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IL GIOCO DEI PARCHEGGI LA ZONA PEDONALE DEL CENTRO SI ALLARGA: PER LA SOSTA ANCHE UN SITO INTERNET

ECONOMIA

Animali & Accessori

a pagina 12

Rosetti Marino chiede la cassa integrazione

SOCIETĂ€

a pagina 14

Arriva Loose, festival di elettronica

Sabato 9 maggio

CINEMA

gioranta promozionale

POLITICA

Tornano i corti da sogni al Rasi

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Spese pazze in Regione Si va verso il processo

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COSTRUZIONI E RISTRUTTURAZIONI EDILI

La Darsena è dei marinai: raduno nel vivo

Dall’inizio della crisi non era mai accaduto Fatturato 2014 ancora in calo a pagina 5

da pagina 8

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MUSICA

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GiovedĂŹ 7 maggio 2015 n.628

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DA GIOVEDÌ 7 A MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2015

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OPINIONI

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Il Presidente e il giornalismo

di Gianluca Costantini

Mai mangiare pesante prima di dormire...

di Luca Manservisi

di Moldenke

Vi racconto un fatto forse per voi insignificante, ma che tanto insignificante in realtà non è. Nel giorno in cui alla festa dell’Unità di Bologna la polizia ha manganellato e ferito alcuni manifestanti che volevano entrare nel parco della Montagnola per contestare Matteo Renzi (e che però secondo il nostro segretario provinciale del Pd, presente, erano solo «venti "punkabbestia" che da decenni portano sporcizia e degrado nelle vie del centro», testuale da Facebook), il quale Matteo Renzi che stava intanto parlando di libertà sul palco della festa, ecco, durante tutto questo una giornalista di Repubblica Bologna ha fatto una domanda al presidente della Regione, Stefano Bonaccini. La giornalista, Eva Pedrelli, gli aveva chiesto cosa intendeva rispondere ai contestatori che stavano definendo il Pd dittatoriale. «Io riassumo quello che dicono...», si era anche giustificata lei. Ma il nostro Presidente della Regione – eletto pochi mesi fa, lo voglio ricordare, per essere stato votato in media da neppure due persone su dieci aventi diritto – in tutta risposta le ha dato due buffetti sulla guancia e le ha detto: «Datti la riposta da sola, altrimenti non fai bene la tua professione, cerca di fare il tuo lavoro correttamente». Il problema, purtroppo, è che il suo lavoro l’aveva fatto proprio correttamente facendogli quella domanda del tutto legittima. Ecco, magari è solo una piccola cosa di poca importanza, ma in un periodo in cui la libertà di stampa viene spesso minacciata, i giornalisti non godono certo di grande reputazione (a volte anche meritatamente, ci mancherebbe) e in cui spesso si svolge questa professione senza alcun tipo di tutela, ecco, sentire il presidente di un’istituzione così importante non rispondere ad una domanda e anzi invitare qualcuno a svolgere bene la propria professione dimostrando in realtà di non avere poi la più pallida idea di quali siano le basi di quella professione, beh, è davvero avvilente. Avvilente, sì. Sperando che questa sua brutta figura resti lì (in internet è possibile trovare anche il video) e che possa almeno servire come un monito per amministratori di oggi e di domani. E sperando anche che mentre sfoglierete questo giornale saranno già arrivate le sue scuse. O, ancora meglio, abbia firmato il comunicato di scuse che ironicamente (ma non troppo) gli ha già scritto il giornalista Luca Bottura e a cui manca solo la sua firma...

Ogni tanto faccio davvero dei sogni terribili. Questa volta ho sognato Ambrogio Sparagna, non so se avete presente, che voleva venire a suonare a casa mia del folk popolare. Aveva proprio quella faccia. Mi diceva: “Moldenke, ormai a Ravenna ho suonato dappertutto, ho cantato anche Bella Ciao in piazza con il sindaco, adesso voglio venire a casa tua, suonare nel tuo salotto con la mia orchestra”. E mentre declinavo gentilmente l’offerta ecco che suona alla porta Silvio Bartolotti, arrivato a casa mia su una portantina sostenuta da due pigmei che avevano la faccia del vicesindaco Giannantonio Mingozzi (non mangiate mai la peperonata prima di andare a letto). “Buongiorno Moldenke, ti vorrei come insegnante di religione nella mia nuova scuola privata”, mi ha detto Bartolotti. E mentre declinavo gentilmente questo nuovo invito suona ancora il campanello e questa volta era Vittorio Sgarbi, che mi voleva dire quanto gli faceva cagare la nuova piazza Kennedy. E mentre cercavo di fargli capire che a nessuno frega davvero un cazzo di quello che pensa sulle cose e che i giornalisti lo chiamano solo perché si divertono e possono poi raccontarlo agli amici, ecco che bussa alla mia porta il menestrello del centro di Ravenna con una sua nuova canzone originale di De Gregori, e mentre mi sto togliendo la soddisfazione di spaccargli la chitarra sulla schiena il sogno salta, un flash, improvvisamente mi ritrovo tra ferraglie immonde, prigioniero delle auto in un piazzale tristissimo e mi chiedo come sia possibile che in tutti questi anni l’unica cosa che siano riusciti a fare sia un parcheggio obbrobrioso di un piano dietro un ex cinema della parrocchia. Ma la mia delusione dura giusto il tempo di una bestemmia, perché nel sogno vengo poi catapultato in Darsena, in una Darsena finalmente riqualificata con tanta gente, marinai ubriachi che vomitano nel Candiano, il ponte mobile sempre aperto e poi eccolo, un palco illuminato galleggiante, con musica di merda e due tamarri sul palco che insegnano passi di danza latino-americana e a un certo punto si tolgono la canotta per restare a petto nudo con l’addominale scolpito perché, dicono, hanno caldo. Avete presente? Mi dicono che sia successo davvero e che ci sia pure un video su internet. Ma minchia ragazzi, se doveva finire così, la Darsena, tanto valeva tombarla, farci dei parcheggi e continuare a drogarsi in macchina.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XIV nr. 628 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati srl, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

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CHIUSO IL GIOVEDÌ


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SOCIETÀ AGENDA

L’INIZIATIVA

Due giorni per scoprire i giardini segreti Un weekend di primavera alla scoperta di giardini e spazi verdi normalmente inaccessibili al pubblico. Si svolge il 9-10 maggio dalle 10 alle 17 la quinta edizione di Meraviglie Segrete, la manifestazione organizzata dall'associazione Giardino e Dintorni col patrocinio dei Comuni di Ravenna, Russi, Fusignano, Alfonsine, Bagnacavallo e Lugo. La filosofia dell’evento è avvicinare cultura, amore per la natura e passione per il verde. Significativi i numeri della edizione 2015, in crescita rispetto a quella di un anno fa: 67 giardini aperti per l'occasione, 25 eventi speciali, iniziative speciale per bambini e anziani e, in collaborazione con l'Assessorato per le Politiche Sociali del Comune di Ravenna, un'apertura straordinaria il 16 maggio riservata ad anziani e a

persone con problematiche particolari. Come al solito non mancheranno esperienze che hanno

incontrato i gusti delle persone come i workshop di cucina, i laboratori pratici per ragazzi, la toc-

cante visita guidata alla Città del Silenzio a Piangipane, presso il Commonwealth War Cemetry, il monumento alla memoria della liberazione, e ancora il mini festival (evento nell'evento) Luoghi da favola una serie di letture dedicate a tutti i piccoli dai 3 ai 7 anni, a cura delle volontarie Juke box in collaborazione col Comune di Ravenna. L'idea alla base della manifestazione è quella di promuovere lo sviluppo e la conservazione del territorio, stimolando lo spirito di ricerca delle peculiarità dell'ambiente, e di invogliare nuovi giardinieri a farsi avanti con idee e suggerimenti per fare cultura utilizzando le risorse disponibili. Per informazioni e la mappa dei luoghi da visitare è attivo il sito www.meravigliesegrete.it costantemente aggiornato.

L’APPUNTAMENTO

I marinai hanno conquistato la darsena Eventi e spettacoli verso il raduno nazionale con la parata. Atteso il ministro della Difesa Il raduno nazionale dei marinai d’Italia, 19esima edizione dell’evento organizzato da Marina Militare e associazione nazionale marinai d’Italia (Anmi) per la prima volta in città – arriva al weekend clou (9-10 maggio) quando in città sono attese circa 15mila persone. Fulcro di tutto la cittadella sulle banchine in darsena di città. In avvicinamento sono diversi gli eventi. Giovedì 7 maggio, alle 20.30 ci sarà il gemellaggio dei gruppi Anmi di Ravenna e Isola del Giglio e lo spettacolo con l’Orchestra dei Giovani di Ravenna. Spettacolo teatrale con scenografie e musiche dal vivo intitolato “L’Arca di Noè”, a cura della Scuola San Vincenzo. E in concerto The Hang Over Band Trio all'S-Club di Ravenna. Venerdì 8 maggio in collaborazione con Ravenna Festival ecco forse uno degli appuntamenti più originali e di impatto i “Tuoni sulla Marina”, la Banda della Marina Militare incontra i cinque batteristi della Drummeria sulle acque della Darsena. Mentre sabato 9 maggio il momento più popolare alle 18 con il Concerto della Banda della Marina Militare alla presenza di Maria Grazia Cucinotta (in piazza del Popolo). Domenica mattina dalle 9 la parata nazionale verso la piazza. Nel pomeriggio la veleggiata sul Candiano. La chiusura domenica 10 maggio alle 18 è affidata al concerto della Banda Centrale dell’Anmi ancora in darsena. È attesa la presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti. Per maggiori informazioni www.marinaiditalia.com.

Il palco allestito sull’acqua alla testa del Candiano in Darsena di città è la sede di eventi e concerti per il raduno dei marinai

Venerdì 8 maggio alle 21 in Sala D’Attorre a Ravenna (via Ponte Marino) Arrigo Sacchi presenterà il suo libro “Calcio Totale”, edito da Mondadori, nel quale ripercorre insieme allo scrittore Guido Conti la sua biografia, un lungo viaggio in cui calcio e vita sono un tutt’uno. La serata, condotta dallo scrittore Stefano Bon e dal giornalista Riccardo Sabadini, sarà dunque l’occasione per condividere aneddoti, retroscena, ricordi con uno dei protagonisti di alcune delle pagine più belle del nostro calcio. Dalla sua Fusignano a Madrid, dalla panchina del Milan a quella della Nazionale, Sacchi ha lasciato un segno nella storia del calcio, diventando uno degli allenatori più apprezzati al mondo. La serata fa parte della rassegna “Back to Sporty, sentire lo Sport”, promossa da Sporty.

VENT’ANNI DOPO SREBRENICA IL MONOLOGO DI BIAGIARELLI In occasione del ventesimo anniversario del genocidio di Srebrenica, l’11 maggio alle 21 al Cisim di Lido Adriano (viale Parini 48) l’associazione Donne in nero Ravenna e Casa delle donne presentano “A come Srebrenica” monologo teatrale di e con Roberta Biagiarelli. Che lei stessa così definisce: «La testimonianza teatrale che interpreto da 18 anni si rafforza e aumenta il suo vigore e la necessità di informare e raccontare ancora l'assedio e la caduta della cittadina di Srebrenica. Intorno al 9 luglio 1995 l'armata serbo bosniaca attacca la Zona Protetta di Srebrenica e il territorio circostante. L'offensiva si protrae fino all' 11 luglio 1995, giorno in cui le unità serbo bosniache entrano in Srebrenica. Seguono stupri, mutilazioni, esecuzioni di civili, sepolture di vivi, ma il massacro di 8.000 civili di quella metà luglio è solo l'epilogo di una storia iniziata tre anni prima: una storia d'assedio».

STOP ALLE DISCRIMINAZIONI LA CAMPAGNA DELLA POLIZIA

ARCIGAY

“Lei disse sì”: al Quake visione del documentario di denuncia Sabato 9 maggio, nell'ambito delle iniziative “Lo Stesso Amore, Gli Stessi Diritti”, la proiezione di “Lei disse sì”, documentario che racconta del progetto d'amore di una coppia di donne, premiato dalla giuria al Biografilm Festival 2014. Alla presentazione saranno presenti le autrici e protagoni-

IL “CALCIO TOTALE” DI SACCHI PRESENTATO A CASA MELANDRI

ste Ingrid Lamminpää e Lorenza Soldani. Le due donne hanno scelto di raccontare il loro viaggio verso le nozze in Svezia partendo da Firenze dove vivono con l’aiuto di Maria Pecchioli dietro la macchina da presa. Nato in seguito al successo dell'omonimo video-blog di cui sono autrici le

protagoniste, Lei disse sì mostra due giovani donne decise a voler vedere riconosciuto il diritto alle proprie nozze. Una storia d’amore fatta di musica, di rifiuto e abbandono, di accoglienza e condivisione, di imprevisti, speranze, amici e parenti, testimoni allegri di un sogno che si avvera. Appuntamento al circolo Arcigay Frida Byron (al centro Quake) in via Eraclea 25 alle 19.30: verrà offerta l'apericena, alle 21 seguirà la proiezione. Ingresso gratuito, buffet a offerta libera. Per info 338.2196966

Sarà a Ravenna il 13 maggio 2015 la prima Campagna itinerante “Tutti differenti, tutti unici…insieme contro le discriminazioni” realizzata dall’Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori, organismo interforze, istituito nel 2010, di cui fanno parte la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri fortemente impegnato sul territorio per diffondere la cultura della legalità e del contrasto ad ogni forma di discriminazione. Due i momenti della giornata: al mattino incontro con gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in cui, insieme agli esperti della Polizia Postale, si parlerà in maniera specifica di discriminazioni 2.0. Nel pomeriggio in questura un convegno tematico rivolto ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli educatori, ai genitori.


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POLITICA

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PARTITI

EX CONSIGLIERI PD

Pd: passaggio di consegne Da renziana a renziano: Fagnani al posto di Rontini come vice provinciale

Spese pazze in Regione: chiesto il rinvio a giudizio per Mazzotti e Fiammenghi

Cambio al vertice del Pd. La faentina renziana Manuela Rontini lascia infatti il ruolo nel coordinamento di segreteria di Michele De Pascale, di cui era di fatto la vice, e al suo posto subentra Roberto Fagnani, ravennate, altrettanto renziano ma più laico rispetto alla faentina. Rontini ricopriva l’incarico fin dall’elezione di De Pascale a cui i renziani di Faenza e parte di quelli ravennati avevano garantito l’appoggio nella sfida contro Danilo Manfredi. La decisione di lasciare l’incarico arriva a seguito della vittoria, per certi versi sorprendente, alle elezioni di novembre scorso quando fu eletta consigliera regionale superando la favorita ravennate Ouidad Bakkali e riuscendo a raccogliere voti anche nel territorio ravennate, anche grazie all’aiuto dei renziani ravennati. Dal punto di vista politico poi, c’è da notare come il cambio della guardia arrivi a poche settimane dalle elezioni amministrative faentine dove si ripresenta il (renziano) Giovanni Malpezzi per il secondo mandato e a un anno dalle amministrative di Ravenna dove invece sembra ancora lontana la quadra per trovare un candidato unitario o comunque in grado di stravincere a eventuali primarie. Non a caso Fagnani, nell’accettare l’incarico ufficializzato durante l’assemblea provinciale del Pd di mercoledì 6 maggio a cui partecipava anche il candidato unitario per la segreteria regionale Paolo Calvano, dopo aver ringraziato De Pascale, per cui ha espresso stima e

La procura di Bologna ha inoltrato al Gip richieste di rinvio a giudizio per 16 consiglieri regionali del gruppo Pd, per i rimborsi tra giugno 2010 e dicembre 2011. Rispetto agli avvisi di fine indagine di novembre ci sono state due richieste di archiviazione, per il riconfermato in consiglio Antonio Mumolo e per Paola Marani. Tra i destinatari della richiesta di processo c'è anche il deputato Matteo Richetti e i due ex consiglieri regionali della provincia di Ravenna, Mario Mazzotti e Miro Fiammenghi. Le richieste sono state firmate dai Pm Morena Plazzi e Antonella Scandellari, che hanno coordinato il lavoro della Gdf, e vistate dal procuratore aggiunto Valter Giovannini. Sono confermati gli importi di spesa contestati negli avvisi di fine indagine per peculato, in tutto 42 e che tra l'altro avevano riguardato consiglieri di tutti i gruppi, dopo un'inchiesta durata due anni. L'unica posizione che in precedenza era stata stralciata e poi archiviata era stata quella di Stefano Bonaccini che, prima delle elezioni da cui sarebbe risultato presidente della Regione, chiese e ottenne di farsi interrogare dai Pm. Prima delle posizioni dei consiglieri del Pd erano state definite con richieste di rinvio a giudizio tutte le altre - in alcuni casi con udienze preliminari giá iniziate - eccetto quelle degli undici indagati Pdl (tra cui il ravennate Gianguido Bazzoni), per i quali la decisione dovrebbe essere imminente. Tra i Pd che andranno davanti al giudice dell'udienza preliminare c'è anche l'attuale eurodeputato Damiano Zoffoli.A Mazzotti e Fiammenghi vengono contestate rispettivamente circa 13.500 euro e poco meno di 16mila euro di spese, tra cui ristoranti, giornali, trasporti (vedi articoli correlati).

Manuela Rontini e Roberto Fagnani, entrambi renziani della prima ora, lei faentina e cattolica, lui ravennate e laico. Qui in uno scatto a margine dell’assemblea provinciale di mercoledì 6 maggio

amicizia, e dopo aver ringraziato Manuela Rontini ha fatto riferimento alle due scadenze elettorali dicendo che Ravenna e Faenza sono «due città dove governiamo da anni e dove dobbiamo continuare a governare. Sono molto contento di come il Pd provinciale, anche attraverso i forum di lavoro, che sta impegnando iscritti ed elettori, sta lavorando in vista di questi due appuntamenti». In generale, Fagnani si è detto «molto orgoglioso di assumere il nuovo ruolo di coordinatore». Soddisfatta del passaggio di consegne anche Manuela Rontini che ha sicuramente lavorato perché De Pascale scegliesse di affidare l’incarico a Fagnani. «Io ho sempre pensato sia sufficiente fare una cosa alla volta provando di farla al meglio possibile e quindi, come mi sono dimessa subito

da consigliera comunale a Faenza, da subito ho lavorato per poter passare le consegne anche dal ruolo in segreteria, un passaggio che però andava preparato». Per Fagnani Rontini ha espresso stima e amicizia: «L’ho visto lavorare sempre con grande generosità, anche sui recenti forum provinciali. Sono convinta che farà benissimo». Sulla stessa lunghezza d’onda le parole di Michele De Pascale che all’assembela provinciale ha espresso apprezzamento per le doti e le competenze di Fagnani e si è detto convinto che così sarà possibile continuare il confronto e il lavoro proficuo per il Pd ravennate già iniziato con Rontini. Di certo il bilancio nella federazione ravennate è sempre più a favore di renziani della prima ora, cosa impensabile fino a pochi anni fa. (fe. an.)

