Rd 07 11 13

Page 1

Ravenna

Ravenna

Via Faentina, 121 Tel. 0544 502490

Via Panfilia, 66 Tel. 0544 66658 7 novembre 2013 n. 557

w w w. r a v e n n a e d i n t o r n i . i t

Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno XI nr. 555. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ COPIA OMAGGIO



In tutti i supermercati

Sabato 9 novembre

Forlì

Degustazione marroni di Marradi con vino Cagnina (Bertinoro) e vino novello senza solfiti

Viale Italia, 22 Tel. 0543 36560 7 novembre 2013 n. 557

w w w. r a v e n n a e d i n t o r n i . i t

Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

ALLARME OMOFOBIA

Quel dipendente pubblico che se la prende con i gay

Foto di Adriano Zanni

A PAGINA 3 BENI CULTURALI

A Solarolo archeologia sperimentale A PAGINA 6 DIARIO DI VIAGGIO

I cicloturisti giramondo conquistano la Malesia A PAGINA 12 OPERA

La trilogia verdiana firmata Cristina Muti A PAGINA 14 GUSTO

Tra vino e cioccolata un weekend da gustare

IL PASTICCIO

ALLE PAGINE 22-23

FILETTO

Piazza Paul Harris, 21 - Ravenna Tel. 0544 590701 www.copisteriaprojectservice.com

FISCO

Agli autocostruttori non piace la soluzione del Comune

Rifiuti: non sarà più Tares, torna la tariffa Tia

L’offerta cash dice 780mila euro: li mette sul piatto il Comune per prendersi gli scheletri grezzi delle palazzine costruite dalla cooperativa degli autocostruttori di Filetto tra il 2006 e il 2009. Ma dalle tasche dei soci passerebbero solamente per un istante: finirebbero infatti nelle casse di Banca Etica che vuole rientrare del credito concesso. Gli autocostruttori chiuderebbero la partita con l’istituto di credito ma per avere la loro casa dovrebbero pagare 135mila euro per ognuna, invece degli 85mila preventivati sette anni fa. Loro puntano i piedi ma il rischio è che il Comune vada avanti con le cattive e si finisca in tribunale.

Alla fine il Comune riesce nell’impresa, insperata fino a poche settimane fa, di non istituire la Tares e mantenere la Tia. Il tutto grazie a un recente emendamento che permette così a Palazzo Merlato di trarre un beneficio diretto per i propri conti e dare una mano concreta alle aziende.

ALBERIZIA ALLE PAGINE 4-5

A PAGINA 9

IMPIANTI IDROTERMOSANITARI CONDIZIONAMENTO PANNELLI SOLARI

Manutenzioni domestiche, riverniciature di finestre e persiane, tuttofare per la casa via Marche 46 - Ravenna tel.fax 0544.462215 cell.3498028365 itgimpianti.m@libero.it

Vendita Montaggio e Assistenza di infissi

www.legnomaxservice.com - Cell. 340 5925785 Segui LEGNOMAX CASA anche su

Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno XI nr. 556. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ COPIA OMAGGIO



L’ I N C H I E S TA SE 20 MANAGER GUADAGNANO QUANTO 4MILA OPERAI: PENELOPE PARLA DI “RICCHI E POVERI”

ALLARME OMOFOBIA

Lo strano caso dell’autista fantasma che insulta i gay su internet Fino a qualche anno fa un episodio del genere non era neppure possibile immaginarlo. Oggi, invece, finisce in prima pagina su tutti i quotidiani locali. È successo mercoledì mattina, 6 novembre. I giornali titolavano più o meno tutti così: «Autista di autobus attacca i gay». E magari è andata proprio così. Ma al momento di andare in stampa non ne abbiamo la certezza. Il giorno prima avevamo pubblicato la notizia anche sul nostro sito internet, in concomitanza con i lanci dell’agenzia Dire. Sul più popolare dei social network di internet, Facebook, un certo Lanfranco Rossati entrava a gamba tesa sulla pagina dell’Arcigay Frida Byron di Ravenna: «Come fate a non capire che è una cosa malata e contro natura???? Come potete essere così ipocriti????». Ne era nata una discussione con quasi duecento commenti, in cui Lanfranco Rossati aveva rivelato di essere autista e controllore sugli autobus di Start Romagna, società di Trasporto Pubblico Locale, scatenando l’ira dell’assessore alle Società partecipate del Comune di Ravenna, Valentina Morigi, e in secondo luogo del sindaco Fabrizio Matteucci, che ha chiesto l’intervento di Ravenna Holding, la “cassaforte” del Comune di Ravenna che controlla, tra le altre, anche Start Romagna. L’assessore, infatti, si chiedeva se le opinioni espresse da Rossati non fossero «lesive dell'immagine della Società di Trasporto Pubblico» e se «gli episodi omofobi avvenuti sui mezzi di trasporto pubblico possano essere censurabili e richiamati ufficialmente». Morigi si riferiva a un altro intervento di Rossati, che ha dichiarato di essere stato quasi aggredito mentre guidava l’autobus da una passeggera per una barzelletta sui gay. La signora sarebbe poi stata allontanata dagli altri passeggeri, con somma gioia dell'autista. Durante la discussione Rossati – orgogliosamente sposato da oltre trent'anni con la moglie – definiva l'omosessualità una malattia, diceva che «il mondo non può prescindere dalle discriminazioni», si scandalizzava per i gay che chiedono gli stessi diritti delle famiglie tradizionali, arrivando anche a offrire la propria leva del cambio a fini sessuali. Nella notte, però, la discussione è stata completamente eliminata dallo stesso Rossati che poi, su Facebook, svanisce nel nulla. Il suo profilo, la mattina dopo, non esiste più, cancellato. E dopo poche ore il colpo di scena arriva da Ravenna Holding e Start Romagna: «Lanfranco Rossati non esiste». Con quel nome non risulta nessun dipendente dell’azienda pubblica, e da alcune prime verifiche, neppure in aziende private che si occupano di trasporto. Ora quindi le ipotesi sono diverse: o si tratta di una semplice provocazione e di un profilo Facebook completamente inventato; oppure l’autista omofobo esiste davvero ma si è iscritto sul social network con un nome inventato. A sostegno di questa seconda ipotesi ci sono le descrizioni dettagliate del suo lavoro (prima in Atm e poi in Start) sul profilo e alcuni dettagli emersi nel corso del dibattito incriminato e anche a commento della foto che aveva scelto per il profilo, in cui descriveva entrando nel tecnico le caratteristiche del pullman alla guida del quale stava posando. Già, perché c’era anche una foto, che grazie all’Arcigay siamo riusciti a recuperare anche dopo la cancellazione del profilo. Foto che potrebbe essere di una persona ignara di tutto, e per questo anche vittima di un furto d’identità. Ma anche della persona che si è nascosta dietro lo pseudonimo di Lanfranco Rossati. Era già un anno circa che con quel nome era iscritto al gruppo Facebook dell’Arcigay, e in passato aveva già scatenato polemiche prendendosela con una vegana. Il sindaco ha chiuso la vicenda con un commento soddisfatto: «Questo sedicente dipendente di Start Romagna per ora è scomparso dalla rete. Uno squadrista del web in meno». Luca Manservisi

3

CRONACA& SOCIETÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

La foto del dubbio: questo il volto usato per il profilo di Facebook eliminato

Venerdì 8 novembre alle 18 alla sala D’Attorre di Casa Melandri, in centro a Ravenna, verrà presentata quella che viene definita come la prima inchiesta documentata sulla disuguaglianza in Italia. A presentare “Ricchi e poveri” (Ed. Ponte alle Grazie) sarà l’autrice, Nunzia Penelope, giornalista e saggista. Nel libro l’Italia viene descritta come «un paese ricco, abitato da poveri». I dieci italiani più ricchi possiedono quanto i tre milioni più poveri, i primi venti manager guadagnano quanto quattromila operai, mentre gli stipendi medi sono a un soffio dalla soglia di povertà e mettono a rischio la sopravvivenza anche dei fortunati che hanno ancora un lavoro. Incrociando i dati economici con l'osservazione di fatti e tendenze, Nunzia Penelope mette a confronto l'Italia di chi può avere tutto con quella di chi non ha più niente. Ne emerge un paese in cui la disuguaglianza ha raggiunto record impensabili.

LA RASS FILM SULLA VIOLENZA SULLE DONNE ALLA SALA BALDINI DI VIA FAENTINA

legge contro l’omofobia MAGLIETTE E CARTELLI DI PROTESTA AL SEMINARIO ARCIVESCOVILE Giovedì 7 novembre al seminario arcivescovile di piazza Duomo, in centro a Ravenna, è in programma (alle 20.45) un incontro dal titolo "Legge contro l'omofobia. Vera necessità o progetto ideologico?" con interventi del vicepresidente nazionale dell'Unione Giuristi Cattolici e il direttore del quotidiano cattolico di opinione on line La Nuova Bussola Quotidiana. Secondo l'Arcigay di Ravenna – che pure, come abbiamo scritto la scorsa settimana, non è certo entusiasta della legge approvata dalla Camera e in attesa del passaggio in Senato – si tratta dei «professionisti dell'omofobia in tour per l'Italia, accolti a braccia aperte dalle strutture delle Curie per rigurgitare i loro pregiudizi, nello spasmodico tentativo di affossare la legge contro l'omofobia (già gambizzata da Scelta Civica) e qualsiasi altra legge che riconosca i diritti negati alle persone LGBT». L'Arcigay Frida Byron annuncia quindi di voler partecipare all’incontro con cartelli di protesta e magliette della campagna anti omofobia, insieme a rappresentanti dell’Agedo (l’associazione dei genitori di omosessuali) e a semplici cittadini. «Ci auguriamo – scrivono dall'Arcigay – che quella sera l'intera società civile di Ravenna sia presente a rappresentare il proprio disdegno per operazioni spandi-omofobia come queste».

e stradale? t n e id c in n u • Hai subito ? • Un infortunio alasanità? m i d o s a c n U • p ro c u r a t o a h i t a s o lc a qu • Qualcuno o eriale? t a m o o ic s fi un danno

! ! ! O T I C R A S I R DEVI ESSERE ZA GRATUITA A CONSULEN RICHIEDI UN IRE TUTTI I TUOI DUBBI. PER CHIAR

L’immagine utilizzata su Facebook come foto del profilo da Lanfranco Rossati, il sedicente autista di bus omofobo, sparito poi dal social network dopo l’intervento del sindaco La persona ritratta nella foto potrebbe essere anche del tutto ignara dei fatti e quindi vittima di un furto d’identità

E G N A

Al via una rassegna cinematografica sulla violenza sulle donne, fisica, psicologica e sui luoghi di lavoro. L’appuntamento è fino al 5 dicembre, alle 20,30, alla sala Nullo Baldini di via Faentina 106, a Ravenna. La rassegna prenderà il via giovedì 7 novembre con Ti do i miei occhi, film spagnolo del 2003 di Iciar Bollain, con Luis Tosar e Laia Marull, vincitore di ben 7 premi Goya, gli Oscar spagnoli, e che racconta una storia di violenza domestica. Il cineforum proseguirà poi giovedì 14 novembre con Sotto accusa, opera statunitense del 1988 firmata da Jonathan Kaplan.

L’ O M A G G UNA VIA, UN LIBRO E UN CONVEGNO PER IL CARABINIERE GIOVANNI FRIGNANI

I O

In occasione del 70° anniversario della caduta del fascismo, la città renderà omaggio nella giornata di venerdì 8 novembre, alla figura di Giovanni Frignani, il carabiniere ucciso alle Fosse Ardeatine. Il programma della giornata dell’8 novembre prevede, alle 15.30, la cerimonia di intitolazione a Frignani della attuale via Amadesi, adiacente alla caserma dell’Arma (già intitolata a Frignani) lungo viale Pertini. Successivamente, alle 17 nella sala preconsiliare del Municipio, verrà presentato al pubblico con un convegno il libro dal titolo “Ho servito come un buon soldato” a cura dello storico Alessandro Luparini. Una trentina di pagine ripercorrono la vita e le azioni di Frignani, rimaste nell’oblio per decenni, che gli valsero la medaglia d’oro al valor militare.

SEMPREE DALLA A TUA A PARTE!!! RAVENNA Via Bartolo Nigrisoli 13 (Zona Ospedale) Tel. 0544.1885994 - 349.7183375

CON NOI PAGHI SOLO SE OTTIENI RISARCIMENTO

!


4

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

IL CASO

Autocostruzione, il Comune piglia tutto Offerti 780mila euro per le due palazzine

di Andrea Alberizia Con le buone o con le cattive il Comune di Ravenna si riprenderà tutto: i 2.700 metri quadrati di terreno a Filetto dati nel 2006 alla cooperativa di autocostruzione Mani Unite e gli scheletri di due palazzine da otto e sei appartamenti costruiti su quel lotto nei tre anni, dal 2006 al 2009, in cui il cantiere ha lavorato. E la risposta di Mani Unite sarà, quasi certamente, una causa per richiesta danni. La guerra fredda tra Palazzo Merlato e autocostruttori sembra sul punto di deflagrare in un conflitto aperto nelle aule dei tribunali. L’autocostruzione a Ravenna arriva nove anni fa. La porta un’associazione non governativa, Alisei Ong, con sede a Roma e riconosciuta dal ministero degli Affari esteri e dalla Commissione europea. La promuove il Comune di Ravenna – sindaco era Vidmer Mercatali (Ds) e assessore alla Casa era Ilario Farabegoli (Prc) – siglando un bando con Alisei Ong. E in due anni aprono tre cantieri: si comincia a Piangipane, poi arrivano Savarna e Filetto. Il quarto a Sant’Alberto resta solo nei programmi. Nessuno dei tre ha avuto vita facile per arrivare al taglio del nastro. Nel 2008 ce l’ha fatta Piangipane, nel 2011 Savarna. Filetto? Dal 2006 a luglio 2009 si è lavorato. Poi si è fermato tutto al grezzo delle palazzine. L’intenzione originaria dell’amministrazione comunale era di lanciare un progetto innovativo per andare incontro alle difficoltà abitative in tempi in cui il mattone era alle stelle: Ali-

sei Autocostruzione srl (impresa nella galassia della Ong ma non la Ong) ci mette le competenze tecniche e organizzative e a fare i lavori di fatica in cantiere vanno le persone che poi andranno ad abitare nelle case, assegnate in base a un sorteggio solo una volta ultimate per far sì che durante il cantiere nessuno sappia se sta lavorando nella sua futura casa o in quella del vicino. Per i lavori più tecnici ci si rivolge a professionisti. Il tutto anche con una valenza di integrazione sociale: il bando infatti prevede che le famiglie selezionate per partecipare al progetto siano metà italiane e metà extracomunitarie. Vengono selezionati cinquanta nuclei familiari: ventisei a Piangipane, dieci a Savarna, quattordici a Filetto. In ogni cantiere le famiglie si uniscono costituendo una cooperativa che diventa il soggetto di riferimento per i lavori siglando convenzioni per i terreni con il Comune (concessione in diritto di superficie) e per le opere con Alisei Autocostruzione srl (dichiarata fallita nel 2010). Concluse le opere, ogni singola famiglia avrebbe aperto un mutuo per saldare: un prezzo (per Filetto 85mila euro, più gli interessi passivi di cantiere) sensibilmente minore del reale valore della casa sul

gli autocostruttori «CHIEDEREMO 100MILA EURO DI DANNI PER OGNI SOCIO» La cooperativa Mani Unite ha già risposto picche al Comune a luglio (vedi proposta nella’articolo principale). Perché tra gli 85mila euro da pagare per le case ipotizzati all’inizio (presumibili 100mila con gli interessi) e i 135mila che chiederà il Comune ci sarebbe una bella differenza ed è come se, sostengono gli autocostruttori, non fossero riconosciute le ore lavorate in cantiere. Ma picche anche perché gli anni di affitto non verrebbero decurtati dal totale. «Il fallimento del progetto – scrive l’avvocato Danilo Montevecchi –, non certo per responsabilità della cooperativa, ha come diretta conseguenza un danno patrimoniale per i soci alla coop che dopo aver prestato gratuitamente e inutilmente la loro opera devono rivolgersi al libero mercato, con maggiori costi ed esborsi valutabili in 100mila euro per ciascuno socio, in termini del tutto prudenziali e salvo più precisi calcoli, per ottenere un’abitazione della stessa tipologia di quella programmata».

I soldi chiuderebbero il debito delle famiglie con Banca Etica

Palazzo Merlato finirebbe le case con un milione

mercato perché al netto della manodopera. Per aprire il cantiere di Filetto la coop Mani Unite ha richiesto a Banca Etica l'apertura di una linea di credito di 1,28 milioni di euro «e nel triennio in cui i lavori sono avanzati – spiega

l’avvocato Danilo Montevecchi che tutela gli autocostruttori – i soci della coop hanno prestato, come da contratto, circa 1.500 ore di lavoro a testa». Ma si ritrovano senza casa e dal 2009 Alisei è scomparsa nel nulla. «Il Comune – prosegue il legale – avreb-

be dovuto, sulla base del protocollo di intesa firmato con Alisei Ong, “sovrintendere coordinare e vigilare in tutte le fasi la corretta attuazione del progetto”. È stato questo l'aspetto che spinse la cooperativa alla partecipazione al progetto; l’operazione era

AGENZIA RAVENNA 2 di Mimoza Felahi

OFFERTE 2013

ANTIFURTO

VIDEOSORVEGLIANZA

KIT WIRELESS

KIT VIDEO

SERVIZI AL PROPRIETARIO

euro

euro

49,90

44,50

Ø

per 18 mesi ad interessi

1 Volumetrico - 1 Contatto di apertura Sirena interna - Combinatore telefonico Iva, installazione e 5 anni di garanzia inclusi

1 videoregistratore digitale 2 telecamere con visione notturna Iva e 2 anni di garanzia inclusi

per 18 mesi ad interessi

Ø

CHIAMACI!!! ✆ 0544.200988 - 334.9204346

CONSEGNA QUESTO COUPON E AVRAI DIRITTO A UN TELECOMANDO IN OMAGGIO

Via Maggiore, 163/A - RAVENNA Tel. 0544 461197 Cell. 392 1546396 ravenna2@soloaffitti.it

CONSEGNA QUESTO COUPON E AVRAI DIRITTO AL 10% DI SCONTO SULL’INSTALLAZIONE

- Sopralluogo all’immobile e valutazione gratuita del canone - Promozione dell’immobile in vari canali pubblicitari, locali e nazionali - Ricerca e selezione dell’inquilino - Verifica della solvibilità dell’inquilino - Visita all’immobile con potenziali inquilini - Consulenza tecnica, legale e fiscale in materia di locazione

SERVIZI ALL’INQUILINO

- Compilazione di una scheda richiesta - Presentazione immobili disponibili in banca dati e visite - Inserimento richiesta in banca dati - Ricerca continua dell’immobile in base alla richiesta, anche tramite acquisizione mirata - Consulenza tecnica, legale e fiscale in materia di locazione

ASSISTENZA CONTRATTUALE - Stesura contratto e allegati

(verbale di consegna, ricevuta per consegna chiavi, ricevuta per diposito cauzionale...)

- Registrazione del contratto - Reperimento documentazione necessaria alla voltura utenze - Rinnovo contrattuale, aggiornamento Istat, risoluzioni anticipate, disdette...

