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RAVENNA&DINTORNI Settimanale FREEPRESS

Giovedì 23 luglio 2015 n.639

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CINEMA SOTTO LE STELLE LA PROGRAMMAZIONE NELLE ARENE DELLA PROVINCIA • Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

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RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

SPECIALE ARENE

II mar. mer.

SIAMO APERTI TUTTO AGOSTO

Via Brunelleschi, 117 - Ravenna Tel. e fax 0544 402666 RAVENNA ROCCA CINEMA 2015 Rocca Brancaleone, tel. 0544 216077 - cell. 331 4709412. Proiezione unica ore 21.30. Biglietti: intero 6 euro, ridotto 5 euro (tessere web, under 13, over 65), abbonamento 10 ingressi 40 euro. www.roccabrancaleonecinema.com

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mar. 28 mer. 29 gio. 30 ven. 31

NON SPOSATE LE MIE FIGLIE di Philippe de Chauveron AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood 5 Nomination Oscar 2015 Oscar 2015 Miglior Montaggio sonoro SAMBA di Eric Toledano, Olivier Nakache PRIDE di Matthew Warchus Queer Palm Cannes 2014 IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone, Nomination Leone d'Oro Venezia 2014 GEMMA BOVERY di Anne Fontaine MA CHE BELLA SORPRESA di Alessandro Genovesi UNA NUOVA AMICA di François Ozon Miglior Film S.Sebastian 2014 SCUSATE SE ESISTO! di Riccardo Milani

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mar. 18 mer. 19 gio. 20 ven. 21 sab. 22 dom. 23

AGOSTO sab.

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WHIPLASH di Damien Chazelle Tre Premi Oscar 2015 LA FAMIGLIA BELIER di Eric Lartigau Premio César 2015 Miglior Attrice Emergente IL RACCONTO DEI RACCONTI DI Matteo Garrone

lun. 24 mar. 25 mer. 26 gio. 27 ven. 28

Nomination Palma d'Oro 2015 TURNER di Mike Leigh Quattro Nomination Oscar 2015 NON SPOSATE LE MIE FIGLIE di Philippe de Chauveron RITORNO AL MARIGOLD HOTEL di John Madden YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino Nomination Palma d'Oro 2015 NOI E LA GIULIA di Edoardo Leo Due David di Donatello 2015 PRIDE di Matthew Warchus Queer Palm Cannes 2014 È ARRIVATA MIA FIGLIA di Anna Muylaert Premio CICAE Berlino 2015 FURY di David Ayer NESSUNO SI SALVA DA SOLO di Sergio Castellitto THE IMITATION GAME di Morten Tyldum, Oscar 2015 Miglior sceneggiatura non originale AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood Oscar 2015 Miglior montaggio sonoro L'AMORE BUGIARDO GONE GIRL di David Fincher Quattro Nomination Golden Globe 2015 FOXCATCHER UNA STORIA AMERICANA di Bennett Miller Cinque Nomination Oscar 2015 BIRDMAN di Alejandro González Iñárritu Quattro Premi Oscar 2015 LA FAMIGLIA BELIER di Eric Lartigau, Premio César 2015 Miglior Attrice Emergente BOYHOOD di Richard Linklater Oscar 2015 Migliore attrice non protagonista SUITE FRANCESE di Saul Dibb SE DIO VUOLE di Edoardo Falcone, David di Donatello 2015 Miglior regista esordiente LA TEORIA DEL TUTTO di James Marsh, Oscar 2015 Miglior Attore Protagonista NON SPOSATE LE MIE FIGLIE di Philippe de Chauveron TRASH di Stephen Daldry TAXI TEHERAN (anteprima nazionale) di Jafar Panahi Orso d'Oro Berlino 2015 film sorpresa IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi THE TRIBE di Miroslav Slaboshpitsky

sab. 29 dom. 30 lun.

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Gran Premio settimana della Critica Cannes 2014 YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino Nomination Palma d'Oro 2015 IL RACCONTO DEI RACCONTI di Matteo Garrone Nomination Palma d'Oro 2015 LATIN LOVER di Cristina Comencini

SETTEMBRE mar.

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LE STREGHE SON TORNATE di Álex de la Iglesia Otto Premi Goya 2014 CHILD 44 di Daniel Espinosa IL MIO AMICO NANUK di Roger Spottiswoode e Brando Quilici ADALINE L'ETERNA GIOVINEZZA di Lee Toland Krieger SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTÀ di Ava DuVernay Oscar 2015 Miglior colonna sonora originale RITORNO AL MARIGOLD HOTEL di John Madden

BAGNACAVALLO ARENA DELLE CAPPUCCINE via Berti 6, cell. 329 2054014. Proiezione unica ore 21.30 . Biglietti: intero 6 euro, ridotto 5 euro, abbonamento 10 ingressi 40 euro. www.arenabagnacavallo.it

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LOUISIANA (THE OTHER SIDE) di Roberto Minervini IL REGNO D'INVERNO - WINTER SLEEP di Nuri Bilge Ceylan FRANCES HA di Noah Baumbach SE DIO VUOLE di Edoardo Falcone SE DIO VUOLE di Edoardo Falcone LATIN LOVER di Cristina Comencini LATIN LOVER di Cristina Comencini BIG HERO 6 di Don Hall e Chris Williams HUNGRY HEARTS di Saverio Costanzo

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WHIPLASH di DamienChazelle

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sab. 22

LA FAMIGLIA BELIER di Eric Lartigau LA FAMIGLIA BELIER di Eric Lartigau THE IMITATION GAME di Morten Tyldum THE IMITATION GAME di Morten Tyldum SI ALZA IL VENTO di Hayao Miyazaki TENERAMENTE FOLLE di Maya Forbes MEDIANERAS - INNAMORARSI A BUENOS AIRES di Gustavo Taretto AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood IL FASCINO INDISCRETO DELL'AMORE di Stefan Libersky IL FASCINO INDISCRETO DELL'AMORE di Stefan Libersky LE VACANZE DEL PICCOLO NICOLAS di Laurent Tirard PRIDE di Matthew Warchus SARÀ IL MIO TIPO? di Lucas Belvaux IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi EISENSTEIN IN MESSICO di Peter Greenaway EISENSTEIN IN MESSICO di Peter Greenaway VIZIO DI FORMA di Paul Thomas Anderson DIPLOMACY - UNA NOTTE PER SALVARE PARIGI di Volker Schlöndorff DIPLOMACY - UNA NOTTE PER SALVARE PARIGI

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Settimanale di informazione FREEPRESS

Giovedì 23 luglio 2015 n.639

RAVENNA&DINTORNI

ABBIGLIAMENTO E CALZATURE

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IL REBUS MENO DI UN ANNO AL VOTO A RAVENNA: LE MANOVRE ALLA RICERCA DEI CANDIDATI GIUSTI

SOCIETÀ

SOCIETÀ

a pagina 8

A Classe l’Antico Porto vede davvero la luce ALL’INTERNO GLI ANNUNCI IMMOBILIARI da pagina 26

a pagina 10

Ecco il nuovo piano dell’arenile REPORT PORTO

da pagina 12

Quale futuro per l’Autorità portuale?

Inaugurazione del parco archeologico che avrà una suggestiva illuminazione

RAVENNA FESTIVAL

ECONOMIA

Sipario sul Falstaff diretto dal maestro Muti

a pagina 11

Esperimenti di coabitazioni lavorative: ci provano in otto

a pagina 16

LA RASSEGNA

a pagina 18

Lugo si veste di contemporaneo

da pagina 4

GUSTO Rubriche e appuntamenti per il buon mangiare e il buon bere a pagina 23

SALUTE Le nuove rubriche con i consigli degli esperti per un benessere a 360° gradi alle pagine 24

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OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Riscatto della Capitale e della Darsena urbana

di Gianluca Costantini

Non è colpa di Red ma delle mie scorregge

di Fausto Piazza

di Moldenke

Che il Darsena Open Show, la festa organizzata dal Comune per celebrare la Capitale Italiana della Cultura 2015, sia stato un successone è innegabile. 10mila persone, e forse anche più, hanno affollato le banchine allestite e animate da vari eventi per l’occasione e il clima era veramente festoso e rilassato. Tutto in una notte, in molti hanno commentato, una Ravenna così non si era mai vista. Il fenomeno, peraltro inatteso almeno in queste dimensioni, riscatta e corrobora il clima di sfiducia e di scetticismo che avevano segnato la sconfitta della candidatura di Ravenna 2019 e l’annosa questione del recupero e della rivitalizzazione delle aree affacciate sul Candiano. Sulla sfida mancata della capitale europea (che però ha portato a Ravenna il titolo di capitale italiana e un milione di euro) si può ora affermare senza rimpianti o rancori che ne valeva la pena. Se ne è parlato poco, e stancamente, ma va sottolineato che oltre il 50% di quella dote è stata indirizzata in interventi infrastrutturali, che potranno non soddisfare tutti ma valorizzano stabilmente spazi culturali cittadini, a partire da Palazzo Rasponi che sarà al centro del secondo evento, in autunno dedicato a Ravenna 2015. Dopo essere stati “rampognati” per l’avventura del 2019 ora anche il coordinatore Alberto Cassani e il sindaco Matteucci, che sul progetto hanno creduto, lavorato e insistito sono rinfrancati giustamente nella reputazione. E probabilmente l’eredità di quella scommessa potrebbe influenzare positivamente Ravenna più di quanto si possa credere. Un primo esito è appunto quello di aver incrociato, attraverso un’offerta equilibrata di cultura, divertimento e convivialità, una domanda di partecipazione e di conoscenza, e la disponibilità di cittadini e turisti di “occupare” e “frequentare“ in modo aperto e curioso l'area urbana del Candiano. Certo non si ricostruisce un grande e nuovo quartiere sull’acqua solo con feste popolari, seppure ricche di eventi e ben organizzate, ma intanto si è sfatato il pregiudizio dei ravennati terricoli e insensibili al fascino di una promenade sull’acqua. Le potenzialità della Darsena sono enormi, così le idee e i capitali che serviranno per restituirla a nuove funzioni urbane, turistiche, culturali e di ospitalità. Sarà compito del Comune e soprattutto dell'imprenditoria privata, favorire, incentivare e investire con coraggio su tale opportunità. È evidente che un pezzo importante del futuro di Ravenna passa da quelle parti. E ora non c'è più tempo da perdere per farne un valore di rigenerazione e innovazione, piuttosto che un luogo di abbandono e degrado.

Voi non ve lo potete nemmeno immaginare che serata ho passato qualche giorno fa con il mio amico Gabry. Era venerdì 17 e io me ne stavo lì sudato sul divano di casa in mutande, facendo zapping tra Rete4 (“Fantozzi”) e Raiuno (“Gli italiani hanno sempre ragione”, giuro si chiama così il programma) e, quando ancora non mi ero ripreso dallo stupore di aver scoperto che Fabrizio Frizzi è vivo (anche voi lo davate per morto, vero?), mi telefona il mio amico Gabriele Ansaloni che molti di voi probabilmente conosceranno come Red Ronnie. Io e il Red ci conosciamo da quando lui faceva ancora il cassiere in banca a Pieve di Cento e io andavo a fare rapine dove lavorava lui: entravo minacciando di avere una pistola in tasca e invece era un dildo di gomma dura di colore fuxia (che è il mio colore preferito e a me mi piace scritto con la x). Il Red mi dice dai che andiamo a fare un po’ di baracca a Marina di Ravenna. Gli dico che non ho voglia, ché è caldo, sto già in mutande e poi andare a Marina è un casino con tutte le deviazioni stradali per lavori. Che sarebbero già finiti da un pezzo ma tengono i cantieri fermi per avere tanti nastri da tagliare vicino alle elezioni. Ma il Red insiste. È abituato: lui ha lavorato con Letizia Moratti a Milano e con lei bisogna insistere parecchio. Il Red dice che posso venire anche in mutande e devo stare sereno perché lui ha uno aggeggio nuovo che hanno inventato da poco e che nessuno ha mai visto: quando passa a prendermi e salgo (in mutande) scopro che ha il navigatore. Che sborone. E il Red era tutto gasato a farmelo vedere, il navigatore. Abbiamo fatto serata a Marina, ci saremo fatti qualche birra, non ricordo. Poi gli ho chiesto di riportarmi a casa che la mattina dopo volevo andare a pescare i paganelli sul molo e quelli si svegliano presto. Mi sono messo a dormire sul sedile del morto accanto al Red mentre lui guidava. Mi sono svegliato che lo sentivo smoccolare contro il sindaco e i ravennati. Non capivo nemmeno dove eravamo: aveva smollato la macchina a cazzodicane con le quattrofrecce (per la serie cazzomene) e girava a piedi in mezzo alla strada con il cellulare in mano. Ha detto che stava periscopando (non c’entra il dildo delle mie rapine, Periscope è un social network nuovo e il Red ci sta dentro un casino nel 2.0). Poi mi ha spiegato cosa era successo: mentre dormivo mi sono scappate un paio di scorregge (quelle silenziose puzzolenti, che hanno un nome ma non lo ricordo), lui ha avuto un zavaglio e ha perso l’orientamento e non ha più capito come uscire da Ravenna. E ha insultato Matteucci. Ma era stata solo colpa mia e della cipolla mangiata a cena. Scusa, Gabry.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XIV nr. 639 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48123 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA


RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

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PRIMO PIANO

VERSO LE AMMINISTRATIVE 2016 Contendibili. Le cariche dentro il Pd sono «contendibili» lo dice lo Statuto stesso e in quanto contendibili, sono anche contese. E così in questa estate 2015 il partito ravennate sembra, dall’esterno ma anche a molti all’interno, in una sorta di empasse nella scelta del candidato sindaco. Mentre si sta svolgendo il percorso di partecipazione Immagina Ravenna per l’elaborazione di alcune idee forti, è difficile immaginare una convergenza su un unico nome che possa far pensare alla soluzione unitaria che in tanti almeno a parole vorrebbero. E al momento la divisione o non è solo tra ex Margherita ed ex Ds, anche perché pare essere piuttosto condivisa l’idea (complice forse il risultato non esaltante di Malpezzi a Faenza) che comunque serva un uomo che provenga dalla sinistra del partito. La divisione è anche interna agli stessi ex Ds. E così, in questi giorni in cui sembra essere meno probabile la candidatura di Filippo Brandolini su cui non ci sarebbe la necessaria unitarietà dei vertici soprattutto e girano voci piuttosto insistenti sulla non disponibilità di due nomi di personalità come Massimo Mazzavillani (di Cna) e Giovanni Monti (Legacoop), restano in circolazione soprattutto tre nomi. Uno è quello del trentatreenne Giacomo Costantini, uscito un po’ a sorpresa e che potrebbe sparigliare le carte anche perché potrebbe essere sostenuto anche (ma non solo) da una parte del gruppo (ma non tutto) che appoggiò Manfredi al congresso provinciale del 2013, gruppo di cui Costantini peraltro non faceva parte. Apprezzato per le capacità comunicative, il lavoro svolto in Confesercenti, lo sguardo rivolto all’innovazione nella sua professione, la sua candidatura non è priva di argomenti a favore. Quelli contrari sono invece soprattutto relativi all’età e all’inesperienza (non ha esperienza amministrativa alle spalle); c’è chi resta convinto che Ravenna avrebbe bisogno di una personalità più strutturata e che conosca meglio gli stratificati intrecci di potere da gestire in città. Questa persona per alcuni potrebbe essere Enrico Liverani, che ha sei anni in più di Costantini ed è assessore e quindi vanta un’esperienza amministrativa, per quanto breve essendo subentrato a Corsini solo a gennaio scorso (ma va detto, le sue sono deleghe importanti e si è già dovuto occupare di un numero impressionante di questioni e beghe). Ex Ds, Liverani incarnerebbe dunque la novità generazionale e la garanzia di un governo di sinistra. Ciò che non convince chi non lo ritiene il candidato ideale è in parte il curriculum (aver lavorato per la funzione pubblica della Cgil non è da tutti considerato un vantaggio per capire le esigenze del mondo dell’imprenditoria), in parte un presunto legame diretto molto forte con i vertici del partito che potrebbe dunque non garantire sufficiente discontinuità. Resta inoltre sul campo l’ipotesi della candidatura di un uomo che è stato progatonista della vita cittadina ravennate negli ultimi vent’anni: Alberto Cassani. Assessore comunale per tre mandati (con Vidmer Mercatali e la

Pd ancora alla ricerca del candidato Tra i favoriti l’assessore Liverani, c’è chi punta su Costantini, mentre Cassani incassa il successo in Darsena

Sopra Enrico Liverani e Giacomo Costantini insieme in un circolo del Pd. Sotto Alberto Cassani in darsena poco prima della festa del 18 luglio.

SINISTRA PD/1

prima giunta Matteucci) con deleghe alla Cultura e al Bilancio, poi coordinatore di Ravenna 2019, oggi responsabile di Ravenna 2015 dopo la sconfitta nella corsa a capitale delle cultura europea, Cassani ha appena incassato l’indiscusso successo del Darsena Open Show, sabato 18 luglio. Un nome ingombrante, quindi, il suo che però paga lo scotto di non poter essere speso come “nuovo”, categoria che potrebbe essere invece considerata dirimente per la campagna elettorale. L’area degli ex popolari che ha tra i suoi uomini più di spicco in città il capogruppo in comune Matteo Cavicchioli sembra sia alla ricerca di una soluzione unitaria che potrebbe dunque prevedere anche un sindaco ex Ds, purché circondato da una squadra già delineata che possa dare il giusto peso alle varie anime e sensibilità del partito. Ma certo, se si dovesse andare invece a primarie, quest’area politica potrebbe sfoderare un nome come quello di Giorgio Graziani della Cisl (ammessa e non concessa la sua disponibilità a farle) e c’è anche chi fa il tifo per Livia Molducci, attuale presidente del Consiglio. Proveniente da quell’area, tra i pochi a schierarsi con Renzi pur senza troppi clamori fin dall’inizio, c’è inoltre l’ex assessore Matteo Casadio che potrebbe partecipare a eventuali primarie e che da tempo traccia le linee anche pro-

SINISTRA PD/2

I CIVATIANI RAVENNATI: «RESTIAMO NEL PD, MA CERCHIAMO DISCONTINUITÀ E COMPETENZE»

IL DALEMIANO: «PRONTO A USCIRE DAL PD SENZA UN VERO CONFRONTO»

«Continuiamo a condividere gran parte delle battaglie di Pippo Civati e auguriamo ogni bene agli amici di “Possibile”, ma crediamo che il partito sia ancora riformabile dall’interno. Per questo, facendo nostra la decisione presa dalla quasi totalità degli eletti e degli amministratori vicini a quella che fu la mozione congressuale civatiana, non usciamo dal Pd». Andrea Baravelli, docente universitario, è tra i volti più noti dei cosiddetti civatiani a Ravenna ed è ora impegnato, assieme ad Ignazio Belfiore e Massimiliano Venturi, nella costruzione sul territorio di ReteDem, una realtà appunto all’interno del Pd che si colloca a sinistra, ma una sinistra riformista che ha poco a che spartire con quella di Cuperlo. Rispetto alla situazione delle amministrative locali, Baravelli è in particolare critico verso il percorso di partecipazione Immagina Ravenna: «Credo che una classe dirigente degna di questo nome dovrebbe assumersi la responsabilità di fare una propria proposta, elaborando politiche che gli elettori saranno poi chiamati a giudicare; magari avvalendosi delle tante capacità esistenti sui territori, dotate di specifiche competenze e realizzabili idee». Sul dibattito aperto circa la scelta del candidato a sindaco chiedono un nome che rappresenti una «discontinuità» rispetto alla precedente gestione del potere, con l’avvertenza che tale discontinuità non equivale a scegliere, per dare l’impressione del cambiamento, il «giovane, carino, bravo a comunicare che piace alla gente»; un profilo magari allettante in ottica elettoralistica, ma poi «tutto da verificare rispetto al tema cruciale della reale autonomia e solidità del primo cittadino». Per questo «daremo tutto il nostro contributo all’affermazione di persone preparate e credibili, con una reale sensibilità nei confronti dei temi che per noi sono cruciali: cultura, istruzione, tutela dei diritti individuali e preservazione del territorio». Anima critica del partito, spesso sofferenti, i civatiani di ReteDem stanno lavorando appunto in vista delle amministrative dentro al partito e non escludono di correre con un loro candidato alle primarie qualora il nome o i nomi individuati non corrispondessero al profilo da loro delineato.

