RAVENNA&DINTORNI Settimanale di informazione FREEPRESS
Giovedì 26 febbraio 2015 n.618
www.ravennaedintorni.it
ALL’ULTIMO SANGUE SI SPACCA UNA DELLE ASSOCIAZIONI DI DONATORI. E INTANTO LA RACCOLTA NON BASTA da pagina 10
SOCIETÀ
ECONOMIA
a pagina 8
Quanto costa il brevetto di un’idea?
Morì di meningite Il racconto del padre
Piazza Paul Harris, 21 - Ravenna Tel. 0544 590701 www.projectservicesnc.com
a pagina 12
JAZZ
a pagina 15
OPERA
IL PROGETTO
Giovani artisti per l’Elisir
Una scuola multilingue per potenziare il cervello
-50%
Danilo Rea per Crossroads
A 2 anni dalla scomparsa della piccola Ester continua la battaglia in tribunale dei genitori da pagina 6
SALDI
a pagina 16
LIBRI
via Cavour 126 RAVENNA tel. e fax 0544 37255
a pagina 18
Doppio incontro con Michela Murgia
OUTDOORRAVENNA
MARZO AL PLANETARIO Martedì 3, ore 21 Speciale "La settimana di Urania"
Oriano Spazzoli: Astronome!
Domenica 15, dalle ore 10.30 alle 19
(conferenza adatta a bambini a partire da 8 anni, ingresso libero per donne e bambine)
Giornata nazionale dei Planetari e Vintage Telescope Star Party Telescopi, laboratori, Conferenze e molto altro ancora
Martedì 10, ore 21
INGRESSO LIBERO
(ingresso gratuito per le donne)
Domenica 8, ore 16.30 Speciale "La settimana di Urania"
Sara Ciet: Un cielo tutto rosa
Speciale "La settimana di Urania"
Sara Ciet Donne Astronaute: da Valentina Tereskova a Samantha Cristoforetti (ingresso gratuito per le donne)
Martedì 17, ore 21 Claudio Balella
Martedì 24, ore 21 Paolo Morini, Lorenzo Soleri: Colui che sussurrava nel buio
L’inquietante profondità del cosmo nella letteratura di H.P. Lovecraft
llo! e b è o l il cie oprilo sc oi! con n
Venerdì 27
Osservazione al telescopio della volta stellata INGRESSO LIBERO e CIELO PERMETTENDO
Il Sole, la nostra stella In attesa dell'eclissi di Sole
Info e prenotazioni: lunedì-venerdì 8.30-12.30, martedì e venerdì 21-23 Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 - www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Si consiglia la prenotazione
• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it
GIO 0,08 PIA OM€AG COPrezzo
OPINIONI
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
3
L’ EDITORIALE
TUTTO D’UN TRATTO
L’ OSSERVATORIO
Quel gran mito della piadina
di Gianluca Costantini
E il Mongolino d’oro goes to...
di Fausto Piazza
di Moldenke
Con la cultura non si mangia? Beh, con la piadina eccome. Dei due pilastri della presunta e invocata rinascita economico-turistica del Belpaese – il patrimonio artistico/culturale e i prodotti tipici enogastronomici – il primo arranca con poche prospettive, il secondo se la passa decisamente meglio, almeno con la pancia piena. Non è un caso che nell’epoca della “crisi infinita”, scomparendo certi lavori, c’è chi si improvvisa esercente: dal barettino che fa i centrifugati al ristorante trendy o vegano, passando appunto per la piadineria. Lo dimostrano gli elenchi delle Camere di Commercio, anche se l’improvvisazione sovente non fa un’impresa. Comunque sia, quello che era un cibo di strada provinciale è diventato in pochi anni un mito della gastronomia tipica italiana, anche oltralpe. Il popolo non vuole più il pane? Dategli della piadina... A proposito di popolo che spopola, quello dei social network, è li che si misura il vero successo, la mitizzazione di questo alimento romagnolo, che nell’olimpo dei mangiari locali ha superato i ben più sontuosi cappelletti e le tagliatelle al ragù. A quanto pare, nel 2014, la parola più cliccata sul Google in Italia, nel campo “ricette” è stata proprio “piadina”. Lo certifica ufficialmente il colosso internet di Mountain View che a fine anno pubblica le statistiche del motore di ricerca. Qualcosa vorrà pur dire, come nel caso di Trip Advisor, la discussa app che consente di commentare e orientarsi fra le offerte di ristorazione di una determinata città, disposte in classifica. A Ravenna, nelle primissime posizioni spuntano sempre dei chioschi di piadina. Hai voglia di cercare un ristorante. La preferità è sempre lei. Ormai disponibile in ogni tipo di farcitura possibile e inimmaginabile. Di recente la piada ha ottenuto anche il marchio Igp dalla Ue, qualche gourmet e gastrosofo ha storto il naso spiegando che la tutela non è qualificante ma solo un incentivo al business industriale. Un viatico all’internazionalizzazione. Embé, saranno i consumatori a diffidare delle imitazioni. Anche per la piadina come per tutti i miti c’è qualcosa da sfatare. Ad esempio la sua presunta antichissima origine. Ma stiamo parlando di indigeribile “pane da indigenti”, fatto con farine al limite del commestibile. Quella che conosciamo qui in Romagna nasce con la farina bianca disponibile con il boom economico nel dopoguerra. Altro che tradizione secolare... Però i miti una volta innestati nel corpo sociale sono intoccabili, danno assuefazione: portatemi via tutto ma non la mia piadina con la nutella.
[Avvertenza: questa è una rubrica di satira e non è possibile querelare il suo autore. Non ci provate. Si sta a scherza’] In questi ultimi giorni sul red carpet ravennate c’è stato un gran fermento e in molti si stanno contendendo l’ambito premio del Mongolino d’oro (maggiori dettagli pure su Nonciclopedia). Ma ecco le cinque nomination. 1. Anpi. L’associazione dei partigiani nel 2015 organizzando una “controserata antifascista” è riuscita nell’intento di far fare due pienoni e convincere il cinema a programmare un’ulteriore replica di un brutto film sull’eccidio di Codevigo che in molte altre città non si era cagato nessuno, andando oltre tutto fiera del risultato. 2. Linea Rosa. L’associazione ravennate che si batte contro la violenza sulle donne ha organizzato un incontro pubblico dal titolo “Papà, oggi sei buono o cattivo?”, dando un po’ per scontato che tutti i papà, da un giorno all’altro, possano iniziare a picchiare moglie e figli. Bene. 3. La Provincia di Ravenna. Con la storia dei daini ha fatto infuriare animalisti di tutta Italia, ha fatto figure di merda su Striscia la notizia e le Iene, ha fatto un po’ girare le palle anche agli stessi cacciatori e ora gli agricoltori tornano a bussare chiedendole mezzo milione di euro per i danni da daini, non essendo stata in grado di ammazzarne uno, o quasi. A forza di prendere sberloni, senza mai reagire, mi è diventato quasi simpatico, questo inutile ente. 4. Antonio Ciriello. In nomination più per simpatia che per altro. Lui che in calce a un articolo sul sito ravennaedintorni.it ci ha tenuto a specificare che l’unico a non essere imputato tra gli ex dirigenti del Ravenna Calcio nell’inchiesta sul calcio scommesse è CIRIELLO ANTONIO, tutto maiuscolo. C’è da dire che ogni giorno che si alza si toccherà le palle, questo pover’uomo, visto che era uno dei tre vicepresidenti dell’ultimo Ravenna in serie B. Gli altri erano Marco Animobono, morto in un incidente stradale un anno fa, e Werther Casalboni, finito in galera proprio in questi giorni per tentata violenza sessuale su una dodicenne. E ricordiamo che il presidente era quel Gianni Fabbri tra i 130 indagati sempre del calcioscommesse e per esempio a processo per il fallimento della cooperativa Cmr (quella di Marinara...). 5. Michela Brambilla. L’ultima nomination è ad honorem, ma la rossa berlusconiana in questi giorni ha fatto parlare anche qui da noi, tirando per le orecchie gli amministratori (come quelli ravennati) che permettono di cacciare le nutrie. Lei che invece ha posato in una foto con una «nutria dolcissima». E il giorno dopo ha proposto al parlamento di vietare di mangiare conigli in Italia.
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001
Anno XIV nr. 618 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati srl, Imola - www.galeati.it
Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA
È uscito il nuovo numero di
•
ROMAGNA&DINTORNI CULTURA
•
IL NUOVO MENSILE DI CULTURA E SPETTACOLO per la Romagna e Dintorni
• • • • •
In uscita ogni ultimo giovedì del mese 80mila copie a diffusione gratuita Ravenna - Forlì - Faenza - Cesena - Rimini
•
MUSICA Intervista a Zamboni dei Csi TEATRO Delbono e l’arte di stupire CINEMA Anderson rilegge Pynchon LIBRI Festival tra design e grafica ARTE Boldini: la recensione GUSTO Intervista al gourmet Chiarini JUNIOR Le favole di Rodari a teatro EXTRA Parla la presidente di Legacoop
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
4
POLITICA LETTERA APERTA
PALAZZO MERLATO
PASI: «UN LUOGO DI DISCUSSIONE PER TUTTA LA SINISTRA, DAL PD ALLA FIOM»
La nuova consigliera di Sel: «Chiederò l’aiuto di tutti nel partito» Alle fragorose dimissioni di Sarah Ricci di Sel dal consiglio comunale in dissenso dalle politiche della giunta e della maggioranza, dal suo partito è arrivato al momento solo un altrettanto assordante silenzio. Giovedì 26 febbraio a prendere il suo posto sui banchi di Palazzo Merlato sarà l’avvocato quarantunenne Ilaria Morigi. Seconda più votata dietro alla Ricci (che era capolista), Morigi (da non confondere con l'assessore Valentina con cui non ha alcun legame di parentela nonostante l’omonimia) fu candidata nel 2011 da indipendente, ha la tessera del partito da appena un anno, non ha esperienza politiche alle spalle se non quella di consigliera territoriale. Si trova a entrare come rappresentante degli elettori in un momento a dir poco difficile per il partito che sta vivendo una spaccatura verticale tra chi sostiene l’esperienza di governo cittadino, in cui un ruolo centrale è ricoperto appunto dall'assessora al bilancio Valentina Morigi, e chi invece vuole da subito cercare di dar vita a una forma di sinistra alternativa al Pd, come appunto la consigliera uscente Sarah Ricci. La nuova consigliera non fa parte degli organi dirigenti del partito e quando le chiediamo con quale spirito entri a far parte dell’assemblea e non nasconde la difficoltà: «Sono felice e onorata, perché credo che potrà essere una grande esperienza da cui imparare molto e in cui spero di potermi occupare dei temi che più mi stanno a cuore, allo stesso tempo sono ben consapevole del momento complicato in cui avviene il mio ingresso. Mi auguro di essere all’altezza di tale compito». Rispetto a Sarah Ricci esprime «grande stima e – aggiunge – conto di poter collaborare per proseguire il lavoro su questioni importanti come quelle dei diritti civili». Rispetto al giudizio durissimo che Ricci ha espresso rispetto all'operato della giunta di cui fa parte anche l'assessora Morigi (Valentina), Morigi (Ilaria) è decisamente meno drastica: «Ci sono state anche molte cose positive. Ho conosciuto Valentina Morigi dopo le elezioni del 2011 e ho avuto modo di apprezzarne il lavoro in giunta». Sulla questione più scottante sul tavolo, la vendita di azioni Hera, ammette: «Di certo concordo con il mio partito quando dice che non si può sposare l'idea di scendere sotto il 51 percento di proprietà pubblica; nel caso della vendita delle azioni libere di cui si parla oggi, mi pare importante evidenziare che appunto si tratta di azioni libere che quindi non vanno a intaccare in alcun modo la percentuale che consente di continuare a detenere la maggioranza pubblica di Hera. Ma devo anche ammettere che ho scoperto di entrare in consiglio alla vigilia del voto e di non aver ancora approfondito a dovere la questione». Ilaria Morigi ha fatto vita da semplice iscritta o poco più fino a qualche giorno fa, dividendo il proprio tempo pubblico tra il lavoro di avvocato libera professionista, il volontariato con Avvocati di strada, il consiglio territoriale. E quindi, come affrontare questo ultimo anno prima delle elezioni mentre una parte consistente del partito vorrebbe già ora rompere con il Pd e andare a cercare nuove formazioni? «Non è questo il mio ruolo. Io mi candidai in una coalizione dove Sel era con il Pd, non mi sembra siano venuti meno i presupposti fondamentali di quell’accordo elettorale e intendo occuparmi delle questioni che saranno sottoposte al consiglio comunale in questi mesi cercando il confronto sui temi di maggior rilievo e chiedendo l’aiuto di tutti nel partito, cercando anche di coinvolgere i più giovani per esempio nelle varie commissioni, così come cercherò di coinvolgere anche esponenti di associazioni di volontariato sugli argomenti di loro pertinenza sempre all’interno delle commissioni. Un po’ perché è il mio modo di fare, un po’ perché credo sia un bene, e un po’ perché il mio lavoro, nemmeno volendo, mi consentirebbe di fare tutto da sola. Sul resto deciderà il partito, con cui ovviamente in questi mesi mi confronterò prima di qualsiasi voto». Federica Angelini
Ex assessore comunale e regionale, personalità di spicco pria di Rifondazione comunista e tra i fondatori di Sel, Guido Pasi ha mandato una lettera aperta comunali del 2016 che riceviamo e pubblichiamo: «Ancora non sono state avanzate proposte da sinistra sul/sulla candidato/a e sulle idee di programma. Non mancano invece idee, per ora solo adombrate, di candidati d’ordine o di fede imprenditoriale. Invece la crisi economica, le emergenze ambientali e la necessità di proporre una visione etica della politica in contrapposizione al populismo e all’antipolitica, chiamano all’impegno di chi sente il bisogno di proseguire, certamente rinnovandola, la positiva esperienza delle amministrazioni di sinistra che hanno caratterizzato da decenni la nostra regione e le nostre città. Credo che sarebbe tempo che le donne e gli uomini delle sinistre politiche (Altra E-R, Sel e sinistra del Pd) e sociali (Cgil, Fiom, Arci, e altre espressioni dell’impegno sociale) cominciassero a discuterne. Per questo vorrei contribuire a raccogliere le idee e le proposte di chi fosse interessato all’organizzazione di un forum da tenersi nella prossima primavera. Si potrà scrivere a rasinistr@gmail.com e poi cominciare a dialogare ed eventualmente ad incontrarci. Non ho alcuna intenzione di presiedere o dirigere alcunché, né di candidarmi a nulla personalmente. Spero solo che la mia antica militanza di sinistra possa servire ad avviare un processo». Guido Pasi
Ilaria Morigi
L’INCONTRO IL POPULISMO SECONDO NICOLA TRANFAGLIA Appuntamento con i temi della democrazia grazie a una serie di associazioni cittadine: giovedì 5 marzo alle 18 alla Feltrinelli di Ravenna sarà ospite lo storico Nicola Tranfaglia per parlare del suo ultimo libro Populismo. Un carattere originale nella storia d’Italia, Castelvecchi, 2014 con Alessandro Luparini e Maria Paola Patuelli. Con il patrocinio
ORDINE ARCHITETTI RAVENNA
Comune di Ravenna
Comune di Cervia
Comune di Lugo
Comune di Forlì
Comune di Cesena
GIOVEDÌ 19 MARZO Oggetti D’Autore FORLÌ Tomas Ghisellini Ferrara
via Martoni, 54
Stefano Piraccini Cesena
Otto incontri/confronti fra protagonisti esperti ed emergenti della progettazione contemporanea
ciclo di conferenze 2015 Info Reclam tel. 0544 408312 - redazione@trovacasa.ra.it - www.reclam.ra.it
ore 20 Apertura, registrazione crediti formativi e introduzione relatori ore 20.45 Architetto Stefano Piraccini ore 21.45 Azienda Oggetti D’Autore ore 22 Architetto Tomas Ghisellini ore 23.15 Spazio interventi e saluto conviviale
Sindaco di Ravenna 2016
POLITICA
Il candidato del Mama’s. Più che primarie
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
Per iscrizioni: www.mamasclub.it
5
VERSO LE AMMINISTRATIVE
CRONACHE ROMANE
Con o senza Pd? Il Pri se lo chiede in un congresso Da soli o con il Pd? Il Pri di Ravenna andrà a congresso entro la primavera, la data sarà probabilmente decisa già lunedì 2 marzo, per decidere come affrontare le amministrative del 2016. Il segretario Eugenio Fusignano al momento esclude possibili “ammucchiate” con forze di centrodestra e non sembra attratto dal progetto, per esempio, di Maurizio Bucci che sta dando vita a una lista civica (La Pigna). «La nostra collocazione storica è nel centrosinistra» dice Fusignani che spiega come alcune alleanze in altri territori, come Cervia o Lugo, siano nate su questioni prettamente locali e amministrative e non cambino questa connotazione dei valori e dei principi dell’Edera, edera che al momento Fusignani vede come simbolo naturale. «Naturalmente bisognerà vedere cosa accade, ma non ci piacciono le ammucchiate e di certo credo che noi dovremo essere riconoscibili e orgogliosi, per esempio, del fatto che nessun esponente del partito sia mai stato sfiorato da indagini, e credo che l’edera sia appunto il simbolo che ci rende riconoscibili». Pronti a eventuali primarie con il Pd come pare auspicare il segretario stesso dei democratici? «Le primarie non sono un metodo di selezione del candidato nelle nostre corde, noi preferiremmo che ognuno si assumesse le proprie responsabilità nell’individuazione appunto del candidato». Candidato che, però, nemmeno dovrà ovviamente essere calato dall’alto.
LA MANIFESTAZIONE PULLMAN
DELLA
LEGA PER ROMA
Anche dal Ravennate sono in partenza pullman per la manifestazione “Renzi a casa” organizzata da Lega Nord e Pin. Il Carroccio fa partire un pullman da Faenza su cui sarà tutta la delegazione manfreda del partito. Pochi i posti ancora disponibili (info: 347 8241236).
Renzi e quelle belle riforme progressiste che voleva Berlusconi di Andrea Casadio
Eugenio Fusignani
LA QUERELLE DUELLO DI FILM SULLA RESISTENZA: IL SEGRETO D’ITALIA REPLICA Dopo il sostanziale pareggio in termini di presenze (circa duecento per sala) nella sfida tra il film su Codevigo Il segreto d’Italia al Mariani e la “controprogrammazione” de L’uomo che verrà al Corso a opera di Anpi e Ravenna Cinema, l’associazione partigiani si dice soddisfatta per l’iniziativa ma preoccupata per “il vento di destra che soffia in città”, il regista del film tacciato di revisionismo parla di grande successo e annuncia la replica della proiezione, sempre al Mariani, per giovedì 26 marzo, quando non ci sarà più alcuna controprogrammazione.
È passato un annetto da quando Matteo Renzi è diventato Primo Ministro ed è tempo di tracciare il bilancio dell’attività del suo Governo. Appena s’insediò, fece tante promesse da spaccare il mondo: «Riformo la Costituzione, le legge elettorale, poi il lavoro, il fisco e la giustizia», ricordate? E invece, deh, che cosa t’ha fatto di bello il Renzi? Riforma della Costituzione, boh, non pervenuta. Cancellerà il Senato, ma chissà quando. Riforma della legge elettorale: è in corso, l’approviamo, la cambiamo, trattiamo con Berlusconi, non trattiamo più, alla fine, boh, non pervenuta. Il fisco: riforma non pervenuta, a meno che non vogliate considerare una riforma gli 80 euro in più in busta paga a chi dichiara meno di venticinquemila euro, che pare una roba da assistenzialismo paternalista di stampo democristiano più che una riforma strutturale in senso progressista. Restano lavoro e giustizia. E qui il Governo Renzi qualcosa ha fatto. Ma cosa? Pochi giorni fa il Governo Bombarda ha approvato i decreti attuativi del cosiddetto Jobs Act, ovvero la riforma del lavoro. Renzi aveva promesso: «Spariranno i licenziamenti collettivi, garantito». (Lo chiedeva la minornaza Pd.) E come da costume renziano, i licenziamenti collettivi sono rimasti. Mentre è stato cancellato l’articolo 18. Quando voleva cancellarlo Berlusconi, una decina d’anni fa, il sempre coerente Partitone aveva fatto sfilare compatti due milioni di persone e tutti i suoi iscritti, al Circo Massimo. «È stato un errore non tenere conto del parere delle Camere», ha minacciato Bambi Speranza. E se si è incavolato lui, vuol dire che la questione era grossa davvero, e le colonne del Parlamento hanno tremato come sotto gli sforzi di Sansone. In sostanza, la riforma del lavoro consiste nel fatto che gli imprenditori adesso possono licenziare quando vogliono: congratulazioni, una riforma di sinistra. Fra l’altro, tutti, persino la Confindustria, reputano che questa riforma non porterà un solo assunto in più. Beh, in tema di lavoro, la misura più urgente era di sicuro la possibilità di licenziare i dipendenti. E come no. Infine, è di ieri l’ultima misura. Tema: la riforma della giustizia. E cosa pensate che abbia deciso, il Renzi? Qualche misura che snellisca i processi, punisca gli evasori, reintroduca il falso in bilancio? No, ha cambiato le regole sulla responsabilità civile dei magistrati. È stato eliminato il filtro di ammissibilità per le azioni di responsabilità civile dei magistrati. «È un passaggio storico. La giustizia sarà meno ingiusta e i cittadini saranno più tutelati», ha commentato il solerte Ministro della Giustizia Andrea Orlando. «Non ce l’ha fatta Berlusconi, ce l’ha fatta Renzi», mi dice un ex Ministro di Forza Italia. «È una misura che noi di centrodestra abbiamo inseguito per anni,» dice il vice Ministro della Giustizia Enrico Costa, ex berlusconiano, ora Ncd. «Non ci sciamo, abbiamo raggiunto il limite, adesscio basta», ha tuonato Pier Luigi Bersani. Al che il Matteo è corso ai ripari e ha fatto annunciare in Commissione Giustizia che il Governo non è contrario ad innalzare a dieci anni la pena per chi viene incriminato per corruzione. Ma il problema non è la pena, il problema è che in Italia, visto come è scritta la legge, nessuno viene mai condannato, per corruzione. Sapete quanti sono ora in Italia le persone in carcere per tangenti? Meno di dieci. Segno che la legge funziona, no? Quindi, mettendo tutto in fila, il Renzi ha messo in tasca 80 euro, cioé un contentino a chi non ha niente, ha permesso agli imprenditori di licenziare quando vogliono e ha reso perseguibili i magistrati. Una rivoluzione. Proprio quello di cui aveva bisogno il Paese. Soprattutto, delle belle riforme progressiste: le voleva tutte Berlusconi.
