Rd 19 09 13 by Reclam Edizioni e Comunicazione

19 settembre 2013 n. 550

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Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

LA NOSTRA INIZIATIVA

Aperitivo con il presidente di Autorità portuale A PAGINA 5 POLITICA

Bilancio 2012 in rosso per il Partito democratico A PAGINA 9 SOCIETÀ

Quella scuola senza aule e senza obblighi A PAGINA 14 CULTURA

Darsenale, la festa per il dossier 2019 A PAGINA 16 JUNIOR

Festa delle arti ai Giardini pubblici A PAGINA 23

L’IMMOBILE POSTO BARCA MARINARA

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L’ANTICIPAZIONE

Pontili non accatastati Milioni di Ici e Imu mai pagati

Ecco come sarà (davvero) il nuovo mercato coperto

La notizia era già emersa mesi fa ma ora in ballo ci sono anche due interrogazioni annunciate dal Movimento 5 Stelle di cui una in Senato: a Marinara i posti barca non sono accatastati, laddove pare acclarato, dalla guardia di finanzia in primis, che la legge lo preveda. Con conseguenze per le casse comunali: l’accatastamento comporterebbe l’obbligo di versare l’Imu e prima l’Ici. Per la prima volta emerge una stima della cifra che si potrebbe ricavare: un paio di milioni di euro. Che equivalgono alla tassa di soggiorno, tanto per dare un paragone.

Indiscrizioni in anteprima sul progetto del Mercato coperto che dovrebbe vedere la luce nell’autunno del 2015. Oltre alla libreria, ci saranno una birreria artigianale e banchi di prodotti freschissimi dove non mancherà il pesce di Cervia.

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Via della Merenda, 38-38A Fornace Zarattini (RA) Tel. 0544.463719 Fax 0544.509056 Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno XI nr. 549. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ COPIA OMAGGIO

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

CRONACA& ATTUALITÀ

SAN PIETRO IN CAMPIANO

L’avvocato che si ritrovò coordinatore del centro disabili a sua insaputa

La struttura appartiene all’opera Santa Teresa con la gestione di una coop che ha affidato l’incarico per otto mesi al legale

di Andrea Alberizia A sua insaputa, e quindi senza percepire la retribuzione corrispondente, si è ritrovato coordinatore responsabile del centro socioriabilitativo per disabili a San Pietro in Campiano di proprietà dell’opera caritatevole Santa Teresa del Bambino Gesù e gestito dalla cooperativa sociale Terzo Millennio. Non ricorre esplicitamente alla giustificazione dell’insaputismo l’avvocato Giovanni Fresa ma, volendo sintetizzare, è quella la parola capace di riassumere le sue spiegazioni all’indomani degli articoli pubblicati sulle pagine dello scorso numero di Ravenna&Dintorni in cui venivano messe in luce due questioni riguardanti la struttura aperta nel 2006 in via Petrosa e dal 2011 accreditata con l’Ausl di Ravenna dopo essere sta-

ta convenzionata a partire almeno dal 2007. Per due volte in otto mesi – l’intervallo di tempo tra novembre 2011 e agosto 2012 in cui secondo le carte ufficiali Fresa è stato coordinatore – l’azienda sanitaria locale ha chiesto di avere la documentazione che attestasse per il legale il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa regionale per ricoprire il delicato ruolo

operativo-dirigenziale ma non ha ottenuto risposta dal gestore e dalla proprietà. E l’accreditamento transitorio che consente all’Ausl di utilizzare fino a dodici posti letto per disabili gravi corrispondendo una retta di 133 euro giornalieri è arrivato da gennaio 2011 mentre l’autorizzazione al funzionamento, documento che deve essere rilasciato dal Comune al gestore come primo passo verso l’accreditamento, è arrivato solo lo scorso aprile. «Non potevo fare il coordinato-

re di quella struttura perché sono un libero professionista – spiega Fresa al rientro in Italia dall’estero dove si trovava nei giorni precedenti alla pubblicazione del primo articolo –. Avrei dovuto chiedere l’iscrizione a un albo speciale altrimenti avrei rischiato di essere espulso dall’ordine degli avvocati. Ma ho sempre fatto presente all’opera che non volevo ricoprire quel ruolo». Tra Santa Teresa e Fresa esisteva un rapporto professionale cominciato a maggio 2011 e ora concluso: «Sono esperto in diritto sanitario e ho avviato una consulenza esterna per la riorganizzazione dell’opera anche in prospettiva del processo di accreditamento di San Pietro». E la retribuzione? A comporre la cifra giornaliera della retta concorre anche una quota destinata al compenso del coordinatore (circa 40mila euro lordi all’anno): «Non ho mai avuto una busta paga da dipendente di Terzo Millennio, non ho mai percepito altro che non fosse il mio compenso da consulente per Santa Teresa». Ma potenzialmente avrebbe avuto il curriculum idoneo per il ruolo? «Secondo me sì ma non potevo per aspetti legati alla mia attività di avvocatura». A nominare Fresa come coordinatore responsabile è una lettera inviata all’Ausl da Lamberto Vici, diventato presidente della coop Terzo Millennio nel 2011 subentrando al fondatore Idio Baldrati – quest’ultimo oggi è consigliere comunale del Pd a Ravenna – e poi sostituito da Simonetta Zavagli che oggi riveste anche un ruolo dentro a Santa Teresa. Vici sembra piuttosto scettico di fronte all’ipotesi di una nomina fatta alle spalle del diretto interessato: «Ognuno può dire quello che vuole. Si può anche dire che Cristo sia morto di

freddo. Ci sono delle carte con dei nomi». Allegata alla nomina c’è anche il certificato della laurea in giurisprudenza conseguita nel 1990 da Fresa. Nel tentativo di chiarire l’esistenza di nomine fatte all’insaputa dei nominati, abbiamo contattato anche Mirco Coffari (coordinatore infermieristico a Santa Teresa) e Manuela Zoli (consigliere comunale Pd a Russi) che si sono susseguiti sulla poltrona di Fresa. A loro avremmo voluto chiedere se fossero stati nominati con piena consapevolezza ma nessuno dei due ha voluto rispondere alle nostre domande. A seguito dei nostri articoli è giunta anche la replica di Santa Teresa, affidata a una nota scritta. Il testo non entra nel merito della questioni limitandosi ad affermare che il coordinatore non è un incarico a vita e l’autorizzazione la funzionamento oggi c’è. Aspetti entrambi veri e mai messi in discussione. Diverso è invece interrogarsi perché Ausl abbia chiesto e non ottenuto la documentazione di Fresa e perché l’autorizzazione sia arrivata solo dopo essere già stati accreditati. «Se c’è stata qualche mancanza si è trattato solo di aspetti burocratici – spiega don Paolo Pasini, direttore dell’opera Santa Teresa, raggiunto al telefono –. Non è stato fatto certo per scopo di lucro. Quella struttura ci costa un fiume di soldi e la manteniamo aperta perché l’Ausl ha bisogno di quei posti letto ma il pagamento con l’accreditamento non è sufficiente e se non intervenisse l’opera ogni anno a ripianare i bilanci la struttura sarebbe in gravi difficoltà». Nei bilanci di Terzo Millennio però non risulterebbero donazioni: «Delle questioni così specifiche non sono al corrente». Ma quella nomina di Fresa avvenne regolarmente? «Quando ci accorgemmo che per qualche motivo la sua figura non poteva restare trovammo un sostituto». Pasini conclude con un appello: «Nell’articolo scriva che abbiamo bisogno di aiuti, stiamo in piedi solo grazie alla provvidenza».

CRONACA& ATTUALITÀ

TURISMO

Una ricerca per valutare la reputazione della città sul web e per strada Scovare e analizzare conversazioni e contenuti pubblicati nel web e intervistare 400 turisti nei pressi dei musei e degli otto siti Unesco per capire e misurare posizionamento e reputazione di Ravenna come città d’arte. Con la ricerca Ravenna Brand Index, Ravenna si mette all’ascolto per conoscere l’identikit del turista che arriva in città e ascoltarne opinioni e suggerimenti in un mix equilibrato di analisi online e offline. Il progetto promosso da Confesercenti Ravenna – del costo di 20mila euro, finanziati per 4mila dal Comune e per 10mila dalla Camera di Commercio – è partito ufficialmente il 15 luglio e sarà realizzato

dallo Studio Giaccardi & Associati. I risultati della ricerca verranno resi noti pubblicamente in un convegno pubblico entro il mese di novembre. «Conoscere per prendere decisioni giuste rimane l’obiettivo di ogni scelta di politica pubblica – spiega il presidente comunale di Confesercenti Gianluca Gasperoni –; questa ricerca vuole dare un contributo agli amministratori e agli operatori economici perché si possano adottare strategie turistiche che diano opportunità al nostro territorio. Siamo orgogliosi di poter offrire uno sguardo nuovo per leggere le motivazioni di chi viene da noi in vacanza».

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

ANTEPRIMA

Pesce fresco, libri, birra e scale mobili Viaggio nel nuovo mercato coperto Era l’agosto di due anni fa quando in Municipio venne presentata la bozza del progetto preliminare di riqualificazione del mercato coperto di Ravenna. Bar, ristoranti, libreria, negozi su due piani, il tutto aperto ogni giorno dell’anno fino a mezzanotte. Il progetto preliminare vero e proprio – da sette milioni di euro e a carico di Coop Adriatica, che si era aggiudicata il bando in associazione temporanea di impresa con il Consorzio cooperative costruzioni – è stato però approvato solo lo scorso giugno a causa del rallentamento provocato dai noti dissapori nati tra la stessa Coop e i commercianti presenti da anni, quando non decenni, all’interno della struttura. Nessuno, come noto, ha deciso di aderire al progetto e di prendere parte così alla nuova avventura. E dunque sabato 21 settembre – dopo la lettera di sfratto da parte del Comune – al mercato coperto le saracinesche si abbasseranno definitivamente (il 19 gli operatori si troveranno alle 19 al bar di piazza Costa per un brindisi di commiato) e i lavori potranno iniziare nei mesi a seguire, presumibilmente in primavera, dopo che il progetto definitivo verrà approvato e la Coop otterrà la concessione finale. Siamo però già in grado di anticipare i contenuti del progetto definitivo, che dovrà passare al vaglio della giunta comunale e poi, in particolare, della temuta Soprintendenza ai Beni Architettonici, che in linea di massima si

Una foto di alcuni anni fa del mercato coperto, come non sarà più

Ecco il progetto definitivo della Coop Coinvolti Moriconi e Molino Spadoni E un ristorante attento anche agli universitari

è però già dichiarata più volte favorevole a questo tipo di riqualificazione della struttura, che ha come modello dichiarato l’Ambasciatori di Bologna, ex cinema ora divenuto libreria multipiano con punti vendita e ristoro di qualità targati Eataly. A Ravenna però, come annunciato anche in occasione della presentazione di due anni fa, il marchio Eataly non ci sarà. Al suo posto si sta facendo largo quello del Molino Spadoni, il gruppo agroalimentare guidato da Leonardo Spadoni. Ma andiamo con ordine ed entriamo nei dettagli del progetto. Al piano terra sarà presente un grande open space dove troverà posto il piccolo (150 metri quadrati) supermarket inCoop che venderà prodotti confezionati fianco a fianco con i box alimentari del comparto cosiddetto fresco/freschissimo, quello che ha sempre caratterizzato la storica struttura di piazza Costa. Sarà presente quindi il banco della frutta e verdura – per cui Coop ha già stretto accordi con

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

CRONACA& ATTUALITÀ

LA NOSTRA INIZIATIVA Moriconi, che in città è conosciuto come un marchio top – ma anche quello delle carni, dei formaggi, dei salumi e infine due box di pescivendoli che saranno gestiti dalla cooperativa pescatori di Cervia. Al piano terra inizieranno poi i locali della libreria Coop e dell’unico ristorante previsto (a differenza dei due-tre che si ipotizzavano all’inizio), che si estenderanno su due piani (il secondo raggiungibile grazie a scale mobili e ascensori che dovrebbero essere piazzati al centro dell’open space). Il ristorante – secondo le indiscrezioni da noi raccolte – sarà realizzato appunto dal Molino Spadoni che darà vita a una trattoria con l’utilizzo dei prodotti del territorio e si impegnerà a mantenere, per il pranzo di mezzogiorno, un menù a prezzo popolare per studenti e lavoratori. Al primo piano confermati poi il bar della libreria e una piccola arena per eventi, presentazioni di libri, dibattiti o concerti, mentre la novità più grande è rappresentata dalla birreria artigianale a due piani, ancora una volta a cura del Molino Spadoni, che fungerà anche da veicolo di marketing per il luogo. Verrà infatti prodotta, imbottigliata, servita e venduta quella che secondo i promotori dovrà chiamarsi la “Birra del Mercato coperto”, una produzione limitata legata a doppio filo alla storica struttura. Infine, non è più previsto il grande negozio monomarca che doveva occupare l’ala del mercato su via Cavour, sostituito in parte da due attività commerciali che proporranno oggetti e utensili da cucina. Infine ci sarà spazio anche per una rivendita di sottoli e sottaceti di qualità, realizzati direttamente dal produttore. Luca Manservisi

Tra archi, chioschi e la disco che non c’è L’assessore Corsini parla di centro storico: «Piazza Kennedy chiuderà a tappe» Gli aperitivi di Ravenna & Dintorni continuano: il 26 si parla di porto con Di Marco

Un momento del nostro primo aperitivo al Caffè Belli, dove si è parlato del futuro del centro storico

La trasformazione di piazza Kennedy da parcheggio a zona pedonale partirà in aprile e avverrà a tappe: il cantiere inizialmente interesserà solo una parte dell’area e nel resto si potra continuare a lasciare l’auto così da gestire al meglio il trasloco dei circa 130 posti verso i due parcheggi scelti come alternativa dal Comune nelle vicinanze (via Port’Aurea e via Guidarelli) che saranno ampliati realizzando un piano sopraelevato. La road map del principale intervento urbanistico nel cuore di Ravenna l’ha tracciata l’assessore Andrea Corsini in occasione del primo appuntamento con gli aperitivi di Ravenna&Dintorni, ciclo di incontri promosso dalla nostra testata per far incontrare lettori e redazione in un clima informale con la partecipazione di un ospite legato al tema della serata. Quando il parcheggio di piazza Kennedy sarà solo un ricordo, ha spiegato ancora Corsini, il saldo di posti auto per il centro storico sarà in positivo: quelli di piazza Kennedy sono poco meno di 130 mentre gli ampliamenti ne aggiungeranno 135. Per la cronaca oggi i posti auto a servizio del centro storico (pubblici e privati, in Ztl

e nella fascia immediatamente a ridosso) sono 5.100, ha rivelato l'assessore. «Bisogna sfatare il mito che Ravenna non abbia posti per lasciare l’auto – ha esordito –. E dobbiamo anche entrare nell’ordine di idee che non stiamo chiudendo piazza Kennedy ma la stiamo trasformando da un brutto parcheggio a una bella piazza». Conversando poi a margine con qualcuno dei nostri lettori si è potuto intuire come gli archi bianchi previsti nel progetto siano imprescindibili: «Sono stati richiesti dagli esperti della Soprintendenza che ha posto vincoli rigidi considerando quegli elementi come un richiamo all’aspetto del passato». Archi che però, ha assicurato Corsini, non si noteranno neppure più quando verranno utilizzati per i chioschi di cibo e bevande che apriranno nella piazza secondo le intenzioni dell'Amministrazione, che pubblicherà un bando pubblico in questo senso. Ma non sono stati solo piazza Kennedy e i parcheggi al centro della conversazione tra l’assessore e la redazione. Il nuovo mercato coperto ha attirato curiosità e lamentele: «Per la riqualificazione servivano 7-8 milioni che il Comune non ha. Abbiamo fatto un bando aperto a tutti e c’è un vincitore che è Coop Adriatica. State tranquilli: non verrà un nuovo Iper perché non ne hanno neanche bisogno. Sarà un magnete capace di attrarre persone da fuori per i prodotti di eccellenza enogastronomica». La chiacchierata si è chiusa parlando di divertimento e vita notturna con l’eterna battaglia tra movida e residenti. I casi di scontri a colpi di comitati e proteste non sono mancati: «Abbiamo sempre cercato di mediare per garantire una convivenza tra le parti». Impossibile dimenticare però qualche imbarazzo per la giunta presente all’inaugurazione dei Gingini e poi costretta a vedere i carabinieri sanzionare il locale per non avere la licenza da discoteca: «Personalmente sarei favorevole a una discoteca in centro città ma i Gingini non lo sono ancora perché non hanno presentato i documenti necessari per ottenere la licenza. Sono un locale con musica. Se presenteranno i documenti necesasari, ci sarà un sopralluogo della commissione tecnica e si valuterà se concedere la licenza da discoteca». Gli aperitivi di Ravenna&Dintorni continuano giovedì 26 settembre alle 18.30 al caffè Ferrari di via Gordini. Si parlerà del porto di Ravenna, in ogni suo aspetto, con il presidente dell’Autorità portuale Galliano Di Marco.

CRONACA& POLITICA

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

PARTITO DEMOCRATICO di Federica Angelini «Come al solito si vuole nascondere il problema, un problema che esiste dagli anni Ottanta. La domanda vera è: che senso hanno oggi le Case del popolo costruite negli anni Cinquanta e Sessanta dagli iscritti al Pci?» Andrea Baravelli è uno storico che sta per pubblicare un volume sulle ex Case del popolo, frutto di un lavoro di ricerca e di interviste a coloro che questi edifici li costruirono e ancora oggi cercano di mantenerli in vita, con enorme fatica. Lo incontriamo dopo aver pubblicato, la scorsa settimana, un articolo in cui raccontavamo come, per sostenere i costi di manutenzione e gestione, in alcuni casi le società, spesso cooperative, a cui i beni immobili sono intestati (ma che sono gestite si potrebbe dire al servizio del Pd) hanno scelto di affittare parte dei locali a sale slot, quando il partito che ospitano gratuitamente nel resto delle sale, il Pd appunto, dice di voler combattere la piaga della ludopatia. Baravelli, ritiene accettabile che una Casa del popolo affitti parte dei suoi locali a una sala slot? «No, ma allo stesso tempo so benissimo che gestire un immobile non alienabile oggi è un problema enorme, perché rappresenta un costo in termini di tasse e manutenzione. E per i circoli e le cooperative che hanno questi immobili basta un affitto non pagato per ritrovarsi con gravi problemi di bilancio. È inutile cercare di nascondere il problema. E non credo che la soluzione la debbano trovare i singoli circoli o le singole cooperative, come Fosso Ghiaia. La questione deve essere affrontata centralmente». In che senso centralmente? Roma? Bologna? O la riflessione po-

«No alle slot. Bisogna ripensare al senso delle Case del popolo» Lo storico Baravelli entra nel dibattito sul patrimonio degli ex Ds

il commento MAESTRI: «IL PD SIA COERENTE CONTRO LA LUDOPATIA» Tra le reazioni e i commenti all’articolo della settimana scorsa dal titolo “Se al Pd piacciono le slot” pubblichiamo quello di Andrea Maestri, ex capogruppo Pd e oggi voce critica del partito: «Sono ferocemente contrario a questa spaventosa diffusione delle slot, ho visto persone rovinarsi e trovo immorale che lo Stato lucri su questa piaga sociale. Il Pd che ho in mente io e che vorrei contribuire a ri-costruire fin dal prossimo congresso non scende a compromessi economici con queste macchine di distru(a)zione di massa, nemmeno sotto dettatura dello stato di necessità o della libertà d'impresa. Il mio Pd vieta le slot dentro i circoli e nei loro paraggi, anche commerciali. È uno di quei temi in cui l'iniziativa politica non può essere sbugiardata e contraddetta dai comportamenti».

trebbe partire da un territorio come quello ravennate, dove gli edifici di questo genere sono particolarmente numerosi? «Inutile aspettare indicazioni da Roma, dove non hanno questo problema. Si tratta di una realtà ravennate e, al massimo, emiliana. Siamo noi che dobbiamo occuparcene e che anzi avremmo dovuto farlo fin dagli anni Ottanta, quando iniziarono a svuotarsi e perdere la funzione che avevano quando sono nate». Una funzione sociale, oltreché politica. «Sì, perché allora la comunità si identificava con la comunità politica, tanto era forte il radicamento e il senso di appartenenza anche al partito.

