Rd 18 01 18

Page 1

FREEPRESS n.752

18-24 GENNAIO 2018

CRONACA • SOCIETÀ • POLITICA • ECONOMIA • OPINIONI • CULTURA • SPETTACOLI • GUSTO • SPORT •

IL PORTO AL BIVIO Corsa contro il tempo per i nuovi fondali tra indagini e processi. Traffici in stallo

Prezzo € 0,08 COPIA OMAGGIO ISSN 2499-9460



INTRO / 3 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

SOMMARIO

IL COMMENTO

7 Ecco come cambia il nostro settimanale di Fausto Piazza

2018, si cambia ancora. Dopo la ristrutturazione che lo scorso anno ha arricchito e reso più accessibile e dinamico il nostro sito web (peraltro con ottimi risultati: +50% di visitatori in pochi mesi) ora pubblichiamo la nuova generazione del settimale R&D, mutata nell'aspetto e nella consistenza. A questa evoluzione seguirà a breve (ai primissimi di febbraio) quella di R&D Cult, il mensile culturale della Romagna, nato solo tre anni fa ma già stimato da innumerevoli lettori. Nell'era del “nuovismo” di facciata, abbiamo puntato a una innovazione di sostanza, ben oltre un semplice trucco, innazitutto con più pagine che passano dalle consuete 32 a 40 e fino a 48, come per l'occasione di questa prima edizione dell'anno. Il che significa più notizie, articoli e commenti. E anche una grafica più distesa, ordinata, di facile lettura, speriamo piacevole e gradita. Abbiamo rafforzato l'identità di testata e copertina, evidenziando il tema portante della settimana e scompaginato un po' la consueta articolazione interna, raggruppando gli spazi dei commenti e dei “punti di vista” e ampliando le sezioni di inchiesta, approfondimento e anticipazione. Quando si cambia realmente vanno in soffitta anche parti importanti che hanno costituito la storia del giornale ma che hanno fatto il loro tempo. Fra quelle che scompaiono segnalo la rubrica “La Bustina di Melpomene”: assieme all’autrice, Maria Giovanna Maioli e l'associazione Ravenna Poesia abbiamo scelto di concludere un ciclo di pubblicazioni ultradecennale. Si tratta di un'antologia di circa 500 liriche di poeti di tutto il mondo che va in archivio ma che non dimenticheremo, augurando a Giovanna di proseguire comunque la sua opera di divulgazione della poesia. Per quanto si lascia indietro altrettanto si affaccerà sulle pagine a venire: nuove rubriche d'autore, uno spazio dedicato allo sport, speciali tematici e un inserto potenziato di annunci immobiliari, in una fase di ripresa del mercato della casa. Inoltre, anticiperemo e renderemo più efficiente la distribuzione gratuita del settimanale, disponibile ogni settimana già dal mercoledì sera e diffuso completamente su tutto il territorio ravennate entro la giornata del giovedì. Tuttavia, fra tanti cambiamenti, non muterà il nostro impegno e il nostro stile nell'affrontare i temi dell'informazione locale, sempre con libertà e indipendenza, senso critico e curiosità. Grazie a tutti i lettori, agli inserzionisti e ai giornalisti, collaboratori e grafici della società editrice Reclam che ci accompagnano – e confido continueranno a condividere questa ennesima avventura editoriale. Buon anno e buona lettura.

8

INTERVISTA MARESCOTTI TRA ELEZIONI E TEATRO

IL CASO MAZZETTE SOTTO INDAGINE: ARRESTI TRA LE FILA DI HERA

10

12

I DATI TURISTI E INGRESSI AI MONUMENTI DA RECORD NEL 2017

COPERTINA PORTO: CONTO ALLA ROVESCIA PER I FONDALI

20

28

SOLDI PUBBLICI ECCO PAGELLE E FINANZIAMENTI ALLA CULTURA

SPORT A TU PER TU CON IL CAMPIONE DI CANOTTAGGIO

32

40

DANZA UN’ATTUALE “BELLA ADDORMENTATA”

GUSTO DA BRISIGHELLA I SEGRETI DELL’OLIO DOP

da pagina

42 INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI

RD &

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XVII - n. 752

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: commerciale1@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giovanni Gardini, Enrico Gramigna, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Fabio Magnani, Alessandro Montanari, Enrico Ravaglia, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA


4 / PUNTI DI VISTA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

LETTORI

FULMINI E SAETTE “Speranze” (Villa Prati) di Adriano Zanni

La redazione risponde

VIA D’AZEGLIO, CIRCUITO DA RALLY IN CENTRO CITTÀ Non ritengo necessaria alcuna specifica competenza per comprendere lo stato di dissesto, e non solo, in cui versa ormai da anni via d’Azeglio. Una strada del centro cittadino a senso unico, ad alta densità di traffico, percorsa in senso inverso anche da autobus, caratterizzata da dislivelli del fondo stradale e da tombini disseminati in qua e in là. Ma ciò che più stupisce è l’assoluta mancanza della segnaletica orizzontale, innanzi tutto ai lati della strada, a garanzia dello spazio vitale, della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini che escono ed entrano dalle innumerevoli abitazioni ad essa prospicienti, nonché dei pedoni che la percorrono e dei ciclisti che vi circolano. La corsia preferenziale degli autobus non è a sua volta delimitata dalla regolamentare striscia gialla. Questo deficit segnaletico peraltro propizia soste selvagge, che non di rado determinano ingorghi di traffico. Ritengo invece incomprensibile perché mai l’Amministrazione comunale – che pure ha da poco realizzato l’imponente restauro di piazza Kennedy – non prenda in considerazione la necessità di pianificare e attuare il più presto possibile la messa in sicurezza di via d’Azeglio, vero circuito da rally e da slalom che mette a repentaglio l’incolumità di quanti debbano avventurarsi, pardon, percorrere quella tormentata arteria cittadina. Giuseppe Fantini

Difficile non condividere le parole del signor Fantini. Senza voler creare allarmismi, si tratta senza dubbio di una strada pericolosa da percorrere in bicicletta oltre che di un brutto biglietto da visita per il centro. Con la chiusura di piazza Kennedy si era discusso di renderla zona a traffico limitato o pedonale, ipotesi contro la quale si

sono però scagliati operatori e residenti in una petizione. Ma in quel caso, forse, era possibile pensare a una sua rivitalizzazione. Ora è davvero complicato sperare in qualcosa di più, se non interventi di messa in sicurezza, peraltro già annunciati dal Comune. Peccato. Soprattutto per quei (pochi) commercianti che ancora resistono.

LA POSTA DEL CUORE Il mio amico si è innamorato di me: non ho nulla contro i gay, ma... di Enrico Ravaglia *

Caro dottore, ho bisogno di un consiglio. Il mio migliore amico mi ha confessato, dopo anni che ci frequentiamo e passiamo tanto tempo insieme, che è gay ed è innamorato di me. Io sono rimasto senza parole. Non ho nulla contro gli omosessuali ma sento che qualcosa nel nostro rapporto è compromesso. Cosa devo fare? E come posso evitare di ferirlo? Alessandro

OGGETTI DAL PASSATO SELEZIONATI E RICERCATI RAVENNA Via Ravegnana 13 Tel. 333 803 0027

Caro lettore, più che compromesso direi che il rapporto si è trasformato, o meglio svelato. A esporsi ci vuole coraggio, il suo amico lo ha avuto. Le ha parlato chiaramente, spero lei non sia vinto da sentimenti di timore e che possa continuare il dialogo avviato. A oggi, soprattutto in provincia, sono ancora presenti modalità grossolane, per non dire offensive, stereotipate nei confronti delle persone omosessuali. Alla base dell’omofobia c’è sicuramente ignoranza, non è detto ci sia cattiveria, spesso ci sono intenti difensivi, intesi nello specifico nel diniego e nella conversione nell’opposto. Freud già nel 1905 evidenziava come tutte le persone partissero da una condizione di bisessualità che poi si indirizza in un interesse più esclusivo verso un sesso. L’omofobia nasconde spesso tendenze omosessuali represse non esprimibili a causa dei valori inculcati. Recentemente era a Ravenna Mario Adinolfi, conservatore, avverso ad ogni forma di unione omosessuale, promotore del “Popolo della Famiglia”, un movimento dal nome molto presuntuoso dato che si autolegittima come unico rappresentante della parola “famiglia”, deprivando la collettività di uno dei vocaboli più importanti, per renderlo di parte. Il titolo del suo libro è O capiamo, o moriamo, decisamente drastico, ma quello che mi ha lasciato più perplesso è stato il commento del presidente del circolo di Ravenna. Cito con un virgolettato «[...] Adinolfi ha dato la carica parlando del rischio dell’approvazione di altre leggi infami [...]». Leggi infami? Rispetto le idee altrui, ma quando sento l’espressione “leggi infami” il mio pensiero va a ben altro. Questo è il mondo che spesso ci circonda. Netto, rozzo, e non è facile sbattersene. Spero possa continuare la vostra amicizia e che sia al tempo stesso una partenza per un migliore dialogo oltre che occasione introspettiva e di riflessione. Immagino anche che lei possa essersi sentito destabilizzato, avere avuto dubbi sul suo orientamento sessuale anche in ragione del vostro legame assiduo. Non si spaventi, se vuole ne parli con qualcuno che fa il mio mestiere, ma stia tranquillo e non perda il suo amico. * Psicoterapeuta Psicoanalitico - postadelcuore@ravennaedintorni.it


PUNTI DI VISTA / 5 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’OSSERVATORIO

TUTTO D’UN TRATTO di Gianluca Costantini

Hera non sapeva, il Pd non parla e i 5 Stelle non ce la possono fare di Moldenke

E così non possiamo farci niente, dobbiamo arrenderci di fronte al fatto che anche Hera non poteva farci niente, non poteva sapere che dal 2004 due suoi funzionari andassero in giro a chiedere soldi o regali a fornitori di Hera se volevano essere pagati da Hera. La nostra Hera ci dice che è parte lesa e stop, cosa vuoi farci. Non dice niente di niente, invece, il Pd, il Partito democratico. nonostante uno dei due fosse stato assessore di una giunta Pd del territorio e nonostante siano finite sotto indagine anche sponsorizzazioni al Pd stesso (o alle feste dell’Unità, insomma). Non una parola. Ma d’altronde, fossi il Pd, cercherei di stare più zitto possibile e mandare avanti gli altri. Mandare avanti i 5 Stelle per esempio. Dio-mio. Ragazzi, eravate partiti piuttosto bene, qualche anno fa, che quasi quasi mi facevate diventare grillino. Sapete, quella storia della casta, del tutti a casa, a me piaceva. Poi però, ecco, tra minchiate di Grillo (e a cascata tutti gli altri) e la candidatura di Di Maio, alla fine scende la catena. E diventare il primo partito italiano lo conferma, che fate un po’ schifo anche voi (stiamo pur sempre parlando degli italiani, non so se avete presente). Guardando la faccenda da Ravenna, poi, mio-Dio, proviamo a riavvolgere il nastro. I 5 Stelle si presentano da queste parti nel 2011 arrivando a portare in consiglio comunale tre persone: una non dà quasi segni di vita e si dimette, gli altri due si scazzano pesantemente portandosi dietro le loro fazioni. Tanto che alle elezioni successive, nel 2016, il Movimento a Ravenna fa la bella figura di non presentare il simbolo, facendo comunque convogliare buona parte dei suoi voti su un altro movimento nato per l’occasione, la cui candidata a sindaco si è da poco dimessa dal consiglio comunale (così come altri due candidati a sindaco su cinque in totale: la desolazione cosmica). E ora all’insegna della massima trasparenza i grillini si sono candidati al parlamento e si sono fatti votare nel loro sito accessibile solo a loro e che per tutta la prima giornata di voto è andato in tilt (mentre loro scrivono su Facebook che non è andato in tilt). Grazie ad alcuni infiltrati i giornali hanno poi potuto pubblicare la lista dei candidati approvati dall’alto, scoprendo che alcuni sono stati epurati probabilmente perché in passato hanno osato criticare il leader mentre sono in lista alcuni pazzi scatenati a cui non affiderei neppure la manutenzione del mio orto, che poi non ci danno l’antiparassitario. Marescotti, io ti capisco e condivido quasi tutto quello che dici, ma fossi in te ci penserei bene...


6 / POLITICA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

ELEZIONI

PALAZZO MERLATO

Verso il Parlamento Esclusioni eccellenti tra i grillini

SI DIMETTE UN ALTRO DEGLI EX CANDIDATI A SINDACO Dopo Maurizio Bucci che si era candidato per La Pigna (sostituito da Veronica Verlicchi) e Raffaella Sutter (candidata per Ravenna in Comune sostituita da Massimo Manzoli), dopo un anno e mezzo dalle elezioni aministrative di Ravenna si dimette dal consiglio comunale anche un’altra candidata a sindaco, Michela Guerra di CambieRà (il suo posto è stato preso da Emanuele Panizza, mentre il capogruppo diventa Marco Maiolini). Alla base di questa scelta, ha spiegato Guerra, solo ragioni personali e non di carattere politico e ha parlato di impegni «prioritari e improcrastinabili» e ha aggiunto: «Preferisco lasciare spazio a chi ha la possibilità di seguire con impegno e dedizione la politica comunale in tutte le sue sfaccettature e fornire il mio contributo dalla seconda linea, restando comunque a disposizione per il gruppo e, soprattutto, per la città».

Certi Collina e Pagani per il Pd Leu punta su Errani e Paglia Vandini e Martelli fuori dai giochi per M5S di Federica Angelini

Nel panorama dei ravennati che tenteranno l’impresa di entrare in Parlamento il prossimo 4 marzo, la sorpresa che per ora appare più clamorosa arriva sicuramente dal Movimento 5 Stelle che martedì 16 gennaio ha aperto le parlamentarie e qui, in una giornata convulsa in cui per molti è stato difficile accedere alla piattaforma online Rousseau, si è scoperto che, come in molte altre regioni d’Italia (va detto), alcune candidature non sono state accettate, tra queste in particolare quella dell’ex candidato sindaco Pietro Vandini (non sempre in linea con il verbo del leader) e l’attivista storico Fabrizio Martelli. Sono invece state approvate le candidature di altre due storiche attiviste ravennati, Cinzia Pasi e Roberta Babini, per il Senato insieme all’imprenditrice ravennate Stefania Suzzi, mentre tra gli uomini della provincia sono stati ammessi l’alfonsinese Paolo Stiuso, il bagnacavallese Mauro Salerno, il cervese Eros Zalambani e, da Ravenna: Gianmarco Tomiati, Giuliano Schiano, Pasquale Piccoli, Gabriele Ghinassi, Fabio D’Accampo, Vittorio Cassarini, Igor Gallonetto, Dante Marangoni, Paolo Contuzzi, Vittorio D’Alleva, Paolo Petrarolo, Sandro Nanni, Giovanni Suprani (molto vicino all’ex consigliera comunale Francesca Santarella) e Graziano Garavini. Ma le manovre sono ovviamente in corso anche sugli altri fronti. In particolare è su quello della sinistra che si hanno i maggiori sommovimenti a partire da quella estrema. Tra chi infatti ha iniziato la raccolta firme c’è Potere al popolo, formazione nata dal basso a cui hanno aderito anche Prc e Pci (ex Pdci) e chi non ha apprezzato l’operazione Leu, ovvero la formazione di Liberi e Uguali che racchiude Mdp, Sinistra Italiana e Possibile. A Ravenna Leu può contare su personalità di particolare spicco per tutte e tre le formazioni: i parlamentari Giovanni Paglia (Si) e Andrea Maestri

EFFETTO VITA

(Possibile) e l’ex presidente della regione Vasco Errani (Mdp). Tre nomi di peso. Il “tetris” degli incastri per i seggi sicuri è in via di risoluzione, ma l’elezione salvo sorprese dovrebbe essere assicurata solo per Errani e Paglia. Chi sembra già certo è invece il Partito democratico che sicuramente riconfermerà Stefano Collina, ex senatore, e Alberto Pagani, ex deputato, entrambi al termine del primo mandato. Esce di scena Josefa Idem (che era capolista in Senato cinque anni fa e che è stata anche ministro con Enrico Letta prima di essere costretta alle dimissioni per lo scandalo legato al mancato pagamento dell’Ici) e non è chiaro se ci saranno candidature femminili di qualche peso e concreta possibilità (potrebbe essere quella di Livia Molducci?). Intanto il Pd sta organizzando decine di incontri nei vari circoli proprio in vista delle elezioni.

INFOPROM

AGENDA ELETTORALE Epi porta Cottarelli alla Classense per parlare di partecipate

Cosa c’entra una penna con la microcircolazione? Prendi per un momento in mano una penna a biro e guarda la sua punta. Ti chiediamo di guardare una punta di una penna a biro, perché il suo volume misura circa 1 millimetro cubo. Secondo te, in un millimetro cubo, quanti microvasi o capillari contiene il tuo corpo? Dai 3.000 ai 5.000. Solo in un millimetro cubo. Ebbene le nostre cellule e quindi i nostri organi funzionano solo quando il nostro sangue arriva nei capillari. Processo che rappresenta il 74% del nostro sistema circolatorio e si chiama: microcircolazione. Ma quante volte il nostro sangue riesce ad arrivare in tutti i nostri capillari, visto il numero

Sul fronte opposto, ancora non è certa la candidatura di Gianluca Pini della Lega Nord, parlamentare uscente in forte disaccordo con la politica di Matteo Salvini di allargamento della Lega a tutta l’Italia. Pini stesso ha peraltro lanciato la candidatura di Massimiliano Alberghini che alle scorse amministrative riuscì a portare il centrosinistra al ballottaggio a Ravenna. Tra le liste che si presentano per la prima volta e sono impegnate a raccogliere firme, infine, c’è anche il Popolo della famiglia di Adinolfi (passato di recente in città) che candiderà tra gli altri il ravennate Mirko De Carli (già candidato sindaco anche a Riolo Terme e dirigente nazionale del movimento) e in città è possibile trovare i banchetti per firmare anche per Prima gli italiani, lista che unisce la Fiamma Tricolore e Forza Nuova.

così elevato? Fino ai 25 anni, 3 volte ogni minuto. Dopo, con l’avanzare dell’età, tale frequenza diminuisce progressivamente, fino ad arrivare al caso estremo di una persona molto malata e molto anziana, a una volta ogni 10 minuti. Esiste qualcosa che può migliorare questa frequenza nonostante il passare delle stagioni? Sì. Sono la Tecnologia Bemer e la Sauna Infrarossi Physiotherm. Dispositivi che ti permettono di migliorare la microcircolazione su tutto il corpo, dandoti la possibilità di vivere con meno dolori, di contrastare l’invecchiamento ed i radicali liberi, di avere i tessuti più ossigenati e flessibili. Vieni a scoprire qualcosa di più in via Paolo Costa 16, a Ravenna (parcheggio interno gratuito). Effetto Vita tel. 339 63.68.711 - www.effettovita.it

Venerdì 19 gennaio, in vista delle politiche del prossimo 4 marzo, organizzato dal coordinamento regionale di Energie Per l’Italia (Epi, il movimento fondato da Stefano Parisi) dal circolo Epi di Ravenna e dal gruppo consiliare de La Pigna, si terrà l’incontro con gli economisti Riccardo Puglisi e Carlo Cottarelli che si confronteranno su un tema scottante: le partecipazioni degli enti pubblici in Società che nulla hanno a che fare con la loro mission. L’evento si svolgerà alla Sala Muratori della Biblioteca Classense alle 18. Ad aprire i lavori sarà Roberto Ticchi di Epi, le conclusioni sono affidate a Veronica Verlicchi (consigliere comunale La Pigna).

Forza Italia a tavola con Bernini e Palmizio Forza Italia organizza un pranzo della Romagna domenica 21 alle 12.45 a Bellaria, all’Hotel Milano Suite Resort Saranno presenti la senatrice Anna Maria Bernini, l’onorevole Elio Massimo Palmizio. Prenotazioni: 392 5211949.

Pranzo di autofinanziamento di Potere al Popolo La lista di sinistra alternativa anche a Leu (e a cui aderisce Prc) impegnata nella raccolta firme, Potere al Popolo, organizza per domenica 21 gennaio un pranzo di autofinanziamento nella sede di Prc in via Timavo (Ravenna) alle 12.30. Interveranno Loretta Masotti e Tiziano Bordoni. Prenotazioni al: 345 1538995.


POLITICA / 7 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’INTERVISTA

Ivano Marescotti tra teatro e politica: «Sono comunista, ma voto i 5 stelle» Il celebre attore a Conselice il 21 gennaio con lo spettacolo I have a dream ha rivelato le sue intenzioni di voto per il prossimo 4 marzo di Matteo Cavezzali

La politica è anche arte di parlare: la retorica, che per i greci era la tecnica artistica più raffinata e difficile. Torna sul parco l’attore Ivano Marescotti, accanto a Valentina Lodovini, con I Have A Dream - le parole che hanno cambiato la storia, un atto unico dedicato ad alcuni dei più significativi discorsi pronunciati da individui che – in epoche diverse – hanno contribuito al corso dell’umanità. Da Demostene a Martin Luther King, passando per Pericle, Robespierre, Lady Astor, Ghandi, Kennedy, Churchill, Fidel Castro, Mandela e molti altri. Come avete scelto i discorsi da inserire in questo spettacolo? «Sono stati scelti in base all’importanza del loro impatto storico, ci sono nomi famosi come Kennedy e Mandela, ma anche alcuni che non conoscevamo, e che abbiamo riscoperto». Ce n'è uno che la emoziona più di tutti gli altri? «Alcuni sono più didattici, altri molto emozionanti come quello di Fidel Castro o quello sulla Shoa, ma anche quello di Eco che chiude lo spettacolo. Il pubblico a secondo della propria sensibilità e del proprio retroterra culturale potrà apprezzare più uno che un altro. Non è un musical o un pezzo comico, ma il pubblico può divertirsi in questo viaggio nella storia che arriva fino ai giorni nostri». Ci sono discorsi anche molto antichi come quelli di Pericle e Demostene, cosa li rende attuali? «Loro parlano già di democrazia. Si vede come questi personaggi, vissuti quasi duemilacinquecento anni fa, avessero un linguaggio e una espressività magnifica. Non a caso la retorica l’hanno inventata loro». Ci sono autori come Mandela e Ghandi che accontentano tutti accanto a personaggi più controversi e discutibili come Fidel Castro, che come stanno assieme? «Le parole che dice Castro possono valere per tutte le persone e i popoli che hanno vissuto sotto tirannia, poi la valutazione dell’uomo è un’altra cosa». Lo spettacolo va in scena a pochi mesi dalle elezioni. Pensa che tra i politi attuali ci sia qualcuno che ha una buona arte retorica? «Oggi i discorsi politici sono sporcati da interessi personali, volti solo a raccattare voti». Nel 2014 si era candidato con L'Altra Europa di Tsipras, quindi anche lei ha fatto dei discorsi politici. Recentemente ha detto che alle elezioni voterà per i 5 Stelle perché non c’è più una sinistra che la convince. Se fosse stato eletto sarebbe stato diverso il suo giudizio sulla sinistra italiana? «No. Quando mi sono candidato c’era una speranza che è stata massacrata da apparati

Ivano Marescotti a novembre 2017 ha anche dato vita al Teatro Accademia Marescotti nella nuova sede del Circolo degli attori in via Cavina 9 a Ravenna, un corso rivolto a 25 partecipanti.

e dirigenti di partiti e partitini che hanno cancellato il sogno di riunire la sinistra per ottenere risultati condivisi per i diritti civili. In queste elezioni ci saranno tre, quattro, cinque liste e listine di sinistra, che a me non corrispondono». Una volta diceva di essere comunista. Ha cambiato idea? «Io sono comunista. Votare i partitini di sinistra è auto consolatorio e non risolve niente. Che senso ha eleggere un parlamentere se poi hai come primo ministro Salvini? Mi auguro che i 5 Stelle vincano e portino avanti anche battaglie sociali, visto che il Pd ha dimostrato in più di una occasione di andare in direzione contraria con il jobs act e demolendo la nostra Costituzione». Lei spesso parla nei suoi spettacoli dei valori della Resistenza, i 5 stelle sembrano essere un po' ambigui nelle posizioni anti-fasciste, questo non la mette in difficoltà? «Molto ambigui. Io non sono del Movi-

«Votare i partitini di sinistra è autoconsolatorio e non serve a evitare un governo di destra»

Lo spettacolo Domenica 21 gennaio alle 21 al teatro Comunale di Conselice andrà in scena lo spettacolo I have a dream Lo spettacolo fa parte di “Sedici - Le parole che hanno cambiato la storia”, la stagione teatrale conselicese 2017/2018 di cui Marescotti è anche direttore artistico, insieme a Ifigenia Kanarà e in collaborazione con Rossella Cavallari e Cronopios. Sul palco con l’attore romagnolo ci sarà anche Valentina Lodovini. Lo spettacolo è di Ennio Speranza e di Gabriele Guidi che cura anche la regia. La produzione è di Sabadi. È possibile acquistare i biglietti su www.vivaticket.it o in tutti i punti vendita indicati sul sito; è possibile anche prenotare i biglietti due giorni prima di ogni singolo spettacolo dalle 17 alle 20 telefonando al numero 348 7095919 o scrivendo una mail a info@teatroconselice.it.

mento 5 Stelle. Sono molto critico sulle posizioni che hanno sull’anti-fascismo, sullo ius soli, sull’organizzazione del partito padronale. Io non mi sono iscritto al Movimento, ma li voterò perché sono una persona di sinistra che vuole evitare un governo della Lega, Fratelli d’Italia e di Berlusconi. Siccome possono batterli solo i 5 Stelle voterò loro. Credo anche che dare dei fascisti ai 5 Stelle sia un errore politico madornale. Se sono fascisti loro, sono fascisti quelli che votano Lega, sono fascisti quelli di Berlusconi… I fascisti in Italia sarebbero il 60% della popolazione, dovremmo andare sulle montagne!» Ma quindi cosa le piace dei 5 Stelle? «I 5 Stelle hanno fatto anche battaglie sociali. Erano per il no al referendum accanto a noi di Tsipras, con Zagrebelsky. Diverse cause che hanno sposato sono le nostre. Ma soprattutto sono l’unica alternativa alla vittoria di Berlusconi». Grillo come lei è un attore comico, cosa vi accomuna? Vi siete mai conosciuti? «Niente. Non l’ho mai conosciuto e sinceramente non lo reggo neanche molto». C'è un discorso di Grillo che secondo lei starebbe bene in questo spettacolo? «No. Una volta Grillo faceva ridere, ma era negli anni ’80, adesso non fa nemmeno più ridere».


