Rd 12 09 13

Page 1

UN AMICO FORTE

al servizio di cittadini e aziende RAVENNA via G.Bacci 44 tel. 0544 452861 - fax 0544 453624 cofari@cofari.it www.cofari.it

12 settembre 2013 n. 549

PREVENTIVI GRATUITI

w w w. r a v e n n a e d i n t o r n i . i t

Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

LA TESTIMONIANZA

Stalking, che fatica fare denuncia A PAGINA 11 SCUOLA

Il ritorno sui banchi tra precari e collette ALLE PAGINE 12-13 E 14 DARSENA

Torna il festival della danza urbana A PAGINA 20 LIBRI

Il nuovo romanzo di Cristiano Cavina A PAGINA 21 ARTE

Il nostro reportage dalla Biennale di Venezia ALLE PAGINE 24 E 25

A CARTE COPERTE INCHIESTA

PULIZIA Condomini Uffici privati e pubblici Lucidatura pavimenti (CRISTALLIZZAZIONI)

Sgrassature e pulizie di fondo

334 3218031

•PRONTO INTERVENTO •INTERVENTI D’EMERGENZA •PREVENTIVI GRATUITI Lido Adriano - via T. Zancanaro, 74 tel./fax 0544 493950

Foto di Adriano Zanni

POLITICA

Santa Teresa: al centro disabili dubbi su nomine e documenti

Quelle sale slot nelle Case del popolo

Dall’interno arrivano le lamentele dei pazienti per la qualità dei pasti e per le condizioni di accoglienza, ma sopra al centro socio-riabilitativo che l’opera Santa Teresa ha avviato dal 2006 a San Pietro in Campiano sembrano addensarsi nubi di altra natura: il gestore incaricato che ha ottenuto un accredito con l’Ausl rilasciato dal Comune prima di aver ottenuto l’autorizzazione necessaria richiesta dalla legge e ha nominato un coordinatore senza fornire il curriculum all’autorità che lo ha richiesto più volte.

Mentre sta per terminare la festa del Pd e nella segreteria provinciale si attendono in silenzio sviluppi per il congresso del partito, ci siamo chiesti come si possa conciliare la lotta alla ludopatia con la presenza di sale Slot nelle Case del popolo.

ALBERIZIA DA PAGINA 3 A PAGINA 5

SERVIZIO A PAGINA 12

20-21-22 Settembre 2013 ORARIO: venerdì dalle 14.00 alle 19.30 sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30

vintage - design modernariato fashion remake INVITO RIDUZIONE ingresso € 5 INTERO € 7 - da cambiare alla cassa con regolre biglietto SIAE

Automazione cancelli Porte garage e serrande Sbarre automatiche Duplicazione radiocomandi Messa in sicurezza cancelli AUTOMATICI Sistemi di sicurezza

VENDITA E ASSISTENZA 25 ANNI DI ESPERIEN ZA Via della Merenda, 38-38A Fornace Zarattini (RA) Tel. 0544.463719 Fax 0544.509056

Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno XI nr. 547. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ COPIA OMAGGIO



RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

CRONACA& ATTUALITÀ

3

INCHIESTA: I FATTI

Quel direttore nell’ombra per otto mesi nel centro per disabili di Santa Teresa di Andrea Alberizia Per otto mesi il coordinatore responsabile è stato un avvocato di cui non si è ancora saputo se avesse i requisiti richiesti dalla legge per quel ruolo, per due anni l’accreditamento con l’Ausl – con cui pagare anche la retribuzione del coordinatore, circa 40mila euro annui – senza aver prima ottenuto l’autorizzazione necessaria. È la sintesi di quanto accaduto tra la fine del 2011 e lo scorso aprile nel centro privato socio-riabilitativo residenziale e diurno per disabili di San Pietro in Campiano. La proprietà della struttura è dell’opera Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna che ne ha affidato la gestione alla cooperativa sociale Terzo Millennio, emanazione della stessa Santa Teresa. Per capire la questione dell’accreditamento bisogna cominciare da gennaio del 2011. Il Comune di Ravenna, con una determinazione dirigenziale firmata da Noemia Piolanti, concede l’accreditamento transitorio a favore di Terzo Millennio per quindici posti letto nel centro San Pietro di via Petrosa. Fino al 31 dicembre del 2013 la struttura metterà dieci di quei posti letto (estensibili a dodici in caso di necessità) a disposizione dell’Ausl che corrisponderà una retta giornaliera fissata in 133 euro: si tratta di persone in stato vegetativo per gravi disabilità acquisite a seguito di traumi. Altri due posti (estensibili a tre) sono a disposizione dell’Azienda servizi alla persona (Asp, il vecchio consorzio dei servizi sociali) per disabili in condizioni meno traumatiche per i quali il pubblico corrisponde una retta inferiore. Gli ultimi tre posti disponibili nella struttura che può ospitare fino a diciotto persone sono invece a libero mercato per i privati. In Emilia Romagna la materia accreditamento socio-sanitario è inquadrata da una delibera di giunta regio-

nale del 2009. Nel distretto sanitario ravennate sono una trentina le strutture che hanno ottenuto l’accreditamento transitorio (da tramutare in definitivo entro la fine del 2014) e una decina quelle cui è stato negato. Tra i requisiti necessari da soddisfare c’è il possesso dell’autorizzazione al funzionamento che deve essere rilasciata dal Comune di Ravenna individuato dalla Regione come ente capofila per il distretto sanitario ravennate. E questa autorizzazione per Terzo Millennio esiste? La risposta sarebbe sì, stando alla domanda di accreditamento consegnata il 4 novembre 2010 da Idio Baldrati – oggi consigliere comunale del Pd e a quel tempo ancora legale rappresentante della coop da lui stesso fondata dieci anni prima – che nel do-

E dal 2011 la struttura è accreditata con l’Ausl ma il documento di base è stato ottenuto solo ad aprile del 2013 cumento dichiara «di possedere l’autorizzazione al funzionamento in corso di validità rilasciata in data 25 luglio 2006 e aggiornata in data 7 giugno 2010». Seguono i numeri di protocollo generale degli archivi comunali. Allora diamoci un’occhiata a quei documenti. Sono autorizzazioni sì ma sono rilasciate a Santa Teresa definita gestore senza alcuna menzione della Terzo Millennio. La domanda

di accreditamento, sempre secondo la legge, andava presentata entro il 30 settembre del 2010. Quella firmata da Baldrati arriva agli uffici comunali di via D’Azeglio invece il 4 novembre. Ma il 29 dicembre il dirigente Piolanti scrive a Terzo Millennio per chiedere l’invio di documentazione aggiuntiva e nel richiederlo fa riferimento alla domanda parlando del 30 settembre come data di presentazione. Ma torniamo a parlare dell’autorizzazione al funzionamento. La prima richiesta per avviare la struttura fu presentata, l’8 agosto 2005, da don Matteo Solaroli che era direttore e legale rappresentante di Santa Teresa. Chiese il permesso e l’ottenne l’anno successivo, con un aggiornamento di quattro anni più tardi per la modifica deò numero di posti letto. L’autorizzazione al funzionamento viene rilasciata dal Comune dopo aver ottenuto il parere favorevole di un’apposita commissione tecnica dell’Ausl e indica dettagliatamente gestore, posti, ubicazione. Come si apprende da fonti qualificate all’interno di Palazzo Merlato, ogni singola variazione degli aspetti specificati sull’autorizzazione rilasciata deve essere comunicata per procedere all’aggiornamento del testo. E le stesse fonti precisano che il cambio di gestione rientra a pieno titolo nelle informazioni da comunicare all’ente pubblico che deve essere al corrente di chi ha le redini delle strutture autorizzate a operare. La coop Terzo Millennio opera nel centro San Pietro dal 2007. Lo dimostra una deliberazione generale dell’Ausl del 14 ottobre 2009: approvazione del protocollo di convenzione (con una previsione di spesa di 340mila euro all’anno) tra l’azienda sanitaria, l’opera di carità proprietaria dell’immobile e la coop individuata dalla stessa Santa Teresa «per la gestione operativa della struttura in

quanto ritenuta idonea e gradita». Eppure è solamente a novembre del 2011 che la coop «idonea e gradita» si presenta ufficialmente al Comune di Ravenna con una lettera firmata da Lamberto Vici, subentrato a Baldrati. «A decorrere dall’1 agosto 2011 – scrive Vici – tra la coop e l’opera è stato stipulato un contratto di comodato d’uso gratuito con cui Santa Teresa cede l’immobile a Terzo Millenno che diviene nuovo gestore». Vici chiede che l’autorizzazione al funzionamento venga emessa a nome del nuovo gestore e comunica i nomi dele figure dirigenti: coordinatore diventa l’avvocato Giovanni Fresa e responsabile delle attività sanitarie il dottor Salvatore Gulì. Si allega il certificato della laurea in giurisprudenza conseguita da Fresa nel 1990 all’università di Bologna. Ecco che iniziano gli otto mesi di cui si è accennato all’inizio. Un mese dopo l’istanza di Vici la commissione tecnica dell’Ausl chiede di acquisire il curriculum di Fresa «da cui si possa evincere la formazione e l’esperienza professionale maturata al fine di verificare il possesso dei requisiti previsti per l’esercizio di tale funzione. In attesa di riscontro si porgono distinti saluti». Ma il riscontro non arriva, l’attesa si prolunga e l’Ausl perde la pazienza: «A tutt’oggi a distanza di sei mesi dalla richiesta – scrive la stessa commissione il 2 luglio 2012 – non risulta pervenuto il curriculum formativo e professionale dell’avvocato». Passa un altro mese e Terzo Millennio si fa viva. Fornendo il cv? No: «Per motivi di carattere organizzativo Fresa non potrà ricoprire la carica di coordinatore». E al suo posto viene indicato Mirco Coffari. Appena quattro mesi più tardi anche Coffari sarà sostituito «per motivi di carattere organizzativo». E con il nome di Manuela Zoli come coordinatore ecco il nulla osta dell’Ausl: siamo arrivati a febbraio di quest’anno. E il 3 aprile 2013 il Comune rilascia l’autorizzazione al funzionamento alla Terzo Millennio: è questa la prima autorizzazione su cui è stampato il nome della coop, l’autorizzazione che in base alla normativa di riferimento doveva essere tra i requisiti da avere per l’accreditamento rilasciato ventisette me-


4

CRONACA& ATTUALITÀ

INCHIESTA: I DIRIGENTI

INCHIESTA: LA PROPRIETÀ

Santa Teresa: fondata nel 1928 per aiutare anziani e malati

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

Tutti i silenzi dei presidenti: dalla casa di cura slalom fra le domande

L’opera di Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna è un ente caritativo assistenziale fondato nel 1928 per assistere i malati cronici. Con il tempo l'opera ha esteso la sua attività a tutte le persone in difficoltà: anziani, uomini e donne, con patologie geriatriche di varia importanza; bambini cerebrolesi o con altre sindromi invalidanti; disabili. Santa Teresa offre anche un servizio sanitario, essendo dotata di poliambulatori e laboratori di analisi. L’opera è stata fondata il 25 gennaio del 1928 come “Ospizio Cronici e Abbandonati Santa Teresa del Bambino Gesù”, dal sacerdote ravennate don Angelo Lolli che nei primi anni del Novecento «sentì impellente e irrefrenabile – si legge sul sito internet – l’impulso di piazzarsi nel campo della sofferenza e del bisogno, per aiutare i poveri: poveri di sostanze, poveri di grazia umana, poveri di grazia divina, poveri di salute, poveri di amore». Tra i circa duecento anziani che l’opera ospita negli spazi tra via De Gasperi e via Bixio ha vissuto il cardinale Ersilio Tonini, morto a 99 anni lo scorso luglio lasciando tutta la sua eredità proprio a Santa Teresa. Alla morte di Lolli, il 17 aprile 1958, il timone passò a monsignor Giovanni Zalambani, sacerdote proveniente dalla parrocchia di Argenta (provincia di Ferrara ma diocesi di Ravenna) che fu direttore dell’opera per trenta anni. Successore fu don Matteo Solaroli (il direttore che nel 2005 presentò la domanda per l’avviamento del centro San Pietro, di cui parliamo in queste tre pagine) per 21 anni: alla sua morte nel 2012 è stato nominato direttore don Paolo Pasini. Quet’ultimo è stato ordinato sacerdote nel 1984 dall’allora arcivescovo Tonini. Ha mosso i primi passi come parroco nella parrocchia di Mezzano. Nel 1994 passò a reggere la parrocchia di Marina di Ravenna. Nel settembre 2006 l’arcivescovo Giuseppe Verucchi lo nomina vicedirettore dell’opera di Santa Teresa. (and.a.)

Il primo ci dice di chiedere al secondo, il secondo ci dice di chiedere alla terza, la terza ci dice di chiedere ai primi due. In tredici anni di attività la cooperativa sociale Terzo Millennio ha avuto tre presidenti ma parlando con tutti e tre non è stato facile arrivare a una spiegazione delle incongruenze emerse dalle carte relative al centro di San Pietro in Campiano (vedi pagina 3). In carica oggi, da maggio scorso, c’è Simonetta Zavagli: volontaria e dipendente dell’opera Santa Teresa, tra i fondatori di Terzo Millennio nel 2000 e poi membro del consiglio di amministrazione fino alla nomina di presidente tre mesi fa. «Se lei mi parla di cose avvenute quando io non ero presidente non posso darle spiegazioni – racconta al telefono –. Vorrei esserle d’aiuto e rispondere alle sue domande ma non ho vissuto quei fatti come presidente». E come membro del cda? «Posso dire che non sono mai stata informata delle questioni di cui parla. Non ho mai avuto informazioni di aspetti poco chiari». Una cosa ci tiene a precisarla: «Quando ho accettato l’incarico ho verificato di prendere in mano una situazione che fosse in regola e così era: con una autorizzazione al funzionamento e un coordinatore». Ma non c’è verso di farle dire a quando risalga l’autorizzazione di cui parla: «Perché dovrei dirglielo? So di averla e questo basta. È un documento rilasciato dal Comune, lo

Il centro San Pietro di via Petrosa 176, a San Pietro in Campiano

La coop sociale che gestisce il centro San Pietro è stata fondata da Baldrati che oggi è consigliere comunale del Pd Poi altri due persone sulla poltrona più alta ma nessuno è disposto a dare spiegazioni

chieda in Comune». Prima di rivolgerci a Zavagli avevamo raggiunto anche il predecessore, il 58enne Lamberto Vici nato a Ostra (Ancona). Per tre giorni lo abbiamo inseguito al telefono ma non è stato possibile ottenere molto: «Non capisco questa insistenza. Non ho nulla da dire e al telefono non parlo di queste cose. E poi non sono più il presidente, forse dovrebbe parlare con chi ora ha l’incarico». Proviamo a chiedergli della nomina dell’avvocato Gio-

Più serena per ritornare in forma? Figurella ci scommette!!! L’arrivo dell’inverno ti rende nervosa? Pensi che trascorrere più ore in casa ti renderà eccessivamente affamata? Scopri come puoi fare per sentirti da subito più in forma e di buon umore… Come cantava un famoso ritornello degli anni ’80 “L’estate sta finendo...” e questo per molte donne significa rigettarsi negli innumerevoli impegni familiari e lavorativi e il ricordo delle passeggiate all’aria aperta o in riva al mare lascia posto alla sedentarietà dal sapore tutto invernale!!!!! E invece l’inverno con semplici accorgimenti e intervenendo sul proprio stile di vita, può diventare un momento per concentrarsi su se stesse. Perchè rimandare allora? Lo sai che basta una corretta alimen-

tazione e esercizio fisico personalizzato per traghettarsi fino al nuovo anno superando le insidie alimentari che il freddo nasconde? Perchè avere rimpianti quando tra qualche mese si può gioire per una passeggiata in centro dove lo shopping è di due taglie in meno? Prima sarai rilassata e serena individuando il tuo obiettivo e prima smetterai di mangiare male con l’aiuto delle tue assistenti figurella. A riprova di quanto fin qui detto bisogna ricordare che l’esercizio fisico aumenta la produzione di serotonina nel nostro organismo, ormone che è in grado di svolgere un’azione tranquillizzante, contribuendo a mantenere il buon umore e addirittura inducendo prima il senso di sazietà. Per questo, cercare di condurre una vita sana, e alimentarsi in modo corretto sono modi per alzare, in modo naturale, il proprio livello di serotonina. La dieta è di primaria importanza: la serotonina è naturalmente fornita da molti alimenti, come il pesce di mare e i cereali integrali. Una curiosità: ad innalzare la serotonina non è solo cosa mangiamo, per esempio l’innamoramento provoca un vero e proprio picco di questa sostanza quindi star bene con se stessi e con gli altri migliora il nostro benessere. Il centro Figurella di Ravenna ti darà la possibilità per tutto il mese di settembre di provare il metodo con lo starter kit di 5 sedute.

Prenotando la consulenza con analisi della figura personalizzata e acquistando questo pacchetto di prova potrai constatare il calo dei primissimi centimetri da subito per poter poi scegliere il programma giusto per te. Per info 0544/38045 - Viale S. Cavina n° 25 e-mail ravenna@figurella.it


CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

5

INCHIESTA: IL CONTROLLO inchiesta: il gestore TERZO MILLENNIO: UNA COOP SOCIALE DA 6 MILIONI DI EURO DI FATTURATO La cooperativa sociale Terzo Millennio Attesa e Accoglienza, questo l’esatta denominazione della realtà associata a Confcooperative, viene fondata nel 2000 a Ravenna. Presidente e fondatore è Idio Baldrati, rimasto al vertice fino al 2010 quando è stato sostituito da Lamberto Vici. Quest’ultimo ha conservato l’incarico fino ai mesi scorsi: da maggio 2013 infatti la presidenza è in mano a Simonetta Zavagli, già tra il gruppo dei fondatori e per anni membro del consiglio di amministrazione. Nello stesso cda siede anche don Paolo Pasini, direttore dell’opera di Santa Teresa che è, in buona sostanza, la madre di Terzo Millennio. Non a caso sul sito internet dell’opera è dato ampio spazio alla coop per descrivere la sua attività: «Svolge assistenza a degenti in ospedali, case di cura, centri di riabilitazione, assistenza domiciliare a minori, portatori di handicap, anziani, malati in condizione di particolare svantaggio; assistenza scolastica e nell'inserimento lavorativo a portatori di handicap. Svolge attività di animazione e concorre alla gestione di asili nido e scuole materne, con servizio anche di accompagnamento». Il 2010 della coop si è chiuso con questa fotografia: 131mila euro di capitale sociale sottoscritto, 6,1 milioni di euro di fatturato, 1.525 euro di utile e circa 190 persone impiegate tra soci e lavoratori.

vanni Fresa a coordinatore e della richiesta di autorizzazione presentata dieci mesi dopo essere già stati accreditati dal Comune, contenute in una lettera da lui firmata. Ci ripete che al telefono non parla. Ancora prima eravamo stati a incontrare il presidente fondatore, Idio Baldrati: 56 anni, da sempre attivo nel mondo del sociale, oggi siede tra i banchi del Partito democratico in consiglio comunale a Ravenna e dirige il centro di formazione professionale di Piangipane del-

l’opera diocesana Giovanni XXIII. La sua firma è in fondo alla richiesta di accreditamento consegnata agli uffici comunali all’inizio di novembre 2010 dichiarando, come legale rappresentante di Terzo Millennio, di possedere un’autorizzazione al funzionamento che in realtà era stata rilasciata a nome di Santa Teresa dopo la richiesta fatta nel 2005 da don Matteo Solaroli. Una dichiarazione falsa? Non è di questo parere Baldrati: «Non ricordo come era impostata l’autorizzazione al funzionamento ma questa poteva rimanere in capo al proprietario e l’accreditamento in capo al gestore». Un aspetto che poi gli uffici comunali smentiscono: l’autorizzazione al funzionamento deve essere di chi fa domanda di accredito. L’ex presidente però ricostruisce un aspetto della vicenda: «Si possono fare volture. L’autorizzazione è legata allo stabile, il proprietario può fare la voltura al gestore che subentra, si fa una pratica per dire che l’ente conduttore è cambiato. E il Comune commuta l’autorizzazione al funzionamento al nuovo gestore». Tutto corretto in effetti. Ma tutto da farsi prima di chiedere l’accreditamento. Così dice la legge. Baldrati continua: «L’autorizzazione rimaneva alla proprietà. Poi, con la struttura autorizzata e l’ente che gestiva la struttura accreditato, immagino si sarà deciso di unificare le due cose ed è stata fatta la voltura finale per seguire la normativa di accreditamento che richiede un gestore unico». Alla fine un consiglio: «Vada a palrare con Vici. E poi tutti gli atti sono in possesso della coop, magari andate a chiedere all’attuale presidenza». Andrea Alberizia

Ispezione Ausl nella struttura Nel mirino i pasti e le condizioni di alloggio dei pazienti Il centro San Pietro, struttura socio-riabilitativa residenziale e diurno per disabili a San Pietro in Campiano di proprietà dell’opera Santa Teresa e gestito dalla coop sociale Terzo Millennio, è finito nel mirino dell’Ausl di Ravenna

Una foto scattata all’interno della struttura di uno dei pasti serviti agli ospiti

che nella tarda mattinata del 9 settembre ha compiuto un’ispezione nell’edificio di via Petrosa. L’attenzione degli ispettori inviati dalla commissione si è rivolta in particolare sui pasti serviti ai circa quindici ospiti del centro, persone con meno di 65 anni con gravi disabilità e alcuni in stato vegetativo, e alle condizioni di alloggio garantite. A sollevare l’interesse dell’Ausl sono state le segnalazioni provenienti dall’ambiente e riportate dal quotidiano La Voce di Romagna nei giorni precedenti: pasti scarsi, nella qualità e nella quantità, la mancanza di una connessione internet per coloro che potrebbero usarlo come mezzo di contatto con

l’esterno, trasferimenti fuori con il pullmino limitati, temperature insostenibili per via di un impianto di aria condizionata insufficiente a garantire il benessere. Queste le lamentele riportate sulle colonne della stampa locale. Tutto smentito dalla gestione della struttura. Due giorni dopo la denuncia, è arrivata una lettera scritta dagli operatori del centro: «Non era intenzione del giornale offendere nessuno, se così è stato me ne scuso», è stata la chiusura affidata al direttore Stefano Andrini. All’interno della struttura, secondo quanto si legge nella lettera, lavorano quattordici operatori socio-sanitari (sei infermieri, tre educatori, due fisioterapisti, due addette ai servizi alberghieri, un medico, uno psicologo, un coordinatore e un direttore sanitario). A questi si affiancano due suore volontarie. Nessuno dei pazienti avrebbe piaghe da decubito, ognuno è seguito con un programma personalizzato, gli orari di visita sono flessibili, in aumento le gite e le uscite. Il tasto più dolente sarebbe quello del cibo: a curare tutto ci sarebbe una nutrizionista. Gli operatori addirittura sottolineano che tutti i pazienti dall’ingresso nella struttura avrebbero avuto un aumento di peso corporeo. E internet? Un accesso improprio dell’unico ospite che ne faceva uso ha portato a interrompere la fornitura lasciando la libertà alle famiglie degli ospiti di utilizzare chiavette internet portatili. Infine l’aria condizionata: un guasto all’impiato fisso è stato risolto con l’utilizzo di apparecchi portatili messi da disposizione da Santa Teresa. La stessa che ogni anno provvede – sostengono Lorenzo Selmi e Simonetta Zavagli, rispettivamente coordinatore dell’opera e presidente di Terzo Millennio – a ripianare il bilancio della casa con circa 500mila euro». (aand.a.)

DIAMO CREDITO ALLE IMPRESE Per sostenere le Aziende ®

FINANZIAMENTI A TASSO ZERO

e senza alcuna spesa fino ad un massimo di 25.000 euro (iniziativa di Confesercenti e Cassa di Risparmio di Ravenna)

®

Corsi CREA LA TUA IMPRESA

Avvio guidato chiavi in mano, progettazione personalizzata, tutor e finanziamenti dedicati per la Microimpresa

Gestire un’impresa non è più un’impresa con

la tua consulente di fiducia

Servizi e tutela per il lavoro autonomo Rivolgersi alle sedi Confesercenti in Provincia di Ravenna: Ravenna: Piazza Bernini 7 - Tel. 0544/292.711 – www.confesercentiravenna.it - e-mail: provinciale.ravenna@sicot.it Cervia: Via Levico 21/C – Tel. 0544/911.011 Faenza: Via Bettisi 6 – Tel. 0546/671.611 Lugo: Via Foro Boario 4/1 int. 1 – Tel. 0545/904.211


6

CRONACA& POLITICA

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

CRONACHE ROMANE

CONGRESSO PD

Parola d’ordine: aspettare A Ravenna la febbre renziana tarda ad attecchire e tra i big nessuno parla Attesa. Ecco la parola d’ordine dentro il Pd ravennate dove tra i big nessuno si sbilancia, nessuno prende posizioni, nessuno esprime sostegno a uno dei candidati in corsa per il congresso nazionale con l’eccezione dei (pochi) renziani dichiarati fin dalle scorse primarie, tra cui il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi e il presidente di Sapir Matteo Casadio (storicamente lettiano). Se a Bologna sia il sindaco che il segretario regionale hanno dichiarato di parteggiare per Renzi così come ha fatto il sindaco di Forlì e addirittura il superbersaniano Daniele Manca, sindaco di Imola, solo per restare in zona, qui ancora tutto tace. Solo Fabrizio Matteucci ha dichiarato che immagina che il futuro del Pd sia Renzi ma più come una presa d’atto che una dichiarazione di sostegno aperto. In generale, ai piani alti di via della Lirica, tutti tacciono e nessuno ancora si schiera nemmeno per Gianni Cuperlo, che pur raccogliendo grande stima, lascia piuttosto perplessi nella veste di candidato. E in pochi hanno voglia di schierarsi per una posizione minoritaria di testimonianza. Tutti rispondono che aspettano di vedere i documenti congressuali, tutti sono pronti a scommettere che sarà Renzi a vincere il prossimo congresso, a meno che non cada il governo e Renzi non diventi addirittura candidato premier. Nessuno pare particolarmente entusiasta all’idea. La sensazione è che si aspettino evoluzioni e l’assemblea nazionale che dovrebbe decidere le date e le regole del congresso. In particolare qui si cerca di capire se davvero si anticiperanno i congressi locali rispetto a quello nazionale. Perché eleggere il segretario provinciale entro un paio di mesi sarebbe ben diverso dal dover rimandare il tutto al 2014, quando sarebbero imminenti le amministrative in quattordici comuni della Provincia. È dunque prevedibile che i nodi sulle candidature locali possano sciogliersi dopo il 20 e 21 di settembre. Per esempio per allora si capiranno le intenzioni di Danilo Manfredi, attuale segretario comunale del Pd a Ravenna, che molti vorrebbero in corsa e ritenuto da alcuni una figura in grado forse più di altre di unire le varie anime al momento piutotosto smarrite. La candidatura del cervese Michele De Pascale, benedetta da Pierluigi Bersani, potrebbe quindi essere vista anche dagli iscritti come troppo in continuità con il passato? La febbre renziana contagerà anche i circoli del ravennate? Perché va ricordato che, a differenza dei segretari nazionali e regionali, i segretari provinciali e comunali sono eletti dai soli iscritti. I renziani, intanto, contrari a qualsiasi modifica dello statuto nazionale, ribadiscono l’intenzione di presentare un proprio candidato (il ravennate laico Giuseppe Roccafiorita?) nel caso le elezioni fossero anticipate, altrimenti, fa sapere il senatore (faentino e

di

FESTA PD/1

In arrivo Civati, Epifani ed Errani Si parlerà anche di economia e Costituzione Pippo Civati, candidato alla segreteria nazionale per cui è nato sul territorio un comitato di sostegno

È l’outsider per eccellenza, il candidato alla segreteria nazionale che non ha ancora raccolto l’endorsement di nessun big storico del partito (cosa di cui va peraltro piuttosto fiero), riempe teatri da mesi con l’idea di un Pd di sinistra e molto diverso da quello “lettiano” di governo. Pippo Civati è atteso alla festa provinciale del Pd ravennate venerdì 13 settembre alle 21 con un’intervista per cui il comitato che lo sostiene sta chiedendo a militanti e cittadini di inviare domande. Serata dal tema caldissimo quella di sabato 14 settembre quando si parlerà della tanto dibattuta (e contestata) riforma costituzionale con il professore Carlo Galli, Alfredo D’Attorre, responsabile riforme politiche e istituzionali della segreteria nazionale PD, Claudio de Flores e Gigi Canestrari dell’Osservatorio costituzionale permanente della provincia di Ravenna. Domenica 15 il tema del dibattito sarà invece l’economia con la parlamentare Pd Paola de Micheli, il segretario regionale della Cisl Giorgio Graziani, Massimo Mazzavillani, direttore della Cna e Marco Monari, presidente Gruppo Pd in Regione. La chiusura, alle 18 di lunedì 16 settembre è affidata invece a al segretario in carica Guglielmo Epifani e al presidente della regione Vasco Errani intervistati da Claudio Sardo.

