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GiovedĂŹ 18 settembre 2014 n.597 RAVENNA&DINTORNI

Settimanale di informazione FREEPRESS

www.ravennaedintorni.it

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MOLLO TUTTO HANNO LASCIATO LA ROUTINE PER RIFARSI UNA VITA ALL’ESTERO, TRA ALTI E BASSI LA STORIA

ECONOMIA

a pagina 6

Piazza Paul Harris, 21 - Ravenna Tel. 0544 590701 www.projectservicesnc.com

a pagina 11

OTTICA

Confartigianato indaga sulle tasse locali

Sbarco a Lampedusa Una vita a Ravenna

ARTE

a pagina 14

Mosaico protagonista tra Cripta e Mar

Una sedicenne arrivata con la cugina su un barcone: ÂŤMi vergogno a dirloÂť

LETTERATURA

RAVENNA 2019

Al Caffè Letterario tornano gli autori

alle pagine 4 e 5

CreativitĂ per la ripresa Convegno internazionale

L’INTERVISTA

da pagina 8

a pagina 16

inaugurazione nuovo negozio a Ravenna, viale Alberti 82

a pagina 17

Il guru dell’editoria: Librerie sacre? No

a pagina 2

Taglie comode dalla 46 alla 58 IONE 15 Z E L L O C -20 4 1 0 2 O INVERN

Orario venerdĂŹ dalle 14 alle 20 sabato e domenica dalle 10 alle 20 Scarica la riduzione:

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RAVENNA - via Boccaccio, 10 (di fronte al Teatro Alighieri) Tel. 0544 216038 Orari 09.30-12.30 • 16.00 - 19.30

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APERTO TUTTI I POMERIGGI 15:30 - 19:00 chiuso il lunedÏ Siamo in via della Merenda, 19/21 Fornace Zarattini, Ravenna Via della Merenda è una traversa di via Faentina tra l'Hotel Cube e la concessionaria Renault, in fondo alla via ci siamo noi con un grandissimo parcheggio.

• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

GIO 0,08 PIA OMâ‚ŹAG COPrezzo

SOLO PER I TUOI OCCHI

LE AZIENDE INFORMANO

Gianni Greco: un nome per vederci chiaro e conoscere i nuovi orizzonti dell’ottica Gianni Greco, un nome più che noto dell'ottica a Ravenna, ha aperto al pubblico in questi giorni un nuovo negozio in viale Alberti 82, nella zona della città ormai conosciuta come "quartiere degli affari".

L’inaugurazione ufficiale è prevista per domenica 21 settembre, a partire dalle 17.30, nell’ambito della Festa del Quartiere Alberti. L’avvio del nuovo punto vendita, che affianca quello “storico” di via Corrado Ricci, è un’occasione per parlare con Gianni Greco della sua attività specialistica e delle “nuove frontiere” dell’ottica: dalle più recenti metodiche di screening oculare alle soluzioni più avanzate per correggere i difetti visivi, dalle migliori funzionalità delle lenti all’estetica degli occhiali del prossimo futuro.

Forte di un’esperienza pluridecennale come optometrista (e anche come trainer per l’efficienza visiva in campo sportivo, fra pallavolo, rugby e tiro dinamico), sempre attento a documentarsi ed aggiornarsi sugli sviluppi della sua disciplina e su nuovi strumenti diagnostici, Gianni non si è mai accontentato solo di misurare le capacità visive o prescrivere occhiali e lenti a contatto. La sua “filosofia”, oltre a puntare sulla qualità della consulenza professionale, dei servizi e dei prodotti, è sempre stata quella della soddisfazione del pubblico, intesa come opportunità per il cliente di scegliere la soluzione più adeguata e conveniente ai propri problemi di efficienza visiva. «Il mio mestiere è quello di valutare, con le apparecchiature più idonee, da diversi “punti vista”, quali sono le eventuali disfunzioni del sistema visivo di un individuo e proporre i rimedi più efficaci sul piano ottico. Se dall’indagine, e dalla storia del caso, emergono problemi più profondi o che implicano altri aspetti della salute, allora si indirizza il cliente verso un medico o un altro specialista… Innanzitutto l’oculista, ma potrebbe anche essere un ortopedico, un osteopata, un fisioterapista o anche un dentista». Infatti, un ulteriore aspetto della professionalità di Greco è proprio una concezione “estesa” della salute della persona: «Certo, l’equilibrio e l’efficienza del sistema visivo è fondamentale per il benessere poiché coinvolge l’80 percento dell’espressione sensoriale dell’individuo, ma è possibile che un difetto visivo non sia solo di tipo oculare e derivi da altri problemi o patologie, che riguardano, ad esempio la postura, e quindi richiede l’indagine e l’intervento di altre figure specializzate».

Si tratta di un approccio multisciplinare, orientato

Gianni Greco nello studio del nuovo negozio di viale Alberti durante una visita

Aperto in viale Alberti un nuovo negozio che affianca quello storico di via Corrado Ricci e offre un ampia gamma di servizi e prodotti per il benessere visivo alla collaborazione e condivisione dei problemi fra vari esperti della salute, che Gianni Greco sperimenta da tempo con buoni esiti sull’attività visiva nell’età della crescita. «La collaborazione fra optometristi, altri specialisti e la classe medica, come logopedisti, psicoterapeuti infantili, posturologi, è fondamentale per risolvere certe difficoltà di apprendimento nei bambini e negli adolescenti.

Inoltre, oggi siamo in grado, nella valutazione della percezione visiva dei più piccoli, di intervenire all’età di appena due anni. Sono disponibili infatti metodi, ambienti e strumenti certificati per effettuare questo tipo di controlli precoci che consentono un’attività di tutela e prevenzione molto importante per la salute dell’infanzia».

A proposito di problemi visivi nei giovani, in questo caso dai 16 anni in poi, là dove è stata accertata una sensibile miopia – che necessita una correzione fra 1.50 e 7 diottrie – si può adottare la soluzione dell’ortocheratologia. Si tratta di una tecnica non invasiva, già sperimentata con successo, e certificata da ricerche scientifiche, da tempo ma non ancora

molto conosciuta, che prevede l’utilizzo di speciali lenti a contatto di notte. «I vantaggi e il comfort di queste lenti notturne sono notevoli – illustra Greco – . Innanzitutto si possono applicare in giovane età, mentre è noto che l’eventuale soluzione chirugica col laser è consigliabile solo in età matura, verso i trent’anni. Agiscono mentre si riposa e lasciano di giorno la libertà di vivere senza lenti. L’effetto è quello di una riduzione della progressione della miopia e in taluni casi di interruzione, con un positivo effetto di prevenzione della riduzione della vista. E non sono invasive, anche perché è dimostrato che non alterano in alcun modo la struttura della cornea, consentendo chi le porta di interrompere quando vuole il trattamento, e tornare allo stato iniziale. Il bello è che se per una notte non si sono “indossate”, si possono comunque portare per una parte della giornata, come fossero normali lenti a contatto. Va sottolineato che il nostro Paese è all’avanguardia in questa tecnica sia dal punto di vista della metodica che della tecnologia delle lenti».

Parlando tecnologia e di progresso, la conversazione con Gianni Greco passa allo stress visivo da frequente utilizzo di apparecchiature elettroniche, dagli smartphone ai tablet ai computer. Recenti statistiche evidenziano l’incremento esponenziale di disfunzioni visive soprattutto fra i più giovani che sono i maggiori fruitori di questi strumenti. Ma il problema dell’affaticamento, dell’irritazione e degli squilibri nel sistema della visione crea difficoltà non

indifferenti a tutte le età. «Il problema è che gli occhi sono sottoposti a dinamiche di convergenza e messa a fuoco intensive su oggetti sempre più piccoli, su immagini sempre più complesse e veloci da decodificare, e sono investiti dalla luce blu emessa dagli schermi. Inoltre, questa concentrazione della visuale tende a diminuire la sensibilità dell’orizzonte oculare che, dai 160-140 gradi di quando si osserva un campo libero, si restringe a circa 40 gradi. Ciò provoca un notevole dispendio di energia, affaticamento e stanchezza dell’apparato visivo. La cosiddetta astenopia. Ma a lungo andare può creare disfunzioni ben più gravi. Come soluzione proponiamo due sistemi di riduzione della fatica visiva: lenti specifiche, calibrate per sopportare questo stress, con trattamenti antiriflesso per abbattere l’emissione di luce blu, come ad esempio il sistema del marchio giapponese Hoya. Parallelamente, offriamo un visual training, una ginnastica visiva per allenare gli occhi ad affrontare tali sollecitazioni».

Per finire, l’ottica la “mettiamo a fuoco” sul piano etico ed estestico. Etico, nel senso di “responsabile” ci fa capire Greco, perché il mestiere e i prodotti devono essere sempre più rispettosi delle persone e dell’ambiente. «Non a caso – afferma – siamo diventati soci del gruppo nazionale Green Vision (riunisce 500 negozi di ottica In Italia, ndr) che richiede competenza e affidabilità nei confronti dei clienti ma si occupa anche di prodotti e componenti di qualità, biocompatibili, ecosostenibili e antispreco per un miglior rapporto fra uomo e natura».

Ma gli occhiali sono anche un’elemento non secondario dell’individualità, dello stile e della moda in una persona… «Nei nostri negozi proponiamo montature di marche “storiche” e di celebri griffe, quindi non c’è che l’imbarazzo della scelta, però abbiamo un ampio spazio dedicato anche a marchi meno noti ma particolarmente interessanti sul piano della funzionalità, dei materiali e dell’estetica, a prezzi più che convenienti. Tanto per citarne alcuni: Modo, Etnia Barcelona, Igreen, che poi è la private label della nostra associazione Green Vision, che utilizza materiali e componenti italiani.

Però va detto che il prossimo futuro non sarà più appannagio degli occhiali prêt à portér – rivela Greco –, bensì “su misura”, personalizzati, come un prodotto sartoriale. Sarà fatta una scansione tridimensionale del volto come modello per adattare l’occhiale alla perfezione, che potrà essere realizzato con una stampante 3D e assemblato nella struttura, forma, materiali e colori, a seconda dello stile scelto dal cliente. E a costi contenuti».

OPINIONI

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Allarme ebola, il confine della notizia

di Gianluca Costantini

Eccolo il miglior sito internet italiano

di Andrea Alberizia

di Moldenke

Se si resta lucidi non si trova un solo valido motivo. Perché un genitore dovrebbe tenere la prole a casa da scuola il secondo lunedì dell’anno scolastico avendo saputo la sera prima che uno degli altri bimbi – con cui, non sfugga il dettaglio, la prole ha già condiviso l’aula nella precedente settimana – è ricoverato per accertare se sia affetto da ebola? Invece è successo.

Magari umanamente comprensibile ma non razionalmente motivabile (a questo punto della lettura il genitore lancia improperi). L’hanno fatto in sette su dieci in una scuola privata ravennate. Hanno preferito che i figli non entrassero tra le mura dove quel giorno di certo non sarebbero andati il bimbo di 5 anni e il fratellino di 7: loro stavano in ospedale alle prese con le cure anti malaria dopo i test negativi all’ebola. Ma allora come accade la psicosi genitoriale collettiva? Colpa di voi giornalisti con il vostro allarmismo: questo il succo di quanto ci siamo sentiti rispondere dalla scuola quando il lunedì abbiamo chiamato per raccogliere informazioni. Il dito è puntato anche contro R&D per forza di cose essendo stati i primi a dare la notizia sul web nella serata di domenica (poi pubblicata sulle prime pagine dei quotidiani il giorno dopo). Notizia secca: accertamenti sanitari per un sospetto di ebola tra i componenti di una famiglia rientrata dalla Nigeria. Notizia che abbiamo pubblicato solo dopo una scrupolosa verifica con fonti attendibili e qualificate. Notizia confermata l’indomani dall’Ausl. A voler essere cinici bisognerebbe dire che abbiamo solo fatto il nostro lavoro: dare una notizia vera. Ma «il cinico non è adatto a questo mestiere», diceva Kapuscinski. E allora ok, mettiamoci in discussione.

Andava pubblicata o no? Ci sono casi in cui i giornali hanno notizie e decidono di non pubblicarle perché si valutano le conseguenze. Gli accertamenti sui bimbi non andavano pubblicati per evitare che dilagasse il panico?

E quei genitori (vi assicuriamo che ce n’erano) che già lo sapevano? Diceva quell’altro che l’informazione aiuta la democrazia: per aiutarla in questo caso bisognava mettere tutti i genitori nelle stesse condizioni per decidere se andare a scuola o meno. Se una notizia vera e verificata, di interesse pubblico, scatena il panico, poi diventa difficile stabilire dove mettere la riga che separa il pubblicabile dal non pubblicabile. Se le notizie vanno date solo quando si arriva ai risultati dei test o alle sentenze, a quest’ora non avreste ancora letto che l’ex parroco di Casalborsetti è in carcere da cinque mesi con l’accusa di atti sessuali con minorenni: in cella ha pure confessato ma il processo non si è ancora celebrato.

Che dire, sono commosso.

Finalmente qualcuno se ne è accorto. Lercio.it ha vinto l’Oscar per il miglior sito internet italiano (info su www.macchianera.net). Qui lo voglio omaggiare ricordando il suo scoop su Ravenna, quando annunciò che Moody’s era intenzionato a declassare i mosaci a semplici puzzle. Una notizia che avrebbe meritato le prime pagine. Ecco una rassegna stampa tratta dal Lercio che credo tutti dovrebbero leggere ogni santo giorno per essere informati su questo mondo che va a rotoli. Perché nessun altro giornale ha il coraggio di pubblicarle. Censura! Vergogna!

Questi sono i titoli principali.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 593

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini, Gianluca Achilli (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Flavio Montelli, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni.

Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

RISTORANTE ROSSOCORSA

sarà una serata da non perdere anche perché, per festeggiare i 10 mesi di apertura del Ristorante Rossocorsa, a tutti gli interessati, sarà data la possibilità di partecipare gratuitamente ad una piccola lezione/dimostrazione di tecniche di cottura barbecue della durata di 45 minuti dalle 19.30 in poi.

Chi invece desidera solo assaggiare le delizie di Gianni e Matteo potrà prenotarsi dalle ore 20.15 in poi. Prenotazione obbligatoria.

Martedì sera una serata speciale in occasione dei 10 mesi di apertura fonte di calore. Matteo e Gianni si sono conosciuti a Monzuno durante la manifestazione “Chef... al Massimo” della famiglia Zivieri e hanno deciso di iniziare lì la loro collaborazione. Gianni Guizzardi, considerato in Italia il Re indiscusso del Barbecue, ha iniziato nel 1986, dopo un viaggio in Canada, a proporre tecniche tradizionali americane. Ha poi aperto la sua Accademia di Barbecue. Con i migliori tagli di carne della Macelleria Zivieri di Monzuno (Bo), cucineranno direttamente davanti agli ospiti della bella Terrazza del Rossocorsa (in caso di maltempo gli ospiti potranno accomodarsi nella sala interna e osservare la preparazione dalle vetrate).

Attenzione, le notizie qui sopra sono tutte vere, altrimenti mica lo premiavano come miglior sito, no?

INFOPROM

I Signori del Barbecue Ravenna. Martedì 23 settembre dalle ore 19.30 in poi lo Chef Matteo Bellini, con la straordinaria partecipazione di Gianni Guizzardi, Signore del Barbecue, porterà a Ravenna il vero barbecue americano per festeggiare i 10 mesi dall’apertura del suo locale, il Rossocorsa. Molti confondono il Barbecue con la grigliata, senza sapere che sono due metodi di cottura molto diversi. La grigliata è una cottura veloce all’aria su una brace calda con l’alimento a contatto con la fonte di calore. Il barbecue è una cottura lenta a bassa temperatura con il fumo caldo che si sprigiona all’interno della camera di cottura, con l’alimento non a contatto con la

- Trentino, impazza nelle gelaterie il gusto “Animali di bosco” - La Chiesa apre ai matrimoni tra omosessuali di sesso diverso - Pomeriggio 5, Barbara D’Urso intervista i cuccioli dell’orsa Daniza - Confessa omicidio ma non gli trovano foto porno nel pc: assolto - Pulisce stanza del figlio sedicenne e rimane incinta - Turisti, dal 1° gennaio 2015 non sarà più obbligatorio indossare cappelli di merda - Scienza. Chi festeggia più compleanni vive più a lungo; - I genitori: “Noi ce ne andiamo e ti lasciamo qui”.

Bimba vive da 3 anni dentro un luna park - Riforme e semplificazione: in futuro basterà scrivere “Renzi” sulla scheda elettorale - Finisce la carta igienica mentre è ancora seduto sul water: Paolo Barnard scopre un nuovo complotto - Pezzo di merda accoltella una famiglia per diventare ex “brava persona” - Tangenti negli appalti per la ristrutturazione di Sophia Loren, decine di arresti - Napoli, trovano un borsello con 3mila euro e lo restituiscono a quello che l’aveva rubato - Ricoverato per una crisi epilettica dopo aver cercato per 40 minuti l'inizio dello scotch - Morte di Gesù: nuovi elementi fanno pensare ad un gioco erotico finito male - Giornalista di Studio Aperto non sa di essere in onda e dà una notizia di economia.

Sarà data la possibilità di scegliere tra un piatto grande da 20 euro e un piatto medio da 15 euro bevande escluse contenenti i seguenti tagli: tenerone (collo) di bovino piemontese del Consorzio La Granda; arista di Mora Romagnola Presidio Slow Food; costine di Mora Romagnola Presidio Slow Food; salsiccia di Mora Romagnola Presidio Slow Food; Pollo Beer Can Chicken (pollo cotto “seduto” sulla lattina di birra). “I Signori del Barbecue”

Ravenna, via Trieste 235 [dietro il Cinema Astoria] www.rossocorsa.ra.it - info@rossocorsa.ra.it Tel.: 0544 1673706

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SALUTE SOCIETÀ

AGENDA MAGISTRALE E DOTTORATO, NUOVI CORSI

CAPITALE EUROPEA

Il 22 settembre verrà inaugurato a palazzo dei Congressi a Ravenna il nuovo anno accademico della laurea magistrale Wacoma (Water and Coastal Management) e del dottorato Macoma (Marine and Coastal Management). Il campus di Ravenna è l’unico insediamento universitario a livello europeo a essersi aggiudicato questo percorso internazionale sull’ambiente.

La creatività come volano in città Un convegno verso il 2019

FINO AL 22

Si intitola “Switch on, costruiamo insieme l'Europa creativa”: è il convegno internazionale in programma a Ravenna il 19 e 20 settembre, organizzato nell'ambito del percorso di candidatura a capitale europea della cultura 2019. Tema del convegno le politiche di sviluppo per le industrie culturali e creative, di cui si dibatterà nella cornice del palazzo Rasponi in piazza Kennedy. Realizzato in partnership con l'ambasciata dei Paesi Bassi in Italia e la compagnia belga Kea European Affairs (specializzata in consulenza, supporto e ricerca in materie di industrie creative, culturali e d'intrattenimento) prevederà interventi di relatori di fama internazionale – italiani e stranieri – che faranno da stimolo per discutere, apprendere e scambiarsi esperienze su città e industrie creative, mescolando sessioni teoriche a presentazioni di pratiche nazionali e internazionali da prendere come esempio.

Lavori saranno strutturati su tre temi, che rappresentano i cardini della candidatura di Ravenna. Si comincia venerdì: Arte e cultura in relazione allo sviluppo urbano e portuale – con esempi da Amburgo e Italia – moderato dal senior curator Maxxi Architettura di Roma Pippo Ciorra; Arte e cultura in rapporto a sviluppo economico e innovazione, moderato dal direttore Rai dell'Emilia Romagna Fabrizio Binacchi e con esperienze da Eindhoven (Paesi Bassi), Tartu (Estonia), Lille

È SETTIMANA ECOLOGICA

Fino al 22 settembre si svolge la Settimana europea della mobilità sostenibile. Partono i Pedibus delle scuole primarie Torre, Randi e Tavelli. Il 19 la città partecipa al concorso di Legambiente “Giretto in bicicletta”. Il 21 una pedalata da piazza del Popolo alla Chiusa di San Marco e per la stessa giornata la prima delle domeniche ecologiche che si svolgono tra l’autunno e l’inizio della primavera, con limitazioni alla circolazione delle auto in centro.

FESTA

Il mondo del volontariato in piazza: musica e stand Una giornata intera dedicata al mondo del volontariato: sabato 20 settembre in piazza del Popolo a Ravenna. Dalle 10 alle 19 stand con banchetti espositivi di oltre sessanta associazioni. Poi musica, danza, buffet, spettacoli. Dalle 11 alle 17 spazio bimbi con Truccabimbi e il club Arti e Mestieri (alle 12 e alle 16 due appuntamenti per saperne di più su pizza, focaccia e lavorazione del pane). Dalle 12 piccola stuzzicheria dolce e salata a cura della cooperativa sociale Il Pino; dalle 15 porchetta e piadina; alle 15.30 musica e danze dalla Romania a cura dell’associazione romeno-moldava “Romania mare”; alle 16.15 sfilata di abiti fatti dal “Laboratorio di cucito e parole” a cura dell’associazione Città Meticcia; alle 17.30 esibizione dei ballerini del gruppo folk italiano “Alla Casadei” diretti dai maestri Bruno e Monia Malpassi.

Alla festa del volontariato seguirà, il 27 settembre, la Giornata della cittadinanza solidale, istituita dalla Regione per promuovere la partecipazione solidale.

