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Settimanale di informazione FREEPRESS

Giovedì 9 ottobre 2014 n.600

RAVENNA&DINTORNI

PROSECCO SUPERIORE D.O.C.G. CONEGLIANO VALDOBBIADENE

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IO NON HO PAURA CITTADINI PRONTI A VIGILIARE PER LE STRADE: LA POLITICA APRE AGLI ASSISTENTI CIVICI

CAPITALE CULTURA

alle pagine 4 e 5

Settimana decisiva per Ravenna 2019

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La Notte d’Oro anima la città FUMETTO

ECONOMIA

Guido Guidi, Veramente al Mar ARTE

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è uscito

a pagina 18

Il contemporaneo dentro Sant’Apollinare

PIRAZZOLI CRISTIAN

olicristian.it

a pagina 17

Tutti gli ospiti del festival Komikazen FOTOGRAFIA

Case protette, l’allarme delle coop per i lavoratori

da pagina 8

alle pagine 6 a 7

Una parata per salutare la giuria che il 17 ottobre emetterà il verdetto da pagina 13

Foto di Adriano Zanni

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• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

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OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Il numero 600 e il primo Cult

di Gianluca Costantini

Siete vecchi, siete brutti e non vi vogliamo più

di Fausto Piazza

di Moldenke

E così pian piano ci siamo accorti di aver raggiunto il numero 600 di Ravenna&Dintorni. Appena dietro le spalle, due anni in cui abbiamo compiuto il giro di boa della cinquecentesima pubblicazione e festeggiato assieme ai lettori e cittadini ravennati i dieci anni di impegno giornalistico e imprenditoriale dell'azienda editrice Reclam. Nel mezzo abbiamo rinnovato l'immagine del giornale con la nuova testata (più icastica) R&D e il restuling delle pagine. Se dobbiamo trarre – come si fa in questi casi – un bilancio, diciamo: nonostante l’editoria sia investita da una crisi sempre più devastante, siamo ancora qui. Abbiamo tenuto duro e continuato a lavorare e pubblicare ogni settimana il nostro free press di informazione, le riviste e il sito web quotidiano. Grazie a una squadra redazionale motivata e sempre “sul pezzo”. E grazie al tenace lavoro dell'ufficio commerciale che sostiene l'intera azienda editrice. Anche se la nostra attività informativa non è mai stata finanziata con contributi pubblici ciò non significa che abbiamo rinunciato a investire in nuovi giornali. Infatti, questo numero 600 del settimanale esce con un periodico “gemello”, R&D Cult, con la R che sconfina e vuole spaziare – anche come diffusione – oltre la nostra città, nella Romagna e dintorni, e Cult che rimanda alle molteplici declinazioni e passioni del termine cultura. Questo giornale nasce a Ravenna, ma vuole parlare di tutta la Romagna e a tutta la Romagna – abbiamo scritto nella presentazione della nostra nuova creatura editoriale. Parla di teatro, musica, arte, libri, enogastronomia... espressioni della creatività che da sempre sono serviti a creare ponti e a interpretare meglio la realtà che ci sta intorno. Quello che ci piacerebbe fare, nel tempo, è tentare di allargare il significato della parola cultura anche all'economia, all'impresa, alla società. Perché senza cultura non ci possono essere né crescita né sviluppo. Abbiamo seguito da vicino il progetto di candidatura di Ravenna Capitale Europea della Cultura 2019, un percorso che ha coinvolto tutta la Romagna e che riguarda anche Rimini, Cesena, Forlì. Qualunque sia il verdetto finale, questi anni di lavoro sono serviti a realizzare eventi, stringere rapporti, immaginare scenari e anche, appunto, ad allargare lo sguardo verso orizzonti più vasti. Si tratta di una conquista che andrà coltivata comunque, a prescindere dalla vittoria, una delle eredità più preziose che la candidatura potrebbe lasciarci nel lungo periodo. Se sapremo occuparcene con cura.

Quanto mi avete stancato, signori miei. C’è un festival che porta in città alcuni dei migliori street artisti italiani, ci sono alcuni muri che vengono improvvisamente resi vivi e visibili, e c’è qualcuno (anche qualcuno di importante) che si lamenta. Che era meglio lasciarli bianchi, grigi e morti. Poi passano alcune settimane e finalmente c’è qualcuno che porta l’arte contemporanea in una delle nostre basiliche. Oddio, non è certo rivoluzionario. Anzi, tutt’altro. Però, eh no, però c’è chi grida allo scandalo. Ma come si fa! Ma come si fa a mettere una scultura di arte contemporanea con delle barchette in mezzo a Sant’Apollinare in Classe. E va beh, anche Sgarbi dice che fa schifo, “quindi non siamo solo noi che non capiamo nulla di arte”, pensa l’uomo comune che si lamenta, e si gasa, e si incazza. Poi passa ancora qualche giorno e finalmente un vero street artist straniero, uno di quelli che ha lasciato i propri segni in tutto il mondo, partendo da Parigi e dalla sua Francia, quello che su Wikipedia c’è scritto essere forse il più noto street artist degli ultimi dieci anni, ecco, finalmente decide di invadere – letteralmente, perché si chiama Invader, bello il gioco di parole – anche Ravenna. Città candidata capitale della cultura, che ne dovrebbe essere orgogliosa e magari riderci sopra. Cioè, non so se mi spiego, lui è uno conosciuto in tutto il mondo, che è venuto qui nella capitale dei mosaici (lo scrive anche su internet) a piantare dei piccoli mosaici carini su muri di costruzioni quasi sempre inguardabili (tranne alcune porte storiche della città, ok) e non ha voluto neppure dei soldi. Troppo facile così. E allora ecco che la prima reazione ufficiale arriva con un’interrogazione al sindaco da parte di quei democristiani di Lista per Ravenna, che vogliono capire se tutto questo è legale. Insomma, si chiede il consigliere di opposizione, è legale che uno venga qua e attacchi dei piccoli mosaici che ricordano un videogioco (Space Invaders, avete presente?) ai muri delle case? E se lo chiede con quel modo paraculo del tipo, “oh, non dico che siano brutti, ma voglio solo capire se sono state rispettate le regole”. No, caro consigliere, direi che non è legale. Problemi? E per fortuna, caro mio, che nella storia del mondo dell’arte c’è sempre stato qualcuno che prima o poi qualche regola l’ha infranta, che sai che palle altrimenti? Già, che palle ragazzi miei. Ce la faremo mai ad abbandonare tutti insieme la piccola cittadina di provincia tra le nebbie degli anni Cinquanta in cui ci state rinchiudendo? Siete vecchi, Siete brutti, siete antipatici, vi odio. E con questo ho concluso.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 600

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati srl, Imola - www.galeati.it

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

RISTORANTE ROSSOCORSA

#SocialTaste Passaparola 3.0: un mosaico di relazioni per l’evento dedicato alle aziende, con la partecipazione di Claudio Gagliardini Ravenna. Mercoledì 15 ottobre alle ore 10 si terrà l’evento #SocialTaste presso il Ristorante Rossocorsa. #SocialTaste è un progetto di De La Paix, Luxury Web Agency di Roma che, con questa iniziativa, vuole omaggiare la nascita della sede di Ravenna. Due giorni dopo, il 17 ottobre, sarà scelta la capitale europea della cultura per il 2019 per cui Ravenna è finalista. Con questa premessa l’obiettivo è chiaro: sensibilizzare le aziende del nostro territorio a stringere legami intimi con il

loro pubblico attraverso la rete, dai canali social al blog aziendale in modo da fidelizzare gli utenti di oggi, ricordando loro che questi saranno i clienti di domani. In contemporanea le aziende partecipanti potranno interagire tra loro durante il brunch socializzando e scambiandosi contatti con nuovi e potenziali partners. Core business dell’evento sarà la straordinaria partecipazione di Claudio Gagliardini, social media strategist di fama nazionale. Claudio (Roma, 1970), segue campagne sui

INFOPROM social network per aziende di fama nazionale e multinazionale, insegna Digital Branding Media Manager allo IED (Istituto Europeo del Design) di Milano, è relatore allo SMAU di Milano per i Social Media e la Brand Identity e collabora al fianco di Ennio Doris (Presidente di Banca Mediolanum), Manuela Arata (Direttore Generale dell’Istituto Nazionale per la Fisica della Materia e Technology Transfer Officer al CNR) nella rivista “Centodieci”, magazine della Mediolanum Corporate University. Tema dell’intervento sarà “l’importanza dell’interazione delle aziende sui canali sociali, per dare del tu ai clienti e chiamarli per nome”. L’evento inizierà alle 10 con un coffee break offerto in collaborazione con Caffè Poli e Pasticceria Loison, seguiranno una serie di interventi sul passaparola 3.0 fino ad arrivare alla presentazione delle due nuove annate di “Progetto 2” e “ContiRiserva” a cura dell’azienda Leone Conti e del brunch fingerfood

dello chef Matteo Bellini. Per allestimento e cadeau si ringraziano anche Buffetti - Punto Ufficio ed Ecolverde di Mezzano. Partecipazione gratuita riservata ad aziende, professionisti, titolari di bar, gelaterie, ristoranti del territorio. Dato il numero limitato dei posti disponibili, vi invitiamo a confermare la vostra presenza quanto prima al numero 0544 1673706 o tramite email all’indirizzo info@rossocorsa.ra.it

Ravenna, via Trieste 235 [dietro il Cinema Astoria] www.rossocorsa.ra.it - info@rossocorsa.ra.it Tel.: 0544 1673706

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

SOCIETÀ

CAPITALE DELLA CULTURA/1

«Vieni anche tu» a salutare la giuria il 13 ottobre L’appello di Ravenna2019 a tutti i cittadini a partecipare alla parata in Darsena, tra tamburi, cori, biciclette e... palloni Con lo slogan “Vieni anche tu!”, lo staff di Ravenna2019 invita i cittadini di ogni età a partecipare a una parata per salutare i giurati che dovranno decidere (il verdetto è atteso il 17 ottobre) quale tra le sei città finaliste sarà la Capitale europea della cultura per l’Italia nel 2019. L’appuntamento è per lunedì 13 ottobre, quando sarà in città una delegazione della giuria che dalle 12 alle 19 circa seguirà lo staff di Ravenna2019 alla scoperta di luoghi e protagonisti considerati strategici per la candidatura. Il clou della giornata sarà appunto rappresentato dalla parata, la cui partenza è fissata alle 18 dalla testata del canale Candiano, con arrivo all'ex Tiro a segno nazionale, dove è previsto un aperitivo (che concluderà anche una tre giorni dedicata al riuso di spazi urbani abbandonati, a cura di Meme Exchange). «Cammineremo guidati dagli adolescenti della non-scuola del Teatro delle Albe - spiegano gli organizzatori – con tamburi, musiche, cori, biciclette, palloni da basket, volley, rugby...». L'appello a partecipare riguarda proprio tutti: «Cittadini, istituzioni, associazioni, realtà culturali, economiche, sportive, di volontariato. Camminiamo insieme ai tantissimi che hanno contribuito alla candidatura», scrivono da Ravenna2019. Prima della parata saranno comunque diversi i momenti e le iniziative rivolte al pubblico, tutte con ingresso libero: dalle 8,30 alle 17 – per esempio – il mausoleo di Teodorico sarà aperto per ascoltare i suoni e rumori di Ravenna raccolti dal progetto “Buco bianco” degli artisti Luigi De Angelis (della compagnia Fanny & Alexander) e Sergio Policicchio; alle 12, in piazza del Popolo, è in programma "Corpogiochi a scuola", a cura di Cantieri; dalle 15, in piazza San Francesco, tornano alcune “Prove Tecniche dei cittadini” (vedi box in questa pagina) mentre alle 21.30 il gran finale è al teatro Alighieri con la sonorizzazione dal vivo di Deserto Rosso (vedi pagina 5).

PROVE TECNICHE DEI CITTADINI/1

PROVE TECNICHE DEI CITTADINI/2

Sui muri i manifesti di chi ci ha messo la faccia

Dal Ravennopoli in piazza al cinema a km zero

Sono circa 120 i cittadini che ci hanno messo la faccia e si sono fatti fotografare dai ragazzi di “V!Ra”, i volontari che sostengono la candidatura di Ravenna a capitale della cultura. 120 persone che sono diventate di fatto testimonial della candidatura, le cui facce sono anche finite nei 238 manifesti che da giovedì 9 ottobre saranno affissi tra le vie e le piazze della città, anche per accogliere nel migliore dei modi i membri della giuria che saranno a Ravenna il 13 ottobre. Quel giorno il progetto “Ci metto la faccia” tornerà (dalle 15 alle 17 in piazza San Francesco), dopo il flash mob organizzato per la Notte d’oro: l’appuntamento è per le 17 nella piazzetta dell’Unità d’Italia, dove verranno distribuite magliette di Ravenna2019; a un primo fischio si dovrà raccogliere una foto con una faccia e al grido «Aspettando la commissione», rispondere «Ci metto la faccia» e lanciarla in aria (info su Facebook).

Ne avevamo parlato nelle scorse settimane e ora arriva alla prova del pubblico: Ravennopoli debutterà alle 21 (e fino alle 24) di sabato 11 ottobre nell’ambito della Notte d’oro, in piazza San Francesco. Si tratta della versione ravennate del celebre gioco da tavolo: chiunque potrà giocare, attraverso figuranti in carne e ossa, che avanzeranno nel tabellone realizzato da artisti su luoghi e temi ravennati (vedi foto). Il Ravennopoli verrà riproposto anche in occasione della visita della giuria della capitale della, cultura, il 13 ottobre dalle 15 alle 17 sempre in piazza San Francesco, dove si terrà anche una performance del progetto “Atmosfere d’arte diffusa” dal titolo “Mosaici in movimento” Per quanto riguarda le altre cosiddette “prove tecniche dei cittadini” per Ravenna 2019, da segnalare il “Cinema a km 0” che tornerà proprio il 13 ottobre alle 21 in via Gulli 139 con The Millionaire e la proiezioni del cortometraggio “Scusa se esisto” di Alessandro Tedde (l’11 ottobre dalle 20 al Mar e il 13 ottobre alle 17 alla Classense).

è uscito

SOCIETÀ

5 GIORNATA POVERTÀ

CAPITALE DELLA CULTURA/2

L’APPELLO AI RISTORANTI: RISERVATE UN TAVOLO PER CHI NON HA LA CASA

Una super orchestra per dare un nuovo suono al Deserto Rosso Il deserto rosso compie 50 anni e lo staff di Ravenna2019 lo festeggia con una serata speciale: il film di Antonioni sarà proiettato con l'accompagnamento dal vivo di musiche inedite, composte ed eseguite dalla Byzanthium Experimental Orchestra. Si tratta di una formazione creata appositamente per l’occasione e che riunisce musicisti di diversa provenienza, con nomi di culto della scena musicale italiana come il polistrumentista (tra gli altri, dei Calibro 35) Enrico Gabrielli (clarinetto, flauto, sax), il violinista trevigiano Nicola Manzan (noto per il progetto Bologna Violenta) e il collaboratore di Vinicio Capossela, ma non solo, Vincenzo Vasi con il suo theremin (nella foto). Saranno affiancati dal polistrumentista ravennate Francesco Giampaoli (basso), dalla flautista Claudia Muratori, Cristian Naldi (chitarra, della band Fulkanelli), il violoncellista Angelo Maria Santisi, Tim Trevor-Briscoe (clarinetto, sax) e Bruno Dorella, musicista di OvO, Ronin e Bachi da Pietra, ormai ravennate di adozione, che ha organizzato e che condurrà l’orchestra oltre a suonare la batteria. «Il criterio – commenta lo stesso Dorella – è stato quello di andare a cercare tra diverse estrazioni, scegliendo persone di mentalità molto aperta, pronte e suonare indifferentemente in diversi contesti: rock, classica, jazz e improvvisazioni sono materia che questi musicisti maneggiano a piacimento». Il film del regista ferrarese, fu girato quasi tutto a Ravenna nell'autunno-inverno 1963-'64: Antonioni, al primo film a colori, disse che l'idea gli era venuta proprio vedendo la rapida industrializzazione ravennate. «Una delle tante rivoluzioni presenti nel Deserto Rosso – commenta ancora Dorella –fu l'utilizzo della musica elettronica come commento alle immagini. Forse il primo esempio di “musica industriale”. Abbiamo subito deciso di non confrontarci con l'originale sullo stesso territorio, ma di tentare un approccio diverso, completamente acustico, per tentare una lettura nuova di queste immagini tanto potenti e di questi dialoghi così sorprendentemente profondi e attuali». Il concerto è in programma al teatro Alighieri alle 21 di lunedì 13 ottobre, giorno in cui sarà in città una delegazione della giuria internazionale per la scelta della Capitale europea della cultura, a ingresso libero.

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ALL’ALMAGIÀ

Repubblica dà voce agli innovatori Arriva venerdì 10 a Ravenna (ultima delle sei città candidate a capitale della cultura 2019 a essere toccata) “Rnext”, l'iniziativa del quotidiano Repubblica dedicata alle esperienze e ai progetti innovativi: all’Almagià dalle 20,30 gli interventi e le testimonianze, a cura del giornalista Riccardo Luna. La mattina, nelle stessa sede, è in programma per le scuole l'iniziativa “Un giorno a Repubblica”, con gli interventi di Aldo Balzanelli, Dario Cresto-Dina e Luca Fraioli. Intanto prosegue fino al 10 ottobre la mostra in piazza del Popolo (nella foto di Eleonora Morlotti) dei pannelli riproducenti le prime pagine di numeri storici del quotidiano.

“Aggiungi un posto a tavola” è la nuova campagna rivolta ai ristoratori in vista del 17 ottobre, giornata mondiale della povertà. Si tratta dell’ultima iniziativa di solidarietà promossa dal Tavolo Povertà, coordinato dall'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ravenna, che punta a coinvolgere i gestori di ristoranti e trattorie invitandoli a riservare un tavolo nella giornata di venerdì 17 alle persone senza casa ospitate in strutture d’emergenza. Gli avventori saranno inviati dai servizi sociali e scelti tra le persone senza casa. Un gesto di solidarietà, già praticato dal gestore di un ristorante cittadino (il bistrot San Giogrio) che offre un pasto gratuito ogni giorno a due persone seguite dal dormitorio “Re di Girgenti”. Le adesioni vanno comunicate al Comune, Servizio Volontariato (Cristina Cellini – 0544482348; ccellini@comune.ra.it).

LA CURIOSITÀ

Un’icona del design italiano rivive da Biagetti Una vera e propria icona del design italiano torna a nuova vita a Ravenna. Si tratta del Veliero, la mitica libreria che Franco Albini, uno dei più importanti architetti del ventesimo secolo, disegnò e fece realizzare nel 1940 in un unico esemplare per la sua casa di via De Togni, a Milano. Oggi è tornata a vivere, dopo alcuni anni di studi e approfondimenti, grazie alla prestigiosa azienda di arredamento contemporaneo Cassina, che l’ha inserita in tiratura limita-

ta nella propria collezione “I Maestri”. Il 10 ottobre, dalle 18.30, al Biagetti Design Store di Ravenna – in via Faentina 105 – verrà montato un esemplare della libreria-scultura dal vivo, in diretta. Nel corso della serata è in programma inoltre una relazione dell’architetto Barbara Lehmann, curatrice dell’archivio storico di Cassina, che partirà dal Veliero per poi trattare temi strettamente legati all’architettura e all’arredamento contemporaneo.

