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Giovedì 21 luglio 2016 n.685 RAVENNA&DINTORNI

Settimanale di informazione FREEPRESS

www.ravennaedintorni.it

DESTINAZIONE RIO GLI ATLETI RAVENNATI PROTAGONISTI ALLE OLIMPIADI IN BRASILE. E I RICORDI DI CHI LE HA GIÀ VISSUTE TEMPO LIBERO

a pagina 4

Dalla Notte del liscio alle feste per il patrono A Ravenna e sui lidi un weekend tra tradizioni e divertimento

INSERTO DA CONSERVARE NELLE PAGINE CENTRALI

POLITICA

da pagina 5

Musulmano spara al parco La Lega Nord attacca

ECONOMIA

da pagina 6

a pagina 12

Norma-ponte per le concessioni balneari www.acquatechitalia.it

CLASSICA

VENDITA, INSTALLAZIONE, ASSISTENZA AUTORIZZATA

a pagina 15

Il compleanno del maestro Muti in Accademia LA CASA DEL CONDIZIONATORE

IL CONCERTO

Detrazione fiscale del 50%

a pagina 16

fino al 31/12/2016

IN NUOVI DAIKA IN PRONT CONSEGNA

Ezio Bosso in piazza a Cervia TENDENZA BIO

da pagina 22

Menù per ospiti celiaci

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ISSN 2498-9495

DA GIOVEDÌ 21 A MERCOLEDÌ 27 LUGLIO 2016

OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 21/7 2016

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Prima la casa (o un dormitorio)

di Gianluca Costantini

Sei un vero ravennate?

Ecco il quiz dell’estate di Moldenke

di Luca Manservisi

In pochi mesi di attività, il progetto Housing First, gestito dal consorzio Solco, ha dato una casa a dieci persone che una casa non ce l’avevano più. Persone che ora convivono in quattro appartamenti trovati sul mercato libero, per cui il consorzio garantisce l’affitto. Ora se ne cercano altri sei, di appartamenti, per cercare di dare un tetto in totale a una quarantina di persone dalla provenienza più disparata. Da queste colonne quindi innanzitutto non può che partire un appello indirizzato a chi ha un appartamento sfitto a valutare la possibilità di metterlo a disposizione – a fronte naturalmente, come detto, della garanzia del pagamento dell’affitto e anche della corretta manutenzione – di un progetto fortemente auspicato (sulla base dell’esperienza dell’associazione Piazza Grande a Bologna) dai tanti che si occupano dell’emergenza casa in città e meritoriamente – va detto – messo in campo dal Comune di Ravenna.

Che in questi anni si è trovato ad affrontare un’emergenza nuova, riuscendo solo in parte a farvi fronte (basti ricordare come in passato siano state divise diverse famiglie al momento dello sfratto e si continui tuttora a proporre a nuclei con bambini una camera d’albergo come alternativa allo sfratto). Tuttora, nonostante sia stato aperto un albergo sociale (che ospita però solo donne e bambini) e abbia sostanzialmente funzionato il Piano Freddo per ospitare i senzatetto nel periodo invernale, ci sono persone (richiedenti asilo ma anche italiani) che dormono in strada e altre che anche solo per poche settimane dovranno far fronte alla chiusura estiva del dormitorio privato della città (con tanto di mensa e doccia). L’altro appello che ci sentiamo di fare, in questo caso alla nuova amministrazione, è quindi quello già partito dalla rete dei volontari che continuano a monitorare l’emergenza in città (e si è attivata concretamente con raccolte fondi e mettendo a disposizione, quando possibile, abitazioni di privati), sulla necessità di realizzare un dormitorio pubblico a Ravenna adeguato alle nuove esigenze. E in ultimo la speranza è che con il ritorno dei Servizi Sociali nell’ambito del Comune, come annunciato dal sindaco, si possa cercare di essere davvero più vicino ai cittadini e magari di seguirli anche prima che arrivi lo sfratto per avere a disposizione un’alternativa dignitosa, in particolare se ci sono dei minori coinvolti.

Puntuale come ogni anno arriva per le vostre domeniche sotto l’ombrellone il quiz dell’estate. Quanto conoscete Ravenna e quanto avete letto attentamente le notizie di questi giorni? Ecco un test per mettervi alla prova.

Perché un muratore di 28 anni ha sparato due colpi di pistola in aria in un parco pubblico di Ravenna?

1) Perché è musulmano, quindi terrorista, e stava facendo le prove per la strage del giorno dopo alla tomba di Dante, cercando di non dare nell’occhio; 2) Stava solamente giocando a Pokemon Go; 3) Perché è semplicemente un pazzo che dice di essere stato guidato da degli spiriti.

Perché il nuovo sindaco De Pascale non dice e non fa niente?

1) Perché lo hanno già eletto il 19 giugno; 2) Perché sta cercando di rompere con il passato ma si è accorto che la giunta l’ha già fatta; 3) Perché si sta facendo i cazzi suoi a Cervia, che è pure estate.

Con la nuova piazza Kennedy Ravenna potrà finalmente avere...

1) Un’area archeologica a cielo aperto in pieno centro storico; 2) Un’area verde in pieno centro storico; 3) Cessi pubblici dove cacare in santa pace in pieno centro storico.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

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Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

Il by-pass sul Candiano è: 1) Una serie televisiva con Terence Hill; 2) Un nome più figo per chiamare il ponte mobile; 3) Un’altra infrastruttura milionaria che non si farà mai.

La prossima grande mostra del Museo d’Arte della città di Ravenna: 1) Sarà dedicata ai testicoli ormai gonfi dell’ex direttore Claudio Spadoni; 2) Si terrà a Matera nel 2019; 3) Si farà senza se e senza ma, perché De Pascale in campagna elettorale ha promesso maggiori risorse per le grandi mostre.

RAVENNA &DINTORNI 21/7 2016

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SOCIETÀ

FOLCLORE/1 E sabato tutti in spiaggia a cantare “Romagna mia” Arriva la Notte del liscio La Notte del Liscio entra nel vivo in tutta la Romagna con un ricco programma di eventi dall'alba al tramonto, dedicati al folklore, al ballo e alla festa.

A Ravenna giovedì 21 luglio in piazza del Popolo alle 21 nell'ambito del tour itinerante all’interno di un autobus della mostra fotografica “Il viaggio delle Innamorate” verrà presentato il libro fotografico “Le Innamorate” di Giampiero Corelli e Silvia Manzani. Per l’occasione saranno ospiti sul palco alcune cantanti delle orchestre di liscio di Romagna per portare le loro testimonianze. Venerdì 22 luglio alle 21.15 sempre in piazza del Popolo il concerto del Trio Iftode, con i loro violini virtuosi. La serata è condotta e animata dai racconti ed aneddoti di Gabriele Zelli, amante e studioso delle tradizioni romagnole.

Nei lidi ravennati venerdì 22 luglio a Marina di Ravenna al Bacino Pescherecci alle 21 si esibirà l'orchestra I Bò e i Strapazòn mentre sabato 23 l’appuntamento forse più caratteristico: negli stabilimenti balneari, da Casalborsetti a Lido di Savio, dalle 18 alle 19 verrà servito l'aperitivo sulle note di “Romagna mia” con l’obiettivo di far ballare a cantare all’unisono ai frequentatori delle spiagge ravennati l'inno del liscio romagnolo. Da segnalare poi alle 21 a Lido di Classe in piazza Caboto il concerto con David Pacini e I Quinzan, a Lido di Savio in piazza Forlimpopoli quello di N.E.I.L. Band e a Marina Romea in viale Italia appuntamento con Angela & La Nazionale.

Come annunciato anche sullo scorso numero, l’evento di spicco in provincia è però a Cervia, in piazza Garibaldi, giovedì 21 luglio dalle 21 con l’Orchestra Mirko Casadei e artisti lontani da questo mondo come il rapper Frankie Hi-Nrg MC, il cantautore Massimo Bubola, la band funk Ridillo, la giovane cantautrice calabrese Ylenia Lucisano, l’esponente del belcanto italiano Franco J Marino, il gruppo Khorakhanè e la Cooperfisa Orchestra Spettacolo.

FOLCLORE/3

Raoul Casadei e, a destra, una processione per il patrono a Ravenna

LA

ROTTA DEL SALE A

CERVIA

Martedì 26 luglio dalle 21 torna a Cervia la “Rotta del sale”, suggestivo spettacolo di saluto per rievocare la partenza delle barche storiche alla volta di Venezia fra musica, racconti, storia e suggestioni legate alla realtà salinara della città.

Tutte le sere fino al 26 luglio sulla facciata del Magazzino Darsena, si possono intanto vedere le immagini più suggestive delle precedenti edizioni dell’evento tramite un suggestivo videomapping.

FOLCLORE/2

Concerti e processione per il patrono In spiaggia due giorni consecutivi di deroghe fino alle 3 di notte Il 23 luglio è il giorno in cui la città di Ravenna rende omaggio al suo patrono, Sant’Apollinare. Per chi ama il divertimento notturno l’appuntamento come ormai ogni anno è sui lidi, dove gli stabilimenti balneari potranno sfruttare due giornate consecutive di deroghe, con feste in spiaggia fino alle 3 di notte sia venerdì 22 che sabato 23.

In centro storico, invece, sabato 23 i concerti dedicati al patrono saranno ben tre: in piazza San Francesco alle 21 si esibirà in un ampio repertorio la Banda Cittadina di Ravenna (ingresso gratuito); alla stessa ora nella Basilica di Sant’Apollinare Nuovo l’Orchestra senza spine, diretta dal M° Matteo Parmeggiani, eseguirà Le Stagioni di Vivaldi, a cura di Emilia Romagna Concerti (vedi pagina 15) e alle

21.15 si potrà ascoltare il tradizionale Concerto di Sant’Apollinare nella Chiesa di San Giuseppe a Marina di Ravenna eseguito dall’Orchestra della Cappella Musicale di San Francesco.

Vari i momenti liturgici con i Vespri e non mancherà il 22 luglio alle 20 (partenza dalla basilica di Sant’Apollinare in Classe) il suggestivo pellegrinaggio di Sant’Apollinare che condurrà tutti a piedi, dopo varie tappe simboliche, fino alla Cattedrale di Ravenna in piazza Duomo.

Da segnalare poi dal 20 al 25 luglio a Classe, in piazza Distaccamento Brigata Pavia, dalle ore 19 la tradizionale Sagra paesana di Classe con musica folk/pop e stand gastronomici.

LA MOSTRA

TEMPO LIBERO

Dante cambia faccia, dal fumetto alla street art

A MARINARA NEL WEEKEND IL PIÙ LUNGO SCIVOLO GONFIABILE ACQUATICO D’ITALIA

Alla biblioteca Oriani 34 artisti reintepretano il volto del poeta. Le opere in vendita Dalla grafica al fumetto, dal mosaico al technogel, dal pane alla tape art: tante le tecniche dei 34 artisti di fama nazionale e oltre che parteciperanno con le loro opere alla mostra “Il Volto di Dante, per una traduzione contemporanea” in programma a Ravenna nella galleria della biblioteca di storia contemporanea “Oriani” (via Ricci) e inserita nel calendario di appuntamenti del Settembre dantesco che ogni anno ricorda la figura del poeta. L’iniziativa è promossa da Bonobolabo, spazio polivalente in via Centofanti, con il sostegno del Comune e di alcuni sponsor privati. Il luogo scelto per l’esposizione delle opere (tutte in vendita, ingresso libero) non è casuale: le sale che saranno imbiacate a spese degli organizzatori per l’occasione, e dove dal 2014 è possibile visionare l’opera fatta da No Curves durante il festival di street art Subsidenze raffigurando il volto di Dante con il nastro adesivo, sono nate proprio come un corridoio che conduce alla tomba del poeta nelle vicinanze. E non è casuale nemmeno il numero delle opere: 34, seguendo lo schema metrico 33 più 1 della Commedia (quattro sono in questa pagina). Per tutta la durata della mostra, nei giardini della sede, sarà presente una installazione del gruppo di artisti Cracking Art con una raccolta fondi attraverso la vendita di gadget per la promozione delle attività culturali della Casa Oriani. In collaborazione con l’Università di Bologna sarà esposta all’interno della mostra, per la prima volta a Ravenna, la ricostruzione del volto di Dante Alighieri. Il catalogo della mostra (Longo Edizioni) verrà distribuito nelle librerie e biblioteche del circuito nazionale e internazionale che collaborano con la casa editrice. Questi alcuni dei nomi degli artisti che hanno già confermato la loro partecipazione: Ale Giorgini, Alessandro Ripane, Alex Angi-Pablo Bermudez, Basik, Camilla Falsini, Lorenzo Ceccotti Lrnz, Luca Barberini, Massimiliano Petrone, Pixel Pancho, Van Orton design.

Dalla mattina di venerdì 22 fino alle 21 di domenica 24 luglio al porto turistico Marinara di Marina di Ravenna sarà a disposizione di tutti (con ingresso a pagamento) quello che gli organizzatori definiscono come il più grande scivolo gonfiabile acquatico d’Italia, lungo circa 150 metri.

INAUGURA

IL 23 LUGLIO ALLE 18 IL BAR NEI CONTAINER IN DARSENA

All’interno del nuovo spazio recuperato in Darsena a Ravenna, vicino all’Almagià, inaugura sabato 23 luglio, alle 18, il bar "Ristretto" di Akamì. Si tratta di un’innovativa riqualificazione di vecchi container.

IL TOUR DI “CHI” A MILANO MARITTIMA CON IL DIRETTORE SIGNORINI E LA SEREDOVA Il 22 e il 23 luglio fa tappa al Palace Hotel di Milano Marittima il tour del settimanale “Chi”. Saranno presenti il direttore Alfonso Signorini e alcuni ospiti vip, tra cui Alena Seredova e Piero Chiambretti. Incontri anche con lo chef Marco Bianchi e la star di Youtube Sofia Viscardi.

Info: www.chisummertour2016.it.

LIBRI A MARINA ROMEA MARIA RITA PARSI RACCONTA LA FRAGILITÀ MASCHILE

Venerdì 22 luglio alle 21 all'hotel Corallo di Marina Romea, incontro con la nota psicoterapeuta Maria Rita Parsi, membro del Comitato Onu per i diritti dei Fanciulli e delle Fanciulle. La professoressa presenterà il suo ultimo libro I maschi son così. Penelope si è stancata (Piemme).

POLITICA ENTI LOCALI

I

Elezioni per la Provincia De Pascale presidente Il 3 agosto sarà eletto il nuovo presidente della Provincia e il nuovo consiglio provinciale. Come noto, dopo la riforma, l’ente, in via di dismissione, è diventato di secondo grado quindi non più a elezioni diretta. Il voto spetta infatti a tutti i consiglieri comunali del territorio di riferimento, ma il voto dei consiglieri non avrà pari valore, bensì sarà parametrato rispetto al numero di abitanti del Comune rappresentato. In pratica, il voto di un consigliere di Ravenna varrà più di qualunque altro, quelli di Lugo e Faenza varranno meno di Ravenna ma più di tutti gli altri: sei le categorie in cui sono divisi i 18 comuni.

L’esito per quanto riguarda la presidenza è naturalmente scontato, data la composizione dei consigli, tanto che esiste un solo candidato: il sindaco di Ravenna Michele de Pascale. Il Pd ha poi presentato una lista “di centro sinistra e civiche” di dodici nomi (vedi box) in cui spiccano i nomi di vari sindaci del territorio e quello di uno storico consigliere di opposizione Gianfranco Spadoni (consigliere uscente dell’Udc in Provincia ed ex consigliere comunale di Lista per Ravenna) che assicura l’intenzione di continuare il suo lavoro di critica costruttiva se eletto. Il suo dunque non sarebbe affatto un passaggio alla coalizione di centrosinistra. Del resto liste di centro, in virtù anche di un regolamento particolarmente complesso, non era possibile presentarne e l’unica altra lista è quella del centrodestra, con otto candidati (vedi box). Del resto, dati i numeri, difficilmente potranno spera-

re di conquistare più di due o al massimo tre consiglieri. Non che si tratti di un ruolo di particolare prestigio. Oltre a non essere retribuito, come noto il consiglio dovrà occuparsi della “liquidazione” di fatto di un ente che faticherà a chiudere il bilancio e il cui personale è stato già in gran parte smistato a regioni, comuni o altri enti in base alle competenze. Alla Provincia sono rimaste sono le competenze su alcune strade e sull’edilizia scolastica. Non è previsto alcun gettone di presenza, il consiglio rimarrà in carica appena due anni (il presidente 4) e il futuro è legato a doppio filo alla riforma costituzionale su cui i cittadini sono chiamati a pronunciarsi in autunno. Oltre infatti alla più nota riforma del Senato, la riforma Boschi prevede anche l’abolizione reale delle

province (che essendo previste dalla Costituzione non possono essere abolite con una legge ordinaria). «Le Province stanno attraversando una situazione molto complessa ed è necessario lavorare per garantire i servizi fondamentali, tutelare il personale e tenere unito e coeso il nostro territorio, dunque servirà la collaborazione e la partecipazione di tutte le forze politiche, anche in maniera trasversale», ha dichiarato il sindaco De Pascale, futuro presidente nonché segretario del Pd, spiegando appunto di aver «aperto la lista che mi sostiene alle proposte di candidatura che mi sono pervenute da amministratori comunali di ogni parte della provincia e anche da esponenti di liste civiche che non si riconoscono in alcuno schieramento o coalizione».

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NOMI

I candidati del centrosinistra e liste civiche: Campidelli Fiorenza consigliere comunale di Ravenna (Pd), Coffari Luca, sindaco di Cervia (Pd), Malpezzi Giovanni, sindaco di Faenza (Pd), Martinez Maria Luisa, consigliere comunale di Faenza (Pd), Mingozzi Giannantonio consigliere comunale di Ravenna (Pri), Perini Daniele, nato a Ravenna, consigliere comunale di Ravenna per Ama Ravenna, Pula Paola, sindaco di Conselice (Pd), Ranalli Davide, nato a Lugo, sindaco di Lugo (Pd), Rossetti Angela, nata a Bagnacavallo consigliere comunale di Bagnacavallo (Pd), Scardovi Angela, consigliere comunale di Faenza (Pd) Spadoni Gianfranco, consigliere provinciale uscente (Udc), Strocchi Patrizia, consigliere comunale di Ravenna (Pd).

I candidati del centrodestra: 1) Jacopo Berti Consigliere, Faenza, Lega Nord; 2) Oriano Casadio Consigliere, Casola Valsenio, Capogruppo Forza Italia; 3) Anna Rosa Tarroni Consigliere, Fusignano, Capogruppo Lega Nord; 4) Rosanna Biondi Consigliere, Ravenna, Lega Nord; 5) Donatella Donati Consigliere, Lugo, Capogruppo Forza Italia; 6) Learco Vittorio Tavoni Consigliere, Ravenna, Lega Nord; 7) Martino Mazzoli Consigliere, Russi, Libera Russi; 8) Eliana Panfiglio Consigliere, Conselice, Lega Nord.

LA POLEMICA

Presunto jihadista La Lega attacca Dalla cronaca nera alla politica il passo, in questi casi, è brevissimo. E così, mercoledì 20 luglio quando si diffonde la notizia dell’arresto di un cittadino albanese acccusato di detenere una pistola rubata e di aver sparato un colpo in un parco pubblico, quello di via Vulcano, sabato 16 luglio, tra i commentatori c’è anche lo stesso Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega Nord. E questo perché a indagare, oltre alla procura di Ravenna, è l’antiterrorismo di Bologna visto che a casa dell’uomo, un muratore di ventotto anni che vive solo, sarebbero stati trovati materiali inneggianti ad Allah. «Di questo non so nulla», ha dichiarato l’avvocato bolognese che lo difende. Ma la notizia finisce comunque sulla cronaca nazionale e attira i primi commenti politici. E se il vicesindaco con delega alla Sicurezza Eugenio Fusignani preferisce non rilasciare dichiarazioni a caldo, prima di conoscere gli elementi, gli esponenti della Lega Nord locale non perdono tempo ad attaccare il sindaco Michele De Pascale, ricordando come hanno più volte chiesto di intensificare i controlli sui frequentatori della moschea (tra cui non è affatto certo però che ci sia anche l’arrestato): «Il sindaco ha sempre detto che il problema non esiste, ed il suo partito ha parlato di una sensazione percepita. Ora che il terrorismo è arrivato anche a Ravenna, senza per fortuna fare vittime, è opportuno che il sindaco si prenda le proprie responsabilità».

