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Settimanale FREEPRESS

Giovedì 15 maggio 2014 n.582

RAVENNA&DINTORNI

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ATTUALITÀ

a pagina 8

La beffa: chiesti i danni agli autocostruttori

SOCIETÀ

a pagina 5

Corteo e tavola rotonda contro l’omofobia ECONOMIA

a pagina 14

Ecco il nuovo segretario dell’Autorità portuale

Il Comune vuole tre milioni di euro ma la maggioranza è spaccata

CINEMA

SPORT

Il festival dei cortometraggi al teatro Rasi

inserto centrale

Il Giro d’Italia a Lugo Tutti gli eventi in rosa

LETTERATURA

a pagina 17

alle pagine 21 e 22

Dalla folla per Sepulveda a Moresco

GUSTO Rubriche e appuntamenti per il buon mangiare e il buon bere a pagina 26

SALUTE Le nuove rubriche con i consigli degli esperti per un benessere a 360° gradi alle pagine 28-29

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OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

L’azzeccagarbugli fa la linea politica. E Sel?

di Gianluca Costantini

Una tristezza senza fine...

3

di Andrea Alberizia

di Moldenke

Ci stanno provando in tutte le salse a raccontarci che è una questione giuridica, che è roba da azzeccagarbugli. E più ce lo raccontano dal Comune e più noi ci convinciamo che invece è una questione molto politica.

Eccome. Non vediamo altre definizioni per la vicenda dell’autocostruzione a Filetto. E parliamo di politica nel senso più nobile: amministrare la cosa pubblica, decidere le linee di governo, scegliere come rapportarsi con i cittadini, assumersi eventuali responsabilità. Nessuno si sognò di negare il valore politico della scelta fatta dalla giunta Mercatali dieci anni fa: firmò un protocollo con una Ong per far sì che cinquanta famiglie a basso reddito potessero costruirsi la propria abitazione sudando in cantiere in modo da risparmiare sui costi di manodopera. Era l’apoteosi per un Comune di centrosinistra. Ma se era politica la scelta di imboccare quella strada allora deve essere politica anche l’incapacità di uscire dal pantano del flop. Anticipiamo subito l’obiezione: è vero che gli altri due cantieri ravennati, Piangipane e Savarna, sono arrivati a completamento ma pur sempre con costi più elevati e tempi allungati. E forse anche drenando risorse da Filetto che resta una macchia nell’immagine pubblica dell’amministrazione.

Se c’è da trovare un responsabile del fallimento si potrà guardare un po’ da tutte le parti ma ci pare difficile poter agitare il ditino contro le quattordici famiglie che si unirono nella coop Mani Unite. Che magari non avranno speso grossi denari ma hanno pur sempre lavorato 20mila ore in cantiere e una casa non ce l’hanno.

Sembrano il Calzinazz felliniano di Amarcord: «Mio nonno fava i mattoni, mio babbo fava i mattoni, fazzo i mattoni anche me, ma la casa mia dov’è?». Si sentono danneggiati e chiedono danni al Comune (1,4 milioni di euro). E la risposta? Una controrichiesta danni (3 milioni). Nel processo civile funziona così, dice l’assessore, loro ci hanno citato in giudizio per primi e noi dobbiamo difenderci. A decidere tutto, dice ancora l’assessore, è stata l’avvocatura di Palazzo Merlato dopo aver ricevuto la delega dal sindaco. Ma allora se la linea la detta l’azzeccagarbugli, che ci sta a fare la giunta? E se il diritto imbriglia l’amministrazione qualcuno dovrà prendersi la briga di spiegarlo a tutti gli alleati di coalizione. Perché Sel che parla di intimidazione da ritirare subito non ci sembra proprio sulla stessa linea del Pd. Basterebbe questo a rendere tutto molto politico e poco giuridico. A specifica domanda su quest’ultimo aspetto, il sindaco non ha voluto commentare. I vendoliani si faranno bastare un silenzio come risposta?

Ragazzi scusate, devo ancora riprendermi, questa settimana questa rubrica uscirà in versione ridotta per il mio stato d’animo confuso. Ho pianto mezzora quando ho visto la nuova Darsena, le nuove banchine lungo il canale Candiano. E non mi ero ancora accorto dei pannelli seppiati vicino alla strada, che sono stati un po’ il colpo di grazia. Mi sono dovuto sfogare gridando contro il traffico incolpevole, ma che contribuiva ad alzare il mio livello di depressione.

Una tristezza che ti entra dentro e che però ha il merito di farti rivalutare diverse cose. In fondo, adesso, non fa così schifo largo Firenze. Sì, ci sarà un po’ troppo cemento, sì, è una piazza un po’ assurda, palazzo congressi oltretutto è ridicolo, ma fidatevi che ora sappiamo che c’è di peggio. Non so, se avete presente, l’asfalto che hanno buttato lì, in Darsena. Quelle panchine in stile moderno là, vicino al canale. Ma quei pannelli, li avete visti? Con i piroscafi a vapore, i carri trainati dai buoi... Insomma, dai, tornando al lato positivo della faccenda, in fondo la nuova circonvallazione di Ravenna, quella che va da viale Alberti alla Comet, non era mica così brutta come mi sembrava fino all’altro giorno.

C’è di peggio, sì.

Però, oh, dicono che adesso lungo le nuove banchine della Darsena si potranno fare più facilmente i mercatini, vicino vicino al canale, che ci hanno fatto gli allacci. Che hanno tolto i cancelli. Ok, piuttosto che niente, bene, wow, viva i mercatini, sperando ce ne siano tutti i giorni, e il festival delle culture sarà bellissimo. Ma su, signori, un briciolo di onestà. Come cavolo si fa a non aver pensato a niente di meglio in tutto questo tempo che aspettavamo almeno le nuove banchine? Davvero in questa città abbiamo un canale e non riusciamo a costruirci attorno qualcosa di attrattivo, bello, vivo? E mettendo da parte l’intervento strutturale che non poteva certo fare un miracolo, davvero Autorità portuale e Comune di Ravenna non riescono a mettersi d’impegno per fare in modo che almeno lungo il canale si possa bere una birra seduti ai tavolini? Ancora parliamo di terreno demaniale, di permessi, di burocrazia? Ancora non hanno fatto in modo che qualcuno possa investire lungo il canale? Ma di cosa stiamo parlando ancora?

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 582

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini, Gianluca Achilli (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Flavio Montelli, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni.

Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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SOCIETÀ LA CURIOSITÀ

Uno stormo umano in piazza del Popolo Dal 15 al 17 maggio 2014 la compagnia Panda Project organizza a Ravenna il primo “Stormo Revolution”. Si tratta di una performance urbana di massa (a cura della compagnia milanese Effetto Larsen), ispirata ai movimenti migratori degli stormi. Si cercano persone di ogni tipo (anche senza esperienze teatrali) che diano la loro disponibilità a partecipare a un laboratorio dal 15 maggio al 17 maggio (dalle 18.30 alle 22.30) e a realizzare la performance il 17 maggio in piazza del Popolo a Ravenna, alle ore 17.30.

AUTO STORICHE LA MILLE MIGLIA PASSA

DA

RAVENNA

IL

16

MAGGIO

Anche quest’anno la Mille Miglia transiterà per Ravenna (il 16 maggio) con i suoi 410 equipaggi; i primi concorrenti timbreranno in piazza del Popolo a partire dalle 9.30 e il passaggio continuerà fino alle 11 circa. Un’ora prima, alle 8, arriveranno le 80 Ferrari e Mercedes che partecipano al Ferrari Tribute.

UNIVERSITARI UN

BUS GRATUITO NOTTURNO DAL CENTRO A

MARINA E RITORNO

Bella novità per gli universitari ravennati che ogni venerdì fino al 15 settembre potranno utilizzare un servizio di autobus gratuito notturno da piazza Baracca, in centro a Ravenna, a Marina e ritorno. Si parte alle 20 con la prima corsa, poi sono previste partenze da Ravenna alle 22.30 e alle 23.30. I rientri sono fissati alle ore 23, 3.30 e 4.30. Da piazza Baracca il “Nottambus” si fermerà in viale Farini e poi direttamente in pieno centro a Marina davanti al cocomeraio di via Ciro Menotti. Il progetto è autofinanziato dalle associazioni universitarie, con il sostegno di alcune attività di Marina di Ravenna.

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AMBIENTE

LAVORO

Torna il festival ecologico: 60 eventi a km 0 in tre giorni

La rassegna della Cgil dedicata alle donne tra dibattiti e spettacoli

Dal 21 al 23 maggio, con una conferenza di anteprima il 20, si terrà la settima edizione di Fare i conti con l’ambiente, un singolare festival ecologico nato a Ravenna nel 2008 per volontà di un gruppo di professionisti dell’ambiente, il network labelab.

L’evento, perfettamente a kilometri zero (si svolge interamente nel centro storico pedonale di Ravenna all'interno di 12 sale attrezzate, in piazza del Popolo e nelle principali vie) si configura come un vero e proprio festival formativo con 60 appuntamenti a ingresso gratuito, tra conferenze, seminari di formazione (denominati labmeeting) e workshop in grado di abbracciare tutti i segmenti di attualità tecnico-scientifica del settore rifiuti, acqua, energia, bonifiche e sostenibilità ambientale. L’idea è proprio quella di “fare i conti con l’ambiente” – spiegano gli organizzatori – «sia dal punto di vista tecnico-numerico sia nella presa di coscienza dei guasti provocati da uno sviluppo umano ed industriale incontrollato». Originale è anche lo sviluppo “dal basso” dell'iniziativa, con il coinvolgimento diretto di tutti gli attori (istituzioni, associazioni di categoria, imprese) attraverso la regia di labelab, con la collaborazione del Comune di Ravenna, di altri 40 enti patrocinatori e diverse aziende partner e sponsor.

La conferenza di anteprima del 20 maggio sarà coordinata da Marco Turchetti, si terrà alle 18 alla Casa Matha e si parlerà di “sprecozero.net – Un anno contro lo spreco, un anno per l’Europa”, con Andrea Segré.

Tra le novità di questa edizione: l’approfondimento di tutte le tematiche connesse alla gestione evoluta dei rifiuti urbani; uno spazio di presentazione specifico per importanti progetti europei; la presenza dell’Alta Scuola di Formazione sulla bonifica dei siti contaminati; un focus specifico sul tema “bonifica dell’amianto”; la presentazione dei temi della qualità ambientale nell’edilizia; un momento di confronto internazionale sulle strategie e sistemi europei per la riqualifica delle aree dismesse.

Info e programma completo: www.ravenna2014.it.

Quarta edizione per il festival del lavoro Opera organizzato dalla Cgil di Ravenna – in collaborazione con il sindacato nazionale e regionale – quest’anno incentrato sulla figura femminile attraverso incontri, spettacoli e, in particolare, due dibattiti. Giovedì 22 maggio, alle 20,30, si affronterà il dramma dei femminicidi. Ne parleranno: Giovanna Ferrari, autrice del libro “Per non dargliela vinta” in cui racconta la storia processuale dell’uxoricidio della figlia Giulia; Michele Poli, psicologo sportello centro uomini maltrattanti di Ferrara; Cristina D’Aniello, sostituto procuratore di Ravenna. Modererà l’incontro Alessandra Bagnara, presidente Linea Rosa.

Venerdì 23 maggio, alle 20, si affronterà invece il tema delle donne e il lavoro, con riferimento alla conciliazione e al welfare. L’appuntamento è come di consueto in piazza Marsala a Ravenna a due passi dalla Camera del Lavoro di Ravenna. Nelle giornate del 22 e del 23 maggio si alterneranno sul palco scrittori, musicisti, attori ed esperti. Il programma del primo giorno inizia alle 17 con l’inaugurazione nella sede della Cgil di via Matteucci della mostra del concorso artistico. Alle 18.30 in piazza Marsala lo spettacolo teatrale “...e il treno va!” (voce narrante: Caterina Marchetti, musiche scelte e interpretate da Gianluigi Tartaull). Alle 19.30 l’aperitivo prima del dibattito sul femminicidio. Alle 21.15 la proiezione del cortometraggio “Prima che faccia buio”, del ravennate Gerardo Lamattina. Alle 21.45 la prima serata si concluderà con il concerto dell’Eleonora Mazzotti trio, “I feel like a woman”.

Sul prossimo numero pubblicheremo il programma della seconda giornata di venerdì 23, quando saranno in programma i due eventi clou del festival: l’incontro con il giornalista Luca Bottura e Linda Ovena, che presenteranno il libro “La posta del Cu(ore)”, nato dalla celebre trasmissione radiofonica “Lateral”; e il concerto delle 21.30 “Futbol”, canzoni sul calcio e sulla vita (ispirate a Osvaldo Soriano) interpretate da Peppe Servillo (Avion Travel), Javier Edgardo Girotto e Natalio Luiz Mangalavite.

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SOCIETÀ

DA PAGINA 31

5 INCONTRI/1

GIORNATA CONTRO L’OMOFOBIA

«Quanta ignoranza a scuola sui gay» Lo sfogo di un 17enne liceale. L’assessore: «Incivile negare pari opportunità» “Conta su di me” è lo slogan scelto per la nuova campagna nazionale contro omofobia (ossia la paura e l'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità ) e transfobia (ossia l'avversione, solitamente prodotta da pregiudizi e stigmatizzazione, nei confronti di persone transessuali o transgender) che punta a trovare tra gli eterosessuali alleati per i diritti delle persone Lgbt (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender). Alcuni di questi ci metteranno la faccia sabato 17, Giornata internazionale contro l'omofobia e la transfobia, partecipando alla tavola rotonda al centro Quake (vedi box). «Ci metto la faccia – spiega la giornalista ravennate Silvia Manzani, tra le protagoniste della tavola rotonda – perché sono convinta che a dover combattere per i diritti di una minoranza non debbano essere solo le persone che la rappresentano. Il mio interesse per i diritti Lgbt è partito da un tema ancora più specifico, quello dell'omogenitorialità (sul quale ha pubblicato il libro Figli di uno stesso sesso, ndr). Nel mio lavoro quotidiano di giornalista, dove comunque devo mantenere una certa oggettività, cerco di raccontare il più possibile, quando posso, storie di famiglie dove i genitori sono omosessuali. Il mio obiettivo è fare emergere la loro normalità, fondamentale a mio parere per abbattere i pregiudizi». Alla tavola rotonda parteciperà tra gli altri anche l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Ravenna, Valentina Morigi. «Sostengo la battaglia contro l’omofobia – ci dichiara – perché credo che negare pari diritti, pari opportunità e dignità a un uomo o a una donna, a causa del Un corteo suo orientamento sessuale sia profondamente ingiusto, incivile e ignorante. La discrimicontro nazione è immorale. L'amore non lo è mai». l’omofobia Prima della tavola rotonda si terrà un corteo in centro storico, al quale parteciperanno svoltosi negli anni anche alcuni ragazzi delle scuole superiori dando vita anche a una vera e propria rapprescorsi a sentazione teatrale a tema. Abbiamo parlato con uno di loro, un 17enne di un liceo di Ravenna Ravenna che ci dice di non essere omosessuale, ma di non sopportare le discriminazioni.

«Difendo i diritti dei gay perché sono persone, e come tutte meritano rispetto. Ci sono tante cose al mondo che non sono viste di buon L PROGRAMMA occhio solo perché qualcuno ha detto che sono diverse, quando spesso il diverso si è invece mostrato migliore del normale». A scuoDAL CORTEO ALLA TAVOLA ROTONDA: NO ALL’OMOFOBIA la l’omofobia esiste. «Alcuni compagni di classe hanno una mentalità retrograda e ragionano, discriminando, per stereotipi e luoghi Sabato 17 maggio anche Ravenna celebra la giornata mondiale contro comuni, frutto per lo più di un mucchio di ignoranza». E lui con gli omofobia e transfobia con una manifestazione con ritrovo alle 15.30 alla stazione ferroviaria, dove verranno distribuite in omaggio ai partecipanomofobi prova a parlarci. «In una discussione difendo sempre le mie ti le magliette della nuova campagna nazionale. Alle 16 partirà il corteo idee con le più valide argomentazioni, ma cerco sempre di mantenefino a Porta Adriana e ritorno (fissato alle 18) ai giardini Speyer (passanre un tono pacato e ragionevole. In tutta risposta solitamente ottendo da piazza del Popolo). Alle 18.30 l’appuntamento è poi al centro go sguardi attoniti e ammutoliti; smontare chi basa le sue convinzioQuake (via Eraclea, 25) per merenda-rinfresco. Alle 19.15 proiezione del ni su stupidi pregiudizi è veramente facile ed efficace. Praticamente mediometraggio “Conta su di Me!” e alle 20 una tavola rotonda. Alle poi tutti gli omofobi che conosco non sono in grado di sostenere un 21 cena etnica offerta ai partecipanti. Info: 338.2196966 - 347.8960196. esercizio di retorica, in quanto cafoni o ignoranti e quindi non riesco neppure ad arrabbiarmi». (lu.ma.)

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RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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L’EX JUVENTUS BIRINDELLI PARLA DI SPORT E GIOVANI CON IDEM Venerdì 16 maggio alle 20.30 alla sala D’Attorre di via Ponte Marino, a Ravenna, è in programma un incontro con la campionessa olimpica (ora senatrice) Josefa Idem e l’ex calciatore della Juventus, Alessandro Birindelli, ora allenatore delle giovanili del Pisa. Una serata per parlare di calcio e sport a misura di ragazzo, dei genitori, e delle distorsioni che vengono alimentate già nell'attività giovanile.

INCONTRI/2 VICINI DI CASA E CULTURE DIVERSE VIDEOINCHIESTA IN VIA ERACLEA Martedì 20 maggio alle 16:30 in via Eraclea 29, a Ravenna, si terrà l’incontro Conosci il tuo vicino? Vicini di casa e culture diverse. Verrà mostrata una videoinchiesta sull’abitare e il buon vicinato girata durante il Festival delle Culture 2013, realizzata da Villaggio globale in collaborazione con Acer. Verrà offerta una merenda in cortile.

INCONTRI/3 AL PLANETARIO ALLA SCOPERTA DEI CIELI DI TUTTO IL MONDO

Martedì 20 maggio alle 21 comincia la rassegna I cieli del mondo, al Planetario di Ravenna: Oriano Spazzoli presenterà Il cielo degli indiani d'America.

La rassegna proseguirà martedì 27 maggio (Sara Ciet presenta Cieli d’Africa), martedì 3 giugno (Lorenzo Brandi del Planetario di Firenze presenta L’astronomia della Cina), per concludersi venerdì 13 giugno (Gianni Tigani presenta Astronomia e culture: presentazione di libri in tema di etno-astronomia).

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SOCIETÀ

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LA CITTÀ CHE CAMBIA/1

Un nuovo palazzo per la cultura...

Alcuni scatti del giorno dell’inaugurazione (sono state stimate cinquemila persone di passaggio durante il 9 maggio) di palazzo Rasponi delle Teste in piazza Kennedy, a Ravenna: a sinistra il giardino interno, a destra la sala conferenze (foto Zani)

LA CITTÀ CHE CAMBIA/2

... e spazi liberi per la nuova Darsena Domenica 11 maggio sono state inaugurate le nuove banchine in Darsena: niente più cancelli e barriere, allacci per favorire la realizzazione di eventi e mercatini, panchine, pannelli con foto storiche e nuovi posti auto

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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SOCIETÀ

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F

Il progetto dell’autocostruzione a Ravenna è diventato un perverso tavolo ILETTO da poker. Ha aperto a gennaio la cooperativa Mani Unite che rappresenta le famiglie del cantiere di Filetto con una richiesta danni al Comune per un milione e 400mila euro.

L’amministrazione comunale ora rilancia chiedendone tre alla stessa coop. Gli autocostruttori si sentono presi in giro.