«Tutto si sta muovendo e nel Pd non si è ancora aperto nessun vero dibattito né sui nomi né sui temi cruciali, nonostante Immagina Ravenna, ma una classe dirigente deve avere un disegno della città non capisco cosa si stia aspettando, penso siano in stato confusionale». Altra voce critica della sinistra del Pd è Alessandro Perini, capogruppo nel consiglio territoriale di Ravenna sud nonché socio dell’Emilia Romagna di ItalianiEuropei che, racconta, sta cercando di organizzare un gruppo di persone tra iscritti e non al partito che spaesati da questa empasse vogliono far nascere un confronto su temi e proposte concrete (come la mobilità pubblica, il turismo, l’ambiente) «anche perché sarebbe un’occasione di confronto che al momento non c’è dentro al partito e se alla fine queste condizioni non si creano, si andrà a cercarle fuori». Perini infatti, un po’ come accaduto del resto sul piano nazionale di recente con Stefano Fassina o Sergio Cofferati, non esclude di lasciare il partito dopo vent’anni di militanza a partire dagli ex Ds. Il suo sguardo naturalmente è rivolto a sinistra o a nuove forze civiche che si potrebbero organizzare in alternativa al partito democratico. La sensazione è che molto dipende appunto anche da quanto accadrà sul piano locale in vista delle amministrative, da chi sarà il candidato e con quale idee di città si presenterà al partito e agli elettori. «Ravenna – dice ancora Perini – ha bisogno di una rivoluzione e o il Pd riesce a rappresentare questo cambiamento oppure lo farà qualcun altro».

grammatiche di quella che immagina come la Ravenna del futuro (si veda il suo libro 2019 La capitale del talento, pubblicato nel 2013). Peraltro tra i nomi circolati è quello che meglio conosce la realtà portuale, essendo presidente Sapir. Ma le primarie ci saranno? E come saranno? Nessuno sa rispondere al momento. Perché il metodo decisionale potrebbe seguire percorsi diversi e passare da una proposta della dirigenza sottoposta magari a consultazioni dentro al partito (la strada che fu percorsa, per la verità non senza malumori, per la scelta dei candidati alle Regionali, per esempio) e poi al voto degli organi comunali del partito, oppure appunto dalle primarie mai escluse dal segretario provinciale Michele De Pascale che ha ribadito di recente: «Il candidato sindaco verrà scelto dalla coalizione di centrosinistra con la più ampia partecipazione dei cittadini ravennati». Nel caso le primarie fossero di coalizione (tutta ancora da costruire, altro elemento del puzzle che non semplifica il quadro) il regolamento di fatto limiterebbe a un paio i candidati Pd possibili in corsa, mentre se si trattasse di primarie di partito il numero di contendenti potrebbe crescere e di molto. A meno che non spunti un nome ancora non emerso, il che non è da escludere perché è sicuramente vero che il Pd può contare su molti uomini (sorvoliamo sul tema della quote rosa e delle donne) dal profilo interessante (non lo sarebbe per esempio quello dell’avvocato Gianluca Dradi, ex amministratore oggi preside del Liceo Scientifico?) non ancora entrati nella girandola dei nomi, per quanto sia difficile intravedere quello in grado davvero di accontentare tutti. Per questo c’è chi prefigura la cosiddetta “soluzione politica” ovvero la candidatura del segretario provinciale, ipotesi che lui stesso ha escluso mesi fa in più di un’intervista e che pare di difficile percorribilità per varie ragioni, non ultima il fatto che De Pascale è cervese. Un uomo di peso nel partito resta ovviamente il suo sfidante nel 2013, l’avvocato Danilo Manfredi, ma che potrebbe essere fuori dai giochi anche perché, proprio in virtù di quella battaglia congressuale, difficilmente percepito come unitario nonostante la ricomposizione che ne è seguita. Insomma, il rebus ancora non ha trovato una soluzione, anche perché qui il partito ha ancora una struttura forte, l’ondata rottamatrice renziana non ha mai fatto particolare breccia e nessuno dei protagonisti in campo sembra voler aprire un conflitto correndo il rischio di nuocere al Pd (e a se stessi) in questa fase. Resta l’ipotesi outsider, con il nome dell’ex questore e prefetto Fulvio della Rocca, ma si tratta di un’ipotesi che, pur se accarezzata da qualcuno, rischierebbe davvero a quel punto di compattare molte anime del partito che sono concordi almeno su una cosa: il candidato deve essere del Partito democratico. Federica Angelini


PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

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PALAZZO MERLATO Grandi manovre a sinistra dove le due forze Sel e Federazione della sinistra abbandonano la maggioranza a Palazzo Merlato con una nota durissima in cui criticano la giunta Matteucci su alcuni temi cruciali come il Poc della Darsena, il dimensionamento scolastico, la mancata ripubblicizzazione del ciclo idrico, la metodologia di costituzione dell’Ausl unica, la politica ambientale rispetto all’estrazione di gas, la realizzazione di un grattacielo a Marina di Ravenna, la vendita di azioni di Hera per finanziare opere di manutenzione. Insomma, una bocciatura che salva solo l’operato delle assessore Valentina Morigi (Sel) e Giovanna Piaia (Pdci). Le quali assessore da parte loro non hanno espresso l’intenzione di dimettersi dalla giunta. E a non rispettare le indicazioni di partito sarà anche Ilaria Morigi, consigliera di Sel subentrata pochi mesi fa alla consigliera Sarah Ricci che si era invece dimessa contestando l’operato della giunta in cui sedeva la loro assessora e che ora scrive su facebook «Mai avrei pensato che Sel potesse perdere la rappresentanza nell'assise comunale» con riferimento alla scelta di chi l’ha sostituita. Dunque di fatto l’atto politico di rottura dei due partiti della coalizione di sinistra rischia di restare molto simbolico e poco pratico: non cambierà la composizione della giunta e la consigliera di Sel continuerà a ritenersi parte della maggioranza e non dell’opposizione. Le ragioni di questa scelta in netto contrasto con il partito che un paio di settimane fa aveva votato a maggioranza una mozione in cui si escludevano future alleanze con il Pd per il 2016, assessora e consigliera le hanno spiegate in una nota congiunta in cui, tra l’altro si legge: «Pensiamo che sia prematuro schierarsi senza nemmeno confrontarsi con altre forze e senza aspettare di poter giudicare candidati e programmi del centro sinistra. Per queste ragioni pensiamo di proseguire l'esperienza di amministrazione della città continuando a garantire il suo ancoraggio a sinistra fino alla fine di questo mandato». Insomma la frattura in Sel è verticale mentre meno drammatica appare la situazione tra i comunisti della falce e martello dove il consigliere Diego Rubboli, che sta da mesi astenendosi sui provvedimenti più importanti, fa

Sel e comunisti rompono con il Pd Ma le assessore non si dimettono

Le due Morigi: Valentina, assessore, a sinistra e Ilaria, a destra, consigliera. Le due sono omonime ma non parenti.

Da sinistra l’assessore Piaia (Pdci-Fds), il sindaco e l’assessore Morigi (Sel) all’insediamento

spaccatura

in Sel dove anche la consigliera resta in maggioranza. Sindaco e segretario Pd: grave errore la rottura

EX POST UNA GIUNTA, UN LUSTRO

ALLEANZE DIVISIONI ANCHE NEL PRI SULL’ALLEANZA FUTURO CON IL

ora parte dell’opposizione, mentre l’assessore Piaia ha spiegato che nutre dubbi sul nuovo progetto a sinistra e sulla durata. Piaia tuttavia ringrazia «la Fds per la fiducia che ha riposto in me in occasione dello scorso mandato amministrativo, confermata dai voti degli elettori e, se posso interpretare questo orientamento a me favorevole, direi delle elettrici» e conclude dicendo che «per il periodo breve che ci separa dalla fine del mandato, consegno solo al Sindaco, come mio dovere , la scelta che gli compete». Dunque lo strappo è consumato in un quadro anche nazionale quanto mai complicato. Il segretario nazionale Nichi Vendola, ha annunciato l’intenzione di sciogliere Sel per dar vita a un progetto più ampio che includa anche altri soggetti come potrebbe essere il Possibile di Civati a cui ora aderisce anche il neoparlamentare ravennate ex Pd Andrea Maestri. Intanto sul territorio i momenti di incontro sono iniziati già da tempo e l’idea è proprio quella di essere tra i primi a sperimentare una sinistra alternativa al Pd che tenga conto anche della coalizione sociale (che qui

si sta creando sotto la spinta del segretario provinciale Fiom Milco Cassani) ma che potrebbe raccogliere anche esperienze civiche. Non a caso il sindaco Fabrizio Matteucci nel respingere al mittente le accuse giudica la mossa degli ex alleati «una scelta profondamente sbagliata, che ha poco a che fare con Ravenna ed è legata a ragioni di politica nazionale. Le ragioni locali addotte per motivare questa scelta di rottura sono completamente infondate». E dopo aver difeso l’operato della giunta, confermata la fiducia a Morigi e Piaia conclude dicendo: «Penso che le necessità e le condizioni per una larga alleanza di centrosinistra permangano per intero e che questa sia la coalizione che oggi e nei prossimi anni può rispondere alle grandi sfide innovative della Ravenna del futuro. E penso che in questa alleanza sia importante la funzione della sinistra tutta, dentro e fuori dal Pd». E il segretario Pd De Pascale chiosa: «Sono fermamente convinto che le prospettive di Ravenna siano legate ad un progetto che sappia dire parole nuove su sviluppo sostenibile, salute, ambiente e sopratutto integrazione. Dobbiamo reinventare politiche pubbliche per incentivare la crescita e l'occupazione e trovare nuove soluzioni per la tutela e la gestione dei beni comuni. Queste prospettive saranno davvero realizzabili soltanto in un campo di centrosinistra che sappia essere inclusivo verso le forze politiche e le nuove forme di civismo. Il quadro politico è in movimento e, per quel che ci riguarda, le porte del dialogo per chi vuole discutere del futuro di Ravenna e della Romagna rimangono aperte». E c’è chi è pronto a scommettere che a sinistra del Pd non mancherà una lista civica pronta a intercettare quell’area tra sinistra del Pd e ribelli di Sel (tra cui ci sono l’ex assessore all’Ambiente ed ex coordinatore provinciale Andrea Mengozzi e l’ex assessore regionale Guido Pasi) che ancora credono nell’alleanza. (fe. an.)

PD

Cosa farà il Pri che da tempo va dicendo, per bocca del suo segretario provinciale Eugenio Fusignani che nessuna alleanza con il Pd è scontata, alla luce del fatto che la maggioranza ha perso i pezzi più a sinistra? Di certo c’è che anche in casa dell’Edera è aperto un dibattito sul rapporto tra partito e il grande Pd in vista delle elezioni 2016. L’assenza o comunque il ridimensionamento dell’ala sinistra potrà aprire spazi per il Pri che in questi anni su alcuni temi si è spesso scontrata proprio con l’ala più radicale della maggioranza (vedi il piano del traffico e la pedonalizzazione di piazza Kennedy)? E se invece dovesse accadere anche in questo caso la frattura, cosa farebbe il suo uomo più in vista, Giannantonio Mingozzi, vicesindaco da quattro mandati consecutivi?

Il consigliere Pdci-Fds Diego Rubboli, l’unico dei quattro rappresentanti a Palazzo Merlato dei due partiti di sinistra che sono usciti dalla maggioranza si atterrà a quanto deciso dalla propria forza politica

Un lustro in politica sta diventando veramente un’era geologica. Basta guardare la seconda giunta Matteucci non ancora arrivata peraltro al termine dei cinque anni, termine che arriverà appunto a primavera 2016. La giunta nacque dopo lunghe e tormentate trattative che dovevano tener conto di un dato inaspettato: il successo sopra le aspettative dell’Idv alle provinciali. E anche del successo comunque notevole del Pri e dell’elezione sia del consigliere di Sel sia di quello della Federazione della sinistra, cosa non scontata vista anche la riduzione dei seggi da 40 a 32. Correva dunque l’anno 2011 quando Fabrizio Matteucci trovava la quadra nominando, al di fuori dei nomi del Pd, ben due assessori Idv Guido Guerrieri all’Ambiente e Martina Monti a Sicurezza e Immigrazione. Quest’ultima fu subito sfiduciata dal partito, ma il sindaco la confermò nel ruolo e lì ancora siede come indipendente (per quanto nel frattempo sia diventata un’iscritta al Pd). Tuttavia, quanto potrà valere oggi l’Idv? Alle ultime amministrative in provincia ha mostrato di avere una rilevanza a dir poco residuale. In quella giunta entrò poi il vicesindaco Mingozzi del Pri per il quarto mandato e due assessore di sinistra che oggi vengono confermate ma che di fatto non rappresentano più i loro partiti (ammesso che questo termine abbia un senso) i quali stanno lavorando per unirsi e correre come alternativa al Pd. Insomma, di quel quadro di alleanze 2011 davvero non resta granché, a parte in Provincia dove la situazione è comunque in movimento. Dopo l’addio di Gianni Bessi (eletto in consiglio regionale) che è seguito a quella di Eleonora Proni (eletta sindaco di Bagnacavallo), sembrano siano arrivate ora le dimissioni di Francesco Rivola, in quota Sel, per motivi però personali. Non si dimette invece Secondo Valgimigli di Rifondazione comunista che si è invece dimesso da consigliere comunale a Lugo uscendo dalla maggioranza dove era entrato dopo il primo turno, in vista del ballottaggio.


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PRIMO PIANO

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VERSO LE AMMINISTRATIVE/2

CRONACHE ROMANE

Le manovre dell’opposizione La Lega aspetta il congresso, grillini in attesa delle modalità di selezione Chi cercherà di portare al ballottaggio il Pd nel 2016? Già certo c’è che i dem avranno appunto per la prima volta una forza di sinistra a sinistra come è accaduto a Faenza dove peraltro si è dimostrata se non essenziale, decisamente utile, a vincere per un soffio il ballottaggio. Poi ci saranno ovviamente i grillini che stanno godendo in questi mesi di un vento a favore ma che ancora non sanno con quali modalità verranno scelti i candidati, di sicuro l’indiscrezione secondo cui potrebbe essere disponibile a candidarsi il noto albergatore Filippo Donati ha creato un certo scompiglio nella Ravenna che segue la politica, e forse anche qualche preoccupazione in casa Pd. Il grande mistero resta per ora la Lega Nord, di cui si svolge peraltro la festa a Milano Marittina (vedi box). Se a Faenza il partito è radicato da tempo e può contare su molti uomini, l’unico nome di riferimento a Ravenna resta al momento quello di Paolo Guerra, il consigliere comunale che in questi anni si è distinto per numerose battaglie, in particolare sui temi dell’ambiente. Dunque si attende di capire chi sarà a gestire la partita nel capoluogo di provincia dopo aver sfiorato la vittoria al ballottaggio di Faenza raddoppiando al secondo turno i voti del primi. L’impresa ovviamente sarà replicare quel risultato: essere i secondi, quelli che portano il Pd al ballottaggio. Entro fine estate dovrebbe tenersi il congresso che eleggerà il successore di Gianluca Pini nel ruolo di segretario nazionale Lega Nord Romagna (dovrebbe essere il suo collaboratore da tempo Jacopo Morrone), fino ad allora almeno non dovrebbero esserci novità sul fronte ravegnano. Ma chi naviga ancora più a vista è Forza Italia che al momento ha dato avvio a una campagna di ascolto dei cittadini ma che dopo gli ultimi deludenti risultati elettorali non sembra ancora mostrare una reazione e che esce con le ossa particolarmente rotte dalle ultime tornate di amministrative anche da questi parti. Naturalmente un ruolo cruciale continuerà a giocarlo Lista per Ravenna con Alvaro Ancisi che potrebbe ricandidarsi battendo così ogni record di permanenza in consiglio comunale, dove l’anno scorso ha celebrato i cinquant’anni di attività politica e che, se segue il modello della scorsa tornata elettorale, potrebbe apparentarsi con liste minori.

Sulla scena poi non mancheranno pare certo i Popolari per l’Italia, una lista dalla forte impronta cattolica che si pone come alternativa al Pd e non esclude possibili alleanze con forze più vicini alla loro sensibilità. In campo potrebbe scendere Mirko De Carli, ravennate oggi noto anche per la sua attività al fianco di Mario Adinolfi. Insomma se nel centrosinistra la situazione è tutt’altro che semplice, sul fronte delle opposizioni ancora non si stagliano nomi e certezze, ma certo non manca il movimento.

L’EVENTO

Salvini alla festa di Lega Nord Romagna Torna la festa della Lega Nord Romagna a in piazzale dei salinari a Cervia dal 24 al 28 luglio. Sul palco dibattiti tutti i big del partito: venerdì si comincia con Gianluca Pini sul turismo, mentre sabato alle 21 ci sarà il segretario federale Matteo Salvini mentre domenica alle 21.30 ci sarà Massimiliano Fedriga, capogruppo alla Camera. Il 27 luglio dibattito su Immigrazione e Rischio Terrorismo mentre chiude martedì 28 il governatore del Veneto Luca Zaia. Tutte le sere stand gastronomici dalle 18.30 e musica.

