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Settimanale di informazione FREEPRESS

Giovedì 14 gennaio 2016 n.658

RAVENNA&DINTORNI

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LA LUNGA CORSA

IN GIUGNO SI SCEGLIE IL NUOVO SINDACO: SCOPRIAMO I CANDIDATI E LO SCENARIO A 5 MESI DAL VOTO

SOCIETÀ da pagina 4

MUSICA

Porto, mare, centro Ecco come sarà il 2016

Al via i concerti di Mikrokosmos

Non solo il voto nel capoluogo ad animare il panorama provinciale di progetti e eventi

ECONOMIA

a pagina 13

Ravenna Farmacie, indagine sui bilanci: utili nel mirino

da pagina 6

a pagina 15

LIBRI

a pagina 16

SEGNO PER SEGNO IL RESPONSO DELLE STELLE NEL 2016

La tomba di Dante secondo Noteboom TEATRO

a pagina 18

Scena contemporanea entra nel vivo JUNIOR

L’OROSCOPO ANNUALE DI MERLINO

a pagina 21

Gli spettacoli per le famiglie

nell’inserto centrale

...Da oggi non sarà più un lusso mangiare una buona pizza cotta nel forno a legna

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RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

OPINIONI

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Buon 2016... in attesa di un nuovo sindaco

di Gianluca Costantini

Elezioni: tre cose che già non sopporto

di Fausto Piazza

di Moldenke

Cari lettori, bentrovati e buon anno. Cosa ci riserva il 2016? Sicuramente sei mesi di campagna elettorale per il nuovo sindaco di Ravenna. Quello delle elezioni amministrative è un appuntamento importante, gravido di aspettative e di incognite, dopo un decennio di governo del centrosinistra guidato da Fabrizio Matteucci, in continuità con un’egemonia esercitata per 40 anni. Lo scenario politico nel corso delle due legislature è molto cambiato, segnato anche da una logorante crisi economica e sociale che ha inciso sensibilmente sulla capacità di spesa e di investimento del Comune. Peraltro, secondo il recente e autorevole sondaggio del “Sole 24 Ore” sull'indice di gradimento dei sindaci, Matteucci lascia la poltrona di Palazzo Merlato al minimo dei consensi: circa 50 rispetto al 69 percento dei voti con cui fu eletto nel 2006. E anche il suo partito, il Pd, non sta proprio benissimo, in declino sul piano dei suffragi e indebolito da una crescente deriva astensionistica e dal dissenso a sinistra. Il partito di maggioranza relativa si mostra però compatto e determinato a restare al governo, ancor più dopo la sventura della scomparsa di Enrico Liverani, subito recuperata, sul piano politico, con la candidatura del giovane segretario Michele De Pascale. L'opposizione – di destra e di sinistra e con il Movimento 5 Stelle fra i più quotati a insidiare il primato dei democratici – per quanto “inebriata“ dalle debolezze del Pd e accomunata dall'intenzione di detronizzare il partitone o arrivare quantomeno a un ballottaggio, resta un fronte ancora incerto e frammentato. Visto lo scenario non proprio eclatante vien da chiedersi se prevarrà nelle proposte programmatiche dei candidati a sindaco (e nelle intenzioni di voto degli elettori) la logica conformista del gattopardo o quella di una netta discontinuità col passato indirizzata all'innovazione. Per affrontare questi interrogativi noi faremo la nostra parte, mettendo a disposizione dei lettori-elettori, già a partire da questo numero, pagine di notizie, interviste e commenti sulla sfida elettorale, cercando in particolare di interrogare e mettere a confronto i candidati su temi molto precisi e concreti che riguardano il presente e il futuro di Ravenna. E lo faremo presto anche in incontri pubblici fra la nostra redazione e i singoli competitori politici con la formula degli aperitivi di R&D già sperimentati con successo fra il 2013 e il 2014. A proposito di politica colgo l’occasione per ringraziare Andrea Casadio che si prende una pausa con la sua rubrica “Cronache Romane” per impegni di lavoro nella Capitale, sperando di riaverlo presto con noi.

Ci sono cose che già faccio fatica a sopportare di questa campagna elettorale. Non so come farò. 1. Gente, non solo politici, che ripete e scrive tra gli applausi e i “mi piace” e la commozione generale: «Staremo sempre dalla parte di chi ha un diritto in meno». Ok, capisco il dolore, la tragedia immensa, l’incredulità, però ora c’è pure un instant book (davvero, un instant book, minuto per minuto del suo discorso di candidatura), facciamo che basta quello. Non trasformiamo il povero Enrico Liverani in Martin Luther King. La sua era solo una bella frase ad effetto per farci credere che sarebbe stato un sindaco di sinistra, un tantino banale. 2. Interventi telefonati dei politici per tranquillizzare la nostra parte insicura e lisciare il pelo alle forze dell’ordine. Capita spessissimo anche in provincia di Ravenna che un poliziotto o un carabiniere prenda anche due sberle, mentre sta cercando di arrestare un delinquente, in particolare se ubriaco (il delinquente non il carabiniere). Basta andarsi a vedere le notizie locali dell’ultimo anno per capirlo. Una brutta roba, sono d’accordo, ma può capitare. Così come è capitato in centro a Ravenna in questi ultimi giorni, due calci e due pugni a un carabiniere da parte di un ubriaco, che fortunatamente non s’è fatto praticamente nulla (il carabiniere non l’ubriaco). Il primo è stato il sindaco, un post su Facebook che sembrava arrivato l’Isis con tanto di un leghista “non a casa nostra”. E poi la solidarietà di Forza Italia, La Pigna, la sinistra, i repubblicani, il segretario del Pd. Fosse così facile vincere le elezioni, le avreste già vinte... 3. I video dei candidati. Internet ha creato dei mostri, non solo per i commenti anonimi. I primi sono stati i grillini, con le loro autocandidature fatte in casa, con telecamerina e Youtube. Roba che ancora di notte mi sogno un faentino che voleva candidarsi al parlamento. Poi il fenomeno è dilagato, con alcuni primi piani stretti stretti di Matteucci da far paura. E i vari candidati alle elezioni non vedevano l’ora. Prima di Capodanno poi è stato terribile. Il piddino De Pascale con il suo tremendo accento quasi alla Luttazzi di fianco all’albero di Natale, ma ancora peggio l’inquietante “tanti auguri Ravenna capitale delle bellezza!” su musica soffusa e con voce cantilenante di Raffaella Sutter di Ravenna in Comune. Li avete visti? E poi le pillole quotidiane (quotidiane!) di Ancarani di Forza Italia tra Checco Zalone e i fatti di Colonia, fino ad arrivare alla grillina Michela Guerra che da stesa (?), con voce suadente (?) parla degli scazzi del Movimento 5 Stelle. Gente, scrivete un post su Facebook piuttosto, sul serio, lo dico per voi.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XV nr. 658 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

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SOCIETÀ

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LE SCADENZE Foto 2

Ecco l’agenda ravennate Questo sarà l’anno del porto, di piazza Kennedy, dei lavori

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Il 2016, a Ravenna, inutile dire che sarà soprattutto l'anno delle elezioni amministrative, quelle che in giugno daranno alla città un nuovo sindaco dopo i dieci anni di Fabrizio Matteucci. E per la prima volta dal 1993 pare possibile anche l’ipotesi di ballottaggio, con il Partito democratico abbandonato da (gran parte) degli alleati di sinistra, anche se l'opposizione in queste settimane non sta certo brillando per unità d’intenti. Molto legata alla politica anche la questione del porto, con l’era del presidente Galliano Di Marco (foto 1, con il sindaco Matteucci quando ancora poteva accadere di vederli uno di fianco all’altro), sfiduciato dalle istituzioni locali, che finirà dopo i primi due mesi del 2016 e il sindaco Matteucci che ha già annunciato per marzo la nomina del nuovo, con cui dovrebbe finalmente terminare la telenovale dell’ormai ex Progettone, quella dell’escavo del canale Candiano, con il nodo che resta quello dello smaltimento dei fanghi. Restando in ambito portuale, non sarà neppure questo l’anno dell’exploit per le crociere, con 50mila passeggeri attesi a Porto Corsini (foto 2), in crescita rispetto ai 40mila dell’anno scorso ma con numeri ancora lontani dagli oltre 100mila di inizio decennio. Proseguendo lungo il canale Candiano, si arriva alla darsena di città, purtroppo non ancora riqualificata come magari qualcuno poteva sperare qualche

PROFESSIONE PIZZAIOLO Descrizione del profilo Il pizzaiolo prepara e decora pizze realizzando gli impasti necessari alle preparazioni e assemblando gli elementi in base a precise norme di realizzazione. Prepara inoltre diversi prodotti di panificazione (pani, focacce, ecc.) intervenendo nelle diverse fasi del processo di lavorazione con metodologie e tecnologie specifiche. Contenuti del percorso Le attrezzature e il ciclo di lavoro. Gli ingredienti. Caratteristiche e reazioni fisico-chimiche e microbiologiche degli ingredienti legate a lavorazione, lievitazione e cottura dei prodotti di panificazione. Tecniche di manipolazione e lavorazione degli impasti di panificazione. Fasi e tecniche di lavorazione degli impasti di panificazione e della pizza: impasto, lievitazione, manipolazione, condimento e cottura. Le principali ricette di pizze e loro personalizzazione. I nuovi trend: vegetariano, biologico, vegano, km 0. Le intolleranze e le allergie alimentari. Qualità del servizio e comunicazione con il cliente. Sicurezza sul lavoro e norme igienico-sanitarie. Esercitazioni pratiche e simulazioni. Visite guidate presso aziende. Stage. Tecniche di ricerca del lavoro.

anno fa, ma perlomeno un po’ più viva grazie ad alcuni locali ai quali si aggiungerà quest’anno (sarà pronto per l’estate) quello galleggiante, che andrà a posizionarsi vicino alla motonave-ristorante arrivata a Ravenna pochi mesi fa (foto 3). Nel 2016 verrà anche realizzato il prolungamento del sottopasso della stazione (previsto inizialmente per fine 2015 e ora in fase di progettazione esecutiva) che spunterà di fronte al canale, dove nel vicino piazzale Moro dovrebbe finalmente venir realizzato un bar con punto di informazioni turistiche. Per chiudere sulla Darsena, ecco anche un sito internet del Comune – andato on line in questi giorni – dedicato alle opportunità logistiche, architettoniche urbanistiche e produttive del quartiere sul canale. Restando in ambito infrastrutturale, il cantiere forse più atteso è quello che partirà in primavera per la rotonda al posto del semaforo del cosiddetto incrocio killer, quello tra l’Adriatica e la Ravegnana (foto 4). I lavori saranno completati entro l’anno (che sarà caratterizzato quindi anche da disagi per gli automobilisti alle porte di Ravenna), ma tra prevedibili ritardi e tempi per i collaudi non è da escludere che possa aprire effettivamente solo a inizio 2017. Arrivando al centro storico, il 2016 per Ravenna sarà naturalmente l’anno della nuova piazza Kennedy. Resta l’incognita dei reperti (foto 5), ma la piazza dovrebbe comunque essere completata

Iscrizione entro il 15/02/2016 ASSESSORATO COORDINAMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ALLO SVILUPPO, SCUOLA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, UNIVERSITÀ, RICERCA E LAVORO

Sede di svolgimento Cescot Ravenna s.r.l., piazza Bernini 7 - 48124 Ravenna Durata e periodo di svolgimento 500 ore, di cui 160 di stage Da febbraio 2016 a settembre 2016 Numero dei partecipanti 13 Attestato rilasciato Certificato di competenze ai sensi della D.G.R. 739/2013 relativo alle Unità di competenza: 1 Lavorazione impasti - 3 Lievitazione semilavorati - 4 Cottura prodotti di panificazione Al termine del percorso, previa ammissione all’esame e superamento dello stesso, verrà rilasciata la certificazione. Destinatari e requisiti di accesso Persone disoccupate, residenti o domiciliate in Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione al corso, che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione.

Per iscriversi, la domanda va presentata a Cescot Ravenna s.r.l. su apposita modulistica scaricabile dal sito web www.cescotravenna.it Criteri di selezione La selezione si basa su due prove: Test scritti: - Attitudinali e di cultura generale. - Colloquio individuale motivazionale. Ad ogni prova è assegnato un punteggio “ponderato” (test 50% e colloquio 50%) in base al quale si stileranno le graduatorie. Saranno ammessi in graduatoria i candidati il cui punteggio è uguale o maggiore di 60/100. Ente di formazione Cescot Ravenna s.r.l. Soggetti che partecipano alla progettazione e realizzazione del percorso Promotori A.N.Pi.R. Associazione Nazionale Pizzaioli Ristoratori Imprese Ristorante Pizzeria Barbè, Taverna Le Muse, Ristorante Pizzeria Al Pirata.

IL CORSO, CO-FINANZIATO DAL FSE, È GRATUITO Rif. PA 2015-3823/RER CUP E39J15001470002 Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n.1080/2015 del 28/07/2015

SOCIETÀ

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

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del 2016: non solo elezioni all’incrocio killer. E si celebra la Città europea dello sport... (mantendendo probabilmente un piccolo cantiere nella zona più interessante dal punto di vista archeologico) rispettando i tempi, ossia entro il mese di giugno. In primavera partiranno anche i lavori di ristrutturazione del parcheggio ex Aci di via Port’Aurea che diventerà pubblico a tutti gli effetti rappresentando così insieme al già attivo multipiano di via Guidarelli l’alternativa ai posti auto persi con la pedonalizzazione di piazza Kennedy. Nel 2016 continueranno invece due cantiere fondamentali come il mercato coperto e i musei di palazzo Guiccioli, entrambi destinati ad aprire i battenti nel 2017. Per Ravenna il 2016 – dopo il 2015 da Capitale italiana della cultura – sarà anche l’anno da Città europea dello sport, un titolo più che altro simbolico che porterà alla nascita di alcune iniziative tematiche (come il torneo di calcio per bambini con squadre da tutta Europa o iniziative culturali a teatro) in un anno che segnerà comunque anche il ritorno del volley (dopo quello del basket, che ha da poco fatto segnare il numero record di spettatori, foto 6) al Pala De André e alcuni interventi infrastrutturali importanti come quelli di restauro per la pista di atletica o la curva Mero dello stadio Benelli. Infine, per quanto riguarda l’economia, centinaia di lavoratori del polo chimico guardano con apprensione al 2016 in vista dell’imminente cessione di Versalis, per cui è in programma un ulteriore tavo-

lo di confronto al ministero proprio nel giorno di uscita del nostro giornale. Dando una rapida occhiata al resto della provincia, l’intervento più importante del 2016 sarà senza dubbio l’avvio dei lavori all’ex Salesiani di Faenza (foto 7 un rendering), atteso da anni, che prevede una ristrutturazione e la creazione di nuovi spazi nell’imponente complesso in pieno centro storico con uffici comunali, informagiovani. ludoteca, spazi per università, servizi sociali, centro per le famiglie, uffici, scuola di musica, palestra, teatro e salone per eventi. A Lugo il 2016 avrà un impronta culturale con il rilancio del festival musicale dedicato all’opera barocca e settecentesca in occasione del trentennale del restauro del teatro Rossini (foto 8), la cui direzione è stata affidata a un grande musicista come Rinaldo Alessandrini. Infine Cervia: progetti infrastrutturali a parte (conclusione del nuovo ingresso e sottopasso a Pinarella, avvio della rotatoria delle saline, riqualificazione del Borgomarina) il 2016 qui sarà ricordato soprattutto per l’anno dell’apertura tutti i giorni degli stabilimenti balneari fino a mezzanotte. Le polemiche tra operatori e associazioni di categoria sono già iniziate... Luca Manservisi

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PRIMO PIANO

CINQUE STELLE/1

Movimento di “lotta” o di “governo”? Caos tra i grillini: due liste in campo di Luca Manservisi

C’era una volta il Movimento 5 Stelle di Ravenna. Quello travolto dall’entusiasmo di Beppe Grillo e della piazza piena del 2011, in grado di entrare in consiglio comunale con circa il 10 percento delle preferenze alle amministrative di cinque anni fa, quando ancora stava muovendo i primi passi. Tre consiglieri eletti a Palazzo Merlato, tra cui il candidato sindaco Pietro Vandini, allora 32enne avvicinatosi al Movimento solo pochi mesi prima e senza alcuna esperienza politica, e Francesca Santarella, 40enne che si autoproclamava orgogliosamente una semplice casalinga. Un lustro dopo il Movimento 5 Stelle a Ravenna si presenta alle elezioni clamorosamente spaccato, con un danno d'immagine che potrebbe costare caro in un periodo storico in cui invece per la prima volta a Ravenna pare concreta l’ipotesi di un ballottaggio. E da una parte c’è ancora Vandini, che da tempo ha deciso di non candidarsi in prima persona ma che sta lavorando da mesi alla creazione di una lista lontana dagli estremismi in grado di poter anche governare un Comune piuttosto grande come Ravenna. Modello Parma, stile Federico Pizzarotti. Un Movimento maturo, quello che sogna Vandini, che ha scelto come candidato sindaco – alle primarie del meetup, così come successo cinque anni fa – un profilo oggettivamente interessante. Donna, imprenditrice, avvocato: Michela Guerra, figlia di quel Guerra che con la Teodora a Ravenna ha fatto la storia della pallavolo, nonché proprietario della casa di cura privata San Francesco. Da qui, però, anche le accuse di conflitto d’interessi giunte in primis da sinistra (il deputato ravennate di Sel, Paglia) e le prime polemiche interne, sfociate con una diffida formale della Guerra ai dissidenti. Ma la frizione, all'interno del Movimento ravennate, è molto più profonda, e già poco dopo le elezioni era nata una piccola fronda, a cui verrà in seguito vietato l’utilizzo del logo dei 5 Stelle, che non si riconosceva nel capogruppo, uno che piuttosto che votare contro per principio si astiene ammettendo di non essere competente, come accaduto per il bilancio comunale. Sono attivisti che ora lo stesso Vandini definisce estremisti, quelli che vorrebbero organizzare commissioni consiliari per parlare «solo di daini e nutrie», tra cui anche diversi sostenitori di Francesca Santarella. Ecco, dall’altra parte, contro il suo attuale capogruppo, c’è ora lei, la consigliera Santarella, attivissima in questi anni in particolare per la battaglia sull’archeologia industriale e per salvare il cosiddetto sigarone in Darsena di città. Inizialmente molto vicina a Vandini, con il passare del tempo se ne è allontanata sempre più fino a una rottura insanabile tenuta inizialmente all’o-

