Foto di Luigi Tazzari, tratta dal libro “Offshore”
APERTO TUTTI I GIORNI - CHIUSO MARTEDÌ
Auguri di BUONA PASQUA
Settimanale di informazione FREEPRESS
Giovedì 24 marzo 2016 n.668
RAVENNA&DINTORNI
Punta Marina Terme (RA) Via Sx Canale Molinetto, 139/B Tel. 0544 430248 www.ristorantemolinetto.it
www.ravennaedintorni.it
DILEMMA TRIVELLE STORIA, DATI E BUSINESS DELL’OFFSHORE NEL MARE RAVENNATE, ALLA VIGILIA DEL REFERENDUM
www.acquatechitalia.it VENDITA, INSTALLAZIONE, ASSISTENZA AUTORIZZATA LA CASA DEL CONDIZIONATORE
Detrazione fiscale del 50% fino al 31/12/2016
ANTICIPA L’ESTATE SuperOfferta su 30 condizionatori
in pronta consegna, per ordini entro il 31/3/2016 Ravenna, Via Romea (sud) 56/B tel. 0544.472086
VERSO IL VOTO a pagina 5
SOCIETÀ
Nessuna lista M5S alle elezioni di giugno
A giugno piazza Kennedy pronta
Doccia fredda per i militanti: dallo staff grillino non arriva nessuna certificazione
AMMINISTRATIVE
da pagina 8
La ricetta dei candidati per il piano del traffico
a pagina 4
DANZA
da pagina 12
Anteprima
a pagina 17
Intervista alla coreografa Simona Bertozzi MUSICA/1
a pagina 23
Filosofia rap nel festival Underground MUSICA/2
a pagina 24
Il nuovo disco di Francesca Morello
• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it
GIO Prezzo 0,08 A OM€AG COPI
INSERTO DA CONSERVARE 12 PAGINE CENTRALI
ISSN 2498-9460
DA GIOVEDÌ 17 A SABATO 26 MARZO 2016
OPINIONI
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
3
L’ EDITORIALE
TUTTO D’UN TRATTO
L’ OSSERVATORIO
Una scazzottata tra bulletti in cortile
di Gianluca Costantini
Gli attentati di Bruxelles E mica solo quelli
di Andrea Alberizia
di Moldenke
A un certo punto, dopo averlo scelto quattro anni prima e poi tanto amato al punto da lisciargli il pelo perché non cedesse a ipotetiche sirene di un incarico triestino, hanno deciso che basta, non lo volevano più tra i piedi e se ne sarebbero sbarazzati. Croce sopra. E così hanno fatto, con buona pace dei cosiddetti rapporti di buon vicinato fra istituzioni. Basta un po’ di onestà intellettuale per arrivare a dire, senza timori di smentite, che il ben servito dato a Galliano Di Marco, presidente dell’Autorità portuale dal 2011 fino allo scorso 3 marzo, è stata una pagina piuttosto volgare della scena pubblica cittadina. L’operazione condotta dagli amministratori locali, a capo della cordata quelli di Palazzo Merlato con la guardia pretoriana dalle stanze piddine di viale della Lirica, è andata ben oltre la linea che segna il confine dello stile. Confine forse scavallato in passato anche dall’ingegnere abruzzese quando cominciò a entrare a gamba tesa su ogni figura pubblica poco incline a sposare le sue linee. Spingere per la non conferma rientrava a pieno nel ventaglio di possibilità a disposizione del Comune. Ma annunciare alla stampa il commissariamento prima che lo stesso Di Marco lo sapesse dal ministro che firmò la sua nomina, facendo sì che imparasse dai giornali quello che comunque era lucido a sufficienza per aver ampiamente preventivato, è stata una cafonata. Arrivata al termine di mesi di avvilente teatrino. Da chi impugna le leve del governo di una comunità, sia sul fronte politico che su quello economico, e per le responsabilità che ricopre è anche adeguatamente retribuito, ci sarebbe da aspettarsi una capacità di risolvere i conflitti che vada un po’ oltre la modalità scazzottata tra bulletti in cortile. Invece a questo abbiamo assistito. Piazza del Popolo, via Antico Squero e via Barbiani sono diventati gli estremi di un triangolo dove si è combattuta una guerra in cui tutti assicuravano di agire per il bene supremo della città e della comunità ma, nella migliore delle ipotesi, non è quello che hanno ottenuto e per qualcuno è proprio sembrato che volesse tutelare più gli interessi di parte che altro. Quello che forse non avevano calcolato nella santa alleanza contro Di Marco è che ora in giro per la città c’è una mina vagante, o libero cittadino se preferite: un ex presidente incarognito a briglia sciolta. Se fosse lui la variabile inattesa e imprevista a scuotere una campagna elettorale soporifera dove il Pd ha già messo in fresco una bottiglia di quello buono?
Chi si fosse perso le notizie in tempo reale da Bruxelles (che so, magari qualcuno di 102 anni senza un profilo Facebook) per fortuna ha potuto scoprire che c’era stato un attentato terroristico in Belgio guardando una foto di Salvini. Oppure, magari, leggendo le dichiarazioni del candidato a sindaco di Ravenna della Lega Nord (e di Lista per Ravenna, ossia l’Udc, ossia i vecchi democristiani più di destra di quelli del Pd: un’accoppiata che mi esalta ogni giorno di più), Massimiliano Alberghini, che dopo che alcuni pazzi si sono fatti esplodere in Belgio ha deciso di comunicarci che se fosse eletto sindaco potrebbe pensare di chiudere la moschea di Ravenna. Ne sentiva proprio l’esigenza. Per il bene della sua città. E non per la campagna elettorale, figuriamoci. Che non è uno sciacallo, lui, figuriamoci, è un commercialista dalla faccia perbene che non ha mai fatto politica. Capito? Ma se qualcuno fosse stato ancora più attento, poteva scoprire quello che era successo già da subito, senza aspettare Alberghini il giorno dopo, guardando il profilo Facebook del sindaco Fabrizio Matteucci: una bandiera del Belgio e una frase ad effetto. Roba da mettersi a piangere, se non si fossero finite le lacrime per nulla, nei giorni scorsi, guardando la foto di Francesca Santarella. E anche quella di Pietro Vandini. E di Beppe Grillo. Mamma mia ragazzi, che figura di merda. Qua potete cercare in tutti i modi di giustificare la cosa, raccontarci la vostra verità, chiamare i carabinieri o insultarvi a vicenda. Qua può anche esserci chi ha ragione al cento per cento, chi non ha fatto nulla di male, chi ci crede veramente. Ma la buffonata dell’uno vale uno, quella della democrazia del web, la favola dei professorini che volevano insegnare come si faceva agli altri partiti, ecco, è andato un po’ tutto a farsi fottere. Qua è bastato “uno” che ha detto agli altri “uno” che il Movimento 5 Stelle non esisteva più, a Ravenna, e il discorso è finito prima di iniziare. Anzi, no, è finita pure peggio. Qualcuno ha fatto una petizione per chiedere a quell’uno (o due) di ripensarci. Che pena. Che pietà. Che pochezza. Poveri noi, povera Ravenna. Perché uno può anche sperare in un ricambio, ma se poi quelli che dovevano essere l’alternativa dopo cinque (se non dieci) lunghi anni sono riusciti al massimo a tirare fuori solo all’ultimo minuto (dopo vari pacchi) il nome di un Alberghini qualsiasi oppure hanno finito col litigare di brutto... Beh, la Sutter e i suoi saranno pure simpatici, ma per il ricambio, cari miei, dovremo aspettare almeno altri cinque anni.
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001
Anno XV nr. 668 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola
Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA
CUCINA TOSCO-ROMAGNOLA, VEGANA, VEGETARIANA, BIO A due passi dal Teatro Alighieri
PA S Q U A D O M E N I C A 2 7 M A R Z O
MENU VEGETARIANO
MENU VEGANO
dietro Piazza del Popolo, Palazzo dell’Orologio
ANTIPASTO Uova in camicia su letto di misticanza e carciofi croccanti PRIMO Cappelletto con punte di asparagi e salmone SECONDO Insalata di pere, radicchio, gorgonzola e noci DOLCE Cheese-cake ai frutti di stagione Acqua e caffe - altre bevande escluse
ANTIPASTO Torta salata con pomodori secchi e formaggio vegano PRIMO Lasagna alle verdure di stagione vegana con tofu affumicato SECONDO Tofu caramellato con semi di sesamo e verdure di stagione DOLCE Cheese-cake ai frutti di stagione Acqua e caffe - altre bevande escluse
Tel. 334.3339725
28,00 €
28,00 €
Piazza Einaudi 1, Ravenna - 1° piano
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
4
SOCIETÀ
CANTIERI IN CENTRO/1
CANTIERI IN CENTRO/2
«Piazza Kennedy pronta in giugno. Almeno in parte»
Dopo il crollo di gennaio, nuovi lampioni in piazza
Terminati gli scavi fino a 3,80 metri di profondità nell'area degli ex orti Rasponi di piazza Kennedy – «da cui non sono emersi reperti di valore archeologico», rivela in una nota il Comune – l'impresa Cbr che si sta occupando della riqualificazione della piazza centrale di Ravenna ha iniziato la fase di riempimento e ripristino che verrà completata entro Pasqua. I weel point – i dispositivi drenanti utilizzati per tenere bassa l'acqua di falda – vengono ora trasferiti nell'area dell’ex chiesa di sant'Agnese. Dalla settimana dopo Pasqua, infatti, questa porzione di piazza sarà, a sua volta, interessata dall'approfondimento degli scavi, riservando una particolare attenzione al luogo in cui sorgeva l'altare. Contestualmente, nelle prossime settimane riprenderanno le lavorazioni di riqualificazione della piazza nella parte lungo via d'Azeglio. Nei giorni scorsi sui social network è montata la polemica per un presunto rallentamento del cantiere, ma l'assessore ai Lavori pubblici del Comune, Roberto Fagnani, spiega che era necessario attendere i rilievi archeologi, che nel frattempo sono proseguiti senza interruzioni, assicurando che non ci saranno ritardi. «La piazza sarà pronta in giugno come previsto – ci dice Fagnani –, con una parte che potrebbe presentare ancora un cantiere nella zona degli eventuali reperti di valore». Per capire che fine faranno ufficialmente questi reperti occorre aspettare l'esito degli incontri che il Comune tiene periodicamente con la Soprintendenza.
Sono iniziati mercoledì 23 marzo in centro a Ravenna i lavori di installazione dei nuovi lampioni dell’illuminazione pubblica in piazza del Popolo, che saranno dieci, come quelli precedenti, e della stessa tipologia. Si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria, dal costo di 29.500 euro, che sarà eseguito dalla Cpl Concordia. «Mantenendo fede agli impegni presi – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani – provvediamo alla sostituzione dei lampioni. Il nostro obiettivo è quello di vedere completato l’intervento prima di Pasqua». Si tratta di un intervento resosi necessario dopo il crollo di un lampione dello scorso gennaio e la successiva verifica sugli altri, installati solo nel 1999. Il Comune ha fin da subito inviato contestazione formale alla Cpl Concordia, la coop emiliana titolare dell’appalto per l’illuminazione.
MOBILITÀ DOPPIO
TRAGHETTO TRA LE
14
E LE
21
PER
PASQUA
A
MARINA
`È stato definito tra Start e il Comune di Ravenna il programma dei potenziamenti per il servizio di traghetto fra Porto Corsini e Marina di Ravenna per la primavera/estate 2016. Fal 25 marzo il servizio sarà effettuato dalle ore 5 fino alle 2. Nelle giornate del 27 e 28 marzo il servizio sarà assicurato con doppio traghetto tra le 14 e le 21 per meglio rispondere ad una prevedibile maggiore richiesta di servizio.
SERVIZI ACQUA (NATURALE) GRATIS
ANCHE AL
VILLAGGIO SAN GIUSEPPE
È stata inaugurata al Villaggio San Giuseppe di Ravenna una “Casa dell'acqua” a disposizione dei residenti che vi potranno attingere acqua naturale gratis, e gassata a 5 centesimi al litro. La struttura è in via Mattei, all'angolo con via Lago di Como, ed è stata realizzata dal Comune con il contributo di Eni. Si va ad aggiungere a quelle già presenti in piazza Zaccagnini e piazza Medaglie d'oro e a Mezzano.
IL PROGETTO
Il palazzo ai giardini Speyer dove dovrebbe nascere lo studentato
Uno studentato ai giardini Speyer La giunta del Comune di Ravenna ha approvato l’accordo quadro per la realizzazione di una residenza per studenti universitari nella zona dei giardini Speyer. La delibera dovrà ora essere approvata dal consiglio comunale. «Si tratta di un atto molto importante – commenta il vicesindaco Giannantonio Mingozzi – che sarà stipulato tra Comune, Fondazione Flaminia e Ravenna Holding e che verterà sulla valorizzazione patrimoniale dell’immobile attualmente sede degli uffici comunali davanti alla stazione, in piazzale Farini, di proprietà della stessa Ravenna Holding. Come noto, tali uffici si trasferiranno nel nuovo polo in costruzione nella zona di viale Berlinguer. L’immobile al centro dell’accordo, con una superficie di circa 3.300 metri quadri, sarà ristrutturato al fine appunto di ospitare circa 85 posti letto per studenti universitari, con stanze da due o tre posti. Comprenderà inoltre sale studio, mensa, lavanderia e altri servizi». È previsto che il Comune metta a disposizione le risorse che attualmente impegna per i posti letto destinati agli universitari aventi diritto; Ravenna Holding partecipa mettendo a disposizione l’immobile di viale Farini e Fondazione Flaminia curerà il progetto definitivo dell’intervento. Tutti i soggetti firmatari si impegnano a sostenere il piano finanziario attraverso la ricerca di fonti di finanziamento pubbliche e private.
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
RAVENNA
via Newton 28
POLITICA
AMMINISTRATIVE 2016
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
5
LE REAZIONI/1 LE DIMISSSIONI DI FRANCESCA SANTARELLA
Movimento 5 stelle: nessun candidato certificato. In arrivo una lista civica? È arrivata tramite il blog, con due righe scarne in fondo all’elenco dei candidati sindaci del Movimento 5 Stelle alle amministrative 2016: a Ravenna il Movimento non si presenterà. E così, dopo cento giorni da quando Michela Guerra è stata eletta candidato sindaco dalla maggioranza dei membri del meetup e a mesi dalla successiva presentazione di una seconda lista capeggiata da Francesca Santarella il verdetto è arrivato: tra i due contendenti nessuno vince, la certificazione non arriverà a Ravenna. Nessuna spiegazione sulle ragioni di questa scelta, nessuna telefonata per avvertire gli attivisti che da anni lavorano sul territorio sotto l’egida del movimento. Una vera e propria scossa nella campagna elettorale ravennate che rischia di cambiare molti equilibri e che ha provocato subito reazioni. Ad aprire le porte pubblicamente è stato Massimiliano Alberghini in un comunicato ha scritto: «Siamo pronti ad incontrarci, e comunque ad ascoltare attentamente, dirigenti, militanti e simpatizzanti dei 5 Stelle. Abbiamo una base comune, già sperimentata, in importanti sensibilità: prime tra tutte sulla piena trasparenza delle istituzioni pubbliche, sul valore irrinunciabile della legalità, sulla lotta alla corruzione, ai clientelismi, allo strapotere e all’invasione della politica nell’economia e nella società. Ogni risorsa politica ed umana della nostra comunità non deve essere dispersa». Il pensiero corre naturalmente soprattutto alla “fazione” di Francesca Santarella, la quale aveva pubblicamente espresso apprezzamento per esempio verso Alvaro Ancisi di Lpra, mentre i toni con il gruppo sostenuto da Pietro Vandini si erano più di una volta scaldati nei mesi scorsi e pare particolarmente difficile un possibile avvicinamento, più probabile invece con Ravenna in Comune e Raffaella Sutter. In realtà, non è affatto escluso che il gruppo di Michela Guerra possa presentare una lista civica con l’imprenditrice nonché avvocato candidata insieme a gran parte di coloro che erano stati eletti per correre per il consiglio comunale. In questo senso sono in corso incontri con personalità di spicco di vari ambiti che potrebbero spendere il proprio nome e le proprie competenze al servizio di questo progetto civico. Intanto è partita, per iniziativa di un elettore, una petizione on line per chiedere allo staff di rivedere la decisione e non privare la città del Movimento 5 Stelle. Tra le centinaiai di firmatari raccolti in poche ore anche l’ex presidente di Autorità Portuale Galliano Di Marco che ha commentato: «Firmo perché Ravenna non merita di essere trattata così e perché non merita l’attuale classe dirigente» esprimendo stima per i dirigenti locali del Movimento. Ma se anche la petizione dovesse fallire, l’effetto prevedibile dell’assenza del simbolo dalle urne è il rischio di un drastico calo in termini di partecipazione al voto.
«Dopo lunga e sofferta attesa, il responso in merito alla certificazione della lista di cui ero stata nominata portavoce non da spazio a molte repliche» così si apre la nota stampa di Francesca Santarella, eletta nel Movimento 5 Stelle nel 2011 insieme a Pietro Vandini con il quale erano noti i dissidi ormai da tempo. Santarella, all’indomani della presentazione della lista capggiata da Michela Guerra, aveva preparato e inviato una seconda lista allo staff centrale, rendendo la cosa pubblica solo a cose fatte. «La lista, inviata secondo i dettami previsti dal Movimento 5 Stelle, è stata presentata nella speranza che anche a Ravenna potessero continuare ad essere perseguiti i princìpi di onestà, tutela dell’interesse pubblico, impegno, rigorosa coerenza, studio e proposte concrete con cui ho sempre cercato di onorare il mio incarico nelle Istituzioni. Preso atto del giudizio, l’osservanza di questi stessi princìpi mi impone ora di rimettere il mandato. Per questi ultimi mesi, se lo vorrà, continuerò a collaborare con il consigliere entrante in merito alle tematiche a cui stavo lavorando (tutela delle pinete ed aree umide, variante RUE, PGTU, porto, estrazioni idrocarburi, convenzioni culturali, benessere animale ed altro). Resta fissato l’appuntamento del 10 aprile con l’iniziativa a Lido di Dante del coordinamento nazionale 5 Stelle “Giù le mani dal nostro mare”. Con molto rammarico, ringrazio della fiducia i tanti cittadini che hanno partecipato alla costituzione della lista e collaborato con me in questi anni, scusandomi per gli errori che posso aver commesso». Al posto di Santarella subentrerà Maurizio La Rosa. Sui social si sono ovviamente sprecato i commenti di condanna al suo operato soprattutto da parte dell’altro gruppo del Movimento e Vandini ha così commentato su facebook “Dopo aver ottenuto ciò che voleva, si dimette”. Ma tra tutti c’è il commento di un sostenitore di Santarella che forse serve a spiegare l’accaduto più di altri: «Abbiamo evitato uno scempio». È noto infatti che i sostenitori di Santarelli, più “movimentisti”, non si riconoscessero nella scelta di una candidata come la Guerra per svariate ragioni di prospettiva politica e per il presunto conflitto d’interessi dell’avvocato che è anche socia della clinica San Francesco.
LE REAZIONI/2
Pietro Vandini: «Decisione sbagliata da parte dello staff, si tratta di un pericoloso precedente che preoccupa molti» È il capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio comunale e dunque un po’ il referente del territorio, dato che solo gli eletti possono parlare a nome del Movimento. Pietro Vandini aveva già deciso di non ricandidarsi ma aveva appoggiato con convinzione la candidatura di Michela Guerra e oggi è ovviamente tra i più delusi. Vandini, la sua collega Santarella si è subito dimessa da Palazzo Merlato. Lei cosa farà? «Resterò lì fino al 5 giugno, a meno che non venga vietato l’uso del simbolo già da prima. Ma certo in questo momento la voglia di impegnarsi non è quella di prima». La sua opinione sulla decisione dello staff ? «Non si fa così, non è quello il modo. Non sappiamo le motivazioni della decisione, non sappiamo nulla. Secondo me hanno sbagliato completamente, l’ultima ratio era farci votare». C’è chi dice che ne hanno approfittato per eliminare anche lei che in questi anni ha preso posizioni non proprio ortodosse, è stato vicino a molti “eretici” o quasi come Giovanni Favia o Federico Pizzarotti... «Mah, non credo, io non ero nemmeno candidato e loro non entrano nel lavoro fatto. E non è successo solo a Ravenna, ma anche a Rimini e in altre città». Reazioni dentro il movimento? Messaggi di solidarietà dai colleghi? «Beh, ho ricevuto molti messaggi, c’è molto preoccupazione tra i consiglieri eletti perché è un precedente che preoccupa. Ci sono state realtà della provincia che ci hanno espresso solidarietà, altre no, pur conoscendo perfettamente la soluzione. Mi auguro che non capiti a loro la stessa cosa che è successa a noi, dopo anni di lavoro..» Lei è stato accusato da molti di non aver saputo tenere unita la squadra e di non aver saputo evitare la rottura... «Facile dirlo per chi magari non si è neanche mai fatto vedere a una riunione. E facile dirlo anche per chi non sa che noi non abbiamo strumenti per allontanare, sospendere o neutralizzare chiunque ti voglia boicottare dall’interno. Io ho
fatto un passo indietro decidendo di non candidarmi, e avevo proposto a Santarella anche di fare due percorsi paralleli e trasparenti come a Cagliari o Trieste per poi arrivare a un voto finale ma dall’altra parte mi è stato risposto che no, che dovevamo fare il percorso unitario, salvo poi presentare appunto in gran segreto una lista alternativa e far saltare in questo modo tutto quanto». Insomma, secondo lei l’unica causa è stata la presenza di due liste... «Sì, ma in ogni caso è comunque assurdo lasciare una città così scoperta e calpestare sette o otto anni di lavoro di tantissime persone». Si sente ancora parte del Movimento 5 Stelle? «Sì, perché il movimento non è solo di Grillo e Casaleggio ma anche di tutte quelle persone che hanno contribuito alla costruzione del progetto, non è solo un simbolo ma anche e soprattutto ideali e principi precisi. Sinceramente, cosa farò in futuro adesso non lo posso dire...» Ma lei appoggia l’ipotesi di una lista civica che veda in campo Michela Guerra candidata sindaco e gran parte della squadra eletta dal meet up? «La voglia di non lasciar perdere tutto da parte di molti c’è e di non lasciare tanti elettori senza riferimento, perché sono convinto che gli elettori del Movimento 5 Stelle non ripiegheranno né su Pd, né su Lega. E in generale non portare avanti il lavoro in consiglio...» Quindi? Lista civica in preparazione? «Io personalmente non intendo candidarmi, credo che potrebbe funzionare soprattutto se ci fosse insieme a Michela una squadra di personalità note per la competenza e la caratura morale indiscusse. Persone che, paradossalmente, magari non sarebbero state disposte a mettersi in gioco sotto il simbolo del Movimento 5 Stelle. E se si metteranno in moto cercherò sicuramente di dare il mio contributo...» Federica Angelini
DA GIOVEDÌ 17 A
SABATO 26 MARZO 2016
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
POLITICA
8 AGENDA
CANDIDATI IN MILLE BATTUTE
TRA FILOSOFIA E POLITICA A CERVIA
Traffico e ztl: cosa cambierà?
“Filosofia sotto le stelle”, la rassegna che caratterizza da tempo la cultura dell’estate cervese, parte con un’anteprima di primavera nel mese di marzo. Il tema del 2016 è dedicato a “La speranza”. Nei due incontri del prologo al festival estivo, sarà trattato il tema de “La speranza della politica” nella Sala Rubicone del Magazzino del Sale e saranno condotti da Massimo Previato. Il primo il 28 marzo alle 18 vedrà al centro la figura di Benedetto Croce con gli interventi di Vincenzo Vitiello e Massimo Donà su “Croce filosofo politico”. Il 29 marzo alle 21 avrà le caratteristiche di un Laboratorio filosofico. Sarà Erasmo Storace a condurlo, ispirandosi ad un testo da lui curato “Figure d’occidente”.
IL VOTO DELLE DONNE AL GULLIVER Alla sala Gulliver di Alfonsine, venerdì 25 marzo alle 21 si terrà la proiezione del film Suffraggette di Sarah Gavron, sui primi movimenti femministi inglesi di inizio ‘900 e un incontro con Maria Paola Patuelli sul tema “Una lunga storia... A 70 anni dal voto alle donne in Italia”.
Rispondono gli aspiranti sindaci rimasti al momento in corsa dopo l’esclusione del M5S
Abbiamo inaugurato questa rubrica a gennaio, quando ancora non c’era il candidato sindaco di Lega Nord e Lista per Ravenna mentre le potenziali candidate per il Movimento 5 Stelle erano addirittura due. Una sola, Michela Guerra, aveva accettato di partecipare alla nostra iniziativa, mentre l’altra (Francesca Santarella), aveva invece preferito attendere la decisione finale dello staff in merito alla certificazione che è arrivata, come raccontiamo a pagina 5, venerdì 18 marzo. Una decisione che ha negato l’uso del simbolo a entrambe le candidate. Ed è per questo motivo che in questo numero usciremo con le sole quattro voci di chi è attualmente in gara, attendendo eventualmente di riaccogliere Michela Guerra nel caso decidesse di portare avanti un progetto civico, come al momento non è escluso. Dunque in ordine alfabetico rispondono questa settimana (nella pagina a fianco) Massimiliano Alberghini – sostenuto da un’alleanza formata da Lista per Ravenna e Lega Nord che potrebbe ampliarsi a Forza Italia (un’ipotesi che sta tuttavia risentendo delle turbolenze tra i leader nazionali di Carroccio e Azzurri sulle maggiori città e anche su Rimini) – Maurizio Bucci, il candidato della sola lista civica La Pigna per la rinascita di Ravenna (per conoscerlo di persona l’appuntamento è alle 18 al Caffé nazionale il 24 marzo quando i giornalisti della nostra redazione lo intervisteranno); Michele De Pascale, segretario Pd a capo di una coalizione composta oltre che dal Pd anche dal Pri, dalla lista civica IXC guidata da Giovanni Poggiali, Ama Ravenna di Daniele Perini, dalla lista Sinistra per Ravenna che vede tra i fondatori l’assessore Valentina
Morigi (mentre l’associazione Ravviva Ravenna che vede presidente Giovanni Crocetti sta ancora valutando se trasformarsi o meno in una vera e propria lista civica o restare in forma di “laboratorio” in cui elaborare idee da proporre ai candidati); e infine Raffaella Sutter, unica donna al momento in corsa, sostenuta da Ravenna in Comune, una lista civica che racchiude anche molti soggetti politici di sinistra. A loro quattro abbiamo chiesto di rispondere su uno dei temi che da sempre dividono di più i ravennati: «Ci hanno fatto interi spettacoli teatrali, come quello di Giacobazzi sulle rotonde, sono nate gag buffe come quando Red Ronnie si è perso e ha sbottato, ma vero è che per la sua conformazione Ravenna non è una città semplice dal punto di vista della circolazione stradale perché oggi di fatto le ztl e le zone pedonali ne impediscono l'attraversamento e costringono le auto a muoversi fuori dal centro storico. In questi anni le zone pedonali sono aumentate (non solo con piazza Kennedy, ma anche nell'area per esempio di piazza Marsala) e sono stati installati i Sirio che hanno portato a un drastico calo delle infrazioni. Negli ultimi mesi, l'attuale giunta, cedendo forse anche alle pressioni del Pri, ha reso gratuiti i parcheggi in centro a partire dalle 18.30 e ci sono forze, come gli stessi repubblicani, che chiedono anche riduzioni degli orari di ztl. Alla fine del vostro mandato, quali cambiamenti importanti, eventualmente, immaginate del piano del traffico? E aree e orari di ztl saranno ampliati o ridotti?»
PER TUTTO IL MESE DI MARZO 2016 NELLE SOSTITUZIONI DEI CONDIZIONATORI ESISTENTI, IL TUO VECCHIO CONDIZIONATORE
VALE € 100,00
dal 1979 ARREDO BAGNO - IDROTERMOSANITARI - CONDIZIONAMENTO ASPIRAPOLVERI CENTRALIZZATO - ANTINCENDIO
Ravenna - Via Renato Serra 40 - tel. 0544 62502 info@nuovafrancesconi.it
www.nuovafrancesconi.it
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
ALBERGHINI
Massimiliano Alberghini, 50 anni, commercialista, è il candidato sindaco di Lega Nord e Lista per Ravenna
POLITICA
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
9 BUCCI
SUTTER
DE PASCALE
«PESSIMO L’ACCESSO AL CENTRO INTERVENTI SULLE ZTL»
«PARCHEGGI MULTIPIANO E PIATTAFORME LOGISTICHE»
«PIÙ MOBILITÀ ALTERNATIVA E ASSI VIARI ESTERNI PIÙ VELOCI»
«CENTRO SENZA AUTO CON PIÙ BICI, CAR SHARING E PARCHEGGI»
«Sulle ZTL opereremo interventi chirurgici utili a tutelare pedoni e ciclisti nelle parti del centro storico più sensibili e consentendo al traffico veicolare di arrivare in centro senza allungarne oltremodo l’accesso e l’uscita. Attualmente ne sono danneggiate, con caos e inquinamento atmosferico e acustico, molte strade del centro storico stesso, considerando anche che le tavole urbanistiche vi comprendono la vecchia circonvallazione e i borghi a lato. Il trasporto pubblico verso il centro è tra i peggiori d’Italia. Dalle periferie al centro non esistono piste ciclo-pedonali agevoli e sicure. Finché è così, imporre dei SIRIO massimalistici significa ottenere l’effetto contrario, silenziare il cuore pulsante della città e mortificarne molte attività vitali. Un esempio solo. Le macchine giungono in piazza Caduti. Per arrivare a pochi metri nel centro stesso, che comprende la prima parte del borgo San Rocco, devono tornare sulle vie De GasperiN.Baldini e, da viale Randi, fare un giro di chilometri. Per la salute dei residenti e dei pedoni e ciclisti che queste stesse strade percorrono è più salute e sicurezza? Abbiamo un programma Centro Storico (accesso, sosta, organizzazione e servizi) che pubblicizzeremo. Lì ci sono tutte le risposte puntuali».
«La domanda non può essere liquidata in modo generico o seguendo le tendenze elettorali del momento come sta facendo il Pd. Purtroppo sino a oggi è mancata alla guida della città una visione prospettica di lungo periodo e ora ne paghiamo le conseguenze. Mi spiego meglio. Se puntiamo a essere una città turistica e non una città con del turismo come invece avviene oggi, allora dobbiamo risolvere il problema della viabilità e mobilità per rendere Ravenna facilmente raggiungibile e fruibile. Questo porterà anche innumerevoli benefici ai cittadini, ai fruitori del centro storico, agli uffici e alle attività commerciali. Il nostro programma prevede pertanto, lungo il percorso delle mura che perimetra l'ambito di centro storico in corrispondenza dei quattro punti cardinali e del Candiano, aree di parcheggio pubblico e/o potenziali ambiti di ampliamento facilmente trasformabili e potenziabili in spazi idonei alla realizzazione di parcheggi multipiano. Risolvendo cosi il problema della sosta auto, il centro storico sarebbe poi facilmente raggiungibile e collegato con mezzi elettrici e con piattaforme logistiche esterne per la consegna merci. Queste operazioni consentiranno di avere un centro sempre più libero dalle auto, per un forte rilancio in chiave turistica e commerciale della città, non riducendo l’azione dell’amministrazione alla sola repressione e vessazione da parte di Sirio, come invece avviene oggi».
