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Giovedì 6 ottobre 2016 n.693 RAVENNA&DINTORNI

Settimanale di informazione FREEPRESS

Aperte le iscrizioni ai corsi

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Per info: 0544 38199 Via De Gasperi, 5 - angolo piazza Caduti RAVENNA

DOVE VANNO I TURISTI TRA NUMERI E STATISTICHE, NUOVE STRATEGIE E POLEMICHE, IL SETTORE CERCA DI RIPARTIRE EVENTI

POLITICA

a pagina 14

Alla Notte d’Oro anche la discoteca silenziosa

ciclo di conferenze 2016

GIOVEDÌ 13 OTTOBRE ore 20.00

Foyer TEATRO BONCI CESENA piazza Guidazzi, 8

Info www.reclam.ra.it

Decima edizione della festa di Ravenna In piazza il concerto di Nada

ECONOMIA

a pagina 4

Referendum: D’Alema in città per il No SPORT

a pagina 6

Al via la stagione del Pala De André LIBRI

a pagina 22

Intervista a Claudia Durastanti

a pagina 17

Sarà un avvocato il nuovo boss del governo portuale?

da pagina 10

ARTE

ore 22.15

Inizio tavola rotonda a pagina 24

Foyer TEATRO BONCI CESENA piazza Guidazzi, 8

La settimana del contemporaneo a Faenza

Info www.reclam.ra.it

INAUGURAZIONE SHOW ROOM A FAENZA in Via Risorgimento, 39 - Faenza vo Aperiutitti! per t SABATO 15 OTTOBRE dalle ore 16 CERAMICHE - PORTE - FINESTRE - VERNICI - ARREDO BAGNO - STUFE

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ISSN 2498-9495

RAVENNA INTERNI

LE AZIENDE INFORMANO

Massima qualità dei materiali e dei servizi perché arredare è una passione Nello showroom di via Faentina, a Ravenna, mobili e complementi d’arredo per tutta la casa, ma soprattutto i giusti consigli per vivere in armonia e comfort all’interno della propria abitazione Arredare è una passione, una ricerca per Ravenna Interni che quest’anno festeggia i primi dieci anni di attività. La carta di successo risiede nella filosofia di fondo da sempre proposta: la massima qualità dei materiali e dei servizi offerti, unitamente a una grande flessibilità e capacità di soddisfare e anticipare le molteplici esigenze della clientela. «È grazie soprattutto al buon passaparola – afferma il titolare Roberto Mascellani – che siamo riusciti a passare indenni dalla grave crisi economica, di cui ancora si vedono gli strascichi. Proponendo mobili di qualità, con un occhio di riguardo ai prezzi, e i giusti consigli per vivere in armonia e comfort all’interno della propria abitazione, riusciamo ad accontentare le persone che ci dimostrano un alto gradimento negli anni. In un mondo in cui molti si improvvisano venditori di arredi e complementi, noi mettiamo a disposizione la nostra lunga e consolidata esperienza nel settore per trovare insieme la giusta soluzione». Mascellani ha infatti iniziato a lavorare nel 1984 a Quarta Dimensione, dove è rimasto per quasi vent’anni, finché nel 2006 ha inaugurato la propria azienda – Ravenna Interni – a Fornace Zarattini. «In questi anni – racconta –, siamo riusciti a mantenere un buon rapporto con gran parte delle nostre aziende storiche, ma abbiamo anche ampliato l’offerta dei fornitori, dopo un’accurata scelta che prevede la nostra visita in sede di produzione. Prediligiamo aziende italiane dinamiche e in crescita che antepongono alla mera logica del profitto, quella dell’innovazione e della ricerca di buoni materiali. Questo ci ha consentito, a sua volta, di mantenere un buon rapporto con i nostri clienti, persone che davvero amano i mobili. Oggi, la differenza di qualità si gioca sui materiali e il nostro compito è quello di spiegare e dare le corrette informazioni, per creare una maggiore sensibilizzazione ed evitare che le persone si limitino alla “superficie” degli arredi che può essere ingannevole. All’inizio della mia carriera, la prima domanda di chiunque entrasse in negozio era: “Di quale materiale è fatto questo mobile?”. C’era la massima curiosità per i materiali, mentre ora le scelte sono più orientate dall’estetica e dal basso costo, a discapito della durata nel tempo e della salubrità. Mentre invece si possono scegliere arredi di buona fattura a costi relativamente contenuti, se si sa scegliere e ci si fa consigliare di chi ha una reale competenza». Ravenna Interni propone mobili e complementi d’arredo per tutta la casa, dalla cucina al soggiorno, dalle camere da letto al bagno,

con soluzioni all’occorrenza il più possibile su misura grazie al lavoro di artigiani. È inoltre in grado di offrire idee e progetti in base al gusto dei clienti, con la possibilità di sopralluoghi a domicilio per valutare le caratteristiche dell’abitazione da arredare. I disegni sono realizzati alla “vecchia” maniera, con carta, matita e colori pantone. Molti dei lavori di successo di questi ultimi anni sono stati pubblicati sulla pagina Facebook di Ravenna Interni, dove è possibile seguire anche molti “work in progress”. «La cucina – spiega Mascellani – è senza dubbio la più richiesta e la zona della casa in cui si è più disposti a investire in qualità. Al riguardo, si è rivelata giusta la scelta di non puntare solo su linee moderne high-tech, ma anche sul classico, in particolare sulla English Mood della ditta Minacciolo, che produce anche arredi per il soggiorno, il bagno e le camere, molto apprezzata anche da coppie giovani. Abbiamo una proposta a 360 gradi, per ogni zona della casa, dai pezzi di design molto ricercati per con-

Via Faentina, 218s

ferire un tocco in più agli ambienti ai mobili più abbordabili, con possibilità di scelta su catalogo, adatti per esempio ad arredare appartamenti in affitto». Tra le aziende commercializzate da Ravenna Interni da ricordare, fra le altre oltre a Minacciolo, il marchio toscano Aurora per le cucine e Zampieri per le linee moderne; per i divani, Vibieffe e Arketipo per chi preferisce il moderno e il design e Ville Venete per quelli classici, unitamente al marchio top Valdichienti che produce i divani Jaguar; per le camere e il soggiorno, Presotto, Falegnameria 1946 e L’Origine; per i complementi d’arredo Kristalia, Bonaldo e Cattelan Italia. (Sopra: divano e poltrone Key West di Villevenete e la cucina English Mood di Minacciolo in esposizione a Ravenna Interni. Sotto: in primo piano l’isola della cucina English Mood e un’innovativa cucina XP di Zampieri )

tel. 0544 463621

Fornace Zarattini Ravenna

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OPINIONI L’ EDITORIALE

Le sorprese di un porto che nessuno ha dragato

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

di Gianluca Costantini

E non si dica che il sindaco non fa nulla...

di Andrea Alberizia

di Moldenke

Sembra ormai vicino il momento in cui il porto di Ravenna avrà di nuovo un governo con un incarico di prospettiva quadriennale e l’appoggio politico per manovrare al posto di un commissario straordinario legato a una data di scadenza imminente come uno yogurt qualunque nel frigo di casa e quindi poco propenso a imbarcarsi in azioni ad ampio raggio. Il nome di un manager con un curriculum costruito nel mondo petrolifero pare aver messo tutti d’accordo. Ma anche se effettivamente il mese di ottobre sarà quello in cui il ministero nominerà il nuovo presidente non si potrà tacere sul ritardo con cui ci si sarà arrivati: da marzo non c’è un presidente e nel pieno della campagna elettorale c’era chi lasciava circolare le voci di una possibile nomina prima dell’estate. Invece, con la complicità dei tempi per l’approvazione della legge di riforma, tutto si è dilatato. Dovendo sorbirci anche il siparietto dell’open call fatta dal ministro Graziano Delrio per raccogliere candidature alle presidenze delle quindici nuove Autorità di sistema portuale. Specificando che si trattava solo di una consultazione. Bello sforzo. Dai piani alti del Pd locale qualcuno non ha usato troppi giri di parole per definire la mossa: una maldestra concessione al verbo della trasparenza imposto dal grillismo diffuso (e se invece ora rendesse pubblici quanti e chi si sono proposti?). Di questa lunga parentesi di commissariamento stupiscono un paio di cose. Prima di tutto il silenzio di tutti quelli che prima di marzo non perdevano occasione per ricordare il bisogno di dragaggi per la sopravvivenza del porto. La critica era per un presidente che non dragava. Poi nessuno di quelli ha criticato un ministro che non nominava un nuovo presidente o un commissario che non dragava. Anche se l’ex sindaco e l’ex vicesindaco incontrarono il commissario al primo giorno di operatività e in un comunicato scrissero di aver «convenuto che, anche nel breve periodo commissariale, va perseguito con determinazione l'obbiettivo dell'escavo dei fondali del canale Candiano». La seconda sorpresa di questi sette mesi è che in quel porto moribondo aggrappato alla necessità di dragare per non morire, udite udite, i traffici sono in crescita. Il confronto fra i primi otto mesi del 2016 e lo stesso periodo del 2015 dice più 8,65 percento. Da via Antico Squero nessuno lo dice con un comunicato per la stampa, come se ci fosse il timore di ritrovarsi di nuovo sotto i riflettori. Ma le tabelle sul sito, almeno questo, sono disponibili. Insomma il nuovo presidente troverà un porto in marcia. Ma come è stato ben chiaro a tutti, la parte difficile per chi si siede in quell’ufficio sta ben oltre le banchine del Candiano.

Comunque non è vero che il sindaco De Pascale non sta facendo nulla. Andando a recuperare i comunicati stampa inviati dal suo staff dopo la pausa estiva (prima ancora giustamente si doveva insediare), scopriamo infatti che il 25 agosto ha partecipato alle celebrazioni dell’eccidio di Ponte dei Martiri dichiarando, tra le altre cose: «Ci troviamo qui per rendere onore ai caduti e per celebrare con orgoglio gli eroi del nostro paese». Il 9 settembre si è congratulato invece con Daniele Perini per la cittadinanza onoraria della città di Andalo. Il 17 settembre ha salutato con entusiasmo l’idea di realizzare una maratona di hacker a Palazzo Rasponi. Il 19 settembre si è detto addolorato per l’omicidio di Giulia Ballestri. Senza contare le svariate conferenze stampa inutili a cui ha presenziato, facendosi due palle così. Dando un’occhiata su Facebook, poi, l’attività si fa ancora più frenetica, con tanto di citazioni di Martin Luther King. E poi si arriva al 15 settembre e ci si imbatte nella lettera che ha scritto ai bambini di prima elementare, con un lavoro dietro sicuramente di settimane. State a sentire (giuro che sto copiando e incollando, pari pari): «Ciao! Oggi comincia un’emozionante avventura. Esplorerai un mondo nuovo e meraviglioso, dove farai tantissimi incontri interessanti. Io ci sono già stato e vorrei raccontarti qualcosa di quello che ho visto. Farai amicizia con le LETTERE e imparerai a scriverle, a loro piace stare comode su un foglio (possibilmente a righe), raramente vogliono stare sole, preferiscono stare le une vicine alle altre, per formare le PAROLE. Le PAROLE non provengono solo dall’Italia, ma anche da tanti altri paesi del mondo; se le imparerai, potrai comunicare con tantissimi nuovi e simpatici amici, che parlano una lingua diversa dalla tua, ma che vivono sotto il tuo stesso cielo. Questo ci rende tutti uguali, proprio nel nostro essere diversi gli uni dagli altri. Ci sono poi i NUMERI: hanno un caratterino particolare, ma vedrai che sarà facile fare amicizia anche con loro, soprattutto quando scoprirai che amano fare incredibili acrobazie e trasformazioni. Incontrerai anche una signora molto saggia e molto anziana, si chiama STORIA, conosce tutti gli eventi e i personaggi del passato e sa fare racconti entusiasmanti. Se l’ascolterai bene, ti aiuterà anche a capire il presente e il futuro. La signorina GEOGRAFIA invece non sta ferma un attimo, le piace molto viaggiare, vuole conoscere tutti i paesi del mondo, scalare le vette delle montagne e navigare per mari e fiumi. Lei ti mostrerà luoghi speciali e affascinanti [...]». C-a-p-o-l-a-v-o-r-o!

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XV nr. 693 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

LAVANDA DI VENZONE

INFOPROM

Dai prodotti per il corpo agli alimentari: l’universo profumato della lavanda nel nuovo negozio di via Ponte Marino

Entrare nel nuovo Lavanda di Venzone significa immergersi a 360 gradi nell’universo profumato della lavanda. Il colore viola domina ovunque, nella vetrina così come all’interno del negozio, aperto lo scorso 24 settembre in via Ponte Marino 14 a Ravenna. Titolare dell’attività è Antonella Ruffini che ha

deciso di reinventarsi professionalmente, dedicandosi a un prodotto che da anni la appassiona. «I nostri sono prodotti rigorosamente artigianali – afferma –. Ce n’è davvero per tutti i gusti, da quelli per la cura del viso e del corpo a quelli per la pulizia della casa, ma anche chicche alimentari e tante idee regalo. Tutto è esclusivamente a base di lavanda. Un bel passo in avanti rispetto ai tempi in cui la lavanda era utilizzata per lo più a mazzetti o per riempire sacchetti profumatori per armadi e cassetti. Qualche esempio? Sul fronte alimentare, la cioccolata, la grappa, le marmellate, il miele, la pasta, i biscotti e persino i grissini aromatizzati alla lavanda. Sapori certamente insoliti ma che meritano di essere provati». Varie anche le proposte di oggettistica per la casa che comprendo-

no piatti, tazze, tisaniere, ma anche asciugamani ricamati da esperte mani. Il negozio, che fa parte della catena Lavanda di Venzone presente in diverse città italiane, è aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 9.30 alle 19, tranne il giovedì solo la mattina dalle 9.30 alle 13. Da segnalare l’apertura serale straordinaria durante la notte d’Oro e quella domenicale nel periodo pre-natalizio. Lavanda di Venzone via Ponte Marino 14 – Ravenna cell. 333 4777853 Facebook: Lavanda Di Venzone

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

POLITICA

L’INTERVISTA

E Vandini torna con il meetup a 5 stelle Pietro Vandini ha sostenuto e apertamente appoggiato la lista civica CambieRà alle scorse amministrative, dopo la mancata certificazione 5 stelle

Per cinque anni è stato il capogruppo in consiglio comunale dei Movimento 5 Stelle e il volto “ufficiale” dei grillini in città. Oggi che Pietro Vandini è tornato semplice militante, può parlare solo a titolo personale e nessun altro ha preso il suo posto. Come noto infatti la lista non ha ottenuto la certificazione 5 stelle e i simpatizzanti di Grillo in consiglio comunale hanno conquistato i loro tre seggi sotto l’egida della lista civica CambieRà. Vandini non si è candidato in nessuna lista, collabora con loro ma nel frattempo ha anche ricominciato a organizzare meetup sul territorio. Lo incontriamo mentre il Movimento 5 Stelle apre ogni giorno le pagine di politica nazionale per le note vicende romane e all’indomani dell’addio del sindaco di Parma Federico Pizzarotti. Vandini, cominciamo da qui. Lei ha sempre espresso stima e amicizia verso il primo cittadino emiliano. Adesso, da che parte sta? «Come sempre in questi casi, a me dispiace che sia finita così. Federico è un amico, è una gran persona ed è un bravo sindaco, non saprei dire da che parte stare. Di certo lui ha tante ragioni...» Quindi ha fatto bene a uscire? «A questo punto sì, era evidente che non c’era più la volontà di ricucire, lui ha fatto diversi tentativi e non ha mai trovato la volontà di discutere e dialogare. E se con il suo gruppo di amministratori vuole ricandidarsi con una lista civica non poteva pensare di rimanere in una situazione di stallo...». A proposito di liste civiche. Lei ha ricominciato a organizzare il meetup, qual è il rapporto con la lista civica CambieRà a Ravenna? «Sono due percorsi paralleli ma distinti. Ci sono delle collaborazioni, ma gli incontri del meetup, per capirci, sono fatti in sale che noleggio, pagando, a mio nome, non prenotate da CambieRà. Detto questo, il meetup è quello originario, che nel 2011 portò alla mia candidatura e nel 2016 a chiedere la certificazione per la lista che candidava Michela Guerra, ma non è il Movimento 5 Stelle, è semplicemente per noi un luogo dove discutere, soprattutto, e cercare di far capire il funzionamento della macchina comunale, ciò che è possibile fare o non fare...»

Di quel meetup in origine facevano parte anche persone, come l’ex consigliera Santarella, con cui si è consumata la rottura che ha portato alla mancata certificazione e che ora hanno dato vita a loro volta a meetup. Ricuciture in vista? «Assolutamente no, la frattura non si è ricomposta e non c’è niente da ricomporre, sono due visioni in due pianeti differenti. Il positivo di tutta questa vicenda è stato creare uno spartiacque, tra due visioni opposte, una secondo noi irreale e sconclusionata, dall’altra quella che vuole fare tesoro dell’esperienza maturata». Nonostante le fratture locali, la situazione di Roma, la vicenda di Pizzarotti, lei continua a credere nel progetto del Movimento? «A volte mi faccio prendere dallo sconforto e penso che il problema siamo noi italiani in quanto tali, al di là delle casacche politiche. E però poi mi dico

L’ex capogruppo

sul caso Pizzarotti e il futuro del Movimento

che altrove ci sono dinamiche complicate per motivi di spartizioni di potere, mentre da noi le grosse problematiche sono dovute a due fattori. In sei anni una crescita incredibile in termini di consenso di una forza fatta di persone senza esperienza, che è anche il lato positivo, ma che si è accompagnato a nostre mancanze: non ci siamo dati come priorità l’organizzazione interna. La crescita elettorale è stata più veloce di quella interna, anche per scelte ben precise. A Roma stanno pagando questo. A volte succede: l’asticella ci si ritorce contro perché era stata posizionata troppo in alto, penso alle vicende sugli avvisi di garanzia o agli stipendi, polemiche assurde che però abbiamo provocato noi stessi. La maturità politica significa prendere atto e correggere direzione». Invece Grillo ha annunciato di voler tornare in campo, non una grande novità... «Lui è sempre stato e sarà un capo mediatico, ma io posso dire per esperienza che sui territori non ci sono mai state interferenze di alcun tipo. E questo nasce anche dal fatto che in realtà il Movimento non ha una struttura di figure intermedie, che invece secondo me dovrebbero esistere». Resta la sensazione, ora più che mai, di un gruppo diretto dall’alto, se non da un uomo solo, e quando si sbandiera la democrazia diretta come modello questo non può essere un problema solo di forma, ma anche di sostanza... «In realtà le figure del direttorio rimarranno e davvero non credo che cambierà di fatto molto per quanto riguarda la presenza di Grillo. Invece personalmente conto molto su quanto uscirà questo mese dalle votazioni che sono in corso sul portale proprio sulle regole interne da darci. Finalmente il percorso lo si sta facendo, vediamo...» Un’ultima domanda: vedremo il meetup di cui fa parte impegnato in prima linea nella campagna per il referendum? «Certo, faremo banchetti per cercare di informare il più possibile i cittadini sulle ragioni per cui siamo per il no». (fe.an.)

REFERENDUM

D’Alema e le ragioni del no all’Almagià con il Dock ‘61 Come annunciato, a sostenere le ragioni del no al referendum ci sarà Massimo D’Alema che, come noto, pur essendo del Pd non appoggia la proposta di riforma del suo partito e del premier Matteo Renzi, che è anche segretario del partito. D’Alema è stato invitato infatti non dai democratici ma dal comitato Il Centrosinistra per il No e dal circolo Dock ‘61. A intervistare l’ex presidente del consiglio, nonché ex segretario del Pds, oggi presidente della Fondazione Italiani Europei, sarà Giorgio Stamboulis del Dock ‘61. Appuntamento all’Almagià di Ravenna alle 18.30 di lunedì 10 ottobre.

STORIA ANTIFASCISMO

E GUERRA CIVILE IN SE NE PARLA ALL’ORIANI

SPAGNA:

Lunedì 10 ottobre, alle 17, alla Sala Spadolini della Biblioteca Oriani di Ravenna sarà presentato il volume di Enrico Acciai, Antifascismo, volontariato e guerra civile in Spagna. la sezione italiana della colonna Ascaso (Unicopli, 2016). Ne parleranno con lʼautore Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e Provincia, e Alessandro Luparini, direttore della Biblioteca Oriani.

IN TRIBUNALE

L’INCARICO

PER UNA QUERELA ARCHIVIATA, UN’ALTRA ARRIVATA

NICOLA GRANDI

Appena archiviata la causa intentata contro Pietro Vandini dall’ex collega di lista Maurizio La Rosa (era candidato nel 2011 per il Movimento 5 Stelle) perché il giudice ha ritenuto che Vandini avesse sempre agito per difendere la forza politica che era chiamato a rappresentare, come noto ora l’ex capogruppo dei 5 Stelle è stato querelato da Confesercenti per alcune dichiarazioni ritenute diffamatorie espresse a giugno scorso. «Sono molto tranquillo - ribadisce Vandini - tutto ciò che ho detto (in riferimento a una presunta vicinanza tra Pd e l’associazione di commercianti, ndr) è documentabile. Mi chiedo, nel caso la querela dovesse venire archiviata o la vicenda si dovesse chiudere favorevolmente per me, se i vertici dell’associazione nelle persone di Roberto Lucchi, Roberto Manzoni e Gianluca Gasperoni che hanno voluto procedere si dimetteranno dai loro incarichi. Tra l’altro vorrei far sapere loro che sono tante le persone tra i loro associati che mi hanno riferito cosa veniva detto o fatto in consessi riservati e vorrei che la smettessero di incolpare di un presunto spionaggio sempre e solo Filippo Donati (presidente di Assohotel-Confesercenti, molto vicino a CambieRà e al Movimento 5 Stelle). Io comunque sarei felicissimo di poter spiegare le mie ragioni più approfonditamente nelle sedi opportune, ormai siamo sul ring e per come la vedo io può finire solo con un ko, da una parte o dall’altra».

In una sala Buzzi gremita, venerdì 30 settembre l’assemblea di Lista per Ravenna presieduta da Alvaro Ancisi ha eletto Nicola Grandi, già consigliere comunale, segretario della Lista, con 95 voti. L’altra candidata, Liviana Malucelli, vicepresidente del consiglio territoriale di Castiglione di Ravenna, si è fermata a 30 voti. La figura del segretario è stato istituita, con modifica statutaria, nell’assemblea del 2 agosto scorso. «Il segretario – spiegano da Lista per Ravenna – Nicola Grandi (a destra) con Alberghini, affiancherà, in autonomia, il presidente della candidato sindaco del centrodestra Lista e capogruppo nell’amministrazione sostenuto anche da LpRa comunale Alvaro Ancisi, dirigendo e coordinando, in collegamento con l’operato del gruppo consiliare, le attività di organizzazione e di mobilitazione civica sul territorio, di rapporto diretto con i cittadini e di comunicazione sociale e on line. A tale scopo, presiederà il Comitato operativo della Lista, che sarà composto dagli eletti o nominati dalla Lista negli organi o commissioni o consulte o gruppi di lavoro dell’amministrazione comunale, insieme a quanti assumeranno nel movimento ruoli di coordinamento o operativi o di supporto o di collaborazione. D’intesa col presidente nominerà alcune figure chiave della nuova organizzazione, quali il portavoce, il vice-presidente e il segretario amministrativo. In autonomia, procederà all’ulteriore strutturazione degli incarichi di lavoro».

ELETTO SEGRETARIO DI

LISTA

PER

RAVENNA

SOCIETÀ A sinistra l’uscita della messa celebrata l’1 ottobre a San Giovanni Evangelista in ricordo di Giulia Ballestri. A destra un biglietto lasciato davanti alla villa dell’omicidio

L’OMICIDIO

Delitto Ballestri, l’orma sospetta Un’impronta nel sangue e un paio di scarpe lavate dal medico Cagnoni...

Aggredita e uccisa a bastonate da qualcuno, forse un ladro o un senzatetto, che si è introdotto in casa approfittando della porta lasciata aperta o che magari era già nascosto nell’abitazione quando la donna è entrata. È questo lo scenario ipotizzato dal 51enne dermatologo Matteo Cagnoni per fornire una versione alternativa a quella invece tratteggiata dalla procura in cui è lui l’assassino di sua moglie, la 39enne Giulia Ballestri. La vicenda ormai è nota: il cadavere della consorte del noto medico, rampollo di una ricca famiglia borghese di armatori, è stato trovato nella notte tra il 18 e il 19 settembre (per il medico legale la morte è da collocare nella mattinata del 16) nello scantinato di una villa disabitata in via Padre Genocchi a Ravenna di proprietà della famiglia dell’uomo. Dal mattino seguente Cagnoni è in carcere a Firenze dove la polizia l’aveva rintracciato a casa dei genitori (il padre Mario è stato primario del Careggi e docente universitario): è accusato di omicidio volontario aggravato. Nell’interrogatorio di garanzia del 21 settembre davanti al giudice per le indagini preliminari, i cui contenuti sono emersi solo nei giorni scorsi a più riprese sulle pagine di Corriere Romagna e Resto del Carlino, il medico ha fornito la sua ricostruzione delle 72 ore precedenti al ritrovamento del cadavere, quelle in cui è andata in crescendo la preoccupazione di familiari e amici della donna perché non era contattabile.