Pietro Vandini e Francesca Santarella

Sfiduciata

scuro ma che porterà per esempio nel corso degli ultimi mesi Vandini e altri militanti a incontrarsi lontano da Santarella per portare avanti le strategie in vista delle elezioni di giugno. «Ci hanno escluso con i loro incontri segreti», dice la consigliera per giustificare quello che ha poi fatto. E cioè una seconda lista, presentata in segreto allo staff centrale del Movimento per ottenere la certificazione a discapito di quella già presentata di Michela Guerra, sostenuta appunto da Vandini. «Volevamo non dire nulla fino alla decisione dello staff, per non creare tutto questo caos...», dirà ancora la consigliera. Perché in effetti caos ce n’è, tra i grillini a Ravenna. Tanto che per una banale questione burocratica nel corso della loro ultima assemblea sono arrivati pure i carabinieri, mentre un attivista del pubblico si chiedeva in

la consigliera Santarella, che ha sfidato in segreto il meetup totale buona fede da chi debba sentirsi rappresentato. Domanda banale banale la cui risposta non è però così semplice: ora la palla passa allo staff che potrà escludere una lista o più probabilmente, forse, far decidere al web, agli utenti certificati nel comune di Ravenna (diverse centinaia). Da una parte quindi una candidata forte (ma “incriminata” dalla minoranza per il presunto conflitto di interessi) per un Movimento 5 Stelle moderato e con ambizioni di governo, scelta in totale trasparenza seguendo un percorso condiviso (Vandini dirà che è

vero, si sono incontrati spesso senza la Santarella, ma tutte le decisioni sono state poi prese dal meetup) e dall’altra invece attiviste storiche (insieme a Santarella ci sono anche Cinzia Pasi e Roberta Babini del Clan-Destino, sempre in prima linea contro la centrale a biomasse di Russi) che si sono sentite escluse da capogruppo e compagni e puntano tutto sul programma e su una chiara vena ambientalista in una lista però creata nel più assoluto riserbo (e che vede anche un nome che Vandini ha sbandierato con ironia, Johnny Sabadin, ex segretario particolare del sindaco del Pdl di Comacchio). Ma perché si è arrivati a questo punto? Non si poteva dirimere la questione prima di un conflitto così duro? Sono domande lecite, che non hanno anche in questo caso risposte certe. Andando a spulciare tra i messaggi dei

mesi scorsi del meetup (resi pubblici da Vandini) si capisce come il capogruppo abbia cercato in tutti i modi di invitare più o meno esplicitamente Santarella e compagni a scoprirsi, a dare vita a una seconda lista per tempo, in modo da poter intraprendere un percorso alla luce del sole in vista delle amministrative «che avrebbe portato benefici per tutti», assicura Vandini. «Poi però si sono resi conto di essere in minoranza e hanno voluto fare le cose sporche...», attacca il capogruppo uscente, che su Facebook nelle scorse settimena non ha avuto remore nel parlare perfino di «vermi» e di persone che «temono di sparire dalla scena politica come neve al sole». «Mi sono sempre opposta alla creazione di una seconda lista – ribadisce invece Santarella – ho sempre cercato di andare avanti insieme, sperando di poter andare oltre i dissidi per il bene del Movimento». Poi però la situazione sarebbe degenerata e nell’ultimo mese la decisione di fare il grande passo, a lato, per evitare «conflitti autodistruttivi». Finora la reazione è stata però la sfiducia da parte degli altri due consiglieri comunali (oltre a Vandini, Lorenzo Gatti) e quella del meetup ravennate che (in una votazione) ha sancito di non sentirsi più rappresentato da Santarella. «Il problema per loro non è il presunto conflitto di interessi di Michela – assicura Vandini – avrebbero fatto la stessa scelta comunque... Ora il Movimento è a un giro di boa, deve scegliere tra onestà, competenza, trasparenza e capacità amministrativa da una parte; odio, complottismo, invidia ed estremismo dall’altra». Intanto il resto del panorama politico locale sta a guardare quasi stupito, e l’impressione è che un po’ tutti i rivali del Movimento facciano il tifo per la Santarella. Forse, a torto e ragione, ritenuta meno pericolosa, in termini di consenso elettorale...

CINQUE STELLE/2

Michela Guerra e il conflitto d’interessi per la clinica di famiglia: «Il sindaco non decide in materia di aziende sanitarie private» Tra le questioni dirimenti del dibattito in corso dentro e fuori il Movimento 5 Stelle c’è l’accusa di conflitto d’interessi di Michela Guerra rispetto alla seconda clinica privata della città, la Casa di cura San Francesco. Lei che funzione svolge oggi nella clinica? «Lavoro come impiegata all’ufficio legale e contenziosi e sono ora affiancata da una collega per poter seguire meglio la campagna elettorale. Sono stata però nel Cda dal 2011 al 2015, quando mi sono dimessa perché sono stata eletta dal meetup candidato sindaco. Contestualmente mi sono dimessa anche dall’incarico che ricoprivo come presidente provinciale dell’Aiop (associazione cliniche private, ndr)». Di chi è la proprietà della clinica? «Tutte le azioni erano di mio padre (Sergio, morto in settembre, ndr). Ora dunque sono tra gli eredi, anche se ancora la procedura di successione è in atto e potrebbe richiedere mesi». Di quante azioni entrerà in possesso? E le altre di chi saranno? «Del 33 percento delle azioni, un altro

33 percento andrà a mio fratello e il 33 percento a mia madre». Ha pensato di rinunciare alle sue azioni? «Per la verità non posso perché sono madre. Se io rinunciassi, le azioni andrebbero ai miei figli con un tutore legale, che potrebbe essere mio marito. Ma è evidente che si tratterebbe di un’operazione del tutto inutile e di facciata». Quindi è vero che esiste un conflitto di interessi. Il sindaco peraltro, tramite la Conferenza dei servizi, ha un ruolo anche in tema di sanità. «Per la verità no, è la Regione a decidere i finanziamenti, le Conferenze danno indicazioni molto generiche che non entrano mai nello specifico e che spettano piuttosto al direttore generale dell’Asl. A parte l’autorizzazione sanitaria, quando una clinica apre, e in caso di emergenza sanitaria, come un’epidemia, il sindaco non c'entra nulla con il lavoro di una casa di cura privata. E in ogni caso, non dimentichiamoci che con i prestanome si può fare di tutto e in questa città si è fatto di tutto, nel mio caso è tutto trasparente e alla luce del sole».

Si tratta però di una realtà importante, che potrebbe essere favorita o sfavorita anche solo da un piano del traffico... «In questo caso però è vero sempre e per chiunque abbia un'attività, il tema non ha più che a fare con il fatto che è un'azienda sanitaria. Naturalmente se mai ci sarà qualcosa da votare di questo tipo, io mi asterrò. Ma vorrei specificare che l’azienda oggi va benissimo e non ha bisogno di interventi esterni di alcun tipo, e anzi, a parte mio fratello, sono tutti contrarissimi alla mia decisione perché nessuno crede appunto che porterà benefici alla clinica, semmai il contrario. Quando

diventai consigliere nel 2011 era sull'orlo del fallimento, oggi invece ha tutti i bilanci in attivo, dà lavoro a circa 150 persone e non ha problemi. Credo che questo dovrebbe essere considerato nel mio curriculum». Vero è che non è il curriculum di un tipico grillino... «Io credo che “essere grillini” significhi sacrificare qualcosa per il bene di tutti. Io ho rinunciato a uno stipendio netto che era superiore a quello percepito da un sindaco. È vero ho un lavoro e avrò un lavoro a cui tornare finita questa esperienza e ho competenze che vorrei mettere al servizio di tutti e credo che questo sia esattamente lo spirito del Movimento». Due figli, un'azienda di famiglia che va bene, uno stipendio superiore a quello del sindaco, perché non limitarsi a un supporto? «Perché è una sfida, e a me piacciono le sfide. In tutto ciò che ho fatto sono sempre arrivata al top con l'impegno e il lavoro, dallo sport alla gestione della clinica. Ora vorrei provare a misurarmi con la politica, sono certa di poter dare molto». Federica Angelini

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

SINISTRA

La campagna collettiva di Ra in Comune Al via un crowdfunding, una sede in arrivo in centro. La candidata Sutter: «Soddisfatta del lavoro di squadra» Nel campo delle opposizioni al Pd c’è in effetti una forza che non sta cercando o aspettando alleanze e sta lavorando al programma offrendo contributi su temi cruciali, dalla chimica (per cui si chiede un rilancio pubblico guardando alla green economy) al porto (dove il dito è puntato sul conflitto di interessi tra pubblico e privato di Sapir) al consumo di suolo, per cui Ravenna è stata da poco incoronata ai vertici di una ben triste classifica. Si tratta di Ravenna in Comune, la lista che riunisce varie forze politiche della sinistra (tra cui Prc, Sel, Pdci, Socialisti) e numerosi singoli come i portavoce Massimo Manzoli e Dora Casalino e, soprattutto, la candidata sindaca Raffaella Sutter, sociologa, ex dirigente del Comune molto nota nel mondo della cultura e dei giovani in città proprio per il lavoro svolto in Municipio su questi fronti. «I testi – ci racconta Sutter – sono sempre frutto di un confronto e un lavoro collettivo di una ventina di persone. Ognuno scrive sui temi di cui è più esperto e sottopone il proprio testo ad altre persone che lo integrano, lo correggono, lo migliorano in una piattaforma online. Tutto questo lavoro collettivo sta funzionando e ne sono molto soddisfatta devo dire. A breve presenteremo il programma elaborato dai vari gruppi di lavoro, i quali coinvolgono un altro centinaio di persone tra le circa 400 che hanno firmato il documento fondativo. Lo

Raffaella Sutter con le prime cartoline elettorali dedicate al tema della cultura, tra i primi temi di cui la lista intende occuparsi in questa campagna

presenteremo con una piattaforma web innovativa e accattivante, con mappe, video, possibilità di interagire, sono molto fiduciosa...». La campagna elettorale di Ravenna in Comune, però, prevede anche strumenti più “tradizionali” ed entrerà nel vivo con i primi manifesti 6x3 e le prime cartoline con il titolo “Con la cultura si mangia “ che seguono un comunicato stampa dal titolo “Di turismo si campa”. Le cartoline, così come saranno i manifesti, si rifanno ai mosaici in città, a comin-

ciare da quelli di Galla Placidia a cui è ispirato il simbolo stesso della lista, l’asterisco. E con i materiali visivi riprenderanno anche incontri pubblici, già diversi quelli svolti prima delle feste in particolare nel forese, con personalità di vari settori, a cominciare appunto dal mondo della cultura, per poi andare sui temi del lavoro e del sociale secondo le stesse modalità. «Non voglio anticipare nulla, ma posso dire che ci saranno persone del mondo della cultura che hanno sot-

toscritto il nostro documento». Tra questi ci sono Gerardo Lamattina, Elettra Stamboulis, Emiliano Biondelli, Luca Gambi, Tahar Lamri. Una risposta agli intellettuali Marco Martinelli e Luigi Dadina che hanno firmato invece per la creazione di una lista di sinistra ma in appoggio al candidato Pd De Pascale? «Ma no – dice Sutter – figuriamoci. Sono semplicemente persone che fin da subito hanno aderito al progetto, mesi fa, al momento della mia candidatura, e ora sono disposti a dare il loro contributo

alla campagna elettorale». E a proposito di contributi, la domanda sorge spontanea: come si finanzia una campagna così? «Moltissime cose vengono fatte da volontari che mettono a disposizione le proprie competenze, ma certo ci sono costi da sostenere, come l’affitto della sede del comitato elettorale che spero saremo in grado di inaugurare tra poche settimane, in centro. E quindi siamo pronti a partire con una campagna di crowdfunding: chiediamo ovviamente sottoscrizioni volontarie a chi ha firmato il nostro documento e raccogliamo fondi a ogni nostro incontro e a breve sul sito si potrà trovare il conto corrente, per chi volesse». Ancora non si è posto il problema di come e quanto rendere pubblici i finanziamenti per proteggere la privacy e se porre limiti. «In effetti non ci abbiamo ancora pensato, per ora le sottoscrizioni non superano cifre di qualche decina di euro...». Insomma, nessun grande finanziatore nell’ombra, ma tanti piccoli contributi da gruppi, associazioni e soprattutto singoli cittadini. Per ora ancora nessun nome nella eventuale squadra che dovrebbe accompagnare Sutter se fosse eletta, ma non è escluso che saranno comunque resi noti prima delle elezioni, come a breve saranno altresì rese note le “regole di ingaggio” per le candidature in consiglio comunale dove per la neonata lista la sfida sarà calibrare personalità con un passato politico nei partiti che aderiscono al progetto e altre che invece si affacciano alla vita politica e amministrativa della città. Federica Angelini

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

PRIMO PIANO

CENTRODESTRA/1

LEGA NORD

Il candidato (civico) che verrà

L’addio di Paolo Guerra Il Carroccio: «Voleva fare Lista per Ravenna e Lega Nord ancora impegnate per un progetto comune il sindaco, ma non è adatto» Il candidato sindaco esiste, ma ancora non è stato annunciato il nome perché si sta lavorando agli ultimi aggiustamenti su squadra e progetto. Alvaro Ancisi e Gianluca Pini di Lista per Ravenna e Lega Nord continuano a parlare per comunicati congiunti sicuri di essere i veri sfidanti del Pd, uniti, con un candidato «che sarà di alto profilo» e al tempo stesso civico, in grado, sono convinti i promotori del progetto, di battere De Pascale al ballottaggio. E, sempre insieme, respingono al mittente tutte le accuse di essere in qualche modo coinvolti nei dissidi interni ad altre forze (come i 5 stelle) e di non lavorare per l’unità del centrodestra: «È nostro interesse, oltre che per la città, che qualsiasi movimento di opposizione, di destra, di sinistra, antisistema, sedicente civico, eccetera, raccolga, con candidati autorevoli, il massimo possibile del proprio rispettivo elettorato, perché questa è la condizione per portare il Pd al ballottaggio. Ci dispiace il contrario». E si dicono certi di presentare un candidato votabile da chiunque non sia elettore del Pd proprio perché non avrà etichette di partito. «Offriamo – scrivono – alla città un candidato sindaco dotato di autorevolezza e professionalità, di giusta età anagrafica, che non ha militato in nessun movimento politico, né in quelli collaterali alla politica: sindacali, cooperativi, di categoria. Un candidato che ha vissuto e si è affermato col proprio lavoro, senza alcun collegamento con la politica. Questa scelta ha escluso prima di tutti i nostri militanti, compresi i più qualificati. Il nostro candidato è civico per eccellenza, perché deve rappresentare tutti i cittadini, di qualsiasi o nessuna idea politica. Non intendiamo che gli sia affibbiata alcuna etichetta di parte politica, anche se saremo aperti, su questa linea, ad altri accordi. Sarà affiancato da una squadra con caratteristiche sostanzialmente non dissimili e supportato da uno schema programmatico di base, che sarà compito suo e della squadra sviluppare e articolare. Sarà lui ad assumersi le proprie responsabilità di fronte agli elettori quando questo percorso sarà definito».

Alvaro Ancisi e Gianluca Pini

FORZA ITALIA LE VIDEOPILLOLE DI DI ALLEANZE CERTE

ANCARANI IN ATTESA

E Forza Italia? Nulla ancora è deciso. Come noto il capogruppo in comune e la personalità di riferimento sul territorio Alberto Ancarani auspica da sempre l’alleanza con Lega Nord (e dunque in questo caso anche con Lista per Ravenna) come dovrebbe accadere altrove. Ma il coordinatore regionale Elio Massimo Palmizio non ha escluso un’alleanza con La Pigna. Intanto però Ancarani non è immobile: il gruppo consiliare ha fatto stampare i primi manifesti elettorali e quotidianamente regala un video di qualche minuto con la sua opinione sui fatti del giorno.

Prima le dimissioni del capogruppo Learco Tavoni, poi il passaggio del suo sostituto, Roberto Ravaioli, passato nelle file del Pri. Ora anche le dimissioni dell'ultimo esponente della Lega Nord rimasto in consiglio comunale a Ravenna. Il capogruppo Paolo Guerra il 5 gennaio ha infatti annunciato le sue dimissioni dal Carroccio e da Palazzo Merlato, dove gli è subentrato il giovane Alberto Donini. A comunicare il proprio addio alla Lega insieme a lui in municipio anche due militanti storici come Giovanni Calisesi (fondatore della sezione ravennate della Lega) e Orazio Pezzi, quasi commossi. E alla lista di chi ha lasciato la Lega negli ultimi anni vanno aggiunti anche gli ex segretari comunali Luciano Fosci, ora portavoce di Fratelli d'Italia, e Vincenzo Papi e l'ex candidato a presidente della Provincia Rudi Capucci, come ricorda lo stesso Guerra, che però cerca di evitare qualsiasi polemica, limitandosi a sottolineare come nel corso di questa legislatura si sia sentito spesso da solo, senza un partito o una segreteria alle spalle. «La mia è stata una decisione molto sofferta – spiega Guerra –, in questi anni sono rimasto a fare il mio lavoro di consigliere comunale cercando di entrare su tutti i temi e sono onorato del fatto che molti cittadini mi siano venuti a cercare oltre che orgoglioso di aver ottenuto risultati: penso a porto e gioco compulsivo, all'introduzione del question time, al mio impegno per la Bolkestein e gli imprenditori balneari che ha portato a un odg condiviso...». Ma il tutto, senza un partito vero alle spalle. «Io non sono un politico, ho portato avanti le battaglie secondo i miei principi e l'orientamento del partito che rappresentavo mettendo però al centro sempre e solo i problemi di Ravenna». Ma se Guerra ha cercato di moderare i toni, altrettanto non si può dire dei vertici locali del partito. La segretaria provinciale Samantha Gardin ha infatti attaccato: «Guerra da mesi elemosinava un posto da candidato a sindaco per il quale non è all'altezza, gli è stato spiegato ventimila volte e ha sempre detto di aver compreso, così come ha votato a favore dell'alleanza con Ancisi tre mesi fa. Evidentemente mentiva perché aveva già in mente di tradire». Ancor più tagliente e per certi versi pesante il deputato romagnolo della Lega, Gianluca Pini, protagonista dell'accordo con Lista per Ravenna e Alvaro Ancisi Paolo Guerra in vista delle elezioni di primavera. «Ognuno è libero di suicidarsi come vuole, fuori dalla Lega certa gente non vale nulla. Il nostro elettorato – prosegue – e in generale quello che mai ci ha votato ma che a ragione questa volta vede nella Lega e nel suo alleato un contenitore politico in grado di attrarre numeri sufficienti a vincere, vuole chiarezza, non ambiguità: per questo l'uscita di Guerra paradossalmente rafforza noi e condanna all'oblio lui e la sua lista di scappati di casa».