«Un centro storico con aree pedonali valorizzate è un centro più vivo e vivibile. Le aree pedonali vanno programmate con una logica di qualificazione dell’ambiente urbano e devono favorire frequentazione, abitabilità e valorizzazione commerciale. La sfida della pedonalizzazione va di pari passo con la capacità di rendere il centro attrattivo con eventi e manifestazioni e favorendo le imprese. Abbineremo a queste politiche una revisione del piano del traffico che consenta di accedere ai parcheggi esistenti e al centro in modo più agile e veloce, sfruttando anche nuove tecnologie e con formule di ingresso flessibili. Le Ztl hanno la funzione principale di portare verso l’esterno il traffico di attraversamento improprio del centro storico. Tale obiettivo deve essere supportato anche potenziando degli assi viari esterni: renderemo più veloci e scorrevoli i percorsi che passano fuori dal centro. Il piano del traffico è uno strumento fondamentale per tutelare la qualità dell’aria strumento fondamentale, ma anche molto complesso, poiché non riguarda solo il centro e ma deve tenere conto anche di come una città cresce e di come i cittadini cambiano abitudini e spostamenti. Lavoreremo per favorire percorsi pedonali e ciclabili e per fare in modo che i cittadini possano sentirsi liberi, almeno per gli spostamenti in città, di sostituire l’automobile con mezzi più green, perché abbiamo realizzato percorsi sicuri ed efficienti».
«Oggi Ravenna è una città in cui mobilità automobilistica e struttura urbana confliggono e la struttura urbana costituita da stanze urbane che hanno reso i tragitti obbligati e rigidi è sempre più incompatibile con gli attuali livelli di traffico veicolare. Mobilità sostenibile e accessibilità al centro storico possono essere garantite soddisfacendo le diverse esigenze di mobilità dei residenti, delle imprese e dei fruitori della città. L’obiettivo finale è il superamento totale del frammentario sistema Ztl e la chiusura completa del centro storico alle auto. Sogno per molti cittadini e terrore per molte attività economiche, può diventare un’opportunità per tutti se si raggiungeranno alcuni principali obiettivi: ampliamento rete parcheggi di attestamento al centro storico, anche a struttura; trasporto pubblico urbano veloce e gratuito e agibile anche per i disabili; accesso alle attività commerciali delle merci in modo dinamico sicuro e pulito; collegamento piste ciclabili; car sharing a bike sharing; app mobile che racchiuda tutte le opzioni di mobilità. Nel frattempo è necessario prevedere un più rigido controllo delle zone Ztl e facilitazioni per chi soggiorna in alberghi in zona Ztl».
Maurizio Bucci, 53 anni, imprenditore, consigliere comunale del gruppo misto (dopo essere uscito da Forza Italia) è il candidato della lista civica La Pigna
Michele De Pascale, 31 anni, segretario provinciale del Pd, candidato di una coalizione che comprende Pd, Pri e liste civiche tra cui Ama Ravenna guidata da Daniele Perini, Ixc guidata da Giovanni Poggiali e Sinistra per Ravenna con Valentina Morigi
Raffaella Sutter, 61 anni, sociologa, ex dirigente comunale, candidata sindaca di Ravenna in Comune, nuovo soggetto politico che si colloca a sinistra del Pd
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
RISTORANTE • TABACCHI CAFFÈ • BOTTEGA
POLITICA
RAVENNA
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
11
Via Maggiore 7
IL PERSONAGGIO
Maurizio Bucci e l’impresa della Pigna La carta di identità del candidato sindaco che il 24 marzo al caffé Nazionale risponde alle domande di R&D In occasione degli incontri e delle interviste pubbliche organizzate da R&D con i candidati sindaco alle amministrative del 2016, chiediamo agli aspiranti primi cittadini di rispondere a una serie di domande molto sintetiche e un po’ semiserie. Cominciamo dunque con Maurizio Bucci candidato della lista civica La Pigna per la rinascita di Ravenna che incontriamo il 24 marzo alle 18 al caffé Nazionale in piazza del Popolo.
Così per altre deleghe. Servono esperienza ed energia, servono entusiasmo e dinamismo, serve creatività e vento nuovo. Serve, in poche parole, una mentalità orientata al marketing e al futuro, non alla sedentarietà». La prima parola che le viene in mente se diciamo: Ravenna: «Fiducia»; Elezioni: «Liberazione dal Pd»; Immigrazione: «Eccessiva»; Porto: «Senza padroni»; Mosaici: «Eccellenza»; Sicurezza: «Da aumentare».
DATI PERSONALI Nome: «Maurizio Bucci». Data di nascita: «23 luglio 1962». Luogo di nascita: «Ravenna». Professione: «Imprenditore in ambito turistico dal 1982». Titolo di studio/scuole frequentate: «Istituto Tecnico per Geometri». Orientamento religioso: «Cattolico». Stato civile e composizione familiare: «Coniugato da 27 anni con Manuela Calisesi, due figli Edoardo di 25 anni e Rachele di 18». Reddito annuo: «70.000 circa». Auto: «Volvo c70». Casa o case di proprietà (luogo e tipologia): «Casa privata abbinata con altra di mia sorella e mia madre». Hobby: «Il mio hobby è il lavoro. Mi piace fare impresa e creare nuovi progetti: lavoro sin da giovanissimo e mi ritengo una persona fortunata perché amo quello che faccio». Sport e squadra del cuore: «Da praticante molto attivo mi sono fermato a causa di un incidente al ginocchio. Pratico solo il beach tennis. Amo il calcio e tifo per il Ravenna e la Juventus». POSIZIONI POLITICHE Slogan elettorale: «“Decido io”, “a 'sto giro voto Pigna”. “Decido io” significa che saremo noi cittadini, a decidere il futuro della nostra città; “a sto’ giro voto Pigna” significa che sarà il nostro programma ad invogliare i cittadini a supportarci. La Pigna vuole dare un taglio nuovo alla scelta di governo della nostra città». Prima tessera di partito: «Alleanza Nazionale». Esperienze politiche precedenti: «4 mandati in consiglio comunale, 2 con Alleanza Nazionale e 2 con Forza Italia». Uomo (o donna) politico nazionale di riferimento: «Al momento non ne ho». Tre nomi del proprio pantheon politico: «Giacomo Matteotti per il coraggio, Ghandi per la caparbietà, JF Kennedy per la lungimiranza». Un uomo (o donna) politica locale che stima particolarmente: «Michela Guerra (la candidata eletta dal meetup di Beppe Grillo la cui lista non ha ottenuto la certificazione, vedi
CURIOSITA’
Maurizio Bucci nella pineta di Marina di Ravenna
pagina 5, ndr) perchè ha avuto il coraggio di mettersi in gioco, sperando non commetta gli errori della politica e sappia scegliere con il cuore e con la testa, per il bene della città». Con chi non potrebbe mai allearsi per nessun motivo al mondo? «Con il Pd, il Partito della Distruzione che ci lascia una città senza prospettive». Il primo provvedimento se diventasse sindaco: «Rilanciare l'economia con la vendita delle partecipazioni pubbliche, chiudere Ravenna Holding e il “poltronificio” in capo a questa amministrazione. Solo creando lavoro, benessere, prospettive e una migliore qualità della vita si potrà essere incisivi e migliorare sicurezza, legalità, ambiente, creare opportunità e qualità dei servizi». Viene eletto sindaco e trova la lampada di Aladino, quale sarebbe il primo desiderio? «Vorrei una città – la MIA città più ospitale, viva, attrattiva e dinamica. Viviamo in una delle città più belle che esistano, e con un grandissimo potenziale. Ma spesso c’è chi ha il pane ma non ha i denti…». Un giudizio su Fabrizio Matteucci in tre parole: «Una buona persona, ma incapace». L’uomo (o la donna) migliore
dell’ultima giunta Matteucci: «Gabrio Maraldi, che purtroppo ci ha lasciati, ma che ricordo con grande affetto». L'uomo (o la donna) peggiore dell'ultima giunta Matteucci: «Matteucci stesso». Tra le deleghe distribuite in giunta, secondo lei quale eventualmente manca? «Ce ne sono fin troppe mal gestite e
con professionalità che non si sono dimostrate all’altezza. Servono meno teste ma più capaci. Qualità e non quantità». E di quale si può invece fare a meno? «Vanno riviste le deleghe e il metodo. Un esempio: l'assessore al Turismo deve essere una sorta di promotore delle nostre eccellenze per attirare turismo. Deve avere la valigia in mano e non penna e scrivania!
GLI APPUNTAMENTI GLI INCONTRI DI R&D CON I CANDIDATI SINDACO Gli aperitivi di Ravenna&Dintorni con i candidati sindaci (intervistati dalla nostra redazione), dopo l’avvio con Bucci di giovedì 24 al Caffé Nazionale, proseguono giovedì 7 aprile sempre alle 18 ma al Fellini Scalinocinque con Raffaella Sutter, candidata di Ravenna in Comune. Il 14 aprile saremo invece al Mariani Lifestyle con il candidato del Pd sostenuto da Pri, liste Insieme per Cambiare, Ama Ravenna e Sinistra per Ravenna Michele de Pascale. Il 28 aprile l’appuntamento è invece al Caffé del teatro con Massimiliano Alberghini, candidato sindaco di Lega Nord e Lista per Ravenna, mentre la data del 12 maggio, inizialmente pensata per la candidata sindaco del Movimento 5 Stelle, è per ora in attesa di definizione dopo la mancata certificazione da parte dello staff di entrambe le liste. Mentre è confermata per il 26 maggio l’intervista all’americana tra tutti i candidati allo Chalet dei giardini pubblici. Per chi vuole continuare a mandarci domande: redazione@ravennaedintorni.it. I locali che ospitano l’evento offriranno di volta in volta ai presenti aperitivi a prezzi speciali.
Come si informa? Giornali: «Leggo ogni giorno almeno due quotidiani tra Il fatto quotidiano, Repubblica, Il sole 24 ore e le testate locali (carta stampata e online)»; Programmi tv: «Telegiornale (Sky tg24, tg1, tg5, La7) per essere informato in tempo reale, programmi di informazione e qualche film d’autore». Siti internet: «Navigo regolarmente per miei approfondimenti culturali e utilizzo tutti gli strumenti informatici. Stacco tutto quando sono con la mia famiglia, anche se – avendo due figli giovani – mi sono adeguato ai loro mezzi di comunicazione, ed utilizzo anch’io Whatsapp per essere sempre in contatto con loro!». In una valigia per l’isola deserta: Titolo di film: «Nuovo cinema Paradiso»; Libro: «Uno, nessuno, centomila di Pirandello» Disco: «Un cd dei Beatles, la musica della mia generazione». Uno spettacolo teatrale visto di recente che consiglierebbe: «Una giornata particolare. Tratta da Ettore Scola». Il suo scorcio di Ravenna preferito: «Amo il mare, gli angoli tra la pineta e la spiaggia al tramonto. Non serve andare tanto lontano per emozionarsi». Il lido che frequenta in estate: «Marina di Ravenna». Piatto preferito: «Un classico della mia terra, le tagliatelle al ragù». Pregi e difetti del suo carattere: «Sono una persona allegra, propositiva, positiva, sorridente. Tutti valori importanti per vivere e – perché no – per governare. Il mio rammarico, e in fondo un mio difetto, è quello di non dedicare abbastanza tempo alle persone che lo meriterebbero, perché sempre troppo preso dai miei impegni».
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
12
PRIMO PIANO
A 1.849 metri di profondità la trivella si ferma. C’è il giacimento di gas. È l’ottobre del 1960 e dopo due buchi nell’acqua, nonostante fossero scesi a 3.237 metri e 2.062, il terzo pozzo perforato in quattro mesi è quello buono: comincia la storia dell’offshore di Ravenna. A distanza di 56 anni i pozzi attualmente in produzione nel fondale delle acque ravennati sono un centinaio (molti di più quelli trivellati in mezzo secolo ma già giunti a esaurimento), collegati alle due centrali di raccolta a terra a Casalborsetti e Lido Adriano tramite una settantina di piattaforme di produzione che punteggiano quella linea dove l’azzurro del cielo tocca l’azzurro del mare. Una trentina di quei giganti d’acciaio ha il destino appeso all’esito del referendum del 17 aprile (vedi pagina 15). Fu la burocrazia a permettere di scoprire il giacimento nell’Adriatico ravennate. I primi due pozzi, come detto, si erano rivelati improduttivi così si era deciso di spostare in Egitto l’impianto di perforazione (costituito da una torre su una piattaforma mobile e una nave appoggio per ospitare i lavoratori con motori, pompe e deposito di materiale). In attesa di completare le pratiche doganali, per evitare il fermo macchina, cominciò un terzo tentativo… Una volta trovato il giacimento si moltiplicarono le trivellazioni fino a quando fu necessario installare le piattaforme di produzione sulla testa dei pozzi. La prima fu costruita in officina in una notte e installata in cinque ore di lavoro al largo: misurava cinque metri per cinque (oggi le strutture più grandi di fronte a Ravenna hanno dimensioni 56x25 o 30x165 con altezze sul livello del mare che possono raggiungere gli 80 metri e installate su fondali profondi una trentina, potendo ospitare di solito fino a 30-40 lavoratori in turni di due settimane). Nel 1964 cominciava l’erogazione di gas dal primo giacimento marino scoperto nell’Adriatico. Se si parla di piattaforme offshore occore subito una necessaria distinzione: da una parte quelle entro le 12 miglia nautiche dalla costa (circa 22 km) e quindi in acque territoriali nazionali e dall’altra parte quelle in acque internazionali. Ricordando che in linea d’aria la Croazia dista da Ravenna poco meno di cento miglia (180 km). La distinzione sulla linea delle 12 miglia è necessaria perché sono le concessioni di estrazioni che riguardano le acque nazionali a poter risentire delle conseguenze del referendum abrogativo. Sui numeri di quante siano a dover fare i conti con l’eventuale raggiungimento del quorum e della vittoria del sì, è scoppiata una vera e propria guerra in queste settimane di campagna referendaria con gli schieramenti a fornire
LE FOTO GLI
LA MAPPATURA DELLE TRIVELLE
Numeri e previsioni di un settore che ha portato Ravenna a livelli di eccellenza internazionale ognuno la propria lettura. Una elaborazione di Legambiente su dati del ministero dello Sviluppo economico aggiornati a dicembre 2015 dice che le piattaforme in Italia entro le 12 miglia sono 79 (collegate a circa 450 pozzi) di cui 47 in Emilia Romagna e di cui 32 su una superficie di 770 km quadrati di fronte alle
coste ravennati. L’ipotesi della Cgil è che in caso di vittoria del sì al referendum possano chiudere 15 piattaforme entro il 2018: si tratta degli impianti inclusi in tre concessioni scadute a fine 2015 per cui è già stata richiesta la proroga ma il pronunciamento del ministero è sospeso in attesa della consultazione popolare. Le
restanti 17 piattaforme fanno parte di concessioni che raggiungerano la scadenza tra il 2024 e 2027. Secondo Legambiente la produzione italiana entro le 12 miglia nel 2015 è stata di 542mila tonnellate di petrolio e 1,84 miliardi di mc di gas. A Ravenna si estrae solo gas: secondo i dati dell’associazione
PROMO SEDIE
DIMENSIONI: • 70X70X2 • 80X80X2 • 90X90X2
SEDIE MOD. VENEZIA FG TINTO ANILINA MIX COLOR SEDILE PAGLIA
IN UN LIBRO
A caccia di gas sul fondo del mare Offshore, tra storia e futuro incerto
TAVOLO LEGNO GAMBA QUADRA PIANO NOBILITATO SP.20
DIMENSIONI: • 70X70X3 • 80X80X3 • 90X90X3
TAZZARI
Le foto di queste pagine sono tratte dal libro “Offshore” del fotografo ravennate Luigi Tazzari, uscito a marzo 2015: «È il risultato di un anno di lavoro con l’idea di far conoscere questo mondo che non è fatto solo di piattaforme in mare». Lo scorcio più suggestivo è stato al cantiere Rosetti: «Vedere un migliaio di persone che si muovono, era come un brulicare che dava il senso di come le cose possano andare quando funzionano». La macchina fotografica di Tazzari è andata anche al largo, visitando cinque-sei piattaforme Eni: «Mi sarebbe piaciuto visitarne di più ma i tempi per i permessi da Eni si sono allungati e non c’è stato modo».
NOVITÀ
TAVOLO IN LEGNO DI PINO, PIANO SP3 GRAFFIATO FIN. LACCATO BIANCO
SCATTI DI
ART. 7
ART.7/F
ART.26/FG
ART.56
ART.12/D5
PROMO TAVOLI
TAVOLO LEGNO GAMBA TORNITA PIANO NOBILITATO SP.20 DIMENSIONI: • 70X70X2 • 80X80X2 • 90X90X2
ART.51
TE OFFEEPRRONTA
ANCHNSEGNA CO UESTI SU Q RTICOLI IA E ALTR
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
1960
PRIMO PIANO Un mondo di piccole cose speciali
RAVENNA
32
L’anno in cui Agip scopre il primo giacimento di gas al largo di Ravenna
Le piattaforme Eni in acque ravennati interessate dal referendum
1%
550
Il fabbisogno nazionale coperto con il gas estratto da acque bizantine
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
I dipendenti diretti di Eni nel distretto dell’Adriatico centro settentrionale
ambientalista l’anno scorso dal sottosuolo marino ravennate in acque territoriali sarebbero arrivati circa 670 milioni di mc, un terzo della produzione nazionale. Ma Legambiente si spinge a conteggiare anche i consumi italiani: per il gas nel 2014 sono stati di 50,7 milioni di tep (milioni di tonnellate) corrispondenti a 62 miliardi di mc. Alla luce di questo vorrebbe dire che la fascia costiera di 12 miglia a Ravenna ha contribuito al fabbisogno nazionale per l’uno percento. Tutte le piattaforme ravennati oggi sono di proprietà di Eni che ha ereditato da Agip e Saipem le conoscenze e le competenze che muovono il distretto energetico imperniato sul quartier generale della multinazionale in via del Marchesato a Marina. Gli ultimi dati forniti da Filctem-Cgil parlano di 550 dipendenti diretti Eni e circa quattrocento aziende collegate per un indotto di alcune migliaia di posti di lavoro. Un mese fa l’assessorato regionale alle Attività produttive, citando
13
Via Ravegnana 4
770
15
I kmq di mare interessati dalle concessioni di estrazione
Le trivelle ravennati a rischio chiusura entro due anni se passa il Sì
7.000 147,25 I posti di lavoro dell’indotto stimati da Regione e contrattisti offshore
dati del Roca (l’associazione ravennate dei contrattisti offshore), sosteneva che nel 2014 il distretto ravennate potesse contare settemila addetti e un fatturato di circa 2,35 miliardi di euro stimando per il 2016 una contrazione degli occupati del 27 percento e una perdita di fatturato del 44 percento. Proprio il presidente del Roca, la settimana scorsa, si è espresso con toni preoccupati sostenendo che il settore a Ravenna ha già perso oltre novecento occupati e ne perderà entro l’anno altri 2.700, su un totale di circa settemila. Lo scorso ottobre Confindustria Ravenna parlava di 40 aziende dirette per circa tremila dipendenti e 80 nell’indotto per ottomila dipendenti indiretti che in totale generano oltre tre miliardi di business. A novembre il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, con delega al Porto, parlava di un settore vicino alle diecimila unità tra addetti diretti e indiretti per poi aggiustare il tiro a gennaio
I dollari necessari per un barile di petrolio nel 2008 Oggi ne bastano 28
paventando il rischio di perdere 1.600 occupati su cinquemila in tre mesi e il resto entro un anno. È atteso a breve l’esito di un lavoro commissionato dalla Regione a Unioncamere per una stima più dettagliata del settore. Che sarà difficile avere con precisione vista la vastita di diverse realtà coinvolte, dal meccanico che ripara le auto della flotta aziendale Eni all’albergatore che ospita i lavoratori di passaggio. Ma per capire davvero la situazione del settore occorre riocordare un ultimo dato: l'11 luglio 2008 la quotazione del petrolio toccò il massimo storico di 147,25 dollari al barile mentre le quotazioni del Brent di gennaio lo vedono precipitato a 28. In questo scenario le estrazioni di idrocarburi non sono più così convenienti e sono le compagnie petrolifere a bloccare gli investimenti a livello mondiale, dove l’incidenza delle 79 piattaforme nelle 12 miglia italiane è irrisoria. Andrea Alberizia
INCIDENTI IL
PAGURO NEL 1965 E L’ELICOTTERO NEL 1990
Sono due gli incidenti che hanno segnato tragicamente il mondo offshore di Ravenna facendo sedici vittime. Il primo risale al 1965: la piattaforma Paguro, varata due anni prima Porto Corsini, stava perforando il pozzo PC7 a dodici miglia dalla costa per raggiungere un giacimento a circa 2.900 metri di profondità ma la sera del 28 settembre andò a intaccare un secondo giacimento che conteneva gas a pressione elevatissima sprigionando un’eruzione non controllabile che poi si incendiò avvolgendo la piattaforma nelle fiamme. I 38 operai dell’Agip a bordo evacuarono la struttura ma tre di loro persero la vita. Il giorno successivo la piattaforma crollò sul fondale a trenta metri di profondità dove ora è diventata un’oasi per immersioni. Il pulviscolo di acqua e gas, che raggiungeva i 30 metri di altezza, bruciò per quasi tre mesi, fino a quando l’Agip, con un pozzo deviato, riuscì a cementare il PC7. Nel 1990 invece il dramma dell’elicottero Agip in volo dalla base di Marina verso una piattaforma, precipitò in acqua poco dopo il decollo causando la morte di tredici uomini: otto lavoratori Agip, due di una ditta di catering, tre dell’equipaggio. La causa dell’incidente fu una piccola fessura nel giunto che collega le pale al motore dell’elicottero. Una fatalità, disse l’inchiesta: nessun colpevole.
DA MARTEDÌ 29 MARZO A MERCOLEDÌ 6 APRILE
Piangipane via del sagittario 12
Aperto dal lunedì al sabato orario continuato dalle 7:30 alle 19:30 La domenica aperto dalle 8:00 alle 12:30
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
PRIMO PIANO
14
ESTRAZIONI GAS OFFSHORE
Eni versa 12 milioni e il Comune fa lobby per la multinazionale
Nel 1993 il primo accordo, il rinnovo del 2015
La piattaforma Amelia a Lido Adriano. La foto è la copertina del libro “Offshore” del fotografo Luigi Tazzari
impegnava Palazzo Merlato a iniziative perché la Regione revocasse la moratoria alle trivelle Ecco come verranno usati i fondi entro il 2018 Dal 1993 un accordo di collaborazione, giunto a gennaio 2015 al settimo rinnovo, lega Eni e il Comune di Ravenna in un patto alimentato dal gas che la multinazionale estrae dal sottosuolo marino ravennate in virtù di una concessione del Governo: in buona sostanza l’accordo prevede che la prima ci metta i fondi per tutta una serie di iniziative attorno ai temi delle trivellazioni e della subsidenza, del consumo energetico e della sostenibilità ambientale. L’ultimo rinnovo stabilisce un contributo totale di Eni di 12 milioni di euro fino al 2018 (erano 11,5 nel triennio precedente e 15 in quello ancora prima). La novità principale dell’attuale accordo in vigore è una sorta di attività di lobby che l’amministrazione pubblica si impegna a svolgere per conto della società «per mettere in atto le opportune azioni affinché la Regione Emilia Romagna riveda le moratorie contenute nella delibera 547 del 23 aprile 2014». Il riferimento è la decisione di Bologna di sospendere le attività estrattive a seguito del terremoto in Emilia. Nel 2015 la nuova giunta Bonaccini ha revocato quella moratoria.
I
SEI SAGGI
NEL
COMITATO SCIENTIFICO PER LA SUPERVISIONE LA DIRIGENTE COMUNALE INDAGATA VIENE SOSTITUITA DA UN’ALTRA COLLEGA INDAGATA
A supervisionare sulle attività previste dall’accordo, ci sarà un comitato scientifico di sei persone (una nominata dall’Eni, una dalla Regione e quattro dal Comune) che avrà un costo complessivo di 28mila euro per il triennio e al termine dell’accordo dovrà produrre una relazione. I sei saggi sono Maria Carolina Dacome (manager unità monitoraggio geodinamico di Eni), Gloria Dradi (dirigente Ambiente del Comune), il geologo Sergio Nannini (responsabile unità operativa geologica del Comune), il geologo Umberto Simeoni (Università di Ferrara), l’ingegnere Renata Archetti (professoressa di idraulica marina all’università di Bologna), la geologa Luisa Perini (servizio geologico della Regione). L’attuale composizione è stata definita da una delibera della giunta comunale a settembre 2015 quando Dradi prese il posto di Angela Vistoli perché già l’aveva sostituita come dirigente del servizio Ambiente del Comune. La particolarità è che entrambe lo scorso luglio hanno ricevuto l’avviso di fine indagini per l’inchiesta sulla variazione di destinazione d’uso di decine di ettari a Porto Fuori che avrebbe comportato presunti favori alla Cmc proprietaria delle aree. Le accuse a vario titolo – per Vistoli, Dradi e altri quattro dipendenti pubblici di Comune e Provincia – sono di abuso d'ufficio in concorso di causa, omissione di atti d'ufficio, induzione in errore a causa di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. (and.a.)
La parte più consistente (9,4 milioni di euro) del portafoglio Eni verrà impiegata per «progettazione e realizzazione di opere a difesa della fascia costiera». Un milione e 250mila euro andranno per «un piano energetico e ambientale per l’incentivazione all’uso di carburanti a basso impatto ambientale e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili»: nello specifico 60mila euro per «iniziative di carattere socio-culturale o manifestazioni di valorizzazione turistica del territorio», 20mila euro per «favorire un uso razionale della risorsa idrica potabile e la riduzione della produzione di rifiuti urbani» e il restante per il risparmio energetico nelle scuole, la diffusione di veicoli a basso impatto, formazione e educazione nell’ambito scolastico. Un milione di euro, con il supporto della Fondazione Mattei, per iniziative di orientamento professionale per i giovani, sviluppo delle capacità imprenditoriali locali e valorizzazione della cultura dell’innovazione. Una parte di questo milione, esattamente 156mila euro, sono andati per il progetto di coworking Colabora negli spazi dell’ex dogana in darsena di città. Andrea Alberizia
ROYALTIES
L’INTERVISTA
L’università sforna menti per le aziende Un corso di laurea magistrale in ingegneria dell’offshore: 34 studenti Il prossimo anno accademico al via in autunno, 34 studenti completeranno a Ravenna il biennio di studi universitari cominciato lo scorso settembre a Bologna: sono gli iscritti agli indirizzi offshore creati all’interno delle tre lauree magistrali in ingegneria (Civile, Chimica, Ambientale). Il passo successivo sarà attivare, dall’anno accademico 2017/2018, un’intera laurea magistrale internazionale a Ravenna. Il professore Valerio Cozzani è coordinatore del corso di laurea magistrale in ingegneria chimica e di processo e segue la parte organizzativa del Dicam (dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali). Professore, che figura professionale uscirà al termine del biennio magistrale incentrato sull’offshore? «Il percorso di studi investe sul mondo offshore che oggi vede un mercato principalmente dominato dalle attività di estrazione ma in parallelo è in corso una transizione verso le rin-
novabili. L'obiettivo del corso è formare professionisti che sappiano operare in ambiente offshore, che sia oggi nell'oil&gas o domani nelle rinnovabili deve essere qualcosa che dovranno tirare fuori dal proprio bagaglio». Esiste già altrove? «In Italia no. In Europa gli esempi invece non mancano, come Scozia e Norvegia». L'Italia arriva in ritardo?
«Un tempo per una laurea in ingegneria servivano sette anni non perché fossero lenti ma perché c’era più da studiare e quindi dobbiamo anche essere onesti e dirci che oggi i laureati sono più giovani ma sono anche un po’ meno preparati. Per questo quindi c’è bisogno di più specializzazione verso campi specifici. Il cambiamento del percorso induce a queste iniziative». In questo progetto quanto pesa la collaborazione delle imprese del distretto ravennate? «Sono iniziative che non avrebbero senso altrimenti. Non ci sarebbe motivo di fare una specializzazione se non ci fosse una richiesta-collaborazione da parte di realtà industriali». Quando i primi ingegneri dell'offshore saranno sul mercato del lavoro non c'è il rischio che il settore abbia definitivamente abdicato in favore delle rinnovabili? «Le stime più ottimistiche prevedono una percentuale del 20 percento delle rinnovabili per il 2020 e dell'80 percento nel 2050 e parliamo comunque di stime fatte prima della cri-
si. Io credo che queste tecnologie non perderanno importanza nei prossimi anni e in prospettiva l’università possa dare un contributo al cambiamento nell’offshore per lo sfruttamento di risorse alternative. Insomma un generatore eolico forse meglio che stia al largo su una piattaforma sotto la linea dell’orizzonte piuttosto che su una collina». Perché il settore non gode di grande popolarità nell’opinione pubblica? «Ci sono state ben note situazioni di incidenti con impatti severi che hanno toccato l'opinione pubblica ma ci sono anche situazioni come l’Adriatico dove questi impatti severi mai ci sono stati e si spera mai ci siano. L'opinione pubblica magari diffida ma poi tra loro c’è chi prende l'auto ogni mattina e tende a dimenticare che senza idrocarburi non sarebbe possibile». Il percorso di studi si porrà domande sulle criticità del lavoro? «Il percorso ambientale avrà a che fare con questi aspetti in modo particolare. Ma nei corsi di studio già da anni si trattano le problematiche della sicurezza ambientale e molti colleghi stranieri ci riconoscono la responsabilità di aver introdotto l’impatto ambientale nella formazione obbligatoria degli ingegneri». (and.a.)
IN
QUATTRO ANNI INCASSATI 1,4 MILIONI
Negli ultimi quattro anni Eni ha versato in totale circa 1,4 milioni di euro al Comune di Ravenna come royalties per le estrazioni di idrocarburi in Adriatico dalle acque di competenza territoriale ravennate. I dati, disponibili sul sito del ministero, sono suddivisi per versamenti annuali e fanno riferimento alla produzione dei dodici mesi precedenti: 342mila euro nel 2015, 450mila nel 2014, 553mila nel 2013 e 67mila nel 2012. Non sono disponibili dati precedenti. I giacimenti di idrocarburi sono patrimonio indisponibile dello Stato che lascia il loro sfruttamento in concessione ad imprese private. Il pagamento delle royalties è proporzionato alle quantità di idrocarburi prodotte. Si aggiungono poi i canoni per le superfici interessate all’estrazione e ricerca: arrivano fino a un massimo di 86 euro per kmq. Le concessioni entro le 12 miglia ravennati occupano circa 770 kmq.
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
RAVENNA
PRIMO PIANO
via Panfilia 66 via Faentina 121
15 TRIBUTI LOCALI
LE URNE
Referendum NoTriv, ecco cos’è Il 17 aprile un quesito sulla durata delle concessioni per le estrazioni entro le 12 miglia Il piccolo Alberto (nome di fantasia) Il 17 aprile 320mila residenti in provincia di Ravenna, e con loro altri circa 47 milioni di italiani (cioè tutti i cittadini che votano per la Camera dei deputati), saranno chiamati alle urne per un referendum abrogativo sulle trivellazioni in mare: in buona sostanza si chiede di cancellare la parte di una legge (comma 17 dell'articolo 6 del decreto legislativo 152 del 3 aprile 2006) che permette a chi ha ottenuto concessioni per estrarre gas o petrolio da piattaforme offshore entro 12 miglia (circa 22,2 km) dalla costa di rinnovare la concessione fino all’esaurimento del giacimento. Il decreto già stabilisce che sono vietate le nuove attività di ricerca e di estrazione di idrocarburi entro le 12 miglia marine delle acque nazionali italiane quindi la consultazione popolare non riguarda nuove trivellazioni (già impedite dalla legge che non sarà modificata in questa parte dal referendum) ma la possibilità per gli impianti già esistenti di continuare a operare fino a che i giacimenti sottostanti non saranno esauriti. Le leggi prevedono che le concessioni abbiano una durata iniziale di trent’anni, prorogabile una prima volta per altri dieci, una seconda volta per cinque e una terza volta per altri cinque; al termine della concessione, le aziende possono chiedere di prorogare la concessione fino all’esaurimento del giacimento. Per la precisione il quesito è così formulato: «Volete voi che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo, del
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell'art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?». Come noto, l’esito del referendum sarà valido solo se sarà raggiunto il quorum, cioè se andrà a votare il 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto.
