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10 ottobre 2013 n. 553

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POLITICA

Pd: un solo candidato alla segreteria comunale A PAGINA 3 NUOVE TECNOLOGIE

L’esperto di e-book: «L’editore non serve più» A PAGINA 10 IL FESTIVAL/1

Komikazen e il fumetto di realtà A PAGINA 13 IL FESTIVAL/2

Dal 12 ottobre torna la biennale del mosaico A PAGINA 14 LA MOSTRA

D’ORO È LA NOTTE

La realtà allegorica di Valerio Adami al Mar

Foto di Fabrizio Zani

A PAGINA 15

TEMPO LIBERO

Torna l’evento più atteso E arriva il patto per la movida

La nuova Darsena non passa l’esame ambientale

Si comincia dal tardo pomeriggio di sabato 12 ottobre e si tira avanti fino a tardi, anche fino all’alba per chi resiste. È la notte bianca di Ravenna che nella città dei mosaici si colora e diventa Notte d’Oro. L’edizione numero sette avrà come abitudine l’evento clou nel concerto in piazza del Popolo: quest’anno sul palco salirà Cristiano De Andrè. Ma saranno tutte le vie del centro ad animarsi di eventi e appuntamenti. Il centro non vive però solo di notti d’oro e allora sul fronte della movida notturna qualcosa si muove con un patto tra locali e Comune mentre sullo sfondo si intravede la novità: zero burocrazia per i piccoli eventi.

È una bocciatura netta quella che Arpa e Ausl, enti incaricati di valutare il rispetto ambientale e la salubrità degli interventi progettati, rifilano al piano operativo comunale (Poc) per la riqualificazione del quartiere sull’acqua. Un esempio? Le fogne. Che non sono in ordine.

SERVIZI A PAGINA 5 E NELL’IINSERTO CENTRALE

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LE AZIENDE INFORMANO

INFORTUNISTICA

Taddia Group: la sicurezza del risarcimento Ne parliamo con Mario Buzzoni titolare dell’agenzia di Ravenna, a proposito di sinistri auto, malasanità, class action, polizze private... Taddia Group è il più grande gruppo societario nazionale che si occupa di risarcimenti danni con decine di uffici diffusi in Italia. Costituito nel 1990, da 23 anni riveste una posizione leader in questo settore sia per dimensioni, competenze e articolazione terittoriale ma soprattutto per la sua impostazione professionale orientata alla massima tutela del danneggiato. Recentemente anche a Ravenna, in via Roma 186, è attivo un’ufficio del Taddia Group, che fa capo a Mario Buzzoni, titolare di altri tre uffici aperti dal 2001 a Ferrara e provincia. «Dopo le positiva esperienza decennale della nostra attività di consulenza nel ferrarese – esordisce Buzzoni – ci siamo conviti che anche a Ravenna servisse un ufficio come questo. Dati alla mano, la gestione che abbiamo portato avanti nel territorio di Ferrara ha dato i suoi frutti: nel complesso del numero di sinistri denunciati e rimborsati dalle assicurazioni, la fonte è quell’Ania, i nostri uffici hanno gestito dal 50 al 60% delle pratiche di risarcimento. Con una copertura di mercato quindi che va oltre la metà dei casi». Le ragioni di questo successo? «Perché sul fronte dell’infortunistica e del risarcimento danni offriamo servizi che altri non hanno, e a costo zero per gli utenti – rivela Buzzoni –. Le nostre consulenze sono rimborsate dalle assicurazioni, i clienti possono rivolgersi a noi serenamente, per affrontare le evenienze più difficili, ottenendo anche anticipi sui costi che spesso vanno affrontati dopo aver subito un sinistro. Chi viene da noi non mette mai mano al portafoglio. Non chiediamo fondi spese». Buzzoni, ma qual è il senso della vostra attività professionale? «Ci definiamo fornitori di risultati e non di mezzi: il nostro onorario è garantito solo dal risultato ottenuto. Non è come per altre figure professionali che staccano una parcella comunque vada a finire. Siamo pagati solo se otteniamo un risarcimento. È il nostro rischio imprenditoriale. Di conseguenza è nostro interesse arrivare ad un risultato per conto del cliente. E considerato che il nostro onorario è una percentuale sul risarcimento del danno, il nostro obiettivo principale è che il cliente ottenga tutto quello che gli spetta. Mentre per il cliente si tratta di una consulenza non a rischio». Come si collocano quindi i vostri servizi nell’ambito del sistema assicurativo? Com’è noto le assicurazioni tutelano innanzitutto l’assicurato dai danni che ha provocato: insomma quando ha torto, non

Sopra, Mario Buzzoni, titolare dell’agenzia Taddia di Ravenna. A fianco due scorci dell’ufficio ravennate, in via di Roma 186.

quando ha ragione. Le leggi in materia, in certi casi, obbligano le assicurazioni a sostituirsi al responsabile diretto. Di fatto si tratta di normative che però non tutelano il danneggiato: spesso danno adito a possibili speculazioni nei confronti dei danni che ha subito. È giusto quindi che il danneggiato, per essere ad armi pari con le assicurazioni, si possa affidare ad un consulente che verifichi come stanno le cose realmente, di cosa ha diritto e cosa può fare per far valere i suoi diritti. È una questione di professionisti che conoscono la materia. Se la persona che ha subito danni non ha conoscenze del diritto come fa a valutare se quello che l’assicurazione gli offre come risarcimento è giusto? È evidente che le assicurazioni ci vanno, per così dire, caute quando devono pagare. Meno sinistri pagano o meno li pagano più fanno quadrare il bilancio a loro favore. Il nostro compito invece è far sì che l’individuo venga tutelato, che il risarcimento di cui ha diritto venga erogato fino all’ultimo centesimo, senza speculazioni di sorta. In ambito di responsabilità civile, per l’assistenza di un cittadino che ha subito un danno ingiusto a causa di terzi, che sia un sinistro stradale, sul lavoro o altri casi, noi siamo rimborsati dall’assicurazione, o dal privato responsabile del danno che non ha copertura assicurativa. Prendiamo il caso specifico e molto comune di un incidente stradale, quali servizi proponete? «Se ci troviamo di fronte a un danno da incidente stradale, oltre all’aspetto di patrocinio legale del risarcimento, con tutta la gestione burocratica del caso, siamo in grado di offrire la riparazione del mezzo in una officina convenzionata senza che il

cliente debba anticipare del denaro. Se si tratta di un danno fisico più o meno lieve, sempre attraverso una struttura convenzionata sulla piazza, forniamo l’assistenza sanitaria: visite mediche, visite medico-legali di parte, sedute di riabilitazione. Nei casi più tragici, di fronte ad un sinistro con esiti mortali, la famiglia attraverso la nostra organizzazione può procedere con le esequie. Sempre senza alcun anticipo di spese. Siamo noi a fare tutto per il cliente – riassume Buzzoni – che così può vivere più serenamente il complesso iter risarcitorio, con la certezza che i danni verranno valutati perfettamente e senza esborso di denaro». Su quali altre tipologie di risarcimento potete intervenire? «Ci occupiamo anche di cosiddetta malasanità. Purtroppo è un piaga molto diffusa che riguarda le carenze del sistema sanitario: diagnosi errate, disattenzioni o cure malposte. Magari si tratta di errori involontari in campo medico – ci tiene a precisare il titolare dell’agenzia ravennate di Taddia Group – che però creano danni spesso gravi che devono essere risarciti. In questo campo ci siamo collegati con un’associazione no-profit con sede a Bologna attraverso la quale riusciamo a fare una verifica preliminare del presunto caso di malasanità. L’unico costo è quello di iscrizione all’associazione di 50 euro. Questo ci permette di evitare in prima istanza la consulenza di un medico legale che invece costerebbe dai 500 ai 1.000 euro. L’associazione ha un collegio di medici che valuta la documentazione e fornisce un parere scritto in merito. Se emergono delle evidenti negligenze allora si può procedere con la visita legale e quindi aprire un iter risarcitorio operativo. In

«Ai clienti non chiediamo fondi spese, anzi in molti casi anticipiamo i costi per affrontare i danni subiti. I nostri compensi per la consulenza sono pagati dalle assicurazioni». caso di parere controverso o senza rilievo il cliente si è comunque limitato a spendere solo il modesto costo dell’iscrizione… È una procedura unica in Italia che ci consente di avere un parere autorevole senza rischiare di impegnare inutilmente somme importanti». Vi occupate anche di risarcimenti collettivi? «Certo, promuovendo le cosiddette class action come è avvenuto per il disastro della Costa Concordia. Quando comunità o gruppi di persone subiscono danni si possono aprire cause civili collettive di risarcimento. La nostra organizzazione può avviare direttamente una fase di trattativa extragiudiziale, qualora non si riesca ad arrivare ad una soluzione bonaria, mettiamo a disposizione un pool di avvocati convenzionati con il nostro gruppo che possono intraprendere una causa vera e propria». E nel caso si tratti di ottenere risarcimenti adeguati per contratti assicurativi privati e facoltativi cosa proponete? «Possiamo prendere in carico richieste di risarcimento di persone che non hanno il tempo o le competenze per riscuotere il dovuto da polizze infortuni personali o familiari, o furto e incendio per auto o immobili, oppure le “casco” per automezzi. Noi garantiamo di ottenere il 100% di quello dovuto per contratto e chiediamo un compenso del 10% più iva del risarcimento. Il cliente di fronte a questo modesto onere non perde tempo e non deve preoccuparsi di capire se l’assicurazione gli sta proponendo il giusto e pieno risar-

cimento». Quali nuovi progetti o servizi sta sviluppando la vostra organizzazione per il futuro? «Un servizio tecnologicamente avanzato e innovativo. Stiamo creando per il mondo degli smartphone, sia con sistema operativo Apple che Android, una App specifica che sarà possibile scaricare gratuitamente, in vari siti e anche presso i nostri uffici. Una volta attivata, l’applicazione darà la possibilità all’utente di realizzare con il proprio cellulare semplici rilievi di un incidente stradale: dalla geolocalizzazione ai dati dei mezzi e delle persone coinvolte fino alle foto dei danni e dei testimoni. Sono elementi importanti di prova per evitare contestazioni successive al sinistro. Oltre alla possibilità di creare questo pannello dati c’è anche un servizio per chi resta con l’auto in panne: un pulsantino che fa scattare il soccorso stradale con uno sconto garantito del 20% sul tariffario dell’Associazione Nazionale Soccorritori, pubblicato su internet. Infine, l’App dispone di un tastino di chiamata assistita che consente di contattare una centrale operativa di assistenza anche per chi normalmente o a cuasa di un trauma subito non sia in grado di esprimersi correttamente. L’App, presto operativa, è collegata ad una rete di centri di assistenza che copre tutto il Paese. A proposito di territorio nazionale, va sottolineato che la nostra rete di uffici e di servizi convenzionati sono sempre a fianco dei nostri assistiti in qualunque zona d’Italia si trovino, per motivi di lavoro o di vacanza».

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CRONACA& POLITICA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

CONGRESSO PD

I renziani: «Votiamo Manfredi» Al comunale Cavicchioli rinuncia, resta in corsa solo Baroncini Matteo Cavicchioli rinuncia a candidarsi alla segreteria comunale del Partito democratico contro Gianandrea Baroncini. Un po’ a sorpresa, il capogruppo del Pd, ex Margherita, dopo una riunione del gruppo consiliare (evidentemente non compatto), ha ritirato la sua disponibilità. «La mia bussola è l’unità del Pd – ha spiegato il 46enne, imprenditore – Giangi è un bravo ragazzo, sosterrò lui. Il partito ha bisogno di serenità». E così qui finisce l’incertezza per la segreteria comunale più importante, quella di Ravenna. Sarà di Giangi Baroncini, che correrà da solo. Perfino i renziani hanno infatti annunciato che non intendono presentare alcun nome di testimonianza, pur non sostenendo Baroncini. In una conferenza stampa, la componente che sostiene il sindaco di Firenze al congresso nazionale ha infatti espresso tutto il proprio imbarazzo per la situazione della federazione ravennate, dove si respira un’aria pesante, a loro dire, e in cui è in atto uno scontro interno alla classe dirigente che l’ha governato fino ad ora. Ecco dunque che non può convincerli il giovane candidato alla segretarie comunale, espressione secondo loro di un partito da superare e da cambiare, da aprire. A favore di Baroncini, sempre secondo i renziani, non depone nemmeno il fatto che sia un dipendente del partito, incarico cui secondo loro dovrebbe rinunciare nel momento stesso in cui sarà eletto. Va detto però che quel ruolo dentro il partito è esattamente la sua forza: Baroncini è conosciuto da tutti i militanti per il suo indefesso impegno come organizzatore di feste del Pd, eventi, primarie. Giovane, gran lavoratore, benvoluto da tutti, Baroncini non avrà rivali anche perché nessuno appunto sente di poterlo sfidare davvero proprio in ragione della sua popolarità e di un merito che, anche chi non lo ritiene politicamente impeccabile, gli riconosce: la dedizione al partito. L’unico a tentare l’impresa poteva appunto essere il suo stesso capogruppo, Cavicchioli, che però sconta una minore popolarità e, soprattutto, un’appartenenza all’ala ex Margherita che tra tanti iscritti (gli unici con il diritto di voto a queste consultazioni) non gioca a favore. Questo non significa, però, che il suo nome susciti troppi entusiasmi in molti ambienti e questo perché da subito si è schierato, nel duello per la segreteria provinciale, a favore di Michele de Pascale, cervese, delfino dell’attuale segretario Alberto Pagani e sostenuto dai big del partito locale. E invece, proprio a Ravenna, i sostenitori dello sfidante Danilo Manfredi abbondano. E ora ci sono anche i renziani. All’avvocato, attuale segretario comunale del Pd, i renziani riconoscono infatti non una vicinanza di visione politica sul partito ideale, ma il coraggio di aver sfidato apertamente i vertici per portare avanti un’idea di rinnovamento e maggiore apertura. E così, pur essendo bersaniano convinto e mai convertito, pur ritenuto un ortodosso della vecchia scuola ex Ds, Manfredi incassa

MANIFESTAZIONE

Pullman verso Roma per la Costituzione Partiranno anche da Ravenna, organizzati da Arci e dalle associazioni in difesa delle costituzione, i pullman per la manifestazione indetta a Roma sabato 12 ottobre per difendere la Costituzione da qualsiasi modifica in senso presidenzialista o che possa snaturarne l’impianto. Per prenotare i posti in pullman da Ravenna e provincia (partenza alle 7) :Gabriele 3209205619 oppure sul sito www.cgilra.it.

l’appoggio dei renziani non solo ravennati, ma anche della Bassa Romagna e di Cervia. «È una persona seria, preparata e capace dice Giuseppe Roccafiorita, renziano della prima ora - che non ha una faccia diversa per ogni tavolo a cui si siede. È una persona con cui si può parlare, con cui il partito diventerebbe sicuramente più aperto rispetto a ciò che abbiamo visto in questi anni». Nessun accordo, nessuno scambio, assicurano. Solo un appoggio da parte di chi, in realtà, sta soprattutto aspettando la vittoria del proprio leader nazionale per vedere cambiare il partito a partire dalle regole di funzionamento. A giorni, poi, per Manfredi dovrebbe arrivare anche l’endorsement dei civatiani, più o meno con le mede-

EVENTI

Il comitato pro Renzi si presenta al Cappello Agorà, l’associazione renziana ravennate ha organizzato per venerdì 11 ottobre alle 18.30 all’albergo Il Cappello un appuntamento per presentare alla città il comitato ravennate per Matteo Renzi segretario nazionale del Pd in vista delle primarie dell’8 dicembre che saranno aperte non solo agli iscritti ma anche ai simpatizzanti del partito. Tra gli invitati personalità come Roberto Balzani e Salvatore Vassallo, che però non hanno ancora dato conferma definitiva al momento in cui andiamo in stampa. «Sarà una kermesse aperta e non paludata» promettono gli organizzatori.

LAVORO sime motivazioni. Anche in ragione della rinuncia a una candidatura da parte di Andrea Maestri, anch’egli a questo punto a (tiepido) sostegno del collega avvocato. Manfredi è l’unica carta per poter cambiare in meglio, dicono i suoi sostenitori più convinti, citando il processo di ricambio della classe dirigente cittadina. Ma la partita non riguarda, appunto, solo la città, ma l’intera provincia. E lì parte sicuramente favorito De Pascale, vice dell’attuale segretario: giovane, preparato, conosciuto sul territorio e appoggiato, tra gli altri, dai renziani del senatore Stefano Collina, a Faenza. Insomma, una sfida che sta appassionando non solo gli iscritti. Per questo Manfredi e De Pascale saranno ospiti a uno dei nostri aperitivi, il 24 ottobre: per conoscerli entrambi un po’ meglio e capire cosa si agita nel partitone. Federica Angelini

Da sinistra Gianandrea Baroncini, Danilo Manfredi, Michele De Pascale.

Gang in concerto per i Cobas a Mezzano Domenica 13 ottobre dalle 18, al centro sportivo di Mezzano, si svolgerà il concerto dei Gang organizzato dalla Rete nazionale per la sicurezza e la salute sui posti di lavoro e sui territori - nodo di Ravenna (cobasravenna@libero.it) che il 14 novembre prossimo sono chiamati a processo, per le accuse seguite all manifestazione del 13 marzo del 2008, a Ravenna, di fronte all’agenzia interinale Intmpo in memoria di Luca Vertullo.

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’APPALTO

L’INCONTRO

Informazioni turistiche Stop al ricorso di Novamusa Uffici a Ravenna Incoming

UNIVERSITÀ

Ecco i migliori laureati del campus ravennate Dieci borse di studio da mille euro, più cinque menzioni speciali, e il nuovo premio ‘Silvia Pasi’ da duemila euro per la migliore tesi di laurea sull’arte bizantina. Sono i riconoscimenti attribuiti in occasione della quarta edizione della premiazione delle migliori tesi di laurea del Campus di Ravenna che si è svolto il 4 ottobre al palazzo dei congressi di Ravenna. I premiati: Maria Laura Corradetti e Antonino Vazzana per la sezione corrispondente ai corsi di laurea di Beni Culturali; Sara Capecci per la sezione Scienze ambientali e Biologia marina; Matteo Timoncini per la sezione Giurisprudenza in memoria Giovanni Strocchi; Silvia Truini per la sezione Cooperazione internazionale; Marco Mauri per la sezione Scienze e tecnologie per il restauro e la conservazione dei beni culturali (Score), Elisa Bezzi per la sezione Ingegneria, Yimegnushal Gbray Haile per la sezione Infermieristica in memoria di Giulio Bonaldo, Lara Muccioli per la sezione Logopedia, e Laura De Battisti vincitore del premio speciale Università e Ravenna in memoria di Mauro Dragoni. Le menzioni speciali, cinque riconoscimenti che è stato necessario conferire visto l’elevato livello degli elaborati, sono andate a Alan Mercuriali, Marco Capolupo, Francesca Migani, Marta Ciranda, Enrico Ferri, Monica Cibien. Il Premio ‘Silvia Pasi’, istituito dalla Scuola di Lettere e Beni culturali, è stato attribuito a Teresa Falcone.