FESTA PD/2

La vitale Fgci e il telefono da spegnere Citazioni da Deborah Serracchiani e Gianni Cuperlo Sul sito www.ravennaedintorni.it stiamo seguendo gli incontri più importanti con i vari big del Pd che si succedono sul palco della Grande festa. Qui, abbiamo pensato di distillare alcune delle loro dichiarazione che ci sono sembrate più importanti: La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Deborah Serracchiani, venerdì 6 settembre: «Credo che chi per trent’anni ha fatto la storia del partito e del paese adesso dovrebbe spegnere il telefono, non rilasciare interviste e mettersi a formare i giovani». «Abbiamo qualcuno, Matteo Renzi, con cui potremmo addirittura vincere». «Bisogna saper dire anche dei no alle richieste di cassa integrazione, che tavolta droga il mercato, sono altre le azioni da compiere contro la crisi. Serve una riforma dei centri per l’impiego». Il candidato alla segreteria Gianni Cuperlo, mercoledì 11 settembre: «Non rinnego l’esperienza nella Fgci e nel Pci, vitale ed emozionante». «Una vera politica non dovrebbe perdere la connessione sentimentale con il popolo che vuole rappresentare (citando Gramsci)». «Io rivendico il tentativo generoso di Bersani dopo le elezioni per il rinnovamento di un parlamento più giovane». «Se portassimo l’occupazione femminile al livello degli altri paesi europei, l’Italia guadagnerebbe due punti di Pil altro che Imu». cattolico) Stefano Collina potrebbero anche convergere su un nome unitario per il bene del partito. Difficile immaginare quale, senza pensare ad accordi tra correnti che invece il rottamatore nazionale dice di voler mettere al bando. E non è nemmeno chiaro se un eventuale accordo potrebbe coinvolgere tutti i renziani che, come

Scusi, Presidente su cosa dobbiamo mediare?

noto, da queste parti non sono un fronte unito. Così come dissapori ci sarebbero stati in casa dei civatiani che intanto hanno costituito un comitato, ma non avrebbero al momento un candidato locale. Resta l’outsider Andrea Maestri, battitore libero che già alle primarie per il Parlamento aveva avuto il coraggio di sfidare Alberto Pa-

gani arrivando terzo, ma non è ancora se intenda ritentare l’impresa. Come dicono i bene informati, la situazione è quanto mai liquida. Le dinamiche sono però diverse dal nazionale, se non per un’analogia lampante: la girandola dei nomi vede, tanto per cambiare, solo uomini in ballo. Almeno per il momento. (fe. an.)

ANDREA CASADIO

«Se noi non teniamo fermi e consolidiamo questi pilastri della nostra convivenza nazionale tutto è a rischio, tutto può essere a rischio», ha tuonato il Presidente Napolitano, mentre la Giunta per le Immunità era riunita per decidere se concedere o no questa benedetta agibilità politica a Berlusconi. Certo, quesito difficile: bisogna fare dimettere da senatore B., che ha una condanna per evasione fiscale e frode, una per concussione e prostituzione minorile, e che ha fatto affari per decenni con Cosa Nostra, come dice la sentenza Dell’Utri? No, bisogna trovare una mediazione per il bene del Paese, sennò cresce lo spread e facciamo brutta figura con la nostra Presidenza della Ue. Invece a salvare un evasore, concussore e utilizzatore finale di prostitute minorenni ci facciamo un figurone? Scusi, Presidente, su cosa dobbiamo trovare una mediazione? Sullo Stato di diritto? Sulle regole? Sulla democrazia? Sull’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, principio fondante di ogni vivere sociale, disatteso il quale resta solo la giungla? Questi sono lussi che dobbiamo mettere da parte perché c’è l’emergenza, lo stallo, il precipizio, insomma lasciateci lavorare? Quali sono i pilastri della convivenza nazionale, Presidente? Che siamo tutti uguali davanti alla Legge? Oppure è il sempiterno “volemose bbene” cattolico? Cioè se io evado 368 milioni di dollari, faccio sesso con minorenni e poi fondo un partito, dopo lei mi dà la grazia? Quanti voti devo prendere per avere l’agibilità? Dieci? Cento? Tre milioni? La Santanché dice che ce ne vogliono dieci milioni, ma, La prego, se mi eleggono per dire consigliere alla circoscrizione Alfonsine Argenta poi posso evadere non dico 368 ma almeno 14 milioni di dollari se faccio sesso solo con maggiorenni? Oppure evado 30 milioni e non faccio sesso? Oppure posso fare molto sesso con minorenni ed evadere solo 250 euro? Giuro che poi mi dimetto. Il piano di Napolitano temo sia questo: se B. si dimette buono buono da senatore, lui prima o poi gli concede la grazia, perché la Ragion di Stato supera il Principio di Uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Napolitano non è nuovo a decisioni controverse come questa. È sempre stato abituato a mettere la Ragione di Partito sopra al Principio di Legalità. È un discepolo di Salvatore Cacciapuoti, potente segretario del Pci napoletano, stalinista di ferro; ha difeso i carrarmati russi in Ungheria: “L’intervento in Ungheria salva la pace nel mondo”, disse; al Congresso ha pronunciato il discorso di condanna dei dissidenti del Manifesto. Questo dissidio tra Ragione di Partito e Principio di Legalità ha radici lontane. Nel 1981 Enrico Berlinguer rilasciò a Scalfari una meravigliosa intervista: «I partiti hanno degenerato e questa è l’origine dei malanni d’Italia. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientele… hanno occupato lo Stato e tutte le istituzioni a partire dal governo. La questione morale non si esaurisce col fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori… bisogna scovarli e bisogna metterli in galera». Parlava soprattutto del Psi di Craxi, e aveva capito tutto. Napolitano, unico tra tutti, lo attaccò con parole velate ma chiare: «Non dobbiamo chiuderci in un’orgogliosa affermazione della nostra diversità». Cioè dobbiamo allearci con Craxi. L’anima di Napolitano ha vinto, nel Pci. E ora Napolitano e il Pd si sono alleati con Silvio, il figlio di Craxi. E chi, dentro e fuori il Pd, mette sopra a tutto il Principio di Legalità, resta solo e sconfitto.


LE AZIENDE INFORMANO

ECONOMIA E IMPRESE

Consar, stabile il bilancio ora serve il rilancio A tu per tu con il presidente del gruppo ravennate dell’autotrasporto Veniero Rosetti: «la crisi più grave non è economica ma politica...» Presidente Rosetti come ha attraversato il Consar questi anni di crisi? «Negli ultimi anni, quelli più critici dal 2009 in poi, i dati di bilancio del Gruppo sono stabili e registriamo positivamente una buona tenuta del fatturato e della base sociale. Ma la crisi non ha finito il suo corso e non abbassiamo certamente la guardia. Oggi il dato più preoccupante riguarda il comparto storico del “movimento terra”, quello a servizio dei cantieri delle costruzioni. Purtroppo è tutto fermo, sia sul piano dell'edilizia privata sia per quanto riguarda i lavori pubblici». Avete come mission quella di movimentare ma rischiate di rimanere fermi... «No, ci mancherebbe. Il Consar non può rimanere fermo. Non solo ci sono altri settori del nostro consorzio ancora molto dinamici ma la direzione aziendale è sempre impegnata a capire e ad agire per dare, prima di tutto, continuità al sistema e poi per attuare strategie e interventi finalizzati a crescere. Se un'impresa non si pone il problema di crescere non ha molte prospettive». E quali sarebbero queste prospettive? «Credo che il Consar abbia la forza necessaria per affrontare il futuro. Ci stiamo impegnando per questo anche se non è facile, perché quando una struttura imprenditoriale subisce un indebolimento fa fatica e ha bisogno di un certo tempo per riprendersi. Ma noi ce la mettiamo tutta. Però lo sviluppo di un'azienda non può essere incentrato solo su se stessa: deve esserci un contesto economico adeguato, sostenuto da pianificazioni istituzionali e decisioni politiche. E in questo momento il contesto è pessimo...» Vuol dire che le istituzioni e le forze politiche non fanno quello che dovrebbero fare per indirizzare e sostenere l'economia? «Ritengo che la crisi più grave che stiamo vivendo non è di ordine economico ma è quella della politica. È una crisi che, a mio parere, sta segnando la fine di un sistema di tutele, vecchie e nuove, che non hanno certo favorito l'innovazione e il ricambio generazionale. Credo che la cosiddetta “Prima Repubblica” abbia ancora troppe incrostazioni nella società e nella politica. Negli ultimi vent'anni si è parlato a vuoto, si è fatto poco o nulla, e tutto è stato finalizzato a salvaguardare interessi personali. Quando un Paese non ha un indirizzo verso il bene collettivo ha smarrito lo scopo fondamentale della politica. Ci troviamo di fronte ad un’assenza e se non c'è politica si fa fatica anche a fa-

re impresa. Il che è un problema serio». Cosa ci dovremmo aspettare o auspicare quindi? «Serve una svolta fondamentale nelle persone che si propongono di governare, che sia il Paese, un territorio, il Comune o un'impresa... che metta in primo piano i valori assoluti della responsabilità e del rispetto. Senza questi principi si rischia il pressapochismo. In Italia e anche nella nostra città si parla molto, troppo: si producono tanti studi, centinaia di convegni, spesso sul nulla e per nulla. Perché chi decide veramente è quasi sempre fuori da quella platea che discute e progetta: le decisioni sono già state definite e prese altrove. Si parla, più che altro, per ratificare. Mi auguro quindi che le nuove generazioni si propongano con valori diversi da quelli odierni, e spero siano quelli che richiamavo prima. Quando deleghiamo qualcuno a rappresentarci deve rappresentare le nostre idee e i nostri interessi autenticamente e non rappresentare solo se stesso. Se ci incamminiamo su questa strada possiamo tornare a sperare, a crescere, a ritornare importanti anche sul piano economico». C'è chi dice che anche se la situazione migliorerà nulla sarà come prima. «Sono daccordo e condivido la necessità di un riassestamento del sistema. Però bisogna rendersi conto che se non c'è più l'industria si impoverisce tutto. Qualcuno si illude che si possa vivere di solo turismo ma una nazione o anche solo un territorio come il nostro ha bisogno di produrre beni di consumo a tutti i livelli. Gli ultimi 20 anni sono stati devastanti: tutti

Nelle foto alcuni mezzi e la sede Consar di Ravenna. Al centro un ritratto del presidente Veniero Rosetti

Tutti i numeri del consorzio cooperativo Valore della produzione Risultato ante imposte Risultato d'esercizio Numero dei soci Numero dei mezzi Numero dei dipendenti

concentrati solo sull'interesse di una persona. Si è creata un tensione nel paese fra pro e contro, solo conflitti e guerra di parole. Non si è parlato o fatto nient'altro. Si è mai discusso seriamente di infrastrutture o dell'evoluzione del nostro sistema industriale? Se abbiamo vissuto di deleghe ora c'è bisogno di essere protagonisti e assumersi delle responsabilità. Se abbiamo accettato di non pensare e non avere idee ora sarebbe necessario partecipare e confrontare nuove idee». A proposito di rappresentanza, cosa significa presiedere un grande gruppo di piccoli imprenditori come il Consar e portarne avanti gli interessi nei tavoli economici che contano? «Il Consar è un sistema che ha sviluppato nel tempo una buona cultura aziendale. Lo sforzo di partecipazione alla crescita del Gruppo è presente in tutte le componenti lavorative, dai soci ai dipendenti. Più difficile è rappresentare il Consar all'esterno, negli ambiti della politica e dell'economia. C'è il problema di individuare i referenti attendibili e si deve stare molti attenti ad esprimere opinioni forti e deci-

anno 2012 88.007.928 euro 319.249 euro 129.024 euro 322 600 94

anno 2011 87.942.174 euro 414.597 euro 111.579 euro 329 593 95

se, pur nel rispetto delle persone. Spero di sbagliarmi, ma vedo molti interlocutori più interessati al proprio status che alla funzione a cui sono stati delegati, che non rispondono quasi mai in modo pragmatico al livello di rappresentanza». Con le sue risposte ha dipinto uno scenario particolarmente pessimista. «No, solo in parte, perché il nostro territorio esprime ancora molti valori positivi e dispone ancora di notevoli risorse. Ci sono tanti uomini e donne che possono e devono fare uno sforzo per confrontarsi e sostenere i più giovani a risollevarsi da questa situazione di depressione. Con la loro esperienza, anche se non è detto che sia la migliore, possono affiancare le nuove generazioni. Fortunatamente possiamo contare su di un tessuto sociale ed economico attivo e solidale su cui dobbiamo puntare per innovare». Visto che lei dirige un grande gruppo dell'autotrasporto e della logistica torniamo con le gomme sulla strada, torniamo all'impresa. Quali conseguenze ha sul vostro business la crisi del settore chimico, che a Ravenna sta perdendo addirittura dei pezzi di rilievo?

«La chimica in Italia e a Ravenna sta dismettendo vari siti di produzione. Ma non significa che non ci sia un vasto commercio di prodotti chimici. A suo tempo abbiamo fatto notevoli investimenti in termini di organizzazione e certificazione di qualità nel settore e gli associati in termini di nuovi mezzi specializzati e di professionalità così siamo progressivamente intervenuti sull'estero. Nel campo del trasporto della chimica stiamo reggendo bene il mercato, e anche crescendo, perchè abbiamo allargato gli orizzonti a livello europeo. L'ambito territoriale è importante ma non essenziale». E l'andamento del porto ravennate come lo valuta? Ci sono anche alcuni dati positivi di ripresa... «I dati globali del porto esprimono una tenuta dei traffici. Certo, all'interno del sistema merceologico, si registrano delle varianti. Calano i cereali e aumentano i materiali ferrosi, mentre stanno andando bene i container, su cui noi siamo ben posizionati. Per quanto riguarda il futuro dello scalo, che per noi è uno snodo strategico, è auspicabile che avanzino tre importanti progetti: l'approfondimento dei fondali, il nuovo terminal container e l'innovazione tecnologica e funzionale dei servizi. Tutti interventi che potrebbere accrescere la competitività di Ravenna. La priorità è comunque abbassare i fondali. I finanziamenti ci sono ma a quanto pare è molto complicato ottenere le autorizzazioni per le solite lentezze burocratiche e l'indecisione politica. Speriamo che la situazione si sblocchi in fretta. Poi c'è sempre l'annoso tema della viabilità: c'è bisogno di nuovi collegamenti che velocizzino il sistema dei trasporti, non solo su gomma. Infine servirebbe una governance più chiara e definita a livello locale e nazionale, attraverso una strategia di rete fra i porti italiani».


8

CRONACA& POLITICA

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

IL CASO/1 La campagna del C o m u n e L’AZZARDO NON È UN GIOCO «Ad oggi sono 77 le attività di gioco d’azzardo autorizzate dal Comune di Ravenna, e 23 quelle autorizzate dalla Questura, quest’ultime in modo permanente, come previsto dalla normativa vigente». Questi i dati che furono diffusi dall’Amministrazione comunale in occasione dell’adesione di Palazzo Merlato alla campagna “L'azzardo non è un gioco” in cui si diceva anche che nel 2012 la spesa pro capite media in Emilia Romagna per il gioco era salita a 132 euro all’anno per un fatturato, in regione, di 573 milioni. «Le persone con maggiore dipendenza da gioco – spiegavano ancora da Palazzo Merlato – rappresentano le fasce più deboli e fragili della nostra società, maggiori fra chi ha una minore scolarizzazione, chi ha un lavoro più precario, chi è in difficoltà nel trovare una propria identità». Inoltre, si specificava che: «La dipendenza dal gioco è una vera e propria patologia che compromette lo stato di salute fisica e psichica del giocatore [...] Nella maggior parte dei casi la patologia del Gioco d’azzardo patologico oggi riconosciuta a livello nazionale nei livelli essenziali di assistenza, non è suffragata da finanziamenti per interventi del servizio sanitario, così che nel nostro Paese si è prodotta una situazione a macchia di leopardo, con aree completamente prive di assistenza specifica e aree dove la sensibilità di alcune amministrazioni o operatori del privato sociale ha saputo creare servizi e interventi efficaci. Occorre garantire ai giocatori patologici gli stessi diritti riconosciuti ai malati di altre dipendenze. La dipendenza da gioco si configura come una questione socio-sanitaria, che coinvolge il sistema sanitario nazionale, le Asl, le Amministrazioni locali e le comunità nel loro insieme».

Chi passa dall’Adriatica, soprattutto di notte, fatica a non notare le insegne luminose che pubblicizzano la sala video-slot del bar Happy Boys. Meno si nota la scritta sopra: Casa del Popolo Gino Gatta. A lato dell’edificio, anche una bandiera del Pd sull’ingresso del circolo. E anche in via delle Industrie, a Ravenna, sembra esserci una situazione simile. Dev’essere una strana coincidenza. Perché parrebbe curioso che il Pd, dopo aver presentato un progetto di legge regionale contro la ludopatia, dopo aver aderito, tramite la giunta, alla campagna dei sindaci contro il gioco d’azzardo, dopo tutte le campagne nazionali sul tema, ospitasse addirittura una sala slot. In realtà, ci spiega il segretario provinciale e deputato, Alberto Pagani, il Pd non possiede nulla e quindi non affitta nulla a nessuno. E tecnicamente è vero, perché gli edifici di Fosso Ghiaia e di via delle Industrie sono di proprietà di due società autonome che, tuttavia, si avvalgono dei servizi Sercoop (la cooperativa che si occupa della manutenzione di tutto il patrimonio che fu della Quercia), sono guidate da uomini del Pd e hanno entrambe sede in via della Lirica, dove ci sono appunto Sercoop e il Pd stesso. Ed è infatti da lì, da via della Lirica, che ci arriva la precisazione che chiediamo: «Il patrimonio immobiliare riconducibile, direttamente o indirettamente, agli ex Ds è composto, in parte, da immobili al cui interno si esercitano attività commerciali adibite a

Se al Pd piacciono le slot Sale da gioco nelle Case del popolo a Fosso Ghiaia e in città bar e ristorazione, regolate da contratti di locazione strumentale. I gestori di due di queste attività, titolari delle necessarie autorizzazioni previste dalla legge, ubicate a Fosso Ghiaia e in via delle Industrie a Ravenna, in immobili di proprietà rispettivamente della soc. Nuova Rinascita e Resistenza Romagnola, hanno scelto di creare sale video-lottery,

La Casa del Popolo di Fosso Ghiaia che prende il nome dal primo sindaco del dopoguerra, il comunista Gino Gatta

Gli immobili non appartengono più al partito, che però ne beneficia

A livello nazionale e locale il Pd prmouve azioni contro la ludopatia

con licenza ex art.88 Tulps (testo unico di pubblica sicurezza). Queste sale sono deputate solamente al gioco, vietate ai minori di 18 anni e regolamentate in base alle leggi sull’antiriciclaggio, oltre ad essere soggette a regolari controlli della Questura. Negli immobili di proprietà della Fondazione Bella Ciao non esistono sale video-lottery». Alle due sale, si potrebbero poi aggiungere i tanti bar gestiti da privati che tengono slot e che pagano l’affitto a una qualsiasi cooperativa o società della galassia di quelle a


CRONACA& POLITICA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

9

IL CASO/2 cui è intestato il patrimonio degli ex Ds. Tutto a norma di legge, naturalmente. Giuridicamente inappuntabile. Ma, senza fare troppo i moralisti, una certa incoerenza è difficile non notarla. Perché il Partito democratico, quando si trova ad amministrare il bene pubblico a livello sia locale che nazionale, promuove azioni e campagne contro il gioco d’azzardo e la ludopatia, cresciuta esponenzialmente da quando le video slot sono diventata merce diffusa. Mentre quando si tratta di mantenere i propri immobili e di conseguenza di tutelare i propri interessi economici, sembra non porsi il problema. Difficile avere un commento politico anche dal segretario provinciale Alberto Pagani che vuole «tenere distinto il partito dalla gestione delle case del popolo». Resta però vero che i democratici, oggi, dalle case del popolo e da tutti quegli immobili degli ex Ds (un patrimonio mai confluito nel Pd perché, appunto, messo per tempo in “cassaforti” come fondazioni e altre società) traggono benefici tangibili, come ci spiegava Pagani stesso in un’intervista dello scorso anno. Quando gli chiedemmo che senso avesse mantenere un patrimonio immobiliare di diverse decine di milioni di euro non alienabile, ci rispose che in questo modo il Pd evitava di pagare affitti e aveva a disposizione sedi per attività di autofinanziamento del partito come pranzi o cene, di cui peraltro, ci spiegava, in alcuni casi godeva l’intera collettività perché i proventi venivano talvolta im-

Una foto scattata in un bar di Ghibullo qualche mese fa. Alcuni gestori hanno scelto autonoma mente di rinunciare agli incassi delle slot.

piegati per finanziare progetti che riguardano le comunità, soprattutto nel forese. Una situazione, ci confermano, oggi invariata rispetto al 2012. Del resto, dicono nei corridoi di via della Lirica, è un po’ quello che fa lo Stato stesso, no? Dal gioco arrivano entrate importanti che poi servono, per esempio, a valorizzare la cultura. I tempi sono quelli che sono, il patrimonio immobiliare costa tanto in termini di tasse e manutenzione, e non si può andare troppo per il

sottile. Non si può non locare alle attività che in questo momento cercano spazi, vista anche la crisi, né si può imporre ai gestori dei bar di non tenere le “macchinette”. Non bastasse, nessun iscritto si è mai lamentato. Ma un partito non dovrebbe dare un esempio virtuoso di coerenza? Per il momento il quesito viene derubricato a questione non proprio urgente, visto peraltro che in questo periodo le preoccupazioni in casa Pd di certo non mancano. Federica Angelini

Intanto l’Arci cerca di dissuadere i circoli dal tenere i videopoker

il buon esempio «LE ABBIAMO TOLTE QUANDO ABBIAMO VISTO AMMALARSI RAGAZZI DEL PAESE» Di sicuro chi non ha bisogno di persuasione è Remo Gatta, presidente del circolo Arci Ammonite Solaini Edda, dove una decina d’anni hanno rinunciato alle slot «più o meno quando lo stato le ha legalizzate definitivamente» racconta. Le ragioni di questa scelta? «Un circolo ha anche dei principi, ci faceva male vedere i ragazzi del paese giocarsi tutti i soldi, anche l’intero stipendio. Ne abbiamo visti che si sono ammalati e abbiamo deciso di toglierle, anche se alcuni all’inizio ci hanno detto che sarebbero andati altrove, che era una follia». E come è andata? «Be’, all’inizio il calo si è sentito, poi però con il tempo ci siamo accorti, per esempio, che alcuni, avendo smesso di giocarsi i soldi, consumavano qualcosa di più al bar e poi facciamo le colazioni, e facciamo feste e iniziative. A riprendere le slot non ci pensiamo proprio e anzi spero che anche altri decidano di smettere».

«È vero, sì, ci sono circoli Arci dove è possibile giocare alle slot, ma stiamo cercando, pur rispettando l’autonomia dei circoli, di dare un forte indirizzo perché si cambi direzione, soprattutto in caso di nuove gestioni» Roberta Cappelli, presidente provinciale dell’Arci Ravenna risponde così alla nostra domanda. «Con il tempo ci si è accorti – spiega – che non si trattava di normali giochi, ma che potevano facilmente portare a una forma di dipendenza. Inoltre, sappiamo che in alcuni casi sono stati accertate nfiltrazioni della malavita nella gestione di questi giochi e, terzo, è stato rilevato che intorno a queste macchinette, piene di soldi, si possono sviluppare giri di furti poco chiari». Ecco allora, la campagna che Arci, da sempre in prima fila su temi etici e politici come la lotta alle mafie, sta cercando di portare avanti: «Naturalmente tutto sta al singolo gestore, e in alcuni casi, anche per chi volesse dismettere le slot, ci sono problemi economici importanti, perché rescindere contratti in essere può essere complicato. Ma sono diversi i gestori che si stanno muovendo in questa direzione e stiamo pensando anche a corsi di formazione e sensibilizzazione sul tema». (ffe. an.)