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SOCIETÀ

6 FOTOGALLERY

Una foto della piazza nel corso dell’edizione dello scorso anno della Notte d’oro. A destra Alex Britti, protagonista del concertone di questa edizione in piazza del Popolo

L’11 ottobre a Ravenna si svolgerà l’ottava edizione della Notte d’Oro: dal tramonto di sabato all’alba di domenica, quasi cento appuntamenti nei luoghi all’aperto più suggestivi del centro storico, nei locali pubblici, nei teatri, nei musei e in edifici storici e sportivi. Il panorama degli eventi si suddivide in quattro temi: Gioco, Immagini, Musica e Racconto. Gioco. Oltre allo spettacolo ispirato al tennis dei Fanny & Alexander al PalaCosta (vedi pagina 19) e al nuovo Ravennopoli realizzato per la candidatura a Capitale della cultura (vedi pagina 4), la sezione gioco vede al museo Tamo di via Rondinelli uno speciale “Dr. Why”, il celebre quiz collettivo, a tema sui monumenti di Ravenna (ore 19, 20 e 21). È in programma anche una sorta di caccia al tesoro di mattonelle dedicate alle donne con premi in palio offerti dall’associazione

L’EVENTO

Ecco la Notte d’oro tra immagini, Il programma di sabato 11 ottobre: dal concertone di Alex Britti in piazza del Linea Rosa (info alla pagina Facebook “Ravenna città amica delle donne”). Immagini. Oltre alle mostre del festival Komikazen, quella personale di Guido Guidi e quelle a cura dell’Osservatorio Fotografico (vedi pagina 18), nell’ambito della Notte d’oro sono molte le iniziative legate in qualche moto alle arti visive. Dagli uncinetti degli allievi del liceo artistico nell’ex chiesa Santa Maria delle Croci all’omaggio alla quarantennale carriera

di Felice Nittolo alla NiArt Gallery; dai laboratori di mosaico nelle botteghe del centro fino alle mostre alla cripta Rasponi e al museo Tamo, dove si terrà un particolare party. E ancora: al Mar è in programma un’edizione speciale del festival RavennaMosaico con artisti contemporanei e video; agli antichi chiostri francescani sarà possibile rivedere i quattro spettacoli di visual art di Andrea Bernabini “Visioni di eterno” (andati in scena in

questi anni a Galla Placidia, mausoleo di Teodorico, Sant’Apollinare Nuovo e battistero Neoniano), mentre spostandosi in Darsena, dalle 17 fino a mezzanotte all’ex tiro a segno si terrà la quarta tappa del progetto “Esperimenti di riuso urbano” con installazioni artistiche e fotografiche, video-multimediali, esposizione di creatori d’ingegno e design eco-sostenibile (a cura di Meme exchange). Musica. Il clou della serata come

ormai da tradizione sarà in piazza del Popolo, con i dj-set, la musica e l’animazione di Radio International con dirette dalle 18 alle 2 di notte. Alle 23 il concertone: sul palco Alex Britti. Altri appuntamenti all’insegna della musica alla sala Corelli del teatro Alighieri con una conferenza e brani lirici in ascolto (in occasione del ventennale del Coro Lirico Calamosca Mariani). Musica classica nella basilica di San Vitale: dalle 18 alle 19.30 con-

è uscito

SOCIETÀ

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7 FOTOGALLERY David Riondino sarà al palazzo dei congressi

Alla Notte d’oro saranno grandi protagonisti i locali del centro: in questa foto un concerto negli anni passati alla Vineria Nuova, che quest’anno riapre con una nuova gestione

Dopo il successo riscosso gli anni scorsi, tornerà il fritto misto in piazza Costa

gioco, musica e racconti Popolo ai mercatini, dalle mostre fino al recital di Riondino certo dei Cantori di San Vitale, a cui seguirà, dalle 22, quello d’organo con Antonio Amoroso. Per gli appassionati di rock più o meno sperimentale, l’appuntamento è invece con i ravennati Kisses From Mars, alle 19, nella cornice del Musero d’arte della città, in via di Roma. Grandi protagonisti della Notte d’oro saranno però anche i locali del centro, tutti aperti fino alle 2 o alle 3 di notte con eventi particolari pensati

appositamente per la serata. Da segnalare, tra i tanti, il rock demenziale di Titta, in concerto in via IV Novembre, e il live country-folk dei bolognesi Hangovers in via Matteucci, grazie alla collaborazione tra Leonardi Dolciumi e la Vineria Nuova, che riapre il 9 ottobre con una nuova gestione (vedi articolo a pagina 24). Racconto. Tra gli eventi più importanti della Notte d’oro c’è senza dubbio quello organizzato da Raven-

na Poesia al palazzo dei congressi di Largo Firenze, dove alle 21 sarà protagonista il celebre David Riondino: “Alatiel: L’amore ai tempi del Boccaccio” è il titolo dello spettacolo in cui farà rivivere i personaggi boccacceschi. La “sezione” del racconto parte alle 17.30 alla biblioteca Classense con le letture dantesche e continua con anche incursioni di psicologia urbana alle 19 e alle 21 nei chiostri francescani (oltre che con iniziative

per famiglie, vedi pagina 23). E ancora. Infine, da segnalare i monumenti aperti di sera, le innumerevoli visite guidate, i mercatini lungo via Corrado Ricci, piazza Caduti e piazza XX Settembre, il punto ristoro di Giovinbacco e Osteria del Gran Fritto di piazza Costa, le degustazioni al Villaggio Globale, la lunga notte del ballo (dalle 19 alle 24) in piazza Marsala, le improvvisazioni teatrali lungo le vie del centro e, per concludere, un evento per giovani cattolici dalle 22 fino alle 0.30 alla basilica di San Francesco. Il programma dettagliato in costante aggiornamente sul sito internet www.lanottedoro.it.

INFO UTILI BUS NAVETTA GRATUITO OGNI 12 MINUTI Per consentire al pubblico di trovare, senza problemi e gratuitamente, uno spazio di sosta per la propria auto, sarà in funzione una linea di trasporto gratuita che da alcuni parcheggi esterni alla città (pala De André e stadio Benelli) porteranno in direzione del centro storico. Il bus navetta sarà in funzione dalle ore 20.15 fino alle 4 della mattina con partenza ogni 12 minuti.

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

PRIMO PIANO SICUREZZA

I portici di piazza San Francesco a Ravenna: nuove misure in arrivo per contrastare il degrado

Pettorina e telefono: il Comune studia gli assistenti civici L’apertura dell’assessora: «Verifichiamo se ci sono le possibilità» Il sindaco: «Niente ronde, coinvolgeremo comitati e gruppi di genitori» Dal Comune di Ravenna arriva una prima apertura per il coinvolgimento di volontari a supporto della polizia municipale. Nella sintesi giornalistica sono ronde. Nel linguaggio giuridico sono operatori di quartiere o assistenti civici. Chiamateli IAZZA SAN FRANCESCO come volete: nei fatti sono cittadini che NUOVE LUCI SOTTO I PORTICI E PIÙ PATTUGLIE IN ZONA DANTESCA fanno volontariato al servizio delle amminiAumentare i pattugliamenti e implementare l'illuminazione sotto i portici, spesso strazioni pubbliche ritrovo per bivacchi a cielo aperto. Sono le nuove misure stabilite dal comitato per aumentare occhi e provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica per contrastare il degrado di piazorecchie della polizia za San Francesco, nel cuore della zona dantesca. municipale, andando in giro per le città con

ESP

una pettorino di riconoscimento e la dotazione di un telefonino con la prescrizione tassativa di osservare e riferire senza intervenire. Una legge regionale del 2004 li inquadra. Dopo anni in cui l’amministrazione comunale a Ravena si è sempre detta contraria al loro utilizzo ora è arrivata l’apertura da parte dell’assessora Martina Monti con deleghe a Sicurezza e Polizia municipale. Apertura timida e ancora lontana da posizioni cocrete – «Verifichiamo se ci sono le possibilità» – arrivata da una riunione di commissioni consigliari congiunte in cui si discuteva di una mozione presentata dal consigliere comunale della Lega Nord, Paolo Guerra, sulle risorse da destinare ai vigili urbani. «Non chiamatele ronde – taglia corto il sindaco Fabrizio

POLIZIA MUNICIPALE

Nel parcheggio del centro commerciale gli addetti in divisa contro gli accattoni

A fronte delle continue lamentele dei clienti per le persone che nel parcheggio del centro commerciale chiedono qualche spiccio in cambio di un aiuto con il carrello della spesa, la direzione dell'Esp è corsa ai ripari e da qualche giorno è stato inaugurato il servizio "Cortesia al cliente". Si tratta di un servizio all'esterno del centro commerciale, con personale in divisa (nera, con camicia bianca) che garantisce una prima assistenza ai clienti, passeggiando tra l'ingresso e gli stalli riservati alle auto. Non si può parlare di veri e propri vigilantes, non avendo alcun potere di sanzionare o cacciare via persone indesiderate, ma la loro presenza – come riporta anche un articolo de Il Resto del Carlino – pare aver già contribuito ad allontanare dal parcheggio i questuanti. Il servizio, al momento, annunciano dall'Esp, continuerà fino a fine anno.

CARABINIERI IL NUOVO COMANDANTE PROVINCIALE IN VISITA ALLA REDAZIONE DI R&D: «ORDINE PUBBLICO? NON CI SONO SITUAZIONI GRAVI» È in città da un paio di settimane e sta iniziando a conoscerla. Il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Massimo Cagnazzo, sta imparando quali sono le problematiche da affrontare a Ravenna e quando si parla di sicurezza – in occasione di una visita di cortesia nella nostra redazione – ha le idee chiare: «Non ci sono situazioni gravi sotto il profilo dell’ordine pubblico. I punti più caldi sono noti e il prefetto sta svolgendo un lavoro ottimo per coordinare le forze dell’ordine, nei pattugliamenti e nei controlli». Presentandosi alla stampa alla vigilia dell’incarico aveva delineato bene come immagina l’attività dell’Arma: «Vicini ai cittadini, loro devono essere le nostre sentinelle e noi dobbiamo essere aperti all’ascolto, trasmettendo un messaggio positivo. Per questo mi piacerebbe organizzare visite in caserma con le scolaresche».

«Una comunità compatta può battere il degrado» commissario Eralda Baravelli dopo un lungo periodo passato all’ufficio Forese: «Il suo lavoro fatto è stato prezioso e vorrei replicarlo in città». Gli esempi già non mancano. Arrivano dalle scuole: «Nei primi giorni di lezione a settembre abbiamo visitato tutte le medie per parlare di educazione civica e educazione stradale. È stato bello poi essere avvicinati da alcuni genitori, consapevoli che si stava facendo qualcosa per i loro figli e sentirci dire che sarebbero stati a disposizione per darci una mano, con piccole cose che potevano fare loro. In quel caso la comunità era la scuola e quando il singolo si sente parte è coinvolto con un animo diverso». Sintetizzando: «Ci piace sentire qualcuno che si mette a L’idea di ricercare volontari da reclutare – «Come? disposizione per iniziative che aiutino e non solo recriCon un bando pubblico?» – per farne degli assistenti minazioni su cosa non va». Poi c’è che la sicurezza è civici non gli piace. Il comandante della polizia munici- materia delicata. Dovendo fare i conti prima di tutto pale a Ravenna, Stefano Rossi, immagina un approccio con la percezione del singolo che non è detto coincida diverso al tema del volontariato al servizio della sicu- con la realtà dei fatti: «Il primo passo, non a caso, è l’arezza: «Vorrei che in qualunque cittadino nascesse la scolto del territorio. Poi si comincia a confrontarsi consapevolezza di fare parte di una comunità e trovas- incontrando i riferimenti che rappresentano la realtà se stimoli propositivi per conservare gli spazi dove la locale». Incontri, dibattiti, serate: «Un passo alla volta comunità vive, senza bisogno di una pettorina a un per capire quanto il problema segnalato sia davvero spilletta sul petto per sostituirsi agli agenti. Ognuno una situazione che necessita di essere trattata e in che faccia la sua parte collaborando. E posso dire che nel modo. Magari ci si rende conto che il parco pubblico è forese questo sta succedendo, forse perché nelle frazio- frequentato da un gruppetto di giovani che occupano ni il senso di comunità è sempre i giochi per bampiù radicato». I riferibini e questi non sono più O COMMENT menti sono Villanova, utilizzabili e il nostro Sant’Alberto e Lido di occhio sul posto possono QUELLA PANCHINA RIMOSSA... Savio: «Comitati cittadiessere alcuni anziani ni, consigli territoriali, disposti a passare qualche Per una polizia municipale che porta avanassociazioni locali: c’è ora su una panchina». Il ti un approccio teso alla collaborazione con la cittadinanza per risolvere le situazioun tessuto unito di collaboratore più utile ni di degrado percepito, non è una sconfitrealtà con cui è nato un non è quello che «ci temta la rimozione di una panchina dai giardirapporto reciproco. Ci fa pesta di segnalazioni via ni Speyer per evitare il ritrovo di alcuni frepiacere sia così». La sfida email o via telefono tutti i quentatori che poi lasciavano sporcizia e ora è trasportare il giorni per ogni banale bottiglie? Poniamo la domanda al comanmodello forese in città. questione che vede dalla dante Stefano Rossi: ci risponde con un Non è quindi un caso se finestra, cerchiamo di sorriso e ci dice che purtroppo ha un alla guida dell’ufficio avere persone capaci di appuntamento già fissato e deve andare. Vigilanza di quartiere da fare una prima scrematuqualche tempo c’è il ra». (and.a.)

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PRIMO PIANO

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9 LA TESTIMONIANZA

Matteucci –. Quelle sono esperienze di fatto impraticabili e per questo non si trovano da nessuna parte. Quando si parla di assistenti civici è un’altra cosa: si può provare a metterli in campo». Con una precisazione: «Non ci sarà una chiamata generale a raccolta, si cercherà di portare avanti la sperimentazione con comitati cittadini, gruppi di genitori, realtà consolidate con cui la polizia municipale ha già rapporti in contesti precisi dove delimitare in maniera chiara i compiti». Tra questi di sicuro non ci sarà mai nulla che riguardi l’ordine pubblico, come del resto escluso anche dalla legge regionale che li inquadra: «Le forze dell’ordine conservano i loro compiti, ci mancherebbe». Per darne una definizione di immediata lettura il primo cittadino parla di «piccoli Mistral»: non avranno compiti di protezione civile ma di presa in carico di segnalazioni o raccolta di informazioni per l’attività della Municipale «o magari in alcune circostanze anche di benvenuto ai cittadini». Difficilmente, qualora un giorno dovessero diventare realtà, li vedremo a passeggio per i vialetti dei giardini Speyer o sotto i portici di piazza San Francesco, le zone che ora nella percezione cittadina sono le più problematiche per via di alcuni episodi di degrado: «In entrambi i contesti le forze dell’ordine stanno facendo controlli intensificati. E per la piazza in centro questi saranno affiancati da una nuova illuminazione e dalla prossima apertura di una pasticceria sotto i portici: più gente gira negli spazi all’aperto e meglio è». (and.a.)

LEGA NORD GUERRA: «RISORSA

IN ROMAGNA

Forlì, da cinque anni 53 volontari Requisiti: fedina penale pulita e un corso. Poi divieto di intervento A Forlì (116mila abitanti) gli assistenti civici a supporto della polizia municipale esistono da cinque anni: oggi sono 53 volontari senza precedenti penali (37 raccolti in un’associazione privata e gli altri come singoli cittadini) che hanno superato un corso di formazione di venti ore e sono guidati da un coordinatore interno che riporta le disposizioni ricevute dagli uffici dei vigili urbani. Senza alcuna retribuzione, organizzati in turni secondo le rispettive disponibilità (è richiesto un minimo di dodici servizi all’anno), dotati di una sede, un furgone, pettorine e telefonini, non possono fare sanzioni, non possono identificare persone, non possono intervenire: il compito è quello di essere occhi in più sul territorio a servizio della collettività per recepire segnalazioni o rilevare problematiche da riferire alla polizia municipale. Per l’amministrazione comunale richiedono un investimento annuale di circa quattromila euro.

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Il 60enne pronto a vigilare «Non mi metterò nei guai»

I giardini Speyer in zona stazione a Ravenna, una delle zone calde in città con maggiori controlli

INTERESSANTE»

«Gestita in modo intelligente può essere una risorsa interessante per la città. È una delle risposta che politicamente vanno date a una città che ha la sensazione di non essere sicura». Così Paolo Guerra, consigliere comunale della Lega Nord, sull’ipotesi assistenti civici a Ravenna. L’esponente del Carroccio li aveva proposti già in passato senza ottenere risposta: «C’è una legge regionale che prevede delle figure con una formazione. Perché non utilizzare risorse volontarie?».

A illustrarci i contorni (inseriti nel quadro normativo della legge regionale 24/2003) è il commissario della Pm di Forlì Roberto Rossi: «Sono un valido supporto per la nostra attività. Sono al nostro fianco nella gestione di eventi sportivi e manifestazioni ma sono anche una presenza che ci permette un occhio in più sul territorio». Chiunque purché senza precedenti penali può entrare nel gruppo: «Quando si raduna un numero sufficiente organizziamo i corsi di formazione gratuiti e si può cominciare». Rossi traccia un sommario profilo dell’assistente civico forlivese medio: uomo o donna in pari percentuali, sui 50 anni, per lo più in pensione o prossimo al ritiro, con una spiccata disponibilità ad aiutare il prossimo, non si crede uno sceriffo. Non c’è una selezione all’ingresso «ma se dovesse capitare che qualcuno non appaia più idoneo al ruolo si cerca di farlo presente e nei casi peggiori si smette di chiamarlo ma finora non è mai capitato». (and.a.)

«Voglio usare mani, braccia e testa per dare il mio contributo. Ho già avuto esperienze di volontariato passivo e non mi interessano più». Se nasceranno davvero gli assistenti civici a Ravenna si sente pronto: «Sì, ma solo se non mi viene chiesto di sostituirmi alle forze dell’ordine». Alberto (nome di fantasia) ha 61 anni, una figlia, abita in centro e mentre cerca un nuovo lavoro dopo aver perso quello fatto per una vita fa il volontario in un dormitorio: «Per quasi un anno sono stato nel Mistral, ho partecipato ad alcune iniziative che mi hanno dato soddisfazione ma per lo più mi pareva di essere solo qualcosa di facciata». Insomma non tornava a casa molto soddisfatto dopo la serata di passeggio in divisa lungo gli stradelli retrodunali a Marina di Ravenna a distribuire volantini o dare informazioni. Al dormitorio le cose vanno diversamente: «Il contatto con le persone è qualcosa di importante». Un giorno partiranno davvero le ronde a Ravenna? Alberto darà la sua disponibilità. Ma solo dopo aver chiarito i contorni della vicenda: «Voglio capire che formazione avranno i volontari e che compiti. Non ho certo voglia di mettermi in mezzo a situazioni pericolose, quelle le devono sbrogliare le forze dell’ordine. Se si tratta di dare una mano volentieri ma non pensiate che vada a dividere una rissa, ci mancherebbe». Che poi forse non è molto diverso da quanto Alberto fa già oggi ricorrendo semplicemente al senso civico: «Se mi trovo di fronte a situazioni che penso possano avere bisogno di un intervento non mi volto di certo. Segnalo al 112 o 113 o polizia municipale e poi saranno loro a valutare cosa fare». Perché il compito dell’ordine pubblico deve restare saldamente in capo alle amministrazioni, senza deleghe alla cittadinanza. Altra cosa la collaborazione: «Le risorse sono poche, ormai si sa, e se si trovano cittadini disposti a dare una mano ben venga. Ma tutto dovrebbe finire lì». L’approccio del 46enne Luca (altro nome di fantasia) invece è diverso, vorrebbe ma sa che è meglio di no: «Non ho mica il carattere giusto, me ne rendo conto da solo. Però mi piacerebbe perché mi pare che possano essere un servizio utile alla cittadinanza per dare una mano». A preoccuparlo sono eventuali ritorsioni: «Se qualcuno si accorge che sto facendo una segnalazione e mi prendo un tozzo? Non mi va proprio. Non mi piace l’idea di metterci il nome che se si viene a sapere poi qualcuno magari non la prende bene. Non sono uno che fa gli esposti firmati, al massimo faccio la spia e poi qualcuno farà i controlli». Quindi l’assistente civico lo immagina così: «Uno che va in giro fischiettando e se vede qualcosa prosegue facendo finta di niente fin dietro l’angolo e poi fa una telefonata». (and.a.)

