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LA BELLA STAGIONE I principali eventi in arrivo, dai lidi alla Bassa. Con lo spettro sicurezza

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L’Arena delle Balle di Paglia a Cotignola qualche anno fa. La decima edizione farà parte di “Terrena”, iniziativa di land art che coinvolgerà tutta la Bassa Romagna

INFOPROM

NUOVO LOCALE

In tavola da Sanuk tutti i colori e i sapori della cucina Thai Ai fornelli due giovanissimi chef originari del paese orientale Per Ravenna si tratta di una golosa novità in campo culinario. Il ristorante è stato inaugurato recentemente a Lido Adriano, in viale Virgilio 44. Tante le specialità della tradizione thailandese, dalla zuppa al curry verde Tom Yam Kung ai mitici Pad Thai Nella girandola delle novità culinarie che da tempo ha ampliato l’offerta della ristorazione ravennate quella di un locale che propone la tradizione gastronomica thailandese è veramente una sorpresa. E una golosa opportunità per chi apprezza la cucina esotica, soprattutto le nuove generazioni, più aperte ai sapori del mondo.

Si tratta del ristorante Sanuk che recentemente ha inaugurato a Lido Adriano (viale Virgilio 44) cambiando denominazione e vocazione gastronomica al noto locale Charlot (piatti romagnoli, pesce e pizza).

L’idea e l’intraprendenza va ai titolari Emanuela Ligame e Francesco Farruggia (già proprietari del Charlot dal 2009) che assieme ai familiari di seconda generazione, Daniela Farruggia e Ivan Favaron, hanno dato vita a questa scommessa, pensando anche ai turisti che nella bella stagione affollano la riviera ravennate.

Ma la differenza e l’autenticità di questa inedita offerta gastronomica la fanno due chef giovanissimi (poco più che ventenni) di origine thailandese: Lobthaisong Atchara – in Italia Em Barilli – e Sukdee Tuangsit – in Italia Jeck – rispettivamente un ragazzo e una ragazza dalla dolce fisionomia orientale, arrivati nel nostro paese non ancora adolescenti ma con un bagaglio ricco delle loro tradizioni, in particolare quella della cucina.

Va sottolineato che la gastronomia tipica Thai ha alcuni tratti in comune con l'universo dei sapori e dei colori del cibo orientale ma si distingue da tutte le altre tradizioni per un carattere particolarmente sapido e speziato.

«I nostri piatti – illustrano i due chef – sono in

gran parte basati sui curry, un variegato mix di spezie, ognuno diverso dagli altri e molto personalizzato, che caratterizza un pò tutte le pietanze». A parte il riso bianco che nella cucina thai accompagna praticamente ogni portata.

Diverse materie prime, e in particolare le spezie, sono importate direttamente della Thailandia, e ormai da tempo vengono diffuse in tutto il mondo grazie al crescente apprezzamento della gastronomia thailandese.

«Per il resto, anche se ci sono differenze con i prodotti originari della Thailandia, utilizziamo quelli dei mercati italiani che sono fresche e buone e possono sostituire egregiamente molti ingredienti delle nostre ricette tipiche. Certamente non possiamo riprodurre tutti i piatti Thai, ma per quelli principali e più gustosi abbiamo adattato l’uso di verdure, carni e pesce italiani e attenuato in alcuni casi il grado di piccantezza dei condimenti. Diciamo che come base proponiamo una sorta di gusto “ithalaindese”, scherza Em».

Fra i piatti principali in menù vanno citati: Pad Thai, Tom Yam Kung, Pad Kapraw, Kiaow Wan. Si va da una zuppa a base di curry verde (che viene preparato sul momento mescolando varie spezie) con verdure e servita col riso al Pad Thai, tagliolini di riso conditi con una base di salsa di pesce, tamarindo e zucchero di palma, ma che ogni cuoco varia a seconda della sua creatività, e mescola poi con uova, pollo o pesce e verdure.

A seguire arrivano in tavola piatti di carne (pollo, maiale, vitello...) sempre a piccoli pezzi, o anche macinati, assieme a verdure e spezie. Lo stesso vale per il pesce: in particolare gamberi, calamari, granchio oppure anche a piccoli bocconi di

pescato. Deliziosi anche gli involtini di pasta filo, croccanti e ripieni di cavolo, carote e fini spaghetti di riso, cosparsi di salsa agrodolce.

«Per ora il menù è ridotto ad alcune portate principali – precisa Daniela Farruggia, che si occupa della sala – ma abbiamo intenzione di evolverlo, se ci sarà una richiesta di approfondire i gusti tipici della cucina thailandese». «Cerchiamo di adattare un poco il gusto a quello occidentale, – spiegano gli chef Em e Jeck – ma se qualcuno volesse assaggiarlo possiamo proporre anche qualcosa che assomiglia ai sapori Thai più autentici... Il grado di piccantezza, che nei nostri piatti è importante è comunque segnalato nel menù, coi simboli di uno, due o tre peperoncini».

Va segnalato che il ristorante Sanuk continua comunque a proporre il servizio della pizza, un classico irrinunciabile, anche per consentire a comitive e famiglie di cenare senza escludere chi magari nel gruppo non se la sente di assaggiare le delizie Thai.

Va segnalato che il Sanuk dispone di una veranda esterna e in estate dei locali climatizzati.

E fornisce anche un servizio di asporto, sia per le pietanze Thai (fino alle 20.30) e a orario libero per la pizza.

La gastronomia Thai mescola sapientemente spezie e riso, verdure, pesce e carni

INTRO / 3 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

SOMMARIO

IL COMMENTO

6 Ma chi vuole davvero approvare la Carta archeologica? di Luca Manservisi

Già nel 2010 il Comune di Ravenna fece un’indagine di mercato per trovare soggetti in grado di realizzare uno studio sul tema e nel 2012 l’Amministrazione ne promise la realizzazione entro l’anno. Sei anni dopo, invece, il Comune di Ravenna è ancora uno dei pochi in regione (tra i medio-grandi) a non avere la cosiddetta Carta delle potenzialità archeologiche. Semplificando il più possibile si tratta di una sorta di mappa del sottosuolo della città (in questo caso di una città che è stata anche capitale di un impero...) che i Comuni recepiscono all’interno della loro pianificazione urbanistica e che quindi dà indicazioni non solo sul passato ma anche su come costruire (in ogni senso) il futuro. Di fatto con la Carta il territorio viene suddiviso in vari livelli di “rischio archeologico”: più alto sarà e più saranno i vincoli in caso di nuova costruzione o di nuovo intervento anche su un’area già edificata. L’esempio più attuale è quello della nuova Despar che sorgerà al posto dell’ex concessionaria Francia, a Ravenna, in un’area sotto la quale pare ci sia una necropoli; se fosse in vigore la Carta il progetto non sarebbe stato realizzabile allo stesso modo. Si tratta quindi di un documento che sarebbe d’aiuto in primo luogo alla Soprintendenza archeologica, che al momento non è in grado di controllare ogni cantiere privato e, soprattutto, a norma di legge, ha la possibilità di intervenire solo in caso di ritrovamenti. Uno strumento di archeologia preventiva (fortemente “consigliato” anche dalla nuova legge in materia) che in una città come Ravenna, con percentuali di cementificazione da record registrate nel corso degli ultimi decenni, non può che essere accolto con una certa diffidenza. A partire dai nostri amministratori che danno l’impressione sì, di volerla approvare, ma senza fretta. Che è un iter lungo e complesso, ma bisogna pure stare attenti a non mettere troppi vincoli – dicono – a non rendere ancora più intricata la burocrazia, che gli immobiliaristi vivono un brutto periodo e non vorremo mica infierire, no? Il “problema” è che la Carta sarebbe già pronta. Almeno nella stesura della società di Reggio Emilia che si è aggiudicata il bando del 2014 e l’ha consegnata al Comune ormai più di un anno fa, ricevendo come pattuito 20mila euro di corrispettivo dall’ente pubblico, i classici “nostri soldi”. Da quel momento gli addetti ai lavori (tra cui la Soprintendenza) ci dicono che non è più successo nulla, o quasi. Fino a questi giorni in cui, forse anche grazie al nostro pungolo (abbiamo pubblicato un approfondimento a fine marzo), i lavori sembrano essere ripartiti per portare la Carta nelle commissioni e poi in consiglio comunale per l’approvazione. Chissà quando, viene da chiedersi.

Ma allora perché fare un bando, quattro anni fa? Non bastava coinvolgere la nostra università, così all’avanguardia sul tema, e che già si è occupata di Carte di altri comuni? Almeno si sarebbe potuto dare la colpa dei ritardi a studenti svogliati...

7

POLITICA LE DONNE DEL PD CONTRO I VERTICI DEL PARTITO

ECONOMIA NASCE LA CARD UNICA PER I VIAGGI SU TRENI E AUTOBUS

12

18

COPERTINA EVENTI E FESTIVAL: LE ANTICIPAZIONI DELLA STAGIONE

25 APRILE LA LIBERAZIONE SI FESTEGGIA COSÌ, TRA BICI E CONCERTI

20

24

SPORT PALLAVOLO: DOPO 21 ANNI UN TROFEO EUROPEO A RAVENNA

TEATRO COMICITÀ CON VERNIA E CEVOLI

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32

ARTE LE SORPRENDENTI ILLUSTRAZIONI DI LUCA TARLAZZI

GUSTO UN CORSO INTENSIVO PER CAPIRE LA CUCINA D’AUTORE

da pagina

35 INSERTO DI ANNUNCI IMMOBILIARI

RD &

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XVII - n. 765

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: commerciale1@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica).

Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giovanni Gardini, Enrico Gramigna, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Fabio Magnani, Alessandro Montanari, Enrico Ravaglia, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini.

Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

inaugurazione

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dalle ore 16

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4 / PUNTI DI VISTA RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

LETTORI

FULMINI E SAETTE “Sembrava in ordine” (Casalborsetti) di Adriano Zanni

La redazione risponde

IL MUSEO DI CLASSE VUOLE RUBARE MOSAICI A FAENZA? I mosaici manfredi, tra cui la famosa “Pantera”, nota in tutto il mondo, tornino a Faenza. Voci di popolo ipotizzano che le opere ritrovate nella nostra città, e concesse a Ravenna in attesa che Faenza realizzasse uno spazio museale adeguato, possano rimanere in via definitiva nel capoluogo di Provincia. E trovare una sede ideale e definitiva nel museo di Classe. Il movimento Io Faentino (lista civica di destra in corsa alle amministrative del 2015, ndr) presenta una istanza per capire quanto di vero ci sia in tutto questo, e per dare una accelerazione al processo che deve, questa è la nostra visione, riportare definitivamente queste opere nel nostro comune. Faenza ora è pronta a riprendere in città questi mosaici che gli appartengono, e vogliamo sapere quale sia la posizione in merito dell'amministrazione e cosa intenda fare e come intenda muoversi in tal senso. La crescita dell'offerta culturale della città, il potenziamento di una sinergia a livello di offerta museale, sono passaggi determinati per la nostra città e per il suo futuro. È una partita che non possiamo perdere. Se la replica alle nostre domande non ci soddisferà, siamo pronti a mettere in campo una massiccia raccolta firme.

Alessio Grillini, movimento Io Faentino

Gentile Alessio Grillini, la sua lettera arriva in un momento in cui il tema dell’esposizione dei reperti nei musei, ma soprattutto in quali musei, è quanto mai attuale.

Saranno forse giunti fino a Faenza gli echi della polemica attorno all’Elmo di Negau: reperto probabilmente etrusco esposto dagli anni Settanta in un museo didattico a

San Pietro in Campiano, dove venne ritrovato da un contadino, e ora prelevato per il trasferimento proprio al museo di Classe. I residenti si sono opposti, ne è nato un dibattito politico e sono addirittura arrivate le dimissioni di Vanda Budini da Responsabile del Centro Didattico di San Pietro in Campiano. Eppure bisognerebbe chiedersi: quel reperto

antico lasciato nel forese potrà mai attirare turisti? Lo stesso vale per la “Pantera”: un mosaico da solo porterebbe davvero più visitatori a Faenza? Ammesso e non concesso, naturalmente, che quello di Classe diventi davvero un attrattore turistico, si potrebbe sperare che, invece, possa indurre i visitatori a proseguire la visita a Faenza per scopri-

re le meraviglie della ceramica esposte al Mic. Forse sarebbe ora di cominciare a ragionare in termini un po’ più larghi del confine del proprio orticello o campanile. Di sicuro c’è che il museo di Classe non si sta rivelando un’operazione indolore per il territorio: non solo per gli oltre 20 milioni di euro che sarà costato e dovrà mettere a frutto.

PUNTI DI VISTA / 5 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’OSSERVATORIO

TUTTO D’UN TRATTO di Gianluca Costantini

Anno 2018: allarme distonie in teatro di Moldenke

«Questo no, mi dispiace, questo è troppo». «Ma come, qui non c'è nulla in palese distonia con la sensibilità dei vostri elettori». «Distonia?». «L'avete scritto voi nella mozione, "distonia"». «Ah ok, sì, "distonia" va benissimo». «Però non c'è distonia, in questo caso». «Ah no? E come la chiamerebbe lei una bella ragazza tra l’altro poco vestita, sul palcoscenico, in bella mostra, che dice ad alta voce la parola "troia" durante uno spettacolo, se non distonia?». «Ma è uno spettacolo tratto da Omero, dio santissimo, non crede che lo potrebbero capire le "larghe fasce del pubblico potenziale di un teatro civico di tradizione"?». «Credo di no, ci hanno pur sempre votato». «In effetti... Ok, ha ragione: scartato. Facciamo allora una stagione di operetta e che non se ne parli più». «Però, ecco, mi restano dei dubbi sulla Vedova allegra». «Ripensandoci sì, troppe troie nelle operette. Trovato! Facciamo una stagione di dialettale anche al teatro Alighieri». «Interessante...». «Tanto lo capiscono solo i vecchi, il dialetto. E i vecchi in dialetto bestemmiano già». «Giusto. Firmiamo!».

Questo qui sopra è un verbale (inventato, lo dico subito per evitare che qualcun altro mi prenda troppo sul serio) di una riunione preparatoria della prossima stagione di prosa del teatro Alighieri in una ipotetica Ravenna che ha approvato la mozione (in questo caso, invece, verissima) presentata (veramente) dall'opposizione (Lista per Ravenna, Lega Nord, Forza Italia e La Pigna, per complessivi 22.445 elettori rappresentati, fanno notare, stando alle Amministrative del 2016) che chiede di (cito testualmente): «mettere a punto, d’intesa con Ravenna Teatro, alcune linee di indirizzo gestionale volte a far sì che, nella programmazione del teatro Alighieri, non figurino spettacoli palesemente in distonia con la sensibilità e i sentimenti di larghe fasce del pubblico potenziale di un Teatro civico di Tradizione, in particolare se prodotto e messo in scena in massima parte con denaro pubblico».

Il tutto per evitare «scurrilità, oscenità e turpitudini» come quelle di cui secondo la mozione era infarcito un Delitto e castigo andato in scena all’Alighieri (non in piazza, si badi bene eh), visto quindi solo da persone (tra l’altro anche poche) adulte e vaccinate, che sapevano bene quello che sarebbero andate a vedere (visto che sono persone che vanno a teatro e che quindi è presumibile pensare che si informino su quello che vanno a vedere). In estrema sintesi: siamo nel 2018 e c’è ancora qualcuno che chiede che la politica metta becco nella programmazione teatrale; non ho altro da aggiungere, vostro onore.

6 / POLITICA RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

INTERVISTA Le venti firmatarie ravennati della lettera ai vertici del Pd sulla questione femminile

Bakkali: «Più spazio alle donne nel Pd, ma sta anche a noi farci avanti più spesso» L’assessora comunale è tra le firmatarie di un documento di accusa ai vertici del partito sulla rappresentanza femminile Mentre il Partito Democratico rinvia l’assemblea e dunque la discussione interna sul post elezioni e post Renzi, irrompe nel dibattito un documento firmato da centinaia di donne del Pd tra cui compaiono anche diverse ravennati (vedi box), a proposito del quale abbiamo chiesto qualche precisazione a Ouidad Bakkali, tra le firmatarie e anche assessora comunale a Ravenna per le politiche di genere che ci dice «l’ho sottoscritto in maniera convinta perché è un tema che il nostro partito deve trattare nella sua organizzazione interna, soprattutto in questa fase».

La fase naturalmente è quella post elettorale in cui rilanciare l’azione di un partito che ha perso milioni di voti e ha incassato la sconfitta forse più cocente. Tanto da far sorgere un dubbio, non è forse tardi? I segnali c’erano tutti e le critiche forse andavano mosse prima. Insomma, negli ultimi due anni, dov’erano le donne del Pd? «È possibile che dovessimo muoverci prima, ma di certo è fondamentale farlo adesso in cui appunto il partito è in una fase di profonda discussione interna. Ed è importante sottolineare che si tratta di un documento trasversale, non di corrente. Una volta individuato il percorso, che si tratti di congresso o primarie, lo sottoporremo a tutti gli eventuali candidati».

Eppure pare evidente che ci sia anche una critica alla gestione Renzi del partito.

«In realtà in questi anni sono stati presi molti provvedimenti a favore delle donne importanti sia dal governo, penso per esempio alle vittime di violenza, sia nelle politiche locali, ma ci sono cose che vanno cambiate. Di certo per esempio parlare solo di “madri” nelle politiche di conciliazione è un errore a cui porre rimedio: abbiamo bisogno di parlare di famiglie e di donne, non di madri. La società è già più avanti di

queste rappresentazioni. vogliamo fare una battaglia culturale e discuteremo in tutte le sedi, a partire dai circoli, perché si tratta di un tema fondamentale».

La lettera parla di elezioni politiche e di vertici nazionali, ma nemmeno il livello locale pare esente. Basta guardare tante foto della scorsa campagna elettorale, dove le donne erano praticamente assenti.

«Non lo nego, anche se c’è molta attenzione invece in quelle che sono le politiche delle amministrazioni. L’invito che vorrei rivolgere non è solo agli uomini, ma anche alle donne, perché facciano un passo avanti, siamo noi che spesso non interveniamo in direzione. Questo è un profondo lavoro culturale che va affrontato, insieme a quello del linguaggio. Le donne del Pd devono essere più visibili, dobbiamo dare un’immagine diversa da quella che abbiamo trasmesso del partito».

E però il fatto che il documento sia firmato da sole donne non rappresenta invece un limite, l’ennesimo recinto?

«Come dicevo, il documento sarà discusso in più sedi e certo sono convinta che potrà essere appoggiato da molti compagni di partito».

La possibile candidatura di Deborah Serracchiani alla segreteria è una buona notizia?

«Certo, ogni candidatura femminile lo è. Poi la si valuta sulla base delle proposte, esattamente come accade per gli uomini».

E la prima donna presidente al Senato, anche se è di Forza Italia, per lei è una buona notizia?

«Sì che lo é, naturalmente. È importantissimo per il lavoro culturale anche sulle nuove generazioni, come ispirazione per le future donne che così possono più facilmente immaginarsi, da grandi, a ricoprire qualsiasi ruolo». (fe. an.)

Una serata all’insegna dei grandi classici della musica Italiana, portato in scena da ‘La Compagnia’ consolidato tributo al duo Mogol-Battisti.

Nataniele Fabbri voce Costa Cervone chitarre Andrea Biondi tastiere Massimo Perli basso Filippo Graziani batteria Debora Silvestri cori

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Sono circa una ventina le donne del Pd della provincia di Ravenna che insieme a oltre quattrocento donne dei democratici hanno firmato una lettera durissima contro i vertici del proprio partito. «Per la prima volta – si legge nel documento – il Pd è sovrastato nella rappresentanza femminile parlamentare dal M5S e dalla destra e mentre chi ha vinto le elezioni affida la leadership dei gruppi parlamentari e le cariche istituzionali alle elette, nel Pd un gruppo dirigente sempre più chiuso e muto si trincera in delegazioni e “trattative” di soli uomini». E ancora: «Chiediamo che le Regioni in cui governa il Pd introducano la doppia preferenza di genere nelle proprie leggi elettorali». Ma l’attacco riguarda anche l’organizzazione del partito: «Annullata di fatto la Conferenza delle Democratiche prevista dallo Statuto, nel Partito è stato istituito il “dipartimento mamme” separato dal “dipartimento pari opportunità” con l’ ulteriore paradosso di veder comparire nei 100 punti di programma, mai condivisi con alcuno, temi controversi mutuati dalla destra». Le firmatarie ravennati sono: Anna Alberelli (Direttivo Pd di CastelBolognese), Ouidad Bakkali (Assessora del Comune di Ravenna), Biondi Marilanda (segretaria di circolo a Lugo), Fiorenza Campidelli (Consigliera comunale Ravenna), Mirella Dalfiume (Segreteria provinciale Ravenna), Fiorini Alessandra (Segreteria comunale Lugo), Marta Garuffi (Consigliera Comunale Lugo), Concetta Genovese (Segretaria di circolo a Faenza), Josefa Idem (senatrice nella scorsa legislatura e per un breve periodo ministro nel governo Letta, prima delle dimissioni), Giovanna Martorano (Segretaria di circolo a Faenza), Livia Molducci (Presidente consiglio comunale a Ravenna), Sabrina Mondini (Segretaria Comunale di Lugo), Eleonora Proni (sindaco di Bagnacavallo ed ex segretaria provinciale del Pd), Silvia Quattrini, (Consigliera comunale a Ravenna), Mara Roncuzzi (Direzione provinciale Ravenna ed ex assessora provinciale), Patrizia Strocchi (Consigliera comunale a Ravenna), Cinzia Valbonesi (Consigliera comunale a Ravenna), Donatella Zappi (Segretaria Circolo Faenza).