Ecco cosa dice Cagnoni. Il venerdì 16 dei coniugi è cominciato come al solito uscendo dalla loro casa di via Giordano Bruno per portare i tre figli a scuola in centro e poi fermarsi a fare colazione in pasticceria, come da abitudine. I due poi sono andati nella villa disabitata (fatta costruire negli anni Trenta dal nonno) nei pressi dei giardini pubblici per scattare delle foto ad alcuni quadri che intendevano vendere. All’uscita lui si è diretto all’ambulatorio di via Cattaneo dove ha preso gli incassi di tre giorni (1.503 euro) e lei si è diretta a casa a piedi. Proprio sotto casa si sono incontrati di nuovo poco dopo mezzogiorno (a quest’ora per il medico lei invece sarebbe già morta): lui voleva andare a Firenze dai genitori con i figli e ha invitato la moglie a seguirli ma lei ha rifiutato. Allora Cagnoni è salito in casa da solo facendo preparare le valigie alla colf poi ha prelevato i figli, hanno pranzato al McDonald’s e hanno raggiunto la Toscana. Al giudice ha detto che forse la moglie potrebbe essere tornata da sola nella villa – nonostante lui non volesse perché era capitato di trovare qualche magrebino accampato nel giardino – per prendere un quadro da mettere nel soggiorno di casa. Dal pomeriggio alla serata del 16 Cagnoni dice di aver tentato più volte di telefonarle senza che lei rispondesse: la cosa non ha allarmato il medico perché – sapendo dell’esistenza di una relazione con un altro uomo e di un accordo ormai raggiunto per la separazione – ha pensato a una fuitina (su questo presunto accor-

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GIOVEDÌ 6 OTTOBRE

ore 20.30

do per la separazione il quadro non è ancora chiaro: perché la guardia di finanza ha trovato cessioni di fondi e immobili nell’ultimo periodo a favore di parenti stretti per cifre esigue?). Tra sabato e domenica viene a sapere che Giulia è scomparsa e quando la questura di Ravenna lo invita a tornare per fare denuncia risponde che la farà il lunedì. Non si prepara per tornare nemmeno quando viene a sapere che è stato trovato il cadavere. Domenica pomeriggio però dice di essere andato con il padre a Bologna per incontrare un avvocato divorzista (la posizione dei familiari, non solo del padre, è al vaglio degli inquirenti): in quello spostamento ha con sé solo il telefono della madre e dimentica il suo a casa dei genitori. Nella notte arriva la polizia al cancello di casa e lui scappa nei campi: tornerà ore dopo graffiato in volto (colpa dei rovi, dice) e avendo perso definitivamente il telefonino. In quella stessa notte ha lasciato un messaggio alla segretaria dandole disposizioni di annullare ogni appuntamento perché era successa una tragedia. Secondi gli inquirenti e anche secondo il gip di Ravenna che ha respinto la richiesta di scarcerazione, la versione di Cagnoni è risibile. Troppe lacune. I magistrati che coordinano le indagini (il procuratore Alessando Mancini e il sostituto Cristina D’Aniello) sono convinti che lui sia il killer. Il movente starebbe nel timore di veder frantumare la sua reputazione: una separazione con una relazione extraconiugale cominciata dalla moglie da diversi mesi avrebbe sgretolato l’immagine di uomo di successo con una famiglia perfetta, sempre impeccabile nei salotti ravennati. La relazione tra Giulia Ballestri e un 40enne imprenditore ravennate, già divorziato, era cominciata a febbraio. I due si conoscevano dai tempi delle scuole superiori e si erano ritrovati nell’estate del 2015 perché le figlie frequentavano lo stesso ambiente. Cagnoni, per sua stessa ammissione, viene a sapere che Giulia ha un’amante all’inizio di agosto (e informa subito i suoceri) grazie al lavoro di un investigatore privato (la famiglia della vittima ha fatto denuncia per verificare se il detective abbia agito nel rispetto delle leggi). L’8 agosto c’è stato anche un acceso confronto fra i due uomini a Marina Romea: l’amante parla di calci e pugni ricevuti alla schiena di sorpresa mentre caricava cose in auto, il medico dice di avergli solo rotto gli occhiali. Nessuna denuncia perché lei supplicò l’amico di non farlo per non alimentare la rabbia del marito. Per quanto riguarda le indagini della polizia scientifica, si sta lavorando su alcuni elementi. La compatibilità tra un’orma di scarpa sul sangue nella villa e le Timberland trovate ad asciugare sul termosifone della casa di Firenze. Due cuscini portati a Firenze dal dermatologo e quasi certamente provenienti dalla villa del delitto. Il bastone di legno di 55 cm e 6 di diametro usato per uccidere la donna: è un ramo del giardino oppure viene da altrove e quindi un indizio a favore della premeditazione?

Ravenna Viale Galilei, 81/83 tel. 0544 470102 fax 0544 470075 info@asppi.ra.it con il patrocinio del COMUNE DI RAVENNA

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

Dott.ssa Paola Bissi Arch. Francesca Proni Rag. Davide Canali Arch. Silvia Rossi

In collaborazione con la rivista

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

SOCIETÀ

6 WEEKEND DI PASSIONE AL PALA DE ANDRÈ PER VOLLEY E BASKET DOPPIO ESORDIO CASALINGO LA BUNGE RICEVE LATINA, L’ORASÌ OSPITA FORLÌ Per le squadre ravennati di pallacanestro e pallavolo, Orasì in A2 e Bunge in A1, le stagioni sportive sono iniziate il primo weekend di ottobre in trasferta e così il weekend in arrivo vedrà il Pala De Andrè ospitare nell’arco di 48 ore i massimi livelli dei due sport indoor con il doppio esordio casalingo. Venerdì 7 alle 20.30 si gioca sotto rete con la sfida alla Top Volley Latina. Domenica 9 alle 18 palla-due del derby con Unieuro Forlì. La squadra di cestisti agli ordini di coach Antimo Martino è stata presentata il 4 ottobre in municipio (foto a destra) alla presenza di un ospite speciale per il basket mondiale e lo sport in generale: l’americano Dan Peterson che con il suo inconfondibile accento ha introdotto la presentazione e espresso parole di apprezzamento per il sostegno dato dagli sponsor.

PODISMO GIÀ 1.700 ISCRITTI LA MARATONA VERSO

IL RECORD

A poco più di un mese dalla XVIII Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte sono i numeri i protagonisti, in attesa di vedere al via il 13 novembre gli atleti. Sono già 1.700 gli iscritti di 35 nazioni diverse, con questo trend si profilano cifre da record (che è quello dell'anno scorso di circa 2.700 iscritti alle due competitive). Intanto si arricchisce anche l’Expo Marathon Village, vera novità di quest'anno essendo allestito nella suggestiva cornice di Palazzo Rasponi dalle Teste, in pieno centro a Ravenna. Rappresenterà la casa di maratoneti, pubblico e aziende e sarà aperto venerdì 11 novembre dalle 14.30 alle 19 e tutto il sabato 12 dalle 9.30 alle 19.

CALCIO

NON SOLO SPORT

Tra i capi degli arbitri c’è il ravennate Conti

L’ex arbitro internazionale di calcio Michele Conti è entrato a far parte del comitato nazionale dell’Aia

DOCU-FILM SULLA

IN DUE SALE

Le multisale Cinemacity di Ravenna e Cinedream di Faenza sono gli unici cinema della provincia che proietteranno dal 10 al 12 ottobre il docu-film “Bianconeri, Juventus Story”. La pellicola narrata dalla voce di Giancarlo Giannini racconta la storia della squadra di Torino ripercorrendo i suoi 109 anni di storia attraverso immagini esclusive, interviste e materiali inediti dagli archivi della società.

FAENZA TUTTE

Il ravennate Michele Conti, ex arbitro internazionale di calcio, è entrato nel comitato nazionale dell’Aia, l’associazione italiana arbitri, che a fine settembre ha rinnovato le cariche dirigenziale eleggendo presidente Marcello Nicchi per il terzo mandato consecutivo.

JUVE

LE STELLE DELLA PALLAVOLO AL

PALA CATTANI

Il Pala Cattani di Faenza ospita l’8 ottobre alle 20.30 l’All star game della pallavolo femminile. Le migliori giocatrici del campionato italiano di A1 comporranno due squadre miste per una partita spettacolare nella città manfreda. Non è stata convocata Serena Ortolani, la schiacciatrice faentina reduce dalla poco entusiasmante esperienza alle Olimpiadi di Rio con l’Italia del ravennate Marco Bonitta.

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sabato 8 ottobre domenica 9 ottobre

La bottega delle idee www.bottegadelleidee.com - 0545 45902

ore 15,00 - 19,00 ore 10,00 - 19,00

VILLA BELLARIA TAMBA via Bastia Vecchia 120 San Bernardino (RA) eventi musicali, sfilate di abiti, buffet e intrattenimento bimbi

info e contatti: 0545 45902 (Silvia), 0546 52021 (Manuela), 340 1508855 (Stefano)

L’Angolo Dolce pasticceria e gelateria tipica catanese www. langolodolce.it - 0545 96682 Manenti auto - Limousine 0545 22142 Melissa Matt laboratorio stilistico fb melissamatt abbigliamento - 338 5619422 Osteria del Boccaccio www.osteriadelboccaccio.it - 0545 916264 Woman Profumeria&Beauty Center Deka Center - 0545 45830 - 0545 45854

SOCIETÀ

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L’INIZIATIVA

COMMEMORAZIONI

Scrittori in ospedale: si ricomincia da Mazzariol

Incidenti sul lavoro messa e cerimonia per le vittime

Ritorna nella biblioteca aperta in memoria di Enrico Liverani all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna la rassegna di incontri “Rianimazione letteraria di poesia intensiva” anche per la stagione 2016/2017. Un’iniziativa nel suo genere innovativa perché pensata innanzitutto (ma non solo) per i degenti del nosocomio e che già la scorsa stagione ha riscosso grande successo e interesse. A curare la rassegna Livia Santini in collaborazione con l’associazione di volontariato che si prende cura della biblioteca “Con Enrico nel cuore” (inresso da via Missiroli). Si comincia dunque domenica 9 ottobre con alle 16 con Giacomo Mazzariol autore del fortunato Mio fratello rincorre i dinosauri edito da Einaudi e in cui l’autore racconta il rapporto non sempre semplice con il fratello affetto dalla sindrome di Down. A dialogare con l’autore la curatrice della rassegna e Silvia Manzani, letture di Sandra Melandri. Il 16 ottobre sarà invece la volta di Davide Giacalone con il suo Sindrome Calimero e gli appuntamenti si susseguiranno per tutto l’inverno. Tra i più attesi quello del 4 dicembre con Stefano Benni e il suo La bottiglia magica. Un’iniziativa che, ha spiegato Santini, nasce dalla convinzione che «la lettura, la musica, la poesia fanno parte di una terapia che amplifica il potere del farmaco e quello della medicina nel senso complessivo del termine» e dall’idea che «le persone stanno meglio e sono più felici dove c’è più cultura».

Il 9 ottobre si celebra la 66° giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro e l’Anmil di Ravenna organizza una mattinata di celebrazioni. Si comincia alle 9.30 con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti sul Lavoro (Piazza Caduti sul Lavoro) a cui seguirà alle 9.45 la celebrazione di una Messa nella Chiesa San Giovanni Evangelista. Alle 11 si svolgerà la cerimonia civile nella Sala Consiliare della Residenza comunale in piazza del Popolo a cui interverranno il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale, il Presidente territoriale Anmil di Ravenna Antonio Ricci e rappresentanti di enti, associazioni e sindacati. Per informazioni Tel. 0544.38164.

L’autore con il fratellino. Dalla loro storia sarà tratto anche un film

IL LIBRO ALLA FELTRINELLI SI PARLA DELL’INCUBO DEL BULLISMO Giovedì 6 ottobre alle 18 alla Libreria Feltrinelli di Ravenna in via Diaz 14, Pietro Barberini presenta il romanzo “l tema di Però. Un professore nell’inferno del bullismo di Federico Randi edito da Il girasole. Sarà presente l’Autore. Leggerà alcuni brani del libro Eliseo Dalla Vecchia.

LA MOSTRA LE RIPRODUZIONI DI CARAVAGGIO A CASTEL BOLOGNESE “Caravaggio. L’urlo e la luce” è il titolo della mostra che si terrà dall’8 al 23 ottobre a Castel Bolognese, nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in via Emilia 86/A e che presenta il percorso creativo del pittore lombardo attraverso la riproduzione a grandi dimensioni e ad alta definizione digitale di 31 opere curata da Roberto Filippetti. La mostra sarà aperta tutti i festivi e prefestivi 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. L’ingresso è gratuito.

IL DOCUMENTARIO

AMONG THE BELIEVERS: LA JIHAD PER MONDOVISIONI Prosegue al Salone Estense della Rocca di Lugo, la nuova edizione della rassegna “Mondovisioni”, con i documentari che la rivista Internazionale propone al festival di giornalismo di Ferrara. Martedì 11 ottobre alle 21 sarà la volta di Among the believers di Mohammed Ali Naqvi e Hemal Trivedi (Stati Uniti/Pakistan/India 2015, 85’). Il carismatico leader religioso Abdul Aziz Ghazi, sostenitore del gruppo Is e dei talebani, incita al jihad e sogna d’imporre in Pakistan una rigida versione della sharia. Il film segue Ghazi nella sua lotta per la creazione di un’utopia islamica, insieme ai destini opposti di due adolescenti che frequentano le sue scuole coraniche. Il film è in inglese e urdu con sottotitoli in italiano

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PRIMO PIANO

DATI ISTAT

Il turismo a Ravenna cresce, ma i tre milioni di pernottamenti del 2009 restano irraggiungibili Arrivi e presenze tornano a salire (stranieri compresi). Permanenza media, però, ancora in picchiata Dopo alcuni anni di crisi, e in particolare di calo generalizzato del numero dei pernottamenti, il turismo nel comune di Ravenna riparte. Almeno stando ai dati Istat – elaborati sulla base di quelli forniti dalle strutture ricettive – dei primi otto mesi dell’anno, tradizionalmente già molto indicativi, essendo compresi i tre della stagione estiva. Al 31 agosto i turisti arrivati sui lidi ravennati sono stati 315mila circa (l’1,7 percento in più rispetto allo stesso periodo del 2015) di cui 71mila stranieri, in crescita del 7,7 percento rispetto all’anno scorso. Nella città d’arte la crescita percentuale è stata più marcata (4,2) con oltre 166mila arrivi registrati. Che complessivamente sono quindi già quasi 500mila, con ancora quattro mesi di tempo per cercare di avvicinare se non migliorare – come stima il Comune – la migliore performance dell’ultimo decennio che resta quella del 2011 con oltre 578mila arrivi nel territorio comunale di Ravenna. Passando al dato più significativo per l’economia del territorio, quella dei pernottamenti (in gergo definiti “presenze”), la crescita rispetto al 2015 è ancora più marcata in questi primi otto mesi dell’anno, grazie probabilmente anche a un’estate caratterizzata (tranne le primissime settimane) dal bel tempo. Sui lidi le presenze si riavvicinano così alla soglia dei 2 milioni (1.939.247 per la precisione, in crescita del 6,1 percento), tradizionalmente superata a fine agosto fino al 2014, mentre la città d’arte fa registrare comunque il miglior risultato (parziale) degli ultimi cinque anni con 325mila presenze, in crescita del 6,4 percento sul 2015. Complessivamente i pernottamenti sfiorano quindi i 2,3 milioni: resta ancora lontano il record del 2009, quando si superò per la prima e unica volta nella storia la soglia dei 3 milioni a fine anno. Questi primi mesi del 2016 però hanno fatto registrare anche un record negativo, che si aggiorna ormai di anno in anno, quello relativo alla permanenza media dei turisti nelle strutture del comune di Ravenna: solo nel 2005 era di 5,3 giorni mentre l’anno scorso aveva fatto registrare il dato peggiore di sempre, ossia 4,6 giorni. Nei primi sette mesi (non è ancora disponibile il dato di agosto che dovrebbe aggiornare al rialzo la media) va ancora peggio, con la permanenza media che si ferma a 4 giorni (1,9 in città e 5,2 al mare). Altro dato che racconta un’epoca è quello relativo alle strutture ricettive del comune (nel 2015 i posti letto erano complessivamente circa 38mila) con il comparto alberghiero passato dal 41,5 percento del totale nel 2006 al 27,3 del 2015, quando in pratica 7 strutture su 10 utilizzate dal turista a Ravenna sono di tipo extraalberghiero e con il capoluogo che nel 2014 contava oltre 200 bed&breakfast, oltre due terzi di quelli presenti in tutta la provincia. Per quanto riguarda la provenienza dei turisti, da gennaio a luglio i pernottamenti degli italiani sono stati quasi il triplo di quelli degli stranieri, tra cui a farla da padrone c’è la Germania (24,6 percento del totale dei turisti stranieri) davanti a Svizzera (e Liechtenstein) e Francia (complessivamente questi quattro paesi rappresentano circa il 50 percento del totale). Tra i turisti italiani, i residenti di Emilia-Romagna e Lombardia rappresentano insieme oltre il 60 percento dei pernottamenti. Seguono Piemonte, Veneto, Lazio e Toscana (complessivamente circa il 20 percento). Allargando l’orizzonte sono 1.169.883 gli arrivi (stabili) e 5.489.271 i pernottamenti registrati a fine agosto in tutta la provincia (in crescita del 2,3 percento rispetto al 2015), con Ravenna e Cervia (stabile rispetto all’anno scorso, a quota 3 milioni) che, come noto, rappresentano tradizionalmente circa il 95 percento del totale. Gli ultimi due anni a fine anno le presenze si sono assestate attorno al deludente dato di 6,5 milioni, con il record che resta quello del 2009 con 7,2 milioni e la soglia dei 7 superata solo in altre tre occasioni nella storia (2011, 2007 e 1982). Guardando ai dati regionali al momento la nostra provincia si conferma la seconda in regione, la quale chiude complessivamente il mese di agosto con oltre 30 milioni di presenze e Rimini a spiccare con oltre 13 milioni. L’unica provincia a vedere un arretramento (e anche pesante) dei pernottamenti è Ferrara, con poco più di 2 milioni di presenze, in calo del 16,5 percento. Luca Manservisi

DATI UNIONCAMERE

Per l’Osservatorio le presenze in regione sono 11 milioni in più Corsini: «Siamo soddisfatti. I numeri ufficiali sono parziali» Mentre i dati Istat di cui parliamo nell’articolo principale di questa pagina – obbligatori per legge e frutto delle comunicazioni delle strutture ricettive – registrano 30 milioni di pernottamenti in tutta la regione nei primi otto mesi dell’anno, quelli del nuovo Osservatorio sul Turismo Regionale di Unioncamere (elaborato da Trademark Italia) ne stimano addirittura 11 milioni in più. L’Osservatorio utilizza una metodologia che prevede oltre alla rivalutazione periodica delle statistiche ufficiali, anche la stima, in tempo reale, dell’andamento turistico elaborata attraverso le indicazioni fornite da un panel di oltre 3mila operatori di tutti i comparti dell’offerta turistica regionale insieme a vari riscontri indiretti, come i dati relativi alle uscite ai caselli autostradali, gli arrivi aeroportuali, i movimenti ferroviari, le vendite di prodotti alimentari e bevande per l’industria dell’ospitalità, i consumi di energia elettrica e acqua, fino alla raccolta di rifiuti solidi urbani. Secondo i dati dell’Osservatorio – che non sono disponibili suddivisi per provincia ma solo per prodotto: costa, città d’arte, terme, Appennino... – tra gennaio e agosto in Regione si sono registrati

8.829.000 arrivi (con una crescita del +1,1 percento sullo stesso periodo del 2015) e 41.838.500 presenze (+1,5 percento). Una performance positiva su cui ha giocato un ruolo decisivo la Riviera Romagnola che ha chiuso i primi otto mesi dell’anno con un incremento sia di arrivi (5.449.000, +1 percento sullo stesso periodo del 2015) che di presenze (33.403.000, +1,1 percento). «Siamo soddisfatti per questi dati» commenta l’assessore regionale al Turismo, il ravennate Andrea Corsini, che sottolinea come quelli Istat siano invece «inattendibili», «molto parziali» e «sottostimati» non tenendo in considerazione appartamenti e sharing, tipo la nuova moda di airbnb. «I trend di crescita del turismo dell’Emilia-Romagna e della sua Riviera continuano – prosegue Corsini – confermandoci che le azioni di promozione messe in campo soprattutto sui mercati esteri funzionano. In particolare con l’analisi dei dati di settembre relativi alla Riviera, realizzeremo un focus sulle singole aree di provenienza degli ospiti stranieri, al fine di disporre di indicazioni ancora più precise in base alle quali orientare la futura strategia turistica sui mercati esteri».

Turisti a Ravenna vicino alla Tomba di Dante

DATI MARKETING 1,3 MILIONI DI CONTATTI SU FACEBOOK CON LA CAMPAGNA PROMOZIONALE DA 30MILA EURO GRANDE SUCCESSO PER FIUMI UNITI E CAPPELLETTI... Tra aprile e luglio si è svolta la prima campagna di promozione del comune di Ravenna realizzata per il lancio della stagione estiva dalla società Integra Solution per conto della cooperativa Spiagge (la cooperativa dei bagnini che riunisce Confcommercio e Confesercenti) con il contributo di Comune (che ha messo a disposizione 15 dei 30mila euro dell’investimento) e Camera di Commercio (che ha partecipato con 10mila euro mentre i restanti 5 sono stati investiti dalla stessa coop Spiagge). Una campagna di marketing per attirare turisti (in particolare puntando in maniera mirata Emilia, Marche, Umbria, Veneto e Lombardia) a Ravenna in bassa stagione promuovendo gli eventi del territorio all’insegna dello slogan “Ma Ravenna l’hai mai vista davvero?”, attraverso inserzioni pubblicitarie su quotidiani cartacei e on line, volantini e locandine, spot radiofonici e in particolare un massiccio utilizzo di Facebook con 23 post pubblicati dai contenuti sponsorizzati sulla pagina di Ravenna Turismo Cultura. Una campagna che ha portato alcune migliaia di visite sulla pagina dedicata del Comune che ha raggiunto complessivamente su Facebook circa 1,3 milioni di utenti (per una spesa, compresa nell’investimento iniziale, di 0,0020 a persona, 2.500 euro circa in totale). Il post che ha ottenuto più successo è stato quello sulla Festa dell’accoglienza dei turisti tedeschi seguito da quelli, rispettivamente, sulla discesa dei Fiumi Uniti e sulla prima edizione della festa del cappelletto in piazza del Popolo, tutti eventi dello scorso maggio.

PRIMO PIANO

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DATI MERCATO IMMOBILIARE La grande mostra su Piero della Francesca di Forlì era tra gli eventi a ingresso gratuito per i possessori della Romagna Visit Card

DATI ROMAGNA VISIT CARD

DATI SHUTTLE CRAB

Il “biglietto unico”? Metà delle vendite tra i residenti

OLTRE 3.500

Partita sette anni fa come sorta di tanto auspicato biglietto unico per i monumenti ravennati (con la Curia che però non ha mai accettato di farsi coinvolgere, mantenendo fuori dal circuito molti monumenti Unesco), la Visit Card è diventata già da alcuni anni romagnola e in questa prima fase del 2016 ha fatto registrare i suoi numeri migliori. Ad agosto 2016 ne erano infatti state vendute 3.392 copie, circa il doppio dell’anno precedente. Un risultato frutto dei vantaggi economici (sono una cinquantina i siti a ingresso gratuito per i possessori di una card che costa 14 euro e ne vale oltre 200, per una durata di un anno) e anche della collaborazione dei Musei di San Domenico di Forlì, che hanno inserito la grande mostra del 2016 tra gli eventi a ingresso gratuito. Anche per questo, probabilmente, circa la metà delle card (il 45 percento) sono state vendute a persone residenti in Romagna. Tra gli altri dati presentati dalla società che la gestisce, la forlivese Integra Solution, da segnalare che in media vengono visitati solo 3,3 siti per card, con una chiara predilizione per Ravenna, dove il progetto è nato e dove sono presenti i principali monumenti della Romagna. I primi tre pìù visti con la Card sono, rispettivamente, Domus dei Tappeti di Pietra, Sant'Apollinare in Classe e Mausoleo di Teodorico.

Appartamenti turistici, a Milano Marittima i più costosi in regione

PERSONE IN QUATTRO MESI E MEZZO SUL NAVETTO CON L’AEROPORTO DI BOLOGNA

Dati positivi nel 2016 (dal 6 maggio, quando è partito il servizio, e aggiornati fino al 26 settembre) anche per il progetto Shuttle Crab, ossia il navetto che collega l'aeroporto di Bologna a, Bagnacavallo, Ravenna e Cervia (e viceversa) con corse giornaliere (da un minimo di 8 a un massimo di 12). I biglietti venduti nel lasso di tempo considerato sono stati 3.548, in aumento del 38 percento rispetto all'anno precedente (quando il servizio partì però solo in giugno): il 59 percento a italiani e il 41 percento a stranieri (da Germania e Inghilterra in particolare), in crescita del 2 percento rispetto al 2015.