Dopo un percorso a ostacoli durato circa un anno – fatto di burocrazia, colpi bassi con dossier, ombre sulle procedure di gara e battaglie legali – l’assegnazione del servizio di informazione turistica del Comune di Ravenna con un appalto da un milione di euro è ormai arrivata al traguardo definitivo: fino a maggio 2017 sarà il consorzio Ravenna Incoming a gestire i dieci uffici sul territorio comunale come già fatto con il precedente appalto dal 2010 al 2012. La definitiva parola fine su questa vicenda in realtà deve ancora essere formalmente pronunciata dal Consiglio di Stato cui si è rivolta Novamusa – società romana capofila di una associazione temporanea di imprese con un tour operator di Cervia in corsa per l’appalto – per opporsi all’esclusione dalla gara. È già stata Massimo Cacciari presenta sabato 12 ottobre alle respinta la richiesta di sospensiva avanzata da Novamusa per la sentenza espres10.30 alla sala Muratori della biblioteca Classense sa dal Tar con una motivazione che giudica il ricorso immotivato. Si aspetta ora di Ravenna la prima opera letteraria di Leon Battista la sentenza vera e propria del Consiglio che, salvo clamorosi ribaltoni, dovrebbe Alberti. Si tratta della prima traduzione italiana delricalcare l’ultima posizione espressa. la Philodoxeos fabula (opera giovanile poco nota ma La guerra senza esclusione di colpi tra Ravenna Incoming, Novamusa e Coche rappresenta una tappa decisiva per la formaziomune di Ravenna è deflagrata un anno fa quando Palazzo Merlato, al termine di ne del geniale architetto di famiglia fiorentina) cucinque mesi di istruttoria, decise di escludere i laziali, unici a contendersi la parrata da Alberto Giorgio Cassani. tita con i ravennati che giocavano in casa. A Roma andarono su tutte le furie per Sul nostro sito www.ravennaedintorni.it un il retroscena appreso dai corridoi: il consorzio quattro mesi prima aveva infatti approfondimento su Alberti a cura dello stesso presentato un dossier sui rivali con documenti recuperati da internet per segnaCassani. lare presunte inadempienze e situazioni incerte in altre realtà italiane dove il soggetto era presente con il proprio personale. In partigli aperitivi di Ravenna&Dintorni colare fari puntati sulla Sicilia. Dove poi a novembre 2012 scoppiò lo scandalo con l’arresto di Gaetano Mercadante, presidente di NoAL FRICANDÒ SI PARLA DI TURISMO vamusa. La società romana si affidò a un pool di tre avvocati per riSarà il turismo – in una città cha ama spesso definirsi turistica correre alla giustizia ammininistrativa. Il Tar di Bologna ha respinma che nei fatti non sempre sembra esserlo – il tema dell’apeto il ricorso e lo stesso, come detto, sembra orientato a fare il Consiritivo di Ravenna&Dintorni in programma giovedì 10 ottobre glio di Stato dove Novamusa ha presentato appello contro la sentenalle 18-30 al bar-ristorante Fricandò di via Maggiore 7, vicino za di primo grado del Tar. alla Porta Adriana. Ne parleremo insieme al noto (anche per Ad alimentare dubbi e incertezze, sollevati anche da due consivia dei suoi quasi tremila amici su Facebook, dove è molto atglieri comunali di opposizione come Maurizio Bucci (Pdl) e Alvaro tivo) albergatore Filippo Donati, presidente nazionale di AsAncis (Lpr), erano state le lungaggini con cui Piazza del Popolo si shotel, e a Mauro Mambelli, ristoratore in centro storico e preera mossa per le procedure di gara. Con diverse proroghe consecutisidente del consorzio turistico Ravenna Incoming. ve firmate da Maria Grazia Marini, dirigente del servizio Turismo Come ormai consuetudine, sarà una chiacchierata informale e del Comune, si era spostata la conclusione dell’appalto avviato nel un’occasione per fare incontrare i lettori con lo staff e la reda2010 dalla sua naturale scadenza del 31 maggio 2012 fino ai primi zione di Ravenna&Dintorni. mesi del 2013 portando il tutto in un regime provvisorio fino a giuAl termine del dibattito l’aperitivo vero e proprio, offerto da gno 2013. Al tempo si parlò genericamente di necessari accertaFricandò. menti. (and.a.)

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CRONACA& SOCIETÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

PATRIMONIO

MOVIDA

Ecco il patto tra Comune e locali

Alla scoperta della Torraccia In centro chiuderanno alle 3 e controlleranno rumori e rifiuti. In cambio di premi «Tuteliamola» Dopo i problemi di convivenza con i residenti degli ultimi anni – da quando cioè il centro storico di Ravenna ha iniziato a vivere anche di notte grazie a una ondata di aperture di nuove attività – i locali e il Comune firmano un patto. Un accordo in cui gli imprenditori della notte si impegnano a rispettare alcuni obblighi e il Comune mette in campo delle premialità. Una novità senza precedenti a Ravenna, anche se i contenuti non sono certo rivoluzionari. La prima novità riguarda l’orario: nonostante la legge nazionale preveda una liberalizzazione totale, i locali del centro si impegnano a chiudere – e se necessario, fare uscire quindi anche i clienti – alle 3 di notte. Più che per gli orari, però, i problemi in passato erano stati causati dalla sporcizia e dagli schiamazzi fuori dai locali e in questo senso nell’accordo firmato con il Comune ogni imprenditore si impegna a incaricare un proprio dipendente di tenere monitorati i bidoni della spazzatura e di ripulire la zona antistante e quelle limitrofe, oltre che invitare i clienti a limitare i rumori. Attività, queste, che gli imprenditori sostengono di aver messo in campo già anche in passato, ma che, soprattutto per quanto riguarda i rumori, non è certo scontato diano risultati. Difficile per un gestore di un locale impedire a un proprio cliente di parlare ad alta voce una volta fuori, per esempio, si lamentano le associazioni di categoria. Ma ci si proverà, nell’interesse di tutti. E ancora, il protocollo mette al bando il vetro, ma solo per la vendita da asporto. Sventata invece l’ipotesi di divieto assoluto, inizialmente ventilata, ma su cui il Comune ha deciso di soprassedere. L’Amministrazione, dal canto suo, si impegna a promuovere attraverso un vero e proprio brand le attività e le iniziative dei locali che sottoscriveranno il patto, in modo da creare una sorta di circuito di locali virtuosi. E chi rispetterà il patto otterrà da parte del Comune anche l’utilizzo gratuito del suolo pubblico in occasione dei propri eventi. Luca Manservisi

LA NUOVA LEGG CONCERTI LIBERI ENTRO LE 24

Il decreto “Valore Cultura” è diventato legge con l’approvazione alla Camera di inizio ottobre. E con esso la nuova normativa sullo spettacolo dal vivo. Con la nuova legge – nata anche grazie alla petizione Più Musica Live sottoscritta da oltre 37000 cittadini – la realizzazione di spettacoli dal vivo diventa più agile. I locali con capienza inferiore alle 200 persone, infatti, potranno organizzare concerti (da terminare entro le 24) senza bisogno di richiedere autorizzazioni: basterà una semplice autocertificazione. Promotori dell’iniziativa personalità come Stefano Boeri e musicisti come Manuel Agnelli degli Afterhours e Max Casacci dei Subsonica. Ora il Comune di Ravenna sta valutando in che modo recepire – e se è possibile farlo in maniera diversa da quella approvata alla Camera – la normativa. Per questo motivo è già fissato nei prossimi giorni un incontro nella sede della Regione, a Bologna. Con la nuova legge salterebbe anche il vincolo del limite massimo di concerti all’anno previsto per i locali dai regolamenti comunali.

In occasione della Festa delle Città Civili dell’Emilia-Romagna, si svolgerà domenica 13 ottobre l’evento “La Torraccia : un bene comune da difendere e tutelare” nei pressi dell'Azienda Agricola Torraccia di via Marabina 153. Dalle 14.30 alle 18 sono in programma iniziative alla scoperta di questa antica torre costiera di avvistamento, sorta nel 1670, con visite guidate e tante altre opportunità. Sarà l’occasione per dare voce ai diversi soggetti accomunati dalla passione e dalla volontà di recuperare i resti della Torraccia. Primo fra tutti l’associazione Classe Archeologia e Cultura, che si è attivata nella ricerca di altri partner interessati al destino della Torraccia e che ne ha ricostruito la memoria storica tramite una approfondita ricerca documentale. A questa “chiamata alle armi” ha aderito immediatamente la Cooperativa Cab Ter.ra, proprietaria sia dei terreni circostanti che della torre costiera, scorgendo in questa spinta volontaria la possibilità di trovare le collaborazioni necessarie per il ripristino della struttura e la sua valorizzazione sotto il profilo storico. Tra queste, quella dell’architetto Marco Turchetti autore di studi sulla Torraccia e di Carlo Zingaretti, portavoce del movimento d'opinione Ravenna Domani, artefice con il restauratore Ugo Capriani di una dettagliata proposta di intervento conservativo; l'Associazione Ekoclub che ha condiviso le finalità e gli obiettivi del progetto.

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CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

DARSENA DI CITTÀ

Bocciata la nuova Darsena

Il progetto per la riqualificazione della Darsena di città ha bisogno di integrazioni, correzioni, chiarimenti, in parte arrivati, ma forse non sufficienti. Il Poc (piano operativo comunale) presentato a luglio, e per cui ora è possibile esprimere osservazioni, non ha infatti passato il vaglio di Arpa e Ausl. Il primo a farne pubblicamente ed esplicitamente cenno è stato, come al solito, Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna. Nel suo comunicato stampa parla della questione relativa all’impianto fognario, di certo cruciale, ma che non è l’unica criticità rilevata da enti che devono certificare e controllare il rispetto ambientale e la salubrità degli interventi. Basta dare un’occhiata appunto alle relazioni presentate, in particolare da Arpa, ma anche dal parere (obbligatorio per legge) dell’Ausl. Dalla rete fognaria alla viabilità, diversi sono gli elementi emersi come critici: tutti o quasi accomunati, sostanzialmente, dal fatto che nel Poc non si assicuri un intervento unitario complessivo contemporaneo (data la vastità dell’area coinvolta), ma piuttosto si prefiguri come probabile un procedere per stralci e questo preoccupa in modo particolare l’ente di salute pubblica. «La gradualità delle trasformazioni pone un problema sulla gestione dello stato transitorio sia per alcuni importanti aspetti ambientali sia per quanto riguarda la futura contemporanea presenza di aree “trasformate” e non», scrive Fabrizio Magnarello dell’Ausl a fine giugno. E aggiunge come debbano «necessariamente» trovare una soluzione le criticità rilevate in sede di Conferenza dei servizi riguardo la via di Spina (nuo- i l p a r e r e va strada progettata), i LA SOPRINTENDENZA: MEGLIO reflui, l’impatto acustiCHE LA STRADA AGGIRI L’EX SIR co. Inoltre, sottolinea Anche la Soprintendenza è intervenuta in fase di confeAusl, procedendo a renza dei servizi sul Poc chiedendo una specifica Tavola stralci si va inevitabildei vincoli per ogni area tutelata, chiedendo che venga mente a ingenerare specificato come per ogni opera che preveda escavazioconflittualità e criticità ni dovranno essere eseguite verifiche archeologiche pretra residenziale e proventive e di come sarebbe da preferirsi l’aggiramento duttivo (vedi l’attuale del magazzino Ex Sir da parte della futura via di Spina, al situazione della torre di contrario di quanto prevede il progetto oggi sul tavolo. Cino Zucchi accanto alla Cmc) per cui servono concrete azioni di soste- i n c o n t r o nibilità durante le fasi di ISTRUZIONI PER LE OSSERVAZIONI attuazione di cui, nel Il periodo per le osservazioni al Poc prosegue fino Poc, non c’è traccia. Inall’11 novembre. Il documento è scaricabile dal sisomma, il processo di to web del Comune. Il 10 ottobre alle 18.30 un intrasformazione va accontro per illustrare le modalità di presentazione compagnato. E proprio online delle osservazioni con i tecnici del Servizio in questa direzione poProgettazione Urbanistica nella sala riunioni deltrebbero andare alcune l'ufficio al 4° piano di via Mura di Porta Serrata 11. delle osservazioni che saranno proposte dalle stesse forze della maggioranza che extraonere di 90 euro al metro quain Consiglio comunale si astennero drato per tutte le opere pubbliche sul Poc sollevando dubbi di sosteniche però, par di capire, non prevedobilità ambientale ed economica. no nel dettaglio un ciclo idrico inteTutti d’accordo, più o meno, nel dire grato complessivo. Molte premialità che non si possono rimandare solusono state introdotte per chi risponzioni e lasciare nel frattempo che i derà a determinati criteri (ambienprivati possano iniziare interventi tali, di salvaguardia dell’archeoloche rischierebbero di restare isolati e gia industriale, di progettazione di non garantire lo sviluppo dell’intero comparto). Bisogna capire ora se quartiere. Certo è che già ora, ai priquesta non trascurabile criticità vati che investono viene chiesto un emersa dalla relazione Arpa, e i costi

Da Arpa e Ausl pareri negativi al Poc: fognature nel mirino L’ASSESSORE

«Per l’approvazione sarà tutto in regola» «L’approfondimento dovrà tener conto anche della realizzazione dell’assetto fognario complessivo per stralci attuativi, sostenibili anche sotto il profilo economico, in relazione alle tempistiche di diversa attuazione dei subcomparti», questo uno dei noccioli della richiesta fatta dal Comune a Hera dopo la bocciatura di Arpa e Ausl sul sistema fognario nel Poc Darsena. Per una cifra di poco superiore ai 24mila euro, a Hera si chiede insomma di integrare e completare il tema del ciclo idrico integrato nel nuovo quartiere. Una richiesta affidata a settembre e che, secondo Alvaro Ancisi di Lpra, avrebbe dovuto far parte del Poc perché questo potesse essere oggetto di osservazioni. E invece i due mesi sono iniziati l’11 settembre, quando ancora non era stata nemmeno affidata la redazione del progetto preliminare. Ecco perché secondo Ancisi il Poc potrebbe essere ritenuto addirittura illegittimo. Un’opinione ovviamente non condivisa dall’Amministrazione. «Quando andremo all’approvazione ci sarà tutta la documentazione necessaria», assicura Libero Asioli, assessore all’Urbanistica. «Si tratta di un Poc complesso, è normale che ci siano state richieste di integrazione e sarebbe bene che tutti cooperassimo». Certo, per l’approvazione sarà necessario l’ok di Arpa e Ausl. Per andare incontro alle loro richieste si alzeranno i costi delle opere pubbliche? «Non so se potrà emergere qualcosa di nuovo, ma il sistema fognario era già stato incluso nelle opere per cui chiediamo il contributo aggiuntivo ai privati». E sul giudizio apparentemente severo di Arpa e Ausl , Asioli se la cava con una battuta: «Arpa e Ausl fanno il proprio mestiere. Alla faccia di chi dice che Arpa è troppo permissiva!». Calendario alla mano, l’approvazione definitiva è prevista nei primi mesi del 2014, pareri positivi degli enti preposti permettendo, ovviamente. (ffe. an.)

arpa dixit Ecco alcune delle maggiori criticità rilevate da Arpra rispetto al Poc Darsena: Acqua e ciclo idrico integrato Un intervento così complesso, si legge nel documento del 24 giugno, non può prescindere da una «progettualità generale» su questo fronte, progettualità che invece nel Poc non c’è. Ecco allora una serie di raccomandazioni dell’agenzia regionale tra cui la necessità di una «correzione/aggiornamento» con la rappresentazione della rete fognaria mista e separata. Siti produttivi e residenziale Sotto accusa in particolare l’area in destra Candiano che si connota come «area industriale/artigianale di recente sviluppo» e, si legge, «si ritiene che la previsione Poc di funzioni residenziali per tale area introduca conflittualità con le destinazioni d’uso già presenti di non facile risoluzione neanche attraverso l’introduzione di opere di mitigazione». Si parla esplicitamente della Cmc, per cui è noto da tempo il progetto di delocalizzazione a Porto Fuori del sito produttivo, ma anche della Tavar, nel cui comparto e nei comparti prossimi si ritiene non compatibile la realizzazione di case. Viabilità Viene richiesta e raccomandata una progettazione unitaria per quanto riguarda in particolare il nuovo asse viario di Spina che coinvolge più ambiti di Poc, progettazione che dovrebbe rendere omogenei e coerenti i vari interventi per quanto riguarda rumore e qualità dell’aria in particolare. Riusi temporanei Anche su questo capitolo Arpa ritiene necessario precisare che per tutti i riusi dovrà comunque essere valutata l’idoneità dei sistemi fognari e che in particolare nel caso di riusi di spazi non pavimentati, potranno essere usate solo aree di cui sia stata verificata l’effettiva non contaminazione.

LIBRI, SKATE, TEATRO PER LA FESTA DEGLI ARTISTI ALL’ALMAGIÀ

G E N D A

Venerdì 11 ottobre nuova festa in darsena, all’Almagià. Appuntamento a partire dalle 18.30 con l’inaugurazione della mostra fotografica di Maria Vittoria Fratini, “Pic nic sull’erba”. Alle 19, segue un’esibizione di skate curata da Bonobolabo. Alle 20.30 ci sarà la presentazione con gli autori di due libri sul Candiano: Riflessi sull’acqua, i mille volti del Candiano, la città e il suo porto canale di Massimo Satta e Porto Corsini-Marina di Ravenna di Pericle Stoppa. Alle 21.30 si esibiranno Roberto Magnani e di Lanfranco Vicari P.P.P. Poeta hiP hoP… uno sguardo feroce sull’Italia, ispirato a Pier Paolo Pasolini. Chiude la serata il concerto dei “People of the sun”, tribute band dei Rage Against the machine.

UNO STUDIO SUI NUOVI SPAZI UNIVERSITARI NEL QUARTIERE DARSENA DI CITTÀ

per superarla, potranno essere coperti con gli extraoneri già previsti o se quei 90 euro dovranno essere ritoccati al rialzo. Molto quindi dipende da quanto emergerà dallo studio idraulico per le fognature assegnato ad Hera. Le integrazioni già effettuate, sulla base di queste osservazioni in conferenze dei servizi, potrebbero non essere sufficienti. Di questo sono convinti sia Sel che alcune forze dell’opposizione. (fe. an.)

Sopra, uno scorcio della torre progettata da Cino Zucchi uno dei pochi interventi di riqualificazioni terminati nel quartiere Darsena. Sotto, il magazzino Ex Sir per cui esiste un progetto di riqualificazione che lo trasformerebbe in una piazza commerciale con parte di residenziale e uffici

La Scuola Superiore di Studi Sulla Città e il Territorio e il Corso in Ingegneria Edile dell’Università di Bologna, con Fondazione Flaminia, l'11 ottobre alle 10.30, a Casa Matha, in Piazza A. Costa, 3 a Ravenna presentano la ricerca dal titolo: “Università e città, nuovi spazi universitari nella Darsena di Ravenna”.