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
6
SOCIETÀ
IL PROGETTO
L’INTERVISTA
Il primato di Ravenna: dall’inglese al dialetto nelle scuole dell’infanzia
«Se alla materna si parlano più lingue si potenzia il cervello dei bambini»
«Chi parla l’inglese?» chiede una maestra di una scuola dell’infanzia di Ravenna e i bambini spontaneamente in coro rispondono: «Noi!». Chi in questi anni, a Ravenna, ha figli che frequentano le materne già lo sa: capita sempre più spesso che i piccoli, anche a casa, ogni tanto così, out of the blue come direbbero appunto in Inghilterra, dicano qualche parola in inglese (o in qualche caso francese, spagnolo o altre lingue diverse dall’italiano compreso il dialetto romagnolo). Magari una canzoncina, un gioco, una frase di una routine giornaliera. È questo infatti l’effetto più evidente, ma c’è ragione di credere non l’unico, del progetto che nelle scuole dell’infanzia ravennati va sotto il nome di “plurilinguismo” e che parte da un approccio didattico e pedagogico completamente diverso da quello più tradizionale della cosiddetta “ora di inglese” che fino a pochi anni fa veniva proposta come attività extracurriculare. Oggi infatti, sotto la guida del linguista e pedagogo di origine inglese Martin Dodman, docente universitario e studioso di fama, l’approccio alla lingua straniera è stato completamente rivoluzionato, tanto da non poter nemmeno più parlare di lingua appunto “straniera”. L’idea alla base è infatti quella di far entrare le altre lingue nella vita quotidiana dei bambini, stimolando il plurilinguismo fin dalla più tenera età quando la loro capacità di apprendimento e “assorbimento” è altissima e questo non solo perché apprendano un’altra lingua, ma anche per sviluppare capacità cognitive che, dice il linguista, è ormai dimostrato siano correlate proprio al plurilinguismo. Dunque, a dimostrare l’efficacia di questo metodo non c’è solo il livello di competenza che alla fine si ottiene di un’altra lingua da parte dei bambini, ma anche la capacità di ragionare osservando il mondo da punti di vista diversi oltreché di interagire meglio in una società che è di fatto già plurilingue. “Chi conosce due lingue vive due volte” si intitola il progetto didattico che coinvolge oggi quasi tutte le scuole dell’infanzia comunali, si è allargato a quelle statali e sta entrando anche in alcune scuole primarie. Oltre un centinaio le insegnanti coinvolte in una formazione continua che ha chiesto loro di mettere in gioco le proprie competenze di inglese o di altre lingue, ma anche di condividere prassi e copioni (ossia testi adatti a vari momenti della giornata scolastica) per un processo così vasto che, assicura Dodman, non ha eguali per capillarità in altri territori. (fe. an.)
Abbiamo scambiato qualche parola con l’ideatore del progetto sul plurilinguismo nelle scuole dell'infanzia ravennati, Martin Dodman, per cercare di capirne qualcosa di più sottoponendogli alcuni dei dubbi più frequenti, anche tra i genitori. Professore Dodman, come nasce l’idea di inserire l’inglese o la lingua straniera nella routine quotidiana dei bambini? «Nasce semplicemente dall’osservazione dei bambini piccoli. Da bambini tutti noi acquisiamo il linguaggio con una facilità enorme rispetto all’adolescente e all’adulto. Il linguaggio ci permette di
Parla l’ideatore
del metodo, lo studioso Martin Dodman conoscere il nostro ambiente, se ci muoviamo in un ambiente monolingue tendiamo a diventare monolingue, se cominciamo fin da quando abbiamo pochi mesi o pochi anni a muoverci in un ambiente plurilingue allora diventeremo plurilingui».
In queste pagine due foto di Martin Dodman in altrettante scuole dell’infanzia ravennati durante un incontro con i bambini e le insegnanti che partecipano al progetto
I bambini quindi non rischiano la confusione? «Abbiamo purtroppo l’idea della confusione come qualcosa di negativo, un’idea molto radicata negli adulti, ma per un bambino piccolo la confusione non è negativa, è semplicemente l’esercizio di acquisizione del linguaggio che non avviene solo all’interno dei confini di un sistema linguistico. E anzi è dimostrato che chi acquisisce più lingue alla lunga ha più alti livelli di competenze nelle singole lingue». Eppure lei dice che quello di crescere bambini in grado di parlare più lingue non è nemmeno l’unico obiettivo, anzi, nemmeno il primario. «Il plurilinguisimo non è fine a se stesso, come il linguaggio non è fine a se stesso. Il linguaggio ci permette di apprendere e agire, se non abbiamo a disposizione più linguaggi l’apprendimento avviene in modo più ricco. Un cervello monolingue tende ad avere un unico punto di vista sul mondo, il cervello plurilingue è in grado di affrontare tutti i problemi della vita da una molteplicità di prospettive come dimostrano anche le ultime ricerche sul funzionamento del cervello. Dunque si tratta di un potenziamento del cervello in generale, non solo di apprendimento linguistico». Questo potenziamento non
LA COMPAGNIA DELLA RINASCITA
INFOPROM
Il successo? Si può ottenere se sai come fare Molte persone pensano che il successo sia dovuto alla fortuna e questa convinzione finisce per diventare una prigione dove consumare la propria esistenza senza viverla pienamente. In realtà studi scientifici dimostrano che il successo è qualcosa che possiamo concretamente realizzare. Avere successo nel lavoro o nella vita privata è una questione di allenamento. Occorre sviluppare la capacità di pensare in modo differente. Non a caso Albert Einstein diceva «follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi». Se non impariamo a pensare in modo differente, anche le nostre azioni non cambiano. Certo, il percorso non è facile, serve tanta energia, determinazione, impegno e passione. Energia perché il successo è faticoso ma al tempo stesso è un percorso meraviglioso alla scoperta delle proprie infinite potenzialità. Passione perché occorre amare profondamente ciò che si fa e sviluppare la capacità di vedere i talenti propri e dei propri collaboratori. Determinazione e impegno perché ottenere
risultati eccellenti non è facile: si può sbagliare, cadere dello sconforto ma l’importante è imparare dalle situazioni, rialzarsi e ricominciare. Ci si allena proprio perché la prima prestazione non è mai la migliore; ci vuole costanza, coraggio, desiderio di sfidarsi ogni giorno. Da anni sperimentiamo l’effetto che questo percorso ha sulle persone, sul loro modo di approcciarsi alla vita, al lavoro, agli altri con risultati straordinari. Il nostro compito è allenare le persone al successo e il nostro successo è il successo delle persone con le quali lavoriamo. Proponiamo un mini corso di 4 incontri serali della durata di due ore ciascuno per un totale di 8 ore per poter provare l’efficacia del percorso formativo. In alternativa è possibile frequentare il corso (sempre di 8 ore) in un’unica giornata. Il costo è di Euro 122 IVA inclusa. Organizzeremo diverse sessioni per piccoli gruppi di persone pertanto la prenotazione è obbligatoria per poter partecipare. Per informazioni su date, orari e modalità scriveteci a info@compagniadellarinascita.com
SOCIETÀ
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
7
I c’è se si apprendono le lingue straniere in modo, diciamo, tradizionale? «C’è comunque, ma meno se la lingua resta oggetto di studio, che viene percepita come “straniera” da imparare». E anche il dialetto può avere un ruolo? «Sì, e so che ci sono diverse insegnanti che lo stanno utilizzando sempre più». Le maestre delle scuole dell'infanzia in genere non sono bilingui e non hanno fatto studi specifici. Non c’è il rischio che trasmettano ai bambini degli errori, o una pronuncia sbagliata? «Non devono essere di madre lingua, soprattutto per quanto riguarda l’inglese, qual è il modello di riferimento? La lingua parlata in Canada, Usa, Inghilterra? Ma Inghilterra dove? Londra o Manchester? Non c’è un modello corretto e un altro sbagliato di riferimento. C’è poi da aggiungere che molte persone sono plurilingue ma non lo sanno, molto spesso ancora oggi pensiamo che una persona bilingue debba avere una competenza bilanciata nelle diverse lingue, mentre bilingue è per esempio chi sa leggere e comprendere, ma magari non sa parlare o scrivere. Ogni profilo plurilingue è diverso. Noi stiamo cercando di creare un ambiente di apprendimento ricco di lingue e allora ci sarà l’insegnante che usa una lingua molto ridotta, chi invece ha un più alto livello di competenza e lingua più articolata». Quindi possono bastare anche poche frasi?
«Abbiamo insegnanti che costruiscono copioni molto semplici per alcune attività quotidiane. Ma per insegnare le routine bastano frasi molto semplici, con parole chiave che sono le stesse di quelle medesime routine in Inghilterra. Noi lavoriamo su un’alternanza in modo programmato, ma ci stiamo accorgendo che per sempre più insegnanti sta diventando normale passare da una lingua all’altra senza programmarlo e questo è importantissimo». Anche alcune scuole primarie stanno aderendo al progetto. Come funzionerà? «In questo caso può essere che da una parte l’insegnante ha un certo tipo e livello di competenza e magari comincia a farne uso quando si fa arte, geografia, attività motoria, scienze, dall’altra parte l’insegnante di inglese fa diventare la lingua un po’ meno un oggetto di apprendimento e un po’ più un veicolo, per esempio per fare operazioni, divisioni, giochi, come potenziamento delle operazioni numeriche e non per apprendere i numeri in inglese» Per i bambini con difficoltà di apprendimento può essere un aggravio del carico di lavoro? «No, sono stati svolti studi specifici su questo tema che dimostrano come non comporti difficoltà aggiuntive». Le famiglie a casa cosa possono fare per incoraggiare
SOSTENITORI
L’assessore: «Bimbi più pronti per la società multiculturale»
questo processo nei loro figli? «I bambini hanno bisogno del modello della persona plurilingue o che ha voglia di essere plurilingue. Il genitore può cominciare a fare alcune cose con il figlio diventando, come gli insegnanti, cocostruttori, non deve mettersi nell’ottica di insegnare la lingua, nemmeno se lo fa per professione, ma piuttosto in quella di chi usa la lingua e gioca con le lingue, in base alle proprie competenze». Federica Angelini
«Quando abbiamo conosciuto il professor Dodman e saputo del suo approccio a una conferenza, ci trovavamo in un momento di passaggio in cui stavamo cercando nuove modalità rispetto all’insegnamento della lingua inglese». A parlare è Mirella Borghi del servizio Progetti e Qualificazione Pedagogica. «Molte famiglie, per ragioni economiche, stavano rinunciando all’ora extracurriculare di inglese così come veniva tradizionalmente effettuata, ossia chiamando professionisti esterni che venivano pagati dalle famiglie. Alcune insegnanti ci raccontavano di un disagio crescente rispetto a questa modalità che comunque non si integrava con il lavoro svolto a scuola e rischiava di creare differenze all’interno delle sezioni. Il metodo del professor Dodman, quindi, oltre a convincerci come approccio generale, veniva anche a risolvere questa diseguaglianza: tutti i bambini infatti ora seguono lo stesso percorso. Il primo anno, per qualche mese, furono coinvolte poche classi e ci avvalemmo dei mediatori della Casa delle culture perché conoscevano meglio la lingua, ma poi ci accorgemmo che rischiavano comunque di restare corpi estranei rispetto alla realtà quotidiana dei bambini a scuola. E così abbiamo poi deciso di puntare tutto sulla formazione delle maestre». A sostenere questo progetto che coinvolge innanzitutto gli uffici del Comune dell’assessorato Istruzione e Infanzia di Ouidad Bakkali, lei stessa, plurilingue e che vede con favore il fatto che a scuola «si inneschino metodi esperienziali e pedagogici che riflettono i cambiamenti della società: molte resistenze degli adulti sono secondo me dovute proprio alla mancanza di esperienze alla multiculturalità». Non a caso il Comune offre supporto, raccordo e coordinamento tra i soggetti coinvolti fornendo anche alle scuole statali un lavoro senza il quale il progetto, banalmente, non sarebbe possibile. Tra questi, fondamentale, l’apporto del centro di formazione Angelo Pescarini che, con la Fondazione Cassa di Risparmio, ha assicurato innanzitutto le risorse necessarie a realizzare il progetto, 30mila euro in due anni. «Ci è sembrato importante – racconta il direttore del “Pescarini”, Luciano Casmiro – anche perché noi lo vediamo bene con i ragazzi con cui lavoriamo: l’Italia è giù plurilingue, un approccio come questo non può che far crescere generazioni più europee, più accoglienti e più pronte alla convivenza». (fe. an.)
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
SOCIETÀ
8 Lo striscione dedicato alla piccola Ester appeso fuori dall’asilo che frequentava il giorno del secondo anniversario della sua morte
IL RINGRAZIAMENTO I genitori della piccola Ester, di cui parliamo in questa pagina, desiderano ringraziare pubblicamente i medici che, dicono, nelle ultime ore a Ravenna e a Cesena «hanno fatto il possibile per salvare nostra figlia, trattandoci con grande umanità».
LA STORIA
«La nostra bimba morta dopo la visita in ospedale: ora ci battiamo perché non capiti più a nessuno» Ancora aperto il caso della piccola Ester, uccisa due anni fa da una meningite. Ne parliamo con il padre di Luca Manservisi
Per la sorella Diana, di quasi sei anni, è come se fosse sempre con loro. Ne parla con gli altri bambini al parco, disegna Ester come fosse una stella nel cielo. Ester è morta due anni fa, quando ancora non aveva un anno. Meningite fulminante da pneumococco, scriverà in una lettera il responsabile dell’Ausl poche ore dopo, senza fare cenno però ai giorni precedenti il decesso. «Si sono autoassolti, facendoci quasi passare per i genitori arrivati all’ultimo momento, dopo aver trascurato tre giorni di malattia». Stefano Villa, 38 anni, alla stessa età della figlia è stato salvato dai medici da una meningite. Ne porta ancora i segni in testa. Ce lo racconta una sera in cui cerchiamo di riavvolgere il nastro, pochi giorni dopo il secondo anniversario della morte della sua secondogenita, ricordato anche con uno striscione dalle educatrici dell’asilo che frequentava, in centro a Ravenna. Una famiglia distrutta dal dolore che non ha avuto paura di ripartire. In aprile nascerà infatti Emilio. «Diana prima di dormire dà un bacio a lui nel pancione e un altro alla sua sorellina nel cielo... Ci ha dato tanta forza, ma non abbiamo fatto un altro figlio per lei, credo si possa dire invece semplicemente per amore. Ne volevamo tre, ne parlavamo anche quando c’era Ester...». Fino a quel febbraio del 2013, in cui tutto è crollato nel giro di pochi giorni. Venerdì 15 la piccola si irrigidisce e cade, sbattendo la testa, mentre sta giocando di fronte ai genitori («Ricordo ancora che stavamo guardando Sanremo», sorride amaramente Stefano). Durante la notte ha la febbre a 40 e il giorno dopo i suoi sono costretti a portarla in ospedale (il sabato lo studio pediatrico è chiuso) dove la vedono due medici, prima al pronto soccorso e poi in pediatria per la visita vera e propria, che dura, referto alla mano, neppure cinque minuti. «Io e mia moglie ce lo ricordiamo come se fosse ieri, il dottore fece la battuta: “Se la caduta era grave sarebbe già morta”, ci ha detto». Ester morirà invece di meningite neanche quattro giorni dopo essere stata dimessa con una diagnosi di influenza, dopo una visita di 4 minuti. Quella che doveva essere una semplice influenza,
infatti, non migliora nel corso del weekend e il lunedì mattina la madre chiama lo studio pediatrico. La loro dottoressa non c’è e parla al telefono con una sostituta che, ascoltata la versione dei genitori, fissa un appuntamento in studio, ma solo per il giorno dopo: martedì 19 febbraio alle 19. Troppo tardi, perché lo stesso martedì, dopo un primo miglioramento, attorno all’ora di pranzo la bambina cade all’indietro, roteando gli occhi. La situazione è gravissima ed è inevitabile la corsa di nuovo all’ospedale dove questa volta dai primi accertamenti è fin troppo facile diagnosticare la meningite. Ne segue il trasferimento d’urgenza al Bufalini di Cesena, dove la piccola Ester però morirà nella notte, poco dopo le 2 di mercoledì 20 febbraio 2013. Il caso esplode sui giornali locali, dove inizialmente passa anche il messaggio che Ester potesse non essere stata vaccinata. «Non so chi possa aver diffuso quella informazione, ricordo solo di aver dovuto praticamente cacciare i giornalisti che si presentarono sotto casa e alle porte dei miei vicini solo otto ore dopo la morte di mia figlia...», ricorda Stefano. La bambina era già stata vaccinata con due delle tre dosi necessarie per l’immunizzazione di base (la terza era programmata in aprile) e come è stato scritto nei giorni successivi, a causare quella tragedia è stato un germe con sierotipo diverso da quelli nel vaccino, che ne contiene solo i 13 che statisticamente causano oltre l'80 percento delle meningiti. I vaccini, quindi, non c’entrano nulla. Ma in questa storia secondo i genitori di Ester ci sono altre cose che non tornano. E così, dopo aver passato due mesi «sotto le coperte senza la forza di fare altro», all’ultimo giorno utile disponibile decidono di sporgere querela e iniziare una battaglia «non solo per un senso di giustizia – ci dice con estrema lucidità Stefano – ma soprattutto per fare in modo che non ricapiti più a nessun altro. Che se c’è stata qualche lacuna non si cerchi di nasconderla o di fare finta di niente». Parte così il procedimento penale, in corso tuttora, che vede tre medici (i due dell’ospedale e la pediatra di base) sotto inchiesta per omicidio colposo. Il nocciolo della questione è naturalmente legato al primo
Tre medici indagati «Non hanno seguito le procedure»
accesso al pronto soccorso. I medici e l’Azienda sostengono che non si potesse diagnosticare la meningite o altre patologie gravi in quell’occasione. E il medico legale nominato dalla procura, Maria Rosa Gaudio dell’università di Ferrara, conferma questa versione nella sua prima perizia, depositata nel dicembre del 2013, sulla base della quale la procura chiede l’archiviazione dell’indagine. Richiesta a cui la famiglia Villa tramite i suoi avvocati presenta immediatamente opposizione, con tanto di perizie di altri due medici che sostengono ci siano state evidenti carenze e non siano stati seguiti i dovuti procedimenti. Opposizione che viene discussa quasi un anno dopo e anche accolta, nel novembre 2014, dal Giudice per le Indagini Preliminari, Piervittorio Farinella, che dispone in questo modo nuove indagini e una nuova consulenza medicolegale, più specialistica, per capire se ci siano responsabilità penali da parte dei medici indagati. Sconfessando così di fatto la prima perizia, ma con il pm che affida la nuova, lo scorso dicembre, alla stessa persona – sempre la ferrarese Gaudio – affiancata in questo caso da un medico infettivologo, Rosario Cultrera, della stessa università di Ferrara. Le operazioni perituali sono iniziate in gennaio e i risultati dovranno essere presentati entro l'8 marzo. Sulla base di questa nuova perizia la procura deciderà quindi se archiviare nuovamente o rinviare a giudizio i tre medici. «Siamo convinti – commenta ancora Stefano – che ci siano già ampiamente tutte le condizioni per il rinvio a giudizio». Agente marittimo, in tutti questi mesi Stefano Villa ha approfondito i temi sanitari quasi come un’ossessione e non si dà pace per quella che ritiene la mancanza più grande. «Non sono state seguite le linee guida che dovrebbero essere rispettate in tutti i reparti di pediatria, che avrebbero previsto per Ester un’osservazione di almeno 24 ore ed esami di laboratorio». A confermare la sua tesi la testimonianza di uno dei due medici che hanno firmato le consulenze per la famiglia: «Le linee guida della Società Italiana di Pediatria – scrive – impongono in caso di iperpiressia (quindi anche nel caso di Ester, che fu visitata con una temperatura di 40°) la pratica di esami ematochimici
standard (piccoli prelievi di sangue, ndr)». Solo dopo aver ottenuto risposte confortanti da questi esami – sottolinea il medico – il bambino può essere dimesso. Anche perché, sottolineano dalla famiglia Villa, come dice chiaramente tutta la letteratura mondiale su questo argomento, i classici sintomi di meningite o infezione batterica grave, visibili sui pazienti più grandi, nei bambini sotto i due anni in molti casi possono non manifestarsi. «Alcuni recenti casi, come quelli di Bologna, ci sembrano molto simili a quello di Ester – riprende Stefano – e non vorrei che ci fosse una diffusa impreparazione, in Emilia-Romagna, a trattare adeguatamente un certo tipo di patologia nei bambini così piccoli. Io non pretendo che ci fosse un Dr. House in grado di capire in anticipo quello che stava succedendo a mia figlia per poi salvarla, io avrei voluto semplicemente che fossero stata rispettate le linee guida, e che almeno lo fossero ora, sempre. Poi si può cercare di capire cosa sarebbe successo se Ester fosse stata tenuta in osservazione 24 ore, per esempio. Diversi medici con cui ho parlato si mettono le mani nei capelli quando racconto quello che è successo e sostengono che durante poche ore di osservazione anche un semplice infermiere avrebbe potuto accorgersi della gravità...». Altra lacuna contestata dalla famiglia Villa e dai suoi avvocati è quella che riguarda la pediatra di base. Secondo un accordo nazionale sconosciuto ai più, infatti, i pediatri hanno l’obbligo di fissare in giornata una visita qualora la richiesta arrivi prima delle 10 di mattina. E per questo il giudice ha richiesto di risalire ai tabulati telefonici per stabilire l’ora esatta della chiamata di quel lunedì. «So per certo che dopo il nostro caso la situazione è cambiata in molti studi pediatrici ed è questo un po’ tutto il senso della nostra battaglia: fare in modo che non riaccada più». Infine, archiviato il procedimento penale, in futuro potrebbe aprirsi anche quello civile. «Al momento non lo teniamo in considerazione – conclude Stefano –, anche perché dovremmo parlare di “risarcimento”...». E nessuna cifra, ovviamente, potrà mai restituire a Stefano e alla sua faiglia la loro Ester.