DATI IAT 92MILA RICHIESTE DI INFORMAZIONI IN OTTO MESI AGLI UFFICI TURISTICI NEL COMUNE DI RAVENNA Sono 92mila i contatti (non il numero di turisti, bensì delle richieste) registrati nei primi otto mesi dell’anno negli uffici di informazione turistica del comune di Ravenna. Un dato di poco inferiore ai 98mila totali del 2015 (nel 2013 sono stati 130mila, nel 2014 120mila), anno che ha pagato lo scotto della chiusura dell’ufficio centrale di via Salara, ora in piazza Caduti (che registra il 58 percento dei contatti). Oltre il 73 percento delle richieste sono state in lingua italiana.

È stato presentato in questi giorni l’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2016 a cura di sindacato provinciale Fimaa e Confcommercio. Durante l’incontro in municipio sono stati forniti i prezzi minimi e massimi medi di compravendita degli appartamenti turistici in regione e i canoni minimi e massimi degli appartamenti più richiesti. Al primo posto in Emilia-Romagna svetta Milano Marittima con un prezzo massimo di top nuovo di 6.700 euro al metro quadro. Seguono al secondo posto Riccione (6.200 euro) e al terzo posto Cesenatico (5.600 euro). La top ten regionale vede poi al quarto posto Cattolica (4.700 euro), al quinto Rimini (4.400 euro), al sesto Cervia (4.200 euro), al settimo Marina di Ravenna (3.300 euro), all’ottavo Lido di Savio (3.100 euro), al nono Punta Marina Terme (2.900 euro) e al decimo Lido degli Estensi (2.700 euro).

Bologna Fiere 14, 15, 16 ottobre 2016

Bologna Fiere ingresso Costituzione - pad. 19 ven: h. 19.00 / 23.00; sab e dom: h. 10.00 / 20.00 ingresso 5,00 € Parcheggio di Piazza Costituzione convenzionato 5,00 €al giorno.

Bologna Si Sposa - edizione autunno, l'unico appuntamento fieristico interamente dedicato al mondo del matrimonio in cui potrete incontrare 200 attività specializzate torna nei padiglioni di BolognaFiere il prossimo ottobre! NOVITÀ: per la prima volta in 10 anni la manifestazione apre le porte al pubblico anche il venerdì sera con tanti eventi da non perdere!

www.circuitosisposa.it/fiera/bologna-autunno/

NOVITÀ

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PRIMO PIANO

12 LA NOVITÀ

E ora si può visitare anche l’Alighieri Dopo 12 anni le casette in legno spariranno da piazza del Popolo nel periodo natalizio

Da giovedì 6 ottobre si potrà visitare il teatro Alighieri di Ravenna. Le visite saranno disponibili in lingua italiana e inglese su prenotazione – biglietto intero 4 euro, ridotto 3, minimo 4 persone, almeno 24 ore di anticipo – inviando una e-mail all'indirizzo: visite@teatroalighieri.org.

L’assessore Giacomo Costantini

L’INTERVISTA

«Il Natale di Ravenna cambia faccia» L’assessore Giacomo Costantini tra eventi e strategie per il turismo. «Ora treni più comodi con Bologna» «Dai dati alle informazioni, dalle informazioni alle decisioni». Questo il refrain con cui si è di fatto presentato il nuovo assessore al Turismo del Comune di Ravenna, Giacomo Costantini, organizzando con i suoi uffici a fine settembre il convegno “Open Turismo”, da cui sono tratti alcuni dei dati pubblicati nelle pagine 10 e 11. «Un nuovo metodo di lavoro – dice Costantini – che parte dall’analisi dei dati per ricavarne informazioni utili che serviranno a impostare la progettazione nei prossimi mesi». Sulla base di questa filosofia sono già stati programmati dall’assessore i primi tre tavoli tematici con le associazioni di categoria su logistica turistica, promozione & eventi e web marketing. Un primo passo verso una definizione di nuove più ampie strategie a cui si lavorerà anche all'interno dell’ente che sta per nascere legato alla “destinazione Romagna” e che andrà di fatto a sostituire (con amministratori impegnati a titolo gratuito) le Unioni di Prodotto, in via di scioglimento. E il passo successivo sarà la nascita della cosiddetta Dmo – in italiano “Organizzazione di gestione della destinazione turistica” – un organismo che dovrà coinvolgere istituzioni locali, associazioni di categoria e privati per raggiungere obiettivi comuni attraverso un'ottica manageriale e dando quindi in mano a un manager privato il tema della promocommercializzazione di Ravenna. Per questo progetto la giunta Matteucci aveva previsto di stanziare in bilancio 200mila euro sperando di farlo decollare nel 2016. Al momento invece siamo ancora in una fase di «riflessione» con l’obiettivo dichiarato del nuovo assessore di costituire la Dmo insieme al Comune di Cervia. «Già il prossimo Natale lavoreremo sulla promozione insieme a Cervia e Cesenatico – ci rivela Costantini nel corso di una chiacchierata, ospite nella nostra redazione –, in fondo sono 22 minuti di treno in tutto e si può passare dal nostro patrimonio artistico al presepe di Cesenatico, con una tappa alla grande pista di pattinaggio di Milano Marittima». E a proposito di Natale, il sindaco De Pascale pochi mesi fa in campagna elettorale aveva parlato di una svolta in questo senso per Ravenna, solitamente piuttosto sotto tono in quanto ad attrazioni natalizie: era sempre stato sempre considerato un periodo di bassa stagione su cui non valeva la pena investire. «Confermo invece che il Natale a Ravenna cambierà faccia – dice l'assessore –, la nostra intenzione è di partire con una sorta di festival in grado di unire arte e musica, in cen-

Addio alle Unioni di Prodotto,

per migliorare invece sempre più la fruizione del patrimonio da parte dei nostri visitatori». A proposito di eventi, in passato è fallito il progetto della cabina di regia per il centro storico e non sono rari i casi in cui sembra proprio mancare, una regia. «Noi – rivela l’assessore – sperimenteremo lo sportello unico della gestione degli eventi, che dovrà essere un punto di riferimento per chiunque voglia organizzare qualcosa a Ravenna: metteremo a disposizione luoghi, ma anche risorse umane, e farà da coordinamento per gli eventi, con un calendario condiviso. Penso in questo senso che si possa sviluppare a Ravenna un turismo congressuale e d’affari, anche in spazi più piccoli e non canonici: in centro abbiamo diverse sale, anche con vocazione culturale, da sfruttare, così come il ridotto dell’Alighieri, dove i prossimi 14 e 15 ottobre la coop Reno farà la sua convention portando 140 persone a dormire a Ravenna per due-tre giorni». Due temi su cui non si può prescindere in una discussione sul turismo a Ravenna sono quelli dei collegamenti e delle strutture ricettive. «Sul primo punto la Regione ci ha assicurato che verrà finalmente incontro alle nostre esigenze: la priorità è avere collegamenti e treni comodi con Bologna. E per comodo intendo orari, meno tempi morti, comfort nel viaggio, compreso un ulteriore investimento nel wi-fi, così come la sostituzione di carrozze e treni obsoleti. Ne va non solo del nostro turismo, ma della qualità della vita dei nostri cittadini». Per quanto riguarda invece il trasporto “interno”, «stiamo pensando – continua Costantini – a un nuovo servizio in grado di collegare la città e il centro storico con Classe, che dovrà sempre più diventare, in vista anche dell’apertura del museo nel 2018, un valore aggiunto per la nostra proposta turistica». Passando invece alle strutture ricettive, fece scalpore la proposta di De Pascale in campagna elettorale di ospitare un albergo di lusso al posto del palazzo della Provincia, in centro a Ravenna («al momento non è una priorità – dice Costantini – ma l’idea mi piace e in futuro possiamo pensare a un project financing»), mentre spicca la lunga attesa, al momento inutile, per il grattacielohotel all'ex circolo Forestieri di Marina di Ravenna. «La decisione ora spetta agli investitori (che non sembrano più intenzionati a investire, ndr) e a me dispiace se non andranno avanti...». Ma cosa può fare il Comune per agevolare investimenti in questo settore? «Da parte nostra ci siamo ripromessi di studiare con attenzione incentivi e leve fiscali perlomeno per favorire la riqualificazione delle strutture esistenti. E poi il Comune può fare la sua parte aiutando gli imprenditori che rispettano le regole con maggiori e più mirati controlli, perché la concorrenza sleale esiste». L'ultima curiosità è quella legata ai lidi: De Pascale ha chiuso la campagna elettorale parlando di “beach stadium” a Marina di Ravenna, ma al momento il progetto è in stand-by. «Il beach stadium dovrà essere anche un simbolo, perché vogliamo che Marina diventi un punto di riferimento per gli sport, così come ogni lido dovrà avere una sua vocazione». Fermo restando l’intrattenimento serale in spiaggia... «Entro novembre – Costantini conferma quanto promesso dal sindaco – presenteremo la nuova ordinanza balneare, su cui abbiamo già avviato una fase di consultazione. Non posso anticiparne i contenuti, ma di certo sarà il più possibile chiara e immediata, per gli imprenditori, ma anche per fare in modo che i turisti sappiano cosa offrono i nostri lidi». Luca Manservisi

in arrivo manager condivisi con altri comuni Un sportello unico di gestione degli eventi per incentivare anche l’attività congressuale

L’OPPOSIZIONE «IL COMUNE ASCOLTI CHI FATICA A FAR QUADRARE I CONTI» Al termine del convegno “Open Turismo” di giovedì 29 settembre l’opposizione ha criticato quanto emerso, trovando però anche aspetti positivi. Se per Massimo Fico di Lista per Ravenna la giornata si è rivelata «totalmente inutile», Samantha Tardi del Movimento Civico Cambierà ha definito l’iniziativa «interessante e positiva», seppur «priva di argomentazioni trasversali tali da dare un indirizzo ben specifico ai numeri analizzati». Il movimento auspica ora l’inizio di un percorso «realmente e concretamente partecipato e soprattutto che si inizi ad ascoltare seriamente chi oggi fatica a far quadrare i conti della propria azienda a causa di una politica turistica disastrata, distratta e piuttosto superficiale».

tro storico, dall'8 al 12 dicembre, sfruttando il ponte dell'Immacolata e allo stesso tempo l’anniversario dei 20 anni del riconoscimento attribuito dall’Unesco ai monumenti ravennati. Poi dal 23 dicembre all'8 gennaio metteremo in campo un calendario in grado di alzare il livello rispetto al passato, una proposta forte di intrattenimento per dare una motivazione in più a visitare Ravenna, accanto ad alcuni appuntamenti fissi come il nuovo mercatino di qualità di piazza del Popolo». La novità, infatti, è che non ci saranno più le casette di legno degli anni passati, non essendo stata ritenuta più idonea, dopo 12 anni, l’offerta di quegli ambulanti. Dovrà invece nascere un mercatino in grado di valorizzare le eccellenze del territorio, legato alla vocazione culturale della città d'arte, «senza scimmiottare quelli natalizi più noti». Sono arrivate due proposte al bando pubblico del Comune per un progetto che dovrà prevedere anche iniziative di animazione e il coinvolgimento almeno in parte di piazza Garibaldi e per cui l’Amministrazione, tramite l’assessorato alle Attività produttive, investirà 10mila euro come incentivo. Il calendario completo, con tanto di un evento a Capodanno «in grado di stupire», verrà promosso già subito dopo la festa di Halloween (quando per la prima volta si assisterà a una stretta collaborazione nella promozione tra Mirabilandia e centro storico), «per dare modo alle famiglie di organizzare la propria vacanza a Ravenna», sottolinea Costantini, che si pone l'obiettivo anche di anticipare sempre più la promozione della Notte d'oro, il grande evento che il prossimo 8 ottobre si terrà a Ravenna per il decimo anno consecutivo (vedi pagina 14). «Il prossimo anno voglio avere il nome dell'artista principale in luglio, per promuoverlo sui nostri lidi già in agosto, magari pensando anche a una sorta di anteprima al venerdì e un ipotetico collegamento con altre manifestazioni di questo periodo, come il festival Moondogs di rock'n'roll, e quindi ponendoci l'ambizioso obiettivo di portare a Ravenna pernottamenti in più». Quest'anno la novità principale della Notte d’oro è rappresentata dall'Hackaton, una sorta di maratona digitale a cui si sono iscritte 15 squadre con imprenditori e creativi provenienti da tutta la regione e anche da Roma e Torino («in fin dei conti sono 67 ospiti in più di Ravenna per la Notte d’oro...», sorride Costantini). Avranno il compito di realizzare prototipi di applicazioni digitali in grado di migliorare i servizi al turista della città. E magari in grado anche di far dimenticare il tanto discusso biglietto unico dei monumenti su cui in passato Matteucci si impegnò a cercare di coinvolgere la Curia con i suoi importanti siti, senza risultati. «Penso in realtà che al turista non interessi tanto avere un biglietto unico, ma avere a disposizione quello che gli serve, quando gli serve, anche solo in un’applicazione tecnologica...», assicura Costantini, mettendo fine di fatto alla trattativa con la Curia, con cui «sarà importante continuare comunque a confrontarsi

PRIMO PIANO

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OPINIONI

Le priorità per il turismo. E le “colpe” del Comune Abbiamo chiesto agli addetti ai lavori di individuare tre piani per il rilancio e tre errori commessi. Ecco le loro risposte «Il settore a Ravenna reclama interesse, competenza e responsabilità. Le tre priorità che io sostengo sarebbero una sorta di “reload” del nostro sistema, e non solo quello turistico. 1 - Logistica. Il movimento delle persone è una delle cifre della società contemporanea, la globalizzazione, che ci piaccia o no, ha infranto distanze e fusi orari. Ma da Ravenna a Bologna, in treno, servono 80 minuti... 2 - Dare prospettiva. Bisogna ripartire dalla creatività, dalla seduzione, dall’intelligenza, dal benessere e dal buon vivere. Serve un progetto, una sorta di piano strategico, che analizzi lo scenario competitivo, definisca scenari e strategie, si dia obiettivi generali e specifici e che, infine, individui le linee di intervento. 3 - Trasversalità. La chiave del successo è l'integrazione, e non parlo di sommatoria. Nella sommatoria 1+1 fa 2, nell'integrazione fa 1. Gli errori sono sotto gli occhi di tutti: una città insaccata su se stessa, che si parla addosso, che sta vivendo, da anni, un periodo di prestazioni ridotte e di relazioni tra le parti (pubblico, privato e non solo) diffidenti. Errore 1 - Non scelte. Eclatante la fine che sta facendo Palazzo Rasponi, un non luogo, pronto a tutto ma insufficiente per tutto. L'altro giorno al convegno Open Turismo una acustica raccapricciante. Hanno pure lasciato che si prendessero appunti tenendo fogli sulle gambe: è un fondamentale dell’accoglienza, quello di mettere a proprio agio gli ospiti. 2 - Paura. Paura di scegliere, abbiamo avuto paura delle sfide, dal 500esimo della Battaglia di Ravenna, sapientemente "evitato", fino al percorso di Ravenna 2019, fatto con lo spirito giusto ma la mentalità sbagliata (il giorno del verdetto a Ravenna si era tutti chiusi in Muncipio mentre a Matera, in piazza c'era il "comunque vada party", mi spiego?). 3 - Inadeguata capacità progettuale. Questa è solo colpa della politica, stordita da gruppi dirigenti che ricercano solo il consenso immediato con boutade e immagini lontani dalla realtà. La politica che ha fatto sì che in questa giunta il Turismo non sia stato incardinato con le Attività produttive per una semplice "spartizione". L'aver sempre sottovalutato le vocazioni identitarie del nostro territorio, dimostrando incapacità a tutelare, promuovere e arricchire il nostro patrimonio». Filippo Donati, presidente nazionale Assohotel Confesercenti

«Quel non

luogo che è Palazzo Rasponi...

«Essendo il turismo un’economia mondiale in forte crescita, pensiamo sia decisivo per imprese, cittadini e giovani della nostra città avere risposte concrete e vedere riconosciuti impegni precisi e misurabili. Crediamo che l’Amministrazione si debba impegnare a promuovere la realizzazione di tre interventi strutturali per Ravenna: 1. Collegamento diretto quotidiano, stabile e annuale, da/per Ravenna con l’aeroporto internazionale di Bologna in combinazione stretta con arrivi e partenze nazionali e internazionali. 2. Digitalizzazione e messa online di tutto il patrimonio librario e storico artistico di Ravenna; alta formazione, ricerca & sviluppo e formazione specialistica in e-Tourism e in Design del turismo culturale. 3. Nuova società DMO/DMC con ordinamento non profit e soci pubblici e privati, al servizio della nuova programmazione e di promo-commercializzazione. Altre tre proposte da cui partire, per non ripetere i seguenti errori del passato. 1. È mancata una programmazione condivisa in sinergia con le istituzioni e gli operatori di comuni e località vicine. Per questo chiediamo di avviarne subito una nuova di area vasta, vocata alla massima valorizzazione del patrimonio territoriale complessivo per un turismo internazionale e operativo tutto l’anno. 2. Gli introiti della tassa di soggiorno sono stati utilizzati anche per finalità non prettamente turistiche. Di conseguenza, chiediamo all’Amministrazione che almeno il 50 percento del gettito annuale della tassa di soggiorno sia stabilmente investito e speso in promozione del settore, facendo ogni sforzo per orientare in questa scelta anche le altre istituzioni dell’area vasta. 3. Non sono stati individuati indicatori in grado di definire risultati (concreti e misurabili) sulla base dei ritorni economici per le imprese e per il territorio. Per questo la pubblicazione di un Report Annuale Sintetico di Bilancio Sociale della Destinazione, rendendo partecipi imprese, cittadini e giovani allo scopo di migliorare continuamente insieme la qualità di offerta e la strategia di accoglienza turistica». Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna

«Dobbiamo

programmare con i Comuni vicini

«Ecco rispettivamente tre errori del passato e tre priorità per il futuro (che è oggi). 1. Ravenna non è – oggi – una città turistica, pur avendo potenziali prodotti turistici. Non ha ragionato partendo dagli occhi (dal cuore, dal portafoglio, dalla curiosità, dalle esigenze) di un turista. Nel passato molti interventi pubblici sono stati indirizzati a spot su specifiche aree senza far parte di un quadro di riferimento strategico unitario. 2. La comunicazione tra i vari ambiti turistici è stata scarsa ed occasionale: il mare e la città d’arte sono tra loro sconosciuti negli obiettivi (e nella città d’arte troppi soggetti culturali non comunicano); persino la spiaggia e i centri marini non si parlano, se non a fatica. È una grandissima debolezza. 3. La gestione degli eventi è sembrata spesso casuale. Fossero eventi sportivi o culturali non sono state create linee guida univoche fatte per promuovere l’arrivo di nuovi eventi effettivamente turistici; distinguendo nettamente tra questi e quelli pensati per vivacizzare la città o promuovere gli organizzatori. Priorità 1. Definire un piano strategico di legislatura con i grandi obiettivi (aumento stranieri, multi-prodotto, aumento permanenza media) e la previsione di 10-15 azioni concrete da fare. Poi farle e verificarle in maniera obiettiva. 2. Operare da subito nell’ambito della “destinazione Romagna” senza paura di uscire dai confini comunali; stringendo un patto di ferro almeno con Cervia, Comacchio e la collina tosco-romagnola. Per non correre il rischio di apparire periferici persino all’interno della stessa nuova destinazione turistica romagnola. 3. Favorire al massimo la nascita di prodotti turistici veri (commercialmente esistenti) favorendo la nascita di “esperienze turistiche uniche” (arte addosso, botteghe artigiane, natura e sport) e integrandole con i prodotti più tradizionali. Poi coinvolgere di più il mondo dei servizi turistici (specialmente nel campo dei trasporti e della comunicazione) e far emergere – e utilizzare promozionalmente – il sommerso che proviene da mondo extra-alberghiero, specialmente quello legato a grandi piattaforme online come Airbnb». Nevio Salimbeni, responsabile turismo Cna Ravenna

«Il mare

e la città d’arte sono tra loro sconosciuti

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PRIMO PIANO

Il centro inizierà ad animarsi già dalle 17 del pomeriggio

Prenderà il via alle 17 di sabato 8 ottobre per concludersi alle luci dell’alba di domenica la decima edizione della Notte d’Oro di Ravenna. Tre i filoni principali attorno a cui è articolato il ricco programma di eventi: Musica, Racconto e Maratone Digitali. Cominciando da queste ultime, una novità, la città ospiterà a palazzo Rasponi dalle 9 di sabato alle 9 di domenica l'evento “Hackathon” all'interno del quale 15 squadre di esperti, sviluppatori e professionisti lavoreranno per produrre una app per i servizi turistici. Il pubblico attraverso l'iniziativa “Silent party” potrà entrare in contatto con loro. Si tratta anche in questo caso di una novità che si svolge nel giardino di Palazzo Rasponi: un'occasione per vivere un'originale esperienza a zero impatto acustico, ascoltando e ballando con tre Dj Set live attraverso cuffie messe a disposizione di tutti i partecipanti. Un evento dunque che si intreccia con il percorso musicale che prevede anche live per accontentare i gusti più disparati. Si va dai concerti di musica d’organo (alle 18 e alle 22, ingresso libero) nella Basilica di San Vitale con il maestro Amoroso e I Cantori di San Vitale ai Dj Set, alle diciassette esibizioni dal vivo in vari locali pubblici del centro fino ad arrivare in piazza del Popolo, con il concerto gratuito alle 22 del cantautore Dulcamara a cui seguirà alle 22.30 la celebre cantautrice Nada accompagnata dagli A Toys Orchestra. Per il filone del racconto invece l’evento clou è senza dubbio alle 21 il Palazzo del Cinema e dei Con gressi di Largo Firenze ospiterà Dacia racconta Dacia, un'intervista - lettura con Dacia Maraini ospite di RavennaPoesia, affiancata da Gabriele Marchesini. Ma non mancheranno naturalmente le mostre che si potranno visitare nel corso della serata a ingresso libero fra cui: alla Sala espositiva di Palazzo Rasponi 2 (dalle 17 alle 23) Vortex, pensieri sulle stelle, personale di Opiemme e Πpόσωπον, prósōpon (dal greco: il volto della persona) opere grafiche di Stefano Pelloni; a Palazzo

Molti i locali che offriranno anche street food. In piazza Einaudi l’angolo del fritto

Il concerto di Nada in piazza sarà preceduto alle 22 da Dulcamara

L’EVENTO

Notte d’oro: non solo Nada e Maraini Maratone digitali e fotografiche, visite guidate, mostre, performance e tanta musica live

Rasponi dalle Teste (dalle 18 alle 23) le esposizioni fotografiche Dante Eco di Giampiero Corelli e Con vista carca di stupor con la supervisione del noto fotografo Guido Guidi; alla Biblioteca Oriani (dalle 21 alle 24) IdDANTE. Il volto

Il silent party

a Palazzo Rasponi tra le novità della decima edizione di dante per una traduzione contemporanea con opere eseguite con varie tecniche da 33+1 artisti; infine, alla Biblioteca Classense (fino alle 21): “Dal confine. Tra Siria e Turchia nelle fotografie di Giulio Magnifico”; “Valentino Parmiani. Paesaggi/Architetture”; “Leggere Aristotele. Manoscritti e testi a stampa fra XIII e XVI secolo alla Classense”. E come sempre ci saranno le

visite guidate alla scoperta dei luoghi più suggestivi della città. Diversi i percorsi: alle 17.30 “Ravenna svelata” (a cura di Ravenna Incoming) e alle 18, “Dal Museo alla Bottega", con una visita alla collezione dei mosaici moderni del Mar e a una bottega artigiana di produzione del mosaico (per info: 0544 35404). Inoltre, dietro iscrizione, si potrà prendere parte a una vera e propria caccia al tesoro storica, curata dall'associazione culturale Marigodosa, intitolata “La luce di San Marco-Oscuri presagi”, ambientata nella Ravenna veneziana in cui i partecipanti (dai 16 anni

in su) dovranno risolvere enigmi aiutati da figuranti in abiti d’epoca. Non mancano attività per i più piccoli (vedi p. 29) e sarà possibile approfittare dell’occasione per visitare alcuni monumenti Unesco della città oltre a vari musei. Per la

Gite fino a Classe con bus

Al teatro Rasi StartCinema e circolo Sogni “Antonio Ricci” presentano “Il cinema nasce corto – Il fantastico delle origini”: dalle 21.30 verrà proposto, a ingresso gratuito, un viaggio attraverso le immagini dei corti all'origine della storia del cinema accompagnate dalla esecuzione dal vivo della pianista Francesca Vecchi.

in partenza da viale Farini e piazza Caduti

TRASPORTI NAVETTI GRATUITI DA TRE PARCHEGGI Per consentire al pubblico di trovare gratuitamente uno spazio di sosta per la propria auto, è in funzione una linea di trasporto gratuita che da alcuni parcheggi esterni alla città porteranno in direzione del centro storico: Parcheggio del Pala De André, viale Europa: dalle 20.15 fino alle 4 della mattina con partenza ogni 12 minuti; Parcheggio dello Stadio "Benelli" in Piazza Sighinolfi e Piazzale del Commercio: dalle 20.10 fino alle 4 della mattina con partenza ogni 10 minuti.