DUE INCONTRI SULLA SICUREZZA SUL LAVORO CON FERRACUTI, AUTORE DEL LIBRO SULLA MECNAVI Torna a Ravenna Angelo Ferracuti per presentare il suo libro dedicato alla strage della Mecnavi Il costo della vita e parlare di sicurezza sul lavoro. Giovedì 17 ottobre doppio appuntamento, alle 18 alla Feltrinelli di via Diaz con Danilo Morini della Cgil, mentre la sera parteciperò a una tavola rotonda alla Polivalente di via Aquileia 13, quartiere Darsena, su “La sicurezza nei luoghi di lavoro, ieri e oggi”. Insieme all’autore Giacinto De Renzi ex sindacalista, il giudice Roberto Riverso e il responsabile sicurezza Cgil Andrea Marchetti.

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’INTERVISTA «Sto vedendo aumentare le cause contenziose, in cui una parte chiede la nullità e l’altra si oppone». L’avvocato ravennate Maria Costanza Bazzocchi da quindici anni è uno dei due patroni stabili del tribunale ecclesiastico Flaminio di Bologna dove vengono trattate le cause di nullità dei matrimoni celebrati con rito religioso. Nel 2012 dalla diocesi di Ravenna sono state depositate undici cause e quattro da quella di Faenza, l’anno precedente i numeri erano rispettivamente otto e cinque. Una volta arrivata la sentenza ecclesiastica che riconosce la nullità del matrimonio si può procedere con la delibazione: il procedimento con cui lo Stato italiano recepisce una sentenza pronunciata da uno Stato estero. A quel punto il matrimonio è nullo anche per il codice civile italiano. Cos’è il patrono stabile? «È un ufficio istituito nei tribunali ecclesiastici. Fornisce una consulenza gratuita a chiunque, poi nella causa di nullità assiste solo chi è ammesso all'assistenza gratuita». In caso contrario che costi ha? «Per chi introduce la causa c’è un contributo di 525 euro per le spese processuali. La parte convenuta può stare in giudizio personalmente senza spese oppure con un patrono di fiducia e il contributo è di 262,50 oltre all’onorario». Quali sono i tempi? «In genere passano un paio di anni dal deposito del libello alla sentenza di appello». Ricopre questo ruolo dal 1998, quando venne istituito al Flaminio. Come sono cambiate le cose? «C’è un maggior desiderio di essere accompagnati nel percorso. Ma ho notato un aumento delle cause contenziose, quelle in cui una parte chie-

Finché tribunale non vi separi Dal ‘98 un avvocato ravennate patrono stabile al foro ecclesiastico

de la nullità e l’altra parte si oppone». Come se lo spiega? «È aumentato il numero degli avvocati iscritti all'albo. Non posso dire che ci sia un collegamento diretto ma a volte un pensierino lo faccio». Si trovano pubblicità di avvocati che consigliano la nullità per avere condizioni economiche più favorevoli sul piano civile.

«Su internet si trova un mare di schifezze. Chi ha intenti strumentali è difficile che si rivolga al patrono stabile. Per me è fondamentale che le persone che accompagno nel percorso siano interessate a quello che è veramente il significato della causa di nullità: ritengo che il matrimonio sia nullo e questo pregiudica la mia posizione di piena comunione con la chiesa.

Se per bisogno spirituale si devono manipolare le cose, è un po' come barare a un solitario». Quali requisiti sono richiesti per essere patrono stabile? «Essere esperti in diritto canonico o un dottorato in materia. Ma ritengo ci sia anche una valutazione sulle capacità umane della persona che ricopre il ruolo: mi sento di dire che in certi aspetti il patrono stabile è un ufficio quasi vicino alla pastorale». Molti tribunali ecclesiastici stanno cercando di incaricare persone con un dottorato. Il Flaminio ancora ammette anche chi ha solo la licenza. C’è un motivo? «Non è una risposta che spetta a me. Se dal 1998 mi danno questo incarico ogni cinque anni presumo siano contenti di come lo svolgo». Il patrono stabile può essere scelto come patrono di fiducia? «Assolutamente no, in nessun tribunale ecclesiastico». Si può svolgere anche attività come libera professionista? «Esercito anche in foro civile ma il patrono stabile è il 90 percento del mio lavoro». Il patrono stabile può essere anche l’avvocato nel processo civile di separazione per la stessa coppia? «Il divieto per il patrono stabile riguarda cause civili pendenti o instaurande, posso però assisterli nella delibazione dopo aver ottenuto la nullità. Posso essere stata patrono stabile di persone che ho seguito prima nella se-

parazione ma nego di aver mai assistito qualcuno nel civile dopo la nomina come patrono stabile». Un professionista come tiene distinti i due binari? «Chi mi contatta per una separazione civile è invitato in studio per un incontro, prima di tutto per capire se davvero è qualcosa di inevitabile. Chi mi contatta per consulenza per nullità viene indirizzato al tribunale che gestisce il servizio di patrono stabile. Ma a Bologna, di fatto, non vengono avviate cause di nullità senza che vi sia già una separazione». Abbiamo ricevuto la segnalazione di un caso in cui via email a una persona è stato risposto che come avvocato poteva seguire sia cause di nullità e cause di separazione civile. «È vero che posso seguire entrambi gli aspetti ma con le modalità cui ho accennato. Fino a quando non si incontrano le persone per capire il caso specifico è difficile dirlo». Collabora con il consultorio diocesano dell’associazione Pro Familia? «Sono nel consiglio e faccio volontariato. Sono consulente legale dell'equipe del consultorio, i miei interlocutori sono i consulenti familiari che incontrano le famiglie. Il consultorio è volto alla terapia e non a separazioni o divorzi. Non c’è accaparramento di clientela: quando finisce la consulenza e si apre il rapporto professionale, l'utente sceglie il professionista. Se non vuole sceglierlo non lo fa. A me non viene attività professionale dal consultorio. Lo faccio perché trovo che sia una crescita professionale confrontarsi con altri esperti». Andrea Alberizia

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

L’INCHIESTA

CRONACA& ATTUALITÀ

BASSETTE

A Molfetta un porto Sindaco e vescovo progettato sulle bombe al taglio del nastro Arrestato manager Cmc della nuova moschea

VICEVERSA

Abbandoniamo le tribù per dare vita a una vera comunità di

Con i soldi pubblici destinati alla realizzazione del porto avrebbero fatto tutt’altro: dall’evitare il fallimento dell’amministrazione comunale al conto del ristorante e qualche tornaconto anche per le imprese vincitrici dell’appalto. Una presunta truffa da 150 milioni di euro è l’ipotesi della procura di Trani che indaga sui lavori per lo scalo commerciale di Molfetta (Bari): indagati in totale nove dipendenti, di cui uno (Giorgio Calderoni) agli arresti domiciliari dal 7 ottobre temendo il pericolo di inquinamento delle prove e la reiterazione del reato, della Cmc di Ravenna che è capofila dell’associazione di imprese vincitrice dell’appalto nel 2006. Nel registro degli indagati figurano anche i massimi vertici della coop edile di via Trieste proprio per i loro ruoli di responsabilità: il presidente e l’amministratore delegato, ma le loro posizioni potrebbero essere escluse in fasi successive. Per il momento entrambi si sono dichiarati estranei alla vicenda e convinti che verrà fuori l’esclusione di coinvolgimenti della cooperativa. In estrema sintesi i magistrati ipotizzano che nonostante fosse nota a tutti la massiccia presenza di ordigni bellicci sul fondale dello specchio d’acqua (si parla di qualcosa come 50mila residuati) si procedette comunque con la gara di appalto pur con la consapevolezza che i lavori non sarebbe mai stati ultimati. Tutto questo per fare in modo che arrivassero comunque i fondi statali e regionali da dirottare verso altre casse. Il nome di Cmc in particolare appare nelle carte dell’inchiesta quando si parla di un indennizzo di 7,8 milioni di euro per i ritardi dovuti proprio alle bombe. (and.a)

Taglio del nastro per la moschea di Ravenna, venerdì 4 ottobre, alla presenza delle autorità civili e religiose della città. «Da oggi Ravenna è una città migliore» ha dichiarato Fabrizio Matteucci nel suo intervento, seguito dal vescovo che ha invitato i musulmani a scoprire la vera libertà religiosa, offrendo il loro aiuto, a rispettare donne e bambini e a collaborare con la Caritas, che si occupa di tanti immigrati in difficoltà. Un messaggio di apertura e dialogo, ma che ha anche marcato molte distinzioni. Alla giornata di venerdì, sono seguiti due giorni in cui la moschea è stata visitata anche da tanti musulmani provenienti da varie parti d’Italia. Ora il Centro di cultura e studi islamici propone un fitto calendario di incontri l a c u r i o s i t à dal titolo “La moschea 230 PERSONE? SÌ, MA PER I PARCHEGGI abbraccia la città”. Il Ma allora, la moschea ce l’ha una capienza? No, come prossimo appuntamenogni luogo di culto, la moschea non ha una capienza. to in moschea è per doCon buona pace di chi, al momento di rilasciare il permenica 27 ottobre, ma messo, disse che sarebbe stato messo un tetto di 200 intanto venerdì 11 ottopersone al massimo. In un edificio di 400 mq lo capisce bre alle 20.30, per la chiunque che di persone dentro ce ne possono stare giornata Internazionale molte di più. E l’assessore all’immigrazione e alla sicuFao alla sala Buzzi di via rezza Martina Monti assicura: «Non abbiamo intenzione Berlinguer si incontredi fare sulle presenze in moschea controlli che non venranno Abdelwahhab gono fatti in tutti gli altri luoghi di culto». Del resto, conSante Ciccarello di Islatrolli su che basi? I 230 (per la verità sono 230) posti calmic Relief Italia, don Alcolati nel permesso non sono altro che una stima fatta berto Brunelli, Direttodal servizio mobilità del comune sulla base dei parchegre Caritas e Giorgio Gatgi pubblici disponibili nell’area. Ma come la mettiamo ta di Pax Christi. Modera con chi prende l’autobus? Lina Taddei.

GUIDO PASI

L’apertura della moschea a Ravenna è un gran bene perché potrebbe servirci a capire che, invece di vivere come tribù che hanno paura della diversità altrui, potremmo scegliere di essere coscienti del nostro destino comune e sviluppare le espressioni culturali più diverse, preservando tutte le lingue, le tradizioni artistiche, le tecniche, la sensibilità, la memoria, la scienza. Essere membri di una sola civiltà umana, ma che si dispiega attraverso un’infinità diversità. Ho saccheggiato le parole di Amin Maalouf un grande scrittore di lingua francese, la cui lingua materna è l’arabo, che è fuggito dal Libano molti decenni fa, per evitare di combattere in nome di un credo religioso contro l’altro. Continuo allora a citarlo anche per dire ai migranti: «più vi impregnerete della cultura locale e più potrete impregnarla della vostra». E per dire a noi stessi: «più un immigrato sentirà la sua cultura d’origine rispettata, più si aprirà a quella del paese che l’accoglie». Che strane parole da dire in un paese che contempla il reato di “immigrazione clandestina” come se i Cuomo fossero arrivati negli States dopo aver fatto domanda regolare o la famiglia di Maalouf, rimasta chiusa in una cantina per giorni e giorni, una volta trovato un imbarco, avesse avuto il tempo e il modo di inviare domanda alla Francia, che gli ha attribuito il Goncourt pochi anni dopo, di accoglierlo “regolarmente!”. Facciamoci coraggio: le religioni sono quello che ne fanno gli uomini e non è la volontà divina che produce intolleranza, le identità non sono destinate a divenire assassine delle altrui, possono cambiare e trasformarsi. Non lo dico nascondendomi che si tratta di un percorso difficile e che la diffidenza è spesso reciproca. Viceversa lo dico sapendo che noi siamo stati molto a lungo una tribù identica e con un’identità sola, poco contaminati perfino dall’immigrazione del nostro sud. Qui, ora e con fatica, si stabilirà se sapremo uscire da questo muro che abbiamo in testa e se anche i nuovi arrivati sapranno riconoscersi in una comunità invece che nella loro tribù di origine.

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’INTERVISTA

L’INIZIATIVA

«Il futuro è l’e-book. La carta? Puzza...» L’esperto di libri elettronici: «Ora si può anche fare a meno di un editore» di Matteo Cavezzali Un libro senza carta, né inchiostro. Senza pagine, né copertina. Fino a qualche anno fa sarebbe potuto essere solo nella trama di un romanzo di Philip K. Dick, da un po’ di tempo invece è entrato nella vita di molti lettori con il nome di libro elettronico o, per dirla alla americana, ebook. Mercoledì 16 ottobre a Ravenna si terranno due incontri per discuterne con alcuni esperti del tema, ancora poco studiato. Uno è con Mauro Sandrini (l’altro invece è nell’ambito delle Giornate dell’e-commerce), blogger del Fatto Quotidiano e luminare del settore, che non viene da Palo Alto o Pasadena, ma da Faenza e da anni è ravennate d’adozione. Sandrini non è solo un esperto, ma guida le classifiche delle vendite online. Il libro digitale è destinato negli anni a sostituire il libro cartaceo? «Bisogna distinguere tra il medio e il lungo periodo. Nel lungo periodo saremo tutti morti, come diceva Keynes, e in quel caso probabilmente i libri digitali sostituiranno quelli cartacei. I sistemi per leggerli sono già molto sofisticati, ma miglioreranno ancor più l'esperienza di lettura tanto da non far rimpiangere l'esperienza del libro di carta alle nuove generazioni. Chi nasce con l'iPad non avrà, come noi, i ricordi dell'infanzia collegati all'odore della carta, concetto che salta sempre fuori quando si parla di ebook. Un odore, però, spesso non è sempre profumo ma... puzza, sopratutto quando i libri invecchiano per tanti anni nelle librerie». Al momento in fatto di vendite non c'è partita, la carta tira molto di più, la tendenza per lei cambierà? «Che la carta “tiri” lo andrei a chiedere ai librai che vengono licenziati grazie al connubio

fra crisi economica e calo delle vendite. Certo i numeri assoluti sono ancora del tutto dal lato della carta, ma la tendenza è irreversibile. Il punto, semmai, è se voler cogliere le opportunità di un cambio di paradigma o subirlo e basta. Io propendo per la prima opzione: gli spazi che si aprono con gli e-book sono molto più ampi di quelli dell'era del libro di carta sia per i lettori sia per gli autori». Chiunque può pubblicare un libro? Come si fa a pubblicare un e-book? «In teoria sì. Lo si può in mille modi. Di recente anche i grandi negozi, i cosidetti “store”, come per esempio Amazon, consentono agli autori autopubblicati di comparire nello stesso catalogo degli autori pubblicati da editori tradizionali. In altri termini: se io mi autopubblico un libro e scelgo le strategie giuste posso finire sullo stesso scaffale elettronico di Umberto Eco. A me questa pare una possibilità inedita nella storia dell'editoria da Gutenberg a oggi». Qual è l'errore più comune di un autodidatta della pubblicazione? «Di voler far tutto da sè e di abbandonarsi all'onnipotenza in cui spesso incorrono gli autodidatti in ogni campo. Se invece si prende questo esercizio seriamente è possibile ottenere dei risultati notevoli senza perder tempo a rincorrere un editore – che magari ti chiede tanti soldi per farti pubblicare – e anche divertendosi». Non servirebbe un editor per far correggere i libri? «La domanda è mal posta, bisogna togliere il condizionale: l'editor non è un optional, l'editor è necessario per revisionare un libro anche se autopubblicato. Un editor non corregge un libro come fosse un tema da consegnare alla maestra, ma lo fa evolvere insieme al suo autore. È un lavoro di crescita reciproca quando è

ben fatto. Cosa, per esempio, che accade raramente anche agli editori tradizionali». Una volta pubblicato il libro online, in mezzo a migliaia di altri, come farlo conoscere al mondo? «Nello stesso modo di un autore di una casa editrice tradizionale: alzando il sedere dalla sedia, facendo presentazioni e cercando di incontrare il proprio pubblico. A me piace immaginare i modi con cui posso fare arrivare il mio testo a nuovi lettori. Alcuni funzionano, altri meno, però fa parte dello stesso processo che accompagna l'uscita di un libro. Lo trovo molto divertente. In questo modo, per esempio, con il mio ultimo romanzo Tanto Tantra quest'estate sono riuscito - anche se per 1 solo giorno - a essere primo nella categoria Gialli Horror a fianco di autori come Edgar Allan Poe. Son soddisfazioni...». Sandrini parlerà di come nasce e come può diventare un fenomeno editoriale un libro elettronico alla rassegna di incontri del Caffè letterario di via Diaz, a Ravenna, mercoledì 16 ottobre alle 18.30.

E-commerce: si parla pure di TripAdvisor Confesercenti organizza la seconda edizione de “Le Giornate dell’E-commerce”, tre giornate dedicate alle tematiche del mercato online che si concentreranno su tre precisi settori: turismo, e-book e commercio. Si parte martedì 15 ottobre dalle 15 alla sala Baldini del palazzo della Provincia (piazza Caduti, in centro a Ravenna) con il tema “Quanto vale la reputazione online?”. Intervengono: Sergio Farinelli, consulente sviluppo e-business per le imprese del settore turismo, e Robi Veltroni, esperto di marketing e social commerce delle strutture ricettive. Un appuntamento incentrato sul turismo e nel corso del quale verranno analizzati nel dettaglio strumenti ormai diffusi (ma che hanno pro e contro) come TripAdvisor e Groupon. Mercoledì 16, sempre dalle 15 ma alla sala multimediale dei Chiostri Francescani, si parlerà dell’e-book con Sara D’Agostino, Michele Marcon (redattori di Finzioni), Maurizio Dalla Gassa (responsabile marketing Winvaria) e Valentina Ginepri della rete bibliotecaria di Romagna e San Marino. Alle 20.30 ci si sposterà alla sala assemblee di Confesercenti Ravenna per un incontro sul “social commerce” con Gianluca Diegoli, esperto di digital marketing. Giovedì 17 alle 15 si torna alla sala Baldini con “Vendere Online: quando, perché e come?”, in collaborazione con “Lo Zoo di Venere”, web agency di Faenza premiata per il miglior portale e-commerce. Alle 19 al caffè Nazionale di piazza del Popolo si terrà infine un “APPeritivo” sugli sviluppi del “mobile commerce” con il professore universitario Mirko Ravaioli.

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COMMENTI& OPINIONI

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

L’OSSERVATORIO

La presa in giro della capienza della moschea

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

TUTTO D’UN TRATTO QUEI LAMPIONI SI SPENGONO

GIANLUCA COSTANTINI

TROPPO PRESTO AL MATTINO Si nota da qualche giorno che le strade della città alle 6.40 sono pericolosamente al buio, stranamente tutti i lampioni vengono spenti mettendo in seria difficoltà il cittadino, ricordo che in quell'arco di tempo la maggior parte dei ravennati si appresta a recarsi al lavoro. Spero ci sia solo una mancanza di taratura degli strumenti che regolano l'accensione e lo spegnimento dei lampioni, contrariamente non c'è nessuna giustificazione dello stato in essere, quindi si invita l'amministrazione comunale a provvedere al ripristino della sicurezza. Nicola Tritto, Forza Italia Cons. territoriale Darsena

Grazie anche alle segnalazioni di Tritto e di Giulio Bazzocchi di Lista per Ravenna, il Comune si è attivato per risolvere il problema, causato a quanto pare da motivi tecnici. I lampioni dovrebbero quindi iniziare a spegnersi più tardi...