Affiliato


CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

IL FATTO

Quando Il Corriere della Sera parlò di «beffa e truffa» Il reportage di Oliva: «Alisei minacciò querele poi non fece nulla, tutto era documentato» Il titolo del suo articolo parlava di «beffa e truffa». Rubén Oliva, giornalista e regista argentino, era stato molto schietto raccontando la vicenda dell’autocostruzione a Ravenna in un articolo andato online sul sito del Corriere della Sera il 10 ottobre 2012: «Subito dopo sono arrivate le minacce di querela dalla Alisei. Alla fine nulla di tutto questo perché quello che ho scritto aveva il supporto dei documenti». La stessa situazione già accaduta in occasione di altre inchieste condotte in trent’anni di carriera tra Italia e Sud America. Mafia, ‘ndrangheta, criminalità: «Provano a spaventarti con la querela poi non la fanno perché sanno che non hanno le basi, io verifico tutto». Come ha fatto con l’autocostruzione: «Sono stato a Filetto alcuni giorni e ho ascoltato gli autocostruttori della cooperativa Mani Unite. Ho parlato con il sindaco di Ravenna. Ho inseguito i dirigenti di Alisei al citofono, al telefono, negli uffici». La notizia inseguita battendo tutte le strade per arrivare a una convinzione: «Quello che Alisei ha fatto a Ravenna non è un caso isolato. Sembra a tutti gli effetti una truffa sparpagliata a livello nazionale». Meccanismo tanto semplice quanto proficuo: «Sopra a tutto c’è Alisei, una organizzazione non governativa che si presenta con l’immagine della Ong con progetti in giro per il monquindi garantita e vigilata dagli enti firmatari delle convezioni e protocolli d'intesa». Secondo Mani Unite «emergono da questa vicenda evidenti responsabilità del Comune e di Alisei Ong». E Banca Etica non intende rinunciare al credito concesso: ha

do, si presenta con la facciata pulita e nobile di chi conduce progetti per lo sviluppo e tratta con i Comuni mettendo la firma sulle convenzioni e sui protocolli». Poi il braccio operativo lo mette qualcun altro: «Le società che fanno i lavori sono srl o coop che utilizzano il nome Alisei ma formalmente e legalmente sono società distinte. E così quando chiami al telefono negli uffici della Ong possono dire che si tratta di omonimia. In realtà se si guarda alla galassia di società si trovano molto spesso gli stessi personaggi molte volte si trovano politici anche potenti o con amicizie importanti». Ma districarsi tra le scatole cinesi è un labirinto e il meccanismo riesce a partire: «Se poi la srl o la coop di turno fallisce è fallita solo quella e la Ong può ripresentarsi da altre parti. Il vero problema è che la legge permette a srl con capitali sociali minimi di maneggiare cifre altissime ricevendo crediti dalle banche superiori di quanto poi saranno chiamate a rispondere in caso di controversie». Ma sarebbe sbagliato, per l’esperienza di Oliva, considerare negativamente tutte le Ong: «Purtroppo è un mondo in cui ci sono molti nobili soggetti ma in cui riescono a trovare spazio anche casi tutt’altro che onesti. La cooperazione internazionale è un disastro su certi fronti, controllare non è facile». (and.a.) già bussato più volte alla porta degli autocostruttori e in seconda battuta anche a quella di Palazzo Merlato ritenendo il Comune responsabile in solido in caso di inadempienza della coop. Per sbloccare l’impasse il Comune

MOSTRA E MERENDA

I disegni di Costantini al cantiere Il cantiere abbandonato di Filetto ospiterà per un pomeriggio (9 novembre, dalle 16 alle 20) una mostra dei disegni realizzati da Gianluca Costantini, vignettista di Ravenna&Dintorni, raccontando pezzi del nostro territorio ravennate. Un breve allestimento che ricorda i quadri e le foto che dovrebbero essere in quelle case. Mostra accompagnata da una merenda.

ha elaborato una exit strategy che l’assessore Massimo Cameliani ha già illustrato agli autocostruttori e tornerà a proporla in occasione di un incontro richiesto per le prossime settimane. Secondo perizie richieste dal Comune il valore delle due palazzine,

allo stato grezzo attuale, sarebbe di circa 780mila euro. Partendo da questa cifra ecco la proposta (quella con le buone), descritta da Cameliani: «Terreno e opere tornano in mano al Comune che liquida i 780mila euro agli autocostruttori avendo già un

accordo perché questa cifra venga girata a Banca Etica, disposta a considerarla sufficiente per estinguere il debito e chiudere ogni pendenza con autocostruttori o Comune. A quel punto sarà Palazzo Merlato a completare i lavori investendo un milione di euro». Una volta completati gli appartamenti le famiglie degli autocostruttori ancora interessati a una casa e ancora in possesso dei requisiti per averla con questo bando potranno averla dal Comune scegliendo tra due possibilità: «In affitto con un canone calmierato da 300-400 euro mensili oppure acquistabile a una cifra di circa 135mila euro ma non prima di cinque anni in affitto senza possibilità di decurtarlo. Le case sarebbero pronte per entrare entro diciotto mesi dalla firma sull’accordo di transazione stragiudiziale». La versione con le cattive invece prevede che il Comune faccia valere la decadenza della concessione del diritto di superficie perché la coop risulta formalmente inadempiente non avendo completato i lavori entro i tempi stabiliti: «Sta scritto nero su bianco nella convenzione – dice Cameliani –. In quel caso però, secondo la nostra interpretazione, il Comune non sarebbe tenuto a versare nulla a Mani Unite». E Banca Intesa chi la paga? «L’istituto sostiene che dovremmo essere noi a farlo in caso di inadempienza della coop, noi non siamo convinti così e vedremo cosa succede. C’è già una causa pendente avviata dalla banca». E una seconda causa potrebbe aprirsi con gli autocostruttori: «Dicono di volere 100mila euro a famiglia. Secondo noi è una stima che non è realistica. Se non accettano la nostra proposta sarà un giudice a stabilire chi ha ragione».

CORSO PRATICO DI CUCINA OBIETTIVI: Fornire gli elementi di base per la preparazione degli antipasti, dei primi e dei secondi piatti, che permettono di acquisire le competenze indispensabili per accedere al mestiere di cuoco: tale preparazione sarà affrontata nel rispetto delle norme igienico sanitarie del settore della produzione alimentare. Destinatari Il corso è indirizzato ai principianti, aspiranti cuochi e a chiunque desideri imparare i fondamenti della cucina e della ristorazione, giovani in cerca di lavoro qualificato. Al termine delle lezioni pratiche, i corsisti porteranno a casa i frutti del proprio lavoro. Lezioni Durata Calendario Materiale Didattico Docente

15 60 ore Una sera la settimana 19.00-23.00 Dispense pratiche Ricettario e Kit Cucina I ns. formatori sono esclusivamente esperti Chef professionisti

- Il KIT CUCINA (necessario per la parte pratica) verrà fornito in proprietà a ciascun allievo - Attestato di frequenza PER FORMA - Attestato di formazione pratica rilasciato dallo Chef professionista docente al corso

PERCHÉ PARTECIPARE: Per acquisire la tecnica, la professionalità e le competenze necessarie e indispensabili a creare piatti di alta qualità. Saranno abilità facilmente spendibili sia per chi vuole intraprendere il mestiere con possibilità di inserimento lavorativo in ristoranti, mense, alberghi, agenzie di catering, bistrot, aziende di produzione e distribuzione del settore culinario, che per chi lo vive semplicemente come hobby.

PROGRAMMA INTRODUZIONE Igiene e sicurezza nel settore alimentare Igiene personale e ambientale (HACCP): la legislazione alimentare, Contaminazioni alimentari: modalità di contaminazione, caratteristiche dei microrganismi più diffusi. Le attrezzature, la brigata di cucina, il commis di cucina, la mise en place in cucina. Le materie prime Il dosaggio, la miscelazione, la formatura e la conservazione degli alimenti, freschi, surgelati e delle preparazioni di base. Modalità e tempi di cottura di base. Tecniche fondamentali di decorazione. Gli aromi e le spezie, gli alimenti di origine vegetale, i condimenti di origine vegetale, animale e non grassi. I fondi, i roux e le vellutate. Le salse: salse madri, salse di base, salse emulsionate, calde e fredde. PREPARAZIONE ANTIPASTI & FINGER FOOD (20 ore) Finger Food: Tecniche di presentazione dei Finger Food: bicchierini, cucchiai, cocotte, piattini, coppette, spiedini, cartocci. Antipasti freddi: Realizzazione pratica di diverse portate di antipasti di ogni genere (carni, verdure, pesce, tramezzini & stuzzichini).

Antipasti caldi: Realizzazione pratica di diverse portate di antipasti, di ogni genere (carni, verdure, pesce e torte salate). Decorazioni e dettagli PREPARAZIONE PRIMI PIATTI (20 ore) Riso e Risotti: Realizzazione pratica di diverse portate a base di riso e risotti di ogni genere (pilaf, mantecati, insalate e primi con carne, verdura e pesce). La pasta: Realizzazione pratica di diverse portate di pasta secca e fresca con abbinamento di condimenti e ripieni a base di carne, verdura e/o pesce. Minestre & Zuppe: Realizzazione pratica di diverse portate di minestre in brodo e zuppe, creme o vellutate di verdura. PREPARAZIONE SECONDI PIATTI (20 ore) Realizzazione pratica di diverse portate di secondi di carne, di pesce e di verdure nelle seguenti modalità di cottura: Arrosti & Grigliate: temperature e tempi di cottura, rosolatura e riposo. Umidi & Brasati: le tecniche, la scelta della materia prima, i tagli principali Bolliti & Fritti: le tecniche, frittura e impanatura.

Al termine di ogni lezione, verranno gustati i menù preparati da tutti gli allievi.

5

Da noi organizzato a:

RAVENNA Inizio corso IMMINENTE CORSO A NUMERO CHIUSO INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI Laura o Marco Tel: 0546/651466 0546/656151 Fax: 0546/653530 www.per-forma.it www.facebook.com/ performacorsi Via dell’Industria 52/2 48014 Castel Bolognese


6

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

RICERCA

L’età del bronzo? Si sperimenta a Solarolo Archeologia applicata e laboratori didattici nel sito preistorico più esteso della Romagna Si estende su una superficie di sette ettari, nei momenti di massimo splendore, nel pieno dell’età del Bronzo, ha accolto fino a 500 persone, e oggi è un luogo frequentato da studiosi e ricercatori dell’Università di Bologna e di Ravenna e centinaia di studenti delle scuole che qui vengono a sperimentare l’archeologia. Ancora sconosciuto a molti ravennati, a Solarolo, in via Ordiere, c’è un sito che fu abitato per circa 2mila anni e che rappresenta una delle più preziose miniere di informazioni sugli avi preistorici romagnoli. Purtroppo, il sito a oggi non è visitabile tutto l’anno, ma si apre alle scuole solo in un mese a primavera per una serie di attività didattiche molto innovative e interattive, con laboratori in cui sperimentare la fusione dei metalli, la tessitura. E per pochi giorni l’anno si può osservare il lavoro dei ricercatori che qui possono sperimentare con l’ausilio di esperti specializzati le tecniche di allevamento, grazie ai reperti ossei ritrovati, e le coltivazioni grazie ai semi e alle granaglie qui ritrovate. Tra le preziose peculiarietà del sito, infatti, c’è quella di aver permesso una conservazione ottimale anche dei reperti vegetali grazie anche al proprietario, Ermanno Ravaglia, che nei decenni passati qui non aveva mai effettuato attività di agricoltura intensiva particolarmente aggressiva. La scoperta del sito si deve a un appassionato della materia originario proprio di Solarolo, Giuseppe Sgubbi, che effettuò i primi scavi e attirò l’interesse della Soprintendenza la quale nel 1980 pose alla proprietà una serie di vincoli in cambio di un modesto indennizzo: divieto di scavare e arare sotto oltre i 30 cm di profondità, divieto di eliminare radici e modificare l’ambiente. L’obbligo di rendere il sito visitabile e studiabile almeno per alcuni periodi l’anno. Vincoli che però non hanno mai convinto il proprietario a disfarsi

NEL DETTAGLIO

Sopra, un’immagine del sito con la riproduzione di una struttura per illustrare l’aspetto del villaggio. A destra i ragazzi delle scuole durante un laboratorio didattico con gli scavi aperti

Lo studioso: «Una società egualitaria composta di famiglie allargate»

della proprietà, cui era profondamente attaccato e di cui, appunto, aveva anche inconsapevolmente salvaguardato la preziosa unicità. Solo negli ultimi mesi, poco prima di morire, Ravaglia si era detto disposto a valutare l’ipotesi della cessione. Intanto, spinto anche dagli obblighi del Patto di stabilità, il consiglio comunale ha votato una delibera di indirizzo per l’esproprio, unica strada a sua disposizione per entrare in possesso del terreno, che ha il parere favorevole delle Soprintendenze, ma a cui potrebbe non essere necessario ricorrere. Si attendono comunque sviluppi a breve. Intanto, dal 2006 al 2011, il Comune ha investito nel sito circa 15mila euro l’anno (la voce più importante della Cultura per Solarolo) per consentire le indagini da parte dei ricercatori. «Negli ultimi due anni – spiega l’assessore Tamara Fa-

gnocchi – siamo riusciti a ridurre le spese ospitando gli archeologi in una struttura di nostra proprietà recentemente ristrutturata. Così abbiamo mantenuto gli stessi servizi e anzi abbiamo aggiunto la sezione visite didattiche che producono un’entrata e ci permettono di avere un bilancio del sito quasi in pareggio». Per il futuro, l’ambizione è quella di realizzare un parco archeologico-ambientale aperto tutto l’anno con una struttura coperta, una sala espositiva, un’aula didattica e la ricostruzione parziale del villaggio. Intanto, ai 650 bambini che hanno visitato il parco negli ultimi due anni si aggiungeranno quelli dei laboratori della stagione 2014 , per cui se ne sono già prenotati 250 da scuole di tutta la regione. Le iscrizioni sono possibili fino al 31 gennaio contattando il Comune di Solarolo. Federica Angelini

A coordinare il lavoro di ricerca universitaria a Solarolo è Maurizio Cattani, dell’Università di Bologna che ci spiega alcune peculiarità di questo sito. «Si tratta di uno dei più estesi in Romagna e soprattutto di un sito che non è stato scavato in emergenza e che quindi può espandersi. Inoltre, è molto ben conservato dove stiamo trovando moltissimi reperti, tantissime ceramiche per esempio, e granaglie carbonizzate». Da queste si sa per esempio che la popolazione coltivava cereali e legumi e sfruttavano il territorio circostante, allevavano bovini, suini, ovini caprini e avevano anche cani e cavalli (ma non polli, quelli arriveranno solo più tardi). Dalla struttura del villaggio e delle case, che sta emergendo grazie agli scavi, si sa che, ci spiega pazientemente Cattani: «si trattava di una società egualitaria, dove c’erano capi che prendevano decisioni, ma non si trattava di incarichi a vita né trasmessi per via dinastica. Nella case abitavano famiglie allargate anche di qualche decina di persone». Il villaggio era attraversato lambito da quello che doveva essere il Santerno dell’epoca. L’aspettativa di vita dell’epoca potrebbe aggirarsi sui 40 anni sebbene, spiega il docente universitario: «non si sono ancora trovate tracce delle pratiche funerarie di quest’epoca in Romagna, grazie alle quali in genere si riesce a risalire a questo tipo di dato. Forse saranno più in profondità, di certo ci devono essere visto che sappiamo che qui hanno vissuto decine di migliaia di persone per più generazioni». Che cosa a un certo punto, verso la metà del XII secolo ha spopolato questo e altri villaggi? «Probabilmente una concomitanza di fattori, magari anche di piccola entità come una siccità o una piccola variazione climatica, in un ambiente, quello circostante, che loro avevano già sfruttato al massimo». Cattani è anche il coordinatore degli studi e delle ricerche di archeologia sperimentale che gli allievi delle scuole possono osservare sul campo per qualche settimana all’anno «un’esperienza che suscita sempre grande entusiasmo negli studenti e che riempie anche noi di soddisfazione». (ffe. an.)

Protesta del rettore contro i tagli

Workshop insieme al Cern di Ginevra

Un master di impresa tra Italia e Russi

Una borsa di studio Raul Gardini

Se i beni culturali fanno impresa

Martedì 5 novembre il rettore dell’ateneo di Bologna ha invitato tutti i docenti dell’Università, cui fanno capo anche le sedi ravennati, a “stigmatizzare” pubblicamente e durante le lezioni il taglio di risorse per gli atenei virtuosi deciso in Parlamento durante l’approvazione delle Legge di stabilità. Un gesto “ingiustificabile” e che, secondo Dionigi, lede il principio del merito.

Lunedì 11 e martedì 12 novembre nella sala Nullo Baldini in via Guaccimanni 10, avrà luogo il secondo Workshop Internazionale della Società Europea di Fisica (Eps), intitolato "Rivelatori avanzati di radiazioni ionizzanti per uso industriale" organizzato congiuntamente con il Cern di Ginevra e l'Università di Bologna, riunirà i maggiori esperti mondiali del settore.

Bologna e Ravenna saranno le sedi di studio del Master universitario in “Relazioni internazionali di impresa Italia-Russia” promosso dalla Scuola di economia, management e statistica dell’Alma Mater in collaborazione con il Comune di Ravenna e con la Fondazione Flaminia. La scadenza del bando di ammissione al master fissata per il 22 novembre, con un costo di iscrizione di 3.500 euro da pagare in due rate.

La neonata Fondazione Raul Gardini ha istituiuto con Novamont, la prima borsa di ricerca per universitari nel settore della bioeconomia. La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il 30 novembre ed è disponibile sul sito www.novamont.com. La borsa sarà conferita al centro congressi di largo Firenze il 14 dicembre, durante il convegno “Chimica verde: la via italiana per una ripresa sostenibile”.

L’edizione 2013 del progetto Enterprise University Cultural Heritage, percorso formativo finalizzato alla progettazione di un’impresa legata all’ambito dei beni culturali, ha avuto l’adesione di 60 studenti che hanno dato vita a 15. Il progetto è promosso da Fondazione Flaminia, Dipartimento di Beni Culturali dell’Università Alma Mater e Cna Ravenna.

UNIVERSITÀ




CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA

TASSA SUI RIFIUTI

Tia, risparmi per le aziende Il Comune scrive a Hera per cancellare la Tares Tanto rumore per nulla. Alla fine, la Tares non si pagherà, ma si tornerà alla Tia, almeno da queste parti. I bene informati dicono che Hera non ne sia proprio entusiasta, e a dire il vero anche leggendo il messaggio recapitato alla multiutility e inviato dal sindaco anche alla stampa non è difficile crederlo. La mole burocratica di lavoro non è certo trascurabile infatti, ma alla fine, come anticipato proprio da Ravenna&Dintorni un paio di settimane fa, il Comune ha scelto di avvalersi di un recente emendamento che gli permette appunto di tornare alla tariffa per il servizio e non alla tassa che era stata introdotta dal governo Monti. Cosa cambia in pratica per i cittadini che hanno già pagato le prime due rate di Tares e stavano aspettando la terza con tutti i rincari del caso? Nulla o poco, il risparmio rispetto all’ipotesi Tares sarà assai ridotto. La terza rata arriverà, entro data ancora da destinarsi, e prevederà il pagamento di una tranche calcolata (come le precedenti) su quanto pagato di tariffa rifiuti lo scorso anno con l’adeguamento del 2 percento e maggiorata di una quota di tre centesimi per metro quadro così come previsto appunto dal governo. Soldi di cui al Comune, che non ha applicato alcuna addizionale aggiuntiva, non resterà un centesimo. E allora, perché tornare alla Tia a questo punto dell’anno? Per dare, innanzitutto, un vantaggio alle imprese. Il passaggio da tariffa, che permetteva di scaricare l’Iva, a tassa aveva infatti penalizzato soprattutto loro che, già provate dalla crisi, si erano trovate un rincaro in bolletta del dieci percento secco per la sola trasformazione formale da Tia a Tares. Ecco perché questa misura riceve il plauso di tutta la maggioranza (Sel aveva da tempo posto il problema chiedendo la tariffa puntuale e ora anche il Pri si dice molto soddisfatto del risultato ottenuto). Al riguardo, il sindaco ha convocato un incontro su questo tema della giunta comunale con il Tavolo delle imprese per lunedi 11 novembre. Intanto però il primo cittadino sfodera alcune simulazioni (vedi box) sugli effettivi risparmi per varie attività artigianali. Il vantaggio poi potrebbe essere concreto anche per le casse comunali visto che il ritorno alla tariffa farebbe automaticamente ricadere gli eventuali insoluti sul bilancio di chi eroga i servizi ed emette fattura (Hera) e non, come nel caso di una tassa di cui il Comune affidava la riscossione a un terzo, sul bilancio di Palazzo Merlato. Si parla di qualche centinaia di migliaia di euro. Cosa succederà il prossimo anno? Il sindaco scrive testualmente, in un post scriptum all’invito agli imprenditori, che «per il 2014 sui temi della fiscalità locale la Legge di Stabilità in discussione in Parlamento ci lascia in questo momento in una situazione di caos più totale. Ma di questo discuteremo nelle prossime settimane». (fe. an.)

9

Gli industriali disegnano la città: dal verde ai riusi, dal bypass alla stazione

La Rocca Brancaleone in uno scatto di Giorgio Biserni

i risparmi per le impres e Ecco alcune simulazioni fornite dal sindaco sul risparmio per le imprese passando da Tares a Tia: Carrozzerie, officine, elettrauto meno 20%, con un risparmio pari a circa 220 euro, a fronte di una superficie media di 328 metri quadrati. Aree scoperte attività industriali meno 32%, con un risparmio pari a circa 630 euro, a fronte di una superficie media di 3.450 mq Aree scoperte attività artigianali: meno 85%, con un risparmio pari a circa 397 euro, per una superficie media di 850 mq. Negozi di generi alimentari: omeno 44%, con un risparmio pari a circa 230 euro, a fronte di una superficie media di 810 mq Bar, caffè, pasticcerie: meno 39%, con un risparmio pari a circa 300 euro, a fronte di una superficie media di 75 mq.

LA POLEMICA

INCONTRO

Sel ancora all’attacco sui rifiuti da San Marino

Grandi opere: grillini e Mingozzi a confronto

La consigliera di Sel Sarah Ricci torna alla carica sulla vicenda dei rifiuti provenienti da San Marino smaltiti nell’impianto di Hera. Con un’interrogazione urgente chiede infatti «se i conferimenti siano nel frattempo iniziati, per quali quantità complessive se ne preveda il conferimento e presso quali impianti: pare difficile ipotizzare che tutta la mole di rifiuti nel tempo accumulatasi in San Marino sia gestibile con flussi ordinari agli impianti Cdr che alimentano l’inceneritore di Ravenna e si vorrebbe quindi avere certezza che non vi sia materiale che finirà in discarica – fattispecie non prevista dalla delibera della giunta regionale – e se il conferimento stia avvenendo a ritmi che non compromettono la normale funzionalità in sicurezza degli impianti di via Romea Nord». Il tutto a fronte anche del fatto che in queste settimane il termovalorizzatore non è funzionante per ragioni di ordinaria manutenzione, dicono da Hera secondo cui non ci sarebbero invece problemi di sorta.

Pur partendo da posizioni opposte a quelle degli organizzatori, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha accettato l’invinto giunto dal Movimento 5 Stelle per un incontro e confronto sul tema “grandi opere” ritenute dai grillini «inutili». Venerdì 8 novembre alle 20.30 al centro sociale Le Rose di via Sant’Alberto prenderanno parte il senatore Marco Scibona, Ivan Cicconi blogger del Fatto Quotidiano e il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Andrea Defranceschi, oltre al consigliere comunale Pietro Vandini.