Mentre sulla pagina Facebook Salvini si sfoga con un “Basta!” facendo anche riferimento alla presunta depressione dell’uomo. Nei primi interrogatori l’uomo avrebbe dichiarato di aver inneggiato ad Allah dando ascolto ad alcuni «spiriti».

FESTA DE L'UNITÀ VILLAFRANCA E FORESE Faenza

Villanova

Lugo Cotignola

Villafranca

Forlì Cesena

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PRIMO PIANO

L’EVENTO

IL CALENDARIO

Rio 2016, cinque ravennati ai Giochi Nella storia delle Olimpiadi sono 54 La prima volta a Los Angeles nel 1932 con quattro partecipanti. L’ultimo podio nel 2008 con Josefa Idem nella canoa. In totale 18 medaglie: il nostro forziere è la lotta con sei Ci saranno cinque ravennati tra i 297 atleti della spedizione italiana a Rio de Janeiro per la trentunesima edizione dei Giochi olimpici estivi (dal 5 al 21 agosto). Un manipolo composto da Marcello Miani (canottaggio), Daigoro Timoncini (lotta), Serena Ortolani (pallavolo), Carlotta Zofkova (nuoto) e Sara Errani (tennis). Proveranno a portare una medaglia a Ravenna quattro anni dopo il nulla conquistato dai quattro ravennati a Londra: nel Regno Unito si spezzò una striscia di cinque edizioni consecutive con medagliati bizantini, da Barcellona 1992 a Pechino 2008 passando per Atlanta, Sidney e Atene. Nella pattuglia ravennate in Brasile vanno ricordati anche i nomi di tecnici o atleti ravennati di adozione: Marco Bonitta e Massimo Taglioli nella pallavolo, Francesco Damiani nella boxe, Matteo Manzi nella mountain bike, Jessica Rossi nel tiro a volo, Marta Menegatti nel beach volley. Le storie di questi undici sportivi sono nelle prossime pagine.

Numericamente la presenza ravennate ai prossimi Giochi sarà in buona sostanza in linea con il recente passato: già detto di Londra, andando a ritroso troviamo gli otto di Pechino, i quattro di Atene, i nove di Sydney (con la curiosità di ben quattro residenti a Madonna dell’Albero), i dieci di Atlanta (il record), i sette di Barcellona, i sei di Seul, i cinque di Los Angeles, i quattro di Mosca, i tre di Montreal, i tre di Monaco, i due di Città del Messico e uno solo a Tokyo. In totale, comprese le presenze precedenti all’appuntamento giapponese del 1964, fanno 92 presenze con 54 atleti diversi.

In totale il medagliere ravennate recita cinque ori, sette argenti e sei bronzi. La prima edizione che fruttò una medaglia ad atleti ravennati fu quella di Los Angeles 1932. Si presentarono in quattro in California e tutti e quattro fecero risultato: Renzo Morigi oro e Domenico Matteucci bronzo nella pistola automatica, Omero Bonoli argento nella ginnastica specialità cavallo con maniglia e Ercole Gallegati bronzo nella lotta grecoromana. Sedici anni dopo è ancora Gallegati a gioire con un altro bronzo. Dovranno poi passare ventiquattro anni per un’altra medaglia e sarà di nuovo un bronzo nella lotta con Gian Matteo Ranzi. Nel 1984 la kermesse torna a Los Angeles e Ravenna torna a tingersi d’oro: è ancora la lotta il forziere ravennate, questa volta con il faentino Vincenzo Maenza. Nella stessa edizione Francesco Damiani nella boxe è costretto ad arrendersi in finale portando a casa l’argento (l’ex pugile di Bagnacavallo oggi è allenatore della nazionale presente a Rio).

Il nome di Maenza tornerà ancora: di nuovo oro a Seul 1988 e argento a Barcellona 1992. I Giochi americani del ’96 vedono il primo podio di una 32enne canoista Josefa Idem, l’argento per Andrea Gardini e Vigor Bovolenta nella pallavolo ma anche gli ori nella scherma per il lughese Guido Marzari (allenatore della squadra maschile di spada) e nel ciclismo per Andrea Collinelli (inseguimento su pista). In Australia quattro anni più tardi Gardini si ferma un gradino più sotto mentre Idem arriva all’oro. Per la canoista arriveranno altri due argenti consecutivi.

Andrea Alberizia

Vincenzo Maenza in una foto degli anni Ottanta

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Gli ori vinti dal lottatore Vincenzo Maenza: a Los Angeles nel 1984 e Seul ‘88

Come è ormai nostra tradizione questa settimana Lido Adriano è orgogliosa di ospitare il Grande Tributo ad Elvis Presley, un programma ricco di splendidi eventi dedicati ad uno dei più celebri cantanti di tutti i tempi, fonte di ispirazione per molti musicisti e interpreti di Rock and Roll! L’impatto culturale e l’influenza di Elvis continuano a farsi sentire largamente su tutta la musica contemporanea.

Tre giornate ispirate al Re ed alla Sua musica, con band musicali che si esibiranno rigorosamente dal vivo.

• Venerdì 22/7

ore 21.00: THE VOICES (esibizione dei cantanti singoli vincitori dell'Elvisliveon Contest 2015) ore 22.15: AVVISO DI SFRATTO

• Sabato 23/7

ore 20.30: DJ SET M° SAURO DALL'OLIO ore 21.30: NICOLA CONGIU & The Suspicious Boys

• Domenica 24/7

ore 21.00: JOELVIS & THE MEMPHIS BAND ore 22.00: THE ROCKING

• Mercoledì 27/7

da Canale Italia Chicco Fabbri e la sua Orchestra Spettacolo

PRO LOCO LIDO ADRIANO - Viale Petrarca, 434 - Lido Adriano (RA) Tel/fax 0544 495353 info@prolocolidoadriano.it www.prolocolidoadriano.it

IL PRIMO RAVENNATE ALL’ESORDIO SARÀ CASSANI, CT DEL CICLISMO NOTTI IN BIANCO PER LA PRIMA DEL VOLLEY E DEL BEACH VOLLEY Il primo ravennate a esordire a Rio de Janeiro sarà Davide Cassani (vedi pagina 9), ct del ciclismo su strada: il 6 agosto alle 14.30 è infatti in programma la prova in linea. Il 10 agosto invece sarà il momento della prova a cronometro.

Sempre dal 6 agosto cominciano gli appuntamenti della boxe: ad allenare gli azzurri c’è Francesco Damiani (vedi pagina 7). Anche il torneo olimpico di tennis parte il 6 agosto con i primi incroci: Sara Errani (vedi pagina 10) in doppio con Roberta Vinci tenterà l’assalto a una medaglia. Il 7 agosto sarà una giornata ricca di esordi per gli atleti di Ravenna: nel cuore della notte italiana (alle 3.35) scende in campo la pallavolo femminile che vedrà impegnati il coach Marco Bonitta (vedi pagina 8), la schiacciatrice Serena Ortolani (pag. 8) e lo scoutman Massimo Taglioli per la prima partita del girone contro la Serbia. Alle 13.30 appuntamento con il canottaggio: cominciano le batterie maschili e ci sarà Marcello Miani (vedi pagina 11) in coppia con Andrea Micheletti per il doppio pesi leggeri. Alle 14 sarà la volta di Jessica Rossi (vedi pagina 9) che proverà a difendere l’oro di Londra nel trap femminile del tiro a volo. Ci vorrà una notte in bianco per gustarsi l’esordio di Marta Menegatti (pag. 8): la beacher sarà sulla sabbia brasiliana alle 3 dell’8 agosto in coppia con Viktoria Orsi Toth contro Canada. Il 12 agosto scende in vasca alle 18 la lughese Carlotta Zofkova (vedi pagina 10) con la staffetta del nuoto 4x100 mista. Il 15 agosto alle 15 sul tappeto il lottatore Daigoro Timoncini (vedi pagina 7). Negli ultimi due giorni di Olimpiade, 21 e 22 agosto, sarà la volta della mountain bike: il massaggiatore degli atleti azzurri è Matteo Manzi.

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 21/7 2016

7 LA CURIOSITÀ

RAVENNATI AI GIOCHI/1

«Che sogno arbitrare a Barcellona ‘92»

Timoncini, il discepolo di Maenza fa tris a Rio nella grecoromana

La finale per il terzo posto del volley diretta da Suprani, oggi dirigente Coni C’è chi può dire di essere stato su un campo da gioco alle Olimpiadi pur non essendo un atleta. Il ravennate Umberto Suprani arbitrò la finale per il terzo posto della pallavolo maschile tra Cuba e Stati Uniti nel 1992: «Avevo raggiunto il sogno di una vita, per uno sportivo che non partecipava in prima persona è stata la maniera per arrivare alle Olimpiadi e vivere un’atmosfera incredibile». Difficile dimenticare l’avventura in Spagna: «Da appassionato di basket mi trovai a parlare con il vero Dream Team americano e a quei tempi, tanto per capirci, c’era un certo Carl Lewis», sorride Suprani che dal 1997 è stato presidente provinciale del Coni e dal 2013 regionale. Rio la guarderà da casa: «Dal divano di casa si riesce a seguire l’evento nel modo migliore.

Essere là è un’altra cosa ma è difficile spostarsi da un posto all’altro per gustarsi la prestazione sportiva a tutti gli effetti». Da uomo di sport prova a fare le carte ai cinque ravennati che saranno in Brasile, uno alla volta. Miani?

«Sarebbe già un successo entrare in finale ma tra tutti i nostri credo sia quello con più possibilità di andare in

zona medaglia. A Londra l’avevano messo nel quattro senza pesi leggeri e non fu una scelta vincente ma a Pechino con Luini nel doppio era arrivato quarto».

Zofkova? «Per la staffetta 4x100 mista sarebbe già tanto entrare in finale». Timoncini? «È un mastino del tappeto, imprevedibile, capace di uscire al primo turno ma anche di andare a prendersi l’oro. Otto anni fa nessuno lo conosceva e si qualificò in fretta per le Olimpiadi, quest’anno per arrivare a Rio c’è voluta l’ultima possibilità». Errani? «In singolo neanche a parlarne ma in doppio con la Vinci può pensare a una medaglia. Dipende dal sorteggio degli incroci». Ortolani? «Per il volley sarebbe un risultato già positivo arrivare ai quarti. Fa parte di una nazionale con un futuro interessante, magari nel 2020 sarà uno squadrone ma oggi non ancora». Ci sono poi i ravennati che non gareggiano ma allenano: «I ragazzi di Damiani nella boxe qualche medaglietta la portano a casa sempre, sono convinto che possano farcela. Cassani nel ciclismo ha scelto bene la squadra e poi tutto può succedere».

DALLA REGIONE GLI

AUGURI DEL PRESIDENTE

BONACCINI

AI

25

ATLETI EMILIANO -ROMAGNOLI

Un messaggio di auguri, e di incoraggiamento. Con l’auspicio che questa possa essere «non solo una grande opportunità sportiva, ma anche umana». Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha scritto ai 25 atleti emiliano-romagnoli che parteciperanno alle prossime Olimpiadi, esprimendo soddisfazione per il nutrito gruppo che volerà in Brasile e per il record, in quest’edizione, di partecipazione femminile. «Le Olimpiadi - scrive il presidente - , in un mondo che cambia, sono un momento di partecipazione collettiva, e un momento di grandi performance sportive: è una splendida avventura che sono certo saprà dare, a ognuno di voi, il sapore unico della sfida e del misurarsi con se stessi».

Il suo pass per il Brasile è arrivato all’ultima occasione disponibile, il torneo preolimpico di Istanbul lo scorso maggio: per il 31enne faentino Daigoro Timoncini vale la terza partecipazione alle Olimpiadi nella lotta grecoromana (categoria 98 kg).

A Pechino andò fuori al secondo turno, a Londra l’eliminazione al primo turno lasciò un po’ di amaro. Il lottatore ha mosso i primi passi sul tappeto con la Cisa Faenza, la stessa società in cui militava Andrea Minguzzi (oro a Pechino otto anni fa) e dove a insegnare lotta c’era Vincenzo “Pollicino” Maenza.

RAVENNATI AI GIOCHI/2

Da Bagnacavallo a Los Angeles per l’argento della boxe nel 1984 È l'unico italiano insieme al mito Prima Carnera a essere stato campione mondiale di pugliato pesi massimi (titolo conservato dal 6 maggio 1989 all'11 gennaio 1991): il 58enne Francesco Damiani di Bagnacavallo si è ritirato dal ring nel 1993 e dal 2001 è ct della nazionale italiana. Con lui gli azzurri hanno vinto un oro, un argento e un bronzo a Pechino e due argenti e un bronzo a Londra. A sua volta vanta un argento nei supermassimi: a Los Angeles 1984 fu sconfitto da Tyrell Biggs (su Youtube si trovano le immagini di quel combattimento).

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RAVENNATI AI GIOCHI/3

Pallavolo, Bonitta a Rio per tentare l’impresa Poi dirigente a Ravenna

L’allenatore della Nazionale femminile pronto

Ravennati in azzurro sotto rete: l’attacco di Serena Ortolani, 29enne del Conegliano, sotto gli occhi di coach Marco Bonitta. Per lei Rio sarà la prima Olimpiade, per lui invece la terza dopo Atene con l’Italia e Pechino con la Polonia. Il tecnico ha già annunciato l’addio alla panchina italiana

«per fare i guastafeste in un girone di ferro» Dopo le Olimpiadi lascerà il team per portare avanti l’incarico nel Porto Robur Costa Per esserci è servita un’impresa, ora proveranno a fare i guastafeste. La presenza in Brasile della Nazionale femminile di pallavolo guidata dal ravennate Marco Bonitta è passata attraverso una qualificazione difficile che ha portato le ragazze in un girone con cinque avversarie di grande spessore (Usa, Cina, Portorico, Olanda, Serbia). Dal ritiro di Cavalese coach Bonitta prepara la trasferta sudamericana: «Stiamo facendo passi in avanti sapendo che abbiamo di fronte un girone di ferro ma crediamo di poter fare qualcosa di meglio di quanto visto finora. Già contro la Serbia all’esordio sarà dura ma tutti ci rispettano e sanno che dovranno fare i conti con una squadra che non molla». Per il 53enne è il terzo gettone ai Giochi dopo Atene 2004 (con l’Italia) e Pechino 2008 (con la Polonia) e comunque vada segnerà la fine del suo rapporto con l’azzurro: «Sarà la mia ultima Olimpiade da allenatore. Ho deciso di ufficializzare la cosa già ora per rispetto verso la maglia azzurra perché la federazione deve avere il suo tempo per prendere delle decisioni. Siamo tutti dei professionisti e questo non inciderà minimamente sul nostro cammino». In salita, come detto, con una ambizione: «Ci piacerebbe fare i guastafeste. Ci sono nazionali che sulla carta sono più forti di noi, siamo

LA GIOCATRICE ORTOLANI

TORNA IN AZZURRO DOPO 4 ANNI E DUE SCUDETTI CON IL MARITO ALLENATORE

Non indossava l’azzurro da quattro anni, poi a maggio è stata convocata di nuovo in Nazionale e con le altre ragazze dell’Italvolley a Tokyo ha conquistato la qualificazione alle Olimpiadi brasiliane: la 29enne ravennate Serena Ortolani, campionessa d’Italia per due anni di fila pur cambiando squadra (Casalmaggiore e Conegliano, in panchina in entrambi i casi il marito Davide Mazzanti), è tra le dodici giocatrice scelte dal concittadino Marco Bonitta per l’impresa Rio. Prima del ritorno in Giappone, l’ultima volta azzurra nel 2012 era stata proprio in occasione dell’altro preolimpico: la qualificazione arrivò ma Serena non venne convocata per Londra. La sua carriera cominciò nel Reda Volley poi la Libertas Forlì e nel 2000 il passaggio alla Teodora: prima stagione con le giovanili e poi il salto in prima squadra in A1.

realisti e non lo nascondiamo ma siamo anche sicuri che in campo daremo il massimo». Per riuscirci ha composto un gruppo di dodici ragazze (da Ravenna vengono anche la schiacciatrice Serena Ortolani e lo scoutman Massimo Taglioli) che l’allenatore descrive così: un gruppo abbastanza consolidato che lavora insieme da gennaio con un mix di giovani ed esperte che si trovano bene insieme e lavorano con il sorriso sulle labbra. Se qualcuno avesse dei dubbi, Bonitta sgombra subito il campo: «Siamo una squadra vera e lo abbiamo dimostrato in alcune battaglie vinte per guadagnarci la qualificazione a Rio. Voglio una squadra aggressiva, combattente e mai remissiva». Dopo le Olimpiadi ad attendere Bonitta ci saranno gli impegni del nuovo incarico dirigenziale assunto a Ravenna dove da qualche settimana è diventato direttore generale del Porto Robur Costa in A1.

Non si addentra nei dettagli del suo ruolo – «In questo momento la concentrazione è massima sull’impegno che arriva» – ma un’occhiata al lungo periodo la butta: «Ravenna ha dimostrato di avere le risorse tecniche e le capacità per camminare con le sue gambe. Quando ci sono state disponibilità economiche sono venuti risultati eccezionali. Sarà così ancora se ci saranno risorse». (and.a.)

RAVENNATI AI GIOCHI/4

Marta, tutto cominciò sulla sabbia di Marina

Seconda Olimpiade per la 26enne sbocciata nelle giovanili del volley bizantino

Marta Menegatti, 26 anni: nata ad Ariano Polesine (Rovigo), all’età di 14 anni si è trasferita a Ravenna per giocare a pallavolo. È rimasta in città tre anni poi è passata al beach volley. Oggi fa parte del gruppo sportivo Aeronautica: quella di Rio sarà la sua seconda Olimpiade dopo Londra (quinto posto)

Chissà se quando metterà piede sulla sabbia di Rio per la prima partita della sua seconda Olimpiade si ricorderà della sabbia di Marina di Ravenna. È da lì infatti che nel 2005 è cominciato l’amore tra il beach volley e Marta Menegatti, l’atleta che in coppia con Viktoria Orsi Toth vestirà l’azzurro in Brasile: lei aveva 15 anni, da un anno aveva lasciato Ariano Polesine dove è nata per trasferirsi a Ravenna e giocare a pallavolo indoor (Torrione, Teodora, Olimpia) mentre frequentava l’indirizzo linguistico a Ragioneria. In estate provò la pallavolo in spiaggia per curiosità e non ha più smesso: la notarono alcuni dirigenti della federazione che spinsero per il passaggio dalla palestra alla sabbia e nel 2007, dopo qualche match di rodaggio, arriva subito l’argento agli Europei Juniores. Un argento tramutato in medaglia d’oro nel 2009, anno del debutto professionistico. È così che la ragazza saluta Ravenna e fa le valigie per Falconara Marittima dove si allena

La coppia del beach volley femminile a Rio: Viktoria Orsi Toth e Marta Menegatti. A Sochi nel 2015 il loro primo oro nel circuito mondiale

con il gruppo sportivo dell'Aeronautica Militare a cui appartiene.

Ai Giochi di Londra arrivò al quinto posto in coppia con Greta Cicolari, in Brasile invece la nuova accoppiata si presenta potendo vantare un oro all’Open di Sochi nel 2015, il primo successo per una coppia italiana nel circuito mondiale. Dalle scorse Olimpiadi però un oro lo portarono a casa: un sondaggio fra

mille manager scelse le due beacher azzurre tra le atlete più sexy della kermesse. In vista dell’appuntamento brasiliano Marta si presenta di nuovo quotata in materia: pochi mesi fa un sito inglese le assegnato il terzo posto nella top ten delle pallavoliste più sexy, davanti a lei soltanto le americane Rachel Wacholder e Gabrielle Reece, note anche per la loro carriera di modelle.

