RAVENNA&DINTORNI Settimanale di informazione FREEPRESS
Giovedì 22 ottobre 2015 n.649
www.ravennaedintorni.it
A BUON MERCATO Una foto della Boqueria di Barcellona di Adriano Zanni
PANORAMICA DEI MERCATI COPERTI DELLA PROVINCIA, TRA ABBANDONO E RIQUALIFICAZIONE
GUSTO BIO Le proprietà delle farine dalla 00 a quella integrale da pagina 24
SALUTE Le informazioni per un benessere a 360° gradi a pagina 26
PORTO
CAPITALE CULTURA 2015
da pagina 12
Scontro sul Progettone Tutti contro Di Marco Comune, Provincia, Camera di Commercio e Regione duri con il presidente di Ap
POLITICA
da pagina 6
a pagina 10
Gran finale a Palazzo Rasponi TEATRO
IMPERMEABILIZZAZIONE E RIFACIMENTO TETTI
a pagina 15
LAVORI GARANTITI, PREVENTIVI GRATUITI
Intervista a Nicolas Vaporidis ARTE
*Smontaggio del manto di copertura *Pulizia tetto e grondaie *Fornitura e posa di guaina kg/mq 4.5 e rimontaggio del manto di copertura *Sgombero macerie
a pagina 16
Variazioni di mosaico a Ninapì
a pagina 4
Intervista a Sutter, pronta a candidarsi con la sinistra
CINEMA
Fornitura e montaggio ponteggi compresi
a pagina 19
Nightmare: torna il festival horror
RAVENNA
...il tutto a = 23,00/mq
San Bartolo-Ravenna, via Cella 239/c tel. 0544.418267- cell. 333.5752233
SERATA A FAVORE DI
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI RAVENNA IN COLLABORAZIONE CON
TEATRO ALIGHIERI
VENERDÌ 23 OTTOBRE 2015
ore 21.00
PER INFORMAZIONI 339.1747061 TEL. BIGLIETTERIA 0544.249244 Prevendite Teatro Alighieri, uffici IAT, filiali Cassa di Risparmio di Ravenna, Accademia del Musical, Gymnasium CON IL SOSTEGNO DI
Ravenna e Forlì
L'acconciatura della Sig.ra Ruocco è curata da
• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it
GIO 0,08 PIA OM€AG COPrezzo
Una vera
enoteca nel tuo supermercato Vi offriamo una vasta selezione di vini per tutti i gusti e tutte le tasche Scegliamo per voi le migliori etichette locali e di tutto il territorio nazionale
APERTO ANCHE LA DOMENICA POMERIGGIO
Solo da Viale Newton, 28 - RAVENNA - Centro Commerciale Galilei dal lunedĂŹ al sabato dalle 07.30 alle 20.00 e la domenica dalle 08.00 alle 19.30
OPINIONI
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
3
L’ EDITORIALE
TUTTO D’UN TRATTO
L’ OSSERVATORIO
Sulla sicurezza in arrivo un dibattito poco onesto
di Gianluca Costantini
Il Pd e i repubblicani un tantino leghisti
di Andrea Alberizia
di Moldenke
Nessuno si è fatto male e probabilmente così si auguravano anche gli stessi banditi per evitare, in un eventuale futuro in cui qualcuno dovesse acciuffarli, di fronteggiare accuse più gravi in un’aula di tribunale. Ma anche se nessuno si è fatto male, il ravennate resta un po’ turbato quando impara che un commando di quattro-cinque uomini, con uno che detta i tempi come pensavamo succedesse solo nei film, ha assaltato una gioielleria al centro commerciale Esp facendosi largo e coprendosi la fuga con due bottiglie incendiarie in orario di apertura seminando il panico tra i clienti del venerdì sera. Una spregiudicatezza a cui non è abituata la città. È vero che per l’Esp è stato il terzo colpo in un anno – le nuove misure introdotte, telecamere migliori e guardie armate agli ingressi, fanno sorgere il dubbio che allora forse la sicurezza non fosse priva di falle – ma gli altri due avvennero usando auto come arieti agli ingressi durante la notte. Una sfrontatezza che ha subito sollevato il dibattito in città. L’assessore alla Sicurezza ha accompagnato il sindaco in visita al negoziante. E l’opposizione incalza. Perché la sicurezza è un tema troppo succulento con la campagna elettorale ai blocchi di partenza. Ed è per questo che non si potrà avere un dibattito sobrio. Non si spiegherebbe altrimenti il grazioso siparietto di qualche settimana fa attorno a piazza San Francesco con la Lega Nord che propone telecamere di videosorveglianza, il Pd che le boccia dicendo che la sicurezza è garantita dal nuovo bar sotto i portici ma poi ci ripensa, le installa e manda avanti questa volta non l’assessore alla Sicurezza ma quello ai Lavori pubblici (guarda caso candidato alle elezioni 2016) per annunciare i nuovi occhi elettronici. Con buona pace del barista, nuovo baluardo dell’ordine pubblico nella concezione di qualche consigliere comunale piddino, pestato mentre la politica ballava sulle punte. In fin dei conti una capriola da poco per un Pd capace di sfilarsi dalle critiche proprio su questi temi arrivate da Facebook da Eraldo Baldini, storicamente uomo di sinistra: tra i dem hanno provato a farle passare come critiche alla sinistra salvo poi prendersi l’ulteriore bacchettata dello scrittore. Non sarà un dibattito onesto perché a voler fare quelli preoccupati per la sicurezza sul territorio, da destra dovrebbero ricordarsi che in agosto hanno preso a pistolettate un tizio che mangiava una mela seduto su un pattino in spiaggia. Bam, morto. L’arma e il killer non si sa dove siano. Ma lì hanno accoppato un senegalese venditore ambulante. E con certi morti forse qualcuno fa fatica a vedere una minaccia per la sicurezza.
Continua a non farmi dormire questa cosa dei repubblicani e del Pd. Avete presente? I repubblicani e il Pd sono alleati, o forse erano alleati, qui a Ravenna, nella maggioranza di centrosinistra che sostiene il sindaco Fabrizio Matteucci. Poi, in vista delle elezioni della prossima primavera, i repubblicani hanno minacciato il Pd di non rinnovare l’alleanza, dandogli quasi un ultimatum. Ora però pare ci abbiano già ripensato, anche perché nel frattempo il Pd si è prostrato ai loro piedi, facendo capire che i loro voti, anche se pochi, contano eccome, in un momento in cui già la sinistra ha mollato il partitone, ormai con l’incubo sempre più reale del secondo ballottaggio della storia di Ravenna. Ecco, in questo momento, prima di addormentarmi, mi viene da ridere a pensare che gli alleati che sta supplicando il Pd, in consiglio comunale a Ravenna, sono rappresentato da Roberto Ravaioli, che è uno che è stato eletto per la Lega Nord e poi ha cambiato idea ed è diventato dell’Edera, e dal chirurgo Alberto Fussi, che non ho il piacere di conoscere ma che su Facebook fa decisamente capire quali sono le sue posizioni, almeno su determinati temi, tra l’altro molto cari al Pd. E così condivide in toto il pensiero di Alberto Ancarani (Forza Italia) sul cosiddetto Ius Soli dicendo che sì, proprio così, grazie alla nuova legge sulla cittadinanza approvata dal Pd in parlamento l’Europa sarà presto in mano ai musulmani. E cade pure nel tranello delle bufale lamentandosi per i famigerati 35 euro ai profughi «che non fanno un cazzo in albergo». Poi posta foto dall’origine ignota facendo intendere che i musulmani siano tutti pedofili. Pubblica articoli da siti di informazione chiaramente poco affidabili per dare contro a Renzi. E naturalmente condivide pure post di Salvini sulla legittima difesa o qualcosa del genere. Ecco, sì, pare essere un degno sostenitore di Salvini e della Lega Nord, più che un repubblicano. Nel frattempo, tutti i suoi amici del Pd esultano da giorni con i soliti toni banali e buonisti (che in parte purtroppo condivido, lo ammetto) per lo stesso Ius Soli. Chissà se lo sanno, che il loro partito sta facendo di tutto per andare a braccetto con i nuovi leghisti alle prossime elezioni di Ravenna...
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001
Anno XIV nr. 649 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola
Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA
GIOVEDÌ
29 OTTOBRE
DIRETTAMENTE DAGLI USA
HOWARD PAUL TRIO Una formazione dal sound energico e blueseggiante basato sullo stile del classico “organ -trio” degli anni 60’ di chitarristi come Grant Green, Kenny Burrell e di organisti come Jimmy Smith, Jack Mc Duff.
CENA SU PRENOTAZIONE CON MENU' ALLA CARTA Via Ponte Marino 19 Ravenna - Tel. 0544 215206 info@mariani-ravenna.it
Concerto Gratuito ore 22.00
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
4
POLITICA
AMMINISTRATIVE 2016/SINISTRA
CRONACHE ROMANE
Sutter candidata per Ravenna in Comune: «Esperimento di nuova rappresentanza» Dopo settimane di lavoro, sta per essere eletto il candidato sindaco del nuovo soggetto politico, Ravenna in Comune, cui stanno dando vita numerosi partiti di sinistra e singoli cittadini. E il nome, come anticipato, sarà quello di Raffaella Sutter, la quale presenterà la propria candidatura e, salvo clamorose soprese, sarà eletta dall'assemblea del 29 ottobre (si parla di una possibile e non confermata candidatura di bandiera di Iuri Farabegoli per Rifondazione comunista). Sutter, sessant'anni, in pensione da due, da dirigente comunale si è occupata, tra le altre cose, di immigrazione, giovani, welfare. La sua è unanimemente considerata una candidatura di alto profilo dato il curriculum (i grillini addirittura la sognavano in una propria giunta), che sta peraltro preoccupando qualcuno in casa dem, e che è arrivata con la sorpresa di molti. Sutter, ha lasciato il Comune da dirigente per tentare di tornarci in un ruolo politico, perché? «Forse bisogna cominciare dalle ragioni che mi hanno spinto ad andare in pensione approfittando dell’opzione donna a 58 anni. L’ho fatto perché dopo la fase della fedeltà, della protesta per cercare di cambiare le cose da dentro, per me era arrivato il momento dell'uscita dal sistema, secondo le tre fasi immaginate da Albert Hirschman, uno studioso a cui mi sono sempre ispirata. Non riuscivo più a capire per chi stessimo lavorando, chi rappresentasse quella politica, non riuscivo più a sopportare l'incombere della macchina burocratica, la profonda demotivazioni di chi vi lavora, la mancanza di una strategia a lungo termine. Era venuto per me il momento di andarmene». Lei è in realtà nota per aver interpretato il proprio ruolo con una certa autonomia, da alcuni ritenuta addirittura eccessiva. «È vero, ma c’è un limite, che io rischiavo di superare. Credo che porsi il problema del rapporto tra politica e dirigenza comunale sia necessario. Non ho una soluzione a portata di mano, ma è evidente che c'è una questione aperta: in molte democrazie del nord, per esempio, i dirigenti sono tutti di nomina fiduciaria, ma sono in carica per la sola durata del mandato di chi li nomina». In realtà, lei aveva vinto un concorso, al contrario della maggior parte dei dirigenti oggi in carica. «Sì, per la verità ne vinsi due. Ma il rapporto di fiducia resta fondamentale, nel mio caso, per esempio, era venuto meno. Non ce l’ho con nessuno e non ho nulla di cui lamentarmi, ma poiché ho avuto la possibilità di andarmene e potermi dedicare alle attività che negli anni avevo comunque coltivato, ho deciso di fare un passo indietro». In effetti è consulente editoriale, traduttrice, valutatrice di progetti di cooperazione internazionale... «Sì, in particolare in questi due anni ho tradotto alcuni libri soprattutto dal tedesco, ho seguito alcuni progetti rivol-
«Ho lasciato l’incarico da dirigente perché non riuscivo più a capire chi rappresentasse quella politica» «Mi interessa sperimentare nuove forme di partecipazione al governo della città» ti alla donne disabili a Gaza e sono stata anche un po' in vacanza...» E cosa l’ha convinta a imbarcarsi nell’avventura politica? «Diciamo che la mia storia culturale ha avuto la meglio sullo spirito di sopravvivenza. Da sempre mi ha interessato il rapporto tra governo e società civile e il tema della crisi della rappresenta in generale. Se mi avesse chiesto di candidarmi un partito, non avrei accettato. Con Ravenna in Comune è diverso: c'è un appello che le persone hanno sottoscritto in quanto singoli e questo mi pare interessante. Non c’è la
delega a essere rappresentati». Un po' grillino, no? «Per la verità, le autocandidature dei grillini e il voto via web mi paiono speculari a quello che fa un partito tradizionale, mentre con Ravenna in Comune credo si possa tentare di sperimentare una politica fatta di relazioni che supera il concetto astratto di rappresentanza per ripartire dalle relazioni, dalle reti tra pari, dalla capacità di ascoltare, di mediare, di tessere rapporti. Una cosa che si può fare, come esperimento, solo a livello locale. Si tratta di un pensiero politico elaborato da donne
RAVENNA IN COMUNE MASSIMO MANZOLI IN LIZZA COME PORTAVOCE Il regolamento votato (all’unanimità) dall’assemblea di Ravenna in Comune, cui partecipano i sottoscrittori del documento (le sottoscrizioni restano peraltro aperte fino a 48 ore dal voto finale del 29 ottobre) prevede oltre a un candidato sindaco anche la figura di “portavoce” dell’assemblea. Per questo ruolo pare certa la candidatura di Massimo Manzoli, giovane ingegnere noto in città (e fuori) per il suo impegno in prima linea contro le mafie, il gioco d’azzardo, la libera informazione insieme al Gruppo dello Zuccherificio. Ha scritto libri (l’ultimo insieme a Gaetano Alessi dal titolo Periferie), organizzato convegni, svolto worshop nelle scuole su queste tematiche sempre a titolo volontario e gratuito.
come Annarosa Buttarelli e che credo dovrebbe diventare patrimonio anche degli uomini. Se c’è una differenza che possono fare le donne in politica credo stia proprio in questo. Si deve cambiare il modo di stare insieme e concepire il potere per far sì che sempre più donne si occupino del bene comune». A oggi le donne sono state piuttosto assenti dal confronto pubblico locale. «Sì e, a differenza del 2010, nemmeno si è aperto un dibattito, come se questa assenza fosse ormai data per scontata e questo mi sembra preoccupante. Anche perché le donne possono portare anche una certa concretezza e la capacità di partire da sé, dal proprio vissuto...» A proposito di vissuto. Lei ha cresciuto un figlio come madre sola... «Sì, mio figlio ha ventiquattro anni, devo però anche dire che tante scelte professionali non avrei potuto farle senza l'aiuto di mia madre. Anni fa scrissi sulle politiche sociali sulle madri sole. E da poco avevo iniziato a lavorare a interrogarmi sul tema di come crescere figli maschi, ma, se sarò eletta candidato sindaco, come spero, immagino dovrò sospendere la scrittura...». Se sarà eletta candidato sindaco, cosa dovremo aspettarci? «Non certo risposte pronte e rapide sul programma. Il lavoro che si sta facendo dentro Ravenna in Comune si basa sul confronto, su tavoli di lavoro che elaborano idee portando spesso a sintesi ragionamenti diversi. Noi dobbiamo immaginare Ravenna tra dieci o vent'anni, ma piuttosto avere in mente scenari molto concreti e pensare a come le scelte di oggi possono influenzare la città di domani. Di certo posso dire che ciò che più interessa fare e che credo di saper fare è lavorare con i giovani, fare coaching, farli crescere. Non credo basti mettere persone giovani nelle giunte, se poi non si formano». Una risposta a chi dice che una pensionata di sessant’anni potrebbe lasciare spazio ai giovani? «È un tema che mi sono posta, ma devo dire che a farmi superare le remore è stata anche la reazione che ho visto delle tantissime persone, tra cui molti giovani, alle prime indiscrezioni di stampa sulla mia possibile candidatura. Una cosa che mi ha fatto piacere, ma soprattutto mi ha fatto capire di poter contare proprio sulle relazioni che ho costruito negli anni mediando, ascoltando, cercando di includere tutti». Si ritiene di sinistra? «Da sempre mi interessa il tema delle persone meno rappresentante e più escluse e questo naturalmente mi ha portato verso posizioni della sinistra, ma non sono mai stata iscritta a un partito. Come dicevo, di Ravenna in Comune, oltre naturalmente a condividere i principi cardini, mi convince l’aspetto sperimentale della forma partecipata». Federica Angelini
Cicchitto, Renzi e quell’industrialotto ex Dc ora Pd di Andrea Casadio
Oggi comincio da un apologo. Quasi trent’anni fa, mi toccò passare un afoso pomeriggio estivo a Cervia, sullo yacht a motore di un industrialotto, amico di famiglia della mia ragazza dell’epoca. Quell’imprenditore emiliano, basso e cicciottello, ramo edilizia, democristiano convinto, era il ras della corrente andreottiana della Dc del suo paesotto. Quando fummo al largo, cominciò a sputare sentenze: «Ai vucumprà maruchein ui bsugnareb dei fugh!» («Agli ambulanti provenienti dal Maghreb bisognerebbe appiccare fuoco!») «Abé, me al tas an li paghi brisa, an sén mega un cuajòn!» («Abbè, io le tasse non le pago per nulla, non sono affatto un babbeo!») E altre amenità simili. Io, da giovine bravo comunista fedele alla linea e legalitario, pensai: «Che schifo d’uomo, non voglio averci più nulla a che fare». E così fu. Fatto sta che quell’industrialotto andreottiano, transitato poi attraverso la Margherita, adesso è diventato uno dei più alti dirigenti del Pd di quel borgo emiliano. E suo figlio, che incontro spesso a Roma, è un astro nascente del Pd nazionale. Mi chiedo, ma avrà cambiato idea nel frattempo? Penserà ancora (lui che è cattolico, tra l’altro) che i marocchini fanno schifo e che le tasse è più furbo non pagarle? Io credo di sì. Ma uno così non è di sinistra. Punto. Perché uno così, ecco, quando c’è da votare un provvedimento a favore degli immigrati sarà contro, e magari, visto che è cattolico, sarà contrario alle unioni civili degli omosessuali, sarà ostile alle tasse ai ricchi, ecco, tutte cose di sinistra. Fatto sta che lui è nel Pd, e io no. Come mai? E chi ce l’ha voluto? Cioè, di sicuro quell’industriale così potente portava al partito tutti i voti dei cementificatori, dei muratori, dei guidatori di bulldozer suoi dipendenti e di molti industriali suoi amici. Che magari volevano qualcosa in cambio, un appaltino lì, una variante al piano regolatore là… Ma il Pd, nel frattempo, cosa è diventato? Ecco, il tracagnotto andreottiano m’è venuto in mente quando ho letto l’intervista a Fabrizio Cicchitto, ex-socialista, expiduista, ex craxiano, ex-forzitaliota, ora Ncd, un extutto. Dice Cicchitto: «Mi chiede di Renzi? È riuscito dove Craxi e Berlusconi non riuscirono: ha ucciso i comunisti. Per questo va costruito un nuovo centro alleato con lui». «Anche lei pensa che è una legge di stabilità che avrebbe potuto scrivere Berlusconi?», gli chiede il giornalista. E lui: «Beh, io non voglio dire che la legge di stabilità è fatta con lo stampino del Berlusconi del ’94, ma insomma... Questo governo sta facendo una serie di cose che a lui non sono riuscite. Gliele elenco: la responsabilità civile dei giudici, il jobs act con l’abolizione dell’articolo 18, la detrazione dell’Irap. E poi l’aumento del contante e l’abolizione della tassa sulla prima casa. Per non parlare delle riforme costituzionali e della legge elettorale». «Dunque, il destino anche del suo partito è l’alleanza con Renzi» gli chiede. «Finalmente con Renzi si afferma nel Pd una posizione di stampo blairiano che rappresenta il massimo della rottura rispetto alla Ditta. Adesso è l’ora di costruire un nuovo centro. Che deve allargarsi a tutte le forze politiche parlamentari che finora frantumate e divise hanno sostenuto Renzi. Visto che Renzi è una cosa e il Pd è un’altra, non credo che esistano le condizioni che queste forze entrino nel Pd, ma invece devono aggregarsi autonomamente». Congratulazioni. Volevate le larghe intese? Adesso nascerà un nuovo Pd, un partito di Renzi con dentro Cicchitto e l’industrialotto ex-Dc. Sapete dove dovete infilarvelo?
POLITICA
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
5
PARTECIPAZIONE
AMMINISTRATIVE 2016/CENTRODESTRA
Ravenna? Il Pd la vuole felice, dinamica e solidale
Ancarani (FI): «Prima di tutto l’alleanza con la Lega Nord»
Giunge a compimento, sabato 24 ottobre in piazza Garibaldi a Ravenna, il percorso avviato a maggio scorso dal Partito Democratico di partecipazione dal basso per far circolare e sviluppare idee in vista delle amministrative 2016. Il progetto “Immagina Ravenna”, questo il nome, curato e gestito da uno studio fiorentino, ha visto diverse tappe tematiche e si concluderà appunto con una giornata organizzata attraverso il metodo dell’Open Space aperta a tutti i cittadini, anche a chi non ha mai partecipato prima, per tentare di rispondere alla domanda: “Immagina Ravenna tra dieci anni: quali proposte per una città solidale, dinamica e felice?” Il metodo consente di gestire un confronto di gruppo e raccogliere, selezionare e omogeneizzare i diversi contenuti espressi dai partecipanti, evidenziando i diversi punti di vista su un determinato tema, per arrivare ad un’analisi che consideri le affermazioni di tutti e mantenga la ricchezza delle proposte individuali. Tutto si svolgerà in un clima informale, rilassato e diretto che permetterà ad ognuno di condividere il proprio bagaglio di conoscenze, di idee e di proposte e di sperimentare nuove e piacevoli relazioni tra le persone. Dieci saranno le tematiche, decise in base alle indicazioni degli stessi partecipanti, su cui i vari gruppi aperti si confronteranno. Si comincia alle 10, in un tendone trasparente appositamente allestito, com i saluti e introduzione alla giornata, dalle ore 10.45 alle 11.30 si definiranno i temi di discussione e tra le 11.30 e le 14.45 (con una pausa pranzo tra le 13 e le 14) si svolgeranno i tavoli. Le conclusioni sono previste tra le 14.45 e le 15.15 prima del breve intervento conclusivo del candidato sindaco Enrico Liverani.
Enrico Liverani, il candidato sindaco del Pd, chiuderà i lavori di Immagina Ravenna sabato 24 ottobre
ELEZIONI PROVE DI AVVICINAMENTO TRA PRI E PD «La Segreteria Comunale del Pri, nel valutare i contenuti della risposta sui quattro punti proposti con il documento della Direzione Comunale del 28 settembre scorso, ritiene che gli impegni dichiarati dal Pd necessitino di una maggiore assunzione di responsabilità legata soprattutto ai tempi e alle modalità di attuazione dei medesimi. In ogni caso, nei contenuti della risposta si colgono elementi di attenzione alle proposte del Pri che inducono a opportuni approfondimenti sia in sede comunale sia in quella regionale, dando mandato al Segretario di riaprire il confronto nelle sedi opportune», questo il comunicato stampa dell’edera in risposta ai continui e ripetuti appelli del segretario Pd che ribadisce l’intenzione di trovare l’accordo per l’alleanza dei due partiti alle amministrative di Ravenna nel 2016. Dai repubblicani il messaggio è chiaro: siamo sulla buona strada, ma ancora non basta. Le trattative dunque sono destinate a continuare per convincere i numerosi repubblicani stanchi della subalternità ai democratici.