10

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

VIOLENZA SULLA DONNE/1

Il femminicidio in un corto Tratto da una storia vera accaduta in città, è diretto da Gerardo Lamattina Alcune foto delle riprese: a sinistra in carcere; sotto sul luogo del “delitto”. A destra la testimonial del corto, Valentina Vezzali

emotività». Raccontare una storia vera non è sempre facile, soprattutto quando «la vita reale è così cruda»: il regista ha così deciso di prendersi una certa libertà nel narrare alcuni episodi delicati che sarebbero apparsi altrimen-

ti eccessivamente duri. La pellicola è ambiziosa, dotata di un cast d’eccezione fra cui spiccano i nomi degli attori Claudio Casadio e Maria Pia Timo. Tra i protagonisti poi Cinzia Damassa e Fabio Ricci Lucchi. Da evidenziare è anche la pre-

1

Presentando questo coupon avrai diritto al 20% di sconto

Si sono concluse in questi giorni le riprese del cortometraggio Prima che faccia buio, un progetto di Linea Rosa finanziato dalla Cassa di Risparmio di Ravenna. La pellicola racconta una storia vera, un fatto di cronaca accaduto proprio a Ravenna che le operatrici di Linea Rosa hanno potuto seguire da vicino, assistendo una donna in fuga da quel mostro che, alla fine, è riuscito ad avere la meglio. Uno dei tanti episodi sempre più frequenti in cui “il buio” è stato scaltro e veloce, in cui la luce non ha vinto: il significato del titolo richiama la speranza e l’auspicio che nella vita di tutte le donne maltrattate possa arrivare una figura in grado di «illuminare il loro cammino – ci racconta il regista Gerardo Lamattina – in modo che non faccia buio per sempre». Il progetto cinematografico si prepone l’obiettivo di rivolgersi a tutti: «Il tema del femminicidio vive spesso un paradosso – continua il videomaker ravennate –: le iniziative sono sempre rivolte alle donne, che sono le vittime», e per questo la pellicola ha invece l’intenzione di toccare la sensibilità di ogni persona di qualsiasi genere ed età adottando «un linguaggio cinematografico efficace in grado di veicolare

senza della campionessa olimpica Valentina Vezzali che ha accettato di fare da testimonial per la promozione del cortometraggio, e quella del (vero) comandante della Polizia municipale di Ravenna, Stefano Rossi. Prima che faccia buio parteci-

Viale Luigi Cilla

angolo via Zampeschi - Ravenna Tel. 0544 450390 - 334 8076042

perà alla selezione per il Festival del cinema di Berlino che si terrà in febbraio, ma, assicura Lamattina: «Faremo sicuramente due anteprime ravennati: una per la troupe e il cast e una per la stampa». Giovanni Barbato

Shampoo + piega (d.l.c.)

da € 8 Piega mossa

da € 10 Shampoo + piega + taglio (d.l.c.)

da € 10 Taglio uomo + shampoo

€ 10 Taglio bambini (sotto 1,2m)

da € 6 Taglio + colore + shampoo + piega

Viale Antonio Cesari, 80

Ravenna Tel. 0544 460344 - 333 1779768

Siamo giunti al terzo anno di attività Vi aspettiamo numerosi! Anche noi usiamo prodotti eccezionali di ottima qualità

€ 35 Colpi di sole + shampoo + piega

€ 35 Permanente + shampoo + piega

€ 35 Stiratura + shampoo + piega

€ 55 Crescita + shampoo + piega

€ 25 Extension

Cad. € 2


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

CRONACA& SOCIETÀ

11

VIOLENZA SULLE DONNE/2

«Il mio ex mi perseguita, ho paura ma nessuno mi aiuta» di Matteo Cavezzali La violenza sulle donne è diventata negli ultimi anni un importante tema di dibattito. Se ne occupano molto i giornali, i politici ci fanno campagna elettorale e l’attenzione delle persone si è ridestata su questa tematica tanto da introdurre nella lingua italiana il neologismo “femminicidio”. Tra le parole e i fatti però c’è un lungo passo chiamato realtà. Non è infatti facile per una donna che subisce violenze fisiche o morali essere tutelata. Quella che vi raccontiamo è una storia a cui alla paura si aggiunge una pesante trafila burocratica e un isolamento. L.G. è una donna di 36 anni di Ravenna. Si era fidanzata con un suo coetaneo, sempre di Ravenna. Un ragazzo laureato, con un buon lavoro da libero professionista. Sembrava andare tutto per il meglio, quando dopo un anno di convivenza la ragazza scopre che il fidanzato non è la persona che pensava. Ha infatti molti segreti e la donna scopre un lato di lui che non conosceva, fatto di violenza e di perversioni legate a disturbi mentali di cui lei non sapeva nulla. Decide così di lasciarlo e la storia sembrerebbe finire. Ma nel tempo lui dimostra di non aver accettato di essere stato lasciato. Le urina sulla porta di casa, poi le rompe una finestra con una pietra. Una escalation che arriva fino a una sera in cui lei ritrova la macchina parcheggiata sotto casa completamente distrutta. I fanali fracassati, il cofano ammaccato. A quel punto la ragazza inizia ad avere molta paura e cerca aiuto. «Quel giorno molto spaventata decido di intraprendere vie legali e inizio a capire che per una donna che subisce delle aggressioni la vita è in salita», ci racconta. Il primo aiuto lo chiede alle forze dell’ordine: «Pensavo che dopo quello che avevo passato sarei stata trattata con un certo riguardo invece i carabinieri mi fanno capire che hanno poco tempo, che ci sono molti casi simili al mio e che loro sono in pochi. Inoltre iniziano a dubitare della mia versione e mi dicono che potrei anche essermi fracassata l’auto da sola per far cadere la colpa sul mio ex. Io non ci volevo credere. La cosa che mi ha stupita di più però è stata che non ci fosse una procedura standard. Io non sapevo cosa fare e loro mi fanno prima compilare un “ammonimento” poi leggendolo mi dicono che non va bene, e che è meglio fare un “esposto”. Allora faccio anche l’esposto. Poi mi dicono che non possono garantirmi di sorvegliare la zona e quindi mi consigliano di non dormire a casa mia. Chiaramente per me è un grande problema non dormire a casa…». Ma per un mese si fa ospitare da una amica. «Poi mi richiamano in caserma e mi dicono che l’esposto non è partito perché i fatti erano gravi. Ero stata un mese fuori di casa e in quel mese non era cambiato nulla. Allora mi dicono di fare una

denuncia e di rivolgermi al mio avvocato. Io ovviamente non ho un avvocato…». Così L.G. chiede aiuto a Linea Rosa. «Pensavo che lì la cosa sarebbe stata semplice, invece la procedura da seguire non era chiara. Mi hanno fatto parlare con un loro avvocato, ma poi per fare la denuncia non ero coperta dall’associazione e così mi è toccato pagare 500 euro per farla. Inoltre non ho potuto denunciare il mio ex perché non c’erano prove che lo incriminassero, e ho dovuto fare una denuncia verso ignoti, segnalando che avevo un sospetto, altrimenti rischiavo anche di prendermi una denuncia da lui per diffamazione». Oltre i danni all’auto, la 36enne ha quindi dovuto sostenere le spese per un avvocato e la vicenda rischia di chiudersi con un nulla di fatto. «Io – conclude – nella mia ingenuità pensavo che lo avrebbero chiamato e gli avrebbero intimato di smettere, invece niente. Ho paura e mi sento sola e senza alcuna protezione. Poi sento fare bei discorsi contro il femminicidio e mi viene la nausea. Possibile che finché non rischi la vita non sei presa sul serio da nessuno? Lavoro fino a tardi e con il buio ho paura a tornare a casa mia. E la cosa peggiore è che pare che non si possa fare niente finché non succederà qualcosa di veramente grave».

LA REPLICA

«Linea Rosa non può pagare le spese legali» Le vicende legali in caso di stalking sono complicate da seguire e costose, per questo ogni ragazza deve pagare autonomamente le proprie spese, come raccontiamo nell’articolo qui a fianco. «Il servizio che offre Linea Rosa – spiega la presidente dell’associazione Alessandra Bagnara – è un aiuto e una prima consulenza gratuita con un avvocato. Chi decide poi di intentare una causa, con un nostro legale o con un altro, deve sostenere le spese da sola. Con il nuovo Decreto Legge contro il femminicidio e la violenza di genere è stato però introdotta la possibilità di richiedere un patrocinio gratuito a prescindere dal reddito per le vittime di violenza». Linea Rosa però non può sobbarcarsi tutte le spese legali delle donne che segue. «Non possiamo nemmeno scegliere se sostenere le spese legali solo per qualcuna, perché ogni anno ne vengono 500. Con che criterio dovremmo dire a una sì e a una no? Le denunce però – conclude Bagnara – possono essere fatte dai carabinieri senza pagare, a meno che non ci sia bisogno per qualche motivo particolare dell’intervento risolutore di un avvocato».


12

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

SCUOLA/1 Sembrava solo una piccola curiosità, e invece è scoppiato una sorta di caso diplomatico. Tutto parte da Facebook, e poi dal sito internet della scuola. Il preside del liceo scientifico di Ravenna, l’ex assessore comunale Gianluca Dradi, ha lanciato un appello a studenti e genitori: diverse aule – scriveva in sintesi – hanno bisogno di essere imbiancate, ma gli enti preposti (in questo caso la Provincia) non hanno soldi e mettono a disposizione soltanto il materiale (vernice e rulli). Da qui l’invito a genitori e studenti a prendere in mano il pennello e a imbiancare in prima persona le aule e i corridoi del liceo, dal 6 al 12 settembre. A scuola – ci siamo andati – si è creato quasi un clima festoso e i lavori si sono svolti senza problemi, ma gli improvvisati imbianchini hanno scatenato le ire delle due associazioni di categoria dell’artigianato. «Iniziativa lodevole – commentano in una nota Cna e Confartigianato –, ma che mostra alcune lacune sulle quali è necessario fare delle riflessioni. In primo luogo ci si è dimenticati dei cosiddetti professionisti del settore, cioè gli imbianchini. Se proprio non c’è un euro per la manodopera, almeno avrebbero potuto dare un consiglio ai volontari, diventando per un giorno insegnanti per un intervento quasi a regola d’arte». «In secondo luogo – prosegue la nota – riteniamo estremamente preoccupante questo ricorso al volontariato. La crisi pesante che il mondo dell’edilizia sta attraversando non accenna a diminuire e se anche questi cosiddetti piccoli lavori vengono meno, che cosa faranno le imprese regolari? Oggi è l’imbiancatura di un’aula, domani quali altri interventi saranno appaltati a “volontari”? E la sicurezza? Oggi un’impresa artigiana appena

Gli studenti imbiancano il liceo E gli artigiani si arrabbiano

si muove è vessata da innumerevoli adempimenti per rispettare la normativa, e i volontari? Nulla. Se siamo a questo punto, la gravità dello stato in cui versano le nostre scuole è veramente preoccupante, ma quella del volontariato, pur apprezzabile anche

Alcuni scatti dal liceo scientifico

dal punto di vista educativo per i ragazzi, non può essere una soluzione». Dubbi ai quali lo stesso Dradi ha tentato di rispondere in un’intervista al Carlino Ravenna: «Le scuole pubbliche, come le imprese artigiane, sono vittime della crisi economica e non voglio quindi alimentare guerre tra poveri», ha dichiarato, tranquillizzando sulle condizioni di sicurezza. «Sono state tinteggiate solo le pareti sino all’altezza della porta, onde evitare l’uso di scale e ponteggi». E i consigli degli imbianchini? «Le porte del liceo, sono aperte a tutti...».

Mancano i soldi e il preside lancia l’appello su facebook

Le associazioni: «Ci si è dimenticati dei professionisti del settore»


CRONACA& SOCIETÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

13

SCUOLA/2

Il professore precario da una vita A 66 anni Flavio Poggiali non ha ancora mai ricevuto un incarico stabile di Giovanni Barbato Settembre per molti studenti significa una sola cosa: ritorno sui banchi di scuola. Ma per molti professori settembre è il mese delle decisioni, il momento in cui il loro destino “a breve termine” si rivelerà. Stiamo parlando delle migliaia di precari che ogni anno arrancano e combattono per un posto di lavoro. A una settimana dalla protesta del coordinamento dei precari della scuola della provincia di Ravenna inscenata all’Itc Bucci di Faenza nel corso della tradizionale chiamata per l’assegnazione delle cattedre annuali, abbiamo incontrato Flavio Poggiali, insegnate precario dal 1984 che a 66 anni ancora non ha ricevuto un incarico stabile e, forse, soltanto il prossimo anno riuscirà ad andare in pensione. Poggiali insegna laboratorio di chimica e fisica e da più di vent’anni gira le scuole di tutta la provincia: Scientifico di Lugo, Iti di Ravenna, di Lugo e di Faen-

za, Callegari, Ipsia di Faenza e Ceramica sempre a Faenza. Ha ancora tante energie e altrettanti insegnamenti da regalare ai suoi studenti, da buon docente di materie scientifiche ha la mentalità pratica e concreta di chi progetta il presente ma la lungimiranza degli idealisti nel volgere lo sguardo verso il futuro. Ci racconta la sua esperienza da eterno precario. «Quando entri nelle scuole sei il signor nessuno, e come tale vieni trattato, non solo dagli studenti ma anche dai professori», fra i quali i supplenti vengono percepiti quasi come pecore nere. Così, un professore precario deve sempre sgomitare, anche una volta ottenuto l’incarico, per trovare il suo spazio all’interno della comunità scolastica. «Ti senti lì, appiccicato, non hai alcun potere – prosegue Poggiali – tanto i tuoi voti non decidono nulla e la tua autorità molte volte non viene percepita dagli studenti, così te lo devi guadagnare da solo, il potere». Ma la

Aspettando la pensione, quest’anno insegnerà a Lugo «Il docente deve dare tutto, ma così l’entusiasmo si abbassa...»

soddisfazione di esser riusciti a conquistare il proprio spazio dura sempre poco: «Non appena capisci ed entri nel meccanismo, ecco che arriva la fine della supplenza». Sicuramente il clima di incertezza e instabilità che il precariato contribuisce ad accrescere nelle vite dei supplenti non giova al mestiere, che è soprattutto offrire se stessi. «L’insegnante deve essere capace di dare tanto di se stesso ai propri alunni, però in questa situazione l’entusia-

smo che hai all’inizio si abbassa inevitabilmente». Lo stesso entusiasmo che secondo Poggiali anima gli studenti che si affacciano sul mondo della scuola: «I giovani non sono sgonfi, siamo noi che li sgonfiamo». Cosa può insegnare un docente a cui viene tolta la possibilità di guardare al futuro? «L’insegnante non deve essere vecchio, deve lavorare su cose sempre in evoluzione». Educare al mondo che verrà: non è forse questo il compito pri-

mario degli insegnanti? «Insegnare il futuro non è semplice» confessa Poggiali, soprattutto in una società che non riesce a comprendere l’alta valenza del ruolo del docente per la costruzione dell’avvenire. «Lo sai – ci incalza – che in Giappone tutti devono inchinarsi davanti all’imperatore, tranne una sola categoria, gli insegnanti?». Anche da un punto di vista legale, secondo Poggiali, i docenti dovrebbero essere maggiormente tutelati e supportati per poter concedere loro la possibilità di svolgere il proprio ruolo serenamente e soprattutto con entusiasmo. Futuro, futuro e ancora futuro: il professore di chimica mantiene lo sguardo verso l’orizzonte e immagina una scuola in cui i giovani siano attivi nel loro processo di apprendimento e in cui le ore di laboratorio non siano dimezzate bensì aumentate: «Più lavori con le mani più sviluppi la testa». Poggiali pensa ad una società improntata ad un modo di pensare che favorisca i giovani: «Non è futuro la mentalità dello scavallare, del fare i furbi». Quest’anno Poggiali insegnerà all’Itis di Lugo poi forse, nel 2014 quando avrà ottenuto tutti i requisiti per andare in pensione, si congederà dall’insegnamento. Ciononostante continua a guardare ai giovani e a sperare in un futuro in cui la scuola e gli insegnanti si riapproprino della propria dignità.

COSA SERVE:

- Maxi quaderni con e senza margini - Copertine per quadernoni (rosse, blu, verdi e gialle) - Raccoglitori ad anelli e buste con occhielli - Cartelline con elastico - Pastelli (scatole da 12) - Pennarelli punta fine - Matite, gomme, temperini - Penne (blu, nere e rosse) - Forbici con punta arrotondata - Colla stick - Diario

PUNTI VENDITA COINVOLTI: RAVENNA: - Conad Galilei, via Newton - Conad Bassette, via Grandi - Famila, via Faentina - Famila, via Agirocastro - Feltrinelli, via Diaz - Ipercoop ESP, via Bussato - Conad La Fontana, vicolo Tacchini - Decara, via Bassano del Grappa - Punto Ufficio SAN PIETRO IN CAMPIANO: - Cartorama, via Petrosa

CARTOLIBRERIA ARTICOLI DA REGALO

TESTI SCOLASTICI per scuole medie e superiori

SCONTO 10%

Cartorana di Patrizia Fanti San Pietro in Campiano (RA) via Petrosa 190/D Tel./Fax 0544.576019


14

CRONACA& SOCIETÀ

SCUOLA/3

In 45mila tornano sui banchi Il 16 settembre gli istituti della provincia di Ravenna apriranno le porte a 45.074 scolari: quasi 5 mila (4.787) frequenteranno la scuola dell’infanzia; 15.980 siederanno sui banchi della scuola primaria, 9.853 occuperanno le aule della scuola secondaria di primo grado ed infine 14.454 studenti risponderanno al suono della campanella degli istituti di secondo grado. I numeri che riguardano le immisioni in ruolo di docenti e personale scolastico non sono altrettanto sostanziosi ma comunque ragguardevoli: sul territorio provinciale, quest’anno saranno 90 gli insegnanti che godranno di un contratto a tempo indeterminato. Le immissioni in ruolo nella scuola dell’infanzia saranno 11, nella scuola primaria 24, nella secondaria di primo grado 23, in quella di secondo grado 29 e infine 3 insegnanti di sostegno. Le buone notizie arrivano sul fronte dei collaboratori scolastici: 23 è il numero di immissioni in ruolo e 24 invece sono i posti aggiunti in organico di fatto.

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

UNIVERSITÀ A VIA ALLE ISCRIZIONI

SCUOLA/4

Astucci, penne e quaderni per gli scolari bisognosi

Venerdì 14 settembre si potranno donare gli articoli in supermercati e negozi

“Tutti vanno a scuola” è il nome del progetto che riempirà le cartelle di molti studenti con il materiale necessario per affrontare il nuovo anno scolastico in serenità. L’iniziativa, promossa dal Tavolo delle Povertà coordinato dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ravenna, vedrà impegnati gruppi di volontari che raccoglieranno, con le stesse modalità della colletta alimentare, oggetti di cartoleria acquistati dai clienti proprio per questo scopo. La campagna si svolgerà il 14 settembre dalle ore 10 alle 18 nei seguenti supermercati: Conad la Fontana, Conad Galilei, Conad Bassette, Famila Faentina, Famila Argirocastro, Ipercoop-Esp. Hanno aderito anche la libreria Feltrinelli e i negozi Decara (cartoleria di via Bassano del Grappa), Punto Ufficio (via Gradenigo) e Cartorana (via Petrosa a San Pietro in Campiano). L’iniziativa sarà ripetuta il 21 settembre alla festa del volontariato che si svolgerà in piazza del Popolo a Ravenna. Gli organizzatori invitano i cittadini a partecipare a questa iniziativa: «Per fare felice un bambino rendendolo ‘uguale’ a tutti gli altri basta davvero poco. Pochi euro per un quaderno, una gomma da cancellare o una scatola di pastelli possono rappresentare un dono fantastico. Ringraziamo fin d’ora le persone che ci vorranno venire incontro».

D U LT I

Dal 16 settembre sono aperte le iscrizioni ai corsi organizzati dall'Università per la formazione permanente degli adulti Giovanna Bosi Maramotti. Le iscrizioni si ricevono fino al 31 ottobre in segreteria (via della Tesoreria Vecchia, 12, Ravenna; tel. 0544 30171). L’arco disciplinare è, come di consueto, quanto più possibile ampio e diversificato, con alcune novità di rilievo, come l’insegnamento della lingua francese, ma anche delle lingue araba e rumena. Altrettanto ricco il “pacchetto” delle attività culturali (conferenze, incontri, visite guidate ecc.). Info: www.universitadultiravenna.it.

INCONTR SI PARLA DELLA SUMMERHILL SCHOOL A RAVENNA E MASSA

Anche quest'anno Michael Newman, insegnante della Summerhill school, ritorna in Romagna per raccontare della sua amatissima scuola, uno dei più significativi esperimenti di pedagogia libertaria nel mondo. Si tratta di un collegio indipendente britannico organizzato come una comunità democratica, frequentato da ragazzi dai quattro ai sedici anni. Una scuola non repressiva priva di qualunque tipo di autorità o di gerarchia; le lezioni sono facoltative ed esiste un orario solo per gli insegnanti. Newman sarà a Ravenna il 14 settembre per partecipare a una tavola rotonda al mattino dalle 9.30 alle 13 al Liceo Classico Dante Alighieri sui “Diritti naturali di bimbe e bimbi”. Il 15 settembre sarà invece a Massalombarda in via Canalazzo 43, alle 15, a un incontro organizzato dalla comunità della nascente scuola democratica e libertaria Progetto Piano Terra.

SCUOLA 2013-2014 COLLETTA QUADERNONI da € 0,50 CAD DEGLI ARTICOLI MATITE da € 0,40 CAD SCOLASTICI 12 PENNE € 0,55 CAD SABATO 14/09 TUTTO IL GIORNO 12 PENNARELLI da € 1,80 ADESIONE COLLA STICK € 0,60 CAD SPONTANEA

Via Gradenigo 2, Ravenna - Tel 0544423345 Via G.Di Vittorio 62b, zona bassette Ravenna - Tel 0544454544

I

TUTTI GLI ACCESSORI PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO LINEE SCUOLA LE PIÙ RICHIESTE Anche noi aderiamo alla colletta di solidarietà per articoli scolastici con i prezzi speciali delle

PROMOZIONI

“THINKREATIVE” e “TOP QUALITY” dal 14-09 al 21-09-2013 VIA BASSANO DEL GRAPPA,41/A ; Tel. / Fax. 0544 405009 www.decararavenna.com. e-mail : decara@linknet.it



16

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’INIZIATIVA

L’APERITIVO DI RAVENNA&DINTORNI

Il centro storico si trasforma in un giardino

Giornalisti e lettori insieme per un incontro con Corsini

Sarà una vera e propria fiera del verde, degli arredi per esterni, del giardinaggio e dell’artigianato artistico quella che inaugura venerdì 13 settembre alle 10.30 in piazza del Popolo e che fino a domenica 15 coinvol- b i b l i o te c a c l a s s e n s e gerà piazze GariSULLA FILOSOFIA DELL’HORTUS baldi, XX settemSabato 14 settembre, la sala Muratori della Biblioteca Classense bre, San France(via Baccarini 3, Ravenna) ospita il convengo organizzato da Accasco ed aree attidemia di Belle Arti di Ravenna e Comune dal titolo “Hortus gue. Si tratta del(in)conclusus - filosofia, arte e progetto del giardino”. Si comincia la prima edizione alle 9.30. Dopo il saluto delle autorità, ci sarà l’introduzione del dodi Giardini & Tercente di architettura e urbanistica dell’Accademia Alberto Giorgio razzi Verde RaCassani a cui seguiranno la relazione dello storico dell’architettura venna e prevede e dei giardini Luigi Zangheri dal titolo “Il giardino bizantino nel suo un percorso di contesto” e quella dello storico Mario Bencivenni “Hortus artium: realizzazioni a tedall’arte ambientale al giardino sonoro”. ma libero presentate da professionisti del verde, florovivaisti, progettisti, architetti e paesaggisti. ANTICIPAZIONE Alle 12, sempre di venerdì 13, saranno presentate le realizzazioni “I Giardini di Bisanzio” degli alunni dell’Istituto Agrario L. Perdisa visibili ai Giardini Pensili del Palazzo della Provincia e al Giardino delle erbe dimenticate (Orto Botanico della Banca Popolare di Ravenna) ci sarà “Open Garden≠2” proposto dai giovani Alla fine, nonostante le minacce di artisti dell'Accademia di Belle Arti di RaAscom Confcommercio di annullare venna. Nel pomeriggio invece, alle 17.30 la manifestazione, Art&Ciocc, la fiera avrà luogo, nell’Anfiteatro della Banca del cioccolato che si svolPopolare di Ravenna - Erboristeria delge a Ravenna nel seconl'Orto Botanico (ingresso Piazza Arcivedo week end di novemscovado 4), la conferenza a ingresso libebre, si terrà anche nel ro "Il valore delle piante negli olii essen2013 ma si svolgerà non ziali", a cura di Rosa Maria Sciarra, più in piazza del Popolo, Alle ore 18 il Consorzio Fia, organizzabensì in piazza San Frantore delle manifestazione, illustrerà “I cesco. La decisione a seGiardini di Bisanzio tra storia e futuro”, guito della coincidenza in collaborazione con la Fondazione Radella fiera con la maratovennAntica. Verrà effettuata la visita ai na città d’arte che si svolIl tradizionale arrivo in piazza giardini “specchiati” realizzati nel Giarge in quel sabato e prevedel Popolo della maratona dini Pensili del Palazzo della Provincia de l’arrivo nella piazza (Cripta Rasponi) e di piazza San Franceprincipale. Confcommercio aveva inisco. Durante tutte le tre giornate, dalle zialmente chiesto di spostare l’arrivo 10 alle 19 nell'Anfiteatro della Bpr sarà della manifestazione sportiva, ma a possibile visitare gratuitamente la mofronte del no da parte di Palazzo Merstra di bonsai e suiseki, realizzata da Bilato ha accettato di trasferire i cioccozantina Bonsai. latai nella zona dantesca.

Andrea Corsini

Giovedì 12 settembre, alle 18.30, al bar Belli di via Guerrini 9, si tiene il primo degli aperitivi con la redazione di Ravenna&Dintorni. Un modo per incontrare i lettori in un contesto informale, scambiarsi informazioni, ascoltare domande e storie e approfondire qualche tema che riguarda la nostra città. Cominceremo da una delle questioni di cui ci siamo sempre occupati con particolare attenzione, il centro storico a partire dal progetto di pedonalizzazione e riqualificazione di piazza Kennedy. Di questo, di mercato coperto, di piazzetta delle poste e di tanto altro cercheremo di parlare con l’assessore ai Lavori pubblici, al Commercio e al Turismo Andrea Corsini che ha accettato il nostro invito. L’auspicio è quello di un momento di incontro franco e di un’occasione di scambio proficuo di idee e informazioni. Gli aperitivi di Ravenna&Dintorni proseguiranno nei giovedì a venire con cadenza bisettimanale.

QUARTIERI

SETTIMANA MOBILITÀ

Il cioccolato trasloca Una serata di festa Veicoli sostenibili per la maratona per via Ravegnana in piazza Resistenza

lo! l e b è il cielo con noi! o scopril

GIARDINAGGIO Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

334 3218031

•PRONTO INTERVENTO INTERVENTI D’EMERGENZA • PREVENTIVI GRATUITI • Lido Adriano - via T. Zancanaro, 74 tel./fax 0544 493950

Giovedì 19 settembre, si svolgerà la prima edizione di una festa che coinvolge la via Ravegnana e tutti gli esercenti che operano nel tratto compreso tra i civici 145-219 tra cui, per esempio, il forno La Ravegnana e l’agenzia di viaggi del Mercatore. Dalle 18 alle 22 ci saranno assaggi dei prodotti, offerte promozionali Alla festa anche abiti da nei negozi, musica sposa e acconcianture dal vivo, animazione per i bambini, ritratti, spettacoli, esposizione di abiti da sposa, acconciature e makeup. La serata è a offerta libera e l’incasso sarà devoluto all’Istituto oncologico romagnolo.

Martedì 17 settembre, ore 21 Oriano Spazzoli

Camminando lungo la Via Lattea

Venerdì 20 settembre, ore 21 I venerdì dell'A.R.A.R., Sala Conferenze del Planetario, INGRESSO LIBERO

La biblioteca di Babele: recensione di libri di astronomia e scienza

Domenica 22 settembre, dalle ore 10 alle 18

Bimba Mia, Bimbo Mio Mangiare bene, crescere sani Spettacoli, Laboratori e Incontri

Martedì 24 settembre, ore 21 Agostino Galegati

Arte, architettura ed astronomia: un rapporto lungo millenni

Per informazioni e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it

Anche Ravenna aderisce alla Settimana europea della mobilità sostenibile che avrà il suo clou in piazza della Resistenza, dove dal 16 al 20 settembre saranno esposti veicoli e attrezzature di ultima generazione, nel segno del risparmio energetico e del rispetto dell’ambiente, da parte di aziende pubbliche e private (Enel, Poste Uno dei nuovi mezzi Italiane, Azimut, Duelettrici di Poste Italiane cati, Mercedes, Start Romagna e altre), e allestiti punti informativi da associazioni ed enti. A presentare l’iniziativa a Palazzo Merlato il 13 settembre anche il mobility manager Nicola Scanferla.