8 / ECONOMIA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

L’INCHIESTA/1

Mazzette e favori Arrestati due funzionari di Hera Secondo l’accusa chiedevano regali e soldi per non ritardare i pagamenti alle aziende degli appalti. Sotto indagine sponsorizzazioni a eventi del Pd

Tra i loro compiti all’interno del gruppo Hera, per cui lasi aziendale profonda e ormai non più in grado di far fronte vorano da oltre dieci anni, c’era la vigilanza tecnica e contaalle pressanti richieste dei due funzionari, si è presentato bile sui lavori nei cantieri e dal loro parere dipendeva il paspontaneamente alla guardia di finanza: il suo racconto – gamento tempestivo alle imprese appaltatrici per gli stralci ritenuto credibile dagli inquirenti anche perché un’evendelle opere compiute. Una loro firma insomma poteva dare tuale calunnia lo avrebbe esposto a un rischio molto elevaossigeno o toglierlo a imprenditori, soprattutto del settore to – mette in fila tutta una serie di episodi che sarebbero coedile. E avrebbero deciso di sfruttare questo potere per ricaminciati dieci anni prima. Sono partiti così ulteriori accervarne un presunto guadagno personale illecito. Che in tertamenti e sarebbero emerse condotte simili tenute dai due mini giuridici per due funzionari della multiutility investiti accusati anche con altri imprenditori. In totale sono nove le del ruolo di pubblici ufficiali configura le ipotesi di reato di aziende che risulterebbero coinvolte: sedi a Ravenna, Ceseconcussione e induzione indebita. Questo il castello accusana, Imola, Mordano e Brisighella. torio sostenuto dall’inchiesta Barabba condotta dalla comL’elenco dei presunti favori pretesi – stando a quelli conpagnia della guardia di finantestati dalla procura – è lungo e variegato: eletza di Faenza con il coordinatrodomestici come tv al plasma o asciugatrici, mento del sostituto procuratoseimila euro di tartufo, apparecchi informatici, L’azienda si dichiara re Monica Gargiulo. Due anni sanitari per l’arredamento del bagno, impianti estranea ai fatti di indagini arrivati a una svoldi aria condizionata e antifurto, materiale edile ta il 12 gennaio con l’esecuziodi varia natura, lavori di ristrutturazione nelle Riceviamo e pubblichiamo da ne di un’ordinanza di custodia proprie case ma anche in quelle di amici e paHera: «L’azienda, già ai tempi cautelare ai domiciliari per renti, sponsorizzazioni a favore di iniziative del in cui è venuta a conoscenza Andrea Galliani, 52enne di Pd indicate esplicitamente da uno degli arredei fatti, si è costituita nel marFaenza domiciliato a Casola stati. E poi, manco a dirlo, un fiume di mazzette zo 2016 attraverso i propri leValsenio, e Roberto Gambetti, di denaro in contanti. L’imprenditore faentino gali, nell’ambito del procedi61enne di Massalombarda doche ha presentato la denuncia sostiene che nel mento, quale persona offesa. ve risiede. Per Hera erano risolo 2006 fece avere a Gambetti 43mila euro in La Società ha predisposto il 12 spettivamente direttore di lacontanti per l’acquisto di un suv Mercedes. I gennaio la sospensione cautevori e assistente di cantiere. ventuno capi di imputazione ricostruiscono lativa dal lavoro dei due dipenGambetti tra il 2009 e il 2013 episodi a partire dal 2004 fino al 2015: secondenti. Il Gruppo Hera si dichiaè stato assessore comunale a do una stima degli inquirenti che hanno somra completamente estraneo ai mato al denaro il valore dei vari beni, si supera Massa Lombarda nella giunta fatti». un totale di circa 250mila euro. di Linda Errani con delega ai Tra le contestazioni ci sono anche due episoLavori pubblici. Al direttore lavori è preposto il controllo tecnico, contabidi che sovrappongono la partecipazione politica di Gambetle e amministrative dell’esecuzione dell’intervento. E l’assiti alla presunta attività illecita. Si tratta in un caso della prostente di cantiere collabora nel verificare. Quindi secondo la messa di sponsorizzazione da un’impresa di Imola e in un ricostruzione degli investigatori, come detto, la leva in maaltro di una sponsorizzazione da mille euro da un’impresa no ai due uomini era proprio quella di poter determinare l’edi Cesena per eventi organizzati tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 dal Partito democratico a Massa Lombarda in colmissione o meno dei Sal (stato avanzamento lavori) a cui laborazione con un’associazione di cui il 61enne è legale corrispondono le tranche di pagamenti. Ma non solo: secondo il gip le intercettazioni mettono in luce anche una rappresentante. Il titolare dell’azienda cesenate, che ha fircerta disinvoltura nella tenuta della contabilità di cantiere mato il contratto richiesto per la sovvenzione, ha confermaanche con l’attestazione di lavori senza effettivi controlli gato agli inquirenti l’interessamento diretto di Gambetti. Il gip rantendo così pagamenti per opere mai fatte. non ha accolto la richiesta di misure cautelari per questi Il fascicolo di indagine si è aperto nell’aprile del 2014 due capi di imputazione ritenendo non sufficienti gli indizi. quando un imprenditore del Faentino, sfiancato da una criAndrea Alberizia

LE INTERCETTAZONI

«CHI PAGA IL LAVORO?» «PAGA BARABBA, I SOLITI IGNOTI» «Lì chi paga il lavoro?» «Paga Barabba… i soliti ignoti» E giù risate. È un passaggio dell’intercettazione di una telefonata del 4 novembre 2015 tra Roberto Gambetti e il titolare di un’impresa edile a cui sta chiedendo di asfaltare il piazzale di un amico. A pagare, pare di capire dalla battuta di Gambetti, sarebbe stato il complice dei due ladroni crocifissi con Gesù. La battuta del massese dà il nome a tutta l’inchiesta. La lettura delle conversazioni e degli sms captati in quasi due anni di indagini, contenuti nelle pagine dell’ordinanza di custodia cautelare che oltre a Gambetti ha raggiunto anche il collega Galliani, aiuta a comprendere il clima del sistema che secondo gli inquirenti i due avevano ben radicato con le imprese con cui Hera aveva rapporti diretti di lavoro. La presunta condotta illecita dei due, uno direttore lavori e l’altro assistente di cantiere, non conosceva pause nemmeno per le festività. La vigilia di Natale di due anni fa Gambetti incontra in un bar un dipendente di una ditta che lavora per Hera. Questo l’sms che il 61enne manda all’interlocutore dopo essersi salutati: “Il certificato di collaudo che mi hai dato è da 1,5 bar. Eravamo d’accordo di fare la prova di pressione almeno a 4,5 bar. La rifaremo nell’anno nuovo, ok? Intanto Auguroni”. Gli accertamenti degli investigatori non hanno individuato alcun collaudo e alcun certificato emesso in quel periodo. L’ipotesi è che il riferimento alla pressione sia solo una via criptica per riferirsi a somme di denaro: 1.500 euro ricevuti invece dei 4.500 attesi. A volte invece capitava di stupirsi per la tempestività con cui gli imprenditori esaudivano le richieste. Nel pomeriggio del 16 dicembre scorso Gambetti è al telefono con la moglie e la donna si stupisce di aver trovato una asciugatrice in garage: «Come ha fatto ad arrivare lì?». Allora il marito le spiega chi ha consegnato l’elettrodomestico (ancora un dipendente di una delle ditta in appalto da Hera) e poi commenta: «Non mi aspettavo che arrivasse così presto». La procura è convinta che Gambetti abbia usato la sua posizione per indurre due ditte (una di Imola e una di Cesena) a sponsorizzare eventi del Pd. A dicembre del 2015 un sms di Gambetti a un rappresentante dell’azienda imolese: «Mi stanno triturando i maroni per il bonifico della festa dell’Unità». Risposta: «I primi dell’anno fanno il bonifico». Ma ci sono anche intercettazioni che agevolano a capire la consistenza delle richieste. A novembre del 2015 Gambetti chiama il geometra di una ditta di Borgo Tossignano che ha rapporti con Hera per chiedere che faccia un lavoro a casa della figlia. L’altro non sembra propenso e allora l’ex assessore comunale di Massa Lombarda mette in chiaro le cose: «Allora se adesso hai poco tempo la condizione potrebbe essere che io la contabilità degli altri lavori te la faccio nel momento in cui tu mi hai fatto questo». La telefonata si chiude con il geometra ben più disposto ad assecondare la richiesta. (and.a.)


ECONOMIA / 9 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’INCHIESTA/2 IL PRECEDENTE/1 Corruzione e truffa allo Stato Udienza preliminare per 13 persone È fissata per maggio l'inizio dell'udienza preliminare del procedimento che vede imputate tredici persone, tra imprenditori e funzionari pubblici della direzione territoriale del lavoro (Dtl). Le accuse a vario titolo sono di corruzione e truffa allo Stato. In buona sostanza un responsabile del servizio ispettivo e un operatore amministrativo passavano soffiate a imprese del territorio, soprattutto ristoranti e locali, perché si facessero trovare in regola al momento delle ispezioni fatte da colleghi ignari degli accordi sotto banco. In cambio i due presunti corrotti ne ottenevano favori di varia natura, cene o bottiglie di vino, sconti o altri regali. L'accusa di truffa invece è per l'assenteismo sul luogo di lavoro: coprendosi a vicenda si scambiavano i badge e sono arrivati ad accumulare oltre un centinaio di ore in due mesi, figuravano al lavoro e invece erano da tutt'altra parte, dall'estetista o dall'amante, in bicicletta o al bar.

IL PRECEDENTE/2 Disse alla ditta come vincere la gara Indagato un dirigente comunale Quello che ai tempi era il dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Cervia è indagato per turbativa d’asta per l’appalto da 5 milioni di euro del 2015 per la manutenzione stradale del territorio comunale. In concorso, per lo stesso reato, sono indagati anche il titolare dell’azienda che ha vinto la gara, la Moviter di Montaletto di Cervia, e un suo dipendente. A far partire l’inchiesta, una segnalazione anonima che aveva pronosticato il nome del vincitore dell’appalto ancor prima dell’assegnazione. Il dirigente si autonominò presidente della commissione della gara e secondo l’accusa avrebbe dato consigli via mail alla Moviter su come modellare l’offerta per poter vincere il bando (poi effettivamente vinto, con un ribasso del 4 percento). Il Comune nei primi mesi del 2016 ha spostato d’ufficio il dipendente revocandogli la delega alle Grandi Opere. L’amministrazione comunale ribadisce piena fiducia nell’operato della magistratura.

Il procuratore: «Le indagini sulla corruzione devono fare i conti con troppa omertà» Nell’ufficio guidato da Mancini un gruppo di lavoro specifico per i reati contro la pubblica amministrazione: «Prevenzione? Si può fare poco» «Mi pare che da tempo non manchino campagne e iniziative da più parti per la sensibilizzare sulla questione dei reati contro la pubblica amministrazione ma i fatti dimostrano che i casi di corruzione, in senso generico del termine, continuano a verificarsi. Purtroppo si può fare poco per la prevenzione». Il procuratore capo di Ravenna, Alessandro Mancini, mette in fila alcune riflessioni su una materia delicata che riguarda la condotta di chi riveste ruoli pubblici e maneggia il bene pubblico. «Per mettere un argine servirebbe una coscienza civica che faccia capire che rubare allo Stato significa rubare a noi stessi. Chi rappresenta lo Stato e va contro la legge è come se mettesse in atto una specie di alienazione con cui ruba a stesso». Se prevenire è difficile, non resta che reprimere. E il compito spetta agli inquirenti: «Questi reati verranno sempre trattati in via prioritaria, lo prevede il codice di procedura e lo condividiamo pienamente in questo ufficio. Anche perché lo richiede il ruolo stesso degli indagati: devono avere prima possibile una posizione chiara per sapere se tornare al loro lavoro o meno». La procura ravennate ha scelto di istituire un gruppo di lavoro dedicato, tra gli otto sostituti procuratori: «Parliamo di una materia complessa che richiede competenze specifiche. L'analisi delle vicende può fare una grossa differenza. Quando si tratta di stabilire se siamo di fronte a corruzione o concussione vuol dire che una persona può passare da co-indagato a parte offesa. E indagare non è facile dovendo fare i conti con molta omertà o con la paura di ritorsioni che porta qualcuno a esporsi solo in maniera anonima». Il caso dei due dipendenti di Hera è dei giorni scorsi ma non mancano precedenti recenti, tra indagini e processi. C'è un ambiente che si sta contaminando? «Non spettano a me queste valutazioni. Ma i fatti dicono che anche il nostro territorio non è

Il procuratore capo Alessandro Mancini e il comandante provinciale della guardia di finanza Andrea Fiducia

immune a questi fenomeni, quando sento qualcuno che dice il contrario resto sempre un po' perplesso». Allo stesso modo destano le perplessità di Mancini quelli che chiama clichè da mandare al macero: «Smettiamola con il ritornello del dipendente pubblico poco pagato e costretto a infrangere la legge. Le ultime indagini hanno coinvolto persone che avevano stipendi elevati. E anzi è proprio da queste persone che rivestono un ruolo pubblico in una situazione economica particolare che verrebbe da aspettarsi tutt'altro atteggiamento». L'atteggiamento che in linea di principio Mancini vuole vedere nei corridoi della sua procura: «Nel pubblico c'è troppo spesso la tendenza a prestare poca attenzione alla spesa perché tanto paga Pantalone. In procura cerchiamo di tenere lo stesso approccio che dovrebbe avere il privato, usando le poche risorse a disposizione come se dovessimo togliercela dalle nostre tasche». (and.a.)


10 / ECONOMIA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

TURISMO

I mosaici di Sant’Apollinare in Classe, il monumento, tra quelli statali, più visitato di Ravenna

LA NOVITA’

ACCESE LE TELECAMERE PER CONTARE I VISITATORI DELLA TOMBA DI DANTE Si sono accese martedì 16 gennaio le telecamere per contare gli ingressi alla tomba di Dante, con la duplice funzione di conteggio dei visitatori e di documentazione di eventuali reati. In passato il numero dei visitatori della tomba suscitò non poche polemiche in quanto il Comune fu costretto ad ammettere che si trattava di una stima “a occhio”, che incideva però pesantemente nel bilancio annuale sul numero degli ingressi ai monumenti ravennati (nel 2015, ultimo anno in cui sono stati resi pubblici, solo alla tomba di Dante ne furono registrati oltre 500mila, circa 1.500 al giorno in media). Contestualmente, si sono accese anche quattro telecamere di videosorveglianza alla Classense, posizionate nelle zone principali del piano terra della biblioteca di via Baccarini. Turisti davanti alla Tomba di Dante

Ingressi ai monumenti: 2017 da record (anche) a Ravenna A Sant’Apollinare in Classe superati per la prima volta i 400mila euro di incasso La Basilica di Sant’Apollinare in Classe continua a recuperare visitatori e resta di gran lunga il monumento statale più visitato della regione. Nel 2017 sono stati quasi 176mila gli ingressi registrati alla basilica, circa 8mila in più dell'anno precedente (ma saranno anche di più, non essendo completo il dato di dicembre), miglior risultato dopo il 2011 (anche se ancora lontano dai 300mila visitatori degli anni Novanta, quando la basilica non era ancora a pagamento). Ma a spiccare è anche la crescita di circa il 10 percento degli incassi: per la prima volta nella storia sono stati superati i 400mila euro di introiti lordi. Un dato che fornisce anche una sorta di piccolo identikit dei visitatori, visto che dal 2014 con la riforma Franceschini non è più gratuito l’ingresso per gli over 65: tra i motivi (oltre naturalmente all’aumento del biglietto da 3 a 5 euro di qualche anno fa) per cui gli introiti oggi sono circa il doppio di quelli del 2010 e del 2011, nonostante un calo dei visitatori. Tornando alla speciale graduatoria relativa ai siti statali, sono ravennati anche altri due monumenti tra i primi quattro più visitati in regione. Al terzo posto (dietro la Pilotta di Parma) da registrare il record assoluto fatto registrare dal Battistero degli Ariani, curiosamente proprio nel primo anno, il 2017, di ingresso a pagamento (al costo simbolico di 1 euro a persona). Sono stati oltre 106mila i visitatori, quasi 30mila in più rispetto al già ottimo 2016. Al quarto posto della classifica regionale stilata dal Ministero dei Beni Culturali, infine, il Mausoleo di Teodorico con oltre 90mila ingressi, circa 20mila in più rispetto all'anno precedente. Risultati che sono in linea con il nuovo record fatto registrare nel 2017 dai musei e monumenti statali in Italia (superata la soglia dei 50 milioni di visitatori) e il 3 percento di crescita in Emilia-Romagna (passata in un anno da 1.028.124 a 1.057.368 visitatori), con Ravenna che resta saldamente la prima provincia (davanti a Parma), nel 2017 con quasi 400mila visitatori complessivi, circa 50mila in più rispetto al 2016.

Non sono ancora disponibili nel dettaglio i visitatori degli altri siti statali della provincia (quelli fuori dalla top ten regionale), ma siamo in grado di anticipare gli incassi, in crescita (l’unico sito statale a perdere in provincia è palazzo Milzetti, a Faenza) e complessivamente vicini a quota 700mila euro. A stupire è in particolare il Museo Nazionale che (grazie anche alle mostre allestite in occasione della Biennale del mosaico ma non solo, essendo state premiate le numerose iniziative organizzate al museo, in passato decisamente meno vivace), aumenta del 123 percento gli introiti, passando dai 20mila euro del 2016 a quasi 50mila nel 2017. Il maggior numero di visitatori, però, a Ravenna è naturalmente registrato dalla Curia, potendo contare su un biglietto unico che comprende ben cinque degli otto monumenti Unesco della città, tra cui la più nota Basilica di San Vitale. Senza riuscire a fornirci ulteriori dettagli, la direzione dell'Opera di Religione ci comunica che nel 2017 il totale dei visitatori è stato di 455.277 (sia paganti che gratuiti, esclusi quelli dei residenti nel comune di Ravenna), in crescita del 3,88 percento rispetto al 2016 e, probabilmente (in assenza di un archivio storico completo e consultabile), anche in questo caso il risultato migliore di sempre. Considerando che il Comune di Ravenna ancora non è

I visitatori del 2017 al Battistero degli Ariani, mai così tanti nella storia

106.637

in grado di fornirci i dati del Museo d’arte della città e che quelli della Tomba di Dante non sono disponibili (vedi articolo qui sopra), per completare il panorama dei monumenti ravennati restano quelli gestiti dalla fondazione Ravennantica, al momento al lavoro per l'inaugurazione del nuovo museo di Classe, annunciata ufficialmente proprio in questi giorni per l'autunno. Il 2017 si chiude con un segno negativo per l'altro nuovo sito da poco aperto al pubblico, l'antico porto di Classe che registra 2mila visitatori in meno rispetto al 2016 (19mila contro 21mila), ma ne perde tremila solo nel mese di marzo, pagando così l’effetto Pasqua che nel 2016 cadde in marzo. Complessivamente invece sono circa 163mila gli ingressi registrati dalla fondazione nei siti ravennati, quasi 20mila in più rispetto al 2016. A farla da padrone la Domus dei Tappeti di Pietra (che ha appena vinto, grazie agli utenti del web, il premio Francovich per la migliore valorizzazione di un sito di interesse medievale d’Italia) con circa 72mila ingressi, davanti ai 42mila di San Nicolò (Museo Tamo) e ai 29mila della Cripta Rasponi, all’interno del Palazzo della Provincia. Luca Manservisi

Gli ingressi registrati nel 2017 nei siti gestiti dalla Curia, in crescita del 3 percento

455.277

In calo solo l’Antico porto di Classe, che paga l’effetto della Pasqua 2016

La crescita rispetto al 2016 degli introiti del Museo Nazionale

123%


ECONOMIA / 11 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

DATI ISTAT

LA POLITICA

Turismo, 2017 positivo Ravenna e Cervia nella top 5 regionale

L’ASSESSORE CONTESTATO Nonostante i dati positivi (vedi articolo), a Ravenna il turismo continua a fare discutere sul piano politico, con l’assessore Giacomo Costantini che è stato preso di mira dalle forze d’opposizione (in particolare i gruppi Pigna, Cambierà e Lega Nord) nel corso di una commissione urgente chiesta dalla stessa opposizione a inizio anno per affrontare svariati temi, alcuni dei quali, al termine di un dibatt ito poco proficuo di tre ore, neppure toccati. E così ci si riaggiornerà a fine mese, per analizzare i dati turistici di dicembre (sotto accusa in particolare i circa 200mila euro spesi dal Comune per il videomapping natalizio), parlare di strategia 2018 e anche probabilmente del bando sull’analisi reputazionale dei lidi per cui sono finiti sotto inchiesta funzionari comunali (accusati di averlo di fatto pilotato) e che parte dell’opposizione ha chiesto (senza risultati) all’assessore di sospendere. In commissione c’era anche Lidia Marongiu dello studio che si è aggiudicato il bando, presenza sgradita all’opposizione che ha chiesto pubblicamente di non farla partecipare in futuro.

Numeri in crescita, in linea con i trend della regione e nazionale di Luca Manservisi

Va a completarsi il quadro dei flussi turistici 2017 per la provincia di Ravenna. In attesa di quelli di dicembre, sono stati infatti pubblicati i dati Istat di novembre che confermano il trend di crescita, in linea con quello nazionale (secondo le prime stime, non ufficiali, in Italia a fine 2017 saranno circa il 4 percento in più i pernottamenti rispetto al 2016) e regionale (in Emilia-Romagna a fine novembre gli arrivi, ossia il numero di turisti, sono il 6 percento in più mentre le presenze, ossia i pernottamenti, il 5,4 percento in più rispetto all’anno precedente). A farla da padrone è Cervia, che è il secondo comune in regione come numero di pernottamenti (dietro a Rimini – che supera addirittura i 7,2 milioni – ma davanti, per poco, a Riccione), oltre la soglia dei 3,5 milioni al termine dei primi 11 mesi, in crescita del 3,5 percento rispetto al 2016. Per quanto riguarda gli arrivi, Cervia viene invece superata da Riccione e (di gran lunga) da Bologna, attestandosi comunque al quarto posto con 766mila turisti, in crescita del 9 percento rispetto al 2016. Passando al capoluogo di provincia, Ravenna registra un mese di novembre con crescite percentuali a doppia cifra (+10 per gli arrivi e +14 per le presenze) e chiude i primi 11 mesi dell’anno al quinto posto tra i comuni di tutta la regione per quanto riguarda i pernottamenti (dietro, come detto, Rimini, Cervia, Riccione e anche Cesenatico) a quota 2.736.678, in aumento del 3,9 percento (a crescere di più sono le strutture extra-alberghiere che contano oltre 1,4 milioni di presenze). Ravenna è il quinto comune regionale pure nella graduatoria degli arrivi (dietro, nell’ordine, Rimini – con 1,7 milioni di turisti – Bologna, Riccione e Cervia), pari a circa 613mila, in crescita del 5,9 percento rispetto al 2016, che già era stato l’anno

del record assoluto per il comune. A trainare Ravenna, come noto, è il comparto mare, con quasi 2,3 milioni di pernottamenti e 376mila turisti (con gli stranieri in aumento dell’8 percento), in crescita rispettivamente del 3,4 e del 6,3 percento. Aumentano del 5,3 e del 6,1 percento rispetto all’anno precedente anche arrivi e presenze della città d’arte, con i pernottamenti dei turisti stranieri in particolare al +6,5 percento. Dando una rapida occhiata agli altri comuni, al terzo posto in provincia confermata l’ottima performance anche di Faenza con 53mila arrivi (+8,1 percento rispetto al 2016) e 131mila pernottamenti (+5,7 percento); ancor meglio ha fatto Lugo, al quarto posto come numero di turisti in provincia, cresciuti dell’11 percento rispetto all’anno precedente (superata quota 25mila). In quanto a pernottamenti, invece, al quarto posto troviamo Riolo, grazie alle sue Terme, che supera la soglia delle 60mila presenze, in crescita del 13,2 percento. Complessivamente, la provincia di Ravenna chiude novembre con 1 milione e mezzo di turisti arrivati sul territorio (+8,2 percento sul 2016) e oltre 6,6 milioni di pernottamenti (+4,1), seconda in regione dopo quella di Rimini.

I pernottamenti a fine novembre in provincia di Ravenna, seconda in Emilia-Romagna

6.612.813

I turisti registrati nei primi 11 mesi del 2017 nel comune di Ravenna (record assoluto)

613.223


12 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

GRANDI OPERE/1

Escavo fondali, per salvare il progetto serve il sì definitivo prima delle elezioni Il comitato interministeriale del futuro Governo potrebbe cancellare i 60 milioni ora stanziati Nel caso anche i 120 del mutuo bancario non sarebbero più certi di Andrea Alberizia

Il destino del porto di Ravenna si deciderà entro 45 giorni. Il maxi progetto da 235 milioni di euro di denaro pubblico, per avere fondali da 12,5 metri e cementificare 130 ettari di campagna per farne piattaforme logistiche, necessita ancora dell'ultimo definitivo e fondamentale sì da parte del comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe): al momento non sono in agenda riunioni ma la convinzione degli addetti ai lavori è che ce ne sarà una prima delle elezioni politiche. Scavalcare quella scadenza (4 marzo) senza aver avuto l’ok vorrebbe dire finire in un territorio di incognite che potrebbero addirittura minare la realizzabilità del progetto. L'organo collegiale è infatti composto dai principali ministri del Governo e detta l'agenda in materia di politica economica: impossibile stabilire oggi quando sarà varato il nuovo esecutivo, quando tornerà a riunirsi il Cipe e soprattutto se rimarrà la convinzione di considerare l'hub portuale di Ravenna come un progetto strategico di rilevanza nazionale come è ritenuto oggi al punto da aver impegnato 60 milioni di euro. L'eventuale cancellazione di questo finanziamento statale a fondo perduto potrebbe avere ripercussioni a cascata: i 60 milioni infatti rappresentano una sorta di garanzia con cui l'Autorità portuale ha potuto stringere un accordo con la Banca europea degli investimenti (Bei) per un prestito di 120 milioni di euro. E dall'Unione Europea è stato assegnato un contributo di 40 milioni. Insomma: o si riunisce il Cipe prima delle elezioni e Ravenna è all’ordine del giorno oppure il futuro dello scalo sarà da riscrivere. Fino a pochi giorni fa si ipotizzava una possibile riunione del comitato per fine gennaio mentre ultimi rumors da Roma parlano di inizio febbraio. Ma l'eventuale calendarizzazione di una riunione non è l'unica condizione di cui abbisogna il progettone. Se effettivamente ci sarà la seduta sarà necessario che sul tavolo del comitato arrivino le carte dell'hub con tutti i timbri autorizzativi necessari e al momento non è ancora così. È una corsa contro il tempo quella che stanno facendo gli uffici di via Antico Squero per esaudire tutte le richieste che quasi quotidianamente arrivano dal ministero dell'Ambiente che sta vagliando le carte. Una settimana fa c'era ottimismo nei corridoi di Ap pensando che il completamento delle scartoffie fosse vicino in modo da potersi concentrare sull'attività di lobby istituzionale per avere il Cipe. E invece si è appreso che ancora servono altri passaggi burocratici. C'è però qualcuno che da tempo va ripetendo, in tempi recenti lo ha fatto anche nelle sedi istituzionali, che questo progetto così come è stato consegnato a Roma non si può approvare perché manca di un documento imprescindibile e ormai impossibile da ottenere con la ristrettezza dei tempi a disposizione. Lo scenario è dipinto da Alvaro Ancisi, consigliere comu-

Con il progetto di escavo consegnato al ministero, Autorità portuale vuole portare i fondali del Candiano fino a 12,5 metri dentro le dighe e fino a 13,5 oltre i moli in mare aperto. Quest’ultimo aspetto è quello più controverso perché richiederà in futuro manutenzioni continue contro l’insabbiamento

Corsa contro il tempo per avere gli ultimi timbri sul maxi progetto

nale di Lista per Ravenna. Il decano dell'opposizione è uscito allo scoperto a metà dicembre in occasione della seduta in cui l'assise ha approvato la delibera per il progetto dei fondali (24 voti a favore e 4 contrari). Ancisi non ha votato e ha visto bocciare gli emendamenti presentati. In particolare uno è molto significativo ed è quello in cui si sostiene che manchi la Via per una delle tre aree che dovranno accogliere circa un quarto dei 4,7 milioni di me-

tri cubi di sedimenti da dragare. Via è un acronimo che sta per Valutazione di impatto ambientale. Spetta al ministero dell'Ambiente perché si tratta di un progetto di portata nazionale e come dice il nome stesso è il documento che mette in fila quanto un intervento urbanistico incida sul territorio, se sia accettabile e con quali eventuali prescrizioni. Ma come può mancare un'autorizzazione così importante per un progetto così colossale

Il costo complessivo dell’escavo del Candiano e del trasporto dei fanghi

La stima di spesa dell’Autorità portuale per acquisire le aree per depositare i sedimenti

I milioni di metri cubi di materiale da dragare dentro e fuori le dighe

Gli anni di durata dei lavori L’ipotesi è di poter cominciare all’inizio del 2019

235.000.000 4,7

24.000.000 6

che mette in ballo duecento e passa milioni? È la domanda che ci siamo fatti in redazione. L'abbiamo rivolta ad Ancisi e anche all'Autorità portuale. Quest'ultima lascia intendere che le cose siano in regola (vedi pagina 14), il primo invece è convinto che si tratti di un clamoroso errore, partorito così bene a livello ravennate con una serie di rimpalli nella catena delle responsabilità tra varie istituzioni da rischiare di sfuggire anche al controllo del Cipe quando si esamineranno le carte per l'ultimo parere. Per capirci qualcosa occorre prima di tutto inquadrare la questione della collocazione dei fanghi. In base alla zona del Candiano da cui verranno dragati sarà diversa la loro composizione. I costosi campionamenti già fatti in passato – ma da rifare per essere aggiornati con la normativa in materia nel frattempo cambiata – dicono che si potranno riversare sul fondo del mare al largo non più di 1,35 milioni di mc. Il resto (3,35) dovrà essere gestito a terra. La soluzione scelta prevede che con 2,3 milioni di mc di sedimenti dragati dai fondali si vada ad alzare il livello del terreno di tre aree che si estendono per circa 130 ettari in totale per formare il sottofondo su cui realizzare piattaforme logistiche da urbanizzare con strade e


PRIMO PIANO / 13 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

Cipe, dal 1967 coordina la politica economica Il Cipe (comitato interministeriale per la programmazione economica) è un organo collegiale che si riunisce periodicamente per coordinare le decisioni in materia di politica economica a livello nazionale, comunitario e internazionale. È presieduto dal presidente del Consiglio dei ministri ed è costituito dai ministri con rilevanti competenze in materia di crescita economica. Al tavolo siedono in via permanente il ministro dell'Economia e delle finanze, che ne è vicepresidente, i ministri per gli Affari esteri, dello Sviluppo economico, delle Politiche agricole alimentari e forestali, delle Infrastrutture e Trasporti, del Lavoro. Alcuni membri tecnici esterni alla compagine ministeriale possono partecipare alle riunioni ma non possono esprimere con voto il loro parere. Nato nel 1967 il Cipe stabilisce quali siano i provvedimenti da adottare per il raggiungimento dei principali obiettivi fissati dal governo. Si riunisce con cadenza periodica (le sedute sono precedute da riunioni preparatorie dette pre Cipe). Le delibere sono inviate alla Corte dei Conti per la registrazione e successivamente pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.

capannoni dedicati all’attività portuale. E 1,1 milioni di mc potranno essere conferiti in cava. Le tre aree da riempire sono quelle i cui nomi, identificati dalle sigle delle mappe catastali, riecheggiano da tempo nelle stanze in cui si è parlato di escavi negli ultimi anni: Logistica 1 (30 ettari), Logistica 2 (34) e comparto S3 (69). Le prime due sono adiacenti fra loro, tra il Candiano e Porto Fuori, l’ultima è nelle Bassette. I 30 ettari di L1 sono di Sapir, L2 e S3 sono divise fra ventidue proprietari (società e privati cittadini). L'attenzione di Ancisi si concentra sulla S3. La battaglia del consigliere comunale sulla presunta irregolarità dell'area va avanti da tempo, era già cominciata durante la presidenza Di Marco (2012-16) quando si cominciò a conteggiare quella porzione di territorio per realizzare il progettone. Ancisi ha raccolto un corposo dossier di documenti sulla questione e sostiene che l’S3 sia esterna al piano regolatore portuale del 2007 (in realtà le mappe mostrano che rientra nei confini) e finora sia stata rilasciata una sola Via per i progetti legati agli escavi ed è quella che risale al 20 gennaio 2012 ma quella Via fa riferimento alle Opere Connesse al Prp 2007 (l'ultimo approvato e tuttora vigente) che non includevano l'S3. I settanta ettari a nord della città sono stati presi in considerazioner per la collocazione dei fanghi solo in seguito e – dice Ancisi – mai è stata chiesta una nuova procedura di Via. A sostegno della sua accusa porta più di un argomento: Autorità portuale non ha mai mostrato una Via specifica per l'S3 e i proprietari di quell'area non hanno ricevuta alcuna comunicazione come invece accade da protocollo quando il ministero apre una procedura di Via. Ma perché Ancisi teme che la mancanza, se così palese come afferma, possa sfuggire al Cipe? Perché a suo parere i vari passaggi negli anni hanno sepolto la mancanza sotto diversi strati di burocratese. E già c'è stato un momento in cui il Cipe avrebbe dovuto accorgersene ma non è successo. Il riferimento è al 26 ottobre 2012. Quel giorno la riunione del comitato interministeriale prese in esame il progetto preliminare (nella versione elaborata sotto la presidenza Di Marco) e approvò. Ma secondo le eleborazioni del consigliere comunale già quel preliminare includeva l'area S3 priva di Via.