CENTRODESTRA/2

La Pigna attacca i poteri e i conflitti di interessi del Pd

Abbigliamento bambini 0-16 anni

TUTTO A METÀ PREZZO Via Castel San Pietro 17 - Ravenna - tel. 0544 219076 orari: 9-12.30 e 16-19.30 - aperto anche il giovedì pomeriggio

Da sinistra Giuseppe Roccafiorita ex Pd e possibile capolista, Maurizio Bucci, candidato sindaco, e Luciano Fosci di Fratelli d’Italia

Nella compagine del centrodestra prosegue il lavoro di una coalizione per ora a due (ma che non esclude di poter ampliarsi) composta dalla lista civica La Pigna e da Fratelli d’Italia. Il candidato sindaco è Maurizio Bucci, consigliere comunale, che ha preso di recente posizione su vari temi. Prima di Natale ha presentato alla stampa e alla città un documento sulla situazione del porto e in particolare sull’intreccio (e di conseguenza il conflitto) di interessi rappresentato da Sapir, la società misto pubblica privata che possiede ingenti aree del porto e svolge attività di terminalista. La Pigna ha ribadito in quell’occasione il totale sostegno al presidente dell’Autorità portuale Galliano di Marco e ha promesso nei prossimi mesi di fornire nuovi spunti per «scoperchiare il sistema di interessi» in città. E mentre si sono susseguiti “scambi di cortesie” con gli altri esponenti del centrodestra locale che non hanno voluto stringere alleanze con la Pigna, la coalizione ha spalancato le braccia a Paolo Guerra, ex leghista dimissionario (vedi articolo sopra).

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

PARTITO DEMOCRATICO/1

PARTITO DEMOCRATICO/2

De Pascale, una campagna polivalente

Cattolici, Pri, sinistra e liste civiche: cinque in appoggio

Anche un forno per le pizze al comitato elettorale in via San Mama. Al via spazi web Uno spazio grande e polivalente dove pulserà il cuore della campagna elettorale del candidato sindaco del Pd Michele de Pascale, sostenuto anche da altre liste in via di definizione. Sarà in via San Mama, negli spazi sotto lo storico secondo circolo Pd, a piano terra, dove fino a poco fa c’era una pizzeria. L’inaugurazione ufficiale è al momento prevista per il 22 gennaio. «Ci è capitato di trovare i locali giusti e ne sono molto soddisfatto – dice De Pascale – ci saranno postazioni per i tablet, il forno per cuocere pizze, una saletta per proiezioni, spazi per incontri. Io ci sarò spesso e sarà un posto dove incontrare le persone. Inoltre ci tengo a precisare che sarà uno spazio non del Pd, ma per tutta la coalizione». Gli altri strumenti che non mancheranno e saranno a breve presentati sono una pagina Facebook ad hoc e uno spazio virtuale interattivo dove raccogliere idee e proposte e che, assicura De Pascale «resteranno anche dopo le elezioni, come luogo di scambio tra elettori ed eletti». Non mancheranno naturalmente incontri e altri momenti, tra cui quello del 29 gennaio già in programma con il sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio dei ministri Luca Lotti per parlare in particolare di porto, infrastrutture e della situazione di Versalis. In attesa che si chiarisca la situazione nel-

INCONTRO MATTEUCCI E ZANONATO SU BERSANI Venerdì 15 gennaio, alle 18, Fabrizio Matteucci e l’europarlamentare del PdD Flavio Zanonato parlano del libro di Antonio Martini, La Guarigione (Alba Edizioni) dedicato a Pierluigi Bersani e alla sua vicenda umana e politica.

SONDAGGIO SOLE24ORE

l’opposizione ed emergano i nomi definitivi dei candidati, De Pascale continua a non commentare i dissidi in casa altrui. «No, non è mia abitudine intervenire sui dibattiti. Ho sempre detto che ritengo i miei due avversari principali i candidati di Movimento 5 Stelle e del centrodestra e non vedo l’ora di iniziare un confronto sui temi, in effetti al momento la situazione è un po’ anomala e il dibattito un po’ monco». Tra i temi su cui De Pascale è di recente intervenuto c’è la questione dei matrimoni gay confermando l’intenzione di trascriverli qualora non fosse approvata una legge nazionale.

Calano i consensi per il sindaco Ravenna si spacca a metà nel giudizio sull'operato del sindaco Fabrizio Matteucci a sei mesi dalla conclusione di dieci anni di governo: l'annuale sondaggio di Ipr Marketing realizzato a fine 2015 per il Sole24Ore sul gradimento dei primi cittadini registra infatti il consenso di Matteucci al 50 percento, in calo di 6,5 punti rispetto all'anno precedente ma soprattutto mai così basso. La graduatoria nazionale vede quindi Matteucci al 77esimo posto, 47 posizioni più giù rispetto al 2014 e lontano dall'ottavo posto raggiunto nel 2008 con il 65 percento di consensi.

Sembra ormai delineata la compagine di liste civiche che potrebbe sostenere De Pascale come candidato sindaco oltre al suo partito, il Pd. Ci sarà lLa tradizionale alleanza con il Pri, il cui capolista sarà Giannantonio Mingozzi che dopo vent’anni da vicesindaco si dice possa aspirare, urne permettendo, alla carica di presidente del consiglio. A correre con il Pd dovrebbero esserci (il condizionale è d’obbligo in quanto nulla è stato ancora confermato) una lista che nasce con una profonda ispirazione cattolica e centrista e che potrebbe vedere come capolista Giovanni Poggiali, industriale e vicino a posizioni conservatrici, appoggiato da altre personalità di impronta cattolica. Una lista che si sta formando e sta nascendo attorno al giovane avvocato e imprenditore Giovanni Crocetti e concentrata in particolare sui temi dell’università, dei giovani, del piccolo commercio, della vita notturna (Crocetti è noto imprenditore anche del mondo del divertimento) senza posizionamenti su temi più politici come immigrazione o matrimoni omosessuali tanto da poter essere immaginata anche insieme a forze politiche diverse dal Pd. A queste si aggiunge Amare Ravenna del consigliere Pd Daniele Perini ed è in fieri la creazione di una lista con elementi della sinistra Pd e della minoranza locale di Sel (la maggioranza come noto fa parte di Ravenna in Comune).

DA GIOVEDÌ 14

A MERCOLEDÌ 20 GENNAIO 2016

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2015

PRIMO PIANO

12 Nel 2016 i ravennati sono chiamati a scegliere il sindaco che prenderà il posto di Fabrizio Matteucci, giunto al termine di due mandati consecutivi. Abbiamo così deciso di dedicare, da qui alle elezioni, uno spazio del giornale alle parole di chi si candida a Primo cittadino scegliendo di porre ogni settimana una domanda il più possibile precisa e chiedendo a ognuno di loro di rispondere nel modo più circostanziato possibile in un breve spazio uguale per tutti. Un esercizio di sintesi e un tentativo di mettere a confronto idee e progetti concreti per la città. Chiediamo in questo la collaborazione dei lettori, perché ci mandino le domande che loro vorrebbero porre ai candidati inviando una mail a redazione@ravennaedintorni.it. Cominciamo nel primo numero del 2016 con le quattro persone di cui a oggi è nota la disponibilità alla candidatura, in attesa che il quadro si completi. In particolare appare ancora non definitiva la situazione nel Movimento 5 Stelle dove due sono le liste che hanno chiesto la certificazione allo staff centrale. Abbiamo chiesto a entrambe di partecipare, ma solo una di queste, quella emersa dal meetup ravennate e che ha indicato Michela Guerra come la propria candidata ha accettato di rispondere a patto che fosse appunto precisato come non possa essere ufficialmente considerata la candidata del Movimento 5 Stelle a Ravenna, mentre la lista che ha come portavoce Francesca Santarella ha preferito attendere decisioni definitive in merito alla certificazione. Aggiorneremo lo scenario degli sfidantiman mano che la situazione si chiarirà, così come siamo (come tutti) ormai impazienti di conoscere il nome che dovrebbe rappresentare l’inedita alleanza tra Lista per Ravenna e Lega Nord a cui dedicheremo ovviamente uno spazio, così come ad altri candidati che dovessero affacciarsi alla competizione nel corso delle settimane.

CANDIDATI IN MILLE BATTUTE

Come sarà piazza Kennedy nel giugno del 2017? Una nuova rubrica che accompagnerà la campagna elettorale per le amministrative 2016

Tra i tanti temi da affrontare, abbiamo deciso di iniziare dal cuore della città, piazza Kennedy, dove sono in corso i lavori di riqualificazione di quello che per anni è stato il parcheggio forse più utilizzato del centro città. Il progetto prevede la trasformazione dello spazio in una piazza totalmente pedonale, con attività commerciali e la possibilità di ospitare eventi e manifestazioni. Durante i lavori, come noto, sono emersi i resti della chiesa di Sant’Agnese risalenti al XVII secolo e in una porzione ridotta si sta scavando alla ricerca di reperti di epoca bizantina, della chiesa originaria. E ora c’è chi chiede che una parte della piazza sia trasformata di fatto in un sito archeologico. La fine dei lavori è tuttora prevista per giugno 2016. Ecco allora la nostra semplice, si far per dire, domanda ai candidati sindaci: “Siamo nel giugno 2017 e ci troviamo in piazza Kennedy. Cosa potremmo vedere?” Ecco le loro risposte.

BUCCI

DE PASCALE

SUTTER

GUERRA

«UNA PIAZZA CON EVENTI TUTTO L’ANNO»

TURISTI TRA I RESTI PROTETTI E LA REALTÀ AUMENTATA

UN SITO ARCHEOLOGICO ACCESSIBILE ANCHE AI DISABILI

«SCAVI FINO ALL’EPOCA ROMANA, IL PD NON DECIDA ADESSO»

«Premetto che sono assolutamente d’accordo con la valorizzazione dei reperti (naturalmente senza che questo pregiudichi la fruizione della piazza o ne ritardi la conclusione dei lavori e l’apertura), ma in questa circostanza, sono altresì convinto dell’importanza di un accurato approccio scientifico, dunque ritengo che debba essere la Soprintendenza ai Beni Culturali ad indicarci tempi e modi per valorizzare opportunamente i reperti. Nel domandarmi come sarà la piazza nel 2017, dovrete indicare anche in quale giorno preciso, poiché la piazza Kennedy che immagino sarà occupata e animata da un fitto calendario di eventi e manifestazioni che mostreranno, in ogni periodo dell’anno, i 1000 e più volti della città. Sarà la piazza del turismo, del commercio e della socializzazione, una piazza vivace e vissuta, non solo grazie ai tradizionali eventi legati alle festività, ma con concerti e spettacoli che diano spazio ai numerosi artisti locali - ma anche nazionali ed internazionali - manifestazioni sportive e culturali, con mostre ed esposizioni aperte anche in orario serale».

«Seduta a uno dei tanti tavolini dei bar scelgo tra gli aperitivi a tema: Sant ‘Agnese, l’antica basilica, Conchincollo, l’orologio che qui si trovava fino al 1500, Rasponi, dedicato ai conti. Vicino alle colonne bizantine di Sant’Agnese, spostate dalla corte di Palazzo Rasponi, un gruppo di turisti osserva, sotto la copertura protettiva di vetro, i resti del ciborio e dell’altare; con un’app di realtà aumentata, progettata dalla facoltà di Conservazione di Beni Culturali, ricostruiscono sui loro smart la storia della piazza, da Foro Romano a zona malfamata nel Medioevo, ai nuovi palazzi della famiglia Rasponi. In un lato della piazza alcuni stand vendono libri su Ravenna. Un piccolo gruppo siede sulle panchine a mosaico prodotte per il Festival del Mosaico 2015 per ascoltare la recita in lingua originale di versi di poeti famosi su Ravenna. In un angolo della piazza i giovani artisti di Ravennopoli, gioco con pedine viventi in costume storico, coinvolgono bambini e ragazzi. Nello spazio centrale inizia un concerto di giovani ravennati. Poche automobili passano sul lato transitabile della piazza.

«Potremmo vedere una piazza che dopo sondaggi coinvolgenti tutta la sua superficie è diventata un interessante sito archeologico. I turisti vi passeggiano, la rendono viva. Turisti italiani e stranieri, perché le nuove strategie di promozione turistica aiutano la nostra città a emergere per quella che è: fantastica. Cittadini e cittadine disabili riescono a interagire con la segnaletica informativa finalmente adeguata, anche con le adeguate traduzioni. Piazza Kennedy sarà un centro di aggregazione sociale e culturale da vivere nel presente e da ripercorrere attraverso incontri che ne raccontano il passato. Potremmo vedere una città che aiuta il cittadino a raggiungere il centro, il centro storico, non quello commerciale. Questo è quello che “potremmo” vedere o cercheremo di far vedere, sapendo che le decisioni più vincolanti sono state prese dall’attuale amministrazione. Mentre se si avrà continuità politica, sarà una piazza con un progetto discutibile e scarno, con indicazioni a volte sbagliate, spesso non tradotte e quasi mai accessibili a tutti; sarà una piazza forse ancora cantierizzata anche perché, nel 2011, quando chiedemmo sondaggi preliminari, ci fu detto che non erano necessari. Con buona pace delle attività commerciali che vi insistono sopra. Almeno questo speriamo di non doverlo vedere».

«Purtroppo a giugno 2017, nella veste di Sindaco, mi troverei a risolvere l’ennesimo problema causato dalla Giunta Pd, del quale non ho condiviso il progetto. Prima di procedere alla chiusura e trasformazione di quello che era il principale parcheggio scambiatore del centro storico, occorreva risolvere nella sua interezza il piano parcheggi. Cosa che non è stata fatta e così i cittadini e gli operatori ne pagano le conseguenze. Nel merito La Pigna presenterà nel programma un progetto articolato e compiuto. L’amministrazione in capo al Pd ha gestito con approssimazione tutto il progetto che ha avuto il suo culmine nel ritrovamento dei resti della Chiesa di Santa Agnese. Di fatto questi resti non hanno particolare valore storico, mentre scavando a una profondità di ulteriori 3/3,50 metri affiorerebbero i resti del I e III secolo in età romana di grande valore testimoniale. Ora non resta quindi che scavare per la realizzazione di una piazza archeologica la quale potrebbe diventare meta di grande interesse turistico. Una città come Ravenna, che per il suo sviluppo deve puntare soprattutto sul turismo storico e artistico, non può continuare a nascondere le proprie ricchezze e il proprio patrimonio. Esorto l’attuale Giunta a non prendere decisioni di copertura dell’area, dato che le elezioni potrebbero vedere il Pd perdente».

Michele De Pascale, 30 anni, segretario provinciale del Pd, candidato di una coalizione che comprende Pd, Pri e liste civiche in via di formazione

Raffaella Sutter, 60 anni, sociologa, ex dirigente comunale, eletta candidata sindaca dall’assemble a di Ravenna in Comune, nuovo soggetto politico che include vari partiti di sinistra alternativi al Pd, singoli e associazioni

Michela Guerra, 43 anni, avvocato, è stata votata dal meetup di Ravenna come candidata sindaca e d è quindi portavoce del programma lì elaborato. È in attesa di certificazione ufficiale da parte dello staff del Movimento 5 Stelle.

Maurizio Bucci, 53 anni, imprendito re, consigliere comunale del gruppo misto (dopo essere uscito da Forza Italia) è il candidato della lista civica da lui fondata La Pigna e di Fratelli d’Italia

ECONOMIA CONTI PUBBLICI

Ravenna Farmacie, indagini e utili La procura indaga sui bilanci dell’azienda comunale che annuncia fatturato in crescita Il fatturato arriva a 74,5 milioni con un utile netto di 339mila euro, rispettivamente il 12 percento e il 13,6 percento in più rispetto all’anno precedente: sono i due indicatori principali del preconsuntivo 2015 approvato il 23 dicembre dall'assemblea dei soci di Ravenna Farmacie, società a controllo pubblico (controllata al 92,47 percento da Ravenna Holding a sua volta posseduta dal Comune di Ravenna per l'83,48 percento) che gestisce un magazzino farmaceutico e sedici farmacie comunali sparse sul territorio provinciale. A snocciolare i numeri sono i massimi dirigenti – il presidente Paolo Pirazzini, la direttrice generale Barbara Pesci e il direttore amministrativo della holding Marco Calpista – in una conferenza stampa che arriva a pochi giorni dalla diffusione della notizia dell’apertura di un’inchiesta giudiziaria, al momento ancora senza indagati, sui conti della società e sul riaccendersi di vecchie dubbi sollevati dalle forze politiche di opposizione proprio sulla regolarità di quei bilanci. Il messaggio è chiaro: Ravenna Farmacie sta bene perché stanno arrivando i frutti di un business plan impostato dall’attuale cda entrato nel suo secondo mandato triennale e non teme attacchi politici o accertamenti della magistratura. Del resto nei giorni precedenti Pirazzini aveva garantito la totale collaborazione con gli inquirenti che già hanno acquisito documentazione dagli uffici. Le cifre fornite, trattandosi di un preconsuntivo, sono solo stime fatte sulla base dei conti alla fine di novembre: per il 31 marzo è attesa l’approvazione del definitivo. Le stime dicono che alla crescita del fatturato «contribuiscono in maniera determinante sia il magazzino (+18 percento), sia le farmacie (+2.5) nonostante il trend di mercato sia ancora in calo». Il 2015, anno della piena maturazione delle strategie delineate, si caratterizza per «il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini senza intaccare il livello occupazionale». La stima del costo annuale del personale è di 8,6 milioni di euro, calcolando il massimo dei premi

Da sinistra Barbara Pesci (direttrice Ravenna Farmacie), Paolo Pirazzini (presidente Ravenna Farmacie), Marco Calpista (direttore amministrativo Ravenna Holding)

APPUNTAMENTO/1

APPUNTAMENTO/2

A CASA MELANDRI IL PRESIDENTE CARIRA PRESENTA IL SUO LIBRO

LEZIONI DI INNOVAZIONE ALLO SPAZIO COWORKING

L'incontro di venerdì 15 gennaio alle 18 alla Sala D'Attore in via Ponte Marino per la rassegna del Centro Relazioni Culturali avrà come ospite Antonio Patuelli, presidente di Carira e Abi, intervistato dal direttore del Il Resto del Carlino Andrea Cangini sul suo saggio “Nuova Europa o neonazionalismo”.