ASSOLTI I NUDISTI DELLA BASSONA [...] Altri cinque imputati accusati dalla Forestale di “atti contrari alla pubblica decenza” perché praticavano il nudismo alla Bassona, sono stati assolti. Altri processi analoghi sono fissati davanti allo stesso giudice per l’anno prossimo; è ragionevole ipotizzare che si concluderanno anche questi con sentenza assolutoria. Riteniamo che in questa giornata sia stata aggiunta una piccola goccia alla lotta in difesa della libertà, contro le pretese di limitazione degli oscurantisti. Le sentenze del 03/10/13, del Giudice di Pace di Ravenna Marcella Ricci, rappresentano una indubbia vittoria del movimento naturi-

sta ravennate. Il magistrato si é convinto della liceità del comportamento dei naturisti e li ha assolti con formula piena. Uno degli avvocati (pure lui imputato) era l’amico Mario Zisa, molto vicino alla nostra associazione, che ci scrive: “Per quanto riguarda le mie richieste al Giudice, che hanno costituito il primo argomento su cui emettere giudizio, il mio intervento ha teso a dimostrare che l'accesso della polizia forestale é avvenuto in un'area conclamatamente naturista frequentata da naturisti da circa trent'anni, in località appartata dal centro di Lido di Dante; e che questi due estremi erano esattamente

quelli che la Corte di Cassazione ha costantemente individuato quali requisiti unici perché la pratica naturista possa essere esplicata liberamente anche fuori da aree chiuse a tal fine riservate. Credo che la mia tesi argomentativa, giocata sulla giurisprudenza locale e della Corte di Cassazione, abbia convinto il Magistrato, e per questo ci abbia dato ragione. In sintesi quello dei naturisti é un diritto di libertà costituzionalmente protetto e non vige nessuna presunzione di illegittimità nella pratica naturista. Saluti, Mario Zisa”. Angela Bosio, presidente gruppo “Amici della Bassona”

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UN CORRIDOIO UMANITARIO PER CHI SCAPPA DALLA GUERRA L’associazione culturale politica Ago.Ra ritiene che quanto accaduto negli ultimi giorni a Lampedusa sia una delle più grandi onte ricadute sulla Repubblica Italiana e sull'Unione Europea. Centinaia di vite perse sul fondo del Mediterraneo, che si vanno ad aggiungere, ed è una stima al ribasso, alle circa 7000 vittime accertate negli ultimi 10 anni. Persone, ricordiamocelo, in fuga da dittature, guerre e carestie. Eventi e calamità spesso causate proprio dalle nostre politiche economiche predatorie, dalla vicinanza cinica ai regimi dittatoriali e dal disinteresse verso la risoluzione dei problemi tramite la cooperazione internazionale e l'aiuto umanitario. Non vogliamo cercare solo colpe all'esterno o al nostro interno. Non ci affascina il rimpallarsi di responsabilità tra chi difende il reato di clandestinità e chi vorrebbe l’accesso senza regolamentazioni, entrambi colpevoli di rimandare la soluzione della situazione e quindi lasciando di fatto le cose inalterate. Crediamo che alle cattive politiche, al razzismo e al disinteresse generale dell'opinione pubblica italiana si possa rispondere solo con i fatti. Chiediamo quindi ai rappresentanti ravennati nel Parlamento Italiano, gli onorevoli Alberto Pagani, Josefa Idem, Giovanni Paglia e il senatore Stefano Collina, di impegnarsi da subito per favorire l'apertura di un corridoio umanitario per coloro che stanno scappando dalla guerra in Siria, dalla feroce dittatura in Eritrea e dalle coorti islamiche fondamentaliste in Somalia. Un primo atto formale per restituire umanità alla situazione e cercare, nel minor tempo possibile, un nuovo approccio alla problematica migratoria basata su tre pilastri: solidarietà, sicurezza e buonsenso. Crediamo che questo appello possa trovare l'accoglienza e il supporto di larga parte della comunità ravennate [...]. Associazione culturale Ago.Ra

MOLDENKE

Allora finalmente hanno inaugurato la moschea alle Bassette. Sono contento, sinceramente. Come ho già scritto l’avrei fatta in Darsena, che magari la rendeva anche un po’ più bella, ma hanno preferito nasconderla in un’area artigianale. Pazienza. Chi ha seguito però l’estenuante vicenda fin dall’inizio, ricorderà bene che ai tempi le polemiche si erano concentrate in particolare sulle dimensioni e sulla capienza della struttura, con il centrodestra spaventato dal possibile arrivo di musulmani da ogni parte d’Italia. Poveretti. Ma va beh. La vicenda si era chiusa con il Comune che aveva tranquillizzato tutti. No, non dicendo che anche se ci fossero andati mille musulmani a pregare non sarebbe stato un problema. No. Scrivendo invece sui documenti dell’autorizzazione a costruire che “il luogo è compatibile per 230 fedeli”. «Con la massima serenità assicuro tutti i ravennati che la capienza di 200 posti della moschea sarà una delle prescrizioni del Comune, sulla base del progetto presentato e delle relative leggi e norme. E questa prescrizione sarà scritta nero su bianco». Questo lo dichiarava l’assessore all’Urbanistica del tempo, Gabrio Maraldi, poco prima del rilascio dell’autorizzazione. «La moschea che sorgerà alle Bassette avrà la capienza massima di duecento persone. Come sala D'Attorre». Questo era invece il paragone, ripreso dai titoli di tutti i giornali locali, scelto dal sindaco di allora, e anche di oggi, Fabrizio Matteucci. Ora sono passati tre anni, la moschea è stata finalmente inaugurata, ma della capienza non parla più nessuno. Anzi, i musulmani fanno chiaramente capire che per un luogo di culto la capienza non è prevista (e hanno probabilmente ragione), mentre dal Comune, mi pare, semplicemente glissano. Non sanno. Ci pensate a quante ce ne raccontano, tutti i giorni? Come ci prendono in giro? Non sarebbe stato più semplice evitare tutte quelle sceneggiate e dire, come si sapeva già, che non è possibile dotare di una capienza un luogo di culto? Detto questo, lunga vita alla moschea.

In un elegante palazzo storico totalmente ristrutturato con tutti i confort compreso la climatizzazione in tutte le stanze Adiacente al Monumento della Tomba di Dante Alighieri

IL FESTIVAL

Una mostra che diventa azione 99 artisti per il fumetto di realtà Dall’11 al 13 ottobre si svolge a Ravenna la nona edizione di Komikazen, il festival internazionale del fumetto di realtà, a cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini dell’associazione Mirada. L’edizione 2013, ribattezzata “Komikazen 99%”, riprende indirettamente lo slogan di Occupy Wall Street, che – si legge nella nota degli organizzatori – insieme ad altri movimenti nel globo ha reso evidente la nudità internazionale del “re”, «le disparità crescenti tra chi lavora, produce, fatica, e il mondo malato della finanza, delle bolle immobiliari, di chi non solo ha, ma possiede sempre di più». «In Italia – attaccano gli organizzatori –, ma in Europa in generale, il lavoro non solo non sostiene più l’individuo, ma si è precarizzato, frastagliato e in particolare per chi produce arte e cultura, è diventato un concetto accessorio. Non più lavoro, ma fornitura gratuita di un servizio, occasione permanente e mai professionalizzante di esistere, senza nessuna garanzia di un riconoscimento, ma sempre in una forma quasi di beneficenza». Per questo motivo il festival si trasforma quest’anno in una azione collettiva, che si ispira indirettamente all’attivismo artistico dell’attivista cinese Ai Weiwei, conosciuto a livello internazionale per le modalità attive che utilizza per realizzare e comunicare, in cui non si vuole solo rappresentare la realtà, ma produrla. “Komikazen 99%” non racconterà solo un concetto – spiegano ancora gli organizzatori in una nota –, ma anche la maturità del fumetto come forma di espressione artistica e politica, la possibilità di essere azione. Sono stati invitati simbolicamente a Komikazen 99 artisti, che parteciperanno con una loro opera inedita ispirata al tema del 99%. Le opere dei fumettisti andranno pian pian a comporre la grande azione/mostra collettiva che si terrà nelle sale del Mar di via di Roma (sabato 12 ottobre dalle 18, con la mostra che poi resterà aperta fino al 27 ottobre). In “99%” ci saranno fumettisti noti a livello internazionale accanto a giovani artisti emergenti, tutti insieme con la loro arte per parlare con le immagini di questo delicato momento storico. Tra questi Aleksandar Zograf, Helmut Kaplan, Edda Strobl, Giuseppe Palumbo, Sara Colaone, Andrea Bruno, Otto Gabos, Alberto Corradi, Alessandro Baronciani, Pietro Scarnera, Marina Girardi, Magda Guidi, Mara Cerri, David Vecchiato e molti altri. Ogni artista sarà presente all'inaugurazione e in una performance collettiva inserirà la propria tavola da solo nella cornice. Avrà poi a disposizione uno speaker corner all’interno del Mar da utilizzare per raccontare il proprio lavoro, le proprie difficoltà, quello che vorrebbe dall’1%. Il tutto sarà ripreso in streaming e trasmesso su Twitter in tempo reale. Gli artisti hanno aderito al progetto “firmando” un manifesto di protesta e richiesta stilato dai curatori. Oltre all'evento centrale “99%” (che verrà raccontato anche attraverso la realizzazione di un libro-catalogo-denuncia successi-

vo), Ravenna diventerà fucina di incontri, riflessioni, tavole rotonde. Tra le iniziative da segnalare l’incontro di domenica 13 alle 18.30 al Dock 61, circolo Arci in Darsena di città, con il disegnatore serbo Aleksandar Zograf. Una sezione speciale è quella dedicata, come di consueto, ai workshop, visite guidate e incontri con gli autori organizzati per le scuole superiori, in cui saranno coinvolti più di mille studenti.

CULTURA& SPETTACOLI

CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI

Alessandro Bergonzoni interverrà alla sua maniera nella serata di RavennaPoesia in programma per la Notte d’Oro 2013. L’attore, artista e scrittore bolognese presenterà il suo primo libro di poesia, L’amorte, edito da Garzanti. Originalissimo esploratore e giocoliere della lingua italiana, campione di un’ironia insolita, comico impegnato: tutto questo è il Bergonzoni che conosciamo. Che cosa ci riserverà il Bergonzoni poeta? Appuntamento sabato 12 ottobre, ore 20.30, al Palazzo dei Congressi in Largo Firenze. E nella Bustina infiliamo due poesie bergonzoniane…

MI MARITEREI... Mi mariterei se fossi una giovane Lusinga, non saprei cosa scegliere tra l’allerta e l’agalla non userei la stanchezza per riposarmi, scalerei solo il muro se unisce o scenderei dalla parte che divide. Dell’altezza me ne farei una ragione, e me ne vanterei.

(da Appunti per calarsi).

TI ACCOMPAGNO ALLA MORTE Ti accompagno alla morte? No grazie conosco la strada… Solo che non volevo perdermi né te né lei.

(da L’amorte, Garzanti, Milano 2013). Tra gli appuntamenti si segnala l’incontro e la mostra dedicati alla presentazione del libro In fondo alla speranza – ipotesi di Alex Langer, sulla vita dello statista altoatesino Alexander Langer, edito da Comma 22, opera realizzata dai vincitori del concorso Reality Draws 2012 (finanziato nel 2012 dall’Anci, ma poi più ripetuto): Nicola Gobbi (disegnatore, Ancona 1986) e Jacopo Frey (sceneggiatore, Ancona 1987). Le tavole dell’opera saranno in mostra alla Galleria Mirada (inaugurazione venerdì 11 ottobre ore 21 con gli autori; fino al 27 ottobre). In programma anche la presentazione della ristampa del romanzo grafico L’ammaestratore di Istanbul di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini al Tamo: diario di viaggio, ma anche ricerca sulle orme della vita di Osman Hamdi Bey. Le tavole saranno in mostra a Tamo (via Rondinelli; inaugurazione venerdì 11 ottobre ore 18 con gli autori; fino al 3 novembre). Info: www.komikazenfestival.org e 0544 217359.

A sinistra l’immagine guida del festival, disegnata e donata dall'illustratore italiano Shout; qui sopra L’ammaestratore di Istanbul, di Costantini e Stambolis, in mostra a Tamo.

FOTOGRA BIONDELLI ALLA GALLERIA MYCAMERA

F I A

Venerdì 11 ottobre alle 18 alla galleria MyCamera di via Pasolini, in centro a Ravenna, verrà presentato il libro fotografico “Thunder”, di Emiliano Biondelli. Si tratterà anche dell’inaugurazione della mostra omonima del fotografo ravennate, che resterà allestita fino al 5 novembre (e visitabile su appuntamento).

CULTURA& ARTE

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

FESTIVAL INTERNAZIONALE

Segnali dal limite dell’arte musiva Dal 12 ottobre mostre, installazioni, incontri per la biennale “Ravenna Mosaico” Mostre d’arte musiva, personali e collettive, antologiche e retrospettive, installazioni, incontri, convegni e una miriade di eventi collaterali, animeranno, da sabato 12 ottobre a novembre inoltrato, la terza edizione di “Ravenna Mosaico”, la rassegna biennale dedicata alle nuove creazioni e alle prospettive estetiche del mosaico contemporaneo. Al centro degli eventi le più autorevoli istituzioni artistiche, museali e didattiche che si occupano del mosaico in città e nel mondo. Prima fra tutte l’Associazione Internazionale dei Mosaicisti Contemporanei che ha innescato collaborazioni, per l’occasione del festival, con artisti e progetti di tre paesi stranieri come la Slovenia, la Bulgaria e l’Egitto e promuove la mostra antologica globale “Opere dal Mondo”, ai Chiostri Francescani della Fondazione della Cassa di Risparmio. Altri importanti eventi espositivi e ricognizioni sul tema riguardano l’attiva partecipazione, ideazione e organizzazione dell’Accademia di Belle Arti, del Mar, del Liceo Artistico Nervi-Severini, della Biblioteca Classense, di Tamo- RavennAntica e del Museo Nazionale della locale Soprintendenza ai Beni Culturali. A questi soggetti si affiancheranno gli spazi artistici delle botteghe e dei laboratori di mosaico ravennati. Tutte le mostre della biennale saranno visibili al pubblico a partire da sabato 12 ottobre in occasione di un generale “Opening Day” durante la “Notte d’Oro” che vedrà un fuoco di fila di vernissage dalle ore 17 alle 22.30. Ma andiamo con ordine per capire nel dettaglio mostre e artisti protagonisti. Prima di tutto va segnalato, allestita in prima nazionale, Segnali dal limite, imponente opera del giovane artista sloveno Andrej Koruza esposta per “Open Mar-Open Museum, progetto Europeo, programma Italia – Slovenia”. Si tratta di una sorprendente opera di mosaico in movimento, che mostra le meraviglie della meccanica e gli inediti esiti del dinamismo applicato all’arte musiva.

L’installazione è collocata negli Antichi Chiostri Francescani della Cassa di Risparmio dove si squaderna anche il nucleo espositivo centrale della biennale: Opere dal Mondo, collettiva che presenta una selezione di ben 35 opere di artisti francesi, tedeschi, croati, lituani e norvegesi, ma anche egiziani, russi, giapponesi, canadesi, israeliani. L’Italia è invece il tema della mostra Attraversare il Tempo, 16 mosaici d’autore. L’opera tradizionale interpretata dagli artisti per Carrara a cura di Enzo Tinarelli. Visioni di Eterno è la videoproiezione degli spettacoli di visual art, realizzati da Andrea Bernabini, su tre monumenti ravennati, parte di un progetto più ampio sul patrimonio Unesco di Ravenna. L’esposizione dedica un omaggio al maestro bulgaro Iliya Iliev dal titolo Nature and Geometry, segno tangibile dei legami tra Italia e Bulgaria nell’espressione della Capitale Europea della Cultura per il 2019 (nel chiostro e manica Lunga della Classense). Contemporary Vision of Alexandrian Mosaic apre una panoramica sulla produzione contemporanea della scuola di Alessandria d’Egitto (nel chistro di San Nicolò). Al Mar, tra le altre, si segnala la mostra del premio internazionale Gaem, l’esposizione collettiva di opere di artisti italiani e stranieri, selezionati dalla giuria Gaem a cura di Linda Kniffitz e Daniele Torcellini, e la personale del pittore Valerio Adami a cura di Claudio Spadoni (vedi servizio su questo giornale a pagina 15). Ideata dall’Accademia di Belle Arti è una mostra sul connubio tra

Alcune delle opere di artisti internazionali in mostra al festival “Ravenna Mosaico”. In alto, Andrej Koruza; a sinistra, Manfred Hoehn; in alto a destra, Joanna Kessel

gli artisti dell’istituto ravennate e quello di Spilimbergo, intitolata Sinergie Musive, a cura di Daniele Strada. Si tratta di due grandi opere realizzate nello stage che ha visto lavorare insieme, nel maggio 2013 gli allievi delle due scuole. I soggetti scelti, nati dal confronto sul tema delle merci e delle immagini mercificate nella società dei consumi, indagano e sperimentano l'uso di materiali di riciclo, attinti alla vita quotidiana, per la realizzazione di mosaici (alla Manica Lunga della Biblioteca Classense). Sempre i giovani sono al centro di Orientamenti. Premio Tesi dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna: una personale dei quattro vincitori presenta lavori inediti, opere specifiche pensate per il luogo espositivo, sulla figura del labirinto e sul riuso di materiali vari (nel chiostro della Biblioteca Oriani). Magica materia. Mosaici, micromosaici e gioielli dei giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti è invece un percorso alla scoperta degli esiti creativi della formazione musiva presso l'Accademia ravennate (nel sagrato e nella chiesa di Sant’Eufemia). Il Liceo Artistico Nervi-Severini propone a Santa Maria delle Croci l’esposizione documentaria Carte scoperte. Giacimenti culturali da salvare sui rilievi cromatici degli antichi mosaici delle basiliche ravennati, e non solo, realizzati da artisti-restauratori come Alessandro Azzaroni, Giuseppe Zampiga, Libera Musiani, Sergio Cicognani, Ines Morigi Berti e Zelo Molducci. Inoltre, in collaborazione con RavennAntica, il liceo rievoca con due retrospettive (una nello spazio Tamo di via Rondinelli e nella galleria Antonio Rocchi di via Pietro Alighieri ) i documenti e le opere di Pierluigi Borghi. Da non perdere anche le personali di Verdiano Marzi al Battistero degli Ariani e di Marco De Luca alla Cripta Rasponi. E al Museo Nazionale le installazioni di Almuth Schöps e CACO3. La sede delle edizioni Il Girasole (via Pasolini) ospita infine Bibliomosaico, originale collezione internazionale di libri d’artista a tema musivo, a cura di Rosetta Berardi. E così via... compresi anche i Mosaico for Kids, laboratori creativi per bimbi e ragazzi a Tamo e al Museo Nazionale. Ulteriori informazioni e dettagli su www.ravennamosaico.it

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SPECIALE NOTTE D’ORO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

ARTE MUSICA POESIA

Dal gran fritto ai garibaldini: la notte d’oro della città Da sette anni anche Ravenna ha la sua notte magica, quella in cui non si va a dormire perché si vive la città scoprendone ogni angolo animato da artisti, musicisti, poeti. Una serata fatta per abitare la città, per impossessarsene, per trasgredire l’orario della buona notte. Ma a Ravenna non è una notte bianca, come nelle altre città. Qui il colore è quello delle tessere dei mosaici che la rendono famosa nel mondo. Qui è la notte d’oro. Il 12 ottobre Ravenna torna dunque a impreziosirsi fino all’alba della domenica con innumerevoli appuntamenti. Oltre agli spettacoli, per cui forniamo una guida in queste pagine, ci saranno vie e piazze animate da associazioni e dalle at-

tività più varie. È il caso, per esempio, di piazza Andrea Costa dove si potrà assaggiare il gran fritto di pesce e il vino di GiovinBacco, di piazza Garibaldi dove ci si potrà esercitare nell’arrampicata libera, dei giardini Speyer dove l’associazione Il terzo mondo organizza anche una pesca di beneficenza per una casa della Pace in Camerum, mentre piazzetta Marsala sarà zona di universitari, piazza XX settembre sarà terra di artigiani e in via Corrado Ricci non mancherà il mercatino “Fatto ad arte”. I musei si apriranno con mostre a altri intrattenimenti: a quello del Risorgimento, per esempio, ci saranno i figuranti garibaldini per un tocco patriottico

alla serata, mentre la chiesa di San Francesco resterà aperta per una serata dedicata ai più giovani. Per le vie del centro si succederanno le improvvisazioni teatrali dell’associazione 05QuartoAtto, mentre per chi vorrà raggiungere la Darsena, troverà il Tiro a Segno animato dalle luci di un suggestivo spettacolo a cura di Meme. Il tutto tra i concerti e gli spettacoli in tantissimi locali del centro, gli incontri, le inaugurazioni. E per le famiglie anche appuntamenti pensati apposta per i più piccoli. Per una notte d’oro in cui proprio tutti possono trovare un’occasione di divertimento, svago e cultura.