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Tiro al piattello, la cittadina onoraria di Conselice difenderà l’oro record A Rio dovrà difendere quell’oro di Londra costruito negli anni di allenamenti a Conselice che do i Giochi del 2012 le ha dato la cittadinanza onoraria: la 24enne Jessica Rossi (tiro a volo, trap) è cresciuta a Crevalcore (Bologna) ma sportivamente si è formata sui campi di tiro realizzati su dieci ettari in via Coronella. Da dove è partita per esordire, in campo internazionale, nel campionato mondiale di tiro a volo del 2007, ed a soli diciassette anni ha vinto il campionato italiano, il campionato europeo e il campionato mondiale di tiro, conquistando inoltre due secondi posti nella Coppa del mondo di tiro del 2009. Vincitrice della medaglia di bronzo nel tiro a volo nel campionato mondiale di tiro del 2010, si è classificata al ventiduesimo posto agli Europei dello stesso anno e nel 2011 ha vinto la coppa del mondo di tiro e si è classificata al diciottesimo posto ai Mondiali di Belgrado. Alle ultime olimpiadi non solo ha conquistato l’oro ma ha stabilito anche il record mondiale con 99/100, di ritorno da Londra il Coni l'ha insignita della massima onorificenza: il collare d'oro al merito sportivo. Il Comune di Conselice le ha consegnato le chiavi della città come «atto di riconoscenza verso una giovane atleta dotata di grande talento e profondo impegno quale omaggio ai risultati raggiunti ed al legame con Conselice che hanno arricchito l’ambiente sportivo della nostra comunità e fatto conoscere il paese fuori dai confini nazionali».

La 24enne Jessica Rossi di Crevalcore è diventata cittadina onoraria di Conselice dove si è allenata per le Olimpiadi di Londra 2012 concluse con l’oro e il record del mondo 99/100 nel trap femminile. A Rio proverà il bis

RAVENNATI AI GIOCHI/6 Un conto è andarci per raccontarla da giornalista e un conto e andarci da selezionatore della nazionale maschile di ciclismo: dopo Sydney, Atene, Pechino e Londra da inviato, il 55enne Davide Cassani di Solarolo sarà a Rio de Janeiro dall’altra parte della barricata come commissario tecnico e le cose sono ben diverse: «Non c’è paragone, la sto vivendo in maniere del tutto diversa.

Per ora sto vivendo soprattutto la tensione e la difficoltà di aver dovuto scegliere solo cinque corridori e non è facile in Italia. Quando sarò in Brasile penso che sentirò l’emozione vera e propria di essere protagonisti dell’evento più importante per lo sport nel mondo».

Per ora le uniche emozioni collegate ai Giochi sono quelle del cronista: «Mi rimane il ricordo indelebile di periodi in cui il ritmo lavoro-riposo saltava completamente per le esigenze delle dirette e dei collegamenti con i fusi orari. Ma anche il piacere di avere un pass con cui

Esordio da ct dopo il poker da giornalista Il selezionatore del ciclismo è Cassani: a Sydney 2000 la prima da inviato MOUNTAIN BIKE Davide Cassani di Solarolo è il commissario tecnico della spediazione azzurra a Rio nel ciclismo. Nella foto con Vincenzo Nibali, l’uomo più esperto della squadra

I MUSCOLI

NELLE MANI DI UN COTIGNOLESE

Il cotignolese Matteo Manzi, 34enne massofisioterapista, seguirà gli azzurri della mountain bike a Rio facendo il bis dopo il 2012. Manzi è nel giro della Nazionale dal 2006. Dopo la laurea ha fatto il meccanico di bici e poi ha aperto uno studio di fisioterapia a Lugo.

poter assistere ad ogni disciplina appena avevo mezzora di tempo. Per uno sportivo amante dello sport è qualcosa di straordinario, come un ragazzino a Disneyland». I cinque selezionati da Cassani sono Vincenzo Nibali (Astana), Fabio Aru (Astana), Diego Rosa

(Astana), Damiano Caruso (Bmc) e Alessandro De Marchi (Bmc). Tra loro solo Nibali ha esperienza ai Giochi con due Olimpiadi fatte e di quel bagaglio di esperienze ci sarà bisogno: «Sa cosa vuol dire, è l’uomo più esperto e sa a cosa andiamo incontro». Attualmente i primi quattro stanno partecipando al Tour de France e l’ultimo al Giro di Polonia poi il 27 luglio si ritroveranno tutti a Fiuggi per tre giorni di ritiro e il 30 luglio il volo per Rio. Le giornate in calendario sono il 6 agosto (prova in linea su strada) e il 10 agosto (cronometro), punto di arrivo di un percorso che parte da ben lontano: «Almeno da agosto 2015 con la preolimica, poi lo scorso inverno per capire i programmi dei corridori perché io sono un selezionatore ma loro si allenano con le rispettive squadre». Il percorso tracciato per la prova su strada alimenta aspettative: «Possiamo dire la nostra, possiamo lottare per una medaglia». (and.a.)

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Carlotta Zofkova è nata a Lugo nel 1993, figlia di una ragazza ceca abbandonata dal compagno al settimo mese di gravidanza. A Natale del 2015 l’uomo, un nobile francese, l’ha riconosciuta e ora la lughese è la contessa Zofkova Costa de Saint Genix de Beauregard.

Sportivamente è cresciuta nell’Imolanuoto e ora gareggia per il Gs Forestale

Errani di nuovo in coppia con Vinci per riprovarci

Roberta Vinci e Sara Errani, la prima coppia italiana che ha completato il Career Grand Slam

Alle Olimpiadi di Rio si ricomporrà una delle coppie più vincenti del tennis femminile: nel doppio scenderanno in campo la 29enne di Massa Lombarda Sara Errani e la 33enne di Taranto Roberta Vinci. Le due tenniste avevano interrotto il loro percorso a m a r z o 2 0 1 5 senza una spiegazione ufficiale ma con tante voci poi un mese fa il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha annunciato che la storia avrà un secondo capitolo per dare l’assalto a una medaglia che a Londra sfumò con la sconfitta ai quarti contro le cinesi. Le due

sono state la prima coppia italiana ad aver completato il Career Grand Slam cioè la vittoria di tutti e quattro i tornei dello Slam almeno una volta. In singolo la ravennate ha raggiunto la finale del Roland Garros e la semifinale degli Us Open nel 2 0 1 2 .

Sara e Ro b e r t a faranno le p r o v e generali a Toronto a fine luglio al tornero Rogers Cup. A Rio favoritissime della competizione, manco a dirlo, le sorelle Williams che si presentano in doppio solo in occasione dei Giochi e sull’erba di Wimbledon nel 2012 vinsero l’oro.

Incubo Williams

per la tennista di Massa Lombarda

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Il battesimo della contessa Zofkova Nuoto, la lughese all’esordio nel dorso: odiava lo stile ma iniziò per problemi fisici L’acqua per definizione si adatta alle forme che incontra e la sua superficie è sempre piana. Che sia un lago, un mare o una piscina la superficie dell’acqua disegna un orizzonte piatto. Eppure Carlotta ha dovuto nuotare in salita per arrivare dove è oggi passando da essere la figlia di un’immigrata, senza un padre, ad olimpionica italiana e anche nobile. Ma come è successo? Carlotta Zofkova è cresciuta a Conselice figlia di una ragazza di origine ceca, senza il padre che aveva abbandonato la donna al settimo mese di gravidanza. Così le due sono rimaste sole. A tenere saldo il legame è nata la passione per il nuoto.

«Mi portava in piscina quando avevo soli tre anni per imparare a nuotare», racconta Carlotta, che piano piano è diventata brava, molto veloce e con un talento per lo stile rana. Poi però, quando i suoi tempi cominciavano a diventare competitivi, è giunto un inaspettato infortunio dovuto all’età: «Un’estate sono cresciuta troppo velocemente e mi è venuto il morbo di Schlatter, una dolorosa infiammazione al ginocchio. Non riuscivo più a nuotare a rana, era dolorosissimo».

Poteva essere bruciata una carriera ancora prima di incominciare, aveva tentato di passare allo stile farfalla, ma senza ottenere i risultati sperati, allora l’allenatore Tamas Gyertyanffy ha insistito e le ha detto «proviamo con il dorso». «Odiavo il dorso, non mi era mai piaciuto, ma non avevo scelta». L’allenamento fu duro, aveva solo dician-

nove anni quando arrivò una prova decisiva per classificarsi alle Olimpiadi di Londra e non riuscì per un solo centesimo.

In questi giorni però sembra un’altra ragazza. Ha 23 anni e sta preparando la valigia per Rio de Janeiro dove alle Olimpiadi 2016 nuoterà dorso individuale e staffetta, ma non è l’unica novità della sua vita, è diventata contessa. Il padre infatti, dopo 22 anni, si è rifatto vivo e l’ha riconosciuta come figlia legittima. Si tratta del conte di Biarritz e lei ora è la contessa Zofkova Costa de Saint Genix de Beauregard. Tutto merito del ricongiungimento con la figlia del conte, Elisabeth, che vive da anni negli Usa e che ha fatto amicizia con Carlotta via Facebook. «Siamo diventate molto amiche, è stato grazie a lei che ho potuto conoscere mio padre». Il conte è giunto in Italia per il compleanno di Carlotta «è stata una emozione grandissima. Era strano rivedere in una persona sconosciuta degli atteggiamenti uguali ai miei». Il padre ha trascorso con lei un periodo di vacanza in cui «era difficile allenarsi perché lui voleva continuamente fare cose assieme». Ora in partenza per Rio andrà da sola. «Anche se ho conosciuto mio padre e sono diventata contessa (ride) la mia vita non è cambiata. Mi alleno sei ore al giorno e vivo con mia madre. Mi piacerebbe che lei venisse con me, grazie ai suoi sacrifici sono arrivata fin qui». (ma.ca.)

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Lo stress dell’attesa poi la chiamata: Miani sarà in Brasile Canottaggio, nuova chance dopo le delusione di Londra. Sarà la prima favola da raccontare al figlio in arrivo?

«La prima volta alle Olimpiadi sei pieno di entusiasmo, la seconda ti dici che puoi fare meglio, la terza bisogna portare a casa qualcosa altrimenti non va bene». Rio sarà la terza presenza per Marcello Miani, 32enne di San Pietro in Vincoli impegnato nel canottaggio in coppia con Andrea Micheletti per il doppio pesi leggeri. A Londra nel quattro senza pl gli azzurri non sono andati oltre il dodicesimo posto, a Pechino arrivò un quarto posto con Elia Luini. I ricordi delle ultime due partecipazioni non sono solo sportivi: «Di Londra ho un pessimo ricordo sportivo, l'unica nota positiva un bel paio di occhiali da sole avuti dallo sponsor. In Cina ricordo l'emozione della cerimonia di apertura e poi l'assalto degli ambulanti nei mercati quando eravamo in giro e provavano a venderci le peggiori fregature tarocche, era divertente contrattare anche senza comprare. La federazione ci aveva anche organizzato un tour della città antica». Quindi c'è modo e tempo anche per immergersi nella città fuori dagli impegni sportivi? «Quest’anno pare di no perché il volo di ritorno della nostra federazione è prenotato già per il giorno dopo l'ultima finale e anche volendo tornare a proprie spese ci hanno detto che i nostri pass non saranno validi. Quello è un grande limite perché consentirebbe di accedere ovunque alle gare e di avere diverse agevolazioni in città». Al terzo gettone Miani potrà provare la curiosità della vita nel villaggio olimpico: «Di solito i bacini di canottaggio sono distanti dalla città e quindi creano dei mini villaggi solo per i canottieri. A Rio invece saremo nel villaggio, vedrò anche io come sarà questo ambiente di cui tutti parlano». In un clima internazionale di grandi tensioni è facile avvertire la preoccupazione per eventuali rischi: «Quando ci penso mi preoccupo e allora non ci penso. Diciamo che se fossimo stati in

Francia avrei avuto più paura». Il ravennate si guarda indietro e riflette: «Tre Olimpiadi non sono mica poche a pensarci, meglio non farlo o mi sento vecchio». Insomma la quarta chissà se ci sarà e allora il momento è davvero questo, nonostante una coppia composta da poco: «Magari funzionerà l'effetto sorpresa, chissà.

L'ultima che abbiamo fatto insieme ha portato un terzo posto a Poznan e da allora ci siamo allenati molto nel ritiro di Piediluco, abbiamo fatto passi avanti». Ma la chiamata dalla federazione con la convocazione ufficiale è arrivata non molto tempo fa. Come si vive l'attesa della telefonata? «Stress. Nessuno era sicuro del posto, ci sono stati diversi stravolgimenti sulle barche ma sono cose che succedono solo in Italia. Le altre nazioni avevano fissato tutto da marzo. Finalmente è arrivato il sì e non è mica finita, anzi sei solo all'inizio». Perché sarà anche vero che il tanto decantato spirito olimpico esiste pure – «Beh, una birra dopo le gare capita di bersela con gli avversari» – ma sul celebre motto per cui l'importante è partecipare, Miani ha le idee chiare: «Non è mica così. Si va per cercare di vincere, soprattutto se sai di avere le possibilità per farlo. Noi? Abbiamo le nostre possibilità». Partenza per Rio da Fiumicino la sera del 30 luglio. Al collo Miani avrà la medaglietta di San Michele che indossa dal 2014 ma per la prima volta a seguirlo in uno dei suoi impegni non ci sarà la moglie: «È incinta e il Brasile è vietatissimo per ragioni sanitarie». Magari a Natale, quando è prevista la nascita, la prima storia di papà Marcello comincerà da una medaglia brasiliana...

Andrea Alberizia

L’INTERVISTA Ha partecipato a otto Olimpiadi, un caso più unico che raro. La prima a Los Angeles nel 1984 l’ultima a Londra nel 2012. Oggi, dopo essere stata per un breve periodo ministro allo Sport, è in Senato con il Partito Democratico e segue in particolare gli aspetti politici legati allo sport. Josefa Idem è diventata per la sua lunga carriera da canoista un’icona dello sport nazionale.

Come vive i suoi primi Giochi olimpici da spettatrice dopo 32 anni?

«Molto bene! Non ho mai avuto rimpianti, mi sono presa molto tempo per smettere con convinzione. Ora guardo le gare come amante dello sport e ovviamente dal punto di vista politico».

Pensa di andare a Rio per seguirle dal vivo?

«Non ci penso proprio. Non ho voglia di andare lì ad immergermi in questa edizione che immagino molto caotica.

Mi guarderò le gare da casa sperando nelle condizioni migliori per gli atleti italiani. So che in Brasile ci sono condizioni di inquinamento ambientale che possono causare gravi problemi agli atleti…».

Delle otto Olimpiadi a cui ha partecipato a quale è più affezionata?

«A tutte. Sono state tutte molto ben organizzate e memorabili. È chiaro che essendo io molto innamorata dell’Australia ed essendo stato il mio miglior risultato per me le Olimpiadi di Sydney 2000 sono state favolose».

Ce n’è una che vorrebbe dimenticare?

«No, non si sposerebbe con la mia filosofia. Sono eventi dove uno cerca di fare bene e capirci qualcosa…».

A livello organizzativo come sono cambiate?

«Oggi per la legge italiana gli atleti olimpici sono ancora considerati dilettanti, mentre sono di fatto professionisti a tutti gli effetti. Ai tempi in cui ho iniziato gli atleti erano veramente dilettanti, facevano altro e poi si allenavano nel tempo libero. Nel 1984, la mia prima

Josefa Idem, la prima Olimpiade da spettatrice dopo 32 anni

«Ricordo con molto piacere l’edizione del 2000 a Sydney con il mio risultato migliore» «Doping di Stato in Russia?

Si combattono i sintomi e non i sistemi che li causano»

Josefa Idem bacia l’argento a Pechino 2008. È stata l’ultima medaglia vinta da un atleta ravennate alle Olimpiadi.

La diciottesima nella storia dei Giochi

Olimpiade, le sponsorizzazioni erano vietate, pena l’esclusione dai Giochi.

Oggi il business regna e c’è un grande peso dato ai mass media».

Nelle prime Olimpiadi a cui ha partecipato gareggiava con la maglia della Germania poi è passata con l’Italia, il cambio di nazionale è stato traumatico o indolore?

«Sono le storie della vita. Sono nata in Germania, lì ho imparato l’alfabeto dello sport. Poi mi sono spostata in Italia dove mi sono sposata e il centro della mia vita è diventato l’Italia. Da parte mia era del tutto naturale. Sono stati solo alcuni giornalisti che si chiedevano se ero più una cosa o l’altra. C’è un Paese dove si nasce e si cresce e uno dove si diventa adulti».

Quando è stata a Los Angeles nel 1984 c’era ancora la guerra fredda, che aria tirava?

IL PALMARES CON L’ITALIA

UN ORO, DUE ARGENTI E UN BRONZO

Da Los Angeles ‘84 a Londra ‘12: otto partecipazioni ai Giochi per Josefa Idem. Le prime due per la Germania, le altre per l’Italia

Josefa Idem ha partecipato a 8 Olimpiadi, ininterrottamente dall'edizione di Los Angeles 1984 a quella di Londra 2012. Nelle prime due ha rappresentato la Germania Ovest vincendo un bronzo, nelle altre l'Italia con un oro, due argenti e un bronzo. È l'atleta femminile con più Giochi olimpici disputati in assoluto.

«Perché oggi non c’è più la guerra fredda? Ne abbiamo testimonianza tutti i giorni. Nel 1984 non c’erano tutti gli atleti dell’est Europa e c’era la paura del comunismo. Le questioni politiche entravano a gamba tesa nello sport, come lo fanno ancora oggi. Pensiamo solo alle Olimpiadi di Pechino. Sono state assegnate le Olimpiadi alla Cina senza vincoli e poi hanno detto “dobbiamo boicottarle perché è un Paese non democratico”. Perché, non lo sapevano anche prima? Le Olimpiadi vengono influenzate molto dalla politica».

Come valuta la possibile esclusione degli atleti russi per “doping di Stato”? Ricorda i tempi di cui parlavamo?

«All’epoca si sospettava che i Paesi dell’est fossero dopati, ma era impossibile scoprirlo. Il problema è che stiamo lavorando sui sintomi e non sui sistemi che li causano. Se i servizi segreti russi riescono ad entrare nottetempo nei laboratori per alterare i risultati, possono farlo anche altri. Noi non sappiamo cosa sta succedendo sul tema del doping. Occorre un nuovo regolamento e un sistema sovranazionale dotato di sicurezze maggiori. Oggi il sistema antidoping sta per essere fagocitato da quello del doping».

Per concludere con una nota positiva: che consiglio darebbe ai giovani atleti italiani che vanno alla loro prima Olimpiade?

«Di essere gioiosi. Per quanto le Olimpiadi siano minacciate continuamente da sospetti di scorrettezze, l’idea delle Olimpiadi è una idea elettrizzante. È una esperienza bellissima per i giovani, che incontrano ragazzi di tutto il mondo. C'è un grande livello di preparazione. Credo che le Olimpiadi, nonostante tutto, siano una esperienza di pace. Consiglio loro di vivere questa esperienza con consapevolezza, perché si è giovani solo una volta e le occasioni come questa non capitano molto spesso».

Matteo Cavezzali

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ECONOMIA

TURISMO

IL DETTAGLIO

Spiagge, le concessioni reggono Una norma ponte mette una pezza dopo la sentenza Ue contro il rinnovo automatico In attesa delle riforma delle concessioni balneari, quelle in essere rimangono in vita fino al 2020, data della loro scadenza, o comunque fino all'entrata in vigore della nuova legge del settore. Lo prevede un emendamento al decreto sugli Enti Locali approvato dalla Commissione Bilancio della Camera a pochi giorni dalla sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che aveva bocciato l’automatica proroga italiana al 2020. Il sottosegretario Pier Paolo Baretta ha detto in Commissione che la riforma del settore dovrebbe essere avviata nel 2017. Si tratta di una norma-ponte che proietterà nel nuovo regime che sarà definito dalla legge delega sul riordino complessivo della materia. Gli attuali concessionari potranno continuare il loro lavoro finché il governo non varerà la riforma generale del demanio marittimo.