Lo spazio privato di coworking Raffineria 42 (via Zara 42 a Ravenna) lancia un ciclo di incontri settimanali dedicato a innovazione e startup. Il 27 gennaio la seconda data: “Il social media marketing nel turismo” con Leonardo Prati. Appuntamento alle 19. Maggiori info su www.raffineria42.it.

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

produzione potenziali: se così non dovesse essere vorrebbe dire un utile maggiore. La direttrice Pesci mette in fila sinteticamente alcuni fattori che avrebbero portato ai risultati celebrati dall’azienda pubblica: il cambiamento del sistema informatico «che ha consentito sia una migliore gestione commerciale che uno sviluppo del controllo di gestione»; la riorganizzazione dei turni e degli orari «che ha permesso «un più ampio ed esteso servizio sul territorio»; il nuovo contratto integrativo aziendale «che ha consentito di non aumentare il costo del lavoro e di legare i premi di produzione agli effettivi risultati aziendali»; la riduzione dei canoni di gestione con i comuni soci; investimenti immobiliari; sinergia con Ravenna Holding su alcune funzioni aziendali trasversali. Lo scenario dipinto dai dirigenti è quindi quello del secondo anno consecutivo in utile (300mila euro nel 2014) dopo tempi difficili ben testimoniati dal disavanzo di mezzo milione nel 2012. Ma proprio l’inversione di tendenza è stata oggetto di discussione in consiglio comunale e poi argomento di alcuni esposti presentati alla procura fino all’apertura di un fascicolo. Voce critica quella di Alvaro Ancisi, capogruppo di Lpr e decano dell’opposizione: «Il bilancio è drogato da una posta attiva, quali sono le rimanenze di magazzino. Il suo valore è cresciuto dai 9,85 milioni del 2011 ai 13 del 2014. L’azienda da dopo il 2012 si rifiuta di procedere all’inventario fisico delle rimanenze di magazzino, come sempre aveva fatto in precedenza e come fanno tutte le aziende di questa dimensione e condizione, limitandosi invece ad effettuare inventari a campione». La direttrice Pesci replica così: «Con la supervisione di un revisore dei conti viene fatto un inventario scegliendo ogni anno un campione come è consuetudine nel mercato per aziende di queste dimensioni dove il conteggio fisico di tutti i pezzi di oltre 25mila referenze comporterebbe tempi lunghissimi e costi enormi senza garantire l’assenza di errori». Per la compilazione del preconsuntivo si è convenzionalmente scelto di prendere un valore di magazzino pari a quello di partenza che verrà poi eventualmente aggiornato. E infine alla critica di un rapporto troppo basso tra utile e fatturato (meno dell’1 percento), Pesci risponde così: «Sento parlare di percentuali del 10 percento che riguarderebbero le prestazioni dei farmacisti privati ma non sono verificabili. In ogni caso Ravenna Farmacie deve chiedersi se il suo obiettivo sia perseguire la massimizzazione degli utili tout-court oppure fornire un ottimo servizio ai cittadini restando in attivo». Andrea Alberizia

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o allâ&#x20AC;&#x2122;indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

CHE DISAGIO IN MUNICIPIO AL RICORDO DI MIA MADRE Spett.le redazione, vorrei condividere con voi un fatto, spiacevolissimo, accadutomi martedĂŹ 22 dicembre scorso in residenza comunale. Qualche tempo prima mi era stato recapitato tramite raccomandata un invito a partecipare a quello che la missiva illustrava come un personale ringraziamento, alla presenza del sindaco, per il lavoro svolto da mia madre Paola Errani per il Comune di Ravenna, dipendente di lunga data presso i suoi uffici e prematuramente scomparsa nel settembre scorso. Purtroppo una volta sedutami nella sala del consiglio mi sono presto resa conto che la presunta â&#x20AC;&#x153;commemorazioneâ&#x20AC;? era stata inserita all'interno di una situazione dal tenore emotivo assolutamente contrastante con quello che puĂ˛ essere il ricordo di una persona tragicamente e recentemente scomparsa, ossia l'annuale consegna da parte del sindaco delle pergamene di quiescenza a tutti i dipendenti comunali andati in pensione nell'anno appena concluso. Inutile dire che i lazzi ed i vari aneddoti di sindaco, assessori ed ex colleghi nei confronti dei freschi pensionati per quanto comprensibilmente giustificati dalla situazione - non hanno fatto altro che aumentare il mio disagio e le mie perplessitĂ , trasformando il mio iniziale stupore in un crescente sconforto.

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Questo invece Ă¨ purtroppo quello che Ă¨ successo e davvero l'unica triste considerazione che mi Ă¨ venuta in mente quando mi Ă¨ stato domandato se volevo aggiungere qualche parola Ă¨ stata â&#x20AC;&#x153;che situazione assurda e surreale... oltre al danno, la beffaâ&#x20AC;?. Ovviamente ormai c'Ă¨ ben poco da fare, ma vorrei invitare il sindaco (e soprattutto il suo staff) a riflettere sull'accaduto ed a impegnarsi affinchĂ¨ in futuro fatti deplorevoli come questo non si ripetano, visto che sarebbe bastato veramente poca attenzione e garbo in piĂš per evitare un momento di ulteriore inutile dolore alla famiglia di una persona che nel Comune di Ravenna ha lavorato tutta la vita. Federica Pratella, Ravenna

Pialassa Baiona di @gloriafoto

SERVONO 30 NUOVI POMIERI PER DISTACCAMENTO AL PORTO A fine dicembre il comandante dei Vigili del Fuoco di Ravenna Pierpaolo Patrizietti, ha chiesto un incremento di organico del personale operativo appartenente alla squadra terrestre del porto di Ravenna, rivolto al ministero degli Interni (Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e della Difesa civile), alla Direzione centrale per le risorse umane e alla direzione regionale Vigili del Fuoco dell'Emilia Romagna, informando la Prefettura. A sostegno di questa richiesta ho inviato agli stessi interlocutori una lettera

Pubblichiamo in questa pagina una foto postata su Instagram, noto social network fotografico, con lâ&#x20AC;&#x2122;hashtag #instaravenna. Questa Ă¨ stata scattata da @gloriafoto in via Baiona inquadrando la suggestiva pialassa.

Pensare che la possibilitĂ di gestire con piĂš sensibilitĂ ed umanitĂ la situazione si era presentata subito all'inizio della cerimonia, momento in cui il sindaco ha apprezzabilmente ricordato il capo dei messi comunali Guido Dirani, che sta tutt'ora lottando tra la vita e la morte, e la scomparsa di Enrico Liverani. Ecco

forse, invece di chiamarmi improvvisamente a metĂ cerimonia, in mezzo al clima festoso dei pensionati, per la consegna del diploma e fare due foto di rito, quello sarebbe stato il momento piĂš adatto per inserire un piccolo ricordo di mia madre, alla presenza dei suoi famigliari, degli amici piĂš stretti e degli ex colleghi.

nella quale esprimo condivisione di quanto richiesto dal Comando provinciale. I Vigili del Fuoco di Ravenna hanno garantito in maniera pressochĂŠ continuativa l'operativitĂ di una squadra terrestre dislocata al distaccamento porto; questo dispositivo di soccorso non puĂ˛ essere pregiudicato da problemi di consistenza organica. La notevole estensione territoriale della zona nord del comune di Ravenna, la presenza del porto canale interessato da incrementi di traffico marittimo e mercantile e del terminal passeggeri, nonchĂŠ delle 38 attivitĂ operanti in zona portuale e soggette alla normativa Seveso 3 - che costituiscono piĂš del 50 per cento di tutte le attivitĂ di questa categoria esistenti nell'intero territorio regionale - rappresentano le prioritĂ per l'impegno dei Vigili del Fuoco. Per questo motivo ritengo necessario potenziare le unitĂ per raggiungere almeno il totale previsto in organico a Ravenna, e cioĂ¨ 194 operativi, rispetto ai 164 attuali, e condivido la richiesta del Comandante Patrizietti per poter disporre di una operativitĂ piena del distaccamento portuale e di una squadra terrestre per interventi urgenti di soccorso tecnico. Rimango disponibile a partecipare a tutte le occasioni di confronto che il ministero e le autoritĂ competenti vorranno intraprendere. Giannantonio Mingozzi, vicesindaco di Ravenna

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RAVENNA&DINTORNI 14/1 2015

MERLINO E IL DESTINO

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RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

MERLINO E IL DESTINO - OROSCOPO 2016

ARIETE TORO Attenti ai monsoni della passione Magnetismo animale e tenacia: tra marzo e maggio, agosto e settembre siete voi la sorpresa dell’anno Il 2016 sarà un anno in bilico fra le istanze di cambiamento e la tentazione di restare ancorati alle vostre certezze. Colpa di Saturno in trigono dal Sagittario e di Urano in transito nel vostro segno in primavera. Una sinergia questa, che dopo un inverno di riflessione, potrebbe spingervi a rivoluzionare non poco tante situazioni della vostra vita. Jobs&Money. Va bene cambiare, anche il modo di proporvi a capi e colleghi, ma almeno fino a primavera, e a settembre, cercate di ponderare bene ogni progetto se non volete assecondare chi non aspetta altro che vedervi col deretano al vento. Più tranquillo il fronte finanziario, rispetto al quale preferite conservare ciò che già possedete piuttosto che rischiare nell’acquisto di prodotti poco convincenti. Meglio tentare vincite straordinarie con l’acquisto ogni tanto di un modesto biglietto della Lotteria. Master of sex. Non sarà semplice gestire il desiderio di novità nei rapporti di vecchia data o nei nuovi incontri. In ogni caso il vento della passione si trasformerà in un monsone tra marzo e maggio e da agosto a fine settembre.

Dopo due anni durante i quali vi siete sentiti come gli osservati speciali della sfiga, Plutone, Giove, Nettuno e in alcuni momenti anche Mercurio, faranno di voi il segno più sbalorditivo dell’anno (o almeno della prima parte del 2016). Il vostro magnetismo animale farà sognare e la vostra tenacia nel lavoro farà venire la gastrite agli invidiosi. Jobs&Money. La primavera sarà il periodo migliore per ricevere conferme, espandere il giro degli affari o tentare inserimenti utili in nuovi ambienti. Per chi invece spera in un contratto stabile settembre e ottobre saranno mesi eccellenti, ma è necessario darsi da fare e non contare solo sul favore delle stelle. Bene anche in fatto di soldi grazie al lungo transito di Mercurio nei segni di Terra e alla vostra capacità di gestire in modo sensato i vostri movimenti bancari. Master of sex. Concretezza ed istinto suino, armonia e voglia di sperimentare saranno il segreto del successo per rinverdire il legame con il partner di sempre o nei nuovi incontri. I singles, però, preferiranno le toccate e fughe ai legami più solidi.

GEMELLI CANCRO Ormoni confusi come delfini spiaggiati Svenevoli e lunatiche? Non più e pazienza messa a dura prova da Marte Ma attenzione al piglio decisionista Soprattutto nella prima parte del 2016 avrete spesso la sensazione che il cielo ce l’abbia con voi. Con Saturno che valuta la vostra affidabilità, Giove che fino a settembre vi chiederà attenzione negli impegni da assumere e Marte che spesso metterà a dura prova la vostra pazienza nei gesti quotidiani, sarà un assedio continuo alla vostra capacità di resistenza. Jobs&Money. Non sarà una passeggiata e l’unico modo per resistere sarà quello di ricercare la collaborazione con i colleghi e di considerare ogni difficoltà come uno stimolo per cambiare ciò che non funziona. Le maggiori difficoltà riguarderanno però i soldi con ritardi nei pagamenti o nelle trattative, almeno nei primi 8 mesi dell’anno. In compenso tutto filerà liscio nel caso di piccole eredità o per la possibilità di aprire un mutuo a condizioni vantaggiose. Master of sex. Alti e bassi anche nella vita affettiva, con le stelle che in primavera e tra luglio e agosto, picchieranno dura sui limiti della relazione che state vivendo. Ormoni confusi come i delfini spiaggiati sulla costa ravennate.

Questo è l’anno giusto per diventare assoluti protagonisti della vostra vita e realizzare quei progetti che vi stanno più cuore. Grazie al trigono di Marte dallo Scorpione fino al 6 marzo (dove farà ritorno fra maggio e agosto) smentirete l’immagine lunatica e svenevole che molti vedono in voi. Ma non esagerate con il piglio decisionista se non volete essere scambiati per le sorelle sboccate di Salvini. Jobs&Money. Urano in Ariete vi invita al cambiamento, ad abbandonare le vostre certezze, mentre Giove favorevole fino a settembre vi renderà imbattibili in ogni trattativa e amplierà contatti e p.r. utili a finalizzare ogni progetto. Di questo si gioverà anche il conto corrente, che malgrado i ribaltoni economici di questi anni, si manterrà stabile, ma in autunno evitate spese costose e superflue. Master of sex. L’energia che mettete nel lavoro, si trasmetterà anche ormoni pronti a deflagrare quando le circostanze lo consentiranno, cioè molto spesso visto i transiti che vi ritrovate. Venere in Pesci tra marzo e aprile metterà pace fra le coppie litigarelle o procaccerà divagazioni infuocate ai singles.

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MERLINO E IL DESTINO - OROSCOPO 2016

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

III

LEONE Partner ideale di chiunque per il bene di coppie vecchie e nuove

VERGINE Giove e Mercurio sono in aiuto ma attenti alla “Guerra dei Roses”

Vi aspettano dodici mesi positivi. Per consolidare la situazione lavorativa, e far rimbalzare gli ormoni tre metri sopra il cielo. Fate però attenzione a Marte, amichevole come una motosega nelle mutande nei mesi di gennaio e febbraio e poi di nuovo a giugno e luglio: se tutto non filerà come avete previsto, non è il caso di affettare le bolas di chi vi circonda. Jobs&Money. Saturno e Urano vi forniranno della giusta dose di tenacia e lungimiranza per ottenere gratificazioni, nuovi accordi e riconoscimenti sul lavoro. Le idee migliori verranno dal lavoro di equipe, dove brillerete per un inconsueto spirito collaborativo. Bene le finanze, ma non esagerate con lo shopping, a meno che non si tratti di beni durevoli che in futuro possono acquisire un valore aggiuntivo. Master of sex. Quest’anno potreste stupire voi stessi dimostrando di poter essere il partner ideale di chiunque. Chi ha da poco iniziato una relazione, potrebbe riuscire a mettere su famiglia, mentre le coppie di vecchia data potrebbero rinnovare le promesse dell’ormone.

Saturno in quadratura dal Sagittario vi costringerà a mettere ordine in diversi settori della vostra vita, con risultati insoliti per degli scarso-intraprendenti come voi. Anche se dovrete farvi due glutei come babbuini, con l’aiuto di Giove e Mercurio (fino all’autunno) riuscirete a superare ogni prova. Jobs&Money. Avanzamenti di carriera o rinnovo di contratti sono probabili entro fine anno, ma fate attenzione a non richiedere troppo al vostro fisico con un eccesso di tensioni o di malesseri troppo a lungo trascurati. Meno bene sul fronte dei soldi, anche se siete il segno più parsimonioso dello zodiaco. Il mutuo, le tasse o il fido bancario vi imporranno di saldare entro i termini, dimenticando, almeno in autunno, ogni sogno di shopping compulsivo. Master of sex. Se avete abituato il partner ad assecondarlo in ogni sua richiesta, quest’anno c’è il rischio di trasformare il rapporto nella “Guerra dei Roses”. Non sarebbe meglio invece lasciar parlare gli ormoni? Lo stesso vale per i singles, che a furia di provocare, potrebbero restare con gli ormoni asciutti.

BILANCIA Niente vacanze ai Caraibi, ma almeno direte addio all’austerity

SCORPIONE Singles, accasati o fedifraghi che siate torna la voglia di corteggiare

Chi fa da sé fa per tre, ma non esagerate perché il troppo isolamento potrebbe nuocervi, specie da agosto a settembre, quando certi figli invidiosi di meretrice potrebbero tentare il tunnel fra i vostri glutei. Potrete però contare su una buona dose di tenacia ed energia per portarvi a casa ciò che vi sta a cuore, sia che si tratti di lavoro o di un amore nuovo di zecca. Jobs&Money. Con Saturno in sestile dal Sagittario e poi Giove in Bilancia (dal 10 settembre) che vi donano prestigio e autorevolezza, riuscirete a farvi belli con chi tiene i cordoni della borsa, sbaragliando concorrenti e raccomandati. Ma fino a febbraio fate molta attenzione ai dettagli e alle clausole scritte in piccolo. Unico neo i soldi: anche nel 2016 di vacanze ai Caraibi non se ne parla, ma almeno potrete abbandonare l’austerity degli ultimi anni. Master of sex. Chi vive un rapporto stantio o tiene l’ormone in due staffe, ha tempo fino a primavera per decidersi, poi dall’estate sarete pron(t)i per fare ammenda e mettere gli ormoni a disposizione di chi sa come usarli.