DA GIOVEDÌ 22 A MERCOLEDÌ 28 OTTOBRE 2015
Piangipane via del sagittario 12 Aperto dal lunedì al sabato orario continuato dalle 7:30 alle 19:30 La domenica aperto dalle 8:00 alle 12:30
Il ravennate Alberto Ancarani durante la partecipazi one al Tgcom 24 per Forza Italia
Tra i volti giovani e nuovi che Forza Italia sta mettendo in campo a livello nazionale per mostrare il lato più pulito e radicato nel territorio del partito c’è anche il ravennate Alberto Ancarani, capogruppo del partito a Palazzo Merlato che non ha mai avuto tentennamenti nel difendere la causa berlusconiana in questi anni di scissioni, divisioni, prese di posizioni antitetiche. E così sabato 17 ottobre il TgCom24 lo ha intervistato in tema di manovra economica, rispetto alla quale Ancarani ha avuto gioco facile nel difendere misure che ha definito «copiate» dal programma del centrodestra, come l’innalzamento del tetto del contante a 3mila euro e l’abolizione delle tasse sulla prima casa, inclusi peraltro castelli e case di lusso che i governi Berlusconi avevano invece escluso dalla manovra. «Sono però convinto – ha spiegato Ancarani – che si tratti di un gioco delle tre carte, perché non si sa quali siano le coperture e il rischio che scattino le clausole di salvaguardia è quindi altissimo. Penso si tratti di una manovra elettoralistica in vista delle amministrative 2016». Amministrative che toccheranno anche Ravenna e in cui Ancarani sarà sicuramente il candidato di punta di Forza Italia, ora che peraltro Maurizio Bucci è uscito dal partito (vedi articoli correlati) per fondare la propria lista La Pigna con cui l’ex Forza Italia chiede convintamente la creazione di una coalizione di centrodestra per battere il Pd, anche alla stessa Forza Italia. «Sinceramente, trovo il comportamento di Maurizio Bucci un po’ surreale, anche se naturalmente rispetto, pur non condividendola, la scelta di uscire dal partito» commenta Ancarani, che aggiunge: «Noi è da mesi che abbiamo dato la nostra disponibilità a un’alleanza di centrodestra. È chiaro che in questo momento, dati gli ultimi esiti elettorali, è la Lega Nord la forza della coalizione che ha più titolo di parlare e quindi aspettiamo gli sviluppi. Per noi l’alleanza con la Lega è l’opzione più importante, in caso la Lega andasse da sola valuteremo, ma al momento non voglio considerare l’ipotesi». Intanto, per Ancarani, si prospetta la battaglia in consiglio comunale dove il bilancio previsionale potrebbe approdare ben presto e rispetto al quale, dice Ancarani: «Sono curioso di vedere cosa dirà il Pd ora che il loro premier sta abolendo una tassa che era di fatto una patrimoniale mascherata, ma che loro in questi anni hanno sempre difeso, alzando anche l’aliquota per recuperare risorse».(fe. an.)
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
6
PRIMO PIANO
MERCATO COPERTO/1
MERCATO COPERTO/2
L’esperto: «Dimezzarlo è una perdita. Ecco cosa hanno fatto a Barcellona»
«Non sarà un supermarket»
Il nuovo mercato coperto di Ravenna (vedi articolo qui a fianco) sarà ispirato, come dichiarato dallo stesso architetto, al cosiddetto “modello spagnolo”, quello che vede i mercati coperti cuore pulsante della città, vivi e animati dalla mattina alla sera, con possibilità di consumare sul posto i prodotti in vendita. I più noti sono probabilmente il San Miguel di Madrid e La Boqueria di Barcellona. Abbiamo chiesto per questo un parere ad Alberto Giorgio Cassani, docente di Elementi di Architettura e Urbanistica alle Accademie di Belle Arti di Venezia e Ravenna e studioso di architettura moderna e contemporanea, che in passato a Barcellona (e al Pepe Carvalho di Manuel Vázquez Montalbán) ha dedicato anche un libro. «Barcellona aveva quattro mercati coperti – ricorda – e in questo periodo in cui a Ravenna si discute dei ritrovamenti di piazza Kennedy può essere utile ricordare la storia di uno di essi, il Mercato del Born, divenuto ora un centro culturale che contiene i resti della Barcellona del Settecento, reperti rinvenuti nel corso di lavori che lo dovevano trasformare in una biblioteca e che la municipalità ha deciso invece di conservare, anche per ricordare quel periodo di storia molto cara ai barcellonesi, noti “separatisti”, quando la Catalogna era ancora indipendente». Ora il Born è un centro culturale praticamente dedicato alla contemplazione di quei reperti (vedi foto a fianco). «Ci sono poi il mercato di Sant Josep, il più turistico, meglio noto come “La Boqueria”, con la sua struttura in ferro e vetro ottocentesca, rimasta invariata nel tempo – continua Cassani – e ai margini del centro storico quello di Sant Antoni, molto bello e il più grande, anch’esso intonso nel tempo. L’unico su cui sono intervenuti, a Barcellona, è un altro mercato molto prossimo alla Cattedrale, quello di Santa Caterina, nell’ambito della riqualificazione dell’intero quartiere e del conseguente allontamento della popolazione più povera (la cosiddetta “gentrification”). Era in effetti il più banale dei mercati dal punto di vista architettonico e durante i lavori di ristrutturazione (nel 2005, ndr) è stato svuotato come un uovo, mantenendone solo il perimetro. Il progetto è stato affidato all’architetto Enric Miralles, tra i più importanti architetti barcellonesi, purtroppo prematuramente scomparso, che ha realizzato una meravigliosa opera di architettura, con il tetto che ne rappresenta la parte più clamorosa, ondulato in omaggio a Gaudí e coloratissimo (vedi foto qui sopra, ndr), così come la frutta e verdura in vendita all’interno». In generale, quindi, a Barcellona (e negli altri più importanti mercati spagnoli) hanno operato mantenendo le strutture o creando nuove opere che resteranno come testimoni del linguaggio architettonico del tempo, sottolinea Cassani, «senza alcuna operazione di riduzione dello spazio interno...». Il riferimento è ovviamente a quello di Ravenna, che avrà invece un piano soppalcato da oltre mille metri di superficie calpestabile. «Dimezzare il mercato coperto per me e per chi come me ha studiato architettura anche sui libri del buon vecchio Bruno Zevi – che riteneva che quest'espressione artistica sia per prima cosa "spazialità" – è certamente una perdita. L’altezza è una delle caratteristiche principali di una struttura come quella del mercato coperto ravennate, che non sarà un capolavoro architettonico, ma resta una notevole e ormai consolidata presenza nel centro storico della nostra città; e quando si interviene su una preesistenza, bisogna rispettarla».
I dettagli sul progetto di Coop e Molino Spadoni, tra cibo e un soppalco per eventi
Ecco cosa ci sarà dentro il nuovo mercato di Ravenna • Coop Un punto vendita con prodotti freschi e conservati
• Cioccolato Bar, pralineria e gelateria con laboratori per la realizzazione a vista del cioccolato
• Birra Un pub dove consumare birra non pasterizzata appena fatta dentro al mercato coperto
• Salumi
Tra le eccellenze la mora romagnola allevata allo stato brado a Brisighella • Formaggi Selezione anche da altre regioni ed Europa
• Piadina Cotta al momento con farine macinate a pietra e biologiche
• Pizza Con lievito madre e vari impasti e farine
• Dolci e focacce Sfornati a vista • Mozzarella Prodotta dal vivo in laboratori artigianali
• Pasta fresca Fatta sul momento • Pescheria Pescato dell’Adriatico crudo o cotto al momento
• Macelleria Sarà anche griglieria • Cucina Con piatti della tradizione
È ufficialmente partito lunedì 19 ottobre il cantiere dello storico (nel 2022 compirà cent'anni) mercato coperto di Ravenna. Riaprirà nella primavera del 2017, restaurato e del tutto rinnovato, con la più grande novità che sarà rappresentata da un piano sopraeleveto (con una superficie di oltre mille metri calpestabili in aggiunta ai 3mila del piano terra) raggiungibile con scale mobili a circa cinque metri di altezza che verrà utilizzato per ospitare iniziative culturali e conviviali di vario tipo e che sarà in grado di trasformarsi in base alle esigenze. Il resto sarà trasformato in un polo dedicato alle eccellenze enogastronomiche con la particolarità della lavorazione e vendita diretta sul posto. «E non ci sarà nessun supermercato», sottolineano sia il sindaco Fabrizio Matteucci che Elio Gasperoni, vicepresidente di Coop Adriatica nel corso della presentazione alla stampa, per rispondere alle critica più diffusa in città. Coop Adriatica – che investe nel progetto 7,5 milioni di euro dopo aver ottenuto in concessione la struttura per 35 anni avendo vinto come unica partecipante il bando pubblico del 2010 – vi realizzerà infatti «solo un punto vendita (di circa 200 metri quadrati, ndr) di prodotti alimentari (freschi o conservati, ndr) delle nostre eccellenze», assicura Gasperoni. Al resto ci penserà Leonardo Spadoni, imprenditore dell'omonimo Molino, «che non fa solo farina come penserà qualcuno», come ha detto lui stesso scherzando di fronte ai giornalisti e ricordando come abbia negli anni diversificato la propria produzione, passando dai prodotti da forno ai salumi, dai formaggi alla mora romagnola fino ad approdare nel settore della ristorazione. Al mercato coperto Spadoni proporrà una formula quanto mai varia che caratterizzerà tutto il luogo, aperto indicativamente dalla mattina fino a mezzanotte, tutti (o quasi) i giorni dell'anno (vedi le proposte nel dettaglio nel box qui a fianco). Al piano superiore, affacciato sul resto del locale, ad affiancare il palco destinato a spettacoli o incontri, verrà realizzata un’area cocktail-bar e piccola ristorazione, con tavoli e sedute. Come già anticipato da Ravenna&Dintorni lo scorso gennaio, infine, non ci sarà più invece la libreria su due piani di cui si era parlato inizialmente. Libri a tema potranno invece essere venduti, eventualmente, nei vari punti del locale. «Abbiamo fatto valutazioni diverse –
PRIMO PIANO
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
7
VECCHIA PESCHERIA
l’inaugurazione nel 2017
Enogastronomia ed eventi culturali dentro un pezzo di storia di Cervia
ha commentato Gasperoni – consapevoli anche che l'offerta di librerie in centro a Ravenna è già corposa». Il tutto in un progetto «leggero», volto a mantenere, tutelare e valorizzare l'antica struttura (e pure il vecchio orologio che la contraddistingue, soprattutto ora che è stata del tutto svuotata dai banchi, vedi foto nella pagina a fianco), che porta la firma del noto architetto Paolo Lucchetta, fondatore della veneziana Retail Design, che dice di essersi ispirato in particolare ai «mercati coperti spagnoli». Nella prima parte dei lavori verranno eseguiti sondaggi nel sottosuolo, in accordo con la Soprintendenza, per valutare la presenza o meno di reperti archeologici. Luca Manservisi
La vecchia pescheria di piazza Pisacane è per Cervia un po’ quello che il mercato coperto rappresenta per Ravenna. Tanto che pare sia stata riservata a entrambi la stessa sorte. Così, pochi giorni prima che partissero i lavori di Ravenna (vedi articolo a fianco) è partito anche il cantiere di Cervia, quello che trasformerà l’antica pescheria (l’edificio risale addirittura alla fine del 1700) in un “laboratorio enogastronomico e culturale”. L’inaugurazione è prevista già in dicembre e a gestirlo sarà la società del Caffè della Rotonda di Milano Marittima che si è aggiudicata il bando pubblico del Comune (a cui partecipò con altri due concorrenti) a inizio 2014 grazie a un rialzo del 25 percento rispetto ai 10mila euro di base d’asta e a un progetto ibrido. La rinnovata pescheria infatti venderà prodotti tipici e servirà piatti realizzati con materie prime a chilometri zero, ma proporrà anche un vasto programma culturale con esposizioni artistiche, incontri letterari, musica dal vivo e retrospettive cinematografiche. I nuovi gestori tramite il bando hanno ottenuto la pescheria in concessione per 15 anni con canone calmierato e l’obbligo di mantenere aperto il locale tutto l’anno. Fino al 2014 l’edificio, che non è più utilizzato come pescheria da circa vent’anni, ha ospitato mostre d’arte realizzate dal Comune di Cervia. Il progetto di recupero lascia inalterato il luogo, recuperandone i suoi particolari di pregio (come i tavoli in marmo della vendita del pesce) ma innesta un soppalco al centro della sala, che non intaccherà comunque il perimetro della struttura. Molta attenzione anche per l’area esterna, che sarà arredata in stile “vecchio mercato” e si affaccia in una piazzetta (nota come quella delle Erbe) recentemente riqualificata dall’Amministrazione di Cervia. Come capita spesso in questi casi, il dibattito è stato caldo in città e Paolo Savelli, candidato a sindaco del centrodestra alle ultime elezioni (che hanno proclamato invece, come noto, sindaco Luca Coffari del Pd, che da assessore aveva messo la sua firma al progetto) sottolinea come il Comune di Cervia stia proseguendo sulla linea di trasformare immobili pubblici in locali per il divertimento (il riferimento è anche alla prosciutteria di pesce al posto del barbiere sotto il Municipio e al “vini e tapas” che ha sostituito la pesceria Muschin). Savelli ricorda poi come in questo modo saranno tre i locali con destinazione commerciale del tutto simile nella piazzetta delle Erbe e che all’interno del quadrilatero ce ne sono altri 5-6: «Non vorrei che si arrivasse a una saturazione...». (lu.ma.)
n centro a Ravenna Isono partiti i lavori:
La Vecchia Pescheria come si presentava fino a pochi giorni fa e, sopra, una foto di come sarà
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
PRIMO PIANO
8 Quello di Russi è l’unico mercato coperto in attività nella provincia di Ravenna. Nella scorsa legislatura (Sergio Retini del Pd è stato confermato sindaco nel maggio del 2014) l’Amministrazione per cercare di rilanciarlo da una lenta agonia (gli operatori per un certo periodo erano rimasti soltanto 45) ha cercato anche di semplificare le pratiche, sdemanializzandolo (in questo modo i contratti con gli operatori non sono più di concessione di suolo pubblico ma di locazione di immobile) e gestendolo in prima persona attraverso bandi pubblici. «Abbiamo così assegnato negli ultimi mesi due box, ne stiamo aggiudicando un altro in questo periodo e stiamo vagliando nuove richieste», commenta il sindaco Retini con soddisfazione. E così nella struttura che risale al 1935 e si affaccia su piazza Gramsci, oggi adibita a parcheggio, stanno tornando gli operatori. «Sono solo tre i box ancora vuoti (sui 14 totali, ndr) e contiamo di riempirli anche attraverso trattative private, se possibile», continua il sindaco, che rivela di aver rifiutato nel corso degli ultimi anni anche diverse offerte dalla grande distribuzione, interessata a realizzare un supermercato nella storica struttura di piazza Gramsci. «Vogliamo mantenere il nostro tradizionale mercato coperto e se possibile legarlo ancor più al territorio», ribadisce il sindaco, non nascondendo però come l’offerta al momento sia poco innovativa, per usare un eufemismo. Banchi tradizionali (si va dalla macelleria alla pescheria, dai fruttivendoli alle “pasta fresca”) per un target di clienti di un’età media piuttosto avanzata. L’occasione di rivitalizzarlo era arrivata sul tavolo del Comune proprio grazie a uno dei recenti bandi citati dal sindaco, aggiudica-
BAGNACAVALLO
RUSSI Là dove il mercato coperto resiste. Il sindaco: «Ho detto no alla grande distribuzione» Ma gli orari sono ridotti, i giovani latitano e il Comune si è lasciato sfuggire il ristorante...
to a una società che aveva in progetto di realizzarvi un punto di ristoro veloce, con prodotti del territorio, aperto anche di sera e per il pranzo (al momento il mercato apre al mattino presto, chiude dopo pranzo e riapre per poche ore nel pomeriggio). Un progetto di cui aveva parlato in maniera entusiastica anche il vicesindaco sulla stampa locale e che Retini continua a giudicare vincente: «Ci piacerebbe potesse entrare qualcosa del genere, in grado di dare nuova vita al mercato coperto, portarci giovani e aprirlo anche di sera, ma la società purtroppo si è ritirata...».
In realtà, pare non esserci stato da parte del Comune il sostegno atteso e l’investimento economico necessario per attrezzare il box per un servizio di ristorazione, seppur veloce, non era sostenibile senza il contributo dell’Amministrazione, proprietaria dell’immobile e che avrebbe forse potuto farsi carico di parte dei lavori se davvero l’obiettivo era quello di dare nuova vita al mercato coperto. «Noi mettiamo a disposizione gli spazi – si limita a commentare Retini –, gli allestimenti sono a carico degli operatori...». Luca Manservisi
Sventata la demolizione, appello ai privati per il recupero In maggio ha ospitato un seminario promosso dalla Regione sui riusi urbani, nella speranza forse che fosse di buon auspicio per le sorti del mercato coperto di Bagnacavallo, chiuso ormai da circa vent’anni e costruito in via Baracca nel secondo Dopoguerra. Di proprietà comunale, negli ultimi due anni è stato oggetto di un piccolo intervento di manutenzione da parte di un’associazione culturale del territorio al fine di consentirne l’utilizzo in alcuni periodi dell’anno, in particolare in occasione della festa di San Michele. Fino a non molto tempo fa era inserito in un progetto di recupero del Comune, riguardante il più ampio comparto pubblico-privato via Trento Trieste-via Baracca, che ne prevedeva la demolizione. Ora però il progetto è stato ripensato e il Comune «intende mantenere e valorizzare questa struttura» – ci dicono da Bagnacavallo – con una destinazione «compatibile con la collocazione in centro storico e con la storia dell'edificio». Non essendoci tuttavia risorse a disposizione, intenzione dell'Amministrazione comunale è di sondare interesse e idee da parte di privati per permetterne il recupero e la valorizzazione delle potenzialità, destinandolo ad attività di tipo ricreativo, culturale e commerciale.
FUSIGNANO
E dove c’era la volta, ora c’è la Coop A Fusignano il mercato coperto dell’architetto Legnani, costruito nel 1945 in un angolo di piazza Corelli, praticamente non esiste più. La caratteristica volta a botte sotto la quale si sono venduti gli alimenti è stata demolita per fare spazio a un supermercato Coop. «Oggi il supermarket è perfettamente integrato con il centro storico e la zona è tornata ad avere una funzione commerciale grazie anche ai negozi che sono sorti nelle vicinanze e al mercato ambulante», ci racconta il sindaco Nicola Pasi, eletto per la prima volta l’anno scorso e quindi lontanissimo da questi fatti e dalle polemiche che, più che la salvaguardia del mercato coperto, hanno riguardato l’arrivo della grande distribuzione in centro. «Oggi si può dire che sia stata una scommessa vinta», ribadisce il sindaco. Il mercato coperto ha chiuso i battenti sul finire degli anni ottanta e per un certo periodo di tempo è stato utilizzato come palestra, di proprietà comunale. Negli anni novanta l’alienazione e l’acquisizione da parte di Coop, che ha mantenuto intatta la cinta muraria, ristrutturando invece l’interno per trasformarlo in un tradizionale supermercato.
PRIMO PIANO
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
9
ALFONSINE
LUGO
Quel porticato che non vuole nessuno
Alle antiche pescherie della Rocca ora si può gustare (solo) l’arte
Bandi deserti per l’alienazione del mercato coperto. Il sindaco: «Abbiamo altre priorità» Ad Alfonsine si presentò persino una lista “Mercato coperto” alle elezioni comunali. Tanto per rendere l’idea di quanto sia un tema sentito. La costruzione dello storico mercato coperto delle Alfonsine (a sinistra del Senio in corso Matteotti, in pieno centro) risale all’immediato dopoguerra, in sostituzione delle “Vecchie Pescherie” che furono rase al suolo durante la seconda guerra mondiale. Ha dismesso la sua funzione principale negli anni novanta e una volta terminati gli affitti dei negozi sorti nello stesso complesso (e non andata a buon fine una trattativa con il Comune per rilanciarlo), è stato pian piano svuotato dall’Amministrazione (dopo aver ospitato pure la sede della pro loco) per consentirne l’alienazione. Un percorso, quello verso la vendita, che si è rivelato ad ostacoli per gli amministratori che si sono succeduti nel tempo, con tanto di contenziosi e ricorsi al Tar in particolare di un residente che si era opposto all’alienazione ritenendo l’edificio di pregio e meritevole di essere vincolato. «Il Tar – ci spiega al telefono Mauro Venturi, sindaco di Alfonsine dal 2009 – ha più volte di fatto riconosciuto la possibilità da parte del Comune di vendere l’immobile, di cui ora è consentita anche la demolizione e la ricostruzione, seguendo determinate caratteristiche, a partire dal porticato semicircolare che deve comunque essere presente come testimonianza del passato». Un complesso anche senza destinazioni d’uso particolari: «Qui si può fare di tutto», spiega il sindaco, la cui priorità è quella di non aver più a che fare con uno stabile abbandonato e in stato di sempre maggior degrado in centro ad Alfonsine. I due bandi di alienazione pubblicati dal Comune nell’era della sua giunta, però, sono andati deserti (la base d’asta iniziale era 510mila euro) e ora – rivela il sindaco – «siamo nella fase in cui stiamo pensando di procedere, come ci consente la legge, con una trattativa privata, cercando di abbassare ulteriormente il prezzo». Se anche questo tentativo non dovesse andare a buon fine, conclude il sindaco, «verificheremo le possibilità alternative di utilizzo (nel box alcune idee emerse nella scorsa campagna elettorale, ndr), in compartecipazione però con soggetti che abbiano disponibilità. Noi infatti non abbiamo interesse immediato a utilizzarlo, ritenendo sufficiente l’attuale dotazione di edifici pubblici, e avendo come priorità l’allargamento della nostra scuola, su cui stiamo investendo». (lu.ma.)
LE PROPOSTE LA SINISTRA CONTRO LA VENDITA: «SERVE PARTECIPAZIONE» E IL MOVIMENTO 5 STELLE LO VOLEVA RI-GENERARE Nel corso della campagna elettorale dell’anno scorso ad Alfonsine ha tenuto banco il mercato coperto con in particolare la lista di sinistra indipendente BellAlfonsine che si è schierata nettamente contro l’ipotesi di vendita (vedi articolo). «Alienare ad un privato a caccia di profitti, in un mercato immobiliare fermo da tempo è una scommessa persa e ripersa – si legge in una nota della lista –. Per Bellalfonsine la strada giusta è avviare un percorso partecipativo, che includa sia il privato imprenditoriale che la cittadinanza, che punti al recupero funzionale dell’edificio. Serve un centro civico, una emeroteca, una sala polivalente, serve una sede stabile per il mercato agricolo e biologico a km0, serve una piccola arena permanente per la musica e le feste in piazza delle associazioni del volontariato». Anche il Movimento 5 Stelle ha presentato le sue idee sul tema, in particolare in un convegno sulla “Ri-generazione del mercato coperto”, presentando un progetto all’insegna della bio-edilizia, con «negozi eco-sostenibili», bagni pubblici e piazzetta pedonale, lanciando anche una raccolta fondi.
Il mercato coperto, per tutti coloro che hanno vissuto a Lugo prima degli anni novanta, erano le pescherie della Rocca estense, dove venne ricavato un primo spazio destinato specificatamente al commercio del pesce già nel 1842. Dopo il crollo del 1892 che lo distrusse, l'Amministrazione decise di destinare a pescherie l’ampio vano nel lato nord della Rocca tuttora noto con questo nome e che in precedenza era stato adibito a funzioni militari. Questo suggestivo luogo, caratterizzato da poderose strutture in muratura, fu da allora utilizzato ininterrottamente per la vendita del pesce, salvo il periodo bellico in cui servì come rifugio in occasione dei bombardamenti aerei che anche Lugo subì nella seconda guerra mondiale. Verso il 1990, i locali sono stati restaurati e riconvertiti a sala di esposizione per mostre e iniziative culturali , mentre il pesce da allora viene commerciato con strutture mobili nella antistante piazza Garibaldi. A Lugo, per completare la nostra panoramica sul tema, era presente anche un famoso – in tutta la Romagna – mercato coperto, ma del bestiame, in via Foro Boario: al suo posto negli anni novanta è nato il centro commerciale Globo con l’Iper di Coop Adriatica.
SCEGLI ORA LA TUA STUFA A PELLET PREFERITA L’ASSISTENZA LA FACCIAMO NOI DIRETTAMENTE E LA GARANTIAMO NELLE 48 ORE!
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
10
SOCIETÀ
L’interno di Palazzo Rasponi a piazza Kennedy dove si svolgeranno i tre giorni, dall’11 al 13 dicembre, di eventi per Ravenna Capitale italiana della cultura 2015.