Nella foto grande la Casa del Popolo Gino Gatta che affitta i locali a una sala slot, a Fosso Ghiaia. Nel riquadro Andrea Baravelli, ricercatore di storia contemporanea all'Università di Ferrara. Studioso dei fenomeni politici e sociali, ha pubblicato numerose monografie, saggi e articoli dedicati al Ravennate e alla Romagna. È membro del Comitato ArtisticoOrganizzativo della candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura per il 2019, membro del cda della Fondazione Museo del Risorgimento e VicePresidente della Fondazione Casa di Oriani.

Ma oggi tutto questo non c’è più. Nella migliore delle ipotesi, resta un po’ di socialità nei bar che sono ancora aperti, gestiti però da privati anche se nel sentire comune sono e restano i “bar del partito”. E dove magari c’è pure il videopoker. Oggi tutto è cambiato e bisogna pensare a una rifunzionalizzazione“.

Qualche idea o proposta? «Il patrimonio è inalienabile, ma fino a che punto? Non si può pensare per esempio a qualche permuta? Queste case oggi sono troppe e spesso sono troppo grandi. E poi, mi chiedo se non sarebbe possibile magari metterle a disposizione della collettività dividendo le spese delle utenze. Oggi molte restano chiuse perché, dato il basso numero di potenziali frequentatori, non conviene riscaldarle né illuminarle. E molte avrebbero bisogno di lavori di messa a norma e ristrutturazione. Negli anni Settanta si cercò di aprire ai giovani, ma poi tutto sfumò negli anni Ottanta, quando ci furono nuovi cambiamenti sociali a mutare le abitudini. Oggi bisogna tornare ad aprire una riflessione e pensare a coinvolgere, per esempio, le associazioni del territorio mettendo quel patrimonio a disposizione con comodati d’uso, o soluzioni simili». Non si rischia di tradire una memoria e un’esperienza importante di questo territorio? «Credo che lo si stia tradendo così, lasciando che questi beni muoiano per ignavia. Bisogna prendere atto che le cose sono cambiate, cercare di reperire e concentrare risorse per quelle che ancora funzionano, in genere quelle nei centri più grandi, per attività politiche e culturali». Lei fa parte del comitato che sostiene la candidatura di Pippo Civati a segretario nazionale del Pd. A livello locale, porrete questo tema al centro del dibattito? «Sì, certo. Auspichiamo un congresso locale fortemente incentrato sul territorio e sull’organizzazione del partito a livello provinciale e in grado di affrontare questioni importanti, come questa».

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CRONACA& POLITICA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

FINANZIAMENTI AI PARTITI

Bilancio (ancora) in rosso per il Pd

DALLA FESTA

«Bisogna partire Mancano 25mila euro, nonostante i 100mila delle primarie dai congressi locali» RINGRAZIAMENTO AI VOLONTARI

Per il secondo anno consecutivo il Pd provinciale chiude con i conti in rosso e per il secondo anno consecutivo deve ricorrere ad avanzi di amministrazione precedenti per ripianare il buco. Per il 2012, secondo i dati che ci sono stati forniti da via della Lirica, si tratta di 25mila euro, dovuti a un meno nelle entrate pari a 53mila euro a fronte di una riduzione dei costi di 28mila euro. Dei circa 834.223 euro di spese, circa 80mila sono dovuti alla comunicazione (tra cui tipografiche, bandiere, sito web, sms), ai costi per le iniziative politiche, per le primarie, per le comunali di Riolo Terme, per il contributo ai Gd e la formazione politica); quasi 195mila spese generali come telefoni, utenze e affitti, oltre 153mila a spese per conto del Pd regionale e a circoli. La voce più importante, pur il numero essendo calata di 70mila euro rispetto al 2011, è quella del personale che supera i 370mila per i 10 dipendenti a cui si aggiungono il segretario provinciale e alcune assunzioni temporanee e il rientro preQuesto il numero dei tesserati al Pd nel 2012. pensionistico di dipendenti in aspettativa. A fronte di queste spese, le entrate non sono state all’altezza delle aspettative, in particolare la festa del Pd per il maltempo ha segnato un -50mila pur garantendo un utile di 130mila euro. La voce più consistente resta quella del tesseramento che ha superato i 247mila euro per una media di poco superiore ai 40 euro per ognuno dei 9575 tesserati del 2012, di cui una quota va al provinciale (circa 26 euro) e il resto ai circoli e alle Unioni comunali. Dagli eletti e dai nominati nelle amministrazioni sono arrivati circa 139mila euro, mentre da rimborsi elettorali e di altro genere da rimborsi di spese sostenute per conto del Pd regionale, dei circoli territoriali e dei parlamentari sono state di 166mila euro. A questo proposito, viene evidenziato come la quota-parte del rimborso elettorale regionale è di circa 31mila euro, con un dimezzamento rispetto all’anno prima. A ripianare in parte i conti sono stati invece gli oltre 107mila euro arrivati dal doppio giro di primarie. L’intenzione per il 2013 è quella di scendere a un giro di denaro pari a 750mila euro con una riduzione di 80mila euro di costi, di cui 25mila solo di personale. (fe. an.)

9.575

Chiusa con successo la festa 2013 Grande soddisfazione in casa Pd per la festa provinciale, la sesta, che si è appena chiusa. «La Festa ha attirato decine di migliaia di personeprovenienti da tutta la Romagna, che hanno apprezzato tutte le attrazioni. «Abbiamo registrato un importante successo della nostra offerta gastronomica (dodici gli stand gastronomici gestiti interamente da volontari) – scrivono da via della Lirica – dei nostri spettacoli e dei nostri giochi, nonché una grande partecipazione per il dibattito politico e culturale e tanti visitatori alla mostra su Carlo Levi. Il responsabile organizzativo Gianandrea Baroncini e il segretario Alberto Pagani (nella foto da sinistra) hanno quindi rivolto «un doveroso ringraziamento ai più di mille volontari impegnati in tutte le fasi».

Negli ultimi giorni della festa del Pd abbiamo seguito i dibattiti con il candidato alla segreteria nazionale Pippo Civati e il segretario nazionale Guglielmo Epifani insieme al presidente della Regione Vasco Errani (il report su www.ravennaedintorni.it). Qui alcune delle frasi che ci sono parse più significative: Pippo Civati, venerdì 13 settembre: «Voglio un partito con una sola fondazione». «Penso si debba rifondare l’area del centrosinistra insieme a Sel, senza la quale non avremmo ottenuto il premio di maggioranza alla Camera, peraltro». Vasco Errani, lunedì 16 settembre: «Il Pd era diventato un cda dove a forza di mediare si era arrivati allo zero». «Dopo l’abolizione dell’Imu, no a una service tax che includa anche il prezzo di una patrimoniale». «Sono per tornare subito al Mattarellum come legge elettorale» Guglielmo Epifani, lunedì 16 settembre: «Il problema non è quando fare il congresso, che sarà entro l’anno, il problema è quale congresso e su quali idee».

«Credo che sia necessario partire dai territori proprio per avere un congresso che dia risalto ai contenuti e non ai personalismi».

L’ A P P U N TA LA FESTA DELL’UNITÀ COM’ERA INCONTRO AL DOCK 61

M E N T O

Al circolo Arci Dock 61, in via Magazzini Posteriori 61 a Ravenna, sabato 21 settembre alle 19, si terrà la presentazione del volume di Fabio Calé Popolo in festa. Sessant'anni di feste dell'Unità con la visione di alcuni spezzoni tratti dal documentario di Federico Mercuri.

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CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

IL CASO

Marinara, Imu e Ici in alto mare Il porto turistico non le paga, il Comune non le chiede: due milioni in ballo di Andrea Alberizia Sul piatto ballano un paio di milioni di euro. Secondo una stima informale, trapelata dalle autorità competenti, questo sarebbe il totale di Ici e Imu che il porto turistico Marinara dovrebbe versare alle casse pubbliche del Comune di Ravenna dopo oltre un decennio di presunta evasione sfruttando il mancato registro dei posti barca al catasto. Ai due milioni poi andrebbero sommate le sanzioni per ritardi e inadempienze. Tutto denaro che spetterebbe all’amministrazione pubblica ma che non è mai stato richiesto. Un paio di paragoni possono aiutare a quantificare in maniera più concreta la cifra: nel 2012 il Comune ha incassato 17 milioni di euro dall’Imu sulla prima casa mentre due milioni è la stima dell’incasso annuale proveniente dalla tassa di soggiorno. La questione dei posti barca non accatastati era già stata sollevata alcuni mesi fa sulla stampa locale raccogliendo il ricorso presentato al tribunale delle imprese di Bologna da Luigi Vitali, azionista al dieci percento della società Seaser che ottenne la concessione demaniale per la costruzione del porticciolo e cui sarebbe spettato il compito dell’accatastamento. Il ricorso contestava l’approvazione del bilancio 2011 ipotizzando che il mancato accatastamento fosse una manovra voluta dietro le quinte per non includere i posti nel patrimo-

nio di Seaser mantenendone sottostimato il valore a vantaggio di passaggi di proprietà a favore di certi appetiti imprenditoriali. Da Palazzo Merlato era arrivata la conferma: lo specchio acqueo di circa 150mila metri quadrati con 1.100 posti di fronte a Marina di Ravenna non era registrato. Ma null’altro si mosse. «Non risultano versamenti a titolo di Ici e Imu relativamente alla fattispecie “posti barca” inerenti Marinara – scrive il 13 settembre scorso Ravenna Entrate, società del Comune incaricata della riscossione dei tributi, in risposta al consigliere comunale Francesca Santarella (M5s) –. È stata avviata attività istruttoria finalizzata all’inviduazione della base imponibile necessaria per il calcolo dell’imposta eventualmente dovuta». Nelle ultime settimane – complice anche l’offensiva del Movimento 5 Stelle entrato a gamba tesa annunciando esposti alla procura, una interrogazione al sindaco e una in Senato – la vicenda sta animando i corridoi delle istituzioni coinvolte: Comune, agenzia del territorio (ora inglobata nell’agenzia delle entrate) e Autorità portuale. Nei prossimi giorni, probabilmente già il 19 settembre, è fissato un incontro negli uffici comunali per fare il punto sulla situazione e affrontare la vicenda prima che la bomba scoppi a Roma finendo sui tavoli del ministero. A confermare la delicatezza della questione dandone l’esatta dimensione è sufficiente

Continua con successo il servizio S.O.S. Avvocato Riprende dopo la pausa estiva il servizio “S.O.S. Avvocato”, rivolto a tutti coloro che hanno piccoli o grandi problemi in ogni ambito legale. Il servizio è completamente gratuito e sponsorizzato dall’Infortunistica Reale, che mette a disposizione i propri legali per un consulto individuale (previo appuntamento telefonico). L’Infortunistica Reale ha sede in Via Bartolo Nigrisoli 13 a Ravenna e svolge già da diversi anni attività di risarcimento danni fisici e materiali derivanti da incidenti stradali e infortuni in genere. Il servizio “S.O.S. Avvocato”, pur essendo nato da pochi mesi, ha già riscontrato un notevole successo grazie soprattutto alla competenza e professionalità di avvocati specializzati civilisti e penalisti - in grado di risolvere qualunque problematica (per esempio: separazioni, eredità, contenziosi, recupero crediti ecc.)

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nominare il dirigente comunale che se ne sta occupando: la patata bollente è nelle mani del direttore generale Carlo Boattini, uomo navigato che senza esporsi pubblicamente tiene i fili di molte questioni e conosce da tempo la questione Marinara. Le procedure di accatastamento

spettavano alla concessionaria: «Al termine dei lavori Seaser dovrà provvedere a propria cura e spese all’aggiornamento dei dati catastali», si legge sulla concessione tra l’Autorità portuale e Seaser che nel 1998 autorizzava la realizzazione della parte a mare. E nella nuova concessione del

la parola ACCATASTAMENTO L'accatastamento per nuova costruzione è il censimento del bene che il proprietario presenta presso il catasto ai fini di attribuire il valore fiscale al bene posseduto. Per determinare il valore il tecnico esegue una stima dei fabbricati limitrofi al fine di accertare quale tipo di classamento è più congruo, facendo riferimento a fabbricati con caratteristiche simili nella zona. Una volta registrato l'accatastamento per nuova costruzione il catasto ha tempo un anno per verificare i dati del classamento inseriti dal tecnico. Il servizio è rivolto principalmente ai possessori immobiliari che, o non hanno mai denunciato la propria unità immobiliare in catasto o hanno appena terminato la costruzione dell'unità immobiliare. Il catasto prevede modalità , tempi e definizioni in maniera accurata per eseguire l'accatastamento per nuova costruzione.

2005, che ampliò il porticciolo con la parte a terra, si richiamano gli obblighi del 1998. Il compito di intervenire per impedire il prolungarsi di una situazione di presunta irregolarità è da condividere tra il Comune e l’agenzia del territorio, realtà che già in passato si trovarono a confrontarsi

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

sulla spinosa questione senza poi intervenire. Se si sfogliano le pagine della stampa online la cronaca restituisce più di un blitz lungo le coste italiane portando alla luce evasioni e conseguenti sanzioni. La guardia di finanza di Livorno avrebbe accertato l’evasione di quasi quattro milioni di euro di Ici per il porto di Viareggio (580 posti barca) nel periodo di imposta 2005-2009. Per un periodo di durata simile il titolare della concessione demaniale marittima di Porto San Giorgio (Fermo) si è ritrovato una sanzione di 560mila euro «perché – riporta l’agenzia di stampa Ansa – non avrebbe provveduto ad accatastare i posti barca e le relative banchine di ormeggio, nonché parte delle strutture edilizie per una superficie catastale complessiva di 72 mila metri quadrati». Recenti sentenze della commissione tributaria in Toscana non lascerebbero spazio a dubbi sull’obbligo di accatastare ma non mancano pareri discordanti tra gli addetti ai lavori. A Rimini i posti sono accatastati. Lo conferma Giovanni Sorci, direttore del marina regolato da una concessione del 1999 con 622 posti barca su uno specchio di circa centomila metri quadrati: «Banchine e pontili vanno accatastati in categoria D8 come stabilito dall’agenzia del territorio. Poi va stabilità la redditività. Alcune strutture procedono sulla base dell’utilizzo del posto quindi in base ai servizi offerti e alla dimensione per definire il reddito che produce. Ma la strada più utilizzata è quella di calcolare la redditività in base al prezzo di costruzione riportato con gli indici di rivalutazione all’anno 1989 per dare uniformità a tutto. La nostra struttura paga circa 70mila euro all’anno di Imu, costi che poi vengono scaricati

sulle tariffe per i servizi che forniamo». Di ben altro parere invece più a nord, al porto turistico San Rocco di Muggia (Trieste) inaugurato nel 2001 con 546 posti barca su un’area di 120mila metri quadrati: «I nostri posti non sono accatastati – spiega Roberto Sponza, direttore della struttura – perché l’area è controllata dall’Autorità portuale di Trieste. Sarebbe un paradosso se dovessimo pagare un’imposta per un’area di cui non abbiamo la proprietà ma solo la concessione». Sulla costa friulana sorve un villaggio con appartamenti, posti auto e attività al servizio dei diportisti: «La parte a terra è su area privata e insieme alla parte a mare compone quello che in gergo viene chiamato supercondominio. All’inizio era obbligatoria la vendita di pacchetti completi con residenza, posto auto e posto barca ma ora non è più così». Chi rappresenta i porti turistici italiani è Assomarinas che dal 1972 opera per fare rete tra le strutture ricettive per la nautica da diporto lungo le coste italiane. Il presidente nazionale Roberto Perocchio riconosce che c’è un dibattito aperto: «Non mancano i contenziosi ma non c’è differenza tra porti in area di Autorità portuali o meno. La tendenza prevalente è quella che si debba accatastare in D8 l’intero complesso senza frazionamenti dei singoli posti perché stiamo parlando di qualcosa che sta sull’acqua. Per individuare la redditività si fa poi riferimento ai costi di costruzione». A Ravenna l’ultima voce che si è levata in materia è quella di Galliano Di Marco, presidente dell’Autorità portuale. Il 2 agosto, in occasione di una conferenza stampa, disse che i posti barca non si accatastano. La posizione, si apprese, era basata su dati e valutazioni raccolti da legali e consu-

CRONACA& ATTUALITÀ

La guardia di finanza non lascia dubbi «I posti barca vanno registrati al catasto in categoria D8 per il calcolo dei tributi locali» lenti di via Antico Squero. Per la precisione l’accatastamento da fare, secondo Ap, sarebbe quello dei pontili. Ma se a fare i controlli è la guardia di finanza allora è a loro che abbiamo chiesto come interpretare le norme. Ci siamo rivolti alla stazione navale delle Fiamme Gialle di Rimini,

competenti per il controllo sulle coste in Emilia Romagna e già intervenuti in diverse realtà: «Nessuna era accatastata ma magari senza dolo, solo perché in effetti non è facile orientarsi nella materia», fa sapere il comandante. Eppure i dubbi sono pochi: «La Finanziaria 2001 ha stabilito di as-

soggettare all’Ici anche strutture da diporto e una circolare dell’agenzia del territorio del 2002 stabilisce che vengano inserite nella categoria D8. Non ci sono dubbi che i posti barca vadano accatastati, le incertezze subentrano al momento di stabilire la redditività che poi determina le imposte. Su questo aspetto non sono stati stabiliti estimi certi per la categoria quindi non si può fare una stima a priori di quanto spetti ad ogni darsena». Anche alla luce di questo va interpretato quanto scrive l’amministratore delegato di Ravenna Entrate, Riccardo Vioni, a Santarella: «La base imponibile è costitutia dal valore della rendita catastale che per questa fattispecie non è attualmente disponibile e determinata. Gli uffici competenti stanno individuando le modalità più idonee per procedere all’accatastamento». Facile quindi capire come anche i controlli siano fatti sul filo del rasoio con tutte le cautele pensabili: «Ogni controllo che abbiamo fatto o che faremo è un caso a sé – spiegano i Finanzieri –: non possiamo fare altro che raccogliere dati e rilevamenti da inoltrare all’agenzia del territorio perché proceda con i calcoli». Difficile quindi stabilire un metro di paragone: «A determinare la redditività incidono molte variabili: i servizi offerti, la posizione, l’area geografica e altri aspetti». E chi parla di impossibilità ad accastare qualcosa che sta sull’acqua? «È l’obiezione con cui si difendono tutti ma l’agenzia delle entrate lascia pochi dubbi: il posto barca è costituito da una porzione di molo, banchina o pontile; attrezzature per l’approdo; eventuali allacciamenti alla luce e all’acqua; uno specchio acqueo antistante tali opere, avente una dimensione precisa e determinata».