8 settembre 2014: una delegazione di Ra2019 consegna al ministero a Roma la versione finale del dossier di candidatura

(Francia) e Finlandia. Infine, sabato 20, Arte e cultura in rapporto all’internazionalizzazione e all’attrattività delle città, con testimonianze da Graz (Austria), Saint-Etienne (Francia) e Bolzano, moderato dall'esperto di turismo digitale e membro del TdLab MiBact Edoardo Colombo. Tutti gli interventi saranno sintetizzati in uno scribing, un grande disegno in tempo reale dal fumettista e illustratore Gianluca Costantini. Iscrizione gratuita con posti limitati su www.eventbrite.it.

Per il programma completo www.ravenna2019.eu.

«Ravenna, città di dimensioni medio-piccole – dichiara Nadia Carboni, project manager di Ravenna2019 – vuole trovare spazi e talenti creativi per potenziare l’economia di queste imprese e la conseguente occupazione aumentando la visibilità internazionale così da attrarre risorse e nuovi talenti». In provincia sono oltre 2.500 le imprese creative che danno lavoro a 6.600 persone circa.

SOCIETÀ

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PALA DE ANDRÈ

QUARTIERE IN FESTA

Giostre e dj: migliaia attesi al primo festival di elettronica

LA CRITICA DALL’OPPOSIZIONE ANCISI (LPR): «IL CONSIGLIO COMUNALE È STATO ESCLUSO» Tutte le forze politiche del consiglio comunale di Ravenna hanno sottoscritto il mese scorso un documento in cui si impegnano, in caso di vittoria, a sostenere il progetto "Ravenna capitale europea della cultura 2019", qualunque sia l'esito delle elezioni amministrative del 2016. Un documento che rappresenta lo spunto per una lettera aperta di Alvaro Ancisi (capogruppo di Lista per Ravenna, opposizione) al sindaco Fabrizio Matteucci in cui denuncia come il consiglio comunale sia stato finora «rigidamente escluso dalle scelte di organizzazione, gestione e spesa di Ravenna 2019», nonché dalla formulazione del dossier presentato l'anno scorso in occasione della prima selezione delle città candidate. Dossier che è stato riconsegnato, aggiornato, in questi giorni al ministero per l'ultima e decisiva selezione, «senza alcun confronto consiliare e neppure informazione al consiglio comunale», continua Ancisi, che fa notare invece come a Matera, considerata principale rivale di Ravenna, il dossier sia stato consegnato precedentemente in visione ai consiglieri di maggioranza e minoranza e poi discusso in commissione prima del via libera. Ancisi poi chiude la lettera sottolineando come il consiglio non sapesse nulla neppure della Fondazione che (come ha annunciato il coordinatore di Ravenna2019 Alberto Cassani in un'intervista a Ravenna&Dintorni del 28 agosto) dovrà occuparsi della gestione della Capitale in caso di vittoria. «Non vogliamo cariche, né discutere di persone – termina Ancisi –. Ma pretendiamo che le modalità di costituzione della Fondazione siano discusse anche con l’opposizione, affinché garantiscano che i suoi amministratori e collaboratori siano prescelti rispettando niente altro che i criteri di legge della trasparenza, pubblicità e imparzialità, col fine di conseguirne qualità e indipendenze».

C’è Star Wars in viale Alberti Ci saranno anche gli appassionati di Star Wars per un raduno in costume alla festa del quartiere Alberti di Ravenna che animerà le strade e le aree verdi dal pomeriggio del 20 settembre fino a domenica sera. Eventi e spettacoli per grandi e bambini: letture animate, mercatino del riuso, giocoleria, animazioni di ginnastica e ballo, raduno di Vespa e Lambretta, sfilata di cani, il concorso di bellezza Miss Mamma Italiana, gara di gimkana, mostra di Ferrari, una biciclettata e poi ovviamente stand. Per maggiori dettagli www.quartierealberti.wordpress.com.

MOTORI GRAN PREMIO NUVOLARI IN

Intanto tornano le prove tecniche di capitale con l’ottava e ultima edizione: teatro, buon vivere, fotografia, cinema, mosaico, musica tra settembre a febbraio 2015 (calendario completo e aggiornato su www.ravenna2019.eu) in varie parti della Romagna.

Fra le mostre spicca “Renovato Imperii. Ravenna nell’Europa Ottoniana” (4 ottobre-6 gennaio 2015, Museo Tamo e Biblioteca Classense): racconta l’idea impe-

riale dall’antichità a Carlo Magno, dagli Ottoni ai giorni nostri. Per gli appassionati di foto da non perdere “Veramente”, personale di Guido Guidi dall’11 ottobre all’11 gennaio al Mar di Ravenna.

In tutto 45 titoli che compongono il calendario fra collaudati ritorni e novità assolute, non solo nei capoluoghi ma in centri come Bagnacavallo, Brisighella e Faenza.

Fabrizio Cilindro

Passerà da Ravenna la mattina di domenica 21 settembre l’edizione 2014 del Gran Premio Nuvolari, gara di regolarità riservata alle auto storiche. Parteciperanno oltre 270 vetture, di cui 70 prestigiose d’anteguerra; buono il numero dei team italiani ai quali si affiancheranno i tantissimi provenienti dal resto dell’Europa. Un percorso totale di circa mille chilometri da Mantova a Mantova. Nel Ravennate la carovana in arrivo da Rimini passerà da Cervia, Ravenna, Lugo, Conselice per poi proseguire verso nord.

Il pizzaiolo Pasquale vi aspetta con una novità: Pizza al tegamino oltre alla classica pizza cotta nel forno a legna a mezzogiorno e sera fino all’1 di notte

Serate a tema Giovedì 25 settembre

Il Baccalà

Tutto compreso

€ 2500

Tutte le domeniche

Pranzo in famiglia Il menù del pescatore € 2500

CITTÀ

Fuochi d'artificio, giostre, stand gastronomici, animazione, mostre di auto di lusso e soprattutto musica. Tanta musica. Ingredienti inediti per il Pala De André che, sabato 20 settembre, sarà teatro del Pleasureland (venduti oltre tremila biglietti in prevendita), il primo festival di musica elettronica di Ravenna che vedrà esibirsi dj italiani e stranieri, di caratura internazionale. Organizzato dalla neonata società di eventi Pleasure, il festival si ispira, a partire dal nome, al Tomorrowland, uno dei più celebri e grandi eventi di musica elettronica al mondo, che si svolge ogni anno in Belgio.

Anche il festival ravennate – come ci spiega uno degli organizzatori, Michael Landini – si concentrerà sulla cosiddetta Edm, l'elettronica da ballo: «Da due anni volevamo organizzare una rassegna simile a Ravenna per portare anche qui un evento e un genere musicale che in altri Paesi è una realtà consolidata. Ci auguriamo di portare tra le 5 e le 6mila presenze».

All'interno del Pala De André si esibiranno dalle 21 alle 3 di notte quattro dj di chiara fama nell'ambiente (dopo l'apertura con quattro dj locali): gli olandesi Don Diablo (per l'unica data italiana) e Justin Prime, lo svedese Garmiani e gli italiani Promise Land. Ma il festival inizierà già al pomeriggio, dalle 16, con l'apertura degli stand, delle giostre e di un secondo palco che sarà allestito all'esterno del palazzetto, una sorta di tendone da circo che ospiterà fino alle 23 tre dj di musica techno (Luca Agnelli, Fabrizio Maurizi e Mark Fanciulli).

Il budget dell'evento supera gli 80mila euro, coperto da alcuni sponsor, tra cui anche noti marchi internazionali. Il costo del biglietto è di 24 euro con consumazione.

Pranzi di lavoro e menù turistico a

Il menù bimbi € 1000

€ 1400

Via Romea Sud 1 - 48124 Ravenna Tel. +39 0544 240113 Mob. + 39 339 2811609 lapescheriaravennacentro@gmail.com

DAL 1° OTTOBRE APERTO TUTTI I GIORNI ESCLUSO LUNEDÌ A PRANZO

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SOCIETÀ

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LA STORIA

Layla, arrivata dal mare a Lampedusa La traversata su un barcone e lo scafista in fuga: il dramma di una ragazza oggi ravennate C’era un tempo in cui i popoli del Mediterraneo parlavano tra loro una lingua comune. Era il sabir, un linguaggio creato dai marinai che mescolava veneziano e arabo, genovese e catalano, greco e francese. Qualunque fosse la provenienza della nave, ovunque fosse la sua destinazione la lingua del mare era la stessa.

Oggi il Mediterraneo è un mare senza più parole, dopo la tragedia di Lampedusa del 2013 ancora decine di persone perdono la vita quasi quotidianamente nelle acque che separano l’Europa dall’Africa, nelle ultime settimane sarebbero state addirittura ottocento. Persone morte nel tentativo di fuggire dal loro continente martoriato dalle guerre alla ricerca di una nuova vita che comincia per molti da Lampedusa. E dal 1988 si stima che oltre 21mila persone siano annegate nella traversata verso la Fortezza Europa. Layla, nome di fantasia, ha sedici anni e da pochi giorni ha iniziato la terza superiore nel Ravennate, dove vive da ormai molto tempo. È giovane, ma in gamba, si vede che la vita le ha insegnato molte cose che i suoi compagni di classe non potranno mai comprendere. Forse è anche per questo che nessuno dei suoi compagni conosce la sua storia. La storia di come è arrivata qui e che lei non ha mai confessato per timore dei loro giudizi.

Layla ha attraversato quel mare gelido e profondo quando aveva appena dieci anni, accompagnata solo dalla cugina poco più grande di lei. La fami-

glia non aveva i soldi per partire tutti insieme e le altre sorelle erano ancora troppo piccole.

«Era il 2008 ed eravamo in mare da diversi giorni. Avevamo fame e freddo. Lo scafista ci aveva abbandonato in mare ed era fuggito, eravamo in preda alle onde. Non riesco a ricostruire i dettagli del

viaggio, ero molto piccola, ricordo che avevo una gran paura e che a un certo punto lo scafo ha iniziato a imbarcare acqua e tutti erano spaventati e gridavano. La notte era un gran freddo, siamo stati due giorni interi in preda alle correnti, poi una nave da trasporto ci ha incrociato in mare e ci ha caricato. Pensavo che sarei morta. Solo quando ho toccato terra ho capito che mi ero salvata. Non credevo ci sarei riuscita, è stata una gioia immensa».

Da sei anni Layla vive in Italia, ha ottimi voti a scuola e sogna di studiare medicina. Dice di essere musulmana, ma porta i lunghi capelli neri sciolti

«Sento gli altri parlare con disprezzo degli sbarchi e io non racconto a nessuno la mia storia perché ho paura dei giudizi. All’inizio l’Italia fu un incubo

»

sulle spalle. «In Italia non si può essere musulmani come lo si è nel mio paese, qui le persone hanno un modo di vivere diverso, lì tutta la comunità segue l’Islam ed è più facile, qui non sarebbe la stessa cosa, ma mi considero ugualmente musulmana».

Quando parla dell’Italia ricorda i due momenti più felici della sua esperienza: il primo è stato quando ha toccato la terra ferma, e ha capito di essere sopravvissuta. Il secondo è stato quando ha incontrato, l’anno scorso, la famiglia che oggi l’ha in affido.

«Non è facile trovare due genitori affidatari quando non si è più dei bambini piccoli, loro sono persone speciali e

COOPERDIEM

so di essere stata molto fortunata a incontrarli». Dopo anni difficili oggi ha molti amici e una vita serena, ma porta dentro di sé questo grande segreto. Layla ha deciso di non raccontare a nessuno come è arrivata in Italia fino a oggi: «Non l’ho mai detto con i miei amici, neanche i più stretti, perché ho paura di quello che penserebbero di me. Spesso li sento parlare degli sbarchi con disprezzo, scherzano su quello che accade, e io non riesco a dire niente. Non so cosa penserebbero di me se sapessero che ero anche io sono stata una clandestina su quei barconi». Oggi Layla vive in un paese che era per lei straniero, «non sapevo niente dell’Italia, mia madre mi disse che qui avrei avuto un futuro migliore.

Quando partii non immaginavo che non li avrei rivisti per così tanto tempo». Da quando aveva dieci anni Layla non ha più riabbracciato i suoi genitori, passarono due settimane prima che potesse chiamare a casa e dirgli che era viva, che c’era riuscita, che era sopravvissuta al viaggio. «All’inizio l’Italia fu un incubo, il centro di Lampedusa è un posto che non auguro di vedere a nessuno». Poi i Cpt, alloggi di fortuna e infine finalmente una famiglia vera. Ha dovuto affrontare brutti momenti, ma «credo ne sia valsa la pena». Con il tempo sta finalmente trovando anche persone a cui può raccontare la sua storia, senza doversene vergognare. Perché anche se nessuno parla più quella antica lingua del mare chiamata sabir, forse qualcuno riesce ancora a comprenderla.

Matteo Cavezzali

LE AZIENDE INFORMANO

La Settimana del Buon Vivere arriva a Ravenna ospite d’eccezione l’attrice Lella Costa Sabato 4 ottobre alla Sala D’Attorre in un evento contro la violenza sulle donne La Settimana del Buon Vivere – giunta alla quinta edizione - arriva per il primo anno a Ravenna, forte di collaborazioni importanti (Ravenna 2019 su tutti, ma anche la Notte Oro è tra i partner) e con un programma incentrato su coesione sociale e nuove generazioni.

La manifestazione è promossa da Legacoop Romagna, perché uno dei compiti che il movimento cooperativo si assume, forse il più nobile e meno conosciuto, è proprio quello di progettare un futuro migliore, non solo dal punto di vista economico.

L’impresa cooperativa opera nel territorio seguendo valori diversi dalla mera ricerca del profitto, diffonde benessere in più strati della popolazione, non accentra la ricchezza in poche mani e, non potendo delocalizzare, mantiene le attività sul territorio. Nel suo DNA, inoltre, c’è la promozione dei principi di cultura e civiltà che consentono un reale

progresso dei soci e dei territori in cui opera.

Pensiamo a tutto quello che le cooperative fanno per la difesa dell’ambiente, il rispetto delle minoranze e delle culture diverse, la tutela delle donne e dell’infanzia, la promozione dei prodotti locali e della legalità. Un tema su cui il Buon Vivere ha già più volte creato occasioni di confronto è il dialogo tra religioni e culture diverse, collaborando con realtà internazionali come il Pontificio Consiglio della Cultura e portando la propria esperienza fino a Bangalore, in India.

Sin dalla prima edizione, poi, la Settimana del Buon Vivere rappresenta un momento di visibilità per le migliori esperienze di contenuto sociale.

Pensiamo al progetto di Serena Dandini “Ferite a morte”, contro la violenza sulle donne, che si è intersecato più volte con i programmi del Buon Vivere, dando vita al progetto continuativo “BV = Basta Violenza”. Sabato 4 ottobre alle 10, a

Ravenna, Lella Costa interverrà alla sala D’Attorre per un evento a cura di Linea Rosa in cui si parlerà di questi temi. Grazie a quest’opera di promozione continua, infatti, si sta giungendo a un accordo quadro che coinvolge Legacoop Romagna, i Comuni e i Centri Anti Violenza delle province romagnole, al fine di contrastare questa profonda piaga sociale.

Un altro dei pubblici di riferimento è quello dei giovani delle scuole, a cui il programma (che potete scaricare nella sua versione completa dal sito www.settimanadelbuonvivere.it) dedica una gran mole di eventi, in particolare sul tema delle buone pratiche alimentari. Mangiare bene e mantenersi in forma, per un ragazzo, sembra facile, a volte quasi banale, ma è facile perdersi seguendo le diete del momento e le soluzioni dell’ultimo momento. Sabato 4 ottobre, sempre alle 10, ma questa volta al Pala De Andrè di Ravenna, il dialo-

go è su alimentazione sana e sport sano, con la Porto Robur Costa Volley, la nutrizionista Sara Farnetti e il medico sportivo Alfredo Calligaris.

L’evento – in collaborazione con CMC – è l’occasione per rimarcare come lo sport non sia solo pratica sana e necessaria per una crescita equilibrata, ma anche un potente strumento di comunicazione e disseminazione di buone prassi, alimentari e non solo.

A cura di Cooperdiem

RAVENNA &DINTORNI 18/9 2014

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PRIMO PIANO

MOLLO TUTTO/1

MOLLO TUTTO/2

Pensionato lascia moglie e figli e apre un resort in Thailandia

Ex dirigente al porto va a vivere in Brasile «Qui c’è il sole, ma...»

Delio Sansavini ha 67 anni e si gode la sua pensione in Thailandia, dove ha comprato un pezzo di terra e ci ha costruito sopra un resort in cui vive, nel nord ovest del Paese, lontano dalle mete più turistiche. Se ne è andato da Punta Marina, lasciando moglie e figli ormai adulti («Con cui ho un ottimo rapporto: quando torno in Italia dormo ancora nella nostra casa...») perché le vacanze al caldo non gli bastavano più e voleva vivere in mezzo alla natura, tra un bagno in piscina e un’escursione al mare.

«Non sono un imprenditore, gestisco il resort come un passatempo, mi diverto a curare il giardino, a fare il ragù ogni mattina, la pizza o il pane fatto in casa. Non mi appoggio ad alcuna agenzia di viaggio, faccio tutto tramite le mie amicizie, internet e soprattutto Facebook. Alla fine guadagno poche migliaia di euro in un anno, ma è quello che voglio. Quando vengono a trovarmi degli amici chiudo tutto per alcuni mesi e vado in giro con loro...». Sansavini campa quindi grazie anche alla sua pensione da 1.250 euro, con cui deve sostenere anche le spese della casa italiana e tutte quelle relative al resort («Dall’elettricità fino al satellite: qui si possono vedere tutte le partite di calcio del mondo...»), costruito con un investimento complessivo di circa 100mila euro («Come per rifare una mansarda a Punta Marina...») e completamente da zero, dopo aver comprato 2mila metri quadri di terra senza neanche un albero (che poi ha piantato personalmente), a circa 7mila euro ormai più di dieci anni fa, grazie all’intermediazione di un amico (in Thailandia è vietato agli stranieri comprare terreni). Erano i primi anni del nuovo secolo e l’Euro aveva ormai reso molto complicato per lui, dal punto di vista economico, pernottare un paio di mesi alle Canarie, come aveva fatto in passato nei mesi freddi di ogni anno. «Sono venuto in Thailandia nel 2003 per una sorta di sopralluogo al fine di organizzare una gita per il circolo dopolavoro dell’ex Amga (dove ha lavorato per 20 anni, dopo un’altra quindicina da saldatore sulle piattaforme, ndr) e ho iniziato a sondare il terreno per realizzare il mio sogno». Realizzato poi già nel 2005, quando ha ospitato i primi clienti nel suo resort (l’Home Paradise, a Tak). «Quando ho detto a mia figlia che me ne sarei andato – ricorda ridendo – lei era appena tornata da un happy hour in spiaggia e mi guardò disorientata: “Papà, ho bevuto troppo, meglio parlarne domattina”, mi disse. Ma loro sapevano che era quello che volevo e hanno accettato di buon grado. Con mia moglie avevamo diversità di vedute, lei non gradiva stare lontano da casa per dei mesi, ma non abbiamo veramente litigato...». Ora Delio convive con una donna thailandese con cui gestisce il resort. «Facciamo cucina locale e italiana, è molto brava. Anche con gli altri locali i rapporti sono buoni, sembra un po’ di vivere in Italia 50 anni fa, non c’è malavita, se esci puoi lasciare casa aperta, sono tutti molto disponibili». E i turisti? Il turismo sessuale per cui è anche tristemente noto il Paese? «Esistono due Thailandie, quella di Phuket, o comunque la più turistica dove spendi quasi come in Italia, 30 euro per una cena di pesce, contro i 4-5 per la stessa cena in una zona lontano dai circuiti turistici. Turismo sessuale? I miei clienti non vengono qui per quello, ma io quando descrivo i dintorni effettivamente mostro loro anche dove si trova il bordello... Nei posti più turistici ci sono ragazze in ogni locale che puoi pagare e portarti in camera, la prostituzione esiste ma come in molti altri Paesi. Perlomeno c’è stato un giro di vite per evitare di avere a che fare con minorenni, anche se è innegabile che qui la pedofilia sia un problema, anche se è ben nascosta e non so quali percorsi segua».

Dopo dieci anni in Thailandia, infine, Sansavini avverte i più giovani: «Questo non è più un Paese dove venire ad aprire un’attività per rifarsi una vita.

Per i pensionati va meglio perché avendo un reddito è più semplice avere un visto, ma per i giovani i permessi sono costosi e servono molti soldi per partire, alcuni locali lavorano anche solo 5 mesi l’anno, la concorrenza è spietata. Ne ho visti tanti di ragazzi che hanno buttato tutti i loro risparmi...».

Luca Manservisi

Nel 2002 si è sposato in Italia con una donna brasiliana, conosciuta anche grazie al suo lavoro da giramondo, e poco dopo non ha avuto tentennamenti nel seguirla in Brasile, vendendo la sua casa di Ravenna, dove ha lavorato per 27 anni nella Sers, il gruppo rimorchiatori del porto, di cui era un dirigente. Ubaldo Santarelli in qualche modo ha deciso di ripartire da capo, con due figli adulti e un matrimonio ormai alle spalle. Ora sta per compiere 70 anni e si divide tra il Brasile e Ancona, sua città natale, dove cura la madre anziana, così come casualmente («Purtroppo stiamo invecchiando entrambi...») è costretta a fare anche la moglie in Sudamerica. «Sono capitano di lungo corso, ho navigato molto e nei primi anni del Duemila ho colto l’occasione tentando di portare i nostri rimorchiatori in America latina...».