IL CONVEGNO PD Lucia Annibali alla Sala Strocchi per parlare di violenza sulle donne Venerdì 20 aprile, alle 18.30 nella Sala Strocchi via Maggiore, il primo circolo Pd di Ravenna organizza un convegno sul tema della violenza sulle donne che sarà condotto da Simona Branchetti, giornalista del Tg5 e vdrà come ospite la neo deputata del Partito Democratico Lucia Annibali, cui seguiranno gli interventi di Roberta Mori, consigliere regionale e presidente Commissione Parità, Mirella Dal Fiume, conferenza donne democratiche di Ravenna e Gianni Bessi, consigliere regionale e Commissione Pari Opportunità ed Emma Petitti, Assessora regionale alle Pari Opportunità.

L’INIZIATIVA Fiaccolata per la pace a Solarolo Lunedì 23 aprile in piazza del Popolo a Solarolo si svolge una fiaccolata per la pace organizzata da Rifondazione Comunista. Stand gastronomico dalle 19.30, alle 21 partenza della fiaccolata con la partecipazione delle fruste di Cassani che accompagnano il corteo. Partecipato con Anpi, Arci, Italia Cuba, Cgil, Consulta provinciale antifastista, Alma Rebelde.

GIOVEDÌ 26 APRILE

LA COMPAGNIA Tributo a Lucio Battisti e Mogol

ECONOMIA / 7 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

TRASPORTO PUBBLICO

Treno e bus, gli abbonamenti adesso si caricano su una card unica In vendita dal 16 aprile: si potrà aggiornare anche online In futuro servirà anche per i servizi di bike sharing Nasce Unica, la smart card per il trasporto pubblico in Emilia Romagna su cui si potranno caricare gli abbonamenti per il treno e l’autobus. L’obiettivo è fornire al cliente del trasporto pubblico locale un unico supporto da personalizzare in base alle proprie esigenze di viaggio, indipendentemente dalla tipologia di vettori e operatori utilizzati.

Nella fase di lancio sulla card si potranno caricare tutti i gli abbonamenti a tariffa regionale e sovraregionale di Trenitalia (settimanale, mensile, annuale, annuale studenti) – per viaggi all’interno dei confini emiliano-romagnoli oppure con origine o destinazione in regione – e gli abbonamenti integrati Mi Muovo e Mi muovo CityPiù (mensili, annuali e annuali studenti) - validi sui servizi ferroviari regionali e locali e sui servizi bus urbani delle dieci città capoluogo della regione e delle città di Imola, Faenza e Carpi. Successivamente sarà possibile caricare anche i biglietti corsa semplice di Trenitalia e quelli di altri vettori e operatori Tpl, nonché servizi secondari come il bike sharing.

Unica Emilia Romagna è gratuita e viene rilasciata dal 16 aprile nelle biglietterie Trenitalia di Faenza e Ravenna. Il modulo di richiesta è disponibile nelle biglietterie o scaricabile dal sito trenitalia.com. La ricarica potrà essere effet-

tuata in tutte le 23 biglietterie Trenitalia della regione, alle 220 self service di Trenitalia, online su trenitalia.com e alle biglietterie delle aziende del trasporto su gomma.

MOBILITÀ Fino al 7 ottobre bus-navetta da e per l’aeroporto Torna per il sesto anno il servizio di bus-navetta che collega Ravenna, Cervia e Bassa Romagna con l’aeroporto di Bologna (nel 2017 utenti in crescita di circa il 40 percento). Le navette (a bordo aria condizionata e collegamento wi-fi gratuito) fanno tappa a Cervia, Milano Marittima, Lido di Savio, Lido di Classe, Ravenna, Bagnacavallo e aeroporto: da un minimo di 8 a un massimo di 16 corse giornaliere fino al 7 ottobre. Prezzo biglietti da 23 a 30 euro (gratis per bambini fino ai 6 anni, previsti sconti per gruppi). L’iniziativa, promossa da Sac in collaborazione con Coerbus, è sostenuta da Comune di Ravenna, Comune di Cervia e Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Laura Avanzolini propone una rilettura contemporanea di alcuni splendidi brani firmati dalla coppia Burt Bacharach e Hal David negli anni ‘60, facendone risaltare le sfumature più jazzistiche, con la complicità degli arrangiamenti di Michele Francesconi e di un gruppo di musicisti di grande spessore ed esperienza.

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TURISMO/1

TORNA LA ROMAGNA VISIT CARD: SCONTI O AGEVOLAZIONI PER 130 SITI Nel 2017 però in calo il numero di accessi registrati I monumenti ravennati attirano più della metà delle visite Si amplia la rete di siti turistici coperta per il 2018 dalla Romagna Visit Card, la tessera dedicata al turismo in Romagna e a Ferrara, ma sono in lieve calo il numero di accessi registrati: nel 2017 sono stati circa 10.200 mentre l’anno precedente arrivarono al picco di circa 11mila. In media la card è stata utilizzata da chi l’ha acquistata per l’accesso a tre differenti luoghi del circuito (+0,5 rispetto al 2016). La maggiore frequenza di utilizzo è risultata in corrispondenza dei mesi di aprile, maggio e ottobre. Anche nel 2017 i siti turistici di Ravenna e provincia si sono confermati quelli più visitati dai titolari della card, con oltre la metà (54 percento) degli accessi complessivamente registrati: in particolare il primato va alla Domus dei Tappeti di Pietra, seguita da Mausoleo di Teodorico, Basilica di Sant’Apollinare in Classe e Museo Nazionale. La rete 2018 include oltre 130 siti all’interno della Destinazione Romagna: per 55 di questi garantisce l’ingresso gratuito, mentre sono 70 le altre strutture del circuito per le quali sono previsti sconti (fino al 50 percento) o altre forme di agevolazioni. A fronte dei 17 euro del costo della card (invariato rispetto al 2017), permette un risparmio di circa 280 euro (rispetto all’acquisto dei corrispondenti biglietti a prezzo intero di tutti i siti convenzionati). Tutte le informazioni sulla Romagna Visit Card, incluso l’elenco dei siti.

TURISMO/2 La Regione propone l’ex ciclista Cassani per l’Apt Bocciato da Confindustria, promosso da Confcommercio La Regione Emilia-Romagna proporrà Davide Cassani come presidente di Apt Servizi, l’azienda di promozione turismo dell’Emilia-Romagna. Il nome dell’ex ciclista professionista faentino, vincitore di due tappe al Giro d’Italia, oggi dirigente sportivo e dal 2014 commissario tecnico della nazionale italiana maschile di ciclismo su strada e coordinatore di tutte le squadre nazionali, verrà proposto all’assemblea dei soci l’8 maggio. Il suo nome ha diviso le associazioni di categoria: bocciata la proposta da Confindustria che vorrebbe un profilo con più esperienza, promossa da Confcommercio.

VENERDÌ 27 APRILE

LAURA AVANZOLINI Sings Bacharach

8 / ECONOMIA / TASSE RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

IMPOSTE 8X1000 L’Unione atei e agnostici razionalisti invita a un uso laico della quota

Dichiarazione dei redditi: come orientarsi con il Fisco

L’Uaar (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) prova a fare chiarezza sul meccanismo dell’8 per mille previsto nella dichiarazione dei redditi: «Non sono in molti a sapere che anche le quote non espresse — quelle che non vengono destinate, perché il contribuente non firma né per lo Stato né per una delle confessioni religiose che ha accesso ai fondi — sono comunque ripartite in proporzione alle firme ottenute: la Chiesa cattolica con il 37 percento delle firme si aggiudica l’82 percento dei fondi. L’Uaar da anni lotta per l’abolizione dell’8 per mille o quantomeno per un uso laico di quello statale: «Aiutare i contribuenti a effettuare una scelta informata e consapevole per la destinazione dell’8 per mille. È questo lo scopo della campagna Occhiopermille dell’Uaar che si sta svolgendo su tutti i principali canali comunicativi».

Dal 16 aprile si può visualizzare online la versione precompilata a cura dell’Agenzia delle Entrate. Ecco le principali novità introdotte per il 2018

È tempo di dichiarazione dei redditi. Dal 16 aprile i cittadini possono visualizzare online la propria dichiarazione in parte precompilata dall’Agenzia delle Entrate, sia attraverso il modello 730-2018 (pensionati e lavoratori dipendenti) sia il Modello Unico dei Redditi (dipendenti e autonomi). Si stima che, complessivamente, nelle dichiarazioni saranno caricati quasi un miliardo di dati utili che permetteranno ai contribuenti di detrarre il 19 percento di quanto pagato dalle imposte, come per le spese mediche, o dedurre la spesa dal reddito con un risparmio determinato dall’entità della propria aliquota Irpef. Una vera e propria giungla di sconti che forma – sommando anche esclusioni, esenzioni e crediti d’imposta per le imprese – una lista di 468 agevolazioni per un ammontare di 54,5 miliardi.

Scaricare il proprio 730, è molto semplice: basta collegarsi con il sito dedicato dell’Agenzia delle Entrate (infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it), utilizzando la password e il Pin relativi al servizio telematico Fisconline (reperibili online, negli uffici dell’Agenzia, per telefono) o tramite l’accesso con la Cns (carta nazionale dei servizi), la nuova identità Spid o il Pin dispositivo dell’Inps. La regola è la stessa dell’anno scorso: si può confermarlo così come lo si trova o correggerlo e/o integrarlo, direttamente online o tramite un intermediario: un Caf, il commercialista o il proprio datore di lavoro se ha dato la sua disponibilità. Si può, comunque, decidere di presentare il 730 tradizionale. Invii e modifiche del 730 precompilato possono essere effettuati dal 2 maggio al 23 luglio.

Il Fisco ha introdotto alcune modifiche ed ecco alcune delle principali novità relative al 2018.

Nel dettaglio

La lista delle agevolazioni che somma esclusioni, esenzioni e crediti d’imposta

468

Il limite per la detrazione al 19 percento per le spese per l’istruzione

717 €

La percentuale massima di sconto per i lavori di adeguamento sismico

85 %

ECONOMIA / TASSE / 9 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

Tutte le scadenze per l’invio telematico e il versamento delle rate

Compilazione assistita per oneri detraibili e deducibili

Il modello Unico 2018, ribattezzato ‘modello Redditi’, va inviato in modalità telematica entro la nuova scadenza fiscale del 31 ottobre 2018, mentre il pagamento con F24 per il saldo 2017 e primo acconto delle tasse 2018 – per effetto del decreto legge 193/2016 – è slittato per sempre alla nuova data di scadenza 30 giugno, ossia a lunedì 2 luglio 2018. Per il versamento della seconda rata o rata unica del 30 novembre, nessun cambiamento. Sono obbligati a utilizzare tale modello, i contribuenti che nel 2017 hanno conseguito redditi e non rientrano nei casi di esonero, sono obbligati alla tenuta contabile per tutti i titolari di partita Iva. Vi rientrano anche i dipendenti che hanno ricevuto più certificazioni uniche (a patto che il reddito superi di oltre 10,33 euro il totale delle ritenute subite), a cui sono stati riconosciute deduzioni e/o detrazioni non spettanti, che hanno percepito retribuzioni e/o redditi da privati non obbligati per legge a effettuare ritenute d’acconto (per esempio collaboratori familiari, autisti, colf, etc.), se non è stata trattenuta (anche in parte) l’addizionale comunale e regionale Irpef.

Per la prima volta sarà anche disponibile una modalità di 'compilazione assistita' dei dati relativi agli oneri detraibili e deducibili da indicare nelle sezioni I e II del quadro E, anche per le spese sostenute per i familiari a carico.

Tramite l'opzione di compilazione assistita sarà infatti più semplice e immediato modificare il proprio 730 e inserire nuovi documenti di spesa non presenti oppure modificare, integrare o cancellare i dati degli oneri comunicati dai soggetti terzi. I dati aggiunti o rettificati saranno poi automaticamente inseriti nel quadro E. Un’ultima novità: da quest'anno, sarà possibile destinare una quota pari al cinque per mille della propria imposta sul reddito a sostegno degli enti gestori delle aree protette.

AFFITTI BREVI Da quest’anno la “cedolare secca” si estenderà anche agli affitti brevi sotto i 30 giorni, ma solo per i contratti stipulati dall’1 giugno 2017. Previsto inoltre l’arrivo, sempre da giugno, della ritenuta del 21 percento che viene fatta dagli intermediari sugli affitti brevi.

SPESE D’ISTRUZIONE È aumentato a 717 euro il limite per la detrazione al 19 percento delle spese sostenute per l’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado.

PREMI DI RISULTATO E WELFARE AZIENDALE Innalzato da duemila a tremila euro il limite dei premi di risultato da assoggettare a tassazione agevolata.

Il limite è innalzato a quattromila se l’azienda coinvolge pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro.

SISMA-BONUS Da quest’anno sono previste percentuali di detrazione più ampie per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condo-

miniali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico. La detrazione del 50 per cento, da spalmare in dieci anni, sale al 70 percento se si scende di una classe di rischio e all'80 se il calo è di due “gradini”. Più alti ancora gli sconti, rispettivamente del 75 e 85 percento, se i lavori riguardano edifici condominiali. ai fini degli scinti si considerano anche le spese fatte per la classificazione e la verifica sismica.

ECO-BONUS Rimane la detrazione del 65 percento in dieci rate annuali per gli interventi di efficientamento energetico delle abitazioni. Lo sconto sale al 70 percento nel caso di interventi sull'involucro del palazzo e al 75 per quelli che migliorano la prestazione energetica superando alcuni standard.

SPESE STUDENTI UNIVERSITARI Per gli anni d’imposta 2017 e 2018 il requisito della distanza, previsto per fruire della detrazione del 19 percento dei canoni di locazione, si intende rispettato anche se l’Università è situata all’interno della stessa provincia ed è ridotto a 50 chilometri per gli studenti residenti in zone montane o disagiate.

SPESE SANITARIE Limitatamente agli anni 2017 e 2018 sono detraibili le spese sostenute per l'acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale di cui all'articolo 7 del decreto del Ministro della sanità 8 giugno 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 154 del 5 luglio 2001, con l'esclusione di quelli destinati ai lattanti.

ART-BONUS Dal 27 dicembre 2017 l’art-bonus si estende anche per le donazioni a istituzioni concertistico-orchestrali, a teatri nazionali e di rilevante interesse culturale, ai festival, ai centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione.

BORSE DI STUDIO Sono esenti le borse di studio nazionali per il merito e per la mobilità erogate dalla Fondazione Articolo 34.

ADDIO CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ Scompare il prelievo del 3 per cento, il 'contributo di solidarietà', introdotto dal governo Monti sui redditi superiori a 300 mila euro. pagine a cura di Roberta Bezzi

12 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

DIVERTIMENTO

In centro anche fiori, cappelletti e i comici di Comedy Central In concomitanza con la Notte d’oro si svolge in piazza Kennedy il 21 e il 22 aprile “Ravenna in fiore - Il giardino in centro storico”, con le proposte di floricoltori provenienti da tutta Italia. Tra gli altri eventi in programma in centro in primavera, oltre allo Street Festival dell’articolo qui a fianco, da segnalare la Festa del Cappelletto, dall’11 al 13 maggio, mentre tra le novità dell’estate è atteso l’arrivo dei comici del Comedy Central Tour, che l’anno scorso fece tappa a Marina di Ravenna.

Le pagine del Primo Piano sono state curare da Luca Manservisi

Alex Majoli presenta la sua mostra al Mar di Ravenna, in occasione dell’inaugurazione del 14 aprile. La mostra è una sorta di spunto per la prima Notte d’oro di Primavera in programma il 21 aprile quando si potrà entrare gratis al museo

La prima Notte d’oro di primavera apre la stagione degli eventi In piazza il concerto di Comello e Caccamo ma il fil rouge è la fotografia. Il programma Luca Maria Baldini. A Palazzo Rasponi dalle Teste la A dare simbolicamente il via agli eventi della bella stagioNotte d’Oro Primavera inizia alle 19.30 con due mostre fone quest’anno a Ravenna per la prima volta si terrà una tografiche a cura dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna: notte bianca di primavera, una versione inedita dell’ormai Darsena. The silent evening star e I quaderni del corso di fototradizionale Notte d’Oro che si svolge (e si continuerà a svolgrafia degli allievi. Alle 20 ci sarà la premiazione dei vincigere) in ottobre. L’appuntamento è per sabato 21 aprile, tori della maratona fotografica #arRAngiati e dalle 21.30 il dalle 18 alle 3, con fil rouge il tema della fotografia, sull’oncircolo del cinema Sogni propone nel salone nobile la proieda dell’inaugurazione, il 14 aprile della mostra (aperta fino zione del documentario Acqua e Zucchero. Carlo di Palma I coa giugno) che il Mar dedica al grande fotografo Alex Majoli lori della vita, accompagnata da un intervento del direttore (vedi fotonotizia in basso). della fotografia Roberto Cimatti. È aperta al pubblico anche L’evento clou resta comunque il concerto di piazza del la mostra Novecento Rivelato. Francesco Verlicchi: l’emozione Popolo – dove dalle 22.45 si alterneranno la cantante, star della vita. di “Violetta”, anche attrice e presentatrice, Lodovica CoNel vicino Palazzo Rasponi 2 (via D’Azeglio 2) dalle 21 mello e il cantautore Giovanni Caccamo – anticipato da alle 23 la mostra fotografica Dei Paesi di Pio De Rose. Per dj-set e proiezioni dei videoclip di Stefano Salvati, intervil’occasione sarà presente l’artista, con una visita guidata. stato dal giornalista musicale Stefano Mannucci.

Sempre in collaborazione con SiFest, a Palazzo Rasponi Detto, sempre nella fotonotizia, degli eventi del Mar, la dalle Teste e in biblioteca Classense il viaggio nella fotograNotte d’oro anima anche la Biblioteca Classense: alle 19 fia prosegue con un tuffo nel passaranno inaugurate le mostre fotografiche sato, con le cabine per le istanFootage di Leonardo Goni e, in collaborazioIl Comune investe tanee: il pubblico è invitato a ne con SiFest-Savignano Immagini Festicreare un’installazione site specival, la mostra Terra e uomini. Tra memoria e oltre 60mila euro fic, che man mano si riempirà di sentimento di Pier Paolo Zani. Nell’atrio delfotografie, con una delle due copie l’aula magna della Classense sarà allestito La Notte d’oro vede un investidi foto rilasciate dalla mitica cabiun set fotografico, a cura di Gabriele Pezzi, mento del Comune di Ravenna na (fino al 6 maggio). dove poter fare un ritratto con uno tra gli di oltre 60mila euro, in linea In programma anche Camera sfondi più belli della città. Durante la serata con quella autunnale. «Si tratta school per la Notte d’Oro (alle 17 a saranno visibili anche le mostre di Luca di un progetto sperimentale – è il commento dell’assessore Cittattiva in via Carducci); la moTarlazzi, La storia illustrata, e I Mulini a RaGiacomo Costantini – voluto stra Fotografare la musica. Alfredo venna dall’età veneziana al IXI secolo. per arricchire il programma Lando e i volti famosi della canzone Ai Chiostri Francescani, invece, nella delle iniziative primaverili, traitaliana e straniera, dalle 18 al Capsala multimediale, dalle 19.30 alle 23 è in dizionalmente meno numerose ta Lux Studio (via Girolamo Rossi programma la proiezione del cortometragdi quelle autunnali a Ravenna».