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SPECIALE NOTTE D’ORO

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

MUSICA

Non solo Cristiano De André Concerti ovunque: dal jazzista americano al... Pulcino Pio La Notte d’Oro all'insegna della musica si aprirà alle 17 accanto al battistero degli Ariani con una performance di danza hip hop del gruppo Move and Art e alle 18 con le dirette di Radio Studio Delta da Piazza del Popolo. A seguire tanti i concerti organizzati dal Comune di Ravenna e dai locali pubblici per accontentare i gusti più disparati. Il culmine è alle 23, quando sul grande palco allestito in piazza del Popolo salirà Cristiano De André, che sta portando in tour il suo nuovo disco uscito la scorsa primavera. In precedenza, da segnalare, alle 21 alla Casa dell'Arte - Apai di via Salara 11, il concerto del jazzista americano James Brough. Pianista e cantante, Brough sarà a Ravenna per l'unica data in Italia del suo tour in Europa. Seguendo poi l’ordine cronologico, torniamo alle 18 con la Notte d'Oro in preghiera, con i Cantori di San Vitale, alla basilica omonima, a cui seguirà un concerto d’organo di Alberto Salimbeni dal titolo "L’organo contemporaneo ed eclettico" (ore 22). Nel chiostro d’ingresso della Biblioteca Classense alle 19 il Rablà Quartet in concerto, mentre alle 20 jazz dal vivo in via Galla Placidia e, in contemporanea, alla chiesa di Santa Maria delle Croci di via Guaccimanni si esibirà un duo per chitarra e pianoforte. Nell’atmosfera particolarmente suggestiva degli Antichi Chio-

Il Pulcino Pio con la voce ufficiale, Morgana Giovannetti In alto, Cristiano De André

stri Francescani, a pochi passi dalla Tomba di Dante, il Quartetto K alle 21 farà ascoltare ai presenti musiche “tra Oriente e Occidente” mentre l'appuntamento con la danza è per le 22 al museo Tamo di via Rondinelli, con le coreografie dei vincitori del premio "Notte d'Oro in Histriodanza". Nei locali pubblici poi sono ancora tanti concertini organizzati per l'occasione, tra cui anche un evento che sconfina dall'ambito musicale: dalle 18 alle 22 in piazza Kennedy si terranno iniziative di animazione varie

con musica di Radio International, alle quali parteciperà anche la mascotte del Pulcino Pio, il tormentone del 2012, con la partecipazione della voce ufficiale, Morgana Giovannetti, per la prima volte in Emilia-Romagna. Una rapida panoramica sul resto del centro storico vede poi alle 18 l'electro-pop dei Sbudellatron in piazzetta Ghandi, dalle 19 trio jazz in piazzetta degli Ariani, dalle 20 samba in via IV Novembre, mentre in via Gordini, alla pasticceria Ferrari, dalle 20.30 ci sarà una band di cover di Zucchero Fornaciari. Musica dal vivo anche in via Renato Serra, dalle 22.30, e dalle 23 in avanti anche in via Matteucci (con gli Special Groove) e via Mentana (con i Linoleum).

La Notte d’Oro della Pescheria Vieni a trascorrere una serata diversa da tutte le altre in un ambiente raffinato con musica dal vivo Via Romea Sud 1 - 48124 Ravenna - Tel. +39 0544 240113 - Mob. + 39 339 2811609 lapescheriaravennacentro@gmail.com

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

SPECIALE NOTTE D’ORO

III

ARTE

Tra mosaici e delitti, visioni e scoperte: le visite notturne Arte è il terzo intreccio culturale della notte d’oro. Sono due i festival che inaugurano proprio nella notte d’oro alcune delle loro mostre di punta, ossia Komikazen (vedi pagina 13) e Ravenna Mosaico (vedi pagina 14), ma accanto a questi grandi eventi c’è la possibilità di scoprire il mosaico classico, grazie a visite guidate ad hoc (dalle 20 alle 22 punto di incontro al portale di San Vitale), la Ravenna di fine Quattrocento con la visita organizzata da Strada Facendo (viale Farini) alle 18.45, mentre alle 18 inizia l’inconsueto viaggio tra gli ori del museo nazionale. Ma ci saranno anche passeggiate del mistero: alle 21 e 23 con la Passeggiata con delitto; alle 22 e alle pittura 24 con La setta degli accoltellatori (prenotazione allo 0544 482838). E LEDA DALL’OLIO un modo insolito per scoprire le meAL COCCIO Notte prezionsa anche alla raviglie della città è sicuramente Galleria Il coccio di via Agnel- quello proposto da Andrea Bernabini lo dove dalle 18 alle 20.30 si con i suoi spettacoli di visual art che inaugura la mostra della pit- in questi anni hanno riguardato il trice Leda dall’Olio, vincitrice mausoleo di Galla Placidia, quello di del premio Fava 2012, e che Teodorico e la Basilica di Sant’Apolliper l’occasione espone alcu- nare Nuovo (nella foto). Le video ni dei suoi ultimi lavori in proiezioni di questi suggestivi spettaun’esposione dal titolo “L’a- coli saranno visibili dalle 20 nel Chiostro Dante di via Alighieri. crobata e altri paesaggi”.

LETTERATURA

“Sfida” tra la poesia di Bergonzoni e il teatro di Marescotti e Dadina Ad animare la serata letteraria della notte d’oro sarà Alessandro Bergonzoni (nella foto), il funambolo della parola, il giocoliere che sa smontare e rimontare la lingua italiana trasformandone il significato per tracciare nuovi percorsi di senso. L’attore e autore sarà ospite di Ravenna Poesia al palazzo dei Congressi di Largo Firenze alle 20.30. Stesso orario per un altro appuntamento da non perdere (dura la scelta per gli amanti della letteratura e del teatro) al teatro Rasi di via Roma dove la serata vendrà Bandeadré, Luigi Dadina e Ivano Marescotti in uno spettacolo dal suggestivo titolo Da Spoon River a Villanova di Bagnacavallo (ingresso 15 euro in beneficenza). Nella saletta multimediale dei Chiostri francescani, invece, un laboratorio gratuito tra pische e poesia a cura di Piscologia Urbana e Creativa (su prenotazione al numero 0544 35404) alle 19,alle 20 e alle 22.

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SPECIALE NOTTE D’ORO

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

FAMIGLIE

Danze, merenda, laboratori, teatro: una notte a misura di bambino

Saranno diversi gli appuntamenti in città dedicati ai più piccoli durante la settima edizione della Notte d’Oro. Dalle 17 via Antica Zecca diventa “LLa Strada dei Bambini ”: baby dance, bolle di sapone giganti, racconta fiabe, trucca-

bimbi, piadina e Nutella gratuiti offerti dalla Gastronomia Antica Zecca, animazione a cura di Hakuna Matata Eventi in collaborazione con Giocar. Dalle 17 fino a mezzanotte in via Argentario 3 al Mangiafuoco Officina d’Arte e Artigianato

il truccabimbi e animazioni con “Senti i Colori”. Dalle 18 all’una di notte in via Fantuzzi 4 al Piccolo Museo di Bambole e altri Balocchi ci saranno caramelle e cioccolatini “d’oro” per tutti i bimbi. Dalle 18 fino a tarda notte in

piazza Giuseppe Garibaldi ar rampicata sportiva : dimostrazioni e possibilità di arrampicata fino a sette metri, alla presenza degli istruttori dell’associazione sportiva Istrice. Alle 18.30 al museo Tamo in via Rondinelli 2 laboratorio di mosaico gratuito per bambini tra sei e undici anni con prenotazione obbligatoria al numero 0544-213371. Per i genitori ingresso gratuito a Tamo durante il laboratorio. Dalle 19.15 alle 20.15 in piazza San Francesco c’è la Daddy Band . Per i più piccoli e le famiglie: la storia della musica rock con jam session. Dai Queen agli Ac/Dc, dai Deep Purple ai Kiss. A cura dell’associazione culturale Miniarock di Firenze. Inoltre truccabimbi e “Strumenti musicali”: laboratorio gratuito per bambini con Team Geniali e associazione La Lucertola. Dalle 21 in piazza San Francesco Vladimiro Strinati con “Aspetta Mo’ – Storie di donne intraprendenti ”: spettacolo per i più piccoli, storie narrate con oggetti e figure (nella foto). Anche per quanto riguarda il programma dedicato ai più piccoli, la scaletta degli eventi è in continuo aggiornamento: per le informazioni dell’ultima ora consultare www.lanottedoro.it.

TRASPORTO

Navette notturne dalle 20.15 fino alle 4 di notte

Per evitare congestioni di traffico, come per le scorse edizioni, il Comune ha predisposto anche quest’anno un servizio di autobus apposito. I navetti notturni saranno così attivi dalle 20.15 alle 4 del 13 ottobre. Partiranno, ogni 12 minuti, da due parcheggi gratuiti: quello del Pala de André, in viale Europa e quello dello stadio di piazza Sighinolfi. Inoltre, per i tanti visitatori che raggiungeranno la città per l’occasione, lo Iat, l’ufficio informazioni turistiche, resterà aperto fino a mezzanotte.

CULTURA& ARTE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

ALFONSINE CINEMA: IL GIOVEDÌ DEL GULLIVER

LA MOSTRA

Da Bacon alla Pop Art: al Mar le opere di Adami

Sabato 12 ottobre alle 18 al Mar di via di Roma (in centro a Ravenna) verrà inaugurata la mostra dedicata a Valerio Adami, uno dei maggiori artisti italiani del Dopoguerra. Si tratta di una personalissima e privata collezione che viene presentata al Mar (a cura di Claudio Spadoni) per la prima volta al pubblico. Adami inizialmente subisce gli influssi espressionisti della pittura di Francis Bacon; in seguito matura un proprio stile caratterizzato da campiture piatte di colori puri, privi di chiaroscuro spesso delineati da un netto

contorno nero in un personale confronto con le ferme della Pop Art americana e il segno grafico dei fumetti. Le sue opere sono una sorta di racconto fantastico e ironico della realtà carico di riferimenti colti e allegorie con cui analizza la struttura delle immagini e delle narrazioni. La mostra resterà aperta fino all’8 dicembre il martedì. giovedì e venerdì dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 18, il mercoledì e il sabato dalle 9 alle 13.30 e la domenica dalle 15 alle 18 (chiuso il lunedì).

Ripartono le rassegne del Gulliver con la nuova formula del “Giovedì Club”, appuntamento settimanale per gli spettatori più cinefili e per l'approfondimento tematico. L'inaugurazione, prevista per il 10 ottobre, è all'insegna di due maestri del cinema italiano, Federico Fellini ed Ettore Scola. Sarà infatti proiettato Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini, ricordo per immagini che Scola ha dedicato, a vent'anni dalla scomparsa, all'amico Fellini, un grande Pinocchio che, per fortuna, non è mai diventato “un bambino perbene”. Il film sarà replicato il giovedì successivo, il 17 ottobre L'omaggio a Fellini prosegue con una mostra di locandine d'epoca dei suoi film, che andrà dal 10 ottobre al 19 dicembre, data in cui sarà proiettata una delle opere più celebrate del regista riminese, Otto e mezzo, che nel 2013 compie cinquant'anni. Le proiezioni, con ingresso unico di 5 euro, inizieranno alle ore 21. La rassegna è organizzata da Cineclub Kamikazen e Arci Ravenna, in collaborazione con il Comune di Alfonsine. Info: 377 7081999.

CERV COLLETTIVA SULL’EROTISMO AI MAGAZZINI

I A

“I colori dell’erotismo. Passione Rabbia Energia Sentimento”, è questo il titolo della mostra collettiva che riunisce circa 60 artisti contemporanei provenienti da tutta Italia a esporre ai Magazzini del sale di Cervia le opere realizzate durante la kermesse estiva “Festival delle arti” che ogni anno in giugno il Porto canale di Cervia in un grande atelier. La collettiva, inaugurata l’8 ottobre, sarà aperta tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18.30 a ingresso gratuito fino al 20 ottobre.

LA RASSEGNA

Tra film, ceramiche e spot, un altro Ottobre giapponese Entra nel vivo l’Ottobre giapponese, rassegna organizzata dall’Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (Ascig) di Ravenna. Da giovedì 10 a sabato 12 ottobre è in programma al cinema Corso di via di Roma, a Ravenna, la rassegna cinematografica “Lampi a Oriente”: giovedì alle 20.30 La collina dei Papaveri di Miyazaki Gorô (tra proteste studentesche e boom economico, una tenera storia d’amore tra adolescenti), alle 22.30 Kiki consegne a domicilio di Miyazaki Hayao (le avventure e le amicizie di una streghetta nel mondo degli esseri umani); venerdì alle 20.30 Goshu il violoncellista di Takahata Isao (l’imprevedibile preparazione di un violoncellista nel Giappone prebellico), alle 22.15 Una lettera per Momo di Hiroyuki Okiura (una timida undicenne deve fare i conti con i mutamenti della sua vita e col passato); sabato alle 21.30 Caterpillar di Wakamatsu Koji (una amara riflessione sul totalitarismo e la guerra). Venerdì 11 ottobre, alle 18, inaugura la mostra aperta fino al 27 ottobre sull’essenza dell’apprendistato in Giappone, con ceramiche di Isezaki Koichiro, nel Salone delle Bandiere del municipio di Faenza. Da venerdì 11 (inaugurazione alle 19) a domenica 27 appuntamento sempre a Faenza con le “Ceramiche di Jeff Shapiro, alla galleria comunale d’arte Voltone della Molinella. Sabato 12 ottobre alle 18 “Mangia! Bevi! Compra!”, un viaggio nei linguaggi degli spot televisivi in Giappone e in Italia, con stuzzichini dal Giappone, al circolo Arci “Dock61” di via Magazzini Posteriori, in Darsena a Ravenna. Alle 21 si torna a Faenza con una performance di danza della compagnia Iris, in collaborazione con Tamura Kanoko, allo Spazio Iristeatrodanza di via Cavour 7. Martedì 15 alle 15 al Mic di Faenza una conferenza sulle ceramiche giapponesi con Karasawa Masahiro, curatore della galleria nazionale d’Arte Moderna di Tokyo, Koichiro Isezaki e Jeff Shapiro.

CULTURA& SPETTACOLI

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

LIB CRISTIANO CAVINA PRESENTA

PROSA

A teatro con Gullotta e Cornacchione Ripartono già le stagioni di Faenza e Bagnacavallo. Ermanna Montanari a Cotignola MUSICA CLASSICA

La stagione di prosa 2013/14 del teatro Masini di Faenza sarà inaugurata dal 15 al 17 ottobre (ore 21) dal debutto del ri-allestimento della pièce Prima del silenzio di Giuseppe

Patroni Griffi, diretta da Fabio Grossi. Prodotto dal Teatro Eliseo di Roma, lo spettacolo ha per protagonista il celebre Leo Gullotta, affiancato da Eugenio Franceschini, con apparizioni speciali di Sergio Mascherpa, Andrea Giuliano e Paola Gassman. La compagnia sarà inoltre protagonista di un incontro con il pubblico (a ingresso gratuito) che avrà luogo nel secondo giorno della loro permanenza faentina, mercoledì 16 ottobre, alle ore 18, al Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche. Prevendite per lo spettacolo, sabato 12 e dal 15 al 17 ottobre dalle 10 alle 13 presso la biglietteria del teatro Masini; la sera di spettacolo la biglietteria aprirà alle 20 (prenotazioni tel. (0546/21306 dal 14 ottobre dalle 10 alle 13). Dopo la variazione di data di rappresentazione, tutto è pronto anche a Bagnacavallo per l’anteprima nazionale, sabato 12 ottobre alle 21, di L’ho fatto per il mio paese, la nuova commedia di Francesco Freyrie e Andrea Zalone, scritta con il co-protagonista Antonio Cornacchione, che inaugurerà la stagione 2013/14 del teatro Goldoni. La pièce è diretta da Daniele Sala e co-protagonista dello spettacolo, insieme a Cornacchione, sarà Lucia Vasini. Prevendite e prenotazioni telefoniche sabato 12 dalle ore 10 alle 13 al botteghino del Goldoni (0545/64330). Continuano invece gli appuntamenti al teatro Binario di Cotignola con la rassegna Linguaggi e Pensieri: alle 21 di sabato 12 ottobre è la volta di Ermanna Montanari (del Teatro delle Albe) che presenterà il suo ultimo recital, La camera da ricevere.