OTTICA ha aperto la NUOVA SEDE di via dell’Aida 19 a Ravenna Tel. 0544.460778 - 331.1217252

Inaugurazione sabato 14 settembre dalle ore 17


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

COMMENTI& OPINIONI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

NON DIMENTICHIAMO L’11 SETTEMBRE DEL CILE L'11 settembre del 1973 un colpo di Stato guidato dal generale fascista Augusto Pinochet mise fine al sogno dell'Unidad Popular e alla via cilena del Presidente socialista Salvador Allende. Durante la dittatura di Pinochet, che durò dal 1973 a 1990, la polizia politica uccise 3.200 persone, di queste più di 1.200 restano tuttora “desaparecidos”. Dopo 40 anni i socialisti e i democratici che allora scesero in piazza contro il golpe e la tragica morte di Salvador Allende, le nuove generazioni che non considerano il passato qualcosa da rimuovere o da mettere in museo, non lo dimenticano e chiedono che ogni città d’Italia gli intitoli una via o una piazza, per essere da monito a quanti ancora nel mondo negano democrazia e libertà e minacciano la pace. Giovani socialisti, Ravenna

di

GIANLUCA COSTANTINI

CARABINIERI A S. ALBERTO/1 [...] Si è riunito il Consiglio Territoriale di Sant’Alberto. L’ordine del giorno ha annoverato tra i vari punti, la discussione e la votazione di un documento redatto dal gruppo consigliare del Partito democratico, in merito alle prospettive di presenza dell’Arma dei Carabinieri nel paese. I militari che fino a un anno fa erano presenti nell’unità di base Sant’Alberto, a seguito della chiusura causa sfratto della vecchia sede, sono infatti ora in fase di ripiegamento temporaneo presso la Caserma di Savarna. [...] Il Consiglio di Sant’Alberto ha annoverato tra i relatori delle prime sedute il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, intervenuto per relazionare in merito al percorso fino ad allora intrapreso, per mantenere la presenza dell’Arma dei Carabinieri nella principale località del forese nord. Mingozzi ha illustrato lo studio di fattibilità per la riqualificazione di una porzione dell’immobile di proprietà comunale, sito a Sant’Alberto in via Cavedone 35; già edificio scolastico, ora adibito a se-

L’OSSERVATORIO

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

TUTTO D’UN TRATTO

de di alcune delle tante realtà associative che operano nel territorio, è l’unico di proprietà comunale che presenti i requisiti necessari per essere adibito a Stazione dei Carabinieri, secondo gli standard attualmente vigenti. Il Gruppo consigliare del Partito Democratico ha proposto all’assemblea un documento redatto con lo scopo di esprimere un parere esaustivo sul tema, come richiesto dal Vicesindaco. Il documento è stato approvato con 13 voti favorevoli dei 15 consiglieri pre-

senti, registrando i consensi unanimi dei consiglieri presenti di Pd, LpRa, Pdl, Pri e Idv. Si nota con rammarico che i due voti contrari sono stati espressi da Consiglieri non residenti nel territorio circoscrizionale [...]. Gruppo Partito democratico

CARABINIERI A S. ALBERTO/2 Dopo le polemiche che hanno accompagnato il mio parere contrario nel consiglio territoriale di Sant’Alberto, relativo all'ordine del giorno

- Assistenza 24 ore su 24 - Assistenza infermieristica - Fisioterapia - Animazione / Piano Bar - Servizio alberghiero CASA FAMIGLIA PER ANZIANI GRAZIOLI s.r.l. Via Guido Da Polenta,6 - RAVENNA - Tel. 0544 37016

17

proposto dal Pd, riguardante il progetto di riqualificazione in caserma dei Carabinieri della struttura di via Cavedone 35, ritengo opportuno chiarirne le motivazioni. Le perplessità che ho rilevato e che non hanno avuto riscontro, non sono sul progetto in sé che comprende l'impegno a trasferire le associazioni nello stabile a fianco, ma i dubbi provengono sopratutto sul metodo che l'amministrazione ha seguito per arrivare al piano presentatoci in consiglio. Nel caso affrontato in consiglio è parso fin da subito chiaro come il problema della sicurezza dei cittadini, non sia stato affrontato in maniera programmatica con le forze dell'ordine e non si sia avviata una necessaria discussione tra tutte le componenti politiche e istituzionali coinvolte. Mi sarei aspettato che il percorso progettuale fosse coordinato da chi tra le sue deleghe e competenze annovera quelle sulla sicurezza, patrimonio e decentramento. Per questo rimango stupito dal fatto che l'intera discussione in consiglio non abbia coinvolto l'assessore Monti, titolare della delega alla sicurezza, bensì sia stata gestita dal vicesindaco Mingozzi. In più non ho riscontrato nessuna dichiarazione pubblica dell’assessore Morigi, tra le sue deleghe ha quelle al bilancio, patrimonio e decentramento, mi piacerebbe sapere come si pone sulla questione. Ho potuto assistere a una discussione in consiglio senza poter avere a disposizione dati certi sull'aumento o meno dei reati, dopo lo spostamento dei militari nella caserma di Savarna, proprio a causa di questa mancanza di voci istituzionali. Ritengo che la sola presenza di una caserma non garantisca una deterrenza dai reati, ma ritengo più efficace un pattugliamento continuo. Con questa dichiarazione intendo così esprimere i miei dubbi che non hanno trovato risposta, e, vorrei sottolineare come la questione della mia "non residenza" a Sant'Alberto sia irrilevante. Filippo Cicognani, consigliere territoriale Fed. Sinistra

La Provincia non ha soldi per le scuole Ma per i dirigenti sì di

MOLDENKE

Dunque, al liceo scientifico studenti, genitori e insegnanti volontari tinteggiano le aule perché altrimenti non ci sarebbero i soldi per farlo. I soldi dalla Provincia, che ha in carico la manutenzione degli edifici che ospitano le scuole superiori pubbliche. La Provincia non ha soldi, lo sappiamo, presto magari verrà anche abolita, poverina, ma chissà. E per risparmiare, la Provincia di Ravenna sta riducendo i costi. Anzi, di più, ha approvato il 17 aprile scorso, informano la stampa, un «articolato piano di interventi per la riduzione della spesa». Tale per cui, per esempio, oltre a non spendere soldi per le scuole, il sabato mattina non apre più gli uffici al pubblico. A fronte di tutto questo, zitta zitta, sul proprio sito questa estate la Provincia è stata costretta a pubblicare le retribuzioni dei dipendenti relative all’anno 2012, da cui si evince che è servito oltre un milione e mezzo di euro per pagare i dirigenti. Meno di 400mila euro per la giunta. «Va detto – leggo su www.ravennaedintorni.it – che gli stipendi dei dirigenti l’anno scorso sono stati particolarmente sostanziosi perché includevano anche le premialità degli anni 2009 e 2010, oltre a quella del 2011, dopo un’intricata situazione aveva di fatto per anni bloccato il pagamento di questa parte accessoria. Parte accessoria non certo trascurabile se è vero che c’è chi lo scorso anno, pur essendo andato in pensione nel 2011, di premi arretrati e non meglio precisati “altro” ha incassato oltre 60mila euro. Incuriosiscono poi i 13mila euro di risultato per l’ex direttore Domenico Randi per il 2011, dopo che per due anni non si era visto riconoscere alcun emolumento aggiuntivo. Certo non sono gli stipendi dei manager di cui il Parlamento ha appena previsto il taglio del 25 percento, ma sono comunque cifre ragguardevoli, soprattutto per un ente che appare, sempre più, in dismissione visto i tagli di finanziamenti che continua a subire». Nelle tabelle pubblicate sul sito della Provincia con la descrizione della composizione di compensi, si nota che questi possono superare i 150mila euro l’anno e che comunque si aggirano su una media intorno o sopra i 100mila euro. Nessun premio di risultato invece è previsto per gli assessori che si accontentano di cifre assai più modeste, inferiori ai 43mila euro l’anno. La retribuzione si alza per il vicepresidente, poco più di 49mila euro, e per il presidente che supera di poco i 65mila. Un compenso ampiamente inferiore anche all’ultimo arrivato della squadra dei dirigenti». Beh, in fondo la cosa è anche rincuorante, e c’è da essere felici. In Provincia, non c’è che dire, abbiamo sicuramente dirigenti bravissimi, visto i premi che ricevono in busta paga.

In un elegante palazzo storico totalmente ristrutturato con tutti i confort compreso la climatizzazione in tutte le stanze Adiacente al Monumento della Tomba di Dante Alighieri


18

SCUOLE& CORSI

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

KARATE

A.S.D. Scuderia del Borgo

Ripartono i corsi alla Scuola Yara Dojo Lezioni a Ravenna, Mezzano, Roncalceci e Porto Corsini

in collaborazione con

“L’Aia di Zia Gaia” organizzano Associazione sportiva dilettantistica

SIAMO ANCORA QUI CRESCERE A 6 ZAMPE... È TUTTA UN’ALTRA COSA

Sotto la guida del Maestro Civiero si allenano bambini, ragazzi e adulti di età diverse. Prossime presentazioni a Punta Marina e a Santerno

conoscere - giocare - crescere - rispettare Incontri dedicati alle famiglie per conoscere meglio i nostri amici a 4 zampe

TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE

A CAVALLO PRESSO IL CIRCOLO VELICO DI PORTO CORSINI RAVENNA VIA BENACO 59 - TEL. 0544 271763

Cristiana 333 3427633

Associazione Didattico Culturale

Albert Einstein

Via Guaccimanni, 31 - Ravenna - Tel. 0544 215580 http://www.alberteisteininfo.sitonline.it

TEDESCO PER BAMBINI Età 6 – 12 anni

10 ore ogni Mercoledì dalle 18.00 alle 19.00 dal 3 luglio al 18 Settembre Per informazioni e iscrizioni Associazione Albert Einstein

Valorizzare le eccellenze è importante, perché i cittadini possano avere dei punti di riferimento. È il caso della Yara Dojo, scuola di karate tradizionale (shotokan), con sede a Ravenna. Con ben 111 atleti iscritti, lezioni in quattro sedi – Ravenna e Mezzano, a cui si aggiungeranno dal prossimo ottobre Roncalceci e Porto Corsini – la scuola di karate è una vera scuola di vita e di sport. Sotto la guida del Maestro Roberto Civiero (cintura nera IV dan), si allenano bambini, ragazzi e adulti di età diverse. E i risultati agonistici non mancano. Quest’anno, per riprendere l’attività dopo la pausa estiva, si è scelta la cornice del Bagno Mara di Porto Corsini, con una classica dimostrazione dove le cinture di ogni grado si sono alternate in forme o sequenze di movimenti, un combattimento immaginario contro uno o più avversari (kata) e simulazione di combattimenti (kumite). Un bel pubblico, di ogni età, ha assistito e si è fatto trascinare dentro lo spirito del karate, dentro al modo di vivere questa disciplina, che emoziona tanti, ogni volta che vi si approcciano e non solo per la prima volta. La nuova apertura della scuola a Porto Corsini nasce proprio dalla richiesta di tante mamme, che in questa occasione hanno visto il Maestro Civiero con i bambini in spiaggia. L’iniziativa è appoggiata dal Comune e a breve sarà definita la sede in cui si svolgeranno le lezioni.

Scuola di danza Cultura Spettacoli Eventi ...nel mondo del tango argentino

WWW.BLUTANGO.INFO 340 077 6573 Asd UISP “Blu Tango”

Sede della scuola: Circolo Arci Mama’s Club Ravenna via San Mama 75 Blu Tango Ravenna mail: blutango@altervista.org

Se affrontato con lo spirito giusto, il karate fa crescere come in una famiglia, insegna ad affrontare la vita di tutti i giorni con determinazione, ad aver rispetto per se stessi e per il prossimo, ad avere regole e a sapersi divertire, oltre che essere un valido aiuto per le famiglie nel difficile compito di formare i nostri figli. Lo spirito dell’essere famiglia e lo stare insieme per obiettivi comuni, per costruire qualcosa di importante insieme, partendo dalle piccole cose, è alla base degli insegnamenti del Maestro Civiero e degli istruttori, tutti cinture nere di esperienza. Dal 2008 in poi, hanno ottenuto la cintura nera i seguenti allievi della Yara Dojo: Giovanni Casulla (II dan), Mirko Freda (I dan), Antonino Buzzitta (I dan), Roberto Capezzone (I dan), Riccardo Pinza (I dan), William Cangini (I dan), Marco Ghetti (I dan), Andrea Mantovani (I dan), Lorenzo Mantovani (I dan), Valerio Gnani (I dan), Gianluca Peppoli (I dan). Il 30 giugno 2013 sono state assegnate poi altre tre cinture nere, a Andrea Lucrezia Castiglia, Marco Tarroni e Luca Nespeca (nella foto insieme al Maestro Roberto Civiero). La scuola Yara Dojo presenterà le proprie attività nella spiaggia di Punta Marina, al Bagno Il David, domenica 22 settembre alle 16, e venerdì 4 ottobre alle 20.30 a Santerno, nella festa del paese. I corsi inizieranno martedì 17 settembre a Ravenna, mentre a Mezzano dal 18 settembre; a queste si aggiungeranno le lezioni a Roncalceci (dal primo lunedì di ottobre) e Porto Corsini (dal primo venerdì di ottobre). L’unica cosa che bisogna portare con sé per partecipare è un asciugamano. Info: www.yaradojo.it


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

SCUOLE& CORSI

19

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Accademia del Musical di Ravenna Aperte le iscrizioni per i corsi 2013-2014 Lezioni al Gymnasium di via Marani Settimana di prove gratuite dal 23 al 29 settembre Sono aperte le iscrizioni ai corsi 2013-2014 dell’Accademia del Musical di Ravenna, la scuola di Teatro Musicale: Parola, Canto, Musica e Danza che si tiene ogni anno al Gymnasium, in via Marani 1, a Ravenna. L’Accademia si avvale della direzione artistica di Laura Ruocco e di qualificati insegnanti delle varie discipline legate al musical. Per la recitazione Paola Baldini, per il canto Elisa Drei, per la danza classica Serena Mazzotti, per la modern jazz Sara Buratti, per la contact improvisation Elena Casadei, per il tip tap Sabrina Marciano, Il tutto con la collaborazione artistica di Fabrizio Paganini. Le lezioni saranno integrate da stage specialistici con docenti ospiti di rilievo nazionale. I corsi prevedono una valutazione finale con commissione esterna e un saggio-spettacolo di fine anno. Per chi si volesse avvicinarsi per la prima volta ai corsi dell’Accademia del Musical, dal 23 al 29 settembre sono previste lezioni gratuite di prova. Per informazioni e iscrizioni: tel. 331 7983986 accademiadelmusical@alice.it Anche su Facebook.


CULTURA& SPETTACOLI

AMMUTINAMENTI

E la danza contemporanea invade di nuovo la città Dal 14 al 22 settembre la danza contemporanea torna a invadere la città di Ravenna con la quindicesima edizione di Ammutinamenti – festival di danza urbana e d’autore, a cura dell’Associazione Cantieri, con la direzione artistica di Monica Francia e Selina Bassini. Sabato 14 come sempre il festival scioglie gli ormeggi dalla Darsena di città con il progetto Darsena Dance Raids. Protagonisti sono eventi site specific che mettono al centro il pubblico, accompagnandolo alla scoperta di luoghi vissuti con un’ottica nuova ed esperienze performative. Tra gli appuntamenti previsti Supernova di Gabriella Maiorino, con al centro danzatori e container industriali; Cinetico 4.4, un dispositivo ludico di CollettivO CineticO di Francesca Pennini pensato per 16 giocatori di qualsiasi professione divisi in 4 gruppi, che permette di elaborare in maniera collettiva le informazioni teoriche e pratiche per la creazione di una performance. In Darsena, ci sarà spazio anche per i piccoli che collaborano con i grandi nel gioco guidato PopUpPlay con l’utilizzo di materiali semplici come calze elastiche, carta, fili di lana, palloncini colorati. Il festival trova la sua naturale realizzazione dal 20 al 22 settembre con la sezione della Vetrina della giovane danza d’autore (su cui torneremo sul prossimo numero del giornale), mentre importante trait d’union tra le due sezioni della rassegna sono alcuni appuntamenti spettacolari all’Almagià (alle 21) durante la settimana con compagnie nate nel territorio, ma di rilievo nazionale. Lunedì 16 settembre il gruppo Nanou presenta On Air, in collaborazione con Aterdanza, e martedì 17 questa volta con Verdemilonga Tango ecco Dance, dance, dance. Mercoledì 18 CollettivO CineticO presenta Plek, in collaborazione con Aterdanza, una sorta di (s)piegazione intorno al corpo, alla danza, al discorso coreografico. Di seguito la compagnia NNChalance presenta Birday. Per tutta la durata del festival si svolge in luoghi della città atipici la sezione Video Dance (Moving Virtual Bodies), che promuove la videoarte nella danza contemporanea con la proiezione di un programma di dance film realizzati da alcuni tra i più interessanti autori della scena internazionale. Nelle proiezioni il pubblico è accompagnato da guide come la direttrice artistica Gitta Wigro e l’attore Gianfranco Tondini.

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

CULTURA

20

La performance “Supernova” di Gabriella Maiorino, in programma in Darsena di città nell’ambito del festival Ammutinamenti

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI E anche Alberto Bevilacqua, poeta e narratore, se ne è andato. Nato il 27 giugno 1934 a Parma, si è spento a Roma lunedì 9 settembre. «La poesia – ebbe a scrivere – si è mantenuta dettato primario anche in rapporto alle altre mie forme di espressione, la narrativa anzitutto». Alla sua memoria dedico questi suoi amabili versi sorseggiando uno dei miei quotidiani, amabili caffè.

L’AMABILE CAFFÈ... di Alberto Bevilacqua

L’amabile Caffè, il Marchesi, alte le specchiere parmigiane e tiepide come donne, che Larbaud racconta prolungare le nevi della piazza, i divani sottomessi a miraggio di tazzine che in mani sapienti erano indugi a un parlare un po’ perfido, di libri e amicizie. Per garbati enigmi la vita si smaltiva: noi figli di agrari e operai viziosi di quiete saggezze tra signori in pelliccia e bastone, disincantati dagli incanti di Pietrino. (in Poeti italiani del secondo Novecento 1945-1995, a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, Mondadori, 1996)

il programma dei primi giorni ❚ SABATO 14 SETTEMBRE Dalle ore 17, Arclab (via Magazzini Posteriori) Pop Up Play Gruppi gioco a sorpresa (per bambini da 3 anni); Dalle ore 18, Almagià Collettivo Cinetico “Cinetico 4.4”; Dalle ore 19, corte interna via Magazzini Posteriori Le aziende del centro direzionale Almagià si presentano al pubblico e dalle 22.30 Kisses From Mars in concerto; Dalle ore 21, davanti Almagià Video di Simona Diacci; Ore 21 e ore 22 in Darsena Gabriella Maiorino “Supernova”; ❚ DOMENICA 15 SETTEMBRE Ore 19, casa privata via Alberoni 7 e ore 21.30 casa privata via Centofanti 8 Videodance ❚ LUNEDì 16 SETTEMBRE Dalle ore 20, davanti Almagià Video di Simona Diacci; Ore 21, Almagià gruppo nanou “On air”; ❚ MARTEDì 17 SETTEMBRE Dalle ore 20, davanti Almagià Video di Simona Diacci; Ore 21, Almagià gruppo nanou “Dance Dance Dance”; ❚ MERCOLEDì 18 SETTEMBRE Dalle ore 20, davanti Almagià Video di Simona Diacci Ore 21, Almagià CollettivO CineticO “plek” Ore 22.30, Almagià NNChalanche “Birday”

IL PROGETTO

Due artisti mediorientali a Faenza con In_Ocula Approdano a Faenza gli artisti mediorientali Rabee Kiwan e Ayman Nahle invitati dalla compagnia In_Ocula per partecipare a “CrAcK – Italy”, il nuovo progetto di scambio culturale e artistico ideato dalla compagnia faentina in collaborazione con l’associazione Do – nucleo culturale. Il progetto nasce dal desiderio di costruire un confronto fra Occidente e Medioriente intorno a temi cruciali legati all'individuo e al suo rapporto con la società contemporanea: è in quest’ottica di scambio che gli artisti della compagnia In_Ocula lavoreranno a fianco del pittore siriano Rabee Kiwan (giovane artista che ha lasciato la Siria due anni fa all'inizio del conflitto) e del videomaker libanese Ayman Nahle, entrambi residenti a Beirut. Il progetto prevede una residenza creativa di quattro settimane dal 16 settembre al 13 ottobre all'interno degli spazi del complesso ex-Salesiani di Faenza. Il risultato prodotto sarà un intervento performativo site-specific che verrà presentato sabato 5 ottobre alle 18.30 negli spazi del Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche. A chiusura della tappa faentina, è previsto un incontro aperto al pubblico con gli artisti arabi e la compagnia nella giornata di domenica 6 ottobre.


CULTURA& LIBRI

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

LA NOVITÀ Nuova puntata della saga casolana di Cristiano Cavina, questa volta nei panni di Baldo Creonti, ma forse potrebbe essere un Bastiano Casaccia (che avevamo conosciuto in Alla grande) un po’ cresciuto e alle prese con la scuola superiore. L’Itis che dà il titolo a questo nuovo romanzo fresco di stampa Inutile Tentare Imprigionare Sogni (con un uso dei verbi all’infinito che ricorda anche un personaggio del libro che fa una breve, ma folgorante apparizione nella parte iniziale) sempre per Marcos y Marcos. Baldo a scuola proprio non ci vorrebbe andare, ma nei sogni della madre lui doveva «essere lo strumento che avrebbe scardinato il passato di stirpe ignorante», perché i Creonti in cinquecento anni di storia non avevano sfornato un solo diplomato e ora tocca a Baldo redimerli tutti. Baldo, come Bastiano e come Cristiano, non ha il padre, vive con il nonno e la madre e, come Bastiano e Cristiano, scrive in prima persona colorando personaggi, storie, episodi e ambiente di una comicità a tratti surreale, di un’ironia pervasiva da cui non si salva nulla e nessuno. Penna lieve, lettura scorrevole, risate frequenti e una capacità di riportare chiunque indietro a quell’età ormonalmente complicata e peraltro costretta tra i muri di aule da cui in tanti, almeno a tratti, avrebbero solo voluto fuggire. «Comportati bene» gli ripete la madre ogni giorno. Ma Baldo ci spiega che «L’unico modo per riuscire a comportarsi bene là dentro sarebbe stato scavarci una buca come quella lasciata dal bagolaro spaccasassi e poi seppellircisi dentro fino alla quinta». E così, quell’epica con cui Cavina ci ha raccontato la vita di paese, l’ambiente del bar e della collina, il calcio giovanile (in Una stagione da esordienti), e tante storie della Romagna (in Romagna mia) questa volta affronta il capitolo scuola, adolescenza, età di passaggio, primi amori e desideri dentro una scuo-

21

LA RACCOLTA

Cavina alle prese con la clausura dell’Itis la di soli uomini. «Tanto valeva entrare in clausura», scrive, e aggiunge: «gli ormoni all’Itis salivano verso l’alto, non potendo propagarsi orizzontalmente» vista la cronica mancanza di ragazze. Il tutto mentre il nostro scende a valle tra Faenza (il biennio) e Imola (il triennio di elettrotecnica perché non c’era matematica in quinta). Cavina aggiunge così un altro capitolo a una sorta di autobiografia romanzata dove la vita quotidiana diventa materia da modellare per racconti da godersi, ma anche per riflessioni non banali sui rapporti interpersonali, i sentimenti, le frustrazioni, la consapevolezza di sé. (fe. an.)

In libreria il nuovo romanzo dello scrittore casolano

CAFFÉ LETTERARIO

La Parigi di Forlani dà il via alla rassegna “Il tempo ritrovato” Inizia mercoledì 18 settembre alle 18.30 la rassegna letteraria “Il tempo ritrovato” che porterà al Caffè Letterario di via Diaz 26 una serie di scrittori italiani. Si comincia con Francesco Forlani che presenta il libro edito da Laterza Parigi, senza passare dal via, un viaggio urbano, in una capitale le cui vie si intrecciano, tra imprevisti e probabilità, come caselle del Monopoli. I passaggi importanti ci sono tutti: dal Musée d’Orsay al cimitero di Pére Lachaise, da Montparnasse al quartiere latino, da Beaubourg alla sfilata del 14 luglio. Ma sono visti da dentro alla cartolina, dal punto di vista di quelle piccole sagome umane che ogni tanto finiscono per caso nelle foto. Persone che passavano di là, magari per andare a fare una lezione di italiano o a parlare di riviste letterarie davanti a un bicchiere di vino; per raggiungere l'inaugurazione di una mostra o correre a un appuntamento galante. I luoghi si trasformano, così, in incontri, rivelando un'atmosfera allo stesso tempo inconfondibilmente parigina e irresistibilmente multietnica. Forlani è stato direttore delle riviste letterarie Paso Doble in Francia e Sud in Italia, è tra i fondatori del progetto Nazione Indiana, blog letterario collettivo. Oltre a essere uno scrittore è anche drammaturgo e interprete teatrale. La rassegna organizzata dal giornalista Matteo Cavezzali proseguirà tutti i mercoledì alle 18.30 sempre al Caffè Letterario.

Da Ravenna&Dintorni a un volume che ama l’arte e la città Spigolando ad arte è stato, per un paio d’anni, tra il 2009 e il 2010, il titolo di un’apprezzata rubrica di arte sulle pagine di Ravenna&Dintorni curata dalla nostra collaboratrice, critica e storica dell’arte, Serena Simoni. Una rubrica scritta da mani diverse e rivolta al grande pubblico, al lettore di Ravenna&Dintorni, appunto, non uno specialista, ma una persona curiosa di conoscere e scoprire il proprio territorio. Oggi quegli scritti sono raccolti in un volume edito da Fernandel che è un piccolo gioiello. Perché gli argomenti trattati dalla rubrica furono moltissimi, curiosità e dettagli non noti ai più, ma meritevoli di attenzione. Dalla pala restaurata di San Biagio a Ravenna alla scoperta della cappella di Santa Maria degli Angeli a Cotignola, dai tesori custoditi nel museo nazionale (e spesso trascurati) al salvataggio del campanile di San Michele in Africisco, la galleria dei temi di questi brevi saggi corredati di immagini e dal grande rigore scientifico è davvero vasta e offre un punto di vista inedito. «Spigolando ad arte – scrive la soprintendente Antonella Ranaldi nella presentazione – giunge alla rilettura e alla riscoperta della sua storia che si compie tra Ottocento e Novecento per impulso sopratutto di Corrado Ricci. Sulla sua scia, di studioso e di divulgatore, si collocano i saggi qui raccolti, frtutto di ricerche aggiornate e anche inedite, che hanno il pregio di condividere l’amore per la ricerca con l’amore per la città».