DA GIOVEDÌ 7 A MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2015

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POLITICA

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AMMINISTRATIVE RAVENNA

Primi passi verso L’altra Ravenna? Il 9 maggio un seminario per discutere di temi per un’alternativa di sinistra al Pd in vista del 2016 Si può definire il primo passo verso un cantiere che vorrebbe dar vita, nei prossimi mesi, a una lista di sinistra per le amministrative 2016 a Ravenna e che nasce dall’esperienza de L’Altra Emilia Romagna a cui avevano aderito varie forze di sinistra tra cui Prc e Pdci, nata per le Regionali a sua volta dall’esperienza L’Altra Europa per Tsipras (la quale però includeva anche Sel, a differenza della lista regionale). Sabato 9 maggio dalle 9.30 alle 13 e poi dalle 14.30 si tiene dunque un seminario aperto a tutti dove alcuni amministratori di altre realtà italiane presenteranno esperienze e progetti ritenuti di buona amministrazione. Si comincia con Mauro Marinari, sindaco di Rivalta, della lista “Rivalta compatibile”, a seguire il consigliere comunale di Pisa Ciccio Auletta e infine Sandro Medici, già presidente del X Municipio di Roma di Cinecittà. Nel pomeriggio si formeranno invece gruppi di lavoro per iniziare a elaborare idee dopo l’intervento sul tema di rifiuti di Natale Bellosi e alle 18 le conclusioni di Nicola Fabrizio, portavoce dell’Altra Emilia Romagna. Titolo della giornata, piuttosto esplicito, “Ravenna si merita ben altro”. Ad aprire i lavori della giornata sarà l’altra giovanissima portavoce della forza politica, la 27enne Angela Dall’Olio, ex candidata alle Regionali e ora portavoce dell’esperienza politica. Racconta che in queste settimane di preparazioni si sono succeduti gli incontri con altre forze politiche e tanti sono gli inviti mandati ad associazioni di diversa natura nel tentativo appunto di aprire una partecipazione dal basso reale. «Abbiamo avuto un incontro con i coordinatori comunali di Sel molto positivo, Giovanni Paglia (deputato ravennate di Sel, ndr) parteciperà e interverrà sabato. Ci saranno inoltre associazioni come Attac, Uaar anche se devo dire che dal mondo delle associazioni ancora non abbiamo ricevuto tutte le risposte che speravamo». Ancora Dall’Olio preferisce non dettare un’agenda di temi critici rispetto all’amministrazione in carica di Ravenna. «Naturalmente ci sono eccome, ma preferiamo che le priorità possano emergere a partire da dal confronto di sabato stesso e tra chi vorrà prendervi parte». Tra questi, chissà, potrebbe esserci anche Li.be.ra dell’ex Pd Andrea Maestri.

RENDICONTO BILANCIO 2014

E i comunisti intanto si astengono in aula

Angela Dall’Olio, coordinatrice de L’Altra Emilia Romagna

AMMINISTRATIVE FAENZA IL CANDIDATO SINDACO DAI TRASCORSI IN FORZA ITALIA DALL’OLIO (AER): «UN ERRORE NON AVERLO SAPUTO DA SUBITO» Se a Ravenna il lavoro per costruire una lista “L’Altra Ravenna” è appena iniziato, poco lontano, in vista delle imminenti elezioni e come alternativa al Pd nella vicina città manfreda si presenta L’Altra Faenza, a cui hanno aderito associazioni e forze di sinistra, Sel compresa. Il candidato sindaco, Edward Jan Neck, è stato al centro di polemiche molto accese quando si è scoperto che era stato già candidato nelle liste di Forza Italia nel 1994. Un imbarazzo che la lista di sinistra fatica a nascondere. «Non lo sapevo, no – dice Dall’Olio (Aer) – e credo che questa sia il problema, se un problema c’è, più grave. Dobbiamo praticare la trasparenza che tanto invochiamo nelle riunioni. Io non vedo un problema nel fatto in sé, ma certo sarebbe stato meglio saperlo prima. Non nutro però dubbi sull’autenticità delle sue dichiarazioni e sulle sue attuali posizioni politiche». Il candidato sindaco è il marito della coordinatrice comunale faentina di Sel (che qualcuno non esclude possa diventare la futura coordinatrice provinciale) nonché candidata al consiglio comunale di Faenza, Alessandra Govoni.

L’insofferenza della sinistra dentro la coalizione che oggi governa Palazzo Merlato si fa ogni giorno più palpabile. Oltre alle dimissioni della consigliera Sarah Ricci di Sel in polemica con le politiche della giunta (di cui fa parte l’assessore al Bilancio Valentina Morigi), si fanno sempre più frequenti (e pesanti) i voti contrari o di astensione della componente comunista rappresentata dal consigliere comunale Diego Rubboli (eletto in una lista Prc e Pdci insieme) che giovedì in sede di voto sull’assestamento di bilancio non ha risparmiato critiche al governo nazionale del Pd ma anche a quello locale (di cui fa parte anche l’assessora sua compagna di partito Giovanna Piaia): «Ed anche in questa maggioranza comunale – ha detto Rubboli – non è sempre stato tutto condivisibile e ci sono state alcune distinzioni. Al di là della nostra posizione contraria al finanziamento delle scuole private, già prevista come deroga al programma dell'alleanza, non sono mai stati in dubbio i principi e gli obiettivi, ma semmai la nostra discordanza è stata sui mezzi ed i provvedimenti adottati per realizzarli». Insomma, acque sempre più agitate a sinistra del Pd renziano.


PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

LA PROTESTA Sciopero scuola: tanti istituti chiusi adesione record La percentuale definitiva di adesione in provincia di Ravenna allo sciopero unitario (Cgil, Cisl, Uil, Snals) del 5 maggio del personale scolastico per protestare contro la riforma del Governo Renzi è stata del 73,4 percento. Su 5.218 lavoratori in servizio (tra docenti, dirigenti e bidelli) dalle scuole materne alle superiori, hanno aderito 3.828. Una percentuale media leggermente superiore alla media nazionale che si è assestata sul 70 percento, secondo le rilevazioni dei sindacati. Il picco più alto in provincia si è registrato alle materne (84,2 percento), il dato più basso invece alle superiori (67,3). Tra i dirigenti invece solamente due su 33 hanno aderito. La massiccia adesione del personale ha fatto sì che diverse scuole siano rimaste chiuse. Una ventina tra materne e elementari ma anche alle medie si segnalano casi in cui non è stato possibile fornire il servizio per mancanza di docenti.

LA POLEMICA

Festa Pd in parrocchia, Ancarani (Fi): «Ma i vescovi ne sono al corrente?» «A che punto siamo arrivati? Non vi è più alcun rispetto per cattolici che la pensino diversamente dalla linea politica del Pd a Roncalceci e non solo? Mi sono forse perso qualcosa e non mi sono accorto che il Pd sia stato ufficialmente dichiarato il partito ufficiale dei cattolici, pena la scomunica?» A chiederselo è Alberto Ancarani, capogruppo a Palazzo Merlato di Forza Italia, che punta il dito verso la festa del Pd di Roncalceci organizzata, dal 15 al 17 maggio, nei locali pertinenti alla parrocchia il cui parroco è Don Ugo Salvatori. «Mi auguro – conclude Ancarani – che Arcivescovo di Ravenna e Cervia e Mons. Vescovo di Forlì e Bertinoro non siano a conoscenza di quanto sopra, considerando che la parrocchia di Roncalceci apparteneva alla diocesi di Forlì, ma da qualche anno ufficialmente entrata nell’orbita del parroco di San Rocco a Ravenna, dunque magari la vicenda è sfuggita ad entrambi i prelati. Se è come auspico non posso che attendere azioni decise che impediscano un simile scempio. Diversamente, resto in attesa di spiegazioni convincenti».

POLITICA

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7 CRONACHE ROMANE

Esclusiva da Bersani: eccolo il nuovo leader della minoranza Pd, un uomo schietto di sinistra di Andrea Casadio

Da lunedì scorso l'Italicum è legge. La Camera dei Deputati l'ha approvata con 334 voti a favore, 4 astenuti, 61 contrari. La legge è passata nonostante la ferma e irriducibile opposizione della minoranza Pd: alcuni dei suoi esponenti hanno votato contro, come Rosy Bindi, altri hanno abbandonato l'aula in composto segno di dissenso, come Pier Luigi Bersani. È appunto all'onorevole Bersani che chiediamo le ragioni del suo gesto. «Scusi, onorevole, ci può spiegare il suo ragionamento politico?» «Semplice. Mi sono detto: Ragassi, ueh, l’Italicum mette in gioco la democrazia dei nostri figli. È la dittatura della minoranza visto che chi vincerà con il premio di maggioranza, oltre a nominare il governo, potrà scegliere il presidente della Repubblica, i giudici costituzionali e controllerà gli istituti di garanzia. Doviam fare qualcosa». «Mi scusi, ma non poteva opporsi in Commissione Affari Costituzionali della Camera, e bloccare la legge? Invece lei s'è fatto sostituire, non ha detto nulla». «Ennò, sarebbe stato troppo facile. Allora ho escogitato una grande mossa politica. Visto che l'Italicum noi lo consideriamo un pericolo per la democrazia, mi sono detto, sai cosa facciamo? Noi lo facciamo approvare, che così poi gli italiani lo capiscono da soli che razza di personcina è Renzi! Ma dovevamo mandare un segnale politico forte, simbolico. Ho pensato: lo votiamo compatti ma entriamo in aula indossando la biancheria intima sopra i pantaloni, per marcare il nostro dissenso politico. Alla fine molti di noi sono rimasti a votare mentre io sono uscito dall'aula a fumare un sigaro, un gesto dal forte valore simbolico che richiama quello di Toro Seduto, che per ostilità ai confederati fumava zitto e muto un sigaro dentro la sua tenda». «Cioè, scusi, la minoranza Pd ha votato la fiducia anche se pensa che la scelta di Renzi di mettere la fiducia sia un errore?» «Certo. Mettere la fiducia è un errore e un segno di grande debolezza da parte del Governo! È la minoranza che ha vinto, che è forte!» «Mi scusi, ma Renzi ha ottenuto quel che voleva, cioè l'approvazione dell'Italicum, tanto è vero che si è affrettato a scrivere “Impegno mantenuto, promessa rispettata. L'Italia ha bisogno di chi non dice sempre no. Avanti, con umiltà e coraggio”. Lei no, non ha ottenuto niente». «Non è vero! Ora tutti sanno che ci siamo e che possono contare su di noi per la nostra coerenza e il nostro senso di responsabilità. Per dire, noi la fiducia al Governo la votiamo, anche e anzi, mi lasci dire, soprattutto perché fa leggi schifose. Più il Governo fa leggi schifose, e migliore figura ci facciamo noi, che siamo contro quelle leggi». «Scusi, lei prima ha detto che Renzi era un uomo solo al comando e un fascista, poi che era una risorsa per il Pd. Quale delle due affermazioni è vera?» «Tutte e due. È un uomo solo al comando, ed è per questo una risorsa per il Pd. Ed è una risorsa perché sennò chi ci voterebbe, a noi? Lui prende i voti del centro e della destra, ma noi ci abbiamo pronta la contromossa». «E quale sarebbe?» «Dobbiamo prendere i voti della sinistra, giusto? Così abbiamo deciso di scegliere come leader della minoranza Pd un uomo che sia un punto di riferimento per i lavoratori e le lavoratrici, uno schietto uomo di sinistra». «E chi sarebbe?» «Enrico Letta, un compagno nipote di Gianni Letta che stravede per Andreotti e Berlusconi. Sfondiamo a sinistra, così, si fidi di me». «Mi scusi, ma mi sembra che la base vi abbia un po' abbandonato. Ha visto come hanno accolto Fassina allo sciopero degli insegnanti? Gli urlavano bastardo, vergognati, non voteremo più Pd». «Mi scusi, devo andare, mi accingo ad organizzare un po' di opposizione dura e ferma al Governo Renzi, sostenendolo fino alla morte. Sa, sono responsabile, io».

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PRIMO PIANO Nella foto uno scorcio del parcheggio di Largo Firenze, in centro a Ravenna: resterà fruibile anche dopo l’introduzione della Ztl in via Pascoli

PIANO DEL TRAFFICO

E la sosta si pagherà solo fino alle 18.30 La mini-rivoluzione entro l’estate. Via libera poi alla Ztl in via Pascoli, stop invece per via Paolo Costa L’obiettivo è approvare in consiglio comunale l’aggiornamento del Piano generale del traffico urbano del Comune di Ravenna entro il mese di maggio. Si tratta del cosiddetto Pgtu 2014, che segue quello del 2007, le cui linee guida sono state approvate quasi due anni fa da Palazzo Merlato. Ne abbiamo parlato con l’assessore alla Mobilità, Enrico Liverani, che da inizio anno ha preso il posto di Andrea Corsini, passato come noto in giunta regionale. Lo spauracchio, soprattutto per le associazioni di categoria dei commercianti, quando si parla di Pgtu è sempre rappresentato dall’ampliamento delle zone a traffico limitato (Ztl) in centro storico. «Ma non vogliamo imporre chiusure dall’alto – dice Liverani – anche se è chiaro che il Pgtu prosegue su una visione ben precisa riguardo all’accessibilità, la sicurezza e la sostenibilità della mobilità di Ravenna e in particolare del suo centro storico, cercando di evitare attraversamenti». Meno auto in centro, d’altronde, è stato uno degli slogan elettorali di questa Amministrazione, che si concretizzerà in particolare con l’imminente chiusura di piazza Kennedy (vedi pagine 10 e 11). E nei dibattiti negli ultimi mesi sono entrate anche via Paolo Costa e via Giovanni Pascoli, per cui il Comune sta pensando alla Ztl. «Per quanto riguarda via Paolo Costa (la traversa di via di Roma che porta fino alla torre civica, ndr), vista l’alta concentrazione di negozi e attività, sentite le associazioni di categoria, abbiamo deciso di

non forzare e ne riparleremo al massimo in futuro. Su via Pascoli, invece, visto il bassissimo numero di esercizi commerciali e l’elevato passaggio di auto al giorno (circa 6mila, secondo i dati del servizio Mobilità del Comune, ndr) che spesso utilizzano la strada come attraversamento per raggiungere via di Roma, riteniamo che la Ztl aperta solo per i residenti possa essere una cosa positiva». Via Pascoli (traversa di via Renato Serra che si imbocca nei pressi dell’ex macello) è però anche l’unica via percorribile per raggiungere Largo Firenze, il parcheggio più a ridosso del centro storico di Ravenna. «Parcheggio che vogliamo mantenere accessibile per ravennati e turisti – assicura l’assessore – e quindi studieremo metodi già praticati in altre città, in grado di annullare la multa per le auto che dimostreranno (con l’ausilio di strumenti tecnologici, ndr) di aver parcheggiato o anche solo di aver cercato parcheggio in Largo Firenze». In attesa di quella in via Pascoli, di certo una nuova telecamera di Sirio – l’unica prevista al momento – entrerà in vigore a breve all’ingresso di via Cavour, vicino a Porta Adriana (la telecamera è la stessa rimasta inattiva per anni in via Cura, ora tra l’altro non più Ztl), fondamentale anche per la nuova modulazione pensata dal Comune per l’entrata e l’uscita dei mezzi dei fornitori dei negozi, in orari meno impattanti sulla “passeggiata” di ravennati e turisti, dice Liverani. Restando in tema Ztl, la richiesta delle associazioni di categoria dei

commercianti è anche quella di ridurne gli orari, lasciando in particolare transitare liberamente le auto dalle 18.30 in avanti, ma Corsini aveva sempre rigettato l’idea e Liverani sembra per ora sulla stessa lunghezza d’onda. C’è però nel nuovo Piano del traffico un’apertura alle associazioni riguardo alla sosta a pagamento. La giunta, infatti, rivela l’assessore, ha deciso di far passare dalle 20 alle 18.30 l’orario fino a cui si dovrà pagare la sosta, «per favorire l’arrivo in centro in orari serali e renderlo così ancora più vivo», commenta Liverani. Un’operazione – che potrebbe realizzarsi già entro l’estate – sostenibile anche economicamente da parte del Comune grazie a una rimodulazione delle tariffe nei parcheggi vicini a piazza Kennedy («senza però aumentare le tariffe in vigore», assicura Liverani) e sulla base dei dati a disposizione, che vedono i ravennati parcheggiare molto meno nell’ultima ora e mezzo a pagamento. Infine, da segnalare la mappatura sugli accessi di edifici, principalmente pubblici, con barriere architettoniche o comunque difficoltà per disabili, «per avere il quadro reale della situazione»: una mappa che verrà inserita nel nuovo Piano del traffico e di cui si discuterà in quella che probabilmente sarà l’ultima commissione consiliare sul tema (giovedì 7 maggio) prima del passaggio finale in consiglio. Luca Manservisi

CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE

Una mappa interattiva sul web per trovare parcheggio Il Comune cerca di promuovere aree poco utilizzate. Oltre al sito anche manifesti, pieghevoli, adesivi... I NUMERI IL COMUNE: «DIECIMILA POSTI PER IL CENTRO STORICO» MA IN REALTÀ QUELLI EFFETTIVI SONO CIRCA LA METÀ... «Con il suo diffuso e completo sistema di soste, l’area storica della città è servita da 5000 posti auto a pagamento in centro, e da altri 5000 gratuiti fuori dalle mura, ugualmente comodi e vicini». Questo si legge sul sito www.cesostapervoi.it realizzato nell’ambito della campagna di comunicazione del Comune per la promozione dei parcheggi della città. Peccato, però, che andando a fare i conti del numero di posti auto a pagamento in centro (pubblicizzati sullo stesso sito) il totale risulti essere circa 3.400. Mentre i gratuiti fuori dal centro sono in realtà poco più di 3.700 (tra cui oltre la metà al Pala De André e al Cinemacity, non proprio così «comodi e vicini»). La differenza, ci spiegano dal Comune, è data dai posti auto per disabili, per carico/scarico merci, quelli non regolamentati e soprattutto (per quanto riguarda il centro storico) gli stalli presenti nelle zone a traffico limitato, che però sono ovviamente a disposizione solo di chi è dotato di un permesso apposito. Insomma, dei 10mila posti auto pubblicizzati dal Comune, quelli davvero utilizzabili per raggiungere il centro a piedi (e non con un bus navetta dal Cinemacity o dal Pala De André, per esempio) sono in realtà circa la metà.

Ha preso il via il 4 maggio la campagna di comunicazione del Comune “Ravenna centro C’è sosta per voi” con la finalità di ottimizzare la fruizione dei parcheggi di Ravenna. L’iniziativa anticipa di circa un mese l'avvio dei lavori per la riqualificazione di piazza Kennedy e la contestuale chiusura del parcheggio. «Abbiamo colto l’occasione – ha commentato l’assessore Enrico Liverani – per incentivare l’utilizzo di tutti i parcheggi cittadini e per favorire un cambio di abitudine nei comportamenti. Rileviamo, infatti, che molte aree di sosta sono poco utilizzate, o ignorate, quando invece potrebbero rappresentare valide opportunità». Migliaia di stampati, pieghevoli con mappa e testo in italiano e inglese che verranno distribuiti negli esercizi del centro storico, adesivi applicati sui 150 parcometri, tessere promemoria che i ravennati troveranno sotto il tergicristallo, inserzioni sui giornali locali e pannelli sul retro dei bus sono gli strumenti finalizzati a veicolare l'offerta di sosta con l'indicazione del sito dedicato www.cesostapervoi.it. Per consultarlo basta cliccare in home page su “Raggiungi la tua destinazione” e inserire il nome della via da raggiungere per vedere evidenziati sulla mappa i parcheggi più vicini, pubblici o privati nel raggio di 300 e 500 metri. Si potrà optare per quello più vicino, o più economico o più ampio, poiché di ciascun parcheggio vengono indicati capienza, tariffa, eventuali orari di apertura nonché il percorso pedonale consigliato.


DA GIOVEDì 7 A MERCOLEDì 13 MAGGIO 2015


RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

PRIMO PIANO

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L’APPROFONDIMENTO

Piazza Kennedy, da mercato a salotto Tutti i dettagli dell’intervento urbanistico più atteso e discusso di Ravenna. Lavori dall’8 giugno CASA DEL MUTILATO

di Luca Manservisi

Dopo anni di dibattiti, annunci e smentite, è arrivato il momento della chiusura di piazza Kennedy, il parcheggio più frequentato del centro storico di Ravenna.