L’INIZIATIVA

Prove generali di programma per La Pigna In autunno al via la lista civica che si propone come «alternativa al sistema Pd» Ormai è deciso: a fine estate o al più tardi a ottobre, dall'associazione culturale La Pigna – ideata (assieme allo spin doctor Saturno Carnoli) e fondata in aprile – dall'imprenditore e consigliere comunale di Forza Italia Maurizio Bucci, spunterà una lista civica, in lizza per le amministrative del 2016. Probabilmente l'associazione resterà a fianco del nuovo soggetto politico locale come laboratorio di idee e fautrice di progetti specifici. L'annuncio è trapelato durante la recente presentazione a firma de La Pigna di un “manifesto per la rinascita culturale di Ravenna”. Che sarebbe anche una proposta di rilancio turistico ed economico fondato su “4 idee senza tempo“, che riguardano il patrimonio ravennate da mettere a valore: l'acqua, la pineta, il mosaico, Dante e la poesia. Vista l'ampiezza dei temi si tratta evidentemente di qualcosa di più di uno o due progetti concreti da mettere in campo (come ad esempio quello della riqualificazione della scuola elementare Pasini, che ha avuto un certo credito...), piuttosto di una piattaforma politica. Una strategia per la città che potrebbe sostanziare, con altri impegnativi indirizzi programmatici (dal lavoro alle imprese, dalle infrastrutture alla riforma della “macchina comunale“...) questa lista civica che secondo Bucci

dovrebbe essere alternativa al sistema Pd, per la prima (e l'ultima) volta costrinse al balavere ambizioni di governo e, pur di vincere, lottaggio l'allora candidato a sindaco della sinitentare di allearsi e apparentarsi con altre for- stra ravennate, Pier Paolo D'Attorre – ma a mazioni politiche di centrodestra: da Forza quanto pare Ceccarelli non ha ancora sciolto le Italia alla Lega, alla civica “Ravenna Insieme”. riserve per accettare un tale incarico. Maurizio L'obiettivo è aggregare il maggior numero pos- Bucci ha affermato comunque che la lista civisibile di elettori moderati ma anche i delusi del ca ha a disposizione una rosa di validi potenziacentrosinistra. Tuttavia Bucci non esclude un li amministratori, ma il prescelto scenderà in dialogo coi grillini, anche se sa che è quasi campo solo dopo che sarà reso noto il candidaimpossibile e che i 5 Stelle potrebbero, pur da to a sindaco del Partito Democratico. (gu.sa.) soli, riuscire a costringere il Pd al ballottaggio. SicuL’incontro al Mariani a cui ha partecipato, ramente con la nascita della tra gli altri, anche Galliano di Marco, lista elettorale legata alla presidente di Autorità portuale Pigna, Bucci lascerà Forza Italia, dove peraltro non ha mai avuto importanti incarichi di partito e di cui non nasconde l'ormai ineluttabile crisi di consensi. Resta l'incognita del candidato Sindaco. All'esordio della Pigna si era palesata la figura dell'ingegnere navale Giovanni Ceccarelli – stimato professionista estraneo ai partiti che curiosamente ricorda quell'Ezio Fedele Brini il quale

Diminuire le tasse: coglionata o trovata del secolo? Dipende da chi lo fa di Andrea Casadio

La sua popolarità cala, Il Pd zoppica nei sondaggi, e allora che ti escogita il Matteo Renzi nostro? Convoca l’Assemblea nazionale del Pd all’Expo di Milano, sotto il sole cocente di questo luglio sahariano, con tutti i delegati pdini schierati in platea come scolaretti al discorso del Papa a schiattare di sudore, e si rivolge al Paese, a schermi unificati. Il presidente del Consiglio parla per più di un’ora e mezza e traccia il bilancio dell’attività svolta dal Pd in sette mesi. Ovviamente, sbalorditivo. «La politica sembrava imbambolata e ferma, sembrava impossibile che riuscisse a mostrare il volto della decisione e invece in sette mesi abbiamo deciso», dice Renzi. «Quello che abbiamo fatto in un arco di tempo abbastanza limitato, in sette mesi, è degno di onore e orgoglio perché ha consentito al Paese di ripartire». Ullapeppa. «Ci sono stati dei no all'interno del nostro partito che ci hanno ferito, ma le riforme le abbiamo fatte. Perché la politica che non decide non fa il suo mestiere». Insomma, nonostante la fiera e dura opposizione di quei giganti di Civati e Speranza, siamo andati avanti decisi. Ma poi arriva il bello. Renzi prosegue: «Questo Pd può realizzare una rivoluzione copernicana e senza aumentare il debito. Mi prendo un impegno di riduzione delle tasse che non ha paragoni nella storia del Paese. Con questo governo e con la maggioranza del Pd non soltanto porteremo via l'imposta sulla casa nel 2016 e rispetteremo tutte le promesse del programma di Bersani, ma soprattutto daremo un messaggio: «Il Pd non è più il partito delle tasse, non lo so se lo è mai stato, ma la percezione era questa. Adesso diventiamo il primo partito che le tasse le riduce davvero». Ullapeppona! A parte che queste cose le aveva dette pari pari Berlusconi quando decise di togliere l’Ici sulla prima casa, nel 2008, quindi mal che vada arrivi secondo, caro Renzi, vorrei chiederti una cosa. Possibile che voi del Pd sfuggiate alle elementari leggi della fisica come la compenetrazione dei corpi, perché è evidente che ormai c’è un Berlusconi-Alien annidato dentro Renzi, e anche della logica, perché per voi il principio di non contraddizione proprio non esiste? Mi speigo: agosto 2013, il governo Letta abolisce l’Imu. Allora Letta stava sulle balle a Renzi e ai renziani, che si scatenarono. Francesco Nicodemo, ora portavoce di Renzi, scrisse: «Grazie a Letta approvato il primo punto del programma elettorale del Pd: via l'Imu. O era quello del Pdl? Povertà disperazione disoccupazione, e noi parliamo di Imu. Andatevene a fanculo». Sempre Nicodemo, scrisse: «Vabbuò Napoletano tutto ’sto discorso, e poi non dici che l'abolizione dell'IMU è una vaccata?» E l’attuale vicesegretario del Pd Debora Serracchiani, si chiedeva: «Che senso ha che io, con il mio reddito, non paghi l'Imu sulla prima casa?» Il consigliere economico di Renzi Yoram Gutgeld, poi, sosteneva che l’abolizione dell’Imu del buon Letta era «un'operazione da Robin Hood alla rovescia, si prende ai poveri per dare ai ricchi, un cedimento alla destra populista». E Renzi cosa ne pensava? «Per creare lavoro dobbiamo dare una visione per i prossimi 20 anni. Il problema non è l’Imu. Intervenire sull'Imu è una cambiale che si paga all'accordo con Berlusconi», disse Renzi, il 20 maggio 2013. Diminuire le tasse? Se lo faceva Letta era una coglionata, se lo fa lui è la trovata del secolo. Tu chiamale, se vuoi, emozioni.

CALCIO E POLITICA LA PIGNA E RAVENNA INSIEME PER IL RAVENNA FOOTBALL CLUB Giovedì 30 luglio dalle ore 18.30 al bagno La Dolce Vita Marina di Ravenna (viale della Pace 476) una serata dedicata allo sport con Sabrina Toscani che presenta il suo nuovo libro Facciamo Ordine a cui seguirà un breve saluto da parte degli organizzatori La Pigna e Ravenna Insieme. Seguirà la presentazione del Ravenna Football Club per il nuovo campionato in serie D. La serata, che include un buffet e altri momenti, prevede il pagamento di un ticket di 15 euro per il Ravenna Football Club.



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SOCIETÀ ORARI E PREZZI

RAVENNANTICA

APERTURE

La Storia approda a Classe Il 28 luglio inaugurazione del sito archeologico dell’Antico Porto risalente al V secolo Già sede, alla fine del I secolo a.C., della flotta imperiale con cui Ottaviano Augusto controllava l'intero Mediterraneo orientale, nel V secolo, con Ravenna capitale, Classe divenne un fondamentale sbocco commerciale e una base militare strategica. E risale proprio al V secolo l'impianto generale delle strade e degli edifici che sono al centro del progetto di musealizzazione a cielo aperto del nuovo sito archeologico dell'Antico Porto di Classe: sarà aperto al pubblico martedì 28 luglio. Da quel giorno si potrà ammirare la ricostruzione grazie agli interventi di ripristino del paesaggio, a una serie di pannelli illustrativi e a moderne tecnologie, che permetteranno ai visitatori di immaginare vividamente l'aspetto della grande infrastruttura portuale della Classe di età bizantina. La cerimonia di inaugurazione, alla quale tutti i cittadini sono invitati, si svolgerà alle 19 alla presenza del ministro dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini. Il Porto di Classe è stato per lungo tempo uno degli scali più prestigiosi del mondo antico e il suo recupero, oltre a costituire una tappa storica per la nostra città, è particolarmente significativo: come spiega Luigi Malnati, soprintendente all'Archeologia della regione Emilia Romagna, questi reperti hanno una valenza di tipo cronologico molto rara, in quanto in Italia ci sono solo pochi altri siti databili al periodo tardo antico. «Tutti questi strumenti, unitamente alle lastre prospettiche poste lungo il percorso di visita – dichiara Elsa Signorino, presidente della Fondazione RavennAntica – consentono di rendere chiaramente leggibile ciò che ad occhio nudo leggibile non è più: l'obiettivo è mettere tutti coloro che visitano l'area archeologica in condizione di comprendere il luogo». Responsabile del piano di rivalorizzazione del sito archeologico è il gruppo di professionisti guidati dall'architetto Daniela Baldeschi, il cui compito è stato anche quello di preparare l'area alla fruizione da parte del pubblico: un'impresa non facile dal momento che delle antiche strutture restano solo le fondamenta. Per fare in modo che tutti, non soltanto gli esperti o gli specialisti, possano apprezzare la bellezza e il valore dell'Antico Porto, sono stati ideati due percorsi pedonali, uno interno e uno esterno allo scavo. La prima tappa è nella sala ellittica del Centro Visite, l'edifico che accoglie i visitatori all'ingresso, dove una proiezione multimedia-

BY NIGHT, TICKET

4

EURO

Fino al 30 agosto l'Antico Porto di Classe si potrà visitare dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 22.30, un orario che permette di sperimentare la suggestione degli scavi di notte. È in programma dal 29 luglio al 14 agosto la rassegna dal titolo "L'Antico Porto al chiaro di Luna", un ricco calendario di visite guidate, laboratori, conferenze, degustazioni e musica rivolte ad adulti e bambini. Poi dal primo settembre al 9 ottobre il sito accoglierà i visitatori dalle 10 alle 14 dal lunedì al venerdì e dalle 10 alle 18.30 nel week end.

TREKKING DALLA PIAZZA AL PARCO IN BICI SULLE ORME DI SANT’APOLLINARE

le composta di tre parti - immagini e filmati sul pavimento e sulle pareti e una voce narrante - coinvolge lo spettatore presentandogli il contesto storico e geografico del sito. Poi, lungo la passerella che affianca gli scavi, sono sistemati i pannelli didascalici e le lastre prospettiche che ricreano il volto originale del porto. «Le lastre prospettiche sono probabilmente il punto di forza del nostro progetto - spiega Baldeschi - Si tratta di pannelli a sovrapposizione grafica, realizzati in vetro, che mostrano ricostruzioni di elementi architettonici non più presenti, sovrapponendosi con il panorama retrostante, restituendo la vista del complesso come doveva essere a suo tempo». Il percorso esterno offre invece due punti di osservazione sopraelevati da cui si gode una visuale completa del sito. Con la presentazione al pubblico dell'Antico Porto prende il mare anche il Parco archeologico di Classe, sviluppato attorno alla Basilica di Sant'Apollinare, che l'anno prossimo si arricchirà con il Museo della Città e del Territorio, ricavato nell'ex Zuccherificio di Classe, e successivamente con gli scavi della Basilica di San Severo. Eleonora Martini

In occasione dell’inagurazione della prima stazione del Parco Archeologico di Classe il 28 luglio è in programma “Sulle orme di Sant’Apollinare”, bike trekking di 13 km dalla statua di Sant’Apollinare, alla chiesa da lui fondata fino alla chiesa a lui dedicata, con tappe curiose e gustose. Il percorso di visita, con partenza da piazza del Popolo alle 17.30, si snoderà dalla Chiesa di Santa Eufemia, sede della Domus dei Tappeti di Pietra, alla Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, alla Basilica di San Severo, alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe per giungere, infine, all’Antico Porto di Classe. La pedalata si concluderà con una visita speciale durante l’inaugurazione con una guida d’eccezione. La pedalata è aperta a tutti (i minori devono essere accompagnati). Il contributo organizzativo è di 15 euro (comprende i biglietti di ingresso, una brochure per l’evento, il piada party e l’assicurazione). Adesioni via mail a info@trailromagna.eu, info al 338 5097841.

LA CITTÀ MODERNA

Pixel Pancho firma un muro Il murales è un’anticipazione del festival di street art

ristorante aperto a pranzo e cena dalle

12 alle 15 e dalle 19.30 alle 24

tutti i giorni aperitivo in giardino dalle 17

Una coppia di robot uniti in un bacio mentre la vegetazione li avvolge dai piedi: “Last Kiss” è il titolo del murales realizzato a Ravenna (all’incrocio tra via Fiume e via Trieste) dal noto artista torinese Pixel Pancho come anticipazione della seconda edizione del festival di street art Subsidenze in programma dal 6 al 13 settembre. L’opera nasce dalla collaborazione tra l'associazione culturale Indastria e il Comune di Ravenna (assessorato alle Politiche Giovanili). Cresce così il numero di muri griffati in città: via Punta Stilo (opera di Zed1), viale Randi (Dissenso Cognitivo), via Oberdan (Hope&Gig), via Fiume (Avignon), via Cassino (Seacreative), via Sighinolfi (Millo), via Antico Squero (Ericailcane).

23 luglio FESTA DEL PATRONO Menù di sant’apollinare Via Romea Sud, 222 - Classe Ravenna tel. 0544 473770

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SOCIETÀ

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LIDO DI CLASSE

FIOCCO AZZURRO NATI DUE CUCCIOLI DI GIRAFFA ALLO ZOO: UN CONCORSO PER I NOMI

Dal 27 luglio il Festival Naturae per l’ambiente Torna a Lido di Classe il Festival Naturae, appuntamento giunto all’ottava edizione, che unisce eventi di vario genere legati dal comune obiettivo della valorizzazione dell’ambiente naturale. Organizzato dall’associazione culturale Solaris dal 27 luglio al 2 agosto: sette giornate dense di eventi rivolti ad indagare il rapporto tra l’uomo e la natura, attraverso proiezioni di film e documentari all’aperto, escursioni, concerti, laboratori, mostre, degustazioni. Sul sito www.festivalnaturae.it il programma completo, di seguito gli eventi clou: lunedì 27 escursione sulle dune guidata dal responsabile del Corpo Forestale dello Stato, Giovanni Nobili; martedì 28 concerto all’alba in spiaggia con un quartetto d’archi; mercoledì 29 escursioni in canoa sul torrente Bevano; giovedì 30 due incontri letterari pomeridiani con Paolo Briganti, Mirella Cenni e Eraldo Baldini; sabato 1 l’incontro con la poetessa Rina Fiumana Godoli; domenica 2 il concerto pomeridiano alla foce del Bevano (raggiungibile a piedi, in bicicletta o in canoa) con lo Youbrass Ensemble. Nelle tre serate finali, da venerdì 31 a domenica 2, dalle 18 alle 24 si tiene anche il Bio Festival Naturae, sapori e salute a due passi dal mare.

Per decidere i loro nomi la dirigenza dello zoo sta pensando a un concorso tra il pubblico più affezionato: nei giorni scorsi al Safari di Ravenna sono nati due cuccioli di giraffa negli spazi del parco faunistico a ridosso di Mirabilandia, lungo la statale Adriatica. I cuccioli, entrambi maschi, stanno bene: sono nati da madri diverse di 11 e 13 anni. Grande la soddisfazione per la direzione del parco: due parti in cattività sarebbero segnali di ottime condizioni di vita degli animali ospitati. I piccoli resteranno a Ravenna, destinati a essere una delle attrazioni più ammirate.

TURISMO

Chioschi a riva e protezioni dalle mareggiate Adottato il nuovo piano dell’arenile. L’assessore: «Non sono state introdotte nuove aree edificabili» Sviluppo sostenibile; riqualificazione ambientale; progetti di rinaturalizzazione dell’arenile; salvaguardia e incremento delle spiagge libere; salvaguardia delle colonie marine e degli apparati dunosi; massima apertura delle visuali verso il mare. «Sono le parole d’ordine che hanno guidato la redazione del primo piano operativo comunale (Poc) dell’arenile del Comune di Ravenna, approvato nel 2009 – scrive Palazzo Merlato – e sono state confermate anche nel nuovo piano adottato il 16 luglio scorso, decorsi i termini di validità quinquennale del precedente». Favorevoli: Pd e Sel. Contrari: Movimento 5 Stelle e Fds. Astenuti: Lista per Ravenna, Lega Nord, Ncd e Forza Italia. Ora sessanta giorni di tempo durante i quali gli interessati potranno inviare osservazioni nel merito. Successivamente il Poc tornerà in consiglio comunale per l’approvazione, eventualmente modificato dalle osservazioni accolte. «Con il nuovo Poc – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Libero Asioli – si è provveduto ad adeguare lo strumento alle normative sovraordinate; a rettificare alcuni errori materiali; a rielaborare l’articolazione del testo e a semplificare le procedure e le norme, rendendole più chiare, comprensibili e leggibili; a introdurre alcune innovazioni che rispondono all’esigenza di migliorare l’offerta turistica mantenendo un’attenzione costante alla tutela e salvaguardia del paesaggio, puntando in modo più incisivo sulla sostenibilità am-

bientale e sull’elevata qualità degli interventi, delle sistemazioni dell’arenile e degli spazi urbani immediatamente contigui, con l’obiettivo di conseguire uno sviluppo sostenibile e durevole che sappia sempre più coniugare in modo equilibrato le esigenze di innovazione, qualificazione e diversificazione dell’offerta turistica dei nostri lidi con la tutela e valorizzazione di zone di pregio ambientale e naturalistico. In conformità a quanto previsto dalla legge regionale 9 del 2002 e dalla relativa direttiva applicativa, non sono state introdotte nuove aree edificatorie né nuove aree edificabili rispetto a quanto previsto dal previgente Poc». Queste, in sintesi, le principali innovazioni: semplificazione dell'attuazione, possibilità di delocalizzazione di stabilimenti attualmente siti in zone compromesse da fenomeni di erosione, nuove forme di protezione delle strutture dalle mareggiate, nuove possibilità per le aree di rimessaggio natanti, nuove azioni di sostenibilità, nuove modalità di riqualificazione per i capanni balneari, nuove tipologie di ombreggi delle coperture piane, esemplificazioni delle pavimentazioni permeabili, nuova possibilità di installare un chiosco stagionale più verso mare per la somministrazione di alimenti e bevande in caso di spiagge molto profonde, introduzione schede di riferimento per le buone pratiche, previsione di un parco botanico sulla duna Nord di Lido Adriano.


ECONOMIA L’INIZIATIVA

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COSTRUZIONI

Giovani, carini e coworker: gli otto pionieri In 300 mq del Comune il primo esperimento di coabitazione lavorativa a Ravenna Il più giovane ha 29 anni e il più vecchio ne ha 40, in trecento metri quadrati forniti dal Comune condivideranno spazi, conoscenze e macchinari. È cominciato il 15 luglio il primo esperimento di coworking a Ravenna: per un massimo di due anni, otto soggetti (associazioni, liberi professionisti e imprese per un totale di 32 persone) che si occupano di innovazione sociale e di industria culturale vivranno un’esperienza di coabitazione lavorativa ribattezzata Cresco. I locali messi a disposizione da Palazzo Merlato si trovano in via Sant'Agata 48 e sono organizzati in cinque stanze ciascuna con due postazioni (scrivania, sedie, telefono): otto sono dedicate ai progetti selezionati e i coworker, denominati resident, vi potranno lavorare fino a un massimo di 24 mesi mentre due postazioni sono invece riservate a coworker denominati temporary, coloro che hanno necessità di utilizzare lo spazio di mezza o una intera giornata. Le postazioni temporary possono essere prenotate scrivendo una mail a cowo@comune.ra.it. I locali di via Sant'Agata prevedono anche due spazi comuni: una sala riunioni e una sala corsi arredata con videoproiettore e lavagna a fogli mobili. Infine Cresco è organizzato per offrire alcuni servizi indispensabili al lavoro quali wifi, stampante/fax, zona pausa caffè e un animatore di coworking che avrà il compito di coordinare, facilitare e supportare la collaborazione. Ecco i protagonisti del coworking: Nomad Family, Getcoo, Eee, Coop Passi, Tap, Artifici Largà, Vira2019, Valentina Gentile (nel file pdf scaricabile dal link in fondo alla pagina i dettagli di ogni realtà) «e hanno fatto esperienze a vario titolo – si legge nel comunicato del Comune – con città straniere quali Exter, Valencia, Chicago, Mosca, Amsterdam, Vilnius, Maastricht, Graz, Dublino, Rotterdam, Bucarest. La loro designazione è avvenuta sulla base di un bando finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse, emanato dal Comune in collaborazione con Aster, Università di Bologna Campus di Ravenna e Tavolo provinciale delle associazioni imprenditoriali».

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BAGNACAVALLO

Lucchetti ai cancelli della Vibrocementi Lucchetti al cancello e un cartello con scritto “Chiuso per ristrutturazione aziendale”: così si presenta dal 13 luglio l’ingresso della Vibrocementi a Villa Prati di Bagnacavallo senza che, secondo quanto denuncia la Cgil, i diciotto lavoratori avessero avuto alcuna comunicazione preventiva. A novembre 2014 l’azienda è stata ceduta dalla ex proprietà che faceva capo alla famiglia Gardini, alla società Imb con sede a Seregno (Monza Brianza). «La nuova società – scrive il sindacato – al momento dell'acquisizione ha rilevato tutti i lavoratori con un passaggio diretto. Da allora sono emersi una serie di problemi relativi ai mancati pagamenti degli stipendi, alla mancata retribuzione della tredicesima mensilità, e per finire si è anche scoperto con molto stupore, che da fine 2012 ad oggi non sono mai stati versati da nessuno (nemmeno dalla vecchia proprietà) i contributi del Tfr al fondo complementare Fondapi».