33) e quella sulla storia della Poligio Intercity di Silvia Bigi, dedicato all’opera zia municipale di Ravenna (dalle di Raffaello Baldini; alle 21 concerto live di

GASTRONOMIA

PER IL LUNGO WEEKEND DEL PRIMO MAGGIO TORNANO I TRUCK DEL CIBO DI STRADA Ai giardini pubblici di Ravenna cinque giorni di Street Festival

Sono state 50mila, secondo gli organizzatori, le persone che hanno affollato l’edizione dell’anno scorso e così non poteva che tornare, nello stesso luogo e nello stesso periodo, il Ravenna Street Festival con “i migliori food truck d'Italia” ai giardini pubblici di Ravenna da venerdì 27 aprile a martedì 1 maggio, cinque giorni (uno in più dell’anno scorso) dedicati alla tradizione gastronomica di strada italiana e straniera.

Specialità preparate sul momento da coloratissimi camioncini, vere e proprie cucine itineranti.

Anche la musica sarà protagonista con la filodiffusione del festival e il concerto dei bolognesi B.B. Soul Band (il 1° maggio alle 16).

La rassegna si terrà il venerdì dalle 18 alle 24; sabato, domenica, lunedì e martedì anche per pranzo, dalle 12 alle 24, a ingresso gratuito.

Info sulla pagina Facebook “Street Festival”.

17 alle 22 in municipio); la presentazione del libro fotografico di Silvia Bigi L’albero del Latte, alle 21 a Cresco (via Sant’Agata 48).

In programma anche aperture straordinarie dei monumenti con visite guidate.

Info e programma completo: www.nottedoro.it.

AL MAR

DALL 18 ALLE 22 SI ENTRA GRATIS ALLA MOSTRA DI MAJOLI Protagonista della serata del 21 aprile a Ravenna la mostra Andante di Alex Majoli - reporter di calibro internazionale, già presidente di Magnum Photos - allestita al Museo d’arte della città, che sarà visitabile a ingresso libero dalle 18 alle 22.

Sempre al Mar, alle 18 è in programma About Photography, conversazione sulla fotografia con Claudio Vitale, fotografo e documentarista, e Marco Giugliarelli, fotografo e collaboratore del Messaggero; e alle 19.30 un concerto degli allievi dell’Istituto Verdi.

PRIMO PIANO / 13 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

ANTEPRIME CULTURALI/1 ANTEPRIME CULTURALI/2 La prima edizione di “Polis”, teatro secondo ErosAntEros Dal 17 al 20 maggio Ravenna ospita la prima edizione di “Polis Teatro Festival”, progetto della compagnia ravennate ErosAntEros che si concentra sull’arte dell’attore-performer. L’appuntamento sarà tra teatro Alighieri e biblioteca Classense tra spettacoli, incontri ed esperienze partecipative. Tra i protagonisti del festival – oltre agli stessi ErosAntEros e ai concittadini del Teatro delle Albe – anche due maestri del mondo teatrale e musicale come Umberto Orsini e Giovanna Marini, diretti da Elio De Capitani. Tutte le sere verrà chiesto agli spettatori di lasciare in forma anonima i propri commenti.

Guillermo Arriaga, lo sceneggiatore di Inarritu, a Scrittura Festival Dal 13 al 27 maggio a Ravenna e Lugo la quinta edizione di ScrittuRa festival. Tra i numerosi autori protagonisti (in attesa della presentazione ufficiale dei prossimi giorni) anche Guillermo Arriaga, scrittore, sceneggiatore e regista messicano autore della Trilogia sulla morte di Alejandro González Iñárritu.

Gad Lerner e Riccardo Iacona al Festival delle Culture Confermato a Ravenna anche il festival delle Culture, dall’8 al 10 giugno in Darsena, che quest’anno vedrà tra gli ospiti anche due nomi di spicco del giornalismo nazionale come Gad Lerner e Riccardo Iacona.

Musica elettronica, a Loose un pezzo di storia dell’industrial: i Clock Dva

Anche John Malkovich al Ravenna Festival

L’11 e 12 maggio tra Almagià e Darsena Pop Up, a Ravenna, quarta edizione di Loose, festival dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali. In attesa del programma completo è stato annunciato l'atteso live audio/video di Clock Dva, storico gruppo inglese post-punk e industrial.

ANTEPRIME CULTURALI/3

CHICK COREA A RAVENNA JAZZ

Il grande attore, ma anche regista e produttore americano John Malkovich sarà tra i protagonisti della nuova edizione del Ravenna Festival. Malkovich sarà il 3 luglio alle 21 al Pala De André di Ravenna, impegnato come voce recitante di “Lincoln Portrait”, composizione musicale scritta dall’americano Aaron Copland, nell’ambito del concerto “Le vie dell’Amicizia” con il maestro Riccardo Muti impegnato a dirigere, oltre l’orchestra Cherubini, anche l’Orchestra dell’Opera Nazionale di Ucraina.

Si tratta della 29esima edizione del Festival (in programma dall’1 giugno al 22 luglio), che con il titolo “We Have a Dream” ricorda Martin Luther King, simbolo della lotta per i diritti civili. Oltre a Muti, sul podio anche Wayne Marshall, Valery Gergiev, Dennis Russel Davies, David Fray e James Conlon; mentre la sezione danza vede il ritorno di Bill T. Jones ed Emio Greco con due lavori in prima nazionale, oltre alla chiusura con Roberto Bolle.

Nel ricco calendario spiccano anche il musical di Cole Porter Kiss Me Kate, un’ampia sezione dedicata al teatro e l’invasione delle 100 chitarre elettriche. Tra i nomi di punta di questa edizione del festival anche il fondatore dei Talking Heads, David Byrne, che presenta il suo nuovo disco al Pala De André il 19 luglio. Info e programma completo: www.ravennafestival.org.

Festeggia il proprio 45° compleanno, Ravenna Jazz, dal 4 al 13 maggio al teatro Alighieri (e in alcuni club del territorio comunale) con in cartellone nomi di ampia notorietà internazionale come (il 10 maggio) i Manhattan Transfer, che con cinquant’anni di successi mondiali e milioni di dischi venduti sono entrati a pieno diritto nella Vocal Group Hall of Fame, e domenica 13 maggio il leggendario pianista, compositore Chick Corea (nella foto).

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NOVITÀ FINANZIARIA 2018 VESPE DA TUTTO IL MONDO E I CICLISTI DEL FIAB IN CITTÀ Ravenna sarà nel giro di pochi giorni, per una sorta di coincidenza (volentieri appoggiata anche dall’Amministrazione comunale, che darà il proprio contributo) capitale delle due ruote. Dal 7 al 10 giugno la città ospiterà il raduno internazionale della Vespa, “Registro storico”, con tanto di concorso d’eleganza. Sono attese centinaia di Vespe, provenienti da tutto il mondo.

Dal 18 al 24 giugno, invece, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Fiab) organizza sempre a Ravenna il cicloraduno nazionale, a cui parteciperanno dai 300 ai 500 cicloturisti.

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14 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

VERSO L’ESTATE

Le pro loco in stand-by: «Troppi costi per la sicurezza»

MUSICA A MARINA All’Hana-Bi uno dei festival rock più importanti d’Italia

Le norme del decreto Minniti stanno complicando la vita alle associazioni che chiedono aiuto al Comune. L’assessore invita a fare economie di scala EVENTI A MARINA C’è un grosso punto interrogativo sulla programmazione delle pro loco dei lidi ravennati in vista dell’estate: è quello che riguarda gli obblighi a cui le associazioni devono sottostare rispetto alle nuove norme sulla sicurezza. «Il nostro programma è in stand by – dice ad esempio Giovanni De Lorenzo, presidente della pro loco di Lido Adriano – e al momento possiamo dire solo che l’8 giugno saremo la località principale della Notte del liscio. Per il resto, aspettiamo un incontro con l’amministrazione riguardo alle nuove norme». Non si tratta di questioni di poco conto. In altre zone della Romagna a causa delle stringenti norme dettate dal decreto Minniti sono saltate manifestazioni storiche come la Segavecchia di Forlimpopoli. Il problema non si era ancora posto a Ravenna, dove le pro loco sono impegnate soprattutto in estate, ma ora si presenta di fronte ai presidenti delle associazioni come un macigno. Spartiacque per quanto sta accadendo è il 3 giugno del 2017: durante la finale di Champions a Torino si scatena il panico, c’è un fuggi fuggi in cui vengono ferite decine di persone e muore una ragazza. Da quel fatto la decisione di un giro di vite sulle normative in piazza. Nascono una serie di provvedimenti da rispettare che, dal punto di vista economico, rischiano di essere molto impattanti sulle associazioni di volontari che organizzano sagre e che devono fare quadrare i conti al centesimo. Una delle normative da rispettare è quella, ad esempio, di avere una serie di volontari con un patentino anti incendio di secondo livello: «Minimo quattro – fa sapere De Lorenzo – ma possono essere anche 16». I corsi per ottenere i patentini costano 250 euro.

Emanuele Randi, presidente della pro loco di Marina Romea, conferma che «ci sarà un aggravio dei costi e probabilmente si dovranno fare meno eventi». Nella località dei lidi nord sono previsti mercatini e spettacoli, con un evento pirotecnico organizzato insieme ai colleghi di Porto Corsini.

Ci sono poi una serie di altre prescrizioni di cui tenere conto come quella dei corridoi di sicurezza e delle uscite di emergenza. «In un evento organizzato al parco – spiega Pasquale Minichini, presidente del comitato cittadino di Lido di Dante – che è aperto, abbiamo dovuto comunque prevedere le uscite di emergenza. L’effetto è comico». Anche Lido di Dante è in attesa del calendario, anche perché il 25 aprile verrà rinnovato il comitato stesso.

Marino Moroni, presidente della pro loco di Marina di Ravenna è alla guida dell’Unpli (l’unione delle pro loco) provinciale, conferma che al momento la situazione non è semplice: «Per sagre e mercatini non ci sono molti problemi ma se in una manifestazione c’è il palco allora scattano una serie di prescrizioni. Per questo è presto per parlare di programmi. Possiamo dire che a Marina torneranno di certo gli eventi principali: il festival del cous cous, quest’anno ad agosto, la Festa del Mare e la festa della Cozza. Questi adempimenti burocratici sulla sicurezE Spiagge Soul za comportano però un aggravio dei costi e a maggio è fissato un inritorna in luglio contro con il Comune per vedere se può dare una mano».

Anche Spiagge Soul, il Dal punto di vista normativo festival itinerante dedil’amministrazione comunale può cato alla musica black e poco (si tratta di norme gestite che continua nella prodalla prefettura) ma forse può dapria partnership con New Orleans, è alle re un contributo dal punto di vista prese con i ritardi delle economico. Per ora l’assessore pro loco, di cui parliaal Turismo Giacomo Costantimo nell’articolo princini non si sbilancia: «Faremo il pale di questa pagina, possibile per aiutare, di certo inviper definire la propria terò le pro loco a unirsi e a fare programmazione. Ma il economia di scala, magari metfestival è confermatissitendo insieme una squadra di admo e si svolgerà nella detti alla sicurezza da utilizzare in seconda metà di luglio. varie località».

Alessandro Montanari

UNO SHOW SULL’ACQUA CON FONTANE DANZANTI Novità in arrivo nella programmazione di eventi di Marina di Ravenna. Il 10 e l’11 agosto è in programma infatti un “racing show” sull’acqua, spettacolo con fontane danzanti (alte anche fino a 25 metri), ologrammi ed effetti laser. A organizzare è l’associazione di imprenditori Marina Flower che annuncia anche la conferma della “love parade” a Marinara, per due sere, in occasione della Notte d’oro, della Color Vibe (la corsa all’insegna dei colori, il 28 luglio) e del festival del cibo di strada, l’ultimo weekend di maggio. Il programma completo a breve.

ANTEPRIMA ESTATE

La Notte diventa Rosa anche nell’entroterra Fuochi d’artificio per Sant’Apollinare e le Frecce Tricolori a Punta Marina Torna dal tramonto di venerdì 6 luglio, e poi per tutto il weekend, la Notte Rosa lungo tutta la riviera romagnola (e pure in quella ferrarese e nelle Marche). Al momento sono in corso i bandi per grafica e immagine coordinata di questa tredicesima edizione di quello che è diventato un nuovo Capodanno dell’estate e non è ancora stato reso pubblico il programma anche se, novità di questa stagione – ci annuncia l’assessore regionale Andrea Corsini –, sarà coinvolto nella festa anche l’entroterra e in particolare i borghi. All’assessore comunale Giacomo Costantini chiediamo invece i principali eventi dei lidi ravennati. Confermato, innanzitutto, lo spettacolo pirotecnico per il patrono di Sant’Apollinare, con i fuochi d’artificio da ammirare in spiaggia la sera del 22 luglio («un’esperienza che è piaciuta e che vogliamo perfezionare»), mentre dopo l’esperimento dell’anno scorso (in occasione del compleanno di Raoul Casadei) l’assessore vuole confermare anche l’appuntamento dedicato al liscio romagnolo a Lido di Savio (mentre torna anche l’esperienza della Notte del Liscio, con l’evento clou a inizio giugno a Lido Adriano), coinvolgendo i comuni di Bagno di Romagna e Bertinoro. Costantini poi crede molto nelle potenzialità di sviluppo legate al Festival Naturae di Lido di Classe mentre si affida alle tradizioni e alla gastronomia per i lidi nord, dove in particolare cita i fuochi d’artificio e la fiera di San Lorenzo di Casal Borsetti con la celebre cuccagna sul canale.

Per quanto riguarda Marina di Ravenna l’assessore è soddisfatto delle iniziative proposte dall’associazione Marina Flower (box in alto), ancora in fase di programmazione, mentre a Punta Marina, è notizia di queste ore, tornerà la manifestazione “Valore tricolore” con la performance delle Frecce Tricolori, il 24 giugno.

Quest’anno è finito pure su “Tv Sorrisi e Canzoni” e hotel e campeggi hanno ricevuto richieste ancor prima che fosse definito e annunciato il programma. Beaches Brew è diventato con il passare degli anni uno dei festival rock più importanti d’Italia grazie anche alla sua filosofia rilassata: in spiaggia, a ingresso gratuito, con spettatori e artisti (da tutte le parti del mondo) che di giorno capita si ritrovino in un campo da racchettoni o a fare il bagno insieme. L’appuntamento, quest’anno, è dal 4 al 7 giugno, con base come sempre al bagno Hana-Bi, che organizza il tutto e porta da alcuni anni il festival anche nella zona delle pescherie di Marina.

Il cast è ora definitivo, con una serie di nomi di caratura internazionale nel campo del rock alternativo ma anche in quello più sperimentale, con alcuni artisti provenienti da paesi inusuali.

Tra i nomi di punta, per gli appassionati: Tune-Yards, Jlin, Liima, The Comet is Coming ed Ezra Furman.

Info e programma giorno per giorno: www.beachesbrew.com

Al Peter Pan torna Radio Melody e arrivano i programmi Rai Al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna dal 14 giugno al 2 agosto torna “Melody in 3d”, la rassegna che prevede una sorta di diretta radiofonica sulla sabbia, con interviste a protagonisti del rock italiano (che poi solitamente improvvisano anche un mini live in acustico) a cura dello storico dj Luigi Bertaccini. Quest’anno si parte con Ginevra Di Marco e band e tra gli ospiti confermati ci sono Massimo Bubola e gli Stella Maris. In agosto poi la novità, con Radio Melody che al Peter Pan ospiterà programmi e presentatori storici di Radio Rai: Sei Gradi, King Kong con Silvia Boschero e Valerio Corzani.

PRIMO PIANO / 15 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

ANTICIPAZIONI

Nuovi concertoni in piazza a Cervia con Coez, Moro e Riki

NATURA

LUOGHI-SIMBOLO

TUTTI PAZZI PER LA DISCESA DEI FIUMI UNITI Canoe esaurite, ma la festa è nei capanni

Confermati gli appuntamenti tradizionali: si parte con gli aquiloni a Pinarella Nel comune di Cervia la stagione degli eventi è già iniziato con il cartellone di Primavera marittima mentre il primo appuntamento di spicco è quello di Pinarella, dove dal 20 aprile al 1 maggio arriva la 38esima edizione del Festival internazionale dell’aquilone (vedi pagina 31).

Sono ormai diventati tradizionali, poi, a Cervia, anche i “concertoni” in piazza Garibaldi. Quest’anno l’appuntamento è il 13 luglio con il vicintore dell’ultimo Festival di Sanremo Fabrizio Moro; il 21 luglio con il pop-rap di Coez, reduce da un tour invernale all’insegna dei sold out in tutta Italia, e il 29 luglio con Riki, esploso grazie al successo dell’anno scorso al talent Amici di Maria De Filippi.

Confermatissime le tradizionali rassegne cervesi, dal Borgomarina Vetrina di Romagna (dal 17 maggio tutti i giovedì sera tra mercatini e degustazioni) a Cervia Città giardino (la “mostra d’arte floreale più grande d’Europa”, al via dal 26 maggio con la mostramercato) e A lume di candela (il martedì dal 29 maggio) fino agli incontri di luglio con gli autori di Filosofia sotto le stelle e La spiaggia ama il libro.

Tra gli eventi, infine, il 12 e il 13 maggio va in scena la 574esima edizione dello Sposalizio del mare, con diverse iniziative collaterali; dal 19 al 24 giugno ecco la sesta edizione del Festival della Romagna, all’insegna di cucina tipica, balli e tradizioni, senza dimenticare il celebre Vip Master di tennis di Milano Marittima (il 13 e il 14 luglio) e per arrivare fino al mondiale delle sculture di sabbia (dall’8 al 10 agosto la gara e poi fino a ottobre la mostra) e ai fuochi di San Lorenzo, a Cervia molto sentito.

RINASCERÀ ANCHE L’EX DISCOTECA WOODPECKER MA PRIMA, IN GIUGNO, ECCO IL MODULO FEST Modulo Fest, il festival di musica elettronica in luoghi abbandonati, si svolgerà dal 15 al 17 giugno tra Magazzino Darsena (in fase di riqualificazione) ed ex discoteca Woodpecker. Proprio quest’ultima è stata da poco affidata alla ditta “Balsera costruzioni” di San Pietro in Trento, unica partecipante al bando pubblicato dal Comune di Cervia per riqualificare e rigenerare la storica discoteca dalla struttura avveniristica, con la cupola in vetroresina, ideata dall’architetto Filippo Monti. Diventerà «un luogo di creatività per tutti».

Reduce dal successo di “Amici”, Riki sarà tra i cantanti che si esibiranno in luglio a Cervia

LA NOVITÀ La Mille Miglia fa tappa per la prima volta a Mi.Ma. Quest’anno per la prima volta CerviaMilano Marittima sarà sede di tappa della Mille Miglia. L’appuntamento è per mercoledì 16 maggio, quando si svolgerà la prima tappa e le 450 vetture d’epoca, appartenenti a 72 diverse case costruttrici, che parteciperanno alla celebre rievocazione partiranno da Brescia per transitare nel tardo pomeriggio a Ravenna e poi fermarsi a Cervia-Milano Marittima, da cui ripartiranno il giorno dopo (stimate 1.400 presenze negli alberghi della zona) in direzine Roma.

Tra le iniziative di Trail Romagna in programma tra primavera ed estate (calendario su www.trailromagna.eu) c’è grande attesa per la quarta edizione della Discesa dei Fiumi Uniti, in programma il 20 maggio. Lo testimonia il fatto che in soli tre giorni di iscrizioni siano andate esaurite tutte le 70 canoe a disposizione per il noleggio per percorrere il fiume di Ravenna fino alla foce (scegliendo vari percorsi).

Nessun problema per i possessori di canoe, kayak e sup che possono rivolgersi alla Uisp di Ravenna (0544-219724) per effettuare le iscrizioni.

Per i “non canoisti” si sta predisponendo un programma di attività che consentirà si seguire l’iniziativa divertendosi.

Confermata anche l’iniziativa “Capanni aperti” che sabato 19 maggio aprirà l’evento tra degustazioni e sorprese.