I ritardi e le polemiche. In realtà i lavori partiranno ai primi di giugno, due anni dopo le previsioni del 2012. In mezzo, una serie di polemiche delle associazioni dei commercianti, che qualche battaglia l’hanno anche vinta, riuscendo per esempio a far slittare l’avvio del cantiere fino all’apertura di un parcheggio alternativo e facendo desistere (insieme a una petizione) il Comune a proseguire nell’idea di realizzarlo all’ex vivaio di via Battisti (il cosiddetto Parco delle Lucciole), decisamente fuori mano. Anche sul piano politico la

EDICOLA

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La svolta Dopo anni in cui il tema era stato solamente sfiorato dagli amministratori ravennati, la pedonalizzazione di piazza Kennedy viene prevista nero su bianco nel Piano del traffico del 2007 (definitivamente approvato e divenuto esecutivo nel 2009) a firma della prima giunta dell’attuale sindaco Fabrizio Matteucci. Nel 2010 – a seguito anche dello studio di fattibilità completato nel 2009 – l’amministrazione comunale ha indetto un concorso di idee vinto dal progetto dello studio Samarati di Casalpusterlengo (Lodi) e che ha visto premiati altri tre progetti di altrettanti architetti (complessivamente il Comune di Ravenna ha sborsato 44mila euro): al secondo posto Arianna Maiello di Tortona, al terzo, ex aequo, Alessia Bettazzi di Prato e Andrea Impavidi di Firenze. Lavori che sono stati semplicemente lo spunto per i tecnici del Comune per realizzare – in collaborazione con il noto architetto e urbanista bolognese Pierluigi Cervellati – il progetto preliminare, presentato alla stampa nell’aprile del 2012, quando c’era la speranza di poter partire con i lavori già nell’anno successivo.

Palazzo RASPONI DALLE TESTE

Un po’ di storia Nata come piazza del Mercato in epoca relativamente recente, grazie alla demolizione negli anni Trenta di un intero isolato, piazza Kennedy fu intitolata al presidente degli Stati Uniti solo a cavallo degli anni sessanta e settanta, quando le bancarelle furono spostate nell’area dell’ex foro Boario. Le prime auto parcheggiate fecero la loro comparsa però già negli anni Cinquanta. Alla fine degli anni Ottanta la piazza era già finita al centro di un progetto di riqualificazione (che manteneva in parte la presenza delle auto) presentato nientemeno che dall’architetto Marco Zanuso – considerato tra i padri fondatori del design industriale italiano – ma che finì poi presto nel dimenticatoio in qualche cassetto degli uffici comunali.

POSTI MOTOCICLI

La cartina del progetto esecutivo di piazza Kennedy (in verde le aiuole e i sei alberi previsti; quello isolato sarà un grosso platano)

Entro maggio

Sopra un rendering della nuova piazza Kennedy. Sotto due foto dei lavori al cosiddetto parcheggio alternativo, quello di via Guidarelli, vicino a piazza Duomo: il nuovo multipiano sarà pronto a fine maggio

sarà pronto il parcheggio alternativo in via Guidarelli per cui Azimut paga 30mila euro l’anno alla Curia

decisione di pedonalizzare la piazza è stata contestata, oltre che dall’opposizione di centrodestra, anche all’interno della maggioranza dai Repubblicani del vicesindaco Giannantonio Mingozzi. Quale alternativa? Non è stato semplice per il Comune di Ravenna trovare una soluzione per la sosta da “offrire” ai commercianti in alternativa a piazza Kennedy (oltre che al progetto sfumato dell’ex vivaio e a quello tutt’oggi ancora solo sognato della dismessa caserma Dante Alighieri) tanto che a un certo punto sembrava certo che i lavori sarebbero partiti ugualmente. Complice anche la poca collaborazione da parte dell’Aci che non ha mollato il proprio parcheggio di via Port’Aurea su cui il Comune avrebbe voluto mettere le mani per renderlo pubblico e ampliarlo di una quarantina di posti (ipotesi che ancora non è tramontata ma di cui si riparlerà comunque tra non prima di un anno) e le iniziali difficoltà burocratiche (compreso il coinvolgimento della Soprintendenza) per quello che sarà poi il sito prescelto, su cui si stanno ultimando i lavori. Il parcheggio multipiano L’accordo sul parcheggio alternativo è così arrivato solo a fine 2014 e la scelta si è indirizzata (come anticipato da Ravenna&Dintorni nel luglio del 2013) sull’area Robur sul retro dell’ex cinema Roma, in via Guidarelli, già utilizzata come parcheggio privato (e quindi con orari ridotti) con una capienza di una settantina di auto. I lavori attualmente in corso la stanno trasformando in un parcheggio con un piano rialzato (in struttura leggera, il cosiddetto Fast Park) che complessivamente ospiterà fino a 130 stalli, gli stessi di piazza Kennedy. E se il saldo di posti auto non sarà positivo (l’area dietro l’ex cinema era già spesso piena anche in questi anni con piazza Kennedy aperta), il nuovo parcheggio sarà però aperto 24 ore al giorno e di facile fruizione (con ingresso per le auto – regolato con sbarre automatiche – invariato e uscita pedonale su via Port’Aurea, a ridosso della piazza del Duomo), illuminato e videocontrollato. Quanto ci è costata l’alternativa? A occuparsi della sua gestione del nuovo parcheggio di via Guidarelli non sarà direttamente l’Amministrazione, ma Azimut, la società pubblico-privata partecipata dal Comune che già si occupa dei parcheggi pubblici di Ravenna. È stata quindi Azimut a stringere un accordo con la Curia ravennate, proprietaria del terreno, aggiudicandosene il diritto di superficie per 40 anni a fronte di un canone annuo da versare alla diocesi che da Azimut non vogliono rendere pubblico, ma che sappiamo aggirarsi tra i 25 e i 30mila euro. Anche i lavori di adeguamento sono a carico di Azimut, che ci sta investendo quasi un milione di euro. Non è stata invece ancora decisa la tariffa del parcheggio, con il Comune che pare vorrebbe mantenerla più bassa rispetto a piazza Kennedy almeno nei primi tempi per promuoverne l’utilizzo; ma l’assessore alla Mobilità, Enrico Liverani, ci tiene a sottolineare come «l’autonomia decisionale sia di Azimut».


PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

PRIMO PIANO RAVENNA

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via Newton 28

silina di attesa per l’autobus sul fronte di via D’Azeglio (che resterà percorribile esattamente come lo è ora). Dalla parte opposta del nuovo palazzo Rasponi delle Teste, vicino a palazzo Murat, sono inoltre stati previsti 27 posti per motocicli nella fascia in porfido della piazza, che per il resto sarà realizzata in pietra di Luserna, esattamente come piazza del Popolo. Saranno anche ben visibili segni e testimonianze del passato, dal muretto che ricorda l’antica tenuta dei Rasponi fino alla ricollocazione delle tre colonne provenienti dalla chiesa di Sant'Agnese, nello stesso punto dove si trovava prima della sua demolizione, sul fronte del palazzo del Mutilato.

I tempi Come ci confermano da Azimut, i lavori per il nuovo parcheggio stanno procedendo in linea con i tempi prestabiliti e si concluderanno entro la fine del mese di maggio. A quel punto sarà possibile aprire il cantiere di piazza Kennedy. E ora c’è anche una data semi-ufficiale: lunedì 8 giugno. L’assessore Liverani prima di parlarne in consiglio comunale ha infatti annunciato che si partirà «dopo la chiusura delle scuole», quest’anno fissata in sabato 6 giugno. I lavori, da appalto, dureranno 360 giorni, ma il Comune ha assicurato ai commercianti del centro che farà pressioni, per quanto possibile, per ridurre ulteriormente i tempi.

con via Rasponi. Tutti e sei gli alberi saranno piantati già ad altezza media. I dettagli sul cantiere più atteso Il contratto di appalto per la realizzazione dei lavori di riqualificazione di Piazza Kennedy è stato assegnato tramite bando al Consorzio Artigiani Romagnolo di Rimini. La spesa (circa 1,2 milioni di euro) è come noto interamente sostenuta dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Il primo mese di lavori (con tanto di sorveglianza per prevenire danni e garantire una corretta gestione di eventuali reperti archeologici) prevede il rifacimento dei sottoservizi su tutti e quattro i lati.

Gelsi, platano e paulonia Sei grandi alberi dove ora ci sono 130 parcheggi

Una piazza viva L’obiettivo dei progettisti è quello di rendere viva la nuova piazza Kennedy che sarà in grado di essere polifuzionale per ospitare eventi di carattere culturale, ludico o commerciale. Sono state predisposte fin da subito due aree per eventi (per una capienza complessiva di 600 persone), mentre sono previsti nel progetto esecutivo tre chioschi (una sorta di alternativa agli archi bianchi) sempre dal lato opposto di palazzo Rasponi delle Teste. A tempo debito verranno assegnati tramite un bando pubblico, sentite le associazioni di categoria, e al momento il Comune prevede la vendita di street food di qualità. Sarà poi possibile vedere tavolini all’aperto di

Ma come sarà la nuova piazza Kennedy? Non esistono e mai ci saranno rendering in grado di mostrare come sarà tra un anno piazza Kennedy, dopo che nel progetto esecutivo sono stati eliminati dai tecnici comunali, per esempio, i tanto discussi archi bianchi presenti nelle immagini che i ravennati si sono abituati a vedere del progetto preliminare. Ci si dovrà così accontentare della cartina (vedi pagina a fianco) in cui sono evidenziate altre novità del progetto esecutivo come i bagni pubblici – non automatizzati, come annunciato invece in un primo momento – che verranno realizzati insieme all’edicola e alla pen-

In arrivo un bando

per i tre chioschi previsti di street food

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Il totem informativo sulla chiusura del parcheggio e sull’offerta di sosta della città, installato nei giorni scorsi in piazza Kennedy in vista dei lavori

alcuni locali che si affacciano sulla piazza, come il Fellini o il bar all’angolo con via Gioacchino Rasponi. «Siamo disposti a sperimentare, in questo senso, per rendere la piazza più attrattiva possibile», dice l’assessore Liverani, tanto che il Comune pare disposto a concedere il suolo pubblico gratuitamente alle attività interessate, mentre non sono state accolte le richieste delle associazioni di categoria per eventuali sconti sulle tasse locali agli imprenditori danneggiati dal cantiere. E il verde? Sei grandi alberi La nuova piazza Kennedy – assicura-

no i progettisti – è stata studiata per essere vivibile in ogni stagione (con tanto di analisi approfondite sull’ombreggiatura) e secondo l’assessore Liverani «avrà un impatto verde molto importante». Saranno sei gli alberi presenti (e altrettante le aiuole). Cinque di fronte a palazzo Rasponi delle Teste, per creare una sorta di salotto verde con panchine – quattro gelsi neri (nella versione senza frutti) e una paulonia, con altezze che possono superare anche i dieci metri – e un platano (pianta in grado di raggiungere i 35 metri) quasi di fronte alla banca all’angolo

Viabilità La piazza sarà chiusa interamente fin da subito e sarà necessario di volta in volta chiudere anche le strade interessate dai lavori. Per sopperire ai conseguenti disagi, il Comune ha stabilito di revocare temporaneamente per il primo mese (quando verrà chiusa al traffico via D’Azeglio) la ztl da via Guaccimanni facilitando così l'accesso per la sosta in Largo Firenze. In via sperimentale a partire dall’avvio del cantiere verrà anche predisposto un collegamento frequente di autobus dal parcheggio del Cinemacity fino a piazza Caduti al costo speciale di 1 euro andata e ritorno. L’informazione ai cittadini Dal 4 maggio ha preso il via una campagna di comunicazione – realizzata dalla Agenzia Image (vedi pagina 8) che si è aggiudicata un bando da 22.700 euro emesso allo scopo del Comune – con la finalità di agevolare la ricerca della sosta in città attraverso manifesti, sito web, pieghevoli, inserzioni stampa, totem tabellare (installato nella stessa piazza Kennedy) e gadget.

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RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

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ECONOMIA

NUOVE TECNOLOGIE ITWAY, APPROVATO IL BILANCIO 2014:

RINNOVO CARICHE RICAVI IN FLESSIONE

L’assemblea degli azionisti di Itway - società quotata al segmento Star di Borsa Italiana, leader nella progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni di ebusiness - ha approvato il bilancio per l’esercizio 2014: ricavi consolidati per 89 milioni di euro in flessione del 12,3 percento rispetto ai 101 del 2013, il margine operativo lordo (Ebitda) pari a 2,6 milioni di euro in aumento del 6 percento rispetto al 2013, il risultato ante-imposte da attività ricorrenti è pari a 628mila euro, in crescita rispetto ai 228mila euro del 2013.

ORMEGGIATORI, SAMARITANI CONFERMATO PRESIDENTE Con i decreti 51 e 52 del comandante del porto Giuseppe Meli sono state formalizzate il rinnovo delle cariche sociali del gruppo ormeggiatori: confermato alla carica di presidente per il secondo mandato consecutivo Mauro Samaritani e alla carica di vice Andrea Armari anche lui al secondo mandato. È stato quindi mantenuto invariato nel segno della continuità il vertice societario. Entrano nel consiglio di amministrazione anche due nuovi consiglieri: Arnaldo Bongiovanni e Nicola Nanni.

CRISI/1

CRISI/2

La Rosetti chiede la cassa integrazione

I consigli del Comune per ridurre i consumi energetici in famiglia

Tredici settimane per 312 lavoratori su 350. Fatturato 2014 ancora in calo Nessuno pare immune dalla crisi e così anche la Rosetti Marino, storica azienda ravennate di cantieristica navale nel settore oil&gas, ha presentato di recente la richiesta per la procedura di cassa integrazione: l’incontro per definirne con precisione i termini è fissato per il 12 maggio, il punto di partenza, come spesso accade in questi casi, è una richiesta di 13 settimane di cassa su 312 lavoratori dei circa 350 totali. Il momento di difficoltà e di mancanza di ordini dell’azienda ravennate, che negli ultimi decenni non aveva mai dovuto ricorrere ad ammortizzatori sociali, nasce, dicono gli esperti, da un complesso insieme di fattori. Si parla della situazione geopolitica in Kazakhistan che ha costretto a bloccare un importante investimento, del prezzo del petrolio che ha fatto procrastinare (per ora) investimenti di compagnie petrolifere, di un’aumentata richiesta di perforazioni su alti fondali in cui la Rosetti non è ancora specializzata. Una situazione complessa che è stata spiegata con trasparenza dall’azienda ai propri dipendenti in un incontro in cui si è ammesso il calo di fatturato per il secondo anno consecutivo. Voci ufficiose parlano di un 2014 che dovrebbe chiudersi attorno ai 250 milioni di euro, laddove il 2013 si era chiuso a 310 e il 2012 a quasi 400. Nel frattempo, buone notizie arrivano invece dal fronte di un’altra importante azienda che ha ritirato la richiesta di rinnovo di cassa integrazione per i dipendenti: la Tozzi Sud.

L’azienda non aveva ancora fatto ricorso ad ammortizzatori. La Tozzi torna invece alla piena occupazione

L’inverno e l’estate sono i periodi in cui il dispendio di energia per climatizzare le abitazioni arriva a toccare i picchi più elevati. Comportamenti virtuosi ma anche tecnologie innovative possono contribuire ad alleggerire le bollette. In questo contesto si colloca “Fiesta”, progetto triennale finanziato dal programma Intelligent Energy Europe 2007-2013 che mette in cantiere diverse attività a favore del risparmio energetico. La prima è l’attivazione di sportelli informativi in grado di indirizzare i cittadini verso investimenti consapevoli in tema di riscaldamento e di raffrescamento degli ambienti domestici. A fare da battistrada in Italia saranno le città di Forlì, Ravenna e Trieste. A Ravenna lo sportello Fiesta, è in piazzale Farini 21 – secondo piano Servizio Ambiente ed Energia – e sarà aperto ai cittadini il mercoledì mattina dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17. Per i ravennati sarà una opportunità per ottenere gratuitamente consulenze tecniche e consigli pratici per ridurre i consumi energetici delle abitazioni. Inoltre, 150 famiglie avranno la possibilità di usufruire di un audit energetico gratuito a domicilio per valutare le possibilità di efficientamento energetico, di contenimento dei consumi e della spesa energetica di casa. Per informazioni e/o appuntamenti risponde al numero 0544/482674; per approfondimenti sito www.fiesta-audit.eu. Il progetto prevede inoltre diverse iniziative per sensibilizzare e informare i cittadini: l’organizzazione di workshop per scuole, residenti delle case popolari e associazioni di installatori e rivenditori; la realizzazione di una ‘Lotteria dell’energia’ che metterà in palio premi per tutti coloro che avranno beneficiato dei servizi offerti dagli sportelli energia; l’organizzazione di un gruppo d’acquisto per impianti di riscaldamento e condizionamento; il monitoraggio dell’efficacia delle misure intraprese dalle famiglie per stimare i risparmi e gli investimenti complessivi generati dal progetto.

CRISTALLI AUTO

LE AZIENDE INFORMANO

Vetri Auto Romagna diventa Vetrocar Dopo 15 anni con Doctor Glass, il primo centro specializzato in sostituzione vetri auto aperto a Ravenna cambia marchio Da aprile Vetri Auto Romagna, il centro specializzato nella sostituzione dei vetri-auto di via Pag a Ravenna, cambia marchio. Dopo quindici anni toglie l’insegna Doctor Glass per innalzare quella di Vetrocar. A spiegare i motivi di questo “passaggio” è il titolare Andrea Zucca: «A cambiare il marchio – afferma – sono in realtà una cinquantina di centri ex Doctor Glass. Senza entrare troppo nei dettagli, posso dire che il consorzio Ermes di cui anch’io faccio parte, in questi ultimi tre anni, non è riuscito a trovare degli accordi soddisfacenti con i nuovi proprietari del marchio Doctor Glass. Motivo per cui, insieme, abbiamo deciso di ricominciare con un nuovo progetto». C’è qualche differenza nel vostro servizio, rispetto a prima? «No. Ci occupiamo sempre di sostituzione vetri per auto, camion, pullman, mezzi agricoli e industriali, così come di ripristino fari opacizzati, applicazione di pellicole oscuranti, vendita di fanali anteriori e posteriori, specchi retrovisori, mini deflettori antipioggia e diversi altri autoricambi. Per i vetri, eseguiamo lavori anche a domicilio, ovviamente dove ci sono le condizioni di poter intervenire, mentre per chi non ha un luogo idoneo ci “appoggiamo” a officine convenzionate anche a Faenza, Lugo, Cervia e Comacchio. Ovunque garantiamo un lavoro fatto a regola d’arte». È vero che un cambio parabrezza può essere eseguito in un’ora?

«Su diverse auto è tecnicamente possibile, ma nella mia officina alla velocità preferisco di gran lunga la qualità. Venti anni fa quando lavoravo a Milano, città dai ritmi frenetici e dall’enorme parco auto, si lavorava con qualcuno che cronometrava, e la qualità passava in secondo piano. Nel mio centro chiediamo al cliente almeno due ore. In primo luogo perché deve trascorrere un’ora per avere la sicurezza al 100% che la colla messa sul parabrezza, una volta appoggiato nella scocca dell’auto, non si stacchi in caso di uscita degli air-bag. Quindi consegnare l’auto prima di questi tempi significa mettere a rischio la salute del cliente. In secondo luogo in quanto la fretta non viaggia mai insieme alla qualità, se un cliente ha la possibilità di lasciare l’auto mezza giornata o una giornata intera, meglio ancora. In questo caso possiamo offrire altri servizi, in accordo con le officine auto della zona di via Trieste e Pala De Andrè. Infatti se il cliente ha intenzione di effettuare altri lavori sul suo veicolo, come il cambio gomme, il tagliando, la revisione oppure ricaricare il climatizzatore, possiamo lavorare in collaborazione con le altre officine, per riuscire ad eseguire tutti i lavori in giornata». Le convenzioni con le assicurazioni sono le stesse di prima? «Vetrocar, con i suoi 150 centri circa, rappresenta il primo competitor della multinazionale proprietaria di Carglass e Doctor Glass. Sono già attive numerose convenzioni, mentre altre sono in fase di

trattativa, comunque quasi tutte le assicurazioni sono interessate a questo nuovo progetto e a “ripartire con il sorriso”! Per il momento, per le assicurazioni non ancora convenzionate quando possibile ci facciamo carico di assorbire le eventuali franchigie, senza farle pagare come spese extra. Vogliamo quindi informare le centinaia di clienti che in questi anni si sono trovati bene con il nostro servizio, che si possono rivolgere a noi per avere un preventivo: saremo lieti di venire incontro alle esigenze della nostra clientela e, dove sarà possibile, eseguire il lavoro senza addebitare spese aggiuntive». Cosa si sente di consigliare agli assicurati? «Sempre nell’ambito della polizza cristalli, consiglio di valutare bene, nel momento del rinnovo del contratto, le diverse formule esistenti. Ci sono infatti contratti che, con una differenza di pochi euro, danno la possibilità di scegliere a chi affidare il lavoro, altri invece obbligano a rivolgersi a un unico operatore. Non dimentichiamo che la proprietà del veicolo è dell’automobilista a prescindere dalla copertura assicurativa, sarebbe quindi auspicabile potersi rivolgere alla propria officina di fiducia».