Il Movimento 5 Stelle chiede le dimissioni del sindaco. Palazzo Merlato si difende dicendo che stanno facendo tutto gli avvocati in autonomia (su delega del sindaco) per difendere il Comune da «una richiesta ingente e sbagliata» in una causa civile che hanno voluto gli autocostruttori rifiutando le proposte dell’amministrazione. È un caos che mischia la politica, i tribunali e il mondo delle N MUNICIPIO/1 organizzazioni non OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO governative. Tanto per M5S: «DIMISSIONI» capirci, chiariamo cos’è l’autocostruzione. Per Ritirare la richiesta danni o rasseandare incontro alle difgnare le dimissioni. Questo il bivio ficoltà abitative, il che Pietro Vandini, capogruppo Comune dieci anni fa M5s a Ravenna, mette di fronte al sposò un progetto innosindaco di Ravenna presentando vativo: un’azienda ci una mozione nell’affaire autocometteva le competenze struzione. Il grillino apprezza le tecniche e organizzative parole critiche di Sel (vedi altro box) e a fare i lavori di fatica e invita i vendoliani a tradurle in in cantiere andavano le fatti concreti: «Sono contento. persone che poi avrebbeAdesso andiamo in consiglio e ro abitato nelle case. Per vediamo chi vota a favore e chi i lavori più tecnici – contro la nostra mozione». soprattutto impianti e rifiniture – ci si rivolgeva a professionisti. Il tutto anche con una valenza sociale: il bando contratto all’università di Bologna. per selezionare i nuclei familiari preveVengono selezionate cinquanta famideva metà italiani e metà stranieri. Per glie per tre insediamenti: ventisei a realizzare tutto nel 2004 il Comune di Piangipane, dieci a Savarna, quattordiRavenna siglò un bando con Alisei, ci a Filetto. In ogni cantiere si uniscono un’associazione non governativa con in una cooperativa che sigla convenziosede a Roma, riconosciuta dal ministeni con il Comune per i terreni (concessi ro degli Affari esteri e dalla in diritto di superficie), con Alisei per le Commissione europea. Anche un opere e apre una linea di credito da 1,3 ravennate tra i dirigenti: Luciano milioni con Banca Etica. Per Filetto il Venturi, veterinario Ausl e professore a costo finale stimato di ogni casa era

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nel ritiro della concessione per i terreni che quindi tornano a tutti gli effetti nella disponibilità del Comune compresi gli scheletri dei palazzi incompiuti che ci stanno sopra. A novembre 2013 il Comune propose un accordo. Palazzo Merlato avrebbe completato le opere spendendo il necessario (circa un milione). Una volta completati gli appartamenti le famiglie degli autocostruttori ancora interessati a una casa e ancora in possesso dei requisiti per averla con il bando iniziale (dei 14 iniziali sono rimasti meno della metà) potranno averla dal Comune scegliendo tra due possibilità illustrate dall’assessore Massimo Cameliani: «In affitto con un canone calmierato da circa 400 euro N MUNICIPIO/2 mensili oppure acquistaMAL DI PANCIA IN COALIZIONE bile a una cifra di circa SEL: «INTIMIDAZIONE DA RITIRARE» 135mila euro ma non prima di cinque anni in «Credo sia un grave errore del Comune avanzare affitto senza possibilità di una richiesta di risarcimento danni che appare decurtarlo». In ballo ci tanto simile a un'intimidazione, vista la sproporziosarebbe anche un contrine di forze fra i soggetti in campo». Il deputato buto regionale da circa ravennate di Sel, Giovanni Paglia, va giù duro con20mila euro a famiglia tro la mossa del Comune. «Voglio credere che sia che in caso di effettiva stata una scelta degli avvocati. Questa tuttavia è concessione potrebbe una ragione in più perché la politica cambi quella abbattere i 135mila. Gli scelta». E su questa posizione si allinea Sarah autocostruttori rifiutaroRicci, consigliera comunale Sel e moglie di Paglia, no dicendo di non aver che ha chiesto al sindaco «l'immediato ritiro della visto proposte scritte. richiesta danni. In questa vicenda è del tutto ovvio E si arriva ai tre milioche gli autocostruttori sono le prime vittime ed è ni. La richiesta è contealtrettanto ovvio che non può essere imputato nuta nella memoria loro alcun danno». difensiva presentata da Palazzo Merlato dopo essere stato citato in giudizio dalla coop Mani unite. gata dalla Ong ma di fatto sua emanaL’avvocatura del Comune – Enrico zione nelle vesti di braccio commerciale Baldrati, Giorgia Donati, Patrizia con molti punti in comune. Le due Giulianini – agisce su delega firmata Alisei si fanno di nebbia sfuggendo ad dal primo cittadino. E fa questo calcolo: avvocati e giornalisti o rimpallandosi 1,2 milioni per completare le palazziresponsabilità dietro una presunta ne, 1,3 milioni in caso debba onorare il omonimia. E gli autocostruttori che debito non estinto da Mani Unite con hanno lavorato 20mila ore in cantiere Banca Etica, 280mila euro di mancati ma non hanno le case cominciano a contributi regionali e infine le spese. bussare alla porta del Comune. Ne Andrea Alberizia nasce un braccio di ferro che culmina

Autocostruzione, la beffa: il Comune vuole 3 milioni di euro dalle famiglie I

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Piangipane, luglio 2004: inaugurazione del primo cantiere di autocostruzione. Da sinistra l’assessore Ilario Farabegoli e il sindaco Vidmer Mercatali. Tutto cominciò da qui

circa 90mila euro. Nessuno dei tre cantieri ha avuto vita facile per arrivare a conclusione. Nel 2008 ce l’ha fatta Piangipane, nel 2011 Savarna con spese a carico delle famiglie superiori alle previsioni iniziali ma ancora vantaggiose sul mercato. A Filetto dal 2006 al 2009 si è lavorato. Poi si è fermato tutto. E nel 2010 il fallimento di Alisei Autocostruzione. Si faccia attenzione: quest’ultima è una srl formalmente sle-

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PRIMO PIANO

GUIDA COMMENTATA

Amministrative: 55 aspiranti sindaco e 70 liste per 14 comuni La mappa completa del voto di domenica 25 maggio: si rinnova il governo locale in gran parte del territorio ravennate Alfonsine, sfida a cinque (con Edera) È uno dei quattro comuni in cui il M5Stelle si presenta con simbolo e candidato a sfidare il Pd che qui governa saldamente da tempo immemore. In una delle terre storicamente più rosse, il Pd candida al secondo mandato il sindaco uscente Mauro Venturi e nella sua lista accoglie anche i comunisti, mentre Sel appoggia una lista civica che si colloca a sinistra come Bellalfonsine capeggiata da Donatella Antonellini, nipote dell’ex sindaco («Lo stimo molto, ma della mia candidatura l’ha saputo dalla stampa» ci spiega).

Nella compagine del centrodestra il candidato è un consigliere uscente, Stefano Gemignani. Soli soletti, unico caso in provincia, qui corrono i repubblicani con una lista civica che sfoggia un’edera tricolore: candidata la consigliera uscente Laura Beltrani.

DETTAGLI SI

VOTA DOMENICA, SI SCRUTINA LUNEDÌ.

CALANO

GLI ELETTI

Si voterà nella sola gioranta di domenica 25 maggio, insieme alle europee, ma i risultati arriveranno solo nella giornata di lunedì, poiché le prime schede a essere scrutinate saranno appunto quelle per Strasburgo e Bruxelles. Come noto, si vota direttamente il candidato sindaco e, contemporaneamente, la composizione del consiglio comunale e per questo è possibile praticare il voto disgiunto (cioé scegliere una lista non associata a un determinato candidato). Nei comuni sopra i 15mila abitanti si vota con un turno secco e vince chi prende più voti, per i tre comuni sopra i 15mila abitanti (Cervia, Lugo e Bagnacavallo) invece si va al ballottaggio nel caso nessuno dei candidati raggiunga il 50 percento +1 dei voti. Infine, come già avvenuto nel Comune di Ravenna, ora in gran parte di queste muncipalità scende il numero dei consiglieri da eleggere: là dove se ne eleggevano 20 si passa a 16, dai 16 si passa ai 14 e dai 12 ai 10 in base alla popolazione residente.

Bagnacavallo, dove il tempo si è fermato Uno dei tre comuni al voto sopra i 15mila abitanti, vede Eleonora Proni, già assessore con Laura Rossi e attualmente assessore provinciale, candidata per il Pd con tutto il centrosinistra compatto così come lo abbiamo conosciuto da queste parti: da Idv a Prc-Pdci passando da Sel, un po’ come se il tempo qui non fosse passato. Sul fronte del centrodestra una lista unica dove confluiscono Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega Nord, partito di cui è esponente la candidata Samanta Gardin.

Due le liste civiche. Insieme per Bagnacavallo di Piergiorgio Costa che ha già dimostrato una notevole capacità di aggregazione, consenso e capacità di lavorare all’opposizione negli ultimi cinque anni in consiglio comuanle e che mira a raccogliere il vosto dei 5 stelle sul territorio. E la neonata Uniti per Bagnacavallo che, qualcuno dice, potrebbe correre in soccorso della Proni nella (pare remota) ipotesi di un ballottaggio.

Brisighella, l’ingratitudine dell’ex Il borgo medievale è quanto mai conteso. Svanita l’ipotesi di un simbolo con Vittorio Sgarbi che Vincenzo Galassini ha cercato invano di presentare, restano in quattro. La lista civica MaDeVe (Mauro della Verità) e quella di Mariarosa Capirossi che punta al voto grillino sfidano il sindaco uscente e il suo vice. Sì, Davide Missiroli del Pd dovrà infatti vedersela con Dario Laghi, il suo ex vice, dimessosi a inizio 2014, ex Pd e sostenuto anche da un personaggio di peso come Marta Farolfi, di Ncd. Casola Valsenio, bipolarismo perfetto Nella piccola Casola, ben sotto i 3mila abitanti, il bipartitismo è applicato: Nicola Iseppi corre per il centrosinistra, Oriano Casadio, già noto alle cronache giudiziarie per due procedimenti pendenti entrambi già a dibattimento, uno per appropriazione indebita aggravata e uno per false fatture, per il centrodestra. Risultato prevedibile.

Castel Bolognese, tra la via Emilia e la Lega Nord Pù complicata la situazione nel paese ai confini occidentali della provincia, attraversato dalla via Emilia. Qui al candidato sindaco del Pd uscito vincitore da primarie di coalizione, Daniele Meluzzi, si oppone una realtà civica con Vincenzo Minardi che mette insieme uomini e donne di provenienze diverse, da ex Pd a Forza Italia e che potrebbe raccogliere consensi. La Lega Nord invece caldeggia la lista Prima Castello che candida a sindaco proprio il consigliere provinciale del Carroccio Jacopo Berti.

Cervia, al cuore del vertice democratico Cuore nevralgico del potere Pd in provincia, anche Cervia rinnova gli esponenti in Municipio dopo i dieci anni a guida Zoffoli. Per i democratici corre il giovanissimo (ma già assessore da tempo) Luca Coffari (26 anni), sostenuto da Sel e da una lista civica Cervia Domani e con il misterioso Centro democratico). A sfidarlo qui l’unico candidato del centrodestra che è riuscito a riunire tutte le anime di quell’area politica allargondola fino ai repubblicani: l’avvocato Paolo Savelli che il più votato in consiglio comunale cinque anni fa. Ma anche qui il bipolarismo, se mai è esistito, è superato: a correre infatti c’è anche il medico comunista Antonio Antonelli per Prc-Pdci

ma, soprattutto il grillino Alessandro Marconi e il civico Michele Fiumi, ex pd, candidato da una lista civica nata dall’esperienza del comitato che si è opposto al famigerato progetto Pentagramma che prevedeva (anche) la costruzione di un grattacielo a Milano Marittima, ipotesi messa in discussione dallo stesso Coffari proprio in apertura di campagna elettorale. Gli basterà per vincere al primo turno?

Conselice, tutti contro Matrix Nell’unico comune in cui i partiti del centrodestra non hanno presentato simboli o liste la sfida è comunque incredibilmente a quattro con il centrosinistra sbriciolato. A sfidare Paola Pula, che si aggiudicò a sorpresa le primarie, oltre al consigliere provinciale e comunale Prc Tiziano Bordon ci saranno infatti un candidato dell’Italia dei valori e un civico con trascorsi però in An Flavio Fuzzi. Qui tiene banco ovviamente il movimento No Matrix e adesso, al progetto approvato da tutti i livelli di potere locale, dicono di essere tutti contrari. Perfino il Pd. Cotignola, tra destra, sinistra e 5stelle Unico comune in cui la sfida si propone a tre e per questo particolarmente interessante: Centrosinistra con Luca Piovaccari, centrodestra con Stefano Foschini e il Movimento 5 Stelle con Ilaria Ricci Picciloni.

Fusignano, a casa di Pini Il superfavorito Nicola Pasi, del Pd, dovrà battere l’azzurra Giusy Gagliardi, la leghista Anna Rosa Tarroni (Fusignano è dove vive il parlamentare del Carroccio Gianluca Pini) e il comunista Lino Bacchilega per Prc-Pdci presenti con il proprio simbolo.

Lugo, sette contro uno Con i suoi 33mila abitanti è il comune più popoloso chiamato al voto e la gara vede il più alto numero di concorrenti, sono ben otto infatti gli aspiranti al titolo di primo cittadino.

Favorito ovviamente l’uomo Pd, il 28enne Davide Ranalli, impiegato del partito e con già diversi ruoli politici importanti

alle spalle, sostenuto da quattro liste tra cui Sel e Idv e una neonata (a sorpresa) lista di giovani non meglio identificata denominata Prospettiva 2030 in cui spicca la candidatura di Marco Scardovi al momento assessore alla cultura nella giunta Cortesi, al termine del secondo mandato. A sperare di portarlo al ballottaggio appunto altre sette contendenti.

Donatella Donati per la sola Forza Italia, sul fronte del centrodestra. Luca Marchiani di estrema destra. Gabriele Serantoni dei Verdi (unico comune dove ancora i Verdi esistono e si spresentano). L’assessore provinciale Secondo Valgimigli che è stato anche in giunta con Cortesi e che questa volta corre invece in alternativa al Pd (almeno al primo turno). E poi i due sfidanti forse più temuti dal partito di maggioranza: il grillino Domenico Coppola, che ha incassato anche l’appoggio formale (in pratica un invinto al voto disgiunto) dalla lista civica Lugo per noi che candida l’intellettuale, molto noto in città, Gian Ruggero Manzoni che lavora in coppia con Guido Baldrati, già noto per l’impegno in politica con la breve esperienza di Fli. Infine il civico Silvano Verlicchi. Quest’ultimo è appoggiato da tre liste, una dei popolari, una più laica, in lista ha anche esponenti del Pri, ma anche fuoriusciti Pd e Forza Italia. Sessantasei anni, molto noto per aver rivestito diversi ruoli importanti sul territorio con una biografia a dir poco originale, dalla Cgil al Pci fino al colosso della santià privata Villa Maria, Verlicchi ha investito molto in una campagna elettorale iniziata già da tempo.

Massa Lombarda, in gara l’ex sindaco Dopo le accese primarie interne al Pd che hanno incoronato candidato sindaco l’ex sindaco Daniele Bassi, consigliere provinciale, e visto perdere Pier Giorgio Missiroli (sostenuto peraltro dalla sindaca uscente Linda Errani), ora i democratici devono vedersela con una pluralità di formazioni tra cui una lista di sinistra con Prc-Pdci, una lista civica e una lista di centrodestra che candida la consigliera uscente Antonella Brini.

Russi, la città divisa Caldissima la situazione a Russi dove il progetto della centrale a biomasse PowerCrop ha diviso per anni il paese e che continua a essere elemento di frizione anche ora che i lavori stanno per prendere il via. Il sindaco uscente Sergio Retini con una lista che mette insieme il Pd e i Popolari e il centro (forze che a Lugo, per dire, stanno con il civico Verlicchi). Mentre la sinistra, unico caso in provincia, corre unita da Prc a Sel a sostegno di Nicola Fabrizio. Forza Italia ha invece scelto di dare appoggio a una vera lista civica che già aveva raccolto molti consensi (o piuttosto dissensi dal Pd) cinque anni fa: Libera Russi (Enrico Conti). A rischiare di rompere le uova nel paniere al sogno di primato dell’opposizione c’è Prima Russi, lista civica nata come Prima Castello, che candida a sindaco il segretario comunale delle Lega Nord Maria Orsola Marabini.

Con somma gioia del Pd, che però nega di averci a che fare.

Sant’Agata, la mosca bianca Mosca bianca nella Romagna Rossa, a Sant’Agata si candida Enea Emiliani per la lista civica (vera) sostenuta dal centrodestra che in realtà governa già da dieci anni (Emiliani era vicesindaco). A sfidarlo solo il Pd con Danilo Zanelli e, si direbbe dalla campagna elettorale iniziata piuttosto tardi, senza particolare convinzione.

Solarolo, c’è chi corre in moto Fabio Anconelli corre per il secondo mandato per il centrosinistra, contro un consigliere uscente di Forza Italia Renato Tampieri. Ma ha fatto capolino anche il terzo incomodo, Paolo Ruggi, lista civica che parla di territorio e che ha scelto come simbolo una moto.

Federica Angelini

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PRIMO PIANO

DA PAGINA 31

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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LUGO

CONSELICE

MASSALOMBARDA

S.AGATA sul SANTERNO

Luca Marchiani (Lugo mi piace!)

Domenico Coppola (Movimento 5 stelle) Gian Ruggero Manzoni (Lugo per noi) Silvano Verlicchi (Per la buona politica, Lugo popolare, Lugo libera) Gabriele Serantoni (Verdi) Secondo Valgimigli (Psi, Prc-Pdci) Davide Ranalli (Idv, Pd, Sel, Prospettiva 2030) Donatella Donati (Forza Italia)

Evelina Minguzzi (Idv) Tiziano Bordoni (Prc-Pdci) Flavio Fuzzi (Ripuliamo Conselice) Paola Pula (Cambiamo, davvero!)

Daniele Bassi (Centrosinistra per Massa) Alberto Buscaroli (Lista civica per Massa) Alma Rivola (Città Comune M.L. a sinistra) Antonella Brini (Vivi Massalombarda)

Enea Emliani (Insieme per S.Agata) Danilo Zanelli (Pd)

ALFONSINE FUSIGNANO Giuseppina Gagliardi (Vivi Fusignano) Anna Rosa Tarroni (Prima Fusignano) Lino Bacchilega (Prc – Pdci) Nicola Pasi (Insieme per Fusignano)

Stefano Gemignani (Mov. 5 Stelle) Stefano Gaudenzi (Alfonsine Futura) Mauro Venturi (Uniti per Alfonsine) Laura Beltrami (Per Alfonsine) Donatella Antonellini (Bellalfonsine)

La mappa dei quattordici comuni chiamati al voto in provincia di Ravenna il prossimo 25 maggio. I nomi dei candidati sono indicati secondo l’ordine in cui appariranno nella scheda elettorale (infografica Gianluca Achilli)

CERVIA BAGNACAVALLO RUSSI

BRISIGHELLA

CASTELBOLOGNESE

CASOLA VALSENIO Daniele Meluzzi (Democratici per Castello) Jacopo Berti (Prima Castello) Vincenzo Minardi (Cambiamo insieme)

Oriano Casadio (Casola Valsenio) Nicola Iseppi (Centrosinistra Uniti per Casola)

Mauro Dalla Verità (Adesso basta) Mariarosa Capirossi (Brisighella in movimento) Davide Missiroli (Insieme per Brisighella) Dario Laghi (Oltre i partiti)

SOLAROLO

COTIGNOLA

Paolo Ruggi (La civica per Solarolo) Renato Tampieri (Solarolo per Tutti) Fabio Anconelli (Cittadini per Solarolo)

Ilaria Ricci Picciloni (Movimento 5 stelle) Stefano Foschini (Libera Cotignola) Luca Piovaccari (Insieme per Cotignola)

Angelo Ravagli (Uniti per Bagnacavallo) Samantha Gardin (Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia) Eleonora Proni (Sel, Idv, Pd, Prc-Pdci) Piergiorgio Costa (Bagnacavallo Insieme)

Nicola Fabrizio (La sinistra per Russi) Sergio Retini (Insieme per Russi) Enrico Conti (Libera Russi) Maria Orsola Marabini (Prima Russi)

Alessandro Marconi (Movimento 5 stelle) Antonio Antonelli (Prc-Pdci) Paolo Savelli (Fratelli d’Italia, Pri, FI, Ncd) Michele Fiumi (Progetto Cervia) Luca Coffari (Sel, Centro democratico, Cervia Domani, Pd)

CURIOSITÀ (MA NON SOLO) DAI

SIMBOLI AGLI ESPOSTI, BREVE GUIDA SEMISERIA ALLA CAMPAGNA ELETTORALE. Ogni campagna elettorale fa storia a sé e conta anedotti, peculiarità e curiosità che la rendono unica. Eccone alcuni, tra i più e i meno seri e in ordine sparso, di quelli che hanno caratterizzato il percorso verso le elezioni amministrative in quattordici dei diciotto comuni del Ravennate.

Simboli: se son rose...

Il simbolo si sa è fondamentale per comunicare idee e appartenenze. Il premio per l’originalità a questo giro va sicuramente a una nuova lista di Solarolo, quella di Paolo Russi, che cerca di far leva su una delle passioni del romagnolo doc e sceglie di metterci la moto. Più bucolica invece la scelta a Massa della lista di Alberto Buscaroli con fiorellini rosa delicati. E un simbolo è stato anche al centro di un esposto al Tar e al Consiglio di Stato da entrambi respinto. Sel di Lugo, con l’aiuto di un avvocato del Pd, ha denunciato Lugo Popolare per il simobolo a loro dire troppo simile a quello del Comune. Hanno avuto torto e così, oltre non aver fatto un dispetto a Lugo Popolare, non hanno fatto un favore nemmeno a se stessi.

Slogan: verso la vetta Confessiamo che, visto quanto numerose sono le liste, potrebbe essercene sfuggito qualcuno ma «Cervia sale in alto» della lista civica che candida Michele Fiumi ci pare, tra i pervenuti, il gioco di parole più coraggioso.

Sull’efficacia, invece, sono leciti dubbi.

Alleanze: il mondo è bello perché è vario Geometrie varibili, anzi variabilissime. Basta attraversare un confine e le alleanze cambiano anche radicalmente. A sinistra per esempio, Sel è con il Pd ovunque ma non a Russi e Alfonsine, Prc e Pdci vanno da soli quasi ovunque con un unico simbolo ma ad Alfonsine stanno con il Pd mentre a Russi con la stessa Sel mentre a Lugo sono addirittura alleati allo Psi. A macchia di leopardo tantissime liste a cominciare dall’Idv che fa capolino a Lugo e Bagncavallo per sostenere i piddini Ranalli e aProni ma a Conselice si batte fieramente contro il Pd della Pula. I popolari poi, riapparsi con Mirko de Carli, stanno a Russi con Retini (Pd) e a Lugo con l’odiatissimo (dal Pd) Silvano Verlicchi. Anche i repubblicani, dove ci sono, sono soli, nel centrodestra, in appoggio di civici.

Guarda che big in città Da Di Pietro a Lugo al tour della Serracchiani, la concomitanza delle europee ha portato spesso big nazionali da queste parti a sostegno dei candidati. Soprattutto nel Pd, naturalmente dove l’asso di briscola l’ha sfoggatio Coffari a Cervia, per il quale si è scomodato addirittura il ministro Giuliano Poletti, Savelli del centrodestra

ha avuto dalla sua Lupi, Sacconi e Allam. I grillini sono stati spesso in piazza con i propri parlamentari e a Cervia è arrivato addirittura Dario Fo. Da Lugo è passato per l’Idv anche Di Pietro. Ammesso che sia ancora un big.

Quanto è civica la tua lista?

Ma quanto sono civiche queste liste? Misurare il grado di “civicità” delle liste è ormai attività richiesta agli elettori che non vogliano farsi trovare impreparati. La lista civica piace a destra, là dove si sa in partenza che non ce la si può fare altrimenti (vedi a Russi e Sant’Agata), piace a (centro)sinistra quando nasce al solo e unico (e per certi versi curioso) scopo di andare in soccorso del Pd come è il caso di Cervia e Lugo, piace agli ex che entrano in collisione con l’ex partito come Verlicchi a Lugo o a Piergiorgio Costa a Bagnacavallo o Fiumi a Cervia, piace e risponde ai bisogni di una comunità in guerra contro un progetto che modifica profondamente il territorio (vedi Libera Russi, almeno alla scorsa tornata quando non era appoggiata da alcuni partito) e vedi anche Progetto Cervia, dove sì c’è Fiumi che è un ex, ma l’idea è larga e condivisa da un gruppo di persone che si è ritrovato per dire no a un’idea di sviluppo della propria città. Piace soprattutto nei comuni sotto i 15mila abitanti dove conviene unire le forze per arrivare primi, non essendo previsto il ballottaggio. Ma in lista ci sono poi esponenti dei vari partiti che per un posto eleggibili sono pronti a trattative estenuanti. Basta che non diciate che le loro liste sono leghiste, si va bene candidano dei leghisti a sindaci, ma cosa c’entra? Prima Russi e Prima Castello e anche Prima Fusignano sono liste civiche. Parola di leghista.

I veleni: esposto sui contributi di Retini I fendenti più dolorosi sono stati sicuramente quelli assestati a Russi. Su tutti l’esposto fatto da Forza Italia al sindaco uscente e candidato per il secondo mandato: vorrebbero che Sergio Retini (Pd) restituisse 200mila euro alle casse pubbliche del Comune per contributi pensionistici versati a suo favore dall'amministrazione a seguito di una presunta irregolarità legata all’assunzione da parte della cooperativa Ciclat poco prima della (scontata) vittoria a Russi, ipotizzando un caso per certi versi simile a quello per cui è indagata la Idem a Ravenna. Forza Italia ha presentato un esposto alla procura e alla Corte dei Conti per chiedere un'indagine e accertare l'esistenza di eventuali reati. Di tutt'altro parere il Partito democratico che difende il suo uomo: «Tutto è chiaro e non c'è niente da nascondere, né tanto meno di irregolare».