22

CULTURA& MUSICA

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

ANTEPRIMA BRONSON

PALA DE ANDRÉ

Dalla psichedelia all’elettronica fino al ritorno dei Massimo Volume Tra gli appassionati c’è una certa attesa, tutti gli anni, per il cartellone della nuova stagione del Bronson di Madonna dell’Albero, ormai entrato da tempo nella mappa dei club più importanti del circuito alternativo nazionale e internazionale. Ecco alcune anticipazioni dei live in programma nei prossimi mesi. L’apertura è col botto, il 1° ottobre, con i texani The Black Angels, nome di punta della scena neopsichedelica americana, accompagnati per l’occasione dai canadesi Elephant Stone. Si prosegue il 5 con il ritorno di un’altra band texana, i Balmorhea, con la loro suggestiva musica interamente strumentale (in apertura JBM, ossia il cantautore canadese Jesse Marchant), mentre il giorno seguente gli appassionati di indie-rock affolleranno il club di Madonna dell’Albero per l’atteso concerto degli svedesi Shout Out Louds. Qualche giorno di pausa e l’apertura ufficiale della discoteca sarà affidata a due band ravennati, The Clever Square e The Doormen, il 26 ottobre, mentre il 31 sarà la volta di uno dei nomi storici del rock italiano, i Massimo Volume. Il 4 novembre ancora un artista autoctono, Mauro Remiddi, che però ora vive e lavora stabilmente in America e con il suo progetto art-pop Porcelain Raft (con cui sarà al Bronson) esce addirittura per l’etichetta di culto Secretly Canadian. Tra le date in calendario spicca poi quella dell’8 dicembre con i londinesi Mount Kimbie, con la loro elettronica post-dubstep, ma sono anche già confermati altri nomi di sicuro interesse del circuito internazionale come Pharmakon, progetto scuro e sperimentale della giovanissima americana Margaret Chardiet, la cantautrice inglese (che può vantare anche una collaborazione con Bonnie Prince Billy) Scout Niblett, quella norvegese (siamo però più nel campo di una certa avanguardia) Jenny Hval o l’unica data italiana (il 14 dicembre) del duo inglese di indie-pop Summer Camp. Dopo il concerto dell’Hana-Bi, torneranno poi al Bronson per il nuovo album gli OvO, ci sarà spazio per l’emo dei Fine Before You Came e al kraut dei chiacchierati Squadra Omega e sono infine in programma come consuetudine anche alcuni mini-festival (confermati anche sotto Natale i tre giorni di “Passatelli”) come quello psichedelico con i live degli inglesi The Oscillation e dei nostri Sonic Jesus e (soprattutto) Julie’s Haircut; o la serata dedicata all’etichetta Alien Transistor e all’indietronica con i tedeschi Saroos, Joasihno e Rayon, progetto di Markus Acher dei Notwist. Ancora da confermare, invece, band di caratura internazionale come una delle tante next big thing inglesi Money, gli islandesi Mùm, i finlandesi Kxp e gli americani Tito and Tarantula.

I Modena City Ramblers, ma anche band locali alla festa del Pd Ultimi concerti alla festa del Pd di Ravenna. Sul palco del Pala De André venerdì 13 settembre si esibiranno i Modena City Ramblers (nella foto), con ingresso a offerta minima di 5 euro. Seguiranno sabato 14 e domenica 15 due nomi storici come, rispettivamente, Andrea Mingardi e Shel Shapiro. Il gran finale è per lunedì 16 con le band locali del progetto 2.0: sul palco tre gruppi, i ravennati Cronica Nera e Void of Sleep, da Ravenna, e Several Union, da Cesena.

MARINA DI RAVENNA AL BUKOWSKI ANCHE UN FONDATORE DEGLI AFTERHOURS

Scout Niblett

in spiaggia ALL’HANA-BI I CALIFORNIANI CROCODILES E LA DEBUTTANTE MARA Stagione agli sgoccioli al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna che sabato 14 settembre propone però il concerto a ingresso gratuito di un’altra band di caratura internazionale come i californiani Crocodiles, con il loro misto di punk, ballate e rock anni sessanta. Il 17 settembre sarà la volta invece della cantautrice ravennate Mara, che ha debuttato quest’anno nel mondo discografico con l’album “Dots”.

Un aperitivo con Giovedì 12 Settembre

Appuntamento da non perdere per gli appassionati di rock meno allineato alla taverna Bukowski di Marina di Ravenna che venerdì 13 settembre ospita un doppio live. Protagonista sarà Makhno, il progetto di Paolo Cantù, nome storico della scena italiana essendo stato tra i fondatori degli Afterhours ed avendo collaborato poi in diversi progetti con l’altro chitarrista della celebre band milanese, Xabier Iriondo. Ad esibirsi sarà poi anche HysM?Duo, progetto di musica sperimentale messo in piedi da Stefano Spataro e Jacopo Fiore che con il nome di HysM? hanno anche creato una sorta di catalogo di musica indipendente.

AL CLANDESTINO MARY OCHER E SULT

FA

E N Z A

Al Clandestino di Faenza sabato 14 settembre si esibirà Mary Ocher, artista russa (ma cresciuta a Tel Aviv) del circuito performativo berlinese. Dotata di una voce molto particolare, spazia dal folk alle origini etniche per contaminarsi con il suono da club di Berlino. Giovedì 19 sarà invece la volta dei Sult, quartetto norvegese/americano di musica improvvisata.

parole racconti incontri www.ravennaedintorni.it

ore 18,30

I giornalisti di RAVENNA&DINTORNI incontrano i lettori per parlare di “La nuova Piazza Kennedy e il futuro del centro storico” insieme ad Andrea Corsini

Assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Ravenna

Caffè Belli via Guerrini, 9 Ravenna Tel. 0544 218227 Seguirà un brindisi


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

IL FESTIVAL

A Faenza torna il Mei con concerti e stand in piazza

CULTURA& SPETTACOLI

23

SETTEMBRE DANTESCO

Tra conversazioni, letture, laboratori e la Divina Commediain ucraino

Praticamente archiviato l’esperimento Supersound, torna però Continuano gli appuntamenti del settembre dantesco a Ravenna. Giovedì 12 con lo stesso formato del festival il Mei (Meeting etichette indipenalle 18.30 al Museo Dantesco di via Alighieri l’appuntamento è con la seconda denti), dal 27 al 29 settembre a Faenza. conversazione del ciclo organizzato per l’occasione, dal titolo “La brigata nel Dopo le 50mila presenze – assicurano gli organizzatori – delle giardino. Dall’orto al paradiso terrestre”, con Nicoletta Guidobaldi e Bruno Anultime due edizioni, quest’anno il Mei viene ribattezzato “2.0” e fedreolli. Il giorno dopo, stessa ora e stesso luogo, il tema sarà “Dante scultore. Poesteggia i vent'anni dal suo inizio. «Il programma 2013 è vasto – sia e arti plastiche tra Medioevo e Rinascimento”, con Maria Paola Funaioli e spiega il patron Giordano Sangiorgi – e vede la partecipazione di Alessandro Volpe. Sempre venerdì, ma alle 16 e alla biblioteca Classense di via centinaia di festival da gran parte delle regioni italiane che portaBaccarini, sono in programma letture dantesche con ospite d’eccezione l’attore no in scena le migliori band emergenti». Nelle 72 ore di musica si Ivano Marescotti, a cura del comitato “Amici della Faentina” in occasione del susseguiranno vari ospiti. 120° anniversario della ferrovia Ravenna-Firenze. In serata, alle 21, alla basiliLa prima serata offrirà spettacoli in tre punti della città con un ca San Francesco, riflessione di monsignor Giuseppe Lorizio su “Fede è sustanza omaggio a Secondo Casadei (dal titolo “Secondo a nessuno”) con di cose sperate / e argomento de le non parventi” (Paradiso XXIV, 64-65), seguiMoreno Conficconi, Peppe Voltarelli e il Sestetto 1928 Le Origini ranno brani musicali della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco, dinella piazza del Popolo, i Blastema con il progetto “Blastema Reretta da Giuliano Amadei. mix” in piazza del Mercato, mentre Gene Gnocchi presenterà al Sabato 14 è in programma alle 7.33 in stazione la partenza del Treno di Danteatro-cinema Sarti il suo spettacolo comico-musicale dal titolo te per una giornata a Firenze in omaggio al Sommo Poeta, mentre restando in “No Mtv Awards Usa!”. città alle 18.30 al Museo Dantesco conversazione con Marco Sabato 28 settembre, sul palco di Santagata su “Il romanzo di Dante”. piazza del Popolo si esibiranno Banda- l ’ e v e n t o Alle 21 alla basilica di San Francesco parte la diciannovebardò e gli emergenti Camillorè. Dusima edizione de “La Divina Commedia nel mondo” con la MUSICA E READING TRA RAVENNA E FIRENZE rante la tradizionale Notte Bianca ci saversione in ucraino della Commedia (conduce Alessandro AL MIC PER I 120 ANNI DEL TRENO DI DANTE ranno un omaggio a Enrico Ruggeri, la Gentili, all’organo Paolo Dessì), la conversazione con gli Sabato 14 settembre alle 21 a ingresso gratuito al Museo Internamusica di Andrea Mingardi e la preesperti Maksym Strikha dell’università di Kiev e Giovanna zionale delle Ceramiche di Faenza grande festa di anteprima del miazione di Nesli come artista più preBrogi dell’Università di Milano. In programma anche la conMei 2.0, che si terrà nella città manfreda dal 27 al 29 settembre. sente in cima alla classifica Indie Music segna del Lauro dantesco al dantista Marco Santagata. Sarà anche l’occasione per celebrare i 120 anni del Treno di DanLive 2013. Contemporaneamente si Domenica 15 appuntamento per i bambini dalle 15.30 al te, che verrà presentato e omaggiato in apertura di serata con interrà una serata di musica live anche al museo Natura di Sant’Alberto con un laboratorio creativo terventi , proiezioni e diapositive a cura del Comitato Amici della Teatro Masini, con tanti ospiti fra cui dedicato agli animali raccontati da Dante. Lunedì 16 parte al Faentina. La serata proseguirà con l’alternanza tra artisti fiorentiOmar Pedrini. Domenica 29 il festival si seminario arcivescovile di piazza Duomo la lettura della Divini, faentini e ravennati. Si aprirà con la musica dei faentini Strachiuderà con il progetto musicale di na Commedia (ore 18) da parte di Padre Alberto Casalboni tegie Gambe Perfette, finalisti di Faenza Rock, per passare ai Roberta Di Lorenzo e gli Almanegret(prossimi appuntamenti il 18 e il 23 settembre, mentre le letMarcabru della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli vincita. La manifestazione prevede, inoltre, ture proseguiranno fino a giugno). tori dell'ultima edizione de La Musica nelle Aie, per arrivare poi le premiazioni degli artisti che hanno Martedì 17 e mercoledì 18 ancora appuntamenti per i più al cantautore ravennate Gregor Ferretti e al duo rock Hernandez partecipato a vari contest musicali. Copiccoli rispettivamente al museo didattico di Campiano (ore & Sanpedro. Ospite della serata anche l'attore fiorentino Pierme al solito sarà presente anche una 17) con letture dei volontari di Nati per Leggere e al Museo francesco Bigazzi che presenterà il progetto “IndyDanteDamore” grande area espositiva in piazza del PoDantesco di Ravenna (ore 17) con il laboratorio di poesia a e che, accompagnato dalle chitarre di Mattia Calosci e Marco polo nelle giornate di sabato e domenicura di Bruno Tognolini. Zampoli, presenterà un reading di letture di poesie d’amore gioca, con circa 200 espositori e oltre 400 Giovedì 19, alle 19, a Tamo (via Rondinelli) si terrà invece vanili dantesche. operatori. (ma.pe.) la premiazione di Histriodanza, dedicata al Paradiso.

IL LIBRO IVANO MARESCOTTI LEGGE IL VIAGGIO ESTREMO L’autrice ravennate Mirta Contessi lunedì 16 settembre alle 17.30 alla Casa Matha di piazza Costa, in centro a Ravenna, presenta il suo libro Dante Alighieri – Il viaggio estremo, edito da “Supernova”. Nel corso dell’incontro l’attore Ivano Marescotti e le lettrici del laboratorio “VivaVoce” leggeranno alcuni brani del racconto. Sarà presente l’editore, Giovanni Distefano. Interverrà anche la saggista Letizia Lanza .


24

ARTE& CULTURA

ASSOCIAZIONE MIRADA

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

REPORTAGE DA VENEZIA

Ram: la mostra dei giovani artisti sul nomadismo

Tra Leoni e “disubbidienti”, uno sguardo sulla Biennale

Prosegue fino al 23 settembre al Museo d’Arte della città di Ravenna di via di Roma (il martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 18, il mercoledì e il sabato dalle 9 alle 13.30 e la domenica dalle 15 alle 18) la mostra del progetto Ram, la selezione biennale curata da Associazione Mirada che permette ai giovani artisti visivi del nostro territorio da ormai dieci anni di crescere e farsi conoscere a livello regionale, nazionale e internazionale. Il tema individuato per l'edizione 2013 e su cui gli artisti hanno realizzato un progetto ad hoc è il nomadismo, inteso sia in senso storico, sia metaforico e trascendentale. Il 13 settembre, dalle 16, Ram incrocia il festival Ammutinamenti con il gioco collettivo 4.4 del Collettivo Cinetico. Dalle ore 16 il dispositivo permetterà di creare una performance per i partecipanti.

di Serena Simoni

IL RICONOSCIMENTO

Il Mar nominato tra i sette musei dell’anno Il Museo d’Arte della città di Ravenna è stato inserito tra i primi sette Musei dell’Anno nelle nomination degli "Espoarte" awards (500 gli addetti ai lavori e personalità della cultura interpellati) della nota rivista di arte contemporanea Espoarte. Si tratta di un riconoscimento che prende in considerazione tutti gli eventi della stagione 2012/13, che si sono distinti per «qualità, originalità ed efficienza organizzativa». Gli altri sei musei segnalati sono il Castello Gamba di Chatillon di Aosta, la Fondazione Maramotti di Reggio Emilia, la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, il Mart di Rovereto, il Museion di Bolzano, la Triennale di Milano.

Non so quanto possa interessare il tema scelto per la Biennale di arte di Venezia, giunta questo anno alla 55esima edizione: il “Palazzo enciclopedico”, così il titolo, è un tentativo di rendicontare i numerosi sforzi – dall’Ottocento fino alla contemporaneità – tesi a riassumere la complessità del mondo. Un tentativo «destinato a finire nel paradosso», afferma Massimilano Gioni, curatore della edizione, che si dice consapevole dell’impossibilità di fare tassonomie o applicare un punto di vista razionale. E fin qui, figli della postmodernità, siamo tutti d’accordo. Anzi, ci si chiede come mai un tema così caro agli intellettuali degli anni '80 mantenga una centralità tale da imporsi come quesito fondante per la contemporaneità. Ma – perplessi – rispettiamo le scelte. Secondo fil rouge dell’esposizione è l'indagine sullo statuto delle immagini, intese come ossessioni che ci attraversano, formano la nostra mente e ci possiedono: si tratta di quelle mitografie onnipresenti nel nostro dare senso al mondo che si collegano al tema principale, come corollario del tentativo di sistematizzare una lettura della realtà. Qui il rischio evidente –

in certe sale già una certezza – è di sfondare porte collaterali, dall'antropologia alla teosofia, dalle patologie psichiatriche al collezionismo scientifico. Il che può dare frutti significativi, ma solo se interseca un interesse particolare da parte del pubblico: si vedano nel padiglione centrale le bambole-adolescenti private di Morton Bartlett o le casette perfette di Peter Fritz, anonimo impiegato austriaco. A parte la sezione curata dall'artista Cindy Sherman, che manifesta tramite le proprie scelte

anche le ossessioni su cui nasce gran parte del proprio lavoro – inquietanti le foto anonime di mamme e figli, raccolte da Linda Fregno Nagler –, il resto è un ondeggiamento continuo fra spunti eterogenei. Lo statuto dell’arte contemporanea è sicuramente senza confini linguistici, ma forse valeva la pena – prima della Biennale – chiedersi quale fosse l'identità dell’arte contemporanea, senza confonderla con mezzi o radici. Va da sè che molti artisti/e hanno aderito alla traccia, altri

Qui sopra Ai Weiwei, “S.A.C.R.E.D. (Super, Accusers, Cleansing, Ritual, Entropy, Doubt)”, 2011-13, chiesa di S. Antonino, Venezia. Nella pagina a fianco Vadim Zacharov, “Danae”, Padiglione russo


ARTE& CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

25

MOSTRE/1 SEDICI OPERE DI REMO BRINDISI IN ESPOSIZIONE AL CAFFÈ BELLI catturato numerosi visitatori, è il video (coprodotto da Ravenna 2019 a sostegno della candidatura a Capitale europea della cultura) Da Vinci del ravennate Yuri Ancarani, presentato all'Arsenale: la sua indagine fra macro e microcosmo porta con sè l’inquietudine di una lotta titanica fra uomo e natura, fra scienza e caso, riassunto nella bellissima immagine finale. In onore a una disobbedienza ricca di senso, due menzioni dovevano andare al padiglione greco e a quello russo, che trattano il problema avvicente del peso del denaro: circolare e poetica la storia a tre protagonisti dell'allestimento video di Stefanos Tsivopoulos, in cui il denaro lega una ricca collezionista affetta da Alzheimer, un immigrato e un artista. Molto più moralista e graffiante l’allestimento performativo di Vadim Zakharov che prendendo spunto dal mito di Danae e la pioggia d'oro, affida il recupero del denaro al genere femminile, anche se poi costringe sia uomini che donne ad inginocchiarsi come in una chiesa, per assistere ad una cascata sonante di monete. Politicamente corretti, i finlandesi – ospiti del padiglione dei paesi del Nord – hanno scelto l'allestimento di Terike Haapoja (1974), un’indagine fra natura e tecnologia molto coinvolgente. Il

lavoro prende spunto dalla riflessione su quanto la tecnologia medi la conoscenza umana della natura e quanto diventi parte dell'esperienza fra umano e ambiente naturale: un tema non nuovo, ma che riveste ancora un'urgenza particolare della contemporaneità e che stimola il pubblico a interagire a bassa voce con alberi e foglie. In sintonia è il lavoro di Berlinde De Bruyckere (1964), che per il Belgio ricostruisce un enorme olmo secolare sradicato, tamponato da stracci e bende, alludendo con questo alla fragilità umana, alla bellezza nascosta e al tempo. Ultimi fra i padiglioni nazionali, vorremmo ricordare quello turco, in cui Ali Kazma (1971) presenta una serie di video dal titolo Resistenza, sul tema del corpo fra disciplina (marziale, lavorativa, scolastica, etc.) ed eversione, e quello cinese, che ospita il vero “resistente” Ai Wei Wei, artista ancora a regime di libertà vigilata: credo possano considerarsi indimenticabili i suoi container-celle in cui sagoma se stesso in alcuni momenti dei suoi giorni di prigionia nelle patrie galere.

In mostra anche il nuovo lavoro del ravennate Ancarani targato 2019

hanno operato derive, numerosi hanno pienamente disobbedito. Per quanto riguarda i Leoni si è premiata la categoria degli obbedienti: riconoscimento quindi all'Angola per il lavoro fotografico Luanda di Edson Chagas, che narra i processi di riutilizzo/ricollocazione degli oggetti nel contesto urbano della capitale, nelle proprie dinamiche di capitalismo, consumismo e tradizione. Tino Sehgal (Gran Bretagna) ha avuto il Leone d’oro come lavoro individuale per una performance condotta nel

Per la sponsorizzazione della nuova Stagione di Prosa

tel. 0544 408312 email: direzione@reclam.ra.it

Padiglione centrale, con persone che si muovono, gesticolano, danzano e reagiscono ai vocalizzi e alla dinamica relazionale dell'artista. Leone d'argento come artista emergente alla francese Camille Henrot, che col suo video Grosse fatigue, visibile alle Corderie, compone una summa (faticosa quanto il titolo!) fra narrazione verbale delle mitografie di nascita del mondo ed esplorazione visiva, giocati sullo schermo come su un desktop. Unico aderente al tema, ma con effetti spiazzanti che hanno

La 55esima Esposizione Internazionale d’Arte è aperta al pubblico fino al 24 novembre 2013 ai Giardini e all’Arsenale, nonché in vari luoghi di Venezia, curata da Massimiliano Gioni.

Al Caffè Belli di Ravenna (via A.Guerrini, 9) domenica 15 settembre alle 17 verrà inaugurata una mostra con sedici opere di Remo Brindisi, uno dei pittori più stimati del Novecento Italiano, morto a Lido di Spina meno di vent’anni fa. I quadri, provenienti da una collezione privata, verranno presentati da Mauro Marino, conosciuta guida turistica della città. Le opere resteranno esposte fino al 28 settembre.

MOSTRE/2 ALLE CANTINE RAVA UNA RIFLESSIONE SULLA FAVOLA DI ANDERSEN “I vestiti nuovi dell’imperatore” è il titolo della mostra che verrà inaugurata il 14 settembre alle Cantine di Palazzo Rava in via di Roma 117, a Ravenna. L’esposizione prende il nome dall’omonima favola di Hans Christian Andersen da cui sono partiti i numerosi artisti che hanno cercato di reinterpretare il racconto in chiave attuale, per far riflettere sulla nostra società. Ospite della mostra sarà la stilista Monica Benini con un abito inedito dedicato all’esposizione e altre sue creazioni. La mostra sarà inaugurata sabato 14 alle 18.30 con la presentazione di Ilaria Siboni. Domenica 15 alle 17 visita guidata a cura di Loretta Zaganelli. Resterà aperta il venerdì, il sabato e la domenica fino al 28 settembre.

MOSTRE/3 LE FOTO DI CORELLI E SHOBBA SULLA PIALLASSA ALLA SEDE DI AP Venerdì 13 settembre alle 18 verrà inaugurata nella sede dell’Autorità portuale di via Antico Squero, lungo il canale Candiano di Ravenna, la mostra fotografica di Giampiero Corelli e Shobba dal titolo “Piallassa. Prendere o lasciare”. Sarà visitabile dal 13 settembre all’11 ottobre.


26

CULTURA& TEATRO

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

LUGO

FAENZA/1

Aspettando il Ridotto, ecco il Masini I nomi della stagione manfreda, che avrà uno spazio per il contemporaneo Mentre si prepara l’inagurazione del Ridotto di Faenza, dove sono terminati i lavori e che è destinato a diventare un altro teatro della città, dedicato al contemporaneo e alla ricerca, è stata presentata la stagione del Masini, anche quest’anno affidata alla direzione di Accademia Perduta articolata tra prosa, comico, danza, operetta, teatro per ragazzi e musica. Tra i nomi di spiecco che calcheranno il Masini ci saranno Leo Gullotta, ne Prima del silenzio, che a Faenza debutterà con il nuovo allestimento a metà ottobre. Seguiranno Ivano Marescotti, Eros Pagni e Tullio Solenghi in I ragazzi irresistibili (prima del ri-allestimento 2013/2014); Lella Costa con Paolo Calabresi per la prima nazionale di Nuda proprietà; Lucrezia Lante della Rovere in Come tu mi vuoi di Luigi Pirandello, Valentina Sperlì in L’impresario delle smirne di Carlo Goldoni e Alessandro Gassman in RIII-Riccardo Terzo. Il teatro comico vedrà succedersi Paolo Cevoli e il gruppo di attrici che dà vita a Stasera non escort. Ale e Franz portano Lavori in corso; a chiudere la rassegna la sorprendente commedia A cena coi cretini. La domenica pomeriggio sarà dedicato all’operetta, mentre per la danza si potrà ammirare ensemble Balletto di Mosca “La Classique” con La Bella Addormentata a cui seguirà il physical dance theatre della compagnia Mvula Sungani con Fantasia,a chiudere un omaggio a Maurice Béjart di Almatanz e Grazia Galante in Bolero. A inaugurare la terza edizione della rassegna “Protagonisti” sarà Isabella Ragonese con il testo di Dennis Kelly La vertigine della verità (Taking Care of a Baby). Seguiranno Giuseppe Battiston con L’invenzione della solitudine di Paul Auster e Rocco Papaleo che, accompagnato da una band di cinque elementi, proporrà lo spettacolo di teatro-canzone Una piccola impresa meridionale (anche al Goldoni).

Prosa al Rossini da Shakespeare a Oscar Wilde

FAENZA/2

Ai Due mondi, video e teatro con i giovani

Rocco Papaleo

Il 14 e 15 settembre a Faenza due serate di cinema all’aperto con musica e teatro saranno dedicate ai video prodotti dai giovani partecipanti al progetto europeo “Incontri”, che ha animato le piazze romagnole nel giugno scorso con le azioni di strada “La libertà è una casa”. Ogni serata, oltre alla rassegna video all’aperto, prevede momenti conviviali, di incontro e di spettacolo: sabato sera, dopo la prima sezione di proiezioni, il cortile del Teatro ospiterà la musica del gruppo faentino Contrada Lamierone; domenica invece il programma si apre alle ore 18.00 con lo spettacolo per grandi e piccini Grosso Guaio nel Sezuan, Che gli Dèi ce la mandino buona! di Isola Teatro, e proseguirà con la seconda parte dei video del progetto Incontri. Le serate si svolgeranno nel cortile del Teatro Due Mondi, Via Oberdan 9/a. Gli appuntamenti sono ad ingresso libero e si terranno anche in caso di maltempo.

BAGNACAVALLO

Goldoni: dalla politica alla scuola Commedie, testi contemporanei e anche un mentalista sul palco

Monica Guerritore sarà in scena a Bagnacavallo

Prenderà via il 5 ottobre la stagione teatrale del Goldoni di Bagnacavallo, diretta da Accademia Perduta, con Antonio Cornacchione e Lucia Vasini che allestiranno a Bagnacavallo il debutto de L’ho fatto per il mio paese, seguiti da Monica Guerritore che omaggerà il mito di Judy Garland in End of the Rainbow. Roberto Abbati e Paolo Bocelli presenteranno poi Le Rane di Aristofane, seguiti dal “mentalista” Francesco Tesei con lo spettacolo Mind Juggler. Sarà poi la volta di Rocco Papaleo con Una piccola impresa meridionale (anche al Masini). Approderà poi al Goldoni Oscura immensità, lo spettacolo di Massimo Carlotto interpretato

da Claudio Casadio e Giulio Scarpati che si è segnalato come “caso teatrale” della scorsa stagione, quando andò in scena a Faenza (quest’anno anche a Lugo). Saranno poi Silvio Orlando e Marina Massironi a chiudere la Stagione con “l’anteprima nazionale” di La Scuola, celebre testo di Domenico Starnone diretto da Daniele Luchetti, da cui fu tratto anche un film con lo stesso protagonista e lo stesso regista. Accanto agli appuntamenti del teatro ragazzi, la domenica pomeriggio, nelle serate invernali del sabato, il palcoscenico del Goldoni vedrà protagoniste sei compagnie romagnole di Teatro dialettale.

Giulio Scarpati e Claudio Casadio in Oscura Immensità

Bisognerà aspettare il 15 novembre per vedere alzarsi il sipario del Rossini, a Lugo, con Franco Branciaroli in Servo di scena di Ronald Harwood, a dicembre invece sarà la volta del Riccardo terzo diretto e interpretato da Alessandro Gassmann (anche a Faenza) che è anche regista dello spettacolo di gennaio tratto da un testo di Massimo Carlotto Oscura immensità, che vede in senca Giulio Scarpati e Claudio Casadio (anche a Bagnacavallo). Shakespeare tornerà invece in scena a febbraio con lo spettacolo di Alessandro Benvenuti Tutto Shakespeare in 90 minuti di Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield. Marzo si aprirà con uno spettacolo dal Nord Europa, Infinita, sui momenti universalmente comici dell’esistenza di ogni essere umano, per la regia di Michael Vogel, Hajo Schüler e si chiuderà con un grande classico della commedia inglese, L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde con Geppy Gleijeses, a cui si deve anche la regia.

