Rd 13 11 14 by Reclam Edizioni e Comunicazione

MILLESIMATO EXTRA DRY

Commercializzazione e distribuzione

Doppia medaglia d’oro

Conca d’ORO Rav Service - Ravenna

Vinitaly 2014 Bruxelles 2014

Decanter 2014

Via della Lirica, 35 Cell. 327.3686347 - 366.2378136 ufficiovendite@ravservicesrl.com

Settimanale di informazione FREEPRESS

Foto di Adriano Zanni

Giovedì 13 novembre 2014 n.605

RAVENNA&DINTORNI

www.ravennaedintorni.it

PROSECCO SUPERIORE D.O.C.G. CONEGLIANO VALDOBBIADENE

IMMOBILI STORIE DI ORDINARIA BUROCRAZIA: PROGETTI BLOCCATI E INVESTIMENTI SFUMATI

GIUSTIZIA

a pagina 6

Ristoranti e taxi: bufera rimborsi in Regione

Piazza Paul Harris, 21 - Ravenna Tel. 0544 590701 www.projectservicesnc.com

ECONOMIA

da pagina 14

La tecnologia che aiuta le botteghe TEATRO

a pagina 17

L’omaggio delle Albe al Nobel per la pace

Indagati anche i consiglieri ravennati di Pd e Pdl. Ecco le spese contestate

IL FESTIVAL

POLITICA

Cinema e donne, proiezioni e incontri

a pagina 4 e 5

Verso le elezioni: dalla sinistra ai grillini

da pagina 8

INSERTO

a pagina 18

pagine centrali

Comacchio e la magia del Natale

• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

GIO 0,08 PIA OM€AG COPrezzo

LA FAVOLA... SENZA GLUTINE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Le migliori prelibatezze dedicate ai celiaci Prodotti da forno, pasticceria, pasta artigianale, farine, surgelati e tanto altro ancora nel nuovo negozio di via Volta a Ravenna, un piccolo supermercato di prodotti rigorosamente gluten free Il nuovo negozio “La favola… senza glutine” è il regno dei celiaci a Ravenna. Fresco, luminoso e accogliente, è un vero e proprio piccolo supermercato in cui ciascuno all’entrata può prendere il suo cestino e girare comodamente fra gli scaffali per prendere i prodotti preferiti, rigorosamente senza glutine. Qui si può trovare ogni prelibatezza, dalla pasta al pane, dai biscotti alla pizza, e molto altro ancora, in grado di soddisfare la dieta alimentare dei celiaci. E per chi ha bisogno di consigli c’è la giovane titolare Gloria Guidi, che proprio perché vive in prima persona la problematica, è in grado di essere un punto di riferimento per la clientela. «Ho scoperto di essere celiaca cinque anni fa e la mia vita si è rivoluzionata – racconta –. Non avevo avuto sintomi particolari, ma dopo la gravidanza avevo iniziare a dimagrire senza motivo. Dopo aver escluso altre cause, ecco che da una semplice ricerca nelle analisi del sangue è venuta fuori l’intolleranza. Così, ho cominciato, in un primo tempo, ad acquistare in farmacia ma mi metteva un certo disagio fare la spesa dove gli altri andavano a comperare i farmaci. E l’imbarazzo cresceva quando provavo a chiedere un suggerimento e mi sentivo rispondere: “Mi dispiace, non lo so perché non sono celiaca”. Così ho cominciato a prendere informazioni e, abitando a Forlì, mi è stato suggerita “La favola… senza glutine” di Massimiliano Vitali. Quando sono entrata nel suo negozio, per me è stato come vedermi aprire le porte del paradiso». In un primo momento il loro è un rapporto commerciante-cliente, in cui il primo è in grado di fornire alla seconda indicazioni su tanti prodotti testati personalmente, dovendo seguire passo passo la dieta alimentare del figlio. Poi nasce un’amicizia e l’idea di aprire un secondo negozio ma in una “piazza” diversa come Ravenna. Massimiliano ha messo a disposizione di Gloria tutta la sua esperienza per sbrigare le pratiche burocratiche, i contatti con i fornitori e quant’altro. In soli due giorni Gloria ha deciso di aprire il suo negozio in via Volta 8, zona residenziale e commerciale molto frequentata a ridosso di viale Galilei. L’inaugurazione si è tenuta lo scorso 8 novembre, con tante sorprese per gli invitati. Per lei è la prima volta da commerciante, visto che fino a oggi ha lavorato principalmente come com-

Ravenna, viale Alessandro Volta 8 Cell. 349.5123755 - Tel. 0544.405747 lafavolasenzaglutine.ravenna@gmail.com lun-mar- mer-sab. 9.00-12.30 e 15.30-19.00 gio 9.00-12.30 - ven orario continuato 9.00-19.00 domenica chiuso

messa e perito chimico. «Fiore all’occhiello del negozio – afferma Gloria Guidi – sono i prodotti da forno e pasticceria, con biscotti, piadine, pizze e degli ottimi bomboloni che arrivano da un laboratorio artigianale di Cesena ogni martedì e sabato. Proponiamo anche la pasta fatta artigianalmente anche se per il momento solo surgelata». Il bancone da forno colpisce subito perché di fronte all’ingresso. Nell’angolo a destra si trovano anche molti dolcetti, cioccolate, torroni, praline, per soddisfare la voglia di golosità anche dei celiaci. Purtroppo, infatti, piccole tracce di glutine sono presenti in molti prodotti, anche quelli più insospettabili, anche se l’Italia – nel complesso – è un paese all’avanguardia per quanto riguarda l’etichettatura. Nell’ampio scaffale di sinistra inizia poi la carrellata delle paste e dei risi, suddivise per aziende. Oltre a essere presenti noti marchi, quali Schär, Biaglut, Agluten, commercializzate in farmacia, ci sono anche realtà diverse come Massimo Zero con un buon rapporto qualità/prezzo per le paste realizzate con farina di riso, mais

e acqua, senza additivi e addensanti. Così come di altre ditte quali Le Celizie o Glutiniente che non si trovano altrove. Ricca la scelta dei prodotti per la colazione e dei surgelati. «Un altro nostro punto di forza – continua Gloria – sono le farine per fare pasta, pizze, focacce, torte, che prendiamo direttamente da mulini selezionati, facili da utilizzare, buone da mangiare e a prezzi contenuti». Ci sono tutte le premesse affinché “La favola… senza glutine” diventi molto più che un negozio, un punto di incontro e di scambio di ricette fra chi sa bene che la salute comincia da ciò che si mette in tavola. “La favola… senza glutine” è aperta nei seguenti giorni e orari: il lunedì, martedì, mercoledì e sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, il giovedì dalle 9 alle 12.30 (pomeriggio chiuso), il venerdì dalle 9 alle 19 orario continuato. (nelle foto, alcuni momenti dell’inaugurazione dello scorso 8 novembre)

OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Le giunte vanno e i burocrati restano

di Gianluca Costantini

Il dizionario alla ravennate

di Andrea Alberizia

Non me la sento di espormi sul giornale, questi poi si vendicano. Più di uno ci ha risposto così. Dall’imprenditore al progettista. C’è tutto l’arco dell’iniziativa privata tra chi teme le ritorsioni di una pubblica amministrazione poco incline, a quanto pare, alle critiche sui tempi di risposta per le pratiche edilizie e urbanistiche. Sarebbe forse ora di fare fronte comune e non avere più paura a esporsi perché poi si rischia di passare per conniventi. Qualcuno che ha deciso di raccontarci la sua storia c’è. Magari perché ormai l’ha messa persa e almeno si sfoga, magari perché ha raggiunto il lieto fine e può sorridere delle sofferenze attraversate, magari perché guarda oltre il proprio naso e investendo anche fuori da Ravenna se ne può fregare delle eventuali ritorsioni di un burocrate in un paesone da 160mila abitanti. Queste storie le trovate in questo numero come avete trovato quella del Sigarone sul numero scorso. E come ne troverete altre le prossime settimane. Vi invitiamo sin da ora a raccontarcele. Se dal caso eclatante di Wikileaks nel 2010 è tutto un fiorire di gole profonde allora ci piacerebbe immaginare che dentro e fuori dal palazzo bizantino, tra chi proprio non può uscire allo scoperto, ci sia qualcuno pronto a farsi avanti con le carte che mettano in mostra la realtà dei fatti. Noi proveremo a raccontarvi la battaglia dei ravennati contro la burocrazia. Progetti legati da un filo rosso che si chiama lentezza. Stiamo dicendo che qualunque progetto debba ottenere subito il via al cemento? No. È doverosa una attenta valutazione di qualunque intervento vada a consumare territorio. Ma i tempi di questa valutazione fanno la differenza tra sopravvivenza e morte di un’impresa. Un sì o un no devono arrivare in tempi che consentano nel primo caso di partire quando si hanno ancora le risorse e nel secondo di rimodulare la strategia. Il timore di assumersi responsabilità non può essere il freno di tutto perché quella responsabilità ha una retribuzione mensile altrimenti non giustificabile. A taccuini chiusi si sono sfogati tutti. Con la rabbia di chi combatte una guerra di logoramento. A taccuini chiusi fanno tutti gli stessi pochi nomi, quelli di un manipolo di dipendenti pubblici sparsi per gli uffici delle amministrazioni locali che fossilizzano l’iniziativa privata tenendo in pugno la politica. Per paura? Per incapacità? Perché non più al passo con i tempi? Per gusto del potere? Perché solo in attesa della pensione? Qualcuno invidia lo spoil system statunitense: la pubblica amministrazione si alterna con il cambiare del governo. Qui invece le giunte vanno ma i burocrati restano.

di Moldenke

Mai sfogliato un dizionario alla ravennate? In ordine alfabetico: Animalista: [a-ni-ma-li-sta] s.m. esemplare umano che invia mail ai giornali per salvare i daini (sono a. perché mi piacciono i Bambi). Daino: [da-ì-no] s.m. esemplare di animale selvaggio che uccide gli umani nella notte (per uccidere un d. devi sparargli dritto negli occhi). Giardino: [giar-dì-no] s.m. area verde frequentata da tunisini (la gente ha paura di passare di notte ai g. Speyer). Gullino: [gul-li-no] agg, che abita in via Gulli e fa il bullo (i g. oggi sono tutti in galera). Mercatali: [mer-cà-tà-li] agg. 1. proprio di Mercatali 2. s.m. disp. intrallazzatore (quando fai così sei un vero m.) 3. fig. fortunato (ho vinto alla lotteria, sono un uomo m.) 4 modo di dire entrato nell’uso comune per ricordare bei tempi passati (divertirsi alla m. ubriacandosi in spiaggia, costruire palazzi alla m.). Piazza: [piàz-za] s.f. 1. luogo dove fermarsi a parlare di calcio (in p. del Popolo ci sono troppi interisti); 2 spazio aperto dove poter parcheggiare alla cazzo (ho lasciato l’auto due minuti in p. Caduti); 3 fig. luogo dove potrebbe consumarsi la più grande catastrofe dell’umanità (e ora che hanno chiuso p. Kennedy dove parcheggio l’automobile?); 4. direttore di Ravenna&Dintorni.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 605

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini, Gianluca Achilli (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Flavio Montelli, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

RISTORANTE ROSSOCORSA

Vicesindaco: [min-goz-zi] s.m. 1. uomo di bassa statura addetto a tagliare nastri (es. il nuovo v. di Ravenna sarà repubblicano, nessuno taglia meglio).

i socalcos. Ancora oggi è uno spettacolo percorrere le vie tortuose che seguono il fiume e ammirare gli imponenti terrazzamenti vitati che lo costeggiano. La Cataplana de Marisco sarà la protagonista indiscussa di una serata da non perdere anche perché proposta ad un prezzo speciale: solo 18 euro a persona con incluso un aperitivo a base di petiscos & Sangria e un calice di Planalto Branco della Casa Ferrarinha. Prenotazione obbligatoria.

Lunedì sera Cataplana de Marisco e Planalto Branco processo di cottura impedisce la perdita dei profumi e la famosissima Cataplana de Marisco (Cataplana di frutti di mare) è il simbolo del patrimonio culinario portoghese. La Cataplana de Marisco è formata da un delizioso guazzetto di frutti di mare (in particolare vongole, cozze e gamberoni), patate, pomodori, erbe aromatiche. Lo Chef Matteo Bellini scoprì la Cataplana ad Aveiro, la piccola Venezia nel nord del Portogallo affacciata sull’Oceano Atlantico, durante un viaggio/reportage enogastronomico con Chiara Bassi alla scoperta delle migliori cantine di Porto. In un ristorante panoramico sui canali di Aveiro, la

Sigarone: [sigar-One]: s.m. grossa sigaretta ripiena di hashish utilizzata del sindaco Fabrizio Matteucci prima di girare i suoi video su Youtube (Ravenna è una signora città, il s. è uno sballo).

INFOPROM

Segunda Feira de Lisboa Ravenna. Lunedì 10 novembre dalle ore 19 in poi sarà possibile assaggiare la “Cataplana” dello Chef Matteo Bellini presso il Ristorante Rossocorsa. La Cataplana è una rudimentale pentola a pressione dalle antichissime origini nord africane tipica dell’Algarve formata da due mezze sfere concave di rame, tenute insieme da una cerniera e due chiusure laterali. Inizialmente prodotta di zinco, ben presto fu costruita in rame per migliorarne la conduttività del calore e conferire al cibo il sapore prelibato tipico di questo nobile metallo. Attualmente si costruisce anche in alluminio ed anch’essa vanta risultati sorprendenti. Il

Pineta: [pi-ne-ta] s.f. 1 insieme di pini e rifiuti (dopo l’happy hour che gioia fare pipì in p); 2. alberi bruciati (sono andato in quella p. vicino alla Bassona); 3. luogo frequentato da guardoni (masturbarsi in p. di fronte ai nudisti); 4. luogo frequentato da vip e mignotte (al p. ho tirato una riga lunga quanto un’autostrada).

Cataplana veniva servita con un vino semplice e straordinario: Planalto Branco, Casa Ferrarinha 2011. Questo vino è una splendida espressione dei vigneti del Douro: fruttato, minerale, elegante e dal finale lungo. Le pendenze elevate delle anse che costeggiano il fiume Douro, su cui si pratica la cosiddetta viticoltura eroica, costrinsero a edificare terrazzamenti delimitati da muri in pietra secca,

Ravenna, via Trieste 235 [dietro il Cinema Astoria] www.rossocorsa.ra.it - info@rossocorsa.ra.it Tel.: 0544 1673706

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

POLITICA

ELEZIONI REGIONALI/1

ELEZIONI REGIONALI/2

L’opposizione tra civici, sinistra e Grillo che punta al secondo posto

«A noi giovani serve la sinistra»

Terza puntata degli approfondimenti sulle elezioni regionali del 23 novembre. Dopo quelle dedicate al centrodestra e al Pd e alleati (Sel e Civica cui si deve ora aggiungere il Centro per Bonaccini, vedi pagina accanto), abbiamo dato la parola ai capolista di tre realtà politiche che si presentano come alternative al Pd con simboli più o meno nuovi. C’è naturalmente il Movimento 5 stelle, che proprio alle Regionali nel 2010 ebbe il suo primo boom riuscendo a eleggere ben due consiglieri. Oggi entrambi sono stati espulsi e in questi anni tantissime tensioni hanno attraversato il movimento soprattutto in questa regione, ma nel frattempo il M5Stelle ha raggiunto cifre insospettabili cinque anni fa, a cominciare dal 25 percento delle Politiche. Alle ultime Europee in Emilia Romagna ha di poco superato il 19 percento (in provincia di Ravenna si sono fermati poco sotto il 18). Oggi il Movimento non sta attraversando una fase particolarmente felice ma si contende con l’alleanza Fi-Lega il secondo posto (l’unico che assicura l’elezione automatica del candidato presidente). Tra i primi nemici del M5S si è affermato Giovanni Favia, che fu il condottiero della vittoria del 2010, e oggi ha contribuito a creare la lista civica Liberi Cittadini (vedi articolo in basso) che, come il Movimento, non si professa né di destra né di sinistra. Al contrario de l’Altra Emilia Romagna, che di sinistra lo è eccome e riunisce varie esperienze cercando di portare avanti, pur senza Sel, l’esperienza unitaria delle europee con Tsipras. Per una volta, a sinistra del Pd e alternativo al Pd ci sarà dunque un solo simbolo. Anche per loro, correndo da soli, la sfida è superare lo sbarramento del tre percento (laddove per le liste apparentate al Pd basta superare l’1,7). Grande assente dal dibattito il Pri. Alcuni suoi esponenti ravennati si erano espressi per Balzani alle primarie, ma dopo la sconfitta dell’ex sindaco di Forlì non sono giunte pubbliche indicazioni precise di voto. (fe.an.)

La candidata dell’Altra Emilia Romagna: «Questa lista è l’inizio di una nuova unità» APPUNTAMENTI AER CAMPAGNA ELETTORALE CON MARESCOTTI FESTA CON ALBERTO CAMERINI Tra gli appuntamenti de L’Altra Emilia c’è quello di venerdì 14 novembre su “Bilanci sociali: come coinvolgere la cittadinanza tra regione e territorio. Dalle politiche di genere alla filiera dell'abitare” con i candidati della lista e Giovanna Piaia, assessore del Comune di Ravenna (del Pdci). Coordinerà la serata Dora Casalino operatrice sociale e attivista nella tutela dei diritti umani. Appuntamento alle 20.45 alla sala “Buzzi”, via Berlinguer 11, Ravenna. Tra i protagonisti che stanno dando attivamente una mano alla campagna elettorale della lista di sinistra anche l’attore Ivano Marescotti che, in particolare, domenica 16 novembre sarà al mattino a incontrare gli elettori a Castel Bolognese e Lugo, mentre alle 14 parteciperà a un’iniziativa dedicata al lavoro al Giardino della Rocca di Russi con Jean Fabry e il candidato (e musicista) Luca Balbi e all17.30, sempre di domenica, a un aperitivo all’Osteria del gallo di Faenza. Il 18 novembre alle 20.30, si terrà l’iniziativa sul lavoro con Gianno Paoletti, della Funzione pubblica della Cgil e i candidati alla sala del Carmine a Lugo. Cena di autofinanziamento alle 20 al Centro il Civico di Villa San Martino ( Lugo ) e, infine, festa conclusiva della campagna elettorale giovedì 20 settembre sempre a Russi, al teatro Comunale con il giornalista Gaetano Alessi che presenta il dossier Antimafia e l’esibizione di Alberto Camerini, Simona and the blues gang e Jean Fabry.

ELEZIONI REGIONALI/3

Liberi cittadini: una lista civica regionale alternativa ai partiti ma anche ai grillini Rambelli, candidato a Ravenna: «Meglio gli esposti del caos in aula» Ad aspirare al tre percento necessario per eleggere un consigliere nell’Assemblea regionale il 23 novembre c’è anche una lista civica che si pone all’opposizione del Pd e corre da sola, senza apparentamenti, e che si chiama Liberi Cittadini. Nasce da un insieme di liste civiche locali e candida a presidente Maurizio Mazzanti di Budrio. Tra i candidati ravennati, oltre a Antonella Antonelli, Bruna Placci e Davide Seganti, c’è Gianfranco Rambelli, agricoltore di Bagnacavallo che alle scorse amministrative aveva corso con la lista civica Insieme per Bagnacavallo e che fa parte del gruppo trasversale agricoltori. L’obiettivo dichiarato è quello di portare al voto i tanti che oggi sono tentati dall’astensione. «Le dimissioni anticipate – ci dice Rambelli – ci hanno costretto a fare le cose un po’ di corsa, ma siamo riusciti a formare la lista ed è un risultato. Una lista in cui nessuno dei candidati ha avuto precedenti incarichi amministrativi». Già perché il testimonial forse più importante, l’ex consigliere regionale ex grillino Giovanni Favia è infatti rimasto solo un testimonial e non è un candidato. «Una scelta fatta proprio per evitare strumentalizzazioni», spiega Rambelli. Che aggiunge: «Vogliamo un’amministrazione trasparente, scelte concrete, riduzione dei costi anche in termini di burocrazia, tutela del territorio». Tutti temi per la verità comuni anche ad altri, e allora cosa distingue i Liberi Cittadini dal Movimento 5 Stelle? «Non vogliamo toni urlati che servono poi concretamente a poco, siamo piuttosto per portare avanti le battaglie tramite esposti alla Procura, come in effetti ha fatto Favia in que-

sti anni da independente». E sui temi che storicamente dividono destra e sinistra? Su questioni come l’immigrazione o le coppie di fatto, questioni su cui la Regione viene coinvolta nel momento in cui deve fare bandi o destinare risorse, ecco come si colloca la lista civica regionale: «Il tema esiste, sicuramente. E credo che tutti noi dovremo essere disposti a rinunciare a qualcosa per poter portare avanti questo progetto che non ha precedenti». Ma cosa ha votato Rambelli alle ultime elezioni Europee? «Paolo De Castro, perché ho avuto modo di conoscerlo e si occupa di agricoltura. Poi però purtroppo è stato fatto fuori dal suo stesso partito, il Pd. È comunque da anni che voto più la persona che il partito. E se non ci fosse stata questa lista, dubito che sarei andato a votare il 23 novembre, anche se penso che non votare sia sbagliato anche se è ovvio che la gente è stanca, perché vede che tanto non cambia mai niente». Un giudizio su Renzi? «Mi sembra bravo con le parole. Anche gli 80 euro che dovevano rilanciare i consumi secondo me non avranno effetto». (fe. an.)

Angela Dall’Olio, 26 anni, ceramista e impiegata part-time in una onlus, è la più giovane candidata della lista Altra Emilia Romagna per Ravenna e, proprio per questo, la capolista della circoscrizione ravennate. Si candida in una lista che cerca di mettere insieme varie realtà della sinistra e a cui aderiscono sia il Pdci che Rifondazione Comunista (due gli esponenti locali del partito in lista: Tiziano Bordoni, consigliere provinciale, e Raffaella Veridiani), sia molte altre realtà e associazioni, come Alba, ma non Sel, che corre insieme al Pd. La loro candidata presidente è Maria Cristina Quintavalla. Tra le loro parole d’ordine ci sono i beni comuni, l’ambiente, il lavoro, il welfare. Cosa significa per una ventiseienne essere di sinistra in un mondo in cui tanti ritengono superate queste categorie? «Sinistra è quella forza che si fa carico di rappresentare la parte più debole della popolazione. E secondo me proprio oggi ce n’è un gran bisogno: mi è stata offerta la possibilità di candidarmi in una aggregazione politica non solo di protesta e che sta all’opposizione ma, a differenza di quello che può essere il M5S, che si schiera decisamente a sinistra proprio perché è fondamentale salvare l’ideale che, a dispetto di questo presunto tramonto, va invece salvato. Mi pare che mai come adesso a noi giovani possa servire la sinistra». Non si rischia la mera testimonianza? Non potrebbe aver ragione Sel che punta a condizionare da sinistra l’operato Pd? «Non ci credo più, temo che le ragioni per cui sono alleati, dopo aver fatto campagna alle Europee contro questo Pd, siano altre. Sappiamo che saremo sicuramente opposizione, ma il nostro obiettivo è quello un giorno di arrivare al governo». La sinistra italiana è nota per l’alto tasso di litigiosità. Dentro la lista ci sono tante esperienze passate. Non è che dal 24 novembre inizierete a litigare? «Sicuramente la litigiosità è stata uno dei fattori che hanno portato a una disaffezione degli elettori. Questa esperienza nasce proprio dalla volontà, come dice sempre Cristina Quintavalla, di costruire una casa per la sinistra che riunisca le lotte dei comitati cittadini. Ci stiamo muovendo per costruire una realtà unitaria, che vada oltre ai vecchi rancori che oggi ancora si respirano e sono convinta che da chi ha più esperienza possano arrivare indicazioni preziose a noi più giovani». La prima questione di cui le piacerebbe occuparsi se fosse eletta? «Della formazione e del passaggio tra scuola e lavoro per i giovani». Tra le liste date in ascesa c’è la Lega Nord che sta facendo campagna elettorale ancora una volta sui temi dell’immigrazione, rispetto ai quali altre forze hanno toni piuttosto timidi, voi non avete paura di passare per gli amici degli immigrati e perdere voti? «La Lega Nord ci preoccupa perché cerca il capro espiatorio nel più debole e cerca continuamente di snaturare l’idea di sicurezza facendone un’equazione con il tema immigrazione, mentre per noi è innanzitutto una questione di sicurezza del territorio. Ed è pericoloso si metta sullo stesso piano la violenza di un razzista o di un esponente di Casa Pound con la rabbia dei lavoratori che magari poi vengono manganellati… » D’accordo gli operai, ma gli attivisti dei centri sociali che hanno preso a sassate la macchina di Salvini a Bologna? «Hanno sbagliato nel metodo. Sono contraria a ogni tipo di violenza». È di questi giorni la notizia che tutti i consiglieri regionali sono indagati per discutibili rimborsi in regione. Un commento? «Mi sembra pazzesco. Anche ammesso che tutte le spese siano state fatte senza violare regolamenti, trovo inammissibile che ci siano state leggerezze nell’amministrare ciò che appartiene innanzitutto al cittadino». Federica Angelini

IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

POLITICA

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

ELEZIONI REGIONALI/4

CAMPAGNA SEL

M5Stelle con Orani contro Sblocca Italia e piano rifiuti Con oltre 130 voti Ilsa Orani è risultata la più votata in provincia di Ravenna dagli attivisti del Movimento 5 Stelle che hanno partecipato alla consultazione online per scegliere i candidati. Un numero di tutto rispetto se paragonato alla candidata presidente Giulia Gibertoni che ne ha presi appena 266. In virtù di questo numero, sarà di fatto la prima a comparire tra i ravennati candidati grillini e a lei rivolgiamo qualche domanda a cominciare dalle divisioni e tensioni che attraversano il movimento in questa regione dove proprio cinqua anni fa ebbe la sua prima consistente affermazione elettorale. Ora entrambi i due eletti, in fasi diverse e per ragioni diverse, sono stati espulsi. E sorte analoga è toccata ai due sindaci Pizzarotti e Fabbri a Parma e Comacchio. Esiste dunque un problema? Orani si limita a dire che «è giusto che quando uno infrange le regole paghi, che dovrebbe essere sempre così dappertutto». Ma queste regole sono state decise in modo democratico? «Le cinque regole base c’erano da prima del mio ingresso (che risale al 2011), le ho accettate e so che se non le rispetterò sarò espulsa, come è giusto che sia. Ma io non potrei mai non rispettarle». Insomma, nessun dubbio all’orizzonte e anzi un po’ di stizza a chi continua a ostinarsi a chiedere conto di questa frattura tra eletti con responsabilità nelle istituzioni e movimento: «E comunque non sono queste le domande che vorrei mi fossero fatte, io mi candido per la prima volta». E allora eccoli i contenuti del suo programma che hanno a che fare, come del resto il suo stesso mestiere, con l’ambiente: Orani, 33 anni, residente a Fusignano è architetto e si occupa di bioediliizia. «Il piano dei rifiuti è la prima cosa di cui occuparsi perché è vecchio di trent’anni e contiene misure in contrasto con gli obiettivi europei che dobbiamo rispettare. Inoltre è l’unico modo di opporsi allo Sblocca Italia di Renzi che toglie a cittadini ed enti locali la possibilità di dire no a interventi che vengono fatti nel loro giardino». Una cosa buona di Errani, ci sarà stata? Orani ci pensa a lungo e alla fine qualcosa lo trova: «In effetti, finché c’è stato lui la riserva di Rivera non si è fatta, come mi aveva personalmente assicurato». Insomma, Bonaccini potrebbe essere perfino peggio di Errani? «Sicuramente». Orani ribadisce che terranno per gli eletti uno stipendio di 5mila euro lordi e il resto andrà in una cassa comune per le pmi sul modello di quanto accade in Parlamento. «Perché dobbiamo pensare ai piccoli e ai piccolissimi, comprese le partite Iva che saranno massacrate dalla manovra di stabilità». Se su economia e ambiente la linea appare chiara, invece sul tema dell’immigrazione rispetto al quale la Regione ha una qualche competenza in termini di accesso ai servizi e contributi, Orani non si pronuncia: «Non è una materia di cui mi occupo. Se dovessi votare in Assemblea? Mi informerei da chi è competente su questi temi». Per incontrare direttamente Ilsa Orani insieme agli altri candidati ravennati Simona Versari, Eugenio Baldi e Daniele Piazza l’appuntamento a Ravenna è in Piazza dell’Unità d’Italia dalle 16.30 alle 19.30 di sabato 15 novembre.(fe. an.)