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LETTORI detti e contraddetti

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a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

LA VERA BUONA SCUOLA NON HA LE PROVE INVALSI Cari genitori, la scuola riguarda tutti. Proviamo per una volta a pensare che uno sciopero non si fa giusto per fare, scioperare significa esprimere un disaccordo e chi lo fa paga di tasca sua, rinunciando allo stipendio di una giornata. Chi ha scioperato il 5 maggio lo ha fatto perché ritiene che sia in gioco il presente e il futuro della scuola pubblica, per intenderci quella che Piero Calamandrei definiva "un organo costituzionale" che ha il compito di istruire facendo acquisire conoscenze e competenze, di far crescere e formare cittadini valorizzando la loro persona nel rispetto delle differenze e delle identità di ciascuno e di ciascuna. Se la scuola che desiderate per i vostri figli e per le vostre figlie è quella modello azienda, dove si cerca di “risparmiare” razionalizzando, quella che cerca gli sponsor perché lo Stato non la sostiene, dove i responsabili sono i “dirigenti” che sulla base di criteri arbitrari, potranno decidere di distribuire gli insegnanti come e dove gli pare, dove i “profitti” degli alunni sono valutati con i test, dove il profitto va a braccetto con la “competizione”, dove chi è già bravo va avanti e chi ha più difficoltà resta indietro, beh allora restate a guardare, indifferenti, perché la cosa non vi riguarda. Se invece pensate che la scuola sia importante, che sia in pericolo l'idea di scuola pubblica, per tutte e per tutti, inclusiva e democratica, allora continuate a leggere questa lettera. Noi pensiamo che una buona scuola sia quella dove ci sono edifici sicuri, dove le classi siano compo-

#INSTARAVENNA

I pallet di @gi_otto_tre Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @gi_otto_tre a Cervia e immortala una catasta di pallet in legno nei pressi del porto canale.

ste da un massimo di 22 alunni, dove si impara insieme sentendosi attivamente parte di una comunità, dove si lavora in modo cooperativo, dove si sperimentano concretamente forme di democrazia. [...] Il Governo che ha spostato le prove Invalsi per paura che lo sciopero le vanificasse. Il 5 maggio hanno scioperato gli

insegnanti, il 6 e 7 maggio “scioperiamo” noi genitori e figli e disertiamo le prove Invalsi! Spieghiamo anche a loro che la scuola non serve per imparare a “superare” dei quiz, aggirando i tranelli e leggendo con il cronometro ma serve per imparare a studiare, per diventare cittadini. Come disse Luciano Canfora,

tra i più autorevoli classicisti in Italia, “Le prove Invalsi sono una mostruosità, una cosa senza alcun senso, che può servire se mai a premiare chi è dotato di un po’ di memoria più degli altri, non chi ha spirito critico. [...] la scuola dovrebbe essenzialmente far nascere lo spirito critico [...] Siamo ben consapevoli che è un disagio per tutti noi genitori lavoratori organizzare i bambini e le bambine se non vanno a scuola, ma siamo altrettanto convinti che valga la pena provare a fare sentire anche il nostro disagio, la nostra preoccupazione perché quando c'è in gioco la scuola, c'è in gioco il futuro dei nostri figli e delle nostre figlie. Informiamoci, le prove Invalsi nella scuola primaria durano 75 minuti, è possibile sapere a che ora le “somministrano” (che parola orribile!), facciamo in modo che i nostri figli e le nostre figlie non siano presenti. Abbiamo la possibilità di affermare che la buona scuola non è questa, che un’altra scuola è possibile e necessaria, non restiamo indifferenti. Alcuni genitori della primaria Garibaldi, Ravenna

TRENI VELOCI MA NEMMENO UNA PENSILINA PER L’AUTOBUS Tutti i giorni passo davanti a un ragazzo mentre mi reco al lavoro. Un giorno ho deciso di tornare indietro a fotografarlo per denunciare questa indecenza. Il ragazzo aspetta lì, come un palo, il servizio pubblico per andare a scuola. Resta lì mentre sfrecciano le auto e i camion sulla via Sant’Alberto a Ravenna, nel tratto fra il fiume Lamone e San Romualdo. Sta lì con il sole, con la

pioggia, con la nebbia. Quando piove viene investito dall'acqua mossa dalle auto. Coi piedi nell'erba e nel fango. Abbiamo treni superveloci e cacciabombardieri (che esplodono se prendono un fulmine...) ma alle generazioni future neghiamo uno straccio di piazzola coperta mentre copriamo di cemento il paese e gli ecosistemi. A me fa vergognare, anche se figli non ne ho. E, concludo, non credo nemmeno ci siano condizioni di sicurezza, visto il tipo di strada. Davide Battistini, Ravenna

BASTA CON IL LANCIO DI GENERI ALIMENTARI A FINE SCUOLA In occasione dell’ultimo giorno di scuola, si ripresenta, un po’ in tutta la città, la stessa sgradevole scena: studenti che festeggiano la fine dell’anno scolastico lanciando e lanciandosi acqua, uova, farina, pomodoro e altro. [...] Le aree antistanti le scuole vengono ridotte in uno stato indecente, che rende necessario l’utilizzo di personale delle imprese che si occupano dello spazzamento al fine di ripulire il tutto, in maniera senz’altro non gratuita per la collettività. A ciò deve aggiungersi il fatto che lo spreco incondizionato di farina, uova e pomodori, non essendo un esempio di buon utilizzo di materiale destinato all’alimentazione umana, non può certamente dirsi educativo. Chiedo al sindaco di emettere un'ordinanza che limiti i lanci al solo utilizzo di acqua in modesta quantità [...]». Nicola Grandi, consigliere comunale per Lpr a Ravenna


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CULTURA

MUSICA

AGENDA

IL FESTIVAL

TESCO A FAENZA: SERATA SPERIMENTALE

Tre giorni di elettronica con Loose La prima edizione della rassegna di Club Adriatico con Senni, Powell, TCF... Debutta a Ravenna il primo festival dedicato all’arte e alla musica elettronica. Si chiama Loose e nasce sulla scia di Club Adriatico, la serata mensile che negli ultimi due anni ha portato all’Almagià alcuni dj di caratura internazionale allo scopo di promuovere anche a Ravenna la cultura del clubbing. Il festival si terrà in tre giornate dall’8 al 10 maggio in vari luoghi della città. Ecco il programma completo con i dettagli degli artisti presenti. Venerdi 8 maggio si parte alla galleria Ninapì di via Pascoli, in centro, dalle 18 alle 21 con l’inaugurazione e la performance di Still, il nuovo progetto di Simone Trabucchi (Dracula Lewis, Hundebiss Records), da Milano, dedito alla rivisitazione del computerized dub e delle prima produzioni dancehall digitali. Si tratta di un concerto del tutto particolare, per drum machine, giradischi e synth. La serata inaugurale proseguirà al planetario di Ravenna con due repliche di spettacoli della rassegna Paradoxes, curata dalla compagnia Orthographe e dall’etichetta discografica Presto!? e nel corso della quale il dispositivo ottico del planetario interagisce con l'esecuzione live dando vita ad ogni incontro a un'inedita performance di suoni e luci in 3D. L’appuntamento sarà alle 21 e alle 22 (posti limitati, consigliata la prenotazione via mail: citizenkane@fannyalexander.org) con TCF, progetto musicale dell'artista norvegese Lars Holdhus, conosciuto anche per il suo lavoro nel campo delle arti visive. Le sue produzioni sono influenzate sia dalla musica concreta sia da un estetica glitch e sci-fi, ma anche da generi più legati al La dj tedesca club come l'hardcore e la trance. La Lena Willikens prima serata del festival terminerà al Valtorto di Fornace Zarattini (dalle 23 alle 4 di notte) con il live di Primitive Art, progetto che nasce dall’unione dei suoni di Matteo Pit e la voce di Jim C. Nedd con un approccio istintivo e tribale che attinge dall’immensa miniera della world music (nel 2013 è uscito il loro primo disco, Problems, per Hundebiss Records). A seguire dj-set del tedesco Privacy, reduce dall'ultima edizione del festival Berlin Atonal dove ha miscelato con padronanza wave, dub, noise, industrial e techno.

All’associazione culturale Tesco di Faenza (vicolo Vergini 11) serata (dalle 18) dedicata a suoni sperimentali con il progetto di elettronica tedesco Jung An Tagen, il chitarrista americano Eric Arn (avant rock e impro) e gli italiani Arbre du Ténéré.

SI BALLA AL BOCA CON LARRY GUS Altro appuntamento di caratura internazionale al Boca Barranca di Marina Romea che lascia per un giorno da parte il rock per proporre una serata tutta da ballare. L’appuntamento è per venerdì 8 maggio con Larry Gus, nome d’arte del multistrumentista, cantante, dj e produttore greco – ma ormai milanese d’adozione – Panagiotis Melidis. Dalle 23.

TRA ELETTRONICA E PUNK CON THE GARDEN Lunedì 11 maggio alle 22, al Moog di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, concerto dei californiani The Garden, duo che unisce elementi dell'hip hop e dell'elettronica anni '90 tra chitarre punk e attitudine slacker.

GLI SMALL JACKETS AL PETER PAN Sabato 9 (ore 17.30), al Peter Pan di Marina di Ravenna, l’hard rock dei romagnoli Small Jackets.

Dall’8 al 10 maggio tra Galleria Ninapì, Planetario, Valtorto, Almagià e bagno Ruvido con artisti di fama internazionale

Sabato 9 maggio si riparte dalla galleria Ninapì (ore 19-22) con il live di Bear Bones, Lay Low, nome d’arte di Ernesto González, venezuelano da tempo trapiantato in Belgio, che costruisce atmosfere psichedeliche utilizzando suoni prevalentemente elettronici (a seguire dj-set di Hazina). Sabato si passerà poi all’Almagià (dalle 23 alle 5 del mattino) per il clou del festival, con i concerti del britannico Powell – in cui la forza e la fisicità della techno si mescola con l'attitudine post-punk e wave e con lo spirito avventuroso delle sperimentazioni – della tedesca Lena Willikens – dj di Colonia che si muove tra house tribale, acid, techno, afro e kraut – e del cesenate Lorenzo Senni, definitivamente consacrato a livello internazionale grazie agli ultimi due album per Editions Mego e Boomkat, che per definire la propria musica (sorta di de-costruzione del suono della rave culture degli anni Novanta) ha coniato il termine "pointillistic trance". Finale soft, domenica 10 maggio dalle 17 alle 21, in spiaggia, al bagno Ruvido di Punta Marina con Marco Unzip – una delle figure chiave nello sviluppo del movimento legato alla musica elettronica a Bologna fin dai suoi esordi ai tempi del Link per arrivare oggi a essere direttore artistico di roBOt festival – e i dj del Club Adriatico El Putiferio e Bangutot. Info: 349 7767662.

Con il patrocinio ORDINE ARCHITETTI RAVENNA

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GIOVEDÌ 21 MAGGIO Autorità Portuale

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via Antico Squero, 31

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con una mostra fotografica sul porto di Ravenna di Laura Gramantieri e Alessandro Garavini ore 20 Apertura e registrazione crediti formativi ore 20.30 Saluto Autorità Portuale ore 20.45 Architetti Tappi / Barbieri ore 21.45 Architetti M2R ore 22.45 Spazio interventi e saluto conviviale

ciclo di conferenze 2015 Info Reclam tel. 0544 408312 - redazione@trovacasa.ra.it - www.reclam.ra.it


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CULTURA

MUSICA

JAZZ

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ROCK E DINTORNI/1

Grandi voci, la tromba di Sandoval e ultimi aperitivi tra i locali del festival Ultimi, grandi, concerti (alle 21) al teatro Alighieri di Ravenna per la 42esima edizione del festival Ravenna Jazz, che prosegue giovedì 7 con “Soupsongs”, l’omaggio alla musica di Robert Wyatt eseguito dal gruppo della trombonista inglese Annie Whitehead. Al suo fianco a rendere omaggio al grande artista inglese (fondatore dei Soft Machine) tre cantanti di primissimo piano: l’italiana Cristina Donà e le britanniche Sarah Jane Morris e Jennifer Maidman. Il giorno dopo, invece, una star del canto afro-americano, Dianne Reeves, che presenterà il repertorio R&B, latino e pop del suo più recente album, Beautiful Life: la tradizione del canto jazz in un incontro con le musiche popolari. Musica solo strumentale, e assolutamente travolgente, si ascolterà sabato 9, con una leggenda della musica jazz-cubana, Arturo Sandoval: la più vigorosa tromba del latin jazz risalterà sulle trame di un sestetto dalla spiccata propensione ritmica. Ecco poi un’altra voce black, quella di Gregory Porter, che arriverà a Ravenna domenica 10: cresciuto coltivando il mito di Nat King Cole, ha fatto confluire blues e gospel nell’alveo delle strutture della jazz song. Il festival terminerà lunedì 11, ma al Socjale di Piangipane (alle 21.30), con la cantante franco-africana Mina Agossi, che nelle sue interpretazioni mischia le origini nere, l'amore per il rock e un’innata teatralità. Da segnalare anche gli appuntamenti giornalieri delle 18.30 con i concerti-aperitivo nei locali del centro di Ravenna, con artisti che si esibiscono in solo: giovedì 7 Dianne il Due Dame in piazza del Popolo ospiterà il tastierista e violinista Reeves Dimitri Sillato; percussioni etniche ed elettronica venerdì 8 al Caffè sarà degli Ariani con il pandeiro di Gian Luigi ‘Bubi’ Staffa; mix tra al teatro Alighieri sound americano e romagnolo con le chitarre di Antonio venerdì 8 Gramentieri sabato 9 alla Pasticceria Ferrari; l’ukulele di Christian maggio Lisi per l’aperitivo swing-latino di domenica alla Taberna Boaria e infine lunedì 11 al Ferrari il fisarmonicista e tastierista Enrico Pelliconi.

“LUDUS VOCALIS” AL MUSEO NAZIONALE Si terrà domenica 10 maggio alle 17, alla sala Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna, la nona rassegna corale “Ludus Vocalis”. Oltre al coro organizzatore Ludus Vocalis, diretto dal maestro Stefano Sintoni, parteciperanno anche il gruppo vocale Vox in Fabula di Perugia e il coro polifonico Voces Amoenae di Milano, diretto dal Maestro Alberto Mondini.

ROCK E DINTORNI/2 POP E FOLK

Sabato 9 maggio il Rock Planet di Pinarella di Cervia inaugura la stagione estiva con il concerto degli svizzeri The Rambling Wheels. Lo scorso 27 gennaio è uscito il terzo album del quartetto di Neuchatel, The Thirteen Women of Ill Repute. Il loro è un alternative rock che sfiora il pop e il folk con melodie che prendono ispirazione allo stesso tempo dagli anni Settanta e dai più commerciali Novanta.

L’HISTOIRE DU SOLDAT DI STRAVINSKY AL LUGO OPERA FESTIVAL

CORALE

Concerto in esclusiva per l’Italia, venerdì 8 maggio al Bronson di Madonna dell’Albero, con i Goat, misteriosa band dal Nord della Svezia che tra maschere e abiti da sciamani propone un mix di psichedelia, fusion, world music tribale, acid-rock e afrobeat dando il meglio di sé proprio dal vivo. Lo staff del Bronson continua poi a proporre concertini al Fargo di via Girolamo Rossi, in centro a Ravenna (giovedì 7 serata indie-rock anni novanta con Any Other e Derry; giovedì 14 con il chitarrista Cristian Naldi dei Ronin) e si sta per trasferire stabilmente al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna dove sabato 9 si esibiranno i ravennati Kisses From Mars e la ferrarese Dagger Moth.

A PINARELLA DALLA SVIZZERA THE RAMBLING WHEELS, TRA

LIRICA Al teatro Rossini di Lugo, il 10 maggio alle 20.30, realizzazione in forma scenica di un capolavoro assoluto del Novecento, la celebre Histoire du Soldat (Storia del Soldato) di Igor Stravinsky, opera da camera su libretto di Charles-Ferdinand Ramuz, nella nuova versione ritmica in italiano curata per il Lugo Opera Festival da Vincenzo De Vivo, con la regia di Rosetta Cucchi e la partecipazione di alcuni studenti delle scuole medie superiori di Lugo. Interpreti ne saranno la violinista Mihaela Costea, il clarinettista Daniele Titti, il pianista Matteo Angeloni e la voce recitante di Alessio Genchi. Il Lugo Opera Festival proseguirà poi il 12 maggio con il concerto d’organo alla Chiesa del Suffragio con Massimo Bisson e la voce recitante di Lucia Ferrati.

Le maschere dei Goat al Bronson. Kisses From Mars all’Hana-Bi

CLASSICA

La Filarmonica di Brescia e Bergamo con il nuovo talento russo Lunedì 11 maggio (alle 21) serata finale di Ravenna Musica dell’associazione Mariani che porterà sul palco del teatro Alighieri la Filarmonica del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo, diretta dall’esperto maestro Pier Carlo Orizio, e uno dei più sbalorditivi giovani talenti del pianoforte internazionale, il russo Daniil Trifonov (nella foto), vincitore nel 2011 a soli vent’anni dei due concorsi pianistici più importanti al mondo, il Cajkovskij e il Rubinstein. Il programma prevede Tre Preludi Corali di J.S. Bach (trascrizione di Respighi) Prima Suite di Arie e Danze per liuto di Respighi, la Sinfonia “Classica” di Prokofiev e una seconda parte travolgente con il Quarto Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff che metterà al centro della scena nella parte di solista il pianista russo.

MIKROKOSMOS PIANO TRA BRAHMS E RACHMANINOFF Il 10 maggio alle 11, alla sala Corelli del teatro Alighieri di Ravenna proseguono i concerti della scuola Mikrokosmos con le giovani e pluripremiate pianiste Martina Consonni e Shizuka Salvemini alle prese con le Danze Ungheresi di Brahms e i duetti di Rachmaninoff per pianoforte a quattro mani.