CRONACA& ATTUALITÀ

MOBILITÀ SOSTENIBILE

Stop al traffico nel giorno delle auto d’epoca In occasione della settimana europea della mobilità sostenibile, il Comune di Ravenna dedica la giornata di venerdì 20 all’evento “MostRA” in piazza della Resistenza, dalle 9 alle 13.30. Per l’occasione verranno presentate ed esposte alla città le soluzioni e i mezzi ecologici più all’avanguardia in fatto di sostenibilità ambientale e di sicurezza stradale. Nell’occasione verrà varato il funzionamento della prima colonnina per la ricarica dei veicoli elettrici, da parte di Enel, installata in modo stabile nella piazza, così come quello delle altre colonnine installate in piazza Baracca, piazzale Aldo Moro, largo Firenze e nel parcheggio del parco archeologico di Classe. Alle 12,30 circa è previsto l’arrivo di alcuni motociclisti a bordo di Ducati che terranno a battesimo le nuove postazioni di sosta per motocicli allestite in pianta stabile in piazza della Resistenza con tanto di depositi per i caschi. Non mancheranno poi punti informativi sui temi della mobilità veicolare e ciclabile e la possibilità di acquistare il kit per targare la bicicletta. E, in previsione della installazione di sei postazioni per l’utilizzo pubblico di novanta biciclette bike sharing, la società che gestisce questo servizio farà una dimostrazione del loro fun-

Arrivano anche le colonnine per i mezzi elettrici e parcheggi per le motociclette zionamento mediante tessera magnetica. La settimana europea per la mobilità sostenibile si conclude con la chiusura al traffico del centro storico nella giornata di domenica 22 settembre. Tornano così le domeniche ecologiche con momenti animazione nel centro storico. Eccezione per la giornata del 22 è riservata al passaggio dalle 8.30 alle 10.30 delle auto storiche del Gran Premio Nuvolari essendo la manifestazione già fissata da tempo. Le prossime domeniche “ecologiche” saranno il 6 ottobre, il 3 novembre 2013 e nel 2014 il 2 febbraio e il 2 marzo.

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NOMIN ECCO LA NUOVA GIUNTA DELLA CAMERA DI COMMERCIO

Il rinnovato consiglio camerale, che nella seduta di insediamento dello scorso 30 agosto aveva provveduto a eleggere nuovo presidente della Camera di commercio di Ravenna Natalino Gigante, il 16 settembre ha provveduto alla nomina della nuova giunta camerale, che resterà in carica per cinque anni. Giunta che risulta così composta: per il settore Agricoltura Danilo Misirocchi, per il settore Artigianato Massimo Mazzavillani e Tiziano Samorè; per il settore Commercio Gabriella Capelli, Gianluca Gasperoni e Giorgio Guberti; per il settore Industria Alessandro Curti; per la Cooperazione Valeriano Solaroli. La giunta ha quindi proceduto all'elezione fra i suoi componenti effettivi del vicepresidente, Giorgio Guberti.

L’EVENTO

Una tre giorni dedicata all’ambiente in centro Dal 25 al 27 settembre torna a Ravenna “Fare i conti con l’ambiente”, evento a km zero sulla sostenibilità e sulle buone pratiche in tema di rifiuti/acqua/energia. Conferenze, workshop, dirette streaming, meeting di blogger, teatro, musica, pittura, laboratori: sono in programma 60 iniziative gratuite in 15 sale attrezzate tra piazza del Popolo e vie principali del centro storico. Info e programma su www.ravenna2013.it.

VICEVERSA

Dopo la botta della Tares anche qui si dovrà parlare di come cambiare Hera di

GUIDO PASI

A Ravenna, quello di Vincenzo Comito, non è un nome sconosciuto. Molti lo ricorderanno ai vertici di quella Cmc che importò un management “Olivettiano”. È autore di buoni libri di economia e di recente ha scritto su Sbilaciamoci che “Hera cresce a ritmi record, concentrando i servizi locali di acqua, energia, gas e ambiente, ma è un modello sbagliato, con troppa finanza, senza democrazia”. Comito cita con favore il sindacalista Andrea Caselli quando afferma che “ci troviamo di fronte ad una strategia rivolta al profitto più che allo sviluppo di politiche territoriali, alla messa in opera degli inceneritori piuttosto che della raccolta differenziata, allo sviluppo di nuove centrali a gas piuttosto che all’investimento nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico”. L’economista ex Cmc conclude che “dovrebbero essere radicalmente ripensate le strategie di sviluppo dei vari settori. Non ci sono grandi ragioni che ostino a una riduzione delle dimensioni per quanto riguarda l’igiene ambientale; lo stesso per l’energia, attività nella quale l’evoluzione tecnologica in atto permette dimensioni anche ridotte – salvo pensare per il settore della geotermia, come suggerito da qualcuno, a un grande raggruppamento, magari con Enel ed altri. Lo stesso vale per il gas, settore per il quale, se fosse necessario, si potrebbe mantenere un consorzio per gli acquisti della materia prima; e, a maggior ragione, lo stesso ridimensionamento, riportando le attività a livello territoriale, vale ovviamente per l’acqua”. Insiste inoltre sul fatto che si deve tornare alla gestione pubblica dell’acqua come previsto dal referendum. Ne avevamo già parlato grazie all’irruzione del Sindaco di Forlì che coincideva in parte con questi argomenti. Viceversa a Ravenna sembra che non se ne possa parlare davvero. Forse se ne dovrà parlare, e in ritardo, quando arriverà la botta della Tares, più salata che mai specie per le piccole imprese. Dunque: non sarebbe meglio provare ad evitarla cercando, per quanto è possibile, di indirizzare diversamente Hera?

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RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

L’EVENTO MONDIALE

«Lo abbiamo fatto per l’Italia»

in città un'intervista di Bartolotti rilasciata alla Voce di Romagna in cui quasi pareva volesse andarsene da Ravenna. Lo spunto era stato l’investimento di Micoperi al porto di Ortona (dove l'azienda ha peraltro già una sede) per realizzare un nuovo centro operativo dotato di uno spanel dettaglio zio interamente UN’IMPRESA CHE PARLA RAVENNATE dedicato alla riIl recupero della nave da crociera Costa Concorcerca sulle enerdia inabissatasi al Giglio nel gennaio del 2012 ha gie alternative. «Ma in quell'inmolto di ravennate. Con Bartolotti e la Micoperi tervista sono stadi cui parliamo nell’articolo, in Toscana c’erano to frainteso, non gli ingegneri che hanno messo a punto il meccavoglio assolutanismo dei cassoni sui bordi della nave e il falso mente andarmefondale sul quale farla appoggiare una volta radne via da Ravendrizzata. Si tratta del ravennate Giovanni Ceccana – ci dice – il fatrelli e di Tullio Balestra e Mario Scaglioni, da deto, però, è che siacenni in Micoperi. E sempre per l'azienda di via mo proprietari di Trieste lavora Sergio Girotto, responsabile del un'area su via progetto per Titan-Micoperi. Trieste grande coUn’altra azienda ravennate come la Rosetti ha me una città da poi realizzato due delle tre piattaforme collocate quasi trent'anni, come Uso-fondale sotto la chiglia della nave, abbiamo i progetti mentre diverse altre piccole aziende dell'indotto pronti ma ancora hanno lavorato a parti di carpenteria o impianti non riusciamo ad elettrici. ottenere le concessioni edilizie. Non potremo continuare ad aspettare per sempre...». Intanto, però, in un'intervista al Corriere Romagna di mercoledì 18 settembre Bartolotti ribadisce anche l'intenzione di voler investire sulla ritrolifere, che ormai ci conoscono. qualificazione della Darsena di città Questa operazione non aggiunge con progetti di interesse sociale, «a niente al nostro "curriculum" dal patto che non si voglia fare della spepunto di vista professionale, si tratta culazione edilizia. Lungo il canale è solo di un fenomeno mediatico. Ma mia opinione che non si debbano reacomunque non erano questi gli inlizzare opere di edilizia residenziale – tenti, l'abbiamo fatto solamente per ha detto al quotidiano –, purtroppo in dare lustro al nostro paese, troppo questi anni gli interventi sono andati abituato a piangersi addosso. Invece in senso opposto, ma resto comunque non siamo secondi a nessuno in certi interessato». campi». Fabrizio Cilindro A inizio anno fece molto discutere

Parla il manager di Micoperi, l’azienda di via Trieste che ha raddrizzato la Concordia «Quali preoccupazioni avevamo per il recupero della Costa Concordia? Assolutamente nessuna». A sottolinearlo non è una persona qualunque, ma Silvio Bartolotti, general manager della Micoperi, la società ravennate di via Trieste che in consorzio col colosso americano Titan ha vinto l'appalto per il raddrizzamento e il recupero della nave da crociera al Giglio. «Nessuna paura – continua Bartolotti – perché il progetto è stato realizzato con ingegneri con cui ci conosciamo da sempre e che hanno 50 anni di esperienza in tutti i mari del mondo». Il manager – nato a Lugo il 6 gennaio del 1945 e fattosi praticamente dal nulla – non ha dettagli particolari da raccontare sull’operazione che ha reso la sua società conosciuta a livello mondiale dal punto di vista mediatico, se non che questi lavori si possono svolgere solo con persone capaci. Come lui stesso ricorda in una intervista: «Per raggiungere questi livelli occorrono solo due cose: determinazione e amore. Sono essenziali. Noi – racconta – siamo un bel team di giovani e di gente motivata e disponibile a fare sacrifici quando serve». Se proprio si vuole trovare il pelo nell'uovo, Bartolotti spiega che per realizzare un progetto come questo servirebbero prima almeno due anni di studi: «Noi invece questi due anni di tempo a disposizione non li abbiamo avuti, abbiamo iniziato a studiare nel preciso istante in cui abbiano ini-

La Costa Concordia di nuovo in posizione verticale (foto Lapresse) e, nel riquadro, Silvio Bartolotti di Micoperi

ziato a lavorare». Lavoro a cui Micoperi si dedica da oltre un anno, e che come tutti hanno potuto vedere, ha dato ottimi frutti. Ora che la nave è tornata in posizione verticale, il tema all'ordine del giorno è il suo smantellamento. Per realizzarlo si è parlato dei porti di varie città, come Piombino o Palermo. E Ravenna potrebbe essere una meta papabile? «Lo escludo – dice Bartolotti –: servono porti di ben altre di-

mensioni e altri fondali. Non credo si possa nemmeno candidare. L'unico ruolo che ha avuto la nostra città nel progetto è stato quello del recupero: noi ci fermiamo quando la nave torna a galleggiare, non andiamo oltre». L'enorme impresa appena compiuta ha portato alla Micoperi una grande visibilità mediatica, ma Bartolotti assicura che non ne aveva bisogno. «Lavoriamo già con le compagnie pe-

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IL PROGETTO

Cercasi nuovi volontari per la città

DARSENA

Le donne della Life inaugurano la sede

Sabato 21 festa di cinquanta associazioni in piazza del Popolo

L’associazione di volontariato onlus Life di donne musulmane invita la cittadinanza alla festa di inaugurazione della sua nuova sede in via Caorle nel quartiere Darsena, sabato 21 settembre alle 17. Il programma del pomeriggio prevede un concerto di Aziz Gharras e ensemble, con musica e canti Anashid nella tenda berbera. Alle 19 buffet in giardino e alle 20 la presentazione e proiezione di Beyond Islam's Doors Oltre le Porte dell’Islam un documentario di Fabrizio Fantini [80 min.]. Ci saranno inoltre bancarelle, musica e uno spazio dedicato ai più piccoli.

CITTÀ ME CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI

T I C C I A

L’associazione di volontariato Città Meticcia sta per iniziare iniziare i corsi di lingua italiana per stranieri in piazza Medaglie d’oro, al mattino (giornate da concordare con i corsisti) sia di livello base sia di livello intermedio. Iscrizioni al numero 0544 597270 oppure 328 7431443.

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Alla festa dell’Uva di San Pietro in Vincoli, al cinema Farini, venerdì 20 settembre alle 18.30 si terrà uniniziativa pubblica sulla politica edilizia e urbanistica a Ravenna organizzata dal Pri a cui prenderanno parte anche l’assessore regionale Alfredo Peri, il vicesindaco Giannantorio Mingozzi e l’assessore comunale Libero Asioli.

Sabato 21 settembre torna la grande “Festa del Volontariato” in piazza del Popolo. L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Consulta delle Associazioni di Volontariato di Ravenna e dall’associazione Per gli altri - Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna con il Patrocinio del Comune, si svolgerà durante tutta la giornata in Piazza del Popolo. La giornata rappresenta ogni anno un’occasione per le numerose associazioni di Volontariato del territorio ravennate, per farsi conoscere dalla cittadinanza esponendo i materiali e i documenti relativi ai propri ambiti di intervento. Per tutta la giornata, con i loro stand, saranno presenti in Piazza oltre cinquanta associazioni. Ci saranno momenti di intrattenimento e spettacolo e sarà predisposto al centro della piazza anche uno Spazio Bimbi contenente truccabimbi, mangiafuoco, giocoliere, zucchero filato. Per l’occasione verrà promossa anche la campagna recentemente lanciata dal comune per il progetto “Laboriosamente”, nato allo scopo di “arruolare” il maggior numero di cittadini in attività di volontariato di pubblica utilità. L’obiettivo principale è quello di aumentare il coinvolgimento attivo dei ravennati per migliorare la qualità della vita cittadina. Gli ambiti dove i nuovi volontari potranno cimentarsi vanno infatti dalle attività culturali,

LA RACCOLTA BENEFICA

Penne e quaderni per tutti i bimbi

La prima giornata della colletta di oggetti di cartoleria di sabato 14 settembre che coinvolgeva vari supermercati e alcune cartolibrerie che avevano spontaeamente aderito alla campagna “Tutti i bambini vanno a scuola” si è conclusa con il riempimento di 42 scatoloni di materiale, tra astucci, penne, diari, quaderni, forbici e altri oggetti per la scuola che saranno distribuite alle famiglie più bisognose. L’iniziativa verrà ripetuta anche sabato 21 in occasione della Festa del Volontariato, che si svolgerà in piazza del Popolo, a cura della Consulta del Volontariato in collaborazione con il Centro Servizi del Volontariato.

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CRONACA& SOCIETÀ

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CITTADINI

MONUMENTI

DIGITALE TERRESTRE

sportive, educative, ricreative al sostegno solidale fino alla tutela dell’ambiente e degli animali. L’iniziativa è organizzata dal Comune, dall’Asp e dalla cooperativa sociale “fare comunità” che ha dato vita per conto dell’Assessorato ai servizi sociale al progetto Laboriosamente proprio per coordinare questa nuova forma di partecipazione e gestire lo sportello che accoglierà le domande di chi vorrà aderire all’appello. Si occuperà poi di coordinare il lavoro di queste nuove nuove figure. Per aderire alla campagna occorre compilare un modulo reperibile su consegnarlo o a mano allo sportello di via D’Azeglio, 2 (aperto di lunedì dalle 9 alle 13) oppure inviarlo a: laboriosamente.ravenna@gmail.com. Per informazioni: 0544 482578 o consultare il blog laboriosamenteravenna.wordpress.com; la pagina. «Si concretizza un progetto nel segno della reciprocità fra cittadini e Comune a favore della città – ha dichiarato l’assessora al volontariato Giovanna Piaia – Ci aspettiamo che i ravennati comprendano il significato di questo appello e vi aderiscano in un momento in cui il valore dei beni comuni è sempre più richiamato».

L’agenda digitale? A Ravenna sarà partecipata

Class action: il Tar dà ragione alla Rai

Entro la fine dell’anno Ravenna avrà un’Agenda digitale con partecipata. Sull’onda dei risultati del processo di partecipazione sulla Darsena, Palazzo Merlato, tramite la coop Villaggio Globale, interpella di nuovo i cittadini, stavolta per immaginare lo sviluppo delle tecnologie nell’ambito dei servizi pubblici telematici a livello locale. Si tratta del primo passo del progetto ministeriale Agenda digitale, istituita dal Governo l’anno scorso. Ravenna è stata scelta dalla Regione tra le città a cui erogare finanziamenti (10mila euro, il Comune ce ne mette altrettanti), per sostenere l’implementazione del progetto. Progetto che sta prendendo il via in questi giorni. All’indirizzo www.agendadigitaleravenna.it sarà possibile pubblicarle rispondendo al questionario on line entro il 15 ottobre. I contributi pervenuti verranno supervisionati sul piano della attinenza con le tematiche ed assemblati in un documento che sarà reso pubblico a dicembre.

Passeggiata fotografica con Wikimedia

Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato dall'avvocato Andrea Maestri e da oltre cento cittadini ravennati contro la Rai per il disservizio relativo alla ricezione dei canali del digitale terrestre. «Dal punto di vista processuale – spiega Maestri – abbiamo superato le eccezioni preliminari sollevate dagli avvocati della Rai che con quelle eccezioni intendevano sbarrarci subito la strada e questo è motivo di grande soddisfazione». Nel merito, il Tar ha aderito alla tesi della Rai secondo cui «gli utenti che non ricevono il segnale sono pochi, è coperto il 99,6 percento della popolazione». E quindi, in definitiva, “si suppone” che gli utenti con disagi non abbiano ben posizionato le antenne. Maestri poi rende noto che si aprono comunque spiragli sull’azione risarcitoria «ma vi è chiusura totale sulla natura giuridica del “canone di abbonamento al servizio pubblico radiotelevisivo”: è un tributo – spiega Maestri citando la sentenza – va pagato e non obbliga la RAI a garantire l'effettività del servizio, «un principio - dice l’avvocato - oggi inaccettabile». Davanti a Maestri e ai cittadini ora tre opzioni: fermarsi; fare appello al Consiglio di Stato; «promuovere una class action nazionale – è l'appello dell'avvocato – insieme a un'associazione di consumatori, che potrebbe essere Cittadinanzattiva».

FESTA DI SAN PIO CONCERTO BENEFICO AI CAPPUCCINI

GIORNALISMO FORT APACHE ALLA STROCCHI

SAN MI IL PRETE CANTAUTORE

Nella chiesa dei Cappuccini di via Oberdan, 6, a Ravenna, tra il 19 e il 23 settembre si celebra San Pio da Pietrelcina. Per l’occasione, il 21 settembre, alle 21, si terrà il “Concerto di San Pio” con il coro Ludus Vocalis e l’Orchestra Arcangelo Corelli. Il ricavato del concerto, a offerta libera, è destinato ad acquistare materiale scolastico da distribuire a famiglie disagiate. Altre iniziative andranno a beneficio di missionari.

Il Gruppo dello zuccherificio organizza per l’anniversario dell’omicidio di Giancarlo Siani, la proiezione del film Fort Apache alla sala Strocchi, in via maggiore a Ravenna, il 23 settembre alle 20.30. Sarò presentato anche l’e-book con le 5 inchieste vincitrici del “Premio GdZ per il giornalismo d’inchiesta”.

Alla parrocchia di San Michele, in via Carracci, dal 20 al 22 settembre sarà ospite Don Giosy Cento, un prete cantautore che all’attivo più di 800 canzoni e oltre 3mila concerti per una tre giorni di incontro, confronto e preghiera. Info: 339 3075185.