Tra Beethoven e Schubert con i giovani dell’Orchestra Corelli

Qui sopra il quartetto dell’Orchestra Corelli; a sinistra in alto Leo Gullotta e in basso Cornacchione

Alla sala Rotonda del Palazzo dei Congressi di Ravenna, entra nel vivo la rassegna “Giovani in Musica 2013”, curata dall’associazione Angelo Mariani e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, intitolata quest’anno “La Vienna di Beethoven e Schubert”. Dopo le esibizioni del Quartetto Guadagnini e del pianista Gian Marco Verdone di giovedì 10 ottobre, nel pomeriggio di mercoledì 16 (ore 16.30) si avvicenderanno in scena i due ensemble nati in seno all’Orchestra Arcangelo Corelli, realtà ravennate emergente grazie all’impegno del proprio fondatore e direttore musicale Jacopo Rivani: il Quartetto e i Solisti dell’Orchestra Arcangelo Corelli. Nicolò Grassi e Federica Zanotti ai violini, Giampaolo Valpiani alla viola e Veronica Fabbri al violoncello sono i componenti del quartetto che si esibirà nella prima parte del pomeriggio. Eseguiranno i Quartetti in si be molle magg. Op. 18 n. 6 di Beethoven e in la minore “Rosamunda” di Schubert. Quindi i Solisti dell’Orchestra Arcangelo Corelli, in formazione di otto fiati con Maria Chiara Braccalenti e Valentina Silingardi agli oboi, Nicholas Gelli e Gianluca Bonetti ai clarinetti, Javier Adrian Gonzales e Giulio Tiberio ai fagotti, Luca Gatti e Maikol Cavallari ai corni sotto la bacchetta di Rivani, proporranno due composizioni di raro ascolto, gli Ottetti in fa maggiore D. 72 di Schubert e in mi bemolle maggiore op. 103 di Beethoven.

L’INTERVISTA

«Ragazzi, proteggete i vostri sogni» All’Accademia del Musical veste i panni di docente Gabrio Gentilini Sarà il giovane docente Gabrio Gentilini a condurre la masterclass del prossimo 13 ottobre all’Accademia del Musical di Laura Ruocco a Ravenna. Faentino, classe 1988, inizia gli studi artistici e le prime esperienze teatrali a Forlì. Grazie alla borsa di studio Gianni Fenzi, si diploma nel 2009 all’accademia biennale professionale di musical Mts–Musical! The School di Milano, perfezionandosi poi alla Golden Star Academy di Roma. Diverse le sue esperienze teatrali: dal Tony Manero de La febbre del sabato sera, al Gerry del musical Energy Story. Dimostrandosi artista poliedrico, è stato anche ballerino in varie produzioni di operette per la compagnia Teatro Musica Novecento. Come si svilupperà la sua masterclass? «Starò insieme ai ragazzi per tutta la giornata. Inizierò con un warm-up, ossia un riscaldamento, per cercare di metterli a proprio agio e aiutarli a liberarsi di qualsiasi timore o vergogna, esprimersi al meglio e tirar fuori le loro capacità di comunicare agli altri. Di seguito li farò lavorare su alcune scene del musical Mamma Mia! e su parti cantate e ballate de La febbre del sabato sera. Il mio obiettivo è quello di lasciar loro il più possibile delle mie esperienze. Al riguardo ringrazio molto Laura Ruocco che ha visto in me la capacità di trasmettere qualcosa ai giovanissimi, anche al di fuori del palcoscenico». Qual è stata sinora la sua esperienza artistica più importante e perché? «Senza dubbio La febbre del sabato sera in quanto è stata la realizzazione di un sogno, che ho cominciato vincendo il

provino, proseguito nella messa in scena e poi nella conclusione e in ciò che viene dopo. A ogni fine, bisogna abituarsi a ricominciare da capo». Quali consigli si sente di dare agli allievi per affrontare al meglio un provino? «Di credere anzitutto in se stessi, dopo aver fatto un’analisi il più possibile obiettiva delle proprie capacità. Riuscire a superarlo è la realizzazione di un sogno e i propri sogni vanno protetti gelosamente contro chiunque, in qualsiasi momento, metta in dubbio la possibilità di farcela. Se avessi ascoltato chi mi scoraggiava, non sarei arrivato da nessuna parte. Invece bisogna andare dritti come muli perché non è solo una questione di talento ma anche di quanto si è disposti a sacrificarsi». A cosa sta lavorando in questo momento e quali sono i suoi progetti futuri? «Sto realizzando l’allestimento dello spettacolo Risate sotto le bombe con Gianni Fantoni e le sorelle Marinetti che debutterà al teatro Manzoni di Milano il prossimo 31 ottobre. Non è il classico musical ma una commedia musicale in cui reciterò e canterò. Guardando al futuro, mi piacerebbe approfondire la recitazione e provare qualche esperienza in tv, e regalarmi un periodo negli Stati Uniti per studiare e provare qualche provino. Gli americani hanno molto da insegnare a livello di cultura di intrattenimento». Roberta Bezzi

R I

IL SUO ULTIMO ROMANZO

Martedì 15 ottobre alle 18.30 alla libreria Liberamente, in viale Alberti a Ravenna, Cristiano Cavina presenta il suo ultimo libro Inutile Tentare Imprigionare Sogni (Marcos Y Marcos editore).

MUSICA CLASSIC FUSIGNANO CELEBRA CORELLI CON CHITARRE E BONAGURI

Saranno il Museo S. Rocco e l’Auditorium ‘A. Corelli’ di Fusignano a ospitare il 12 e il 13 ottobre l’iniziativa “Corelliana 2013, incontri chitarristici nell’anno (e paese) di Corelli”. A partire dalle 14.30 di sabato 12 ottobre la chitarra allieterà gli spazi del Museo S. Rocco con mostre di liuteria, editoria e arte; incontri con i liutai ed esibizione dei giovanissimi chitarristi allievi di Conservatori del comprensorio e non solo. Dalle 18, il palco dell’Auditorium Corelli sarà invece la location per i concerti di giovani musicisti che introdurranno l’evento clou di giornata: il concerto del maestro Piero Bonaguri. Un appuntamento fissato per le 21.15 quando l’artista di fama internazionale, allievo di Andres Segovia, presenterà in anteprima mondiale cinque composizioni scritte in omaggio ad Arcangelo Corelli. Medesimo copione per la giornata di domenica 13 ottobre che vedrà l’apertura delle mostre alle 10.

MUSICA AL MOOG IL CONCERTO DEI VERONESI LOVECATS

R O C K

Al Moog di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, giovedì 17 ottobre l’appuntamento è con The Lovecats, duo veronese di pop-folk già apprezzato dalla critica sulle riviste specializzate. Appuntamento dalle 21.30 a ingresso gratuito.

LA MOSTR L’OMAGGIO DELLA BIBLIOTECA CLASSENSE A BOCCACCIO

In occasione del settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, le Biblioteche Classense di Ravenna e Malatestiana di Cesena hanno organizzato una esposizione volta a rivisitare il patrimonio bibliografico di tutte le biblioteche di Romagna. L’intento dei curatori – Paola Errani, Claudia Giuliani e Paolo Zanfini, coadiuvati da studiosi che hanno approfondito in sede di catalogo diversi aspetti storico critici – è quello di delineare una mappa utile per esplorare il complesso capitolo della fortuna di Boccaccio nella terra che lo vide ospite presso le corti dei da Polenta a Ravenna e degli Ordelaffi a Forlì. I pezzi esposti, dieci manoscritti, sei incunaboli e sessantanove edizioni del XVI secolo, corredati dell’analisi sistematica degli esemplari, “raccontano” della storia editoriale e insieme della lettura dei libri posseduti da sedici biblioteche delle tre province romagnole, e dalla biblioteca di Stato di San Marino. La mostra resterà aperta all’Aula Magna della Classense di Ravenna dal 6 ottobre al 1° dicembre (chiuso lunedì e festivi).

CULTURA& RUBRICHE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

Fulmini&Saette di Adriano Zanni

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

News dal rock italiano: peccato per i Marlene Kuntz di LUCA MANSERVISI

Melma e anima, Fosso Ghiaia VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

Classici in vetrina, nell’era del digitale

Con l'avvento del proiettore digitale, le case di distribuzione hanno la possibilità di fare qualcosa che già agli albori dei Dvd succedeva spesso: fare uscire classici in edizione cosiddetta “rimasterizzata”. Animal House (John Landis, 1978) Entrare in sala e vedere solo un piccolo ma entusiasta pubblico per uno dei grandi classici del nostro cinema, fa venire mal di stomaco. Animal House non è una semplice commedia, ma un film che ha catturato più generazioni, facendo immedesimare milioni di giovani nei suoi stralunati protagonisti. Perchè nelle vicende del Gruppo Delta del college, sono i personaggi a fare la storia: dal leggendario Bluto Blutarsky (John Belushi, che tu possa avere una seconda vita e gloria eterna), passando per l'impeccabile e impareggiabile Otter Stratton, fino ad arrivare ai giovani Pinto Krooger e Sogliola Dorfman. Un film che ha inaugurato un genere, che ha lanciato mode, e che addirittura ha coniato sia nuovi motti che eccentrici modi di dire (lasciamo al lettore la banale scoperta). Un film che al tramonto degli anni 70 è riuscito a salvare il suo popolo dai bui anni 80, per riposizionarlo agli inizi degli anni 60, a colpi di Louie Louie, Shout, Money e tanta allegria. Un gioiello da tramandare in scuole, piazze e famiglie, uno dei capolavori assoluti del cinema. Gira una versione in Dvd ridoppiata: evitate e cercate meglio in rete. Il delitto perfetto – Dial M For Murder (Alfred Hitchcock, 1954) Il nervoso viene quando, spesso, si legge di Hitchcock come del “maestro del brivido”, quando chi abbiamo davanti è uno dei tre-quattro Maestri di Cinema di tutti i tempi. Nel celebre libro-intervista di Truffaut, il Maestro glissava su questo film, che ha un titolo

italiano che è entrato nell’immaginario collettivo, ma che in originale voleva dire ben altro (difficilmente traducibile, ai tempi da noi non c’erano le lettere nei telefoni). Per chi non lo conoscesse, il film parla di come un marito cerca di progettare il delitto perfetto ai danni di una moglie (la divina Grace Kelly) ricca ma fedifraga. Caro Hitch, come ti sbagliavi: Dial M è uno dei tuoi film più belli, riusciti, semplici ed entusiasmanti, nonché uno dei migliori thriller di tutti i tempi. Ciò che spaventa, però, non è colpa tua: il film verrà presentato nella settimana del 14 ottobre in tre dimensioni, e questo davvero potrebbe esserne il delitto perfetto. O magari invece il cacio sui maccheroni. Al pubblico l'ardua sentenza, al grande regista inglese gli onori e il merito assoluto: sappiate che nessuno ha mai eguagliato la sua cinematografia, nessuno. A parte... Paura e desiderio (Stanley Kubrick, 1953) A parte Stanley Kubrick, il Sovrano. Che in quegli anni però era indietro rispetto a Hitch, perchè questo sua primissima opera sembra più un saggio di fine scuola di cinema (mai frequentate da Kubrick) che un film vero e proprio. Le vicende di un gruppo di soldati che incontrano una donna del luogo, in una guerra di cui nulla è importante sapere, sono banali. Ma il tocco del Supremo si vede, soprattutto nei volti dei suoi protagonisti, convincenti solo nei silenzi dei primi piani, cui spesso sono oggetto. Un film mai riconosciuto e voluto dal regista, diffuso solo quest'anno nelle sale, quando il diretto interessato purtroppo già da 14 anni non può dir nulla in merito. Uscito fugacemente nelle sale, disponibile in Dvd in una bella edizione restaurata.

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MALDINI E COFFARI & C. DETRAZIONI 55%

DETRAZIONI 50%

Venerdì 11, ore 21

Osservazione della volta stellata (cielo permettendo - Ingresso Libero)

Sabato 12 ottobre, ore 16:30

Per informazioni e preventivi gratuiti cell. 348 8810612 e-mail: maldini.coffari@libero.it Via Bonifica, 50 - Porto Fuori (Ravenna) • Tel./Fax 0544 433323

Sabato 12 ottobre, ore 21 "International Observe the Moon Night"

Osservazione della Luna al telescopio e ad occhio nudo

...un pomeriggio al planetario:

"Storie sotto la Luna"

La nascita del sistema solare

con Oriano Spazzoli (voce narrante) e Alessandro Malavolti (sax e tastiera)

Marco Garoni

IMPIANTI TERMOSANITARI - CONDIZIONAMENTO SOLARE TERMICO - ASPIRAZIONE - ANTINCENDIO

Mi sarebbe piaciuto raccontare del glorioso ritorno dei Marlene Kuntz e del famoso “disco di transizione” dei Massimo Volume. Avevo letto qualcosa del genere, in giro. Col cavolo, invece. Coi Marlene, non ce l’ho fatta, chiedo scusa. Non sono arrivato in fondo al disco nemmeno una volta. Quindi siete autorizzati se volete a saltare le prossime quattordici righe. Ma dio-santo, sentire Cristiano Godano che nella prima canzone canta: «tu sei la mia Beatrice/ispirami l'anima/ tu sei il mio capogiro/e provo la vertigine di sentirmi vivo» mi ha messo al tappeto. Poi c’è anche un pezzo sullo stalking. Va beh. Il suono è raffinato, un paio di ballate non sarebbero neanche male, ma poi c’è questo effetto caricatura, dei Marlene Kuntz post sbornia commerciale (si fa per dire) che vogliono farci credere di essere di nuovo i primi Marlene Kuntz, con ritornelli di un tempo, voce incazzata e chitarre quasi. L’effetto è patetico. Tanto che mi viene voglia di riascoltarmeli davvero, i primi Marlene Kuntz, per capire se da adolescente avevo preso un abbaglio. Meglio di no. Ma veniamo alle cose belle, ai Massimo Volume e al loro secondo disco dopo la reunion, tre anni dopo quel Cattive abitudini che musicalmente, come scrissero tutti, era più lento, riflessivo, stiloso, “maturo” rispetto al passato; questo invece è più fisico e diretto, è più “Massimo Volume”, dicono sempre tutti. Sì, ma (Aspettando i barbari, si chiama) è anche addirittura più bello. È una gran botta, soprattutto se ascoltato in cuffia. D’altronde ce ne sono pochi di gruppi che possono contare sulla devastante batteria di Vittoria Burattini e allo stesso tempo sulle lancinanti chitarre di Egle Sommacal e Stefano Pilia. Un lusso, davvero. Tanto che la musica vera e propria quasi prende incredibilmente il sopravvento sugli elementi inevitabilmente caratterizzanti del gruppo, il recitato e i testi di Emidio Clementi. Questi, lo ricordo, tornano al Bronson il 31 ottobre, e sono già un po’ emozionato. C’è poi un’altra band storica dell’alternative italiano tornata da poco con un disco, sono i Santo Niente, che con i Massimo Volume hanno molto in comune (oltre al fatto che il leader ne è stato tra i fondatori), basti ascoltare la seconda parte del loro nuovo Mare Tranquillitatis, nel corso della quale vengono alla mente anche gli Offlaga Disco Pax. Un disco in grado di dare soddisfazione. Chiudendo con un’altra segnalazione dal mondo indie italiano, ecco His Clancyness, il cui nuovo disco (tutt’altro genere, file under Pavement versione folk-pop in giù) sta meritando gli interessamenti e le copertine della stampa specializzata.

(conferenza adatta a bambini a partire da 8 anni)

Martedì 15, ore 21 Oriano Spazzoli

Guido e le stelle del deserto Per informazioni e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it

CULTURA&TEMPO LIBERO

CinemaCity - Ravenna (Regia di Pierre Coffin e Chris Renaud)

Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: p.u. 22.45 Proiezione in 2D fer.: 20.20-20.45-22.35; sab. e dom.: 15.30-16.10-17.40-18.1520.20-20.45-22.35

fer., sab. e dom.: 20.30-22.45

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 18; sab. e dom.: 15.50-18.10

Diana - La storia segreta di Lady D gio., ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.15-21.15

(Regia di Massimo Venier)

fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.30-17.45-20.30-22.40 gio.: p.u. 20.45

Cinema Sarti - Faenza (Regia di Oliver Hirschbiegel)

Simon Boccanegra (proiezione dell’opera diretta da Riccardo Muti e registrata al Teatro dell’Opera di Roma nel 2012)

sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

Aspirante vedovo

Oltre i confini del male - Insidious 2 fer.: 17.50-20.35-22.50; sab. e dom.: 16-18.15-20.35-22.50

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.35-22.30; dom.: 16.45-18.45-21.15 (Regia di John Kafka e Yoon-suk Choi)

(Regia di Rawson Marshall Thurber)

fer.: 18.05-20.25-22.40; sab. e dom.: 16-18.05-20.25-22.40 (Regia di James Wan)

(Regia di Daniele Luchetti)

Dino e la macchina del tempo

(Regia di Thor Freudenthal)

(Regia di Massimo Venier)

Anni felici

Programmazione da giovedì 10 a mercoledì 16 ottobre

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo Il mare dei mostri

Aspirante vedovo

Cinema Italia - Faenza

• CINEMA •

Cattivissimo me 2 Proiezione in 3D fer.: 18.05-20.20-22.30; sab. e dom.: 15.50-18.05-20.20-22.30 Proiezione in 2D gio.: 17.45-18.25-20.35-22.45; sab. e dom.: 16.15-17-18.2520.05-20.35-22.15-22.45; ven., lun., mar. e mer.: 17.45-18.2520.05-20.35-22.15-22.45

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA&DINTORNI

Cinema Europa - Faenza Gloria

Ammutta Muddica

(Regia di Sebastian Lelio)

(Regia di Arturo Brachetti)

Ammutta Muddica

gio., ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 18.45-20.30

mer.: 20.20-22.45

Dial M for Murderer (Il delitto perfetto)

(Regia di Arturo Brachetti)

mer.: 18-20.25-22.50

Una piccola impresa meridionale

(Regia di Alfred Hitchcock)

Proiezione in 3D lun.: 20.25-22.45

Diana - La storia segreta di Lady D

(Regia di Rocco Papaleo)

mer.: p.u. 21

Cinema Teatro Moderno Fusignano

(Regia di Oliver Hirschbiegel)

fer.: 17.45-20.30; sab. e dom.: 15.45-18.05-20.30

Chavez- L’ultimo comandante

Oltre i confini del male - Insidious 2

Rush

(Regia di Oliver Stone)

(Regia di James Wan)

(Regia di Ron Howard)

mar.: p.u. 21

Gravity (Regia di Alfonso Cuarón)

Proiezione in 3D gio., ven., mar. e mer.: 17.50-20.30-22.35; sab. e dom.: 16-18.15-20.30-22.35; lun.: p.u. 17.50

Il cacciatore di donne

Cinema Jolly - Ravenna

fer.: 17.50-20.35-22.50; sab. e dom.: 15.55-18.15-20.35-22.50

sab. e dom.: p.u. 21

Cinema S. Rocco - Lugo

Il cacciatore di donne Gloria

Sacro Gra

(Regia di Scott Walker)