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CULTURA

CINEMA

FESTIVAL

Corti da sogno, da ventotto paesi e con tanto rosa Da mercoledì 13 a sabato 16 torna il festival internazionale del circolo Sogni Antonio Ricci Torna il festival internazionale Corti da Sogni “Antonio Ricci” al teatro Rasi, dal 13 al 16 maggio, che negli anni ha inenallato una serie di tutto esaurito in sala e che promette di fare altrettanto quest’anno. Nell'arco delle quattro giornate i cortometraggi, provenienti da 28 paesi diversi, si contenderanno i premi delle categorie in concorso. Ad aprire il festival sarà il cortometraggio francese Allies nes, in concorso con una protagonista d’eccezione: Fanny Ardant. La consueta finestra sul cinema d’autore è dedicata al regista d’animazione ceco Pavel Koutský, rappresentante di una tecnica unica che lui stesso ha definito “total animation”, ed è organizzata in collaborazione con il Bergamo Film Meeting (in proiezione mercoledì 13 maggio). Seguono due appuntamenti speciali nell’anno in cui Ravenna è capitale italiana della cultura. Sabato pomeriggio sarà infatti proiettato il lungometraggio Paese mio di Riccardo Marchesini, un viaggio alle origini dei rocker emiliani. Sarà poi ospite, venerdì pomeriggio, lo sceneggiatore e creatore della serie 1992, il ravennate Alessandro Fabbri, tra gli autori della serie televisiva con Stefano Accorsi appena andata in onda su Sky. Da segnalare inoltre la terza edizione del “festival Grr” per i registi giovanissimi, la manifestazione organizzata dal Sogni e dal regista Gerardo Lamattina, in collaborazione con il liceo artistico Nervi Severini nell’ambito del progetto RavennaScreen. Saranno una prima assoluta per Corti da Sogni i lavori provenienti da Porto Rico e Lettonia, opere di paesi fino ad ora mai giunti alla fase finale del festival. I paesi rappresentati in concorso, selezionati su circa 1.900 cortometraggi giunti in selezione. Altra peculiarità dell’edizione 2015 è l’altissima presenza di registe che si candidano a conquistare i premi in concorso. Come sempre l’ingresso alle proiezioni sarà gratuito. Mercoledì 13 maggio,

CASTING Un’immagine dal corto del regista d’animazione ceco che sarà proiettato già nella serata di apertura il 13 maggio

Tornano anche gli “Aperitivi in Corto” nel foyer del teatro Rasi

giovedì 14 e venerdì 15 maggio, le proiezioni avranno inizio alle 18 e si protrarranno per l’intera serata prevedendo un breve intervallo con “Aperitivi in corto”, verso le 19.15, nel foyer del teatro. Sabato 16 maggio sono previste proiezioni dei corti in concorso dalle 9.45. Dalle 10.30 si potranno seguire i corti selezionati per la sezione “Mitici Critici”. Si riprenderà alle 16 con l’evento speciale, in collaborazione con il Festival delle Culture, che vedrà la proiezione del documentario di Jampel Dell’Angelo e Matteo Dell’Angelo Working Together: Ricerca e Governance Idrica sul Monte Kenya; a seguire altre proiezioni in concorso e fuori concorso

e alle 17 un altro evento speciale, Paese Mio di Riccardo Marchesini. Alle 19 è in programma un buffet aperto a tutti e a seguire ci sarà la premiazione e la proiezione dei cortometraggi vincitori. La serata finale sarà condotta dal giornalista Alberto Mazzotti. La manifestazione è organizzata dal circolo del cinema Sogni Antonio Ricci e dalla Uicc, con il patrocinio e il contributo del ministero per i Beni e le attività culturali, in compartecipazione con il Comune di Ravenna - Assessorato alla Cultura, e con il fondamentale contributo della Fondazione del Monte di Bologna e di Ravenna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Le Albe in cerca di una giovane attrice per un film

Marco Martinelli, drammaturgo e regista del Teatro delle Albe, debutta nel cinema con Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, la trasposizione cinematografica dell'omonimo spettacolo che ha già riscosso grande successo nei teatri di tutt'Italia. Protagonista sulla scena, Ermanna Montanari, premio Eleonora Duse 2013, interpreterà la combattente birmana, Premio Nobel per la pace 1991, anche sullo schermo. Prodotto da Ravenna Teatro, il film verrà girato nella primavera 2016 e la sceneggiatura prevede un ruolo (assente nello spettacolo teatrale), fondamentale invece nella visione cinematografica, quello di una bambinanarratrice, una sorta di “doppio” fantastico della stessa Aung San Suu Kyi. Per questo ruolo, la produzione cerca una bambina tra i sette e i dieci anni, con i capelli scuri e la carnagione chiara, residente a Ravenna e provincia. Per iscrizioni al casting e maggiori informazioni chiamare il 333 7605760, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.


ARTE

CULTURA

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LA MOSTRA/2

LA MOSTRA/1

LO SCULTORE CLAUDIO BORGHI ALLA NIART

Oltre 125 illustratori italiani alle prese con il cinema di culto Dal 9 al 19 maggio negli spazi Bonobolabo di Ravenna (via Centofanti 79), l’illustrazione va al cinema grazie al Chicken Broccoli Show. Si tratta di un’esibizione collettiva che vede raccolti più di 125 illustratori italiani e internazionali alle prese con i cult più famosi della Settima Arte. Da Kill Bill a Le avventure acquatiche di Steve Zissou, da Band à part a Old Boy, fino al celebre serial Game of Thrones, la mostra presenta le visioni illustrate alternative di grandi film a opera di artisti celebri come Zerocalcare, Ale Giorgini, Simone Massoni, Rubens Cantuni, Rita Petruccioli, Il Pistrice, Irene Rinaldi e molti altri. Durante la mostra sarà presentato il Chicken Broccoli Magazine, versione cartacea del sito cinematografico più irriverente del panorama web contemporaneo: chickenbroccoli.it. Il sito, che dal 2009 ha recensito più di 2000 film, è l’unico luogo dove cinema e illustrazione si incontrano: poster alternativi, infografiche illustrate, gif d’artista trovano spazio nelle recensioni che CB pubblica quotidianamente. Cuore della mostra sarà la realizzazione di una tavola da skate disegnata in esclusiva dal celebre artista di strada romano Lucamaleonte, uno dei più importanti esponenti della streetart italiana, che vanta già collaborazioni con importanti realtà museali e comunali in tutta la penisola. La sua tavola da skate sarà dedicata a un vero cult anni Ottanta: Ritorno al Futuro, di cui ricorre il trentennale proprio nel 2015. Inoltre, in un tripudio di colori, stili, immaginazione e amore per i film più celebri, oltre 100 artisti

È stata inaugurata alla niArt Gallery di via Anastagi, a Ravenna, la mostra “Dalle cinque alle sette” dello scultore brianzolo Claudio Borghi, che resterà aperta (martedì e mercoledì 1112,30, giovedì e venerdì 17-19, sabato 11-12,30/17-19) fino al 23 maggio. Ad accompagnare la mostra il volume omonimo con testi di Mazzocut-Mis, Bartolena e Comino.

hanno realizzato il loro tributo al cinema, facendo “recitare” un Pollo e un Broccolo (le mascotte del sito chickenbroccoli.it) nei loro CB LOGOS: Mauro Gatti, Riccardo Guasco, Davide Saraceno, Ilaria Fa lorsi, Massimo Giacon, Mar gherita Barrera, Fran cesco Poroli, Gianluca Folì sono solo alcuni dei celebri nomi del mondo dell’illustrazione che hanno giocato con animali e verdure. Info 328 6340102, info@bonobolabo.com e cb@chickenbroccoli.it

Le illustrazioni di Zerocalcare (a sinistra) e di Ale Giorgini

LA MOSTRA/3

L’artista inglese che crea con il nastro isolante Al lavoro giorno e notte alla Galleria Mirada fino al 9 maggio. Poi l’esposizione fino a fine mese Benjamin Murphy al lavoro sulla vetrina della libreria Modernissima nel corso della sua residenza ravennate

Fino al 9 maggio sarà possibile vedere all’opera un giovane artista di caratura internazionale, al lavoro di giorno e di notte alla galleria Mirada di via Mazzini, in centro a Ravenna. Si tratta del giovane artista inglese Benjamin Murphy, nome di punta della cosiddetta tape art, segmento della street art internazionale, che vede l'utilizzo del nastro isolante come mezzo per realizzare le opere. La mostra vera e propria aprirà poi al pubblico venerdì 9 maggio alle 18 con un’intervista a Murphy, che a Ravenna, per la prima volta, esporrà opere a nastro, stampe, e schizzi. Questa è anche la prima volta in cui Murphy esporrà una nuova serie di xilografie, che rappresentano la sua nuova direzione artistica. Il titolo Deaths and Entrances (Morti e ingressi) è un chiaro riferimento alla raccolta più famosa di Dylan Thomas. Inoltre, giovedì 7 maggio, alle 11, il giovane artista inglese incontrerà studenti e giovani artisti all'Accademia di Belle Arti di Ravenna per un serrato dibattito sul come si vive da artisti nella terra d’Albione. Affascinato da una tecnica ancora poco esplorata rispetto alla pittura, ovvero la tape art, Benjamin ha adattato ai suoi scopi questo modo di fare arte, realizzando disegni dettagliati, con uno stile che

diventa una commistione tra simbolismo primitivo e fumetto noir. Tagliando, attaccando e ritagliando nuovamente, l’artista costruisce le sue figure le cui tematiche principali vanno rintracciate nella morte, l’amore, nella fragilità e nell’innocenza, nell’oscenità e nella bellezza, nel caos e nella vanità. Per meglio interpretare queste tematiche, Murphy trae ispirazione dalla letteratura classica e dalla poesia. Molte delle opere prendono, infatti, i loro titoli da poesie e prose di Sylvia Plath, Anthony Burgess, Dylan Thomas, Wilfred Owen e Vladimir Nabokov. Negli ultimi anni ha esposto a Londra, Amsterdam, New York, Ibiza, Berlino, Polonia, Lussemburgo, Manchester, Liverpool, Leeds , Bristol, Sheffield e in Italia a Milano e Pescara. Ha una Laurea in Graphic Design e un Master in Fine Art, entrambe presso l'Università di Salford. Amato dai collezionisti inglesi, tra i quali c'è anche la famiglia Rothschild, fa parte della generazione successiva ai Young British Artist. Sarà possibile visitare la mostra dal 9 al 31 maggio alla Galleria Mirada nei seguenti orari: lunedì dalle 10 alle 13, dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 19 (altri orari su appuntamento). Info: www.mirada.it.

Ristorante e Affitta camere Incontro con Giuseppe Nasone e Daniele Morandi - a cura di ME-Mmt Emilia Romagna

7 maggio ore 20.30 CAPIRE LA MACROECONOMIA PER COMPRENDERE LA CRISI

urio Un tenerissimo aaumga e m m n e l e t o t u t u a B del mondo

Analizzare la crisi economica dell'Eurozona con gli strumenti della Modern Money Theory

Sala D’Attorre Casa Melandri

Via Ponte Marino, 2 RAVENNA

Segue dibattito con il pubblico

Ravenna, Via Ravegnana 357 - 0544.401689


RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

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LIBRI

CULTURA

L’INTERVISTA

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Il Piccolo Principe? A teatro con Gifuni Lettura-concerto con il noto attore e con Sonia Bergamasco del romanzo di Saint-Exupéry Centinaia di milioni di bambini in tutto il mondo sono cresciuti fantasticando tra le pagine de Il piccolo principe. Scritto nel 1943 da Antoine de Saint-Exupéry oggi è tradotto in 253 lingue ed è probabilmente la favola più letta del nostro secolo. La porteranno in scena la apprezzatissima coppia di attori Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco. Gifuni, che ha lavorato con registi come Giuseppe Bertolucci e Ridley Scott, e su testi di Gadda e Pasolini, ora approda a questa originale lettura-concerto, nata quasi per caso. Anche tu sei tra i moltissimi bambini cresciuti col piccolo principe o sei tra i pochi che non lo avevano letto da piccoli e lo hanno riscoperto da adulti? «Sono tra i pochi che l’ha letto solo da adulto. Sono cresciuto con Pinocchio, che rimane per me la più importante favola mai scritta. Sonia Bergamasco invece è stata da bambina molto legata a quel testo. Io l’ho letto quando Bompiani ci contattò per farne un audiolibro. Poi su suggestione del teatro Franco Parenti è nata l’idea di trasformarlo in uno spettacolo». “Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)” è il celebre esergo del libro. Come cambia la lettura del Piccolo principe di un adulto rispetto a quella di un bambino? «Questa frase che appare prima dell’inizio del testo ci fornisce già una chiave di lettura inequivocabile. Non è un testo solo per bambini, ma è un libro che serve a ricordare agli adulti la propria infanzia. C’è un momento della vita, quando si hanno cinque o sei anni, in cui si è del tutto liberi. È prima che al bambino venga impartita l’educazione. Con l’educazione si acquisiscono delle conoscenze, ma in cambio si perde quella libertà che si ricorderà per tutta la vita con grande nostalgia, senza poterla mai più riavere». Lavorando su questo testo così a fondo, hai compreso quali sono stati gli elementi che lo hanno reso così popolare in tutto il mondo? «Come spesso succede alle opere così diffuse, amate e tradotte in ogni angolo della terra, le componenti del sua popolarità sono diverse. Direi principalmente che ci sono due letture diverse che si possono dare. Una è quella narrativa, legata alla storia del principe e ai suoi bizzarri incontri, una storia che colpisce ed emoziona. La seconda, forse la più affascinante, è quella legata al mistero. Ho recitato questo testo moltissime volte e ho con esso un rapporto conflittuale, perché mi sembra che contenga molti più significati di quelli che possono apparire a una prima lettura, ma che sono nascosti. Quello che cerchiamo

di fare sul palco è rompere il lucchetto e dischiuderne i significati più nascosti, legati, appunto, al mistero». Come vi siete avvicinati a una storia con cui moltissimi hanno grande familiarità? «L’idea è stata fin da subito di non fare una messa in scena con un regista, ma una lettura per lasciare più aperto possibile l’ascolto del racconto, da qui è nato il concerto». Avete intitolato lo spettacolo “Il piccolo principe in concerto”, appunto, come avete mescolato le vostre voci alla musica? «Abbiamo cercato di creare un paesaggio sonoro che facesse da scenografia musicale alla drammaturgia del testo. Le percussioni, i suoni e le voci si intrecciano sulle parole». Storicamente i testi scritti erano pensati per essere letti ad alta voce, oggi solitamente si predilige la lettura silenziosa. Cosa pensi possa modificare nella fruizione del testo una lettura che passa attraverso l’ascolto anziché attraverso la vista? «La lettura ad altra voce – non solo in questo spettacolo, ma in generale – permette di aprire le maglie di un testo. Lascia all’uditore la possibilità di entrare in significati diversi, legati al suono delle parole. Per me leggere un testo ad alta voce è ogni volta una scommessa». Nello spettacolo Sonia Bergamasco dà voce al piccolo principe, mentre tu la dai a tutti gli altri personaggi che incontra. Ce n’è uno a cui sei particolarmente legato? «La volpe. Credo sia il più simpatico, e ho trovato un modo di dargli voce che mi diverte molto. Non saprei dirti perché la volpe mi piace così tanto, credo si tratti di empatia». Matteo Cavezzali

a cura di Maria Giovanna Maioli Questa “rosa” in ricordo dell’amico Tonino Guerra a tre anni dalla scomparsa, avvenuta a Sant’Arcangelo di Romagna il 21 marzo, giornata internazionale della poesia.

VENTI GIORNI FA... DI

TONINO GUERRA

Venti giorni fa ho messo una rosa nel bicchiere sopra il tavolino vicino alla finestra. Quando mi sono accorto che tutte le foglie erano appassite e stavano per cadere, mi sono messo seduto davanti al bicchiere per vedere il momento che la rosa moriva. Sono stato un giorno e una notte ad aspettare. Il primo petalo si è staccato alle nove della mattina e me lo sono fatto cadere nelle mani. Non ero mai stato al letto di un moribondo neanche quando moriva mia madre che stavo in piedi, lontano, in fondo alla strada. (da Il miele, Maggioli, Rimini 1981)

INCONTRO ECCO IL VERO DORIAN GRAY Venerdì 8 maggio alle 18, a Casa Melandri a Ravenna, l’incontro del Centro Relazioni Culturali sarà incentrato su Dorian Gray, realmente esistito, con la presentazione del volume di Vincenzo Lagioia La vera storia di Dorian Gray. Una biografia di epoca vittoriana (Minerva edizioni).

VERSO IL FESTIVAL SCRITTURA DUE INCONTRI ALLA CLASSENSE, ASPETTANDO GROSSMAN #AspettandoGrossman è un ciclo di due incontri sull'opera del grande autore israeliano David Grossman che sarà ospite di Scrittura Festival sabato 23 maggio a palazzo dei Congressi alle 18.30. I due incontri sanno tenuti da lettori molto speciali alla sala Holden della Biblioteca Classense in via Baccarini 1. Il primo si tiene lunedì 11 maggio alle 17, e sarà dedicato agli adolescenti con la bibliotecaria Nicoletta Bacco. Il 12 maggio alle 17.30, invece, sempre alla Holden della Classense, saranno Walter Pretolani e Maria Grazia Marini a condurre il pubblico più adulto tra le pagine del narratore che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la difficile situazione del conflitto israeliano palestinese con le sue storie.

Cervia (RA)

Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144 orari: dal mart. al sab. 9:30/12:30 e 15.30/19:00 (ORARIO INVERNALE) domenica 16/19.30

Ravenna (zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

Ravenna (zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso


RUBRICHE

CULTURA

RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

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FULMINI E SAETTE

NDL - NOTA DEL LETTORE

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Tra autore invisibile e artefice aggiunto di Federica Angelini

Racconti onesti – Lido di Dante VISIBILI E INVISIBILI

Se Dio vuole... arrivano i corti di Francesco Della Torre

Se Dio vuole (di Edoardo Falcone, 2015) Tommaso è un grande cardiochirurgo. Fuori dal mestiere che svolge egregiamente è, come si suol dire, un orso. E con la famiglia non cambia, visto che la figlia non è una cima d'intelligenza e sta con un marito altrettanto frivolo e il figlio maschio ha un segreto inconfessabile. Poi Tommaso incontra un sacerdote sui generis e la sua vita inizia pian piano a cambiare. Per non rovinare la visione la trama è stata raccontata palesemente in modo sommario. Il film nella prima ora fa morire dal ridere! Personaggi, situazioni, ritmi e regia fantastici. Marco Giallini è già un idolo: un grande attore quasi sconosciuto (in realtà i fan di Boris gongolano), che in questo film gioca il ruolo dell'assoluto mattatore, che oscura un pur ottimo Alessandro Gassman, davvero in parte. Per non parlare, dei perfetti comprimari. Insomma, Se Dio vuole è la commedia dell'anno, con i suoi novanta minuti scarsi? Sembrerebbe di sì, e lo è per almeno un'ora. Poi nella mezz'ora restante c'è da schierarsi. Buonisti o puristi? cinematografici? Il film pende dalla parte dei primi, ignorando quando di piacevolmente cattivo, anticlericale e anticonformista sia stato cucito nel camice dell'irresistibile Giallini. Ma poi vince Gassman il prete o forse no. Sicuramente vince il conformismo a un genere che avrebbe potuto decretarne la sconfitta, con un pizzico di coraggio. Se Dio vuole quindi è prima bellissimo, poi nazional popolare. Spettatore avvisato, mezzo salvato. In tutti i sensi.

Corti da Sogni: 13-16 maggio Senza scomodare il fastidioso aggettivo di “capitale”, Ravenna ospiterà un'ondata di cortometraggi al Teatro Rasi, come da sedici anni a questa parte. Il cortometraggio (film di durata inferiore ai trenta minuti) e il mediometraggio (film di durata inferiore all’ora) sono la forma artistica che si è maggiormente imposta nel nuovo millennio, sia grazie agli infiniti mezzi di rappresentazione (anche un telefono, pensateci), sia per le mutevoli forme di espressione che vedete ogni giorno. Videoclip, puntate di Simpsons e dintorni, puntate di Modern Family, Grey's Anatomy, Walking Dead o True Detective non sono altro che “corti” o “medi”, camuffati da definizioni di “serie” o “puntate”. Qualcosa di travolgente. Per non parlare dei videoclip, o degli spot pubblicitari. Tutto ciò è cinema breve. Mercoledì 13 maggio sarà tra l'altro l'occasione per conoscere l'opera di un grande animatore di una della scuole europee più importanti di sempre: lui è Pavel Koutsky e il suo paese è la Cecoslovacchia, divenuta poi Repubblica Ceca. Le sue animazioni, in programma mercoledì 13, vi stupiranno. E la scuola ceca, guidata anche dall'opera del grandissimo (e altrettanto sconosciuto) Jan Švankmajer (cercate qualcosa di lui, vi prego), è davvero un'eccellenza mondiale. Appuntamento a mercoledì con un’ondata di cortometraggi che, se Dio vuole, saranno davvero motivo di eccellenza per una Ravenna se non capitale, almeno protagonista.