Sabato 21 settembre anche a Ravenna ci sarà una passeggiata a sostegno del concorso fotografico internazionale Wiki Loves Monuments. In particolare nella città bizantina viene proposto un tour di un pomeriggio tra i monumenti paleocristiani (patrimonio Unesco) e la zona dantesca. Durante la passeggiata fotografica guide locali accompagneranno i partecipanti a scoprire, oltre ai monumenti segnalati nella lista di Wikimedia, luoghi e scorci più belli e significativi della città. L’appuntamento è fissato per le 14.30 sotto la porta monumentale della Basilica di San Vitale. Per partecipare basta iscriversi gratuitamente a https://wikilovesravenna.eventbrite.it/ C H E L E

FESTA DEL RIUSO NEL WEEK END

R C AT I N O

Sabato 21 e domenica 22 settembre si svolge la XV festa Nazionale del Riuso nella catena di Mercatino franchising, per diffondere la buona pratica del riutilizzo coinvolgendo le famiglie nella salvaguardia degli oggetti ancora riutilizzabili. Si può partecipare alla festa portando in esposizione gratuita i propri oggetti usati nei negozi i Mercatino e tutto ciò che è inutilizzato ma che conserva ancora una funzione. Il Mercatino di Cervia aderirà alla festa domenica dalle 15 alle 19, mentre a Ravenna i punti di vendita di via Trieste e via Dismano aderiranno sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. INFORMAZIONE PROMOZIONALE

PUNTO VERDE

Finalmente arriva il biologico ad Alfonsine Punto Verde è il regno del biologico ad Alfonsine. Aperto da oltre vent’anni, molti già lo conoscono come negozio di frutta, verdura e alimentari, ma in questi ultimi mesi si è ulteriormente specializzato nel settore bio, da quando Stefano e Gabriele lo hanno rilevato lo scorso marzo. Il negozio è in una posizione comoda e facilmente raggiungibile in via Reale 164, dotato di un ampio parcheggio. La struttura è quella originaria con due archi che segnano l’ingresso ed entrando si resta subito colpiti dall’ampiezza dei locali interni che non si percepisce completamente dall’esterno. «Finalmente ad Alfonsine è arrivato il biologico – affermano i due titolari –. Il nostro obiettivo è quello di distinguerci il più possibile dalla grande distribuzione, con una selezione accurata dei

prodotti che privilegia i marchi locali e le prelibatezze del nostro territorio, ma anche le migliori specialità delle altre regioni. Facciamo parte del Circuito Grandi Marche Bio e proponiamo offerte mensili con sconti fino al 20%». Appena si entra sulla scaffalatura a destra sono in bella mostra diversi tipi di birre artigianali, fra cui spicca la Slurp della Soralamà che ha vinto la medaglia d’oro al concorso Birra dell’anno 2012 e ottenuto cinque stelle dalla guida di Slow Food. A fianco c’è il banco del caffè che si può acquistare sia sfuso, macinato al momento, sia in capsule o cialde. Il “cuore” del negozio è la piazzetta del biologico che si sviluppa ai due lati del bancone centrale consacrato a formaggi e salumi. Nell’ala destra trova spazio il reparto verdura con i prodotti biologici collocati a fianco dell’omologo non trattato, in modo da offrire al cliente una più facile scelta. La frutta di stagione è a km zero ossia comprata dai produttori romagnoli, mentre tutte le altre varietà al mercato internazionale di Cesena. Per esempio, i caschi d’ananas sono quelli trasportati in via area per metterli in vendita a soli quattro giorni dalla raccolta e non a più di dieci come quelli che arrivano via mare. Ricca anche l’offerta di vini: per quello sfuso da tavola ci sono otto tipi tutti locali, mentre in bottiglia alcune delle migliori etichette regionali come il Chianti toscano e il Traminer dell’Alto Adige. Nell’ala sinistra si trovano invece i prodotti per la colazione (gallette, biscotti, merendine, tisane, marmellate, succhi di frutta), la pasta, le farine, gli oli e un po’ di scatolame di qualità. Qui il cliente può davvero divertirsi a scegliere per sé o per qualcuno a cui fare un bel regalo, fra tanti prodotti insoliti e sfiziosi. Per esempio, ci sono la pasta di Gragnano Igp, il nuovo preparato per

pane e pizze per chi è intollerante al glutine o la farina di castagnaccio con uvetta e pinoli. Nel bancone centrale, la carrellata è ampia: dalla pasta fresca – che è possibile ordinare – ai formaggi freschi e stagionati, fra cui quelli provenienti dai masi delle montagne o da caseifici della Sardegna, gli affettati, fra cui il pregiato culatello, e una scelta di insaccati e ritrovati biologici, come l’ottimo ragù di soia bolognese. Il latte proviene dalla Centrale del Latte di Cesena, mentre il pane biologico fresco arriva ogni mattina da Faenza. Presto sarà allestito un reparto biologico per prodotti rivolti alla prima infanzia e ai bambini. Punto Verde via Reale 164 - Alfonsine tel. 0544 84898 - www.alpuntoverde.biz

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’INTERVISTA «Se non vai a scuola ti vengono a prendere i carabinieri», si sentivano dire i bambini che non volevano uscire di casa la mattina. Molti infatti sono cresciuti con l’idea che la scuola fosse un obbligo di legge, in realtà ad essere obbligatorio è ricevere una formazione. Per questo sono nate esperienze alternative all’insegnamento istituzionale. Un anno dopo la nascita della scuola di Pieve Cesato (Faenza) da quest’anno è anche a Bagnara di Romagna una scuola non direttiva, democratica e libertaria. Da ottobre avrà sede in una cascina di campagna, intanto le lezioni alternative si svolgono a casa di una delle insegnanti Barbara Zanoni. Barbara, cos’è una scuola libertaria? «Il principio fondamentale è che ai bambino non vengono date regole predefinite dagli adulti ma sono loro stessi, assieme agli adulti, a prendere tutte le decisioni. È il punto di arrivo di un percorso intrapreso da un gruppo di genitori che si sta formando da tre anni con corsi di pedagogia non direttiva, democratica e libertaria». Ma com’è una lezione tipo? «Il concetto è di mettere i bambini al centro non proponendo noi un programma ma chiedendo a loro cosa interessa. Non gli viene detto in continuazione “state zitti” o “sedetevi”». Se un bambino può scegliere che cosa fare non c'è il rischio che voglia sempre giocare a pallone o con la Playstation? «La Playstation a scuola non c’è. Magari preferiscono giocare all’aperto piuttosto che stare seduti ad ascoltare una lezione. Per noi è più importante che siano felici e non che noi imponiamo loro qualcosa da imparare. Facendo le cose contro la loro volontà l’insegnamento diventa controproducente. Non è mai successo che alla fine della scuola. Non avessero imparato a contare e scrivere. Imparano ad amare anche i giochi matematici». Lei insegna una materia? «Metto il mio sapere a disposizione, che è la danza. Mi metto nello spazio e lo abito danzando. Gli propongo dei giochi e loro scelgono se farli». Possono scegliere se fare gli esercizi o no? «Mi seguono finché lo vogliono, poi

Che noia le tabelline, meglio giocare in cortile La scuola senza voti con le regole degli alunni A Pieve Cesato e Bagnara di Romagna il progetto contro corrente con sette bimbi L’insegnante di danza: «Mai successo che alla fine non sapessero contare o leggere» mi fermo. Quando me lo chiedono loro ricominciamo». Quanti bambini sono? «Sette, di età diverse. Due di cinque anni, una di tre e uno ancora lattante, una di otto e una di nove». Si può iscrivere chiunque? «Aperta a tutti. La retta è di 200

«Il sistema scolastico classico è violento» euro, per coprire le spese». E gli insegnanti? «Tre educatrici. Con me ci sono Denise Montanari e Veronica Scianna». Erano insegnanti prima di intraprendere questo progetto? «Una ha fatto Scienze dell’educazione e una insegnava nella scuola pubblica fino a qualche giorno fa. Io invece lavoro come danzatrice e tengo

anche corsi nelle scuole». Quindi non ci sono voti e le lezioni si improvvisano… «Esatto. Si raccolgono gli stimoli dei bambini. Ad esempio un giorno una bambina era attratta da un fiore e ne è nata una lezione sui fiori, le piante e gli insetti. I bambini la hanno seguita con grande interesse perché nasceva da una loro curiosità, non da un dictat di un maestro. Periodicamente c’è una assemblea: ogni bambino e ogni adulto ha il diritto di chiedere che qualche regola venga cambiata». Perché dire no al sistema scolastico italiano? «La scuola pubblica è stata sicuramente una grande conquista in Italia ma per un bambino è un ingresso nel sistema abbastanza violento. È obbligato a fare delle cose che gli sono imposte senza che ne capisca il motivo. Non va dato per scontato che un bambino debba sottostare a un adulto solo perché è un bambino. Anche se si può presuppone nella buona fede degli adulti non sempre è così. Nella scuola devi dimostrare di conoscere delle co-

se e non importa se lo studente capisce o no perché deve conoscerle». È un metodo diffuso in Italia? «In Emilia Romagna a Saltafossi e a Montesole nel Bolognese e nelle campagne di Modena e Reggio Emilia». Tutte in campagna? «Perché la natura ha una fondamentale importanza. I bambini non possono stare tutto il giorno seduti,

devono poter correre all’aria aperta». Che differenze ci sono tra Pieve Cesato e Bagnara? «L’anno scorso eravamo tutti assieme a Pieve Cesato, ma con il passare dei mesi si erano create divergenze sul metodo da seguire. Loro sono per una formazione più montessoriana, noi più libertaria». Non c'è rischio che questa formazione renda più difficile per i bambini entrare nella società? «Con questo percorso prendono coscienza delle regole della società. Non ci si deve picchiare non perché lo dice la maestra ma perché si capisce il motivo». Il bambino non rimane isolato dai suoi coetanei che frequentano le scuole ordinarie? «Dipende dal bambino. So da chi ha figli cresciuti nelle un-schooling o home-schooling e che poi da grandi sono andati alle superiori e si sono trovati molto bene». Qual è il vantaggio maggiore di questa istruzione per lo studente? «Acquisisce una autonomia critica, sviluppa il pensiero laterale. Accresce la propria creatività, non solo nel senso artistico, ma anche nel trovare soluzioni diverse e innovative. Ci sono studi che lo attestano». Conosce adulti che hanno avuto questo tipo di istruzione? «Una ragazza tedesca che abita a Faenza: ha fatto l’università e ha preso un master in Spagna. Adesso ci sta aiutando con insegnamenti didattici che aveva appreso da bambina». Il vostro progetto come si svilupperà oltre alla scuola? «Attorno alla scuolina vorremmo far sorgere una comunità educante. Con altre attività oltra a quella quella agricola e formativa, a Ravenna teniamo dei corsi che si chiamano Educ’are per formatori ed educatori, ma anche genitori dove insegnamo slow education». Matteo Cavezzali

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

COMMENTI& OPINIONI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

L’OSSERVATORIO

Tutta la tristezza di un’estate finita con Vasco Errani

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

TUTTO D’UN TRATTO SOGNAVO PIAZZA KENNEDY PEDONALE... Leggo solo oggi, su Ravenna&Dintorni, che giovedì 12 settembre si è svolto il primo incontro con i lettori per parlare della nuova piazza Kennedy e del futuro del centro storico. Caro direttore, ero fuori Ravenna ma al vostro incontro “a sarèb avnù necà cun la fevra” (“sarei venuto anche con la febbre”, ndd), [...] perchè questo nostro “sogno” di veder pedonalizzata piazza Kennedy nacque 10 anni fa con l’iniziativa “100 strade per giocare”, ma il mio rammarico è che tra due anni diventerà realtà non perchè siamo riusciti a condividere questo sogno con i ravennati, i commercianti, gli amministratori, ma perchè una Fondazione lo ha posto come condizione al suo impegno per il recupero del Palazzo Rasponi. In questi dieci anni, testardi, abbiamo continuato a credere che alla città di Ravenna non servivano altri 130 posti auto, in sostituzione di quelli che si sarebbero persi con la chiusura di piazza Kennedy, ma che occorreva un nuovo progetto di città e di fruizione del centro storico da costruire e condividere insieme ai ravennati. Progettazione partecipata, si chiama. Noi ci abbiamo provato, proponendo pedalate, a cui hanno partecipato anche 400/500 ravennati, siamo andati nelle scuole e abbiamo messo in bici centinaia e centinaia di studenti. Abbiamo condoviso progetti per discutere di mobilità e di inquinamento, abbiamo fatto arrivare a Ravenna le varie campagne nazionali di Legambiente; abbiamo monitorato per mesi la fruizione dei parcheggi del centro storico, abbiamo intervistato i gestori dei parcheggi privati, abbiamo scritto relazioni in cui analizzavamo tali dati. [...] C’è ancora tanto da fare, ma siamo sicuramente a buon punto. Noi continuiamo a renderci disponibili, e a collaborare. [...] Claudio Mattarozzi, Legambiente Ravenna

GIANLUCA COSTANTINI di

SUI SERVIZI IGIENICI NEGLI STABILIMENTI BALNEARI Questa estate ho frequentato una decina di stabilimenti balneari del litorale ravennate riscontrando la presenza del servizio igienico attrezzato per disabili. Tuttavia ho dovuto constatare alcune problematiche che mi inducono a ritenere che tale presenza sia dovuta ad una prescrizione legislativa e non a un sentimento civico dei proprietari. Innanzitutto sono quasi sempre chiusi, costringendo a richiedere la chiave comunicando ad alta voce a decine di avventori le proprie necessità corporali: pudore risibile? Spesso poi, ho riscontrato la carenza di sapone o carta per asciugare e in un caso il guasto dello sciacquone, guasto che mi è stato riferito presente da tempo; inoltre spesso le

doccette erano rotte o inesistenti. Un bagno addirittura, sempre per disabili, non era ancora stato finito di costruire in pieno luglio. Le problematiche sono comunque emerse anche nei servizi igienici normali, dove peraltro al disabile toccava servirsene quando non c’era altra possibilità. Anche il bagno unisex di solito è per donne e disabili. È tangibile la inciviltà che regna nei bagni pubblici: possibile che non ci si renda conto che lasciare un bagno pulito al prossimo torni a tutti utile? Mi rendo conto che stiamo vivendo problematiche sociali ben maggiori, ma un forte senso civico porterebbe un salto di qualità importante, partendo dai piccoli problemi quotidiani, piccoli semi per ottimi frutti. Lettera firmata, Ravenna

- Assistenza 24 ore su 24 - Assistenza infermieristica - Fisioterapia - Animazione / Piano Bar - Servizio alberghiero CASA FAMIGLIA PER ANZIANI GRAZIOLI s.r.l. Via Guido Da Polenta,6 - RAVENNA - Tel. 0544 37016

errata corrige «VIOLENZA SULLE DONNE, CARABINIERI SENSIBILI» «L'Arma dei carabinieri è da sempre molto sensibile alla questione della violenza sulle donne. Siamo disponibili 24 ore su 24 per intervenire in qualsiasi momento». È questa la precisazione che arriva dal comando provinciale dei carabinieri a seguito dell'articolo pubblicato sulle pagine del numero scorso del nostro settimanale dove per un errore è stato fatto riferimento alle difficoltà incontrate da una 36enne perseguitata dall'ex fidanzato nel presentare denuncia ai carabinieri mentre in realtà la donna, anche su indicazione dell'Arma stessa, si è rivolta alla polizia trattandosi di una denuncia. Ci scusiamo dell’errore con i lettori e i diretti interessati.

MOLDENKE

«La giustizia è più stuprata delle donne». Il Pdl, soprattutto da queste parti, quando non sa come fare a farsi notare cerca di spararla grossa, e così scrive cose del genere su un cartello e lo appende nella vetrina della propria sede, in solidarietà al proprio capo Berlusconi. Poi però per fortuna arriva la nota di sdegno della Conferenza delle Donne del Partito democratico, di cui sinceramente si nota la presenza solo in questi casi, o al massimo leggiamo la loro solidarietà quando capita che un uomo uccida la moglie. Non una parola invece, da questa Conferenza delle Donne del Partito democratico, sul fatto che nella nuova giunta della Camera di Commercio ci sia una sola donna su nove, per esempio. Una giunta che vede la presenza di funzionari o ex funzionari delle associazioni di categoria e di quasi nessun imprenditore: vicepresidente è addirittura il numero uno di Stepra, società pubblica col buco e ormai in liquidazione. Ma qui funziona così, gli imprenditori veri sono impegnati altrove, magari al Giglio per raddrizzare la Costa Concordia, tipo la Micoperi, che a Ravenna a causa di un eccesso di burocrazia aspetta concessioni per realizzare un progetto su un’area di sua proprietà da quasi trent’anni. Ma si dice pronta a investire anche sulla Darsena, a patto che non si punti su speculazioni edilizie. Intanto, in Darsena, non sono ancora stati in grado di fare neppure una passeggiata lungo il canale, in dieci anni. Ma adesso vedrete che ce la fanno, e poi grandi sorrisi, tagli del nastro e pacche sulle spalle. Come a Marinara, ricordate? Scusate, sono triste, l’estate sta finendo e non mi sono ancora ripreso dalla depressione post incontro finale alla festa del Pd. Ma voi ce li avete presente Epifani ed Errani, insieme, di fronte ai militanti storici che cercono di farsi coraggio a vicenda? Per fortuna che poi mi sono sfogato al tombolone e sono potuto andare a giocare alle slot machine alle Case del popolo (che poi sono sempre del Pd) e poi, qualche giorno dopo, ho sentito Berlusconi in televisione invitarmi diventare un missionario della libertà. Il loro alleato, ve lo ricordo, Berlusconi.

In un elegante palazzo storico totalmente ristrutturato con tutti i confort compreso la climatizzazione in tutte le stanze Adiacente al Monumento della Tomba di Dante Alighieri

CULTURA& SPETTACOLI

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI Alfonso Gatto, uno dei massimi poeti del Novecento, grande secolo della poesia, nacque a Salerno il 17 luglio 1909 e morì tragicamente a Orbetello il 6 marzo 1976. Ricorderò sempre che qualche giorno prima dell’incidente avevo avuto con lui una lunga, piacevole telefonata. “Il poeta cerca nella sua poesia ancora la calma che gli lasciò misurare tutta la vertigine e l’altezza”: sono sue parole.

ARIA DI SETTEMBRE di Alfonso Gatto

Mortale al suo bel volto, come declina annoso l’autunno e per ascolto la chiama al suo riposo,

CULTURA

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’EVENTO

In Darsena la festa per il 2019 con acrobazie e musica dal vivo Nella foto una spettacolare performance della compagnia Retouramont, che in occasione della festa in Darsena si esibirà sul canale Candiano

Un altro assaggio di come potrebbe essere Ravenna nel 2019: è “DARSENAle”, la festa di venerdì 20 settembre per celebrare la consegna a Roma del dossier di candidatura a Capitale europea della cultura da parte dello staff di Ravenna2019. Una giornata all'insegna della pluralità

la sera spoglia il vento dell’ultimo colore e spera che il suo lento declino sia l’amore nostalgico del fuoco. Il freddo autunno rade le foglie, strema un fioco riverbero di strade. E l’ombra reca odore di bosco perché trami la sera anche il chiarore delebile dei rami. Come una voce invita nel canto dalle case si rendono alla vita convinte le persuase dolcezze della luna. (da Poesie 1929-1941, Mondadori, Milano 1967)

FESTIVAL AMMUTINAMENTI

Danza in vetrina e... in pasticceria Il festival di danza urbana e d’autore Ammutinamenti trova la sua naturale realizzazione dal 20 al 22 settembre con la sezione dedicata alla “Vetrina della giovane danza d’autore”. Una tre giorni di spettacolo, articolata in due sezioni: OUT che presenta durante la giornata creazioni ideate per spazi pubblici o di frequente passaggio cittadino (il venerdì alle 16.30 al Mar, il sabato alle 17 in piazzetta Ghandi e alle 18 al museo nazionale); IN, le produzioni ideate per

spazi teatrali, presentate alle Artificerie Almagià in serata (venerdì dalle 21.30, sabato dalle 21 e domenica dalle 17). Appuntamento fuori programma è l’aperitivo d’autore in programma alle 19 di sabato 21 settembre alla pasticceria Ferrari di via Gordini. A esibirsi, in un lavoro inedito dal titolo Notte uguale, Francesca Foscarini, giovane promessa dell’arte coreografica nazionale. Informazioni e prenotazioni: 320 9552632.

artistica, in Darsena e luoghi adiacenti, spaziando dalla danza alla fotografia, dalle acrobazie alla musica, dai video alle installazioni. Il programma della serata è stato realizzato in collaborazione con Ammutinamenti, il festival di danza urbana e d’autore a cura di Cantieri (vedi box a fianco). Apre il programma la “Vetrina della giovane danza d’autore”, del network nazionale “Anticorpi XL”, con Hister, di Angela Belmondo, alle ore 16,30 e 17 al Mar-Museo d’arte della città (prenotazione obbligatoria al 320 9552632). La “Vetrina” proseguirà poi in serata alle Artificerie Almagià, dove – a partire dalle 21.30 – si esibiranno Mara

Cassiani in Uno su uno, Camilla Monga che proporrà Iperspazio, e Guido Sarli di con Fifth corner. Vicino all’Almagià una speciale postazione temporanea montata su container marittimi consentirà di assistere a “Visual Hub”, progetto di Ravenna2019 creato da Ravenna Cinema con la direzione artistica del videomaker Gerardo Lamattina: un racconto web-video fatto a mosaico, 15 storie filmate da altrettanti autori locali che propongono il loro sguardo e la loro visione sulla candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura. Sempre davanti all’Almagià sarà inoltre allestita la mostra fotografica Il Candiano: dalla terra al mare, di Alessandro Garavini e la mostra delle opere grafiche che hanno accompagnato la candidatura di Ravenna nei suoi quattro anni di cammino. La serata entrerà nel vivo alle 21 con lo spettacolo di danza acrobatica della compagnia francese Retouramont intitolato Vide Accordé (alle 21), un lavoro sospeso nel vuoto sopra le acque del canale della darsena: tre danzatrici si muoveranno infatti in una “piramide” di corde creata a vari metri d'altezza. La scultura viene deformata dai loro movimenti, perché «i loro corpi trasformano l’architettura, le corde si tendono a loro piacimento e si piegano sotto i loro piedi...». E alle 23 gran finale con il concerto vicino al canale degli Splashh, gruppo che arriva dall'Oceania e che propone un mix di grunge, surf e psichedelia. Tutti le iniziative sono a ingresso libero.