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POLITICA

ELEZIONI REGIONALI/1

La sinistra alternativa al Pd Due volti nuovi e due esponenti di Prc nella lista L’Altra Emilia Romagna

Da sinistra: Angela Dall’Olio, Tiziano Bordoni, Maria Cristina Quintavalla, Raffaella Veridiani, Luca Balbi

Saranno quattro i ravennati candidati alle prossime elezioni regionali nella lista L’Altra Emilia Romagna che raccoglie l’eredità dell’esperienza dell’Altra Europa con Tsipras ma senza la presenza di Sel al proprio interno, che ha invece deciso di allearsi al Pd. La nuova lista, che riunisce persone di movimenti e i due partiti di Rifondazione comunista e Pdci, si pone invece come alternativa a questo Pd che «sta subendo una mutazione genetica» ha spiegato Maria Cristina Quintavalla, candidata presidente della lista, docente di Parma con una lunga militanza politica alle spalle, a Ravenna per la presentazione della lista in piazza del Popolo. I quattro ravennati che corrono con la speranza di ottenere un posto all’assemblea regionale il 23 novembre sono due volti noti di

Rifondazione comunista locale, cioè Raffaella Veridiani, attiva, tra le altre cose, nei movimenti No Tav e a favore del diritto alla casa, e il consigliere provinciale Tiziano Bordoni, e due giovani che invece hanno da poco iniziato la propria carriera politica. Si tratta di Angela Dall’Olio, 26 anni, già candidata al consiglio comunale di Lugo per la lista con la falce e il martello, che ha spiegato come il suo impegno politico nasca innanzitutto dal desiderio di porre le questioni dei beni comuni, intesi come diritti, al centro dell’attenzione in un momento in cui si sta allargando la forbice tra chi ha sempre di più e chi sempre di meno. L’altro è il ventiseienne Luca Balbi, reduce dalla felice (elettoralmente parlando) esperienza della lista unitaria di sinistra a Russi che ha parlato «del bisogno di

sinistra» che il panorama politico attuale presenta e della chiarezza sempre più evidente tra destra e sinistra. Balbi ha spiegato di credere in quel progetto unitario «che unisce storie di lotte collettive e individuali e che è stato reso possibile anche da quei partiti più strutturati che hanno fatto un passo indietro, mettendo a disposizione mezzi e competenze organizzative». Il messaggio più ottimista arriva sicuramente da lui che dice: «Se lavoriamo bene i risultati arriveranno, le contraddizioni si risolveranno, magari non subito perché saremo percepiti come utili e anche chi ora ha scelto diversamente, alla fine tornerà con noi». Il riferimento è appunto a Sel che in Regione ha deciso, dopo una consultazione interna, di sostenere Stefano Bonaccini. «Un atteggiamento doppio e ambiguo

che non condividiamo – ha commentato in proposito Quintavalla – siamo d’accordo con l’operato di Sel in Parlamento e sicuramente ci ritroveremo su singole battaglie». Del resto, la questione governo/opposizione si pone anche all’interno della stessa lista se è vero che uno dei candidati, Tiziano Bordoni, siede in piazza Caduti in una coalizione che include il Pd. «Un Pd diverso da quello che sta diventando a livello nazionale – spiega – e una coalizione in cui abbiamo sempre portato avanti le nostre battaglie su ambiente e lavoro, come i casi Oda a Conselice e Omsa a Faenza dimostrano». La lista è dunque un mix di storie, esperienze e provenienze che hanno spesso diviso in realtà la sinistra e che ora invece, spiegano tutti i promotori, cercano di convivere unendo i fili rossi che li accomu-

REGIONALI/2 ANCHE L’ASSESSORE MORIGI IN LISTA PER SEL In un’intervista, la scorsa settimana, il coordinatore provinciale di Sel, che andrà al voto il 23 novembre alleata al Pd per sostenere l’eleizione a presidente di Stefano Bonaccini, aveva detto che contava sull’alto profilo delle candidature per sopire i malumori che attraversano in particolare il territorio ravennate. Qui infatti la maggior parte dei votanti alla consultazione in cui Sel chiedeva se allearsi o meno al Pd ha votato contro l’alleanza al contrario di come hanno votato nel resto della regione dove nel complesso hanno vinti i sì con il 65 percento. Ed eccoli i quattro nomi che correranno per Sel per contribuire a eleggere almeno un consigliere: Il presidente dell'Anpi di Alfonsine, Claudio Fabbri, 35 anni, avvocato; Valentina Morigi, 37 anni, attualmente assessore al Bilancio del Comune di Ravenna; Valeria Ricci, 31 anni, grafica e artista lughese; Nicola Staloni, 28 anni, attualmente consigliere provinciale di Sel.

nano per una battaglia unitaria. La speranza ovviamente è quella di poter chiamare al voto i tanti sfiduciati e anche rivolgersi a coloro, a sinistra, che ormai nel Pd non possono più trovare riferimenti, complice anche il dibattito sull’articolo 18 e le misure di abolizione prospettate dal governo, governo accusato di “sfasciare” il paese. Il lavoro, con la proposta di un reddito minimo garantito ai disoccupati della regione, leggi per ostacolare la delocalizzazione, un maggiore intervento pubblico, ri-pubblicizzazione di beni come acqua e rifiuti sono alcuni dei temi al centro del programma elettorale della lista di sinistra che, dice, anche in regione vuole combattere un Pd «fatto ormai di burocrati che occupano polotrone e favoriscono i grandi gruppi». (fe. an.)

è uscito

POLITICA

11 AGENDA

REGIONALI/3

RAVENNA RICORDA LE VITTIME DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO

Pd e Forza Italia ancora in cerca dei candidati Ea L’assemblea regionale per cui si vota il 23 novembre

Bisognerà attendere fino a sabato mattina, 11 ottobre, per sapere quali saranno i candidati per le elezioni regionali del Pd. In questi giorni sono in corso le consultazioni nei circoli in cui vengono esplorate intenzioni e umori. Ma il malcontento sulle modalità di queste esplorazioni sembra piuttosto diffuso nella base anche perché in gran parte dei circoli la discussioni si è limitata al direttivo e molti iscritti non hanno potuto esprimere la propria opinione. Inoltre, non trattandosi di vere e proprie votazioni, i nomi che stanno emergendo sono numerosi tra i quali i più gettonati, a Ravenna, restano per gli uomini quelli del vicepresidente della provincia Gianni Bessi, che si è autocandidato e da sempre dato come favorito. A contendergli il posto Giacomo Costantini, proposto da alcuni circoli (in particolare il primo), Roberto Fagnani, un’altra autocandidatura che invece avrebbe fatto il pieno nel secondo circolo, a cui si aggiungono altri nomi tra i politici locali. Tra le donne la più quotata sarebbe l’assessore comunale Ouidad Bakkali (tra gli altri nomi c’è Mara Roncuzzi). E un Costantini, ma di nome Giovanni, sarebbe emerso nel lughese come alternativa al nome che sembrava il più blin-

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Domenica, 12 ottobre, in occasione della celebrazione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, Ravenna ricorderà i propri caduti con una serie di iniziative pubbliche organizzate dal Comune e dall’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro. Alle 11 in municipio si svolgerà una cerimonia civile. L’appuntamento sarà preceduto dalla deposizione di una corona al monumento ai Caduti sul lavoro, alle 9.15 in piazza Caduti sul lavoro, e dalla celebrazione della messa, alle 9.45 nella chiesa di San Giovanni Evangelista.

INCONTRO CON FERRACUTI SULLA SICUREZZA SUL LAVORO

Lugo trova consensi il vicesindaco Giovanni Costantini

dato, quello di Mirco Bagnari che ora invece avrebbe un avversario: il vicesindaco di Lugo. Infine, ancora non vi è certezza assoluta sul nome di Manuela Rontini, data però ancora per favorita nonostante per l’area faentina siano emersi anche i nomi di Federica degli Esposti e Simona Sangiorgi. Insomma, a tirare le fila e a far quadrare il cerchio ci penserà sostanzialmente la segreteria che appunto sabato mattina chiederà il voto della direzione provinciale sulla lista definitiva e che certo lascerà più di uno scontento in giro, vista la giostra di nomi emersi. Ma è certo più ancora in alto mare la composizione della lista di Forza Italia, che dovrebbe allearsi con la Lega Nord ma con cui ancora non si è trovato l’accordo sul nome del candidato presidente. Al momento i sondaggi danno non più di quattro seggi al partito di Berlusconi nessuno dei quali dalla Romagna. Sui nomi l’unica certezza al momento sarebbe quello di Raffaella Ridolfi, dal faentino, mentre Alberto Ancarani, capogruppo a Palazzo Merlato starebbe ancora valutando e Gianguido Bazzoni, consigliere uscente, non sarebbe intenzionato a ricandidarsi nelle quote riservate a Ravenna. (fe. an.)

Il Gruppo dello Zuccherificio torna dopo la pausa estiva con una serata di dibattito e riflessione sulla sicurezza sul lavoro. Il 16 ottobre alle 20.30, all'interno del programma della Sagra per il paese di Mezzano, alla Sala polivalente di Piazza della Repubblica, sarà presentato il libro Il costo della vita di Angelo Ferracuti (giornalista e scrittore). Saranno presenti l'autore e il giornalista Carmelo Domini.

MATTEO CASADIO E LA SUA IDEA DI FUTURO PER LA CITTÀ Martedì 14 ottobre alle 18, per il ciclo di incontri del Centro Relazioni Culturali di Ravenna, in Sala D'Attorre (Via Ponte Marino, 1) Matteo Casadio, presidente Sapir, ex assessore, presenta il suo libro dal titolo 2019 - La capitale del talento in cui sviluppa riflessioni sul possibile futuro di questo territorio, sulla necessità di cambiare alcuni modelli di riferimento pensando soprattutto ai giovani e incentivando i loro talenti. Con lui ci sarà Elisabetta Tola, giornalista e comunicatrice scientifica.

RODOTÀ APRE L’ANNO ACCADEMICO Sarà il professore Stefano Rodotà – giurista e politico, garante per la privacy dal 1997 al 2005, votato ma non eletto alla presidenza della Repubblica nel 2013, protagonista del dibattito pubblico – ad aprire l’anno accademico del polo universitario di Ravenna con una lectio magistralis il 10 ottobre alle 10 al palazzo dei congressi di largo Firenze a Ravenna.

GIORGIA MELONI AL MERCATO PER FRATELLI D’ITALIA Sabato 11 ottobre dalle 11 alle 12.30 sarà in città la deputata Giorgia Meloni che incontrerà i cittadini al banchetto per la raccolta firme per la presentazione della lista di destra Fratelli d’Italia alle regionali al mercato di Ravenna. In seguito si terrà un pranzo per simpatizzanti e sostenitori per cui è necessaria la prenotazione entro venerdì 10 al numero 0544 408391.

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POLITICA

LA DIATRIBA

GIUSTIZIA

Archiviata la querela, Vandini (M5S) ora citato per danni morali A gennaio era arrivata la notizia dell'archiviazione per la denuncia di diffamazione, nel corso dell'estate una richiesta di risarcimento danni “materiali, immateriali, morali” per 20mila euro. Non c'è pace per il portavoce del Movimento 5 Stelle ravennate, il capogruppo a Palazzo Merlato Pietro Vandini chiamato di nuovo in causa da Maurizio La Rosa, candidato nel 2011 alle elezioni amministrative per Palazzo Merlato nella lista grillina ma non eletto. Sotto accusa tornano a essere alcune frasi che Vandini ha scritto su facebook e e-mail rispetto all'uso di un logo del Movimento 5 stelle non autorizzato e rispetto al quale La Rosa e altri militanti coinvolti ricevettero una diffida da Beppe Grillo stesso. Secondo le regole del Movimento infatti è il portavoce, ossia l'eletto, a poter autorizzare l'uso del simbolo per iniziative di carattere politico concordate, concordia che dentro al gruppo dei candidati grillini ravennate è finita poco dopo le elezioni con un gruppo ristretto di attivisti che ha iniziato a muoversi sotto la dicitura “Amici di Beppe Grillo” senza che i consiglieri comunali fossero al corrente del loro operato. Da lì, la diatriba che portò addirittura alla querela. Allora, le motivazioni dell'archiviazione della denuncia penale spiegarono appunto «che l'uso di espressioni scarsamente rispettose postate dall'indagato sul social network Facebook e ritenute minacciose,

Pietro Vandini, capogruppo a Palazzo Merlato del Movimento 5 Stelle

IL COMMENTO VANDINI: «IO NON MOLLO» Vandini rispetto a questa richiesta danni, spiega: «Io non mollo, fosse anche l'ultima cosa che faccio per il Movimento, perché se lo facessi significherebbe lasciare campo libero a chi evidentemente ha come unico obiettivo distruggere, senza mai dialogare; attaccare senza mai usare il pragmatismo. Insomma tutto il contrario di quello che dovrebbe fare una forza politica che si pone l'obiettivo di governare».

ingiuriose e diffamatorie, non rivestono una connotazione inquadrabile in una violazione di natura penale così come anche le altre condotte denunciate non siano riconducibili ad alcuna fattispecie di reato» aggiungendo che «l'obiettivo del Vandini, nel postare i vari messaggi, era quello di preservare la compagine politica "Movimento 5 Stelle", di cui egli ne è esponente, da coloro che impropriamente utilizzano un logo associabile al citato marchio». Ora tuttavia il piano su sposta sul civile con una citazione che riporta quelle stesse mail, status e sms ritenuti “minacciosi, ingiuriosi e diffamatori” nei confronti di La Rosa nonché «lesivi del suo onore e decoro, anche professionale», come testimone viene indicata nuovamente la medesima attivista. E così Vandini viene chiamato a comparire di nuovo in tribunale questa volta per un risarcimento economico. A differenza del caso penale, quando il capogruppo M5S lamentò lo spreco di un migliaio di euro del fondo del Movimento per la difesa da querele (spesso giudicate dal Movimento stesso uno strumento intimidatorio in mano agli avversari politici), in questo caso Vandini si sta sobbarcando tutte le spese legali personalmente, spese che gli verrebbero risarcite nel caso anche il giudice civile dovesse esprimere valutazioni analoghe a quelle dei giudici che hanno già ritenuta priva di fondamento la prima querela.

Colombo incontra cittadini e studenti Gherardo Colombo ritorna a Ravenna per una riflessione pubblica sui temi della giustizia e della Costituzione che ebbe inizio nel 2004, quando, anche con la sua collaborazione, fu dedicato, a 25 anni dal suo assassinio, un convegno a Giorgio Ambrosoli, l’ “eroe borghese”, come lo definì Corrado Stajano. La sua presenza a Ravenna è scandita da due appuntamenti. Martedì 14 ottobre, alle 20.45, alla sala D’Attorre di via Ponte Marino, incontro con la cittadinanza sul tema “A oltre vent’anni da Mani Pulite, cosa serve per uscire da Tangentopoli?”. Mercoledì 15 ottobre, dalle 9.30 alle 12, alla sala Cavalcoli della Camera di Commercio in Viale Farini, incontro di dialogo con numerose classi delle scuole superiori Ginanni, Morigia, Oriani e Alighieri su “Le regole e la Costituzione”. Gli incontri sono promossi dal Comitato in Difesa della Costituzione, dal Comitato per la Legalità e la Democrazia e da Libertà e Giustizia, circolo di Ravenna, con il patrocinio del Comune di Ravenna e della Camera di Commercio di Ravenna.

ECONOMIA COMITO PARLA DI THOMAS PICKETTY Martedì 14 ottobre alle 18, alla libreria Feltrinelli di via Diaz l’economista e docente universitario Vincenzo Comito illustra un libro che è stato un vero e proprio caso editoriale e da poco è stato tradotto e pubblicato in Italia da Bompiani: Il Capitale nel XXI secolo del francese Thomas Picketty, vero e proprio best seller negli Usa e insieme del volume di Mariana Mazzucato (Laterza) dal titolo Lo stato innovatore.

REPORT

TAVOLA ROTONDA ECONOMIA SOLIDALE DALLE CARCERI CON IL VILLAGGIO GLOBALE Sabato 11 ottobre si terrà una tavola rotonda sull'economia carceraria e serata di degustazioni e racconti con la “Banda Biscotti” organizzata dalla coop Villaggio Globale. Ospiti saranno i rappresentanti della cooperativa Divieto di sosta di Verbania (VB) e della Casa di Reclusione di Saluzzo". Nel pomeriggio l'appuntamento è alle 16 alla Bottega del mondo di via Venezia con la tavola rotonda Libera uscita dedicata al tema del lavoro all'interno degli istituti di pena. In serata, nella nuova Bottega di via Corrado Ricci, alle 19 acis sarà la testimonianza di Arianna e di uno dei pasticceri della cooperativa prima della degustazione.

COOPERAZIONE

Se la casa protetta diventa pubblica Allarme delle coop: «Così si mette a rischio il lavoro di decine di persone»

TESTO SUL MICROCREDITO AI GIOVANI SCARICABILE GRATUITAMENTE

INCONTRI CONSULENZE PER CREARE IMPRESE CREATIVE

Per tutti i giovani (e meno giovani) che decidono di affrontare il rischio d’impresa insieme ad altri, RicercAzione organizza, all’interno del progetto “Impresa creativa: missione possibile” incontri di consulenza e orientamento gratuiti. Tre gli appuntamenti in programma: giovedì 9 ottobre “Motivazioni e selfskills”, giovedì 16 ottobre “Costituzione e gestione” e giovedì 22 ottobre “Mercato e marketing”. Tutti gli incontri si svolgeranno in via Castellani, 25 (Faenza) presso RicercAzione dalle 17 alle 19. Info: Annalisa Gambarrota - 0546.25025.

WELFARE

LIBRI Silvia Paglia, a seguito di una Borsa di ricerca della Fondazione Dalle Fabbriche e del Credito Cooperativo ravennate e imolese, ha realizzato una pubblicazione dal titolo "Come fare microcredito per fare lavoro per i giovani". Il testo è ora scaricabile gratuitamente in formato e-book. La ricerca è presente su: Amazon, I.B.S., La Feltrinelli e si può scaricare oppure si può scaricare dal sito di Homeless Book.

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l tavolo dei relatori durante la conferenza stampa, a Lugo, in cui le cooperative sociali hanno lanciato l’allarme. Da sinistra Catia Ceccarelli, presidente Ancora, Marina Venturini, presidente Il Cerchio, Elena Bartolotti, presidente In Cammino, Antonio Buzzi, presidente Sol.Co e Pio Serritelli, direttore In Cammino.

L’allarme è stato lanciato dall’Alleanza delle cooperative (che riunisce le tre centrali) a fine settembre: cinquanta persone rischiano di perdere il lavoro perché l’Unione della bassa Romagna sta procedendo a un concorso pubblico per assumere direttamente il personale che servirà alla gestione diretta di due strutture per anziani. Una questione complicata che merita di essere vista nel suo complesso perché in ballo ci sono condizioni di lavoratori, scelte politiche, norme di legge e servizi primari ai cittadini a proposito dei quali va premesso che in nessun momento è stata messa in discussione la qualità nell’erogazione. Detto questo, andiamo per ordine.

L’accreditamento alla fase finale Già da anni la Regione aveva stabilito che questo tipo di strutture, le cosiddette case protette, dovessero dall’1 gennaio 2015 passare a una gestione unitaria, dal prossimo anno tutto il personale dovrà essere o pubblico o privato e non “misto” come era di fatto in molte strutture. Allora fu deciso, per la zona lughese che le strutture principali dovessero diventare pubbliche e le altre, una decina circa, private. Nel Ravennate si decise che le strutture che diventeranno totalmente private sono quelle di Ravenna (dove già la quasi totalità degli operatori era dipendente di cooperativa) mentre Cervia e Russi dovrebbero, salvo improbabili ripensamenti dei sindaci dell’ultimo minuto, diventare pubbliche. Perché “internalizzare” in questa fase? Posto che di certo non procurerà risparmi, perché il pubblico in questa fase decide di accollarsi tanti dipendenti? Le ragioni sono di natura strategica e le spiega Eleonora Proni, sindaco di Bagnacavallo e responsabile welfare per l’Unione: «Mantenendo una

TRIBUCOOP

quota di servizi a gestione diretta, il pubblico potrà meglio esercitare le proprie funzioni di indirizzo e controllo, evitare monopoli, garantire un reale confronto fra gli standard qualitativi dei servizi erogati sul territorio, salvaguardare e valorizzare le conoscenze e le professionalità acquisite nel tempo dal personale pubblico impegnato negli anni all’interno dei servizi gestiti».

Dal 1 gennaio 2015

inizia la gestione unitaria: cos’è e cosa comporta Una posizione condivisa anche da Susanna Tassinari, presidente Asp Ravenna che spiega: «Vogliamo salvare il modello integrato e per poter parlare di modello integrato il pubblico deve continuare ad avere un ruolo non solo di controllo». Insomma, il timore è che lasciando in mano tutto al privato e alle cooperative sociali il pubblico non potrebbe più incidere realmente in tema di rette e di qualità dei servizi erogati, anche perché si andrebbe di fatto verso un monopolio. Ecco allora la necessità di far diventare pubbliche almeno alcune strutture. E per farle diventare pubbliche, serve il concorso. segue a pagina 14-15

LE AZIENDE INFORMANO

L’evento di Deco sugli alimenti funzionali apre la Settimana del Buon Vivere a Cesena Dagli omega 3 al tè verde, dal licopene al resveratrolo: esperti, ricercatori, studenti, docenti universitari e aziende si sono confrontati il 2 ottobre a Villa Almerici, sede della Facoltà di Scienze Agroalimentari di Cesena, su una nuova frontiera dell’agroalimentare, quella dei cibi “funzionali”. Sala piena e tanto interesse per l’evento di apertura della Settimana del Buon Vivere promossa da Legacoop Romagna con la consulenza organizzativa di Tribucoop. Il seminario nasce dall’esperienza d’eccezione maturata dalla cooperativa Deco Industrie di Bagnacavallo, da anni impegnata in questo innovativo settore. I cibi funzionali sono caratterizzati dalla presenza di sostanze in grado di prevenire numerose patologie, molecole naturali bio attive con effetti antiossidanti e benefici, come i polifenoli e i betaglucani. Il convegno è stato aperto dal saluto di Monica Fantini, direttore generale di Legacoop Romagna e ideatrice della Settimana del Buon Vivere. «La Romagna – ha detto – è la patria dell’agricoltura biologica ma è anche terra in cui la ricerca produce risultati di elevato valore aggiunto, come dimostrano le esperienze che presentiamo oggi». Hanno portato la loro esperienza la responsabile Ricerca e Sviluppo di Deco Industrie, Rita Rivola, il category manager di Conad Giovanni Panzeri e Mattia Di Nunzio, ricercatore del Dipartimento di Scienze

e Tecnologie Agro-Alimentari Università di Bologna. A moderare il giornalista della rivista specializzata GDO Week Davide Bernieri. «Da anni Deco Industrie si interessa di questi temi, – ha detto l’ad Giorgio Dal Prato – prima con la produzione di biscotti salutistici e poi con il grande progetto della filiera romagnola, dal seme al biscotto, garantendo prodotti di qualità». A cura di Tribucoop (nelle immagini, a sinistra un momento del seminario a Cesena; sopra il direttore generale di Legacoop Romagna, Monica Fantini, e Giorgio Dal Prato, ad Deco Industrie)

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Una foto scattata giovedì 2 ottobre, giorno ufficiale della Festa dei Nonni, quando gli anziani ospiti della casa protetta F.lli Bedeschi di Bagnacavallo si sono ritrovati per festeggiare assieme agli alunni della classe terza A della scuola primaria Berti. A Fusignano, invece, gli ospiti della Giovannardi e Vecchi sono stati festeggiati con un menu speciale a pranzo e a merenda. Entrambe le case protette fanno parte dell’Asp della bassa lughese.