Gli industriali ravennati hanno detto la loro sul Rue, sul consumo di territorio, sullo sviluppo della città. «Abbiamo voluto dare un contributo intellettuale al lavoro, pensando di definire un possibile ambito strategico sia per inquadrare la variante attuale, che riguarda il costruito, sia per proporre le basi per un ripensamento dell'intero strumento urbanistico – spiega il vicepresidente di Confindustria Ravenna Beppe Rossi –. Il fabbisogno edilizio nel territorio per i prossimi 10 anni porta ad una media di circa 1200 nuovi alloggi annui, contro i 2600 del decennio precedente. Se a questo dato si aggiunge il costruito invenduto da collocare sul mercato, le prospettive di sviluppo tracciate nel 2003 con il Piano strategico comunale (Psc) devono necessariamente essere riviste». Secondo il gruppo di lavoro di Confindustria Ravenna, guidato dall’architetto Massimiliano Casavecchia, ci sono le condizioni per un nuovo concetto di città, partendo da un modello che ne imposti lo sviluppo all'interno dei limiti attuali dell'edificato, attraverso azioni di riuso, sostituzione e densificazione. «Il documento non ha l’ambizione di definire l'assetto futuro della nostra città, ma quello di fornire indicazioni e stimoli per attivare un dibattito – aggiunge Rossi - È un documento aperto, che guarda alle migliori esperienze italiane ed europee per suggerire azioni o anche solo per enunciare alcuni temi che necessitano di ulteriori approfondimenti e il contributo di specifiche competenze». Tra le priorità degli Industriali ci sono opere strategiche come il completamento della E55 Orte-Mestre, la messa in sicurezza delle E45, il raddoppio della Romea Dir, il potenziamento delle linee ferroviarie e la realizzazione del by-pass stradale e ferroviario del canale Candiano. Ma Confindustria pensa anche alla sostenibilità, invitando a recuperare all'insegna del verde l'antica cinta muraria di Ravenna, creando un percorso di giardini lungo le mura. L'associazione chiede poi di investire sull'università, implementando gli alloggi per studenti e docenti e sviluppando il rapporto con le imprese. Come chiesto da poco dalla Cna, poi, per quanto riguarda la Darsena gli Industriali chiedono lo spostamento della stazione per poi dare vita a una nuova parte urbana con piazze e gallerie, alberghi e negozi. Infine l'associazione chiede una semplificazione burocratica e l’adozione di una “Carta dei servizi” che garantisca i diritti degli utenti degli uffici tecnici comunali, consentendo agli interessati di controllare la trasparenza di gestione delle pratiche, i tempi di rilascio dei titoli edilizi, il rispetto di predeterminati standard qualitativi da parte dei pubblici uffici.


10

CRONACA& POLITICA

VICEVERSA

Entro in Classense e quindi saluto Ravenna&Dintorni di

GUIDO PASI

Parecchi anni fa, quando ero ancora giovane, l’allora direttore della pagina regionale di Repubblica, il compianto Luca Savonuzzi, mi spiegò che «non si può stare contemporaneamente sul palcoscenico e in platea a fischiare». Sapevo che aveva ragione e non ci voleva molto a capire che dovevo scegliere tra la mia presenza in consiglio comunale a Ravenna e il mio ruolo di corrispondente della sua testata dalla stessa città. Scelsi di rimanere in consiglio e tante volte mi sono chiesto se avessi fatto “la cosa giusta” o se, viceversa, non fosse stato meglio tentare il mestiere del giornalista. Oggi non ho più dubbi sul mio futuro, l’anagrafe non me ne dà il diritto e il passato è passato, ma devo fare ancora una scelta simile anche se minore. Finito ormai il mio ruolo di assessore da circa tre anni, Ravenna e Dintorni mi ha offerto la possibilità di fischiare o applaudire a buon diritto, dato che ormai ero seduto in platea. In questi giorni invece sto per rientrare a far parte di un Consiglio, questa volta di Amministrazione, di una prestigiosa Istituzione, quella della Biblioteca Classense. La si può penIl volume sare in tanti modi ma, dato che l’incarico viene di Sefi dal Sindaco, si tratta di un ritorno al palcosceIdem nico. Lascio quindi la mia rubrica “Viceversa” con qualche rimpianto per me e forse con sollievo per chi tra la redazione e i lettori mi trovava ogni tanto a occupare uno spicchio di carta. La vicinanza dei libri e la curiosità per un ambiente sconosciuto sono una tentazione troppo forte perché io possa resistere. Ringrazio Ravenna e Dintorni e chi mi ha letto ogni tanto.

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

CLASSIFICHE La ragione per cui la Provincia di Ravenna non viene annoverata tra le più trasparenti dal sito governativo www.magellanopa.it/bussola è un fatto prettamente tecnico, cha ha a che fare con la scelta fatta nell'implementazione del sito. Questo ci spiegano da Piazza Caduti dopo la pubblicazione di un nostro articolo di qualche settimana fa. Allora, avevamo rilevato come tra i siti degli enti pubblici locali ci fossero grandi disparità nelle classifiche consultabili da ogni cittadino da una home page che promette di «accompagnare le amministrazioni, anche attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini, nel miglioramento continuo della qualità delle informazioni on-line e dei servizi digitali». Ora, a sentire il dirigente responsabile del sito della Provincia, Claudio Lombroni, emerge un dato interessante, questa bussola di fatto non misurerebbe i contenuti e quindi non è in grado di verificare l'effettività delle informazioni promesse dai siti. «Noi per scelta – spiega Lombroni – abbiamo sempre evitato di fare il link a pagine in costruzione. Il paradosso è che saremmo meglio quotati se avessimo molte più pagine vuote, o magari con dentro scritto "Il mattino ha l'oro in bocca", ma con i link funzionanti, di quanto non lo siamo evitando semplicemente di rimandare i lettori a pagine inesistenti». Il passaggio logico è immediato, ma allora, questa bussola della trasparenza, a cosa serve? «Ognuno trarrà le proprio conclusioni, io posso solo dire che serve a mostrare lo stato di avanzamento di caricamento dell’alberatura generale del sito, ma non va effettivamente a verificare i contenuti. Inoltre, il sito ha un doppio cana-

Trasparenza o apparenza? La Provincia sulla “bocciatura” governativa del suo sito web le di accesso che porta a risultati diversi». Una roba più da webmaster che da cittadini, dunque. E dire che l'iniziativa della Bussola si dichiara, sempre nella home, «in linea con i principi dell'open government e in particolare mira a rafforzare: trasparenza, partecipazione, accountability». Ma poiché il sito governativo si annuncia anche come in uno stato “beta permanente” potrebbero esserci margini di miglioramento. Intanto quello della Provincia di Ravenna ha migliorato il proprio score passando da 5 a 44 voci su 66 soddisfatte. Almeno formalmente, appunto. Sui contenuti, tocca andare a vedere ai singoli utenti.

LA CURIOSITÀ

Comacchio vota per diventare ravennate Casadio: «Proprio ora che si parla di abolire le province?» Il 15 dicembre i cittadini di Comacchio decideranno se il Comune dovrà lasciare la provincia di Ferrara per entrare in quella di Ravenna, soprattutto per ragioni di promozione turistica. Al referendum sono chiamati a partecipare i cittadini italiani maggiorenni e residenti, iscritti nelle liste elettorali del Comune di Comacchio. Come prevede il regolamento, le votazioni si svolgeranno a suffragio universale con voto diretto, libero e segreto. «Mi sembra un'operazione fuori tempo massimo – ha commentato Claudio Casadio, presidente della

!!! i c r a trov a i n e Vi

Provincia di Ravenna che potrebbe ampliare il territorio di sua competenza –. Il referendum arriva in un momento in cui si sta ragionando di abolire le province, molte già troppo piccole. E anche senza il cambio di provincia sono comunque possibili collaborazioni e non va dimenticato che i lidi ferraresi fanno già parte del distretto turistico della costa». Al voto del referendum dovrà seguire un provvedimento istituzionale: «Non conosco l'esatto iter burocratico – spiega Casadio – servirà comunque il parere di Provincia o Regione».

ito ndo, t e p p L’a mangia ! vien ete o d n e v l a s e v a b e RABELAIS se n Info e prenotazioni:

Cell. 333 9986448 Via A. Agnello 10/A • Ravenna APERTO DALLE 17,00 - CHIUSO LA DOMENICA

ogni LUNEDÌ per gli universitari APERICENA € 8,00 ogni GIOVEDÌ BRINDA CON NOI a € 5,00 IL 4 DICEMBRE 2013 SANTA BARBARA protettrice dei vigili del fuoco: marinai, artificieri e dipendenti ENI CENA con 20% DI SCONTO


CRONACA& POLITICA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

CONGRESSO PD

De Pascale non espugna Ravenna Vittoria piena per il cervese, che però perde nel capoluogo. Un segnale per il 2016

11

Pd l INCONTRO SUL DDL DI RIFORMA Sabato 9 novembre, alle 15.30, alla sala Buzzi di via Berlinguer, il Pdl locale organizza un incontro di approfondimento sul Ddl di riforma delle province con l’onorevole Elena Centemero, relatrice del Disegno di Legge. Presiede Alberto Ancarani, coordinatore provinciale Pdl-Fi. Partecipano Gianguido Bazzoni e Massimo Palmizio.

RAVENNA Alla fine, numeri alla mano, Michele de Pascale ha vinto con il 66 percento dei voti e Danilo Manfredi ha incassato il 34. Questo significa che in assemblea provinciale l’avvocato ravennate potrà contare su 116 dei 338 delegati eletti, a cui si aggiungono i membri di diritto (sindaci, parlamentari, il presidente della Provincia quasi tutti, se non tutti, favorevoli a De Pascale). A guardare i voti emerge con chiarezza una mappa variegata: Cervia e Faenza con De Pascale, il Lughese decisamente meno monolotico mentre il capoluogo più importante, Ravenna, quello l’ha vinto Manfredi con 838 voti contro i 777 nonostante le Bassette e Fosso Ghiaia. E questo è senza dubbio un dato politico importante perché Manfredi l’ha spuntata nonostante a sostenere il candidato cervese ci fossero sindaco, ex sindaco e perfino il candidato unico alla segreteria comunale (solo per stare in città). Un segnale forte soprattutto se si pensa al 2016, alle prmarie per scegliere il candidato del dopo Matteucci: qui sarà difficile imporre un nome dall’alto, qui una candidatura calata da via della Lirica e non maturata nei circoli potrebbe non passare. A favore di Manfredi si erano schierati tanti giovani ravennati consiglieri comunali, segretari di circoli, esponenti del mondo imprenditoriale, ex bersaniani ora alla ricerca di un nuovo leader nazionale. Poi si erano compattati intorno a lui altri gruppi che chiedevano discontinuità rispetto la prima volta al presente, come i civatiani o parte dei renziani (solo però i ravennati), altre I PRIMI VOTI A RENZI, CUPERLO E CIVATI anime critiche come Andrea Maestri o L’assemblea provinciale che renderà ufficiali i risultati del Serena Fagnocchi. Che cosa ora se ne congresso provinciale del Pd si svolgerà sabato 9 novemfarà Manfredi di questo ampio ma assai bre alle ore 9.30 al Cinemacity di Ravenna in via Secondo variegato consenso non è dato sapere. Bini. L'assemblea comunale di Ravenna, invece, con l’inDe Pascale, dal canto suo, si era presediamento è convocata per sabato 16 novembre alle ore sentato come il candidato che “ribal9.30 alla Sala Rinascita, in via Maggiore 71 a Ravenna. terà il partito” e non terrà conto delle

correnti. Ma sarebbe certamente miope da parte sua non vedere in quel terzo di votanti che non lo ha scelto una forte critica verso chi lo ha preceduto e ancora più dei propri elettori che ora più che mai (si presume) gli chiederanno di tenere fede alle promesse fatte. In generale queste elezioni, al netto di episodi non proprio edificanti che sono però minuscole pagliuzze rispetto al caos nazionale, hanno messo in luce che il Pd è l’unico partito territoriale in grado di mobilitare oltre tremila votanti, contando a oggi 7.372 iscritti a oggi (di cui 570 nuove adesioni). Ma se guardiamo i numeri assoluti e se pensiamo al peso che ha sempre avuto il segretario del Pd nelle scelte di un territorio di quasi 400mila residenti, di fatto si

Baroncini vince il comunale con il 91 percento

le percentuale

65,8%

Questa la percentuale con cui Michele De Pascale ha conquiestato la segreteria provinciale del Pd di Ravenna. Per lui hanno votato 2.294 persone permettendogli di conquistare 222 delegati all’assemblea provinciale.

34,2%

Questa la percentuale avuta da Danilo Manfredi pari a 1.193 voti che gli garantiranno 116 delegati all’assemblea provinciale. Manfredi ha avuto due terzi dei voti nel Comune di Ravenna.

tratta di un’elezione fatta appunto da poche persone iscritte a un partito in calo di consensi, con un’età media piuttosto alta e quindi non troppo rappresentative di quello che è poi il bacino di cittadini del territorio per cui le scelte vengono prese. In altre parole la conferma per il Pd, se mai ce ne fosse stato bisogno, che in effetti per scegliere i candidati sindaci già dal 2014 può essere una buona idea chiamare in causa davvero anche i cittadini cercando di promuovere primarie vere, magari senza campioni o campionesse troppo ingombranti che rischiano di soffocare competizione e confronto. Intanto sarà interessante vedere anche come la base Pd si schiererà rispetto ai candidati nazionali rispetto alle primarie aperte anche ai non iscritti. Le cosiddette convenzioni (curioso termine per indicare i congressi) sono appena iniziate nei circoli. Il primo a votare è stato Borgo Montone, dove Renzi ha incassato 17 voti, Cuperlo 6 e Civati 4. Chissà quando questo piccolo circolo si rivelerà rappresentativo. (fe. an.)

Andrea Baroncini è stato eletto segretario comunale di Ravenna con il 91 percento dei consensi. «Sono contento – ha dichiarato – che la partecipazione sia stata più alta che in altri comuni e sono felice che a oggi il tesseramento qui abbia già toccato quota 3000 iscritti (85 % rispetto al 2012). Un risultato non banale».

I N C O N T R I

I RENZIANI ALLA STROCCHI I comitati #MatteoRenziRavenna e Ville Unite per Renzi Segretario organizzano un incontro a sostegno di Matteo Renzi con il consigliere regionale Damiano Zoffoli e il senatore Stefano Collina, alla Sala Rinascita, via Maggiore 71 (Ravenna), giovedì 7 novembre alle ore 20.45.

I CIVATIANI AL CASADEI MONTI “Il sapere al centro dell’economia del presente” è il titolo dell’incontro con Andrea Ranieri della Cgil organizzato dal comitato a sostegno di Pippo Civati sabato 9 novembre alle 15, al circolo “Casadei Monti” di via San Mama 73. INFORMAZIONE PROMOZIONALE

CONFCOOPERATIVE RAVENNA

A Faenza torna la fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole Dall’8 al 10 novembre “Semi di futuro” al Palazzo delle Esposizioni Torna a Faenza “Semi di futuro”, la fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole. La manifestazione biennale, giunta ormai alla quarta edizione, si svolgerà da venerdì 8 a domenica 10 novembre nella cornice del Palazzo delle Esposizioni di Faenza (corso Mazzini, 92 - orari 10-20). Questa edizione di “Semi di futuro”, che raccoglie oltre 50 espositori, è promossa dal Comitato per il Centro di Economia Solidale di Faenza, recentemente costituito, ed è gestita, come nelle precedenti edizioni, dalla cooperativa Sociale Ceff Servizi. «In una società e in un’economia sempre più subordinate alla logica del profitto, dove crescono conflitto, sfruttamento, precarietà ed esclusione, è in continua crescita un movimento di donne e uomini alla ricerca di nuovi stili di vita, non

fondati sul “ben-avere”, ma su un “ben-essere” della persona e della collettività, secondo criteri di eticità, equità e solidarietà – evidenziano in una nota gli organizzatori –. Ciò che si va realizzando è un’economia solidale, basata sulle relazioni e sullo scambio tra le persone, i territori, le culture; un’economia che non solo accetta la complessità del nostro mondo ma valorizza le differenze e ripudia l’esclusione e lo sfruttamento; un’economia strumento di pace e di cooperazione tra i popoli». Venerdì 8 novembre: alle 16.30 il convegno “Nuove relazioni per un’economia nuova” a cura di Fim-Cisl mentre alle 18.30 sarà inaugurata l’esposizione. Alle 20.45 lo spettacolo con Alberto Pagliarino dal titolo Pop Economix (realizzato in anteprima la mattina presso l’Itcg Oriani di Faenza). Sabato 9 novembre: giornata destinata all’incontro tra i Distretti di Economia Solidale (DES) e i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) con la presenza di Luca Martinelli. Nel pomeriggio Open space technology con i GAS della Romagna e Fiera del Baratto e del Riuso (vestiti, giochi under 14 e libri) a cura della Caritas Faenza-Modigliana. Sempre nel pomeriggio la Pro Loco di Faenza organizzerà la visita guidata “Restauri di oggi e domani” dal Ridotto del Masini al Palazzo delle Esposizioni. Domenica 10 novembre: dalle 10 alle 18 «Mercato dei prodotti della nostra terra» con lezioni di cucina a km 0 e lancio della Campagna della So-

vranità Alimentare di ManiTese. Dalle 10 alle 13 lo spazio Agorà con presentazioni a cura degli espositori. Chiuderà il programma degli eventi alle 18.30 la sfilata “Incursioni di Sartoria creativa ed emotiva” a cura del Villagio Globale di Ravenna con letture a cura della Libera Accademia degli Evasi di Faenza. Durante la fiera sarà attivo il punto di ristoro «Sapori solidali» curato da Igor Morini del ristorante S. Biagio Vecchio di Faenza e si svolgeranno laboratori per bambini. «Semi di futuro» è patrocinata dal Comune di Faenza, dalla Provincia di Ravenna e dalla Camera di Commercio di Ravenna; è stata resa possibile grazie al contributo di Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese, Banca Etica, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza e al lavoro di tanti volontari.


12

AVVENTURA& TEMPO LIBERO

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

Tra Thailandia e Malesia: cinque scatti del viaggio che i due cicloturisti ravennati stanno facendo in bici attorno al mondo

PODISMO

IL DIARIO DI VIAGGIO Dalla Malesia arriva una nuova pagina del diario di viaggio del Magio Bike Tour, l’avventura dei cicloturisti ravennati Marco Meini e Giovanni Gondolini, partiti da Ravenna a febbraio 2013 con l’obiettivo di ritornare in città nel 2018 dopo aver compiuto il giro del mondo sui pedali.

Il giro del mondo in bici nella terra di Sandokan

voi state per pranzare mentre noi cerchiamo riparo perchè il tramonto è il traguardo della nostra giornata. Convertiamo i pochi ultimi Baht tailandesi in Ringgit malesi, compriamo acqua frutta e un dubbio pacco di pasta poi cerchiamo una tettoia dove passare la not-

MALESIA A PEDALI Marco mi è in scia, pedala per inerzia come me, dopo sette ore in sella con un po' di musica nelle orecchie e poca acqua nelle borracce. Io faccio la direzione e mi invento le storie che mi fanno compagnia nel lungo andare, nella infinita meditazione che accompagna un ciclista lento. La Malesia, terra delle Tigri di Sandokan, bagnata da due mari e perlopiù pianeggiante, è una nazione verde, coltivata quasi interamente a palme da olio e benedetta dall'oro nero nel sottosuolo. Siamo piacevolmente stupiti di trovarvi una modernità diffusa e una buona accoglienza ovunque, dimostrataci anche dalla facilità con cui i più si rivolgono a noi in inglese. A sette ore di fuso orario dall'Italia,

I due cicloturisti di Ravenna accolti nella casa di Mama tra smartphone e riso mangiato con la mano destra

te, protetti dalla zanzariera vitale come il sonno. Chiediamo ad una famiglia musulmana se possiamo accamparci nel loro cortile e loro senza esitare, dopo un tè offerto per studiarci ci aprono le porte di casa, le porte del paradiso! Io e marco ab-

biamo capito che solo entrando nelle case si riesce a comprendere meglio il Paese dove si è, le sue usanze e le sfumature dei caratteri. «Terima Kasih», ripetiamo loro entrando con il sorriso. Significa grazie in malay e in quella danza primordiale di gesti, suoni, sguardi, osservazioni si manifesta la più antica e urgente necessità: quella di comunicare. È Mama, la padrona di casa dall'aspetto cordiale a farci sentire immediatamente a nostro agio. Anche in Malesia si cammina scalzi in casa, dove si può si mangia senza forchette e con la mano destra, la cucina è anche qui il centro della casa e gli smartphone squillano ovunque. La cena è un banchetto di condivisione, noi cuciniamo la pasta e loro il riso, la zuppa, le patate ripiene. C'è una atmosfera stupenda, Nashikin la figlia maggiore segue i nipotini, i piccoli vicini che entrano e poi ci sono i fratelli, cugini e curiosi dei due ospiti bianchi venuti in pace. Ed è festa, festa in famiglia, noi ne facciamo parte come per magia. Al mattino si fa colazione insieme, poi carichiamo la bici e scattiamo una foto, ma Mama si commuove e contagia tutti. Li salutiamo e sicuri che il loro dolce «buon viaggio» ci porterà bene, siamo di nuovo in sella, emozionati. Le altre puntate del Magio Bike Tour sono state pubblicate su Ravenna&Dintorni del 28 marzo, 25 aprile, 23 maggio, 20 giugno, 25 luglio, 29 agosto, 3 ottobre. E altre puntate sulle pagine del nostro sito internet www.ravennaedintorni.it il 31 marzo, 23 aprile, 22 maggio, 18 giugno, 15 luglio, 26 agosto, 7 ottobre.