CULTURA& MUSICA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

BAGNO HANA-BI

MUSICA ANT AL MUSEO I CONCERTI DI ACCADEMIA BIZANTINA

L’EVENTO

Giuradei in concerto ma anche idee a km zero alla Notte verde di Russi Cibo, musica, libri e idee a chilometri zero saranno i protagonisti della prima edizione della Notte Verde di Russi, in programma venerdì 20 settembre e promossa da “Pensieri quotidiani” in collaborazione con Campagna Amica-Coldiretti. Sarà il giardino “T. Melandri” della Rocca di Russi (angolo via Trieste-via Don Minzoni, a lato del Municipio) a trasformarsi in un palcoscenico all'aperto. La serata, ad ingresso libero, si aprirà alle 19 con il “live cooking” del-

l'agriturismo bio Artemisia di Godo e l’apertura del mercato a “km zero” dei produttori agricoli di Campagna Amica. Il baretto di Campagna Amica (lato via Don Minzoni) sarà in funzione tutta la serata e proporrà anche aperitivi bio. L’associazione Agrinfanzia proporrà poi un inedito laboratorio eco-didattico dedicato ai più piccini. Non mancherà l'angolo dei libri con la libreria “LibriMi” e il suo banchetto del “saggio verde” (con anche la possibilità di scambiare libri usati). Spazio anche alla mobilità sostenibile con la “Tupa-bike”, la due-ruote ecologica. Dalle 20.30 la protagonista della serata diventerà la musica: sul palco della Rocca “antipasto” con i russiani Dario Bonetti & Andrea Morfino Acoustic Duo. A seguire, dalle 21.30, direttamente dal Premio Tenco, il concerto dei Giuradei (nella foto), nome che rappresenta il progetto cantautorale dei fratelli bresciani Ettore e Marco Giuradei. In caso di maltempo l'evento si terrà all’interno del cinema Jolly di via Cavour. Info: 347 8638450.

Sperimentazioni chitarristiche al Moog

CLASSICA&DINTORNI ORGANO E ORCHESTRA NEL ROMANTICISMO A S. VITALE

I Crash of Rhinos chiudono la stagione Gli inglesi Crash of Rhinos – alfieri del cosiddetto emo, genere a cavallo tra punk e alternative rock – saranno i protagonisti dell’ultimo concerto della stagione del bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna, martedì 24 settembre. Ad aprire la serata (dalle 21) i romagnoli Raein.

EMILIA ROMAGNA FESTIVAL

E Penderecki festeggia gli 80 anni a Faenza Il compositore polacco impegnato sia come autore che come direttore mei ANTEPRIMA ALLE MAIOLICHE A pochi giorni dall’edizione 2013 del Mei 2.0 – il festival in programma dal 27 al 29 settembre a Faenza – al centro commerciale Le Maioliche di Faenza domenica 22 settembre dalle 17 è in programma l’evento “Da Faenza Rock al Mei”. Musica dal vivo con i cantautori Emilio Gallo e Francesco Picciano e la band “Le Tartine di Tarta”.

La XIII edizione di Emilia Romagna Festival si chiude il 22 settembre al teatro Masini di Faenza con un concerto – che coincide anche quest’anno con l’apertura della stagione invernale – che rende omaggio a Krzysztof Penderecki in occasione del suo 80esimo compleanno, organizzato da Erf in collaborazione con il Ravello Festival e la Sagra Musicale Umbra. Un appuntamento che vede il celebre compositore polacco impegnato sia come autore che come direttore dell’Orchestra da Camera

Un aperitivo con Giovedì 26 Settembre

I C A

Torna la rassegna musicale “I concerti dell’Accademia” organizzati da Accademia Bizantina alle 11 di domenica al museo nazionale di Ravenna. Si esibiranno alcuni dei più preparati ed apprezzati ensemble di musica antica, proponendo nei loro concerti programmi che spaziano dal barocco al classicismo, fino a spingersi a un doveroso omaggio al genio di Verdi. Il 22 settembre sarà la volta di alcuni componenti storici di Accademia Bizantina: Ana Liz Ojeda, Alice Bisanti, Paolo Ballanti, Giovanni Valgimigli e Valeria Montanari, che si esibiranno nel quintetto op. 114 “La Trota” di Schubert.

LIVE

È stata ribattezzata Chordophonica la serata di musica dal vivo dedicata alla sperimentazione chitarristica in programma domenica 22 settembre al Moog Slow Bar di vicolo Padenna 5, in centro a Ravenna. Tre diversi live set si susseguiranno a partire dalle ore 18.30. Protagonisti il libanese Sharif Sehnaoui e i chitarristi di stanza a Ravenna Federico Visi e Luca Baldini. L’unico limite che i tre si autoimpongono è di focalizzare il proprio set esclusivamente sulla chitarra senza il supporto di basi elettroniche e di visual. Durante la serata sarà presentato anche "CrAcK", progetto di cooperazione culturale ed artistica ideato dalla compagnia In_Ocula.

di Perugia con Massimo Mercelli solista al flauto. In programma brani di Antonín Dvorák e dello stesso Penderecki: la “Serenade per orchestra d’archi”, l’”Adagietto per flauto” da ”Il Paradiso perduto” e la ”Sinfonietta n. 2”. Il concerto inizia alle ore 21. La rassegna prevede un programma multiculturale con incursioni anche nella musica sacra, dal 22 settembre al 1 aprile, con nove concerti a Faenza. Info: 0542 25747.

Giovedì 19 settembre avrà luogo nella basilica di S. Vitale di Ravenna il primo dei due concerti previsti per il mese di settembre nella rassegna “Organo e Orchestra nel Romanticismo”, giunta quest’anno alla decima edizione. Ideata e curata dal direttore d’orchestra Paolo Manetti, unica nel suo genere in Italia, la manifestazione propone inediti percorsi musicali tratti dal repertorio destinato all’insieme di orchestra e organo di vaste proporzioni di concezione romantica. Giovedì 19, dalle 21.15, il programma è incentrato su la Grande Fuga op. 133 di Ludwig van Beethoven, che sarà eseguita dall’Orchestra da Camera di Ravenna diretta da Paolo Manetti. Nella stessa serata l’Orchestra affianca l’organista Alessandro La Ciacera nell’esecuzione della Sinfonia sacra per organo e orchestra op. 81 di CharlesMarie Widor. L’appuntamento successivo è per giovedì 26, sempre a San Vitale alle 21.15, e sarà dedicato a Papa Francesco con un programma che mira a ricostruire la variegata identità culturale della musica argentina. Si esibirà sempre l’Orchestra diretta da Manetti, che accompagnerà la flautista Silvia Marini, il violoncellista Vincenzo Taroni e l’organista compositore Gianvito Tannoia.

parole racconti incontri ore 18,30

L’incontro si svolgerà alla

I giornalisti di RAVENNA&DINTORNI incontrano i lettori per parlare di "Fronte del porto": economia, turismo, urbanistica. Dal futuro dello scali merci e passeggeri a Marinara, alla nuova Darsena di città. insieme a Galliano di Marco Presidente dell'autorità portuale

Seguirà un brindisi

CULTURA& LIBRI

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

IL FESTIVAL SETTEMBRE DANTESCO

Dante tra letture, danze passeggiate e conferenze Proseguono le celebrazioni per il Sommo poeta che la città di Ravenna gli dedica appunto nel mese di settembre con un ampio coinvolgimento di soggetti culturali e diversi eventi. Per esempio nei prossimi giorni saranno due gli appuntamenti legati alla danza e organizzati nell’ambito della rassegna a premi HistrioDanza, promossa da Fondazione RavennAntica e associazione Cantieri e rivolta alle scuole di danza e ai coreografi del territorio. Giovedì, 19 settembre, alle 19 nella sede di Tamo (via Rondinelli 2) all’interno del festival Ammutinamenti è in programma la cerimonia di premiazione a ingresso gratuito con l’esibizione di uno dei gruppi premiati. Seguirà poi uno degli eventi creati per valorizzare la relazione tra la Commedia e le arti performative: giovedì 26 alle 19 tra Tamo e il Museo Dantesco i danzatori di HistrioDanza si esibiscono in “DA(nza)NTE” da museo a museo, sotto il segno di Dante (ingresso 5 euro). Ma non mancheranno ovviamente appuntamenti più prettamente letterari, come quello di venerdì 20 settembre, alla basilica di San Francesco alle 21, per la XIX edizione de “La Divina Commedia nel Mondo” con la versione gallega di Dario Xohán Cabana e la lettura del VI canto del Purgatorio. Per l’occasione ci sarà la consegna del riconoscimento speciale “Il Lauro dantesco” ai partecipanti e, ad honorem, a Franco Gàbici. Lunedì 23 settembre, al mattino, invece, alla Casa Matha (piazza Costa, Ravenna) conversazione su “Dante Esoterico”con Paolo Bezzi, Maurizio Alberani, Giuliano Turrini, stesso giorno e stesso posto, ma alle 17.30, per le suggestioni poetico-musicali dalla Divina Commedia di Fulvia Missiroli e Silvia Andretta. Il 25 settembrre, invece al Centro Dantesco di via Alighieri, uno sguardo “scientifico” con la “Lezione di Galileo Galilei sulla struttura dell’Inferno di Dante", una conferenza di Paola Magnaghi-Delfino e Tullia Norando. Ma c’è spazio anche per gli amanti della natura, sabato 21 settembre, con il sound walking a cura di Luigi Berardi nella pineta di Classe, alle 9.30. Sempre sabato, Dante entrerà anche in carcere grazie a un progetto in collaborazione con il liceo Alighieri e il fotoreporter Corelli. Per i più piccoli l’appuntamento è invece per il 22 settembre con i laboratori al museo NatuRa di Sant’Alberto e martedì 24 settembre al Mar, alle 17, per le letture di Nati per leggere.

Gustosi gialli dell’altro mondo Il 23 settembre al via Gialloluna Neronotte in piazza Garibaldi Tornano a Ravenna il giallo, il thriller e la suspense con GialloLuna NeroNotte, giunto alla sua XI edizione. Il festival letterario dedicato al noir e al poliziesco si svolge dal 23 al 29 settembre, non più in piazza del Popolo (dove in quei giorni ci sarà il golf), ma nella vicina piazza Garibaldi, accanto al teatro Alighieri. Altra novità sarà il doppio filone tematico che guiderà il festival 2013: il tema, sempre più dilagante della gastronomia nei gialli, per ricordare il maestro Manuel Vazquez Moltaban scomparso dieci anni fa e autore dell’indimenticato buongustaio Pepe Carvalho. E le “Indagini dall’altro mondo” anche perché «oggigiorno le contaminazioni di genere sono tantissime, le troviamo anche nei film e nelle serie televisive – spiega il direttore artistico Nevio Galeati –, così anche generi e personaggi letterari del giallo s'incrociano con il fantasy, la fantascienza e l’horror». Il tutto mantenendo la formula originale del festival che intreccia collaborazioni con varie realtà cittadine e non solo, per dar vita a mostre a incontri a momenti ludici per i più piccoli. Con la novità importante di un nuovo premio letterario. Ma andiamo con ordine.

Patrizia Rinaldi, autrice e/o ospite a Ravenna giovedì 26 settembre

l’intreccio SCENEGGIATRICE, AUTRICE, TRADUTTRICE E SAGGISTA AL CAFFÉ LETTERARIO OSPITE CRISTINA ASTORI Il festival del giallo incrocia la rassegna di incontri del mercoledì del caffé Letterario di via Diaz, a Ravenna, e così mercoledì 25 settembre, alle 18.30 la sceneggiatrice di Dylan Dog e giallista Cristina Astori, autrice di Tutto quel nero (Mondadori) viene intervistata da Nevio Galeati. Quella che si prospetta è una chiacchierata su vari fronti data appunto la poliedricità dell’ospite che è anche saggista e traduttrice della serie Dexter di Jeff Lindsay. Inoltre la sua antologia Il Re dei topi e altre favole oscure è il primo libro italiano a cui Joe R. Lansdale abbia dedicato una frase di lancio. I prossimi appuntamenti del caffé letterario vedranno poi autori come Guido Cornia (2 Ottobre) e Sandro Camerani (9 Ottobre), Mauro Sandrini de Il Fatto Quotidiano e Riccardo Gazzaniga, A viso coperto (Einaudi) premio Italo Calvino e Paolo Nori.

CULTURA& LIBRI

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

Si parte dunque lunedì 23 settembre, alle 11, alla Biblioteca Oriani con l’inaugurazione dell’esposizione “Il mio quarto di luna”, con opere degli studenti del liceo artistico/istituto d’arte per il mosaico Nervi-Severini che saranno poi le illustrazioni dell’antologia omonima che raccoglierà invece i racconti dei detenuti del carcere. Questi ultimi saranno presentati invece sabato 28 alle 11 nella tenda alla presenza di Carmela De Lorenzo, direttore della Casa circondariale di Ravenna dove Gialloluna nel corso del 2012 ha svolto un laboratorio di scrittura. Il volume sarà pubblicato da Pa.Gi.Ne e, spiega Galeati, «l'incasso del libro servirà a riaprire il giornalino del carcere “Port'Aurea”» Giovedì 26 settembre, alle 18 si apre invece la tenda del Giallo, in piazza Garibaldi con un incontro dal tiolo “Indagini non convenzionali”. Due ospiti femminili, Patrizia Rinaldi, autrice di Blanca (edizioni e/o) e Simonetta Santamaria che ha scritto Io vi vedo (Tre60). Il giorno successivo, venerdì, alle 18 si parla invece di “Altri mondi” con Luca Tarenzi, (che ha scritto God Breaker per Salani Editore) ed Eugenio Saguatti, Caos a Qasrabad di Alacran Edizioni. Quella stessa sera, alle 21, come sempre il teatro Socjale di Piangipane ospiterà la serata di gala con la consegna del premio GialloLuna 2013 alla casa editrice Sergio Bonelli con l’autore di Nathan Never e Dylan Dog Gigi Simeo-

ni. Sarà inoltre presentato il premio GialloLuna-Mondadori per il racconto inedito con Franco Forte e l’autrice genovese Annamaria Fassio. La parte musicale della serata è invece affidata all’Eleonora Mazzotti Trio. Sabato 28 settembre, alle 18 invece, gli “assassini saranno in cucina” con con Massimo Donati e il suo Diario di Spezie (Mondadori) e Gabriella Genisi che firma Uva noir (Sonzogno). La chiusura è prevista con un altro doppio appuntamento per domenica 29 settembre quando alle nella tenda del Giallo ci sarà il lancio del concorso 2014 per il miglior romanzo inedito, in collaborazione con la casa editrice Sbc di Ravenna; e per il miglior racconto inedito, in collaborazione con “Il Giallo Mondadori”. Alle 15, invece, la chiusura è affidata ancora una volta alla compagnia Teatro del Drago che organizza per i più piccoli una caccia al tesoro a tema per la città dall’irresistibile titolo: “Da Topalbano a Paperinik”. «Il ricco programma offerto alla città – ha dichiarato l'assessore alla Cultura della Provincia di Ravenna Paolo Valenti durante la presentazione – vede la collaborazione di vari soggetti, alcuni del campo culturale, ma altri da settori esterni. Il progetto della Provincia è divulgare la lettura, con speciale interesse ai giovani e il festival GialloLuna, con attenzione ad un particolare settore letterario, porterà tanti nuovi lettori».

SANT’ALBERTO

Il paese tra acqua e terra Al Palazzone di Sant’Alberto, domenica 22 settembre, alle 18 si terrà la presentazione del libro Aqua e tëra, tëra e aqua – Vivere e lavorare a Sant'Alberto, un paese tra Primaro e Lamone, di Osiride Guerrini, pubblicato dall’editore Danilo Montanari. Introduce Franco Gabici. L’appuntamento è a cura della Cooperativa Culturale di Sant'Alberto.

LA NOVITÀ

Un libro dedicato a Godo Dalle api regine richieste in tutta Europa al Museo dell’arredo contemporaneo e di design di fama internazionale, Godo diventa l’oggetto di un libro pubblicato dalle Edizioni del Girasole. Un lavoro corale cui hanno contribuito oltre cinquanta godesi fornendo agli autori, Erio Franco Errani e Claudio Fantoni notizie, documenti, immagini (circa 150 foto di cui una quarantina a colori) su vari argomenti: origini barbariche del nome, distruzione e ricostruzione della chiesa, attività artigianali e commerciali, specialità culinarie, soprannomi, baseball e, infine, il Club dell’Arterio, nonché, il Club dei Centenari.

FAENZA

Un festival per promuovere la lettura La prima edizione di Fare Leggere Tutti Nel week end del 20 e 21 settembre, a Faenza, si svolgerà la prima edizione dell’iniziativa “Fare Leggere Tutti”, festival di promozione della lettura, attraverso la messa “in rete” di diverse discipline artistiche che si pone l’ambizioso obiettivo di collegare alla lettura attività artistiche quali la recitazione, la danza, la musica, il fumetto, l’espressività. Due giornate, destinate ad un pubblico di giovani, adulti e diversamente abili, ricche di appuntamenti interdisci-

plinari, che si svolgeranno lungo Corso Mazzini (presso la Cartoleria Sorelle Resta e la Libreria Mellops), a Faenza, e in altre zone significative della città, quali il Museo Internazionale delle Ceramiche. Il programma vede protagonisti autori, illustratori, formatori, professionisti del settore educativo, che coinvolgeranno in prima persona i partecipanti, nell’avvicinamento alla lettura attraverso le differenti forme di espressione artistica.