Le due signore della notte d’oro: a sinistra Nada, a destra Dacia Maraini

prima volta RavennAntica e il Polo Museale dell’Emilia RomagnaSezione di Ravenna organizzano “Un tour di Classe!”, mettendo a disposizione un bus che da Piazza dei Caduti per la Libertà e da Viale Farini porterà fino all’Antico Porto e a Classe (a pagamento, biglietto sul bus).

Spazio anche però ai linguaggi visivi del contemporaneo (e ad altre maratone): nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 19, si svolgerà la seconda edizione di #arRAngiati la Maratona Fotografica più divertente di Ravenna, dalle 18 alle 23 con partenza da Palazzo Rasponi. Dalle 17 alle 24 il Museo Tamo ospiterà la Maratona Selfie con l’opera Io e tu di Melissa Moliterno (a cura di RavennAntica e Accademia di Belle Arti di Ravenna). E ancora: presso la Sala Multimediale del Museo Dantesco, dalle 20 alle 23, The Encounter, le video animazioni sulle opere dell’artista Giuseppe Maestri con la musica del progetto In Between, a cura di Luca Maria Baldini; e dalle 20.30, presso gli Antichi Chiostri Francescani, le visioni oniriche con Hic Lux Capta Est, un'installazione di visual body art con opere musive virtuali tratte dalla collezione di Mosaici Moderni e Contemporanei del Mar, un’idea di Nicola Strocchi. Il programma della Notte d’Oro 2016 è in costante arricchimento sul sito: www. lanottedoro.it.

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ECONOMIA

ENTI PUBBLICI

Porto, Daniele Rossi verso la presidenza di Ap Avvocato, 55 anni, ex manager di Eni-Saipem, dal 2012 al 2014 dirigente della Rosetti Marino Dopo sette mesi di commissariamento, cominciati dal mancato rinnovo dell’incarico all’ingegnere Galliano Di Marco al termine del primo mandato, sembra avvicinarsi il momento della nomina del nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale di Ravenna (nuova denominazione dell’ente a seguito della recente riforma che ha ridotto a quindici le authority degli scali italiani). I più ottimisti ipotizzavano che già a luglio si potesse chiudere la partita invece solo nei giorni scorsi sembra sia maturata la necessaria convergenza delle istituzioni sul nome di Daniele Rossi: 55 anni, laurea in Giurisprudenza a Milano, una lunga carriera nel mondo petrolifero soprattutto nella galassia Eni-Saipem, è stato ai vertici della romena Gsp che opera nel settore offshore. A Ravenna ha già lavorato: amministratore delegato della Rosetti Marino dal 2012 al 2014. Nel toto nomi che ogni tanto ha occupato le pagine della cronaca non solo locale non aveva mai trovato spazio ma le ultime indiscrezioni lasciano intendere che dovrebbe essere quasi certamente lui il numero uno di via Antico Squero. Gli altri papabili in lizza sono Paolo Baldrati (direttore di Versalis Ravenna e dirigente Eni), Luciano Guerrieri (ex presidente di Ap Piombino), Stefano Zunarelli (avvocato e docente universitario). La nuova legge di riforma prevede che la scelta dell’incarico avvenga ufficialmente dopo una consultazione tra il ministro e il presidente della Regione. Informalmente è cosa nota che il governatore Stefano Bonaccini, su questa delicata partita e visti i recenti malumori, valuterà anche le sensazioni del sindaco Michele de Pascale e del Pd locale. Non è esclusa l’ipotesi che l’arrivo del nuovo presidente sulle banchine del porto avvenga con la nomina a commissario subentrando al contrammiraglio Giuseppe Meli per poi avere l’investitura di presidente in una fase successiva. Andrea Alberizia

TENSIONI ALL’AUTORITÀ PORTUALE

Scambio di denunce tra un funzionario e la dirigenza Negli uffici dell’Autorità portuale in via Antico Squero il clima è teso. Da alcune settimane la dirigenza dell’ente ha richiesto la presenza fissa di una guardia giurata a piantonare l’entrata per impedire l’ingresso di un funzionario che è già stato querelato da una collega, da un sindacalista e da un dirigente. All’origine delle denunce i timori dei diretti interessati per i comportamenti che l’uomo sta tenendo ormai da alcuni mesi: numerose email dai contenuti a volte anche diffamatori inviate agli indirizzi di tutti gli assunti, sms e telefonate frequenti anche notturne sui cellulari di alcuni superiori o raggiungendo i loro familiari nelle rispettive abitazioni con frasi che possono prestarsi a interpretazioni minatorie, aggressione

CRISI EDILIZIA

Dopo 70 anni la Galileo Pasini chiude e licenzia gli ultimi trenta operai L’imprea si costruzioni Galileo Pasini di Ravenna è in liquidazione e gli ultimi trenta dipendenti hanno ricevuto le lettere di licenziamento. Lo scorso 4 ottobre le organizzazioni sindacali del settore delle costruzioni e le Rsu della impresa si sono incontrate con la proprietà dell'azienda: Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl unitamente alle Rsu hanno immediatamente convocato l'assemblea con i lavoratori e hanno deciso la proclamazione dello stato permanente di agitazione dando mandato a proclamare tutte le iniziative di lotta per evitare questa fine. In attesa delle evoluzioni, i sindacati hanno richiesto alle istituzioni comunali una convocazione del tavolo di crisi per impegnare alla ricollocazione dei dipendenti le aziende committenti presso le quali opera in appalto l'impresa Pasini. L'incontro è previsto per il prossimo 14 ottobre. La Galileo Pasini è una delle aziende più significative e importanti del settore edile della provincia. Costituita nel 1946, ha sempre avuto diversi cantieri dentro il petrolchimico di Ravenna. L'azienda negli ultimi anni aveva subito pesantemente gli effetti della crisi del settore con un forte ridimensionamento del personale e la costituzione di una nuova società riducendo l'organico fino agli attuali 30 dipendenti.

verbali giudicate piuttosto violente. Il 14 settembre scorso l’episodio che pareva potesse essere il culmine nell’escalation: nel piazzale dell’Ap il funzionario è stato arrestato (e successivamente rilasciato) dai carabinieri chiamati da un sindacalista che ha denunciato un’aggressione fisica nei suoi confronti (circostanza smentita dall’accusato). Domenica 2 ottobre invece la vigilanza dell’edificio ha richiesto l’intervento della polizia perché l’uomo avrebbe scavalcato la recinzione per introdursi nella sede e uscirne con dei documenti che sono stati sequestrati. La situazione è già stata segnalata al ministero e alle autorità competenti finendo anche all’ordine del giorno di una recente riunione. Dal canto suo, il funzionario (che i

DIRITTI DEI LAVORATORI Cgil, raccolte 14mila firme in provincia per una nuova Carta Il territorio ravennate ha fornito un importante contributo al successo della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla Carta dei diritti universali del lavoro promossa dalla Cgil. Nella provincia di Ravenna, la Camera del lavoro ha raccolto oltre 14.500 firme per la Carta e oltre 50.000 firme per il sostegno ai tre requisiti referendari che accompagnano e sostengono la proposta di legge di iniziativa popolare, per la cancellazione dei voucher, la responsabilità solidale negli appalti e una nuova tutela reintegratoria in caso di licenziamento illegittimo. «Siamo estremamente soddisfatti per le tante adesioni raccolte sul nostro territorio – commenta Maura Masotti, segretaria di organizzazione della Cgil di Ravenna –. Il pieno successo di Ravenna si inserisce nell'ottimo risultato a livello nazionale che si è concretizzato il 29 settembre a Roma dove sono state consegnate alla Camera, dalla segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, oltre un milione e 150 mila firme certificate».

vertici di Ap considerano sospeso dalla sua attività fino ad eventuali provvedimenti disciplinari più pesanti) ritiene che alcuni responsabili di Ap abbiano commesso presunte irregolarità e sostiene che il suo sarebbe solo il tentativo di un’operazione pulizia per portare all’attenzione della magistratura queste condotte. Sull’episodio del 2 ottobre lui dice di aver attivato la procedura speciale per l’ingresso in orario extra lavorativo. Ai carabinieri ha presentato una dettagliata denuncia con la sua ricostruzione dei fatti non solo per quanto riguarda le denunce a suo carico ma anche presentando profili di illegittimità di altri, allegando anche atti e documenti provenienti dagli uffici di via Antico Squero. (and.a.)

URBANISTICA LA

VARIANTE DEL RUE SPIEGATA IN UN INCONTRO ORGANIZZATO DALL’ASPPI CON IL COMUNE

Giovedì 6 ottobre alle 20.30 al Nh Hotel di piazza Mameli, a Ravenna, si terrà la serata organizzata da Asppi – l'associazione dei piccoli proprietari immobiliari – dedicata all’informazione sulla variante Rue recentemente approvata dal Comune. In particolare i tecnici comunali (Paola Bissi e l’architetto Francesca Proni) sottolineeranno i benefici relativi a ristrutturazioni aventi lo scopo di migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e la sua staticità sismica. Sono previsti anche interventi dell’architetto Silvia Rossi del servizio Ambiente ed Energia del Comune sul progetto europeo Fiesta e di Davide Canali di Asppi per gli aspetti fiscali legati alle ristrutturazioni. Porteranno i loro saluti l’assessore all’Urbanistica Federica Del Conte e il presidente nazionale Asppi, l'onorevole Alfredo Zagatti. È prevista anche una sessione di confronto fatta di domande e risposte per chiunque abbia dubbi sulle novità introdotte dalla variante.

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COOPERAZIONE

REPORT

COSTRUZIONI

Cmc: giù i ricavi, su l’utile ante imposte La coop con 8mila dipendenti ha approvato il bilancio consolidato a giugno 2016

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Il consiglio di amministrazione della Cmc di Ravenna – cooperativa fondata nel 1901 e oggi tra le principali società di costruzioni italiane che opera a livello internazionale da oltre quarant’anni – ha approvato il bilancio consolidato di gruppo al 30 giugno 2016. Il totale dei ricavi – fa sapere la coop in una nota stampa – ammonta a 495 milioni (592 al 30 giugno 2015), con un Ebitda di 84 milioni (70 al 30 giugno 2015) e un utile ante imposte di 18,7 milioni (10,4 al 30 giugno 2015). I ricavi sono così distribuiti: 55,6 percento per il settore di infrastrutture e trasporti, 23,1 da opere idrauliche e irrigue, 17,6 dall’edilizia, 2,7 da opere marittime e portuali e 1 da ecologia e ambiente. «Il primo semestre del 2016 – si legge nella nota diffusa da via Trieste – va in archivio con buoni risultati economici nonostante una riduzione dei ricavi dovuta al fatto che nel primo semestre 2015 erano in piena produzione in Italia alcuni importanti progetti che si sono poi conclusi all’interno di quel periodo. Nel secondo semestre è previsto un rilevante incremento del fatturato per effetto della partenza di progetti internazionali di recente acquisizione quali gli impianti gli idraulici in Laos, Kenya e nelle Filippine e i lavori del bypass di Stoccolma in Svezia». Nel 2016 la cooperativa ha acquisito finora circa 600 milioni di nuovi contratti sia in Italia che all’Estero, raggiungendo la cifra record di 3,56 miliardi di euro di portafoglio (3,52 miliardi al 31 dicembre 2015 e 3,14 al 30 giugno 2015). La cooperativa registra il 60 percento dei ricavi all’estero ed è presente in quattro continenti e in 39 nazioni.

Fino al 18 ottobre nella galleria della sede della Cmc in via Trieste 76 a Ravenna è in mostra un modellino motorizzato di Barbara, la grande Tbm (acronimo dell’espressione inglese tunnel boring machine, fresa meccanica a piena sezione) che sta scavando nel cantiere dell’Empedocle 2

IL LUTTO È MORTO VITTORIO MORIGI, AVEVA 77

ANNI

È morto il 2 settembre Vittorio Morigi, 77enne ex manager del mondo cooperativo non solo ravennate. Entrato alla Cmc nel 1961 come geometra, negli anni ha ricoperto all’interno dell’azienda ruoli sempre più prestigiosi fino a quello di direttore generale – che ha tenuto dal 2000 al 2008 – carica che lo ha visto protagonista della rinascita del colosso edile della cooperazione, consentendo l’internazionalizzazione dell’impresa e l’ingresso nei mercati globali. «Morigi aveva una sensibilità particolare per comprendere le trasformazioni e i mutamenti dei tempi – così il presidente e il direttore generale di Legacoop Romagna, Guglielmo Russo e Mario Mazzotti, ricordano la figura di Morigi –: una qualità che gli permetteva di compiere scelte strategiche lungimiranti».

In breve, i numeri di Cmc a fine 2015: un fatturato di circa 1,1 miliardi di euro, 7.327 dipendenti tra Italia ed estero, 2.443.014 ore di lavoro in Italia nell’ultimo anno, una crescita del 30 percento delle ore di for-

mazione erogate e del 46 percento del numero di corsi a disposizione dei dipendenti, oltre 18mila euro di incentivi per il diritto allo studio, 600mila euro investiti a sostegno di attività culturali, sportive e sanitarie.

REPORT COOPERAZIONE

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AGRICOLTURA

COOPERATIVA FACCHINI RIUNITI

Legacoop: «Troppa burocrazia blocca l’accesso alle assicurazioni» «Occorre diminuire il peso burocratico per le aziende che accedono al piano assicurativo agricolo nazionale». Il responsabile Agroalimentare di Legacoop Romagna, Stefano Patrizi, richiama l’attenzione sul sistema di assicurazioni agevolate che nel 2015 ha visto tutelare più di 322 milioni di euro di produzioni in Romagna, di cui oltre i tre quarti nel ravennate. «Il problema per le aziende locali è prima di tutto il proliferare delle informazioni richieste agli agricoltori, spesso duplicate in conflitti tra sistemi informatici nazionali e regionali che non si “parlano” tra di loro. A questo si aggiunge la necessità che le tipicità romagnole siano valutate con più attenzione, ad esempio per il calcolo delle rese produttive reali rispetto a colture di altri territori. Un’altra questione ritenuta urgente è il ritardo nel pagamento dei danni, che raggiunge spesso i 18 mesi. Capita spesso che un'azienda si trovi a fare l'assicurazione per l'anno in corso senza avere ancora liquidati i danni di quello precedente». Patrizi conclude così: «Il sistema di assicurazioni agevolate delle attività agricole è riconosciuto, correttamente, dall'Unione Europea e dallo Stato come uno dei pilastri dell'agricoltura del futuro. Tuttavia ancor oggi il suo sviluppo è messo a rischio da una proliferazione burocratica abnorme col grave risultato di spingere sempre più aziende a valutare meccanismi di tutela del rischio alternativi al sistema collettivo, indebolendolo e mettendolo a rischio».

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INFRASTRUTTURE

«Le merci hanno bisogno di corridoi europei» «Lo sviluppo può venire solo a patto che si ricominci a investire sulle infrastrutture: su progetti ‘nuovi’, ma anche sulla manutenzione». L’Alleanza delle cooperative italiane (Aci) della provincia di Ravenna ritiene che un rilancio degli investimenti coinvolgerebbe le associate e, come ha sintetizzato il direttore generale di Legacoop Romagna, il ravennate Mario Mazzotti, nel suo intervento all’incontro organizzato dall’Aci il 15 settembre a Lugo alla Biennale della Bassa Romagna, «colmerebbe il gap infrastrutturale che ci penalizza nella competitività con gli altri territori». L’analisi di Mazzotti non si è fermata qui. Il direttore di Legacoop Romagna ha posto l’accento sulle cose urgenti da fare per adeguare il sistema di movimentazione del territorio. «La

crescita ha bisogno di infrastrutture per fare viaggiare le merci lungo i corridoi europei. Perché le relazioni materiali e immateriali fra territori sono il nucleo della nuova frontiera

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dello sviluppo. Come Aci riteniamo che nella prossima legge di stabilità dovrebbero esserci più risorse per gli investimenti. Sulla manutenzione la nostra proposta è di finanziarla con una quota degli introiti autostradali, dal 5 al 7 per cento, maturati dal transito dei mezzi in Emilia Romagna». Alla richiesta della cooperazione ha provato a rispondere il parlamentare del Pd Alberto Pagani: «Dobbiamo scegliere su cosa investire, perché le risorse sono scarse. L’infrastruttura più efficiente in termini di sviluppo è il mare, seguito dalle ferrovie e dalle strade. Stiamo cercando di integrare i sistemi logistici ferro-gomma, perché c’è lavoro per entrambi, ma anche di semplificare la burocrazia, accorpando gli uffici pubblici».

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RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

REPORT COOPERAZIONE

20 SOLIDARIETÀ

MICROCREDITO

Legacoop in campo per i terremotati

Ethic e Bcc insieme per sostenere nuove idee di imprenditorialità

Diverse iniziative delle associate a favore delle popolazioni nel centro Italia Con una lettera scritta pochi giorni dopo il sisma del 24 agosto in centro Italia, il presidente nazionale di Legacoop Mario Lusetti ha chiamato a raccolta le associate per un intervento tempestivo a sostegno delle popolazioni terremotate, come successe nel 2012 quando il terremoto colpì duramente l’Emilia. «Ci siamo immediatamente mobilitati – spiega il direttore generale di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti – d’intesa con i livelli nazionali e regionali per attuare iniziative di solidarietà e di aiuto. Abbiamo promosso la campagna nazionale di Alleanza delle Cooperative e Organizzazioni Sindacali con un “Fondo di intervento a favore delle popolazioni del Centro Italia” nel quale confluiranno contributi volontari da parte dei lavoratori pari a un’ora di lavoro e un contributo equivalente da parte delle cooperative». Gli aggiornamenti su quali siano state le iniziative messe in campoin sono sul sito di Legacoop Romagna. Cmc, Cbr e Terremerse aderiscono alla campagna di Aci e sindacati devolvendo un’ora di lavoro, raddoppiata dall’azienda e versata all’apposito fondo di solidarietà. Terremerse inoltre ha contribuito alla realizzazione di un pranzo solidale di raccolta fondi. Anche Consorzio Agrario Adriatico ha partecipato all’organizzazione di una cena di beneficenza, donando 60 chili di pasta Ghigi. Gruppo Cevico ha deliberato una donazione mentre Deco ha promosso una raccolta fondi tra i dipendenti, a cui aggiungerà una propria donazione devolvendo il tutto alla Fondazione Romagna Solidale per un progetto di ripristino di struttura pubblica. Federcoop ha attivato una raccolta fondi tra i propri dipendenti e verserà quanto raccolto, oltre a un proprio contributo diretto come impresa, al conto istituito da Legacoop Nazionale.

SOCIALE

In occasione del festival “Sostenibilità Creative”, svoltosi a Ravenna al parco dell’innovazione Kirecò, è stato presentato “Ripartire”, il progetto con cui Ethic, società di servizi e consulenza di Ravenna, intende supportare lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali attraverso il microcredito e favorire quei soggetti che hanno difficoltà ad accedere al credito, in quanto privi di garanzie reali e generalmente esclusi dal settore finanziario formale. “Ripartire” si pone l’obiettivo di stimolare l’economia del territorio sostenendo coloro che intendono realizzare il proprio sogno di entrare o rientrare nel mercato del lavoro, grazie al partenariato strategico che Ethic ha avviato con la Bcc Credito Cooperativo di Ravenna e Imola e la Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche. Nell’ambito delle presentazioni che “Ripartire” ha previsto per creare risonanza a questa nuova opportunità e trovare occasioni di incontro con il territorio, il prossimo appuntamento con Ethic è previsto, sempre a Ravenna, per mercoledì 12 ottobre alle 17.30 nello spazio incubatore e coworking Colabora, in via Magazzini Posteriori 52.

RISTORAZIONE GEMOS

Un nuovo tosaerba per la Cials 14 persone al lavoro nella Bassa La cooperativa sociale Cials di Lugo rinnova il proprio parco macchine del verde con l’acquisto di un tosaerba John Deere, grazie all’importante contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna. Lo sfalcio dell’erba è l’attività che caratterizza Cials, nata il 10 febbraio 1982 per iniziativa di alcuni genitori e famigliari di disabili, sostenuti dal Comune di Lugo, da Comuni vicini e dall’Usl lughese. Attualmente, sono 14 le persone provenienti da sei Comuni e affidate in convenzione con l’Unione dei Comuni; con i tutor della cooperativa sono impegnate nello sfalcio di aree verdi dei Comuni di Lugo, Bagnacavallo e dell’Ausl della Romagna all’ospedale di Lugo, tramite il Csr (Consorzio sociale romagnolo).

NELLE MENSE DELLA

MICHELIN

BELGRADO

Si è conclusa positivamente la trattativa che la società serba Gemos Balkans, controllata al 100 percento dalla cooperativa di ristorazione Gemos di Faenza, stava portando avanti da alcuni mesi con la società serba Tigar Tyres titolare dello stabilimento Michelin di Pirot, a circa 300 chilometri da Belgrado: «Abbiamo firmato il contratto per la gestione di una mensa da 1500/1800 pasti al giorno - racconta Mirella Paglierani, presidente di Gemos -. Siamo molto soddisfatti di questo risultato». Di fatto la società Gemos Balkans gestirà due cucine interne allo stabilimento dando lavoro a circa 50 persone: «Le due cucine - continua Paglierani - saranno realizzate a cura di Tigar Tyres mentre noi faremo un investimento iniziale di 400mila euro per l’acquisto di arredi e impianti. L’inaugurazione della mensa è prevista per l’1 gennaio 2017». Dalle proiezioni si stima un fatturato annuale di Gemos Balkans di circa 1 milione di euro con un rientro dall’investimento iniziale in 5 anni: «Lo stesso contratto sottoscritto con Tigar Tyres ha durata quinquennale. Per noi si tratta di un ottimo investimento e siamo molto fiduciosi».

LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

MULTE ESAGERATE: AUGURI

DI DIARREA A CHI LE HA FATTE Sono incappato in una delle trappole disseminate sul territorio dai nostri amabili amministratori. Per avere percorso un tratto di strada perfettamente rettilineo in pieno giorno e in assenza di traffico, a 82 kmh mi trovo una multa di 136 euro e meno 3 punti sulla patente. Forse chi decide questi importi non ha dimestichezza con la vita reale e con le disponibilità di una famiglia media: per chi ha la fortuna di avere un lavoro questa cifra equivale al 10-12 percento dello stipendio, una esagerazione. Proporzionalmente a chi brucia un semaforo che gli facciamo? Fustigazione? Garrota? Lapidazione? Per i nostri amministratori che fanno i bilanci con questi mezzi potrei sperare “chi'j'andess tot in medsan” (gli andassero tutti in medicine), ma siccome il male non si augura a nessuno mi limito ai purganti (gli andassero tutti in). Su vigili & co, la cui azione pare mirata più a drenare denari dagli automobilisti che a garantire l'ordine, non mi esprimo perché sarei oltre il limite del vilipendio a pubblico ufficiale. Silvano Dardi

CHE FASTIDIO DAVA QUEL CANESTRO NEL PARCO?

Gentilissimo Sindaco, siamo un gruppo di genitori residenti a Borgo Nuovo e vorremmo metterla al corrente di una questione piuttosto bizzarra. I nostri figli pre-adolescenti sono grandi appassionati di basket e, fortunatamen-

ERRATA CORRIGE

#INSTAGRAM

BAR CAVOUR E NON CAFFÈ

CORTE CAVOUR

Per un errore di cui ci scusiamo con i diretti interessati e con i lettori, a pagina 14 dello scorso numero uscito il 29 settembre è stato scritto che il Caffè Corte Cavour è con Ramiro e Belli tra i bar del centro storico di Ravenna acquistati dalla società Quintavalle di Treviso. In realtà si tratta del quasi omonimo bar Cavour nella stessa via del centro all’angolo con via Argentario.