L’INTERVISTA
Cassani: «Per la capitale italiana 2015 tre giorni di festa a Palazzo Rasponi» Eventi dall’11 al 13 dicembre alla presenza del ministro Franceschini L’ex assessore e coordinatore di Ravenna 2019 interviene sulla politica culturale di Fausto Piazza
Sono gli ultimi mesi in cui Ravenna è tra le capitali italiane della cultura, insieme alle altre città che hanno superato la prima selezione ma perso quella finale per Capitale europea della cultura, titolo che come noto è andato a Matera. A noi, tuttavia, è toccato circa un milione di euro da spendere alla voce cultura dal Ministero, in un anno peraltro quanto mai gramo per le casse comunali. A gestire il progetto 2015 è Alberto Cassani, che è stato anche coordinatore di tutta la candidatura per il 2019. Cassani, a che punto sono i progetti strutturali finanziati con oltre metà dei fondi destinati a Ravenna 2015? «Tutti gli interventi previsti sono pianificati e a bilancio: alcuni sono già stati realizzati, come quelli in Darsena, al Museo di Classe e a Palazzo Rasponi. Per gli altri interventi finanziati, riguardanti l'ex Tirasegno, la Sala Dantesca della Classense e il Teatro Rasi, i lavori inizieranno nei prossimi mesi. Grazie a questi piccoli interventi, com'era nei nostri piani, potranno essere resi disponibili nuovi spazi per la vita culturale ravennate». Dopo il successo del primo evento in Darsena, a luglio, quali sono temi e programmazione della festa a Palazzo Rasponi che chiude le manifestazioni di Ravenna 2015? «L’evento si svilupperà nelle tre giornate dell'11, 12 e 13 dicembre e una delle finalità è quella di mostrare le grandi potenzialità di Palazzo Rasponi dalle Teste. Per questo utilizzeremo, per le diverse espressioni artistiche e culturali, tutti gli spazi disponibili, vale a dire circa venti sale di varie dimensioni. Apriremo il Palazzo a tutti i cittadini e, così come è successo in Darsena, vogliamo che se ne approprino, visitandolo e partecipando agli eventi. Abbiamo previsto una trentina di appuntamenti tra mostre, concerti, spettacoli teatrali e di danza, animazioni per bambini, performance varie, proiezioni e conferenze. Nell’arco delle tre giornate avremo anche la visita del Ministro Franceschini, il 12 dicembre, che chiuderà il nostro anno da Capitale, che è anche anno dantesco, e ci proietterà verso il 2021. Tra le altre, mi piace segnalare la presenza di Remo Bodei che ci parlerà di Dante, Petrarca e Machiavelli, di Marco Belpoliti che presenterà il suo libro su Primo Levi e del filosofo Rocco Ronchi con una lezione su “Tradizione e innovazione nella cultura contemporanea”». A proposito di Palazzo Rasponi, le cronache dei lavori di riqualificazione di Piazza Kennedy, ripropongono il tema a Ravenna del rapporto fra storia e contemporaneità, tradizione e innovazione, sia in chiave di identità culturale che di promozione turistica...
«Non vorrei unirmi al coro degli opinionisti che, in genere, la fanno sempre facile, anche perché so invece quanto sia complicato trovare una soluzione a problemi di questo tipo. È chiaro che, in generale, non tutte le tracce del passato hanno lo stesso valore così come non tutti i progetti dell’oggi hanno la stessa valenza. È altrettanto chiaro, dal mio punto di vista, che negli interventi urbanistici e di arredo urbano bisogna rispettare la storia, ma anche aprire la città alle espressioni più avanzate della cultura e dell’arte contemporanea. Detto questo, siccome non tutto ciò che appartiene al passato può e deve essere musealizzato in loco, occorre riservare la musealizzazione alle testimonianze di maggiore pregnanza storico-artistica. Rispetto a Piazza Kennedy, è giusto verificare se ve ne sono, cioè cosa resta effettivamente di Sant’Agnese, e cosa può essere valorizzato. L'importante, in ogni caso, è che al più presto la Piazza possa riprendere vita, magari ospitando una piccola area archeologica accanto a spazi di incontro e intrattenimento, e possa così essere fruita da cittadini e turisti». Ancora sull'attualità, come considera le ottime valutazioni e l'incremento di contributi ottenuti dal piano triennale Mibac per diverse realtà culturali ravennati, da Ravenna Teatro a Ravenna Manifestazioni, da Ravenna Jazz a diverse altre associazioni ... «Credo che sia un fatto estremamente positivo, anche perché si tratta di risorse preziose dopo anni di penalizzazione da parte dello Stato delle finanze locali e delle risorse destinate alla cultura. Credo poi che sia una ulteriore testimonianza dell’eccellenza di alcune realtà culturali cittadine, cresciute in passato anche grazie alle scelte dell’Amministrazione Comunale e ormai da tempo proiettate in una dimensione nazionale e internazionale. Naturalmente non è una scoperta di oggi, era così anche negli anni scorsi; oggi però c’è un riconoscimento più forte da parte dello Stato anche perché mi pare ci sia una più forte consapevolezza da parte del Governo attuale circa l’importanza strategica della cultura per un Paese come l'Italia. E questo fa ben sperare, pure se ci sono ancora ampi margini di miglioramento». Il sistema delle convenzioni e delle istituzioni culturali ravennati che, in veste di assessore alla cultura, in passato lei ha contribuito a ideare e consolidare, secondo lei è ancora valido o dovrà essere ripensato? Inoltre, visto che anche il suo mandato è in scadenza, intende continuare a occuparsi di questioni culturali? «Storicamente le convenzioni, nate come “rete” di collaborazioni tra il Comune e i soggetti privati produttori e organizzatori di cultura, hanno consentito l'inclusione nel sistema culturale ravennate di decine di realtà prima escluse dai circuiti di program-
«Per il 2021
servirebbe una struttura di coordinamento, magari adattando a tal fine l’Opera di Dante
»
mazione della città. Attraverso questa rete di convenzioni sono cresciute tante realtà artistiche e culturali ed è cresciuto nel suo complesso tutto il sistema della cultura cittadina, sia in termini di qualità dell'offerta, di quantità di occasioni culturali, di partecipazione di spettatori e di costruzione di nuovo pubblico, nonché di entità di finanziamenti. Allo stesso modo, per quello che riguarda la gestione delle istituzioni culturali si sono scelte forme giuridiche e organizzative, Istituzioni o Fondazioni, che consentissero, insieme a una più efficace operatività, un maggiore coinvolgimento delle Fondazioni bancarie e di altri potenziali sostenitori, al fine di incrementare le fonti di finanziamento e conseguentemente il profilo della proposta culturale. Questo assetto, che dunque è stato determinante nello stimolare lo sviluppo culturale della città, facendo di Ravenna un modello a livello nazionale, ha però comportato e comporta difficoltà di coordinamento e rischi di frammentazione, come peraltro era inevitabile di fronte al moltiplicarsi dei soggetti coinvolti. D'altro canto, oggi, a mio avviso, la capacità espansiva di quel sistema rischia di attenuarsi, anche a fronte del perdurare delle ristrettezze economiche pubbliche e private, solo parzialmente attutite dalla spinta del nostro percorso di candidatura a Capitale Europea della Cultura e dalle risorse della Capitale Italiana della Cultura. Per questo, credo che nei prossimi anni sarà necessario verificare, anche in relazione all'effettiva disponibilità di risorse, il livello di efficacia del sistema e, se del caso, introdurre correttivi e alcune innovazioni. Per le convenzioni, ad esempio, si potrebbero definire nuovi strumenti e parametri per premiare la qualità progettuale, pur mantenendo l’inclusività del sistema. Mentre, per la gestione delle istituzioni culturali, il tema potrebbe essere quello del rafforzamento di forme di integrazione e coordinamento, favorendo al contempo, la sperimentazione di collaborazioni anche a livello sovracomunale. Rispetto al mio futuro, vedremo. Non credo sia una questione così importante, comunque io non mi candido a niente; se viene chiesto un mio contributo, valuterò eventuali proposte». Tramontato l’orizzonte del 2019, resta quello del 2021 per le celebrezioni dantesche. Che fisionomia dovrebbe avere questa straordinaria occasione culturale e quale assetto istituzionale sarebbe più opportuno per ideare e gestire gli eventi? «A forza di parlarne, ed è giusto così, il 2021 è diventato ormai un anno simbolico, un po' come lo è stato per molto tempo il 2019. Indubbiamente il 7° centenario della morte di Dante può diventare un appuntamento di rilievo internazionale e Ravenna può svolgervi un ruolo centrale. Perché questo avvenga, sarà necessario esprimere una progettualità forte, e su questo credo che siamo ben avviati, ma anche fare valere le nostre istanze a livello nazionale, e per questo è particolarmente importante la presenza del Ministro a Ravenna il 12 dicembre proprio Alberto Cassani in relazione agli anniversari danteschi. Inoltre, dal punto di vista operativo, sarebbe forse utile attivare una struttura di coordinamento, capace di mettere a sistema le realtà che a Ravenna si occupano di Dante e di dialogare con le varie istituzioni del dantismo contemporaneo, magari adattando a tal fine la stessa Opera di Dante». Infine, cosa auspica, visto il rinnovo del governo della città, venga consolidato e dall'altra parte rinnovato nell'indirizzo delle politiche culturali comunali? «Alcune cose le ho già dette. Più in generale, ciò che è essenziale è che la cultura continui ad essere una delle priorità nelle politiche di governo della città. Dopodiché, bisognerebbe fare in modo che non si esaurisse quella spinta innovativa che era alla base della Candidatura a Capitale Europea della Cultura e che ci ha fatto pensare la cultura come motore di sviluppo e Ravenna come possibile laboratorio di un nesso virtuoso tra cultura, società ed economia. Questo almeno è il mio auspicio come operatore del settore, poi, ovviamente, decidere cosa consolidare e cosa cambiare nel merito dei vari comparti spetterà a chi si troverà ad avere la responsabilità di governare la città nella prossima amministrazione».
Il sistema delle « convenzioni culturali? Ha fatto di Ravenna un modello nazionale, ma ora va aggiornato
»
ECONOMIA
11
CAMERA DI COMMERCIO
FAENZA/1
SEMINARIO SULLE TENDENZE DEL CONSUMO
Semi di futuro: una fiera per la sostenibilitĂ L
GiovedĂŹ 22 ottobre alle 16 si svolge in Camera di Commercio il seminario organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile con Elena Marinoni dal titolo “Tomorrow Now, uno sguardo in giro per il mondo alla scoperta di tenedenze emergentiâ€?.
’EVENTO SARTORIA CREATIVA
VenerdĂŹ 23 ottobre alle 19 verrĂ inaugurata a Faenza, nel Palazzo delle Esposizioni (corso Mazzini 92), la quinta edizione di Semi di futuro, fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole, che proseguirĂ sabato 24 e domenica 25 dalle 10 alle 20. La fiera sarà è promossa dal Comitato per il Centro di Economia Solidale di Faenza ed è gestita, come nelle precedenti edizioni, dalla Cooperativa Sociale Ceff Servizi. Alla Fiera hanno aderito oltre cinquanta espositori, soggetti attivi nell’economia solidale ed eco-compatibile, che hanno condiviso la carta dei valori che sta alla base della manifestazione, confermando il loro impegno per valorizzare la dimensione locale e le relazioni, la giustizia e la sostenibilitĂ sociale, la sostenibilitĂ ecologica. I settori rappresentati sono: abitare green con sette espositori, editoria e prodotti culturali con cinque espositori, educazione (5 espositori), moda critica (3 espositori), artigiani del cibo (5 espositori), associazioni (3 espositori), riciclo & eco art (12 espositori) commercio equosolidale (1 espositore), cosmesi naturale (4 espositori). A questi si aggiungono i nove stand del Comitato promotore che coprono trasversalmente tutti i settori rappresentati. Durante la fiera sarĂ attivo un punto di ristoro (bar e ristorazione), Sapori solidali, curato da Igor Morini del ristorante S. Biagio Vecchio di Faenza e si svolgeranno laboratori per bambini. Particolarmente ricco il calendario degli eventi, integrato con Cultura Impresa Festival che si svolgerĂ in contemporanea a Faenza: VenerdĂŹ 24 ottobre all’inaugurazione seguiranno momenti di confronto con gli operatori culturali del territorio e ospiti di Cultura Impresa Festival sul rapporto cultura, territorio e sostenibilitĂ .Sabato 25 ottobre il mattino sarĂ dedicato attraverso la tecnica del World Cafè ad approfondire il tema del tempo coniugato con relazioni, tempo, cibo, beni comuni, madre terra. Al pomeriggio scambio di esperienze sul tempo con i Gruppi di Acquisto Solidale della Romagna. Alle ore 21, in collaborazione con Cultura Impresa Festival il Cinema Ritrovato, proiezione cinematografica ad ingresso libero. Domenica 26 ottobre nel cortile interno “Mercato VEGanteâ€? cibo genuino a Km 0 e alle 18.30 la sfilata “Incursioni di Sartoria creativa ed emotivaâ€? a cura del Villagio Globale di Ravenna con letture a cura della Libera Accademia degli Evasi di Faenza. La Fiera Semi di futuro è patrocinata dal Comune di Faenza e dalla Camera di Commercio di Ravenna; è stata resa possibile grazie al contributo di Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese, Banca Etica, Fondazione Dalle Fabbriche e al lavoro di tanti volontari.
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
CENTRO STORICO
VenerdÏ 23 ottobre dalle 18.30 si apre la stagione del Mama’s con la sfilata del progetto del Villaggio globale di Ravenna di Sartoria creativa che attraversa la città da Piazza del Popolo al club di via San Mama. Alle 20, aperitivo al Mama’s mentre sul palco continua la sfilata degli ultimi modelli di questo laboratorio che sta tra la sartoria e la socialità , esempio di economia alternativa.
NIENTE TASSE PER GLI ESERCENTI INTORNO A PIAZZA KENNEDY La Tari non sarà piÚ dimezzata com'era stato detto, ma detassata al cento per cento per le aziende limitrofe a piazza Kennedy, che stanno subendo un calo dell’attività a causa del cantiere. Oltre alla Tari, queste aziende non pagheranno la tassa di occupazione del suolo pubblico e l'imposta per la pubblicità . La detassazione riguarderà tutto il 2016. Il provvedimento riguarderà le attività che si trovano su Via D'Azeglio, Via Cura, Via Agnello, Via Rasponi, Via Barbiani, Via Cattaneo, Via Pasolini, Via Camillo Morigia, Via Luca Longhi, Via Margherita di Savoia, Via Fantuzzi, Via Guerrini e Via Zirardini. L’elenco sarà definitivamente precisato a breve con un nuovo confronto con le Associazioni di categoria.
TURISMO NAVETTA AEROPORTO: CRESCONO I PASSEGGERI Nel 2015 i passeggeri del servizio navetta di collegamento diretto dell'aeroporto di Bologna con Ravenna, Cervia e Bagnacavallo sono stati 2.126 contro 2.096 del 2014 (+6,20 percento); nel 2013 erano stati 2.002. Per il 2016 sarĂ confermato il servizio Shuttle Race: Coerbus e i Comuni interessati stanno verificando la possibilitĂ di allungare il periodo primaverile ed estivo del servizio e di incrementare il numero di corse giornaliere (oggi sono 4, andata e ritorno).
Un’immagine dall’edizione precedente
PALAZZO DEI CONGRESSI DUE GIORNI DI LEZIONI E SEMINARI SULL’INNOVAZIONE Il 22 e 23 ottobre il Palazzo dei Congressi (largo Firenze) ospita la sesta edizione di Ravenna Future Lessons, lezioni e seminari dedicati ai temi della cultura digitale e innovazione. Dettagli e iscrizioni su www.ravennafuturelessons.it.
FAENZA/2 Torna il festival sul binomio cultura e impresa Dal 23 al 25 ottobre Faenza ospiterĂ Cultura Impresa Festival, una tre giorni di incontri, workshop e riflessioni dedicati all'imprenditoria culturale, con professionisti del settore, docenti universitari e imprese provenienti da tutta Italia. Si comincia alle 15.30 del venerdĂŹ al Masini con il dibattito “L'Italia dei territori: da Nord a Sud la cultura si raccontaâ€?, seguita da tavole rotonde su cinema, cooperazione, fino a sera quando dalle 21 alle 24 ci si trasferisce al Palazzo delle Esposizioni per Semi di futuro. Si prosegue il sabato con dialoghi e testimonianze dalle 14.30 al teatro Masini sulle nuove frontiere dei pubblici e si parlerĂ anche di valorizzazione del patrimonio in percorsi pubblico e privato: best practices nella riqualificazione e nella gestione e della cultura che cambia gli spazi urbani. Si chiude la domenica alle 9.30 con un workshop, alle 11.30 al Museo Carlo Zauli si parlerĂ di musica e impresa: nuovi modelli di cooperazione, autogestione e promozione musicale. Il programma completo di tutti gli eventi è sul sito: www.culturaimpresafestival.it.
Qui puoi trovare Addobbi, Trucchi, Cappelli Tagliabiscotti Halloween
A tutti i bambini caramelle Mostruose. Dolcetto o scherzetto?
Un mondo di piccole cose spe
ciali
Via Ravegnana, 4 Borgo S. Rocco Ravenna Tel. 0544 64548 plasticose
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
12
PORTO
REPORT
FONDALI
• TRASPORTO • • ESCAVAZIONI • • SERVIZI ECOLOGICI • www.autotrasportiscar.com S.C.A.R. Soc. Coop. Cons. Savio di Cervia (RA) - Via Romea, 185 Tel. 0544 927365 - Fax 0544 927896
COOPERATIVA FACCHINI RIUNITI
Ravenna, via G. Bacci 44 tel. 0544 452861 - fax 0544 453624 cofari@cofari.it www.cofari.it
Traslochi nazionali e internazionali con autocarri furgonati e attrezzature di sollevamento speciali (elevatori telescopici). Montaggio e smontaggio di pareti attrezzate, uffici e allestimento fiere. Piazzale e magazzino per deposito e stoccaggio merci. Personale specializzato per movimentazione merci in area portuale con pale gommate e carrelli elevatori. Magazzino per archiviazione e custodia documenti. Nuovo magazzino per deposito mobili e arredi. Gestione magazzini e piazzali
Dragaggio dei fondali del Candiano per avere 13,5 metri di profondità dall’imboccatura fino a Largo Trattaroli e poi 12,5 fino alla darsena San Vitale con il rifacimento di tutte le banchine lungo il canale e la collocazione dei circa 3,3 milioni di metri cubi di fanghi scavati in quattro casse di colmata: due definitive sommerse entro le dighe foranee e due provvisorie tra la città e Porto Fuori nelle aree di privati, denominate Logistica 1 e Logistica 2 rifacendosi alla destinazione d’uso per loro stabilita dal piano regolatore. Così va riassunta la nuova versione del Progettone per il porto di Ravenna ribattezzata Rimodulazione dal presidente dell’Autorità portuale, Galliano Di Marco. Ma su questa ennesima puntata della telenovela si consuma il definitivo strappo tra Di Marco e le istituzioni (Comune, Provincia, Camera di Commercio, Regione) che quattro anni fa lo indicarono al ministero per la nomina: in un comunicato del 21 ottobre, arrivato nelle redazioni nella tarda serata della giornata in cui il presidente aveva illustrato il piano al comitato portuale dove siedono anche i rappresentanti dei quattro enti sopra citati, rimane poco margine per ricucire la rottura. Il mandato dell’ingegnere abruzzese scadrà il prossimo 1 marzo: la riconferma appare impossibile. Non è nei contenuti che è arri-
Il Progettone cambia Ma le istituzioni sfiduciano Di Marco
Rottura tra gli enti locali
e il presidente dell’Autorità portuale vata la spaccatura quanto nei toni e nei metodi. Perché in effetti esprimere valutazioni sui contenuti sarebbe stato difficile per chiunque: il 21 ottobre l’illustrazione della Rimodulazione con la richiesta di Di Marco di avere un voto favorevole o contrario entro 2-3 settimane. «Se come dice Di
Marco – scrivono congiuntamente il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, il presidente della Provincia Claudio Casadio, il presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante e il consigliere regionale del Pd Gianni Bessi – la struttura di Autorità portuale ha studiato in
3,3 milioni
I metri cubi di fanghi da dragare per avere 13,5 metri di profondità fino a Largo Trattaroli e 12,5 fino alla darsena San Vitale
GOVERNANCE NIENTE FUSIONE CON ANCONA: AP RESTA INDIPENDENTE Il ministro Graziano Delrio ha proposto in sede di commissione parlamentare la piena autonomia dell'Autorità portuale di Ravenna, eliminando ogni ipotesi di fusione o di accorpamento di cui si era parlato sulla stampa nei mesi scorsi. Il primo a commentare la notizia è il sindaco Fabrizio Matteucci su Twitter, con un «molto bene», mentre il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha inviato una nota alla stampa in cui si riserva di attendere l'atto finale del governo sulla riforma dei porti ma dà anche atto all'onorevole ravennate del Pd Alberto Pagani (che fa parte della commissione competente) «di essersi impegnato al massimo in sede parlamentare. Bisognerà riconoscere a tanta parte dell’imprenditoria e delle istituzioni ravennati di aver sollecitato con convinzione una scelta come quella che si profila. Comunque si conferma che fin dall’inizio avevamo ragione e che l’Autorità portuale di Ravenna è in condizione di raggiungere in autonomia quei risultati occupazionali e di sviluppo dei traffici che tutti si augurano».
SERVIZI TECNICO-NAUTICI PER UN’EFFICIENTE SICUREZZA DEL PORTO DI RAVENNA Via Molo Dalmazia, 101 - Marina di Ravenna (RA) - Tel. 0544 530204 Fax 0544 530453 - operativo@pilotiravenna.it
REPORT PORTO
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
13
AVAMPORTO AFFIDATI I LAVORI DI DRAGAGGIO
ogni minimo dettaglio l'ipotesi presentata, è chiaro che lo stesso diritto deve poter essere esercitato dalla comunità ravennate. Su un’ipotesi progettuale che, fra l’altro, ad oggi è tutt’altro che dettagliata. Due volte lo stesso errore no. Nè sono accettabili ennesimi penultimatum da qui a quindici giorni. Insomma il Progettone rimodulato potrebbe anche essere la cosa migliore del mondo per Ravenna ma non ci stanno a farsi imporre i tempi. E in particolare da Palazzo Merlato trapela grande sorpresa per una frase di Di Marco: La Rimodulazione è una soluzione che considero addirittura migliore della precedente versione del Progettone. Ma cosa cambia con la Rimodulazione? Le differenze sostanziali rispetto al passato sono certamente la possibilità di non ricorrere a espropri di terreni per la collocazione dei fanghi e il posticipo a data da destinarsi della piattaforma logistica e del nuovo terminal container al Largo Trattaroli. E perchÊ ora si cambia il Progettone che pareva intoccabile? In buona sostanza per l’inchiesta della procura che ha messo sotto sequestro le vecchie casse di colmata – per presunti permessi scaduti che quindi le trasformerebbero in discariche abusive con conseguenti reati ambientali – rendendole inutilizzabili.
L’8 ottobre sono stati affidati i lavori alla Dragaggi srl che con un ribasso del 47 percento si è aggiudicata la gara per la rimozione di circa 200mila mc accumulatisi sul fondale all’imboccatura del porto a causa delle mareggiate di febbraio. La società ha 74 giorni di tempo per completare le opere: la draga è già in porto e per iniziare i lavori attende solo le ultime autorizzazioni della capitaneria di porto e il completamento della bonifica da eventuali ordigni bellici.