Poi in America latina ci è rimasto per questioni sentimentali.

«L’ho conosciuta tramite amici, io mi ero già separato da anni dalla mia prima moglie, ci siamo piaciuti e dopo vari viaggi su e giù tra Brasile e Italia, lei ha preso un’aspettativa dal lavoro e ci siamo sposati a Ravenna, dove lei, architetto, aveva iniziato a frequentare un corso sul recupero delle antiche mura della città. A fine 2002 è dovuta tornare al suo lavoro al Banco do Brasil. E in Brasile l’ho raggiunta poco dopo, una volta andato in pensione». I due hanno vissuto nei primi tempi nella casa dei genitori di Rio de Janeiro, poi per diversi anni sul mare a Cabo Frio, vicino a spiagge meravigliose. In seguito la madre di mia moglie è rimasta sulla sedie rotelle e abbiamo preso una casa a Campos dos Goytacazes, per starle vicini. Stessa sorte è poi capitata a me e da qui i continui andirivieni con l’Italia, dove però in futuro spero di portare mia moglie, che è comunque innamorata del nostro Paese». E il Brasile? «In un nuovo Paese di scontri con nuove abitudini, mentalità, devi inserirti in una società che non conosci. Il primo impatto che ricordo che mi ha colpito è stata la grande differenza sociale, si vedeva a occhio nudo, tra i ricchi con la villa e le baraccopoli. Poi mi ci sono quasi abituato, ma la società brasiliana è davvero piena di contraddizioni, con questi grandi proprietari terrieri che praticamente governano delle mini regioni, una classe politica reazionaria che spinge per tornare al potere...». Ma la vita, in Brasile, per chi se lo può permettere, è anche molto bella. «Qui è una perenne estate, c’è sempre il sole, e questo ti condiziona positivamente l’umore. Con la nostra barchetta abbiamo girato tutta la costa, un’esperienza molto bella». (lu.ma.)

«Ho comprato un po’ di terra e poi ho costruito Ora è un passatempo» Uno scorcio del resort thailandese del ravennate Delio Sansavini

MOLLO TUTTO/3

«Esportare la piadina? Non ha funzionato» Ma l’ex imbianchino tiene duro lontano dall’Italia: «Un sogno vivere in infradito» Uno scorcio di Phuket, dove Andrea Iannone aveva aperto un chiosco di piadine

Quel progetto di esportare la piadina romagnola, come cantava Samuele Bersani, per un 41enne ravennate è fallito. Ma lui, Andrea Iannone, non molla e continua a cercare un lavoro in Thailandia, dove si è trasferito circa sei anni fa e dove ora convive con la fidanzata. «A Ravenna ho fatto l’imbianchino e poi il pizzaiolo (aprendo anche un punto vendita al taglio a Punta Marina, ndr) ma il mio sogno è sempre stato quello di mollare tutto e andare a vivere in Asia, che mi è sempre piaciuta molto». Così sei anni fa è partito con circa 20mila euro e ha tentato la via più stimolante, anche se complicata: aprire una propria attività. «Un chiosco in cui vendevo pizza al taglio e piadina, a Phuket. Purtroppo però non era alta stagione e dopo solo sei-sette mesi ho dovuto chiudere perché non ci stavo proprio più dentro». Andrea, che nel frattempo aveva conosciuto anche la ragazza thailandese che ora è la sua fidanzata da 5 anni, non ci ha però neppure pensato a tornare in Italia e ha iniziato a lavorare come dipendente, prima in un ristorante, poi vendendo caffè italiano e infine per tre anni come pizzaiolo. Tutte esperienze finite piuttosto male.

Ora è nel villaggio della fidanzata, «do una mano alla sua famiglia, sto cercando di vivere in maniera alternativa, fuori dai percorsi turistici, ma per uno straniero non è semplice, non si possono comprare terreni e si possono fare solo determinati lavori...». Così a breve ricomincerà a fare il pizzaiolo nella grande città più vicina al villaggio. «Gli stipendi sono bassi, anche se tutto è più proporzionato, e dal punto di vista economico non va molto meglio di come andava in Italia, però qui almeno riesco a sorridere. Il clima mi aiuta tantissimo, ho sempre amato il caldo e per me vivere sempre in infradito è un sogno e non penso proprio di tornare». Come è stato, invece, andarsene definitivamente? «I miei genitori non erano favorevoli, ma hanno visto che qui stavo meglio, non avevo altri legami particolari e così ho deciso di partire. Purtroppo però ora per aprire una tua attività in Thailandia servono tanti soldi, il periodo d’oro è finito e qui sono diventati tutti europei con gli occhi a mandorla...».

PRIMO PIANO

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9 MOLLO TUTTO/5 IL

GRILLINO CHE LAVORA ALLA SAPIR, VUOLE CAMBIARE VITA IN DANIMARCA

Ombretta Passarelli con marito e figli in Kenya, sua nuova casa. Sotto la facciata della sua agenzia di safari

MOLLO TUTTO/4

La geometra ravennate che organizza safari e vive in un palmeto in Kenya Ombretta Passarelli a 34 anni ha deciso di mollare il suo lavoro da geometra alla Imhotep di Ravenna e partire per il Kenya, dove vive stabilmente dal 2006. Il colpo di fulmine è avvenuto un paio d’anni prima, nel corso di una vacanza di 15 giorni, in cui racconta di essere rimasta incantata dai colori del cielo, del mare, delle palme. Ma soprattutto dal safari, che è stato poi anche quello su cui ha puntato per riuscire a campare in un Paese sconosciuto. Partita da sola con l’intenzione di trovare «la

IL SITO IN MIGLIAIA OGNI SETTIMANA CHIEDONO AIUTO A MOLLOTUTTO: «CERCANO LAVORO A TUTTE LE ETÀ» In migliaia ogni settimana da tutta Italia si rivolgono al sito internet www.mollotutto.com (tramite anche mail e social network) per avere indicazioni su come rifarsi una vita all’estero. Nato nel 1998 in tempi ancora non sospetti, è stato il primo sito italiano a occuparsi di italiani all'estero. «Mollotutto – ci spiega il direttore responsabile, il giornalista Massimo Dallaglio – si limita a fornire informazioni, non è un’agenzia e non vende né servizi né beni. Si sostiene solo con la pubblicità.

Oggi il suo network è solo onlie ed è costituito da diversi siti che complessivamente vantano oltre un milione di articoli letti al mese».

«Tra email, community e social network – conferma Dallaglio – riceviamo migliaia di richieste settimanali di ogni tipo: disoccupati, studenti, ricercatori di lavoro, famiglie, piccoli investitori, pensionati e imprenditori. La maggior parte cerca lavoro all'estero, ma non sono solo giovani, questo è il dato interessante: cercano lavoro a tutte le età, e per tutte intendo davvero tutte. Mollotutto si occupa semplicemente di inoltrare queste richieste a coloro che possono rispondere adeguatamente, cioè a coloro che vivono all'estero, che noi abbiamo accuratamente intervistato e selezionato attentamente nel tempo e che si sono resi disponibili a essere nostri partner e a rispondere come Guide Mollotutto offrendo la loro assistenza».

mia dimensione di vita», Ombretta ha conosciuto in Kenya quello che poi è diventato suo marito, da cui ha avuto due figli che stanno per compiere 4 e 6 anni. Insieme lavorano a Watamu, dove organizzano tour di safari per i turisti, appunto, e da un paio d’anni hanno anche aperto un ristorantino con specialità locali, in cui si può mangiare anche con 50 centesimi.

«Ricordo che in Italia mi davano della pazza perché lasciavo un lavoro sicuro per il nulla – ci racconta in chat su internet – ma chi

Nome noto anche per la sua attività politica (è stato eletto nel consiglio territoriale del Mare con il Movimento 5 Stelle), il 40enne Paolo Cornacchione dal prossimo anno potrebbe lasciare Ravenna e il suo posto fisso per cambiare vita all’estero. «Lavoro alla Sapir, partecipata del Comune di Ravenna, un posto ottimo con uno stipendio discreto – ci racconta –. Dovrei essere felice, e invece mi rendo conto che la felicità la sto solo fingendo. E mi viene da piangere. Vorrei cambiare da troppi anni qualcosa ma non sapevo bene da dove partire. Il terrore di iniziare un maledetto anno nuovo, nello stesso modo del precedente, mi dà sensazioni di nausea e soffocamento». Cornacchione ci dice di aver sempre manifestato un’incredibile voglia di andarsene dall’Italia: «Non che sia brutta, ma io devo vedere, esplorare, curiosare». Ora, dopo un matrimonio andato male, ha conosciuto una ragazza che vive nei pressi di Copenaghen, in Danimarca. «Sono andato a trovarla lo scorso giugno e adesso mi sono messo a cercare lavoro vicino a lei. Sto seriamente valutando di lasciare l'Italia nel 2015. Lei ha 33 anni non aveva mai lavorato prima, quando ha cominciato a cercare lavoro in Danimarca le hanno detto che nell'attesa avrebbe potuto fare corsi di aggiornamento per facilitare un'eventuale assunzione e che il governo le avrebbe intanto corrisposto 1.360 euro al mese come reddito di cittadinanza. Non ce n'è stato bisogno perché dopo una settimana l'hanno richiamata proponendole un lavoro da 20 euro l'ora per 36 ore settimanali». La Danimarca prima e poi, magari, la Thailandia. «Lei è thailandese e abbiamo pensato che il nostro futuro potrebbe essere lì». Cornacchione a Ravenna ha anche un figlio.

«Ha dodici anni, e penso anche a lui. Qui in Italia non vedo un grande futuro purtroppo per i giovani».

mi conosceva bene sapeva che facevo bene a provare. A Ravenna vivevo con mia madre che mi ha sempre appoggiato nelle mie scelte: ora viene a trovarmi tutti gli anni e resta qui almeno tre-quattro mesi».

Ombretta sottolinea come non ci siano naturalmente gli stessi servizi dell’Italia (dalle scuole agli ospedali) ma che per lei il benessere è rappresentato da altro.

«Naturalmente la natura che domina qui in Kenya è uno dei motivi che mi ha fatto scegliere

MOLLO TUTTO/6

I cappelletti nel menu di quel bed&breakfast in Costa Rica...

Sono una coppia di ragazzi ravennati che hanno mollato tutto per aprire un bed&breakfast in Costa Rica, dove propongono ai loro ospiti anche alcuni piatti della tradizione romagnola come la piadina e i cappelletti. Preferiscono però restare nell’anonimato e non farsi troppa pubblicità nella loro città natale e quindi abbiamo deciso di non dare indicazioni al riguardo, nonostante esista una pagina Facebook e un sito internet del loro B&B, che tra l’altro è anche ben recensito su TripAdvisor...

questo posto rispetto a un altro – ci spiega –: vivo in mezzo a un meraviglioso palmeto con la terra rossa, svegliarsi con il solo rumore delle foglie di palma, il cinguettio degli uccellini e non sentire nemmeno un automobile è meraviglioso. Poi nelle pause di lavoro posso crogiolarmi al sole, gustarmi un cocco appena raccolto e nuotare nelle acque cristalline dell'Oceano Indiano. Lavoro in pareo e infradito: ecco, forse così lo stress lo si combatte più facilmente».

Ambientarsi in Africa, per una donna bianca, non è stato però semplice. «All’inizio è stato molto difficile perchè la gente vedeva mio marito come il fortunato che aveva sposato una bianca e quindi pieno di soldi, ma purtroppo non era cosi. Io ho dovuto sempre lavorare per riuscire ad avere qualcosa da mangiare. Purtroppo non me l’immaginavo ma anche qui c’è il razzismo: finchè sei un turista ok, sei il benvenuto perchè porti soldi e non intralci la loro vita. Ma quando decidi di stabilirti iniziano a pensare male, che vuoi portare loro via il lavoro, che vuoi approfittarne. Ed ecco che cominciano i dispetti le male parole. Ora dopo 8 anni le cose sono cambiate, io mi sono integrata di più imparando a vivere in mezzo a loro, imparando la loro lingua e a farmi rispettare cosi come io rispetto i locali.

Anche adesso però ci sono molti che vedendomi bianca pensano subito che debba fare qualcosa per loro, altrimenti ti insultano dicendoti di andare via se non li puoi aiutare. Per fortuna con il mio swahili (la lingua locale, ndr) li zittisco subito...».

Luca Manservisi

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POLITICA

REGIONE

CRONACHE ROMANE

Balzani e Bonaccini in città per la campagna delle primarie Pd

Renzi in Parlamento? Se l’è presa con la stampa e la Giustizia di Andrea Casadio Stefano Bonaccini

A dieci giorni dal voto, previsto per domenica 28 settembre, per le primarie del Pd per scegliere il candidato alle elezioni della Regione (il 23 novembre) sembra si possa escludere la tanto ventilata ipotesi del nome calato da Roma avendo Matteo Renzi in un tweet dichiarato che a scegliersi il candidato saranno in cittadini. Come noto, dopo il ritiro dei tre dei cinque possibili contendenti (in primis quello di Richetti per cui erano già nati comitati di sostegno anche nel ravennate) restano in gara l’ex sindaco di Forlì Roberto Balzani, vero e proprio outsider a cui ora sembra guardare con interesse anche una parte di Sel (ma la sinistra è quanto mai in ordine sparso al momento) oltre che del Pri, di aree “non allineate” del Pd e di varie personalità non iscritte ad alcun partito, e Stefano Bonaccini, segretario regionale del partito sostenuto da ex Bersaniani, da Bersani in persona e da gran parte della dirigenza ravennate. Se Balzani in provincia ha già più volte incontrato gli elettori e tornerà a farlo alla Festa dell’uva di San Pietro in Vincoli mercoledì 24 settembre alle 20.30, l’arrivo di OLEMICA Bonaccini è annunciato per giovedì 18 L’EMAIL PER BONACCINI? settembre alla stazione alle 13.25 per un DAL PD RAVENNA incontro con giornalisti e stampa e passeggiata fino alla Darsena di città. Il proCome ogni primaria che si rispetti, gramma prevede poi visita al Porto di non mancano le polemiche e i maluRavenna. Sabato 20 Settembre, in un mori sul ruolo o meno di garanzia week end tutto romagnolo, Bonaccini ed equidistanza del Partito durante presenterà il programma all'Ex Macello di la gara mentre il segretario provinCesena (via Mulini, 25) con la partecipaciale e gran parte della segreteria zione dei sindaci di Cesena, Ravenna e provinciale si sono schierati apertaRimini per poi spostarsi alle 14.30 al mente per uno dei candidati. In parMuseo Internazionale delle Ceramiche di ticolare, mercoledì 17 settembre a Faenza e visitare la biennale di Lugo alle fare brontolare i balzaniani sono 17.30. Sempre alla stazione, ma la mattistate le mail mandate agli elettori na di venerdì 19 settembre, il comitato per registrati alle primarie precedenti Balzani Agorà organizza un volantinaggio sugli appuntamenti di Stefano sul tema del pendolarismo in concomitanBonaccini in Romagna, cosa che za con un’iniziativa del loro candidato che non era accaduta per esempio la dovrebbe inoltre tornare in città per parlasettimana scorsa per Balzani, dove il re anche di turismo. Per la sera del 24 setmittente risultava il comitato di tembre è inoltre previsto un confronto tra sostegno e non il partito. sostenitori dei due candidati al circolo Casadei Monti.

P

Roberto Balzani

LIBRO LA MALFA AL CIRCOLO PARLA DI CUCCIA L’onorevole Giorgio La Malfa interverrà il 22 settembre alle 18 al Circolo Ravennate e dei Forestieri di via Ricci a Ravenna alla presentazione di Cuccia e il segreto di Mediobanca, il libro da lui stesso scritto.

All’iniziativa interverranno Antonio Patuelli (presidente di Abi e Carira), Giannantonio Mingozzi (vicesindaco) e Beppe Rossi (presidente del circolo).

Martedì c’ero anch’io, che non me lo volevo perdere per nulla al mondo. Sono andato prima alla Camera poi al Senato, per ascoltare e vedere di persona Matteo Renzi. Quello che il 12 marzo, appena nominato Primo Ministro, aveva annunciato roboante: “È la svolta buona, saranno cento giorni di lotta molto dura: nel mese di aprile la riforma della Pubblica amministrazione, a maggio il fisco e a giugno la giustizia» sfoderando una litania di slides da primino della classe un po’ spaccone. Sorrideva, a marzo. Martedì, rideva di meno, forse perché di quelle riforme annunciate non ne ha portata a compimento neanche una, ma non è colpa sua, povero cocco, è colpa del Parlamento cattivo e di quelli che non lo lasciano lavorare in pace, i poteri forti, i poteri deboli e i poteri sovrannaturali, e degli italiani pessimisti. Nel frattempo, l'economia va sempre peggio, il debito progredisce inesorabile, la disoccupazione aumenta e il Pil diminuisce, che qui l’unico prodotto interno abbastanza lordo che ci resta sono le sparate del Premier. Martedì, un Renzi più cupo del solito ha arringato la Camera. E ha subito annunciato che i cento giorni sono diventati mille. “«ualcuno ha dipinto la scelta dei mille giorni come un tentativo di dilazionare,» ha attaccato.

(Per carità, s'era detto cento, ma noi restiamo tranquilli, che tanto tra un po' diventeranno diecimila.) E ha proseguito: «Lettura grottesca e ridicola. Il programma dei mille giorni è l’ultima chance per recuperare il tempo perduto, per pareggiare i conti, è il cartellone di recupero che si espone a fine partita. Se perdiamo non perde il governo, perde l’Italia,» cioè o io o il diluvio, ha detto con modestia, ma è roba da toccarsi gli zebedei. Poi ha pronunziato un dirigibile di chiacchiere durato un'ora, in cui soli due concetti erano chiari. Il primo riguarda i mezzi di informazione. Claudio Descalzi, Ad di Eni scelto di persona dal premier, è indagato per un tangentone da 1,09 miliardi di dollari pagati al governo nigeriano. Renzi ha detto: «Non consentiamo a uno scoop di mettere in crisi dei posti di lavoro o a un avviso di garanzia citofonato sui giornali di cambiare la politica aziendale di un Paese». Cioè, i media si devono fare gli affari loro. Guardi, signor Renzi, che l’avviso di garanzia a Descalzi non è uno scoop, è un atto pubblico a garanzia dell'indagato, ma vabbè. Il secondo riguarda la riforma della giustizia. Renzi ha detto: «La riforma della giustizia deve cancellare il violento scontro ideologico del passato». Quale scontro, signor Renzi, scusi? Il violento scontro ideologico tra la giustiziai e i ladri? A conti fatti, Renzi se l’è presa con la stampa e la Giustizia, cosa che suona familiare e che faceva un signore basso e calvo che stava seduto al posto suo un po’ di tempo fa. Sì, i metodi e i contenuti si assomigliano sempre di più. D’altronde Matteo e Silvio sono alleati di fatto, anche se Forza Italia dovrebbe essere all'opposizione. E per cementare l’intesa, Renzi e Silvio oggi si sono incontrati di nuovo. E sapete chi ha la colpa di tutto questo? Del Pd, Di D’Alema ma soprattutto di Bersani.

Perché io sono di sinistra ma non ho niente in comune con Renzi. Mentre con Bersani ho molte cose in comune, a partire dall'ideologia e un certo senso di rispetto per la gente. Ma se il partito si è trascinato a stento per due decenni almeno, essendo capace di selezionare solo una massa di grigi pecoroni subalterni che si sono inchinati come giunchi di fronte questo giovane e scaltro democristiano che prende tanti voti ma che non ha pronunciato mai e poi mai parole di sinistra come lotta alla mafia, eguali opportunità, lotta all'evasione, beh, questa è la vostra colpa più grande. V’ha rottamato e ve la siete voluta. Oppure questo era il vostro piano. Vincere diventando berlusconiani, o peggio, indistinguibili.

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ECONOMIA L’INDAGINE

ISTRUZIONE E IMPIEGO

Confartigianato: «Boom tasse locali»

29 TIROCINI (600 EURO MENSILI) PER NEO LAUREATI

L'analisi nel dettaglio dei tributi nei 18 comuni ravennati dal 2011 Lo hanno chiamato Libro bianco sulle tasse comunali e lo hanno presentato alla stampa con tanto di dati dettagliati frutto di una ricerca sulle imposte applicate dal 2011 al 2014 da tutti i Comuni della provincia di Ravenna. I vertici della Confartigianato hanno così gridato la loro rabbia per aumenti in alcuni casi davvero eclatanti.

L'Ufficio studi dell'associazione provinciale ha preso in considerazione le imposte comunali sugli immobili (Ici, Imu e Tasi) e la tariffa, oggi tassa, per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Aliquote e tariffe approvate nei vari anni, sono poi state applicate a cinque aziende-tipo: capannone artigianale, bar, ristorante, servizi alla persona, carrozzerie e autofficine. In particolare, nella ricerca, sono riportati, oltre agli elementi tariffari anche altre informazioni utili per individuare gli aumenti effettivi che hanno sostenuto nel quadriennio 2011-2014 le imprese operanti sul territorio della provincia di Ravenna.

Se gli aumenti, pur ovviamente variabili da Comune a Comune, non sono facilmente riassumibili in un dato medio sensato, dalle tabelle riportate nel libro bianco si evince che sono comunque in tutti i casi percentualmente importanti. «L'esempio lampante – sottolinea in una nota Confartigianato – è il caso di un negozio di una parrucchiera, che tra imposte sugli immobili e costi per il servizio di raccolta rifiuti, dal 2011 ad oggi ha registrato aumenti anche superiori al 100 percento».