Il 25 aprile a Cer v ia

APERTURA STRAORDINARIA

CERVIA (RA) Via G. di Vittorio, 5 - tel: 0544 977144 ORARI: DAL MARTEDÌ AL SABATO 9:00/12:30 - 15:30/19:00 - DOMENICA 15.30/19.00 - LUNEDÌ CHIUSO

16 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

LA NOVITÀ IL CALENDARIO Da Bagnara a Massa, festival pop, rock e cult

“Terrena”: la Bassa Romagna scopre la land art Prima edizione per una manifestazione condivisa tra nove comuni: ispirata alle esperienze delle Balle di Paglia di Cotignola e del labirinto di Alfonsine, unisce natura e arte

La suggestione è quella dell’arena delle Balle di Paglia a Cotignola o del labirinto effimero ad Alfonsine, che ogni estate richiamano tantissimi visitatori, e l’idea è di allargarla a tutti i nove comuni della Bassa Romagna. Lo scopo è quello di creare un percorso di appuntamenti che uniscano land art e performance sia per stimolare le persone del luogo a muoversi alla scoperta del loro territorio sia per attrarre visitatori che possano poi esplorare le bellezze circostanti e scoprire e apprezzare gioielli come il Pavaglione di Lugo o Piazza Nuova a Bagnacavallo o, ancora, la Rocca di Bagnara. Il tutto dal 21 giugno fino al 28 luglio. È questa un’estrema sintesi di quello che sarà la prima edizione di “Terrena”, una manifestazione di land art che coinvolgerà appunto tutti i comuni dell’Unione della Bassa. A raccontarci qualcosa è Nadia Carboni, dirigente del servizio promozione territoriale governance e comunicazione, nota a Ravenna per essere stata anche project manager di Ravenna 2019, che parla di una sorta di “prova tecnica” per questa prima edizione. «La direzione artistica è condivisa e collettiva - ci racconta - e gli artisti saranno prevalentemente del territorio perché l’idea è anche quella di creare una rete che possa vederli lavorare insieme. Una modalità partecipata di progettazione che è complessa, ma anche stimolante». Ognuno dei nove comuni avrà un evento che potrà essere per esempio una scultura visitabile per tutto il periodo o un evento in grado di richiamare visitatori in una location magari nemmeno nota ai più (a Lugo per esempio sarà il bacino di Laminazione del Brignani). «L’idea è proprio quella di lavorare su opere che nascono dalla natura, e che poi tornino natura – prosegue Carboni – ma ci saranno anche danza, musica e lavori incentrati sul field recording».

Cielo di spighe in costruzione di Stefano Brienza alla Arena delle Balle di Paglia nel 2017

Non ultimo non mancherà la parte legata al cibo, ove possibile, per favorire situazioni di convivialità e incontro.

Il programma è ancora top secret e in parte in via di definizione, ma l’idea è sicuramente suggestiva e in sintonia con gli ampi orizzonti della Bassa. Per certo c’è una collaborazione con le Balle di Paglia, appunto, e con il Labirinto, ma anche uno scambio con Cervia e con Faenza, che a settembre ospita la biennale di Argillà. Tutti gli eventi di Terrena saranno a ingresso gratuito.

Federica Angelini

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LUGO

LOGGE DEL PAVAGLIONE

Tra le novità della Bassa Romagna anche un’idea di comunicazione che unisce le eccellenze dei vari comuni in un opuscolo dalla grafica accattivante. Tra gli eventi segnalati quello che si svolge da giovedì 28 giugno a domenica 1 luglio a Bagnara di Romagna, ossia il Popoli Pop Cult Festival. L’evento sarà l’occasione per riunire e conoscere oltre venti nazioni, facendo un viaggio tra le diverse culture attraverso spettacoli, mostre, artisti di strada e stand gastronomici, con un focus speciale sul tema dell’Europa.

A luglio, in rilievo è la musica del Riot Fest, con concerti nel centro di Massa Lombarda giovedì 5 e venerdì 6 luglio dove saranno montati quattro palchi, con musica non stop fino a tarda notte, stand gastronomici, mercatini vintage e creativi, Riot Expo e dj set. A settembre torneranno poi, tra gli altri, il festival delle erbe palustri a Villanova di Bagnacavallo e la nota fiera di San Michele a Bagnacavallo.

LUGO Frecce tricolori, spettacoli e nuovo allestimento del museo per Baracca nel centenario della morte Il 2018 è l’anno dedicato alle celebrazioni per il centenario dalla morte di Francesco Baracca, avvenuta il 19 giugno 1918 e proprio in quella data, quest’anno, a Lugo sfrecceranno le Frecce tricolori. Lugo, infatti, è come noto la città natale del celebre asso dei cieli e ne ricorda la figura con un ricco calendario di eventi, mostre e iniziative. Tra altri eventi clou giovedì 10 maggio il teatro Rossini ospita alle 21 “Francesco Baracca. L’Ala che volava incontro al sole”, lettura a due voci di e con Gianni e Paolo Parmiani, mentre sabato 12 maggio alle 10 spazio alla presentazione e inaugurazione del riallestimento del museo “Francesco Baracca”.

I 50 anni della Contesa Estense tra tornei, scacchi giganti e osterie al Pavaglione Oltre al centenario della morte di Baracca e al 150° di Rossini (che a Lugo soggiornò), per la città del Pavaglione ricorre anche la 50esima edizione della Contesa estense che prende il via sabato 21 aprile con la partita a scacchi rionali sotto al Pavaglione e alle 21 la Chiesa del Carmine (ingresso dal sagrato in piazza Trisi) ospita il concerto “Rossini. Da Lugo a Parigi” con musiche dal vivo e rappresentazione. Si prosegue domenica 22 aprile alle 15.30 con il nono Palio di San Franceschino sotto al Pavaglione, accompagnato da giochi in piazza. I festeggiamenti riprenderanno sabato 12 maggio sotto al Pavaglione e nelle piazze limitrofe con gli accampamenti militari davanti alla Rocca e l’apertura delle osterie rionali. Inoltre, da sabato 12 a domenica 20 maggio ci sarà l’esposizione dei drappi dei precedenti Palii della Contesa nella sala Baracca della Rocca estense. Domenica 13 maggio si torna sotto al Pavaglione con il 39° Palio dei Musici con brano libero tamburi e chiarine, in programma alle 20. Alle 21 tocca al 41° Palio Sbandieratori (singolo; coppia; piccola squadra). Giornata clou con cortei e fuochi d’artificio anche il 15 maggio, giorno in cui ricorre il patrono di Lugo, Sant’Ilaro.

PRIMO PIANO / 17 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

ANTEPRIME

Un “maggio faentino” tra Musica nelle aie, ceramica e cena itinerante In arrivo anche un calendario di eventi finanziati dalla tassa di soggiorno. La Germania ospite ad Argillà Faenza sembra rinascere in maggio, tanto che è nato una sorta di contenitore virtuale, “Maggio faentino”, con l’obiettivo di raccontare sul web cinque grandi eventi che ne caratterizzano il mese.

Si parte con La musica nelle aie, la grande festa tra enogastronomia, natura e musica folk, dal 10 al 13 maggio a Castel Raniero, sulle prime colline di Faenza. Il programma prevede un ricco cartellone musicale che culminerà nel concorso della domenica pomeriggio. Tra gli eventi più attesi il concerto di sabato sera di Ambrogi Sparagna e la sua Orchestra Popolare Italiana mentre domenica a chiudere la rassegna ci sarà lo storico batterista forlivese Vince Vallicelli con il suo progetto “La fevra”, dedicato alla Romagna.

Il “maggio faentino” prosegue poi in centro, dal 18 al 20, con il weekend di Distretto A, a partire dall’attesa cena itinerante di venerdi 18 con ristoranti e cantine che aprono una postazione temporanea, arricchita dalla presenza di installazioni artistiche. Il giorno dopo lasciano il posto ai food truck e a una festa del cibo di strada. L’evento termina domenica 20 con una colazione collettiva a cui si uniscono visite guidate, laboratori, passeggiate (info line: 392 0319674).

Lo stesso weekend a Faenza torna anche Buongiorno Ceramica, la festa diffusa della ceramica italiana, alla quarta edizione. Due giornate (19 e 20 maggio) tra aperture straordinarie di botteghe ceramiche, musei, studi e atelier, visite guidate, mostre, forni, laboratori, attività per bambini, performance, ma anche incontri, musica e gastronomia (il programma è in fase di definizione, info: www.buongiornoceramica.it).

Detto poi della storica ultramaratona che collega Firenze con Faenza, la 100 Km del Passatore (la cui 46esima edizione parte il 26 maggio e arriva il giorno dopo nel capoluogo

RAGAZZI L’estate del Masini con il teatro per famiglie e la nuova edizione del festival Colpi di scena Anche per l’estate 2018 il Masini Estate sarà riservato agli spettacoli per famiglie nei lunedì di luglio e si intreccerà con il festival biennale di teatro per ragazzi Colpi di scena, dal 2 al 5 luglio. Si tratta di una vetrina espressamente dedicata alle nuove espressioni del teatro ragazzi e giovani internazionale e punto di riferimento per professionisti del settore italiani e non. Un festival “itinerante” tra le città di Forlì, Faenza e Bagnacavallo, che in quattro giorni presenterà circa 30 nuove produzioni, tutte al loro debutto in un contesto: dalla prosa al teatro-danza, dal teatro di narrazione a quello di figura.

In cartellone saranno presenti compagnie storiche ed emergenti.

manfredo, dove non mancheranno i punti ristoro e gli eventi collaterali), a chiudere il “maggio faentino” (ma a Brisighella) ecco il 26 e 27 maggio BorgoIndie, il festival dedicato alle realtà indipendenti agricole e culturali che giunge quest'anno alla sua quinta edizione. Tra cena a tema, mercato, prodotti tipici, concerti e conferenze.

Eventi e iniziative poi proseguiranno (torneranno per esempio il Masini Estate - vedi box in alto – e anche i concerti del festival itinerante folk-rock Strade Blu), con il Comune che sta predisponendo un bando da 40mila euro per un calendario fino a dicembre (con i proventi della tassa di soggiorno). Dal 31 agosto al 2 settembre infine l’appuntamento consolidato con Argillà, la biennale sulla ceramica con mostra mercato che verdà come paese ospite quest’anno la Germania.

FESTE MEDIOEVALI

E il Mic si prepara alla grande Biennale contemporanea internazionale Ad animare Faenza ci sono anche i musei, con il cartellone estivo di eventi, in fase di allestimento, del Carlo Zauli e, naturalmente, del Museo Internazionale delle Ceramiche. Al Mic, intanto, prosegue fino al 3 giugno la mostra “Lenci, costume e Bon ton” mentre per celebrare la 60esima edizione dello storico concorso internazionale Premio Faenza, l’edizione del 2018 si trasformerà in una grande Biennale della Ceramica Contemporanea Internazionale, ad invito, curata dai critici d’arte internazionali. In mostra dal 30 giugno al 7 ottobre al Mic saranno raccolte le ricerche d’arte contemporanea più innovative e che hanno scelto di lavorare la ceramica. Ogni nazione sarà rappresentata da una media di circa cinque artisti.

BRISIGHELLA TORNA ALL’ANNO 1413...

Tra i primi a lanciarle in Italia negli anni ottanta, Brisighella continua a puntare sulle feste medioevali, anche se concentrate in pochi giorni, rispetto al passato. L’appuntamento quest’anno è per sabato 2 (dalle 10 a mezzanotte) e domenica 3 giugno (dalle 10 alle 20), due giornate nelle quali il visitatore potrà fare un salto indietro nel tempo grazie a un ricco programma di rievocazioni, giochi per bambini, intrattenimenti e spettacoli oltre che assaggiare la gastronomia locale rivisitata a tema. Un weekend nella vita di Brisighella del 1413, anno di costituzione della contea.

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18 / SOCIETÀ RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

25 APRILE

Fiori, videoproiezioni, spettacoli e la memoria del Senio per ricordare la Liberazione I principali appuntamenti in tutta la provincia che mescolano linguaggi e si rivolgono soprattutto ai più giovani Il 73esimo anniversario della Liberazione sarà celebrato in tutto il Ravennate con momenti ufficiali, messe, cortei ma anche con tante iniziative rivolte alla cittadinanza tutta e in particolare alle generazioni più giovani che utilizzano linguaggi diversi da quelli delle cerimonie ufficiali. Di seguito indichiamo i principali.

A Ravenna, in piazza del Popolo il 25 aprile ci sarà, dopo la deposizione delle corone e i discorsi delle autorità (alle 11), lo spettacolo “L’è e sù temp!” con un gruppo di venti giovani attori diretti da Lady Godiva Teatro declamerano piccole storie che hanno fatto la storia della Resistenza per una mezz’ora. In grande rilievo il ruolo delle donne nella Resistenza con “Ravenna della Memoria Femminile”, programma che vuole ricordare simbolicamente le 40 donne, fra le 80 vittime civili di due stragi naziste nel ravennate con la Mostra “Non ti scordar di me, Fiori di carta per nomi di vita” a cura di alcuni studenti del Liceo Artistico Nervi-Severini che sarà inaugurata il 21 aprile in Santa Maria delle Croci alle ore 11 (visitabile fino al 25 aprile su prenotazione al 3406120316). E sempre sabato 21 aprile, in piazza Unità d’Italia ci sarà, sempre dedicata a queste donne, la videoproiezione mappata Tornasole realizzata con la collaborazione di diversi soggetti. Giovedì 26 aprile, si parla ancora al femminile con l’incontro promosso da Udi che vede ospite all’Oriani alle 17.30 Laura Orlandini autrice del volume La democrazione delle donne. I Gruppi di difesa della Donna nella costruzione della Repubblica (1943-1945).

Nel Faentino, torna nel pomeriggio del 25 aprile la tradizone Festa a Ca' di Malanca - Museo della Resistenza con apertura dello stand gastronomico a partire dalle ore 12.30 e alle 14.30, lo spettacolo "Silenzio in trincea" del gruppo musicale Briabanda.

Nella Bassa Romagna giunge alla XV edizione l’iniziativa Nel Senio della Memoria, la storica camminata sull’argine del fiume Senio, tra Cotignola e Alfonsine, da compiere a piedi o in bicicletta. Lungo il percorso saranno proposte incursioni teatrali, musicali e narrazioni. Tra queste, a Lugo alle 10.30 verranno deposte le corone al ponte della San Vitale dove Gianni Parmiani interpreta “I Partigèn” del poeta Nino Pedretti e dedica il suo scritto “Ai martiri del Senio”, accompagnato da Cecilia Ottaviani alla voce, Nicola Nied-

IN BICI Tre pedalate per celebrare la Resistenza e i Partigiani Oltre ai 18 chilometri della “Memoria del Senio” sono ormai diventate tradizione anche le biciclettate per la Liberazione. Da Ravenna la partenza è alle 9.45 del 25 aprile dal Conad di via Galilei con arrivo previsto alle 12 a Ca’ Acquara in pineta, lungo il percorso sarà deposta una corona al parco pubblico di Classe.

A Russi, alle 14.30 Il Consiglio di Zona di San Pancrazio invita tutti alla “Pedalata della memoria”con partenza in bicicletta da Piazza Caduti per la Libertà. Infine, sulle due ruote anche a Massa Lombarda alle 15, infine, partirà da piazza Umberto Ricci “In bici nella memoria”, la biciclettata ai Cippi della Resistenza con breve esposizione dei fatti accaduti. Al termine ci sarà un piccolo buffet di ristoro per i partecipanti.

du al violino e Davide Tardozzi alla chitarra. A Masiera alle 12.15, in via Sottofiume, presso il cippo che ricorda la strage di Borgo Pignatta ci sarà il concerto per Celsa nella terra di nessuno, dedicato alla più piccola vittima di quella strage (Celsa aveva soltanto tre mesi). Il parco pubblico ospiterà dalle 13 un pranzo conviviale e la musica de L'apostrofo rosso con Luca Taddia e Fabio Cremonini. A Rossetta, invece, alle 17, nel giardino del vecchio asilo si terrà il concerto Music for Peace con l'orchestra Vbob della scuola di musica Vassura Baroncini di Imola diretta da Roberto Bartoli.

A Cotignola, inoltre, da sabato 21 aprile la scuola media “Luigi Varoli” partecipa al progetto comunale “Dal museo al paesaggio”. I ragazzi delle terze, con il coordinamento artistico dello street artist About Ponny realizzano un murale dedicato all’operazione “Bandiera bianca”, avvenuta all’alba del 10 aprile 1945, che ha consentito di evtare un ultimo devastante bombardamento sul paese.

Tra gli altri appuntamenti, a Voltana alle 11 nella sala polivalente della casa del popolo ci sarà la proiezione di un filmato su Anna Frank, presentato da Giuseppe Masetti, direttore dell’Isrec di Ravenna e provincia.

A Cervia, infine, il 21 aprile alle 18 sarà inaugurata la mostra collettiva di pittura “L’arte è libertà” a cura di Luciano Medri. La mostra è organizzata dall’Associazione culturale “Menocchio” alla Sala Rubicone, alle 10 del 24 aprile ci sarà il Concerto del Corpo Bandistico “Città di Cervia” in Piazza Garibaldi, mentre alle 10 del 25 aprile ci sarà l’inaugurazione del monumento ai partigiani caduti di Castiglione.

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SOCIETÀ / 19 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

IL DOCUMENTARIO

LA “HATE DESTROYER” MENSAH-SCHRAMM A FAENZA Alle 21 del 25 aprile per la rassegna di docufilm al Ridotto del Teatro Masini di Faenza per il ciclo "Il Cinema della Verità" (a cura di Accademia Perduta/Romagna Teatri, MIC e Cineclub "Il raggio Verde") propone The hate destroyed di Vincenzo Caruso (evento ad ingresso gratuito). In collaborazione con Goethe Institut alla serata saranno presenti Irmela Mensah-Schramm e Vincenzo Caruso, protagonista e regista della pellicola che racconta la storia di questa 65enne alla cui morte inneggiano i neonazisti tedeschi. Irmela Mensah-Schramm è infatto una signora berlinese di sessantacinque anni che una mattina del 1985, andando al lavoro, ha visto su un muro un adesivo razzista e la sera ha preso le chiavi di casa e lo ha staccato. Da allora continua a cancellare ogni giorno dai muri scritte omofobe e razziste, dopo averle fotografate. Le sue mostre fotografiche sono allestite in tutta Europa.

IN LIBRERIA Il reportage animalista con Benedetta Piazzesi Il 20 aprile alle 18 alla libreria Feltrinelli di Ravenna sarà presente Benedetta Piazzesi con il suo libro Un incontro mancato: un fotoreportage animalista di denuncia sulle condizioni degli animali, con foto di Simone Belacchi pubblicato da Mimesis.

PSICOLOGIA Costanza Jesurum alla Classense Ultimo incontro per il ciclo “Forti della fragilità” organizzato dal Centro di Psicoterapia Liberamente ed Engim. Ospite sarà, venerdì 20 aprile alla sala Muratori della Biblioteca Classense, Costanza Jesurum psicoanalista blogger di indiscutibile fama.

Ha pubblicato per Minimum Fax Guida pratica alla psicopatologia quotidiana e, nel 2017, Dentro e fuori la stanza:cosa accade oggi a chi fa psicoterapia. L’autrice, intervistata dalla giornalista Federica Angelini, interverrà su vari aspetti della psicoterapia oggi partendo dalla domanda: “la psicologia aiuta?”.

Sylvie Sesé-Leger alla Feltrinelli Alla libreria Feltrinelli di Ravenna arriva la psicanalista francese Sylvie Sesé-Leger giovedì 26 aprile alle 18 per presentare il suo volume Storia di una passione. Un percorso psicanalitico (Edizioni ETS). Sylvie Sesé-Léger racconta il suo itinerario nel mondo psicanalitico: dalla pratica alle associazioni, fino all’esperienza della passe, che ha avuto modo di praticare fin dalla sua prima elaborazione ad opera di Jacques Lacan. Narrando il suo percorso psicanalitico, Sylvie Sesé-Léger mostra quanto questo cammino sia indissolubilmente legato alla passione per la psicanalisi, di cui questo testo costituisce la storia. Introduce Alessandra Guerra.