La maratona porta 4mila persone in città È tutto pronto per lo svolgimento della quindicesima maratona internazionale “Ravenna Città d'Arte” in programma domenica 10 novembre con partenza alle 9.30 dal Pala de Andrè e arrivo in piazza del Popolo. In contemporanea partiranno anche la Half Marathon (partenza da Marina di Ravenna) e la 30 chilometri (partenza dal Pala De Andrè). Le tre gare competitive saranno affiancate dalle tante iniziative collaterali che il 9 e 10 novembre porteranno in città migliaia di podisti. La maratona domenica sarà seguita dalle telecamere Rai che trasmetteranno l'evento in differita su RaiSport 1. Anche quest'anno Ravenna Runners Club ha messo a punto un programma ricco di eventi grazie ai quali sbarcheranno a Ravenna circa quattromila persone. Gli iscritti alle gare competitive hanno già superato quota 1300. Domenica arriveranno in città atleti provenienti da 26 nazioni diverse, pronti a darsi battaglia lungo le vie del mare e della città in una sfida affascinante tra arte, storia e cultura. Quest'anno per la prima volta Ravenna Runners Club allestirà l'Expo Marathon aperto sabato dalle 10 alle 19.30 e domenica dalle 8 alle 16 in piazza Garibaldi. Si tratta di un vero e proprio villaggio che ospiterà sponsor, associazioni sportive, associazioni di volontariato e attività commerciali.


COMMENTI& OPINIONI

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

L’OSSERVATORIO

Discorso (grigio) su Ravenna

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

TUTTO D’UN TRATTO Qui di seguito pubblico l’intervento del sindaco che ricorda Benigno Zaccagnini nel 24esimo anniversario della scomparsa. Un messaggio che Matteucci ha inviato a Roma in occasione della presentazione alla Camera dei Deputati del libro “Benigno Zaccagnini. Una vita a servizio della politica” di Ulderico Parente e Fernando Salsano.

di

GIANLUCA COSTANTINI

line, pertanto fruibile ai cittadini, un registro tumori relativo al nostro comune. Questa richiesta nasce anche da quanto riportato nel rapporto 2011 dell'Agenzia europea per l'ambiente (Eea) sull'inquinamento prodotto dagli stabilimenti industriali in Europa, più di 60 fabbriche italiane compaiono nella lista dei 622 siti più "tossici" del continente e molti di questi sono ubicati in province che attualmente risultano sprovviste di un registro tumori, né di popolazione né specializzato. In particolare si vuole sottolineare che secondo l’Ispra il Comune di Ravenna vanta il triste primato in Italia per densità di siti Rir, sono ben 26, e comprendono anche il polo petrolchimico, pertanto come cittadini riteniamo di chiedere ai nostri Amministratori che provvedano a colmare la totale assenza di registro tumori ufficiale mettendolo a disposizione on-line attraverso il sito del Comune affinchè i cittadini possano esserne informati ed usufruirne, poiché questa omissione rappresenta, a nostro giudizio una grave violazione del fondamentale diritto alla salute sancito dall'art. 32 della Costituzione. È auspicabile che l’eventuale registro evidenzi quanti sono i casi rilevati causati dalla tipologia di lavoro svolto che ha portato l'ammalato a contatto con materiali cancerogeni, vedi amianto, in quanto trattati per mansione o assorbiti per insalubrità ambientale. [...]. MeetUp Ravenna2.0

ZAC E LA POLITICA BELLISSIMA Zaccagnini, Zac per noi ravennati, si è conquistato per sempre un posto nel nostro cuore per il suo essere una persona semplice, cordiale, ‘alla mano’. Ma è stato soprattutto un uomo politico serio, onesto e competente e per questo si è guadagnato il rispetto di tutti: ce ne fossero di uomini come lui in questi tempi così bui per la politica del nostro Paese! Tutti noi dobbiamo a Benigno Zaccagnini profonda gratitudine per il suo contributo disinteressato ed appassionato alla crescita civile dell’Italia. Uomini come lui ed il suo amico carissimo Arrigo Boldrini, non solo hanno lasciato un segno indelebile nell’identità di Ravenna, ma insieme hanno contribuito a gettare le basi della democrazia del nostro Paese: prima partecipando in prima persona alla lotta per la Liberazione dal nazi-fascismo, poi scrivendo insieme agli altri padri costituenti la Costituzione. Zac e Bulow furono anche avversari nei decenni durissimi della guerra fredda. Rimasero però sempre amici e condivisero fino alla morte l’adesione convinta e profonda a quei grandi principi che devono fare parte del bagaglio ideale di chiunque fa politica. Il loro modo di confrontarsi da posizioni spesso molto distanti, ma sempre con grande rispetto, è un grandissimo esempio per tutti noi. Ricordare Zaccagnini è l’occasione per onorare i preziosi valori che ci ha lasciato in eredità. C’è un libro che raccoglie alcuni dei suoi importanti scritti. Questo libro si intitola: “La politica è bellissima”. In un momento di crisi

QUANDO RIAPRE L’ASTORIA? acutissima delle istituzioni, dei partiti e del loro rapporto con i cittadini, questa definizione può apparire stonata, ‘fuori luogo’, ma in questo sta appunto la sfida che le istituzioni e i partiti devono affrontare oggi: fare tornare la politica alla sua bellezza originale. Perché la politica è bellissima se ha come orizzonte non gli interessi personali ma il bene della comunità. Beni-

MUSICA Venerdì 8 novembre VITTORIO BONETTI quartet special guest FLAVIO BOLTRO

MUSICA & CINEMA NOVEMBRE 2013

PIANGIPANE via Piangipane, 153 www.teatrosocjale.it

Circolo ARCI INGRESSO RISERVATO AI SOCI

alla tromba Il meglio della canzone italiana d’autore degli anni ‘60 e l’ultimo disco di Vittorio: “Io son convinto che si può!” Vittorio Bonetti piano e voce, Andrea Morelli chitarre, Fabio Nobile batteria, Enzo Frassi basso. In apertura: Sesto Senso

Venerdì 15 novembre FAB V FEAT BACK TO BEATLES Un omaggio ai Beatles. Mark Fashon voce-chit. acustica, Massimiliano Salani voce-KB, Emmanuele Modestino voce e chitarra elettrica, Fabrizio Bertolucci basso, Alessandro Matteucci batteria, Mara Mazzei voce. Quartetto d’archi “Orizzonti sonori” Arrangiamenti: Simone Giusti e Alessandro Nottoli

gno Zaccagnini ci ha indicato la strada, a noi non resta che seguirla. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci

SU UN REGISTRO DEI TUMORI Abbiamo protocollato all'Amministrazione e ai capi gruppo una richiesta a risposta scritta nella quale si chiede che venga istituito e messo on-

CINEMA “Dentro le stanze dei bottoni” Martedì 12 novembre BENVENUTO PRESIDENTE di Riccardo Milani (Ita. 2013) Martedì 19 novembre LA CUOCA DEL PRESIDENTE di Christian Vincent (Fra. 2012) Andare d’accordo è difficile...

CONCERTI: Porte aperte alle ore 21 Inizio concerto ore 22 CINEMA: Ingresso+Cappelletti +bicchiere di vino € 10 Porte aperte ore 20.45 Inizio proiezione ore 21.30 Il cinema è realizzato grazie al contributo di FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA

13

Ho seguito attentamente le vicende relative alla multisala Astoria di via Trieste, tristemente chiusa da ormai più di un anno. Ora, mi par di capire, l’Acmar dice di aver terminato i lavori di bonifica dell’amianto presente sui tetti. Bene, quando pensa di riaprire l’attività il gestore? Sarà mica che essendo lo stesso del Cinemacity poi non ha tutta questa fretta? Leonardo Ravietti, Ravenna

di

MOLDENKE

Ma voi avete mai sentito i nostri politici e amministratori parlare del futuro di Ravenna? No? Ecco una sintesi di anni e anni di pianificazione. «BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla la vera priorità è l’approfondimento del canale Candiano BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla il completamento della E55 Orte-Mestre è fondamentale per lo sviluppo BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla la riqualificazione della Darsena, sì, cioè, la riqualificazione della Darsena sarà, cioè, la riqualificazione della Darsena di città BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla il centro storico è un grande centro commerciale a cielo aperto che vogliamo valorizzare BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla BlablablablaBlablablablaBlablablabla la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura nel 2019 è un’occasione da non perdere BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla abbiamo deciso di non tagliare i fondi alla cultura BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla garantiremo i servizi per i vecchi, ehm, cioè, per gli anziani e per l’infanzia BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla no, non ci stiamo, è macelleria sociale, noi non taglieremo i servizi BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla il by-pass sul canale Candiano risolverà BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla la cittadella della nautica è per Ravenna un’occasione unica BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla a Marinara arriveranno milioni di persone ogni anno, il modello Marina va cambiato BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla la crisi ha colpito anche il nostro territorio, ma i ravennati sono forti BlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablablaBlablablabla».

www.ravennaedintorni.it


CULTURA& TEATRO

LIRICA

La coraggiosa trilogia tra Verdi e Shakespeare di Cristina Muti di Matteo Cavezzali Sarebbero molti i possibili incipit per un articolo che presenta la trilogia Verdi-Shakespeare firmata da Cristina Mazzavillani Muti che chiude la stagione allungata del Ravenna Festival, in scena dall’8 al 17 novembre, al teatro Alighieri di Ravenna. Si potrebbe iniziare descrivendone l’esecuzione musicale di alto profilo. Si potrebbe attaccare con il racconto di come la regista abbia unito immagini, costumi e danza creando tre affreschi barocchi e variopinti. Si potrebbe iniziare dalla straordinarietà e il coraggio di un’operazione volta a mettere inscena tre capolavori come Macbeth, Otello e Falstaff in tre giornate consecutive. Partiremo invece dall’aspetto che più ci ha colpito potendo assistere alle prove della trilogia: la giovinezza. I cantanti, gli orchestrali della Cherubini, i danzatori, insomma il cast di queste opere è composto da giovani e giovanissimi talenti. Troppo spesso nella gerontocratica Italia è divenuto luogo comune giustapporre il termine “giovane” a quello di “esperto” relegando di fatto nuovi talenti a figure in secondo piano. Purtroppo ancora molti sentendo Cristina Mazzavillani Muti dichiarare in conferenza stampa di voler «cercare un cast giovane», hanno bollato l’idea della regista in tono sprezzante con un: «Va beh, in questi tempi di crisi vorranno risparmiare». Volendo così sminuire non solo l’intento, ma anche il risultato finale di un’operazione che, ancora prima che artistica, è culturale. Ciò che emerge invece dal lavoro di questo cast di ragazzi è un’opera fresca, genuina e vitale. I detrattori dovrebbero forse ripassare un po’ di storia e riscoprire, per esempio, che Giuseppe Verdi quando compose il Macbeth aveva appena 34 anni e quando scrisse il sublime Nabucco soli 29! Il primo risultato della Mazzavillani avviene quindi ancora prima di entrare in teatro. Un merito doppio visto che le prove aperte sono gremite di scolaresche e di giovani del progetto Verdi Web, armati di macchine fotografiche e penne, che possono vedere in scena e nella buca d’orchestra giovani con pochi anni in più di loro. Quale modo migliore di tener viva la tradizione lirica italiana? Una volta che si apre il sipario le sorprese continuano. Le note di Verdi smuovono ciò che di impalpabile c’è nel corpo e l’esecuzione del maestro Nicola Paszkowski risulta vivida e rigorosa, grazie anche alle preziose indicazioni del maestro Riccardo Muti che lo ha seguito in un paio di prove. La scena è costituita dai disegni scenici del pittore surrealista Alberto Spiridione Martini risalenti all’inizio del secolo, che prendono forma grazie ad Ezio Antonelli e al disegno luci di Vincent Longuemare (light designer francese già collaboratore della Mazzavillani nella trilogia del 2012 e anche di alcuni spettacoli del Teatro delle Albe). Un ruolo rilevante è quello riservato a

danzatori e danzatrici, che come demoniache presenze permeano tutto lo spettacolo dando un continuo senso di movimento alle scene. Barocco nella ricchezza di immagini e gotico nello stile crepuscolare il Macbeth che apre la trilogia è segnato da due colori, il nero del lugubre complotto, ordito nelle tenebre, e il rosso del sangue versato da colpevoli e innocenti nel nome del potere. Seduce e commuove la voce di Vittoria Ji Won Yeo, soprano trentaduenne coreana, nei panni di Lady Macbeth. Appare in scena in un abito nero dal lungo strascico che le taglia il pallido busto all’altezza delle spalle, sulla vita è ben visibile il pugnale che estrae dal fodero cantando «Or tutti sorgete - ministri infernali, Che al sangue incorate - spingete i mortali! Tu notte ne avvolgi - di tenebra immota; Qual petto percota - non vegga il pugnal». Una vendetta segnata dalla sventura, chi uccide perirà a sua volta, nonostante lo scongiuro di Lady Macbeth: «Mai non ci rechi il sole un tal domani». Il rosso della colpa macchia il nuovo re e la sua regina dai tratti orientali, mentre il resto della scena sprofonda in una vertigine cupa, il nero dell’ignavia di chi rimane a guardare compiersi il misfatto senza opporvisi. Alla seconda trilogia il Festival si dimostra ben rodato a creare macchine teatrali oliate in tempi rapidi, senza rinunciare a qualità e cura del dettaglio.

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

CULTURA

14

Foto dal Macbeth di Martina Zanzani

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI

Ancora una volta ricordiamo Gabriele d’Annunzio a 150 anni dalla nascita, avvenuta a Pescara il 12 marzo 1863.

LE STIRPI CANORE di Gabriele D’Annunzio BI miei carmi son prole delle foreste, altri dell’onde, altri delle arene, altri del Sole, altri del vento Argeste. Le mie parole sono profonde come le radici terrene, altre serene come i firmamenti, fervide come le vene degli adolescenti, ispide come i dumi, confuse come i fumi confusi, nette come i cristalli del monte, tremule come le fronde del pioppo, tumide come le narici dei cavalli a galoppo, labili come i profumi diffusi, vergini come i calici appena schiusi, notturne come le rugiade dei cieli, funebri come gli asfodeli dell’Ade, pieghevoli come i salici dello stagno, tenui come i teli che fra due steli tesse il ragno.

(da Versi d’amore e di gloria, Mondadori, Milano 1997)


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

CULTURA& SPETTACOLO

15

CINEMA

PROSA

Da Pirandello a Judy Garland I “sei personaggi” a Russi, il musical della Guerritore a Bagnacavallo Si entra nel vivo della stagione teatrale e al Goldoni di Bagnacavallo, il 13 novembre, va in scena Monica Guerritore che rende omaggio a Judy Garland. L’attrice darà voce, anima e corpo alla star di Hollywood nel musical biografico End of the Rainbow, grande successo internazionale di Peter Quilter, che arriva in Italia dopo l’ottimo riscontro di critica e pubblico avuto a Broadway. Prodotto da Francesco Bellomo con Isola Ritrovata e diretto da Juan Diego Puerta Lopez, End of the Rainbow racconta sei settimane nella vita della celebre attrice hollywoodiana pochi mesi prima della sua morte. Un musical tragico e divertente allo stesso tempo in cui Monica Guerritore canta dal vivo accompagnata dai musicisti otto tra le più belle canzoni della Garland. “Ho cominciato dal niente una preparazione fisica – prosegue l’attrice - che mi porterà a ballare e a cantare per la prima volta». La trasposizione italiana dello spettacolo avrà gli arrangiamenti musicali di Marcello Sirignano, i costumi di Walter Azzini e le scene di Carmelo Giammello. A Russi, invece, la stagione di

prosa inaugura sabato 9 novembre (alle 20.45 al teatro comunale) con la Compagnia teatrale Carcano di Milano che porta in scena il grande testo pirandelliano Sei personaggi in cerca d’autore per la regia di Giulio Bosetti con Antonio Salines, Edoardo Siravo e Marina Bonfigli.

Tutti i premi da incubo del Nightmare

Una scena del pluripremiato May I kill you?

MUSICA DA CAMERA

Recital del pianista Leone Magiera Al Rossini di Lugo sulle note di Chopin, Clementi e Beethoven Per la stagione cameristica del teatro Rossini di Lugo curata dall’Associazione Amici dell’arte, venerdì 8 novembre alle 20.30 andrà in scena il recital del pianista Leone Magiera con in programma musiche di Chopin, Muzio Clementi e Ludwig van Beethoven. Magiera vanta un curriculum davvero di prim’ordine essendo stato collaboratore di maestri come Giulini, Abbado, Solti, Kleiber e von Karajan, con cui ha avuto un rapporto artistico di particolare intensità; direttore d’orchestra a sua volta con una cinquantina di opere eseguite in teatri di ogni parte del mondo; collaboratore pianistico in recital cameristici di quasi tut-

Leone Magiera

RAVENNA - VIA M. MARANI 1 -

TEL. 0544

478074

ti i cantanti della scena lirica internazionale; dirigente di teatri come il Teatro alla Scala e Il Maggio Musicale Fiorentino; scrittore di libri musicali per la Ricordi; insegnante di canto al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, al Festival di Glyndebourne e di Salisburgo. A Luciano Pavarotti, di cui è stato maestro sin dai primi anni della carriera, lo ha legato un sodalizio umano ed artistico durato più di quarant’anni che si è consolidato in più di mille esecuzioni, sia in veste di direttore che di pianista. Da alcuni anni è tornato al pianismo solistico, con il quale aveva iniziato la carriera. Info: 0545 38542.

Il festival del cinema horror, giunto all’undicesima edizione e diretto quest’anno da Alberto Bucci per StartCinema con il Comune di Ravenna, ha avuto un ampio successo di pubblico e ha assegnato come sempre vari premi. Nel corso dell'ultima serata, la giuria composta dallo scrittore Eraldo Baldini, dal produttore cinematografico Enzo Porcelli e dal giornalista e critico Maurizio Principato ha assegnato il Premio Anello d'Oro al Miglior Film a Oltre il guado di Lorenzo Bianchini «Per aver saputo ricreare un mondo segreto, oscuro e malsano, all'interno di un contesto naturale e reso il contesto stesso un elemento determinante per la struttura narrativa del film», il premio Anello d'Argento per la Miglior Attrice è andato a Victoria Almeida, nel ruolo di Ana ne El Desierto di Cristoph Behl, «Per aver interpretato un ruolo complesso e sfaccettato, incarnando la coscienza morale di un film teso, dolente, pessimista. Il personaggio simboleggia la scomparsa dell'umanità in un mondo morente»; il premio Anello d'Argento per il Miglior Attore è andato a Kevin Bishop nel ruolo di Baz in May I kill you? di Stuart Urban di cui hanno detto «Non è un santo. Non è un eroe. È un super eroe, anzi un super poliziotto in bici. Per aver interpretato con ironia, levità e incontrollabile senso del dovere un personaggio senza scivolare nella parodia». Sempre a May I kill you? è andato il premio Anello d'Argento Premio del Pubblico. La giuria ha inoltre assegna una speciale menzione a Go Down Death di Aaron Shimberg «Per la ricerca formale e stilistica orientata a individuare una strada personale, distintiva e non convenzionale».

Info e iscrizioni 331 7983986 • accademiadelmusical@alice.it


16

CULTURA& SPETTACOLO

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

MUSICA: L’INTERVISTA

Dal tour in Australia alla Danza del ventre Francesco Giampaoli presenta il suo nuovo album al Cisim con i Sacri Cuori di Luca Manservisi Colonna portante di Sacri Cuori e Classica Orchestra Afrobeat (e con all’attivo altre numerose collaborazioni), il polistrumentista e compositore ravennate Francesco Giampaoli ha pubblicato il suo terzo disco solista, Danza del ventre. L’album verrà presentato venerdì 8 novembre al Cisim di Lido Adriano, nell’ambito della programmazione della stagione teatrale di Ravenna viso-in-aria, in un concerto con i Sacri Cuori al completo (aprirà la serata la cantautrice ravennate Mara alle 21.30). Francesco, come nasce Danza del ventre e cosa rappresenta per te? «Per me i dischi sono sempre legati in maniera indissolubile al periodo della vita in cui sono stati composti e registrati. In questo caso il titolo mi è stato suggerito da un vinile anni ’60 trovato in un mercatino, un vero e proprio corso di danza del ventre, sopra la musica la voce di una ragazza che ne spiega i passi in inglese. Il sottotitolo del disco potrebbe essere: “danza come movimento necessario al rinnovarsi della vita, ventre come scrigno di pulsioni primordiali non spiegabili con la testa né col cuore”». Il disco è frutto di influenze che vanno dal jazz al folk, dalla musica colta fino a quella popolare: quali sono gli ascolti che ti hanno formato? «Partendo dal rock non posso non citare l’artista che ho ascoltato più di tutti, Lou Reed. Questa influenza cre-

do sia evidente in “Pugni al sacco”, brano contenuto in Danza del ventre che stiamo suonando anche con I Sacri Cuori Social Club; eseguirlo con ocarina e fisarmonica con due signori della tradizione popolare romagnola è un esempio di come si può tendere a una sintesi sincera di tutte le musiche che abbiamo ascoltato e approfondito. Sempre parlando di influenze e ascolti cito due musicisti jazz che ho molto ascoltato e amato, Duke Ellington e Jimmy Giuffre, quest’ultimo ho avuto la fortuna di vederlo più volte nei primi anni ’90, con i miei amici facevamo anche molti chilometri per poterlo ascoltare dal vivo». Ora di chilometri ne stai macinando invece in tour con i Sacri Cuori: che effetti ha in un gruppo suonare così tanto all’estero? «Sì, siamo appena tornati per esempio da un tour di poco più di un mese che ci ha portato in Australia, Inghilterra, Belgio, Olanda e Svizzera. Suonando molto all’estero ci capita spesso di condividere il palco con grandi artisti internazionali, questo ti permette di misurarti, di capire fin dove sono arrivati gli altri e che valore può avere la tua musica. Detto questo, io sono convinto che il nostro essere interessanti all’estero dipenda da quanto sappiamo digerire e rielaborare la nostra cultura, la nostra italianità». E qui in Romagna siete riusciti a creare quasi una scena folk... «Io ho molto a cuore i rapporti con gli artisti cosiddetti locali, quelli con

cui ci si può trovare la sera a chiaccherare. Assieme ad Andrea Scardovi qualche anno fa abbiamo creato l’etichetta discografica Brutture Moderne appunto per poter canalizzare le energie creative che ci circondano. Quest’anno qualche soddisfazione ce la stiamo cavando; la primavera scorsa è uscito il fortunato mixtape del rapper ravennate Moder e oltre a Danza del ventre fra pochi giorni uscirà sempre per la nostra etichetta anche la colonna sonora del film ora nei cinema Zoran, il mio nipote scemo, interamente realizzata da Sacri Cuori».