INFO UTILI AL VOTO DALLE 7 ALLE 23 ATTENZIONE ALLA TESSERA ELETTORALE In vista del voto (dalle 7 alle 23 di domenica 17 aprile e una volta chiuse le urne via agli scrutini), il Comune invita i cittadini a controllare fin d'ora gli spazi ancora bianchi nella propria tessera elettorale: se tutte le 18 caselle sono coperte da un timbro è necessario richiederne una nuova andando di persona all’ufficio elettorale che ha ampliato gli orari di apertura degli sportelli in viale Berlinguer 54: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il martedì e il giovedì anche pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
PER LA CORTE DI CASSAZIONE LE PIATTAFORME DEVONO PAGARE IMU E ICI. IL COMUNE SI PREPARA La Corte di Cassazione il 24 febbraio 2016 ha sancito che fino al 2015 le piattaforme petrolifere fossero assoggettate a Ici e Imu. Il ministero dell’Economia, rispondendo all’interrogazione del deputato ravennate Giovanni Paglia (Sinistra italiana), dice che i Comuni possono chiedere almeno il saldo delle ultime cinque annualità per le piattaforme comprese nelle 12 miglia. In caso contrario gli amministratori potrebbero essere chiamati a rispondere di un presunto danno erariale. L’assessore comunale al Bilancio, Valentina Morigi, si è impegnata ad agire con Eni: «Abbiamo incontrato l'Agenzia del Territorio, e insieme stiamo stabilendo i passaggi necessari per censire tutte le piattaforme presenti sul nostro territorio, per definire la procedura di accatastamento, per determinarne i valori e infine, procedere con gli avvisi di accertamento, notifica e riscossione».
Il referendum è stato convocato con decreto del presidente della Repubblica del 15 febbraio 2016 e costerà, a livello nazionale, circa 300 milioni di euro perché il Governo ha scelto di non accorparlo alla tornata elettorale delle amministrative di giugno che avrebbe consentito un risparmio. Il ministro dell'Interno ha parlato di «difficoltà di natura tecnica e non superabili in via amministrativa» ma da più parti viene considerata una mossa finalizzata al tentativo di non raggiungere il quorum. Per la precisione la legge (decreto 98 del 2011) non prevede che le elezioni
possano svolgersi in concomitanza con un referendum e nell’ultimo precedente in tal senso (2009) per attuare l’abbinamento fu necessaria una legge ad hoc. Per la prima volta un referendum popolare non nasce dalla raccolta di almeno 550mila firme ma dall’iniziativa politica di nove Regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Veneto) che hanno promosso sei quesiti. Solo uno è stato ammesso dalla Cassazione, gli altri erano stati superati dalle modifiche alla legge di Stabilità approvata a fine 2015.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
PRIMO PIANO
16
REFERENDUM/1
REFERENDUM/2
Le aziende dell’offshore per il no Il sì di associazioni come Arci e Libera
Cgil divisa sul voto E il segretario invita tutti alle urne
Con uno dei più importanti comparti dell’offshore in Italia, non sorprende che a Ravenna forse più che altrove la campagna elettorale per il referendum del 17 aprile stia vedendo confrontarsi con particolare vis polemica le fazioni del sì e del no. È del 16 marzo una nota stampa che sottolinea come oltre 50 ravennati abbiano partecipato a Roma alla presentazione ufficiale del Comitato contro il referendum, in particolare rappresentanti delle aziende aderenti al Roca (Ravenna Offshore Contractors Association): Righini, Rosetti, Micoperi, Bambini, Impresub e tante altre. Della delegazione ravennate hanno fatto parte anche il vicesindaco del Comune di Ravenna, Giannantonio Mingozzi, e il consigliere regionale Gianni Bessi, esponenti di associazioni di categoria come Assomineraria e Confindustria Ravenna. Il comitato invita ad astenersi in occasione della consultazione del 17 aprile proprio allo scopo di evitare di raggiungere il quorum. «La nostra preoccupazione è ai massimi livelli – commenta il presidente del Roca, Franco Nanni – perché la vittoria del Sì al referendum comprometterebbe l’attività estrattiva di gas in Adriatico, con 19 piattaforme che chiuderebbero entro un anno. Tra l’alto, e questo è un paradosso, in Adriatico si estrae gas dal quale si produce metano, un’energia pulita. Il settore, solo a Ravenna, ha già perso oltre 900 occupati, e ne perderà entro l’anno altri 2700, su un totale di circa 7mila. Il rischio concreto è che si fermino gli investimenti. Il comparto energetico deve avere certezze nel medio e lungo periodo». Tra i presenti, come si diceva, anche il consigliere regionale Pd Gianni Bessi da settimane in prima linea per le ragioni del No: «Io sto con i lavoratori – ha dichiarato – adesso e dopo il referendum. La transizione necessaria per passare dal tradizionale approvvigionamento energetico alle fonti rinnovabili non può essere
La piattaforma Arianna al largo di Cesenatico. L’immagine fa parte del libro “Offshore” del fotografo ravennate Luigi Tazzari
gestito da un referendum e dalle strumentalizzazione dei No Triv. È troppo semplicistico». Sul fronte del Sì invece si contano numerose associazioni e realtà cittadine. In città per esempio il 15 marzo con il costituzionalista Enzo Di Salvatore e l’economista Vincenzo Comito – che vogliono cogliere l’occasione del referendum anche per dare una spinta alla riconversione delle fonti energetiche da fossili a rinnovabili anche come strategia per contrastare la crisi del settore offshore (secondo loro dovuta a numerosi fattori internazionali e già in atto da tempo) – c’erano il gruppo Rottamaitalia Ravenna, il circolo Matelda Legambiente, il Comitato in difesa della Costituzione di Ravenna, Arci, Libera Ravenna, Libertà e Giustizia circolo di Ravenna, Wwf Ravenna, Green Peace Ravenna (con la
collaborazione della Fiom). Tra le motivazioni al Sì prevalgono naturalmente le ragioni di valenza ambientale e anche economica per gli effetti sia inquinanti delle piattaforme con conseguenti danni anche al settore del turismo e della pesca, sia, come nel caso documentato di Lido di Dante, di un aggravamento della subsidenza delle coste. E all’argomento relativo ai posti di lavoro rispondono così: «L’esito positivo del referendum non farebbe cessare immediatamente, ma solo progressivamente, ogni attività petrolifera in corso». Contestano inoltre l’idea che l'aumento delle estrazioni di gas e petrolio sia direttamente collegato al soddisfacimento del fabbisogno energetico nazionale visto che diventano proprietà di società private che possono eventualmente rivendercelo.
IL PROFESSORE «MEGLIO
UN METRO CUBO ITALIANO CHE UNO ESTRATTO SENZA REGOLE»
Personalmente se devo consumare un metro cubo di gas preferisco che venga da una piattaforma italiana che so che lavora dovendo rispettare norme stringenti piuttosto che non da una piattaforma in Egitto o Libia dove si violano norme ambientali perché i cittadini non si fanno sentire e per le estrazioni c’è da pagare la tangente all’Isis». Così la pensa il professore Valerio Cozzani, coordinatore della laurea magistrale in ingegneria chimica a Bologna. Che aggiunge anche: «Voto no perché se lo Stato ha preso una decisione di un certo tipo non mi pare corretto ora cambiare idea dopo che le imprese hanno fatto investimenti».
REFERENDUM/3
REFERENDUM/4
Gli autotrasportatori stanno con le trivelle
Confesercenti vota sì «Il nostro petrolio è il turismo»
«Le aziende offshore sono una parte insostituibile del tessuto economico del nostro territorio e il Comitato unitario dell’autotrasporto di Ravenna intende sostenere il loro sforzo per continuare a essere un valore aggiunto dell’economia nazionale, superando questo momento di difficoltà». Anche il Cuar che riunisce aziende affiliato a Legacoop, Cna, Confocooperative e Confartigianato ha preso posizione rispetto al voto del 17 aprile. «Il Comitato unitario dell’autotrasporto di Ravenna è consapevole che le aziende di questo importante comparto economico del nostro territorio, grazie all’elevato tasso di innovazione raggiunto, riescono a dare una fondamentale risposta all’occupazione e all’indotto romagnolo e regionale».
«La Confesercenti senza guerre di religione ritiene che il petrolio principale da estrarre e valorizzare sia quello del turismo. Per questo nell’occasione e a livello nazionale la Confesercenti invita coerentemente ad andare a votare e votare sì». L'associazione di categoria, dalle pagine del suo periodico mensile Commercio e Turismo romagnolo, prende posizione in vista del referendum popolare del 17 aprile sulle trivelle per quanto lo strumento non incontri pienamente i favore dell’associaizone di commercianti. «I problemi non si risolvono con il referendum men che meno su questioni così importanti, certo ancor meno con quesiti così parziali. Dal momento che c’è e si vota è giusto esprimere la propria opinione e farla sentire. Visto che lo si cita molto noi stiamo con il turismo e con l’economia turistica del territorio dell’oggi e del domani. Questo per noi è il primo patrimonio da tutelare. Forniamo così il nostro contributo in merito e a sostegno della campagna referendaria».
Come a livello nazionale, nemmeno a livello locale la Cgil è riuscita a trovare una posizione unitaria sul referendum. Le categorie sono divise tra loro, anche quelle che difendono i lavoratori del settore come Filctem e Fiom. Tuttavia, a differenza dalle indicazioni ricevute da parte del Pd nazionale e della posizione peraltro espressa anche dal candidato sindaco di Ravenna del Pd Michele De Pascale, il segretario provinciale della Cgil, Costantino Ricci, ha comunque marcato una distanza dichiarando che «il referendum è un insostituibile momento di democrazia che offre l'opportunità ai cittadini di intervenire direttamente nelle scelte del Paese. Per questo penso sia doveroso partecipare al voto, in modo consapevole e informato». E poiché appunto all’interno dell’organizzazione convivono entambe le posizioni ha aggiunto che «nel pieno rispetto di ogni opinione espressa in merito al voto del 17 aprile, ritengo opportuno limitarmi a invitare gli iscritti al sindacato e i cittadini a onorare, con la partecipazione, un importante momento di democrazia com'è il referendum». E se appunto la Fiom è per il sì, per il No si schiera invece Alessando Montuschi, responsabile del settore estrazioni per Filctem provinciale, così come tutta la sua categoria: «Il nostro No nasce dalla conoscenza della normativa e di quanto è stringente quella italiana. Dagli anni Ottanta in poi le cose sono cambiate e sono diventate più stringenti: se quelle piattaforme fossero inquinanti ormai ce ne saremmo accorti tutti in maniera esplicita. A bordo delle piattaforme lavora personale che ha una formazione e una attenzione che garantisce il lavoro in sicurezza. E poi ci sembra che la politica energetica di un Paese debba essere dettata dal suo governo e non lasciata all’emotività del momento».
La prima piattaforma installata al largo di Ravenna: correva l’anno 1964
PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA
PRIMO PIANO
RAVENNA
via Faentina 118/A
17
LA POLITICA SUL REFERENDUM
CANDIDATI SINDACI
Si astiene anche il segretario della Lega Ma dentro il Pd c’è chi vota sì
CHI RESTA A CASA E CHI NON RISPONDE
Non è solo la Cgil, e in generale i sindacati, attraversata da visioni contrapposte, ma anche molte forze politiche. Tra queste c’è sicuramente, in primis, il Pd. La direzione provinciale che mette l’argomento all’ordine del giorno si terrà il 29 marzo e la posizione che ne uscirà non potrà che tenere conto di un’evidenza: il voto chiede di abolire una legge approvata dal Pd e da Renzi. Dunque, l’indicazione non potrà che essere quella di non «partecipare alla conta» come già ha detto che farà il candidato sindaco del Partito democratico a Ravenna e come aveva invitato a fare il sottosegretario Luca Lotti proprio in apertura della campagna elettorale di Michele De Pascale a Ravenna. Oppure, in caso ci si rechi alle urne, di votare No. Resta però chi nel Pd voterà invece a favore. Come gli Ecodem che in una nota spiegano di non sottovalutare anche il valore simbolico del referendum e «quindi, pur ritenendo il quesito referendario non congruo e di fatto inefficace rispetto all'obiettivo di fermare le estrazioni di risorse fossili nel nostro Paese, sosteniamo le scelte dei territori poiché la maggioranza dei nostri aderenti è orientata verso il Sì, invitiamo a recarsi alle urne il 17 aprile, lasciando comunque libertà di coscienza ai nostri associati». A esprimersi per il sì sarà dunque anche Marco Turchetti, esponente Ecodem ravennate in corsa per il consiglio comunale e segretario del primo circolo che all’obiezione di chi anche nel
Marco Turchetti Ecodem del Pd (e candidato al consiglio comunale) a favore del Sì
Jacopo Morrone, segretario Lega Nord Romagna non intende andare a votare e non darà indicazioni di voto
suo partito difende il No in nome dei posti di lavoro, specifica: «L’offshore è in crisi da prima di questo referendum e credo che per le aziende del settore sia quanto mai urgente capire che una riconversione verso le rinnovabili è urgente». A favore del Sì si è espresso il Movimento 5 Stelle, come noto. Una posizione analoga a quella di tutte le altre forze di sinistra compresa la lista civica Ravenna in Comune che non ha tuttavia un’unanimità di vedute al proprio interno. E per il sì sono anche a livello nazionale Lega Nord e Forza Italia. Ma tra i
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
Come la Lega Nord nazionale, anche Forza Italia è per il sì. Ma il capogruppo Alberto Ancarani si asterrà
berlusconiani Alberto Ancarani, capogruppo in consiglio comunale degli azzurri, prende le distanze dalla linea nazionale del partito e annuncia l’intenzione invece di astenersi e non andare a votare perché, spiega «Forza Italia è sempre stata il partito dell'impresa e non del pauperismo». La stessa cosa che intende fare al momento Jacopo Morrone, segretario nazionale della Lega Nord Romagna, nonostante appunto la posizione del Carroccio a livello nazionale e il fatto che la regione Veneto sia stata tra i promotori. «Si tratta di un
TRA CHI VOTA A FAVORE,
Qualche settimana fa, abbiamo rivolto ai candidati sindaci di Ravenna, nell’ambito del nostro spazio settimanale “candidati in mille battute”, la fatidica domanda: cosa farete il 17 aprile? Raffaella Sutter, coerentemente con la battaglia portata avanti dalla sua lista Ravenna in Comune e pur precisando in seguito che non tutti all’interno del gruppo la condividono, ha annunciato che andrà a votare e voterà sì. Voto affermativo anche di Maurizio Bucci della Pigna per la Rinascita di Ravenna che ha tenuto però a precisare di essere assolutamente favorevole alle estrazioni oltre le 12 miglia. Michele de Pascale, candidato sindaco di Pd, Pri e altre liste civiche ha invece annunciato l’intenzione di disertare le urne, in linea con quanto suggerito anche da parte della dirigenza nazionale del partito. Massimiliano Alberghini, candidato da Lega Nord (tra i soggetti politici nazionali a favore del sì) e Lista per Ravenna non ha voluto rispondere alla domanda, non essendo un tema di competenza di un’amministrazione comunale. Le risposte integrali su www.ravennaedintorni.it.
tema estremamente complesso con molte implicazioni su vari fronti e la Lega Nord Romagna non si esprimerà né in un senso né nell’altro. Da un lato la difesa dell’ambiente è per me sempre stata fondamentale, ma ci sono ingegneri ed esperti che sostengono che invece rischi non ce ne sono». Una cautela romagnola trasversale a molti partiti. «Siamo cauti perché conosciamo il territorio e sappiamo che soprattutto nel distretto ravennate possono essere interessati migliaia di lavoratori. Peraltro è stata fatta pochissima informazione su
DOMENICA 27 marzo SPETTACOLO DI DANZA INDIANA
via faentina, 273 tel. 0544 418623 fornace zarattini (RA) rotonda s. michele - uscita c asello autostrada
una materia che invece secondo me dovrebbe essere oggetto di un provvedimento governativo che si assume la responsabilità di una decisione». E a cercare di colmare il gap in termini di conoscenza sull’argomento decisamente complesso c’è anche Alvaro Ancisi, leader di Lista per Ravenna, che ancora, ci dice, non ha deciso cosa intende fare il 17 aprile ma che esclude comunque di partecipare alla campagna elettorale per una delle due parti e dare indicazioni di voto agli elettori che lo hanno votato. (fe. an.)
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
18
ECONOMIA
INFRASTRUTTURE
E 55: al via il piano per la riqualificazione Dall'Anas 540 milioni di euro per il tratto tra Cesena e Mestre. In corso lo studio per il raddoppio della Romea a Ravenna
Risanamento profondo della pavimentazione, nuove barriere di sicurezza e antirumore, ammodernamento di viadotti e gallerie, ma anche varianti al tracciato, miglioramento di accessi e incroci e realizzazione di nuovi impianti tecnologici per l’assistenza agli automobilisti: Anas ha avviato un vasto piano di manutenzione straordinaria per la riqualificazione dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre del valore di 1,6 miliardi di euro. La prima parte del piano, per un investimento complessivo di 540 milioni, riguardante la tratta E55 da Cesena a Mestre, è stata presentata dal presidente Anas Gianni Vittorio Armani e dal ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, in occasione dell’apertura al traffico della tangenziale Ovest di Ferrara. Già avviata la prima gara d’appalto da 55 milioni di euro che riguarda sia la E45 che la E55. Nel 2016 sono previsti nuovi bandi per il piano di riqualificazione e potenziamento dell’intero itinerario pari a 245 milioni di euro. Nel primo tratto da Cesena a Ravenna (29 km a quattro corsie su due carreggiate separate) saranno eseguiti interventi di risanamento della pavimentazione, miglioramento della segnaletica e delle barriere di sicu-
PASTICCERIA AL DUOMO
rezza, realizzazione di barriere antirumore e di pannelli tecnologici per l’assistenza e l’informazione ai clienti stradali. Nel secondo tratto, da Ravenna al confine con il Veneto (56 km a due corsie su unica carreggiata), sono previsti interventi per la risoluzione delle intersezioni pericolose, eliminazione degli accessi critici, adeguamento delle corsie di accesso alle aree di servizio, introduzione di spazi per le fermate del trasporto pubblico, individuazione di percorsi alternativi per i casi di emergenza, realizzazione di passerelle pedonali e potenziamenti puntuali di alcuni tratti della direttrice. È inoltre in corso lo studio di fattibilità del completamento della tangenziale di Ravenna, attraverso il raddoppio del primo tratto della Ss 309 “Romea”, di circa 6 km, per un costo stimato di circa 36 milioni di euro. Anas ha già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il primo bando di gara d’appalto, per un investimento complessivo di 55 milioni di euro. I lavori riguarderanno principalmente il risanamento profondo del piano viabile e il rinforzo della pavimentazione, ma anche le barriere di sicurezza, il ripristino delle banchine laterali, la sistemazione idraulica della piattaforma stradale e la segnaletica orizzontale e verticale. L’appalto è suddiviso in tre lotti: 21 milioni di euro sono destinati al lotto umbro (strada statale 675 “Umbro Laziale” e strada statale 3bis “Tiberina” dal confine con il Lazio al confine con la Toscana); 21 milioni di euro per il lotto toscoemiliano (strada statale 3bis “Tiberina” e strada statale 309 “Romea” dal confine con l’Umbria al confine con il Veneto); 13 milioni per il lotto veneto (strada statale 309 “Romea” dal confine con l’Emilia Romagna fino a Mestre). Sempre nell’anno in corso, per la E55, è previsto l’avvio di ulteriori bandi di gara per un valore di investimento pari a 105 milioni di euro per interventi relativi a pavimentazioni, segnaletica, barriere, pannelli tecnologici per l’assistenza e l’informazione ai clienti stradali. Parallelamente saranno approfonditi e completati i progetti relativi ad ulteriori interventi quali la risoluzione delle intersezioni pericolose. «Siamo soddisfatti del piano di manutenzione straordinaria per la riqualificazione dell’itinerario E45-E55 – ha commentato l'assessore comunale di Ravenna Roberto Fagnani –. Ma soprattutto voglio sottolineare quanto ha affermato il presidente Bonaccini a margine del suo intervento sulla necessità di realizzare la Ferrara-mare nel tratto Alfonsine-Ferrara. Queste parole ci fanno ben sperare sulla futura realizzazione di questa opera viaria così importante per il nostro territorio».
INFORMAZIONE PROMOZIONALE
Una dolcissima Pasqua Fra pochi giorni è Pasqua e come da tradizione la pasticceria Al Duomo aggiunge alle sue preparazioni abituali i dolci tradizionali e le uova di cioccolato. Nel laboratorio artigianale Maurizio, pasticciere a Ravenna dal 2001, sforna le sue creazioni con orgoglio e indefessa cura. C’è solo l’imbarazzo della scelta fra le colombe pasquali appena realizzate: se sei ligio alla tradizione puoi gustare la colomba classica realizzata rigorosamente con lievito di pasta madre, oppure puoi sceglierla al cioccolato o al cioccolato bianco, ma se ami i sapori antichi e credi nel valore dei grani meno raffinati puoi provare la colomba realizzata con la farina di farro. E se la vuoi freschissima ricordati di ordinarla almeno 2 giorni prima. Le uova di cioccolato ti conquistano fin da subito per le bellissime decorazioni. Che siano fatte con il cioccolato fondente, o al latte, o bianco le trovi di tutte le misure, e puoi farle realizzare con la sorpresa che vuoi. Delle confezioni si occupano Maria Teresa e Patrizia, guardando le vetrine e i banchi all’interno, si capisce subito che c’è una cura speciale e tanta passione in quel modo di sottolineare la festa. Tante piccole e grandi confezioni da regalo già pronte oppure personalizzate per una “buona” Pasqua all’insegna della buona pasticceria. Aperti la mattina di Pasqua e il lunedì. Pasticceria Al Duomo Ravenna, via Port’Aurea - tel. 0544 31179; viale della Lirica - tel. 0544 408841
MASSA LOMBARDA
Nasce Shambhala, parco di stampanti 3D per una città dove tutto è autoprodotto Nasce un parco tecnologico di stampa 3D con al centro la BigDelta di Wasp, la stampante alta 12 metri inaugurata nei mesi scorsi (nella foto). Succede a Massa Lombarda grazie alla collaborazione tra l'azienda romagnola e il Comune, che ha messo a disposizione un'area verde nella zona industriale del paese, in viale della Cooperazione. È stato firmato l'accordo tra il sindaco Daniele Bassi e Massimo Moretti di Wasp. Ai primi di aprile l'avvio dei lavori. Lo scopo dell'iniziativa è duplice. Wasp, azienda leader nella stampa 3D, intende divulgare lo stato attuale della sua tecnologia attraverso la realizzazione di un villaggio ecosostenibile e a basso costo. Massa Lombarda diventerà così un importante centro di sperimentazione tecnologica sulla stampa 3D, un'esperienza unica in Italia e probabilmente al mondo. «Abbiamo deciso di chiamare il parco tecnologico Shambhala – annuncia Moretti – dal nome del luogo mitico che rappresenta la città della pace, della tranquillità e della felicità, una città evoluta sia a livello spirituale sia tecnico, di cui si parla in migliaia di documenti e che fa parte dell'immaginario collettivo. La casa, il cibo, il lavoro e la salute sono ciò di cui l’uomo necessita per vivere – prosegue Moretti –. Nella nostra Shambalha stamperemo case, ma anche sistemi di coltivazione verticale di diverse dimensioni. Inoltre ci sarà un laboratorio con stampanti compatte per creare oggetti - dal complemento d’arredo al biomedicale, all’oreficeria, alla ceramica. E grazie alla collaborazione di alcuni artisti intendiamo sviluppare anche un progetto culturale». Sarà la realizzazione pratica di un concetto di economia sostenibile che Wasp ha “battezzato” Maker Economy. Si tratta di un nuovo modello in cui tutto può essere autoprodotto, dove esiste la possibilità di non dipendere da entità che detengono il monopolio produttivo. «Come è noto – si legge nel comunicato stampa – il progetto di Wasp è rivolto in particolare ai Paesi più poveri del mondo».
ANTEPRIMA Edizione 2016
www.ravennafestival.org
in collaborazione con
SULLE NOTE DELLA LIBERTÀ Non esiste un
cammino facile per la libertà e molti di noi dovranno passare attraverso la valle dell’ombra della morte, più e più volte prima di raggiungere la vetta dei propri desideri
Una scena del musical “Mandela Trilogy”, prodotto dal teatro d’opera di Cape Town, al festival in prima nazionale per l’Italia.
Nelson Mandela Queste parole hanno segnato il percorso e la meta di Mandela ma, purtroppo, ancora oggi sono una triste attualità perché anche in Europa la libertà è in pericolo. Sarà proprio la libertà il fil rouge della nuova edizione del Festival e Mandela Trilogy è l’opera della conciliazione per cui ha lottato, un musical che verrà presentato in prima nazionale a Ravenna. È un’importante produzione della Cape Town Opera, la principale struttura produttiva in ambito operistico attiva nel continente africano, scritta da Michael Williams, che ne è anche regista, con musiche di Allan Stephenson, Mike Campbell e Peter Louis van Dijk. Williams ha concepito una trilogia composta da tre episodi che rimandano ad altrettanti periodi chiave della vita di Mandela, ciascuno dei quali composto in un differente stile musicale. È interessante sapere da Cristina Mazzavillani Muti, presidente di Ravenna Festival e direttore artistico, il perché della scelta di questo tema. «È bastato guardarsi intorno, ascoltare le notizie trasmesse dai mass media, vedere giorno dopo giorni i migranti in fuga
dalla guerra, quelli che riuscivano a raggiungere le nostre coste, per sentire il bisogno di dedicare attenzione al momento difficile che molte popolazioni stanno vivendo. La libertà è un bene irrinunciabile per cui molti sono disposti a morire e noi, che l’abbiamo, dobbiamo difenderla. Come sempre noi scegliamo ogni anno il tema ma devo dire che molto spesso è il tema che ha scelto noi». Naturalmente il cartellone del Festival si propone sempre più ricco con anteprime, grandi ritorni, novità tra musica e danza e con 100 violoncellisti che sono già pronti a invadere ogni angolo di Ravenna, dal 12 al 18 giugno. «Non abbiamo stabilito momenti e luoghi – spiega Franco Masotti, codirettore artistico della manifestazione – ma contiamo di regalare alla città momenti musicali a sorpresa». Il programma, come sempre, declina il tema in tanti filoni, dalla musica sinfonica alla danza, dal cinema alla musica folk e in questo tourbillon di eventi dimostra la sua libertà di scelte che lo contraddistingue da gran parte degli altri festival internazionali. > continua a pagina II
OMAGGIO ALLA CITTÀ
Sessanta giorni di poesia e vespri fra la Tomba di Dante e San Vitale Il Festival rende omaggio a Ravenna e a due dei suoi simboli storici e culturali più noti al mondo: Dante Alighieri e la basilica paleocristina di San Vitale, con un fittissimo programma di appuntamenti giornalieri dal 13 maggio al 13 luglio, Intorno al Poeta della Commedia, morto a Ravenna in esilio, dove concluse il suo capolavoro letterario – dopo la dedica dell’edizione 2015 della manifestazione (L’amor che move il sole e le altre stelle) – il Festival ha annunciato che ogni anno promuoverà eventi in suo nome, fino alle celebrazioni del VII centenario della morte nel 2021. A questo proposito, proprio per il 2016, è stato bandito un concorso internazionale che ha raccolto quasi 70 progetti di giovani gruppi artistici, provenienti dall’Italia e dall’estero, che una volta valutati dalla direzione artistica del Festival, assieme al professore Giuseppe Ledda, dantista dell’Università di Bologna, saranno prodotti e messi in scena per animare i Chiostri Francescani tutti i giorni alle ore 11. Dalla tarda mattinata si passerà al tramonto, l’ora dei Vespri della tradizione cristiana, per l’appunto, nella monumentale San Vitale per letture e canti di testi e versetti sacri. L’appuntamento anche per questi eventi quotidiani è alle ore 19, nella basilica bizantina che da sempre è teatro nella storica programmazione del Festival di concerti di musica sacra e antica, liturgie e straordinari dialoghi interreligiosi. Il programma dettagliato dei protagonisti, dei titoli e temi, di questi incontri periodici sarà reso noto fin dai primi giorni di aprile
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
ANTEPRIMA Edizione 2016
III
DEDICATO A MANDELA
«Il nostro è un festival multidisciplinare, ideato e organizzato in grande libertà»
A sinistra, un ritratto di Cristina Mazzavillani Muti.
VIAGGIO IN GIAPPONE
Quel ponte dell’amicizia verso il Sol Levante > segue dalla prima pagina
«È sempre stata una nostra caratteristica, quella della multidisciplinarità – afferma Cristina – credo che il nostro sia l’unico festival ad avere tre direttori artistici, tre teste impegnate a pensare come sviluppare un tema che, insieme, abbiamo scelto. Tre diverse personalità che si confrontano e ognuno dà il suo apporto: anche questo è segno di libertà. Ecco, il nostro è un festival libero». Inevitabile, parlando con Cristina, sottolineare le novità nel promuovere Ravenna Festival ben oltre i confini dell’Italia: «A Londra abbiamo avuto una grande accoglienza; abbiamo presentato il programma ma anche le più belle immagini di Ravenna. Abbiamo voluto promuovere anche la nostra città. Ugualmente, in Giappone, in occasione del concerto del maestro Muti a Tokyo, che ha suggellato 150 anni di amicizia e anche la sua 150esima performance in quel paese, sono state mostrate le antiche bellezze di Ravenna, la sua natura suggestiva, cosa che ha creato coinvolgimento ed emozione». Nel concerto delle “Vie dell’Amicizia” sono state eseguite musiche di Verdi e Boito dall’orchestra di giovani musicisti italiani e giapponesi. L’evento sarà replicato il 3 luglio al Pala De André. Amicizia e libertà sono parole che
liberi per me è quando, Sentirsi incontrando una persona sconosciuta, parlando con lei, sento un fluire spontaneo, la corrispondenza totale, una comunicazione immediata, senza barriere. La libertà è quella che sento personalmente come privilegio, poter scegliere liberamente anche le piccole cose, poter dire quello che penso, poter decidere ogni giorno della mia vita Cristina Mazzavillani Muti potrebbero macchiarsi di retorica ma non quando è la musica a inviarle come messaggio: «La musica – ha detto Riccardo Muti – si esprime attraverso sonorità. melodie, armonie e contrappunti che convergono in una complessiva armonia, veicolo di sentimenti e di intime sensazioni... Che a differenza delle parole non possono confondere o tradire. La musica è sincera, onesta e ha la capacità di unire popoli e culture diverse». Anna De Lutiis
In alto, il concerto di Muti a Tokyo. Sopra, giovani dell’Orchestra Cherubini e della Tokyo Harusai Festival Orchestra durante le prove. A destra, i francobolli celebrativi dell’evento
Ennesimo ponte nel segno della solidarietà fra i popoli, attraverso gli scambi culturali e il messaggio di pace della musica, quello lanciato recentemente dal Ravenna Festival, fin verso gli antipodi, nel lontano Giappone. L’occasione, che ha rinnovato anche quest’anno il tradizionale viaggio delle “Vie dell’Amicizia” iniziato nel lontano 1997 a Sarajevo, è stato il 150esimo anniversario dei rapporti diplomatici italo-nipponici che, peraltro, ha coinciso anche con il 150esimo concerto in Giappone del maestro Riccardo Muti, ambasciatore ancora una volta della grande musica italiana (Verdi e Boito) alla guida di una formazione composta da musicisti della Tokyo Harusai Festival Orchestra e dell’Orchestra Giovanile Cherubini. I due concerti tenuti a Tokyo hanno ricevuto un’accoglienza molto calorosa, naturalmente facendo registare il tutto esaurito, anche alla presenza di importanti autorità dello stato giapponese. I giovanni strumentisti della Cherubini, hanno raccontato, oltre all’entusiamo del pubblico, anche di un particolare affiatamento con i colleghi dell’orchestra di Tokyo, che arriverà a Ravenna in luglio per un concerto del festival dedicato allo stesso repertorio. Inoltre, la stima e la gratitudine del pubblico giapponese per il Maestro Muti è stata suggellata anche dalla pubblicazione di alcuni francobolli celebrativi dell’evento. Grande soddisfazione della direzione del Ravenna Festival anche per l’interesse riservato alla manifestazione e a Ravenna quale storica città d’arte italiana. Diversi tour operator turistici giapponesi hanno infatti apprezzato il programma del Festival, mettendo subito in campo un notevole numero di prenotazioni per gli spettacoli in cartellone e visite alla città questa estate.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
IV
ANTEPRIMA Edizione 2016
SINFONICA, ANTICA E CONTEMPORANEA
Grandi concerti: sul podio Muti, Fischer, Harding e Kent Nagano E per una settimana la città sarà invasa dai 100Cellos di Sollima
COMUNITÀ ALLOGGIO PER ANZIANI A Villa Mimosa si vive in compagnia, in un ambiente bello e confortevole, fra il verde del parco, il buon cibo genuino e i nostri sorrisi accoglienti. Lo staff competente e motivato è al servizio degli ospiti 24h su 24. Tutti i giorni nella cucina di Villa Mimosa prepariamo per i nostri ospiti menù diversi, bilanciati e genuini utilizzando materie prime di ottima qualità e le primizie del nostro orto.