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segue da pagina 13 Il concorso: 1900 per 50 posti Nel pubblico infatti il personale deve essere assunto per legge tramite concorso e quindi non si può garantire alle persone che stanno lavorando in quella struttura di passare da lavoratore da cooperativa a dipendente pubblico soprattutto perché per i 50 posti messi a bando adesso sono state presentate 1900 domande. E non ci sarà punteggio aggiuntivo per chi ha già operato in quelle strutture. Tra le questioni contestate dalla Cooperative c’è per esempio il tetto dei 50 anni massimo che esclude alcune lavoratrici e che Eleonora Proni, sindaco di Bagnacavallo e responsabile welfare per l’Unione dei comuni si limita a dire: «Tenendo conto della tipologia di lavoro anche pesante che gli operatori dovranno svolgere all’interno delle strutture, il Consiglio di Amministrazione dell’Asp ha ritenuto opportuno introdurre il tetto dei 50 anni per le assunzioni, un limite applicato in tutti i concorsi analoghi banditi negli altri territori della nostra regione». La questione

occupazionale è quella che più preoccupa le coooperative che, nelle parole di Antonio Buzzi, presidente del Solco (tra le principali realtà coinvolte), hanno sempre contestato questa scelta. E conferma: «Se tutti i nostri lavoratori fossero stati assunti avremmo protestato lo stesso per questo accreditamente pubblico? Non posso dire che ne saremmo stati felici, ma certamente la cosa ci avrebbe preoccupato meno perché per noi garantire lavoro ai nostri soci è una priorità». Ma a queste obiezioni, le coop ne aggiungono altre. Le coop: «Una scelta più costosa per i conti pubblici» «Lo dice la Regione non noi – spiega ancora Buzzi – la struttura pubblica costa in media 5 euro al giorno in più per persona assistita. A cui, in questo caso, si aggiungeranno anche i mancati introiti dagli affitti che la cooperativa avrebbe pagato». La ragione dei maggiori costi starebbe soprattutto in un costo più alto proprio del personale visto che i lavoratori pubblici godono di fatto di alcuni benefici: 36 ore

NUMERI CHI FINANZIA E COME LE CASE PROTETTE PUBBLICHE E PRIVATE Le strutture residenziali e semiresidenziali per anziani non autosufficienti non hanno un costo diretto a carico dei bilanci comunali, sono infatti finanziate attraverso il Fondo regionale per la non autosufficienza e dalla compartecipazione dei cittadini attraverso il pagamento della retta. Ad oggi, come ci ha spiegato Proni, tutte le strutture della Bassa Romagna, comprese quelle già gestite direttamente dalla cooperazione sociale (Reale di Alfonsine e san Rocco di Fusignano) annualmente assorbono dal fondo 6.037.186,61 di euro. 7,560,003 è invece la quota pagata dagli utenti attraverso la retta giornaliera. Tale costo è determinato secondo regole definite dalla Regione e calcolate sulla base del costo del lavoro impiegato per la gestione della giornata assistenziale.

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15 settimanali contro le 38, meno ferie, meno permessi sindacali e anche un salario un po’ più basso di qualche decina di euro al mese su buste paga che superano mediamente di poco i 1100 euro netti. Le cooperative hanno calcolato un costo aggiuntivo stimabile in 800mila euro in più all’anno dovuto anche alla necessità, dato il diverso rapproto contrattuale, di avere più persone per le eventuali sostituzioni in caso di malattia o assenze prolungate. Su questo Proni assicura però che le sostituzioni saranno gestite con l’organico di cui Asp si sta dotando e più in generale sui costi precisa: «Il costo, interamente coperto da rette e fondo per la non autosufficienza, è determinato secondo regole definite dalla Regione e calcolate sulla base del costo del lavoro impiegato per la gestione della giornata assistenziale. Tale modalità di definizione dei costi non varierà con l'accreditamento definitivo».

anni da quando fu presa la decisione, quattro anni in cui il pubblico non ha potuto assumere per il blocco del turn over ed è così aumentato il numero di lavoratori di cooperativa in queste strutture, accentuando il problema». I numeri: di quanti lavoratori a rischio stiamo davvero parlando? Poiché le cooperative prenderanno in gestione diretta altre strutture sul territorio lughese potranno riassorbire parte di quel personale. «Ma si tratta delle strutture più piccole – spiega Buzzi – di cui ancora non conosciamo i conti e gli andamenti economici. E in ogni caso le cinquanta persone di cui parliamo sono al netto di quelle che potrebbero essere riassorbite altrove». Tra queste non si può escludere che almeno una parte riesca a vincere il concorso e a entrare, il verdetto arriverà verso metà novembre quando si avrà la graduatoria definitiva, al termine delle prove. Intanto, dovrebbe aprirsi a breve una situazione analoga appunto per l’Asp guidata da Susanna Tassinari. Qui i posti che potrebbero essere messi a bando sono una trentina tra Cervia e Russi visto che le strutture più grandi, il Santa Chiara e il Garibaldi, passeranno invece alla gestione delle cooperative «una scelta fisiologica» la definisce Tassinari, visto che già il 99 percento del personale che vi lavorava è già oggi dipendente delle coop. Ma in questo caso le modalità del bando sono ancora tutte da definire visto che i sindaci dei due comuni hanno chiesto tempo fino a fine ottobre per prendere la decisione definitiva. E Tassinari assicura: «Credo che l’attenzione ai lavoratori debba essere uno dei primi elementi, ma è ancora prematuro dare indicazioni più precise». Federica Angelini

Questi i posti per cui l’Asp della bassa lughese ha indetto il concorso e 50 è anche l’età massima ammessa

Il sindacato, tra l’incudine e il martello In effetti potrebbe in un certo stupire che siano le cooperative a lanciare l’allarme sul rischio disoccupazione per alcune decine di lavoratori e non i sindacati, ma la questione è presto spiegata: in realtà non si perderanno posti di lavoro, si trasformeranno in gran parte da posti per operatori sociosanitari (oss) di cooperativa sociale a posti per oss dipendenti pubblici, peraltro più tutelati. E per coloro che rischieranno comunque di restare fuori? «Abbiamo chiesto in tutte le sedi – spiega Loretta Moroni della Cgil – che vengano attivate tutte le sinergie possibili per affrontare le situazioni che effettivamente potrebbero crearsi, non lo nego. Da parte nostra, pur condividendo la scelta di optare per far diventare alcune strutture pubbliche, abbiamo rilevato criticità rispetto ai tempi e alle modalità del concorso, per esempio il fatto che siano passati quattro

LEGACOOP Donne: Lella Costa testimonial per i centri antiviolenza

Tantissimi studenti delle scuole superiori e una testimonial d’eccezione: Lella Costa, che ha interpretato diversi brani del libro Ferite a morte di Serena Dandini. Sono stati loro i protagonisti dell'evento della Settimana del Buon Vivere “Una comunità intelligente non ammette violenza” che si è svolto il 4 ottobre alla Sala D'Attorre di Ravenna. Presenti i principali centri antiviolenza della Romagna, i rappresentanti istituzionali di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna (tra cui il Sindaco della città ospitante Fabrizio Matteucci), e il direttore generale di Legacoop Romagna, Monica Fantini. L'iniziativa è stata l'occasione per fare il punto sulla violenza alle donne nei territori romagnoli e di come l’eguaglianza, la parità e il superamento di ogni violenza di genere siano l’unica via verso il vero Buon Vivere. E in questo l'atto concreto per rendere sin da subito pratico il protocollo siglato. Al termine è stato firmato l’Accordo Quadro "bV=Basta Violenza", come impegno unitario al processo culturale ed educativo per una Comunità non sessista e strumento per contrastare questa profonda piaga sociale. Queste le associazioni che hanno partecipato: SOS Donna (Faenza), Demetra (Lugo), Rompi il Silenzio (Rimini), Linea Rosa (Ravenna), Centro Donna di Forlì e Centro Donna di Cesena.«Queste associazioni quotidianamente si impegnano su queste tematiche rendendoci un territorio privilegiato in Italia", ha detto Monica Fantini. Alla luce dell'importanza dell'argomento quanto prima sarà organizzato un incontro per approfondire le azioni che questo patto si prefigge di realizzare.

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LETTORI detti e contraddetti

CONSUMATORI CONSAPEVOLI a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

I MOSAICI DELLA STREET ART DI INVADER SONO LEGALI? Sotto il generico nome di street art si racchiudono variegate modalità d’espressione artistica, accomunate dalla caratteristica di svolgersi per strada, gratuitamente godibili dall’occhio del curioso come da quello distratto del passante, anche Ravenna ha (proprio di recente) visto colorarsi i suoi muri di tale forme di arte come in occasione del festival Subsidenze, primo festival della street art svoltosi nella nostra città il mese scorso, ma ora sta accadendo qualcosa di più articolato e a tratti incredibile: senza che nessuno ne sapesse nulla la città viene piano piano riempita da immagini del noto artista Invader. Invader è un artista writer francese, un artista urbano che incolla personaggi da e ispirati al videogioco arcade Space Invaders del 1978, formati da piccoli piastrelle colorate quadrate disposte a mosaico per formare sul muro un personaggio del gioco che ha prodotto opere di questo genere in tutto il mondo, a cui ha dato il nome di “Invasione”, con libri e mappe su dove trovare ogni invader. È ritenuto l'artista di street art più riconoscibile dell'ultimo decennio, ha iniziato il suo progetto nel 1998 con l'invasione di Parigi – città dove vive e dove ha operato di più – per poi proseguire in oltre 31 città della Francia e poi via via in tutto il mondo dove sono oggi decine le città invase dai suoi personaggi colorati a mosaico. Sul web si possono reperire facilmente notizie su di lui e si può leggere fra l’altro come “in parte i mosaici sono preparati in anticipo: quando Invader arriva in una città si procura una mappa e trascorre circa una settimana nell'installazione. Di solito le opere sono poste 3 o 5 metri da terra, e spesso agli angoli dei strade a grande visibilità”. Ebbene pare che Invader stia invadendo anche la città di Ravenna, proprio a ridosso della proclamazione della città capitale Europea della cultura (forse si tratta di un caso), ma senza che ai cittadini nulla sia dato da sapere in merito (per

#INSTAGRAM

comunali e in caso contrario se e come intenda intervenire in merito. Nicola Grandi, consigliere comunale Lista per Ravenna Possiamo confermare che in città stanno comparendo agli angoli di palazzi e monumenti le opere di questo street artist. La conferma arriva dall’artista stesso che su Instagram ha pubblicato alcuni scatti delle sue installazioni ravennati (uno lo pubblichiamo in questa pagina nella rubrica settimanale dedicata alle foto del celebre social network).

La street art di @invaderwashere Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico. Questa è scattata da @invaderwashere, street artist francese autore di un blitz a Ravenna.

lo meno dalle verifiche esperite sui normali canali di comunicazione) le vie San Gaetanino, Mariani, di Roma, il Borgo San Rocco, via Diaz sono comunque già invase. Visto quanto sopra chiedo al sindaco se l’amministrazione comunale abbia o abbia avuto notizie rispetto a tale iniziativa, e in quale modo ritenga od abbia ritenuto di darne informazione alla cittadinanza, che in taluni casi si può ritrovare (ed anzi si è ritrovata) con la propria proprietà privata (la facciata dell’abitazione) “invasa” da queste immagini; se tutto ciò sia legale, e senza entrare assolutamente nel merito del loro valore artistico e del loro (discutibile) valore estetico se tali installazioni siano state effettuate nel rispetto delle normative di legge e dei regolamenti

RAZZISMO NEL CALCIO: È ORA DELLA TOLLERANZA ZERO L’Uefa ha sospeso per sei mesi Carlo Tavecchio, presidente della Figc italiana, per le frasi razziste pronunciate alcune settimane fa. Ora non potrà partecipare per sei mesi a commissioni Uefa e non sarà presente al congresso a marzo 2015. Decisione più che giusta del presidente dell'Uefa Michel Platini che sin dalle sue prime dichiarazioni non ha guardato nessuno in faccia. Ma rimane il rammarico per il fatto che in Italia soprattutto nel mondo del calcio questa uscita del presidente Carlo Tavecchio abbia avuto le giustificazioni, l'appoggio e il sostegno di buona parte dei massimi responsabili e dirigenti del settore e delle sue istituzioni; spalancando cosi le porte al razzismo nel mondo del calcio Italiano. Questa mano pesante dell'Uefa è uno schiaffo internazionale al calcio italiano compresi i tifosi, i calciatori, i dirigenti. Proprio in questo momento dove la squadra azzura sta brillantemente riconquistando la fiducia e la stima anche nei cuori dei tifosi. Platini ha fatto il suo, ora tocca a Tavecchio e ai suoi sostenitori: faranno un cambiamento radicale con la tolleranza zero nella lotta contro il razzismo nel calcio italiano. Charles Tchameni Tchienga, presidente associazione Il Terzo Mondo

Troppi soprusi contro i diritti degli utenti a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna Codici (Centro per i Diritti del Cittadino) è una associazione onlus con sede centrale a Roma impegnata a tutelare i diritti dei cittadini, con particolare riferimento alle persone più indifese ed emarginate senza distinzione di classe, sesso, religione e appartenenza politica. Codici è anche Associazione Nazionale di Consumatori ed Utenti, che promuove e favorisce una politica di tutela e di informazione verso i consumatori. A questo scopo Codici ha aperto molti sportelli a cui i cittadini possono rivolgersi per segnalare violazioni di diritti, ricevendo una informazione diretta. A Ravenna Codici è stato aperto al pubblico dal 2008 ed ha riferito della propria attività in questo stesso periodico. Tutte le pratiche sono state seguite dal Consulente legale che si è avvalso della collaborazione di uno studio legale convenzionato. I temi di maggiore interesse hanno riguardato le vertenze con Banche, Società finanziarie, Assicurazioni, Gestori di servizi telefonici, elettrici, di gas e acqua, Rai, ed altre società radiotelevisive, esercizi commerciali, agenzie immobiliari e agenzie turistiche. Si ha la percezione che esistano molti soprusi nei riguardi dei cittadini che subiscono danni notevoli nell’esercizio dei loro diritti. Dall’inizio della attività sono cresciute le richieste di aiuto e in molti casi si è ottenuto un risultato soddisfacente teso a rimediare il danno subito. È sempre più frequente il caso di risposte dettagliate con rimedi degli errori da parte degli Enti e degli Esercizi interpellati. Tutto ciò dimostra l’utilità dell’Associazione, che appare radicata sul territorio fino alle zone e ai Comuni limitrofi a Ravenna ed evidenzia la necessità di una assistenza ai cittadini vittime di ingiustizie. Si può quindi ritenere che l’Associazione Consumatori Codici sia un punto di riferimento importante soprattutto per chi non sa a chi rivolgersi per ottenere una risposta nel più breve tempo possibile ai propri problemi. Codici è anche impegnata a indicare ai suoi associati il modo più economico per far valere le proprie ragioni; in tutti i casi, dove si è avuta la percezione di una difficoltà economica da parte del consumatore, la pratica è stata seguita a titolo gratuito. A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 (0544-35183) dove tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento

ARTE

CULTURA

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FESTIVAL KOMIKAZEN: L’INTERVISTA

KOMIKAZEN: IL PROGRAMMA

«Mai giudicare i disegni dei bambini»

Da Gord Hill all’incontro con Gipi e Recchioni fino alla mostra al Mar

Il fumettista David Vecchiato: «Dobbiamo insegnare la storia dell’arte clandestinamente...» «Posso aggiungerci un cavallo volante qui?» chiede un bambino con il grembiule a quadretti blu e bianchi tenendo il suo disegno sollevato sopra la testa per osservarlo da una angolatura diversa. «Certo, se tu lo vedi vuol dire che c’è», risponde Diavù, ovvero David Vecchiato, un maestro molto, molto particolare. Diavù è un artista romano che spazia dal disegno, al fumetto, alla steet art e per il festival Komikazen sta tenendo in questi giorni un laboratorio per 160 bambini delle elementari. I giovani disegnatori sono invitati a ricreare (e non ricopiare) l’opera di un artista contemporaneo. Il risultato finale sarà la mostra collettiva La Piccola Bellezza (inaugurazione venerdì 10 alla Casa delle marionette, dove resterà visibile per due settimane) che vedrà assieme le opere di artisti affermati e di piccoli artisti. «L’idea mi è venuta quando la storia dell’arte è stata rimossa dalle scuole a causa della riforma Gelmini. All’inizio pareva fosse solo una minaccia, invece oggi ci accorgiamo che moltissime ore di studio dell’arte non ci sono più. Così mi sono detto: se non vogliamo che l’arte scompaia dall’immaginazione di questi bambini dobbiamo essere noi artisti ad entrare a scuola e insegnarla clandestinamente, come dei carbonari. Così ho fatto». Cosa può dare a un bambino la storia dell’arte che la storia non può insegnare? «Credo che la storia che si insegna sia di fatto la storia criminale. Si parla solo di monarchi o generali che hanno sterminato moltissime persone. Credo che la storia dell’arte sia invece la vera storia. Per poter capire davvero un periodo bisogna guardare l’arte. Per comprendere il ‘600 si devono osservare i quadri di Caravaggio, solo fissando quei volti e pensando che quelle persone erano davanti a lui si può comprendere un’epoca». E per comprendere l’epoca di oggi cosa guarderanno i posteri? «La steet art. Non è certo una invenzione recente, le prime opere sono state le pitture rupestri, però l’arte di strada ci racconta l’oggi perché gli assomiglia. È veloce, ti compare davanti in un attimo, senza preavviso per strada, e altrettanto velocemente la pioggia e il tempo la consuma e la cancella. È veloce come i social network». Oltre a essere artista è curatore di esposizioni come Muro a Roma, un “museo di urban art” in cui le opere sono i muri della città dipinti da noti writer. A che immaginario si rifanno gli artisti contemporanei? «Si ispirano al fumetto, ai cartoon e non solo all’arte. I miei riferimenti sono Hieronymus Bosch, ma anche Alan Ford, South Park e i cartoni Disney in mezzo a cui siamo tutti cresciuti. Per la nostra generazione i pupazzetti dei cartoni animati sono icone di riferimento come lo erano Marilyn e il barattolo della passata di pomodoro Campbell per Warhol e i volti dei nobili o dei Papi per i pittori del medioevo». E per questi bambini quali sono i riferimenti? «Il bello dei bambini è che non hanno ancora riferimenti. Non hanno una linea mentale che separa il bello dal brutto. Per loro il metro di giudizio è lo stupore, si avvicinano a guardare quello che li incuriosisce di più». Che consiglio darebbe agli insegnanti e ai genitori? «Di non giudicare mai i disegni dei bambini. Sono quello che hanno dentro e perciò sono tutti opere d’arte. Dare un voto a un disegno è una cosa terribile, è come dire a un bambino che la propria voce non va bene, si rischia che lui non la usi più e preferisca rimanere in silenzio». Matteo Cavezzali

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ANTIPASTI: Crostino con squacquerone e prosciutto di Parma, Gateau di patate al forno su crema di parmigiano, Uova strapazzate con scaglie di grana PRIMI: Risotto carnaroli con parmigiano stravecchio 24 mesi, Tagliolini in bianco al burro, Gnocchi di patata mantecati con gamberoni e vellutata di tuberi, Millefoglie di pasta gratinata goccia d’oro SECONDI: Rombo in trasparenza con erbe aromatiche e dell’orto, Polenta morbida con bocconcini di vitello, Tagliata di bue al sale dolce di cervia e rosmarino pastellato, Tomino in pasta fillo con ortaggi CONTORNI: Patate al forno, Caponata di verdure, Misticanza di campo DOLCI: Millefoglie con chantilly al cioccolato e amarene, Cialda croccante con mascarpone

David Vecchiato, in arte Diavù, nel corso del laboratorio con i bambini di Komikazen

MOSTRE-APERITIVO ALLA SCOPERTA DEL QUARTIERE SANT’AGATA Per scoprire una zona del centro storico di Ravenna che ha cambiato volto, il festival Komikazen propone un aperitivo nelle botteghe del quartiere Sant’Agata dalle 19 di venerdì 10 ottobre. Per l’occasione nei locali del liutaio, del libraio ScattiSparsi e del restauratore, saranno esposti i lavori di tre artisti/fumettisti. Tra libri antichi, fotografie e materiale da collezione, Rocco Lombardi esporrà le tavole originali di Campana, volume a fumetti sulla vita e sulla attività artistica del poeta di Marradi; Marina Girardi dialogherà con i lavori del liutaio tramite i disegni da lei realizzati; infine Liliana Salone, con le tavole di Il beneficio dell'inventario, imporrà un ordine apparente negli spazi di oggetti di ogni tempo ospiti del restauratore Lelli.