La rimodulazione – si legge nella nota firmata Ap – si rende necessaria sia a seguito delle problematiche emerse in merito
all’utilizzo di alcune aree sia per l’avvio di procedimenti di indagine penale e, piÚ in generale, per profili derivanti dalle previsioni pianificatorie vigenti. Dei tre milioni di metri cubi da dragare due andrebbero nelle casse sommerse sul lato interno delle dighe foranee e uno a terra. L’idea sarà quella di proporre accordi per l’affitto delle aree per 5-6 anni ai proprietari dei terreni (di cui il 50 percento appartiene a Sapir) per depositare il materiale bagnato, lasciarlo asciugare e poi spanderlo innalzando il piano del livello come sarebbe previsto dal piano regolatore. Se non si troveranno accordi bonari si prefigura l’eventualità degli espropri, che sarebbero comunque di dimensioni piÚ ridotte rispetto alle ipotesi da 40-50 milioni di euro pensati in un primo momento. Il costo totale della Rimodulazione, secondo quanto si apprende da via Antico Squero, resta invariato (220 milioni): le risorse risparmiate per i minori espropri verranno infatti destinate al rifacimento di tutte le banchine e non piÚ solo di una parte. Allo stato attuale infatti le condizioni delle banchine non potrebbero reggere la rimozione di piÚ di un milione di metri cubi. Andrea Alberizia
LA REPLICA DI MARCO (AP): SONO SORPRESO E DELUSO MA NON MI DIMETTO. ORA BILANCIO DA APPROVARE Raggiunto in tarda serata, il presidente Di Marco si dice sorpreso e deluso dalle parole del comunicato congiunto dei quattro enti locali. E aggiunge: Durante il comitato ho dato la mia disponibilità a partecipare a qualunque incontro a partire dal 5 novembre nella commissione consigliare in Comune. E mi fa piacere che il 10 novembre ci sia un incontro con il ministro Delrio, se serve la mia presenza sono disponibile. Finora io non avevo mai contattato il ministro per non scavalcare le istituzioni locali. Sulle scadenze future mette in guardia in prospettiva di una data: Il 27 novembre va approvato il bilancio dell'ente e dovrà essere chiaro cosa mettere alla voce investimenti. Le parole che suonano come una sfiducia a tutti gli effetti fanno pensare all'ipotesi di dimmissioni anticipate? No, non è mia intenzione.
L’Avvisatore Marittimo svolge servizio di informazione, coordinamento e registrazione orari movimentazione navi nell’ambito portuale, ponendosi, in qualitĂ di esercizio privato di funzioni e di servizi pubblici, quale punto di riferimento utile alla collettivitĂ . Come da ordinanza/regolamento della Capitaneria di Porto di Ravenna n° 2/2007, l’Avvisatore Marittimo gestisce la banca dati “Setshipâ€? in concerto con la Capitaneria di Porto di Ravenna.
1992 > 2015
Gruppo Ormeggiatori del Porto di Ravenna Via Fabbrica Vecchia, 5 Marina di Ravenna (Ra) Tel. (0544) 530505
www.ormeggira.it
23 anni di qualitĂ e professionalitĂ
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
14
LETTORI detti e contraddetti
CONSUMATORI CONSAPEVOLI a cura di Fausto Piazza
detti e contraddetti
Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.
TOPI NELLA CASA CANTONIERA E ANAS NON CI RISPONDE! Scrivo per rendere noto un fatto grave che interessa la vita dei cittadini di una piccola frazione del bagnacavallese ma non solo. Sita in Glorie di Bagnacavallo c'è una Casa Cantoniera che da anni è abbandonata a se stessa, la regolare manutenzione non viene effettuata da anni e lentamente, ma progressivamente, le erbacce e il decadimento della struttura stanno prendendo il sopravvento. Cosa ancora più grave la totale incuria dell'immobile ha fatto in modo di creare colonie di ratti che, con il clima autunnale, invadono i giardini e le case confinanti. Il Consiglio Cittadino, di cui faccio parte, ha già reso noto più volte, tramite reclami, la grave situazione della Casa Cantoniera ad Anas ma non ha mai avuto riscontro. Il primo reclamo è stato inoltrato ad Anas nel mese di giugno, quindi quattro mesi fa. In quattro mesi, dato che non abbiamo mai ricevuto risposta, sono state inviate un totale di 5 segnalazioni. L'ultima segnalazione (dove riportiamo anche il numero di pratica: 448417) è stata inoltrata proprio questo mese, ed ovviamente non ha ottenuto un riscontro. L’iter burocratico infinito e il senso di abbandono da parte delle istituzioni e di Anas ci ha spinto a scrivere questo articolo di protesta. Siamo davanti a un caso di emergenza sanitaria, questa infestazione di topi è dovuta a gravi negligenze da parte di Anas che abbandona al loro destino i propri possedimenti in frazioni piccole come quella di Glorie, a scapito della salute e del benessere dei cittadini e delle famiglie. Speriamo che ora, non potendo più ignorare la voce dei cittadini e del Consiglio Cittadino, Anas riconosca i propri errori e decida, final-
Autunno al mare di @danielepompignoli Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @jessicabentini e immortala un tramonto di questi giorni a Ravenna.
mente, di intervenire per sistemare questa situazione. Lettera firmata
UNA VISITA GUIDATA
AI REPERTI DI PIAZZA KENNEDY A seguito della pubblicazione del mio volume “Le due regge”, con prefazioni di Antonio Patuelli, Tino Dalla Valle e Franco Gabici presentato nel 2003 presso la casa Matha, espongo quanto segue. Nel volume sopracitato esiste un capitolo dedicato alla Santa romana Agnese e alla Santa catanese Agata: ad esse sto dedicando un nuovo lavoro, contestualmente al ritrovamento avvenuto in queste settimane della chiesa intitolata a Sant’Agnese presso la piazza del
Mercato, ora Kennedy, a Ravenna. Visto il grandissimo interesse suscitato nei cittadini ravennati, che sostano giornalmente per osservare gli scavi, si propone dunque che al più presto venga indetta una visita in loco condotta da un docente di archeologia paleocristiana che possa illustrare alla cittadinanza i dettagli dell’eccezionale ritrovamento. Tra il 1905 e il 1907 il grande disegnatore Gaetano Savini riprodusse nei celebri volumi “Ravenna Piante panoramiche” gli “Edifici pubblici e privati luoghi e cose notevoli urbani”, riportando, nella la figura 56 la planimetria di una chiesa dedicata a Sant’Agnese, inscritta nella città ortogonale antica esattamente nel luogo dell’attuale ritrovamento. Le fonti antiche ascrivono al V secolo la fondazione della Chiesa, per opera del Prefetto Gemello. Da questo, l’urgenza e la necessità di comprendere ciò che Savini descrisse 108 anni orsono, mediante una relazione da parte degli studiosi direttamente sul luogo degli scavi. Distinti saluti. Anna Spizuoco, Ravenna
IL PARCO DELLE LUCCIOLE ANCORA ABBANDONATO... Spettabile redazione, qualche anno fa,esattamente il 2011 erano state raccolte molte firme per mantenere l’area verde a ridosso delle mura, meglio conosciuta come ex vivaio Area Ravenna, e trasformarlo nel “Parco delle lucciole”. Ad oggi, e siamo nel 2015, l’area è però tutt’ora abbandonata e insieme alla dismessa Caserma Alighieri e alle mura storiche transennate crea un entrata piuttosto indecorosa al centro storico. Quasi quasi, mi sa che era meglio realizzarvi il parcheggio che era stato progettato. Marco Beneventi, Ravenna
SABATO 24 OTTOBRE ore 21
ura nuova gestione di Francesco Altam
bar - caffetteria - aperitivi - musica live Ogni sabato sera (poche eccezioni di domenica)
musica dal vivo
(genere rock, acustico) e vari eventi. Santo Stefano, Ravenna - via Cella 369 - tel. 0544/563105 Francesco Altamura Bar Diki
a tutto rock con
KUF +
THE RANDOM FIVE Rock Giovine
Rock nel forese, con tanta birra e ingresso libero
Vacanze: attenzione alle prenotazioni sul web a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna La prenotazione per una vacanza sia estiva sia invernale e in occasione di visite a città d’arte e per manifestazioni o culturali o religiose viene fatta sempre più frequentemente via internet in via diretta o tramite intermediari. Le cronache giornalistiche di questa estate provenienti dalle località balneari più famose della costa romagnola quali Cervia, Cesenatico, Rimini e Riccione sono piene di truffe avvenute a danno di turisti che prenotano incautamente via mail nella suggestione di offerte accompagnate da fotografie invitanti ad appartamenti in ville o condomini sul mare per prezzi stracciati, addirittura nelle settimane di luglio ed agosto. In genere viene richiesta una caparra di modesta entità che va indirizzata a siti che gestiscono la domanda e l’offerta. Le sorprese avvengono all’arrivo delle famiglie che, o non trovano la località indicata, oppure vedono i loro appartamenti già occupati da altri che ne hanno titolo. Il sito a cui fare reclamo è scomparso insieme alla caparra confirmatoria incautamente versata. Diventa così difficile anche effettuare una denuncia o una ricerca del truffatore. Può anche accadere che la prenotazione sia avvenuta con un intermediario ufficialmente presente sulla rete e che accada come ad un nostro associato di vedersi respinto dal titolare del “ Bed & Breakfast”, presso cui si era recato con la famiglia con una regolare prenotazione di due camere con la scusa che erano presenti due bambini di età inferiore ad otto anni. In questo caso può essere sporta denuncia per inadempimento ex art. 1456 Codice Civile con avvertimento che in assenza di riscontro si adirà la via giudiziaria. Dato che possono esistere offerte o per l’ultimo periodo di Expo o per l’imminente Giubileo che parte l’08/12/2015 a Roma, l’Associazione Codici raccomanda di verificare la piena disponibilità delle offerte via internet, ed anche i commenti dei turisti che si sono serviti dell’intermediario digitale e di specificare le proprie esigenze con la richiesta non solo delle camere necessarie e di altri servizi, ma di indicare inoltre il numero delle persone suddivise fra adulti e minori e della loro relativa età. A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 (0544-35183) Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento (carlobenelli@alice.it)
TEATRO
CULTURA di Matteo Cavezzali
Volto pop della commedia romantica italiana Nicolas Vaporidis si è rivelato come fenomeno popolare all’età di vent’anni negli anni 2000. Consacrato di Leonardo Pieraccioni ha recitato in molti film del regista Fausto Brizzi come Notte prima degli esami e Maschi contro femmine e di Volfango De Biasi come Iago e Come tu mi vuoi. Ora calca le scene teatrali con lo spettacolo comico Finché giudice non ci separi di Augusto e Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli e sarà in scena accanto a Luca Angeletti, Augusto Fornari e Toni Fornari e Laura Rocco. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Alighieri di Ravenna il 23 ottobre alle 21. Lo spettacolo è realizzato per scopi benefici e l’incasso sarà devoluto alla Fondazione Lucè in memoria di Lucia Bagnoli. Come è nata l’idea di una commedia sul divorzio a teatro? «L’idea nasce da Augusto Fornari, autore dello spettacolo. Siamo alla terza collaborazione consecutiva assieme in teatro. L’ultimo lavoro ha debuttato lo scorso maggio e ora con lo stesso cast del teatro Golden di Roma, a cui si è unito Toni Fornari e Laura Rocco, abbiamo pensato a questo nuovo spettacolo che debutterà a Ravenna. L’opportunità di farlo a Ravenna è stata appunto quella di questo circostanza evento benefico». Conosci Ravenna? Ci sei già stato? «Non posso dire di conoscerla. Sono stato in città sempre per poco tempo e non ho avuto modo di visitarla. E anche questa volta purtroppo siamo di corsa e ripartiremo la mattina dopo lo spettacolo». Dicono che per un attore recitare a teatro è più difficile perché è a diretto contatto col pubblico, è davvero così? «È lo stesso sport, cambia solo il campo di gioco. È un po’ come incidere un disco o cantare in uno stadio. Voglio però sfatare un mito: il cinema non è affatto più semplice. Quando giri un film ripeti più e più volte la stessa scena e devi mantenere lo stesso patos per ore e ore. A teatro tutto questo non avviene. Dicono che a teatro se sbagli non puoi rifare. A volte non sbagli nemmeno al cinema, ma devi rifare le scene molte volte solo perché cambiano le inquadrature. La cosa diversa è il pub-
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
15
L’INTERVISTA
Vaporidis e la commedia all’italiana La star all’Alighieri il 23 ottobre con “Finché giudice non ci separi” in un evento benefico per Lucé
«La mia celebrità? Non ho ancora fatto ciò per cui vorrei essere ricordato»
abbiamo soltanto noi. È nel Dna degli italiani». Hai citato la critica, cosa ne pensi? «La amo follemente». Credi che abbia ancora un valore fare critica cinematografica, nel tempo in cui i giornali vendono sempre meno copie e dedicano al cinema pochissimo spazio? «Credo che raccontare un film e recensirlo sia ancora importante, se non sulla carta sui portali web. Ciò che a volte manca però è il rispetto per il lavoro degli altri. Troppe volte a scrivere di cinema sono ragazzi che si improvvisano critici senza avere esperienza, e per fare scalpore tendono a distruggere i film. Dietro a un film c’è il lavoro di tanta gente, molti sul web non lo capiscono. Dietro a un film ci sono persone sensibili che leggono le critiche e che ci rimangono male. Critiche scritte da persone senza nome, che si firmano con nickname e scrivono cose cattive per fare male. Ho notato che anche questi critici senza preparazione a volte hanno molto seguito». Sei stato influenzato da critiche negative? «Non ti nascondo che può succedere. Non dico che non mi fanno né caldo né freddo. Le critiche pesano più
FAENZA MARCO PAOLINI IN
blico. Il pubblico a teatro è il tuo partner, senti le sue vibrazioni. Ogni serata è unica e magica. Non esistono due serate identiche. Un’atra cosa che cambia molto è che a teatro ogni sera la storia che reciti inizia e finisce. Al cinema non reciti mai la storia dall’inizio alla fine, ma la fai sempre a pezzi e senza seguire l’ordine delle scene, mentre a teatro puoi seguire con la tua interpretazione il crescendo emotivo della storia». Cos’è per te la “commedia all’italiana”?
«La cosa più difficile da fare nel mondo, perché è la più bella. Purtroppo siamo stati abituati a vedere filmettini, ma il cinema italiano è erede di una grande tradizione di commedia fin dagli anni ’50. La commedia italiana è l’unica che riesce a raccontare tramite le risate argomenti amari. Anche se la critica non sempre se ne accorge, anche oggi ci sono grandi autori, uno di questi è Augusto Fornari. Noi italiani abbiamo la capacità di ridere della disperazione della nostra società. È difficilissimo. Emozionare è un codice che
dei complimenti. Ma con il tempo ho imparato a distinguere gli insulti, dovuti a frustrazioni di attori falliti e registi mancati, dai commenti di critici esperti. Esistono anche critiche costruttive». Ti sei trovato giovanissimo ad avere un enorme successo, come hai vissuto questi anni? «Sono ormai 15 anni che sono conosciuto. Non credo però sia stato un successo rapido e nemmeno così clamoroso. Non ho ancora fatto ciò per cui vorrei essere ricordato. Ho avuto successi incredibili e film che sono andati meno bene. Mi piace quello che faccio, amo confrontarmi con grandi attori sul palco e al cinema come Augusto Fornari che reputo un genio della commedia». Hai detto che non hai ancora fatto ciò per cui vorresti essere ricordato. Per cosa ti piacerebbe essere ricordato? «Quando mi chiedono qual è il film più bello che ho fatto rispondo sempre “il prossimo”. Non sono ancora soddisfatto di quello che ho fatto, ho bisogno sempre di nuovi progetti in cui lanciarmi. D’altra parte ho solo 34 anni, spero di avere tempo per provare altri ruoli. Più invecchi più hai modo di confrontarti con ruoli complessi».
ANTEPRIMA AL
MASINI
La nuova edizione della rassegna “Protagonisti” proposta per la Stagione 2015/16 dal Teatro Masini di Faenza sarà inaugurata da Marco Paolini che presenterà, in forma di studio, Numero primo, nuovo capitolo dei suoi Album. Lo spettacolo andrà in scena lunedì 26 ottobre alle ore 21.
THRILLER NIGHT 31 OTTOBRE 2015
Ore 22 MUSIC THERAPY Dj Lorenz e Dj Glauco Ore 23 THRILLER TRIBUTE COREOGRAFIE DI LETIZIA GIANGRANDI
Ore 24 MIDNIGHT GHOSTBUSTERS
Da ritirare presso CENTRO COMMERCIALE ESP RAVENNA
Ravenna, Via Porto Coriandro, 7/C - Tel. 0544 456554
Prenotazione tavoli
Chef Marco 348 7046583
ORARIO CONTINUATO dal martedì al giovedì ore 10-18 venerdì e sabato ore 9-18 www.centroesteticosolidea.it
info@centroesteticosolidea.it
Centro Estetico Solidea
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
16
CULTURA
ARTE
LA MOSTRA
OTTOBRE GIAPPONESE
CaCO3: variazioni Goldberg in mosaico
DUE MOSTRE SUL SOL LEVANTE A FAENZA ADESSO
Alla galleria Ninapì l’ultimo lavoro di tre giovani artisti con una bella dinamica interna di culture IL CONVEGNO MOSAICO ANTICO E MODERNO
di Serena Simoni
Nella caotica Notte d'oro ravennate, sono state numerose le inaugurazioni e gli eventi che hanno costretto il pubblico a un difficile tour de force sotto l’ombrello: troppe le iniziative per riuscire a vedere tutto e bene, ma fra le tante mostre belle e brutte dedicate al mosaico se ne sono distinte in particolare alcune, fra cui le bellissime Variazioni Parametriche del gruppo CaCO3, inaugurate alla Galleria Ninapì di via Pascoli. Si tratta di uno dei migliori studi di Ravenna, fondato nel 2006 da tre giovani mosaicisti – Aniko Ferreira da Silva, Giuseppe Donnaloia e Pavlos Mavromatidis – legati a questa città per formazione e lavoro. Il team possiede una bella dinamica interna di culture, fra nascita ravennate e origini brasiliane, provenienze pugliesi e greche, che costituisce un valore aggiunto al loro sguardo. Oltre alla formazione, in comune hanno una grande conoscenza e passione per la tecnica musiva e un minimo comun denominatore che le rappresenta: il simbolo del carbonato di calcio (CaCO3) – materiale base di numerose pietre e calcari – che dà nome al gruppo. Il loro percorso è diventato noto grazie a una serie di mostre via via più importanti da quattro anni a questa parte, ma soprattutto ciò che li ha distinti è l’uso di un linguaggio molto personale e raffinato. Nel testo di accompagnamento alla mostra, Daniele Torcellini illustra bene la dimensione estetica del loro lavoro che sta fra neoarcheologia e rimandi all’Optical e alla Minimal Art. Le opere si rifanno a materiali, colori e tecnica dell’antica tradizione ravennate ma allo stesso tempo la tradiscono, scartando ogni ipotesi decorativa o figurativa e rendendo necessari avvicinamenti e allontanamenti per una percezione dinamica. Tutto cambia continuamente in base alla luce che è il principio dell’antica arte musiva ravennate, famosa per un vibrato costante dato dalla
CaCO3: Cattedrale n1; particolare
opere si rifanno a materiali Lee tecniche della tradizione, ma allo stesso tempo la tradiscono messa in posa manuale delle tessere, da piccoli scarti e rifrazioni. CaCO3 riprende il principio ma lo estremizza impiegando inedite tessere tridimensionali, piegate secondo un progetto molto preciso o, al contrario, tramite un procedimento che ammette errori, variazioni e risultati imprevisti. Eppure, nonostante il discorso si basi su metodi matematici e variabili, percezione e movimento, ogni mosaico di CacO3 impegna il mondo emotivo dello spettatore, concretizzando cieli vorticosi o ventosi spazi naturali.
Le opere si situano così fra la realtà fisica e l’interiorità, in un luogo che è proprio all'arte. Se non fosse troppo disturbare Bach, potremmo parlare di Variazioni Goldberg in mosaico, capaci di ottenere una coesione totale attraverso matematiche e simmetrie ma di garantire tutto lo spazio possibile all'emozione. CaCO3 - Variazioni Parametriche. Fino al 24 ottobre - Ravenna, Galleria Ninapì, Via Pascoli 31. Orari: Lu-Ve dalle 15.30 alle 19.30; Sa-Do dalle 11 alle 19.
Sabato 24 ottobre a Palazzo Rasponi dalle Teste, dalle 10 alle 18, si svolge il convegno internazione dal titolo “Mosaico antico, Mosaico contemporaneo. Conservazione, valorizzazione e promozione. Riflessioni ed esperienze a confronto tra Ravenna, Turchia e Russia”. Si tratta di un evento organizzato nell’ambito della quarta edizione del festivali Ravenna Mosaico. Si tratterà di un excursus sull'arte musiva che, partendo dal ruolo di Istituzioni e Accademie nell'ambito della didattica e della divulgazione, esplora il patrimonio archeologico ravennate e turco e le contaminazioni tra arte classica e bizantina fino a tematiche di conservazione, valorizzazione e promozione. Infine una sezione del convegno sarà dedicata alla funzione pubblica dell'arte, del mecenatismo privato e delle applicazioni del mosaico come street art e arte digitale. Durante il convegno saranno premiati i vincitori del Premio Internazionale GAeM - “Giovani Artisti e Mosaico”: Premio Orsoni e Premio RavennaMosaico. www.ravennamosaico.it.
FOTOGRAFIA MOSTRA
SUL FUGACE APERTO IL BANDO
Bando aperto fino al 25 ottobre, alla galleri Lilith per partecipare alla mostra “Impermanenze”, che porterà alla luce 14 immagini selezionate da fotografi, artisti e appassionati con lo scopo di raccontare la natura effimera di azioni, luoghi, avvenimenti. Per informazioni sulle modalità: lilithstudiogallery@gmail.com.
Sabato 24 ottobre alle 18, nell’ambito dell’Ottobre giapponese, inaugura la mostra (poi aperta fino all’1 novembre) “Dallo Shogun al Papa. Messaggeri di cultura”, mostra commemorativa itinerante interuniversitaria nel IV centenario della missione dal Giappone, guidata da Hakura Tsunenaga, che fece visita a Papa Paolo V. In mostra la storia della missione Hasekura – prima delegazione ufficiale giapponese giunta in Europa nel 1615 – con i suoi protagonisti, l’itinerario seguito, la repressione del cattolicesimo in atto allora in Giappone, alcuni aspetti salienti della cultura nipponica dell’epoca. La mostra è allestita alla galleria comunale d’Arte, nel Voltone della Molinella 4/6 a Faenza. Progetto a cura di Teresa Ciapparoni La Rocca. Organizzazione Fondazione Italia in Giappone, con il contributo di Ambasciata del Giappone in Italia e con la collaborazione dell’Associazione Gemellaggi e del Comune di Faenza. Sempre per la rassegna Ottobre giapponese, martedì 27 Ottobre alle 18.30 apre invece Feel Tokyou, fotogrammi di un viaggio in Giappone, a cura di Simona Placci e Elisa Costa, smpre nel Voltone della Molinella.
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
CULTURA
MUSICA • TEATRO
17
CLASSICA
POPOLARE
Al via i Concerti della domenica
Il Mama’s riapre con una sfilata E poi tornano i Bevano Est
Tra Mozart e Brahms con il primo violino solista della Scala Dal 25 ottobre l’associazione Mariani rinnova la tradizione dei matinée in musica, con i sette appuntamenti dei Concerti della domenica (inizio ore 11 alla sala Corelli del Teatro Alighieri), che vedranno protagonisti solisti ed ensemble con una carriera internazionale già avviata o consolidata da anni. Inaugura la rassegna, domenica 25, il duo composto da Francesco Manara (nella foto di Vico Chamla) e Cesare Pezzi. Primo violino solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’Orchestra Filarmonica della Scala, Francesco Manara è vincitore di prestigiosi concorsi internazionali e si esibisce regolarmente con orchestre di fama mondiale come l’Accademia di Santa Cecilia o la Bayerische Staatsoper Orchestre di Monaco. Sul palco della sala Corelli sarà affiancato da un giovane pianista ravennate, Cesare Pezzi, la cui carriera si sta già rivelando ricca di riconoscimenti. Aprirà il concerto la Sonata in si bemolle maggiore KV 378 di Mozart, a seguire, la Sonata in fa maggiore op. 24 “La Primavera” di Ludwig van Beethoven, di impianto mozartiano ma con al suo interno una forte tensione fra i temi e fra gli strumenti. A conclusione del matinée, la Sonata in re minore op. 108 di Johannes Brahms.