Vendola a pranzo, Furfaro all’apertivo Sabato 15 novembre farà tappa a Ravenna anche il leader nazionale di Sel Nichi Vendola per appoggiare la lista alleata al Pd. Vendola pranzerà al Mama’s alle 13 insieme ai quattro candidati ravennati alle regionali Valentina Morigi, Ivan Staloni, Claudio Fabbri e Valentina Ricci (info e prenotazioni: 333 4461871). La sera prima, venerdì 14 novembre, al Dock 61 si terrà alle 18.30 un aperitivo elettorale con i candidati parlando di lavoro e precarietà con Valerio Federici della Rete degli studenti medi, Massimo Manzoli, del GdZ, il segretario provinciale Cgil Costantino Ricci e concluderà l’iniziativa Marco Furfaro di Sel.

AGENDA ELETTORALE MATTEO SALVINI TORNA E

«Gli espulsi? Giusto

che chi sbaglia paghi L’immigrazione? Non me ne intendo

VISITA

FAENZA

Continua a battere il territorio il segretario nazionale della Lega Nord, il più presente per la campagna elettorale in Romagna a sostegno del candidato presidente (e sostenuto anche da Forza Italia) Alan Fabbri. E così, dopo le visite di domenica 9 novembre, venerdì 14 Novembre Matteo Salvini farà tappa a Faenza, accompagnato dal candidato a Presidente, Alan Fabbri, e ad accoglierli, in Piazza del Popolo alle 11.45, ci sarà il capolista Andrea Liverani che li accompagnerà in una passeggiata per il centro storico. La visita di Salvini proseguirà a un’associazione faentina prima del pranzo, alle 12.45 al ristorante La Baita.

IL CENTRO PER BONACCINI SI PRESENTA La compagine ravennate della Lista Centro per Bonaccini per le elezioni del 23 novembre si presenta in un incontro a Ravenna all’hotel Palazzo Bezzi in via Roma 45 venerdì 14 novembre alle 11.30. Partecipano i responsabili provinciali dell’Idv Davide Zagonara e del Centro Democratico Vittorio Ghinassi e i candidati per la circoscrizione ravennate, Antonio Melandri, Patrizia Poggi, Eva Randi e Marco Zatti.

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

POLITICA

IL CASO

Regione: indagati (anche) i ravennati L’ipotesi è di peculato per spese non attribuibili, secondo la procura, all’attività politica Era nell’aria da tempo e alla fine è successo, ed è successo a dieci giorni dalle Regionali e coinvolge tutte le forze politiche rappresentate nel consiglio regionale: 41 avvisi di garanzia ad altrettanti consiglieri uscenti (in alcuni casi ricandidati) con l’accusa di peculato (e per alcuni anche truffa). Sono di fatto sospettati di aver fatto figurare come spese di mandato spese personali non giustificate. In tutto in ballo ci sono un paio di milioni di euro spesi tra il 2010 e il 2011, di cui poco meno di un milione contestato al solo Pd che conta diciotto indagati, ma tra questi non compare l’ex presidente Vasco Errani. Tra questi ci sono anche i due consiglieri ravennati. Nel dettaglio, secondo indiscrezioni di stampa, a Miro Fiammenghi verrebbero contestati rispettivamente poco meno di 16mila euro, di cui 7mila di trasporto (divisi in 4.300 di rimborsi chilometrici e 2.700 di taxi a Roma e Bologna), 4.500 euro di ristoranti e 3.300 euro in giornali. A Mario Mazzotti, invece, vengono contestati 13.500 euro, quasi tutti (12.200) per rimborsi chilometrici per il trasporto, e solo 700 euro in ristoranti. Più consistente l’importo delle spese contestate al capogruppo di Forza Italia, il ravennate Gianguido Bazzoni, allora nel gruppo del Pdl che dovrà giustificare 67mila euro, di cui 17mila euro per trasporto, 16mila euro di pubblicità, 13.700 euro di consulenze, 5.100 di valori bollati e 13.600 euro in ristoranti (si va da 1,40 di uno scontrino in un bar di Roma ai 500 spesi per un pranzo a Palermo). Appena diffusasi la notizia, Bazzoni ha rilasciato una dichiarazione in cui cita le sezioni Riunite della Corte dei Conti che la scorsa estate si erano pronunciate a favore della pertinenza delle spese, al contrario di quanto evidentemente crede la Procura di Bologna. Il berlusconiano ha inoltre aggiunto: «Noi ci siamo sempre strettamente attenuti, chiedendo solo i rimborsi che per legge ci spettavano e documentando scrupolosamente ogni singola spesa. Questo comportamento ci rende sereni nei confronti dell’indagine dei pm e fiduciosi nel pronunciamento dei giudici». Hanno scelto invece il silenzio i due consiglieri regionali del Pd che non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, da via della Lirica ha parlato solo il segretario provinciale del Pd Michele

De Pascale che ha dichiarato: «Nel pieno rispetto dei futuri atti che la magistratura deciderà di compiere, iscritti ed elettori del Pd ravennate possono essere certi che Fiammenghi e Mazzotti, in questi anni, hanno operato non solo in totale correttezza e pieno rispetto delle norme ma anche con la sobrietà e il rigore che è richiesto a chi ricopre alte cariche istituzionali. Tutti i rimborsi da loro ricevuti

67.000

Sono le spese contestate al consigliere ravennate del Pdl, poi divenuto capogruppo di Forza Italia, Gianguido Bazzoni

16.000

è circa la cifra che sarebbe contestata a Miro Fiammenghi, ex segretario provinciale Ds, consigliere dal 2005 sono stati strettamente legati all'esercizio del loro mandato nel rispetto delle leggi e dei regolamenti in vigore, così come peraltro certificato dai revisori dei conti che hanno sempre esaminato tutte le note spese». Dalla loro, si può aggiungere, anche la richiesta di archiviazione arrivata dalla stessa procura per il candidato Stefano Bonaccini (uno dei primi di cui è stato reso noto il coinvolgimento nell’indagine che è iniziata ormai due anni fa). Tra le reazioni che hanno fatto discutere c’è anche quella del ravennate Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia Romagna che, a margine di un congresso, ha dichiarato: «La giustizia deve verificare tutto quello che deve verificare ma lo può fare anche senza avere scadenze che possono creare turbativa nei ragionamenti e nel clima per le elezioni prossime, e secondo me la crea».

I tre ravennati nel consiglio regionale uscente. Da sinistra Gianguido Bazzoni, Mario Mazzotti, Miro Fiammenghi.

13.500

questi gli euro di cui dovrebbe render conto l’ex sindaco di Bagnacavallo, Mario Mazzotti, eletto in regione nel 2005

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IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

AGENDA ELETTORALE PD

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

7 CRONACHE ROMANE

MATTEO RICHETTI A LUGO CON LA CANDIDATA RONTINI

Il vero messaggio di Napolitano: «Fate i bravi e io non sciolgo le camere»

Matteo Richetti sarà a Lugo a sostegno della candidata Manuela Rontini venerdì 14 novembre, alle 20.45, alla Sala del Carmine (via Garibaldi 16).

di Andrea Casadio

LABORATORIO SULLA SCUOLA CON OUIDAD BAKKALI Venerdì 14 novembre nel Bakkali lab di via Gulli 124/a a Ravenna, la canddata alle regionali (e assessore al Comune di Ravenna) Ouidad Bakkali invita tutti a un laboratorio per parlare di “buona scuola”.

BONACCINI CON BESSI E BAKKALI A PARLARE DI SANITÀ

Il candidato alla presidenza della Regione, Stefano Bonaccini, sarà in provincia di Ravenna sabato 15 novembre insieme ai candidati consiglieri del Pd, Ouidad Bakkali e Gianni Bessi con varie tappe in provincia. In particolare alle 17.30 al Mama’s Club di via San Mama 73 discuterà di “Efficienza della sanità e qualità della salute in Romagna”.

ZINGARETTI ED ERRANI ALLA PIAZZA RINASCITA Mercoledì 19 novembre alle 18.30 alla sala Piazza Rinascita di via Maggiore a Ravenna Vasco Errani e Nicola Zingaretti (foto), presidente del Lazio, interverrano a un dibattito a sostegno della candidatura di Ouidad Bakkali e Gianni Bessi.

PROTESTA

PARTECIPAZIONE

ACLI, INCA, ITAL E INAS, I PATRONATI CONTRO I TAGLI DEL GOVERNO

INCONTRI DAL BASSO PER IL BILANCIO DI GENERE

Sabato 15 novembre si terrà, dalle 9 alle 15, una giornata di mobilitazione nazionale contro i tagli al fondo patronati contenuti nel disegno di legge di stabilità presentata dal Governo che coinvolgerà anche molte piazze del ravennate. L’iniziativa è a cura del Ce.Pa, il coordinamento che raggruppa i principali patronati Acli, Inas (Cisl), Inca (Cgil) e Ital (Uil). L’iniziativa sarà seguita da un presidio, in programma lunedì 17 novembre davanti alla Prefettura di Bologna.

Continua il percorso partecipato per il Bilancio di Genere del Comune di Ravenna. Sei gruppi si incontreranno dal 17 novembre al 2 dicembre dalle 17 alle 19 in via Garatoni. La partecipazione non necessita di iscrizione e possono partecipare anche coloro che non hanno preso parte ai precedenti incontri. Info: Graziella Guidi, Tel: 0544 – 485305 email: gguidi@comune.ravenna.it.

È la settimana dei retroscenisti, ovvero di quei giornalisti tipicamente italiani che, avvezzi a frequentare da vicino i politici, ne conoscono i più reconditi segreti e retroscena. Sabato scorso, i due retroscenisti più vicini al Quirinale, Stefano Folli su Repubblica e Marzio Breda sul Corriere della Sera, hanno scritto che entro fine anno, o al massimo ai primi di gennaio, Giorgio Napolitano annuncerà o addirittura rassegnerà le dimissioni. E visto che sono retroscenisti, quei due le cose le hanno sapute direttamente dal Napolitano medesimo o da “ambienti a lui vicini”, sennò non si sarebbero mai sognati di pubblicarle. In Italia va così. Domenica, dopo 24 ore di silenzio, è arrivata la “nota del Colle”, come al solito barocca e sibillina. «Né si ha da smentire né da confermare» alcunché, ma sia chiaro che «le decisioni che riterrà di dover prendere sono esclusiva competenza del capo dello Stato». Cosa, scusate? Ma voi ve la immaginate una roba del genere in un’altra democrazia seria, tipo gli Usa? Uno scrive sui due giornali principali della nazione «il presidente si dimetterà a breve» e quello risponde: «non confermo né smentisco e in ogni caso son cazzi miei?» A che gioco giochiamo? Scusi sa, Signor Presidente, ma dalle sue sorti dipendono anche quelle del Governo, del Parlamento, dell’economia della Nazione, dell’Esercito, della Corte Costituzionale, della Borsa, e di un po’ di altre cosette. Ma cosa è successo davvero? Per comprendere fino in fondo la sceneggiata di sabato e domenica, bisogna andare indietro qualche giorno. Mercoledì 5 novembre Renzi e Berlusconi si incontrano in un vertice a Palazzo Chigi. L’incontro va male: Berlusconi vuole prendere tempo sull’Italicum perché teme il voto anticipato nel 2015, mentre Renzi vorrebbe andare a votare presto, al culmine della popolarità, per togliersi di mezzo i parlamentari bersanian-dalemiani a lui sgraditi e avere un Pd ai suoi piedi. Il giorno successivo, giovedì 6, Renzi si vendica: si accorda coi grillini per votare un loro nome al Csm e allo stesso tempo silura la candidata azzurra per la Corte costituzionale. Renzi conferma con una battuta: «Il patto del Nazareno scricchiola». E su alcuni giornali iniziano a girare voci sulla “stanchezza” di Napolitano. Il Fatto Quotidiano, sabato 8, scrive che il Presidente è stanco e riferisce d’una scena avvenuta durante una manifestazione al Quirinale, giovedì 6. Impegnato con alcuni ospiti, Napolitano viene raggiunto dalla moglie Clio, che preoccupata, gli sussurra: «Giorgio, andiamo via». E così si arriva ai retroscena di sabato, e al balletto sulle dimissioni. Sabato Repubblica commenta che le dimissioni annunciate da Napolitano hanno un significato: «Me ne vado perché sono stanco e anche deluso perché manco la legge elettorale avete approvato». Domenica il Quirinale annunzia: «Non me ne vado, e resto fino a quando voglio io». Che in realtà significa: «Ricordatevi che vi tengo in pugno. Se mi dimetto io chi eleggete poi come Presidente, tu, caro Renzi, che hai mezzo partito contro di te, e tu, caro Silvio, che non controlli più i tuoi in Parlamento? Quindi vi conviene andare d’accordo, fate ‘sto Italicum e andate avanti così, che le Camere non le sciolgo». Quando lo rielessero, il Presidente Napolitano affermò che sarebbe rimasto «fino a quando la situazione del Paese e delle istituzioni me lo suggerirà e comunque le forze me lo consentiranno». Ma solo a patto che il Pd e il Pdl si mettessero subito insieme per fare l’unica cosa che avevano giurato agli elettori di non fare mai: un governo di larghe intese per le “riforme”. Qual è il risultato? Alcuni dicono sia l’unico possibile dal punto di vista politico. Sarà, ma ci avessero chiesto di votarlo, almeno.

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

PRIMO PIANO

L’ASSESSORE

EDILIZIA

«Troppa burocrazia? Lo so, ma la fretta può danneggiare anche gli imprenditori»

Crollano i permessi di costruire

di Luca Manservisi

Nel 2008 concessi 478 dal Comune di Ravenna, quest’anno 181 IL DATO

Secondo i dati Istat riportati in un recente articolo del Sole 24 Ore, Ravenna è al top in Italia nella particolare classifica del crollo delle nuove costruzioni autorizzate. Rispetto a una media italiana che vede un calo del 70 percento rispetto agli anni precrisi, qui la percentuale sale all’86,6 percento. E la colpa – sottolinea il quotidiano di Confindustria – non è solo della crisi ma anche della burocrazia: in Italia in media ci vogliono 233 giorni per ottenere un permesso di costruire, che è l’autorizzazione amministrativa prevista dalla legge che viene concessa dal Comune di riferimento. Quello di Ravenna ci fornisce i dati aggiornati all’inizio di novembre (mentre quelli Istat presi in esame dalla classifica risalgono al 2012), che confermano il drastico e conseguente calo dei cantieri: l’apice si toccò nel 2008, anno universalmente considerato quello dell’inizio della crisi, con 478 permessi di

Dopo aver pubblicato sullo scorso numero del nostro giornale la ONERI DI URBANIZZAZIONE testimonianza di Daniele Baldini – il presidente dell’Immobiliare IN PICCHIATA: DA 12 Platani che denunciava apertamente le mancanze e le lentezze buroA 2 MILIONI IN 10 ANNI cratiche del Comune nei suoi progetti per la riqualificazione della Darsena, tra cui l’ormai noto Sigarone – questa settimana dedichiamo Più che i permessi di costruire, a le prossime quattro pagine ad altri imprenditori della città che allo stestastare il polso dell’edilizia so modo, e loro malgrado, si stanno battendo contro la burocrazia. Per ravennate ci pensano forse i questo abbiamo deciso di ospitare in redazione per una veloce chiaccosiddetti oneri di urbanizzaziochierata l’assessore all’Urbanistica, Libero Asioli. ne, quelle spese che gli imprenPartiamo dallo strumento che detterà le linee per la riqualiditori che costruiscono devono ficazione della Darsena, il Poc, adottato nel luglio 2013 ma non versare al Comune per le opere ancora approvato... di urbanizzazione. Spese che «Abbiamo risposto in questi giorni alle richieste di chiarimenti della crescono proporzionalmente ai Provincia e fissato gli appuntamenti con la Cat (la commissione metri quadri dell’immobile. E se ambiente e territorio, ndr) e saremo così pronti per fissare la discussioper questo motivo dal 2004 al ne per la successiva approvazione definitiva in consiglio comunale 2008 il Comune di Ravenna entro l’anno o al più tardi in gennaio». incassava annualmente dagli 10 Perché questi ritardi? Lei ne auspicava l’approvazione entro ai 12 milioni di euro, già dal il 2013... 2009 gli oneri sono crollati, atte«Ci sono state osservazioni, controdedotte una per una. E i tempi si standosi sui 5 milioni per poi continuare a scendere fino ai 2 sono allungati per la burocrazia: i nostri uffici stanno lavorando o milioni del 2013. Quest’anno è hanno lavorato contemporaneamente su Poc, Rue, regolamento dei probabile che non si arrivi nepcapanni, piano dell’arenile...». pure ai 2 milioni. Manca forse il personale in Comune? «Per risparmiare sui costi della politica sono stati tagliati i dirigenti, non so con quale risparmio, ma di certo si è creato una sorta di imbuto, non abbiamo un apparato in grado di approfondire così tanti temi nello stesso momento e in fretta». E le divisioni che ci sono state nella coalizione di centrosinistra sul Poc? Si aspettava più unità? «Sinceramente sì. Credo che in questo caso bisognerebbe accantonare certe ideologie, per dare un po’ di benzina alla nostra economia, per favorire interventi che possono contribuire alla crescita del territorio». In generale, imprenditori e progettisti lamentano il fatto che ci sia poco decisionismo in campo urbanistico, che rispetto al passato i progetti restino più a lungo negli uffici del Comune... «È cambiato il contesto complessivo, anche quello delle norme, che hanno bisogno di tempo per essere digerite. Penso ai cosiddetti articoli 18 (le convenzioni pubblico-privato, ndr) che sono progetti che portano in “pancia” un interesse pubblico che ha dei costi, e che quindi hanno subìto maggiormente l’arrivo della crisi economica, tanto che della ventina di articoli 18 firmati ne porteremo a compimento forse solo un quinto: penso all’ampliamento dell’Iper, ai comparti di Casal Borsetti (quello con il campo da golf, ndr), di Classe, dell’area adiacente l’istituto agrario...». Troppe regole da rispettare? «Da una parte bisogna sicuramente applicare nella maniera più intelligente le norme, lavorare dove possibile per cambiarle, ma voglio fare un esempio: a volte i progetti si fermano per dettagli sullo scolo delle acque, sull’impatto ambientale, tutte norme che diventano attuali oggi, quando leggiamo dei EZZANO disastri causati dalle alluvioni, per esempio, dove magari non si è pensato a come far scolare l’acqua. Dobbiamo essere sempre consapevoli che un intervento edilizio ha una forte influenza sull’ambiente e sulla natura, di cui si deve tenere conto». In questo senso, la Toscana ha approvato una nuova legge contro il consumo del suolo... «Io credo che servirebbe una legge che non si limitasse a dire stop al consumo del territorio ma che desse anche incentivi per la rigenerazione del già costruito. Dobbiamo rifare ciò che abbiamo fatto male e qui a Ravenna ce n’è tanto. Noi stiamo cercando di fare la nostra parte modificando il Rue, in un processo che mira Il Tar dell’Emilia Romagna con sentenza 1027 del 30 ottobre anche a semplificarlo, a togliere tutti i vincoli in eccesso». ha riconosciuto la legittimità del diniego espresso dal Comune di Ecco, spesso i dirigenti restano troppo dentro certi vincoli, secondo lei? Ravenna al piano urbanistico attuativo (Pua) presentato dalla «Il dirigente se non rispetta tutte le norme si fa impallinare. E la battaglia di Ancisi Tozzi per un’area a Mezzano adiacente alla sede della noto grupcontro il via libera alla torre di via Antico Squero è l’altra faccia della medaglia. Certi po che opera nel settore delle energie. Il Pua prevedeva insediaprogetti devono essere fatti, lo sappiamo, ma bisogna seguire determinate prassi, a menti di natura commerciale e terziaria (uffici, bar e ristorante) volte sono troppo lunghe, lo so, ma se non si rispettano, poi si mettono in difficoltà in un subcomparto che il Poc (piano operativo comunale) invegli stessi imprenditori, magari con dei ricorsi. Se la Tozzi, faccio un esempio recente ce destina ad aree verdi e eventualmente parcheggi e insedia(vedi articolo qui a destra, ndr), ci avessero dato ascolto e aspettato un anno e mezzo menti di edilizia sociale. Tozzi presentò ricorso al tribunale per la variante urbanistica, non avrebbe fatto il ricorso al Tar, che ora ha dato ragioamministrativo regionale contro la bocciatura degli uffici ne al Comune». comunali. Secondo il Comune, come conferma anche l’assessoMa possibile che ci voglia un anno e mezzo per una variante? re all’Urbanistica, sarebbe servita una variante urbanistica che «Sono d’accordo, servirebbero vere semplificazioni nelle norme nazionali. Una avrebbe richiesto approssimativamente un anno e mezzo. Di variante di un Pua non può passare due volte dal consiglio comunale, per esempio». fronte a questa possibilità l’azienda si è opposta.

Niente permesso: ricorso Tozzi Ma al Tar vince il Comune

costruire concessi dal Comune. L’anno scorso furono in tutto 266, poco più della metà. A due mesi dalla fine dell’anno, invece, nel 2014 sono solo 181 i permessi registrati negli uffici dell’Amministrazione, quasi un terzo rispetto al 2008, mentre dal 2010 al 2012 si sono mantenuti pressoché stabili oscillando tra i 365 e i 415. A confermare la tendenza anche il numero di dichiarazioni (le cosiddette Dia, Dichiarazione di Inizio Attività, ora praticamente sostituite dalle Scia) per pratiche edilizie di minor peso urbanistico, quali ristrutturazioni e manutenzioni: nel comune di Ravenna sono passate dalle 3.078 del 2006 alle 1.169 registrate al 5 novembre di quest’anno (a queste vanno aggiunte però le 1.151 Cil – Comunicazione di Inizio Lavori – introdotte solo recentemente per snellire l’iter burocratico e che sostituiscono le Dia/Scia per interventi di poco conto).

IL CASO EX COLONIA ONFA A PUNTA MARINA ALL’ASTA PER TRE VOLTE IN 14 ANNI Il 12 novembre nella sede della direzione regionale dell’Emilia Romagna, l’Agenzia del demanio ha presentato la vendita di un terreno di 3.900 metri quadrati con due fabbricati in un’area destinata allo sviluppo e alla riqualificazione turistico-ricettiva. Si tratta dell’ex colonia Onfa a Punta Marina che va sul mercato con una base d’asta di 1,35 milioni di euro. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Ravenna, rappresentanti della Confesercenti e alcuni professionisti privati. Le informazioni dettagliate sul bando di gara e sui beni in vendita sono consultabili su www.agenziademanio.it. La vicenda dell’immobile fotografa bene la lentezza della burocrazia: nel 2001 fu messa all’asta per la prima volta e aggiudicata al ravennate Maurizio Bucci (consigliere Forza Italia) ma dopo sei mesi il demanio riaprì l’asta e se l’aggiudicò un altro imprenditore. Bucci fece ricorso e il ministero congelò l’asta e l’immobile venne tolto dalla vendita. Oggi torna all’asta. Sarà la volta buona?

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

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NELLA MORSA DELLA BUROCRAZIA

CONSIGLIO COMUNALE

L’albergo al posto dello Xenos aspetta il via libera da sei anni «Se l’Ikea fosse venuta

a Ravenna non sarebbe nata perché non prevista dalle norme comunali

«Se l’ideatore dell’Ikea si fosse presentato con la sua invenzione agli uffici del Comune di Ravenna gli avrebbero risposto che non era prevista dalle norme». Si affida all’ironia, l’architetto Carlo Maria Sadich, per spiegare le assurdità della burocrazia che da sei anni tiene bloccato il progetto per la realizzazione di un albergo a Marina di Ravenna, all’incrocio tra viale delle Nazioni e via IV Novembre dove una volta sorgeva la discoteca Xenos da cui l’hotel prenderà il nome. Ora i tempi sembrano maturi: entro Natale è atteso il tanto agognato permesso di costruire. Se la previsione sarà rispettata, gli investitori (il Gruppo Nettuno guidato da Paolo Conforti che acquistò l’area nel 2007 rispondendo a un bando della Provincia) ipotizzano l’apertura del cantiere in primavera e il completamento delle opere nei successivi diciotto mesi. Un investimento totale da circa 20 milioni di euro. Fermo dal 2008: «Ci è stato chiesto di cambiare e ricambiare la pratica più e più volte – dice Conforti –. Mi attirerò delle critiche ma credo si possa dire che queste cose avvengono perché il regolamento urbanistico non è adeguato allo sviluppo alberghiero».