San Michele se ne va, di @lupoflaco Pubblichiamo qui una foto dal nostro territorio postata su Instagram con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata da @lupoflaco alla festa di Bagnacavallo.

te, invece di passare ore davanti alla tv o alla Playstation amano tirare a canestro. Avendo la fortuna di abitare davanti al parco Carlo Urbani, qualche mese fa abbiamo pensato di utilizzare il palo segnaletico di un'area posta tra due condomini per agganciarci un

canestro. Ci teniamo a precisare che il segnale non è stato in alcun modo oscurato, né manomesso e che l’area è rimasta transitabile ed utilizzabile. Il canestro, visto ed apprezzato dall'ex assessore allo sport Guido Guerrieri, che nel suo profilo Fb aveva addirittura

elogiato l'intraprendenza dei ravennati ed il loro amore crescente per questo sport, era poi finito sulle prime pagine di diversi quotidiani locali online come Ravenna&Dintorni. Con nostro grande stupore e rammarico lo stesso canestro, dopo aver aggregato più di uno sportivo residente nei paraggi ed esser diventato famoso in città, qualche giorno fa è stato prima divelto da ignoti, poi rimosso dal palo da un paio di operai del Comune (piuttosto imbarazzati alle rimostranze degli increduli presenti) grazie ad un vicino rimasto nell'ombra, che ha segnalato ai vigili urbani il pericolosissimo, oscuro e malvagio attrezzo sportivo piazzato lì da genitori sicuramente superficiali ed invadenti. Premesso che l'area ed il passaggio adiacente sono sempre rimasti agibili ed attraversabili; che il parco è vissuto da chiunque a proprio piacimento non sempre in maniera corretta ed attenta alla quiete dei residenti mentre i nostri figli giocavano in orari diurni; che da

CONSUMATORI CONSAPEVOLI

Spedizioni di valore, sempre meglio assicurarsi a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna Il servizio postale dal momento della sua istituzione è divenuto leggenda ed ha attraversato molto più di un secolo fornendo un servizio che ha tolto dalla solitudine molte persone mediante l’invio di lettere e cartoline. La tecnologia, soprattutto mediante l’uso di telefonini e di internet, ha limitato molto questo servizio a cui si affiancava la collezione di francobolli o su base commerciale oppure come divertimento in verità assai educativo rivolto a bambini e adolescenti. Non deve mancare neppure una lode al personale che o negli uffici o per la strada in interi quartieri anche fra intemperie di ogni genere serve i cittadini. Spesso si trattava di leggere indirizzi incredibili dovuti alla scarsa scolarizzazione degli utenti. La posta era poi ed è un aiuto fondamentale per il commercio di prodotti di ogni genere. Ora è possibile seguire la spedizione di pacchi e di varie comunicazioni dal momento della partenza fino all’arrivo. Ma può anche capitare che un oggetto vada smarrito. È quello che è successo ad un nostro associato che ha spedito un pacco contenente un cellulare dalla nostra città fino al centro Italia ricavandone un guadagno immediato; senonchè gli è giunta poi notizia sia del mancato arrivo sia dello smarrimento in un centro distribuzione. Ha immediatamente sporto reclamo presso l’ufficio di spedizione e gli è giunta richiesta di documenti imprecisati per ottenere il rimborso richiesto. Ad una telefonata è stato risposto che la pratica era chiusa per mancanza di documenti. L’associazione consumatori Codici ha messo in rilievo che c’era contraddizione fra la richiesta imprecisa e la chiusura della pratica, che ha chiesto di riaprire con un contatto con l’associato il quale può riservarsi di chiedere i danni subiti presso l’autorità giudiziaria competente. La stessa associazione consiglia però gli utenti in caso di spedizione di oggetti di valore di fornirsi di una qualche forma assicurativa. A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 tel. 0544 35183 Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento (carlobenelli@alice.it)

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sempre le scuole ed il Comune incentivano il movimento dei giovani per combatterne la sedentarietà e il rischio di obesità; che il parco è grande ma attrezzato solo con un paio di altalene, uno scivolo e qualche giochino adatto a bambini piccoli o molto piccoli; chiediamo a questo Comune di prendere in seria considerazione la richiesta di dotarci di un campetto da basket come quello, ad esempio, del parco John Lennon. Del resto le esigenze dei cittadini cambiano con il passare del tempo e lo spazio nel parco non manca. Claudia Guerrini e i genitori dei bimbi amanti del Basket di Borgo Nuovo

SCUOLA, INSEGNANTI

DI SOSTEGNO ALLO SBANDO La scuola per molti alunni è cominciata con una incertezza: avrò la stessa insegnante di sostegno? Quante ne cambierò? Potrò avere la continuità? Nonostante le normative vigenti, nonostante le numerose sentenze emanate dal Tar, continuiamo ad assistere a un fenomeno che sempre più ci indica l’incapacità di elaborare nuovi modelli educativi e di inclusione. La discontinuità rappresenta di fatto un aumento della spesa pubblica e la sottrazione di un diritto fondamentale, l’imparare e il crescere! Chiediamo al Provveditorato agli Studi di agire in modo concreto e immediato per far fronte subito a quei bambini/e che ancora oggi non sanno chi sarà la loro insegnante di sostegno. Non chiediamo solo questo. Ma chiediamo che ci sia una presa di responsabilità da tutte le parti coinvolte nella gestione e programmazione di questi alunni. [...] Ci interessa che nel 2016 qualcuno sia concreto e che si assuma la responsabilità sia di agire che di monitorare. [...] Se vostro figlio ogni anno scolastico perdesse 1/3 del tempo, voi cosa fareste? Se questa discontinuità recasse problemi nella gestione dell’orario del lavoro cosa fareste? Giovanni Santoro, Letizia Onlus

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CULTURA

LIBRO

LA MOSTRA

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Durastanti: dagli Usa a Roma La scrittrice ospite al Fargo con il suo ultimo romanzo ambientato a Tor Pignattara «Scrivo parole come se fosse musica». Claudia Durastanti è un’autrice italo-americana, ha trentadue anni e ha pubblicato tre romanzi che hanno fatto parlare di lei. È stata per molti anni una firma musicale de Il Mucchio Selvaggio e martedì 11 ottobre sarà ospite de Il Tempo Ritrovato al Fargo Caffè alle 21 per parlare del suo ultimo romanzo Claopatra va in prigione (Minimumfax). Hai sempre detto che le ambientazioni che ti riguardavano di più erano quelle oltremare, come mai Roma in questo caso? «Christian Raimo (di Minimumfax, ndr) mi chiese un racconto per l’antologia di under 40 L’età della febbre. Il tempo era poco e ho recuperato un racconto vecchio che avevo scritto su una spogliarellista riambientandolo a Roma. Ero circondata da americani che vivevano a Roma e che la vedevano o come la Grande Bellezza o come una città violenta e grigia. Non c’erano vie di mezzo. Allora ho deciso di superare questi due stereotipi e raccontare una Roma più vera». Qual è quindi la tua Roma? «Si potrebbe parlare di tante “Rome” se la parola al plurale non fosse bruttissima. Roma sono tante città assieme, io ne ho scelto una parte periferica che è un altro ecosistema autonomo. Il quartiere Tor Pignattara è una città diversa ci sono moltissimi stranieri, una grandissima comunità di bengalesi, dicono che sembri una città sudamenticana o del medio oriente. Io volevo descriverla come se fosse semplicemente Roma. Se non avessi vissuto per molti anni a Londra non sarei riuscita a raccontarla con distacco, c’è sempre il rischio di trasformare Roma in una metafora». Nel romanzo c’è il carcere, ci sono vite malfamate, hai avuto contatti diretti con questi mondi? «Qualche anno fa ho presentato il romanzo A Chloe, per le ragioni sbagliate in carcere a Milano e quella esperienza mi ha scosso. Mi ha fatto impressione che le guardie non aprissero mai una porta senza aver chiuso a chiave quella alle loro spalle. Mi sembrava come nel film The Others in cui gli spettri si devono tenere a distanza. C’era un senso di forte oppressione. Credo che quella esperienza mi sia rimasta dentro e mi sia tornata in mente mentre scrivevo. Poi in un Night Club sono rimasta affascinata dal carisma di quelle performer e ho voluto fondere questi mondi». Quali libri ti hanno appassionato ultimamente? «La letteratura americana mi ha un po’ stancato. È una letteratura di giovani bianchi e tristi. Ci sono però alcuni libri sulla vita al margine che trovo più interessanti come Preparativi per la prossima vita di Atticus Lish ambientato nel Queens sulla storia d’amore tra ex veterano di guerra in Iraq e una immigrata cinese e musulmana senza visto. Un romanzo molto duro. E Carne viva di Merritt Tierce su una ragazza madre che fa la cameriera e ha una vita ses-

IN PROGRAMMA MATTHIEU MANTANUS E LA “CLASSICA IN JEANS” A PALAZZO RASPONI Sempre per la rassegna Il tempo ritrovato, nell’abituale sede di Palazzo Rasponi, mercoledì 12 ottobre alle 18.30, l’ospite sarà il famoso direttore d'orchestra svizzero Matthieu Mantanus noto per aver portato in televisione la “classica in jeans” e autore Beethoven e la ragazza coi capelli blu (Mondadori) dimostrerà in un incontro che la musica, oggi come ieri, racconta chi siamo in una serata realizzata in collaborazione con Emilia-Romagna Concerti.

suale scombinata fatta di incontri casuali». Come è scrivere in italiano per una autrice crescita in un mondo anglofono? «Ho sempre scritto in italiano, ma questa volta ho abbandonato gli anglicismi dei primi due libri. Mi viene naturale scrivere visualizzando la frase in inglese, questa volta ho tentato di superare questo costrutto mentale e ho tolto quella dimensione americana». Hai scritto per molti anni di musica, come è entrato questo mondo nei tuoi romanzi? «Ho sempre usato la musica nei libri come una dichiarazione. L’identità dei personaggi era data dalla musica che ascoltavano. Adesso mi sono concentrata di più sull’aspetto musicale della scrittura. Ora ascolto meno cantautori e rock e più musica di atmosfera e drone e credo che si rifletta nella scrittura». Si parla spesso del rapporto di musica e testi, tanto che Bob Dylan era stato vociferato per il Nobel per la letteratura. Ci sono musicisti i cui testi ti hanno influenzato nel tuo modo di scrivere? «Sì, soprattutto agli esordi. Patty Smith e le sue poesie e Lour Reed. Berlin di Lou Reed mi sembrava un romanzo in musica. Ci sono dischi che si fa fatica a definire solo come musica, perché sono molto altro. Volevo capire come scrivere un libro che suonasse come un disco, un po’ come ha fatto Jennifer Egan con Il tempo è un bastardo». Matteo Cavezzali

Inaugurazione

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Sabato 8 ottobre (Notte D’Oro)

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a cura di Maria Giovanna Maioli Sabato 8 ottobre, Notte d’Oro, Dacia Maraini sarà ospite della 35esima edizione di RavennaPoesia: Dacia racconta Dacia. La intervisterà e leggerà poesie e brani dai romanzi Gabriele Marchesini. Per la Bustina ho scelto

VIAGGIANDO CON PASSO DI VOLPE DI

DACIA MARAINI

viaggiando con passo di volpe come sono amare quelle arie di un mattino di partenza come sono insensati quei passi fra una stazione e l’altra fra un sorso e l’altro mentre andiamo io vagabonda e tu sedentario quietista in un viaggio d’aereo che sa di banane e nuvole nere ci chiamiamo di lontano come stai? e tu? ho paura del futuro perciò me lo mangio mentre con passi pudichi mi faccio il giro del mondo vorrei portarti con me ma tu non ci sei tu che stai sempre a casa tu che conosci l’assenza io faccio le valigie io parto tu rimani e domattina addio ma dove vado che non ci sono più aerei non ci sono più treni non ci sono più stazioni non c’è più neanche il viaggio tu stai bene? e tu? io domattina vado con o senza valigia perché mi aspetta laggiù la nostalgia del ritorno (da Se amando troppo. Poesie 1966-1998, Rizzoli, Milano 1998)

SETTEMBRE DANTESCO CONFERENZE, VISITE E LETTURE NEL SEGNO DEL SOMMO POETA Proseguono anche in ottobre gli appuntamenti che Ravenna dedica al sommo poeta. Giovedì 6 ottobre alla Basilica di San Francesco alle 21 nuovo appuntamento con “la Commedia nel Mondo” in cui studenti di origine straniera leggono il III canto del Paradiso nella rispettiva lingua madre. Sabato 8 ottobre proseguono le visite guidate dai mosaici di Tamo alla mostra alla mostra Id_Dante mentre alla Classense alle 17.30 per le “Letture Classensi” si tiene L'antica fiamma: Medea, Didone, Francesca, conferenza di Claudia Villa (Scuola Normale Superiore di Pisa), In memoria del Prof. Thomas Ricklin. Martedì 11 ottobre a Palazzo Rasponi dalle Teste in Piazza Kennedy alle 17.30 per le “Conversazioni Dantesche/3”, “L’alto volo. Tra sciamani, poeti e aviatori” con Corrado Bologna, docente di Filologia Romanza, Università di Roma Tre (conduce Luigi Canetti). Mercoledì 12 ottobre al Planetario alle 10: ci sarà invece una conferenza per le scuole superiori di Maria Giulia Andretta.

CULTURA

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LIBRI

LUGO

L’INCONTRO

Il Caffé letterario ricomincia da passione e politica Ricominciano gli incontri autunnali del Caffè letterario di Lugo, giunto alla tredicesima edizione. Saranno diciassette gli appuntamenti in calendario in questo primo trimestre di programmazione e toccheranno i più svariati temi culturali: dalla storia alla narrativa, dalla filosofia alla scienza, dalla poesia all’arte; non mancheranno inoltre serate musicali conviviali a tema e le letture collettive. I curatori della rassegna sono Patrizia Randi, Claudio Nostri e Marco Sangiorgi con la collaborazione di Massimo Berdondini, titolare della cartolibreria Alfabeta di Lugo, mentre Carmine Della Corte è art director della rassegna. La prima serata sarà lunedì 10 ottobre alle 21 all’hotel Ala d’oro, con lo storico inglese Paul Ginsborg e il docente di filosofia teoretica Sergio Labate, che presenteranno il loro libro Passioni e politica (Torino, Einaudi, 2016). L'obiettivo principale del libro è indagare il rapporto tra le passioni e la vita politica, non solo a livello teorico, ma anche per ciò che concerne il nostro impegno comune. La serata sarà introdotta dal docente di letteratura italiana Arnaldo Bruni. Ospiti dei prossimi incontri saranno Mauro Bonazzi, Raffaele Cortesi, Vittorio Emiliani, Emilio Gentile, l’esordiente Lorenza Pieri, Massimo Cacciari, Agnese Ugolini, Guido Barbujani, Alessandro Amato, Silvia Pareschi, Ivano Dionigi, Franco Cordelli, Nuccio Ordine. Gli incontri si svolgeranno come sempre tra l’hotel Ala d’oro, il Salone Estense della Rocca di Lugo. Ogni appuntamento sarà poi arricchito dall’esposizione di mostre, allestite nella hall e ai piani dell’albergo. Tutti incontri sono offerti gratuitamente al pubblico (escluse le serate conviviali). Dopo una pausa per le festività natalizie, la rassegna continuerà nel 2017 fino all’estate. Info: 0545 22388, claudio@aladoro.it, www.caffeletterariolugo.blogspot.it.

Paul Ginsborg, tra i primi ospiti della nuova stagione del Caffé letterario a Lugo

Morozzi e le confessioni di un povero imbecille Alla libreria Liberamente di viale Alberti, a Ravenna, venerdì 7 ottobre alle 18 lo scrittore bolognese Gianluca Morozzi presenterà il suo nuovo romanzo Confessioni di un povero imbecille, edito da Fernandel.

RICORRENZE

SAN PANCRAZIO

GIARDINO E UNA CONFERENZA PER I CENTO ANNI DELLA MORTE DI CHARLES DE FOUCAULD

UNA

In occasione del centenario della morte di Charles de Foucauld 1858-1916), frate trappista, geografo e linguista, sono in programma due appuntamenti nella giornata di venerdì prossimo, 7 ottobre. Alle 16.30 si svolgerà una cerimonia per l'intitolazione “Giardino Beato Charles de Foucauld” dell'area verde situata in via Sant'Agata. Seguirà, alle 18 nella Sala D’Attorre (via Ponte Marino 2) a Ravenna, la presentazione del volume: Contemplative nel mondo. Una nuova idea di vita consacrata, a cura di Andrea Mandonico che tratterà della figura di Charles de Foucauld e di come sia riuscito, nonostante i limiti dell'epoca, a instaurare un vero rapporto fraterno tra Islam e Cristianesimo, vivendo nel Sahara a stretto contatto con i musulmani. Padre Andrea Mandonico è docente presso il Centro di Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana e membro della Società delle Missioni Africane. L'appuntamento di venerdì inaugura il XLIII ciclo di incontri letterari del Centro Relazioni Culturali.

Fino al 10 ottobre è in corso la sagra paesana di San Pancrazio che avrà tra i momenti clou l’allestimento, sabato 8 ottobre dalle 15, della fiaba itinerante “La Principessa pastorina”, tratta dalla raccolta di Ermanno Silvestroni e tradotta da Eraldo Baldini, che si svolgerà in strada, lungo un percorso che, partendo dal Museo della Vita Contadina, farà tappa in via Gino Randi, via Santa Caterina, via XVII Novembre per poi tornare al Museo. Un’iniziativa nata dal desiderio di valorizzare un vasto patrimonio narrativo della tradizione romagnola che ha un valore culturale di grande portata. Proprio in quest’ottica, del resto, domenica 9 ottobre si svolge la premiazione della VI edizione del concorso “C’era una volta: voci nel tempo” alla scuola elementare alle 15.30. Per l’occasione sarà anche rappresentata la fiaba del folletto “El Mazzapegul” dall’artista Alice Treossi.

SAGRA CHE FA TORNARE IN VITA LE FIABE DELLA TRADIZIONE

CULTURA

ARTE

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LA NOVITÀ

L’INAUGURAZIONE/1 L’INAUGURAZIONE/2

Video, teatro, ceramica: quanto è contemporanea Faenza

Olindo Guerrini mai visto in mostra a Sant’Alberto

Vita e morte in laguna: la mostra di Laura Rambelli

Si inaugura sabato 8 ottobre alle 15 a Casa Guerrini a Sant’Alberto la mostra “Olindo mai visto”, mostra iconografica dedicata a Guerrini nella realtà di uomo, di padre, di amico. L’esposizione – aperta fino al 29 ottobre - è stata curata dall’Associazione Amici di Olindo Guerrini; realizzazione e allestimento sono di Enrico Baldini e Luigi Berardi, con il contributo di Paola e Liliana Foresti Forti, e la presentazione di Franco Gabici. Nel pomeriggio inaugurale, oltre alle autorità sarà ospite il cantautore marchigiano Gianluca Lalli, che ha tratto una canzone (“Il canto dell’odio”) da una poesia di Guerrini, e si esibirà dal vivo (nella foto).

Sabato 8 ottobre alle ore 18.30, alla Galleria FaroArte di Marina di Ravenna, inaugura la personale di Laura Rambelli Laguna: vita/morte/vita. L’evento conclude un progetto iniziato nel marzo 2016 con l’esposizione “100 Uccelli”, alla Schleifmühlgasse 12-14 Gallery di Vienna e proseguito con l’installazione di alcune sculture nella suggestiva cornice della Pialassa Baiona di Marina Romea, visibile a bordo di una barca. Questa terza fase raccoglierà il lavoro di un anno vissuto dentro e fuori all’ambiente lagunare, vero e proprio utero che ha accolto e protetto l’artista. La mostra sarà aperta fino al 30 ottobre sabato e domenica dalle 17 alle 19.

Emma Hart

Torna a Faenza, dal 7 al 16 ottobre, la Settimana del Contemporaneo, festival dedicato alla cultura contemporanea al confine tra arti visive, cinema, teatro e danza, organizzato dal Mic, Museo Carlo Zauli, Tesco, Isia di Faenza e sei studi di architettura della città, per celebrare la XII giornata del Contemporaneo indetta da Amaci. Dieci giorni di incontri, mostre, conferenze, presentazione di libri e un tema unico, quello dell’ambiente. La Settimana si apre con la personale di Nicolò Assirelli, giovane fumettista e illustratore che propone alla sede del Fontanone Dissetante Culturale una selezione dei suoi recenti lavori, che saranno visitabili fino al 23 ottobre. Si prosegue l’8 ottobre a Santa Sofia dove, alla Sala da Ballo Milleluci, nell’ambito dello storico Premio Campigna, inaugura, alle 16, la mostra, a cura di Irene Biolchini, che espone le opere dei sei artisti in residenza al Premio Campigna (Marco Ceroni, Luca Freschi, Luca Loreti, Alessandro Moroni, Daniele Pulze, Stefano Serretta) chiamati a lavorare sul tema "Arte Natura Artificio". Poi sempre l’8 ottobre, alle 18.30, da Tesco si tiene la prima di tre serate dedicate alle pratiche trasversali messe in atto da alcuni tra i più attivi e interessanti protagonisti della scena contemporanea tra cui quella dell’8 ottobre in cui è protagonista Claudia Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio con “Setta” scuola di tecnica drammatica e quella del 13 ottobre in cui viene presentata in anteprima la edizio-

ne di WAM! 2017 a cura di Iris, In_Ocula e Menoventi. Ancora l’8 ottobre, alle 21, l’Isia di Faenza presenta al Mic di Faenza “Isia Fashion for All” una sfilata di presentazione dei lavori realizzati durante il corso di fashion design concepiti “for all” e cioè sulla riproducibilità seriale degli abiti concepiti anche per le esigenze dei diversamente abili. Il 10 ottobre sono proiettati video e documentari dei maestri della ceramica (alle 19, al Mic quelli dedicati a due grandi murales ceramici di Miró, girati da Catalá-Roca). L’11 ottobre, sempre al Mic, dopo la conferenza di Marco Tonelli (ore 19) e la presentazione dell’opera donata da Gianni Asdrubali alle 21, verrà presentato da Luca Bochicchio il video documentario dedicato ad Asgern Jorn, realizzato dal Museo Asger Jorn di Albissola. Il 12 ottobre si prosegue al Museo Malmerendi (ore 19) e poi al Museo Carlo Zauli (ore 21) con l’inaugurazione della mostra “Clay Time Code” di Barbara Deponti. Il 13 ottobre, sempre al Museo Carlo Zauli, alle 21, la conversazione “Emma Hart in Faenza” porta l’artista in dialogo con Marinella Paderni. Emma Hart, vincitrice del Max Mara Art Prize for Women in collaborazione con Whitechapel Gallery, è ospite al Museo Carlo Zauli, durante il suo programma di residenza al Museo Carlo Zauli fino a dicembre 2016. Altri eventi in programma fino al 16 ottobre di cui illustreremo i dettagli nel settimanale in uscita il 13 ottobre.

AGENDA INCONTRO

CHAGALL

MOSAICO

BAGNACAVALLO

MAR

Saranno presentati venerdì 7 ottobre al Mar alle 16 i progetti finalisti degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna che hanno partecipato al concorso indetto dall’Accademia ravennate e dalla prestigiosa azienda romana “Demanumea unique atbag”s, per la realizzazione di prototipi unici ed esclusivi nel mondo della moda, attraverso l’applicazione del mosaico. I progetti selezionati sono quelli di Virna Valli, Victor Fotso e Daniele Tamburro.

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PIAZZA DEL POPOLO

dalle 24 a notte fonda si balla con

CAPPUCCINE

Appuntamento con l’arte di Marc Chagall venerdì 7 ottobre alle 18 al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo. Nell’ambito della mostra Il villaggio di Chagall con le incisioni dell’artista ispirato a Le anima morte di Gogol’, si terrà nella sala conferenze l’incontro dal titolo “Storie, favole e sermoni: Marc Chagall illustratore”, conversazione con Michele Tavola, storico dell'arte e giornalista, curatore della mostra assieme al direttore del Museo Diego Galizzi.

8 ottobre

dalle 20 CORNER ALL'ESTERNO CON PANINI GOURMET, CRÊPES BOMBOLONI E BIRRE

ALLE

Il Nazionale Bar Pasticceria Gelateria Piazza del Popolo Ravenna

SPETTACOLO

CULTURA RAVENNA

FAENZA E BAGNACAVALLO

Stagione dei teatri: la presentazione al ridotto dell’Alighieri

NUOVI ABBONAMENTI A TEATRO DALL’8 OTTOBRE

Sabato 8 ottobre alle 11.30 alla Sala Corelli del Teatro Alighieri (via Mariani, 52) sarà presentata allla stampa e alla cittadinanza “La stagione dei teatri” il nuovo percorso di Ravenna Teatro tra Alighieri e Rasi per la stagione 2016/2017. Interverranno all’evento Elsa Signorino, assessora alla Cultura del Comune di Ravenna, Marcella Nonni, direttore di Ravenna Teatro e alcuni protagonisti della stagione che contempla 13 titoli tra prosa e ricerca 40 repliche degli spettacoli in tutto. Gli abbonamenti già in vendita, biglietti in vendita dal 12 novembre.

Tre concerti per la stagione “Giovani” Prende il via il 6 ottobre con il Quartetto d’archi “Sincronie nate” la stagione Giovani in musica all’Alighieri organizzata dall’Associazione Mariani all’Alighieri. Si prosegue lunedì 10 ottobre con il duo formato da Francesca Temporin al violino e Kim Fabbri al pianoforte, giovani musiciste formatesi presso il Conservatorio Maderna di Cesena (nella foto). Quindi il 13 ottobre sarà la volta del Trio Maderna, formato dal violino Teresa Dereviziis, dal violoncello Anna Moretti, entrambe allieve del Conservatorio di Cesena, e dal pianista Daniele Paolillo, impegnato nel perfezionamento coi maestri Enrico Pace e Riccardo Risaliti presso l’Accademia Pianistica di Imola. Inizio concerti ore 17.