Nella foto i Sacri Cuori durante un concerto; Giampaoli è il primo a sinistra

la curiosità UN’INDAGINE SULLA MORTE DI KURT COBAIN Domenica 10 novembre alle 18, al Cisim di Lido Adriano, la compagnia di teatro contemporaneo Orthographe presenta “Cobain Affaire $how”, uno spettacolo di intrattenimento ludico e musicale incentrato su un’indagine sulla morte di Kurt Cobain. La regia è di Alessandro Panzavolta, i video di Francesco Tedde, in scena Silvano Voltolina, Francesco Tedde, Luca Dubbini. Musica dal vivo di Paolo Baldini e Lello Dileo.

Come è nato questo progetto? «Grazie all’amicizia tra Antonio Gramentieri (chitarrista e anima dei Sacri Cuori, ndr) e il regista del film Matteo Oleotto. Nella colonna sonora è presente un altro artista dell’etichetta, Enrico Farnedi, anche lui sarà con noi sul palco venerdi sera al Cisim». Come avete lavorato alla colonna sonora? «Ci chiesero delle melodie ancor prima che qualcuno di noi avesse letto la sceneggiatura. Facemmo una prima registrazione solo io e Antonio nell’estate del 2012 completamente alla cieca, l’unico indizio era dato dalla visita che Antonio fece al regista nei luoghi dove avrebbero girato il film. In seguito registrammo molti altri brani con tutta la band seguendo le indicazioni del testo: la cosa curiosa è che molte delle melodie poi scelte dal regista provenivano dalla prima seduta di registrazione». Un po’ di tuoi altri progetti? «La settimana scorsa abbiamo presentato a Roma il nuovo Ep della Classica Orchestra Afrobeat con ospite Seun Kuti, tra l’altro a giugno siamo stati invitati con l’orchestra al festival di Glastonbury in Inghilterra (il giorno dopo sul palco c’erano i Rolling Stones) ed è in fase di missaggio il disco scaturito dal concerto promosso da Ravenna Festival Regard sur le passé con la partecipazione dei due griot Sekouba Bambino e Baba Sissoko. Sempre grazie a Ravenna Festival questa estate abbiamo messo in piedi l’emozionante Sacri Cuori Social Club con i nostri amici Carnevali e Montanari con cui ci confrontiamo con la tradizione popolare romagnola del liscio, un vero e proprio scambio tra generazioni, noi suoniamo i loro brani e viceversa».


CULTURA& SPETTACOLO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

PIANGIPANE

BRONSON

Il teatro Socjale riparte all’insegna della canzone d’autore italiana

Da NewYork il noise di Pharmakon. Al Fargo i disegni di Costantini

Il teatro Socjale di Piangipane inaugura la sua 24esima stagione con la consueta formula della musica del fine settimana e del cinema del martedì, sempre con i cappelletti a metà spettacolo. Il primo appuntamento musicale è in programma venerdì 8 novembre (ore 22) con Vittorio Bonetti che insieme al suo quartetto proporrà il meglio della canzone italiana d’autore, dagli anni Sessanta in avanti. Ospite d’eccezion il trombettista Flavio Boltro (nella foto). Si spazierà da Tenco a Paolo Conte, da Celentano a Jovanotti, da Fiorella Mannoia a Endrigo intrecciando il tutto con le canzoni dell'ultimo disco di Bonetti. Seguirà il venerdì successivo “Back to Beatles”, un omaggio ai fantastici quattro di Liverpool. Nel corso della stagione appuntamenti poi con il rock&roll di Alessandro Ristori e Mattew Lee; lo swing di un'orchestra di 16 musicisti (di cui 12 fiati) e una giovane e già affermata cantante: Simona Molinari. La rassegna cinematografica è invece già partita il 5 novembre e proseguirà martedì 12 (proiezioni alle 21.30) con il pescatore Garibaldi (un irresisistbile Claudio Bisio) che sale al Colle in Benevenuto Presidente! di Claudio Milani. Info: www.teatrosocjale.it.

Torna “Falling Stars Parade”, serie di serate live che Bronson Produzioni dedica agli artisti più interessanti delle varie derive elettroniche internazionali. La newyorkese Pharmakon, ad esempio è uno dei nomi più caldi di questo momento, grazie al suo album di debutto Abandon e agli elogi arrivati dalla critica mondiale e anche dall’artista di culto Michael Gira, che l’ha voluta in tour con i suoi Swans. Dietro al moniker Pharmakon c’è la giovane Margaret Chardiet (nella foto), che già da cinque anni si cimenta nella creazione e sviluppo della sua musica elettronica/death industrial, divenendo nome importante della scena noise americana. Sarà in concerto al Bronson sabato 9 novembre. In apertura due progetti di elettronica nati nella vicina Forlì, Heith e Petit Singe. Il Bronson è protagonista però anche di un libro, quello del disegnatore e fumettista Gianluca Costantini, dal titolo Bronson Drawings (qui a sinistra la copertina). Al suo interno artisti protagonisti al club di Madonna dell’Albero, rivisti dal tratto di Costantini, che è anche appassionato di musica. Il libro verrà presentato al Fargo, il bar del Bronson di via Girolamo Rossi, in centro a Ravenna, domenica 10 novembre alle 18.

RAVENNA 2.0 METAL E RITMO: ALL’ALMAGIÀ TRE CONCERTI GRATUITI

Venerdì 8 novembre dalle 21 all’Almagià è in programma la seconda serata della nuova edizione invernale di “Ravenna duepuntozero”: ingresso ad offerta libera e musica originale di gruppi locali e non. Il tema centrale sarà il metal di Figure of Six e Black Sound Empire nelle diverse forme, spezzato e condito dalle inusuali sonorità e ritmiche sperimentali dei Miotic.

17

MAMA’S TRA MUSICA CELTICA E LA STORIA DELLA BARBIERI, ASSASSINA ASSOLTA Venerdì 8 novembre alle 21.30 al Mama’s di via San Mama, a Ravenna, verrà presentato il libro “La forza e il destino della Rita Barbieri” di Saturno Carnoli e Guido Pasi (Edizioni Moderna). Sarà presente la signora Rita Barbieri, pronipote della protagonista del libro, che racconta la storia di una donna che, nel 1897 a Villanova di Bagnacavallo, uccide l'uomo che l'aveva sedotta e messa incinta, ma che, dopo l’arresto, verrà assolta dal tribunale. Nel corso della presentazione, Gianluigi Tartaull eseguirà la "Ballata di Rita Barbieri", una sua rielaborazione composta a partire dallo stornello originale che si cantava all'epoca dei fatti a Villanova di Bagnacavallo. Sabato 9 alle 21.30 appuntamento invece coi concerti del Mama’s con la musica Celtica del Trio Telyn, composto dalle Arpe Di Tara e dalla voce (e il flauto) di Alice Sandri.

CONCE AL MOOG I BOLOGNESI OFELIADORME

RT I

Al Moog Slow Bar di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, appuntamento domenica 10 novembre, alle 19, con il concerto dei bolognesi Ofeliadorme. Chitarre e un tocco di elettronica per un indie-rock che, grazie anche alla personalità della cantante, può ricordare certe cose di Pj Harvey.

AL CLANDESTINO GRUPPI ANCHE DAL GIAPPONE Serie di concerti al Clandestino di Faenza. Giovedì 7 novembre sul palco le giapponesi Zzz’s con il loro post-punk apocalittico; sabato 9 il quartetto di Giorgio Casadei renderà omaggio a Frank Zappa; domenica 10 due band: i giapponesi Sax Ruins e i cechi Uz Jsme Doma. Sarà questa una serata all’insegna di performance dissacranti, tra avant jazz, prog-rock e attitudine punk.


18

CULTURA& EVENTI

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

NARRATIVA

INCONTRI

Il patrimonio artistico come bene comune

MAR

Premiazione Giovani artisti e mosaico Sabato 9 novembre alle 11.30 nelle sale espositive del Mar di Ravenna si terrà la premizione del Premio Giovani Artisti e Mosaico. La giuria ha concluso i lavori e ha assegnato i due premi: il premio Orsoni riservato ad un’opera eseguita con le tecniche e i materiali tradizionali del mosaico, il premio Banca Popolare di Ravenna destinato ad un’opera in cui gli aspetti formali del mosaico siano solo un riferimento. Per l’occasione verrà consegnato il catalogo della Mostra GAEM, che rimarrà aperta fino al 24 novembre.

Doppio appuntamento ravennate per lo storico dell’arte e nota firma de Il fatto quotidiano Tomaso Montanari, autore anche del volume edito da Minimum Fax Le pietre e il popolo. Restituire ai cittadini l'arte e la storia delle città italiane. Martedì 12 novembre alle 20.30, ospite di vari comitati e associazioni, il docente della Federico II di Napoli sarà alla Sala D'attore di Casa Melandri impegnato in un incontro pubblico dal titolo “Il patrimonio storicoartistico è un bene comune o un bene di mercato?” che sarà introdotto da Mario Bencivenni,

Doppio appuntamento con lo studioso Tomaso Montanari dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e presentato da Ivano Mazzani. Mercoledì 13 novembre, alle 10, Montanari sarà invece alla sala Nullo Baldini in via Guaccimanni 10 a Ravenna per tenere una conferenza specificatamente dedicata agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna e del Liceo Artistico Statale “Pier Luigi Nervi-Gino Severini”, aperta anche al pubblico, sul tema “Storia dell’arte e democrazia. Tutelare il patri-

OGNI MARTEDÌ SERA Serata LIVE

monio per costruire il futuro”. Montanari si è infatti anche occupato del ruolo della sua disciplina, e degli storici che la rappresentano, nella società odierna. Questo impegno è scaturito in aperte battaglie pubbliche (articoli su quotidiani e pamphlet) contro la spettacolarizzazione e “valorizzazione” dell’arte sottesa ai grandi eventi e alle grandi mostre mediatiche. Negli ultimi anni ha collaborato strettamente con Salvatore Settis. Di recente anche il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray, ha dimostrato attenzione per la battaglia condotta da Tomaso Montanari.

IL LIBRO

TERRITORIO

MITO

Anche gli eroi piangono con Matteo Nucci

Giovedì 7 novembre alle 17, nella sala del Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna, la soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna, presenterà il volume Spigolando ad arte, a cura di Serena Simoni. Intervengono anche la curatrice e autrice insieme a tre collaboratori: Giovanni Gardini, Paola Novara e Filippo Trerè.

Lunedì 11 novembre, alle 21, all’ Hotel Ala d'Oro di Lugo, per la storica rassegna letteraria, Matteo Nucci presenta il suo Le lacrime degli eroi (Torino, Einaudi, 2013), un libro che è viaggio, studio e romanzo e che porta il lettore nel cuore dei poemi omerici spingendoci a fare i conti con noi stessi. Introduce purtroppo Marco Sangiorgi.

OGNI GIOVEDÌ SERA DJ SET

Tutte le partite di campionato e coppa con SKY HD e aperitivo Via A. Meucci, 11 (angolo viale Randi) RAVENNA email: barpepesrl@virgilio.it

Per il ciclo di eventi che inaugurano il nuovo spazio teatrale faentino, il Ridotto del Masini, venerdì 8 novembre alle 21 lo scrittore Carlo Lucarelli presenta il suo ultimo romanzo Il sogno di volare. Lo intervista la giornalista di Ravenna&Dintorni Federica Angelini. Su prenotazione.

Spigolando ad arte La Romagna nel Refettorio perduta del Nazionale al Caffé letterario

Dal 16 novembre ogni sabato MUSICA DAL VIVO ed esposizione di quadri

Tel. 0544 404935

Lucarelli al Ridotto del Masini

L’ospite di mercoledì 13 novembre al Caffé Letterario di via Diaz a Ravenna sarà Ferruccio Cortesi, autore de La Romagna Perduta (Il ponte vecchio) in cui descrive sentieri, dorsali di monti, valloni sperduti e visita castelli, chiese e conventi e frammenti di paesi che quasi non esistono più. Intervista l’autore il curatore della rassegna, il giornalista Matteo Cavezzali.


CULTURA& RUBRICHE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

Fulmini&Saette di Adriano Zanni

19

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

L’ambiziosa sfida degli Arcade Fire di LUCA MANSERVISI

Il momento presente, Piallassa Piomboni VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

C’era una volta la (vera) Palma d’oro...

La vita di Adele (Abdel Kechiche, 2013) C'era una volta la Palma d'Oro, il massimo premio assegnato dalla massima manifestazione di cinema, il Festival di Cannes. C'era una volta, vent'anni fa o giù di lì, Pulp Fiction, Underground, Segreti e bugie, Cuore selvaggio, Sesso bugie e videotape, fino a Dancer In The Dark. C'era una volta quella critica, e c'è da qualche anno una Palma che lascia sempre l'amaro in bocca. Soprattutto quando nel 2009, nonostante i nostri Gomorra e Il divo, fu assegnato a un film normale e francesissimo come La classe. E anche questo film parla esclusivamente francese, nonostante le origini tunisine del regista, ormai naturalizzato da anni. Kechiche racconta una storia d'amore come tante, in questo caso omosessuale, creando in tre lunghe ore due tempi completamente differenti. L'incontro tra le due ragazze, l'ambiente scolastico e familiare che domina la prima parte, che termina con una lunghissima scena di sesso che fa da preludio alla seconda, che si concentra esclusivamente sulle due bravissime protagoniste, sul loro amore, sul loro distacco, sulla solitudine, sui loro pensieri. Il racconto ha una regia molto forte e precisa, totalmente incentrata su primi piani e su una sorta di pedinamento delle gesta della protagonista, sulla forte morbosità del rapporto e delle scene di sesso, lunghe esplicite e quasi fastidiose non certo per la sessualità delle protagoniste, ma per il continuo insistere compiaciuto su questo desiderio tra corpi, cercando inutilmente di dare l'impressione di trasporto totale, per cui basterebbe uno sguardo. Il film non focalizza sul contesto della storia omosessuale, rendendola sì uguale a un rapporto etero, ma raccontando senza alcun guizzo sensazioni che la storia del cinema, da Bertolucci, passando per Antonioni, fino ad arrivare a Wong Kar-

CORRIERE ESPRESSO

Wai, ha già espresso con ben altra classe. Un film che finisce per essere lungo, noioso e soprattutto banale, dove la passione per la storia svanisce presto, e la passione per la passione non prende mai piede. Caratteristica del regista, questa però simpatica, è il suo amore smisurato e anche qui morboso per il cibo, che è sempre protagonista delle sue pellicole (ricordiamo l'altro film noto, Cous Cous). A fine film si esce affaticati, delusi, annoiati e per nulla soddisfatti, se pensiamo che La vita di Adele si è meritato (?) addirittura quello che un tempo era il massimo riconoscimento mondiale. Postilla finale: pur non essendo un film sul tema, se volete guardare una bella, delicata e originale storia d'amore tra due giovani donne, virate su Fucking Amal, bellissimo film svedese del 1998... happythankyoumoreplease (Josh Radnor, 2010) Se vogliamo (ri)trovare freschezza, dobbiamo purtroppo pescare dal cinema inedito e invisibile. Non è un racconto d'amore, questo film dal titolo bizzarro, ma storie di giovani, anche qui seguiti rigorosamente dalla macchina da presa in un primo piano però tutt'altro che fastidioso. Opera prima dell'attore protagonista di How I Met Your Mother, scritta nella pausa tra la prima e la seconda stagione: l'aspirante scrittore Sam Wexler, incontra un bimbo lasciato apparentemente solo in metropolitana, che decide di tenere con sè. Sam non è l'unico personaggio principale del film: incontriamo la cugina Mary Catherine, l'affascinante Mississipi, e il complesso e delicato personaggio di Annie. Condito da una colonna sonora straordinaria (Shout Out Louds, Jaymay, Bear Lake e altri), senza bisogno di durare tre ore, senza vincere alcuna palma, happythankyoumoreplease lascia contenti, soddisfatti e convinti che il giovane Radnor abbia molte più idee del premiatissimo Kechiche. Sottotitoli in rete.

C’è l’indie-snob che non capisce perché si stia parlando solo di questo, con tutti quei bei dischi che ci sono in giro e che non caga nessuno. C’è il fan della prima ora che ancora non si capacita di ascoltare un loro pezzo nella sigla di Lilli Gruber e che è disperato perché all’inizio li conosceva solo lui e i suoi amichetti e ora invece ne parlano i Tg. C’è il musicista in cerca di notorietà che finge di non provare invidia e dice che loro sono solo un prodotto commerciale. C’è il depresso che ascolta solo folk apocalittico che non capisce tutto questo entusiasmo nella musica, e anche tutto questo entusiasmo in generale. C’è il fan sfegatato che si è comprato il disco in anteprima sei mesi fa e lo sta ancora aspettando per colpa delle poste, mentre il resto dell’umanità lo conosce già a memoria. C’è il critico musicale che non sa che dire. E c’è anche chi invece ha una teoria articolata secondo la quale sono stati creati dalla stampa per prendere il posto degli U2. C’è poi (quasi tutti) chi ne parla dopo averlo ascoltato una volta distrattamente. Ecco, almeno questo posso scriverlo senza timore di smentita. In questi giorni ho ascoltato interamente il (doppio) disco nuovo degli Arcade Fire una quindicina di volte. Il fatto è che (rappresentando tra l’altro un bel mix di alcuni dei casi sopra citati), mi sarebbe piaciuto molto anche a me stroncare, in questa mia inutile rubrichetta, un grandioso prodotto di marketing come il nuovo Arcade Fire. E dopo il primo ascolto quasi quasi ci credevo. In realtà, invece, come poi testimoniato anche dalle recensioni dettagliate dei più importanti media internazionali (dal 9.2 di Pitchfork, in internet, ai paragoni di Rolling Stone con album di svolta epocali come Kid A dei Radiohead o Achtung Baby degli U2) questo è un mezzo capolavoro. Di sicuro il disco più ambizioso e complesso degli Arcade Fire, di cui non sono peraltro un grande fan, tanto per mettere le mani avanti. A parte la sorprendente prova di debutto da piccola orchestra rock da tramandare ai posteri, i due dischi successivi che hanno portato all’esplosione della band canadese erano semplicemente belle canzoni confezionato con una formula di rock epico e più o meno orchestrato molto riconoscibile. Bene, ma stop. Questa volta forse ci sono meno “canzoni”, diciamo così, ma gli Arcade Fire hanno fatto un passo oltre. Dietro questi ottanta minuti di musica c’è un gruppo che ha deciso di mettersi in gioco e di sperimentare, restando nell’ambito di quello che possiamo pur chiamare senza paura “rock commerciale”. Così ci sono tante influenze e rimandi: i soliti U2, ma anche ritmi caraibici, i Clash di Sandinista, i Beatles, il synth-pop, la disco bianca. Restando comunque sempre molto “Arcade Fire”. Non credo ne potessero venir fuori meglio, da tutto questo hype. Hanno alzato l’asticella prendendosi dei rischi (come quello di suonare kitsch, alle orecchie di quegli snob di cui sopra), ma tirando fuori un disco “importante”. Non come quello dei National per esempio, che preferiscono fare sempre, più o meno, lo stesso (magari anche bello, ma non “importante”). Come il nuovo Daft Punk, invece, sì. E chi non gradisce, si vada ad ascoltare elettronica sperimentale. Cosa che poi, dopo questa sbornia, non escludo di fare pure io naturalmente.

lo! l e b è il cielo con noi! o scopril

FRECCIA TRICOLORE di Bruno Casadio

Claudio Balella

TAXI MERCI • Corriere espresso nazionale

Martedì 12, ore 21

• Ritiro e consegne in giornata nelle province di RA-RN-FC-BO

UFF. E SEDE LEGALE Madonna dell’Albero (RA) Via Cella, 173 Tel. e Fax 0544.497563 Cell. 339.8299089

• Automezzi adibiti al trasporto medicinali e alimenti

Albo Imprese Artigiane n. 61494 Albo Autotrasportatori n. 4406261

Decimo pianeta: dai sumeri ad oggi, cosa c'è là in fondo al Sistema Solare?