Ora la famiglia
aspetta un altro bambino: in aprile nascerà Emilio
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
10
PRIMO PIANO I DATI
Dalla sanità pubblica 1,3 milioni di euro all’anno per la raccolta del sangue
Tra una donazione di sangue intero e l’altra devono trascorrere 90 giorni. La frequenza annua è di quattro per gli uomini e due per le donne
Il contributo alle due realtà convenzionate in provincia con circa 18mila associati Sono due le associazioni legalmente riconosciute presenti in provincia di Ravenna nell'ambito della donazione sangue. Si tratta di Advs (associazione donatori volontari sangue) che ha sede in viale Randi all'interno dell'ospedale e Avis (associazione volontari italiani sangue) che ha sede in via Gulli e conta anche diversi punti raccolta in altri comuni. A livello regionale Avis ha 335 sezioni mentre Advs è presente in quattro città (Ferrara, Bologna e Parma le altre). In totale i ravennati associati tra Advs e Avis sono circa 18mila. Altre due associazioni sono riconosciute a livello nazionale ma non sono presenti su questo territorio: Cri e Fratres e conta-
no solamente poche decine di donatori ognuna in regione. Tutte le associazioni riconosciute dal sistena sanitario nazionale, e accreditate dal sistema trasfusionale, operano sul territorio di riferimento tramite una convenzione definita dalla Conferenza Stato-Regioni, adottata da tutte le Regioni e a cascata da tutte le Ausl. Al 31 dicembre scorso è scaduta l'ultima convenzione: è stata prorogata di altri dodici mesi in attesa di sottoscriverne una nuova nazionale cui tutti dovranno adeguarsi. La nuova convenzione che sarà stipulata dall’Ausl Romagna con Avis di Ravenna, Rimini, ForlìCesena e Advs di Ravenna dovrà essere fatta sulla base della
L’ASSOCIAZIONE/1 Questa è una guerra con molto sangue. Ma non scorre, si raccoglie. È la guerra che si sta combattendo nel consiglio direttivo della sezione provinciale di Advs. Appena sei mesi dopo l'avvio del mandato triennale, in un solo colpo, si sono dimessi in due (tra cui la vicepresidente) e il presidente ha lasciato la carica pur rimanendo in consiglio. Presidente e vice sono gli unici dei tredici membri che facevano già parte del direttivo precedente. Lo strappo è stato condito da scambi di lettere cariche di reciproche accuse tra l’anima vecchia e la nuova ala. La guerra, nota anche all'assessore comunale di riferimento per il mondo dell’associazionismo, preoccupa i nuovi vertici di Advs: «Non va fornita ai cittadini l’immagine di una associazione litigiosa che potrebbe rendere sospettosi e allontanare i donatori», dice la nuova presidente Monica Dragoni. Ma le lettere con critiche e attacchi sono lì a raccontare di «una associazione litigiosa» che, vale la pena ricordare, nel bilancio preventivo 2014 stimava di ricevere 452mila euro di contributi dall’Ausl per l’attività svolta a favore della raccolta sangue (dato che la presidente ha scelto di non fornire ma che era stato pubblicato a marzo scorso sull’house-organ). Al momento la rottura nel direttivo pare ricomposta con la presa del controllo da parte dei nuovi arrivati ma all'orizzonte si intravedono i contorni di possibili strascichi. Il clima ai vertici dell'associazione (8.052 soci, di cui 595 under 28, che nel 2014 hanno fatto 11.224 donazioni) si stava sfilacciando da qualche tempo fino a giungere alla frattura deflagrata apertamente tra fine gennaio e inizio febbraio con l’ufficialità delle dimissioni «per esaurimento psicofisico – si sfoga in una lettera interna l’ex presidente Franco Bencivelli (ematologo ed ex primario del servizio trasfusionale a Ravenna) –. Ho fatto politica per molti anni, un ambientino non troppo squisito, ma una situazione del genere proprio nemmeno l'immaginavo possibile». La polemica è vibrante: con una lettera di sette pagine Bencivelli, vice nel triennio 2011-14 e tra i fondatori dell'associazione, ha ribattuto alle accuse arrivate da quello
Advs si spacca: due consiglieri si dimettono dal direttivo E il presidente Bencivelli resta ma lascia la carica. Scambi di critiche con il segretario Vichi. Tutto accade appena sei mesi dopo l’inizio del mandato LE INIZIATIVE DAI DONATORI DI STELLE AL VILLAGGIO DI NATALE GRAZIE AI VOLONTARI
Alle associazioni convenzionate l’Ausl Romagna corrisponde un contributo di 57,18 euro per ogni sacca di sangue e 67,88 euro per ognuna di plasma se l’associazione si è occupata di chiamata e raccolta
Nel bilancio preventivo 2014 452mila euro di contributi dall’Ausl per le chiamate
che chiama il “gruppo dei nove”. Si tratta della quasi totalità dei dieci restanti membri del consiglio che a loro volta pochi giorni prima avevano firmato una lettera (Bencivelli cita i classici e la chiama la catilinaria) per prendere le distanze dal suo operato. Al posto dei consiglieri dimissionari (la vice Silvia Rossetti e Dante Spada), dopo la rinuncia dei due non eletti cui sarebbe spettato il posto, sono subentrati Lorenzo Vichi e Stefano Pace, ultimi due dell'elenco dei non eletti. I due nuovi componenti possono vantare un voto a testa. L’affluenza alle urne lo scorso giugno per il rinnovo delle cariche sociali non è stata bulgara: si sono
presentati in circa duecento degli oltre ottomila soci facendo sì che il tetto di 85 fissato come limite massimo per il consiglio generale (una sorta di parlamentino che nomina il direttivo dei tredici) non venisse nemmeno sfiorato fermandosi attorno a sessanta. Nel consiglio direttivo riassestato dopo lo scossone, Monica Dragoni, di professione infermiera all'ospedale di Ravenna, è la nuova presidente. Raffaello Cortesi è vicepresidente e Flavio Vichi, fratello del Lorenzo subentrato, fa doppietta di incarichi assumendo quello di responsabile della comunicazione oltre a essere già segretario organizzativo. È proprio contro quest'ultimo che Bencivelli ha puntato il dito per l’atteggiamento tenuto nel semestre della sua presidenza e proseguito dopo le dimissioni: «Credo si possa dire che oggi l'associazione è sostanzialmente proprietà di Vichi: politica associativa, mezzi economici, comunicazione, tutto. Ora il presidente non è altro che una figura di appoggio che neppure
Ogni anno Advs organizza una serie di iniziative che mirano a garantire una presenza costante della associazione nella vita della città, «per avvicinare al gesto salvavita della donazione quanti più cittadini possibili», spiega la presidente provinciale Monica Dragoni. In estate Notte Rossa, Donatori di Stelle, Tre giorni sport, Torneo di Racchettoni, Torneo di Burraco. In inverno il Villaggio di Natale in piazza del Popolo con spettacoli. «Tutte le nostre iniziative godono del patrocinio del Comune di Ravenna». C’è poi la costante attività di promozione nelle scuole di secondo livello, per avvicinare i più giovani alla donazione. La logica delle attività promozionali è «essere quanto più possibile coinvolgenti verso la popolazione e a seconda del target che si vuole raggiungere, supportati da esperti di comunicazione svolgiamo attività specifiche. Abbiamo un gruppo di volontari collaboratori eccezionale che sono il nostro orgoglio e una risorsa importantissima che ci aiuta a coinvolgere la cittadinanza e a dare energia al mondo della donazione. Siamo loro molto grati».
governa il dibattito in consiglio direttivo, gli altri seguono. Flavio Vichi presenta, dice, fa». Quest’ultimo è lo stesso Vichi balzato agli onori della cronaca locale tra i fondatori del gruppo Facebook “Sei di Ravenna se” poi abbandonato in disaccordo con altri amministratori andando a fondare “We are Ravenna”. Fu lui a muoversi in prima fila per le fiaccolate in memoria di Gionatan Lasorsa e Alessio Lunardini, morti in due incidenti stradali nell’estate 2014. Insomma, nella versione di Bencivelli, il già battezzato “gruppo dei nove” non sarebbe altro che lo schieramento dei vichiani (nel frattempo passato almeno a dieci visto l'ingresso del fratello). Al leader vengono recapitate accuse di un comportamento che sconfinerebbe oltre le sue mansioni di segretario organizzativo, di mosse che a giudizio dell'ex presidente sarebbero tutt'altro che nell'interesse dell'associazione. Nella riunione del 14 gennaio il consiglio ha deciso di interrompere la collaborazione con un giornalista ravennate che per un rimborso di 1.800 euro all'anno faceva da direttore responsabile de Il Pellicano, trimestrale di informazione dell'associazione. Al suo posto è arrivata la fidanzata di Flavio Vichi che non è giornalista ma per l’incarico è stata iscritta all’elenco speciale dell’ordine dei giornalisti regionale. E poi tutta una serie di presunte anomalie in alcuni documenti contabili a giustificazione di certe spese per l'attività promozionale dell'associazione. Bencivelli si chiede ad esempio come mai la fattura per una fornitura di generi alimentari per una festa estiva in un bagno al mare sia stata registrata solo questo febbraio. Abbiamo voluto un commento da Dragoni, oggi presidente. Dopo averla contattata e avuto la disponibilità per un’intervista siamo stati ricontattati da Vichi: nelle vesti di responsabile della comunicazione ha reso noto che impegni lavorativi impedivano la disponibilità della presidente e le risposte alle nostre domande sarebbero arrivate per iscritto . «Per quanto riguarda il direttore responsabile del Pellicano – leggiamo – la scelta del consiglio è stata trasparente garantendo un consisnte risparmio economico rispetto agli anni scorsi, cifra destinata a beneficenza». Secondo le accuse in realtà la nuova
PRIMO PIANO
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
11 convenzione tipo in fase di emanazione. Le leggi che in questi anni si sono succedute hanno sempre riconosciuto il ruolo delle associazioni o federazioni dei donatori per il raggiungimento dell’autosufficienza nazionale. La scelta di agire attraverso l'accreditamento di realtà esterne è dettato dalla capillarità che l’associazionismo riesce a garantire, altrimenti difficile per il pubblico. Al sistema trasfusionale spetta comunque il coordinamento. Advs e Avis svolgono attività di promozione e sensibilizzazione. Inoltre Avis si occupa anche dei servizi di chiamata e raccolta (con il proprio personale) mentre Advs solo di chiamata (per la raccolta si appoggia al personale sanitario Ausl). La raccolta fatta dalle associazioni è di poco superiore alla metà del totale raccolto in provincia (24mila sacche). Per le loro attività la convenzione stabilisce anche i rimborsi minimi alle associazioni. In caso ci si occupi solo della chiamata viene corrisposto un contributo di 19,49 euro per ogni donazione di sangue e 23,71 euro per ogni di plasma. Si sale rispettivamente a 57,18 euro e 67,88 euro se ci si occupa anche della raccolta (nel caso ravennate questo accade solo con Avis). Annualmente perciò l’Ausl corrisponde circa 1,3 milioni di euro (450mila all’Advs, 850mila all’Avis) che servono alle spese del personale e delle attrezzature. (and.a.)
L’APPELLO Tra i donatori Avis (10.970 associati) il 47% ha gruppo sanguigno 0, il 39% A, il 10% B e solamente tre donatori su cento hanno gruppo AB
LA SCHEDA direzione costerebbe di più. Ma Vichi in persona garantisce: «Nessun conflitto di interessi, è una persona con competenze che vanno oltre la direzione del giornale». A proposito degli screzi tra le due fazioni, Dragoni cerca di stemperare i toni: «Ogni luogo di aggregazione vive delle normali dinamiche interne che talvolta possono risultare più o meno gradite ai singoli che in un’ampia assemblea devono accettare di essere tavolta in minoranza. Oltre ai ringraziamenti per il lavoro svolto non c’è altro da aggiungere per quanto riguarda Bencivelli». Ma in quella lettera firmata dai Nove, non mancano accuse esplicite a Bencivelli e la sua ex vice. C'è stupore per l'esistenza di un timbro che riproduce la firma dell'ex presidente, creato solo per la formalità delle tessere associative ma di cui si teme un uso improprio da parte di qualcuno. Ci si chiede come mai la scorsa estate siano stati erogati rimborsi spese per una festa al mare senza documenti giustificativi che sono arrivati, anche questi, con abbondante ritardo. Ci si chiede il perché di oltre 90mila euro spesi per due agenzie di comunicazione che si occupano della grafica de Il Pellicano, delle campagne promozionali, della cartellonistica per strada, dell'applicazione per il telefonino, del concorso a premi. E ci si chiede anche perché certe sponsorizzazioni a realtà sportive viaggino su canali apparentemente privilegiati. Temi che Bencivelli ricostruisce fornendo la propria giustificazione ai dubbi sollevati. Resta poi viva la ferita con il coordinamento giovani, sezione dell’associazione rivolta agli under 28. I baby donatori si sentono poco coinvolti e troppo controllati dal direttivo. A loro ha scritto una lettera aperta Vichi «per cercare davvero di ricucire la divisione ma ormai non so più come avendo provato tutte le strade ma avendo trovato di fronte solo un muro». Un muro talmente spesso da portare Vichi a scrivere che «non via ha ordinato il dottore di svolgere una attività di volontariato». Ma la chiusura della missiva è affidata a una citazione di Fabio Volo: «Il modo migliore di conoscere davvero una persona, è vedere come si comporta quando è assolutamente libera di scegliere». Andrea Alberizia
SI PUÒ DONARE DA 18 A 65 ANNI SE IN BUONA SALUTE Possono donare sangue volontariamente i cittadini italiani tra 18 e 60 anni di età (fino a 65 per i donatori periodici) che abbiano un peso corporeo di almeno 50 kg e pulsazioni comprese tra 50-100 battiti al minuto e pressione arteriosa tra 110 e 180 di massima e 60-100 di minima. È richiesto un buono stato di salute e uno stile di vita che non preveda comportamenti a rischio. Le associazioni invitano ad autoescludersi chi abbia nella storia personale assunzione di droghe, alcolismo, rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive, epatite, malattie veneree. L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è 90 giorni (da sangue intero a plasma un mese, da sangue intero a piastrinoaferesi un mese, da plasma a sangue intero 14 giorni, da plasma a plasma 14 giorni, da plasma a piastrinoaferesi 14 giorni, da piastrinoaferesi a sangue Intero 14 giorni, da piastrinoaferesi a plasma un mese, da piastrinoaferesi a piastrinoaferesi 14 giorni), la frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a quattro volte per gli uomini e due per le donne.Per ogni informazione è possibile rivolgersi alle sedi delle due associazioni ravennati: Avis al 0544421180 e Advs al 0544403462.
Il servizio trasfusionale Ausl «Le donazioni ravennati non bastano al fabbisogno»
L’ASSOCIAZIONE/2
Avis: «I donatori sono in lieve calo» Tra i ricavi 850mila euro pubblici
Il fabbisogno di sangue in provincia di Ravenna è di 27mila sacche all’anno
Uomo, tra 46 e 55 anni, sangue gruppo 0: questo il profilo del donatore ravennate medio secondo le statistiche estrapolate dai 10.970 associati Avis in provincia, in calo di circa mille unità rispetto a cinque anni fa. In totale le donazioni del 2014 sono state 19.386 (14mila di sangue intero e il resto di plasma) con una media di 1,77 donazioni per ogni donatore. «Il saldo tra donatori dimessi per raggiunti limiti di età e nuovi donatori è negativo ma stiamo ringiovanendo la base», spiega il segretario provinciale Renzo Angeli. Gli obiettivi per il 2015 sono definiti: «Aumentare il numero di soci donatori e ringiovanire ancora la base ma anche implementare la donazione su appuntamento per organizzare meglio la raccolta e facilitare il donatore con tempi più rapidi». In buona sostanza il donatore associato viene contattato dall’associazione per donare in base alla necessità settimanale del sistema sanitario. Andando più nel dettaglio delle statistiche Avis emerge che i maschi sono il 70 percento. Sul totale la fascia d'età più rappresentata è quella 46-55 con il 28,9 percento. Segue la fascia 36-45 (27,2 percento). Gli under 25 sono il 10,8 percento (ma in questa fascia le femmine sono il doppio dei maschi). Guardando sempre all'intero campione dei donatori Avis il 47 percento ha gruppo sanguigno 0, il 39 percento A, il 10 percento B e solamente tre donatori su cento hanno gruppo AB. Nel corso del 2014 i ravennati alla loro prima donazione sono stati 603. Avis opera in regime di convenzione con l’Ausl «perché se il pubblico dovesse fare tutto in autonomia avrebbe una presenza meno capillare – continua Angeli –. In provincia per svolgere le sue attività Avis ha 23 sezioni con dipendenti, collaboratori esterni come medici e infermieri e volontari con cui gestisce direttamente undici punti di raccolta in tutto il territorio provinciale effettuando circa 770 uscite per raccolta sangue e 503 per raccolta plasma». Il contributo totale dall’Ausl è circa 850mila euro (quantificato per legge, vedi articolo in alto) «ma se non fosse per altre entrate come ad esempio il 5x1000 non ci sarebbero risorse sufficienti per tutta l’attività». Cosa fa l’associazione e come impiega le risorse? «Oltre a proporre svago o gastronomia o attività ricreative, si cerca di attirare nuovi donatori e dare informazioni in tema di donazione soprattutto verso la donazione del plasma. Cerchiamo di sensibilizzare tutti i cittadini con cicli di conferenze legate ai temi sulla salute e stili di vita sano e vorremmo avvicinare i nuovi cittadini alla donazione. Facciamo attività informativa nelle scuole partendo dalla quinta elementare e nelle superiori viene fatta l'idoneità alla donazione ai ragazzi volontari con l'autoemoteca. Abbiamo visto che il passaparola è ancora la via più efficace per portare nuovi donatori». (and.a.)
La provincia di Ravenna non è autosufficiente per il fabbisogno di sangue per i cittadini del territorio dove annualmente servono circa 27mila unità ma le donazioni volontarie si fermano a circa 24mila (in Romagna si arriva a 56mila, in Italia in totale a 2,3 milioni) di cui poco più della metà sono raccolte nei punti Avis sul territorio. «La copertura ravennate è garantita dalle donazioni del resto della Romagna con l’Ausl unica che gestisce un sistema sangue unico centralizzato», spiega la dottoressa Ivana Tomasini, direttrice del servizio trasfusionale delle strutture ospedaliere ravennati (Ravenna, Faenza, Lugo) e coordinatrice proprio del sistema sangue dell’area vasta (a Lugo è stato recentemente avviato un ambulatorio trasfusionale che amplia la rete a disposizione dei cittadini). Dopo i necessari test le sacche finiscono in una emoteca centralizzata, una sorta di grande frigorifero che poi le ridistribuisce agli ospedali. L’integrazione in un’unica organizzazione, incentrata a Pievesestina (Cesena) in quella che viene chiamata officina trasfusionale, ha permesso di ottimizzare le risorse e migliorare la qualità del servizio. «Innanzitutto per le forniture di strumenti e materiali abbiamo fatto una gara unica invece di quattro gare e presentandoci come Romagna abbiamo una dimensione tale da poter avere rapporti con i migliori operatori sul mercato. E ora abbiamo risorse all’avanguardia che sorvegliano tutta la filiera in modo che per ogni sacca di sangue ci sia la tracciatura dall’inizio alla fine capace di segnalare anche la temperatura durante il trasporto». Nel tentativo di raggiungere una autosufficienza anche a livello provinciale, le leve da azionare sono state quelle del consumo (ridotto negli anni) e della raccolta (da aumentare). Ma sul primo fronte si è ormai giunti al massimo della riduzione: «Il sangue viene considerato come una sorta di farmaco salvavita, non certo come un cosmetico da usare con leggerezza. Le tecnologie chirurgiche moderne consentono di ridurre al minimo lo spreco negli interventi. Sarà difficile si possa ridurre ancora». Perciò non si può fare altro che lavorare sul fronte delle donazioni «cercando di sensibilizzare la popolazione facendo capire l’importanza del gesto, la necessità del sangue per la cura perché non è qualcosa che si possa creare chimicamente in laboratorio come si fa per altri farmaci. Dobbiamo far capire che è anche un modo per un controllo medico costante. Su questo fronte l’aiuto dell’associazionismo è fondamentale e i volontari sono essenziali per la sanità». Il sangue ha tempi di conservazione limitati (42 giorni per i globuli rossi, 4-5 per le piastrine) e le donazioni non si possono ripetere prima di un certo intervallo di tempo (tre mesi per gli uomini) e lasciare che l’afflusso delle donazioni dipenda solo dalla volontà dei singoli comporterebbe il rischio di periodi di carenza o di accumulo. E così la nuova frontiera dell’autosufficienza è la donazione su prenotazione incrociando la chiamata del volontario con l’esigenza sanitaria: «Il progetto è quello di chiamare i donatori in base ai bisogni. Tutte le settimane viene valutato lo stato dell’emoteca a Pievesestina, cerchiamo di programmare la raccolta settimana per settimana in base al gruppo sanguigno». Ma anche coprendo i buchi del calendario: «In agosto con le ferie le donazioni calano poi in settembre c’è un picco al rientro e così questa disparità si ripercuote tre mesi dopo e per questo invitiamo alla prenotazione». (and.a.)
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
12
ECONOMIA
INFO UTILI
LA STORIA
Un brevetto costa fino a 650 euro all’anno Poi si può vendere
L’ex pugile che ha inventato la scacchiera per 4 persone
Qui a fianco vi raccontiamo la storia di un inventore ravennate. Ma come si fa a brevettare la propria invenzione? Occorre recarsi all’ufficio Brevetti e marchi della Camera di commercio. I costi per il deposito della domanda di brevettazione vanno dai 15 ai 40 euro (oltre ai 16 euro di bollo), per poi passare dai 50 ai 600 euro a seconda del progetto presentato. Cifre, quest'ultime, che in caso di rilascio del brevetto coprono i primi quattro anni – dei venti totali – di brevettazione. Dal quinto anno in poi l'inventore dovrà pagare annualmente una cifra che parte dai 60 euro e aumenta di anno in anno, fino a un massimo di 650 euro. Prima di depositare la domanda va però effettuata una ricerca di anteriorità per stabilire se la propria idea è realmente innovativa. Ricerca che se effettuata tramite le banche dati dell'ufficio Brevetti e marchi costa 200 euro, ma è anche attuabile consultando le banche dati istituzionali privatamente e gratuitamente, come Giordano Merciari, che abbiamo intervistato nell’articolo di questa pagina, vivamente consiglia. Fabiola Licastro, caposervizio dell'ufficio Brevetti e marchi di Ravenna, spiega che «l'unico ruolo dell'ufficio della Camera di commercio è quello di controllare formalmente le domande e che tutte le relative tasse siano pagate. Poi inviamo la documentazione all'Uibm (Ufficio italiano brevetti e marchi, ndr) del ministero, l'unico organo atto a concedere i brevetti». Per quanto riguarda invece i profitti che si possono trarre dal brevetto, le possibilità sono molteplici. Un brevetto – si legge sul sito dello stesso Uibm – è un bene intangibile, un valore economico che va gestito secondo gli interessi e le esigenze del suo titolare. Può essere venduto o acquistato, se ne possono cedere o acquisire i diritti, in tutto o in parte. Qualunque sia l'operazione scelta, è comunque necessario che sia riportata sul registro nazionale dei brevetti.
Una scacchiera su cui possono giocare quattro persone contemporaneamente, sia per una partita a scacchi che a dama. È questa l’invenzione del ravennate Giordano Merciari, 47enne con la passione per l’aritmetica, l’informatica e ovviamente il gioco degli scacchi, ma anche con un passato da ex pugile. Un’idea nata dal suo interesse per il popolare gioco da tavolo e per i numeri, che l’hanno portato a ideare una scacchiera speciale, in cui possono competere due giocatori in più del normale. «Le scacchiere per quattro giocatori Il gioco da tavolo inventato da Merciari
in realtà esistono già in Italia – ci tiene a specificare Merciari –, ma sono artefatte, come scacchiere con due lati più lunghi degli altri, e inoltre non consentono le partite a dama. Quella da me inventata invece, oltre a poter essere utilizzata per entrambi i giochi, consiste in un ottagono puro, un’armonica evoluzione di una classica scacchiera. È altresì vero che, per i giocatori di scacchi e dama, utilizzare questa particolare conformazione risulta automatico». Campo da gioco ampliato, ma stesse regole con alcune implementazioni, come le alleanze tra due giocatori contigui – «però da dichiarare prima di ogni partita» –, i due pedoni in più per ogni giocatore, la possibilità (nelle partite di dama) di mangiare l’avversario da dietro, l’obbligo – per i giocatori perdenti – di lasciare le proprie pedine nella scacchiera, «che rimangono inermi e possono essere mangiate». Oppure la possibilità di giocare tutti contro tutti, «e lì la partita si fa interessante». Con la sola passione come motore dell’invenzione, l’idea è stata comunque brevettata, anche se «non ho intenzione di guadagnarci», dichiara. «Ho creato artigianalmente una cinquantina di scacchiere in plexiglass, di cui circa quaranta le ho regalate. Il problema, qui in Italia, è che i brevetti sono piuttosto costosi (vedi articolo a lato, ndr) e spesso non consentono un rientro economico: per garantirsi un minimo guadagno occorre depositare cinque o sei brevetti, e forse da uno di essi si riesce a ricavare qualche euro». Tutto ciò
non ferma però il neoinventore ravennate, che ha in cantiere altre idee oltre a un’altra già realizzata. «Si tratta di uno specchietto da me rinominato “latovisore”: utilizzabile dai furgoni o dai camper che in retromarcia devono immettersi su una strada trafficata con visibilità nulla a causa delle angolazioni, se situato nella parte posteriore del veicolo permette di controllare la strada retrostante per individuare eventuali mezzi in transito». Idea che però non ha passato l’ok dell’ufficio brevetti, in quanto troppo generica: «Si può realizzare con un qualsiasi specchietto – spiega –, non con uno specchietto appositamente creato da me». Il futuro vede altre idee in fase di sviluppo, anche nel vasto mondo dei prodotti software mobile: è quasi pronta la sua prima applicazione, un gioco della tombola. Attualmente disoccupato (fa l’imbianchino a tempo perso) dopo un lavoro da impiegato nel ramo edilizio, ma collaboratore nel Dr Why (un gioco a premi molto in voga tra i ristoranti e pub ravennati), Giordano Merciari ha alle spalle una breve ma intensa carriera da pugile. Dai 17 ai 19 è infatti allievo dello storico maestro ravennate Bartolomeo Gordini, nelle categorie superleggeri, leggeri e welter dilettanti. «Ho girato tutta Italia vincendo qualche torneo e arrivando secondo ai campionati italiani – ci racconta –. Combattevo quasi tutte le settimane, e secondo Gordini stesso sono stato il pugile ad aver effettuato più incontri in un anno, circa sessanta. Ho dovuto smettere, nonostante alcune offerte da altri team fuori Ravenna, per il lavoro da operaio, che già mi stancava parecchio, non permettendomi di sopportare i duri allenamenti». Per informazioni sul gioco: www.merciari.com Fabrizio Cilindro
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
14
LETTORI detti e contraddetti
a cura di Fausto Piazza
detti e contraddetti
Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.