Sulla stessa linea, con una certa rassegnazione, anche l’architetto: «Non è difficile accumulare sei anni. Senza dimenticare che siamo capitati a cavallo di un processo per le modifiche dei piani urbanistici del territorio che ha aggiunto ritardi». Un nodo cruciale è stato quello dei parcheggi al servizio della struttura: «Frequento Ravenna ormai da trent’anni – dice l’architetto originario di Campobasso ma stanziato a Roma da tempo – e c’è questa abitudine di volere l’auto di fronte a casa, un’abitudine e una mentalità più agricola che urbana». Cambiare la mentalità per i parcheggi sarà forse difficile ma qualcosa per facilitare l’avanzare di progetti presentati dovrà pur farsi: «Si riuscirà a ridurre i tempi quando si capirà che i progetti sono progetti e in quanto tali vanno considerati, senza attribuire un valore vincolistico. Fino a quando nei progetti dovrà essere tutto previsto per iscritto senza possibilità di modifiche in corso allora ci sarà sempre un rallentamento. L’importante è fare le cose in trasparenza senza dimenticare che la città è fatta dagli uomini e non dalle norme». (and.a.)

Via libera per la torre in Darsena. Progetto del 1982 È stata respinta nei giorni scorsi (grazie ai voti del solo Pd, con la maggioranza spaccata) la richiesta di Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna di annullare la variante (su cui indaga anche la procura) approvata dal consiglio comunale di Ravenna che permette la realizzazione di una torre di 12 piani alta 40 metri (con il piano terra dedicato a negozi e uffici e il resto al residenziale – nella foto il rendering) in via Antico Squero, affacciata sul canale Candiano, dalla parte opposta della torre di Cino Zucchi. Si tratta del terzo stralcio di un progetto del 1982 della coop Iter, bloccato dalla crisi ma per un paio d’anni anche da mere questioni burocratiche, come accusa l’ex dirigente Iter, ora consulente della società Valore & Sviluppo che ha acquistato l’area, Luciano Gardini nell’articolo completo che è possibile leggere sul sito www.ravennaedintorni.it. Nonostante il via libera formale, non ci sono date stimate per i lavori e il progetto definitivo deve ancora essere presentato.

CENTRO STORICO L’EX

MACELLO BLOCCATO DA CARTE E ORA DALLA CRISI

In questi giorni se ne è tornato a parlare grazie al comunicato inviato alla stampa dal comitato Ave Ravenna, che si preoccupa della necropoli romana che sarebbe nascosta sotto le fondamenta. In realtà, però, nessuno al momento pare volerla disturbare, la necropoli, visto che il progetto di riqualificazione della famiglia Poggiali (del gruppo Setramar del porto) – che aveva pensato di realizzarvi un ristorante, un birrificio artigianale, uffici e spazi per l’università – è fermo a causa della crisi economica. Se non ci si fosse messa la burocrazia, però, ora forse l’ex macello non sarebbe abbandonata a se stessa come ormai più di 40 anni. Acquistato definitivamente dalla famiglia Poggiali nella seconda metà degli anni Zero, dopo che nel 2003 aveva vinto il bando pubblico insieme a Cmc e Cna, il progetto si è arenato negli uffici del Comune dopo diverse varianti e integrazioni, l’ultima nel 2010. Poi è arrivata la crisi.

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IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

NELLA MORSA DELLA L’attesa infinita per il parco commerciale: «Hanno fatto scappare Batani e la Virgin...» La prima parte del centro commerciale Teodora, di fronte al Pala De André di Ravenna, venne inaugurata nell’estate del 2005 per un investimento di circa 15 milioni di euro. Poco dopo partì la progettazione per la seconda parte, che prevede circa 30mila metri quadrati edificabili (a fronte dei 14mila del primo stralcio). Nove anni dopo l’area è ancora una distesa di campi coltivati. «Abbiamo ricevuto pochi giorni fa il via libera della Conferenza dei servizi, ora aspettiamo le osservazioni e l’ultimo via libera della Provincia, ma il momento buono è ormai alle spalle». A parlare è Giuliano Gamberini, titolare della concessionaria Sva che sorge nell’area e proprietario dell’area insieme a Maria Speranza Gardini. «Ci vogliono 60 milioni di euro per il secondo stralcio e sono passati nove anni, in cui abbiamo perso delle occasioni. Volevano investire nel parco commerciale per esempio anche gli americani della Virgin, ma loro si aspettano di avere il permesso una volta mostrato di avere i soldi, e invece qui dopo quattro anni li ho portati io in Comune per far vedere loro che non era colpa mia, ma della burocrazia. C’era poi la famiglia Batani (della catena Select Hotel Collection, ndr) che voleva farci uno dei suoi alberghi di lusso, il sindaco Matteucci si era impegnato, aveva fatto promesse. Ma è passato il tempo e Batani ha preferito sfruttare l’occasione di Cesenatico, dove gli hanno fatto i ponti d’oro e in poco tempo ha costruito il suo albergo extralusso (inaugurato l’estate del 2013, ndr). Ora non so se proseguiremo nel progetto, vedremo...». (lu.ma.)

Se la pubblica amministrazione riesce a bloccare pure se stessa

Ostacolare l'iniziativa del privato cittadino è il risultato della cattiva burocrazia nell’immaginario collettivo ma a Ravenna si è andati oltre e la pubblica amministrazione è riuscita a bocciare un progetto presentato di fatto da se stessa mandando in fumo i 70mila euro pagati ai progettisti incaricati. È la storia del terminal per l’autotrasporto alle Bassette. Dopo quasi sette anni di carte e riunioni il Comune nei giorni scorsi ha definitivamente archiviato il progetto presentato dall'Autorità portuale. Ufficialmente, secondo quanto si apprende, per la mancanza di una convenzione tra i due enti pubblici. Dal 2008, quando venne presentato per la prima volta, il tema è stato oggetto di due conferenze dei servizi e almeno una decina di revisioni progettuali. E adesso è arrivata l’archiviazione. Finirà tutto A CURIOSITÀ in un armadio a prenANCHE L’ALBERGO SOCIALE DEL COMUNE FERMATO DA UNA DELIBERA dere polvere. E dalle parti di via Antico Anche l’albergo sociale, la cui apertura era stata annunciata dal Comune di Ravenna stesso per Squero, dove ha sede l’estate, è stato bloccato dalla burocrazia. L’assessore ai Servizi sociali Giovanna Piaia infatti riveAp, mettono in conto la che dopo i lavori di adeguamento alla struttura di via Torre si è reso necessario aggiornare (trache forse quel progetto mite una delibera di giunta che sarà approvata entro novembre) la convenzione con la cooperapotrebbe non farsi mai tiva La Casa che gestisce la struttura, essendo cambiata la destinazione d’uso (era utilizzata come più. Perché mentre si un centro terapeutico). Si tratta della struttura – vicino al centro iperbarico di Ravenna – che negli aspettavano i tempi dei ultimi due anni è stata utilizzata dal Comune anche per affrontare l’emergenza freddo e ospitare burocrati è successo i senzatetto in inverno. La delibera di giunta è attesa entro novembre. «Stiamo patendo la carenche fuori dai loro uffici za di dirigenti – ammetta Piaia –, sono stati ridotti negli anni per limitare i costi della politica, ma il mondo è cambiato. E i ora siamo costretti ad attendere tempi più lunghi per vedere tramutati gli indirizzi della stessa progetti che erano strapolitica in atti concreti». La struttura è stata adeguata per continuare a ospitare, in un’ala nuova, tegici a un certo punto i senzatetto del piano freddo (24 posti letto) mentre il cosiddetto albergo sociale avrà 9 stanze della storia poi non lo destinate ad altrettanti nuclei famigliari ritrovatisi senza casa dopo uno sfratto. sono più. E non va dimenticato che ora

La storia del terminal per l’autotrasporto dell’Autorità portuale

bisognerebbe ricominciare da capo. L'incarico di progettazione a uno studio di Ravenna arrivò nel 2007 con la presidenza di Ap in mano a Giuseppe Parrello. Un progetto in cui credeva molto il mondo dell'autotrasporto. Che lo aveva condiviso e apprezzato pubblicamente. Un piazzale per circa duecento camion con servizi per i mezzi e per le persone: officine, albergo, supermarket (vedi rendering sopra). Un’opera a disposizione dei bisonti delle strade che gravitano sull’area industriale e portuale ravennate. La progettazione andò avanti a tappe forzate, per soddisfare le pressanti richieste di Ap, studiando anche un modello realizzato in Germania per un intervento simile. Resterà tutto nelle idee. Non si farà il terminal ma l’area, circa dieci ettari che a suo tempo Ap comprò dal Comune, conserva la sua

destinazione per la logistica. Per ora di sicuro c’è che è stata scelta per accogliere lo spandimento di circa 150mila metri cubi di fanghi nell’ambito dei lavori per lo scavo dei fondali del canale Candiano. Materiale che arriverà dalla cassa di colmata di futura realizzazione a Largo Trattaroli. «Nell’ultimo periodo abbiamo deciso di potenziare gli investimenti sui traghetti – spiega Galliano Di Marco, presidente di Ap dal 2012 – e ora le situazioni sono cambiate. La destinazione dell’area rimane logistica ma vedremo in futuro come utilizzarla. Magari se il terminal traghetti continuerà a fare gli ottimi numeri che sta facendo potremmo pensare di utilizzarla per il suo servizio. Per adesso non si fa niente, prima ci mettiamo il materiale degli scavi e poi vedremo. La priorità ora è il Progettone per i fondali». Andrea Alberizia

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

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12 Dal 1987 il Comune di Ravenna non gli ha ancora rilasciato quel permesso di costruire in via Trieste, tra la città e Marina. E così due anni fa si è stancato di attendere: Silvio Bartolotti, l’imprenditore di Lugo a capo della ravennate Micoperi che in un paio di anni all’isola del Giglio ha raddrizzato il relitto della Costa Concordia in consorzio con l’americana Titan, è andato a Ortona per realizzare il centro operativo che voleva costruire a Ravenna ampliando l’insediamento dove tuttora rimane la sede amministrativa. I milioni dell’investimento, in totale quasi una ventina tra l’acquisto dell’area urbanizzata e l’avvio di due startup, hanno preso la strada dell’Abruzzo e si fa fatica a smentirlo quando dice che «non avermi dato le concessioni edilizie non ha penalizzato me, ma il territorio perché potevano essere qui delle iniziative che sono stato costretto a fare altrove». Ma per Ravenna si profila una prova d’appello: «Sui dieci ettari dove non ho potuto costruire il mio centro operativo ora vorrei realizzare un campus scolastico-universitario capace di accogliere cinquemila studenti dai due ai ventuno anni per formare figure di eccellenza sul nostro territorio e cominciare da quell'area a cambiare le sorti della nostra nazione». Guarda in grande Mister Micoperi, guarda oltre l’orticello ravennate (magari proprio quello nella serra utilizzata dalla facoltà di Scienze ambientali) ma conserva le radici qui. E il pallino torna nelle mani dell’amministrazione pubblica: «Ho accennato il progetto a una persona. Vediamo se questa volta me lo fanno fare…». Il precedente non è incoraggiante. Come mai non ha avuto quel permesso richiesto nel 1987? «Non dovete chiederlo a me, dovreste chiederlo a qualcun altro». Lei non se l’è mai chiesto? «Qualunque risposta sarebbe una risposta di parte perché sono coinvol-

L’INTERVISTA

Dopo 28 anni di attesa Micoperi cambia sogno: campus scolastico to. Se avessi avuto la tessera di un partito, anziché non averla, sarei stato agevolato? Se mi fossi rivolto a un’istituzione di un colore anziché di un altro l’avrei avuto? Chissà». Tanto per essere chiari, cosa si è persa Ravenna quando lei ha spostato l’investimento in Abruzzo? «A Ortona ho comprato una piccola città: 17 ettari urbanizzati con 14mila metri quadrati di capannoni, 6mila di uffici, un hangar per elicotteri, una pista per ultraleggeri, una sala conferenze per 300 persone, una mensa per 1.300, campi da tennis. Ho speso sei milioni per l’acquisto e tre per la manutenzione, investendone poi una decina per avviare due startup, una nelle energie alternative e una nella chimica». Nonostante tutto, ha ancora voglia di investire a Ravenna? «Bisogna sempre trovare il rovescio positivo della medaglia e penso che ognuno abbia una strada tracciata. Se riesco a realizzare quel campus di eccellenza non sarebbe qualcosa di straordinario? Allora verrebbe dire che è stato un bene non realizzare il mio centro operativo». Quanto tempo ci potrebbe volere per completare l’opera? «Tre anni potrebbero bastare. Certo, se non ne mettono ventotto per darmi un permesso». Durante questa attesa non ha mai avuto la voglia di trasferire tutto all’estero?

Silvio Bartolotti, nella pinetina di sua proprietà a ridosso della sede in via Trieste. Nei pressi voleva costruire il centro operativo dal 1987. Ora vorrebbe realizzare un campus scolastico per 5mila studenti

«Austria, Svizzera, Irlanda e Croazia mi avrebbero fatto ponti d’oro per accogliermi. Ma se il padre eterno mi ha fatto nascere qui avrà avuto le sue ragioni e quel po' di cultura di cui dispongo e le opportunità per far nascere la mia azienda me le ha date questa nazione. Mi sentirei un traditore se non ne tenessi conto». Altri si fanno meno scrupoli… «Va fatta distinzione tra chi si sposta all’estero per necessità e chi per ingordigia, non è una differenza di poco conto». Certo che fare impresa e lottare con la burocrazia tutti i giorni… «Senza dimenticare che in Italia

Silvio Bartolotti, manager dell’azienda del recupero Concordia è pronto a costruire un polo per 5mila studenti tra 2 e 21 anni in via Trieste dove dal 1987 attende il permesso per la sede

l’imprenditore, quando va bene, è considerato una specie di delinquente. All’estero non è mica così. E se vogliamo cambiare per il futuro dobbiamo cominciare dai bambini che sono ancora in tempo per ricevere una formazione che li faccia diventare persone con una visione». E il futuro di Ravenna come lo vede? «In questa città c'è quel conservatorismo del nulla che è terrificante, ci siamo ridotti in un territorio dove il sentimento più nobile è l'invidia. Tutti lo dicono che è vero però nessuno fa niente per cambiare». Proverà a cambiare le cose candidandosi a sindaco nel 2016 come riportato da La Voce? «Non so fare politica. Ci può essere uno che riesce ad accontentare tutti? Chi vuole accontentare tutti non fa nulla e così la città e la nazione si fermano». È stato tra gli intervenuti sul palco della Leopolda a Firenze… «Ci vogliono uomini con il coraggio di fare scelte impopolari. Uno di questi si chiama Matteo Renzi che non guarda l'interesse dei singoli ma all'interesse della colletività, è l'unico negli ultimi anni che si è messo in gioco, non ha un colore politico, è di sinistra perché si rifa a concetti di sinistra antichi quanto il mondo, cercare il benessere di tutti». Vuole fare il Renzi di Ravenna? «No, non mi candido. Ma farò la mia scelta». Tra i nomi circolati finora vede il Renzi ravennate? «No. Però aupisco che il futuro sindaco lo faccia gratis e senza legami con la politica». Eppure sembra un profilo che assomiglia al suo... «Non sono mica matto a candidarmi. L’ho detto: per togliere la libertà a un uomo mettilo in galera o fallo sindaco». Andrea Alberizia

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PRIMO PIANO

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PROJECT FINANCING Il cantiere ora è aperto e l’inaugurazione è prevista a primavera 2015, ma ci sono voluti anni di lotta contro la burocrazia e “le carte” per arrivare a questo obiettivo e una determinazione dei promotori in grado di sfidare anche le convenienze economiche. Il progetto è quello del nuovo centro di Kirecò che sarà un luogo di lavoro, sperimentazione, innovazione, formazione e anche gioco incentrato sui temi dell’ambiente. A raccontarci il lunghissimo iter è Antonio Lazzari, presidente di Impronte, la cooperativa nata nel 2005 da professionisti della consulenza aziendale su temi ambientali che decidono di lasciare i loro lavori sicuri e ben remunerati per affrontare un’avventura più innovativa e vicina alle loro aspirazioni. «All’inizio volevamo semplicemente – dice Lazzari – realizzare una nostra sede che ci aiutasse a guadagnare in credibilità. Aveva-

Kirecò, sette anni tra carte e bandi da rifare Appena avviato il cantiere per l’innovativo centro ambientale «dall’alto valore sociale»

Nella foto piccola: Antonio Lazzari. Nella foto grande un rendering dell’edificio ora in costruzione a cui hanno lavorato Massimo Bottacini, project menager, l’architetto Aida Morelli ed Emanuele Luciani, progettista della struttura in legno

«Abbiamo più volte rischiato il fallimento durante l’attesa» mo pensato di recuperare un vecchio casolare nelle zone pinetali, ma abbiamo perso un anno solo per cercare di capire chi fossero i responsabili di quelle aree, invano. Allora abbiamo deciso di acquistare un terreno per costruirla ex novo e siccome già immaginavamo un edificio che dovesse essere un arricchimento per la città, quella che oggi chiamano social innovation, incontrammo l’assessore Maraldi

che, dopo un primo momento di diffidenza, aderì al progetto e ci suggerì lo strumento del project financing». Il Comune, in pratica, mette un proprio terreno in concessione alla cooperativa e al termine della concessione si ritrova proprietario dell’edificio che nel frattempo ha comunque svolto anche un ruolo sociale importante. Individuato il terreno in via Carlo Sala, la giunta e il consiglio comunale, nel 2009

approvano infatti lo studio di fattibilità, per «l’alto valore sociale e ambientale». Kirecò (la cooperativa sociale nata come spin-off di Impronte e a cui sarà dato in gestione l’edificio) si aggiudica il relativo bando salvo poi scoprire che la formulazione prevista dal Comune non permette l’ipoteca del terreno, da cui consegue la perdita della predelibera della banca, pronta a finanziare i lavori ma solo in cambio

di una qualche garanzia naturalmente. A quel punto il bando va deserto e ne viene formulato un secondo del Comune, che questa volta Impronte si aggiudica e su cui ottiene i finanziamenti dalle banche. «Nel frattempo è passato un altro anno – dice Lazzari – e a quel punto è iniziato il complicato iter della conferenza dei servizi. Le lungaggini per le imprese sono una vera tragedia, perché comportano anche il

rischio di perdere i finanziamenti nel frattempo reperiti. Non solo, nel seguire il progetto abbiamo speso tempo ed energie che abbiamo sottratto al nostro core business. In questi anni la cooperativa ha più volte rischiato di fallire e c’è voluta davvero tutta la nostra determinazione per non mollare in un periodo peraltro di crisi delle rinnovabili. A discapito dell’amministrazione possiamo dire che questo è stato il vero primo progetto in project financing che si sia concretizzato a Ravenna». Una volta terminato l’edificio, che sarà grande 600mq per 8 di altezza in un terreno di 15mila mq e che prevede un investimento tra gli 800 e 900mila euro, sarà un esempio virtuoso di sostenibilità ambientale (basti dire che sarà un edificio ad emissioni zero) dove ci saranno spazi per i cittadini, per le aziende, per gli studenti con attività di gioco e sperimentazione. L’edificio sarà anche incubatore per start-up, contenitore per orti urbani realizzati con agricoltura sinergica e anche un bar e punto ristoro. Una vera novità insomma, per la città, che, nelle intenzioni e nell’auspicio dei promotori, dovrebbe creare anche nuovi posti di lavoro. E che per vedere la luce ha dovuto aspettare sette anni di timbri, firme e autorizzazioni. Federica Angelini

Un’altra partnership con lo sport ravennate

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ECONOMIA

IL CASO

GIORNATE E-COMMERCE

“Altro che Amazon” L’orgoglio online delle librerie indipendenti

La tecnologia? Nella smart city è al servizio di botteghe e negozi

Quando si parla di e-commerce, impossibile non pensare subito al colosso Amazon, dove è possibile acquistare ormai di tutto, ma che resta soprattutto leader mondiale e globale nella vendita di libri. Un “nemico” per le librerie in genere, che per le librerie indipendenti si aggiunge alle grandi catene e alla grande distribuzione. Una guerra a base di sconti rispetto alla quale, naturalmente, le librerie indipendenti non posso avere armi. Ma questo non significa che siano destinate necessariamente al declino o almeno ne è convinto Massimo Berdondini di Alfabeta a Lugo, tra i primi ad aderire a un’iniziativa lanciata dalla Libreria dell’Arco di Reggio Emilia. In pratica si tratta di un hashtag #altrocheamazon, per contrastare il colosso proprio dove è più forte, sul web, e divulgare attraverso i social quella ricchezza che la libreria può mettere a disposizione del cliente che la rende diversa, se non migliore, di Amazon. «Vogliamo farci conoscere e far capire cosa si può trovare in libreria che altrove manca: innanzitutto il contatto umano. Non vogliamo fare crociate ma segnalare l’oggettiva differenza». Qualche esempio? Le iniziative come le presentazioni (Alfabeta organizza il Caffé letterario, a Lugo), i nuovi arrivi, i consigli di lettura e una una cura del cliente che va a compensare il decifit, inevitabile, di magazzino. Ma anche su questo, all’estero, proprio le librerie indipendenti si stanno organizzando. Chissà che #altrocheamazon non possa essere un inizio.

IL PROGRAMMA TRE GIORNI IN CLASSENSE Le Giornate dell’E-commerce, organizzate da Confesercenti Ravenna, si terranno il 18, 19 e 20 novembre nella sala Muratori della biblioteca Classense a Ravenna, tutti i giorni si inizia alle 15.30. Ecco il programma dettagliato: martedì 18 novembre, Fabio Lalli, Ceo e fondatore di Iquii, esperto di Mobile marketing parlerà di “Mobile marketing e geolocalizzazione”, alle 18 si parlerà di “libreria del futuro: altro che Amazon!” con la redazione di Finzioni Magazine, Marco Ghezz di Bookrepublic e Massimo Berdondini (vedia articolo). Mercoledì 19, “Google Vs Facebook” per la conquista di una strategia aziendale con Michaela Matichecchia, consulente web marketing, e Emanuela Goldoni, consulente Seo, social media strategist; alle 18 si parla di turismo e reputazione con Mirko Lalli di Travel Appeal. Giovedì 20 novembre, alle 15.30 l’intervento di Giovanni de Niederhausern (vedi articolo) e alle 18, alla Vineria Nuova di via P. Matteucci “La tecnologia street view entra in negozio” con Maurizio Melandri sviuppatore accreditato Google Business View.

Alla Classense De Niederhausern (Studio Ratti)

Ma il commercio on-line è destinato, dopo la grande distribuzione, a dare il colpo di grazia al commercio delle botteghe e della piccola distribuzione? Tutt’altro. La tecnologia, se integrata, potrebbe invece rappresentare un atout per il futuro dei negozi. O almeno ne sono convinti nello studio Carlo Ratti di Torino, esperti proprio nell’applicazione della tecnologia nell’ambito delle cosiddette “città intelli-

DATI ANCORA UN SALDO NEGATIVO PER COMMERCIO E TURISMO Le giornate dell’e-commerce sono il momento clou del Mese del Commercio organizzato ogni anno da Confesercenti con una serie di iniziative che proseguiranno poi fino al 27 novembre e sono l’occasione per fornire cifre aggiornate sul settore nella provincia di Ravenna: la Camera di Commercio di Ravenna a fine settembre registra con un ulteriore saldo negativo, anche se più ridotto rispetto agli altri 2 trimestri (-5 nel commercio, -21 nel turismo, 12 l’immobiliare) il saldo tra aperte e chiuse nel trimestre luglio-agosto-settembre 2014. Dati che sui primi 9 mesi del 2014 conducono a un saldo negativo (tra imprese chiuse e aperte) di -47 nel commercio e ben -65 nel turismo, prevalentemente ristoranti e bar.

genti”. Per parlare di queste ricerche ed esperienza, in parte nate in collaborazione proprio con Confesercenti, sarà a Ravenna, nella seconda giornata dedicata all’e-commerce, Giovanni de Niederhausern (ore 15.30 alla Sala Muratori della biblioteca Classense) con un intervento dal titolo “Shopping experience: la bottega diventa smart”. «Siamo convinti – ci spiega de Niederhausern – che la tecnolo-

gia sia un abilitatore di nuovi servizi e non abbia affatto sostituito il valore dello spazio fisico ma possa anzi esaltarlo. Per questo stiamo facendo studi di alto livello per capire i trend internazionali della piccola distribuzione per trovare sistemi integrati che possano offrire servizi in grado di competere non solo con l’on-line, ma anche con la grande distribuzione che in tante città ha messo in difficoltà soprattutto i centri stori-

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LA NOVITÀ

LA NOMINA Cambio all’Ascom Mambelli prende il posto di Parenti

Inaugurati i chioschi in piazza Resistenza Sono stati inaugurati il 10 novembre i nuovi chioschi in piazza della Resistenza a Ravenna. Si tratta della pescheria di Grazia e dell’alimentari di Paolo e Tiziana, operatori del mercato coperto di Ravenna che hanno deciso di trasferirsi nella piazza che ospita il mercato del contadino, vicino alla fontana di Bravura, dopo la chiusura della storica struttura in centro storico.

ci». Come si possa riuscire a farlo è appunto oggetto di studio e potrebbe includere più opzioni, tra gli studi in corso c’è l’esperienza del dispositivo personale per progetti sui servizi di prossimità che partono appunto dall’autenticazione del cliente e dall’uso di un profilo. Oppure la messa in rete dei magazzini di una rete di esercenti diversi di un quartiere o una città in un database consultabile in rete anche in ottica di upselling (ossia la vendita a un cliente di un prodotto superiore alle sue intenzioni di partenza). Se ci sono alcune categorie merceologiche che potrebbero meglio beneficiare della presenza fisica del cliente, come l’abbigliamento,

non vi è, secondo de Niederhausern, una tipologia merceologica destinata a scomparire rispetto ad altre. E nemmeno sarà necessaria una formazione massiccia e continua degli stessi esercenti: «Oggi la tecnologia è accessibile a diversi livelli, e si possono trovare soluzioni molto semplici accanto ad altre che prevedono invece vere e proprie infrastrutture. Ma direi che l’essenziale è l’attitudine, bisogna cominciare». E scoprire, assicura l’architetto, che il futuro non è migrare tutti sul web, ma piuttosto integrare i vari canali. E salvare così le botteghe, essenziali per una città che voglia essere davvero intelligente. (fe. an.)