Un altro esempio può essere quello di imprese collocate nelle aree artigianali:

«Le imprese

smaltiscono a proprie spese il 91,5 percento dei rifiuti totali

»

in questo caso gli aumenti si attestano ad oltre il 50 percento, con valori economici assoluti che però raggiungono cifre molto importanti a causa delle elevate dimensioni degli immobili.

Nel libro bianco viene dato molto spazio ai dati relativi alla tassa rifiuti, e non solo per scelta, ma soprattutto perchè su questo tema è stato possibile reperire dati che invece non sono stati

resi disponibili su altri comparti. «Sulle imposte sugli immobili, ad esempio – continua la nota –, nessun Comune ha mai evidenziato, nei propri atti, informazioni utili per avere una ripartizione del gettito delle imposte tra immobili ad uso civile ed immobili a non uso civile».

Confartigianato si è quindi dovuta limitare ad evidenziare le Amministrazioni Comunali che hanno modificato, nel 2013 e nel 2014, le aliquote Imu, e quelli che hanno applicato la Tasi anche sugli immobili non a uso residenziale.

Cosa diversa è stato possibile fare con la Tari, la nuova tassa rifiuti che sostituisce la Tariffa Rifiuti in vigore fino al 2013. Gli elementi in possesso delle associazioni hanno dato l’opportunità di realizzare una tabella riepilogativa della ripartizione dei metri quadrati a ruolo e del costo del servizio, per ogni singola municipalità, tra domestico e non domestico. «Nel libro bianco appare quindi in forma nettissima l'evidenza che il sistema delle imprese smaltisce a proprie spese il 91,5 percento dei rifiuti che complessivamente sono prodotti nella nostra provincia». Il primo dato che balza all’occhio, quindi, è che l’utilizzo imputato dalle Amministrazioni comunali al sistema delle imprese del servizio pubblico è sovrastimato: «le imprese – accusa Confartigianato – pagano molto di più di quanto dovrebbero se la suddivisione dei costi fosse davvero proporzionale ai rifiuti prodotti assimilati agli urbani».

Un resoconto più dettagliato (completo di tutte le tabelle con le analisi dei singoli parametri) sul nostro sito internet www.ravennaedintorni.it.

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La terza edizione di “Lavoro cerca Università” torna il 24 settembre a palazzo dei Congressi (largo Firenze) a Ravenna: saranno presenti 24 imprese del territorio interessate a investire sui giovani mettendo a disposizione 29 tirocini in vari settori retribuiti (600 euro mensili) a cui potranno candidarsi i laureati del Campus di Ravenna o i laureati anche in altro ateneo purché residenti a Ravenna (modalità di iscrizione e info sulle imprese su www.fondazioneflaminia.it). L’evento è realizzato grazie all’impegno di Comune di Ravenna, Fondazione Eni Enrico Mattei, Fondazione Flaminia, Campus di Ravenna, associazioni di categoria e Centro per l’impiego di Ravenna..

COSTRUZIONI NUOVI APPALTI PER CMC DA 360 MILIONI. CRESCE L’UTILE NETTO La Cmc ha acquisito due nuovi appalti da 240 e 122 milioni di euro: il primo in Kenia per la costruzione di una diga, il secondo in Sicilia per due tratte della metropolitana Circumetnea. Intanto il cda ha approvato il bilancio semestrale al 30 giugno 2014: con 503 milioni di euro si è alzato del 6,5 percento il valore della produzione rispetto al primo semestre del 2013 (472 milioni). L'utile netto è aumentato di quasi un milione di euro, superando i 7.

FORMAZIONE UN CORSO PER COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE BEVANDE Il Cescot, scuola di formazione della Confesercenti di Ravenna, promuove i corsi per chi vuole iniziare una nuova attività nei settori: alimentari, pubblici esercizi, agenti di commercio e agenti immobiliari. Si comincia il 15 ottobre con quello da 100 ore per attività commerciali nel settore del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande. Info 0544-292711.

ACCESSO AL CREDITO ACCORDO BPR-CNA: 6 MILIONI PER PRESTITI ALLE IMPRESE Accordo tra Banca Popolare Ravenna e Cna per l’accesso al credito con condizioni vantaggiose per le imprese locali. Due linee di credito tramite prestito aziendale: un milione di euro attraverso finanziamenti per lo start up, cinque milioni per investimenti in innovazione.

LAVORO LA PROVINCIA PREMIA LE AZIENDE CHE ASSUMONO DISABILI La Provincia di Ravenna promuove un concorso per le imprese che si sono distinte nell'assunzione di persone disabili. Il bando scade il 31 ottobre. Premiazione il 3 dicembre in un evento pubblico.

CONFCOOPERATIVE RAVENNA

LE AZIENDE INFORMANO

Start Up, un percorso per fare impresa Tre mesi di lezioni per prepararsi ad avviare una propria attività Si svolgerà a partire da ottobre il percorso gratuito “Start Up! Per-corsi di orientamento alla creazione di impresa” organizzato da Irecoop Emilia Romagna-sede di Ravenna nell’ambito del finanziamento Fse Asse II Occupabilità Azione 8 approvato dalla Provincia di Ravenna e cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna. Il corso, rivolto a giovani e adulti disoccupati residenti in provincia di Ravenna o che intendono avviare un’attività in provincia di Ravenna, si propone di preparare i corsisti all’attività di impresa attraverso una serie di lezioni che si terranno da ottobre a dicembre 2014. Tra gli obiettivi del corso anche quello di valorizzare le idee imprenditoriali dei partecipanti: «Ci sono tanti giovani, e non solo, che hanno buone idee e che vorrebbero tradurle in un’attività di impresa – spiegano gli organizzatori –. Con questo corso vogliamo fornire tutti gli strumenti necessari per l’avvio di un’impresa cooperativa e cercare di fare emergere le buone idee che sappiamo circolano anche nel nostro territorio: una vera e propria

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opportunità di lavoro perché, se ci saranno le condizioni, Confcooperative Ravenna accompagnerà la nuova impresa oltre che nella fase di avvio anche nella concretizzazione della sua attività». I contenuti, che saranno promossi dai tecnici di Confcooperative, si divideranno in quattro aree tematiche: “Orientamento alla creazione di impresa cooperativa” (16 ore), “Motivazione alla creazione di impresa” (16 ore), “Strategie di marketing ed elaborazione del piano economico” (16 ore) e “Percorso di accompagnamento allo start up di impresa” (12 ore). Il corso si svolgerà nei locali di Irecoop Emilia Romagna - sede di Ravenna in via Galilei 2 a Faenza. Sono partner del progetto Confcooperative Ravenna, la Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche, il Credito Cooperativo ravennate e imolese e la cooperativa In Piazza. Per informazioni e iscrizioni (entro il 30 settembre): 0546 665523, sede.ravenna@irecoop.it, www.irecoop.it.

A cura di Confcooperative Ravenna

LA FIERA L’ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ALLA BIENNALE DI LUGO L’Alleanza delle Cooperative Italiane di Ravenna, coordinamento che unisce Confcooperative Ravenna, Legacoop Romagna e Agci Ravenna-Ferrara, sarà presente fino a domenica 21 settembre alla XXV Fiera Biennale dell’agricoltura, industria, artigianato e commercio di Lugo. L’area espositiva dedicata, collocata all’interno del Pavaglione nel lato che si affaccia sulla Rocca Estense (proprio di fronte allo stand dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna), sarà presenziata dai funzionari delle tre organizzazioni provinciali e dai soci delle cooperative aderenti che forniranno informazioni sul modello cooperativo, sulle opportunità di start up a disposizione dei giovani e sulle molteplici iniziative legate al lavoro in cooperativa e ai vantaggi dell’essere socio.

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LETTORI

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detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

ALLA MATERNA LANDONI MANCA UNA MAESTRA Immagina di iscrivere tua figlia/tuo figlio al primo anno di materna. Una scuola dell'infanzia piccola, solo due sezioni, quattro maestre, ben organizzata. Per alcuni non sarà stata la prima scelta ma poi ci si è trovati bene e si conferma ad occhi chiusi per l'anno successivo. L'anno successivo arriva e, a quattro giorni dall'inizio dell'anno scolastico, scopri che tutto è cambiato. In peggio. È quello che è successo a noi genitori della scuola dell'infanzia statale Landoni facente parte dell'istituto comprensivo Novello. E non mi riferisco a due maestre di una sezione che non ci saranno più, cosa, l'unica a quanto pare, che avevamo capito dal primo giorno. La riunione informativa del 10 settembre (inizio scuola il 15) è stata una doccia fredda: quest'anno alla Landoni è stata assegnata una docente in meno, quindi tre maestre per 50 bambini dai 3 ai 5 anni. Il che vuol dire tante cose. Primo: a 25 bambini viene negata la possibilità del tempo pieno, che poi sarebbe il tempo normale (uscita alle 16) visto che si chiama tempo ridotto se si esce subito dopo il pranzo. Secondo: una sezione avrà una maestra sola, addio compresenza e per quanto competente la docente solitaria, questa scelta non può che andare a discapito dell'attività didattica e della formazione dei piccoli. Terzo: la prima uscita, cioè quella dopo il pranzo, è tra le 12.45 e le 13 (lo scorso anno era tra le 13 e le 14). Un po' prestino e risicato, no?

Quarto: il criterio di scelta per i 25 che non potranno fare il pomeriggio è alquanto discutibile, pare che i neo-arri-

#INSTAGRAM

Ciao mare di @mattede13 Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #igersravenna. Questa è scattata dall’utente @mattede13 sulla spiaggia ravennate ora verso l’autunno.

vati treenni paghino l'età e quindi niente da fare per loro; per i quattrenni ci si basa sulla scelta fatta all'iscrizione del primo anno. Peccato che siano al secondo. Il corollario a questo scempio è poi degno di nota: la Landoni ha da sempre un'assegnazione che comprende solo tre docenti di diritto. Lo scorso anno è stata

fortuna sfacciata averne quattro di fatto.

Peccato che nessuno (di noi) lo sapesse.

Non manca la toppa alla situazione disastrosa. Se al Comune avanza qualche soldo, il dirigente dell'Ic Novello farà un bando per inserire una educatrice e dare a tutti modo di fare il tempo normale (fino alle 16). Intanto, non c'è alcuna

certezza che questo avvenga; in secondo luogo, si parla di una educatrice al posto di una maestra. Non sappiamo chi ci sia da biasimare (o forse sì), ma noi genitori siamo stati presi in giro e ora siamo amareggiati e delusi. Non si trattano così i bambini, non si fa finta di niente per un intero anno scolastico quando si sa che tutto potrebbe cambiare, non si insulta l'intelligenza di madri e padri che si sono fidati (e che a dir bene hanno parlato bene della scuola…). Intanto si inizia, non possiamo fare altro: ma le difficoltà che questo improvviso cambiamento ha portato e porterà alle famiglie sono tante. Per chi ha bimbi in età prescolare e scolare, sono difficoltà chiarissime.

Evidentemente, per chi fa le regole e per chi le deve applicare, un po' meno.

Un gruppo di genitori della scuola Landoni, Ravenna

COMPLIMENTI AL COMITATO CITTADINO DI FOSSO GHIAIA Lamentele, critiche e proteste sono all’ordine del giorno in uno Stato i cui cittadini sono schiacciati da una importante situazione di crisi. Così come le denunce di problematiche più o meno importanti da parte dei cittadini, riempiono le pagine di cronaca della stampa. Per una volta vorrei segnalare invece una situazione degna di plauso e, perché no, che possa essere di esempio per altre realtà. Abito a Fosso Ghiaia da quattro anni e in questo periodo ho potuto apprezzare l’efficienza e l’efficacia del locale comitato cittadino. L’impegno è su tutti i fronti: dalla realizzazione di piccoli

lavori nel quartiere, alla manutenzione delle strutture, a lavori più importanti, alla potatura del verde pubblico, allo sfalcio dell’erba, dall’organizzazione della sagra in pineta, alla festa del paese, fino ad arrivare al rappresentare al Comune o agli enti competenti eventuali problematiche del territorio e della cittadinanza ivi residente, cercando di proporre e sostenere soluzioni, in modo costruttivo. E probabilmente chissà quante altre iniziative, di cui non sono a conoscenza. Certo, qualcuno potrebbe obiettare che tali compiti spettino alle istituzioni. Ma è innegabile che in una Italia afflitta dalle attuali condizioni, dove i tagli sono più che i sostentamenti, le istituzioni non riescono a far fronte a tutto. Il problema è necessariamente da risolvere, ma intanto le situazioni contingenti rimangono sulle spalle dei cittadini. Allora scrivo queste poche righe, perché ritengo doveroso un ringraziamento a queste persone che, in silenzio, ogni giorno lavorano gratuitamente per la collettività, sentendolo come dovere sociale di appartenenza alla comunità dove vivono, assicurando il decoro ed il benessere dell’abitato di Fosso Ghiaia. Vorrei esprimere il mio plauso personale, condiviso da molti miei concittadini, auspicando che anche in altre zone di Ravenna possa essere attivata una “macchina” di volontari di questo genere. Bravi, continuate così.

Flavio Vichi, Fosso Ghiaia

Accademia di Teatro Musicale Parola, Canto, Musica, Danza

Con il contributo di

Con il patrocinio di

COMUNE DI RAVENNA

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CULTURA

ARTE

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MOSAICO/1

MOSAICO/2

Special Event al Mar con tre mostre

Le “poveracce” di Daniele Strada nella Cripta

Inaugurazione sabato 20 settembre. In visione anche i video di Visual Mosaic Inaugura sabato 20 settembre alle 18.30 “Ravenna Mosaico - Special event” al Mar di via di Roma, a Ravenna, a cura di di Linda Kniffitz e Daniele Torcellini (con la collaborazione scietifica di Maria Rita Bentini e Leonardo Pivi). Fino al 9 novembre ingresso libero per una mostra che mette in scena opere d’arte contemporanea che si legano all’estetica del mosaico di tutti artisti under 40. «Il progetto espositivo – spiegano i curatori – coinvolgerà i visitatori in un articolato e inedito percorso di riscoperta delle multiformi possibilità espressive che il processo musivo oggi può dispiegare».

Ventisei le opere in mostra, scelte dalla commissione scientifica, presieduta da Claudio Spadoni e costituita da Maria Grazia Marini, Maria Rita Bentini e Leonardo Pivi, accanto ai curatori.

Gli artisti invitati, di provenienza internazionale, sono: Andrej Koruza, Gaia Carboni, Matija Côp, Michael Gambino, Emilio José Gomez, Jae Hee Kim, CaCO3, Giulia Ricci, Andrea Poma, Leonardo Rota Gastaldi, Francesca Pasquali, Samantha Holmes, Sergio Policicchio, Giorgio Tentolini, Raffaella Ceccarossi, Luca Barberini, Blue OSAICO/3 and Joy, Dušan Čežek, Omar Hassan, OPERA MONUMENTALE Orodé Deoro, Takako PER I CARABINIERI Hirai, Silvia Naddeo, Roberta Grasso, BeVenerdì 19 settembre, alle 11 sarà inaugurato in collocazione permanedetta Galli, Matylnente il mosaico “Parata”, realizzada Tracewska, Dora to dagli studenti del corso del I° Bartolomei. biennio specialistico di Tecniche Contemporaneadel mosaico nell’anno accademico mente sarà allestita 2013/2014 per la sede del Comananche la mostra di do Provinciale di Ravenna.

Toyoharu Kii “Whites and Blue” (a cura di Rosetta Berardi e Linda Kniffitz) che proporrà al pubblico dieci lavori di questo maestro,giapponese fiorentino di formazione, dalla cifra stilistica sobria, monocolore, che costruisce immagini per sottrazioni.

Inoltre sempre fino al 9 novembre sarà possibile vedere al Mar gli esiti di Visual Mosaic - Ravenna Video Contest, il primo contest video internazionale indetto dal Comune di Ravenna e dal Museo d'Arte della Città dedicato a video che abbiano il mosaico come soggetto e che sono stati già proposti al pubblico a fine agosto alla Rocca Brancaleone.

M

Un’opera di Toyoharu Kii che al Mar presenta dieci opere nelle mostra “White and blue”

BAGNACAVALLO

Dagli ottomani ai Balcani: passaggio a sud-est al Museo Apre il 20 settembre a Bagnacavallo un progetto espositivo che si articola in tre parti.

Saranno infatti aperte in contemporanea le mostre "Murat Palta. Cult Hollywood movies as Ottoman miniatures" (ironiche miniature in stile ottomanno ispirate ai grandi film americani) e "Kiril Cholakov. Diario minimo balcanico". Le due mostre, insieme all'esposizione al pubblico della Donazione Giuseppe Maestri, fanno parte del progetto espositivo “Passaggio a sud-est. Un ponte verso Oriente” il cui sguardo spazia tra Ravenna e l'Oriente ottomano, passando naturalmente per i Balcani e nasce anche a sostegno di Ravenna 2019. Le tre mostre inaugureranno alle 17 al museo delle Cappuccine. Saranno presenti gli artisti Murat Palta e Kiril Cholakov. A seguire concerto nel chiostro a cura del Collegium Musicum Classense.

Nel mese di settembre alla Cripta Rasponi, a Ravenna, e nei giardini del palazzo della Provincia, riprende l’attività espositiva dedicata alla rassegna “Mosaici Contemporanei in Antichi Contesti”, promossa dalla Fondazione RavennAntica in collaborazione con la Provincia di Ravenna, il Sistema Museale Provinciale di Ravenna, il Comune di Ravenna e l'Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei (A.I.M.C). Sarà Daniele Strada artista, mosaicista, docente di mosaico, ad allestire una personale che sarà inaugurata venerdì 19 settembre, alle ore 18. La mostra ha per titolo Poveracce, che deriva dalla parola “pavaraza” che indica il meno nobile dei molluschi bivalve, dalla conchiglia tondeggiante schiacciata, di colore grigio sabbia, che cela al suo interno un candido biancore. Fino al 2 novembre. Ingresso 2 euro (biglietto ordinario di accesso alla Cripta).

FOTOGRAFIA LE NAVI E I MARINAI DI TAZZARI IN MOSTRA ALL’AUTORITÀ PORTUALE Martedì 23 settembre alle 17.30 inaugura nella sede dell’Autorità portuale di Ravenna la mostra “Navi e Marinai” del fotografo Luigi Tazzari (lun-gio 9-17 ven 9-14). In esposizione gli scatti a colori che mostrano e raccontano l’universo interno di alcune navi cargo ancorate nel porto di Ravenna e contenuto nell’omonimo libro dell’artista ravennate.

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CULTURA

DANZA • MUSICA

L’INTERVISTA

LA CURIOSITÀ

Vetrina sui nuovi danzatori «Ogni ricerca è un viaggio»

Oscar del web: il miglior sito musicale è ravennate

di Linda Landi

Arriva il secondo weekend del festival Ammutinamenti e noi attendiamo di conoscere i La danzatrice nuovi volti della ricerca autoCaterina Basso riale sulla danza contemporae, sotto, Francesco Farabegoli nea: i protagonisti della di Bastonate Vetrina della giovane danza d’autore (vedi programma nel box), altro progetto made in Cantieri (l’associazione che organizza il festival) che ha messo radici e che tra un paio d’anni spegnerà venti candeline. Tra gli autori selezionati dalla commissione Anticorpi XL – ricordiamolo, tutti coreografi italiani attivi da meno di L PROGRAMMA cinque anni e non sostenuti da contributi ministeriali – uno IL SECONDO WEEKEND DEL FESTIVAL AMMUTINAMENTI dei nomi che fa più gola è sicuramente Caterina Basso Ultimo weekend del festival Ammutinamenti con la tre giorni della Vetrina (scelta per l’Emilia-Romagna) della giovane danza d’autore. Protagonisti giovani autori italiani selezioin scena domenica 21 settemnati da una commissione artistica coordinata da Cantieri e composta da bre alle 17 all’Almagià. Le oltre 20 partner di 14 regioni italiane del Network Anticorpi XL. abbiamo chiesto di parlarci de L’appuntamento è per venerdì 19 settembre prima in centro a Ravenna Il volume com’era, il suo primo (alle 16.30 e 17.15 al Museo Nazionale, alle 18 al palazzo Rasponi delle assolo creato nel 2013 e seleTeste in piazza Kennedy) e dalle 21.30 all’Almagià in Darsena. Sabato 20 zionato tra l’altro all’interno si riparte dalle 16.30 dal Mar di via di Roma per passare alle 17.30 ai giardel percorso Prima Danza alla dini pubblici e alle 19 all’Ardis Hall di via Bondi (zona Bassette) per gli esiti finali delle residenze artistiche, mentre dalle 21.30 appuntamento ancoBiennale di Venezia dello scorra all’Almagià. L’ultima giornata si terrà domenica 21 interamente so anno. all’Almagià con spettacoli e performance a partire dalle 17.

Caterina, come sei arrivata alla genesi di Il volume com’era?

«Per creare questa coreografia sono partita dal movimento corpo. Non mi sono data un tema a priori, o tracce prefissate: è stata solo la qualità dei gesti nello spazio che mi ha portato alla struttura RBAN FÀBRICA generale del lavoro».

Su quali assi hai poi sviluppato la coreografia?