CULTURA& ARTE

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

BAGNACAVALLO/1

L’effimero declinato al contemporaneo Inaugura una mostra d’incisioni all’ex convento San Francesco Sarà inaugurata venerdì 20 settembre alle 18.30 nella Sala Oriani dell’ex convento di San Francesco, a Bagnacavallo, la mostra “Anatomie dell'effimero. Sette visioni di transitorietà”, un percorso nel mondo dell’incisione contemporanea curato da Diego Galizzi, conservatore del Museo Civico delle Cappuccine, come anticipazione del primo Festival Nazionale dell’Incisione Contemporanea, che si terrà sempre a Bagnacavallo tra il 18 e il 20 ottobre. Il filo conduttore della mostra, allestita nelle sale al primo piano del convento, è una riflessione sulla precarietà dell'esistenza umana. A interpretare questo viaggio dentro la dimensione della transitorietà saranno sette artisti, alcuni giovani altri già affermati: Laura Bisotti, Elisabetta Diamanti, Erico Kito, Elena Molena, Lanfranco Quadrio, Nicola Samorì e Giorgia Severi, in un percorso espositivo che conta più di ottanta opere. «Una mostra dedicata al tema dell’effimero si inserisce in un filone lunghissimo, e numerosi sono stati gli ingegni che si sono misurati su questo terreno – commenta il curatore Diego Galizzi nel saggio introduttivo alla mostra. – La vanitas, ovvero il messaggio di precarietà e fragilità delle cose terrene, e dunque

Sopra, una delle opere di Nicola Samorì, a sinistra un particolare di un’opera di Lanfranco Quadrio.

anche dell’uomo, si è codificato in un vero e proprio topos della storia dell'arte solo verso l'inizio del Seicento dove in genere l’idea dell’effimero era associato all’idea della fuggevolezza della vita. Ma consegnare oggi al linguaggio del contemporaneo una riflessione sull’evanescenza delle cose significa andare ben oltre il concetto della vanitas, perché oggi i caratteri della precarietà sono presenti in tutti gli aspetti della società. In un mondo in cui tutto scappa e nulla resta, parlare di transitorietà non implica necessariamente evocare la morte». Dal punto di vista delle tecniche, la mostra accoglie lavori che contemplano “variazioni sul tema” dell’incisione tradizionalmente intesa, la quale, senz'altro, rimane il filo conduttore preponderante. Del resto, da sempre proprio questo tema è stato privilegiato per le sperimentazioni dei linguaggi artistici. Anatomie dell'effimero sarà visitabile fino al 3 novembre nei seguenti orari: da martedì a domenica ore 15-18.30, sabato, domenica e festivi anche 10–12, chiusa il lunedì. Aperture straordinarie per la Festa di San Michele (dal 26 al 29 settembre) e per il Festival Nazionale dell'Incisione Contemporanea (18 e 19 ottobre): ore 15–23.30.

CERVIA

Apre una collettiva alla Vecchia Pescheria Sabato 21 settembre alla Galleria Comunale Vecchia Pescheria di Cervia, in piazza Pisacane, inaugura la mostra collettiva Parte d’Arte che sarà poi visitabile fino al 3 novembre (venerdì ore 16-19, sabato ore 1022, domenica ore 10-19) realizzata dall’associazione Culturale Svagarte. In mostra opere di Maria Antonietta Bertaccini, Paola Lami, Daniela Marchioni, Ermes Ricci, Anna Tazzari e Roberta Fraiese in un incontro di forme, colori che parlano con idee e sensibilità diverse di fotografia, ceramica, pittura. BAGNACAVALLO/2

Gioielli e sculture di Mirta Carroli Il convento di San Francesco, a Bagnacavallo, ospita da domenica 22 settembre la mostra di Mirta Carroli “Il tesoro dei Giganti. Gioielli, sculture, disegni,” curata da Pietro Bellasi assieme al Museo Civico delle Cappuccine. L’inaugurazione è in programma alle 10.30. Fino al 6 ottobre sarà possibile ammirare le opere della pluripremiata artista di origine brisighellese. In alcune vetrinette saranno visibili anche una ventina di gioielli in argento della serie “faïences”, esposta nel 2012 al Museum of Arts and Design di New York.

CULTURA& RUBRICHE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

Fulmini&Saette di Adriano Zanni

NdL - Nota del Lettore

Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Stoner: un uomo (e un romanzo) straordinario di

Arresi, Casal Borsetti VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

Due commedie, una da vedere, l’altra a cui dare solo un’occhiata

Come ti spaccio la famiglia (Rawson Marshall Thurber, 2012) Questo film ha già vinto un premio ancor prima di cominciare, quello di titolo italiano più stupido del nuovo millennio. La commedia si chiama We're The Millers, e cioè “noi siamo i Miller”, storia di una finta famiglia che viene messa insieme dal protagonista per una massiccia e delicata operazione di contrabbando di droga, al fine di passare inosservati il confine col Messico con un camper. Capirete che il gioco di parole dello “spacciare la famiglia” descrive adeguatamente la trama, ma anziché come orrido titolo, poteva essere usato come frase di lancio o slogan. O anche niente. Ma mentre il titolo fa schifo, il film è piuttosto divertente. La bella faccia di Jennifer Aniston trae in inganno e fa pensare all’ennesima commedia romantica, mentre il film è un irriverente e demenziale omaggio alle parodie delle commedie familiari americane degli anni '80: il riferimento va infatti al mitico film National Lampoon Vacation, un cult negli Stati Uniti e semisconosciuto da noi. La demenzialità raffinata del film, che lo discosta decisamente dalle varie Notti da leoni (il cui co-protagonista Ed Hems, qui svolge un ruolo eccezionale), fa sì che alla grande risata venga alternata una citazione o una battuta più sarcastica che fracassona. Il film ha il difetto di virare a un certo punto verso la commedia più tradizionale (colpa della Aniston?) e perde verso la fine il mordente mostrato lungo la strada. Ciò non toglie che ci si diverte parecchio e si torna ad assistere, dopo anni, alla parodia della famiglia media americana, qui mostrata in tutte le sue diverse sfumature, grazie al cast completato dal

Venerdì 20 settembre, ore 21

Martedì 24 settembre, ore 21

I venerdì dell'A.R.A.R., Sala Conferenze del Planetario, INGRESSO LIBERO

Agostino Galegati

La biblioteca di Babele: recensione di libri di astronomia e scienza

Domenica 22 settembre, dalle ore 10 alle 18

Bimba Mia, Bimbo Mio Mangiare bene, crescere sani Spettacoli, Laboratori e Incontri

bravissimo Jason Sudeikis e dalla nipotina di Julia, la giovane Emma Roberts. A dispetto delle apparenze, quindi, Come ti... ehm.. We're The Millers è un film da vedere.

Cercasi amore per la fine del mondo (Lorene Scafaria, 2012) Ancora film sulla fine del mondo, ancora una commedia, ancora una volta il disastro come sfondo per storie di persone e solitudini. Saputo all’inizio che l’asteroide Matilda in tre settimane colpirà la terra, distruggendo ogni forma di vita, il film parla dell'incontro tra Dodge e la vicina di casa Penny. Lui, assicuratore appena lasciato dalla moglie, vuole andare in cerca del suo amore di quando era giovane; lei vuole raggiungere con un aereo la Gran Bretagna e salutare la sua famiglia. Commedia piuttosto malinconica, a tratti divertente, Cercasi amore è una sorta di “on the road” a sfondo catastrofico che concentra tutta la sua attenzione sui personaggi. Gli attori lo aiutano: se Keira Knightley per una volta non tende a strafare quello che non sa fare, è Steve Carrell il vero motore della storia, col suo volto espressivo e malinconico, che buca lo schermo e conquista spettatori e spettatrici. Alcune scene sono davvero molto carine, dal locale “friendly” per forza, al cane Sorry abbandonato e che sa fare solo il cane. Non aspettiamoci però un gran film: la commedia in se è debolina e la storia non riserva particolari sorprese, una delle quali è svelata dal (guarda un po’) sciagurato titolo italiano, che è quasi identico all'originale ma che cambia “amico” in “amore”. Uscito completamente in sordina nelle sale italiane, il film merita comunque un'occhiata.

llo! e b è o il ciel con noi! o scopril Arte, architettura ed astronomia: un rapporto lungo millenni

Martedì 1 ottobre, ore 21 Daria Dall'Olio

Costellazione Manga: le stelle nell'animazione e nei fumetti giapponesi (in collaborazione con A.S.C.I.G.)

Per informazioni e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it

FEDERICA ANGELINI

Come tanti, forse tutti, Stoner me lo sono letteralmente bevuto. Non riuscivo a smettere di leggere. Dunque faccio parte di quelle migliaia di lettori che anche in Italia hanno riscoperto (dopo la riedizione del libro negli Usa) questo romanzo. Però non sono sicura di condividere l’idea per cui l’autore ci rivela come qualsiasi vita umana può diventare materia di letteratura, perché quella di Stoner a me è parsa tutto fuorché una vita comune. E lui mi è parso in tutto un personaggio fuori dal comune. Il protagonista infatti riesce nell’ordine ad affrancarsi dalla miseria e dall’ignoranza di una vita di campagna all’inizio del Novecento nel mezzo degli Usa, si iscrive ad agraria ma poi scopre l’amore e la passione per la letteratura e diventa addirittura un ricercatore e poi docente universitario. Con naturalezza, quasi senza porsi veri dilemmi, senza alcun clamore. Ok, non arriverà alle cattedre più prestigiose del pianeta, ma a un certo punto diventa un buon insegnante, amato e stimato dagli studenti, autore di un libro egli stesso. Farà la scelta anticonformista di non andare in guerra. Sposerà una donna di un altro censo sociale che mostrerà da subito problemi psichici e sessuali (come vorrei vedere chi altri soprattutto all’epoca) che lui farà fatica a gestire, ma di fronte ai quali cercherà comunque di reagire senza cercare alibi, senza scaricare colpe. Crescerà una bambina quasi da solo senza avere la forza di opporsi, quando necessario, alle nefasta influenza della madre. Si innamorerà perdutamente a 43 anni di una donna più giovane, ricambiato, e vivrà un amore intenso e travolgente e meraviglioso. Al lavoro, saprà rinunciare alla carriera, tener testa a ricatti non solo morali in nome di un principio. Cosa c’è di ordinario in tutto questo? Di cosa mai di più straordinario parla gran parte del romanzo contamporaneo? Franzen, per dire, racconta personaggi molto più incredibili di questo Stoner? Se ne incontrano poi così tanti, di Stoner, nella vita? Il punto è che Stoner stesso non crede di essere nulla di eccezionale, la sua modestia, il suo basso profilo, la naturalezza che tavolta sembra quasi un automatismo dei suoi comportamenti fa sì che la sua vicenda umana possa sembrare in tutto simile a quella dell’uomo qualunque. Ma lui non è un uomo qualunque (magari lo fosse!). A darci questa impressione è forse l’asciuttezza talvolta algida con cui lo racconta John Williams (tradotto in Italia da Stefano Tummolini), mantenendo costantemente una distanza dal personaggio, una distanza che crea lo spazio di movimento del lettore che invece a Stoner finisce per affezzionarsi davvero. Forse addiirittura più di quanto non faccia il suo creatore.

dal 19 al 22 settembre 2013 Gio. 19 Commedia dialettale: Gruppo teatrale Caveja & Ravgnana ore 21 "È sgnòr giulio u-n fa famì" di Augusto Chiarini Ven. 20 Concerto musicale con ore 21 The Scommitments Sab. 21 Concerto con ore 21 Alessandro Ristori Dom. 22 ore 18 ore 20 ore 23

APERITIVO offerto alla cittadinanza Esibizione musicale della Banda Cittadina "CITTÀ DI RAVENNA" ESTRAZIONE DELLA LOTTERIA

La festa si svolgerà al coperto Tutte le sere dalle 19 è in funzione lo STAND GASTRONOMICO

CULTURA&TEMPO LIBERO

CinemaCity - Ravenna

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA&DINTORNI

(Regia di Thor Freudenthal)

• CINEMA •

I Puffi 2 (Regia di Raja Gosnell)

Proiezione in 2D: gio., ven., lun. e mar.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 15.50-18-20.30-22.45; mer.: p.u. 20.30

Programmazione da giovedì 19 a mercoledì 25 settembre

Elysium (Regia di Neill Blomkamp)

gio., ven., sab., dom., lun. e mer.: 20.20-22.40 (Regia di Paolo Zucca)

mer.: p.u. 21

fer.: 18.10-20.30-22.40; sab. e dom.: 16.05-18.10-20.30-22.40

Proiezione in 3D: fer.: p.u. 21; sab. e dom.: 16.10-18.20-21 Proiezione in 2D: fer.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.40-17.50-20.30-22.40

(Regia di Robert Luketic)

fer.: 20.35-22.50; sab. e dom.: 16-20.35-22.50

L’intrepido (Regia di Gianni Amelio)

fer.: 18-20.35-22.55; sab. e dom.: 16-18.15-20.35-22.55

fer.: 18.15-20.20-22.30; sab. e dom.: 16.15-18.20-20.20-22.30

Shadowhunters - Città di ossa (v.m. 14) mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

mer.: 20.20-22.40

Cinema Italia - Faenza

(Regia di Dan Scanlon)

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 18.10; sab. e dom.: p.u. 16

Che strano chiamarsi Federico! (Regia di Ettore Scola)

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.40-22.30; dom.: 17-18.45-21.15

Cinema Jolly - Ravenna

(Regia di Adam Wingard)

Proiezione in 2D: sab. e dom.: 15.40-17.50

(Regia di Hideaki Anno, Masayuki, Kazuya Tsurumaki)

Monsters University

Cinema Sarti - Faenza

Che strano chiamarsi Federico! (Regia di Ettore Scola)

The Grandmaster

gio., ven., sab., lun. e mar.: p.u. 21; dom.: 18.30-21

You’re next

(Regia di Dan Scanlon)

Evangelion 3.0 fer., sab. e dom.: p.u. 18.15

fer.: 18-20.25-21-22.50; sab. e dom.: 16-18.20-20.25-21-22.50

Monsters University

(Regia di Ron Howard)

(Regia di Neill Blomkamp)

(Regia di Ron Howard)

Proiezione in 2D: sab. e dom.: p.u. 16

(Regia di Harald Zwart)

Rush

Elysium

Rush

(Regia di David Soren)

I Puffi 2 (Regia di Raja Gosnell)

Il potere dei soldi

Proiezione in 3D: fer.: p.u. 18.30; sab. e dom.: 16.20-18.40 Proiezione in 2D: fer.: 18.10-20.35-22.50; sab. e dom.: 16-18.15-20.35-22.50

Turbo

(Regia di Wong Kar-wai)

Cinedream - Faenza Bling Ring (Regia di Sofia Coppola)

Un piano perfetto (Regia di Pascal Chaumeil)

fer.: 18.10-20.30-22.40; sab. e dom.: 16.10-18.20-20.30-22.40 fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 15.30-17.55-20.20-22.45

The Grandmaster (Regia di Wong Kar-wai)

fer.: 18.15-21; sab. e dom.: 16-18.30-21.05

You’re next (Regia di Adam Wingard)

gio., ven., lun. e mar.: 20.45-22.45; sab. e dom.: 18.10-20.45-22.45

Come ti spaccio la famiglia (Regia di Rawson Marshall Thurber)

fer.: 18.15-20.30-22.45; sab. e dom.: 16-18.15-20.30-22.45

Un piano perfetto (Regia di Pascal Chaumeil)

gio., ven., lun. e mar.: 20.30-22.40; sab. e dom.: 15.50-18-20.30-22.40; mer.: p.u. 22.40

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo Il mare dei mostri (Regia di Thor Freudenthal)

Proiezione in 3D: fer., sab. e dom.: p.u. 21 Proiezione in 2D: fer.: 18.10-20.35-22.50; sab. e dom.: 16.05-18.20-20.35-22.50

Come ti spaccio la famiglia (Regia di Rawson Marshall Thurber)

fer.: 20.25-22.40; sab. e dom.: 15.40-18-20.25-22.40

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo Il mare dei mostri

L’arbitro

gio., ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.15-21.15

Epic - Il mondo segreto (Regia di Chris Wedge)

sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999

Cervia (RA) Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144 orari: dal mart. al sab. 9:30/12:30 e 16/19:30 domenica 16/19.30

FESTA DEL RIUSO Domenica 22, 15/19

Ravenna (zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

FESTA DEL RIUSO Sab. 21, 10/12:30 e 15/19

Ravenna (zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso

FESTA DEL RIUSO Sab. 21, 10/12:30 e 15/19

GENITORI& FIGLI

BIMBO MIO BIMBA MIA

Festa delle arti ai giardini Spettacoli e giochi per una giornata dedicata al tema del cibo Quarta edizione per la manifestazione a scopo benefico "Bimba Mia-Bimbo Mio", ideata dalla Cna provinciale di Ravenna e che quest'anno vede la direzione artistica affidata al Teatro del Drago. Il tema sarà "l’arte del mangiare sano", grazie anche alla collaborazione con l’associazione “Il Peso della Farfalla Onlus”, nata per accogliere ed arginare il disagio derivante dal cibo. L’associazione lavora per alleviare la sofferenza, la discriminazione e la solitudine di quanti combattono con una delle tante tipologie legate al cibo, peso e forme corporee. Un dato allarmante riguarda la popolazione di età scolare: in Italia, dove sono presenti buoni valori per le fasce adulte della popolazione, si registra il primato europeo di bambini obesi nella fascia 8-9 anni: uno su dieci è obeso e ben un bambino su tre è in sovrappeso. Con questa lente speciale, domenica 22 settembre ai giardini pubblici di Ravenna i bambini e le famiglie saranno cosí invitati ad una lunga Festa delle arti, dal mattino al tramonto (dalle ore 10 alle 19), in cui saranno presenti creativi, psicologi, esperti, assistenti sociali e artisti uniti nel difficile compito di far riflettere divertendo, e stimolare anche i piú piccoli. Lo spettacolo dal vivo, i musei, le biblioteche, i servizi educativi per l'infanzia, apriranno le porte delle loro attività dedicate ai bambini e ai loro genitori, in una giornata ricca di appuntamenti: prenotazioni ai laboratori e alle attività alle ore 10, e dalle ore 10.30 fino alle 17 sarà tutto un susseguirsi di workshop. Alle 11.30 concerto del cantautore ravennate Andrea Lama in collaborazione con Capit Ravenna, alle 15.30 spettacolo Prezzemolina della compagnia Pupi di Stac e alle 17 Teatro del Drago presenta Cavalier Cipolla. Il calendario degli eventi prevede inoltre: spettacoli di teatro, danza, musica; laboratori di costruzione, pittura, arte; narrazioni e letture; incontri, installazioni, mostre, proiezioni, giochi itineranti. Tecnicamente verranno allestiti stand che ospiteranno i musei del Sistema Museale della Provincia di Ravenna, il Sistema Bibliotecario, l'Istituzione Classense e Casa Vignuzzi. All'ingresso sarà allestito un info-point a disposizione del pubblico dove potersi iscrivere ai vari corsi e laboratori e prendere visione del programma della giornata.

JUNIOR

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 19 settembre 2013

DAI 6 AGLI 11 ANNI

Laboratorio teatrale dedicato al Mago di Oz

L’associazione culturale Beppe Aurelia Theatre organizza un laboratorio teatrale per i ragazzi tra i 6 e gli 11 anni con l’obiettivo di allestire uno spettacolo ispirato a “Il mago di Oz” che debutterà poi in dicembre al Teatro Rasi. Fino al 30 settembre, la prima lezione di prova sarà gratuita mentre poi l’iscrizione sarà di 35 euro mensili. La regia è affidata a Beppe Aurilia, le lezioni si terranno tutti i martedì dalle 15 alle 17 in via Sant’Alberto 73. Info: 3937277459.