10 EURO PER VEDERE UN FILM VECCHIO? Gentile redazione, scrivo a Voi perché non saprei con chi sfogarmi e a chi appellarmi per esprimere la mia sorpresa per quello che mi è successo nella serata di mercoledì 18 febbraio. Veniamo ai fatti: un’amica mi chiama informandomi che al cinema Astoria danno “Il cielo sopra Berlino” di Wenders restaurato. Ci metto due secondi netti a decidere di accompagnarla. Arrivati alla biglietteria ci comunicano che il prezzo del biglietto è 10 euro! “Ah se poi comprate il biglietto per anche il film in programma sempre di Wenders il prossimo mercoledì pagate SOLO 14” ci dichiara l’addetta alla biglietteria scocciata (evidentemente non eravamo le prime persone ad averle fatto notare il prezzo assurdo del biglietto). Ora mi chiedo: ma deve avere sempre una politica di monopolio il Cinemacity a Ravenna? Prima toglie qualsiasi tipo di convenzione per avere riduzioni sul prezzo del biglietto… ora spara una cifra del genere per un film restaurato? In tempi non remoti altri cinema anche nella stessa nostra provincia hanno proposto film restaurati dalla cineteca di Bologna come “Roma città aperta” e “La grande illusione” a prezzi da biglietto ridotto per tutti. Credo che sia ovvia, tra le due, quale sia la politica vincente per fare conoscere i grandi film del passato e mi rende triste pensare che una realtà come Ravenna (ricordiamoci che era canditata a capitale Europea della cultura)
ne, carabinieri di Savio, amministrazione comunale di Ravenna, vigili del fuoco, protezione civile, polizia municipale, Hera, Enel, associazioni di volontari, privati, che con la loro presenza, hanno contribuito a gestire una situazione delicata e di emergenza. Inoltre, considerata la moltitudine di segnalazioni ricevute sia direttamente che tramite la posta elettronica, il comitato cittadino si rende disponibile, al fine di ripristinare la normale fruibilità del lido e dei suoi servizi, di comunicare agli uffici competenti ogni danno o malfunzionamento. Amerigo Soprani, presidente comitato cittadino Lido di Classe
LA VIGNETTA DI REVIATI. Dopo aver pubblicato nel numero del 12 febbraio la lettera dell’assessore all’Ambiente del Comune di Ravenna Guido Guerrieri sul caso degli alberi abbattuti all’ex Villaggio Anic, il disegnatore di fama internazionale Davide Reviati – che per mesi si è battuto per salvare quegli alberi – ha nuovamente risposto con un intervento che è possibile leggere su www.ravennaedintorni.it e con una nuova vignetta, che pubblico qui sopra, dai chiari riferimenti autobiografici.
che ci abitua anche a eventi fantastici come il “Mosaico Film Festival” o al “Ravenna Nightmare” debba poi avere a che fare anche con queste “dinamiche anti-culturali”. Saluti da un cinefilo arrabbiato. Stefano Montesi
VUOI UIRLA? SOSTIT TAZIONE ALU SUPERV A V E C C H I A U DELLA T IA A LEGNA STUFA S PELLET! CHE A
ALLUVIONI SUI LIDI: GRAZIE! ORA PRONTI A COLLABORARE Il comitato cittadino di Lido di Classe, in occasione degli eventi atmosferici che hanno colpito duramente i lidi della costa ravennate, esprime i più sentiti ringraziamenti a tutte le forze dell’ordi-
Ovviamente è fondamentale che il Lama Superiore, che conduce le acque che provengono dalla zona di Filetto fino quasi a Forlì, non sia costretta a tracimare, e che il suo deflusso verso il fiume Ronco, sia regolato in modo corretto. Per regolare il deflusso delle acque del Lama Superiore fino al fiume Ronco esiste una chiusa, formata da quattro saracinesche. Tre di queste sono bloccate da oltre 20 anni e in questa ultima emergenza, l’unica saracinesca in funzione, è stata azionata soltanto dopo le concitate richieste dei cittadini, in forte allarme per una situazione che ha ricordato, troppo dolorosamente, l’allagamento dell’ottobre 1996, quando l’acqua non defluì per ben quattro giorni, in presenza di tutti i corsi d’acqua completamente vuoti. Dal 1996 sono state costruite due grandi idrovore che sollevano l’acqua in eccesso e la confluiscono nel fiume Montone. In questo caso il corretto funzionamento delle idrovore ha consentito di controllare il livello e diminuire i danni, ma anche questi impianti non riescono a opporsi alla forza di una pioggia se dovesse essere più insistente. La chiusa tra il Lama Superiore e Il fiume Ronco, vecchia di 150 anni, giace senza manutenzione e senza controllo. Deve tornare a essere operativa perché è la sola risorsa per evitare irreparabili guai. Il comitato cittadino di Roncalceci si unisce alla richiesta di un gruppo di cittadini per un incontro col Prefetto, per segnalare l’esistenza di questa situazione e sollecitare un intervento. Giovanni Tambini, presidente comitato cittadino di Roncalceci
ALLUVIONI: A RONCALCECI LA CHIUSA SENZA CONTROLLO La crisi idrica dello scorso venerdì 6 febbraio ha evidenziato criticità nel deflusso delle acque meteoriche in molte località romagnole. Siamo solidali con gli abitanti e gli esercenti di tutte le zone colpite. [...] L’evento non era atteso ma i cambiamenti climatici in atto, ci impongono di non escludere che una situazione del genere si possa ripetere. A Roncalceci esiste una criticità poiché la fascia di terreno compresa tra la via Sauro Babini, via Pugliese e il fiume Ronco è chiusa in modo artificiale dall’argine del Lama Superiore, formando un bacino che raccoglie le acque del reticolo idraulico secondario, provenienti dalle zone circostanti. Questa zona di circa 2-3 km quadrati, può far defluire le acque nel Lama Inferiore 1° tratto, tramite un sottopassaggio sotto il Lama Superiore.
CAMINI, STUFE A PELLETS E A LEGNA, CALDAIE A MAIS, BARBECUE Visitaci su www.edilblock.it ESPOSIZIONE - VENDITA - INSTALLAZIONE
CON UNICI ANNI 20 OLTRE ZA ERIEN P S E I D FE E STU L R E P LET A PEL
via Liguria 1 - BAGNACAVALLO (RA) - Tel. 0545.62637
STA ARRIVANDO LA PRIMAVERA: IN QUESTO PERIODO SPENDI MENO! BLOCCA IL PREZZO BASTANO 100 € DI ACCONTO ENTRO FEBBRAIO E RITIRI LA STUFA QUANDO VUOI ENTRO SETTEMBRE ASSISTENZA INTERNA PER INVERVENTI IMMEDIATI
RISCALDA FINO A 60 M2 € 950 IVA COMPRESA
RISCALDA FINO A 60 M2 € 1200 IVA COMPRESA
STUFA CON CANNA FUMARIA SUPERIORE
STUFA A PELLET DA CORRIDOIO
IVA COMP.
IVA COMP.
€ 1050
€ 1650
Riscalda fino a 50m2
a Profond. m c 4 3
MUSICA
CULTURA JAZZ/1
JAZZ/2
Crossroads a Fusignano con il trio di Danilo Rea
Al teatro Socjale un omaggio a Herbie Hancock
Dopo l’inaugurazione del 28 febbraio a Reggio Emilia, il festival itinerante di jazz moderno, Crossroads, fa tappa subito nella provincia di Ravenna. L’appuntamento è per mercoledì 3 marzo alle 21 all’Auditorium di Fusignano con una sorta di fotografia della musica improvvisata italiana. Protagonista lo storico pianista jazz Danilo Rea con il suo trio completato da Ares Tavolazzi e David King. Il prossimo appuntamento nel Ravennate è per domenica 8 marzo a Massa Lombarda con Sarah Jane Morris. Info: Jazz Network, 0544 405666.
Venerdì 27 febbraio alle 21.30, al teatro Socjale di Piangipane, omaggio alla musica del grande pianista americano Herbie Hancock. Sul palco la band di Stefano Calvano – batterista, percussionista e compositore eclettico in grado di spaziare dal jazz al blues, dal latin al rock, dal funk al soul – e del pianista Ivano Borgazzi, membro della Jazz Art Orchestra. A impreziosire la serata la voce della pianista e cantante americana Irene Robbins. Nell’intervallo del concerto sarà possibile mangiare i tradizionali cappelletti del Socjale. Ingresso riservato ai soci Arci. Info e prenotazioni: 335 372020.
ROCK E DINTORNI
Father Murphy e L’Orso al Bronson
HARD ROCK A PINARELLA
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
I CESENATI
FFPL
E GLI ANCONETANI
15
La band di Calvano che suonerà al teatro Socjale
BLUEGRASS
Al Mama’s la notte dei genovesi Red Wine
Martino Coppo dei Red Wine
RED MAX
Sabato 28 febbraio, al Rock Planet di Pinarella di Cervia, serata all'insegna dell'hard rock pesante, contaminato dal groove/metal e dalle influenze alternative piu aggressive. Sul palco i cesenati Five Famous Pussy Lickers (Ffpl) e gli anconetani Red Max.
ELETTRONICA E DINTORNI DELIRIO AL CLANDESTINO, TRA PRODIGY E VODKA, CON I RUSSI LITTLE BIG
Venerdì 27 febbraio, al Bronson di Madonna dell’Albero, una delle realtà più interessanti del panorama alternativo italiano, apprezzate anche all’estero. Si tratta dei veneti Father Murphy (nella foto), definiti dal celebre critico Simon Reynolds e dal musicista di culto Julian Cope come la nuova “psichedelia occulta italiana”. Un volutamente misterioso progetto psichedelico dalle venature doom figlio di artisti come Swans, Black Heart Procession e della sperimentazione dei This Heat. In apertura la dark-wave dei bolognesi Melampus. Sabato 28 al Bronson, ancora band italiana, con il pop dei milanesi L’orso e in apertura i romagnoli Ricordi?.
RICERCA
PERSONALE Trova forza lavoro per la tua azienda
Lo annunciano come il live più divertente dell’anno e in effetti ha tutto per esserlo, quello dei russi Little Big, in programma giovedì 26 febbraio dalle 22, al Clandestino di Faenza. Concerto, promettono dal locale, fra spettacolo circense (con due nane), Mutoid Waste Company, Skrillex e Prodigy. Sul palco, si legge sul web, un mix tra Atari Teenage Riot e vodka, oltre a ballerini e un maestro di cerimonia.
METAL A LUGO
GLI OLANDESI
AS PRAYERS FAIL
E
DISTANT
Serata metal e punk, giovedì 26 febbraio (dalle 20), al Cca Lughé di Lugo, con il concerto degli olandesi As Prayers Fail. In apertura i connazionali Distant e alcune band locali come i Gamme Over, i Defallen Prophecy e la Svolta.
RICERCHIAMO Consulenti Commerciali, per le zone di Ravenna, Forli, Cesena, Rimini, cui affidare esclusivi strumenti di marketing pubblicitario. Il nostro AGENTE/CONSULENTE propone alle imprese del territorio semplici ed efficaci soluzioni multicanale integrate che consentano di aumentare immagine e fatturato dei nostri Clienti. I NOSTRI PRODOTTI E SERVIZI: Testate free press di qualità ad altissima diffusione, riviste di settore, on line e offline, servizi web, strategie marketing, servizi di ufficio stampa, realizzazione contenuti e grafica, diffusione materiale promozionale door to door, pianificazione pubblicitaria ecc. OFFRIAMO - Prodotti esclusivi di grande qualità - Risposte puntuali alle esigenze manifestate dai clienti - Formazione gratuita, qualificata, continua (Corso Tecnico + Corso Commerciale ) - Affiancamento sul campo e nella gestione dei clienti - Portafoglio articolato di prodotti multimediali e innovativi - Ricerca e sviluppo di nuove soluzioni commerciali - Provvigioni importanti, acconti provvigionali - Flessibilità negli orari
Sabato 28 febbraio al Mama’s di via San Mama, a Ravenna, va in scena “La lunga notte del bluegrass” con uno dei gruppi più longevi di questo genere (tipicamente americano, una sorta di branca della musica country) in Italia, i Red Wine. Nati oltre trent’anni fa a Genova, i Red Wine sono diventate una delle band più importanti in Europa del settore, ottenendo consenso anche oltreoceano partecipando ad alcuni tra i più famosi festival statunitensi dedicati al genere. Ad aprire la serata, alle 21, i romagnoli The Country Owls che al termine del concerto torneranno sul palco per una jam session finale con i musicisti dei Red Wine.
RICHIEDIAMO - Esperienza nel settore commerciale - Propensione alla vendita, spirito d'iniziativa, flessibilità, forte motivazione, buona dialettica ed orientamento al risultato - Familiarità e competenza con gli strumenti informatici e con le piattaforme multimediali - Attitudine ai rapporti interpersonali - Determinazione, ambizione, voglia di crescere - Capacità di pianificare e programmare il proprio lavoro - Automuniti Il/la candidato è una risorsa dinamica, in possesso di Diploma/Laurea ed un'età non superiore ai 45 anni. La ricerca è rivolta ad entrambi i sessi (L. 903/77). I dati saranno trattati e conservati esclusivamente per finalità di selezioni presenti e future, garantendo i diritti di cui al D. Lgs. 196/03. Gli interessati sono pregati di inviare un dettagliato CV con espresse autorizzazioni al trattamento dei dati personali
Inviare mail rif. Consulenti a: amministrazione@reclam.ra.it
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
CULTURA
TEATRO
16
OPERA
PROSA
Quell’elisir di veri giovani L’etĂ media di attori e musicisti in scena all’Alighieri è sotto i 25 anni Sabato 28 febbraio alle 20.30 e domenica 1 marzo alle 15.30) va in scena, al Teatro Alighieri, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti nell’allestimento firmato da Leo Nucci coprodotto dalla Fondazione Teatri di Piacenza e dal Teatro Alighieri. Il baritono torna a Ravenna ancora nelle vesti di regista, dopo Luisa Miller presentata nella passata stagione, con il secondo titolo realizzato nell’ambito del Progetto “Opera Laboratorioâ€? dedicato alla formazione e alla selezione di giovani cantanti. Un Elisir di giovinezza,all’insegna della giovinezza: l’etĂ media dei cantanti, come quella dei musicisti dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta per l’occasione da Stefano Ranzani, è infatti tra i 23 e i 24 anni. Salvo Piro affianca Leo Nucci come regista collaboratore, le scene sono di Carlo Centolavigna, i costumi di Artemio Cabassi e le luci di Claudio Schmid. Il Coro del Teatro Municipale di Piacenza è diretto da Corrado Casati. Il cast in scena all’Alighieri è composto dal soprano Maria Mudryak nel ruolo di Adina “la ricca e capricciosa fittaiuolaâ€?, dal tenore Marco Ciopino che interpreta l’ingenuo Nemorino, dal baritono Andrea Vincenzo Bonsignore, che veste i panni di Belcore, dal basso Daniel Giulianini in quelli del simpatico Dottor Dulcamara, e infine da Ludovica Gaspari che sarĂ Giannetta. Un Elisir nel quale Leo Nucci intende dare (in qualche caso ridare) ÂŤ...dignitĂ ai personaggi, a cominciare da Nemorino, troppo spesso ridotto a un “imbecilleâ€?, cosĂŹ da perderne di vista la personalitĂ . Una personalitĂ che può invece essere recuperata partendo da un lavoro rigoroso sul libretto di Felice Romani, che è perfetto e che richiede solo di essere valorizzatoÂť. Ăˆ il regista a sottolineare che ÂŤla scena unica, con un solo mutamento, ospita l’azione, che si svolge dal mezzogiorno all’alba del giorno successivo, con una sequenza che dĂ alla vicenda un’indiscutibile plausibilitĂ Âť. L’azione, che nel libretto di Romani è ambientata nell'Ottocento, viene trasportata a quel momento storico ricco di trasportata a quel momento storico ricco di grandi speranze che fu il secondo dopoguerra, periodo che ha permesso al regista di fare un esplicito riferimento a un film come Pane, amore e fantasia, senza però snaturare l’opera.
L’Enrico IV con Branciaroli GiovedÏ 5 marzo (repliche il 6 e 7 alle 21 e l’8 alle 15.30) all’Alighieri va in scena l’Enrico IV di Luigi Pirandello. A portarlo in scena Franco Branciaroli che cura la regia con il Teatro de Gli incamminati, Ctb Teatro Stabile di Brescia.
ALL’ALIGHIERI I SOLISTI AQUILANI PER RAVENNA MUSICA
AL ROSSINI Una scena dell’opera che sarà all’Alighieri il 28 febbraio e domenica 1 marzo
Asher Fisch rilegge Dvorak con Roberto Cappello GiovedĂŹ 5 marzo alle 20.30, al Rossini di Lugo, il direttore Asher Fisch, giĂ assistente di Daniel Barenboim dirige la filarmonica Arturo Toscanini. Fisch rilegge la Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 Dal nuovo mondo di Antonin Dvorak, dopo due pagine di Edward Grieg, lo “Chopin del Nordâ€?, tanto famose quanto poco eseguite oggigiorno: la Suite n. 1 op. 46 dal Peer Gynt (contiene la Danza d’Anitra e il Mattino) e il romantico Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 16, scritto nel 1868-69. Solista il virtuoso Roberto Cappello, vincitore del Premio Busoni nel 1976.
MartedÏ 3 marzo al Teatro Alighieri di Ravenna alle 20.30, nell’ambito della stagione Ravenna Musica curata dall’Associazione Angelo Mariani si esibiscono I Solisti Aquilani diretti dal maestro Flavio Emilio Scogna. Il programma della serata include la Terza delle tre suites orchestrali Antiche arie e danze per liuto di Ottorino Respighi, il Concerto per archi di Nino Rota, Elegia da Serenata per archi op. 48 di Petr Il’ic Cajkovskij e Divertimento per archi dei Bela Bartòk.
AL VIA LA STAGIONE DI MIKROKOSMOS Al via la nuova stagione di otto concerti dell'Associazione Mikrokosmos di Ravenna, sotto la direzione artistica di Barbara Valli, nella sala Corelli del Teatro Alighieri. Si comincia domenica 1° marzo, alle 11, con un duo di giovanissimi talenti: Gennaro Cardaropoli (violino) e Pier Carmine Garzillo (pianoforte).
Il ristorante Canto del Mare propone:
Cozze alla Luciana - Ravioli alla russa Trancio di smeriglio ai ferri Misticanza alla dalmata Vino in bottiglia, acqua e caffè. Il tutto a soli 15 EURO a persona Madonna dell’Albero (RA) Via H. Matisse Tel. 0544 271381 - Cell. 347 3703598 Aperto a pranzo - Chiuso il lunedÏ
E per gli amanti della pizza vi aspettiamo con due forni a legna a vostra disposizione!!! Naturalmente al piano superiore ci saranno musica dal vivo e karaoke. Un simpatico omaggio a tutte le presenti.
T u tt e e l e d o m e n i ch
y Fam ily Da
A PRANZO e â‚Ź 10 menĂš di carn â‚Ź 13 e menĂš di pesc
Belle donne vi aspettiamo!
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
CULTURA RICERCA/1
TEATRO
17
DANZA/1
Due atti di Eduardo in scena al Teatro Rasi CONTAMINAZIONI IL DON GIOVANNI E DOTTOR FAUST DI BEPPE AURILIA
Per la stagione Ravenna-Viso-in-aria, martedì 3 marzo alle 21, al Teatro Rasi, la compagnia Teatri Uniti porta in scena lo spettacolo Dolore sotto chiave, due atti unici di Eduardo De Filippo con in scena Tony Laudadio, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano per la regia di Francesco Saponaro. Lo spettacolo riunisce due testi di Eduardo, Dolore sotto chiave – nato come radiodramma nel 1958, con Eduardo e la sorella Titina nel ruolo dei protagonisti, i fratelli Rocco e Lucia Capasso – e Pericolosamente, atto unico del 1938, grande successo del Teatro Umoristico dei fratelli De Filippo. Fa da ouverture l’originale adattamento di Raffaele Galiero in versi e in lingua napoletana della novella I pensionati della memoria, scritta da Pirandello nel 1914. Il giorno prima, lunedì 2 marzo, sempre alle 21, nella Saletta Mandiaye N’Diaye del Teatro Rasi sarà proiettato Eduardo, la vita che continua, documentario di Francesco Saponaro prodotto da Rai Cinema e Digital Studio. La proiezione, a ingresso libero, è organizzata dal Circolo delle lettrici e dei lettori. Sarà presente l'autore Francesco Saponaro.
Va in scena al Teatro Rasi, per la stagione curata da Beppe Aurilia, Don Giovanni e Dottor Faust, ispirato alla tragedia di Christian Grabbe, allestito grazie al progetto “Forese“, in collaborazione con il Centro Oasi San Romualdo. Lo spettacolo coinvolge dunque non solo la realtà cittadina ma anche quella dei dintorni e del forese, nell’intento di creare una rete di relazioni territoriali «per coinvolgere sempre più persone, uscire dalla logica della “periferia” e sentirsi centrali».
RICERCA/2 IN FONDO AGLI OCCHI: LO SPETTACOLO DI CÉSAR BRIE AL RIDOTTO DEL MASINI Gli appuntamenti dedicati alle drammaturgie contemporanee, proposti Al Ridotto del Teatro Masini di Faenza, per la Stagione 2014/15, proseguono giovedì 26 febbraio, alle ore 21, con la Compagnia Berardi Casolari e lo spettacolo In fondo agli occhi, diretto dal grande regista di fama internazionale César Brie, che affronta le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e derivata. L’indagine parte e si sviluppa da due differenti punti di vista: uno reale, in cui la cecità, malattia fisica, diventa filtro speciale attraverso cui analizzare il contemporaneo, e l’altro metaforico, in cui la cecità è la condizione di un intero Paese rabbioso e smarrito.
Il Don Chisciotte secondo Aterballetto Va in scena al Rossini di Lugo, martedì 3 marzo, il balletto Don Q.-Don Quixote de la Mancha di Aterballetto, una coreografia firmata da Eugenio Scigliano, con scene e luci di Carlo Cerri e musiche di Kimmo Pohjonen su musiche classiche spagnole.
DANZA/2
Le acrobazie dei Sonics al Masini Sabato 28 Febbraio alle 21 al Teatro Masini di Faenza c’è l’appuntamento con le magie acrobatiche dei Sonics, compagnia italiana di acrobati e danzatori, che porteranno in scena Meraviglia, loro successo mondiale. Capitanati da Ileana Prudente e Alessandro Pietrolini e prodotti da Fanzia Verlicchi per Equipe Eventi i Sonics propongono al pubblico 80 minuti di acrobazie aeree mozzafiato, performance atletiche che si trasformano in poesia dei corpi sfruttando il linguaggio del nouveau cirque e della danza acrobatica. Biglietti on line sul sito www.vivaticket.it. Prenotazioni telefoniche: tutti i giorni feriali al numero 0546 21306 Prevendite: sabato 28 febbraio dalle ore 10 alle ore 13. La sera di spettacolo la biglietteria aprirà alle ore 20.