TEATRO Domenica 9 ottobre primo spettacolo in “lingua” Inizia domenica 9 ottobre la rassegna di teatro popolare “Ritroviamoci al Rasi”, organizzata da Capit Ravenna, giunta alla trentacinquesima edizione e ambita vetrina per le compagnie amatoriali. Diciassette gli appuntamenti in programma fino al 23 aprile. La maggior parte saranno dedicati alla prosa dialettale, con testi mai messi in scena o assenti dai cartelloni da moltissimi anni. Tra gli autori Bruno Gondoni, di cui andrà in scena, nell’allestimento del Piccolo Teatro Città di Ravenna, Te noj pinsè viv la tu vita o Stefano Palmucci , del quale la CDT La Rumagnola di Bagnacavallo proporrà Us marida mi marè o Romano Comandini che, con il gruppo teatrale San Severo, si presenta con la sua ultima opera Pr’una letra. Ad aprire la rassegna sarà però, domenica prossima, il teatro amatoriale in lingua, con Semplicemente sogno di Viviella Costantino, presentata da una giovane compagnia, “I mattoni del Teatro”. Anche quest’anno il programma spazia tra vari generi, non a caso il 16 ottobre saranno in scena i “Mimi della Lirica” con Tosca sulle voci di Mirella Freni e Luciano Pavarotti. Tutti gli spettacoli sono in programma la domenica alle 15. Biglietteria al Teatro Rasi ogni giovedì dalle 16 alle 18 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

CLASSICA/2 VIAGGIO

NEL ROCOCÒ MUSICALE ALLA SALA

CORELLI

Domenica 9 ottobre alla sala Corelli, alle 11, Accademia Bizantina propone Harmonicus Concentus L'Europa galante: un viaggio nel Rococò musicale con musiche di G. B. Sammartini, J. M. Leclair, G. Ph. Telemann, i violini di Gabriele Raspanti, Manuel Vignoli, il violoncello di Vincenzo De Franco, il violone di Giovanni Valgimigli, il clavicembalo di Daniele Proni.

CLASSICA/3

IL TROVATORE DI VERDI AL ROSSINI CON I FIGURANTI “DELLE STUOIE”

IL PIANISTA GABRIELE STRATA ALL’ALIGHIERI PER I TERREMOTATI

Il trovatore di Verdi arriva al Rossini di Lugo il 9 ottobre alle 17. Saliranno sul palco: Renzo Zulian (Manrico), Raffaella Battistini (Leonora), Claudia De Pian (Azucena), Giuseppe Altomare (il conte di Luna), Ellero D’Artegna (Ferrando), Alessandra Vicinelli (Ines), Paolo Gabellini (Ruiz), Enrico Libanori (zingaro), Angelo Lucifora (messo). In scena anche Eleonora Pandolfini e Giorgia Muratori del Centro Studi Danza Gambettola e i figuranti del Rione Madonna delle Stuoie. Le musiche saranno affidate al coro lirico S. Rocco” di Bologna, diretto da Marialuce Monari e all’orchestra “Cantieri d’Arte”, diretta da Stefano Giaroli.

Concerto del pianista Gabriele Strata al ridotto del teatro Alighieri di Ravenna venerdì 7 ottobre alle 21. In programma: Berceuse op. 57, Ballata op. 52 n. 4, Sonata op. 35 n. 2 di Chopin e Parafrasi da concerto su Ernani di Verdi, Mephisto Valzer di Liszt. L’ingresso sarà a offerta libera e l’incasso devoluto in beneficenza alle popolazioni del centro Italia recentemente colpite dal terremoto. L’evento è stato organizzato da Emilia Romagna Concerti in collaborazione con il Comune di Ravenna e diversi soggetti privati.

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Sabato 8 ottobre dalle 10.00 e dalle 16.00 Presentazione dei CORSI DI NATALE e IDEE REGALO per rendere preziose le vostre feste. Tanti progetti, stoffe bellissime e una maxi sorpresa!

Ogni lunedì sera ore 21.00 Semplici progetti per imparare le BASI DEL CUCITO Puoi farli tutti o scegliere quelli che ti interessano di più Info e calendario contattare il negozio

CLASSICA/1

Al via la campagna per i nuovi abbonamenti al Masini di Faenza da sabato 8 ottobre dalle 16 alle ore 18 per i nuovi abbonamenti alla Prosa, dalle ore 17 alle ore 18 per i nuovi abbonamenti alle Favole (la stagione per i ragazzi. La possibilità di abbonarsi proseguirà poi da lunedì 10 a giovedì 13 ottobre dalle ore 10 alle 13. E da sabato 8 a giovedì 13 ottobre (domenica), dalle 10 alle 13 anche il botteghino del Teatro Goldoni di Bagnacavallo sarà a disposizione di chi vorrà sottoscrivere un nuovo abbonamento ai cartelloni di Prosa e Favole.

Al via il dialettale al Rasi

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

Sabato 22 ottobre ore 16.00 CORSO BIMBI per creare costumi davvero muostrosi!!!! I costumi realizzati parteciperanno al CONCORSO FILOMANIA Ogni mercoledì sera ore 21.00 per imparare il lavoro a MAGLIA o semplicemente per passare una serata insieme a sferruzzare e chiaccherare

Sabato 29 ottobre ore 16.00

GRANDE FESTA di HALLOWEEN

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

CULTURA

MUSICA

LA RASSEGNA

SPERIMENTALE/1

Ripartono i concerti per tutti i gusti del Mariani Lifestyle “Show dinner”, “Venerdì in jazz” e “Mariani Music Contest”, due rassegne e un concorso. Sono questi i punti di forza del Mariani Lifestyle di Ravenna per la nuova stagione di eventi che si preannuncia lunga e ricca, ogni giovedì e venerdì dalle 21.30, dal 6 ottobre al 27 gennaio, in collaborazione con l’associazione culturale Jazzlife, il festival di rock’n’roll Moondogs e tanti artisti italiani e internazionali. I giovedì sera, a partire dal 6 ottobre, sono intitolati “Show Dinner” e propongono un dopo cena sempre diverso che attraversa i generi musicali in un calendario intenso e variegato adatto a tutti i palati, passando dal rock di Ricky Portera, alla musica dance di Sonia Davis, dal blues di Marco Pandolfi fino alle suggestive atmosfere del tango e dei gospel. Al riguardo, tre le proposte rock a cura del Moondogs Festival: l’ensemble Strings O’Garden il 20 ottobre, il noto quartetto King Lion and The Braves l’8 dicembre e Marco Pandolfi in trio, celebre ed eclettico armonista e chitarrista, il 26 gennaio. Spazio anche al varietà con gli eventi a cura del Circolo degli Attori. «L’obiettivo di quest’anno – spiega il presidente del circolo, Cristiano Caldironi –, è mescolare artisti affermati a giovani promesse ma tutti ravennati di nascita. Tra questi Matteo Bigazzi che, con la sua cresta e il suo giubbotto in pelle, è un inaspettato quanto sorprendente cantante lirico». Grande novità di quest’anno, sarà il “Mariani Music Contest”, una competizione alla scoperta di voci nuove e gruppi emergenti. «Ogni primo giovedì del mese – racconta il coordinatore Luca di Luzio dell’associazione Jazzlife –, a cominciare dal 6 ottobre e sino ad aprile, i giovani artisti potranno confrontarsi sul palco e saranno giudicati da una giuria tecnica di professionisti e dal pubblico presente in sala». Dopo il buon esisto dello scorso anno, il venerdì sera vede il ritorno dei “Venerdì in Jazz”, fino al 27 gennaio prossimo: dodici concerti con grandi interpreti del panorama jazz italiano e internazionale, per una rassegna che spazierà dal jazz al funky e al soul, passando per il gipsy jazz e la musica italiana del Bel Paese. Tra gli ospiti, il clarinettista abruzzese Bepi D’Amato il 21 ottobre, il cantante–bassista di Chicago Vonn Washington, il Luca di Luzio Blue(s) Room Trio e il sassofonista ravennate Alessandro Scala. Il primo appuntamento è in programma venerdì 12 con il trio del pianista pugliese Onofrio Paciulli. Dal 13 al 18 novembre, la cucina dei grandi chef incontrerà l’opera, nello spettacolo – in prima assoluta – “Gioacchino Rossini in Un piacer di gusto eguale”, ideato dal giovane regista londinese Ugo Massabò, che integra il ristorante e il teatro. Roberta Bezzi

JAZZ THE CAT TRIO

ALLO

ZINGARÒ

Mercoledì 12 ottobre prosegue la rassegna jazz dello Zingarò di Faenza con il concerto del The Cat Trio con il trombone del riminese Federico Tassani.

SPERIMENTALE/2

Al Clan di Faenza psichedelia dal Libano

Il duo ravennate Cacao presenta il disco al Cisim Venerdì 7 ottobre al Cisim di Lido Adriano va in scena il prequel della stagione 2016/17, con il primo appuntamento della quarta edizione della rassegna musicale “Deve Ancora Venire” nata da un’idea di Lanfranco “Moder” Vicari, direttore artistico del Cisim, e del musicista Francesco Giampaoli. La rassegna si apre con la presentazione in anteprima nazionale del disco – in uscite per l’etichetta Brutture Moderne – “Astral” del duo ravennate Cacao (nella foto), composto da Matteo Pozzi e Diego Pasini, rispettivamente chitarra e basso e membri anche del gruppo hardcore Actionmen, qui impegnati in una sorta di rock sperimentale con venature elettroniche. In apertura il duo Above the Tree & E-Side, composto da Marco Bernacchia, musicista e artista visuale, e Matteo Sideri, batterista e compositore elettronico, membro della band Ronin. Durante la serata djset a cura di Bourgez. All’ingresso la mostra fotografica “Ballarò” di Valentina Donatini.

INDIE ROCK

L’australiana Brigitte Handley al Fargo, band da Messico e Usa al Moog Venerdì 7 ottobre (ore 18) al Fargo di via Girolamo Rossi, in centro a Ravenna, concerto dell’australiana Brigitte Handley. Già nota al pubblico italiano grazie ai numerosi tour come cantante-chitarrista del trio dark/wave-post punk The Dark Shadows, presentare il suo progetto solista e primo album, intitolato “The Edge of Silence”, mix di voci, chitarre acustiche, synth, tastiere e basso. Due live di livello internazionale anche nel vicino Moog Slow Bar di vicolo Padenna. Giovedì 6 l’appuntamento è con il duo rock psichedelico messicano Lorelle Meets The Obsolete; lunedì 10 invece con gli americani Wooden Indian Burial Ground (nella foto), con il loro indie rock tra accenni blues, attitudine punk e rimandi alla psichedelia. Inizio live alle 21.

Sabato 8 ottobre fa tappa al Clandestino di Faenza (inizio live ore 23) il tour europeo di Sharif Sehnaoui e Tony Elieh, tra musica sperimentale e psichedelia. Sehnaoui è un chitarrista free dedito all'improvvisazione. Suona la chitarra sia acustica che elettrica senza l'uso di effetti o elettronica. Attualmente risiede a Beirut, la sua città natale, dopo più di dieci anni a Parigi dove ha iniziato la sua carriera come improvvisatore nel 1998. È nato a Beirut anche Tony Elieh, membro fondatore e bassista degli Scrambled Eggs, seminale band libanese postpunk. Con loro alla batteria un ospite d'eccezione, Davide Zolli del collettivo sperimentale psichedelico Squadra Omega.

ROCK DEMENZIALE IL DUO BUCOLICO A CASAL BORSETTI Sabato 8 ottobre il Duo Bucolico, l'irriverente coppia cantautorale riminese composta da Antonio Ramberti e Daniele Maggioli, presenta il loro sesto disco “Cosmocomio” con un concerto al San Marino Cafè di Casal Borsetti.

RUBRICHE

CULTURA

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

FULMINI E SAETTE

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Nick Cave e il disco con la morte dentro di Luca Manservisi

Sarebbe stato bello - Ravenna VISIBILI E INVISIBILI

Guida pregiudiziale ai film di ottobre di Francesco Della Torre

Con un filo di ritardo, anche perché ottobre è storicamente mese ricco. La verità sta in cielo (uscita 6 ottobre), racconta della scomparsa di Emanuela Orlandi datata 33 anni fa, e con tardiva memoria ci racconta con foga (nonostante sia passato tanto tempo) uno dei casi più misteriosi della nostra storia recente, coperto dal Vaticano che c'è dentro fino al collo, pare. Da vedere, anche se probabilmente a livello cinematografico non sarà un Kubrick. Per bilanciare il nostro (?) amore (?) per la religione (???), si segnala un Elio Germano nei panni di San Francesco in una dimenticabile produzione francese (sempre il 6). Per gli amanti dei Dan Brown, Ron Howard e Tom Hanks non rinunciano a portare sullo schermo anche Inferno, l'ultimo tassello della storia di Robert Langdon che tanta fama ha acquistato con Angeli e demoni e con Il codice da Vinci, il 13 ottobre. Solito divertimento con annesso esame di Storia dell'Arte. Andando in crescendo, un titolo finalmente interessante è sicuramente il thriller Go With Me con Anthony Hopkins e diretto dallo svedese Daniel Alfredson, dalle forti tinte poliziesche e che ben è stato accolto al Festival di Venezia; i riflettori si accendono però sul Neruda di Pablo Larrain, regista molto caro all'establishment critico italiano e che incredibilmente sa anche parlare al grande pubblico, narrando la storia di Pablo Neruda ambientata nel dopoguerra, e la sua lotta da intellettuale contro un governo che condannò il comunismo alla clandestinità. Altri tempi. L'attore quasi di culto Ewan McGregor (il

20) porta sullo schermo Pastorale Americana di Philip Roth, e se qualcuno non l'ha letto o non lo ha trovato di una banalità sconcertante può vedere il film, del resto è già successo che il linguaggio cinematografico sia riuscito a elevare una normale e sopravvalutata opera letteraria (pensate a Shining). A fine mese (il 21) esce Io, Daniel Blake di Ken Loach, Palma d'Oro a Cannes in barba a tutti i critici pronti a votare film asiatici di 5 o 6 ore. Un dramma non diverso da tutti i film a cui ci ha abituati Loach, ma che riesce a stupire per la freschezza di racconto e ricchezza dei sentimenti. Un film ideale anche per chi non ha mai (comprensibilmente) avuto il coraggio di avvicinarsi al regista inglese. Sempre lo stesso weekend, esce dal Festival di Venezia l'italiano Piuma, di Roan Johnson, regista palesemente pisano autore di un film bellissimo (I primi della lista) e un altro totalmente deludente (Fino a qui tutto bene) a cui tutti noi vogliamo dare un'altra chanche: il film è leggero come il titolo e sembra che scorra con molto piacere. Verificheremo. Il 27 ottobre è una data importante invece perché esce In guerra per amore, il secondo film di Pif, dopo il sorprendente La mafia uccide solo d'estate, una storia d'amore ambientata sempre in Sicilia ma questa volta durante la Seconda Guerra. E visto che i primi saranno gli ultimi, urge ricordare che in sala ci sono già almeno due film interessanti: il nuovo Woody Allen, Cafè Society, a detta di molti ennesimo lieve e delizioso affresco newyorkese, e Inseparabili, film italiano rivelazione al Festival di Venezia, che vede protagoniste due gemelle siamesi, e di cui parleremo in modo più approfondito la prossima settimana. Nel frattempo, per parlarne meglio insieme, perché non lo andate a vedere?

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Martedì 11, ore 21

Agostino Galegati: Il cielo dei Samurai

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Mercoledì 12

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RAVENNA Via Newton, 32/A (GALLERIA INTERNA CONAD GALILEI) ORARI: mar, mer, gio, ven 9/13 e 15/19.30 | sab 9/19.30

PER APPUNTAMENTO: 389 0669574

Il nuovo disco di Nick Cave si chiama “Skeleton Tree” è uscito il 9 settembre ed è qualcosa di spaventoso. Non è il disco sulla morte del figlio, come qualcuno potrebbe aver capito leggendo giornali e siti internet in queste ultime settimane. Anche solo per il fatto di essere stato concepito diversi mesi prima di quel 14 luglio del 2015, quando il 15enne Arthur Cave morì dopo aver assunto droghe allucinogene ed essere caduto da una scogliera a Brighton, nel sud dell’Inghilterra. Ma non lo sarebbe stato comunque, un disco sulla morte del figlio. Forse neppure se lo avesse voluto. Questa è un’opera sull’amore e sul dolore, come solo un disco di Nick Cave poteva esserlo. Un manifesto. La morte di Arthur non è allora da cercare nei testi, ma nella voce distrutta, nell’atmosfera cupa che pervade (quasi) tutto l’album, nella tensione che solo pian piano si scioglie fino a un finale che profuma vagamente di risveglio dopo la tempesta. C’è chi, di questo album, ha criticato l’aspetto musicale. Troppo ripetitivo, si è detto, troppo in secondo piano i suoi Bad Seeds (questo è il sedicesimo disco del sodalizio, non credo che esista né mai esisterà nella storia un sedicesimo disco così clamoroso), troppo minimale. Sono critiche legittime e che in qualche modo comprendo. Ma da cui si può dissentire anche pesantemente. Gli arrangiamenti di archi e synth, il pianoforte, i rumori accennati, perfino i sibili, tutto sembra essere al proprio posto. Il senso della misura di questo album, dal punto di vista musicale, è esemplare, nonché il suo valore aggiunto. Nel suo essere così inquietante, e per certi versi ripetitivo, riesce a passare comunque attraverso registri diversi. In un disco del genere, per dire, Nick Cave trova il modo di inserire addirittura dei cori fin quasi infantili. Passa dallo spoken word a utilizzare la voce di una soprano in un pezzo dal sapore quasi new age, da un omaggio all’hip hop (forse) a una citazione dei Radiohead, dalle atmosfere di Angelo Badalamenti allo sperimentale, fino alla ballata tutta melodia che cambia il verso del disco, “I need you”, terzultima di otto canzoni e quaranta minuti di splendido, meraviglioso, dolore.

“Ravenna per Dante”

Maria Giulia Andretta L'agenda di Dante: ricostruzione di un viaggio tra storia, simboli e stelle Il Planetario di Ravenna dispone anche di un’ampia

BIBLIOTECA TEMATICA!

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RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

28 Programmazione dei film in sala

CINEMACITY Ravenna

fer. (escluso mer.): 20.45-22.40; sab. e dom.: 15-18.50-20.45-22.40; mer.: p.u. 18.50

Bianconeri Juventus Story

I volti della via Francigena

di Marco e Mauro La Villa. lun., mar. e mer.: 17.45-20.20-22.45

di Fabio Dipinto gio.: 20.30-21.50

Mike & Dave Un matrimonio da sballo di Jake Szymanski mer.: 17.45-20.25-22.40

DA GIOVEDÌ 6 A MERCOLEDÌ 12 OTTOBRE

Bad Moms Mamme molto cattive scritto e diretto da François Ozon

I babysitter

Premio Mastroianni per l'attrice emergente Paula Beer al Festival di Venezia 2016

di Giovanni Bognetti mer.: 17.45-20.25-22.40

di Chris Renaud, Yarrow Cheney gio., ven. e sab.: 17.20-17.40-18.10-19.2020.20-20.40-22.30-22.45; dom.: 15.20-15.40-16-17.20-17.40-18.1019.20-20.20-20.40-22.30-22.45; lun. e mar.: 17.20-17.40-18.10-19.2020.40-22.45; mer.: 17.20-17.40-18.10-20.40-22.45

Deepwater Inferno sull’oceano

di Peter Berg fer. e sab.: 17.45-20.20-22.35; dom.: 15.30-17.45-20.20-22.35

Al posto tuo di Max Croci fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

Regia di Thierry Frémaux (2016)

Cafè Society

mar 11 - mer 12: 21.15

di Woody Allen fer. (escluso mar. e mer.): p.u. 20.40; sab. e dom.: 18-20.40; mer.: p.u. 18

gio 6 - ven 7: 21.15 • sab 8: 19.00 - 21.15 dom 9: 17.00 -19,00 - 21.15 • lun 10: 21.15

TELEFONA E PRENOTA IL TUO POSTO IN SALA!!!

Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 216077 dom.: 17-19-21.15

di Sharon Maguire gio., ven. e sab.: 17.50-20.25-22.55; dom.: 15.20-17.50-20.25-22.55; lun., mar. e mer.: 20.25-22.55

Il drago invisibile di David Lowery sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

Cafè Society

di Woody Allen fer. (escluso mer.) e sab.: 17.45-20.20-22.35; dom.: 15.35-17.45-20.20-22.35

di Fabio Guaglione, Fabio Resinaro fer. e sab.: 20.20-22.40; dom.: 15.25-17.40-20.20-22.40

di Thierry Frémaux mar. e mer.: p.u. 21.15 (rassegna “Il cinema ritrovato”)

Trafficanti

CINEMA JOLLY Ravenna

di Todd Phillips fer., sab. e dom.: p.u. 22.35

Lo and Behold Internet: il futuro è oggi

di Timur Bekmambetov Proiezione in 2D fer. (escluso mer.), sab. e dom.: p.u. 22.55

La verità sta in cielo

Abel Il figlio del vento

di Roberto Faenza fer. e sab.: 17.45-20.25-22.35; dom.: 15.35-17.45-20.25-22.35

di Gerardo Olivares fer. (escluso mer.), sab. e dom.: p.u. 17.40

Domani

Al posto tuo

di Cyril Dion, Mélanie Laurent fer. e sab.: 17.45-20.20-22.50; dom.: 15.20-17.45-20.20-22.50

Alla ricerca di Dory

Bridget Jones’s Baby

CINEMA MARIANI Ravenna Frantz

di François Ozon gio., ven. e lun.: p.u. 21.15; sab.: 19-21.15;

Ristò

Mazzini

Pizzeria

Ravenna, Via Mazzini, 86 Tel. 0544 30417 - 338 1303576 Consegna a domicilio dalle 18:30 alle 22:30 Seguici su fb: Pizzeria Mazzini

di Timur Bekmambetov Proiezione in 2D sab. e dom.: p.u. 15.30

Cafè Society di Woody Allen

Bridget Jones’s Baby di Sharon Maguire fer. (escluso mer.): 20.20-22.45; sab., dom. e mer.: 17.55-20.20-22.45; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

I magnifici sette di Antoine Fuqua fer. (escluso mar.): p.u. 22.40; sab. e dom.: 15.20-22.40

di Ivano De Matteo fer.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21

Alla ricerca di Dory

CINEMA ITALIA Faenza

di Andrew Stanton, Angus MacLane Proiezione in 2D ven: p.u. 20.20; sab. e dom.: 15.30-17.40-20.20; mer.: 17.40-20.20

di André Téchiné gio., ven., sab., lun. e mar.: p.u. 21.15; dom.: 17-19-21.15

di Todd Phillips ven., sab. e dom.: p.u. 22.45

Quando hai 17 anni

Trafficanti

Il drago invisibile

di Max Croci fer. (escluso mer.) e sab.: 17.40-20.25; dom.: 18.30-20.25; mer.: p.u. 20.25

di Andrew Stanton, Angus MacLane Proiezione in 2D fer. e sab.: 17.50-20.25-22.40; dom.: 15.20-15.45-18.10-20.25-22.40

Ben-Hur

CINEMA SARTI Faenza

La vita possibile

Ben-Hur

di Werner Herzog fer. (escluso mer.) e sab.: p.u. 21.15; dom.: 15.20-21.15

Cinema Mariani - Ravenna

www.cinemamarianiravenna.com

Lumière! La scoperta del cinema

I magnifici sette

di Antoine Fuqua fer. (escluso mer.), sab. e dom.: p.u. 20.15

Mine

di Gerardo Olivares sab. e dom.: p.u. 16.50; mer.: p.u. 17

Rassegna “Il Cinema Ritrovato”

di Jon Lucas, Scott Moore mer.: 17.45-20.25-22.40

Pets Vita da animali

Abel Il figlio del vento

di David Lowery sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

Lumière! La scoperta del cinema di Thierry Frémaux mer.: p.u. 21.15 (rassegna “Il cinema ritrovato”)

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven.: 20.40-22.30; sab.: 18.30-20.40-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15

CINEDREAM Faenza

MENU TURISTICO A PRANZO E A CENA, primo, secondo e contorno 13,00 € MENU OPERAIO A PRANZO E A CENA, primo, secondo, contorno e bevande 10,00 €

di Cristian Mungiu gio.: p.u. 21

di Cristian Mungiu ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 17-19-21

Bad Moms Mamme molto cattive di Jon Lucas, Scott Moore mer.: 20.20-22.45

I babysitter

di Giovanni Bognetti mer.: 17.45-20.40-22.45

CINEMA SAN ROCCO Lugo Cafè Society

di Woody Allen ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

CINEMA GULLIVER Alfonsine Amarcord

Pets Vita da animali

di Federico Fellini gio.: p.u. 21

di Chris Renaud, Yarrow Cheney fer. (escluso mer.): 20.30-21-22.40; sab. e dom.: 15-15.30-16.10-17-18.15-1920.30-21-22.40; mer.: 17-18.15-19-20.30-21-22.40

di Sharon Maguire ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

Deepwater Inferno sull’oceano

CINEMA MODERNO Castel Bolognese

di Peter Berg fer.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.30-17.55-20.20-22.40

Mine

di Fabio Guaglione, Fabio Resinaro fer.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 18.15-20.30-22.45

Martedì chiuso per riposo settimanale

La vita possibile

Il sogno di Francesco

Bianconeri Juventus Story

di Marco e Mauro La Villa. lun. e mar.: 20.30-22.40; mer.: p.u. 17.30

Locale con posti a sedere Pizza Napoli a pranzo e cena Just Eat Anche asporto e consegna a domicilio Tutti i piatti sono fatti al momento.