In occasione dell’apertura della stagione, il Mama’s Club di Ravenna, organizza in collaborazione con la Sartoria creativa ed emotiva, una sfilata per la città, venerdì 23 ottobre a partire dalle 18.30 da piazza del Popolo. Alle 20 inizia l’apericena al Mama’s, dove la sfilata continuerà sul palco. Il cartellone degli spettacoli parte il giorno dopo, sabato 24, con il concerto dei Bevano Est, storica band prettamente acustica di musica popolare attiva dall’inizio degli anni novanta. La stagione proseguirà poi come di consueto il venerdì con appuntamenti di stampo più letterario (o sociale) e il sabato con la musica dal vivo, all’insegna di sonorità etno e folk. Il Mama’s è in via San Mama 75, il cartellone completo su www.mamasclub.it
ROCK
LIRICA
Al Bronson i canadesi Suuns
DA PARIGI ALL’AMERICA AL MASINI CON BACCHETTI
METAL
Big dalla Scandinavia live a Pinarella Sabato 24 ottobre appuntamento con due big della scena internazionale del metal melodico al Rock Planet di Pinarella. Protagonisti gli svedesi Hardcore Superstar e il cantante finlandese Michael Monroe (nella foto).
Il 24 ottobre partono le feste del sabato sera al Bronson di Madonna dell’Albero, dove entra nel vivo anche la programmazione di concerti. Sabato 24 prima della maratona dei dj appuntamento con l’eccentrico collettivo indie-rock bolognese Altre Di B (in apertura l’alt-rock psichedelico dei ravennati Prysm). Il 26 ottobre arriva al Bronson il progetto dei Suuns – band canadese che coniuga elettronica, kraut e psichedelia – insieme al producer e compositore d’origine libanese Radwan Ghazi Moumneh, noto come Jerusalem in My Heart. Giovedì 29 invece appuntamento con un nome caldo nel panorama indie internazionale, quello di Deradoorian, polistrumentista ed ex corista dei Dirty Projectors che presenterà il suo primo album solista uscito questa estate per Anticon.
AGENDA L’ORCHESTRA TOUT PUISSANT MARCEL DUCHAMP AL CLAN Band davvero di culto, quella che si esibirà sabato 24 ottobre al Clandestino di Faenza. Si tratta di un collettivo svizzero chiamato Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp che propone una musica da loro stessi definita un misto tra “tropical post-punk” e “afro avant-pop”. Sono in sei e suonano dal contrabbasso al violino, dal trombone alla marimba, partendo dalla forma canzone per poi rivisitarla. Ingresso libero.
AL MOOG
I LONDINESI
DIGNAN PORCH
Giovedì 22 ottobre alle 21.30 al Moog di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, concerto dei londinesi Dignan Porch, tra pop e psichedelia. Ingresso libero.
I LOVESPOON
AL
NUOVO CIRCOLO AURORA
Venerdì 23 ottobre al Nuovo Circolo Aurora di via Ghibuzza, a Ravenna, concerto dei ravennati Lovespoon, tra folk e psichedelia a stelle e strisce. Dalle 21, a ingresso libero.
IL FESTIVAL FRANCESCA PROIA E ANTONELLA PIROLI:
Per la quarta edizione di Erf in Winter / Teatro Masini Musica, giovedì 29 ottobre (ore 21) nel Ridotto del Teatro Masini di Faenza, nuovo appuntamento con la lirica anche se quasi di confine, con Gabriella Costa e Andrea Bacchetti, in un programma che, da Parigi alla grande canzone americana, propone le evoluzioni del canto con brani di Fauré, Debussy, Gershwin, Bernstein e Barber.
DUE EVENTI TEATRALI A
HOMUNCULUS
Il festival Homunculus propone sabato 24 ottobre due eventi teatrali che, con linguaggi e immaginari diversi, porteranno al centro dell'attenzione il tema della “vocalità magica”. Alle ore 21 l'artista, coreografa e performer ravennate Francesca Proia presenterà in scena Un lampo, nuova lettura pubblica sul tema del karma. A seguire, Trabocca di Antonella Piroli, in cui l'attrice finisce con l'identificarsi con il suo apparato vocale (vedi foto). Trabocca è un breve evento per pochi spettatori per volta: 4 minuti per 4 spettatori, ragion per cui è vivamente consigliata la prenotazione che si può fare al numero 338 8017819 o la sera stessa fino ad esaurimento posti. A fine serata buffet, musica e lettura di tarocchi a offerta libera.
AL MARIANI
SERATE BLUES E JAZZ
Giovedì 22 ottobre al Mariani di via Ponte Marino, in centro a Ravenna, “Notte Blues” con il concerto blues di Angela Esmeralda e Sebastiano Lillo, accompagnati per l’occasione dal contrabbassista e armonicista Carlo Petrosillo. Il giorno dopo, sempre al Mariani, serata dedicata alle donne, con il concerto che celebra alcune delle più grandi voci femminili del jazz. A interpretare “Le Signore del Jazz” il Lara Biondo Acoustic Duo, composto da Lara Biondo, voce, e Marco Versari al pianoforte.
A BAGNACAVALLO
TRA SWING E MUSICHE POPOLARI
Domenica 25 ottobre alle 18.30 al centro Acrylico di Bagnacavallo concerto del quartetto Les Touches Louches, tra swing e musiche popolari.
A SANTO STEFANO
IL ROCK DEI
KUF
Sabato 24 ottobre al Diki Diki Cafè di Santo Stefano concerto rock dei debuttanti ravennati Kuf. In apertura The Random Five.
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
18
CULTURA
LIBRI AGENDA
POESIA
Tre giorni per Baldini Letture e mostre. Al Rasi anche Paolo Nori A dieci anni dalla sua scomparsa, Ravenna rende omaggio al poeta Raffaello Baldini, cittadino onorario, con la rassegna “largo a Baldini!”: una serie di iniziative incentrate sulla sua poetica e il suo lascito, tra cui una destinata a legare per sempre al suo nome un luogo di grande significato come la Darsena di città. Il programma si apre il 23 ottobre, alle 21 al teatro Rasi con Fiumâna, un recital musicale con Vittorio Bonetti, Eliseo Dalla Vecchia e Rudy Gatta (anteprima al Nuovo Circolo Aurora). Fiumâna è uno spettacolo che parla della Romagna, la nostra terra, della sua storia, la sua gente. Avvalendosi delle poesie di alcuni fra i molti poeti che l’hanno saputa così bene raccontare, fra i quali in particolare Raffaello Baldini, Olindo Guerrini, Tonino Guerra, Fiumâna ne racconta un po' la storia, il folklore, la sua gente, i tanti molteplici personaggi che fanno parte del suo tessuto sociale. Una narrazione intramezzata da musiche romagnole, da alcuni pezzi originali scritti e musicati da Vittorio Bonetti e Eliseo Dalla Vecchia, e da altri brani famosi. Lo spettacolo sarà preceduto dall'inaugurazione, alle 20, della mostra allestita nello stesso teatro Baldini in scena. L'esposizione, a cura di Fabio Bruschi e Piero Delucca, presenta gli scatti dei fotografi di scena Sandro Cristallini e Viterbo Rossi nel corso della rappresentazione de La Fondazione, che lo stesso Baldini propose in anteprima alla sala Teatro del Mare di Riccione il 4 aprile 2004.Sabato 24 alle 11 è in programma la cerimonia di intitolazione Largo Raffaello Baldini della testata della Darsena alla presenza delle autorità, dell'attore Ivano Marescotti e dei famigliari di Baldini. Alle 20.30 al teatro Rasi per Baldini in video verrà proiettato il cortometraggio E’ divèri curato da Silvia Bigi e tratto dall’omonima poesia di Raffaello Baldini. Protagonista il ravennate Rudy Gatta, le musiche di Luca Maria Baldini; la traduzione è di Angela Irene Rambaldi. Il corto si è aggiudicato il premio come miglior ‘Cortoinloco’ all’undicesima edizione del SediciCorto Film Festival. Seguirà alle 21, sempre al Rasi, Raffaello Baldini legge la Fondazione: la proiezione della videodocumentazione della lettura dell'opera da parte dello stesso autore a Riccione. Domenica 25 ottobre alle 16.30 nei Chiostri Francescani andrà in scena La chéursa: una sorta di staffetta nella lettura delle opere del poeta con Lorenzo Scarponi, che reciterà osservando il dialetto originale, e con Rudy Gatta, Eliseo Dalla Vecchia, Giuseppe Bellosi e i ragazzi delle scuole primarie degli Istituti comprensivi Manara Valgimigli e Guido Novello che leggeranno le versioni in dialetto ravennate. Nei chiostri sarà allestita fino al 2 novembre la mostra “Un altro modo”, di Crac (Centro Romagna arte contemporanea). In mostra Rosa Banzi, Antonio Caranti, Gianni Mazzesi, Maria Giovanna Morelli, Gianni e Renata ‘Stradada’.La sera del 25 ottobre, alle 21 al Teatro Rasi, lo scrittore Paolo Nori intratterrà il pubblico con la pièce Coso. Discorso su Raffaello Baldini. Concluderà la rassegna dedicata al grande poeta romagnolo, la lettura dell'opera La Fondazione a cura di Giuseppe Bellosi in programma per venerdì 30 ottobre al Mama's.
R
ecital, mostre e un largo dedicato al poeta di Santarcangelo
LA BUSTINA DI MELPOMENE
KEITH JARRETT NELLE FOTO DI ROBERTO MASOTTI Venerdì 23 ottobre, alle 18 alla Sala D'Attorre di via Ponte marino a Ravenna, il fotografo di origine ravennate Roberto Masotti presenterà il suo libro dedicato al celebre pianista jazz Keith Jarrett, un ritratto, edito da Arcana. Partecipano all'incontro Franco Masotti e Antonio De Rosa del Ravenna Festival.
LE SCIMMIE DI BERSELLI PER BOOK & MOOG Venerdì 23 ottobre, al Moog di Ravenna (vicolo Padenna) prosegue la rassegna Book & Moog curata da Gianluca Morozzi, Giorgio Pozzi e Tommaso Raffoni con l’autore Alessandro Berselli che presenta il suo Anche le scimmie cadono dagli alberi (Piemme).
LA GUIDA DEI DINTORNI DI RAVENNA DI CARLO ZINGARETTI Domenica 25 ottobre alle 11, alla libreria Feltrinelli di Ravenna in via Diaz 14, si tiene la presentazione del libro di Carlo Zingaretti In zir guida dei dintorni di Ravenna, scritta da un ciclista ma non solo per ciclisti.
LA
FESTA DI HALLOWEEN SECONDO BALDINI E BELLOSI
a cura di Maria Giovanna Maioli Ricordando Giovanna Bemporad, traduttrice e poeta di straordinaria intensità, e la sua venuta a Ravenna nel 2003, invitata da RavennaPoesia. Nata a Ferrara nel 1928, è scomparsa a Roma nel 2013. La poesia da me scelta è dedicata al poeta Bartolo Cattafi, che proprio in questi giorni stavo rileggendo:
SERA D’AUTUNNO DI
GIOVANNA BEMPORAD a Bartolo Cattafi
Vorrei – come l’allodola ottobrina che simula col canto di beccare, su levandosi, un acino di luce – levare un grido contro quest’opaco silenzio e il cielo vendemmiato d’uve; ma la sera un riverbero di fiamma mi getta in viso, e numera i miei anni, temendo compitare i mesi eterni – e solo inverni – che mi stanno in cuore, mia gioventù per sempre rinunciata. (da Esercizi. Poesie e traduzioni, Garzanti, Milano 1980)
LA RASSEGNA
Mercoledì 28 ottobre alle 21 alla Biblioteca Comunale di Russi in via Godo Vecchia n. 10, lo scrittore Eraldo Baldini e lo studioso Giuseppe Bellosi presenteranno il loro volume “Halloween. Origini, significato e tradizione di una festa antica anche in Italia”, edito da “Il Ponte Vecchio”.
IL CASO MANZONI ALLA LIBRERIA LIBERAMENTE Giovedì 29 ottobre alle 18 alla libreria Liberamente di viale Alberti a Ravenna sarà ospite Fabio Mongardi che, in compagnia di Gian Ruggero Manzoni, presenterà il libro "Il caso Manzoni”, storia vera dell’eccidio dei conti Manzoni di Lugo di Romagna.
Storie vere di donne con Bellocchio Mercoledì 28 ottobre, alle 18.30 a Palazzo Rasponi a Ravenna, per la rassegna Il tempo ritrovato Violetta Bellocchio parlerà della nuova narrativa femminile presentando la raccolta Quello che hai amato. Undici donne. Undici storie vere. Bellocchio si è occupata molte volte della situazione della donna nel mondo contemporaneo ed è molto nota per il libro autobiografico Il corpo non dimentica in cui racconta la spirale dell'alcolismo.
Cervia (RA)
Via G. di Vittorio, 5 - tel: 0544 977144 orari: da lun. a sab. 9:30/12:30 e 16/19:30 dom. 16/19.30
Ravenna
(zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 - tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso
Ravenna
(zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A - tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso
CULTURA
CINEMA
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
19
PROGRAMMA PROIEZIONI
MERCOLEDÌ 28
OTTOBRE Ore 20.30 - evento speciale: PSYCHO di Allfred Hitchcock (Usa, 1960). Ore 22.30 - concorso: THE NESTING di Quinn Saunders (Usa, 2015).
TEMA ED EVENTI
Tutto l’horror del festival n. 13 «Benvenuti al 13mo Nightmare, che ha scelto come suo padrino simbolico Alfred Hitchcock, il nobile maestro della suspence e della paura, che aprirà il festival con Psycho e lo concluderà con Gli Uccelli, i suoi film più legati al genere horror. Ed è quasi emblematico che Hitchcock sia stato tra i primi grandi autori a confrontarsi con la televisione, con la serie Alfred Hitchcock presenta. Il Cinema non è fatto solo da film che escono in sala. La televisione non è più il grande nemico del cinema. E il mix tra i sottogeneri è sempre più essenziale alla narrazione. Ecco così un Nightmare sempre più sensibile, nel suo programma, a questa complessità: film lunghi e corti nei Concorsi, documentari e incontri, l'anteprima nazionale della fenomenale serie tv inglese In The Flesh – per declinare e raccontare in modo mai banale il genere horror. Il festival è in programma da martedì 28 ottobre a domenica 1 novembre, al Palazzo del Cinema e dei Congressi di Ravenna (Largo Firenze). Ecco di seguito alcune note sulle principali opere in rassegna». Albert Bucci [direttore artistico RNFF] FILM IN CONCORSO – EVENTI SPECIALI Fra le opere in concorso Afterimages, ghost story asiatica alla Stephen King; arriva dall'Argentina Francesca, cattivissima storia che ricrea quasi filologicamente il primo Dario Argento e tutto il giallo italiano degli anni '70; la surreale black comedy americana Deep Dark, storia d'amore tra un pittore fallito e un “femminile” buco nel muro; sempre dagli Usa The Nesting, dove l'amore per la moglie morta sconfina nel terrore di fantasmi, e Goddess of Love, un murder crime al femminile; il post apocalittico inglese Tear Me Apart, in cui due giovani fratelli trovano nel cannibalismo la sola via di sopravvivenza; altro post apocalittico è il colombiano Cord, ambientato in un mondo dove il contatto sessuale è proibito e un uomo e una donna devono allearsi alla ricerca del piacere; il turco Naciye racconta, in un crescendo di follia, di una giovane coppia, di una nuova casa in affitto e di una donna che ne reclama la proprietà. Infine l'evento speciale It Follows, maestrale slasher che sovverte ogni previsione.
GIOVEDÌ 29 SERIE TV “IN THE FLESH” Dall'Inghilterra l'evento dell'anno: In The Flesh, serie tv scritta da Dominic Mitchell, prodotta dalla Bbc, vincitrice del Bafta 2014 e tuttora inedita in Italia, ha per protagonisti gli zombie. Che sono ora guariti e tornati umani, ma che sono anche diventati i reietti della società, i colpevoli di ogni disgrazia, quelli contro cui il razzismo latente trova sfogo. Perché sono mostri, sono morti-viventi, sono irrimediabilmente diversi da noi. Una storia nella quale essere zombie diventa la condizione universale del diverso: emarginato, malato, pazzo, nemico – ma umano come noi. OMAGGIO A HITCHCOCK Il Ravenna Nightmare Film Festival omaggia il cineasta – padrino simbolico di questa edizione – con la proiezione di due suoi indimenticabili capolavori: Psycho (1960) e Gli uccelli (1963), le sue due opere più legate al genere del terrore. INFO www.ravennanightmare.it segreteriastartcinema@gmail.com - Tel. 388 6278374 Biglietti: (concorso / serie / eventi) 5 euro - ridotto 4; (omaggio a Hitchcock / concorso Corti / documentario) 3 euro; abbonamento a tutta la manifestazione 30 euro. Acquistabili solo presso la cassa del Palazzo del Cinema e dei Congressi. Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano, o in lingua italiana. Tutte le proiezioni sono vietate ai minori di anni 18. CREDITI Direzione artistica: Albert Bucci. Organizzazione: Start. Contributi, patrocini e collaborazioni: Comune di Ravenna, Ravenna 2015, Regione Emilia Romagna, Mibac (Direzione Generale Cinema), Centro Sperimentale di Cinematografia (Cineteca Nazionale), RavennaScreen.
OTTOBRE Ore 17.30 - concorso corti: ADAM AND EVE RAISED CAIN, (Italia, 2014) - THE BIG SHAKE (Francia, 2014) - THE FAIREST OF THEM ALL (Messico, 2015) - UN MILLÓN (Spagna, 2014) - L'OURS NOIR, (Francia, 2015) - SRY BSY (Germania, 2015) - THE SUBSTITUTE (GB, 2015) SURGERY (GB, 2015) ZEPO (Spagna, 2014) ZUGAR ZOMBIE (Colombia, 2014). Ore 20.30 - concorso: GODDESS OF LOVE di Jon Knautz (Usa/Canada, 2015). Ore 22.15 - concorso: AFTERIMAGES di Tony Kern (Singapore, 2014).
VENERDÌ 30
OTTOBRE Ore 15 - documentario: DOWN BY DI LEO di Deborah Farina (Italia, 2015). Ore 17 - concorso: FRANCESCA di Luciano Onetti (Argentina/Italia, 2015). Ore 18.30 - incontro (ingresso libero): VIAGGIO NEL POST APOCALITTICO con lo scrittore e autore di fumetti Massimo Perissinotto. Ore 20 - concorso: NACIYE di Lüftü Emre Çiçek, (Turchia, 2015). Ore 21.30 - evento speciale: IN THE FLESH - 1ª stagione - di Dominic Mitchell e Jonny Campbell (GB, 2013).
SABATO 31
OTTOBRE Ore 15 - concorso: DEEP DARK di Micheal Medaglia (Usa, 2015). Ore 16.30 - evento speciale: IT FOLLOWS di David Robert Mitchell (Usa, 2014). Ore 18.30 - incontro (ingresso libero): COLONNE SONHORROR 2 con il giornalista musicale Maurizio Principato. Ore 20 - concorso: CORD di Pablo Gonzalez (Germania/Colombia, 2015). Ore 21.30 - premiazione/evento speciale: IN THE FLESH - 2ª stagione episodi 1, 2, 3 - di Dominic Mitchell e Jonny Campbell (GB, 2014).
DOMENICA 1
NOVEMBRE Ore 15 - evento speciale: IN THE FLESH - 2ª stagione episodi 4, 5, 6 - di Dominic Mitchell e Jonny Campbell (GB, 2014). Ore 18.15 - concorso: TEAR ME APART di Alex Lightman (GB, 2015). Ore 20 - evento speciale (replica): IT FOLLOWS di David Robert Mitchell (Usa, 2014). Ore 22 - evento speciale: GLI UCCELLI di Allfred Hitchcock (Usa, 1963).
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
20
CULTURA
RUBRICHE FULMINI E SAETTE
TUTTA UN’ALTRA MUSICA
di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it
Dai Foo Fighters alla vera sorpresa, dal Congo di Luca Manservisi
Saluti da Lido - Lido Adriano VISIBILI E INVISIBILI
Dal Labirinto alla Fuga, una saga (incompleta) tra alti e bassi di Francesco Della Torre
Maze Runner – Il labirinto (di Wes Ball, 2014) Thomas si ritrova in una grande radura. Non ricorda nulla del suo passato, in particolare com'è arrivato lĂŹ e perchĂŠ. Nella radura c'è una piccola comunitĂ di ragazzi, anche loro con la memoria azzerata. Ai confini della radura c'è un labirinto, unica via d'uscita severamente vietata. Anche perchĂŠ il labirinto è abitato da creature mostruose che uccidono senza pietĂ . Il labirinto è tratto da una fortunatissima saga letteraria che porta la firma di James Dashner, che dovrebbe dare alla luce ad almeno tre film. Questo primo episodio rappresenta l'esordio alla regia del giovane talento Wes Ball, e si configura come una sorta di Hunger Games (piĂš in versione maschile) condito con tantissime sfumature cinefile: impossibile infatti non vedere il The Village di Shyamalan, i misteri che aveva l'isola di Lost e soprattutto il clima generale da Signore delle mosche. Pur mostrando qualche limite generale (sceneggiatura con qualche buco, recitazione “migliorabileâ€?), il film è un bel fantasy che appassiona lo spettatore sia adolescente che adulto. Non mancano idee e messaggi, visto che i “raduraiâ€? presto si dividono in conservatori e progressisti, come non mancano suspense e curiositĂ nel capire il perchĂŠ di tutto ciò. E anche il finale ha un forte senso “politicoâ€?. Attori, come si è accennato, non mattatori; colpa soprattutto del predecessore Hunger Games, che ha la fortuna di avvalersi della magnifica Jennifer Lawrence. In definitiva, ritmo e trovate narrative soddisfano quasi del tutto la fame che lo spettatore
ha di conoscere e divertirsi. Il limite resta nel fatto che, per un giudizio definitivo, si debbano aspettare i successivi film della saga. Cosa che nei primi episodi di cult movie come Guerre stellari o Ritorno al futuro non succedeva. Ma non voliamo troppo alto e pensiamo a divertirci. Maze Runner – La fuga (di Wes Ball, 2015) Il secondo episodio della saga Maze Runner è ora nelle sale con la responsabilitĂ di chiarire i misteri del primo e di divertire. Il film inizia con un brevissimo antefatto alla storia di Thomas, per poi partire esattamente da dove si era rimasti, quindi in questo caso raccontarne la trama potrebbe rovinare la visione di chi li vuole vedere entrambi. Passiamo quindi subito al giudizio, e diciamo che alla Fuga manca l'ampio respiro del Labirinto (nonostante il Dizionario la pensi diversamente), e tratteggia in maniera piĂš grossolana sia i personaggi, sia (grave errore) le comunitĂ presenti nel film. C'è molta piĂš azione e molta piĂš ingenuitĂ nella sceneggiatura (guardie che ne sanno quanto i capi all'inizio, o villaggi che confinano con “mostriâ€? che manco li sfiorano), il tocco horror presente in tutta la saga passa da una bella rivisitazione di The Descent (o, piĂš grossolanamente, di Alien) a un piĂš convenzionale film di zombi, e il film diventa una cronologia di eventi piuttosto prevedibili conditi da sorprese che hanno scarso impatto emotivo, perchĂŠ alla fine lo spettatore è stanco e gli attori (sempre loro) pure. Pur diretto dallo stesso regista, ci troviamo a un sequel inferiore, che i piĂš cattivi potrebbero usare come pretesto per mettere la parola fine alla saga, mentre i piĂš buoni (tra cui chi scrive) vogliono pensare che si tratti di un episodio di mezzo, prima del gran finale. Per ora il botteghino sta coi cattivi, e di solito decide lui.