Cervia (RA)
Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144 orari: dal mart. al sab. 9:30/12:30 e 15.30/19:00 (ORARIO INVERNALE) domenica 16/19.30
Ravenna (zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso
Ravenna (zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 dom. e lun. chiuso
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
18
CULTURA
LIBRI • CINEMA
IL TEMPO RITROVATO
CENTRO CULTURALE
QUELL’EROICA PASSIONE PER LA BICI DI LINO GALLO
DANTE E LA SUA BIBLIOTECA CON LUCIANO GARGAN A SALA D’ATTORRE
Mercoledi 4 marzo alle 18.30, al Caffé letterario di via Diaz, a Ravenna, l’incontro della rassegna Il tempo ritrovato a cura di Matteo Cavezzali, sarà dedicata al ciclismo con Lino Gallo autore di Quasi, quasi mi faccio L’Eroica, ovvero come fui rapito dall’insana passione del ciclovintage. Un’avventura eroicomica, tra alti e bassi, entusiasmi e scoramenti; gli incontri con i grandi artigiani della bicicletta e coi santuari del ciclismo; la partecipazione al rito collettivo del Giro d’Italia; un’appassionata fotografia della Milano non solo ciclistica, dai Navigli alle periferie, e di Londra, vera Mecca dell’urban cyclist; fino alla partecipazione all’agognata ciclostorica e al commosso compimento della fatica, siglato dal timbro dell’arrivo sul foglio di gara.
Per la serie di incontri “Dante per tutti” venerdì 27 febbraio, a Sala D'Attorre in via Ponte Marino a Ravenna ci sarà una minuziosa analisi dei libri che amava Dante attraverso le sue opere di Luciano Gargan autore di Dante, la sua biblioteca e lo studio di Bologna, Antenore edizioni. Appuntamento alle 18.30.
DONNE
a cura di Maria Giovanna Maioli
... Di 28 ce n’è uno, tutti gli altri ne han 31. Ed ecco pronta la “Fine di febbraio” di Diego Valeri, poeta raffinato e, a quanto si diceva, persona amabilissima. Fu inoltre traduttore, saggista e docente universitario. Per tre anni aveva insegnato al Liceo Classico di Ravenna. Nato a Piove di Sacco (Padova) nel 1887, morì a Roma nel 1976. Il nostro Franco Gabici gli ha dedicato nel 2011 il libro Diego Valeri. Un poeta a Ravenna:
FINE DI FEBBRAIO DI
DIEGO VALERI
Un azzurro nel fosco dischiuso ricomincia gioia ai miei occhi; tra nubi una nube che si sfiocchi basta anch’essa al mio amore illuso;
LIBRANDO Doppio incontro con Michela Murgia
AL TRIBECA SI PARLA DI GIALLI E DI CREATIVITÀ E PITTURA
Giornata ravennate quella di sabato 28 febbraio per Michela Murgia che al mattino, alle 10.30, sarà ospite della Casa delle donne per l’incontro dal titolo “Sporca, arrabbiata, vetero - cosa significa essere femminista oggi”, mentre alle 17.30 alla biblioteca Oriani parlerà di “Ave Mary e le altre”.
un barlume d’oro che piova su zolle nerastre grasse, è come se ricreasse il mondo, e aprisse una vita nuova. Stagione benigna e vivace, che tutto è attesa e annuncio divino, e il cuore si crede vicino al suo vero e alla sua pace. Domani... domani lo vedremo, caduta la tenda oscura, il volto della gioia più pura, il riso del bene supremo.
FILM Per la rassegna Librando al Tribeca di via Trieste 90 a Ravenna, sabato 28 febbraio alle 18 ci sarà l’incontro dal titolo “Tribunali veri e letterari” in cui dialogano Michele Leoni, scrittore e giudice del tribunale di Bologna, e Nevio Galeati, direttore artistico di “GialloLuna NeroNotte” in una sorta di prologo della tredicesima edizione del festival “GialloLuna NeroNotte”, curata dall’associazione Pa.Gi.Ne. Martedì 3 marzo invece l’incontro, alle 18, è dedicato al tema della pittura e della creatività con Luca Mandorlini e Alessandra Bollini, disegnatori, pittori, creativi.
LA BUSTINA DI MELPOMENE
Un documentario sul porto
(Ma domani sarà la solita festa di sole, di turchino, di verde, in cui la vita inebriata si perde... E dell’anima che cosa resta?)
Proiezione del lavoro di Maria Martinelli al teatro Rasi (da Poesie scelte 1910-1975, Mondadori, Milano 1977)
Venerdì 27 febbraio al Teatro Rasi di Ravenna sarà proiettato il documentario realizzato dalla regista Maria Martinelli nel corso del 2014 dal titolo Portuali affresco sul mondo del lavoro e sulla difficile pratica della democrazia”, proiezione inclusa nella Rassegna Ravenna Viso-in-aria. A seguire si terrà l’incontro con lo storico, direttore della Fondazione Casa Oriani Alessandro Luparini, il presidente della Compagnia Portuali
Allena Boscolo, Andrea Pazzi di Confcooperative e Rudy Gatta di Legacoop Romagna e i lavoratori della Compagnia protagonisti del documentario, lavoratori proprio in questi giorni direttamente coinvolti da ipotesi di liberalizzazioni del settore per contrastare le quali è stato indetto dai sindacati uno sciopero per il 6 marzo (venerdì stesso è in previsto anche un convegno organizzato dalla Cgil sul tema). Una serata tra arte e attualità.
GIOVEDÌ LETTERARI MARIA CONCETTA CASSARINO AL BELLI Giovedì 26 febbraio alle 18, al Caffé Belli di via Guerrini 9 a Ravenna Maria Concetta Cassarino presenterà il libro Portatore di Luce. L'autrice dialogerà con Paola Amadesi e con Gabriele Mercati. Seguirà Aperitivo
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
RUBRICHE
CULTURA
19
FULMINI E SAETTE
LETTI PER VOI
di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it
Le lettere cattive: soavi colpi di scena di Nevio Galeati *
Visti da fuori VISIBILI E INVISIBILI
Dopo gli Oscar al tempo della crisi, ecco gli Oscar invisibili di Francesco Della Torre
“Signora mia, non ci sono più i film di una volta”. E neanche i candidati. E neanche le cinquine, visto che dal 2010 i film nominati sono 10 in luogo di 5. In effetti se si vanno a guardare le cinquine degli anni '70 c'è da stare male, inutilmente, visto che Kubrick è morto, Altman è morto e Woody Allen non si sente cinematograficamente troppo bene. Ma guardando anche solo indietro di vent'anni c'è da piangere, visto che candidati erano Forrest Gump, Pulp Fiction, Quattro matrimoni e un funerale, Le ali della libertà e Quiz Show. Ma forse c’è da stare peggio sapendo che il buon Quentin ha perso. In realtà, signori miei, dipende dall'annata, perchè se guardate il 1995 (Wikipedia, che lo spazio qua non è infinito) troverete quasi tutti film mediocri. Comunque, pur mancando capolavori, dalla decina del 2014, togliendo qualche inutile omaggio alla carriera, cinque ottimi film ci sono: Boyhood, Grand Budapest Hotel, Birdman, Whiplash e un film biografico a vostra scelta. C’è da aggiungere che i membri dell'Academy (coloro che premiano) sono a pari del Vaticano i più grandi strateghi politici del mondo e ogni premio non è mai dato a caso. Notare come accanto al vincitore Birdman, che è di fatto un film d'autore, vengano premiati i soliti grandi interpreti di personaggi con malattie e problemi vari, che scorrendo gli annali di questo premio ormai sono stati esauriti. Il podio di “Visibili e Invisibili” quindi è 3. Whiplash, 2. Boyhood, 1. Grand Budapest Hotel. Il perchè lo trovate nelle
recensioni pubblicate a loro tempo. E se per i due non protagonisti (J.K. Simmons e Patricia Arquette) siamo tutti d'accordo, sarebbe stato bello vedere il “birdman” Michael Keaton o soprattutto il fantastico Monsieur Ralph Fiennes (non nominato) sul gradino più alto. Non per maschilismo non ci esprime sulla migliore attrice, ma il caso ha voluto che l'unico film qui visto tra le cinque interpretazioni femminili sia L'amore bugiardo interpretato da Rosamund Pike, brava ma senza alternative. Ma in fondo a chi interessa un'opinione su film dove tutti hanno un'opinione? Parliamo invece degli invisibili visti nell'anno solare 2014 e vediamo di assegnare qualche premio in perfetto stile Academy. Candidati: Short Term 12, Big Bad Wolves, The Perfect Host, The Spectacular Now, Smashed. Miglior film: Short Term 12. Miglior regia: Big Bad Wolves. Miglior Attore protagonista: David Hyde Pearce (The Perfect Host). Miglior attrice protagonista: Mary Elizabeth Winstead (Smashed, e così ci piazziamo pure la problematica dell'alcolismo!). Miglior attore non protagonista: il padre del protagonista di Big Bad Wolves. Miglior attrice non protagonista: Kaitlyn Dever (Short Term 12). Miglior sceneggiatura, non vogliamo sapere se originale: The Spectacular Now. Nessun a bocca asciutta, cerchiobottismo compiuto. Ma dopo il giochino sarebbe davvero il caso di recuperare questi cinque film, qui recensiti precedentemente per poi chiedersi se questi invisibili siano migliori dei visibili? Sì, o forse no, sarebbe però stato bello se la decina presentata agli Oscar fosse stata la somma di queste due cinquine. E che vinca, come sempre, il migliore!
Ravenna&Dintorni
8 Marzo Festa della Donna
con menù alla carta oppure la nostra proposta:
VA A RUBA
Se nei dispenser è esaurito
puoi SFOGLIARLO su www.reclam.ra.it spazi nuovi per il business EDIZIONI & COMUNICAZIONE
In un’epoca di Sms, WhatsApp e altri metodi di contatto ad alto tasso virtuale, la lettera sembra un reperto archeologico. La lettera vera, quella scritta su carta, naturalmente. Forse si potrebbe comprendere nella categoria la versione elettronica che, nel contesto di queste righe, ha però un “difetto” rispetto a quella storica: consente una risposta praticamente immediata. «La lettera era il colpo di scena per eccellenza. L'imprevisto che ci potevamo permettere», spiega infatti Cristiano Governa, giornalista e scrittore, che ha mandato in libreria (finalmente) un nuovo lavoro: Le lettere cattive. Una Twin Peaks epistolare (Pendragon, 12,50 euro). L’autore aggiunge: «La missiva era l’unica forma di confessione che ci consentiva di non esser lì, davanti al destinatario; un modo disonesto per fare la cosa più onesta». Ed ecco i suoi tredici racconti, che fotografano difetti, vizi e dolori di oggi, nella propria devastante normalità, raccontati con una scrittura asciutta e quasi soave. Cristiano Governa è bolognese doc e come molti autori di quella città conserva un piglio un po’ guascone, che non diventa però mai insolente. Per questo riesce a far nascere il sorriso anche raccontando situazioni delicatissime; e per questa ragione le lettere possono essere definite “cattive”: non per la volontà di ferire, ma per la capacità di portare allo scoperto cosa sia il dolore, in tutte le proprie sfumature. E così facendo sa commuovere. Perché si tratta, sempre, di storie d’amore. Non passioni, ma sentimenti talmente profondi da essere inattaccabili dal tempo o dalle bufere. Così è per Amedeo e il gabardine della donna che arriva sul tavolo dell’obitorio; per i due anziani che fanno l’amore in una piccola auto, di mattina, in centro a Bologna; per la fotografa e per l’atleta che ama nuotare di notte; per gli omicidi che portano alla salvezza. Ogni lettera/racconto è un colpo di scena, che porta un colpo al cuore e fa pensare che, sì, i libri ben scritti aiutano a vivere meglio. Anche grazie a frasi che slittano nell’ossimoro come questa: “Bologna è un posto cattivo amore mio, ecco perché tutti vengono qua”. Centrato e giusto il richiamo al serial tivù degli anni Novanta: “Le lettere cattive” mostrano infatti declinazioni della morale e di una società con la giusta dose di surrealismo. Incredibile, infine, la “play list da funerale dell’ultima lettera, che arriva esattamente “Per poter riderci sopra, per continuare a sperare”, appunto da “L’anno che verrà” di Lucio Dalla, epigrafe perfetta per questo piccolo, grande libro. * direttore del festival GialloLuna NeroNotte
Agriturismo
Massari Conselice (RA) via Coronella, 110 Tel. 0545.980013 fax 0545 980035 agriturismomassari@virgilio.it www.agriturismomassari.it
EURO • Pizza fritta crudo • eCaramelle mandorle CAD. Risotto ai carciofi • Involtino alle verdure • con insalatina primavera
20
• •
e patate fritte Torta mimosa Acqua
PRENOTATE!
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
20 CINEMACITY Ravenna
Il segreto del suo volto
Programmazione dei film in sala
di Christian Petzold gio.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano)
Zanetti Story
di Simone Scafidi, Carlo A. Sigon ven.: 20.30-22.45
Timbuktu
Non ci resta che piangere
di Abderrahmane Sissako ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 17-19-21
di Roberto Benigni, Massimo Troisi lun., mar. e mer.: 17.40-20.20-22.45
DA GIOVEDÌ 26 FEBBRAIO A MERCOLEDÌ 4 MARZO
Cowboy Bebop - Il film
Uomini contro
di Shinichirou Watanabe lun., mar. e mer.: 17.30-20.20
di Francesco Rosi lun.: p.u. 15 (ingresso gratuito)
Questa settimana
Spongebob - Fuori dall’acqua
CINEMA SAN ROCCO Lugo
Maraviglioso Boccaccio
di Paul Tibbitt gio.: 16-16.20-18.05-18.25-20.25; ven.: 16-18.05-20.25; sab. e dom.: 15.20-16-17.45-18.05-20.25; lun., mar. e mer.: 17.45-18.05-20.25
Maraviglioso Boccaccio
di Paolo e Vittorio Taviani
di Paolo Taviani, Vittorio Taviani ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.40; dom.: 16.30-18.45-21
venerdì 27 18.30 - 21.00 sabato 28 20.20 - 22.30 domenica 1 17.00 - 21.00 lunedì 2 - martedì 3 - mercoledì 4 21.00 Telefona e prenota il tuo posto in sala
Le leggi del desiderio
Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 215206 www.mariani-ravenna.it
di Silvio Muccino gio. e ven.: 16-18.10-20.20-22.35; sab. e dom.: 15-17.45-20.20-22.35; lun., mar. e mer.: 17.45-20.20-22.35
Cinema Mariani - Ravenna
gio. e ven.: p.u. 16; sab. e dom.: 15-17
Kingsman - Secret Service di Matthew Vaughn gio. e ven.: 16.45-20.15-22.50; sab. e dom.: 15.05-17.40-20.15-22.50; lun., mar. e mer.: 17.40-20.15-22.50
Vizio di forma
di Paolo Taviani, Vittorio Taviani ven.: 18.30-21; sab.: 20.20-22.30; dom.: 17-21; lun., mar. e mer.: p.u. 21
Selma - La strada per la libertà
Asterix e il Regno degli Dei
Whiplash
di Alexandre Astier, Louis Clichy
di Ava DuVernay gio. e ven.: 18.40-21.20; sab. e dom.: 16-18.40-21.20; mar. e mer.: p.u. 21.20
di Damien Chazelle gio. e ven.: 18.30-21.10; sab. e dom.: 16.10-18.30-21.10; mer.: p.u. 21.10
Birdman
Motel
di Alejandro González Iñárritu gio. e ven.: 18.30-21.15; sab. e dom.: 16-18.30-21.15; mar.: p.u. 21.15
di David Grovic fer., sab. e dom.: 20.30-22.50
Mortdecai
La teoria del tutto
di David Koepp gio. e ven.: 16-18.10-20.25-22.45; sab. e dom.: 15.10-17.35-20.25-22.45; lun., mar. e mer.: 17.35-20.25-22.45
di James Marsh gio. e ven.: 18.40-21.20; sab. e dom.: 16-18.40-21.20; mar. e mer.: p.u. 21.20
Il settimo figlio sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15
Il segreto d’Italia di Antonello Belluco gio.: p.u. 21.15
Noi e la Giulia
CINEMA JOLLY Ravenna
di Edoardo Leo gio. e ven.: 16.25-20.20-22.50; sab. e dom.: 15.10-17.40-20.20-22.50; lun., mar. e mer.: 17.40-20.20-22.50
Timbuktu
di Abderrahmane Sissako gio., ven. e lun.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21
50 sfumature di grigio (v.m. 14) di Sam Taylor-Johnson gio. e ven.: 17.40-18.20-20.15-21.40-22.50; sab. e dom.: 15-17.40-19.05-20.15-21.40-22.50; lun., mar. e mer.: 17.40-20.15-22.50
CINEMA ASTORIA Ravenna
Still Alice di Richard Glatzer, Wash Westmoreland gio. e ven.: 18.20-21.15; sab. e dom.: 16-18.20-21.15; mar. e mer.: p.u. 21.15
CINEDREAM Faenza
Spongebob - Fuori dall’acqua di Paul Tibbitt fer.: p.u. 20; sab. e dom.: 15.15-17.40-17-18.20-20.45
Le leggi del desiderio di Silvio Muccino fer.: 20.15-22.40; sab. e dom.: 15.30-18.45-20.15-22.40
di Matthew Vaughn fer.: 20.15-22.45; sab. e dom.: 15.15-17.45-20.15-22.45
Il settimo figlio
La beauté c’est ta tête
di Sergej Bodrov Proiezione in 2D fer. (escluso mar.): 20.30-22.45; sab. e dom.: 15.40-22.45
di Zimmer Frei dom.: p.u. 17
Noi e la Giulia
Shaun - Vita da pecora Il film
di Alejandro González Iñárritu ven., sab., dom., lun. e mar.: p.u. 21
di Mark Burton, Richard Starzack sab. e dom.: 15-16.40
CINEMA ITALIA Faenza
Maraviglioso Boccaccio
Asterix e il Regno degli Dei di Alexandre Astier, Louis Clichy sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15
Il sale della terra
Taken 3 - L’ora della verità di Olivier Megaton fer., sab. e dom.: p.u. 22.40
Senza Lucio
Senza Lucio
Mune - Il guardiano della luna
di Mario Sesti mer.: p.u. 21
di Mario Sesti mer.: p.u. 21
Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza
50 sfumature di grigio (v.m. 14)
Notte al museo 3 Il segreto del Faraone di Shawn Levy
di Alejandro González Iñárritu mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)
Non sposate le mie figlie! di Philippe de Chauveron
di Shawn Levy dom.: p.u. 16
di Xavier Dolan gio.: p.u. 21
di Roberto Benigni, Massimo Troisi lun., mar. e mer.: 20.20-22.40
di Christian Petzold gio. e ven.: 18.25-21.10; sab. e dom.: 16.15-18.25-21.10; mar. e mer.: p.u. 21.10
Notte al museo 3 Il segreto del Faraone
CINEMA MODERNO Castel Bolognese
di Anna D. Shapiro mar.: p.u. 21.15
Il segreto del suo volto
Birdman
di Paolo Taviani, Vittorio Taviani gio., ven., sab., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 17-21.15
Non ci resta che piangere
Birdman
Barry Lyndon
di Stanley Kubrick gio.: p.u. 21
Uomini e topi
di Roy Andersson gio. e ven.: 18.20-21.20; sab. e dom.: 16.10-18.20-21.20; mar. e mer.: p.u. 21.20
CINEMA GULLIVER Alfonsine
di Edoardo Leo fer. (escluso mer.): 20.20-22.40; sab. e dom.: 17.40-20.20-22.40
CINEMA SARTI Faenza
di Philippe de Chauveron gio.: 20.30-22.40; ven.: p.u. 16; sab. e dom.: 20.30-22.40; lun., mar. e mer.: p.u. 22.40
CINEMA PALAZZO VECCHIO Bagnacavallo di Jeff Nichols ven., sab. e dom.: p.u. 21.15
di Paul Thomas Anderson fer.: p.u. 21.45; sab. e dom.: 15-20-22.35
Non sposate le mie figlie!
di Alexandre Heboyan, Benoit Philippon dom.: p.u. 15.30
Mud
Mortdecai
Vizio di forma
di Sam Taylor-Johnson fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 15.15-17.45-20.20-22.45; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)
di Paolo Genovese sab. e dom.: p.u. 21
di David Koepp gio., ven., sab. e dom.: 20.30-22.45
di Paolo Taviani, Vittorio Taviani gio. e ven.: 18.30-21.15; sab. e dom.: 16-18.30-21.15; mar. e mer.: p.u. 21.15
di Mark Burton, Richard Starzack gio. e ven.: 16.15-18.15; sab. e dom.: 15.20-17.45; lun., mar. e mer.: p.u. 17.45
Sei mai stata sulla luna?
Mune - Il guardiano della luna
Kingsman - Secret Service
di Wim Wenders, Juliano Ribeiro Salgado lun.: p.u. 21.15
Maraviglioso Boccaccio
Shaun - Vita da pecora Il film
CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano
di Shawn Levy sab. e dom.: 15-17.50
di Paul Thomas Anderson gio. e ven.: 16.35-20-22.55; sab. e dom.: 15-20-22.55; lun., mar. e mer.: 20-22.55
di Sergej Bodrov Proiezione in 2D gio. e ven.: 16-18.10-20.25-22.40; sab. e dom.: 15-17.35-20.25-22.40; lun., mar. e mer.: 17.35-20.25-22.40
fer.: 20.40-22.40; sab. e dom.: 18-20.40-22.40
Notte al museo 3 Il segreto del Faraone
Maraviglioso Boccaccio
di Gabe Ibáñez gio. e ven.: 16-18.15-20.30-22.50; sab. e dom.: 15.15-17.35-20.30-22.50; lun., mar. e mer.: 17.35-20.30-22.50
Mortdecai di David Koepp gio. e ven.: 18.20-21.10; dom.: 16-18.20-21.10; mar. e mer.: p.u. 21.10
CINEMA MARIANI Ravenna
Automata
di Alexandre Heboyan, Benoit Philippon sab. e dom.: p.u. 18
Big Hero 6 di Don Hall, Chris Williams dom.: p.u. 14.15
Italiano medio di Marcello Macchia sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21
Asterix e il Regno degli Dei di Alexandre Astier, Louis Clichy sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15.15
Perfidia
di Bonifacio Angius gio.: p.u. 21.15 (ospite in sala l’attore Mario Olivieri)
Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza di Roy Andersson ven. e sab.: p.u. 20.40; dom.: 18.15-21.15; mar. e mer.: p.u. 21.15
SALA SARTI Cervia
Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese sab. e lun.: p.u. 21; dom.: 17-21
La febbre dell’oro di Charlie Chaplin ven.: p.u. 21
Birdman di Alejandro González Iñárritu ven.: p.u. 22.30; sab.: 18.30-22.30; dom.: p.u. 16; lun.: p.u. 21.15
CINEMA EUROPA Faenza
Mommy
CINEMA JOLLY Russi Whiplash
di Damien Chazelle sab. e dom.: p.u. 21
Mune - Il guardiano della luna di Alexandre Heboyan, Benoit Philippon dom.: p.u. 16
INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Corso Ravenna, via di Roma 51, tel. 320 9022548 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052
Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358
Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema di Palazzo Vecchio Bagnacavallo, piazza della Libertà 5, tel. 320 8381863
Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651
JUNIOR IL CORSO
TEATRO/1
21
TEATRO/2
Gran finale all’Almagià con Robinson Crusoe
Teatro, danza e pupazzi per conoscersi Stage di teatro con pupazzi e attori al museo La Casa delle Marionette di Ravenna (vicolo Padenna 4/A). Il corso (per bambini dai 6 anni) è realizzato dal museo in collaborazione con la scuola di danza La Torre Fitness Group e prevede sei incontri dal 4 marzo al 26 maggio (dalle 18 alle 19.30). «Arte- fare- giocare – si legge in un comunicato in cui gli organizzatori spiegano il contenuto del corso –: con sé stessi, con gli altri, attraverso figure inanimate a cui prestare la propria anima per rinascere una cento mille volte e diventare protagonisti di storie fantastiche e reali. Sentire, conoscere, ascoltarsi, leggere a voce alta, muoversi nello spazio con consapevolezza e soprattutto dare vita, creare e muovere burattini, marionette, ombre e pupazzi nati dalla creatività di ciascun bambino-ragazzo. Il Teatro di figura come strumento privilegiato per imparare a confrontarsi con l'altro da sé e portare alla luce sogni, desideri e diversità. Teatro come comunicazione del corpo e del libero pensiero. Il corpo come strumento fantastico e meraviglioso da scoprire e giocare con le ombre, con i pupazzi, con i burattini, le marionette, i pupi». Il corso ha un costo di 75 euro ad allievo (a cui vanno aggiunti 8 euro per l’assicurazione e 5 euro per l’iscrizione all’associazione culturale La Casa delle Marionette) e partirà con un minimo di otto iscritti. Info e prenotazioni: 392 6664211; lacasadellemarionette@gmail.com.