“La famiglia è dove il cuore trova sempre una casa” Stephen Littleword
Ravenna • via Ravegnana 481 • Tel. 0544 406978 info@villamimosa.ra.it www.villamimosa.ra.it
A poche settimane dal via, l'edizione 2016 del Ravenna Festival si presenta assai variegato e denso di appuntamenti che renderanno la città centro di riferimento culturale e musicale di rilievo internazionale per ben due mesi, dal 13 maggio al 13 luglio. Come di consueto notevole importanza sarà data alla musica colta (aggettivo molto più indicato rispetto a classica, che in realtà designa solo un ristrettissimo periodo storico) con particolar attenzione all’impiego dell’orchestra. Si può ormai considerare in residenza stabile estiva a Ravenna l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Il primo impegno di questa compagine orchestrale sarà il 4 giugno al Pala De André, diretta proprio da Riccardo Muti, suo fondatore e direttore principale: il programma che andrà in scena in questo primo appuntamento sarà notissimo anche al grande pubblico, la celeberrima Sinfonia N.8 detta Incompiuta di Franz Schubert, lasciata volutamente incompleta dal compositore, e l’altrettanto nota Sinfonia N.5 di Ludwig van Beethoven di cui Riccardo Muti è un fine interprete, ripulendo la propria lettura dell’opera dall’enfasi antistorica che per tutto il ‘900 è stata spacciata come “interpretazione definitiva” e che tutt’ora è oggetto di emulazione da parte di molti direttori. Secondo appuntamento con l’Orchestra Cherubini sarà invece un’opera moderna, Mandela Trilogy, dedicata alla figura di Madiba. Questa opera contemporanea musicata da Péter Luis van Dijk e Mike Campbell è alla prima italiana ed all’orchestra giovanile sarà affiancato un cast tutto sudafricano, compreso il Cape Town Opera Chorus, mentre la direzione sarà affidata al britannico Tim Murray. Lo spettacolo, in forma di musical, che racconta la vita e le gesta di un eroe del nostro tempo, sarà allestito dal 9 al 12 giugno al Teatro Alighieri.
Ricccardo Muti
Cornice del terzo concerto sinfonico sarà invece il Pala de André il 10 giugno dove Ivan Fischer dirigerà la Budapest Festival Orchestra. Il repertorio della serata vedrà il pianista Dénes Várjon eseguire il Concerto N.2 di Franz Liszt, a quasi 150 anni dalla prima esecuzione, avvenuta nel gennaio del 1857. Questo concerto si distingue da altri capolavori del genere per una duplice divergenza: la prima è la ripartizione in sei tempi, lontana dalla tripartizione tradizionale, annullata da un’esecuzione continua; la seconda è l’importanza sostanziale dell’orchestra tanto che Liszt stesso lo soprannominò concert symphoDaniel Harding nique. Prima del concerto si potrà ascoltare la suite dal balletto Jeu de Cartes di Igor Stravinskij, mentre chiuderà la serata la Sinfonia N.8 di Antonín Dvořák, apice insieme alla N.7 ed alla N.9 della produzione del compositore boemo.
CORSO CAVOUR 79, RAVENNA, ITALIA - TEL 0544.30154
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
ANTEPRIMA Edizione 2016
Cucina aperta a pranzo e a cena. Chiuso il giovedì
Tra le formazioni sinfoniche,
oltre alla Cherubini, si esibiranno Budapest Festival Orchestra, Mahler Chamber Orchestra e Hamburg Philharmonic. Dal Giappone invece arriverà la Tokyo Harusai Festival Orchestra Nel quarto appuntamento sinfonico il testimone passerà alla Mahler Chamber Orchestra ed al giovane direttore Daniel Harding, promessa mantenuta del firmamento delle bacchette prestigiose. Ancora una volta sarà presente Beethoven con la Sinfonia N.4, a torto poco eseguita in confronto alle più note pagine sinfoniche beethoveniane, ma sarà in compagnia di una delegazione avanguardista. Completerà infatti il programma del concerto del 19 giugno (Pala De André) Intégrales di Edgard Varèse, apprezzato da un ormai affermato Debussy e docente presso i celebri Ferienkurse di Darmstadt, sede della scuola di avanguardia musicale del primo ‘900 sui cui banchi transiteranno anche i nostri Nono e Maderna. Sarà, infine, possibile ascoltare in prima esecuzione italiana il Concerto per tromba ed orchestra composto da Mark-Anthony Turnage, compositore britannico tra i più apprezzati nel panorama mondiale. Il Maestro Muti il 5 luglio (Teatro Alighieri) dirigerà l’Orchestra Cherubini in un concertodivertissement nel quale saranno eseguite musiche di Francesco Cappa e Wolfgang Amadeus
Il alto, il direttore Kent Nagano. Sopra, la pianista Mitsuko Uchida.
Mozart e che vedrà la presenza di uno dei maggiori virtuosi mondiali del fagotto, David McGill, già prima parte della Chicago Symphony Orchestra. L’ultimo appuntamento con la sinfonica sarà l’11 luglio (Pala De André) con la Hamburg Philharmonic che eseguirà, diretta da Kent Nagano, la Sinfonia N.6 di Anton Bruckner, non prima di aver deliziato il pubblico con il bellissimo Concerto N.4 di Ludwig van Beethoven, nell’esecuzione del giovane pianista tedesco Martin Helmchen. Il secondo filo rosso che permea il programma è l’ormai consueto tema “Le vie dell’amicizia” che quest’anno vede il festival italiano stringere un legame con il Giappone nel 150° anniversario delle relazioni tra i due paesi. Dei tre appuntamenti dedicati a questo tema, il primo è una delle rare serate dedicate alla musica da camera: in esclusiva per l’Italia, l’1 giugno (Teatro Alighieri) si potrà assistere al recital di Mitsuko Uchida, celeberrima pianista giapponese, che affronterà, dopo il malinconico Rondo K511 di Mozart, l’integrale degli Impromptus di Franz Schubert. > continua a pagina VI
RAVENNA via Ponte Marino tel. 0544 217147 www.ristorantelagardela.com
M.M. PARRUCCHIERI unisex di Marisa Martini
NOVITÀ PIASTRA A VAPORE, LISCIO PERFETTO!!! RAVENNA Via Newton, 32/A (GALLERIA INTERNA CONAD ORARI: mar, mer, gio, ven 9/13 e 15/19.30 | sab 9/19-30
PER APPUNTAMENTO: 389 0669574
GALILEI)
V
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
VI
ANTEPRIMA Edizione 2016
Al Festival spazio
anche alla musica antica e contemporanea, con omaggi a Berio, Feldman e al cinema di Hitchcock > segue da pagina V
Il successivo appuntamento musicale italo-nipponico vedrà sul palco del Pala De André (3 luglio) due orchestre (l’Orchestra Cherubini e la Tokyo Harusai Festival Orchestra) e tre cori (il Coro del Teatro Petruzzelli di Bari, il Coro del Friuli Venezia Giulia ed il Coro di Voci Bianche dell’Accademia Teatro alla Scala) protagonisti, il 3 luglio al Pala De André, sotto l’attenta bacchetta del padrone di casa del festival, il maestro Riccardo Muti: il programma sarà un tributo al più grande operista italiano dell’Ottocento, Giuseppe Verdi, e si ascolterà una attenta selezione di cori dalle prime opere del maestro di Busseto, la famosa sinfonia da La forza del destino ed il basso Ildar Abdrazakov eseguirà la celebre aria dall’Attila “Mentre gonfiarsi l’anima”. Infine sarà eseguito il prologo dal Mefistofele di Arrigo Boito. D’altra parte la rassegna “In Templo Domini” offrirà spunti per ascolti interessanti sul versante di venerabili e mistiche sonorità. Il primo di questi appuntamenti vedrà la presenza (5 giugno, San Francesco) dell’Ensemble Korymbos diretto da Alessandra Fiori, un gruppo tutto al femminile, che darà una luce antica al luogo sacro. La seconda domenica vedrà il Cape Town Opera Chorus (12 giugno, S. Apollinare Nuovo) diretto da Tim Murray animare la liturgia: impegno che passerà poi al coro ravennate Ludus Vocalis (19 giugno, S. Agata Maggiore) diretto da Stefano Sintoni sostenuto dall’organo di Andrea Berardi. Gli ultimi due appuntamenti (26 giugno e 3
luglio nella basilica di San Vitale) vedranno due cori inglesi esibirsi nell’animazione liturgica: The Tallis Scholars eseguiranno la Missa Papae Marcelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina, mentre in seguito sarà il turno del Westminster Cathedral Boys Choir diretto da Martin Baker ed accompagnati all’organo da Peter Stevens. La musica sacra non sarà, però, vista solo come accessorio alle funzioni religiose, ma avrà spazio anche in ambito concertistico. Sarà La Magnifica Comunità diretta al violino da Enrico Casazza ad accompagnare, il 16 giugno (nella chiesa di S. Giacomo a Forlì), la bella voce di Romina Basso nelle opere sacre di compositori barocchi quali Vivaldi, Porpora e Pergolesi. Il gruppo vocale The Tallis Scholars avrà invece l’opportunità di presentare il 27 giugno (a S. Apollinare in Classe) un programma che abbraccia quasi cinque secoli di storia, da Palestrina e Byrd fino alle composizioni di Arvo Pärt. Infine, anche gli stupefacenti ragazzi del Westminster Cathedral Boys Choir avranno l’opportunità di esibirsi, il 4 luglio, al di fuori della liturgia riempiendo di armonia la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Particolare attenzione meriterà il nuovo progetto di Soqquadro italiano, dedicato ad Antonio Vivaldi, che vedrà il 29 giugno (Teatro Rasi) un’esecuzione sui generis del celebre Stabat Mater per contralto ed archi. Compaiono anche alcune proposte di avanguardia nel programma del festival nella prima settimana di eventi. Il primo appuntamento del 2 giugno si intitola La Lontananza Nostalgica Utopica Futura, e vedrà il violinista Enzo Porta impegnato in un omaggio a Luigi Nono, coadiuvato dalla regia del suono di Tempo Reale. Dedicato a composizioni del Secolo Breve di autori italiani sarà anche Perduto in una Città d’Acque, con al piano Stefano Malferrari e i live electronics di Tempo Reale (3 giugno), mentre il Quartetto Klimt sarà impegnato il 5 giugno in un omaggio al compositore americano Morton Feldman, di cui sarà eseguita la composizione del 1987, Piano, Violin, Viola, Cello. Inoltre, il 7 giugno, in una dimensione spiccatamente multimediale vi sarà la prima esecuzione assoluta di The Blackmail Project,
In alto, le prove dei 100Cellos di Giovanni Sollima. Sopra, una scena dal film muto di Alfred Hitchcock, “The Blackmail Project”, che al festival sarà sonorizzato dal vivo da Edison Studio.
ovvero la proiezione dell’omonimo film muto del 1929 di Alfred Hitchcock, con sonorizzazione dal vivo di Edison Studio, con la partecipazione di Ivo Nilsson al trombone e di Daniele Roccato al contrabbasso. Tutti gli appuntamenti di questa ampia incursione nel contemporaneo intitolata “La tradizione del nuovo” si terranno al Palazzo dei Congressi di Largo Firenze. Last but not least – anzi una vera e propria chicca di questa edizione del festival – è il progetto Cellolandia, ideato e capitanato da Giovanni Sollima e Enrico Melozzi (fondatori della Società Italiana del Violoncello). Ovvero l’invasione sonora della città, per un’intera settimana, dal 12 al 18 giugno, di cento violoncellisti provenienti da tutta Europa. Talvolta partendo all’alba per arrivare a notte fonda, giovani musicisti e noti solisti della scena internazionale – da Mario Brunello a Ernst Reijseger, dai Violoncellisti della Scala a Rushad Eggleston, fino allo stesso Giovanni Sollima – animeranno vie, piazze, e vari palcoscenici di Ravenna e dintorni. Il tutto si concluderà con un grandioso e certamente vivace concerto finale (il 18 giugno alla Rocca Brancaleone) che vedrà la partecipazione di tutti i 100Cellos – oltre a vari ospiti a sorpresa – e che avrà come tema il ballo: dalle sarabande barocche alla musica disco e techno, passando per liscio e pizzica. Enrico Gramigna
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
ANTEPRIMA Edizione 2016
VII
PRIMA NAZIONALE
JAZZ E DINTORNI
Mandela «santo e peccatore» nella trilogia di Cape Town Opera Tra musical, dramma lirico, jazz, musica classica ed etnica
Alla riscoperta del Sudafrica: Moholo e gli altri
La prima mondiale di African Songbook: A Tribute to the Life of Nelson Mandela è avvenuta il 17 giugno 2010 alla Artscape Opera House di Cape Town. Il lavoro era stato creato a celebrazione di Nelson Mandela in occasione del suo 92esimo compleanno, perché fosse presentato come evento culturale in occasione della Coppa del Mondo 2010 che si è svolta in Sud Africa. Dopo la prima, il titolo dello spettacolo è stato cambiato in Mandela Trilogy e così arriva in prima nazionale a Ravenna per quattro serate (dal 9 al 12 giugno) al teatro Alighieri nell’ambito dell’edizione 2016 del Festival, dedicata come noto proprio a Mandela. Si tratta di una importante produzione di Cape Town Opera – la principale struttura produttiva in ambito operistico attiva nel continente africano (già molto nota e apprezzata anche in Europa per l’allestimento di Porgy and Bess) – scritta da Michael Williams, che ne è anche regista. L’ambizioso lavoro si ricollega alla gloriosa tradizione sudafricana del musical, genere che ha goduto di grande favore tra le masse nere, intrecciandolo con l’opera, il jazz, la musica classica e quella tradizionale. Ampio spazio ha il giovane Nelson, che nella Harlem sudafricana di Sophiatown ama ballare e ascoltare mbaqanga, kwela, jazz; e non manca la sua relazione extraconiugale con la popolare cantante Dolly Rathebe. In uno spettacolo che lo rappresenta anche nella sua duplicità (per usare una sua autodefinizione) di “santo e peccatore”. Williams ha concepito una trilogia composta da tre episodi che rimandano ad altrettanti periodi chiave della vita di Mandela, ciascuno dei quali composto in un differente stile musicale. Lo spettacolo si articola in tre atti – un incontro fra tradizionale musica rurale, musical jazz e opera – così rappresentando la diversità di espressione tipi-
La figura di Nelson Mandela fornirà l’occasione per un focus che consentirà al pubblico del Ravenna Festival di conoscere la grande ricchezza artistica e culturale del Sudafrica, a cominciare dalle potenti voci dei Ladysmith Black Mambazo (il 28 maggio in uno degli appuntamenti fuori provincia, alla chiesa di San Domenico di Forlì), che tanto hanno contribuito ad una delle produzioni discografiche più belle degli ultimi decenni, ossia Graceland (1986) di Paul Simon. For Mandela (lunedì 20 giugno alla Rocca Brancaleone) è un progetto curato da Pino Minafra dedicato – oltre ovviamente a Madiba (come era definito Mandela) – ai tanti straordinari musicisti sudafricani scomparsi prematuramente e che nasce intorno a Louis Moholo, uno tra i più significativi artisti del suo paese, membro fondatore dei Blue Notes, successivamente componente dell’orchestra Brotherhood of Breath, ultimo testimone della straordinaria e fertile stagione del jazz africano degli anni ’60, che con il suo spirito e la sua batteria guiderà il concerto. Il batterista, che ha vissuto in esilio in Inghilterra per molti decenni a partire dal 1964, sarà affiancato sul palco della Rocca da Keith Tippett, musicista inglese alfiere di uno fra i più intensi viaggi musicali a cavallo tra gli anni ’60 e i decenni successivi, e dalla moglie, la celebre cantante Julie Driscoll. . Moholo (con la sua band formata da John Edwards al basso, Alexander Hawkins al piano, Jason Yarde e Shabaka Hutchings ai sassofoni), Tippett e Driscoll saranno protagonisti anche della serata seguente, al teatro Rasi, che giovedì 23 giugno ospiterà invece un altro dei protagonisti di quella irripetibile stagione musicale: Hugh Masekela. Trombettista, flicornista, vocalist, Masekela è l’emblema – con il pianista Abdullah Ibrahim – del rapporto di massa precocemente stretto dal Sudafrica con il jazz. Nato nel 1939 a Witbank, vicino a Johannesburg, Masekela cresce con la musica di Armstrong, Ellington, Glenn Miller, per poi guidare propri gruppi e collaborare con Ibrahim (all’epoca Dollar Brand). Nel ’60 è negli Usa: aiutato da Harry Belafonte e da Miriam Makeba (per un breve periodo sua moglie), si orienta con successo verso un easy listening sempre innervato però dal suo forte temperamento jazzistico e dal sapore della musica popolare sudafricana, in una sorta di world music ante litteram.
ca del Sudafrica di oggi. I compositori, Peter Louis van Dijk, Mike Campbell, e il librettista Michael Williams, hanno collaborato per identificare musicalmente e dare compimento alle differenti fasi della vita di Mandela, offrendo a tre cantanti l'opportunità di mettere in scena gli aspetti della sua complessa personalità. Van Dijk esplora l'adolescenza di Mandela, collocando il primo atto nella rurale Qunu e culminandolo con l'iniziazione del giovane uomo all'età adulta e con la sua decisione di lasciare il villaggio natio per le luci di Johannesburg. Il musical jazz del secondo atto - "Sophiatown Rising" - è stato composto da Mike Campbell. La vita vibrante della Sophiatown degli anni 50 viene adombrata dalla minaccia dagli agenti dell'apartheid. La sala da ballo Jig Club frequentata da Mandela viene chiusa e i suoi clienti sono costretti a trasferirsi in distretti distanti e poveri. L'atto finale è una potente opera contemporanea, su musiche di Peter Louis Van Dijk, sui temi della rivoluzione, incarcerazione e libertà. A Ravenna la trilogia potrà contare sulla partecipazione dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini sotto la direzione di Tim Murray e Alexander Fokkes.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
VIII
ANTEPRIMA Edizione 2016
DANZA E BALLETTO
Le figure butoh di Sankai Juku e la modern dance della Tharp Assistenza infermieristica Fisioterapia Visite specialistiche a domicilio
Assistenza domiciliare e ospedaliera
Svetlana Zakharova insieme ad altre étoile del Teatro Bolshoi di Mosca, la compagnia giapponese Sankai Juku con la danza butoh, Twyla Tharp con la sua modern dance statunitense, la leggendaria compagnia israeliana Batsheva fondata e diretta da Ohad Naharin. Questi sono alcuni dei “big” della danza che, come sempre, avrà un ruolo centrale nel cartellone del festival ravennate. Il primo dei sette appuntamenti in cartellone è quello con il gruppo nanou, che presenterà – in prima assoluta – l’ultima creazione Xebeche con coreografie di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, dall’8 al 10 giugno alle Artificerie Almagià. La compagnia, con base a Ravenna, è riuscita a mettersi in evidenza in questi ultimi anni sulla scena della danza contemporanea, per l’originalità del suo approccio, denso di rimandi alle arti figurative e al
Badanti ad ore 24H
CENTRO ASSISTENZA FISCALE
Adiura offre servizi selezionati, referenziati e garantiti che rispondono alle esigenze della società, rappresentando un valido sostegno per le famiglie. Nata nel 2008 con l’obiettivo di integrare i servizi pubblici sanitari e assistenziali offrendo aiuto domiciliare e servizi assistenziali completi quali servizi infermieristici e medici specialistici a domicilio, Adiura garantisce una risposta esauriente e qualificata a chi richiede assistenza casalinga e un aiuto nella ricerca della cura e del benessere per anziani.
Ravenna - via Ravegnana 79
tel. 327.5308774 327.5308775
cinema. Più ancora che nei lavori precedenti, il gruppo giocherà a isolare i corpi nel tempo e nello spazio, creando ambienti attraverso luci e scenografie. Martedì 14 giugno ci si sposterà al Pala De André per scoprire la più rinomata compagnia giapponese di danza butoh, Sankai Juku, fondata nel 1975 e diretta da Amagatsu Ushio, che proporrà Utsushi. La serata si inserisce nel filone tematico dedicato al paese del Sol Levante, voluto dal festival per celebrare il 150° anniversario delle relazioni fra Giappone e Italia. Erede di seconda generazione del butoh di Hijikata e Kazuo Ohno, Amagatsu – con la sua compagnia tutta al maschile – esporta quell’immaginario di Giappone post-Hiroshima, fatto di crani rasati, corpi talcati e movimenti sinuosi, spaziando dalla prima creazione Kinkan Shonen del 1978 a Toki del 2005, arrivando infine a tessere la nuova trama di Utsushi in cui apre una nuova porta, grazie alla quale si può
Cantina SPINETTA
Via Pozzo 26 Santa Lucia - FAENZA
Direttamente dalla nostra terra alla tua tavola i migliori vini DOP e IGP sfusi e in bottiglia Si effettuano forniture anche per cerimonie, sagre, feste e ristorazione
Vendita diretta al pubblico a RAVENNA Via Stelvio 23 Zona Stadio orari: dal lun. al sab. 16:00-19:30 - mer. ven. sab. 9:30-12:30
Info: 338 2277013 - 340 5363293 info@spinetta.it www.spinetta.it
ammirare e sentire la bellezza della vita, della natura e dell’arte. Dopo Trisha Brown e Mark Morris, il 24 giugno sempre al Pala De André, approda al Ravenna Festival la compagnia di Twyla Tharp, grande protagonista della modern dance statunitense, sempre sotto il segno dell’originalità e dell’innovazione. L’occasione è l’Anniversary Tour che rende omaggio al mezzo secolo di creatività della coreografa americana, caduto nel 2015. La sua onnivora curiosità, in grado di spaziare fra più generi diversi, ben si esprime in questo doppio atto a tre anime: Preludes and Fugues di Bach, linee apollinee di un mondo “come dovrebbe essere” e l’allegro caos jazzato di Yowzie, su “come è”. E a cucire i due universi le Fanfares, accompagnate dalle note di un eclettico artista del suono come John Zorn. Torna una delle presenze più assidue del festival sin dagli esordi: il coreografo Micha van Hoecke che il 28 giugno al Teatro Alighieri, presenterà la sua nuova creazione Chanteuse des rues, omaggio a Édith Piaf ma anche a Jean Cocteau, spettatore nel locale notturno dove si esibiva, che le dedicò poi la famosa pièce Le bel indifférent. Una miscela di musiche, canzoni e danza per tratteggiare un ritratto virtuale di Édith, mai chiamata direttamente in scena. È la nostalgica rievocazione di una stagione intensa, in parte condivisa dallo stesso coreografo che – proprio negli ultimi anni di vita di Piaf – viveva a Parigi e ne respirava umori e atmosfere.
Bagnacavallo (RA) Piazza della Libertà 15 Tel. 0545 64468 www.malabocca.it Osteria Malabocca Aperto dalle 12 alle 14,30 e dalle 19,30 alle 22,30. Chiuso il mercoledì
L'Osteria Malabocca è un piccolo e confortevole locale a gestione familiare situato nella piazza principale di Bagnacavallo. Ci piace dire che la nostra cucina è priva di etichette, se non quella della "stagionalità", infatti i nostri menù cambiano con il mutare dei prodotti che la natura mette a disposizione, cercando di lavorarli nella maniera più semplice possibile. Tutto viene preparato giornalmente da noi, compresi le paste, i dolci e il pane. Roberto e Denise vi aspettano tutti i giorni escluso il mercoledì, mettendo a vostra disposizione un menù vegetariano, uno di pesce e uno di carne oltre ad una selezione di piatti dedicati ai sapori e ai profumi del territorio.
In alto la compagnia della coreografa statunitense Twyla Tharp. A sinistra, dal Giappone la danza butoh di Sankai Juku.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
ANTEPRIMA Edizione 2016
In scena anche la celebre
étoile russa Svetlana Zakharova, con ballerini solisti del Bolshoi, e la compagnia israeliana Batsheva danza afroamericana. Il risultato è uno stile visionario, fatto per ballerini contemporanei, virtuosi, ma con una qualità drammatica di fondo. Ne è un esempio il vibrante Writing Ground del 2010, che ispirandosi alle liriche di Colum McCann disegna paesaggi di danza intimi, rituali dell’anima scanditi da musiche sacre. Recentissimo, del 2014, è Shostakovich, una partitura di corpi tesi come frecce di luce. Roberta Bezzi Spazio per la grande danza classica il 30 giugno di nuovo al Pala De André, con Svetlana Zakharova, étoile per il Bolshoi e la Scala, accompagnata dai primi ballerini del Bolshoi di Mosca Mikhail Lobukhin e Denis Rodkin, in una serata di suggestive coreografie: da una miniatura per star confezionata da Patrick De Bana, The Rain Before it Falls, agli ironici e dissacranti “cigni” di Marguerite Donlon fino all’omaggio dantesco, Francesca da Rimini, balletto drammatico di Yuri Possokhov che permette a Zakharova di aggiungere un altro intenso cammeo al suo repertorio di eroine danzanti. Sullo stesso palcoscenico, il 6 luglio, è attesa la Batsheva Dance Company, diretta dall’israeliano Ohad Naharin, per la prima volta al Ravenna Festival con Decadance. Traendo ispirazione dallo stile di Martha Graham, ha maturato nel tempo un suo personale linguaggio di danza, molto fisico, potente e insieme duttile, che lo rende uno dei coreografi contemporanei più interessanti. A lui si deve lo stile Gaga i cui tratti distintivi sono semplicità di movimento, flusso dell’improvvisazione e danza emozionale. Una lingua semplice, comprensibile a tutti, che fa leva sull’origine o la destrutturazione del movimento. Protagonista del gran finale della danza, il 9 luglio, sempre al Pala De André, sarà l’Alonzo King Lines Ballet, compagnia fondata nel 1982 da Alonzo King, estimatore di Balanchine e danzatore sia per Alvin Ailey che per l’American Ballet Theatre. Il suo è un linguaggio binario, dove la purezza neoclassica incontra e sposa – con accostamenti vertiginosi – la fluidità sanguigna della
In alto, Svetlana Zakharova. A fianco, Batsheva Dance Company.
TEATRO E LETTERATURA IL SENSO PROFONDO DEL MIGRARE, UNA RILETTURA DELL’ODISSEA E UN PROGETTO SHAKESPEARE Sono tre gli appuntamenti nel cartellone del festival dedicati a teatro di prosa e letteratura. Il primo, in calendario l’8 e 9 luglio al teatro Alighieri nasce da una sorta di rilettura dell’Eneide, come poema di profughi di guerra alla ricerca di una nuova terra dove ricominciare... Autori di questo interrogarsi sul senso del migrare, dall’epica fino alle diaspore più attuali, sono Marco Baliani e Lella Costa con Human, spettacolo che è una specie di “Odissea ribaltata”, con le musiche originali del jazzista Paolo Fresu. Sempre a proposito di miti, l’antica darsena del Magazzino del Sale di Cervia, ospiterà il lavoro più recente di Alessandro Baricco, Palamede, l’eroe cancellato, che arricchisce di uno straordinario episodio la rilettura dell’Odissea iniziata con Davide Enìa nella scorsa edizione della manifestazione. Una produzione originale del Festival vedrà invece protagoniste due attrici affermate come Chiara Muti ed Elena Bucci in un originale “Progetto Shakespeare”, ambientato nel più grande spazio verde urbano di Ravenna, il Parco di Teodorico.
C’È UNA CASA TUTTA SCAVOLINI CHE TI ASPETTA Sant'Alberto (RA) via Naviglio Zanelli 6 - 0544.528214
Alfonsine (RA)
via Reale 21 - 0544.83022 info@spazievolumiarredamenti.it
www.spazievolumiarredamenti.it
IX
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
ANTEPRIMA Edizione 2016
XI
CONCERTO EVENTO
CONCERTO DANZANTE
Dopo Dylan, ecco Joan Baez: l’usignolo di Woodstock chiude il Festival
Musica e danza si fondono nella lunga notte irlandese
“An evening with Joan Baez”, il nuovo tour italiano dell'usignolo di Woodstock, si aprirà a Ravenna mercoledì 13 luglio al Pala De Andrè, come evento conclusivo della ventisettesima edizione di Ravenna Festival. Una serata che si annuncia fin d'ora come indimenticabile e volta a segnare una nuova, preziosa, tappa nel percorso che il Festival segue dal 1990, alla scoperta dei “nuovi menestrelli”, di quelle voci in grado di interpretare le passioni e le spinte innovative dei grandi movimenti popolari che, nel secolo breve, hanno contribuito a cambiare il mondo. Così, se nel 2002 si è potuto ascoltare la voce di Bob Dylan, il riccioluto ragazzo del Minnesota che ha reinventato la figura del cantautore, prima o poi non poteva mancare quella appunto di Joan Baez, l’usignolo di Woodstock che con Dylan ha intessuto un profondo rapporto artistico e personale. Soprattutto nell’anno in cui il filo rosso che lega il festival esalta l’impegno per la difesa dei diritti civili, partendo dall’omaggio a Nelson Mandela. Così, passando da “Ho camminato sulla lunga strada per la libertà” di Madiba si arriva a “How many roads must a man walk down / before you call him a man?”, ballata eseguita innumerevoli volte dalla coppia Dylan - Baez. Nella propria lunga e intensissima carriera, Joan Baez (all’anagrafe Joan Chandos Báez) è passata dai temi della beat generation all’impegno per i diritti civili, diventando il simbolo di una generazione “in rivoluzione”. Qualche esempio? Nel 1965 canta l’inno pacifista “We Shall Overcome” e si unisce alla voce di Martin Luther King nella storica marcia in Alabama; e nel ‘66 è al fianco di Cesar Chavez e dei contadini immigrati della California, nella loro lotta per ottenere migliori condizioni di lavoro e di vita. Poi la musica e l’attivismo politico diventano inseparabili per Joan Baez quando l’America comincia a parlare del Vietnam: “Where Have All the Flowers Gone?”, chiede Joan con la chitarra, gridando pubblicamente la propria obiezione alle spese di guerra. Icona, dunque, del pacifismo, e della lotta per i diritti civili, ha anche interpretato la canzone di Gianni Morandi, “C’era un ragazzo che come me…”, facendola conoscere al mondo intero. Così, come era stata in Vietnam nel Natale del 1972, mentre Nixon
A Palazzo San Giacomo di Russi tradizionalmente si celebrano le serate più movimentato del Ravenna Festival, quelle più legate alle tradizioni e alla passione. E così quest’anno la scelta è caduta sull’Irlanda, nell’anno del centenario della rivolta di Pasqua del 1916 contro il dominio britannico. “La lunga notte irlandese” del Festival andrà in scena sabato 25 giugno e vedrà tra i protagonisti i Lùnasa (nome che in gaelico significa “il matrimonio del Dio del Sole”, omaggio al grano, nel mese del raccolto), super gruppo irlandese che rappresenta il meglio della tradizione musicale di quelle terre. Dal 1997 l’inventività degli arrangiamenti e il groove dei bassi spostano la tradizione dell’isola del trifoglio in territori sorprendentemente nuovi: oggi nei loro eventi musica e danza si fondono, creando atmosfere di grande lirismo e intensità, insieme a momenti di forte impatto e grande energia, totalmente e profondamente Irish. La lunga notte si dipana poi con le suggestioni create da altri straordinari ospiti e dai Birkin Tree, da trent’anni sulla scena musicale, unica formazione italiana a esibirsi regolarmente in Irlanda.
scatenava il terrificante “bombardamento di Natale” su Hanoi, è stata anche la prima ad esibirsi a Sarajevo, allo scoppio della guerra; e la prima in assoluto a cantare nell’ex penitenziario di Alcatraz, per beneficenza. E oggi la sua voce si è alzata dopo la sconvolgente moltiplicazione di attentati terroristici: «I am Paris, I am Beirut, I am Baghdad, and beyond…». Il concerto di Ravenna apre un tour italiano di appena quattro date (il 14 Gardone Riviera, il 16 a Recanati e il 18 luglio a Roma) che offrirà l’occasione per ripercorrere una lunga carriera iniziata più di 50 anni fa. Mezzo secolo durante il quale Joan Baez ha sempre raccontato tutto ai propri fan, continuando a rinnovare i propri concerti con passione, energia e vitalità, sempre alla ricerca di una buona canzone, di una giusta causa da sostenere, confermandosi un tesoro invidiabile per l’umanità. In questo mondo travagliato, parafrasando la canzone “Wings”, Joan Baez “continua a cercare un posto dove essere ascoltata mentre canta”.