Dopo diciotto anni, ai vertici dell’Ascom ravenante c’è stato il cambio della guardia e Graziano Parenti è stato sostituito da Mauro Mambelli, noto imprenditore ravennate della ristorazione, eletto presidente dal Consiglio direttivo dell’associazione per per acclamazione. Alla VicePresidenza sono stati eletti, proposti da Mambelli, Andrea Passanti (Vicario), presidente S e z i o n e Confcommercio Alfonsine, e Giovanni Mazzini, Presidente Sindacato Auto.Moto-Cicli. Il neoeletto comitato, che resterà in carica fino al 2019, vede inoltre, nel ruolo di consiglieri, Antonio Fersino (Presidente Sindacato Ottici, Maurizio Giorgioni (Presidente Sindacato Erboristi, Patrizia Passanti (Presidente Sindacato Cartolibrerie), Italo Sangiorgi, (Confcommercio Russi), Nicolò Scialfa (Presidente Sindacato Albergatori), Andrea Turchi (Presidente Sindacato Materiali Edili), Giuseppe Verlicchi (Sindacato Panificatori), Franco Zanchini (Presidente Sindacato Palestre).

ECONOMIA

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15 APERITIVO PRODOTTI

SOLIDALE IN VIA

VENEZIA

Sabato 15 novembre la cooperativa Villaggio Globale organizza un aperitivo con i prodotti dell'economia solidale italiana in Via Venezia 26 alle 18.30. Si potranno degustare frutta, gli ortaggi e il vino coltivati e realizzati dal Gruppo Poderi di Romagna, il pane prodotto da Sapori del Passato e i formaggi di Libera Terra. L'aperitivo, dal costo di 5 euro, serve a presentare la rete di economia solidale che sta nascendo in Via Venezia.

L’INCONTRO

Un comitato chiede un ripensamento di piazza Kennedy Il sindaco Matteucci e l'assessore Corsini hanno accolto in Municipio i rappresentanti del comitato di cittadini che chiede un "ripensamento“ estetico e funzionale dell’attuale progetto di riqualificazione di piazza Kennedy. Il comitato ha consegnato agli amministratori comunali oltre 500 firme raccolte quest’estate fra i ravennati chiedendo che il nuovo grande spazio pedonale in centro garantisca maggior vivibilità, zone verdi e decoro rispetto al progetto presentato pubblicamente dal Comune. Il Sindaco ha confermato che non saranno adottati i “famigerati” archetti che caratterizzavano una parte dell'arredo urbano della nuova piazza e assieme all'assessore ai lavori pubblici si è reso disponibile ad accogliere in forma consultiva i suggerimenti del comitato per migliorare arredi e servizi. Com’è noto, prima dell'avvio del cantiere (probabilmente nel 2015), si dovrà attendere la realizzazione del parcheggio dietro l'ex cinema Roma, per sostituire i posti auto cancellati dalla pedonalizzazione di piazza Kennedy.

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LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

CHE FINE HA FATTO IL PROGETTO PER L’EX MACELLO? Spettabile redazione, segnalo che l’ex macello comunale sta decisamente rovinando su se stesso, sulle auto parcheggiate in via Serra e piazza 13 giugno e sui pedoni che transitano sul marciapiede della via Giordano Bruno. Ma che fine ha fatto il progetto di ristrutturazione in ostello, birrificio artigianale, eccetera, di cui si parlava fino a qualche anno fa? Ricordo che si tratta di un edificio di archeologia industriale costruito nel 1897 da Costantino Pirotti con i bassorilievi sulla facciata opera di Attilio Maltoni e che occupa un’area di circa 5.700 metri quadrati! Spero che questo brutto tassello del borgo San Rocco venga al più presto recuperato, anche per il bene di tutta la città. Grazie per l’attenzione. Marco Beneventi Gentile Marco, la situazione dell’ex macello è riassunta in un articolo che trova nelle pagine di primo piano del numero che ha fra le mani: abbiamo fatto il punto tra vecchi e nuovi progetti in città e in periferia che nel corso degli anni hanno dovuto affrontare i labirinti della burocrazia. E in alcuni casi non hanno saputo trovare la via d’uscita. Il complesso dell’ex macello oggi è di proprietà privata e quel progetto cui lei stesso fa riferimento oggi deve fare i conti con la crisi.

A PORTO FUORI LA PULIZIA DELLE STRADE LASCIATA A METÀ Davvero umiliante per noi cittadini risentire la farsa propagandistica del nostro sindaco durante questa primavera sulle reti Rai, sulla tassazione comunale. Oltre a dover pagare tasse comunali con aliquote fra le più alte sul ter-

#INSTAGRAM

Il gatto pulito di @vitaminabeta Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico. Questa è scattata da @vitaminabeta che commenta così la foto: «I gatti sono animali estremamente puliti».

ritorio nazionale, paghiamo una Tasi al limite della truffa, vorrei ricordare che questa tassa non è altro che il pagamento dei servizi offerti a livello territoriale. Ravenna ha perso da alcuni anni il primato di città vivibile e pulita, oggi in qualsiasi quartiere della città e zone del forese esiste un disagio voluto essenzialmente a una mancanza di programmazione in carico a chi ci amministra. Essendo abitante di Porto Fuori ho visto negli anni prima un pressapochismo evidente e poi un'assenza preoccupante di mezzi adibiti alla pulizia, ricordiamo che la parola sicurezza è predominante in questi casi, difficilmente si notano spazzatrici e quelle poche

RISTORANTE CON VASTA SCELTA A BUFFET DI CARNE, PESCE E PRIMI

volte che si vedono effettuano un servizio marginale, le tante macchine parcheggiate creano ostacolo e quindi lasciano il servizio a metà. In sostanza cosa chiede il cittadino? Chiede che i servizi da noi pagati vengano espletati in maniera efficace, sull'esempio poc'anzi menzionato ci vorrebbe poco ad utilizzare gli strumenti in possesso del Comune, un cartello con divieto di sosta nei giorni del passaggio del mezzo delle pulizie e un controllo mirato su quelle zone stabilite. Si chiede troppo? Penso meno delle esose tasse emanate dal nostro Comune. Nicola Tritto, consigliere territoriale per Forza Italia

VIA ALBERONI: I CONDOMINI PRESENTANO UN ESPOSTO Sono un dottore commercialista in un ufficio ubicato nel condominio “Il Palazzo” (ex Salesiani) sito in via Alberoni di Ravenna. Ho presentato un esposto, firmato dai condomini, relativo alle condizioni precarie di manutenzione del giardino pubblico attiguo al condominio nonchè delle parti di immobile di competenza sia del Comune di Ravenna che della Curia di Ravenna. In particolare, l'esposto evidenzia problematiche di ordine pubblico, di carattere sanitario e una carenza di controllo da parte delle forze dell'ordine. Se è vero che i Giardini Speyer ora sono monitorati e non più utilizzati come costante luogo di ritrovo della malavita più o meno organizzata, è altrettanto vero che una parte dei frequentatori non hanno fatto altro che spostarsi di qualche metro per trovare un luogo addirittura più riservato e lontano dai controlli ordinari delle forze dell'ordine quali sono i giardini posti in fondo a Via San Giovanni Bosco. Renzo Pasini IL GRANO PER BARILLA DAL PORTO A PARMA IN TRENO È dell’11 novembre la notizia dell’accordo raggiunto tra il gruppo Barilla e Cepim per il trasporto su ferro dei grani arrivati via nave al porto di Ravenna e diretti allo stabilimento Barilla di Parma: 80 container che con cadenza bisettimanale percorreranno il tragitto Ravenna-Parma non più su gomma ma in treno. Una scelta che in altri Paesi europei non farebbe notizia, ma che in Italia e in Emilia Romagna costituisce una vera e propria novità, perché sancisce la concreta possibilità di un trasporto merci sostenibile. Per questo Legambiente

plaude all’iniziativa dell'azienda parmense. Ma quella di Barilla non è l’unica operazione di un grande gruppo industriale che ha scelto di trasferire il trasporto merci da gomma a treno: un altro esempio virtuoso è quello di Kerakoll, che nel 2011 ha scelto di spostare su treno il trasporto dalla Garfagnana agli impianti di Sassuolo degli scarti di lavorazione del marmo, utilizzati per produrre malte e collanti per l’edilizia. Con il coinvolgimento di tutte le parti coinvolte (private e pubbliche) nella realizzazione dello scalo merci di Minucciano e il risultato di 15mila tir in meno sulle strade in transito da Lucca al distretto ceramico modenese. Azioni virtuose in evidente contrapposizione con le politiche di mobilità messe in campo negli ultimi decenni dai governi nazionali e dalle amministrazioni locali che preferiscono costruire cinque nuove autostrade per l’Emilia Romagna e riservare al ferro investimenti risibili. Una di queste cinque autostrade, la OrteMestre, ha visto proprio in questi giorni l’autorizzazione del progetto preliminare da parte del Cipe. Difficile capire come questa infrastruttura possa essere proposta come la soluzione per garantire futuro al porto di Ravenna, quando il nodo ferroviario ravennate è ancora lontano da essere efficiente. Ma altrettanto ingiustificati sono il progetto della Bretella Campogalliano-Sassuolo che dovrebbe agevolare l'accesso al distretto ceramico emiliano, quando non è certo questa la priorità del settore, per stessa ammissione di diversi gruppi, e l'inutile moncone di 9 km di autostrada Ti-Bre in pianura parmense, quando il raddoppio della ferrovia Pontremolese è ben lontano dal vedere la luce. Legambiente Emilia Romagna

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TEATRO

CULTURA

AGENDA

PROSA

Le Albe e il coraggio di Suu Al Rasi il nuovo spettacolo di Martinelli dedicato al Premio Nobel per la pace nel ‘91 Dopo il debutto nell’ambito del festival Vie, il Teatro delle Albe tiene a battesimo – al teatro Rasi di Ravenna dal 18 novembre al 14 dicembre – Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, drammaturgia di Marco Martinelli, che ha ideato lo spettacolo insieme a Ermanna Montanari. In scena con la stessa Montanari (che interpreta Suu), gli attori Roberto Magnani, Alice Protto e Massimiliano Rassu. Lo spettacolo ha ottenuto il patrocinio di Amnesty International che, in alcune repliche, sarà presente con un angolo informativo allestito in teatro. Alla prima di Ravenna, il 18 novembre, saranno presenti la senatrice Albertina Soliani e Giuseppe Malpeli, fondatori dell'associazione per l'amicizia ItaliaBirmania con sede a Parma. Martinelli porta sulla scena la storia del coraggio di Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace 1991, conosciuta in tutto il mondo per la sua lotta per i diritti civili e le rivendicazioni democratiche in Birmania. Lungo la fitta trama dello spettacolo che racconta oltre cinquant’anni di storia recente si aprono questioni profonde su cosa sia davvero la democrazia e sul significato della parola giustizia. L’impasto sonoro creato dal compositore Luigi Ceccarelli, che ha già collaborato con le Albe, mescola sinfonie metalliche e gong con melodie orientali, rap birmani-contemporanei e suoni di manifestazioni. Sul palco i colori e gli arredi dell’estremo oriente prendono forma nello spazio scenico e nei costumi a cura diErmanna Montanari. Dal 18 novembre sarà in libreria la pubblicazione “Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi” di Marco Martinelli, per Luca Sossella editore, e del cofanetto “Rosvita” di Ermanna Montanari.

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Ermanna Montanari in scena in una foto di Enrico Fedrigoli

A LUGO UN CAST D’ECCEZIONE: DALLA SANDRELLI A SERGIO MUNIZ Giovedì 13 novembre al teatro Rossini di Lugo alle 20.30 l’appuntamento è con “Tres”, commedia di Juan Carlos Rubio (regia di Chiara Noschese) con sul palco attori noti anche al pubblico televisivo come Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli e Sergio Muniz. Domenica 16 novembre invece al Rossini fuori programma alle 17 all’insegna della lirica con l’opera Tosca di Vitaliana con la corale San Rocco di Bologna e l’orchestra sinfonica Cantieri d’Arte.

DA SANREMO AL TEATRO: CRISTICCHI AL MASINI DI FAENZA Con “Magazzino 18” di Simone Cristicchi, il teatro Masini di Faenza inaugura la nuova edizione della rassegna “Protagonisti”. Lo spettacolo, scritto dallo stesso Cristicchi (che in veste di cantautore ha vinto anche il festival di Sanremo) con Jan Barnas e diretto da Antonio Calenda, andrà in scena venerdì 14 novembre alle ore 21.

I MUSICANTI DI SAN CRISPINO E BUCCIROSSO A BAGNACAVALLO Dalle strade del mondo al teatro: I Musicanti di San Crispino presentano in “prima nazionale” al teatro Goldoni di Bagnacavallo il loro progetto teatrale “Allegro con sputo”, in scena domenica 16 novembre alle ore 21. I Musicanti di San Crispino, nei vari numeri che compongono lo spettacolo, si esibiranno in un vasto repertorio spaziando dalla musica tradizionale romagnola al funky, dai ritmi sudamericani al reggae, dallo ska alla disco. Sarà invece la commedia “Una famiglia quasi perfetta”, scritta, diretta ed interpretata dal noto attore napoletano Carlo Buccirosso, ad inaugurare ufficialmente la stagione 2014/15 del Goldoni. Sipario giovedì 20 alle ore 21.

RAVENNA VISO-IN-ARIA BRECHT,

TRA

HITLER

E POESIA, IN SCENA CON

EROSANTEROS

Giovedì 13 novembre, l'ultimo spettacolo del duo ravvenate ErosAntEros, Sulla difficoltà di dire la verità. Lettura-concerto da Bertolt Brecht, di ritorno da una residenza con debutto all'Odin Teatret, aprirà una parrte della rassegna Ravenna viso-in-aria curata da E production. Lo spettacolo prende avvio da un saggio politico-letterario che Brecht scrisse dopo l'avvento di Hitler al potere, quasi un “manuale strategico” attraverso cui il drammaturgo tedesco in esilio enuncia le regole programmatiche per dire la verità ai deboli e combattere le menzogne dei potenti. ErosAntEros divulga il testo assieme ad alcune poesie dell'autore legate allo stesso tema, in una forma semplice, ma estremamente precisa, tutta concentrata sull'interazione della performance vocale di Agata Tomsic in scena e del live electronics di Davide Sacco alla consolle in regia. La serata inizierà alle ore 21 all'Almagià di Ravenna) e continuerà dopo lo spettacolo con Cartoline da Holstebro, momento di condivisione delle immagini e parole che ErosAntEros ha raccolto durante la residenza al Nordisk Teaterlaboratorium di Holstebro.

DA MAX PISU A NINI SALERNO: COMICITÀ AL COMUNALE DI CERVIA Sarà la comicità della pièce “Forbici & follia” ad inaugurare la nuova stagione del teatro comunale di Cervia. Portato in scena da un ensemble di attori amati ed affermati quali Roberto Ciufoli, Max Pisu, Milena Miconi, Nino Formicola, Nini Salerno e Barbara Terrinoni, lo spettacolo, diretto da Marco Rampoldi, andrà in scena mercoledì 19 e giovedì 20 novembre alle ore 21. Il numeroso cast incontrerà il pubblico giovedì 20 novembre alle ore 18,30 al Ridotto del teatro a ingresso gratuito.

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CULTURA

ARTE • SPETTACOLO

GALLERIA NINAPÌ

PALAZZO DEI CONGRESSI

Qual è la forma del suono? Mirto Baliani alla galleria Ninapì

Cinema e donne in un festival La prima edizione di “Contaminazioni femminili” di Maria Martinelli

Sara Ardizzoni, in arte Dagger Moth, sarà tra le protagoniste del festival Contaminazioni femminili

MIRADA IN

Seconda edizione del progetto acusticovisuale 80 mesh - la forma del suono. Nato da un’idea di CaCO3, realizzato con il coordinamento organizzativo di Daniele Torcellini, a cura dell’associazione Marte, il progetto ha l’obiettivo di indagare i concetti che appartengono al linguaggio del mosaico – aggregazione e disaggregazione, schema ripetizione e modularità – attraverso l’utilizzo del suono e delle sue possibilità morfogenetiche. Gli esperimenti sulla fisica e la teoria del suono, condotti dal fisico tedesco Ernst Chladni, nella seconda metà del Settecento, rappresentano le chiavi di accesso all’indagine. Una sottile lastra metallica posta orizzontalmente e cosparsa di sabbia fine, se fatta vibrare per effetto di un suono, determina la disposizione della sabbia in forme regolari di complessità crescente al crescere della frequenza del suono. La sabbia si concentra in alcuni punti e si allontana da altri. Al variare dei suoni trasmessi alla lastra si ha una variazione di forme. L’edizione 2014 vede l’artista elettronico di caratura internazionale Mirto Baliani quale autore di una composizione musicale di 38 minuti, realizzata durante una residenza presso Ardis Hall in collaborazione con E. La composizione è stata realizzata scegliendo una specifica sequenza di forme, in modo da innescare un processo creativo fondato sull’interazione tra visione e ascolto. Il risultato è una performance acustico-visuale in cui vi è una perfetta aderenza tra suono e immagini, rispecchiandosi l’uno nelle altre. Le forme permettono di visualizzare i suoni. I suoni sono stati creati con l’obiettivo di visualizzare specifiche forme. L’appuntamento è alla galleri Ninapì di via Pascoli, in centro a Ravenna. Venerdì 14 novembre si parte alle 20 con un buffet a cui seguirà, alle 21.30 lo spettacolo. Il giorno dopo, sabato 15, due repliche alle 18.30 e alle 21.30.

MOSTRA I DISEGNI DI

DISSENSOCOGNITIVO

Galleria Mirada continua la sua attività espositiva in via Mazzini, 83 (Ravenna) , con una serie di mostre che mettono a fuoco in particolare il disegno. Sabato 15 novembre inaugura la mostra “Rapporto preliminare 839527B”, curata da Antonella Perazza, che vede protagonista il gruppo ravennate DissensoCognitivo, autore di molti murales presenti in città, che qui esporrà disegni realizzati con inchiostro ad alcol su carta. La mostra resterà visitabile fino al 5 dicembre, il mercoledì dalle 10 alle 13 e dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 19 (altri orari su appuntamento). Info: 0544 217359.

Sabato 15 e domenica 16 novembre al palazzo dei congressi di Largo Firenze, in centro a Ravenna, si terrà la prima edizione di “Contaminazioni Femminili”, festival di cinema e donne organizzato dalla videomaker Maria Martinelli. La rassegna ruota attorno alla tematica cinematografica affrontata attraverso lo sguardo femminile. Al tempo stesso si prefigge di creare un confronto fra i diversi universi femminili cercandone il punto di contatto. Il programma. Si parte sabato alle 15 con la proiezione del documentario Everyday rebellion di Arman T. Riahi e Arash T. Riahi. Seguiranno dalle 17.15 gli incontri di “Storie di donne” condotti dal giornalista musicale Maurizio Principato con protagoniste anche la musicista Sara Ardizzoni (in arte Dagger Moth, che si esibirà anche in alcuni pezzi dal vivo), la scultrice Monica Grycko e l’attrice Maria Chiara Giordani (che alle 20.30 presenterà l’anteprima dello spettacolo teatrale “Io sono Puck”). Nel mezzo, alle 19, una “aperocena” con Cecilia Dall’Olio e Fabrizio Martelli. In serata alle 21.30 verrà proiettato il film Byzantium di Neil Jordan. Il giorno dopo, domenica 16 novembre, il festival ripartirà già alle 10.30 con un appuntamento dedicato all’associazione Linea Rosa nel corso del quale verrà anche proiettato il cortometraggio Prima che faccia buio, di Gerardo Lamattina, sul tema della violenza sulle donne. A seguire la presentazione della “Sartoria creativa ed emotiva” di Ravenna. Nel pomeriggio, alle 15, continuano gli incontri con Maurizio Principato con l’esibizione dell’ensemble vocale polifonico Armonie Bizantine. Alle 16 sarà la volta del docu-film italopalestinese Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry. Alle 18 l’appuntamento è con la cantante Serena Bandoli e subito dopo con l’attrice Cinzia Damassa con estratti dallo spettacolo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco. Alle 19.30 il brindisi di chiusura. Biglietto unico, 10 euro a giornata. Info: contaminazioni@startcinema.it e www.startcinema.it.

LIDO ADRIANO IL DOCUMENTARIO DI RENDA, LIVE DI CACAO E INSTALLAZIONI Venerdì 14 Novembre nell’ambito della rassegna Ravenna-viso-in-aria al Cisim di Lido Adriano (viale Parini) partirà la rassegna di documentari dal titolo “Credere per vedere”. Alle 21 l’appuntamento è con il film dal titolo “Mare bianco” di Alessandro Renda, attore ravennate del Teatro delle Albe. Il documentario è ambientato in Sicilia, a Mazara del Vallo, luogo di frontiera dove si intrecciano, per capitoli, due “viaggi”: da una parte le dure giornate di pesca nel mezzo del Canale di Sicilia e a largo delle coste della Tunisia del peschereccio Prassitele, dall’altra le danze e i canti di un gruppo di ragazzi, per lo più tunisini, impegnato ad allestire uno spettacolo teatrale. A seguire incontro con l’autore. Sempre al Cisim, martedì 18 novembre parte alle 21 la rassegna di musica sperimentale – in collaborazione con l’etichetta Brutture Moderne di Francesco Giampaoli e Andrea Duna Scardovi – con il live di Cacao, progetto parallelo di Diego Pasini e Matteo Pozzi del gruppo punk-hardcore Actionmen, e Lametàfisica, visual e installazioni sonore di noise sperimentale con oggetti vintage e giocattoli.

RAVENNA&DINTORNI 13/11 2014

www.ravennaedintorni.it

COMACCHIO Piccole guide al territorio tra natura, cultura ed enogastronomia

NATALE TRA PONTI E CANALI

Spettacoli, mercatini e animazioni nella cittadina ferrarese dove scoprire (anche) i musei Torna la magia del Natale tra i canali e le viuzze della suggestiva Comacchio tra spettacoli, appuntamenti per bambini, gli immancabili mercatini, la musica e le feste. Un programma che inizia già a novembre e prosegue fino a gennaio per dare a tutti l’occasione di andare a scoprire questa cittadina ricchissima di storia e gioielli. E le feste possono infatti essere anche un’occasione per visitare musei che rispetteranno apertura straordinarie. Il museo della nave romana, in via Pescheria, 2, sarà aperto tutti i venerdì sabato e domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 e anche l’8 dicembre e tutti i giorni delle feste natalizie tranno il

25, il 29 dicembre e la mattina dell’1 gennaio. (Info e prenotazioni: Tel/Fax 0533 311316). Da non perdere la collezione di arte contemporanea nella Casa Museo di Remo Brindisi in via Nicolò Pisano 51 a Lido di Spina che sarà aperto da dicembre a febbraio ogni venerdì, sabato e domenica, dalle 15 alle 17.30 e anche l’8 dicembre (chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio). Infine, la “Manifattura dei marinai” in via Mazzini sarà aperta, oltre che da martedì a domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 anche l’8 dicembre e il 5 gennaio, con guide, aperitivi e incontri (Info e prenotazioni: 0533 81742).

VISITA GUIDATA UNA

DOMANENICA TRA I PESCI DI VALLE

Itinerario guidato tra ponti e canali domenica 7 dicembre con degustazioni di prodotti tipici al Manifattura dei marinai, l’antica fabbrica per la lavorazione dei pesci di valle. Incontro ore 15.30 in piazza Trepponti. Info: 0533 81742.