Un dossier di Ancisi solleva dubbi sulla mancanza di un’autorizzazione

DEMANIO Scadono otto concessioni di banchina: il progettone partirà senza sapere quali ditte avranno gli spazi Il 31 dicembre prossimo arriverà la scadenza di sette delle diciotto concessioni demaniali rilasciate dall’Autorità di sistema portuale dell’Adriatico centro-settentrionale per le banchine operative del porto di Ravenna. Saranno interessate Docks Cereali (15mila mq), Ifa (13mila), Pir (4mila), Lloyd (8mila), Nadep Naval Depositi (8mila), Sapir (33mila) e Setramar (13mila): in buona sostanza i big del porto. Le altre concessioni sono rilasciate a Bunge Italia, Buzzi Unicem, Eurodocks, Fassa, Italterminali, Marcegaglia, Nadep Ovest, Soco, Tcr, Terminal Nord, Yara Italia. A completare il quadro ci sono le quattro imprese non concessionarie (che pagano il costo di banchina per ogni singola operazione): Colacem, Docks Ecs, Impresa compagnia portuale, Italterminal. Se le cose saranno andate come molti auspicano, la scadenza del 31 dicembre arriverà in un momento in cui il progetto per l’escavo avrà appena avviato il suo iter (le previsioni ottimistiche stimano di iniziare a scavare nel 2019). Questo non potrà che avere riflessi sulle trattative tra l’ente pubblico e i privati che vorranno rinnovare le concessioni. I costi che Ap si prepara a sostenere per aumentare la tenuta delle banchine in grado di garantire fondali più profondi andranno spalmati sul costo del canone per i futuri concessionari? E chi non è in scadenza vedrà ritoccato il canone? La questione è aperta.


14 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

GRANDI OPERE/2

Daniele Rossi è il presidente dell’Autorità portuale di Ravenna dal dicembre 2016.

ESPROPRI

ECCO DI CHI SONO I 100 ETTARI SU CUI FINIRANNO I FANGHI: AP PAGHERÀ 24 MILIONI DI EURO Tra società e privati cittadini in tutto sono 22 i proprietari

«I legali dicono che si può procedere con l’area S3» Il presidente di Ap affronta la questione della Via mancante alle Bassette «Non sono un esperto di procedure di Via e per questo abbiamo cercato di acquisire i pareri di professionisti legali al massimo livello. I pareri che abbiamo ottenuto sono più che confortanti, ci dicono che possiamo andare avanti». Così l'avvocato Daniele Rossi, presidente dell'Autorità di sistema portuale dell'Adriatico centro-settentrionale, replica ai dubbi sulla mancanza di una Via per uno dei tre comparti (quello da 70 ettari in zona Bassette) che dovranno accogliere i fanghi dei dragaggi. La posizione del dirigente, arrivato in via Antico Squero poco più di un anno fa, è stata espressa anche nell'aula del consiglio comunale di Ravenna alla fine dello scorso settembre quando presentò il progetto definitivo e rispose alle domande dei consiglieri. Fu Alvaro Ancisi (Lpr) a mettere sul tavolo tutti i suoi dubbi circostanziati sulla mancanza della valutazione di impatto ambientale (vedi pagina 12). «I pareri che abbiamo dicono che la procedura com’è stata fatta sino ad oggi è sufficiente – spiega ancora Rossi –. Se avessimo scelto di essere estremamente cautelativi e per qualche motivo di risottomettere l’area S3 ad una procedura di Via, che non c’è stato consigliato di fare, non ci sarebbe stato il tempo per farla in quella sede. Quindi la scelta che è stata fatta, ancora una volta, forse non è la migliore scelta in assoluto, ma è la migliore scelta possibile. Se volevamo depositare il progetto entro il 15 di settembre, data non simbolica ma data ultima entro la quale questo progetto poteva immaginare di ottenere l’approvazione del Cipe prima della fine della legislatura, questo percorso dovevamo fare».

Gruppo Ormeggiatori del Porto di Ravenna Marina di Ravenna (Ra) Via Fabbrica Vecchia 5 Tel. (0544) 530505

www.ormeggira.it

Chi sono i proprietari delle decine di ettari che l'Autorità portuale intende acquisire per sistemare i fanghi di dragaggio e farne piattaforme logistiche? E soprattutto quanto ricaveranno dalla cessione delle aree? Per ogni privato che ha una proprietà nelle aree individuate, è stata realizzata una stima dell’indennità per terreni e fabbricati. Nei documenti depositati da Ap al ministero compare il dettaglio di nomi e cifre. In tutto si parla di 102 ettari suddivisi fra 22 proprietari, 69 ettari si trovano alle Bassette (il cosiddetto comparto S3) e i restanti a ridosso di Porto Fuori (nota come area Logistica 2). Per completare la panoramica dei lotti coinvolti vanno citati i 30 ettari nell’area Logistica 1 che sono di proprietà di Sapir e tali resteranno. Ecco i proprietari dei terreni in zona Porto Fuori (fra parentesi superficie in ettari e indennità in euro: Stefano Savoia (10 ha; 1,4 mln), Antonella Rustignoli (8,5 ha; 1,2 mln), Coop braccianti riminese (6,6 ha; 1,2 mln), Matini-Minzoni (2,2 ha; 300mila), Zs Centro Servizi San Vitale (1,8 ha; 246mila), Tesei-Zani (1,7 ha; 245mila), Zs-ZanettiPapillini-Minelli-Ancarani (1,5 ha; 214mila), Augusta Gordini (1 ha; 138mila), Casadei-Morelli (0,5 ha; 64mila). L'area S3 invece è divisa tra Interporto srl (15 ha; 2,7 mln), Angelo Venturini (14 ha; 2,5 mln), Amenta (9,5 ha; 1,8 mln), Arnone-Bassette Due (8,7 ha; 1,6 mln), Agricola Fosso Fagiolo (7,5 ha; 1,3 mln), Mpm (7,2 ha; 1,2 mln), Immobiliare Maer (2,5 ha; 425mila), Patuelli (2 ha; 575mila), Fernè (1,5 ha; 1,2 mln), Masini (0,5 ha; 90mila), Stepra (0,2 ha; 32mila), Logipark (0,2 ha; 48mila). In totale Ap stima di spendere 24 milioni di euro che sono compresi nei 235 del progetto.

Una storia di qualità e professionalità


PRIMO PIANO / 15 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

GRANDI OPERE/3

Banchine che arricchiscono Sapir, la buca nell’acqua e il rebus crociere I dubbi della sinistra sul Progettone Il consigliere di Ravenna in Comune ha votato contro alla delibera sulle osservazioni: dieci domande in attesa di risposta Trionfalistica nei toni ma molto più cauta se si vanno ad analizzare le risposte alle questioni sollevate. Così Ravenna in Comune (Ric), formazione di opposizione in consiglio comunale, giudicò la presentazione del progetto per l’hub portuale di Ravenna nella seduta di settembre. Le perplessità di Ric sono rimaste e sono sfociate nel voto contrario espresso dal consigliere Massimo Manzoli a dicembre quando è stata presentata la delibera sulle osservazioni del Comune. Dopo l’esposizione ufficiale dei dettagli del progetto definitivo, fatta in una presentazione aperta al pubblico, i dubbi di Ravenna in Comune vennero condensati in dieci domande-riflessioni. Sarà forse il parere del Cipe a fare chiarezza. 1) Costi-benefici: l’impiego di 235 milioni di euro di investimento pubblico tiene in considerazione che le concessioni demaniali delle bamchine scadranno prima della fine dei lavori e perciò i nuovi terminalisti sono oggi ignoti? 2) Banchine da rifare: come può giustificarsi la distruzione di banchine pubbliche di recente realizzazione per renderle in grado sin da ora di divenire idonee per un pescaggio rinviato ad una fase due non temporizzata? 3) Campionamenti: il lavoro di caratterizzazione dei materiali è già stato compiuto e quindi il progetto consegnato può contare su dati certi o è ancora in itinere e occorre, come detto dal presidente Rossi, affidarsi alla fortuna

Un rendering del progetto per la piattaforma logistica che Sapir dovrà realizzare sulle sue aree nella Logistica 1

perché gli esiti non siano diversi da quelli attesi? 4) Costi trasporti: visto che gli spostamenti dei sedimenti saranno effettuati a mezzo camion, si è calcolata l’incidenza sulla circolazione e sul conseguente inquinamento? 5) Asfalto gruviera: che tempi sono previsti per il definitivo affidamento, annunciato dal sindaco, delle strade portuali comunali all’Autorità portuale e chi pagherà la loro riqualificazione tenendo conto dell’impatto del passaggio dei camion?

GRANDI OPERE/4 Cambierà: «Non sono state accettate osservazioni per migliorare» Tra i quattro voti contrari alla delibera del consiglio comunale sul progetto di hub portuale nella riunione del 12 dicembre ci sono i tre consiglieri di Cambierà. «Il nostro voto – spiegano in una nota Marco Maiolini, Samantha Tardi e Michela Guerra (quest’ultima dimessasi la settimana scorsa) – non era rivolto al Progetto ma semplicemente al fatto che non siano state accettate quelle osservazioni che avrebbero contribuito a migliorarlo senza perdite di tempo». Trattandosi di una infrastruttura giudicata strategica a livello nazionale la competenza passa sopra al consiglio comunale e spetta agli organi statali: «L’espressione di voto riguardava solamente le osservazioni riportate dall’amministrazione municipale all’Autorità portuale». Durante la discussione della delibera, Cambierà ha appoggiato alcune osservazioni della minoranza «che ci sembravano di buon senso». In particolare sul tema della Via per l’area S3 (vedi pagina 12): «Capiamo che chiedere chiarimenti e certezze di carattere economico/ambientali rispetto la logistica Romea-Bassette sia una richiesta politica difficilmente condivisibile dalla maggioranza, ma bocciare anche un’osservazione che chiede semplicemente di utilizzare i materiali di dragaggio più puliti nelle zone che comprendono abitazioni civili, ci è sembrato strumentale e miope. Siamo forti sostenitori del progetto di escavo ma non per questo bisogna accogliere ed accettare qualunque cosa senza migliorie importanti».

6) Banchine nel vuoto: nella prima fase del progetto è prevista la realizzazione di un km di bachine nella penisola Trattaroli lato Candiano, dove oggi non c’è niente, in previsione del futuro nuovo terminal container che sarà attuabile solo con fondali da 14,5 metri al momento senza alcun calendario allora perché impegnarsi in questo intervento che avrà l’unico risultato di valorizzare i terreni di Sapir? 7) Tempi: con le elezioni che interrompono le riunioni del Cipe, come può essere credibile l’obiettivo di iniziare i lavori nel 2019?

8) La buca nell’acqua: quanto costerà il mantenimento di fondali fuori dalle dighe ad una profondità superiore a quella attuale? 9) Cercasi crocieristi: l’approfondimento dei fondali attorno al pontile crociere a Porto Corsini come può proporsi in assenza di consistenti prospettive di sviluppo del terminal? 10) I padroni dei fanghi: i sedimenti, di proprietà pubblica in quanto estratti dal porto pubblico, conservati oggi nelle casse di colmata su suolo privato sono stati già pagati allo Stato?

SERVIZI TECNICO-NAUTICI PER UN’EFFICIENTE SICUREZZA DEL PORTO DI RAVENNA Via Molo Dalmazia, 101 - Marina di Ravenna (RA) - Tel. 0544 530204 Fax 0544 530453 - operativo@pilotiravenna.it


16 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

GRANDI OPERE/5

Una vista delle aree di Porto Fuori finite sotto inchiesta per il cambio di destinazione d’uso. Nell’immagine i lavori che erano cominciati e poi interrotti per l’indagine

Da campagna a industria: quel cambio di destinazione d’uso che finì sotto inchiesta Il tribunale ha deciso che sui 90 ettari di Porto Fuori fu tutto regolare: nessun processo per sei ex dirigenti pubblici

IL LIBRO “Quelli delle cause vinte” Quando Davide batte Golia Un’ottantina di casi lungo lo Stivale in cui la volontà dei gruppi di cittadini organizzati ha avuto la meglio nei confronti di progetti industriali-urbanistici faraonici: è il contenuto del libro “Quelli delle cause vinte” (edizioni Libri di Gaia) che sarà presentato alle 17 del 20 gennaio a Kirecò in via Don Carlo Sala a Ravenna (seguirà spettacolo musicale e cena). Michele Boato, autore e curatore del testo, è nato a Venezia ed è laureato in Economia. Nel 1988 è tra i fondatori di Federconsumatori, deputato dei Verdi nel 1987-88 e poi assessore all’Ambiente del Veneto nel 1993-94. La presentazione del volume, a ingresso libero, è organizzata da Circolo Matelda di Legambiente, Associazione naturista ravennate, Salviamo il Paesaggio, Comitato Vitalaccia Dura, Stop Ttip Italia, Associazione Ortisti di Strada. «Nel capitolo finale – spiegano gli organizzatori – un'utile cassetta degli attrezzi che spiega i principali strumenti di lavoro da conoscere e utilizzare nelle lotte».

Per quel cambio di destinazione d’uso, da agricola a produttiva, di circa novanta ettari nelle campagne tra Ravenna e Porto Fuori non andranno a processo i sei ex dirigenti pubblici di Comune, Provincia e Regione indagati a vario titolo per falso ideologico, falso per induzione e abuso d’ufficio. Secondo l’accusa, che aveva chiesto il rinvio a giudizio per cinque, la loro azione aveva indotto in errore gli enti per cui lavoravano favorendo soprattutto la Cmc proprietaria di 56 ettari di quelle aree. Quattro mesi fa invece il giudice ha disposto il non luogo a procedere. Secondo la procura i sei pubblici ufficiali avevano aggiustato pareri e atti su misura facendo ricorso a studi mirati che avevano indotto in errore consiglio comunale, giunta provinciale e Ausl per arrivare a una variante del piano operativo comunale (Poc) che favorisse la cooperativa così da poterle consentire di stoccare sulle aree volumi di fanghi dragati dal canale Candiano e trasferire lì il bitumificio in darsena. Il fulcro della questione, in buona sostanza, stava nella gerarchia degli strumenti che definiscono la pianificazione territoriale e urbanistica. Dei quattro comparti interessati dall’indagine, il piano strutturale comunale (Psc) del 2007 ne destinava due a uso produttivo e due a uso agricolo. E il piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) del 2006 faceva ricadere l’area in ambito di tute-

la per zone di particolare interesse paesaggistico ambientale. Nel 2010 un piano operativo comunale (Poc) trasformava tutto in area produttiva. E una variante del 2011 a quel Poc prevedeva che nel comparto 3 (dove si trovano i 56 ettari acquistati da Cmc prima del 2010) andasse a insediarsi l’impianto industriale per la produzione di conglomerati bituminosi e cementizi che oggi si trova in darsena di città e partecipato dalla stessa cooperativa (il sito in darsena è destinato alla chiusura). Quel Poc e la sua variante erano giudicati illegittimi dall’accusa perché modificavano aspetti di esclusiva pertinenza del

Psc e quindi modificabili agendo solamente su quest’ultimo. Il comitato cittadino Vitalaccia Dura tramite il consigliere comunale Alvaro Ancisi aveva presentato un esposto che mise in moto l’indagine. «L’area degli attuali comparti 3 e 4 – è un passaggio delle trenta pagine dell’esposto firmato da trentatré cittadini e depositato a gennaio 2013 – è tuttora agricola in base al Ptcp e al Psc mentre è logistico-produttiva in base al Poc 2010 e sua variante 2011. È la plastica dimostrazione che qualcosa, per così dire, non funziona». A metà dicembre sono arrivate anche tre


PRIMO PIANO / 17 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’ingresso a una delle aree utilizzate per le casse di colmata all’epoca dei sequestri. Il processo si sta celebrando in questi mesi

GRANDI OPERE/6

IN AULA I BIG DEL PORTO PER LA CASSA DI FANGHI DIVENTATA UNA DISCARICA Vertici di Ap, Cmc e Sapir accusati di reati ambientali Le difese lamentano l’assenza di Comune e Provincia

assoluzioni (perché il fatto non sussiste) in un procedimento connesso a questo. Si tratta del progettista e dei due legali rappresentanti delle ditte che avevano realizzato le dune di contenimento nelle aree sopra citate in modo che potessero contenere i fanghi di dragaggio. Le accuse erano a vario titolo di abuso edilizio e falso. Questi i nomi delle sei persone indagate (e archiviate) per i ruoli occupati all’epoca dei fatti: Arrigo Antonellini (68 anni, all’epoca dei fatti dirigente della Provincia al settore Ambiente e Territorio), Gloria Dradi (63 anni, all’epoca capo area Pianificazione territoriale

Per la prima volta puoi provare Sky a casa tua.

e capo servizio Progettazione urbanistica del Comune), Claudio Miccoli (63 anni, all’epoca responsabile dello staff di coordinamento Regione-Autorità portuale e dirigente del servizio tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, in passato anche assessore comunale), Alberto Mutti (68 anni, all’epoca capo area Pianificazione Territoriale e capo servizio Progettazione urbanistica del Comune), Fabio Poggioli (53 anni, all’epoca funzionario del settore Ambiente e Territorio della Provincia; in passato anche assessore comunale), Angela Vistoli (61 anni, all’epoca dirigente del settore Ambiente del Comune).

Offerta 6 settimane di visione a 9 euro

Prima vedi e poi decidi Via Molino, 13 - Ravenna - Tel. 0544 212972 www.antennaone.it Antenna One

A maggio dell'anno scorso è partito il processo che vede alla sbarra dieci persone tra manager e dirigenti di enti pubblici e società private del mondo portuale per la vicenda della gestione dei fanghi di dragaggio dai fondali del canale e del loro stoccaggio nelle casse di colmata, con l’ipotesi di reati ambientali di varia natura. I big coinvolti fanno riferimento a tre realtà del settore: Autorità portuale, Cmc e Sapir. La prima in veste di stazione appaltante e le ultime due in veste di società esecutrici dei lavori. L’accusa della procura (pm Marilù Gattelli) ipotizza che i fanghi dragati siano stati collocati in casse di colmata e lì lasciati ben oltre la scadenza delle autorizzazioni realizzando quelle che a tutti gli effetti vanno considerate delle discariche abusive. Le persone raggiunte dal rinvio a giudizio sono Giuseppe Parrello (presidente dell’Autorità portuale fino a febbraio 2012), Giordano Angelini (presidente di Sapir fino a giugno 2011), Guido Leoni (vicepresidente di Cmc L’ingresso del tribunale di fino a maggio 2011), Ravenna con le celebri Massimo Matteucci (presidente di Cmc fino allo sculture di Davide Rivalta scorso aprile e deceduto lo scorso agosto), Galliano Di Marco (presidente di Ap da marzo 2012 a marzo 2016), Matteo Casadio (presidente di Sapir da giugno 2011 fino a un anno fa), Roberto Rubboli (amministratore delegato di Sapir all’epoca dei fatti), Alfredo Fioretti (vicepresidente di Cmc all’epoca dei fatti e oggi presidente), Maurizio Fucchi (vicepresidente di Cmc da maggio 2011 a giugno 2014), Dario Foschini (amministratore delegato di Cmc dal 2009 a marzo 2015). Per Angelini e Parrello è arrivata la sentenza di proscioglimento. Nelle udienze finora andate in scena le difese hanno lamentato la mancanza tra gli imputati dei rappresentanti di Comune e Provincia, enti deputati al rilascio delle autorizzazioni e alla richiesta delle fidejussioni. (and.a.)


18 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

SERVIZI NAUTICI

«Nuovi fondali nel canale renderanno più facile il lavoro dei piloti» Dopo dodici anni a Ravenna, Stagnaro lascia la corporazione per il distacco a Roma dove sarà vicedirettore Fedepiloti NUOVO ARRIVO

MANOVRA SUPERATA, CARABELLESE È PILOTA Il comandante della capitaneria di porto di Ravenna, Pietro Ruberto, ha emanato a fine 2017 il decreto di nomina di un nuovo pilota, Erasmo Carabellese. Il test finale per l’idoneità è stato la manovra di ingresso in porto di Ravenna di una nave chimichiera. Grande soddisfazione è stata espressa dal capo della corporazione dei piloti ravennati, Roberto Bunicci.

Da Ravenna a Roma, dopo essere partito da Genova, dove è nato. Stefano Stagnaro (nella foto), da anni in servizio nella corporazione piloti del porto di Ravenna, è stato scelto come vicedirettore della Fedepiloti nazionale. L'organismo ha il compito di rappresentare la categoria a livello nazionale, di confrontarsi con le istituzioni, con le Associazioni degli armatori, di partecipare a livello europeo e internazionale alle assemblee di categoria, a dialogare «con chi rappresenta e difende interessi ma anche visioni globali e proiettate sul futuro». Così è come Stagnaro vede il ruolo della Fedepiloti. Il ligure arriva a Roma nel momento in cui dalle nostre parti si sta discutendo dell’approfondimento dei fondali. Inevitabile chiedergli un’opinione su questa operazione: «Credo – sostiene – che l’avvio del progetto sia un fatto positivo per il nostro porto in quanto potrebbe facilitare anche il lavoro dei piloti stessi. A Ravenna c’è una corporazione di professionisti e ben guidata, e nonostante le difficoltà strutturali non ci sono mai stati problemi grazie anche a un prezioso lavoro di sinergia con tutti i servizi tecnico-nautici e non per ultima con l'autorità marittima». Da Genova a Ravenna, due città portuali che vivono il porto in modo diverso. Avendo vissuto entrambe le città, Stagnaro ha un'opinione anche storico-filosofica sul rapporto che la sua città natale e quella d'adozione hanno con il mare. «Genova è una città che vive attorno e sul porto, cuore pulsante dell’economia cittadina. Sono approdato a una città più proiettata sulla terra con il porto canale che si

incunea nelle sue viscere. Il mare, per così dire, nutre e insaporisce la terra ravennate ma la città deve andare molto indietro alle sue origini per ritrovare una vocazione marinaresca. Genova è una città da cui sono partiti tanti uomini che hanno esplorato terre e trovato tesori. Ravenna è una città in cui uomini di mare che sono venuti come conquistatori l'hanno fatta grande nei secoli». Non basta però essere nato a Genova per avere il mare nel dna: «I miei nonni hanno partecipato ad azioni eroiche in mare durante la guerra, mentre mio padre è stato capitano di lungo corso, Comandatne e quindi pilota del porto di Genova come mio nonno materno». Stagnaro è arrivato a Ravenna dopo gli studi nautici ed esperienze varie e molteplici a bordo di navi da carico, da crociera e yacht di grande stazza. «Nel 2006 ho vinto il concorso per pilota di porto e sono entrato nella Corporazione ravennate, che momentaneamente lascio, essendo distaccato a Roma, ma che è pur sempre la mia casa come Ravenna rimane la mia città di adozione tutto ciò conferma che il mio percorso è stato segnato dal mare». Alessandro Montanari

SPECIALE SUPERVALUTAZIONE

FINO AL

30 GIUGNO

IL TUO VECCHIO MATERASSO TE LO VALUTIAMO FINO A

€ 900

vieni a trovarci nel nostro angolo specializzato dove troverai altre promozioni... con noi potrai dormire sonni tranquilli !!!

RITIRO DELL'USAT SMALTIME O E NT GRATIS ! ! O

48022 San Potito di Lugo (RA) - Via San Potito 39/1 - Tel./Fax 0545 25250 - www.arredamentisportelli.com


PRIMO PIANO / 19 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

STATISTICHE

La movimentazione dei container sulle banchine del porto di Ravenna registra dati negativi nel novembre 2017, trascinando in territorio sotto zero le statistiche dell’intero scalo che invece su altri fronti registrano segno più

Traffici porto, continua la crisi dei container Diffusi i dati di novembre del 2017 Nel complesso movimentazioni stabili

Continua la crisi dei container nel porto di Ravenna. Il traffico complessivo è tutto sommato stabile (-0,2 percento la differenza tra novembre 2016 e novembre 2017) ma ancora una volta sono i contenitori a portare in terreno negativo il movimento merci totale. Gli ultimi dati disponibili, diffusi il 12 gennaio da Autorità portuale, sono appunto quelli di novembre dello scorso anno che certificano la crisi del contenitore sulle acque ravennati. Nel dettaglio: rispetto al 2016 l’import (ovvero gli sbarchi) di contenitori è calato del 4,75 percento (-5.174 teu) con una differenza concentrata soprattutto sui movimenti a scopo logistico (i container vuoti: -7,78 percento) e una più contenuta flessione dei “pieni” (-2,7). L’export (gli imbarchi) è in flessione del 6,21 percento, in questo caso vuoti e pieni, all’incirca, si equivalgono: -6,25 percento i primi e -5,72 percento i secondi. Considerando soltanto il traffico dei “pieni” che è quello che poi incide sul tonnellaggio, si parla di un totale di 12.176 teu - l’unità di misura dei container - in meno nel 2017 rispetto al 2016. Dal punto di vista statistico, si parla del 4,5 percento in meno (considerando anche i vuoti si arriva ad una flessione del 5,47).

Il calo complessivo della movimentazione tra 2017 e 2016 a novembre

-0,2 %

Diversamente dal solito, bisogna qui considerare anche le tonnellate di merci movimentate sui contenitori perché sono proprio quelle, come già ad ottobre, a deprimere l’intero traffico sul Candiano. Si parla infatti di 529mila tonnellate di merce in meno movimentata in container rispetto al novembre del 2016. Un dato pesante, che si aggiunge ad un altro negativo: il traffico su trailer rotabili è in discesa del 5,82 percento (-101.043 tonnellate). Insieme, le due cifre affossano quanto di positivo fatto sul fronte delle rinfuse liquide e delle merci secche, traffico prinicipale del porto romagnolo. Sul fronte dei liquidi, notevole è la crescita delle derrate alimentari (+16,78 percento e 145.810 tonnellate). Bene i prodotti petroliferi (+ 5,79 percento) e anche i concimi. Si tratta in questo caso di un traffico dai piccoli numeri

La flessione dei contenitori considerando import e export di vuoti e pieni

-5,5 %

L’aumento percentuale delle merci secche, da sempre uno dei traini

2,2 %

(8.444 tonnellate) ma che ha segnato una crescita del 74,5 percento sul 2016. In calo invece i prodotti chimici (5,97 percento). Le merci secche aumentano del 2,23 percento, con un aumento di 352.901 tonnellate. Due le voci in rosso: i prodotti agricoli (-229.794 tonnellate) con una differenza del 12,04 percento. I cascami metallurgici sono invece in lieve calo ( -1,51 percento). Anche in questo caso, il mercato dei concimi pare in sofferenza: - 9,10 percento. Di rilievo la performance dei minerali e dei cascami metallurgici, che passano da 22.727 a 63.219 tonnellate (+178,17 percento). Bene anche combustibili e minerali solidi (+15,12 percento), minerali greggi, manufatti e materiali da costruzioni (+13,61 percento) e derrate alimentari (+ 6,55 percento). (al.mo.)