Venerdì 15, ore 21

Rolando Damiani (Università Ca' Foscari - Venezia)

Scienza e religione della “Storia dell'astronomia” del giovane Leopardi in collaborazione con la Società Dante Alighieri (Sala Conferenze del Planetario, INGRESSO LIBERO)

Martedì 19, ore 21 Oriano Spazzoli

Viaggio dentro le stelle

Domenica 24, ore 21 Osservazione della volta stellata (ingresso libero e cielo permettendo)

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it


20

CULTURA&TEMPO LIBERO

CinemaCity - Ravenna

Cinema Europa - Faenza

• CINEMA •

Planes (Regia di Klay Hall)

Proiezione in 3D ven., sab., dom., lun., mar. e mer.: p.u. 22.45 Proiezione in 2D ven., lun., mar. e mer.: 17.50-20.20; sab. e dom.: 15.50-18-20.20

Something good

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA&DINTORNI

La prima neve (Regia di Andrea Segre)

gio., ven. e sab.: p.u. 21; dom.: 17-19-21

Programmazione da giovedì 7 a mercoledì 13 novembre

Cinema Teatro Moderno Fusignano (Regia di Pierre Coffin e Chris Renaud)

fer.: 17.50-20.30-22.50; sab. e dom.: 15.40-18.05-20.30-22.50

Gloria

(Regia di Baltasar Kormákur)

Proiezione in 2D fer.: 17.45-20.20; sab. e dom.: 16-18.10-20.20

(Regia di Luca Barbareschi)

gio., sab., dom. e lun.: p.u. 22.40

sab. e dom.: p.u. 21

Cattivissimo me 2 (Regia di Pierre Coffin e Chris Renaud)

Machete Kills

Il Gattopardo

(Regia di Robert Rodriguez)

(Regia di Luchino Visconti)

Cercasi amore per la fine del mondo Questione di tempo

Proiezione in 2D gio., ven. e lun.: p.u. 20.20; sab. e dom.: 15.30-17.40-20.20

lun.: p.u. 20.30

fer.: 17.50-20.30-22.50; sab. e dom.: 15.40-18.05-20.30-22.50

Gravity

(Regia di Lorene Scafaria)

fer.: 17.40-20.15-22.50; sab. e dom.: 16.10-20.15-22.50

Cinema Jolly - Ravenna

Prisoners

Un castello in Italia

(Regia di Denis Villeneuve)

(Regia di Valeria Bruni Tedeschi)

gio., ven., mar. e mer.: 17.50-21; sab. e dom.: 15.25-18.30-21.35; lun.: p.u. 17.50

mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

mar.: 20.40-22.45

gio., sab., lun. e mar.: p.u. 21; ven. e dom.: 16-18.30-21

Cinedream - Faenza ven., lun., mar. e mer.: p.u. 20.35; sab. e dom.: 15-16-16.50-18.40-20.35

dom.: p.u. 14.15

(Regia di Sofia Coppola)

gio.: p.u. 21 mer.: 20.20-22.40

(Regia di Gavin Hood)

Something good Monsters University

(Regia di Luca Barbareschi)

gio., ven., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17.15-21.15;

gio., ven., lun. e mer.: 20.15-22.40; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.15-22.40

Monsters University

(Regia di Dan Scanlon)

dom.: p.u. 16

Cinema Moderno Castel Bolognese

(Regia di Dan Scanlon)

Captain Phillips - Attacco in mare aperto

sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

(Regia di Paul Greengrass)

gio.: 20.10-22.35; ven., sab., dom., lun., mar. e mer.: p.u. 22.35

I Puffi 2 lun.: p.u. 21.15

fer.: 20.30-20.45-21.15-22.35-22.45; sab.: 15-16-16.50-17.40-18-18.40-19.30-20.3020.45-21.15-22.35-22.50-23; dom.: 15-16-16.50-17.40-18-18.40-19.30-20.3020.45-21.15-22.35-22.45

Giovane e bella (v.m. 14)

sab.: p.u. 18; dom.: p.u. 16

Aspirante vedovo

(Regia di Francois Ozon)

(Regia di Massimo Venier)

ven.: 20.40-22.30; sab.: 18-20.40-22.30; dom.: 16-18-21.15; lun. e mer.: p.u. 21.15; mar.: p.u. 21.15 (film in lingua originale)

(Regia di Denis Villeneuve)

fer.: p.u. 21; sab.: 17.10-20-22.45; dom.: 15.20-18.10-21

fer., sab. e dom.: p.u. 22.55

(Regia di Raja Gosnell)

Cinema Sarti - Faenza

Prisoners (Regia di Baltasar Kormákur)

(Regia di Nikolaj Arcel)

gio.: p.u. 21 (Regia di Sofia Coppola)

(Regia di Gennaro Nunziante)

Royal Affaire

Bling Ring

fer., sab. e dom.: p.u. 22.30

Cani sciolti

(Regia di Rocco Papaleo)

ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

gio., ven., lun. e mer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 18-20.30-22.40

Sole a catinelle

Ender’s Game

Una piccola impresa meridionale

(Regia di Robert Rodriguez)

(Regia di Richard Curtis)

fer.: 17.25-20.10; sab. e dom.: 16-20.10

Cinema Gulliver - Alfonsine

(Regia di Mamoru Hosoda)

Cinema Italia - Faenza

(Regia di Gennaro Nunziante)

(Regia di Paul Greengrass)

Epic - Il mondo segreto

Bling Ring

Questione di tempo

Captain Phillips - Attacco in mare aperto

ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.30-18.45-21 (Regia di Chris Wedge)

Wolf Children

(Regia di Klay Hall)

Sole a catinelle gio., lun., mar. e mer.: 17.45-18-18.15-20.20-20.4021.10-22.25-22.45; ven.: 17.45-18-18.15-20.20-20.40-21.10-22.2522.45-23.10; sab.: 15.35-15.50-16.10-17.45-18-18.15-20.2020.40-21.10-22.25-22.45-23.10; dom.: 15.35-15.50-16.10-17.45-18-18.15-20.2020.40-21.10-22.25-22.45

(Regia di Matteo Oleotto)

mar.: p.u. 19.30

Machete Kills

gio., ven., lun. e mer.: 17.50-20.25-22.35; sab. e dom.: 15.40-18-20.25-22.35; mar.: p.u. 17.50

Cinema S. Rocco - Lugo

Tosca Live (in diretta dal The Metropolitan Opera di New York)

Giovane e bella (v.m. 14) (Regia di Francois Ozon)

dom.: p.u. 15.30

(film-concerto)

Planes

fer.: 17.50-20.30-22.45; sab. e dom.: 15.35-18-20.30-22.45

(Regia di David Soren)

Muse - Live At Rome Olympic Stadium

Un weekend da bamboccioni 2 (Regia di Dennis Dugan)

Turbo

Zoran, il mio nipote scemo

(Regia di Alfonso Cuarón)

mar.: p.u. 21

(Regia di Richard Curtis)

(Regia di Sebastian Lelio)

sab.: p.u. 21; dom.: 18.30-21

Sala Sarti - Cervia Gloria (Regia di Sebastian Lelio)

Una piccola impresa meridionale

Ender’s Game

Il Gattopardo

(Regia di Rocco Papaleo)

(Regia di Gavin Hood)

(Regia di Luchino Visconti)

ven.: p.u. 22.40; sab.: p.u. 15

gio.: 17.50-20.20-22.40

Cattivissimo me 2

Cani sciolti

Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Condomini Uffici privati e pubblici Lucidatura pavimenti

PULIZIA

(CRISTALLIZZAZIONI)

Sgrassature e pulizie di fondo

sab.: p.u. 21; dom.: 16.30-21 gio.: p.u. 21 (edizione digitale restaurata dalla Cineteca di Bologna)

INFOCINEMA Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

E

Les Misérables (Regia di Tom Hooper)

lun.: p.u. 21

Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964

GIARDINAGGIO Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

PRONTO INTERVENTO • INTERVENTI D’EMERGENZA • PREVENTIVI GRATUITI • 334 3218031 Lido Adriano - via Tono Zancanaro, 74 - tel./fax 0544 493950


GENITORI& FIGLI

LA MOSTRA

Ai Magazzini del Sale di Cervia arrivano le Creature

JUNIOR

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

FAENZA

La rassegna Favole inaugura con Sette note in fuga

MARIONETTE Sabato 9 novembre alle 16.30 sarà inaugurata presso i Magazzini del Sale di Cervia la mostra gioco “Creature materiali in movimento”, un progetto di Immaginante, in co-produzione con Teatro del Drago. Le Creature che animeranno le sale espositive saranno installazioni-laboratorio, paesaggi e personaggi nati dalla trasformazione d’oggetti d’uso comune, spesso consumati e obsoleti, riletti da artisti dediti alla sperimentazione e alla ricerca sui molteplici linguaggi dei bambini. Contenitore di creatività, conoscenza e sperimentazione, la mostra sarà un spazio di scoperta attraverso il gioco: un luogo del “fare per capire”, in cui la ginnastica sarà più mentale che fisica e si costruirà il sapere attraverso esperienze sensoriali ed estetiche. Questo modo originale di giocare con “le cose” sarà il punto di partenza per l’ideazione di opere realizzate attraverso la partecipazione attiva del pubblico. Durante il periodo della mostra

avranno luogo anche eventi speciali, rivolti alle famiglie e a tutti coloro che hanno interesse per l’arte e la creatività. È possibile iscriversi infatti ai workshops e ai laboratori curati dagli artisti: Luigi Berardi (giovedí 14 , ore 17), Alessio Caruso e Federico Dal Monte (sabato 16, ore 17), Arianna Sedioli (21 novembre, ore 17); Mauro Monticelli ( giovedì 22, ore 17), Stefano Tedioli (sabato 23, ore 17) e assistere alla performace teatrale “Grande circo nave argo” di Teatro del Drago, sabato 16 novembre alle ore 18. La mostra sarà aperta fino al 24 novembre, tutte le mattine per le scolaresche e nei pomeriggi di giovedì, venerdì, sabato e domenica per le famiglie (orari: pomeriggio dalle 16 alle 19, festivi e pre festivi dalle 10 alle 18, apertura straordinaria mercoledì 13 novembre). Per la mostra, i laboratori e la performance è consigliata la prenotazione al 392 6664211.

Pulcinella all’Almagià Domenica 10 novembre con Paolo Comentale Domenica 10 novembre, alle 16.30, nuovo spettacolo della stagione “Le Arti della Marionetta”: all’Almagià andrà in scena lo spettacolo A... Pulcinella, di e con Paolo Comentale. Bianco e nero, drammatico e tragicomico, vecchio e allo stesso tempo dal cuore giovane, spontaneo e generoso, credulone e imbroglione, ingenuo e arguto... è Pulcinella, imperturbabile eroe senza tempo! Il protagonista Pulcinella ritrova l’antica voce dell’Arte grazie all’uso sapiente della pivetta, un sottile fischietto di metallo che dona alla voce un timbro inconfondibile. Tra capitomboli, frizzi, lazzi e sonorissime bastonate si rinnova l’incanto del teatro dei burattini che vive dell’appassionato abbraccio con il pubblico la sua forza più originale. Lo spettacolo, produzione de La Casa di Pulcinella, è adatto a bambini a partire dai 3 anni. Info tickets: 392 6664211; adulti euro 7, bambini sopra i tre anni euro 5, Family Tickets euro 20 www.teatrodeldrago.it

Apericena

Primo appuntamento con la rassegna Favole, proposta dal Teatro Masini di Faenza per la Stagione 2013/14. Domenica 10 novembre alle 16, la Fondazione Sipario Toscana presenterà lo spettacolo Sette note in fuga, di Fabrizio Cassanelli (anche regista), Donatella Diamanti e Letizia Pardi. Ad interpretare la pièce, Chiara Pistoia e Francesca Pompeo. Sette note in Fuga è nato dal desiderio di parlare ai bambini di musica attraverso il teatro. L’incontro fra questi due linguaggi non costituisce certo una novità, ma l’intento era mettere competenze teatrali al servizio di quelle musicali, in nome di una storia da raccontare evitando il rischio di metter in scena una lezione di musica. Sette note in Fuga sollecita la sensibilità e la percezione del bambino attraverso forme visive e sonore, invitandolo ad attivare una propria ricerca di senso, analogamente a ciò che egli fa quando anima i propri giochi. In scena due attrici e danzatrici scoprono i suoni e la musica giocando con gli oggetti che li producono. Corde, bidoni, assi, tubi, carta, usati in modo inventivo e insolito, suggeriscono la configurazione di veri e propri strumenti musicali: pianoforte, violino, fisarmonica, flauto fino a comporre una grande orchestra immaginaria. Biglietti: 5 euro. Info: tel. 0546 21306 N AT I P E R L E G G E R E

ALLA LIBRERIA LIBERAMENTE UNA LETTURA DEDICATA ALLE CACCHE

Sabato 9 novembre alle 17 alla libreria Liberamente, in viale Alberti, nuova lettura animata dei volontari di Nati per Leggere Ravenna per bambini e genitori. Il tema sarà le cacche. La lettura successiva sarà sabato 23 novembre, sempre alle 17, e sarà dedicata ai papà.

LA SERATE A TEMA

LA PESCHERIA... non solo pesce

Tutti i venerdì con il meglio della musica dal vivo

GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE

8 novembre

ORE 20,30

IL VENETO A TAVOLA Menù

15 novembre Via Romea Sud 1 - 48124 Ravenna Tel. +39 0544 240113 Mob. + 39 339 2811609 lapescheriaravennacentro@gmail.com

APERTO TUTTI I GIORNI A PRANZO E CENA

21

Crostini in salsa verde e moscardini Polentina morbida e schie col suo guazzetto Baccalà abbrustolito con patate dolci e tartufo di collina e arance candite Taglioline alla granceola nel suo guscio Branzino di laguna al cartoccio con le conchiglie di Chioggia Insalatina di radicchio novello e pane persiliato Panettone artigianale del Piccolo Forno farcito alle sue creme Vini in abbinamento Prosecco Valdobbiadene Soave Classico - Fior D’arancio


MANGIARE& BERE

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

TRADIZIONI CULINARIE

Quando il vino è nel piatto di Giorgia Lagosti Novembre è il mese in cui, dopo le fatiche della vendemmia, le cantine sono in piena attività: il mosto sta ancora fermentando nei tini e sprigiona il suo inconfondibile profumo. C’è un microcosmo di componenti che sta “lavorando” per far nascere bottiglie di grande valore. Poi arriverà il momento di decidere se far riposare e maturare il vino nel legno o procedere subito all’imbottigliamento. Sempre più spesso si parla di abbinamenti cibo vino mentre quasi mai ci si sofferma a ragionare sul giusto impiego di quest’ultimo in cucina. In verità si tratta di una pratica antica che risale ai tempi degli Etruschi e dei Romani, in passato il vino era utilizzato come conservante principalmente per le carni: lasciandole marinare anche per qualche giorno, esse diventavano più resistenti alle contaminazioni e acquistavano maggior sapore una volta cotte. E oggi come allora, il vino, bianco o rosso che sia, è un ingrediente largamente usato in cucina: sono molte infatti le ricette regionali che ne prevedono l’uso. Percorrendo l’Italia, in Toscana troviamo il “Cacciucco alla Livornese” in cui è imprescindibile l’uso del Chianti Docg o di Bianco Toscano (a seconda delle scuole di pensiero) e i “Cantucci” preparati e serviti con il Vinsanto Doc; in Lombardia il classico “Risotto alla Milanese” prevede l’aggiunta di vino bianco dell’Oltrepò Pavese Doc; il “Brasato al Barolo” è una delle ricette più classiche della tradizione piemontese, mentre i “Saltimbocca alla Romana” della cucina laziale vengono preparati con l’Orvieto doc. Non dimentichiamo poi il nostro “Stracotto al Sangiovese”! Ora, prima di affrontare questo argomento nello specifico, facciamo una piccola riflessione: spesso il vino viene descritto come una bevanda vivente e ciò risulta molto chiaro quando pensiamo che il suo sapore e i suoi aromi continuano a svilupparsi e a modificarsi nella bottiglia per tutta la durata della sua vita, dall’imbottigliamento

Utilizzato in tempi remoti per conservare e marinare i cibi, bianco o rosso che sia, è ingrediente essenziale di ricette regionali italiane

alla rimozione del tappo. E anche oltre. All’interno della bottiglia, infatti, i tannini, gli acidi ed un grande numero di altre componenti continuano a lavorare, a miscelarsi, ad addolcirsi e a trasformarsi e lo faranno anche una volta finiti “in padella”. Vediamo come partendo dall’alcol. È questo un elemento chiave nello sviluppo del sapore delle varie preparazioni che lo vedono coinvolto. L’alcol di per sé non aggiunge gusti oggettivi ma aiuta a veicolare molte molecole permettendo agli ingredienti di rivelare aromi nascosti. Ancora, e cosa non di poco conto, aiuta a sciogliere i grassi: nessun altro liquido, come acqua e brodo, o grasso, come burro e olio, riesce in questa alchimia. Dopo l’alcol, un’altra sostanza molto importante in cottura è il tannino: si tratta di un composto polifenolico contenuto nella buccia, nei semi e nei graspi dell’uva e che rimane nel vino in quantità variabili in base alla varietà e alla lavorazione. Gli acini con una buccia molto spessa, come ad esempio il Cabernet Sauvignon, producono vini molto più tannici di varietà a buccia sottile, come il Pinot Nero. In linea generale, i vini rossi ne sono più ricchi di quelli bianchi, come quelli giovani rispetto a quelli invecchiati. Ma come possono questi influenzare il gusto delle preparazioni culinarie? Prendiamo come esempio il nostro Sangiovese, vino ad alto contenuto tannico, di cui un buon bicchiere si

sposa molto bene alle ricette di carne. I suoi composti fenolici vengono attratti dalle proteine animali e si legano quindi meno a quelle normalmente presenti nella saliva: questa unione rende il vino meno astringente e regala un perfetto accostamento di gusti al palato. Questo esempio sta alla base della scelta degli ingredienti per la preparazione dei sughi: se si preferisce un gusto morbido e poco acidulo, non si deve far altro che utilizzare un ingrediente con un alto contenuto proteico, come le carni in genere. Per contro, usando il Sangiovese nella preparazione di una ricetta vegetariana, si potrebbe enfatizzarne troppo il gusto astringente: in questo caso sono da preferire vini meno tannici quali il Pinot Nero o quelli bianchi in genere. Veniamo ora alla pratica: innanzitutto non va dimenticato che quando si aggiunge vino ad un salsa in preparazione si deve avere l’accortezza di farlo cuocere a sufficienza perché il gusto che lascia non sia troppo duro e alcolico. E ciò si realizza facendo ridurre i liquidi, dopo l’aggiunta, di circa la

GUSTO

22

metà. Per ottenere risultati ancora migliori poi, non si deve coprire la pentola o padella con il coperchio, così da permettere ai vapori di alcol di evaporare, lasciando dietro di sè solo gli aromi degli ingredienti. consigli pratici COME GESTIRE IL VINO IN GASTRONOMIA Cucinare con il vino è semplice e adatto anche per chi non lo beve: una volta raggiunti i 77 gradi centigradi infatti, alcol e solfiti evaporano. Ecco alcuni consigli e suggerimenti per un corretto (e appagante) utilizzo del vino nella preparazione delle pietanze: 1. non utilizzare vini scadenti: non è necessario che siano costosi, ma di buona qualità; 2. i vini da cucina in commercio sono da evitare perché molto salati e con vari additivi aggiunti; 3. non aggiungere il vino a fine cottura ma lasciar cuocere a fuoco lento per almeno 10 minuti: il vino ha bisogno di tempo per rilasciare il proprio sapore e se aggiunto troppo tardi impartirà note ruvide e aspre. Una volta aggiunto il vino, attendere almeno 10 minuti di cottura prima di assaggiare e decidere di aggiungerne altro; 4. i vini avanzati possono essere utilizzati per cucinare fino a una decina di giorni se conservati ben chiusi in frigo.

LA RASSEGNA

GiovinBacco, la tre giorni di libagioni Si apre venerdì 8 novembre, alle 17, con tanto di fanfara – la banda comunale di Ravenna – negli spazi del Pala De André, l’XI edizione di “GiovinBacco”, ormai la più importante e apprezzata rassegna enologica romagnola, in programma fino a domenica 10. Una tre giorni ricca di libagioni di qualità e di occasioni gastronomiche, di incontri e convivi sull’eccellenza della cultura materiale nostro territorio. Al centro della rassegna, come tradizione, il re e la regina dei vini romagnoli: il Sangiovese e l’Albana, a cui sono dedicati due concorsi “Miglior Sangiovese Riserva 2010” e “Miglior Albana Docg 2012”. Ma non mancano altre tipologie di vini. Le cantine di Romagna partecipanti sono 72 e sono suddivise in 4 grandi aree. Il territorio più rappresentato è quello faentino con 19 cantine. I vini in degustazione - rossi e bianchi - sono oltre 200. La kermesse offre anche mercatini di prodotti tipici, un banco vendita di vini a scopo benefico, un’area ristorazione con le specialità dell’Osteria del Gran Fritto di Bartolini, il cibo di strada del Ristrorante La Frasca, le piadine (a cui è dedicato anche un trofeo il miglior prodotto), e un ampio stand di Slow Food con prodotti dei presidi locali e italiani e vini di alta qualità in assaggio. previsto anche il convegno “Romagna naturale e biologica. L'altra via dell'eccellenza”, incontri a tema e laboratori del gusto. Per info sul programma dettagliato, orari di apertura, biglietti e agevolazioni tel. 339 4703606; www.giovinbacco.it ; facebook.com/giovinbacco.