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COMACCHIO

SPETTACOLO SABATO 15 NOVEMBRE 2014 DELTA PHOTODAY

Attori, pupazzi e tante storie

Ore 10.00 MAR Museo d’Arte della città di RAVENNA Ravenna - Via di Roma 13

Quattro appuntamenti. Si comincia con il fulesta Sergio Diotti

IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE DELTA 2000 È LIETO DI INVITARVI AL VERNISSAGE DEDICATO ALLA FOTOGRAFIA NATURALISTICA Cinque story telling e arte generativa dei Musei Naturalistici dell’Adriatico per una mostra multimediale itinerante. Adriatic Photo Contest 2014 Digital Memory Catalogo fotografico dell’Adriatic Photo Contest 2014

NATALE LA BOTTEGA DI GEPPETTO E I GIOCOLIERI IN STRADA

www.deltaduemila.net info: deltaduemila@tin.it

Artisti in permanenza

Enrico Sereni

Elvino Echeoni

“Palazzo Margutta” Via Margutta, 55 - Roma Altra sede Viale Alessandro, 332/334 - Roma Via L.A. Muratori, 1 - Comacchio (FE) Tel. 0533 671147 - Cell. 366 7885558 Il Mondo dell’Arte

Albanese Paolo Anelli Antonio Benaglia Enrico Brunori Dino Caligiuri Fulvio Ciavolino Giuseppe D’ambrosio Herbert Echeoni Elvino Ferlisi Francesco Gallà Antonio Gotti Sergio Macaluso Serena Manini Angelo Modesti Luigi Monaco Pasquale Negri Sandro Novak Anna Pantino Pietro Parigini Novella Paterna Massimo Pinizzotto Mario Restaino Massimo Restaino Mario Roccotteli Michele Russo Mario Sereni Enrico Tersigni Pino Testa Gianni Trotti Sandro Vanni Pietro

L’atmosfera del Natale comincia a farsi sentire grazie alle anteprime del programma natalizio di eventi organizzato da Teatro dell'Aglio e Briciole di Teatro, in collaborazione con Bialystok Produzioni. Dal 7 dicembre infatti, nei giorni festivi e prefestivi il centro storico di Comacchio sarà animato da musica dal vivo, burattini e marionette, animazioni e teatro di strada. A fare da apripista saranno tuttavia le quattro anteprime, che si svolgeranno la domenica pomeriggio nelle frazioni. Si parte il 16 novembre alle 16, nella Tensostruttura Parrocchiale di Vaccolino (in via Cella) dove la compagnia Arrivano dal Mare presenterà lo spettacolo L’uomo che racconta le favole. Sergio Diotti, il Fulesta, prosegue nel suo lavoro di recupero del patrimonio di storie popolari ma anche

all'incontro con culture, narrazioni, repertori “altri”. L’appuntamento successivo è per il 23 novembre, sempre alle 16, presso la Palestra della Scuola Media di Porto Garibaldi (via Pastrengo 1) quando “Il rapimento del principe Carlo” sarà messo in scena da Mauro Monticelli del Teatro del Drago. La domenica successiva, il 30, si va invece nell’ex scuole elementari di Volania in piazza XXV aprile alle 16 con Massimiliano Venturi e il suo “Sganapino apprendista contadino”, uno spettacolo di narrazione, burattini e figure. Infine, il 7 dicembre al teatrino parrocchiale di San Giuseppe, in piazza della Rimembranza alle 16 si potranno applaudire I Burattini di Mattia Zecchi ne le Avventure di Fagiolino . Info: www.comacchioateatro.it.

Nell’Antica Pescheria torna la “Bottega di Geppetto, una mostraspettacolo animata con burattini, marionette e pupazzi e un burattinaio-guida che illustra la storia dei materiali esposti (alle 16 e alle 17). La bottega sarà aperta dalle 15 alle 18.30 nei fine settimana del 14 e 15 dicembre, in quello del 20 e 21 e poi il 23,24, 26, 27 e 28 dicembre. In quegli stessi giorni nelle vie del centro alle 15.30, 16.30 e 17.30 ci sranno spettacoli itineranti con artisti di strada, giocolieri e musica dal vivo grazie al Duo Baguette: valzer e melodie popolari eseguite dal vivo, in barca nei canali di Comacchio e alla giocoleria dei Clerici Vagantes.Altri appuntamenti con i “Burattini e pupazzi in tour” tra Comacchio e Lido degli Estensi domenica 28 dicembre, l’1 gennaio e il 6 gennaio.

CAPODANNO IL 2015

SI SALUTA A

LIDO DEGLI ESTENSI

Il capodanno si festeggia a Lido degli Estensi dalle 19 del 31 dicembre alle 3 dell’1 gennaio 2015. L’evento si svolgerà nell’obelisco centrale di viale Carducci all’angolo con viale Dante e il programma prevede dj set per l’aperitivo, dalle 22 musica, animazione, cabaret, brindisi a mezzanotte con panettone e pandoro e alle 0.30 estrazione di due soggiorni ai Lidi nel 2015 prima di riprendere con la musica. Protagonisti saranno il comico Paolo Franceschini, il cabarettista Andrea Poltronieri, la musica della Made in Fe band, alla consolle il mitico e storico dj Eddy.

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COMACCHIO

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

III

ANIMAZIONI

Gospel e fuochi d’artificio Musica, rappresentazioni e anche arte con il premio Giglio Zarattini PRESEPI

Quando la natività si ammira sotto i ponti

Tra gli altri appuntamenti del Natale a Comacchio, c’è quello di sabato 6 dicembre con la prima edizione del Concorso d'arte "Premio Giglio Zarattini” in occasione della quale dalle 10 alle 16 lungo le vie del centro storico giovani artisti realizzeranno i loro elaborati , in collaborazione con il Liceo Artistico "P.L. Nervi - G. Severini" di Ravenna. Domenica 7 alle 17, in piazza Bellini si terrà inoltre il cocerto del Comacchio Street Choir, Bon Nadeal, mentre sabato 13 dicembre nella polivalente San Pietro di Palazzo Bellini in via Agatopisto n.5 alle 21.15 ci sarà la rassegna corale “Voci dalla Valle”, con la partecipazione del coro “Trepponti di Comacchio” e di due cori ospiti. Per il 20 dicembre è in preparazione una Maratona di Babbi Natale che distribuiranno doni a tutti i bambini, mentre domenica 21 dicembre alle 17 sulla gradinata del Municipio si esibirà il Carducci Ensemble and Band, Christmas Carols and Spirituals, mentre un concerto Gospel del gruppo "Kevin Lemon & Higher Calling" proveniente da Atlanta sarà a Porto Garibaldi alle 16.30. La vigilia di Natale a Comacchio si esibirà per le vie la Contrada Lamierone in un concerto dinamico con organetto, fisarmonica, clarinetto, violino e contrabbasso reinterpretano in chiave acustica e itinerante. Appuntamento clou alle 18 al Ponte Trepponti alle 18 per Tripunt come in t'un Prasapi, Rappresentazione della Natività attraverso giochi di luce, balletti e musica fino al gran finale con fuochi piro-teatrali. Passato il Natale, appuntamento il 26 dicembre dalle 15 ci si ritrova sul portocanale di Porto Garibladi con mercatino (fin dalle 10), animazione, slitta con il cavallino Briciola, distribuzione di bevande calde e dolcetti tipici natalizi per tutti. Alle 18.30 tradizionale fiaccolata di Natale sull’acqua, visibile anche su maxischermo.

È uscito il primo numero di

IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

A Comacchio è già Natale! A partire dal 16 novembre e per quattro domeniche consecutive, gli eventi anteprima della programmazione natalizia percorreranno il territorio comunale, fino ad approdare nel capoluogo nel primo week-end di dicembre.

Quale cornice può essere più suggestiva di Comacchio per l’allestimento di un presepe. E allora, eccoli quelli da non perdere: XII mostra di presepi e diorami a Palazzo Bellini, inaugurazione l’8 dicembre dalle 15 alle 19 (chiuso il 25 dicembre). Tantissimi i presepi popolari da quello di via S. Bertolo, adiacente la Chiesa del S. Rosario che inaugura mercoledì 24 dicembre alle 19:30 a quello di via Carducci, Chiesa del Carmine, sotto il ponte Pizzetti visitabile dal 24 dicembre a quello di via Buonafede (retro Antico Ospedale degli Infermi) visitabile giù dal 10 dicembre a cura della compagnia teatrale “Al Batal” e ancora in via Trepponti, presso le Scuole Elementari Fattibello. Senza contare i tanti presepi allestiti sotto le arcate dei punto e lungo i canali in via Fogli, via Cavour sotto il Ponte Pasqualone, via Muratori con gli allestimenti curati da commercianti e cittadini di Comacchio.

DOMENICA 16 NOVEMBRE, ORE 16 VACCOLINO, Tensostruttura Parrocchiale Arrivano dal Mare!: “L'UOMO CHE RACCONTA LE FAVOLE” DOMENICA 23 NOVEMBRE, ORE 16 PORTO GARIBALDI Palestra della Scuola Media Teatro del Drago: “IL RAPIMENTO DEL PRINCIPE CARLO” DOMENICA 30 NOVEMBRE, ORE 16 VOLANIA Ex-scuola elementare Massimiliano Venturi: “SGANAPINO APPRENDISTA CONTADINO”

•

EVENTI La notte d’oro di Ravenna

•

MUSICA Da Kusturica a Battiato

•

TEATRO Inizia la grande prosa

•

LIBRI La Romagna di Falco

•

ARTE La fotografia in mostra

•

GUSTO Il cibo nella storia

•

JUNIOR Famiglie a teatro

DOMENICA 07 DICEMBRE, ORE 16 SAN GIUSEPPE Teatrino Parrocchiale I Burattini di Mattia Zecchi: “LE AVVENTURE DI FAGIOLINO” Spettacoli adatti a tutti, a partire dai 3 anni di età. INGRESSO GRATUITO

Il prossimo numero sarà in distribuzione a partire dal

4 dicembre

80mila copie a diffusione gratuita Ravenna - Forlì - Faenza - Cesena - Rimini

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COMACCHIO

IV AGENDA

ARTE

Scatti di mare (anche) al Mar Gli scatti dell’Adriatic Photo Contest 2014 in mostra anche alla Manifattura

Foto di Vincenzo Iacovoni

Foto di Antonello Venturelli

TRE VISITE GUIDATE PER SCOPRIRE LA NATURA E LA STORIA DEI LUOGHI Dall’8 dicembre al 28 febbraio utti i giorni festivi tranne Natale e Capodanno, sono organizzate escursioni in barca (max 25 persone) nelle Valli con sosta ai tradizionali casoni da pesca di una durata di un’ora e mezza con partenza alle 11, Stazione Foce (Valli di Comacchio). Ci sono inoltre percorsi esclusivi a bordo di piccole imbarcazioni attraverso i fitti canneti delle oasi naturali alla foce del Po; itinerari imperdibili per chi desidera ammirare scorci di natura incontaminata irraggiungibili in altro modo per la durata di due ore con partenza alle 11 da Goro o Gorino. Infine, visite guidate sono previste anche per Comacchio stessa sabato 29 dicembre e 4 gennaio alle 15 per scoprire il caratteristico centro storico; negli scorci più suggestivi si potranno vedere i presepi popolari. Durata un’ora. Le guide sono a pagamento, necessaria la prenotazione. Informazioni: www.podeltatourism.it.

Il Gal Delta 2000 organizza alle 10 di sabato 15 novembre, al MAR di Ravenna, il Delta PhotoDay: il lancio della mostra di fotografia naturalistica realizzata a seguito del concorso "Adriatic Photo Contest 2014", indetto all'interno del progetto europeo Museumcultour e finanziato attraverso il programma IPA Adriatico. Nel corso della mattinata verranno presentate cinque “story telling” basate sulle immagini vincitrici del concorso: racconti multimediali in cui l’intreccio di foto, testi, suoni e video accompagnerà il visitatore dei vari musei, coinvolti in un percorso virtuale che lega immagini, territori, culture e tradizioni. Dopo la presentazione al Mar, la mostra sarà visitabile negli altri musei della rete: al Museo NatuRa di Sant’Alberto domenica 23 novembre, al Museo delle Valli di Argenta sabato 29 novembre, al Museo del Cervo e del Bosco di Mesola lunedì 8 dicembre, al MAT di Ostellato sabato 13 dicembre e infine alla Manifattura dei Marinati di Comacchio, che sabato 20 e domenica 21 dicembre – in contemporanea all’esposizione della mostra fotografica - ospiterà “I signori degli abissi”. Due giorni alla scoperta dei popoli acquatici: sabato (dalle 15 alle 18) si inizia con il mondo sommerso, in un fantastico viaggio alla scoperta dei pesci e altri animali acquatici; domenica (dalle 14.30 alle 17.30) una giornata all’insegna delle tradizioni comacchiesi e del lavoro in Manifattura com’era fino agli anni Sessanta, con visite guidate e degustazioni.

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MUSICA

CULTURA

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AGENDA

FAENZA

DAL FLAMENCO AL METAL DEGLI SVEDESI DARK TRANQUILLITY

Bahrami e il Flauto di Bach

Al pub Ghinea di Marina di Ravenna giovedĂŹ 13 novembre concerto dei ravennati Actionmen, tra i nomi di punta della scena hardcore italiana. VenerdĂŹ 14 live acustico del collettivo indie-folk di base (anche) a Ravenna, Sleepwalker's station.

Il grande pianista iraniano con Massimo Mercelli chiude â&#x20AC;&#x153;Erf in Winterâ&#x20AC;?

Al Rock Planet di Pinarella di Cervia venerdĂŹ 14 novembre concerto dei Dark Tranquillity, storico gruppo death metal (melodico) svedese. Sabato 15 invece saliranno sul palco del locale cervese tre band ravennati di genere hardcore e post-hardcore: Nylum, Freedom Underground ed Elyne.

Cala il sipario su â&#x20AC;&#x153;Erf in Winterâ&#x20AC;?, la stagione di concerti organizzata dallâ&#x20AC;&#x2122;associazione Emilia Romagna Festival in collaborazione con Accademia Perduta/Romagna Teatri partita a ottobre per esplorare lâ&#x20AC;&#x2122;universo sonoro della musica da camera e non solo. LunedĂŹ 17 novembre alle 21 al teatro Masini di Faenza il flauto di Massimo Mercelli incontra il pianoforte del grande Ramin Bahrami per lâ&#x20AC;&#x2122;ultimo appuntamento: â&#x20AC;&#x153;Il flauto di Bachâ&#x20AC;?, un concerto dove ispirazione e tecnica strumentale si intrecciano nella partiture di Johann Sebastian Bach. ÂŤBach mi ha sceltoÂť sostiene il pianista iraniano in una recente intervista, e non ha dubbi chi ha avuto il privilegio di ascoltarne il tocco in uno dei tanti concerti in giro per il mondo (e giĂ diverse volte nella nostra provincia).

Al Mamaâ&#x20AC;&#x2122;s di Ravenna una serata dedicata al flamenco, sabato 15 novembre, con il concerto del Flamenquevive Quartet (Gianna Raccagni, Alberto Rodriguez, Doriana Frammartino, Erica Scherl). Si tratta di uno spettacolo di musica e danza, sorta di concerto danzato. Al Clandestino di Faenza sabato 15 novembre il progetto sviluppato da un idea originale di Matteo Scaioli, che dal vivo e senza computer suonerĂ sintetizzatori analogici, il suo personale system suna-trige diversi tipi di strumenti percussivi, alcuni autocostruiti. Lo accompagneranno le immagini in movimento dellâ&#x20AC;&#x2122;artista visivo David Loom. LunedĂŹ 17 novembre alle 21 al Moog di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, concerto degli inglesi The Proper Ornaments. Il loro Ă¨ un pop ispirato da un lato alla West Coast e dall'altro alla British Invasion.

MADONNA DELLâ&#x20AC;&#x2122;ALBERO

Il quartetto di Cables al teatro Socjale Arriva al Teatro Socjale di Piangipane uno dei grandi pianisti jazz americani, una leggenda vivente che festeggerĂ i suoi 70 anni. Lâ&#x20AC;&#x2122;appuntamento, dalle 21.30 di venerdĂŹ 14 novembre, Ă¨ con George Cables. Il pianista (nella foto) sarĂ accompagnato da un trio di grande valore con Piero Odorici al sax, Darryl Hall al contrabbasso e Victor Lewis alle percussioni.

RUSSI Lâ&#x20AC;&#x2122;OMAGGIO AL TANGO DEL TRIO DEL SASSOFONISTA

MARCO ALBONETTI

VenerdĂŹ 14 novembre si conclude la stagione concertistica del teatro comunale di Russi. Appuntamento alle 20.45 con il sassofonista Marco Albonetti accompagnato dalla pianista Annalisa Mannarini e dal contrabbassista Virgilio Monti. Il trio presenterĂ il progetto â&#x20AC;&#x153;Ritratti di Buenos Airesâ&#x20AC;? con un repertorio scelto tra le musiche di compositori argentini legati al Nuevo Tango da Astor Piazzola a Pablo Ziegler.

PIANGIPANE

Il nuovo fenomeno Tuareg. E poi i Gallon Drunk Dopo il garage rock di giovedĂŹ 13 novembre con gli americani Danny & The Darleans e i bolognesi Chronics, sabato 15 in unâ&#x20AC;&#x2122;unica serata al Bronson di Madonna dellâ&#x20AC;&#x2122;Albero suoneranno la superband britannica dei Gallon Drunk e il nuovo fenomeno desert-rock nordafricano, Mdou Moctar, che viene dal Niger ed Ă¨ considerato insieme a Bombino una delle icone contemporanee della scena Tuareg. Quello dei Gallon Drunk al Bronson Ă¨ invece un ritorno per la band fondata nel 1988 da James Johnston (nella foto), membro dei Faust, chitarrista dal 2003 al 2008 di Nick Cave & the Bad Seeds, che si muove tra post-punk, blues, cantautorato noir e atmosfere jazzy. Al fianco di Johnston, al momento ci sono il batterista Ian White (con il quale condivide lâ&#x20AC;&#x2122;esperienza parallela nei Big Sexy Noise di Lydia Lunch), Terry Edwards (sassofonista, polistrumentista giĂ al lavoro con Spiritualized, Nick Cave, PJ Harvey, Tom Waits) e il bassista Leo Kurunis.

RAVENNA

House da New York con Joey Anderson Sabato 15 novembre dalle 23 Club Adriatico (allâ&#x20AC;&#x2122;AlmagiĂ di Ravenna ospita, direttamente da New York, il producer e dj Joey Anderson. Dopo aver vissuto in prima persona - Joey era un ballerino professionista - il movimento dance della Grande Mela fin dalle sue origini, ora produce un mix di deep house, acid, disco, techno e psichedelia.

nuova gestione di Rudy Lupini

Tel. +39 0544 71156 Cell. 335 218700 Via Madonna della Neve, 15 Cervia (RA) www.damadellesaline.com info@damadellesaline.it La Dama delle Saline

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RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

CULTURA

LIBRI

AGENDA AL MAMAâ&#x20AC;&#x2122;S

CLUB DIVAGAZIONI SUL SILENZIO

LA BUSTINA DI MELPOMENE

PERSONAGGI STORICI

a cura di Maria Giovanna Maioli

VenerdĂŹ 14 novembre alle 21.30, al Mamaâ&#x20AC;&#x2122;s club di via San Mama a Ravenna una serata dedicata al â&#x20AC;&#x153;Silenzioâ&#x20AC;?, divagazioni a cura di Gianfranco Coccari & friends tra parole, immagini e poesie.

MartedĂŹ 11 novembre: il santo celebrato Ă¨ Martino, che qui ricordiamo per lâ&#x20AC;&#x2122;omonima estate, per la generosa condivisione del mantello e per il detto popolare â&#x20AC;&#x153;A San Martino ogni mosto diventa vinoâ&#x20AC;?, che accompagna la degustazione del vino novello. Intanto, ecco pronta e servita la celeberrima poesia

TRIBECA: DA NEVIO SPADONI AL ROMANZO DI PAOLA TASSINARI Due gli appuntamenti al Tribeca di via Trieste a Ravenna per la rassegna Librano. Sabato 15 novembre alle 18 lâ&#x20AC;&#x2122;incontro dal titolo â&#x20AC;&#x153;Lâ&#x20AC;&#x2122;altra linguaâ&#x20AC;? con la poesia di Nevio Spadoni, che sarĂ presente, e di altri poeti romagnoli. MartedĂŹ 18, invece, sempre alle 18, lâ&#x20AC;&#x2122;ospite sarĂ Paola Tassinari, blogger, pittrice e autrice di Sono Bruna sono bella. Romanzo Rosascuro (Edizione del Girasole 2014) che dialogherĂ con lâ&#x20AC;&#x2122;autore e ricercatore Pietro Barberini.

CRISTIANO CAVINA E LA SUA PIZZA A LIBERAMENTE GiovedĂŹ 20 novembre alle 18.30 lo scrittore casolano Cristiano Cavina sarĂ ospite della libreria Liberamente di viale Alberti, a Ravenna, dove parlerĂ del suo ultimo libro, appena uscito per Marcos y Marcos, la Pizza per autodidatti. Lo intervista Federica Angelini.

SAN MARTINO DI

Dacia Maraini parla di Chiara dâ&#x20AC;&#x2122;Assisi VenerdĂŹ 14 novembre, alle 18 alla Sala D'Attorre di via Ponte Marino, Dacia Maraini presenterĂ il suo ultimo libro Chiara di Assisi. Elogio della disobbedienza. Questo volume, edito da Rizzoli, inaugura la collana â&#x20AC;&#x153;altri EROIâ&#x20AC;?, incentrata principalmente sul rapporto che intercorre tra autori e personaggi del passato. Dacia Maraini conduce il lettore passo dopo passo alla scoperta di questa figura, donna ancor prima che santa. Prossimo appuntamento speciale martedĂŹ Romagna 18 novembre con La Madonna del Sudore nel Duomo di Ravenna di Costanza Fabbri. Partecipa Giovanni Gardini.

La nebbia a glâ&#x20AC;&#x2122;irti colli Piovigginando sale, E sotto il maestrale Urla e biancheggia il mar; Ma per le vie del borgo Dal ribollir deâ&#x20AC;&#x2122; tini Va lâ&#x20AC;&#x2122;aspro odor de i vini Lâ&#x20AC;&#x2122;anime a rallegrar. Gira suâ&#x20AC;&#x2122; ceppi accesi Lo spiedo scoppiettando: Sta il cacciator fischiando Su lâ&#x20AC;&#x2122;uscio a rimirar

FUMETTO

Tra le rossastre nubi Stormi dâ&#x20AC;&#x2122;uccelli neri, Comâ&#x20AC;&#x2122;esuli pensieri Nel vespero migrar.

LUGO: DA BARONCELLI ALLA SERATA SU TERZANI GiovedĂŹ 13 novembre, alle 21, nel Salone Estense della Rocca di Lugo lo scrittore ravennate Eugenio Baroncelli torna al CaffĂ¨ Letterario di Lugo per presentare il suo ultimo libro â&#x20AC;&#x153;Inacntevoli scartiâ&#x20AC;? edito da Sellerio introdotto da Paolo Franceschelli.MercoledĂŹ 19 novembre, invece, alle 21 la rassegna torna nella Sala Conferenze dellâ&#x20AC;&#x2122;Hotel Ala dâ&#x20AC;&#x2122;Oro per una serata dedicata al grande giornalista e scrittore Tiziano Terzani col la presentazione del suo libro â&#x20AC;&#x153;Unâ&#x20AC;&#x2122;idea di destino. Diari di una vita straordinariaâ&#x20AC;? edito da Longanesi. SarĂ presente il curatore del Libro Alen Loreti.

GIOSUE CARDUCCI

(da Tutte le poesie, Newton & Compton, Roma 1998)

ROMANZI STORICI PAOLO CORTESI AL CAFFĂ&#x2030; BELLI

Dalla Francia, David B al CaffĂŠ letterario In collaborazione con il festival del fumetto BilBolBul, mercoledĂŹ 19 novembre alle 18.30 la rassegna Il tempo ritrovato al CaffĂŠ letterario di via Diaz, a Ravenna, ospita il grande autore francese David B, autore del celeberrimo Il grande male, uscito in Francia in sei volumi dal 1996 al 2003. La piĂš recente delle opere di David B. pubblicata in Italia Ă¨ Per oscuri sentieri in cui ripercorre ironicamente lâ&#x20AC;&#x2122;impresa di Fiume di Gabriele Dâ&#x20AC;&#x2122;Annunzio.

Per la rassegna "I giovedĂŹ letterari al CaffĂ¨ Belliâ&#x20AC;?, in via Guerrini a Ravenna, giovedĂŹ 13 novembre alle 18 Gabriele Mercati presenta il romanzo storico Antartide (pubblicato dalle edizioni Il girasole) di Ivan Fuschini, ricercatore storico e romanziere.

! "(+ " ' Filetti di triglia gratinati alle erbe aromatiche su tortino di erbe di campo con ristretto al vino rosso Cappelletti aperti saltati con gamberi e melanzane su crema di cannellini Filetto di ombrina ripieno su zuppetta di vongole e pomini Latte imperiale con salsa all'arancio e cialda croccante

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Albana di Romagna - Fattoria Monticino Rosso Sangiovese di Romagna - Fattoria Monticino Rosso 35,00 â&#x201A;Ź "#) ! %

CULTURA

RUBRICHE

FULMINI E SAETTE di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Ecco i Ronin, altro che Pink Floyd di Luca Manservisi

La fila dei desideri

Lido delle Nazioni

VISIBILI E INVISIBILI

Rifare Kubrick è rischioso. E l’Interstellar di Nolan un pacco di Francesco Della Torre

Interstellar (di Christopher Nolan, 2014) C’era una volta Christopher Nolan, talentuoso e discontinuo regista, grande rivelazione di inizio secolo con i fantastici Following (invisibile, da recuperare) e Memento, e magnifico cantore di Batman con una fantastica trilogia. Questi, sommati al resto della sua cinematografia, hanno posto il regista inglese ai vertici della sua generazione (ha solo 44 anni) e nel cuore della critica. Il problema è che il successo, nonostante le prediche andreottiane, logora chi ce l'ha e se non ti chiami Kubrick (nome che tornerà spesso in gioco nelle prossime righe), Hitchcock (e poi e poi...) o se non muori prima, la carne è debole e si rischia il passo falso. Meno male che la critica spesso si dimostra totalmente priva di obiettività (o più probabilmente di capacità), eleggendo a priori i propri registi della vita (giusto, sono bravi) e rendendoli immuni a ogni possibile fesseria (che invece hanno fatto): il caso di Eastwood, Cameron, Spielberg, Lynch, Cronenberg e dei recenti Mann, Jarmusch, Paul Thomas Anderson, e potremmo fare notte. Leggendo, in rete e sulla carta, un primo giro di pareri su Interstellar, la sensazione è che Nolan sia entrato in questo club. Il film parla di un pianeta al collasso (come altre mille storie), di un padre che ha difficoltà nel suo ruolo di genitore (come altre diecimila storie), interpretato da un Matthew McConaughey nuovo volto del cinema mainstream americano (ricordate Dallas Buyers Club, qua ridimensionato), ma che piace da matti sia perché all'inizio faceva solo

VA NE O U N STIO GE

commedie banali, sia perché in tv si comporta da vero detective. Una forza interstellare crea un buco nero (o wormhole, ma non staremo qui a disquisire sulla veridicità scientifica) per accedere in pochi anni in una galassia con pianeti abitabili, e il nostro eroe, nonostante le resistenze dei bimbi, parte a salvare il mondo. Da qui il film acquista fascino perché decide di diventare il popcorn remake della seconda parte di 2001 Odissea nello spazio, con tanto di intelligenze artificiali a forma di monolito, e con le stesse sensazioni visive del viaggio kubrickiano. Ma citare o addirittura rifare Kubrick è l'operazione più rischiosa che un regista comune mortale possa mai fare, costruendo sì una discreta parte centrale incentrata sulla scoperta di nuovi mondi, senza abuso di effetti speciali ma abbondando purtroppo in personaggi scontati e banali (Damon e la Hathaway), con tanto di discussioni da family day nell'astronave. Il grave problema di Nolan è il voler dare una spiegazione, anzi una parafrasi al feto di Kubrick, di per sé così chiaro, tanto che il film mostra un'ulteriore ora dedicata a questa idea di nuova civiltà in maniera totalmente inutile e carica di sentimenti talmente buoni, talmente a stelle e strisce, che Spielberg in confronto pare Quentin Tarantino. Le tre ore, invece, non sono quasi mai pesanti e a tratti il film è emozionante, ma è quando scorrono i titoli di coda che qualsiasi emozione lascia il posto a una gran voglia di mangiarsi una bella pizza per dimenticare l'inutile polpettone appena subito. Se si vuole una fantascienza più originale, si recuperino Another Earth o Moon, o se non l'avete visto, il più recente Gravity. A meno che non sentiate già l'atmosfera di Natale, del panettone e… dei pacchi.