«Mi sono concentrata sul corpo che si muove in una stanza di cui non ha memoria. È nata una qualità di movimento secca, frammentata e determinata da una mancanza, da volumi invisibli. Via via diventa sempre più compulsiva e meccanica.

Anche la musica diventa tale solo alla fine di un crescendo: si parte da frammenti sonori che col passare del tempo si uniscono. Tutto concorre ad esprimere la solitudine di un corpo che si muove sulla scena, tra i vuoti legati al movimento costruito sull’astrazione evocativa degli oggetti. Manca completamente la relazione con altre persone».

Anche con il pubblico?

«Il pubblico è un testimone di quel che avvviene: non c’è una relazione diretta o una didascalia di quel che si sta sviluppando sulla scena. Le immagiTra aperitivi e spettacoli al Mariani ni si raccontano da sole, senza avere la pretesa di spiegare qualcosa, perchè il linguaggio del corpo in sé è teso ad evocare diverse letture in un osservatoDal 18 settembre si apre la rassegna dell’Urban Fàbrica re». all’ex cinema Mariani di via Ponte Marino, in centro a Come accade che un giovane danzatore si Ravenna. Si tratta di una sorta di officina di artisti che renda conto di poter trasformare una passiodarà vita a partire dalle 19 ad aperitivi che si protrarranne in mestiere? no fino a notte fonda tra musica, teatro, danza, cabaret, «Ho cominciato da bambina, come hobby. Poi giocoleria e djset. L’appuntamento è per ogni martedì intorno agli ultimi anni di università, a 23 o 24 e giovedì: il 18 al Diabolik (il risto-pub al piano superioanni, le cose si sono naturalmente ribaltate. re del Mariani) ballerine (nella foto il corpo di danza Studiavo Scienze della Comunicazione, ma non ho dell’Urban Fàbrica) e varietà; il 23 settembre sempre al mai messo in pratica i miei studi, perchè in quel Diabolik acrobazie circensi, mentre il 25 verranno inaumomento si sono aperte opportunità importanti gurati i giovedì di spettacolo all’osteria del Mariani al anche all’estero, in Francia, e la danza è diventata piano terra con l MARIANI si inaugura alla grande con il sempre più centrale». comico di Zelig “Rocco” e lo stand-up comedist FranCome definiresti la tua poetica? cesco Giorda.

«Ogni ricerca è un viaggio diverso».

I

U

Sono stati assegnati a Rimini al termine della nona edizione della Festa della Rete i Mia 2014 (i Macchianera Italian Awards), sorta di Oscar dedicati ai migliori siti e blog presenti sul web. Per il secondo anno consecutivo tra i vincitori c’è anche un ravennate (anche se d’adozione), Francesco Farabegoli (nella foto con la targa dei Macchianera), che con il suo blog Bastonate (bastonate.com) ha vinto la categoria del miglior sito musicale. Lo hanno votato più di 8mila persone e, tra gli altri, ha battuto siti più istituzionali come Ondarock o quello della rivista Mucchio Selvaggio.

I Mia 2014 hanno decretato il successo di Lercio.it (sito satirico che pubblica notizie palesamente false facendole però credere vere) come miglior sito in assoluto, mentre Ansa.it si è confermato miglior sito di news. Il personaggio dell’anno secondo il popolo della rete è stato invece Pif. Tutti i premi sul sito internet dell’evento, www.macchianera.net.

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Alan Sorrenti

IL PERSONAGGIO

Alan Sorrenti in passerella a Cervia Cervia ospita il prossimo 20 settembre un evergreen della canzone italiana. Dalle ore 22, infatti, sul palco dello storico Kursaal Lido Disco Dancing, sul lungomare di Cervia, si esibirà Alan Sorrenti nella serata "Ricordando gli anni '80".

Il cantautore napoletano, che conquistò un successo planetario sul finire degli anni ‘70, è autore e interprete di alcuni brani-cult della disco-music italiana, come “Figli delle Stelle” (1977) e “Tu sei l'unica donna per me”, che gli valse il trionfo al Festivalbar e che, nel 1979, fu in assoluto il 45 giri più venduto in Italia.

Forse non tutti sanno invece che Alan Sorrenti aveva iniziato la carriera con lavori vicini al rock progressivo e sperimentale e il suo album di debutto, Aria, è considerato uno dei capolavori degli anni Settanta italiani dai critici.

CONCERTI/1 ALL’HANA-BI

TORNA IL NOISE DEGLI AMERICANI

HAMMERHEAD

Martedì 23 settembre alle 21.30 al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna l’appuntamento è con il concerto degli americani Hammerhead. Si tratta di una noise-punk band americana nata nei primi anni Novanta e che si è sciolta pochi anni dopo. Nel 2011 la reunion e un nuovo Ep.

CONCERTI/2 DA BATTISTI

ALLA POESIA CON

VISCUSO

E

PERUCH

AL

MOOG

Giovedì 18 settembre alle 21 al Moog Slow Bar di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, “Le scarpe le porto io - Avanspettacolo di canzoni musica poesie freddure stonature immagini errori” con Gianluca Viscuso alla voce e Nicola Peruch alle tastiere. I due suonano brani dimenticati dei più noti autori italiani (Dalla, Tenco, Battisti, Conte), per poi passare a brani originali e inediti, saltano dalla poesia, fino a monologhi comici.

CLASSICA/1 CAPOLAVORO

DI

MOZART

PER ORGANO E ORCHESTRA ALL’ALIGHIERI

La rassegna di musica classica Organo e Orchestra nel Romanticismo prosegue sabato 20 settembre alle 21 al teatro Alighieri per offrire al pubblico un capolavoro del concertismo per tastiera, il Concerto K 488 per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart nell’esecuzione di John Olaf Laneri, pianista di riconosciuta fama internazionale, affiancato da Paolo Manetti alla guida dell’Orchestra da Camera di Ravenna.

CLASSICA/2 IL

CORO

LUDUS VOCALIS

ALLA CHIESA DEI

CAPPUCCINI

Per la festa di San Pio, alle 21 del 23 settembre, un concerto alla chiesa dei Cappuccini di via Oberdan 6: in programma una selezione di brani, sacri e profani, dal 500 ai giorni nostri. Protagonista il coro polifonico Ludus Vocalis con accompagnamento al pianoforte di Cristina Bilotti. L’incasso sarà devoluto in beneficenza.

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CULTURA

LIBRI

RASSEGNA LETTERARIA

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Tornano gli autori al Caffé Letterario Appuntamento il mercoledì. Ospiti, tra gli altri, Cornia, Vichi, Falco, Lagioia Torna per il secondo anno la rassegna di incontri letterari “Il tempo ritrovato” organizzata dall’associazione culturale Onnivoro che porterà al Caffè Letterario di via Diaz a Ravenna. Appuntamento sempre il mercoledì alle 18.30 fino a primavera con autori intervistati da Matteo Cavezzali e Stefano Bon. Mercoledì 24 settembre, l’incontro in particolare sarà dedicato all’anarchia in Romagna con la storica Claudia Bassi Angelini, gli attori Luigi Dadina e Michela Marangoni e l’autrice Laura Gambi che presenteranno in anteprima il nuovo spettacolo del Teatro delle Albe Amore e anarchia. Da ottobre inizieranno poi gli incontri con gli autori nazionali come Antonio Fusco, scrittore e poliziotto esperto delle tematiche di contrasto alla violenza sulle donne. Un bagaglio dal peso notevole che l’autore sembra aver voluto condensare e, insieme, sublimare nella storia narrata in Ogni giorno ha il suo male (Giunti) in un incontro realizzato in collaborazione con il festival Gialloluna Neronotte. Giorgio Falco, finalista al Campiello, presenterà La gemella H (Einaudi) che, secondo firme de Il Corriere della Sera e La Repubblica si tratta del miglior romanzo pubblicato in Italia quest’anno e che si è già aggiudicato numerosi premi tra cui il Premio Mondello Opera Italiana, il Premio Lo Straniero ed è stato finalista al Campiello.

A seguire ci sarà Claudio Panzavolta, scrittore e editor della saggistica italiana per Isbn la casa editrice di Massimo Coppola che ha da poco esordito nella narrativa con L’ultima estate al bagno Delfino. Tornerà l’esilarante Ugo Cornia, che dopo aver parlato l’anno scorso del mondo dei professori scolastici presenterà il suo nuovo romanzo Animali (Feltrinelli); il giallista Marco Vichi, che con il suo commissario è in testa alle classifiche assieme a Camilleri; il napoletano Stefano Piedimonte che le sue ironiche storie sulla camorra ha guadagnato la stima e l’amicizia di Roberto Saviano; Nicola Lagioia uno degli intellettuali più importanti d'Italia, scrittore e direttore di collane editoriali; l’oncologa di fama internazionale Maria Giavanna Luini coautrice con Umberto Veronesi del libro Oltre il dolore – viaggio nel senso profondo della vita. La prima serata dedicata agli autori classici sarà a fine ottobre tenuta dal docente dell’Università di Rimini Alessandro Giovanardi e verterà sulla poesia di Cristina Campo e Rainer Maria Rilke.

BRISIGHELLA

a cura di Maria Giovanna Maioli

A Valerio Magrelli, il poeta che RavennaPoesia conosce e ama da quando poco più che ventenne comparve in piazza San Francesco, alla seconda edizione del Mercatino della Poesia, con una valigia carica della sua prima, splendida raccolta Ora serrata retinae, prefata da Enzo Siciliano. Venerdì 12 settembre scorso era a Ravenna, al Teatro Alighieri nella serata conclusiva di Dante 2021, per ritirare il premio Dante Ravenna, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dall’Accademia della Crusca, e leggere un suo omaggio a Dante “Dna della poesia”.

Per la nostra Bustina, una poesia quasi “dantesca”…

EL MEMORIOSO Un BorgoIndie su editoria (e non solo)

DI

Per due giorni Brisighella diventa BorgoIndie (in collaborazione, tra gli altri, con Wired) dedicato a musica, editoria e “arti varie”. Nella cittadina infatti, oltre a un mercatino di oggetti d’epoca, birre artigianali e altre delizie si terranno due serate di musica curate da Cesare Malfatti al Teatro Pedrini: venerdì 19 settembre, dalle 21.30, in scena 2 Pigeons e The Rust and the Fury, sabato stessa ora e stesso luogo per Progetto Panico e Fragil Vida. Tra gli appuntamenti clou la conferenza di sabato pomeriggio, a partire dalle 14.30, con questo programma; “La Libreria del futuro. Uno spazio senza libri?” Con Marco Ferrario e Riccardo Falcinelli , alle 15.10 “Cena Itinerante. Come coinvolgere persone, aprire spazi privati” con Cristina Casadei e Rossana Ciocca, alle 16.10 “Dilettanti e professionisti. Instagram e la fotografia professionale” con Mauro Fermariello e Roberta Romagnoli, alle 16.50 “Autori e editori alla ricerca di nuovi spazi” con Elena Orlandi e Oliviero Ponte di Pino, alle 17.30 “Enogastronomia di carta” con Martina Liverani e Jacopo Cossater, alle 18.10 “Locale o indipendente. Dove va l’informazione” con Vittorio Zambardino e Massimo Russo. Info su www.borgoindie.it

Luigi Dadina del teatro della Albe tra gli ospiti dell’incontro di mercoledì 24 settembre al Caffé Letterario di via Diaz a Ravenna

CASOLA VALSENIO I NEOLOGISMI DI ALFREDO ORIANI IN UN INCONTRO AL CARDELLO Si terrà sabato 20 settembre, alle 16.30, alla casa museo “Il Cardello” di Casola Valsenio, il XXVI “Incontro al Cardello”. Dalila Tassone, dell’Università degli Studi di Messina terrà una conferenza dal titolo La parola oltre il pregiudizio: la lingua dei romanzi di Alfredo Oriani.

SETTEMBRE DANTESCO/2 DANTE ANCHE PER I BAMBINI E VISITE GUIDATE ALLA TOMBA Il settembre dantesco parla anche ai più piccoli.

Nell’ambito del progetto Nati per leggere infatti le letture poetiche del ciclo “Dante storie tante, di e per bambini”, si svolgeranno quest’anno martedì 23 e 30 settembre alle 17, rispettivamente a Casa Vignuzzi e ai C h i o s t r i Francescani, mercoledì 24 alle 17 ancora ai Chiostri Janna Carioli terrà un incontro dal titolo L’alfabeto dei sentimenti: un viaggio nella poesia (nell’ambito del progetto “La Provincia di Ravenna per In-Vitro”).

Nell’intento di valorizzare le memorie dantesche ravennati, proseguono le visite guidate organizzate dall’Opera di Dante e la Biblioteca Classense per imparare a conoscere il Sepolcro, il Quadrarco di Braccioforte e l Museo Dantesco (si paga solo l’ingresso al Museo, 2 euro) il 20 e 27 settembre con prenotazione obbligatoria.

VALERIO MAGRELLI

Ingegnoso, mio figlio si chiude nella doccia incolla un foglio al vetro, dall’esterno, e per un’ora, immerso nel vapore, impara a memoria Ugolino.

Scendono l’acqua e i versi, lui sussurra, mi costa una fortuna, ma alla fine esce lavato, profumato, pieno zeppo di endecasillabi. (da Il sangue amaro, Einaudi, Torino 2014) Valerio Magrelli è nato a Roma, dove vive, nel 1957.

Tra le varie raccolte di poesia, oltre a quelle già citate ricordiamo Esercizi di tiptologia (1992) e Disturbi del sistema binario (2006).

SETTEMBRE DANTESCO/1

La Commedia in Bengali nella chiesa di San Francesco Nel programma settembrino di celebrazioni che Ravenna dedica al Sommo poeta torna anche il ciclo di Letture Internazionali della rassegna “La Divina Commedia nel mondo”, del Centro Relazioni Culturali che si apre venerdì 19 settembre alle 21 nella Basilica di San Francesco. Si tratta della cinquantesima conversazione nella ventesima edizione dell’iniziativa. L'incontro sulla presenza di Dante e della Commedia in Bangladesh – condotto da Alessandro Gentili della James Madison University e accompagnato all'organo da Paola Dessì – avrà come protagonisti lo stesso traduttore, Shyamal Kumar Gangopadyhay, e l’esperta Neeman Sobhan dell'Università La Sapienza.

Seguirà la lettura del II canto dell'Inferno da parte di Alessandro Sorrentino a cui seguirà la suggestione del suono della lingua bengali per la voce dello stesso traduttore. Al termine della serata il sindaco Fabrizio Matteucci consegnerà il “Lauto dantesco ad honorem” al professore emerito dell'Università “Federico II” di Napoli e dantista di chiara fama Enrico Malato. La seconda serata della rassegna sarà venerdì 26 settembre, dedicata alla Croazia, con il co-traduttore Mate Maras e l'esperta Natka Badurina dell'Università di Udine. Ingresso libero.

RAVENNA &DINTORNI 18/9 2014

CULTURA Il nome di Gian Arturo Ferrari nel campo dell’editoria italiana è noto a tutti. È stato ai vertici di Mondadori, Rizzoli, Borigheri e conosce il mondo dell’editoria come pochi altri. Dal 2010 al 2014 ha presieduto il Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ed è editorialista del Corriere della Sera. Alla biblioteca Classense giovedì 25 alle 17.30 presenterà Libro (Boringhieri) il testo che ripercorre la storia dell’editoria dagli antichi egizi fino all’e-book.

Da dove nasce la sua passione per i libri? «È una passione nata prestissimo.

Più che per i libri proprio per l’editoria, quando facevo il liceo avevo il mito di Cesare Pavese, grande figura dell’editoria. Inizialmente lo amavo, come molti miei coetanei per via della poesia, in realtà ho poi scoperto che le poesie sono le sue opere peggiori. Pavese aveva reso mitica l’Einaudi del dopoguerra».

Come cambia il modo di rapportarsi al libro da editori come Boringhieri a giganti come Mondadori? «È impossibile paragonare i due mondi editoriali, sarebbe come paragonare un canarino e un elefante.

Ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti».

L’editoria oggi è un’arte o un mercato?

«Ho creduto per molto tempo che la forma dell’editoria stesse evolvendo verso un modo industriale. Il gruppo Mondadori da questo punto di vista era il massimo. Ora però è un momento di cambiamento che credo

LIBRI

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L’INTERVISTA

«L’editoria? Diventerà artigianale» Parla Gian Arturo Ferrari: «Finirà la dimensione industriale. Il digitale smetterà di essere accessorio»

«Le librerie? Non sono un luogo sacro, l’importante è leggere Il kindle? Comodità estrema: i libri così non pesano

»

segnerà il tramonto del modello industriale. Non so se si può parlare di arte dell’editoria. Di imbianchini ce ne sono tanti, di pittori meno. I buoni editori dovrebbero essere l’eccellenza di una forma artigianale. La forma industriale editoria è alla fine, il futuro sarà degli editori artigiani».

Quali sono gli editori oggi più interessanti?

«Non voglio fare nomi, ma posso dire che nessuno ha assunto la forma stabile che sarà quella della nuova editoria. Gli editori non tengono conto del digitale in maniera seria.

Hanno tutti mantenuto i libri tradizionali facendone edizioni elettroniche. I nuovi editori, se ancora così si chiameranno, partiranno dal mon-

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do digitale o almeno da un ibrido tra digitale e carta, non come accessorio, ma come impresa effettiva».

Nel suo libro parla di “ideologia dell’e-book”.

«Internet è un modo di comunicazione ideologico. È più democratico e aperto a tutti senza distinzioni gerarchiche nette. In editoria c’è un editore e un lettore. In internet sono tutti lettori e editori. È utopico, ma anche in senso negativo, perché trascura il libro vero e proprio. Il libro non è qualcosa che cresce spontaneamente come un fungo, ma necessita della capacità non solo dell’autore, ma anche dell’editore come mediatore tra chi scrive e chi fruisce».

Il self publishing quindi è un pericolo?

«Ognuno libero per carità. È una modalità in più che può essere anche molto dignitosa nel modo di rapportarsi col pubblico, ma non esiste un automatismo per cui se tutti pubblicano i libri dall’altra parte tutti i libri piacciono al lettore. Il lavoro dell’editore dovrebbe garantire la qualità».

Legge sul kindle?

«Certo. Alcuni libri li compro direttamente su kindle, anche classici. È di una comodità estrema. Tutti i libri che non sono più coperti dai diritti d’autore si possono scaricare gratuitamente o acquistare con uno o due euro. In più non pesano».

Che libro sta leggendo sul kindle?

«Stavo per scaricarmi il romanzo di Giorgio Fontana che ha vinto il Campiello, ho voglia di leggerlo, ma non vedo la necessità di uscire per comprarlo di carta».

Per quali libri preferisce ancora la carta?

«Sono un uomo di cultura classica. Amo greci e latini per intenderci. Stavo leggendo un saggio della Yourcenar che parlava della storia augusta. Credevo di averlo, ma ho controllato nella libreria e non c’era, allora l’ho comprata su Amazon: tre volumi mandati con il corriere dall’Inghilterra. In quattro giorni sono arrivati».

Emerge un dato preoccupan-

te se neanche lei va più in libreria...

«Vado anche lì, ma non credo sia un luogo sacro. La lettura non è una religione che richiede un culto in un luogo come si va in chiesa per pregare. L’importante è leggere, se i libri li compri in libreria, te li fai inviare o li scarichi da internet non cambia nulla».

La nascita degli e-book è stata paragonato all’invenzione della stampa a caratteri mobili, è d’accordo?

«Ci sono sicuramente delle analogie. Entrambe sono il cambio del supporto fisico su cui si legge. Nella storia del libro si è cambiato molte volte il supporto: c’è stato il passaggio dalla pergamena al libro scritto, poi nel ‘800 la creazione del libro industriale e nel ‘900 la trasformazione del libro rilegato al formato pocket. Cambiato la forma del libro di pari passo cambiava anche il concetto di cosa è un libro. Ora questo sta accadendo di nuovo, ma c’è una differenza sostanziale. Mentre stampa caratteri mobili fu inventata per il libro, e poi fu usata anche per giornali, eccetera. In questo caso libro è solo la piccola parte di un grande cambiamento digitale che non è stato pensato appositamente per il libro. Questo pone un problema nuovo: che forma assumeranno i libri digitali? È un problema interessante, ma che ancora è senza risposta».

Matteo Cavezzali

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RAVENNA &DINTORNI 18/9 2014

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CULTURA

RUBRICHE FULMINI E SAETTE

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Gli U2 e quelle stroncature preventive di Luca Manservisi

Lento alla fine

Marina Romea

VISIBILI E INVISIBILI

Un film noioso e pretenzioso. Meglio l’animazione giapponese di Francesco Della Torre

Under The Skin (di Jonathan Glazer, 2013) “Come abbiamo sentito, per molte ragioni il 2014 è un anno molto importate per la Scozia. Il referendum, ovviamente. Oggi diranno la data”, recita alla radio l'annunciatrice durante una scena del film.