Dal 9 al 12 ottobre si terrà la decima edizione di Komikazen, festival internazionale del fumetto di realtà, a cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini. Il tema centrale di quest'anno è l’autobiografia e la biografia. Ecco una sintesi del programma. Giovedì 9 ottobre, dopo l’inaugurazione al Fargo in via Girolamo Rossi dell'esposizione Beaches Brews Portrait, alle 20.30 nella Galleria Mirada di via Mazzini si terrà l'incontro con Gord Hill, autore di 500 anni di resistenza, il primo fumetto realizzato da un nativo sulla storia della resistenza del proprio popolo di fronte alla violenza del colonialismo europeo. Venerdì 10 alle 17 è la volta del group show La Piccola Bellezza a cura di David “Diavù” Vecchiato alla Casa delle Marionette (vedi intervista a lato). Sabato 11 ottobre alle 10 la lectio magistralis di Eddie Campbell alla biblioteca Classense mostrerà le tecniche che l'artista ha adottato in From Hell per riprodurre verosimilmente e in maniera analitica gli omicidi e le vittime di Jack Lo Squartatore. Alle 11, una visita guidata farà da approfondimento all'esposizione dei disegni realizzati da Campbell e destinati alla realizzazione del volume Bacchus, e alla mostra Disegnare il Medioevo – con Eddie Campbell, Giuseppe Palumbo, e Elettra Stamboulis. Sabato alle 15 al teatro Rasi Roberto Recchioni dialoga con Gipi. Il creatore di John Doe e Detective Dante, oggi curatore di Dylan Dog, incontra Giovanni Pacinotti, in arte Gipi, che è tornato brillantemente nel panorama fumettistico italiano con Una storia, con cui è stato candidato al Premio Strega 2014. Due mondi apparentemente lontani che raccontano un unico medium, il fumetto. Come ogni anno, il MarMuseo d'arte della città ospita il nucleo centrale del festival, questa volta con Tradimento delle immagini, la mostra che presenta le tavole originali di Eddie Campbell, Gipi, Ugo Bertotti, Hamid Reza Vassaf, Tuono Pettinato e Maurizio Ribichini. Il filo che collega i lavori degli autori in mostra è la narrazione delle vite, proprie e altrui (inaugurazione sabato 11 ottobre alle 18, poi resterà aperta fino al 2 novembre). Gli eventi proseguono alle 20 alle Cantine di Palazzo Rava (via di Roma 117) con un'antologica della rivista G.I.U.D.A. A seguire, alle 20.30, l'incontro con Ugo Bertotti, autore insieme ad Agnes Montanari del fumetto-reportage sulle donne yemenite Il mondo di Aisha, e con Hamid Reza Vassaf, disegnatore iraniano che è stato costretto ad abbandonare il suo paese per le proprie posizioni politiche. I due autori saranno intervistati da Tahar Lamri. A mezzanotte, nella sede di Mirada in via Mazzini 83, un brindisi con tutti gli autori farà da spunto per un incontro informale in galleria dove saranno esposte le tavole originali di 500 anni di resistenza di Gord Hill. Domenica 12 ottobre verrà infine presentato il documentario animato La bimba con il pugno chiuso: alla Casa delle donne, alle ore 17.30 saranno presenti il disegnatore Maurizio Ribichini e uno dei tre registi, Luca Mandrile. Info e programma completo: www. komikazenfestival.org.

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CULTURA

ARTE

L’INTERVISTA

FOTOGRAFIA

L’opera di cera, riso e latte di Laib nella basilica dei mosaici di Classe

Gli scatti del maestro Guido Guidi in mostra al Mar

Sant’Apollinare in Classe profuma di cera, e nella fattispecie, cera d’Artista con la A maiuscola. Ci entriamo infatti quando è all’opera Wolfgang Laib, personalità di calibro internazionale, che dagli anni ’70 in poi ha toccato i musei e le gallerie più importanti del mondo. L'artista di Metzingen, figlio di due medici, intraprende in principio gli studi dei genitori, ma si rivolge presto all'arte, perseguendo una ricerca sulla scia della filosofia orientale e del pensiero pre-rinascimentale, e concretizzandola attraverso materiali naturali come la c’era d’api, il riso e il latte. A Ravenna ha costruito una grande Ziqqurat (nome delle antiche costruzioni templari mesopotamiche) che “conduce” ai mosaici con l’effige più famosa del nostro patrono. L'inaugurazione dell'installazione si è svolta alle 16 di venerdì 3 ottobre e resterà visibile al pubblico fino al 23 novembre. Signor Laib, cosa rappresenta per lei questa esperienza a Ravenna? «Penso che sia meraviglioso poter creare un’opera contemporanea in un edificio del VI secolo. Come artista contemporaneo, negli ultimi trent’anni, sono stato molto impegnato a realizzare mostre in musei e gallerie di tutto il mondo, ma credo che questa sia un’occasione molto, molto speciale. Ne sono onorato». Cosa le piace, in particolare, nella fusione di antico e contemporaneo? «Se vivi ora, crei arte ora e hai la possibilità di relazionarti con un’altra opera d’arte che ha millecinquecento anni, hai davanti una bellissima sfida, che molti artisti oggi hanno paura di affrontare. Nel mio caso, avverto che questo riesce a trasmettere un senso del tempo totalmente differente, perché si può fondere insieme una storia lontana e il nostro oggi, realizzando un’operazione culturale molto importante. È una grossa responsabilità e non l’avrei mai accettata se non ci avessi creduto fortemente». D’altronde il suo lavoro è molto ispirato anche all’antico, attraverso una grande fascinazione per la cultura orientale… «Sì: ho una fortissima connessione con la filosofia orientale. Sono stato in India quando ero ancora uno studente e mi sono appassionato, insieme alla mia familia, fin dall’infanzia, alla filosofia indiana. Anche per questo credo sia importante portare quest’opera all’interno di una chiesa cristiana in Europa: non penso che la crisi odierna della Chiesa coincida con una crisi del credo cristiano, e credo sia fondamentale poter riaprire questo tema attraverso l’arte contemporanea». I ravennati si stanno aprendo al contemporaneo sempre più velocemente, molto più che in passato. Come le piacerebbe che approcciasse la sua opera, un osservatore che ancora non la conosce? «Ho mandato l’immagine della Ziqqurat a direttori dei musei più im-

Dal 11 ottobre (inaugurazione alle 18.30 nell’ambito della Notte d’oro) all’11 gennaio il Museo d'Arte della Città di Ravenna (in via di Roma) ospita una grande mostra di Guido Guidi, maestro indiscusso della fotografia italiana, la cui storia è

Wolfgang Laib di fronte alla sua opera nel corso dei lavori di allestimento all’interno della basilica di Sant’Apollinare in Classe, dove resterà fino al 23 novembre (foto di Nicola Strocchi). A destra l’inaugurazione del progetto Looking On dell’Osservatorio fotografico di Ravenna

«Meraviglioso poter creare in un edificio del VI secolo»

profondamente legata alla città di Ravenna, dove dal 1989 è docente di fotografia all’Accademia di Belle Arti. Guido Guidi è nato nel 1941 a Cesena, dove vive e lavora. La retrospettiva, intitolata “Veramente”, è curata da Agnés Sire, direttrice della Fondation Henri Cartier-Bresson, e ripercorre attraverso le fotografie e i libri i quarant’anni di carriera del fotografo, dagli esperimenti degli anni settanta in bianco e nero, alle serie a colori come In between cities, A new map of Italy o Preganziol. La mostra è stata organizzata dal Mar in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson di Parigi e il museo Huis Marseille di Amsterdam, ed è accompagnata da un libro pubblicato dall'editore inglese Mack con testi di Agnès Sire e Marta Daho. In occasione dell’apertura della mostra, è partito anche il progetto Looking on dell’Osservatorio fotografico di Ravenna: si tratta di un circuito di mostre fotografiche che rappresentano una sorta di risultato di questi primi cinque anni di attività dell’associazione, con in programma incontri, installazioni, summer school, residenze e pubblicazioni di libri e cartoline. Tutte le info all’indirizzo internet osservatoriofotografico.it.

portanti del mondo, che sono storici dell’arte e conoscono questa chiesa per via dei loro studi, spessissimo l’hanno anche visitata direttamente, e quindi sapevo che potevano essere incuriositi sull’esito di questo lavoro. Vedere la mia opera vicino a questi mosaici ha dato a tutti loro un fortissimo impatto emozionale ed è stato bellissimo per me». Pensa in generale che l’arte andrebbe fruita attraverso le emozioni? «Penso che l’arte non sia la scienza: nella scienza tu puoi spiegare tutto. Potrei dire che la Ziqqurat è un edificio, ma è anche molto ancora che non posso spiegare. Potrei dire che questi mosaici rappresentano “Sant’Apollinare in Paradiso” (pronunciato in italiano, come riferimento all’iconografia, ndr), ma come si può esaurire con una spiegazione qualcosa che riguarda il Paradiso? Io non ci riesco e non voglio». Forse, allora, si può parlare piuttosto di “connessioni” o “suggestioni”, in merito alla cera d’api purissima che lei usa e le api sulla veste del Sant’Apollinare in mosaico? «In effetti è una connessione che “calza” molto bene, ma ci sono anche significati più profondi dietro: nel mio lavoro affronto il senso del Paradiso, inteso soprattutto come utopia. In questa accezione si sviluppa il legame più stretto tra le due opere d’arte». Linda Landi

Nella splendida cornice della basilica di sant’apollinare in classe un ristorante e albergo di qualità

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SPETTACOLO

CULTURA

E sullo sport si alza il sipario A teatro dopo lâ&#x20AC;&#x2122;omaggio ad Agassi anche â&#x20AC;&#x153;Zorroâ&#x20AC;? Zorzi e il figlio di Facchetti Dopo il successo degli incontri su teatro e sport dello scorso anno collegati allo spettacolo Incantati di Marco Martinelli del Teatro delle Albe e il laboratorio con i giovani cestisti dellâ&#x20AC;&#x2122;Acmar, il progetto a cura delle Albe e di e-production prosegue con tre spettacoli e due incontri che raccontano il mondo dello sport. Il primo incontro sarĂ Open sulla biografia di Andre Agassi giovedĂŹ 9 ottobre alle 18.30 al CaffĂ¨ Letterario di Ravenna. Alla serata saranno presenti Guido Guerrieri, assessore allo Sport del Comune di Ravenna, Chiara Lagani, drammaturga della compagnia teatrale Fanny&Alexander, con la partecipazione a sorpresa di una nota campionessa di tennis coordinati dal giornalista Matteo Cavezzali. Lâ&#x20AC;&#x2122;incontro farĂ da preludio allo spettacolo che prende spunto dallâ&#x20AC;&#x2122;autobiografia di Agassi realizzato da Fanny&Alexander. Lo storico gruppo teatrale mette in scena la sfida di una onirica partita a tennis tra un performer e una macchina sparapalle nella performance concerto US â&#x20AC;&#x201C; Il tennis come esperienza religiosa lâ&#x20AC;&#x2122;11 ottobre alle 19.30 al pala Costa (info e prenotazioni: 0544 456716-328 4090214) con in scena due attori molto conosciuti del teatro italiano: Geppy e Lorenzo Gleijeses. Nello spettacolo la mostruosa macchina sparapalle non Ă¨ il nemico, ma Ă¨ il partner di una danza. Andrea Zorzi detto â&#x20AC;&#x153;Zorroâ&#x20AC;? â&#x20AC;&#x201C; il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con lâ&#x20AC;&#x2122;indimenticabile Nazionale di Julio Velasco â&#x20AC;&#x201C; sarĂ il protagonista de Il pallavolista volante il 14 ottobre alle 21 al teatro Alighieri, spettacolo in cui racconta la sua storia grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli. Accanto a Zorzi, Beatrice Visibelli interpreta i volti dei personaggi carichi di ironica allegria che hanno popolato la vita del campione. MartedĂŹ 21 ottobre alle 18 allo Stadio Benelli si terrĂ lâ&#x20AC;&#x2122;incontro Il pallone Ă¨ rotondo con Gianfelice Facchetti e lâ&#x20AC;&#x2122;attore Alessandro Argnani del Teatro delle Albe, coordinato da Lorenzo Donati. Il percorso che intreccia sport e teatro si concluderĂ il 22 ottobre alle 21 al teatro Rasi (e non al Cisim come comunicato inizialmente) con lo spettacolo Câ&#x20AC;&#x2122;era una volta un re di Gianfelice Facchetti con Umberto Banti, Pietro De Pascalis, Claudio Orlandini, Luca Ramella. Gianfelice, attore, regista e drammaturgo, figlio delâ&#x20AC;&#x2122;ex-bandiera dellâ&#x20AC;&#x2122; Inter Giacinto Facchetti, porta in scena la tragicomica vicenda di Giorgio III re dâ&#x20AC;&#x2122;Inghilterra che impazzisce e viene allontanato dal trono. A ereditarne scettro e corona Ă¨ il suo medico curante.

Sabato 11 ottobre nella sala Corelli del Teatro Alighieri alle 11.30 sarĂ presentata al pubblico la stagione dâ&#x20AC;&#x2122;opera e danza. Interverranno il sindaco e lâ&#x20AC;&#x2122;assessore alla Cultura del Comune, il sovrintendente di Ravenna Manifestazioni Antonio De Rosa e il direttore artistico Angelo Nicastro. La stagione inizierĂ in novembre e presenta cinque titoli dâ&#x20AC;&#x2122;opera e quattro di danza.

SABINA GUZZANTI ALLâ&#x20AC;&#x2122;ASTORIA SULLA TRATTATIVA STATO-MAFIA

L'attrice e regista Sabina Guzzanti sarĂ ospite dell'Astoria di via Trieste, a Ravenna, venerdĂŹ 10 ottobre, in occasione della proiezione (ore 21.20) del suo ultimo docu-film La Trattativa. A conclusione dello spettacolo, la regista parlerĂ del suo lavoro con Gianni Bianco e Matteo Papi (Circolo Sogni), e risponderĂ alle domande del pubblico in sala. Presentato fuori concorso allâ&#x20AC;&#x2122;ultima Mostra del cinema di Venezia, il docu-film vuole mettere in scena gli episodi piĂš rilevanti della cosiddetta â&#x20AC;&#x153;trattativa Stato-mafiaâ&#x20AC;?.

In alto una scena di Us, dei Fanny & Alexander; a sinistra Andrea Zorzi, +a destra Gianfelice Facchetti in una foto con Moratti e Zanetti

Al pala Costa lâ&#x20AC;&#x2122;11

ottobre lo spettacolo su tennis e dintorni dei Fanny & Alexander; il 14 ottobre allâ&#x20AC;&#x2122;Alighieri lâ&#x20AC;&#x2122;indimenticato campione della nazionale di volley di Velasco

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IL FILM

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ANTEPRIMA

LA RASSEGNA

nuova gestione di Rudy Lupini

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

DANIELE GUIDAZZI al pia noforte

PERNOTTARE NEL CUO RE DELLE SALINE

SUL PALCO

â&#x20AC;&#x153;Amore e anarchiaâ&#x20AC;? al Vulkano di San Bartolo Continuano al Vulkano di San Bartolo (lâ&#x20AC;&#x2122;ex scuola elementare del paese) le repliche di â&#x20AC;&#x153;Amore e anarchiaâ&#x20AC;?, che porta in scena una coppia di anarchici ravennati, vissuti a cavallo tra ottocento e novecento, la cui vita fu segnata dal sogno della rivoluzione sociale. Uno spettacolo realizzato da Luigi Dadina del Teatro delle Albe assieme allâ&#x20AC;&#x2122;autrice Laura Gambi e che proseguirĂ tutte le sere fino al 21 ottobre (riposo il 13, 14 e 20). In scena, accanto allo stesso Dadina, lâ&#x20AC;&#x2122;attrice Michela Marangoni. Si tratta di una collaborazione di Teatro della Albe e Drammatico Vegetale: sono infatti di Pietro Fenati e Elvira Mascanzoni le scene e le luci.

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RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

CULTURA

LIBRI • MUSICA

METAL E DINTORNI

CLASSICA

LA BUSTINA DI MELPOMENE

All’Alighieri da Mahler a Brahms con i giovani talenti della Mariani

Da Las Vegas, ecco gli Escape The Fate Sabato 11 ottobre al Rock Planet di Pinarella di Cervia concerto degli americani Escape The Fate (nella foto), band di Las Vegas di primo piano della scena alternative metal. Apriranno la serata sempre all’insegna del rock pesante, il post-hardcore degli inglesi Glamour Of The Kill e il gothic rock dei californiani New Years Day. Biglietti a 20 euro.

FOLK E DINTORNI

Alla sala Corelli del teatro Alighieri di Ravenna si susseguono a ritmo serrato gli appuntamenti di “Giovani in Musica”, la rassegna curata dall’associazione Angelo Mariani incentrata sul tema “Ideali romantici del secondo Ottocento”. Mercoledì 15 ottobre la violoncellista Caterina Vannini, primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana, e la pianista giapponese Mari Fujino si cimenteranno nell’interpretazione della Sonata op. 117 n. 2 di G. Fauré e della Sonata op. 36 di E. Grieg. Dopo l’intervallo, l’Ensemble Sarti, la classe di musica da camera della rinomata scuola musicale faentina, eseguirà composizioni di Bruch, D’Indy, Glinka. Giovedì 16 ottobre sarà la volta di Daniela Nuzzoli, brillante mezzosoprano che vanta i diplomi in canto e musica vocale da camera presso i Conservatori di Verona e Mantova. Insieme alla pianista Chiara Sidoli, diplomatasi in pianoforte e musica vocale da camera, e vincitrice in diversi concorsi nazionali e internazionali, proporrà lieder di Mahler. Nella seconda parte del pomeriggio, il Quartetto del Conservatorio Maderna con Giammarco Verdone al pianoforte, Klest Kripa al violino, Serena Bernardeschi alla viola e Anna Moretti al violoncello, interpreterà due composizioni per pianoforte e archi: Quartettsatz di G. Mahler e Quartetto op. 60 di J. Brahms. L’appuntamento recupera il concerto che si sarebbe dovuto svolgere il 13 ottobre. Gli appuntamenti avranno inizio alle ore 16.30.

a cura di Maria Giovanna Maioli

Al teatro Alighieri di Ravenna, dal 2 all’8 ottobre, la Trilogia d’autunno chiude la XXV edizione di Ravenna Festival con Il lago dei cigni, Trittico ’900 e Giselle. Di scena è il celeberrimo Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Magistrali gli interpreti. L’Orchestra Giovanile, sempre del Mariinskij, è diretta da Boris Gruzin. Quanto alla poesia, mi sono imbattuta in questo insolito cigno... Eccolo:

IL CIGNO DI

NELLY SACHS

Nulla sulle acque e già sospesa a un battito di ciglia la geometria di un cigno radicata nell’acqua s’inerpica e si china nuovamente inghiottendo polvere e misurando con l’aria l’universo. (in L’altro sguardo. Antologia delle poetesse del Novecento, Mondadori, Milano 1996. La traduzione di questa poesia è di Ida Porena) Nelly Sachs nasce a Berlino nel 1891 e muore a Stoccolma nel 1970. Di origini ebraiche, subisce la persecuzione hitleriana. Nel ‘66 vince il Nobel. Varie sono le raccolte di poesie, ed è anche autrice di testi teatrali.

STORIA IL NAUFRAGIO DELL’ITALIA NEL DIARIO DI GUIDO CRAINZ

Da New Orleans, fisarmonica e molto altro Lunedì 13 ottobre alle 21 al Moog Slow Bar di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, concerto di Lonesome Leash, progetto solista del polistrumentista Walt McClements, da New Orleans (membro dei Dark Dark Dark). La sua musica parte spesso da un suono di fisarmonica, per lanciarsi in affondi imprevedibili in cui incorpora loop di batteria e fiati. Ingresso gratuito.

L'incontro di venerdì 10 ottobre, alle 18 alla Sala D'Attorre di Casa Melandri, in centro a Ravenna, sarà dedicato all'analisi degli ultimi dieci anni della storia italiana con la presentazione del libro di Guido Crainz Diario di una naufragio. Italia 2003-2013, edito dalla Donzelli. Crainz, illustre storico, docente universitario e opinionista del quotidiano La Repubblica, espone con tono tagliente e diretto le sue riflessioni sulla situazione politica e sulla crisi della democrazia che ha condotto al declino civile e alla perdita di fiducia da parte dei cittadini nei confronti delle istituzioni.

NARRATIVA IL FAENTINO PANZAVOLTA AL CAFFÈ LETTERARIO Mercoledì 15 ottobre alle 18.30 al Caffè Letterario di via Diaz, in centro a Ravenna, l’appuntamento è con il faentino Claudio Panzavolta, scrittore ed editor per la saggistica per Isbn. Presenterà il suo romanzo d’esordio pubblicato dalla prestigiosa casa editrice, L’ultima estate al bagno Delfino.