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
A Lugo l’Andersen della Drammatico Vegetale Domenica 1 marzo alle 16 al teatro Rossini di Lugo ultimo appuntamento per famiglie con “Quattro volte Andersen” (nella foto), spettacolo della compagnia ravennate Drammatico Vegetale che ricorderà il grande autore danese utilizzando gli ingredienti più significativi del suo mondo fantastico. Uno spettacolo dove il linguaggio del teatro di narrazione dialoga con i soggetti di un teatro delle ombre ricavato in un vecchio tamburo, che a sua volta si confonde con quello di marionette tanto amato da Andersen.
Domenica 1 marzo ultimo appuntamento all’Almagià di Ravenna con la stagione teatrale “Le Arti della Marionetta”, diretta dalla cooperativa Teatro del Drago. Alle 16,30 l’appuntamento è con la compagnia marchigiana Teatro Pirata con la sua ultima produzione, Robinson Crusoe, l’avventura. In questo spettacolo, la grande ricerca di libertà dell’uomo è raccontata in una scenografia mutevole, che si scompone e ricompone, diventando ora una magione, ora un grande veliero, ora un'isola deserta, attraverso il teatro di figura, linguaggio proprio della compagnia. In scena gli attori Francesco Mattioni e Silvano Fiordelmondo. Dopo lo spettacolo, l’appuntamento è come sempre con il Piccolo Giornalista, un momento di riflessione ludica e creativa dove i bambini e i ragazzi possono esprimere il loro personale giudizio sullo spettacolo visto (uno o più disegni verranno pubblicati sul prossimo numero di questo giornale). Info: 392/6664211. Biglietti adulti 7 euro, bambini sopra i tre anni 5 euro.
SANT’ALBERTO
LABORATORIO
Alla scoperta degli uccelli (e del dialetto)
A SCUOLA DI TECNICHE CIRCENSI
In occasione della manifestazione “Lom a merz”, sabato 28 febbraio il Museo Natura di Sant'Alberto propone due appuntamenti nel pomeriggio, per bambini e adulti. Si parte alle 15 con “La cocla dla nev: una collezione di Romagna”, una visita guidata al museo dedicata agli animali e alla natura, condotta da personale della cooperativa Atlantide. Durante il percorso si faranno riferimenti particolari alle tradizioni, svelando i nomi dialettali di molti uccelli e spiegando l’origine del nome romagnolo delle varie specie (costo di partecipazione 4,50 euro, gratuito per bambini in età prescolare). Si continua alle 16.30 con la presentazione del libro "Gli animali nella superstizione e nel folklore di Romagna", riedizione curata da Andrea Mengozzi e Roberto Papetti per Longo edizioni. Il libro aiuta a riscoprire le radici della cultura popolare romagnola e ripropone quelle “fole” che venivano raccontate la sera nei trebbi sulle aie o nelle fredde notti invernali quando ci si scaldava al fuoco del camino. All'incontro interverranno i curatori del volume. La partecipazione è gratuita. Info: 0544 528710-529260 e www.atlantide.net/natura.
Domenica 1 marzo all’Almagià di Ravenna, dalle 10 alle 13 si concluderà il Progetto Clown, con il laboratorio di tecniche e figure circensi “Il Circondato”, condotto da Gianfranco Vinci, in arte Jf, rivolto ai ragazzi dai 7 ai 14 anni. Per partecipare è necessaria la prenotazione telefonando al numero 392 6664211 oppure inviando una mail all’indirizzo info@teatrodeldrago.it.
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
22
GUSTO
SAPORE DI MARE
SPECIE POVERA
Anche il pesce ha le sue stagioni Acquistarlo nel periodo giusto non solo è più buono ma è anche una scelta ecologica di Giorgia Lagosti Ogni giornio facciamo la spesa facendo attenzione ad acquistare frutta e verdura fresche e di stagione. Scegliamo in base alla provenienza e alla tipologia di agricoltura da cui ci arrivano. Perché allora non ci viene istintivo fare lo stesso anche per il pesce? Nella scelta del pescato ci si preoccupa sempre di ricercare la freschezza e decidere il meglio fra quello di allevamento o selvaggio, dimenticandoci spesso l’importanza dei fattori stagionalità e provenienza geografica. Come la terra, anche il mare ha un suo ciclo vitale da rispettare e la disponibilità di pesce varia da mese a mese. Mangiare in maniera consapevole richiede quindi solo una semplice riflessione al momento dell’acquisto: sapere da dove proviene o se è di stagione, si rivela sempre un informazione importantissima se vogliamo contribui-
re alla sostenibilità e alla sicurezza di ciò che portiamo sulle nostre tavole. Cominciamo quindi dicendo che il “pesce di stagione” è quello che quando
viene pescato non si trova nella sua fase riproduttiva. Consumare questo significa consentire ad altre specie di crescere secondo i propri tempi. Ancora, solita-
CALENDARIO DELLE SPECIALITÀ ITTICHE Gennaio: nasello, sardina, sogliola, spigola, triglia, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, canocchia, pesce San Pietro, polpo, ricciola, rombo, sarago, scorfano, seppia, sgombro Febbraio: nasello, sardina, sgombro, sogliola, spigola, alice, calamaretto, cefalo, cernia, dentice, mazzancolla, ombrina, canocchia, ricciola, rombo, pesce San Pietro, scorfano, seppia, tonno rosso, vongola verace Marzo: nasello, acciuga, sogliola, triglia, alice, cefalo, cernia, dentice, gamberetto rosa, granchio, mazzancolla, canocchia, pesce San Pietro, rana pescatrice, razza, ricciola, rombo, sarago, scampo, scorfano, seppia, sgombro, tonno rosso, vongola verace Aprile: acciuga, cefalo, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sogliola, sgombro, tonno, triglia, alice, aragosta, cernia, gamberetto rosa, granchio, mazzancolla, pesce San Pietro, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, scorfano, seppia, spigola, totano Maggio: acciuga, cefalo, dentice, nasello, pesce spada, sardina, sogliola, tonno, spigola, aragosta, cernia, gamberetto rosa, granchio, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, sgombro, totano, triglia Giugno: cefalo, cozza, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sogliola, spigola, tonno, triglia, gamberetto rosa, granchio, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo,
sgombro, totano Luglio: acciuga, cefalo, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, spigola, triglia, granchio, ricciola, sarago, scampo, vongola verace Agosto: acciuga, dentice, cozza, nasello, orata, pesce spada, sardina, sgombro, sogliola, triglia, cefalo, ricciola, sarago, tonno rosso. Settembre: acciuga, alice, calamaro, cefalo, cozza, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, canocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rossa, triglia, vongola verace Ottobre: alice, calamaro, cefalo, cernia, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, ombrina, orata, canocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, tonno, triglia Novembre: acciuga, alice, calamaretto, calamaro, cefalo, cernia, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, ombrina, orata, canocchia, polpo, rombo chiodato, sardina, seppia, sogliola, triglia, vongola verace Dicembre: alice, calamaretto, calamaro, cefalo, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, nasello, pagro, canocchia, polpo, rombo, sarago, sardina, seppia, sgombro, sogliola, spigola, spinarolo, tonno rosso, triglia, vongola verace
mente è più buono perché le sue carni non sono “stressate” dalle “fatiche” della produzione di uova e, da ultimo, ma cosa non da poco, costa meno che in altri periodi. I prodotti di stagione, infatti, e a maggior ragione quelli locali, minimizzano i costi superflui di importazione, trasporto e conservazione, a vantaggio di gusto e salvadanaio. Passando ora a parlare di territorialità, scegliere pesci del Mediterraneo significa evitare di farne viaggiare altri, in aereo o su strada, per migliaia di chilometri. E anche questo si traduce in prodotti più freschi e più buoni, in pesci che non hanno perso sapore e proprietà durante lunghi spostamenti. Quindi va assolutamente ricordate che il numero sui cartellini identificativi che indica la provenienza dei pesci del Mediterraneo è il numero 37! Una buona informazione ci incoraggia a variare l’alimentazione e a scegliere ad esempio, invece di un tonno costoso, dei tonnetti, delle palamite o tombarelli nostrani della stessa famiglia del tonno; oppure gli sciarrani, della stessa famiglia della cernia; o le aguglie, i pesci serra, i lucci di mare, i sugarelli e tanti altri semisconosciuti di cui bisognerebbe sapere di più. Il Mediterraneo per nostra fortuna è un mare ricchissimo di pesce azzurro (alici, sardine, aguglie, tonno, sgombro, lampuga, ricciola…), la varietà più ricca di omega 3, acidi grassi che hanno effetti benefici per il cuore e il sistema circolatorio. Questi facili ma convenienti accorgimenti servono a proteggere le risorse ittiche ma sono troppo spesso ignorate da chi pesca e da chi acquista. Siamo quindi noi consumatori che possiamo fare la differenza.
il buon pesce dal 1955 8 marzo Festa della Donna con musica dal vivo Buddy Love e il maestro Francis
I profumi del mare anche d’inverno Al buon pesce dell’Adriatico, abbiniamo una vasta scelta di vini selezionati dalla nostra cantina.
Aperto a pranzo e a cena, possibilità di avere alcuni piatti anche da asporto
Chiusura invernale il mercoledì Piazza Saffi, 13 - Punta Marina Terme (RA) Per info e prenotazioni: Tel. 0544 437228 www.ristorantecristallo.com Ristorante Cristallo
Il cefalo, poco rinomato ma ricco di sorprese (come la bottarga) Il cefalo o muggine è uno dei pesci che gode, certamente a torto, di una della peggiori reputazione tra i consumatori. È molto comune in tutto il Mediterraneo, nel Mar Nero e lungo le coste atlantiche. Talvolta lo si trova anche in mare aperto ma predilige le zone costiere, anche se poco ossigenate ed inquinate, ricche di fondali molli e ricchi di vegetazione. Addirittura, spesso, i cefali penetrano anche nelle acque salmastre e dolci (lagune e fiumi) e nei porti. Si tratta di un pesce semigrasso dalla carne abbastanza digeribile e rappresenta una importante fonte di omega 3. Si può consumare cotto al forno, bollito o al vapore. Il suo sapore è particolare, piuttosto intenso e a molti non piace. Le carni possono risultare stoppose e soprattutto di cattivo sapore se il cefalo ha vissuto in ambienti fangosi ma questo problema si può aggirare scegliendo tipologie di cottura adatte ad eliminarne i difetti. Da ultimo, il cefalo è uno dei pesci più economici: al mercato può raggiungere prezzi veramente bassi, fino a 2 euro al kg, e raramente supera i 6 euro. Da suoi ovari, salati ed essiccati si ricava la bottarga, una specialità sarda, delizioso condimento soprattutto per la pasta.
GUSTO
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
23 MERCATINO CONTADINO
COSE BUONE DI CASA
Madra accende il rito dei “Lòm a Merz”
La lonza di maiale si sposa bene con la salsa agrodolce
Si inaugura, domenica 1 marzo, dalle 10 alle 19, nelle vie del centro storico di Ravenna (via Gordini, Ricci e zone limitrofe) il primo appuntamento stagionale con Madra, la mostra-mercato agricolo con i prodotti e le specialità tipiche delle aziende romagnole. Oltre alle tradizionali bancarelle dei produttori, Madra organizza un laboratorio dedicato al pollo romagnolo curato da Slow Food. L’incontro, aperto a tutti (portico di via Gordini angolo via Ricci alle 11) sul “Pollo romagnolo. L'eccellenza di carne e uova della famosa razza autoctona” sarà presentato dall'allevatore Stefano Tozzi che proporrà l'assaggio delle pregiate uova. Un secondo appuntamento è previsto nel pomeriggio in Piazza dell’Unità d’Italia quando, alle 17.30, l’Associazione Il Lavoro dei Contadini organizza “Lòm a Merz nelle magiche terre di Romagna” con diverse rievocazioni della tradizione rurale. Intorno al ”fiore del fuoco”, creazione artistica di Aurelio Brunelli, ci sarà la rievocazione di poesie e riti propiziatori dei contadini della nostra campagna, poi vin brulé e ciambella per tutti. Per vivere da vicino il rito dei “Lòm a Merz”, con le focarine e diversi momenti conviviali, sono programmati dal 26 febbraio ai primi di marzo decine di incontri nei paesi e nelle campagne del ravennate. Gli appuntamenti sono consultabili sul sito www.illavorodeicontadini.org.
Questa settimana vi suggerisco una ricetta che sposa la carne di maiale con una particolare salsa agrodolce con frutta e cioccolato. Un contrasto delizioso. Ingredienti per 6 persone: 800 gr. di lonza di maiale, 4 cucchiai d’olio evo, 100 gr. di prosciutto crudo, trito di cipolla, sedano, carota, aglio e prezzemolo, 2 foglie di alloro, 12 prugne secche, 50 gr. di cioccolato fondente 70 % Madagascar, 30 gr. di uvette, 20 gr. di pinoli, 40 gr. di canditi, 1 bicchiere di vino bianco, zucchero, aceto di vino bianco, sale e pepe. Preparazione: denocciolate le prugne e mettetele in acqua ad ammollarsi. Legate la carne e fatela rosolare nell’olio in una casseruola. Tritate il prosciutto molto finemente e unitelo alla carne con il trito di odori. Fate insaporire il tutto dolcemente, poi bagnate con il vino. Salate e pepate, coprite il recipiente e lasciate cuocere per un’ora e mezza. Nel frattempo ponete il cioccolato spezzettato in un recipiente, aggiungete l’uvetta, i pinoli, i canditi tritati, le foglie di alloro intere e due tazze di acqua calda. Mettete sul fuoco a fiamma bassissima e portate lentamente ad ebollizione. Appena alzato il bollore aggiungete le prugne tritate e ½ bicchiere di aceto mescolato con un cucchiaio di zucchero; lasciate bollire per un quarto d’ora. Unite il fondo di cottura della carne filtrato attraverso un colino e fate addensare. Slegate la carne, affettatela, sistematela in un piatto di portata caldo. Irrorate con parte della salsa, versando la restante in una salsiera e servite.
di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it
LO STAPPATO
Prosecco Valdobbiadene Bellenda, bollicine dal carattere innovativo di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com
SERATE IN CIRCOLO AL DOCK61 CENA TOSCANA CON I DIVANO E “APERITIVO PER LA LEGALITÀ” CON LIBERA TERRA Sabato 28 febbraio (ore 20.30), cena e musica al circolo arci Dock61 in zona Darsena (via Magazzini posteriori 61) con specialità toscane (antipasto di crostini misti, pasta&fagioli e bicchiere di vino rosso a 8 euro) e concerto del gruppo I Divano che presentano il loro nuovo album. Domenica 1 marzo (alle 19) si tiene invece un "aperitivo per la legalità" con i prodotti di Libera Terra, ospite Giovanni Impastato, fratello di Peppino, vittima di mafia.
CENA SPETTACOLARE
Questa settimana in assaggio per la nostra rubrica abbiamo il “Conegliano Valdobbiadene prosecco metodo classico superiore brut SeiUno”. Un prosecco vinificato non secondo il sistema in autoclave che tutti conosciamo bensì secondo i dettami della vinificazione del metodo classico. A produrlo l’azienda “Bellenda”, non nuova a questo tipo di “alternative” che nel mondo del prosecco dividono sempre i tradizionalisti dalla scuola degli innovatori. Alla vista il perlage è ottimo. Al naso intensità e persistenza. Un naso non d’impatto o di potenza ma che gioca sul dettaglio dei profumi. Ricordi d’idrocarburi con leggeri toni minerali un po’ rocciosi, erba tagliata con sfumature di acqua di mare e di crema pasticcera. Sottile frutta gialla, confettura, lievito e delicati ricami di fiori essiccati e arbusti. Carbonica non molto serrata ma soffice e cremosa. Lo sviluppo al palato è molto lineare. Slancio acido e finale quasi salato a regalare allungo.
Sempre il secondo giovedì del mese
MONDOVINO Viaggi e racconti lungo l'Italia del vino, fra vigne e cantine, vitigni e viticoltori, etichette e assaggi. Dal territorio all'enoteca storie, curiosità e aneddoti dedicate alla più antica e inebriante bevanda del mondo. Ogni mese due pagine di articoli, notizie e rubriche, a cura del giornalista ed esperto selezionatore di vini Fabio Magnani.
Alta cucina a 4 mani all’Alexander con Riccardo Agostini e Mattia Borroni Serata spettacolare, in senso lato ma per di più culinario, quella proposta dal ristorante Alexander di Ravenna, domenica 1 marzo (inizio alle 19.30). Protagonisti nella realizzazione di un’inedita cena a quattro mani, dedicata alle metamorfosi dei piatti e delle materie prime della tradizione, i cuochi Riccardo Agostini e Mattia Borroni. Agostini, già allievo di Vissani e chef stellato del Piastrino di Pennabilli, Borroni, giovanissimo e talentuoso creativo chef residente dell’Alexander, intrecceranno la loro maestria in cucina per un convivio – accompagnato dalla colonna sonora jazz live dell’ottimo sassofonista Alessandro Scala – che si preannuncia ricco di deliziose sorprese. Info e prenotazioni tel. 0544 212967.
INAUGURAZIONE SOTTO I PORTICI DI PIAZZA SAN FRANCESCO LE DOLCI SPECIALITÀ SICILIANE DI PALUMBO Tavolini all'aperto, specialità siciliane e un angolo caffè, con gastronomia e gelateria. È tornato a nuova vita lo storico negozio sotto i portici di piazza San Francesco a Ravenna con le insegne della Pasticceria Palumbo, che ha un’altro negozio di dolcezze in via Nullo Baldini. Il nuovo caffé pasticceria, che si caratterizza per la qualità dei suoi prodotti artigianali, è ambientato fra arredi classici, rispettosi del contesto storico e da una galleria di foto d’epoca che raffigurano la zona dantesca.
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
24
SALUTE LA NOMINA
DALLA REGIONE
Tonini, dall’Irst all’Ausl Romagna Il direttore dell’istituto per la ricerca designato alla guida dell’azienda sanitaria unica L’attuale direttore generale dell’istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola, il 58enne riminese Marcello Tonini, è stato designato alla direzione dell’Ausl Romagna per sostituire Andrea Des Dorides. La giunta regionale ha adottato oggi, 23 febbraio, le delibere di designazione dei quattordici manager (cinque le donne) che guideranno per i prossimi cinque anni le Ausl e le aziende ospedaliere del sistema sanitario regionale. «In questo momento – sono le prime parole di Tonini contennute in una nota inviata alla stampa dopo l’ufficialità della designazione – non posso che esprimere gratitudine al presidente Bonaccini e alla giunta regionale per la fiducia che mi è stata accordata; ho però la consapevolezza che questa sia la designazione e che occorrerà attendere il parere delle amministrazioni locali». Per la nomina dei direttori generali delle Aziende Usl infatti si attendono i pareri positivi delle conferenze territoriali sociali e sanitarie interessate. Tonini è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Igiene e Medicina Preventiva. «Ha maturato – si legge nella nota diffusa dalla Regione – una consolidata esperienza nel settore del controllo di gestione e della valutazione dei servizi in sanità e frequentato numerosi corsi di formazione e aggiornamento manageriale sugli aspetti gestionali delle organizzazioni sanitarie. Per dieci anni è stato
Marcello Tonini, 58 anni di Rimini, è stato designano nuovo direttore generale dell’Ausl unica in Romagna subentrando a Andrea Des Dorides. Attualmente Tonini è direttore all’Irst di Meldola, in precedenza ha diretto l’Ausl di Rimini
In passato
ha diretto la sanità pubblica a Rimini direttore generale dell’Ausl di Rimini». Questo l’elenco completo dei nuovi direttori generali designati: a Piacenza Luca Baldino (Azienda Usl); a Parma Elena Saccenti (Azienda Usl) e Massimo Fabi (Azienda OspedalieroUniversitaria); a Reggio Emilia Fausto
Nicolini (Azienda Usl) e Antonella Messori (Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova); a Modena Massimo Annicchiarico (Azienda Usl) e Ivan Trenti (Azienda OspedalieroUniversitaria); a Bologna Chiara Gibertoni (Azienda Usl), Mario Cavalli (Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant'Orsola-Malpighi) e Francesco Ripa di Meana (Istituti Ortopedici Rizzoli); a Ferrara Paola Bardasi (Azienda Usl) e Tiziano Carradori (Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant'Anna); a Imola Maria Lazzarato (Azienda Usl). Dal presidente della Regione, Stefano Bonacini, i ringraziamenti ai precedenti responsabili delle direzioni
aziendali per il loro lavoro: «La scelta dei nuovi direttori generali è uno dei traguardi che avevo indicato nei primi cento giorni di governo. Ogni nuovo direttore è stato scelto in un rapporto di dialogo aperto con istituzioni locali e rappresentanze territoriali. Aver raggiunto questo risultato in anticipo lavorando bene, rapidamente, premiando competenze con una giusta dose di rinnovamento, è un ottimo presupposto per il futuro del Servizio sanitario di questa regione, ovvero per migliorare sempre più le risposte ai bisogni di salute come ci chiedono i cittadini. Competenza e conoscenza di aziende e territori sono alcuni dei criteri con cui sono stati individuati».
IPERBARICO RAVENNA
L’ossigeno iperbarico può migliorare lo stato di benessere delle persone? Sì, infatti è in grado di accelerare la risposta metabolica, che è il parametro su cui viene valutato lo stato di benessere. Del rapporto tra ossigeno iperbarico e benessere ha parlato il direttore del Centro, Pasquale Longobardi, in un incontro dedicato a “Salute e Stili di Vita” che si è svolto lo scorso 17 gennaio a Modigliana (Fc). All’appuntamento hanno partecipato numerosi professori universitari e medici che si sono confrontati sul tema della salute e del benessere insieme a esponenti del mondo politico e economico, tra cui il senatore Pierferdinando Casini, il presidente Abi Antonio Patuelli, il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci. Nel 2015 in Romagna, al Centro Iperbarico, è dunque possibile misurare lo stato di benessere o individuare e correggere le alterazioni iniziali provocate da un erroneo stile di vita. Durante il suo intervento, il Dott. Longobardi ha spiegato come si valuta la risposta metabolica e quindi lo stato di benessere, a cosa può portare un’alterazione di questi fattori e come l’ossigeno iperbarico può aiutare a migliorarli. Ma partiamo dal principio. Se la risposta metabolica è il parametro su cui viene valutato lo stato di benessere, come si valuta?
I rappresentanti delle strutture ospedaliere private della provincia di Ravenna si sono incontrati per il rinnovo delle cariche provinciali, nominando unanimemente l’avvocato Michela Guerra, della clinica San Francesco, presidente dell’Aiop provinciale. L’Associazione, nata per garantire un continuo miglioramento dell’erogazione dei servizi sanitari e della soddisfazione dei bisogni dei cittadini, rappresenta oltre 500 case di cura operanti su tutto il territorio nazionale. Nella Provincia di Ravenna si contano 5 cliniche associate con oltre 700 posti letto accreditati con il sistema sanitario nazionale: le attività cliniche vanno dalla Polispecialistica chirurgica e residenziale alla Psichiatria, fino all'Alta Specialità, costituendo una delle offerte più complete ed eterogenee della Regione Emilia Romagna. Michela Guerra sarà presidente provinciale Aiop dal 2015 al 2017, triennio che vedrà il rafforzamento della neonata area vasta.