Al salone di Torino prossimo venturo lo chiamano “L’autore invisibile” e varebbe la pena andare solo per seguire seminari e incontri. Ma anche la libreria può offrire occasioni interessanti per scoprire di più di una figura centrale della letteratura e che finalmente sta un po’ uscendo dal cono d’ombra: il traduttore. Lo si deve, per esempio, a Massimo Bocchiola che per Einaudi ha pubblicato Mai più come ti ho visto, Gli occhi del traduttore e il tempo, un libro dove ripercorre alcune sue traduzioni, dalla poesia a Irvine Welsh, facendo assaporare il passaggio da una lingua all’altra, facendo sentire al lettore il gusto di quella rincorsa alla parola altrui che diventa anche riflessione sul tempo, sulla lettura, sulla letteratura tutta, sul rapporto intimo con un autore e allo stesso tempo con lo sguardo rivolto al lettore. Bocchiola peraltro non lesina consigli nel caso il tema dovesse appassionare come il prezioso Sul tradurre (Bruno Mondadori) della bravissima Susanna Basso che racconta del suo rapporto con le parole, con la scrittura, con la voce altrui, con il mondo circostante, con i dizionari che diventano torri a confinare uno spazio, dizionari in cui quasi mai si trova la parola che si sta cercando, semmai si può trovare un suggerimento, una suggestione, si può trovare ciò che già si era magari inconsapevolmente trovato. E poiché la traduzione è atto poetico e politico che ha a che fare con sistemi dominanti e paradigmi culturali, importante è continuare ad approfondire i Translation studies così come sono nati ormai negli anni Settanta arricchendoli di un capitolo spesso mancante: quello degli autori italiani. Ecco allora che diventa utile l’antologia pubblicata di recente dall’editore ravennate Longo: L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 a cura di Angela Albanese e Franco Nasi. Infine, come chicca, eccovi qualche perla da un’altra grandissima traduttrice italiana, Ilide Carmignani (la curatrice appunto degli incontri al salone di Torino) che su Facebook elargisce vere e proprie perle di saggezza sotto forma di nuove legge di Murphy come: “Murphy: Nulla è impossibile per colui che non deve tradurlo" o ancora “Non c'è frase tanto semplice da non poter essere tradotta male”. E per chi avesse ancora dubbi sulla questione della traduzione il consiglio magari è di andare a leggersi la nuova traduzione del Giovane Holden a cura di Matteo Colombo. O di far leggere a un bambino di dieci anni la prima traduzione di Harry Potter da un’antologia scolastica e ascoltare i commenti...

llo! e b è o il ciel con noi! o scopril Martedì 12 maggio, ore 21

Martedì 19 maggio, ore 21

Gianfranco Tigani Sava

Claudio Balella

Carrington, la tempesta solare perfetta

L'eclissi di Sole del 2015... per chi non l'ha vista

Lunedì 18 maggio, GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MUSEI, ore 18:00 Gianfranco Tigani Sava Alla scoperta della stazione spaziale (attività adatta a bambini a partire da 8 anni)

Venerdì 22 maggio, ore 21 Osservazione della volta stellata (ingresso libero - Cielo Permettendo)

Domenica 24 maggio, ore 10.30 Osservazione del Sole (ingresso libero - Cielo Permettendo)

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Si consiglia la prenotazione


RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

20 CINEMACITY Ravenna

Faenza

Programmazione dei film in sala

Francesco Guccini La mia Thule

L’attacco dei Giganti Il film - Parte I di Tetsuro Araki mar. e mer.: 20.20-22.50

di Francesco Conversano, Nene Grignaffini gio.: p.u. 21.15

Doraemon - Il film Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori

Ritorno al Marigold Hotel

Questa settimana

martedì 12 maggio

ore 21.15 Rassegna DOCinTOUR 2015

I 7 nani di Boris Aljinovic, Harald Siepermann da gio. a dom.: 17.25-19.15

Sarà il mio tipo?

Documentari in Emilia-Romagna

Samba di Eric Toledano, Olivier Nakache ven. e sab.: p.u. 22.30; dom., mar. e mer.: p.u. 21.15

di Lucas Belvaux

Italiani veri

gio 7 21.15 ven 8 - sab 9 20.30 - 22.30 presenti in sala i registi domenica 10 16.45 - 18.45 - 21.15 Raffaini e Ligabue lunedì 11 - mercoledì 13 21.15 Telefona e prenota il tuo posto in sala

Le streghe son tornate di Álex De la Iglesia fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

Ritorno al Marigold Hotel

di John Madden ven. e sab.: p.u. 20.15; dom.: p.u. 18.30; lun.: p.u. 21.15

DA GIOVEDÌ 7 A MERCOLEDÌ 13 MAGGIO

di Shinnosuke Yakuwa da gio. a dom.: 17.25-18-20.30; da lun. a mer.: p.u. 20.30

Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 215206 www.mariani-ravenna.it

CINEMA EUROPA Faenza Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull’amore

Cinema Mariani - Ravenna

di John Madden da gio. a dom.: 17.45-20.20-22.50; da lun. a mer.: 20.20-22.50

Run all Night Una notte per sopravvivere di Jaume Collet-Serra da gio. a dom.: 17.30-20.20-22.50; lun.: 20.20-22.50; mar. e mer.: p.u. 22.50

CINEMA JOLLY Ravenna

sab. e dom.: 18.25-21.15

di Eric Toledano, Olivier Nakache

di Nanni Moretti sab. e dom.: p.u. 18.30

Samba

Child 44 Il bambino n. 44 di Daniel Espinosa da gio. a dom.: 17.30-20.10-22.55; lun.: 20.10-22.55; mar. e mer.: p.u. 20.10

di Kevin Macdonald fer. (escluso lun.), sab. e dom..: p.u. 20.20

Mia madre di Nanni Moretti da gio. a dom.: 17.35-20.25-22.50; da lun. a mer.: 20.25-22.50

Se Dio vuole di Edoardo Falcone da gio. a dom.: 17.45-20.25-22.35; da lun. a mer.: 20.25-22.35

Fast & Furious 7 di Robert Schwentke fer. (escluso lun.), sab. e dom..: p.u. 22.45; lun.: p.u. 20.30 (film in lingua originale)

gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21

CINEMA ASTORIA Ravenna

Rigoletto a Mantova

di Eric Toledano, Olivier Nakache ven., sab., dom. e mar.: p.u. 21

di Ruben Östlund

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano Latin lover di Cristina Comencini sab. e dom.: p.u. 21

CINEMA GULLIVER Alfonsine I bambini sanno

di Tetsuro Araki mar. e mer.: p.u. 21

di Walter Veltroni gio.: p.u. 21

Doraemon - Il film Le avventure di Nobita e dei cinque esploratori

di Eric Toledano, Olivier Nakache sab., dom. e lun.: p.u. 21

Samba

di Shinnosuke Yakuwa fer.: p.u. 20.30; sab. e dom.: 15.20-18-20.30

CINEMA MODERNO Castel Bolognese Vizio di forma

Rigoletto a Mantova l’opera di Giuseppe Verdi per la regia di Marco Bellocchio mar.: 20.20-22.40

gio., ven., sab., dom., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 17-21.15

di Paul Thomas Anderson gio.: p.u. 21

Forza maggiore

Ritorno al Marigold Hotel

Shaun - Vita da pecora Il film

di John Madden fer. (escluso mar.): p.u. 20.20; sab. e dom.: 18-20.20

di Mark Burton, Richard Starzack sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

7° Festival del Corto Registi a confronto

di Ruben Östlund fer. (escluso lun.): p.u. 21.20; sab. e dom.: 18.30-21.20

Leviathan di Andrei Zvyagintsev fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.15-21.10

Ritorno al Marigold Hotel

di Joss Whedon Proiezione in 2D fer. (escluso lun.), sab. e dom.: p.u. 21

Adaline - L’eterna giovinezza di Lee Toland Krieger fer. (escluso lun.), sab. e dom.: p.u. 21

Shaun - Vita da pecora Il film

Samba

di Mark Burton, Richard Starzack sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15

di Eric Toledano, Olivier Nakache fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.30-21

Italiani veri

Samba

Forza maggiore

l’opera di Giuseppe Verdi per la regia di Marco Bellocchio mar.: p.u. 19

Avengers Age of Ultron

di Marco Raffaini e Giuni Ligabue mar.: p.u. 21.15

CINEMA SAN ROCCO Lugo

L’attacco dei Giganti Il film - Parte I

CINEMA MARIANI Ravenna di Lucas Belvaux gio., lun. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.45-18.45-21.15

CINEMA ITALIA Faenza

di Pierre Morel fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.10-17.40-20.30-22.40

di John Madden fer. (escluso lun. e mar.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15

Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull’amore

Se Dio vuole di Edoardo Falcone fer. (escluso lun.): p.u. 21.20; sab. e dom.: 18.45-21.20

The Gunman

di Tim Johnson da gio. a dom.: p.u. 17.35

Home - A casa

di Andrei Zvyagintsev ven., sab., dom e mer.: p.u. 21

CINEDREAM Faenza

Adaline - L’eterna giovinezza

Black Sea

Leviathan

di Robert Schwentke fer. (escluso mar.): p.u. 22.45; sab. e dom.: 15.15-22.45

di Eric Lartigau sab. e dom.: p.u. 18.35

di Joss Whedon Proiezione in 3D fer., sab. e fest.: p.u. 21.15 Proiezione in 2D gio. e dom.: 17.35-18.40-20-20.25-21.40-22.50; ven. e sab.: 17.35-18.40-20-20.2521.40-22.50-23.15; da lun. a mer.: 20-20.25-21.40-22.50

di Lucas Belvaux gio.: p.u. 21 (film in lingua originale, sottotitolata in italiano)

Fast & Furious 7

La famiglia Bélier

Avengers Age of Ultron

di Lee Toland Krieger da gio. a dom.: 17.40-20.20-22.40; da lun. a mer.: 20.20-22.40

Mia madre

fer. (escluso mer.): 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.40-20.30-22.40

Sarà il mio tipo? e altri discorsi sull’amore di Lucas Belvaux fer. (escluso lun.): p.u. 21.15;

Run all Night Una notte per sopravvivere di Jaume Collet-Serra fer. (escluso mar.): 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.40-18-20.30-22.40

Blackhat

premio del pubblico e della giuria ven.: p.u. 21 (ingresso a offerta libera)

Ma che bella sorpresa

di Michael Mann lun.: p.u. 21.15

CINEMA SARTI

di Alessandro Genovesi sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

Child 44 Il bambino n. 44 di Daniel Espinosa fer. (escluso mar.): 20.10-22.45; sab. e dom.: 15-17.35-20.10-22.45

Avengers Age of Ultron di Joss Whedon Proiezione in 3D sab. e dom.: p.u. 15 Proiezione in 2D fer.: 20.30-21.20-22.35; sab. e dom.: 15.30-17.30-18.1520.30-21.20-22.35; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

I 7 nani di Boris Aljinovic, Harald Siepermann sab. e dom.: 16-17.50

Adaline - L’eterna giovinezza di Lee Toland Krieger

RISTORANTE - PISCINA

Specialità di pesce e piatti della tradizione romagnola APERTO TUTTI I GIORNI A PRANZO E ANCHE LA SERA NEL WEEK-END MARINA DI RAVENNA VIALE DELLE NAZIONI 40 - tel. 0544530186 - 3475313967

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INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Corso Ravenna, via di Roma 51, tel. 320 9022548 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052

Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358

Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema di Palazzo Vecchio Bagnacavallo, piazza della Libertà 5, tel. 320 8381863

Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651


JUNIOR

RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

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APPUNTAMENTI ENPA: FESTA PER I BAMBINI A FAVORE DEI GATTI RANDAGI

POLLICINO DI ACCADEMIA PERDUTA PER AIUTARE CASOLA VALSENIO

IL GRANDE PIANISTA ZIMMERMAN A LUGO

FESTA DEGLI AQUILONI AL PARCO BUCCI DI FAENZA CON

L'Enpa di Ravenna organizza una manifestazione dedicata ai bambini che si svolgerà in Piazza Ugo La Malfa sabato 9 maggio dalle 15 alle 19 con un programma che prevede scambio figurine “amici cucciolotti 2015”, dimostrazione di giochi con i cani del centro cinofilo Stardog Village di Russi, giochi di gruppo, il mago Katorcio con i suoi giochi di prestigio, e il chiosco della Piadina Gallery che preparerà una merenda offerta speciale solo per questa giornata. Ingresso offerta libera e il ricavato sarà devoluto per la cure dei 600 gatti randagi delle colonie feline gestite dall'Enpa.

Accademia Perduta/Romagna Teatri torna al Cinema Senio di Casola Valsenio, sabato 9 maggio alle 21, con una delle sue produzioni più importanti, Pollicino, interpretato da Claudio Casadio, per la regia di Gianni Bissaca. Con questo spettacolo, che ha raccolto numerosi ed importanti riconoscimenti nell’ambito di lunghe tournée italiane ed europee, Accademia Perduta prosegue il suo sostegno al gruppo “Forza Casola”, comitato nato dopo il disastro dello scorso 25 febbraio in cui una frana ha cancellato metà campo sportivo del paese: il ricavato della serata sarà infatti interamente devoluto all’ASD di Casola Valsenio, a favore dell’attività calcistica giovanile.

Tre gli incontri dedicati ai genitori di bambini fino agli otto anni di età organizzati dal Centro per le famiglie a cura di Monica Lanza Cariccio. allo scopo «di offrire uno spazio di confronto e riflessione per promuovere e sostenere il ruolo del genitore nel suo divenire, facilitandola comprensione dei bisogni autentici dei bambini e delle bambine». Si comincia il 12 maggio alla Sala D’Attorre di Casa Melandri a Ravenna alle 17.30 con la presentazione del video Corpi bambini: sprechi d’infanzia e riflessioni a cura di Maria Grazia Contini, docente di pedagogia dell’Università di Bologna.

Sabato 9 maggio è in programma un pomeriggio di costruzione e provo in volo di aquiloni, una festa per bambini, ragazzi e famiglie dove sono protagonisti gli aquiloni. Un'iniziativa del Wwf Faenza che si svolgerà dalle 15 alle 20, al parco Bucci di Faenza. È un'occasione di incontro all'aperto dove i bambini hanno la possibilità di sviluppare la manualità giocando con gli aquiloni di carta costruiti, con tecnica tradizionale, da volontari del Wwf. Sarà offerta una merenda a tutti i partecipanti. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà sabato 16 maggio.

SPETTACOLO

MOSTRA-SPETTACOLO

Torna Artebebé: teatro per piccolissimi

Ultimi giorni per il Pin’Occhio della Drammatico Vegetale

Rassegna per bimbi dai 2 anni tra Ravenna, Lugo e Alfonsine Torna per il settimo anno la rassegna teatrale primaverile tra Lugo, Ravenna e Alfonsine dedicata a famiglie con bambini e bambine a partire già dai due anni di età. Dall’8 al 30 maggio saranno otto gli eventi a coinvolgere il pubblico dei piccolissimi (mentre per i più grandicelli, dai dieci anni, venerdì 8 sarà in scena Il piccolo principe, vedi pagina 18). Per i piccolissimi, invece, si comincia sabato 9 alle 17 al Salone Estense della Rocca di Lugo dove Drammatico Vegetale porterà in scena Brum, raccontato con elementi naturali come la terra e l’acqua, che consentono spesso alla parola di dialogare con l’immagine in un gioco visivo. Domenica 10 alle 11 si torna al Teatro Rasi di Ravenna nuovamente con Drammatico Vegetale, che presenterà al piccolo pubblico Uno, due, tre un delizioso omaggio senza parole all'universo dei colori. Sabato 16 maggio si tornerà poi a Lugo per lo spettacolo di Gianni Franceschini Ciripiripì la vita è festa (anche domenica 24 al Rasi), domenica 17 al Rasi sarà la volta del Teatro Mali - Novgorod (Russia) per Dove vive il vento? (dai 3 ai 10 anni) mentre domenica 24 maggio alle 16 ci sarà la proiezione del fiml dello Studio Ghibli La storia della principessa splendente al Gulliver di Alfonsine. Infine, si chiude sabato 30 maggio alle 17 a Lugo di nuovo con i piccolissimi grazie a a Maria Ellero e al suo Naso Rosso. Posti limitati, prenotazioni spettacoli: Ravenna Teatro tel. 0544 242365, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Un’ora prima d’inizio al 347 9377378. La rassegna è organizzata da da Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro.

WWF

Ultimi giorni per la mostra-spettacolo realizzata dalla Drammatico Vegetale in occasione dei suoi 40 anni di attività, per famiglie e scuole con bambini e bambine a partire dai 3 anni di età. Allestita alla Manica Lunga della Biblioteca Classense fino al 9 maggio, prevede sia la possibilità di un ingresso libero, sia visite guidate in un percorso interattivo in compagnia di un narratore/guida nell’intento di coniugare creatività e valore educativo, attraverso il dialogo tra i linguaggi del teatro, della musica, dell’arte plastica e figurativa. La mostra-spettacolo Pin’occhio è ideata da Piero Fenati, Elvira Mascanzoni ed Ezio Antonelli. Le attrici Sara Maioli e Jenny Burnazzi sono le guide che accompagneranno i bambini e le bambine attraverso i sette movimenti della mostra spettacolo. I giovani spettatori attraverseranno i luoghi della fiaba di Collodi vedendo il naso di Pinocchio che si allunga, addentrandosi nella foresta, entrando nel teatrino di Mangiafuoco, finendo nella pancia della balena e nella casetta della fata. Parallelamente a Pin’occhio è visitabile “A lume di naso” un’esposizione collettiva d’arte intorno alla figura di Pinocchio curata da Ezio Antonelli. Visite guidate solo su prenotazione. Entrata libera dalle 16 alle fino all’8 maggio e il 9 maggio (precedenza alle visite guidate). Ingresso libero per “A lume di naso” dalle 9 alle 18. Info: 0544 36239.

Sopra un’immagine di uno degli spettacoli in g. A sinistra: un’immagine della mostra spettacolo Pin’occhio, sempre a cura della Drammatico Vegetale che festeggia quest’anno i 40 anni di attività

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GUSTO

ERBE SPONTANEE

RICETTARIO

Croccanti e versatili strigoli In Italia si trovano ovunque e in cucina utilizzabili in mille ricette di Giorgia Lagosti

Il nome? Sono mille le interpretazioni: quello scientifico è silene vulgaris, ovvero “stridoli” (forse dallo stridore che fanno allo sfregamento) o “strigoli”. In primavera generano un fiore a palloncino che, schiacciato, emette il suono di un leggero scoppio: da qui un altro nome popolare, “schioppetini”. Poi c’è la leggenda: si narra che derivi da un certo Sileno, compagno di Bacco, che aveva una grande pancia rotonda e fu quindi associato al fiore panciuto dello stridolo; secondo altri racconti invece, il nome deriverebbe da “Selene”, la luna. Infine, il nome è anche connesso con la parola greca sialon (saliva), riferito alla sostanza bianca appiciccaticcia rilasciata dal fusto. In cucina si usano i getti e le foglie tenere prima della formazione dei fiori e sono noti come pianta alimentare da tempi antichissimi. Una citazione del 1685 ricorda che, a seguito di una invasione di cavallette che distrusse gran parte delle coltivazioni nell’isola di Minorca (in Spagna), gli abitanti si cibarono abbondantemente di strigoli. Piante perenni, si trovano in tutta Italia, dal mare ai monti, fino a 1.600 metri di altitudine; crescono in pieno sole, soprattutto in terreni calcarei poco fertili e non eccessivamente ricchi di vegetazione, poiché temono la competizione di altre piante spontanee. Gli strigoli possono essere raccolti in due momenti diversi dell’anno: le giovani piantine, nate dal seme caduto in estate, vengono prelevate da settembre fino a primavera quando fioriscono. Alcuni semi germinano invece in marzo-aprile ed allora le

Strigoli saltati [per 4 persone] Mondare e lavare 300 gr. di strigoli; passarli in padella con olio extravergine di oliva, burro e mezzo spicchio d’aglio. Nel frattempo cuocere 350 gr. di pasta integrale. Appena cotta scolarla e versarla nel tegame delle erbe. Saltare il tutto e servire caldo. A piacere spolverare con formaggio grattugiato.