Giove, Nettuno e Plutone vi chiamano alla riscossa. Dopo tre anni piacevoli come il virus gastrointestinale alla vigilia delle vacanze, ritrovate l’ottimismo per portare avanti nuovi contratti o nuovi incarichi e soprattutto la voglia di mandare l’ormone ad esplorare nuovi spazi mai visti o conosciuti prima. Jobs&Money. Si aprono nuove prospettive, di avanzamenti e di guadagni, grazie a una ritrovata abilità nel proporsi e ad un inconsueto fiuto per annusare le nuove tendenze. Solo l’opposizione di Mercurio tra aprile e giugno potrebbe mettervi i bastoni tra le ruote, sotto forma di noiose pastoie burocratiche e ritardi. Attenzione anche in fatto di soldi. Saturno negli ultimi anni vi ha insegnato che ogni sgarro si paga, quindi, anche nel 2016 meglio volare bassi e centellinare anche sui regali di compleanno. Master of sex. Il vostro sarà un anno di riscoperte e conferme, anche per chi aveva riposto gli ormoni in cantina. Sensualità e passione vi accompagneranno ovunque, anche dal dentista. Torna il piacere di corteggiare, singles, accasati o fedifraghi che siate.

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RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

MERLINO E IL DESTINO - OROSCOPO 2016

SAGITTARIO Lavoro: Urano in trigono sarà il vostro personal tranier

CAPRICORNO Potrebbe arrivare l’incontro del destino ma attenzione agli sciami di cicogne

Saturno nel segno vi costringerà a farvi le terga come cassonetti della raccolta differenziata, ma con Giove alleato (dal 9 settembre) riuscirete a superare responsabilità, impegni e soprattutto gli sbalzi di pressione provocati dalle pericolose oscillazioni del conto corrente. Jobs&Money. Un paio di occhiali rosa sarà l’arma vincente per non farvi prendere dallo sconforto di fronte alle difficoltà di mantenere o trovare il lavoro, Urano in trigono sarà poi il vostro personal trainer per trasformare a vostro vantaggio ogni avversità e sfruttare capacità che neanche sapete di possedere. Non lasciatevi però prendere dalla follia di spendere più soldi di quel che avete (tra marzo e maggio e tra agosto e settembre), perché poi dovrete sgobbare come bestie per mettere da parte due euro. Master of sex. Gli impegni familiari e di lavoro vi distrarranno dai sentimenti e dal sudombelico del partner. Andrà meglio per i singles, che proprio dagli incontri fulminati, anche di una notte, troveranno una via di fuga dalla realtà e forse la chance di accasarsi.

Il 2016 è un anno di cambiamenti nella vita e di riconoscimenti nel lavoro. E con gli ormoni che vi ritrovate, potrebbe cambiare anche lo stato anagrafico. Con Giove in trigono fino all’8 settembre perderete l’espressione soave del coguaro assassino. Jobs&Money. Avete la possibilità di inciampare in quei riconoscimenti ed avanzamenti di carriere che inseguite da tanto tempo, e la giusta energia per lavorare non solo come somari, ma anche sfoderando capacità diplomatiche e dialettiche davvero inconsuete per voi. A beneficiarne saranno le finanze: grazie al sostegno di Mercurio, che vi renderà parsimoniosi, ma non maniaci. Solo quel cicinin per non andare in crisi di fronte alla lavatrice da cambiare. Master of sex. L’amicizia di Giove sarà la chiave di volta per lasciarvi andare alla fornicazione con il partner di sempre o con la conquista toccata e fuga. Per le coppie di vecchia data è l’anno della revisione (non solo delle posizioni suine), mentre i singles potrebbero fare l’incontro del destino. Ma attenzione agli sciami di cicogne.

ACQUARIO PESCI Una marcia in più grazie a Saturno Tutto vi toccherà il doppio della fatica, Prudenza nella gestione delle finanze selezionate bene gli obiettivi Sotto il benefico influsso di Saturno e Urano avete voglia di affermarvi, nel lavoro, in famiglia e in amore. Siete pronti a lanciarvi in nuove attività e chi soffre di solitudine è disposto a mettersi in gioco per ritrovare l’intimità non solo degli ormoni. Il che vi farebbe perdere non solo i chili di troppo, ma anche l’espressione del macaco con l’alitosi. Jobs&Money. Di idee e progetti ne avete sempre molti, ma quest’anno avete una marcia in più per metterli in fila, grazie a Saturno che conferisce razionalità e stabilità ad ogni iniziativa e soprattutto narcotizza la vostra naturale tendenza a recidere la giugulare di chi vi ostacola o non condivide le vostre idee. Prudenza invece nella gestione delle finanze, che per voi rappresentano spesso un aspetto secondario della vita pratica. Master of sex. La scommessa quest’anno sarà quella di trovare il giusto equilibrio tra l’amore per voi stessi e quello verso il partner. Singles o accasati che siate, basterà amalgamare fra loro la generosità dei sentimenti e la ruspantezza degli ormoni.

Saturno in quadratura e Giove in opposizione vi mettono al palo. Tutto vi toccherà il doppio della fatica e soprattutto dovrete assumervi le responsabilità delle scelte fatte e non fatte. In altre parole, smettetela di fare le vittime e intervenite nelle situazioni che lo richiedono. Jobs&Money. Visto i tempi, in molti si chiedono come andrà il lavoro. In parte dipenderà dall’impegno che ci metterete, anche a costo di selezionare gli obiettivi per non sottrarre troppo tempo alla famiglia, che magari si è stufata del poco tempo che le dedicate. Anche il settore delle finanze va riorganizzato sulla base delle priorità, perché non potete comprare tutto ciò che vi piace, col rischio poi di ritrovarvi con gli esattori alla porta. Master of sex. Volubili e ipersensibili come siete potreste decidere di troncare con un partner amabile come una rotula presa a martellate; ma se pensate che ci sia del buono, non ruminate nella testa e parlate chiaro perché potreste avere delle belle sorprese. Per i singles ai primi approcci, invece, sarà meglio lasciar parlare l’ormone.

MUSICA

CULTURA CLASSICA

CONTEMPORANEA LA FLAUTISTA LOTTI

ROCK MIC DI FAENZA

Parte la stagione dei concerti di Mikromosmos

Domenica 17 gennaio alle 17 terzo appuntamento della rassegna musicale "Accoppiamenti giudiziosi" al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Si esibiscono con Federica Lotti (flauto) con musiche di Berio, Pasquotti, Fedele, Togni, Sciarrino, Ambrosini, Donatoni.

Il 17 gennaio prende il via la 18esima edizione della stagione concertistica “Mikrokosmi” che, come di consueto, riempirà d’intense vibrazioni la sala Corelli del teatro Alighieri con le tradizionali matinée domenicali alle 11, organizzata dalla scuola di musica Mikrokosmos Aprirà la stagione Olaf John Laneri, vincitore di numerosi concorsi, tra i quali il “Busoni” del 1998 dopo il quale ha collaborato a più riprese con i Berliner Symphoniker. Il 24 gennaio sarà il turno di Dario Zanconi, giovane pianista premiato al Stockholm International Music Competition del 2014. Questo concerto fa parte del premio del concorso Mikrokosmi Off 2015. Il soprano Damiana Mizzi e il chitarrista Massimo Felici saranno in scena domenica 7 febbraio; la Mizzi è soprano dotata bella voce, cui non manca una precisa dizione (merce sempre più rara nelle cantanti d’oggi), e vanta produzioni prestigiose quali quelle con Fabio Biondi e soprattutto Riccardo Muti. Felici è stato definito dall’American Records Guide «uno dei migliori chitarristi europei mai ascoltati» ed è dedicatario di diversi brani di compositori contemporanei quali Sollima e Bacalov. Il 14 febbraio sarà la volta di un trio composto da Angioletta Iannucci Cecchi, Clara Sette e Marianna Tongiorgi, rispettivamente al violino, violoncello e pianoforte. Il RaRe Duo allieterà l’appuntamento del 21 febbraio: il mezzosoprano Valentina Vanini ed il pianista Marco Santià da diversi anni diffondono con notevole successo la letteratura liederistica e la chanson francese che a torto sono state troppo a lungo lontane dalle sale da concerto. Il 28 febbraio si potrà celebrare il centenario dalla nascita del celebre Francesco Paolo Tosti, che raggiunse una notevole fama grazie alla sua vena feconda nella composizione di romanze da salotto. Protagonisti dell’appuntamento saranno la voce di Valentina Cortesi e il piano di Nazzareno Carusi, (nella foto) abruzzese di nascita, come Tosti, ma ormai ravennate d’adozione. Torna solitario il pianoforte nell’appuntamento del 6 marzo che vedrà impegnato Francesco Caramiello: dopo lo studio a Napoli, sua città natale, Caramiello intraprende una carriera internazionale che lo porterà ad avvicinarsi alla riscoperta ed all’incisione di repertori perduti. Chiude la rassegna l’appuntamento del 20 marzo nel quale la voce recitante di Pietrangelo Buttafuoco, noto giornalista e scrittore, battaglierà con la tastiera agli ordini di Nazzareno Carusi, definito dal critico Paolo Isotta «uno dei più grandi pianisti viventi, una personalità di rilevanza planetaria, un musicista coltissimo e completo, un genio del pianoforte». Gli otto appuntamenti della stagione concertistica Mikrokosmi, sotto la direzione artistica di Barbara Valli, propongono anche quest’anno un’offerta culturale di notevole spessore che rilancia ulteriormente la cultura musicale nella nostra città. Enrico Gramigna

JAZZ IL TRIO PULMINO AL SAX PUB

Pezzi di Afterhours al Bronson dopo il sold out con Vasco Brondi

PUNK

Venerdì 15 gennaio al Sax Pub di Lugo dalle 22.15 concerto del Trio Pulmino, tra ritmiche latine profumate di jazz classico e arrangiamenti divertenti e giocosi. Sul palco Massimiliano Turone al contrabbasso, Roberto Rossi a batteria e percussioni, Massimo Tagliata al pianoforte.

AL MARIANI I 3 SOUL DI PRADELLA

LIVE

DIMITRI SILLATO IN SOLO E TRIO ALLO ZINGARÒ Mercoledì 20 gennaio allo Zingarò di Faenza il pianista romagnolo Dimitri Sillato presenta la sua visione musicale attraverso due dei formati più esigenti per un pianista, il solo e il trio, con cui andrà a toccare territori musicali come la tradizione colta europea, il post rock, il trash metal e in generale il mondo del poliritmo.

ELETTRONICA AL TEDESCO

METAL DI

PROMETEO

Riprende all’insegna della musica rock alternativa italiana la stagione del Bronson di Madonna dell’Albero che giovedì 14 ospita di nuovo Le Luci della Centrale Elettrica per il tour in acustico di Vasco Brondi, per una serata però già sold out da tempo, a cui potrà partecipare solo chi ha comprato i biglietti in preventita. Sabato 16 al club ravennate altri big della scena italiana con il concerto di Todo Modo (nella foto), il nuovo progetto noise-rock dell’ex batterista degli Afterhours, Giorgio Prette, in collaborazione con il cantautore Paolo Saporiti e Xabier Iriondo, storico chitarrista e polistrumentista degli stessi Afterhours, all’esordio quest’autunno per Goodfellas Records. Nel mezzo, venerdì 15, appuntamento al Fargo di via Girolamo Rossi, in centro a Ravenna, all’orario dell’aperitivo con il solo di Andrea Cola, autore e produttore cesenate fondatore dei Sunday Morning.

HOMMEN

Venerdì 15 gennaio serata dedicata alla musica elettronica al Rock Planet di Pinarella con protagonisti i dj Alex Neri, membro dei Planet Funk, e il tedesco André Hommen.

GLI HELIA AL ROCK PLANET

Il duo toscano Tutte Le Cose Inutili, fra cantautorato e punk, sarà in concerto sabato 16 gennaio dalle 22 al circolo Prometeo di Faenza.

Venerdì 15 gennaio al Mariani Lifestyle di Ravenna concerto dei 3 Soul del cantante Moris Pradella, con Antonio Tuccino e Damiano Trevisan. Interpreteranno alla loro maniera la musica nera R'n'B da Marvin Gaye a Ben Harper.

DAI PLANET FUNK

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

PINARELLA

Sabato 16 gennaio dalle 22 serata metal al Rock Planet con gli Helia, da San Marino. In apertura Next Time Mr. Fox e Outer.

CANTAUTORI

Arrivano Gli Scontati Gli Scontati, il duo composto da Lorenzo Kruger e Giacomo Toni (nella foto) per omaggiare il grande cantautore Paolo Conte, presenterà ufficialmente il disco d’esordio Studi interrotti, giovedì 21 gennaio al teatro Sarti di Faenza (via Scaletta, 10, dalle 20.30 con ingresso 10 euro). Nell’album, in uscita per MArteLabel lo stesso 21 gennaio, il duo propone brani inediti e una rivisitazione di una canzone di Conte.

COUNTRY

SOUL

Al Mama’s un viaggio nella tradizione americana

La californiana Sherrita Duran al Socjale

Sabato 16 gennaio al Mama’s Club di via San Mama, a Ravenna, concerto dei romani Buffalo Stringers che attraversano in acustico il vasto panorama della musica tradizionale americana: dalle ballate dell’America rurale ai canti di minatori, vagabondi e fuorilegge di Pete Seeger e Woody Guthrie (nella foto); dagli spericolati breakdown in stile bluegrass alle rivisitazioni dei classici country-blues di Johnny Cash.

Venerdì 15 gennaio dalle 21 al Socjale di Piangipane un tributo alla canzone blues, soul e jazz con una interprete internazionale, la californiana Sherrita Duran. La accompagneranno tre musicisti di esperienza (con lei nella foto): il bassista e compositore Felice Del Gaudio, il percussionista Lele Veronesi e Alessandro Altarocca, docente di piano moderno e jazz.

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

CULTURA

LIBRI

LA RASSEGNA

IN LIBRERIA

Dagli armeni della Arslan a Scurati, passando per Augias

«La tomba di Dante? Un fossile» Parola di Noteboom «La maggior parte dei morti tace. Per i poeti non è così. I poeti continuano a parlare». Nel suo libro Tumbas, apparso nelle librerie italiane il mese scorso, lo scrittore olandese più volte candidato al Nobel e considerato l’erede di Borges e Calvino, Cees Nooteboom, ha viaggiato per il mondo visitando le tombe dei poeti che hanno ispirato la sua opera da Joyce a Proust, da Cortázar a Nabokov. Nato all’Aia nel ’33 Nooteboom è diventato noto giovanissimo nel 1955 per aver raccontato il viaggio in autostop attraverso l’Europa in Philip e gli altri, che precorse i libri on the road della beat generation. Negli anni si è imposto nel panorama letterario internazionale come una voce fuori dal coro. La sua vita è sempre stata segnata dal viaggio e un viaggio è all’origine anche di Tumbas che ha fatto tappa anche a Ravenna, per rendere omaggio alla tomba di Dante Alighieri. Giunto in città nell’anonimato nel 2003, visitò la tomba di Dante che descrive come «una tomba all’interno di una tomba, dietro massicce porte di bronzo». Allo sguardo dello scrittore il sacello disegnato dal Morigia appare come «una conchiglia fossile. Ti respinge perché non riesci a credere che quella pietra un tempo fosse un animale vivo in un mare vivo e mosso». Nooteboom racconta che si appassionò alla Commedia grazie a Jorge Luis Borges. Anche lo scrittore argentino visitò la tomba e la città senza che (quasi) nessuno se ne accorgesse. Conclude il suo racconto di alcune pagine citando il canto quindicesimo dell’Inferno, quando Dante incontra il suo venerato maestro Brunetto Latini, ma è poi costretto a lasciarlo lì dove l’ha trovato, e ripartire. Allo stesso modo Dante dovrà abbandonare anche Virgilio e rimarrà solo senza più maestri ad affrontare il suo cammino. Così deve essersi sentito anche Nooteboom lasciandosi alle spalle le spoglie del maestro Dante Alighieri racchiuse dietro quelle massicce porte di bronzo. Matteo Cavezzali

La rassegna di incontri “Il tempo ritrovato”, a cura di Matteo Cavezzali dell’associazione Onnivoro, ha ripreso gli incontri dopo la pausa per le vacanze invernali. Giovedì 21 gennaio l’appuntamento, a Palazzo Rasponi alle 18.30, è con Antonia Arslan autrice di classici come La masseria delle allodole che parlerà di Rimozione di un genocidio. La memoria lunga del popolo armeno. Tra gli altri ospiti più attesi della rassegna, sempre a Palazzo Rasponi, anche Christian Raimo, professore e redattore di Internazionale, Raimo parlerà del dissacrante romanzo sulla scuola Tranquillo prof, la richiamo io (Einaudi), l’1 febbraio, mentre mercoledì 3 sarà la volta di un grande saggista e intellettuale come Corrado Augias che racconterà Le ultime diciotto ore di Gesù dal suo best seller edito da Einaudi. Mercoledì 17 febbraio è in programma l’autrice noir Grazia Verasani mentre martedì 23 febbraio sarà ospite Antonio Scurati con il romanzo Il tempo migliore della nostra vita (Bompiani).

APPUNTAMENTI TRIBECA: IL SETTIMO SIGILLO DI VENTURINI E IL VIAGGIO ALLE EBRIDI DI BOSWELL

LA QUARTA ESTATE DI PAOLO CASADIO E LA CONQUISTA DI GERUSALEMME

La rassegna di incontri “Librando”, al Tribeca di via Trieste a Ravenna, sabato 16 gennaio ha in programma l’incontro con il ravennate Massimiliano Venturini, autore di un romanzo ambientato tra Seattle e Imola dal titolo Il settimo stratagemma (editore Italic), intervistato dalla giornalista Sofia Ferranti del “Corriere di Romagna”. Martedì 19 gennaio si parlerà invece di James Boswell, diario di un viaggio alle Ebridi (Sellerio Editore 2015) con il curatore e traduttore Andrea Asioli e lo scrittore Eugenio Baroncelli. Si tratta di una curiosa avventura di viaggio del dottor Johnson con il suo biografo Boswell (che una ventina d’anni dopo lo avrebbe immortalato nel celebre Vita di Samuel Johnson, di cui questo viaggio alle Ebridi è una sorta di prova generale) si svolse tra l’agosto e il novembre del 1773. Il dotto letterato era nel suo sessantaquattresimo anno e dunque la faticosa escursione si caricava di molti significati, soprattutto la prospettiva di «godere gli aspetti selvaggi» di una terra ancora circondata di mistero. Entrambi gli incontri alle 17.30.