INFORMAZIONE MEDICA
Come l’ossigeno iperbarico può migliorare lo stato di benessere delle persone Dal blog del Centro Iperbarico di Ravenna
L’AVVOCATO GUERRA DELLA SAN FRANCESCO AL VERTICE DI AIOP
La risposta metabolica si valuta attraverso: · la somministrazione di un questionario con delle domande relative alla presenza di Sintomi Vaghi Specifici (Medically Unexplained Symptoms – MUS); · analisi della composizione corporea; · assetto ormonale; · metabolismo. Queste quattro indagini permettono di evidenziare un’eventuale alterazione della risposta metabolica. Quali sono i sintomi che possono nascondere un’alterazione della risposta metabolica? Secondo una ricerca del 2012 i sintomi vaghi più frequenti dell’alterazione della risposta metabolica sono: la stanchezza cronica (nel 63% del campione esaminato), l’acidità allo stomaco (60%), l’ansia (56%), l’insonnia, le palpitazioni al cuore, la sudorazione profusa, le mani fredde. Quali possono essere le cause che determinano un’alterazione della risposta metabolica? L’alterazione della risposta metabolica può essere causata dall’assunzione di farmaci, da una vita sedentaria e dall’eccesso di attività sportiva. Altri fattori sono il bere poca acqua, il fumare o bere alcolici, lo stress, l’eccesso di alimenti acidificanti (carne, formaggi, salumi) o la carenza di alimenti alcalinizzanti come frutta e verdura. Quali effetti possono avere sull’organismo nel lungo periodo? Tutti questi fattori contribuiscono a generare acidosi innescando
una risposa infiammatoria che dura nel tempo. L’attivazione del sistema immunitario, nel lungo termine può causare l’insorgenza della Sindrome Generale di Adattamento Stress Correlata (GAS), la Malattia Infiammatoria Cronica Sistemica (CIDS), la Sindrome da Insulinoresistenza o malattie degenerative (come la demenza precoce e l’Alzheimer). Come può intervenire l’ossigeno iperbarico per migliorare lo stato di benessere delle persone? La respirazione dell’ossigeno iperbarico per più giorni è in grado di indurre la produzione di sistemi di difesa dallo stress ossidativo che aiutano l’organismo a sopportare meglio le condizioni che alterano la risposta metabolica. Inoltre l’ossigeno aiuta la formazione di nuovi vasi sanguigni che migliorano la circolazione del sangue. Se associato ad attività fisica, l’ossigeno iperbarico innesca la sintesi del monossido di azoto che ha un effetto benefico per l’apparato cardiovascolare, riduce la riposta infiammatoria cronica e i danni conseguenti. L’effetto benefico antinfiammatorio che riduce la possibilità di insorgenza delle alterazioni del sistema immunitario è potenziato dalla corretta alimentazione e dall’esposizione al calore termale. Centro Iperbarico di Ravenna, via A. Torre 3 - Ravenna tel. 0544 500152 segreteria@iperbaricoravenna.it www.iperbaricoravenna.it www.iperbaricoravennablog.it www.facebook.com/centroiperbarico.ravenna
SALUTE • BENESSERE
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
25
SPORT E CULTURA
L’ESTETISTA RISPONDE
Trail Romagna a spasso con Dante Sabato 28 febbraio di corsa, o in passeggiata, nei luoghi cari al Sommo Poeta Sabato 28 febbraio nell’ambito della della Valli e Pinete Trail Romagna organizza due appuntamenti dedicati a Dante Alighieri per il 750° della nascita. Nel cuore della Pineta di Classe alle ore 9.30 (ritrovo Parco I Maggio) «correndo nella Divina Foresta Spessa e Viva»: due runner guideranno gli atleti in un allenamento di rifinitura arricchito dai suggestivi panorami che hanno fatto meritare alla nostra pineta un posto nella Commedia quale esempio di luogo paradisiaco. Alle 15.30 presso la Tomba di Dante, partirà invece “A spasso con Dante”, una passeggiata guidata ed animata dalle letture ravennati della Divina Commedia. Dante in rete, un’associazione di docenti coordinati dalla professoressa Mambelli, porterà nei luoghi danteschi della città studenti lettoriattori che si cimenteranno in quattro canti: nel chiostro dantesco Elisa Schiumarini leggerà il “Canto del Paradiso terrestre e di Matelda” (Purg. XXVIII); di fronte a quella che è considerata la casa di Francesca da Rimini Sofia Dradi leggerà il “Canto di Paolo e Francesca” (Inf. V); al cospetto della Madonna Greca Lorenzo Soleri, leggerà il “Canto di San Pier Damiani” (Par. XXI); infine Andrea Chavez leggerà il “Canto di Guido da Montefeltro e della Romagna” (Inf. XXVII) nella casa polentana che oggi ospita la Ca’ de Ven dove sarà offerto il ristoro finale. Entrambe le iniziative sono gratuite ma per motivi organizzativi il trekking dantesco è a prenotazione obbligatoria su info@trailromagna.eu e a numero chiuso. La giornata dantesca anticipa la “Valli e Pinete” che quest’anno, proprio grazie a Dante, entra in un circuito cui fanno parte
Risveglia la pelle con il trattamento Skin Regimen a cura di Raissa Ravegnani
Verona, Firenze e Bologna. L’idea di legare le corse delle Città di Dante nasce da Trail Romagna e della più antica corsa al mondo, il Palio del Drappo Verde, una manifestazione che a Verona esiste dal 1208, alla quale
Dante ha sicuramente assistito tanto da ricordarla con una bella similitudine “sportiva” nel XV Canto dell’Inferno, quello dedicato a Brunetto Latini, che attardatosi a interloquire con il suo allievo, è costretto a scattare per non essere raggiunto dalla schiera successiva: «Poi si rivolse, e parve di coloro che corrono a Verona il drappo verde per la campagna; e parve di costoro quelli che vince, non colui che perde». I quattro comitati organizzatori si sono impegnati a dedicare il sabato che precede le manifestazioni sportive, ad itinerari danteschi che seguano le orme del Poeta nei luoghi in cui dimorò, lungo le vie che percorse, in compagnia di guide e letture che permettano di scoprire scorci insoliti e comunque pieni di fascino.
ORTOPEDIA SPADONI
Raissa Ravegnani vi aspetta da Estetica Raisole via Ferrara 2, Marina Romea cell. 349 6248813 - aperto da lunedì pomeriggio a domenica mattina Facebook: Estetica Raisole
INFOPROM
Piede diabetico piede difficile Le complicanze del diabete colpiscono sempre più questa parte del corpo. Ne parliamo con il tecnico ortopedico Francesco Spadoni
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci trasmette dati allarmanti: si prevede che, nel 2025, nel mondo i pazienti affetti da diabete saranno dai 300 ai 400 milioni. Se la crescita continua a questi ritmi, il diabete sarà la peggiore pandemia che abbia mai colpito il mondo. Si tratta di una malattia subdola, ad alto impatto sociale, che si riflette nella drastica diminuzione della qualità della vita e nei casi più gravi nella riduzione dell’autonomia stessa della persona. «Il piede è una delle parti del corpo più colpite dalle complicanze del diabete. – spiega Francesco Spadoni, tecnico ortopedico ravennate dell’ortopedia di famiglia – Prevenire è sempre meglio che curare». Francesco, in che modo i piedi vengono colpiti dal diabete?
Prodotti naturali e manualità avvolgenti per la bellezza e la cura del corpo, con una visione olistica che favorisce uno stile di vita sano e migliora il benessere profondo. Da Estetica Raisole si utilizza in esclusiva la marca cosmetica [comfortzone], made in Italy, che garantisce risultati efficaci grazie ad innovazioni costanti con prodotti ecodermocompatibili certificati. Come per esempio la linea Skin Regimen, una risposta integrata all’invecchiamento grazie alla combinazione di ingredienti attivi dai superfoods, high tech e formulazioni cosmetiche all’avanguardia, che assicura una visibile riduzione dei segni dell’età. Skin Regimen rappresenta un approccio olistico evoluto supportato da basi solide scientifiche e comprende una linea completa e compatta per pelli mature e giovani con i primi segni dell’età, adatta in tutte le stagioni dell’anno, e un trattamento viso professionale: trenta minuti per rinnovare, rassodare e riposizionare i tratti del viso per un aspetto rivitalizzato e ringiovanito. In piú preziosi indicazioni di lifestyle. Per tutto il mese di marzo, da Estetica Raisole 1 trattamento viso Skin Regimen anti-age, longevitá cellulare, a soli 30,00 euro, in più un check up completo gratuito. Prenota il tuo appuntamento al n. 349 6248813.
«A lungo andare, l’iperglicemia può comportare complicanze vascolari che causano problemi sia di tipo nervoso sia di tipo circolatorio, anche a livello periferico. I piedi possono perdere sensibilità ed essere meno in grado di avvertire dolore e cambi di temperatura. La pelle diviene molto secca, causando facilmente l’insorgere di arrossamenti, callosità o piccole ferite (talvolta causati anche da calzature inadeguate), di cui il paziente con diabete potrebbe non accorgersi, proprio a causa della ridotta sensibilità». Gli operatori del settore come affrontano questa problematica? «Da alcuni anni sono state redatte linee guida internazionali condivise su cui operano i professionisti del settore, strumento utile per svolgere un lavoro armonico e coordinato. In più, è in atto una campagna mediatica di sensibilizzazione del problema che cerca di coinvolgere tutta la cittadinanza. Tutti dobbiamo essere “sentinelle nel territorio”».
Ci spieghi meglio questa espressione? «Non mi prendo i diritti d’autore, si tratta di una citazione che ho colto durante un corso d’aggiornamento e da allora mi accompagna e mi aiuta a svolgere la professione con molta attenzione cercando di divulgare questo concetto». Nel concreto cosa può fare il tecnico ortopedico? «L’approccio multidisciplinare coordinato dal medico specialista oggi risulta essere il metodo più vincente. Il tecnico ortopedico, oggi sempre più, assume un ruolo importante nel team, un mix tra artigianalità e sapere scientifico». E l’Ortopedia Spadoni che ruolo ha in questo lavoro di squadra? «Il laboratorio tecnico-ortopedico, a Ravenna, in viale Alberti, conta quattro tecnici ortopedici che si occupano del prelievo misure e della costruzione di plantari su calco gessato e della realizzazione e commercializzazione di tutori di scarico e di calzature specifiche, con calzata ampia e tomaie elasticizzate, senza cuciture, per evitare le frizioni del piede. Disponiamo anche di un settore commerciale dedicato all’elastocompressione per la cura delle ulcere, calze con alta percentuale di cotone e creme per la prevenzione del piede». Che messaggio, allora, intende lanciare? «La miglior cura è la prevenzione. Tutti gli operatori del settore, i pazienti, le famiglie devono responsabilizzarsi, svolgendo nei propri limiti le rispettive funzioni. L’attenzione e la sinergia saranno armi utili per ridurre questa piaga sociale ed economica».
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
ASTRI
26
ARIETE
BILANCIA
Grazie a Mercurio, Venere e Marte, voi siete più concentrati del pomodoro in tubetto. La serenità nel cuore c’è, e le soddisfazioni economico-finanziarie non tarderanno moltiplicarsi. Solo il week end, se trascorso in casa con la famiglia, potrebbe rivelarsi incacchioso come un facocero.
CARNI DI PRIMA SCELTA CARNE EQUINA
TORO
Finalmente una settimana da vivere seguendo i vostri ritmi naturali e non quelli di familiari e colleghi buoni solo per uno spezzatino di zebedei. Approfittatene per concentrare ogni energia sulle vostre ambizioni amorose e lavorative, che promettono almeno un po’ di sollievo, e poi riposate.
GEMELLI
Con Marte e Venere in sestile avrete uno spiccato interesse verso voi stessi. Ma fate attenzione perché gli aperitivi con gli amici e lo shopping compulsivo per rinnovare il guardaroba, potrebbero nuocere gravemente alla salute del vostro corrente. Per non parlare della bile di chi vi conosce.
CANCRO
Nonostante Marte e Venere dissonanti che vi costringono a farvi un sedere grande quanto la Rocca di Riolo Terme, tra giovedì e sabato avrete le chele prensili per afferrare ogni successo. Anche in amore spirerà una piacevole brezza. Sul genere 50 e Passa Sfumature di Rosa Suino.
LEONE
Il lavoro è appassionante come una colonscopia. Non c’è da stupirsi se gli zebedei s’ingrossano più delle tette di Victoria Silversted. Approfittate della domenica per fornicare con il partner e divertirvi con gli amici, che oltre a farvi tanto bene vi permetteranno lunedì di ripartire alla grande.
VERGINE
La Luna a forma di rottweiler di giovedì, sobilla il vostro lato idrofobo che rischia di contagiare i rapporti col partner e con i colleghi. State calmi e non prendete decisioni inopportune. Le giornate migliori sono quelle del fine settimana, perché se anche non si fornica, almeno l’amore si salva.
PRODOTTI TIPICI SICILIANI
Macelleria e Salumeria NUOVA GESTIONE da Salvo
SCONTO DEL 10% per i lettori di Ravenna&Dintorni (fino al 15/3)
Ricotta salata Olive - Pistacchi Pane fresco ogni mattina Salsiccia al pomodoro formaggio e prezzemolo Salsiccia al sale pepe e semi di finocchio
Via Canale Molinetto, 41 • Ravenna • Tel. 329 3032642 Aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20
www.ravennaedintorni.it
Affrontare gli impegni di lavoro o altre incombenze urgenti sarà più difficile che perdere peso dopo la menopausa. Disciplina e impegno non saranno sufficienti. Occorreranno colpi di terga a raffica. Anche in amore, perché l’opposizione di Venere non aiuterà a semplificare gli atti fornicatori.
SCORPIONE
Nonostante le dissonanze di Giove e Mercurio, non saranno certo i piccoli contrattempi ad arrestare i vostri successi, sia lavorativi che amorosi. Fine settimana da dedicare al sudombelico: bello da vedersi, emozionante da toccare, con dolcezze suine da degustare. Non fate indigestione.
SAGITTARIO
Il cielo tifa per voi, ma certi imprevisti rompono più dei tifosi olandesi. Non c’è da stupirsi se giovedì un attacco di gastrite vi renderà difficile sostenere i numerosi impegni che avete in agenda. Non sarà un grande momento anche per l’ormone: l’amore vi lega mani e piedi, ma non al letto.
CAPRICORNO
Marte inizia un transito nervoso, che potrebbe cancellare con la sfiga eventuali vantaggi, e soprattutto la lucidità necessaria per riconoscere i progetti sui quali vale la pena investire energie e denaro. Sabato una buona notizia vi risolleverà l’umore, ma domenica non spaccate gli zebedei.
ACQUARIO
Con Marte e Venere che vi sostengono, non avete nulla da temere. Potrete trascorrere un po’ di tempo in un centro benessere per prepararvi alla primavera. Attenzione però nel fine settimana. Se lavorate non irritate i capi e con il partner non defilatevi dagli interludi suini anche se siete stanchi.
PESCI
Con un cielo più sereno da venerdì, avete solo l’imbarazzo della scelta su quali progetti e iniziative intraprendere. Fate però attenzione all’emotività, che negli ultimi anni ha portato un bel po’ di instabilità nella vostra vita. Per cui evitate di mandare a sud del coccige chi vi ostacola.
INFOCITTÀ FIDO IN AFFIDO
FARMACIE
Legittimo il distacco dall'impianto centralizzato di riscaldamento, ma spesso non conviene!
DAL 26 AL 28 FEBBRAIO
Cerchiamo ancora per lui una famiglia che lo accolga. Ryan è un cagnolino di due anni, otto chili, amante dei bambini, affettuosissimo, che va d’accordo con cagnoline ma non con pari sesso. Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: cell. 349 6123736
Del Portico Comunale 4 Carioli
via Corrado Ricci 17 - tel. 0544 212614; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; viale Farini 83 (S. Pietro in Vincoli) - tel. 0544 551007.
DALL’1 AL 5 MARZO Moderna Comunale 1 Guerrini
via Bovini 11 - tel. 0544 218994; via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; piazza Garibaldi 7 (S. Alberto) - tel. 0544 528110.
+ APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8
ADOTTAMICI
via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.
+ APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30
BRIOCHE Brioche, un anno appena, dolce, sterilizzata, cerca casa! Per conoscerla e adottarla chiamate: cell. 349 6123736
27
ASPPI Notizie
+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30
RYAN
RAVENNA &DINTORNI 26/2 2015
Comunale 1 Comunale 2 Comunale 3 Comunale 4 Comunale 7 Comunale 9 Comunale 10
via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.
QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 16 al 22 febbraio 2015 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna
Legenda IQA Buona
Accettabile
Mediocre
Scadente
Pessima
L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it
A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna
La nuova formulazione dell’art. 1118 del c.c., riconosce la potenziale facoltà in capo al singolo condomino di rinunciare all’uso del servizio condominiale di riscaldamento centralizzato distaccando le diramazioni della propria unità immobiliare dall’impianto termico comune senza necessità del preventivo consenso da parte dell’assemblea condominiale, quale lecita estrinsecazione del diritto all’uso (e al non uso) delle parti comuni previsto dall’art. 1102 c.c.. Rimane l’obbligo da parte del singolo condomino che rinuncia al servizio di contribuire al pagamento delle spese sia di manutenzione straordinaria sia di conservazione dell’impianto comune. E’ dovuto anche un pro-quota per spese di gestione dell’impianto comune. Quindi questa possibilità va presa in seria considerazione e saranno anche necessarie perizie tecniche per motivare il non aumento di costi per il condominio. La nuova formu- Associazione sindacale piccoli proprietari lazione dell’art. 1118 c.c., infatti, immobiliari ha previsto al nuovo terzo comma la Ravenna V.le Galilei 81/83 possibilità per il singolo condomi- tel. 0544 470102 no di rinunciare all’utilizzo dell’im- fax 0544 470075 pianto centralizzato di riscalda- info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it mento o di condizionamento “se dal Faenza Via Cavour, 25 suo distacco non derivano notevoli tel. 0546 25807 squilibri di funzionamento o aggra- faenza@asppi.ra.it Via Manfredi, 41 vi di spesa per gli altri condomini”. Lugo tel. 0545 33356 In presenza di notevoli squilibri o lugo@asppi.ra.it malfunzionamenti, il distacco non SERVIZI AI SOCI potrà dunque essere consentito. - Gestione contratti Una eventuale norma impeditiva al di locazione distacco contenuta in un regola- - Assistenza legale mento condominiale di natura con- - Consulenza condominiale - Consulenza tecnica trattuale, non costituisce impedi- - Consulenza fiscale mento, non essendo consentito de- - Affitti e vendite da privato a privato rogare alle disposizioni (tra cui l’art. 1118 c.c.) richiamate dall’art. - Successioni Dal 1980 a Ravenna 1138 quarto comma c.c..
A TEATRO
Lunedì 2 marzo all’Almagià volti e voci maschili dello sport in uno spettacolo contro la violenza sulle donne
DOLCE ATTESA CONTINUA IL CORSO PER LE FUTURE MAMME ALLA PISCINA SELENIA Continua il corso dedicato alle future mamme presso la Piscina “Selenia” del Villaggio Anic. Si tratta di un ciclo continuo di lezioni due volte a settimana fino a maggio 2015, diretto da ostetriche. L’attività è composta da esercizi di ginnastica dolce in acqua con l’obiettivo di preparare la futura madre al parto. Lezioni: mercoledì dalle 12 alle 13 e il sabato dalle 11 alle 12, con la possibilità di frequentare anche una sola volta a settimana.
GINNASTICA TERZA ETÀ: ATTIVITÀ MOTORIA PER GLI OVER 65 Proseguono i corsi di ginnastica over 65 proposti da Uisp Ravenna in collaborazione con l’Ente di Promozione Endas e il Comune di Ravenna. L’attività motoria è rivolta a tutti coloro abbiano superato i 65 anni che desiderano fare movimento per contrastare l‘invecchiamento. Due volte a settimana, mattina o pomeriggio a scelta, presso le palestre cittadine. Attualmente sono 12 le palestre interessate e più di quattrocento anziani iscritti. Per informazioni su orari e disponibilità dei corsi visionare il sito www.uisp.it/ravenna oppure rivolgersi presso gli uffici decentrati (ex circoscrizioni) di riferimento.
BEACH TENNIS LEZIONI CON INSEGNANTI REGIONALI UISP AL CIRCOLO MATCH POINT Bizantina Tennis School, associazione affiliata Uisp, propone corsi di beach tennis dedicati a bambini, ragazzi e adulti. Orari pomeridiani per il settore giovanile e serale per adulti, presso i campi coperti del Circolo Match Point in via Curzola 1 a Ravenna. L’associazione prevede programmi adatti ad ogni utente, dal principiante all’amatore che frequenta tornei e campionati. Le lezioni sono svolte da insegnanti regionali Uisp. Per informazioni contattare Bizantina Tennis School cell. 335 434910 - cell. 338 9779857.
Lunedì 2 marzo 2015 alle ore 20.45 il mondo dello sport di Ravenna si mette in gioco. Uisp Comitato di Ravenna e Teodora Volley sono i promotori di una piece teatrale, tutta al maschile, presso Artificierie Almagià di Ravenna dedicata a Linea Rosa. Si intitola Manutenzioni: uomini a nudo lo spettacolo che chiamerà sul palco le maggiori personalità dello sport ravennate, tra atleti e dirigenti, come testimonial per sensibilizzare il tema, purtroppo ricorrente, sulla violenza alle donne. Si tratta di un’opera breve che rappresenta la trasposizione del libro “Uomini che odiano amano le donne” scritto dalla giornalista Monica Lanfranco che cura anche la regia dello spettacolo. Il quinto anno della “settimana rosa”, creato da Teodora Pallavolo che terminerà con l’8 marzo, esordisce quest’anno coinvolgendo volti e voci maschili dello sport. Per una volta, invece che parole di donne sulla sessualità e violenza, si chiede agli uomini di esporsi, di soffermarsi a pensare su di loro, il loro corpo, il loro desiderio. Saranno gli esponenti degli sport più blasonati e seguiti dal pubblico ravennate ad esibirsi sul palco del teatro Almagià il 2 marzo: pallavolo, basket, calcio, rugby, vela, dodgeball, baseball, atletica, pallanuoto e con la partecipazione dell’Assessore allo Sport del Comune di
Ravenna. Si è scelto di recitare con atleti e non con attori professionisti, voci “normali”, riconoscibili, che dicono ciò che solitamente non viene detto apertamente e che non può rimanere indifferente. L’incasso della serata, offerta libera, verrà devoluto interamente a Linea Rosa.