Fogliata di strigoli [torta salata] Porre al centro del tagliere 300 gr. di farina a fontana, un uovo, olio evo q.b. e sale. Impastare gli ingredienti fino a che la pasta non risulta morbida e omogenea. Stendere la pasta con il mattarello dandole una forma allungata e tirandola fino a ottenere uno spessore di circa 2-3 mm. Sistemare al centro della striscia di pasta gli strigoli precedentemente spadellati con poco olio e burro e, a piacere, con aglio, cipolla, pancetta e amalgamati con la ricotta. Chiudere la pasta in modo da formare un lungo rotolo farcito e adagiarlo in una teglia disponendolo a spirale. Per far assumere alla pasta un bel colore dorato a fine cottura, spennellarla con dell’olio o con rosso d’uovo sbattuto prima della cottura, che va eseguita in forno a 180° per circa 30 minuti.

piante fioriscono più tardi, da fine primavera all’estate. L’asportazione delle cime ritarda la fioritura della pianta e favorisce il ricaccio, che permette di prolungare il periodo della raccolta delle foglie. Anche i calici dei fiori si possono raccogliere dalla fase del loro ingrossamento sino alla fioritura, così come i frutti non ancora maturi, fino a che sono ancora teneri e verdi. Sia i calici che i frutti si possono consumare sul posto, appena colti, come spuntino durante una passeggiata. Le foglie degli strigoli sono di consistenza piuttosto carnosa e risultano particolarmente gradevoli, proprio perché croccanti, quando vengono aggiunte crude all’insalata. Il loro sapore ricorda un po’ quello dei piselli appena raccolti. Le foglie, insieme alle cimette, si usano anche cotte come tutte le altre verdure, ma si gustano soprattutto unite a frittate, sughi per pasta o ripassate in padella. Tipico è l’uso come ripieno per i ravioli, insieme a ricotta e parmigiano, al posto degli spinaci. Il modo migliore, però, per cuocere

Sugo di strigoli Soffriggere in una padella 2 spicchi d’aglio con dell’olio evo. Aggiungere 500 gr. di strigoli tagliati a pezzetti. Mescolare continuamente. Il sugo sarà pronto in 5 minuti. La variante: si può aggiungere del pomodoro a pezzetti. Servire con tagliatelle o strozzapreti.

Vellutata di strigoli [per 4 persone] Cuocere in 2 litri di acqua: 3 patate, 2 cipolle, 1 carota, 1 costa di sedano. A cottura avvenuta, scolare le verdure e mixarle. Unire 100 gr. di farina (sciolta prima in un piccola porzione di acqua) e portare a bollore. Aggiungere ora 3 manciate di strigoli tritati e 2 cucchiai di parmigiano reggiano. Cuocere ancora per 10 minuti. Servire con pane tostato e un filo di olio extravergine di oliva.

Soufflé di strigoli [per 4 persone] Pulire e lavare 300 gr. di strigoli.

gli strigoli, è di scottarli direttamente in olio e burro in padella. In alternativa si possono usare al posto dell’ortica per il risotto. Ma con gli strigoli si possono realizzare anche pizze, polpette vegetali, tagliatelle, torte salate, minestre e minestroni. Recenti studi indicano negli strigoli un contenuto in sali minerali ed in fenoli più alto che negli spinaci, oltre che una buona percentuale di vitamina C. Per quanto riguarda le proprietà medicinali, gli strigoli risultano essere una pianta utile nelle oftalmie (affezioni degli occhi).

Appassirli in una padella con dell’olio, del burro e 2 spicchi d’aglio. Nel mentre preparare l’impasto con 200 gr. di pane grattugiato, 50 gr. di Parmigiano grattugiato, 5 tuorli d’uovo, mezzo bicchiere di latte, 1 cubetto di lievito, sale e pepe e acqua gassata per ottenere un impasto ben lavorabile. Agli strigoli si aggiungono 5 albumi montati a neve e quindi si impasta con il composto lavorato. Cospargere di pangrattato una pirofila, versare il composto e ricoprire con carta stagnola. Cuocere in forno ben caldo e a metà cottura togliere la stagnola e continuare a cuocere.

Polpettine di strigoli [per 4 persone] Amalgamare 350 gr. di pane grattugiato, 150 grammi di ricotta, 1 cucchiaio di formaggio grattugiato, 1 spicchio di aglio tritato, 100 gr. di strigoli appassiti in padella con aglio, burro e olio, sale, pepe, uova (quante ne servono per amalgamare l’impasto morbido e omogeneo). Creare delle polpettine grosse come delle noci e cuocerele in una padella dove si sarà fatta imbiondire della cipolla tritata con olio e 7-8 pomodori tagliati a cubetti. Mettere il tutto in una pirofila a 180° e cuocere per 15 minuti girando le polpettine a metà cottura.

Aperto tutti i giorni pranzo e cena Porto Corsini, via Baiona 310 - tel. 0544 447543

Bastava anche meno, ma a noi piace lavorare così


GUSTO

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PRODUTTORI IN ASSAGGIO

Il meglio della “Pennita” all’enoteca regionale Il meglio della Tenuta “Pennita” di Terra del Sole (nei pressi Castrocaro Terme), azienda celebrata per l’eccellenza die suoi vini e olii extravergine, sarà ospeite della rassegna “Vignaioli in Enoteca” promossa all’enoteca dell’Emilia Romagna di Dozza. L’appuntamento è per sabato 9 maggio, dalle 15 alle 18.45, nelle sale della Rocca Sforzesca, con assaggi gratuiti dei prodotti dell’azienda forlivese. Tenuta Pennita dispone di 80 ettari di terreno coltivato, di cui 22 vitati principalmente a Sangiovese, vitigno storico della Romagna. La raccolta dell’uva viene effettuata esclusivamente a mano e solo dopo la verifica del raggiungimento del giusto grado di maturazione. I grappoli raccolti vengono adagiati in piccole cassette per evitare la rottura degli acini e trasferiti alla cantina dove, entro poche ore, vengono vinificati. Tra i vini in degustazione, oltre al Sangiovese, il Romagna Albana docg "Rugiada" e il "Macerato", interessante uvaggio di Trebbiano e Malvasia. Tenuta Pennita alla Rocca non presenterà solo i vini, ma anche il proprio olio extra vergine di oliva di altissima qualità (molto famoso è il “Selezione Alina”, pluri-premiato olio monocultivar da olive Nostrana di Brisighella), di cui produce circa 130 quintali l’anno. Il frantoio, che si trova all’interno di una cascina ristrutturata, è stato realizzato completamente in acciaio, secondo le più moderne tecnologie. Le olive vengono raccolte a mano, in piccole casse (20 kg. circa) e vengono avviate alla frangitura entro poche ore (4-6 ore).

DEGUSTAZIONI DA ALEX&PAUL, DUE ECCELLENTI BIANCHI DI GERMANIA E UN “FOLLE” PRIMITIVO DI MANDURIA IN ASSAGGIO Consueto venerdi tutto da degustare fra assaggi di ottimi vini e prelibate pietanze al bar à vin Alex&Paul di Ravenna (via De Gasperi), che propone l’8 maggio (a partire dalle 19.30) tre diverse portate in abbinamento. Frittura di calamaretti con rosmarino, fagioli bianchi e purè di olive abbinata a Pinot Blanc 2013 Villa Wolf (Germania); gnocchi di patate con seppia, vongole veraci e mozzarella abbinati a Kunstler 2013 Riesling Trocken Rheingau (Germania); tagliata di filetto con salsa al curry e bavarese vegetale alla fava novella abbinata a Folle 2011 Primitivo di Manduria “Luccarelli”. Il costo delle degustazioni è rispettivamente di 11 per i primi due e 13 euro. Tutte e tre, in forma ridotta, a 30 euro.

COSE BUONE DI CASA

NOTIZIE GOLOSE BIRRA E PASTA ALLA BOTTEGA LEONARDI CON SLOW FOOD

Quant’è buono il risotto con il taleggio e con le pere di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Vi racconto il risotto con taleggio e pere che ho preparato a Venezia, dove sto lavorando in questi giorni per alcuni ricevimenti legati all’inaugurazione della Biennale d’arte 2015. Ingredienti per 4 persone: 350 gr. di riso Vialone nano, 1/2 cipolla bianca tritata finemente, 40 gr. di burro, 2 pere tagliate a cubetti, 150 gr. di taleggio tagliato a cubetti, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di panna fresca, 1 litro di brodo vegetale, olio extra vergine di olive, sale e pepe bianco macinato al momento, un bicchiere di prosecco. Preparazione: nel tegame fate appassire dolcemente la cipolla con l'olio e metà del burro, aggiungere il riso e tostarlo per alcuni minuti, sfumare con il vino, continuare a mescolare. Poi aggiungere circa 1/2 litro di brodo vegetale bollente, mescolare bene affinché i chicchi siano sgranati, aggiungere ancora brodo poi 8 minuti prima del termine della cotture unire il taleggio e le pere. Se necessario aggiungere altro brodo e terminare la cottura. Spegnere il fuoco, aggiungere la panna fresca e il burro rimanente, il parmigiano, mescolare bene, coprire con il coperchio e aspettare ancora un minuto prima di servire. Precisazione: a proposito della ricetta della torta alle nocciole pubblicata il 23 aprile scorso è stato omesso un particolare importante. Le nocciole tostate devono essere tritate non troppo finemente. Mi scuso con tutte le mie lettrici e lettori.

LO STAPPATO

Tre delusioni: non sempre le buone aziende azzeccano il prodotto di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com Lo stappato di questa settimana vuole essere un riassunto di una serie di vini che mi hanno un po’ deluso, quindi, senza entrare nei particolari, vediamone alcuni. Il primo è “Isonzo del Friuli Cabernet Sauvignon” 2010 di Tiare, azienda che di solito non sbaglia mai, ma questo vino l’ho trovato un po’ troppo evoluto, i toni spenti e con note ossidative. In Toscana, invece, il “San Giminiano Sangiovese Gran Baccano” 2011 dei Poderi Arcangelo, per le note liquorose e l’insistente amaro al palato. In Trentino è la Cantina di Valdadige a deludere con il “Cabernet 2013”. Naso poco pulito e bocca altrettanto poco invitante. Va da sé che se un vino non raggiunge un obiettivo di produzione non è detto che tutta l’opera dell’azienda stessa sia mal riuscita. Ma ogni tanto è giusto dire e segnalare per correttezza anche ciò che non va, per evitare che il consumatore faccia l’errore di pensare, al contrario, che se un vino di una cantina è buono lo siano anche gli altri.

Sono birra e pasta gli ingredienti principali del nuovo appuntamento con le “Degustazioni in bottega” proposto dalla condotta Slow Food di Ravenna, giovedì 7 maggio, alle 19.30, da Leonardi Dolciumi, a Ravenna, in via Pellegrino Matteucci 5/a. Le birre saranno quelle dei birrifici Lambrate e Italiano. La pasta sarà quella di Benedetto Cavalieri. Costo della serata: 10 euro per i soci, 13 per i non soci. Info e prenotazioni tel. 0544 37414 - 340 9697947.

“CANAPA IN FESTA” ALLA FATTORIA LA ROMAGNOLA DI ARGENTA Si intitola “Canapa in festa” l’iniziativa organizzata nella giornata di domenica 17 maggio (eventi dalle ore 10 alle 20) dalla fattoria didattica La Romagnola Bio di San Biagio di Argenta (Via Martiri Ponte Bastia, 11). In programma: mercato di prodotti tipici alimentari a base di canapa (pasta, olio, sughi pronti, snack dolci e salati, caffè), abbigliamento, cosmesi, accessori e tessili per la casa. Con degustazione gratuita di prodotti a base di canapa. Alle ore 15 è previsto un tour guidato in bici di 25 km. nella Valle di Argenta con mountain bike propria. Infine, alle 18.30, si terrà un aperitivo al tramonto sul lago, in compagnia di naturopati, agronomi ed imprenditori del settore, che sveleranno i molteplici impieghi benefici della canapa per l’organismo e per l’ambiente. Info tel. 0532 809666 - www.laromagnola.it.

SFIDA AI FORNELLI TERZA ED ULTIMA FINALE PER GLI CHEF AMATORIALI DI “MASTERESP” Domenica 10 maggio al centro commerciale Esp di Ravenna (inizio ore 16) si disputa la terza finale del concorso MasterEsp, la competizione per chef amatoriali che mette in palio premi per 2.400 euro in buoni spesa. La giuria, presieduta da Federica Costantini, deciderà quale sarà il miglior dessert fra le tre ricette ammesse alla finale, scelte fra le 8 più votate sulla fanpage www.facebook.com/ espravenna. I tre finalisti cucineranno dal vivo, in una postazione speciale all’interno del centro commerciale. Al primo classificato andranno 500 euro, al secondo 200 e al terzo 100. Al termine dell’ultima finale sarà svelato il menù da podio di questa prima edizione di MasterEsp.


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SALUTE

BENESSERE/1

Il parrucchiere? Come il medico: deve specializzarsi L’esperta: «Oggi è essenziale saper comunicare con ogni mezzo» Al benessere e alla bellezza è sempre più fatica rinunciare, ma spesso, si finisce per scegliere sulla base del prezzo più che sulla qualità dell’offerta o sulle reali necessità. Effetto della crisi? Non solo, secondo gli esperti. Cna, nel 70° anniversario, organizza un seminario proprio rivolto ad acconciatori ed estetisti su come salvarsi dalla guerra dei prezzi con consigli utili per i gestori di saloni (lunedì 11 maggio, Milano Marittina, Hotel Embassy & Boston, iscrizione obbligatoria al 348 4979459). Tra i relatori l’esperta di marketing Michela Fenu che spiega: «Il problema è che oggi l’offerta è troppo omogenea e non abbastanza differenziata tra i vari saloni e dunque il criterio di prezzo diventa l’unico a disposizione della clientela». Secondo Fenu ancora troppi parrucchieri pensano che sia sufficiente essere bravi e aspettare che i clienti arrivino tramite il passaparola senza invece investire in comunicazione. «Parlo di comunicazione esterna e interna. Se oggi proponi la tua immagine dicendo che sai fare tutto “uomo donna”, la gente capisce che sai “fare tutto così così”. È un po’ come con i medici, da quello generico ci passi, ma poi ti fai curare da uno specialista. Dunque credo che il titolare di un salone oggi

BENESSERE/2 ETICHETTE DEI PRODOTTI SENZA MISTERI: PARLA IL COSMETOLOGO

seminario di Cna contro la “guerra dei prezzi” del settore benessere

debba decidere, dopo un’analisi della concorrenza, su cosa puntare per comunicare all’esterno, dev’essere, sia chiaro, una competenza reale, una verità che deve essere comunicata tramite tutti i mezzi, dai giornali locali al sito web a facebook». Ma così non si rischia che i clienti scelgano di volta in volta il salone specializzato nel servizio che viene proposto e non si fidelizzino? «Questa è un’obiezione comprensibile e anche frequente. Ma qui entra in gioco la seconda parte fondamentale oggi:

la comunicazione interna al salone dove è chiaro che tutti devono saper fare tutto e quindi dove al cliente o alla cliente si può proporre un percorso completo. L’idea di comunicare una specializzazione è un’ipersemplificazione che può essere essenziale, ma l’obiettivo finale dev’essere quello di diventare un punto di riferimento per un determinato target di clienti con un certo stile di vita, un certo gusto, determinate esigenze e anche una determinata capacità di spesa ».

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE

Tra i docenti del seminario organizzato da Cna ci sarà anche Marco Morigi, specialista in Scienze cosmetologiche. A lui è affidato il compito di soddisfare una richiesta molto diffusa tra i professionisti del settore della bellezza: saper leggere e comprendere le etichette. «L’obiettivo è quello di mettere i professionisti in condizioni di rispondere alle domande dei loro clienti, per non correre il rischio di Cifarsi sarà trovare impreparati: oggi i consumatori sono sempre anche più un informati, attenti ed esigenti. Si tratta di investire nella incontro propria professionalità, una scelta che paga sempre». Tra le dedicato ai curiosità benefici che è utile sapere c’è per esempio che le etichette utilizzano un linguaggio internazionale che è lo stesso in della pet tutta inEuropa, un mix di latino (perché si tratta dei nomi trattherapy particolare ti dalla farmacopea, come aqua o mel) e di inglese (la linper i più diffusa), che gli ingredienti sono sempre in ordine gua bambini decrescente, da quello quindi in quantità maggiore a quello in quantità minore. «Una maggiore consapevolezza è utile per orientarsi nella scelta dei prodotti che vengono proposti dal mercato, per capire se i prodotti cosmetici sono coerenti con le proprietà vantate. Oggi definire naturale un prodotto è la normalità, ma la parola naturale non trova una definizione legale che tuteli veramente i consumatori fino in fondo». E per quanto riguarda l’efficacia? «Questo per i professionisti è in realtà un problema inesistente o quasi, perché loro i prodotti li provano e lo possono verificare direttamente. Direi che è proprio ciò che distingue prodotti professionali da quelli non professionali. Detto questo, la legge impone comunque test che ne comprovino l’efficacia». Resta dunque il tema degli ingredienti e a Morigi chiediamo se ce n’è qualcuno in particolare a cui prestare attenzione: «Decifrare l'Inci è importante per la scelta dei prodotti che il salone o il centro estetico decide di vendere. I prodotti devono rispecchiare lo stile e i valori del salone e mantenere le promesse. Se ci si rivolge a clienti che desiderano prodotti naturali e gli si propongono prodotti contenenti sostanze derivate dal petrolio il danno di immagine può essere notevole».

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Il mese di maggio si tinge di rosa: sconti, premi e iniziative per la festa della mamma Domenica 10 maggio è la festa di tutte le mamme e quale miglior modo di festeggiarla se non regalandole ancor più bellezza? Nelle Profumerie Sabbioni il mese di maggio si tinge di rosa e ci accoglie con tantissime novità e iniziative speciali dedicate alla donna più importante della nostra vita: la nostra mamma. Giorgio Armani arricchisce la linea Armani Sì con la nuova Eau de Toilette. Sì è il tributo di Giorgio Armani alla moderna femminilità. Una fragranza creata per una donna dotata di grazia e di spirito indipendente, raffinata, sicura di sé e seducente. Una femminilità interpretata in tre diverse concentrazioni: Sì Eau de Toilette, per una donna audace e giocosa, Sì Eau de Parfum, per una donna libera e indipendente, Sì Intense per una donna sensuale e misteriosa. Acquistando una fragranza Armani Sì, nelle Profumerie Sabbioni concessionarie, nel formato uguale o superiore a 50ml, in regalo il formato viaggio da 10ml.