Renzi porta la Cmc in Kenya: costruirà la diga di Itare In occasione della recente missione del premier Matteo Renzi a Nairobi, è stato annunciato il finanziamento concesso da parte di Sace, Intesa Sanpaolo e Bnp Paribas al governo del Kenya per il progetto della diga di Itare, del valore complessivo di 306 milioni di euro. Alla firma del contratto ha presenziato anche Roberto Macri, direttore generale di Cmc di Ravenna che realizzerà l’opera per conto del governo kenyota. Oltre alla costruzione della diga, il progetto prevede la realizzazione del relativo impianto di trattamento delle acque e delle condotte per far affluire l’acqua nelle aree limitrofe. Cmc realizza in Africa oltre il 30 percento del proprio fatturato di circa 1,1 miliardi di euro (oltre novemila dipendenti). Le recenti scoperte di riserve di petrolio potrebbero offrire al Kenya nuove opportunità e un aumento degli investimenti.

INAUGURAZIONE LA CONCESSIONARIA BUSCAROLI DI BOLOGNA APRE A RAVENNA E RIPORTA LE MOTO BMW IN PROVINCIA Le due ruote Bmw tornano in provincia di Ravenna. Ha inaugurato ieri sera, 16 luglio, in via Masotti la concessionaria Bike Action che riporta il marchio tedesco sul territorio dopo la chiusura della Dream Car. La nuova struttura alle porte della città nei pressi dell'hotel Cube fa parte del gruppo Buscaroli, storica realtà attiva a Bologna dagli anni Sessanta. Si tratta di un investimento da mezzo milione di euro che ha creato sei posti di lavoro per vendita, assistenza e ricambi assumendo personale uscito dalla ex concessionaria ravennate.

AUTOTRASPORTI

Cna: «Il taglio delle deduzioni costa 5 milioni alle imprese. O si cambia o arriverà il fermo» «Se a breve non arriveranno risposte concrete e positive per le aziende, diventa imprescindibile la dichiarazione del fermo dei servizi di autotrasporto». Anche la sezione provinciale di Confartigianato a Ravenna, attraverso le parole del segretario Tiziano Samorè, è pronta a misure drastiche di protesta «per ribadire al Governo e l’importanza del settore nell’economia del paese e la necessità di un’interlocuzione seria e programmata» dopo «il taglio del 70 percento delle deduzioni per gli autotrasportatori fatto improvvisamente dal ministero delle Finanze a pochi giorni dalle prima scadenza di pagamento delle imposte 2014». La mossa del Governo, secondo l’associazione di categoria, ha determinato ricadute pesanti per il settore: «Solo nel territorio ravennate sono centinaia le imprese di autotrasporto che si trovano a pagare maggiori imposte per importi da 6mila euro a veicolo da pagarsi subito a saldo delle imposte 2014, ed altrettanti da versare immediatamente quale anticipo sulla tassazione per il 2015. Vuol dire un impatto totale che rischia di arrivare a circa 5 milioni di euro di ulteriore tassazione».

GUARDIA DI FINANZA VINO CONTRAFFATTO, BLITZ IN TRE CANTINE: SEQUESTRATI PRODOTTI PER 5 MILIONI Utilizzavano anche mosti d’uva ottenuti da uve da tavola poi illecitamente destinati alla fermentazione alcolica al di fuori del periodo vendemmiale. Questa una delle ipotesi sostenute dagli inquirenti che stanno indaganado su tre aziende vitivinicole ravennati per falso in atti e registri, frode in commercio, frode processuale e contraffazione di prodotti agroalimentari. Sono stati sequestrati in cantina circa 15 milioni di litri di mosti d’uva, vini e altri sottoprodotti di lavorazione e derivati, nonché ingente documentazione contabile ed extra-contabile ora al vaglio degli inquirenti coordinati dal sostituto procuratore Cristina D’Aniello. Il valore commerciale delle merci sequestrate ammonta, a una prima stima, ad oltre 5 milioni di euro. L’operazione trae origine da un’attenta analisi del rischio dell’Unità investigativa del ministero dell’Agricoltura che aveva evidenziato, per le tre realtà vitivinicole, gravi anomalie nella gestione della tracciabilità delle materie prime e sulla qualità dei mosti d’uva e dei vini.

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PORTO

REPORT

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RIFORMA PORTI

Ap, Ravenna dovrĂ sposare Ancona? Piano Delrio: circola l’ipotesi di un accorpamento. In città è un coro di no

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La migliore efficienza del sistema portuale italiano, secondo la convinzione del Governo, passa da una pianificazione complessiva: il consiglio dei ministri del 3 luglio ha approvato, in via preliminare, il “piano strategico nazionale della portualitaĚ€ e della logistica (Psnpl)â€? da adottarsi con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, dopo il previsto parere delle Commissioni competenti. Ăˆ la riforma porti del ministro Graziano Delrio: non contiene alcun accorpamento definito di autoritĂ portuali, ma circola l'ipotesi di una riduzione dalle attuali 24 a 13 con l'accorpamento di Ravenna e Ancona. La riforma prevede inoltre che la nomina del presidente dell’Ap spetti al ministro, sentito il presidente di Regione interessata e sopprime i comitati portuali. La legge in vigore finora prevede che il presidente sia nominato, previa intesa con la Regione, con decreto del ministro nell’ambito della terna di nomi indicata da Provincia, Comune e Camera di Commercio. Non appena la notizia dell’ipotesi di riforma si è fatta largo negli ambienti, sono stati in molti sulle banchine del Candiano a scendere in trincea pronti per opporsi al matrimonio forzato con lo scalo marchigiano. Il deputato ravennte del Pd, Alberto Pagani, in un'intervista a PortoRavennaNews sottolinea come non ci sia ancora nulla di deciso, schierandosi apertamente contro l'ipotesi di accorpamento e rivelando che al ministro Delrio cercherĂ di far capire come non ve ne sia l'utilitĂ . Il 15 luglio è stato riformulato ed approvato a Montecitorio l'emendamento alla delega al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche a firma Pagani, Lodolini, Giacobbe, Lattuca, Baruffi, Montroni, Mognato: l’emendamento riconosce il ruolo delle Regioni e degli enti locali nel processo di riforma delle Ap e nel nuovo sistema di governance delle stesse. ÂŤĂˆ quindi scongiurato – scrive il Pd in una nota – il rischio dell'espropriazione dei territori del ruolo di governo dei porti e di un'accentramento di potere in capo al ministeroÂť. Il segretario provinciale del Pd, Michele de Pascale, espriUORI DAL CORO me soddisfazione per questo risultato e ringrazia Pagani. GENTILI (AVVISATORE MARITTIMO): ÂŤNON SAREBBE UNA TRAGEDIAÂť Nei giorni precedenti si era levata forte e chiara l'opinione contraRazionalizzare è indispensabile e fare una unica autoritĂ portuale Ravennaria del vicesindaco Ancona andrebbe nella direzione giusta: Daniela Gentili, presidente dell’Avvisatore marittimo, è la voce fuori dal coro che non ha timori a dire che, in Giannantonio Mingozzi. Che si è buona sostanza, l’importante è pianificazione e investimenti e non le poltrone. fatto promotore di una mozione Ma è anche sicura che alla fine non si farĂ nessun accorpamento: ÂŤPer i soliti presentata dal Pri in consiglio motivi, la protezione di interessi e il numero di persone da sistemare sulle poltrocomunale per chiedere ÂŤal sindaco neÂť. L’Avvisatore è una societĂ privata con cinque dipendenti con incarichi di e alla giunta di Ravenna, alle istitupubblica utilitĂ che segue tutto il ciclo della nave e delle merci dall’entrata in zioni, alla Regione, alle associazioporto all’uscita, con contatti diretti con tutti i soggetti coinvolti: ÂŤOrmai si è persa ni d'impresa, ai parlamentari e la spinta propositiva delle Ap alla loro nascita, una riforma è necessaria, sopratconsiglieri regionali di farsi carico tutto in tempi in cui va tirata la cinghia. Credo che i numeri diano l’importanza di di ogni legittima difesa dell'autonoRavenna come scalo ma se dovesse finire in un’autoritĂ portuale con sede altromia e dell'identitĂ del nostro Porto ve non vorrebbe necessariamente dire che sarebbe un danno perchĂŠ il fulcro sta per evitare accorpamenti che cannella programmazione e nell’attuazione delle esigenzeÂť. cellerebbero identitĂ e capacitĂ di sviluppoÂť.

F

AVVISATORE MARITTIMO DEL PORTO DI RAVENNA

L’Avvisatore Marittimo svolge servizio di informazione, coordinamento e registrazione orari movimentazione navi nell’ambito portuale, ponendosi, in qualitĂ di esercizio privato di funzioni e di servizi pubblici, quale punto di riferimento utile alla collettivitĂ . Come da ordinanza/regolamento della Capitaneria di Porto di Ravenna n° 2/2007, l’Avvisatore Marittimo gestisce la banca dati “Setshipâ€? in concerto con la Capitaneria di Porto di Ravenna.

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REPORT PORTO

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13 Tra le associazioni di categoria si è fatta avanti Cna con il direttore Massimo Mazzavillani che scrive in una nota: «Siamo convinti che ci siano validi motivi per sostenere che questa ipotesi non ci piace e, soprattutto, non aiuterà il nostro porto. Una riforma ispirata da una logica puramente numerica, che non tiene conto dei bisogni specifici del porto ravennate e, conseguentemente, non ne valorizza adeguatamente le sue specificità». «Innanzitutto – prosegue Mazzavillani - il documento presentato dal ministero delle Infrastrutture su cui si basa la riforma proposta è, a nostro avviso, non coerente con le politiche comunitarie adottate e in corso di emanazione sulla governance portuale, sui tempi di realizzazione previsti nei programmi dei Corridoi della Rete Ten-T. Né, tanto meno, sulla creazione delle strutture indicate come prioritarie per la rete dei porti core (14 porti italiani), definita dall’Unione Europea. L’Ue, nei suoi documenti di programmazione, ha sempre inserito il nostro scalo tra i 14 porti strategici nazionali». La Cgil richiama la politica «affinchè la riforma non si realizzi con un pericoloso vulnus democratico». Secondo il sindacato «mentre l'Europa ci riconosce 15 core port per volumi di traffici e sedi di possibili infrastrutturazioni, l'idea che il Governo sembra affermare è quella di 13 Autorità di sistema portuale con, tra gli altri, l'accorpamento di Ravenna ed Ancona. Anche questa scelta, oltre a non tener conto delle valutazioni comunitarie, penalizzerebbe notevolmente il nostro scalo, mentre altri, in Adriatico, con minori traffici, vedrebbero mantenuta la propria autonomia ed il necessario collegamento col territorio. Infine si sta pensando ad una forte centralizzazione con le nomine dei presidenti di Autorità consegnate al ministro e con l'oggettiva perdita di ruolo e di confronto con le istituzioni che rappresentano il territorio». Grave errore, sostiene il presidente della Camera di Commercio di Ravenna, Natalino Gigante (nel 2011 quando era direttore di Cna venne indicato dalla Camera di Commercio nella terna). L’ipotesi Delrio appare come «una proposta di ingegneria organizzativa volta al contenimento delle Autorità portuali con obiettivi di risparmio ma non attenta alle dinamiche del mercato degli scambi». Da viale Farini snocciolano qualche numero per un confronto: «Gli ultimi dati disponibili elaborati da Assoporti, riferiti al 2013, mettono in evidenza le differenze importanti nella dimensione e nella tipologia di attività degli scali romagnolo e marchigiano. Il porto di Ravenna movimenta quasi 10 milioni di tonnellate di rinfuse solide contro le circa 600mila del porto di Ancona e movimenta più del doppio dei contenitori di Ancona (2,5 milioni contro 1). Il porto di Ancona è invece specializzato nel trasporto passeggeri, imbarca e sbarca circa 1,2 milioni di passeggeri contro i 100mila del nostro porto». Proprio i numeri delle crociere fanno temere a Paolo Guerra (consigliere comunale Lega Nord) uno sbilanciamento verso le Marche: «È da miopi dimenticarsi delle attività marittime legate al turismo e alla crocieristica. A Ravenna abbiamo appena cominciato a vedere i benefici che portano gli approdi delle navi da crociera che, con tutti in problemi ancora irrisolti per incrementare questo settore, veniamo accorpati ad Ancona che potrebbe farci scuola su questo settore. La quale ha già progetti di ampliamento sul tavolo e potrebbe assorbire buona parte delle risorse economiche destinate a questo settore, sapendo gia catalizzare l'attenzione delle grandi compagnie navali».

L’IMPEGNO Il sindaco Matteucci «Mi sto occupando del nostro scalo» «In queste settimane mi sto occupando e mi occuperò intensamente dei problemi più rilevanti del nostro scalo portuale – ha annunciato il sindaco Fabrizio Matteucci nei giorni scorsi –. In primo luogo, di definire procedure che consentano in futuro rapide e costanti manutenzioni del livello dei fondali, evitando così i dannosi tempi lunghi di queste settimane. In secondo luogo di come concludere positivamente la procedura aperta al Cipe per l'escavo dei fondali, opera indispensabile per la crescita dei traffici. In terzo luogo mi adopererò per promuovere un confronto, che ho già avviato, con il Governo e i Parlamentari sul tema della riorganizzazione del sistema portuale che valorizzi appieno potenzialità e funzione del porto di Ravenna. Un passaggio di questo lavoro si concretizzerà nella costituzione di un tavolo pubblico che coinvolgerà le istituzioni, le associazioni d'impresa e del mondo del lavoro, per produrre uno scatto di forte coesione e di rapide ed efficaci decisioni».

FORMAZIONE UNIVERSITÀ

E IMPRESE INSIEME CREANO LA LAUREA IN OFFSHORE

Si è svolto il 20 luglio nella sede della Rosetti Marino l’incontro tra Università (facoltà di Ingegneria) e i rappresentanti delle imprese che sostengono la nuova laurea magistrale di ingegnere dell’off shore che partirà il prossimo ottobre a Ravenna e Bologna. Aprendo l’incontro il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha ringraziato le imprese che hanno sottoscritto l’accordo: Omc, Confindustria, Aiom, Bambini, Comart, Cosmi, Micoperi, Rana, Righini, Rosetti, Techno e Tozzi. «È un risultato straordinario quello che stiamo raggiungendo perché dimostra come il mondo delle imprese e l’Università, con i suoi docenti più qualificati, siano in grado di costruire una nuova laurea imperniata sull’ingegneriaoff shore».

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REPORT PORTO

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L’INTERVISTA

«Troppa tensione attorno al porto» Il presidente del Consar siede nel comitato di Ap: «Il piano di espropri tocca molti interessi» Dice che negli ultimi tempi si è alzato troppo rumore attorno al porto, creando anche un danno di immagine: non sarà facile farlo ma è solo superando le tensioni opposte che potrà arrivare l'interesse dello scalo. Nelle vesti di rappresentante della categoria degli autotrasportatori, il 67enne Veniero Rosetti (presidente del Consar dal 1989) è uno dei sedici membri del comitato portuale e sta quindi assistendo in prima persona alle travagliate vicessitudini degli ultimi tempi che riguardano il progetto per l'approfondimento del canale alle prese con scontri, ritardi e inchieste. Rosetti, cosa sta succedendo attorno al Candiano? «Abbiamo perso anni tra ritardi e rallentamenti per fare le opere di cui c'è bisogno e ora si è creata una situazione bloccata. Auspico che il caso porto arrivi a una soluzione per l'interesse dell'economia locale e quindi di tutti». Come si è finiti in questa situazione di stallo? «A un certo punto sono emerse divergenze fra alcune parti che non mi risulta fossero mai uscite prima in maniera così forte. La tensione fra Confindustria e Autorità portuale per me è una novità: da tempo nelle riunioni si parlava delle linee guida per il progetto di escavo e venivano citati eventuali espropri. Forse è mancato un po’ di

Il consorzio Consar riunisce circa 370 soci con quasi 700 automezzi. Nel riquadro Veniero Rosetti, presidente dal 1989

dialogo fra le parti, mi auguro che si possa trovare un punto di incontro». Tra via Barbiani e via Antico Squero hanno viaggiato attacchi anche pesanti. Da fuori forse risulta difficile capirne le motivazioni. E dal comitato portuale? «Il cosiddetto Progettone va a toccare interessi di molte parti su aree sia private che pubblico-private. Procedendo con gli espropri di certi terreni andrebbero a cambia-

«La piattaforma

logistica del Progettone forse ha dimensioni che ora sono eccessive per le necessità del territorio

»

re equilibri e strategie di qualche operatore». Il presidente degli Industriali, Guido Ottolenghi, ha criticato soprattutto la parte logistica del progetto che prevede una piattaforma da realizzare sui terreni espropriati soprattutto a Sapir e Cmc e poi riempiti con i fanghi dragati. Da dirigente del settore, Ravenna ha bisogno di quelle strutture? «Se la logistica non fosse stata inserita, il progetto non sarebbe tra i più importanti a livello europeo. Una piattaforma delle dimensioni previste forse è eccessiva per i bisogni della nostra area: potrebbe essere sensato rivederla nell'estensione». Anche per consumare meno territorio? «Le zone interessate dai piani di esproprio fanno già parte delle aree portuali. E Sapir che oggi ne possiede una parte aveva già indicato una destinazione logistica». Ci si chiede anche se un nuovo terminal container sia necessario: i contenitori crescono ma l'attuale piazzale non è a saturazione e Contship che dovrebbe investire nel terminal già ora porta moltre delle sue linee a La Spezia. «Credo che anche questa opera debba essere considerata un obiettivo da raggiungere prima o poi per

avere una prospettiva di sviluppo a lungo termine ma nell'immediato non è tra le urgenze. Ora bisogna scavare, partendo dal dosso causato dalle mareggiate all'imboccatura e poi tutto il canale». Basterà trovare una sistemazione ai milioni di metri cubi di sabbie dragate. Che forse è una lacuna gestionale da anni visto che come noto il dragaggio è periodicamente necessario. «Servirà individuare una soluzione in grado di non consumare territorio ma capace di reggersi con i volumi di materiale prodotti dal nostro porto. Bisogna pianificare». Sarà materia sulla scrivania anche del prossimo sindaco. Elezioni nella prossima primavera: cosa chiederebbe al futuro inquilino di Palazzo Merlato? «Mi accontenterei che fosse onesto e leale verso le persone che lo avranno votato, come quello attuale. E spero sia una persona con valori politici forti perché senza la politica non si va da nessuna parte e ultimamente sta succedendo questo, a Ravenna come nel resto d'Italia: molti uomini si sono appropriati della rappresentanza per i propri fini, in questo Berlusconi è stato un ottimo insegnante». Nella girandola di nomi che circolano in queste settimane ne vede qualcuno adatto? «Uno in particolare. Non faccio nomi perché non spetta a me ma dico solo che lo vedo con le giuste competenze acquisite fuori dalla politica che tornerebbero utili per amministrare una città». Andrea Alberizia