I sondaggi, tra mito e leggenda Per le amministrative da queste parti hanno lo status di mito e leggenda. Giornali e liste non se li possono permettere, l’unico depositario si dice sia il Pd, che invece li farebbe fare. Gli esiti però non sono mai pubblicati ma piuttosto fatti trapelare ad amici, avversari, militanti... chissà, forse incrociando tutti i numeri che circolano non si potrebbe prevedere l’esito, ma magari tentare la fortuna al lotto. (fe. an.)

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

POLITICA

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EUROPEE Campagna elettorale: in arrivo Kyenge, Serracchiani e Alleva Si avvia verso il gran finale la campagna per le europee che in queste settimane ha visto anche sul nostro territorio candidati e parlamentari impegnati in incontri pubblici e visite alle realtà economiche. Tra gli appuntamenti più attesi c’è quello di mercoledì 21 maggio al circolo Casadei Monti del Pd dove ci sarà un confronto tra l’ex ministro per l’integrazione del governo Letta, Cecyle Kyenge (ora appunto candidata alle europee nella circoscrizione del Nord Est) insieme all’assessore alla cultura del Comune di Ravenna Ouidad Bakkali, al coordinatore del progetto Mobilitas Andrea Lombardi e allo studente Erasmus Andrea Rutigliano.

Appuntamento dunque al Mama’s club di Ravenna, in via San Mama, alle 19 per un buffet e alle 20.45 per l’incontro con gli ospiti. Sabato 17 maggio invece, la campagna Pd per le europee si intreccia con quella per le amministrative: tre gli appuntamenti con Debora Serracchiani: a Lugo (alle 11 in Largo Repubblica), a Bagnacavallo (alle 13 in Piazza Nuova) e a Cervia (alle 14.30 Bar Sale Dolce) per sostenere rispettivamente Davide Ranalli, Eleonora Proni e Luca Coffari. Per Matteo Renzi, invece, si stanno preparando le trasferte nelle vicine Cesena e Forlì tra il 16 e il 17 maggio, del resto in quella parte di Romagna si vota anche per eleggere i sindaci delle città maggiori.

Per quanto riguarda la lista di sinistra Tsipras, invece, nuovo incontro in corte Cavour questa volta con Piergiorgio Alleva, giuslavorista e candidato alle europee. Si parlerà di lavoro e sarà presente Milco Cassani, segretario provinciale della Fiom-Cgil. A destra, in calendario per il 15 maggio alle 15 a Cervia un incontro con il candidato di Fratelli d’Italia Magdi Cristiano Allam, che qui sosterrà anche la candidatura di Paolo Savelli.

AMICI DI BEPPE GRILLO

CRONACHE ROMANE

AD ALFONSINE SI PARLA DI TERREMOTO E STOCCAGGIO GAS

Il Gruppo Amici di Beppe Grillo per la Bassa Romagna organizza venerdì 16 maggio a Palazzo Marini, in via Roma ad Alfonsine, alle 20.30, un incontro con Maria Rita D'Orsogna e Franco Ortolani su “Terremoto, trivellazioni, stoccaggi”.

Cecile Kyenge durante la visita a Cervia, nell’estate 2013, quando era ministro per il governo Letta.

ASCOM SANGALLI E PATUELLI A CONFRONTO ALL’ALIGHIERI Faccia a faccia tra il Presidente dell’Abi Antonio Patuelli e il Presidente Confcommercio Carlo Sangalli a Ravenna venerdì 16 maggio, alle 10, al Ridotto del Teatro Alighieri di Ravenna (Via Mariani 2). Il confronto avverrà nell’ambito del convegno, organizzato da Confcommercio della provincia di Ravenna, dal titolo “Come muovere gli ingranaggi dell'economia - Proposte e scelte per far crescere le piccole e medie imprese”.

Gli appalti Expo e il fidato compagno Greganti che aveva una casa tra i cottage di Marina di Andrea Casadio

Quando ero giovane io, Primo Greganti prendeva tangenti, aveva una casa ai Cottage, a Marina di Ravenna, ed era vicino al partito. Ora, che ho qualche anno in più, Primo Greganti (pare...) prenda tangenti, ha una casa a Torino, ed è vicino al partito. Eccola qua, l’evoluzione della sinistra: praticamente Greganti si è trasferito dal mare ai monti, per il resto, la sinistra è rimasta così, immobile, come un plinto della Cmc. Dovevate vederlo, nel nostro studio, prima che iniziasse la nostra nuova trasmissione Announo: Matteo Renzi restava impassibile, come una sfinge, mentre al suo fianco, il suo portavoce Filippo Sensi tradiva l’ansia e si agitava, continuava a fare telefonate. «Qui si perdono milioni di voti, succede una catastrofe come l’altra volta» fremeva al telefono. Perché nel Pd è grande la paura che succeda come alle ultime elezioni politiche, quando lo scoppio dello scandalo Monte Paschi fece perdere le elezioni a Bersani. Hanno tutti il terrore che le europee le vinca Grillo. Ma io mi domando: cioè, non lo sapevate? Non potevate evitare tutto questo?

Evidentemente no. Eppure anche i sassi sanno che le cose andavano così, all’Expo 2015. Un primo appalto se lo aggiudicava con un ribasso mostruoso un’impresa vicina alle cooperativa rosse. Poi la cooperativa rossa purtroppo informava che, a causa di imprevedibili varianti d’opera immancabilmente approvate dal dirigente X del settore pubblico ma nominato dalla politica amica, il prezzo dell’opera aumentava a dismisura, fino anche a raddoppiare.

Nel frattempo, la Cooperativa rossa subappaltava porzioni di lavoro a un’impresa immancabilmente vicina a Cl o alla destra. Il successivo appalto se lo aggiudicava con un ribasso mostruoso un'impresa vicina a Cl. Poi l’impresa di Cl purtroppo informava che, a causa di imprevedibili varianti d’opera immancabilmente approvate dal dirigente X del settore pubblico ma nominato dalla politica amica, il prezzo dell’opera aumentava a dismisura, fino anche a raddoppiare. Nel frattempo, la l’impresa di Cl subappaltava porzioni di lavoro a una cooperativa rossa o a un’impresa immancabilmente vicina alla sinistra. In entrambi i casi, perché non si sa mai, magari ti incendiavano le escavatrici, bricioli di appalto finivano a ditte vicine alla 'ndrangheta. Andava così, in saecula saeculorum. È andata così dall’inizio. Il primo appalto dell'Expo, per la bonifica delle interferenze elettriche nell’area, lo vinse la Cmc: è finita sotto indagine. Il secondo appalto, per la costruzione della cosiddetta piastra su cui deve sorgere l’Expo, lo vinse la Mantovani, vicina alla destra, che è finita sotto indagine.

E naturalmente non giravano tangenti, nooooo. Lo facevano tutti gratis et amore Dei. Ai compagni è sempre piaciuto il cemento, come sapeva bene il nostro concittadino Lorenzo Panzavolta, manager della Calcestruzzi di Gardini: «Primo Greganti non era un illustre sconosciuto, ma una persona che meritava tutta la nostra considerazione perché unanimemente considerato una persona di fiducia del Pci prima e del Pds dopo», disse vent'anni fa, all'epoca di Tangentopoli. E per questo gli portò una tangente di 621 milioni. Ma quel che non capisco è cosa c'entra Comunione e Liberazione col cemento. Ma forse sbaglio io.

Evidentemente Gesù impastava bitume, e gli piaceva montare le tapparelle.

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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ECONOMIA MARINARA

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

CANONE

Tutti gli uomini del presidente Autorità portuale avrà tre dirigenti: la spesa annuale aumenta di 130mila euro Per quello condannato in primo grado, parla di «peccato presunto».

Per quello assunto senza bando pubblico, tira fuori le sentenze che consentono la deroga. Per quello in arrivo con uno stipendio criticato da 150mila euro annui, mostra la tabella che colloca la retribuzione nella media del ruolo. Il presidente dell’Autorità portuale di Ravenna, l’ingegnere Galliano Di Marco, fa scudo e difende i tre dirigenti dell’ente.

Cominciamo dalla novità.

Dall’inizio di giugno in via Antico Squero si insedierà Pietro Davide Margorani: sarà il segretario generale. Contratto fino a marzo 2016, in coincidenza con la scadenza del mandato presidenziale: «Non è stato semplice fargli accettare solo due anni di contratto», dice Di Marco. Che sulla cifra taglia corto: «È meno della media che si ottiene mettendo in fila le retribuzioni dei segretari delle altre UMERI 2013 Autorità togliendo il valore più alto e il più BILANCIO: AVANZO DI 30 MILIONI DI EURO basso (vedi altro articolo TRAFFICI: 18 MILIONI DI TONNELLATE DI MERCI in basso, ndr)». Tra i compiti di Margorani i «Se si guarda solo al traffico di merci vere, escludendo il rapporti sindacali e il petrolio, Ravenna è il primo porto italiano dell’Adriatico: nel lavoro di squadra. Fino 2013 noi abbiamo fatto 18 milioni di tonnellate, Venezia 16 e Trieste 13». Comincia da qui l’analisi di Galliano Di Marco, a settembre 2012 è scorso ottobre il nome presidente di Ap, sul 2013 andato in archivio con l’approvastato amministratore di Maletti finì tra i conzione del bilancio consuntivo nella riunione del comitato pordelegato di Terminal dannati in primo grado tuale dell’8 maggio: entrate per oltre 18 milioni di euro a fronRinfuse Italia, in preceper una nota vicenda te di spese per circa 6 milioni (di cui 3,4 per il personale). denza direttore logistica del 2010: lo spostaL’avanzo di circa 30 milioni sarà in gran parte accantonato a per Italcementi e ancora mento, senza le dovute copertura del progetto Hub, ormai per tutti il Progettone prima manager per precauzioni, di una (approfondimento dei fondali fino a 13,50 metri con lavori a Shell Italia: «Molti opebomba risalente alla bando per 200 milioni di euro). ratori e imprenditori di seconda guerra monRavenna già lo conoscodiale ritrovata durante no e lo stimano». il dragaggio del canale Candiano. È bene ricordare che la Il 61enne ingegnere milanese Uno spacchettamento di ruoli per esicondanna di Maletti è solo per andrà a prendere l’incarico ricoperto genze gestionali: «Maletti ha svolto omessa denuncia e il manager è in dall’ingegnere Fabio Maletti dal un lavoro straordinario ma per la fase attesa dei documenti per il ricorso.

2008 fino alle recenti dimissioni per che andremo ad affrontare (leggi Ma Di Marco non ha dubbi a preconservare solo il ruolo di direttore approfondimento dei fondali, ndr) scindere: «Le condanne non sono tecnico (l’indennità annuale scenquei ruoli non potevano più essere tutte uguali. Qui mica parliamo di derà da 130mila euro a 108mila). in capo a una sola persona». Lo

N

Le indennità annuali del poker di manager al vertice di Ap Ravenna arriveranno a 582mila euro: Di Marco (198mila), Margorani (150mila), Maletti (108mila), Ceroni (106mila). La pianta organica si completa con altri 58 dipendenti: «Farò richiesta al ministero per salire a 70 persone, abbiamo bisogno di altre risorse», ha assicurato il presidente. Che snocciola numeri: «Abbiamo il costo medio unitario più basso di tutte le Ap italiane: 59mila euro all’anno». La particolare classifica, elaborata sulla base dei dati reperibili sui siti internet delle Ap, è comandata da Catania: nel 2012 sette dipendenti costati 196mila euro ognuno. Poi Trieste: 139mila per 77. Civitavecchia: 112mila per 102. Bari: 95mila per 34. Palermo: 86mila per 48.

Per il segretario generale si passa dai 290mila euro (previsionale) di retribuzione di Civitavecchia ai 125mila di Marina di Carrara. La media è di 167mila euro.

Andando invece a calcolare il costo medio unitario per ogni tonnellata di traffico (sulla base del costo per il personale) emerge che a Ravenna siamo a 3,5 euro/tonnellata. Il record a Augusta: 70 euro a tonnellata. Il più economico Genova con 2,5.

Entro il 30 giugno Seaser (concessionaria del porto Marinara) dovrà corrispondere il canone demaniale a Ap. Ci sarà da fare i conti con le morosità di un centinaio di privati: in totale quasi un milione di euro.

«Credo che solamente tra 600mila e 700mila siano esigibili», ha commentato Galliano Di Marco (Ap).

Fece discutere l’assegnazione dell’incarico sei anni fa pur senza la laurea tecnica richiesta e a seguito della creazione Da sinistra Fabio Maletti (direttore tecnico Ap) e del ruolo di direttore operativo mai esiGalliano Di Marco stito prima. E fa discutere anche il rin(presidente Ap) novo di fine 2012 quando – in un allegato a una delibera sulla stabilizzazione di tre posti di personale di categorie protette – è stata introdotta la laurea umanistica tra i requisiti (Ceroni è laureato in Filosofia) e si è proceduto senza bando pubblico (vedi altro articolo in basso). Di Marco richiama una serie di sentenze della corte costituzionale (225/2010, 9/2010, 215/2009, 363/2006) «nelle quali si dice che “il principio del pubblico concorso per l'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni può andare incontro a deroghe ed eccezioni delimitate in ROGETTONE modo rigoroso, in particolare è indispensabile INDIVIDUATE LE AREE che le eccezioni al prinPER I FANGHI cipio del pubblico concorso siano numericaLe aree per lo spandimento mente contenute in dei fanghi, ottenuti dai lavori percentuali limitate, di escavo dei fondali, sono rispetto alla globalità state individuate. Lo annuncia delle assunzioni poste Galliano Di Marco (Ap): «Le in essere dall'amminiproprietà sono suddivise fra strazione; che l'assuncirca 40 soggetti. Cercheremo mazzette. Quella in zione corrisponda a soluzioni bonarie oppure questione la consideuna specifica necessità espropri. Nei casi più estremi ro un peccato presunfunzionale dell'amminientreremo nei terreni con i to. In Parlamento si è strazione e, soprattutto, carabinieri». Il Progettone è visto di peggio». E che siano previsti adestato presentato in Regione e manda un messaggio guati accorgimenti per presto arriverà sui tavoli del ministero. Obiettivo di Ap è esplicito a quelli che assicurare comunque pubblicare il bando per la fine in comitato portuale, che il personale assunto del 2014. a suo tempo, sollevaabbia la professionalità rono dubbi sull’opnecessaria allo svolgiportunità di mantemento dell'incarico”. E nere Maletti in carica: per Ceroni tutto questo è valido». La «Sciacallaggio. Maletti resta al suo stessa sicurezza vale per la laurea in posto finché io resto presidente».

Filosofia: «Se un manager è competente, io del titolo di studio umaniA chiudere il cerchio dei dirigenti c’è stico me ne frego. Ceroni è utile e ho Guido Ceroni, direttore operativo dal scelto di confermarlo».

2008 (retribuzione annua 106mila Andrea Alberizia euro) dopo dieci anni da segretario.

IL CONFRONTO

Ogni dipendente di Ravenna costa un terzo di quelli di Catania

DEMANIALE: MANCA UN MILIONE

P

L’ACCUSA Guido Ceroni (direttore operativo Ap)

Ancisi (Lpr): «Ceroni è di troppo, ha l’incarico per meriti politici» «Quello che è stato nominato manager per meriti di partito è di troppo». Il riferimento di Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lista per Ravenna, è a Guido Ceroni, direttore operativo di Ap. L’accenno ai «meriti di partito» fa riferimento alla carriera politica di Ceroni percorsa tra Pci, Ds, Pds fino all’incarico di assessore comunale. Poi nel 1999 l’incarico di segretario in via Antico Squero e nel 2008 quello di direttore operativo con contratto in scadenza a febbraio 2013. A settembre 2012 Ceroni si dimise di fronte alle prospettive di tagli per la mannaia spending review. La legge poi escluse le Ap dalla revisione di spesa e Ceroni venne subito riassunto. Di Marco assicura: «Mai fatto marchette politiche». Ma la figura di Ceroni attira le accuse di Ancisi anche per la mancanza di un bando pubblico al momento del rinnovo nel 2012 e per quella laurea umanistica che è entrata tra i requisiti: «I requisiti li impone la legge. Se uno non li ha è roba da codice penale come pure se i requisiti vengono adeguati ad personam fraudolentemente».

Cerchi casa?

ECONOMIA

DA PAGINA 31

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ENZIMA CREATIVO

Se la domanda è digitale, ma l’offerta analogica Michele Vianello su innovazione, alfabetizzazione, sviluppo, territorio e sindrome Nimby Tra gli ospiti chiamati a intervenire ai lavori di Enzima Creativo, giornata dedicata alla creatività come fattore di sviluppo per le imprese e le istituzioni (giovedì 15 maggio all’Almagià dalla mattina fino alla sera, quando dalle 20.30 sono in programma le proiezioni degli spot pubblicitari premiati con i Leoni di Cannes), c’è anche Michele Vianello, un nome tra i più noti per chi si occupa di smart cities, di social networking, di innovazione rispetto ai territori. E su questo ultimo punto verterà il suo intervento ravennate partendo da alcuni concetti fondamentali: «Un territorio dev’essere il più possibile innovativo, non bisogna più pensare in termini di singole aziende perché a farcela sono i sistemi di aziende». Il tutto applicato alla realtà locale.

Come appare, da fuori, oggi la realtà economica romagnola?

«Conosco la vostra realtà, conosco un tema come la crisi dell’industria chimica, conosco bene il tema dei porti come quello di Ravenna in queste epoche complicate. E anche i mondi del turismo sono destinati al declino se non innovano, così come l’agricoltura. La Romagna nel Novecento ha conosciuto un’economia dove bene o male le cose hanno funzionato e per qualche decennio hanno garantino benessere e occupazione. Ma ora è necessario innovare».

Ma che cosa significa per lei innovare?

«

Su Facebook ci sono 25 milioni di italiani, non riesco a immaginare qualcosa di meno elitario

»

«L’innovazione non significa necessariamente fare un prodotto innovativo, si possono prendere cose vecchie innovandole, inserendo elementi di novità. L’esempio lampante è l’accordo Luxottica-Google per Google Glass (al fine di creare “dispositivi indossabili innovativi e iconici”, ndr). Luxottica si può dire innovativa perché fa design e ha avuto colpi di genio come questo».

Prima accennava al mondo del turismo, uno dei settori che dovrebbe essere cruciale qui...

«Il turismo è un’economia vecchia.

La sua modalità di offrirsi è analogica mentre la domanda è digitale e stiamo

perdendo competetività. Questo è un problema generalizzato, che attraversa tutta l’Italia, ma mi pare che anche il vostro territorio abbia più di un problema».

Nel concreto, cosa si dovrebbe fare?

«Bisognerebbe considerare tutte le modalità di fruizione possibile oggi: il social networking, la realtà aumentata, lo storytelling sono mondi di innovazione. Avete uno straordinario patrimonio culturale, ma non è fruibile in rete. Se fossi nell’Amministrazione, punterei esattamente su questo per la candidatura a capitale della cultura».

L’agricoltura invece di innova-

zione ne conosce di continuo...

«Il mondo dell’agricoltura dovrebbe lavorare su come si vende la merce, più che su come si produce. Bisognerebbe inventare modi per documentare il km zero, ragionare su come farsi conoscere in rete, fare marketing del prodotto alimentare. Penso, per esempio, a come si potrebbe usare la sensoristica per documentare la provenienza. Il punto è che bisogna creare sia la domanda, sia l’offerta di innovazione.

Non esiste un mondo di start up e spin off senza un mondo che ne accolga i prodotti».

Cominciamo da come si crea l’offerta.

«Non necessariamente. L’offerta è un mondo di albergatori che comincia a chiedere specializzazioni e professionalità per fare social analytics riguardanti Ravenna nel mondo. Si tratta secondo me di un vero e proprio strumento industriale, nemmeno di terziario, indispensabile per essere compettitivi e creare un circuito virtuoso. Il punto è che bisogna investire nell’alfabetizzazione digitale di un’intera area e questo non si fa perché non si conosce la materia, se ne ignorano le possibilità. Non sto parlando di qualche anziano che va a fare il corso di computer al centro sociale, parlo della necessità che dal sindaco al presidente di Confindustria siano #consapevoli, mi piace molto l’hashtag, degli strumenti a disposizione. Serve una nuova formazione professionale

CONFCOOPERATIVE RAVENNA

LE AZIENDE INFORMANO

Fatturato in crescita per Gemos

L’EVENTO

«Gestione attenta e lavoro di squadra per tutelare i soci-lavoratori» È in leggera crescita il fatturato della cooperativa di ristorazione Gemos che, nonostante la scelta di rinunciare ad alcuni appalti ritenuti «ad alto rischio finanziario», è riuscita a superare brillantemente il 2013 grazie ad una decisa politica di adeguamento e riorganizzazione interna: «Mantenere l’occupazione è la nostra priorità – sottolinea il presidente Carlo Dalmonte –. Certo, il 2013 non è stato un anno facile, ma fa parte della nostra mission la tutela, in qualunque circostanza, dei socilavoratori. I dati, che evidenziano una sostanziale tenuta rispetto al 2012, mettono in luce la gestione attenta e il lavoro squadra che abbiamo messo in campo in questi anni».

Il fatturato della cooperativa, che nel 2013 ha prodotto 7 milioni di pasti in 4 regioni italiane (Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria), ha raggiunto i 37 milioni di euro (+3% rispetto al 2012) e l’utile, leggermente in calo, è stato di 370mila euro. «Ritengo che, visto il contesto in cui operiamo, sia da ritenersi un risultato ampiamente soddisfacente – commenta Marco Placci, direttore

per esempio per quanto riguarda il content management».

Sì, ma poi questi strumenti evoluti a chi sono in grado di parlare?

Non restano elitari, ossia c’è davvero la domanda?

«In Italia ci sono 25milioni di utenti Facebook. Non mi pare ci sia nulla di meno elitario. Il punto è che sui social devi starci e saperci stare. Agli italiani per esempio piacerebbe poter scoprire la provenienza dei prodotti tramite lo smartphone, magari attraverso un’app da utilizzare al supermercato. L’analfabetismo è più dei produttori che dei consumatori. La cosa pazzesca è che anche chi non è analfabeta come consumatore, lo diventa nei panni del produttore».

Lei immagina un rilancio attraverso la cultura, il turismo, l’agricoltura a km zero, la comunicazione. E l’industria? Dobbiamo rinunciarci? In nome della salvaguardia, culturale e naturale, del territorio vediamo nascere comitati quasi quotidianamente...

«Un territorio non deve mai dire no a prescindere, non mi piace il not in my backyard. L’innovazione tecnologica può cambiare le cose e non bisogna sempre partire dal presupposto che tutti quelli che contestano ne sappiano più degli altri, di chi progetta. Oggi la sensoristica visualizzata dai mobile vede le emissioni, può verificare ogni tipo di dato. La tecnologia ci consente di consolidare le nostre tesi: non tutti gli impianti vanno bene, ma non possiamo dire di no a tutto, anche in quei campi la tecnologia è arrivata e ha cambiato le cose». (fe. an.)