Mentre i Foo Fighters pare vengano davvero a suonare a Cesena (ma nel momento in cui scrivo c’è ancora molta incertezza sulla data, pare il 3 novembre, e sul luogo, pare il Carisport, con gli organizzatori che ancora si divertono a pubblicare sul web dei rebus senza dare la risposta definitiva) sull'onda dell'entusiasmo per i mille che hanno suonato a Cesena per invitarli a suonare a Cesena nonostante sia giĂ in programma un concerto a Bologna, e mentre in rete impazza nuovamente la battaglia tra fan e gente che si diverte a insultarli, decido di fare una cosa davvero rivoluzionaria: ascoltare il loro ultimo disco, uscito l'anno scorso. Potrei aver cambiato idea, mi dico, no?. No. Il disco è una gran palla, il loro è un rock da stadio patinato, banale con quegli assoli di chitarra da petto in fuori e quella batteria che esplode nei finali come nelle cover band alle sagre di paese. Non c’è poi niente di male, c’è di peggio, non ho nulla contro la gente che si diverte con cosĂŹ poco e i Foo Fighters in fondo sono pure simpatici, fanno il loro mestiere senza correre rischi e guadagnano un sacco di soldi. Semplicemente rappresentano il nulla, e non ci vedo niente di male neanche in questo, per chi invece cerca nella musica qualcosa di piĂš, magari anche un pizzico di sorpresa. Come quella, autentica, che si prova ascoltando uno dei dischi piĂš osannati dell'anno in giro per il mondo, non ancora a sufficienza, però, in Italia. Si tratta dei Mbongwana Star, che oltre al nome impronunciabile possono vantare una storia che vale da sola l'acquisto. Sono infatti un collettivo del Congo guidato da due signori in sedia a rotelle, musicisti di strada che con il loro precedente progetto si esercitavano all’interno di uno zoo, suonando con strumenti costruiti con materiali trovati tra i rifiuti. Qui ripartono insieme ad altri, piĂš giovani, musicisti africani raccattati, pare, praticamente per strada e con la soprendente collaborazione dal produttore hip-hop irlandese Doctor L. Bella storia, ma anche chissenefrega, a un certo punto. Quello che conta è che il loro disco d’esordio, From Kinshasa, è una bomba. Sulla pagina Facebook si definiscono “space ipno afro punk rock electroâ€?, cosĂŹ, forse come fanno le band per prendere un po’ per il culo i giornalisti musicali. Però “space-ipno-afro-punk-rock-electroâ€?, sul serio, rende l’idea del loro suono, una miscela trascinante non certo destinata solo a cultori di musica world, ma che farĂ breccia soprattutto tra gli appassionati rock e cosiddetti alternativi.
llo! e b è o il ciel con noi! o scopril
VenerdĂŹ 23 ottobre, ore 21
Osservazione della volta stellata (ingresso libero e cielo permettendo)
Sabato 24 ottobre, ore 16:30 ...un pomeriggio al planetario
Marco Garoni: Le stelle d'autunno (attivitĂ a adatta a bambini a partire dai 6 anni)
Domenica 25 ottobre, ore 10.30 Osservazione del sole
(ingresso libero e cielo permettendo)
MartedĂŹ 27 ottobre, ore 21 Massimo Berretti: La nebulosa Granchio
MartedĂŹ 3 novembre, ore 21 Agostino Galegati I tesori del cielo autunnale
MartedĂŹ 10 novembre, ore 21 Massimo Berretti In viaggio verso Orione
Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 LunedĂŹ-VenerdĂŹ 8.00-12.30, MartedĂŹ e VenerdĂŹ 21-23 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero â‚Ź 5, ridotto â‚Ź 2 - Prenotazione consigliata
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
21 CINEMACITY Ravenna
L’ultimo gangster
Programmazione dei film in sala
Ed Sheeran Jumpers for Goalposts
di Scott Cooper mar.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale)
di Paul Dugdale gio.: p.u. 19.30
Sopravvissuto - The Martian di Ridley Scott Proiezione in 2D fer. (escluso lun. e mar.), sab. e dom.: p.u. 22.40
Fantozzi di Luciano Salce lun., mar. e mer.: 17.45-20.20-22.40
DA GIOVEDÌ 22 A MERCOLEDÌ 28 OTTOBRE
The Walk
Inside Out
di Robert Zemeckis
di Pete Docter Proiezione in 2D fer. (escluso lun. e mar.): p.u. 20.30; sab. e dom.: 15.30-17.40-20.30
PALMA D'ORO CANNES 2015 - DAL 22 OTTOBRE di Jacques Audiard gio 22: 21.15 • ven 23 - sab 24: 20.30 - 22.30 • dom 25: 16.45 - 18.45 - 21.15 lun 26: 21.15 • mer 28: 18.30 in lingua originale - 21.15
Dheepan - Una nuova vita
Il Cinema ritrovato: I pugni in tasca di Marco Bellocchio mar 27: 21.15 Telefona e prenota il tuo posto in sala Cinema Mariani - Ravenna
CINEMA EUROPA Faenza Woman in Gold di Simon Curtis gio., ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 17-19-21
Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 216077 www.cinemamarianiravenna.com
Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: p.u. 22.55 Proiezione in 2D fer.: 17.45-20.25; sab. e dom.: 15.25-17.55-20.25
Sopravvissuto - The Martian
The Lobster
di Ridley Scott Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: p.u. 22.40
di Yorgos Lanthimos fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15
Inside Out
Woman in Gold
di Pete Docter Proiezione in 2D gio.: p.u. 18.15; fer. (escluso gio.): 17.45-18.15-20.20; sab. e dom.: 15.25-15.45-18-18.15-20.20
di Simon Curtis fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.35-21
CINEMA MARIANI Ravenna Dheepan Una nuova vita
Game Therapy
di Jacques Audiard
di Ryan Travis gio.: 17.45-20.40-22.50; fer. (escluso gio.): 17.45-20.40-22.35-22.50; sab. e dom.: 15.35-18-20.40-22.35-22.50 (nella giornata di sabato è previsto il saluto al pubblico di Sodin)
di Ridley Scott gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21
CINEMA ITALIA Faenza
Io che amo solo te di Marco Ponti fer.: 17.45-20.20-22.40; sab. e dom.: 15.40-17.55-20.20-22.40
Suburra
di Stefano Sollima gio., ven., sab. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 17-21.15
Dark Places Nei luoghi oscuri
Minions
di Gilles Paquet-Brenner fer.: 17.50-20.20-22.45; sab. e dom.: 15.30-17.50-20.20-22.45
Lo stagista inaspettato
Io e lei di Maria Sole Tognazzi fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.35-21.15
Sopravvissuto - The Martian
di Guillermo Del Toro fer.: 17.45-20.25-22.50; sab. e dom.: 15.30-18-20.25-22.50
di Wes Ball fer.: 17.40-20.20-22.55; sab. e dom.: 15.25-18.05-20.20-22.55
di Gabriele Muccino fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.30-21
CINEMA JOLLY Ravenna
Crimson Peak
Maze Runner: La fuga
Padri e figlie
di Pierre Coffin, Kyle Balda sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15 gio. e lun.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.30-22.30; dom.: 16.45-18.45-21.15; mer.: p.u. 21.15 (proiezione in lingua originale sottotitolata)
di Nancy Meyers fer.: 17.45-20.25-22.55; sab. e dom.: 15.25-17.55-20.25-22.55
Woman in Gold di Simon Curtis fer., sab. e dom.: p.u. 22.40
Minions di Pierre Coffin, Kyle Balda sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15
Suburra di Stefano Sollima fer.: 17.35-20.15-22.55; sab. e dom.: 15.30-17.35-20.15-22.55
CINEMA ASTORIA Ravenna
di Bora Dagtekin fer., sab. e dom.: 20.30-22.50
Hotel Transylvania 2
di Asif Kapadia lun.: p.u. 21.15
I pugni in tasca di Marco Bellocchio
Poli opposti
Suburra
di Max Croci gio. e ven.: 17.45-20.20; sab. e dom.: 15.35-17.45-20.20
di Stefano Sollima fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.10-21.10
di Jacques Audiard ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21
CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano Everest
CINEMA GULLIVER Alfonsine
CINEDREAM Faenza
Taxi Teheran
Fantozzi
di Jafar Panahi
di Luciano Salce lun. e mar.: p.u. 21
The Walk di Robert Zemeckis Proiezione in 3D fer.: p.u. 22.40; sab. e dom.: 15.40-22.40 Proiezione in 2D fer.: p.u. 20.25; sab. e dom.: 18-20.25
Game Therapy di Ryan Travis fer.:p.u. 20.30; sab. e dom.: 15-17-19
Crimson Peak di Guillermo Del Toro fer.: 20.25-22.40; sab. e dom.: 15.25-17.50-20.25-22.40
Io che amo solo te di Marco Ponti fer.: 20.50-22.50; sab. e dom.: 15.45-17.50-20.50-22.50
gio.: p.u. 21
Padri e figlie di Gabriele Muccino ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21
Dark Places Nei luoghi oscuri
CINEMA MODERNO Castelbolognese Taxi Teheran di Jafar Panahi gio.: p.u. 21
Paese mio
Maze Runner: La fuga di Wes Ball fer.: 20-22.40; sab. e dom.: 15-17.40-20-22.40
Lo stagista inaspettato
Dheepan Una nuova vita
Dheepan Una nuova vita
di Baltasar Kormákur sab. e dom.: p.u. 21
di Peter Bogdanovich lun.: p.u. 21.15 (anteprima nazionale)
di Stefano Sollima fer. (escluso mar.): p.u. 22.40; sab. e dom.: 15.20-20-22.40
Viva la sposa
di Jacques Audiard fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15
Tutto può accadere a Broadway
Suburra
di Ascanio Celestini fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.30-21.10
di Genndy Tartakovsky Proiezione in 2D fer.: 17.45-20.30; sab. e dom.: 15.30-17.45-20.30
di Jacques Audiard gio., ven. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 18-20.30-22.30; dom.: 16-18.15-21.15; mar.: p.u. 21.15 (proiezione in lingua originale sottotitolata)
di Gilles Paquet-Brenner fer., sab. e dom.: p.u. 22.40
I pugni in tasca di Marco Bellocchio mar.: p.u. 21.15 (versione restaurata dalla Cineteca di Bologna)
Fuck You, Prof!
Amy The Girl Behind the Name
CINEMA SAN ROCCO Lugo
Faenza
Dheepan Una nuova vita
di Nancy Meyers fer.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 18-20.30-22.45
documentario di Riccardo Marchesini sui musicisti e cantanti dell’Emilia-Romagna ven.: p.u. 21 (incontro in sala con il regista)
Everest di Baltasar Kormákur sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21
Hotel Transylvania 2 mar.: p.u. 21.15 (versione restaurata dalla Cineteca di Bologna)
di Genndy Tartakovsky Proiezione in 2D fer. (escluso mar.): p.u. 20.40; sab. e dom.: 15-16.50-18.40-20.40
CINEMA SARTI
Black Mass
SALA SARTI Cervia The Program di Stephen Frears sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 17-21
INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Corso Ravenna, via di Roma 51, tel. 320 9022548 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052
Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358
Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194
Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castelbolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
22
JUNIOR
ARTI DELLA MARIONETTA
BAGNACAVALLO
AlmagiĂ per tutti con Piaf e i porcellini
Le narrazioni di Miro Strinati ad Acrylico
CORSI
A Tante Lune corsi di “circomotricitĂ â€? con l’artista Luigi Berardi Allo spazio Acrylico di via Togliatti 2 a Bagnacavallo, domenica 25 ottobre alle 16 Vladimiro Strinati propone lo spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti La marietta di legno e altre storie, adatto a un pubblico di bambini a partire dai 4. Ăˆ gradita la prenotazione al 3669506539. Rimborso 3 euro. Doppio appuntamento alle Artificerie AlmagiĂ di Ravenna (via dell’AlmagiĂ , 2) con lo spettacolo dal vivo per la nuova stagione teatrale Le arti della Marionetta: sabato 24 ottobre alle 21 la compagnia Teatro Potlach di Fara Sabina presenterĂ lo spettacolo totalmente musicale, I primi cento anni di Edith Piaf, un omaggio per le mamme e i papĂ , e per tutti coloro che desiderano trascorrere una serata in compagnia delle calde atmosfere della Francia anni ’30 e ’50. Il tema di questo viaggio è ÂŤNon smettere mai di credere nell'amore, qualunque cosa accadaÂť (Edith Piaf). In scena una versatile e straordinaria Nathalie Mentha, per la regia di Pino Di Buduo. Domenica 25 ottobre alle 16.30 sarĂ la volta della storica favola per bambini I tre porcellini, un classico racconto inglese, una di quelle storie che i nonni raccontano ai nipotini di generazione in generazione. L’allestimento in scena è quello nella splendida scenografia curata da Maurizio Bercini. In scena Lorenzo Frondini, Fausto Marchini, Massimo Claudio Paternò. Info biglietti: 392 6664211.
Sopra un’immagine dei Tre porcellini, sotto: un’immagine dallo spettacolo dedicato a Edith Piaf in scena sabato 24 ottobre
Al via nuovi appuntamenti a Tante Lune, lo spazio di via Traversari in centro a Ravenna dedicato ai bambini fino ai 6 anni. In particolare prenderĂ il via un percorso di “CircomotricitĂ â€? che nasce dall’incontro tra la psicomotricitĂ e le arti circensi. Otto gli incontri dedicati ai bambini di 5/6 anni di mercoledĂŹ dalle 17 alle 18 con Luigi Berardi, artista poliedrico che si occupa da oltre 20 anni di arte e didattica d’arte. Per saperne di piĂš: tantelune.it
LABORATORI&GUIDE
HOMUNCULUS
A
LEZIONE DI MOSAICO IN VISITA A SCOPRIRE L’ANTICO PORTO
IL FUSO NERO IN SCENA AL VALTORTO
Sabato 24 ottobre, alle 16.30, al Museo Tamo di via Rondinelli 2 a Ravenna, RavennAntica propone Mosaicando, laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni. Dopo una breve introduzione sull’arte musiva, i partecipanti saranno guidati dalle operatrici museali nella realizzazione di originali calamite a mosaico, che porteranno a casa al termine dell’attività . Prenotazione obbligatoria: tel. 0544 213371. Inoltre, sabato 24 ottobre, alle 17, oltre ad una visita guidata per adulti, è prevista anche una visita speciale pensata appositamente per bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni, con aperitivo e merenda finali all’Antico porto di Classe. Prenotazione obbligatoria al numero 0544 478100; info@parcoarcheologicodiclasse.it.
Per il festival di Tanti Cosi Progetti Homunculus, domenica 25 ottobre al Valtorto di Fornace Zarattini alle 16.30 sarĂ presentato Il Fuso Nero di e con Danilo Conti e Antonella Piroli, su musica di Euski (Roma Amor di Ravenna). Liberamente ispirato alla fiaba contenuta nella raccolta Fiabe di Romagna raccolte da Ermanno Silvestroni e curata da Eraldo Baldini. A chiudere l'edizione 2015 di Homunculus l'apertura al pubblico del laboratorio “Dal rilassamento all’immaginazioneâ€? con la presentazione dell'evento visivosonoro realizzato dai giovani partecipanti nelle giornate precedenti. Al termine del pomeriggio buffet offerto dall’organizzazione e ascolti musicali.
I MercoledĂŹ "AMARCORD"Â con menĂš della tradizione romagnola, a soli 14,00 Euro 28 OTTOBRE: tagliatelle crudo e zucca, scaloppina alla crema di zucca, pizza fritta, torta di mele, 1/4 vino, acqua
Agriturismo
Massari Conselice (RA) via Coronella, 110 Tel. 0545.980013 fax 0545 980035 agriturismomassari@virgilio.it www.agriturismomassari.it
da 60 anni
cena da noi nella
EURO 1800 CAD.
48018 Faenza (RA) Via G. Verdi 27 Tel/Fax 0546.22051
Dal 1955 il caseificio SICLA porta in tavola tanta allegria, energia e sapori che si abbinano piacevolmente con tutti gli altri alimenti. Antipasti, primi, secondi e dolci: il formaggio è un alimento completo, ricco di energia che si combina con tutte le pietanze della cucina mediterranea, per una alimentazione equilibrata e moderna.
GUSTO FESTA ENOGASTRONOMICA
COSE BUONE DI CASA
Giovin Bacco va in centro: oltre 200 vini in assaggio e cibi di strada nelle piazze In occasione di GiovinBacco 2015 Piazza del Popolo, a Ravenna, diventerà per tre giorni – da venerdì 23 a domenica 25 ottobre – la piazza del vino romagnolo: teatro di assaggi, degustazioni in compagnia e brindisi. Ma l'edizione di quest'anno dislocata negli spazi del centro storico si presta al consumo di diverse varietà di street food, tra un calice e l'altro. Ad ospitare il cibo di strada di qualità saranno ben quattro piazze. La prima, Piazza XX Settembre, è dedicata alla piadina e alle birre artigianali. Proporranno le loro piadine Bianco Mangiare di Castiglione di Ravenna e Nud e Crud di Rimini; per accompagnarle si potranno scegliere le birre di ben cinque birrifici artigianali locali: Mazapegul di Civitella di Romagna, Birra Bizantina e Birra Diabolik di Ravenna, Birra Beerson di Bagnacavallo, e Birra Salinae di Cervia. Momento importante per gli amanti della piadina sarà venerdì 23 ottobre, quando sulla stessa piazza si terrà il “Trofeo della Piadina d’Oro” organizzato da Cna e Confartigianato Ravenna. La seconda piazza del cibo di strada di qualità sarà Piazza Einaudi. Qui si potranno gustare i piatti di quattro noti ristoranti romagnoli. L'Osteria del Gran Fritto di Stefano Bartolini presenterà i suoi famosi piatti di pesce, tra cui il cono di fritto. Si continua con i ravennati: L'Osteria Acciuga con i piatti dello chef Matteo Salbaroli e I Passatelli 1962 del Mariani, con i cappelletti della tradizione romagnola. A chiudere il BBQ o barbercue di carne e di pesce di Per Te Catering-La Cantinaza di Milano Marittima. Infine in Piazza San Francesco c’è il cibo di strada della tradizione siciliana proposto dalla Pasticceria Palumbo. Ma piatti e assaggi saranno proposti anche in Piazza dell’Unità d’Italia nel grande spazio che ospita le associazioni Slow Food e Il Lavoro dei Contadini. In piazza del Popolo per gli appassionati saranno oltre 200 le etichette, tra vini bianchi, rossi e passiti, per un totale di 56 cantine del nostro territorio, divise in quattro grandi aree: Imola e Faenza; Ravenna e Rimini; Forlì e Predappio; Cesena e Bertinoro. Il grande spazio coperto in piazza del Popolo aprirà venerdì dalle 17 alle 23, il sabato dalle 11 alle 23, e la domenica dalle 11 alle 21. Le degustazioni di vino sono a pagamento e i biglietti sono in vendita presso le casse dello stesso spazio coperto. Anche quest'anno si premieranno il migliore Romagna Sangiovese Doc Riserva (annata 2012) e il miglior Albana Docg (annata 2014). I vini in competizione sono selezionati da una giuria presieduta da Fabio Giavedoni, curatore della guida nazionale Slow Wine di Slow Food, con Mariella Caputo (sommelier Ais), Giuseppe Meglioli (enologo consigliere nazionale Onav), Francesca Bidasio (sommelier Slow Food). La premiazione si terrà alle 17.30 di sabato 24 ottobre, alla Sala Spadolini della Biblioteca Oriani. Info tel. 339 4703606, www.giovinbacco.it e facebook.com /GiovinBacco.
Voglia di cioccolato? Ecco il dolce salame fatto a modo mio di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it
Mi è capitato di svegliarmi con la voglia di cioccolato... Ecco la ricetta del salame di cioccolato come piace a me. Ingredienti: 250 gr. di biscotti secchi tipo Oswego sbriciolati, 100 gr. di cioccolato fondente fuso a bagno maria, 100 gr. di zucchero a velo, 2 uova, 3 cucchiai di crema di cioccolato da spalmare tipo Nutella o slittosa o altro, un bicchierino di rhum (io lo metto ma è facoltativo). Preparazione: in una terrina versare il cioccolato fuso, lo zucchero e la crema di cioccolato, mescolare poi aggiungere le uova, il bicchierino di rhum e i biscotti sbriciolati. Su un piano dare la forma di salame al composto e avvolgerlo in un foglio di carta velina o di pellicola. Mettere in frigorifero e lasciare almeno 6 ore. Tagliarlo a fette e servire accompagnandolo con panna montata non zuccherata e lamponi freschi. In questo dolce non c'é burro!
LO STAPPATO
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
23
il piatto Giovinbacco nei ristoranti del territorio
La Trattoria Curzul al ristretto di sangiovese e pecorino dolce Ex Nid de Coc - Lido di Dante (RA) via Marabina 133 Tel. 0544.473566 / 377.5313333 www.latrattoriaravenna.it info@latrattoriaravenna.it
Ristorante
Syrenè
Verdeca Striale di Patruno Perniola Un bianco di piacevole freschezza di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com Assaggiamo un bianco pugliese a base di uve verdeca prodotto dalla “Tenuta Patruno Perniola”. Si tratta del “Verdeca Striale” 2014. Un vino di media intensità e persistenza. Immediati odori di erbe aromatiche, con ricordi di maggiorana, santoreggia e sfumature appena balsamiche. Buccia di agrumi, lieve lime. Ricami di foglie di tè, ortica. fragranze floreali di fiori di limone e arancio. Frutta bianca in sottofondo: pera, melone e gelsi bianchi con un finale di pepe bianco. Al palato leggero volume, di buon corpo, la freschezza è piacevole. Finale di erbe aromatiche e buccia di pera. Un vino diverso dal solito... Gradevole e immediato, da abbinare a piatti di pescato, salumi leggeri, formaggi freschi, uova e risotti delicati.
DEGUSTAZIONI DA ALEX&PAUL TRE SANGIOVESE DI PREGIO IN ASSAGGIO Appuntamento, venerdì 23 ottobre, a partire dalle 19.30, con una serata “Giovin Bacco” proposta dal bar à vin Alex&Paul di Ravenna (via De Gasperi). La degustazione riguarda tre assaggi (con piatti in abbinamento) di notevoli etichette di Sangiovese: Notturno Superiore 2013 Drei Donà, Avi 2010 Superiore Riserva (San Patrignano), Domus Caia 2012 Superiore Riserva Ferrucci. Il costo delle degustazioni è ognuna di 10 euro.