La prestazione esaltante delle rinfuse liquide allo scalo di Ravenna

16,8 %

Il risultato messo a segno da minerali e cascami metallurgici

178,2 %


20 / SOCIETÀ RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

RISORSE

Pagelle e finanziamenti alle realtà culturali: ecco le nuove convenzioni Tra chi cresce di più ci sono Emilia Romagna Concerti, l’associazione Bronson e Cantieri Il punteggio più alto è andato a RavennaTeatro a cui è stata confermata la gestione del Rasi

Sul gradino più alto del podio c’è finita Ravenna Teatro per la gestione del teatro Rasi per cui era stato stilato un bando ad hoc: ha ottenuto 91 punti su 100, assicurandosi un contributo di 465mila euro all’anno pari a quello dello scorso anno. Qualche sorpresa è invece arrivata sul bando generale riservato a tutte le altre attività culturali già presenti e in gran parte radicate sul territorio. Come noto, infatti, per rinnovare le convenzioni culturali che da tempo regolano i contributi alle attività più continuative sul territorio assicurando fondi comunali per cinque anni alle realtà che le organizzano, quest’anno per la prima volta è stato istituto un bando che prevedeva la valutazione di una commissione e un punteggio sulla base del quale sono poi state ripartite le risorse. Risorse che, rispetto a quelle messe a bilancio, saranno 38mila euro in più di quanto preventivato: 602mila in tutto per il 2018 (da questa cifra sono esclusi appunto Ravenna Teatro e anche Ravenna Manifestazioni, per la stagione lirica e di danza e per il Ravenna Festival, che riceve un contributo diretto). In totale, sono 34 i soggetti che si dividono i fondi pubblici, cinque in più rispetto ai 29 del 2017 che si dividevano 446.500 euro, 155mila euro in meno rispetto a oggi. Ma come sono stati divisi i fondi e come sono stati valutati i progetti? In base al regolamento, servivano 60 punti per arrivare in graduatoria, punteggio raggiunto da 41 dei 49 soggetti che avevano fatto domanda. Tra questi 41, poi, ha ottenuto i fondi solo chi ha preso un punteggio superiore al 65. Il massimo che si poteva ottenere in termini di fondi è invece il 60 percento di quanto richiesto (da 75 punti in su); la seconda fascia (40 percento) era da 70 a 74 punti; terza fascia quella che va da 65 a 69 punti (20 percento del contributo). Il Comune ha poi applicato un “bonus-correttivo di continuità” che tiene conto dei progetti che hanno una lunga storia alle spalle e che di fatto è servito a ridurre i tagli subiti da alcuni di questi soggetti sulla base dei punteggi. Punteggi che prevedevano fino a 40 punti per qualità artistica e incidenza sul territorio, fino a 30 punti per gestione e qualità progettuale , fino a 15 punti per l’organizzazione e altrettanti per il curriculum. Il punteggio resterà valido per cinque anni, i progetti invece per gli anni 2019-2022 che ora sono stati presentati solo in termini generali dovranno essere di anno in anno dettagliati e saranno rifinanziati in base alle risorse disponibili in bilancio nell’anno di riferimento. Ne è saltato fuori che le realtà che già prendevano i contributi più consistenti si sono confermate ai vertici, pur con qualche cambiamento importante che conferma però innanzitutto una divisione di risorse per aree che ne vede assorbire metà solo dalla voce “musica” e lascia molto in secondo piano le arti visive. L’area della musica è infatti pari a un totale di 302.401 euro di cui circa 65mila (implementati da altri 10mila di bonus per compensare il taglio rispetto al 2017, quando il

La cifra in euro dedicata alle convenzioni per la musica

302.401

Una delle chiamate pubbliche per l’Inferno delle Albe andato in scena a primavera 2017 che ha coinvolto la città e ha avuto il fulcro dello spettacolo al teatro Rasi

Il numero dei soggetti entrati in convenzione

Il numero dei soggetti convenzionati nel 2017

Il fondo in euro destinato alle convenzioni nel 2018

Il fondo in euro destinato alle convenzioni nel 2017

34

602.000

contributo era stato pari a 85mila euro) andranno all’associazione Mariani (musica classica) con un calo del 23,5 percento. A calare anche di più in percentuale sono Mikrokosmos (sempre musica classica) che si vede ridurre i fondi del 30 percento (passando da 10 a 7mila euro per il 2018 solo grazie a 3mila di euro di fondo compensativo) e l’associazione che organizza il festival di musica d’organo a San Vitale, sceso dai 9mila ai 6.601 euro (grazie a consistente bonus, perché il progetto ha ottenuto solo il 20 percento di quanto richiesto). A gioire ci sono di certo alcune realtà che hanno visto aumentare in modo sensibile i fondi. Tra questi registra addirittura un +400 percento il Quartetto Fauves per il progetto sClab (ancora classica), passato da 2 a 10mila euro. Secondo per percentuale di aumento è Emilia Romagna Concerti (associazione che opera nel campo della classica e fa capo a Silvana Lugaresi e al maestro Paolo Olmi) che passa dai 14mila euro del 2017 agli oltre 55mila per il 2018, un aumento percentuale analogo a quello ottenuto, sul fronte del rock e del contemporaneo, da Bronson che per i festival Transmissions, Beaches Brew e Passatelli passa dai 15mila euro di compartecipazione dell’anno scorso ai 48mila euro a disposizione per il 2018. Sostanzialmente stabile il contributo a Ravenna Jazz Festival (60mila euro). Nell’area delle arti performative sono stati distribuiti in tutto 163.780 euro, di cui 36mila alla cooperativa E e altrettanti a Cantieri per il festival di danza urbana che ha più che raddoppiato così i finanziamenti. In crescita anche Teatro del Drago che da 25mila arriva a 33mila euro. New entry sono il gruppo Nanou ed Erosanteros, mentre forti tagli hanno colpito Tanti Cosi Progetti per Homunculus per cui i fondi si sono ridotti da 5 a 3.400 euro (ma grazie all’integrazione, il progetto ha ottenuto appena 1.800 euro sui 9mila richiesti), così come per Corposamente festival di Al-

La cifra in euro dedicata alle convenzioni per le arti performative

163.780

La cifra in euro dedicata alle convenzioni per le arti letterarie

47.250

29

446.500

trimenti che avrà a disposizione 9.500 euro (con ben 3.500 euro di contributo integrativo); riduzioni in vista anche per Orthographe. Più semplice la partita per le altre tre aree dove meno erano le richieste e meno i fondi erogati. Nellle arti letterarie arriva per la prima volta Onnivoro per Scrittura Festival con 24mila euro (contro i 18mila di compartecipazione del 2017), seguito dal Centro Dantesco che riceve 10mila euro, Universtità Bosi Maramotti che ne avrà 7.200 e l’Istituto Schurr (l’unico in calo) con 5.600 euro per la Ludla. Come si diceva, il settore che muove meno fondi è sicuramente quello delle arti visive dove i punteggi sono stati particolarmente bassi: associazione Mirada cresce del 20 percento con 12mila euro, mentre rispetto ai 5mila dell’anno scorso calano di oltre 4mila euro i contributi per Osservatorio Fotografico e di mille euro quelli per Strativari di F39 (che ne recuperano però una parte con il bonus). Infine, una new entry nel cinema con Italsar che riceverà 7.500 euro per il cinema d’essai (al Mariani), anche se a incassare la cifra più importante sarà St/art (29.040 euro); in calo invece tra il 20 e il 30 percento i contributi a Ravenna Cinema e il circolo Sogni per il festival dei Corti. Cosa succederà ora? C’è il rischio che alcuni dei progetti che hanno ottenuto i punteggi (e quindi i fondi) più bassi non vengano realizzati? Si tratta di un’eventualità che, sembra di capire, da Palazzo Merlato hanno cercato di scongiurare proprio con l’integrazione del fondo che premia le realtà con più esperienza per compensare i tagli da un lato e offrendo alle realtà di realizzare il progetto con un venti percento di riduzione di budget senza alcuna penalità. Infine, resta sempre un piccolo “tesoretto” di quasi centomila euro destinato alle compartecipazioni, ossia a finanziamenti ad hoc per specifici progetti e che potrebbero rappresentare, chissà, un’ancora di salvezza per gli esclusi. Il bilancio numerico al momento dice che sono aumentati i soggetti e i finanziamenti, che qualche spostamento c’è stato; gli effetti saranno tutti da verificare (e i progetti finanziati da monitorare) perché attorno a quei 600mila euro (una cifra poi non così enorme se paragonata ad altre voci di bilancio) si muovono centinaia di inziative e di persone tra artisti, organizzatori e spettatori. Federica Angelini

La cifra in euro dedicata alle convenzioni per le arti visive

22.250

La cifra in euro dedicata alle convenzioni per il cinema

66.540



22 / SOCIETÀ RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

LA NOMINA ASSISTENZA Nuovo servizio di accompagnamento dei malati oncologici dello Ior

Un ravennate direttore sanitario dell’Ausl Romagna Il medico igienista Stefano Bisetti ha preso il posto di Giorgio Guerra di Roberta Bezzi

A sinistra il nuovo direttore sanitario dell’Ausl Romagna, il medico ravennate Stefano Bisetti. A destra il direttore generale Marcello Tonini

L’Ausl Romagna ha un nuovo direttore sanitario: il dottor Stefano Bisetti che, dal primo gennaio 2018, ha preso il posto di Giorgio Guerra andato in pensione. «Ringrazio anzitutto il mio predecessore che ha avuto il grande merito di portare a termine la prima fase eroica della costituzione dell’Ausl Romagna – afferma Bisetti –. l’impegno di proseguire nella direzione dell’abbattimenA me spetterà il compito di avviare una fase di maturato dei tempi d’attesa, ossia 30 giorni per le visite e 60 per zione dell’azienda». È un medico igienista di 54 anni naesami strumentali come previsto dalla normativa regioto e cresciuto a Ravenna, che nale. Il rispetto dei tempi di attesa sarà ha svolto gran parte del suo una priorità anche per gli interventi chi«Ospedale nel caos rurgici, in particolare per quelli di tipo percorso professionale in Rooncologico con massimo 30 giorni. Per magna. Nella sua carriera ha per il picco influenzale» quanto riguarda il Pronto Soccorso, lavorato anche all’ospedale di struttureremo meglio le procedure già in Ravenna come medico di direDopo la Uil l’allarme per la difficizione sanitaria, occupandosi atto per ridurre i tempi di attesa e il sole situazione al Pronto soccorso è in particolare di aspetti orgavraffollamento. Ci sarà poi spazio anche in ospedale arriva anche dalla nizzativi. Dopo un periodo in per una riorganizzazione della medicina consigliera Samantha Tardi di CambieRà in consiglio comunale altri presidi ospedalieri romaterritoriale attraverso case della salute e tramite un Question time in cui si gnoli, nel 2016, è ritornato a ospedali in rete». Bisetti promette anche chiede come sia possibile che Ravenna, con nomina a diretuna grande attenzione verso i percorsi «Se ritiene normale che a causa tore medico del presidio. Ha clinici, “ne sono stati individuati una di un fattore così prevedibile e anche ricoperto, ad interim, trentina con relative priorità d’intervenscontato come l’influenza stagiovari incarichi di responsabito e con clinici per funzioni di coordinanale, si debba arrivare ad avere lità dipartimentale e tecnica e mento». Nell’ottica di valorizzare al medisagi così grandi» (come le lunglio i professionisti dell’Ausl, a capo dei negli ultimi due anni è stato ghe attese e il fatto che siano staprogetti – assicura Bisetti – saranno mesdirettore tecnico di tutti i preti rimandati molti interventi prosi non necessariamente i più anziani ed sidi ospedalieri dell'Ausl Rogrammati). Al Question Time non esperti ma i migliori anche con funzioni magna. «Affronteremo anziè stato dato ancora risposta, il organizzative. Tra i progetti anche lo svitutto il tema dell’accessibilità sindaco sarebbe in attesa di dati luppo dell’informatica per fare circolare i ai servizi – spiega il neodiretdall’Ausl. dati in modo omogeneo con programmi tore –, in particolare della spedi sviluppo adeguati. cialistica ambulatoriale, con

Il 15 gennaio è avvenuta, nella Sede IOR di Ravenna in via Salara 36, la consegna dell’automobile che verrà dedicata al servizio d’accompagnamento gratuito dei pazienti della provincia che non hanno la possibilità di recarsi presso i luoghi di cura in autonomia: servizio che fino ad oggi mancava nella città dei mosaici, e alla cui attivazione lo Ior ha dedicato la campagna di raccolta fondi natalizia sul territorio. Una campagna che ha dato risultati eccellenti anche grazie alla partecipazione di Assicoop Romagna Futura, agente per la Romagna di UnipolSai Assicurazioni, che ha sposato il progetto donando la vettura. I volontari vanno a prendere il paziente sotto casa; lo portano in ospedale; attendono il termine della terapia; infine lo riaccompagnano presso la sua abitazione. Per accedere al servizio e prenotare una corsa, i pazienti di Ravenna possono contattare il numero 370 3607943 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, o in alternativa chiamare direttamente la sede di Ravenna allo 0544 34299 agli stessi orari.

GIORNALISMO Il documentario di Santoro Robinù al Cisim Giovedì 18 Gennaio riprende rassegna di documentari e film del Centro Culturale Cisim di Lido Adriano, con Robinù di Michele Santoro (Italia 2016 – 91’). A seguire incontro con Alessandro Cicognani giornalista de “L’Espresso” e con Gruppo dello Zuccherificio. Il documentario è stato selezionato ai Nastri d’argento 2017 nella sezione “Cinema del Reale”, presentato al Festival del Cinema di Venezia, agli International Documentary Filmfestival di Amsterdam (IDFA), Atlántida Film Festival di Palma di Maiorca e alla 20° edizione dello Shanghai Film Festival. Inizio proiezione alle 21. L’evento è creato in collaborazione con Gruppo dello Zuccherificio.

ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATA

BADANTI AD ORE E 24H

RAVENNA - Via Ravegnana 79 - Tel. 327.5308774 - Tel. 327.5308775

FISIOTERAPIA E VISITE SPECIALISTICHE A DOMICILIO - CENTRO ASSISTENZA FISCALE






VIAGGI / 27 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

IL GIRO DEL MONDO/1

IL GIRO DEL MONDO/2

«QUEL “CRACK” CHE HA MESSO IN PAUSA IL MIO SOGNO. MA IL MAGIO BIKE TOUR CONTINUA»

INFORTUNIO PER GIOVANNI GONDOLINI, IL FRATELLO PEDALA IN SUDAMERICA Si è fermato dopo quasi cinque anni il viaggio intorno al mondo in bicicletta di Giovanni Gondolini, il giovane ravennate partito nel febbraio del 2013 insieme all’amico Marco Meini (che lo ha poi abbandonato per motivi sentimentali...) per portare a compimento un’impresa senza dubbio da queste parti con pochi precedenti (ribattezzata Magio Bike Tour). Ora, dopo 1.750 giorni sui pedali, quasi 165mila chilometri percorsi e oltre 40 Paesi attraversati (tra Europa, Asia, Oceania e America), un grave infortunio (la rottura del tendine d’Achille) ha bloccato l’avventura, che però non è ancora finita, come spiega lo stesso Giovanni nella sua testimonianza qui a fianco. Dopo l’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto a Ravenna, l’obiettivo è tornare in sella in marzo e raggiungere in Argentina il fratello Francesco (che l’anno scorso lo aveva a sua volta raggiunto, unendosi all’impresa, e che ora sta continuando il Magio Bike Tour con un amico basco, zigzagando tra Cile e Argentina a ridosso della frontiera e sulle montagne della Patagonia) e completare così insieme il giro del Sudamerica per poi passare all’ultimo continente previsto, l’Africa, e tornare infine a Ravenna, presumibilmente nel 2019.

IL GIRO DEL MONDO/3

«QUANTI AMICI IN NOVE MESI DI VIAGGIO... E QUANDO CI HANNO RUBATO TUTTO, È BASTATO UN GESTO PER FARCI COMMUOVERE» In Sudamerica c'è una sorta di comunità di viaggiatori che conosciamo negli ostelli e a volte per le strade. Vengono da diverse parti del mondo, sembrano tutti così diversi. Poi li conosciamo, e quasi sempre troviamo una matrice comune in questi ragazzi, in questi gruppi colorati che si creano per caso. Ed è casa, è famiglia, anche se solo per pochi giorni. Abbiamo tutti passati diversi, ma sogni spess o simili e simili attitudini alla vita. Mochilla, ovvero zaino in spalla, qualche soldo al giorno per viaggiare, pochi vestiti e con molti buchi, e una voglia enorme di stare insieme, di divertirsi, di aprirsi a vicenda il cuore e la mente. Voglia di raccontarsi il proprio passato, a volte romanzandolo un po' per farsi due risate, svelare i propri segreti più nascosti, le vergogne, le paure, i piani per c ambiare il mondo. Questi interscambi di vita corrispondono a un fortissimo scambio di energia, gli altri ti danno combustibile puro che alimenta il tuo fuoco, ma che allo stesso tempo ti consuma, a ritmi così serrati che a volte pensi di non farcela. Ho conosciuto più amici in questi 9 mesi di viaggio che negli ultimi 5 anni, persone bellissime, sorridenti, con storie incredibili, spesso non fortunate come la mia. E ogni volta che lasciamo un ostello per rimetterci in sella, ci lasciamo un pezzo di cuore. Potrei scrivere una storia per ogni ragazzo che incontro, ma ora voglio raccontarne solo una. Qualche giorno fa in ostello ci hanno svaligiato il nostro armadietto con dentro i nostri valori e affetti: passaporto, denaro, fotocamere e ricordi. Nel mezzo della rabbia e del trambusto per come risolvere il misfatto e poter continuare il viaggio, una ragazza di nome Jenny ci offre una busta nera con dentro 100 dollari, dicendo che non era molto, ma che era il suo piccolo aiuto. Ci è venuto da piangere, come bambini. Non abbiamo accettato il regalo, ma le abbiamo detto che nel suo gesto, dentro quella busta nera, c'era molto di più di quello che ci avevano rubato. Questo per me è l’inno alla vita, all'amicizia, un invito al viaggio, quello in strada e quello del cuore, perché per ogni ladro che ti possa rubare una carta di credito, incontrerai almeno dieci amici che ti lasceranno un regalo indimenticabile nella tua Mochilla. Francesco Gondolini

«Crack, come il rumore che ho percepito nel Sud del Cile. Il rumore di qualcosa che si rompeva dentro di me. Mi sono seduto a terra e non ho pianto perchè ero ottimista. «Signore lei ha il tendine d’Achille completamente rotto. È da operare». Crack, come il gracchiare della voce di un antipatico dottore cileno, che con poche asettiche parole e senza un saluto, ha messo in pausa il mio sogno chiamato viaggio. Sì, in pausa un sogno. Pochi istanti dopo stavo ragionando sulle possibili opzioni. Essere operati in Patagonia da mani sconosciute non mi convinceva e ancor più non volevo vincolare mio fratello a fermarsi per aspettarmi. Questo viaggio nel Mondo chiamato MaGio Bike Tour non è solo il mio, ma è di chiunque ne sposi l'idea. Questa pedalata è di Marco che l’ha iniziata e di voi lettori che ne seguite le peripezie. Ora questo viaggio deve dire grazie a mio fratello che pedala in Patagonia e continua a ricordarci che se è possibile raggiungere la Terra del Fuoco in bici, sarà possibile andare anche a lavoro o in parrocchia in bici. E mentre lui continua, io ho deciso di tornare in Italia per qualche mese. Sono entrato a Ravenna su due ruote come promesso, purtroppo quelle di una carrozzella questa volta! Seppure mi sia costato qualche lacrima palesare ancora un po' di orgoglio nel non voler rientrare anzitempo, credo di aver fatto bene. Qui a casa ho ritrovati molti amici e soprattutto molti neonati, segno che il mondo va avanti come deve. Ho piacevolmente ritrovato Ravenna un po' più multietnica e colorata. Qualcuno si sta lamentando di questo, ma io credo sia il più bel regalo che possiamo ricevere dal mondo. La diversità. Ho trovato un sistema sanitario funzionante e una discussione politica con parvenza di democrazia maggiore di molti altri stati da poco visitati. Ravenna mi è parsa silenziosa e quieta se comparata alle città sudamericane, molto vivibile. Diciamo che l'ho trovata in salute. Adesso però devo andare, devo in qualche modo rimettermi in piedi, perchè la prossima volta che rientrerò in città sarà sicuramente in bicicletta e sarò abbronzato perchè verrò dall'Africa anch'io». Giovanni Gondolini

LAVAGGIO + ASCIUGATURA PIUMINI a meno di € 12 LAVATRICI fino a 22 KG I programmi di lavaggio comprendono detersivo, ammorbidente ed igienizzante automaticamente ad ogni ciclo di lavaggio

PROMOZIONE ASCIUGATRICI 30 minuti di asciugatura al prezzo di euro 2,50 fino al 28 febbraio 2018

ANGOLO GIOCHI PER BAMBINI

Aperta tutti i giorni dalle 7 alle 23 - 365 giorni all’anno ci trovi anche su Facebook: Lavanderia Self Service Mille Note Blu

RAVENNA, VIA LANCIANI 73 DISPONIBILE SERVIZIO CON OPERATORE > INFO 333 2277264 tutte le mattine dalle 9,30 alle 12,30 tranne il giovedì


28 / SPORT RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

CANOTTAGGIO

Marcello Miani, tra ricordi e futuro: «Il mondo dello sport mi manca già» A 33 anni il campione ravennate ha chiuso la carriera con un oro ai campionati italiani ma non esclude di tornare in acqua: «Alla Canottieri Ravenna non potrò dire no» di Vincenzo Benini

«Ero arrivato a un punto in cui era impossibile coniugare al meglio lavoro, sport e soprattutto famiglia. Per cui ho deciso di chiudere la mia carriera agonistica, ma uno spiraglio, quando avrò messo a posto un po’ di cose, è sempre aperto…». Marcello Miani, plurimedagliato atleta di San Pietro in Vincoli, nell’estate scorsa si è ritirato dalle gare, mettendo così fine a una carriera azzurra davvero invidiabile. Per il 33enne alfiere prima della Canottieri Ravenna, società in cui è cresciuto, e poi della Forestale, nella cui squadra si è consacrato ai massimi livelli, è tempo di bilanci, anche se la voglia di tornare a remare sembra non essere ancora passata. Marcello, una carriera così bella non poteva che chiudersi con un successo, giusto? «Sì, è stato bellissimo concludere il mio percorso da atleta con un oro agli ultimi campionati italiani. Ho trovato giusto ritirarmi quando ero ancora al massimo della forma, piuttosto che in un momento che non ne avevo più». In più di quindici anni hai messo in piedi un curriculum da grandissimo atleta. Quale la soddisfazione maggiore? «Beh, per fortuna ne ho avute parecchie, a partire dalla vittoria ai Mondiali nel singolo ad Amsterdam, nel 2014. Poi sono riuscito a partecipare all’Olimpiade di Rio de Janeiro, quando qualche mese prima ero quasi senza speranze, del tutto fuori dal giro della nazionale. È stata un’impresa convincere i tecnici a puntare su di me. E infine i due successi in Coppa del Mondo, centrati forse nel

Marcello Miani (a destra) con Elia Luini alle Olimpiadi di Pechino 2008, dove sfiorarono il podio, chiudendo quarti

periodo di migliore forma». A proposito di Giochi: quanto brucia quel quarto posto a Pechino 2008? «C’è ancora un po’ di amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di avere dato il massimo. Si tratta in ogni caso di un grandissimo risultato, ma non nascondo che vincere il bronzo sarebbe stato coronare un sogno». Un sogno avuto fin da bambino? «In realtà ho iniziato praticando nuoto e basket, poi mio nonno era socio della Canottieri e mio padre mi portò alla Standiana a provare. Mi è subito piaciuto, in quanto amo

«La gioia più grande? I mondiali, ma anche l’Olimpiade di Rio»

Biografia: tra medaglie e le tre volte ai Giochi Nato a Faenza il 5 marzo 1984, Marcello Miani ha iniziato fin da giovanissimo la classica trafila nel vivaio della Canottieri Ravenna, allenandosi nel bacino della Standiana. Fin dagli albori della sua carriera ha partecipato nelle competizioni pesi leggeri, collezionando vittorie e piazzamenti da podio a livello mondiale, a partire dagli Junior, per arrivare agli Under 23. È nei senior, però, che centra una stupenda striscia di tre primi posti mondiali (4 di coppia nel 2004, singolo nel 2010 e nel 2014), salendo sul secondo gradino del podio tre volte (4 di coppia nel 2003, doppio nel 2006, 4 senza nel 2011) e una sul terzo (doppio nel 2009). Agli Europei vince altri due ori e un argento, in Coppa del Mondo si aggiudica il successo finale due volte nel doppio (2006 e 2009). Ma soprattutto Miani può vantare ben tre partecipazioni alle Olimpiadi: la prima a Pechino 2008, con il quarto posto nel doppio, la seconda a Londra 2012, 12° posto nel 4 senza, la terza a Rio De Janeiro 2016, ottavo posto nel doppio. Infine, si chiude con una vera e propria pioggia di titoli tricolori, in ogni categoria di età, ma anche di peso: in definitiva 17 primi posti, tra cui l’ultimo nel giugno 2017 a Milano nel doppio senior, 9 secondi e 6 terzi, per un curriculum che lo lancia tra i migliori canottieri degli ultimi due decenni.

stare all’aria aperta e fare attività fisica, allenandomi in scenari spettacolari». La Canottieri Ravenna: il primo amore non si scorda mai? «Sì, mi è sempre stata vicina per tutto il corso della mia carriera. In tutti questi anni è stato bello allenarmi alla Standiana. Infatti mi sono di nuovo tesserato». Questo è un primo passo per un ritorno sui remi? «Adesso per me è quasi impossibile allenarmi, ma alla


SPORT / 29 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

Miani sul gradino più alto del podio al mondiale 2014

LE PARTITE DEL WEEKEND

L’OLIMPIA TEODORA TARGATA CONAD AL PALACOSTA CON L’OBBLIGO DI VINCERE Solo le ragazze del volley giocano in casa Calcio: il Ravenna sabato sera a Trieste

Canottieri è tornata Valeria Catescu (allenatrice rumena di lungo corso che aveva diretto il settore giovanile dal 2003 al 2009, ndr), che mi chiede se posso dare un mio contributo. Forse nel 2018 disputerò qualche gara. Chissà». Chi è Marcello Miani oggi? «Innanzitutto è un marito e papà felice. Nel gennaio del 2017 è nato Massimo, mentre a giugno aspettiamo un altro arrivo… In più sto facendo dei corsi per entrare in servizio nei Carabinieri/Forestale. In questo momento purtroppo non pratico sport e un po’ mi manca quel mondo». Hai mai pensato di fare l’allenatore? «Ho già il brevetto di tecnico di primo livello e in futuro

mi piacerebbe allenare. Amo molto insegnare come si fa a remare e soprattutto apprezzare le soddisfazioni che dà». Ci sono dei giovani in cui ti rivedi nel vivaio della Canottieri? «C’è qualche ragazzo che promette bene, ma preferisco non fare nomi». E Bruno Rosetti, ti ha sorpreso il suo ritorno alle gare con medaglia di bronzo all’ultimo Mondiale? «Direi proprio di no. Anni fa lasciò il canottaggio per intraprendere nuove esperienze. Adesso ha deciso di tornare e sta mostrando il suo grande talento. Ha un fisico eccezionale, è un vero fenomeno. Mi sbilancio: alla prossima Olimpiade si porta a casa una medaglia».

Il ritorno in campo dopo la lunga pausa del Ravenna Fc, lo scontro diretto della Bunge, l’OraSì che vuole continuare la sua risalita. Ecco, sport per sport, gli appuntamenti più importanti delle formazioni ravennati nel weekend del 20 e 21 gennaio. CALCIO. Dopo più di tre Le ragazze della Conad settimane di stop torna finalmente in campo il Ravenna, che in questo periodo ha subito un piccolo restyling della rosa. Finito il 2017 con il ko con il Bassano, i giallorossi sabato (ore 18.30) sfidano in trasferta la Triestina nella terza giornata di ritorno del torneo di Serie C. All’andata terminò con un cocente ko casalingo (1-5), quindi la squadra di Antonioli scenderà in campo per riscattarsi e soprattutto per cominciare al meglio il 2018. VOLLEY. Se non è una prova della verità, poco ci manca, per la Bunge, che domenica (ore 18) fa visita a Padova, rivale diretta nella lotta per i playoff della Superlega (maschile). Feriti per la incolore sconfitta interna con Milano, Orduna e compagni sono obbligati a conquistare un risultato positivo contro un avversario che li precede di quattro punti. In Serie A2 femminile, invece, non può più permettersi black out la Conad Olimpia Teodora, che domenica al PalaCosta (ore 17) affronta la pericolante Caserta con l’imperativo di vincere per proseguire la scalata all’ottava posto. BASKET. L’OraSì deve approfittare dell’onda dell’entusiasmo per centrare un’altra affermazione nel campionato di Serie A2. La trasferta di Orzinuovi di domenica (ore 18), contro la terzultima della classe, non rappresenta un ostacolo insormontabile per i giallorossi, che possono così allungare la striscia positiva e insidiare le big del girone Est. In Serie B, infine, i lughesi dell’Orva affrontano sabato in casa (ore 20.30) i quotati lombardi del Crema, mentre la Rekico domenica a Faenza (ore 18) va all’assalto di Palermo per riscattare l’amara sconfitta dell’andata. (vi.be.)