L’EVENTO

MELODIE, PAROLE E DANZA CON LA SCUOLA DI MUSICA MAMA’S Il progetto “Raccontare Ravenna” ha coinvolto classi e associazioni. In scena il 20 aprile Venerdì 20 aprile alle 20.30, alle Artificerie Almagià di Ravenna, andrà in scena lo spettacolo multimediale che rappresenta il punto d’arrivo di “Raccontare Ravenna (che è mondo)”, progetto con cui l’Associazione Musicale Mama’s Scuola di Musica ha voluto festeggiare i trent’anni di attività (1988-2018). Nell’iniziativa sono stati coinvolti gli studenti del Liceo Scientifico Oriani, della scuola media Montanari, della elementari Ceci di Ponte Nuovo, le associazioni Porte Aperte e Il Cerchio e L’Albero, il Centro Salute Mentale. L’idea alla base del progetto – che complessivamente ha coinvolto circa 200 giovani - è quella, appunto, di raccontare la città attraverso diversi linguaggi artistici. La musica sarà il fulcro della serata e avrà i volti e i suoni della Mama’s Mini Big Band; della banda della Montanari diretta da Claudio Bondi; delle orchestre di chitarre elettriche e di percussioni degli allievi del Mama’s; delle band Switch, Paky Waky, Jazzfat, formate da ragazzi iscritti ai corsi di musica del Mama’s. Tutti i brani suonati sono originali, scritti e musicati dai ragazzi.Intorno a questo perno musicale ruoteranno momenti di lettura di testi di prosa o di poesia; momenti di teatro parentesi poetiche . Porte Aperte e il CSM presenteranno, inoltre, un progetto realizzato dal “Gruppo di movimento creativo” condotto dalla psicologa Monica Diamantini. Infine, la danza con le coreografie breaking di Elisa Billini e gli allievi della scuola di danza Urban Academy di Castel Bolognese.

All’Almagià sarà inoltre possibile ammirare la mostra fotografica “Con quali occhi”, realizzata dall’associazione Il Cerchio e L’Albero (ulteriori dettagli nel comunicato stampa allegato). Biglietti a 10 euro.

20 / SPORT RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

PALLAVOLO

Ravenna di nuovo regina di coppe in Europa dopo 21 anni Doppia vittoria contro l’Olympiacos e la Bunge conquista la Challenge Cup La gioia degli ex, da Gardini a Rosalba a Brusi che hanno vissuto imprese simili di Vincenzo Benini

L’impresa della Bunge, capace di mettere la mani su un trofeo continentale a 21 anni di distanza dall’ultimo grande successo, ha riportato il volley ravennate nel gotha del movimento italiano ed europeo. La doppia affermazione sui greci dell’Olympiacos (3-1 al Pala De Andrè e 1-3 ad Atene davanti a 12mila tifosi biancorossi ammutoliti) è stata l’ultima grande gioia di una stagione ricca di soddisfazioni, caratterizzata anche dalla partecipazione ai playoff scudetto.

Un trionfo accolto con grande felicità da alcuni grandi protagonisti del volley del passato e del presente a Ravenna, a partire dallo storico dirigente del Messaggero, Giuseppe Brusi. «Una vittoria importantissima per la città e per lo sport cittadino e spero che in futuro non esistano più rivalità inutili e dannose. Mi auguro quindi che la città risponda al meglio e che tutti diano una mano, a partire dall’amministrazione comunale. Tra Teodora e volley maschile, Ravenna ama la pallavolo come il suo mare e non ha nulla da invidiare a nessuno. Non abbiamo bisogno di prendere gente da fuori, anche perché Bonitta è un grande dirigente e ha la capacità per far crescere in modo ulteriore il Porto Robur Costa. Dobbiamo però creare anche un nocciolo duro composto da giocatori del territorio e per riuscire in questo bisogna far tornare a casa dei giovani prospettiva come i ‘figli d’arte’ Margutti, Recine e Gardini».

Un grande applauso alla Bunge arriva dalla Polonia: Andrea Gardini, tra i migliori centrali della storia del volley, con il Zaksa è approdato alla Final Four di Champions League, ma dimostra di avere sempre nel cuore la sua città. «È stata una cosa fantastica vincere la Challenge Cup, tra l’altro in un ambiente così difficile e caldo, riportando il nome di Ravenna ai vertici internazionali. Noi allenatori siamo sempre giudicati dai risultati e posso quindi dire che

Soli ha svolto un lavoro eccezionale, vincendo la finale con grande autorità e sicurezza. Sono contento per lui e per i giocatori, perché anche io ho vinto ad Atene e porto il ricordo dell’impresa del Messaggero (successo nel ’92 proprio contro l’Olympiacos, ndr) tra i più belli della mia carriera».

Qualche anno dopo Gardini è stato il momento di Simone Rosalba a sollevare la coppa. Nel ’97, infatti, il giovanissimo schiacciatore calabrese, ma ravennate d’adozione, fu tra i protagonisti dell’ultimo grande trionfo, la vittoria della Cev Cup. «Faccio i miei complimenti a tutti i giocatori e in particolare a Orduna, che ha condotto be-

Tutto cominciò al ricreatorio: 15 trofei in 72 anni di storia Il Porto Robur Costa riunisce dentro di sé tutta la gloriosa storia della pallavolo ravennate fin dagli anni Quaranta. L’anima più antica della attuale società è rappresentata dalla Robur, la cui sezione pallavolo viene fondata nel 1946, svolgendo la sua attività sportiva al Ricreatorio Arcivescovile in via Bixio. La squadra biancoblù, allenata da Angelo Costa, nello stesso anno vince il primo campionato nazionale, ripetendosi poi nel 1947 (proprio a Ravenna), nel 1948, nel 1949 e nel 1952. La seconda anima è il Porto, che negli anni Novanta riporta in alto il nome della città: nel periodo targato Messaggero centra la doppietta scudetto-Coppa Italia nel 1991, si laurea campione del mondo e di Europa nella stagione 1991-92, conquistando la Coppa dei Campioni anche nel ’93 e nel ’94, aggiudicandosi anche due Supercoppe Europee negli stessi anni. Uscito il Gruppo Ferruzzi dalla proprietà del club, negli anni successivi cambia più volte sponsor e nel ’97 l’Area vince la Coppa Cev. Abbandonata la Serie A1 nel 2000, Ravenna torna nel massimo campionato nel 2011 grazie alla Robur Angelo Costa, che nel 2013 effettua la storica fusione con il Porto, creando l’attuale Porto Robur Costa che quindi racchiude in sé ben 6 scudetti, 1 Coppa Italia, 3 Coppe dei Campioni, 2 Supercoppe Europee, 1 Coppa del mondo per club, 1 Coppa Cev, 1 Challenge Cup.

nissimo la Bunge per tutta la stagione. Per due anni abbiamo vestito assieme la maglia del Città di Castello e in lui ho sempre visto grandissime qualità, che nel tempo sono migliorate in modo ulteriore con l’esperienza. Il loro successo mi ha fatto tornare in mente il mio primo grande alloro, a Ginevra. Il nostro era un gruppo giovanissimo, con un Bovolenta solo 23enne ma già grande trascinatore».

Un altro coach che ha dato un fondamentale contributo è Nino Beccari, che negli anni in cui i riflettori erano spenti ha guidato la poco più che neonata Robur Costa nei duri anni della Serie B, ponendo le basi per il ritorno in Serie A. «La Bunge ha saputo esprimere come squadra un

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SPORT / 21 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

Foto di gruppo: l’11 aprile la Bunge Porto Robur Costa festeggia con la coppa sul parquet del palazzetto di Atene. In basso il bagno di folla con i festeggiamenti in piazza del Popolo al rientro a Ravenna

LE PARTITE DEL WEEKEND

BASKET A2, ORASÌ: VITTORIA OBBLIGATA PER I PLAYOFF, SFIDA IN DIRETTA TV Calcio C: Ravenna salvo con 3 turni di anticipo Baseball A2: Godo in cerca del primo successo

rendimento più alto di quello che sono i valori dei singoli giocatori sommati tra di loro. Questo significa che il vero valore aggiunto lo ha portato Soli. Il tecnico è stato poi bravissimo a superare anche momenti molto difficili, causati dagli infortuni, tenendo sempre in pugno la squadra e tirando fuori il meglio anche dalle seconde linee».

Non nasconde l’orgoglio per l’affermazione della Bunge l’ex palleggiatore lughese Giacomo Sintini, cresciuto nel vivaio ravennate. «In questi ultimi anni si vedeva che la società stava lavorando bene, programmando al meglio la sua attività non per ‘vivacchiare’, ma per costruire qualcosa di importante e duraturo. In più è arri-

vata questa occasione, magari anche prima del tempo, ed è stata bravissima a coglierla al volo. È bello ricominciare a mettere delle coppe nella bacheca: si tratta di un punto di partenza per conquistare altri trofei anche nel prossimo futuro». Non ha infine bisogno di presentazioni la fuoriclasse degli anni ’80 e ’90 Manuela Benelli.

«La cosa più bella è aver riportato nei giovani l’entusiasmo attorno alla pallavolo ravennate. Tutti i tesserati della mia società, infatti, non vedevano l’ora che la Bunge giocasse, per andare ad assistere alle partite e sostenere i giocatori, bravissimi durante la stagione a dare il massimo delle loro possibilità».

Questi i principali impegni delle formazioni della provincia di Ravenna nel prossimo weekend.

CALCIO Raggiunta con tre giornate di anticipo la matematica salvezza in serie C grazie al pareggio esterno con il Renate, il Ravenna si trova con soli due punti di Con un pareggio sul campo del ritardo dalla decima Renate il Ravenna si è salvato posizione che significa partecipazione ai playoff, al momento occupata proprio dai brianzoli, mentre il Pordenone, distante tre lunghezze, ha disputato una gara in più. La formazione di Antonioli domenica 22 ospita al “Benelli” (inizio ore 16.30) il Vicenza, fanalino di coda.

BASKET In A2 l’OraSì a pari punti con Ferrara (ma in svantaggio negli scontri diretti) e Jesi, e con Imola in ogni caso fuori dai giochi, nell’ultima giornata della regular season i ravennati sono obbligati domenica 22 (ore 18) a espugnare proprio l’infuocato campo dei marchigiani della Termoforgia. Il match verrà trasmesso in diretta televisiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre). Passando alla serie B domenica 22 si chiude la regular season con la Rekico che al PalaCattani (ore 18) sfida il Crema (i faentini possono ancora puntare al quinto posto), mentre l’Orva al Pala Banca di Romagna di Lugo (ore 18) se la vedrà con Piacenza con l’obiettivo di conquistare la migliore posizione possibile nei playout.

BASEBALL Ancora fermo al palo, con i due ko casalinghi con Modena che hanno seguito i due dell’esordio, il Baseball Godo nella terza giornata di serie A2 è chiamato ancora sul diamante di casa: sabato 21 (gara1 ore 15.30, gara2 ore 20.30) sfida contro Sala Baganza fermo a quota zero. In Serie C la Serfrigo Ravenna, a punteggio pieno con due successi, domenica 22 aprile in casa (ore 15.30) ospita i riminesi del Torre Pedrera, mentre la seconda squadra del Godo (score 1-1) nella stessa giornata (ore 15.30) attende la visita della Rimini 86. (vi.be.)

22 / CULTURA / RUBRICHE RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

VISIBILI E INVISIBILI

CARTOLINE DA RAVENNA

Aprile, mese per recuperare classici e fare saluti

La notte porta consiglio

di Francesco Della Torre

mittente Giovanni Gardini

Al cinema succede poco, soprattutto dalle nostre parti dove Il giovane Karl Marx non è uscito (lo vedremo nelle rassegne) e dove solo A Quiet Place sembra motivo di alzarci dalla poltrona per qualcosa di nuovo. Purtroppo non avendo visto nessuno di questi due film, il mio consiglio resta non approfondito.

Ma il mese di aprile è tempo di classici riproposti, al cinema come in tv, andiamo a compiere questa piacevole operazione di recupero di film in alcuni casi anche piuttosto invisibili.

Akira (di Katsuhiro Otomo, 1988) Il popolo italiano, fino al fatidico 1992 (vogliamo sempre pensarci bene prima di distribuire un film) considerava il cinema di animazione giapponese in modo superficiale come una sorta di telefilm per ragazzi da consumare magari sul divano con patatine e Sprite. Poi uscì questo misterioso (non per i fan) oggetto di oltre due Una scena da Novecento ore, fantascientifico, distopico così simile nella poetica più a Blade Runner (di cui condivide – cita? - l'anno di ambientazione, 2019), che a Goldrake, e tutto pian piano iniziò a cambiare.

L'uscita coincide esattamente col trentesimo anniversario e quasi con l’anno di ambientazione, e parla di una Tokyo post-atomica (ai tempi tema e fobia molto diffusi), di governi tirannici, di motociclisti ribelli. Visione impegnativa ma davvero epocale. In sala al Cinemacity.

Novecento (di Bernardo Bertolucci, 1976) Signori e signore, il mito. Cinque ore divise in due atti del film più bello della storia del cinema italiano, secondo chi scrive, restaurato dalla Cineteca di Bologna. La storia parte proprio dal 1 gennaio 1900 che vede la nascita del contadino Olmo (Gerard Depardieu) e del padrone Alfredo (Robert De Niro), protagonisti di tutta la storia narrata, fino al post

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Sgrassature e pulizie di fondo

liberazione. Il film esce, diviso nei consueti due atti, al Mariani il 23 e il 7 maggio: mi piacerebbe vedere code di persone dai 18 ai 99 anni per vedere questo immenso tesoro del cinema mondiale.

Monty Python e il Sacro Graal (dei Monty Python, 1975) Primo vero film del mitico (e qua adorato) gruppo comico inglese dei Monty Python (il primo film, E ora qualcosa di completamente diverso, era una raccolta di sketch) che come si evince dal titolo, prende il giro Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda. Il film uscì in Italia doppiato dal Bagaglino di Oreste Lionello completamente stravolto negli accenti (i differenti accenti inglesi furono sostituiti dai nostri dialetti regionali e vennero introdotte battute sessuali) e presto sparì dalla circolazione diventando presto oggetto di culto tra i pochi fans che conoscevano il gruppo.

Uscito finalmente nel 2002 in Dvd, ora è disponibile su Netflix esclusivamente in lingua originale con sottotitoli, per fortuna.

Per alcuni datato, per tutti assolutamente mitico e seminale. Come un album dei Beatles (di cui sono amici).

Animal House (di John Landis, 1978) Capolavoro e capostipite indiscusso dei college movie, culto totale, anche questo film ha subito un grave torto a livello di doppiaggio, non in sede originale, ma quando uscì in dvd: nella versione italiana il film venne ridoppiato e cambiarono alcuni pezzi della fantastica colonna sonora originale con canzoni anonime (diritti scaduti). Il film è imperdibile e va visto, c'è su Netflix e consiglio proprio per quanto detto sopra la versione originale sottotitolata.

PS: Aprile è anche tempo di saluti… grazie di tutto Milos Forman e Vittorio Taviani.

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Secondo quanto riportato dal Liber Pontificalis, un testo del IX secolo quanto mai prezioso per la storia di Ravenna, Pietro Crisologo, imolese di origine, sarebbe stato eletto come vescovo della Chiesa ravennate in seguito a un evento straordinario. La tradizione racconta che il clero ravennate, unitamente al popolo, si era recato a Roma con colui che era stato indicato come futuro vescovo perché il Pontefice confermasse la scelta fatta. Ma le cose andarono diversamente: «Durante la medesima notte al santo Sisto, vescovo di Roma, apparve in visione il beato apostolo Pietro, clavigero di Cristo, insieme col suo discepolo Apollinare e in mezzo a loro stava il beato Pietro Crisologo; avvicinandosi un poco il beato apostolo Pietro disse al Santo papa Sisto: “Osserva l’uomo che sta in mezzo a noi e che noi abbiamo eletto: consacra questo e non un altro”». Il giorno seguente i ravennati presentarono colui che avevano scelto, ma il Papa non riconobbe in lui l’uomo visto in sogno e disse: «Via, toglietelo di mezzo!». Per alcuni giorni la scena si riperè sempre uguale fino a che al Papa non venne in mente di chiedere al vescovo di Imola, recatosi anch’egli a Roma con sacertodi e chierici, se tra i suoi non vi fosse colui che aveva visto in sogno: «Appena furono entrati tutti, immediatamente il santo papa vide l’uomo che gli era stato mostrato nella visione e l’osservò come una gemma rifulgente». Nell’immagine, un’opera di Felice Giani, esposta al Museo Arcivescovile.

o! l l e b è o l e i c il noi! n o c o l i r p o c s

Martedì 24, ore 21

Giuliano Deserti Marte e i "nuovi arrivi"

Sabato 28, ore 16:30 un pomeriggio al Planetario

Sara Ciet Le stelle dei dinosauri: un affascinante viaggio nella preistoria (attività adatta a bambini a aprtire da 6 anni)

agli 5 per mille O Dona il tuo NTARIAT O L O V I D ; ENTI a il n. 92022580390 po e indic i allo svilup contribuira Associazione a della nostr za a Ravenna n ie e della Sc Il Planetario di Ravenna dispone anche di un’ampia

BIBLIOTECA TEMATICA! Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale Santi Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.30-12.30, Martedì e Venerdì 21-23 www.planetarioravenna.it - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata

CULTURA / RUBRICHE / 23 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

NdL (Nota del Lettore)

L’orgoglio nero in cima al mondo con Kendrick Lamar e Beyoncé

Patria, un immenso romanzo destinato a una lingua vita

di Luca Manservisi

di Federica Angelini

Sono successe due cose negli Stati Uniti in questi giorni che forse è bene sottolineare anche in questa piccola e lontana città di provincia. Due cose di cui hanno parlato tutti i giornali e i siti internet (non solo musicali) e che non hanno fatto altro che ribadire la grandezza di due artisti che stanno diventando icone di questi anni.

La più recente è la premiazione di lunedì 16 aprile alla Columbia University di New York, dove Kendrick Lamar è diventato il primo rapper a vincere il Pulitzer per la musica, 101 anni dopo l’istituzione del premio assegnato finora sempre in ambiti classici o jazz (fatta eccezione per alcune menzioni speciali come quella del 2008 a Bob Dylan). La giuria ha definito il suo disco dell’anno scorso, Damn, «una pietra miliare» e «una collezione virtuosa di canzoni accomunate da vernacolare autenticità che propone aneddoti ficcanti in grado di catturare la complessità della vita moderna degli afroamericani». E il Pulitzer non tiene nemmeno conto delle basi musicali, ma l’originalità del flow (il “flusso” del cantato nel rap) e la sua capacità di portare l’hip hop fuori dai confini del genere arrivano a creare quella che è probabilmente una sorta di musica black definitiva di questo terzo millennio.

L’altro avvenimento è di due giorni prima, sabato 14 aprile, quando, per citare una serie di titoli di giornali americani e britannici (dai più prestigiosi fino a semplici riviste on line) Beyoncé «ha fatto la storia al Coachella». Un concerto di quasi due ore che l’ha definitivamente elevata a paladina r'n'b della comunità afroamericana, ma anche, come scrivono gli addetti ai lavori, dei diritti delle donne e della comunità Lgbtq. «Non ce ne sarà un’altra più significativa (di performance, ndr), intensa e radicale quest’anno e neanche in quelli a venire», ha scritto il New York Times sintetizzando quello che hanno pensato in migliaia. Beyoncé è stata la prima donna nera a salire sul palco del Coachella da headliner della rassegna musicale del deserto californiano e il suo concerto ha come ipnotizzato l’America (e grazie alla diretta streaming un po’ tutto il

Beyoncé al Coachella

mondo). Tra ballerini e ballerine (pare ne abbia assunti 100 con cui ha provato per 11 ore al giorno), tributi a Nina Simone, citazioni di Malcolm X («La donna nera è la persona meno rispettata d’America»), siparietti con il marito Jay-Z, le danze con la sorella Solange, la reunion delle Destiny’s Child, coreografie da parata militare, 125mila spettatori in delirio, scenografie e costumi impeccabili (dallo stile Cleopatra alla divisa da liceo passando dalla pantera nera, il busto di Nefertiti, il pugno del black power...).

Almeno una cinquantina le persone sempre sul palco per una sorta di marching band gigantesca, senza batteria e basso, ma con un’enorme sezione di tamburi e fiati con cui ha totalmente rivisitato il suo ultimo album “Lemonade”.

Dettagli e video (per arrivare a quello integrale bisogna affidarsi alla pirateria) ne trovate ovunque sul web. Qui al momento vale la pena solo ribadire che questi sono gli anni di Kendrick e Bey, star planetarie che hanno ribaltato il tavolo portando i neri in cima al mondo, tra rabbia, soprattutto il primo, e orgoglio, soprattuto la seconda. E se in Italia non sono stati ancora del tutto capiti, forse è anche per questo...

L’edicolante va in pensione, quindi mette l’

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La vicenda copre molti decenni che vanno dall'insorgere della lotta armata per l'Eta fino al definitivo addio alle armi. Da una parte la famiglia di una vittima, dove ogni membro elabora la condizione in cui viene a trovarsi, dall'altra la famiglia di un combattente. È un romanzo che intreccia le storie di queste persone, tutte inevitabilmente segnate da quella condizione in cui si trovano loro malgrado e che racconta anche come intere esistenze possono modificarsi in modo ineludibile e imprevedibile dopo un evento traumatico.