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LETTORI detti e contraddetti

detti e contraddetti Di fronte alla pericolosità della strada Ravegnana-Adriatica (incrocio ormai battezzato da tutti strada killer), mi chiedo ancora quanto tempo e/o quanti sacrifici dovranno accadere per sciacquare le coscienze dei conduttori che tutti i giorni la transitano con una velocità sostenuta e a volte senza rispettare la segnaletica stradale? Quante lacrime i cittadini dovranno ancora versare affinché le autorità competenti e/o chi di dovere possa immediatamente attuare il progetto di costruzione della rotonda prevista da tre anni in quel tratto di strada? Martedi sera (14 luglio, ndr) poco prima delle 22, tre famiglie compresa la mia (io e i miei tre figli) sono state coinvolte in un rocambolesco incidente. Dallo stato della nostra macchina (Fiat Multipla) si conferma quanto l'impatto sia stato molto violento, traumatico e altrettanto pericoloso. Al di là da chi abbia causato quell’incidente, i miei figli sostengono con “Fede” che a salvarci tutti sia stata la loro mamma, Josianne deceduta a Ravenna il 30 novembre 2013. Avendo vissuto anch'io in prima fila quel pericoloso episodio, credo che abbiano ragione, da lassù il Signore Misericordioso insieme a tutti i suoi Angeli ci hanno prontamente protetto, evitando cosi per questa volta a tre famiglie e a Ravenna di versare le lacrime per l'ennesima volta per colpa di quella “strada killer”. Anche se penso che non sia mai la stradra ad uccidere, ma le persone (conducenti) credo comunque che per tutelare i cittadini, sia opportuno avviare imme-

#INSTAGRAM

burocratica che sta penalizzando la realizzazione di quel progetto è inaccettabile. Con la speranza di vedere al più presto l'inizio dei lavori, pongo cordiali saluti. Che il Signore benedica Ravenna Charles Tchameni Tchienga

RISCHIO CLASSI POLLAIO ALLE MEDIE DI BAGNACAVALLO

Tramonto in valle di @lella_63 Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @lella_63 e incornicia nel finestrino della portiera un tramonto in valle a Marina Romea.

diatamente i lavori di costruzione della rotonda prevista da tre anni in quel tratto di strada. Non c'è più tempo da perdere, le istituzioni e/o chi di dovere devono reagire più in fretta possibile, i Ravennati non possono continuare a vivere con il terrore di capitare un giorno in quel tratto di strada. La lentezza

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CONSUMATORI CONSAPEVOLI a cura di Fausto Piazza

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

IO E I MIEI TRE FIGLI VIVI DOPO SCONTRO ALL’INCROCIO KILLER

RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

Noi genitori delle classi quinte uscenti della scuola Primaria di Bagnacavallo vogliamo sottoporre all’attenzione il tema, oggi piuttosto rovente, del rischio delle classi con un numero di studenti elevato che sono denominate classi pollaio. Il problema nel nostro caso specifico sorge per il fatto che i plessi scolastici di Bagnacavallo e Villanova (Istituto Comprensivo Berti) contano come uno unico (nonostante circa 9 km di distanza e la mancata copertura della tratta con mezzi pubblici) e quindi non viene tenuto in considerazione il fatto che dei 102 iscritti oggi alla scuola secondaria di 1 grado per l’anno 2015/2016, solo 22 andranno al plesso di Villanova e che nessuno residente a Bagnacavallo andrà a Villanova. Inoltre, considerando che nel plesso di Bagnacavallo ci sarà una classe a progetto, con numero ridotto, che sarà verosimilmente formata da 22 bambini, ne restano 58 che divisi nelle 2 classi ad oggi disponibili porta ad avere un numero di bambini pari a 29 per classe. [...] Chiediamo la rivalutazione della formazione delle classi e l’assegnazione di 5 classi (Villanova 1 classe da 22, Bagnacavallo le restanti 4). Un gruppo di genitori delle scuole medie di Bagnacavallo.

Nessun contratto via telefono è valido senza la controfirma a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna Ogni ditta commerciale, anche quella con l’organizzazione più semplice, ha necessità di essere fornita di vari strumenti di comunicazione per potenziare la propria attività ed essere a disposizione delle esigenze della clientela. L’esercizio commerciale di un nostro associato, artigiano con un punto vendita, era già dotato di un telefono fisso più fax; in seguito un altro operatore ha fatto un’offerta molto conveniente per installare l’Adsl più Sim; purtroppo l’Adsl non è mai stata attivata, mentre è stata attivata la Sim. Lo stesso gestore dichiarava che l’Adsl non poteva essere attivata per problemi tecnici. In questo modo il servizio non era più necessario per cui il nostro associato inviava regolare disdetta con l’avvertenza che il contratto non era stato perfezionato per cause indipendenti dalla sua volontà. L’operatore, però, metteva in moto una sequenza amministrativa con l’emissione di tre fatture con decorrenza in data successiva alla disdetta, seppure nel contempo dichiarava telefonicamente che non esisteva più alcun obbligo da parte della ditta nei loro confronti. Per questo le fatture non venivano onorate in quanto prive di ogni obbligo contrattuale. La macchina amministrativa non si fermava e addirittura un recupero crediti proponeva un saldo e stralcio per la misera cifra di 190 euro con la minaccia di ulteriori azioni giudiziarie. L’azione legale veniva invece proposta e suggerita in caso di insistenza da parte della nostra Associazione per tentata appropriazione indebita, perché il contratto stipulato non era divenuto attivo per l’inosservanza dell’obbligo da parte del gestore di fornire il servizio. Si ricorda anche che dal 14 giugno 2014 nessun contratto è valido, se non viene controfirmato da parte del sottoscrittore o in via cartacea o con posta elettronica certificata. A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 (0544-35183) Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento


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CULTURA

MUSICA

RAVENNA FESTIVAL/1

RAVENNA FESTIVAL/2

L’opera italiana svelata da Riccardo Muti

«Impresa gigantesca e soggetto colossale»

Gli allievi della prima masterclass del Maestro si confrontano con il Falstaff di Verdi di Eleonora Martini

La platea è quasi piena, e anche molti palchi sono occupati. Le luci accese illuminano la distesa di sedie e leggii che riempiono la scena. In sala c'è un chiacchiericcio diffuso, sembra la pausa fra due lezioni a scuola. E in un certo senso lo è: stanno per ricominciare le prove del Falstaff, che il maestro Riccardo Muti dirigerà al teatro Alighieri il 23, il 25 e il 26 luglio. Nell'allestimento del capolavoro di Verdi si inserisce la prima masterclass dell'Italian Opera Academy di Muti, riservata a quattro aspiranti direttori d'orchestra e quattro maestri collaboratori. Gli allievi si sono confrontati appunto con l'opera italiana, banco di prova irrinunciabile per i giovani musicisti, e avranno presto modo di mettere a frutto quanto imparato nel concerto del 27 luglio, sempre all'Alighieri. Finisce la pausa. Entrano i musicisti della Cherubini, si siedono ai loro posti e iniziano ad accordare gli strumenti. Molti nel pubblico sono a loro volta studenti di musica: all'ingresso dell'orchestra aprono gli spartiti, su cui prenderanno appunti per l'ora seguente. I giovani direttori d'orchestra si sistemano su un lato del palcoscenico: sanno che fra poco saranno messi alla prova. Infatti il Maestro sale sul palco ma non occupa il podio, si siede poco distante e chiama uno di loro a dirigere. Su-Han Yang ha ventisei anni e il suo volo per l'Italia è partito da Taiwan. Ad un suo gesto i contrabbassi spezzano il silenzio, ma lui li ferma subito, c'è qualcosa da correggere. Più volte ripetono l'attacco, ricevono molte indicazioni e richieste. Deve crearsi quell'alchimia che rende l'orchestra uno strumento nelle mani del direttore. Muti interviene per offrire suggerimenti sia all'allievo che ai musicisti. Dà istruzioni precise su come dirigere, spiega come ottenere un certo risultato dall'orchestra esprimendosi con il movimento delle mani. Un concerto in fondo non è che un dialogo fra la volontà del direttore, che con gesti tutt'altro che casuali propone ai suoi

delle scene e degli intrighi, per scoprire il cuore, il messaggio nascosto dell'opera di Verdi. "Tutto nel mondo è burla": una constatazione disillusa, cui il compositore ormai vecchio, colto dal pensiero che tutto ciò che ha scritto non sia che una beffa, non può sfuggire. «Il Falstaff non è un'opera allegra: anche nei suoi momenti più leggeri mantiene sempre un retrogusto amaro, che rivela una profonda tristezza. Non è il banale racconto di uno scherzo divertente, ma la metafora paradossale della tragicità dell'esistenza, del gioco crudele della vita e della morte, dell'amore e della sua delusione», spiega il maestro alla platea silenziosa. La complessità dell'universo evocato da Verdi è tale che sembra non sia pos-

Il Maestro Muti guida un allievo al masterclass per direttori d’opera. In basso, una scena del Falstaff. Foto Silvia Lelli.

interlocutori la propria idea dell'opera, e l'interpretazione degli strumenti, che rispondono con il ritmo, con l'intensità, con la loro versione. Come in ogni altra forma di comunicazione è inevitabile il fraintendimento, la difficoltà nell'adattarsi al punto di vista altrui: a lungo si riprovano le stesse battute, col desiderio comune di raggiungere il miglior compromesso possibile fra le diverse aspettative. Il Maestro insiste molto sull'espressività della musica in relazione al testo. Ogni nota, ogni tempo deve intrecciarsi ai significati delle parole, interpretandole, svelandone i sottintesi. Essenziale è quindi l'intima conoscenza dell'opera, di tutti i particolari e i retroscena, della sua genesi e del suo autore: è questo quadro minuzioso che contribuisce a definire nella mente del direttore il risultato cui aspira. In piedi davanti ai musicisti, con gli spartiti sotto gli occhi, ha ben chiara nella sua immaginazione l'esecuzione perfetta, e tenta di riprodurla guidando gli strumenti in ogni minimo dettaglio. Su-Han torna a sedersi fra il suo collega bielorusso Vladimir Ovodok e l'unica ragazza del quartetto, Erina Yashima, che viene da Berlino. È il turno di Vincenzo Milletarì, venticin-

quenne tarantino che dirige cantando le strofe del Falstaff. Muti si sofferma a limare le singole battute e gli accenti: «Dobbiamo caratterizzare ogni nota, questo è il punto» dice agli allievi. Esigente nel richiedere che ogni passaggio assuma un ben preciso colore, il Maestro utilizza per insegnare un linguaggio ricco di immagini. Mentre proseguono le prove conduce una sorta di esegesi del Falstaff, cercando di traghettare i giovani musicisti al di là del fiume

INGRESSO GRATIS VISITE AI MONUMENTI CON IL BIGLIETTO DEL FESTIVAL Una straordinaria opportunità per il pubblico della manifestazione che anima le estati della città: l’accesso gratuito con il biglietto del Ravenna Festival, nei giorni tra il 23 ed il 27 luglio compresi, ai 5 monumenti Unesco della Diocesi di Ravenna. L’iniziativa – che prenderà il via con le recite del Falstaff diretto da Muti al Teatro Alighieri (23, 25 e 26 luglio) – è promossa da Festival e Opera di Religione.

sibile esprimerla in musica, si può solo percepire dagli spartiti: «Appena dalla carta si porta in vita l'opera ci si rende conto che qualsiasi esecuzione sarà sempre inferiore alla partitura: è il limite umano». La perfezione si può solo inseguire, e bisogna farlo con la tecnica, con l'esercizio, con la disciplina e lo studio. Nulla è lasciato al caso o approssimato, dietro ogni gesto c'è un'intenzione consapevole e meditata. E, soprattutto, ispirata da una grande passione. Tra battute e aneddoti, Muti trasmette agli allievi il proprio sapere attraverso storie e suggestioni, per consegnare nelle loro mani un tesoro di racconti di vita e musica vissuta: la sua esperienza di musicista e di uomo.

Falstaff: l’estremo capolavoro verdiano; «l’impresa gigantesca» e il «soggetto colossale» nelle parole dello stesso compositore. Il migliore e il più difficile terreno di studio per chi si accosta al melodramma italiano dell’Ottocento perché – sono ancora parole di Riccardo Muti, Falstaff « è l'opera più impegnativa che esista per il rapporto indissolubile, sinfonico, tra parola e musica. Un meraviglioso, intricatissimo manuale di studio» che poteva scaturire solo dalla collaborazione tra il genio di Busseto e quel virtuoso assoluto della poesia melodrammatica che era Arrigo Boito. Lo stesso Falstaff che ha segnato tappe importanti nella carriera di Muti: nel 1993 alla Scala per il primo centenario dell’opera di Verdi, con Juan Pons, Roberto Frontali, Ramon Vargas, Daniela Dessì e Bernadette Manca di Nissa (a citare i maggiori; e solo alla Scala Muti ha diretto Falstaff per sei volte), o ancora a Busseto nel 2001 per il centenario della morte di Verdi (nonché a Ravenna Festival) nello stesso allestimento che a Busseto nel 1913 era stato diretto da Toscanini, con uno Juan Diego Flórez men che trentenne assieme a Barbara Frittoli, Anna Caterina Antonacci, e ancora Pons e Frontali; e poi al Teatro degli Arcimboldi nel 2004 di nuovo con la Frittoli e la Manca di Nissa, assieme ad Ambrogio Maestri, Natale de Carolis, Giuseppe Filianoti, Laura Giordano, Nino Surguladze… Non cede affatto alla retorica, Muti, quando dice «Potrei dirigere Falstaff ogni sera; immergersi in esso significa vivere in uno stato di gaudio totale. Perché dentro c’è la nostra vita, ciascuno può trovarvi un pezzo di se stesso, vanità, debolezze, narcisismo, intrighi, l’amore vissuto nella sua forma più fresca e intensa». A Ravenna Festival 2015, l’allestimento del Falstaff sarà quello, fortunatissimo, di Cristina Mazzavillani Muti già messo in scena nel 2013 (secondo centenario della nascita di Verdi) e diretto da Nicola Paszkowski. Un allestimento che offriva alla visione teatrale i luoghi verdiani più classici: la casa natale di Verdi alle Roncole, il teatrino di Busseto, Villa Sant’Agata. Anche tre anni fa si trattò di una produzione che guardava con profonda attenzione ai giovani: giovani erano i web reporter del progetto VerdiWeb 2.013 (per chi volesse rinfrescarsi la memoria: www.verdiweb.it), giovani erano i cantanti – molti di loro lanciati proprio da Ravenna Festival –, giovane l’orchestra – manco a dirlo, la Cherubini. Anche quest’anno, giovani saranno i cantanti che daranno voce al grande affresco tragicomico di Verdi. Tarcisio Balbo


MUSICA

CULTURA MARINA/1

MARINA/2

Spiagge soul tra Senegal, Brasile e Regno Unito

Iosonouncane con il suo Die live all’Hana-bi

L’inglese Alexia Coley

Prosegue il festival spiagge soul fino al 3 agosto. Tra gli appuntamenti venerdì 24 luglio a Le corti di Marina di Ravenna alle 20 ci comincia con il trio italo-statunitense Greg Izor & Vintage Trio (che saranno in concerto anche al bagno Peter Pan sabato 25 luglio alle 18), mentre alle 21.30 l’appuntamento è al porto, sempre di Marina, con l’inglese Alexia Coley. Interprete e autrice originaria di Londra, Alexia Coley propone un soulfra modernità e tradizione, forte della sua incredibile voce. Sabato tra gli appuntamenti alle 20 a Le Corti ci saranno Angela Esmeralda & Sebastiano Lillo (anche al bagno Diana di Marina Romea alle 18 di domenica 26), mentre alle 21.30 al porto la formazione che unisce artisti senegalesi, brasiliani e italiani Cafè Touba dal nome di una bevanda senegalese, un progetto che ha coinvolto moltissimi ragazzi anche giovanissimi in cui il marchio deciso dei tamburi si mescola ai colori di cora, tromba, organo, violino, flauto, oltre all’immancabile base di chitarra, basso e batteria, per dare vita ad un intreccio melodico e ritmico tra reggae, samba, funk, jazz, afro. Domenica 26 luglio appuntamento alle 18 al Mosquito Coast con la Kris Blues Band e alle 21.30 a Porto Corsini alle 21.30 al QueVida con Del Barrio “Metalizado”.

MARINA/2 SACRI CUORI PER SPIAGGE SOUL E RADIO MELODY INSIEME AL PETER PAN Serata dello Spiagge Soul con Radio Melody al Peter Pan di Ravenna mercoledì 29 luglio dove gli ospiti saranno i Sacri Cuori, reduci dallo straordinario successo del loro ultimo album Delone, recensito dalle maggiori testate internazionali. Un’occasione per ascoltarli dal vivo dopo l’intervista a cura di Luigi Bertaccini. Si comincia la trasmissione radio in diretta su Rimini web alle 20, dalle 22 arrivano Gramentieri & Co. al completo.

Sabato 25 luglio al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna, alle 21.30, arriva in concerto all’Hana-Bi Iosonouncane, uno dei veri e propri casi discografici dell’anno, letteralmente osannato dalla critica. All’anagrafe Jacopo Incani, Iosonouncane è autore di "La Macarena su Roma", finalista al Premio Tenco, amato da Cesare Basile, Stefano Bollani e dai Verdena. Insieme a lui, la stessa sera, anche il producer elettronico torinese Vaghe Stelle, con le sue sonorità eredi del kraut e dell’IDM. Martedì 28 luglio arrivano invece, sempre all’Hana-bi, i Tijuana Panthers (sempre alle 21.30, sempre a ingresso libero), che hanno condiviso il palco con Thee Oh Sees e Ty Segall, la band di Long Beach, California, viene a proporre il suo mix di lo-fi garage rock, punk e surf. Invece doppio appuntamento fino alle 3 di notte in occasione di Sant’Apollinare per il patrono, venerdì 24 con l’afrobeat contaminato da freejazz e world music dei C’Mon Tigre e l’indie rock obliquo dei torinesi Foxhound, giovedì 23 con l’Antenna Beach Party con artisti come Dente, Lo Stato Sociale, Marta sui Tubi, Ghemon, L’Orso, Magellano impegnati tra live e dj set.

IN CONCERTO AL CAFFÉ LA

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Iosonouncane

RUSSI THE BLUESMEN

RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

MOVIDA

Mercoledì 29 luglio (ore 21.30) ai “Giardini di Note” del Caffè La Movida di Russi (piazza Baccarini 9) ci sarà il concerto, a ingresso libero, della band The Bluesman, composta da ex membri dell'orchestra di 'Quelli della notte', Skiantos, Equipe 84 e Grupo Candombe. Un viaggio nel blues, da quello più viscerale del Mississippi a quello più rock e swingy. Dopo aver dato alle stampe sei album, tra raccolte di classici blues rivisitati a lavori nei quali sono le composizioni inedite a farla da padrone, nell’aprile scorso è uscito Find Yourself', uscito nell'aprile scorso per l'etichetta AMF.


RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

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CULTURA

SPETTACOLO

FESTIVAL

NOTE IN CENTRO

La Giustizia in tutte le sue forme

Tornano i concerti al Giardino delle Meraviglie

L’edizione 2015 di LugoContemporanea dal 23 al 25 luglio Dal 23 al 25 luglio torna in centro a Lugo il Festival Lugocontemporanea che quest’anno ruota intorno al tema “Giustizia - la parola ai giurati”. Gli artisti sono chiamati a trarre ispirazione - e a rappresentare - i temi legati al concetto di Giustizia nei suoi vari aspetti: da quella privata, alla civile, alla penale, fino alla giustizia divina. Gli spettacoli inizieranno sempre alle ore 21 e ad aprire il festival sarà Alessando Lanzoni con il concerto in Piano Solo al Chiostro Del Monte. Alle 22 al Chiostro del carmine si svolgerà invece il “Processo alla storia: “Salieri vs Mozart Sentenza giuridica in forma teatrale, presiedono gli Avvocati del Foro di Rimini : Francesco Vasini e Piero Venturi, Pubblico Ministero : Stefano Celli. Venerdì 24 luglio la seconda serata si apre con Roberto Cecchetto, Hamid Drake e Massimo Ottoni con il Concerto per chitarra elettrica, percussioni e batteria e Action painting al Chiostro del Carmine. Alle 22 al Chiostro del Monte Matteo e Riccardo Scaioli si esibiscono: Caos Cosmo, Concerto per grammofoni preparati, live electronics, nastro magnetico e sax contralto. Il 25 luglio, alle 21.30 (al chiostro del Carmine) ecco la proiezione del documentario Educazione affettiva (Ardaco 2015) con dibattito a seguire condotto dal maestro Matteo Bianchini della Scuola-Città Pestalozzi di Firenze, al Chiostro del Carmine. Infine, sabato 25 luglio l’appuntamento è alle 21.30 al Cortile Interno del Carmine per la proiezione del documentario Educazione Affettiva (Ardaco 2015), a cui seguirà un dibattito con i presenti, condotto dal maestro elementare Matteo Bianchini della scuola-città Pestalozzi di Firenze. Per tutte e tre le giornate, dalle 18 alle 23.30, nella Torre del Soccorso della Rocca Estense, ci sarà una installazione sonora -creata appositamente per Lugocontemporanea- concepita dal compositore Simone Pappalardo con interventi in tempo reale del clarinetto basso di Paolo Ravaglia.