Per la rassegna “Il caffé letterario” di Lugo, il nuovo appuntamento è per venerdì 15 gennaio (alle 21) nel Salone Estense della Rocca. Protagonista dell’incontro sarà Paolo Casadio e il suo romanzo La quarta estate, edito da Piemme. A introdurre la serata sarà Patrizia Randi, mentre le letture, accompagnate dalla musica della fisarmonica di Ivan Corbari, saranno di Nadia Sette e Dario Bolotti. Gli incontri culturali proseguiranno lunedì 18 gennaio, alle 21, nella sala conferenze dell’hotel Ala d’Oro, con una conversazione dedicata alla storia dell’antica Roma condotta dallo storico bolognese Giovanni Brizzi che presenterà il suo ultimo saggio 70 d.C. La conquista di Gerusalemme pubblicato da Laterza. A introdurre la serata, che si concluderà come d’abitudine con il consueto brindisi finale offerto dal Gruppo Cevico, sarà Claudio Nostri.

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RAVENNA &DINTORNI 14/1 2015

CULTURA

LIBRI â&#x20AC;˘ ARTE

FAENZA/1A

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Una serata tra teatro e traduzione in memoria di Guido Leotta

a cura di Maria Giovanna Maioli

Domenica pomeriggio, 10 gennaio, ho assistito al Teatro Alighieri a Lâ&#x20AC;&#x2122;amico Fritz, la piacevolissima commedia lirica in tre atti di Pietro Mascagni su libretto di Nicola Daspuro, della quale ho eseguito per anni, ai tempi del Conservatorio Cesare Pollini di Padova, la mia cittĂ , la delicata romanza di Suzel â&#x20AC;&#x153;Son pochi fiori, povere violeâ&#x20AC;?. Ottima la regia di Leo Nucci, del quale ricordo le eccellenti doti baritonali, buona la compagnia di canto e naturalmente allâ&#x20AC;&#x2122;altezza della situazione il direttore dâ&#x20AC;&#x2122;orchestra Donato Renzetti.

Il Teatro Due Mondi di Faenza anche quest'anno dedica una serata a Guido Leotta, musicista scrittore ed editore faentino scomparso improvvisamente nel febbraio 2014. A ricordarlo alla Casa del Teatro di via Oriani ci sarĂ lâ&#x20AC;&#x2122;amico Giovanni Nadiani, traduttore, poeta e scrittore, cofondatore insieme a Leotta della cooperativa culturale ed editoriale Tratti/Mobydick. Nadiani condurrĂ un momento di approfondimento sulla traduzione dopo lo spettacolo Illusioni della compagnia BigActionMoney che si terrĂ alle ore 21 e fa parte di â&#x20AC;&#x153;Cantiere Vyrypaevâ&#x20AC;?, un progetto di approfondimento sul drammaturgo russo Ivan Vyrypaev che la compagnia italo russa porta avanti dal 2013. L'ingresso alla serata Ă¨ ad offerta libera (allâ&#x20AC;&#x2122;uscita). Si consiglia di prenotare telefonando al numero 0546 622999 dal lunedĂŹ al venerdĂŹ dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Il giorno dell'evento la biglietteria apre un'ora prima dell'orario di inizio dello spettacolo.

SON POCHI FIORI...

MUSEI

FOTOGRAFIA

NUOVA GUIDA ALLE COLLEZIONI DEL MIC DI FAENZA

Mostra collettiva sullâ&#x20AC;&#x2122;effimero a Lilith VenerdĂŹ 15 gennaio alle 19, alla galleria Lilith in via di Roma 82Y, a Ravenna, inaugura â&#x20AC;&#x153;Impermanenzeâ&#x20AC;?, una mostra fotografica collettiva che vedrĂ selezionate immagini che hanno affrontato il tema dell'effimero, del mutevole. Ogni artista Ă¨ stato invitato a proporre una sua visione del tema e a raccontare attraverso un'immagine e un testo un particolare riferimento al carattere impermanente del nostro mondo e del nostro tempo. Curata da Silvia Bigi, la mostra ospita lavori di Adriano Zanni, Giulia Nascimbeni, Francesca Occhi, Giuseppe Nicoloro, Claudia Tassinari, Marialivia Sciacca, Serena Onofri, Stefano Berti, Angelo Ciccolo, Tommaso Raffoni, Eleonora Rapezzi, Marcella Ortali, Sara Cinelli, Francesca Donatelli (foto), Marzia Bondoli, Consuelo Canducci, Luigi Stranieri, Cristiana Pezzi. Visitabile fino al 10 febbraio lun mar - mer - ven - sab dalle 17 alle 19.

Il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza dopo otto anni rinnova la guida alle sue collezioni. Edita da EMIL edizioni, la guida Ă¨ a cura della direttrice Claudia Casali e della conservatrice Valentina Mazzotti e sarĂ presentata al pubblico il 17 gennaio, alle 10.30, nella sede del Mic, in occasione della Festa di Santâ&#x20AC;&#x2122;Antonio Abate, Patrono della Ceramica. Interamente a colori, la guida Ă¨ stata progettata come uno strumento agile corredato da molte fotografie per permettere una veloce consultazione e con un linguaggio alla portata di tutti. Ă&#x2C6; stata aggiornata con le nuove sezioni e i nuovi riallestimenti (Estremo Oriente, Percorso del Sacro, Pavimenti e Rivestimenti Ceramici, Scultura Internazionale del XX secolo, Sala Europa e Secondo dopoguerra) e con le nuove acquisizioni. Ă&#x2C6; arricchita di tre glossari in piĂš: uno tecnico, uno formale e uno decorativo e il testo sarĂ bilingue, con una versione in italiano e una in inglese. Le celebrazioni per il Patrono della ceramica continuano al Mic alle 16.30 con una visita guidata alla mostra del 59Â° Premio Faenza tenuta dalla direttrice e alle 17 con il concerto della rassegna â&#x20AC;&#x153;Accoppiamenti giudiziosiâ&#x20AC;?.

ALLâ&#x20AC;&#x2122;AURORA UNâ&#x20AC;&#x2122;ASTA DI OGGETTI DI SCENA PER IL FILM DI GERARDO LAMATTINA

GiovedĂŹ 14 gennaio dalle 21 al circolo Aurora di Ravenna incontro di presentazione del primo lungometraggio del videomaker ravennate Gerardo Lamattina, â&#x20AC;&#x153;Cimitero Azzurroâ&#x20AC;?. SarĂ lâ&#x20AC;&#x2122;occasione anche per una divertente asta di oggetti di scena al fine di raccogliere fondi per la post-produzione. Info: www.cimiteroazzurro.it.

GiovedĂŹ 21 gennaio alle 18 si presenta il volume Il richiamo di Ravenna. La cittĂ e i suoi dintorni secondo i visitatori stranieri 1800-1960 di Eraldo Baldini e Dante Bolognesi (Longo 2015) con le testimonianze di quegli illustri turisti. Con Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi, Sala Dâ&#x20AC;&#x2122;Attorre di Casa Melandri . A cura di RavennaPoesia.

GLI ILLUSTRI VIAGGIATORI DEL PASSATO ERALDO BALDINI E DANTE BOLOGNESI

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(da Lâ&#x20AC;&#x2122;amico Fritz, libretto di sala, Edizioni Moderna, Ravenna 2015)

IL VOLUME

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Son pochi fiori, povere viole, son lâ&#x20AC;&#x2122;alito dâ&#x20AC;&#x2122;aprile dal profumo gentile; ed Ă¨ per voi che le ho rapite al sole... Se avessero parole le udreste mormorar: â&#x20AC;&#x153;Noi siamo figlie timide e pudiche di primavera, siamo le vostre amiche; morremo questa sera, e saremo felici di dire a voi, che amate glâ&#x20AC;&#x2122;infelici: il ciel vi possa dar tutto quel bene che si puĂ˛ sperarâ&#x20AC;?. Ed il mio cor aggiunge una parola modesta, ma sincera: eterna primavera la vostra vita sia, châ&#x20AC;&#x2122;altri consola... Deh, vogliate gradir quanto vi posso offrir!

CINEMA

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P. SUARDON (NICOLA DASPURO)

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RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

CULTURA

TEATRO

AGENDA

CONTEMPORANEO

A LUGO “QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO”

Massimo Ghini

La comica disperazione di Lourdes e l’atteso ritorno del Rumore di acque Venerdì 15 gennaio alle 21 torna al teatro Rasi di Ravenna la stagione di “Scena Contemporanea” con Lourdes, commedia della compagnia CapoTrave. Tratto dall’omonimo romanzo d’esordio di Rosa Matteucci (Adelphi, 1998), lo spettacolo dà vita a un divertente carnevale di personaggi, ciascuno con le proprie aspettative e speranze, tutti in viaggio verso Lourdes, tutti in attesa di un miracolo. Il linguaggio misto di aulico e dialettale, i numerosi coprotagonisti o anche piccole apparizioni, coralmente disegnano un'umanità così disperata da sconfinare nella più grande comicità. La collaAENZA borazione tra la compagnia CapoTrave, diretta da Lucia MENOVENTI APRONO IL RIDOTTO Franchi e Luca Ricci, e l’attore e drammaturgo Andrea CoLa rassegna “Al Ridotto” al Masini di sentino è nata per l’edizione Faenza, dedicata alle espressioni teatrali più contemporanee e innovative, sarà inaugura2015 del concorso “I Teatri del ta dalla compagnia faentina Menoventi con Sacro”. Le musiche originali la pièce L’uomo della sabbia – Capriccio alla dello spettacolo sono eseguite maniera di Hoffman, scritta dal regista dal vivo da Danila Massimi. Gianni Farina con Consuelo Battiston e La stagione di teatro contemAlessandro Miele. Appuntamento giovedì poraneo proseguirà poi da mar14 gennaio alle 21. tedì 19 a venerdì 22 gennaio (ore 21) allo spazio VulKano di San Bartolo con Rumore di acque del Teatro delle Albe, spettaLourdes colo sul dramma delle migliaia di migranti che muoiono ogni anno nel Mediterraneo, che ha debuttato in prima nazionale al Ravenna Festival nel luglio 2010 e che si avvale del patrocinio di Amnesty International. Si tratta di un nuovo allestimento – ideato per Milwaukee, negli Stati Uniti dagli autori Ermanna Montanari e Marco Martinelli – che vede ancora in scena Alessandro Renda, con le nuove musiche musiche originali del compositore Guy Klucevsek, fisarmonicista della scena sperimentale americana.

SERVIZI PER LE AZIENDE

PROSA

Dal cinepanettone al palco Ghini in scena all’Alighieri Alla stagione di prosa di Ravenna si ride con la commedia francese Un’ora di tranquillità, da giovedì 14 a domenica 17 gennaio al teatro Alighieri, con attori noti del grande schermo come Massimo Ghini, Galatea Ranzi (La grande bellezza), Claudio Bigagli (Mediterraneo), Gea Lionello (attrice in molte commedie come Manuale d’amore 2) e poi il volto conosciutissimo di Massimo Ciavarro, Luca Scapparone e Alessandro Giuggioli. Si tratta di un testo mai rappresentato in Italia: l’autore è Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi contemporanei. Attore brillante e versatile Ghini, in particolare, si è cimentato con cinepanettoni di grande successo commerciale (l’ultimo è Vacanze ai Caraibi) e con film impegnati di Francesco Rosi e Franco Zeffirelli; ora torna sul palcoscenico con questo spettacolo che è stato un grande successo della stagione teatrale in Francia, definita una spassosa, intelligente e geniale commedia da non perdere. Massimio Ghini e gli attori della compagnia incontreranno il pubblico, sabato 16 gennaio alle 17.30 alla sala Corelli del teatro Alighieri, dialogando con il giornalista Matteo Cavezzali.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

COMICO

Per far Rinascere le imprese servono clienti La Compagnia della Rinascita affianca le aziende nello sviluppo della clientela e del business. A febbraio prima consulenza gratuita Per far “Rinascere le imprese” servono clienti in quantità e di qualità. Affianchiamo imprenditori, manager, singoli professionisti, reti commerciali nello sviluppo della clientela e del business con metodi semplici e dai risultati immediati.

Qualcuno volò sul nido del cuculo va in scena da sabato 16 a lunedì 18 gennaio alle 20.30 (domenica anche alle 16) al teatro Rossini di Lugo. La drammaturgia di Wasserman entrata di diritto anche nella storia del cinema, torna in scena, rielaborata dallo scrittore Maurizio De Giovanni, che, senza tradirne la forza e la sostanza visionaria, l'ha avvicinata a noi, cronologicamente e geograficamente. Randle McMurphy diventa Dario Danise e la sua storia e quella dei suoi compagni si trasferiscono nel 1982, nell'Ospedale psichiatrico di Aversa. Alla regia Alessandro Gassmann che ha ideato un allestimento personalissimo, elegante e contemporaneo.

IL “NUOVO” TRIBUTO A LONDON DI MARCO PAOLINI

La stagione 2015/16 del teatro Goldoni di Bagnacavallo ospiterà, domenica 17 gennaio alle ore 21, la “prima” del riallestimento di Ballata di uomini e cani, lo spettacolotributo a Jack London di e con Marco Paolini. Ad accompagnare il celebre attore sul palcoscenico sarà la musica dal vivo eseguita dal compositore Lorenzo Monguzzi (chitarra e voce), Angelo Baselli (clarinetto) e Gianluca Casadei (fisarmonica).

OTTAVIA PICCOLO A CON “ENIGMA”

Per tutto il mese di febbraio la prima consulenza nel settore commerciale la offriamo noi. Per fissare un appuntamento, senza impegno, contattateci ai seguenti recapiti: Telefono 0544 213400 - e-mail: info@compagniadellarinascita.com.

Bergonzoni al Masini Il Teatro Masini di Faenza prosegue con gli appuntamenti dedicati alla comicità ospitando l’autore-attore bolognese Alessandro Bergonzoni che presenterà il suo monologo Nessi, scritto e diretto assieme a Riccardo Rodolfi. Sipario venerdì 15 gennaio alle 21.

CONSELICE

Martedì 19 gennaio alle 21 al teatro comunale di Conselice va in scena Enigma, spettacolo su testo di Stefano Massini con la celebre attrice Ottavia Piccolo, sua musa ispiratrice in tante opere di successo. La vicenda si svolge a Berlino circa vent’anni dopo la caduta del muro. Decifrare di volta in volta il senso della vicenda, sia personale che collettiva, che lega i due personaggi, Hilder, il padrone di casa (interpretato da Silvano Pizzardi, anche regista) e Ingrid, la donna cui presta soccorso, è il compito a cui l’autore chiama i personaggi stessi, ma attraverso la suspense del gioco teatrale, anche e soprattutto il pubblico.

CULTURA

RUBRICHE

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

FULMINI E SAETTE

LETTI PER VOI

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

I luoghi di Lovecraft visitati da Vergnani di Nevio Galeati *

Zone temporaneamente autonome - Ravenna VISIBILI E INVISIBILI

David Bowie da ricordare anche per il grande schermo di Francesco Della Torre

Nessuna arte può ignorare il ciclone Bowie, un artista che ha concentrato la sua carriera sulla musica, ma che è riuscito ad attraversare molteplici forme artistiche raggiungendo vette degne di memoria. E per ricordare uno dei maggiori artisti del secolo, anche il cinema si ferma per una settimana e si concentra sul contributo di David Robert Jones (suo vero nome). Il fulcro della poetica di Bowie è rappresentato dalla fantascienza, genere che ha letteralmente creato in musica, partendo da Space Oddity, un titolo simile al 2001 di Kubrick appena uscito, passando per il suo capolavoro Ziggy Stardust, fino ad arrivare ad altre grandi vette della “musica di fantascienza” come Diamond Dogs (ispirato a Orwell) e alla canzone Ashes To Ashes, dove firma addirittura, come spesso nel cinema di genere accade, un sequel della sua fortunata Space Oddity. Non finirebbe qui, ma dobbiamo parlare di cinema, una stella a cinque punte. Nel 1976 è l'attore protagonista di un grande film di un grande regista: L'uomo che cadde sulla terra, di Nicolas Roeg, già direttore della fotografia di Fahrenheit 451. Fantascienza filosofica, quella di Roeg, che narra la storia di un alieno che scende sulla terra per salvare il suo pianeta morente e finisce per diventare un ricchissimo magnate. Il film, assai datato e di non semplice visione, è incentrato tutto sulla visionarietà del regista e la fisicità del suo protagonista, al debutto sul grande schermo ma già icona di spettacolo. Il film segna l’inizio di una carriera parallela e tutt’altro che banale: negli anni Ottanta dopo aver rappresentato se stes-

so e il suo mito in Christiane F, raggiunge il suo apice nel 1983 quando al Festival di Cannes vengono presentati ben due film in cui è protagonista: Furyo di Nagisa Oshima e Myriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott. Nel film di Oshima recita accanto un'altra star musicale, Ryuichi Sakamoto e un allora sconosciuto Takeshi Kitano: guerra, prigionia, scontro tra culture e omosessualità sono i temi di un grande film. Nell’opera di Scott, invece, l'ormai ex alieno Ziggy si è mutato in un vampiro che va pian piano deperendo; accanto a lui Catherine Deneuve e Susan Sarandon. La quarta punta nel 1986 è il fantasy Labyrinth, un film girato dal creatore dei Muppets Jim Henson e sceneggiato dal Monty Python Terry Jones. Il mix tra i due ci regala una strepitosa avventura visionaria, con qualche deliziosa punta di comicità nonsense (la scena dell'indovinello delle due porte è in perfetto stile Python!) e col personaggio di Bowie visto da tutti come uno dei cattivi più deliziosi della storia del cinema. A parte un film sciocchino come Absolute Beginners, il Duca negli anni Ottanta e Novanta alterna piccoli e deliziosi ruoli ne L'ultima tentazione di Cristo, Basquiat, Zoolander, con apparizioni discutibili come ne Il mio west di Pieraccioni (ma perché negarsi una gita in Garfagnana con Harvey Keitel, suvvia). E la quinta punta della stella di attore? Un dono di David Lynch, che nel 1992 con il suo controverso prequel di Twin Peaks, Fuoco cammina con me, gli fa vestire i panni di un agente misteriosamente riapparso nella cittadina. Un'eredità cinematografica pesante, quella di David Robert Jones, già raccolta dal figlio Duncan Jones, che ha già realizzato il capolavoro Moon e il divertente Source Code e che ha pronto un nuovo film, sempre di fantascienza. Il titolo? Warcraft.