Gemos –. Purtroppo infatti, nonostante le ottimistiche previsioni di qualcuno, siamo ancora lontani dalla ripresa e, proprio per questo motivo, si moltiplicano gli appalti al ribasso che non tengono minimamente conto della qualità e sicurezza dei servizi. Inoltre – continua il direttore – le aziende sono sempre più aggressive e stanno proliferando società che, operando al limite della legalità, riescono

VENERDÌ 16 MAGGIO L’ASSEMBLEA DELLA SOCIETÀ ROMAGNOLA DI MUTUO SOCCORSO Venerdì 16 maggio alle 16 presso la Sala Zaccagnini di Confcooperative Ravenna (via Di Roma 108) si terrà l’Assemblea Generale Ordinaria dei soci della Società Romagnola di Mutuo Soccorso. Nell’ordine del giorno dell’assemblea l’approvazione del bilancio d’esercizio chiuso il 31 dicembre 2013, sentita la relazione del Collegio Sindacale; ratifica delle variazioni dei contributi associativi annuali dell’Assistenza rimborso spese mediche da ricovero; valutazioni relative alla revisione dello Statuto e del Regolamento generale; varie ed eventuali.

Nella foto sopra, da sinistra: Marco Placci, direttore; Mirco Coriaci, vicepresidente; Carlo Dalmonte, presidente Gemos.

a applicare contratti di lavoro appartenenti ad altre categorie potendo così offrire servizi di ristorazione a prezzi stracciati».

In lieve aumento anche i dipendenti della cooperativa (+7 unità) che oggi hanno raggiunto quota 750 (di cui 658 donne) mentre i soci sono 639 (505 soci lavoratori e 134 soci sovventori).

Gemos, che nel 2013 ha ristrutturato il locale Rirò di Imola e inaugurato la nuova sede in via Della Punta, si propone per il 2014 di ampliare il proprio mercato in territori, fino ad oggi, inesplorati e di avviare progetti legati all’alimentazione specifica per persone soggette a fragilità.

A cura di Confcooperative Ravenna

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LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

#BRINGBACKOURGIRLS LIBERATE LE LICEALI NIGERIANE Accogliamo l’invito della Casa delle Donne di Ravenna e aderiamo con convinzione alla mobilitazione mondiale per chiedere la liberazione immediata delle 300 studentesse nigeriane rapite nella notte tra il 14 e il 15 aprile. Questa vicenda è la testimonianza del persistere di una cultura fortemente discriminatoria nei confronti delle donne. Una cultura che oltre a giustificare qualsiasi forma di violenza fisica e psicologica, nega alle donne il diritto ad avere un’istruzione e decidere liberamente della propria vita. Chi ha rapito le ragazze ha voluto mandare un messaggio al mondo che non condividiamo e respingiamo con decisione. Alla cultura della discriminazione rispondiamo con la cultura del rispetto: l’istruzione è un prezioso strumento di emancipazione, è un diritto che deve essere universalmente riconosciuto a tutti, bambine e bambini, in ogni angolo, anche quello più sperduto, del pianeta. Ci uniamo al coro di voci che in queste ore stanno diventando sempre più forti e chiediamo che le trecento studentesse nigeriane vengano immediatamente liberate: #BringBackOurGirls. Ridateci le nostre ragazze.

Il sindaco Fabrizio Matteucci e l’assessora Giovanna Piaia

QUELLA COLONNA DEI FRANCESI IRRAGGIUNGIBILE SUL RONCO Sul R&D del primo maggio leggo la lamentela del lettore di Madonna dell’Albero circa la pista ciclabile.

Sarebbe proprio auspicabile che le nostre autorità provvedessero in merito, nell’ambito di “Ravenna Capitale della Cultura 2019”, anche per valorizzare la Colonna dei francesi che attualmente risulta fruibile solo per pochi. Vediamo il perché. Il turista che cerca notizie di detta Colonna sul sito ufficiale del servizio Turismo e Attività Culturali trova che: «A ricordo dell’epica battaglia, sull’argine sinistro del fiume Ronco, vi è una stele di marmo…». L’argine sinistro

#INSTAGRAM

Il porto di Ravenna di @8ciccio8 Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #igersravenna. Questa è scattata dall’utente @8ciccio8 al porto San Vitale. Titolo: “Fuma fuma”.

non è che la strada Ravegnana, e il nostro turista automobilista raggiungerà Forlì senza averla trovata.

Rileggendo meglio la descrizione del monumento “alla memoria”, si accorgerà che in fondo c’è l’indirizzo: via Argine Destro Ronco, Madonna dell’Albero. Questa via parte dalla Classicana appena varcato il ponte, e la Colonna è proprio lì a duecento metri, ma se uno cercasse di imboccarla provocherebbe certamente più vittime (per tamponamenti a catena) che nelle due guerre mondiali, e infatti non c’è alcuna indicazione. Il nostro amico proseguirà allora fino a Madonna dell’Albero, dove finalmente (si fa per dire) troverà un bel cartello turistico marrone con la cercata indicazione. Per fortuna che è in auto,

infatti, dopo tre chilometri, raggiungerà il paese di San Bartolo dove un altro cartello, posto in via Argine Destro Canale Molino, lo dirige, in 600 metri al famoso Argine del Ronco. Qua la strada è strettissima, con poche piazzuole per consentire l’incrocio con altri veicoli, ma si pensa che percorrendo i tre chilometri a ritroso si raggiungerà la meta.

Macché, dopo circa due chilometri c’è un bel cartello con “divieto di transito eccetto gli autorizzati”, e per ritornare indietro occorre far manovra scendendo dall’argine in una carraia di casa colonica. Così ho capito perché due anni fa misero in piazza del Popolo la Colonna dei francesi (di cartone).

Pier Giorgio Bartoli, Ravenna

FACCIAMO UN DEGNO VELODROMO ALL’EX IPPODROMO Spettabile redazione, nell’ambito dei lavori di ristrutturazione del polisportivo darsena perchè non trasformare la pista dell’ex ippodromo in un degno velodromo?

Al momento la città dispone di un piccolo velodromo di circa 300 metri (via Vicoli), da condividere tra l’altro con la squadra di pattinaggio. Riutilizzando la pista dell’ex ippodromo si potrebbe ottenere un grande impianto, tra l’altro dotato di già esistente tribuna, servizi e spogliatoi e sicuramente la preparazione delle società ciclistiche cittadine ne trarrebbe forte beneficio. Inoltre la realizzazione di ulteriori eventi sportivi in città sarebbe sicuramente un punto di forza in più in vista della candidatura a città dello sport del 2016.

Spero quindi che il Comune prenda in considerazione la mia idea per dare ulteriore impulso alle attività sportive di Ravenna.

Marco Beneventi, Ravenna

I FANGHI DEL CANDIANO NEI GIARDINI DEGLI SPECULATORI Stanno decidendo, i politici locali, regionali, i burocrati del porto, gli speculatori, come rovinare altro prezioso terreno agricolo nei dintorni di Ravenna, scaricandoci sopra i fanghi dello scavo del fondale del porto.

Fanghi tossici da metalli pesanti, idrocarburi e chissà cos'altro vi è stato scaricato in passato.

Campagne che circondano degli abitati i quali verranno invece circondati da questi fanghi tossici.

Ottimi per la salute degli abitanti.

Campagne che non saranno più tali e saranno buone solo per il cemento e catrame della speculazione. Negli ultimi 20 anni Ravenna è raddoppiata nei fabbricati, mangiandosi ettari ed ettari di ottima campagna con il risultato che vi sono capannoni, case,

uffici, negozi, “da vendere, da affittare”, vuoti, inutili e dannosi.

A quanto pare, per il partito degli speculatori, di qualsiasi tipo, gli scempi a scapito dei cittadini e della terra non bastano mai. Non sarebbe giusto se speculatori, politici, burocrati, decidessero (o li facessimo decidere) di ricoprire le loro abitazioni con le melme del porto facendone graziose collinette su cui piantare alberi, rispettando terra e cittadini?

Augusto Giuliani, Ravenna Gentile Augusto, la partita dell’approfondimento fondali ormai nota come Progettone è particolarmente tesa per gli interessi economici e ambientali che vengono coinvolti. Sull’eventuale tossicità dei fanghi al momento non è noto nulla: saranno le analisi qualificate a stabilirlo. Il presidente dell’Autorità portuale ha annunciato di aver individuato le aree per lo spargimento che appartengono a una quarantina si soggetti. È prevista una presentazione pubblica del progetto dove sarà possibile avere più chiara la situazione.

COMPLIMENTI ALL’UNDER19 DI BASKET PER LO SCUDETTO A nome della Lega Nazionale Pallacanestro congratulazioni al Basket Ravenna per la prestigiosa conquista del titolo nazionale Under19 Elite. Tra l’altro chiudendo l’esperienza alle Finali di Grado quale unica squadra imbattuta, altro elemento qualificante del vostro percorso. Lnp esprime un apprezzamento particolare per quei club i quali, oltre all’attività della prima squadra, coltivano con attenzione e qualità anche l’attività giovanile. I complimenti vanno al direttore generale Giorgio Bottaro e al presidente Roberto Vianello, agli allenatori della squadra Gabrielli Ceccarelli e Maurizio Massari, e ai ragazzi che hanno fatto parte della formazione Campione d’italia.

Claudio Coldebella, direttore generale Lega Pallacanestro

CULTURA

CINEMA

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ALFONSINE

IL FESTIVAL

IN

La rivincita del cortometraggio Oltre cento lavori in visione al teatro Rasi. Sabato 17 maggio le premiazioni del concorso Entra nel vivo giovedì 15 maggio il festival internazionale di cortometraggi Corti da Sogni “Antonio Ricci”, in programma (a ingresso gratuito) fino a sabato 17 al teatro Rasi di Ravenna.

Nelle quattro giornate (il festival è iniziato il mercoledì) saranno proposti 103 cortometraggi provenienti da trenta nazioni e selezionati tra oltre 2mila opere. Il programma del giovedì parte alle 18 con le proiezioni dei migliori lavori della seconda edizione del Grr Festival, la manifestazione riservata ai giovani registi. Seguirà (dopo un aperitivo) la premiazione e, dalle 21, la proiezione dei cortometraggi del concorso principale.

Il venerdì si parte ancora alle 18 con uno degli eventi speciali più attesi: verranno proiettati, grazie alla collaborazione con Rai Teche, due lavori rarissimi e praticamente inediti riguardanti due band che hanno fatto la storia della musica: i Beatles e i Rolling Stones. Le immagini fornite saranno accompagnate da una lezione del critico e giornalista Maurizio Principato. Seguirà l’aperitivo e dalle 20 la proiezione dei corti. Nel corso della serata verrà assegnata la menzione Made in Italy, attribuita al miglior cortometraggio italiano. L’ultima giornata del festival, sabato, partirà già dal mattino, alle 10, con la proiezione degli ultimi lavori in concorso. Alle 16 un incontro dedicato al crowdfunding, la nuova frontiera del finanziamento per i progetti cinematografici indipendenti. Protagonisti dell’approfondimento sul tema saranno il cineasta tedesco Andreas Henn e il regista Claudio Di Biagio, autore cult per le nuove generazioni grazie al canale youtube “Non aprite questo tubo”, che presenterà in anteprima il suo progetto “Dyland Dog vittima degli eventi”. A seguire sarà proiettato uno dei film rivelazione della stagione cinematografica italiana dal titolo “E fu sera e fu mattina”, di Emanuele Caruso. Entrambi i film hanno la caratteristica di essere stati prodotti proprio grazie al crowd-

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MOSTRA LE LOCANDINE

Al cinema Gulliver di Alfonsine dal 15 al 18 maggio (dalle 14 alle 23) si potrà visitare l’esposizione delle locandine dei film più importanti proiettati durante la stagione.

Sarà possibile anche votarli e vincere biglietti omaggio.

funding. Alle 19.30 è in programma l’ultimo aperitivo del festival, prima di iniziare alle 20 con le premiazioni e le Un fotogramma proiezioni dei corti vincitori. Sono cindel corto di animazione “Mr. que le sezioni in concorso: il migliore Hublot”, vincitore agli Oscar, che verrà proiettato al teatro cortometraggio europeo si aggiudiRasi al festival Corti da Sogni cherà l’European Sogni Award, mentre il sabato 17 maggio miglior lavoro proveniente da oltre Europa sarà il vincitore della sezione Sogni d’Oro; la categoria Premio Giuseppe Maestri andrà al miglior cortometraggio di animazione, mentre il premio Mitici critici sarà assegnato da una giuria composta dagli studenti delle scuole medie; il miglior videoclip si aggiudicherà invece Frequenze in corto.

Verranno inoltre assegnate le menzioni (oltre a Made in Italy di cui si è già detto) Creatività in corto, per il lavoro più originale, e Slow Food al miglior cortometraggio legato alle tematiche del cibo “buono, pulito e giusto”. La serata finale vedrà anche la proiezione, come eventi speciali, dei cortometraggi che hanno trionfato agli Oscar (Mr. Hublot di Laurent Witz e Alexandre Espigares) e al Sundance festival (Gregory go boom di Janicza Bravo).

Da segnalare infine i tre eventi prettamente ravennati: la proiezione di “Prima che faccia buio”, L PERSONAGGIO film breve di Gerardo Lamattina sul femminicidio IL DOCUMENTARIO SUL BARBIERE COMUNISTA DI ALFONSINE: «CONTINUATE A SOGNARE» (venerdì 16 tra le 20 e le 21); “Amarcord...adesso”, progetto Dopo il successo ottenuto al Torino Film Festival, è uscito nelle sale il documentario Il treno realizzato nella scuola primava a Mosca. I due registi, Federico Ferrone e Michele Manzolini, hanno deciso di presenRavaglia di tarlo personalmente in una serie di anteprime in giro per l’Italia. Un tour che ha fatto tappa ria Mordani da Fabrizio fronte alla locandina del sabato 10 maggio al cinema Mariani di Ravenna, dove è stato necessario organizzare una Varesco, dedicato alle tradiziofilm al cinema seconda proiezione non prevista per soddisfare le richieste degli spettatori. D’altronde si ni romagnole (giovedì 15 tra le Odeon di tratta di un film molto legato al nostro territorio, che narra del viaggio a Mosca, al festival 20 e le 21); e “Chi ha paura Firenze mondiale della gioventù socialista del 1957, del barbiere comunista di Alfonsine, Sauro delle tartarughe” di Edo Ravaglia. Un film su un mondo che non c’è più, sull’utopia ma anche la delusione di Sauro Tagliavini, nato all'interno del e i suoi amici nel constatare di persona che l’Unione Sovietica non era poi quel paradiso festival "48ore", dove in 48 ore socialista che credevano. «Ma dopo la delusione per aver visto la povertà e le condizioni si deve scrivere, girare e mondi vita dei lavoratori in Russia – ha raccontato alla platea del Mariani a fine film, emozionatare un corto il cui genere e tre to, Ravaglia, oggi 79enne – noi abbiamo continuato a credere in certi ideali, perché fanno elementi obbligatori da inseriparte della nostra cultura, di quello che siamo. Credo che anche oggi, nonostante sia tutto re nella storia vengono sortegdiverso, ci sia spazio per sognare ancora un mondo migliore, bisogna guardare sempre giati qualche minuto prima avanti, continuare a salire, così come nei filmini mostrati nel film torna ciclicamente la del countdown (giovedì 15 tra scena in cui tentiamo di arrampicarci sull'albero...». (lu.ma.) le 22 e le 23). Programma dettagliato su www.cinesogni.it.

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SPECIALE

GIRO D’ITALIA

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Emozioni in rosa cent’anni dopo Una foto d’epoca del passaggio dei corridori da Lugo (con tanto di buoi visibili in alto) nello storico giro del 1914

Dalla corsa del 1914 a oggi: Lugo è di nuovo città di tappa Il 18 maggio partirà da Lugo la nona tappa del Giro d'Italia. Un evento di caratura nazionale e internazionale e anche dall’alto valore simbolico, visto che giunge in occasione del centenario dell'arrivo a Lugo della penultima tappa del Giro 1914, l'ultimo disputato prima dello scoppio della Grande Guerra e ricordato come il più duro dell'epoca eroica del ciclismo. Sono così in programma una serie di eventi interamente dedicati alla rievocazione dell'arrivo della tappa del 5 giugno 1914 L’Aquila-Lugo (con una delegazione proveniente dall’Aquila che arriverà a Lugo la sera del 17 maggio) e la partenza il 7 giugno per l'ultima tappa Lugo-Milano.

Cent’anni dopo la città del Pavaglione torna a essere città di tappa, anche se non di arrivo, essendo previsto un trasferimento in auto dei ciclisti e della carovana rosa che il giorno prima, il 17 maggio, arrive-

ranno a Montecopiolo, località marchigiana vicino a Urbino. La partenza, da Lugo, avverrà alle 12.30 in Piazza Baracca, con alle spalle il monumento all’eroe dell’aviazione appena restaurato, e la tappa si svilupperà attraverso un percorso cittadino di grande suggestione fino al km zero, dove comincerà la corsa vera fino a Sestola (vedi box).

Ma il programma della mattinata prevede già alle 11 in piazza Baracca una sfilata della cicloturistica storica in costumi d'epoca 1910-1920, seguita da una sfilata in costume dei quattro rioni lughesi. In questo speciale di quattro pagine cerchiamo di raccontarvi in particolare come si sta poi preparando la città per ospitare questo importante avvenimento, con un’intera settimana dedicata alla corsa ricca di eventi collaterali, con le vetrine dei negozi addobbate e menù e aperitivi a tema in ristoranti e bar di Lugo.

IL PERCORSO LA CORSA ATTRAVERSA ANCHE COTIGNOLA, GRANAROLO FAENZA E CASTEL BOLOGNESE. L’ARRIVO È A SESTOLA La tappa del Giro d’Italia che partirà da Lugo il 18 maggio alle 12.30, toccherà naturalmente altri comuni ravennati. Da Lugo la carovana rosa passerà nella vicina cotignola (via Borgo-via Garzano) per poi toccare Granarolo (strada provinciale 98), Faenza (attraversandola principalmente su via IV Novembre) e Castel Bolognese attraverso la via Emilia. La corsa poi toccherà Imola e Bologna per poi iniziare le salite al chilometro 110 con quella di Sant’Antonio, di terza categoria: 13 chilometri abbordabili per il gruppo. Tutta la seconda parte di tappa (172 chilometri in tutto), però, sarà molto impegnativa, e poco dopo gli atleti affronteranno anche l’ascesa di Rocchetta Sandri, un Gran Premio della Montagna di quarta categoria di 8 chilometri. Il traguardo è posto in cima alla salita di Passo del Lupo, a Sestola.

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SPECIALE GIRO D’ITALIA • EVENTI COLLATERALI

II RIVENDITORE AUTORIZZATO

LA SETTIMANA IN ROSA

LE MOSTRE

SPETTACOLO DI PAROLE E MUSICA SULLA BICICLETTA

Giovedì 15 maggio, al salone estense della Rocca, ore 21: “Pedalando e Cantando”, uno spettacolo di parole e musica sulla bicicletta con Gianluigi Tartaull e Pietro Barberini.

AL TEATRO ROSSINI L’ANTEPRIMA “BESTIALE”

GIANFRANCO RICCI Ravenna - Via Nigrisoli 18/A Tel/Fax 0544 30366 email: riccigianfranco@libero.it

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Trattoria • Pizzeria • Affittacamere

Nel cuore della bellissima Romagna esiste un piccolo rifugio per chiunque voglia gustare la cucina tipica di questa magica terra

Specialità castrato e picanha Pizza con lievito madre, al farro e al tegamino NOVITA’

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Sabato 17 maggio, al teatro Rossini, alle 17.30: “Bestiale quel giro d'Italia”, anteprima nazionale dello spettacolo teatrale con Ivano Marescotti (vedi pagina III). A cura di Lugo Vision.

IL LIBRO SU E SARONNI

MOSER

Sabato 17 maggio, alla sala conferenze dell'Hotel Ala d'Oro di Lugo, ore 21: Beppe Conti presenta il libro “Moser-Saronni: duello infinito”, a cura di Girodellaromagna.net in collaborazione con Caffè letteario.

SERATA

DANZANTE DEDICATA AL GIRO

Sabato 17 maggio, al Divino Cafè, ore 23: “Serata musicale e danzante dedicata al Giro d'Italia” in collaborazione con Astoria.

LADY GODIVA RICORDA ALFONSINA STRADA Domenica 18 maggio, al teatro Rossini, alle 21: “Finisce per A”, spettacolo teatrale sulla ciclista Alfonsina Strada, a cura della compagnia teatrale Lady Godiva.

IL ROMANZO DEL GIRO ALL’HOTEL ALA D’ORO Domenica 18 maggio, alle 16 alla sala conferenze dell’Hotel Ala d'Oro, Franco Cordelli presenta “L'Italia di mattina. Il romanzo del Giro d'Italia” (Perrone Editore).

Introduce Marco Sangiorgi.

Da Coppi fino a Pantani alla Rocca E le foto dei professionisti di Romagna Nell’ambito delle iniziative per il centenario di Lugo città di tappa del Giro d’Italia sarà possibile visitare anche due mostre multimediali a tema alla Rocca Estense, in piazza Baracca. Si tratta di “Calzolari e Coppi… eroi e biciclette” che sarà allestita (organizza Lugo Vision con il supporto di Cna e Confartigianato) alle Pescherie della Rocca (nella foto l’inaugurazione) e si propone di mostrare cent’anni di biciclette ma non solo, anche quelle del futuro. A questa si affiancherà la mostra dedicata a Marco Pantani, visibile invece nella Torre del Soccorso della Rocca e curata da Girodellaromagna.net. Entrambe le esposizioni sono a ingresso libero e saranno visitabili tutti i giorni fino al 20 maggio dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 22.

Sempre fino al 20 maggio è poi possibile visitare le mostre fotografiche a cura di Decio Testi “Un maestro di vita e di sport: Lorenzo Berardi” e “Immagine storica dei professionisti di Romagna” alla sala espositiva Lino Longhi di Ascom Lugo, Via Acquacalda, 29. Apertura: giorni feriali dalle 18 alle 21; festivi: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

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SPECIALE GIRO D’ITALIA • EVENTI COLLATERALI

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

III

TEATRO Marescotti porta in scena la passione per la bicicletta Sabato 17 maggio alle 17.30 al teatro Rossini di Lugo è in programma il monologo teatrale “Bestiale quel Giro d’Italia”.

Appuntamento a ingresso gratuito, che vede protagonista il celebre attore b a g n a c av a l l e s e Ivano Marescotti. Il monologo è stato scritto da Maurizio Garuti e Marescotti sarà accompagnato dal vivo in scena dal compositore e pianista bolognese Daniele Furlati.

«Uno spettacolo – ha commentato l’attore romagnolo – che è il frutto della diffusa passione dei romagnoli per la bici, pienamente degna di essere portata in scena».