FUORI PROVINCIA STEFANO BOLLANI A FORLÌ CON IL SUO “PIANO SOLO” Prima di entrare nel vivo a Ravenna, il Festival prosegue nel proprio gemellaggio con Forlì con il concerto del 29 maggio al teatro Diego Fabbri e il “piano solo” di Stefano Bollani. «Guarda che per come suoni tu, se ti metti a fare jazz in pochissimo diventi il numero uno». Con questa telefonata il grande Enrico Rava nel 1996 ha convinto Stefano Bollani a smettere di fare “l’impiegato dei cantanti”, aiutandolo a diventare l’artista che è oggi. Dal Conservatorio ai palchi più prestigiosi del mondo, insieme a grandi orchestre e in “solo”, ha sempre saputo unire le straordinarie qualità musicali alla propensione per l’ironia e il divertimento. Riesce così a passare dagli omaggi alla musica italiana degli anni Trenta e Quaranta, alle sperimentazioni con le quali coniuga musica e letteratura. Un aneddoto sintetizza la sua popolarità: Bollani è apparso come personaggio, con il nome di Paperefano Bolletta, in due storie a fumetti del settimanale Topolino, rivista di cui è stato nominato Ambasciatore.
Local Organic Wines Homemade Cakes Brunch with Scrambled Eggs and Bacon of Mora romagnola (typical Romagna’s pork) Hamburger gourmet Hot dog made of Mora romagnola (typical Romagna’s pork) High Quality Street food Vegan and Vegetarian dishes
Home made Juices with Fresh Fruit from Local Farmers Home delivery in the town centre Food is served until midnight piazza Duomo 8, Ravenna - tel. 0544.215691
www.naturalmenteburger.com
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
XII
ANTEPRIMA Edizione 2016
FRA NATURA E CULTURA
TRILOGIA D’AUTUNNO
Dai fiocinini delle valli di Comacchio alle due ruote di Olindo Guerrini Le numerose sortite del festival fuori Ravenna, e in eventi che spesso intrecciano natura, cultura ed enogastronomia, comporranno un itinerario denso di tappe irrinunciabili nella città della Romagna e non solo. A partire da Comacchio, con un progetto commissionato ad Ambrogio Sparagna che condurrà il pubblico nel dedalo di isole dell’affascinante valle – un ambiente pressoché incontaminato ed unico in Europa – cantandoci la sua Ballata dei fiocinini. A Russi, che non tradisce la sua vocazione alle musiche popolari e di tradizione, lo splendido scenario del giardino di Palazzo San Giacomo ospiterà una serata ricchissima di sorprese che celebra aspetti particolarmente sentiti della cultura romagnola, dal ballo liscio con i suoi più acclamati interpreti alla gioiosa e vivace celebrazione – nel centenario della morte – di Olindo Guerrini alias Stecchetti. Guerrini poeta, scrittore, gourmet, ciclista, viaggiatore ecc. è personaggio poliedrico che rappresenta la quintessenza di una terra ricca di contrasti ed inquietudini, che non disdegna mai i piaceri sia della buona tavola che dell’attività fisica. Ecco allora il concerto trekking “In bicicletta” con Olindo, un itinerario a zonzo su due ruote per aie, tra parole, musica e cibi dimenticati a cura di Romagna Trekking.
Lungo il Danubio, alla scoperta del fascino autentico dell’operetta
INFO E PRENOTAZIONI IN
BIGLIETTERIA, SU INTERNET E SOCIAL NETWORK
Per tutti gli spettacoli in cartellone è possibile prenotare posti alla biglietteria del Festival (Teatro Alighieri, via Mariani 2, tel. 0544 249244), sul sito www.ravennafestival.org e attraverso la rete di prevendite ufficiali attiva presso tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Ravenna e agli uffici Iat di Ravenna, Marina di Ravenna, Punta Marina, Cervia e Milano Marittima. Esclusivamente alla biglietteria del Festival continua anche la possibilità di sottoscrivere abbonamenti a 7 spettacoli o di acquistare il Carnet Open (4, 6 oppure 8 spettacoli). Il programma aggiornato degli spettacoli è consultabile sul sito: http://www.ravennafestival.org, informazioni e immagini sugli eventi e notizie di serviizio anche sulle pagine dei social network del Festival: Facebook, Twitter e Youtube. Info: tickets@ravennafestival.org e 0544 249244.
Quest’anno La Trilogia d’Autunno del festival rende omaggio a quella grande civiltà (il “mondo di ieri” come lo definì e descrisse Stephen Zweig, che fu la l’Impero austroungarico giunto al suo inesorabile tramonto, quella “Felix Austria” che vide Vienna (e le grandi città dell’impero come Budapest) culla di uno straordinario fermento culturale, metropoli “sovranazionale” improntata alla più austriaca delle virtù, la “conciliazione tra i popoli”. Ma è un omaggio anche ad una forma di teatro musicale, l’“operetta” talvolta decisamente sottovalutata o incompresa ma che a cui si devono capolavori come quelli proposti e che raggruppano tre dei maggiori compositori di questo genere – Johann Strauss, Emmerich Kálmán e Franz Lehár – sempre affascinante e da cui provengono “evergreen” di grande popolarità celebrati in quel rito laico che il Concerto di Fine Anno da Vienna. Si tratta di tre nuove produzioni Gräfin Mariza (La Contessa Maritza); Die Fledermaus (Il pipistrello) e Die Lustige witwe (La vedova Allegra), dei principali teatri ungheresi che contribuiscono a mantenere alto il livello di una tradizione che non ha mai conosciuto cedimenti, tanto in essa vi si identificano alcuni degli elementi costitutivi di quella cultura mitteleuropea così ben tratteggiata da Claudio Magris nel suo Danubio. Al pubblico italiano saranno proposti questi tre capolavori nella loro forma integrale, che integra alla perfezione teatro, musica e danza e che costituisce l’illustre progenitore (grazie anche a compositori come Offenbach e Gilbert & Sullivan) del musical di Broadway e del West End (ma anche della commedia musicale nella sua declinazione italiana).
La linea di dermocosmesi Mosaico si ispira alla perfezione e alla bellezza di un’opera d’arte. Una collezione di formulati antietà appartenenti alla nuova generazione dell'EE Cream o Energy Enhancers in cui vengono impiegati principi attivi innovativi che, come le sfavillanti tessere di un mosaico, si combinano fra loro per rendere la pelle radiosa, luminosa e compatta.
speciale farmacie
Un regalo solo nelle tue
comunali
Distribuito in esclusiva da: Ravenna Farmacie Srl
LETTORI detti e contraddetti
a cura di Fausto Piazza
detti e contraddetti
Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.
DALLA MOSCHEA CONDANNA AGLI ATTACCHI DI BRUXELLES Arrivano tristi notizie da Bruxelles che ci lasciano sbalorditi e sconcertati. Da musulmani, persone contro la violenza e per la pace, contro il terrorismo e per la solidarietà e i diritti umani, contro l'odio e per l'amore, la nostra chiara e ferma condanna contro questa violenza. Moschea “la pace” di Ravenna e tutta la comunità musulmana esprimono la propria solidarietà ai famigliari delle vittime e alla città di Bruxelles e a tutta la società civile, con la speranza che finisca tutto questo odio ovunque. Centro di Cultura e Studi Islamici La moschea “La Pace” di Ravenna TUTTI CONTRO IL TERRORISMO NON CI SONO VITTIME DI SERIE B Ancora un attacco terroristico in Europa, questa volta nel cuore dell’Europa, a Bruxelles, la capitale dell'Unione Europea. Si parla di una trentina di morti e di circa duecento feriti. L'altro giorno era la Costa d'Avorio a Grand-Bassam, luogo di maggior affluenza turistica del paese, poi in Mali, nella capitale Bamako, in un albergo frequentato maggiormente dagli occidentali. Tutti i giorni nel golfo della Guinea fra Camerun, Ciad, Nigeria e Niger accadono frequentemente questi attacchi orchestrati dal gruppo terroristico denominato "Boko Haram" e in Siria dall’Isis. Come ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella sua scorsa visita in Camerun: «Non c'è più un paese sicuro, il terrorismo internazionale va combattuto insieme “ensemble”».
Ancora quanti morti, quante vittime del terrorismo internazionale dovranno far capire al mondo che per combatterlo bisogna avere un coordinamento internazionale dell’intelligence per contrastarlo? Un coordinamento dell'intelligence solo dell Unione Europea, dell’America, dell'Asia e dell'Africa sarà sempre limitato nelle sue azioni. Un coordinamento internazionale dell'intelligence potrebbe anche far venire allo scoperto e isolare quei paesi che nella lotta al terrorismo purtroppo fanno il doppio gioco, sostenendo con le armi le cellule terroristiche stesse. Non ci sono vittime del terrorismo di serie A né di serie B come non ci sono cellule terroristiche di serie A e di serie B; la strategia migliore per marginalizzarli e dare conforto ai famigliari delle vittime sarebbe incondizionatamente l'unione di tutte le forze internazionali. Fino a oggi tutte le strategie dei singoli paesi non sono mai state sufficientemente efficaci per sconfiggere il terrorismo internazionale e proteggere le popolazioni. Serve urgentemente una rivoluzione globale per rendere al sicuro il mondo intero. Porgo le miei condoglianze a tutti i famigliari delle vittime. Charles Tchameni Tchienga presidente Ass. Il Terzo Mondo
ECCO LE MIE DOMANDE PER I CANDIDATI SINDACO Spettabile redazione, vi invio le mie domande da fare ai candidati sindaco. L’elenco è un pò lungo ma mi auguro di esservi utile con i miei suggerimenti. - Settore trasporti È possibile chiedere alle aziende ferro-
Il Picasso di @stendhaltime Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @stendhaltime e ritrae il Picasso in questi mesi alla grande mostra del Mar di Ravenna.
viarie di allungare il percorso fino a Ravenna a quei treni provenienti dall’estero che terminano la corsa a Ferrara? È inoltre possibile realizzare fermate ferroviarie anche a Mirabilandia, Fornace Zarattini/San Michele e Camerlona? Si può sollecitare giornalmente Anas per raddoppiare la tangenziale Nord di Ravenna e realizzare corsia di emergenza e adeguati svincoli nella tangenziale Sud? È possibile inte-
grare al normale servizio autobus anche una linea vaporetto dalla darsena al mare con sosta al cimitero e porto san Vitale? È possibile eliminare la stazione delle corriere di piazza Caduti per la libertà, organizzare meglio quella di piazza Moro e realizzare un terminal estivo a Marina o Porto Corsini? Si può provare a sviluppare l’aeroporto vista la difficoltà di Rimini e Forlì ed aumentare i traghetti per ridurre il nostro iso-
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
19
lamento geografico? Si possono realizzare le piste ciclabili a servizio delle Bassette/Pineta San Vitale, Madonna dell’albero, Fornace/San Michele, Classe/Fosso Ghiaia/Mirabilandia e Tre ponti/Camerlona? - Settore turismo È possibile realizzare eventi in spiaggia anche in inverno, grandi eventi con richiamo mediatico, fiere, congressi e realizzare nell’area ex Sarom un area concerti, il tutto per attirare in città tante persone? È possibile riutilizzare a spazi museali tematici tutti quegli edifici importanti abbandonati a se stessi come Palazzo Vitelloni (via Guerrini/via Gardini), Casa Ghigi (via Gardini), Cinema Majestic (via Cairoli), Palazzo dei pegni(via Diaz)? Si può scavare l’area della caserma Alighieri prima di qualsiasi tipo di progetto? - Settore lavoro/società. È possibile incentivare le aziende che si trasferiscono a Ravenna da altre zone? Si possono realizzare edifici sacri che oggi mancano delle principali confessioni religiose (tempio buddista, sinagoga ebraica e tempio induista)? - Settore sport. Si può riprendere in considerazione il progetto del campo da golf in via Trieste? Si possono adeguare gli impianti sportivi alle attuali necessità per poter ospitare eventi importanti; si è fatta ora di realizzare la promessa nuova piscina? Si può dotare la città di un beach stadium e di una pista del ghiaccio fissa? Si può incentivare gli enti sportivi ad aggiungere al parco sport anche quelle discipline che mancano come hokey,pallamano e criket? Marco Beneventi Caro signor Beneventi, la ringraziamo per gli spunti, anche se non possiamo certo prometterle di sottoporre tutte le sue domande ai candidati. Anche perché diverse cose non rientrano negli ambiti di lavoro di un sindaco. Alimentare il dibattito, comunque, è sempre utile...
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
20
CULTURA
TEATRO
DANZA/1
CELEBRAZIONI
«L’Anatomia del corpo che cambia» La coreogrofa Simona Bertozzi debutta al teatro Rasi di Ravenna con il suo nuovo spettacolo Nasce dall’incontro di due corpi, uno biologico, l’altro sonoro, “Anatomia”, il nuovo spettacolo della coreografa e danzatrice bolognese Simona Bertozzi che debutta – in prima assoluta – il 31 marzo al teatro Rasi di Ravenna, nell’ambito della stagione di contemporaneo di Ravenna Teatro. Un lavoro condiviso con altri due artisti: Francesco Giomi con i suoi live electronics ed Enrico Pitozzi con la sua visione compositiva. Simona, un lavoro a tre, frutto di una collaborazione consolidata… «Sì, con il compositore e musicista elettronico Giomi la collaborazione è iniziata nel 2014, perché la sua ricerca musicale ben si adatta ai miei lavori. Con Pitozzi ho condiviso, in questi anni, diversi progetti di formazione, fra cui “Volcano”. Lo sguardo di Enrico è elemento essenziale della creazione dello spettacolo che mi vede in scena, in dialogo con Francesco. Il nostro confronto sul palco prenderà forma attraverso volumi, pulsazioni e ‘radure’ sonore. Momenti di incontro e di allontanamento, sempre tesi a un ascolto delle reciproche fisicità: biologica e musicale». Perché ha scelto proprio il titolo “Anatomia”. Cosa intende? «”Anatomia” evoca qualcosa di concreto ma anche di poco definito perché il nostro corpo cambia di continuo anche solo al cambiare della luce, dello spazio, della musica. Da un lato, lo spettacolo ha un tracciato prestabilito e strutturato sulla composizione coreografica e musicale, così come sull’aspetto scenico a cura di Antonio Rinaldi, un’altra preziosa collaborazione. Dall’altro però, durante l’incontro in scena – anche in virtù della presenza dello spettatore – “Anatomia” si apre ogni volta a nuove opportunità e dialoghi, come in una sorta di rinegoziazione degli elementi». Dopo il debutto, che ne sarà dello spettacolo?
DANZA/2 AL ROSSINI DI LUGO LA CENERENTOLA PLURIPREMIATA DI GIORGIO MADIA La straordinaria versione coreografica della “Cenerentola” di Rossini a cura di Giorgio Madia – vincitrice del Gold Critics Award (2007) e del Premio Bucchi (2011) – chiude la stagione di danza del teatro Rossini di Lugo, giovedì 24 marzo a partire dalle 20.30. Divertente e frizzante per un pubblico di tutte le età, il balletto è ispirato alla celebre fiaba di Charles Perrault cui resta fedele, ma è ambientato negli anni cinquanta con riferimenti ai clichés e opportunità del periodo. Le musiche di Rossini sono state scelte trasversalmente dal catalogo del compositore pesarese per la loro brillantezza, acrobazia virtuosistica e effetti comici d’orchestrazione.
«Già il 2 aprile lo porteremo a Latina in occasione del progetto “Opera Prima”. Avremo così modo di sperimentare subito un altro spazio, per trovare una nuova dimensione… L’idea è di proporlo in giro per teatri per tutto il 2016, in modo da dialogare con pubblici vari». Un anno fitto di impegni che comprende anche la fine del progetto “Prometeo”… «Sì. In parallelo sto portando avanti il lavoro iniziato nel 2015, con quadri da 30/40 minuti, ciascuno dei quali è incentrato su un elemento specifico e con protagonisti interpreti di età diversa fra cui anche adolescenti e non solo adulti. In novembre presenterò il sesto e ultimo quadro, a cui parteciperanno tutti i danzatori già coinvolti, per rispondere alle diverse necessità anatomiche». Roberta Bezzi
N U O VA G E S T I O N E
BAR, COLAZIONE, RISTORANTE PIZZERIA.
SPIAGGIA ATTREZZATA, APERITIVO DUNE, YOGA DUNE.
TUTTI I GIORNI MENÙ FISSO € 15,00 DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ A PRANZO MENÙ ANCHE ALLA CARTA SABATO E DOMENICA SOLO MENÙ ALLA CARTA
Viale delle Nazioni, 286 (Stab. n°50) Marina di Ravenna tel. 0544 1884245 - cell. 366 5430849 Marabou Beach Club
CENTENARIO DELLA MORTE: UNO SPETTACOLO PER OLINDO GUERRINI
Ricorre il 21 ottobre prossimo il centenario della morte di Olindo Guerrini, il poliedrico intellettuale santalbertese a molti noto per le poesie dialettali scritte con lo pseudonimo di Lorenzo Stecchetti. Una quindicina di realtà culturali del territorio hanno previsto decine di iniziative nel corso dell’anno dedicate a Guerrini. La prima è in programma sabato 26 marzo a Casa Guerrini, a Sant'Alberto, con lo spettacolo del Collettivo Pòrbia (composto da Luca “Kurry” Caroli, Riccardo Galeati e Emanuele “Manu” Soldati) dal titolo “Cent'anni suonati viaggio tra le parole e la vita di Olindo Guerrini”. Questa nuova formazione musicale metterà in scena uno spettacolo di versi, parole e musica, raccontando il poeta con brevi aneddoti e cenni biografici, attingendo soprattutto dai “Sonetti romagnoli” e da “Postuma”. Il filo conduttore saranno i paralleli tra il tempo presente e quello di Guerrini e il tutto sarà accompagnato dalla musica con strumenti acustici e tradizionali (come percussioni, flauti, cornamusa, chitarra) che si mescoleranno a suoni più moderni, beat campionati e suggestioni elettroniche. Da qualche mese, infine, si è costituita a Sant’Alberto anche l'associazione Amici di Olindo Guerrini, che organizzerà alcune delle iniziative più importanti (fra cui ad ottobre una mostra, un convegno e un’edizione critica dei Sonetti romagnoli) e che coordinerà il calendario delle manifestazioni comuni. L’associazione ha anche attivato un apposito sito internet, www.amicidiolindoguerrini.it, che conterrà tutte le informazioni legate a Guerrini e al centenario, e sarà aggiornato in tempo reale sugli eventi e le iniziative in programma.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
CULTURA
TEATRO • MUSICA
21
LO SPETTACOLO
CLASSICA/1
Beppe Aurilia porta sul palco Sergio Guerra, Il mago del volley
Al Rossini torna la Toscanini
Alle ore 21 di sabato 26 marzo sul palco del teatro Rasi di Ravenna debutterà Il mago del volley: Sergio Guerra, spettacolo scritto e diretto dal regista ravennate Beppe Aurilia e dedicato a uno dei più importanti personaggi nel panorama della pallavolo femminile italiana, scomparso lo scorso settembre. In scena ci saranno Lorenzo Fanti, Dorothy Trenta, Fabrizio Baravelli, Gianbattista Sportelli, Giovanni Mazzolani, Marco Wozz Botton, Federica Bendoni, Serena Aurilia (per l’acquisto dei biglietti rivolgersi al botteghino del Teatro Rasi la sera della prima). Allenatore dell’Olimpia Teodora dal 1980 al 1993, Guerra ha guidato la squadra ravennate femminile lungo un decennio costellato di successi: 11 scudetti (dalla stagione 1980/81 alla 1990/91), 2 Coppe Campioni (nel 1988 e 1992) e 72 vittorie consecutive nel campionato italiano sono i numeri da record di un team affiatato, che prima di tutto nella vita di tutti giorni era una “grande famiglia”. Ed è della vita di tutti i giorni di Sergio Guerra che vuole parlare nel suo spettacolo il regista, mostrando da un lato l’indissolubile tenacia dell’allenatore, e dall’altro alcune delle sue molteplici sfaccettature caratteriali. «Questa su Sergio Guerra è una produzione della compagnia a cui teniamo molto – precisa Aurilia – perché raccontiamo la storia di una grande persona che ci auguriamo prima di tutto ispiri i giovani». Guerra viene immortalato sulla scena, ancor prima che come l’allenatore, come Sergio, l’uomo con la smisurata passione per la pallavolo, la costante smania di vincere in qualsiasi cosa si cimentasse, l’amore per il mare e la fissazione maniacale per la musica; non è un caso infatti se ad accompagnare l’intero spettacolo, dai lontani anni ’60 ai giorni nostri, siano le maggiori hit del momento, che contestualizzano le scene catapultando il pubblico dentro la rappresentazione. Lo sfondo sonoro, insieme ai video e alle testimonianze fotografiche che verranno proiettate su palco, completa la narrazione biografica, nella quale all’evocazione dei più importanti episodi sportivi, come la storica vittoria sulla squadra russa Uralocka nel 1988, si alternano emozionanti e spesso divertenti scorci di vita della “persona” Guerra. Alfa Garavini, la fondatrice e ancor oggi presidentessa dell’Olimpia Teodora, la moglie Carla e gli storici collaboratori nonché amici di sempre Dante Anconelli e Giuseppe Brusi, l’allora direttore sportivo, compaiono in scena accanto a Sergio Guerra, nel teatro così come fu nella vita. Il mago del volley: Sergio Guerra non è solo uno spettacolo: quando si osserva sul palcoscenico Sergio manovrare il timone della sua amata barca, mentre chiacchiera spensierato con Dante e stuzzica Brusi alle prese col pranzo, si ha la sensazione, per chi non ha mai avuto l’opportunità di incontrarlo, di averlo conosciuto almeno un po’. Simona Guandalini
La stagione concertistica del teatro Rossini di Lugo si chiude venerdì 25 marzo alle 20,30 con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Jean-Luc Tingaud e la partecipazione del grande soprano bolognese Anna Caterina Antonacci, interprete d'eccezione per la cantata scenica La voix humaine (La voce umana) di Francis Poulenc, su testo di Jean Cocteau. Composta per il teatro nel 1930, musicata nel 1959 da Poulenc, La voix humaine è un formidabile banco di prova per le grandi attrici (un nome per tutte: Anna Magnani) e per le grandi soprano drammatiche (Magda Olivero, Raina Kabaivanska, Renata Scotto) che di solito la affrontano solo a fine carriera. Non è certo il caso dell'Antonacci, artista che oggi sta vivendo il suo momento più glorioso, soprattutto in Francia dove è venerata come una delle ultime dive dell'opera. In scena una donna sola, al telefono col suo ex amante che la respinge. Integrano il programma la Sinfonietta di Poulenc e due trascrizioni d'autore di note pagine pianistiche di Erik Satie: Claude Debussy per Gymnopedie 1 e 3 e Darius Milhaud per Jack in the box. Info e prenotazioni: tel. 0545 38542 e info@teatrorossini.it.
Con la grande soprano bolognese Anna Caterina Antonacci Anna Caterina Antonacci
CLASSICA/2
Una Pasquetta con Bach a Sant’Apollinare Nuovo Il 28 marzo (lunedì di Pasqua) alle 20,30 nella basilica di S.Apollinare Nuovo a Ravenna torna il tradizionale Concerto di Pasqua con l'esecuzione di una pagina fondamentale della musica sacra: la monumentale Passione secondo S. Giovanni di Johann Sebastian Bach, che interpreta la Passione e la Morte di Cristo. Saranno il Coro e l'Orchestra della Cappella di Santa Maria dei Servi di Bologna a riproporre questa serata che i ravennati e i turisti hanno già dimostrato in passato di apprezzare con ripetuti “tutto esaurito”. Il Concerto di Pasqua fa parte dell'abbonamento della rassegna “Capire la Musica”. I biglietti non numerati hanno un costo di 15 euro per la navata centrale e 8 euro per la navata laterale. Gli studenti che ne faranno richiesta potranno ricevere biglietti omaggio per i posti di navata laterale. Agli albergatori sono riservati biglietti al prezzo simbolico di 1 euro da distribuire ai propri clienti che soggiornano a Ravenna nel weekend festivo. Gli organizzatori di Emilia Romagna Concerti consigliano quindi di acquistare i biglietti per tempo, sia presso la biglietteria del Teatro Alighieri, sia online. La sera del concerto biglietteria (per i biglietti eventualmente rimasti) dalle 19 alla basilica. Info: erconcerti@yahoo.it.
€ 20 al mq
Rifacimento tetto in tegole o coppi con fornitura e posa di guaina (escluso allestimento di sicurezza)
sopralluoghi e preventivi • Soluzioni per eternit GRATUITI • Coperture sandwich • Impermeabilizzazioni e isolamento termico • Lattonerie • Allestimento cantieri lavori detraibili • Montaggio impianti dal 50 al 65% fotovoltaici e solari
Piadine e Crescioni
anche con impasto SENZA LIEVITO E STRUTTO con farine di GRANO, FARRO, KAMUT e 5 CEREALI farciture anche a base di TOFU, SEITAN e TEMPEH Orario continuato dalle 11.30 alle 21.00 - chiuso il martedì
Ravenna, via S. Alberto 105
per prenotazioni
tel. 0544.455709
IMPERMEABILIZZAZIONE E RIFACIMENTO TETTI
www.s-g-coperture-di-giorgi-salvatore.it cell. 348 8393088 Piazza Masiera 2 - Bagnacavallo (RA) giorgisalvatore1984@libero.it - sgcoperture@gmail.com
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
22
CULTURA
MUSICA
JAZZ/1
JAZZ/2
Rava e Marcotulli a Crossroads Nomi di spicco del panorama italiano alla sala del Carmine di Massa Lombarda Anche il trombettista Enrico Rava fa la sua comparsa a “Crossroads 2016”. Come Fabrizio Bosso e Paolo Fresu – le altre due grandi star italiane della tromba che già si sono esibite in questa edizione della kermesse jazzistica – anche Rava è artist in residence del festival itinerante organizzato da Jazz Network. Venerdì 25 marzo, alle ore 21, alla Sala del Carmine di Massa Lombarda Rava suonerà in duo con la pianista Rita Marcotulli. Si tratta di un'occasione pressoché unica di poter ascoltare assieme questi nomi di spicco del jazz italiano: a parte un solo precedente assai lontano nel tempo, Rava e la Marcotulli non hanno infatti l'abitudine di esibirsi in duetto. Biglietti: intero euro 12, ridotto 10. Info: 0544 405666.
AL COUNTRY AMERICANO AL
ROCK IN STILE AMERICANO DI
Venerdì 25 tornano i “Venerdì in Jazz” del Mariani Lifestyle di Ravenna. La tradizione musicale afro americana si fonde con il jazz, il blues, atmosfere soul e funky nella proposta originale del Jazzlife Trio, costituito da Livia Boattini (voce), Luca di Luzio (chitarra) e Luca Quadrelli (sax).
Jazz ma non solo all’ormai tradizionale rassegna del Sax Pub di Lugo, in largo della Repubblica 4, con due ospiti speciali. Venerdì 25 marzo “Jazz & Blues for Ladies” con un quintetto guidato della cantante Claudia Rava e un repertorio improntato sullo swing e il blues della tradizione jazzistica, facendo incursioni anche nel repertorio rock/blues degli anni ‘60. Sabato 26 marzo alle 21.30 sarà la volta invece di Alessandro Ristori con “Riviera all’italiana”, per celebrare i suoi vent’anni di carriera tra rock ’n’ roll degli anni ’50 americani, sonorità italiane degli anni ’60, i crooner e la loro eleganza.
MAMA’S CLUB
DI
RAVENNA
IL TRIO DI LAURA AVANZOLINI A FAENZA
Al Mama’s di Ravenna venerdì 25 marzo alle 21.30 serata dedicata al centenario dell’insurrezione di Dublino: un viaggio tra musica e parole sulla settimana che ha cambiato l’Irlanda. Protagonisti Massimo Pirini (direttore artistico Mama’s Club), il giornalista e scrittore Riccardo Michelucci, Riccardo Zoffoli (voce recitante), Giulia Vasapollo (arpa celtica) e Gabriella Ceccaroni al coordinamento materiale audiovisivo. Sabato 26 (sempre alle 21.30) al Mama’s invece ecco i Cadillac Ranch, cover band in stile new country/rock americano nata da un’idea del cantante Alex Belletti.
IL
TRIO TRA SOUL E FUNKY
CLAUDIA RAVA E RISTORI AL SAX PUB
AGENDA DALL’IRLANDA
AL MARIANI UN
HERNANDEZ & SAMPEDRO
A
SANTO STEFANO
E
ALFONSINE
Continua il tour di presentazione del nuovo disco (il secondo, dal titolo “Dichotomy”) dei ravennati Hernandez & Sampedro. Sabato 26 l’appuntamento è al Diki Diki di Santo Stefano (Ravenna); il 27 al Ready Maddy di Alfonsine. Il loro è un classico rock di chiara ispirazione americana, dai Pearl Jam a Bruce Springsteen.
Mercoledì 30 marzo, alle 22, sul palco dello Zingarò Jazz Club di Faenza si esibirà il trio guidato da Laura Avanzolini. Con la cantante sul palco due musicisti di grande esperienza come Daniele Santimone alla chitarra e Fabio Petretti ai sassofoni. Il formato agile del trio offre a Laura Avanzolini la possibilità di esplorare le atmosfere presenti nel grande repertorio della canzone jazz, spaziando dal carattere onirico di ballad sinuose all’urgenza espressiva dei brani più scattanti.