Lancôme celebra la femminilità alla francese con la collezione French Innocence, che racchiude in sé un “je-ne-sais-quoi” tutto parigino. Una collezione giovane e primaverile ma sempre sofisticata. Per i colori, una moltitudine di rosa come fiori di un giardino, dal rosa Bagatelle al rosa Monceau, passando dal verde del Jardin des Tuileries, il tutto accompagnato da un tocco di grigio delicato per ricordare lo spirito cittadino. La collezione è in edizione limitata esclusiva nelle Profumerie Ethos concessionarie. Quale miglior occasione per acquistare Lancôme se non la possibilità di vincere un favoloso premio? Dal 4 al 31 maggio, acquistando almeno 49 euro di prodotti a marchio Lancôme con la propria Ethos Card si potrà partecipare all’estrazione immediata della fantastica City Bike Classic Retrò da donna color pistacchio e crema. Ma le sorprese non finiscono qui, infatti per tutta la durata del concorso, su tutti gli acquisti a marchio Lancôme di almeno 49 euro con Ethos Card, si riceverà l’elegante

portachiavi Paris in Love. Anche Hugo Boss premia i tuoi acquisti con un regalo speciale. Dal 4 al 17 maggio sugli acquisti con Ethos Card di una taglia grande o di una taglia media e prodotto corpo delle linee Boss Nuit, Boss Jour e Boss Ma Vie si riceverà una busta contente il codice valido per l’attivazione di un abbonamento ad una rivista a scelta fra MarieClaire, Cosmopolitan, Donna Moderna e molte altre. Come ogni mese torna l’appuntamento con l’Happy Hour. Dall’8 al 17 maggio, dalle 18 alle 20, nelle Profumerie Sabbioni acquistando 25 euro di prodotti make-up a marchio Pupa subito uno sconto immediato di 7 euro. Un’occasione perfetta per regalare alla mamma i suoi prodotti di make-up preferiti. Le Profumerie Sabbioni ti aspettano sabato 9 maggio per regalarti una rosa nei punti vendita di Ravenna di via Faentina 118 e Centro Commerciale Esp con l’acquisto di una fragranza Boss Ma Vie e nei punti vendita di via IV Novembre e Centro Commerciale Galilei con l’acquisto di una fragranza Chloé.


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CONFERENZA

PREVENZIONE

“TRUST

Mille ictus all’anno Una domenica di esami

L’ESTETISTA RISPONDE

NEL DOPO DI NOI” ALLA

CLASSENSE

L’associazione “Il trust in Italia” organizza venerdì 8 maggio alle 14.30 alla sala Muratori della biblioteca Classense (via Baccarini 3) una conferenza pubblica dal titolo “Il Trust nel Dopo di Noi”. Il trust è una forma di protezione legale che prevede la destinazione di alcuni beni da parte di una persona a vantaggio di uno o più soggetti. L’amministrazione dei beni, da parte di un terzo individuo, ha lo scopo di realizzare un programma di azioni a beneficio di chi si vuole tutelare. Interverranno: Francesca Romana Lupoi, vicepresidente dell’associazione “Il trust in Italia”; Ottavia Amadei, avvocato a Ravenna, su “Il trust e gli strumenti tradizionali del nostro ordinamento”; Alessandro Farolfi, giudice del tribunale di Ravenna, su “Applicazioni giurisprudenziali”; Cristina Da Empoli, dell’associazione Casaliò onlus, su “La mia esperienza personale: dal caos… al trust”; Barbara Franceschini, notaio a Roma, su “Il trust quale valida alternativa ai rimedi ordinari: analisi di casi concreti”.

In provincia di Ravenna si verificano circa mille casi di ictus cerebrale all’anno, di cui la metà nel comune di Ravenna; di coloro che sono ricoverati alla Stroke Unit dell’ospedale di Ravenna il 13 percento ha meno di 60 anni. Anche nella nostra città, con il patrocinio del Comune, promossa dall’associazione Alice, in collaborazione con i reparti di Neurologia e Cardiologia dell’Ausl, si svolgerà domenica 10 maggio dalle 8.30 alle 12.30 negli ambulatori di Medicina (primo piano scala verde e gialla) un’iniziativa rivolta ai cittadini interessati alla prevenzione e alla diagnosi precoce di questa patologia. I partecipanti saranno sottoposti ad alcuni esami clinici finalizzati alla misurazione del rischio individuale di ictus.

VOLONTARIATO

FARMACHL

Ruota Magica, un sorriso per bimbi disabili

Tanti prodotti in offerta per arrivare pronti all’estate

Nata nel 2014, aperta a tutti, senza scopi di lucro, l’associazione di volontariato La Ruota Magica si è presentata nei giorni scorsi in municipio a Ravenna: ha l’obiettivo di sostenere e assistere moralmente i piccoli e le famiglie che si trovano ad affrontare, spesso in solitudine, malattie rare, encefalopatie e varie disabilità. Attraverso il sostegno emotivo si propone di organizzare momenti creativi e di svago, incontri con personale medico-sanitario e seminari, per sensibilizzare la cittadinanza e fornire tutte quelle informazioni di carattere medico, pratico e burocratico utili a sostenere il percorso alla genitorialità. L’associazione è fatta proprio da genitori di bambini con disabilità. Il 14 giugno dalle 16 all’Aquae Sport Center di Porto Fuori (ex Tre Laghi) ci sarà “Sport è vita”, una giornata all’insegna dello sport, praticato da abili e diversamente abili, della musica e del divertimento. Per informazioni www.laruotamagicaassociazione.blogspot.com, Laruotamagica@gmail.com, 3382683294 (Rosa), 3281978362 (Larissa).

INFOPROM

Arriva il caldo e si riaccende la voglia di mare, sole e di avere una bella abbronzatura. Bisogna prestare molta attenzione soprattutto nei primi periodi per riuscire a non scottarsi e a non danneggiare la pelle: da FARMACHL sono in promozione diverse linee di prodotti solari e il personale esperto saprà consigliare il migliore per la propria tipologia di incarnato. Si può in oltre aiutare il nostro organismo a reagire al meglio alle esposizioni solari con un prodotto come CAROVIT forte plus. La bella stagione invita anche a intensificare l’attività sportiva: eventuali contusioni possono essere risolte con impacchi di arnica, mentre i dolori articolari con trattamenti specifici che aiutano il benessere delle cartilagini. Puoi scoprire tutte le offerte da FARMACHL in via Rotta, 65/a

OBIETTIVO SALUTE

Occasioni di bellezza per la festa della mamma a cura di Raissa Ravegnani

All’Estetica Raisole un mese di maggio ricco di promozioni e consigli di bellezza, da regalarsi o regalare, per esempio in occasione della festa della mamma. Il trattamento corpo “Sacred nature” è un trattamento antietà biologico, nutriente e protettivo del dna cellulare che utilizza prodotti formulati in ottemperanza ai protocolli Ecocert. Si tratta di un trattamento naturale, adatto a tutti i tipi di pelle, anche a quelle più sensibili. Un rituale avvolgente e gradevole che conferisce alla pelle morbidezza e luminosità. Fino al 31 maggio per provarlo si potrà approfittare di una promozione scontata, in percentuale rispetto all’età anagrafica, da regalarsi o donare alla propria mamma. In promozione anche la linea solare “Comfort zone”, per un’abbronzatura dorata, intensa e prolungata con attivi antietà: acetil tirosina, olio di argan, polifenoli dalle foglie di argan, vitamina E. In questo periodo consigliamo di iniziare la preparazione della pelle all’esposizione solare con l’applicazione di “Tan maximizer”: intensificatore di abbronzatura, da usare tutti i giorni se si passeggia all’aperto o se si effettuano lampade solari. Per un’abbronzatura senza rischi proponiamo ai nostri clienti una lampada solare (lettino) nuova normativa, con formule di tessere personalizzate. Inoltre è fondamentale risvegliare la pelle con trattamenti di scrub e di nutrimento, che si possono effettuare in istituto ma anche a casa: nel nostro centro possiamo dare i migliori consigli e programmi a seconda di ogni esigenza. Raissa Ravegnani vi aspetta da Estetica Raisole Centro Benessere [comfort zone] via Ferrara 2, Marina Romea cell. 349 6248813 aperto da lunedì pomeriggio a domenica mattina Facebook: Estetica Raisole http://esteticaraisolemarinaromea.prodotticomfortzone.com

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Reishi Nutriva, il fungo della lunga vita Il Reishi o ganoderma è un fungo galenico conosciuto nella medicina cinese come fungo dei mille anni o fungo dell'immortalità perché si ritiene che favorisca la longevità. Si è visto che nell’isola di Okinawa in Giappone, dove si registra un’altissima percentuale di centenari attivi e in buona salute, c’è un elevatissimo consumo di questo fungo che è cardine fondamentale dell’alimentazione del posto. Il Reishi è un fungo amaro e legnoso usato in medicina cine-

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se per stimolare le difese immunitarie e combattere le infezioni virali come influenza, asma e bronchite, inoltre è indicato per malattie del cuore, colesterolo alto, malattie renali e malattie del fegato, stress e affaticamento. Grazie all’elevato quantitativo di germanio che possiede, il Reishi può contribuire ad aumentare la quantità di ossigeno fornita al sistema sanguigno, con un risultato interessante sulla rivitalizzazione di tessuti e cellule. Inoltre aiutando a diminuire la viscosità del sangue è un validissimo aiuto anche in caso di ipertensione, trombosi, allergia, alopecia e per alleviare i disturbi da chemioterapia. a cura di Valentina Piergallini farmacista specializzata in preparazioni erboristiche e omeopatia


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ASTRI

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ARIETE

BILANCIA

TORO

SCORPIONE

Una certa stabilità si appropinqua, anche perché c’è chi vi sponsorizza e voi apparite autorevoli e convincenti, ma non sfamate colleghi-iene con i vostri zebedei. Nel week end la sorella cattiva di Nosferatu che dimora in voi si cheta, e la fornicazione vi rasserena, anche se siete singles.

Con la complicità di Mercurio e Venere, avete volontà e determinazione per intraprendere iniziative ambiziose, tipo sopportare colleghi invidiosi e capi con neuroni narcolettici, a tutto vantaggio della vostra vanità e del conto corrente. Fine settimana di sex-avvolgente con partner vecchi e nuovi.

Il lavoro chiede disciplina e più attenzioni la famiglia, ma venerdì e sabato dovreste riuscire a ricavare soddisfazioni, anche economiche, e persino del tempo per voi. Attenzione domenica: qualche malumore potrebbe guastare la pausa di relax e scassare il partner con la vostra gelosia.

In questo periodo stress e stanchezza si dilatano. Basta attendere tempi migliori: anziché continuare a sostenere con la zanetta gli zebedei appesantiti dai troppi impegni, è ora di iniziare a crearli questi tempi migliori. Intanto nel week end ritrovate la voglia di tenerezza e coccole col partner.

SAGITTARIO

GEMELLI

Con Mercurio e Venere nel segno, torna anche il buonumore. Sul lavoro siete una fucina di idee, anche per torturare certi colleghi, le grane familiari si sgonfiano, mentre il fine settimana vi ingrassa con prelibatezze fornicatorie ad alto contenuto calorico. Ma domenica riposate gli ormoni e uscite.

CANCRO

Ancora sostenuti da Marte, se il lavoro vi gonfia i glutei per la fatica, vi premia con qualche piccolo successo. Da giovedì sarete sostenuti da un insolito senso pratico contro ogni intoppo contundente, ma nel week end rimandate ogni tentativo di recuperare gli ormoni del partner e riposate.

LEONE

Con Marte che questa settimana conclude la sua dissonanza, il lavoro procura sollievi, e tra gli amici tornate protagonisti alla faccia delle amebe invidiose. Occhio però domenica, quando a causa della vostra spavalderia, rischierete di palpare il nervosismo del partner più che i suoi gioielli.

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VERGINE

Le giornate peggiori proprio nel fine settimana per colpa di Mercurio e Venere dissonanti. Sforzatevi però di non urtare la sensibilità di familiari e partner, che potrebbero accusarvi di trascuratezza. Se così fosse, non datelo a vedere e accettate proposte di larghe intese.

Le vostre quotazioni salgono, soprattutto nel lavoro, con grande sollievo delle vostre finanze. Approfittatene per togliervi qualche sfizio di primavera. Domenica, con Venere di nuovo amica, le maggiori soddisfazioni verranno dal partner, con prestazioni prensilo-ormonali molto simpatiche.

CAPRICORNO

La grinta cresce e voi sbrigate tutto con successo, anche le paturnie del partner, assicurandovi la pole position in fatto di iniziative e riconoscimenti, che potrebbero persino indurvi ad offrire l’aperi-cena, ma solo a pochi amici. Meno bene nell’alcova, dove c’è ancora molto da migliorare.

ACQUARIO

Per fortuna Mercurio e Venere vi sostengono e vi aiutano a rimediare alle gaffes scatenate dai vostri modi da gruisti ubriachi. Il periodo è un po’ faticoso per voi, e a farne le spese sono soprattutto i vostri collaboratori. Controllatevi e confidate nel week end per riconquistare il partner.

PESCI

Con Mercurio e Venere incacchiosi, giovedì e venerdì saranno giornate un po’ nervosette, anche se potrete realizzare affari d’oro e relazioni più ariose del mentolo giusto in tempo per bilanciare gli sfiati gastrointestinali attesi per il fine settimana. Intanto, l’amore rifiorisce solo a toccarlo.

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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 27 aprile al 3 maggio 2015 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

Per le locazioni turistiche valgono le regole del Codice civile. Il canone è libero e, in mancanza di accordi diversi, sono a carico dell'inquilino solo le spese per piccole riparazioni nonché i consumi delle utenze, mentre il proprietario deve farsi carico di tutto il resto. Le locazioni turistiche debbono essere in forma scritta, anche se durano pochi giorni (Art. 1, comma 346, Legge n.311 30/12/2004). Se la durata del contratto supera il mese diviene necessaria la registrazione presso l’Agenzia delle Entrate. Il canone è soggetto solo alle regole del mercato, ma da ricordare che il pagamento va fatto con mezzi tracciabili. Se si intende evitare che l'inquilino si stabilisca nell'immobile in pianta stabile, occorrerà ben specificare la limitatezza della durata del contratto, evitare rinnovi e non prevedere aggiornamenti dei canoni. L'inquilino ha il diritto di pretendere che la casa sia in condizione di ospitarlo senza disagi. Quindi, mobilio, elettrodomestici, impianti e corredi debbono essere adeguati alla bisogna. L’Emilia Romagna pone un limite massimo di sei mesi alla durata del contratto, ma altre regioni hanno tempi diversi: si sindacale sale a 12 mesi in Liguria e si Associazione piccoli proprietari scende ad una settimana in Ve- immobiliari neto. In Emilia Romagna ad un Ravenna V.le Galilei 81/83 singolo proprietario è vietato lo- tel. 0544 470102 care più di tre unità immobiliari fax 0544 470075 ad uso vacanze senza aprire info@asppi.ra.it partita Iva. Un'altra prescrizio- www.asppi.ra.it Via Cavour, 25 ne è quella che impone ai pro- Faenza tel. 0546 25807 prietari di segnalare al Comune faenza@asppi.ra.it l'intenzione di locare a fini turi- Lugo Via Manfredi, 41 stici. In genere è un'autocertifi- tel. 0545 33356 cazione e la mancata segnala- lugo@asppi.ra.it zione è sanzionata. In ogni caso SERVIZI AI SOCI anche per affittare a turisti è ne- - Gestione contratti di locazione cessaria la Certificazione enerlegale getica. Da ricordare che ad ogni -- Assistenza Consulenza condominiale ingresso c’è l’obbligo di denun- - Consulenza tecnica ciare alla Questura i dati delle - Consulenza fiscale persone alloggiate e va versata - Affitti e vendite da privato a privato l’imposta di soggiorno tramite bonifico bancario o direttamen- - Successioni Dal 1980 a Ravenna te al Comune.

DUE RUOTE

Da Ravenna a Punta Marina Terme, la pedalata di Bicincittà e Bimbinbici per promuovere una mobilità sostenibile

PISCINA

Sabato 9 maggio torna la Festa dei corsi di nuoto Sabato 9 maggio alle ore 16, presso la piscina Comunale di Ravenna, Uisp organizza la 28° edizione della “Festa dei corsi di nuoto”. Per due ore, fino alle 18, la vasca da 25 metri sarà a disposizione del Comitato di Ravenna che chiama a raccolta tutti i soci appartenenti alla categoria “ragazzi” per la giornata più divertente dell’anno. Giovani atleti dai 7 ai 16 anni, iscritti ai corsi Uisp, saranno coinvolti nel saggio di nuoto in cui daranno dimostrazione delle abilità acquisite durante le lezioni invernali. Non una prova agonistica ma un’esibizione dei tre stili principali che fanno parte del programma didattico preparato dagli istruttori Uisp: dorso, rana e stile libero. Anche per i giovanissimi, dai 7 ai 10 anni, la possibilità di esibirsi è costituita da un percorso in acqua da eseguire con tavoletta galleggiante. Il percorso educativo della Uisp si identifica anche in momenti ludici come l’appuntamento annuale della festa dei corsi a dimostrazione che il divertimento in acqua è parte integrante del programma. Spazio anche per i nuotatori provetti dell’Associazione Rinascita Team Romagna, affiliata Uisp, che si esibiranno nella staffetta dei quattro stili.

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ASPPI Notizie

+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30

RYAN

RAVENNA &DINTORNI 7/5 2015

CENTRI ESTIVI APERTE LE ISCRIZIONI PER I CAMP Aperte le iscrizioni presso l’ufficio di via G. Rasponi 5, ai Centri estivi targati Uisp che si svolgeranno a Ponte Nuovo e a Ravenna da giugno ad agosto. Il Centro estivo di Ponte Nuovo avrà luogo al Parco Giochi in via della Vigna dall’8 giugno al 1 agosto. Si tratta di giornate intere dalle 7.45 alle 18 rivolte a ragazzi dai 6 ai 13 anni. La caratteristica principale riguarda l’offerta che prevede due formule: la possibilità di scegliere due giorni al mare oppure da lunedì al venerdì sempre al parco. Il Centro Estivo di Ravenna, denominato “Una Mattina di Giochi”, si svolgerà presso il Campo Scuola e la Piscina Comunale di via Falconieri. L’attività avrà inizio lunedì 8 giugno e terminerà venerdì 7 agosto. La formula “Una Mattina di Giochi” prevede mezze giornate dalle 7.45 alle 13 con possibilità di pranzare e prolungare la permanenza fino alle 14.30. Saranno svolte attività dedicate a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni composte da attività ludico motorie al parco accompagnate, ogni giorno, da un mini corso di nuoto.

Domenica 10 maggio in occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta, Uisp Ravenna organizza la 29° edizione di “Bicincittà”. In collaborazione con Fiab (Federazione Italiana Amici della Bici) verrà celebrata anche “Bimbinbici”, manifestazione per la promozione della mobilità sostenibile in età sensibile. Il ritrovo del raduno cicloturistico aperto a tutti è presso il giardino “Mani Fiorite” in via Eraclea a Ravenna dalle ore 10 con partenza prevista alle ore 10.45. Il corteo delle biciclette si dirigerà verso Punta Marina percorrendo la pista ciclabile che collega la città ai Lidi. All’arrivo, previsto presso il parco pubblico di Punta Marina, la Pro Loco locale offrirà un ristoro a tutti i partecipanti. Essenziale per la riuscita dell’evento la collaborazione del Multicentro Ceas del Comune di Ravenna che coordina e promuove le più importanti manifestazioni legate alla mobilità ciclabile. Bicincittà insieme a Bimbinbici rappresenta una festa di sport per tutta la famiglia con l’obiettivo di sensibilizzare i manifestanti ad una mobilità alternativa che permetta di trascorrere giornate all’aria aperta con benefici per la salute individuale e la possibilità di recuperare un sano rapporto con la città. Altro vanto dell’ evento Uisp sono oltre 100 città italiane che ospiteranno Bicincittà rendendo l’iniziativa la manifestazione su due ruote più grande d’Italia. Per quanto riguarda l’evento ravennate, ad arricchire la giornata sarà il Duna Day, Festa nazionale delle Riserve dello Stato. Nel pomeriggio il programma prevede eventi legati alla riscoperta degli ambienti naturali del litorale con particolare riferimento alle dune costiere. Il programma completo del Duna Day è consultabile sul sito www.agenda21.ra.it. Per informazioni su Bicincittà www.uisp.it ravenna@uisp.it tel. 0544 219724


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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 7 maggio 2015

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 7 maggio 2015

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