COTIGNOLA TRE GIORNI CON

STAND GASTRONOMICO, GADGET E GARE GIOVANILI PER IL GIRO

In occasione del passaggio del 97° Giro d'Italia, la società ciclistica Cotignolese organizza “Tre giorni in Rosa”, una serie di eventi in programma da venerdì 16 a domenica 18 maggio nel piazzale di tiro con l'arco (via Guidana San Lorenzo, angolo con via Sinistra Senio). Si parte venerdì 16, alle 19, con la Cena Rosa allo stand gastronomico coperto appositamente allestito (piatto unico di spaghetti allo scoglio, prenotazioni al 333 9868229). Sabato 17, alle 20, si terrà la presentazione del 19° Giro Ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna IGP per dilettanti under 23, che si svolgerà nei giorni 23, 24, 25 maggio a Mordano; a seguire la cena a invito e su prenotazione al 333 9868223. Domenica 18 maggio si inizia alle 9 con la distribuzione di magliette e palloncini rosa. Alle 10 si terrà una biciclettata “rosa” attorno a Cotignola e sul circuito delle Fabbriche, per ragazzi e ragazze dai 6 anni in su, accompagnati da genitori, familiari e amici, muniti della propria bicicletta. A tutti i partecipanti sarà offerto un gadget fornito dalla carovana pubblicitaria del Giro d'Italia. Intorno alle 11 arriverà la carovana pubblicitaria del 97° Giro d'Italia, che sosterà a Cotignola per 20 minuti circa sulla via Guidana San Lorenzo, di fronte al piazzale di tiro con l'arco. Le ragazze del Giro si esibiranno in piccoli spettacoli, distribuendo gadget ai presenti. Poco più tardi aprirà lo stand gastronomico. Alle 12.30 è previsto il passaggio del Giro d'Italia che vedrà tra i partecipanti anche il cotignolese Alan Marangoni.

Nel pomeriggio si terranno tre gare Esordienti-Allievi sul circuito delle Fabbriche di 2 chilometri. Dopo la cena presso lo stand gastronomico, che sarà a partire dalle 19, si terranno le premiazioni.

LA CURIOSITÀ MANIA SCATTO FISSO: A SANT’AGATA LA

SECONDA TAPPA DEL CAMPIONATO ROMAGNOLO

Si tratta del primo tipo di bicicletta inventato, quello in cui non è possibile pedalare a vuoto all’indietro, né smettere di pedalare senza per questo rallentare bruscamente. La bicicletta a scatto fisso è tornata prepotentemente di moda in questi ultimi anni e si organizzano eventi un po’ in tutto il mondo. Tra le iniziative collaterali per il Giro d’Italia, a Sant’Agata sul Santerno si terrà la seconda tappa del campionato romagnolo Criterium Scatto Fisso, patrocinato dalla Uisp. Si tratta di una gara in circuito chiuso, che si disputa con biciclette a scatto fisso senza freni, su una distanza di circa 30 km. L’appuntamento è per il 17 maggio dalle 19.30 (iscrizioni dalle 19) in via Gregorio Ricci Curbastro n.1, dove sarà allestito un percorso nei pressi del centro commerciale Deka. La prima tappa si è svolta il 26 aprile nella zona artigianale di Fornace Zarattini (vedi foto), dove ben 48 ciclisti si sono dati battaglia, a suon di pedalate e musica rock, sul percorso tracciato dai ragazzi di Ravenna Fixed Gear, LimboAzul e Deka SportPassion. Informazioni su: campionatoromagnoloscattofisso.wordpress.com.

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SPECIALE GIRO D’ITALIA

IV

IL PERSONAGGIO

I PRECEDENTI

«Passare da casa con il Giro per me è già una vittoria»

Tre anni fa l’ultimo traguardo a Ravenna. Arrivi di tappa anche a Faenza, Cervia e Riolo

Sulle strade di queste zone è cresciuto pedalando.

Lugo, Cotignola, Granarolo, Faenza, Castel Bolognese: il 18 maggio ci passerà da partecipante al Giro d’Italia. Come una domenica in famiglia: «Sarà una bella emozione. Quando mi hanno detto che avrei fatto il Giro, sapendo di questa tappa, per me era già una vittoria», racconta Alan Marangoni, 30enne di Cotignola in corsa con la Cannondale Pro Cycling e unico ravennate tra i 198 corridori partiti da Belfast il 9 maggio.

Lo raggiungiamo al telefono mentre si trova a Bari per il giorno di riposo dopo i tre giorni irlandesi: «Ci siamo svegliati alle 5.45, abbiamo mangiato, poi aereo, pranzo a Bari e poi fuori in bici. Riposo per modo di dire – scherza subito –. Anzi, queste giornate ti sfasano i ritmi e alla fine ti senti più stanco di quelle con le normali tappe. Sono le 6 di sera e già mi si chiudono gli occhi».

Il bilancio dei primi giorni è tutto sommato positivo: «Abbiamo preso tanta pioggia ma abbiamo lavorato bene. Io mi sento bene, ho fatto una discreta cronosquadre e poi abbiamo lavorato molto i due giorni successivi nei finali di tappa».

La prima settimana italiana si concluderà con la tappa tra gli amici: «Mi hanno già detto che a Cotignola stanno organizzando di tutto, dagli stand gastronomici alle corse dei bambini. Una bella festa (vedi box a pagina III, ndr)».

Professionista dal 2009, al quarto Giro, 7mila follower su Twitter, ancora a caccia della prima vittoria. Finora l’unico passaggio da queste parti era stato nel 2011 quando la carovana arrivò a Ravenna. Non capita a molti di poter pedalare sulle strade di casa: «Occasione più unica

L’ultima volta che il Giro d’Italia ha fatto tappa in provincia di Ravenna è stato tre anni fa, il 19 maggio del 2011, quando arrivò lungo via di Roma, in pieno centro a Ravenna. In volata vinse Mark Cavendish (foto in alto). Per otto volte il capoluogo della nostra provinca (comprese le frazioni) è stato sede di arrivo di una tappa del Giro, la prima nel 1931, l'ultima appunto nel 2011. Nel nuovo secolo il Giro arrivò a Ravenna anche nel 2005, da Firenze. In quell’occasione vinse Alessandro Petacchi. In tre occasioni la corsa rosa è arrivata invece a Cervia (1955, 1985, 1997) e a Faenza (1970, 2003 e 2009), una volta a Riolo Terme (1963) mentre la prima città romagnola sede di un arrivo di tappa è stata, come scriviamo in queste pagine, Lugo: il 5 giugno 1914 si disputò la lunghissima L'Aquila-Lugo (quasi 400 km), vinta da Pierino Albini in 17 ore e 48 minuti. Lugo ospitò i corridori fino al 7 giugno, quando ripartirono alla volta di Milano. A cent’anni di distanza, oggi la città di Francesco Baracca è di nuovo sede di tappa, ma questa volta i corridori partiranno solo da Lugo, la mattina del 18 maggio.

che rara». Ma le emozioni andranno poi gestite per restare concentrati. Prima di tutto sul lavoro di squadra: «Dobbiamo fare il massimo per aiutare Viviani (il velocista della squadra, ndr), come fatto finora. Poi ci sarà da stare vicini a Basso (il capitano della squadra, tra i big del Giro, ndr) per la classifica, perché non gli piace stare davanti da solo a prendere aria». Nella seconda parte della corsa magari spazio per qualche soddisfazione personale. Almeno per provarci: «Se capita qualche fuga in cui poter stare. Se si parte da lontano, ovvio. Magari una fuga che possono lasciare andare. Nel ciclismo ci può stare di tutto».

Andrea Alberizia

Alan Marangoni,

30enne di Cotignola, è l’unico ciclista ravennate in gara

L’animazione a Ravenna in occasione dell’arrivo di tappa del 19 maggio 2011

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

MUSICA

CULTURA

19

TEATRO ALIGHIERI

LUGO OPERA FESTIVAL

Con Beethoven cala il sipario

I Saluti di Saturno con Mitchell Froom E la leggenda Zimerman suona Chopin

L’Orchestra di Mantova chiude la rassegna della Mariani

CERVIA

Con un omaggio a Beethoven e Shostakovich, si conclude al teatro Alighieri la stagione “Ravenna Musica� curata dall’Associazione Angelo Mariani.

VenerdÏ 16 maggio alle ore 20.30 a interpretare brani dei due grandi compositori sarà l’Orchestra da Camera di Mantova, che salirà sul palcoscenico insieme a uno dei piÚ acclamati pianisti della scena internazionale, Alexander Lonquich, nell’occasione nella doppia veste di direttore e solista.

Monroe e l’ex campione Toseland

MUSICA SACRA BACH

E

SCARLATTI

A

SAN FRANCESCO

Domenica 18 maggio alla basilica di San Francesco di Ravenna si terrà il quinto appuntamento della rassegna Musica e Spirito. Verranno eseguiti brani di Bach, Scarlatti, Pachelbel e Haendel: il commento al testo cantato è a cura dei frati francescani. Si esibirà la Cappella Musicale della Basilica di San Francesco (solisti, coro e orchestra diretti da Giuliano Amadei).

IN SPIAGGIA

GODO

IL POP PSICHEDELICO DEI CALIFORNIANI COSMONAUTS

ALL’HANA-BI

Sabato 17 maggio alle 21.30 sotto la tettoia del bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna arrivano i californiani Cosmonauts. Giovane band giĂ di caratura internazionale, propone un pop psichedelico influenzato da tendenze garage.

TRA SOUL E RHYTHM’N’BLUES

CON

OMAGGIO AD

I RIGOLĂ’ SUONANO IN

SERRA

GiovedÏ 15 maggio nella serra in fiore dell'agriturismo Artemisia di Godo suonerà la band ravennate Rigolò.

Prima del concerto si svolgerĂ (dalle 19.30) un aperitivo di cucina naturale, proposto dal catering di Officina Vegetale (a 12 euro, info e prenotazioni: 331 8183636).

OLLY RIVA AL BOCA BARRANCA

Il soul e il rhythm'n'blues saranno gli ingredienti principali del concerto di Olly Riva in programma venerdÏ 16 maggio, alle 23, al Boca Barranca di Marina Romea. Ad accompagnarlo dal vivo la super band The Soul Rockets: dallo storico batterista di Casinò Royale e Blue Beaters alla voce e tromba dei Figli di madre Ignota, fino a Geen, bassista e ballerino dei B.E.S.T. e dei Tiratura Limitata, nonchÊ storico personaggio della scena Mods italiana.

UN

Il cantautore finlandese Michael Monroe (nella foto) – storico fondatore degli Hanoi Rocks e famoso per il suo glam-rock che ha catturato l'attenzione di Guns N' Roses e Aerosmith – sarà con la sua band in concerto al Rock Planet di Cervia sabato 17 maggio. In apertura, dalle 23, gli inglesi Toseland, gruppo rock dell’ex campione di motociclismo.

AMY WINEHOUSE AL PETER CON FRANCESCA BIANCOLI

Sabato 17 maggio alle 17.30 al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna va in scena un omaggio ad Amy Winehouse a opera della cantante pugliese Francesca Biancoli. Ad accompagnarla una band con tanto di fiati e tastiere.

SPLENDE IL SOLE OLTREMARE

Ultimi appuntamenti del Lugo Opera Festival al teatro Rossini. GiovedĂŹ 15 maggio alle 20,30, spettacolo multimediale con Just like the movies, con musiche di Franz Liszt e Paolo Marzocchi, video di Michal Kosakowski e lo stesso Paolo Marzocchi al pianoforte. Domenica 18 alle 20.30 sarĂ la volta dello spettacolo inserito nell’ambito delle celebrazioni per il Giro d’Italia (vedi inserto centrale) Finisce per A, “soliloquio tra Alfonsina Strada, unica donna al Giro d'Italia del 1924, e GesĂšâ€? di Eugenio Sideri.

MartedĂŹ 20 alle 21 prima assoluta in coproduzione con Angelica Festival di Bologna, Festival L’Altro Suono di Modena e col sostegno della Regione Emilia Romagna: Shaloma Locomotiva Orchestra è la rappresentazione del mondo sonoro dei Saluti da Saturno, una ricerca che porterĂ dal vivo tutti gli strumenti e le sonoritĂ presenti nei dischi. Insieme ai componenti della band Mirco Mariani, Marcello Monduzzi e Massimo Simonini, si esibiranno Mitchell Froom, musicista e produttore americano che ha segnato la storia della miglior musica contemporanea (Latin Playboys, Elvis Costello, Tom Waits, Paul McCartney, Los Lobos), il celebre trombettista Paolo Fresu; Bruno Perrault, grande interprete delle onde martenot; Jimmy Villotti, storico chitarrista, protagonista della miglior musica d’autore italiana, e Gianfranco Grisi, maestro del cristallarmonio. Shaloma Locomotiva è anche il titolo del nuovo disco di Saluti da Saturno, presentato in anteprima nel corso della serata, una raccolta di 10 canzoni, dalla balera al free jazz cantautorale. Ultimo appuntamento, ma d’eccezione, giovedĂŹ 22 maggio alle ore 20.30, col grande pianista Krystian Zimerman, in una delle sue rarissime apparizioni in Italia. A soli 57 anni l’artista polacco, considerato uno dei maggiori interpreti di Chopin (nel 1975 vinse il Concorso Chopin di Varsavia), è ormai una leggenda vivente, celebre per la propria intransigenza e perfezionismo. A Lugo Zimerman porterĂ il suo nuovo programma incentrato sulle tre ultime Sonate di Beethoven, l’op. 109, 110 e 111. Composte fra il 1820 e il 1822, sorta di ‘testamento d’autore’.

RAVENNA FESTIVAL IL 23

MAGGIO SARĂ€ CACCIA AL CARNET GRATUITO PER I RAGAZZI UNDER

26

Anche quest’anno la Fondazione del Monte, con ‘Omaggiovani’ apre le porte del Ravenna Festival ai ragazzi, fino a 26 anni, offrendo 500 carnet (5 gli spettacoli per ogni carnet) di biglietti omaggio. I 500 carnet saranno in distribuzione da venerdĂŹ 23 maggio, ore 15, con le seguenti modalitĂ : 250 in biglietteria al teatro Alighieri che per l’occasione osserverĂ un’apertura pomeridiana straordinaria (ogni ragazzo potrĂ ritirare fino ad un massimo di 4 carnet presentando copia del documento di identitĂ di ogni amico) e 250 tramite la Facebook fan page del Festival. Due le tipologie di carnet che hanno in comune un solo appuntamento: l’atteso concerto diretto da Yuri Temirkanov. Info: 0544 249244 – www.ravennafestival.org.

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RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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MUSICA ARTE

CULTURA

RAVENNANTICA/1

MOSTRA

Il genio delle acque: nuovi mosaici a Tamo

Disegno: inaugura Il segno non univoco alla galleria NinapĂŹ Inaugura venerdĂŹ 16 maggio alle 17.30 alla galleria NinapĂŹ di via Pascoli, a Ravenna, la mostra di disegno “Il segno non univocoâ€? curata da Chiara Fuschini e dedicata a Nando Randi, recentemente scomparso. La Galleria NinapĂŹ partecipa alla Biennale del disegno di Rimini con gli artisti: Peter Shire, Federico Zanzi, Rudy Cremonini, Jaanika Peerna, Dianne Bowen, Gaia Carboni, Stefania Gagliano, Silvia Chiarini, Rosetta Berardi, Federico Lombardo, Roberto Pagnani, Caterina Borghi, Filippo Bernabei, Savina Lombardo, Lorenzo Marabini, Sergio Policicchio, Jessica Ferro Annasofia e Alberto Bardi. La mostra è visitabile dal venerdĂŹ al sabato dalle 17 alle 19 e gli altri giorni su appuntamento telefonando ai numeri 335 6748986 347 1202754.

Provengono dagli scavi

Il genio delle acque è il nome del nuovo allestimento museale di RavennAntica che, dal 16 maggio, arricchirà la raccolta di mosaici antichi e moderni di Tamo, nel Complesso di San Nicolò. Il titolo prende spunto dal piÚ importante reperto che sarà esposto: la raffigurazione di un uomo con barba, simbolo di una divinità fluviale, portato alla luce durante l’ultimo ritrovamento archeologico avvenuto a Ravenna, in Piazza Anita Garibaldi, nell’estate 2011, durante la realizzazione da parte della multiutility Hera dell’isola ecologica interrata.Proprio la divinità barbata, unitamente agli altri mosaici rinvenuti, risalenti al I e II secolo d.C. ed appartenenti ad una domus di epoca imperiale romana, troveranno stabile collocazione nella nuova sezione permanente di Tamo. La presentazione al pubblico avverrà alle 18 con l’intervento di Elsa Signorino, Presidente Fondazione RavennAntica, Guido Guerrieri, Assessore all’Ambiente Comune di Ravenna, Tiziano Mazzoni, Direttore Hera, Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i Beni Archeologici dell’EmiliaRomagna, Carlo Bertelli, Curatore Museo Tamo, a seguire sono anche previste visite guidate a cura di Chiara Guarnieri, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, Paolo Bolzani, Progettista e direzione lavori Isola Ecologica Interrata Hera, Giovanna Montevecchi, Consulente Archeologo e Paola Perpignani, Responsabile Laboratorio di Restauro di RavennAntica.

effettuati da Hera in piazza Anita Garibaldi RAVENNANTICA/2 I

MALFATTORI TRA POESIA, STORIA E SCIENZA

Torna la rassegna di incontri a Tama dei MalfAttori, gruppo di “Amici di RavennAnticaâ€? noti in cittĂ per i loro interessi culturali. MercoledĂŹ 21 maggio il titolo è “Quella sottile vena di follia. In poesia, musica, pittura. Protagonista Alda Meriniâ€? con Anna De Lutiis e Francesca Serra e gli studenti del Liceo Artistico Pier Luigi Nervi. MercoledĂŹ 28 maggio, “Repubblica a Ravenna. La settimana rossa del 1914â€?, con Mauro Mazzotti, mentre il 4 giugno, si parlerĂ di “Neuroscienza e arteâ€?, con Antonio Iammarino. Ingresso gratuito. Inizio ore 18.

RAVENNA 2019

Ecco come nasce l’opera d’arte: torna “Nuove rotte della cultura�

VenerdÏ 16 maggio dalle 21 all’Almagià di Ravenna (zona Darsena) si terrà la seconda edizione di "Nuove Rotte della Cultura: Artisti all'opera", festival sulla nascita dell'opera d'arte in cui varie tecniche si mischieranno alla musica e alla danza allentando la distanza tra artista e spettatore. Undici artisti creeranno un'opera d'arte nell'arco della serata, mentre tre band e un dj set (a cura dei Too Many Selectors) daranno loro il ritmo. Sul palco si alterneranno Il Buio, band punk vicentina, gli Anni Luce, trio strumentale post-rock, e gli Armesqual, gruppo romagnolo che mescola musiche e culture diverse. Il tutto sarà accompagnato dalle coreografie della compagnia di danza Dna. L’evento – organizzato dall’associazione di volontari V!RA2019 – sarà seguito in streaming da Radio Web Sonora. Ingresso a offerta libera.

VISITE

Dal Mar al Mic: la notte dei musei Molte le iniziative organizzate nel territorio in occasione della manifestazione nazionale la “Notte dei musei� sabato 17 maggio, con aperture straordinarie ed eventi ad hoc anche per i bambini (vedi pagina 25). A Ravenna, RavennAntica, in collaborazione con il Papavero & Abaco Guide, ha in programma una visita guidata a Tamo e alla Domus dei Tappeti di Pietra, dal titolo “Tessere di luce nella notte�. Appuntamento alle ore 20.30 a Tamo (via Rondinelli 2, 8 euro prenotazione obbligatoria entro allo 0544.213371). Il Mar, invece, prolunga l’apertura fino alle 22, mentre alle 19 la ditta Leonardi di Ravenna propone Capolavori in cioccolato in abbinamento con una vendemmia tardiva romagnola dell’Istituto Agrario di Stato Persolino accompagnati dall’aperitivo a cura della Caffetteria La Loggetta, a seguire visita guidata alla mostra "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto da Correggio a Tiepolo", compresa nel biglietto d'ingresso, su prenotazione (tel. 0544 482487, ingresso euro14).

Sempre dalle 19 ingresso omaggio alla Pinacoteca.

A Faenza, il Mic, in collaborazione con il Rione Rosso e la

Sagra del Pellegrino, celebra la figura di Cassandra Pavoni, amante di Galeotto Manfredi, nel quinto centenario della morte, anche chiamata “la Pavonaâ€?. Alla “Pavonaâ€?, e in particolare alla storia delle ceramica rinascimentale e del vasellame d’amore è dedicata la visita della “Notte dei Museiâ€? che sarĂ arricchita dalla presenza di alcuni figuranti in abiti rinascimentali e da musiche dell’epoca. Si comincia alle 20.45 con l’accoglienza da parte delle dame e degli armigeri rinascimentali, alle 21 il professor Michele Orlando racconta la vita di Cassandra Pavoni e ne descrive il contesto storico. Alle 21.30 comincia la visita al “vasellame d’amoreâ€? , seguita dal corteo rinascimentale e da un sottofondo di musiche rinascimentali.

Al termine della visita verrĂ offerto un calice di vino. Info: 0546 697311, ingresso 3 euro. Sempre a Faenza, poi, per questa notturna apre al pubblico il Fablab temporaneo operativo nella “sala degli altorilieviâ€? del Museo Zauli alle 22, si svolgerĂ anche un’inedita visita guidata di alcuni scorci del museo in un percorso al buio, accompagnati dal direttore Matteo Zauli. L’ingresso è gratuito, ma meglio portare una torcia.

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CULTURA

TRA POESIA ERRANTE

«Hanno trasformato le fiabe in idiozie» Intervista ad Antonio Moresco, ospite di Scrittura Festival mercoledì 21 maggio È considerato uno dei più raffinati maestri della scrittura italiana per l’uso mai scontato che fa delle parole.

Antonio Moresco ha il fascino del poeta maledetto, si sarebbe detto un tempo, ma a Moresco non piace incarnare stereotipi. Autore dalla scrittura cupa, ha pubblicato romanzi dal linguaggio aspro e fiabe crepuscolari. Sarà ospite di Scrittura Festival al Caffè Letterario mercoledì 21 maggio alle 19.

Che cos’è per lei la scrittura?

«Ho cominciato a scrivere che avevo più di trenta anni. Non è stato per divertimento o per hobby, ma era una questione di vita o di morte. Per me la scrittura è sempre stata qualcosa di maledettamente serio. Scrivevo quello che avevo vissuto nella mia vita precedente, la mia giovinezza in seminario, la lotta politica, le mie ferite, le mie cicatrici. La scrittura è stata una zattera di salvataggio dalla mia stessa vita».

Considerava la sua prima scrittura un atto politico?

«No, perlomeno non direttamente.

Erano i segni che la politica aveva lasciato su di me. Poi molte convinzioni sono cambiate, alcune illusioni si sono dissolute, ma altre sono rimaste immutate, come il mio modo di intendere la scrittura, mai rassegnato e passivo.

Guardandomi indietro mi sembra di aver vissuto tre vite diverse, collegate tra loro da un filo rosso che è la convinzione di vivere la vita».