VOCI FEMMINILI

AGENDA PER IL FESTIVAL DI BAGNACAVALLO UN FISCHIETTO DA COLLEZIONE

Syria canta le donne per Casola è una favola Domenica 26 alle 21.30 in piazza Sasdelli, per Casola è una favola (vedi pagina 22), a Casola Valsenio si esibisce Syria in un concerto dal titolo “Bellissime. Voci di donne, racconti di emozioni”, un viaggio nelle più belle canzoni italiane al femminile dagli anni Sessanta a oggi. Da Nilla Pizzi a Mina, da Dalida ad Ornella Vanoni, da Gabriella Ferri a Patty Pravo, da Loredana Bertè a Giuni Russo fino ad arrivare a Laura Pausini: “Per riscoprire – spiega Syria canzoni che molti hanno nell’orecchio ma che non conoscono fino in fondo”. (Costo del biglietto 10 euro, gratuito per gli under 18, residenti e Favola Card euro 5) Biglietti acquistabili sul posto a partire dalle 20.30).

MUSICA IN PIAZZA Da venerdì 24 luglio piazza San Francesco sarà il palcoscenico di una rassegna di spettacoli gratuiti nelle serate estive dalle 21, nell'ambito di “Ravenna bella di sera”. Vi saliranno, per primi, venerdì alle 20, i giovani ballerini dell'Edera che si esibiranno in performance di danza ritmica; seguirà il cantautore Brian V e il duo musicale Laura Calvagna e Alessandro Mordenti. Per tutti i bambini momenti di animazione e bolle giganti; presenti in piazza le Bancarelle creatori Opere dell'Ingegno. Martedì 28 luglio alle 21 toccherà ai Mimi della Lirica proporre un pezzo di melodramma in playback; seguirà l'orchestra dell'associazione Corelli che si esibirà sia mercoledì 29 luglio nel concerto dal

Tornano i concerti dell'associazione Apai Casa dell'Arte del musicista ravennate Matteo Ramon Arevalos. L'appuntamento è in centro a Ravenna, grazie alla collaborazione di Fango, nel cosiddetto Giardino delle Meraviglie di via Salara 11, curato da Patrizia Boscherini. Il primo concerto è in programma venerdì 24 luglio alle 22 (Vanni Montanari al flauto e Donato D’Antonio alla chitarra, in foto) che hanno dedicato il proprio percorso artistico a specifici repertori che comprendono: L'ottocento "biedermeier" e operistico; La musica colta latino-americana; Il repertorio dal novecento al contemporaneo; Dedicato al Giappone.

A San Francesco si alza il sipario Animazioni e spettacoli serali titolo Canzoni senza fine proponendo un vasto repertorio di colonne sonore, sia il 30 luglio, con Per un pugno di accordi, concerto per chitarra e voce. Venerdì 31 luglio, spazio al teatro dialettale con Gruppo Teatrale La Compagine che presenterà Mo te hai voglia di ridere con Paolo e Gianni Permiani. Domenica 2 agosto torna la musica, stavolta nello stile dixieland con il gruppo Tiger Dixie Band che presenterà Sognando New Orleans, venerdì 7 agosto La

musica al cinema con Magnasco Movie Quartet; domenica 9 agosto Omaggio alla Callas con la riproposizione delle arie più note interpretate dalla più grande soprano del 900. Venerdì 14 agosto alle 21 recital con Lele Riceputi dal titolo Italiani d’America; domenica 16 agosto spazio alla musica del folk italiano con Andrea Capezzuoli e la sua compagnia; venerdì 21 agosto un concerto di soli uculele Hukulele Lovers concluderà la rassegna.

Il Bagnacavallo Festival tornerà ad animare l'estate bagnacavallese da martedì 28 luglio con la sua quarta edizione. Fino al 27 agosto gli spazi pubblici e privati e diversi angoli del centro storico ospiteranno appuntamenti fra musica, spettacolo e cinema promossi dall'associazione culturale Controsenso in collaborazione con il Comune e varie associazioni. È inoltre in produzione in questi giorni la novità dell'edizione 2015: il fischietto in argilla del festival: una piccola testa di cavallo da portare al collo, collezionare e suonare, creato dall'artista Fabiano Sportelli. L'edizione 2015 sarà inaugurata appunto alle 21 da No(t)te di bande, un concerto itinerante in tre tappe nel centro di Bagnacavallo con Makkaroni Band, Romagna Brass e Banda musicale cittadina di Ravenna fra piazzetta del Carmine, sagrato della chiesa di San Francesco e piazza della Libertà.

MAR IL VIDEO DI ANTONELLI SULLA RAVENNA SOGNATA DI GIUSEPPE MAESTRI Il Museo d’arte della Città di Ravenna organizza, a ingresso libero, la proiezione del video Giuseppe Maestri e la sua Ravenna sognata per la regia di Ugo Antonelli venerdì 24 luglio alle ore 19 nella sala multimediale. A seguire una conversazione con il regista, Angelina Maestri e Walter Pretolani.


LIBRI

CULTURA RASSEGNA ESTIVA

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LA BUSTINA DI MELPOMENE

Libri in hotel e per le vie di Cervia Tornano gli incontri con gli autori, tra gli ospiti Vergassola e Daria Colombo Tornano gli incontri con gli autori nell’estate cervese con la rassegna La spiaggia ama il libro. Tra i primi appuntamenti ci sono quello con il comico Dario Vergassola, noto volto televisivo, giovedì 23 luglio alle 21.30 in viale Gramsci a Milano Marittima (davanti alla statua di Adriano Bimbi) con il suo La ballata delle acciughe. Venerdì sera la serata all’Hotel Palace (Viale 2 Giugno), 60 Milano Marittima è dedicata al tema della Wellness Valley con il fondatore di Technogym nonché autore del volume Nati per muoverci Nerio Alessandri e la sociologa ravennate Chiara Francesconi. Sabato sera, 25 luglio, invece toccherà al conduttore radiofonico (talento scoperto da Fiorello) nonché scrittore Luca Bianchini parlare del suo Dimmi che credi al destino (editore Mondadori) sempre alle 21.30 ma all’Hotel Saraceno (viale 2 Giugno, 37 Milano Marittima). Il 26 luglio ci si sposta in centro a Cervia in piazzale Pascoli su viale Roma con Daria Colombo, giornalista, autrice televisiva, art director, ideatrice del Movimento dei Girotondi nel 2001 a livello nazionale, nonché moglie e musa ispiratrice dei successi del marito Roberto Vecchioni con il quale collabora da oltre vent’anni che è da poco in libreria con Alla nostra età, con la nostra bellezza (edizioni Rizzoli). Al Mediterraneo Romantico Cafè di Milano Marittima lunedì arriva l’ex sindaco di Cesena nonché architetto Giordano Conti con un volume sull’architettura in Romagna. Martedì si parla di sport e del caso Pantani con il giornalista e conduttore televisivo Davide de Zan autore di Pantani è tornato, il complotto, il delitto, l’onore, alle 21,30 all’Hotel Perla Verde (viale 2 Giugno, 144 Milano Marittima). Mercoledì 29 l’autore ravennate con la sua recente raccolta di racconti Fra l’Adriatico e il West sarà all’Hotel Eros (viale Volturno, 135 Cervia) insieme a Roberto Carboni, taxista di giorno e scrittore di notte. La rassegna, alla ventiduesima edizione e organizzata da Ascom, prevede in tutto una ventina di incontri fino al 12 agosto e si concluderà come sempre a Ferragosto con lo sbarco degli scrittori sulla spiaggia antistante il Grand Hotel a Cervia e l’iniziativa “Un libro in ogni stanza”.

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a cura di Maria Giovanna Maioli Martedì 28 luglio alle ore 21.30, al Planetario di Ravenna in viale Santi Baldini 4, RavennaPoesia invita la cittadinanza a partecipare alla serata di letture “In volo con i poeti: dalle farfalle alle astronavi”. Partiamo quindi tutti insieme per l’inatteso ed emozionante volo, condotti dalle voci di Franco Costantini, di Valentina Malerba e del quattordicenne Francesco Matteucci. La poesia scelta per la Bustina di Melpomene di questo luglio bollente e malsano è

VEDO CHE UNA FARFALLA... DI Dario Vergassola tra i primi ospiti della nuova rassegna La spiaggia ama i libri

SATIRA

SERGIO ZAVOLI

Vedo che una farfalla dove passa lascia un’ombra per terra, eppure le ali bianche attraversano il vento e nulla di quel volo sembra pesi nell’aria, ripetendo sotto di sé la forma trasparente del viaggio. Chissà se apparteniamo all’ombra o al chiaro, e se nel doppio andare siamo gli stessi, oppure chi è l’intruso, se più l’animo o il corpo, magari sconosciuti l’uno all’altro, chissà chi era il pinnacolo e chi il vento.

(da La parte in ombra, Mondadori, Milano 2009) Giornalista, scrittore, uomo politico, Sergio Zavoli è nato a Ravenna nel 1923 e vive nei pressi di Roma.

POESIA Gene Gnocchi, il rompipallone e non solo Il nuovo ospite della rassegna di “Kafka sulla spiaggia” al Molo TreZero, sabato 25 luglio, è Gene Gnocchi, che oltre a comico e conduttore televisivo è anche cantante, autore ed ex calciatore. La sua rubrica sul quotidiano La Gazzetta dello Sport “Il Rompipallone” è ormai un culto e la sua conoscenza di tutti gli sport è sorprendente. Durante l’incontro ci sarà l’usuale cena (ore 21) con “Menù letterario” ad hoc. L’ingresso agli incontri è libero, per la cena con l’autore la prenotazione è sempre consigliata (tel. 0544 530793) ma non obbligatoria.

Tutti i martedì

Tutti i giovedì

30 LUGLIO dalle ore 20 prossimo appuntamento

28 LUGLIO ore 20 CENA A BUFFET 15 euro b.e. LIVE MUSIC & AMERICAN BAR RESIDENT DJ PIER MORETTI

GIÒ DE LUIGI e MARCO ROSETTI

VERSI CHE VOLANO AL PLANETARIO “In volo con i poeti: dalle farfalle alle astronavi” è una serata di letture sotto le stelle a cura di RavennaPoesia con Franco Costantini, Valentina Malerba e il giovanissimo Francesco Matteucci. Martedì 28 luglio alle ore 21.30 presso il Planetario di Ravenna (viale Santi Baldini, 4). Ingresso libero.


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CULTURA

RUBRICHE FULMINI E SAETTE

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Wilco, il momento magico è svanito di Luca Manservisi

Ultra - Casal Borsetti VISIBILI E INVISIBILI

Cobain, consigliato solo ai fan dei Nirvana (e dei video con bebé) di Francesco Della Torre

Cobain: Montage of Heck (di Brett Morgen, 2015) I lettori di R&D sono grandi appassionati di musica, ma le regole basilari del giornalismo impongono di spiegare sempre di cosa si tratti. Kurt Cobain (1967-2004) è stato il co-fondatore e leader dei Nirvana, band simbolo del grunge e della rinascita del rock negli anni novanta. Banalità per banalità, aggiungiamone un’altra: Cobain è un'icona, e come tutti i leader musicali morti prematuramente, anche un mito. Come si pone il lungo (135 minuti) lavoro di Brett Morgen? Il regista affida la maggior parte della narrazione a immagini, ai tanti video e agli appunti che lo stesso Cobain fin dall'infanzia ha raccolto nei suoi quaderni. Inoltre recupera molti messaggi audio che “converte” cineatograficamente in maniera affascinante tramite un cartone animato, unico momento dove la narrazione è in prima persona da parte dello stesso protagonista. Si parte dai genitori e si attraversa la sua carriera grazie all’aiuto del co-fondatore Novoselic, mentre il batterista Grohl, nettamente più famoso come “foo fighter” che come Nirvana, ha deciso di non partecipare al progetto. Si finisce, purtroppo e inevitabilmente, col matrimonio, l'influenza e le interviste a Courtney Love e alla nascita della figlia Frances Bean, che del film è produttrice esecutiva, e la cui mano si vede fortemente perché questa parte rasenta livelli di noia paragonabili all'intensità di caldo di questi giorni; un insieme di situazioni che danno però un quadro privato, familiare, a suo modo paterno della figura di questa grande e sofferente rockstar. Ne esce certamente un personaggio vero e realmente a disagio col mondo, sin dall'infanzia, passando per problemi (presunti?) di salute

fisica e problemi sicuri di salute psichica, che lo hanno portato pian piano all'autodistruzione. C'è la musica dei Nirvana, ma non è in primo piano, come dice chiaramente il titolo del documentario: il “Montage of Heck” richiama le registrazioni inedite di Cobain, i suoi racconti, le sue sensazioni in salsa Jim Morrison. Lo spettatore è un grande fan dei Nirvana, aveva 20 anni quando uscì Nevermind, è moderatamente contento di aver scoperto l'infanzia e qualche aspetto nuovo dell'artista, si è fatto prendere da entusiasmo, malinconia e nostalgia nel sentire gli anni novanta esplodere con le sue chitarre elettriche e il nostro pogare. Cobain dona certamente le sensazioni giuste al momento giusto, ma tutte le parti intime e familiari, all'inizio e soprattutto alla fine (quelli che nessun marito sotto tortura riguarderebbe), rischiano di rendere l'umore dello spettatore simile a quello del protagonista. Only for fans sia dei Nirvana, che dei video con bebè. Cinema estivo Per motivi di spazio, a questo giro facciamo uno One-on-One, il film della settimana rigorosamente uno per ogni Arena. E ci dispiace per gli altri. Ravenna Rocca Brancaleone: Pride, 26 luglio, si ride. Lido di Classe, Arena del Sole: Il ragazzo invisibile, di Salvatores. Non è granchè, ma è un buon compromesso per famiglie al posto dei soliti cartoni spegnicervello. Faenza, Arena Borghesi: Il bell'Antonio, di Mauro Bolognini, del 1960 (lunedì 27). Il classico della settimana. Faenza, Cinema Salesiani: Boyhood (domenica 26). Non lo avete visto e lo volete vedere? Ecco. Russi, Arena Jolly: Il racconto dei racconti, di Garrone. Non lo avete visto e lo volete vedere? Non siete gli unici. Bagnacavallo, Arena Cappuccine: Frances Ha, sabato 25. Non a caso è l'ultimo, in quanto il migliore del lotto: recensito più di un anno fa in questa rubrica, ma googlabile. Correte a vederlo!

È uscito a sorpresa il nuovo album dei Wilco. Ne parlano tutti (sempre quei tutti che parlano di un certo tipo di musica, si intende) su Facebook, la gente (sempre quella gente lì) si è emozionata parecchio e sono uscite recensioni on line già dopo poche ore. Ha senso ripetere tutto questo anche qui? Forse sì, ma solo perché stiamo parlando di uno dei grandi gruppi americani tout court degli ultimi vent’anni, non certo per il fatto che il suddetto gruppo abbia deciso di regalare per qualche giorno a chiunque lo volesse via mail il proprio nuovo album uscito a sorpresa, che ormai a queste cose dovremmo esserci tutti più o meno abituati. Oltretutto due giorni dopo l’annuncio di Jeff Tweedy (senza che prima avesse mai detto di essere al lavoro coi Wilco per un nuovo album, come se quattro anni dal precedente non fossero un buon indizio) il disco era ascoltabile già anche su Spotify. E oltretutto dopo che gli stessi Wilco una quindicina di anni fa avevano già fatto un’operazione simile con il loro leggendario (anche per questo) Yankee Hotel Foxtrot, rifiutato dall’etichetta discografica e dato in pasto ai fan in streaming prima che un’altra etichetta più sveglia (la Nonesuch) ne approfittasse per dare alle stampe nel 2002 uno dei capolavori assoluti del folk-rock americano di questa prima parte di ventunesimo secolo. E il nuovo disco? Il concetto è quello espresso già qui due settimane fa cazzeggiando su Neil Young: è il loro nono album, ormai il momento magico è inevitabilmente svanito. È un buon disco, ma che si dimenticherà tra pochi anni. Più vario degli ultimi, con tante parti volutamente bizzarre a sporcare canzoni che fondamentalmente sono sempre quelle dei vecchi Wilco, con qualche citazione nuova (Sonic Youth?). L’impressione è che si siano divertiti a registrare l’album, che va bene, ma secondo anche quello che dicono gli esperti, non basta. In definitiva, quindi, cosa ce ne facciamo di questo nuovo disco dei Wilco? Speriamo che lo vengano a promuovere in Italia, che dal vivo sono sempre uno spettacolo. Sul disco, boh, l’impressione degli ultimi anni è quella un po’ sgradevole che stiano prendendo un pochino la piega del rock per ascoltatori maturi, in cerca di piccole sperimentazioni in grado di dar loro qualche brivido. Non credo di essermi spiegato, ma non riesco a farlo meglio. Nessun dramma comunque, io continuerò ad avere una venerazione per Jeff Tweedy e se qualcuno invece dovesse imbattersi per caso in album come Summerteeth, Yankee Hotel Foxtrot o A Ghost is Born non sarà mai troppo tardi.

llo! e b è o il ciel con noi! o scopril

gno, Più che un ba un villaggio are turistico sul m E APERTO ANCH E TUTTE LE SER

Martedì 28 luglio, ore 21.30

RavennaPoesia presenta

In volo con i poeti: dalle farfalle alle astronavi

con Franco Costantini, Valentina Malerba e Francesco Matteucci (Sala conferenze - ingresso libero)

CUCINA Pesce Crostacei Carne Pizza

ARTISTI UNICI

EVENTI SPORTIVI

In collaborazione con il "Circolo degli attori"

In collaborazione con Outdoor Fitness e Pallanuoto Ravenna

Punta Marina Terme - viale C.Colombo 34 - tel. 0544.437470 - cell. 347.4670672 www.bagnoperla.it bagno perla

Martedì 4 agosto, ore 21.30

Paolo Morini: E pare stella che tramuti loco... Le stelle cadenti di Agosto

Martedì 11 agosto, ore 21.30 Martedì 18 agosto, ore 21.30

Massimo Berretti: I pianeti nani Amalia Persico: Quando l'universo fa acqua Viaggio nell'universo alla scoperta dell'acqua

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Si consiglia la prenotazione


RAVENNA &DINTORNI 23/7 2015

23 CINEMACITY Ravenna

di Alan Taylor Proiezione in 2D fer.: 20.20-22.45; sab.: 17.50-20.20-22.45; dom.: 15.50-17.50-20.20-22.45

Programmazione dei film in sala

Pixels

di Chris Columbus

Ted 2 (v.m. 14) di Seth MacFarlane fer.: 20.20-22.45; sab.: p.u. 22.45; dom.: 15.50-17.50-20.20-22.45