Curzul con scalogno al sangiovese Torta al sangiovese e cioccolato con crema, pere e cannella Faenza, Via Stecchetti 15 Tel. 0546.41805 www.ristorantesyrene.it
Gelateria al naturale
Milk
Gelato al Sangiovese Ravenna Via Cavour 92 Tel. 0544 200 272 www.gelatimilk.com
RAVENNA &DINTORNI 15/10 2015
24
TENDENZA BIO Farine da grani a Km 0 per ritrovare i buoni sapori di una volta Spaccio aziendale
via Cella n. 380 Santo Stefano Tel e fax 0544-563506 e-mail molinobenini@gmail.com
MATERIE PRIME
I segreti della farina Le differenze della raffinazione e i pregi di quella integrale STORIA QUEI MULINI DI ACCIAIO CHE CAMBIARONO LA FARINA
Possibilità di visitare il molino su prenotazione nelle giornate in cui si organizzano corsi. A chi partecipa verrà regalato un sacchetto di germe di grano fresco Il forno pasticceria organizza
corsi per amatori in collaborazione con il Molino Benini:
GIOVEDÌ 29 OTTOBRE IL MERAVIGLIOSO PANE AUTUNNALE Il pane prodotto con prodotti tipici autunnali: castagne, farro, cereali. dalle ore 19:30 – 22:00 - Costo Euro 40,00 ISCRIZIONI:
Via Cella 378, Santo Stefano - Cell. 331.4016010 segreteria@clubartiemestieri.it
Fino al 1880 esistevano solo le macine a pietra e di conseguenza la farina bianca, quella raffinata, era un ingrediente sconosciuto ai più. Solo i ricchi infatti se la potevano permettere perché la sua produzione, realizzata a seguito di vallature ripetute e dispendiose, ne portava il prezzo a livelli inaccessibili. Poi arrivarono i mulini a cilindri di acciaio rotanti che sostituirono le macine di pietra ed ecco che fu possibile separare le varie componenti del chicco e ottenere la farina che oggi noi tutti utilizziamo quasi quotidianamente. Ora va però detto che la raffinazione a cui è sottoposta la farina aumenta sì enormemente la sua conservabilità (sono infatti gli oli essenziali del germe e la parte proteica che temono l’ossidazione) ma toglie al chicco tutte le parti vitali più ricche di coenzimi e vitamine.
di Giorgia Lagosti
Farina bianca o integrale? Farina 00 o 0? E cosa sono la 1 e 2? Sono queste le domande che più frequentemente ci si sente porre ai corsi di cucina o che a molti sovvengono davanti agli scaffali di un supermercato o di fronte a una ricetta che non dà indicazioni precise. Per tentare di rispondere può essere utile intanto capire come è fatto il chicco: è formato di un nucleo, l’endosperma, costituito prevalentemente da amido, ricoperto da un sottile strato, chiamato aleuronico, ricco di proteine e vitamine. Ancora, vi è una zona nota come germe, essenziale per la germinazione del seme: il germe contiene enzimi, oligoelementi, vitamine (in particolare quelle del gruppo B e vitamina E e F). Endosperma, germe e strato aleuro-
nico sono avvolti da un pericarpo, contenente anch’esso preziosi enzimi e vitamine.La raffinazione elimina gli involucri esterni e il germe lasciando solo l’endosperma, cioè l’amido e quasi niente di più. Infine, per renderla bianca in modo omogeneo, la farina viene spesso trattata con sbiancanti chimici come l’ossido di azoto, di cloro e il perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari, addirittura l’ossido di cloro che, combinandosi con le proteine (qualunque esse siano) ancora presenti nel chicco, può dare origine alla allossana, sostanza utilizzata per provocare il diabete in animali da laboratorio (molte fonti riportano di questa pratica ed ognuna sottolinea che non è utilizzata in Italia ma tanta della farina di cui ci nutriamo non viene prodotta in italia). Ecco un piccolo specchietto sulle dif-
ferenze tra farine di grano 00, 0, 1, 2 e integrale. Farina 00: questa farina è la più raffinata ottenuta grazie alla macinazione del chicco di grano di cui si eliminano tutte le parti migliori a livello nutrizionale: germe (ricco di vitamine, sali minerali e aminoacidi) e crusca (ricca di fibre). Risultato? Rimane solo l'amido, ovvero carboidrati semplici ricchi di zuccheri. In sostanza mangiamo qualcosa che non dà quasi nulla al nostro organismo ma che al contrario contribuisce al rialzo della glicemia. Farina 0: farina un po’ meno raffinata della precedente ma che ugualmente ha perso molti dei suoi principi nutritivi. Contiene comunque una piccola percentuale di crusca. Farina 1: meno raffinata delle due precedenti, possiede una percentuale
TENDENZA BIO
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
25
LE PROPRIETÀ L’IMPORTANZA DEL GLUTINE Le farine si distinguono anche per la quantità di glutine che contengono: un complesso proteico che si sviluppa quando le due proteine semplici gliadina e glutenina vengono a contatto con l’acqua. Nella fase dell’impasto il glutine forma una sorta di reticolo (maglia glutinica), il cui compito è mantenere all’interno della massa gli amidi e i gas: da qui le bolle di lievitazione e la struttura spugnosa di un pane ben lievitato. Una maglia glutinica tenace assicura agli impasti una maggiore resistenza alla lavorazione e alla lievitazione; al contrario, una struttura glutinica meno serrata permette all’amido di liberarsi più facilmente. Dal glutine dipende la struttura di pani e pizze. La forza della farina (indicata nelle etichette dei pacchi di farina a uso professionale con la lettera W) è la quantità di glutine che essa riesce a sviluppare e la sua conseguente capacità di assorbire acqua. Il suo valore è correlato alla ricchezza proteica del grano: maggiori sono le proteine nel chicco, più glutine sarà sviluppato nell’impasto. Il valore della forza si definisce in laboratorio tramite uno strumento chiamato “alveografo di Chopin”, ed è definito come la resistenza alla pressione della farina impastata. Con lo stesso strumento si determinano altri due indici importanti: P, che misura la tenacità, cioè la resistenza della farina impastata allo stiramento; e L che misura l’estensibilità dell’impasto prima della rottura. Sulle confezioni delle farine disponibili in commercio non sempre sono visibili questi parametri, ma si può far fede alla classificazione commerciale in uso che divide le farine in forti, medie e deboli.
maggiore di nutrienti. Farina 2: questa è conosciuta anche come farina semi-integrale. Personalmente la consiglio in quanto mantiene buone caratteristiche nutrizionali ed è più facile da utilizzare rispetto alla farina integrale. È un buon compromesso per chi non vuole passare direttamente all’integrale. Farina integrale: la migliore in assoluto, soprattutto se macinata a pietra e quindi senza subire surriscaldamento che potrebbe limitarne i principi nutritivi. È questa la vera farina, quella che si utilizzava anticamente prima che si scoprisse come l’estrema raffinazione portasse a una farina più sottile che dava un pane più bianco e morbido. La farina integrale contiene tutte le parti del chicco ed è per questo un alimento completo.
Da noi Vino significa passione! Scoprite i vini biologici della nostra terra! Ogni mercoledì sera Aperitivi con i BioVitiCultori di Brisighella
Mercoledi 28 ottobre ore 19,30 Stefano Bariani di Fondo San Giuseppe presenta TERA trebbiano - FIORILE albana COLLANIMA albana nera Mercoledi 4 novembre ore 19,30 Filippo Manetti di Vigne San Lorenzo presenta CAMPAGLIONE BIANCO trebbiano FIENI malbo gentile - CAMPIUME sangiovese Mercoledi 11 novembre ore 19,30 Paolo Francesconi dell'omonima azienda presenta ARCAICA albana LIMBECCA sangiovese MINIATO cabernet sauvignon
DEGUSTAZIONI
Mercoledi 18 Novembre ore 19,30 Andrea Bragagni dell'omonima azienda presenta LA BARBAGIANNA uve bianche CASA I FRATI sangiovese - RIGOGOLO albana
VINI BIOLOGICI DA BRISIGHELLA A NATURALMENTE BURGER Un ciclo di degustazioni di vini biologici di Brisighella per scoprire i sapori autentici del territorio. È quanto propone Naturalmente burger, in piazza Duomo a Ravenna, ogni mercoledì sera. Si comincia il 28 ottobre con Stefano Bariani di Fondo San Giuseppe, il 4 novembre l’appuntamento è con l’azienda vigne San Lorenzo mentre l’11 novembre sarà la volta di Paolo Francesconi. Il 18 novembre a proporre gli assaggi sarà Andrea Bragagni, il 24 novembre invece toccherà a Paolo Babini di Vigne dei Boschi. Ultimo appuntamento è quello del 2 dicembre con Emilio Placci de Il Pratello. Tutte le degustazioni hanno inizio alle 19.30 e ogni casa vinicola proporrà almeno tre vini, tra bianchi e rossi, di produzione propria, il tutto in un locale che ha fatto del cibo sano, dei prodotti selezionati a km 0 e del biologico la propria identità.
PANETTERIA PASTICCERIA E CAFFETTERIA GASTRONOMIA VEGETARIANA RISTORANTE-BIO CATERING
Martedi 24 novembre ore 19,30 Paolo Babini di Vigne dei Boschi presenta MONTE RE' albana SETTEPIEVI malbo vigna vecchia NEROSELVA pinot nero - BORGO STIGNANI malbo POGGIOTURA sangiovese - LONGRE syrah Mercoledi 2 Dicembre ore 19,30 Emilio Placci de Il Pratello presenta LE CAMPORE chardonnay/sauvignon blanc MANTIGNANO sangiovese BECUGIANO passito di malbo e centesimino.
piazza Duomo 8 - Ravenna Tel. 0544.215691 info@naturalmenteburger.com www.naturalmenteburger.com
CeccoliniBio
Alimenti preparati con ingredienti che derivano esclusivamente da produzioni biologiche di aziende controllate (cert. ICEA)
TUTTO ANCHE DA ASPORTO!
www.ceccolinibio.it info@ceccolinibio.it
Via D’Azeglio 3/C - Ravenna - Tel. 0544 217700
Aperto dal lunedì al sabato dalle 6.30 alle 19.30 - Domenica chiuso
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
26
SALUTE LAVORO
EMERGENCY
CORSI
A CERVIA E RUSSI SI CERCANO OPERATORI DI BASE
Campagna per il tesseramento tra Ravenna e Russi
Attività motoria per la terza età a Piangipane
L'Azienda Asp di Ravenna, Cervia e Russi, ha indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 30 posti a tempo pieno ed indeterminato di profilo professionale “operatore addetto all'assistenza di base” da assegnare alle strutture residenziali dell'ASP: Casa Residenziale Anziani di Russi e Casa Residenziale Anziani di Cervia e per la contestuale formazione di una graduatoria a tempo determinato nel medesimo profilo professionale. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate all'Asp di Ravenna, Cervia e Russi entro il 4/11/2015 alle ore 12.00. Per info e-mail: info@aspravennacerviaerussi.it. Tel. 0544/249161 - tel. 0544/249118 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12).
ADVS
Donazione di sangue: concorso riservato alle quinte elementari Emergency, l’associazione fondata da Gino Strada che fornisce cura e assistenza gratuita in vari teatri di guerra e nei quartieri più disagiati d’Italia, dedica il weekend del 24 e 25 ottobre alla campagna di tesseramento 2016 “Oltre la cura”, nata da un’idea di cura molto speciale che i volontari dell’Associazione racconteranno in cento piazze italiane. A Ravenna, in particolare, giovedì 22 ottobre a partire dalle ore 19 al circolo Arci Dock 61 in Darsena si terrà l’aperitivo per il tesseramento e alle 19.30 ci sarà la presentazione dei progetti dell'Associazione a cura dei volontari del gruppo di Ravenna. A Russi i volontari di Emergency saranno presenti domenica 25 ottobre in piazzetta Dante, sotto la torre dell’orologio, dalle ore 9 alle ore 12. Si può richiedere la tessera “Oltre la cura” con una donazione minima di 12 euro fino a 25 anni, di 30 euro tra 26 e 64 anni, di 20 euro oltre i 65 anni. È possibile fare la tessera anche su: http://tessera2016.emergency.it La tessera 2016 dà diritto a ricevere la rivista trimestrale di Emergency e sconti e facilitazioni presso librerie, teatri, gallerie d’arte in tutta Italia.
Una chiamata di idee per realizzare un elaborato grafico e un nuovo slogan legato alla donazione di sangue, è questa la nuova iniziativa elaborata da Advs, i donatori di Sangue dell'Ospedale di Ravenna, con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione Ufficio Scolastico E.R. di Ravenna e il Patrocinio del Comune di Ravenna, con il concorso “Advs va a Scuola”è più di un concorso. L’iniziativa, volta a sensibilizzare i bambini sul tema della donazione del sangue, è rivolta agli studenti delle classi quinte delle scuole primarie del Comune di Ravenna, prevede la realizzazione di un elaborato grafico, in formato 100x70cm e la creazione di uno slogan aventi come tema la donazione del sangue vista attraverso la creatività dei bambini. Per ogni plesso scolastico partecipante Advs offrirà un buono spesa di 400 euro per l'acquisto di materiale e le tre classi vincitrici si aggiudicheranno ulteriori premi. Le classi che intendono partecipare al concorso dovranno consegnare personalmente, accompagnate almeno da un insegnante, l'elaborato prodotto sabato 19 dicembre alle 15 in Piazza del Popolo, al Villaggio di Natale di Advs. Tutti gli elaborati saranno esposti al Centro di Raccolta Sangue nella sede operativa di Advs all'Ospedale di Ravenna e tutti i donatori di sangue avranno la possibilità di votare un elaborato. Tutti gli studenti delle classi che hanno prodotto i 3 elaborati che raccoglieranno il maggior numero di preferenze, verranno premiati in una speciale cerimonia conclusiva del concorso. Per tutte le informazioni: www.advsravenna.it oppure 0544 403462.
PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di attività motoria per la terza età che si terranno dal 29 ottobre fino ad aprile 2016 a Piangipane, nella palestra comunale di piazza XXII Giugno 1944. Quarantadue sono le lezioni complessive, due alla settimana, nei pomeriggi di giovedì e venerdì, condotte da istruttori diplomati Isef. Le iscrizioni si ricevono nella sede dell’ufficio comunale decentrato di Piangipane, in piazza XXII Giugno 1944 numero 6, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, sabato dalle 8.30 alle 12.30, telefono 0544/418804. L’attività è promossa da Comune di Ravenna, Consiglio territoriale di Piangipane e Centro sportivo italiano.
INFORMAZIONE PROMOZIONALE
New Opening: un nuovo spazio dedicato alla cosmetica biologica e naturale nel cuore di Ravenna Sabato 24 ottobre in via IV Novembre a Ravenna le Profumerie Sabbioni inaugurano il nuovo piano dedicato alla cosmetica biologica e naturale. Dalle 16.30 alle 19 i clienti saranno accolti con estratti di frutta e verdura biologica fresca, preparati al momento, e da una dolce bio merenda. Inoltre, le Profumerie Sabbioni, in occasione della giornata di apertura, regaleranno ai partecipanti un buono sconto valido fino a fine novembre 2015 sugli acquisti di prodotti biologici e naturali. Al I Piano del negozio di via IV Novembre a Ravenna sarà sempre a disposizione Linda, shop assistant esperta di cosmetica naturale, che saprà fornire i migliori consigli per gli acquisti. Un piano dedicato ai migliori marchi di profumeria naturale e biologica certificati, per tutti coloro che ricercano la natura nei prodotti di detergenza e cura della pelle. Bema Cosmetici, Melvita, Green Energy Organics, NaoBay, Erborian, Biancamore, Olly Natural, sono solo alcuni dei
brand che si potranno acquistare da Sabato 24 Ottobre nel nuovo spazio Profumerie Sabbioni Bio. La routine quotidiana su misura per chi vuole coccolare il proprio viso e il proprio corpo in armonia con l’ambiente prestando particolare attenzione alle materie prime presenti nei prodotti, provenienti da coltivazioni biologiche certificate. Infatti, i marchi scelti dalle Profumerie Sabbioni posseggono Certificazione di Qualità Cosmetica Eco-Biologica ICEA, certificazione Made in Italy, sono senza parabeni, Gluten Free, testati al Nichel, Cromo e Cobalto, Vegan OK e non testati sugli animali. Il personale esperto e competente saprà consigliare i migliori prodotti a seconda delle esigenze di ciascuno. Fra i partner dell’evento, Melvita e Green Energy Organics, due aziende leader nel mondo della cosmetica naturale e biologica, che permetteranno ai partecipanti di provare i loro migliori prodotti per il benessere, grazie all’omaggio che sarà offerto loro in occasione dell’inaugurazione. Gli estratti saranno preparati grazie agli Estrattori di Frutta e
Verdura a freddo Alka Medical di H2O System e alla frutta e la verdura di Mater Naturae, azienda agricola di Borgo Montone a Ravenna. La merenda dolce e salata è preparata con cura da La Coccinella, Forno-Bar-Pasticceria-Ristorante di Ravenna, che utilizza ingredienti biologici e naturali.
ASTRI
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
27
ARIETE
BILANCIA
TORO
SCORPIONE
L’Hydra dalle sette teste che dimora in voi questa settimana si placa e lascia spazio ad una cucciolona tutta coccole e moine. Lavoro, finanze e privato rifiatano, mentre avanguardismi suini allietano, tranne venerdì, quando la stanchezza potrebbe creare un cortocircuito degli ormoni.
L’importante sono la salute e l’amore e almeno uno dei due l’avete. Ma avete pure gli zebedei per superare ogni rogna che vi intralcia sul lavoro. Usate pure la vostra faccia di glutei per ascendere ed ottenere. Sudombelico onnivoro e prensile nel fine settimana. Approfittatene allegramente.
Il lavoro offre prospettive golose e consolida il prestigio. Anche la situazione economica promette di farvi dormire sereni. E l’amore elargisce soddisfazioni multiple grazie al fatto che il sudombelico ha più gadget straordinari di Batman. Glutei in espansione, ma nel senso di tessuto adiposo.
GEMELLI
Con l’aiuto di Mercurio, il vostro umore si tinge di un bel rosa, ma senza screziature suine. Solo quel tanto che basta a superare eventuali rogne familiari o amministrative giovedì e venerdì, mentre il partner, stanco di aspettarvi potrebbe scegliere di essere temporaneamente fedifrago.
• Via della Merenda 9/B • Fornace Zarattini (RA) • Tel. 0544.460710 • Cell. 392.1246391 • flaviofederici@libero.it
ne o i z o osm bio r p i ul cam O T I ernal v U n T i A e GR gomm tto il mese u !! O DEPOSITE M M GO
!
per t ottobre di
CANCRO
Non serve abbattersi né pasteggiare con la carne di chi vi stressa. Anche se questa settimana si annuncia densa di impegni e rogne, riflettete prima di mantecare gli zebedei della gente che vi circonda. In questo momento sforzatevi di restare sul pezzo, anche in senso suino s’intende.
LEONE
Certi rapporti interpersonali o di lavoro appaiono piacevoli come uno sciame di vespe a pranzo sui vostri zebedei. Tutelatevi e chiarite ciò che vi dà fastidio. Per fortuna l’amore si delinea come l’assopigliatutto, assecondando il suino che dimora in voi. Ma sarebbe meglio selezionare.
VERGINE
SAGITTARIO
Casa e famiglia vi provocano l’orchite. Cercate di mediare e di tenere a cuccia il TRex che alberga in voi. Nel lavoro e in amore siete meno sfigati di quanto pensate, a patto di evitare certa gente che potrebbe ridurvele come il brodo di carne fatto col dado liofilizzato senza conservanti.
CAPRICORNO APERTO dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle12:30 e dalle 14:00 alle 19:30 - sabato dalle 8:00 alle 12:30
Ravenna&Dintorni
VA A RUBA
Se nei dispenser è esaurito
puoi SFOGLIARLO su
La Luna vi aiuta a gestire un leggero strascico di malumore, venerdì, dovuto alla stanchezza o a certe amebe travestite da persone gentili. Andrà meglio nel week end, ideale per spalmare di confettura alla ciliegia il rapporto di coppia, o far refluire nel wc certi rapporti ormai stantii.
Per lavoro e privato si innescano metamorfosi utili e si aprono opportunità insperate, da non sprecare assolutamente. Approfittatene anche per assecondare gli ormoni, ma solo con il partner di sempre o chi vi piace e non con chi vi liofilizza gli zebedei al solo sfiorarli.
www.reclam.ra.it spazi nuovi per il business EDIZIONI & COMUNICAZIONE
Un po’ di stanchezza si farà sentire nel fine settimana, ma l’appoggio di pianeti amici in Vergine consolida posizione e conto corrente. Si moltiplicano anche i pretendenti al vostro cuore e soprattutto al vostro corpo, ma l’ormone non si ripiglia manco con l’aiuto di dieci saggi suini.
ACQUARIO
Mercurio vi aiuta a smuovere il lavoro e procura guadagni; ma per smuovere gli ormoni dovrete metterci del vostro, nel senso di fare da soli in attesa di occasioni più intriganti. Nell’attesa anche sul lavoro agite in autonomia onde evitare di frantumare gli zebedei a colleghi e collaboratori.
PESCI
Con i pianeti opposti in Vergine, potete contare su un bel movimento nel lavoro, anche se vi consumerete i glutei per la fatica. L’intuizione sarà l’arma vincente per cogliere ogni opportunità. Solo l’amore puzzerà di stantio e la fornicazione sarà rarefatta. Uscite con gli amici.
È I N A R R I V O L A N U O VA E D I Z I O N E 2 0 1 5 / 2 0 1 6 Da novembre in distribuzione gratuita in tutti i teatri, nelle edicole e nelle attività del centro storico Sfogliabile anche online su
www.reclam.ra.it
RAVENNA &DINTORNI 22/10 2015
28
INFOCITTÀ
FIDO IN AFFIDO
FARMACIE
ASPPI Notizie
+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30
PELÈ
DAL 18 AL 24 OTTOBRE
Pelè è nato nel 2010, è di razza Drahthaar e si trova al canile di Ravenna. Vista la razza a cui appartiene, tende a seguire molto il suo naso… per cui si consigliano recinzioni a prova di fuga, e tanto amore naturalmente! Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: Canile di Ravenna tel. 0544 453095
Moderna Comunale 1 Guerrini
DAL 25 AL 31 OTTOBRE
Del Ponte Nuovo via Bovini 11 - tel. 0544 218994; Comunale 5 via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507; Camerini via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143.
+ APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8
ADOTTAMICI
via Bovini 11 - tel. 0544 218994; via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; piazza Garibaldi 7 (Sant’Alberto) - tel. 0544 528110.
via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.
+ APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30
LINCE Lince, gattino tigrato di 5 mesi, dal pelo morbido come velluto, affettuosissimo, ama stare in braccio! Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: cell. 333 7197573
Comunale 1 Comunale 2 Comunale 3 Comunale 4 Comunale 7 Comunale 9 Comunale 10
via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.
QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 12 al 18 ottobre 2015 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna
Legenda IQA Buona
Accettabile
Mediocre
Scadente
Pessima
L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it
A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna
CORSI ZUMBA, LA GINNASTICA A RITMO LATINO-AMERICANO Corsi di Zumba per soci Uisp. La ginnastica a ritmo latino-americano ha contagiato anche il Comitato Uisp di Ravenna. Lunedì e mercoledì dalle 19 presso la palestra Microkosmos a Ravenna e martedì e giovedì dalle 20.30 presso il Centro sportivo di Savarna. Corsi mensili due volte a settimana con insegnate qualificato in possesso di Brevetto “Zumba”. Informazioni e iscrizioni ufficio via G. Rasponi 5, tel. 0544.219724.
PRIMO SOCCORSO
Verbale Assemblea condominiale Come disposto dall’art. 1136 del cc, dopo la riunione dell’Assemblea condominiale, il segretario, redige il verbale da trascrivere nel registro tenuto dall'Amministratore. Il verbale è un documento fondamentale nella gestione del condominio perché registra le deliberazioni e permette una verifica della loro corretta adozione. (HYPERLINK "http://www.condominioweb.com/") Il verbale di Assemblea va comunicato agli assenti, mentre i presenti possono chiederne copia ed hanno diritto alla comunicazione solamente se ciò è prescritto dal regolamento di condominio (art.1137 cc). Contro le deliberazioni contrarie alla legge o al regolamento di condominio ogni condomino assente, dissenziente o astenuto, può far ricorso e l'annulla- Associazione sindacale mento nel termine perentorio di piccoli proprietari trenta giorni, che decorre dalla immobiliari V.le Galilei 81/83 data della deliberazione per i Ravenna tel. 0544 470102 dissenzienti o astenuti e dalla fax 0544 470075 data di comunicazione della info@asppi.ra.it deliberazione per gli assenti. www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 La mancata comunicazione del tel. 0546 25807 verbale dà la possibilità per chi faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 non l'ha ricevuto di poter con- tel. 0545 33356 testare quanto deciso, se conte- lugo@asppi.ra.it stabile, anche a distanza di me- SERVIZI AI SOCI si, ossia quando ha effettiva- - Gestione contratti di locazione mente ricevuto tale documento. - Assistenza legale La legge non impone alcun ter- - Consulenza condominiale mine entro cui inviare tale do- - Consulenza tecnica fiscale cumento se non vi è una specifi- -- Consulenza Affitti e vendite da ca indicazione nel regolamento privato a privato - Successioni condominiale. Dal 1980 a Ravenna
CAMPIONATO DI CROSS
Sabato 24 ottobre la seconda serie di lezioni Si parte a Massa per prendere il Brevetto BLS-D Lombarda sabato 7 novembre Sabato 24 ottobre Uisp Ravenna organizza, presso la sede di via Rasponi 5, il corso di formazione per ottenere il Brevetto BLS-D. In collaborazione con il 118 di Ravenna, la sede del Comitato ospita la seconda serie di lezioni per apprendere le procedure di rianimazione di base necessarie per intervenire durante perdite di conoscenza, ostruzione alle vie aeree o arresto cardiaco. Le recenti normative del “Decreto Balduzzi”(L.189 del 8.11.2012) in materia sanitaria approvato dal Consiglio dei Ministri, hanno introdotto una serie di parametri atti ad innalzare il livello di salute e adottare specifiche misure di prevenzione. Dal 1° gennaio 2016 ogni responsabile di corso fitness, squadre agonistiche o attività motoria dovrà possedere il Brevetto BLS-D (Basic life Support con Defibrillatore). Uisp propone a tutti i soci e associazioni affiliate una serie di percorsi formativi di 5 ore, tenuti dal 118 di Ravenna, per apprendere le manovre di primo intervento e utilizzo del Defibrillatore Semiautomatico. Sabato 24 ottobre 2015 via G. Rasponi dalle 8.30 alle 13.30 e secondo turno dalle 14.30 alle 19.30. Informazioni e iscrizioni Tel. 0544 219724.