La sentenza dell'Ue, depositata il 14 luglio, stabilisce che le concessioni demaniali per gli stabilimenti balneari non possono essere rinnovate automaticamente alla scadenza ma vanno messe a gara. È stata bocciata quindi la proroga automatica dal 2015 al 2020, concessa dal Governo italiano, per le autorizzazioni rilasciate dallo Stato a imprese private per svolgere attività turistico-ricettive balneari a fronte del pagamento di un canone. La sentenza tocca da vicino il territorio ravennate: i 47 km del tratto di costa della provincia, suddivisa fra i comuni di Ravenna e Cervia, contano circa 400 concessionari per quasi altrettanti stabilimenti balneari (ogni concessione ha un canone annuo che varia, a seconda della superficie, da circa 8mila euro fino oltre 30mila a cui si sommano i 5-6mila euro necessari per garantire il servizio salvataggio).

Tutto gira intorno alla direttiva dell'Ue for-

malmente identificata dalla sigla 2006/123/CE ma molto più nota come direttiva Bolkestein dal nome del politico olandese Frederik “Frits” Bolkestein, il commissario europeo per il mercato interno della Commissione Prodi che ha sostenuto la sua approvazione. La Bolkestein è stata presentata dalla Commissione europea nel febbraio del 2004 e emanata nel 2006, la legislazione italiana l’ha recepita tramite l’approvazione del decreto legislativo numero 59 del 26 marzo 2010. La direttiva si concentra sui servizi del mercato unico europeo e si occu-

QUEL

RICORSO AL

TAR

CHE SCATENÒ TUTTO...

Contro la proroga al 2020 – la seconda dopo una prima che aveva già spostato la scadenza dal 2013 al 2015, in entrambi i casi per prendere tempo per arrivare a legiferare in materia senza che ancora sia accaduto – hanno fatto ricorso al Tar due imprese interessate a subentrare in due concessioni demaniali esistenti in Sardegna e in Lombardia, rinnovate senza apertura al mercato. I due tribunali amministrativi regionali hanno così rivolto una questione pregiudiziale alla Corte europea chiedendo di verificarne la compatibilità del comportamento italiano con il diritto comunitario. In particolare i giudici del Tar dubitavano della legittimità dell’automatismo per la proroga. A febbraio l’Avvocatura generale della Corte aveva dato parere negativo sul comportamento italiano ma si attendeva il pronunciamento ufficiale della Corte di Giustizia arrivato oggi.

Il Governo intende

avviare nel 2017 i lavori per una legge di riforma di tutto il settore balneare

pa di concorrenza: per quanto riguarda in particolare le attività dei bagnanti prevede la possibilità a tutti, anche ad operatori di altri Paesi dell’Ue, di partecipare ai bandi pubblici per l’assegnazione delle concessioni. Le cosiddette aste per le spiagge. Invece il Governo approvò una legge per slittare al 31 dicembre 2020 la scadenza delle concessioni delle spiagge su tutta la costa italiana fissata al 31 dicembre 2015, confermando gli stessi concessionari senza gara ad evidenza pubblica. Una proroga automatica bocciata dall’Ue.

ECONOMIA

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PORTO

INNOVAZIONE/1

IN 1.500 DONANO UN’ORA DI LAVORO PER L’OPERAIO MORTO LO SCORSO APRILE

Cmc compra lo 0,179% di Sapir. «Lo abbiamo fatto per il territorio» La Cmc compra una briciola di Sapir. Lo 0,179 percento della società terminalista portuale a maggioranza pubblica è passato alla Cooperativa muratori cementisti per 299mila euro. Si tratta di un pacchetto di 44.420 azioni messe in vendita dalla Camera di Commercio di Bologna. La vendita è avvenuta tramite asta pubblica in un unico lotto con il metodo dell’offerta segreta al rialzo rispetto al prezzo a base d’asta fissato in 283.843,80 euro (6,39 ad azione). Potevano partecipare all’asta enti pubblici, enti privati con personalità giuridica, società, imprese individuali, persone fisiche. L'unica offerta pervenuta è quella della Cmc che ora – alla luce delle 7.781 azioni già possedute – sale al 17esimo posto tra i 182 soci della società portuale, di cui il prossimo 3 agosto è convocata l’assemblea per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione.

«Siamo una società profondamente radicata nella comunità ravennate – ha dichiarato Alfredo Fioretti, vicepresidente di Cmc, che con un fatturato di circa 1,1 miliardi di euro è la prima cooperativa di costruzioni in Europa – e pronta ad effettuare non solo investimenti in attività culturali e sportive, ma anche industriali per la valorizzazione del territorio».

Sibillino, invece, il decano dell’opposizione in consiglio comunale, Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, che sottolinea come i veri investitori (esclusa Cmc) si guardino bene – per usare le sue parole – dall’investire in Sapir. «La politica che s’impone sull’economia con la prepotenza dello strapotere – sono le sue parole – allontana qualsiasi investitore non disponibile a0 venire a patti con questi sistemi».

POLO CHIMICO

Ecco la prima casa interamente stampata in 3D A Shamballa – come è stato ribattezzato il parco tecnologico realizzato in campagna da Wasp a Massa Lombarda – si lavora per realizzare la prima casa interamente stampata (con la mega stampante 3D Big Delta) con materiali non inquinanti, reperiti sul territorio, un misto di terra e paglia impastato con l’aiuto di una molazza e di una motozappatrice.

Attualmente la casa è arrivata a un’altezza di circa 50 centimetri, stampando più di 400 quintali di materiale. Si proseguirà fino a raggiungere un’altezza che renda abitabile la prima struttura. La performance potrà dirsi conclusa solo quando verrà distrutto il prototipo e rimesso il materiale utilizzato al suo posto, con la terra che potrà essere di nuovo destinata alla coltivazione.

Circa 1.500 lavoratori (la quasi totalità) del distretto chimico di Ravenna hanno devoluto almeno un’ora in busta paga del proprio lavoro a favore della famiglia di Nuccio Pizzardi, l’operaio della ditta Cam Impianti morto il 19 aprile scorso mentre era impegnato in lavori di manutenzione presso gli impianti all’isola 13 della CFS Europe (nella foto). La moglie e la figlia hanno ringraziato i sindacati, promotori della sottoscrizione in una nota.

INNOVAZIONE/2

Banda larga e ultra larga in 21 aree produttive della provincia Crescita e sviluppo grazie alla Rete veloce. L’Innovation communication technology (Ict) è infatti uno strumento fondamentale per lo sviluppo e la competitività delle imprese e in 160 aree produttive, artigianali o industriali dell’EmiliaRomagna arriva la fibra ottica per la banda larga e ultra larga.

Il via libera agli interventi – che saranno realizzati dalla Regione, che per questo ha messo a disposizione 26 milioni di euro di risorse europee – è arrivato dalla Giunta regionale che ha approvato la graduatoria delle aree ammesse: 160 le aree produttive, segnalate dai Comuni e dalle Unioni alla Regione, dove non sono presenti le

infrastrutture per la copertura della banda larga, insediamenti che saranno dotati della fibra entro il 2020.

Nel dettaglio, le aree segnalate in provincia di Ravenna sono 21, di cui quattro nel territorio comunale (a Savio, San Zaccaria, San Pietro in Vincoli e Piangipane).

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LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

I TERRORISTI NON FANNO PARTE DELL’ISLAM

Il Centro di cultura e di studi islamici della Romagna - Moschea AsSalâm (La Pace), esprime sentimenti di orrore, di rabbia e di sgomento in seguito all'ennesimo atto terroristico e criminale avvenuto il 14 luglio a Nizza in Francia. La nostra condanna ferma e decisa senza mezzi termini è stata espressa in modo chiaro durante il sermone del venerdì 15 luglio dove i fautori di questi atti vili e ignobili, i cosiddetti "Dawaish" (Isis) sono stati esplicitamente scomunicati poiché non possono in nessun modo dichiararsi appartenenti all'Islam. La scelta di colpire nella giornata che ricorda la libertà voluta dal popolo francese porta a tutti quanti noi un messaggio chiaro: “Non vi lasceremo liberi di pensare, di credere, di amare, di solidarizzare”.

Tali soggetti criminali, senza valori nè scrupoli, vanno affrontati e combattuti dovunque siano in un progetto unitario e congiunto a tutti i livelli che metta la sicurezza e la pace sociale in prima linea. Esprimiamo i nostri sinceri sentimenti di vicinanza e di cordoglio a tutti i famigliari e parenti delle vittime e di pronta guarigione per i feriti.

Moschea La Pace di Ravenna Questa presa di distanza da parte del centro islamico (peraltro non dovuta) mi dà l’occasione per segnalare l’uscita, il 21 luglio per Giorgio Pozzi Editore, del volume “Contro l’Isis”, prima antologia in

QUEL BARACCONE DANNOSO CHE È L’UNIONE EUROPEA

#INSTAGRAM

La piallassa di @intrattabile Pubblichiamo qui una foto dal nostro territorio postata su Instagram con l’hashtag #ravenna. Questa è stata scattata dall’utente @intrattabile nella piallassa Baiona.

lingua italiana delle attestazioni islamiche contro il sedicente «Stato Islamico» e la sua ideologia, curata da Marisa Iannucci, ravennate e responsabile dell’associazione Life.

Un volume di sicuro interesse per evitare generalizzazioni e non

confondere terroristi con musulmani, rischio quanto mai tangibile anche in città dopo i recenti fatti di cronaca di cui diamo un breve cenno a pagina 5 e che stiamo seguendo sul nostro sito www.ravennaedintorni.it.

La preoccupante notizia apparsa ieri (giovedì 14 luglio, ndD) riguardo le concessioni demaniali (la Corte di Giustizia della Ue ha di fatto ribadito la necessità di procedere con un’asta per la loro assegnazione, ndD), che riguardano in particolare gli stabilimenti balneari italiani, concessioni demaniali che in base a una direttiva dell'Unione Europea devono andare all'asta mettendo perciò in pericolo gli attuali proprietari e gestori, porta in bella evidenza un semplice fatto e cioè che questa struttura politica chiamata Ue è solo un bidone oppressivo e distruttivo, come minimo all'ottanta percento. [...] Ma l'Unione Europea non ha nulla a che vedere con il superamento dei nazionalismi e non risponde minimamente alle necessità dell'Italia e di altri stati europei.

L'europeismo è solo una ideologia, una insensata ideologia, come tutte le ideologie: il comunismo, il fascismo, il liberismo, e altre ancora, una esasperazione di una idea che ha senso ed è indispensabile in determinate circostanze, ma non sempre. Che significa che vi è disparità di trattamento con gli stranieri? I nostri gestori hanno creato queste belle strutture balneari. [...] L'Unione Europea deve intervenire su tutto, e fa molto spesso dei disastri. L'Unione Europea è un baraccone incompetente che vuole esercitare un potere, e va abolito all'ottanta percento. Oggi gli europei hanno sentimenti diversi, si vogliono muovere liberamente, e le aziende vogliono vendere negli altri stati europei, e non c'è bisogno per questo di que-

sto baraccone oppressivo che è l'Unione Europea. La moneta euro che appartiene alla Banca Centrale Europea non ha bisogno dell'Unione Europea per esistere. Nella classe politica italiana solo pochi vedono la reale perniciosità dell'Unione Europea.

Francesco Baldini, Borgo Masotti

RICORDANDO L’INCENDIO ALLA PINETA RAMAZZOTTI

Previa autorizzazione del comando della Forestale (ufficio della Biodiversità di Punta marina, nella persona del dottor Giovanni Nobili), questa mattina (mercoledì 20 luglio, ndD) i componenti della squadra Enduro Team Ravenna Gli Artigli del Leone si sono recati all'ingresso della Pineta Ramazzotti (adiacente all'omonimo camping), dove il giorno 21 luglio 2013 venne collocata una stele in acciaio e plexiglass in memoria del tragico incendio che l’aveva devastata un anno prima, per ripulire l'area da erbacce e rifiuti di ogni genere, sparsi tutt'attorno. Si coglie l'occasione per ringraziare nuovamente tutti i cittadini che in quella occasione diedero un forte segnale di comunità e affrontarono numerosi in bicicletta il tragitto da Ravenna (nonostante la calura di stagione), per testimoniare la partecipazione e il forte senso civico. Unitamente, con i fondi raccolti dalle donazioni, fu possibile far pervenire due Tv da 32 pollici al reparto di pediatria di Ravenna.

Giampaolo Pezzi, Enduro Team

CONSUMATORI CONSAPEVOLI

Prima di un prestito, meglio chiedere agli esperti a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna La crisi economica tocca molte famiglie anche per spese necessarie, per cui è aumentata notevolmente la richiesta di prestiti presso banche o finanziarie preposte allo scopo. Un sistema per procurarsi denaro liquido è quello di fornirsi di una carta di credito da utilizzare con la restituzione rateizzata di spese necessarie e che vanno oltre la possibilità immediata. La nostra Associazione ha spesso raccomandato di effettuare contratti chiari, che riguardino soprattutto gli interessi che da alcuni anni tendono al rialzo e il sistema di pagamento e di eventuale estinzione anticipata e totale del debito. In mancanza di chiarezza possono avvenire inconvenienti e contese a non finire.

Un nostro associato si è trovato nella necessità di effettuare alcune spese, per cui occorreva una liquidità che non era nella sua disponibilità. Ha pertanto richiesto presso una grossa finanziaria nazionale una carta di credito per l’utilizzo di alcune migliaia di euro con pagamenti periodici dilazionati tramite conto corrente bancario. Nel frattempo la sua situazione economica è notevolmente migliorata per cui alla fine dello scorso anno ha estinto il debito della carta tramite un versamento effettuato presso la propria banca. La carta è stata restituita tagliata come da richiesta telefonica della finanziaria con cui aveva concluso il contratto. Successivamente gli sono giunte richieste mensili di pagamento da effettuare tramite conto corrente postale per l’utilizzo della carta che sempre per comunicazione telefonica continuerebbe ad esercitare diritti dal contratto. Le proteste del nostro associato non hanno fatto cessare l’invio di bollettini e la pretesa che il versamento a estinzione del debito non riguardi l’anno corrente. L’Associazione Consumatori Codici, Sportello di Ravenna ha fatto intervenire il proprio legale, il quale ha osservato che l’estinzione totale del debito con la rinuncia della carta ha fatto cessare sia il servizio, sia il contratto per cui i bollettini di conto corrente postale del 2016 si configurano come un tentativo di appropriazione indebita con possibile denuncia all’Autorità Giudiziaria competente; nel contempo invita i cittadini a consultare un esperto prima di firmare obblighi di natura economica.

A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 tel. 0544 35183 Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento (carlobenelli@alice.it)

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L’APPROFONDIMENTO

Partire con loro o lasciarli, mai abbandonarli Come affrontare le ferie e il viaggio pensando anche al benessere dei nostri fedeli amici a quattro zampe CAMPAGNE INFORMATIVE L’UNIONE FA LA FORZA

Foto di Adriano Zanni

Le vacanze devono essere un momento di gioia non solo per grandi e piccini, ma anche per gli amici a quattro zampe che tanta compagnia ci fanno durante l’anno. Partire tutti insieme è il sogno di molti, ma richiede un minimo di organizzazione per gestire al meglio gli spostamenti e trovare hotel o case/appartamenti in affitto Pet-

Friendly. Qualora non fosse possibile, si può ricorrere all’aiuto di un familiare o amico a cui lasciare il proprio animale per qualche giornata, o rivolgersi a una attrezzata pensione.

L’importante è non abbandonare il proprio animale domestico, fenomeno che, seppure in lieve diminuzione, non accenna ad arrestarsi e che

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conosce una recrudescenza durante il periodo estivo alimentando peraltro il fenomeno del randiagismo. Numerose le campagne in corso contro l’abbandono (vedi in particolare il box sulle più recenti a livello locale) e le segnalazioni da parte dell’Enpa ad adottare un trovatello anche a distanza.

L'Unione dei Comuni della Bassa Romagna con la Provincia di Ravenna, i Comuni, l'Associazione “Per Gli Altri”, l'Ausl, l'Ordine dei Veterinari, le associazioni di volontariato, l'Ufficio diritti degli Animali del Comune di Ravenna hanno unito le forze per dar vita a quattro importanti iniziative con l'obbiettivo di tutelare gli animali. Il primo progetto ha coinvolto 13 classi di studenti della scuola primaria della Provincia di Ravenna attraverso una campagna educativa ed esperienze sul campo per diffondere una cultura più attenta al benessere degli animali. La seconda iniziativa divulgativa dal titolo “I gatti liberi di Ravenna” ha racchiuso in un pieghevole preziose notizie sulle colonie feline e sulle problematiche e si attivata una campagna per la sterilizzazione delle gatte. La quarta iniziativa dal titolo “Un cane in famiglia: una scelta responsabile” racchiude in un opuscolo tascabile una serie di riflessioni utili per chi si accinge ad allargare la propria famiglia ad un cane attraverso l'acquisto o l'adozione che deve sempre in ogni caso essere ponderata, consapevole e responsabile, per evitare di alimentare traffici illeciti di animali e per valutare adeguatamente quali cambiamenti comporta il possesso di un animale nella propria vita.

Tutto il materiale divulgativo è in distribuzione in questi giorni in vari uffici pubblici e negozi di alimenti per animali.

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II

INFO UTILI

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L’estate si sa, fa rima con vacanze e viaggi per tutta la famiglia, amici a quattro zampe compresi. L’ideale, per chi ha animali e vuole portarli con sé, è organizzare ogni aspetto della trasferta per tempo. Il viaggio e la meta vanno scelti con cura, assicurandosi di poter condividere il proprio tempo con il cane o gatto, gli animali domestici più diffusi visto che se ne contano circa 15 milioni nelle case degli italiani.

Per prima cosa occorre informarsi circa la corretta profilassi contro le malattie infettive con vaccini adeguati alle patologie presenti nel Paese che si vuole visitare. Pertanto bisogna rivolgersi al consolato straniero di riferimento per chiedere informazioni in merito e riportarle al proprio medico veterinario affinché possa anche preparare tutti i certificati sanitari necessari per l’espatrio.

Dal 2004, gli amici a quattro zampe per viaggiare all’estero devono essere muniti di Passaporto sanitario europeo.

Il documento è rilasciato dal servizio veterinario della Asl di residenza presentando il certificato medico del proprio veterinario che attesti, oltre alle buone condizioni di salute dell’animale, anche l’avvenuta vaccinazione contro la rabbia. Un altro requisito fondamentale per ottenere il passaporto, che sostituisce il classico libretto delle vaccinazioni, è che l’animale sia dotato di microchip e iscritto all’Anagrafe canina della propria Regione. Il costo del passaporto, che non ha scadenza, è di circa 20 euro.

Quando si viaggia, se non ci si sposta con un mezzo privato (auto o camper), bisogna ricordarsi di prenotare i biglietti (aerei, ferroviari o navali) con un certo anticipo, in modo da

assicurarsi la possibilità di trovare posto anche per gli amici animali, evitando la compresenza di più animali nella stessa cabina o vagone.

Da segnalare al riguardo che gli spostamenti in aereo sono senza dubbio i più difficili, in quanto solo alcune compagnie ammettono la presenza di animali in cabina. Nella maggior parte dei voli, invece, i cani sono costretti a viaggiare in stiva pressurizzata, che certamente è sicu-

ra ma spesso non ben accetta da tutti. Al contrario i gatti, pesando quasi tutti meno di dieci chili, sono imbarcati con il loro trasportino che sarà collocato ai piedi del proprio sedile. Un consiglio prezioso, prima di programmare con un viaggio con il proprio animale, è quello di tener sempre conto di eventuali condizioni particolari di salute, come l’età avanzata e il carattere ansioso, fattori che dovrebbero indurre a evitare i viaggi in stiva, anche se

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III

con gli amici a quattro zampe i biglietti: i consigli per non fare soffrire Fido o Micio

brevi, onde evitare conseguenze spiacevoli. Più agevoli i viaggi in treno o in nave, grazie al maggior contatto fra animale e proprietario. Ma non va mai dimenticato il senso civico che si traduce nel tenere ben pulito l’animale, nel trattarlo con antiparassitari contro pulci e zecche, nell’educarlo e abituarlo a stare nel trasportino o regolarmente al guinzaglio (oltre che munito di museruola se necessario) senza abbaiare o miagolare per tutto il viaggio.