DA GIOVEDÌ 23 A MERCOLEDÌ 29 LUGLIO

ore 21.30

roccacinema

Left Behind La Profezia di Vic Armstrong mer.: 20.25-22.50

Jurassic World di Colin Trevorrow

ven. 24 luglio AMERICAN SNIPER di Clint Eastwood sab. 25 luglio SAMBA di Eric Toledano e Olivier Nakache dom. 26 luglio PRIDE di Matthew Warchus Rocca Brancaleone Ravenna

www.roccabrancaleonecinema.com

Proiezione in 3D sab. e mer.: p.u. 22.50 Proiezione in 2D sab.: 20.40-22.35; mer.: 20.20-20.40-22.35

Segnala questa settimana:

Babadook (v.m. 14)

Jurassic World

di Jennifer Kent fer., sab. e fest.: 20.30-22.45

di Colin Trevorrow Proiezione in 2D tutti i giorni (escluso mer.): p.u. 20.20

Entourage

Poltergeist

di Doug Ellin fer., sab. e fest.: p.u. 22.45

di Gil Kenan Proiezione in 2D fer., sab. e fest.: p.u. 22.40

Spy di Paul Feig

Predestination di Michael Spierig, Peter Spierig

Il ragazzo della porta accanto

sab.: 18.20-20.35-22.40; dom.: 15.50-18.20-20.35-22.40

Il fidanzato di mia sorella di Tom Vaughan fer.: 20.35-22.40; sab.: 18.20-20.35-22.40; dom.: 15.50-18.20-20.35-22.40

Babadook (v.m. 14) di Jennifer Kent

di Rob Cohen

Proiezione in 2D fer.: 20.20-22.45; sab.: 17.50-20.20; dom.: 15.50-17.50-20.20-22.45

CINEMA GULLIVER Alfonsine Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone

fer., sab. e fest.: 20.20-22.50 fer., sab. e fest.: 20.30-22.45

Terminator Genisys

Il luogo delle ombre

di Alan Taylor Proiezione in 2D gio., ven., dom., lun. e mar.: 20.10-20.20-21.20-22.50; sab. e mer.: 20.10-20.20-22.50

di Stephen Sommers fer., sab. e fest.: 20.30-22.40

Giovani si diventa

fer., sab. e fest.: 20.35-22.40

di Tom Vaughan fer., sab. e fest.: 20.25-22.40

di Noah Baumbach gio., ven., dom., lun. e mar.: 20.25-22.35; sab.: p.u. 20.25

The Reach Caccia all’uomo

Ted 2 (v.m. 14)

Il fidanzato di mia sorella

di Jean-Baptiste Léonetti

CINEDREAM Faenza Pixels

di Chris Columbus Proiezione in 2D sab.: 18-20.30-22.40

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Parcobaleno Alfonsine, via Galimberti, tel. 0544 866673 Arena delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 329 2054014 Arena Jolly Russi, via Saffi 4 Lugocinema Lugo, Area Parco del Lago, rotonda via Piratello/via

Quarantola, tel. 0546 660220 Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942


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JUNIOR

22 TEATRO

A Brisighella, dopo lo spettacolo Pik Badaluk del 23 luglio, il 30 luglio va in scena Il giardino stregato di maga Cornacchia al teatro Ragazzi di via Spada alle 21.15. Ingresso gratuito.

Spettacoli, fiabe, burattini per la Notte delle favole che accende di magia e di incanto i cortili delle case di Casola Valsenio. Ma, a Casola è una Favola, la rassegna culturale del Comune dell’Appennino romagnolo, diretta e organizzata dal Teatro del Drago in collaborazione con il Comune di Casola Valsenio, ci sarà anche spazio per passeggiare nei luoghi più suggestivi della località assieme allo scrittore Cristiano Cavina e al giornalista Beppe Sangiorgi. Si parte giovedì 23 luglio alle ore 21.30 all’Abbazia di Valsenio con lo spettacolo comico e clownesco Vie di Michael Capozzi, artista 27enne di Castel San Pietro, cresciuto a Faenza, (evento gratuito). Venerdì 24 luglio, al parco G. Cavina alle 15.30, Gli amici coraggiosi, racconti per sensi interattivi, un progetto per lo sviluppo creativo a cura di Silvia Rastelli che accompagnerà grandi e piccoli nella natura sia vegetale che animale e umana. Sempre venerdì 24, dalle 20 i negozianti di Casola Valsenio insieme ai commercianti Under 18 apriranno il “Mercato del-

Per Teatro Ragazzi nella Molinella a Faenza, proseguono lunedì 27 luglio alle ore 21,15 in Piazza Nenni c’è lo spettacolo La storia di un punto.

Giovedì 23 luglio nel giardino del Valtorto (via Faentina 216 a Ravenna) il Teatro del Drago presenterà Il Tarlantan della Moscovia per i Burattini alla riscossa.

L’EVENTO

Casola magica nella notte dei racconti Spettacoli, passeggiate, laboratori e narrazioni notturne dal 23 al 25 luglio la Fantasia” dove i più piccoli allestiranno bancarelle a tema sulla loro favola preferita. Ancora L’angolo delle fiabe, a cura dei narratori del corso “De gustibus non disputandum est” – il tema di questa edizione di Casola è una Favola -. Lo spettacolo continua per le vie del centro e Piazza Oriani, con Teatro di Strada, giocoleria cinese e gag clownesche con Schizzo e Jf e Blink Circus. Alle ore 20.45 in Piazza Sasdelli Pupi di Stac porta in scena Caterina e l’Orchessa, spettacolo di burattini della tradizione toscana. Alle 21.45 il Teatro del Drago presenterà Gran parata di Zan Ganassa della Commedia dell’arte (tutti eventi gratuiti). A seguire video installazioni a cura di Paride Ridolfi “Immaginaria” per riper-

Tra gli attori impegnati a Casola, anche la casolana Fiorenza Menni, attrice del Teatrino Clandestino che leggerà una storia sul tema dell’immigrazione

correre la storia di Casola con frammenti di vita quotidiana proiettati sugli edifici storici. Sabato 25 luglio si parte alle 9.30 per una passeggiata con lo scrittore Cristiano Cavina e Beppe Sangiorgi. Alle 17 al Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni di via del Corso laboratorio a cura di Alice Jaquinta “Di fiori di fuoco e labirinti”, un laboratorio grafico di forme cartonate ( da 5 a 10 anni). Dalle 21 si abbassano le luci sui cortili delle case e iniziano i racconti della Notte delle favole. Nei cortili di Casola Vecchia attori e residenti racconteranno le favole della tradizione. In scena Silvano Anotnelli, Abdul Abderrhaim, Sergio Diotti, Vania Pucci, Chiara Tabaroni e i

narratori Casolani. Tra gli attori Fiorenza Menni, artista nata e cresciuta a Casola. Costo: 1 euro a fiaba. Domenica 26 si parte alle 10.30 dal Parco del Cardello,con un incontro a cura di Sergio Diotti e Roberta Colombo. Alle 11.30 segue lo spettacolo di narrazione della compagnia Cicogna Teatro, Sotto la tenda, per ripercorrere con i bambini ricordi e storie e incontrare personaggi magici. Alle 17 al Girdino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni di via del Corso “Arborei”, un laboratorio di manipolazione e composizione per bambini da 5 a 10 anni a cura di Alice Jaquinta (eventi a pagamento). Si chiude alle 21.30 con il grande concerto di Syria (vedi p. 19).

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GUSTO NOTIZIE GOLOSE

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COSE BUONE DI CASA

LO SQUILLA MANTIS DELLA TENUTA DEL PAGURO SI AGGIUDICA A LONDRA IL PRESTIGIOSO PREMIO PLATINUM WINE Bellavita Expo è il Trade Show Internazionale di Londra dedicato alle eccellenze del Made in Italy dove ha trionfato lo Squilla Mantis della Tenuta del Paguro, un Albana di Romagna in purezza, aggiudicandosi il Bellavita Platinum Wine, il premio più ambito nella categoria vino. Tra i giudici che hanno decretato la vittoria troviamo nomi tra i più importanti del panorama del vino internazionali e, presenti alla manifestazione, hanno assaggiato e apprezzato i vini della Tenuta del Paguro anche gli chef Massimo Bottura e Francesco Mazzei. Vince lo Squilla Mantis che, come gli altri vini de La Tenuta del Paguro, subisce un affinamento subacqueo nell’oasi sottomarina della Piattaforma del Paguro, al largo di Marina di Ravenna. Il vino matura a 30 metri di profondità, in assenza di luce, a temperatura costante, a differente pressione atmosferica. «Un’ambitissima vittoria per un progetto che rappresenta tutta l’essenza del territorio ravennate in un vino – commenta Gianluca Grilli, fondatore della Tenuta del Paguro - una vittoria della mia Romagna, dei luoghi in cui la Tenuta del Paguro affonda le radici. Speriamo che altre aziende, con coraggio cerchino la competizione internazionale, perché la nostra terra ha delle ottime carte da giocare».

TRE GIORNI DI SAGRA DELLA

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La pasta di Gragnano deliziosa con melanzane, pomodorini e ricotta di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Questa settimana vi propongo una gustosa pasta estiva: le pennette di Gragnano con melanzane pomodorini e ricotta salata. Ingredienti per 6 persone: 700 gr. di pennette di Gragnano, 4 melanzane lunghe tagliate a cubetti, 400 gr. di pomodorini datterini tagliati in quattro parti per il lungo, 3 cucchiai di olio extra vergine di olive, 3 cucchiai di ricotta salata grattugiata, un cucchiaio di scalogno tritato, sale e pepe nero macinato al momento, un bel pugno di basilico spezzettato con le dita. Preparazione: mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua. In una padella con un cucchiaio di olio fate appassire lo scalogno tritato e poi aggiungetevi i cubetti di melanzane. Se le melanzane sono piccole e fresche potete dopo averle lavate e tagliate a cubetti, utilizzarle subito, altrimenti dovete metterle in un colapasta spargervi sopra un po' di sale grosso affinchè perdano il liquido amarognolo. Trascorse un paio d’ore, lavarle sotto acqua corrente e asciugarle, cuocerle e poi salare se necessario. Lavare e tagliare i datterini in 4 parti. E aggiungerli alle melanzane. Mescolare e dopo 2 minuti spegnere il fuoco. Quando l’acqua è in ebollizione aggiungere il sale grosso e dopo due minuti versarvi le pennette, mescolare. Scolare la pasta al dente, tenendo un po’ di acqua di cottura e versarla nella padella con il sugo. Continuare la cottura con l'acqua. Quando è pronta, aggiungere il basilico e la ricotta salata mescolare velocemente, rovesciare nel piatto di portata, irrorare con i due cucchiai di olio e una generosa macinata di pepe nero. Si può servire tiepida ed è buona anche il giorno dopo pasticciata con una besciamella un po’ liquida e gratinata in forno.

COZZA

NEL BACINO PESCHERECCI DI MARINA DI RAVENNA

Da venerdì 24 a domenica 26 luglio la cozza torna protagonista per tre giorni con gli stand gastronomici (apertura alle 18.45) nel bacino pescherecci di Marina di Ravenna con la Sagra della cozza. Gli stand sono aperti presso lo stabulario (via delle Nazioni, 8). Le tre serate saranno animate dai concerti in programma per il festival Spiagge Soul (vedi pagina 17).

DEGUSTAZIONI PIATTI DI PESCE, DUE BRUT E UN PINOTAGE VINIFICATO IN BIANCO DA ASSAGIARE DA ALEX&PAUL, Consueto appuntamento venerdi 24 luglio con le pregevoli serate di degustazione organizzate dal bar à vin Alex&Paul di Ravenna (via De Gasperi), che a partire dalle 19.30 propone tre diverse portate in abbinamento. Carpaccio di tonno rosso marinato alla vinegrette con misticanza e mela verde abbinato Brut Lessini Durello 36 mesi “Marcato”; passatelli tiepidi in brodo di pesce abbinati a Brut Blanc de Blanc “Cavalleri”; filetto di scorfano ai carciofi e zenzero fresco su letto di riso basmati al curry abbinato a Pàldering 2013 Pinotage Blanc de Noire (Sud Africa). Il costo delle degustazioni è rispettivamente di 11, 12 e 13 euro. Tutte e tre, in forma ridotta, a 30 euro.

Cari lettori vi invito tutti giovedì 23 luglio (ore 21) alla Cantina Fiorentini di Castrocaro (via Sadurano 6) dove presenterò il libro di Ermes Fuschini I sapori della scienza (Edizioni del Girasole). La presentazione sarà accompagnata da una degustazione di vini dell’azienda. L'evento è ad ingresso libero, vi aspetto...

LO STAPPATO

Rosato Donna Grazia di Curreri, un siciliano piacevolissimo di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo assaggiato un vino siciliano. L’occasione ci è data questa settimana dell’azienda “Gurrieri” di Ragusa, negli assolati Monti Iblei e nella fertile val di Noto. Assaggiamo il “Sicilia Rosato Donna Grazia” 2014. Il naso, a parte qualche piccolo contrasto sul finale, è ricco di fascino e semplicità. Odori di fragole, ciliegie, prugne, more e sfumature morbide di lampone. Ricami di erbe aromatiche. Bocca fresca, leggermente tannica, frutto appena succoso e sottile sapidità. Un vino piacevolissimo. Bevetelo così com’è a dieci gradi e non ve ne pentirete o abbinato a un trancio di tonno o salmone affumicato.

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SALUTE

VACANZE

In viaggio con i bimbi senza rischi Tutti i consigli per partire tranquilli con i propri figli in auto o aereo, in Europa o altrove Viaggiare è certamente un’occasione di crescita per i bambini, un’opportunità di divertimento e di conoscenza di nuovi Paesi e tradizioni ma può presentare anche dei pericoli. Prima di partire occorre quindi pianificare con cura la vacanza, valutando bene sia i rischi legati al viaggio stesso che quelli legati al nuovo ambiente. La dottoressa Sindi Boschetti della Farmacia comunale n. 1 di Ravenna fornice alcuni consigli utili per vacanze in totale sicurezza e serenità con i piccoli. Cosa è bene non dimenticarsi di mettere in valigia? «Molto dipende dal Paese di destinazione. In ogni caso, sono utili: bende, cerotti, cotone, termometro, soluzioni disinfettanti, soluzione fisiologica per lavaggi nasali o oculari o per detergere una ferita, farmaci analgesici e antipiretici, crema cortisonica contro le punture di insetti, anticinetosici contro il mal d’auto, d’aereo, di mare e tutti i farmaci utilizzati abitualmente nonché quelli prescritti dal proprio medico di fiducia. Ma anche soluzioni reidratanti orali, fermenti lattici, repellenti per zanzare, un prodotto a base di ammoniaca per le irritazioni causate dalle meduse e creme protettive solari. È bene poi non dimenticare la tessera sanitaria del bambino per poter usufruire di prescrizioni e assistenza sanitaria in Italia ma anche nei Paesi dell’Unione Europea o convenzionati. Per chi in-

La dottoressa Sindi Boschetti consiglia quali farmaci portare in vacanza per viaggiare sicuri

tende visitare Paesi lontani è sempre buona norma consultare il pediatra prima della partenza o chiedere ai Centri di Medicina dei Viaggi tutte le informazioni necessarie». Come si stabilisce il piano dei vaccini per i bambini? «In base alla loro età, alla durata e al tipo di viaggio, allo stato di salute e al tempo disponibile prima della partenza. Di certo le vaccinazioni rappresentano il metodo più efficace per prevenire malattie gravi e potenzialmente fatali». Quali rischi per i bambini in aereo? «I bambini sani e nati a termine

possono viaggiare in aereo a partire da una settimana dalla nascita. I piccoli disagi legati alle diverse variazioni di pressione tipiche del volo possono essere facilmente risolti con la deglutizione, mentre per i lattanti e i bambini più piccoli proponendo loro del cibo oppure un succhiotto, specie nella fase di decollo e atterraggio. La variazione del fuso orario provoca, di solito, alterazioni del sonno nei primi 2-3 giorni di vacanza; i disturbi diventano più importanti quando vengono superati almeno quattro fusi orari. Anche se generalmente i bambini sopportano meglio i cambiamenti di fuso orario, pre-

sentando sintomi più sfumati, è importante regolare le ore del sonno e dei pasti subito dopo l’arrivo. Il volo aereo è controindicato in caso di malattie infettive acute, sinusiti, o infezioni dell’orecchio, malattie respiratorie croniche severe». Quali accorgimenti adottare per il viaggio in auto? «Anzitutto, il bambino deve essere sempre assicurato nell’apposito seggiolino o adattatore. Il mal di movimento, o cinetosi, è un disturbo che può essere provocato da ogni mezzo di trasporto e che si manifesta con nausea, vomito, pallore e sudorazione fredda. I bambini di età compresa tra i 3 e 12 anni sono maggiormente a rischio. Per ridurre tale rischio è consigliabile fare un pasto leggero prima del viaggio e mantenere una buona aereazione del veicolo, evitando cattivi odori. Sono poi disponibili in farmacia sia dispositivi medici come i braccialetti antinausea che farmaci a base di dimenidrinato, antistaminico usato contro il mal di movimento a partire dai quattro anni. In commercio oggi si trovano anche rimedi naturali a base di zenzero, dalle note proprietà antinausea, che può essere assunto a partire dai sei anni». Quali sono i principali rischi legati invece all’ambiente? «Senza dubbio, il calore, l’umidità e i raggi ultravioletti nei confronti dei quali i bambini sono più suscettibili. Per prevenire il colpo di calore occor-

ARIETE

BILANCIA

Con Giove sempre in trigono e Marte ancora dissonante, colpi di glutei e buone intuizioni si approssimano, oltre che golose tentazioni nel week end per chi è già impegnato. Giovedì e venerdì, invece, sforzatevi di non prendere a testate i muri di casa se gli impegni si sovrappongono.

Giovedì potrebbe cogliervi il panico da fine mese, con scadenze e bilanci da sanare, ma un po’ di pazienza e soprattutto l’aiuto di chi conta, lo metterete fra i glutei a tutti. Domenica non rubate ore al sonno per fornicare e aspettate mercoledì per aprire il cuore ai sentimenti e a qualcos’altro.

TORO

SCORPIONE

Con Giove che sta terminando la sua lunga dissonanza, l’innalzamento delle temperature estive potrebbe suggerirvi soluzioni a basso consumo energetico, anche se certa gente con il cervello di un criceto potrebbe screpolarvi agli zebedei. In compenso, l’amore è ben idratato.

In questo periodo la lucidità latita, specie quando sprecate energie senza risultati. Non digrignate i denti, anche se dovete ancora andare in ferie. Giovedì e venerdì le giornate migliori: sarete compassionevoli col partner o con chi potrebbe schiacciarveli come un puntino nero per lo stress.

GEMELLI

SAGITTARIO

Con Giove ancora in appoggio, il lavoro fila e il tasso di cordialità si alza come lanterne cinesi. Successoni si profilano all’orizzonte, ma se tardassero, applicatevi nelle conquiste amorose, più tonificanti dei massaggi e meno stressanti del conto corrente oppresso dalle spese per le vacanze.

Molti pianeti hanno smesso di infastidirvi, così riuscite a dare un colpo al cerchio ed uno ai glutei. I buoni propositi ci sono, ma non reagite come dobermann con le carie se il periodo è noioso, ed evitate battute polemiche con partner e amici, se non volete ritrovarvi soli per le vacanze.

CANCRO Marte nel segno vi stressa, così gli impegni di lavoro e certe rogne familiari sono piacevoli come una coda di dieci chilometri in autostrada per andare al mare la domenica. Evitate di drammatizzare e tanto meno di annegare nell’Adriatico chi non vi garba, specie se si tratta del partner.

LEONE Con Giove ancora nel segno, presto raggiunto da Sole e Mercurio, vi sentite bene, pronti ad assolvere ogni impegno prima delle vacanze estive. Anche l’ormone è in grande spolvero, tanto che il suino inside you è pronto a sfoggiare il suo repertorio migliore già nel fine settimana.