Fatti e fatterelli, vite quotidiane e pensieri, il romanzo racconta donne dure che per la famiglia sono pronte a tutto ma che a stento

concedono una carezza (magnifico l’incipit con lo sguardo giudicante di una madre ormai anziana verso la figlia 45enne), racconta figli fragili, uomini adulti in difficoltà. E affronta grandi temi che intrecciano il piano storico a quello intimo. È possibile una vera riappacificazione? È possibile chiudere un cerchio? È possibile rinascere a più di quarant'anni? È possibile condividere un dolore?

Capitoli brevi, continui ma non geometrici cambi di punto di vista e narrazione, una voce interna vicina ai tanti protagonisti, che ogni tanto senza avvisare scivola nella prima persona per una frase di poche parole, per poi tornare al racconto.

Uno stile che a tratti sembra quello di un appunto frettoloso dove lo scrittore resta indeciso tra quale parola scegliere, un discorso diretto senza virgolette. Una scrittura a volte nervosa ma sempre controllata e capace anche di grande morbidezza e armonia. Tradotto dallo scrittore Bruno Arpaia, il testo italiano è costellato di parole in basco e di qualche errore sintattico voluto e reiterato che cerca per quanto può di restituire anche il senso di una terra e di un’appartenenza che passa attraverso una lingua priva di letteratura, o quasi, come quella basca. Con le sue 626 pagine (nessuna di troppo), Patria merita tutti i premi che ha vinto e che vincerà. Da quest’angolo di Europa ormai fuori dalle cronache quotidiane, una lezione di narrativa al mondo interno.

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24/ CULTURA RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

TEATRO/1

L’ingegnere che diventò comico “per caso” Giovanni Vernia in scena

TEATRO/2

All’Alighieri il 20 aprile uno spettacolo autobiografico fatto di monologhi, gag e musica

IL DIO CAPOCOMICO DI PAOLO CEVOLI PER “GLI AMICI DI ENZO” Sabato 21 aprile, al Teatro Alighieri Ravenna, va in scena lo spettacolo di Paolo Cevoli La Bibbia raccontata a modo mio, una rilettura del libro dei libri in cui Dio impersona il capocomico che si vuole far conoscere sul palcoscenico dell’universo, un’occasione per riascoltare, riviste e corrette, le storie fondative della civiltà cristiana. I proventi della sarata, a scopo benefico, saranno raccolti a sostegno dell'Associazione Amici di Enzo.

TEATRO/3

Sarà Giovanni Vernia il protagonista del prossimo appuntamento con la rassegna di Teatro Comico all’Alighieri di Ravenna, organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri in collaborazione con Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura. Venerdì 20 aprile alle 21 l’attore presenterà Sotto il vestito: Vernia, spettacolo in cui racconterà la propria storia, quella di un ingegnere laureato a pieni voti capitato quasi per caso nel mondo dello spettacolo. In questo show, fatto di monologhi, aneddoti, parodie e musica Vernia racconta i disagi di un “famoso per caso” e ci svela chi c’è veramente sotto tutte le maschere che lo hanno portato alla fama, da Jonny Groove a Fabrizio Corona, da Mika a Jovanotti, da Pif a Fedez a Gianluca Vacchi. Una persona normale con le manie, i tic e i vizi che tutti abbiamo, solo con la voglia di riderci sopra.

NUOVE REPLICHE PER SLOT MACHINE DELLE ALBE Da lunedì 23 al 30 aprile (riposo il 25 e 28 aprile) nuove repliche, sempre alle 21, per lo spettacolo del Teatro delle Albe, Slot Machine, al teatro Rasi di Ravenna. Alessandro Argnani (Premio Ubu nel 2006 come “Miglior attore under 30”) è il protagonista dello spettacolo firmato da Marco Martinelli, in cui si trova a fare i conti con il demone del gioco d’azzardo, una dipendenza molto comune nella quale è facile cadere e molto difficile uscire.

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CULTURA / 25 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

TEATRO/4

LA MOSTRA/1 Acheropita: opera di Enrico Lombardi esposte al Museo delle Cappuccine

STANZE E ILLUSIONI AL TEATRO RASI CON ORTHOGRAPHE E BIG ACTION MONEY Doppio spettacolo il 20 aprile per una serata che si concluderà con un incontro con le compagnie Fino al 21 aprile i ravennati Orthographe propongono Stanze, tratto da un racconto di Thomas Ligotti ogni sera alle 21, eccetto il 20 aprile, quando la serata al Rasi sarà doppia, Stanze andrà infatti in scena alle 19 per lasciare spazio alle 21 alla compagnia riminese Big Action Money che porta invece in scena un testo che è già noto in Paesi come Inghilterra, Polonia e Stati Uniti. Scritto nel 2012 e rappresentato per la prima volta al Teatro Praktika di Mosca, Illusioni di Ivan Vyrypaev (drammaturgo, regista e sceneggiatore russo, tra i più premiati in Europa), tradotto e diretto da Teodoro Bonci del Bene, solleva quesiti che riguardano il tempo e lo spazio in cui fluttuano le nostre vite. In scena quattro storie, quelle di due coppie di sposi che hanno vissuto assieme tutta la vita finché improvvisamente, in punto di morte, scoprono di non sapere chi sia la persona con la quale hanno trascorso tutta la vita. Un alternarsi imprevedibile di voci e di corpi in cui gli attori-personaggi parlano in terza persona, si scambiano ruoli e si rivolgono direttamente al pubblico, come se ciascuno degli attori contenesse in sé tutti e quattro i protagonisti in un unico fluire d’ascolto. Venerdì 20 aprile incontro con i protagonisti di Illusioni e Stanze, a cura di Rossella Menna, critica teatrale di Doppiozero, studiosa e curatrice di arti performative.

Una scena dallo spettacolo Illusioni

È aperta al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo la mostra di Enrico Lombardi dal titolo Acheropita (non dipinto da mano umana). La mostra raccoglie i nuclei essenziali della produzione più recente di Lombardi, con circa settanta opere esposte suddivise in due serie.

Nella prima, “Jazz”, sono presentate dodici grandi tele in omaggio a musicisti internazionali che hanno accompagnato la vita del pittore con le loro influenze sonore. La seconda serie propone invece tutto il corpo principale degli “Esercizi Spirituali”, vasto ciclo pittorico di ricerca di ascetismo minimalista, in cui il pittore, concedendosi su strumenti poverissimi e quasi francescani, cerca come in una forma di meditazione trascendentale il nucleo centrale del suo mondo poetico. La mostra, patrocinata dall’Istituto per i Beni Culturali dell’Emilia-Romagna, sarà visitabile fino all'1 luglio ed è accompagnata da un catalogo con testi di Diego Galizzi, Rocco Ronchi, Marcello Panascia (docente di Filologia bizantina) e Tommaso Evangelista (storico dell'arte).Nella foto, l’opera “Just another day on earth - Omaggio a Brian Eno”

LA MOSTRA/2 Il ventre delle barche del lughese Bedeschi al Magazzino del sale Darsena In occasione del 40° anniversario della sua attività artistica, iniziata a 20 anni con la Mail Art, il pittore lughese, Giuseppe Bedeschi, presenta la mostra personale dal titolo “Il ventre delle barche”negli spazi del Magazzino del Sale Darsena di Cervia. La mostra è curata da Gian Ruggero Manzoni e prosegue fino al 17 Maggio, aperta sabato, domenica e festivi ore 10-12.30 e 15-18.30.

IL CONCERTO Due serate con Bandeardé al Mama’s club Venerdì 20 e Sabato 21 alle 21.30 al Mama’s di via San Mama a Ravenna doppia serata per la Bandeandré che da dieci anni fa conoscere il repertorio del grande cantautore genovese ai pubblici più variegate. La formazione, compatta, è ancora quella storica per uno spettacolo live tra musica e parole con Gianluigi Tartaull a voce e chitarra; Nazzarena Galassi a voce; Caterina Sangiorgi a flauti e voce; Stefano Fabbri alle percussioni; Raimondo Raimondi a chitarra, mandolino, mandola; Giacomo Sangiorgi al basso elettrico; Luca Vassura alla fisarmonica.

Via Porto Coriandro, 7 - Ravenna - Zona Rocca Brancaleone - Informazioni e prenotazioni: tel. 0544 456845 - www.medicinaravenna.it - info@medicinaravenna.it

26/ CULTURA RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

LA MOSTRA

Quando la storia prende forma per immagini: le opere di Luca Tarlazzi L’artista lughese, precursore nell’uso del digitale: «Ora voglio lavorare sulle sculture con le stampanti in 3D» di Federica Angelini

Stupore e meraviglia. E la domanda, ma davvero queste non sono foto? La reazioni per molti che entrano in Manica Lunga in Classense in questi giorni per la mostra “La Storia illustrata” di Luca Tarlazzi, 56enne lughese che da anni firma copertine di best seller e illustrazioni che uniscono la tecnica digitale 3D al lavoro del disegno manuale. «Sì, è vero, a volte è difficile convincere le persone che sono proprio disegni, ma del resto è l’effetto che volevo raggiungere», ci racconta l’illustratore. Nella sua lunga carriera, Tarlazzi ha illustrato, tra le altre copertine di Ken Follet, Valerio Massimo Manfredi, de Il trono di spade prima che diventasse una serie tv. Ricercato per la precisione filologica delle sue immagini frutto di un lavoro di accurata ricerca, unito al grande impatto e anche a una sua “firma”, cioé il lavoro di post produzione sulle immagini in 3D che vengono, ci spiega «sporcate» per farle apparire come vecchie foto di un’epoca in cui in realtà il fotografo non c’era. «In effetti è una richiesta sempre più frequente, perché il 3D rischia di risultare altrimenti un po’ freddo, è un aspetto su cui ho lavorato molto e che mi caratterizza e che, devo dire, è molto apprezzato». Ma apprezzato Tarlazzi lo è anche per le illustrazioni, come si evince da uno dei testi del catalogo firmato dal divulgatore più amato d’Italia, Alberto Angela, con cui Tarlazzi ha collaborato per diversi volumi sulla storia di Roma. «Una persona meravigliosa – ricorda l’illustratore – appassionata, ricordo nottate a parlare al telefono con una grande intesa». Ma, come ricorda Angela stesso, la passione originaria di Tarlazzi non sono gli antichi Romani, bensì i Celti. «Sì, iniziò tutto così, con l’editore Stefano Trentini, quando facevamo “Celtica“, lì abbiamo cominciato a fare ricerche e ricostruzioni sem-

A sinistra, la copertina per un’edizione danese, a destra l’immagine per “Eroi” di Valerio Massimo Manfredi.

La mostra è aperta fino al 29 aprile alla Manica Lunga delle Classense dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 14 alle 19.

La mostra è a ingresso libero ed è stata realizzata con ScrittuRa Festival

pre più accurate. Siamo stati i primi e in un certo senso, abbiamo un po’ segnato la strada...». Ma Tarlazzi ha disegnato anche vichinghi, antichi Greci, soldati napoleonici, dinosauri, scene dalla Seconda Guerra mondiale.

C’è un periodo con cui vorrebbe misurarsi e che ancora non gli è capitato? «Devo dire che sono stato molto fortunato e quindi ho potuto occuparmi di tutti i periodi che mi interessavano. Forse mi piacerebbe occuparmi di Indiani, quelli del far west, ma naturalmente è più un settore per gli americani. E amo molto fare fantasy, mi piacerebbe farne anche di più». Qualche tentazione di tornare al disegno erotico dei suoi esordi? In fondo, come ri-

corda Nevio Galeati in un altro testo introduttivo del catalogo, molti lo ricordano per la serie di albi “Selen“, ispirati proprio all’allora pornostar ravennate. «No, sinceramente no, ogni tanto me lo chiedono ma credo non potrei riuscire più a entrare in quella mentalità, forse per l’età. Però in Francia li hanno ristampati, mentre so che qui in Italia li hanno i collezionisti...». Per la verità, ci racconta, nei suoi progetti futuri c’è in effetti tutt’altro, ossia le sculture realizzate con stampanti 3D. «Sì, è un mondo che mi interessa tantissimo, al momento è solo una passione perché non c’è mercato, ma credo che sia una tecnica con enormi potenzialità, vedremo».

CULTURA / 27 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’EVENTO

Marchesini chiude gli appuntamenti del giovedì al Grinder Il critico letterario e autore di narrativa ospite il 26 aprile alle 18

LA RASSEGNA

CAFFÉ LETTERARIO La ragazza con la Leica all’Ala d’oro di Lugo Venerdì 20 aprile alle 21, all’Hotel Ala d'Oro di Lugo per la rassegna Il caffé letterario Helena Janeczek presenta il suo romanzo La ragazza con la Leica (Milano, Guanda, 2017). Il l racconta la vita di questa ragazza ribelle, l'amore con Robert Capa, l'avventura di fotografare e la gioia di vivere nella Parigi degli anni Trenta. L’1 agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni.

LA PASSEGGIATA Racconti (e cibo) lungo il Lamone

Ultimi appuntamenti per i Giovedì dei Grinder Coffee Lab di via di Roma a Ravenna. Giovedì 19 aprile l'ospite della rassegna culturale curata da Ivano Mazzani sarà Filippo Perri, giovane cinefilo e organizzatore del cineforum del Club Abajur, mentre il 26 aprile, sempre alle 18 il gran finale è con una firma di spessore nazionale: Matteo Marchesini, autore e critico letterario, di recente al centro di una grossa querelle editoriale e autore di False coscienze. Tre parabole degli anni zero che mettono in primo piano i rapporti di coppia, le ambizioni culturali e le relazioni famigliari di chi è diventato adulto a cavallo tra i due secoli.

E-BOOK

Camminare lungo le rive del fiume per scoprire i tesori della natura tra antiche leggende e tradizioni, in un percorso di 16 km con pic-nic a base di prodotti del territorio e visita guidata a Palazzo San Giacomo. È questa la proposta di “Racconti in viaggio: il Lamone”, passeggiata sulle tracce della storia rivolta a famiglie e sportivi organizzata dalla Strada della Romagna con il Comune di Russi e il Comune di Bagnacavallo per domenica 22 aprile. Il ritrovo sarà alle 8.30 a Russi davanti a Palazzo San Giacomo (via Carrarone Rasponi), dove i partecipanti saranno accolti da guide del territorio. Il rientro al punto di partenza, previsto per le ore 13, sarà accompagnato da un picnic e dalle opere artistiche del gruppo “Artej” esposte per l’occasione. Nel pomeriggio, alle 15, si potrà partecipare alla visita guidata di Palazzo San Giacomo, all’interno del quale sarà allestita una mostra fotografica. Il costo di partecipazione alla giornata è di 15 euro (10 euro per i bambini fino ai 12 anni. Info: info@stradadellaromagna.it.

(ANCHE) BALDINI E COSTANTINI SUL SENTIERO DI PACE Tre serate di incontri al Museo del Senio di Alfonsine Proseguono gli appuntamenti della rassegna “Sentiero di Pace” al Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine. Giovedì 19 aprile alle 20.30 si svolge il trebbo con lo scrittore e saggista Eraldo Baldini e lo storico Andrea Baravelli con Daniele Lugli, tra i fondatori e a lungo Responsabile Nazionale del Movimento Non Violento, per la presentazione del libro Silvano Balboni era un dono, Ferrara, 1922-1948: un giovane per la nonviolenza dall’antifascismo alla costruzione della democrazia. Parteciperanno alla serata con due brevi letture Francesca Mazzoni e Ilaria Cerioli e in finale il soprano Emanuela Tesch con le sue ballate partigiane. Venerdì 20 aprile alle 21 si parlerà di Arpad Weisz: Dallo scudetto ad Auschwitz con il Direttore di Sky Sport, Matteo Marani, autore del libro sul grande maestro del calcio, allenatore di Inter e Bologna.

Sabato 21 alle 15.30 “Verso la prossima marcia PerugiAssisi del 7 ottobre 2018. Rimettiamoci in cammino sulla via della pace!” con Flavio Lotti, presidente Tavola della Pace, Francesca Parmigiani, dottoressa di ricerca in diritto costituzionale, Cristiano Bottoni di di Transition Italia.

Domenica 22 aprile, infine, alle ore15.30 l’illustratore e graphic journalist Gianluca Costantini presenta il suo volume Fedele alla linea in una conversazione con il giornalista e direttore di R&D Fausto Piazza

SORPASSI, UN NOIR DI NEVIO GALEATI Torna il commissario Michele D’Arcangelo, personaggio creato dalla penna di Nevio Galeati, giallista e direttore del festival GialloLuna NeroNotte e inventore anche dell’investigatore privato Luca Corsini (che però in questo caso non potrà aiutare l’amico perché è in vacanza). L’autore ravennate, e con un lungo passato da cronista, dà vita a Sorpassi, un racconto dalle tinte noir, dove il timore della squadra di D’Arcangelo è quello di avere a che fare con un serial killer.

L’ambientazione è ancora una volta la misteriosa Ravenna, meno placida e tranquilla di come siamo abituati forse a pensarla.

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css@campanasicurezza.com L’INCONTRO AL MUSEO Il Medioevo nel quotidiano con Chiara Frugoni Venerdì 20 aprile alle 17.30, per il ciclo del Centro Relazioni Culturali, Chiara Frugoni presenta il suo volume Vivere il Medioevo, edito da Il Mulino al Refettorio del Museo Nazionale in collaborazione con il Museo Nazionale di Ravenna – Polo Museale dell’Emilia-Romagna.

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RIASSETTO SPIAGGE

28 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

CLASSICA/2

CLASSICA/1

Dall’Olanda a Lugo, la Camerata Rco Danilo Rea e Ramin Bahrami

CLASSICA/3

L’ensemble al teatro Rossini tra Mozart e Dvorak

COLONNE SONORE PER L’ARCANGELO CORELLI

Bach è “nell’aria” con Danilo Rea e Ramin Bahrami Gli eventi del festival Crossroads Giovedì 19 aprile il festival itinerante Crossroads farà tappa per la quarta volta all’Auditorium Corelli di Fusignano. Alle 21 si esibirà uno dei beniamini del jazz nazionale, il trombettista Fabrizio Bosso, col suo Spiritual Trio (con Alberto Marsico all’organo Hammond e Alessandro Minetto alla batteria) e per l’occasione anche con l’aggiunta della voce di Walter Ricci (biglietti 15 euro, ridotto 12).

Sabato 21 aprile Crossroads torna in provincia di Ravenna con il concerto delle 21 al teatro comunale di Russi con “Bach is in the Air”. Sul palco il pianista iraniano Ramin Bahrami (nato a Teheran nel 1976, rifugiatosi prima in Italia e poi in Germania dopo essere fuggito con la famiglia in seguito alla rivoluzione islamica) per una sortita a cavallo tra i generi insieme al “collega” Danilo Rea, i cui studi classici non possono sfuggire a un orecchio attento, pur ascoltandolo nei suoi personali percorsi jazzistici. Così ecco Bahrami a una tastiera, che continua in quel che sa far meglio: interpretare lo spartito bachiano. E al suo fianco Rea, che dopo averne colto lo spunto, si impossessa delle note del collega per usarle come materiale per una libera reinterpretazione. L’intreccio delle tastiere permette a volte di distinguere chiaramente il contrappunto bachiano dalla decorazione improvvisata, altrove invece le linee si fondono in un perfetto incastro: ne scaturisce una fantasia a quattro mani. Biglietti a 18 euro.

Sabato 21 aprile alle 20.30 al teatro Rossini di Lugo appuntamento con la Camerata RCO, ensemble cameristico formato da prime parti e membri della prestigiosa Orchestra del Royal Concertgebouw, così chiamata per la celeberrima sala da concerti di Amsterdam. La straordinaria flessibilità degli organici con cui la Camerata RCO si propone, permette di esplorare l’intera gamma della letteratura musicale, dal Barocco alla musica contemporanea.

L’ensemble è ospite regolare nelle stagioni di Spaarndam, Dordrecht (Olanda) e anche presso il Festival Amfiteatrof di Levanto e si è recentemente esibita a New York, Minsk, Tokyo, Seoul, Vienna, Roma, Madrid e Torino.

A Lugo sono in programma brani di Boccherini, Mozart e Dvorak.