RISTORANTE RISTORANTE

APERTURA APERTURA15 15NOVEMBRE NOVEMBRE specialità specialità specialità cucina cucina romagnola cucinaromagnola romagnola carne carne alla griglia carnealla allagriglia griglia

C.Commerciale C.Commerciale C.Commerciale “““La La Fontana” LaFontana” Fontana” via Brunelli, 26 Ravenna via Brunelli, 26 via Brunelli, 26 -Ravenna Ravenna tel. 0544.453232 tel. 0544.453232 tel. 0544.453232

Ricordo davvero pochi dischi che mi hanno annoiato come l’ultimo dei Pink Floyd. A parte la comicità insita in queste parole, come se fosse normale parlare di un nuovo disco dei Pink Floyd nel 2014, davvero c’è poco da ridere perché sarà comunque uno degli album più venduti dell’anno, presumo. Si chiama The Endless River arriva dopo vent’anni il già di per sé brutto The Division Bell, dalle cui registrazini nasce, con il gruppo senza ormai più Roger Waters e nelle mani di David Gilmour, autore di quasi tutti i brani insieme a Richard Wright (morto alcuni anni fa, pensate i brividi dei floydiani veri). Un album (quasi) interamente strumentale che i fan – a cui già leggo in giro che piace – vi diranno che ha bisogno di ascolti per essere compreso, che è suonato benissimo, che è sperimentale, che è un concept. D’accordo, sarà sicuramente suonato bene e non nego che in alcuni momenti mi sono risvegliato dal torpore per dei passaggi quasi interessanti, resi però vani dall’atmosfera vagamente new age già ben esplicitata dall’orrenda copertina (a meno che tu non sia un Testimone di Geova, e chissenefrega se l’ha fatta lo stesso studio delle mitiche copertine del gruppo), un polpettone di rock da nonni in pantofole (non che i nonni ascoltino tutti questa roba e non ho nulla contro chi sta in pantofole sul divano, ma è per rendere l’idea), con alcuni assoli di chitarra troppo, troppo kitsch e una batteria che una volta lo giuro, mi ha ricordato le tribute band dei Nomadi. Ok, l’ho detto. E allora faccio di più, piuttosto che ascoltare il nuovo Pink Floyd sarebbe bello che i loro fan scoprissero un altro disco (quasi) interamente strumentale uscito sempre in questi giorni (non che abbia altro in comune di queste due cose), quello dei Ronin, piccola istituzione della scena alternativa italiana che ha messo radici anche a Ravenna (il leader Bruno Dorella si è trasferito qui da Berlino, sul serio, e a questo giro ha portato in formazione anche il bassista ravennate Diego Pasini) e che dedica alla nostra città il secondo pezzo del nuovo album e pazienza che sia il più brutto e scontato del lotto (parere personale). Quasi tutto il resto gira a livelli altissimi. Il target è sempre quello dalla musica molto cinematografica, morriconiana, del rock desertico. Nessuna sorpresa, quindi, un disco molto Ronin, dove la differenza la fanno alcuni pezzi, tra i migliori mai scritti dal gruppo: la classicheggiante e maestosa apertura del disco e tutta la parte centrale: da una Caligula dall’epica quasi Dirty Three alla toccante ballata in punta di chitarra che dà il titolo all’album (Adagio furioso), passando per gli appena due magici minuti di Far Out con la voce di Francesca Amati, fino alla cavalcata tiratissima di Preacher Man. Una bella conferma.

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

22 CINEMACITY Ravenna

dom.: 15.20-18.10-21

Programmazione dei film in sala

Luci d’inverno

Ghostbusters Acchiappafantasmi

di Ingmar Bergman mar.: p.u. 21

di Ivan Reitman mar. e mer.: 18.15-20.35-22.50

CINEMA SAN ROCCO Lugo

Clown (v.m. 14)

Ritorno a l’Avana

di Jon Watts fer., sab. e dom.: 20.30-22.45

di Laurent Cantet ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

DA GIOVEDÌ 13 A MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE

La scuola più bella del mondo di Luca Miniero da gio. a dom.: 16-16.20-18.10-18.3020.25-20.40-22.35-22.50; da lun. a mer.: 18.10-18.30-20.25-20.4022.35-22.50

Ingresso al cinema 5 euro

di Mario Martone Orari: venerdì 18,30 - 21,15 sabato 20,00 - 22,30 domenica 17,00 - 21,15 lunedì 21,15

Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 215206

www.mariani-ravenna.it

Il mio amico Nanuk

Lo sciacallo - The Nightcrawler

di Dean Wright gio., ven. e lun.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16.15-20.45

Interstellar

di Luca Miniero fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.20-15.50-18-19.45-20.30-22.40

Il mio amico Nanuk

di Anthony Stacchi, Graham Annable sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 14.30

di Brando Quilici, Roger Spottiswoode fer.: 20.30-22.45; sab.: 15.45-18-20.30-22.45; dom.: 15.45-18-20.30-22.40

di Salvatore Ficarra, Valentino Picone da gio. a dom.: 16-18.20-20.35-22.45; lun.: 18.30-20.35-22.45; mar. e mer.: 18.20-20.35-22.45

Philomena di Stephen Frears mar.: p.u. 21

Doraemon

Lo sciacallo - The Nightcrawler di Dan Gilroy

CINEMA ASTORIA Ravenna

di Takashi Yamazachi, Ryûichi Yagi da gio. a dom.: 16.05-18.10-20.40; da lun. a mer.: 18.10-20.40

Words and Pictures

CINEMA GULLIVER Alfonsine Gioventù bruciata di Nicholas Ray gio.: p.u. 21

di Mario Martone ven., sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 16-21

sab. e dom.: 15.15-17.45

The Judge di David Dobkin sab. e dom.: p.u. 18

CINEMA MODERNO Castel Bolognese

Boyhood

di Pupi Avati gio.: p.u. 21

Un ragazzo d’oro

di Richard Linklater mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

CINEMA ITALIA Faenza

Il giovane favoloso

di Mario Martone sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

di Mario Martone gio. e mar.: p.u. 21.15; sab.: p.u. 20; dom.: p.u. 17

SALA SARTI Cervia

Words and Pictures

La Spia

di Fred Schepisi ven., dom. e mer.: p.u. 21.15; sab.: p.u. 22.30

di Anton Corbijn sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

Pongo il cane milionario

Dragon Trainer 2

di Claudio Noce gio., ven., sab., dom., mar. e mer.: p.u. 21.25

di Tom Fernández sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

di Dean DeBlois dom.: p.u. 15.30

Frank

Vinodentro

di Lenny Abrahamson ven. e sab.: p.u. 18.40; dom.: 16.10-18.40

di Ferdinando Vicentini Orgnani lun.: p.u. 21.15

Torneranno i prati

CINEMA SARTI Faenza

di Fred Schepisi gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18.35-21.15; dom.: 16.20-18.35-21.15

Dracula Untold di Gary Shore da gio. a dom.: 16.10-18.20-20.35-22.45; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.45

La foresta di ghiaccio

Confusi e felici di Massimiliano Bruno da gio. a dom.: 16-18.15-20.35-22.55; da lun. a mer.: 18.15-20.35-22.55

di Ermanno Olmi gio., mar. e mer.: p.u. 21.05; ven. e sab.: 18.40-21.05; dom.: 16.20-18.40-21.05

Un fantasma per amico di Alain Gsponer da gio. a dom.: 16-18.10; lun.: p.u. 18.10

di Christopher Nolan gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18-21.15; dom.: 17.45-21.15

di James Gunn Proiezione in 2D gio., ven., sab., dom. e lun.: 20.20-22.55

Tre cuori di Benoît Jacquot gio., mar. e mer.: p.u. 21.10; ven. e sab.: 18.35-21.10; dom.: 16.20-18.35-21.10

The Judge di David Dobkin fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

La spia - A most wanted man

Il giovane favoloso di Mario Martone ven.: 18.30-21.15; sab.: 20-22.30; dom.: 17-21.15; lun.: p.u. 21.15

Sils Maria di Olivier Assayas mar. e mer.: 18.30-21.15

di Anton Corbijn gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18.35-21.15; dom.: 16-18.35-21.15

Il giovane favoloso di Mario Martone gio., mar. e mer.: p.u. 21.30; ven. e sab.: 18.45-21.30; dom.: 16-18.45-21.30

fer.: 20.15-22.45; sab.: 17.45-20.15-22.45; dom.: 17.45-20.15-22.40

Interstellar di Christopher Nolan fer.: 20.15-21.40; sab. e dom.: 15-17-20.15-21.40

Andiamo a quel paese

di Jan Ole Gerster gio., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 18.45-21.15; dom.: 16.15-18.45-21.15

Confusi e felici

Vinodentro

CINEDREAM Faenza

Cristiada

di John Carney sab. e dom.: p.u. 21

di Ermanno Olmi ven..: 20.45-22.30; sab.: 18.30-20.45-22.30 dom.: 16.30-18.15-21.15; lun. e mer.: p.u. 21.15

L’Ape Maia - Il film

Le cose belle

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano

di Alexs Stadermann dom.: p.u. 16

di Agostino Ferrente, Giovanni Piperno gio.: p.u. 21.15

CINEMA EUROPA Faenza

Tutto può cambiare di John Carney sab. e dom.: p.u. 21

Boyhood

Planes 2 - Missione antincendio

di Richard Linklater ven., sab. e mer.: p.u. 21;

di Roberts Gannaway dom.: p.u. 15.30

Dracula Untold

di Tom Fernández sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15; lun.: p.u. 18

di Ivan Reitman mar. e mer.: p.u. 21

Tutto può cambiare

Doraemon

di Gary Shore gio., ven., sab., dom. e lun.: 20.40-22.45

CINEMA JOLLY Ravenna

CINEMA JOLLY Russi

di Takashi Yamazachi, Ryûichi Yagi sab.:15-17.40; dom.: 15.30-17.40

Pongo il cane milionario

Ghostbusters Acchiappafantasmi

di Patrice Leconte mar.: p.u. 21

di Salvatore Ficarra, Valentino Picone fer. (escluso mar.): 20.40-22.45; sab. e dom.: 16-18.10-20.40-22.45

Oh Boy Un caffè a Berlino

di Ferdinando Vicentini Orgnani gio.: p.u. 20.45

Una promessa

Torneranno i prati

Interstellar

Guardiani della galassia

CINEMA MARIANI Ravenna

La scuola più bella del mondo

Boxtrolls - Le scatole magiche

Andiamo a quel paese

di Christian Ditter da gio. a dom.: 16-18.15; da lun. a mer.: p.u. 18.15

di Wolfgang Reitherman dom.: p.u. 14.15

Il giovane favoloso

di Dan Gilroy da gio. a dom.: 15.50-18.15-20.25-22.55; da lun. a mer.: 18-20.25-22.55

#ScrivimiAncora

Dragon Trainer 2

Il giovane favoloso

dal lunedì al giovedì

di Brando Quilici, Roger Spottiswoode da gio. a dom.: 16.15-18.20-20.40-22.50; da lun. a mer.: 18.20-20.40-22.50

di Christopher Nolan da gio. a dom.: 16-17-19.20-20.30-22.40; da lun. a mer.: 19.20-20.30-22.40

In questo weekend

Dal 17/11 al 17/12

di Bruno Casadio

di Massimiliano Bruno gio., ven., sab., dom. e mer.: 20.20-22.45

Un fantasma per amico di Alain Gsponer sab. e dom.: p.u. 15.15

Guardiani della galassia di James Gunn Proiezione in 2D

UFF. E SEDE LEGALE

Via Cella, 173 - Madonna dell’Albero (RA) Tel. e Fax 0544.497563 - Cell. 339.8299089

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410

Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358

Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194

IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

JUNIOR

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

BIBLIOTECA CLASSENSE

ECOMUSEO DELLE ERBE PALUSTRI

CASA VIGNUZZI

IL RICORDO DELLA CONTESSA GUGÙ

LETTURE E GIOCHI PER LA GIORNATA DELL’INFANZIA

LABORATORI CON LE TRADIZIONI NATALIZIE

La città di Ravenna ricorda la contessa Augusta Rasponi del Sale, nota come Gugù, lo pseudonimo con cui firmava i suoi disegni. Prendono il via venerdì 14 novembre gli eventi: alle 17.30 alla Biblioteca Classense, (via Baccarini 3) presentazione del libro di Mirca Modoni Georgiou dal titolo: “Gugù, migliaia di bambini nella mente” (Edizioni Capit Ravenna).

In occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il 20 novembre l’ecomuseo delle Erbe palustri di Villanova di Bagnacavallo organizza alcune iniziative speciali. Alle 10 la compagnia teatrale “Drammatico Vegetale” porterà in scena lo spettacolo “Brum”, per bambini dai 2 ai 5 anni. Si prosegue fino a sera con la cena alle 19.30. Per tutto il pomeriggio si alterneranno momenti ludici e di lettura.

Per tutti i bambini e le bambine della scuola primaria sono in programma, nei mesi di novembre e dicembre, laboratori creativi a Casa Vignuzzi (via San Mama 175) dedicati alle tradizioni natalizie di diversi Paesi. Si comincia il 18 novembre dalle 16 alle 18 con “Germania - realizzazione della corona dell'Avvento”. Iscrizione 3 euro. Info 0544-482815.

TRA SAPORI E PROFUMI

ISTRUZIONE

Odorosa, la mostra-gioco per nasi curiosi è al museo

A Ragioneria porte aperte di sera per l’orientamento

Cinque installazioni, tutte incentrate sul rapporto tra musica e odori, tra suoni e fragranze: la mostra-gioco Odorosa a cura di Immaginante, dedicata ai nasi curiosi di bambini dai due agli otto anni ma consigliata per tutte le età, approda quest’anno al museo d’arte della città di Ravenna (via di Roma 13) fino al 30 novembre. Le famiglie possono visitare le installazioni pensate e create da Arianna Sedioli e Luigi Berardi tre giorni a settimana: il venerdì (turni dalle 16), il sabato (dalle 10 e dalle 15), la domenica (dalle 15). È sufficiente prenotarsi al 366/1958439 (ingresso 5 euro). L’evento clou della mostra è l’Open day baby in programma il 15 novembre dalle 10 alle 12.30. Le famiglie, con ingresso gratuito, potranno accedere a una piccola passeggiata all’interno della mostra, fare merenda con pane, miele e marmellate e fare piccoli assaggi di laboratori: uno su trucchi e ornamenti floreali, uno sui racconti golosi e uno sulle filastrocche profumate. Sapori e odori torneranno attuali il fine settimana successivo, quando si terranno due eventi speciali per famiglie dal titolo “Storie da annusare, assaggiare, suonare, cantare”. Sabato 22 novembre alle 15 e alle 16.15 è in programma “La musica dello Gnomo Mirtillo”, un laboratorio/concerto a cura di Casa della Musica/Scuola di Musica 55 Trieste. A conclusione “Lo Gnomo Mirtillo gioca ai 4 cantoni”, degustazione a cura di Matteo Bellini, executive chef del Ristorante Rosso Corsa di Ravenna. Domenica 23 novembre alle 15 e alle 16.15 si terrà invece “Filastrocche da mangiare”, laboratorio e giochi cantati a cura di Francesca Venturoli dell’associazione Carpemira di Ferrara. E a conclusione degustazione a cura di Cristina Faccini del negozio “La luna di pane” di Ravenna. Gli eventi sono pensati per bambini dai tre anni e le loro famiglie (su prenotazione telefonica al 366/1958439, biglietto 5 euro).

Anche quest’anno l’istituto tecnico commerciale Ginanni di Ravenna offre alle famiglie e agli studenti e studentesse delle scuole medie un’apertura serale, durante la quale la dirigenza e i docenti illustreranno i vari percorsi di studio. Appuntamento il 14 novembre alle 20.30: la dirigente, il suo staff, i docenti e gli studenti illustrano il programma formativo, gli indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing e Turismo, i corsi di specializzazione, come l’indirizzo del Porto e l’Esabac. Alla serata di apertura della campagna promozionale saranno presenti alcuni diplomati del Ginanni oggi avviati in carriere lavorative o protagonisti di percorsi universitari. All'open night seguono due open day con laboratori di lingue, informatica, diritto ed economia: 6 dicembre dalle 14 e 10 gennaio dalle 15.

PICCOLO GIORNALISTA

ARTI PER I PICCOLISSIMI DRAMMATICO VEGETALE PORTA IN SCENA BRUM

Hansel e Gretel di Anna Ecco il disegno realizzato da Anna Corbara di quattro anni al termine dello spettacolo Hansel e Gretel realizzato dal la compagnia Teatrombria in scena alle Artificerie Almagià il 9 novembre per la stagione di teatro “Le arti della Marionetta” curata da Teatro del Drago. Agli spettatori che lo desiderano viene chiesto di realizzare un disegno di ciò che hanno visto e ogni settimana R&D pubblicherà l’opera di almeno uno di loro.

Rtorna la rassegna Le Arti per i piccolissimi che sancisce la collaborazione tra due compagnie storiche del panorama nazionale e ravennate, Drammatico Vegetale/Ravenna Teatro e Teatro del Drago. Al teatro Rasi di Ravenna il 16 novembre alle 10.30 e alle 11.30 lo spettacolo Brum dedicato a bambini da due a sei anni. Per informazioni 054436239 oppure info@drammaticovegetale.com. Biglietti di ingresso 7 euro per gli adulti e 5 per i bambini. La rassegna è realizzata con il sostegno del Comune di Ravenna.

TEATRO DEL DRAGO

Burattini e marionette Laboratori e spettacoli Doppio appuntamento nel weekend del 15-16 novembre al museo La casa delle Marionette, con il laboratorio Marionette d'Agrumi e lo spettacolo Il Grande Trionfo di Fagiolino. Alle 17 di sabato in vicolo Padenna 4 (poco distante da Piazza del Popolo), si apre la stagione autunnale dei laboratori di costruzione di marionette e burattini promossa dall'associazione La casa delle Marionette e dalla cooperativa Teatro del Drago. Adatto a bambini e ragazzi a partire dai 4 anni (i più piccoli avranno bisogno della collaborazione di mamme e papà, ma sono comunque i benvenuti) il laboratorio della durata di un'ora prevede la costruzione di piccole marionette con materiali naturali e profumati. Domenica 16 novembre alle 16 invece il primo appuntamento di spettacolo dal vivo con l'eroe della Baracca dell'Emilia Romagna Fagiolino Fan Fan. Un occasione speciale in cui il teatro con i suoi personaggi diventerà protagonista della piazzetta-agorà del piccolo museo, per la gioia di grandi e piccini. Info e prenotazione al 3926664211 oppure lacasadellemarionette@gmail.com. Biglietti: laboratorio 5 euro a bambino; gratuito per l’accompagnatorespettacolo 8 euro biglietto unico. Il calendario degli appuntamenti è sul sito www.teatrodeldrago.it , www.lacasadellemarionette.com e su Facebook.

A grande richiesta continua il FAMILY DAY tutte le domeniche a pranzo menu completo di carne € 10 menu completo di pesce € 13 NOVITÀ menu baby € 8 (pizza a 2 gusti + bibita + scatola con sorpresa)

PER PRENOTAZIONI: RISTORANTE PIZZERIA CANTO DEL MARE MADONNA DELL'ALBERO - RA - VIA MATISSE TEL. 0544 271381 - CELL: 347 3703598

NOVITÀ PER GLI AMANTI DELLA PIZZA Un forno in più per velocizzare la consegna! Vi aspettiamo con 2 forni a legna e 3 pizzaioli

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

MONDOVINO

di Fabio Magnani Giornalista, selezionatore vini con collaborazioni nazionali e internazionali. Consulente di importatori, piattaforme commerciali, ristorazione e aziende vinicole

GUAI IN VIGNA

CORREZIONI

2014, vendemmia da dimenticare Il maltempo ha uniformato in peggio quello che è rimediabile in cantina

Dalle macchine speciali, per raccolta e selezione, ai lieviti

I trattori sono rientrati nei loro ricoveri, gli operai ripuliscono le cesoie e le vasche di fermentazione oramai hanno terminato di sobbollire gli ultimi strascichi di questa vendemmia. A proposito com’è andata stavolta? «Bene, anzi benissimo non poteva andare meglio. Tanta grandine e tanta acqua ma abbiamo fatto grado e uve belle lo stesso». Sono le parole di un produttore di vino a rappresentanza della categoria dei “vignaioli intraprendenti” quelli che nonostante le vigne siano state massacrate dal maltempo – è un modo di dire naturalmente – produrranno ottimi vini. Ed ecco qua svelato l’argomento di questo sconsolato “Mondo Vino”: la vendemmia. Una Vendemmia con la “V” maiuscola, non perché sia stata una raccolta a cinque stelle come qualcuno si ostina a dichiarare ma per l’esatto opposto. Anzi se vogliamo dirla tutta, questa è stata una Vendemmia a cui bisognerebbe accostare la “D” maiuscola: da dimenticare. Nelle ultime settimane ho girato le cantine di mezza Italia e ho visto uve marcite sotto i colpi della grandine e acini annacquati dalle piogge. Ho visto produttori disperarsi e altri rassegnarsi all’idea di non poter fare vino o altri ancora attaccarsi al telefono per cercare mosti concentrati. Chi ancora ha il coraggio di raccontare che è stata una vendemmia ottima? Anche quest’anno, infatti, cifre, impressioni sulla qualità e previsioni su com’è, e sarà una volta imbottigliata, la ven-

Cosa succede in cantina quando una vendemmia è davvero disastrosa? Il consumatore finale forse non sa o non si rende conto che durante una vendemmia le dinamiche da gestire sono tante. Molti pensano che tutto si risolva nel grado zuccherino e acido delle uve e nel masticare un paio di acini tra i filari per capire se è il momento di raccogliere. Queste sono le cose che leggete nei libri, quelli fatti per gli amatori dove si racconta la favolina del “vino e del bravo contadino”. I voraci lettori di questi testi rimarrebbero stupiti nel sapere che sempre più aziende sono dotate di centraline elettroniche che raccolgono dati giorno e notte per controllare l’umidità presente nelle foglie o nei terreni, che misurano le precipitazioni, la forza e la direzione dei venti e molto altro ancora. E rimarrebbero ancora più stupiti se sapessero che ci sono aziende che utilizzano sistemi satellitari e di “fotoreazione” a onde radio con cui mappano i vigneti e, in base ai risultati, decidono i trattamenti via satellite. E nonostante la tecnologia le vendemmie vanno comunque male perché contro il tempo poco si può fare. Si può tentare di recuperare qualcosa in cantina ma i rimedi sono limitati se si vuole stare nel limite della legalità. Quest’anno non vorrei essere al posto degli enologi delle cantine sociali che hanno dovuto gestire enormi quantità di uva malconcia provenienti dai soci conferitori. Per il resto ad andare meglio, in questi casi, è chi dispone delle giuste attrezzature che permettono di lavorare le uve in modo da selezionare gli acini migliori. In Romagna, ad esempio, c’è solo un’azienda che dispone di queste attrezzature insieme ad altre sole dodici cantine sparse in tutte Italia. Utilizzo di ghiaccio secco, azoto, particolari strumenti di raccolta tra i filari, macchine sgranellatrici, lieviti selezionati, tagli con altri vini quando concesso, utilizzo di mosti concentrati, vasche in acciaio particolari che svolgono funzioni specifiche, filtri di ogni tipo e concentratori sono solo alcuni dei tanti mezzi usati nelle cantine. Mezzi legali s’intende perché di quelli illegali è meglio non parlarne.

Particolare di una macchina sgranellatrice, di brevetto francese, in dotazione in Italia solo in 12 aziende vitivinicole. Foto di Jessica Zanardi.

demmia 2014 si sprecano. Possibile che nessuno si chiede perché i dati statistici delle ultime vendemmie alla peggio, quando è andata male, scrivono di vendemmia “buona”? I dati messi in circolazione fino ad ora sono un po’ esagerati, sicuramente molto generalizzati e in parte contradditori. Ma è comprensibile… Dipende infatti dal caso. Tenete presente che, ogni produttore che vive in una zona territoriale è un “organismo” fine a se stesso tanto da essere considerato una micro zona. Non c’è da meravigliarsi, quindi, della diffe-

renza di qualità su una produzione di solito riscontrabile fra cantine distanti anche pochi chilometri. Provate a pensare a una regione come il Piemonte o la Toscana e a tutte le loro “sfaccettature” legate al territorio, senza dimenticare di aggiungere anche i capricci del tempo in grado di castigare una vigna piuttosto che un’altra, all’interno del medesimo comune o, addirittura, nell’ambito di una frazione territoriale. Spesso, a rendere la vendemmia uniforme, attenzione, è la mano dell’uomo che in cantina è in grado di

compiere, quando necessario, le migliori alchimie in grado di uniformare le qualità alle previsioni vendemmiali. Non è bello sentirselo dire ma accade, e chi gira per cantine lo sa. La cosa certa quest’anno è che, rispetto l’anno scorso, l’uniformità compiuta di solito dall’uomo in cantina per ovviare alle differenze produttive col vicino di casa è stata messa in atto da “madre natura” che forse stufa di vedere tarroccato ogni anno i propri frutti ha deciso di uniformare, appunto, quasi tutto il “vigneto Italia” con forti dosi di maltempo.