VERGINE Gli impegni di lavoro e le richieste dei familiari vi shakerano l’umore e la pazienza. Anche se la stanchezza monta, aspettate il fine settimana quando, con Venere nel segno, potrete dedicarvi a sforzi suino-pelvici. Se per una volta non andrete al mare, il partner ve ne sarà sicuramente grato!

re evitare l’esposizione al sole durante le ore più calde della giornata, indossare indumenti leggeri e di colore chiaro e cappelli, aumentare il consumo di liquidi e limitare l’attività fisica. La fotoprotezione è importantissima per prevenire patologie quali l’eritema solare e tumori della pelle in età adulta. È consigliabile a questo proposito applicare una protezione solare alta e ad ampio spettro, in grado cioè di proteggere sia dai raggi Uva che dai raggi Uvb. Le creme protettive vanno applicate ogni due ore e dopo ogni bagno. È molto importante inoltre proteggere i bambini dalle punture di insetti, che possono essere potenziali vettori di malattie, utilizzando sia zanzariere che insetticidi». Come contrastare la diarrea che colpisce così spesso i viaggiatori? «I soggetti a più alto rischio sono senz’altro i bambini, con il rischio di complicanze gravi tra cui la disidratazione. La prevenzione consiste nel lavare accuratamente le mani con acqua e sapone, escludere dall’alimentazione verdure crude e frutta non sbucciata, evitare insaccati, carni crude o poco cotte, uova crude, molluschi e pesci crudi, non usare latte se non bollito e formaggi freschi se di incerta provenienza, evitare acqua di rubinetto ma privilegiare quella in bottiglia sigillata anche per la preparazione del ghiaccio. Diversamente potabilizzare l’acqua con ipoclorito o con bollitura per almeno 10 minuti. Per prevenire la disidratazione invece è utile somministrare al bambino soluzioni reidratanti orali contenenti sali e glucosio. Nelle forme acute più severe consultare sempre un medico». Roberta Bezzi

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Un po’ di pazienza per il quieto vivere è da mettere in conto, visto che: gli impegni di lavoro o certe pretese dei familiari ve le faranno girare come le pale del ventilatore. Nel fine settimana rilassatevi, magari abbandonando la fornicazione da catechista dell’ultimo periodo per una un po’ più vivace.

ACQUARIO L’umore migliora e vi aiuta a conseguire i vostri obiettivi. Idee ed energia vi permettono di brillare sul lavoro, ma guardatevi le spalle dagli invidiosi o da chi ha più terga che talento. Sabato e domenica le giornate migliori, specie se potrete abbandonarvi ad attività ludo-fetish.

PESCI Certe questioni lavorative o familiari potrebbero snervarvi, specie se qualche figlio di meretrice è pronto ad alitarvi sul collo. Non è il momento di forzare le situazioni né di discutere con un superiore che ha già deciso. E nel fine settimana non mettete il broncio al partner distratto.


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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 13 al 19 luglio 2015 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

CALCIO

Campionato a Comitati unificati ne parliamo con il presidente Fuschini Archiviata la 63° edizione del Campionato amatoriale di Calcio Uisp e, per il secondo anno, si è sperimentata la formula a Comitati unificati. Dal 2013 il Campionato denominato “Romagnolo” è organizzato dalla Lega Calcio di Ravenna, Bassa Romagna e Faenza. L’unione dei territori ha realizzato una manifestazione composta da 36 formazioni e coinvolto quasi 2000 atleti da ottobre a maggio. Sul gradino più alto del podio nelle tre categorie sono finite: AC Bizzuno, Pol Arci Amorino S. Lucia e ASD Audace S. Pietro in Trento (nella foto). Attualmente la Lega Romagnola è già al lavoro, si sta preparando la traccia per l’organizzazione della terza edizione del torneo. Le informazioni sullo svolgimento del prossimo campionato sono già disponibili sui bollettini ufficiali di Ravenna e della Bassa Romagna, anche se la formula definitiva della nuova edizione verrà decisa dall’assemblea delle società che si terrà giovedì 10 settembre, alle ore 20.30, presso la sede della polisportiva Bertolt Brecht di Russi. Le impressioni su questo campionato e sul prossimo direttamente dalla voce di Giuseppe Fuschini presidente della Lega Calcio di Ravenna. Quali sono le tue impressioni sul campionato appena concluso? «Mi sembra che la seconda edizione del campionato sia andata molto bene, dal punto di vista agonistico abbiamo avuto degli avvicendamenti nelle squadre di vertice che hanno reso più interessante la stagione. Dal punto di vista organizzativo è andato tutto secondo le previsioni, per il secondo anno consecutivo siamo riusciti a conciliare i nostri calendari, con gli impegni delle squadre e con il meteo non sempre favorevole». Cosa pensi dell’unione dei tre campionati di Ravenna Bassa Romagna e Faenza ? «Unendo i tre campionati abbiamo avuto la possibilità di rilanciare il calcio in Romagna soprattutto abbiamo dato alle società la possibilità di confrontarsi con

Tempo di zanzara tigre e disinfestazioni in condominio Gli interventi di disinfestazione, di deblattizzazione e derattizzazione, devono essere necessariamente ordinati dall'Assemblea o possono anche essere disposto dall'amministratore di condominio? E le relative spese come devono essere suddivise? Diverse sentenze limitano il potere di spesa dell'amministratore alle sole voci indicate nel preventivo di gestione approvato dall'Assemblea. Quindi soltanto la presenza di un fondo cassa, destinato a spese non specificamente individuate legittima l'amministratore a ordinare l'esecuzione di una disinfestazione delle parti comuni come gli androni, le parti verdi e l’impianto fognario. Anche se non tutti la pensano così, perché non mancano sentenze che assolvono l’amministratore che ha autorizzato disinfestazioni senza essere pre- Associazione sindacale ventivamente autorizzato, me- piccoli proprietari glio avere un’autorizzazione immobiliari V.le Galilei 81/83 preventiva alle disinfestazioni, Ravenna tel. 0544 470102 magari indicandone sommaria- fax 0544 470075 mente il periodo per non avere info@asppi.ra.it contestazioni e incorrere nei ter- www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 mini di cui all'art. 1133 c.c.: tel. 0546 25807 HYPERLINK "http://www.con- faenza@asppi.ra.it Via Manfredi, 41 dominioweb.com/lamministrato- Lugo tel. 0545 33356 re-che-non-adempie-agli-obbli- lugo@asppi.ra.it ghi-puo-essere-revocato.11507" SERVIZI AI SOCI Revoca dell'amministratore di - Gestione contratti di locazione condominio per una “inescusa- Assistenza legale bile superficialità”. - Consulenza condominiale In ogni caso la spesa per la di- - Consulenza tecnica sinfestazione dev'essere suddivi- - Consulenza fiscale sa in base ai millesimi di pro- - Affitti e vendite da privato a privato prietà e posta in capo al condut- - Successioni tore, ove presente. Dal 1980 a Ravenna

TENNIS

CENTRI ESTIVI

7° TAPPA DEL MASTER ESTIVO AL CIRCOLO DI PIANGIPANE

Aperto fino alle 18 il camp di Ravenna

Iniziata sabato 18 luglio la 7° tappa del Master estivo di tennis Uisp presso il Circolo di Piangipane. Oltre 40 gli iscritti al torneo valido per acquisire punteggi per la finalissima del 15 settembre prossimo presso i campi del Comitato di Lugo. Nove in totale le tappe del circuito amatoriale che comprende solo tornei di singolare riservati alla categoria maschile. Per rendere equilibrati gli incontri e la competizione il Master è aperto a tutti gli atleti Uisp con restrizioni per giocatori classificati nella Federazione. Prossima tappa, dal 1° agosto 2015, presso il Circolo Tennis Cesarea di Ravenna. Aperte le iscrizioni, tel. 0544 64612.

squadre e realtà diverse e quindi di ravvivarne gli entusiasmi. Anche per quanto riguarda l’organizzazione è stata una sfida nuova alla quale mi sembra abbiamo risposto ottimamente visto il gradimento del campionato». Le squadre di Ravenna come si trovano in questo contesto? «I pareri che sentiamo in Lega e in giro per i campi sono stati tutti favorevoli, la nuova formula è piaciuta e speriamo di continuare a migliorarla anche con i suggerimenti delle nostre società». Cosa ti auguri per la prossima stagione? «Per prima cosa mi auguro che la crisi economica consenta ai nostri ragazzi di continuare a giocare anche il prossimo anno. Il problema degli sponsor ha sicuramente messo in crisi diverse associazioni e reperire i fondi per partecipare ad un campionato di calcio, seppur molto economico come il nostro non è sempre facile. Da presidente mi auguro che il campionato si svolga sempre nei limiti della correttezza e del fair play, perché la cosa importante di un campionato Uisp è che l’attività sportiva sfoci nel divertimento e nella socializzazione. In ultimo, da tifoso, mi piacerebbe vedere una squadra Ravennate arrivare alla finale di campionato».

Nuove opportunità per gli iscritti ai Centri Estivi Uisp di Ravenna e Ponte Nuovo. Continua l’offerta formativa, culturale e sportiva per ragazzi dai 6 ai 13 anni. Fino alla metà di agosto ed oltre il Comitato di Ravenna inserisce novità per rendere più interessanti le settimane di permanenza. Il Centro estivo “Una Mattina di Giochi” con sede in via Falconieri a Ravenna prolunga l’apertura fino alle 18. Dal 20 al 24 e dal 27 al 31 luglio, per due settimane, Uisp Ravenna offre l’opportunità a tutti gli iscritti al Camp “Una Mattina di Giochi” di svolgere l’attività sportiva e giochi dalle 7.45 alle 18 pranzo incluso a soli 85,00 euro. Il programma mattutino rimarrà invariato mentre nel pomeriggio verranno potenziate le attività culturali e creative. Verranno comunque mantenute tutte le precedenti opzioni: permanenza di mezza giornata fino alle 13 e 14.30 con pranzo. Il Camp di Ponte Nuovo dal 19 luglio al 1° agosto si trasferisce in collina. Per due settimane gli iscritti al Centro estivo si trasferiscono dalla sede storica in via della Vigna verso Novafeltria presso la Casa Scout di Talamello. Una nuova esperienza che coinvolge ragazzi e animatori a trascorrere una o due settimane, a scelta, immersi nella natura delle colline riminesi. I luoghi suggestivi offrono un programma ricco di passeggiate ed escursioni. Per informazioni: ufficio Uisp Ravenna, via G. Rasponi, 5 - Tel. 0544 219724, e-mail ravenna@uisp.it


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CELLULITE E INESTETISMI CUTANEI: Finalmente una soluzione reale al problema con il contour sicuro e certificato Ci sono circa 24 milioni di donne italiane colpite dalla cellulite. Una vera e propria patologia di cui esistono ben 29 tipi diversi e che è molto difficile sconfiggere, specie quando la si affronta in ritardo. Ma anche se la prova costume è già arrivata, c'è ancora qualcosa che si può fare. Per correre ai ripari, l'importante è scegliere il trattamento medico che, partendo da una diagnosi accurata, sia in grado di risolvere l'aspetto della fastidiosa “buccia d'arancia”. Che cos'è la cellulite: è una malattia legata fondamentalmente all'azione - per così dire - “cellulitica” degli ormoni estrogeni femminili sul grasso, ed è per questo che ne soffrono di più le adolescenti (come tutti sanno gli uomini non soffrono di cellulite). Trattamenti della cellulite: la Mesoterapia, con utilizzo di sostanze in grado di sciogliere il grasso e drenare; la Lecilisi consiste nell'iniettare nel sottocute la Fosfatidilcolina, che induce necrosi nel pannicolo adiposo con il risultato di una sua drastica riduzione. Questa terapia è indicata in caso di cellulite importante e di vecchia data. “Trap” è il trattamento che riattiva il microcircolo riossigenando i tessuti. Le metodiche proprie della medicina estetica sono comunque combinate tra loro; nei casi in cui prevalga l'accumulo adiposo i trattamenti si possono combinare.

Ci sono donne che desiderano avere labbra molto voluminose e altre che preferiscono un piccolo ritocco. Botox e filler, usati con intelligenza, sono indispensabili. Con il passare degli anni le labbra perdono la loro componente grassa e diventano più sottili. È un fenomeno fisiologico, ma non gradito alle donne, anche perché, di solito, nello stesso periodo compaiono le tipiche rughette verticali. La tossina botulinica distende leggermente il muscolo e per le piccole rughe, il famigerato "codice a barre", bastano poche gocce di acido ialuronico per dare alle labbra l'aspetto tonico e sensuale che ogni donna vorrebbe avere. L'effetto ottenuto, una bocca ben disegnata, dura 8 /12 mesi e i costi sono alla portata di tutti. Ecco alcune delle domande più frequenti che i pazienti sottopongono al medico: Come difendersi dalle complicanze o dai cattivi risultati? E se mi trovo con le labbra a canotto per sempre? Il rischio non sussiste se si chiede allo specialista di usare un filler riassorbibile e se ci si affida a strutture qualificate dove operano professionisti del settore. Visto che nessuna donna è un'esperta in materia, come tutelarsi? Bisogna richiedere al medico il certificato di legge sul quale viene riportata la data dell’impianto e il nome di ciò che è stato usato. Ciò mette al riparo dall'uso improprio di materiale di origine cinese o pakistano. Questo accorgimento è importante, perché certi materiali non sono compatibili con altri, per cui anche un ingrediente del tutto innocuo, se iniettato senza saperlo su tessuti che ospitano sostanze “sbagliate”, può sollecitare la formazione di granulomi.

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lun. L’AMORE BUGIARDO GONE GIRL di David Fincher IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone CLORO di Lamberto Sanfelice CLASS ENEMY di Rok Bicek LO SCIACALLO di Nightcrawler Dan Gilroy LA SPIA di Anton Corbijn VIZIO DI FORMA di Paul Thomas Anderson FOXCATCHER UNA STORIA AMERICANA di Benneth Miller SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTĂ€ di Ava DuVernay LEVIATHAN di Andrei Zvyagintsev STORIE PAZZESCHE di Damian Szifron DUE GIORNI, UNA NOTTE di Jean-Pierre Dardenne I TONI DELL’AMORE LOVE IS STRANGE di Keith Marlin THE FIGHTERS ADDESTRAMENTO DI VITA di Thomas Cailley BIRDMAN di Alejandro GonzĂĄles Iùårritu OGNI MALEDETTO NATALE di G. Ciarrapico, M. Torre, L. Vendruscolo THE IMITATION GAME di Morten Tyldum TORNERANNO I PRATI di Ermanno Olmi SAMBA di Olivier Nakache, Eric Toledano CALVARIO di John Michael McDonagh Anteprima a sorpresa NOI E LA GIULIA di Edoardo Leo THE SEARCH di Michel Hazanavicius UN PICCIONE SEDUTO SU UN RAMO RIFLETTE SULL’ESISTENZA di Roy Anderson LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE di Isao Takahata

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IL SALE DELLA TERRA di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado LE STREGHE SON TORNATE di Ă lex de la Iglesia BOYHOOD di Richard Linklater’ GEMMA BOVERY di Anne Fontaine LA TEORIA DEL TUTTO di James Marsh UNA NUOVA AMICA di François Ozon

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YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino NESSUNO SI SALVA DA SOLO di Sergio Castellitto MIA MADRE di Nanni Moretti IL RACCONTO DEI RACCONTI

di Matteo Garrone YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino LATIN LOVER di Cristina Comencini IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone TURNER di Mike Leigh LA REGOLA DEL GIOCO di Michael Cuesta LA FAMIGLIA BELIER di Eric Lartigau THE TRIBE di Miroslav Slaboshpitsky IL MIO AMICO NANUK di Roger Spottiswoode e Brando Quilici TRASH di Stephen Daldry

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di James Wan FAST & FURIOUS 7 di James Wan IL RACCONTO DEI RACCONTI di Matteo Garrone IL RACCONTO DEI RACCONTI di Matteo Garrone YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino YOUTH - LA GIOVINEZZA di Paolo Sorrentino LA FAMIGLIA BÉLIER di Éric Lartigau LA FAMIGLIA BÉLIER di Éric Lartigau CENERENTOLA di Kenneth Branagh CENERENTOLA di Kenneth Branagh

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BIG EYES di Tim Burton VIZIO DI FORMA di Paul Thomas Anderson LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE di I. Takahata TORNERANNO I PRATI di Ermanno Olmi DUE GIORNI, UNA NOTTE di J.P e L. Dardenne TENERAMENTE FOLLE di Maya Forbes IL PADRE di Fatih Akin CENERENTOLA di Kenneth Branagh INTERSTELLAR di Christopher Nolan SCUSATE SE ESISTO di Riccardo Milani TIMBUKTU di Abderrahmane Sissako È ARRIVATA MIA FIGLIA di Anna Mulaylaert AVENGERS: AGE OF ULTRON di Joss Whedon I PINGUINI DEL MADAGASCAR di S.J. Smith SAMBA di Oivier Nakache e Eric Toledano FOXCATCHER - UNA STORIA AMERICANA di B. Miller SUITE FRANCESE di Saul Dibb SARÀ IL MIO TIPO? di Lucas Belvaux L’ULTIMO LUPO di Jean-Jacques Annaud MOMMY di Xavier Dolan

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THE IMITATION GAME di Morten Tyldum IL NOME DEL FIGLIO di Francesca Archibugi L’AMORE BUGIARDO di David Fincher LO HOBBIT - LA BATTAGLIA DELLE 5 ARMATE di Peter Jackson

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PROGRAMMA EVENTI ESTATE 2015 LUGLIO-AGOSTO LUGLIO

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Elvis: tributo ad Elvis Presley 2 concerti Elvis: tributo ad Elvis Presley 2 concerti Elvis: tributo ad Elvis Presley in concerto con Nicola Congiu, uno dei rockettari più famosi d’Italia La grande orchestra di Roberto Polisano in concerto (musica italiana) Scuola mosaico per grandi e piccoli con Silvana Costa Cicognani: gruppo di ballo

AGOSTO 1 2 5

The Shameless: musica per tutti i giovani I Kriptoniani: musica dagli anni 70 ad oggi Roberta Cappelletti: orchestra romagnola in concerto

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Caffè concerto Stars: i veri professionisti di musica in concerto Mostra canina rassegna cinofila Mercato Straordinario in Viale Virgilio Luca Bergamini e la sua orchestra spettacolo Scuola mosaico per grandi e piccoli con Silvana Costa

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14 La grande orchestra di Simona Quaranta in concerto Festa del Patrono con fuochi d’artificio alle 24 15 16 17

Alessandro Ristori e la sua orchestra spettacolo: Rock and Roll Fontane in concerto: spettacolo con giochi di colori e acqua Uomini Burgi: rivivendo gli antichi mestieri in Viale Virgilio

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CATTIVISSIMO ME di Pierre Coffin, Chris Renaud, Sergio Pablos

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KUNG FU PANDA 2 di Jennifer Yuh

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TOY STORY 3 di Lee Unkrich

LIDO ADRIANO Daniele Cordani in spettacolo con la sua orchestra Miss Mamma: concorso per mamme da 26 a 53 anni - Intermezzo di New Line Group Parrucchieri: taglio e sfilata Gruppo Corelli: rivivendo il fascino delle operette Cicognani: gruppo di ballo Canale Italia in piazza: ci saranno i tre presentatori storici di canale italia 83: Chicco Fabbri e la sua straordinaria orchestra, Sabrina Borghetti e Roberto Tagliani. Saranno ospiti anche Roberto Madonia secondo arrivato al microfono d'oro 2015, Manuel Martini, 3 cantanti, un capo orchestra e Mister Domenico. Alessandro Ristori e la sua orchestra spettacolo: Rock and Roll Chiusura stagione estiva 2015: orchestra a sorpresa

Tutti i lunedì di luglio e agosto Scuola di ballo per tutte le età

Inizio spettacoli ore 21

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