Questo per rispettare gli altri passeggeri, magari non animalisti, che hanno diritto a non essere disturbati.

Viaggiare in auto è ovviamente più semplice. Durante il viaggio sono necessarie soste per fare sgambare il cane e bere, prevedendo pause più lunghe e frequenti con un cucciolo. Un cane adulto può tollerare più ore di auto, ma è bene non abusare della sua pazienza. All’arrivo, il cane deve potersi sgranchire con

una bella passeggiata. Uno dei problemi da affrontare durante la vacanza può essere il cambio di routine quotidiana. Anche in ferie, è bene alzarsi alla solita ora per la passeggiata igienica, ed è meglio mantenere gli stessi orari anche per i pasti.

Per il resto, più tempo si passa insieme, e più il cane sarà felice della vacanza. Per abituare il cane a sopportare un viaggio, l’ideale sarebbe non aspettare che sia cresciuto. Viaggiare con un cucciolo è più impegnativo, perché è necessario fermarsi spesso durante il tragitto, uscire all’alba per la passeggiata igienica, fare brevi passeggiate ed evitare le ore più calde e i luoghi più affollati.

Per contro, il vantaggio è abituare il cucciolo a rimanere insieme in situazioni diverse e sviluppare le sue capacità di adattamento. Con un cane adulto, sarebbe ottimo iniziare con gite di uno o due giorni, per scoprire se è in grado di ambientarsi e di tollerare i cambiamenti.

Cosa mettere in valigia per i propri animali? Anzitutto giochi, coperte o altri oggetti familiari per farli sentire a proprio agio nel nuovo ambiente. Portare anche le ciotole per il cibo e l’acqua, utili anche durante il viaggio, nonché una scorta del consueto cibo. Non dimenticate il necessario (palette e sacchetti igienici) per pulire nel caso che il proprio animale “sporchi” in un posto non adeguato, guinzaglio e museruola per i cani, lettiera e tiragraffi per i gatti e un kit di pronto soccorso oltre che degli eventuali medicinali di cui ha bisogno.

Se si prevede di trascorrere le vacanze in zone molto assolate, sprovviste di attrezzature, è bene munirsi di un piccolo ombrellone anche per Fido e Micio.

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29 luglio 5 agosto 12 agosto 19 agosto 26 agosto

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INFO UTILI

Spiagge accoglienti per cani nel ravennate E i servizi veterinari attivi anche durante l’estate per la salute. I consigli per scegliere la pensione giusta Sono in tanti a trascorrere le proprie vacanze in città, ossia senza spostarsi in un ameno luogo di villeggiatura in Italia e all’estero. Certo, chi abita a Ravenna è particolarmente fortunato perché può comunque beneficiare della vicinanza al mare, scegliendo uno fra i tanti lidi aperti anche al proprio amico a quattro zampe. La riviera romagnola è sempre stata all’avanguardia anche per via dei milioni di turisti che ogni estate affollano la costa. Diversi stabilimenti balneari, a Casal Borsetti, Marina Romea, Marina di Ravenna, Punta Marina, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio, hanno ottenuto il permesso dal Comune per fare passeggiare i cani sull’arenile e farli riposare sotto l’ombrellone. Da segnalare inoltre che, con un’apposita ordinanza il Comune ha individuato tre spiagge libere aperte ai cani: a Casal Borsetti, nel tratto di circa 70 metri, adiacente al lato sud dello stabilimento balneare Overbeach; a Lido di Classe, nel tratto di circa 30 metri a nord della scogliera, trasversale alla foce del fiume Senio; a Lido di Dante, a sud del bagno Classe, a circa 260 metri in direzione della foce del torrente Bevano (zona a carattere sperimentale per la stagione balneare 2016). È bene ricordare però che l’accesso è consentito solo ai cani regolarmente iscritti all’anagrafe canina, e che i cani devono essere mantenuti al guinzaglio di lunghezza non superiore a un metro e mezzo.

Ravenna ha una sensibilità molto diffusa sugli animali, come dimostrato dalla presenza sul territorio comunale – da più di vent’anni – di un servizio di guardia medica veterinaria. Grazie a una convenzione con l’Associazione Guardia Medica Veterinaria, il Comune garantisce ai cittadini e ai tanti turisti presenti durante la stagione estiva un servizio di pronto soccorso veterinario per gli animali da compagnia nei giorni e negli orari in cui gli ambulatori e gli studi veterinari sono chiusi: giorni festivi 24 ore a partire dalle 7.30 di mattina, giorni prefestivi dalle 13 alle 7.30 del festivo, giorni feriali dalle 20 alle 6 di mattina del giorno dopo.

Questi i numeri da chiamare in caso di necessità: 0544

286125 e 0544 286126. Bisogna poi considerare anche il caso di chi preferisce o è costretto a partire, in estate, senza il proprio animale. I più fortunati possono lasciarlo a un familiare o persona amica di fiducia.

Diversamente è necessario trovare una pensione per cani in cui possano essere trattati con il massimo rispetto. Per scegliere quella giusta, è bene verificare sempre le dimensioni del box dove il proprio amico a

quattro zampe sarà accolto, oltre a se ci sono spazi aperti dove il cane possa passeggiare qualche ora al giorno. Ovviamente le condizioni igienico-sanitarie della struttura e degli altri cani ospitati nella pensione, sono altri importanti parametri da tenere in considerazione. Anche la disponibilità di un veterinario costituisce un valore aggiunto ai servizi offerti da una pensione per cani.

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MUSICA

CULTURA

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CLASSICA/1

CONTEMPORANEA

A scuola dal maestro Muti Dal 23 luglio l’Italian Opera Academy al teatro Alighieri, aperta al pubblico

Il Ravenna Festival porta Michael Nyman al teatro di Forlì

«The King of Verdi», come lo ha definito il New York Times, Riccardo Muti, uno dei massimi interpreti di Giuseppe Verdi di sempre, compirà 75 anni il 28 luglio insegnando l'interpretazione del genio di Busseto ai giovani studenti della seconda edizione dell'Italian Opera Academy che porta il suo nome, a Ravenna, al teatro Alighieri dal 23 luglio al 5 agosto. Sarà aperta al pubblico, dalla prima all'ultima prova (info e iscrizioni: www.riccardomutimusic.com).

L'attenzione verso la formazione musicale delle nuove generazioni è stato sempre un punto fermo dell'attività artistica di Riccardo Muti e la prima edizione della sua Italian Opera Academy si è svolta nell’estate 2015: quattro giovani direttori d'orchestra e quattro altrettanto giovani maestri collaboratori (scelti tra le centinaia di domande pervenute da tutto il mondo), due cast vocali e una folta platea di attentissimi uditori, tutti riuniti nel nome di Falstaff al Teatro Alighieri, per seguire le lezioni, i consigli, gli esempi al pianoforte, le prove d’orchestra e l’analisi della partitura condotta da Riccardo Muti. Al termine di questo intenso periodo di studio i risultati della prima edizione sono stati proposti al pubblico in un vero e proprio concerto-gala che ha visto succedersi sul podio dell'Orchestra Cherubini i giovani allievi direttori – Vincenzo Milletarì, Vladimir Ovodok, Su-Han Yang ed Erina Yashima – presentati dal loro maestro.

Erina Yashima dopo la partecipazione all'accademia è volata a Chicago, selezionata tra i finalisti della terza edizione del Sir Georg Solti Conducting Apprenticeship, dove la giuria l'ha proclamata vincitrice al termine della prova d'orchestra finale con la Civic Orchestra di Chicago.

L'immediato successo riscosso dalla prima edizione – moltissime le richieste per una seconda edizione sono state espresse dai partecipanti già in corso d'opera – ha convinto Muti a dare un seguito al progetto, ampliandone gli orizzonti, nel 2016. La sede sarà sempre il teatro Alighieri di Ravenna, l'orchestra ancora la Cherubini e il titolo d'opera sarà La traviata di Giuseppe Verdi. La seconda edizione dell’Accademia si concluderà il 5 agosto con il concerto di gala che avrà come protagonisti i direttori d'orchestra e i cantanti dell'Accademia 2016 presentati al pubblico dallo stesso Riccardo Muti. Tutte le domande regolarmente pervenute sono state valutate dalla commissione appositamente designata e i candidati selezionati (direttori d’orchestra, maestri collaboratori e cantanti) potranno accedere alle prove d'esame per le rispettive categorie che si svolgeran-

Un’onda di note, con la musica che scorre come un fiume: ecco cosa si deve aspettare il pubblico da Water Dances, il concerto straordinario che Ravenna Festival propone, come evento speciale a Forlì, sabato 23 luglio al teatro Diego Fabbri (ore 21), in collaborazione con il Comune e insieme a Romagna Acque, per i 50 anni del Consorzio.

Perché sul palcoscenico del Fabbri, davanti al proprio pianoforte, ci sarà Michael Nyman, fra i maestri indiscussi del postmoderno in musica.

L’artista londinese rileggerà, insieme alla propria celebre band (vale la pena di citarli uno per uno: Gabrielle Lester e Ian Humphries, violini; Kate Musker, viola; Tony Hinnigan, violoncello; David Roach e Simon Haram, saxofoni; Andy Findon, saxofono e flauto; Toby Coles, tromba; Paul Gardham, corno francese; Nigel Barr, trombone e Martin Elliott, basso elettrico) i movimenti della colonna sonora che ha realizzato per il cortometraggio di Peter Greenaway Making a Splash nel 1984, e già ampliati negli anni successivi l’uscita del film, per arrivare alla struttura del concerto. Una frazione di quella composizione è stata riletta da Nicola Piovani per una fra le scene più profonde de La stanza del figlio di Nanni Moretti.

Info e prevendite: 0544 249244 - www.ravennafestival.org.

Biglietti: platea 20 euro (ridotto 18) e galleria 15 (ridotto 12).

no, dal 20 al 22 luglio al teatro Alighieri, alla presenza del Maestro.

L'Accademia 2016 si caratterizza inoltre per un'importante novità: la possibilità di accedere come allievi effettivi anche per i cantanti tramite lo stesso percorso di selezione riservato ai direttori d'orchestra e ai maestri collaboratori. Alla commissione che ha selezionato i cantanti si è aggiunto un nome prestigioso come quello di Renata Scotto.

Il programma 2016 si aprirà sabato 23 luglio, alle 18 all’Alighieri, con Muti che presenta l’opera agli allievi selezionati, agli uditori e al pubblico. Un appuntamento speciale per il quale 100 posti saranno offerti gratuitamente al pubblico grazie all’importante contributo degli sponsor (Barilla, Unipol Banca, UnipolSai Assicurazioni, Cmc Ravenna, Coop Alleanza 3.0, Itway, FBS, Mercedes Benz – De Setfani) che sostengono l’Accademia. I pass che consentono l’accesso potranno essere conquistati, uno per persona e fino ad esaurimento, a partire dalle ore 10 di giovedì 21 luglio. Due le modalità: 50 saranno disponibili alla biglietteria del teatro Alighieri, altrettanti saranno assegnati tramite la pagina Facebook ufficiale di Riccardo Muti.

CLASSICA/2

NOVITÀ

Tra Medioevo e Settecento nei “Luoghi dello spirito” Torna “Luoghi dello Spirito e del Tempo”, rassegna arrivata alla 21esima edizione che quest’anno fa parte del progetto “Antico e non solo” sponsorizzato dalla Regione Emilia Romagna.

Il programma, che porta il sottotitolo di “Architetture e suggestioni sonore tra Emilia a Romagna”, si muove come sempre tra Medioevo e Settecento, tra colto e popolare: la rassegna si apre a Voltana (giovedì 21 luglio alla chiesa di San Giuseppe) con un omaggio alla scuola strumentale del tardo Settecento che ben si combina col centenario del bell'edificio coevo di Chiesanuova. Seguirà il 28 LASSICA/3 luglio Castiglione di Ravenna raccontato da Vanda Budini (sarà possibile visitare per l’occasione Palazzo Grassi) e ULTIMI CONCERTI SUI LIDI RAVENNATI animato dalla pizzica storica di Terra d'Otranto. Nuovo ingresso (il 4 agosto) per la chiesa di S. Giustina a Ultimo “Concerti del mare”: giovedì 21 Ravenna, recentemente riaperta, dove si potranno ascolLuglio il Coro Calamosca-Mariani sarà tare organo e cembalo dalla mano del sivigliano Javier alla Chiesa di San Massimiliano Kolbe di Nunez. Seguono due appuntamenti rispettivamente col Lido Adriano; sabato 23 Orchestra e barocco francese e italiano a Bagnacavallo (11 agosto) e Solisti della Cappella Musicale della Russi (13 agosto); alla pieve del Tho di Brisighella il 18 Basilica di San Francesco suoneranno verrà celebrato invece l'anniversario di Shakespeare con nella chiesa di San Giuseppe di Marina di le musiche per i suoi lavori teatrali. Si torna alla commiRavenna; domenica 24 all’Anfiteatro stione tra colto e popolare nell'ultimo concerto, il 4 setGruber di Casal Borsetti l’omaggio a tembre al Santuario della Madonna del Bosco di Rossini dell’Ensemble Mosaici Sonori e Alfonsine, che presenterà le canzoni cantate dai gondolieinfine mercoledì 27 chiude la rassegna un quartetto d’archi alla chiesa di San ri della Venezia del settecento.

Massimiano di Punta Marina.

I concerti inizieranno alle 21 salvo in caso di visite guiConcerti annunciati dalle 21.15, a ingresdate precedenti; è sempre prevista una soluzione alternaso libero. tiva in caso di maltempo.

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C

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CULTURA

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MUSICA

IL PERSONAGGIO

JAZZ

Ezio Bosso in piazza a Cervia Il 23 luglio concerto del pianista che ha commosso il Festival di Sanremo

L’OMAGGIO A BILLI HOLIDAY DI ELOISA ATTI AD ALFONSINE Venerdì 22 luglio al giardino della biblioteca “P. Orioli” e Museo del Senio di Alfonsine, in piazza della Resistenza, alle 21 concerto della cantante emiliana Eloisa Atti con il suo quintetto jazz per un omaggio a Billie Holiday.

LA BRASILIANA ANNE BOCCATO ALL’ALOHA DI MARINA ROMEA

Ultimi biglietti ancora disponibili per il concerto di sabato 23 luglio a Cervia, in piazza Garibaldi. Protagonista sarà al pianoforte il compositore torinese Ezio Bosso, che presenterà i brani del suo primo disco solista, pubblicato solo lo scorso ottobre a 44 anni compiuti, dopo anni di esperienza come interprete, compositore e direttore d’orchetra, intitolato The 12th Room.

La sua fama a livello nazionale si è notevolmente ampliata grazie alla partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo, dove ha commosso il pubblico presente all’Ariston e milioni di telespettatori che dal giorno dopo hanno iniziato a seguirlo, sui social network e nel tour in tutta Italia. Bosso, infatti, continua a comporre e suonare nonostante la Sla, malattia neuro-degenerativa progressiva, da cui ha scoperto di essere affetto nel 2011 e che gli ha cambiato naturalmente la vita, dandogli però probabilmente ancor più coraggio.

Domenica 24 luglio, al bagno Aloha di Marina Romea alle 19, termina la rassegna jazz organizzata in collaborazione con il Club Ferrara: l’appuntamento è con il connubio fatto di sonorità carioca e modern jazz della cantante e compositrice brasiliana Anne Boccato, accompagnata da Achille Succi ai sassofoni, Stefano Dallaporta al contrabbasso e Andrea Grillini alla batteria.

COLONNE SONORE IN CENTRO A RAVENNA UN OMAGGIO A MORRICONE CON “SOUNDTRACK”

ANTEPRIMA

Lugocontemporanea e le musiche migranti Si parte il 28 luglio con l’africano Kalifa Kone e il jazz di Beppe Scardino È giunto alla dodicesima edizione il festival Lugocontemporanea, quest’anno incentrato sul tema (scelto dagli stessi artisti) “Via Mare [dedicato alle musiche migranti]”.

Emigrazione, quindi. Un tema complesso da cui trarre spunti e riflessioni. «Per ricordare – scrivono gli organizzatori – che l’arte è per definizione meticcia. Cultura dei sincretismi».

Il festival inaugura il 28 luglio, a partire dalle 21, al Chiostro del Monte di Lugo, con l’artista del Mali Kalifa Kone e un concerto realizzato con strumenti tradizionali del West Africa. Segue, alle 22, al Chiostro del Carmine, il Core Mistery Trio di Beppe Scardino, sassofonista baritono, clarinettista basso e compositore, figura centrale del nuovo jazz italiano.

Nel programma del resto del festival, di cui parleremo sul prossimo numero, spicca la presenza del maestro americano della musica improvvisata e sperimentale Alvin Curran.

Da segnalare anche le esposizioni artistiche: da lunedì 25 a sabato 30 luglio dalle 18 si potrà visitare alla Torre del Soccorso della Rocca Estense i Collage della crudeltà e dell’immortalità di Piero Dosi e alle Pescherie della Rocca Estense Litoralia, illustrazioni di Andrea Serio.

Torna la mini-rassegna “Soundtrack - Il cinema in concerto” realizzata nell’ambito di “Ravenna bella di sera” a cura dell’orchestra Arcangelo Corelli e del direttore Jacopo Rivani. Martedì 26 luglio alle 21 in piazza San Francesco a Ravenna, “Rhapsody in blue”, il giorno dopo sempre in piazza San Francesco, “Jazz at the Movies” con la Big Band Sarti e, infine, giovedì 28 in piazza del Popolo, Electric String Trio in “Notte degli Oscar”, un omaggio a Ennio Morricone.

CLASSICA

Torna il festival d’organo alla basilica di San Vitale Torna alla basilica di San Vitale di Ravenna il Festival internazionale di musica d’organo, la più antica rassegna organistica d’Italia, nonché una delle più longeve d’Europa. Un evento cui partecipano ogni anno i migliori organisti internazionali suonando l’antico organo Mascioni di San Vitale.

A organizzare è l’Associazione Polifonica di Ravenna e il direttore artistico Elena Sartori.

Concerti tutti i lunedì a partire dalle 21, a ingresso gratuito.

Si parte il 25 luglio con l’organista americano Gail Archer.

Venerdì

22 luglio

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CULTURA

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MUSICA

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AGENDA ROCK

METAL

VOCI

FEMMINILI ALL’HANA-BI: DA

GIUNGLA

FINO AGLI

AMYCANBE

Venerdì 22 luglio torna al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna la noise-pop band pesarese Brothers in Law, impegnata nel tour del secondo album Raise. In apertura i ravennati Kimono Lights. I concerti all’Hana-Bi proseguono sabato 23 con tre protagoniste emergenti della scena alternative italiana: in apertura Lim, progetto della milanese Sofia Gallotti degli Iori's Eyes; a seguire torna sotto la tettoia il power-pop della solarolese Emanuela Drei (già voce e chitarra di Heike Has The Giggles e bassista di His Clancyness) ora nota come Giungla; a chiudere la chiacchierata Birthh, alter ego di Alice Bisi, tra folk, lo-fi e sperimentazioni elettroniche. La settimana successiva riparte all’insegna della voce femminile con Francesca Amati e i suoi Amycanbe, protagonisti all’Hana-Bi nella serata del 26 luglio.

A LIDO ADRIANO

I norvegesi Combichrist al Rock Planet di Pinarella

GLI EMILIANI

A PORTO CORSINI

IL BRIT-ROCK DEGLI INGLESI

IL FESTIVAL

IL

Prosegue il festival “Spiagge Soul” sui lidi ravennati, con concerti a ingresso libero a base di musica nera.