Pizzeria Ristorante

APERTO TUTTO L’ANNO Viale Romagna 186 - Lido di Savio (RA) tel. 0544.948024 - Cell. 349.4378773

UN AMBIENTE MODERNO E ACCOGLIENTE

CONVEGNO FRIEDRICH SCHURR E IL DIALETTO Venerdì 10 ottobre dalle 15.30, alla sala Muratori della biblioteca Classense, si terrà il convegno “Friedrich Schürr in Romagna. Dalle inchieste dialettologiche del 1914 al Fondo Schürr della Biblioteca della Cassa di Risparmio di Ravenna”. . Gli interventi in programma (di Sanzio Baldicci dell’Università di Urbino, di Christian Liebl, Gerda Lechleitner e Franz Lechleitner del Phonogrammarchiv di Vienna, di Antonio Romano e Matteo Rivoria dell’Università di Torino, di Cristina Ghirardini per il Centro per il dialetto romagnolo della Fondazione Casa di Oriani) intendono riflettere sulla figura di Friedrich Schürr e sul suo contributo alla conoscenza dei dialetti romagnoli, a 100 anni dalle registrazioni pionieristiche e a 40 anni dal conferimento della cittadinanza onoraria.

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RUBRICHE

CULTURA

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

FULMINI E SAETTE

NDL - NOTA DEL LETTORE

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

House of Cards, tomo I e II di tre di Federica Angelini

Era solo apparenza – Casalborsetti VISIBILI E INVISIBILI

Torna Truffaut nelle sale ed è bene andare a vederlo di Francesco Della Torre

I 400 colpi (di François Truffaut, 1959) Torna in sala dopo 55 anni, e soprattutto a 30 dalla morte del regista, uno dei classici assoluti del cinema mondiale, un film che segna il passaggio tra due epoche cinematografiche fondamentali del vecchio continente. Era la fine degli anni Cinquanta e l'Italia neorealista era considerata la spina dorsale del cinema del dopoguerra, quando un gruppo di giovani francesi si ritrova insieme per un’idea di cinema da un lato classica, realista, dall’altro assolutamente nuova nelle tecniche. La Nouvelle Vague (“nuova onda”) trova proprio ne I 400 colpi, un’opera prima di un critico cinematografico uno dei suoi pilastri. Truffaut infatti ha riportato sullo schermo dagli anni Sessanta fino ai primi anni Ottanta (il regista è morto a soli 52 anni), la lezione dei maestri francesi, italiani e del suo grande idolo Hitchcock, con ingegnose rivisitazioni e un senso dell’attualità che lo hanno portato ai vertici del cinema mondiale. Il titolo, tradotto letteralmente, significa dal francese “fare il diavolo a quattro” e il film parla dell'infanzia difficile e ribelle del giovane Antoine Doinel e del suo graduale passaggio all'età adulta attraverso episodi che coinvolgono la sua famiglia e la scuola. Una storia umana constestualizzata in una critica feroce alla società dei tempi ha fatto del film non solo un manifesto della Nouvelle Vague, ma un vero e proprio modello per tanti registi

europei e americani nell'approccio alla materia filmica. Inoltre il film per lo stesso regista francese è stato il primo di una serie di cinque film dedicate al personaggio di Antoine Doinel: Antoine e Colette (cortometraggio compreso nel film collettivo L’amore a vent'anni), il bellissimo Baci rubati, il più leggero e disgraziatamente tradotto Non drammatizziamo... è solo questione di corna (in originale Domicile Conjugal) fino all'ultimo episodio dal titolo L'amore fugge. La mafia uccide solo d'estate (di Pif, 2013) Consigliatovi su questa rubrica come visione estiva sulla fiducia e non sull'effettiva visione, occorre sempre testare l'attendibilità e il valore di un invito a scatola chiusa. Non proprio inventore, ma certamente alfiere di un nuovo linguaggio televisivo, Pif trasferisce sul grande schermo il suo stile in modo assolutamente perfetto e costruisce una storia vera e tragica in maniera surreale e ironica, che nella prima parte risulta impeccabile sotto ogni aspetto. Il personaggio protagonista che cresce e s'innamora nella Palermo degli anni in cui viene iniziata la battaglia alla mafia perde qualche colpo quando cresce, risultando più didascalico e meno “magico”, ma nel suo complesso il film è una delle cose più belle, e non solo italiane, viste negli ultimi anni. Inoltre, il grande valore didattico ne fanno un film da proiettare in ogni ordine di scuola. Per chi non l’ha visto, potrebbe sembrare un film simile a La vita è bella; chi vi scrive, vi rassicura che i due film non hanno nulla a che vedere. Ma Pif sta due spanne sopra, a parte il finale da famiglia del mulino bianco.

Senza la serie con Kevin Spacey non l'avrei scoperto, però la serie non l'ho vista (lo farò, prima o poi, a questo punto non prima di avere finito la trilogia però). Parlo di House of Cards che, prima di diventare una serie tv di successo planetario che racconta retroscena della Casa Bianca e del parlamento di Washington, è appunto una trilogia di romanzi. British, molto british. Ambientati a Londra, nella House of Commons dove il Whip Master, ruolo che lo stesso autore Michael Dobbs ha ricoperto, Francis Urquhart riesce nell'impresa di spodestare il primo ministro, succeduto alla Thatcher, con uno spregiudicato uso di stampa, conoscenze, ricatti. È da pochi giorni uscito il secondo tomo in Italia sempre per Fazi (traduzione di Stefano Tummolini). E anche qui il tema è lo stesso: potere come fine ultimo a se stesso, per il quale qualsiasi mezzo è lecito e la cospirazione regna sovrana. La House of Cards è la metafora ovvia di un castello di carte dalle fondamenta fragilissime, che poche mosse azzeccate e spregiudicate possono far crollare senza che nessuno fuori capisca davvero cosa stia succedendo. Niente, visto attraverso la lente della lotta al potere, è ciò che appare. Nessuno, andando alle urne, sa davvero per chi o cosa sta votando, né perché. Stampa, sondaggi, gossip, tutto può essere manipolato. Mi ha fatto pensare al finale di 1984 che negli anni mi sono sempre più spesso ritrovata a pensare che fosse la risposta a tante domande. Sia chiaro, Dobbs non è Orwell, e la profondità della loro opere non è paragonabile: il primo non si addentra nei meandri delle conseguenze di ciò che accade sul piano sociale, umano, intellettuale, del resto, non ci racconta una distopia attraverso cui capire il nostro stesso mondo. In House of Cards non ci sono personaggi indimenticabili per lo spessore psicologico e nemmeno se ne trova uno in cui immedesimarsi empaticamente, a meno che forse non si sia la segretaria particolare di un utile idiota cocacinomane. Tutto è funzionale alla storia che gioca con molti cliché (a volte, con quelli femminili soprattutto, rischia davvero il banale). Eppure, funziona, il libro è avvincente per il bel meccanismo di incastri, per un protagonista comunque memorabile per scaltrezza e ferocia e perché ci illude di raccontarci qualcosa di ciò che accade nei palazzi. E costringe noi italiani almeno a qualche paragone poco lusinghiero. Perché per funzionare il libro ha bisogno di raccontare un sistema dove esiste una stampa almeno in parte libera e autonoma davvero e dove le concentrazioni editoriali sono percepite come un problema, un'opinione pubblica sensibile su certi temi come l’ipotesi che un politico commetta reati di qualsiasi tipo, un elemento almeno formale di etica nella gestione della cosa pubblica per cui non si può nemmeno sospettare che un parlamentare agisca a proprio vantaggio, un'opposizione che davvero non perde occasione per mettere in crisi il governo in Parlamento. Tanta roba, se pensiamo all'Italia di oggi.

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RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

22 CINEMACITY Ravenna

CINEMA SARTI Faenza

Programmazione dei film in sala

Gomorra - La serie 4a parte

Il regno d’inverno Winter Sleep

di Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini lun.: 18.10-21.15

di Nouri Bilge Ceylan

One direction - Where We Are di Paul Dugdale sab.: 16.20-18.30-20.35-22.40; dom.: 16-17.30-19.35-21.40

DA GIOVEDÌ 9 A MERCOLEDÌ 15 OTTOBRE

The Equalizer - Il vendicatore di Antoine Fuqua da gio. a dom.: 16-18.40-21.20; da lun. a mer.: 18.40-21.20

è uscito

I due volti di Gennaio di Hossein Amini

mar. e mer.: p.u. 18.25

Tartarughe Ninja di Jonathan Liebesman Proiezione in 2D gio., ven., lun., mar. e mer.: 20.40-22.50

CINEMA MARIANI Ravenna Class Enemy

di Rok Bicek gio. e mer.: 18.30-21.15; ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.45-18.45-21.15; lun.: p.u. 21.15

Winx Club Il mistero degli abissi

da gio. a dom.: 16.15-18.25-20.35-22.45; da lun. a mer.: 18.25-20.35-22.45

di Iginio Straffi sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15; lun.: p.u. 18

Tutto molto bello di Paolo Ruffini da gio. a dom.: 16.20-18.25-20.35-22.40; da lun. a mer.: 18.25-20.35-22.40

Maze Runner - Il labirinto di Wes Ball da gio. a dom.: 16-18.15-20.35-22.55; da lun. a mer.: 18.15-20.35-22.55

I 400 colpi di Francois Truffaut mar.: 18.30-21.15 (versione restaurata da Cineteca di Bologna, proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano)

CINEMA JOLLY Ravenna

Amore, cucina e curry di Lasse Hallström da gio. a dom.: 17-20.20-22.55; da lun. a mer.: 17.50-20.20-22.55

Party Girl

di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21

Sin City Una donna per cui uccidere di Frank Miller [II], Robert Rodriguez da gio. a dom.: 16.05-18.20-20.35-22.50; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.50

CINEMA ASTORIA Ravenna

Boxtrolls - Le scatole magiche di Anthony Stacchi, Graham Annable da gio. a dom.: 16.05-18.15-20.30-22.45; da lun. a mer.: 18.15-20.30-22.45

Fratelli unici di Alessio Maria Federici da gio. a dom.: 16.20-18.25-20.35-22.40; da lun. a mer.: 18.25-20.35-22.40

Annabelle di John R. Leonetti da gio. a sab.: 16.15-18.25-20.35-22.45; da dom. a mer.: 18.25-20.35-22.45

Lucy

La trattativa

di Luc Besson da gio. a dom.: 16.15-18.20-20.35-22.40; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.40

di Sabina Guzzanti gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. (a fine spettacolo, incontro con la regista Sabina Guzzanti) e sab.: 18.40-21.15; dom.: 16.20-18.40-21.15

L’incredibile storia di Winter il delfino 2 di Charles Martin Smith gio. e ven.: 16-18.20; da lun. a mer.: p.u. 18.20

Pongo - Il cane milionario di Tom Fernández da gio. a dom.: 16.20-18.25;

Una promessa di Patrice Leconte gio., ven., sab., mar. e mer.: p.u. 21.10; dom.: 16.05-21.10

di Luc Besson fer.: 20.20-22.45; sab.: 15-17-21.10-22.55; dom.: 16.10-18.10-20.20-22.45

CINEMA EUROPA Faenza

Nebraska di Alexander Payne gio. e mer.: p.u. 21.05; sab.: 18.45-21.05; dom.: 16.15-18.45-21.05

Hermitage - 250° anniversario (documentario “La grande arte al cinema”) mar.: p.u. 20.30

CINEDREAM Faenza

Tartarughe Ninja

Class Enemy di Rok Bicek ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 17-19-21

CINEMA SAN ROCCO Lugo

di Jonathan Liebesman Proiezione in 2D sab. e dom.: p.u. 15.10

Anime nere

Hermitage - 250° anniversario (documentario “La grande arte al cinema”) mar.: p.u. 21

di Francesco Munzi ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

CINEMA ITALIA Faenza

CINEMA GULLIVER Alfonsine

La trattativa

di Sabina Guzzanti gio., dom. e mar.: p.u. 21.15; ven. e sab.: p.u. 22.30

di Sabina Guzzanti ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

One direction - Where We Are

Party Girl

di Paul Dugdale sab.: 15-16.50-18.40-20.30; dom.: 15-16.50-18.40

di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis ven. e sab.: p.u. 20.35; dom.: 16.45-18.45; mer.: p.u. 21.15

CINEMA MODERNO Castel Bolognese

Gomorra - La serie 4a parte di Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini lun.: p.u. 20.45

The Equalizer - Il vendicatore di Antoine Fuqua fer._: 20.15-22.45; sab. e dom.: 15.20-17.35-20.15-22.45

di Paolo Ruffini fer.: 20.40-22.45; sab. e dom.: 16-18-20.40-22.45

di Nuri Bilge Ceylan gio., mar. e mer.: p.u. 21.25; ven., sab. e dom.: 17.50-21.25

fer. e sab.: p.u. 21; dom.: 16-21

di Tom Fernández sab. e dom.: p.u. 17.10

Tutto molto bello

Il regno d’inverno Winter Sleep

Lucy

Pongo - Il cane milionario

Take five

di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21.15

Perez

Party Girl

di John R. Leonetti gio., ven., sab., dom., lun. e mer.: 20.45-22.45

di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis gio., mar. e mer.: p.u. 21.10; ven. e sab.: 18.40-21.10; dom.: 16.10-18.40-21.10

di Guido Lombardi gio., mar. e mer.: p.u. 21.05; ven. e sab.: 18.35-21.05; dom.: 16.15-18.35-21.05

Io sto con la sposa

di Edoardo De Angelis fer., sab. e dom.: 20.35-22.40

gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18.45-21.15; dom.: 16.05-18.45-21.15

Amore, cucina e curry di Lasse Hallström fer.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.20-18-20.20-22.40

Planes 2 - Missione antincendio

I nostri ragazzi di Ivano De Matteo gio.: p.u. 21

Le due vie del destino

di Roberts Gannaway sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

di Jonathan Teplitzky sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

I 400 colpi

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano

di Francois Truffaut lun.: p.u. 21.15 (versione restaurata da Cineteca di Bologna, proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano)

Un ragazzo d’oro di Pupi Avati sab. e dom.: p.u. 21

Maze Runner - Il labirinto di Wes Ball fer.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.20-22.40

Sin City Una donna per cui uccidere di Frank Miller [II], Robert Rodriguez Proiezione in 2D gio., ven., dom. e mer.: 20.30-22.45; sab.: 19-22.45

di Bruno Casadio

Boxtrolls - Le scatole magiche di Anthony Stacchi, Graham Annable sab. e dom.: 15-18.45; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

Fratelli unici di Alessio Maria Federici fer.: 20.30-22.35; sab. e dom.: 16.55-18.50-20.30-22.35

Fratelli unici di Alessio Maria Federici

Annabelle

UFF. E SEDE LEGALE

Via Cella, 173 - Madonna dell’Albero (RA) Tel. e Fax 0544.497563 - Cell. 339.8299089

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410

Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358

Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194

JUNIOR

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

LA RASSEGNA

LA CURIOSITÀ

Tutte “le arti della marionetta”

Prove di volo a Lugo: due giornate di aeromodellismo

All’Almagià l’11 ottobre la festa inaugurale. Ecco il programma Il divertimento per grandi e piccini è assicurato durante la stagione di teatro “Le arti della marionetta”, che da ventisei anni a questa parte il Teatro del Drago offre ai ravennati, insieme al Comune. L’obiettivo resta quello di sempre: tessere un dialogo aperto con i bambini e i genitori, arricchendo il cartellone di spettacoli, eventi cinematografici, installazioni, incontri e feste. Teatro del Drago, erede della famiglia Monticelli, produce spettacoli di marionette dal 1840, e dal 1979 – con la nuova formazione sotto la direzione artistica dei fratelli Andrea e Mauro Monticelli – continua nella propria produzione, senza dimenticare mai la natura del ‘teatro di piazza’, dove la baracca di burattini convive sullo stesso piano dello spettatore e dove il dialogo fra l’attore-burattinaio e il pubblico è diretto e vivo per tutta la durata dello spettacolo. Michel Poletti Molte le novità di questa stagione che – dal 25 otsarà ospite tobre al 1 marzo 2015 – propone 15 titoli per 19 spetd’eccezione tacoli, nella cornice delle artificerie Almagià e del della rassegna museo La Casa delle Marionette. Come è ormai tradizione la figura di Fagiolino, di origine bolognese ma ormai ravennate d’adozione, avrà un ruolo da protagonista. «La stagione – spiega Roberta Colombo che dal 1998 affianca i direttori artistici – sarà inaugurata da “I Pupi Casolani”, allestito e portato in scena dai ragazzi della scuola media di Casola Valsenio, vincitore del concorso regionale “Io amo i beni culturali”. Tra le novità, da segnalare lo spettacolo di danza contemporanea “Romanzo d’infanzia” della compagnia Abbondanza Bertoni, nell’ambito del festival Dance to Dance; la presenza di un ospite internazionale del calibro di Michel Poletti, le tre feste di Halloween, Epifania e Carnevale; un percorso sulla figura del clown; una mini rassegna dedicata ai piccolissimi; fiabe classiche come Pinocchio, Hansel & Gretel e Raperenzolo; racconti della grande letteratura, quali Pippi Calzelunghe e Robinson Crusoe; un’esperienza cinematografica». Tanti ingredienti dunque per una stagione che si preannuncia ricca, propositiva, giocosa e di grande livello culturale. Per averne un assaggio, sabato 11 ottobre alle 17.30, sarà possibile trascorrere un pomeriggio all’Almagià per la festa inaugurale, a parlare di teatro con alcuni protagonisti della rassegna e tanti ospiti, fra cui Fagiolino Fanfan, il giullare di Corte Virgola e il giocoliere JF. Il mese di ottobre entra nel vivo il 26 con la ben nota produzione del Teatro del Drago, “Pinocchio”, che ha superato ad oggi le 1.100 repliche anche con tournée internazionali. Il 31, in occasione della festa di Halloween, sarà presentata in prima nazionale “Il pentolino dell’acqua stregata”, con la partecipazione di Ravenna Cinema. Dal 16 al 30 novembre si terrà la sezione “Le arti dei piccolissimi”, con tre spettacoli, insieme a Ravenna Teatro/Drammatico Vegetale. L’anno nuovo si apre con la sezione consacrata alla figura dei clown, con tre spettacoli e due stage condotti da Lorenzo Testardi e Gianfranco Vinci, dal 10 gennaio all’1 febbraio. Grazie al contributo della Fondazione del Monte, dopo tanto tempo, si terranno diverse iniziative anche al Museo La Casa delle Marionette, dal 16 novembre al 21 dicembre: una rassegna di spettacoli, due laboratori a tema e La Pentola d’Oro. Info: www.teatrodeldrago.it e 392/6664211. Roberta Bezzi

Sabato 11 e domenica 12 ottobre l’aeroporto “Francesco Baracca” di Villa San Martino (Lugo) apre agli aeromodelli radiocomandati. Due giornate intere di aeromodellismo aperte a tutti, con esibizioni di diverse categorie di aeromodelli, in volo vincolato e radiocomandato, da divertimento e da competizione, dai più piccoli e più semplici elicotteri, fino ai voli acrobatici e traino di alianti. Sabato gli appuntamenti saranno dalle 10 con la mostra statica e dalle 10.30 fino alle 17.30 con le prove di volo. Domenica, sulla pista di volo vincolato, dalle 9 si svolgerà una gara di velocità per modelli GIP46, cui seguiranno fino alle 17 esibizioni di modelli da velocità, team racer, acrobatici e combat, con la possibilità di provare l’emozione del pilotaggio di un semplice “modello scuola” in doppio comando con istruttore. Si terrà anche un’esibizione di droni, multirotore e ad ala fissa, anche in questo caso potendo provarne il pilotaggio con l’assistenza di un istruttore. L’ingresso per il pubblico è libero e gratuito.

L’EVENTO

IN BARCA NELLE SALINE

LETTURE Una Notte d’oro anche per bambini La Notte d’oro di Ravenna, sabato 11 ottobre, presenta anche diversi appuntamenti per le famiglie. Alle 18 agli antichi chiostri francescani ecco la Trafila garibaldina: racconti (per bambini dai 6 anni) di Vladimiro Strinati (nella foto nel corso di un altro progetto alla Notte d’oro 2013). Alle 20 in piazzetta Einaudi il “Gran varietà” di burattini di Massimiliano Venturi. E alle 18.30 una visita guidata ai momunenti per bambini alla Domus dei Tappeti di Pietra.

Da sabato 11 ottobre tornano alla libreria Liberamente di viale Alberti le letture per bambini e genitori in collaborazione con Nati Per Leggere Ravenna. Le letture saranno come sempre gratuite, di seguito il programma e i temi delle prime tre: sabato 11 ottobre alle 17 "Come cani e gatti!"; sabato 25 ottobre alle 17 "L'autunno"; venerdì 31 ottobre alle 20.30 “Storie da paura”.

Venerdì 10 ottobre, ore 21.00 I venerdì dell'A.R.A.R.

Non solo Godzilla: alla scoperta del cinema di fantascienza giapponese

Martedì 14 ottobre, ore 21.00 ORARI: DAL MARTEDÌ AL SABATO 9:30/12:30 - 16:00/19:30 DOMENICA 16:00/19.30

A LIBERAMENTE I NATI PER LEGGERE

lo! l e b è il cielo con noi! o scopril

(in occasione della rassegna “Ottobre Giapponese”, in collaborazione con A.S.C.I.G. e Circolo del cinema Cinesogni)

Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144

ESCURSIONI GRATIS

Nei giorni di sabato 11 e 18 ottobre alle 10.30 sarà organizzata un'escursione in barca elettrica gratuita alle saline di Cervia. Si parte con una visita guidata sulla produzione del sale poi l’uscita in barca fino ai bacini salanti, un percorso guidato in passeggiata tra le vasche centrali di raccolta e il rientro. Prenotazione obbligatoria al 0544 973040 o via mail a salinadicervia@atlantide.net.