La sua scrittura è sempre stata molto oscura, lontana dall’immaginario infantile, eppure a un certo momento si è avvicinato alla fiaba, come mai?

«Ho iniziato a scrivere fiabe per mia figlia con Le favole della Maria (edito da Mondadori e vincitore del premio Andersen 2008 ndr). Mi ha sempre affascinato la forma della fiaba, credo sia rivoluzionaria. Ha il potere di far succedere l’impossibile e questa è una cosa incantevole e necessaria. È la meraviglia di scoprire che un rospo, grazie a un bacio, può diventare un principe. I miei libri sono

INCONTRI

IL GIOCO

FANTASY STORICO E SCRITTURA COLLETTIVA A LIBERAMENTE

Caccia al tesoro di Byron Una vera e propria caccia al tesoro, e precisamente al tesoro di Lord Byron è quella che propone l’associazione culturale Marigodosa domenica 18 maggio alle 14 per le vie del centro storico di Ravenna dove faranno la loro apparizione anche personaggi storici. Per informazioni e prenotazioni: info@marigodosa.it, 347 6093651.

Venerdì 16 maggio alle 18.30 alla libreria Liberamente di viale Alberti sarà presentato Anita e la Setta dei Padroni del Tempo, un romanzo Fantasy-Storico d’esordio della giornalista Vittoria Tomasi. Il moderatore dell'incontro sarà Angelo Berti. Martedì 20 maggio, invece, sempre alle 18.30, sempre a Liberamente tocca al romanzo collettivo Un buon motivo per restare, il frutto del laboratorio di scrittura collettiva Raccontare Ravenna, edito da Fernandel.

sempre stati penetrati da questa visione fiabesca, anche prima di scrivere fiabe».

Le fiabe, nel luogo comune, sono quelle in cui tutto è perfetto del “tutti vissero felici e contenti”, le sue sono molto lontane da questo clichè…

«Questo luogo comune è una pessima usanza dettata dal buonismo che ha impoverito la tradizione delle fiabe, che era storicamente molto lontana da questo. Le fiabe sono crudeli: la strega di Biancaneve le vuole strappare il cuore, Hansel e Gretel stanno per essere bruciati vivi dalla matrigna, il lupo di Cappuccetto Rosso divora la nonna. La presenza del male era necessaria perché queste storie servivano proprio a raccontare ai bambini la crudeltà del mondo. Invece oggi le hanno trasformate in un’idiozia. Ho letto recentemente una versione di Cappuccetto Rosso dove non solo la nonna sopravvive al lupo che la divora, ma in cui addirittura il cacciatore non uccide il lupo, per questo ipocrita senso di ambientalismo. Così la fiaba non ha più nessun significato».

Recentemente è stato contestato da alcune attempate lettrici per la scena della doccia del vagabondo nel suo ultimo libro Fiaba d’amore dove parla del suo corpo “popolato da cimici lendini pidocchi parassiti e da croste raggrumate”…

«Sì, durante una presentazione alcune donne si sono lamentate perché per loro la scena era troppo cruda e descrivevo troppo minuziosamente la sporcizia. Le signore non avevano capito niente, perché è proprio quella scena che da senso al resto della storia. Quello della fiaba è uno straccione disgustoso, è proprio in quel realismo il significato di quanto sia importante la donna che lo trova e lo accudisce. La scena della doccia è la sua metamorfosi. Molti fortunatamente la hanno capita e apprezzata. La realtà nelle fiabe ha sempre un significato simbolico».

Matteo Cavezzali

MAGGIO

PICCOLA STRUTTURA

Dal lunedì al giovedì tutti i cocktails a -1,50 € ore 18 Giovedì 22

Incontro su

ore 18

ADITO" "IL TESTAMENTO TR stina Rizzi Incontro sul libro di Cri ore 20

TRIO STEFANO VILLANI (pop funk)

voce: Stefano Villani tastiere: Riky Burattini batteria: Luca Florian

21 AGENDA

LETTERATURA

Giovedì 15

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

Due gli appuntamenti letterari del percorso di avvicinamento alla ottava edizione del Festival delle Culture di Ravenna.

Sabato 17 maggio alle ore 18.30, al circolo Arci Dock 61 (via Magazzini Posteriori) comincia la rassegna letteraria Fuori Tema, con la presentazione del libro Rinnoversi in segni ... erranti, alla presenza dell’autore, il poeta di origine eritrea Hamid Barole Abdu, con la partecipazione di Laura Gambi e Paola Pattuelli.

La rassegna prosegue giovedì 22, alle 21, con la presentazione del libro di Ada Barbaro La fantascienza araba, con la partecipazione di Daniele Barbieri.

ANILDA IBRAHIMI ALLA CLASSENSE Giovedì, 15 maggio, alle 17.30 alla sala Muratori della biblioteca Classense è in programma l’ultimo appuntamento della rassegna “Classense Lettori Scrittori”.

Anilda Ibrahimi presenta Lingue, linguaggi e culture. L’autrice sarà intervistata da Emiliano Visconti, curatore dell’iniziativa.

ROMANZO STORICO DI IVAN FUSCHINI Lunedì 19 maggio, alle 18, alla libreria Feltrinelli di Ravenna, in via Diaz, sarà presentato il romanzo storico Antartide - Il gabbiano reale nella base segreta di Hitler (edizioni del Girasole) con l’autore Ivan Fuschini e Ivano Artioli, presidente provinciale dell’Anpi.

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RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

22

CULTURA

LIBRI

SCRITTURA FESTIVAL

LA BUSTINA DI MELPOMENE

La felicità secondo Sepulveda

a cura di Maria Giovanna Maioli

Tutto esaurito per lo scrittore cileno: «La letteratura è un diritto da difendere» Il tema è di quelli intriganti: la felicità. L'ospite di quelli da tutto esaurito, e infatti il palacongressi in Largo Firenze martedì 13 maggio alle 18.30 straripa di gente: è in arrivo Luis Sepulveda. Inizia così la prima edizione del festival Scrittura, con un autore amatissimo dal pubblico di tutto il mondo e in special modo da quello italiano intervistato da Pino Cacucci, uno degli scrittori italiani che meglio conosce l'America latina e Sepulveda stesso. Cacucci dopo una breve introduzione si è prestato perfettamente alla parte di ospite lasciando il campo al suo amico “Lucho” che ha così avuto modo di raccontare a della genesi e del senso del suo ultimo libro, scritto a quattro mani con Carlo Petrini di Slow food, dal titolo Un'idea di felicità.

Peccato non poter riprodurre, sullo scritto, quell'italiano imbastardito di spagnolo con cui ha intrattenuto la platea, una lingua vivissima e chiarissima a tutti i presenti con calchi e prestiti che non è blasfemo sperare possano diventare neologismi.

Sui contenuti, Sepulveda l'ha messo in chiaro da subito: non è un libro di autoaiuto, non ci sono lezioni, semmai esempi. Esempi anche troppo semplici, per certi versi: la famiglia a tavola, il piacere di offrire qualcosa fatto con le proprie mani agli amici, il guardarsi allo specchio e vedersi come una persona decente, la buona tavola. Ma il cibo, per l’autore de Il vecchio che leggeva romanzi d'amore, non è mai fine a se stesso. È convivialità, ma anche socialità, economia, sistema di produzione che deve rispettare l'ambiente. Per questo racconta di esperienze di ribellione a un sistema di sfruttamento delle risorse naturali in Sudamerica come lotta per la felicità colletiva, perché dice «non ci può essere vera felicità senza giustizia sociale, non si può essere felici in un'isola che sta in mezzo all'ingiustizia».

La sua storia politica, che va dall'essere stato guardia di Allende alle

Sopra Luis Sepulveda e Pino Cacucci prima dell’incontro. Sotto l’affollato palacongressi durante l’incontro.

amicizie con i Tupamaros, emerge con chiarezza nel racconto, sollecitato da Cacucci, della realtà uruguayana di un presidente che non parla di crescita, non promette ricchezze, ma lavora per una “povertà dignitosa”, unico obiettivo a portata. Una vita di ribellione, quella di Sepulveda, di resistenza, ed è Cacucci a riconoscere a Ravenna il titolo di città di cultura e di terra di ribelli con l'augurio di diventare capitale della cultura nel 2019.

Applausi scrocianti tra cui, non poteva mancare, quello di Alberto Cassani, coordinatore della candidatura.

Ravenna, la città che Sepulveda dice di conoscere grazie a uno dei suoi grandi maestri, ossia Tonino Guerra, che qui lo portò in visita e che tra le colline del riminese, ricorda di come

Gli

auguri alla città per la corsa alla capitale e il ricordo del maestro Tonino Guerra

ello! b è o l il cie con noi! o scopril Martedì 20 maggio, ore 21 Speciale “Festival delle Culture”

Oriano Spazzoli: Il cielo dei Pellirosse (ingresso libero)

Martedì 27 maggio, ore 21 Speciale “Festival delle Culture”

Sara Ciet: I cieli africani (ingresso libero)

Venerdì 30 maggio, ore 21 Sala conferenze, ingresso libero Fanta-Scienza, Avventure nel tempo e nello spazio

Marco Garoni: Il terribile alieno; La cosa da un altro mondo, Ultimatum alla Terra (in collaborazione con il Circolo del cinema "Sogni")

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Si consiglia la prenotazione

«compartiva con lui la focaccia», parlando di cinema, arte e letteratura.

Letteratura, è forse su questo del resto che l'incontro di Sepulveda con il pubblico (e prima con la stampa) ha riservato alcuni degli aspetti più interessanti. Una letteratura come resistenza, ma anche come diritto da difendere «se difenderemo il diritto all'educazione, alla sanità pubblica, alla democrazia, difenderemo anche il diritto alla letteratura». Ma sulle ragioni del suo successo, soprattutto in un paese di non lettori come l'Italia, non offre ricette: «Quando inizio a scrivere, so che voglio scrivere una storia e che la voglio scrivere bene, null'altro».

Sì, certo, così dicono tutti.

Forse, in questa sera ravennate, per capire davvero l'idea di letteratura di Sepulveda è bene ascoltarlo quando parla dei libri per bambini. «Ho iniziato a scrivere quando mi sono accorto che i libri che dovevano leggere i miei figli non erano libri per lettori con pochi anni, ma per piccoli idioti». E così racconta che la Gabbianella, best seller mondiale, gli ha richiesto due anni di lavoro e una scrittura non ambigua, ma in grado di scatenare la fantasia e di trasmettere valori a lettori «con meno anni e meno esperienza».

Editor implacabili i suoi figli e gli amici dei figli, che come cachet per la consulenza «richiedevano pizze».

E sul cibo torna anche in chiusura della chiacchierata per burlarsi dei “pornografi” del cibo, come tanti chef televisivi. E nella città dei ribelli candidata a capitale dove lo portò il suo amico, pornografi del cibo non dovrebbe averne incontrati. A pranzo ha gustato cappelletti, a cena è stato al Caffé Letterario, attorno ai tavoli dove in fondo è nato il festival che l'ha portato qui e che ora prosegue con alcuni tra i più grandi, noti e amati scrittori italiani (Moresco, Siti, Lilin e Malvaldi), corsi di scrittura, mostre e appuntamenti per i più piccoli.

Federica Angelini

Nel 2014 ricorre anche il centenario della nascita (20 ottobre 1914) di Mario Luzi, voce che ha segnato in profondità la poesia italiana del Novecento. Il 28 maggio prossimo, con inizio alle ore 18, RavennaPoesia, di cui il poeta fu più volte ospite, lo ricorderà ufficialmente anche come cittadino onorario ravennate nella Sala di Rappresentanza della Banca Popolare. “La parola, la fede, l’arte” è il titolo dei testi scelti da Galilea Maioli, che saranno interpretati da Maria Giovanna Maioli e Gabriele Marchesini. Per la Bustina di Melpomene è stato scelto:

MARINA DI

MARIO LUZI

OChe acque affaticate contro la fioca riva, che flutti grigi contro i pali. Ed isole più oltre e banchi ove un affanno incerto si separa dal giorno che va via.

Che sparse piogge navighi, che luci.

Quali? il pensiero se non finge ignora, se non ricorda nega: là fui vivo, qui avvisato del tempo in altra guisa.

Che memorie, che immagini abbiamo ereditate, che età non mai vissute, che esistenze fuori della letizia e del dolore lottano alla marea presso gli approdi o al largo che fiorisce e dice addio.

Rientri tu, ripari a questa proda e nel cielo che salpa un pino stride d’uccelli che rimpatriano, mio cuore. (da L’opera poetica, Mondadori, Milano 2004)

TEATRO DOPPIO INCONTRO CON MARTINELLI SULLA STAGIONE DI PROSA DELL’ALIGHIERI Il direttore artistico della stagione di Prosa ravennate Marco Martinelli incontra pubblico e abbonati nel tradizionale incontro di fine anno organizzato da Ravenna Teatro giovedì 15 maggio alla sala Corelli. Due gli appuntamenti: il primo alle 17.30, il secondo alle 19.30. Tra i due, alle 19, si terrà un brindisi. Come di consueto non sarà un momento istituzionale, ma un vero e proprio dibattito sui singoli spettacoli della stagione, aperto a critiche e ragionamenti sui singoli spettacoli. Nell’incontro si discuterà della prossima stagione.

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CULTURA

RUBRICHE

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

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FULMINI E SAETTE

LETTI PER VOI

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Di Marino, molto più che intrattenimento di Nevio Galeati *

Tutto sembra perduto,

Ravenna, Quartiere darsena

VISIBILI E INVISIBILI

Le perle da non perdere ai Corti da Sogni di Francesco Della Torre

E fu sera e fu mattina (di Emanuele Caruso, 2014) Il film è ambientato nelle Langhe, colline in provincia di Cuneo.

Durante i festeggiamenti in piazza per Sant'Eurosia, la vita tranquilla di Avila, un paesino di 2000 anime viene letteralmente sconvolta da un evento, che costringe i suoi abitanti a cambiare vita e abitudini per sempre. Giusto non svelare di più dalla trama di quello che sta diventando il caso cinematografico dell’anno: un film indipendente, una troupe molto giovane ha ottenuto i finanziamenti grazie all'utilizzo del cosiddetto “crowfounding”, cioè mettere in vendita quote del film ancor prima che venga realizzato e poi dividere tra gli “azionisti” parti dell'incasso della pellicola stessa. Grazie a questa tecnica, sono stati raccolti 40 mila euro che hanno permesso la realizzazione di un film parlato in dialetto piemontese e recitato da attori non noti, quindi un film certamente non facile da vendere. Dopo aver raccolto consensi e vere e proprie folle al botteghino in Piemonte, il film sta pian piano girando l'Italia e farà tappa sabato al Festival Corti da Sogni per una prima visione assoluta ravennate e probabilmente anche regionale. Un film sorprendente, maturo, non banale, che segue l'esempio di Giorgio Diritti e del suo Il vento fa il suo giro, che pure aveva raccontato la realtà di una regione (la Lombardia)

limitrofa; un'opera ancora imperfetta ma affascinante e certamente da vedere, che si spera lanci un regista di sicuro talento. Non è l'unico caso di crowdfounding, quello di E fu sera, visto che anche i registi Luca Vecchi e Claudio di Biagio sono riusciti proprio così a realizzare il loro progetto Dylan Dog vittima degli eventi, di cui verrà presentata una clip prima della proiezione del film.

Un weekend di corti Oltre al film appena citato, nella settimana del Festival Corti da Sogni, corre l'obbligo di segnalare qualche evento nel campo dei cortometraggi. Sabato sera, oltre alla proclamazione e visione dei corti vincitori, scelti nel concorso dei giorni precedenti, si assisterà a due proiezioni davvero speciali: Gregory Go Boom (di Janicza Bravo) è uno dei corti vincitori al Sundance Film Festival e parla del disabile Gregory (un Michael Cera qui maturo) che cerca la felicità tramite incontri combinati via internet; Mister Hublot è il fresco vincitore dell'Oscar come miglior corto animato, ed è un cartone franco-lussemburghese che parla di un signore strano (sia per occhiali e display sulla fronte), sia per i suoi disturbi ossessivi che lo tengono lontano dal mondo esterno e che a un certo punto si vedrà arrivare in casa un cane robot. Proiezioni rare e invisibili, perché purtroppo i cortometraggi, fuori dai festival, hanno vita che va dal breve al nullo.

Ci sono autori che scrivono con la stessa facilità con cui respirano, mantenendo in ogni romanzo una qualità e una fluidità di linguaggio e di intrecci decisamente alta. È il caso di Stefano Di Marino, milanese doc, che si firma anche con sette nom de plume, il più celebre dei quali è Stephen Gunn. Con quello pseudonimo ha proposto oltre cinquanta avventure del mercenario Chance Renard, il Professionista, uno fra i pochi eredi interessanti di James Bond. Stefano Di Marino scrive sempre e in ogni caso intrighi dal tasso adrenalinico altissimo, sostenendoli con uno stile narrativo impeccabile: è, come il suo eroe principale, davvero un “professionista” della letteratura popolare. Qualcuno potrebbe dire anche “di intrattenimento”, ma è molto di più. Di Marino lo ha dimostrato di recente con il romanzo Il palazzo dalle cinque porte, pubblicato sul numero 3.100 de Il Giallo Mondadori che consigliamo colpevolmente in ritardo: in edicola non c’è più, ma si può recuperare in ebook. In una Venezia non turistica arriva Sebastiano “Bas” Salieri (un cognome impegnativo, parlando della città lagunare…), illusionista ma soprattutto uomo che smaschera i falsi maghi. Deve prendere possesso dell’eredità dello zio, morto in un incidente che non convince. Ma praticamente non c’è personaggio, o luogo, che convinca il protagonista, presto al centro di un intrigo con molte vittime e altrettanti misteri, che ha le proprie radici in secoli lontani, e che oscilla fra realtà e occultismo. Molto efficace il coprotagonista, Sauro Panitta, vicequestore grintosissimo. E non mancano, insieme alle sorprese, le donne affascinanti. Viene in mente un altro romanzo, uscito poco più di un anno fa, Per ironia della morte di Claudio Vergnani, con sicari e inseguimenti, pestaggi e misteri (in una sorta di prequel sulla vita di Vergy, il futuro cacciatore vi vampiri); anche in quelle pagine esce una Venezia che non ha alcunché da spartire con le cartoline, ma che mostra anche il lato oscuro (che esiste, eccome) del Carnevale. In entrambi i casi ci si trova di fronte ai migliori livelli del thriller italiano, con Di Marino a indicare la strada agli altri. Conviene dunque cercare, in libreria, le ristampe dei romanzi di questo autore, proposte da Tea; aspettare i suoi Segretissimo davanti alle edicole; o pescare nella produzione ebook (dove si spazia anche nell’erotico, sempre con mano felicissima). Infine si può arrivare alla novità: Mosaico a tessere di sangue (Cordero Editore; 15 euro), appena uscito, altro thriller di tutto rispetto. E buona lettura. * direttore del festival GialloLuna NeroNotte

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

24 CINEMACITY Ravenna

gio., ven., sab. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 18-

Programmazione dei film in sala

21.15; mar.: p.u. 21.15 (film in lingua originale)

Godzilla

di Gareth Edwards Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: 17.25-20.05-22.35 Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: 17.45-20.20-22.50

Tarzan di Reinhard Klooss, Holger Tappe sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 16

4:44 Last Day on Earth

Grace di Monaco

DA GIOVEDÌ 15 A MERCOLEDÌ 21 MAGGIO

di Olivier Dahan fer., sab. e dom.: 17.35-20.25-22.40

lun.: p.u. 21.15

Padre Vostro

di Makoto Shinkai mer.: 17.25-19.20

di Vinko Bresan fer., sab. e dom.: 20.30-22.40

CINEMA ASTORIA Ravenna

Ghost Movie 2 Questa volta è guerra

Godzilla

di Michael Tiddes fer., sab. e dom.: 17.45-20.30-22.35

di Gareth Edwards fer. (escluso lun.): p.u. 20.50; ven. e sab.: 20.20-22.40; dom.: 18-20.20

Maps to the Stars di David Cronenberg da mer.: 17.40-20.25-22.50

Grace di Monaco di Olivier Dahan fer. (escluso lun.): p.u. 20.45; ven. e sab.: 20.30-22.35; dom.: 18-20.30

Principessa Mononoke di Hayao Miyazaki fer., sab. e dom. (escluso lun.): p.u. 17.30

Song ‘E Napule

La stirpe del male (v.m. 14)

di Marco Manetti, Antonio Manetti fer. (escluso lun.): p.u. 20.40;

di Tyler Gillett, Matt Bettinelli-Olpin fer., sab. e dom. (escluso mer.): 20.30-22.40

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CINEMA JOLLY Ravenna

Nut Job Operazione noccioline

Locke

di Steven Knight gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21

CINEDREAM Faenza

Maps to the Stars di David Cronenberg da mer.: 20.20-22.40

Il giardino delle parole di Makoto Shinkai mer.: p.u. 21

Godzilla di Gareth Edwards Proeizione in 3D fer.: p.u. 20.15; sab. e dom.: 15.30-20.15 Proiezione in 2D fer.: 21-22.40; sab. e dom.: 15.15-17.45-18.20-21-22.40

con Peter Lepeniotis sab. e dom.: 15.40-17.35

ven. e sab.: 20.25-22.40; dom.: 18.10-20.25

Parker

Fino a prova contraria Devil’s Knot

Salinger Il mistero del giovane Holden

di Atom Egoyan fer., sab. e dom.: 17.40-20.25-22.50

Brick Mansions di Camille Delamarre fer., sab. e dom.: 17.45-20.20-22.45

Nut Job Operazione noccioline con Peter Lepeniotis fer., sab. e dom. (escluso mer.): p.u. 17.40

Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo fer., sab. e dom.: 17.45-20.25-22.40

La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati fer. (escluso lun.), sab. e dom.: 20.25-22.35; lun.: p.u. 22.35

The Amazing Spider-man 2 Il potere di Electro di Marc Webb Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: p.u. 17.25 Proiezione in 2D fer., sab. e dom. (escluso mer.): 18.10-21.10; mer.: p.u. 21.10

Hiroshima mon amour di Alain Resnais lun.: 17.40-20.20

Il giardino delle parole

di Shane Salerno mar.: p.u. 20.45

di Olivier Dahan

di Camille Delamarre gio., ven., lun. e mar.: p.u. 20.40; sab. e dom.: 18-20.40

Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo gio., ven. e lun.: p.u. 20.25; sab. e dom.: 16.10-20.25

ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15; lun. e mer.: p.u. 21.15; mar.: p.u. 21.15 (film in lingua originale)

Antonioni Point di Nevio Casadio

The Amazing Spider-man 2 Il potere di Electro

gio.: p.u. 21.15

di Marc Webb Proiezione in 2D fer.: 20.10-22.45; sab. e dom.: 15-17.35-20.10-22.45

CINEMA EUROPA Faenza

Rio 2 - Missione Amazzonia di Carlos Saldanha sab. e fest.: 16.10-18.15

Noah

Grace di Monaco

di Darren Aronofsky mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

di Olivier Dahan fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.35-17.50-20.30-22.40

CINEMA ITALIA Faenza

Ghost Movie 2 Questa volta è guerra

CINEMA SARTI Faenza Grace di Monaco

Brick Mansions

Alabama Monroe Una storia d’amore di Felix Van Groeningen

di Michael Tiddes fer.: 20.45-22.45; sab. e dom.: 16.10-18.10-20.45-22.45

Il venditore di medicine di Antonio Morabito ven. e sab.: p.u. 21; dom.: 17.20-19.10-21

CINEMA S. ROCCO Lugo La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati ven., sab., dom. e mar.: p.u. 21

CINEMA GULLIVER Alfonsine Riposo per la Sagra delle Alfonsine

La stirpe del male

CINEMA MODERNO Castel Bolognese

di Tyler Gillett, Matt Bettinelli-Olpin gio., ven., sab., dom. e lun.: p.u. 22.40

Ida

Parker di Taylor Hackford fer., sab. e dom.: 20.20-22.50

di Abel Ferrara

di Pawel Pawlikowski

di Taylor Hackford gio., ven., sab., dom., lun. e mar.: p.u. 22.40

gio.: p.u. 21

Fino a prova contraria Devil’s Knot

Noah di Darren Aronofsky

di Atom Egoyan fer., sab. e dom.: 20.25-22.40

sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

Fino a prova contraria Devil’s Knot di Atom Egoyan fer. (escluso lun.): p.u. 20.45; ven. e sab.: 20.30-22.40; dom.: 18-20.30

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The Amazing Spider-man 2 Il potere di Electro di Marc Webb fer. (escluso lun. e mar.): p.u. 21; ven. e sab.: 20.10-22.50; dom.: 18.15-21

The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson fer. (escluso ven. e lun.): p.u. 20.45; sab.: 20.30-22.30; dom.: 18.05-20.30

CINEMA MARIANI Ravenna Alabama Monroe Una storia d’amore

di Felix Van Groeningen gio. e ven.: 18.30-21.15; sab.: 18.30-20.30-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15; lun. e mer.: 18.30-21.15; mar.: 18.30-21.15 (film in lingua originale)

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JUNIOR

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AGENDA I CORI DI BIMBI DELL’UNICEF PER “100% VACCINIAMOLI TUTTI”

ARTEBEBÉ E GIOCHI ALL’ARIA APERTA TRA BAGNACAVALLO E VILLANOVA

NATI PER LEGGERE IN LUOGHI DA FAVOLA, E ANCHE ALLA LIBRERIA LIBERAMENTE

LABORATORI ARTISTICI TRA MOSAICO E PITTURA A TAMO E AL MAR

Domenica 18 maggio alle 15.30 all’Alighieri di Ravenna si tiene la 17° edizione della rassegna canora “i bimbi per i bimbi” organizzata dal Comitato Provinciale Unicef alla quale sarà presente il Presidente Nazionale Unicef Italia, Giacomo Guerrera. Lo spettacolo prevede la partecipazione del Coro Unicef “i bimbi per i bimbi”, del coro Unicef “da Fratello a Fratello”, dell’artista Veronica Gonzalez col suo “Teatrino dei Piedi”, degli allievi dell’Accademia del musical diretta da Laura Ruocco e del gruppo musicale “New Classics”.