Dopo il live di Sara Zaccarelli con la sua band di giovedì 21 luglio (alle 22 al MoWa di Marina di Ravenna), il programma prosegue con il blues del Sahara di Faris Amine, musicista touareg che sarà protagonista al bagno Peter Pan di Marina venerdì 22 alle 22. Si continua poi il giorno dopo (alle 18) sempre al Peter Pan con l’afro/jazz dell’ensemble del maliano Kalifa Koné, mentre la serata che proseguirà Luke alle 20 alle Corti di Marina con i bolognesi Mr. No Money Band e alle 22 al bacino Winslow pescherecci di Marina con Chiara Luppi e The Soul. Il giorno dopo sarà la volta di king Raphael, protagonista della scena reggae nostrana con collaborazioni anche con Bunna (24 luglio alle 22 al bacino Pescherecci di Marina al termine di una giornata che partirà già alle 18 al bagno Kuta di Punta Marina con Paul Venturi & The Junkers per proseguire alle 20 con Sara Zaccarelli al RossoDivino e i Poor Boys alle Corti, sempre a Marina). Tocca poi a un altro dei grandi ospiti del festival di quest’anno, Luke Winslow King, cantante, compositore e chitarrista che porterà a Marina di Ravenna il suo mix di folk, ragtime e rock&roll (25 luglio alle 22 al bagno Singita).

Dopo una serata tributo dedicata a Harry Belafonte (26 luglio dalle 22 al Kuta) e al concerto dei locali Stepping Razor (27 luglio al porticciolo di Marinara) arriva sui lidi (e in particolare di nuovo al Peter Pan) Frankie Chavez, uno dei talenti della scena musicale portoghese: surfista e musicista, unisce tradizioni diverse spaziando dal blues al rock, fino al fado (28 luglio dalle 22; quasi in conemporanea a Marinara invece il trio del sassofonista ravennate Alessandro Scala).

Quest’anno, per la prima volta, il festival Spiagge Soul include poi due tappe molto speciali, che proveranno a unire passione per la musica e attenzione per il sociale: sono i concerti nella casa circondariale di Ravenna, previsti il 25 luglio e il 2 agosto. Si parte con la performance del chitarrista Paul Venturi che insieme ai Poor Boys, il duo composto da Ste Barigazzi e Enrico Zanni, porterà le note e i ritmi del blues nel cortile del carcere, alternando alla musica veri e propri racconti per uno scambio culturale e umano.

Info e programma: www.spiaggesoul.it.

Centro Sportivo "Sabino Dinunno" via Reale, 278/H -

Mezzano (RA)

IN CONCERTO AL BAGNO

WAIMEA

Mercoledì 27 luglio al bagno Waimea di Marina di Ravenna nell’ambito della rassegna con cena a tema concerto dalle 21.30 con il quartetto di ottoni YouBrass Ensemble, nato in seno all’orchestra Arcangelo Corelli. Il loro repertorio va dalla musica corale della seconda metà del 1500 fino al jazz e al genere ritmico sinfonico della seconda metà del ’900, attraversando il periodo classico e romantico.

Spiagge Soul continua. E porta i concerti anche in carcere

26-31 LUGLIO 2016

RIVAL KARMA

Domenica 24 luglio dalle 17.30 al bagno Que Vida di Porto Corsini concerto degli inglesi Rival Karma con il loro brit-rock melodico.

YOUBRASS ENSEMBLE

S

TRA BLUES E COUNTRY

Sabato 23 luglio dalle 17.30 al bagno Caesar di Lido Adriano concerto degli emiliani Lovesick II tra rock'n'roll, blues del Delta, country e bluegrass.

Evento da non perdere per gli appassionati di sonorità estreme, sabato 23 luglio al Rock Planet di Pinarella di Cervia. L’appuntamento è infatti con i Combichrist, band norvegese capitanata da Andy La Plegua (cantante anche degli Icon of Coil), tra gli alfieri del cosiddetto aggrotech, una sorta di mix di metal, dark, industrial e technoelettronica. In apertura i romani Grudge Connection.

CHE 10 BIRRATA

LOVESICK II

CONCERTO ILLUSTRATO DEGLI

OPEZ

PER

“STRADE BLU”

Mercoledì 27 luglio nel giardino della biblioteca di Alfonsine arriva il festival itinerante di folk e dintorni di Strade Blu. L’appuntamento è con la musica cinematica, interamente strumentale, dei romagnoli Opez, per il loro “concerto illustrato” con live painting.

I

BOLOGNESI

OAK

ALL’APERITIVO NEL CORTILE DEL

PANCOTTO

Mercoledì 27 luglio proseguono nel cortile dell’osteria del Pancotto di Gambellara gli aperitivi con musica dal vivo. L’appuntamento in questo caso è con il synth-pop d’autore dei bolognesi Oak.

LA RADIO IN SPIAGGIA

Mauro Ermanno Giovanardi al Peter Pan

MARTEDÌ 26 Serata brasiliana

Ultimo appuntamento, anche questo d'eccezione, con “Radio Melody 3d” al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna. Mercoledì 27 luglio, dopo cena, l’appuntamento è con Mauro Ermanno Giovanardi, cantante degli storici La Crus e protagonista della scena musicale italiana.

Radio Icaro Rubicone curerà la diretta in fm sui 90.0 e in streaming sulla sua pagina web a partire dalle 20. Alle 22 circa l'intervista condotta da Luigi Bertaccini con anche brani live.

NIL DO BRASIL E LE SCUOLE DI SAMBA

VENERDÌ 29 MOTOSBIRRATA “Memorial il Gallo”

MERCOLEDÌ 27 Serata country

THE WEEDS (Cover rock 80-90) LADIES ZEPPELIN (Female Led Zeppelin tribute band)

WILD ANGELS & CADILLAC RANCH

GIOVEDÌ 28 ABSOLUTE MUSE (Muse cover band) THE TRIB (Rock italiano) Area giochi con gonfiabili gratuita - Area wi-fi INGRESSO OFFERTA LIBERA

Tutte le sere stand gastronomico dalle 19 con cappelletti, stinco, arrosticini Menù texano, menù romagnolo, i piatti dello sbirrato, gran fritto e 4 tipi di birra paulaner

SABATO 30

AUTO TUNING “3° Privilege Tuning Night” HELLS BELLS (AC/DC cover band)

DOMENICA 31 SUPERNORMAL (Cover rock 80-90) TROUBLE MAKER & CASTING COUCH (Rock)

CULTURA

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LIBRI • TEATRO

INCONTRI LETTERARI/1

Marco Missiroli a Cervia per “Filosofia sotto le stelle”

a cura di Maria Giovanna Maioli Nina Cassian, voce alta della poesia, scrittrice, traduttrice, è nata nel 1924 a Galați in Romania ed è vissuta a New York, dove è morta nell’aprile 2014.

Ultimi due giorni di incontri – quest’anno dedicati al tema della speranza – della rassegna “Filosofia sotto le stelle” a Cervia.

Giovedì 21 luglio dopo il laboratorio letterario a numero chiuso con lo scrittore casolano Cristiano Cavina al bagno Club Milano di Milano Marittima, l’appuntamento è alle 21.30 in piazzale dei Salinari, a Cervia con “Niente ho perduto, tutto sarò”, serata dedicata alla poesia con la poetessa e scrittrice riccionese Rosita Copioli e il noto un poeta, critico letterario e traduttore milanese Maurizio Cucchi.

Venerdì invece – dopo il laboratorio filosofico con Erasmo Storace delle 18 alla libreria Mondadori di Cervia – il gran finale è alla spiaggia libera di viale Forlì, a Milano Marittima, dalle 21.30 con lo stesso Storace e con lo scrittore riminese Marco Missiroli (nella foto), già autore del caso letterario del 2015 (Atti osceni in luogo privato) e citato anche nel tema della serata “Atti di speranza in luogo pubblico”.

INCONTRI LETTERARI/2 LA “NERA” DI ANDREA CEDROLA

ALLA

FELTRINELLI

Venerdì 22 luglio alle 21 alla Feltrinelli di Ravenna in via Diaz 14 si terrà la presentazione del libro di Andrea Cedrola La speranza è un vizio privato (Fandango Edizioni). L’autore dà vita a un personaggio che si muove tra i grandi fatti di cronaca nera dal Dopoguerra a oggi.

AUTORITRATTO DI

NINA CASSIAN

Mi è toccato questo volto strano, triangolare, questo pan di zucchero o questa polena degna di navi corsare e capelli lunghi, lunari, sulla cresta.

Mi è toccato portare in giro un aggressivo contorno errabondo da mane a sera che spesso squarcia la retina di chi mi sta dintorno quando proietto alla parete il mio incongruo essere.

A chi appartengo? Mi rinnegano antenati e genitori.

Temporaneamente alleate mi rinnegano le razze, i bianchi, i gialli, i rossi e i neri.

Neppure la specie mi riconosce tutta d’un pezzo.

Vito e Manzalini a Faenza In arrivo due serate comico-musicali in piazza Nenni, a Faenza, al Viganò Beach, in un bagno al mare ma senza... il mare.

Il primo appuntamento è per giovedì 28 luglio dalle 21 con due istituzioni del teatro comico emiliano, Luciano Manzalini dei Fratelli Ruggeri e Stefano Bicocchi, in arte Vito (nella foto). Ingresso a 10 euro.

TRADIZIONI/1

TRADIZIONI/2

Il Recital alla luna dà il via a “Casola è una favola”

A RIOLO TERME

Domenica 24 luglio è in programma l’anteprima di “Casola è una favola”, storica rassegna estiva di Casola Valsenio che ha come filo conduttore la valorizzazione del territorio. In questo senso non poteva esserci anteprima migliore. L’appuntamento del 24 è infatti con Recital alla luna, nella Chiesina di Sopra. Dalle 21 Fiumana, spettacolo sulle tradizioni romagnole di e con Rudy Gatta, Vittorio Bonetti ed Eliseo Della Vecchia; alle 22 concerto con Pietro Bandini e Monia Visani. La serata terminerà con la visita guidata alla luna e alle stelle proposta dal Planetario di Ravenna.

La rassegna partirà poi ufficialmente venerdì 29 luglio con il Mercato della Fantasia per le vie del centro: i bambini insieme ai genitori avranno la possibilità di esprimere tutta la loro creatività allestendo e inventando una bancarella a tema sulla propria favola preferita.

di Georges Lavatura

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LA BUSTINA DI MELPOMENE

COMICO

E solo quando grido perché sbatto e solo quando il freddo si promana e solo quando il tempo di peccato m’imbratta – mi chiamano: bella. Mi riconoscono: umana. (da C’è modo e modo di sparire. Poesie 19452007, traduzione di Anita Natascia Bernacchia e Ottavio Fatica, Adelphi, Milano 2013)

TORNA LA

FIERA

DEL LIBRO ROMAGNOLO

Dal 22 al 24 luglio si terrà a Riolo Terme la quinta edizione della Fiera del libro romagnolo, nell’ambito della Fiera dello Scalogno di Romagna Igp. Parteciperanno alcune delle più rilevanti case editrici dell’area romagnola: Editore Angelini, Il Nuovo Diario Messaggero, Tipografia Faentina, Il Girasole, Tempo al Libro, Pagina Bianca, Ponte Vecchio, Parco della Vena del Gesso Romagnola e il collezionista Sergio Poli. Sarà inoltre presente l’Istituto "Friedrich Schürr" la più importante e riconosciuta associazione che si prefigge la tutela e la valorizzazione del patrimonio linguistico e della cultura romagnola. Le opere saranno in mostra nella piazza di fronte alla trecentesca Rocca di Riolo. Una novità sarà la presenza del neonato progetto editoriale “a2mani” realizzato dall’artista faentino Cesare Reggiani in collaborazione con artisti di altre discipline: artisti visivi, poeti, musicisti, videomakers. Da segnalare anche, venerdì 22 alle 21, Un organetto suona per la via…Serenata a Lorenzo Stecchetti con Alessandra Bassetti (pianoforte) e Sara Monti (soprano) e il giorno dopo, sempre alle 21, Romagna Village, cabaret dialettale con Giovanni Nadiani e il Duo Baguette.

RUBRICHE

CULTURA FULMINI E SAETTE

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TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

I Suicide, nessuno mai come loro di Luca Manservisi

«Frankie ha vent’anni, è sposato e ha un bambino, lavora in fabbrica dalle 7 del mattino alle cinque del pomeriggio. Sta solo cercando di sopravvivere, ma Frankie non ce la fa, le cose sono semplicemente troppo difficili, Frankie non può fare soldi, non può comprare abbastanza cibo, sta per essere sfrattato. Frankie è così disperato, che pensa di uccidere moglie e figlio. Frankie prende la pistola e la punta contro il bambino di sei mesi nella culla, poi guarda la moglie e le spara. “Cos’ho fatto”, urla Frankie. E allora si punta la pistola alla testa e poi Frankie è morto, Frankie è all’inferno».

Ancora una volta - Marina Romea VISIBILI E INVISIBILI

Carrellata sul cinema estivo, da conservare sotto l’ombrellone di Francesco Della Torre

American Ultra (di Nima Nourizadeh, 2015) Agosto è il mese in cui i cinema vivono un periodo di calma, alcuni di chiusura, ma anche di aria condizionata non disprezzabile, di qualche buon titolo non nuovissimo e soprattutto di qualche gustosa anteprima. Un po' presto per parlare di agosto, forse, ma quale miglior scusa per portare R&D sotto l'ombrellone per tutto il mese? Tralasciando che a fine luglio esce un remake di Ghostbusters, inaccettabile e tridimensionale, il primo film in ordine di tempo che incontriamo è Equals (in uscita il 4 agosto), presentato lo scorso anno alla Mostra del Cinema di Venezia e molto atteso, un po' per il genere fantascientifico, un po' per la coppia formata da Nicholas Hoult e Kristen Stewart: Warm Bodies che incontra Twilight (un derby tra vampiri romantici, a livello di attori). In un futuro non lontano la società ha disattivato le emozioni profonde per crearne una più piatta e non violenta, ma ovviamente c'è chi è immune e può innamorarsi. Una sorta di Romeo e Giulietta che ha un po' deluso i cinefili ma non gli inguaribili romantici. Per gli appassionati, il 18 esce l'horror più atteso della stagione, The Witch (la strega), che sui siti stranieri ha medie altissime e accoglienze lusinghiere. Ambientato nel diciassettesimo secolo, parla di un neonato sparito senza lasciare traccia, dopo che i genitori si sono trasferiti in una piccola fattoria ai margini di una foresta. Che sia stata la strega? Dramma familiare, orrore puro e, si dice, un grande finale. A proposito di personaggi, una produzione internazionale diretta da un esordiente italiano, Andrea Di Stefano, è Escobar, dove vedremo (il 25) il grande Benicio Del Toro

perfettamente calato nei panni del noto trafficante colombiano in un film ovviamente dal forte carattere biografico.

Per chi ama il cinema impegnato, ci sono due appuntamenti importanti. Il 25 esce da Cannes 2016 una commedia grottesca: Ma Loute, di Bruno Dumont, che non è mai stato autore divertente (anzi, i primi film sono crudi, realistici e piuttosto noiosi), ma che già per la televisione aveva esplorato terreni di comicità surreale (un po' alla Kusturica, per intenderci) con la miniserie P'tit Quinquin. Ambientato nel 1910, il film inquadra soprattutto personaggi tratteggiati in modo caricaturale, coi quali il regista gioca come se fossero burattini. Stop trama, a voi la parola (e il biglietto). Il 30 invece è la volta dell'uscita di Un padre una figlia, Palma d'oro per la miglior regia a Cristian Mungiu a Cannes 2016. Il regista, già miglior film di Cannes nel 2007 con 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni, ripropone il suo cinema potente e introspettivo, con la storia di un padre pronto ad andare contro ai suoi principi per aiutare la propria figlia in gravissima difficoltà. Trama volutamente generica per non rovinare la visione, anche se in realtà il racconto è al servizio della riflessione del regista, in questo caso sulle conseguenze di una scelta difficile.

Agosto è anche mese di remake e sequel. Tra i primi, oltre Ghostbusters troviamo Elliott il drago invisibile, anch'esso ampiamente trascurabile in favore dell'originale, e Paradise Beach, che vuole proporsi come una sorta di nuovo Lo squalo, senza chiedere il permesso a nessuno di noi. Nel secondo gruppo, il 25 agosto esce un nuovo episodio (il quinto) de L'era Glaciale che è vero che fa sempre ridere, ma forse sarebbe ora di smetterla; mentre il primo settembre sarà la volta del nuovo capitolo di Jason Bourne, sempre diretto dal bravo Paul Greengrass.

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L’angoscia della società contemporanea è tutta in questa canzone, nel testo sintetizzato qui sopra – che termina con il celebre «Siamo tutti Frankies» – ma soprattutto nel tappeto sonoro di “Frankie Teardrop”. Da qualche parte in questi giorni di celebrazioni ho letto che l’operaio Frankie sta alla musica come il tassista Travis Bickle di Taxi Driver al cinema. E mi pare calzante, considerare in ambito musicale i Suicide, quell’album dei Suicide, un po’ quello che è stato Taxi Driver per il cinema contemporaneo. Probabilmente di più. In fondo non può lasciare davvero sgomenti la morte nel sonno di un artista di 78 anni che ormai non produceva più nulla di interessante da decenni, ma la morte di Alan Vega dello scorso 16 luglio non può passare inosservata perché se ne è andata per sempre la voce dei Suicide e probabilmente del debutto discografico più straordinario della storia del rock. La prima volta che lo ascoltai, in cassetta, quasi pensai a una registrazione venuta male. In realtà era qualcosa di mai sentito anche negli anni novanta, figuriamoci nei settanta, quando venne pubblicato tra gli insulti del pubblico e il menefreghismo di buona parte della critica, avanti di decenni su tutto il resto, punk (nell’animo) quando ancora la parola punk non era stata praticamente inventata, elettronico in un modo inesplorato o quasi. Il blues di New York, come disse lo stesso Vega nella migliore delle definizioni possibili. Una musica senza compromessi che avrebbe poi influenzato un mondo. E non solo alternativo. Uno dei più grandi fan dei Suicide, per esempio, è Bruce Springsteen, che definì Alan Vega come «una delle grandi voci rivoluzionarie del rock and roll», sottolineando come non ci fosse «nessuno di neanche lontanamente simile a lui».