Azienda Agricola Testa Lara Vendita diretta carne fresca, stagionati e arrosti

VILLAPRATI DI BAGNACAVALLO (RA) Via Sinistra Canale inf. 171 Nicola 347.2768118 Lara 347.1038344 info@testalara.it www.testalara.it

La nostra azienda si occupa dell’allevamento di maiali. Abbiamo un laboratorio dove trasformiamo la carne derivata dalla macellazione dei nostri animali e la vendiamo nel negozio annesso al laboratorio. Abbiamo carne fresca, salumi stagionati tipici e la possibilità di preparare porchette e arrosti per feste, ritrovi, cene... su prenotazione Siamo anche nel circuito delle fattorie didattiche il negozio è APERTO dal MERCOLEDÌ al SABATO dalle 9.00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00


RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

CULTURA& RUBRICHE

Fulmini&Saette di Adriano Zanni Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

27

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Su dischi minori, Husker Du e Arcade Fire di LUCA MANSERVISI

Non tutto è come sembra, Ravenna VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

Le cronache di Riddick Opera in tre atti

Atto I. Anno Domini 2000. Esce in sordina, quello che in tutto il mondo è diventato un cult movie: Pitch Black, girato da un regista da noi allora sconosciuto, David Twohy, e interpretato dall’ennesimo attore italo-americano, altrettanto ignoto, Vin Diesel. Film di fantascienza, girato a basso costo, Pitch Black narra di un atterraggio di emergenza da parte di alcuni superstiti di un'astronave in un Pianeta sconosciuto, che presto diverrà letale: durante la notte (che si verifica ogni 22 anni, che fortuna!) verranno attaccati da terribili creature. Tra i protagonisti c'è anche un pericoloso criminale, che doveva essere trasferito in una prigione interplanetaria di massima sicurezza. Il suo nome è Riddick, Richard B. Riddick. Fotografato e girato in maniera spettacolare, Pitch Black è un fantastico mix di tensione e divertimento totalmente irresistibile, e che ci consegna un personaggio destinato a fare storia. Dichiarato B-Movie, con omaggi al passato altrettanto dichiarati, il film vive di una vita propria e ben presto il suo successo si è sparso a macchia d'olio per tutto il mondo. Il film dà anche il via alla carriera di Vin Diesel, che mai però troverà ruoli così perfettamente ritagliati per lui. Twohy viene scoperto anche in Italia, che ripropone un suo vecchio successo (The Arrival, 2006, sempre fantascienza) e che nel 2002 girerà un bellissimo horror di nome Below, regolarmente distribuito da noi, come tra l'altro Pitch Black, facilmente reperibile in Dvd. Atto II. Anno di grazia 2004. Dopo quattro anni Riddick è un mito, e a Twohy non dispiace l'idea di mettersi in tasca un gruzzoletto di soldi, e viene girato il seguito, The Chronicles of Riddick. Il film, contemporaneamente prequel e sequel del precedente, incentra tutte le sue energie sul suo protagonista, mostrandone prima un po' di storia, e ambien-

tando poi la vicenda in un lasso temporale successivo a quelle di Pitch Black. Vin Diesel è spettacolare, si trova completamente a suo agio nei panni dell'eroecriminale, e il film diventa presto una sequela di dimostrazioni muscolari del suo protagonista. La magia del primo episodio si è persa, ma chi lo ha amato ha apprezzato comunque il film, attento nel dedicare ancora spazio all'ironia e alla scenografia. Meno horror, più azione. Davvero only for fans. Intermezzo. Dark Fury. Sempre nel 2004 il regista Peter Chung, realizza un mediometraggio (33 minuti) animato, che funge da legame tra i primi due episodi, raccontando cos'è successo a Riddick tra Pitch Black e The Chronicles. Uscito direttamente in Dvd, il cartone è un interessantissimo esperimento narrativo e visivo, e anch'esso ispirato alla fantascienza del passato. Piccolo cult d'animazione e d'azione che pone Riddick ormai ai primissimi posti tra le nuove icone dello schermo. Atto III. Riddick, 2013. Passati 13 anni dal primo episodio e ben 9 dal secondo, preso atto che lo straordinario talento di Twohy non è esploso (anche se A perfect Getaway del 2009, giunto da noi solo in Dvd e qui in passato recensito, non è affatto male), c'era più timore che attesa per questo terzo capitolo, che vede sempre Vin Diesel (non più ragazzino, non più sulla cresta dell'onda) nei panni di Riddick. Notare anche l'evoluzione dei titoli, che dal primo al terzo capitolo pongono sempre più al centro il suo protagonista, mentre in Pitch Black non era neanche citato. Nonostante questo, in Riddick il protagonista non è sempre in scena, ma azione, ironia e violenza non mancano. A tratti meglio del secondo, ma entrambi erano nati da uno dei più bei film di fantascienza degli ultimi 30 anni. Never forget it...

Li chiamano dischi minori. Quelli che magari non aspetta nessuno, che non inseguono mode e di cui probabilmente si accorgeranno in pochi. Spesso è anche giusto così, sia chiaro. Altre volte no. Tipo con The Argument, il nuovo album di un certo Grant Hart. Un disco doppio, lungo, ambizioso. Un concept ispirato al Paradiso perduto di Milton, anche se, detto tra noi, potreste anche ignorare il dettaglio. Il fatto è che, clamorosamente, ha quell’urgenza creativa che non ti saresti mai aspettato da Hart, i cui pochi lavori solisti precedenti non sono certo imperdibili. The Argument invece colpisce. Per l’incredibile varietà degli stili toccati che non tolgono coerenza al tutto, l’aria barocca che si respira, il pop dei Beatles, le ballate, il folk, la psichedelia, addirittura il glam. Citazioni che è divertente cercare di riconoscere. E poi resta il merito che avrà sempre qualsiasi album di Grant Hart e cioè quello di leggere ancora le parole Hüsker Dü. Ah, già, sì, perché Hart era il batterista, nonché uno dei due compositori degli Hüsker Dü, naturalmente, dopo lo scioglimento rimasto per forza di cose all’ombra dell’altro, Bob Mould (e giustamente, ripeto). Comunque, ricapitolando, uno dei due compositori di uno dei gruppi più grandi della storia del rock. Tipo Lennon e McCartney, quindi (e il paragone è di esimi critici musicali, non certo il mio). La speranza perciò è che qualche giovane di buona volontà (ma anche qualche quarantenne, perché no), scopra oggi anche grazie all’album di Hart pietre miliari come Zen Arcade, New Day Rising, Candy Apple Grey, Warehouse: Songs and Stories. Scopra insomma come l’hardcore e il punk possano convivere con la melodia e come gli Husker abbiano influenzato milioni di gruppetti a venire. Ma come ci sono dischi minori – tornando all’inizio – anche nel 2013 continuano a esistere casi di follia collettiva (va beh, sto esagerando) e di attesa spasmodica per un album, tipo come sta succedendo con gli Arcade Fire. Bravi loro ad alimentare il tutto con graffiti sparsi per il mondo, video interattivi, collaborazioni più o meno fantasma come quella con David Bowie, fino alla pubblicazione del nuovo singolo alle 9 del 9 settembre (9). Singolo bruttino, va detto. E non perché non sopporti che dieci anni fa li conoscevamo in due e ora ne parla Vanity Fair. Giuro. Il disco esce il 29 ottobre. Speriamo bene.

Cervia (RA) Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144 orari: dal mart. al sab. 9:30/12:30 e 16/19:30 domenica 16/19.30

Ravenna (zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

Ravenna (zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso


28

CULTURA&TEMPO LIBERO

CinemaCity - Ravenna

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA&DINTORNI

• CINEMA •

Come ti spaccio la famiglia (Regia di Rawson Marshall Thurber)

fer.: 18.05-20.35-22.55; sab. e dom.: 16-18.15-20.35-22.55

Proiezione in 3D: fer., sab. e dom.: p.u. 22.45 Proiezione in 2D: fer.: p.u. 20.30; sab.: 18-20.30; dom.: 15.50-18-20.30

(Regia di Elizabeth Banks, Steven Brill, Steve Carr, Rusty Cundieff, James Duffy, Griffin Dunne, Peter Farrelly, Patrik Forsberg, James Gunn, Bob Odenkirk, Brett Ratner)

gio., ven., lun. e mar.: 18.10-20.35-22.40; sab. e dom.: 16.15-18.15-20.35-22.40; mer.: 18.10-22.40

(Regia di Paolo Zucca)

R.I.P.D. - Poliziotti dall’aldilà (Regia di Robert Schwentke)

Il mondo di Arthur Newman

fer.: 20.40-22.40; sab. e dom.: 18.10-20.40-22.40

(Regia di Dante Ariola)

fer., sab. e dom.: p.u. 18.15

Il potere dei soldi

(Regia di Michel Gondry)

L’evocazione - The Conjuring (v.m. 14) (Regia di James Wan)

gio., ven., sab., dom., lun. e mar.: p.u. 22.35

Monsters University (Regia di Dan Scanlon)

Proiezione in 2D: gio., ven., lun. e mar.: p.u. 20.20; sab.: 17.50-20.20; dom.: 15.40-17.50-20.20; mar.: p.u. 21 (film in lingua inglese)

(Regia di Robert Luketic)

(Regia di Gianni Amelio)

fer.: 20.30-22.45; sab.: 18-20.30-22.45; dom.: 15.45-18-20.30-22.45

fer.: 18.05-20.35-22.45; sab. e dom.: 16-18.10-20.35-22.45

Mood Indigo - La schiuma dei giorni

Proiezione in 2D: sab.: p.u. 18; dom.: 16-18

Il potere dei soldi

L’intrepido

fer.: 18.10-20.40-22.55; sab. e dom.: 16.05-18.20-20.40-22.55

fer.: 20.20-22.40; sab.: 17.45-20.20-22.40; dom.: 15.40-17.45-20.20-22.40 (Regia di David Soren)

(Regia di Thor Freudenthal)

Comic movie (v.m. 14)

L’arbitro

(Regia di Robert Luketic)

(Regia di Neill Blomkamp)

Turbo

(Regia di Thor Freudenthal)

fer.: 18.05-20.35-22.45; sab. e dom.: 16-18.10-20.35-22.45

Elysium

Programmazione da giovedì 12 a mercoledì 18 settembre

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo Il mare dei mostri Proiezione in 3D: fer.: 20.15-22.35; sab. e dom.: 18-20.15-22.35 Proiezione in 2D: fer.: 18.15-20.40-22.55; sab. e dom.: 16-18.25-20.40-22.55

gio., ven., lun. e mer.: 21-22.45; sab. e dom.: 21.10-22.45

Elysium

Rockshow - Paul McCartney and wings (Con Paul McCartney)

mer.: p.u. 21

Riddick

(Regia di Neill Blomkamp)

fer.: 18.20-20.35-22.50; sab. e dom.: 16-18.20-20.35-22.50

(Regia di David Twohy)

Cinema Italia - Faenza L’intrepido

Shadowhunters - Città di ossa

(Regia di Gianni Amelio)

(Regia di Harald Zwart)

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16-18.15-21.15

fer., sab. e dom.: 20.20-22.55

Turbo

Cinema Sarti - Faenza

(Regia di David Soren)

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 18.15; sab. e dom.: 16.10-18.15

L’arbitro (Regia di Paolo Zucca)

Monsters University (Regia di Dan Scanlon)

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 18.10; sab. e dom.: 15.55-18.10

Rockshow - Paul McCartney and wings (Con Paul McCartney)

mer.: p.u. 20.15 fer., sab. e dom.: 20.25-22.55

R.I.P.D. - Poliziotti dall’aldilà

Cinema Jolly - Ravenna Che strano chiamarsi Federico!

(Regia di Robert Schwentke)

fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 16.05-20.30-22.40

Riddick

gio., ven., sab., lun. e mar.: p.u. 21; dom.: 18.30-21

fer.: 18.15-20.35-22.55; sab. e dom.: 15.55-18.15-20.35-22.55

One direction: This is us (Regia di Morgan Spurlock)

Proiezione in 3D: fer.: p.u. 18.05; sab. e dom.: p.u. 16

One direction: This is us (Regia di Morgan Spurlock)

Cinedream - Faenza

(Regia di David Twohy)

fer. e sab.: 20.20-22.45; dom.: 16-20.20-22.45

(Regia di Ettore Scola)

Proiezione in 3D: sab.: 17.30-19.20; dom.: 15.40-17.30-19.20

Come ti spaccio la famiglia (Regia di Rawson Marshall Thurber)

fer.: 20.25-22.40; sab.: 18-20.25-22.40; dom.: 15.40-18-20.25-22.40

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo Il mare dei mostri

Comic movie (v.m. 14) (Regia di Elizabeth Banks, Steven Brill, Steve Carr, Rusty Cundieff, James Duffy, Griffin Dunne, Peter Farrelly, Patrik Forsberg, James Gunn, Bob Odenkirk, Brett Ratner)

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.40-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

MALDINI E COFFARI & C. DETRAZIONI 55%

DETRAZIONI 50%

C.A.B. TER.RA. Soc. Coop. Agr. Cooperativa Agricola Braccianti Territorio Ravennate Soc. Coop. Agr.

dal 2 settembre fino a fine ottobre

VENDITA DELLE MELE

sul luogo di produzione presso l’azienda Pantanella

in via Guiccioli a S.Antonio (RA)

IMPIANTI TERMOSANITARI - CONDIZIONAMENTO SOLARE TERMICO - ASPIRAZIONE - ANTINCENDIO Per informazioni e preventivi gratuiti cell. 348 8810612 e-mail: maldini.coffari@libero.it Via Bonifica, 50 - Porto Fuori (Ravenna) • Tel./Fax 0544 433323

vicino all’incrocio con via Sant’Alberto Frutta prodotta con il metodo della “Lotta Integrata” ORARIO DI APERTURA: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 e 13.30-17.00 sabato mattina 8.30-12.30 VIA PIANGIPANE 262 - RAVENNA - TEL. 0544 418802 - FAX 0544 414219 CABTERRA@CABTERRA.IT


GENITORI& FIGLI

L’INIZIATIVA

A lezione di poesia e prosa Un originale corso gratuito per i ragazzi dai 7 ai 13 anni Un corso pensato per trasferire la magia della poesia ai più piccoli che si chiamerà Pap. Alle lezioni i piccoli partecipanti impareranno a leggere ad alta voce e a interpretare testi di poesia e anche di prosa. «Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori, l’associazione Ravenna Poesia con il sostegno del Comune di Ravenna - è avvicinare i bambini alla letteratura in modo divertente e insieme formativo, nella speranza di far emergere talenti e passioni». Si tratta di un corso vero e proprio, totalmente gratuito e aperto a tutti i bambini dai 7 ai 13 anni, che avrà ufficialmente inizio a metà ottobre con lezioni a cadenza settimanale (il giovedì alle 17) al Planetario di Ravenna (ai Giardini di viale Sante Baldini). Le lezioni saranno divise in due cicli, il primo dedicato alla comprensione del testo, all’interpretazione, alla gestualità, un secondo ciclo (B), alternato al primo, si occupa dell'uso della voce, di corretta dizione e ritmo della lettura, e delle differenze tra poesia e prosa. I primi insegnanti a far parte del team sono Roberta Colombo, del Teatro del Drago, e il “fine dicitore” esperto di poesia Franco Costantini. Altri si uniranno in seguito per variare e arricchire l'esperienza dei bambini. Ogni lezione dura 45 minuti e si conclude con una merenda nel delizioso Chalet dei Giardini Pubblici. Per l’iscrizione è necessario mandare una mail a info@ravennapoesia.it entro il 10 ottobre 2013. Oltre questo termine è ammessa l'iscrizione solo in casi eccezionali. Per maggiori informazioni è possibile contattare il sito: http://www.ravennapoesia.it.

JUNIOR

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

CASOLA VALS UNA DOMENICA CON POMPIEROPOLI

E N I O

ALLA FESTA DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI

A Casola Valsenio, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, si svolge la seconda festa per i vigili del fuoco volontari con iniziative sportive, giochi e momenti di socializzazione per aiutare il gruppo distaccato dei Vigili del fuoco volontari. Per l’occasione, nel pomeriggio di domenica sarà organizzata Pompieropoli un percorso pensato per far divertire i bambini facendo loro scoprire l’ebbrezza del mestiere di pomipiere.

29

SANT’ALBERTO

Sagra della patata con burattini, biglie e laboratori Nell’ambito della Sagra della patata, dal 12 al 15 settembre, a Sant’Alberto, ampio spazio sarà dato all’animazione e al coinvolgimento dei più piccoli. Oltre infatti alla musica, ai mercatini, alle gare sportive e agli stand gastronomici, sabato, 14 settembre, alle 17 si terrà “La campagna delle biglie” con giochi, corse e tornei dedicate a questo gioco antico eppure tanto amato ancora oggi. Giornata clou della manifestazione sarà domenica 15 settembre, a partire dalle 14.30 lungo via Rivaletto, dove saranno inoltre promosse, dalla cooperativa culturale “Un Paese vuole conoscersi” con la partecipazione della pro loco mostre, esposizioni, musica, mercatini. In particolare, il museo NatuRa propone “Il Parco dei Bambini e dei Tesori” dalle 15.30 alle 18.30 con laboratori, giochi e attività (Costo a bambino: un laboratorio 3 euro, due laboratori 4,50 euro). Dalle 15.30 “O Muse, or m’aiutate Quali colombe dal disio chiamate”, visita al museo e laboratorio creativo dedicato agli animali raccontati da Dante nella Divina Commedia. (Durata: due ore circa. Costo a bambino: 4,50 euro comprensivo di visita guidata al museo, laboratorio creativo. E’ gradita la prenotazione al numero 0544 528710). Alle 17 “Gran Varietà dei Burattini”, spettacolo con annessa esposizione di burattini a cura della Compagnia Teatro dell’Aglio di Massimiliano Venturi.

Le Arti della Marionettta, stagione di teatro per famiglie dal 1988 a Ravenna La stagione teatrale le Arti della Marionetta giunge alla sua XXV edizione, confermandosi come una delle manifestazioni culturali storiche non solo per il Comune e la Provincia di Ravenna, ma anche per il territorio nazionale. Fin dalla sua nascita (fine anni Ottanta) il sodalizio fra l'Assessorato alla Cultura e la storica compagnia Teatro del Drago/Famiglia Monticelli è sempre stato molto forte e costruttivo, ed è stato grazie a questo legame basato sulla fiducia e sulla serietà professionale che da molti anni è in atto una convenzione pluriennale, grazie alla quale la Città di Ravenna può vantare una programmazione di teatro per le famiglie di tutto rispetto e di grande qualità. Lo testimonia un'ottima presenza di pubblico (una media di 4.000 presenze a stagione) che negli ultimi anni, nonostante la crisi economica, ha avuto un trend positivo, accogliendo famiglie anche di comuni fuori provincia. La manifestazione è rivolta ad un pubblico misto di adulti e bambini e per questa ragione la scelta artistica degli spettacoli è particolarmente accurata affinché contenuti e tecniche siano di facile fruizione per i più piccoli, ma sorprendano e interessino anche gli adulti. Il libretto con la programmazione degli spettacoli (stampato in 20.000 copie) verrà distribuito, anche quest’anno, in tutte le scuole materne e primarie del Comune di Ravenna e del forese (a seconda del numero di iscritti) uno per ogni bimbo, ed arriverà direttamente a casa, insieme alla ormai mitica lettera di Fagiolino Fan Fan eroe della baracca dei burattini a 2.000 bambini. Ricordiamo inoltre che il formato in PDF del libretto sarà puntualmente inviato a tutto il nostro indirizzario mail che comprende oramai più di 5.000 contatti. Dopo 25 anni si può affermare che Le Arti della Marionetta sia diventata un appuntamento fisso, rituale, che i genitori, così come i bambini, aspettano ogni anno. Le Arti della Marionetta sono realizzate grazie al sostegno del Comune di Ravenna e al lavoro di molte persone e aziende private

Se vuoi promuoverti attraverso questa rassegna:

tel. 0544.408312 - 392.9784242


MANGIARE& BERE

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

STORIA E TRADIZIONI

Vendemmia, antico rito contadino di Giorgia Lagosti L’estate ormai volge al termine e nei vigneti gli acini, gonfi e succosi, sono pronti. Le nostre colline si ammantano del giallo e dell’ocra delle foglia secche, dell’arancione che tinge le chiome degli alberi, del rosso rubino dei grappoli d’uva. Sono i colori caldi e variegati della stagione autunnale, una stagione viva e intensa, che trova una delle sue espressioni più significative in un rito antico e vitale: la vendemmia. Oggi la meccanizzazione ha mutato la fisionomia di questo avvenimento stagionale, ma sono ancora molte aziende del nostro territorio che, al fine di mantenere alta la qualità del prodotto e soprattutto per rispettare il contatto tra l’uomo e la terra, praticano la raccolta delle uve ancora a mano. È un “passaggio” vecchio come l’uomo, concepito ed esperito in modo diverso da tutte le altre attività agricole e che ogni anno rinnova la sua magia. E come per tutte le terre del bacino mediterraneo, anche nella Romagna del secolo scorso la vendemmia rappresentava non solo il coronamento di un duro anno di lavoro ma anche un momento di gioia e di spensieratezza, un evento di sana aggregazione che coinvolgeva uomini e donne, vecchi e bambini. La vendemmia era un momento di festa, una rottura della dimensione quotidiana che trasformava la condizione umana e la metteva in contatto con il divino: nei vigneti si riunivano le generazioni di una storia familiare e di amicizia per un ricco banchetto, fatto di piatti speciali preparati per l’occasione. Prima di iniziare però, era necessario aspettare il parere dell’esperto, di solito il più anziano che, grazie a ripetuti assaggi per valutare la ricchezza zuccherina degli acini, stabiliva la data d’inizio della vendemmia. Allora, intere famiglie si spostavano di podere in podere, gareggiando nel chi vendemmiava prima il filare assegnato. Per questo si sceglieva sempre una giornata serena e soleggiata e di tarda mattinata in modo tale che l’uva non venisse bagnata dalla rugiada e si potesse

conservare più a lungo. La settimana precedente la vendemmia ogni famiglia contadina metteva da parte cestelli, sporte e panieri, coltelli e forbici e si reclutavano gli animali per il trasporto dell’uva. Si faceva la conta delle persone, per lo più parenti e vicini che partecipavano numerosi alla grande festa d’autunno. L’esperto anziano puliva il palmento per la pigiatura. Il mattino del gran giorno ci si alzava con la speranza del bel tempo. Gli anziani della nostra terra ancora oggi raccontano che per le strade e le “calère” era un lungo corteo di uomini, donne, giovani, anziani, bambini che, in un gioioso coro di voci, intonavano lungo il percorso vecchi canti. Giunti sul posto, tutti i presenti si spandevano tra i lunghi filari e, prima di dare il via al magico cerimoniale, ci si faceva il segno della croce come augurio per un buon raccolto. Per tutto il vigneto si cantava e si rideva e di tanto in tanto si innalzavano le stridenti grida di bambini che facevano a gara per raccogliere il grappolo più grande. Si continuava così per ore ed ore fino all’arrivo della brava azdòra con la merenda ad interrompere per un po’ il lavoro. Era questo un altro momento al quale tutti partecipavano volentieri. Per l’attesa pausa ci si radunava all’ombra di un albero, spesso di uno degli aceri che un tempo si “maritavano” con la vite a sorreggere i pesanti tralci carichi di uva. E cosa si mangiava? Pane casereccio e piadina, salame, patate lessate, pomodori cotti nel forno con il grasso del prosciutto, formaggio. Si beveva vino, tanto e tutto versato dai fiaschi impagliati che lo mantenevano fresco. Tra un bicchiere e l’altro si parlava del più e del meno: chi rievocava vecchi episodi relativi a vendemmie passate, chi confrontava il raccolto con quello degli anni precedenti, chi improvvisava originali brindisi, chi rammentava qualche proverbio. Capitava di solito che qualcuno beveva più del normale concludendo così anticipatamente la tanto attesa festa della vendemmia. Dopo la breve pausa, e più allegri di prima, si riprendeva il lavoro che ter-

GUSTO

30

mappa enologica LA RACCOLTA DELL’UVA LUNGO LO STIVALE

minava a tarda sera tra la soddisfazione generale. Le donne facevano ritorno a casa con un paniere pieno della migliore uva che sarebbe diventata mosto per fare la saba e per preparare i sugali. Gli uomini invece davano inizio alla pigiatura vera e propria.

Quello della raccolta dell’uva era una delle feste più gioiose e attese del ciclo di lavoro contadino.Un momento magico e denso di speranze

LUNGO I MILLENNI LA VITE, L’UVA E IL VINO NELLE VICENDE DEL MONDO ANTICO Le storie della vite, dell’uva e del vino, da sempre, si intrecciano in tutte le culture, soprattutto in quelle del Mediterraneo, ai concetti di festa e banchetto. I primi ad interpretarla così furono i sumeri che già più di 6.000 anni fa utilizzavano il racconto della vita di queste piante per riferirsi simbolicamente all’esistenza umana e alle sue “fasi”. Nel mondo greco, poi, il vino era considerato un dono degli dei e tutti le attività ad esso collegate erano spesso le porte d’accesso a rituali in cui si confondevano la dimensione profana dell’uomo, quella sacra della natura e quella misteriosa dell’origine delle cose. I primi in Italia ad impiantare dei vigneti furono i Fenici, subito dopo i Greci, esperti nella coltura, che ne migliorarono di molto la qualità. Ma quelli che “lavorarono” più di tutti affinchè la vite arrivasse in tutto il mediterraneo furono i romani: la sua coltura si diffuse così rapidamente in tutto il bacino che l’imperatore romano Domiziano per vietare l’impianto di nuovi vigneti fu costretto ad emanare un editto evitando così la decadenza di altre colture agricole. E anche allora, i momenti della maturazione e della raccolta dell’uva erano giorni di festa: si solennizzavano i grappolo deposti in cantina e il loro primo mosto con canti e danze in onore di Dionisio e di Bacco. Addirittura nell’antica Roma si iniziava a celebrava la vendemmia con un mese di anticipo: il 9 agosto si teneva la Vinalia in onore di Giove dalla quale dipendeva l’annata agricola. Poi arrivò il Cristianesimo e il vino entrò a far parte del mistero dell’Eucarestia: la vite fu elevata a simbolo di speranza per i perseguitati cristiani. Dunque la coltura della vite e la vendemmia hanno da sempre occupato un posto importante nella cultura di tutti i popoli.