SI CHIAMAVANO RADIO MARIA, ORA SONO I R-AMEN: LIVE A MONTALETTO
PEZZI SPARSI AL CIRCOLO PROMETEO
Ne ha parlato la stampa nazionale, anche se solo del loro (vecchio) nome. Si chiamavano Radio Maria e sono alcuni giovani di Savignano sul Rubicone che suonano afro-punk. Una diffida da parte dello studio legale dell’emittente cattolica Radio Maria, il colosso radiofonico preso di mira sarcasticamente dalla band, li ha costretti a cambiare nome. Così, i Radio Maria da qualche tempo sono diventati R-Amen. L’occasione per vederli dal vivo – e ascoltare quello che loro stessi definiscono “afro-electro-punk-tropicale” – è per il 26 marzo al Bike Bar Cinetico di Montaletto di Cervia, dalle 22.30, dove terminerà il “Vaticano stellare” Tour.
Sabato 26 marzo al circolo Prometeo di Faenza suonano i Pezzi Sparsi, piccola orchestra di 7 elementi composta da musicisti romagnoli. Al classico voce-chitarra-basso-batteria si uniscono il flauto, il clarinetto e il sax tenore in armonie che richiamano la musica classica, il jazz, la fusion e il rock.
SECONDA EDIZIONE
ore 14.30
DOMENICA 3 APRILE PIRA ARREDI presenta INVITO E AL PERSON
Via Piangipane, 59 - Piangipane (RA) - Tel. 0544 416280
Promessi Sposi
Sfilata Tirapani Ravenna - Catering Prestige
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
CULTURA
MUSICA
HIP HOP
23
HOUSE ALL’EX
MUSEO DELL’ARREDO DI ARRIVA LO STORICO DJ RALF
«Il rap? Una filosofia di vita»
GODO
Parla Moder, dal festival del Cisim ai laboratori: «Togliamo i ragazzi dalle strade» La chiamano L.A. è la capitale della scena rap e centro di mescolanze culturali, linguistiche e musicali. Non siamo nella costa Lanfranco “Moder” ovest degli Stati Uniti però, ma nella molto più rude e autentica coVicari sta est italiana, dove L.A. è sinonimo di Lido Adriano. Attorno al circolo Cisim di Lido è nata e cresciuta negli anni una florida scena musicale in cui gravitano rapper di rilevanza nazionale. Il più noto è Lanfranco “Moder” Vicari del Lato Oscuro della Costa, che è anche direttore artistico del festival Under, giunto alla sua terza edizione in programma venerdì 25 e sabato 26 marzo (nel box i dettagli). «L’idea di Under festival è nata tre anni fa per unire il sottobosco dei rapper che stavamo conoscendo in quel periodo io e Brain dei Fuoco Negli Occhi. Volevamo unirci con lo spirito del “do it yourself ” per fare squadra». Siete un gruppo unito da una cifra stilistica? «Direi più da uno spirito. Siamo molto diversi tra noi, ci sono L PROGRAMMA quelli più allegri, quelli presi peggio, quelli più tecnici, quelli emergenti e quelli che già girano l’Italia. Ognuno fa le sue cose, ma la fiDUE SERATE CON ARTISTI UNDER(GROUND) losofia rap è la stessa. Volevamo ricreare lo spirito della jam anni ’90 con un grande concerto in cui i musicisti si mescolano e vanVenerdì 25 e sabato 26 marzo vari artisti hip hop underno sul palco senza provare prima, improvvisando». ground italiani, di tre generazioni diverse, si riuniranno sul Al festival ci sono artisti con età molto diverse tra loro… palco del Bronson di Madonna dell’Albero per la terza edi«Siamo tre “generazioni”: ci sono i “king”, ossia i veterani, noi zione dell’Under festival. Con: Mattak, Soulcè, Dosher, trentenni, fino ai giovanissimi. Diciamo che il più vecchio ha 45 Sphera, Dies, Big Rule, Sammy Boy, Dusted e Drimer, Dj anni e il più giovane 20». Dima (ARENA 051), Star Trick - Johnny Roy e Kenzie, Come mai quest anno sarete al Bronson e non al Cisim Mastino + Apoc, Lord Bean, Bassi Maestro, Dj Lugi, Moddi, come di consueto? Dj Trix e Night Skinny, Moddi + Dj Trix + Dj Lugi, Brain, Lord «Ci piace cambiare location per far girare idee e collaborare con Madness, ARENA 051, Dj Nersone, Shone, Aldivast. chi lavora nella musica in città. Inoltre siamo ormai molti a seguiDalle 22. Info: www.ccisim.it e 389 6697082. re l’Under e il Bronson è uno spazio più adatto per così tanta gente. Poi durante l’anno i musicisti dell’Under vengono al Cisim per singoli concerti». Tu e gli altri del Lato Oscuro della Costa tenete molti laboratori con cui staFederico te crescendo una nuova generazione di rapper. La base è al Cisim, ma li fate Fiumani anche in spazi strani per il rap come la Holden della Biblioteca Classense... «Davanti alla biblioteca girano molti ragazzi che non sanno come passare il tempo, e a volte finiscono con litigare tra loro o bere birre. Così anche in altre zone della città e della campagna, il rap è una forma di aggregazione per toglierli dalla strada e dargli un modo per esprimere a parole le loro frustrazioni». Un tempo il rap era una musica di nicchia, oggi sembra che tutti i ragazzini lo ascoltino... «Quando ero ragazzo quelli dalla mia generazione un po’ alternativi ascoltavano il punk, poi il punk è passato di moda ed è stato soppiantato dal rap. Nel 2012 c’è stato un vero boom per cui i rapper hanno iniziato a vendere veramente tanto. Oggi è normale che un ragazzo ascolti assieme a musica pop o rock delle canzoni rap, anche senza essere dentro il mondo hip-hop». Come mai l’identità rap è così forte nelle periferie? «Ci si riconosce nel rap, ci si sente parte di una nicchia ai margini della società. Ci si vuole riconoscere in un gruppo di persone. Il rap non è solo musica, il rap è avere un certo atteggiamento, parlare in un certo modo, indossare certi vestiti: è una specie di filosofia di vita». Matteo Cavezzali
Seconda serata, dopo l’inaugurazione di febbraio, per il nuovissimo Onyx Club, la discoteca realizzata all’interno del suggestivo ex museo dell’Arredo Contemporaneo di Godo (via San Vitale, 253). Venerdì 25 marzo, dalle 23 fino al mattino, l’ospite d’eccezione sarà Dj Ralf, storico disc-jockey house italiano, resident al Cocoricò di Riccione.
I
LE NOSTRE CREAZIONI PER LE VOSTRE OCCASIONI
na Buo ua! q s a P • Carni selezionate • Polli allo spiedo • Ampia scelta di spiedini di carne e verdure o di carne e frutta
MACELLERIA Via G. Bovini, 64 - Ravenna - Tel. 0544 501055 chiuso martedì e giovedì pomeriggio
ROCK
Al Bronson i Diaframma suonano la pietra miliare “Siberia” I Diaframma di Federico Fiumani, storica formazione wave fiorentina, torna a Ravenna per portare domenica 27 marzo sul palco del Bronson una delle pietre miliari della storia della musica italiana, l’album “Siberia”, uscito nel 1984 e ristampato nel 2015. Tra postpunk, dark-wave e testi decadenti, l’album è presente, in settima posizione, nella classifica dei migliori album della storia della musica italiana stilata da Rolling Stone. Ingresso a 10 euro. Giovedì 31, invece, sul palco del club di Madonna dell’Albero saliranno i cileni The Holydrug Couple con il loro psych-pop. Ingresso “up to you”. Info: 333 2097141.
Se avete anche solo la metà della voglia d'estate che abbiamo noi, venite a passare la PASQUA con noi! Inauguriamo la stagione a pranzo, con il solito ristorantino prelibato a base di pesce e non solo... Inoltre nel pomeriggio gustatevi una birretta al sole ascoltando i Banana Boat! VI ASPETTIAMO!
A P E R T U R A 2 016
Via Guerra, 29 - Porto Corsini (RA) Tel. 340.4611262 spiaggiaquevida@gmail.com www.spiaggiaquevida.it QueVida
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
24
CULTURA
MUSICA
L’INTERVISTA
IL FESTIVAL
Quella «rabbia consapevole»
Da Mara ai Kuf all’Almagià E i Doormen sognano anche il palco del 1° Maggio
Francesca Morello parla del suo secondo album a nome RYF Uscito poche settimane fa per l’etichetta ravennate Brutture Moderne, Love Songs for Freaks and Dead Souls è il secondo album della 36enne padovana Francesca Morello. Ormai ravennate d’adozione, è nota in ambito discografico (e per i tanti live di questi anni) con l’acronimo R.Y.F. (che sta per Restless Yellow Flowers), progetto di rock scarnificato, che la vede sola con la sua chitarra e la sua voce, a cantare con grande intensità storie d’amore o di qualcosa che anche solo gli somiglia. Sabato 26 marzo presenterà il nuovo album al Cca Lughé di Lugo (via delle Industria 23/1). L’abbiamo intervistata. Francesca, il tuo nuovo disco, per quanto ancora minimale, suona rabbioso, tanto da ricordarmi il punk e certo hardcore stile Fugazi, almeno come indole. Una rabbia in qualche modo inesplosa che lo rende anche un po’ inquietante... «Effettivamente c'è un po' più di rabbia, ma non direi “inesplosa”, piuttosto consapevole. Per quanto riguarda lo stile, io sono cresciuta con il grunge e il punk e ovviamente restano parte integrante delle mie influenze musicali». C’è stato qualche artista in particolare che ha influenzato l’album? «È un disco che è nato in tanto tempo (il precedente è del 2012, ndr) e quindi ci sono stati ascolti diversi, in questo lasso di tempo, dal post-metal al ritorno di alcune band dell'adolescenza. Mi piacciono poi naturalmente le voci femminili, come quelle di Shannon Wright, Anna Calvi e Pj Harvey, C'è anche stata una mia svolta (dal punto di vista degli ascolti, ndr) super pop-electro...». Nonostante la gestazione, sembra comunque un album registrato di getto... «Alla fine ci ho messo due anni, ma la metà dei pezzi l'ho composta comunque a ridosso della registrazione, che è durata solo due giorni. Quando compongo le cose mi vengono di getto senza troppo stare a rimuginare su quello che sto facendo. Tendenzialmente sono una perfezionista, ma questa volta ho volutamente tenuto 23 canzoni da finire durante la fase di registrazione, per vedere cosa succedeva». Hai mai pensato di ampliare lo spettro della tua musica, magari con qualche collaborazione, oppure la scelta di mantenere il canovaccio vocechitarra è intoccabile? «L'idea della collaborazione mi ha sfiorato più di qualche volta in verità, ma attualmente non è un'esigenza. Non escludo che possa avvenire in futuro, ho la fortuna di avere un sacco di amici musicisti d'eccellenza ma per il momento la dimensione in solo è quella che voglio portare in giro nei live e che doveva, in qualche modo, essere presente anche nel disco. Il mio stesso stile è influenzato in parte dalla mia volontà di suonare in solo e dal mio voler ripetere l'esperienza della registrazione da sola. In verità, poi, volevo registrare il disco in fretta, la sentivo come una necessità. Ed è forse proprio questo quello che mi fa comporre i pezzi, la necessità di esternare qualcosa». Sei entrata a far parte della piuttosto vivace scena romagnola, finendo anche nel roster dell’etichetta ravennate Brutture Moderne... «Sono stata molto felice quando Francesco Giampaoli e Andrea Duna Scardovi hanno deciso che avrei fatto parte della loro etichetta. Il mio disco si discosta un po' dallo standard delle loro produzioni, proprio per il suo essere scarno, però probabilmente poteva in effetti stare tra i nomi di un'etichetta così eclettica». Luca Manservisi
A destra The Doormen, in gara su www.1mnext.it per salire sul palco del concertone del Primo Maggio di Roma. A sinistra Francesca “RYF” Morello
IL CONCERTO
Fuzz Orchestra, tra noise e “analisi critica” Domenica 27 marzo alle 22 sbarca al ClanDestino di Faenza la Fuzz Orchestra (nella foto) con l’ultimo, acclamato, album Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi, che unisce heavy rock e “analisi critica della contemporaneità”, sovrapponendo alla materia musicale - fondata su chitarra, batteria e noise analogico - un livello narrativo costruito attraverso campioni audio provenienti per lo più dal cinema socio-politico italiano degli anni '60 e '70. Giovedì 31 invece al Clandestino coldwave e shoegaze con il duo newyorkese Tempers.
Entra nel vivo il festival “Around the rock” all’Almagià di Ravenna. Giovedì 24 marzo ambientazioni punk e hardcore con i pesaresi Edward in Venice e i cesenati So Long, Astoria (in apertura i ravennati Elyne e i debuttanti, sempre ravennati, Sunset Radio), mentre venerdì sarà protagonista un sound più improntanto al rock alternativo. In apertura, infatti, il progetto Niente, nome d’arte del forlivese Mirko Paggetti che presenta il suo primo album solista. A seguire, sempre venerdì 25, due nomi noti della scena ravennate, Mara (cantautrice che ha da poco dato alle stampe il suo secondo album, “Ottobre ‘66) e The Doormen. Questi ultimi sono tra l’altro in lotta – con il loro rock dalle chiare influenze british – per salire sul palco del concertone del Primo Maggio di Roma. Sono infatti tra i 100 artisti selezionati che è possibile votare on line fino al 4 aprile (sul sito www.1mnext.it, alla sezione “Gli artisti”): i migliori 8 (almeno) si sfideranno suonando dal vivo, a caccia di tre posti per il concertone. Tornando al festival dell’Almagià si concluderà sabato 26 con il post rock dei veneti Novalisi, lo stoner dei cesenati Them Bulls, il rock duro dei ravennati Kuf e i debuttanti, sempre ravennati, Aporia, cinquant’anni in tre, vincitori dell’ultima edizione del concorso per band emergenti Around The Rock, tenutosi al Valtorto poche settimane fa. I concerti iniziano alle 21 e tutte le serate sono a ingresso gratuito.
Con il patrocinio di ORDINE ARCHITETTI RAVENNA
Comune di Ravenna
Con la collaborazione di Comune di Faenza
Comune di Cervia
Comune di Forlì
Comune di Cesena
GIOVEDÌ 21 APRILE via Martoni, 54
Mauro Crepaldi Copparo (FE)
Mide Architetti Venezia
ore 20 Apertura, registrazione crediti formativi ore 20.30 Spazio Oggetti D’Autore ore 20.40 Mide Architetti ore 21.20 Mauro Crepaldi ore 22.15 Tavola rotonda ore 23 Brindisi e saluto conviviale
ciclo di conferenze 2016 Info Reclam tel. 0544 408312 - redazione@trovacasa.ra.it - www.reclam.ra.it
Aziende sostenitrici
Aziende partner
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
CULTURA
LIBRI • ARTE
IN MOSTRA
AGENDA
Xilografie sulla Passione di Cristo in mostra alla biblioteca Classense
DAVIDE REVIATI ALLA
In occasione delle festività pasquali, giovedì 24 marzo alle 17.30, nella Sala Muratori della Biblioteca Classense, verrà inaugurata la mostra “Le antiche xilografie della Passione di Cristo”. L’esposizione è a ingresso libero e sarà visitabile fino al 28 maggio dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17. Chiusura lunedì e festivi. Per le visite guidate chiamare il numero 0544482116. Nella mostra si potranno ammirare alcune significative immagini sacre inerenti al tema della Passione di Cristo possedute dalla Biblioteca: prime fra tutte si menzionano 5 xilografie cinquecentesche su cui ha svolto un’accurata indagine il giovane studioso Lorenzo Gigante; le opere in questione appartenevano a un ciclo prodotto nel Monastero di Altomünster in Baviera e furono acquistate dalla Classense nel 1989 sul mercato antiquario. Si aggiungono altre raffigurazioni sacre presenti in rari libri del ’400 e del ’500 e una raccolta di piccole immagini devozionali della collezioni di Vittorio Pranzini, raffiguranti alcuni episodi della Passione, in particolare la caduta di Cristo sotto la croce. (si.gu)
Giovedì 24 marzo alle 18 alla Feltrinelli di via Diaz a Ravenna Nevio Galeati presenta il romanzo noir La Firenze male con gli autori Giulia Carneschi e Lorenzo de Santis (Pse editore).
25
LA BUSTINA DI MELPOMENE LIBRERIA
LONGO CON SPUTA TRE VOLTE
Giovedì alle 18 alla libreria Longo di via Diaz a Ravenna sarà ospite per dediche e “confidenze di matita” il fumettista ravennate Davide Reviati da poco in libreria con il uo Sputa tre volte per Coconino Press.
FIRENZE MALE ALLA FELTRINELLI
LA BIBBIA E LA LETTERATURA
GIOVANNI PANNACCI AL MOOG Venerdì 25 marzo nuovo appuntamento della rassegna libraria del Moog di Ravenna (vicolo Padenna) libraria con “L'ultima menzogna” di Giovanni Pannacci (Fernandel) alle 21.
MOROZZI E GLI ALTRI CON DENTI
A
RUSSI
Appuntamento nella Biblioteca Comunale di Russi in via Godo Vecchia 10 martedì 29 marzo alle 20.45 con Gianluca Morozzi e gli autori dell’antologia Denti (Fernandel editore).
TRA STORIA E MOSAICO: IL NERO E IL ROSSO ALL’ORIANI Mercoledì 30 marzo alle 17 nella Sala Spadolini della Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, Nino Carnoli e Guido Pasi presenteranno il loro volume Il Nero e il Rosso. Due tessere nel mosaico della storia (Ravenna, Edizioni Moderna, 2016). Il libro racconta le storie parallele di due mosaicisti, il ravennate Zelo Molducci (il “nero”) e il faentino Sauro Ballardini (il “rosso)”, fascista il primo, partigiano comunista il secondo.
L’INIZIATIVA
A cena con Zagor (e gli altri) alla Trattoria
ELEGIA PASQUALE DI
ANDREA ZANZOTTO
Pasqua ventosa che sali ai crocifissi con tutto il tuo pallore disperato, dov’è il crudo preludio del sole? e la rosa la vaga profezia? Dagli orti di marmo ecco l’agnello flagellato a brucare scarsa primavera e illumina i mali dei morti pasqua ventosa che i mali fa più acuti E se è vero che oppresso mi composero a questo tempo vuoto per l’esaltazione del domani, ho tanto desiderato questa ghirlanda di vento e di sale queste pendici che lenirono il mio corpo ferita di cristallo; ho consumato purissimo pane Discrete febbri screpolano la luce di tutte le pendici della pasqua, svenano il vino gelido dell’odio; è mia questa inquieta gerusalemme di residue nevi, il belletto s’accumula nelle stanze nelle gabbie spalancate dove grandi uccelli covarono colori d’uova e di rosei regali, e il cielo e il mondo è l’indegno sacrario dei propri lievi silenzi. Crocifissa ai raggi ultimi è l’ombra le bocche non sono che sangue i cuori non sono che neve le mani sono immagini inferme della sera che miti vittime cela nel seno.
Cantina Podere Torre Mazzolano
15/4
(da Tutte le poesie, Mondadori, Milano 2011)
fino al
Al ristorante La Trattoria, in via Marabina 133, inizia un ciclo di “cene con l’artista” per conoscere eccellenze culturali del territorio. Si comincia giovedì 31 marzo con la serata “A cena con Zagor”. Il protagonista sarà infatti Gianni Sedioli, disegnatore della Bonelli Edizioni e autore di numerosissime avventure di Zagor. Il secondo appuntamento è il 14 aprile: nel dopo cena si converserà con Franco Masotti, direttore artistico della manifestazione ravennate, dedicata quest’anno a Nelson Mandela. Il 28 aprile si renderà invece omaggio alla poesia con un cultore e attore ravennate doc, Rudy Gatta, che proporrà un breve recital intitolato Ridere e pensare in dialetto. Si prosegue il il 12 maggio con il volume Delitti (im)perfetti, con due giornalisti de Il Resto del Carlino, Nevio Galeati e Carlo Raggi. Al centro della conversazione, 30 anni di omicidi in provincia di Ravenna, con un’attenzione particolare ai 16 delitti rimasti non risolti. Chiude questa prima fase la serata del 26 maggio intitolata Bambini in musica e dedicata allo Zecchino d’Oro con l’autore Stefano Mazzesi. Tutte le cene iniziano alle 21. Prenotazioni e info: 0544 473566 – info@latrattoriaravenna.it
SQuesta “Elegia pasquale” di un grande poeta e indimenticabile amico (Pieve di Soligo, 1921 – Conegliano 2011) ai lettori della mia settimanale Bustina.
ITALIANA
Per il ciclo “Dante per tutti” del Centro relazioni culturali, venerdì 25 marzo alle 18 in sala D'Attorre (via Ponte Marino 2) a Ravenna Sonia Gentili parlerà del suo Novecento scritturale. La letteratura italiana e la Bibbia (Carocci ed).
Dal 31 marzo il giovedì sera ospite un artista del territorio
a cura di Maria Giovanna Maioli
Via Benedetta, 1 Solarolo (RA) poderetorremazzolano@alice.it
È gradito un preavviso telefonico
Via Concordia, 13 - Lugo (RA) - Tel. 0545 35748 vanitys2012@gmail.com Aperto dal lunedì al sabato 9.00-12.30 / 15.30-19.30 - Chiuso giovedì pomeriggio
DI SCONTO
Con piacere consigliamo l’etichetta adatta ad ogni occasione Ti aspettiamo in azienda!
20%
Tel. 377 9980597 Roberto Graziani
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
26
RUBRICHE
CULTURA
FULMINI E SAETTE
LETTI PER VOI
di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it
Tra fascismo e resistenza (purtroppo) si chiude la trilogia di Evangelisti di Federica Angelini
L’anima - Ravenna VISIBILI E INVISIBILI
Moonwalkers, folle ed esilarante film lontano dalle sale di Francesco Della Torre
Il periodo che intercorre tra gli Oscar e l’estate è spesso parco in fatto di uscite. Ma Pasqua è tra noi, e quindi un paio di indicazioni non possono mancare. Intanto in sala troverete tutti i film interessanti di cui si è parlato nelle scorse settimane, dagli italiani Jeeg Robot e Perfetti sconosciuti, al premio oscar Il caso Spotlight, passando per un altro premio Oscar (all'attrice) Room. A questi si devono aggiungere i fratelli Coen con Ave, Cesare! (non visto) e un paio di categorie qui spesso bistrattate o ingiustamente ignorate. Alla voce “film per bambiniâ€?, da citare il nuovo Disney Pixar Zootropolis (sperando sia davvero per bimbi), il ritorno della mitica Heidi e il nuovo Kung Fu Panda 3 che il nostro meraviglioso paese è riuscito a farlo diventare oggetto di polemica sulle famiglie tradizionali (meno male che Shining non è uscito in questi anni!). Nella categoria “supereroiâ€?, oltre al capitolino Jeeg, esce in sala un attesissimo crossover (quindi due eroi differenti) chiamato Batman V Superman, diretto da uno specialista di nome Zach Snyder (regista di 300) che alle prime proiezioni americane ha suscitato entusiasmi smisurati e addirittura lacrime, creando un attesa non indifferente tra i fan dei supereroi anche da noi. Sembra proprio possa Nel frattempo, lontani dalle sale... Moonwalkers (di Antoine Bardou-Jacquet, 2015) 1969: la CIA è preoccupata per il possibile fallimento dell'allunaggio e per prevenire un tale disastro manda un agente veterano del Vietnam a Londra a contattare Stanley Kubrick per
convincerlo a girare un finto sbarco da mandare eventualmente in onda. Il film si basa sull'esistente teoria complottistica che spiega che l'impresa di Armstrong e Aldrin fu un falso costruito in studio per battere sul tempo i sovietici nella corsa spaziale. Presentato allo scorso festival di Torino, Moonwalkers è una commedia esilarante e senza alcuna pretesa di analisi storica che prende di mira sia gli Stati Uniti accecati dalla Guerra Fredda, sia gli inglesi in un periodo troppo hippy. I personaggi principali infatti sono un “energicoâ€? agente CIA e uno squattrinato produttore inglese che si trova al posto giusto nel momento giusto e si inventa un finto Kubrick (il compagno di stanza tossico) pur di guadagnare soldi per lui facili. FinirĂ tutto in un mega bordello hippy a cercare di girare il film, tra droghe, servizi segreti e malavita locale. Moonwalkers è un film decisamente folle e irresistibile, una sorta di via di mezzo tra I Love Radio Rock e The Snatch, pieno di citazioni e condito da una violenza che in omaggio a Kubrick si può tranquillamente “ultraâ€?. Il sommo regista aleggia in ogni momento, tra una citazione e un pezzo di colonna sonora, e si affianca in maniera bizzarra al mondo dei figli dei fiori qui affettuosamente preso in giro e portato al sublime dai due personaggi migliori del film, il finto Kubrick e il “veroâ€? regista Renatus, esilarante fantoccio ispirato al Re Erode di Jesus Christ Superstar. Molto bene i due protagonisti, il mitico Ron Perlman e l'ex amico di Harry Potter Rupert Grint, rispettivamente un agente implacabile e un idiota totale. Si ride a squarciagola, in Moonwalkers, in ogni istante e ogni scena; certamente la conoscenza delle piĂš famose opere kubrickiane e l'affetto per un preciso periodo musicale sono requisiti fondamentali, che lo renderanno a breve un film di culto. Peccato che da noi al momento non venga distribuito. Sottotitoli in rete.
lo! il cielo ècobnelnoi! scoprilo
martedĂŹ 29 marzo
Claudio Balella: Le aurore boreali: un fenomeno fantastico e bellissimo
martedĂŹ 6 aprile
Amalia Persico: Passeggiando fra le stelle: quattro passi nel cielo per conoscere la vita degli astronauti.
Si arriva alla fine della seconda guerra mondiale e no, non ci sarà un quarto tomo. Lo dice l’autore stesso, questo Nella notte ci guidano le stelle chiude cosÏ l’opera Il sol dell'avvenire, divisa appunto in tre tomi e scritta da Valerio Evangelisti nel corso degli ultimi tre anni. In totale oltre millecinquecento pagine che raccontano le vicende di tanti rami di una famiglia ravennate tra la fine dell’Ottocento e metà del Novecento che servono da spunto e da occasione narrativa per raccontare il ben piÚ vasto affresco storico della nascita del socialismo, del movimento sindacale e soprattutto cooperativo tra la Romagna e Bologna, con qualche puntata a Ferrara. In questo terzo volume che ritrova il ritmo narrativo del primo (il secondo è quello che risulta forse piÚ faticoso) si narra dell’avvento del fascismo, dell’entrata in guerra e del riscatto della resistenza. Ancora una volta Evangelisti sceglie protagonisti defilati, di simpatie antifasciste ma non fortemente politicizzati per permetterci di capire il clima, la situazione senza perderci nei mille distinguo del movimento socialista e permettendoci cosÏ di tastare concretamente gli effetti delle lotte, delle sconfitte e delle vittorie politiche sulle vite dei singoli. Terzo tomo di una storia unica, è a sua volta diviso in tre parti che raccontano tre storie tra Bologna e Conselice, la Romagna e la Spagna, Faenza, Tredozio e Modigliana fino a una puntata all’isola degli Spinaroni. I temi sono enormi e per molti versi noti eppure Evangelisti riesce a dar loro una luce e un’angolazione mai banale e a renderle inediti almeno per gran parte dei lettori. E si capisce cosÏ come se il fascimo è il male, lo è per ragioni (anche) economiche e si attesta come forza di governo (anche) per l’incapacità della controparte di capire cosa fosse davvero in ballo. Non solo, i fascisti non sono tutti cattivi, non sono tutti monolitici, hanno o possono avere anche dubbi e tormenti quasi crepuscolari, quasi a fare da contraltare contro la vitalità e l’energia solare di chi li contrasta. Eppure, pur restando lontano da qualsiasi revisionismo, Evangelisti non nasconde le ombre del riscatto della Resitanze. Non mette mai in scena figurine sbiadite dalle retorica. Ed è anche per questo che il romanzo si conferma un grande affresco storico e popolare che rileggendo il passato ci interroga spietatamente sull’oggi, sull’idea di conquista sociale, di solidarietà , di battaglia politica.
sabato 9 aprile, ore 15:30 Da grande voglio fare l'astronauta (attivitĂ adatta a bambini a partire da 8 anni)
prile, ore 21 VenerdĂŹ 15 a COPIO NE AL TELES TA IO Z A V R E S OS A ST E L L A DELL A VOLT o tend elo permet so libero, ci es gr In io Planetar
,30 prile, ore 10 a 7 1 a ic n e E Dom NE DEL SOL OSSERVAZIO
rmettendo ero, cielo pe lib so es gr In Planetario -
Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 LunedĂŹ-VenerdĂŹ 8.00-12.30, MartedĂŹ e VenerdĂŹ 21-23 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero â‚Ź 5, ridotto â‚Ź 2 - Prenotazione consigliata
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
27 CINEMACITY Ravenna
CINEMA EUROPA Faenza
Programmazione dei film in sala
Batman V Superman Dawn of Justice
Brooklyn
di John Crowley gio., sab. e mer.: p.u. 21; dom. e lun.: 16.30-18.45-21
di Zack Snyder Proiezione in 3D fer., sab., dom. e lun.: p.u. 17.30 Proiezione in 2D fer.: 18.05-19.15-20.40-21.10-22.40; sab., dom. e lun.: 15-16-18.05-19.15-20.4021.10-22.40
CINEMA SAN ROCCO Lugo
LA CORTE
Un paese quasi perfetto
Coppa Volpi Miglior Attore e Premio Miglior Sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia 2015
Heidi
di Jean-François Richet fer.: 17.40-20.20-22.40; sab., dom. e lun.: 15-17.40-20.20-22.40
di Paolo Genovese dom. e lun.: p.u. 21
mar 29: 21.15
T E L E F O N A E P R E N O TA I L T U O P O S T O I N S A L A ! ! !