FA DUE GIORNI DI GIOCHI DA TAVOLO E WARGAMES AL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI

E M Z A

LETTURE & ANIMAZIONI FESTA DI QUARTIERE IN VIALE ALBERTI

Il 21 settembre dalle 14 alle 23 e il 22 sttembre, dalle 11 alle 21), a Faenza, al Palazzo delle Esposizioni, si svolge una due giorni di giochi da tavolo, wargames e giochi antichi, a ingresso gratuito. L’iniziativa è promossa dal Comitato Ludoteche Volontarie. L’iniziativa rientra all’interno del più ampio progetto “Homo Ludens: l’uomo invecchia quando smette di giocare”. L’evento è pensato per tutti, dal giocatore incallito a chi ha voglia di provare per la prima volta qualcosa di nuovo; gli operatori delle ludoteche saranno a disposizione per spiegare ai neofiti i giochi e accompagnarli durante la partita. Domenica ci sarà poi la possibilità di auto costruirsi e giocare gli “antenati” dei giochi moderni quali La Tavola di Ur, il LudusLatrunculorum o ancora il Mehen egiziano.

Domenica 22 settembre torna la festa del quartiere Alberti a Ravenna con motoraduni, animazioni sportive e anche appuntamenti per i più piccoli tra cui i gonfiabili e uno spettacolo di clown. Durante il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30 - si terranno letture ad alta voce per genitori e bambini a cura dei Lettori volontari Nati per Leggere Ravenna davanti alla libreria Liberamente che, come gli altri negozi della via, resterà aperta per tutto il giorno.

MANGIARE& BERE

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

ENOLOGIA

Anche se la vendemmia «è la migliore» non è detto che produca buon vino... di Fabio Magnani E rieccoci qua, al consueto appuntamento tra queste pagine a parlare di vendemmia, argomentando al limite della “fantaenologia”. In questo periodo, infatti, è facile leggere le opinioni più disparate sulla raccolta dell’uva. E come sarà quella di quest’anno? Sicuramente la migliore. Come quella dell’anno scorso? Si esattamente, proprio così ogni anno è la migliore vendemmia. Anche se c’è stata siccità, grandine o alluvioni che hanno estirpato le vigne, sarà sempre la migliore... Allora bisogna dire al consumatore e all’appassionato che si svegli e la smetta credere pedissequamente quello che diranno gli addetti di settore ammiccando al mercato, perché alla fine la vendemmia, andata come andata, è comunque da vendere. È per questo che si sente dire un po’ tutti gli anni è andata bene. Ogni annata ci riserva queste previsioni che sono però da assumere con cautela. Spesso queste affermazioni ottimistiche sono misurate sui parametri classici di maturazione della vite che riguardano la concentrazione zuccherina, a volte dimenticando fattori come la maturità fenolica o il rapporto fra gli acidi, fondamentali per la buona riuscita di un vino. Ma la relazione fondamentale

tra natura, intesa come pianta, clima, microclima e “fattore umano” è quella che fa la differenza e determineranno la qualità reale di una vendemmia all’assaggio. Ed è proprio attraverso l’assaggio, magari comparato, sui vini della stessa zona ma di produttori diversi, che si riesce a capire la vendemmia vissuta determinandone anche le giuste caratteristiche. Per valutare davvero com’è andata la vendemmia 2013 dovremo aspettare qualche mese o addirittura qualche anno e assaggiar molto. Provate a pensare quante belle vendemmie sono state decantate e quanti pessimi vini della stessa annata ci sono in circolazione.

Breakfast Wine Bar American Bar RAVENNA Via Quattro Novembre 51 /53 info 347 1030948 chiuso la domenica www.facebook.com/OrienteEspresso

In Italia si stima una raccolta dell’8% in più rispetto al 2012. In Romagna l’incremento potrebbe avere punte del 10%

Live Music: venerdì 20 settembre Gigi Puzzo live band venerdì 27 settembre Volo Notturno live band jazz fusion

Poco serve fregiarsi di marchi doc e docg se la qualità è scarsa. È l’onestà di un produttore, in teoria, che dovrebbe aiutarci. Ci sono vignaioli consapevoli che a pessima annata non imbottigliano. Al di là della lunga premessa, le uniche indicazioni che possiamo dare su questa vendemmia sono quelle “fisiche”, reali. Possiamo raccontare cos’è successo nei campi nelle varie zone sulla base di dati esatti spesso forniti da associazioni di settore come “Assoenologi”, per citare la più nota al grande pubblico. E secondo questi dati, possiamo affermare con tranquillità che la produzione quest’anno è stimata in 44/45 milioni di ettolitri di vino e mosti, un 8% in più rispetto all’anno passato. Si tenga presente che sono previsioni, dal momento che è stata raccolto solo il 10% dell’uva da vino. Il resto è ancora in pianta. Dopo le apprensioni per un estate siccitosa le ultime piogge hanno rinfrescato lo spirito dei produttori che lamentavano «vigne in fiamme». Quindi se tutto si mantiene così, i parametri classici quantitativi sono più che positivi. Per quanto riguarda la nostra regione, si prevede un aumento del 5% con punte anche del 10% in Romagna. La siccità e le successive piogge fanno sperare per vini strutturati ma equilibrati. Ma sulla bontà dei vini che molti dicono prevedersi interessanti risponderemo dopo aver assaggiato, naturalmente, e aspetteremo le raccolte definitive per ulteriori considerazioni. Una nota dolente, invece, per gli estimatori dei vini francesi. Secondo dati precisi e scientifici la vendemmia in Francia sarà disastrosa. Secondo Civb, il comitato dei vini di Bordeaux, la nazione è stata flagellata in certe zone da mal tempo talmente violento da danneggiare interi appezzamenti di vigneto. Basse produzioni e bassa qualità. Almeno i francesi lo dicono.

GUSTO

DEGUSTAZIONI

Sublimi bollicine in assaggio al Caffé Ferrari Venerdì 27 settembre (alle 19) si rinnova al Caffé Ferrari di via Gordini l’appuntamento con le degustazione dei migliori spumenti italiani. Dopo gli assaggi dedicati alle etichette Ferrari, Villa Rinaldi e Berlucchi, la serata sarà all’insegna degli eccellenti prodotti della storica cantina Cesarini Sforza. Nata negli anni ‘70 l’azienda trentina si è distinta per la viticoltura di qualità che punta sulle uve di Chardonnay e Pinot Nero vinificate in spumanti con metodo classico. Grazie alla continua cura e selezione in vigna e alla ricerca enologica oggi vanta un ottimo repertorio di spumanti classici, Riserve e Crù. In occasione della serata si potranno degustare tre grandi metodi classici Trento Doc di Cesarini Sforza: il Tridentum Dosaggio Zero trento Doc, Tidentum Brut Trento Doc, Tridentum Rosé Trento Doc. Con i tre vini saranno serviti piatti e stuzzicherie in abbinamento. Il costo della serata è di 15 euro. Intorno alle 21 verranno estratti i premi ricordo per i partecipanti. Si tratta di un coupon per 2 persone per una visita alla cantina Cesarini Sforza di Trento, una bottiglie di spumante magnum, accessori e gadget legati al mondo della vino e della degustazione. Stessa formula conviviale il prossimo venerdì 25 ottobre che sarà dedicato a tre vini della prestigiosa cantina in Franciacorta di Ca’ del Bosco.

GLI STAPPATI

Moscato d’Asti di Marenco, vera dolcezza di spumante di FABIO

MAGNANI - GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Questa settimana assaggiamo un "Moscato D'Asti" nella classica versione dolce spumante. Non smetterò mai di ricordare che è un vero peccato bere moscato solo nel periodo natalizio ed esclusivamente col panettone perché il moscato è uno dei vini più versatili del nostro panorama enologico. Quando ben vinificato è piacevole e si può accompagnare non solo alla pasticceria ma anche a verdure, salumi, uova sode, molluschi, crostacei, certe zuppe e anche con le chiocciole. Detto questo il moscato spumante dell'azienda piemontese "Marenco" ha un naso pulito con netti odori di muschio, rose bianche, felce, gelsomino e foglie di tè. Al palato è dolce ma ritmato da freschezza agrumata, cremoso e appena salato sul finale. Una delizia.

RAVENNA& DINTORNI

MANGIARE& BERE

giovedì 19 settembre 2013 |

COSE BUONE DI CASA

a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

La Fira di Sette Dulur di Russi, terminata da poco, per me rappresenta l’inizio all'autunno. La messa in tavola del bél e côt e del vino rosso nuovo sono una sorta di segnale per iniziare una cucina più complessa e ricca di sapori. Cosi questa settimana vi propongo il “cotechino vestito”. Ingredienti: farina di mais, anche precotta, per polenta(attualmente se ne trovano di buone), un cotechino, spinaci freschi, olio extra vergine di olive, parmigiano reggiano grattugiato, sale. Serve uno stampo da plumcake unto con olio. Per le dosi dipende dalla grandezza del cotechino, comunque gli spinaci devono essere sufficienti per avvolgere il cotechino, mentre la polenta deve quasi riempire lo stampo. Preparazione: foriamo in diversi punti la pelle del cotechino, usando uno spillo. Mettiamolo a bollire in acqua e, a metà cottura, cambiamola con altra acqua bollente. Quando è cotto lo scoliamo e, dopo averlo lasciato raffreddare per 10 minuti, leviamo la pelle delicatamente. Nel frattempo avremo nettato e lavato gli spinaci, e dopo averli asciugati, li faremo cuocere in un tegame largo e basso con un cucchiaio d’olio. Appena saranno appassiti aggiungeremo un po’ di parmigiano reggiano grattugiato. Non è necessario salare. Quando sono pronti li stendiamo su un foglio di carta oleata e mettiamo al centro il cotechino poi giriamo il foglio in maniera di avvolgerlo interamente negli spinaci. Quindi prepariamo la polenta. Prendiamo lo stampo unto e quando la polenta è pronta ne mettremo un terzo sul fondo, poi adagiamo il cotechino con gli spinaci e infine verseremo la polenta, tutto attorno e sopra, fino a coprire il il tutto. Passeremo lo stampo in forno per circa 10 minuti. Su un piatto di portata rettangolare rovesciamo il “cotechino vestito” e serviamo subito. Si consiglia di tagliare fette dello spessore di 2,5cm.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

CORSI DI CUCINA

Alle soglie dell’autunno ecco un cotechino vestito

O L O S I T À F U O R I VISITE GUIDATE E PRANZO A PENNABILLI IN VALMARECCHIA

Casa delle Meridiane: sette nuove lezioni con Giorgia Lagosti Ripartono i corsi di cucina della “Casa delle Meridiane” di San Bartolo (via Argine Destro Ronco 66). Alla guida delle lezioni Giorgia Lagosti, maestra di cucina Aici, docente Cibo ed esperta in enogastronomia locale. Ecco il nuovo calendario. Giovedì 26 settembre: “Risotti e Risi”, oltre che risotti anche tiella, sartù, budini... Giovedì 17 ottobre: “I Frutti Dimenticati”, marmellate, composte e sciroppi. Sabato 26 ottobre: “Zuppe Creme e Vellutate” a riscaldare l’Inverno. Giovedì 7 novembre: “Un menù tutto ligure”, fra mare e monti. Giovedì 28 novem bre: “Le minestre ripiene”, insolite ma secondo la tradizione. Sabato 7 dicembre: “Il pranzo di Natale”. Giovedì 12 dicembre: “I dolci al cucchiaio”, bavaresi, semifreddi, creme e mousse. Tutti i corsi del giovedì si svolgeranno dalle 19.30 alle 23.30 (costo da 50 a 60 euro in base al tema compreso aperitivo di accoglienza). Il sabato le lezioni si terranno, invece, dalle 15 alle 20 (costo 80 euro, compresa la cena con quanto preparato nel pomeriggio, ed eventuali ospiti amici e familiari). Durante tutti i corsi si degusteranno almeno due tipologie di vino del territorio correttamente abbinate alla ricette preparate. Info e prenotazioni: tel. 347 4652060 - giorgia.lagosti@gmail.com.

P O RTA

Per la serie delle escursioni alla scoperta di valli e crinali di Romagna la condotta Slow Food di Ravenna organizza per sabato 28 settembre una gita nella Valmarecchia di Tonino Guerra. Si comincia con Pennabilli e una visita guidata al “giardino dei frutti dimenticati” per proseguire con un pranzo a base di prodotti tipici nell’azienda agricola della famiglia Laerghetti. Nel pomeriggio visita al Molino Ronci di Ponte Messa e alla festa degli Antichi Frutti. Ritrovo alle ore 9 nel parcheggio del Pala De André. Info e prenotazioni (entro il 25 settembre) tel. 338 8738688 - davirosa22@gmail.com.

CENA MARINARA DA LIUZZI A CATTOLICA La condotta Slow Food di Godo propone per CONDOTTE DI RAVENNA e GODO venerdi 27 settembre una cena alla scoperta delle delizie marinare di Cattlica. L’appuntamento è alla Locanda Liuzzi (in via Fiume 61 a Cattolica) per una degustazione della cucina mediterranea creativa proposta dallo chef Raffaele Liuzzi. La serata prevede un menù di sei assaggi con vini in abbinamento (costo 58 euro, 62 per i non soci slow food). Info e prenotazioni tel. 347 4524084 - slowfoodgodo@gmail.com

la sagra GENUINITÀ ROMAGNOLE A VILLANOVA DI RAVENNA Dal 19 al 22 settembre è in programma a Villanova di Ravenna la tradizionale Festa Paesana. Fra le attrazioni, spettacoli musicali, teatro dialettale, animazioni per i più piccoli, tornei sportivi, mercatini, lotterie e mostra fotografica. Naturalmente non manca uno stand gastronomico con le più gustose specialità romagnole “fatte in casa”: cappelletti al ragù, tagliatelle al ragù di cinghiale, strozzapreti alla trevigiana, grigliata di carne, castrato, cinghiale in salmì, salsiccia... e altre golosità. Apertura del ristorante (con tavoli al coperto) tutte le sere alle ore 19.

ENOGASTRONOMIA MICCOLI

Vini e cibi di qualità nella nuova sede di piazza del Popolo

Per chi desidera degustare i migliori prodotti della tradizione romagnola e non solo, la tappa è d’obbligo all’Enogastronomia Miccoli, un tempo denominata I Grisi. La gestione è la stessa di sempre ma la sede è nuova, nel cuore storico di Ravenna: non più in via Luigi Rava ma nella galleria che collega la centralissima piazza del Popolo alla piazzetta delle Poste, detta anche Corte delle Antiche Carceri. Un negozio di prodotti alimentari di qualità, con un occhio di riguardo per il nostro territorio: da provare sono l’ottima Mora Romagnola, il rinomato sale di Cervia, il benefico scalogno di Romagna, le saporite acciughe di Spagna. L’Enogastronomia Miccoli si distingue anche per le eccellenti selezioni di formaggi e vini. Di recente inoltre l’offerta alimentare si è arricchita con la pasta pronta per venire incontro alle diverse esigenze della clientela. Presto sarà anche possibile effettuare vere e proprie degustazioni in date prefissate. Il posto giusto per soddisfare il proprio palato ma anche per regalare qualcosa che resti nella memoria. Enogastronomia Miccoli piazza del Popolo 29 Ravenna cell. 347 5496320

Grandi promozioni per ultima settimana di settembre!

Ristorante Pizzeria

Notte e Dì

Milano Marittima Viale Matteotti, 57 - Tel. 0544 991768

Da lunedì 23 a venerdì 27 settembre tagliatelle tirate a mattarello al sugo di Ragout a solo 5,00 eurini. Mercoledì menù romagnolo, musica dal vivo con Matteo, karaoke e magia. Giovedì pizza a metà prezzo con musica dal vivo e karaoke Venerdì il pesce azzurro e bruschetta al metro + le più belle canzoni anni 60/70/80 cantate dal vivo dai “Ripetenti” Chiusura 2013: domenica 29 settembre Apertura 2014: sabato 29 marzo

Associazione sportiva dilettantistica

A.S.D. Scuderia del Borgo in collaborazione con “L’Aia di Zia Gaia” organizzano

SIAMO ANCORA QUI CRESCERE A 6 ZAMPE... È TUTTA UN’ALTRA COSA

conoscere - giocare - crescere - rispettare Incontri dedicati alle famiglie per conoscere meglio i nostri amici a 4 zampe

TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE

dal martedì al sabato dalle 5,00 alle 13,30 dalle 16,30 alle 19,00 alla domenica dalle 5,00 alle 13,00

A CAVALLO

PRESSO IL CIRCOLO VELICO DI PORTO CORSINI Ravenna - via Benaco 59 Tel. 0544 271763

Cristiana 333 3427633

RAVENNA Via Garigliano, 19 - Tel. 0544 67503

SALUTE& BENESSERE

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

RAVENNA FARMACIE

Torna il mese dei rimedi secondo natura A ottobre incontri sulla fitoterapia con medici specialisti Come ogni anno, alla fine dell’estate, torna la rassegna organizzata da Ravenna Farmacie dedicata alla medicina naturale: “Il Mese della Fitoterapia e della Medicina Naturale”. La nuova edizione è contraddistinta dallo sloga “Medeor, curare e risanare” e a un ampliamento delle tematiche trattate, si parlerà infatti anche della storia e della cultura legata al farmaco e alle piante medicinali. Si comincia a Ravenna, il 1 ottobre alle 20.45, alla sala D’Attorre in via Ponte Marino 2, con Francesco Francini, responsabile del dipartimento di Fitoterapia dell’Ospedale di Padova con un relazione dal titolo “Cuore, colesterolo e piante medicinali”. L’ipertensione arteriosa e l’ipercolesterolemia sono infatti due dei killer più pericolosi che attaccano il sistema cardiovascolare soprattutto con l’avanare dell’età e in alcune situazioni non gravi, le terapie che prevedono l’uso oculato di alcuni principi attivi naturali, risultano essere molto efficaci e sicure. Il 7 ottobre inizia invece la triade degli eventi alfonsinesi con la Fulvia Lama, direttrice della Farmacia Comunale di Alfonsine, che affronterà l’ argomento ”Piante e Farmaci tra scienza e storia”, ovvero come dalla conoscenza del passato, dall’influenza che alcuni farmaci o piante hanno avuto sulla vita dell’uomo e come abbiano cambiato la medicina, si può arrivare a meglio comprendere le sfide del presente. L’appuntamento è al Museo del Senio , in piazza della Resistenza 4 ad Alfonsine alle 20.45. Sempre in piazza della Resistenza ad Alfonsine e sempre alle 20.45, ma al Cinetreatro Gulliver, il

14 ottobre, Erus Sangiorgi, consulente esperto dell’Università di Milano, affronta la tematica “Depurazione : una nuova prospettiva di salute”. La sezione alfonsinese termina coll’intervento di Riccardo Masetti medico pediatra dell’oncoematologia pediatrica del Policlinico Sant’Orsola Malpigli di Bologna, sempre ail Museo del Senio alle 20,45 del 21 ottobre. Il tema trattato sarà “Piante e Alghe nella biografia del cancro e dei farmaci antitumorali”: in che modo alcune piante siano state le pietre miliari della terapia antitumorale e come il loro contributo sia stato di fondamentale importanza nella storia della chemioterapia. «Conoscere la biografia del cancro – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – aiuta a comprendere perché questa malattia sia entrata nell’immaginario collettivo delle persone e come nei paesi occidentali sia associata all’idea stessa della morte e, come l’araba fenice che rinasce dalle sue ceneri, generi la precarietà totale quando si ha la sventura di incontrarla». Il 19 ottobre alle 17.30, l’ultimo appuntamento, ancora con Erus Sangiorgi ma questa volta a Cervia, presso il Teatro Comunale in via XX settembre 125. Il titolo della conferenza è: “L’intestino: secondo cervello” e si parlerà delle piante e dei rimedi che, come recita il nuovo titolo di questa XVI rassegna, curano e risanano. L’edizione 2013 dell’iniziativa si svolge col patrocinio degli Ordini Professionali dei Medici e dei Farmacisti e della Società Italiana di Fitoterapia, oltre che dei comuni di Alfonsine, Cervia e Ravenna.