(Regia di Sebastian Lelio)

gio., ven., lun. e mar.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.45-20.30-22.40

gio., ven., sab., lun. e mar.: p.u. 21; dom.: 16-18.30-21

Cinedream - Faenza

(Regia di Scott Walker)

fer.: 20.35-22.45; sab. e dom.: 16-18.10-20.35-22.45

(Regia di Gianfranco Rosi)

ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

Gravity (Regia di Alfonso Cuarón)

Proiezione in 3D fer.: 20.40-22.45; sab. e dom.: 15.45-17.45-20.40-22.45

Cattivissimo me 2 (Regia di Pierre Coffin e Chris Renaud)

Cinema Gulliver - Alfonsine Rush (Regia di Ron Howard)

Anni felici

ven., sab., dom. e mar.: p.u. 21

Bling Ring

(Regia di Daniele Luchetti)

gio., ven., lun. e mar.: 18.10-20.30-22.50; sab. e dom.: 15.50-18.10-20.30-22.50

Kiki - Consegne a domicilio

(Regia di Sofia Coppola)

ven. e lun.: p.u. 20.30; sab. e dom.: 16-20.30; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

Bling Ring I Puffi 2

(Regia di Ettore Scola)

(Regia di Raja Gosnell)

Proiezione in 2D: sab. e dom.: 15.40-17.50

Sotto assedio - White House Down Rush

(Regia di Roland Emmerich)

fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

dom.: p.u. 16

Che strano chiamarsi Federico Scola racconta Fellini

(Regia di Sofia Coppola)

gio., ven., mar. e mer.: 17.55-20.30-22.35; sab. e dom.: 16.05-18.15-20.30-22.35; lun.: p.u. 17.55

(Regia di Hayao Miyazaki)

gio.: p.u. 21

Cinema Moderno Castel Bolognese

(Regia di Ron Howard)

fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 18-20.20-22.45

I Puffi 2

Se sposti un posto a tavola (Regia di Christelle Raynal)

gio.: p.u. 21

(Regia di Raja Gosnell)

Come ti spaccio la famiglia

Proiezione in 2D:fer.: 17.50-20.25; sab. e dom.: 15.50-18.05-20.25

Italiani brava gente

(Regia di Rawson Marshall Thurber)

gio., ven., sab., dom. e lun.: p.u. 22.45

(Regia di Giuseppe De Santis)

Rush

ven.: p.u. 21

Vermeer e la musica

(Regia di Ron Howard)

fer., sab. e dom.: p.u. 22.40

(la mostra della National Gallery di Londra sul grande schermo)

Come ti spaccio la famiglia

Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

gio.: p.u. 20

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

INFOCINEMA Cinema Teatro Moderno Fusignano Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

Rush (Regia di Ron Howard) sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075

GENITORI& FIGLI

LE ARTI DELLA MARIONETTA

All’Almagià una grande festa per presentare la nuova stagione Anche quest’anno torna la rassegna Le Arti della Marionetta, stagione di teatro per il pubblico dei bambini e delle famiglie organizzata da Teatro del Drago e giunta alla XXV edizione. Per inaugurare la rassegna, il cui primo appuntamento sarà domenica 27 ottobre con il pluripremiato spettacolo “Pinocchio” del Teatro del Drago, domenica 13 ottobre, alle 16.30 all’Almagià si svolgerà una grande festa per celebrare i 25 anni dell’attività, durante la quale verranno presentati tutti gli appuntamenti presenti in cartellone, con la possibilità di approfondire gli argomenti su ogni singolo artista. Durante il pomeriggio verranno proiettati piccoli video degli spettacoli in modo da rendere chiare le caratteristiche delle produzioni programmate, la loro tipologia e la fascia d’età e saranno allestiti dei piccoli spazi espositivi dedicati alle attività che quest’anno sostengono Le arti della Marionetta. Sarà inoltre presentato il progetto museale “Le marionette, i burattini = il sogno, la storia”, che si realizzerà presso il Museo La casa delle Marionette da ottobre 2013 ad aprile 2014. Per chi lo desidera, sarà possibile prenotare i biglietti per gli spettacoli in cartellone e acquistare il carnet di abbonamento Fagiolino Card. Il pomeriggio si chiuderà con una merenda-aperitivo ben-augurale. Ingresso gratuito. Info www.teatrodeldrago.it - cell. 392 6664211.

JUNIOR

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

SERVIZI PER L’INFANZIA

Peppa Pig apre l’anno del Giardino di Bambi

CINEMA GULLIVER

N AT I P E R L E G G E R E

AL VIA LE LETTURE ANIMATE ALLA LIBRERIA LIBERAMENTE Sabato 12 ottobre alle 17 presso la libreria Liberamente, in viale Alberti, ricominceranno le letture animate per genitori, bambini e nonni. Stavolta saranno proprio questi ultimi i protagonisti delle letture dei volontari di Nati per Leggere Ravenna. Gli appuntamenti di letture per bambini proseguiranno poi sabato 26 ottobre, sabato 9 novembre (letture dedicata alle cacche), sabato 23 novembre (lettura dedicata ai papà), sabato 14 dicembre e sabato 28 dicembre (lettura dedicata agli animali), sempre alle 17. Info tel. 0544 201311.

Tornano le proiezioni della Lanterna Magica Domenica Kiki di Miyazaki Dopo il successo della scorsa stagione, riparte la rassegna del Gulliver “la Lanterna Magica”, appuntamento per bambini e famiglie dedicato al cinema d’animazione. Si comincia con Kiki – Consegne a domicilio dal maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki (13 e 20 ottobre) e si prosegue con Monsters University (1, 2, 3 e 10 novembre). Gli altri titoli della rassegna sono Epic – Il mondo segreto (17 novembre e 1 dicembre) e Turbo (8 e 15 dicembre). Le proiezioni si terranno al Cinema Gulliver di Alfonsine (piazza Resistenza 2) alle 16, ingresso unico 3 euro.

Il Giardino di Bambi di via Newton 32, a Ravenna, apre l’anno educativo con una grande festa di Peppa Pig, la simpatica maialina dei cartoni animati tanto amata dai bambini. Domenica 13 ottobre, dalle 17 alle ore 18.30, Peppa Pig intratterrà i bambini di ogni età con letture e canzoncine tratte dalle puntate in onda in televisione. Nelle storie narrate compariranno George e Madame Gazzella, Susy Pecora e Rebecca Coniglio. Dallo stereo usciranno “Giran le ruote della corriera”, “Che bello che bello si va a riciclare”, “Pirati noi siam, sul mare navighiam”. E molte altre filastrocche musicali ancora. I bambini potranno divertirsi interagendo con una Peppa Pig in carne ed ossa. Il prezzo di ingresso per ogni bambino è di 8 euro. Gli adulti accompagnatori non pagano. Inoltre, in occasione della Notte d’Oro, Il Giardino di Bambi propone per sabato 12 ottobre un servizio di baby-parking serale a ore: i grandi potranno lasciare i bambini alle educatrici del centro dalle 20.30 alle 24. La festa di Peppa Pig apre un calendario lungo un anno intero di attività educative, eventi per bambini e adulti, laboratori ludici e incontri per le future mamme, così come appuntamenti con psicologi e ostetriche per trattare le tematiche di maggiore interesse per i genitori. Il calendario aggiornato è consultabile sul sito www.ilgiardinodibambiravenna.it

MANGIARE& BERE

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

RISTORAZIONE

Dalla colazione all’aperitivo: ora c’è DeGusto anche all’Ipercoop Un luogo dove iniziare la giornata con il caffè espresso, proseguire con il pranzo, fino all’aperitivo serale con una degustazione di prodotti tipici locali, utilizzando stoviglie biodegradabili e il wi-fi gratuito. È

Alcuni momenti della recente inaugurazione all’Ipercoop di Ravenna del punto di ristoro DeGusto.

GUSTO

NOTIZIE SLOW

Master in 3 lezioni per capire il buon mondo dei salumi Riprende l'attività didattica di Slow Food Godo che organizza un Master sui salumi. Il mondo dei salumi e degli insaccati è al tempo stesso familiare e poco conosciuto, soprattutto sotto il profilo sensoriale: come si distingue ad esempio un buon salame da un prodotto scadente o la giusta stagionatura del prosciutto? Il corso si propone quindi di fornire una base di nozioni teoriche e pratiche per discernere le diverse tipologie di salumi presenti nel mercato, valutandone la qualità. E offre anche gli strumenti ele-

Al punto ristoro nel centro commerciale Esp oltre a prodotti tipici anche birra alla spina, piatti biodegradabili e connessione wi-fi DeGusto innovativo spazio di ristorazione all’interno di un ipercoop che ha aperto al pubblico mercoledì 9 ottobre scorso all’Esp di Ravenna. L’attività di DeGusto sarà all’insegna della bontà e della tipicità dei cibi – scrive in una nota stampa Coop Adriatica – «a prezzi sostenibili: gli ingredienti utilizzati sono il meglio dei prodotti Coop e quelli tipici del territorio». Si inizia dunque al mattino con il caffè e le brioche calde, pasticceria, tramezzini, tè, spremute di frutta, per proseguire all’ora di pranzo con una selezione di piatti preparati al momento nel laboratorio interno, frutta e verdura scelte. Poi ancora aperitivo e “apericena”, fino alle 21: pizza, salatini, piadina, con pro-

poste di birra alla spina a marchio Coop e vini alla mescita selezionati dall’Enoteca Regionale. A completare l’offerta di De-

Gusto saranno gli eventi enogastronomici a tema, che si terranno nello spazio a partire dalla seconda metà di ottobre, con degustazioni di prodotti,

realizzati in collaborazione con i fornitori sia locali che della linea Fior Fiore. DeGusto conta 70 posti a sedere su una superficie di 130 metri quadrati. Son si paga il coperto, il caffè per i soci costa 80 centesimi, mentre l’acqua alla spina – dell’acquedotto pubblico – è gratuita per i clienti; per i piatti, i bicchieri e le posate usa e getta si utilizzano anche stoviglie in materiale riciclato, compostabile e biodegradabile. Spazio anche per la tecnologia: sarà disponibile la connessione wi-fi, e ai clienti verrà consegnato al momento dell’ordine alla cassa un dispositivo elettronico che attraverso un sistema acustico e luminoso, li avviserà quando sarà pronto il proprio piatto.

mentari per conoscere i processi di produzione: dall'allevamento delle razze ai tagli e alle stagionature fino alle tecniche di conservazione. Ogni incontro prevede la degustazione di numerosi salumi di diversa provenienza e procedura produttiva. Sono previste tre lezioni il 28 ottobre e il 4 e 11 novembre, sempre di lunedì alle ore 21, all’Osteria di Piazza Nuova di Bagnacavallo. La quota di partecipazione è di 90 euro (80 per i soci con meno di 30 anni). La quota comprende il materiale didattico. Info tel. 347 4524084

CONDOTTE DI RAVENNA e GODO

RAVENNA& DINTORNI

COSE BUONE DI CASA

E adesso che è arrivato il freddo, viva la trippa a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

In occasione di una deliziosa cena-degustazione privata che abbiamo tenuto recentemente nel mio podere a Filetto un giovane e straordinario chef, Lorenzo Stefanini, del ristorante Giglio di Lucca, allievo del mio idolo, Gualtiero Marchesi, ha preparato un risotto al limone con trippa. Un piatto di una bontà incredibile. Non posso darvi la ricetta, perché non sono riuscita a farmela rivelare. Posso solo consigliarvi di andare al suo ristorante per degustarla di persona, assime ad altre pietanza di alto livello. Però, anche in occasione dell’arrivo del freddo posso proporvi di seguito la mia ricetta della trippa, piatto per l’appunto invernale, molto sostanzioso e gustoso. La trippa come noto è una frattaglia, specificatamente lo stomaco del bovino. Ingredienti e preparazione: acquistare dal macellaio di fiducia la trippa già pulita e sbollentata. Fare un trito di cipolla, carota, sedano e rosolare con due cucchiai di olio extra vergine d'oliva e quando le verdure sono quasi cotte aggiungere la trippa tagliata a strisciline, mescolare e bagnare con un mestolo di brodo bollente, salare e continuare la cottura per 30 minuti. In seguito aggiungere ancora un mestolo di brodo bollente nel quale avrete stemperato un po' di salsa di pomodoro. Lasciare cuocere ancora. Quando è pronta mettere la trippa nel piatto e grattugiarvi sopra un abbondante manciata di parmigiano reggiano. A Roma aggiungono anche un trito di foglie di menta fresca. Se invece della trippa acquistate il foiolo, preparatelo con lo stesso procedimento ma aggiungete più brodo, così otterrete una zuppa molto appetitosa. La trippa la potete accompagnare con una polenta morbida, o con fette di polenta o pane appena abbrustolite.

GLI STAPPATI

Il Dolcetto D’HO di Clavesana, rosso rubino, fresco e succoso di FABIO

MANGIARE& BERE

giovedì 10 ottobre 2013 |

MAGNANI - GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Questa settimana prendiamo in esame una bellissima realtà vitivinicola. Si chiama “Clavesana” e si tratta di un gruppo cooperativo specializzato nella produzione del Dolcetto, tipico vino piemontese. Ho assaggiato il “Dolcetto D’HO” 2012. Dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Odori di frutta fresca, di more, ribes, amarena, rose, viole, iris e gelsomino. Ricordi d’incenso, marzapane, pesca bianca e pepe nero. Il finale riporta a leggerezze balsamiche. Al palato è fresco, succoso nonostante il tannino terroso. Molto piacevole. Un vino ottimo che, ricordo, anche se si chiama Dolcetto in realtà trattasi di vino secco da abbinare a piatti di carne, paste elaborate e formaggi.

LA SAGRA

A Comacchio il riso di Jolanda si sposa bene con l’anguilla È dedicato al riso di Jolanda il secondo degli appuntamenti conviviali straordinari di abbinamento fra eccellenze della tradizione comacchiese e specialità alimentari provenienti da altri territori del circuito enogastronomico del Delta, promossi nell’ambito della Sagra dell’Anguilla3. Giovedì 10 ottobre, dalle 19,30 la Sala Fuochi della Manifattura dei Marinati farà da palcoscenico alla cena a tema curata da Moreno Giusti (nella foto) – patron e chef dell’Antica Osteria Gola Gioconda di Gallumara di Migliarino – che, nella suggestiva cornice dello storico stabilimento per la lavorazione del pescato di corso Mazzini 200 a Comacchio, proporrà un menu che prevede turbante bicolore con anguilla di valle comacchiese e salmone selvaggio dell’Alaska, con citronette di agrumi, melograno e corbezzolo; tipico risotto lagunare con brodetto di anguilla alla comacchiese; involtino di anguilla spiedato a tranci con foglie di verza e verdura con cottura alle braci di legna, con tortino di riso e vellutata di zucca tartufata e schegge di grana; quenelle di gelato artigianale al pistacchio su cialda di biscotto croccante con dadolata di anguilla caramellata e mandorle alla sultana, che saranno accompagnati dai vini doc del Bosco Eliceo presentati dalla sommelier Valentina Mattioli, della delegazione Ais di Ferrara. Costo: 50 euro a persona - info e prenotazioni (fino ad esaurimento posti disponibili) 345 5684017. Il programma completo delle serate a tema – i prossimi appuntamenti sono previsti per martedì 15 ottobre (la Vongola di Goro) e giovedì 17 ottobre (il Vino Bursòn di Bagnacavallo) – e della Sagra dell’Anguilla 2013 è consultabile e scaricabile dai siti internet www.sagradellanguilla.it; www.turismocomacchio.it e www.comacchio.it

Un aperitivo con parole racconti incontri

Giovedì 10 Ottobre ore 18,30 I giornalisti di RAVENNA&DINTORNI incontrano i lettori per parlare di

“Siamo una città turistica?” insieme a Filippo Donati Presidente nazionale di Asshotel

Mauro Mambelli Presidente del consorzio Ravenna Incoming L’incontro si svolgerà al

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SALUTE& BENESSERE

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

SALUTE

NOMINE

L’ALLARME

Aviaria, epidemia ufficialmente conclusa in regione A meno di due mesi dall’individuazione del primo focolaio in un allevamento di galline, l’epidemia di aviaria che ha interessato l’EmiliaRomagna è ufficialmente conclusa. Sono decaduti infatti i vincoli, quale zona di sorveglianza, stabiliti dalla decisione della Commissione Ue per gli ultimi Comuni ancora interessati da provvedimenti conseguenti ai focolai di influenza, e non si sono manifestati nuovi casi di infezione. Per questo il presidente della Regione Vasco Errani – su proposta dell’assessore alle Politiche per la salute Carlo Lusenti – ha emesso una nuova ordinanza che revoca tutti i provvedimenti precedenti. «Sono state settimane difficili, ma il nostro sistema regionale ha mostrato di saper affrontare quest’emergenza – ha commentato Lusenti –. Voglio ringraziare innanzitutto gli operatori coinvolti. Ci siamo trovati ad applicare i programmi d’intervento in un contesto nuovo per dimensioni e complessità del fenomeno e non siamo stati soli, grazie al confronto continuo con gli esperti degli istituti zooprofilattici, dei ministeri della Salute, della Difesa, dell’Agricoltura, della Protezione civile, e con i sindaci dei Comuni interessati. A ciò si aggiunge la serietà e la consapevolezza del sistema produttivo. Lavorando tutti insieme – prosegue l’assessore – abbiamo ottenuto risultati che ora dovranno essere approfonditi per migliorare ulteriormente i modelli, regionale e nazionale, con cui vengono affrontate queste emergenze. Ora che l’epidemia è conclusa, siamo impegnati nella valutazione dei danni per indennizzare nel più breve tempo possibile gli allevatori colpiti». Nel corso dell’emergenza, migliaia di polli sono stati abbattuti anche in provincia di Ravenna, in allevamenti tra Bagnara, Lugo e Massa Lombarda.

Angeli segretario dell’Avis provinciale Renzo Angeli è il nuovo segretario dell’Avis provinciale di Ravenna. Donatore dal 1973 (appena compiuti i 18 anni), è dal 1979 nell’Avis comunale come consigliere. Nell’arco di questi 34 anni Renzo Angeli ha fatto parte degli organi dirigenti dell’associazione a tutti i livelli – anche nazionale – occupandosi principalmente di comunicazione. Angeli è comunque sempre rimasto presente in Avis comunale di Ravenna (di cui è stato anche presidente) e in Avis provinciale, dove negli ultimi otto anni, fino alla primavera del 2013, ha ricoperto il ruolo di vicepresidente vicario. «Nel rinnovo dei consigli di quest’anno – commenta Angeli – c’è stato un notevole ricambio, sono entrate molte forze nuove e come Avis provinciale abbiamo messo in piedi un programma di formazione per fornire ai nuovi consiglieri gli strumenti per fare al meglio il loro lavoro».

N C O N T R I ALLA SALA MELANDRI IL LIBRO SULLA FELICITÀ

Vittorio Luigi Castellazzi – psicologo clinico, psicoterapeuta-psicoanalista e docente all’università di Roma – presenta il suo libro “Dentro la felicità. Ritrovare i luoghi del cuore”. L’appuntamento è venerdì 11 ottobre alle 18 alla sala D’Attorre di Casa Melandri, in centro a Ravenna. Il libro parla di come riuscire a essere felici, condizione che, è la tesi dell’autore, “non dipende tanto da fattori esterni o da particolari tecniche, ma dal nostro cuore”.