Nient’altro da aggiungere.

o! l l e b è o l e i c il noi! n o c o l i r p o c s Tutti i lunedì alle ore 10:30 (escluso Lunedì 15 Agosto)

Il cielo per i più piccoli: le costellazioni estive

Martedì 26 luglio, ore 21:30 Agostino Galegati Suggestioni di una notte stellata

Martedì 2 agosto, ore 21:30 Massimo Berretti Le comete

1:30 gosto, ore 2 a 2 1 ì rd e n e V E PUBBLICA N IO Z A V R E OSS A STELL ATA DELL A VOLT o, er Ingresso lib Planetario o d n te cielo permet

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RAVENNA &DINTORNI 21/7 2016

20 Programmazione dei film in sala

CINEMACITY Ravenna

Ti guardo

Star Trek Beyond

di Lorenzo Vigas ven.: p.u. 21.30

di Justin Lin fer., sab. e dom.: 20.45-21.10

Les souvenirs

Mr. Cobbler e la bottega magica

di Jean-Paul Rouve sab.: p.u. 21.30

di Thomas McCarthy fer., sab. e dom.: p.u. 20.45

Il caso Spotlight

DA GIOVEDÌ 21 A MERCOLEDÌ 27 LUGLIO

Top Cat e i gatti combinaguai di Andres Couturier fer., sab. e dom.: p.u. 20.45

roccacinema

The Legend of Tarzan

di David Yates Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: p.u. 21 Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: 20.45-21.10

Una spia e mezzo

di Rawson Marshall Thurber fer., sab. e dom.: p.u. 21

Cell (v.m. 14)

di Tod Williams fer., sab. e dom.: p.u. 21

Bastille Day Il colpo del secolo

di James Watkins fer., sab. e dom.: p.u. 21.05

Tartarughe Ninja Fuori dall’ombra

ven. 22 luglio

sab. 23 luglio

dom. 24 luglio

mar. 26 luglio

mer. 27 luglio

VELOCE COME IL VENTO

45 ANNI

LO STAGISTA INASPETTATO

IL CASO SPOTLIGHT

LA GRANDE SCOMMESSA

di Matteo Rovere

di Andrew Haigh

di Nancy Meyers

di Thomas McCarthy

di Adam McKay

www.roccabrancaleonecinema.com Veloce come il vento di Matteo Rovere ven.: p.u. 21.30

45 anni

di Andrew Haigh sab.: p.u. 21.30

Lo stagista inaspettato di Nancy Meyers dom.: p.u. 21.30

apertura ore 21, inizio proiezione 21.30 interi 6 - ridotti 5

Top Cat e i gatti combinaguai di Andres Couturier sab.: p.u. 17.50; dom.: 15.45-17.50

Una spia e mezzo

di Rawson Marshall Thurber fer. e sab.: 20.25-22.40; dom.: 18.10-20.25-22.40

Bastille Day Il colpo del secolo

La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi lun.: p.u. 21.30

di James Watkins fer., sab. e dom.: p.u. 22.40

The Conjuring Il caso Enfield

Il caso Spotlight

Cell (v.m. 14)

ROCCA CINEMA Ravenna

Truman Un vero amico è per sempre di Cesc Gay

The Dressmaker Il diavolo è tornato

segnala questa settimana:

di Dave Green Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: p.u. 21.10

di James Wan fer., sab. e dom.: p.u. 21

di Thomas McCarthy dom. e lun.: p.u. 21.30

di Thomas McCarthy mar.: p.u. 21.30

La grande scommessa di Adam McKay mer.: p.u. 21.30

CINEDREAM Faenza

Star Trek Beyond

di Justin Lin Proiezione in 3D sab. e dom.: p.u. 18.20 Proiezione in 2D fer.: 20.20-21-22.45; sab.: sab.: 17.50-20.20-21-22.45; dom.: 15.20-15.50-17.50-20.20-21-22.45

Mr. Cobbler e la bottega magica di Thomas McCarthy fer.: 20.25-22.40; sab.: 18-20.25-22.40; dom.: 15.35-18-20.25-22.40

The Legend of Tarzan

di David Yates Proiezione in 3D sab. e dom.: p.u. 18.20 Proiezione in 2D fer.: 20.25-21-22.45; sab.: 17.45-20.25-21-22.45; dom.: 15.30-16.10-17.45-20.25-21-22.45

di Tod Williams fer., sab. e dom.: p.u. 20.35

Tartarughe Ninja Fuori dall’ombra

di Dave Green Proiezione in 2D fer.: 20.30-22.40; sab.: 17.50-20.30-22.40; dom.: 15.30-17.50-20.30-22.40

Rocca Brancaleone Ravenna

di Jocelyn Moorhouse mar. e mer.: p.u. 21.30

ARENA JOLLY Russi

L’uomo che vide l’infinito di Matt Brown lun. e mar.: p.u. 21.30

ARENA PARCO DEL LAGO Lugo

Redivivo

di Alejandro González Iñárritu dom.: p.u. 21.30

Accattone

Suburra

di Stefano Sollima gio.: p.u. 21.30

Zootropolis

di Pier Paolo Pasolini lun.: p.u. 21.30

di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush ven.: p.u. 21.30 (ingresso gratuito)

Il Club

di Pablo Larrain mar.: p.u. 21.30

Carol

La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi mer.: p.u. 21.30

NUOVO CINEMA SALESIANI Faenza Dio esiste e vive a Bruxelles di Jaco Van Dormael gio. e ven.: p.u. 21.15

di Todd Haynes sab.: p.u. 21.30

Il ponte delle spie di Steven Spielberg dom.: p.u. 21.30

Assolo di Laura Morante lun.: p.u. 21.30

La pazza gioia

Il condominio dei cuori infranti

di Paolo Virzì sab. e dom.: p.u. 21.15

di Samuel Benchetrit mar.: p.u. 21.30

BRISIGHELLA BORGO D’ARTE PIAZZA CARDUCCI Brisighella

ARENA DEL SOLE Lido di Classe

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di Ettore Scola ven.: p.u. 21.30 (ingresso gratuito)

di Clay Kaytis, Fergal Reilly gio.: p.u. 21.30

ARENA BORGHESI Faenza

ARENA IN MASSA Massa Lombarda

Warcraft L’inizio

di Crystal Moselle gio.: p.u. 21.30

di Thomas McCarthy gio. e ven.: p.u. 21.15

L’abbiamo fatta grossa

La pazza gioia

Angry Birds Il Film

The Wolfpack

di Carlo Verdone ven.: p.u. 21.30

La cena

Il caso Spotlight

Angry Birds Il Film

di Duncan Jones ven.: p.u. 21.30

La pazza gioia di Paolo Virzì sab.: p.u. 21.30

di Paolo Virzì

Suffragette

The Nice Guys

di Sarah Gavron dom.: p.u. 21.30

di Shane Black

Quo vado?

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di Gennaro Nunziante lun.: p.u. 21.30

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Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti mer.: p.u. 21.30

sab. e dom.: p.u. 21.15

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Revenant

ARENA DELLE CAPPUCCINE Bagnacavallo Bella e perduta di Pietro Marcello gio.: p.u. 21.30

Andar per pinete di Laura Montanari e Roberto Tonelli mer.: p.u. 23 (per il Festival Naturae)

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Rocca Cinema, Rocca Brancaleone Ravenna, tel. 0544 216077 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568

Nuovo Cinema Salesiani Faenza, Chiostro Complesso Ex Salesiani, tel.

345 9520012 Brisighella Borgo d’Arte, piazza Carducci, tel. 0546 81166 Arena in Massa Massa Lombarda, c/o Museo della Frutticoltura Bonvicini

via Amendola 40, tel. 345 9520012 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Parcobaleno Alfonsine, via Galimberti, tel. 0544 866673 Arena delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 329 2054014

Arena Jolly Russi, via Saffi 4 Lugocinema Lugo, Area Parco del Lago, rotonda via Piratello/via Quarantola, tel. 0546 660220 Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942

JUNIOR LO SPETTACOLO

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BURATTINI/1 CLOWN, GIOCOLIERI

E COMICI IN PIAZZA A

RAVENNA

Nell’ambito di “Ravenna Bella di sera” lunedì 25 luglio alle 21 in piazza del Popolo a Ravenna “Gran Varietà dei Ciarlatani”. Si tratta di uno spettacolo di clownerie, giocoleria e comicità a cura della Compagnia dei Ciarlatani, che non mancherà di coinvolgere il pubblico.

TEATRO

A Brisighella “Fagiolino asino d’oro” e a Faenza arriva Silvano Antonelli Continuano gli spettacoli per famiglie organizzati da Accademia Perduta nel Faentino. La rassegna di Teatro Ragazzi al Borgo, programmata al Teatro di via Spada a Brisighella, prosegue venerdì 22 luglio alle 21.15, con i burattini del Teatro del Drago e lo spettacolo Fagiolino asino d’oro, scritto da Francesco Niccolini e Mauro Monticelli e diretto da Renato Bandoli (ingresso gratuito).

Lunedì 25 luglio alle 21.15 in piazza Nenni a Faenza, la compagnia StilemaUnoteatro presenterà invece, per l’edizione 2016 di Teatro Masini Estate/Ragazzi nella Molinella, la pièce comica Strip, ricordi d’infanzia, scritta e interpretata dal ferrarese Silvano Antonelli (nella foto), adatta a bambini dai 3 ai 10 anni. Biglietti a Faenza a 3 euro.

NATURA

Tra percorsi sugli alberi e passeggiate al buio alle cene “sotto i pini” del parco di Cervia Il parco naturale di Cervia il mercoledì organizza la “Cena sotto i pini”, una serata da trascorrere nella magia della pineta di notte, potendo scegliere tra due programmi, che si ripeteranno il 27 luglio e e il 3, 17, 24 e 31 agosto.

Il primo prevede la partenza alle 19.30 a CerviAvventura con un briefing di 30 minuti, per poi sperimentare i percorsi e volare tra i pini fino alle 22 (quindi al calar del sole e anche un po’ in notturna).

Alle 22 cena al punto ristoro Binario 9 e 3/4 a base di carne mista ai ferri e piadina. Altezza minima sui percorsi 140 cm. Costo a partecipante (percorsi + cena,

escluse bevande) 25 euro.

Il secondo programma prevede il ritrovo alle 20.30 e alle 21 la cena al punto ristoro Binario 9 e ¾ a base di carne mista ai ferri e piadina. A seguire, alle 22, accompagnati da una esperta guida si va in pineta al chiaro di luna per ascoltare i suoni della notte e i versi degli animali. Un’escursione totalmente immersa in un’atmosfera surreale. Costo a partecipante (cena + passeggiata, escluse bevande) 20 euro intero, 12 per bambini da 3 a 12 anni, gratuito per bambini fino a 3 anni.

Info e prenotazioni: 0544 995671.

GIOCHI ULTIMO

TORNEO DI BIGLIE ALLA

ROCCA BRANCALEONE

Ultimo appuntamento alla Rocca Brancaleone di Ravenna della rassegna dedicata alla riscoperta della tradizione ludico-culturale perduta. Mercoledì 27 luglio alle 21 torneo di biglie di Big Ring.

Dai Pupi fiorentini al Teatro Medico Ipnotico al Valtorto Giovedì 21 luglio alle 21.15 al giardino del centro Valtorto di via Faentina 216 a Fornace Zarattini, alle porte di Ravenna, prosegue il programma di “Burattini alla riscossa” con la compagnia fiorentina I Pupi di Stac. I pupi, di legno intagliato, sono alti circa 60 centimetri e hanno, unici nella tradizione italiana, figura intera. Sono, insomma, marionette senza fili animate dal basso o, se si preferisce, “burattini con le gambe”. Al Valtorto la compagnia presenterà uno dei suoi cavalli di battaglia: “Il drago dalle sette teste” (una scena nella foto qui sopra).

Da segnalare poi domenica 24 alle 21 alla sagra paesana di Classe, Massimiliano Venturi presenterà lo spettacolo “Arlecchino e Sganapino in Cuccagna” mentre la programmazione al Valtorto proseguirà giovedì 28 luglio con un ospite d'eccezione: per la prima volta a Ravenna il Teatro Medico Ipnotico di Patrizio Dell'Argine, che presenterà il suo ultimo spettacolo, “Topolino”. L'ingresso è gratuito. In caso di pioggia gli spettacoli al Valtorto si svolgeranno comunque, nella sala interna.

BURATTINI/2 FAGIOLINO

AL PARCO E MARIONETTE A

MARINA ROMEA

Lunedì 25 luglio nell’ambito della rassegna organizzata dal Teatro del Drago nei parchi di Ravenna, al Mani Fiorite (zona Darsena) il Centro Teatrale Corniani di Mantova presenta lo spettacolo di burattini “Fagiolino nel bosco incantato” (ore 21 a ingresso gratuito). Il giorno dopo, martedì 26, continua la rassegna organizzata sempre dal Teatro del Drago a Marina Romea, all’hotel Columbia: alle 21.30 sul palco la compagnia All’incirco con lo spettacolo di marionette “Storie appese a un filo” (nella foto).

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TENDENZA BIO Venerdì sera

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IL MENÙ

Lenticchie e poveracce: la cena perfetta anche per l’ospite celiaco di Giorgia Lagosti

Cosa possiamo preparare se fra i nostri ospiti a cena c’è una persona che soffre di celiachia? Niente paura, solo alcune accortezze da tenere ben presente senza rinunciare al gusto.

In questo caso infatti c’è una doverosa premessa da fare: se per i casi affrontati nelle scorse puntate di questa piccola rassegna, ovvero ospiti a cena vegetariani o vegani, a monte c’era una scelta alimentare certamente da rispettare ma bel lontana dall’essere una patologia, ora invece la celiachia è una problematica seria e l’attenzione deve essere alta.

Essendo necessaria per prima cosa evitare ogni tipo di contaminazione, consiglio caldamente di fare un unico menù, uguale per tutti, per far sì che non ci sia farina di grano che voli nell’aria, che briciole di pane non cadano accidentalmente su altri cibi o cose simili. Poi è importante evitare taglieri e altri utensili di legno: la plastica, la porcellana, la ceramica, il metallo, il vetro non assorbono e non presentano fessure in cui si potrebbero annidarsi tracce di ingredienti che contengono il glutine, semmai “lasciti” di precedenti utilizzi.

Infine, si cerchi di evitare preparazioni già pronte: il glutine potrebbe essere nascosto anche dove meno ce lo si aspetta. E poi, cosa c’è di meglio che partire dalle materie prime tal quali, lavorarle con amore e portare in tavola un menù semplice ma di grande effetto come questo?

Partiamo da una Insalata fredda di Lenticchie, leggera ma ricchissima di proteine, di vitamine e di sali minerali. Passiamo poi ad una pietanza, quasi un piatto

unico: gli Gnocchetti di Patate “morbidi” alle Poveracce. E per concludere in bellezza, Biscotti al Miele e Marsala. Che ne dite? Ci mettiamo al lavoro?

Insalata di Lenticchie Ingredienti: 2 tazze di lenticchie verdi, 100 grammi di noci tritate grossolanamente, abbondante prezzemolo tritato, 4 cipollotti freschi tagliati a rondelle, il succo di un limone, un pezzetto di alga kombu, 2 coste di sedano bianco (possibilmente prese dal cuore del sedano), 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale marino integrale, pepe nero macinato al momento. Preparazione: lessare le lenticchie in abbondante acqua fredda con un pezzetto di alga kombu. Scolarle quando ancora sono sode e farle freddare.

Poi condirle con il sedano tagliato a fettine sottili, i cipollotti, il prez-

zemolo, le noci e la vinaigrette ottenuta emulsionando il sale, il pepe, l’olio e il succo di limone.

Gnocchetti di Patate “morbidi” alle Poveracce Ingredienti per 4 persone per gli gnochetti: 500 g di patate, 50 g di fecola di patate, 50 di mascarpone fresco, sale marino integrale; per il condimento: 1 chilogrammo di poveracce, 2 spicchi di aglio, 1 mazzetto di prezzemolo, 100 millilitri di vino bianco secco, 1 pezzetto di peperoncino (facoltativo), pepe macinato al momento, qualche zesta di limone.

Preparazione per gli gnocchi: lavare le patate e metterle in una pentola con abbondante acqua fredda e cuocerle (forare con uno stecco per verificarne la cottura).

Una volta pronte, scolarle, attendere che raggiungano la temperatura ambiente e passarle nello

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TENDENZA BIO

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23 A due passi dal Teatro Alighieri

CUCINA BIOLOGICA TOSCO-ROMAGNOLA, VEGANA, VEGETARIANA

Idee dal gusto Bio per una cena gluten free schiacciapatate. Fatto ciò, aggiungere la fecola e impastare velocemente poi aggiungere il mascarpone e completare con un pizzico di sale. A questo punto non resta che dare forma agli gnocchi formando prima dei cordoncini e poi dei tocchetti. Per il sugo di poveracce: lasciare per qualche ora le poveracce in acqua salata per far sì che spurghino l’eventuale sabbia. Poi aprirle in padella con l’olio, l’aglio, il peperoncino, i gambi del prezzemolo e il vino bianco. Una volta che saranno tutte aperte, eliminare completamente le valve e filtrare il liquido che avranno rilasciato.

Per la composizione del piatto: sbollentare gli gnocchi in acqua bollente per 3 minuti poi saltarli in padella (molto delicatamente) con il liquido di apertura delle poveracce. Solo alla fine aggiungere i frutti dei molluschi e completare con il prezzemolo, le zeste di limone, olio a crudo e una bella macinata di pepe.

di zucchero semolato, 200 grammi di farina di riso, 4 grammi di lievito per dolci (baking), i semini di un baccello di vaniglia, 10 grammi di marsala secco. Per la finitura: 70 grammi di zucchero di canna, 150 grammi di cioccolato fondente (70% di cacao). Preparazione: montare bene le uova e i tuorli insieme con il miele, lo zucchero e i semini di vaniglia estratti dal bac-

Biscotti al Miele e Marsala Ingredienti: 110 grammi di uova intere, 50 grammi di tuorli, 10 grammi di miele, 130 grammi

cello fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro. Setacciare la farina di riso con il lievito e incorporare al composto. Aggiungere il marsala. Versare l’impasto in una sac a poche con bocchetta liscia e realizzare tanti ciuffetti sulla teglia.

Cospargerle con lo zucchero di canna e cuocere in forno preriscaldato a 210 gradi per 6/7 minuti circa.

IL CONSIGLIO ALLA REVERIE SUCCHI COLORATI ENERGETICI E DISSETANTI Per un attimo di relax, una merenda o per bere qualcosa di leggero durante il pasto un centrifugato è l’ideale. Ecco perché la Reverie propone un ampio e gustosa scelta con il “Succo rosso” che contine rapa rossa, limone, mela, carota, zenzero; il “Succo verde” composto da sedano, kiwi, mela e zenzero e il “Succo arancione” con melone, ananas, carota, zenzero. Tante varianti e personalizzazioni possono essere realizzate per andare incontro a tutti i gusti e apprezzare appieno il colore e l'energia della frutta e verdura. La Reverie è in via Mura di San Vitale 11 a Ravenna.

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24

I CUOCHINI

GUSTO INFOPROM

Tante verdure e ottimi formaggi

La cucina de I Cuochini è una festa di colori: il giallo, il rosso, e poi verde, viola… Sì perché oggi i due gestori Alberto Marini e Santina Cicero ci presentano un menù a base di verdure e formaggi. «È vero che nella nostra cucina il re è il pesce – ci dice Santina – ma non dimentichiamo l’entroterra dei contadini e dei pastori, ricco di prodotti dell’orto e ottimi formaggi». Sapori che si possono ritrovare sia nei piatti caldi della tradizione sia in quelli freddi più personalizzati. Quindi: timballo di pasta con melanzane fritte e mozzarella, pasta con zucchine e pesto di mandorle, piatto freddo di couscous con verdure profumate al forno e caciocavallo, fusilli con pomodoro secco, melanzane, pecorino e pesto di menta.

«I formaggi provengono da un caseificio di Belmonte Mezzagno, un paese nelle colline palermitane» ci racconta Alberto. Tra i secondi, un classico: il caciocavallo all’argentiera. «Il formaggio viene tagliato a fette spesse e cucinato in padella – ci spiega Alberto –. Quando diventa morbido si versa dell’aceto, si cosparge di pepe e origano. Si consiglia il consumo sul posto, per non disperdere aroma e profumi». E poi troviamo i peperoni ammuddicati (con pangrattato tostato, uvetta e pinoli), le zucchine affucate (con pomodoro e cipolla), la caponata, le melanzane alla parmigiana, il tortino di patate gratinato al pecorino, le patate al pepe rosa, la parmigiana di zucchine con caciocavallo. In abbinamento ai piatti un “Lighea”, vitigno zibibbo secco della cantina Donnafugata. Buon appetito!

TOUR ENOGASTRONOMICO

COSE BUONE DI CASA

Partono da Milano Marittima le delizie di Tramonto DiVino È Milano Marittima la prima delle otto tappe del tour enogastronomico regionale, “Tramonto DiVino”, giunto quest’anno alla decima edizione. L’evento è in programma lunedì 25 luglio in viale Gramsci a partire, per l’appunto, dal tramonto. La serata propone una suggestiva via del vino con i sommelier di Ais di Emilia e Romagna che offrono in degustazione centinaia di etichette regionali spaziando dai Sangiovese, Albana, Trebbiano e Pagadebit di Romagna, agli emiliani Lambruschi freschi e frizzanti, ai vini ferraresi delle sabbie, ai Pignoletto dei Colli bolognesi, alle Malvasie parmensi, fino ai Gutturnio e Ortrugo piacentini. A duettare coi vini, i prodotti Dop e Igp della via del gusto e i prodotti delle Strade dei Vini e dei Sapori regionali. In degustazione Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma e Modena, Salumi Piacentini, Mortadella e Patata di Bologna, la Piadina Romagnola, gli Aceti balsamici Tradizionali, l’olio extravergine di Brisighella, Pesche e nettarine di Romagna, Pera dell’Emilia-Romagna, Aglio di Voghiera. E non mancherà il gelato grazie alla collaborazione con il Museo del Gelato Carpigiani di Anzola dell’Emilia. La carovana del gusto di Tramonto DiVino è organizzata dall’Agenzia PrimaPagina di Cesena insieme alle Ais dell’Emilia e Romagna, all’assessorato all’Agricoltura della Regione, all’Enoteca Regionale, a Apt Servizi e Unioncamere.