30 / CULTURA / RUBRICHE RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

VISIBILI E INVISIBILI

CARTOLINE DA RAVENNA

Dalle perplessità sulla Napoli di Özpetek fino alla serie tv simbolo dei nostri giorni

Quando la generosità non emerge

di Francesco Della Torre

mittente Giovanni Gardini

Napoli velata (di Ferzan Özpetek, 2017) Non ho mai amato eccessivamente Ozpetek, però ho visto quasi tutti i suoi film e spesso mi è capitato di ridere o piangere, durante la visione. L'ultimo film ci mostra una Napoli che fa da sfondo a una vicenda gialla, che vede il medico legale Adriana incontrare un uomo che la seduce e che le fa passare una notte molto più d'oro del solito. Il giorno successivo quest'uomo sparisce e… null'altro vi è dato sapere, se non che si apre un'indagine che costerà alla protagonista un dispendio di energie psicologiche più alto del normale. Napoli velata è un titolo azzeccatissimo perché oltre alla citazione visiva della straordinaria opera del Cristo Velato, il regista ci mostra una città molto diversa dalla solita che conosciamo, pur mantenendo le caratteristiche per cui è nota, dal teatro alle cabale, infilandosi spesso in strade e luoghi affascinanti e misteriosi che creano un'atmosfera ideale e nuova. Detto quindi di fotografia, scenografia, costumi come elementi molto validi, passiamo alle note dolenti, che partono da una ritrovata Giovanna Mezzogiorno non adeguata alla parte della protagonista, inghiottita da una città non sua, e arrivano al resto del cast poco espressivo e credibile, tranne i

veraci Anna Bonaiuto e Peppe Barra che cercano di reggere il peso; la regia è (come spesso accade) sgangherata e fatica a seguire una sceneggiatura altrettanto disordinata e con momenti inutili. Infine la vicenda gialla si presenta bene e ha una buona chiusura, ma in mezzo manca totalmente di spessore ed è presentata con poca credibilità e con temi (che non svelo) cari al regista che sarebbe stato il caso di non riproporre. Nota di merito, come sempre nei film di Ozpetek, è la musica, sia la partitura originale che la meraviglia dei pezzi scelti. Un film che ha molti difetti, che dividerà i suoi spettatori e piacerà poco ai critici. E le perplessità in questo caso sono lecite e innegabili. Black Mirror 4x01: USS Callister Quarta stagione per la serie creata da Charlie Brooker e dal sottoscritto considerata la più bella del nuovo secolo (escluso Twin Peaks che comunque è un'entità metafisica), che ricordiamo presenta tutti episodi autoconclusivi e legati dalle tematiche che ruotano attorno a tecnologia, futuro, distopia e tanta angoscia. Il primo episodio si tuffa nella fantascienza, è diretto da Toby Haynes, ed omaggia i capisaldi del genere a partire da Star Trek. Il talentuoso programmatore Robert Daly ha dato alla luce il videogioco interattivo Infinity, che permette in poche parole, di crearsi una vita alternativa in un qualsiasi scenario. Nel pieno rispetto della poetica della serie, il gioco verrà usato per fini poco edificanti, i buoni non sono quello che sembrano e, novità, il racconto utilizza forme di azione e strategia per riportare la tanto agognata normalità. Black Mirror parte benissimo e non si smentisce mai, è la serie simbolo di questo decennio e speriamo anche a venire. Il paragone con Ai confini della realtà continua a starci, ma di questo passo l'allievo ha già forse superato il maestro, anche per la versatilità degli episodi successivi, che spaziano su vari generi. Ne parleremo settimanalmente, l'occasione è di quelle da non perdere, ma voi intanto guardate tutti i sei episodi della quarta stagione, e se non lo avete fatto, recuperate le precedenti, perché se la gente non perde la testa, è Black Mirror il simbolo visivo (televisivo, ma è cinema a tutti gli effetti) dei nostri giorni. Cult.

" '! # &

$ "$ !

!

&

%

La Basilica di Santa Maria Maggiore, risalente alla committenza del vescovo Ecclesio e da lui dedicata alla «santa e sempre Vergine immacolata Maria», viene descritta adorna di mosaici. Il Liber Pontificalis della chiesa ravennate, straordinario testo del IX secolo, ricorda nella volta absidale «l’effigie della Santa Madre di Dio», un’immagine che viene raccontata come meravigliosa, tanto che Andrea Agnello annota che «mai occhio umano ha potuto vedere qualcosa di simile ad essa». A questa iconografia era associato un testo denso di riferimenti teologici: «Chi abbia voluto a lungo contemplare quell’immagine, troverà sotto ai suoi piedi versi che dicono così: Rifulge l’aula della Vergine, che ricevette Cristo dal cielo e prima dal cielo venne un angelo ad annunziarlo. Mistero! Genitrice del Verbo ed eternamente vergine, e fu fatta madre del Signore che l’aveva creata. Riconoscono la verità i magi, gli zoppi, i ciechi, la morte e la vita. Ecclesio consacra il tempio a Dio». Girolamo Rossi, autore delle Storie ravennati, ricorda, nel 1550, il crollo di questa «bellissima immagine della Vergine Madre con i versi e con quasi tutta la volta d’oro, con grave danno e rovina» e, al tempo stesso, mostra una seria quanto giustamente fondata preoccupazione per la figura, sempre in mosaico, del vescovo Ecclesio: è un’immagine «così deteriorata che entro pochi anni scomparirà del tutto, qualora non emerga meglio la generosità di coloro che governano».

Via Filippo Re, 33 - Fornace Zarattini (RA) Tel. 0544.460616 - Fax 0544.501575 www.bicomsystem.it bicom@bicomsystem.it www.saloneufficioravenna.com

Consultateci per un preventivo!

!

! ! " #% !#$! !! %% '! !

#

$

$ #'! # & # #

!#

" # !' !

• • • •

Automazione ufficio Arredamento ufficio Assistenza Noleggio


CULTURA / RUBRICHE / 31 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

FIORI MUSICALI

LA BIBLIOTECA DI BABELE

Applausi meritati per il “Don Giovanni”, tra il meglio visto a Ravenna negli ultimi anni

L’America lontana dal perbenismo di Offutt, una nuova voce da seguire

di Enrico Gramigna

di Matteo Cavezzali

Accade, talvolta, nella frequentazione dei teatri d’opera, di imbattersi in una rappresentazione baciata da Euterpe, la musa della musica. Certamente è il caso dello spettacolo andato in scena domenica 14 gennaio al Teatro Alighieri nell’ambito della stagione d’opera di Ravenna: in cartellone il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, opera tra le più belle e importanti di tutto il creato lirico (co-produzione fra lo stesso Alighieri, Festival di Spoleto e Teatro Coccia di Novara). Il titolo, certamente, predisponeva alla buona riuscita dello spettacolo, ma non è sempre detto che a una eccellente opera corrisponda un’adeguata messa in scena: va invece evidenziato quanto tutte le componenti concorrenti alla buona riuscita del prodotto che lo spettatore gusta seduto a teatro si siano, qui, potute fondere in un’opera organica e ben congegnata, anche considerando le aggiunte arbitrarie come quella di proiettare qualche frase tratta dagli scritti di Søren Kierkegaard all’inizio dei due atti. La prima cosa che salta agli orecchi nell’ascolto di un’opera è il cast; in questa circostanza gli interpreti hanno fornito una prestazione eccellente, sia vocalmente che scenicamente: perfetto il Don Giovanni di Dimitris Tiliakos, servile ma non troppo il Leporello di Andrea Concetti, lucidamente folle la Donna Elvira di Francesca Sassu, risoluta la Donna Anna di Lucia Cesaroni, principesco il Don Ottavio di Giulio Pelligra, vezzosa la Zerlina di Arianna Vendittelli (ammalata ma stoicamente in scena) e focosamente geloso il Masetto di Daniel Giulianini. Un plauso particolare merita la bellissima voce di Cristian Saitta, interprete del Commendatore, ruolo nel quale troppo spesso si

PULIZIA

E GIARDINAGGIO

Condomini Uffici privati e pubblici Lucidatura pavimenti (CRISTALLIZZAZIONI)

Sgrassature e pulizie di fondo

sentono voci barbare ed imperfette. Se si volesse trovare una sola imperfezione ci si potrebbe aggrappare all’interpretazione un po’ diafana del primo atto, nel quale tutti recitano con animo più algido rispetto alla conclusione. Sciabola bene sul podio Matteo Beltrami, la cui bacchetta ammansisce spesso il giovanile ardore dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, all’ultima apparizione stagionale sul palco ravennate. La regia di Giorgio Ferrara appare misurata, con innesti scenici che riempiono di simbolismo una scenografia sfavillante grazie alle amorevoli cure del duo Dante Ferretti-Francesca Lo Schiavo; storicamente impeccabili i bellissimi costumi disegnati da Maurizio Galante, vero specchio dell’anima dei personaggi. Il pubblico, infine, ha tributato parecchi applausi a scena aperta, invero tutti meritatissimi, e una vera e propria ovazione al termine di una delle rappresentazioni più belle che il teatro ravennate abbia offerto negli ultimi anni.

Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

334 3218031 PRONTO INTERVENTO • INTERVENTI D’EMERGENZA • PREVENTIVI GRATUITI Lido Adriano - via Tono Zancanaro, 74 - tel./fax 0544 493950

Quando Trump ha vinto le elezioni siamo rimasti tutti allibiti. Chi diavolo lo ha votato uno così? Gli intellettuali di New York erano tutti contro, le star di Hollywood lo detestavano, e quindi chi è stato? L’elezione di The Donald ci ha fatto capire che l’America è molto più grande di quello che pensiamo ed è abitata da molte persone di cui ignoriamo fattezze e pensieri. Questi soggetti sconosciuti, quelli che vivono l’America vera, quella senza speranza delle sconfinate praterie, delle città i cui nomi non ci dicono nulla, non sono mai apparsi nei sofisticati romanzi newyorkesi di Jonathan Franzen o di Jonathan Safran Foer. Per capire questa America è necessario leggere Chris Offutt e il suo Nelle terre di nessuno (Minimumfax). Nelle pagine dell’autore si trovano la polvere e il fango del Kentucky, la durezza e l’amarezza di un luogo dimenticato. I personaggi si muovono in un angolo buio del paese più ricco del mondo. Un angolo così ampio da poter eleggere un presidente. Non c’è perbenismo nelle terre di nessuno, non c’è #metoo, né parità razziale, nessun buon sentimento da film, ma c’è la lotta quotidiana del più forte contro il più debole. Ci sono alcol e fucili, fango e pick-up, locali fumosi e risse, rabbia e rassegnazione. Dopo il caso letterario di Kent Haruf, che ha scalato le classifiche italiane raccontando un’altra America nella trilogia ambientata nella periferica cittadina di Holt, Offutt pare essere una voce nuova e interessante da seguire con attenzione.

Minimumfax, che già fece scoprire in Italia Raymond Carver, il più grande maestro della scrittura breve dopo Hemingway, ora scommette su questo autore trovato da Luca Briasco, nuovo editor della narrativa straniera, passato all’editore romano dopo anni in Einaudi Stile Libero. Offutt non giudica i suoi personaggi, ma ci fa scendere nel pantano delle loro vite per trascorrere qualche ora accanto a loro, per osservarli e annusarli. Qui anche i personaggi più gretti hanno qualcosa che ci attrae. «Tutte le persone hanno un qualcosa cui anelano», spiega lo stesso Offutt. «Tutti conoscono l’amore, la perdita, il dolore, la rabbia, la paura e la gioia. Rappresentare la ricchezza delle emozioni umane è il modo in cui tento di portare i lettori a identificarsi con un’estrema varietà di persone». Queste sono le terre di nessuno, lande semi deserte che nessuno visita mai, abitate da persone che sanno di essere state dimenticate, e che covano dentro di se un antico e sempre vivo rancore, che da oggi non possiamo più dire di non conoscere.

o! l l e b è o l e i c il noi! n o c o l i r p o c s martedì 23 gennaio, ore 21 Ettore Casadei e Paolo Alfieri: Soyuz... il taxi per le stelle Cupola del Planetario

Il Planetario di Ravenna dispone anche di un’ampia

BIBLIOTECA TEMATICA!

re 21 venerdì 26 o NE OSSERVAZSIO LLATA E T A DELLA VOLT o Ingresso liber

ndo. elo permette Planetario, ci

17 sabato 27 ore LA LUNA NE DEL OSSERVAZTIO SCOPIO E L E AL esso libero, d’Italia, ingr piazza Unità permettendo cielo

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale Santi Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.30-12.30, Martedì e Venerdì 21-23 www.planetarioravenna.it - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata


32 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

DANZA

Dopo il “Romeo e Giulietta” dello scorso anno, torna a Ravenna per la stagione di Opera e danza la compagnia fondata e diretta da Cristina Bozzolini

La Bella Addormentata e le ombre dell’animo Il Balletto di Toscana Junior in scena all’Alighieri con il nuovo lavoro di Diego Tortelli il 20 e 21 gennaio Hanno dai 16 ai 21 anni e sono tra i giovani talenti più promettenti d’Italia: i danzatori della Compagnia Balletto di Toscana Junior fondata e diretta da Cristina Bozzolini e precipitato professionale della Scuola del Balletto di Toscana, sono sicuramente un’ottima occasione da seguire per “spiare” un vivaio in crescita e scommettere su quali volti rivedremo sui palchi internazionali negli anni a venire. Caratterizzati da una grande flessibilità e disinvoltura nel passare dal classico alle sperimentazioni del contemporaneo, sono habitué delle stagioni teatrali ma anche degli spazi “off ”. Basti pensare, per farsi un’idea, che anno scorso li abbiamo visti all’Alighieri con il Romeo e Giulietta di Davide Bombana, una trasposizione del classico calata nella realtà dei conflitti etnici di oggi ispirata alla tragica storia degli amanti di Sarajevo Bosko e Admira assassinati dai cecchini serbi, che fu recensita in maniera eccellente. Ma nel palmarès delle rivisitazioni è impossibile poi non citare anche la Giselle di Eugenio Scigliano vincitore del Premio Danza&Danza 2013 come miglior produzione dell’anno. E poi ci sono state le incursioni urbane: mentre pro-

prio i danzatori arrivati a Ravenna una manciata di anni fa e “prestati” alle residenze artistiche dei giovani coreografi invitati per diverse edizioni del Festival settembrino “Ammutinamenti” (tra gli altri, i ravennati ricorderanno i lavori di Tiziana Bolfe Briaschi tra centro e darsena, con i danzatori avvolti da impalpabili tuniche mosse dal vento e i fiori in bocca sulle struggenti musiche di Max Richter) nel giro di poche stagioni hanno presto preso la via delle compagnie internazionali, le nuove promesse che arriveranno a Ravenna il 20 e 21 gennaio porteranno la Bella Addormentata, una nuova produzione per 16 danzatori. Sulle musiche di Tchaikovsky e con drammaturgia e coreografia firmata da Diego Tortelli, il lavoro affronta il tema del sonno e del risveglio nella rilettura contemporanea della celebre favola classica, parlando anche di sogni e desideri, e ispirandosi al filosofo moscovita Ouspensky: «L'uomo moderno vive nel sonno; nato nel sonno, egli muore nel sonno. […] che cosa può conoscere un uomo che dorme? Se ci pensate, ricordandovi nello stesso tempo che il sonno è la caratteristica principale del nostro essere, subito vi diverrà evidente che un uo-

mo, se vuole realmente conoscere, deve innanzi tutto riflettere sulla maniera di svegliarsi, cioè sulla maniera di cambiare il suo essere». Con il realismo tutto contemporaneo, lontano dalle logiche manichee che vedono il bene e male diametralmente opposti, il lavoro viene presentato come un’introspezione nell’animo umano in cui, insieme alla luce, convivono diverse gradazioni di ombre, annullando il divario tra gli estremi. Un’immersione nella «metropoli monocromatica come le pagine di un libro ancora da scrivere». Lecito dunque aspettarsi un lavoro di alta qualità: garante, si diceva, il coinvolgimento delle le migliori firme della coreografia contemporanea, ma anche la comprovata solidità della direttrice artistica Cristina Bozzolini che ha danzato con i massimi interpreti della scena mondiale e partecipato a importanti produzioni, dedicandosi alla pedagogia della danza fin dagli Anni '70 con la fondazione dell’allora Centro Studi Danza di Firenze, oggi Scuola del Balletto di Toscana, e pochi anni dopo del Collettivo Danza Contemporanea di Firenze, diventato a metà degli Anni ‘80 Balletto di Toscana. Linda Landi


CULTURA / 33 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

PROSA

IL DON MILANI DELLA BOTTEGA DEGLI APROCRIFI IN SCENA PER LA STAGIONE DEI TEATRI Marrone e Severo raccontano il rapporto del prete con la madre

Per la Stagione dei Teatri a Ravenna, all’Alighieri da giovedì 25 a domenica 28 gennaio, la compagnia La Bottega degli Apocrifi porta in scena lo spettacolo Lorenzo Milani di Stefania Marrone, con Nunzia Antonino e Salvatore Marci e con Livio Berardi, Filomena Ferri, Adriana Gallo. Regia Cosimo Severo, produzione La Bottega degli Apocrifi. Don Milani, ricchissimo prete dalla vocazione improvvisa e tardiva che dal giorno della sua ordinazione non ha dato un attimo di tregua alla curia fiorentina, ha creato la Scuola popolare di San Donato, ha accusato la Chiesa di schierarsi dalla parte dei padroni, ha pagato queste accuse con l’esilio a Barbiana, e ha fatto di quella cima inospitale della montagna il centro del mondo. Stefania Marrone e Cosimo Severo scelgono di raccontare la sua storia dalla fine, quando Lorenzo è troppo malato per fare scuola e resta a Firenze a combattere una delle battaglie che più gli sta a cuore: far innamorare delle sue scelte l’agnostica, intellettuale e benestante Alice Weiss – sua madre – persuaderla che lui non avrebbe potuto fare altrimenti, convincerla (e forse convincersi?) che quello che è stato ha avuto un senso. Ravenna Teatro, che cura la Stagione dei Teatri, ha scelto di dedicare un’ampia pagina della programmazione alla figura di Don Milani. Oltre allo spettacolo della Bottega degli Apocrifi in scena al teatro Alighieri, sono in calendario infatti diversi appuntamenti di approfondimento sull’opera del fondatore della scuola di Barbiana, che scardinò il sistema educativo del primo dopoguerra. “Sguardi su Don Milani” sono incontri a cura di Giovanni Gardini, docente di Iconografia e archeologia cristiana presso gli Istituti Superiori di Scienze Religiose di Forlì e di Rimini e vicedirettore del Museo Diocesano di Faenza-Modigliana, tra cui quello di lunedì 22 gennaio alle 17, al teatro Rasi: “Don Milani: la ricerca di un linguaggio”, con Don Michele Morandi, Vicario Generale della Diocesi di Faenza-Modigliana. Venerdì 26 gennaio invece è previsto l’incontro con la compagnia Bottega degli Apocrifi, alla biblioteca Holden dell’Istituzione Biblioteca Classense.

CONTEMPORANEO Alla Casa del Teatro tra donne e laboratori Sabato 20 gennaio alle 21 alla Casa del Teatro di Faenza, in via Oberdan, il Teatro dei due mondi porta in scena Quelle ragazze ribelli. Storie di coraggio, in cui due attrici attraversano le storie di donne che sono state esempio di ribellione contro convenzioni e stereotipi culturali e che hanno realizzato il loro sogno di libertà dalla fine del ‘800 sino ai giorni nostri. Sempre alla Casa del Teatro inoltre, a gennaio inizia il corso “Impara l’arte”, condotto dall’attrice Angela Pezzi, rivolto ai giovani dai 16 ai 25 anni. Il laboratorio vuole essere uno strumento di studio per chi vuole avvicinarsi al mondo del teatro, ma anche per coloro che vogliono usarlo per attivare potenzialità nascoste.

OPERETTA Gigì, il musical di Corrado Abbati Martedì 23 gennaio alle 21 al teatro Alighieri va in scena Gigì-Innamorarsi a Parigi di Alan Jay Lerner e Frederick Loewe (gli autori del celeberrimo My Fair Lady), presentato da Corrado Abbati con la sua compagnia InScena in un allestimento sfarzoso che fa rivivere lo stile dei musical che hanno reso celebre Broadway.

COMICO Lopez e Solenghi di nuovo insieme a Ravenna per la rassegna del comico

La nuova stagione di teatro comico dell’Alighieri di Ravenna sarà inaugurata mercoledì 24 gennaio da Massimo Lopez e Tullio Solenghi con il loro nuovo Show!. I due attori tornano insieme sul palco dopo 15 anni, in uno spettacolo di cui sono interpreti ed autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio.

Ricette d’amore di Maria Pia Timo al Masini di Faenza Tutto esaurito al Masini di Faenza per la commedia Ricette d’amore, un affresco delle donne di oggi, interpretato da Maria Pia Timo, Cinzia Berni (anche autrice), Roberta Garzia, Francesca Bellucci e Beppe Convertini, in programma venerdì 19 gennaio alle 21.

L’Enigmista di Zelig Circus al Binario di Cotignola Al via “Sipario 13”, sabato 20 gennaio alle 21 (in replica domenica 21 alle 17.30) al teatro Binario di Cotignola, con Claudio Batta, comico noto come l’Enigmista di Zelig Circus. Nel suo monologo Agrodolce affronta il tema dell’alimentazione.

I monologhi di Cacioppo a Massa Lombarda Il comico siciliano di Zelig e Colorado, Giovanni Cacioppo, sarà sabato 20 gennaio alla sala del Carmine di Massa Lombarda con i suoi monologhi autoironici dello spettacolo Ho scagliato la prima pietra.


34 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

EVENTI LIBRI

Musica, teatro, libri al via al Grinder una nuova rassegna

Alberto Oliverio e il suo «cervello che impara» a Casa Melandri

Quindici incontri pensati soprattutto per i giovani con i protagonisti della vita culturale cittadina

Al Grinder Coffee Lab di via di Roma inizia il 18 gennaio la rassegna di incontri con alcuni dei protagonisti della vita culturale cittadina “I Giovedì del Grinder”, curata da Ivano Mazzani, con il patrocinio del Comune di Ravenna e la collaborazione della Libreria Dante di Longo. Quindici gli appuntamenti a ingresso libero fino al 26 aprile. «Alcuni ospiti de I Giovedì del Grinder – spiega Mazzani – sono amici di vecchia data, come Alberto Giorgio Cassani, Nevio Galeati e Gianfranco Tondini; assieme a loro e ad altri amici importanti abbiamo dato vita alla costruzione della rassegna. Ma abbiamo voluto miscelare la loro esperienza con quella di giovani promettenti con un filo conduttore: viaggiare in maniera aperta fra arti diverse e diversi linguaggi, l'intreccio di età, storie e stili». Si tratta di eventi che vogliono essere rivolti soprattutto alle nuove generazioni, data anche la clientela del locale. «Il nostro pubblico è molto giovane e attivo, principalmente composto da studenti. Alcuni incontri passati che abbiamo ospitato qui sono stati proposti proprio da alcuni di loro, con un entusiasmo vivo e un interesse che smentiscono tutte quelle voci che li descrivono come apatici e svogliati». Si comincia dunque con Stefano Bon, autore del romanzo La ragazza che andò all’inferno uscito per Castelvecchi nel 2017, il 25 gennaio sarà invece la volta della fotografa Alessandra Dragoni che parlerà del suo progetto relativo al Deserto Rosso di Antonioni in un incontro dal titolo “Troppo sole per Antonioni”. A seguire saranno ospiti della rassegna Alberto Giorgio Cassani, Danilo Montanari, Marcello Landi, Daniele Torcellini, Nevio Galeati, Paolo Bolzani e Maria Luisa Savorani, ma anche attori e registi tra cui Roberto

Nel 2015 Alessandra Dragoni ha partecipato alla call for artists “Il deserto rosso” rivolta a fotografi italiani. Il suo progetto ha superato la selezione e la sua ricerca sulla Ravenna di quegli anni è durata quasi 2 anni. Di questo parlerà giovedì 25 gennaio al Grinder Café

Venerdì 19 gennaio per il ciclo di incontri organizzati dal Centro Relazioni Culturali di Ravenna, a casa Melandri alle 18, l’ospite sarà Alberto Oliverio con il suo volume Il cervello che impara. Neuropedagogia dall'infanzia alla vecchiaia. Uno studio sulle modalità di apprendimento del cervello e sul processo formativo dell'educazione.

Le poesie in dialetto di Nevio Spadoni Venerdì 19 gennaio alle 21, alla Rocca Estense, nella sala Baracca, il poeta ravennate Nevio Spadoni presenta il suo volume Poesie 1985-2017 (Cesena, Pontevecchio, 2017) insieme a Giuseppe Bellosi. Si tratta di una raccolta di poesia rese in una lingua di invenzioni continue: il dialetto romagnolo.

Dai racconti massesi al medico dei campioni del Motomondiale A Massa Lombarda continuano gli appuntamenti culturali organizzati dal Circolo massese in piazza Matteotti 3. Giovedì 18 gennaio alle 20.45 ci saranno i “Racconti massesi”, una serata culturale sulla storia di Massa Lombarda. Giovedì 25 gennaio alle 21 Claudio Costa presenterà il suo ultimo libro L’eroe che c’è in te (Fucina, 2017). Dall’esperienza del medico dei campioni del Motomondiale, una filosofia di vita che aiuta a trovare in sé stessi la forza per conquistare l’impossibile.

Le patrie degli Italiani, primo di tre incontri di Incontemporanea Magnani, Eugenio Sideri, Gianfranco Tondini, i narratori Massimo Padua, Gianluca Morozzi, e Stefano Ravaglia, i musicisti Lanfranco Moder Vicari e Max Penombra, fino ad arrivare a giovani studiosi promettenti come Filippo Perri e fumettisti di fama internazionale come Davide Reviati e, a concludere la rassegna, Matteo Marchesini, che chiuderà in grande la rassegna.

Venerdì 19 gennaio alle 17 si terrà alla biblioteca Oriani di Ravenna la presentazione del libro di Massimo Baioni Le patrie degli italiani, percorsi del Novecento (Pacini, 2017), in dialogo con la professoressa Elena Papadia (Università la Sapienza). Si tratta del primo di tre incontri della rassegna Incontemporanea.

L’INCONTRO Traslochi nazionali e internazionali con autocarri furgonati e attrezzature di sollevamento speciali (elevatori telescopici)

Al servizio di cittadini e aziende

Montaggio e smontaggio pareti attrezzate, uffici ed allestimento fiere

Magazzino per deposito mobili e arredi

Magazzino per archiviazione e custodia documenti

Personale specializzato per montaggio pannelli fotovoltaici

Magazzino per archiviazione e custodia documenti

Gestione magazzini e piazzali Piazzale e magazzino per deposito e stoccaggio merci

UN AMICO FORTE PREVENTIVI GRATUITI COOPERATIVA FACCHINI RIUNITI SOC. COOP. - CO.FA.RI. Via Bacci, 44 - RAVENNA Tel. 0544.452861 Fax 0544.688821 Sezione traslochi: tel. 0544.453632 e-mail: cofari@cofari.it - www.cofari.it

IL PAMPHLET DI RAIMO PER CHI HA A CUORE IL FUTURO DELLA SCUOLA E DELL’UGUAGLIANZA Doppio appuntamento per la rassegna il Tempo Ritrovato che lunedì 22 gennaio ha un fuori programma con il giornalista di viaggio Paolo Rumiz alle 18 alla Biblioteca Classense con il suo La regina del silenzio (La Nave di Teseo). Mercoledì 24 gennaio Christian Raimo invece presenterà Tutti i banchi sono uguali. La scuola e l'uguaglianza che non c'è (Einaudi). Intellettuale e scrittore romano, classe 1975, Raimo scrive un libro che mette in fila alcune delle questioni più attuali che riguardano la scuola in Italia alla luce del tema dell’uguaglianza. Dal grande “tabù” delle lezioni private (un giro spaventoso di soldi in nero che fanno comodo anche agli insegnanti), all’alternanza scuolalavoro (a cosa può servire andare a fare per un mese un lavoro che molto probabilmente tra poco non esisterà nemmeno più?), al tema della valutazioni dei ragazzi e degli insegnanti, ai “centri studi”, fino a demolire la retorica della “meritocrazia” e dare una lettura decisamente critica del mito delle “competenze”. Un pamphlet politico che si collega idealmente ed esplicitamente agli ideale di Don Milani e della scuola di Barbiana e corredato di dati e fatti (come ci ha abituato anche nei suo reportage su “Internazionale”), ma anche di una testimonianza diretta, quella dello stesso Raimo, che è stato studente e da oltre dieci anni è insegnante di filosofia e storia. Non a caso, come ogni pamphlet che si rispetti ha avuto anche feroci detrattori. Un’occasione comunque da non perdere per chiuunque abbia a cuore le generazioni future e il futuro della società e della democrazia. (fe. an.)


CULTURA / 35 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

LA MOSTRA

Fotogrammi tratti dal Fondo Giuseppe Barnabè, 1957, 8mm

Sguardi in camera: tra memoria, curiosità e storia locale

Mosaici tra passato e presente al Mama’s Venerdì 19 gennaio alle 20, al Mama’s club di via Ravegnana si parlerà di “Mosaici a Ravenna tra passato e presente” con Marcello Landi Presidente dell’associazione Dis-Ordine. Durante la serata si potrà partecipare alla realizzazione in diretta di uno dei moduli in mosaico per il labirinto pavimentale in mosaico per il giardino di fronte al carcere di Ravenna assieme alle ex-allieve del Liceo Artistico di Ravenna Claudia Alifuoco, Chiara Piovan e Chiara Sansoni.