E visto che questa rubrica vuole essere sempre sul pezzo, rispondiamo pubblicando la recensione proprio nel giorno di questo atteso referendum scozzese, anche se il discorso politico finisce qui. Under The Skin, liberamente tratto da Sotto la pelle di Michel Faber, è l'ultimo film del mai qui troppo amato Jonathan Glazer (ricordate il pessimo Birth con Nicole Kidman?), con la star del momento, Scarlett Johansson in versione molto sexy. Il film è fantascientifico e parla di un'aliena che si impossessa del corpo di una ragazza morta e si mette a girare in auto la Scozia per sedurre alcuni malcapitati di turno, per poi farli svanire nel nulla. Ma in realtà le ambizioni del regista scozzese sono ben altre e soprattutto troppo alte. Il film parte con un incomprensibile trionfo di colori che dovrebbe (forse) rappresentare l'occhio della protagonista; se dopo questi dieci minuti si è sopravvissuti, vi ritroverete presto nelle scene dove l'aliena fa sparire i suoi avventori: una sorta di viaggio onirico, ripetuto e ripetitivo, tra corpi nudi, dove quello maschile affonda nell'acqua; se siete sopravvissuti cercherete a un certo punto un

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finale che in realtà è svanito nel nulla proprio come i maschietti della Scarlett. Il film è volutamente incomprensibile, più noioso di un qualsiasi sermone, e talmente pretenzioso da strizzare l'occhio a modelli talmente alti, come 2001 Odissea nello spazio e L'uomo che cadde sulla terra, da offenderli. Una scena assai banale, con un incontro tra l'aliena e un “Elephant Man” (altra citazione offensiva) vuole forse mandare un messaggio sulla diversità; ma ciò che appare chiaro a livello di senso della storia è che se non siete dei fotomodelli e incontrate una gran bella tipa che vi adesca, non fidatevi. Grazie della scoperta. E anche sulla sensualità della Johansson ci sarebbe da ridire.

Il giardino delle parole (di Makoto Shinkai, 2013) Due parole su questo mediometraggio (45 minuti) animato, escluso per motivi di spazio dall'accoppiata con Miyazaki della scorsa settimana. Una storia d'amore sussurrata tra uno studente e una docente ambientato in un giardino magnificamente rappresentato e dominato dalla pioggia, come simbolo delle solitudini reciproche. Il film è uscito nelle sale ma visto anche la sua breve durata, raggiunge nella sfera casalinga una dimensione ideale: nulla di nuovo o eccezionale sia nell'ambito dei cartoni che in quello dei sentimenti, ma certamente ancora una prova che i giapponesi in questa forma raggiungono lo stato dell'arte, soprattutto a livello visivo.

La relazione, complicata e mai resa esplicita, tra i protagonisti è spesso espressa grazie a sorrisi e pensieri, piuttosto che alle poche parole, a dispetto del titolo. Da recuperare.

GIUSTO PREZZO

Io vi capisco, perché in fondo sono uno di voi. Sono uno di quelli che non avrebbe mai non dico comprato, ma neppure scaricato illegalmente a costo zero il nuovo disco degli U2. E invece come ormai noto e come una discreta percentuale della popolazione mondiale me lo sono ritrovato sul telefonino senza averlo chiesto a nessuno. Vi capisco, poi, perché in fondo neanch'io sono mai stato un fan degli U2, neppure quelli dei primi dischi, neppure di Joshua Tree, mi sono sempre limitato a fare un cenno di assenso con la testa quando qualcuno diceva che era una pietra miliare del rock perché poi in effetti lo è un gran disco. Però da qui ad entusiasmarmi. Ho vissuto quindi anche il loro declino artistico e la svolta commerciale con molto distacco, sentendo alcuni pezzi in tv, che in fondo poi si facevano anche ascoltare come sottofondo. Anch'io non sopporto Bono con il suo occhiale da sole colorato del cazzo e neppure il berretto di The Edge. Non sopporto neanche che si faccia chiamare The Edge. E quindi capisco la vostra smania di sparare sulla Croce rossa, di distruggere un disco distribuito gratuitamente su iTunes, come il nuovo degli U2 (si chiama Songs of Innocence e comunque è stato pagato dalla Apple). Tutto questo ha qualcosa a che fare con lo spam, vi capisco. E così non mi sono stupito a leggere le stroncature feroci e i vostri commenti su internet. Peccato che tutta questa ferocia non salti fuori più spesso, leggendo recensioni in Italia, perché sarebbe divertente. Mi pare invece che ci si scateni in casi come questi, contro gli U2 che regalano il loro disco nuovo. Allora mi impunto e me lo ascolto pure. Una prima volta distrattamente e non mi pare così orrendo. E allora una seconda, una terza, una quarta, una quinta. Mi pare anche una sesta. Sei ascolti in pochi giorni. E allora capisco l'arma della recensione preventiva. Che probabilmente il disco mica lo avete ascoltato sul serio. Non che sia un capolavoro. Ma non fa schifo. Anzi, considerate le aspettative, è qualcosa di decente. Sono gli stessi U2 che continueranno a non piacerci, ma qui dentro ci sono canzoni ben costruite da una band che sa fare a confezionarle. Ci sono alcune cadute di stile, poi neanche tanto clamorose, ci sono le citazioni (di Arcade Fire e Coldplay, che una volta erano loro a citare gli U2, per un cortocircuito fin quasi divertente), le autocitazioni, le piccole sorprese (il finale vagamente trip hop, l’omaggio ai Clash): in definitiva una sufficienza piena.

Ho quasi paura di quello che ho appena scritto e faccio un po' di ricerche. Fuori dall'Italia la stampa mi pare abbia ragionato di più: uno dei nomi storici di Rolling Stones assegna al disco 5 stelle su cinque, Mojo lo definisce il miglior album degli U2 da Achtung Baby. Pure troppo, ma perlomeno forse non sono del tutto impazzito.

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SEN.T.IN.EL: L’ALLARME L’ALLARME ATTIVO ATTIVO SEN.T.IN.EL: NEL CUORE DELLA PORTA NEL CUORE DELLA PORTA

Agostino Galegati: L'astronomia dei popoli nordeuropei

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RAVENNA &DINTORNI 18/9 2014

19 CINEMACITY Ravenna

sab. e dom.: 15.20-20.15-22.40

Programmazione dei film in sala

Winx Club Il mistero degli abissi

Ritorno al futuro parte III di Robert Zemeckis mer.: 18-20.25-22.50

di Iginio Straffi sab. e dom.: 15.15-17

Gomorra - La serie 1a parte

Colpa delle stelle

di Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini lun.: 18.10-21.15

DA GIOVEDÌ 18 A MERCOLEDÌ 24 SETTEMBRE

Tartarughe Ninja di Jonathan Liebesman Proiezione in 3D da gio. a dom.: 16-18.10-20.30-22.40; da lun. a mer.: 18-20.30-22.40 Proiezione in 2D da gio. a dom.: 16.20-18.35-20.45-22.55; da lun. a mer.: 18.35-20.45-22.55

La preda perfetta di Scott Frank da gio. a dom.: 17-20.20-22.50; da lun. a mer.: 17.50-20.20-22.50

L’Ape Maia - Il film di Alexs Stadermann da gio. a dom.: 16.15-18.10-20.30; da lun. a mer.: 18.10-20.30

Resta anche domani di R.J. Cutler da gio. a dom.: 16-18.20-20.35-22.55; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.55

Anime nere di Francesco Munzi da gio. a dom.: 16-18.20-20.35-22.50; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.50

I mercenari 3 The expendables di Patrick Hughes da gio. a dom.: 17.15-20.20-22.55; mar. e mer.: 20.20-22.55

Winx Club Il mistero degli abissi di Iginio Straffi sab. e dom.: 16-18.05

Dragon Trainer 2 di Dean DeBlois Proiezione in 2D sab. e dom.: 16-18.10

Step up all in di Trish Sie Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: p.u. 22.35

CINEMA MARIANI Ravenna Anime nere

di Francesco Munzi

di Phillip Noyce da gio. a dom.: 16-18.20-20.30-22.40; da lun. a mer.: 18.20-20.30-22.40

Sex tape - Finiti in rete di Jake Kasdan da gio. a dom.: 16.10-18.20-20.30-22.45; da lun. a mer.: 18.20-20.30-22.45

Colpa delle stelle di Josh Boone gio. e ven.: 17-20.20-22.55; sab. e dom.: 20.20-22.55; da lun. a mer.: 17.50-20.20-22.55

di Kim Ki-Duk fer.: p.u. 21.15; sab.: 18.45-21.15; dom.: 16.15-18.45-21.15

CINEMA ASTORIA Ravenna Lo Schiaccianoci

CINEDREAM Faenza

Ritorno al futuro parte III

di Dean DeBlois Proiezione in 2D sab. e dom.: p.u. 17.50

(proiezione in 3D del balletto, per la rassegna del Ravenna Festival “Aspettando il Mariinskij) lun.: p.u. 20.30

di Robert Zemeckis mer.: 20.20-22.40

ARENA BORGHESI Faenza

Jimi: all is by my side di John Ridley fer.: p.u. 21.10; sab.: 18.40-21.10; dom.: 16.10-18.40-21.10

Un ragazzo d’oro di Pupi Avati fer.: p.u. 21.15; sab.: 18.20-21.15; dom.: 16.15-18.20-21.15

gio., lun., mar. e mer.: 18.30-21.15; ven. e sab.: 18.30-20.30-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15

ROCCA CINEMA Ravenna

Il buono, il brutto e il cattivo di Sergio Leone sab.: p.u. 21 (in caso di maltempo la proiezione sarà annullata)

CINEMA JOLLY Ravenna

di Roberts Gannaway Proiezione in 2D sab. e dom.: p.u. 16.50

Dragon Trainer 2

Il buono, il brutto e il cattivo

Gomorra - La serie 1a parte di Stefano Sollima, Claudio Cupellini, Francesca Comencini lun.: p.u. 20.45

Un ragazzo d’oro di Pupi Avati

La preda perfetta

Barbecue

L’Ape Maia - Il film

di Eric Lavaine fer.: p.u. 21.10; sab.: 18.40-21.10; dom.: 16.20-18.40-21.10

di Alexs Stadermann sab.: 15.10-16.50-18.30-20; dom.: 15.10-16.50-18.30

The Giver Il mondo di Jonas

gio., lun., mar. e mer..: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.40-22.30; dom.: 17-18.45-21.15

di Phillip Noyce fer.: 20.40-22.40; sab. e dom.: 18.40-20.40-22.40

CINEMA SARTI Faenza

Sex tape - Finiti in rete

Anime nere

di Jake Kasdan fer.: 20.35-22.40; sab. e dom.: 15-18.45-20.35-22.40

di Amma Asante fer.: p.u. 21.20; sab.: 18.35-21.20; dom.: 16.10-18.35-21.20

Necropolis - La città dei morti

Frances Ha

di John Erick Dowdle fer., sab. e dom.: 20.40-22.45

di Noah Baumbach fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21.15

CINEMA ITALIA Faenza

di Jonathan Liebesman Proiezione in 2D fer.: 20.30-21.10-22.40; sab.: 15.30-16.15-17.40-18.20-20.30-21.4522.40; dom.: 15.30-16.15-17.40-18.20-20.30-21.1022.40

di Scott Frank fer.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.30-17.50-20.20-22.40

La ragazza del dipinto

di Sergio Leone ven.: p.u. 21 (in caso di maltempo la proiezione si terrà al Cinema Italia)

Tartarughe Ninja

di Giulio Manfredonia fer.: p.u. 21.15; sab.: 18.20-21.15; dom.: 16.15-18.20-21.15

di Jeff Nichols fer.: p.u. 21.10; sab.: 18.40-21.10; dom.: 16.05-18.40-21.10

di John Erick Dowdle da gio. a dom.: 16.15-18.20-20.35-22.45; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.45

di Jonathan Teplitzky gio. e ven.: 17-20.25-22.55; sab. e dom.: 20.25-22.55; lun. e mar.: 17.50-20.25-22.55

One on One

di Michele Alhaique gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 18.30-21

Mud

Necropolis - La città dei morti

Planes 2 - Missione antincendio

Senza nessuna pietà

La nostra terra

The Giver Il mondo di Jonas

Le due vie del destino The Railway Man

di Josh Boone fer.: 20.15-22.45; sab. e dom.: 15-17.30-20.15-22.45; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale inglese)

di Francesco Munzi gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.30-18.30-21.15

CINEMA SAN ROCCO Lugo

I mercenari 3 The expendables

Senza nessuna pietà

di Patrick Hughes fer. (escluso lun. e mar.): 20.15-22.40;

di Michele Alhaique ven., dom. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Rocca Cinema Ravenna, Rocca Brancaleone, cell. 331 4709412 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052

Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204

Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890

Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651

Cervia (RA)

Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144 orari: dal mart. al sab. 9:30/12:30 e 16/19:30 domenica 16/19.30

FESTA DEL RIUSO Domenica 21, 15/19

Ravenna (zona Pala De Andrè)

Via Medulino, 3 tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

FESTA DEL RIUSO Dom 21, 10/12:30 e 15/19

Ravenna (zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

FESTA DEL RIUSO Sab. 20, 10/12:30 e 15/19

SCUOLE E CORSI

LE AZIENDE INFORMANO

TST SOLDATI

Donne e mare, una passione che può diventare realtà Martedì 30 settembre un incontro dedicato al gentil sesso per scoprire come diventare abili skipper Sono tante le donne con la passione per il mare e la barca a vela. Eppure solo poche decidono di prendere la patente nautica. Secono una stima di Tst Soldati, che vanta una consolidata esperienza nel settore, appena il 15 per cento dei partecipanti ai corsi sono esponenti del gentil sesso. A volte sono i mille impegni lavorativi e familiari a frenare, altre il semplice “vorrei ma non posso” con cui ci si autoconvince di dover fare altro. Ma per le donne che nascondono il desiderio di “navigare”, c’è un appuntamento da non mancare, quello di martedì 30 settembre, a Marina di Ravenna, nella nuova sede dell’agenzia Tst Soldati a Marinara. L’incontro rappresenta il momento giusto per fare domande, avere chiarimenti e togliersi qualsiasi dubbio, ma anche semplicemente per sapere come arrivare all’obiettivo minimo di una patente che consenta di navigare fino alle dodici miglia. Un modo per combattere anche i tanti luoghi comuni che persistono sul tema “donne e mare”. La donna in barca viene spesso vista – ovviamente dagli uomini – come chi cerca di prendere i raggi del sole con vento forza 8, come chi stende costumi e asciugamani nella battagliola, come chi fa fuori tutta la riserva di acqua del serbatoio per farsi una lunga doccia calda, come chi scari-

ca la batteria perché dimentica le luci accese. Sulla difficoltà del tollerarsi in barca fra uomini e donne, soprattutto se in coppia, si potrebbero poi scrivere libri interi, in quanto ha origini antichissime. Quante volte capita di sentir litigare marito e moglie in prossimità di pontili, prima di un ormeggio, magari con vento forte? Quante volte le donne avranno pensato di costruirsi finalmente un equipaggio tutto al femminile? Quel momento è arrivato, perché le donne – pur più propense a cedere il “comando” ai compagni – dimostrano sempre maggiore precisione, senso del dovere e attenzione alle regole.

Tutte doti che hanno consentito ad alcune di loro di diventare abili skipper e comandanti. Bando quindi ai pregiudizi e largo alla passione e alla competenza. Per venire incontro alle esigenze delle donne, ma anche degli uomini, con poco tempo libero a disposizione, Tst Soldati sta studiando corsi con frequenza di una sera a settimana (anziché due). I corsi si tengono a Marina di Ravenna, così come nelle numerose sedi dell’agenzia guidata da Paolo Conti ed Edio Marian: Bologna, Imola, Forlì, Faenza, Lugo, Rimini, Modena, Ferrara, Cervia e Cesena, e nel Nord Italia, in città come Milano, Torino, Modena,Como, Crema, Verona, Trento e Bolzano.

ACIT

TEAM ROMAGNA JUDO

Lezioni per tutte le età in sei città romagnole A Ravenna si insegna anche la difesa personale Il Team Romagna Judo è una società che opera sul territorio romagnolo dal lontano 1972, coprendo tutte le fasce di età, a partire dai 6 anni, attivando corsi presso le città di Ravenna, Lugo, Cotignola, Castel Bolognese e Cesenatico. In particolare, la nostra società è conosciuta sul territorio per far crescere i più piccoli con sani principi, basilari nel judo come in tutte le arti marziali. Oltre a questo la società vanta impegni sociali e campioni europei, nazionali e presenze ai Campionati del Mondo. La sede di Lugo, situata in via Emaldi 20 (ex enal), è aperta lunedì, mercoledì e venerdì. Il lunedì inizia la prima attività all’uscita delle scuole: dalle ore 16.45 alle ore 21.30. Il mercoledì invece, è aperta dalle ore 18 alle ore 21.30.

Mentre il venerdì, dalle ore 16.45 alle ore 21.30.

Il corso di difesa personale si terrà dalle ore 19 alle ore 20 il lunedì e il venerdì. La sede di Ravenna, situata in via Marconi, 15 (palestra Scuola Elementare Randi) è aperta il lunedì, martedì e il giovedì. Il lunedì dalle ore 18.30 alle ore 21.30. Il martedì e il giovedì si inizierà alle ore 17 per concludere alle ore 21.30. Il corso di Difesa personale è attivo nella sede, il lunedì dalle ore 20 alle ore 21.30. La sede di Cotignola, situata in via Dante Alighieri, 10 (scuola elementare) ha un

corso unico che si ripete il martedì e il giovedì dalle ore 18.30 alle ore 20. La sede di Castel Bolognese invece, situata in via Donati, 25 (Palazzetto dello Sport) è aperta il lunedì, martedì e giovedì. Il lunedì e il giovedì è attiva dalle ore 18 alle ore 21; mentre il martedì dalle ore 18 alle ore 20. La sede di Cesenatico, situata in via Cabotto (scuola) è attiva il martedì e il giovedì dalle ore 18.30 alle 20.

Info: Silvana, cell. 338 4883428 per la sede di Ravenna e Cesenatico; Susi, cell. 347 7946028.

Tutte le informazioni sugli eventi, iniziative territoriali, manifestazioni, corsi e storia, si possono trovare sul sito www.teamromagnajudo.it o sul canale youtube: teamromagnajudo.

Aperte le iscrizioni per imparare il tedesco e sostenere gli esami del Goethe Institut Da trent’anni l’ACIT - Associazione Culturale Italo-Tedesca di Ravenna organizza corsi di lingua tedesca di vario livello, anche individuali e per qualsiasi esigenza. Le iscrizioni ai corsi si possono effettuare a partire dalla metà di settembre presso la sede in via Ghiselli 49 a Ravenna o telefonando al numero 333 5753302. La durata dei corsi standard è di 70 unità didattiche da 45 minuti ciascuna. Sono previsti due incontri settimanali di 90 minuti.

Per chi lo desidera, c’è la possibilità di fare un test di inserimento gratuito, che permetterà una precisa valutazione delle proprie nozioni di tedesco. Tutti i corsi sono tenuti

da docenti con pluriennale esperienza di insegnamento, che regolarmente partecipano a corsi di aggiornamento. Dal 2002 l’ACIT è partner autorizzato del Goethe Institut, in Italia ufficialmente Ente Certificatore per la lingua tedesca. Presso l’ACIT si possono sostenere gli esami del Goethe Institut A1 / A2 / B1 / B2 riconosciuti a livello internazionale e rispondenti ai criteri del Quadro Comune di Riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa (QCER).

Info: Associazione Culturale Italo-Tedesca Ravenna, via Ghiselli 49 - Ravenna, cell. 333 575 3302, mail info@acitravenna.it www.acitravenna.it

JUNIOR LETTURE

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LABORATORI

STORIE DA TUTTO

ISTRUZIONI PER CREARE UN ACCHIAPPASOGNI

IL MONDO

Al via una serie di letture che raccontano storie e leggende di vari paesi del mondo grazie all’assessorato al Decentramento del Comune di Ravenna, il consiglio territoriale Ravenna Sud e all’associazione Terra Mia. Un’iniziativa dedicata ai bambini e alle bambine dai 3 ai 6 anni e alle loro famiglie.

La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi (0544 482815).

Questo il programma sabato 20 settembre alle 17, in piazza Bernini “Omusubi Cororin”, palline di riso con Mahomi Kusutani; mercoledì 24 settembre alle 17, al arco della PaceRavenna “Lingua incomprensibile”con Alma Pushaj; sabato 27 settembre alle 16 al Comitato Cittadino, di Villanova di Ravenna “La leggenda dei colori” con Carla Pithon.

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SETTEMBRE SANTALBERTESE

Una domenica di arte, laboratori e caccia al tesoro nel museo NatuRa Domenica 21 settembre, giornata clou del Settembre santalbertese, dalle 14.30 il Museo NatuRa di Sant’Alberto sarà animato dall’evento "Il Parco dei Bambini e dei Tesori", un intero pomeriggio che vedrà il Museo coinvolto in giochi, concorsi, visite guidate, cacce al tesoro e laboratori per bambini dai 5 ai 12 anni. Le attività si svolgeranno tra gli spazi esterni e interni anche in caso di maltempo.Si comincerà con il "Piccolo concorso per grandi artisti", un concorso d'arte rivolto ai bambini dai 5 ai 12 anni e ideato dal Museo in collaborazione con la Bottega dell'Arte e la Coop Culturale di Sant'Alberto. In questi giorni è terminata la selezione delle frasi dai più affascinanti libri dell'infanzia dedicati alla natura. Tra tutte queste frasi due saranno estratte domenica alle ore 14.45 e faranno da spunto per i piccoli artisti per il tema da rappresentare. Matite, carte, pennelli e acrilici saranno messi a disposizione dei partecipanti ai quali sarà garantito anche un supporto tecnico in tutte le fasi di lavorazione dai pittori della Bottega dell'Arte e dagli operatori museali della Coop Atlantide. Alle 17 la giuria analizzerà tutte le opere e alle ore 17.30 ci sarà la proclamazione del vincitore che sarà premiato con un kit dedicato alla natura (iscrizione entro il 20 settembre, 10 euro). Altra attività prevista per il pomeriggio è la "Caccia al tesoro settembrina" con partenza alle ore 15.30 dal Museo che si svolge nel paese (4 euro). Alle ore 16.30 prenderà il via "NatuRa nell'arte - La selva oscura " un laboratorio artistico e creativo dedicato a famiglie, bambine e bambini, inserito anche all'interno del "Settembre Dantesco".