Cinema Mariani - Ravenna
CINEMA GULLIVER Alfonsine
www.cinemamarianiravenna.com
Fuocoammare
sab.: 18.20-21.10; dom. e lun.: 15.40-18.20-21.10
Il condominio dei cuori infranti di Samuel Benchetrit fer. (escluso mer.): p.u. 21.15; sab.: 18.15-21.15; dom. e lun.: 15.30-18.15-21.15
Kung Fu Panda 3 di Jennifer Yuh Nelson, Alessandro Carloni Proiezione in 2D fer.: 17.50-20.35; sab., dom. e lun.: 14.50-15.20-17.50-20.35
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2 di Kirk Jones fer. (escluso mer.): p.u. 21.10; sab.: 18.20-21.10; dom. e lun.: 16-18.20-21.10
Truth - Il prezzo della verità di James Vanderbilt fer., sab., dom. e lun.: 17.40-20.15
Un momento di follia
The Divergent Series Allegiant
di Jean-François Richet fer. (escluso mer.): p.u. 21.15; sab.: 18.15-21.15; dom. e lun.: 15.40-18.15-21.15
di Robert Schwentke fer., sab., dom. e lun.: 20.20-22.55
Forever Young
Brooklyn
di Fausto Brizzi fer., sab., dom. e lun.: 17.50-22.50
di John Crowley fer. (escluso mer.): p.u. 21.15; sab.: 18.10-21.15; dom. e lun.: 15.40-18.10-21.15
Ave, Cesare! di Joel & Ethan Coen fer.: p.u. 22.45; sab., dom. e lun.: 15.30-22.45
Attacco al potere 2 di Babak Najafi fer., sab., dom. e lun.: 20.30-22.45
di Samuel Benchetrit gio., ven., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 18.30-21.15; dom. e lun.: 16-18-21.15
fer. sab., dom. e lun.: p.u. 22.35
Suffragette
Kung Fu Panda 3
di Sarah Gavron ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21
di Jennifer Yuh Nelson, Alessandro Carloni fer.: p.u. 20.30; sab., dom. e lun.: 16-18-20.30
CINEDREAM Faenza
Batman V Superman Dawn of Justice di Zack Snyder Proiezione in 3D sab., dom. e lun.: p.u. 15 Proiezione in 2D fer.: 20.30-22.30; sab., dom. e lun.: 17-17.30-20.30-22.30
Zootropolis di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush sab., dom. e lun.: p.u. 16
The Divergent Series Allegiant di Robert Schwentke fer. (escluso mar.): 20.20-22.45; sab., dom. e lun.: 15.15-20.20-22.45
CINEMA MODERNO Castelbolognese Suffragette
di Sarah Gavron dom.: 17.30-21; lun.: p.u. 21
Ave, Cesare! di Joel & Ethan Coen fer. (escluso mar.), sab., dom. e lun.: p.u. 20.30
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Zootropolis
di Kirk Jones fer.: 20.30-22.40; sab., dom. e lun.: 15.35-18-20.30-22.40
di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush Proiezione in 2D sab., dom. e lun.: 15.20-17.40
Un paese quasi perfetto
Perfetti sconosciuti
di Massimo Gaudioso fer.: 20.35-22.45; sab., dom. e lun.: 15-18-20.35-22.45
di Paolo Genovese fer. (escluso mar.), sab., dom. e lun.: p.u. 22.45
SALA SARTI Cervia Tiramisù
di Fabio De Luigi dom. e lun.: 17-21
CINEMA DI PALAZZO VECCHIO Bagnacavallo Padri e figlie
di Gabriele Muccino ven., sab. e dom.: p.u. 21.15
Un momento di follia
Il caso Spotlight
di Andrew Haigh fer. (escluso mer.): p.u. 21; sab.: 18.10-21; dom. e lun.: 16-18.10-21
di Jean-François Richet fer.: 20.20-22.45; sab., dom. e lun.: 15.30-17.45-20.20-22.45
di Thomas McCarthy mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)
Inside Out
Ave, Cesare!
Heidi
di Pete Docter mar.: p.u. 21
di Joel & Ethan Coen dom. e lun.: p.u. 21
di Joel & Ethan Coen fer. (escluso mer.): p.u. 21.15; sab.: 18.20-21.15; dom. e lun.: 16-18.20-21.15
di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush Proiezione in 2D fer.: p.u. 17.40; sab., dom. e lun.: 15-15.40-17.40
Il condominio dei cuori infranti
di Gianfranco Rosi gio.: p.u. 21
Weekend (v.m. 14)
Ave, Cesare!
Zootropolis
di Alain Gsponer fer. (escluso mar.): p.u. 20.30; sab., dom. e lun.: 15.40-17.45-20.30
Vita Cuore Battito di Sergio Colabona
CINEMA JOLLY Russi
Race - Il colore della vittoria
Kung Fu Panda 3
di Stephen Hopkins mar.: p.u. 20.30 (anteprima gratuita)
di Jennifer Yuh Nelson, Alessandro Carloni dom.: p.u. 18; lun.: p.u. 16
Il caso Spotlight
Il caso Spotlight
di Thomas McCarthy sab., dom. e lun.: p.u. 18.20
di Thomas McCarthy fer.: p.u. 22.55; sab., dom. e lun.: 14.50-22.55
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese fer. (escluso mer.) e sab.: p.u. 21.10; dom. e lun.: 15.40-21.10
Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese fer., sab., dom. e lun.: 18-20.25-22.50
CINEMA MARIANI Ravenna
Perfetti sconosciuti
Rassegna "I percorsi della fede, al cinema"
V i a Po n t e M a r i n o, 1 9 • R av e n n a C e n t r o • Te l . 0 5 4 4 2 1 6 0 7 7
di Kirk Jones fer.: 17.45-20.25-22.40; sab., dom. e lun.: 15.10-17.45-20.25-22.40
Un momento di follia
CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano
regia di Jean-Pierre Améris
gio 24: 21.15 • ven 25: 18.45-21.15 sab 26: 18.45 - 20.45 - 22.30 dom 27: 16.45 -18.45-22.30 lun 28: 16.45 -18.45-21.15 • mer 30: 21.15
di Alain Gsponer fer.: 17.45-20.30; sab., dom. e lun.: 15-17.45-20.30
di Joel & Ethan Coen sab.: 20.30-22.30; dom. e lun.: 17-19-21; mar.: p.u. 21
MARIE HEURTIN: DAL BUIO ALLA LUCE
IVA CLUS NA IN ESRAVEN R regia di Christian Vincent E P
di Massimo Gaudioso fer.: 17.45-20.30-22.45; sab., dom. e lun.: 15.15-17.45-20.30-22.45
Il mio grosso grasso matrimonio greco 2
Ave, Cesare!
DA GIOVEDÌ 24 A MERCOLEDÌ 30 MARZO
• Via della Merenda 9/B • Fornace Zarattini (RA) • Tel. 0544.460710 • Cell. 392.1246391 • flaviofederici@libero.it
CINEMA JOLLY Ravenna
Land of Mine - Sotto la sabbia
La Corte
di Christian Vincent gio. e mer.: p.u. 21.15; ven.: 18.45-21.15; sab.: 18.45-20.45-22.30; dom.: 16.45-18.45-20.45-22.30; lun.: 16.45-18.45-21.15
di Martin Zandvliet gio., ven. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom. e lun.: 16-18.30-21
CINEMA ITALIA Faenza
Il viaggio di Norm
Un paese quasi perfetto
di Trevor Wall sab.: p.u. 17; dom. e lun.: p.u. 15
Marie Heurtin - Dal buio alla luce
di Massimo Gaudioso gio., ven., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 20.45-22.30; dom.: 16.45-18.30-20.45-22.30; lun.: 16.45-18.30-21.15
di Jean-Pierre Améris mar.: p.u. 21.15
Il viaggio di Norm
CINEMA ASTORIA Ravenna
di Trevor Wall sab.: p.u. 17; dom. e lun.: p.u. 15
di Massimo Gaudioso fer. (escluso mer.): p.u. 21.10;
CINEMA SARTI Faenza
Un paese quasi perfetto
REVISIONI AUTO RICARICA CLIMA GOMME TAGLIANDO TO DEPOSI E GOMM
TO I U T A R G !!!
ne o i z o m prosul cambio li a tagion s e m gom
ARRIVI NI! I V O U N TA G I O S O R T QUAT
APERTO dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle12:30 e dalle 14:00 alle 19:30 - sabato dalle 8:00 alle 12:30
INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410
Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335
Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999
Cinema Moderno Castelbolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Palazzo Vecchio Bagnacavallo, piazza della Libertà, tel. 320 8381863 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
28
JUNIOR
RAVENNANTICA
LABORATORI
Festa al museo a Sant’Alberto e poi in bici tra i fenicotteri
Dai laboratori alla caccia all’indizio tra i mosaici Ecco i nuovi appuntamenti che RavennAntica rivolge ai giovanissimi nella settimana di Pasqua. Giovedì 24 marzo, alle 16, laboratorio al centro commerciale Esp di Ravenna con “Un, due, tre … Pasqua fai da te”. Coniglietti, pulcini e fiori insieme a forbici, colla e colori per realizzare biglietti di auguri unendo la tecnica del collage a quella del riciclo creativo (per bimbi da 5 a 11 anni, attività gratuita, non è necessaria la prenotazione). Al Museo Tamo di via Rondinelli, a Ravenna (sempre dalle 16), sabato 26 marzo “Pon Pon di Pasqua”: con lana e pannolenci verranno realizzati animaletti pasquali (per bimbi da 6 a 11 anni). Domenica 27 invece “Caccia all’indizio”, una visita guidata all'interno del museo con i mosaici forniscono gli indizi per completare il percorso di visita, utilizzando capacità di osservazione, memoria e spirito di squadra (prenotazione obbligatoria per entrambi gli appuntamenti: 0544 213371). Al sito archeologico dell’Antico Porto di Classe (via Marabina 7) domenica 27 marzo alle 11 e alle 16 e lunedì 28 alle 16 l’ingresso e la visita guidata a cura del personale di RavennAntica sono proposte alla tariffa unica di 7 euro (consigliata la prenotazione: 0544 478100). Si segnala, infine, che domenica 27 e lunedì 28 marzo tutti i siti gestiti dalla Fondazione RavennAntica osserveranno orario continuato dalle 10 alle 18.30.
NATURA
A scuola di origami alla Casa delle Marionette Venerdì 25 marzo alle 17 il Museo La Casa delle Marionette di Ravenna (vicolo Padenna) ospiterà uno speciale appuntamento dedicato a grandi e piccini che desiderano cimentarsi nell’antica tecnica giapponese dell’origami. “Origami di Primavera” infatti è il titolo del laboratorio condotto da Jenny Liu, che guiderà i partecipanti nella realizzazione di originali figure di carta che profumano di primavera. Per partecipare è consigliata la prenotazione telefonando al numero 392 6664211 o via mail a info@teatrodeldtago.it.
ESCURSIONI A PIEDI O IN BARCA ALLA SCOPERTA DELLE SALINE DI CERVIA Fino al 5 giugno tutti i sabati, domeniche e festivi passeggiata in salina alle 14.30: un itinerario naturalistico dedicato alla scoperta di flora e fauna della Salina di Cervia. Quota di partecipazione individuale: intero 6,50 euro (ridotto 5,50). Info e prenotazioni: tel. 0544 973040 0544 973040. Nel weekend pasquale sono in programma anche escursioni in barca. Con l’arrivo della primavera sono diverse le iniziative naturalistiche anche alla Bevanelle e alla Casa delle Farfalle, tutte le info su www.atlantide.net.
Per il weekend di Pasqua il museo NatuRa di Sant’Alberto propone un ricco programma di eventi, attività per i più piccoli e percorsi guidati in natura. Sabato 26 marzo alle 14 si terrà la Festa di Primavera per tutto il pomeriggio tra gli spazi del museo e il grande giardino. Dalle 14 partiranno tre attività comprese nel prezzo del biglietto d’ingresso: la “caccia al tesoro di primavera”, un gioco quiz per risolvere enigmi e misteri cercando tra le vetrine del museo rivolto a bambini dai 5 anni in su; la “primavera in scienza”, un evento tra scienza e curiosità dedicato a bambini dai 7 anni in su che per un intero pomeriggio potranno sperimentare come veri scienziati, analizzare reperti, utilizzare stereoscopi e microscopi ottici e le attrezzature del laboratorio; “truccabimbi” dedicato alla primavera rivolto a bambini di tutte le età. Il pomeriggio del sabato proseguirà poi alle 15.15 con “Arcobaleni”, laboratorio creativo ispirato ai colori della natura indicato dai 4 anni in su e alle 15.30 con “Ci vuole un fiore”, momento in cui lettrici volontarie di Nati per Leggere proporranno letture per tutte le età. Alle 16.15 è in programma una pausa per consumare la merenda offerta dal Museo, per poi proseguire alle 16.30 con “Annuso, tocco, suono” un percorso sensoriale proposto per bambini dai 0 ai 4 anni e alle 16.45 con “Fiori, frutti e colori”, un laboratorio di origami e composizioni con carte colorate per bambini dai 4 anni in su. In caso di maltempo tutte le attività si svolgeranno all’interno degli spazi del museo. Il giorno di Pasqua e di Pasquetta il museo sarà aperto dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18, mentre lunedì 28 alle 10 partirà dal museo un tour in bicicletta alla scoperta dei fenicotteri che permetterà di immergersi nel paesaggio d’acque del Parco del Delta del Po tra il fiume Reno e la Valli Meridionali di Comacchio, alla scoperta di paesaggi, flora e fauna. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione entro il giorno precedente l’attività, è previsto un costo a partecipante di 9 euro comprensivo del noleggio di binocolo e bicicletta e del traghetto sul fiume Reno. Il percorso, di circa 3 ore, è facile e adatto a tutti. Info e prenotazioni: 0544 528710, 529260 e alla mail natura@atlantide.net.
GUSTO DEGUSTAZIONE
Qual è il miglior Burson riserva? Lo decide il pubblico alla Ca’ de Ven Arrivata alla sua 13esima edizione, fa tappa alla Ca’ de Vèn di Ravenna la tradizionale manifestazione organizzata dal Consorzio Il Bagnacavallo: “A che punto siamo?”. Si tratta di una competizione, nata da un’idea dell’enologo Sergio Ragazzini, tra tutti i produttori di Bursôn aderenti al Consorzio che si contenderanno il titolo di miglior Bursôn Etichetta Nera (la riserva) in commercio in questo 2016. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con Onav Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, è fissato per giovedì 31 marzo alle 20.30 e sarà il pubblico a decretare il miglior vino della serata, nel corso di una cena-degustazione con assaggio dei vini ovviamente alla cieca, ossia senza conoscere l’azienda produttrice. Quella di Ravenna è solo una delle tappe eliminatorie del concorso. Dopo le eliminatorie, alla finale parteciperanno tutti i vincitori delle singole serate che si contenderanno il titolo di miglior Bursôn del 2016 nel corso di una cena in programma a fine maggio (data ancora da fissare) ovviamente a Bagnacavallo, cuore della produzione di Bursôn.
L’INAUGURAZIONE
COSE BUONE DI CASA
Per Pasqua ecco la torta (salata) alla napoletana di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it
È una ricetta pasquale che ho assaggiato nel mio recente viaggio a Napoli, tratta dal libro a cura di Giorgia Chiatto dal titolo Vincenzo Corrado. Il cuoco galante. Ingredienti per la pasta frolla: farina 00 gr 250; zucchero gr 125; burro gr 125; 1 uovo più 1 tuorlo; un pizzico di sale; buccia grattugiata di 1/2 limone. Preparazione della pasta frolla: lavorare il burro con la farina formando delle piccole briciole, aggiungere lo zucchero, il sale, le uova, lavorare velocemente, formare un panetto e mettere in frigorifero per circa 3 ore. Ingredienti: 2 uova grandi o 3 piccole;300 gr di ricotta romana; 100 gr di provola; 250 gr di fior di latte; 80 gr di salame; 80 gr di prosciutto o cotto o crudo; 30 gr di parmigiano grattugiato; sale, pepe e 1 tuorlo per spennellare la superficie. Preparazione: Dividete la pasta frolla in due parti leggermente disuguali, stendete la più grande e rivestite una teglia da 22 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata. Mescolate la ricotta con le uova e il parmigiano, ottenendo una crema densa, unitevi i salumi e i latticini tagliati a dadini piuttosto piccoli. Con questo ripieno riempite la scatola di pasta, stendete la pasta restante e chiudete la torta. Sigillate bene i bordi aiutandovi con una forchetta. Spennellate con tuorlo d'uovo leggermente sbattuto e diluito con un cucchiaino di latte, decorate a piacere con ritagli di pasta. Infornate per 45 minuti o poco più a 170 gradi. E una serena Pasqua a tutti.
LO STAPPATO
In settecento all’apertura del ristorante indiano Molta era la curiosità alla vigilia, come testimoniato dalle prenotazioni già prese prima dell'apertura, e i numeri sono andati anche oltre le attese: circa settecento persone hanno partecipato il 19 marzo all'inaugurazione del nuovo ristorante indiano Himalaya a Fornace Zarattini. Da mezzogiorno fino alle 18 tanti si sono fermati in via Faentina, nei locali completamente rinnovati che una volta ospitavano l'Osteria del Pescatore, per assaggiare i sapori della cucina asiatica realizzata da due chef indiani arrivati dopo un'esperienza in un ristorante di Milano. Il locale ora è aperto tutti i giorni (a pranzo menu tradizionale italiano per venire incontro alle esigenze di chi cerca una pausa veloce). Al taglio del nastro ha partecipato Massimo Cameliani, assessore comunale alle Attività produttive e al Commercio (nella foto con il titolare Mangal Manjit).
Un Domus Caia in fase di miglioramento di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com
Assaggiamo il “Romagna Sangiovese Riserva Domus Caia” 2013 dell’azienda “Ferrucci” di Castelbolognese. La cantina si trova nella cosiddetta zona della Serra. Il vino ha un tratto appena caldo cui unisce una sensazione di erbe aromatiche e frutta fresca. Bilanciata la parte speziata. Sfumature di macerati di fiori. Bocca soda, tannino rugoso. Un “Domus Caia” dallo stile rinnovato rispetto il passato. Più equilibrio. In fase di miglioramento. Mi piace la leggerezza nel rapporto tra naso e bocca. Necessita ancora di evoluzione, migliorerà ancora.
da 60 anni
48018 Faenza (RA) Via G. Verdi 27 Tel/Fax 0546.22051
GASTRONOMIA
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
29 INFOPROM
All’Antica Bottega di Felice i sapori dell’Eritrea Pasqua aperto con agnello L’osteria Antica Bottega di Felice – vero e proprio regno dell’enogastronomia in via Ponte Marino, in centro a Ravenna – resterà aperta anche la domenica di Pasqua, 27 marzo, sia a pranzo che a cena, con menù alla carta e un piatto pasquale in più: agnello in umido con carciofi e piselli. Il lunedì di Pasquetta l’osteria resterà chiusa. In concomitanza con il periodo pasquale sono in vendita in negozio le colombe di alta pasticceria – Loison – disponibili in vari alternative per soddisfare ogni gusto.
Continua inoltre il ciclo di serate dedicate alla scoperta della cucina etnica: prossimo appuntamento con la cena eritrea. Menù eritreo (giovedì 7 aprile) Antipasti: Sambussa di carne e verdure (pastella di acqua e farina con carne tritata di manzo e spezie) Sambussa di verdure (sfoglia con peperoni e spezie) Fut-fut di Ingera Piatto unico: Injera (pane eritreo) Zighini di carne (manzo) Zighini di pollo con uovo sodo Spriss di manzo in bianco Crema di ceci Bietola piccante Alicha Zighinì di lenticchie Dolce all’ananas Digestivo (bevanda allo zenzero) Tè speziato e caffè eritreo (menù completo, bevande escluse, a 25 euro, solo su prenotazione allo 0544 240170) Facebook: Antica Bottega di Felice www.anticabottegadifelice.com 0544-240170, via Ponte Marino 23/25, Ravenna
Dal 1955, il caseificio SICLA porta in tavola tanta allegria, energia e sapori che si abbinano piacevolmente con tutti gli altri alimenti. Antipasti, primi, secondi e dolci: il formaggio è un alimento completo, ricco di energia che si combina con tutte le pietanze della cucina mediterranea, per una alimentazione equilibrata e moderna.
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
30
SALUTE
EROGAZIONI
PEDIATRIA
Novità per i celiaci dalla Regione
Marco Melandri ha consegnato le uova ai bambini
Buoni “dematerializzati” e frazionabili. Al lavoro per allineare uomini e donne
La celiachia è un’intorellanza al glutine che rende necessario per chi ne soffre acquistare prodotti realizzati con farine “gluten-free”
«Abbiamo lavorato per redigere un testo condiviso dal momento che il tema della celiachia tocca 14mila nostri concittadini in Emilia-Romagna» ha spiegato la Consigliera regionale del Partito democratico Manuela Rontini, intervenendo
nel dibattito in Aula in regione. Ogni celiaco riceve mensilmente quattro buoni non frazionabili da 35 o 24,75 euro per un valore complessivo di 140 o 99 euro a seconda del sesso: la consegna avviene via posta, con una spesa annua di 204mila
euro a carico del Servizio Sanitario Regionale, oppure recandosi direttamente agli sportelli Ausl. «Con il documento approvato oggi chiediamo alla Regione di proseguire l’impegno per la dematerializzazione dei buoni per
andare incontro sia agli utenti che all’ente. In questo modo, infatti, il valore di quanto erogato sarebbe frazionabile e non ci sarebbero né costi di stampa né di spedizione. – spiega la Consigliera Rontini – Impegniamo inoltre l’Assessore regionale Venturi a portare all’attenzione della Conferenza delle Regioni la questione dell’allineamento tra i sessi del valore dei buoni per l’acquisto di prodotti gluten-free e quella della dematerializzazione del buono per l’acquisto, consentendone così l’utilizzazione in tutto il territorio nazionale, tramite la tessera sanitaria».Nel frattempo, entro l’estate, annuncia sempre la consigliera, sarà esteso a tutto il territorio regionale il servizio già attivo a Cesena, Bologna e Modena, che prevede che i buoni siano caricati direttamente sul Fascicolo Sanitario Elettronico degli utenti per poi essere scaricati e stampati direttamente da casa. «Sicuramente ci sono altri spazi per ridurre i costi e il disagio agli utenti e sono certa che la nostra Regione, da sempre attenta alla velocizzazione e semplificazione burocratica, solleciterà e svilupperà procedure innovative anche in questo campo» è il commento conclusivo di Manuela Rontini.
Il 18 marzo i bimbi ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Ravenna, hanno ricevuto in dono le uova di Pasqua dal campione di motociclismo Marco Melandri. A prodigarsi per questo evento sorpresa è stato Pasquale Iacoviella, rappresentante dell’Ordine di Malta di Ravenna, che ha già organizzato in passato eventi benefici a favore del reparto pediatrico dell’ospedale. Il Personale del Reparto di Pediatria di Ravenna e la Direzione Sanitaria dell’ospedale ringraziano Marco Melandri per la gradita partecipazione, l’Ordine di Malta ed il C.I.S.O.M. di Ravenna per l’ormai consolidata e consueta sensibilità mostrata nei confronti dei bambini ricoverati in occasione delle principali festività dell’anno.
ASTRI
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
31 ARIETE
BILANCIA
TORO
SCORPIONE
Fate attenzione perché è vero che Marte vi sostiene, ma non vi porta però in dono la pazienza. Da giovedì c’è chi ve le sfiletta alla julienne, e voi rischiate di non essere più incensurati. In amore frenate la lingua: non è il caso di rinfacciare al partner le spese in eccesso in vista della Pasqua.
Fino a venerdì non vedrete la vita in crema-interno-bara. Le stelle sono orridine, ma non ne morirete, anche se il lavoro stressa, le scadenze vessano e l’amore ha conosciuto tempi migliori. Durante il ponte di Pasqua avrete però modo di appagare cuore e ormoni, particolarmente onnivori.
Le risposte che attendete non tarderanno ancora molto, e già in questi giorni potete iniziare ad organizzarvi in vista di un aprile molto interessante. Nel lavoro, creatività ed inventiva esplodono: non sprecatela con chi intende ingrassare alle vostre spalle. Il sudombelico sente l’aria di primavera.
Tutto può appagarvi, tutto porta guadagno. Complice anche la Luna nel segno durante il week end di Pasqua. Qualche immersione nella pigrizia vi farà meglio di un anti-rughe della Vichy. In più, con la complicità di Venere potrete assaporare piaceri suino-papillari da gran gourmet.
GEMELLI
SAGITTARIO
CANCRO
CAPRICORNO
Fino a venerdì giramenti e malcontenti potrebbero farvi venire l’espressione del chow chow: non portatevi sfiga da soli e smettetela di voler fare tutto da soli. Cosa questa che vi riuscirà meglio a Pasqua, quando potrete rilassarvi in compagnia del partner, in vista di un lunedì più (ri)produttivo.
La pazienza non rientra nel bouquet delle vostre qualità, specie se avete colleghi o familiari vivaci come zombie. Pazientate, perché al momento questo passa il convento. Fine settimana stimolante per lei e addolcente per lui, ideale per svaghi rinfrancanti e le coccole in un centro benessere.
Anche se Mercurio vi cucina gli zebedei come semolino, Venere vi suggerisce il gioco di squadra per concretizzare ogni progetto e raggranellare consensi finanziari. Perché da soli rischiereste di mostrare solo il cane idrofobo latente in voi. Bene l’amore, che arriccia i peli il giorno di Pasqua.
Gli impegni di lavoro rischiano di farvi venire i capelli di Marcella Bella, quindi sarebbe meglio evitare di impegnarvi in attività agonistiche, anche in senso fornicatorio, un po’ troppo dispendiose. Come minimo rischiereste il colpo della strega. Tuttavia, sul lavoro si aprono nuove opportunità.
LEONE
ACQUARIO
VERGINE
PESCI
Coltivate il pelo sullo stomaco se non volete farvi soffiare un’occasione. Tutti vi cercano e tutti vi vogliono. Sensi & sentimenti diventano protagonisti della vostra quotidianità. Ottimo il rendimento sul lavoro, ma forse avrete la sensazione di non ricevere gli opportuni riconoscimenti.
Viaggi e gite fuori porta vi riescono bene a Pasqua con Marte e Mercurio come sponsor. La forma poi è splendida e l’amore un mix di sgomento e arrapamento. È un buon momento anche per colloqui, trattative e la presentazione di nuovi progetti di lavoro. C’è leggerezza suina e nell’animo.
Tra giovedì e venerdì comincerete a respirare l’atmosfera di primavera. Approfittatene per riguardarvi un poco o per fare solo un breve viaggio nel letto col partner, perché se l’amore non rassicura, la golosità cresce. Anche il lavoro promette successi, malgrado gli invidiosi all round.
La settimana riserva qualche preoccupazione, forse per le finanze o per la necessità di definire certe questioni prima delle feste. Evitate ansie, paranoie e soprattutto gli scemi, ma non evitate il partner che potrebbe addolcirvi sabato con una cena a lume di candela e ad alto tasso di sensualità.
Presentando questo Coupon
€ 19,00 CERA TOTALE GAMBE + INGUINE + ASCELLE Valido fino a fine Aprile 2016
Via Faentina 270 – San Michele (RA) Tel. 0544 461039 • Fax 0544 500980
www.gardenilgelso.it
ORARI DI APERTURA: 8.30-13 / 14-19.30 - APERTI LA DOMENICA
Viale Alfieri, 4/8 A - Lido Adriano (RA)
tel. 0544 496936 FB NEWLINEGROUP
RAVENNA &DINTORNI 24/3 2016
32
INFOCITTÀ
FIDO IN AFFIDO
FARMACIE
INAUGURAZIONE
+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30
MOSÈ
DAL 24 AL 26 MARZO Moderna Comunale 1 Guerrini
Mosè è un cagnolino anziano e tenero, aspetta una persona dal cuore grande. Per conoscerlo e adottarlo rivolgersi al canile di Ravenna: tel. 0544 453095.
via Bovini 11 - tel. 0544 218994; via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; piazza Garibaldi 7 (Sant’Alberto) - tel. 0544 528110.
DAL 27 MARZO AL 2 APRILE Ponte Nuovo Comunale 5 Camerini
via Romea 121 - tel. 0544 61068; via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507; via Petrosa 381 (S. Pietro in Campiano) - tel. 0544 576143.
+ APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8
Una nuova sede per lo Iat L’apertura il 24 marzo al palazzo della Provincia
via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.
+ APERTURA TUTTE LE DOMENICHE 8.30-12.30 / 15.30-19.30
ADOTTAMICI
Comunale 3 Comunale 9
BISCOTTO
via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.
+ APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30
Biscotto è un giovane gatto (appena 4 anni) affettuoso e abituato in casa. Cerca una famiglia che gli voglia bene! Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: cell. 333 2070079
Comunale 1 Comunale 2 Comunale 3 Comunale 4 Comunale 7 Comunale 9 Comunale 10
via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.
QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 14 al 20 marzo 2016 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna
Legenda IQA Buona
Accettabile
Mediocre
Scadente
Pessima
L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it
A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna
GINNASTICA RITMICA TRE ORI E UN BRONZO PER LA RHYTHMIC RAVENNA Tre ori, un bronzo, e ottimi piazzamenti, questo il bottino della Rhythmic Ravenna, alla prima prova del Campionato Regionale Uisp, riservato alle ginnaste di 2a categoria, esordienti, gara valevole per la qualificazione ai Campionati Italiani che si svolgeranno ad Albenga a fine maggio. Nel pomeriggio di domenica 20 marzo, a Formigine, le atlete classe 2008 categoria Oscar, Viola Landi, Rachele Gualdi, Linda Buscherini, Martina Delli Carri, Giorgia Delli Carri, Gemma Montanari e Anna Gregi, conquistano due ori con gli esercizi collettivi a corpo libero. Medaglia di bronzo nel programma collettivo specialità corpo libero per la squadra composta da Greta Ancarani, Victoria Mastromarino, Alessandra Savorelli e Sofia Rossano. Altri eccellenti risultati giungono in serata. Alessandra Savorelli sale sul gradino più alto del podio nella 2a categoria esordienti mentre buoni piazzamenti giungono dalle compagne Victoria 6a, Greta 9a e Sofia 16a.
Giovedì 24 marzo alle 11 è prevista l’inaugurazione dei locali rinnovati dello Iat al piano terra del palazzo della Provincia con ingresso in piazza San Francesco. Gli spazi, concessi in comodato gratuito al Comune, sono oggi adeguati grazie a un intervento di sistemazione per un importo di 80mila euro a carico del Comune. Con l'apertura della nuova sede lo Iat abbandona la collocazione provvisoria del piano terra di palazzo Rasponi. Il nuovo ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica sarà aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19 (domenica 9.30-17.30) nella sua nuova destinazione.
TENNIS
NUOTO SINCRONIZZATO
Marradi Team B trionfa alle finali Amatori del Campionato invernale
Swimfit conquista il podio a Lugo
Sabato 19 marzo al Circolo Tennis Lugo, gestito da Uisp, si sono disputate le finali del Campionato Invernale a squadre di tennis categoria Amatori e categoria “Pallina Sgonfia”. Quattro le formazioni che si sono fronteggiate dalle 14 fino alle 19 disputando due singoli e un doppio. In campo per il titolo Amatori la formazione del Marradi Team B, che ha avuto la meglio sugli sfidanti Rossetti Auto Nero di Russi per 2-1. Il titolo di Pallina Sgonfia è stato assegnato alla formazione di Castel Bolognese i Mojitos che si sono imposti sulla Polisportiva Voltana con il risultato di 2-0. Con la gara di sabato si conclude il lungo campionato a squadre Uisp che nell’anno 2015/2016 ha raccolto la partecipazione di 42 formazioni e più di 120 giocatori che si sono sfidati da ottobre a marzo. Divisi in tre categorie, in base al livello e al curriculum delle squadre, la Uisp ha organizzato la lunga kermesse in serie A, serie B e categoria Amatori. Il 5 marzo scorso nella finale della categoria serie B si è imposta la squadra del Marradi Team A sul CT Cesarea Verdi di Ravenna mentre la “Pallina Sgonfia”, cioè la finale tra le formazioni in fondo alla classifica, è andata al CT Cesarea Rossi su Polisportiva Voltana. La finalissima di serie A, disputata sabato 12 marzo, ha visto imporsi il Circolo Tennis Russi per 2-1 sulla Polisportiva Cervia B. Terminato l’inverno con il Campionato a squadre per Uisp Ravenna e Lugo inizia l’organizzazione del Master estivo 2016, in campo dal prossimo aprile.
Domenica 20 marzo alla piscina comunale di Lugo si è disputato il Trofeo di Nuoto Sincronizzato denominato “Sincronizziamoci”. Presenti le atlete della società cervese Swimfit, affiliata al Comitato Uisp Ravenna. Medaglie e piazzamenti di rilievo per le sincronette ravennati che, dopo la buona prestazione ai regionali della settimana scorsa, hanno conquistato il gradino più alto del podio con l’esercizio di squadra nella categoria Esordienti A. Medaglia d’oro ottenuta dalle protagoniste, Sara Bardi, Camilla Gibini, Carlotta Grana, Daniela Klymenko, Emma Malucelli, Alice Marzolla, Chiara Mini, Anna Miserocchi, che si sono misurate con avversarie fuori regione presentando un esercizio accompagnato dalle musiche di “Star Wars”. Quinto posto per le atlete della categoria senior, sempre Swimfit, nell’altro esercizio rappresentato dalla formazione composta da Elena Cavina, Eleonora Ghirardi, Ester Lazzari, Giulia Marocchi, Sofia Rossi, Virginia Solfrini, Rosamaria Vardè, Mariavittoria Vianello. Prossimo appuntamento con il nuoto sincronizzato Uisp, domenica 3 aprile alla piscina Comunale di Cervia.