Tutti i proventi saranno devoluti al progetto “100% Vacciniamoli Tutti”. Info: 0544 249244.

Sabato 17 maggio nella Sala delle Capriate del Convento di San Francesco alle 17 andrà in scena “E’ nella tasca”, uno spettacolo della compagnia francese Jardins Insolites, a cura della compagnia Drammatico Vegetale (rassegna Artebebè 2014, prenotazioni allo 0545 38397). A Villanova invece il 19 maggio c’è la “Giornata del diritto al verde e ai giochi all’aria aperta” rivolta ai bambini delle scuole materne e primarie del territorio. Alle 17 ci sarà “Leggimi una storia” e a seguire “La città di cartone” e i giochi di una volta.

Continuano gli appuntamenti con i volontari di Nati per leggere in luoghi “da favola” per letture ad alta voce adatta ai più piccoli. Lunedì 19 maggio l’appuntamento è alla fattoria sociale Equilandia per Un prato pieno di cavalli (via Fossa, 20 - Casemurate) con la visita guidata a cura di Cristina Malucelli. Giovedì 22 maggio alle 17, a casa Donzellini (via Poggi, 23 a Mandriole) il tema è Il sogno dei giocattoli con visita alla casa dei frati, ai giocattoli e ai teatrini a cura di Gianpietro Donzellini. Letture, sul tema dei lupi, anche alla libreria Liberamente di viale Alberti a Ravenna sui lupi sabato 17 maggio alle 17.30.

Sabato 17 maggio alle 16, ai Giardini Pensili del Palazzo della Provincia, nuovo appuntamento con la rassegna Tamo for Kids, che propone: Fogli di foglie: l’erbario in giardino. Una passeggiata in giardino con realizzazione di un divertente erbario fra foglie, usi e qualche dato botanico. A cura di Elena Curzi. Per bimbi da 6 a 11 anni.

Prenotazione obbligatoria al seguente numero: 0544 213371. Ogni sabato, alle 16 visite e laboratori dedicati ai più piccoli al Mar in concomitanza della mostra “L’incanto dell’affresco”. Prenotazioni allo 0544 482487.

WEEK END

FESTIVAL SCRITTURA

Tra parchi, farfalle, laboratori e visite guidate

Un Pinocchio tutto da assaggiare in un’installazione gastronomica

Gli appuntamenti con la natura tra Cervia e la bassa Romagna Un week end da trascorrere tutto tra natura e avventura, anche di notte. A Savio, al centro visite Cubo Magico Bevanella, domenica 18 maggio dalle 9.30 alle 18.30 giornata di laboratori alla scoperta delle natura per i più piccoli e per under 12. A Cervia, alla Casa delle farfalle, moltissimi gli appuntamenti e in particolare la Notte di Farfalle, sabato 17 maggio alle 21.30, l’aperitivo a base di insetti a cura dello chef Roberto Fabbri di domenica 18 maggio alle 17 e il pomeriggio dedicato al libro di Nicoletta Costa Giulio Coniglio e la Casa delle Farfalle, prenotazioni e informazioni: 0544 995671 casadellefarfalle@atlantide.net .

Sabato 17 e domenica 18 maggio, inoltre, i Comuni dell'Unione festeggiano la Giornata Europea dei Parchi, offrendo un vero e proprio “tour verde” alla scoperta di un patrimonio naturalistico ancora poco conosciuto, caratterizzato dal paesaggio della centuriazione romana, dal Canale dei Mulini, dalle riserve naturali e da bacini di ex fornaci rinaturaliz-

zate, da parchi e poderi, testimonianza della vecchia campagna romagnola. Programma completo su www.ravennaedintorni.it. Per chi invece predilige la storia, domenica 18 maggio dalle 15 i volontari della Pro Loco di Russi e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Baccarini effettueranno visite guidate gratuite a Palazzo San Giacomo di Russi.

Spazio ai più piccoli anche al festival Scrittura, grazie a un’installazione che mescola letteratura, teatro e gastronomia curata da Genuino Mangiarino, per l’ideazione e la regia di Desirée Luca con Sara Masotti. Su un testo ispirato a Pinocchio di Carlo Collodi nella bellissima cornice dei giardini pensili della Provincia si snoderà un vero e proprio percorso in cui la figura di Pinocchio emerge sotto forma di sensazioni, di luoghi e nei suoi personaggi evocati dall’interazione tra cibo e letteratura. L'installazione gastronomica è proposta secondo i principi della cucina naturale vegana, gli alimenti utilizzati sono di origine biologica e a Km zero. Gli appuntamenti sono entrambi il 22 maggio alle 17 bambini 8 euro (accompagnatori 5) con merenda e alle 19.30 15 euro con cena.

Prenotazioni 339 8283403.

Un’immagine dello scolo Gambellara a Massa Lombarda, tra i luoghi che si possono visitare nel week end dedicato ai parchi

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GUSTO

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DEGUSTAZIONE

COSE BUONE DI CASA

Cena Vegan al Mowa con Messalina & Jools

Da oltre sessant’anni viviamo con te Dal 1951 i prodotti Deco accompagnano la vita delle famiglie italiane. Prodotti alimentari e per la cura della casa, ricchi di qualità e valore, concepiti con tecnologia all’avanguardia, capaci di superare rigidi controlli qualitativi e soddisfare i più severi standard internazionali.

Crediamo nella sostenibilità dei nostri processi produttivi e dei nostri prodotti, e consideriamo il Lavoro come un capitale da trasmettere alle generazioni future.

Per questo i prodotti Deco sono una garanzia per i clienti, per i consumatori e per l’ambiente.

Quel coniglio ai carciofi alla moda veneziana

Serata speciale con Cena Vegan al noto ristorante Mowa di Marina di Ravenna, martedì 20 maggio (ore 20.30) con i piatti presentati da Messalina Fratti e Giulia Pieri che, in “arte culinaria”, sono meglio conosciute come Messalina & Jools. Come sempre la scelta del menù varia in base alla stagionalità delle materie prime, biologiche e di ottima qualità da loro utilizzate. La cena prevede uno strudel di pasta sfoglia vegan ripieno di teneri carciofi che arrivano direttamente dalle nostre campagne, così come le fragole biologiche usate sia per la salsa che per guarnire la cheese-cake ottenuta dalla lavorazione di formaggio autoprodotto di soia e tofu di alta qualità. Il primo piatto è una vera novità: Coni Fioriti con robiola vegan, fave di cacao crude e il nettare di fiori. Naturalmente non mancheranno verdure e frutta fresche, marinate e con le salsine che Giulia e Messalina amano variare utilizzando erbe o spezie più o meno ricercate. I burgher di fagioli rossi e sesamo nero con salsa ai peperoni sono una meraviglia per gli occhi, mentre, i sapori bilanciati fanno di questo piatto un mix di colori e sapori imperdibile.

Per info e prenotazione (obbligatoria: Mowa (viale delle Nazioni 177, Marina di Ravenna), tel. 0544 530234, cell. 393 3309388.

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di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Sono a Venezia per lavoro e sto sfogliando un bel libro di cucina intitolato Venezia nel piatto di Enrico Rocca per le edizioni Marsilio, quando la mia attenzione è attratta da una ricetta che qualche volta faccio anch'io, il coniglio con i carciofi. Eccola per l’occasione.

Ingredienti per 6 persone: un coniglio di circa 2 -2,5 kg, tagliato a pezzi,10 carciofi freschi,1/4 di limone, 250 ml. di vino bianco secco, 250 ml. di brodo di carne o in mancanza acqua calda, olio extra vergine d'oliva, il succo di 1/2 limone non trattato, sale, pepe bianco, prezzemolo tritato da aggiungere alla fine, un cucchiaio di scalogno tritato e un cucchiaio di cipolla fresca tritata.

Preparazione: pulire i carciofi dalle foglie più dure ed eliminare le punte, poi tagliarli in quattro parti e metteterli in acqua acidulata con il limone. Rosolare in una casseruola bassa la cipolla, lo scalogno con l'olio, poi aggiungere i pezzi del coniglio e rosolarli bene, poi aggiungere sale e pepe bianco. Versare il vino bianco e lasciare evaporare l'alcol. A questo punto scolare i carciofi, aggiungerli nel tegame assieme al succo di limone e al brodo caldo o l'acqua. Incoperchiare e cuocere a fuoco basso per circa 45 minuti. Se la salsa e' molto acquosa, togliere la carne e far bollire a fuoco forte. Mettere la carne nel piatto di portata aggiungere i carciofi e il prezzemolo tritato.

LO STAPPATO

Bardolino Chiaretto di Benazzoli, aroma fine ed equilibrato

NOTIZIE SLOW SLOW FOOD DAY ALL’ECOMUSEO DI VILLANOVA La condotta Slow Food di Godo, promuove domenica 18 maggio (dalle ore 16) lo “Slow Food Day” all’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo (via Ungaretti 1). In programma, oltre alla visita al parco e al museo, una mostra mercato del biologico romagnolo (vino, olio, miele, formaggio, salumi, pasta, pane); il laboratorio “Gemelli diversi” con degustazione comparativa di prodotti biologici e della grande distribuzione (ore 18, gratuito su prenotazione); e in serata una cena a base di prodotti biologici (a offerta libera su prenotazione). Info e prenotazioni cell. 347 4524084, tel.0545 47122 - 47951 www.erbepalustri.it

di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

L’azienda Veneta “Benazzoli”, vinifica un “Bardolino Chiaretto Spumante Brut”. Un vino che alla vista ha un bel colore rosa corallo. Ricordi di erbe aromatiche, germogli di ribes, piccola frutta rossa, foglie di limone e scorza d’arancio. Rispetto alla versione del 2012, al naso, quest’anno, è molto equilibrato e gioca di fino nelle retrovie. Carbonica puntuta e di buona cremosità. Non ha molto slancio ma è fresco e sapido. Finale amarognolo, di germogli di ribes e prugne selvatiche.

ENOGASTRONOMIA E ARTE

DEGUSTAZIONI IN BOTTEGA DA MICCOLI DECO INDUSTRIE s.c.p.a.

Via Caduti del Lavoro, 2 48012 Bagnacavallo (RA) Tel. 0545 935511

Tel. 0546.81488

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Seconda puntata della serie “Degustazioni in Bottega” organizzata dal presidio Slow Food di Ravenna.

L’appuntamento è per giovedì 15 maggio (a partire dalle ore 19) all’enogastronomia Miccoli di piazza del Popolo per una degustazione di pesci conservati e birre artigianali americane. Gli assaggi si terranno all’aperto nella piazzetta Unità d’Italia. Costo 10 euro (13 per i non soci)

A FAENZA

LA

VII

EDIZIONE DELLA

“CENA ITINERANTE”

Venerdì 16 maggio (dalle ore 17) torna la “Cena Itinerante”, evento gastronomico e artistico organizzato a Faenza, nel quartiere del parco di San Francesco. Questa VII edizione coinvolgerà 32 chef e ristoranti, 22 cantine e birrifici, e ben 43 spazi fra arte e convivio. Info dettagliate: distrettoafaenza.wordpress.com; facebook Distretto A - Faenza Art District.

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Corso pratico a: RAVENNA

DIVENTARE PASTICCERE Obiettivi: Fornire gli elementi di base per la preparazione degli impasti, delle creme e delle decorazioni, che permettono di acquisire le competenze indispensabili per accedere al mestiere di pasticcere: tale preparazione sarà affrontata nel rispetto delle norme igienico sanitarie del settore della produzione dolciaria.

SCHEDA RIASSUNTIVA Destinatari Il corso è indirizzato ai principianti, aspiranti pasticcieri e a chiunque desideri imparare i fondamenti della pasticceria e della decorazione. Al termine delle lezioni pratiche, i corsisti porteranno a casa i frutti del proprio lavoro.

Lezioni Durata Calendario Materiale Didattico Docenti

n. 12 (dodici) n. 36 ore Serale: 19.30 - 22.30 Dispensa, Ricettario Ricettario e Kit Pasticceria I nostri formatori sono esclusivamente esperti pasticceri professionisti

Via dell’industria 52/2 Castel Bolognese N. REA 199737 P.IVA E C.F. 02414510392

Perché partecipare: Per acquisire la tecnica, la professionalità e le competenze necessarie e indispensabili a creare prodotti di pasticceria di alta qualità. Saranno abilità facilmente spendibili sia per chi vuole intraprendere il mestiere con possibilità di inserimento lavorativo in pasticcerie, panifici, aziende di produzione e distribuzione del settore dolciario, che per chi lo vive semplicemente come hobby.

Giulia e Monia

PROGRAMMA INTRODUZIONE Igiene e sicurezza nel settore alimentare: • Igiene personale e ambientale: la legislazione alimentare, • Contaminazioni alimentari: modalità di contaminazione, caratteristiche e microrganismi più diffusi.

Le materie prime: • Il dosaggio, la miscelazione, la formatura, la cottura, la decorazione e la conservazione degli impasti di base e prodotti finiti.

1° Modulo n.18h

PREPARAZIONE IMPASTI, CREME & FARCITURE Impasti di base: • Preparazione di Pasta Frolla classica – Frolla al cioccolato - Pan di Spagna - Pasta sfoglia – Pasta brisè Le creme di base: • Preparazione di Crema Pasticcera - Crema Pasticcera al cioccolato - Crema al limone

Pasticceria da forno: • Preparazione di Crostate - Biscotteria secca – Cake – Muffins - Torte da forno – Strudel – Meringhe 2° Modulo n.18h

PREPARAZIONE e DECORAZIONE di: Pasticceria da forno salata: • Stuzzichini, Pizzette, Tartine e Salati Mignon – Torte salate e Quiche Le creme avanzate: • Preparazione di Crema Ganache - Crema al burro - Ghiaccia reale – Crema Chantilly – Crema Inglese Pasticceria fresca: • Preparazione di Semifreddi – Torte farcite – Paste e Mignon Pasticceria artistica e torte: • Preparazione di torte da matrimonio e cerimonia – Preparazione di torte a tema - Decorazioni (riccioli, fiori, frutta, conetti e decori vari)

Corso Base

DIVENTARE PARRUCCHIERE

Obiettivi: Fornire rapidamente gli elementi di base per apprendere e sperimentare tutte le basi tecniche e stilistiche che permettono di poter iniziare da subito a lavorare.

Perché partecipare: Per acquisire le competenze che permettono di approcciare questa attività in continua ricerca di personale sempre più qualificato e apprendere rapidamente e con un taglio pratico i segreti della professione. La preparazione acquisita, al termine del corso, permette di potersi proporre immediatamente come apprendista o lavorante c/o saloni di acconciature nella tua città potendo anche lavorare e guadagnare nel frattempo.

Destinatari

PROGRAMMA

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono imparare il mestiere, ottimizzando al massimo i tempi di apprendimento.

• LA COMUNICAZIONE EFFICACE: L'importanza della prima impressione, il contatto con le clienti, le tecniche per una comunicazione efficace e positiva. La cura personale e la postura, la gestualità e la capacità di mettere a proprio agio gli altri.

• L’IMPORTANZA DEL SERVIZIO SHAMPOO: Diagnosi della cute e stato dei capelli. La scelta appropriata del prodotto nell’esecuzione del trattamento. Come evitare di annodare i capelli. La dose esatta e la giusta utilizzazione del prodotto. Il massaggio della cute con i polpastrelli delle dita.

• METODO PHON: Si parte dalla pre-asciugatura, passando all'analisi dei volumi, del tipo di taglio e del capello che verrà trattato. Si realizzeranno le asciugature su lunghezze diverse e con tecniche differenti, dal liscio al mosso, al riccio…

• PIASTRA E FERRO: Si partirà dalle basi dell'utilizzo corretto delle piastre e dei ferri per poter ottenere tutti gli effetti di liscio, mosso e riccio. Analizzeremo tutti i tipi di piastre e ferri , imparando a scegliere quello più adatto ad ogni esigenza.

Realizzeremo linee a boccolo, onde, frisèe ecc, fino ad arrivare a creare linee complesse.

• ACCONCIATURA: Si partirà dalle basi: code, banane, trecce, nodi, crespi, cotonature, chignon, cordini ecc.. Si realizzeranno acconciature di stili e volumi diversi: da quello sobrio a quello più trendy, dalle teste molto pulite ai look spettinati.

• PRATICA DEL COLORE: Varie tecniche di applicazione del colore: con prime applicazioni, ricrescite, ritocchi, lunghezze e punte, ripigmentazioni e prepigmentazioni (argomenti basati sulla teoria).

• MECHES: Stagnola, clava, pettine, pennello, spatola: vengono analizzate le caratteristiche e le modalità di utilizzo delle diverse tecniche (argomenti basati sulla teoria). Importanti suggerimenti verranno forniti per imparare a valutare quale tecnica eseguire in base al tipo del capello e all'effetto finale che si vuole ottenere.

• METODO TAGLIO DONNA: Si studia la morfologia del viso e l'abbinamento dei tagli per valorizzare al meglio l'immagine della cliente finale. Base carrè, frangia/ciuffo, contorno viso, base frontale, scalatura, graduazioni. Si realizzeranno tagli con tutte le lunghezze e diverse forme, per ogni esigenza.

Lezioni Durata Calendario Docenti

n. 24/25 n. 72 ore serali Due sere la settimana I ns. formatori, sono esclusivamente esperti parrucchieri professionisti.

Via dell’industria 52/2 Castel Bolognese N. REA 199737 P.IVA E C.F. 02414510392

Tel:

0546/651466 0546/656746

Fax: 0546/655132 infocorsi@per-forma.it www.per-forma.it

Il corso è a NUMERO CHIUSO - Il KIT PASTICCERIA (necessario per la parte pratica) verrà fornito in proprietà a ciascun allievo - Attestato di frequenza PER FORMA - Attestato di formazione pratica rilasciato dal laboratorio in cui si svolge il corso

Inizio corso: IMMINENTE

Al termine di ogni lezione verranno gustate le preparazioni realizzate da tutti gli allievi.

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SCHEDA RIASSUNTIVA

INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI

Oggi anche a

LUGO

INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI Chiedere di Monia o Paolo Tel: 0546/651466 Fax: 0546/653530 infocorsi@per-forma.it www.per-forma.it

Il corso è a NUMERO CHIUSO - La testina (necessaria per la parte pratica) e il Kit Acconciatura e Taglio, verranno messi a disposizione e forniti in proprietà a ciascun allievo - Attestato di frequenza PER-FORMA; - Attestato di formazione pratica rilasciato dal salone in cui si svolge il corso

Inizio corso: IMMINENTE

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SALUTE PALA DE ANDRÈ

PREVENZIONE

IL MEDICO RISPONDE

Esami gratuiti contro ipertensione ed ictus A Ravenna la 2ª edizione di “Rotary e Romagna in festa” Sono decine le iniziative benefiche e le donaziioni che nella tradizione del service dei Rotary Club sono state intraprese e realizzate in Romagna a fini umanitari e in particolare per scopi sanitari, medico assistenziali, professionali e culturali a favore delle comunità locali. Per tracciare un bilancio e divulgare queste iniziative promosse dai volontari dei Rotary e Rotaract Club romagnoli, domenica 18 maggio, al Pala De André di Ravenna, si terrà la seconda edizione di “Rotary e Romagna in Festa”. Una festa popolare che, oltre a riunire i vari sodalizi del territorio, si propone di incontrare la cittadinanza per raccontare cosa sia stato fatto e si continui a fare nelle città della Romagna così come per i terremotati dell’Emilia, in tutto il Paese e all’estero, verso chi ha bisogno di un aiuto. Alla manifestazione parteciperà il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e sarà presente Giuseppe Castagnoli, governatore rotaryano del Distretto 2072.