VIENI nel posto giusto

Cervia (RA)

CERVIA

Giuliano Deserti: Stelle: sistemi multipli

Martedì 21 ottobre, ore 21.00

Claudio Balella: Rosetta scoprirà i segreti delle comete?

Martedì 28 ottobre, ore 21.00

Oriano Spazzoli: La costruzione dei cieli Vita ed opere di William Herschel

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Si consiglia la prenotazione

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GUSTO

NUOVI LOCALI

COSE BUONE DI CASA

Riapre la Vineria Nuova, 150 etichette di vini eccellenti, e sapori nuovi in cucina

Zucca al forno con parmigiano per accompagnare pesce o pollo di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

In pieno autunno, tempo delle zucche mature, vi propongo una ricetta di questo ortaggio cotto al forno con aglio e parmigiano. Ingredienti per per 6 persone: una zucca mantovana di media grandezza, una testa d'aglio, 100 gr. di parmigiano a scaglie, 2 cucchiai di semi di zucca abbrustoliti, 1 cucchiaio di sciroppo d'acero, 1 cucchiaino di cumino in polvere, 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato, olio extra vergine di oliva, sale, pepe. Preparazione: lavare, sbucciare e tagliare la zucca a fette poi ungerle ed adagiarle su una teglia da forno. Disporre intorno gli spicchi d'aglio in camicia. Bagnate con lo sciroppo d'acero e la polvere di cumino e aggiustate di sale e pepe. Cuocere in forno a 180 per circa 2O/30 minuti. Servire cospargendo la zucca con i semi abbrustoliti, il prezzemolo tritato e le scaglie di parmigiano. E anche un contorno ideale per filetti di pesce al forno o pollo arrosto. «Non venite solo per bere qualcosa ma per scoprire sapori nuovi». Ecco il motto de La Vineria Nuova di Ravenna che “riapre” il 9 ottobre per i curiosi del con naso e del palato, pronta per la “Notte d’Oro”. Si comincia dal repertorio di vini eccellenti e si prosegue con gli accurati abbinamenti culinari dello chef Luca Merendi. A partire da un pranzo o un brunch semplice e curato con prodotti genuini, la piadina e la pasta. Per aperitivo e cena, il locale offre un menù più creativo con materie prime selezionate. Dai taglieri preparati a vista con salumi di pregio e formaggi dop (caprini francesi, vaccino di Blu del Monviso, Parmigiano Reggiano di sola bruna 24 mesi, Testun “Occelli” al barolo...) ai piatti della tradizione italiana rivisitati con creatività. FRa le proposte d’esordio: antipasto di lardo iberico “Pata Negra” battuto al coltello con scalogni marinati, ricottine di pecora e crostini; strozzapreti ai funghi misti di bosco, cannella e pecorino siciliano; filettini di Mora romagnola in agrodolce con misticanza al melograno; tagliata di razza Fassona piemontese con verdure alla griglia... Ma il carattere speciale della “nuova” Vineria Nuova è naturalmente la carta dei vini. 150 etichette per 2000 bottiglie e una fornitura in continuo aggiornamento. Chi è più esigente o semplicemente curioso (grazie alla tecnologia Enomatic che garantisce l’integrità dei prodotti stappati), potrà degustare al calice anche vini estremamente pregiati come Ornellaia 25 anni o NatoRe dell’azienda bio Galassi (“3 bicchieri” 2014). Varie e notevoli le proposte di “bollicine” fra prosecchi, spumanti metodo classico e charmant, fra cui diversi Franciacorta e importanti champagne. Affiancati alle eccellenze molti vini di qualità, ma alla portata di tuttle tasche, in rappresentanza di gran parte delle regione italiane. Vasta anche la scelta di birre artigianali, grappe selezionate di alta gamma, rum, cognac, vodka e whisky. L’inaugurazione ufficiale del locale di via Matteucci, invece, è prevista per il 25 di ottobre. Dal giorno seguente il servizio si amplia con apertura per le colazioni. E appuntamento speciale festivo con le “Domeniche alternative”: robusto brunch dalle ore 10, con french toast, sandwich, muffin fatti in casa per ogni gusto per passare poi alle 18, con un aperitivo che cambierà degustazione ogni domenica: si va dalla bresaola “La Fassona”, al Jamon Bellota “Porco Preto” stagionato di 40 mesi fino al prosciutto San Daniele dop stagionato 16 mesi... Per info e prenotazioni tel. 0544 30904.

LO STAPPATO

Collio Bianco Jelka di Piecech: preciso, fresco, sapido di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Assaggiamo il vino di Roberto Piecech. Il “Collio bianco Jelka” 2013 composto da Ribolla Gialla, Tocai Friulano e Malvasia Istriana. Il naso è pulito, intenso e persistente. Ricordi di erbe aromatiche e fiori di campo s’intrecciano con sentori più morbidi di vaniglia e nocciole. Ricami floreali di fiori di acacia e foglie di limone. Al palato è preciso, di piacevole freschezza con allungo sapido. Il legno è ben dosato. Ottimo vino da abbinare a piatti di raffinato pesce o come spesso accade con certi vini friulani, è da sperimentare con preparazioni a base di carni bianche.

FESTA GOLOSA A LUGO, FINE SETTIMANA ALLA SCOPERTA DI TARTUFO E TARTUFAI Da venerdì 10 a domenica 12 ottobre a Lugo torna la Tartufesta: tre giorni dedicati alla scoperta del prezioso tubero. Venerdì dalle 15 e sabato e domenica dalle 10, al Pavaglione, sarà allestito un mercatino per l’acquisto diretto del tartufo. Dalle 19, nel giardino pensile della Rocca, sarà possibile gustare piatti a base di tartufo dello chef Andrea Zannoni (domenica, anche a pranzo). Sabato 11 si tine la mostra scambio di cani da tartufo (piazza Martiri (dalle 14.30). Sempre sabato, alle 15.30, nel Salone Estense sono previsti gli interventi di Luigi Pelliconi (presidente del Comitato Regionale Associazioni Tartufai), dello chef Andrea Zannoni e del micologo e agronomo Riccardo Baroni. La Tartufesta è organizzata dall’associazione Tartufai Ravenna e la collaborazione della Pro Loco di Lugo.

NOVITÀ!

PIZZA VERDE

di Farinelli M. e Nanni L.

via Chiavica Romea 43 - Ravenna

NON SI FANNO CONSEGNE A DOMICILIO ORARI: tutti i giorni dalle 18 alle 22 CHIUSO IL MERCOLEDÌ

tel. 0544 452712

FORNO A LEGNA

SLOW FOOD Torna la disfida a sette, tutta romagnola, del cappelletto in brodo Torna per la sesta edizione, promossa dalla condotta Slow Food di Ravenna, “Cappelletti a confronto”, competizione ai fornelli fra ristoranti per decretare il miglior cappelletto in brodo della Romagna. La gara gastronomica si tiene il 13 ottobre (ore 20.30) al Radicchio Rosso di Ravenna e vede in lizza sette ristoranti, quest’anno tutti del territorio ravegnano. A scegliere il miglior cappelletto proposto una giuria composta da 80 commensali. Al vincitore – come una sorta di coppa Rimet della cucina tipica – andrà in consegna per un anno, la zuppiera artistica di ceramica di Faenza, disegnata da Tonino Guerra, simbolo della competizione, che verrà assegnata definitivamente al miglior cappelletto in assoluto, in occasione della disfida finale prevista nel 2016, fra i ristoranti di Romagna vincitori delle sette precedenti edizioni. Quest’anno si cimenteranno ai fornelli “Il Trebbo” di San Pietro in Vincoli, “Molinetto” di Punta Marina Terme, “Passatelli 1962” di Ravenna, “Kolibrì” di Savarna, “Malabocca” di Bagnacavallo, “La Madia” di Granarolo Faentino, “Felix ” di Milano Marittima. Prima della premiazione è prevista una conversazione in tema con il gastronomo e ricercatore dei mangiari di Romagna Graziano Pozzetto. La serata oltre all’assaggio dei cappelletti prevede anche un antipasto, dolce finale e vini in abbinamento della serie “I Calanchi” delle Cantine Intesa di Modigliana. Prenotazione obbligatoria (tel. 335375212 - maurozanarini@gmail.com).

LEZIONI DI CUCINA CINQUE INCONTRI TEMATICI E CONVIVIALI AL PODERE SCHIAVINA

Prendono il via mercoledì 15 ottobre (con appuntamenti anche il 19, 22, 25 e 29) cinque lezioni tematiche di cucina al Podere di Angela Schiavina a Filetto. Si tratterà in ordine cronologico di zucca e funghi, pranzo della domenica, davanti al camino, pesce e paste frolle. Info dettagliate e prenotazioni: info @angelaschiavina.it - cell. 337 606572

SALUTE

RACCOLTA FONDI

PALAZZO MERLATO

TORNA LA MELA DI AISM

«Necessario monitorare la diossina» Il consiglio approva un odg del M5S: «Risposte dalla giunta entro il 30 novembre» Il consiglio comunale di Ravenna ha recentemente approvato l’ordine del giorno “Richiesta indagini di biomonitoraggio” presentato dal Movimento 5 Stelle, partendo dalla premessa che «il concetto di diritto alla salute comprende anche il diritto a un ambiente salubre e non inquinato, all’uso di beni di consumo ed alimenti che non siano nocivi e pericolosi e che il Sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio e il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità». L’atto parte dal presupposto che le diossine sono classificate dall’Airc (International Agency for Research on Cancer) cancerogene di gruppo 1, ovvero, si legge nell’odg, «esistono prove sufficienti per stabilire un nesso causale fra l’esposizione dell’uomo ad una sostanza e lo sviluppo dei tumori» e che sono sostanze particolarmente stabili e persistenti nell’ambiente e nell’uomo e che la loro assunzione avviene per oltre il 90% per via alimentare, specie attraverso pesce, latte, carne, uova e formaggi. Il documento cita inoltre la Commissione Ambiente del 6 marzo 2012 in cui si apprese che in Regione stava partendo un Gruppo di Monitoraggio al quale il Sindaco avrebbe sottoposto i problemi rilevati sul nostro territorio chiedendo che Ravenna fosse inserita tra le città da monitorare (problemi rilevati da un’indagine non scientificamente attendibile eseguita dal gruppo del Movimento 5 Stelle che aveva rilevato la presenza di diossina nel latte materno di due donne). Il documento votato da tutti i consiglieri, prendendo atto che «nella relazione del Gruppo di Monitoraggio regionale dell'ottobre 2012 non emerge nulla relativamente al nostro territorio», chiede che sindaco e giunta si adoperino perché «entro il 30 novembre l’assessore competente relazioni in merito ai risultati dell’indagine di Biomonitoraggio riguardante il nostro territorio, sì da poter discuterne e trarne le necessarie conclusioni politiche a livello di Consiglio comunale tramite la competente Commissione Ambiente» o, in seconda istanza, in caso non ci fossero dati disponibili di «isti-

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

Alcune ricerche empiriche fatte dal Movimento 5 Stelle rilevarono la presenza di diossina nel latte di due madri

PER LA RICERCA SULLA SCLEROSI MULTIPLA

Venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 ottobre si svolgerà, come ogni anno, la Manifestazione Nazionale “La Mela di Aism”. Verranno distribuiti nelle piazze di Ravenna, Faenza, Lugo, Fusignano, Russi, Cervia, Conselice, Bagnacavallo, San Pietro in Vincoli, Riolo Terme, Massa Lombarda, Alfonsine, Solarolo, Brisighella e nella frazione di San Zaccaria, sacchetti di mele per una raccolta fondi destinata alla Ricerca Scientifica sulla Sclerosi Multipla ed all'Assistenza delle persone affette da questa grave patologia.

FARMACHL

tuire un Tavolo Tecnico Interistituzionale» fra Comune, Ausl, Provincia, Arpa e Ordine dei Medici, «attuando anche una collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Ambientali, sede di Ravenna al fine di concordare percorsi comuni, invitando anche le rappresentanze delle imprese operanti sul territorio, che forniscano ulteriori dati ed indagini sull’argomento, avente come scopo lo «studio e la sistematizzazione dei controlli per diossine e PCB (PoliCloroBifenili) nelle matrici ambientali ed alimentari». Più precisamente gli obiettivi del Tavolo devono essere: «la valutazione delle emissioni di diossina e di altri inquinanti atmosferici per i vari comparti (industriale, agricolo, civile, etc); la divulgazione della documentazione sui piani di monitoraggio esistenti nell’ottica di realizzare un quadro conoscitivo integrato sulla situazione diossine e Pcb nelle matrici ambientali ed alimentari, e più in generale sull’inquinamento atmosferico; favorire anche attraverso incontri pubblici, la conoscenza da parte dei cittadini e della politica dei dati raccolti nei piani di monitoraggio già disponibili di Arpa e Regione e dei campionamenti effettuati da Ausl».

INFOPROM

Per festeggiare due anni di attività, una giornata di promozioni speciali Ad ottobre FARMACHL festeggia due anni di attività e aspetta tutti i clienti per una giornata di promozioni veramente speciali: sabato 18 ottobre dalle ore 15. Sabato 18 sarà possibile avere un esame della pelle dagli esperti NUXE (gratuito ma su appuntamento), e conoscere meglio i prodigiosi prodotti delle line corpo e viso. 25% di sconto su tutti i trattamenti del centro estetico per tutti coloro che avranno richiesto prima la tesserina ed eccezionali sconti su pacchetti di trattamenti. Sono previsti omaggi per tutti i partecipanti. FARMACHL diventa sempre più accessibile. Da ora infatti è possibile anche prenotare e comprare i prodotti on line, sul sito www.farmachlravenna.com

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

L’autunno di Pupa è all’insegna dell’eleganza parigina Paris Experience, la collezione make-up intensa e haute-couture, vi aspetta in profumeria labbra intanto si colorano delle tonalità del prugna di I’M Lipstick, il rossetto comfort dal colore puro e vibrante e dalla luminosità assoluta, la stessa che si ritrova nella polvere compatta per il viso Golden Infusion ricca di perle scintillanti e impreziosita da delicati tocchi di luce effetto oro puro e delicatamente profumata da note di vaniglia e fior di limone. Per il tocco finale manca solo una passata di Smalto Effetto Vetro Lasting Color Gel che donerà alle unghie un colore ricco ed omogeneo e un effetto volume pieno. Chi ama invece le tonalità opache non può lasciarsi sfuggire la nuova collezione Pupa Velvet Matt che segna il nuovo trend di questo autunno 2014. Un make-up dal finish matt vellutato per un risultato sofisticaRaffinata opulenza, lusso quotidiano, colori puri e vibranti: ecco gli elementi che caratterizzano l’autunno di Pupa e la sua collezione make-up sofisticata e ultra glamorous Paris Experience. L'eleganza parigina è il leit motiv attraverso il quale si sviluppa la nuova collezione racchiusa in un prezioso packaging dai toni oro, rosa e deep purple disponibile in tutte le Profumerie Sabbioni - Ethos Profumerie. Per gli occhi Vamp! Cream eyeshadow, l'ombretto in crema dai colori vibranti e luminosi, lunga tenuta, dalla texture soffice e ultra confortevole facile da sfumare, in cinque inediti colori metallici per un look sofisticato e scintillante. Ombretti che si abbinano ai due nuovi colori di Multiplay Matita Occhi Triplo Uso dal tratto preciso e definito. Le

to e a lunga durata per una nuova dimensione del colore di occhi e mani. Colori vibranti, vellutati e ultra pigmentati che regalano uno sguardo intenso e profondo e unghie dal look elegante e chic. Per gli occhi Vamp Cream Eyeshadow Velvet Matt l’ombretto effetto piuma dalla coprenza modulabile, lunga tenuta e privo di parabeni in sei ammalianti tonalità che si completa con il Vamp! Mascara per ciglia piene e dal volume smisurato nei colori Malachite, Aubergine, Lilac Grey e Grey Blue. Ultimo tocco glam prima di uscire: una passata di Lasting Color Velvet Matt lo smalto che riveste le unghie di un finish matt satinato ed elegante. Un autunno incredibilmente trendy vi aspetta nelle Profumerie Sabbioni - Ethos Profumerie. Valentina Bartolini

RAVENNA &DINTORNI 9/10 2014

SALUTE • BENESSERE

FARMACHL

LE AZIENDE INFORMANO

La boutique del benessere, che punta sull’omeopatia ma anche su estetica e alta cosmesi Sabato 18 ottobre la parafarmacia festeggia i due anni di attività e presenta i nuovi servizi La parafarmacia-centro estetico FARMACHL di Ravenna festeggia i primi due anni. Ha saputo farsi conoscere e affermarsi come boutique del benessere che punta sull’omeopatia, ma anche sull’estetica e sull’alta cosmesi. Tante sono le novità sotto il profilo sia dei prodotti sia dei servizi, che saranno presentate nella giornata celebrativa di sabato 18 ottobre. A parlarne è il dott. Fabio Francesconi, farmacista. Qual è il punto di forza di FARMACHL? «Essere un punto di riferimento per la salute a 360 gradi, unendo alla vasta scelta di prodotti, nuovi servizi che fondono le competenze dei nostri specialisti in farmacia, estetica, nutrizione e naturopatia». L’omeopatia è la vostra specializzazione più nota come parafarmacia. Qual è la vostra filosofia?

«I prodotti omeopatici rappresentano un prezioso aiuto per restare in salute. Partendo da questo presupposto, è nostra cura rifornirci da più magazzini dedicati, per avere sempre la disponibilità dei prodotti in breve tempo. Puntiamo inoltre sulla convenienza, proponendo alla clientela prezzi più bassi rispetto a quelli di listino. In più, una volta al mese, mettiamo in offerta alcuni prodotti per venire incontro alle numerose e crescenti richiesti di chi ormai è abituato a rivolgersi a noi». Al riguardo, la principale novità è il nuovo servizio FARMACHL GO: di cosa si tratta? «Da settembre abbiamo aperto il nostro nuovo sito web www.farmachlravenna.com, con l’obiettivo di vendere i nostri prodotti anche on-line. Non si tratta però del classico e-commerce, in quanto il cliente può scegliere fra tre opzioni, dopo aver individuato il prodotto di suo interesse: il ritiro in negozio, la consegna a domicilio gratuita in tutta Ravenna, due volte al giorno, e la consegna tramite corriere espresso fuori Ravenna. Per chi abita in città, il servizio è molto conveniente, perché consente di non spostarsi da casa e di usufruire di prezzi vantaggiosi. Lo presenteremo ufficialmente durante la festa del 18 ottobre». Quali sono invece le nuove proposte del comparto estetico? «Il nostro centro è affidato alle mani esperte di due professioniste. Puntiamo in particolare sui trattamenti viso. Sabato 18, presenteremo in anteprima il nuovo trattamento a base di oli puri biologici che poi il cliente potrà

acquistare in parafarmacia. I risultati sono sorprendenti a livello di idratazione ma anche come anti età. Sempre in quell’occasione, faremo conoscere la nuova epilazione per pelli delicate, con la pasta di zucchero che non strappa il pelo, adatta a chi ha problemi con la cera a caldo. In vista dell’inverno, stiamo poi predisponendo una serie di trattamenti con paraffina per chi soffre di artrosi».

ARIETE

BILANCIA

Non piangete sul latte versato e guardate avanti per gestire problemi di lavoro o rogne familiari. Le cose non vanno male, ma a volte certe situazioni vanno riadattate, anche inventandosi competenze nuove nel lavoro. L’amore c’è, ma è il sudombelico che non riesce a lasciarsi andare.

Anche se l’emotività talvolta potrebbe farvi scendere gli zebedei fino alla Terra del Fuoco, ed i progetti procedono come lumache dopo la pioggia, riuscirete a cambiare lavoro o a fare schiattare di invidia chi vi vuole male. Via libera in fatto di fornicazione nel fine settimana. Approfittatene.

SCORPIONE

TORO

Con Mercurio nel segno e la Luna amica vi sentite forti, audaci, capaci di soddisfare qualsiasi vostra ambizione di lavoro. Tutta questa carica si riverserà anche sul partner, che apprezzerà le vostre doti sexi-prensili. Sarà per questo che nel fine settimana avvertirete una leggera stanchezza.

Con la Luna nel segno da giovedì l’umore si solleva. Forse perché si intravedono nuove possibilità di miglioramento nel lavoro. Intendiamoci, dovrete farvi sempre i glutei a quadrilatero, ma qualcosa si muove dopo un’estate orridina. Solo l’ormone resta fermo come un bradipo senz’albero.

GEMELLI

SAGITTARIO

Marte centuplica rogne e sbattimento di malleoli, vostri e di chi sarà costretto a sopportarvi. Settimana stortina, anche per i rompizebedei che sembrate attirare come carta moschicida. Non reagite e aspettate il riposo domenicale per tapparvi in casa in compagnia di un buon libro. Passerà.