CLASSICA/4 Danilo Rossi e Stefano Bezziccheri festeggiano i loro 30 anni ai Mikrokosmi Domenica 22 aprile alle 11 alla sala Corelli dell’Alighieri di Ravenna ultimo appuntamento con la rassegna Mikrokosmi dell’omonima scuola di musica ravennate. L’appuntamento è con il concerto che è anche una festa per i 30 anni di sodalizio artistico tra Danilo Rossi (prima viola alla Scala di Milano) e il pianista Stefano Bezziccheri, un sodalizio che li ha visti suonare insieme nelle sale più importanti d’Europa e incidere pressoché tutto il repertorio per viola e pianoforte.

Nuovo appuntamento della stagione “Ravenna Musica” curata dall’Associazione Angelo Mariani. Lunedì 23 aprile al Teatro Alighieri (ore 20.30), come annuncia il titolo “Star Wars”, il concerto sarà dedicato alle colonne sonore di famosi film americani, che l’Orchestra Arcangelo Corelli, compagine ravennate nata nel 2010, eseguirà affidandosi alla bacchetta del suo direttore principale, il maestro Jacopo Rivani.

La serata proporrà le musiche da Il fantasma dell’opera, Fiddler on the roof, Harry Potter, i Pirati dei Caraibi, Forrest Gump, Star Wars, per finire con la suite del celebre musical West Side Story di Leonard Bernstein, in omaggio ai 100 anni dalla nascita del grande compositore statunitense.

JAZZ & DINTORNI Al Sax Pub il quintetto del contrabbassista Mussoni Venerdì 20 aprile dalle 22 al Sax Pub di Lugo il contrabbassista romagnolo Mauro Mussoni presenta il suo nuovo Lunea 5et, brani originali tratti dall’album in uscita per Alfamusic con Simone La Maida al sax, Beppe Di Benedetto al trombone, Massimiliano Rocchetta al piano e Marco Frattini alla batteria.

Al Polka tra manouche e swing con Tolga e Miss Cecily Al bagno Polka di Marina Romea domenica 22 jazz manouche con il Tolga Trio, fondato ad Amsterdam nel 1999 dal chitarrista turco-olandese Tolga During. Il 25 invece si spazia dal jazz allo swing, passando per il pop, con Miss Cecily & Her hot Strings. Concerti dalle 16.30.

CULTURA / 29 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

INDIE ROCK

FOLK-ROCK

AGENDA CONCERTI

JONATHAN WILSON AL BRONSON IN UNA DELLE DUE DATE ITALIANE

Il minimal pop dei Cristallo al Moog Slow Bar Al Moog Slow Bar di vicolo Padenna a Ravenna, giovedì 19 aprile alle 21.45 si tiene il concerto minimal pop della band bolognese Cristallo.

Il multistrumentista, turnista (per Roger Waters dei Pink Floyd), producer (ha prodotto tra le altre cose Pure Comedy di Father John Misty) e cantautore americano Jonathan Wilson sarà al Bronson di Madonna dell’Albero per una delle due uniche tappe italiane del suo tour.

Wilson presenterà il nuovo album Rare Birds uscito via Bella Union a inizio marzo e che vede, tra gli altri, i contributi di Father John Misty e Lana Del Rey, ma anche Lucius e una leggenda dell’ambient e della new age come Laraaji.

La musica psychedelic-krauty di Dry Fraser Al circolo Abajur di via Ghibuzza a Ravenna, concerto di psychedelic- Krauty music con la band di Boston Dry Fraser, nato come un progetto solista del polistrumentista Eric Boomhowersi a cui si unita l’artista indie rock Thalia Zedek (Come, Live Skull, Thalia Zedek Band. Venerdì 20 aprile alle 21.30.

I Jarred, the Cavemen sulla spiaggia del Peter Pan

BLUES

Sabato 21 aprile alle 17.30 nuovo appuntamento live al Bagno Peter Pan di Marina di Ravenna con I Jarred, the Caveman, band che unisce Italia, Argentina e America del folk, con Alejandro Baigorri (chitarra e voce), Matteo Garattoni (contrabbasso) e Luca Guidi (batteria) per un suono che richiama anche il pop britannico.

Paul Venturi e Simone Scifoni presentano il nuovo progetto

Al San Marino di Casalborsetti il duo Banana Boat

Martedì 24 aprile dalle 21 al Marlin di Punta Marina la twomen band formata dal bluesman Paul Venturi e dall’eclettico musicista Simone Scifoni presenta in anteprima per “Road to Spiagge Soul” il nuovo progetto “Prescription for the Blues”

Sabato 21 aprile alle 22 Bruno Orioli e Francesco Plazzi, in arte Banana Boat, in c ncerto con le loro sonorità dal Sud America, Caraibi e Stati Uniti al San Marino di Casalborsetti.

Freddie Maguire con Vince Vallicelli al Barakka di Porto Fuori

Domenica pomeriggio con Aldo Becca e De Ponti

Venerdì 20 aprile dalle 21.30 al Barakka Cafè di Porto Fuori concerto blues del cantante italo-americano Freddie Maguire che presenta il suo nuovo progetto in compagnia dello storico batterista romagnolo Vince Vallicelli.

Aldo Becca, cantautore ravennate fuori dagli schemi, e lo strumentista sperimentale Stefano De Ponti saranno in concerto domenica 22 aprile alle 16.30 al bagno Que Vida di Porto Corsini.

Supergruppo al Mariani: da Gloria Turrini a Pippo Guarnera

Il cantautore Giulio Cantore in concerto al Kinotto Domenica 22 aprile alle 19, al Kinotto di via Canale Guiccioli a Borgo Masotti concerto del cantautore, chitarrista e liutaio di Meldola Giulio Cantore.

(angolo via Uccellini)

Info: 0544 38135

Seguici sui social

Martedì 24 aprile (dalle 22) al Rock Planet di Pinarella di Cervia concerto folk-rock con i toscani Bandabardò. Con i suoi oltre 1.500 concerti e alle soglie del compimento dei 25 anni di attività la Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più importanti in Italia.

MUSICA ELETTRONICA

IL TEDESCO KALKBRENNER ALL’ONYX Venerdì 20 aprile (dalle 23.30) fa tappa alla discoteca Onyx di Godo il tour di una sorta di uno dei nomi di p unta della musica elettronica europea, il tedesco Fritz Kalkbrenner, che ha appena pubblicato il nuovo album Drown.

29 APRILE ore 17 Carlo Calderano plays Piazzolla 27 MAGGIO ore 18 The Peter Sellers 13 GIUGNO ore 21 Old Stories 25 LUGLIO ore 21 A.ER.A. 29 AGOSTO ore 21 JAY-OH

PRIMAVERA-ESTATE

RAVENNA Via Agnello 1/A

APPUNTAMENTI MUSICALI

Serata blues, jazz e pop-rock al Mariani di Ravenna il 20 aprile con una sorta di supergruppo formato da Gloria Turrini, Enrico Crivellaro alla chitarra, Marco Pandolfi all’amonica, Alessandra Cecala al contrabbasso e voce, Pippo Guarnera al piano e Vince Vallicelli alla batteria.

LA BANDABARDÒ A PINARELLA DI CERVIA

30 / CINEMA

Rassegna ”Il Cinema Ritrovato. Al Cinema”

Rassegna ”Doc in Tour”

(1976) di Bernardo Bertolucci

(film documentario - 2017) di Gaia Vianello, Juan Martin Baigorria

RAVENNA&DINTORNI 19-25/4/2018

gio. 19 - ven. 20: 21.00 sab. 21: 19.00 - 21.00 dom. 22: 17 - 19 - 21

• Cinemacity •

lun. 23 - mar. 24: 21.00

Ravenna

Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 37148

Earth Un giorno straordinario

Io sono Tempesta

Doppio amore (v.m. 14)

di François Ozon gio.: p.u. 18; da ven. a mer.: 18-20.25-22.50 Proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano: gio. p.u. 21

di Daniele Luchetti da gio. a mar.: 17.45-20.40-22.50; mer.: p.u. 17.45

I segreti di Wind River

di Taylor Sheridan da gio. a lun.: 17.50-20.25-22.50; mar.: 20.25-22.50

Escobar - Il fascino del male di Fernando León de Aranoa fer., sab. e dom.: 17.45-20.20-22.55

Peter Rabbit

di Will Gluck sab.: p.u. 17; dom. e mer.: p.u. 15 (per la rassegna “Cartoon Kids”)

Novecento Atto I

Nella tana dei lupi

di Christian Gudegast da gio. a mar.: 17.45-20.20-22.55

Il tuttofare

A Quiet Place Un posto tranquillo (v.m. 14)

di Valerio Attanasio fer., sab. e dom.: 18-20.25-22.45

di John Krasinski da gio. a mar.: 20.40-22.45

Molly’s Game

di Aaron Sorkin fer., sab. e dom.: 17.45-20-22.55

Tonya

di Craig Gillespie da gio. a lun.: p.u. 20.05

Il mio nome è Thomas di Terence Hill da gio. a sab.: 18-20.25; da dom. a mar.: p.u. 18

Ready Player One

di Steven Spielberg da gio. a lun.: p.u. 22.40

Loro 1

di Paolo Sorrentino mar. e mer.: 17.45-20.20-21.30-22.45

Il sole a mezzanotte Midnight Sun

di Bernardo Bertolucci lun. e mar.: p.u. 21

Les Amoureux des Bancs Publics

di Gaia Vianello, Juan Martin Baigorria gio. 26/4: p.u. 21 (proiezione per la rassegna “Doc in Tour 2018”)

Avengers - Infinity War

Io sono Tempesta

di Berardo Carboni mer.: 20.40-22.50

di Daniele Luchetti

Tu mi nascondi qualcosa

di Joe Russo, Anthony Russo Proiezione in Dolby Atmos mar.: p.u. 00.05; mer.: 15-18-21 Proiezione in Dolby mer.: 16.20-17.20-20-22.30

Earth Un giorno straordinario

di Giuseppe Lo Console mer.: 17.45-20.20-22.55

di Richard Dale, Peter Webber dom.: 15-16.50; lun.: p.u. 20.30

Rampage - Furia animale

di Brad Peyton da gio. a sab.: 17.45-20.20-22.40-22.55; da dom. a mar.: 17.45-20.20-22.40; mer.: p.u. 17.45

• Cinema Italia •

Il mio nome è Thomas

Io sono Tempesta

di Terence Hill ven.: p.u. 18.10; sab., dom. e mer.: 16.45-18.40

Ghost Stories

di Andy Nyman, Jeremy Dyson fer., sab., dom. e mer.: 20.40-22.45

Rampage Furia animale

Sherlock Gnomes

• Cinema Mariani •

Youtopia (v.m. 14)

di Aaron Sorkin gio., lun. e mar.: 20-22.45; ven.: 17.45-20-22.45; sab., dom. e mer.: 15-17.15-20-22.45

Io sono Tempesta

di Daniele Luchetti gio., lun. e mar.: 20.25-22.40; ven.: 18.15-20.25-22.40; sab., dom. e mer.: 15-18.3020.25-22.40

di Fernando León de Aranoa gio., lun. e mar.: 20.15-22.40; ven.: 17.45-20.15-22.40; sab., dom. e mer.: 15.15-17.4520.15-22.40

The Silent Man

di Peter Landesman da gio. a sab.: 17.45-20.25-22.45; dom. e lun.: 20.25-22.45; mar.: p.u. 17.45

Il tuttofare

di Valerio Attanasio gio., lun. e mar.: 20.40-22.40; ven.: 17.50-20.40-22.40; sab., dom. e mer.: 15.50-1820.40-22.40

Sherlock Gnomes

di John Stevenson fer., sab. e dom.: p.u. 18.05

L’ASSISTENZA E LE MANUTENZIONI LE FACCIAMO NOI E LE GARANTIAMO ENTRO LE 48 ORE

Peter Rabbit di Will Gluck sab.: p.u. 16; dom.: p.u. 15

di Daniele Luchetti gio., ven., sab. e mar.: p.u. 21.15; dom.: 16.45-18.45-21.15; mer.: 17-19-21

• Cinema Moderno • Fusignano

È arrivato il broncio

Il filo nascosto

di Andres Couturier sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15 (per la rassegna “La Casa di Pinocchio”)

di Paul Thomas Anderson sab. e dom.: p.u. 21

Lady Bird

• Cinema Gulliver • Alfonsine

di Greta Gerwig lun.: p.u. 21.15 (per la rassegna “Lunedì Cult Movie”)

The Happy Prince

di Rupert Everett ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

Jumanji Benvenuti nella giungla

The Strange Sound of Happiness

di Diego Pascal Panarello mer.: p.u. 21 (incontro con il regista e protagonista, che suonerà il marranzano in sala)

• Cinema Sarti • Faenza

• Cinema Moderno •

Come si guarda un film

I segreti di Wind River

di Taylor Sheridan gio., ven. e mar.: p.u. 20.30; sab., dom. e mer.: 17.50-20.30

Nella tana dei lupi

di Christian Gudegast fer.: p.u. 22.45; sab., dom. e mer.: 18.30-22.45

A Quiet Place Un posto tranquillo (v.m. 14)

Escobar - Il fascino del male

di Daniele Luchetti ven., mar. e mer.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

Faenza

di Jake Kasdan mer.: p.u. 15 (per la rassegna “La Casa di Pinocchio”)

di John Stevenson sab., dom. e mer.: 15-16.50

Faenza

Io sono Tempesta

ven.: p.u. 17.45; sab. e dom.: p.u. 15.20

L’amore secondo Isabelle

• Cinedream •

Ravenna

Molly’s Game

di Claire Denis gio., ven. e mar.: p.u. 21; sab. e mer.: 18.30-21.15; dom.: 16-18.30-21

Lugo

www.cinemamarianiravenna.com

Ravenna

• Cinema Jolly •

• Cinema San Rocco •

Cinema Mariani - Ravenna

di Brad Peyton Proiezione in Dolby Atmos gio., lun. e mar.: 20.20-22.45; ven.: 17.50-20.20-22.45; sab., dom. e mer.: 15.20-17.5020.20-22.45

di Scott Speer da gio. a lun.: p.u. 17.45

Avengers - Infinity War

di Joe Russo, Anthony Russo mer.: 17.45-18.15-18.40-20.30-21.1021.40-22.15

gio. e ven.: p.u. 21; sab.: 19-21; dom. e mer.: 17-19-21

APRILE

gio. 26: 21.00

TELEFONA E PRENOTA IL TUO POSTO IN SALA!!!

di Richard Dale, Peter Webber da dom. a mar.: 18-20.20-22.35

DA GIOVEDÌ 19 A MERCOLEDÌ 25

(2018) di Daniele Luchetti

di John Krasinski fer. (escluso lun.), sab., dom. e mer.: p.u. 20

Ready Player One

di Steven Spielberg fer. (escluso lun.), dom. e mer.: p.u. 21.45; sab.: 16-21.45

Castel Bolognese

corso di alfabetizzazione cinematografica con Roy Menarini gio.: p.u. 21

Doppio amore (v.m. 14)

Ricomincio da noi di Richard Loncraine gio.: p.u. 21

Metti la nonna in freezer

di Giancarlo Fontana, Giuseppe Stasi sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

di François Ozon ven., lun. e mar.: p.u. 21.15; sab.: 18.30-21.15; dom. e mer.: 16-18.15-21.15

Sensibile

di Alessandro Quadretti lun.: p.u. 21 (incontro con il regista)

• Cinema Europa •

Il filo nascosto

Faenza

di Paul Thomas Anderson mer. e gio. 26/4: p.u. 21

La casa sul mare

di Robert Guédiguian gio.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale)

• Cinema Jolly • Russi

L’amore secondo Isabelle di Claire Denis ven. e sab.: p.u. 21; dom. e mer.: 17.30-19.15-21

Peter Rabbit di Will Gluck

Tonya

di Craig Gillespie sab. e dom.: p.u. 21

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JUNIOR / 31 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

L’EVENTO

Torna il festival degli aquiloni con ospiti d’onore da Thailandia e Nuova Zelanda Dal 20 aprile all’1 maggio la grande kermesse sulle spiaggia di Cervia, MiMa, Pinarella e Tagliata

Cervia ospita la 38° edizione del Festival Internazionale dell’aquilone Artevento, con un’edizione speciale che si apre il 20 aprile e che colorerà il cielo di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata fino all’1 maggio con due ospiti d’onore: il Royal Thai Kite Team dalla Thailandia e il gruppo Maori Ki-ORahi dalla Nuova Zelanda. Invitati a confrontarsi non solo sul tema dell’aquilone ma su quello della contaminazione fra arti visive e performative – tra musica, teatro, danza, circo contemporaneo e tradizioni popolari – saranno 200 gli artisti del vento a partecipare in rappresentanza di 35 Paesi dai 5 continenti diventano i protagonisti di uno dei più famosi e longevi eventi internazionali. «Siamo molto soddisfatti - dichiara l’art director Caterina Capelli – garantendo agli artisti le condizioni ideali per esprimere al meglio la propria follia creativa, abbiamo trasmesso al pubblico il virus dell’aquilone, e Artevento è diventato prima di tutto un luogo dell’anima, in cui artisti e spettatori volano insieme sulle ali dell’immaginazione». Lo scorso anno furono 170mila i partecipanti.

FIDO IN AFF

IDO

BENEFICENZA

AL TEATRO ALIGHIERI I BIMBI CANTANO IN CORO PER I BIMBI L’evento di raccolta fondi per l’Unicef domenica 22 aprile con un repertorio dallo Zecchino d’oro e film Disney Domenica 22 aprile alle 15.30, al Teatro Alighieri di Ravenna, il Comitato Provinciale Unicef Ravenna presenta “ Regaliamo un Sogno”- 20esima edizione della Rassegna Canora “I bimbi per i bimbi”. Il Coro “i bimbi per i bimbi” è formato da bambini d’età tra i 5 e i 12 anni, selezionati da una commissione di esperti del settore. La preparazione è stata curata da Tiziana Stanzione, Direttrice del coro, e da Annalisa Gardella e Orio Conti, ai quali sono affidate anche la Direzione Artistica e la Regia della Manifestazione. Le canzoni interpretate da solisti e coro sono tratte dal repertorio dello Zecchino d’Oro e da colonne sonore di film di W. Disney.

Tutte le canzoni saranno accompagnate da immagini video. In scena anche il Coro “da Fratello a Fratello”, nato nel 2011, e formato da ragazzi d'età compresa tra 14 e 19 anni, quasi tutti già membri de “I bimbi per i bmbi”. La manifestazione si prefigge lo scopo di raccogliere fondi per la realizzazione dei progetti Unicef. Lo spettacolo prevede anche la partecipazione del coro “Chorus Fantasy” di Ravenna, l’Accademia di Danza Cecchetti di Ravenna e Rossella Milencio, artista della Sand Art.

TEATRO Quattro volte Andersen in scena al Rasi Domenica 22 aprile alle 11 al teatro Rasi di Ravenna, la compagnia Drammatico Vegetale, presenta lo spettacolo Quattro volte Andersen, spettacolo di teatro di figura e narrazione per bambini di 3/7 anni con Oggetti-ricordo, sufficienti ad alimentare il racconto di OleChiudigliocchi, de La principessa sul pisello, delle due lumachine della Famiglia felice e del Tenace soldatino di stagno.

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DAL 19 AL 21 APRILE COMUNALE 8 via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; S. STEFANO via Cella 528 (S. Stefano) tel. 0544 563525; PIFERI viale dei Navigatori 37 (Punta Marina) - tel. 0544 437448.

DAL 22 AL 28 APRILE DEL PORTICO via Corrado Ricci 17 tel. 0544 212614; COMUNALE 4 via Nicolodi 21 tel. 0544 421112; CARIOLI viale Farini 83 (San Pietro in Vincoli) - tel. 0544 551007.

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32 / GUSTO RAVENNA&DINTORNI 19-25 aprile 2018

FORMAZIONE

Una full immersion a maggio per capire la cucina d’autore

Un piatto di Marco Cavallucci; a destra lo chef all’opera

A Ravenna una tre giorni di per/corso intensivo per le nuove generazioni degli “addetti alla gastronomia” di Marco Cavallucci*

A vent'anni dalla rivoluzione di Ferran Adrià e nell'anno del Cibo Italiano e della Cultura Europea (che ricomprende la gastronomia) i sei chef stellati di Ravenna Food promuovono a metà maggio tre giorni di full immersion con i testimonial principali di una sorta di per/corso dedicato alla cucina d’autore, insieme alla onlus Kirekò a Ravenna, nella sua sede che è un mirabile esembio di sostenibilità sociale e ambientale.

Il professore Davide Cassi dell'università di Parma fondatore della “cucina molecolare italiana“ e Terry Giacomello, chef pluristellato che per anni ha lavorato con Ferran a Barcellona, esporranno i concetti della cucina d'autore a nuove generazioni di “addetti alla gastronomia“.