Nel pomeriggio non mancheranno i percorsi naturalistici nel Parco del Delta del Po con la partenza alle ore 16 dell'escursione guidata a piedi alla Penisola di Boscoforte. Per partecipare è necessario prenotare entro le ore 13 di domenica. Il punto informazioni, prenotazioni e biglietteria del Parco dei Bambini e dei Tesori, presso il Museo NatuRa, sarà attivo per tutta la settimana e anche domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 in poi. Info: 0544 528710, 529260.

La libreria Libraffa in collaborazione con Artincanti Aps sabato 20 settembre organizza un laboratorio creativo di costruzione di Acchiappasogni nella cornice della Corte Cavour a Ravenna.

Laboratorio adatto a bambini dai 4 anni.

Evento gratuito e aperto a tutti senza prenotazione. Inizio ore 17.30.

LEZIONI DIMOSTRATIVE DI MUSICA PER UNDER 5 Si terranno martedì 23 settembre alle 17 e alle 18 le lezioni dimostrative di Music Together, il corso di musica per bambini da 0 a 5 anni in programma questo autunno presso il centro culturale Acrylico Ariafresca di Bagnacavallo.

Il corso prevede la presenza attiva di un genitore o un accompagnatore adulto.

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GUSTO

VIAGGI CULINARI

Ristorante itinerante nei locali della città di Chiara Bassi www.rossocorsa.ra.it Ravenna. La mia rubrica si chiama viaggi culinari… e per questo mi è sembrato doveroso parlarvi di un’iniziativa davvero gustosa che partirà dal prossimo ottobre grazie all’impegno profuso dai gestori dei Buffetti Point di Ravenna: il Ristorante Itinerante, ovvero un itinerario goloso tra i locali convenzionati che darà modo agli ospiti di usufruire di interessanti promozioni sul conto finale. Il Tour Gastronomico spazierà dai Ristoranti alle Trattorie, fino ai locali più nascosti della nostra provincia, alla riscoperta di cucine dai sapori tipici della tradizione fino alle più moderne e creative interpretazioni, con l’aiuto delle diverse “Carte d’identità gastronomiche” dei locali selezionati. Si parte dal “Salotto dell’Edonismo” del Ristorante Rossocorsa in una raffinata e mai stonata dedica al mondo della Ferrari, capace di trasportare il cliente in un’atmosfera da grande città europea, dove il grande pianoforte a coda incanta ed avvolge i commensali nelle serate di musica live, a cura dello Chef Matteo Bellini, per poi ritrovarsi immersi nell’atmosfera sofisticata del Ristorante Alexander, come in un vecchio film in bianco e nero degli anni '40, ma accogliente, creativa e calda come un ristorante della New York contemporanea, con la regia a cura del giovane Chef Mattia Barroni. La Terza tappa? Per ora è un segreto, ma posso solo dirvi che sarà un genere molto più tradizionale rispetto alle due precedenti! Ravenna, custode d’emozioni di passaggio, si trova nuovamente protagonista di un’iniziativa che chiede ai suoi fruitori la capacità di camminare su scarpe nuove, diverse, capaci di calzare a pennello anche il piede più inusuale a patto sia capace di mettersi in gioco. La bellezza di un tour gastronomico di questo tipo è, a mio parere, la sua capacità di coniugare locali diversissimi tra loro evidenziandoli dello stesso colore, nella stessa mappa. Per abitudine siamo portati a frequentare sempre gli stessi posti, a volte pregiudicandoci da assaggiare qualcosa di nuovo. Allo stesso modo gli amanti della creatività spesso sembrano dimenticarsi che anche un piatto tradizionale ben eseguito può donare le emozioni straordinarie della nostra infanzia. Il Ristorante Itinerante in fondo è proprio questo: un viaggio, appunto, nei locali più straordinari di Ravenna e Dintorni.

RUSSI

Torna protagonista il “bël e cöt” Degustazioni e assaggi “in dialetto” alla tradizionale Fira di Sett Dulur Tra le feste di paese più amate e frequentate, torna la cosiddetta “Fira di Sett Dulur” a Russi. Come sempre il calendario di appuntamenti tra spettacoli, musica e mostre è ricchissima, ma grande protagonista resta anche la cucina e l’enogastronomia.

Si conferma anche per l’edizione 2014 la riqualificazione del Mercato coperto, che ospiterà proiezioni di vecchi filmati della Fira di Sett Dulur in particolar modo dei giochi dei rioni, ristorazione con il progetto Mangiare in Dialetto a cura di Chef to Chef e degustazioni di prodotti tipici a cura dei produttori locali.

Sarà anche un'occasione di incontro e di relax, in cui gustare drink, aperitivi e after dinner.

Venerdì 19 settembre alle ore 20.30 avrà luogo la selezione finale con la giuria popolare del miglior bël e cöt 2014. I vincitori della gara saranno proclamati in piazza Farini nella serata di lunedì 22 prima del gran finale pirotecnico. L’iniziativa, ormai consolidata, arrivata alla sua ottava edizione, intende portare a valore un prodotto, come il bël e cöt, insaccato tipico locale, dotato anche di disciplinare di produzione, coinvolgendo la cittadinanza che intenderà partecipare. La Giuria popolare sarà composta dai primi 200 avventori che si proporranno come giudici, eleggendo tra i tre ristoratori finalisti il vincitore dell’edizione 2014.

Sabato 20 settembre, alle ore 21 proseguiranno le attività di “Mangiare in dialetto”, con una serie di degustazioni sul tema “Degustazione di frutta e piccoli crescioni in abbinamento a vino spumante, canena e passito”. Domenica 21 settembre, alle 17 e alle 21, degustazione sul tema “Assaggi di cioccolato fondente abbinato al rhum, al feulilles de cerises e al passito di Pinot nero”.

Lunedì 22 settembre, alle ore 21, degustazione sul tema “Degustazione di mieli”, grappa al miele, miele di radicchio con caciotta e vino passito, miele di coriandolo con pecorino piccante e abbinamenti a sorpresa.

I prodotti saranno offerti dalle Aziende di Russi: Tenuta Uccellina, Liquori Angelo Babini, Azienda agricola Giunchedi Goffredo, Alimentari Enrico e Katia, Frutta e verdura Luciano, Azienda agricola cremonina, la piadina di Randi Ezio e Elio.

NOVITÀ! IMPASTO VERDE

PER PIZZE E SCHIACCIATINE

CERVIA

Un mercato dei sapori da tutta Europa Cervia al centro dell’Europa, l’Europa al centro di Cervia: in piazza Andrea Costa tornano le migliori produzioni tipiche del continente con 150 commercianti ambulanti in rappresentanza di oltre 25 paesi. Dal venerdì 19 a domenica 21 settembre torna infatti “Il Mercato dei Sapori d’Europa”. Molte le new entry tra gli espositori fra le quali B&S Management Gourmanderie francese che propone macarons, foie gras e patè, le inglesi Candyflo’s con i british cupcakes e Lavelle Scott con i fruit smoothies, l’olandese MA.MA con i stroopwaffein freschi e la birra artigianale, le italiane Alma Gaucha gastronomia tipica sarda e Triskeles ceramiche dalla Sicilia.

CONSELICE TORNA

LA SAGRA DEL RANOCCHIO

Torna a Conselice la Sagra del ranocchio, da giovedì 18 settembre a lunedì 22, organizzata dalla Pro Loco di Conselice, località nota per questa specialità.

Spettacoli e animazioni tutte le sere mentre lo stand gastronomico, in piazza Foresti, sarà rifornito di ranocchi al sugo e fritti.

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~ INAUGURAZIONE ~

venerdì 19 settembre dalle ore 17

della nuova sede in

di Farinelli M. e Nanni L.

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GUSTO

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CENTRO STORICO

COSE BUONE DI CASA

Prodotti Dop e vini di Romagna al Tramonto DiVino in piazza

Cous-cous di ceci, io lo preparo così

Per la prima volta Tramonto DiVino sbarca a Ravenna in sostegno di Capitale Europea della Cultura 2019. L’appuntamento è per venerdì 19 settembre a partire dalle 19.30 in piazza del Popolo con il road show del gusto che propone oltre trecento etichette in degustazione, prodotti tipici regionali, due prodotti protagonisti (Pera e Parmigiano Reggiano), i Frutti Dimenticati della Strada dei Vini e dei Sapori della Romagna, la nuova edizione della Guida ‘Emilia Romagna da Bere e da Mangiare’ consegnata ai partecipanti.

In Piazza del Popolo verrà allestito un ideale itinerario del vino e del gusto, con banchi d’assaggio presidiati dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. In degustazione in particolare i vini del ravennate e del faentino, e più in generale della Romagna I vini saranno abbinati grazie agli chef dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani, ai prodotti Dop e Igp regionali. Nella stessa serata, infine, sarà possibile prendere parte a una degustazione esclusiva riservata a 10 partecipanti scelti attraverso un simpatico gioco sulla pagina facebook di ‘Un Mare di Sapori’.

Il format della serata comprende l’assaggio libero dei vini, il calice da degustazione con relativo marsupio, tre piattini in abbinamento con le specialità gastronomiche, il volume Emilia Romagna da bere e da mangiare al costo di 15 euro.

CENA BENEFICA

di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

In Sicilia c'è' “Il cous-cous Fest” a San Vito lo Capo. Vorrei essere li per assaggiare e gustare questa preparazione tipica del Nord Africa e dell’isola. Ci sono innumerevoli ricette... Io lo preparo così.

Un’immagine di Tramonto Divino a Bologna, una delle precedenti sei tappe di questo tour del gusto in Regione.

Ingredienti: procuratevi una confezione di cous-cous precotto, se ne trova di ottimo in commercio.

Se avete voglia e tempo però potete acquistare la semola e cuocerla nella couscussiera (il tipico tegame di con coperchio. Per quanto riguarda le verdure, servono carote, sedano e cipolla, dei ceci secchi che avrete tenuto in ammollo per una notte, e poi alcune spezie come la curcuma, lo zenzero e la cannella.

Mondare, lavare e tagliare a cubetti le verdure, poi cuocerle in brodo vegetale con le spezie.

Cuocere i ceci sempre nel brodo vegetale.

Cuocere il cous- cous secondo le istruzioni poi metterlo in una zuppiera e versarvi le verdure e i ceci, con un po' di brodo. A me piace caldo, bisogna prepararlo e servirlo subito altrimenti scuoce.

LO STAPPATO

Un brut dal profumo di mollica e vaniglia per crostacei e molluschi di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

“Uniti per Aisla” al ristorante Rosso Corsa Si è tenuta recentemente al ristorante Rosso Corsa di Ravenna, una cena a fin di bene preparata dallo chef Matteo Bellini, i cui proventi sono stati devoluti all’associazione per la ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica.

All’incontro hanno partecipato fra gli altri una rappresentanza del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Cciaa di Ravenna, insieme all’assessore comunale Giovanna Piaia.

Questa settimana assaggiamo il metodo classico Brut 2008 dell’azienda “Olcru” di Santa Maria della Versa in provincia di Pavia. Ottenuto da uve pinot nero per uno 85% e Chardonnay per un 15% si presenta con un bel colore giallo paglierino Brillante e ottimo perlage.

Il naso è delicatissimo molto coinvolgente. Profumi di mollica di pane, pesca bianca con una sfumatura mentolata sul finale. Melone bianco, fragoline di bosco, vaniglia, pepe bianco. Carbonica cremosa. Amarognolo sul finale.

Da abbinare a piatti di pescato, molluschi e crostacei.

Da oltre sessant’anni viviamo con te Dal 1951 i prodotti Deco accompagnano la vita delle famiglie italiane. Prodotti alimentari e per la cura della casa, ricchi di qualità e valore, concepiti con tecnologia all’avanguardia, capaci di superare rigidi controlli qualitativi e soddisfare i più severi standard internazionali.

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Immersa nel cuore delle saline è situata la Dama, un antico casale ristrutturato con caratteristiche sale interne e ampia terrazza esterna con vista sul tramonto.

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La dama delle saline ha preparato per voi LE 4 STAGIONI VEG Primo appuntamento giovedi 9 ottobre ore 20.30 in collaborazione con lo staff di SCELTA CONSAPEVOLE che interverrà durante la cena con proposte per una sana alimentazione e uno stile di vita consapevole.

Prossimi appuntamenti 11 dicembre 2014 - 5 marzo 2015 - 11 maggio 2015

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SALUTE

FECONDAZIONE ASSISTITA

PREVENZIONE

Eterologa gratuita in tutta la regione Due i centri di fisiopatologia della riproduzione umana in provincia, entrambi a Lugo

Maratona contro l’Alzheimer con Romagna Trail

Al via in Emilia-Romagna la fecondazione eterologa, che sarà gratuita nelle strutture sanitarie pubbliche.

La Regione ha predisposto le proprie linee guida, che definiscono le modalità di erogazione e i criteri di autorizzazione per le strutture sanitarie. Il testo recepisce le linee guida nazionali, condivise e approvate dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome per rendere esigibile per le coppie un diritto riconosciuto dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato nullo il divieto previsto dalla cosiddetta legge 40.

Non appena entrerà in vigore la delibera regionale, le coppie potranno recarsi nei ventuno centri - pubblici e privati, in provincia di Ravenna si tratta del Laboratorio di Fisiopatologia della Riproduzione di Lugo e Artebios sempre di Lugo - di procreazione assistita presenti in Emilia-Romagna, per effettuare i colloqui con i medici, ai quali compete la decisione di consigliare la tecnica più idonea per la coppia. Per quanto riguarda il tema economico, cioè l’incidenza che l’introduzione di questa tecnica avrà sul sistema sanitario nazionale, l’assessore regionale Carlo Lusenti ha affermato: «La differenza di costi tra la procreazione medicalmente assistita omologa ed eterologa è marginale – ha spiegato – e riguarda essenzialmente la spesa per la conservazione del registro e la crioconservazione dei

Arriva la terza edizione della Maratona Alzheimer che domenica 21 settembre si presenta ai nastri di partenza come gara nazionale Fidal e maratona scelta dalla Uisp come Campionato Nazionale. L’evento che raccoglie fondi per la onlus Amici di Casa Insieme si cuce al petto i due scudetti che si aggiungono alla Medaglia di Rappresentanza che nella Giornata Mondiale Alzheimer il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano attribuisce alla manifestazione che unisce sport e solidarietà. E un po’ di azzurro arriverà anche lungo il percorso che nei 42,195 chilometri che dividono Mercato Saraceno da Cesenatico vedrà il passaggio di Denis Curzi, atleta dei Carabinieri già campione italiano e più volte azzurro di specialità. La Maratona Alzheimer cresce in termini di percorsi, sicurezza, servizi, animazione, partecipazione, premi. Coordina gli oltre 400 volontari in campo l’associazione ravennate Trail Romagna. La valenza nazionale fa crescere il numero dei partecipanti da tutta Italia. Ma i grandi numeri, come ormai consuetudine, arriveranno dalle camminate, un segno che significa partecipazione all’idea Maratona Alzheimer, una conferma che il messaggio “Insieme per cancellare il silenzio” è stato colto come dimostrano i numerosi gruppi di cammino di altre associazioni alzheimer che da lontano si muoveranno verso il Parco di Levante o Cesena.Alle 12, proprio nel Parco di Levante tra musica e pasta party, si svolgeranno le cerimonie di premiazione.

Una recente sentenza della corte costituzionale ha fatto cadere il divieto di fecondazione eterologa precedentemente imposto per legge.

4.500 coppie l’anno

per l’omologa: previsto un aumento di richieste del 10% gameti. In Emilia-Romagna ogni anno sono circa 4.500 le coppie che fanno ricorso alla fecondazione omologa e stimiamo che con l’eterologa aumenteranno circa del 10-15%».

Come per la fecondazione omologa, tutti gli esami, i controlli e la me-

todica sono a carico del Servizio sanitario nazionale, con il limite massimo di 43 anni per le donne riceventi e un numero massimo di 3 cicli da effettuare nelle strutture pubbliche. La compartecipazione alla spesa (il ticket) è prevista solo per gli esami diagnostici e di valutazione dell’idoneità per entrambi i componenti della coppia, precedenti all’avvio della procedura. Gratuita e volontaria è la donazione, così come gli esami e i controlli che devono effettuare donatori e donatrici. I donatori maschi devono avere un’età tra i 18 e i 40 anni, le donatrici tra i 20 e i 35 anni.

ARTEBIOS CONVEGNO NAZIONALE SU DIABETE E SALUTE SESSUALE Il 4 ottobre, al teatro Rossini di Lugo, Il Centro Medico DemetraARTeBIOS di Lugo organizza il convegno "Diabete: Rischi e Tutela della Salute Sessuale e Riproduttiva". L’evento, di rilevanza nazionale, è diretto da dalla dottoressa Tiziana Bartolotti (Direttore Sanitario del Centro Medico Demetra-ARTeBIOS) ed Edoardo Pescatori (Andrologo presso Demetra-ARTeBIOS).

PROFUMERIE SABBIONI-ETHOS

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Peccato originale: la collezione Autunno/Inverno 2014

by Diego dalla Palma Luminosità: il denominatore comune della nuova collezione per l’Autunno/Inverno 2014 di Diego dalla Palma. Giochi di contrasti e contaminazioni di colori per accendere la notte di luce e movimento.

Una collezione in edizione limitata raffinata ed elegante ispirata dalla Donna con la Mela Rossa, ritratta dalla fotografa russa Irina Bordo.

Volto bianco e gote rosse, effetto bonne mine, come una Biancaneve moderna. Il Primer Uniformante Effetto Ottico, schiarente ed illuminante, prepara il viso levigandolo ed uniformandolo, il More & More Blush in due tonalità permette di scegliere fra colore delicato e zigomi più scolpiti.

Gli occhi sono messi in risalto, con un effetto scuro, intenso e perlato, dall’ombretto Can Eye Shadow nelle varianti blu petrolio e vinaccia. Per donare anche allo sguardo la luminosità giusta si applica un velo di Dragqueen Allover Eye Shadow, utilizzabile anche bagnato. La matita occhi nella tonalità blu, ottima anche per uno smokey eyes, intensifica e mette in risalto lo sguardo. Si può scegliere anche fra Long Lasting Eye

La principessa Yussupova ha posato per questo ritratto con indosso solo i colori della notte.

Occhi di fuoco ma vegana dall’animo gentile si è concessa solo un frutto maturo senza lasciare neppure un morso sul simbolo del peccato.

Ci ha colpito il sorriso beffardo da gioconda slava e l’anima turgida come una mela intatta.

Stylo rosso granata e Water Très Chic Eyeliner argento antracite iper-perlato per uno sguardo dalla tenuta impeccabile. Niente è lasciato al caso, Water Resistant Too Much Black Stick Eye, finisce il look in modo facile e veloce grazie alla speciale punta con temperino integrato. Tocco finale? Il Glitter Silver Mascara da applicare solo sulle punte dopo il mascara abituale.

Labbra luminose, seducenti ed insolite grazie a Ego Lipstick, rossetto nero leggero e luminoso, che veste le labbra di retrò. In alternativa, Shiny Lipstick, in due tonalità, Cashmere Mat Lipstick, sempre in due colori e Liquid Lipstick, dall’effetto opaco super vellutato. La matita labbra ha una formula classica, morbida e scorrevole, in un’unica colorazione.

Infine, per mani curate ed eleganti, Perfect Nails, in due colorazioni abbinate agli ombretti: blu petrolio e mauve.

Scoprite la nuova collezione nei punti vendita Profumerie Sabbioni.

Beatrice Montanari

SALUTE • BENESSERE

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TERAPIE EMOZIONALI

INFO PROM

ALIMENTAZIONE NATURALE

L’ESTETISTA RISPONDE

Tutta la forza del farro, il più antico dei cereali

La pulizia del viso dopo l’estate

a cura di Giancarlo Ceccolini

a cura di Chiara Bandini

Ascoltare il nostro corpo e conoscere il proprio io Workshop intensivi con il clown/attore Nanouk per stare bene con se stessi Una delle difficoltà maggiori del vivere moderno è certamente quello di stare bene con se stessi e con gli altri, di sentirsi a proprio agio in qualsiasi situazione.

Partendo da queste considerazioni, il clown/attore comico Lorenzo Testardi – in arte “Nanouk” – ha intrapreso un originale viaggio artistico e di studio incentrato su terapie emozionali che mettono al centro l’Io Sono, per “ricordarsi” di essere e non apparire.

Forte del successo di pubblico dei suoi spettacoli e stage, ha elaborato un apprezzato percorso che si intitola per l’appunto “Il settimo senso: io sono”. Dopo il sesto senso, quello dell’intuito, c’è il settimo: il senso del corpo senziente che permette di ascoltare il nostro corpo e di conoscere il proprio io. «L’obiettivo – spiega Nanouk – è quello di accompagnare le persone nel lavoro su se stessi attraverso il gioco e il divertimento. L’utilizzo di tecniche teatrali, della bioenergetica e di alcune filosofie orientali, si è rivelato vincente, se si considera che il 99,9 per cento dei miei corsisti dichiarano di aver migliorato il proprio stile di vita, le relazioni con gli altri e l’autostima».