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 24 marzo 2016
settimanale
Dal 1980 a Ravenna www.asppi.ra.it • Contratti Locazione
La chiusura della veranda non gode dei benefici fiscali, ma attenzione…
• Consulenze immobiliari per compravendite e affitti • Denunce dei redditi Mod. 730 Unico-Imu • Successioni • Modelli 770 CU-Isee-Red • Consulenze per cedolare secca • Consulenze agevolazioni fiscali • Consulenza legale e notarile • Sfratti • Amministrazioni Condominiali • Polizza Affitto Sicuro
Se si veranda “un balcone o un terrazzo con infissi non removibili, non si possono fare detrazioni fiscali perché si realizza un aumento volumetrico. La detrazione del 50% (articolo 16 bis Tuir 917/1986 e articolo 11, DL 83/2012 ) si applica per i soli interventi di recupero edilizio ed energetico che non comportino aumento di volumetria dell’abitazione. Per ciò che concerne gli interventi relativi alla copertura di terrazze o balconi, si ritiene che la detrazione del 50% possa spettare solo se i lavori siano diretti, ad esempio, alla trasformazione degli stessi in verande non completamente chiuse lateralmente, in quanto, in tale ipotesi, non si verrebbe a realizzare un nuovo vano dell’abitazione ad aumento della cubatura della stessa (vedasi, in tal senso, la guida dell’agenzia delle Entrate al 36% su www.agenziaentrate.it, nella quale viene ammesso il beneficio per la trasformazione del balcone in veranda, quale intervento di ristrutturazione edilizia). Quindi l’agevolazione per la realizzazione degli infissi nella ex veranda non compete poiché, evidentemente, con la chiusura del poggiolo si viene a configurare, di fatto, un incremento della cubatura dell’abitazione, che non permette l’applicazione del 55%. Inoltre, nel caso di specie non si tratterebbe di sostituzione di infissi ma di infissi di nuova realizzazione. In Asppi sono disponibili tecnici per una consulenza.
Ravenna Viale Galilei 81/83 - tel. 0544 470102 - fax 0544 470075 info@asppi.ra.it - www.asppi.ra.it
Faenza Via Cavour, 25 - tel. 0546 25807 - faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 - tel. 0545 33356 - lugo@asppi.ra.it
Agenzia Immobiliare
ROMAGNA
VENDESI
Via degli Spreti, 71 Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it
AFFITTASI
CENTRO STORICO/S. VITALE: Appartamentino al piano rialzato in recente e piccola palazzina. Ingresso, soggiorno con angolo cottura, disimpegno, letto matrimoniale e bagno. Posto auto coperto e cantina. Risc. Autonomo. ArTipico casale rurale, con corte di cir- redato. € 460,00 ca 2.000 mq, attorniata dalla campagna e dal parco. La casa è suddivisa su SANTERNO: appartamento in cendue piani di circa 250 mq, con al piano tro, ampio al primo piano ed ultimo, terra la zona giorno e la ex stalla e la in bifamiliare. Ingresso, soggiorno con zona notte al piano primo. Il casale è balcone, cucina abitabile, 2 letto macompletamente da ristrutturare ed ha trimoniali, studio e bagno con doccia. nella corte anche un fabbricato ad P.T. posto auto e garage. Semiarredauso ricovero attrezzi. Ottima posizio- to. € 450,00 tratt. ne, già all’interno del paese, con possibilità documentata di demolizione e SAN BIAGIO: ricostruzione. € 150.000,00 tratt. PIANGIPANE:
CENTRO STORICO (ZONA VIA CESAREA):
Splendida casa in centro completamente ristrutturata, pensata per durare nel tempo. Completamente autonoma con un bel giardino riservato e silenzioso. P.T. ingresso, soggiorno, cucina ampia ed abit., bagno, garage per 2 auto, cortile e giardino. 1° piano composto da 4 camere da letto matrimoniali, 2 bagni e terrazzo. Sottotetto ampio ad uso ripostiglio. Possibilità di rendere autonomo un bilocale al piano primo. Risc. a pavimento, predisp. clima ed allarme. € 460.000,00
Appartamento al piano attico di ampie dimensioni con garage. La palazzina di 5 piani è dotata di ascensore senza barriere architettoniche. Appartamento composto da ingresso, salone, cucina abitabile, 3 letto, 2 bagni e ripostiglio. Balcone con barbecue, che da l’affaccio alla cucina, alla sala ed ad una camera da letto. P.T. garage. Risc. centralizzato. Da ammodernare. “G”. € 145.000,00 SAN BIAGIO, VICINISSIMO AL CENTRO: in strada silenziosa ed a fondo chiuso, appartamento al 1°P. con ascensore. Veramente tranquilla, senza barriere architettoniche, questa
www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it
RAVENNA, ZONA CANALE MOLINETTO Vendesi appartamento sito al secondo e ultimo piano composto da soggiorno, cucina, balcone, camera matrimoniale e bagno. Posto auto e cantina. Riscaldamento autonomo. Rich € 115.000,00
RAVENNA, A DUE PASSI DAL CENTRO In zona residenziale ben servita, si vende villetta abbinata ai lati, faccia a vista giardinetto fronteretro, ampia sala con camino e pavimento in cotto del ‘700, cucina abitabile, bagno, primo piano tre letto e due bagni oltre a mansarda e taverna. Rich € 370.000,00
MARINA DI RAVENNA In palazzina di recente costruzione, al terzo ed ultimo piano, si vende appartamento composto da ampia sala che affaccia su terrazzo vivibile, cucinotto, 2 camere da letto di cui una con terrazzo, 2 bagni e studio. Cantina e 3 posti auto di cui uno coperto. Rich € 290.000,00
RAVENNA COOP FAENTINA
In complesso condominale a ridosso di parchi e scuole, si vende appartamento al 4° piano con ascensore composto da: ingresso, sala con cucinotto separato, balcone, 2 letto, 2 bagni e secondo balcone chiuso. Posto auto coperto e cantina. Rich € 155.000,00 RAVENNA, VIA MAGAZZINI ANTERIORI Vendesi muri ufficio sito al piano terra più soppalco. € 85.000,00
CENTRO/STAZIONE: Appartamento non arredato al 4° piano con ascensore. Ingresso, cucina abitabile con balcone, bagno con doccia, 2 stanze (potenzialmente soggiorno e camera da letto oppure 2 letto). Cantina. Risc. Autonomo. “F”. Solo referenziati. € 460,00 RAVENNA (VIA TRIESTE, TRA RAVENNA E MARINA DI RAVENNA): appartamento al 2° piano con riscaldamento centralizzato. Ingresso, soggiorno, cucina abitabile con balcone, 2 camere matrimoniali, ripostiglio e bagno. P.T. cantina, garage e posti auto. € 420,00 abitazione è composta da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 letto e bagno. P.T. ampio garage di 18 mq. Ascensore senza scale. Riscald. centralizzato ma con spese condominiali contenute.”G”. € 129.000,00 tratt. SAN BIAGIO, Villetta d’angolo con giardino su tre lati.
RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372
RAVENNA VIA CANALAZZO Vendesi appartamento in piccolo contesto di recente costruzione, con ingresso indip., primo ed ultimo piano, ampio terrazzo, ingresso con cucina e salotto in open space, ampio bagno, camera con cabina armadio (possibilità di 2a letto) ripostiglio (possibilità di 2° bagno), balconi di cui uno di ampia metratura vivibile. Garage posto auto e giardino privato. Info in agenzia
33
Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it SAN BIAGIO, ad.ze centro storico € 415.000 Appartamento con grande terrazzo abitabile Appartamento di ampie dimensioni, molto ben rifinito, composto ingresso, sala, cucina abitabile, 4 letto (2 matrimoniali con bagno in camera, 2 singole), 3 bagni finestrati, spazioso disimpegno notte arredabile, terrazzo di oltre mq. 100, spazioso garage, posto auto coperto e cantina. Risc. Aut. Impianti a norma. Tutto parquet. Certif. Energ. In fase di realizzazione Rif. Sito 20 Maggiori info in ufficio su appuntamento CENTRO STORICO, zona Piazza Caduti € 250.000 Appartamento all’ultimo piano di ampie dimensioni, da rimodernare, attualmente composto da ingresso, ampio e luminoso salone con camino, con ariose vetrate in affaccio sul centro storico, cucina abit. con balcone di servizio verandato, 3 letto, studio /4 letto, 2 bagni, soffitta, posto auto coperto per utilitaria. Risc. centr. con contabilizzatore calorie. Ideale per chi è amante della comodità e del fascino vintage degli edifici del centro storico. Certif. Energ. in corso. Rif. Sito 27 PRE Foto e maggiori info in agenzia su appuntamento
CENTRO STORICO, trav. via Carducci € 345.000 Luminoso appartamento di ampie dimensioni, composto da ingresso, ampio salone con camino, cucina con vano uso dispensa, 3 letto matrim. (di cui due con bagno in camera), 3 bagni finestrati, vano uso guardaroba, ampio ripost., 2 balconi, garage (mq. 30), ampio sottotetto abitabile con cucinotto, bagno e living. Certif. Energ. “F” Ep. 208.06 Rif. Sito 99 PONTE NUOVO € 250.000 Bella villetta abbinata ai lati, di ampia metratura, ottimamente tenuta, composta da: P.T.) ingresso, tavernetta e garage; 1 P) sala con balcone, cucina abitabile con balcone, antibagno, bagno finestrato; 2 P) 3 letto, bagno finestrato, nicchia per armadio a muro, balcone. Giardino fronte/retro. Risc. Aut. No spese condominiali. LIBERA VELOCEMENTE! Certif. Energ. “G” Ep. 501,21 Rif. sito 30 CENTRO STORICO € 112.000 In piccola palazzina di sole 5 unità, recentemente ristrutturata, monolocale arredato e ottimamente rifinito, al 1° piano con ascensore, con cantina per ricovero bici al P.T. Soffitti con travi in legno. PRONTA CONSEGNA !! Certif. Energ. “F” Ep. 158,33. Rif. Sito 60
Villetta degli anni ’80 con al piano terra l’ingresso, garage per 2 auto, studio e bagno. Primo piano ampia sala con camino e balcone, cucina abitabile con balcone e ripostiglio (trasformabile in bagno). Secondo piano con 3 letto, 2 bagni e 2 balconi. Casa in buono stato. “G”. € 290.000,00 tratt.
SAN BIAGIO, zona Cilla Bellissima villa monofamigliare di circa mq. 275 calp., recentemente e ottimamente ristrutturata, su lotto di terreno di mq. 500 circa, composta al piano terra da ampia zona servizi, taverna con camino, bagno, garage doppio; al primo piano ingresso, sala, cucina/ pranzo, 3 letto matrimoniali, 2 bagni, balcone a loggia abitabile, ripostiglio, oltre ad ampia mansarda costituita da spazioso living di mq. 45 calp., con bagno e ampi ripostigli. Giardino circostante di circa 350 mq. Rifiniture sobrie ed eleganti. Certif. Energ. “F” Ep. 209,56. Rif. Sito 105 PRE Foto e maggiori info in agenzia su appuntamento SAN BIAGIO € 218.000 Appartamento ristrutturato, in palazzina di sole 4 unità, al 3 piano su 4, con ascensore. Composto da: ingresso, ampia cucina abitabile (22 mq), sala, 3 letto (2 matrimoniali e 1 singola), 2 bagni, 2 balconi; cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Tv satellitare. Predisposizione aria condizionata. No amministratore. Certif. Energ. “F” Ep. 182,72. Rif. sito 115 MAD.DELL’ALBERO € 215.000 Villetta a schiera centrale, ottimamente tenuta, di ampia metratura. Composta da ingresso, tavernetta con bagno finestrato, salone, cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno finestrato; garage; giardino sul retro con porticato e camino. Caldaia nuova. Impianti a norma. Aria condizionata. Zanzariere. Certif. Energ. “G” Ep. 240,44. Rif. sito 52
34
inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 24 marzo 2016
settimanale RAVENNA via Bovini, 54
tel. 0544 50.20.72
ALFONSINE via Mazzini, 15
tel. 0544 50.20.72
CASALBORSETTI NORD (RA), VISTA PORTO
Delizioso monolocale affacciato direttamente sul porticciolo, con bellissimo terrazzo, all'interno soggiorno con ang. cott., comodo ripost./cabina armadio oltre ad ampio bagno, giardino sul retro e posto auto scoperto. Risc. aut., predisposizione aria condizionata. Classe energetica D, kWh/m2/anno 124,00. Rif. CBSCOR1 â‚Ź. 85.000,00 + IVA LIDO ADRIANO (RA), VICINANZE SPIAGGIA
Grazioso appartamento ubicato al secondo piano composto da ingresso, soggiorno con AK, camera matrimoniale, studio, balcone coperto, oltre a cantina e posto auto scoperto al piano terra. Classe energetica D, kWh/m2/anno 120,94. Rif. LSC2 â‚Ź. 85.000,00 SAVARNA (RA)
Vendesi casa indipendente da ristrutturare tutta su un piano, insita su lotto di circa 365 mq, cosĂŹ composta: giardino mq. 200 circa, ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, antibagno e bagno; in corpo staccato garage e cantine (possibilitĂ di realizzare una ampia taverna). Classe energetica G, kWh/m2/anno 653,79. Rif. L839 â‚Ź. 100.000,00
RAVENNA, BORGO S.BIAGIO
Vendesi appartamento in piccola palazzina in zona tranquilla, composto da: ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 letto, bagno, 2 balconi, garage. Classe energetica G, kWh/m2/anno 243,48. Rif. LSC17â‚Ź. 170.000,00 Tratt. RAVENNA
Vendesi ampio appartamento al piano terra con ingresso indipendente, giardino di pertinenza e ampia loggia, composto da: ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, posto auto e garage. Risc. aut. Classe energ. E, kWh/m2/anno 131,20. Rif. L826 â‚Ź. 180.000,00 SANTO STEFANO (RA)
Casa su 2 livelli, zona giorno al P.T., composta da cucina abit., pranzo, vano ex bottega, bagno lavanderia; al piano superiore 4 camere da letto, bagno, guardaroba e balcone. In aderenza vano ex officina di mq 123 comprensiva di bagno e antibagno oltre a garage. Classe energetica G, kWh/m2/anno 448,90. Rif. NSC508 â‚Ź. 175.000,00 RAVENNA CENTRO STORICO
Ampio appartamento al 3° piano con ascensore, composto da corridoio, cucina, tinello, sogg., 3
camere da letto, 2 bagni oltre a garage nel p.seminterrato. Utenze autonome, spese cond. â‚Ź 620,00 ca.. Attualmente affittato a studenti. Classe energ. D, kWh/m2/anno 126,73. Rif. 101GSC â‚Ź. 200.000,00
w w w. a g e n z i a s t u d i o e f f e . i t ALFONSINE in zona residenziale nuova VILLETTA abbinata con giardino su tre lati, come nuova, rifiniture extra capitolato, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 bagni, 2 camere da letto, portici, terrazzi, balconi e garage. Classe energetica "F" - Ep 243. DA VEDERE! Rif. 0359 â‚Ź 185.000,00
RAVENNA CENTRO, ZONA DARSENA
Al 3° ed ultimo piano, ampio e luminoso ufficio composto da 6 vani, servizi e bagni. C'è ascensore, gli impianti sono autonomi e gode di una bellissima vista sulla darsena di città . Classe energetica C, kWh/m3/anno 19,32. Rif. NSC55A ₏. 380.000,00
A PIANGIPANE, villa angolare con ampio giardino alberato, costr. 2004 ben rifinita in ottimo stato d'uso: ingresso, soggiorno-pranzo di 30 mq. con caminetto, cucina abit. con patio esterno per cenare all'aperto, bagno; letto matrim. e bagno privato + balcone, altre 2 letto, ampio bagno; ZONA SERVIZI con 2° soggiorno/studio di 30 mq. ca., lavanderia/cantina, garage di 21 mq. Tutto parquet e scale in legno iroko, allarme, inferiate, 2 portoni blindati, finestre A/R, zanzariere, caminetto, predisp. per clima, aspiraz. polveri e videocitofono, stucco veneziano e rivestimenti bagni di pregio, faretti ad incasso in tutte le stanze e nelle scale. Rif. 0350 ₏ 275.000,00
RAVENNA, ZONA BORGO SAN ROCCO - STADIO
GRANDE TERRAZZO VIVIBILE, zona via Cilla/Bovini Appartamento con ingresso ampio, pranzo, cucinotto, soggiorno con balcone, disimpegno notte con armadio, 2 bagni c/finestra, 3 letto (matrim. + singola + studio). Cantina grande, garage, poss. park 2 auto nella corte condominiale. Riscaldamento a gestione autonoma, palazzina in ottimo stato e ben abitata. Cl. energ. "D" Ep tot 101 kwh/mq/anno Rif. 0352 â‚Ź 242.000,00 tratt.
Vendesi villa indipendente, completamente ristrutturata, con possibilità di 2 appartamenti. P.T.: giardino di circa 330 metri, garage, lavanderia, centrale termica, ingresso, ampio soggiorno, bagno, camera matrim., cantina e giardino. 1°P.: ingresso, soggiorno, cucina con dispensa, disimp., 3 camere da letto, 2 bagni. Classe energ.F, kWh/m2/anno 188,37. Rif. G16 Info in Agenzia
SAVARNA OCCASIONE, villa in bifamiliare con ampia corte, molto ben tenuta; ampio loggiato, soggiorno ampio, cucina 17,6 mq., taverna con camino, bagno, ampia stanza di servizio/lavanderia, garage; ZONA NOTTE con 3 camere da letto di cui 2 matrimoniali, bagno, ripostiglio in sottotetto. All'esterno posti auto coperti. Zona tranquilla all'interno del paese, OCCASIONE abitabile subito. Cl. energ. "F" Ep tot. 186 kwh/mq./anno Rif. 0270 â‚Ź 210.000 tratt.
SI AFFITTANO APPARTAMENTI DI VARIE TIPOLOGIE OLTRE AD UFFICI, CAPANNONI E SUPERFICI COMMERCIALI
Ravenna - Via G. Garatoni, 12 - tel. 0544.35411 - www.grupposavorani.it Ravenna via Ravegnana, 155 Tel e fax 0544 271653 cell. 335 8423823 339 4285677 info@assocase.com di Ricci Ivana
APPARTAMENTI SAN ROCCO
In piccola palazzina al piano primo, appartamento composto da soggiorno, cucinotto, 2 letto, bagno, balcone e garage. Cl G euro 129.000,00 BORGO NUOVO
Appartamento indipendente in villetta d'angolo con ampi spazi esterni, recente costruzione: soggiorno pranzo, 2 letto, bagno, con affacci su grandi terrazzi attrezzati. Garage con servizio e vano ideale come tavernetta. Aria condizionata e zanzariere. Classif. in corso euro 240.000,00 ZONA GALLERY Ampio appartamento al 2°P. con ascensore, ingresso, salone, cucina abit, balcone, 3 camere da letto di cui 2 matrim., 2 bagni, garage. euro 210.000,00 tratt.
PONTE NUOVO Vendesi appartamento ideale anche come investimento, ultimo piano, in ottimo stato: soggiorno, cucinotto, camera da letto matrimoniale, bagno, ampio balcone con vista panoramica. Riscaldamento autonomo. CL F ep. 174,03 euro 88.000,00
SOLUZIONI INDIPENDENTI PUNTA MARINA Villetta cielo terra in ottimo stato e ben arredata. p.t. ampio vano uso cantina con bagno, piano superiore ampio soggiorno con cucina, 2 letto, bagno. Classif. energetica in corso. euro 165.000,00 PUNTA MARINA Villetta rifinitissima composta da soggiorno, cucina abitabile con ampi balconi con camino, camera matrimoniale, bagno. Mansarda predisposta a camera matrimoniale, bagno, splendido terrazzo di ampia metratura, oltre a giardino con posto auto e cantina. euro 185.000,00 SAN ROCCO CASETTA ABBINATA SU UNICO LIVELLO, OLTRE AD AMPIO TER-
VENDITE
Francesca Leonzi GODO In bel residence di recente costruzione, vendesi al 1°P. ed ultimo bello ed ampio appartamento: salone con zona pranzo con affaccio su ampio balcone, 2 letto, bagno, balcone oltre a piano mansardato di circa mq. 70 con secondo bagno e balcone. Grande garage e cantina. Rifiniture a scelta dell'acquirente. Info in agenzia RAZZO AL PIANO SUPERIORE COMPOSTA DA: INGRESSO, SOGGIORNO, CUCINA, LETTO, BAGNO GARAGE E CORTILE POSSIBILE AMPLIAMENTO. Da rivedere. Cl G euro 145.000,00 ZONA GALILEI
Villetta con grande giardino, libera subito, da ammodernare, composta al p.rialzato da soggiorno con affaccio su ampio balcone, cucina abit., bagno, loggia; al primo piano 3 letto, bagno, oltre a cantina, ripost. e posto auto coperto. Cl G euro 215.000,00
Consulenza Immobiliare c/o v. Carlo Levi n.62 48121 Ravenna (RA) cell. 327 1248 718 francesca.leonzi@libero.it
AFFITTI )*-#!*% ,3-4- %&% ((! *& #-+.-12- $! 1-' ')-0,- #-, !,'-*- #-2230! % !+.)"!*#-,% $)1)+.%',- #!+%0! +! 20)+ "!',- -12- !32- * ,%0' .2-2 -,20!22- 1-''%22!$ â‚Ź $!%)"#" )*-#!*% ' (+" #$!%*! ((! *- ), #-,$-+),)- 1%04)2- $! $-..)- !1#%,1-0% #-+.-12- $! ), '0%11),- 1-'')-0,- .0!,5- #-, !, '-*- #3#),! ), ,)##()! $)1)+.%',- #!+%0! +!20)+-,)!*% "!',- !+.)0).-12)'*)- *!4!,$%0)! !,2),! % .- 12- !32- #-.%02- !* .)!,- 1%+),2%00! 2- +.)- ')!0$),- #-,$-+),)!*% ) 1# #%,20 #-, #-,2!")*)55!2-0) %02)&) #!5)-,% %,%0'%2)#! ), #-01- $) 0)*! 1#)- -,20!22- ! #!,-,% #-,#-0$!2), 0%')+% $) #%$-*!0% 1%##! )"%0!'-12- â‚Ź $!%)"#"
..!02!+%,2- !*
8 %$ 3*2)+- .)!,$) .!*!55),! ), .- 1)5)-,% +-*2- 20!, /3)**! #-, .-11)") *)26 $) !00%$- #-+.-12- $! ),'0%11- 13 1-'')-0,- #-, !,'-*- #-2230! ), ,)##()! !+.)- 2%00!55- $)1)+.%',- #!+%0! +!20)+-,)!*% "!',- + .)! #!,2),! #-, #!+),- !* .)!,- 1-*!)- % .-12- !32- ,%**<!0%! #-02)*)5)! )1# !32 * ,%0' 9 : '* ,0%, â&#x201A;Ź ( ** +.)- % *3+),-1- !..!02!+%,2- .!05)!*+%,2% !00%$!2- !* 8 .)!,- $) #-,$-+),)- #-, ')!0$),- ),2%0,- #-+.-12- $! ),'0%11- #3#),! !")2!") *% !+.)- 1-'')-0,- #-, "!*#-,% #!+%0! $! *%22- #-, "!*#-,% "!','0!,$% 0).-12)'*)- !+.)! #!,2),! % .-12- !32- ),2%0,- !* #-02)*% #-,$- +),)!*% )1# !32 * ,%0' 9 : .2-2
â&#x201A;Ź ( **
OTTIMO INVESTIMENTO NEL CUORE DEL BORGO SAN ROCCO:
%*)5)-1- +-,-*-#!*% !* .)!,- 2%0 0! $) 2).)#! #!1%22! $%* #%,20- #-+ .*%2!+%,2% 0)12032230!2! 1-&&)22#-, 20!4) ! 4)12! "3-,% 0)&),)230% % #-+.*%2- $) !00%$- ,3-4- ; #-+ .-12- $! 3, -.%, 1.!#% #-, !+
3+),-1- !..!02!+%,2- !* 8 .)!,- -22)+- 12!2- #-+.-12$! ),'0%11- #3#),-22- #-, "!* #-,% 1-'')-0,- .0!,5- $)1)+ .%',- #!+%0! +!20)+-,)!*% #-, "!*#-,% #!+%0! 1),'-*! $-..) 1%04)5) !,2),! % .-12- !32- #-.%02- !* .)!,- 1%+),2%00!2- )1# #%,20 ! .!02)5)-,% !32- ,-+! * ,%0' 9 : '* ,0%, â&#x201A;Ź ( **
.)! 5-,! #3#),! % "!',- &),%120!2- )1# !32 *)+! * ,%0' 9 9 . 2-2 <!..!02!+%,2- 7 !& &)22!2- $! *3'*)- #-, #-,20!22 #-, 3,! 0%,$)2! $%* â&#x201A;Ź ( ** !1! ),$).%,$%,2% "%, 2%,32! #-, !+.)- ')!0$),- 13
*!2) $)1.-12! 13 $3% *)4%**) .-02)#- !+.)- ),'0%1 1- #3#),! 1-'')-0,- .0!,5- 1!*-22- !+.)- 123$)- "!',- 4!,- *!4!,$%0)! #-, #!+),- !+.)- 4!,! 1#!*! #-, 0).-12)'*)- !+.)- $)1)+.%',- !+.)% #!+% 0% +!20)+-,)!*) #!+%0! 1), '-*! "!',- "!*#-,% 0- 1%04)5)- 31- '!0!'% ), #-0.12!##!2- )1# !32 -11)") *)26 $) #0%!0% $3% !..!02! +%,2) ),$).%,$%,2) $) #)0#! +/ #)!1#3,- * ,%0' 2-2 â&#x201A;Ź
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 24 marzo 2016
settimanale
AGENZIA IMMOBILIARE
RAVENNA
Via Santucci, 36
(zona Nullo Baldini) telefono e fax
0544.219628
CENTRO STORICO (VIA UGO BASSI)
CENTRO STORICO (VIA CORTI ALLE MURA)
ADIAC. CENTRO STORICO (VIA FIUME ABBANDONATO)
Confortevole APPARTAMENTO al piano rialzato in zona tranquilla: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, ripostiglio, ampia cantina, spazioso garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energ. “F” ep 288,21. Rif. 625/a € 175.000,00 tratt.li
Spazioso APPARTAMENTO al 2° piano con ascensore in ottimo stato d’uso: ingresso, salone, cucina abitabile, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, spaziosa cantina (mq. 31 ca.). Riscaldamento autonomo e aria condizionata. Impianti a norma di legge. Posizione tranquilla. Classe energetica “E” ep 213,36. Rif. 624/a € 230.000,00 tratt.li
Accogliente CASA ABBINATA, composta da: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, ripostiglio, lavanderia e cantina. Classe energetica “G” ep 369,37. Rif. 515/d € 165.000,00 tratt.li
BORGO SAN ROCCO Confortevole APPARTAMENTO in posizione tranquilla al 2° piano con ascensore: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, 3 balconi, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “E” ep 144,20. Rif. 611/a € 170.000,00 tratt.li
BORGO SAN BIAGIO (VIA DEGLI SPRETI) Luminoso APPARTAMENTO al 4° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, balcone, cantina e garage. Riscald.autonomo. Classe energetica “F” ep 164,22. Rif. 622/a € 155.000,00 tratt.li
BORGO SAN ROCCO (VIA LAMETTA) Spaziosa CASA SINGOLA con ampio giardino privato: P.T. ingresso, salone, studio, cucina abitabile, ripost., bagno, tavernetta, garage doppio; P.P. 4 camere da letto matrim., guardaroba, bagno, balcone e terrazza. Possib. di ricavare 2 appartamenti indipendenti. Classe energ. “G” ep 365,37. Rif.513/d € 420.000,00 tratt.li
Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it
EDILMAX
di Rosetti M&D
0544 33158
ZONA DARSENA - APPARTAMENTO Ottimo appartamento soppalcato al quarto ed ultimo piano, con ascensore, composto da ampio soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale bagno e terrazzo verandato. Garage. Riscaldam. autonomo. Classe energetica E -Ep:166,91 € 128.000,00 Rif. 3647
ZONA TEODORICO - APPARTAMENTO Bell'appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto da soggiorno con angolo cottura, due camere da letto e bagno finestrato. Giardino esclusivo e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G -Ep:228,98 € 198.000,00 Rif. 3572
IN ZONA SAN ROCCO - APPARTAMENTO Si propone in vendita ottimo appartamento di nuova costruzione al P.T. con ingresso indip.: ampio soggiorno con ang. cottura, camera da letto matrim., camera singola, bagno finestrato e ripost. Cortile e posto auto coperto. Risc. aut. a pavimento con caldaia a condensazione, predisposizione pannelli fotovoltaici. Cappotto termico. Classe energetica C -Ep:87,90 € 230.000,00 Rif. 3653
www.edilmaxcostruzioni.it
la QUALITÀ è il vero RISPARMIO che cresce nel tempo
NUOVA LOTTIZZAZIONE IMMERSA NEL VERDE A
PIANO TERRA: SOGGIORNO, CUCINA, BAGNO, GARAGE, AMPIO GIARDINO SU 3 LATI. PIANO PRIMO: 3 AMPIE CAMERE DA LETTO, 2 BAGNI. RIFINITURE DI PREGIO.
Classe A+
TUTTE le nostre OFFERTE IMMOBILIARI su WWW.GECOSRA.EU WWW.IPERCASERAVENNA.IT
BORGO NUOVO - APPARTAMENTO Luminoso appartamento di recente costruzione al piano terra con ingresso indipendente: soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrim., camera singola e bagno. Ampio garage, 2 cantine e giardino esclusivo. Pannelli solari termici, riscaldamento a pavimento e aria condizionata. Classe energetica B -Ep: 41,48 € 200.000,00 Rif. 3628
Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it
VILLE BIFAMILIARI
35
CLASSE
VILLETTE QUADRIFAMILIARI
Classe A+
PIANO TERRA: SOGGIORNO, CUCINA, BAGNO, GIARDINO CON POSTO AUTO. PIANO PRIMO: 3 CAMERE DA LETTO, BAGNO. POSSIBILITÀ DI AMPIA MANSARDA.
Un aperitivo con il candidato 16 ELEZIONI 20 RAVENNA
daco sceglie il sin ali m r o f n i i r t n Inco una r e p i t a m r o e inf rale o t t e l e a n g a camp an o l t re g l i s l o g
Ravenna&Dintorni invita i lettori a conoscere di persona i candidati sindaco alle amministrative di giugno
Primo appuntamento
Giovedì 24 marzo
ore 18 Intervista a
Maurizio Bucci La Pigna
Per la rinascita di Ravenna
Caffè Nazionale P.zza del Popolo - Ravenna
?
?
Prossimi appuntamenti
Giovedì 7 aprile ore 18 Raffaella Sutter Ravenna in Comune Fellini Scalinocinque Ravenna
Giovedì 14 aprile ore 18 Michele De Pascale Pd, Pri e liste civiche Mariani Lifestyle Ravenna
Giovedì 28 aprile ore 18 Massimiliano Alberghini Lega Nord e Lista per Ravenna Caffè del Teatro Ravenna
Giovedì 26 maggio Confronto finale all’americana fra tutti i candidati Chalet dei giardini pubblici Ravenna Cosa vorreste chiedere a chi aspira a diventare primo cittadino? Scrivetelo a: redazione@ravennaedintorni.it
www.ravennaedintorni.it