Le varie differenza cominciano dal periodo di vendemmia: si inizia ad agosto in Puglia e in Sicilia e si conclude a novembre (e anche oltre per i passiti) al Nord come avviene per il Raboso di Piave. Questo a causa delle varietà climatiche. E tra un raccolto di uve e l’altro, si delinea una mappa geografica della vendemmia. Si potrebbe partire da quella che si “celebra” sotto le stelle d’agosto in alcuni vigneti di Sicilia o da quella cantata tutta al femminile nelle campagne del brindisino, dove una nota di femminilità, unita a folklore e tradizione, accompagna la raccolta dei grappoli delle sapienti mani di sole donne fino ad arrivare a quelle più rocambolesche e più faticose che si svolgono in Valtellina per lo “Sfursàt” e nelle Cinque Terre dove, per produrre il famoso “Sciacchetrà”, i caparbi contadini liguri sono costretti ad arrampicarsi su spettacolari terrazze con la monorotaia. Qui i viticoltori hanno piantato i vigneti strappando la terra alle colline a picco sul mare ogni giorno percorrono dislivelli notevoli, di centinaia di metri sfidando la natura. La vendemmia più suggestiva infine è quella notturna: introdotta per preservare il corredo aromatico delle uve dalle alte temperature di agosto. Di notte le temperature sono più fresche, i grappoli giungono in cantina perfettamente integri e pronti per essere raffreddati e pigiati sofficemente. Ma oltre a tenere sotto controllo il livello qualitativo delle uve, con la vendemmia notturna si ottengono altri vantaggi: il lavoro dei vendemmiatori è meno faticoso e si risparmia energia sul raffreddamento delle uve grazie alle temperature notturne.


MANGIARE& BERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

LA SAGRA

31

COSE BUONE DI CASA

A San Pietro in Vincoli la più Due marmellate sopraffine longeva e amata Festa dell’Uva con pesche e pomodori verdi Ormai tutto è pronto a San Pietro in Vincoli Ravenna per una delle più longeve feste di paese: la “Festa dell’Uva”, che dal lontano 1929, si propone come una delle manifestazioni popolari piu’ attese ed amate. Dal 18 al 24 settem bre, Piazza Foro Boario e lo spazio dei Giardini pubblici saranno teatro di tanti momenti di spettacolo, mostre, animazione, giochi, luna park e gastronomia tipica nel grande stand allestito per il pubblico . Ricchissimo il programma musicale con concerti tutti al coperto e con una grande selezione delle migliori orchestre tipiche romagnole in concerto a partire dalle ore 21. Mercoledì 18 settembre, apertura all’insegna della musica giovane con “Rock garden in S.P.i.V”, serata concerto serata dedicata a Licia Benzoni. Giovedì 19 settembre è prevista una serata evento tutta dedicata all’indimenticabile maestro Secondo Casadei, con l’Orchestra Silvano Silvagni e tanti ospiti, grazie alla collaborazione del club ”Secondo Casadei”. Venerdì 20 settembre, ancora liscio romagnolo con l’Orchestra di Edmondo Comandini. Sabato 21 Settembre andrà in scena invece l’Orchestra “La Storia di Romagna”. Domenica 22, ennesimo omaggio al grande follk : alle 15 con l’esibizione di ballo dei ballerini alla “Casadei” assime ai “Canterini romagnoli di Russi. Alle 17 spettacolo dedicato ai più piccoli con il “Gran Varietà di Burattini “ proposto dal Teatro dell’Aglio. In serata, si torna alla tradizione con la “Nuova Romagna Folk”. Lunedì 23, la grande Orchestra di Mirko Gramellini. Martedì 24 Settembre, serata di chiusura con “Concerto di Romagna” e il supporto degli amici del club ”Secondo Casadei”. Tra le tantissime attrattive , durante i sette giorni di festa, sarà in esposizione la mostra fotografica “San Pietro in Vincoli - Ieri ed oggi” a cura dello Studio Wonderland. Ogni sera è a ingresso libero. Per informazioni tel. 333 2623613.

a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Vista la stagione ancora favorevole insisto che bisogna pensare al futuro, cioè all'inverno, arricchendo la nostra dispensa di conserve piene del gusto dell’estate di cui potremo godere nella stagione fredda, assai povera di primizie. Come promesso ecco due preparazioni di marmellate che utilizzano le pesche e i pomodori dell’orto non ancora maturi. Ingredienti e preparazione della marmellata di pesce percoche con zenzero e cannella: per ogni kg. di pesche, pulite e tagliate a pezzetti non troppo piccoli, servono300 gr. di zucchero semolato, un pezzetto di radice di zenzero fresco grattugiato, e il succo di mezzo limone. Cuocere a fuoco basso per circa 2 ore, aggiungere una punta di cucchiaino di cannella in polvere e un cucchiaino di zenzero candito a pezzetti piccoli. Inbarattolare e sterilizzare per circa 20 minuti. Ingredienti e preparazione della marmellata di pomodori verdi: 1 kg. di pomodori verdi, un limone, 350 gr. di zucchero, 1/2 stecca di vaniglia. Lavare i pomodori e i limoni a fettine sottili. In un tegame fare uno strato di fettine di pomodoro, poi mettere un poco di zucchero e qualche fettina di limone e infine un po' di vaniglia. Continuare a fare strati fino al termine degli ingredienti. Cuocere fino a quando, mettendo un po' di marmellata su un piatto e inclinandolo, la vedrete scorrere lentamente e assumerà un bel colore ambrato. Questa marmellata è ottima per accompagnare un assaggio di formaggi. Un piccolo suggerimento per l'uso della stecca di vaniglia. Aprirla nel senso della lunghezza con la lama di un coltello, asportare la polpa e mescolarla con un po' di zucchero.

Milano Marittima Viale Matteotti, 57 - Tel. 0544 991768

Via Garigliano, 19 Ravenna Tel. 0544 67503

cose buone di casa

Kerasos, Nero d’Avola di Valdibella, carattere rustico di grande piacevolezza di FABIO

MAGNANI GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Ci trasferiamo virtualmente in Sicilia per assaggiare il “Kerasos”, un vino ottenuto da uve Nero D’Avola prodotto dall’azienda Valdibella. In assaggio l’annata 2012 che subito colpisce per il carattere rustico nell’eccezione più positiva del termine. Profumi di carrube, liquerizia, ciliegie, more, rose e iris che si mescolano a odori di marzapane e graffite. Palato dal frutto succoso, avvolgente mai pesante sempre bevibile e agile con sensazioni aromatiche di grande piacevolezza. Un vino gustosissimo che lascia un bellissimo ricordo di sé.

Non per il Ristorante Pizzeria Notte & Dì di Milano Marittima in Viale G. Matteotti 57, che vi ricorda che resterà aperto fino al 29 di settembre per tenervi compagnia con i giovedì dedicati alla pizza a metà prezzo, la musica dal vivo e il karaoke... e i venerdì all’insegna del pesce azzurro, delle bruschette e della musica anni sessanta in compagnia dei Ripetenti!! GIOVEDì 12 SETTEMBRE FESTA DELLA BIRRA con i brezel bavaresi e la birra dell'Oktoberfest (Augustiner) direttamente da Monaco di Baviera!

Notte e Dì

alla domenica dalle 5,00 alle 13,00

GLI STAPPATI

L'estate sta finendo?...

Ristorante Pizzeria

aperto dal martedì al sabato dalle 5,00 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 19,00

in libreria a €15,00 www.reclam.ra.it


SALUTE& BENESSERE

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

LUGO

Cinquantamila polli abbattuti per profilassi contro l’aviaria Immagini di repertorio

A seguito dei recenti focolai di influenza aviaria sostenuta da virus H7N7 nella zona del ferrarese, anche nel ravennate il Servizio veterinario dell’Ausl ha effettuato controlli virologici e sierologici a tappeto con frequenza bisettimanale sugli allevamenti avicoli in qualche modo collegati funzionalmente a quello nel quale si è riscontrata la malattia. Pur non avendo registrato alcun segno di virus, né di malattia, è stato deciso l’abbattimento precauzionale di tutti gli animali di specie avicole resenti nei due allevamenti, entrambi nel comune di Lugo, collegati funzionalmente a quello nel quale è stato registrato il primo focolaio. è stato il sindaco di Lugo a emettere l’ordinanza, su proposta dell’Ausl ravennate dopo che la Regione aveva avuto il parere favorevole del dal Ministe-

ro della Salute. E così, mercoledì 11 settembre, fanno sapere dall’Ausl stessa «si sono concluse le operazioni (iniziate il giorno prima, ndr) di abbattimento e smaltimento delle cinquantamila pollastre presenti nell’allevamento di via Bedazzo a Lugo. Le operazioni si sono svolte senza contrattempi e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza degli operatori e del benessere animale, sotto la sorveglianza ufficiale del Servizio Veterinario dell’Ausl di Ravenna con il supporto operativo dei 5 medici veterinari ufficiali dell’Esercito Italiano». I polli, fanno sapere sono stati soppressi tramite saturazione degli ambienti di allevamento con l’anidride carbonica. Le carcasse sono state avviate alla ditta Dusty Rendering per lo smaltimento.

SALUTE

32

PRONTO SOCCORSO

I dati degli accessi nei giorni dell’acqua cattiva

Dal 25 agosto al 3 settembre si sono registrati 31 accessi al Pronto soccorso di Ravenna per problematiche di tipo gastrointestinale. Lo rende noto l’Ausl in una nota, dopo che il consigliere Pietro Vandini del Movimento 5 Stelle aveva richiesto l’elenco per verificare se ci fosse stato un aumento degli accessi nei giorni in cui dai rubinetti dei ravennati usciva acqua maleodorante perché per un disguido nell’acquedotto erano finite acque del fiume Reno. Il Comune e Hera avevano rassicurato la popolazione, spiegando che le analisi dimostravano come non vi fossero mai stati pericoli per la salute di chi l’avesse bevuta. Nonostante questo, il capogruppo dei grillini aveva chiesto i dati, puntualmente arrivati e, secondo l’Ausl, non rilevanti. Eppure nello stesso periodo dell'anno scorso gli acnel dettaglio cessi erano stati 22, quindi si è registrato un I NUMERI incremento di circa il 40 Per maggiore chiarezza questi i dati di accesso percento. Secondo l'Audiffusi dall'Ausl: sl, però, si legge nella no– 1 gennaio -1 agosto 2012: 695 accessi; ta, «non vi è stato alcun – 1 gennaio -1 agosto 2013: 601 accessi; significativo incremen– 25 agosto -3 settembre 2012: 22 accessi; to», né «si sono registrati – 25 agosto -3 settembre 2013: 31 accessi; aumenti di chiamate o – 15 agosto -24 agosto 2012: 21 accessi; segnalazioni al servizio – 15 agosto -24 agosto 2013: 21 accessi. del 118».


SALUTE& BELLEZZA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 12 settembre 2013

INFORMAZIONE MEDICA

CENTRO IPERBARICO

La storia di Aurora, guarita da una brutta ferita all’alluce «Ho trovato infermiere e medici competenti, decisi sulle scelte terapeutiche e molto sensibili ai bisogni psicologici dei pazienti» Pubblichiamo dal blog del sito internet del Centro Iperbarico di Ravenna la storia di Aurora Rimondi, una donna di 40 anni affetta da Lupus eritematoso sistemico e arrivata al centro Iperbarico di Ravenna a inizio giugno 2013 per curare una brutta ferita all’alluce che si era aperta spontaneamente da molti mesi e nonostante i tanti tentativi di cure non riusciva a guarire. Aurora ha fatto 20 sedute di terapia iperbarica, utile per stimolare il microcircolo e per migliorare le molte patologie di cui era affetta, tra cui anche il morbo di Raynaud. Mi chiamo Aurora Rimondi e da alcuni anni sono affetta da Lupus eritematoso sistemico. La mia avventura inizia nei primi giorni di gennaio del 2013, quando il mio grazioso alluce destro un giorno ha deciso di diventare prima rosso, poi viola e infine nero. Per non parlare del dolore… Insopportabile! Mi sono rivolta ai più disparati professionisti del settore sanitario, dal podologo all’angiologo, dal dermatologo al chirurgo vascolare ma nessuno riusciva a farmi una diagnosi e a darmi spiegazioni esaustive. In maggio sono

Il dottore Pasquale Longobardi, direttore del Centro. Nella foto sotto, Aurora Rimondi con lo staff che l’ha avuta in cura al Centro Iperbarico.

stata ricoverata 26 giorni presso l’ospedale di Cona dove finalmente sono riuscita a conoscere il nome del mio problema: sindrome di Raynaud. Grazie alle amorevoli cure di medici e infermieri del reparto di reumatologia gran parte degli effetti di questa sindrome sono stati risolti, ma non questo benedetto alluce che continuava a farmi dannare! Nessuno voleva prendersi la responsabilità di intraprendere un trattamento sia lieve che drastico. Nel corso di questo lungo soggiorno in ospedale ho però incontrato un signore di Ravenna che mi ha dato un ottimo consiglio: «Perché non provi ad andare al Centro Iperbarico di Ravenna? Io ci vado da un po’ di anni e mi trovo molto bene!». Stanca, dolorante e demotivata decido di provare. La prima visita al Centro Iperbarico, precisamente al Centro Cura Ferite Difficili, avviene il 4 giugno. Sono ritenuta idonea alle loro cure e inizio il trattamento il 7 dello stesso mese. Il loro approccio al mio problema mi è subito piaciuto: infermiere e medici competenti, decisi sulle scelte terapeutiche e molto sensibili ai bisogni psicologici dei loro pazienti. Subito si sono attivati con una terapia mirata per il dolore con ottimi benefici e in contemporanea alla cura della mia ulcera di origine vasculitica. Oggi, dopo pochissimo tempo, sono sulla via della guarigione e da molto non ho più alcun dolore. Ho conosciuto delle infermiere che sono persone splendide, alle quali spero di essere riuscita a manifestare tutta la mia gratitudine: mi hanno fatto ritrovare la fiducia perduta, e non è poco! Un grazie speciale alla coordinatrice Patrizia che con grande professionalità ha costruito un team molto competente, allegro e di grande supporto ai pazienti di qualsiasi età e problematica. Un abbraccio speciale a Elena Bezzi (che pazienza hai avuto!). Centro Iperbarico di Ravenna Srl via A. Torre 3 Ravenna - tel. 0544 500152 info@iperbaricoravenna.it www.iperbaricoravennablog.it

INFORMAZIONE MEDICA

ODONTOIATRIA

La piorrea, sintomi e cause della malattia che causa il distacco dalle gengive dei denti Chi non sa cosa sia la parodontite, meglio conosciuta come piorrea? La parodontite (piorrea) è in termine scientifico l’infiammazione del parodonto, cioè di tutto quello che sta intorno alle radici dei denti (gengive, legamenti alveolo-dentari, alveoli e apparato osseo). È un’infiammazione dovuta quasi sempre a una scarsa o errata igiene dentale che, se protratta nel tempo, si cronicizza causando il distacco delle gengive dai denti e dando luogo alla formazione della cosiddette “tasche parodontali” che a loro volta determinano danni a carico dell’osso alveolare con la conseguente riduzione della sua altezza. I sintomi premonitori della parodontite (piorrea) sono: • l’infiammazione gengivale, riguardante circa il 50% degli adulti. Inizia molto spesso con il semplice sanguinamento delle gengive durante la pulizia quotidiana dei denti o durante la masticazione di cibi particolarmente duri; • il tumefarsi delle gengive, che diventano sempre più sensibili; • l’alitosi, cioè il fiato puzzolente; • l’apparente allungamento dei denti (determinato dalla retrazione delle gengive e dal riassorbi-

mento osseo). Le cause principali della malattia sono: • una cattiva igiene orale, con conseguente aumento della placca batterica che arriva ad insinuarsi sempre più in profondità, quasi a mo’ di cuneo, tra le gengive e la superficie radicolare dei denti e diviene in tal modo sempre meno raggiungibile dallo spazzolino e dal filo interdentale; • una predisposizione genetica, cioè un sistema immunitario non sufficientemente sviluppato e in grado di poter aggredire la flora batterica interessata; • il diabete mellito, se non adeguatamente Stomatologica srl compensato; via Duino 14 - Ravenna - tel. e fax 0544 33037 • la cattiva abitudine al www.stomatologica.it - info@stomatologica.it fumo. Nella prossima parte, tratteremo i principali rischi e le fasi terapeutiche per curarla. (1/continua)

33

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Sarà la dissonanza di Giove e Mercurio, ma gli zebedei vi girano come ottovolanti. Non cercate le torture più sofisticate e cruente per chi ha il quoziente intellettivo di un’ostrica, e chiedetevi piuttosto se non sia il caso di ridimensionare le vostre aspettative. Domenica serena. TORO Con Marte dissonante certe problematiche di lavoro giungono a maturazione, il che sarà utile per passare oltre senza spargimenti di sangue, of course. Soddisfazioni economiche nel fine settimana e sex come una ciambella ricoperta di glassa che molti vorrebbero sbocconcellare. GEMELLI Con Mercurio di nuovo amico, ritrovate quella giusta dose di pazienza per non indulgere in nazi-intolleranze: sul lavoro, a tavola e con il partner. Amore e sex vi vanno di traverso: colpa del vostro charme ceceno. Anche se il periodo è un po’ sfighettino, siate obiettivi, perché tutto si può risolvere. CANCRO Zampillate di creatività e buoni propositi, e non è escluso che riusciate a trovare appoggi o finanziamenti utili. Ma con Mercurio ancora dissonante, in amore dovete essere strategici, nel senso che dovete calare le braghe per sedare le lagnanze del partner. Ma nel week end urge riposare! LEONE Con Marte nel segno, non è più tempo per musi lunghi e pessimismi cosmici... Malgrado certi problemi, a casa o sul lavoro, l’amore c’è o ritorna per chi è solo da tempo e a sud dell’ombelico spirano i monsoni. Non preoccupatevi se arriverete spossati nel week end. VERGINE Settimana equilibrata e senza scossoni, proprio come piace a voi. Giovedì e venerdì ritrovate lucidità ed efficienza e il vostro curriculum potrebbe finire nella mani giuste. Anche il vostro corpo per la verità. Fine settimana da dedicare in giro: gli amici vi amano e il saldo bancario lievita. BILANCIA Se Marte vi agita, Venere e Mercurio fanno il tifo per voi. Ergo, mente e cuore collaboreranno in ogni operazione di cuccaggio, e sul lavoro potrete contare su amici e collaboratori più utili del Tom Tom. Calo di tono nel fine settimana, forse in vista degli impegni che vi aspettano in autunno. SCORPIONE Lo stato d’animo sarà sul genere “vincerà il migliore”, causa ed effetto dei successi nel lavoro. L’amore sarà invece sul genere “do not disturb” sulla porta: nel senso che non ve ne fregherà niente delle lagnanze del partner, anzi, ve ne compiacerete come una ballerina di Burlesque. SAGITTARIO Grazie a Mercurio di nuovo amico e a Marte in trigono, il chupas-piranha che c’è in voi vi aiuterà a dare un colpo al cerchio e uno ai glutei, nel lavoro e in famiglia! Cercate di non sfoderare la mitezza del doberman, trottate e galoppate per arrivare al fine settimana stanchi ma soddisfatti dei risultati! CAPRICORNO Con Mercurio dissonante ritrovate il vostro naturale nazi-self-control, utile a risolvere ogni problema e soprattutto a non spaccare le rotule ai collaboratori sprovvisti di neuroni. Anche in amore la sintonia col partner dipenderà dalla vostra capacità di essere elastici, non solo nel pensiero. ACQUARIO Mercurio sostiene il dialogo, ma Marte e Venere seminano zizzania, col risultato di stendere ogni rivale, ma solo nel lavoro, perché l’ormone si arrende. Cercate complicità platoniche che non mettano a rischio quel poco di energia che vi resta. Urge un fine settimana di assoluto riposo. PESCI Settimana positiva, anche se intorno a voi ci sono più para-deretani che dementi. Grazie a Venere in trigono, e alla Luna che civetta con Giove, si profilano novità e creatività da spendere come più vi piace. Ma giovedì e venerdì non abbattetevi e non rompete il partner se irriterà il vostro colon.


INFORMAZIONI& SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Baloo Baloo è entrato da poco in canile, dopo essere vissuto in famiglia. Ha circa tre anni, quindi ancora esuberante. Per le sue “doti canore” è preferibile una casa isolata, ma sarà di grande compagnia! Per conoscerlo e adottarlo rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

Lou Lou è un bellissimo gattino, molto affettuoso. Ha già avuto la prima vaccinazione, gli manca solo una casa e una famiglia che gli dia tanto amore! Per conoscerlo e adottarlo chiamate: cell. 338 8289833

INFOCITTÀ

34

giovedì 12 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA

ASPPI Notizie

IQA dal 2 all’8 settembre 2013 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mar

Mer

Mediocre

Gio

Ven

Sab

Scadente

Dom

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

FARMACIE Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001 Edizioni & Comunicazione srl Editore: Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica) Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Flavio Montelli, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: direzione@reclam.ra.it Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl - Tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

APERTURA DIURNA 8.30-19.30 Dal 12 al 14 settembre Moderna, via Bovini 11 - tel. 0544 218994; Comunale 1, via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; Guerrini, piazza Garibaldi 7 (Sant’Alberto) - tel. 0544 528110. Dal 15 al 18 settembre Ponte Nuovo, via Romea sud 121 - tel. 0544 61068; Camerini, via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143; Comunale 5, via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO 8-12.30 Comunale 8,

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA NOTTURNA DAL 15/5 AL 15/9 E TUTTE LE DOMENICHE 8.30-19.30 Comunale 5,

via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

APERTURA TUTTE LE DOMENICHE 8.30-12.30 E 15.30-19.30 DAL 15/5 AL 15/9 Comunale 3, Comunale 9,

via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.

LA FESTA

Incontro al Parco, domenica 15 settembre torna l’evento dedicato allo sport in natura Seconda edizione della Festa dello sport in natura “Incontro al Parco”, che si svolgerà domenica 15 settembre presso la Pineta di Classe a Fosso Ghiaia, dalla mattina fino al tramonto. Uisp Ravenna in collaborazione con i Comitati di Lugo, Faenza-Imola e Comitato Regionale organizzano un evento sportivo dedicato a tutte quelle discipline che si svolgono all’aria aperta e sfruttano l’ambiente naturale come risorsa. Non solo sport ma una grande festa in cui bambini e famiglie sono invitati a trascorrere una giornata di cultura sportiva, naturale e paesaggistica. L’obiettivo della festa è quello di mettere a disposizione stand e attrezzature sportive accompagnati da operatori esperti per far conoscere e provare le varie discipline. Non mancheranno le escursioni naturalistiche. A piedi, in bicicletta o in canoa accompagnati da guide turistiche. All’interno della Pineta di Classe saranno presenti, oltre alle attrezzature sportive, anche stand gastronomici. Una festa per riscoprire un ambiente naturale vicino ma spesso poco conosciuto, un’occasione per muoversi all’aria aperta con le proposte della Uisp e un momento per divertirsi a provare nuove attività o guardare esibizioni sportive. Questo è lo spirito di “Incontro al Parco”. Questo è quanto vogliono regalare a tutti i partecipanti la Uisp Ravenna, Uisp Regionale, Uisp Area Sport in Natura e tutte le società sportive che hanno aderito all’iniziativa. Nella giornata sono previste escursioni in mountain

IMU e service Tax. Per il 2014 un impegno perché la tassazione sia equa e “sopportabile”. Il recente provvedimento del Governo su Imu e casa, contiene decisioni in linea con quanto richiesto da Asppi che ne verificherà la concreta applicazione. Viene affrontato il problema della fiscalità immobiliare e delle politiche abitative intervenendo sul mercato della locazione nel tentativo di riavviare il mercato immobiliare. L'abbassamento al 15% della aliquota della cedolare secca per gli affitti a canone concordato, stabilisce un significativo differenziale con gli altri contratti e permette di interessare anche locatori con reddito da 15mila euro l’anno. Ad evitare che i Comuni “facciano i furbi” sulle aliquote IMU, è indispensabile la necessità che il Governo convochi le parti sociali per ridefinire le norme in base alla quale riformare i criteri per gli accordi territoriali che sono alla base dei Concordati. Importante anche il rifinanziamento del fondo sociale per gli affitti e la costituzione del fondo per la morosità incolpevole. Dotazioni ancora troppo limitate e insufficienti, ma che costituiscono un'inversione di tendenza rispetto al passato, poche gocce nel mare dei profondi disagi che percorrono il mercato della locazione di cui l'alto numero di sfratti per morosità è testimonianza. Asppi fa appello a Regioni e Comuni perché le risorse necessarie per pagare gli affitti siano incrementate e anche dall'intervento di Regioni e Comuni e che vengano utilizzate effettivamente per garantire il pagamento degli affitti e non per Politiche genericamente assistenziali. Importante anche la decisione di finanziare mutui per due misindacale liardi garantiti dalla Cassa Depositi e Associazione piccoli proprietari Prestiti. Però, vista l’eccedenza di immo- immobiliari bili liberi, è necessario che i mutui non riguardino solo l'acquisto di case, ma anche Ravenna V.le Galilei 81/83 progetti di ristrutturazione e di migliora- tel. 0544 470102 mento energetico. Sorvegliato speciale ri- fax 0544 470075 mane l’IMU, una questione complessa e info@asppi.ra.it impegnativa. Se è chiara la soppressione www.asppi.ra.it Via Cavour, 25 della rata di giugno per le abitazioni prin- Faenza tel. 0546 25807 cipali, non c’è nulla di definitivo per quel- faenza@asppi.ra.it la di dicembre. Superare l’IMU nel 2014 Lugo Via Manfredi, 41 con la Service Tax ci vede favorevoli. È tel. 0545 33356 giusto sostituire una imposta sulla pro- lugo@asppi.ra.it prietà con una tassa sui servizi che contribuisca a pagare i servizi pubblici locali da SERVIZI AI SOCI parte di chi li utilizza. Ma questo è un ca- - Gestione contratti di locazione pitolo ancora tutto da scrivere per far si che davvero la tassa sia rapportata alla - Assistenza legale quantità e qualità dei servizi e sia soppor- - Consulenza condominiale tabile ed equa. Come Associazione, non - Consulenza tecnica saremo spettatori passivi delle decisioni su questa decisiva materia. Assieme alle - Consulenza fiscale altre forze interessate chiederemo un con- - Affitti e vendite da privato a privato fronto serio e serrato con le Istituzioni nazionali e locali. Dal 1980 a Ravenna

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

CORSI

Ginnastica per tutti, dal Postural Tone al Corpo Palla Acqua per i bambini

bike, a piedi e prove di nordic walking. Sarà possibile, grazie agli Arcieri Bizantini provare il tiro con l’arco, sarà possibile provare i kayak del gruppo Canoa Ravenna nel canale Fosso Ghiaia, e i più piccini potranno provare l’ebbrezza di un giro a cavallo, mentre gli adulti saranno chiamati a cimentarsi con il golf. Sono previste varie attività di animazione per bambini e ragazzi dalla caccia al tesoro ai giochi tradizionali. Ci saranno inoltre esibizioni sportive di Parkour, Danza Aerea e Ginnastica Ritmica, una camminata podistica e la possibilità di provare una lezione di zumba. Durante la festa sarà attivo lo stand gastronomico gestito dal Comitato Cittadino di Fosso Ghiaia. Per informazioni: Uisp Ravenna 0544 219724 - ravenna@uisp.it

Uisp Ravenna propone quest’anno molte novità nel settore dei corsi di ginnastica, si va dal Postural Tone, al GAG passando per i corsi di Yoga, di Zumba, la classica ginnastica di mantenimento per non dimenticare il corso Corpo Palla Ac qua rivolto ai più piccini. Il Postural Tone è una ginnastica per adulti per contrastare mal di schiena e dolori cervicali, correggere scorrette abitudini quotidiane e riportare il corpo verso un sano equilibrio, che si terrà presso la Palestra di via Borghi 12 a Ravenna (Mikrokosmos) nelle giornate di martedì e giovedì dalle 19 alle 20. GAG (gambe-addominali-glutei) è un corso fitness per adulti, per mantenersi in forma divertendosi e bruciando grassi. Si terrà presso la Palestra di via Borghi 12 a Ravenna (Centro Mikrokosmos) nelle giornate di lunedì e giovedì dalle 13 alle 14. La ginnastica di mantenimento sarà proposta a Sant’Antonio e a Classe. A Sant’ Antonio si svolgerà presso il locale Centro Sociale il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 16.