Il percorso, già sperimentato all’Università per adulti di Lugo e Ravenna, arriverà presto anche a Conselice. In attesa del nuovo corso che inizia a febbraio, è possibile mettersi alla prova con i workshop intensivi di due giornate in programma il 18-19 ottobre, il 22-23 novembre, il 17-18 gennaio, che si tengono nella sede dell’Officina dei Desideri a Villa Prati di Bagnacavallo. Dal 28 ottobre parte poi il corso all’Università degli Adulti di Lugo, mentre dal 29 a Conselice. Per chi invece vuole avvicinarsi alle terapie emozionali in modo più graduale, può partecipare ai tre incontri “Le mie paure”, in programma il 2, 9 e 16 ottobre, aperti a tutti.

Un’occasione per prendere consapevolezza delle proprie paure e di elaborarle nel modo più leggero ed efficace. Per conoscere il programma dei corsi e ricevere ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web www.lorenzotestardi.it o telefonare al 347 8003350.

Nel nostro percorso alla scoperta delle proprietà salutari e alimentari dei cereali coltivati nel mondo e diffusi sulle nostre tavole ci eravamo dimenticati (si fa per dire) del farro. Secondo gli storici della cultura materiale è il più antico tipo di frumento conosciuto, già trasformato in cibo in epoca neolitica e fra le prime specie vegetali ad essere coltivate. Sempre sul piano storico il farro è noto per essere stato una delle basi dell’alimentazione dei Romani che con la farina producevano pani e polenta e fu abbondantemente utilizzato fino al Medio Evo in tutto il Mediterraneo e il continente europeo.

Con lo sviluppo della produzione intensiva del frumento il farro è decaduto a rango alimentare minore anche se continua ad essere coltivato in Italia e nell’Europa centrale e meridionale in piccole quantità e commercializzato in forma integrale. L’involucro del chicco di farro è più duro di quello del grano e protegge così maggiormente gli elementi nutritivi all’interno, dalle intemperie, dalla contaminazione di agenti inquinanti e dai parassiti.

Il farro ha ottime proprietà organolettiche e un notevole contenuto proteico. Ancora oggi questo cereale è sfruttato per la preparazione di minestre, zuppe con legumi, pasta, insalate con verdure, mentre con la farina si possono realizzare diversi e gustosi prodotti da forno come pani e crackers, torte e dolcetti. Con il processo di fermentazione del farro si fabbrica anche dell’ottima birra artigianale.

Giancarlo Ceccolini Forno Pasticceria Cucina via D’Azeglio 3c - Ravenna www.giancarloceccolini.it

L’estate lascia spesso segni sul nostro viso, a causa soprattutto della prolungata esposizione al sole, ma anche delle semplici “carezze” del vento. Ecco perché settembre è il mese giusto per curare la pelle in modo mirato, per favorire il rinnovamento cellulare e la massima idratazione in vista dell’autunno.

Il primo consiglio è quello di sottoporsi a una efficace pulizia del viso in grado di restituire all’incarnato la giusta luminosità e freschezza.

Dopo la posa di una maschera purificante, si procede all’applicazione di una crema, prestando particolare attenzione a zone particolarmente delicate come il contorno occhi e le labbra, ma anche al collo e al decolleté.

L’ideale è poi proseguire il trattamento anche a casa, con la giusta crema per donare al proprio incarnato la giusta bellezza.

Al centro estetico Solidea è possibile avere consigli sul tipo di crema più adatto alla propria pelle, in modo da portare avanti da sole le buone abitudini. Così come si possono utilizzare sieri e maschere ad hoc. L’importante è che siano prodotti naturali in grado di “nutrire” e “riempire” la pelle.

Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c - Ravenna apertura dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì) Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

ARIETE

BILANCIA

La voglia di relax è tanta, ma nel fine settimana, armatevi di pazienza e non di granate al napalm per fronteggiare doveri familiari o ritardi lavorativi. Rassegnatevi, la vita quotidiana resterà agitata ancora per un po’. Se l’amore perde di romanticismo, l’ormone acquista energia e defibrilla.

Se le scadenze economiche e gestionali vi fanno venire l’orticaria agli organi genitali, per contenere l’ansia dedicate un po’ di tempo agli svaghi cult-orali, da condividere soprattutto col partner. Se non volete trasformarvi in un doberman incacchioso, evitate di trascorrere il fine settimana in famiglia!

TORO

SCORPIONE Non basterà un litigio in famiglia o le tante cose da fare ad ammazzarvi. Cresce il successo sul lavoro e si rassoda l’ormone, il che comunque non è una novità. Attenzione giovedì e venerdì quando un’amicizia tipo rosa-suino potrebbe rosicare i già precari equilibri famigliari.

Con Marte che non è più opposto, non sarà difficile dribblare i manticatori di zebedei e il buzzurro emotivo che c’è in capi e collaboratori invidiosi. Andrà meglio domenica, per chi potrà riposare invece che lavorare: giornata ideale per riportare il rapporto col partner sulla giusta rotta suina.

GEMELLI

SAGITTARIO

Le stelle proteggono le sorti, lavorative, familiari e suine, ma la testa sbrocca. La routine infastidisce, le scadenze quasi offendono e ogni rapporto col partner di sempre sembrerà piacevole come un compito in classe sul massimalismo storico. Forse è tempo di cambiare, anche partner.

CANCRO Fino venerdì sarete impegnatissimi, ma con un pizzico di fantasia e creatività, troverete strategie finanziarie audaci. È il momento di osare anche sul lavoro. Sarete simpatici e gustosi come bomboloni alla crema. Ma con Mercurio dissonante non esagerate e trovate il tempo per riposare.

LEONE Dopo alcune giornate di grande energia, il fine settimana vi trova con l’umore piacevole quanto le afte alle gengive. Se la famiglia stressa e le vostre finanze vi lasciano un perplessi, apritevi a nuove esperienze, anche di tipo sensoriale. In alternativa, tuffatevi in un aperitivo con gli amici.

La voglia di relax è proporzionate agli zebedei che fumano come turchi per la fatica che dovete fare a ritrovare equilibrio nel lavoro e nelle finanze. Non precipitate le cose e non precipitatevi come doberman sifilitici sul partner capriccioso. Ormone narcotizzato. Approfittatene per riordinare casa.

Oltre allo STAND GASTRONOMICO, attivo tutte le sere dalle 19, troverete anche:

25.09 dalle ore 21 26.09 dalle ore 21 27.09 dalle ore 20.30

dalle ore 21.30

VERGINE Con Marte rognoso, che non agevola il self controllo, siete in orbita colitica e gli ormoni stentano ad incendiarsi. Il lavoro non appaga e le rogne familiari ve le fanno cadere fino in Nuova Zelanda. Per fortuna nel fine settimana ci penseranno gli amici a disinnescare il vostro acido nazi-zitelico.

CAPRICORNO

dal 25 al 28 settembre 2014

28.09 dalle ore 15 dalle ore 20.30 alle ore 23.00

STA LA FE RÀ E G L O S I S V P E RT O AL CO

commedia dialettale “ Di so’ fantèsma’” spettacolo musicale con il Duo Stile si balla con la grande musica anni ‘70-’80 spettacolo comico con Andrea Vasumi “Togliti le mutande che ti devo parlare“ Gimkana Mista a cavallo esibizione di New–Villa “ELEMENTI” estrazione della grande LOTTERIA!!!

Per fortuna Venere protegge i rapporti, così riuscirete a non palesare insofferenza verso chi gioca a ping pong con i vostri zebedei. Approfittate del sole settembrino che vi riscalda la vita amorosa più che una domenica in spiaggia. Così se l’amore è una palla di giorno, di notte sarà una mezza palla.

ACQUARIO È vero che la routine vi annoia, ma non lamentatevi più di un ufficio reclami se il lavoro stressa, il girovita non sta più nel guardaroba e le finanze suonano il requiem se anche vi azzardate solo a pensare di rinnovare il look con nuovi capi autunnali.

Perché in fondo il sex non andrà così male!

PESCI All’improvviso l’inquietudine si appropinqua e qualcuno di voi potrebbe desiderare brividi diversi da quelli del rapporto di coppia. Astenetevi: già da venerdì sarà necessario tornare sulla terra e concentrarsi su questioni più urgenti. Non digrignate i denti e concentratevi per trovare la soluzione.

RAVENNA &DINTORNI 18/9 2014

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INFOCITTÀ

FIDO IN AFFIDO

FARMACIE

ASPPI Notizie

+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30

GRACE

DAL 18 AL 20 SETTEMBRE Comunale 8 S. Stefano Piferi

Grace è una bellissima femmina di pastore tedesco, nata nel 2008, un po’ timida inizialmente, da conquistare con dolcezza.

Per conoscerla e adottarla rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; via Cella 528 - tel. 0544 563525; viale dei Navigatori 37 (Punta Marina Terme) - tel. 0544 437448.

Del Portico Comunale 4 Carioli

via Corrado Ricci 17 - tel. 0544 212614; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Farini 83 (S. Pietro in Vincoli) - tel. 0544 551007.

+ APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

+ APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30 Comunale 1 Comunale 2 Comunale 3 Comunale 4 Comunale 7 Comunale 9 Comunale 10

via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dall’8 al 14 settembre 2014 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni.

Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

BEACH TENNIS

Ancora aperte le iscrizioni per il Campionato invernale Scade il 30 settembre il termine per l’iscrizione alla 12° edizione del Campionato invernale di beach tennis stagione 20142015. Il Campionato di racchettoni più amato dagli amatori riparte con tante novità per rendere sempre più interessante la partecipazione e il divertimento.

La formula Uisp prevede la partecipazione a squadre composte da un minimo di quattro fino a sette atleti con selezione in base alla classifica di merito. Le squadre saranno divise in tre categorie A, B, C in base ai punteggi precedenti. Da quest’anno si potrà scegliere il campo di gioco per le partite in casa. Uisp offre anche altre formule di partecipazione. Il Campionato Over 45, per gli atleti nati nell’anno 1970 e precedenti, che chiuderà le iscrizioni il prossimo 7 ottobre e il campionato misto, maschi-femmine, giunto alla 2° edizione, che fissa il termine iscrizioni al 14 ottobre 2014. Per informazioni ed iscrizioni consultare il sito www.uisp.it/ravenna oppure al Comitato Uisp di Ravenna via G. Rasponi 5.

In Asppi le informazioni di dettaglio

DAL 21 AL 25 SETTEMBRE

MICIE Due gattine sorelle, adulte, sterilizzate e vaccinate, hanno sempre vissuto tranquille in un luogo sicuro, accudite da una volontaria. Ora le cose sono cambiate e dal 23 settembre rischiano lo “sfratto”. Cercano casa urgentemente!

Per conoscerle e adottarle, chiamate: cell. 339 8725741

Soluzioni alternative di compravendita

CORSI/1 DAL 29 SETTEMBRE SI RIPARTE ALL’INSEGNA DI FITNESS E BENESSERE La nuova stagione del Comitato di Ravenna apre all’insegna del fitness e benessere. Dal 29 settembre 2014 i corsi di ginnastica entrano nel vivo. La Uisp di Ravenna propone percorsi per tutte le esigenze anche in risposta al precedente anno che ha definito molti riferimenti. Aperte le iscrizioni per il corso di postural tone al nuovo centro “Mikrokosmos” di via Borghi; riprende la fortunata serie di lezioni di zumba a Savarna, il pilates, l’aerobica e yoga nella palestra di Classe e le ginnastiche di mantenimento a Porto Corsini e Sant’Antonio.

Iscrizioni presso l’ufficio di via Rasponi 5 a Ravenna.

CORSI/2 LUNEDÌ SI TORNA A SCUOLA DI NUOTO Lunedì 29 settembre si torna a scuola di nuoto. Inizia l’attività natatoria organizzata dal Comitato di Ravenna presso le piscine del Villaggio Anic e quella comunale di via Falconieri. Le offerte sono rimaste immutate negli anni con qualche novità per soddisfare le richieste dei più esigenti. Potenziati i corsi nuoto per i giovani. Sia la piscina “Selenia” sia la “Gambi” hanno aumentato le ore e le corsie destinate ai primi passi e all’attività per ragazzi.

Cresciuta anche la disponibilità di orario per i corsi adulti: sia per i più esigenti che vogliono avvicinarsi all’agonistica, sia per quelli che hanno intenzione di mantenersi in forma. La proposta per il nuovo anno prosegue con le formule vincenti di ginnastica in acqua come acquagym e acquajogger e l’attività motoria per gestanti condotta dalle ostetriche.

Tutti i corsi sono consultabili sul sito www.uisp.it/ravenna per conoscere giornate ed orari di svolgimento.

In periodo di crisi bancaria e di stasi del mercato immobiliare sono possibili nuove soluzioni per facilitare gli acquisti degli immobili da parte di famiglie e piccoli imprenditori che non riescono ad accedere al credito.

Sempre più spesso, ad esempio, si sente parlare di “Rent to Buy”, cioè della locazione immobiliare finalizzata al futuro acquisto del bene locato.

Il “Rent to Buy” consiste nello stipulare due separati contratti fra loro connessi e collegati: un contratto di locazione con patto di riscatto in cui parte dei canoni di locazioni versati vengono imputati in conto futura vendita ed un contratto preliminare, registrato e trascritto ad effetti reali anticipati in cui la consegna dell'immobile avviene al preliminare stesso con il relativo passaggio del rischio per danni del bene promesso in vendita.

Questa nuova formulazione, pur consentendo una dilazione del pagamento del prezzo, non tutela le parti da eventuali inadempimenti delle parti. Da un lato, in caso di Associazione sindacale mancato pagamento dei canoni di piccoli proprietari locazione, non ci si può inserire immobiliari nella procedura dello sfratto per Ravenna V.le Galilei 81/83 tel. 0544 470102 morosità dettato per le locazioni fax 0544 470075 pure e semplici. L'esistenza di due info@asppi.ra.it contratti collegati fa venir meno la www.asppi.ra.it possibilità di poter attivare la pro- Faenza Via Cavour, 25 tel. 0546 25807 cedura di sfratto agevolata. faenza@asppi.ra.it Dall'altro, qualora il venditore sia Lugo Via Manfredi, 41 un costruttore passibile di falli- tel. 0545 33356 mento, il rischio è quello di versa- lugo@asppi.ra.it re tutti i canoni di locazione e poi SERVIZI AI SOCI di non riuscire a divenire proprie- - Gestione contratti di locazione tari dell'immobile. In ogni caso legale Asppi di Ravenna è in grado di da- -- Assistenza Consulenza condominiale re informazioni dettagliate sui - Consulenza tecnica nuovi modelli di compravendita: - Consulenza fiscale Rent to Buy, Buy to Rent, cessione - Affitti e vendite da privato a privato della Nuda Proprietà, ed indicare un notaio di fiducia per stipule a - Successioni Dal 1980 a Ravenna costi concordati.

CORSI/3

Inaugurata la nuova stagione, tutto pronto per l’avvio dell’anno sportivo Il 1° settembre Uisp Ravenna ha inaugurato la nuova stagione sportiva 2014-2015. Si rinnovano le tessere, si rinnovano le affiliazioni e iniziano i nuovi corsi fitness, sportivi e agonistici. L’anno appena terminato ha chiuso con un bilancio positivo in termini di praticanti e associazioni iscritte. Nonostante problemi di natura economica e sociale diffusi in tutto il paese Uisp è riuscita a mantenere prezzi equi, una vasta offerta di prodotti e una buona qualità del personale. I soci hanno apprezzato le intenzioni del Comitato e hanno ripagato con la stessa fiducia di sempre. Le stesse intenzioni animeranno anche per il periodo appena iniziato che, come al solito, leggerà il bilancio conclusivo il 31 agosto 2015. Al momento risultano ottime le risposte dei soci avute in termini di interesse e partecipazione durante i 18 giorni della Grande Festa de l’Unità, dove Uisp era presente con l’Arena Sport, e il recente “Incontro al Parco”, la festa dello sport presso la pineta di Classe. L’Ufficio di via Rasponi è a pieno regime per accogliere le iscrizioni e suggerire ogni tipo di informazioni per i nuovi appuntamenti invernali. Il nuovo anno parte il 29 settembre con i corsi di nuoto e con i corsi fitness in palestra. Ottobre, invece, sarà il momento per l’avvio dei tornei e campionati di diverse discipline: tennis, calcio, beach tennis e da quest’anno anche il calcio balilla. Il mese di novembre sarà dedicato alle attività del podismo con il campionato di cross, inoltre, si disporrà l’inizio delle collaborazioni con i progetti scolastici: scacchi nelle scuole elementari e il supporto tecnico al Liceo Sportivo. Da dicembre, neve permettendo, Uisp offre un programma turistico appetibile a tutti i soci sciatori e snowborder con un programma denso di appuntamenti dedicati agli sport invernali. Tanta promozione, molto lavoro e nuove prospettive sono le caratteristiche della stagione in partenza. Per informazioni Uisp, Galleria Rasponi, via Gioacchino Rasponi 5 a Ravenna.

SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 18 settembre 2014

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SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 18 settembre 2014

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 18 settembre 2014

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Vendesi delizioso appartamento bilocale con ottime rifiniture sito al piano terra composto da: ingresso indipendente, soggiorno con angolo cottura, bagno finestrato con doccia, disimpegno con armadio a muro, ampia camera da letto, climatizzazione, risc. aut., giardino con impianto di irrigazione, barbecue, posto auto con pergotenda motorizzata, cancello carrabile automatizzato. NO SPESE COND.LI. Classe energetica D, kWh/m2/anno 112,79.

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Appartamento al primo piano con vista sul porto turistico, composto da terrazzo, soggiorno-pranzo con angolo cottura, disimpegno, bagno, due camere. Posto auto, Risc. aut., pred. clima. Classe energetica F, kWh/m2/anno 177,90. VENDITA DIRETTA . (FINANZIAMENTI CONVENZIONATI CON LA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA).

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RAVENNA, ADIAC. CENTRO Vendesi appartamento di recente costruzione, all'ultimo piano con 2 ampi terrazzi, così composto : Soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto e bagno, ampio garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica E, kWh/m2/anno 167,00 (I.R.) Rif. 872 € 170.000,00

LUGO (RA), IN CENTRO In una palazzina di sole 4 unità, vendesi appartamento di ampie dimensioni (mq. 170), in buono stato di manutenzione composto da: ampio ingresso, cucina abit., soggiorno, 3 letto e 2 bagni. Classe energetica D, kWh/m2/anno 112,26.

Rif. GSC16 € 290.000,00

MEZZANO (RA), ADIACENZE SCUOLE MEDIE Vendesi appartamento in villetta, posto al primo e ultimo piano, composto da: soggiorno , cucina abitabile, bagno, camera da letto, balcone di m. 14, ampio sottotetto, garage. Risc. aut. Classe energetica E, kWh/m2/anno 149,19.

Rif. L813 € 165.000,00

MARINA DI RAVENNA Appartamento al secondo piano, composto da soggiorno con angolo cottura, ampio terrazzo/loggia, disimpegno, ampia camera da letto, divisibile con parete attrezzata oltre a garage al piano interrato .

OTTIME rifiniture, Classe energetica A, kWh/m2/anno 33,80.

Rif. SC3 € 335.000,00

LIDO ADRIANO (RA) Bellissima posizione fronte mare, appartamento in villetta completam. ristrutturato, con ampio giardino in parte piantumato e in parte pavimentato: soggiorno-pranzo con camino e ampio terrazzo fronte mare, cucinotto con balcone, bagno/lavanderia, nel piano secondo 2 camere da letto, ripostiglio, bagno, ampio terrazzo fronte mare e balcone. Posto auto scoperto e verde condominiale. Zanzariere e inferriate. Classe energetica G, kWh/m2/anno 294,20.

Rif. NSC26 € 250.000,00 RAVENNA, ZONA COMET Villetta abbinata in angolo con giardino e posto auto, composta dal zona giorno al piano terra con cucinotto, soggiorno/pranzo, bagno; al piano primo due camere da letto, bagno e balcone oltre a servizio nel piano mansardato. Posto auto scoperto. Utenze autonome e ottime rifiniture. Classe energetica D, kWh/m2/anno 99,84.

Rif. GLSC02 € 295.000,00

Abitazione su tre livelli, al piano strada ingresso indipendente con portico, atrio, angolo cottura, cucina-pranzo, soggiorno con balcone; al primo piano disimpegno, camera matrimoniale con bagno, due ampie camere da letto e bagno; nel piano primo sottostrada livello giardino sono ubicati lavanderia, ripostiglio, bagno e tavernetta insonorizzata con ampia vetrata sul giardino parzialmente pavimentato in legno marino. Ottime rifiniture (riscaldamento a pavimento, clima e antifurto). Classe energetica E, kWh/m2/anno 167,03.

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Delizioso app.to in contesto di 4 unità, piano terra indip.: ampia zona giorno suddivisa in soggiorno e pranzo, con accesso diretto al giardino, camera da letto, grande bagno, stanza lavanderia multiuso. Posto auto coperto e casetta di legno uso cantina. Rifiniture extra capitolato. Certif in corso. € 128.000 tratt.

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In fase di totale ristrutturazione, villa singola dotata di elementi ricercati di circa mq 220 interni, su 2 livelli, con rifiniture di pregio: p.t. ingresso, cucina abit, sala da pranzo, salone con camino, bagno e garage. 1°p.4 camere da letto con 4 bagni privati, ripostiglio, balcone. Ampio giardino attrezzato. Classe energetica B. Info in agenzia

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