Filiere verticali con chi lavora professionalmente e opera creativamente in cucina e “produttori veri di prodotti vivi“ si confronteranno con gourmet in erba e giovani avviati alle tante professioni dell'area alimentare: concetti e strumenti per avviare e mantenere viva la cultura in un club esclusivo per cui si potrà accedere con stages nei retroscena dei ristoranti più prestigiosi.

Ma anche filiere orizzontali che coinvolgono come attori primari medici nutrizionisti della nascente clinica Olympus di Ravenna attenta al cibo, food designer, architetti del verde e del paesaggio...

Una concezione olistica o “circolare”, come usa dire oggi, che è rispettosa dell'ambiente, del “non sprecare”, e immagina una re-

LO STAPPATO Barbaresco 97 di Gaja, una bottiglia “storica” di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Questa settimana assaggiamo il “Barbaresco” 1997 dell’azienda piemontese “Gaja”. Una bottiglia storica e anche costosa. In apertura note ematiche poi frutta matura e in confettura. Sottobosco, humus, funghi. Frutta a guscio, incenso, scorza di arancia affumicata. Si fanno largo lentamente accenni di caffè macinato e spezie. Gradualmente si schiude e regala tonalità di erbe aromatiche con una sensazione sottile di buccia di mandarino. Al palato il tannino fine, setoso che conserva ancora una piacevole ruvidità di fondo. Freschezza acida agrumata e sapidità.

Meglio abbinarlo a raffinate carni.

«In cucina non basta spadellare Bisogna pensare»

Via Faentina, 275 San Michele Ravenna Tel. 0544.414312

CHIUSO IL GIOVEDÌ

atmosfera e sapori Una tessera gastronomica nella mosaicale creatività di Ravenna Cucina del territorio rivisitata Specialità di carne e pesce Preparazione a base di foie gras e tartufi in stagione Formaggi d’alpeggio con mostarde e confetture Ampia selezione di vini nazionali Pane fatto in casa

www.ristorantealboschetto.it Aperto a pranzo anche per colazioni di lavoro, ideale la sera, per cene intime, in una romantica atmosfera

te di mense sociali, come ci ha insegnato il vicepresidente di Cheftochef Massimo Bottura e come stiamo progettando con il “tavolo delle povertà“ promosso dal Comune di Ravenna.

Insomma vogliamo proporre di “Capire a cucinare” per chi crede che senza cultura, senza concetti, senza un rapporto con l'innovazione e le diverse professionalità non si va da nessuna parte.

In cucina non basta “spadellare”, bisogna pensare.

Per i dettagli sul corso di formazione vedi articolo nella pagina a fianco *Gia chef pluristellato del ristorante La Frasca, ora a Casa Spadoni; associato a Cheftochef-Emiliaromagnacuochi e Ravenna food

GUSTO / 33 19-25 aprile 2018 RAVENNA&DINTORNI

DEGUSTAZIONI Festa della birra artigianale a Darsena Pop UP

Pensare e cucinare: workshop a Kireko dal 14 al 16 maggio Si intitola “Pensare e cucinare” il workshop di tre giornate – dal 14 al 16 maggio – nella sede (e con la collaborazione) della onlus Kireko di Ravenna (via Sala) che si propone di fornire «concetti, piste di lavoro, strumenti, esperienze per chi ha motivazioni per crescere nella contemporaneità gastronomica». Il corso intensivo è promosso da Cheftochef, di cui gli chef ravennati – Matteo Salbaroli (coordinatore), Mattia Borroni, Irvin Zannoni, Marco Guerrini, Marco Cavallucci, Vincenzo Cammerucci – saranno in prima fila per proporre ai partecipanti “strumenti e per/corsi di formazione/lavoro”. Fitta anche la presenza di ospiti – anche trasversali al mondo della gastronomia – che testimonieranno la loro esperienza per arricchire di visioni inedite e innovative questa full immersion di studio con il coordinamento tecnico di Franco Chiarini. Durante le sessioni giornaliere si parlerà dei “fondamentali storici della cucina d'autore e i suoi paradigmi culturali e tecnico-scientifici”, gli chef ospiti racconteranno di prodotti, tecniche, concetti della loro esperienza. Spazio sarà dedicato anche alle presentazioni di “produttori veri per prodotti vivi”, fra vitivinicoltori, mugnai, orticoltori, allevatori, artigiani di salumi e formaggi... E al rapporto fra gastronomia, ristorazione, ambiente, paesaggio e architettura con esperti del settore. Da segnalare gli interventi del professore Davide Cassi dell’Università di Parma che parlerà de “Il volto scientifico della cucina contemporanea” e del medico nutrizionista Marco Brancaleoni sul tema “ll buono fa bene: per un'alleanza medici e chef”.

Info e prenotazioni: 347 7827175 - francochiarini@cheftochef.eu; 340 8200839 - monica.c@kireco.eu

A Darsena Pop Up di Ravenna il fine settimana dal 20 al 22 aprile sarà dedicato alla birra artigianale, per festeggiare “Malti e Bassi Brew Family“, che con la sua “A killer Beer“ ha trionfato nella sua categoria a birra dell’Anno 2018, aggiudicandosi il gradino più alto del podio. Sulla terrazza di Saperi e Sapori, sono in programma eventi dedicati al mondo della birra artigianale, le birre di Malti e Bassi alla spina e in bottiglia e cibo street food. Venerdì 20 alle ore 18.30 si terrà uno show cooking “la birra in cucina”, a cura dello chef Paolo Rosetti. L’evento si concluderà con una cena che inizierà alle ore 19. Sabato 21 aprile, dalle ore 18, la terrazza Saperi e Sapori diventa la cornice per l’evento Fai che organizza un’esposizione di opere di artisti tra cui Daniele Casadio, Massimiliano Fabbri, Paolo Buzzi e Stefano Moriani. L’acquisto del biglietto (10 euro) consente di visitare la mostra ma anche di degustare un aperitivo completo di cibi e bevande. Domenica 22 è in programma un incontro speciale con Malti e Bassi Brew Family dal titolo “Le Birre d'Italia 2018” fra ricette, curiosità e degustazioni. Dalle ore 11.30 replica dello show cooking “La birra in cucina“ a cura dello chef Paolo Rosetti. Dalle ore 15.30, nella terrazza della Scuola di Cucina Saperi e Sapori, sarà possibile assaggiare le tre birre del podio al concorso “Birra dell'Anno 2018”, la “A Killer Beer”, la “Vale” e la “Pop di Baladin”. Costo 30 Euro, per entrambi gli incontri. Per info e prenotazioni 348 1539975 (Rosella).

COSE BUONE DI CASA Appetitose frittelle con fave e finocchetto selvatico di Angela Schiavina

Con finocchietto e fave di stagione ecco una ricetta per prepare delle ottime frittelle.

Ingredienti per 6 persone: 300 gr. di fave fresche sbucciate, 50 gr. di cipolla, 30 gr. di pancetta affumicata piuttosto magra, 30 gr. di prosciutto cotto, 3 uova freschissime, un cucchiaio di parmigiano grattugiato, 1/4 di dado di brodo, un cucchiaio di burro, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, un mazzetto di finocchietto selvatico fresco, sale, noce moscata, olio di semi di arachidi per friggere.

Preparazione: mettete sul fuoco una casseruola con abbondante acqua che salerete, quando inizierà a bollire versate le fave e fatele bollire per circa 10 minuti a recipiente scoperto,

poi scolatele e appena possibile togliete a ciascun legume la pellicina. Tagliate a velo finissimo la cipolla e fatela rosolare con un cucchiaio di burro e un cucchiaio di olio. Successivamente aggiungete le fave, insaporite con il pezzetto di dado sbriciolato e un po’ di noce moscata, soffriggetele per qualche minuto senza che prendano colore. Passate poi al passaverdura con il disco medio raccogliendo il passato in una ciotola; lasciatelo raffreddare, mescolando ogni tanto. Tritate finemente la pancetta insieme al prosciutto e al parmigiano grattugiato, mescolate e aggiungete i 3 tuorli. Amalgamate bene, poi metteteci una bella cucchiaiata di finocchietto tritato. Montate gli albumi in neve ben soda e mescolando con un movimento dal basso verso l’alto aggiungeteli al composto. Assaggiate e se necessario aggiungete del sale. Mettete sul fuoco un tegame con l’olio di semi per friggere, appena sarà caldo friggete a piccole cucchiaiate il composto di fave, lasciando che le frittelle diventino dorate su ogni lato. Toglietele con una ramina e appoggiatele su carta per friggere affinché si asciughino.

Servitele calde.

19-25 aprile RAVENNA&DINTORNI

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SANT'ALBERTO (RA)

RAGONE (RA)

BAGNACAVALLO (RIF RC 376 B)

In contesto di recente costruzione, si vende appartamento al piano terra con ingresso ed ampia porzione di giardino di proprietà. Ingresso su soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale, bagno, ripostiglio, posto auto. Impianti autonomi.

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Vendesi casa abbinata da ristrutturare su un lotto di mq. 890, così composta: Piano terra: Ingresso, soggiorno, cucina abitabile, camera, sgombero, servizi e garage, giardino e orto, Piano Primo: 3 ampie camere da letto e bagno. Classe energetica G, kWh/m2/anno 436,67. €. 60.000,00 Rif. L831

SAN BARTOLO (RIF RA 4555 SB)

Vendesi NUDA PROPRIETA' di un appartamento così composto: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, camera da letto, balcone, cantina e garage. Impianti a norma.

Classe energetica E, kWh/m2/anno 141,94. €. 86.250,00 Rif. L867

SANT'ALBERTO (RA) In bellissima zona centrale, vendesi appartamento al piano terra, composto da ingresso, cucina, pranzo, salotto, tre camere da letto, bagno, disimpegno, lavanderia e ripostiglio, posto auto scoperto; riscaldamento autonomo.

Classe energetica G, kWh/m2/anno 277,48. €. 105.000,00 Rif. N60

ROMAGNA

Via degli Spreti 71 - Ravenna Tel. 0544.501515 info@agenziaimmobiliareromagna.it

SAN BIAGIO Villa singola con giardino sui 4 lati, suddivisa in 2 ville bifamiliari entrambe in vendita, disposte su 2 livelli e dotate di piena autonomia, composte da soggiorno, cucina abit., 3 letto, 2/3 bagni, terrazzi, garage. Ampia area esterna con posti auto coperti e giardino. Finiture raffinate, pavimenti in parquet, allarme. Zona bellissima, vicina al centro ed immersa nella pace. Occasione anche per chi vuole acquistare entrambe per vivere vicino ad € 380.000 - € 370.000 amici o parenti. Classe ”F”.

RAVENNA, ZONA VIA RUBICONE/GALILEI, appartamento ampio, in piccola palazzina al 3° ed ultimo piano con ascensore; composizione classica con ingresso, soggiorno, cucina abit., terrazzo a loggia, ampio e vivibile, ideale per pranzare e cenare, disimp., 3 letto, 2 bagni e ripostiglio. P.T. garage e posto auto. Risc. aut. Da ammodernare. Bellissima posizione, zona silenziosa, ampio € 190.000 tratt. parco condominiale. Classe “G”

ZONA CLINICA S. FRANCESCO: appartamento ampio, al 4° ed ultimo piano con ascensore, ottima soluzione per chi desidera un’abitazione già perfettamente ristrutturata. Ingresso, soggiorno con ampia vetrata, cucina abit., disimp., 2 bagni, 3 letto e balcone. Infissi, pavimenti (parquet), porte, bagni, impianti recenti ed a norma. Risc. aut., clima. P.T: garage ampio (con soppalco con scala, ad € 210.000 tratt. altezza 1.80 mt). Classe “F”

A POCHI KM DA RAVENNA (7 Km), casetta singola con giardino sui quattro lati da ammodernare, tutta al piano terra, in una bella zona tranquilla e residenziale, costruita negli anni '50, ha avuto alcune migliorie e modifiche negli anni. Attualmente è composta da ingressocucina con camino, soggiorno, disimpegno, letto matrimoniale, bagno e garage. Impianto elettrico a norma. Ideale € 85.000 tratt. per single o coppia. Classe “G”

RAVENNA, ZONA VIALE ALBERTI Vendesi appartamento al piano terra con ampia corte esclusiva, composto da: soggiorno, cucina, camera da letto matrimoniale, camera da letto singola, bagno, balcone, riscaldamento autonomo, garage.

Classe energetica D, kWh/m2/anno 156,82. €. 175.000,00 Rif. L884

LIDO ADRIANO (RA) Appartamento al terzo e ultimo piano con ascensore, composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina, bagno, due camere da letto. Tutte le camere hanno porta finestra su ampio terrazzo coperto e vivibile, oltre a posto auto scoperto assegnato. Utenze autonome. Vista panoramica e parziale vista mare.

Classe energetica F, kWh/m2/anno 220,92. €. 95.000,00 Rif. UNI26

Agenzia Immobiliare

RAVENNA, LOC. PONTE NUOVO Abitazione indipendente insita in un lotto di circa mq 500. E' sviluppata su due piani, ha doppio ingresso ed è composta al piano terra da 3 vani servizio, bagno e cantina; al piano primo da soggiorno, cucina, due camere da letto e due bagni. Distaccati dalla casa ci sono due ripostigli e due garage di pertinenza. Oltre alla corte sui quattro lati della casa c'è uno spazio adibito a orto.

E' possibile frazionare in due unità immobiliari.

Classe energetica F, kWh/m2/anno 343,26 €. 275.000,00 Rif. UNI37

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SAN ROCCO RIF. A 9: In contesto di recente costruzione in zona tranquillissima, appartamento al 3° piano con ascensore: soggiorno con ang. cottura e balcone, disimp., 1 matrim. con balcone, bagno, cantina e garage. Risc. aut.

ACE E Ep. 154,98 €. 135.000,00

SAN ROCCO RIF B 19: appartamento in casa di 3 unità al p. terra con ingresso indipendente dalla corte di pertinenza, soggiorno, cucina abitabile, una matrimoniale, studio, bagno, ampio garage/ tavernetta con bagno e camino, cantina.

Risc. aut., ACE G, EP tot. 243,52. € 152.000,00

TRE LETTO CENTRO STORICO RIF. C 12 A: In villa di sole 2 unità appartamento in ottimo stato, 1° ed ultimo piano: ingresso, soggiorno e cucina abit. con balcone, disimp. armadiabile, studio, 1 singola, 1 matrimoniale, 2 bagni, ampio garage, taverna e giardino. Risc. aut.

Aria condizionata. ACE G, EP 478,32. €. 275.000,00

DUE LETTO

LOFT

SAN BIAGIO RIF. B 8: In piccolo contesto senza spese condominiali, appartamento al primo piano con ingresso indipendente dal terrazzo, composto da soggiorno, cucina abitabile, 1 camera matrimoniale, studio, bagno.

Riscaldamento autonomo. ACE G Ep. Tot. 295,36 €. 125.000,00

BORGO SAN ROCCO: Capannone di 120 mq all’interno di cortile riservato con possibilità di cambio d’uso in civile abitazione. €. 168.000,00

SAN ROCCO RIF. B 11: In casa di sole tre unità abitative senza spese condominiali, appartamento composto da soggiorno e cucina con balcone, disimpegno ampio armadiato, una matrimoniale con balcone, uno studio, bagno e ampio garage. Risc. aut., ACE G, EP 214 Kwh/mq. €. 140.000,00

NUOVE COSTRUZIONI SAN MARCO: Fabbricato al grezzo composto da tre unità immobiliari, una villetta cielo-terra composta da PT/ soggiorno, cucina abitabile, bagno, ampio giardino con posto auto; 1P/ tre camere ampie e bagno; un appartamento al piano terra con ingresso indipendente dal giardino di pertinenza, soggiorno con angolo cottura, camera e bagno; 1P/ appartamento con ingresso indipendente,

SAN PANCRAZIO

RAVENNA, Via Santucci 36

In zona tranquilla, comoda ai servizi, si propone in vendita casa indip. di 180 mq su lotto di 350 mq disposta su 2 livelli. Al p. terra ingresso, soggiorno, spaziosa cucina, tinello, ripostiglio, bagno, garage, servizi vari di 90 mq. circa e ampio giardino; al p. superiore, con accesso sia interno che esterno, 3 letto, bagno finestrato e terrazzo di 45 mq. Discreto stato d'uso, si adatta anche a 2 nuclei familiari.

Classe energetica G - Ep:294,80 € 140.000,00 Rif. 4190

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Luminoso appartamento ristrutturato al 3° piano con ascensore, composto da soggiorno, spaziosa cucina abitabile, disimpegno, camera da letto matrimoniale con guardaroba e bagno finestrato e garage al piano terra. Posto auto e ampio giardino condominiali. Infissi nuovi a vasistas, riscaldamento autonomo, condizionatore, parzialmente arredato. Certificazione energetica in corso. € 115.000,00 Rif. 4222

Appartamento con ingresso indipendente al piano primo ed ultimo in buono stato d'uso, composto da soggiorno con ampio terrazzo, cucina abitabile, disimpegno e bagno finestrato; al piano superiore sottotetto sfruttabile come camera da letto matrimoniale e ripostiglio/2° bagno.

Posto auto scoperto. Risc. autonomo, aria condizionata.

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SAN BIAGIO

A pochi minuti dal centro, in zona comoda e servita, vendesi ampio appartamento al 2° piano senza ascensore.

L'immobile, da ristrutturare, si compone di soggiorno con terrazzino, cucina abit. con balcone loggiato, disimpegno, 2 camere da letto matrimoniali, una camera da letto singola e due bagni finestrati. Al piano terra garage, posto auto interno e giardino condominiale. Riscaldamento centralizzato con contabilizzatore. Classe energetica E -Ep:130,91 € 130.000,00 Rif. 4219

€ 79.000,00

Rif. 4191

Splendido appartamento in ottimo stato d'uso al piano secondo con ascensore. L'immobile, ottimamente rifinito, si compone di: ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, tre camere da letto, bagno finestrato, due balconi e garage. Parzialmente arredato.

Certificazione energetica in corso. € 208.000,00 Tratt.

Rif. 4181

SAN BIAGIO

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In zona residenziale e tranquilla, a pochi minuti dal centro, si propone in vendita casa abbinata ad un lato da ristrutturare, composta da soggiorno con balcone, cucina abitabile, camera da letto matrimoniale con balcone, camera da letto doppia e bagno finestrato. Giardino sui tre lati, garage e cantina.

Classe energetica "G"

In elegante contesto di recente costruzione proponiamo in vendita appartamento con ingresso indipendente al 1° ed ultimo piano. Al p. terra corte esclusiva e loggia d'ingresso; al 1° piano soggiorno con ang. cottura con affaccio su balcone loggiato, disimp. notte, 2 camere da letto e bagno finestrato; al p. superiore sottotetto ad uso ripostiglio, garage, 2 posti auto e giardino con caminetto. Risc. aut. e climatizzatore. Classe energetica E - Ep: 137.26 € 207.000,00 Rif. 4028

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RAVENNA SAN ROCCO Si vende casetta abbinata a un lato, indip.terra/cielo, composta al piano terra da zona giorno e bagno, al primo piano due letto, bagno e balconcino, oltre a sottotetto utilizzabile. Garage. Classe energ. in lav. € 190.000

SAN BIAGIO - ZONA VIALE CILLA Comodo appartamento al PIANO TERRA indipendente, COME NUOVO, in zona molto tranquilla e vicino ai servizi, con CORTE e GIARDINO privato di oltre 100 mq., molto appartatato. Si compone di soggiorno-pranzo con bellissima zona cucina in muratura, bagno, ampio disimpegno con armadiatura, 2 letto e garage. Ampio giardino con barbeque. Risc. aut., clima, allarme. Consegna a breve.

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ZONA TEODORICO Bell’appartamento in contesto di recente costruzione posto al 2° piano e servito da ascensore con ingresso su ampio e luminoso soggiorno, cucina separata in loggia, grande balcone abitabile, disimpegno notte armadiabile, bagno finestrato con doccia, cameretta/studio, camera matrimoniale, garage al p. seminterrato.

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tel. 0544 219628 ZONA SAN ROCCO, a ridosso del centro Zona tranquilla, proponiamo in vendita interessante casa abbinata ad un lato sviluppata su 2 livelli, stile liberty, recentem. ristrutt.; p. terra: ingresso, sogg. mq 31ca. con camino, cucina, antibagno e bagno finestrato; p. superiore: disimp., 3 letto, bagno finestrato. In corpo staccato ampia zona servizi (mq 55ca.) ideale come depandance. Giardino privato e posto auto.

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