APPUNTAMENTI GOLOSI ASSAGGI

ALLA SCOPERTA

pesce !

A

MARINARA

DELLA PENTOLA DEI SAPORI A

FAENZA

Martedì 26 luglio si tiene a Faenza “Alla scoperta della pentola dei sapori”.

L’appuntamento è per le ore 18 in Piazza Nenni: ricevuta una mappa, i partecipanti devono recuperare lanterne disseminate nel centro storico rispondendo a domande sulle tradizioni enogastronomiche romagnole. Alle 21.30, gustosi premi saranno consegnati ai vincitori, per tutti in piazza una degustazione di vini della Strada della Romagna a ritmo di musica. Partecipazione gratuita.

IN TUTTE LE SALSE A

MARINA

DI

RAVENNA

È in programma a Marina di Ravenna dal 22 al 24 luglio una sagra dedicata alle cozze con stand degustazione nello stabulario di viale delle Nazioni 8 (dalle ore 18.30). previsti anche mercatini artigianali, mostre e animazioni musicali.

SAGRA

DELLO SCALOGNO DI

ROMAGNA

A

RIOLO TERME

Dal 21 al 24 luglio, Riolo Terme ospita la tradizionale Sagra dello Scalogno di Romagna Igp. Per le vie del centro storico bancarelle con prodotti tipici, standa gastronomici con piatti a base di scalogno, fiera del libro, musica e spettacoli.

Via Macallo, 38, 48012 Bagnacavallo (RA) Tel. 0545 63036 www.bocondivino.net

Venite a scoprire le nostre migliori proposte a base di

SLOW FOOD

La condotta Slow Food di Ravenna propone lunedì 25 luglio (ore 21.30 a Marinara) un incontro degustazione dedicato ai derivati alcolici della canna da zucchero in particolare all’aguardiente. In assaggio ron, rum, rhum dei Caraibi e cachaca brasiliana di alta qualità con accompagnamento di tapas. Costo 22 euro; non soci Slow 25 euro.Solo su prenotazione tel. 335 375212 - maurozanarini@gmail.com.

COZZE

I Cuochini via della Lirica 55 - Ravenna (accanto al bar Cascador) Tel. 338 5857877 - Menu giornaliero sulla pagina Fb I cuochini di Alberto Marini Orari di apertura: lun., mar. e sab. 10.30-14.30, mer., gio. e ven. 10.30-14.30 e 18-20.

Possibilità di asporto oppure di mangiare sul posto

DI AGUARDIENTE CON

Fragranti friselle pugliesi da condire con freschezze di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Questa settimana una tipica ricetta pugliese tanto semplice quanto efficace per preparare per preparare stuzzichini e antipasti : le friselle Ingredienti: 250 gr. di farina 00, 250 gr. di farina di semola (non rimacinata), 35 gr. di lievito di birra fresco, 180 gr. di acqua tiepida, sale fine q. b.

Preparazione: mescolare le due farine quindi sciogliere il lievito di birra in poca acqua tiepida, poi mescolarvi 100 gr. di farina e fare un panetto. Lasciar lievitare 30 minuti. Aggiungere la restante farina, l'acqua e il sale. Impastare a lungo e lasciar lievitare ancora per 30 minuti. Creare dei filoncini del diametro di 2/3 cm per circa 10/12 cm di lunghezza e chiuderli a cerchio. Avranno un diametro di 8/9 cm. Metterli su una placca sopra ad un foglio di carta da forno. Lasciarli lievitare per 2 ore coperti. Cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 30 minuti.

Toglierli, lasciarli raffreddare un poco poi tagliarli a metà e rimetterli in forno per altri 10 minuti. Lasciarli raffreddare e se non li usate subito conservateli o in una scatola di metallo o in un sacchetto di plastica.

Per utilizzarle: passatele velocemente in acqua e poi conditele a piacere, aggiungendo alla fine un filo d'olio evo. Se volete usare meno lievito dovete lasciar lievitare più a lungo l'impasto (anche 8/10 ore). Se preferite usare farina integrale allora evitate la farina di semola. La dimensione delle friselle è facoltativa, una volta acquisita la tecnica di preparazione potete crearle della vostra misura.

Per condirle: semplicemente con pomodori rossi maturi tagliati a cubetti, olio evo, sale, basilico oppure pomodori e mozzarella tagliati a cubetti, acciughe, capperi, olio evo.

LO STAPPATO

Roero Arneis “De Marie”, succoso, espressivo, preciso di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Oggi assaggiamo il “Roero Arneis” 2015 della cantina piemontese “De Marie”. Un frutto fresco appena tropicale che non nasconde un tratto di sentore pietroso. Ricordi di pesca, melone bianco, cedro, ricami di fiori di campo e note di alloro e foglie di ortica. Il palato più espressivo e preciso. Leggero volume, il frutto succoso.

Freschezza, sapidità in chiusura quasi salata.

Ottimo vino da abbinare a pesce e crostacei.

SALUTE

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SOLIDARIETÀ

OSPEDALI

Spettacoli, sport e una catena umana in spiaggia per proteggere il cuore

Il bacino ravennate perde quasi cento posti letto

Spettacoli, tornei di calcetto e di beach volley, regate e una catena umana che unirà tutti i partecipanti nei 16 km di costa, coinvolgendo 120 bagni, in una ola per ricordare il battito di un cuore. È l’iniziativa “Sedici Cuore”, un ricco cartellone di incontriche animerà Marina di Ravenna per un lungo week end, dal 22 al 24 luglio, dedicato al sorriso, all'amore, all'amicizia e soprattutto alla solidarietà.

L'evento, ideato e organizzato da Federica Lisi Bovolenta, per ricordare il marito Vigor Bovolenta, campione di volley con maglia numero 16, mancato quattro anni fa, è promosso dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Ravenna e vedrà la partecipazione di Amici di Bovo e la Nazionale Comici (Zelig e Colorado), la cantante Pia Tuccito, ( in coppia con Federica Lisi nello spettacolo “Io e Lei”) oltre a personalità del mondo dello spettacolo e dello sport.

L’iniziativa ha preso il via quattro anni fa con il Bovelix Torneo di Beach Volley, che quest'anno si giocherà per tutto il weekend. Ma l’edizione 2016 di “Sedici Cuore” sarà ancora più importante e coinvolgente. È uno dei progetti dell'associazione Onlus “Noi non ci lasceremo mai” di Federica Lisi Bovolenta , che ha come obiettivo la diffusione della cultura della cardio protezione nello sport e nelle scuole.

«Obiettivo di Sedici Cuore – ha detto Federica Lisi Bovolenta – è quello di acquistare più defibrillatori possibili per mettere in sicurezza Marina di Ravenna e tutta la costa. Saranno tre giorni all’insegna del cuore e della solidarietà, seguendo le intenzioni dell’associazione Onlus “Noi non ci lasceremo mai”, che opera per la protezione cardiologica, la prevenzione sanitaria e la sensibilizzazione al tema della salute».

Durante le tre giornate di eventi verrà realizzata infatti una raccolta fondi per acquistare defibrillatori e formare personale specializzato per la cardio protezione. La clinica San Francesco che appoggia la Onlus nella prevenzione cardiologica, metterà a disposizione un camper per esami gratuiti di diagnostica.

«C’è un elemento di affetto che mi lega a Bovolenta – ha detto il presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, che era assessore a Modena negli anni in cui giocava il campione –. Ma per la Regione dare una mano sul tema del cuore significa anche

Il bacino di Ravenna (che comprende oltre al capoluogo anche gli ospedali di Faenza e Lugo) perderà 93 posti letto (una settantina di degenza ordinaria) in seguito alla riorganizzazione della rete ospedaliera della Romagna, presentata nei giorni scorsi dal direttore generale dell’Ausl Marcello Tonini e dal direttore sanitario Giorgio Guerra.

Complessivamente si passerà in tutta la Romagna da 4.330 a 4.222 posti letto e la differenza ricadrà quasi interamente su Ravenna, sulla base del cosiddetto decreto Balduzzi, che stima uno standard di 3,7 posti letto ogni mille abitanti. Attualmente Ravenna è sopra la media con 4,12 ma dovrà passare a 3,87.

Ravenna guadagnerà però una nuova Unità operativa di medicina vascolare, con un aumento di quattro posti letto in ambito cardiovascolare e di altrettanti nella cosiddetta medicina interna.

La presentazione del progetto in Regione

LA VISITA fare prevenzione, promuovere corretti stili di vita e incidere quindi sulla spesa sanitaria. Si tratta di un’iniziativa meritoria e per questo abbiamo deciso un sostegno robusto, di 100mila euro, per venire incontro alle numerose associazioni che già operano su un territorio, che può definirsi a tutti gli effetti la regione della pallavolo. È anche un momento di festa e non solo di riflession dove anche lo spirito che anima la costa è in gioco sul tema della vita».

«In queste giornate – ha riferito Andrea Rossi sottosegretario alla Presidenza della Regione – non celebriamo solo un campione dello sport ma anche della vita. L’iniziativa si colloca inoltre in un progetto più ampio di rilancio di Ravenna come città della Pallavolo e nella logica di fare dello sport un elemento trainante per i territori non solo in ambito sociale ma anche dal punto di vista sanitario. La Regione sta valutando come destinare i 100 mila euro secondo le necessità del territorio: alla prevenzione, all’acquisto di defibrillatori o per la formazione di operatori specializzati».

I COMPLIMENTI DELLA REGIONE AL MARIA CECILIA È stato il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a chiudere il 19 luglio la visita a Maria Cecilia Hospital di Cotignola, al termine dell’incontro istituzionale che ha portato i vertici regionali a conoscere da vicino uno dei Poli d’eccellenza del Gruppo fondato da Ettore Sansavini.

«L’eccellenza delle strutture – ha detto Bonaccini –, credo segnali la necessità per noi di proseguire in un rapporto fecondo e positivo. Qui c’è una qualità della sanità che è straordinaria: noi vi consideriamo a tutti gli effetti parte del servizio pubblico. Contribuite ad una parte importante del Pil di questa Regione creando nuovi posti di lavoro (i dipendenti GVM in Emilia Romagna sono 2.335, ndr) e nuova ricchezza (con un indotto generato di circa 700 milioni di euro, ndr)».

ARIETE

BILANCIA

Con i pianeti veloci che vi baciano le terga, e la Luna nel segno da domenica, si amplia la cerchia di amici e sponsor, anche sul lavoro. Fate attenzione a chi scambia i vostri i glutei per un bersaglio mobile. E non sfogatevi sul partner. Fine settimana all’insegna di viaggi, vantaggi e fornicazione.

Grazie al sostegno di Mercurio e Venere nuove affinità crescono, se non amorose almeno suine e gli ormoni lievitano come le meduse intorno alle Tremiti. Questo sia che restiate a casa o che partiate per le vacanze al mare. Attenzione ai viaggi che potrebbero procurare conoscenze utili al lavoro.

TORO

SCORPIONE

Con Marte nel segno che vessa, singles o accasati che siate, non vi nuocerà dedicare il fine settimana a noiose, seppur necessarie, faccende domestiche. Potrete rifarvi negli altri giorni dedicando tempo ai tanti pretendenti che mirano al vostro corpo e a quei pochi che mirano al cuore.

Lavoro e colloqui fruttano, anche in fatto di quattrini così che potrete approfittare dei saldi.

Bene le amicizie, anche se ritmi di lavoro un po’ troppo sostenuti per i vostri gusti non ve le fanno apprezzare a sufficienza. Nel week end l’amor-sex butta bene, malgrado certi modi nazi-isterici.

GEMELLI

SAGITTARIO

Giovedì e venerdì saranno le giornate migliori, anche per far crescere i gioielli persino agli eunuchi. Se nel lavoro la buona volontà non manca, non disperdete però le energie in cose inutili e cercate una via di mezzo per non stancarvi. Specie nel fine settimana da dedicare soprattutto al partner.

Con Venere e Mercurio che vi appoggiano, potete rimboccarvi le maniche e ottenere la collaborazione dei colleghi. Solo giovedì la giornata più complicata per una sovrapposizione di impegni causati dalla difficoltà di coniugare il lavoro con le esigenze di partner e famiglia.

CANCRO

CAPRICORNO

Anche se vorreste già andare in ferie, non è questo il momento di resettare lavoro, rapporti con familiari e partner, soldi. Occorre tenacia e pazienza, anche in fatto di fornicazione: domenica dovrete mostrare il vostro lato migliore per riprendere in mano la parte suina di chi vi piace.

LEONE

Bene il fine settimana, quando non scasserete i coyotes ai colleghi e agli amici in vacanza. Se nei giorni scorsi il vostro umore è stato color grigio topo, ora i vostri glutei saranno bombardati da Mercurio e Venere e baciati da quanti vi consideravano buoni solo per lo spolvero dei mobili.

VERGINE

Non intestarditevi sulle vostre posizioni e ascoltate le rimostranze del partner o di un familiare che lamenta la vostra assenza. Mediate e trovate soluzioni a basso consumo energetico, soprattutto se per organizzare le ferie di tutti, comprese le vostre, dovrete farvi i glutei come palle da bowling.

State tranquilli: riuscirete a concludere ciò che vi preme. Intanto, non lasciatevi infastidire da certe rogne familiari che vi piomberanno fra capo e zebedei. State calmi e, per chi può, evitate nel fine settimana i luoghi affollati preferendo il meritato riposo in camera da letto. Non da soli.

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ACQUARIO

Il lavoro è frenetico e con poche soddisfazioni, ma voi ci mettete del vostro con l’ambizione che vi consuma. Concentratevi sulle cose più urgenti se non volete incorrere nell’odio dei colleghi. Non mancheranno comunque i risultati in fatto di fornicazione, con soddisfazioni papillo-gustative.

PESCI

Grazie al sostegno di Marte, ritrovate lucidità e buonumore, ma non il senso dell’umorismo.

Non reagite come zitelle acide a chi, nel lavoro o nell’alcova, non vi gratificherà a sufficienza.

Ora desiderate consensi ad ogni vostra iniziativa anche se obiettivamente sarà poco interessante.

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RAVENNA &DINTORNI 21/7 2016

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CORSA IN MONTAGNA, TRE ATLETI SUL PODIO PER PONTE NUOVO Domenica 17 luglio conclusa a Comano (Massa Carrara) la 6° edizione del Trofeo San Giorgio valido come Criterium Nazionale di Corsa in Montagna Uisp.

A difendere i colori del Comitato di Ravenna l’associazione podistica di Ponte Nuovo che è riuscita a piazzare tre atleti sul gradino più alto del podio e conquistare la maglia tricolore. Percorso ufficiale agonistico di 11,7 km interamente in salita con dislivello di 995 mt che prevedeva la scalata al Monte Giogo, una tra le vette più alte dell’Appennino Tosco-Romagnolo e celebre meta di escursionisti e motociclisti.

Tra i 220 atleti che hanno preso parte al Campionato italiano, la categoria 55 femminile è stata vinta da Monica Casadio, portacolori della Polisportiva Ponte Nuovo.

Sempre tra le femmine, categoria 60, medaglia d’oro alla ravennate Germana Babini mentre tra i maschi maglia tricolore per il compagno di squadra Giovanni Sirotti che si aggiudica la prima posizione nella categoria 80. Grazie a questi gloriosi piazzamenti la Polisportiva Ponte Nuovo riesce ad ottenere l’8° posto assoluto.

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BOVO DAY

ZEBRA GIALLA

Anche Rhythmic e Edera alla tre giorni dedicata a Vigor Bovolenta

Cre con serata indiana

Saranno le associazioni Rythmic ed Edera Ravenna, esponenti del settore ginnastica, a rappresentare la Uisp durante i tre giorni sportivi del “Bovo Day”. Da venerdì 22 a domenica 24 luglio a Marina di Ravenna l’associazione onlus “Noi non ci lasceremo Mai” rappresentata da Federica Lisi Bovolenta organizza l’evento denominato “16 Cuore”, manifestazione sportiva di beneficenza dedicata al marito e campione di volley Vigor Bovolenta. Cinque anni sono passati dalla scomparsa del fuoriclasse italiano di pallavolo e l’associazione onlus vuole ricordarlo con un evento in tre giornate e una raccolta fondi i cui proventi serviranno per l’acquisto di defibrillatori da donare alle strutture pubbliche nel territorio del mare, palestre, scuole e centri sportivi. La manifestazione 2016 è particolarmente densa di appuntamenti e spettacoli, Uisp Ravenna ha voluto dare il proprio contributo. Dopo la conferenza stampa di mercoledì 13 luglio a Marina di Ravenna, con la presentazione del progetto, venerdì 22 luglio prenderà il via il lungo week-end che inizierà in piazza Dora Markus e centro di Marinara per terminare lungo le spiagge del litorale. Venerdì a Marinara un susseguirsi di spettacoli comici, partite di calcetto, intrattenimento per bambini e spettacoli sportivi in cui sarà presente anche Uisp tramite le associazioni Rythmic Ravenna ed Edera attraverso l’esibizione delle atlete con un saggio di ginnastica ritmica e artistica. Sempre venerdì alle 18.30 al piazzale Adriatico gara podistica organizzata dall'Avis, una delle associazioni partner dell'evento insieme a Linea Rosa, Admo e Pubblica Assistenza di Ravenna. Sabato 23 luglio alle 14 quarto appuntamento con il Bovelix e il mini Bovelix, tornei di Beach Volley al bagno Obelix, mentre domenica 24 luglio alle 13 prevista la Regata del Cuore con partenza dal porto di Marinara aperta a tutte le imbarcazioni. La giornata si concluderà alle 17 con la Catena del Cuore, che unirà 16 km di costa e 120 bagni della Romagna.

Ad Ammonite in via Bacinetta il Centro estivo organizzato dall’associazione Zebra Gialla, affiliata Uisp, propone venerdì 22 luglio una serata dedicata alla cultura indiana. Dalle 18 fino alle 22 il Cre prolunga l’orario di apertura e invita genitori e bambini a partecipare all’evento organizzato da un gruppo di artisti mascherati da guerrieri Lakota che si esibiranno attorno al fuoco in canti e balli antichi narrando storie del popolo Sioux. Solo per bambini e ragazzi, laboratori artistici per la creazione dei caratteristici “acchiappasogni” simbolo e tradizione della cultura dei pellerossa.

Per partecipare alla cena tradizionale, euro 10 per adulti euro 8 bambini. Info Uisp Ravenna.

CENTRI ESTIVI

Aperte le iscrizioni Aperte le iscrizioni alla 7° settimana dei Centri estivi Uisp organizzati presso il Campo Scuola Comunale di Ravenna e il Parco pubblico di via della Vigna a Ponte Nuovo. I Cre Uisp rappresentano un’opportunità per bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni per trascorrere l’estate in completa sicurezza seguiti da personale qualificato attraverso proposte sportive, ludiche e culturali.

Il Campo Scuola Uisp “Una Mattina di Giochi” in via Falconieri è aperto da lunedì al venerdì fino al 26 agosto dalle 7.45 alle 13 oppure fino alle 14.30 con il pranzo incluso. Il Centro estivo di Ponte Nuovo accoglie ragazzi dai 6 ai 13 anni da lunedì al venerdì con possibilità di scelta della mezza giornata fino alle 13 oppure giornate intere con pranzo fino alle 18.

Informazioni e iscrizioni: ufficio Uisp Ravenna tel.

0544 219724

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 21 luglio 2016

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