SALUTE

ONCOLOGIA PEDIATRICA

Piccoli pazienti a Eurodisney Un viaggio a Eurodisney che diventa realtà grazie ai 35mila euro che la Round Table 11 di Ravenna e il Club 41 hanno raccolto lo scorso giugno nel corso dell’ultima edizione dei Bambini in Festa ai giardini pubblici di viale Santi Baldini. La somma è stata interamente donata all’Ageop di Bologna, l’associazione che aiuta i genitori dei bambini ricoverati in oncologia pediatrica a Bologna. E dall'aeroporto di Bologna nei giorni scorsi è partita la folta delegazione di bimbi, genitori e personale medico. A salutarli c'erano il Vicepresidente di Round Table 11 Ravenna Stefano Vallerini Galan che ha portato i saluti del Presidente Emanuele Lupetti, Il Presidente del Club 41 di Ravenna Massimo Natali e Gabriele Turchi ed Enrico Liverani organizzatori e registi della festa.

BASSA ROMAGNA

Aviaria: concluse tutte le operazioni di abbattimento Nella notte di venerdì 13 è terminato l’abbattimento degli animali presenti nelle due aziende a contatto con il virus dell’aviaria situate sul territorio del comune di Lugo. Le operazioni si sono svolte senza contrattempi. L’intervento è avvenuto sulla base dei protocolli operativi per la prevenzione della diffusione del virus che prevedono, tra l'altro, l’istituzione di zone di protezione e sorveglianza del territorio in cui risiedono gli allevamenti, il censimento di tutte le aziende e degli animali presenti, prelievi e accertamenti sierologici da parte dei veterinari, controlli straordinari su tutto il territorio regionale. In particolare nel territorio della Bassa Romagna: Bagnara rientra nella zona di protezione, mentre Conselice, Massa lombarda, Sant’Agata sul Santerno, Lugo, Cotignola rientrano in una zona cosiddetta “di sorveglianza”. A scopo precauzionale, sono state inoltre ulteriormente intensificate le misure di controllo e la vigilanza veterinaria negli allevamenti, nonché le misure di biosicurezza. Di quanto previsto dal piano, sono stati informati gli allevatori che fanno svezzamento (che sono quelli che hanno più problemi), mentre per gli allevatori di galline ovaiole, riproduttori e tacchini, che concluderanno il loro ciclo dopo il 9 ottobre, non dovrebbero esserci problemi. Al momento non sono previste dall’Ausl ulteriori richieste di abbattimento.

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SALUTE& BENESSERE

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

PROFUMERIE SABBIONI-ETHOS

L’autunno di novità di Diego Dalla Palma Da ottobre in arrivo un nuovo fondotinta, una promozione sui mascara e imperdibili beauty kit Promozioni per una bellezza senza tempo in arrivo in questo autunno ormai alle porte. Dal primo ottobre nelle Profumerie Sabbioni Diego Dalla Palma sarà il protagonista grazie alle novità make-up e ai beauty kit di trattamento per le diverse esigenze di pelle. Riponiamo dunque in un cassetto le creme abbronzanti e, non appena la nostra pelle avrà perso l’ambrata carnagione estiva, riprendiamo in mano il fondotinta. E quale migliore occasione se non questa per provare il nuovissimo Fondotinta opacizzante effetto seconda pelle di Diego Dalla Palma? È un incredibile prodotto oil-free dalla doppia vestibilità: una sola applicazione per un incarnato naturale, una seconda o più applicazioni per correggere macchie e piccole imperfezioni. L’effetto cambia, la naturalità resta. Ottimo per attenuare le imperfezioni del viso come pori dilatati, piccole rughe e segni di espressione, vanta una formula oil-free che lo rende ideale per una pelle da normale a mista/oleosa, assicura una lunga tenuta apportando idratazione grazie all’Estratto di Malva e svolge un’azione anti-ossidante e anti-rughe grazie a quello di Loto Blu. Grazie alla tecnologia dei pigmenti sferici e di speciali polimeri rivestiti, la sua applicazione risulta omogenea e il finish ottimale, non contiene parabeni, protegge dai raggi UVA e UVB e ha sei tonalità tra le quali

scegliere. Il tutto racchiuso in un pratico e comodo tubetto. All’acquisto di questo fondotinta subito in omaggio il Panno magico struccante, un’ottima soluzione veloce e confortevole per rimuovere delicatamente e velocemente dal viso il trucco o le maschere di trattamento, nonché un ottimo alleato per la detersione profonda se lo si abbina a mousse e a detergenti di pulizia. Ma non è finita. Avete un vecchio mascara che non usate più? Portatelo da Sabbioni e rottamatelo! Poi potrete sceglierne uno nuovo tra quelli proposti da Diego Dalla Palma (dal volumizzante, all’allungante, al waterproof la scelta è ampia) e avrete subito il 50% di sconto. Volete provare i nuovi kit di pulizia? I due Beauty Concura Kit Pulizia delicata (per struccare, esfoliare e depurare) e Kit Pulizia profonda (per detergere, esfoliare e depurare) vi permetteranno di provare quello più adatto al vostro tipo di pelle. Se invece siete alla ricerca di una crema di trattamento potrete scegliere i Beauty promozionali Crema anti-età, Crema Idratante 24 ore e Crema effetto tensore per le rispettive esigenze di pelle. Ma le sorprese continuano in profumeria perché è in arrivo anche la nuova collezione make-up one shot per l’autunno e l’inverno tutta da scoprire… Venite a trovarci! Valentina Bartolini

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

CENTRO ESTETICO SOLIDEA

Il nuovo massaggio articolare riflesso sollecita la muscolatura, rassoda e tonifica Sarà presto possibile provare il nuovo massaggio articolare riflesso al centro estetico Solidea di Ravenna, in via Porto Coriandro 7/C (di fronte alla Rocca Brancaleone). L’ideale per ritemprarsi durante la stagione autunno-invernale in cui lo stress quotidiano del lavoro e dei vari impegni mette a dura prova. Da sempre incentrato sul benessere della persona, il personale del centro è altamente qualificato e segue periodicamente corsi di aggiornamento per soddisfare al meglio le esigenze della clientela. In novembre sarà dunque la volta di un corso sul massaggio articolare riflesso a Riva del Garda. «Questo tipo di massaggio – afferma la titolare Rita Fabbri – lavora direttamente sullo stato articolare con movimenti passivi sulle articolazioni. Ha come obiettivo quello di sbloccare tensioni muscolari e capsulari che riducono la mobilità articolare limitando la funzionalità delle varie parti del corpo. Il movimento centrifugo del massaggio sollecita la muscolatura profonda e riporta il corpo al libero movimento, prevenendo così la formazione di aderenze legamentose muscolari e tendinee, conservando l’elasticità dei tessuti molli. È un ottimo massaggio rassodante e tonificante». Da Solidea è possibile provare un ampio ventaglio di trattamenti per il corpo e iniziare, dopo un’accurata consulenza gratuita per individuare il tipo di problematica, un programma di sedute in orari e giornate prestabilite, a prezzi vantaggiosi. Da provare, per esempio, il linfodrenag-

gio – effettuato con una tecnica diversa rispetto a quella tradizionale – che consente di rivolgere un’attenzione particolare alla gambe dove il ristagno di liquidi è maggiore. Molto apprezzato è anche il massaggio connettivo che agisce sulle fasce muscolari per eliminare le tensioni che si accumulano giorno dopo giorno, oltre che su alcuni inestetismi quali cellulite fibrosa ed edematosa. Nel massaggio Sinthonie si lavora poi sui meridiani del corpo, per favorire la microcircolazione ed eliminare i ristagni. Anche il massaggio Mediterraneo ha un effetto drenante e rilassante. Da sperimentare anche il Ghestal che consente, lavorando sulla muscolatura, di distendere e modellare i cuscinetti adiposi, l’ideale per persone molto contratte. Al termine di ogni trattamento vengono applicati fanghi che tengono conto del tipo di problematica oppure impacchi a base di acido glicolico. Solidea è aperto dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), mentre il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì). Per prenotazioni e informazioni, telefonare allo 0544 456554 oppure visitare il nuovo sito web www.centroesteticosolidea.it.

Centro Estetico Solidea Via Porto Coriandro 7c - Ravenna Info tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Tra venerdì e sabato con la Luna nel segno, ritornate pazienti e di fronte ai molti e troppi impegni riuscirete a non colpire con lanciarazzi familiari, partner e colleghi. La vita quotidiana resterà agitata ancora per un po’, ma gli appetiti non verranno meno: nell’alcova intendiamoci! TORO Anche se il lavoro vi inquieta, e certe rogne familiari vi fanno digrignare i canini, potete contare su una buona capacità di recupero, domenica con la Luna nel segno, per fronteggiare con creatività ogni contrattempo. Intanto, cuore e ormoni ballano, ma come un tavolino con una gamba più corta. GEMELLI Con la Luna dissonante, gli impegni pressano, i familiari scassano ed il partner vi monta il sangue alla testa, nel senso che vi sentite appesi a testa in giù. È vero che la sfiga continua ad aleggiarvi intorno, ma voi siate obiettivi e approfittate della domenica per farvi un giro con gli amici. CANCRO Venere, Sole, Mercurio e Giove splendidi sponsorizzano p.r. e senso dell’umorismo, soprattutto se tra venerdì e sabato per certi progetti bloccati o per una spesa impellente da farvi venire il sangue a cubetti. Intanto il cuore sta bene anche da solo, ed il sudombelico lo segue. Passerà. LEONE Se fornicare diventerà possibile e piacevole, anche con il partner di sempre, il lavoro paventa sfide da affrontare con la strategia dello scacchista e non con la manualità del muratore. Spariscono i segni cianotici dal saldo bancario, ma domenica invece di litigare per un contrattempo, riposate. VERGINE Con la Luna in orbita colitica, gli ormoni non si incendiano, i dubbi non si dissolvono e il lavoro appaga come le ragadi anali: giovedì e venerdì non spruzzate acido nazi-zitelico da ogni poro per fronteggiare inconvenienti e frustrazioni. Approfittate della domenica di riposo per ricaricarvi. BILANCIA Vi sentite più dinamici e scaltri, ma non procedete con ostinazione su progetti che amici e collaboratori fidati vi sconsigliano. Per contenere o evitare ogni forma d’ansia dedicatevi a svaghi culturali e cult-orali, da condividere soprattutto col partner, ma domenica non restate in casa. SCORPIONE Marte un po’ stortino tende a richiamarvi ai vostri doveri, e voi non siete sempre sereni per limitarvi al minimo indispensabile. Rassegnatevi, già venerdì vi toccherà rimboccarvi le maniche e la vostra compagnia in certi momenti potrebbe suscitare più angoscia di un trasloco. Domenica riposate. SAGITTARIO Si profilano risarcimenti e soddisfazioni, ma non portatevi sfiga da soli. Anche se il lavoro sarà piacevole come un bisturi puntato alla gola, saprete trarre il meglio da ogni situazione e con tanta applicazione ricaverete soddisfazioni dal benessere bucolico del vostro e altrui sudombelico. CAPRICORNO Con Venere e Saturno che promettono rimedi, sarete carismatici e autorevoli, ma ogni ostacolo alle vostre ambizioni vi farà strillare per il male agli zebedei un petit girées. State calmi e riponete i canini. Anche se questo non basterà a sollevare un fine settimana un po’ sfigato e il sex sottotono. ACQUARIO Un rigurgito di stress potrebbe indurre il vostro stomaco a chiedere la separazione da voi. Anche se c’è il cambio di stagione non è momento di cambiare look, specie se il girovita non sta più nel guardaroba e il conto corrente recita il de profundis in rosso. Sex, ipercritico e solitario. PESCI Qualcuno di voi potrebbe desiderare brividi diversi da quelli del rapporto di coppia. Astenetevi perché già da venerdì sarà necessario tornare sulla terra e concentrarsi su questioni più urgenti: la strada più breve per accompagnare i figli a scuola, o nuove strategie finanziarie per pagare il mutuo.

INFORMAZIONI& SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Lilla Lilla è una meticcia di taglia grande, dal buon carattere e già di dieci anni o forse più. Corriamo a liberarla! Per conoscerla e adottarla rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.

ADOTTAMICI

Tigro Tigro è un bellissimo gattino, molto affettuoso. Ha già avuto la prima vaccinazione, gli manca solo una casa e una famiglia che gli dia tanto amore! Per conoscerlo e adottarlo chiamate: cell. 338 8289833

INFOCITTÀ

giovedì 19 settembre 2013 | RAVENNA& DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA

ASPPI Notizie

IQA dal 9 al 15 settembre 2013 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Mar

Mer

Gio

Mediocre

Ven

Sab

Scadente

Dom

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

FARMACIE Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001 Edizioni & Comunicazione srl Editore: Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica) Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Flavio Montelli, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: direzione@reclam.ra.it Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl - Tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

APERTURA DIURNA 8.30-19.30 Dal 19 al 21 settembre Ponte Nuovo, via Romea sud 121 - tel. 0544 61068; Camerini, via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143; Comunale 5, via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507. Dal 22 al 25 settembre San Biagio, via Maggiore 6 - tel. 0544 212684; Comunale 10, via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088; Di Campagna, via Savarna 243 (Savarna) - tel. 0544 533631.

APERTURA NOTTURNA 19.30-8, SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8,

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30 Comunale 1, Comunale 2, Comunale 3, Comunale 4, Comunale 7, Comunale 9, Comunale 10,

via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.

Con il nuovo provvedimento governativo sull’IMU, l’aliquota Cedolare Secca passa dal 19 al 15% per i canoni concordati. Il provvedimento ha effetto retroattivo a partire dal primo gennaio 2013. Con la riduzione dell’aliquota e l’agevolazione sull’imponibile IRPEF da locazione sui concordati, rispetto ai canoni liberi, il Governo intende incentivare i canoni concordati. Una piccola boccata d’ossigeno, anche se insufficiente, che consente di rendere ancora conveniente affittare. Oggi quindi affittare a canone concordato conviene non solo a chi ha un reddito complessivo superiore ai 28mila euro circa (come prima con la Cedolare al 19%), ma anche a coloro che hanno un reddito superiore ai 15mila euro. Per Asppi al provvedimento sulla Cedolare dovrebbe seguire anche quello sull’IMU, Associazione sindacale con l’abbassamento delle aliquo- piccoli proprietari immobiliari te sugli immobili concessi in affitRavenna V.le Galilei 81/83 to e quelli a comodato gratuito tel. 0544 470102 per parenti stretti. Ricordiamo a fax 0544 470075 chi ci legge che Asppi è disponibi- info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it le ad effettuare “verifiche ” per Faenza Via Cavour, 25 capire eventuali convenienze per tel. 0546 25807 il canone concordato e una verifi- faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 ca sul proprio contratto di affitto tel. 0545 33356 . Inoltre per gli associati Asppi lugo@asppi.ra.it sono anche disponibili consulen- SERVIZI AI SOCI ze gratuite di tipo legale, tecnico - Gestione contratti di locazione edilizio, fiscali, bed & breakfast e condominiali. Per gli associati è - Assistenza legale - Consulenza condominiale disponibile anche una bacheca - Consulenza tecnica elettronica, sul sito dell’Associa- - Consulenza fiscale zione, dove poter mettere in ven- - Affitti e vendite da privato a privato dita o in locazione il proprio imDal 1980 a Ravenna mobile.

C O R S I

MOUNTAIN BIKE

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

RICOMINCIANO LE LEZIONI DI NUOTO

Domenica 22 settembre la staffetta del Sambi Team

Lunedì 30 settembre ricominciano i corsi di nuoto organizzati dalla Uisp Ravenna. I nostri corsi sono rivolti a tutti quanti siano interessati a svolgere attività in acqua, dai bimbi di 4 mesi fino agli over 90. Sono previsti anche normali corsi di nuoto per adulti e ragazzi. I corsi di acquaticità per bimbi da 0-4 anni si svolgono alla piscina Selenia del Villaggio Anic, i corsi di acquaticità 3-5 anni e corsi ragazzi presso la piscina Comunale, ma abbiamo anche attività di acquagym e acquajogger, e corsi di ginnastica in acqua rivolti alla terza età. Prosegue con grande successo anche il corso Dolce Attesa, attività di ginnastica in acqua in preparazione al parto e i corsi per i bimbi di 3-6 anni denominati Corpo-Palla-Acqua che abbinano alla piscina attività motorie in palestra. Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare gli uffici della Uisp Ravenna. C A L C I O

L’A.s.d. Sambi Team organizza domenica 22 settembre a Ravenna in occasione della 9a Festa Del Quartiere Alberti, la 1a Staffetta a squadre in Mtb e la 1a Kids Bike. La staffetta sarà composta da 3 biker con squadra formabile anche sul posto, nella Kids Bike i bimbi concorreranno singolarmente. Il percorso della staffetta sarà di 5 Km, interamente sterrato, fra carraie e argini da percorrere 2 volte per ogni atleta, l’iscrizione sarà di euro 5, pacco gara per tutti. Saranno premiate le prime 3 squadre La partenza è fissata per

Cedolare secca conviene. Vieni in Asppi a controllare il tuo affitto

le ore 10. Il percorso Kids sarà calibrato per i più piccoli e l’iscrizione sarà gratuita, la partenza è fissata per le 9.30, i bambini saranno premiati tutti. Il ritrovo della manifestazione sarà in zona viale Alberti presso il parcheggio davanti al Medical Center in via Le Corbusier, 41/43. È d’obbligo l’uso del casco. L’evento farà parte della festa di quartiere (www.quartierealberti.it) con possibilità di ristorarsi presso svariate attività commerciali. Info: Christian 348 3957984; 0544 407495.

AL VIA LA COPPA ROMAGNA Nel fine settimana del 14-15 settembre è incominciata ufficialmente la stagione del calcio a 11 della Uisp Ravenna. 10 squadre sono iscritte alla prima fase della Coppa Romagna, il torneo di pre-campionato che qualificherà 8 società al secondo turno nel quale saranno coinvolte squadre di tutta la Romagna. Questa prima fase impegnerà le nostre società per tre fine settimana dal 14 al 20 di settembre, mentre a partire dal fine settimana successivo riprenderà il campionato Amatori, che da quest’anno sarà organizzato congiuntamente dalla Uisp Ravenna e Uisp Bassa Romagna. Non resta che augurare a tutti i partecipanti un buon divertimento.

CICLISMO

Sui pedali da Faenza a Imola in memoria dei ciclisti rossi di Andrea Costa Domenica 22 settembre per commemorare i cento anni dalla costituzione in Federazione Nazionale dei Ciclisti Rossi di Andrea Costa, la Federazione Giovanile Socialista e dal Partito Socialista in collaborazione con la Uisp organizzano una pedalata da Faenza a Imola. Il programma prevede il ritrovo e le iscrizioni a Faenza, in piazzale Pancrazi, dalle ore 8.30, il saluto delle autorità e partenza alle ore 9. L’arrivo è previsto a Imola nei pressi dell’Obi alle ore 10.30, con successivo ingresso in città e in piazza Matteotti. I partecipanti saranno ricevuti in municipio alle ore 11. È previsto un pranzo a prezzo convenzionato su prenotazione. Per i partecipanti della città di Ravenna, l’appuntamento è alle ore 7.30 di domenica 22 settembre nel parcheggio della Coop di via Faentina, per partire in auto alle 7.45 alla volta di Faenza, In caso di necessità, con un piccolo contributo sarà a disposizione un furgone per il trasporto di alcune biciclette.

SETTIMANALE inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 19 settembre 2013

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