La Lega Podismo dell’Unione dei Comitati di Ravenna, Lugo e Faenza/Imola ha ufficializzato il calendario 2015 delle prossime competizioni di Cross. Nel programma Uisp sono previste quattro gare a punteggio che compongono il 23° Campionato Territoriale individuale e di società per le squadre e atleti in regola con l’affiliazione. Il via alle competizioni il prossimo 7 novembre alle ore 15 a Massa Lombarda, si prosegue nel mese di dicembre nelle giornate di martedì 8, sabato 12 e sabato 19. Le prove del Campionato sono aperte a tutti gli atleti della Consulta e tesserati Fidal mentre la classifica e la premiazione del Campionato territoriale è esclusiva per soci Uisp. I percorsi competitivi si svolgono rigorosamente su zone sterrate o terreni erbosi e sono compresi tra 700 metri per le categorie giovanili fino a 5 km per le categorie seniores e amatori. Per aderire al Campionato o alle singole prove è necessario presentarsi il giorno della gara presso la sede indicata nel programma, in possesso del tesserino e certificato medico in corso di validità. Sul sito www.uisp.it/ravenna il calendario e il regolamento completo.
inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 22 ottobre 2015
settimanale
Agenzia Immobiliare
RAVENNA via Bovini, 54
ROMAGNA
tel. 0544 50.20.72 ALFONSINE via Mazzini, 15
tel. 0544 50.20.72
w w w. a g e n z i a s t u d i o e ff e . i t
AFFITTASI
Via degli Spreti, 71 Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it
S. BIAGIO
CENTRO STORICO/ PORTA SERRATA
RUSSI, piacevole contesto di campagna a 3 min. dal centro, villetta
abb. recente costruz., ottimamente tenuta, con ingr. indip., soggiorno pranzo, cucina abit., giardino appartato con barbeque, bagno, garage; 3 letto, bagno nuovo, 2 balconi; MANSARDA con finestre, tot. 38 mq. divisibile e con predisp. bagno. Risc. aut., clima, ideale per chi ricerca ampi spazi, tot. 150 mq. comm. - Cl. energ. "D" Ep tot. 93 kwh/mq./anno Riferimento 0325 â‚Ź 215.000 trattabili
APPARTAMENTO CON MANSARDA, ingresso indip. NO spese
cond., al p. terra ing. indip. con cortilino e garage, 1°iano ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con loggia, disimp. notte, 2 letto, bagno, lavanderia pred. x bagno, sopra ampia mansarda finita costituita da 2 stanze + bagno, finestrature a tetto tipo velux. Abitabile anche cosÏppure aggiornabile a gusto proprio. Riscaldamento ed utenze tutto autonomo, porta blindata appena installata, costruz. da sole 4 unità ideale anche per famiglia numerosa con spesa contenuta. Consegna veloce 2/3 mesi. S. Michele a soli 3 km. da RA - Cl. energ. "G" Ep tot. 252 kwh/mq./anno Riferimento 0324 ₏ 152.000
Appartamento ampio e ristrutturato al primo piano con ascensore, composto daIngresso, soggiorno ampio, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 3 camere da letto matrimoniali, 2 bagni (con vasca e doccia). Garage e cantina. Climatizzato. Non arredato. Risc. con conta calorie. â‚Ź 850,00
VENDESI
ZONA TEODORICO recente in ottimo stato d'uso, tutto parquet in legno, con soggiorno-pranzo e cucina a vista di confortevole vivibilità balcone, disimpegno, bagno, 2 letto (matr. + singola), terrazzo di 11,5 mq. tutto chiuso con vetrate. 3° luminoso con ascensore, riscald. aut., completo di garage grande misura 6,65 x 3,45, giardino cond. oltre ad ampio e comodo parcheggio auto esterno, contesto tranquillo e ricco di verde. Consegna veloce 1/2 mesi - MAGGIORI INFO in AGENZIA - Cl. energ. "C" Ep tot. 88 kwh/mq./anno Riferimento 0323 ₏ 165.000
S. ROCCO:
ZONA VIALE SANTI BALDINI/VIA ALBERONI, appart. al 1°iano di ampie dimensioni, palazzina ben abitata, composto da ingr., soggiorno ampio con terrazzo, cucina abit. c/balcone, grande armadio a muro, 2 bagni con finestra, 3 letto grandi. Completo di cantina, garage ed un posto auto privato. Si presenta ben tenuto. Risc. centr. a gestione autonoma. Libero a breve, Cl. energ. "G" Ep tot 299 kwh/mq/anno. Riferimento 0321 ₏ 175.000 trattabili
In zona apprezzata e vicina al centro, casa indipendente, su lotto di circa 350 mq, abbinata ad un lato con ampia area esterna, tutta al piano terra con possibilitĂ di ampliamento. Ingresso, 4 locali (di cui il soggiorno la cucina abitabile e 2 letto), bagno, ampio ripostiglio/lavanderia e garage. Ampia area a cortile
29
Appartamento ultimo piano con ascens. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 letto matrim. (di cui una divisibile in due singole), bagno con vasca, ripostiglio. P.T. garage e posto auto. Arredata. Risc. con conta calorie. Classe “Dâ€?. â‚Ź 600,00 BORGO S. ROCCO: Casetta autonoma in bifamiliare senza spese condominiali. P.T. soggiorno con cottura, bagno e cameretta, mentre
al 1° P. troviamo la camera matrim. ed un ripostiglio. Arredato e ben tenuto. “Gâ€? 313,05. â‚Ź 570,00 tratt. ZONA VIA RUBICONE: Appartamento autonomo al primo ed ultimo piano con ingresso autonomo senza spese condominiali. Accesso da scala esterna di proprietĂ , soggiorno con terrazzo molto vivibile, cucina abitabile con balcone, disimpegno, letto matrimoniale, bagno con vasca e doccia. Cortiletto al piano terra e posto auto. Non arredato. Solo referenziati. â‚Ź 500,00 CENTRO STORICO (VIA D’AZEGLIO): Appartamento ristrutturato posto al 2° piano con ascensore. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile, bagno, disimpegno 2 letto ( 18 e 11 mq), terrazzo. P. int. Garage. Risc. autonomo. Non arredato. â‚Ź 600,00
e giardino. Impianti a norma. PossibilitĂ di ampliamento per ottenere una villa di circa 240 mq. â‚Ź 250.000.
ZONA VIA RUBICONE:
S. BIAGIO:
In zona tranquilla adiacente al centro, appartamento al 2° piano con ascensore. Ingresso, soggiorno, cucina abitabile, balcone, disimpegno, 2 letto e bagno. P seminterrato garage e cantina all’attico. Da ammodernare. classe “Dâ€? â‚Ź 120.000
Vicino al centro ed ai negozi, si vende appartamento al primo piano in condominio dotato di ascensore. Composizione: ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio. Cantina e garage. Riscaldamento parcellizzato, infissi nuovi. â‚Ź 136.000 tratt.
AGENZIA IMMOBILIARE
VENDITE
Francesca Leonzi
Consulenza Immobiliare FOSSO GHIAIA
c/o v. Carlo Levi n.62 48121 Ravenna (RA) cell. 327 1248 718 francesca.leonzi@libero.it
AFFITTI COMMERCIALI
2*(+,0(00(*, $ - +,/ *(", -- /1 *$+1, ) 6 $# 2)1(*, -( +, ",*-,01, # (+&/$00, "2"(+ !(1 !()$ *-(, 0,& &(,/+, " *$/$ # )$11, ! &+, *-( 1$// 44( +1(+ ) -( +, 0,) (, $ & / &$ -,01, 21, ) -( +, 1$// (0" 21 ) +$/& 7 8 1,1 â‚Ź *-(, -- /1 *$+1, ) 6 -( +, /$"$+1$*$+ 1$ /(01/2112/ 1, ",*-,01, # (+&/$00, *-( "2"(+ -/ +4, ",+ ! )",+$ 0,&&(,/+, " *$/$ # )$11, * 1/(*,+( )( *-(, ! &+, ",+ +1(! &+, /(-,01(&)(, *-(, & / &$ ) -( +, 1$// (0" "$+ 1/ ",+ ",+1 !()(44 1,/( ) +$/& 7 7 -1,1 â‚Ź
2*(+,0, 2%%("(, ) 6 -( +, 02 -$/%("($ *. ,-$+ 0- "$ ",+ -,00(!()(15 #( /(" 3 /$ #(3$/0$ -, 01 4(,+( (+#(-$+#$+1( #,--( 0$/3( 4( $ ! &+, -$/ #(0 !()( /"'$& &(, +1(01 +1$ #$ )$ -$/ 012#( 0 0,"( 1( ) +$/& 7 8 1,1 â‚Ź $!%&"#"
-- /1 *$+1, ) 6 $# 2)1(*, -( +, (+ 01 !()$ #( 2+(15 ",*-,01, # *-(, (+&/$00, 0,&&(,/+, ",+ +&, ), "2"(+ )$11, * 1/ $+1/ *!$ ",+ ! &+, -/(3 1, 012#(, ! &+, /(- $-,0(1, !("( ",*2+$ $ -,01, 21, (0" 21 )(* ) +$/& 7 7 -1,1 â‚Ź
%%("(, +2,3, ) #( ",+#,*(+(, "$/1(%(" 1, # &&! & #"$ (+&/$00, 3 +, 2+(", #(3(0(!()$ ! &+, ",+ +1(! &+, -,/1(", +1( 01 +1$ -,00(! #( & / &$ , -,01, 21, 2- *. ) +$/& 7 7 1,1 â‚Ź $!%&"#"
()," )$ /( 01/2112/ 1, $# //$# 1, ) #( -("",) - ) 44(+ ",*-,01, # 0,&&(,/+, ",+ +&,), ",112/ )$11, * 1/(* ! &+, /(-,01 ",/ 1()$11, (+1$/+, $-,0(1, !("( ", *2+$ /"'$&&(, +1(01 +1$ ( 0" 21 $/1 +$/& 7 7 -1,1
â‚Ź $!%&"#"
$&,4(, /$"$+1$ ",01/24 ) #,--(, (+&/$00, $ *-($ 3$1/( +$ ",*-,01, # /$ 3$+#(1 /$1/, * & 44(+, 0-,&)( 1,(, ! &+, -$/ 2+ 02-$/%("($ ",*-)$0 0(3 #( *. *-(, - /"'$&&(, +1(01 +1$ (0-,+(!()$ # ) $/1(% +$/&$1(" (+ ",/0, #( /() 0"(, â‚Ź $!%&"#"
$)(4(, 0, -- /1 *$+1, (+ - ) 44(+ #( /$"$+1$ ",01/24(,+$ ",*-,01, # 0,&&(,/+, ",+ +&,), ",112 / " *$/ * 1/(* ! &+, , 01, 21, ))9(+1$/+, #$)) ",/1$ ",+#,*(+ (0" 21 )(* ,+ 1/ 11, 1/ +0(1,/(, $/1 +$/& 7 8 -1,1 â‚Ź $!%&"#"
AFFITTI RESIDENZIALI
' -- /1 *$+ 1, /(01/2112/ 1, $# //$# 1, ",* -,01, # (+&/$00, 0,&& -/ + 4, ",+ ! )",+$ 3$/ +# 1, "2"( +,11, 0$- / 1, *-(, #(0(*-$ &+, " *$/ * 1/(*,+( )$ ! &+, +1(+ ) -( +, 0$*(+1$/ / 1, (0" "$+1/ ",+ ",+1 !()(4 4 1,/( ) +$/& 7 8 1,1 â‚Ź $!%&"#" -- /1 *$+ 1, //$# 1, ) ",+ (+&/$00, (+#(-$+#$+1$ $ ",/1$ %/,+1$ $ /$1/, ",*-,01, # -,/1(", ",+ " *(+, 0,&&(,/+, ",+ " *(+, +&,), ",112/ 0$- / 1, " *$/$ # )$11, ! &+, /(-,01( &)(, -,01, 21, ",-$/1, (0" 21 )(* ) +$/& 7 8 -1,1 â‚Ź $!%&"#"
Accogliente APPARTAMENTO INDIPENDENTE d recentissima costruzione in ottimo stato d’uso al piano terra con ampio giardino privato: ingresso indipendente, soggiorno con cucina a vista, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio e posto auto. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma di legge. Classe energetica “Dâ€? ep 111,18. Rif. 605/a â‚Ź 118.000,00 tratt.li
ADIAC. CENTRO STORICO (VIA CANALE MOLINETTO)
Confortevole ATTICO molto rifinito di recentissima costruzione: soggiorno, cucina, studio, 2 camere da letto, 2 bagni, splendida terrazza e garage. Risc. autonomo e aria condizionata. Impianti a norma di legge. Classe energetica “Eâ€? ep 168,17. Rif. 595/a â‚Ź 205.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (ZONA VIA DE GASPERI) BORGO SAN ROCCO Confortevole APPARTAMENTO in posizione tranquilla al 2° piano con ascensore: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, 3 balconi, cantina, garage e posto auto. Risc. autonomo. Classe energetica “Eâ€? ep 144,20. Rif. 611/a â‚Ź 180.000,00 tratt.li
Panoramico APPARTAMENTO di ampia metratura all’ultimo piano con ascensore: ingresso, salone (mq. 60 ca.), pranzo, cucina, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, cantina e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “Gâ€?. Rif. 591/a â‚Ź 265.000,00 tratt.li
VIA LE CORBUSIER
Luminoso APPARTAMENTO in ottimo stato d’uso al 2° piano con ascensore: ingresso, soggiorno con cucina a vista, 2 camere da letto, bagno, terrazza e garage. Riscaldamento autonomo e aria condizionata. Impianti a norma di legge. Classe energetica “Fâ€? ep 183,28. Rif. 590/a â‚Ź 130.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (VIA CERCHIO) Complesso immobiliare costituito da 2 CASE INDIPENDENTI ciascuna con 2 e 3 camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, 1 e 2 bagni, tavernetta, sala hobby, ampio garage, vari posti auto e cortile privato. Zona assolutamente tranquilla e silenziosa. Classe energetica “G� ep 514,41. Rif. 500/d Informazioni in ufficio
Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it
0544 33158
30
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 22 ottobre 2015
settimanale RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it
RAVENNA CEN. STORICO Vendesi luminoso appartamento 3° ed ultimo piano con ascens. in palazzo storico. Ingresso, cucina, pranzo, salotto (poss. terza letto), 2 letto e bagno e balcone. Doppia esposizione. Cantina. Ottime condizioni. Cl. en. E. Richiesta 185.000,00 euro ZONA VIA RUBICONE Vendesi appartamento molto luminoso e ben tenuto, al quinto piano con ascensore, composto da : ingresso, cucina abitabile con balconcino verandato, sala, due letto matrimoniali di cui una con balcone e bagno. Garage e cantina nel sottotetto. Classe energetica G. Rich. 155.000,00 euro RAVENNA PORTA ADRIANA Vendesi luminoso appartamento, sito al 6° ed ultimo piano con ascensore, composto da: ingresso, ampia sala con balconcino con vista sul centro storico, cucina abit., lavanderia, 2 camere da letto matrimoniali, studio e bagno. Cantina nel sottotetto e posto moto/bici coperto al P.T. Classe en.G. Rich 150.000,00 euro RAVENNA CENTRO PIAZZA CADUTI In contesto signorile si vende appartamento al 2°P.: ingresso, ampia sala, balcone abit.interno, cucina con ampie finestre affacciate sulla piazza. Disimp.notte, una camera matrim., una singola, 2 bagni e ripostiglio. Tapparelle elettriche, aria condizionata, parquet e risc. aut. Garage comodo. Info in agenzia RAVENNA CENTRO STORICO VIA AGNELLO Vendesi appartamento 3° e ultimo paino con ascensore di piccola palazzina. Ingresso, sala, cucina abit. bagno con finestra e letto matrim. Garage. Richiesta 125.000,00 euro
EDILMAX
di Rosetti M&D
RAVENNA ZONA DARSENA Vendesi appartamento sito al primo piano di una palazzina di poche unità, completamente ristrutturato composto da : ingresso, cucina abitabile,sala, due camere da letto e due bagni . Cantina e posto auto scoperto in corte condominale. Risc.aut. Classe en.F. Richiesta 110.000,00 euro. PONTE NUOVO In COMPLESSO DI RECENTE COSTRUZIONE appartamento al quinto ed ultimo piano: soggiorno/angolo cottura con travi a vista e balcone, letto matrimoniale, singola e bagno. Garage. Rich euro 115.000,00 RAVENNA VIA DIAZ in elegante palazzo, UFFICIO al 1°P. con ascensore: ingresso/attesa,4 ampi vani, doppi servizi, rip.,balcone e posto auto coperto escl. Impianti autonomi, aria condizinata e rete per computer e telefonia. Info in agenzia ZONA DARSENA Vendesi muri ufficio sito al piano terra più soppalco. Richiesta 95.000,00 euro
RAVENNA VENDESI MURI NEGOZIO CIRC PIAZZA D’ARMI 100 mq circa, ampie vetrine, riscaldamento autonomo e aria condizionata, adatto ad ambulatori medici ed uffici. Ampia possibilità di parcheggio. Richiesta 225.000,00 euro RAVENNA CENTRO PIAZZA CADUTI AFFITTASI Negozio di 75 mq ca. angolo a tutta vetrina. Info in agenzia
la QUALITÀ è il vero RISPARMIO che cresce nel tempo
Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it
NUOVA LOTTIZZAZIONE IMMERSA NEL VERDE A CLASSE
VILLETTE QUADRIFAMILIARI Classe A+
PIANO TERRA: SOGGIORNO, CUCINA, BAGNO, GIARDINO CON POSTO AUTO. PIANO PRIMO: 3 CAMERE DA LETTO, BAGNO. POSSIBILITÀ DI AMPIA MANSARDA.
tel. 0544.217369 cell. 334.7556891
Via G.Rasponi 13 - Ravenna info.scorrasponi@gmail.com RIF. MHH24 - ZONA VICOLI Casa semindipindente con possibilità di creare 2 unità divise ed indip.; P.T. portico, garge, ripostiglio interno, cucina abit., soggiorno, bagno, ampio ripostiglio esterno, giardino su 3 lati; 1°P. soggiorno, balcone, cucina abitabile, ripostiglio, bagno 3 camere da letto, il tutto tenuto bene ma allo stato originale. Ape G e.p. 214, 15 € 275.000, 00 tratt. RIF. MHH27 - CAMERLONA Ex casa colonica completam. ristrutturata mq 239 c/a, su 2 livelli: ampio ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 camere da letto, doppi servizi, ampio sottotetto, garage doppio, vari servizi con cantina e giardino mq 1.700 c/a con alberi da frutto, Ape F ep. 206, 53. € 280.000,00 tratt. (valuta anche permuta con appartamento a Ravenna) RIF. MHH33 ZONA STADIO/S.MAMA Villetta abbinata, P.T. passo carraio su ampio giardino, doppio garage e area servizi con camino, ampia loggia con vetrata al piano, doppia rampa scale, ingresso in open space in soggiorno con camino e sala da pranzo, cucina abitabile, 3 camere (2 matrimoniali e 1 singola), studio, 2 bagni, 3 ampi balconi; al piano superiore locale in open mansardato alto con bagno, ripostiglio, terrazzo. Ape F. ep.209,05. € 330.000,00 tratt. RIF. HH100 CENTRO STORICO Splendido bilocale di recente costruzione in classe A, composto da: ingresso su ampio soggiorno con angolo cottura, disimpegno, una camera da letto matrimoniale, bagno. Ottime finiture. Riscaldamento e raffrescamento a pavimento. Possibilità di affitto a riscatto. Cl. En. A ep. 30, 75 - € 145.000, 00 tratt.
RIF. MHH2 ZONA CAN.MOLINETTO Bel bilocale recente costruz.: ingr. in soggiorno con parete attrezzata a cucina e ampio balcone, camera da letto con balcone, bagno e garage, condizionato. Ape C ep. 63, 97. Ottimo investimento € 105.000,00. RIF. HH73 CENTRO STORICO App.to al P.T. in piccolo contesto, completam. e finem. ristrutt. e arredato: ingresso su sogg., cucina abit., disimp. notte, 2 letto, bagno, cantina e posto auto. Poss. di affitto a riscatto. Cl.en G ep. 243,40. € 200.000,00 RIF.MHH13 CENTRO STORICO Appartamento su 2 livelli indip., completam. ristrutturato e soppalcato: ingresso, ampio soggiorno, cucina abit., 2camere grandi al piano e bagno; al piano superiore ampio locale open space e altra camera da letto. Cl.ep.d 120, 44 - € 269.000,00 RIF. HH103 CENTRO STORICO Appartamento con splendida vista su S.Vitale, in buono stato d'uso, 3°P. di piccola palazzina: ingresso, soggiorno, cucina abit., 2 camere matr., bagno. Cantina all'ultimo piano. Risc. aut. Cl. En. E ep.164,78. Ottimo investimento! € 180.000, 00 tratt. RIF.HH102–ZONA STADIO Bell'appartamento ristrutturato, in piccolo condominio con ampio giardino condominiale, composto da: ingresso su soggiorno con ampio balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno con ripostiglio, 1 letto con bagno in camera, 1 camera doppia, bagno; cantina + seconda cantina più ampia adibita a garage. Cl. En. E ep. 137,71. € 175.000, 00 tratt.
RAVENNA
Via Santucci, 36
telefono e fax
0544.
219628
TUTTE le nostre OFFERTE IMMOBILIARI su WWW.GECOSRA.EU WWW.IPERCASERAVENNA.IT
VILLE BIFAMILIARI Classe A+
ZONA POGGI Ottima villetta centrale composta da: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, taverna, mansarda, garage, cantina, posto auto e giardino. Classe energetica D - Ep: 116,59 € 295.000,00 - Rif. 3503
ZONA NULLO BALDINI Appartamento di ampie dimensioni all'ultimo piano: ingresso, spazioso soggiorno con balcone, cucina abitabile, disimpegno, 3 camere da letto, due bagni finestrati e ripostiglio. Garage. Classe energetica G. PREZZO INTERESSANTE!!!! - Rif. 2837
OTTIMO AFFARE - ZONA PONTE NUOVO Elegante appartamento in piccolo contesto di soli 4 unità, di nuova costruzione, al 2° piano di tre, composto da ing. sogg. cuc. abit. 3 camere, doppi servizi, grande terrazzo abit., posto auto, cantina, risc. auto. pannelli solari e fotovoltaici. Classe energ. B -Ep 47,70€ 185.000,00 - Rif. 3326
ZONA CENTRO Elegante e comodo bilocale al piano terra composto da soggiorno/angolo cottura, camera matr., bagno, corte interna privata, garage. Senza spese condominiali. Classe energetica G -Ep 224,69. € 125.000,00 - Rif. 3340
PIANO TERRA: SOGGIORNO, CUCINA, BAGNO, GARAGE, AMPIO GIARDINO SU 3 LATI. PIANO PRIMO: 3 AMPIE CAMERE DA LETTO, 2 BAGNI. RIFINITURE DI PREGIO.
www.edilmaxcostruzioni.it
R O M A 1 - R O M A 2 - R I E T I - T E R N I - B O L O G N A - FA E N Z A
Prenota la tua VISITA GRATUITA!
PULIZIA DENTALE SBIANCAMENTO + PULIZIA DENTI* IMPIANTO ENDOSSEO CAPSULA IN LEGA CERAMICA
€ 25,00 € 99,00 € 499,00 € 319,00
*Offerta valida fino al 31/12/15
NUOVA APERTURA: FAENZA - VIA LAGHI 37 a 5 minuti a piedi dalla Stazione
Tel. 0546.667749