Alla Classense fino al 4 febbraio la selezione dai filmini amatoriali girati tra il 1952 e il 1986 di Serena Simoni

Protagonista della piccola ma interessante mostra alla Manica Lunga della Classense è la vita degli abitanti di Ravenna e della stessa città attraverso tre decenni, dal 1952 al 1986. Il progetto che ispira l'iniziativa è nato un anno fa quando – mediante una chiamata pubblica sostenuta dalle biblioteche cittadine e dall'Università – tutte le famiglie di Ravenna sono state invitate a consegnare le proprie pellicole registrate in 8, 9.5, 16 mm. e in Super8 per arricchire l'Archivio Nazionale del Film di Famiglia sorto una decina di anni fa a Bologna. Home Movies è quindi l'archivio a cui pensare per evitare la dispersione di questo capillare patrimonio culturale. In cambio, in questa occasione sono state realizzate la restituzione del materiale originale riversato su supporti digitali ad alta definizione e la mostra dal titolo Sguardi in camera, a cura di Giuseppe Pazzaglia e Silvia Savorelli. Delle 841 bobine donate generosamente da quasi 70 famiglie, pari a 150 ore di girato, è stata effettuata una selezione presentata in Manica Lunga, con numerose stampe fotografiche in grande formato a due-tre fotogrammi consecutivi e un filmato in loop di una quarantina di minuti. La selezione rende conto del materiale fino a oggi privato in grado di restituire storie, plurali e senza “esse” maiuscola, altrettanto importanti di quelle dei personaggi pubblici e dei grandi eventi, come ci insegnano gli storici dal tempo degli Annales. Bambini in braccio, donne che passeggiano in città o lungo la spiaggia, gruppi di amici che scherzano attorno ad un’auto come la Topolino o aspettano all’uscita della stazione ferroviaria: i film amatoriali presentano brevi episodi di vita comune, assecondandone la destinazione privata e il legame a eventi significativi per chi li ha vissuti.

ARTE

Prorogata l’antologica di Piero Dosi È stata prorogata fino al 28 gennaio la mostra “Piero Dosi. La pittura dentro”, la prima esposizione antologica dedicata al pittore lughese Piero Dosi, scomparso nel 2016. La mostra è suddivisa tra Lugo nelle ex Pescherie della Rocca, in piazza Garibaldi (sabato e domenica 10-12 e 15-18), a Cotignola al museo “Luigi Varoli”, in corso Sforza 21 (venerdì 16.30 -18.30, sabato e domenica 10-12 e 15.30-18.30) e a Fusignano nel Museo Civico San Rocco (sabato dalle 15-18 e domenica 10-12 e 15-18).

In sostituzione alla macchina fotografica, le immagini in movimento aggiungono lo scorrere del tempo, non parcellizzano i contesti – la darsena sotto metri di neve, piazza del Popolo attraversata dalle automobili con un vigile che dirige il traffico (!) – testimoniando la distanza ma anche la Storia, come quella della colonia di profughi cecoslovacchi giunti nel 1957. Diversi possono essere i motivi – memoria, storia sociale, curiosità – che spingono gli spettatori a vedere l'esposizione: allo sguardo più diretto il viaggio fra le immagini presenta un mondo ormai lontano in cui vite silenziose – i filmati senza audio cambiano enormemente la percezione – agiscono davanti alla camera con pudore, conte-

gno, affettazione o scherno. Ma per quanto stranita dall'obiettivo della camera, l'immediatezza non è mai un prodotto di regia e questo ha il suo fascino. Le donne appaiono il filo conduttore, il soggetto privilegiato dei filmati: i cameramen erano sempre uomini e un po' dispiace. John Berger aveva già esaminato la differenza fra l'essere soggetto/oggetto della visione, svelando l'appartenenza storica di genere delle due posizioni: aspetteremo gli home video delle nuove generazioni per vedere il mondo attraverso gli occhi delle donne. Fino al 4 febbraio 2018. Orari di apertura: Lu-Ve 15-18.30; Sa 10-13 e 15-18,30; Do 15-17.30.

INCISIONE

DOPO BAGNACAVALLO, LA BIENNALE “GIUSEPPE MAESTRI” INAUGURA A RAVENNA Dopo l'apertura del 16 dicembre al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo della seconda edizione della Biennale di incisione “Giuseppe Maestri”, il 20 gennaio si apre nelle sedi della biblioteca Classense e del Mar la sezione ravennate della manifestazione artistica nazionale dedicata all’incisore e torcoliere Giuseppe Maestri. Il calendario degli eventi previsti a Ravenna si apre sabato alle 11.30 alla Biblioteca Classense di Ravenna, dove negli spazi del “corridoio grande” avrà luogo l’inaugurazione della mostra L’opera grafica di Cristiano Vettore. Si tratta di un omaggio a uno dei più promettenti artisti della nuova generazione di incisori, vincitore nel 2015 del 1° Premio per giovani incisori di Bagnacavallo. La mostra raccoglie una cinquantina di opere grafiche che ben rappresentano la ricerca artistica di Vettore, che si traduce in un percorso immaginifico spinto fino al confine tra descrittività naturalistica e surreale. Nel pomeriggio, alle 17, la Biennale entra nel vivo con l’apertura, al Mar, dell’evento Concerto del tedesco principale, il Premio di incisione “Giuseppe Maestri - Ravenna 2017”. Nelle sale del Sprenger al convento museo ravennate sono presentate le opere realizzate appositamente per la Biennale Nell’ambito della Biennale dedi da una trentina di artisti ritenuti dal incisione, concerto di muisca Comitato scientifico tra i più significativi contemporanea e sperimentale in attività in Italia. Per l’occasione si a Bagnacavallo. Appuntamento svolgerà la cerimonia di assegnazione dei con il musicista tedesco Konrad Sprenger sabato 20 gennaio alpremi e dei riconoscimenti previsti dalla le 22.30 al convento di San Biennale, che vedrà protagonisti Tano Francesco. Organizzano le asSantoro, vincitore di questa edizione del sociazioni Magma e Mu. Premio e Agim Sako, vincitore del “Premio per giovani incisori - Bagnacavallo 2017”.

sanitaria RTOPEDIA CENTRO DELLA POSTURA

SCONTI DAL 20 % AL 70 % S U C AL ZAT U R E UO MO D O NN A , B A M B I N O

DA NOI TROVI PRODOTTI DELLE MIGLIORI MARCHE CHICCO • BALDUCCI • BIRKENSTOCK • BENVADO • ECOSANIT BIOLINE • ORTHOLINE • PLANTAS • FITFLOP • BENEXA BAGNACAVALLO (RA) Via Giacomo Matteotti 22 - Tel. 0545 60641

www.sanitariaortopediatazzari.com


36 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

CLASSICA

IL CONCERTO

L’OMAGGIO DEI SOLISTI VENETI A ROSSINI NELLA “SUA” LUGO Il 2018 è un anno speciale per Gioachino Rossini: tutto il mondo ne ricorda i 150 anni dalla morte. Il teatro di Lugo che ne porta il nome non poteva non aprire il suo primo concerto sulle note di Rossini, di padre lughese, che a Lugo mosse i suoi primi passi nella musica. Col leggendario gruppo dei Solisti Veneti (quasi 60 anni di attività ininterrotta alle spalle) diretti dal sempre grande Claudio Scimone, ecco un programma dal titolo inequivocabile: “Rossini e la sua epoca” con composizioni del genio musicale pesarese ma anche opere di altri ispirate a lui. Appuntamento per giovedì 18 gennaio, alle 20.30.

WORLD MUSIC

NILZA COSTA AL MAMA’S, TRA BRASILE E AFRICA Sabato 20 gennaio al Mama’s Club di Ravenna concerto di Nilza Costa, cantante e autrice brasiliana. Il suo è un canto in portoghese e yoruba, lingua parlata da un vasto gruppo etno-linguistico di circa 40 milioni di persone e diffuso nell'Africa occidentale. La sua musica è un mix tra world music, afro-jazz, samba, blues e ipnotiche atmosfere voodoo. Sarà accompagnata da Red Rossi alle percussioni, Massimo Zaniboni al sax e Daniele Santimone alla chitarra. Dalle 21.30 a 10 euro.

La Classica Orchestra Afrobeat, attesa il 19 al Socjale di Piangipane

L’Afrobeat sbarca al Teatro Socjale La Classica Orchestra di Zanotti celebra il “ribelle” Fela Kuti Venerdì 19 gennaio (dalle 22) al teatro Socjale di Piangipane appuntamento con la Classica Orchestra Afrobeat. L'ensemble da camera, a cavallo tra musica classica e africana, diretto da Marco Zanotti torna in Romagna con il concerto da cui è partita nel 2011: un originale omaggio a Fela Kuti, l'artista ribelle politico nigeriano che negli anni '70 creò il genere, appunto, afrobeat. Il disco d'esordio, Shrine on You, Fela goes classical, registrato nel teatro comunale di Russi, ha portato molta fortuna al bizzarro ensemble emiliano-romagnolo, formato da strumentisti di estrazione sia classica che jazz e popolare. La formula è la fusione ed il dialogo tra le poliritmie ancestrali africane e la risonanza degli strumenti colti europei. Nel 2013 la Classica Orchestra Afrobeat viene invitata al prestigioso festival di Glastonbury in Inghilterra, prima band italiana mai invitata in 40 anni di festival. L'anno seguente rappresenta Radio3 al festival Radio Europa. Nel mentre escono altri due lavori discografici, uno dedicato all'ultimo imperatore d'Africa Samori Touré (2014), l'altro ai canti della foresta vergine intitolato Polyphonie (2017). Tuttavia il primo repertorio dedicato a Fela Kuti resta il cavallo di battaglia del gruppo. Al Socjale suonerà i brani di Fela ma anche alcune proprie composizioni, in formazione completa di 13 elementi: trio d'archi, quartetto di legni, clavicembalo, basso, batteria e il consueto arsenale di percussioni. L’ingresso è di 13 euro con tessera Arci.

COSTRUZIONI E RISTRUTTURAZIONI EDILI

Via Kennedy,30 - SOLAROLO (RA) - Tel. 0546 52523 - Cell. 366 1382695

JAZZ Allo Zingarò il nuovo progetto del chitarrista Stefano Coppari Mercoledì 24 gennaio allo Zingarò di Faenza live dello Stefano Coppari New Quartet, nuovo progetto del chitarrista abruzzese, tra i più stimati della nuova scena jazz italiana.

Al Mariani il trio del sassofonista Petretti Venerdì 19 gennaio dalle 21.30 all’osteria del Mariani di Ravenna appuntamento con il trio del sassofonista romagnolo Fabio Petretti che interpreta con uno stile contemporaneo, tra ri-scrittura e improvvisazione, gli standard di Berlin, Rodgers, Gershwin e Davis.

CLASSICA “Musica&Spirito” al via con il barocco a San Francesco La Cappella Musicale inaugura la settima edizione della rassegna “Musica&Spirito” domenica 21 gennaio alle 18.30 nella Basilica di San Francesco di Ravenna. In programma un repertorio che mescola brani celebri del barocco a esecuzioni di compositori meno noti. Accanto a opere di Vivaldi, Albinoni, Haendel, Bach e Scarlatti, il pubblico potrà ascoltare brani di Grancini e Durante.


CULTURA / 37 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

ROCK IN ROMAGNA

Giacomo Toni e la sua Nafta Il cantautore presenta il nuovo album al Cinetico

MUSICA “ALTRA”

CONCERTI ROCK

BOOM BIP, A FAENZA UN NOME DI CULTO DELLA SCENA HIP HOP

I cesenati Dang Dang (post-punk) sul palco del Bronson

Fa tappa anche al Clandestino di Faenza (sabato 20 gennaio alle 23) il tour italiano di un nome di culto per molti appassionati di elettronica e hip hop. Si tratta di Boom Bip, pseudonimo del musicista e produttore americano Bryan Charles Hollon, ormai attivo dal 2000, definito dal leggendario conduttore radiofonico John Peel come “Un Captain Beefheart dei nostri giorni”. Autore di album usciti per la prestigiosa Warp Records e con alle spalle collaborazioni illustri (dai Boards of Canada fino a Money Mark) e partecipazioni ai festival musicali più importanti al mondo, nelle sue registrazioni suona e registra tutti gli strumenti per riprodurre l’atmosfera e il suono più naturali possibile in una miscela di post-rock, ambient e hip-hop strumentale. Al Clandestino da segnalare anche i concertI più orientati verso il rock e le chitarre di giovedì 18 gennaio (dalle 22) degli americani Moonwalks, quartetto dark/space/psych imperdibile per gli amanti dello stoner nelle sue derive più psichedeliche e sperimentali e quello di giovedì 25 gennaio con il “rock loop”, come si autodefiniscono, del duo svizzero Hyperculte.

HEAVY METAL

Sabato 20 gennaio (dalle 21.30) al Bronson di Madonna dell’Albero concerto dei cesenati Dang Dang, un concentrato di sonorità anni 80 tra new wave, post-punk e dark blues. In apertura la tastiera vintage di Enri Zavalloni.

Gli Havah presentano a Lugo il loro disco new wave e antifascista Venerdì 19 gennaio (dalle 22) al Cca Lughé di Lugo concerto dei forlivesi Havah, che presentano il loro terzo album Contravveleno, uscito per Maple Death a fine 2017, tra post-punk e new wave e tematiche antifasciste. In apertura i riminesi Marrano.

Dal pop dei milanesi Aquarama al “brit” dei Tangerines al Moog Continuano i concerti del Moog Slow Bar di Ravenna che giovedì 18 gennaio ospita il duo milanese Aquarama, nato nel 2015 e in grado di bruciare le tappe arrivando a farsi conoscere in tutto il paese con il loro indie-pop tra suggestioni tropicali, ritmi black e atmosfere vintage (il paragone più utilizzato è quello con gli MGMT. Il 24 gennaio invece fa tappa al Moog il tour italiano degli inglesi Tangerines (brit-rock).

Tra Parigi, Ravenna e la Spagna, i Roma Amor dal vivo al Kinotto Giacomo Toni in una delle foto promozionali del nuovo disco, “Nafta”

Giacomo Toni è un cantautore senza dubbio anomalo della scena italiana. Spesso sopra le righe, sarcastico, si presenta con piano e voce, ma anche con la sua indole “punk” e dal vivo spesso all’insegna del “cabaret”, tanto per usare alcune parole con cui viene abitualmente descritto. Qualche mese fa è uscito per Brutture Moderne il nuovo disco, Nafta – suonato con una band decisamente rock e che parla della vita in provincia, declinata sotto vari aspetti, dal sesso ai motori – che il cantautore forlivese sta presentando con una serie di concerti in tutta Italia. In Romagna il nuovo appuntamento è a Montaletto di Cervia, il 20 gennaio dalle 22.30, al Bike Bar Cinetico.

GLI ATROCI TORNANO AL ROCK PLANET Con oltre vent’anni di carriera alle spalle, Gli Atroci sono una piccola istituzione della scena rock italiana. Si tratta di una band bolognese di heavy metal demenziale, il cui primo album, nel lontano 1999, vede anche la collaborazione di Freak Antoni degli Skiantos. Le loro canzoni (piene di citazioni ad altre ben più famose) ironizzano sul mondo dell'heavy metal, esasperando i cliché del genere, a partire dal look (nella foto). Per vederli dal vivo l’appuntamento è al Rock Planet di Pinarella di Cervia, sabato 20 gennaio, dalle 22.30.

Atmosfere tra folk-noir e dark cabaret con canzoni scelte dai cinque album in attivo con i Roma Amor (nella foto), band (voce-chitarra-fisarmonica-basso-mandolino-armonica) nata e cresciuta tra Parigi, Ravenna e la Spagna. L’appuntamento è al circolo Kinotto di Borgo Masotti (Mezzano) sabato 20 gennaio alle 21 (durante la serata verrà presentata la versione in vinile dell'ultimo album Una torbida estate). Il giorno dopo al Kinotto (alle 19) l'attore Derek Boschi racconta la storia dei Beatles accompagnato dal chitarrista Raffaello di Leo.

Il garage in bassa fedeltà dei vicentini Freez all’Abajur Serata all’insegna del rock’n’roll sfrenato al circolo Abajur di Ravenna dove, venerdì 19 gennaio, saliranno sul palco i giovani vicentini Freez con il loro lo-fi garage, “sporco” ma divertente.


Rassegna ”Cartoon Kids”

38 / CINEMA RAVENNA&DINTORNI 18-24/1/2018

Fabrizio De André Principe libero di Luca Facchini mar. e mer.: 17.45-21.30

L’ora più buia

di Joe Wright fer.: 17.40-20.15-22.55; sab. e dom.: 15-17.40-20.15-22.55 Proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano: gio. p.u. 21

Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 37148 The Midnight Man (v.m. 14) di Travis Nicholas Zariwny fer., sab. e dom.: p.u. 22.50

Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh

Il vegetale

di Carlo Verdone gio.: 17.45-18.10-20.35-22.55; ven. e lun.: 17.45-18.10-20.20-20.3522.40-22.55; sab. e dom.: 15-15.45-17.45-18.1020.20-20.35-22.40-22.55; mar. e mer.: 17.45-20.35-22.55

Jumanji Benvenuti nella giungla di Jake Kasdan fer.: 17.40-20.20; sab. e dom.: 15-17.40-20.20

Wonder

di Stephen Chbosky fer.: 17.45-20.20; sab. e dom.: 15.05-17.45-20.20

Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani fer. : 17.50-20.20; sab. e dom.: 15.15-17.50-20.20

Un sacchetto di biglie

fer.: 17.50-20.20-22.50; sab. e dom.: 15.15-17.50-20.20-22.50

Napoli velata

di Ferzan Ozpetek fer., sab. e dom.: p.u. 22.55

Coco

di Lee Unkrich, Adrian Molina fer., sab. e dom.: p.u. 17.50 (senza proiezione del cortometraggio in testa)

Leo da Vinci Missione Monna Lisa

di Adam Robitel fer.: 20.45-22.45; sab.: 15-18.45-20.45-22.45; dom.: 18.45-20.45-22.45

Il vegetale

di Gennaro Nunziante fer. (escluso ven.): 20.40-22.45; ven.: 18-20.40-22.45; sab. e dom.: 15.30-18-20.40-22.45

Ella & John The Leasure Seeker

Tutti i soldi del mondo

Benedetta follia

Ravenna

Ella & John The Leasure Seeker

di Paolo Virzì fer.: p.u. 21; sab.: 18.45-21; dom.: 17-19-21

Paddington 2 di Paul King

di Riccardo Milani gio., ven., sab. e mer. : p.u. 20; dom.: 16.45-20

Coco

Leo da Vinci Missione Monna Lisa

di Sergio Manfio sab. e dom.: p.u. 15

• Cinema Mariani •

Come un gatto in tangenziale

L’ora più buia

di Paolo Virzì fer. (escluso ven.): 20.25-22.45; ven.: 17.40-20.20-22.45; sab. e dom.: 15.20-17.40-20.20-22.45

di Ridley Scott fer., sab. e dom.: p.u. 22.40

ven.: 18-20.20-22.45; sab. e dom.: 15.30-18-20.20-22.45

• Cinedream •

Insidious L’ultima chiave (v.m. 14)

di Carlo Verdone fer. (escluso ven.): 20.20-22.40; ven.: 17.45-20.20-22.40; sab. e dom.: 15.25-17.45-20.20-22.40

Jumanji Benvenuti nella giungla

di Jake Kasdan fer. (escluso ven.): 20.25-22.45; ven.: 17.45-20.25-22.45; sab. e dom.: 15.20-17.45-20.30-22.45

Wonder

di Stephen Chbosky gio., lun. e mer.: 20.20-22.45;

Cinema Mariani - Ravenna

www.cinemamarianiravenna.com

di Lee Unkrich, Adrian Molina ven.: p.u. 17.50; sab. e dom.: 15.3017.50 (senza proiezione del cortometraggio in testa); mar.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale per la rassegna “English Movie”)

di Joe Wright fer. (escluso ven.): 20.25-22.45; ven.: 17.50-20.25-22.45; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.25-22.45

di Christian Duguay fer.: 17.50-20.20-22.50; sab. e dom.: 15.15-17.50-20.20-22.50

Benedetta follia

Ravenna

Faenza

Un sacchetto di biglie

di Paolo Virzì fer.: 17.45-20.20-22.50; sab. e dom.: 15.05-17.45-20.20-22.50

• Cinema Jolly • di Christian Duguay gio., ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21

di Adam Robitel fer.: 17.45-20.20-22.45; sab. e dom.: 15.15-17.45-20.20-22.45

Ella & John The Leasure Seeker

sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15 (per la rassegna “Cartoon Kids”)

GENNAIO

sab. 20: 17.00 dom. 21: 15.00

TELEFONA E PRENOTA IL TUO POSTO IN SALA!!!

Insidious L’ultima chiave (v.m. 14)

di Gennaro Nunziante fer.: 17.50-20.20-20.45-22.35-22.55; sab. e dom.: 15.15-17.50-20.20-20.4522.35-22.55

(2017) di Paul King

gio. 18 - ven. 19: 21.00 sab. 20: 18.45 - 21.00 dom. 21: 17.00 - 19.00 - 21.00 lun. 22 - mar. 23 . mer. 24: 21.00

• Cinemacity • Ravenna

DA GIOVEDÌ 18 A MERCOLEDÌ 24

(2017) di Paolo Virzì

di Sergio Manfio ven.: p.u. 18.10; sab.: p.u. 16.45; dom.: p.u. 15

Tutti i soldi del mondo

di Ridley Scott gio., ven., sab., dom. e mer.: p.u. 21.50

My Generation di David Batty lun. e mar.: p.u. 21

• Cinema Italia • Faenza

• Cinema Europa • Faenza

Morto Stalin se ne fa un altro di Armando Iannucci gio.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale)

Loveless

di Andrey Zvyagintsev ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 16.30-18.45-21

• Cinema Moderno • Castel Bolognese L’insulto

di Ziad Doueiri gio.: p.u. 21

Wonder

di Stephen Chbosky sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

• Cinema Sarti • Cervia

Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani

Blood

di Nick Murphy mar.: p.u. 21

• Cinema San Rocco • Lugo

Ella & John The Leasure Seeker

di Paolo Virzì ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

• Cinema Moderno • Fusignano

La ruota delle meraviglie

sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 17-21

di Woody Allen sab. e dom.: p.u. 21

• Cinema Jolly •

Lego Ninjago Il film

La ruota delle meraviglie

di Paul King sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15; (per la rassegna “La casa di Pinocchio”

• Cinema Gulliver •

di Charlie Bean, Paul Fisher, Bob Logan dom.: p.u. 16

Fabrizio De André Principe libero

La signora dello zoo di Varsavia

Ella & John The Leasure Seeker

di Paolo Virzì gio., ven.,sab. e lun.: p.u. 21.15; dom.: 17-19-21.15

Paddington 2

di Luca Facchini mar. e mer.: p.u. 21.15

• Cinema Sarti • Faenza

Tre manifesti a Ebbing, Missouri

di Martin McDonagh fer.: p.u. 21.15; sab.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21.15

di Charlie Bean, Paul Fisher, Bob Logan dom.: p.u. 15.30

Alfonsine

di Niki Caro gio.: p.u. 21 (proiezione per la rassegna “Giovedì Club”)

Come un gatto in tangenziale

Russi

di Woody Allen sab. e dom.: p.u. 21

Lego Ninjago - Il film

• Cinema Palazzo Vecchio • Bagnacavallo Patti Cake$

di Riccardo Milani ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

di Geremy Jasper ven., sab. e dom.: p.u. 21.15

Star Wars - Gli ultimi Jedi

Fabrizio De André Principe libero

di Rian Johnson dom.: p.u. 16

di Luca Facchini mar. e mer.: p.u. 21.15


JUNIOR / 39 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

TEATRO DANZA

SPETTACOLI/1

LABORATORI

Una Cenerentola tra favola e ironia

“TRECCE ROSSE” ALL’ALMAGIÀ CON IL TEATRO DEL DRAGO PER LE ARTI DELLA MARIONETTA

La Compagnia Factory al Rasi di Ravenna e al Rossini di Lugo

Domenica 21 gennaio alle alle 17, alle Artificerie Almagià torna la stagione “Le arti della Marionetta” con lo spettacolo, ormai un classico, del Teatro del Drago Trecce Rosse. Spettacolo di teatro d’attore e di oggetti che ci porta nel mondo di una bambina e dei suoi inseparabili amici, un cavallo e una scimmietta. Adatto a bambini a partire dai 4 anni, è chiara l’ispirazione alla celeberrima Pippi Calzelunghe. Per l’occasione i giovani spettatori potranno misurarsi anche con l’iniziativa de “Il piccolo giornalista” realizzando un disegno ispirato allo spettacolo andato in scena.

Sabato 20 gennaio al teatro Rasi di Ravenna alle 17 va in scena la Factory Compagnia con uno spettacolo di teatro danza dedicato al grande classico Cenerentola. Si tratta di una rivisitazione della fiaba classica raccontata con tanta ironia mescolando danza e teatro di immagine. In scena due registri coreografici diversi per rappresentare le sorellastre e Cenerentola: uno nervoso e sguaiato, l’altro tenero e armonioso. Un solo ingombrante arredo scenografico, l’immenso armadio delle meraviglie, bianco, dal quale nascono le azioni e intorno a cui giocano le danzatrici e i due attori. Lo spettacolo è adatto a un pubblico dai 6 ai 12 anni ed è in scena anche al Rossini di Lugo, domenica 21 alle 16.

Domenica 21 gennaio alle 16, Accademia Perduta/Romagna teatri presenta al teatro Masini di Faenza Il gatto con gli stivali, una delle sue più recenti produzioni. Lo spettacolo è scritto da Marcello Chiarenza e diretto da Claudio Casadio. Ne sono interpreti Maurizio Casali e Mariolina Coppola. I due artisti in scena, alternando i ruoli di attori, narratori e animatori, rappresentano la storia in modo dolce e delicato, con gag e sorprese.

+ APERTURA DIURNA 8.30 – 19.30 DAL 18 AL 20 GENNAIO BORGO SAN ROCCO via San Mama 1 tel. 0544 212826; COMUNALE 6 via Giannello 3 (Fornace Zarattini) - tel. 0544 212835; DELLE ERBE via Babini 240/G (Roncalceci) - tel. 0544 534773; DANTE via Zancanaro 169 (Lido Adriano) - tel. 0544 496826. DAL 21 AL 27 GENNAIO GHIGI via Cavour 78 tel. 0544 38575; MONTANARI via Mattei 30 tel. 0544 451401; COMUNALE 7 via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021.

+ APERTURA TUTTI I GIORNI DELL’ANNO, FESTIVI COMPRESI, 24 ORE AL GIORNO servizio diurno 8 - 22.30 servizio notturno a chiamata 22.30 - 8 COMUNALE 8 via Fiume Abbandonato 124 tel. 0544 402514. + Per info www.farmacieravenna.com

Domenica 21 gennaio, dalle 14.30 alle 17, il Comitato promotore di Santerno organizza il secondo laboratorio creativo gratuito in preparazione del Carnevale: verranno realizzati costumi, maschere e strutture per i carri allegorici e si costituiranno i gruppi che sfileranno a piedi in occasione della festa di Carnevale in programma per domenica 28 gennaio. Il laboratorio è aperto a tutti e si tiene nella ex-scuola elementare di Santerno, in via Ammonite 262, con animazioni, giochi e sorprese. Per informazioni e iscrizioni: 328 2820989.

L’illustratrice Vittoria Facchini a Casa Vignuzzi

SPETTACOLI/2 Il gatto con gli stivali al Masini di Faenza

FARMACIE DI TURNO

A Santerno si lavora per il Carnevale

FIDO IN AFF

Sabato 20 gennaio dalle 10.30 alle 12.30 alla biblioteca per ragazzi di Casa Vignuzzi (via San Mama 175 Ravenna) si terrà il laboratorio dal titolo “Siate gentili con le mucche”. L'illustratrice Vittoria Facchini sarà presente a Casa Vignuzzi per intraprendere un percorso laboratoriale di lettura visiva della mostra, che prevede la spiegazione delle tecniche miste usate per le tavole e degli espedienti interpretativi scelti in funzione della tematica del libro. Per bambine e bambini da 7 anni. Per iscrizioni: vignuzzi@classense.ra.it, tel. 0544 482819. La mostra è accompagnata dal percorso bibliografico "Voglio fare la scienziata" dedicato al rapporto tra donne e scienza.

IDO

MICHELINO Michelino (nella foto) e Ciro sono due fratellini maschi, hanno circa tre mesi e mezzo, cercano una famiglia affettuosa e responsabile. Sono una futura taglia media. Chi desidera intraprendere questa meravigliosa avventura, può contattare il: cell. 335 7713645

ADOTTAM ICI CACAO Cacao (nella foto) e Cremino sono due fratellini maschi, appena soccorsi da una situazione di pericolo. Sono dolcissimi, morbidissimi e coccoloni! Hanno circa tre mesi e mezzo e aspettano una casa sicura. Per conoscerli e adottarli, chiamate: cell. 340 8961224.

Apertura annuale - Costi competitivi - Flessibilità orari Rapporto privilegiato educatore/bambino Il servizio, grazie al personale qualificato, che ospita dai quattro ai sette bambini dai 12 ai 36 mesi, si pone come luogo per il benessere psico-fisico in un ambiente strutturato e arredato a misura di bambino. È pensato come risposta ad una sempre maggiore necessità di lasciare i piccoli in un luogo affidabile e ben coordinato a livello pedagogico ed idoneo alla crescita e allo sviluppo.