Tutti i sabati DJ SET per la LADY NIGHT dalle 21 alle 23 prosecco gratis per tutte

Tutti i mercoledì

E MBR E V O TI N N E EV ore 18.30 Presentazione del libro

Giovedì 7

"IL VENTO E LA TORRE" di Carlo Zingaretti Relatore: Maria Teresa Fiano in collaborazione con il la libreria "Dante" ore 22 LIVE STATION:

Venerdì 8

LORENZO CAMPANI QUARTET

ONE COCKTAIL, ONE NIGHT la serata universitaria dedicata al cocktail a 4€

INFO E PRENOTAZIONI:

0544 218227

ore 17 BELLI PER L'ARTE:

Domenica 10

L'ORA DEL THÈ accompagnata dalla presentazione di quadri Paolo Baldassarri

Venerdì 15 ore 22 TRIO PINEDA

LIVE STATION:


RAVENNA& DINTORNI

MANGIARE& BERE

giovedì 7 novembre 2013 |

COSE BUONE DI CASA

23

DOLCE FIERA

Art&Ciocc, le forme Mele cotogne: ottime per marmellate e gelatine e i sapori del cacao a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Ottime per rifornire la dispensa invernale ecco la marmellata e la gelatina ricavate dalle asprigne mele cotogne che maturano in autunno. Ingredienti: per ogni kg. di mele cotogne, 350 gr. zucchero, 1 baccello vaniglia inciso per il lungo e il succo di 1 limone. Preparazione: lavare e tagliare in 4 parti le mele cotogne. Metterle in una pentola e coprirle d’acqua. Farle bollire fino a quando saranno spappolate. A questo punto rovesciarle in un sacchetto di tela fine, sopra un altro tegame per raccogliere il succo. Lasciare scolare per una notte. La mattina successiva, passare la polpa al passaverdura, pesarla e per ogni kg. di polpa, aggiungere lo zucchero, gli altri ingredienti e 1 mestolo del succo raccolto durante la notte. Mettere sul fuoco e cuocere mescolando spesso, facendo molta attenzione a non lasciare attaccare la marmellata: volendo è possibile mettere la marmellata in forno. Cuocere per circa 3 ore. Col liquido rimasto possiamo fare la gelatina di cotogne: per ogni kg. di liquido servono 600 gr. di zucchero. Cuocere fino ad ottenere uno sciroppo denso (simile al miele come densità). La gelatina è ottima da spalmare sulle crepes.

GLI STAPPATI

Verdeca 2012 di Cardone, un buon bianco dagli aromi d’erbe e frutti di FABIO

MAGNANI - GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Ci trasferiamo virtualmente in Puglia con il “Verdeca” 2012 dell’azienda Cardone. Si tratta di un vino bianco igt Valle dell'Itria. Al naso, impercettibili odori dovuti alla scelta del tappo ma nulla che possa minare la piacevolezza del vino. Si notano odori di melone giallo, mela verde, timo e maggiorana. Approccio al naso deciso, continuo, senza esitazioni di sorta. Il palato è più esitante. Anche se intenso e persistente ha minore varietà aromatica. Ritmo acido e sale sul finale con erbe aromatiche e frutta fresca. Un buon vino.

L’ A P E R I T I V O AL CAFFÈ FERRARI CIN CIN A PASSO DI TANGO Il Caffè ferrari di via Gordini, in centro a Ravenna, propone giovedì 7 novembre (ore 18.30) un’originale aperitivo a ritmo di tango. Vino, bollicine o cocktail con tanto di buffet saranno infatti accompagnati dai passi del celeberrimo ballo argentino degli iterpeti della scuola ravennate Blu Tango. Ai partecipanti la serata o ai tan-

gueri che vorranno esibirsi sarà offerto un buono per una lezione omaggio dei corsi di gennaio 2014. Info tel. 0544 213038.

aperto dal martedì al sabato dalle 5,00 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 19,00 alla domenica dalle 5,00 alle 13,00 Via Garigliano, 19 Ravenna Tel. 0544 67503 Per tutti i golosi torna a Ravenna “Art&Ciocc”, da giovedì 7 a domenica 10 novembre, la fiera itinerante dei cioccolatieri italiani, che quest’anno si estenderà con oltre trenta stand ricche di varie specialità dolciarie nazionali in via Corrado Ricci e Piazza San Francesco. Creatività, cura, ricerca e innovazione sono le parole d’ordine degli artigiani cioccolatieri di Art&Ciocc che non mancheranno di stupire sia per gli accostamenti particolari come il cioccolatino al pinolo, quello all’Amarone, quello al peperoncino, sia per le svariate forme proposte: scarpini, borsette, telefonini, tazzine, caffettiere, ferri di cavallo, pinze, tenaglie, topolini… tutto rigorosamente in cioccolato. Tra gli stand di Piazza San Francesco, uno sarà dedicato al Laboratorio di Piazza dove il maestro cioccolatiere Giuseppe Gagliardi darà dimostrazione diretta della creazione di un cioccolatino, di una composizione e di una scultura in cioccolato (9 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30; 10 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19). Inoltre, sabato 9 novembre (a partire dalle 14.30) il sindacato dei fotografi di Confcommercio Ravenna insieme a Romagna Mamma organizza “W la Ciorla”, un angolo tutto dedicato alle boccucce sporche di cioccolato. Per i bambini sarà allestito un set fotografico, arricchito dai colori di un truccabimbi, per realizzare uno scatto dove la ciorla diventa arte. Durante la fiera del cioccolato non mancheranno momenti di animazione e intrattenimento musicale dal vivo, mentre in diversi negozi, pasticcerie e risotranti ravennati saranno proposte degustazioni in tema e assaggi. La manifestazione è organizzata da Confcommercio Ravenna e dell'Associazione Art&Ciocc con la partecipazione di Comune, Provincia e Camera di Commercio di Ravenna e come partner la Banca Popolare di Ravenna.

cose buone di casa

in libreria a €15,00 www.reclam.ra.it

Dalla tradizione del litorale maremmano l’osteria cucina i piatti tipici di carne e pesce • Catalana alla maremmana • Tortelli di Re Nettuno • Pici Follonica • Calamari di Calafelice • Cacciucco alla livornese CUCINA TOSCANA DI CARNE E DI PESCE

• Tortelli del maiale ladro • Cicale di mare all’elbana • Spaghetti dell’etrusco • Pici cacio e pepe • Pappa al pomodoro

• Filetto di Montemurlo • Fiorentina • Padellino salsiccia porcini e pioppini • Cuore di baccalà di Calamartina

...e tutte le settimane nuove proposte fuori menù

APERTO TUTTO L’ANNO

Via delle Nazioni, 420 - Marina di Ravenna - Tel. 340 7431249 / 0544 530274 - www.osteriaanticamaremma.com - info@osteriaanticamaremma.com


SALUTE& BENESSERE

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’INIZIATIVA Fino al 14 novembre, giornata mondiale del Diabete, l’Associazione diabetici ravennate con la Diabetologia provinciale promuove in collaborazione con altri soggetti e associazioni un intenso fine settimana di attività ed eventi per informare la cittadinanza sul diabete e in particolare sulla prevenzione primaria determinata dall’adozione di un corretto stile di vita. Si inizia venerdì 8 novembre alle 21 alla Sala D’Attorre di Ravenna con una conferenza, organizzata dal Club Alpino Italiano, sezione Mario Beghi di Ravenna, su “Diabete e alpinismo: un matrimonio eterodosso tra scienza e passione” racconti di esperienze e filmati di Marzo Peruffo, scrittore e alpinista diabetico insulino trattato dall’età di 10 anni. Da circa venticinque anni Peruffo coltiva la passione per l’alpinismo ed è stato il primo diabetico italiano e secondo al mondo a scalare una montagna di oltre 8000 metri (Cho Oyu, 8201 mt. sull’Himalaya). Il personale di Diabetologia insieme all’Associazione diabetici ravennate, Lions e Cri organizzeranno postazioni per effettuare gratuitamente prove glicemiche. In questa occasione verrà inoltre distribuito materiale informativo e i rappresentanti dell’associazioni e i medici saranno a disposizione per qualsiasi informazione sulla patologia diabetica nelle piazze di varie località della provincia. Infine, domenica 10 novembre, promossa da Ravenna Runners Club, si svolgerà “Urban walking” con partenza da Via IV Novembre alle 9 ed arrivo in Piazza del Popolo, dopo un percorso di 5 Km attra-

Il diabete si previene così Anche una passeggiata di 5 km per la giornata internazionale la storia IL COMPLEANNO DI BANTING CHE SCOPRÌ L’INSULINA Istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Giornata Mondiale del Diabete in Italia viene organizzata dal 2002 da Diabete Italia per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sul diabete sulla sua prevenzione e gestione ed è la principale campagna di sensibilizzazione mondiale della comunità del diabete. Ogni anno questa data, 14 novembre, celebra l’anniversario della nascita di Frederick Banting al quale viene attribuita la scoperta dell’insulina con l’aiuto di Charles Best. La Giornata è rappresentata dal cerchio blu, simbolo mondiale del diabete. In tutte la culture il cerchio evoca la vita e la salute, il colore blu ricorda il cielo che unisce tutte le nazioni e la bandiera delle Nazioni Unite. Questo cerchio blu rappresenta così l’unità della comunità mondiale di fronte alla pandemia del diabete.

verso il centro cittadino. Un momento per stare insieme, ma anche l’occasione per promuovere la camminata quale strategia vincente per avere un buon controllo sul diabete. A questo evento partecipa l’Associazione Diabetici con la Medicina dello Sport dell’ Ausl di Ravenna e la Diabetologia pediatrica che dopo la passeggiata in centro aspetta i

bambini diabetici con le loro famiglie allo Chalet dei Giardini per una merenda. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Ravenna, il Coni, la Federazione Italiana Atletica Leggera e Ravenna Città d’Arte Maratona Internazionale. Per informazioni: Sportello Diabete Tel. 0544 286323, e.mail: sportello.diabete@ausl.ra.it.

SALUTE

24

numeri

10.950 diabetici Si stima che possa essere questo il numero di persone affette da diabete nel comune di Ravenna ma che 3200 non sappiano di essere ammalate. Il numero, sempre secondo proiezioni dei dati nazionali e regionali sulla malattia, si alza a 28mila in tutta la provincia.


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 7 novembre 2013

SALUTE& BENESSERE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

CENTRO ESTETICO SOLIDEA

Per Natale, regala una coccola con il cofanetto di prodotti e il trattamento viso-corpo Regalarsi o regalare una “coccola” va bene tutto l’anno, ma potrebbe diventare un’idea ancora più gradita con l’approssimarsi del Natale. Dal prossimo martedì, al Centro estetico Solidea di Ravenna – in via Porto Coriandro 7/C (di fronte alla Rocca Brancaleone) – sarà possibile acquistare un nuovo cofanetto-regalo con prodotti monodose per il viso e per il corpo. Incluso nel pacchetto, che costa settanta euro, vi è un trattamento viso-corpo di un’ora e trenta. «Si tratta di un’opportunità limitata da ora sino al prossimo Natale – afferma la titolare Rita Fabbri –. Un modo diverso per ritemprarsi dalle fatiche del lavoro e rilassarsi, provando una tecnica speciale con personale altamente qualificato. Si inizia dal viso con una maschera decongestionante, seguita da un massaggio distensivo che viene poi applicato al resto del corpo per sciogliere piacevolmente i muscoli. Durante i trattamenti utilizzeremo dei prodotti di qualità che la cliente può continuare a usare anche a casa». Tra i punti di forza del centro estetico vi è certamente il personale che, grazie alla formazione costante, soddisfa al meglio le numerose richieste della clientela. La titolare Rita Fabbri seleziona periodicamente corsi in giro per l’Italia, per aggiornamenti tecnici o sui trattamenti, e può contare su uno staff composto da tre valide estetiste. A iniziare da Nicole Marchetti, che si è messa

subito in evidenza per la sua visione estetica e soprattutto nella cura delle unghie e nella scelta del make-up, pur non disdegnando neppure i trattamenti viso-corpo. Per continuare con Valentina Nannini che ha frequentato la scuola di estetica insieme a Nicole e ha una predilezione per i massaggi al viso e al corpo, così come per la decorazione delle unghie. E per finire, con la nuova arrivata Chiara Bandini che – in poco tempo – si è già ben ambientata, dimostrando destrezza e cortesia. Il prossimo 1 e 2 dicembre, l’intero staff sarà a Riva del Garda per seguire il corso di massaggio miofasciale di Fausto Bombardelli. Un modo per imparare questa innovativa tecnica di massaggio che lavora sulla muscolatura, rilassante e distensivo, particolarmente adatto a chi ha problemi posturali. Solidea è aperto dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), mentre il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì). Per prenotazioni e informazioni, telefonare allo 0544 456554 oppure visitare il nuovo sito web www.centroesteticosolidea.it.

Centro Estetico Solidea Via Porto Coriandro 7c - Ravenna Info tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

25

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Giovedì e Venerdì gli zebedei non vi gireranno certo come dischi volanti a causa di certi aspetti di vita pratica o di lavoro di cui dovrete occuparvi. Ma fate attenzione, perché il partner potrebbe trovarsi come dentro ad una puntata di Masterchef Usa. Dategli la ricetta giusta per amarvi! TORO Il lavoro sa di tappo e Mercurio conferisce ai rapporti familiari un sapore al metanolo, ma Venere ha iniziato un trigono, che vi sosterrà per 4 mesi. Insomma lavoro e progetti potrebbero suonare la tromba della riscossa, anche se l’ormone, almeno nel fine settimana, potrebbe suonare la ritirata. GEMELLI Anche se Venere non è più opposta, Marte continua a stuzzicare la zitella idrofoba che c’è in voi. Rogne familiari o economiche potrebbero richiedervi oculatezza. Ragionate e mediate se volete aiuto e spalle su cui petulare. Nel week end il momento migliore per svagarvi e qualcos’altro! CANCRO Il lavoro sfianca, l’economia blocca la peristalsi intestinale, casa e famiglia impongono attenzione e scelte difficili. Non c’è da stupirsi se in questo periodo siete piacevoli come una comunità di zecche dislocata tra i peli pubici. Approfittate della pausa domenicale per mediare e non odiare. LEONE Con l’aiuto di Venere e Urano, la disinvoltura paga, specie se quintuplicata dalla faccia di terga. Ricordatelo quando avrete voglia di reagire come Berlusconi davanti alla sentenza dei giudici. In compenso, colloqui e viaggi riescono e voi fornicate con spirito simil-adolescenziale. VERGINE L’ansia per certe scadenze lavorative caratterizza il periodo, ma la serenità economica e quella familiare si rafforzano. L’umore è bipolare solo nel rapporto di coppia, che in questo periodo risente di una forte dissonanza tra cuore e sudombelico. Insomma, non avrete voglio di fornicare.

INFORMAZIONE MEDICA

ORTODONZIA

Un bel sorriso a tutte le età, con gli allineatori invisibili e le piastrine in ceramica È idea comune che gli apparecchi ortodontici siano solo per bambini o adolescenti. In realtà non c’è limite all’età per allineare i denti. L’ortodonzia è possibile finché i tessuti parodontali, cioè di supporto al dente, sono in buone condizioni, cioè finché i denti sono saldi nei loro alveoli è possibile migliorarne la posizione e conseguentemente la funzione masticatoria, fonatoria e non ultimo estetica. I benefici psicologici del trattamento ortodontico sono spesso sottovalutati dai pazienti. Il miglioramento estetico induce un aumento della fiducia in se stessi e aumenta l’autostima. In una società in cui l’immagine ha sempre più importanza, quale l’attuale, un sorriso esteticamente piacevole è una carta che non si può non giocare. Certamente la cura è caratterizzata da un periodo in cui l’estetica è parzialmente compromessa, ma si possono limitare i danni con alcuni accorgimenti quali i brekets ceramici o le mascherine tipo Invisaline. Esistono fondamentalmente due alternative. La prima è costituita dall’uso di brekets “piastrine” in ceramica bianca translucida che si mimetizzano molto bene col colore del dente. Con tale metodo si ottiene un trattamento di tipo “tradizionale” che consente la massima sicurezza del risultato, come pure il dettaglio nella rifinitura del caso, con un disagio estetico estremamente ridotto. L’altra alternativa è costituita da allineatori veramente invisibili. Sono mascherine rimovibili in celluloide trasparente

BILANCIA Denaro e famiglia impongono l’amministrazione controllata del Fondo monetario internazionale, ma il lavoro viaggia a ritmi indiavolatissimi come su un’autostrada a un’unica corsia per lavori in corso. Fate attenzione ai dettagli, se non volete finire fuori strada, e nel week end fate i suini! SCORPIONE I successi nel lavoro si moltiplicano, e Marte rimpolpa l’ormone, anche se vi ritrovate con uno o più partner a forma di chiavica. Insomma, anche se in amore dovrete sforzarvi per rendere un po’ più dinamico ogni rapporto, non potrete lamentarvi su come sarete costretti a trascorrere il tempo libero. SAGITTARIO Con Marte dissonante, la determinazione non basta a produrre effetti positivi, ma non reagite come nullatenenti neuronali e tenete a bada quella certa voglia di rottamare chi vi circonda. Sabato e domenica giornate impegnative, ma non prive di intuizioni ed aiutini da parte di chi vi ama. CAPRICORNO Con Mercurio e Marte che vi regalano autostima, non è necessario prendere a sassate chi stressa e chi ha il quoziente intellettivo di un protozoo preistorico, specie giovedì e venerdì giornate particolarmente impegnative. Intanto, la corretta fornicazione vi fa raggiungere il peso forma.

che vanno indossate almeno 22 ore al giorno che producono piccoli spostamenti successivi. Ogni due settimane vanno sostituite con quella successiva fino al conseguimento del risultato previsto. Va per onestà detto, nonostante la lusinghiera pubblicità che spesso si vede sulla stampa, che non tutti i casi sono risolvibili Stomatologica srl con le mascherine, è via Duino 14 - Ravenna tel. e fax 0544 33037 comunque buona norwww.stomatologica.it ma affidarsi ai consiinfo@stomatologica.it gli di un ortodontista esperto e affidabile. a cura del Dott. Giovanni Iozzi

ACQUARIO Fate attenzione nel fine settimana e sforzatevi di ammorbidire la vostra proverbiale tendenza a reagire come una coppia di piranha nelle mutande. Pazientate se volete ritrovare motivazione e determinazione nel lavoro. Ma per sicurezza, il partner starà alla larga. Si fornica, ma per sbaglio. PESCI Fate attenzione: Venere ha terminato la sua dissonanza, ma Marte è ancora opposto. Se riuscirete a non lamentarvi almeno per sessanta secondi filati, forse non ci scapperà un’alluvione nel week end, quando non tutto filerà come vorreste. Restate a letto, possibilmente assieme al partner.


INFORMAZIONI& SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Sasha Sasha è una dolce rottweiller di circa 10 anni, abituata in famiglia ed entrata in canile per problemi dei proprietari. Si avvicina agli umani desiderosa di coccole. Su, diamole una casa! Per conoscerla e adottarla rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

Gina Cinque meravigliose sorelline (è quasi certo che siano tutte femmine) cercano casa. Per persone affettuose e rispettose, che sceglieranno di sterilizzarle per non ritrovarsi l’anno prossimo in piena emergenza cuccioli! Per conoscerle e adottarle chiamate: cell. 349 7519025

INFOCITTÀ

26

giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA

ASPPI Notizie

IQA dal 28 ottobre al 3 novembre 2013 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Mar

Mer

Gio

Ven

Sab

Dom

Edizioni e Comunicazione srl Editore: Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it

Legenda IQA Buona Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica) Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Flavio Montelli, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: direzione@reclam.ra.it Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it

APERTURA DIURNA 8.30-19.30 Dal 7 al 9 novembre Ghigi, Montanari, Comunale 7,

APERTURA NOTTURNA 19.30-8, TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30 Comunale 1, Comunale 2, Comunale 3, Comunale 4, Comunale 7, Comunale 9, Comunale 10,

Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

C O R S I

PODISMO

Dal 16 novembre la 21a Ravenna Cross Uisp Dal 16 novembre 2013 la Lega Atletica Romagna organizza la 21a edizione di “Ravenna Cross Uisp”, manifestazione podistica, in cinque tappe, dal 16 novembre al 28 dicembre 2013, valida come Campionato provinciale Uisp individuale e di società. La Lega Atletica Romagna è nata con la collaborazione dei Comitati territoriali di Ravenna, Lugo, Faenza e Imola allo scopo di unire le forze per poter creare eventi unici come il cross e le corse su strada. Il cross tratta di podistiche organizzate su percorsi non convenzionali che attraversano sentieri non asfaltati possibilmente sterrati o strade bianche. Le competizioni individuali sono suddivise per genere e per categorie che spaziano dai giovanissimi ai veterani. L’ordine di arrivo in ogni prova genera un punteggio che, sommato per le cinque prove, crea una classifica a premi. Questo il calendario completo della manifestazione: Sabato 16 novembre 2013 Massalombarda via De Coubertin (Fruges) ore 15 Sabato 23 novembre 2013 Porto Fuori - area sportiva ore 15 Domenica 8 dicembre 2013 Ponte Nuovo - via Ancona - Area Sportiva ore 10 Sabato 21 dicembre 2013 Cotignola - Area lago pesca sportiva, ore 15 Sabato 28 dicembre 2013 Advs Pod. Caveja Pineta di Classe ore 15.

via Cavour 78 - tel. 0544 38575; viale Mattei 30 - tel. 0544 451401; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021.