L’associazione A.L.I.Ce dedica il mese di maggio alla prevenzione dell’ictus cerebrale . Nel nostro paese si calcola che gli ipertesi siano più di 12 milioni di persone, che gli episodi di ictus ammontino a 195.000 all’anno, (uno ogni 4 minuti) e che in 12.000 casi le persone abbiano meno di 45 anni. In riferimento alla popolazione della provincia di Ravenna si tratta di circa 1.000 casi all’anno, di cui la metà nel comune di Ravenna; di coloro che sono ricoverati presso la Stroke Unit dell’Ospedale di Ravenna il 13% ha un’età inferiore a 60 anni.

Anche nella nostra città, promossa da A.L.I.Ce, in collaborazione con il reparto di Neurologia dell’Ausl, si svolgerà domenica 18 maggio dalle ore 8.30 alle ore 12.30 alll’ospedale civile di Ravenna, nella zona del day-hospital di Medicina (adiacente al reparto di Neurologia) un’iniziativa rivolta ai cittadini interessati alla prevenzione e alla diagnosi precoce di questa patologia.

I partecipanti saranno sottoposti ad alcuni esami clinici finalizzati alla misurazione del “rischio” individuale di ictus: l’intervento è rivolto a tutti cittadini adulti a prescindere dall’età. Si procede con un test rapido di misurazione di glicemia e colesterolo; insieme con la misurazione della pressione viene verificata la presenza di fibrillazione atriale; chi presenta un alto rischio verrà sottoposto a eco-doppler dei vasi del collo

Allergie: diagnosi e trattamento per grandi e piccini a cura di Vincenzo Mancuso

Nella foto la premiazione del concorso “Sali sulla nuvola rossa”, promosso dalla Regione (assessorati Politiche per la salute e Scuola), in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e le associazioni Avis e Fidas, per promuovere la donazione del sangue.

Il premio per il miglior video “Un eroe ordinario”, è andato ad un gruppo di ragazzi della 5A dell’Itis “Nullo Baldini” di Ravenna. Il video invita a donare sangue attraverso tre ragazzi che eseguono esercizi di parkour.

I risultati delle indagini con il calcolo del rischio saranno consegnati immediatamente agli interessati.

Inoltre, venerdì 16 maggio, in occasione della Giornata Mondiale contro l’ipertensione arteriosa, i professionisti del Centro per la Diagnosi e cura dell’ipertensione diretto dal dottot Claudio Guadagni, della Cardiologia di Ravenna, effettueranno la misurazione gratuita ai cittadini che ne faranno richiesta , dalle 8 alle 12, nella sala d’attesa del Cmp di Ravenna ( Via Fiume Abbandonato). In quella occasione saranno fornite tutte le informazioni utili alla prevenzione e sarà somministrato un questionario finalizzato a misurare il rischio della patologia.

Naso che cola, ostruzione delle fosse nasali, starnuti a raffica, secrezioni di colore chiaro, prurito del naso, del palato, occhi rossi e prurito oculare: se questi sintomi si presentano in primavera, probabilmente siamo davanti a una rinite allergica, spesso scambiata per un banale raffreddore, che colpisce circa il 9-10% dei bambini in età scolare e circa il 10- 20% della popolazione italiana.

L’allergia è una risposta anomala ed eccessiva del sistema immunitario verso alcune sostanze, gli allergeni, di solito innocue per le altre persone. Se sottovalutata, può sfociare in forme asmatiche e altri disturbi: per questo il Centro Demetra – ARTeBIOS di Lugo ha attivato nel mese di maggio il “Mese delle Allergie,” dedicato alle visite allergologiche con il dott. Vincenzo Mancuso. In base alla diagnosi (con il prick test, ad esempio, la risposta all’allergene è pronta in soli 15 minuti), le modalità di intervento sono varie, dalla distanza dall’allergene a trattamenti con antistaminici e cortisonici.

Il Centro Demetra – ARTeBIOS dedicherà poi il 24 maggio al corso ECM “Hot Topics in Allergology”, rivolto a medici, farmacisti, dietisti e infermieri, per approfondire le linee guida mondiali sull’allergia.

Prossima data del “Mese delle Allergie”: 19 maggio (Visita allergologica: 40 Euro - Visita allergologica + prick test: 80 Euro).

Il dott. Vincenzo Mancuso e gli altri medici del Centro Demetra ARTeBIOS ricevono in via Giardini 11 - Lugo tel. 0545 20113 e mail info@ambulatoridemetra.it www.ambulatoridemetra.it

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SALUTE • BENESSERE

DA PAGINA 31

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LA VISAGISTA RISPONDE

ALIMENTAZIONE NATURALE

L’ESTETISTA RISPONDE

Occhi in evidenza con la micro-pigmentazione

Tutta l’energia del miglio

L’acido ialuronico un toccasana per la pelle

a cura di Rita Pelloni

Recentemente – scrivendo delle proprietà nutrizionali e anche culinarie dei cereali – ho esaltato il principe dell’alimentazione naturale che è il riso integrale. Questa volta invece voglio proporre le virtù salutari di un’altro cereale molto importante: il miglio. Si tratta di un alimento che potremmo definire completo, ricco di componenti benefiche per l’organismo quali sali minerali, vitamine, proteine (quasi equivalenti al grano), fibre, e inoltre, ferro, calcio, magnesio, potassio e zinco. Insomma è energetico ed ha anche notevoli proprietà diuretiche. Infine, grazie al fatto che contiene acido silicico, il miglio è considerato un efficace stimolatore per la pelle, unghie, denti e capelli, di cui favorisce la crescita e la tonicità.

Il miglio si trova – e viene generalmente consumato – in chicchi, dopo un’adeguata bollitura, preferibilmente in pentola a pressione, con la giusta quantità di acqua. Le proporzioni più corrette sono una parte di miglio e una e mezza di acqua. Basta cuocere 5 minuti, dopo il sibilo che annuncia l’ebollizione. Una volta cotto si lascia raffreddare cinque minuti e poi, grazie a un filo d’olio, si può sgranare, un po’ come si fa con il cuscus. Avremo così la base di un’insalata che possiamo condire a piacimento, con sughi vegetali, spezie e magari verdure e ortaggi di stagione appena scottati o saltati in padella. Il miglio si presta anche alla preparazione di tortini o polpette ma in questo caso dobbiamo aumentare un po’ la quantità dell’acqua e il tempo di cottura per renderlo più morbido e fluido. Una volta condito con spezie e verdure, e sagomato o messo in uno stampo, può essere passato in forno, per 15-20 minuti, o comunque fino a quando è diventato leggermente croccante.

Va ricordato che il miglio è un alimento indicato per i celiaci o per chi soffre di altre forme di allergie o intolleranze al glutine o al grano.

a cura di Giancarlo Ceccolini

La micro-pigmentazione eseguita sugli occhi consiste in una riga tatuata sulla palpebra mobile superiore, nella zona infraccigliare. Anche la zona inferiore può essere trattata con la stessa tecnica: invece di una riga, vengono tatuati tanti puntini (uno vicino all’altro) in modo da dare un effetto più leggero, tipo matita sfumata. In base al risultato che si vuole ottenere ci si dovrà sottoporre a una o più sedute.

Per un infoltimento infraccigliare si prevedono 1/2 sedute, fino ad arrivare all’eye-liner con 3/4 sedute per ingrossare e allungare la riga. Devono però essere eseguite a distanza di almeno un mese una dall’altra per dare il tempo al pigmento di fissarsi bene e alla pelle di guarire. Il trucco semi-permanente sugli occhi non deve essere eccessivo, deve essere un make-up portabile a tutte le ore del giorno, quindi una base leggera e naturale che permetta di vedersi sempre a posto.

Una volta raggiunto il risultato desiderato, l’effetto resterà molto a lungo, quasi permanente, non essendoci ricambio cellulare sull’occhio, non sarà necessario ritoccarlo tutti gli anni. Nel tempo può perdere brillantezza per cui è consigliabile un ritocco ogni 4/5 anni per ridare lucentezza al colore.

L’esecuzione può essere leggermente fastidiosa ma mai dolorosa, con le dovute precauzioni da parte del professionista che esegue il trattamento non esistono rischi di nessun tipo. Può esserci un po’ di gonfiore sulla palpebra nei due giorni successivi al trattamento, ma nulla di che preoccuparsi. Si può tranquillamente guidare, lavorare, condurre la vita di sempre, anche subito dopo il trattamento. È sconsigliato sottoporsi a lampade, all’esposizione solare, saune o bagni turchi nei dieci giorni successivi al trattamento.

a cura di Rita Fabbri

Il viso è il miglior biglietto da visita che più colpisce al primo impatto. Non c’è nulla come l’incarnato del volto che testimonia il proprio vissuto e il trascorrere degli anni. Per contrastare i più comuni segni del tempo, vale a dire le rughe, è bene prendersi cura della propria pelle con un certo anticipo, puntando quindi sulla prevenzione. In tal senso, una manna è rappresentata dall’acido ialuronico che possiede molte virtù e praticamente nessuna controindicazione. Si tratta infatti di una sostanza che è già presente nell’organismo umano e che, da una certa età in poi – attraverso trattamenti estetici mirati – può aiutare a mantenere la pelle fresca, elastica e distesa. Per trarne il massimo beneficio si può iniziare già verso i trent’anni e proseguire per almeno una decina d’anni. Al Centro estetico Solidea, viene proposta anzitutto una consulenza personalizzata che tiene conto del tipo di pelle della persona, in modo da procedere con un percorso ad hoc. In genere sono consigliati quattro o cinque trattamenti cadenzati, una volta ogni venti giorni circa. Poi, è necessario continuare a prendersi cura della pelle anche da casa, con prodotti anch’essi a base di acido ialuronico, come creme o sieri. I risultati sono apprezzabili in poche settimane: la pelle diventa infatti più luminosa e giovane, grazie a questa sostanza che rimpolpa i tratti del viso. Ci si può sottoporre a questi trattamenti in qualsiasi momento dell’anno, anche in estate quando la pelle tende a sciuparsi maggiormente per la maggiore esposizione al sole, avendo quindi bisogno di maggiore idratazione.

Giancarlo Ceccolini Forno Pasticceria Cucina via D’Azeglio 3c - Ravenna www.giancarloceccolini.it

Per informazioni e appuntamenti Rita Pelloni cell. 366 1586727 e-mail: info@trucco-semi-permanente.it www.trucco-semi-permanente.it

Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c - Ravenna apertura dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì). Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 - www.centroesteticosolidea.it

ARIETE

BILANCIA

L’umore è buono e vi spinge a fare ciò che solitamente evitate: un pausa di riflessione dopo mesi spesso frenetici. Tanto sul lavoro non avrete rivali, o se ci sono, vi staranno alla larga perché il vostro consueto stile da cavernicoli non è del tutto assopito.

Amore incerto, sex sperimentale.

L’odore di fetenti stagna, ma se vi proteggerete i glutei la settimana non sarà proprio da buttare. E non incacchiatevi perché altrimenti vi imbruttite. Fine settimana più rassicurante soprattutto grazie agli ormoni che saranno sufficientemente operosi. Non è il momento di dedicarvi ad altri hobby.

SCORPIONE

TORO

Grazie alla Luna nel segno, si attenua la vostra tendenza a reagire come i discendenti dai Borgia di fronte alle mancanze di familiari e collaboratori. Purtroppo non sarà sufficiente a farvi sentire meno sfigati in amore, lavoro e quattrini. Ma non sprecate energie a spaccare chi rompe.

La vostra proverbiale pazienza sarà pericolosamente messa alla prova, col rischio di risvegliare il cupo mannaro che c’è in voi, perché è vero che siete disposti a sostenere partner e amici in difficoltà, ma a patto che non si attacchino ai vostri zebedei. Approfittate di domenica per distrarvi.

GEMELLI Il clima astrale cambia temporaneamente in peggio. Forse qualche corrente interna sul lavoro soffia contro il vostro deretano. Premunitevi ritagliandovi pause di solitudine nel fine settimana, anche dalla famiglia. In compenso le dolcezze del partner anticipano l’estate con un anticiclone suino.

CANCRO Giove si adopera per procurarvi idee geniali, quasi rivoluzionari, e due glutei a forma di palloni areostatici, ma giovedì e venerdì cercate di non sgarrettare collaboratori fallocefali. Anche l’amore produce meteorismi intestinali, mentre il sudombelico si accascia pericolosamente.

LEONE Non è ancora tempo di grandi progetti. Dedicatevi piuttosto alla routine, in attesa di successi futuri, anche lavorativi, che vi attendono. Intanto guardatevi i glutei da chi vi ha sempre considerato alla stregua della lettiera del gatto. Bene l’amore, se supportato da un sudombelico prensile.

VERGINE Idee e progetti non mancano, ma l’energia latita. Se i modi del varano si insinuano, combatteteli ritagliando del tempo libero e non maciullare le balls di chi vi sta intorno. Amore del tipo “ritenta sarai più fortunato”. Ci sono sempre i flirt, anche se siete singles, balsamici per il sudombelico.

¤ Cene e pranzi aziendali ¤ Menù personalizzati ¤ Eventi a tema ¤ Comunioni

Lunedì 19 maggio

¤ Matrimoni ¤ Cresime

cucina

&

¤ Cene e pranzi

pizza

Viale delle Nazioni, 178 Marina di Ravenna

ore 20.30

LA TAGLIATA Tagliata alla catalana con verdure alla griglia Tagliata con salsa di senape con fascina di fagiolini Tagliata al rosmarino e sale dolce di Cervia con patate al forno Vino e Acqua

€ 28,00

¤ Lauree ¤ Sala bimbi

Lunedì 29 maggio ore 20.30

Ph. + 39 0544 538066 Mobile +39 348 7006011 www.ristorantepilar.com ristorantepilar@gmail.com

Aperto tutte le sere e a pranzo la domenica e nei giorni festivi GPS: 44° 29.009 N - 12° 16.941 E

IL CROSTACEO Medaglioni di astice con melanzane trifolate e passatina all’agro Paccheri al granchio Gamberoni alla piastra su tartare di verdure Vino e Acqua

€ 35,00

SAGITTARIO Mercurio vi rende paranoici, ma le apparenze non vi ingannano: l’amore latita o richiede chiarimenti; il lavoro si sviluppa ma non porta i quattrini. Non perdete tempo in questioni marginali e organizzatevi per gestire ogni rogna perché, anche se non sembra, siete in ascesa.

CAPRICORNO Il vostro fascino non brilla certo come le stelline di Hollywood, ma vi procaccia occasioni e conseguenti riscontri economici. L’amore finalmente torna a nutrirsi non solo di affinità intellettuali, ma anche di paritetici quanto saltuari scambi di piacevolezze ormonali.

ACQUARIO Per fortuna Venere, Marte e Mercurio, vi aiutano perché il buonumore scarseggia e certi personaggi saranno piacevoli come le bolas incastrate nella lampo dei pantaloni. Cercate di non prendere tutto sul personale e di non intestardirvi sulle vostre posizioni, anche in fatto di fornicazione.

PESCI Periodo difficile ma non impossibile, ma proprio venerdì e sabato saranno le giornate più delicate sul piano relazionale. Colpa vostra che vedrete rivalità inesistenti e i colleghi come spine ai vostri zebedei. Approfittate della pausa domenicale per uscire di casa e svagarvi con gli amici.

RAVENNA &DINTORNI 15/5 2014

30

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+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30

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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 5 all’11 maggio 2014 Stazione

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Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/.

L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in EmiliaRomagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

BEACH TENNIS

L’estate dei ragazzi: aperte le iscrizioni ai Camp Uisp

Domenica 25 maggio le finali al Bagno Marisa

Sono aperte le iscrizioni per i centri estivi Uisp: due le tipologie di centri estivi fra le nostre proposte per l’estate dei ragazzi.

Una Mattina di giochi è un centro estivo che si svolgerà dal lunedì al venerdì dal 9 di giugno fino al 8 agosto, presso la piscina comunale e l’adiacente Campo di Atletica, ed impegnerà i ragazzi per la sola mattinata.

L’altra proposta è l’ormai classico Camp di Ponte Nuovo che si svolge presso il parco di via Della Vigna.

Il Camp sarà attivo nel periodo dal 9 giugno al 1 agosto, ed avrà due tipologie: la Formula Camp stanziale presso il parco e la Formula Mare che prevede due uscite al mare e una terza facoltativa al parco acquatico.

Informazioni più dettagliate www.uisp.it/ravenna tel 0544 219724.

Domenica 25 maggio al Bagno Marisa di Marina Romea si svolgeranno le finali del campionato romagnolo Uisp di Beach tennis. Alla manifestazione prenderanno parte 48 formazioni e circa 250 atleti saranno impegnati sui vari campi durante la giornata.

L’organizzazione dell’evento aderendo alle indicazioni della Uisp Regionale, adotterà una serie di accorgimenti mirati, realizzati grazie all’impegno dei titolari del Bagno Marisa e della Uisp, che permetteranno all’evento di ottenere la Certificazione Eventi Sostenibili® ICEA rilasciata da Punto 3 Srl di Ferrara. La manifestazione verrà infatti realizzata in conformità al marchio di sostenibilità di Punto 3 che garantisca la riduzione concreta ed in loco degli impatti ambientali. Verrà infatti distribuita acqua direttamente da un dispenser installato nello stabilimento balneare e verrà incentivata sensibilmente la raccolta differenziata dei rifiuti.

La carta utilizzata sarà certificata FSC, e verrà proposto un menù atleti a km zero e stagionale. Per bagnare i campi di gioco in caso di giornata afosa, verrà utilizzata acqua piovana proveniente da una cisterna interrata. Le medaglie per le premiazioni sono state prodotte dal popolo Saharawii nei campi profughi del deserto algerino dove vive in esilio da più di 35 anni in attesa che venga riconosciuto il diritto all’autodeterminazione.

E per concludere, la Uisp sta promuovendo proprio in questi giorni il carpooling attraverso la bacheca di “flootta.com” per stimolare tutti i giocatori delle Finali a raggiungere Marina Romea organizzando gruppi di auto comuni. Una maniera per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale con due punti di ritrovo, uno a Lugo nel piazzale piscina-stadio alle ore 8.20 ed uno a Ravenna nel parcheggio del Pala De Andrè davanti alle biglietterie del palasport alle ore 8.30.

Sabato 17 maggio presso la polisportiva Ponte Nuovo, si terrà il torneo finale del progetto Scacchi un gioco per crescere.

Scacchi un gioco per crescere è un progetto di Uisp Ravenna finalizzato all’alfabetizzazione scacchistica dei ragazzi delle scuole elementari. Nell’annata in corso, il progetto, ha visto la partecipazione di 36 classi e coinvolto circa 900 bambini di diversi plessi scolastici della città.

Il torneo di sabato è il momento conclusivo di tale attività, e sarà l’occasione per i ragazzi che hanno partecipato alle lezioni, di giocare, divertirsi e mettersi alla prova contro nuovi avversari.

GRAZIE A TUTTI I PARTECIPANTI DI BICINCITTÀ La biciclettata organizzata da Uisp Ravenna, Fiab e Comune di Ravenna ha visto, nella giornata di domenica 11 maggio, una bella affluenza di partecipanti. Oltre 200 persone hanno preso parte all’iniziativa per festeggiare la giornata internazionale della bicicletta, e nell’occasione hanno aiutato Emergency nella raccolta fondi per sostenere le sue iniziative umanitarie. Un ringraziamento a tutti i partecipanti ai quali rinnoviamo l’appuntamento per il prossimo anno.

Dal 1980 a Ravenna

CENTRI ESTIVI

SCACCHI TORNEO FINALE DEL PROGETTO “UN GIOCO PER CRESCERE”

DUE RUOTE

Qualsiasi contratto di locazione, compreso quello turistico, anche se di pochi giorni, deve essere in forma scritta, anche se non c’è obbligo di registrazione all’Agenzia delle Entrate. A ribadirlo è la legge n. 311 del 30 dicembre 2004, articolo 1 comma 346, pena la nullità del contratto stesso. Per le locazioni turistiche inoltre valgono le regole del Codice civile, pertanto il canone viene determinato liberamente dalle parti e, a carico dell’inquilino, sono solo le spese per le utenze e le piccole riparazioni. Un certo numero di locazioni turistiche, soprattutto quelle brevi di una settimana o pochi giorni, stipulate direttamente dal proprietario restano solo verbali. La sanzione prevista, quella di nullità, non spaventa perché a nessuno conviene adire alle vie legali ed alle conseguenti spese per cifre di canone modeste e spesso pagate in anticipo. Ma il buonsenso, ed eventuali incidenti nell’alloggio, dovrebbe convincere i proprietari a fare le cose in regola, cioè fare un contratto scritto. Da sottolineato che i contrati superiori a 30 giorni vanno obbligatoriamente Associazione sindacale registrati all’Agenzia delle Entra- piccoli proprietari te e non c’è obbligo di denuncia immobiliari alla Questura. I redditi da canoni Ravenna V.le Galilei 81/83 vanno denunciati nella dichiara- tel. 0544 470102 zione dei redditi, ma è possibile fax 0544 470075 pagare, con la Cedolare secca, un info@asppi.ra.it forfait del 10%. E’ bene sapere che www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 le sanzioni per chi non denuncia i tel. 0546 25807 redditi da canone sono del 480% faenza@asppi.ra.it dell’ammontare dell’imposta do- Lugo Via Manfredi, 41 vuta. A Ravenna ed in altre loca- tel. 0545 33356 lità è entrata in vigore la “Tassa di lugo@asppi.ra.it soggiorno” che per le case vacan- SERVIZI AI SOCI za è di 1 euro al giorno (pernotta- - Gestione contratti mento) per i soli primi sette giordi locazione ni, per ogni occupante al di sopra - Assistenza legale dei 14 anni, da pagare a Ravenna - Consulenza condominiale entrate. Il consiglio di Asppi è di - Consulenza tecnica tener distinte le ricevute per la quota affitto da quella per la tassa - Consulenza fiscale e vendite da onde evitare fraintendimenti in fa- - Affitti privato a privato se di dichiarazione IRPEF.

SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 15 maggio 2014

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Comune di Ravenna

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SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 15 maggio 2014

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RAVENNA, ZONA V.LE ALBERTI Appartamento piano alto con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, disimp., 2 camere da letto, 2 bagni, 3 balconi e al piano terra posto auto scoperto oltre al garage nel piano interrato. Utenze autonome e possibilità della terza camera, MOL TO LUMINOSO. Classe energetica D, kWh/m2/anno 111,36.

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SAN BIAGIO, VIC.ZE CENTRO: soluzione indipendente, in fase di ristrutturazione completa, piano secondo ed ultimo: grande ingresso, soggiorno, cucina abiat, 2 letto matrim, studio, bagno, balcone oltre al piano terra garage, cantina, vari servizi e giardino.

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RAVENNA Appartamento al PT con ingresso indipendente: soggiorno, cucina, 2 letto, bagno, giardino fronte e retro, cantina, posto auto in uso esclusivo.

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Casa indipendente dagli ampi spazi, libera sui 4 lati. Al piano terra ingresso, soggiorno, tinello, cucina con affaccio su giardino, bagno e garage. Al primo piano 4 camere matrimoniali, bagno e balcone. Da riammodernare.

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