CINEMA EUROPA Faenza

La verità sta in cielo di Roberto Faenza

Bridget Jones’s Baby

Lolo Giù le mani da mia madre di Julie Delpy gio.: p.u. 21

Independence Day Rigenerazione di Roland Emmerich sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890

Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964

JUNIOR DIVERTIMENTO

CENTRO COMMERCIALE/1

Dal mosaico al teatro La notte d’oro dei piccoli

Un viaggio nei set dell’antico Egitto alle Maioliche

Sabato 8 ottobre la Notte d’oro di Ravenna (vedi p 14) è naturalmente dedicata anche alle famiglie. Alle 18, alle Artificerie Almagià, in zona Darsena, si svolgerà la tradizionale “Grande festa” per presentare alla città la ventottesima edizione della Stagione Teatrale “Le Arti della Marionetta” che prenderà ufficialmente il via domenica 23 ottobre. L’evento è a ingresso gratuito. Sempre l’8 ottobre, alla Biblioteca Liverani dell’Ospedale Santa Maria delle Croci (ingresso da via Missiroli) si tiene il laboratorio “Piccole tessere per grandi artisti” per i bambini di tutte le età, coordinato dalle mosaiciste di Dimensione Mosaico (Ingresso libero) all’interno della rassegna Rianimazioni letterarie (vedi p. 7). In centro invece, il cuore pulsante dedicato ai più piccoli sarà quest’anno la piazza Unità d’Italia dove alle 18 la Compagnia Vladimiro Strinati porta in scena Nicola e il mare, spettacolo di narrazione con attore, figure e oggetti di Danilo Conti. Antonella Piroli e Vladimiro Strinati, mentre alle 20 la Compagnia Massimiliano Venturi – Bialystok Produzioni propone “Burattini in fiaba” con i personaggi della tradzione Fagiolino, Sganapino e soci per uno spettacolo del repertorio classico.

Il centro commerciale Le Maioliche di Faenza dall’8 ottobre al 26 novembre organizza un evento dedicato al fascino dell’antichità con l’allestimento Egitto. Il mistero dei Faraoni con le creazioni cinematografiche di Special Effects Creatures Studios di Roma tratte dai set di film famosi girati a Cinecittà. Ci saranno ricostruizioni, oggetti di scena come le sfingi originali in resina che furono utilizzate sul set di Cleopatra del 1963 con Elizabeth Taylor. Dal punto di vista della didattica, le Maioliche ha organizzato visite e laboratori gratuiti e sono previste visite da parte delle scolaresche. Anche i clienti potranno partecipare a visite gratuite sabato e domenica ogni ora dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Tutti i pomeriggi è possibile farsi fotografare insieme al personaggio cinematografico preferito e ricevere in omaggio la foto ricordo.

Una scena da “Nicola e il mare”

MUSEI CACCIA

ALL’OPERA TRA I REPERTI DEL

NAZIONALE

Domenica 9 ottobre, al Museo Nazionale di Ravenna alle 16 appuntamento per i più piccoli con “Caccia all'opera... “. In occasione della Giornata delle Famiglie al Museo,l’attività ha lo scopo di far scoprire alcuni oggetti e imparare notizie interessanti sui reperti in mostra. A ricordo della giornata, un libretto omaggio per ricordare gli oggetti visti durante la visita e risolvere piccole sfide enigmistiche. Età consigliata: dai 7 anni. L’ingresso al museo e le attività sono gratuite per gli under 18. Prenotazione obbligatoria via mail entro venerdì 7 ottobre: pm-ero.musnaz-ra@beniculturali.it (massimo 25 bambini)

LIBRI NATI PER LEGGERE A LIBERAMENTE, L’ORA DELLA LETTURA A CERVIA Giovedì 6 ottobre alla libreria Liberamente di viale Alberti a Ravenna alle 17 tornano le lettrici

volontarie di Nati per Leggere Ravenna per leggere storie a bambini e genitori, mentre dal 10 ottobre alle 16.30 alla biblioteca comunale di Cervia organizza ogni lunedì l'Ora delle Letture dalle 16.30, animando lo spazio 0-6 al piano terra della Biblioteca.

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CENTRO COMMERCIALE/2

Star Hunter: all’Esp un viaggio spaziale Al centro commerciale Esp di Ravenna fino al 23 ottobre sarà allestito “Star Hunter”, un viaggio per bambini e adulti alla scoperta della sfera celeste e dei suoi “misteri” che prevede iniziative rivolte alle scuole (su prenotazione), ma anche ai visitatori più piccoli: gli addetti dell’area didattica saranno disposizione nei pomeriggi feriali dalle 16 alle 20 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ogni bambino potrà farsi fotografare indossando la tuta e il casco spaziale, ricevendo in omaggio la stampa fotografica e un gadget. Nella “space arena” si potrà ammirare la riproduzione del sistema solare, imparare come si formano i buchi neri e sapere cos’è una “porta spazio-temporale”; nel corner con la “sfera didattica”, si potrà osservare la formazione di una galassia, degli asteroidi e dei meteoriti, la superficie del sole. Ci sarano poi “bilance extraterrestri”, un mini-planetario e una riproduzione del veicolo lunare “rover”, quello dello sbarco sulla luna. Di grande interesse saranno anche gli eventi collaterali organizzati dal Planetario di Ravenna e dall’Arar (Associazione Ravennate Astrofili Rheyta): sabato 8 ottobre appuntamento alle 17 con “La luna di Galileo”e dalle 19 alle 21 per l’osservazione dedicata alla luna nel piazzale esterno dell’Esp.

ACIT

Aperte le iscrizioni per imparare il tedesco e sostenere gli esami del Goethe Institut Da trent’anni l’ACIT (Associazione Culturale Italo-Tedesca) di Ravenna organizza corsi di lingua tedesca di vario livello, anche individuali, per ditte e qualsiasi esigenza. Le iscrizioni ai corsi si possono effettuare a partire dalla metà di settembre presso la sede in via Ghiselli 49 a

Ravenna o telefonando al numero 333 5753302. La durata dei corsi standard è di 35 incontri della durata di 90 minuti ciascuno. C’è la possibilità di fare un test di inserimento (gratuito) che permetterà una precisa valutazione circa le nozioni di tedesco. Tutti i corsi sono tenuti da docenti con plu-

info@acitravenna.it - www.acitravenna.it

CORSI DI LINGUA TEDESCA • Livelli da A1 a B2 • Corsi di conversazione • Sede di esame del Goethe-Institut

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o presso l’ACIT RAVENNA via Ghiselli 49 - lunedì ore 17-19

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riennale esperienza di insegnamento, che regolarmente partecipano a corsi di aggiornamento. Dal 2002 l’ACIT è partner autorizzato del Goethe Institut, in Italia ufficialmente Ente Certificatore per la lingua tedesca. Presso l’ACIT si possono sostenere gli esami del Goethe Institut A1 / A2 / B1 / B2 riconosciuti a livello internazionale e rispondenti ai criteri del Quadro Comune di Riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa (QCER). Info: Associazione Culturale Italo-Tedesca Ravenna, via Ghiselli 49 - Ravenna, cell. 333 575 3302, mail info@acitravenna.it www.acitravenna.it

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

GUSTO ,. 2,$551 ,17,0%$&&1

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LUGO A TAVOLA

FESTA ENOGASTRONOMICA

Dal mercatino francese ai tartufi alle cene itineranti

Autunno goloso con GiovinBacco: vini e cibi di Romagna nel cuore di Ravenna Con l’autunno, torna nel cuore di Ravenna, fra piazza del Popolo e le altre piazze e vie del centro storico “GiovinBacco, Sangiovese in Festa”, la più grande manifestazione enologica dedicata al Sangiovese e agli altri vini della Romagna con un ricco contorno di appuntamenti e opportunità legate anche alla buona tavola. La festa in programma nel fine settimana dal 21 al 23 ottobre si amplia in nuovi luoghi della città e con nuove proposte. A partire dai banchi di degustazione che raddoppiano, estendendosi da piazza del Popolo a piazza Garibaldi, per offrire non solo selezioni dei vini di Romagna ma anche di grandi

Gelato al sangiovese

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63)$05, Tartar di fassona con marmellata di scalogno al sangiovese "Tenentino" e porro croccante $7(00$ (0531 7,$ $1.1 145$ !(. ? 63)$05,

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#(3'(%,1 Strozzapreti con brucciatini di seitan di nostra produzione al Sangiovese biologico la Ca’ Storta - Maria Galassi Disponibile a pranzo e a cena $7(00$ 2 ::$ ,0$6', > 2,$01 !(. 888 3,4513$05(7(3'(%,1 ,5

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Cappelletti di produzione propria con salsiccia e sangiovese Disponibile tutti i giorni a pranzo e a cena

A Lugo, nel fine settimana dal 7 al 9 ottobre, si intrecciano ben tre iniziative dedicate a cibi tipici, specialità enogastronomiche e convivialità. A partire da venerdì alle 12 (l’allestimento è fra Largo della Repubblica e piazza Trisi fino a domenica sera) l’appuntamento è con il Mercatino Regionale Francese che propone baguettes e croissants appena sfornati, biscotti bretoni, ben 85 qualità di formaggi, salumi, vini prestigiosi, spezie, crepes e gaufres, gastronomia regionale, cioccolatini e torroni, ma anche lavanda, saponi e tovaglie provenzali, cosmetici e accessori. Sempre venerdì, alla Rocca si apre la “Tartufesta” con incontri e dugustazioni dedicate al prelibato fungo ipogeo. Da sabato 8 ottobre sarà possibile invece visitare la Mostra del Fungo in piazza Mazzini. Infine domenica 9 ottobre (dalle 18 alle 22) torna l’appuntamento con gli itinerari gastronomici “Lugo in tavola”. L’iniziativa propone la classica formula di cena itinerante e coinvolge i locali del centro storico aderenti al Consorzio AnimaLugo. Anche quest’anno è possibile scegliere tra tre diversi menù (rosso, azzurro e viola) composti da sette portate, che condurranno i visitatori in altrettanti percorsi di gusto per tutti i palati, facendo tappa nei bar, osterie, ristoranti, pasticcerie e gelaterie che partecipano all’iniziativa. È possibile acquistare il carnet con il menù preferito fino all’8 ottobre, presso i locali del Consorzio AnimaLugo al costo di 17 euro.

NOTIZIE SLOW FILOSOFIA VEGANA TRA MITO E REALTÀ, DEGUSTAZIONE IN TEMA ALL’ECOMUSEO DELLE ERBE PALUSTRI La condotta Slow Food di Godo-Bassa Romagna propone, mercoledì 19 ottobre (ore 19) all'Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo un incontro degustazione dal titolo "Filosofia vegana tra mito e realtà". La serata guidata da Micaela Mazzoli (docente formatore Master of Food) è un'occasione per parlare di cucina, nutrizione, salute e filosofia vegana. Curiosità storiche, cenni nutrizionali e impatto ambientale fanno da cornice alla degustazione di prelibatezze etiche, salutari ed esclusivamente vegetali. Il menù preparato per l’occasione dalla chef “Jools” Giulia Pieri prevede ben otto assaggi accompagnati da vini Vegani dell'Azienda Biologica Le Carline di Pramaggiore. Il costo della serata è di 20 euro per i soci Slow e 25 euro per accompagnatori e amici non soci. Info e prenotazioni tel. 347 4524084 slowfoodbassaromagna@gmail.com

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Cuore di prosciutto flambato al sangiovese e ricotta mantecata all'aneto € 8 Risotto al sangiovese con lardo di colonnata e fonduta di taleggio €13 Tagliata di petto d'anatra con sottobosco caramellato al sangiovese €18 Menu completo 25 PIZZA Pizza base bianca e tomino fuso con radicchio e bruciatini al sangiovese, lardo di colonnata e pecorino a scaglie €12

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Guancia di manzo al sangiovese con polentina alle erbe

vini italiani premiati con la chiocciolina Slow Food dalla Guida Slow Wine. Per quanto riguarda la sezione gastronomica sono ben cinque le piazza ravennati (Garibaldi, Unità d’Italia, XX Settembre, Einaudi e San Francesco) nelle quali si potranno degustare specialità di cibo di strada. In occasione della festa saranno presenti anche stand della condotta Slow Food di Ravenna e dell’associazione “Il lavoro dei Contadini” (piazza Unità d’Italia), mentre sabato e domenica si terrà Madra, il tradizionale mercatino alimentare dei contadini. E sono ben 45 i ristoranti del territorio ravennate che stanno già proponendo in menù (fino al 23 ottobre) piatti a base di Sangiovese o abbinamenti di pietanze con bottiglie di Sangiovese. Confermati anche i riconoscimenti e le sfide enogastronomiche che hanno da sempre caratterizzato GiovinBacco: dal Premio Romagna Sangiovese a quello per la migliore Al bana di Romagna, fino al “Trofeo Piadina d’Oro di Romagna” e alla finale delle finali (dopo sette edizioni) della “Disfida del Cappelletto” (il 24 ottobre al ristorante i Passatelli del Mariani). Infine GiovinBacco sarà animato anche da musiche tzigane proposte dalla “Trilogia d’Autunno” del Ravenna Festival e da una passeggiata culturale nei luoghi storici della città, con epilogo conviviale, legata alla figura di Teodorico. Informazioni più dettagliate della manifestazione saranno pubblicate sui prossimi numeri di R&D e sul nostro sito web.

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Strozzapreti con salsiccia

Torta al cioccolato e sangiovese con crema inglese

e sangiovese

Disponibile a pranzo e cena tutti i giorni

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GUSTO CASOLA VALSENIO

COSE BUONE DI CASA

Due fine settimana in collina con frutti dimenticati e castagne Nei fine settimana autunnali dell’8-9 e 15-16 ottobre si tiene a Casola Valsenio la 26esima edizione della Festa dei Frutti Dimenticati e dei Marroni con il suo tipico repertorio di mercatini, eventi enogastronomici, degustazioni, mostre e incontri a tema. Il programma dei primi due giorni di sagra prevede sabato 8 l'ingresso gratuito mentre domenica l’accesso costerà 2 euro per gli over 14 e non residenti a cui sarà consegnato un omaggio ricordo. Dalle ore 10 alle ore 20, il centro storico del paese sarà animato dai banchi ricolmi dei frutti “ritrovati” fra giuggiole, pere spadone, corniole, nespole, mele cotogne, corbezzoli, azzeruole, sorbe, pere volpine, uva spina e inoltre, noci, nocciole, melagrane e ovviamente i marroni delle colline casolane. In piazza Oriani, dalle 11,30, saranno aperti diversi stand stand gastronomici che proporranno piatti tipici e specialità autunnali tra cui molte preparazioni a base di marroni, frutti ed erbe aromatiche. Non mancheranno gli aperitivi, a cura dell'Associazione Hill Party Staff, che in piazza Sasdelli nel corso della gior-

Questa settimana trippa in tavola, come minestra alla piemontese

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Strozzapreti salsiccia, scalogno e sangiovese Risotto radicchio e Centesimino Filetto di maiale alla moda del cantiniere (vitigno autoctono di Romagna) Mousse all’Albana Disponibile tutti i giorni a pranzo e a cena !(.

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di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Coi primi freddi vi propongo un piatto molto saporito e sostanzioso, riservato in particolare a chi apprezza le interiora: la minestra di trippa alla piemontese Ingredienti per 4 persone: 700 gr di trippa mista di vitello, 400 gr di patate, 400 gr di piccola verza, 250 gr di cipolla, 50 gr di lardo, 50 gr di burro, una foglia di alloro, tre foglie di salvia, un piccolo gambo di sedano, due litri di brodo di carne, un chiodo di garofano e una punta di coltello di cannella in polvere, 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato, sale q.b. Preparazione: lavate la trippa e poi tagliatela a striscioline sottili. Sbucciate e lavate le patate poi tagliatele a tocchettini. Lavate le foglie di verza a tagliatele a striscioline sottili. Tritate la cipolla e il lardo, metteteli in un tegame, unite il burro, la salvia, l'alloro e il sedano pulito e tagliato a rondelle sottili. Soffriggete a fuoco basso, mescolando ogni tanto. Unite quindi le striscioline di trippa e rosolate per circa 10 minuti poi aggiungete il brodo bollente, il chiodo di garofano e la cannella. Salate a piacere. Cuocete per circa due ore ma 15 minuti prima del termine, aggiungete i tocchetti di patata e le striscioline di verza. Quando tutto è cotto, unite due cucchiai di parmigiano grattugiato e mescolate bene. Servite subito accompagnando con crostini di pane abbrustoliti e il parmigiano rimanente.

Cappelletti di stracotto alla romagnola

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LO STAPPATO

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Essendo una ricetta piemontese si usa solo burro, ma se lo preferite potete sostituirlo con olio evo. La trippa si può acquistare già pulita dal macellaio, per questa minestra è indicato il foiolo.

nata preparerà cocktail particolarmente fruttati ed inediti. Sono previsti anche alcuni importanti ospiti: domenica 9 ottobre è previsto uno show cooking di Sebastiano Caridi, il più grande pasticcere faentino e verrà allestito l'Angolo di Marzia, con appuntamento culinari tenuti da Marzia Bellino, concorrente di Masterchef 5 Italia (sabato 8 e 15 alle 17.30 e domenica 9 e 16 ottobre alle 11.30). Durante la festa saranno allestite diverse mostre: "Pomario dei frutti dimenticati e immagini d'autunno" con foto curate dal Circolo Fotografico casolano, “Mappe, cartine e vedute di Casola da 1500 ad oggi” raccolte da Pier Giacomo Rinaldi Ceroni; in programma anche proiezioni di immagini della Festa di Primavera e dei suoi “giganti in gesso”, oltre alle tele stampate della bottega Pascucci e l'installazione dei Creativi Sopra la Media. Informazioni dettagliate sul sito: www.comune.casolavalsenio.ra.it

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

Un bianco della Basilicata, fruttato e piacevolmente spigoloso di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Siamo in Basilicata per assaggiare un vino delle “Cantine del Notaio”. Si tratta del “Basilicata Bianco Il Preliminare” 2015 è un vino ottenuto da uve aglianico vinificato in bianco, malvasia, moscato, e chardonnay. Il naso pulito intenso e persistente. Alla vista è giallo oro. Odori di frutta gialla matura si mescolano a sentori di fiori che ricordano l’acacia e la magnolia. Ananas, pesca, albicocca e sottili sfumature aromatiche. Note di erbe aromatiche e macchia mediterranea. Il finale di mandorle verdi. Al palato è di corpo, morbido e vibrato da sottile acidità che termina in un finale sapido quasi salato. Ha delle sottili spigolosità che lo rendono piacevole. Chiusura un po’ alcolica ma con piacevoli ritorni aromatici di frutta tropicale. Per piatti di pesce.

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Disponibile tutti i giorni

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Risotto radicchio e sangiovese Scaloppina al sangiovese Bruciatini pancetta e aceto di vino rosso !(.

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Ravioli di zucca con guanciale di mora romagnola e formaggio di fossa

Da Ravenna causa ponte chiuso si consiglia A14 BIS uscita Bagnacavallo $7(00$ 7,$ 133$'1 ,&&, !(. 888 &$'(7(0 ,5

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COLLINE

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

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SAGRE/1

I frutti dimenticati in festa per le vie di Casola Valsenio Nei week end 8-9 e 15-16 ottobre torna la festa casolana più amata. Per il ventiseiesimo anno il centro del paese collinare si riempirà di sapori e colori dell'autunno in tavola con la festa dei frutti dimenticati e del marrone di Casola Valsenio Ricco il programma della prima due giorni che prevede per il sabato l'ingresso gratuito mentre per la domenica l'ingresso avrà un biglietto di 2 euro per gli over 14 e non residenti a cui sarà consegnato un omaggio ricordo della festa. Dalle 10 alle 20, in centro, sarà aperto il mercato con i banchi ricolmi di frutti ritrovati. Come sempre in piazza Oriani, dalle 11,30, lo stand gastronomico della pro loco e quello con

GLI SPETTACOLI FOLK, TEATRO, CANZONI ANARCHICHE E POPOLARI Tra i gruppi che si esibiscono a Casola nelle giornate di festa ci sono i Fragola e tempesta (Sabato 8 ottobre), gruppo bolognese, che propone un ampio repertorio di balli popolari, nazionali e internazionali e lo storico gruppo folk Pneumatica Emiliano Romagnola (Domenica 9 ottobre). Per le strade anche il “Grande Cantagiro Barattoli” (Domenica 9 e 16 ottobre), un esperimento in cui sono racchiuse tutte le competenze di artigiani, di conoscitori del ferro e del legno, della carta e del colore, del gioco con i tessuti e con le molle, sempre in viaggio, a tramandare l'antica tradizione del musicista ambulante con le sue marionette danzanti, alla ricerca di nuovi angoli di strada dove portare meraviglia. E sempre per le vie di Casola si potrà ammirare lo spettacolo “All’incirco” (Sabato 15 ottobre) progetto d’arte di strada che mette in scena uno spettacolo poliedrico e versatile. E per chiudere The Soda Sisters (il 6 ottobre) direttamente da Rosignano Solvay con un vasto repertorio di vecchie canzoni anarchiche e popolari, appartenenti alla tradizione toscana e del sud Italia.

spazzacaminoitalia

COLLINE

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SAGRE/2 Polenta di San Cassiano e marroni di Marradi da gustare con il treno

i fritti realizzato dall'Avis, quello di "C'era un volta il sambudello" del Comitato di gemellaggio e i "Sapori di una volta" del gruppo Alpini porteranno i palati ad assaporare piatti e specialità autunnali tra cui molte a base di marroni e frutti dimenticati Non mancheranno nemmeno gli aperitivi, a cura dell'Associazione Hill party staff, che in piazza Sasdelli nel corso della giornata prepareranno cocktail particolari ed inediti. Non mancheranno anche due importanti ospiti. domenica 9 ottobre ci sarà infatti uno show cooking di Sebastiano Caridi, il più grande pasticcere faentino e verrà allestito l'angolo di Marzia, con appuntamento culinari tenuti da Marzia Bellino, concorrente di Masterchef 5 Italia (Sabato 8 e 15 ottobre ore 17.30 domenica 9 e 16 ottobre alle 11.30). Tante saranno le mostre allestite come il "Pomario dei frutti dimenticati e immagini d'autunno" con foto curate dal Circolo Fotografico di Casola Valsenio, “Mappe, cartine e vedute di Casola da 1500 ad oggi” curata da Pier Giacomo Rinaldi Ceroni, ci sarà inoltre la proiezione di immagini della festa di primavera e dei suoi “giganti in gesso” oltre alle tele stampate della botteca Pascucci e l'installazione dei Creativi sopra la media. Maggiori informazioni sul programma:www.comune.casolavalsenio.ra.it

Nella pagina accanto alcuni frutti dimenticati al mercatino di Casola Valsenio durante le passate edizioni della festa. In questa pagina: sopra, un tagliere di polenta e sotto more romagnole al pascolo tra le colline brisighellesi

DEGUSTAZIONE E VENDITA Brisighella - via Strada 2 tel. 0546 81103 - fax 0546 81497 info@brisighello.net - www.brisighello.net PUNTO VENDITA CENTRO STORICO Brisighella Piazzetta Porta Gabolo 8 tel. 0546 80131

SAGRE/3

A Brisighella per scoprire l’agnellone e la porchetta di mora romagnola Domenica 23 ottobre la Sagra della Porchetta di Mora Romagnola mette in risalto uno dei prodotti più rappresentativi della collina faentina al Parco Ugonia, nel cuore del centro storico brisighellese. Una parentesi sulla produzione autoctona delle carni appenniniche dove si mettono in risalto le peculiarità di una produzione tipica come quella dei prodotti lavorati del suino di Mora Romagnola, pregiato suino nero autoctono di questo spicchio di regione che solo pochi anni fa rischiava l’estinzione. Qui sarà possibile degustare i pregiati salumi e le saporite carni di Mora, tra cui spicca la porchetta e fare acquisti nel mercatino dei prodotti tipici. Quest’anno ad arricchire la sagra sabato 22 e domenica 23 ci sarà il Meeting nazionale con esposizione di suini di razza Mora Romagnola presso il Convento dell'Osservanza. Domenica 30 ottobre le carni grigliate ovine e caprine sono il piatto forte della Sagra dell’Agnellone e del Castrato QC al parco Ugonia e Fiera della Biodiversità Romangola al convento dell'Osservanza. Il programma prevede dalle 9 l'esposizione di ovini e caprini ma anche di tutte le razze di "Romagnola" come il bovino, l'asino, il gallo, ecc... presso il Convento dell'Osservanza. Alle ore 10 la Mostra Mercato dei prodotti tipici e dell'artigianato locale. Dalle 11.30 alle 20.00 Apertura stand gastronomico con prodotti tipici del territorio sul tema della sagra.