Le edizioni Dunwich dovevano dedicare, prima o poi, un omaggio allo scrittore di Providence, cui si erano ispirate per scelta della propria “sigla”. Dunwich, appunto: la terribile, e immaginifica città, che è al centro del racconto L’orrore di Dunwich, ritenuto fra i più importanti del ciclo di Cthulhu di Howard P. Lovecraft. Siamo dalla parti del mito e dei classici della letteratura (popolare e horror? Forse della letteratura e basta). Così le edizioni digitali di Roma hanno proposto una rilettura di quel “mito” in una serie di racconti firmati da autori italiani e dedicati al ciclo letterario di Lovecraft. Uno di loro, che da anni sa meravigliare i lettori con invenzioni, personaggi e qualità di scrittura, è Claudio Vergnani (amico e già ospite di GialloLuna), che dal semplice racconto digitale è passato a un romanzo cartaceo di 350 pagine, Lovecraft’s Innsmouth (11,90 euro). Innsmouth è un’altra città inventata da Lovecraft, quella sul mare dal quale escono i suoi mostri più celebri, e vi capitano, come guardie del corpo di uno studioso di letteratura horror, due amici già incontrati nella bibliografia di Vergnani, quasi alter ego amplificati e picareschi dell’autore, Claudio e Vergy, che hanno già avuto a che fare con molte sfumature del fantastico diventato reale. A loro si aggiunge una terza “guardia del corpo”, che assomiglia a una giapponese, si muove come un ninja, ma ha il cuore di un’eroina romantica, Mariko. Il gruppo deve scoprire cosa si nasconda dietro una specie di Disneyland lovecraftiana, costruita negli stessi luoghi scelti dallo scritture statunitense, e dove gli effetti speciali possono inquietare almeno per il periodo di una vacanza. Ma dove, però, anche la finzione non è quello che sembra. Claudio Vergnani si muove nel mondo creato da Lovecraft per raccontare ancora una volta altre inquietudini e altre sofferenze. Così, oltre alle battute sfrontate e volgari di Vergy, colosso e professionista della sopravvivenza, ci si accorge di come l’horror possa rappresentare il male contemporaneo con grande chiarezza e precisione. E il male non sta nel fiato putrido degli uomini pesce, con denti affilati e chele al posto delle braccia: si annida negli occhi della corruzione e della cupidigia umane. Insomma Vergnani non ha alcuna intenzione di rassicurare i lettori e i suoi eroi dovranno, di nuovo, fare i conti con la propria vita quasi da barboni. Come spiega, con altre sorprese e ansie, il racconto in appendice, “A volte si muore”, proseguimento dell’avventura che compone il volume. Cosa può capitare quando i due amici tornano in Italia e finiscono a cercare qualcosa in un cimitero? * direttore del festival GialloLuna NeroNotte

Cervia (RA)

Via G. di Vittorio, 5 - tel: 0544 977144 orari: da lun. a sab. 9:30/12:30 e 15:30/19 domenica 15:30/19

Ravenna

(zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 - tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso

Ravenna

(zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A - tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

20 CINEMACITY Ravenna

gio. e ven.: p.u. 19.50; sab. e dom.: 15.20-17.30

Programmazione dei film in sala

Vinicio Capossela Nel paese dei coppoloni

Star Wars: Episodio VII Il risveglio della forza

di Stefano Obino mar. e mer.: 17.50-20.20-22.45

di J.J. Abrams Proiezione in 2D gio. e ven.: p.u. 20; sab. e dom.: p.u. 17.10

Garm Wars - L’ultimo druido di Mamoru Oshii da lun. a mer.: 17.45-20.15-22.45

Revenant - Redivivo

di Walt Becker sab. e dom.: p.u. 15.15

di Alejandro González Iñárritu sab. e dom.: 15.20-18.30-21.35; da lun. a mer.: 17.45-21.05

IL CINEMA RITROVATO

di Sean Anders fer.: 17.45-20.20-22.35; sab. e dom.: 15.30-17.45-20.20-22.35

di Alejandro González Iñárritu

di Charlie Chaplin

di Ryan Coogler fer.: 17.45-21.15; sab. e dom.: 15.30-18.15-21.15

Telefona e prenota il tuo posto in sala

V i a Po n t e M a r i n o, 1 9 • R av e n n a C e n t r o • Te l . 0 5 4 4 2 1 6 0 7 7

di Giuseppe Tornatore fer.: 17.50-20.20-22.50; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.20-22.50

La grande scommessa di Adam McKay gio., ven. e lun.: 17.45-20.10-21.30-22.50; sab. e dom.: 15.50-18.35-20.10-21.30-22.50; mar. e mer.: 20.10-22.50

The Vatican Tapes (v.m. 14) di Mark Neveldine fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

Assolo di Laura Morante fer.: 17.50-22.50; sab. e dom.: 18-22.50

Carol di Todd Haynes fer.: p.u. 20.20; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.20

Macbeth di Justin Kurzel fer.: p.u. 17.45; sab. e dom.: p.u. 15.30

Quo vado di Gennaro Nunziante gio. e ven.: 17.25-18-18.25-19.25-20.1520.30-21.30-22.25-22.40; sab. e dom.: 15.2015.45-16.15-17.25-18-18.25-19.25-20.1520.30-21.30-22.25-22.40; da lun. a mer.: 18.25-19.25-20.30-21.30-22.40

Il piccolo principe di Mark Osborne fer.: 17.50-20.20; sab. e dom.: 15.30-18-20.20

Il ponte delle spie di Steven Spielberg fer., sab. e dom.: p.u. 20

Alvin Superstar Nessuno ci può fermare di Walt Becker fer.: p.u. 17.45; sab. e dom.: 15.35-17.45

Star Wars: Episodio VII Il risveglio della forza di J.J. Abrams Proiezione in 2D gio. e ven.: 17.50-21.10-22.40; da sab. a mer.: p.u. 22.40

fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab.: 18.10-21.15; dom.: 15.30-18.10-21.15

Quo vado di Gennaro Nunziante fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab.: 18.10-21; dom.: 15.30-18.10-21

Macbeth di Justin Kurzel fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab.: 18.10-21; dom.: 15.40-18.10-21

Carol di Todd Haynes fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab.: 18.15-21.10; dom.: 15.40-18.15-21.10

CINEMA MARIANI Ravenna

Il piccolo principe

di Charles Chaplin gio. e ven.: p.u. 21.15

di Mark Osborne fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab.: 18.10-21.10; dom.: 15.45-18.40-21.10

Revenant - Redivivo

Franny

di Alejandro González Iñárritu sab.: 18.45-21.30; dom.: 17-21.15; da lun. a mer.: p.u. 21.15

di Andrew Renzi gio. e ven.: p.u. 21.10

Il grande dittatore

Il viaggio di Arlo di Peter Sohn sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

CINEMA ASTORIA Ravenna Revenant - Redivivo

di Alejandro González Iñárritu sab.: 18-21; dom.: 15.30-18-21; mar. e mer.: p.u. 21

di Ron Howard Proiezione in 2D mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

sab 16: 18.15 - 21.15 dom 17: 15.30 - 18.15 - 21.15 lun 18 - mar 19 - mer 20: 21.15

gio 14 : 21.15 ven 15: 18.30 - 21.15

La corrispondenza

Heart of the Sea Le origini di Moby Dick

Revenant (Redivivo)

Il grande dittatore

Creed - Nato per combattere

Daddy’s Home

Alvin Superstar Nessuno ci può fermare

DA GIOVEDÌ 14 A MERCOLEDÌ 20 GENNAIO

Il ponte delle spie

Cinema Mariani - Ravenna

www.cinemamarianiravenna.com

gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21

CINEMA ITALIA Faenza Carol

di Todd Haynes gio., ven., sab., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 17-19-21.15

Il viaggio di Arlo di Peter Sohn sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

di Steven Spielberg sab. e dom.: p.u. 21

CINEMA SARTI Faenza

Il viaggio di Arlo

La corrispondenza

di Peter Sohn dom.: p.u. 15.30

di Giuseppe Tornatore fer.: p.u. 21.15; sab.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21.15

CINEMA GULLIVER Alfonsine

CINEDREAM Faenza

Revenant - Redivivo

di Mamoru Oshii da lun. a mer.: p.u. 21

CINEMA JOLLY Ravenna

Creed - Nato per combattere di Ryan Coogler fer.: 20.10-22.45; sab. e dom.: 15-17.35-20.10-22.45

La corrispondenza di Giuseppe Tornatore fer.: 20.15-22.45; sab. e dom.: 15.15-17.50-20.15-22.45

La grande scommessa di Adam McKay fer.: 20.10-22.45; sab. e dom.: 15-17.35-20.10-22.45

The Vatican Tapes (v.m. 14) di Mark Neveldine fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

sabato 30 gennaio, ore 21:30 UNRAVEL live

Santo Stefano, Ravenna - via Cella 369 - tel. 0544 563105

di Mark Osborne

Tutto può accadere a Broadway di Peter Bogdanovich gio.: p.u. 21

Belle & Sebastien L’avventura continua di Daniele Luchetti sab.: p.u. 17.15; dom.: p.u. 15.30

Il ponte delle spie di Steven Spielberg sab.: p.u. 21; dom.: 17.45-21

SALA SARTI Cervia Franny

di Jean-Marc Vallée ven., sab. e dom.: p.u. 21.15

CINEMA JOLLY Russi

di Gennaro Nunziante gio. e ven.: 20.30-20.50-21.40-22.30-22.45; sab. e dom.: 15-16-16.55-18-18.50-20.3020.50-21.40-22.45; da lun. a mer.: 20.3020.50-22.45

Il piccolo principe

CINEMA MODERNO Castelbolognese

Wild

Macbeth

Quo vado

Francesco Altamura Bar Diki

di Andrew Renzi ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

CINEMA DI PALAZZO VECCHIO Bagnacavallo

di Laura Morante sab. e dom.: p.u. 19.50

di Justin Kurzel gio. e ven.: 20.30-22.45; da sab. a mer.: p.u. 20.30

Alternative Rock - Symphonic Rock Hard Rock - Epic - Classical Acoustic - New Age

di J.J. Abrams Proiezione in 2D gio.: p.u. 21; sab. e dom.: p.u. 16

di Andrew Renzi sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 17-21

Assolo

BAR - CAFFETTERIA - APERITIVI - MUSICA LIVE

Star Wars: Episodio VII Il risveglio della forza

Franny

di Alejandro González Iñárritu sab. e dom.: 15-17.30-20.30-22.30; da lun. a mer.: 20.30-22.30

ura nuova gestione di Francesco Altam

Quo vado

di Gennaro Nunziante ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 15.45-17.30-19.15-21

Il ponte delle spie

Francofonia

di Woody Allen fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab.: 18-21.10; dom.: 15.50-18-21.10

di Giulio Ricciarelli

CINEMA SAN ROCCO Lugo

di Aleksandr Sokurov lun.: p.u. 21.15

Irrational Man

di Giuseppe Tornatore

Revenant - Redivivo di Alejandro González Iñárritu sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 15.30-18.15-21

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano

Garm Wars - L’ultimo druido

Il labirinto del silenzio

Le ricette della signora Toku di Naomi Kawase gio. e ven.: p.u. 21

di Steven Spielberg fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab.: 18.2021.10; dom.: 15.30-18.20-21.10

La corrispondenza

CINEMA EUROPA Faenza

Irrational Man

di Woody Allen sab. e dom.: p.u. 21

Alvin Superstar Nessuno ci può fermare di Walt Becker dom.: p.u. 16

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410

Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

Cinema Moderno Castelbolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Palazzo Vecchio Bagnacavallo, piazza della Libertà, tel. 320 8381863 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5

JUNIOR IN SCENA

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

OPEN DAY

A teatro tra maschere e giganti Spettacoli per famiglie a Ravenna, Faenza e al binario di Cotignola

Scuole aperte in notturna per chi deve scegliere le superiori Periodo di open day delle scuole superiori (e non solo), per chi deve scegliere la scuola. E così ecco che gli istituti professionali “Olivetti” – “Callegari” di Ravenna aprono le porte: giovedi 14 gennaio dalle 18.30 alle ore 21.30 sarà la volta dell’istituto “Callegari”, mentre la sera successiva, venerdì 15 sempre dalle 18.30 alle 21.30 sarà in scena l’istituto “Olivetti”, mentre entrambe le scuole saranno aperte sabato 30 gennaio dalle 15 alle 18. Ancora un Open anche al Liceo Artistico “P.L. Nervi – G. Severini” di Ravenna che propone l’apertura serale della Sede Nervi in via Tombesi dall’Ova, 14. Alle 20, nell’Aula Magna, i docenti dello staff orientamento illustreranno il Piano dell’Offerta Formativa e la video-presentazione dei progetti didattici oltre a un breve saggio musicale a cura degli allievi dell’ormai pluriennale Corso Musicale.

Una domenica di teatro per famiglie, il 17 gennaio, con tre spettacoli nel pomeriggio. A Ravenna si rinnova l’appuntamento nello spazio Vulkano, a San Bartolo, particolarmente adatto ai più piccoli. Va in scena alle 15.30 Mattia Zecchi con il suo Tre servi alla prova seguito dalla tradizionale merenda. A Ravenna invece per le “Arti della Marionetta” l’inizio è alle 16.30 con lo spettacolo Storie di Arlecchino della compagnia Barbariccia, come sempre all’Almagià (foto a sinistra). Si tratta del punto di arrivo di un lungo viaggio nei canovacci tradizionali italiani completamente rivisitati e adattati a nuovi ritmi e linguaggi, lo spettacolo è composto da tre vivaci scherzi comici in cui viene riservata al pubblico una partecipazione attiva. In scena Enrico Deotti, che da 16 anni è impegnato nella ricerca del mondo tradizionale del teatro popolare e del teatro contemporaneo. Infine, sempre il 17 gennaio, nuovo appuntamento anche con le “Favole al Teatro Masini” a Faenza: alle 16, la compagnia La Piccionaia – I Carrara presenterà la pièce Il gigante soffiasogni, scritta da Titino Carrara e Carlo Presotto, quest’ultimo anche regista e interprete insieme a Giorgia Antonelli e Matteo Balbo. Il gigante soffiasogni (foto a destra) è uno spettacolo sui sogni, sui desideri e sulla forza dell’amicizia. Una storia di feroci giganti mangiabambini che si trasforma in un esilarante viaggio nel mondo della fantasia. Sabato 16 gennaio, sempre con il teatro, l’appuntamento è invece la Compagnia Nata Se Pinocchio fosse Cappuccetto Rosso al teatro Binario di Cotignola alle 20.45.

CORSI

Continuano i Coderdojo Computer per socializzare negli spazi della Holden Nuovo appuntamento, sabato 16 gennaio, con il ciclo di incontri di CoderDojo negli spazi della sezione Holden, all’interno della biblioteca Classense. Si tratta di laboratori / club di programmazione gratuiti e aperti ai giovani a Ravenna nella fascia d’età fra gli 8 e i 17 anni. Ai Dojo bambini, bambine, ragazzi e ragazze imparano a scrivere programmi e videogiochi, creare siti web, applicazioni e molto altro. Oltre a imparare a programmare i partecipanti incontrano nuovi amici che condividono i loro stessi interessi, si

scambiano i progetti svolti, si aiutano e socializzano. I Dojo hanno l’obiettivo di rendere facile, attivo, sociale e divertente l’uso del computer. Sono eventi gratuiti organizzati e gestiti da volontari in ogni città. Ai Dojo si privilegia l’utilizzo di software liberi e open source e la connesione – a volte anche dal vivo, nel corso dell’evento – ad una grande rete internazionale. Al momento ci sono oltre 400 Dojo attivi nel mondo. Per info su quelli di Ravenna: http://coderdojoravenna.it.

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

SALUTE IL CORSO

L’INIZIATIVA

AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO IN 4 LEZIONI

Il cuore della città è più protetto Un defibrillatore pubblico in piazza grazie all’associazione “Ravenna Cammina” Dopo una serie di ritardi burocratici, è stato inaugurato la mattina del 10 gennaio il secondo defibrillatore pubblico a Ravenna, nella centralissima piazza del Popolo (all'interno della sede della banca Unicredit ma liberamente accessibile a chiunque). Acquistato dall'associazione “Ravenna Cammina” e installato anche grazie al lavoro dell'associazione Cuore e Territorio – e alla collaborazione di prefettura e Comune – sarà funzionante 24 ore su 24 e si va ad aggiungere all'altro defibrillatore pubblico e permanente della città, installato lo scorso ottobre al comando provinciale dei carabinieri in via Pertini. «I defibrillatori – commenta il sindaco Fabrizio Matteucci – sono un strumento importantissimo di primo intervento per le crisi cardiache. Il Comune di Ravenna è pronto ad operare e collaborare per la loro diffusione». Il presidente di Cuore e Territorio, Giovanni Morgese, e Matteucci hanno concordato sulla necessità di predisporre ed organizzare, nell'immediato futuro, corsi di formazione all'uso del defibrillatore, soprattutto per le persone che, per attività professionale, gravitano attorno alla piazza. L’inaugurazione è avvenuta al termine di una delle camminate dell'associazione Ravenna Cammina, il cui presidente Ivo Angelini spiega le motivazioni della donazione del defibrillatore alla città. «Il 21 marzo scorso è venuto a mancare Riccardo Montanari, vice presidente della nostra associazione e carissimo amico. Ha lottato contro un tumore incurabile con una dignità e un coraggio incredibile, sempre allegro e disponibile verso tutti. Il Consiglio Direttivo di Ravenna Cammina ha deciso alla unanimità di acquistare e dedicare alla sua memoria il defibrillatore. Il Consiglio e tutti i soci di Ravenna Cammina si augurano che questa apparecchiatura salvi quante più vite possibili, che possano così perpetuare la memoria del nostro Riccardo». A Morgese rimane «un solo rammarico» e cioè i commenti negativi apparsi sui social «dove si evidenzia come le priorità della città siano altre a fronte di molti altri problemi. I problemi ci sono, innegabile, ma salvare una vita per me rimane, sempre, una priorità»

DONAZIONI SANGUE/1

Nelle giornate di martedì 19 e 26 gennaio, 2 e 11 febbraio, a partire dalle 17 alla sala D’Attorre di Casa Melandri (via Ponte Marino 2) si svolgerà un corso formativo gratuito per diventare amministratori di sostegno in collaborazione con il Comune. L’amministratore di sostegno è una figura istituita per quelle persone che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Per loro il giudice tutelare può nominare una persona, un familiare o un volontario, che abbia cura della loro salute e del loro patrimonio. Info e iscrizioni 0544 251912.