Nella foto una delle serate del trebbo poetico nella sede della Pubblica Assistenza di Ravenna

IL CONCORSO

La Pubblica assistenza “cerca” poesie solidali È stata presentata in municipio la terza edizione del concorso di poesia dal tema: “Solidarietà dammi la mano per uscire dal buio”, organizzato dalla Pubblica Assistenza di Ravenna in collaborazione con il Centro Relazioni Culturali, l'Istituto Friedrich Schurr e il blog “Vetrina delle Emozioni”. Il concorso vuole essere un’occasione di incontro e di riflessione. Con il concorso riprende anche la tradizione delle “serate di trebbo poetico”, aperte a tutta la cittadinanza, che si svolgeranno nella sede dell'associazione di via Meucci 25 il 22 ottobre, il 12 novembre (trebbo dialettale) e il 3 dicembre. Ogni trebbo avrà inizio alle ore 20.30 e finirà con un buffet offerto dalla Pubblica Assistenza. Tornando al concorso, i partecipanti dovranno inviare non più di tre poesie inedite in lingua italiana o in dialetto romagnolo, aventi come tema “Solidarietà, dammi la mano per uscire dal buio” entro il 20 novembre a info@pubblicaassistenza.ra.it oppure dario.bartoletti@alice.it con l’indicazione: “3° Concorso di Poesia Pubblica Assistenza Ravenna”. Eventuali manoscritti cartacei vanno inviati a: Pubblica Assistenza, via Meucci 25, 48124 Ravenna. Non saranno considerate valide le poesie inviate in forma anonima. Dell’autore della poesia ritenuta vincitrice saranno raccolti e pubblicati eventuali altri lavori se non già pubblicati. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Info: 0544400888, 328 3629965 e www.pubblicaassistenza.ra.it.

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 10 ottobre 2013

SALUTE& BENESSERE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

PROFUMERIE SABBIONI-ETHOS

TORO A parte il sudombelico sotto sedativo e l’umore così cupo che colleghi e familiari stanno pensando seriamente di abbandonarvi tra i coccodrilli australiani, state tranquilli. Ancora pochi giorni e Marte e Mercurio smetteranno di essere così incacchiosi. Intanto, toccate ferro!

E Clarins la rende più bella grazie ai Beauty Book con prodotti in formato promozionale tutti da provare sità. Tra i trattamenti specifici c’è anche la linea Multi-Intensive che ridensifica le pelli mature sottoposte allo stress dei cambiamenti ormonali e il prodotto d’eccezione, il Double Serum, il concentrato Antietà globale. È un siero innovativo che agisce sulle cinque funzioni da cui dipendono la vitalità e la giovinezza della pelle: idrata, nutre, ossigena, protegge e rigenera garantendo risultati visibili già in sette giorni. Le rughe appaiono più levigate, la pelle più tonica, il colorito uniforme e i pori meno visibili. È un prodotto adatto a tutte le donne, dai 25 anni in su e a qualsiasi tipo di pelle grazie alla formula di due sieri in uno che concentrano venti tra i più efficaci estratti vegetali anti-età. I Beauty Book in omaggio sono disponibili in tre “titoli”: Prime rughe, Effetto Lifting e Compattezza e luminosità, contengono tutti una crema da giorno della linea corrispondente, un contorno occhi, un siero, una base trucco e una Guida Consiglio. Un’opportunità quindi per acquistare una crema ad esempio per i primi segni del tempo e chiedere in omaggio il Beauty Book Effetto Lifting per provare un trattamento diverso ma complementare. Oggi più che mai puoi contare su Clarins per minimizzare i segni del tempo e riscoprire la tua naturale bellezza. Proprio come in ogni lieto fine che si rispetti… Valentina Bartolini

INFORMAZIONE MEDICA

ODONTOIATRIA

Dalla diagnosi alla conservazione, una terapia in quattro fasi per la cura della piorrea Continuiamo a parlare di parodontite, meglio conosciuta come piorrea, per trattare i principali rischi e le fasi terapeutiche della cura. La piorrea è in termine scientifico l’infiammazione del parodonto, cioè di tutto quello che sta intorno alle radici dei denti (gengive, legamenti alveolo-dentari, alveoli e apparato osseo). È un’infiammazione dovuta quasi sempre a una scarsa o errata igiene dentale che, se protratta nel tempo, si cronicizza causando il distacco delle gengive dai denti e dando luogo alla formazione della cosiddette “tasche parodontali” che a loro volta determinano danni a carico dell’osso alveolare con la conseguente riduzione della sua altezza. I principali rischi correlati alla parodontite sono: • il possibile peggioramento dell’osteoporosi; • una maggiore predisposizione alle affezioni dell’apparato respiratorio; • un aumento del rischio per lo shock apoplettico; • un aumento del rischio per l’infarto cardiaco; • un aumento del rischio di parto prematuro: • il peggioramento del diabete mellito. Le fasi terapeutiche riguardanti la parodontite sono quattro: • la diagnostica: attraverso il sondaggio parodontale si valuta l’entità delle tasche parodontali e di conseguenza la perdita di supporto dei denti, il grado di sanguinamento e di retrazione delle gengive, la situazione delle biforcazioni. Attraverso una serie di

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Con Marte e Venere che vi sostengono, avete il fascino della sorella figa del cupo-mannaro, così la vostra immagine sarà come una vincita alla lotteria. Le cose non vanno male, e l’economia si solleva, ma certe situazioni vanno impastate di nuovo per fornicare qualcosa di diverso.

Ogni pelle ha una sua storia da raccontare. A ogni età

Non tutti i libri nascono per essere sfogliati e letti. Alcuni possono presentarsi in soffice e morbido tessuto, avere una pratica zip al posto delle pagine e, all’interno, racchiudere non una storia ma quattro prodotti tutti da scoprire con altrettanta curiosità. I libri in questione si chiamano Beauty Book e sono proposti da Clarins, marca leader della profumeria selettiva che ha fatto dei preziosi principi attivi delle piante il plus per i suoi prodotti di trattamento. Entra in una Profumeria Sabbioni dal 30 settembre al 30 novembre 2013 e acquista un trattamento anti-età Clarins: avrai subito in omaggio un Beauty Book con quattro prodotti in formato prova e la Guida Consiglio Clarins per ottimizzarne i benefici. Prime rughe? Rispondi «No, grazie» e acquista una crema della linea Multi Active appositamente pensata per ridurre i primi segni di espressione e per attenuare le piccole rughe. Preferisci un prodotto più liftante? Allora quella che fa per te è la linea Multi-Régénérante specifica per rassodare i tessuti e per ritrovare morbidezza, giovinezza e tonicità, oppure puoi optare per Capital Lumière che dona compattezza e lumino-

radiografie endorali (da diverse proiezioni) si valuta l’architettura dell’osso residuo; • l’etiologica: cioè la rimozione di tutti gli agenti che causano la malattia. In pratica si levigano le radici dei denti (al fine di rimuovere i tessuti necrotizzati e il tessuto di granulazione) e consentire un nuovo attacco epiteliale alla radice. Contemporaneamente si spiegano al paziente tutte le norme riguardanti la corretta igiene orale; • la chirurgica: dopo circa 3 mesi dalla levigatura, è essenziale rivalutare il quadro e, se necessario, correggere – con piccoli interventi chirurgici – eventuali situazioni non risolte; • la conservativa: è imStomatologica srl portantissimo che il pavia Duino 14 Ravenna tel. e fax 0544 33037 ziente mantenga un cowww.stomatologica.it info@stomatologica.it stante contatto con lo specialista per il controllo preventivo di eventuali recidive della malattia. (2/fine)

GEMELLI I doveri vi trascinano da una parte all’altra, e gli ormoni sono animati da curiosità extraterritoriali. Mediate fra questi opposti richiami, per non cadere nell’isteria, dannosa anche per l’incolumità di chi vi sta vicino Qualche dubbio o preoccupazione potrebbe però risolversi nel fine settimana. CANCRO La buona notizia è che Mercurio e Saturno vi sostengono: evitate paranoie e perdite di tempo in ogni ambito, soprattutto nel lavoro, che se anche richiede glutei cubiformi, porta soddisfazioni. Tutto prosegue, anche se con lentezza e l’ansia vi rende piacevoli quanto e più di un prurito intimo. LEONE Gli azzardi, specie da giovedì, vi gioveranno come giocare a mosca cieca in autostrada nelle giornate più trafficate. Fate attenzione, anche a chi vi critica senza vedere a un palmo dal naso. Amore e lavoro un po’ sfigati, ma ci potrebbero essere, sia pure per sbaglio, incontri interessanti. VERGINE Più stanchi che nervosi, vampirizzate chiunque si avvicini. Riuscite comunque a trovare la giusta strategia per brillare sul lavoro o fare schiattare di invidia chi vi vuole male. Via libera in fatto di fornicazione nel fine settimana, nel senso che sarete così stanchi da lasciar fare al partner. BILANCIA Anche se un sedere cupoliforme dovrete farvelo, è il caso di sfoggiare un’utile faccia di glutei per attirare sponsor in casa e soprattutto nel lavoro, che promette soddisfazioni. Non sarà ancora tutto rose e fiori, ma almeno nel fine settimana in amore potrete spassarvela con inusual expiriens. SCORPIONE Giove vi appoggia e Marte rompe, tanto basta a rendere proficuo un periodo faticosissimo. Dirvi di calmarvi sarà come posare una tortorina davanti ad un gatto. Fate attenzione. In compenso, un sonoro colpo di glutei consente di sollevare qualsiasi pendenza, soprattutto a livello sudombelicale. SAGITTARIO La coppia Marte-Venere riesce là dove il vostro pragmatismo latita. Così siete creativi, vivaci e colpite tante persone, utili non solo al vostro lavoro, ma anche ai vostri affari privati. Solo nel fine settimana fate attenzione a non restare in casa con il partner. Potreste annoiarvi a vicenda. CAPRICORNO Dopo tutti i magoni che avete dovuto inghiottire da giovedì ritrovate quell’energia che si era un po’ appannata nei giorni scorsi. Apritevi, confidatevi, chiedete appoggi, se non volete sembrare stitici piuttosto che coraggiosi. Anche affettivamente. E sfoggiate una sana faccia di glutei. ACQUARIO Anche se Mercurio, Marte e persino Saturno scassano, non dovete applicare su colleghi e collaboratori la stessa tolleranza di un alligatore addestrato dalla Gestapo. La Luna nel segno nel fine settimana vi renderà più miti e disponibili nei rapporti, anche di tipo fornicatorio. PESCI Con Mercurio, Giove e Saturno in trigono, brillate per efficienza ed efficacia, specie se si tratta di tutelare i vostri interessi alla faccia di chi è più fetente di voi. Fine settimana di relax, da dedicare a ciò che più vi piace, sia che si tratti di fare shopping o di sperimentare nuove suins position.

INFORMAZIONI& SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Mark Mark è un bel meticcio di pastore tedesco, ancora giovane e con un ottimo carattere, socievole e docile. È arrivato da poco al canile comunale di Ravenna e soffre molto il box, gira su se stesso e dimagrisce... Non condanniamolo a una prigione senza fine! Per conoscerlo e adottarlo rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

Sammy Sammy è un delizioso trovatello di circa 3 mesi, affettuoso e coccolone. Cerca una famiglia umana affettuosa quanto lui! Per conoscerlo e adottarlo chiamate: cell. 338 8289833

INFOCITTÀ

giovedì 10 ottobre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA

ASPPI Notizie

IQA dal 30 settembre al 6 ottobre 2013 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mar

Mer

Gio

Ven

Sab

Dom

- L’abolizione della prima rata IMU 2013 in riferimento agli immobili che avevano beneficiato della sospensione a giugno; Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

FARMACIE Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001 Edizioni e Comunicazione srl Editore: Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica) Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Flavio Montelli, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: direzione@reclam.ra.it Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

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Dal 13 al 16 ottobre San Domenico, viale Alberti 59/61 - tel. 0544 401550; via Classense 72 (Classe) - tel. 0544 527410; Di Classe, Comunale 3, via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301.

APERTURA NOTTURNA 19.30-8, TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8,

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30 Comunale 1, Comunale 2, Comunale 3, Comunale 4, Comunale 7, Comunale 9, Comunale 10,

Sul Supplemento ordinario n. 66 della G.U. 31 agosto 2013, n. 204 è stato pubblicato il D.L. 31 agosto 2013, n. 102, c.d. “Decreto IMU”, contenente le seguenti disposizioni

via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

- La riduzione della cedolare secca dal 19% al 15% applicabile ai contratti a canone concordato. In base a quest’ultimo provvedimento, le locazioni a canoni concordati diventano ancora più vantaggiosi (superando, in parte, la precedente riduzione dal 15% al 5% dell’abbattimento dei canoni liberi ai fini Irpef); Quindi la fascia di reddito da cui conviene scegliere la cedolare secca parte da 15mila euro di reddito complessivo anziché da 28mila. Tuttavia ogni caso va esaminato singolarmente. Per questo sindacale motivo invitiamo gli associati a Associazione piccoli proprietari presentarsi presso i nostri uffici immobiliari di viale Galilei 81/83 per un Ravenna V.le Galilei 81/83 controllo della loro posizione. tel. 0544 470102 Informiamo che per chi si serve fax 0544 470075 già dei nostri servizi, sia per i info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it contratti che per le denunce dei Faenza Via Cavour, 25 redditi, la consulenza è del tutto tel. 0546 25807 gratuita e non dovrà presentare faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 nessun documento. tel. 0545 33356 Diversamente se si servisse so- lugo@asppi.ra.it lo di uno dei due servizi, la do- SERVIZI AI SOCI cumentazione che dovrà porta- - Gestione contratti re con sé è la seguente: di locazione - Contratti di locazione e/o Ul- - Assistenza legale tima denuncia dei redditi. In - Consulenza condominiale questo caso il costo della - Consulenza tecnica - Consulenza fiscale consulenza sarà di 15 euro. Per fissare un appuntamento telefonare a 0544-470102

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A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

Inizia il campionato, 40 squadre si contendono il titolo Sabato 5 ottobre è cominciato il primo Campionato romagnolo territoriale di calcio a 11, organizzato dalle Leghe Calcio dei Comitati Uisp di Ravenna, Bassa Romagna e Imola-Faenza. Il campionato raccoglie circa una quarantina di società romagnole, suddivise in quattro gironi e coinvolge squadre di tutto il territorio. I quattro gironi, tutti di pari livello, sono formati in base alle prossimità territoriali e alle disponibilità delle giornate di gioco delle squadre iscritte. Data la novità della formula e la composizione dei gironi, il campionato si prospetta quanto mai interessante e difficilmente pronosticabile. Al termine della regular season, un articolato play off metterà a confronto le squadre di tutti i gironi in base alla classifica finale, che decreterà la squadra che potrà fregiarsi del titolo di campione romagnolo. Tornando all’inizio del campionato, la pioggia ha subito dato il benvenuto a questo nostro torneo. Se le partite in calendario sabato si sono disputate tutte, l’aggravarsi del maltempo ha costretto le squadre che giocano il lunedì sera a rinviare il loro esordio. I prossimi bollettini ufficiali dirameranno le informazioni utili a stabilire i recuperi in modo da preservare la regolarità del torneo. Non resta che augurare a tutte le nostre associazioni di disputare un buon campionato all’insegna del fair play e del divertimento, che devono essere il vero motore di un torneo targato Uisp.

G I N N A S T I C A

CORSI PER LA TERZA ETÀ DAL 21 OTTOBRE

Golf in palestra al Ginanni Nuovo ASd Golf per tutti, l’associazione sportiva presieduta da Andrea Girolami, organizza per martedì 15 ottobre, presso la palestra Ginanni Nuovo di via S. Giovanni Bosco, una serata di prova gratuita di golf. Dalle ore 21 gli istruttori dell’associazione saranno disponibili a far provare ad adulti e ragazzi i primi tiri di questa affascinante attività sportiva. L’associazione Golf per tutti, attiva da alcuni anni a Ravenna, organizza corsi e attività golfistica sul territorio, ed è reduce dall’organizzazione del Urban Golf tenuto presso piazza del Popolo e i parchi della città il 28-29 settembre scorsi. Per informazioni: www.asdgolfpertutti.it - tel. 377 44 68 708.

Riprendono i corsi di ginnastica dolce per la terza età. Se hai più di sessanta anni e vuoi ritrovare la corretta forma fisica per affrontare la giornata, iscriviti con Uisp. I corsi partiranno dal 21 ottobre 2013 e termineranno a maggio 2014, si svolgeranno presso le palestre del territorio ravennate con orari mattutini e primo pomeriggio. Insegnanti qualificati seguiranno il percorso intero con esercizi rivolti alla terza età finalizzati alla “ginnastica dolce”. Per le iscrizioni rivolgiti agli uffici decentrati del Comune di Ravenna: potrai trovare la palestra più vicina e l’orario più comodo. Gli uffici decentrati con i quali collabora Uisp Ravenna sono: Ufficio di via Maggiore, in via Maggiore 120, Ufficio di via Berlinguer, in via Berlinguer 11, Ufficio di via Aquileia, in via Aquileia 13, ufficio di Marina di Ravenna, in piazza Marinai d’Italia 19, e Ufficio di San Pietro in Vincoli, in via Pistocchi 41/a. Per ulteriori informazioni, Uisp Ravenna tel. 0544 219724.

CORSI

Imparare il gioco del racchettone Dal 29 ottobre 2013 Uisp Ravenna organizza corsi di avviamento e perfezionamento di racchettoni per tutti. Uisp, in collaborazione con il tecnico-educatore Gianfranco Corelli, propone percorsi per ragazzi da 8 a 16 anni e corsi adulti maschile e femminile presso il Centro Sportivo Robur di via Guidarelli 7, a Ravenna. I corsi di avviamento al racchettone per tutti Uisp offrono l’opportunità di apprendere e migliorare la propria tecnica di gioco per scopi ludici o destinati a tornei e campionati amatoriali. Nei corsi verranno affrontate lezioni di tattica, tecnica di base, regolamento e preparazione fisica, sotto la guida attenta del tecnico-istruttore Uisp Gianfranco Corelli. L’attività è aperta a tutti: dai principianti a chi è già in possesso di una buona tecnica. I corsi prevedono diversi livelli di abilità. E sono solo per soci Uisp. I corsi per ragazzi si svolgeranno il martedì dalle 18.30 alle 19.30 per il corso avanzato, mentre il giovedì dalle 18.30 alle 19.30 si terrà il corso principianti collettivo che potrà ospitare un massimo di 8 atleti. Il corso adulti, maschile e femminile, si terra il giovedì dalle 19.30 alle 20.30. Per prenotare le lezioni chiamare direttamente il maestro Gianfranco Corelli, tel. 347 7018353.

SETTIMANALE inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 10 ottobre 2013

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