40 / GUSTO RAVENNA&DINTORNI 18-24 gennaio 2018

MATERIE PRIME IL PROGETTO Slow food tra i banchi di scuola tra primaria, agraria e alberghiero Il percorso didattico della condotta Slow Food di Ravenna dedicato alle nuove generazioni e in particolare in collaborazione con le scuole è iniziato con il progetto “Orto in Condotta” nella scuola primaria Ricci, è proseguito con la collaborazione con l’Istituto Agrario Perdisa di Ravenna e si conclude ora con l’Istituto Alberghiero di Cervia Pellegrino Artusi che prepara i futuri maitre, cuochi ed addetti alla ristorazione. L’obiettivo, spiegato da Slow Food «è quello di fare conoscere ai ragazzi i prodotti, le tradizioni del nostro territorio e un nuovo approccio al lavoro che tenga in considerazione le realtà locali, argomenti e materia che non conoscono in modo approfondito. Interessandoli e conoscendo queste realtà saranno in grado di usarle ed argomentarle in modo corretto per il futuro».

LO STAPPATO “Marietta”, per chi vuol bere vino d’altri tempi di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Siamo davvero sicuri che i vini da tavola siano meno interessanti delle Doc o delle Docg? Una prova è il vino dell’azienda “Bekeke” di Roncade, in provincia di Treviso, che produce il Marietta, ottenuto da uve Pinot Grigio. Il colore è ramato a indicare un prolungato contatto con le bucce. Buona complessità con ricordi di lieviti, mollica di pane e biscotteria secca. Si nota un floreale passito di viole e rosa canina. Una scorza di arancio appena affumicata. Un tratto più severo di china. Il palato corposo per quanto impalpabile. Finezza tannica e freschezza misurata. Un vino tendenzialmente morbido, con un tratto zuccherino sul finale e una chiusura decisa quasi amara. Ideale per chi vuole bere un vino di “altri tempi”.

Da Brisighella i segreti dell’olio Dop Il pregiato prodotto si ottiene grazie al microclima e alla piantumazione di Giorgia Lagosti

La Romagna è senza dubbio una terra di grandi produttori e di eccellenti materie prime e fra queste, uno dei prodotti più nobili e pregiati dei quali possiamo vantarci è l’olio extravergine di oliva, prodotto Dop (di origine protetta). Oggi parliamo di quello di Brisighella, un piccolo paese sito in una vallata caratterizzata da un microclima molto peculiare che si ripercuote positivamente sulla tipicità e sulla qualità dell’unico olio nazionale la cui produzione non è influenzata dalla vicinanza mitigatrice di mari o laghi. Ciò dipende dalla compresenza di alcuni elementi: da una parte c’è la conformazione del territorio, la struttura ad anfiteatro della valle che “chiude le porte” alla Bora e le apre alla Corina. Quest’ultima tiene lontane le nebbie fredde portatrici di pericolose gelate per le piante. Dall’altra parte c’è la Vena del Gesso che a Brisighella affiora in superficie e che per natura incamera il calore del sole per poi cederlo all’ambiente innalzando la temperatura del terreno che la circonda. Sorprendente, a questo proposito, è il fatto che qui si trova una vegetazione tipica di zone situate a 300 chilometri più a sud. Anche il posizionamento degli olivi è significativo: i sapienti agricoltori della zona hanno piantumato i loro alberi sui versanti sud/sud ovest, quelli meno soggetti ai repentini cambiamenti di temperatura fra le fredde notti invernali e le miti temperature mattutine che si hanno invece sui versanti esposti ad est (si avrebbe un disgelo troppo veloce). Tutti questi fattori hanno favorito la selezione di alcune cultivar autoctone che conferiscono all’olio di Brisighella caratteristiche di tipicità: c’è l’“Orfana”, che è un’oliva da tavola, dalla quale si ottiene un olio monovarietale fruttato, fresco, delicato, ottimo per l’alimentazione dei bambini. Poi abbiamo la “Ghiacciola”, punto di partenza per un prodotto esclusivo e rinomato: corposo, di elevata intensità,

VINO, OLIO E PRODOTTI TIPICI DEGUSTAZIONE E VENDITA Brisighella - via Strada 2 - tel. 0546 81103 - fax 0546 81497 info@brisighello.net www.brisighello.net PUNTO VENDITA CENTRO STORICO Brisighella - Piazzetta Porta Gabolo 8 - tel. 0546 80131

con sentori erbacei di carciofo e di erbe aromatiche, spiccate note di amaro e piccante, è un olio di grande personalità, da veri estimatori. Infine arriviamo alla “Nostrana di Brisighella”, la più diffusa, che dà un prodotto di intensità medio-elevata di fruttato verde, con note gradevoli di vegetale ed erbacee come quelle del pomodoro e con un buon contenuto di note gustative quali amaro e piccante. Ed è proprio dalla Nostrana di Brisighella che si ottiene il cru “Brisighello” che ha meritato la Denominazione di Origine Protetta. Deriva da oliveti selezionati sia sotto l’aspetto


GUSTO / 41 18-24 gennaio 2018 RAVENNA&DINTORNI

La conservazione di un alimento “vivo” L’olio di Brisighella ha una durata nel tempo considerevole e ciò è dovuto alla forte resistenza alle ossidazioni dei costituenti fenolici e delle componenti aromatiche di cui è ricco, ricchissimo. Ciò non toglie però che, dal punto di vista chimico e nutraceutico, con la maturazione, questo prodotto peggiori: l’olio è un alimento “vivo”, ha un suo sviluppo e una sua evoluzione (di norma da piccante e amaro vira a fruttato leggero).

SAGRE

I sabadoni

A Massa Lombarda la festa del Sabadone per celebrare San Paolo Nei giorni 20, 21, 23, 24, 25 e 27 gennaio torna a Massa Lombarda, in piazza Matteotti, la XXI sagra del Sabadone, a cura della Pro Loco. Non mancherà lo stand gastronomico con sabadoni, polenta, piadina che sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13; domenica 21 e mercoledì 24 gennaio anche dalle 15 alle 18, mentre giovedì 25 gennaio, giorno del patrono della cittadina, sarà aperto dalle 10 alle 18. Anche la sagra fa infatti parte degli eventi che celebrano “San Pêval di segn”, tra cui anche la mostra “Novecento” con foto di scena di Angelo Novi dal film di Bertolucci, che inaugura mercoledì 24 gennaio, alla Sala del Carmine.

A Solarolo tra polenta, “bisò e sabadò” E domenica anche le specialità valdostane Da venerdì 19 a domenica 21 gennaio il centro storico di Solarolo torna ad ospitare la tradizionale Sagra della polenta, bisò e sabadò, evento dedicato ai prodotti tipici del territorio. Ogni sera, sotto la tensostruttura riscaldata, non mancherà la musica dal vivo. Stand gastronomico aperto alle 18.30 il venerdì e sabato, e alle 11.30 la domenica, anche con specialità valdostane in collaborazione con i "gemelli" di Rhêmes-Notre Dame. Domenica 21, dalla mattina nel centro storico si terrà un mercatino del riuso e i negozi resteranno aperti.

COSE BUONE DI CASA Anno nuovo con gli agrumi e sarde al mandarancio produttivo che fitopatologico e tutti ubicati in un areale rigorosamente delimitato sulle colline del comprensorio in questione. L’alto profilo qualitativo, oltre che per una questione di territorialità, è poi determinato dall’attenta e accurata tecnica di preparazione del prodotto: la raccolta, da ottobre e fino alla prima quindicina di novembre a seconda della stagione, viene eseguita esclusivamente a mano (il territorio non permetterebbe altra via) per brucatura e la molitura delle olive deve avvenire obbligatoriamente entro 4 giorni dalla raccolta.

di Angela Schiavina

Inizia un nuovo anno, il giornale si rinnova e anche la mia rubrica. Ogni mese le ricette che vi proporrò saranno dedicate a un ingrediente. Inizio con gli agrumi e le sarde al mandarancio. Ingredienti: 2 mandaranci, 800 gr. di sarde, 100 gr. di pane grattugiato, 50 gr. di uvetta, 30 gr. di pinoli, 3 acciughe sotto sale, diliscate e lavate (oppure sott’olio). Un ciuffo

di prezzemolo, 5 cucchiai di olio evo, sale e pepe. Preparazione: pulite le sarde, apritele e spianatele eliminando lisca e testa. Lavatele e sgocciolatele. In una padella scaldate l’olio (quasi tutto) poi unitevi 3/4 del pane grattugiato e fatelo rosolare. Mettetelo in una terrina con l’uvetta (ammollata in acqua tiepida e poi strizzata), i pinoli leggermente abbrustoliti e il trito di prezzemolo e acciughe. Versate il succo dei mandaranci e mescolate bene. Farcite con questo composto le sarde richiudetele e adagiatele una vicino all’altra in una pirofila da forno, leggermente unta, spolverate con il rimanente pane grattugiato, salate, pepate e cuocete in forno caldo a 200 gradi per circa 15/20 minuti. A seguire potete servire un risotto al limone.


42 / RAVENNA&DINTORNI 18-24/1/2018 INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI E OFFERTE SUL MONDO DELLA CASA

Dal 1980 a Ravenna www.asppi.ra.it • Contratti Locazione • Consulenze immobiliari per compravendite e affitti • Denunce dei redditi Mod. 730 Unico-Imu • Successioni • Modelli 770 CU-Isee-Red • Consulenze per cedolare secca • Consulenze agevolazioni fiscali • Consulenza legale e notarile • Sfratti • Amministrazioni Condominiali • Polizza Affitto Sicuro

AGENZIA

La legge di Bilancio conferma le agevolazioni per tutto il 2018 EFFICIENZA ENERGETICA. Restano invariati i bonus fiscali per i lavori in casa. Continua l’agevolazione del 50% sulle ristrutturazioni con un tetto di spesa di 96 mila euro. Per tutto l’anno sarà possibile ottenere il bonus del 65% sugli interventi di efficientamento energetico, ma la posa di infissi e tende da sole viene trattata con bonus al 50%. Le caldaie a condensazione sono agevolabili al 65% solo se di classe A e abbinate a sistemi di termoregolazione. RISCHI SISMICI. Previsto un maxi sconto per i condomìni che facciano contemporaneamente operazioni di efficientamento energetico e di consolidamento in funzione antisismica. Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici delle zone sismiche da 1 a 3, il bonus Irpef, spalmato su dieci annualità viene calcolato su un tetto di 136 mila euro per unità immobiliare e arriva all’80% nel caso in cui l’edificio consegua il miglioramento di una classe sismica, e addirittura all’85% se il salto è di due classi. Restano in vigore fino al 2021 le disposizioni precedenti che riguardando solo i lavori antisismici: nelle singole unità immobiliari il 70% se si guadagna una classe e l’80% se il salto e di due; in condominio la percentuale è accresciuta di un ulteriore 5%, ma il tetto è lo stesso delle ristrutturazioni: 96mila euro. VERDE. Dal primo gennaio è anche previsto un nuovo bonus per la sistemazione del verde nelle aree scoperte delle singole unità immobiliari e in condominio. Il vantaggio massimo è del 36% su un tetto di spesa equivalente a una detrazione Irpef di 180 euro all’anno per dieci anni. CREDITI FISCALI CEDIBILI. Sarà possibile cedere il credito fiscale all’impresa che compie i lavori energetici anche se questi riguardano le singole unità immobiliari (l’anno scorso era possibile solo per il condominio). PIR: Piani Individuali Risparmio. Due le novità per chi investe nel mattone. La prima è la conferma dell’aliquota ridotta della cedolare secca per chi stipula contratti di locazione a canone concordato. La seconda è la possibilità per i Pir di investire in società immobiliari. I Pir introdotti nel 2017, sono riservati alle persone fisiche e sono finalizzati all’investimento in piccole e medie aziende. Non è possibile investire più di 30 mila euro in un singolo piano e non si possono investire più di 150 mila euro in tutto. I Pir, se conservati almeno 5 anni, non subiscono alcuna tassazione.

Ravenna Viale Galilei 81/83 - tel. 0544 470102 - fax 0544 470075 info@asppi.ra.it - www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 - tel. 0546 25807 - faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 - tel. 0545 33356 - lugo@asppi.ra.it

al vostro servizio dal 1971 sui Lidi Ravennati e Ravenna!

Ci siamo trasferiti in Viale Virgilio 96 Lido Adriano - tel. 0544 494077 Da sabato 20 gennaio 2018 vi aspettiamo nella nuova sede rinnovata e moderna CI PRESENTIAMO SILVERIA CAMPIONI Agente immobiliare dal 1971, memoria storica e parte fondamentale dell’agenzia! I nostri clienti da tre generazioni, fanno riferimento a lei.

DEBORAH ONOFRI Agente immobiliare dal 2001, terza generazione nella gestione dell’agenzia, il lavoro è una passione, tanto da aver allargato i suoi orizzonti su: amministrazione condominiale, allestimento immobili “Home Staging”.

RAVENNA - BORGO SAN ROCCO In prestigioso ed elegante contesto realizzato di recente, SP L E NDI DO A P PAR TAMEN T O al 2° e ultimo piano così composto: ingresso con ripostiglio/guardaroba, luminoso soggiorno con angolo cottura affacciato su grazioso terrazzo abitabile e ripostiglio lavanderia; al piano superiore con travi in legno a vista 2 accoglienti camere da letto, 2 bagni dotati di velux elettrici di cui uno con vasca idromassaggio e l'altro con doccia; finiture di alto livello, pavimenti in rovere spazzolato sbiancato, zanzariere, riscaldamento autonomo, impianto di irrigazione automatico, impianti certificati, risc. aut. e predisp. per condizionamento. Al piano interrato comoda cantina di proprietà e vano condominiale per le bici. € 2 6 5. 00 0 R if 1 5 9 1 0 0 RAVENNA - BORGO SAN BIAGIO In prestigiosa zona caratterizzata da abitazioni singole con parco, vendesi interessante VI L L A UNI FAMI L I AR E: Pt garage, cantina, piccolo bagno, ingresso 14mq , salone con camino 44mq, sala da pranzo di 17 mq, cucina di 10mq e disimpegno. Primo piano con 4 comode camere letto (una di 18 mq), 3 bagni e salone di 49mq piu 2 ripostigli, 2 balconi. Giardino di proprietà di circa 320 mq . € 6 2 0 .0 0 0 , 0 0 t r a t t . R if 7 0 8

CAMERLONA In zona residenziale molto tranquilla su lotto di 530 mq si vende villa indipendente di recente costruzione e ampia metratura. Al p. terra portico, ampio ingresso, cucina abit., studio, bagno, sottoscala uso ripostiglio e salone di 55 mq circa. Al p. superiore 3 grandi camere da letto, 2 bagni di cui uno di 12 mq, ripostiglio e ampio balcone. Sottotetto di 100 mq circa allo stato grezzo con travi in legno a vista. Giardino sui 4 lati. Ottima costruzione e rifiniture di pregio. Classif. energetica in lav. Rich 360.000,00 euro

RAVENNA, ZONA CASA DI CURA S. FRANCESCO Vendesi appartamento al quarto ed ultimo piano con ascensore, composto da ingresso, ampia zona giorno con cucina in open space, disimpegno notte, 3 camere da letto e 2 bagni oltre a cantina e piccolo garage. Riscaldamento autonomo. Classificazione energetica in lavorazione. Rich 178.000,00 euro

iniziata a giugno 2016!

www.sivanet.it - info@sivanet.it

www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it

RAVENNA CENTRO STORICO Si vende appartamento rimodernato, al quarto piano, con ascensore, ingresso, cucina abitabile, soggiorno, due letto e bagno. Cantina e posto bici condominiale custodito. Classe energ. G. Rich 159.000,00 euro

New entry dello Staff, da un anno a questa parte si occupa della gestione affitti annuali grazie alla partnership con

Ravenna, piazza Kennedy 18 tel. 0544.218550 - fax 0544.216258

RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372

RAVENNA SAN ROCCO Si vende casetta abbinata a un lato, indipendente terra/cielo, composta al piano terra da zona giorno e bagno, al primo piano due letto, bagno e balconcino, oltre a sottotetto utilizzabile. Garage. Classe energ. in lav. Rich 190.000,00 euro

DAVIDE PIMPINICCHIO

RAVENNA - CENTRO SORICO B EL L I SSI MO AT T I CO R I ST R UT T UR AT O con rifiniture di pregio in piccola palazzina al piano secondo ed ultimo dotato di acensore interno, composto da: doppio ingresso, salone, pranzo, cucina abitabile, due bagni, camera matrimoniale e due camere singole. Terrazzo con accesso da soppalco in legno. Ampio garage al piano terra con accesso interno all'ascensore. € 5 7 5 .0 0 0 t r a t t . R if . 2 0

PILASTRO – RAVENNA Immerso nella tranquillità della campagna ravennate, vendiamo uno stupendo R UST I CO di 440 mq completamente ristrutturato. La casa da sogno per chi ama gli spazi larghi e tiene alla sua privacy. 10 stanze, 3 bagni e un ampio porticato in muratura. Il tutto circondato da un grande e curato giardino di proprietà con un campo da tennis privato. L’investimento ideale per chi ama osare senza guardare a spese. € 8 0 0 .0 0 0 Rif 710


Ravenna . Viale della Lirica, 61 - 4° Piano int. 40 . tel. 0544.404047 fax 0544.406721 . info@agenziafuturasrl.it VISITA IL NOSTRO SITO DOVE PUOI TROVARE MOLTI ALTRI ANNUNCI INTERESSANTI !!!

www.agenziafuturasrl.it

CENTRO STORICO (ZONA VIA FALIER) In casa di sole due unità, appartamento da ristrutturare, al 2° piano ed ultimo, composto da ampio ingresso con armadio a muro, sala con balcone, cucina abitabile, 3 letto (matrimoniale, doppia e singola/studio), bagno finestrato; ampia mansarda allo stato grezzo altezza al colmo 3,38 mt., oltre a 2 vani uso cantina/tavernetta e garage, posti al piano terra. LIBERO SUBITO. Certif. Energ. G Ep. 334,86 Rif. Sito 4 € 190.000,00

PROSSIMA REALIZZAZIONE DI LOFT IN DARSENA Una struttura abbandonata viene trasformata in grandi spazi rezidenziali all'insegna della luce, dove l'immagine evocativa del mondo industriale viene salvaguardata per dar vita a una bellezza dell'abitare che ancora non c'è. Ogni documentazione è disponibile presso i nostri uffici e visionabile sul nostro sito alla voce “ LOFT IN VENDITA”

SCARICA LA NOSTRA APP!

VILLA A SAN BARTOLO In bel contesto residenziale, villa di testa su 2 livelli ottimamente tenuta, in aderenza con il solo garage ad altro fabbricato, così composta: P.T.: sala, spaziosa cucina, bagno finestrato con doccia, lavand./stireria, ampio garage doppio, splendido giardino sapientemente piantumato libero su 3 lati, con terzo posto auto; 1°P.: 3 letto (2 matr. - 1 singola); grande bagno finestrato con vasca, vano uso studio/ ripost., 2 balconi. Pavimenti e scala in cotto, parquet nelle letto, imp. a norma. Splendida e molto tranquilla la posizione, immediatamente a ridosso del parco pubblico. € 320.000,00 Certif. Energ. “F“ Ipe 119,80 Rif. Sito 71 PRE

VILLANOVA DI BAGNACAVALLO - CASALE DI PREGIO A 15 KM. DA RAVENNA Splendido casale di recentissima realizzazione, dove il design contemporaneo, unito al mantenimento delle caratteristiche tipologiche tipiche dei vecchi fabbricati rurali, si fondono dando vita ad un edificio su due livelli dall'architettura ariosa, lineare e moderna. Punto focale della casa, l'ampio ingresso su doppio volume dal forte impatto estetico, che ci accoglie e ci accompagna nei vari ambienti del piano terra e della zona notte. La zona giorno è costituita da tre ambienti principali, oltre a servizi vari, al piano superiore tre letto molto spaziose, di cui la padronale con ampia zona guardaroba e bagno privato ed un secondo bagno a servizio delle altre stanze. Il casale è circondato dall'ampio parco di circa 2.250 mq., completamente piantumato e recintato. Progetto realizzato con tecnologie di ultima generazione: riscaldamento a pavimento, pannelli solari, aspirazione centralizzata delle polveri, impianto di allarme, conformità di tutti gli impianti. Cert. Energ. € 490.000,00 “D“ Ipe 194,44 - Rif. Sito 104 PRE

SAN BIAGIO ATTIGUO CENTRO STORICO (2 LETTO MATRIM. – 2 BAGNI ) In pregevole contesto residenziale immerso nel verde dello splendido parco condomniale, porzione immobiliare costituita da un appartamento ottimamente ristrutturato al 1° piano con ascensore: ingresso, cucina abit. con balcone di servizio, ampia sala (mq. 30) che accede a terrazzo coperto abit. in affaccio sul parco, 2 letto matrim., 2 bagni (vasca e doccia), ripostiglio, cantina di proprietà (anche per ricovero bici), posto auto esclusivo. Riscald. con contabilizzatore calorie - Aria condizionata - Impianti a norma - Tutto parquet - Servizio di concierg. Zona tranquilla a due passi dal centro storico. LIBERO SUBITO! Cert. Energ. in fase di realizzo. Rif. Sito 21 € 270.000,00

ZONA STADIO (2 LETTO MATRIM.) Bell'appartamento, ristrutturato, al 5 piano con ascensore, composto da: ingresso, salotto con balcone con affaccio panoramico, cucina abitabile, 2 letto matrimoniali, bagno finestrato con vasca, armadiatura a muro nel disimpegno notte; cantina finestrata, garage a piano terra. Riscaldamento centralizzato con contacalorie. Impianti a norma. Infissi con vetrocamera in pvc. Certf. Energ. “ E” Ipe 93,77 Rif. Sito 45 € 195.000,00

BORGO MONTONE (VILLETTA 3 LETTO – 3 BAGNI ) Villetta d'angolo su 2 livelli ottimamente tenuta, tutta a pietra vista,, composta da: ingresso, sala con camino, cucina abitabile, 3 letto ( padronale con bagno in camera ) , 3 bagni, ripostiglio, ampio terrazzo; sottotetto uso ripostiglio; garage e posto auto. Giardino. Impianti a norma con certificazioni. Cert. Energ. “ E” Ipe 150,20 Rif. Sito 47 € 320.000,00 PIANGIPANE VENDITA VILLA CON 2 UNITÀ ABITATIVE DISTINTE Bella villa singola composta da due unità immobiliari con ampio giardino alberato. 1° UNITÀ) ingresso, ampia sala (32,50 mq) con camino, grande cucina (19 mq) con isola centrale, bagno finestrato, 2 letto matrimoniali, balcone; mansarda ampia con bagno privato; taverna e bagno; vari servizi e garage. Certif. Energ. G Ep. 339,00 2° UNITÀ) ingresso, soggiorno con zona cucina, 3 letto (singola, doppia e matrimoniali), bagno finestrato; servizi: bagno-lavanderia, ripost. e garage. Impianti separati. Certif. Energ. G Ep. 443,80 Rif. Sito 11 tot. € 425.000,00 SAN ROCCO Bellissima casa singola, unica nel suo genere, ristrutturata completamente e ottimamente, disposta tutta su un piano. Ingresso su ampio salone con travi a vista, cucina abitabile con zona servizi e lavanderia annessi, 1 camera matrimoniale con bagno privato e cabina armadio, 1 camera doppia, 1 camera singola, secondo bagno, ampio porticato abitabile. Dependance con bagno e ampio vano uso cantina/studio. Ampio cortile, in parte a giardino. Impianto fotovoltaico e solare, riscaldamento a pavimento, cappotto termico, impianto di allarme, cancello automatico e posto auto in giardino. Cerif. Energ. B Rif. Sito 3 PRE € 550.000,00 CARRAIE Villetta centrale, di recentissima costruzione, ben rifinita, composta da: P.T.) open space con sala e cucina abitabile, bagno finestrato; 1 P) 2 letto (matrimoniale e singola), bagno finestrato, 2 balconi. Posto auto. Giardino fronte/retro. Tetto in legno ventilato. Aria condizionata. Cert. Energ. “D” Ipe 102,90 Rif. Sito 30 € 155.000,00

PONTE NUOVO (INGR. INDIP. 3 LETTO – 2 BAGNI ) Appartamento al piano terra di recentissima costruzione, ottimamente rifinito, con ingresso e giardino indipendenti (classe energetica A1), composto da: ingresso da corte privata, sala, cucina abitabile con accesso su ariosa veranda e ampio giardino con barbecue, 3 letto (matrimoniale, doppia, singola ampia), 2 bagni finestrati, ripostiglio, posto auto e garage. Possibilità acquisto secondo garage. Riscaldamento centralizzato con contacalorie. Impianti a norma. Aria condizionata. Impianto di allarme. Zanzariere. Videocitofono. Molto piacevole il contesto residenziale, tutto di recente realizzazione. Cert. Energ. “A1” Ipe 39,92 Rif. Sito 50 € 295.000,00

ZONA VIA RUBICONE Appartamento al quarto ed ultimo piano, con ascensore, ristrutturato nel 2009, di ampia metratura: ingresso, sala con balcone, cucina abitabile con balcone, 3 letto (1 matrimoniale e 2 doppie), 2 bagni. Al piano superiore, non collegata internamente con l'appartamento, ampia mansarda completamente rifinita. Al primo piano sottostrada, cantina e garage (24 mq). Ampio giardino condominiale. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma con le conformità. Zanzariere. Impianto fotovoltaico. Aria condizionata (sala, disimpegno notte e mansarda). Cert. Energ. “ E “ Ep. 158,21 Rif. Sito 23 € 258.000,00

BAGNACAVALLO (VILLA DI TESTA) A ridosso del centro, nella zona più prestigiosa del centro abitato di Bagnacavallo, bellissima villa di testa libera su tre lati, con spazi abitabili molto confortevoli , così composta: PIANO TERRA) sala, spaziosa cucina, lavanderia/stireria, bagno finestrato con doccia, ripostiglio oltre all'area esterna, distribuita su tre lati per un totale di mq. 220, costituita dall'ampio giardino ottimamente piantumato, con pergola per pranzare all'esterno, barbecue e ampio gazebo ligneo per ricovero auto. Dall'interno, si può accedere al giardino da tutti gli ambienti, ad esclusione del bagno; PIANO 1°) 3 letto ( matrimoniale - doppia - singola ), ampio bagno finestrato con doccia idromassaggio, ripostiglio, disimpegno notte. SOTTOTETTO MANSARDATO (H.2,50): ampio living multifunzionale e zona ripostigli separata con finestrature a parete oltre a velux e tetto ventilato in legno. Risc. Pavimento - cappotto termico - predisp. pannelli solari - aria condizionata zona giorno/notte/mansarda - impianto di aspirazione centr. polveri - impianto di allarme. Cert. Energ. “ D “ Ep. 116,25 Rif. Sito 95 PRE € 375.000,00


44 / RAVENNA&DINTORNI 18-24/1/2018 INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI E OFFERTE SUL MONDO DELLA CASA Ravenna - Via G. Garatoni, 12 tel. 0544.35411 www.grupposavorani.it

AGENZIA RAVENNA P.zza Paul Harris 7 tel. 0544.421396 cell. 335.377894 ravenna@gabetti.it

www.gabetti.it

MARINA DI RAVENNA In zona residenziale silenziosa ma vicino al mare, appartamento completamente ristrutturato a fine anni ’90. Grande e luminosa zona living di oltre 40 mq. con zona cottura e balcone; disimpegno notte, 2 camere da letto matrimoniali, ampio bagno e garage al piano terra. Posto al piano primo con ascensore. Cl. En. In fase di realizzazione € 185.000,00

RAVENNA – ZONA VIA DEI POGGI In piccola palazzina di 6 unità immersa nel verde, appartamento con spazi comodi e ben sfruttabili posto al piano 1°. Soggiorno con balcone vivibile, cucina abit., disimp.notte armadiabile, 3 ampie letto, 2 bagni e garage. Impianti a norma, basse spese condominiali. Classe energ. “E” – ep tot 150,89 (kwh/mq/anno). € 185.000,00

stiche le due corti di cui una con piantumazione. Utenze autonome. Classe energetica G, kWh/m2/anno 390,62. €. 230.000,00 Rif. N79

RAVENNA, ZONA RESIDENZIALE POGGI

SANT'ALBERTO (RA) in posizione centralissima di intenso passaggio e facile parcheggio, negozio con due vetrine fronte strada, oltre a vetrina-ingresso lato chiesa. Dotato di riscaldamento autonomo, condizioni buono stato. Classe energ. E, kWh/m2/anno 220,07. €. 95.000,00 Rif. N63

RAVENNA, ZONA VIA RUBICONE

ZONA DARSENA Attico strutturato in maniera da essere inserito in un contesto industriale/artigianale, composto da soggiorno, cucina, sala da pranzo, disimpegno notte, camera matrimoniale, bagno, ampia terrazza perimetrale; soffitto in legno a volta; soppalco/studio, camera da letto e splendido bagno. Cantina e posto auto coperto. Oggetto molto particolare. Cl. En. In fase di determinazione

€ 235.000,00

BORGO MONTONE Bellissima e comoda casa abbinata ad un lato con ampio giardino. Grande porticato, ampia zona living ben distribuita fra soggiorno, zona pranzo con camino/cucina abitabile, zona notte padronale con grande camera da letto, bagno e cabina armadio/studio. Al piano superiore due camere da letto, ampio bagno con vasca idromassaggio e zona mansardata di mq.25. Completano la proprietà al piano terra grande garage, bagno/lavanderia, cantina e tavernetta con camino con accesso diretto a grande giardino in parte pavimentato ed in parte ottimamente piantumato. Il piano terra può essere adibito ad ulteriore abitazione. Soluzione ideale per genitori/figli Cl. En in fase di determinazione € 460.000,00