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

MONDOVINO

25 SPECIALITĂ&#x20AC; STAGIONALE

DECANTAZIONI

Novello di nicchia, snobbato dagli italiani

QUANTITĂ&#x20AC; IN CALO, QUALITĂ&#x20AC; ANCORA INCOGNITA

Scarso successo per il vino che nasce da fermentazione carbonica e pigiatura soffice La fine vendemmia, perĂ˛, Ă¨ anche tempo del dimenticato novello, il vino che per primo dĂ il via allo â&#x20AC;&#x153;sbevazzareâ&#x20AC;? popolare carico, oltre che dei tipici profumi, anche della spensieratezza che lâ&#x20AC;&#x2122;accompagna. Il vino novello ormai da noi si trova poco. Lo fanno poche azienda per pochi clienti. Le vendite di novello italiano, infatti, sono diminuite drasticamente negli ultimi dieci anni al contrario di quelle del nouveau dâ&#x20AC;&#x2122;oltre Alpe. Allora una serena e spassionata riflessione fa pensare che da noi ci sia qualcosa che non va, se Ă¨ vero che i nostri produttori producono novello solo su ordinazione (con pagamento anticipato), nel caso qualcuno ci ripensasse. Forse gli italiani sono piĂš snob dei cugini francesi o probabilmente preferiscono sorbire solo vini invecchiati o di particolare lignaggio, mentre ci lamentiamo del prezzo. Tipico atteggiamento che in molti ci riconoscono. SI potrebbe argomentare che non abbiamo vitigni con caratteristiche simili al Gamay, quando in realtĂ abbiamo molto di piĂš, oppure, non possediamo la scaltrezza commerciale della Francia. Câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ da chiedersi se il Gamay, vitigno usato per fare il famoso Beaujolais nouveau, fosse stato nostro quale successo avremmo mai ottenuto. Ma lasciamo stare le polemiche e vediamo come si fa, per sommi capi, il tanto poco amato novello. Una volta raccolte le uve sono poste ancora integre in una vasca dâ&#x20AC;&#x2122;acciaio a temperatura controllata. Sâ&#x20AC;&#x2122;immette anidride carbonica e si alza la temperatura interna fino a trenta gradi circa per provocare un â&#x20AC;&#x153;soffocamentoâ&#x20AC;? dei grappoli che sono cosĂŹ costretti a cominciare una fermentazione intracellulare forzata. Le bucce iniziano a cedere alla polpa una serie di sostanze che renderanno unico il novello. La durata complessiva della â&#x20AC;&#x153;fermentazione carbonicaâ&#x20AC;? Ă¨ di circa 10-15 giorni, periodo in cui lâ&#x20AC;&#x2122;aciditĂ naturale del mosto declina in toni di morbidezza piĂš accentuati. Segue una pigiatura soffice, alcuni filtraggi di rito e il probabile taglio â&#x20AC;&#x201C; consentito â&#x20AC;&#x201C; con una percentuale di vino giovane fermentato in modo tradizionale.

A questo punto in riferimento alla vendemmia dovrei snocciolare dati statistici piĂš o meno approssimativi e decantare zona per zona lâ&#x20AC;&#x2122;andamento vendemmiale. Non lo farĂ˛ visto che lâ&#x20AC;&#x2122;equazione come avrete capito Ă¨ semplice: â&#x20AC;&#x153;un vero disastroâ&#x20AC;?. Câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ da notare solo tra le righe che al Sud e al Nord sono calate le quantitĂ di vino prodotto mentre il centro Italia ha mantenuto circa gli stessi livelli di produzione dellâ&#x20AC;&#x2122;anno scorso. Per il Nord Italia, infatti, pare ci sarĂ una riduzione del 15% rispetto allâ&#x20AC;&#x2122;anno precedente con cali produttivi di poco maggiori in Veneto, Lombardia e Piemonte che sfiorano cosĂŹ un meno 20%. Comunque lâ&#x20AC;&#x2122;Emilia-Romagna, anche questâ&#x20AC;&#x2122;anno Ă¨ la seconda regione italiana dopo il Veneto a mantenere la propria produzione alta. Attenzione i dati relativi alla produzione non vanno di pari passo a quelli che fanno riferimento alla qualitĂ . Non fatevi ingannare dalle interpretazioni. Vi dicono che Ă¨ aumentata la quantitĂ in una determinata zona ma nessuno puĂ˛ dirvi se la qualitĂ Ă¨ accresciuta. Il motivo Ă¨ semplice. Ogni annata va bevuta e solo allora saprete realmente la qualitĂ .

VINO APPENA NATO PRIMATO DEI FRANCESI

Un classico abbinamento con il vino novello, le castagne arrosto

LO STAPPATO

Pino e Friulano di Tiare, due piacevoli freschezze del Collio Torniamo a scrivere di â&#x20AC;&#x153;Tiareâ&#x20AC;? azienda friulana che spesso regala piacevoli sensazione con i suoi vini. Assaggiamo oggi il â&#x20AC;&#x153;Collio Pinot Grigioâ&#x20AC;? 2013 dal naso intenso e persistente, pulito e preciso. Odori di erbe aromatiche, rose gialle, sambuco, acacia e tarassaco. Sfumature verdi di foglie di alloro, bacche verdi, erba medica e ortica. Bocca morbida, dalla freschezza equilibrata e sapida sul finale. Chiusura precisissima. Il â&#x20AC;&#x153;Collio Friulanoâ&#x20AC;? 2013, invece, ifase dâ&#x20AC;&#x2122;apertura mostra un tocco tropicale di mango cui seguono sentori di foglie di pesco, mandorla e prugne selvatiche. Ricami floreali di magnolia e rose bianche e sfumature di maggiorana e rosmarino essiccato. Bocca fresca, intensa e persistente. Salato. Dissetante.

Ancora oggi, il â&#x20AC;&#x153;fresco vin novelloâ&#x20AC;? Ă¨ trattato come un vino di seconda mano, un prodotto creato per riempire le casse dei produttori e far fronte alle spese di gestione mentre si aspetta lâ&#x20AC;&#x2122;affinamento del vino â&#x20AC;&#x153;buonoâ&#x20AC;?. Il novello, infatti, nasce per esigenze di cassa e trova i suoi natali Oltralpe dai francesi che in fatto di vino una ne pensano e cento ne fanno. Il problema, infatti, nasceva nella regione del Beaujolais, situata tra le zone di Macon e Lione, dove era indispensabile risolvere un problema di eccesso di uve Gamay che, anche se vinificate con attenzione non davano un prodotto interessante per il mercato. Dopo studi specifici si arrivĂ˛ a un sistema di vinificazione che esaltava caratteristiche aromatiche particolari unite a morbidezza e gradevole freschezza. Risultato: cantine svuotate, mercato soddisfatto e produttori felici. Al grido di â&#x20AC;&#x153;Le Beaujolais nouveau est arrivĂŠâ&#x20AC;? i francesi hanno conquistato fette di mercato allâ&#x20AC;&#x2122;estero compresa â&#x20AC;&#x153;casa nostraâ&#x20AC;?.

Dalla tradizione del litorale maremmano, i piatti tipici di carne e pesce

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Alle ore 19, presentazione del vino Hermes della Tenuta Uccellina. Il vino presentato dall'azienda agricola sarĂ servito in abbinamento a pregiati salumi del territorio. Hermes Ă¨ un Trebbiano ottenuto da vendemmia tardiva (20 novembre). Unico nel suo genere questo vino vuole riassumere in sĂŠ l'essenza della Romagna e le potenzialitĂ di un vitigno spesso considerato troppo semplice per meritare il posto da protagonista in una degustazione. Il risultato invece Ă¨ sorprendente: un vino dal colore giallo paglierino acceso, con spiccate note fruttate, una complessitĂ del tutto insolita per un Trebbiano. Insolito e in "edizione limitata": sono state realizzate solo 1500 bottiglie.

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GiovedĂŹ 20 novembre serata dedicata alla Tenuta

Inizio ore 21

4 portate abbinate a 4 vini Affettati toscani a coltello e formaggio con Rosso di Montalcino 2011 Paccheri alla salsiccia di cinta senese e pomodorino del Piennolo con Nearco 2010 Maialino al forno e patate arrosto con Brunello di Montalcino 2008 Cantucci con Moscatello di Montalcino CaffĂ¨

â&#x201A;Ź 30 a persona

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

APERTO TUTTI I GIORNI DALLE 12 ALLE 14 E DALLE 19 ALLE 24

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GUSTO

NOTIZIE GOLOSE SECONDO APPUNTAMENTO IN OSTERIA AI PASSATELLI CON “CINEMA E CIBO” Proseguono, giovedì 13 novembre, all’Osteria Passatelli del Mariani le serate dedicate a “Cinema e cibo”. La pellicola protagonista è “Vinodentro”, di Ferdinando Vicentini Orgnani, con Vincenzo Amato, Giovanna Mezzogiorno e Pietro Sermonti. Si inizia alle 19, con degustazioni di prodotti dei presìdi Slow Food e vini in abbinamento. Alle 20.30 proiezione del film e incontro con il regista. Costo della serata: 16 euro, compreso il biglietto del cinema.

DENOMINAZIONI Ora la piadina romagnola può vantare il marchio Igp, con la salama ferrarese...

DA PANE&TULIPANI IL LIBRO DI CUCINA SENZA-GLUTINE DELLO CHEF SCAGLIONE Venerdì 14 novembre, alle ore 19, da Pane&Tulipani a Ravenna, in via Aldo Bozzi 51, si terrà la presentazione del nuovo libro di Marco Scaglione, chef stellato pluri-premiato di cucina senza-glutine. Il "Pane, Pizza e Focacce senza glutine" è un vero e proprio manuale di cucina domestica ricco di ricette, spunti, trucchi e segreti per rendere accessibile a tutti un tipo di cucina non semplice, vista l'esclusione degli ingredienti più comuni e più utilizzati dalla cucina tradizionale. Per l’occasione è previsto un buffet senza glutine preparato da Pane&Tulipani R3play di Bagnacavallo a cui collabora lo stesso Scaglione.

FURMINT, CHARDONNAY, BORDEAUX IN ASSAGGIO DA ALEX & PAUL Nuovo appuntamento con le degustazioni di vini eccellenti abbinati a piatti prelibati proposti al bar a vin Alex&Paul di Ravenna (via De Gasperi), venerdì 14 novembre, dalle ore 19 circa. Gli assaggi previsti sono: cocotte di porro e capesante in crosta abbinato a Verus 2013 Vitigno Furmint “Sipon” Slovenia; tagliatelle con porcini, castagne, gorgonzola e pera abbinato a: Grand Ardeche Chardonnay 2012 Louis Latour; crema di patate, medaglioni di filetto con carote, melograno abbinato a Chateau de Reignac 2011 Bordeaux. I primi due abbinamenti costano 10 euro; il terzo 13 euro. Tutti e tre, in forma ridotta a 29 euro.

RIAPERTURA, CON NUOVA GESTIONE, A RAVENNA DEL RISTORANTE LA BRACE Per gli amanti della cucina tipica romagnola e della carne alla griglia, sabato 15 novembre, riapre a Ravenna – con una gestione completamente rinnovata – il ristorante La Brace, all'interno del centro commerciale "La Fontana" di via Brunelli. Info e prenotazioni tel. 0544 453232.

GIOVINBACCO

In onore del marchio Igp ottenuto dalla piadina romagnola, giovedì 13 novembre, alle 22 all’osteria Passatelli del Mariani, si festeggia con “Piadina Story”, spettacolo di cabaret a tema del comico di Zelig Giampiero Pizzol (ingresso gratuito).

È fatta, ora la piadina romagnola può vantarsi del marchio Igp (Indicazione geografica protetta), un riconoscimento atteso da anni, sancito dalla Commissione Europea con la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE. «Si tratta di un traguardo importante per due produzioni di qualità, il cui valore aggiunto è rappresentato proprio dalla forte identità territoriale – si legge in una nota della Regione Emilia Romagna –. Un traguardo raggiunto ancora una volta grazie al gioco di squadra tra le Istituzioni e il mondo produttivo. Con il riconoscimento della Denominazione d’origine protetta e dell’Indicazione geografica protetta le produzioni che non rispettano il disciplinare potranno essere sanzionate. Una garanzia sia a tutela dei produttori che dei consumatori». Hanno raggiunto così così il ragguardevole numero 41 i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna che consolida in questo modo il suo primato italiano ed europeo, come territorio con il più alto numero di produzioni agroalimentari a qualità certificata e importante voce del made in Italy. Il disciplinare di produzione della piada, oggi riconosciuto dall’UE, differenzia le diverse tipologie, disponendo un’etichettatura specifica per quella alla riminese, più sottile e larga, e concedendo un’ ulteriore riconoscibilità alla piadina romagnola ottenuta con processi per la maggior parte manuali, tipica dei chioschi. Gli ingredienti per tutte le tipologie sono comunque gli stessi: farina, acqua, sale, grassi, lievito. Non è consentito l’uso di conservanti, aromi e altri additivi. Identica anche l’area di produzione che corrisponde al territorio delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e, in parte, di Bologna. In questo modo si garantisce il rispetto di regole comuni e si argina l’incidenza crescente delle produzioni ottenute fuori dalla Romagna. Da segnalare che assieme alla piadina lo stesso riconoscimento Igp è stato conferito anche ad un’altro prodotto tipico regionale, la salma di sugo ferrarese, un salume stagionato a forma di melone, “complesso” per fattura e molto sapida di gusto che risale per tradizione locale al periodo Estense. Venduto come prodotto crudo si consuma a tavola dopo una particolare e attenta bollitura.

Successo per la fiera dei vini romagnoli L’edizione 2015 si terrà in piazza del Popolo Grande successo di pubblico per la XII edizione di "GiovinBacco. Sangiovese in Festa". La tre giorni organizzata da Slow Food e Tuttifrutti con la compartecipazione del Comune di Ravenna, ha richiamato anche quest’anno migliaia di visitatori e appassionati del vino e della gastronomia al Pala De André. Nella sezione concorsi, per il trofeo il trofeo “Piadina d’Oro”, promosso da Cna e Confartigianato è stato aggiudicato al chiosco Claudia e Marilena di Montaletto di Cervia. Per i vini riconoscimenti a: “I Probi di Papiano” di Villa Papiano (miglior Sangiovese riserva 2011), “Duchessa di Montemar” di Spalletti Colonna di Paliano e “Vigna Rocca” di Tre Monti (ex aequo miglior Albana). Intanto nel 2015 si annunciano importanti novità per la manifestazione enologica romagnola che anticiperà le date di svolgimento, dal 23 al 25 ottobre e si terra nella centralissma Piazza del Popolo e aree limitrofe.

PROMOZIONE APPREZZATI NEGLI STATI UNITI I VINI DI ROMAGNA Il Consorzio Vini di Romagna è da pochi giorni rientrato dalla doppia trasferta negli USA. New York e Chicago sono state le due capitali americane che hanno ospitato le 12 aziende romagnole volate oltre Oceano: Santa Lucia e Tenuta Casali di Mercato Saraceno; Bissoni, Celli,Tenuta La Viola, Giovanna Madonia di Bertinoro; Leone Conti, La Sabbiona, Poderi Morini, Spinetta di Faenza; Casa Vinicola Poletti di Imola e l’azienda Randi dell’area bagnacavallese. Nel corso del tour sono stati coinvolti 130 operatori del settore enologico e circa 500 fra importatori e distributori americani.

IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni

CORSI CON ASSAGGI

GUSTO

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COSE BUONE DI CASA

RISTORANTE VECCHIA

RAVENNA

I “SEGRETI DEL VINO” IN TRE LEZIONI ALL’ENOTECA REGIONALE EMILIA ROMAGNA DI DOZZA Sono aperte le iscrizioni all’Enoteca Regionale Emilia Romagna per il corso “I segreti del vino”, in programma il 25 novembre, il 2 e il 9 dicembre, a partire dalle ore 20.45, nel wine bar dell’Enoteca Regionale, in piazza Rocca Sforzesca a Dozza. Il 25 novembre si metteranno sotto la lente, e nel calice, i vini bianchi e i vitigni aromatici, fermi, frizzanti e spumanti. Il 2 dicembre è invece dedicato ai vini rossi e rosati, per scoprire da dove nasce l’intensità e la complessità di questi prodotti. Ma la serata più dolce sarà senz’altro quella del 9 dicembre, dedicata ai vini passiti e liquorosi, agli autoctoni e ai vini più grandi di sempre. Il corso, curato da Maurizio Manzoni di Enoteca Regionale e dal sommelier Vittorio Pasini, è a numero chiuso. Il costo di partecipazione è di 95 euro (comprendono le tre lezioni, le degustazioni di tre vini per ogni lezione e una dispensa che riassume i contenuti del corso). Non è ammessa l’iscrizione alle singole serate. Info e iscrizioni tel. 0542 678089 info@enotecaemiliaromagna.it.

UNA SERATA A PALAZZO BALDINI DI BAGNACAVALLO PER CONOSCERE E DEGUSTARE I DISTILLATI DI CEREALI La condotta Slow Food di Godo, propone mercoledì 3 dicembre, alle 21, a Palazzo Baldini di Bagnacavallo (via Boncellino 170) un incontro con degustazioni dedicato ai distillati di cereali. Una serata organizzata per parlare di processo di produzione, etichette e invecchiamenti, assaggiando le migliori produzioni, un confronto tra scotch whisky di diverse zone della Scozia (higlands – o blended – lowlands, speyside e un torbato delle isole). Costo della serata riservata ai soci Slow Food: 20 euro. Per i non soci che desidereranno partecipare sarà possibile sottoscrivere l'associazione (valida 12 mesi) a 25 euro. Info e prenotazioni tel. 347 4524084 - slowfoodgodo@gmail.com

Questa settimana vi propongo la ricetta di un pennuto poco frequentato in cucina come l’anatra, con una saporita salsa ai fegatini Ingredienti: un’anatra da cortile, pulita, lavata e asciugata, un trito di verdure abbondante (carote, cipolle, sedano, scalogno, 4/5 chiodi garofano), olio extra vergine di oliva, ½ bottiglia di vino rosso giovane, 500 gr. di fegatini di pollo e anatra, un trito erbe aromatiche, un cucchiaio di burro, sale e pepe. Preparazione: in una casseruola mettere due cucchiai d’olio e il trito di verdure, soffriggere poi aggiungere l’anatra, rosolare bene l'animale, salare e pepare, cuocere per circa 40 minuti. Irrorare col vino rosso e continuare la cottura. Nel frattempo pulire i fegatini e cuocerli in padella con il burro e le erbe aromatiche, salare. I fegatini quando sono pronti vanno tritati. Continuare la cottura dell'anatra aggiungendo se necessario brodo caldo. Ci vorranno almeno due ore. Quando è cotta, toglierla dal tegame e tenere in caldo, frullare il sugo ed aggiungervi i fegatini. In un piatto di portate mettere i pezzi di anatra alla quale avrete tolto la pelle e ricoprire con la salsa. Si può accompagnare con fette di polenta abbrustolita o con riso in bianco.

L’ESPERTO

minestre fatte in casa

Via Pasolini 41, Ravenna tel. 0544 215135 cell. 339 3774225 www.vecchiaravenna.com

Chiuso la domenica RISTORANTE PIZZERIA

IN VESPA

Menù dal 15 novembre, dal venerdì alla domenica: PESCE: Cozze e vongole alla marinara Spaghetti di pesce spada e melanzane Filetto di branzino al cartoccio € 25 bevande escluse CARNE: Involtini di melanzane Strozzapreti salsiccia e asparagi Viale delle Palme, 8/A Spiedone di maiale Marina Romea tel.0544.446620 € 20 bevande escluse

Ristorante invespa www.ristoranteinvespa.it

APERTO TUTTI I GIORNI PRANZO E CENA CHIUSO DOMENICA SERA

OSTERIA DELLE MANDRIOLE

Serata della Paella

giovedì 20 novembre 2014

Tapas di cappesante Paella alla valenciana Crema catalana Acqua bottiglia Sangria e caffè Via Mandriole 280 - Mandriole (fraz. RA) € 27.00

PREMIO RIMINI-EUROPA

Nell’ambito della decima edizione del Premio Internazionale Rimini - Europa, dedicato, all’arte, alla cultura e, in tempi più recenti, anche del mondo dell’enogastronomia, proprio in questa sezione è stato premiato anche il bagnacavallese Pierluigi Papi per l’attività di comunicazione e pubbliche relazioni che svolge nel settore. Alla consegna del diploma e della medaglia il giornalista e critico Pier Antonio Bonvicini ha presentato Papi sottolineando che «si è imposto nel panorama nazionale come uno dei migliori comunicatori del mondo del vino: una prestigiosa rivista come “Civiltà del Bere” lo inserisce già da anni fra i migliori 50 uffici stampa del settore».

specialità

di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

RICONOSCIMENTO A PAPI

Ristorante tipico romagnolo

Come ti cucino un’anatra in saporita salsa di fegatini

Il “nostro” Fabio Magnani premiato a Singapore È di Ravenna uno dei migliori selezionatori di vino internazionali. Si tratta di Fabio Magnani, storico collaboratore di queste pagine. Recentemente ha ottenuto tre importanti risultati a Singapore, dove ogni anno si svolge una “battaglia tra etichette”. Quest’anno erano in gara trenta importatori che, con i propri esperti, hanno presentato un totale di trecento etichette, dieci per ognuno, valutate da una giuria internazionale. Fabio Magnani ha vinto, per conto degli importatori “Papa Wine” e “NM Wines” e con una selezione di soli vini italiani, due medaglie d’argento e una d’oro. I vini della vittoria sono stati un Roero riserva del Piemonte, un bianco fermo dell’Oltrepò e un Primitivo di Manduria. Fabio Magnani, nel mondo del vino da più di vent’anni collabora con importatori ed esportatori internazionali, piattaforme commerciali e aziende vinicole. La sua formazione è continua e si svolge nei vigneti e nelle cantine di tutto il mondo, anche come giornalista.

tel. 0544.528928 (è gradita la prenotazione) osteriadellemandriole@tenutaugusta.it Aperto tutti i giorni ore 19.30/23 - Lunedì chiuso www.tenutaugusta.it

RISTORANTE PIZZERIA SIRENÈ

Specialità Piatti della tradizione e minestre fatte in casa Pizza cotta nel forno a legna anche con impasto integrale o kamut bio Via Stecchetti 15 (Prov. Naviglio) Faenza (RA) Tel. 0546.41865 www.ristorantesyrene.it

Chiuso lunedì tutto il giorno e sabato a pranzo

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SALUTE SALUTE

PREVENZIONE/1

PREVENZIONE/2

Influenza: iniziata la vaccinazione 70mila dosi a disposizione per l’area ravennate, quasi 200mila per tutta la Romagna

Visite a metà prezzo per valutare il rischio ictus

È iniziata il 10 novembre in tutta la Romagna la campagna annuale di vaccinazione antinfluenzale che il servizio sanitario regionale offre gratuitamente a specifici gruppi di persone per cui il rischio di complicanze dovute al virus dell’influenza potrebbe essere particolarmente rilevante. L’Ausl Romagna ha acquistato complessivamente 196.990 dosi di vaccino (34.600 Cesena, 54.490 Rimini, 37.900 Forlì, 70.000 Ravenna). Chi. Come gli anni passati, la vaccinazione è consigliata e gratuita per le persone con più di 65 anni, adulti e bambini con malattie croniche, donne in gravidanza, persone impegnate in attività assistenziale (operatori sanitari), adibite a servizi essenziali per la comunità (ad esempio scuola, forze dell’ordine, polizia municipale, vigili del fuoco, trasporti, poste, servizi pubblici essenziali); persone che esercitano attività in contatto con animali (allevatori, veterinari, macellatori). Anche chi non rientra nelle fasce a rischio può sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale: in questo caso il vaccino andrà acquistato in farmacia su prescrizione medica e la somministrazione andrà pagata direttamente al professionista che la esegue. Il periodo più opportuno per vaccinarsi è tra novembre e dicembre. Dove. Per effettuare il vaccino

Gli ambulatori Demetra-ArteBios di Lugo dedicano i mesi di novembre e dicembre alla prevenzione dell’ictus e del rischio cardiovascolare, proponendo esami e visite mirate a costo dimezzato. Per quanto riguarda la prevenzione dell'ictus e dell'infarto del miocardio, verrà proposto l'Eco-color-doppler dei Tronchi sovraortici (Tsa) con il cardiologo Francesco Anglano e con Elisabetta Giusti, specialista in Ultrasonologia vascolare. L’Eco-color-doppler dei Tronchi sovraortici, metodica ecografica e quindi non invasiva e non dolorosa per il paziente, è un esame che consente lo studio sia della struttura della parete arteriosa delle carotidi che del flusso del sangue che scorre all’interno delle stesse. È un esame indicato per le persone di età superiore ai quarant'anni e con più fattori di rischio. Per prevenire il rischio cardiovascolare più in generale, sarà poi proposta una serie di altri esami. Gli ambulatori Demetra-ArteBios, aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.30 e il sabato dalle 9 alle 12, sono in via Giardini 11 a Lugo (Info e prenotazioni: 0545 20113). Sempre nell’ambito del mese dedicato all’ictus, Il centro medico ospiterà sabato 15 novembre un corso di formazione dedicato a trenta medici con specialità in Angiologia, Ematologia, Ginecologia, Medicina Generale dal titolo “Il punto sulla trombofilia”.