FARMACHL

INFOPROM

Gennaio, un aiuto per ripartire alla grande Nuovi donatori Advs in crescita, anche i Chiefs Nel 2015 le donazioni di sangue raccolte da Advs a Ravenna sono calate del 3,5 percento ma l’associazione guarda con ottimismo al futuro potendo contare su un aumento dei nuovi donatori del 5 percento. E il 2016 è cominciato con il bel gesto della squadra di football americano Ravenna Chiefs: i giocatori sono andati a donare sangue per offrire il proprio contributo a chi ne ha bisogno.

DONAZIONI SANGUE/2 AVIS

DIVENTA SMART: APP PER INFO E DATI

Informazioni, stato dell’approvvigionamento di sangue e plasma, emergenze in corso, orari di apertura dei centri prelievi e prenotazione delle donazioni, tutto nel palmo di una mano: è disponibile l’app di Avis Ravenna per smartphone per essere costantemente in contatto con i donatori e sostenitori avvicinandosi ai giovani.

Nonostante le temperature miti degli ultimi giorni, il grande freddo sta per arrivare e purtroppo porterà con sé influenze e malanni di stagione; da FARMACHL sono in offerta acque di mare isotoniche per favorire l’igiene quotidiana del naso ed integratori per rinforzare il sistema immunitario di grandi e piccini e cercare di prevenirli. Nei casi in cui già si soffra di mal di gola o raffreddore si può ricorrere a spray antinfiammatori per gola o decongestionanti per naso, anche questi in offerta, fino ad esaurimento scorte in gennaio. Molti di noi al rientro dalle ferie, riprendono una regolare attività in palestra, ma dopo lo stop e qualche kg in più si rischia di avvertire dolori muscolari o strappi: è possibile trovare un rapido sollievo con l’arnica o gel antidolorifici e antinfiammatori: in offerta a gennaio. Gli esperti di FARMACHL vi aspettano per consigliarvi i prodotti più indicati tra quelli in offerta, sempre diversi ogni mese, in via Rotta 65/A a Ravenna.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

RAVENNA &DINTORNI 14/1 2016

GUSTO

L’INIZIATIVA

COSE BUONE DI CASA

In biblioteca tra saperi e sapori Alla Classense conferenza dedicata alla cucina fra ‘500 e ‘800 Alimentazione, tradizione popolare e cucina fra '500 e '800 in Emilia Romagna, e in particolare a Ravenna, saranno le protagoniste dell'incontro “Saperi e sapori, l'alimentazione nelle raccolte classensi tra scienza, politica e tradizione popolare”, in programma il 14 gennaio alle 17 alla sala Muratori della biblioteca Classense. La conferenza fa parte del ciclo di incontri “Sapori in biblioteca” promosso dall'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della regione Emilia Romagna che dal 26 novembre al 18 marzo si svolge in alcune importanti istituzioni della regione, in occasione della pubblicazione del volume Agricoltura e Alimentazione in Emilia Romagna. Antologia di antichi testi, a cura di Zita Zanardi (collana Ibc “Immagini e Documenti”, Edizioni Artestampa, 2015). L'incontro alla Classense prevede una conversazione con Floriana Amicucci e Daniela Poggiali, bibliotecarie della Classense e con Angela Schiavina, Presidente dell'Associazione Insegnanti Cucina Italiana. Sarà presente la curatrice del volume Zita Zanardi. Daniela Poggiali proporrà una lettura “gastronomica” del dipinto Le nozze di Cana di Luca Longhi conservato nell'ex refettorio della Classense anche attraverso il confronto con ricettari cinquecenteschi coevi all'opera mentre Floriana Amicucci illustrerà l'opera degli autori emiliano-romagnoli, ed in particolare ravennati, in materia di agricoltura e alimentazione attraverso gli esemplari conservati in Classense. Concluderà l'incontro l'intervento di Angela Schiavina, che attraverso le testimonianze dei cuochi del passato, illustrerà come la tradizione sia alla base oggi dell'innovazione in campo gastronomico. In occasione dell'incontro verrà esposta una selezione di testi antichi sul tema e sarà inoltre possibile acquistare il volume di Zita Zanardi.

DEGUSTAZIONI IN BOTTEGA

di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Alla scoperta della piadina con Slow Food C’è quella fatta con l’Enkir, un antico farro Con il 2016 si amplia la proposta della condotta Slow Food di Ravenna per le degustazioni in bottega: giovedì 14 gennaio alle 19 è in programma una degustazione alla piadineria Luna di via Romolo Ricci 15, nel borgo San Rocco. I partecipanti potranno assaggiare un cestino composto, tra l’altro, da crescioncino con impasto di grano saraceno biologico con erbe miste saltate nell’aglio e pecorino; crescioncino con impasto di farro, radicchio, bruciatini e toma piemontese. Si potrà inoltre assaggiare la piadina fatta con l’Enkir, un cereale antico, una qualità di farro che cresce spontaneo solo in alcune zone d’Italia. Il tutto sarà accompagnato dal sangiovese superiore Le More della cantina Castelluccio. Costo della serata: 10 euro per i soci, 13 per i non soci. Per prenotarsi chiamare il 392 217 3658.

Ci eravamo lasciati a fine 2015 con una ricetta di pesce. Iniziamo il 2016 cambiando menu e vi propongo uno dei grandi classici della cucina: l’ossobuco alla milanese nella sua versione più tradizionale. Ingredienti. Per 4 persone: 4 tranci di stinco di vitello alti 4 cm (“geretto” circa 300 gr. l'uno) tagliati nella parte bassa dove l'osso è piccolo e ripieno solo di midollo e non di osso spugnoso; farina bianca; 50 gr. di burro; 1/4 di cipolla tritata; 1/2 bicchiere di vino bianco secco; un mestolo di brodo; un piccolissimo pomodoro fresco spellato e tritato o la punta di un cucchiaio di salsa di pomodoro (non indispensabile); sale. Per la “gremolada”: buccia di un limone grattugiata, mezzo spicchio di aglio, una manciata di foglie di prezzemolo tritate. Preparazione. In un tegame largo imbiondire la cipolla nel burro, mettere gli ossibuchi leggermente infarinati, rosolarli da ambo le parti, voltandoli senza pungerli e sfumarli con il vino bianco. Versarvi un poco di brodo, il pomodoro (in quantità minima perché la cucina milanese ha resistito più di altre cucine all'introduzione di questo ortaggio che nel '700 aveva già conquistato molte altre cucine), il sale, coprire il tegame e portare a cottura a fuoco lento per un'ora e mezza circa, aggiungere ancora brodo bollente se il sughetto si asciuga troppo, finché hanno un aspetto leggermente glassato. Cinque minuti prima di servire, aggiungere la “gremolada”, ossia un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo, aglio e mescolare bene e servire con risotto alla milanese. Se si vuole preparare un sughetto più ricco, si può fare un battuto di carote, sedano, qualche foglia di salvia e rosmarino da aggiungere alla cipolla.

LO STAPPATO

Ricordi fruttati dall’accento tropicale È il Venezia Giulia Sciaglìn 2014 di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

LA PREMIAZIONE L’ISTITUTO RANDI VINCE IL KIT

Un grande classico della tradizione Ossobuco alla milanese

MCDONALD’S

Grazie a “Punti che contano”, la raccolta punti del progetto “McDonald’s premia la scuola”, l’Istituto Comprensivo Randi di Ravenna è uno dei venti istituti italiani estratti che si è aggiudicato un kit didattico e tecnologico del valore di 2.000 euro. Il concorso ha coinvolto 22.000 scuole italiane. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 15 gennaio alle 16.30, all’interno del ristorante McDonald’s di via Travaglini 28, a Ravenna.

Cominciamo il 2016 stappando una buona bottiglia di vino friulano di un’azienda tra le più popolari per via della scelta, sempre forte, di vinificare solo vitigni autoctoni del proprio territorio. Assaggiamo, quindi, il “Venezia Giulia Sciaglìn” 2014 vino che prende il nome dall’omonimo vitigno autoctono, “sciaglìn”e che mostra un profilo floreale con sfumature di rose che si intrecciano con ricordi fruttati dall’accento tropicale. Una nota muschiata tra sentori di ananas e banana. Pepe bianco sul finale. Si notano anche sentori di frutta rossa come fragoline di bosco, lampone e ribes. I sentori del frutto tropicale pesano un po’ sull’equilibrio olfattivo. Bocca fresca, piacevole nel ritmo acido. Leggero volume centro bocca. Chiusura un po’ sofferta.

Cos’è IDEA? È un progetto che mette in collaborazione più aziende leader nel settore del benessere. Qual’è il nostro obbiettivo? Far conoscere una realtà a tutto tondo su come conseguire una vita sana ed equilibrata. Come si svolgerà l’evento? Specialisti del settore parleranno in modo approfondito di come un certo tipo di acqua e alimenti applicati alla nostra dieta possono fare la differenza.

INFOCITTÀ FIDO IN AFFIDO

FARMACIE

DINO

APERTURA DIURNA

Il cagnolino Dino è giovane (nato nel 2011), simpatico e allegro. Deve essere abituato al guinzaglio ma pazienza e amore fanno tanto!

DAL 14 AL 16 GENNAIO

MALTEMPO

8.30-19.30

Del Ponte Nuovo via Romea 121 - tel. 0544 61068; Comunale 5 viale delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507; Camerini via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143.

Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: Canile di Ravenna tel. 0544 453095

ADOTTAMICI

La giunta di Ravenna mette a punto il piano antineve. La lettera del sindaco

DAL 17 AL 23 GENNAIO San Biagio via Maggiore 6 - tel. 0544 212684; Comunale 10 via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) tel. 0544 61088; Di Campagna via Savarna 243 (Savarna) tel. 0544 533631.

LULÙ Lulù è una gattina bellissima di otto mesi, cerca casa!

Per conoscerla e adottarla, chiamate: cell. 393 4375542

APERTURA NOTTURNA

QUALITÀ DELL’ARIA

19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8 via Fiume Abbandonato 124 tel. 0544 402514.

IQA dal 4 al 10 gennaio 2016 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30

Legenda IQA Buona

RAVENNA &DINTORNI 14/01 2016

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Comunale 1 via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; Comunale 2 via Faentina 102 - tel. 0544 460636; Comunale 3 via Po 18 (Porto Corsini) tel. 0544 446301; Comunale 4 via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; Comunale 7 via Bonifica 6 (Porto Fuori) tel. 0544 433021; Comunale 9 viale Petrarca 381 (Lido Adriano) tel. 0544 495434; Comunale 10 via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) tel. 0544 61088.

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

CORSI POSTURAL TONE Uisp propone la ginnastica antalgica che contrasta il mal di schiena, le scorrette posture, tonifica i muscoli e rende flessibili le articolazioni: due volte a settimana presso il centro Mikrokosmos di Ravenna, in via Borghi 12, martedì e giovedì dalle 19 alle 20 e una volta a settimana ogni venerdì dalle 9 alle 10 presso la Palestra Rava in via J. Landoni. Iscrizioni presso il Comitato Uisp in via G. Rasponi 5, tel. 0544 219724.

ZUMBA FITNESS Il fitness ispirato ai balli latino americani. Corso di ginnastica composto da movimenti che coinvolgono tutto il corpo e semplici coreografie animate da musica latina. Uisp organizza a Ravenna presso il centro Mikrokosmos, via Borghi 12, lunedì e mercoledì dalle 19 alle 20, presso il Centro sportivo di Savarna, in via dell’Artiglio 10, la Zumba si alterna a Cardio Toning ogni martedì e giovedì dalle 20.30 alle 21.30. Iscrizioni presso il Comitato Uisp in via G. Rasponi 5, tel. 0544 219724.

DOLCE ATTESA Gravidanza in sicurezza e armonia con le ostetriche di Uisp Ravenna. Ogni mercoledì alle ore 12 e ogni sabato alle ore 11 attività in acqua per le future mamme presso il Centro Selenia a Ravenna in via E. Mattei 26. Dolce attesa è il nome del corso condotto da ostetriche che cerca di preparare le donne in maternità nel miglior modo possibile ad affrontare il parto. Esercizi dolci, rilassamento e, una volta al mese, il corso si svolge in coppia con il partner per migliorare l’affinità con il nascituro. Iscrizioni presso il Comitato Uisp in via G. Rasponi 5, tel. 0544 219724.

Nella riunione della giunta di martedì 12 gennaio, alla luce delle previsioni meteo per la seconda metà del mese, sono stati messi a punto i piani antineve e antigelo. I cittadini possono trovarli sul sito del Comune di Ravenna, area tematica “Ambiente, territorio, mobilità”, sezione “Mobilità”, titolo: “Cosa fare se nevica: il piano del Comune di Ravenna per affrontare i disagi della neve e del gelo”. Il sindaco Fabrizio Matteucci ha scritto una lettera al mondo della scuola per ricordare nuovamente le modalità operative utili a tutti nel caso che nelle prossime settimane venga decisa una ordinanza di sospensione temporanea delle lezioni e dell'attività didattica. Ecco il testo della lettera: «Le previsioni di medio termine ci dicono di possibili nevicate nel mese di gennaio. Per prepararci a tale eventualità, vi illustro le due possibili misure che potrei adottare, a seconda delle condizioni climatiche. Con la formulazione “il Sindaco ordina l’interruzione delle attività didattiche”, (ai sensi dell’art. 54 del Tuel) si interviene esclusivamente in merito alla sospensione delle lezioni, evitando così la circolazione di mezzi pubblici o privati atti al trasporto degli studenti (ciò costituisce il maggior fattore di rischio soprattutto in caso di nevicate o altri gravi fenomeni atmosferici). Tale provvedimento non implica la chiusura fisica delle scuole, la cui gestione del personale (docente e Ata) è di esclusiva responsabilità della Dirigenza scolastica. In tal modo i plessi possono rimanere aperti e funzionanti anche senza la presenza degli studenti. L’ordine di chiusura delle scuole, misura che in 9 anni non ho mai dovuto adottare, comporta la chiusura fisica dei plessi (potrebbe rendersi necessaria anche la chiusura di altri uffici pubblici) ed è una misura diversa, che mette in capo a me ogni decisione».

MARATONA DEL LAMONE

Aperte le iscrizioni per la corsa più antica della Romagna, che il prossimo 3 aprile festeggia i 40 anni di vita Il 3 aprile 2016 il Gruppo Sportivo Lamone organizza, a Russi, la 40esima edizione della Maratona più vecchia della Romagna. Dopo il grande successo dell’edizione 2015, l’Associazione podistica affiliata Uisp Ravenna sta portando al massimo dei giri il motore organizzativo della prossima edizione della “Maratona del Lamone” che il 3 aprile prossimo festeggerà i 40 anni di vita. Per celebrare questa importante ricorrenza, che fa di questa maratona russiana la più antica della Romagna e la seconda più vecchia in Italia, il sodalizio presieduto da Lucia Sassi propone due significative novità. La prima arriva dalla Uisp che ha individuato nella Maratona del Lamone il terreno agonistico per assegnare il titolo Nazionale di Maratona 2016, un riconoscimento che la corsa russiana torna ad avere a distanza di 7 anni dall’ultima volta (nel 2009). La seconda riguarda il prezzo speciale di iscrizione a 15 euro, comprensivo della medaglia di partecipazione, maglia tecnica celebrativa del 40°, integratori e diploma on-line, per chi fa pervenire alla segreteria l’iscrizione entro il 10 gennaio. Dall’11 gennaio e fino al giorno prima (ma in quest’ultimo caso solo sul posto), le tariffe varieranno all’approssimarsi della data della corsa. Per tutte le iscrizioni che giungeranno dall’11 gennaio in poi è prevista anche la ceramicaricordo, anche quest’anno realizzata dalle pregevoli mani dell’artista Adriano Fava. Per il resto, solo gradite conferme nel ricco programma di eventi che fanno da corollario alla Maratona: la terza edizione del Nordic walking con istruttore, su un percorso cittadino di 10 km; la 24ª edizione del Gran Premio Promesse di Romagna – Trofeo Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, che chiamerà a Russi bambini e ragazzi dai 4 ai 15 anni; il 23esimo appuntamento con la “Cinquemila di Russi – GP Hera”, ormai diventata una corsa nella corsa visto il livello sempre alto degli atleti in gara, per finire con le Camminate non competitive di 9 e 3 km per una domenica all’insegna del tempo libero, della passione e della sostenibilità. Tra le conferme ulteriori, l’inserimento della Maratona del Lamone nel Trittico di Romagna, il calendario che comprende anche la 50 Km di Romagna e la 100 Km del Passatore.

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 14 gennaio 2016

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 14 gennaio 2016

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Luminoso APPARTAMENTO al 4Â° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, balcone, cantina e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energ. â&#x20AC;&#x153;Fâ&#x20AC;? ep 164,22. Rif. 622/a â&#x201A;Ź 170.000,00 tratt.li

BORGO SAN ROCCO (VIA SCUOLE PUBBLICHE) CASA ABBINATA a un lato: ingresso, soggiorno, studio, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, ripostiglio, tavernetta, spazioso garage e grazioso giardinetto. Da rimodernare. Classe energetica â&#x20AC;&#x153;Gâ&#x20AC;? ep 457,79. Rif. 503/d â&#x201A;Ź 190.000,00 tratt.li

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