RAVENNA Via A. Bozzi 69 emanuela.famoso@scor.it RIF. CHH51 - ZONA COMET In palazzina di recente costruzione, appartamento al 2°piano con ascensore, composto da: ampio soggiorno con ang. cottura e balcone a loggia, disimp., bagno finestrato, 2 camere; p.int. cantina e posto auto coperto. Risc. Aut. APE C 87,03 €155.000,00 RIF. MHH47 - ZONA COMET Bel bilocale piano alto con ascensore, completamente arredato, composto da: ingresso soggiorno con parete attrezzata a cucina e balcone panoramico, camera da letto matrimoniale e balconcino, bagno, garage e cantina. APE D 157,33. €130.000,00 RIF. MHH49 - ZONA NUOVA MATTEI Bellissimo appartamento in villetta con giardino, composta da: balconata d’arrivo con ingresso, soggiorno con parete attrezzata a cucina, camera matrimoniale, camera singola, bagno, sottotetto, impianto d’antifurto, condizionato, posto auto scoperto. – APE D ep.163,71, possibilità garage con costo a parte - €175.000,00 RIF. HH300 - CLASSE Splendida villa d’angolo, ottimamente rifinita, in contesto di recente costruzione, composta da: p.t. soggiorno con camino, cucinotto, lavanderia, cantina, 2 ampi porticati, giardino d’angolo; 1p. Camera matr. Con bagno e balcone, camera singola, studiolo, bagno; ampio sottotetto ab. Con tetto in legno termoventilato. Climatizzazione, impianto d’antifurto, zanzariere, inferriate, posto auto. APE E 220,02 €380.000,00

RIF. HH113 - RAVENNA SUD – A 2 KM DAL CENTRO Ex casa colonica su lotto di 5.000 mq, di ampie dimensioni ( mq 650 c.a ) completamente ristrutturata con finiture di pregio su 2 livelli, con ampi servizi. Possibilita' di ricavare 2 appartamenti. 2 ampi portici. Dependance. Tetto in legno con splendide capriate; inserti in pietra a vista. – APE D 115,85 Info e planimetrie in agenzia

RIF. CHH34 - ZONA ALBERTI Appartamento incondominio in ottimo stato d’uso composto da: ingresso su ampio soggiorno con terrazzo abitabile, cucina, 2 camere, bagno. Al s.int. Garage. Riscaldamento autonomo. APE E 100,52 € 155.000,00

Appartamento al primo piano con ascensore, composto da ingresso, cucina abitabile con stenditoio, ampia sala, disimpegno, ripostiglio, due camere da letto, oltre a ripostiglio all'ultimo piano e garage nel piano primo sotto strada; balcone comune nel pianerottolo con un altro appartamento. Riscaldamento con gestione contacalorie, ampio e luminoso in discreto stato d'uso. Classe energetica D KWH/mq/anno 120,23. €. 120.000,00 Rif. N84

SANTO STEFANO (RA) Vendesi casa semi-indipendente di mq. 350 parzialmente da ristrutturare, così composta: Piano terra: n. 2 negozi (28mq e 48mq) garage, abitazione mq.70 (2 ampie stanze e 1 bagno), corte coperta 135m - Primo Piano mq. 155 (n. 7 stanze e 1 bagno). Riscaldamento autonomo. Classe energetica G, kWh/m2/anno 281,19. €. 195.000,00 Rif. L862

RAVENNA, CENTRO STORICO Appartamento da ristrutturare insito in complesso residenziale con parte storica, al primo piano e composto da: ingresso, soggiorno con camino, pranzo, cucina, camera con bagno, tre camere e bagno, oltre ad ampi servizi al piano terra. L'edificio ha due ingressi uno pedonale ciclabile ed uno per auto. Caratteri-

RAVENNA, ZONA VIA VICOLI In recente complesso immobiliare, vendesi villetta terra cielo composta da: giardino su 2 lati, ampio soggiorno (con predisposizione per un ulteriore bagno), cucina separata, terrazzo; Primo piano: Camera da letto matrimoniale, camera singola, bagno, balcone; Mansarda, posto auto scoperto e garage. Classe energetica F, kWh/m2/anno 131,91. €. 295.000,00 Rif. L871

RAVENNA, V.ZE GALLERY IN ZONA SAN ROCCO Ampio e luminoso appartamento al IV piano con ascensore, composto da: ingresso, ampio soggiorno-pranzo, cucina abit., disimpegno notte, 2 camere da letto (dimensioni matrimoniali), 2 bagni, 3 balconi, oltre a garage e cantina ai piani terreno e rialzato. Classe energ. D, kWh/m2/anno 110,73. €. 180.000,00 Rif. N11

RAVENNA, ZONA VIA GALILEI Vendesi muri di negozio attualmente affittato a bar con canone di locazione di €. 700,00 mensili. Classe energetica G, kWh/m3/anno 99,20. €. 150.000,00 Rif. L869

Ravenna Via Piave 15 Tel. 0544/406333 (2 linee)

tel. 0544.217369 tel. 0544.400004 cell. 334.7556891

RIF. CHH42 - FOSSO GHIAIA Appartamento in villetta di recente costruzione, posto al piano terra in piccolissimo contesto, composto da: ingresso da cortile privato sul fronte, soggiorno con affaccio su giardino laterale, ampia cucina ab. A vista, disimpegno, camra matr. Con bagno, camera doppia, bagno corte sul retro, garage. Pred. a/c, risc. aut. – APE G 328,26 - €133.000,00

RIF. MHH51 - ZONA GALLERY Appartamento di recente costruzione, composto da: ingresso in soggiorno con terrazzino e cucina in nicchia a vista, una matrimoniale, due singole, due bagni, loggetta, cantina e posto auto coperto, riscaldamento autonomo, impianto d’antifurto e aria condizionata, APE D 110,46 - €180.000,00

Casa indipendente con giardino e corte sui quattro lati, con garage doppio e disposta su 2 livelli oltre a mansarda. Possibilità di frazionarla in 2 unità, composta al p. terra da ingresso, soggiorno, pranzo, cucina e bagno; al p. primo da 3 camere da letto, tinello, 2 bagni e 2 balconi; mansarda con 2 camere e 2 balconi; cantina nel piano interrato. Classe energetica G, kWh/m2/anno 340,78. €. 265.000,00 Rif. N71

GODO DI RUSSI

PONTE NUOVO

Bellissima casa indipendente ottimamente rifinita: Piano terra: salone con camino, bellissima cucina abitabile, sala da pranzo, lavanderia, bagno, garage e giardino. Piano primo: tre camere matrimoniali (1 camera con cabina armadio e bagno), bagno con idromassaggio, ampio terrazzo verandato, mansarda abitabile, ripostiglio. Impianto di riscaldamento a pavimento, impianto fotovoltaico, domotica. Classe energetica “C” Kwh/mq./anno 376,00 - (Rif. A7001) Inform azioni in agenzia

Cas a indipen dente di ampia metratura, ottimamente tenuta e ben rifinita: Piano terra: ampio garage, cantina, tavernetta, lavanderia. Piano Primo: soggiorno, cucina, 3 camere, doppi servizi. Mansarda abitabile. Classe energetica “G” Kwh/mq./anno (Rif. R002)

RAVENNA, ZONA VIA RUBICONE

RAVENNA, ZONA SAN BIAGIO

Appar tam ento da rimodernare, posto al quarto ed ultimo piano con ascensore: cucina abitabile, due camere, bagno, balcone. Cantina e posto auto al piano terra. Risc. Aut. Classe energetica “G” Kwh/mq./anno 325,00 (Rif. V0238) € 85.000,00

€ 480.000,00

A ppar tam ento in ottimo contesto residenziale, al terzo piano con ascensore, composto da: ingresso, soggiorno luminoso con balcone, cucina abitabile anch’essa con balcone, disimpegno notte, 3 camere da letto (2 matrimoniali e 1 doppia), doppi servizi (entrambi finestrati, uno con doccia e uno con vasca). Garage e cantina. Classe energ. “F” Kwh/mq./anno 205,67 (Rif. D9555) € 195.000,00


RAVENNA&DINTORNI 18/1/2018

\ 45

INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI E OFFERTE SUL MONDO DELLA CASA

Porto Corsini (RA), Via Po n. 14 Cell. 339 4722017 Tel. 0544 446655 www.agenziacurci.it massimo@agenziacurci.it

ASSOCIATO

AGENZIA IMMOBILIARE DAL 1986

HABITAT $ $ LUGO Tel. 0545.32515 - Cell. 329 2634265 ! " !& " # % % "

www.agenziaimmobiliarehabitat.com

VENDITA - LUGO VIA PO’ MARINA ROMEA

PORTO CORSINI

Villa cielo terra circondata dal verde con giardino fronte e retro, soggiorno, cucina separata, due bagni, due logge, due camere grandi, terrazzo, sottotetto con scala retrattile, posto auto in area interna. Termo autonomo. Cl. E. “Gâ€? EP tot = 366,80 KWh/m²/a  Rif: R-033 â‚Ź 170.000 Tratt.

PORTO CORSINI

Rif: R-008

â‚Ź 145.000

PORTO CORSINI

Appartamento al secondo ed ultimo piano, posto auto coperto in area privata, due camere, bagno, ampio soggiorno con zona cottura, due terrazzi, clima, termo autonomo, arredato. Cl.E. “Eâ€? EP tot=162,80 KWh/m²/a Rif: R-026

Bell’appartamento di recente costruzione fronte canale, soggiorno con zona cottura, bagno, camera, posto auto in corte privata. Termo autonomo, condizionatori. Cl. E. “Eâ€? EP tot = 146,32 KWh/m²/a

â‚Ź 125.000 Tratt.

Villetta a schiera in zona tranquilla, giardino privato, posto auto, garage, ingresso indip., soggiorno molto luminoso, cucina, ripostiglio; al p. superiore due camere da letto, bagno, ampio terrazzo, sottotetto. Termo autonomo, arredata. Cl.E. “Gâ€? EP gl,nren229,81 KWh/m²a Rif: R-101 â‚Ź 140.000

Si propone CASA COMPLETAMENTE INDIPENDENTE libera subito, cosĂŹ composta: ingresso, salone, cucina, tre camere da letto, bagno, taverna con camino; locale ben tenuto in corpo staccato di mq. 25; ampio giardino e posti auto. â‚Ź 159.000,00

Agenzia Immobiliare

ADIAC. GALLERY (Via Doberdò)

s.n.c.

BORGO SAN ROCCO (Via Scuole Pubbliche)

CAS A A BB I NATA a un lato: ingresso, soggiorno, studio, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, ripostiglio, tavernetta, spazioso garage e grazioso giardinetto. Da rimodernare. Classe energetica “Gâ€? ep 457,79. Rif . 520/ d â‚Ź 180.000,00 tratt.li

Adiac. PIAZZA DELLA RESISTENZA Spaziosa CAS A AB B IN ATA in ottimo stato di manutenzione con giardino privato su tre lati: P.T. portico, taverna, studio, bagno ripostiglio, lavanderia e garage doppio; P.P. salone, ampia cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, 3 balconi. Aria condizionata e impianti a norma di legge. PossibilitĂ di ricavare DUE APPARTAMENTI INDIPENDENTI. Classe energetica “Fâ€? ep 281,20. Rif . 522/ d Informazioni in ufficio

CENTRO STORICO (Via Di Roma) Confortevole A PPA RTAME NTO all’ultimo piano (3°) in ottimo stato d’uso, sito in una piccola palazzina di sole sei unitĂ : soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, balcone e garage. Riscald. autonomo e aria condizionata. Impianti a norma di legge. Classe energetica “Gâ€? ep 268,24. Rif . 644/ a â‚Ź 170.000,00 tratt.li

Luminoso A TTICO su 2 livelli di piano, in ottimo stato d’uso con finiture di pregio: soggiorno, angolo cucina, 2 camere da letto, bagno, balcone e terrazza panoramica; confortevole m ansarda rifinita e abit. con 2 vani e bagno. Ampio garage. Risc. aut. e aria condiz. Classe energetica “Dâ€? ep 105, 92. R i f. 6 4 0 / a â‚Ź 228.000,00 tratt.li

ROMAGNA

Via degli Spreti 71 - Ravenna Tel. 0544.501515 info@agenziaimmobiliareromagna.it

AFFITTASI

VENDESI

S. BIAGIO, ZONA VIA DRADI Appartamento/monolocale al piano terra in grande contesto condominiale. L’ambiente è composto da ingresso, zona cottura disimpegnata, bagno con doccia e area destinata a soggiorno/letto con divano e letto matrimoniale. Cantina. Arredato. Classe “Gâ€?. â‚Ź 370,00 solo referenziati

RAVENNA, ZONA VIA RUBICONE/GALILEI

SAN BIAGIO

ZONA AEROPORTO (BORGO FAINA) Appartamento arredato, posto al 2° piano. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina, disimpegno, 2 letto matrimoniali, balcone e bagno. P.T. garage e cantina. Risc. contacalorie. Libero da gennaio 2018. Classe “Fâ€?. â‚Ź 600,00/mese

Appartamento in piccola palazzina al terzo ed ultimo piano con ascensore. L’appartamento ha una composizione classica con ingresso, soggiorno, cucina abitabile, terrazzo ampio e vivibile, disimpegno, 3 camere da letto, 2 bagni e ripostiglio. Al piano terra garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Da ammodernare. Bellissima posizione, zona silenziosa, ampio parco condominiale. Classe “Gâ€? â‚Ź 200.00,000 tratt. SAN BIAGIO

CENTRO STORICO, NEGOZIO ZONA VIA CAIROLI

RAVENNA, VIA SAN GIOVANNI BOSCO Ampio e luminoso appartamento al primo piano, in palazzina signorile di sole sei unitĂ . L’appartamento è attorniato dal verde, necessita di ammodernamento, è l’ ideale per chi vuole personalizzare. Composizione: ingresso, salone con affaccio verso i campanili del centro, ampio studio con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 3 camere da letto, bagno con vasca (possibilitĂ di realizzare un secondo bagno). Al piano terra garage, posto auto e grande cantina. Riscaldamento autonomo. Classe “Gâ€? â‚Ź 162.000,00 tratt SAN ROCCO/STADIO Casa bifamiliare abbinata ad un lato, in zona tranquilla e senza traffico, con area esterna su tre lati e bel giardino sul retro con molta privacy. Piano rialzato con ingresso, soggiorno, sala da pranzo e cucina. Al piano superiore 3 camere da letto, bagno e balcone. Piano terra composto da taverna con camino, bagno e ampia zona di servizio. Impianti a norma, infissi nuovi. Indipendenza e ampi spazi. Classe “Eâ€?. â‚Ź 255.000,00 tratt

Disponiamo di LOTTI EDIFICABILI INTERESSANTI Accogliente VILLETTA D’ANGOLO in ottimo stato di manutenzione, con giardino privato su tre lati: P.T. soggiorno, cucina abitabile, bagno con finestra e garage; P.P. 3 camere da letto, guardaroba, bagno con finestra, balcone. Aria condizionata e allarme. Classe energetica “Fâ€? ep 193,71. R if. 52 1 /d â‚Ź 210.000,00

Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@eurocase.info

0544 33158

In zona di forte passaggio pedonale, bel negozio (EX OTTICA) di circa 120 mq. con 6 vetrine, in posizione con molta visibilitĂ , con ingresso sotto ai portici. Ideale per qualsiasi attivitĂ commerciale. Climatizzato. Classe “Eâ€?. â‚Ź 1.900,00/mese.

In piccola palazzina di sole 4 unitĂ , ampio appartamento al secondo ed ultimo piano composto da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile, disimpegno, 3 camere da letto, 2 bagni, piccola mansarda con camino. Al piano terra ampio garage e porzione di orto. Riscaldamento autonomo. Zona silenziosa e ricercata. Da ammodernare. Classe “Fâ€?. â‚Ź 185.000,00 tratt.

Zone Ravenna, Godo, San Bartolo. Ideali per case, ville singole o bifamiliari. Informazioni in ufficio.



RAVENNA&DINTORNI 18/1/2018

\ 47

INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI E OFFERTE SUL MONDO DELLA CASA

Ravenna, via Ravegnana 155 Tel e fax 0544 271653 cell. 335.8423823 info@assocase.com

di Ricci Ivana

RAVENNA: via Bovini 54 - tel. 0544 50.20.72 ALFONSINE: via Mazzini 15 - tel. 0544 50.20.72 w w w. a g e n z i a s t u d i o e f f e . i t

MEZZANO Zona residenziale nuova vicino a scuole, appartamento in villetta al 1° e ultimo piano con ingresso e corte indipendenti, no spese condominiali, recente, in ottimo stato, con terrazzo; due camere da letto e al piano terra corte privata elegantemente pavimentata, box grande + pergolato. Riscaldamento autonomo, clima Daikin, predisposizione per allarme, comodo per market a piedi, campi da calcio, aree verdi ecc... Classe energ. "D" Ep tot. 250 KWh/mq/anno €. 155.000,00 Rif. 0436

A 5 MINUTI DA RAVENNA Villetta recentissima costruz. 2010, grande composta da soggiorno spazioso, cucina grande con corte, bagno e garage; 1°P con 3 letto, terrazzi e bagno; mansarda grande, climatizzatore e zona lava/asciuga. Posto auto + un'area verde di 60 mq. ca. x orto/giardino. Da vedere, a Camerlona. SuperMarket alimentari a 100 mt. PARCO CANI recintato a 50 metri da casa. Cl. energ. "C" Ep tot. 68 kwh/mq./anno €. 198.000 Rif. 0458

SANTO STEFANO Villetta centrale su 2 livelli, nuova costruzione: piano primo con soggiorno, cucina abitabile, bagno grande, ampio terrazzo; piano superiore 2 letto, cabina armadio, bagno. Al PT garage, cantina e posto auto. Classe energetica D, ep 129,54. Euro 127.000 trattabili

ZONA RUBICONE Bella villetta d'angolo sviluppata su 2 livelli, oltre a mansarda, ottimo stato, con: salone, cucina, zona pranzo, 3 camere da letto, 2 bagni, garage e cortile. Classificazione energetica in corso. Informazioni in agenzia.

RAVENNA FORNACE ZARATTINI Bell'appartamento completamente ristrutturato al secondo piano, n.a.: ingresso, grande cucina, soggiorno, 2 letto, 2 bagni, 2 balconi, grande garage. Classificazione in corso. Euro 130.000 trattabili

VICINANZE PODIUM

SAN ROCCO

Bell'appartamento, recente costruzione, al piano terra con ingresso indipendente e giardino: ampio salone, cucina abit. con accesso diretto al giardino, 2 letto, bagno, ripostiglio. Classe D ep 133,84.

In villetta a sole due unità vendesi appartamento al piano rialzato composto da: ingresso, soggiorno, grande cucina, letto matrimoniale, oltre a grande tavernetta e vano multiuso al piano sottostante. Area cortiliva a uso privato. Classificazione energetica in corso.

Euro 169.000

Euro 139.000

PIANGIPANE, A SOLI 7 KM. DA RAVENNA Comodo appartamento tutto al PIANO TERRA in elegante palazzina di recente costruzione in ottimo stato, ingresso indipendente e GRANDE GIARDINO d'angolo con portico, composto da ampio soggiorno-pranzo con cucina a vista (34 mq.), disimp., bagno con doccia, 2 letto, garage a piano strada, 2 posti auto interni privati. Risc. autonomo, clima, allarme. Ottima soluzione per chi ricerca appart. con giardino. Classificazione energetica in corso. €. 168.000 trattabil Rif. 0455

PONTENUOVO Casa indipendente su lotto di ca. 469 mq., costruz. anni '60 su 2 piani, con piano terra altezza m. 2,43; 1°P. altezza m. 3,00; piano sottotetto altezza max. ca. m. 2,80. La casa ha possibilità di event. ampliamento nella zona retrostante, necessita di lavori di ammodernamento e rifacimento impianti. Bella zona verde retrostante appartata. La strada è molto silenziosa. Possibilità di sistemare la famigliare principale al 1° piano ed i genitori al piano terra. Cl. energ. "G" Ep tot. kwh/mq./anno € 250.000,00 Rif. 0433

RICERCHIAMO IMMOBILI IN AFFITTO PER NOSTRA CLIENTELA SELEZIONATA

RAVENNA, Via Santucci 36 ( z on a N u ll o Ba l di n i) tel. e fax

0544

219628

TUTTE le nostre OFFERTE IMMOBILIARI su www.gecosra.eu www.ipercaseravenna.it ZONA MADONNA DELL'ALBERO CASA ABBINATA

CLASSE MONOLOCALE DIVISIBILE

Completamente ristrutturata, disposta su due livelli dagli ampi spazi. Ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 camere da letto, 2 bagni, balcone, portico con 2 posti auto e ampio giardino riservato. In corpo staccato locale uso lavand./tavernetta, bagno e 2 cantine. Riscald.e raffrescam. a pavimento, pannello fotovoltaico 3,5 kw e 2 pannelli solari-termici, pompa di calore, allarme. Classe energ. A - Ep: 75,20 € 340.000,00 Rif. 4034

In contesto di recente costruzione proponiamo in vendita monolocale divisibile, con ingresso indipendente, posto al piano terra. Giardino fronte/retro e garage. Riscaldamento autonomo, infissi in legno con doppiovetro, impianti a norma. Arredato. Libero subito! Classe energetica D Ep:125,63

CENTRO STORICO APPARTAMENTO Luminoso ed ampio appartamento posto al primo piano rialzato composto da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile, ampia camera da letto matrimoniale, camera da letto singola con balcone, bagno finestrato e ripostiglio con possibilità di 2° bagno. Al piano terra due cantine e posto auto condominiale. Risaldamento autonomo. Classe energetica "G"

€ 180.000,00 Rif. 4163

€ 90.000,00 Rif. 4134

ZONA ROCCA BRANCALEONE - CASA ABBINATA In zona residenziale e tranquilla, a pochi passi dal centro, proponiamo in vendita interessante casa abbinata ad un lato, attualmente suddivisa in due unità abitative, completamente ristrutturata. Al p. terra ingresso, soggiorno, cucina abit., ripostiglio, camera matrim. e bagno finestrato. Al p. superiore (con ingresso sia interno che indipendente) ingresso, spazioso salone, cucina abit. con giardino pensile, tre ampie camere da letto, 2 bagni e due balconi. Cortile angolare e possibilità di garage. Porta blindata, allarme e condizionatore. Classe energetica G -Ep:275,30 € 470.000,00 Rif. 4126

ZONA CANALE MOLINETTO APPARTAMENTO Recentemente ristrutturato, primo piano, composto da sala da pranzo, angolo cottura, una camera matrimoniale, un bagno finestrato, ripostiglio, balcone e cantina. Risc. aut. e condizionatore. Basse spese condominiali. Completamente arredato. Classe energetica "G" € 90.000,00 Rif. 3716

ZONA SAN ROCCO - CASA ABBINATA A ridosso del centro, in zona tranquilla, proponiamo in vendita interessante casa abbinata ad un lato sviluppata su due livelli, in stile liberty. L'immobile, recentemente ristrutturato, si compone al piano terra da ingresso, soggiorno di mq 31 circa con camino, cucina, antibagno e bagno finestrato; al piano superiore disimp., tre camere da letto e bagno finestrato. In corpo staccato ampia zona servizi di circa 55 mq ideale come depandance. Giardino privato e posto auto. Classe energ. "G" € 365.000,00 Rif. 4097

SAN BIAGIO - APPARTAMENTO LIBERO SUBITO! In zona residenziale tranquilla a pochi minuti dal centro, proponiamo in vendita appartamento posto al quarto ed ultimo piano di palazzina servita da ascensore. Soggiorno con affaccio su balcone, cucina abitabile, camera da letto matrimoniale, camera da letto doppia, ripostiglio e bagno finestrato. Comodo Garage al piano terra. Impianto elettrico a norma e infissi nuovi in pvc. Classe energetica F Ep:180,81€ 135.000,00 Rif. 4130


Agenzia Immobiliare

ROMAGNA tel. 0544 35411

tel. 0544 36372

tel. 0544 0544 XXXXXX 218550 tel.

tel. 0544 501515

GODO (RA) Vendesi villa abbinata da un lato di mq. 362,50 su un lotto di circa mq. 1300 composta da: piano terra ingresso, salone, soggiorno, tinello, cucina, bagno, cantina; al primo piano n. 6 camere da letto di cui 2 affrescate, 2 bagni.

RAVENNA CENTRO STORICO Si vende bilocale con ingresso indipendente al piano terra di un piccolo contesto, ristrutturato a nuovo nel 2012. Riscaldamento autonomo a pavimento, no spese condominiali, affaccio su piccola corte comune. Ottimo investimento. Classe ener. E ep 153,16. € 125.000

Classe energetica G, kWh/m2/anno 72,67.

RAVENNA - CENTRO SORICO XX Bellissimo attico ristrutturato con rifiniXX ture di pregio in piccola palazzina al piano secondo ed ultimo dotato di acensore interno, composto da: doppio ingresso, salone, pranzo, cucina abitabile, due bagni, camera matrimoniale e due € XXXX camere singole. Terrazzo con accesso da soppalco in legno. Ampio garage al piano terra con accesso interno all'ascensore. Rif. 20

SAN MICHELE Si vende recente villetta indipendente cielo-terra. Ampia area esterna ad angolo con cortile, giardino, portico ed ampio pergolato. Al piano terra soggiorno con cucina separata, al primo piano due camere da letto ed il bagno. Nessuna spesa condominiale, zona riservata. Impianti a norma.

Rif. L840 € 250.000,00

€ 575,000 tratt.

€ 134.000

Classe “F”.

s.n.c.

tel. 0544 33158

tel. 0544 32515 - 329 2634265

tel. 0544 495525 - 335 7713645

tel. 0544 502072

ZONA AEROPORTO (BORGO FAINA) Accogliente VILLETTA D’ANGOLO in ottimo stato di manutenzione, con giardino privato su tre lati: p. terra soggiorno, cucina abitabile, bagno con finestra e garage; p. primo 3 camere da letto, guardaroba, bagno con finestra, balcone. Aria condizionata e allarme.

VENDITA - LUGO VIA PO CASA COMPLETAMENTE INDIPENDENTE Libera subito, così composta: ingresso, salone, cucina, tre camere da letto, bagno, taverna con camino; locale ben tenuto in corpo staccato di mq. 25; ampio giardino e posti auto. € 159.000

VILLANOVA DI RAVENNA Appartamento completamente ristrutturato ed arredato: soggiorno con ang. cottura, 2 letto matrimoniali, doppi servizi, 2 posti auto, ampio giardino € 130.000

A 10 KM DA RA, ZONA MEZZANO Casale ristrutturato 2010, dotato di 2 garage di tot. 62 mq, ideale per chi ha necessità di rimessaggio/hobby ecc... La camera da letto di 25 mq. molto ampia con bagno di oltre 10 mq. dotato di vasca idromassaggio tonda. Pannelli solari, ottime finiture. Classe energ. "F" Ep tot. 237

Classe energ. “F” ep 193,71.

Rif. 0439 OTTIMO PREZZO € 268.000

Rif. 521/d € 210.000

tel. 0544 219628

tel. 0544 421396 - 335 377894

tel. 0544 271653

tel. 0544 0544 XXXXXX 404047 tel.

SAN ROCCO In ottima zona centrale proponiamo in vendita appartamento in decorosa palazzina al piano secondo con ascensore. L'appartamento in buono stato d'uso si compone di soggiorno angolo cottura con balcone, disimpegno, camera da letto matrim., bagno finestrato e garage. Libero subito!!! Risc. aut., arredo cucina. Certif. energetica in corso. Rif. 4170 € 120.000,00

PUNTA MARINA XX XX Delizioso appartamento in villetta al piano terra completamente indipendente, composto da giardino, piccolo portico, soggiorno con angolo cottura, € XXXX disimpegno notte, 2 letto, bagno finestrato con doccia, ben rifinito, zanzariere, scuroni, inferriate, aria condizionata, riscaldamento autonomo, impianti certificati.

ZONA VICOLI, CONTESTO RESIDENZIALE Ampia villa singola in buone condizioni di complessivi mq 375 circa, attualmente divisa in due appartamenti indipendenti così composti: PT ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 3 letto, studio e bagno, oltre a garage comunicante con l'interno; PP: ingresso, grande salone, cucina abitabile, 3 letto, bagno e balcone. Libera su quattro lati. Ideale per nuclei famigliari. Classe G, ep 297,89

PONTE NUOVO XX Appartamento al piano terra di recenXX tissima costruzione, ottimamente rifinito, con ingresso e giardino indipendenti (classe A1): ingresso da corte privata, sala, cucina abit. con accesso su ariosa ve€ XXXX randa e ampio giardino con barbecue, 3 letto, 2 bagni finestrati, ripost., posto auto e garage. Molto piacevole il contesto residenziale

Classe ”E” ep 221,91 kwh mq

€ 140.000

Informazioni in agenzia

Cert. Energ. “A1” Ipe 39,92

Rif. Sito 50 € 295.000,00

<<< ALL’INTERNO ANNUNCI E OFFERTE IMMOBILIARI


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.