NUOVA APERTURA • Via della Merenda 9/B • Fornace Zarattini (RA) • Tel. 0544.460710 • Cell. 335.8020479 • flaviofederici@libero.it

CANCRO Lavoro, amore e finanze aprono opportunità insperate. Con Saturno che vi sponsorizza, evitate ogni sfigo-petulanza e acchiappate tutto ciò che è acchiappabile. Bene il fine settimana purché in famiglia o con eventuali nuove conoscenze almeno facciate lo sforzo di sembrare gentili.

LEONE Grazie al sostegno di Giove e Marte avete di che spazzolarvi la criniera. Non che gli stolti e gli invidiosi non vi manchino, ma li seccate in un solo boccone. In alternativa, potete svicolare e rinnovare i contatti della rubrica, tanto siete belli e ricercati. Anche in senso suino of course.

VERGINE Con Marte dissonante, famiglia e lavoro sono piacevoli come elettrodi applicati alle parti molli. Ma con un po’ di pazienza e un sedere a forma di cisterna riuscirete a far funzionare tutto, anche a letto. Nel frattempo non guasterebbe fare una selezione della situazioni che non vi piacciono più.

FARMACHL via Rotta 65/A - Ravenna tel. 0544 452005 - cell. 346 2347362 Facebook: Farmachl Ravenna www.farmachlravenna.com

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APERTO dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle12:00 e dalle 14:00 alle 19:30 - sabato dalle 8:00 alle 12:00

Marte e Giove procurano possibili svolte nel lavoro, e soprattutto nel privato, dove moltissimi ci provano, nel senso di fornicare. Giornata no proprio domenica, per via dei fallocefali che vi circondano, ma l’amore irrompe addolcendo la rottweiler zitella che dimora in voi.

CAPRICORNO Con l’aiuto di Mercurio, ritrovate quell’energia che si era un po’ appannata nei giorni scorsi: amici e colleghi cooperano, le vostre idee risultano vincenti, e la vostra economia vi farà cinguettare come teneri passerotti. Amore stabile, ormone piatto nel fine settimana. Ottimo per gite fuori porta.

ACQUARIO Giove e Saturno storti non vi autorizzano ad applicare su colleghi e collaboratori la tolleranza di un alligatore in servizio a Guantanamo. Per fortuna la giornata di domenica sarà più serena, così sarete più disponibili nei rapporti, se non altro perché vi sentirete troppo stanchi per fare i saccenti.

PESCI Vi aspetta una settimana di alti e bassi, soprattutto venerdì e sabato, ma sul lavoro brillate per efficienza ed efficacia, specie se si tratta di tutelare i vostri interessi alla faccia di chi è più bravo di voi. Confortati da questa evidenza, potrete dedicarvi con più impegno al partner.

INFOCITTÀ FIDO IN AFFIDO

FARMACIE DAL 9 ALL’11 OTTOBRE

Principessa è una stupenda setter inglese di neanche tre anni. È guarita dall’epilessia, deve solo fare terapia di mantenimento, vivace ed affettuosa aspetta adozione per sempre! Per conoscerla e adottarla: cell. 339 8952135.

ADOTTAMICI

Del Ponte Nuovo via Romea sud 121 - tel. 0544 61068; Comunale 5 viale delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507; Camerini via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143.

DAL 12 AL 16 OTTOBRE San Biagio Comunale 10 Di Campagna

via Maggiore 6 - tel. 0544 212684; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088; via Savarna 243 (Savarna) - tel. 0544 533631.

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NERO Nero e il suo bellissimo fratellino sono due gatti certosini e cercano casa, anche separatamente. Hanno circa due mesi (nati ad agosto 2014) e sono molto affettuosi. Per conoscerli e adottarli, chiamate: cell. 340 8961224

ASPPI Notizie

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via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 29 settembre al 5 ottobre 2014 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

FITNESS/2 AL VIA L’AEROBICA ANCHE A PORTO CORSINI Uisp Ravenna ha inaugurato, lunedì 29 settembre, la stagione sportiva dedicata ai corsi fitness. Dopo l’inizio dei corsi a Ravenna, Savarna e Classe, martedì 14 ottobre prende il via il corso di aerobica a Porto Corsini. L’attività si svolgerà presso la palestra “pro-loco” in via Po. Dopo il successo nella passata stagione riprende l’attività fisica per mantenersi in forma con la musica. Lezioni ricche di energia dedicate alla tonificazione di tutto il corpo. Le lezioni si svolgeranno il martedì e giovedì dalle 19.30 alle 20.30 con la possibilità di frequentare anche una volta a settimana. Per informazioni, visitare il sito www.uisp.it/ravenna alla pagina dedicata ai corsi fitness.

PATTINAGGIO CORSI INVERNALI PER BAMBINI DAI 4 ANNI La Nuova Rinascita Pattinaggio – Roller Ravenna organizza corsi invernali di pattinaggio presso la palestra Olivetti di via Bixio. I corsi sono aperti a tutti i bimbi a partire dai 4 anni e si terranno nelle giornate di lunedì e mercoledì dalle ore 18 alle 19. Per partecipare occorrono i pattini e le protezioni, ma per le prime prove l’associazione è in grado di fornire il materiale gratuitamente. Per informazioni 335 7287768 Davide o alla mail: nuovarinascita@virgilio.it, https://www.facebook.com/nuovarinascita

La successione Quando un nostro caro ci lascia, oltre alle pratiche relative al decesso, spesso occorre anche espletare le pratiche relative alla successione. Asppi di Ravenna è in grado di fornire un servizio appropriato a prezzi contenuti. Basta prendere contatto con i nostri uffici di viale G. Galilei 81/83, anche telefonando allo 0544-470102 per avere informazioni o stabilire un appuntamento. Per la successione occorre disporre della seguente documentazione: - Certificato di morte (Anagrafe). - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Anagrafe). - Fotocopia del documento di identità e codice fiscale del defunto. - Fotocopia del documento di identità e codice fiscale di tutti gli eredi. - Visure catastali successive alla data del decesso (Asppi). - Fotocopia atti di provenienza relativi ai beni immobili (fabbricati e/o terreni) posseduti dal deceduto. - Per i terreni, certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune dove è ubi- Associazione sindacale cato il terreno (Ufficio urbani- piccoli proprietari immobiliari stica). - Certificazione della banca o Ravenna V.le Galilei 81/83 della posta del patrimonio mo- tel. 0544 470102 biliare del defunto alla data fax 0544 470075 info@asppi.ra.it del decesso. www.asppi.ra.it - Copia atti notarili relativi a Faenza Via Cavour, 25 donazioni poste in essere dal tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it deceduto nell'arco della vita. - Copia autentica di pubblica- Lugo Via Manfredi, 41 0545 33356 zione del testamento in presen- tel. lugo@asppi.ra.it za di successione testamentaSERVIZI AI SOCI ria. contratti - Atto di rinuncia all'eredità (re- - Gestione di locazione datto da un cancelliere del tri- - Assistenza legale bunale o da un notaio), qualo- - Consulenza condominiale ra una degli eredi non voglia - Consulenza tecnica - Consulenza fiscale accettare l'eredità. Per qualsiasi informazione contattare gli uffici Asppi di viale G. Galilei 81/83 tel. 0544-470102

- Affitti e vendite da privato a privato - Successioni Dal 1980 a Ravenna

FITNESS/1

NUOTO

Pilates, yoga e aerobica alla palestra di Classe

Dai 4 mesi ai 90 anni tutti in acqua con Uisp

Il comitato cittadino di Classe, in collaborazione con Uisp Ravenna, inaugura la stagione sportiva 2014-2015 con le attività legate al mondo del fitness da svolgere una o due volte a settimana presso la palestra delle scuole elementari di Classe, via Romea Sud. La settimana inizia con il corso di pilates, lunedì e giovedì dalle 19 alle 20, un programma di esercizi statici e dinamici che si concentrano sui muscoli posturali protagonisti del giusto allineamento della colonna vertebrale. L’obiettivo dell’attività è quello di alleviare e prevenire il mal di schiena, conoscere il proprio corpo attraverso movimenti fluidi e precisi. Martedì e giovedì, dalle 21 alle 22, prende il via il corso di yoga. Attività caratterizzata da esercizi ginnici nel rispetto del ritmo respiratorio. Anche questo inverno riprenderà il corso di aerobica. Visto il numero crescente di adesioni, il Comitato Cittadino di Classe propone quattro sedute a settimana, martedì e giovedì dalle 20 alle 21, lunedì dalle 20 alle 21 e mercoledì dalle 19.30 alle 20.30. Attività ricca e coinvolgente, a ritmo di musica, che ha come obiettivo la tonificazione mirata su gambe, glutei e addominali. Per informazioni visitare il sito www.uisp.it/ravenna alla pagina dedicata ai corsi fitness.

Sono ancora aperte le iscrizioni per i corsi di nuoto organizzati dalla Uisp. I nostri corsi sono rivolti a tutti quanti siano interessati a svolgere attività in acqua, dai bimbi di 4 mesi fino agli over 90. Oltre ai normali corsi di nuoto per adulti e ragazzi. I corsi di acquaticità per bimbi da 0-4 anni si svolgono alla piscina Selenia del Villaggio Anic, i corsi di acquaticità 3-5 anni e corsi ragazzi presso la piscina comunale, ma abbiamo anche attività di acquagym e acquajogger, e corsi di ginnastica in acqua rivolti alla terza età. Prosegue con grande successo anche il corso Dolce Attesa attività di ginnastica in acqua in preparazione al parto presso la piscina Selenia del Villagio Anic. Novità dell’anno per i ragazzi è il corso del sabato mattina rivolto ai principianti dai 5 agli 8 anni. Per quanto riguarda i gli adulti è stato attivato il corso Master non agonistico per coloro che vogliono perfezionare il proprio stile ed effettuare un allenamento due o tre volte alla settimana senza impegnarsi nell’attività agonistica. Informazioni sui nostri corsi consultabili sul sito www.uisp.it/ravenna oppure telefonicamente allo 0544-219724

Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it ZONA CASA DI CURA SAN FRANCESCO € 260.000 Appartamento all’ultimo piano con ascensore, completamente e ottimamente ristrutturato, composto da ingresso , ampia sala, spaziosa cucina abitabile, disimpegno notte, 3 letto ( matr. – doppia – sing. ), 2 bagni, balcone, garage a piano terra. Risc. Aut. – impianti a norma – aria cond. Zona giorno/notte – tutto parquet. Certif. energy. “F” Ep. 197,9 Rif. Sito 101

ZONA VIA DEI POGGI € 140.000 Appartamento ben tenuto al terzo ed ultimo piano senza ascensore, composto da ingresso, soggiorno con camino, cucina, 3 letto, 2 bagni, 2 balconi, garage a piano terra. Contesto condominiale immerso nel verde dell’ampio parco, in zona tranquilla e ben servita. Foto e maggiori info in agenzia. Certif. Energ “G” Ep. 279,40 Rif sito 125

CENTRO STORICO € 140.000 Appartamento da rimodernare, molto luminoso, con spazi confortevoli di tipo tradizionale, composto da: ingresso, spaziosa cucina abit., soggiorno, 1 letto matrimoniale ampia, bagno finestrato, ampio vano uso ripostiglio/guardaroba, 2 balconi con splendide viste panoramiche sul centro storico della città; soffitta. Impianto elettrico a norma. Molto luminoso. PRONTA CONSEGNA! Certif. Energ “D” Ep. 125,94 Rif sito 119

S.BIAGIO (quart. N.Baldini ) € 155.000 Appartamento di ampie dimensioni al secondo piano con ascensore, facente parte di un complesso residenziale in ottimo stato di manutenzione. Ingresso; salone con accesso a terrazzo abit. coperto, cucina abitabile; 2 letto matrimoniali; 2 bagni finestrati; ripostiglio; disimpegno notte arredabile; garage. Possibilità di realizzo vano uso studio/ letto. PRONTA CONSEGNA!! Certif. Energ. “G” EP 320,73 Rif. sito 13

CENTRO STORICO € 215.000 Appartamento ben tenuto, all’ultimo piano, composto da ingresso, ampia sala con splendida vista panoramica, cucina abitabile, 3 letto (padronale con canina armadio), 2 bagni, balcone. Possibilità di acquisto garage in corpo staccato. Tutto parquet – impianti a norma – molto luminoso. Cert. Energ. “G” Ep. 299,34 Rif. sito 129

SAN BIAGIO Traversa Via Faentina € 230.000 Casa su 2 livelli, abbinata ad un solo lato, da ristrutturare, composta da: P.T. zona servizi suddivisa in 4 ampi vani, oltre ad un bagno finestrato e garage; al 1° P.: ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 letto, bagno finestrato, balcone; giardino su tre lati (circa 120 mq.). Cert. Energ. “G” Ep. 231,70 Rif. sito 118

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BORGO MONTONE:

Casa abbinata con tanto spazio esterno, terrazza abitabile solarium, cortile, giardino, completamente ristrutturata, su lotto di mq 650. Al P.T. soggiorno, cucina abit., antibagno, bagno, studio, ripostiglio, garage e posti auto. Al piano superiore 3 camere da letto, studio, bagno finestrato e soffitta praticabile per hobbies. Da vedere!! Certificazione energetica in corso Rif. 3179/RD € 320.000,00

AD.ZE P.ZZA BARACCA: Nuova CASA ABBINATA ad un lato con cortile e posto auto privato. Al piano terra garage, ampia cantina/studio finestrata e riscaldata, bagno/lavanderia. Al piano rialzato soggiorno e cucina abitabile. Al piano superiore camera da letto matrimoniale, camera doppia e bagno. Sottotetto completamente intonacato e pavimentato accessibile da scala interna. Impianti indipendenti, pannello solare con produzione acqua calda. Certificato energetico in corso. Rif. 3088/RD. € 280.000,00 MADONNA DELL'ALBERO:

PONTE NUOVO:

Delizioso appartamento in villetta, in eccellente posizione, composto da P.T.: giardino con posto auto e possibilità di cantina; 1°P.: soggiorno con angolo cottura e con affaccio su ampio terrazzo abitabile, 2 camere da letto, bagno oltre a soppalco. Cl E Ep. 137,06. € 149.000 Possibilità di arredo

AFFITTI: - VIA MAZZINI, bellissimo bilocale con cantina al P.T. € 500,00

Appartamento indipendente in ottimo contesto residenziale, piano rialzato: soggiorno con cucinotto a vista e affaccio su terrazzo loggiato abit., 2 camere da letto, bagno oltre a seminterrato con vano studio, grande bagno e garage. Giardino. Ottime finiture. € 289.000

- PONTE NUOVO arredato con 2 letto e cantina € 550,00

ZONA GALLERY: Appartamento al 1°P. con ascensore, in contesto molto ben tenuto, composto da ampio soggiorno, cucina, 2 camere da letto, ripostiglio, balcone verandato, bagno, posto auto e cantina. € 133.000

- PIAZZA BARACCA: appartamento non arredato ultimo piano 2 letto cantina € 480,00

In zona residenziale e tranquilla bella VILLA ANGOLARE con giardino su tre lati. Al piano terra porticato d'ingresso, soggiorno, cucina abit. con uscita su loggiato, bagno finestrato. Al piano superiore tre camere da letto, spazioso bagno con vasca idro, due balconi loggiati. Al piano seminterrato bellissima taverna di mq. 60, con camino, angolo cottura, ampio ripostiglio e garage. Finiture di pregio, aria condizionata, risc. autonomo, zanzariere, allarme. Certific. energetica in corso. Rif. 3175/RD. € 350.000,00

al piano superiore 3 camere da letto e bagno. Classe energetica G - Ep: 221, 21- Rif. 2779/RD € 145.000,00 SAN BARTOLO:

VILLA INDIPENDENTE su un lotto di mq 2100, immersa nel verde, di recente e sapiente ristrutturazione, su due livelli, rifiniture di pergio. Al piano terra soggiorno con camino, cucina, due camere da letto matrimoniali, ripostiglio e bagno finestrato, ampia taverna (ex stalla). Portico angolare. Al piano superiore sala ampia con angolo cottura, 4 camere da letto, 2 bagni. Possibilità di 3 unità abitative.In corpo staccato depandance di mq 100. Possibilità di avere ulteriore terreno agricolo. Si valuta permuta. Certificato energetico in corso Rif. 2897/RD € 730.000,00

Stupenda VILLA ABBINATA a un lato con ampio giardino angolare piantumato, attrezzato di barbecue. Al P.T. soggiorno, cucina abit., antibagno e bagno finestrato. 1°P.: 2 camere da letto, sala da bagno con vasca idro, 2 balconi. Al P. superiore comodo sottotetto rifinito in parquet, predisp. per bagno, finestre e terrazzo solarium. Al seminterr. bella taverna con camino e angolo cottura, garage/ lavand. Finiture lusso, aria condiz., aspirapolvere centralizz., imp.allarme, filodiffusione, zanzariere, vetri antisfondamento. Classe energ. E -ep 138, 56RIF. 3176/RD € 495.000,00

MEZZANO: CASA ABBINATA ad un lato con ampia corte angolare. Sul retro lavanderia e servizi in corpo staccato. la casa, da rimodernare, è composta al piano terra da ingresso, cucina abitabile, soggiorno, bagno e camera matrimoniale;

RAVENNA

SAN BIAGIO:

SAN ROCCO:

In zona residenziale tranquilla, bell'APPARTAMENTO, usato, di recente costruzione, con ottime rifiniture, composto da salone con cucina a vista separabile, loggia verandata apribile, disimpegno notte, 2 camere da letto e 2 bagni. Ampio garage pavimentato. Risc.aut., predisposizione aria condizionata. Classe energ. D - Ep: 113, 86Rif. 3130/RD € 170.000,00 Tratt.

Decoroso APPARTAMENTO seminuovo al piano primo, con ascensore, composto da soggiorno con cucina a vista, studio, 2 camere da letto (di cui una con cabina armadio), 2 bagni finestrati e 2 balconi. Cantina e garage. Finiture di pregio, risc. autonomo. Classe energetica D - Ep: 93, 28Rif. 3177/RD € 286.000, 00

APPARTAMENTO al terzo e ultimo piano con ascensore, composto da ampio soggiorno con grande terrazzo, cucina abitabile con balcone di mq 17, 2 camere matrimoniali, bagno finestrato e ripostiglio. Cantina ciclabile e due posto auto condominiale. Impianti certificati, risc. aut. Classe energetica F Ep: 178, 10- Rif. 3153/RD. € 220.000, 00 tratt.

A POCHI KM DA RAVENNA Graziosa VILLETTA A SCHIERA, pronta consegna, su 2 livelli, ampia metratura: ampio soggiorno, cucina abit., antibagno, bagno, al piano superiore 3 camere da letto, bagno e 2 balconi. Giardino fronte-retro posto auto completo di pergolato ombreggianti in legno, predispos. pannelli solari, fotovoltaico, aria condizionata, possibilità di personalizzare gli interni. Rifiniture di alto livello. Classe energetica C - Ep: 72, 78Rif. 2375 /RD € 135.000,00

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MADONNA DELL'ALBERO:

Graziosa CASA INDIPENDENTE completamente ristrutturata nel 2000, su 2 livelli con ampio giardino e loggiato attrezzato di camino barbecue. Al P.T. ampia taverna con cucina a vista e salotto, bagno finestrato e garage piastrellato. al paino superiore 1 camera matrimoniale con guardaroba, 1 camera da letto doppia, salotto con camino e predisp. angolo cottura, antibagno e spazioso bagno. Classe energ. F - EP: 181, 27Rif. 2740/RD € 285.000,00

APPARTAMENTI

- SAN BIAGIO con 2 letto e sola cucina arredata € 600 - ZONA GALLERY: grande appartamento arredato con 2 matrimoniali, cucina, soggiorno, bagno cantina € 550

PERIFERIA NORD: Splendida VILLETTA ANGOLARE, recente costruzione, ottimamente rifinita, disposta su due livelli, con ampio giardino angolare piantumato e riservato, posti auto interni. Al piano terra porticato d'ingresso, soggiorno, cucina , disimpegno, bagno finestrato e ripost./cantina. Al piano superiore camera da letto matrim. con armadiatura a muro, camera doppia con balcone e ampio bagno finestrato con doccia e vasca idro. Sottotetto uso ripostiglio. Risc. aut., aria condizionata, allarme, parzialmente arredata, libera subito!! Rif. Classe energetica E - Ep: 165, 08 Rif. 3131/RD. € 250.000, 00

NULLO BALDINI: APPARTAMENTO di ampie dimensioni composto da ingresso, salone con zona pranzo, cucina abitabile, ripostiglio, disimpegno notte armadiabile, 3 spaziose camere da letto, 2 bagni finestrati e 2 balconi. Garage. Aria condizionata. Classe energetica G - Ep: 254, 14- Rif. 3186/RD € 215.000, 00 S.BIAGIO: APPARTAMENTO anni '60, di grandi dimensioni, all'ultimo piano con vista panoramica sulla città. Ingresso, salone con zona pranzo, cucina abit. e terrazzo, 2 camere da letto (possibilità di ricavare 3a camera matrim., bagno finestrato e terrazzo. Garage. Risc. aut. Classe energ. F - Ep: 186,40. Rif. 3200 € 160.000,00

DISPONIAMO DI VARIE SOLUZIONI ABITATIVE E OCCASIONI DA INVESTIMENTO!!!