Cucina tipica e specialità di mare

Brisighella Via Metelli 1 - tel.

Le domeniche 9 e 16 ottobre a S. Cassiano Frazione di Brisighella si svolge la 45^ sagra della polenta con gastronomia, folclore e mostre. La località è facilmente raggiungibile in auto ma anche comodamente con i treni della storica linea Faentina che arrivano poi fino a Marradi, dove si svolgono invece a ottobre le sagre dei Marroni in tutte le domeniche di ottobre. Per tornare alla polenta, invece, piatto contadino per eccellenza che ha nutrito le generazioni passate diversi sono i condimenti proposti: il gusto nobile dei funghi porcini, quello più vigoroso del ragù di carne (maiale, lepre, cinghiale, capriolo) o il sapore del baccalà. C’è spazio per la storia della polenta con l’esposizione di attrezzi agricoli del passato e per attrazioni popolari.

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www.ristorante-lagrotta.it ristorantelagrotta@hotmail.it Chiuso il mercoledì

VINO, OLIO E PRODOTTI TIPICI

SALUTE

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

ANNIVERSARI

PREVENZIONE ONCOLOGICA/1

Pubblica assistenza dalle origini a un futuro da Area Vasta

I menu della salute grazie alla collaborazione tra Irst e Conad

La Pubblica Assistenza di Ravenna ha festeggiato il trentacinquesimo anno di attività il 2 ottobre con una festa a cui sono intervenute varie personalità e autorità cittadine, sono stati premiati i volontari più longevi con un attestato di benemerenza ed è stata inaugurata la mattonella “Ravenna città amica delle donne” - Progetto del centro Antiviolenza Linea Rosa di Ravenna affissa all'ingresso della sede dell'Associazione. Sono stati inoltre sorteggiati i biglietti vincenti della lotteria. Come ricordato dal presidente Dino Guerra durante l’evento di presentazione della festa, le tappe importanti dei primi trentacinque anni di vita hanno visto nel 1986, la sperimentazione del servizio di soccorso primario in elicottero “Elimedica”che dopo quattro mesi di attività e molte vite salvate veniva istituito quale servizio permanente dalla Regione in tutta l'Emilia Romagna; poi, nel 1987 la Pubblica Assistenza ha contribuito alla nascita di un’unica centrale di chiamata per le operazioni di Pronto Soccorso: nasceva così Ravenna Soccorso. Infine, nel 1989 l’Associazione apportava il suo fondamentale contributo alla nascita del servizio di Telesoccorso per persone anziane, sole e bisognose di assistenza. Attualmente l’Ente gestisce, in convenzione con l’Ausl della Romagna, la centrale operativa per le richieste di trasporto interospedaliero a livello provinciale e collabora con l’Unità Operativa Emergenza Territoriale 118. Contando sull’operato determinante di circa 300

Secondo analisi recenti, i tumori causati dalle cattive abitudini a tavola superano addirittura il 30% dei casi totali. Per questa ragione l’Istituto Oncologico Romagnolo, in collaborazione con Conad e con il patrocinio scientifico dell’IRST IRCCS di Meldola, rilancia l’iniziativa “I Menù della Salute a Tavola”. L’iniziativa si focalizzerà non solo su una corretta alimentazione per gli adulti, ma anche e soprattutto per i bambini grazie alla collaborazione della nutrizionista Annalisa Acquaviva, l’oncologo Alberto Farolfi e lo chef consulting Luca Zannoni. L’iniziativa è volta a insegnare a costruire un menù sano e bilanciato lungo l’arco della settimana, che preveda il giusto apporto e combinazione delle sostanze indispensabili per l’organismo. Gli alimenti che andranno a comporre “I Menù della Salute a Tavola” sono stati identificati dall’Istituto Oncologico Romagnolo grazie al patrocinio scientifico dell’IRST IRCCS di Meldola: si potranno trovare sugli scaffali dei supermercati Conad della Romagna, segnalati da una bandierina.

Il presidente Dino Guerra durante i festeggiamenti del 2 ottobre

PREVENZIONE ONCOLOGICA/2 VISITE GRATUITE PER 120 CITTADINI GRAZIE AGLI SPECIALISTI DI ANT ONLUS

volontari, preparati attraverso appositi corsi di formazione, l’Associazione offre un totale di oltre 60mila ore annue di servizi suddivisi in attività di soccorso, assistenza sanitaria a manifestazioni sportive, trasporto in ambulanza ed auto di ammalati e feriti per trasferimenti, ricoveri, terapie e dialisi, telesoccorso rivolto ad anziani, persone sole o afflitte da handicap psico-fisici. Inoltre l'Associazione è centro di formazione secondo le linee guida American Heart Association e gestisce sia il servizio di assistenza domiciliare "Assistenza Adesso" sia il servizio di trasporto disabili nel sociale "Liberi di essere, liberi di muoversi". Negli ultimi

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Torna al’appuntamento con la prevenzione oncologica gratuita sviluppata da Fondazione Ant Italia Onlus. Nei giorni 8 e 15 ottobre, 26 novembre e 3 dicembre gli specialisti della Fondazione offriranno a 120 cittadini la possibilità di sottoporsi a un controllo gratuito per la diagnosi precoce del melanoma. I controlli si svolgeranno dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 a Ravenna presso l’Ospedale Domus Nova (via Pavirani 44), che da anni collabora alla realizzazione del progetto concedendo gratuitamente l’ospitalità presso i propri ambulatori. I cittadini interessati potranno prenotare la propria visita accedendo al link http://www.ant.it/registrazione-e-prenotazionevisite-ravenna/ per la registrazione e prenotazione.

mesi inoltre è incrementato il lavoro svolto in collaborazione con l’Ausl della Romagna e numerosi sono i progetti e le attività in programma per l'Associazione quali i corsi di base per aspiranti volontari del soccorso presso le sedi di Ravenna, Rimini e Cervia, il potenziamento del servizio di telesoccorso e di trasporto disabili nel sociale, l'utilizzo di braccialetti con localizzatore satellitare di ultimissima generazione per la localizzazione di pazienti ammalati di Alzheimer affetti da deficit di orientamento e numerosi altri progetti da portare avanti in rete con enti e Associazioni dell'Area Vasta Romagna.

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DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO DUE INCONTRI PER LA PRIMA SETTIMANA NAZIONALE DEDICATA ALLA DISLESSIA In occasione della prima settimana nazionale della dislessia a Ravenna venerdì 7 ottobre alle 18 si svolge l’incontro “Dislessia? Parliamone” alla Biblioteca Classense, in cui i volontari della Sezione Aid di Ravenna rispondono alle domande di studenti, genitori, insegnanti. Sabato 8 ottobre invece alle 10 e alle 15 “My story: testimonianze sulla dislessia” in cui i giovani volontari di Aid Alberto Righi e Francesco Biagioni raccontano ai ragazzi la loro esperienza di studenti con DSA: scoprire che cos’è e come affrontarla a scuola, all’università e nella vita quotidiana. L’iniziativa del pomeriggio è aperta a tutta la cittadinanza ed è alla scuola Ricci Muratori. Per maggiori info: ravenna@aiditalia.org.

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SALUTE • BENESSERE

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

35 L’ESTETISTA RISPONDE

Le Unghie di Jennifer: manicure perfetto per il giorno perfetto a cura di Jennifer Mongardi

Le Unghie di Jennifer è un centro Nail Opi aperto in via Paolo Costa 32 a Ravenna. Al suo interno potrete trovare tutti i prodotti e servizi Opi, tra cui la collezione Washington DC che nasce da Suzy Weiss-Fischmann, direttrice artistica di Opi, in collaborazione con Kerry Washington, testimonial della collezione e attrice conosciuta nella serie tv "Scandal". Ogni donna aspetta quel giorno con grande emozione ma anche determinazione, il giorno in cui tutto dovrà essere perfetto come aveva immaginato, in cui ogni donna esprime il massimo della sua bellezza per promettere amore eterno alla persona che l'accompagnerà nella vita. E proprio in quel giorno, oltre al vestito, al trucco e all'acconciatura, ormai sono diventate indispensabili anche le unghie: chi sceglie una French manicure, chi preferisce di farle del colore scelto come tema del matrimonio... Da preferire in assoluto sono le unghie che pur essendo chiare non sono anonime, come ad esempio color cipria (Tiramisù for two by Opi) con una Nail Art in bianco. Oppure un bellissimo Bubble Bath by Opi (rosa naturale trasparente) con una Nail Art in bianco. Come Nail Art il mio consiglio è sempre quello di fare fiori astratti o per chi vuole un segno davvero originale, creare sull'anulare sinistro l'intreccio delle due iniziali degli sposi. Ragazze il mio motto per il matrimonio è Romanticismo ed Eleganza! Jennifer Mongardi vi aspetta a Le Unghie di Jennifer in via Paolo Costa 32 - Ravenna, Info: cell. 392 1284509 - Facebook: Le Unghie di Jennifer

SALUS IN SALE

I.P.

In una stanza i benefici effetti del clima marino Salus in Sale nasce a Bagnacavallo con l’intenzione di creare un luogo dove rilassarsi e, allo stesso tempo, ottenere benessere. La stanza del sale è la migliore soluzione, innovativa e naturale, per il risanamento e la prevenzione dei principali problemi respiratori e dermatologici. Nella stanza del sale ogni dettaglio è stato pensato per offrire gli stessi benefici del clima marino, ma con modalità somministrative estremamente concentrate: 30 minuti nella stanza del sale apportano i benefici di 3 giorni di mare! È un luogo confortevole, costantemente ventilato, pensato per adulti, giovani e bambini, con pareti e pavimento completamente rivestiti di sale purissimo. Comodamente seduti in poltrona, in pieno relax, si respirano ioni naturali di cloruro di sodio micronizzato a secco, in particelle da 1-5 micron di diametro, prodotte da uno speciale micronizzatore. Il sale usato è allo stato puro ed è certificato per garantire l’assoluta innocuità e la massima efficacia. Si ricorda comunque che la stanza del sale è da considerarsi complementare e non sostitutiva ai trattamenti farmacologici e che il microionizzatore utilizzato non è un dispositivo medico; per questo motivo, in presenza di gravi patologie, si consiglia un consulto medico preventivo. La carta vincente del trattamento è la costanza: sarà nostra premura aiutarvi a programmare le sedute in modo tale che i trattamenti possano essere vantaggiosi ed efficaci per il vostro benessere. Chiama e prenota la tua seduta… se non hai mai provato questa esperienza, il primo trattamento te lo offriamo noi! Salus in Sale via Garzoni 3 – Bagnacavallo tel. 0545 62262 – cell. 331 1670265 info@salusinsale.it – www.salusinsale.it

IL FARMACISTA RISPONDE

Una soluzione per il colon irritabile a cura di Fabio Francesconi

Sono soprattutto le donne, ma non solo, a soffrire della sindrome del colon irritabile, una patologia cronica i cui sintomi principali sono dolore e fastidio a livello della zona addominale. Le origini sembrano correlate a un’ipersensibilità viscerale, ossia a un’alterazione dei nervi che controllano i muscoli intestinali, che tende a peggiorare in momenti di forte stress. Si pensa inoltre che, proprio per la maggiore incidenza nel sesso femminile, possa essere riconducibile anche a variazioni ormonali. Come si può alleviare la sindrome del colon irritabile? Anzitutto, con una buona idratazione per evitare che la mucosa intestinale si disidrati e si infiammi. Occorre poi valutare la tolleranza individuale agli alimenti, cercando di eliminare volta per volta quelli che provocano un aumento dei sintomi. Una buona abitudine è poi quella di mangiare lentamente, masticando con calma i bocconi per far giungere all’intestino i cibi già sminuzzati. Prediligere inoltre preparazioni e cotture semplici. Ci sono poi alcuni prodotti, in vendita da FARMACHL Ravenna, che possono arrecare benefici. Per esempio Colilen Ibs, formato dal complesso ActiMucin, composto da resine, polisaccaridi e polifenoli, che aiuta a formare un film protettivo che protegge la mucosa. Kijimea Colon Irritabile si usa poi per contrastare stitichezza, diarrea, dolori addominali, flatulenze e meteorismo. Mentre Gse Cleaner-In – integratore alimentare a base di estratti di semi di pompelmo, fibre solubili da mais, maltodestrine fermentate e aloe, è ottimo per ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale, per contribuire all’equilibrio microbico dell’organismo, per un’azione emolliente e lenitiva sull’apparato digerente e per favorire le funzioni depurative. Il dott. Fabio Francesconi, farmacista, e il suo staff vi aspettano a FARMACHL via Rotta 65/A, Ravenna tel. 0544 452005 - cell. 346 2347362 Facebook: Farmachl Ravenna Acquista online a prezzi vantaggiosi su www.afarma.it il sito ufficiale di FARMACHL

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

TEMPO LIBERO

36 ARIETE

BILANCIA

Settimana molto brillante. Nonostante le dissonanze di Marte e Giove, le soddisfazioni nel lavoro appaiono concrete e le energie portentose. Anche la vostra operosità cresce, forse per via degli incentivi che vi arrivano da amici e sponsor. L’amore però euforizza come il colpo della strega.

Anche se l’emotività talvolta potrebbe farvi scendere gli zebedei ﬁno alla Terra del Fuoco, e i progetti procedono come lumache dopo la pioggia, riuscirete a cambiare lavoro o a fare schiattare di invidia chi vi vuole male. Il sudombelico è invece alla ricerca dell’araba suina che non c’è.

TORO

Con la Luna in trigono nel week end l’umore si solleva. Forse perché si intravedono nuove possibilità di miglioramento nel lavoro o semplicemente perché riuscirete a far chiarezza sui comportamenti di certi ﬁgli di meretrice che attentano ripetutamente alle vostre parti molli.

GEMELLI

Per fortuna che dopo Marte anche Mercurio sta per terminare la sua dissonanza, perché vi aspetta una settimana di rogne e sbattimento di malleoli, vostri e di chi sarà costretto a sopportarvi. Non reagite e aspettate il riposo domenicale per tapparvi in casa in compagnia di un buon libro. Passerà.

CANCRO

Lavoro, amore e ﬁnanze aprono opportunità insperate. Nonostante una Luna opposta sabato, evitate ogni sﬁgo-petulanza e acchiappate tutto ciò che è acchiappabile. Di bene in meglio a partire da domenica purché in famiglia o nelle nuove conoscenze facciate lo sforzo di sembrare gentili.

LEONE

Trovate un compromesso tra dovere e piacere se non volete ritrovarvi con la lingua sulla suola delle ciabatte. E arrabbiatevi come potete con le ﬁnanze sﬁgatine, che vi suggeriscono di rimandare certe spese tutto sommato non necessarie. L’amore è comunque complice, ma senza empatie suine.

SCORPIONE

OTTICA SAN BIAGIO

Lenti a contatto per il giorno del fatidico sì a cura di Patrizia Morganti

Il matrimonio è un evento unico nella vita di una persona e per questo è molto importante che tutto sia studiato alla perfezione. A tale proposito spesso mi capita di proporre ai futuri sposi che normalmente utilizzano occhiali, l’ipotesi di avvicinarsi alle lenti a contatto. Certamente il mondo della lente a contatto a volte può spaventare, ma con un po’ di pratica e qualche giusto suggerimento è molto più semplice di quello che sembra! La possibilità di vedere correttamente senza gli occhiali offre notevoli vantaggi, sia nel quotidiano, per esempio durante la pratica di attività sportive, sia nelle uscite serali, e anche nelle occasioni più importanti. La sposa

VERGINE

Marte tornato amico è garanzia di una settimana in pole position. Le sicurezze nel lavoro crescono, magari anche grazie ad amici e sponsor lontani, progetti privati si rimettono in marcia, mentre bottarelle di glutei si appropinquano allegramente. Altrettanto fanno gli ormoni di chi vi piace.

A cura di Teodora Pallavolo Ravenna www.teodoraravenna.it

a Teodora ha il più grande L e sviluppato settore giovanile della città

INFOPROM

avvalendosi dell’utilizzo delle lenti a contatto può mettere in evidenza il trucco e l’acconciatura, che abitualmente sono studiati nei minimi dettagli. Anche le espressioni del viso e la brillantezza degli occhi ne gioveranno, soprattutto per il grande quantitativo di fotograﬁe che vedranno gli sposi come protagonisti! Nel caso in cui però ci siano difﬁcoltà oggettive all’avvicinarsi alle lenti a contatto, non dimentichiamo che l’occhiale da vista è oramai diventato un accessorio moda a tutti gli effetti. Attualmente esistono delle montature meravigliose, che, con un’attenta progettazione, sono capaci di valorizzare i pregi e di nascondere gli eventuali difetti del nostro viso. Patrizia Morganti vi aspetta da Ottica San Biagio via Bovini 70 - Ravenna, Info: tel. 0544 460786 mail otticasanbiagio@gmail.com Facebook: Ottica San Biagio Ravenna

Con Luna e Venere che vi fanno l’occhiolino vi sentite forti, audaci, capaci di soddisfare qualsiasi vostra ambizione di lavoro. Tutta questa carica si riverserà anche sul partner, che apprezzerà le vostre doti sexi-prensili. Sarà per questo che nel ﬁne settimana avvertirete una leggera stanchezza.

SAGITTARIO

La Luna nel segno ﬁno a venerdì e poi Giove procurano svolte nel lavoro, e soprattutto nel privato, dove moltissimi ci provano, nel senso di fornicare. Giornata no domenica, per via dei fallocefali che vi circondano, ma l’amore irrompe addolcendo la rottweiler zitella che dimora in voi.

CAPRICORNO

Con l’aiuto di Marte, ritrovate quell’energia che si era un po’ appannata nei giorni scorsi: amici e colleghi cooperano, le vostre idee risultano vincenti, e la vostra economia vi farà cinguettare come teneri passerotti. Amore stabile, ormone piatto nel ﬁne settimana. Ottimo per gite fuori porta.

ACQUARIO

Dubbi e malesseri non vi autorizzano ad applicare su colleghi e collaboratori la tolleranza di un alligatore in servizio a Guantanamo. Per fortuna la giornata di domenica sarà più serena, così sarete più disponibili nei rapporti, se non altro perché vi sentirete troppo stanchi per fare i saccenti.

PESCI

Potete segnare punti in questa settimana pullulante di pianeti a forma di glutei. Specie in amore e nel privato, dove gli attriti lasciano il posto ai pruriti. Vigore e creatività crescono anche in fatto di lavoro, dove siete protagonisti di exploit di cui neppure voi vi siete mai sentiti capaci.

PALLAVOLO FEMMINILE

Al via i corsi per le bambine Al via i corsi di pallavolo femminile della Teodora, la prestigiosa società di Ravenna con il più grande e sviluppato settore giovanile della città. L’appuntamento è per tutte le bambine dai 6 ai 12 anni alla palestra presso il comando dei vigili del fuoco di Ravenna, alla “Ricci” di via Cilla e in altre della città, mentre nel forese l’appuntamento è alle palestre scolastiche di Mezzano e Sant’Alberto, sempre indicativamente a partire dalle 17. Per ulteriori informazioni e dettagli su orari e luogo dei corsi è possibile telefonare al numero di telefono 339 7008715 oppure scrivere una mail all’indirizzo segreteria@teodoraravenna.it. La Teodora si appresta a vivere una nuova stagione con squadre di minivolley per le più piccole, under 12, under 13, under 14, under 16 regionale, under 18 regionale e serie B1 nazionale. Info: www.teodoraravenna.it. Su queste pagine le famiglie delle piccole e grandi atlete e i cittadini di Ravenna potranno restare aggiornati sull’attività della Teodora durante la stagione che sta per cominciare.

INFOCITTÀ FIDO IN AFFIDO

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TRASPORTO PUBBLICO

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 26 settembre al 2 ottobre 2016 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Accettabile

FARMACIE

LOLA

Buona

RAVENNA &DINTORNI 6/10 2016

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Attivo un nuovo collegamento festivo della linea 3 Grazie a una intesa fra Start Romagna e Comune di Ravenna, dal 15 settembre è stato introdotto un nuovo collegamento festivo della linea di autobus 3 con il centro città a servizio della frazione di San Bartolo e della zona via Sant’Alberto/Case Ina. Il collegamento festivo viene assicurato da nove corse in andata e altrettante in ritorno, che transitano sul percorso tra le 8 e le 20 (per tutti gli orari http://www.startromagna.it/servizi/orari-e-percorsi/). Il percorso feriale dalla linea 3 è stato modificato nei giorni festivi per soddisfare le esigenze di mobilità dei residenti che nei giorni feriali sono servite dalla linea 5 (via Sant’Alberto/Case Ina) e dalla linea extraurbana 159 (San Bartolo).

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

AGENDA GIOVEDÌ 20 OTTOBRE IL CONGRESSO TERRITORIALE UISP RAVENNA-LUGO Giovedì 20 ottobre dalle ore 20 si terrà il congresso territoriale Uisp Ravenna-Lugo, appuntamento che varerà il nuovo assetto del Consiglio Territoriale, organo che a sua volta dovrà gestire ogni aspetto organizzativo del nuovo Comitato per i prossimi 4 anni. Ad avere diritto al voto durante il Congresso saranno i presidenti, o loro delegati, delle società affiliate, oltre ai rappresentanti dei soci individuali per un totale di ben 300 delegati. Un numero imponente, indicativo delle 278 associazioni sportive affiliate a Ravenna e Lugo e dei 7.094 soci individuali che nell’ultima stagione hanno preso parte ad attività promosse dalla Uisp. Il Congresso territoriale si terrà nella Sala della Polivalente Bertolt Brecht in Via Gobetti n. 7 (angolo Via Matteotti) a Russi (Ra). Per scaricare il modulo di delega per prendere parte al Congresso, le indicazioni stradali sulla sede dove si svolgerà l’assemblea ed altre informazioni è possibile consultare i siti web www.uisp.it/ravenna e www.uisp.it/lugo.

PULIZIA E GIARDINAGGIO Condomini Uffici privati e pubblici Lucidatura pavimenti (CRISTALLIZZAZIONI)

Sgrassature e pulizie di fondo

Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

334 3218031 PRONTO INTERVENTO • INTERVENTI D’EMERGENZA • PREVENTIVI GRATUITI Lido Adriano - via Tono Zancanaro, 74 - tel./fax 0544 493950

IN PISCINA

Aperte le iscrizioni ai corsi di nuoto nelle piscine comunali di Ravenna e Lugo e al Centro Oasi Uisp Con l’ultima settimana di settembre hanno preso il via anche tutti i corsi di nuoto e acquafitness, oltre a tutta l’attività collaterale, promossa dal Comitato Uisp Ravenna-Lugo sul territorio provinciale. Partite quindi le lezioni alla Piscina Comunale Gianni Gambi di Ravenna e alla Comunale di Lugo, così come nel nuovo Centro “Oasi Uisp” del quartiere San Giuseppe di Ravenna. Imparare a nuotare sin da piccoli è fondamentale per gli adulti del futuro! ll nuoto è considerato da sempre uno sport completo, adatto ad ogni età, che è in grado di fare lavorare i muscoli senza sforzi eccessivi e che si rivela utile per rendere più elastica la colonna vertebrale e per migliorare la postura. Nuotare aiuta ad accrescere la forza e il tono muscolare, contribuisce a rafforzare le ossa e l'apparato scheletrico. I movimenti del nuoto permettono alle articolazioni e ai legamenti di mantenersi flessibili e sono ancora decine e forse più i vantaggi di questo sport. E per i più piccoli l’ambiente acquatico è naturale ed il loro approccio è solitamente facile ed agevole. I corsi per bambini e adulti hanno preso il via sabato 24 a Lugo e lunedì 26 settembre a Ravenna, mentre già da una decina di giorni sono iniziate le lezioni al Centro Oasi. Il ventaglio di opzioni è come sempre vasto ed eterogeneo, per dar modo a chiunque di avvicinarsi al mondo aquatico e di godere di tutti i benefici dell’atti-

vità svolta con attenzione e costanza in acqua. Per informazioni su tutti i corsi è possibile rivolgersi alla Uisp Ravenna Lugo, sede di Ravenna tel. 0544 219724, sede di Lugo tel. 0545 26924 - 0545 030363 - 0545 030353.

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 6 ottobre 2016

settimanale

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Corso di formazione base per Amministratore di Condominio Asppi di Ravenna ed Anaci organizzano un Corso di formazione per Amministratori di Condominio presso la Sede Asppi di viale G. Galilei 81/83 a Ravenna. Il corso di 82 ore si terrà in orario serale da Ottobre 2016 a Marzo 2017. A fine corso, dopo aver superato l’esame finale, ed ottenuto l’attestato di Amministratore di Condominio, sarà data l’opportunità ai più meritevoli di affiancare un Amministratore Asppi nella gestione di un condominio. Info: dottor Raffaele Carlino tel.: 377-5460532 email: racar49@gmail.com

• Polizza Affitto Sicuro Ravenna Viale Galilei 81/83 - tel. 0544 470102 - fax 0544 470075 info@asppi.ra.it - www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 - tel. 0546 25807 - faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 - tel. 0545 33356 - lugo@asppi.ra.it

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 6 ottobre 2016

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