Dal 10 al 13 novembre Comunale 8, via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; S. Stefano, via Cella 528 (S. Stefano) - tel. 0544 563525; Piferi, viale dei Navigatori 37 (Punta Marina) - tel. 0544 437448. Comunale 8,

DUE GIORNI PER FORMARE SUBACQUEI CON BREVETTO “DIVERSABILI”

/1

Dal 9 al 10 novembre 2013 presso la sede del CSR (Circolo Subacqueo Ravennate) in via dei Poggi 97 verrà organizzato il primo corso rivolto ad operatori sportivi per acquisire competenze nel lavoro con disabili in acqua. Finalità del progetto è quello di formare subacquei preparati a gestire ragazzi dai 9 ai 13 anni con disabilità sensoriali e fisiche attraverso conoscenze e competenze specifiche. L’obiettivo del corso O.D.A. (Operatore Divers Abile) riguarda l’avvicinamento al mondo subacqueo partendo dall’approccio all’apnea fino alla preparazione tecnica nell’uso delle bombole. I docenti sono rappresentati da Subacquei esperti con brevetto “DiversAbili” Uisp. Iscrizioni e informazioni: Eriana cell. 329 4280377 email: erianarosi @gmail.com C O R S I

APERTE LE ISCRIZIONI PER LA ZUMBA

Soci e cittadini sono invitati Nelle ultime settimane si sono tenute le Assemblee congressuali di Alfonsinee Cervia. Martedì 12 novembre prevista l’Assemblea congressuale a Faenza-Lugo e Giovedì 14 novembre a di Ravenna in viale Berlinguer 11, presso la Sala Buzzi.

FARMACIE Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Congresso Asppi

/2

Sono aperte le iscrizioni al secondo turno del corso di Zumba presso il pallone pressostatico di Savarna in via dell’Artiglio 10. La Zumba, il ballo del momento, è attività fisica energica accompagnata da musica latino-americana. Un bel momento per trascorrere un’ora in compagnia, bruciare calorie e dimagrire! Il corso è bisettimanale, ogni martedì e giovedì dalle 20.30 alle 21.30. Istruttore Valentina con brevetto Zumba.

La folta partecipazione di associati e cittadini alle Assemblee ha avuto momenti di proposte, ma anche di tensione per l’elevata pressione fiscale che Stato e Comuni impongono alla “casa”. Note le richieste e le proposte di Asppi che pongono come priorità necessaria il calo della pressione fiscale sulla casa e sui proventi da affitto. La preoccupazione dei piccoli proprietari è anche verso l’aumento di sfratti e quindi di chi non può pagare l’affitto a causa della crisi persistente e che pare non avere fine. La preoccupaziosindacale ne è relativa anche ad una vo- Associazione piccoli proprietari lontà politica che pare imputare immobiliari ai proprietari di alloggi il compi- Ravenna V.le Galilei 81/83 to di dare risposte a chi non può tel. 0544 470102 pagare senza avere in cambio fax 0544 470075 nessuna contropartita e il rischio info@asppi.ra.it di dover pagare comunque le tas- www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 se senza percepire, per mesi ed tel. 0546 25807 anni, nessun canone. faenza@asppi.ra.it Negli uffici ravennati della nuo- Lugo Via Manfredi, 41 va sede provinciale di viale Gali- tel. 0545 33356 lei 81/83, è previsto un rilancio lugo@asppi.ra.it della politica dei servizi in base SERVIZI AI SOCI alle indicazioni di un sondaggio - Gestione contratti di locazione effettuato tra gli associati. Dopo il congresso provinciale - Assistenza legale per elegger i delegati da Raven- - Consulenza condominiale na, l’assise congressuale nazio- - Consulenza tecnica nale si terrà a Bologna il 29-30 - Consulenza fiscale novembre con le conclusioni il 1 - Affitti e vendite da privato a privato dicembre. Dal 1980 a Ravenna

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

G A R E

SABATO LA GARA DI MOUNTAIN BIKE ORGANIZZATA DA SAMBI Sabato 9 novembre, Asd Sambi Team organizza il nono Gran Premio Cicli Sambi, terza Medio Fondo Pineta Primo Maggio, gara di mountain bike aperta a tutti, per amatori, donne e giovani, di tutta la consulta nazionale, prova valida come campionato regionale MTB Uisp. Nell’ambito della manifestazione si svolgerà una cicloescursione per bikers e cicloturisti. Il ritrovo della manifestazione è a Fosso Ghiaia presso la Pineta Primo Maggio dalle ore 13. La quota di iscrizione per gli agonisti è fissata in 13 euro, 5 euro per gli escursionisti, la quota comprende pacco gara e birra e salsiccia per tutti. La gara partirà alle ore 14.20 con partenza unica, a seguire la ciclo escursione. Per informazioni 0544 407495 338 9906284; 348 3957984; casadelciclo@yahoo.it

CICLOTURISMO

A Lido Adriano i premi delle Medio Fondo Ravennati Giovedì 7 novembre, dalle ore 21, si svolgerà presso la sala del Circolo Desiderio di viale Caravaggio 56 a Lido Adriano, l’annuale festa del Cicloturista, evento nel quale verranno effettuate le premiazioni delle Medio Fondo Ravennati denominate quest’anno Quadrifoglio Ravennate. Quattro le prove che hanno accompagnato i nostri cicloturisti a pedalare per la Romagna nei mesi di giugno e luglio. I pedalatori che hanno partecipato ad almeno tre delle quattro tappe riceveranno in premio un simpatico oggetto in ceramica. Le società che hanno organizzato le quattro tappe in programma e alle quali va il nostro sentito ringraziamento per la riuscita dell’ evento sono: S. C. Osteria, ASD Sambi Team, Pol CSC (CMC), Pedale Bizantino.


SETTIMANALE inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 7 novembre 2013

RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it RAVENNA ZONA UGO BASSI APPARTAMENTO di 160 mq circa, composto da ingresso, ampia sala con balcone, cucina, due camere da letto matrimoniali, studio e doppi sevizi. Classe energetica E. Cantina e posto auto in corte condominiale. € 247.000,00

RAVENNA ADIACENZE VIA CAVOUR Vendesi casetta con ingresso indipendente con piccola corte interna composta da: salotto/angolo cottura al piano terra ; camera da letto e bagno al primo piano. Classe energetica G. € 100.000,00 RAVENNA VIA CURA Vendesi appartamento recentemente ristrutturato con materiali di pregio, in casa di due unità, completo di garage al piano terra, secondo e ultimo piano oltre ad appartamento nel sottotetto: ingresso, soggiorno, cucina abitabile con terrazzo, due letto, bagno e ripostiglio/ lavanderia. Classe energetica D. Info in agenzia

IMMOBILI Case e appartamenti in vendita Offerte RAVENNA P.ZA DELLA RESISTENZA Appartamento al terzo ed ultimo piano di una palazzina di poche unità abitative composto da: ingresso, cucina abitabile con balconcino verandato, sala con terrazzo, disimpegno notte, due ampie camere da letto e bagno. Ottime condizioni. Posto auto in corte condominiale e cantina di proprietà. tel. 0544.36337-36372 € 95.000,00 CLASSE (RA) A 5 minuti da Ravenna città, vendesi ampio bilocale di recente costruzione con giardinetto privato e garage. Composizione: sala con angolo cottura

arredato, disimpegno, ampia camera da letto, bagno. Posizione tranquilla con vista campagna. Classe energetica E; EP: 166,40. tel. 0544 218577 € 128.000,00

tel. 0544 271653 138.000,00 tratt.

PIANGIPANE In casa bifamiliare, appartamento indipendente primo ed ultimo piano, completam ben ristrutturato: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 letto di cui 2 matrimoniali, bagno, balcone. Al piano terra garage oltre a porzione di orto e di cortile. Cl.G Ep: 231,90. tel. 0544 271653 € 140.000,00 tratt.

RAVENNA ZONA CIRCONVALL. ALLA ROTONDA DEI GOTI NEGOZIO di 100 mq circa CON 4 VETRINE. Possibilità di posti auto. Informazioni in agenzia

piccola palazzina, mansarda alta con soffitti in legno composto da ampio soggiorno con angolo cottura in nicchia (28 mq), terrazzino, bagno finestrato, camera matrimoniale con cabina armadio. Risc.autonomo, al piano terra posto auto di proprietà e cantina. Da vedere! Rif. 186. tel. 0544 .218550 € 150.000,00 CLASSE Appartamento al 2° ed ultimo piano di una piccola palazzina: ingresso, cucina abit.che affaccia su ampio terrazzo, sala, 2 ampie camere da letto e bagno. Riscaldamento autonomo,garage e piccolo orto di proprietà. Zona ben servita dai mezzi pubblici. tel. 0544.36337-36372 € 155 000,00 trat.

ZONA POGGI (R.A. 111) Vicino al centro, appartamento al 1 piano composto da ingresso, soggiorno, cucina, 2 letto, bagno, rip., garage. Imp. autonomo. tel.0544 458942 0544 271066 0544.55.31.91 € FOSSO GHIAIA (RA) (Rif. 160.000,00 S.P.A..100) - Appartamento al p. terra in stabile di so- RAVENNA CENTRO ZONA le 2 unità con ampia porzio- VIA DON MINZONI Porzione di Casa ristrutturata su 2 line di corte privata. Ingresvelli. P.T: soggiorno, cuciso, soggiorno, cucina con na/ tinello e cortile. 1°P.: retro, 3 letto, 2 bagni. In vano letto matrim., servizio corpo staccato ampi servizi e ampio terrazzo su cortile da riattare ideali per creare interno. tel. 0544.36337una depandance. tel.0544 36372 € 170.000,00 458942 - 0544.55.31.91 € 148.000,00 RAVENNA BORGO S. ROCCO In palazzina completaDARSENA Bell'apparta- mente ristrutturata, vendemento seminuovo con otti- si appartamento completo me finiture composto da di arredo, composto da inampio cottura soggiorno gresso, soggiorno, cucina matrimoniale singola ba- abitabile, balcone vivibile, gno ripostiglio due balconi camera matrimoniale, caposto auto riscaldamento mera doppia, 2 bagni. Gaautonomo certificazione rage e cantina. Classe energetica Richiesta € energetica G; EP: 260,25. 150.000,00 rif 892 tel. tel. 0544 218577 € 0544 271066 170.000,00

ZONA VIALE DELLA LIRICA Appartamento facente parte di un complesso condominale di recente costruzione molto ben tenuto: soggiorno con angolo cottura, letto matrimoniale, bagno finestrato con doccia, balcone, rip., garage e cantina. Pronta consegna!! Certif. Energ. D Ep. SAN VITTORE Appartamen94,20. Rif. Sito 59. tel. to in buono stato d'uso al piano senza 0544.404047 € 135.000,00 secondo ascensore composto da ZONA GALILEI Apparta- cucina abitabile soggiorno mento al 3° piano, libero a due ampie matrimoniali breve, soggiorno con ang singola bagno ripostiglio 2 cottura, letto matrim, studio, balconi garage riscaldadisimpegno, bagno, balcone mento autonomo richiesta con bella vista panoramica, Certificazione energetica in garage e posto auto coperto. via di definizione € Certif. in fase di attuazione. 145.000,00 RIF 880 tel. RAVENNA – VIA TRIESTE In RAVENNA SAN BIAGIO Splendido loft con doppio volume al PT e giardino privato: bella zona living con cucina a scomparsa, affaccio su giardino riservato di 80 mq posto sui due lati della casa, bagno finestrato, soppalco finestrato con zona studio, camera da letto e cabina armadio. Finiture di pregio e mobilio compreso. Garage e cantina. Da vedere! Rif.216. tel. 0544 .218550 € 170.000,00

AGENZIA IMMOBILIARE

ZONA BOSCO BARONIO

Accogliente APPARTAMENTO in buono stato d'uso sito all'ultimo piano (3°) e libero da quattro lati: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni con finestra, 2 balconi, garage doppio (mq. 40) e posto auto. Riscaldamento autonomo. Basse spese di condominio. Posizione tranquilla. Classe energetica "F" ep 190,67. Rif. 586/a € 190.000,00 tratt.li

ZONA STADIO Confortevole APPARTAMENTO in buono stato d'uso: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone e garage. Classe energetica "G" ep 321,14. Rif. 581/a € 135.000,00 tratt.li

CENTRO STORICO (VIC.ZE VIA D'AZEGLIO)

ZONA CASA DI CURA S. FRANCESCO

Luminoso APPARTAMENTO in buono stato d'uso al 2° piano con ascensore: soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno, cantina. Riscaldamento autonomo. Classe energetica "G" ep 290,67. Rif. 584/a € 125.000,00 tratt.li

Rifinitissima CASA SINGOLA di recente costruzione in perfetto stato di manutenzione: P.T. portico, ingresso, soggiorno, cucina abitabile, bagno, tavernetta, garage; P.P. 3 camere da letto, 2 bagni, guardaroba, balcone. Giardino privato sui quattro lati. Classe energetica "F" ep 202,36. Rif. 492/d € 550.000,00 tratt.li

BORGO SAN ROCCO Spazioso APPARTAMENTO sito al 1° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica "G" ep 213,43. Rif. 577/a € 180.000,00 tratt.li

VIA LE CORBUSIER Luminoso UFFICIO al 1° piano con ascensore: ingresso, 3 vani utili, bagno, balcone e spazioso garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica "C" ep 21,26. Rif. 89/f € 120.000,00 tratt.li

Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it

0544 33158

PUNTA MARINA (RA) In piccola palazzina, vendesi trilocale, posto al primo piano con ingresso indipendente, ristrutturato. Composizione: soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera da letto, studio, bagno finestrato, balcone. Cantina ampia al piano terra. Posto auto libero in corte interna. L’immobile si intende completo di arredo. Classe energetica G; EP: 265,25. tel. 0544 218577 € 170.000,00 tratt. RAVENNA SAN BIAGIO In zona servita, in palazzina recente, bell'appartamento così composto: ingresso, soggiorno con affaccio su bel terrazzo loggiato e abitabile di 10 mq, cucinotto finestrato, ripostiglio, 2 camere da letto entrambe affacciate sul verde, e bagno finestrato. Garage di proprietà. In ottime condizioni. Rif. 196. tel. 0544 .218550 € 180.000,00 CENTRO /S. BIAGIO Appartamento nuovo in fase di completamento, in piccola palazzina tutto al PT. Soggiorno con parete a cucina, letto matrim., guardaroba/ studio, ripostiglio, vano lavanderia, bagno. Garage. Risc. a pavimento. Pannelli solari. Splendide finiture a scelta. tel. 0544 501515 € 185.000,00 - possib. di posto auto


giovedì 7 novembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

AFFITTI RAVENNA, CENTRO STORICO Monolocale ampio e ben arredato composto da soggiorno pranzo con angolo cottura, bagno e letto matrimoniale a scomparsa. Cantina nel seminterrato con posto bici comune. Riscaldamento autonomo. Classe energetica E, kWh/m2/anno 135,48. Rif. NSC92 € 450,00 mensili RAVENNA, CENTRO STORICO in immobile di prestigio, affittasi appartamento arredato, composto da soggiorno con cucina in nicchia, ripostiglio, camera da letto matrimoniale, bagno, cantina. Riscaldamento autonomo, aspirazione forzata. Classe energetica E, kWh/m2/anno 169,20. Rif. 842 € 550,00 mensili

RAVENNA, CENTRO STORICO appartamento arredato posto al primo piano composto da: ingresso, cucinotto arredato, soggiorno, 1 camera da letto, 1 studio, 2 bagni. Cl. energ.G, kWh/m2/anno 229,90. Rif. 380 € 650,00 mensili RAVENNA In prestigioso palazzo d'epoca, si affitta un ampio monolocale mansardato con cucina in nicchia, bagno e zona notte nel soppalco con bagno. E' ben arredato e rimesso a nuovo. Utenze autonome e ascensore. Classe energetica G, kWh/ m2/anno 273,44. Rif. 74SC € 700,00 mensili RAVENNA, CENTRO STORICO

RAVENNA, CENTRO STORICO

Appartamento molto bello, ubicato al piano terra in edificio prestigioso. E' composto da: soggiornopranzo, cucina abitabile, disimpegno notte, camera matrimoniale, bagno e spazio comune coperto per bici. E' arredato ed accessoriato e tutte le utenze sono autonome, non ci sono spese condominiali. Classe energetica G, kWh/m2/anno 273,69. (cedolare secca). Libero dal 01 gennaio 2014. Rif. NSC77 € 600,00 mensili

€ 750,00 mensili

pio balcone, garage. Riscaldamento autonomo e climatizzazione. Classe energetica F, kWh/m2/anno 198,80. Rif. 167

RAVENNA, BORGO S. BIAGIO affittasi ampio appartamento arredato, così composto: soggiorno, cucina abitabile, ampio balcone, 2 ampie camere da letto, 2 bagni, ripostiglio. Porta blindata, ascensore. Riscaldamento autonomo, climatizzazione, ascensore. Classe energetica D, kWh/m2/anno 91,32. Rif. 896 € 750,00 mensili

Appartamento mansardato, molto luminoso, al terzo piano con ascensore, MOLTO BELLO. E' composto da soggiorno, cucina abitabile, disimp. notte, camera matrimoniale, doppi servizi. Classe energetica G, kWh/m2/anno 318,62. Rif. 704 € 750,00 mensili

RAVENNA in palazzo storico, affittasi ampio appartamento non arredato, al primo e ultimo piano con affaccio su due corti interne, composto da: ingresso, salone di oltre 40 metri con camino, cucina abitabile, balcone, ampio disimpegno zona notte, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, ampio vano uso lavanderia. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G, kWh/m2/anno 324,20. Rif. 888 € 875,00 mensili

RAVENNA, CENTRO STORICO Appartamento al primo piano composto da soggiorno, cucina in nicchia, 1 camera da letto matrimoniale e 1 studio, 1 bagno, 1 am-

RAVENNA Si affittano NEGOZI ed UFFICI di diverse metrature. Prezzi a partire da € 400,00 mensili

RAVENNA, AFFITTANSI APPARTAMENTI DI DIVERSE TIPOLOGIE A PERSONE REFERENZIATE.PREZZI A PARTIRE DA € 500,00 MENSILI

Ravenna - Via G. Garatoni, 12 - tel. 0544.35411 - www.grupposavorani.it

Agenzia Immobiliare

ROMAGNA

Via degli Spreti, 71 n Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it

AFFITTASI

VENDESI

RAVENNA, ZONA STAZIONE Appartamenti ampi e nuovi posti al 1° piano composti da soggiorno con angolo cottura, ripostiglio, 2 camere da letto ampie, bagno con doccia e posto auto. Cucina arredata. A partire da € 560,00

RAVENNA, ZONA STADIO Appartamento in piccola palazzina, abbinabile al suo gemello.

RAVENNA (CENTRO STORICO)

Appartamento bello ed ampio al 2° Piano con ascensore, recentemente ristrutturato, composto da ingresso, salone, cucina ampia ed abitabile, balcone, disimpegno, 3 camere da letto matrimoniali, bagno con vasca e bagno con doccia. Climatizzato in tutte le stanze. Garage e cantina. € 820,00 SAN BIAGIO Appartamento ben tenuto ed arredato al 4° ed ultimo piano con ascensore. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 letto, bagno. Climatizzato e con riscaldamento autonomo. P.T. garage di 20 mq. € 580,00 MADONNA DELL’ALBERO Appartamento in campagna, posto al piano terra in bifamiliare. Ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere grandi, bagno con vasca e doccia, lavanderia, garage. Arredato, impianti autonomi. € 600/mese

In palazzina di sole 6 unità, vendesi appartamento composto da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balconcino, disimpegno, 2 camere da letto e bagno. P.T. garage. Risc. autonomo, poche spese condominiali. Da ammodernare. Zona silenziosa ed apprezzata. € 144.000 tratt

RAVENNA, NEL CUORE DEL S. BIAGIO1 Ravenna, nel cuore del S. Biagio, vicino a scuole e negozi, ma in strada non trafficata, vendesi appartamento luminoso posto all'ultimo piano con ascensore e senza barriere architettoniche, composto da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile, disimpegno, 3 camere da letto (matrimoniale, doppia e singola), bagno. Al piano quinto cantina; garage e posto auto al piano terra. Impianto di riscaldamento centralizzato, infissi nuovi in pvc, climatizzato, impianto elettrico a norma non certificato. Ben conservato. Classe “G” ep tot 255,12. € 170.000 tratt RUSSI

RAVENNA, A 5 KM (S.ANTONIO)

Casale completamente ristrutturato, su corte di 2.000 mq. La proprietà è composta da casa, fienile con garage e ripostiglio in corpo staccato. La casa si dispone al piano terra con ingresso, salotto con camino, cucina abitabile, bagno, soggiorno, taverna e lavanderia. Primo piano con 2 letto ampie e bagno grande con vasca. Impianti a norma e buona classe energetica. “E” ep tot 160,87. € 330.000 tratt

A 4 km da Russi, frazione di S. Pancrazio, recente appartamento indipendente al primo ed ultimo piano. Accesso da scala esterna, ingresso in zona giorno composta da cucina separabile e salotto, 2 camere da letto di cui una matrimoniale ed una singola, bagno con doccia, balcone a loggia.Al piano terra posto auto coperto e cantina. Piccola soffitta. Ben rifinito, con inferiate, zanzariere, cucina arredata. Ottimo rapporto metratura/prezzo. € 109.000 tratt.




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.