A Classe, presso la palestra della Scuola Elementare, le giornate e gli orari saranno martedì e giovedì dalle 20 alle 21. Il corso di Yoga si terrà a sempre a Classe il martedì e giovedì dalle 21 alle 22. Lo Yoga praticato da Uisp è lo Hatha Yoga, una forma di Yoga basato su una serie di esercizi psicofisici di origini antichissime privato dei suoi significati spirituali e viene proposto come forma di ginnastica esotica alternativa. Presso il Centro sportivo di Savarna Uisp propone il corso di Zumba, il fitnessparty ispirato ai balli latino-americani, facile da seguire ed efficace per bruciare calorie. Ascolta la musica e lasciati andare. Le giornate sono il martedì e il giovedì dalle 20.30 alle 21.30. In ultimo ma sicuramente non per importanza, il corso di motricità dedicato ai bimbi dai 3 ai 6 anni Corpo Palla Acqua. L’attività si svolge in palestra ed è abbinabile a un qualsiasi corso di nuoto alla Comunale o Selenia. L’attività si terrà presso la palestra di via Borghi 12 a Ravenna (Centro Mikrokosmos) il giovedì dalle 17 alle 18.


SETTIMANALE inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 12 settembre 2013

Agenzia Immobiliare

AGENZIA IMMOBILIARE

ROMAGNA

AFFITTASI

VIA ZALAMELLA (BORGO SAN BIAGIO)

ZONA VIA CESAREA

VERA OCCASIONE! - Spaziosa CASA ABBINATA: ingresso, soggiorno, studio, cucina abitabile, 3 camere da letto matrim., 2 bagni, tavernetta, camera per ospiti, locale di servizio, ripostiglio, cantina, posto auto. Possibilità di ricavare due appartamenti indipendenti. Giardino privato su tre lati. Da rimodernare. Classe energ. "G" EP 479. Rif. 468/d € 235.000,00 tratt.li

ZONA VIA SALARA (CENTRO STORICO) Accogliente APPARTAMENTO in posizione tranquilla: ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, cantina. Buono stato d'uso. Riscaldamento autonomo. Classe energetica "E" EP 164,34. Rif. 579/a € 220.000,00 tratt.li

Luminoso APPARTAMENTO: ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, 2 balconi, cantina e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica "G" EP 216,94. Rif. 553/a € 110.000,00 tratt.li

ADIAC. VIA FIUME AVISIO Accogliente APPARTAMENTO INDIPENDENTE molto rifinito in perfetto stato d'uso sito all'ultimo piano (2°) in una casa di sole due unità: ingresso indipendente, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone. Spaziosa Tavernetta con bagno. Garage e giardino privato. Riscaldamento autonomo. Nessuna spesa di condominio. Classe energetica "G" EP 372,55. Rif. 559/a € 250.000,00 tratt.li

BORGO SAN BIAGIO (NULLO BALDINI)

Confortevole APPARTAMENTO in buono stato d'uso: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, guardaroba, bagno, ripostiglio, balcone, garage. Riscaldamento a gestione indipendente. Classe energetica "G" EP 210,14. Rif. 548/a € 145.000,00 tratt.li

IMMOBILI Case e appartamenti in vendita Offerte RAVENNA Via Bassano del Grappa appartamento degli anni 70 composto da ,sala cucina abit., 2 letto, bagno, balcone e garage Cl. Energ.: n.d. Rif. V.97 € 130.000 tratt. Tel. 0544 583359

OCCASIONISSIMA! Filetto: app to secondo piano, ingr indipendente, soggiorno con ang cottura, ampio balcone, 2 letto, bagno, ripostiglio e cantina. € 70.000. tel. 0544.271653

SAN BIAGIO - ideale per investimento. Monolocale RUSSI Mini appartamento open-space, arredato comal piano terra arredato con pletamente, libero subito. ingresso indipendente no € 85.000 tel. 0544.271653 spese di condominio € FORNACE ZARATTINI. bilo80000 tratt. No spese di cale in palazzina, recente mediazione Tel. 0544 costruzione, soggiorno ang 583359 cottura, letto, bagno, granPIANGIPANE Casa indipen- de terrazzo, parzialm arre€ 95.000 tel. dente su lotto di mq. 670 dato. circa. Ideale anche per 2 0544.271653

BORGO SAN BIAGIO (ZONA VIA MARCHE) Accogliente CASA SINGOLA con giardino privato sui quattro lati, in posizione tranquilla: P.T. ingresso, salone, studio, ampia cucina abitabile, bagno, ripostiglio, tavernetta, cantina e garage; P.P. 3 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone e terrazza. Classe energetica "G" EP 375,81. Rif. 487/d € 390.000,00 tratt.li

0544 33158

tà. Ingresso, soggiorno con terrazzo, tinello con zona cottura, disimpegno, due matrimoniali, bagno, sottotetto. Grande garage. Riscaldamento autonomo, ACE G, IPE 218. €. PORTO FUORI: in bifamilia- 218.000,00. Tel. 0544 re appartamento al primo 66796 - cell. 333 2910567 piano in ottimo stato di ampia metratura: ingresso, cu- SEMICENTRO RIF. B 128 T: cina in muratura, soggiorno nuovo ed elegante appartacon balcone, tre letto matri- mento indipendente, in moniali, due bagni, garage contesto di 3 unità, intee cortile. € 220.000. Tel. gralmente ristrutturato, 0544 271653 composto da: ingresso, CENTRALE: al secondo pia- soggiorno con balcone, cuno con ascensore, trilocale cina abitabile con ampio libero subito: cucina, sog- terrazzo, vivibile ed appargiorno, letto matrimoniale, tato di 16 mq., una matribagno, cantina. Classe moniale con balcone, una energetica E. € 120.000. singola, bagno, ripostiglio. Riscaldamento autonomo a Tel. 0544 271653 pavimento, rifiniture di alto SAN BIAGIO RIF. B 109 T: livello. Attualmente ACE appartamento in perfette N.C. €. 215.000,00. Tel. condizioni in casa di 2 uni- 0544 66796 - cell. 333

www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it

MARINA DI RAVENNA VENDESI APPARTAMENTO ristrutturato composto da ingresso, sala con ampio terrazzo di 40 mq circa, cucina abitabile con balcone di servizio, due letto e bagno. Cantina e posto auto. Info in agenzia Richiesta € 199.000,00

RAVENNA (stazione): strutturato, posto al 1° piano, composto da soggiorno con cucina a vista e balcone, disimpegno, 2 letto (matr.le e doppia), bagno. Posto auto.Arredato di cucina. € 540,00.

A 7 KM DA RAVENNA, direzione sud

Appartamento nuovo, posto al 1° piano con ascensore in piccola palazzina. Soggiorno con cucina a vista

RAVENNA (stazione): appartamento appena ristrutturato, posto al 1° piano, composto da ingresso, soggiorno, cucinotto, disimpegno, bagno, 2 letto ampie, ripostiglio/lavanderia, Posto auto.Arredato di cucina. € 620,00

RAVENNA CENTRO STORICO ZONA VIA SALARA VENDESI APPARTAMENTO P.T.: doppio ingresso,servizi, locale commerciale e corte. 1°P: 230 MQ ca.di appartamento. Possibilità di realizzare due unità con ingressi indipendenti. Possibilità di vendita separata dal negozio. Richiesta € 340.000,00

RAVENNA VIA CARSO Vendesi appartamento in casa bifamilare con ingresso indipendente e ampio giardino esclusivo di 250 mq ca.; piano terra: ampia zona servizi e garage; piano rialzato: ingresso, ampia sala/pranzo, cucina abitabile con camino, 3 vani letto, doppi servizi, balconi. Rich. € 400.000,00 Info in agenzia

ZONA VIA VICOLI

PUNTA MARINA

appartamento in bifamiliare, al 1° ed ultimo piano con ingresso indipendente e senza spese condominiali. Soggiorno, cucina e balcone affacciato sulla pineta, disimpegno, 2 letto, bagno con doccia, soppalco con studio. Completamente arredato. Posto auto coperto nel cortile. Sul lungomare. € 720,00 (con possibilità di separarla dal salotto), terrazzo coperto, disimpegno, camera da letto matrimoniale, letto singola, bagno con doccia. Completamente arredato a nuovo. Posto auto di proprietà. Predisposizione clima, impianti autonomi. € 95.000 Occasione. RAVENNA (zona ippodromo): appartamento al secondo ed ultimo piano con possibilità di ascensore. Ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno con doccia. P.T. garage. Riscaldamento aut. Da ristrutturare. € 85.000 tratt

BORGO SAN ROCCO: app to in palazzina, da ammodernare, soggiorno ang cottura, letto, bagno, balcone e cantina. € 90.000 tel. 0544.271653

RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372

RAVENNA PIAZZA DELLA RESISTENZA Vendesi appartamento al terzo ed ultimo piano di una palazzina di poche unità abitative composto da: ingresso, cucina abitabile con balconcino verandato, sala con terrazzo, disimpegno notte, due ampie camere da letto e bagno. Ottime condizioni. Posto auto in corte condominiale e cantina di proprietà. Richiesta € 95.000,00

RAVENNA (Centro Storico) appartamento al 2° Piano con ascensore, recentemente ristrutturato, composto da ingresso, soggiorno, cucina ampia ed abit., balcone, disimpegno, 3 camere da letto matrim., bagno con vasca e bagno con doccia. Climatizzato in tutte le stanze. Garage e cantina. € 820,00

VENDESI

Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it appartamenti. Necessita di lavori di ammodernamento. Cl. Energ.: n.d. Rif. B 11 € 200.000 tratt. Tel. 0544 583359

RAVENNA (Centro Storico) ATTICO. Bellissimo appartamento al 4° ed ultimo piano con ascensore, completamente restaurato, composto da ingresso, soggiorno con terrazzo, ampio e panoramico, cucina abitabile arredata, disimpegno, letto e bagno. Predisp. clima. P.T. posto auto. € 670,00

Via degli Spreti, 71 n Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it

appartamento particolare in villa con ingresso autonomo, suddiviso su due livelli. Salotto con giardinetto e cucina, camera da letto matrimoniale, studio, bagno con vasca e ripostiglio. Posto auto di proprietà. Impianti a norma ed autonomi. “ E” ep.Tot. 168,20 € 155.000 SAVARNA

casa singola con cortile sui 4 lati, composta da 2 appartamenti autonomi entrambi con garage e cantina.Al piano terra: ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 camere da letto matrimoniali, bagno con antibagno. Primo piano: ingresso, soggiorno, cucina ampia ed abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, studio, bagno e balcone. OCCASIONE! € 220.000 tratt. complessivi. Vendibili anche singolarmente.

RAVENNA, VIA LE CORBUSIER

VENDITE RAVENNA, ZONA VIA ZALAMELLA

FORNACE ZARATTINI appartamento all’ultimo piano con ampio sottotetto composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura e balcone, disimpegno notte, camera matrimoniale, studio, bagno, sottotetto molto fruibile, garage. Risc. aut. Classe Energetica “D” Ipe 102,20 Kwh/mÇ/anno €. 185.000,00 SAN MICHELE

villa singola con giardino su piani sfalsati, in bella zona residenziale, composta da: ingresso, salone con cucina a vista e veranda, 2 camere da letto matrimoniali, ampio bagno, oltre a garage, lavanderia/ripostiglio, taverna, bagno e cantina al piano seminterrato; al piano sottotetto due ampi servizi. Ottime rifiniture interne. Classe Energetica “G” Ipe 277,30 Kwh/mÇ/anno €. 550.000,00 RAVENNA, ZONA VIA SPADOLINI in condominio di recente costruzione si vende appartamento posto al quarto piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina arredata, 2 bagni con finestra, 2 letto, 3 balconi loggiati con tende da sole. Garage con basculante motorizzata al piano terra. Parquet ovunque. Rifiniture extracapitolato. Libero subito. Classe energetica “D” Ipe 112,10 Kwh/mÇ/anno €. 175.000,00

lontano da traffico e ferrovia ma vicinissimo al centro città, splendida casa ex colonica completamente ristrutturata insistente su un’area di circa 1.100 mq. circa, completamente piantumata. La villa è composta da: ingresso, studio con camino, ampio salone, cucina abitabile, disimpegno, bagno, soggiorno, cucina di servizio, camera matrimoniale, antibagno e bagno. Al piano primo: 4 camere (una con guardaroba), bagno. In corpo staccato ampio servizio completamente ristrutturato. Classe Energetica “G” Ipe 342,50 Kwh/mÇ/anno €. 530.000,00 RAVENNA, Zona Comet bilocale al quinto piano: soggiorno, cucinotto, bagno, camera, balcone, posto auto coperto, cantina. Classe Energetica “C” Ipe 64,29 Kwh/mÇ/anno €. 140.000,00

in palazzina di recente costruzione si vende appartamento posto al primo piano con ascensore: ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura che si affaccia su un terrazzo di 48 mq., bagno con vasca, camera matr., balcone. Garage e cantina al piano interrato. Classe Energetica “C” Ipe 89,96 Kwh/mÇ/anno €. 158.000,00 RAVENNA, ZONA VIA DI ROMA

a due passi dalla Rocca Brancaleone, in condominio signorile si vende appartamento di buona metratura posto al primo piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina semiabitabile, 3 letto, bagno, ripostiglio, 2 balconi. Cantina e piccolo garage al piano terra. Risc. centralizzato. Da rimodernare. Libero subito. Classe Energetica “G” Ipe 374,62 Kwh/mÇ/anno €. 160.000,00 RAVENNA, Centro Storico SI AFFITTA MAGAZZINO composto da un vano, un ufficio, bagno. Certificazione Energetica “G” Ipe 81,27 Kwh/m€/anno. €. 1.500,00 Mensili

Ravenna • Via Piave 15 • Tel. 0544/406333 (2 linee)


giovedì 12 settembre 2013 |

2910567 SAN BIAGIO RIF.C 39 T: ampio appartamento da rimodernare in casa di 2 unità. Garage, taverna, bagno, giardino comune alle 2 unità con possibilità di divisione. Ingresso, sala con balcone, cucina abitabile, due matrimoniali, una singola, bagno, sottotetto con h.250. ACE G, IPE 266. €. 225.000,00. Tel. 0544 66796 - cell. 333 2910567 CENTRO RIF. C 98 T: vicinanze Porta Nuova, grande appartamento ottimamente tenuto. Ingresso, salone con balcone, cucina di mq.28 con ripostiglio, disimpegno, tre matrimoniali, due bagni. Rifinitura classiche, riscaldamento autonomo, aria condizionata. Garage, soffitta. ACE F, IPE 187. €. 210.000,00. Tel. 0544 66796 - cell. 333 2910567 ZONA GALLERY RIF. G 21 T: villetta,abbinata ai lati, da rimodernare internamente. PT: giardino con per4golato, posto auto, garage, ingresso, sala, cucina abitabile, bagno, ripostiglio, P1°: una matrimoniale, una doppia, una singola, bagno, mansarda con una camera e bagno. ACE G, IPE 277. €. 295.000,00. Tel. 0544 66796 - cell. 333 2910567 SAN BIAGIO RIF. G 58 T: villetta abbinata da rimodernare internamente. PS: garage, taverna, lavanderia. PR: ingresso, sala, cucina con balcone, bagno. P1°: due matrimoniali, una singola con balcone, bagno. ACE E, IPE 154. €. 275.000,00. Tel. 0544 66796 - cell. 333 2910567

na. Classe energetica G. € 250.000,00. Tel. 0544 218577, cell. 349 6351868 RAVENNA – BORGO S. ROCCO Vendesi 2 unità abitative unibili, in posizione centrale. Sono 2 appartamenti di circa mq 150 commerciali l'uno, posti: uno al piano terra, ristrutturato, composto da ampia sala con angolo cottura, 3 letto, 2 bagni, lavanderia, ripostiglio e ampia area cortilizia di proprietà; l'altro al primo piano con ingresso indipendente, tenuto bene, ma da ammodernare e composto da ingresso e 2 ampi vani al piano terra (possibilità di ricavare garage); al primo piano: sala di grandi dimensioni con cucina a vista, 2 letto, 2 bagni, 2 terrazzi. Classe energetica F e G. Maggiori informazioni in agenzia. Tel. 0544 218577, cell. 349 6351868 MEZZANO (RA) Vendesi, al primo piano di piccola palazzina, delizioso appartamento di recente costruzione con rifiniture extra capitolato. Composizione: ingresso indipendente, posto auto coperto, giardino, balcone d’arrivo, soggiorno con stufa a legna, cucina in nicchia completa di arredo, disimpegno, 2 letto, 2 bagni, 2 balconi + sottotetto parzialmente abitabile. Classe energetica B; EP: 56,13 € 215.000,00 tratt. Tel. 0544 218577, cell. 349 6351868 GODO (RA) Vendesi villetta ristrutturata con splendido portico vivibile e giardino di mq 100 circa. Composizione: soggiorno con camino che si apre su zona pranzo, cucina separata, bagno, piccolo cortiletto sul retro; P.P.: 2 letto matrimoniali, ampio bagno con vasca idromassaggio, vano guardaroba. Possibilità di creare 3° letto. Parcheggio esterno. Classe energetica F;EP: 191,05 € 210.000,00. Tel. 0544 218577, cell. 349 6351868

CENTRO STORICO RIF. D 76 T: casa indipendente da ristrutturare ( struttura ottima). PT: giardino, garage doppio, un ampio vano. P1°: sala, cucina abitabile, bagno. P2°: tre grandi camere, bagno. ACE G, IPE 308. €. 530.000,00. Tel. 0544 66796 - cell. 333 2910567 SAN ROCCO RIF. A 63 T: appartamento, ben tenuto FORNACE ZARATTINI (RA) e arredato, in casa di 2 uniVendesi casa indipendente tà composto da ingresso incon garage e giardino, posta dipendente dal porticato di tutta al piano terra, completa- proprietà, soggiorno, cucimente da ristrutturare, con na abitabile, disimpegno, possibilità di ampliamento. una matrimoniale, studio, Maggiori informazioni in bagno. Riscaldamento auagenzia. Classe energetica tonomo, ACE E, IPE 166. G; EP: 527,50 € 150.000,00. €. 155.000,00 Tel. 0544 Tel. 0544 218577, cell. 349 66796 6351868 CENTRO STORICO RIF. CLASSE (RA) In stradina a B19 ID: adiacenze San Vifondo chiuso, vendesi am- tale, appartamento/ufficio pio bilocale di recente co- di recente costruzione da struzione con giardinetto riorganizzare in soggiorno privato e garage. Composi- con angolo cottura, disimzione: sala con angolo cot- pegno, 1 matrimoniale, 1 tura arredato, disimpegno, studio, bagno. Cantina. Ricamera da letto, bagno. scaldamento autonomo. Classe energetica E; EP: ACE in fase di preparazio166,40 € 145.000,00 tratt. ne. €. 150.000,00 Tel. 0544 Tel. 0544 218577, cell. 349 66796 6351868 ZONA ALBERTI/TRIBUNARAVENNA – ZONA RUBI- LE RIF. B 37 A: appartaCONE Vendesi apparta- mento ristrutturato. Sala mento da ammodernare, con angolo cottura in arreposto al 5° piano, con do, studiolo, disimpegno ascensore. Composizione: con armadio a muro, una ampio ingresso, soggiorno matrimoniale con terrazzicon balcone,cucina abitabi- no verandato, una camele, disimpegno, 3 letto, 2 retta con terrazzino, bagno bagni. Cantina e garage. con vasca. Garage. RiscalRiscaldamento centralizza- damento autonomo, ACE to con conta calorie. Clas- E, IPE 142. €. 155.000,00 se energetica G. € Tel. 0544 66796 195.000,00 tratt. Tel. 0544 218577, cell. 349 6351868 CENTRO STORICO RIF. B 6 A: ampio appartamento RAVENNA – VIA CESAREA ben tenuto, all’ultimo piano All’interno di stradina priva- di palazzo in perfetto stato. ta, vendesi villetta cielo/ter- Ingresso, sala con balcone, ra, abbinata ai lati, molto cucina abitabile con balcoben tenuta. Composizione: ne, disimpegno, una matriingresso indipendente con moniale, una singola, bapiccolo giardino di proprie- gno, sottotetto. Riscaldatà, soggiorno con cucina mento autonomo, ACE E, abitabile aperta, bagno, IPE 162. €. 160.000,00 dispensa; P.P.: disimpe- Tel. 0544 66796 gno, 2 letto, balcone, bagno, ripostiglio + sottotetto. SAN BIAGIO RIF. B 21: apPosto auto e ampia canti- partamento ottimamente



Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it CENTRO STORICO (adiacenze basilica San Vitale)

A due passi da Via Cavour, bellissimo appartamento, ottimamente tenuto, al 2° ed ultimo piano. Ampia sala con cucina a vista, 2 letto (la padronale con cabina armadio), bagno finestrato con doccia, 2 terrazzi (uno abitabile di 16 mq, con accesso dalla zona giorno), lavanderia e ripostiglio. Garage ampio e cantina. Risc. aut. Videocitofono. Aria condizionata funzionante. CONSEGNA VELOCE! Certif. Energ. D Ep. 109,00 Rif. sito 30 ? 250.000 ZONA CHIAVICA ROMEA

Bell'appartamento in condominio, completamente ed ottimamente ristrutturato nel 2008, posto al 1° piano, senza ascensore, composto da: ampia sala con balcone, cucina abitabile con balcone, 3 letto ampie, bagno finestrato con doccia, ripostiglio. Cantina. Posto auto. Riscaldamento a pavimento. Impianti a norma. Predisposizione aria condizionata. Tapparelle elettrificate. Infissi con vetrocamera. CONSEGNA VELOCE! OCCASIONE! Certif. Energ. D Ep. 125,99 Rif. sito 6 ? 165.000 SAN MICHELE Bellissimo appartamento, splendidamente rifinito, posto al piano terra di una piccola palazzina di recentissima costruzione, con ingresso e giardino indipendenti, composto da: ampia sala, cucinotto separato, disimpegno notte con armadio uso ripostiglio, 1 letto matrimoniale, ampio bagno finestrato con doccia; giardino con loggia, sul fronte e giardino con ampio gazebo e camino, sul retro; ripostiglio; ampio garage. Risc. aut. Caldaia a condensazione. Impianti a norma. Aria condizionata funzionante. Infissi con vetrocamera. Zanzariere. POSSIBILITÀ DI ACQUISTO CON AFFITTO A RISCATTO. Classe Energ. D Ep. 112,10 Rif. sito 100 € 145.000

VILLANOVA DI RAVENNA

Bellissimo appartamento in palazzo storico, completamente ristrutturato nel 2005, posto al 1° piano di 2: ampia sala con angolo cottura (26 mq), 1 letto matrimoniale, studio/letto, bagno con doccia. Posto auto. Risc. Aut. Impianti a norma. Aria condizionata. No amministratore. Certif. Energ. E Ep. 152,90 Rif. sito 58 ? 98.000 SAN BIAGIO attiguo centro storico In ottimo contesto condominiale, appartamento al 3° piano ed ultimo con ascensore, su due livelli, composto da ingr.; living con cucina a vista, in affaccio su terrazzo abitabile coperto; 1 letto matr.; ampio bagno finestrato; rip. – al 2° livello sottotetto abit., 1 letto ampia matr.; studio; bagno; rip.; garage e posto auto a piano terra. PRONTA CONSEGNA!!! Cert “ G” EP 242,40 Rif sito 39 bis € 225.000 - Foto e maggiori dettagli in agenzia BORGO FAINA Villetta centrale, ottimamente tenuta, su 2 livelli, composta da: sala con camino, cucina abitabile arredata, veranda uso tavernetta, 3 letto, 2 bagni finestrati (uno con doccia sauna/idromassaggio), balcone; soppalco uso studio; garage con posto auto davanti e giardinetto; cortile pavimentato sul retro . Impianti a norma. Aria condizionata. Zanzariere. PRONTA CONSEGNA! Certif. Energ. E Ep. 168,60 Rif. sito 41 € 200.000 SAN BIAGIO ATTIGUO CENTRO STORICO A due passi da Via Cavour, bellissimo appartamento, ottimamente ristrutturato, al 2 ed ultimo piano di una piccola palazzina anch'essa ristrutturata recentemente. Ampio salone con cucina a vista, 2 letto (la padronale con cabina armadio), 2 bagni (uno con ripostiglio per lavatrice e caldaia). Splendido soppalco con affaccio sul salone. Cantina ampia accessibile anche con la moto. Tetto con travi in legno. Aria condizionata in ogni stanza. Videocitofono. Certif. Energ. E Ep. 141,60 Rif. sito 9 € 240.000

VISITATE IL NOSTRO SITO COMPLETAMENTE RINNOVATO

www.agenziafuturasrl.it

CENTRO STORICO

Splendido appartamento all'ultimo piano, di circa mq. 170 calp., distribuiti tra ingresso, salone (mq. 50), cucina abitabile con vano dispensa; disimpegno notte; 3 letto ampie ( padronale con bagno in camera ); 2 bagni; vano lavanderia; soppalco con affaccio su zona giorno; ripostiglio; 3 posti auto coperti. Palazzina di sole 4 unità. Rifiniture pregiate, sobrie ed eleganti. Foto e info esclusivamente in agenzia su appuntamento. Certif. D Ep. 124,90. Rif. sito 44 € 440.000 - Foto e info esclusivamente in agenzia su appuntamento SAN BIAGIO (attiguo centro storico) Casa anni ’60 da ristrutturare, abbinata ad un solo lato, su due livelli fuori terra, composta da ingresso; cucinotto separato; tinello pranzo; soggiorno; 3 letto matr. ampie; 2 bagni; cantina; lavanderia; cortile esterno. Totali mq. calp. 160 circa. Certif. Energ. G Ep. 364,50 Rif. sito 130 € 210.000 - Foto e maggiori info in agenzia SAN BIAGIO Casa indipendente, molto ben tenuta, circondata da giardino su 4 lati, attualmente composta da 2 unità immobiliari, regolarmente accatastate, per un totale di circa mq. 210 calpestabili. Struttura del fabbricato in ottime condizioni. Zona molto ben servita a ridosso del centro storico. Tutti i servizi presenti, nelle immediate vicinanze. Certif. Energ. G Ep. 296,40 Rif sito 104 € 350.000 - Foto e maggiori info in agenzia ZONA DARSENA DI CITTA’ (attiguo centro storico) Appartamento molto ben rifinito, a ridosso del centro storico, con splendida vista panoramica, composto da ingresso; soggiorno/ pranzo; cucina semi abitabile in arredo, con accesso a loggia verandata; 2 letto confortevoli; 2 bagni finestrati (vasca e doccia); ampio terrazzo coperto abitabile, accessibile dal soggiorno; disimpegno notte con armadio a muro in arredo; ampio garage e cantina a piano terra. PRONTA CONSEGNA!!! Risc. Aut. impianti a norma – tutto parquet – videocitofono. Classe Energ. D Ep. 112,10 Rif. sito 118 € 179.00 - Foto e maggiori info in agenzia

DA OGGI PUOI SCARICARE ANCHE LA NOSTRA APP!




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.