A sinistra: un’intera famiglia a letto con l’influenza. A destra una visita con la strumentazione doppler.

basta rivolgersi al proprio medico di famiglia, al pediatra di libera scelta e ai servizi vaccinali dell’Ausl della Romagna (vedi elenco sotto riportato). Agli operatori sanitari e socio–sanitari la vaccinazione gratuita viene offerta direttamente dall’Ausl. Per ogni informazione ci si deve rivolgere al proprio medico di famiglia o, per informazioni di carattere generale, al servizio di Igiene e Sanità Pubblica ai seguenti numeri telefonici: a Ravenna (via Fiume Montone Abbandonato 134) 0544-286698, a Bagnacavallo (via

Veneto 8) 0545-283055, a Faenza (via Zaccagnini 22) 0546-602550. Consigli utili. L'Ausl ricorda che per prevenire la diffusione dell’influenza sono anche di grande importanza semplici misure di protezione personale e di precauzione: lavarsi spesso le mani; coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce e poi lavarsi le mani; soffiarsi il naso con un fazzoletto di carta monouso, gettarlo e lavarsi le mani; in caso di sintomi influenzali restare a casa e limitare i contatti con altre persone.

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Novità in profumeria: arriva il nuovo servizio Home Delivery Prodotto non disponibile nel punto vendita? Le Profumerie Sabbioni te lo consegnano a casa!

Chissà quante volte vi sarà capitato di andare in un negozio per acquistare un prodotto ma non trovarlo perché momentaneamente non disponibile e dover tornare per ritirarlo la settimana successiva. Soprattutto oggi, che tutti andiamo di fretta, non vogliamo perdere tempo! Immaginate allora di poter ricevere a casa quello che cercate senza dover tornare per ritirarlo o dover andare in un altro punto vendita per acquistarlo. Ecco perché le Profumerie Sabbioni, volendo offrire alla propria

clientela un servizio sempre più qualitativo, hanno attivato il servizio di Home Delivery: il cliente potrà scegliere se tornare sul punto vendita a ritirare il prodotto non disponibile oppure richiederne la consegna a domicilio. Sarà possibile quindi ricevere il prodotto comodamente a casa vostra nel giro di 24/48 ore tramite corriere. Il servizio di Home Delivery affianca il normale servizio di Shop Online di cui si può usufruire visitando il sito www.sabbioni.it. Il cliente potrà acquistare subito prodotti presenti sul punto vendita e contemporaneamente richiedere prodotti che non sono disponibili con il comodo servizio di Home Delivery. La vendeuse emetterà uno scontrino totale, i prodotti disponibili saranno consegnati subito al cliente mentre quelli non disponibili saranno consegnati all’indirizzo da lui preferito. In questo modo il cliente riceverà gli omaggi legati alla vendita e potrà usufruire di eventuali promozioni legate ai prodotti acquistati. Inoltre, se possiede la Ethos Card, non perderà l’opportunità di caricare i punti e usufruire di tutti i vantaggi di cui godono i titolari della card fidelity.

La consegna a domicilio è gratuita se l’importo totale degli acquisti, sia in negozio sia a casa, è superiore a 50,00 Euro. Da oggi potete stare tranquilli… le Profumerie Sabbioni vi portano a casa la bellezza!

SALUTE • BENESSERE

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

29 IL FARMACISTA RISPONDE

IL MEDICO RISPONDE

L’ESTETISTA RISPONDE

Utili rimedi per dormire bene

Emorroidi e stitichezza

Pelle liscia come seta con le nuove tecniche di epilazione

a cura di Fabio Francesconi

a cura di Enrico Magni

a cura di Chiara Bandini

Dormire bene è importante, per ricaricare le energie e mantenersi in buona salute. Il sonno è un buon alleato di mente e corpo, e per mantenere un bell’aspetto sotto il profilo estetico, grazie a tratti del viso più distesi e rilassati, e a una maggiore stabilizzazione del proprio peso corporeo. Non a caso i centri benessere più all’avanguardia prevedono aree dedicate al riposo e al relax. La carenza di sonno non va mai trascurata, neanche durante la giovane età e, in particolare, nel periodo dell’adolescenza. Qualche consiglio per un buon sonno? Cercare anzitutto di andare a dormire sempre alla stessa ora. Se non si riesce a chiudere occhio, è inutile rimanere a letto nella speranza di addormentarsi: così si finisce per innervosirsi aumentando le probabilità di non riuscire a dormire. La scelta migliore in questo caso è alzarsi e dedicarsi ad esempio alla lettura del proprio libro preferito. È consigliabile cenare presto e privilegiare pasti leggeri e salutari, non praticare attività sportiva prima di andare a dormire, evitare di scrivere o lavorare al pc o tablet quando si è già a letto. Un aiuto viene dalla valeriana, un tranquillante naturale utilizzato come sonnifero da più di mille anni, grazie alle proprietà curative racchiuse nella sua radice che viene raccolta durante l’inverno e lasciata essiccare all’aria. Anche la passiflora, pianta rampicante appartenente alla famiglia delle passifloracee, merita una nota in quanto contiene flavonoidi, quali la viteixina, che è il principio attivo che più conferisce a questa pianta le sue proprietà calmanti; ma anche alcaloidi, che agiscono sul sistema nervoso centrale, come calmante e antistress, quindi indicati in caso di insonnia, ansia e agitazione. La secrezione di melatonina, un ormone prodotto da una piccola ghiandola del cervello chiamata ipofisi, influenza il ritmo sonno-veglia. Una sua insufficienza può portare a insonnia: in tal caso, si può rimediare, integrando con prodotti da banco a base di melatonina che forniscono all’organismo la sostanza naturale di cui è carente. Da FARMACHL è possibile richiedere la consulenza di personale esperto per individuare il rimedio più adatto per ritornare a vivere notti serene e ristoratrici.

La patologia emorroidaria oggi è particolarmente frequente, in correlazione alle abitudini di vita (alimentazione, stress...) ed è spesso connessa all’alvo stitico, perché, soprattutto nelle donne, questa patologia è connessa ad una turba funzionale consistente in una cattiva coordinazione tra la spinta propulsiva rettale e il rilasciamento sfinteriale (dell’ano). Per cui il paziente tenta di defecare, con difficoltà e/o insuccesso portando a congestionare l’ano e il plesso emorroidario. Pertanto è importante non sottovalutare la stitichezza,in particolare se associata a congestione emorroidaria (spesso mal si interpreta la fuoriuscita di tessuto dall’ano come se fossero sempre solo emorroidi invece spesso trattasi di prolasso rettale in un quadro di patologia funzionale che oggi si riesce a trattare bene con nuove metodiche chirurgiche personalizzate per il singolo caso). Si consiglia pertanto alle persone con tali problemi di sottoporsi a visita proctologica per definire ed affrontare in modo più congruo tali patologie.

Per chi ha sempre avuto timore della classica seduta di ceretta, è arrivato il momento di provare alcune valide tecniche alternative di epilazione e, soprattutto, indolori come con la pasta Halawa e il filo orientale. Queste le novità proposte dal Centro estetico Solidea di Ravenna grazie a personale altamente qualificato nell’ambito di appositi corsi di specializzazione. La pasta Halawa è formata da ingredienti naturali quali acqua, zucchero e limone, per cui una volta applicata sulla pelle non è tossica. Per queste sue caratteristiche è anallergica e adatta anche a pelli sensibili che tendono ad arrossarsi facilmente, in quanto stesa a una temperatura bassa. Non c’è bisogno di strisce o pennelli, in quanto viene stesa direttamente sulla pelle a spina di pesce e staccata con le mani, con movimenti veloci e continui. Poiché idrosolubile, i residui si possono eliminare con estrema facilità. L’epilazione con filo orientale è invece eseguita, come indicato dal nome stesso, da un filo di seta che sfiora la pelle estirpando così i peli dalla radice ed evitando il formarsi di fastidiosi follicoliti. Si tratta di un metodo che ha radici nell’antico oriente, in Persia e in India, dove le donne riuscivano a staccarsi i peli in modo naturale e indolore. Entrambi i trattamenti richiedono un po’ più di tempo rispetto ai metodi già in uso, ma garantiscono un miglior risultato e una maggiore durata. Rivolgendosi al centro Solidea è possibile avere una consulenza personalizzata, che si basa sull’esperienza e professionalità dello staff, per valutare il metodo migliore per la propria pelle.

Il dott. Fabio Francesconi, farmacista, e il suo staff vi aspettano a FARMACHL via Rotta 65/A, Ravenna tel. 0544 452005, cell. 346 2347362 Facebook: Farmachl Ravenna www.farmachlravenna.com

Il dott. Enrico Magni, specialista in Chirurgia Generale e Minivasiva con Specializzazione di secondo livello in Chirurgia Proctologica, riceve ed opera alla Clinica San Francesco di Ravenna per informazioni e appuntamenti tel. 0544 458311

RADIOLOGIA

Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c - Ravenna apertura dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì) Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

INFORMAZIONE MEDICA

Qual è la relazione tra postura e malocclusione dentale? Per postura s’intende l’atteggiamento dei segmenti del corpo nel loro insieme. Essa è differente e caratteristica per ciascuna specie animale. Nell’uomo consiste nell’atteggiamento eretto sugli arti inferiori. Atteggiamento fisiologico che si dispone secondo i principi di risparmio energetico e simmetria delle principali componenti costituenti lo scheletro (spalle, bacino, arti inferiori e colonna vertebrale). La posturologia è una branca della medicina che studia i rapporti tra un errato assetto posturale e determinate patologie dolorose, localizzate anche in apparati lontani dal distretto in disfunzione. Questa scienza basa le proprie convinzioni sull’esistenza di quattro “zone recettive” principali responsabili della regolazione muscolare: 1. le piante dei piedi 2. la mandibola 3. l’orecchio interno 4. gli occhi Quando in queste zone sono presenti dei disturbi, come ad esempio le malocclusioni, il bruxismo o i piedi piatti, in soggetti predisposti (quindi non in tutti) si posso avere dei sintomi quali:

- cefalee - nevralgie - disturbi alle orecchie (acufeni, sibili, fastidi fino al dolore franco) - vertigini - disfunzioni delle articolazioni cranio mandibolari - algie cervicali o lombari E quali sono i sintomi più spesso associati alle malocclusioni? I disturbi dolorosi più frequenti attribuibili alla malocclusione e ad una difettosa articolazione temporomandibolare sono i dolori cervicali e la cefalea. Per questo motivo quando un paziente soffre di questi sintomi, e non si trovano altre cause plausibili, bisogna sempre prendere in considerazione la possibilità di una malocclusione più o meno evidente. Si può quindi consigliare al paziente di richiedere una consulenza gnatologica a cui potrà seguire un eventuale intervento di ortodonzia. La gnatologia è la scienza che si occupa dell’apparato masticatorio nella sua interezza, considerando il punto di vi-

sta morfologico, anatomico, patologico e terapeutico. E quindi uno specialista in questo settore è la figura professionale più adatta per diagnosticare una malocclusione.

Stomatologica srl via Duino 14 - Ravenna tel. e fax 0544 33037 www.stomatologica.it - info@stomatologica.it

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

ASTRI

ARIETE

Grazie alla Luna in trigono congiunta a Giove, l’amore, del tipo fetish, vi avvampa con baci e morsi, ma attenzione a non accavallare troppi impegni per non arrivare al fine settimana spompati. Giovedì e venerdì le giornate migliori per alleggerire gli zebedei, ultimamente di tipo equino.

BILANCIA

Erboristeria Il Girasole

Via Brunelleschi, 117 Ravenna Tel. e fax 0544 402666

TORO

La morsa planetaria un po’ si allenta, anche se in agguato ci sono tensioni irrisolte con i familiari. Meglio il lavoro, che paventa nuovi ingaggi ed opportunità. Con l’avvicinarsi del fine settimana , l’umore si risolleva, giusto in tempo per elargirvi generosamente, non solo in senso metaforico.

Preparati al freddo e rinforza il tuo organismo con l’ALOE VERA antiossidante e ricca di vitamine! Vieni a scoprire le nostre promozioni su solari - linee profumate - integratori alimentari

Lavoro e rapporti risentono del vostro lato cupo-mannaro, e il sentimento di frustrazione si alza come il livello dei fiumi nei giorni di pioggia. Ma c’è chi abbraccia la vostra causa, almeno in senso amoroso-suino: ogni cosa vi riesce e l’ormone che sembrava in stand by ora assume turgore.

SCORPIONE

Grinta e talenti vi fanno acchiappare opportunità e fortune, da cogliere e vagliare con certosina attenzione. Ma lo stress vi farà soffiare venti intestinali su chiunque si avvicina, partner compreso, che per sicurezza nel fine settimana preferirà emigrare in Ucraina piuttosto che stare con voi.

GEMELLI

L’istinto da serial killer sul lavoro cede il posto all’istinto di sopravvivenza: riscoprirete i vantaggi della collaborazione anche con colleghi provvisti di neuroni sottili come platesse. Attenzione nel fine settimana: onde evitare sgradevoli lanci di piatti con il partner, sarebbe meglio uscire di casa.

ECCEZIONALE PROMOZIONE

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L’AMANDE

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È vero che Mercurio bilancia l’opposizione di Marte, ma dovete mettere in conto una momentanea battuta d’arresto, che è sempre utile ad aggiustare il tiro, anche in chiave fornicatoria. Negli affari fate attenzione a non esporre i glutei alle freccette di capi e collaboratori fetenti.

VERGINE

Mantenere la barra dritta nel lavoro e in famiglia non sarà esattamente un gioco da ragazzi, soprattutto giovedì e venerdì giornate senza particolari colpi di genio per districarvi da certe rogne. Tenete cheto il rottweiler interiore e nel week end prendete una pausa da voi stessi.

Manicure Pedicure Smalto semipermanente Depilazione donna Depilazione uomo Trattamenti viso Trattamenti corpo Pressoterapia Solarium Trucco personalizzato Allungamento ciglia Trucco semipermanente

Mercurio ha terminato il suo sestile, ma lavoro e soldi sono al sicuro e mantengono alto il morale e la reputazione. Giornata no sabato, quando vi piomberanno gli zebedei, con critiche che vi danno ai nervi e suggerimenti non richiesti. In compenso, il sudombelico dove lo mettete sta.

CAPRICORNO

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LEONE

Creatività ed efficienza al top, ma umore come la sorella cupa e single di Belfagor. Niente paura, il fine settimana vi porterà sollievo e fortuna nelle trattative e in viaggio. Si riaccende la speranza anche per i più tormentati in amore, conditio s(u)ine qua per fornicare con chi vi piace.

SAGITTARIO

Venerdì 14 novembre, ore 21.00 I Venerdì dell'A.R.A.R., Sala Conferenze del Planetario, INGRESSO LIBERO

Mauro Graziani: Astronomia militare

Martedì 18 novembre, ore 21.00

Claudio Balella: Saturno, il signore degli anelli

Martedì 25 novembre, ore 21.00

Raffaella Ortali: OsservatÒri e osservatÓri: lo studio dei cieli dall’antichità ai giorni nostri

Venerdì 28 novembre, ore 21.00 Osservazione della volta stellata INGRESSO LIBERO, cielo permettendo

Sabato 29 novembre, ore 16.30 ...un pomeriggio al Planetario

Marco Garoni: I favolosi viaggi della cometa (attività adatta a bambini a partire da 6 anni)

Domenica 30 novembre, ore 10.30 Osservazione del sole (cielo permettendo)

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Si consiglia la prenotazione

Va bene che voi state al pessimismo come Dracula alla vena giugulare, ma con Mercurio di nuovo amico, avete le carte in regola per superare l’umore euchessinico-rantolante e colleghi immunodeficienti. Va meglio in amore, anche se di fornicare se ne parla soltanto. Passerà.

ACQUARIO

Mercurio in Scorpione sollecita idee, iniziative e richieste, che vengono accolte col favore di molte persone, escluso i familiari, che potrebbero risentirsi dei vostri modi da zitelle stanche. Attenzione anche in amore: nel senso che potreste cedere a corpi non propriamente consentiti.

PESCI

Lavoro e privato si rivelano inaspettatamente appaganti. Idee e gratificazioni non mancano, soprattutto se avete la possibilità di organizzarvi come più vi piace. Ma in fatto di amorsex la ripresa è più lenta: si fornica poco o rapidamente, ed è rischioso per i fedifraghi, che lasciano tracce.

Sono disponibili anche metodi di epilazione orientale con

FILO DI SETA Epilazione molto delicata adatta alle pelli più sensibili, non crea rossori né problemi allergici. Viene eseguita passando il filo sulla pelle in modo tale da riuscire ad estirpare il pelo direttamente dal bulbo per evitare follicoliti.

PASTA HALAWA Tipo di epilazione molto delicata, adatta anche alle pelli più sensibili. Si tratta infatti di una pasta formata da zucchero, limone ed acqua, quindi non contiene conservanti chimici aggiunti e si può utilizzare anche su pelli che presentano dermatiti e/o psoriasi. Non appiccica, è idrosolubile e ipoallergenica.

Ravenna, Via Porto Coriandro, 7/C - Tel. 0544 456554 ORARIO CONTINUATO dal martedì al giovedì ore 10-18 www.centroesteticosolidea.it

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venerdì e sabato ore 9-18 Centro Estetico Solidea

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FARMACIE

Nuove normative per gli scarichi delle caldaie

DAL 13 AL 15 NOVEMBRE

Slim è un cagnolino di due anni, da poco in canile, di taglia contenuta, dalla dolcezza infinita. Quando vede qualcuno si alza sulle zampe posteriori e agita quelle anteriori a mo’ di buffa preghiera, quasi a chiedere di essere portato a casa. Per conoscerlo e adottarlo rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

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piazza XX Settembre 1 - tel. 0544 30173; via Trieste 1 - tel. 0544 422590; via Dismano 587/A (S. Zaccaria) - tel. 0544 554006.

DAL 16 AL 20 NOVEMBRE Cicognani Comunale 6 Delle Erbe

via Castel San Pietro 21 - tel. 0544 212826; via Giannello 3 (Fornace Zarattini) - tel. 0544 212835; via S. Babini 240/G (Roncalceci) - tel. 0544 534773.

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SLIM

RAVENNA &DINTORNI 13/11 2014

via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

Queste sono le novità: • in caso di sostituzione di un vecchio generatore a gas, che già prima scaricava a parete, è consentito lo scarico a parete anche con un nuovo generatore a camera stagna che abbia rendimento minimo di combustione previsto dal regolamento;

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 3 al 9 novembre 2014 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

RAVENNA CROSS UISP SABATO 15 NOVEMBRE AL VIA LA PRIMA PROVA Sabato 15 novembre l’associazione Podistica Massa Lombarda organizza, a Fruges, la prima prova del 22° Ravenna Cross Uisp 2014. La manifestazione si svolgerà presso il centro sportivo via De Coubertin con ritrovo alle 13.30. Il programma agonistico comprende distanze di 700 metri per le categorie giovanili fino a 5 km per gli assoluti. Partenza alle 15 per giovani e donne e a seguire categorie Senior e Veterani maschili. Le iscrizioni rimarranno aperte fino a 5 minuti prima della partenza. La gara è valida per la classifica del Campionato provinciale di Cross Uisp riservato alle società sportive e atleti individuali oltre ai tesserati Uisp fuori provincia. Il Ravenna Cross Uisp è una manifestazione organizzata dalla Lega Atletica Leggera della Romagna, si tratta di un calendario di 5 prove agonistiche di corsa campestre che si svolgono nei mesi di novembre e dicembre. I migliori atleti e le migliori società del circuito verranno premiati nella festa finale che si svolgerà nel mese di febbraio 2015. Di seguito il calendario delle altre manifestazioni in programma. 22 novembre Porto Fuori, 13 dicembre Ponte Nuovo, 20 dicembre Cotignola, 27 dicembre Pineta di Classe.

CORSI RINNOVI DELLE ISCRIZIONI PER LE LEZIONI DI NUOTO Lunedì 17 novembre aprono le iscrizioni al secondo turno dei corsi di nuoto organizzati da Uisp presso la piscina Comunale e Selenia di Ravenna. Un turno di corsi ha durata due mesi con possibilità di frequentare una due volte a settimana. I rinnovi per chi sta già frequentando possono essere effettuati presso gli uffici Uisp oppure dal 17 al 26 novembre dalle 16.30 alle 18.30, sabato e domenica esclusi, presso la piscina Comunale. Chi si iscrive per la prima volta deve necessariamente passare dalla sede Uisp. Le attività in acqua comprendono corsi di nuoto, acquagym, acquaticità per i bimbi da 0 a 5 anni e corsi di ginnastica in acqua per la terza età. Per le donne in gravidanza il corso Dolce Attesa e la ginnastica pre-parto organizzata da ostetriche.

Al via le misure per la promozione e per il miglioramento dell’efficienza energetica previste dalla direttiva UE n. 27/2012. L’Art. 14 del D.Lgs n. 102 del 4 luglio 2014 prevede una semplificazione della normativa sulle modalità di evacuazione dei fumi di scarico degli impianti termici, in particolare per generatori di calore a condensazione o ibridi con una caldaia a condensazione e da una pompa di calore.

• Si ampliano le possibilità di scarico a parete per i generatori a condensazione, comprendendo anche i casi di ristrutturazioni di impianti termici individuali esistenti, siti in stabili plurifamiliari, qualora non vi siano sistemi di evacuazione a tetto idonei o comunque adeguabili; • I sistemi ibridi composti da caldaia a condensazione + pompa di calore, possono scaricare a parete .

MOUNTAIN BIKE

Carlo Collina Consulente Termotecnico ASPPI

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Ravenna V.le Galilei 81/83 tel. 0544 470102 fax 0544 470075 info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 tel. 0545 33356 lugo@asppi.ra.it SERVIZI AI SOCI - Gestione contratti di locazione - Assistenza legale - Consulenza condominiale - Consulenza tecnica - Consulenza fiscale - Affitti e vendite da privato a privato - Successioni Dal 1980 a Ravenna

SCACCHI

Quarta prova del Campionato Inaugurato il nuovo regionale a Fosso Ghiaia spazio Uisp Sabato 8 novembre conclusa la 4° tappa del circuito regionale di Mountain Bike Uisp organizzata dall’Associazione Sambi Team presso il Parco 1° Maggio nella Pineta di Fosso Ghiaia. Una giornata soleggiata e ottima organizzazione tecnica hanno contribuito al buon successo della manifestazione. Quasi trecento i partecipanti che hanno affollato la pineta di Classe già due ore prima della partenza per le consuete pratiche d’iscrizione e il convenzionale riscaldamento. Le mountain bike sono biciclette speciali in grado di rendere agevole la percorrenza su ogni tipo di terreno come quello che si è presentato sabato, al Parco Primo Maggio, dopo due giorni di pioggia. Al via, per la 40 km, oltre duecento agonisti cioè gli atleti che gareggiavano per ottenere punti validi per la classifica del Campionato regionale Uisp composta da otto prove che si concluderanno il prossimo gennaio 2015. In coda al gruppo la categoria degli escursionisti, gli amanti del fitness e della bicicletta che non si sono lasciati sfuggire l’occasione di condividere una giornata sportiva. Per la prima volta, quest’anno, l’organizzazione ha deciso di aprire ai giovani. Alle 14.20 sulla linea di partenza erano schierati gli under 13 fino ai “cuccioli” di 6 anni che hanno percorso rispettivamente 3 e 1,5 Km. La classifica finale è disponibile sul sito www.ficr.it. Uisp Ravenna celebra la vittoria morale della società Sambi Team per aver organizzato una manifestazione in grande stile. Una festa dello sport con tanto divertimento anche per chi non ha partecipato all’evento agonistico. Stand gastronomici, musica e abbondanti premi in natura come da tradizione Uisp. Prossima tappa del Campionato regionale, 16 novembre Filetto.

Giovedì 6 novembre scorso è stato inaugurato il nuovo “Spazio Scacchi Uisp” presso il circolo Quintet di Ponte Nuovo in via Romea sud. Per l’occasione è stata organizzata la gara finale del corso di scacchi, riservato ai principianti, organizzata dal Cral della Banca di Credito Cooperativo di Ravenna. Il vincitore Pierluigi Sintini ha avuto la meglio sullo sfidante il giovanissimo Zaccaria Ragni. Alla competizione hanno partecipato i nove allievi del corso, oltre ai due finalisti, anche Nicolò Spadoni, Elena Ragni, Giacomo Gramantieri, Marco Di Nunzio, Cristiano Barbi, Cristiana Pirotti e Carolina Ragni. Gli incontri si sono disputati con il cosiddetto “metodo Buchholz” noto negli ambienti scacchistici perché considerato tra i più precisi e semplici. Menzione particolare per la giovanissima Carolina Ragni, al suo esordio in una competizione di scacchi, che a dispetto dei suoi 6 anni è comunque riuscita a conquistare punti. Lo Spazio Scacchi Uisp è quindi ufficialmente avviato, d’ora in poi il lunedì e il giovedì dalle 18 alle 20 sarà aperto a tutti coloro che vorranno trovare un avversario per giocare. Ma non solo, durante questi orari sarà presente il candidato Arbitro Nazionale Fabrizio Mordenti per approfondimenti e perfezionamento del gioco,. Info: ravenna@uisp.it, mordentifabrizio@yahoo.it

SETTIMANALE

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 13 novembre 2014

Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it ZONA VICOLI € 215.000 Foto e maggiori info in agenzia Appartamento di recente costruzione, molto ben tenuto, al 1°piano ed ultimo con ingresso indip.: soggiorno, cucina semi abit., 2 letto, bagno finestrato con doccia, balcone verandato con alloggiamento lavatrice, 2 balconi a loggia, ampio sottotetto completam. rifinito, garage. Risc. aut. – Impianti a norma – no spese condominiali. Certif. Energ “D” Rif sito 145

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CENTRO STORICO € 140.000 Appartamento da rimodernare, molto luminoso, con spazi confortevoli di tipo tradizionale, composto da: ingresso, spaziosa cucina abit., soggiorno, 1 letto matrimoniale ampia, bagno finestrato, ampio vano uso ripostiglio/guardaroba, 2 balconi con splendide viste panoramiche sul centro storico della città; soffitta. Impianto elettrico a norma. Molto luminoso. PRONTA CONSEGNA! Certif. Energ “D” Ep. 125,94 Rif sito 119 CENTRO STORICO € 215.000 Appartamento ben tenuto, all’ultimo piano, composto da ingresso, ampia sala con splendida vista panoramica, cucina abitabile, 3 letto (padronale con cabina armadio), 2 bagni, balcone. Possibilità di acquisto garage in corpo staccato. Tutto parquet – impianti a norma – molto luminoso. Cert. Energ. “G” Ep. 299,34 Rif. sito 129

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 13 novembre 2014

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