28
inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 26 febbraio 2015
settimanale
Agenzia Immobiliare
ROMAGNA
AFFITTASI
PUNTA MARINA appartamento arredato al 3° piano con ascensore. Ingresso in sala, angolo cottura, balcone a loggia, letto matrimoniale, bagno con doccia. Cantina. Riscaldamento autonomo, climatizzato, arredato. ₏ 420,00 MARINA DI RAVENNA
bilocale arredato al secondo ed ultimo piano con ascensore. Ingresso, soggiorno/pranzo con balcone, camera da letto, bagno. Posto auto. Riscaldam. autonomo. â‚Ź 380,00 RAVENNA CENTRO STORICO ATTICO, completamente restaurato con parquet ed arredato, ampia terrazza a loggia abitabile, composto da ingresso, soggiorno, cu-
cina abitabile, camera da letto e bagno. Posto auto al piano terra. â‚Ź 620,00 RAVENNA, S. BIAGIO
appartamento al piano terra arredato. Ingresso, soggiorno con cucinotto separato, bagno con doccia, camera da letto matrimoniale. â‚Ź 500,00 tratt
Via degli Spreti, 71 Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it
arredato, ben tenuto. “Gâ€? 313,05. â‚Ź 500,00 tratt RAVENNA, S. BIAGIO villetta abbinata ad un lato con giardinetto. Ampio portico al piano terra; al primo piano soggiorno con balcone a loggia, cucina, bagno; al secondo piano 2 camere da letto e bagno. Arredato, no spese condominiali. â‚Ź 600,00
MEZZANO
VENDESI S. BIAGIO
RAVENNA BORGO S. ROCCO
appartamento autonomo in bifamiliare senza spese condominiali. Al piano terra soggiorno con cottura, bagno e cameretta, mentre al primo piano troviamo la camera matrimoniale ed un ripostiglio. Non
RAVENNA, CENTRO/STAZIONE in zona silenziosa, appartamento al piano rialzato in piccola palazzina. Ingresso, cucina abitabile, soggiorno, bagno, camera da letto matrimoniale. Ampia cantina al piano semiterrato. Impianti autonomi. Da ammodernare. â‚Ź 92.000
appartamento al 5° ed ultimo piano con ascensore. Ingresso, ampio salone, cucina abitabile, veranda con camino, disimpegno, 3 letto, bagno. Balcone/terrazzo su 3 lati. Cantina. P.T. garage. Risc. autonomo. Da riattare. ₏ 185.000 tratt.
In zona residenziale e tranquilla, bella villa d’angolo a piani sfalsati. Ampio giardino su tre lati, ingresso, salone con camino, bella cucina abitabile, bagno, tavernetta con camino e stanza multiuso. Al primo piano 2 camere da letto, bagno, balcone e ripostiglio. Mansarda pienamente abitabile suddivisa in due ambienti con finestre. Ampio garage al piano terra. Prezzo interessante.
Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it ZONA GALLERY (VIC. VIA FIUME AVISIO) â‚Ź 180.000 Appartamento in piccola palazzina, ottimamente tenuto, posto al 2 piano ed ultimo, senza ascensore: ampia zona giorno di oltre 30 mq divisa tra ingresso, sala, cucinotto; 2 letto, bagno finestrato con doccia, terrazzo abitabile; soffitta con scala retrattile; 2 cantine; posto auto coperto. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Aria condizionata con pompa di calore. Parabola satellitare. Certif. Energ. D Ep. 128,72 Rif. sito 22 PIANGIPANE â‚Ź 425.000 Bella villa singola composta da due unitĂ immobiliari con ampio giardino alberato. 1° unitĂ ) ingresso, ampia sala (32,50 mq) con camino, grande cucina (19 mq) con isola centrale, bagno finestrato, 2 letto matrim., balcone; mansarda ampia con bagno privato; taverna e bagno; vari servizi e garage; Certif. Energ. G Ep. 339,00 2° unitĂ ) ingresso, soggiorno con zona cucina, 3 letto (singola, doppia e matrimoniale), bagno finestrato; servizi: bagno-lavanderia, ripostiglio e garage. Certif. Energ. G Ep. 443,80. Impianti separati. Rif. Sito 11 CENTRO STORICO (ZONA VIA SALARA) â‚Ź 220.000 Appartamento da ristrutturare, di ampie dimensioni e spazi di tipo tradizionale (115 mq calpestabili, solo di appartamento), composto da: ampio ingresso, sala con balcone, cucina abitabile, 3 letto (2 matrimoniali e 1 singola), bagno finestrato (possibilitĂ di ricavare 2° bagno), disimpegno con armadi a muro, balcone; cantina finestrata di 15 mq; garage confortevole. Riscaldamento autonomo. PossibilitĂ di modificare gli spazi interni con la sola demolizione delle tramezzature interne. Zona silenziosa. PRONTA CONSEGNA!!! - Certif. Energ “Gâ€? Ep 321,50 Rif sito 52 bis
Francesca Leonzi
Consulenza Immobiliare c/o v. Carlo Levi n.62 48121 Ravenna (RA) cell. 327 1248 718 francesca.leonzi@libero.it ! / '* 0 ' ( 0' .#!#*0#)#*0# .'/0.1001. 0 !+* ( ),'+ '*%.#//+ !1!'* / ( " ,. *3+ / (+00+ %*+ ( 2 *"#.' "# ('3'+/ !+.0# ,.'2 0 '*0#.* ( ,' *+ ,.')+ "'/'),#%*+ ),'# ! )#.# " (#00+ ) 0.') %*+ (( !+.0# '* 0#.* /' & !!#//+ " 1* ,'!!+( "# ,#*" *!# " (( -1 (# /' ,16 .'! 2 .# 1* '(+! (# '/! 10 (') ( *#.% 8 9 â‚Ź +00')+ ,, .0 )#*0+ ( 7 ,' *+ "' , ( 33'* !+* ),'+ %' ."'*+ !+*"+)'*' (# !+),+/0+ " '*%.#//+ !1!'* '0 ' (# /+%%'+.*+ !+* (!+*# 2'2' '(#
(#00+ %*+ ),'+ % . %# ,+/0+ 1 0+ ( ,' *+ 0#.. '/! 10 (') ( *#.% 8 9
â‚Ź '* !+*"+)'*'+ "' *1+2 !+/0.13'+*# '* ( //# !#.0'$' ! 0+ / (') (1)'*+/'//')+ , , .0 )#*0+ ( 7 !+),+/0+ " /+% %'+.*+ *% !+001. '* *'!!&' # 0#.. 3 3+ "'/'),#%*+ (#00+ ) 0.') %*+ . %# # ! *0'* ( ,' *+ '*0#.. 0+ ( â‚Ź
*#.% "#('3'+/+ )+*+(+! (# ( 7 "' , ( 33'* .'/0.1001. 0+ #" ..#" 0+ !+),+/0+ " '*%.#//+ +,#* /, !# !+* *%+(+ !1!'* ,'!!+(+ /+, , (!+ %*+ # .',+/0'%('+ *0'* ( , *+ 0#.. : ,, .0 )#*0+ 5 (+! 0+ .#*"'0 "#( ( *#.% â‚Ź
BORGO SAN BIAGIO (ZONA VIA MARCHE)
),'+ '(+! (# ( 7 ,' *+ "' ,'!!+(+ !+*"+)'*'+ (' #.+ /1 '0+ !+),+/0+ " '*%.#//+ /+%%'+.*+ !+* (!+*# 2#. *" 0+ !1!' *+00+ '* *'!!&' (#00+ ) 0.')+*' (# %*+ . %# # ,+/0+ 10+ ( ,' *+ 0#.. ' ."'*+ !+*"+)'*' (# â‚Ź '/! 10 ( *#.% 8 9 #!#*0# ,, .0 )#*0+ !+* $'*' 01.# "' ,.#%'+ ( /#!+*"+ #" 1(0' )+ ,' *+ !+),+/0+ " (!+*# "' ..'2+ ),'+ /+%%'+.*+ !+* !1!'* 2'/0 # (!+*# !+* ! )'*+ %*+ 3+* ) */ ." 0 !+* ! )#. ) 0.')+*' (# !+* ! '* .) "'+ /01"'+ %*+ !+* 2 /! '".+) // %%'+ ),'+ ( !+*# 2'2' '(# +/0+ 10+ '/! ( " )#*0+ 10+*+)+ !(') ( *#.% 8 9
â‚Ź
Accogliente CASA SINGOLA in buono stato d’uso, con giardino privato sui quattro lati, in posizione tranquilla: P.T. ingresso, salone, studio, cucina abitabile, bagno, ripostiglio, taverna, cantina e garage; P.P. 3 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone e terrazza. Classe energetica “Gâ€? ep 375,81. Rif. 487/d â‚Ź 350.000,00 tratt.li
$$'00 /' "#('3'+/+ )+*+(+! (# !+),(#0 )#*0# ..# " 0+ !+),+/0+ " /+%%'+.*+ !+* *%+(+ !+001. 3+* *+00# /#, . 0 %*+ ,+/0+ 10+ '/! 10 (') ( *#.% 8 8 â‚Ź $!%&"#" $$'00 /' 1$$'!'+ *1+2+ ( ,' *+ 0#.. "' !+*"+)'*'+ !#.0'$' ! 0+ ( //# / (') !+),+/0+ " '*%.#//+ ),'+ +,#* /, !# "'2'/' ' (# %*+ !+* *0' %*+ ,+.0'!+ *0'/0 *0# ,+//' '('04 "' % . %# + ,+/0+ 1 0+ 1, )- ( *#.% 8 8 â‚Ź $!%&"#" $$'00 /' 1$$'!'+ ( ,' *+ .' (3 0+ !+* '*%.#//+ 2 *' .!&'2'+ .' ,+/0'%('+ %*+ 0#.. 33+ '/! (" )#*0+ 10+*+)+ ' #.+ /1 '0+ ( *#.% 8 9 â‚Ź $!%&"#" $$'00 /' *#%+3'+ 1$$'!'+ ( ,' *+ 0#.. "1# 2#0.'*# +,#* /, !# !+* .',+/0'%('+ # %*+ '/! (" )#*0+ 10+*+)+ ( *#.% 8 9
â‚Ź $!%&"#"
VENITE A TROVARCI IN UFFICIO TUTTI I GIORNI DALLE 10 ALLE 18 E IL SABATO MATTINA SU APPUNTAMENTO
CENTRO STORICO Tratt. riserv. Casa mono famigliare, su ampio lotto di terreno adibito a giardino di circa mq. 700, costituita da un corpo principale attualmente suddiviso in 2 unitĂ immobiliari aventi ingressi indip., di circa mq. 160 per piano, su 3 piani fuori terra, oltre a dependance in corpo staccato uso servizi/studio professionale. Garage e ampio parcheggio auto all’interno della proprietĂ immobiliare. Contesto residenziale di pregio, zona tranquilla e riservata. Certif. Energ. “ Gâ€? Ep. 320,70 - “Gâ€? Ep. 352,00 Rif. Sito 146. Foto e maggiori info in agenzia su appuntamento FORNACE ZARATTINI â‚Ź 170.000 In complesso residenziale ben tenuto, villetta abbinata ai lati, su 2 livelli, composta da: sala, cucina abitabile con accesso al giardinetto retrostante, 2 letto (matrimoniale ampia e singola confortevole), 2 bagni finestrati, ripostiglio con attacco lavatrice, balcone; sottotetto con scala retrattile, pavimentato uso ampio ripostiglio; 2 posti auto. Impianti a norma. Aria condizionata zona giorno/notte. Zanzariere. Zona tranquilla. Certif. Energ. “Eâ€? Ep. 154,84 Rif. sito 152
SAN BIAGIO (attiguo centro storico) â‚Ź 227.000 Delizioso appartamento in contesto residenziale di recente costruzione, al 1° piano ed ultimo: soggiorno/pranzo, cucinotto separato e finestrato, 2 letto, 2 bagni, soppalco uso studio/zona relax in affaccio sulla zona giorno; ampia taverna con bagno/lavanderia; posto auto coperto. Risc. Aut. - Impianti a norma. Tutto parquet. Videocitofono. Tetto in legno ventilato. Certif. Energ. “Fâ€? EP. 187,22 Rif. sito 97 MILANO MARITTIMA â‚Ź 490.000 App.to in piccolo contesto di pregio, a P.T. con giardino indipendente: ampia sala con cucina a vista da cui si accede nel terrazzo a loggia, con accesso a giardino di pertinenza, ottimamente piantumato; 2 letto matrim.; bagno finestrato con doccia; balcone e giardinetto sul retro; posto auto coperto di proprietĂ ; spazio bici comune. Risc. aut. – imp. a norma -. Zona tranquilla e riservata a pochi passi dal centro. Certif. Energ. “ Fâ€? Ep. 202,18 Rif. Sito 138 BORGO NUOVO â‚Ź 177.000 App.to di recente costruzione, al 5° ed ultimo piano, con ascensore. Ingresso, cucina in arredo in nicchia, sala con affaccio su balcone abit. a loggia, 2 letto (matrim. e singola), bagno finestrato con doccia. Garage e posto auto coperto. Risc.aut. Impianti a norma. Compreso arredo. PRONTA CONSEGNA!! Certif. Energ “Dâ€? Ep 118,98 Rif sito 96 SAN BIAGIO (trav. Via Faentina) â‚Ź 220.000 Casa su 2 livelli (tot mq. 200 calp. ca), abbinata ad un solo lato, da ristrutturare; P.T.: zona servizi suddivisa in 4 ampi vani, oltre a bagno finestrato e garage; 1°P.: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 letto, bagno finestrato, balcone; giardino su tre lati (circa 120 mq). Certif. Energ. “Gâ€? Ep. 23,70 Rif. sito 118
AGENZIA IMMOBILIARE
POSSIBILITĂ€ DI FINANZIAMENTI PRESSO CREDITO EMILIANO CREDEM SPA. 1)'*+/+ ,, .0 )#*0+ ( ,.')+ ,' *+ (' #.+ /1 '0+ !+),+/0+ " '*%.#/ /+ /1 /+%%'+.*+ ),'+ !1!'*+00+ /#, . 0+ !+* "' /,#*/ # (!+*# / ( " ,. *3+ "'/'),#%*+ (#00+ ) 0.')+*' (# (#00+ "+, ,' "+,,' /#.2'3' ),'+ % . %# ( ,' *+ 0#.. ' ."'*+ â‚Ź !+*"+)'*' (# ( *#.% 8 9
ZONA VIA RUBICONE â‚Ź 210.000 Foto e maggiori info in agenzia Appartamento ottimamente ristrutturato, in zona tranquilla e silenziosa, posto al 1 piano su 3, composto da: ingresso, sala con balcone, cucina di 14 mq con terrazzo abitabile, 2 letto (matrimoniale e doppia), 2 bagni finestrati (uno con doccia e l'altro uso lavanderia), armadio a muro nel disimpegno notte. Garage e posto auto. Risc. aut. Impianti a norma con certificazioni. Aria condizionata. Tv sat. – Classe Energ. “Fâ€? Ep. 207,67 Rif. Sito 1
ZONA COMET â‚Ź 150.000 Appartamento di recente costruzione, al 1 piano con ascensore: sala con ang. cottura e balcone abitabile, 2 letto (matrim.e singola), antibagno con lavatrice e asciugatrice, bagno finestrato con doccia, balcone a loggia; garage. Risc.autonomo. Impianti a norma. Videocitofono. Aria condizionata. Certif. Energ “Câ€? Ep. 61,962 Rif sito 117
MADONNA DELL’ALBERO Accogliente APPARTAMENTO INDIPENDENTE di recente costruzione in perfetto stato d’uso sito al primo (ultimo) piano: ingresso indipendente, soggiorno con cucina a vista, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio, 3 balconi, cantina e garage. Risc.autonomo. Classe energetica “Dâ€? ep 129,96. Rif. 613/a â‚Ź 158.000,00 tratt.li
ZONA BOSCO BARONIO
Confortevole APPARTAMENTO in ottimo stato d’uso sito all’ultimo piano (2°) in un piccolo contesto di sole sei unitĂ : ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, balcone, ripostiglio, garage e posto auto. Riscald.a gestione indipendente (conta calorie). Classe energetica “Eâ€? ep 168,65. Rif. 614/a â‚Ź 160.000,00 tratt.li
BORGO SAN ROCCO Accogliente APPARTAMENTO in buono stato di manutenzione al 2° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni con finestra, 2 balconi, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “Gâ€? ep 204,28. Rif. 611/a â‚Ź 200.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (VIA CERCHIO)
Luminoso APPARTAMENTO INDIPENDENTE recentemente ristrutturato in ottimo stato di conservazione: ampio soggiorno con cucina a vista, camera da letto matrimoniale, bagno, tavernetta indipendente con caminetto e bagno, garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “Fâ€? ep 181,56. Rif. 612/a â‚Ź 200.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (VIA CERCHIO) Complesso immobiliare costituito da DUE CASE INDIPENDENTI ciascuna con 2 e 3 camere da letto, soggiorno, cucina abit., 1 e 2 bagni, tavernetta, sala hobby, ampio garage, vari posti auto e cortile privato. Zona assolutamente tranquilla e silenziosa. Classe energetica "G" ep 514,41. Rif. 500/d Informazioni in ufficio
Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it
0544 33158
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 26 febbraio 2015
settimanale RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it MARINA ROMEA Vendesi in zona centrale, vicino al mare, appartamento al piano terra con ingresso indipendente e giardino esclusivo: sala con angolo cottura, disimpegno notte, bagno e letto matrimoniale. Classe energetica in lavorazione Euro 120.000,00 RAVENNA ZONA VIA MAGGIORE VENDESI LUMINOSO APPARTAMENTO ristrutturato posto al secondo piano con asc. composto da ingresso, sala con balcone, cucina abitabile con balcone di servizio, due letto e bagno. Cantina. Riscaldamento autonomo e basse spese condominiali. Classe En E. Richiesta 165 000,00 euro RAVENNA CENTRO STORICO, VIA MAZZINI VENDESI in palazzo antico, faccia vista, completamente ricostruito negli anni ’80, VENDESI al piano terzo ed ultimo, appartamento bilocale. Ottimo investimento. Rich 105 000,00 euro RAVENNA CENTRO Vendesi casa abbinata da un lato, con ingresso indipendente e giardino di proprietà, ristrutturata, composta da: piano terra ingresso, cucina con ripostiglio nel sottoscala, sala con armadio a muro e bagno; al primo piano due camere da letto di cui una con cabina armadio e ampio bagno. Aria condizionata, parquet nelle stanze. Cantina e possibilità di posto auto in cortile. Classe energetica in lavorazione. Richiesta 215 000,00 euro
RAVENNA PRIMO S. BIAGIO In zona tranquilla e a due passi dal centro storico, in curato contesto condominiale con parco, luminoso e ampio appartamento rimodernato: ingresso con comodo armadio a muro, cucina abit. con balconcino e zona lavanderia, salone doppio (quarta camera) che affaccia su terrazzo vivibile, disimpegno notte attrezzato con armadi a muro, tre camere da letto e due bagni. Garage. Classe en G. Richiesta 280 000,00 euro
29
DOVE FINIRÀ? PER LA TUA
DISTRIBUZIONE
NON AFFIDARTI AL CASO
RIVOLGITI A
RAVENNA, S. MARCO, VENDESI CASA EX COLONICA di 550 mq ca. su due livelli,in buono stato, ampi pro-sevizi, corte e frutteto per un’area complessiva di 7500 mq ca. Richiesta 480 000,00 euro
www.reclam.ra.it
MARINA DI RAVENNA APPARTAMENTO IN PICCOLO CONTESTO CONDOMINIALE CON VERDE E BEN TENUTO, 2° ED ULTIMO PIANO, LUMINOSO, AMPIA METRATURA (3/4 LETTO) AMPIO TERRAZZO. Garage di proprietà. Classe energetica G. Richiesta euro 250.000,00 RAVENNA, PIAZZA DEI CADUTI UFFICIO di ampia metratura con composto da: ingresso, 5 vani e servizi. Info in agenzia VENDESI MURI NEGOZIO ZONA CENTRALE Ampio negozio completam. ristrutturato con 2 ampie vetrine, pavimenti in legno ed arredamenti su misura. Locato rendita 20.000 euro/anno circa. Euro 280 000,00 AFFITTASI CENTRALISSIMO NEGOZIO
Servizi di GRAFICA - STAMPA e DISTRIBUZIONE anche PORTA A PORTA
su due livelli di complessivi mq 400 circa; con 4+1 vetrine in angolo. Trattative riservate in agenzia
info: 0544 408312 FORNACE ZARATTINI
CASALBORSETTI NORD (RA) OCCASIONE, PREZZO ECCEZIONALE
A poca distanza dal mare, pronta consegna appartamento al piano terra in angolo con giardino, composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto, bagno, ripostiglio/cantina e posto auto. Utenze autonome. Classe energetica E KWH/mq/anno 167,90 - (POSSIBILITA' FINANZIAMENTO) -VENDITA DIRETTA CELL. 3497676211. Rif. NSC022 € 124.500,00 + IVA
giorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno, ripostiglio. Classe energetica G, kWh/m2/anno 378,49. Rif. LN800 € 170.000,00 RAVENNA CENTRO STORICO Ampio appartamento al terzo piano con ascensore, composto da corridoio, cucina, tinello, soggiorno, tre camere da letto, 2 bagni oltre a garage nel piano seminterrato. Utenze autonome, spese cond. € 620,00 ca.. Attualmente affittato a studenti. Classe energetica D, kWh/m2/anno 126,73. Rif. 101GSC € 220.000,00
scoperto. OTTIME rifiniture. Classe energetica A, kWh/m2/anno 35,20. Rif. 1SC € 260.000,00 PUNTA MARINA TERME (RA) In centro paese, vendesi appartamento in palazzina di solo 3 unità composto da: ingresso, ampio soggiorno con camino, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni. Giardino condominiale con posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G, kWh/m2/anno 321,57. Rif. L819 € 260.000,00
VENDITE RAVENNA, CENTRO STORICO
niale, camera doppia, bagno. Cantina. Riscaldamento centralizzato. Classe energetica “F” KWh/m²/anno 203,32 (Rif. 9251) € 175.000,00 PORTO FUORI (RA)
MEZZANO (RA)
FORNACE ZARATTINI (RA)
MEZZANO (RA) Vendesi ampio appartamento composto da : ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi , garage. Classe energetica G, kWh/m2/anno 320,32. Rif. 876 € 130.000,00 Trattabili RAVENNA, ADIACENZE CENTRO Vendesi appartamento di recente costruzione, all'ultimo piano con 2 ampi terrazzi, così composto : Soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto e bagno, ampio garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica E, kWh/m2/anno 167,00 (I.R.) Rif. 872 € 170.000,00
Si vendono villette abbinate con giardino su due lati, allo stato grezzo avanzato. Possibilità di rifiniture personalizzate. Composte da: P.T. cucina, soggiorno-pranzo, bagno e garage; P.P. tre camere, loggia e bagno; P.Mansardato ampio e luminoso vano con bagno. Rif. 900 € 235.000,00 + Iva
RAVENNA, CENTRO STORICO Vendesi appartamento parzialmente da ristrutturare in palazzina di solo 2 unità, composto da: ingresso, sog-
MARINA DI RAVENNA (RA) Appartamento bilocale al primo piano, composto da soggiorno con angolo cottura, terrazzo a loggia, disimpegno, camera da letto, posto auto
In piccola palazzina vendesi appartamento ristrutturato con ingresso indipendente, composto al Piano Terra da garage, cantina e giardino ed al Primo Piano da soggiorno di mq. 32, cucina abitabile, 2 camere da letto , bagno e balcone; Piano Mansardato: ampia mansarda con camino, bagno e terrazzo ad asola. Risc. aut. Classe energetica G, kWh/m2/anno 429,80. Rif. L818 € 270.000,00 RAVENNA, ZONA COMET Villetta abbinata in angolo con giardino e posto auto, composta dal zona giorno al piano terra con cucinotto, soggiorno/pranzo, bagno; al piano primo due camere da letto, bagno e balcone oltre a servizio nel piano mansardato. Posto auto scoperto. Utenze autonome e ottime rifiniture. Classe energetica D, kWh/m2/anno 99,84. Rif. GLSC02 € 270.000,00
SI AFFITTANO APPARTAMENTI DI VARIE TIPOLOGIE OLTRE AD UFFICI, CAPANNONI E SUPERFICI COMMERCIALI
Ravenna - Via G. Garatoni, 12 - tel. 0544.35411 - www.grupposavorani.it
Proponiamo in vendita immobile di prestigio con corte privata (possibilità di accesso a due auto) composto da: Piano Terra: ingresso, cucina abitabile, sala da pranzo, ampio disimpegno, bagno, salotto con camino. Piano Primo: 2 ampie camere matrimoniali, studio, bagno, ampio disimpegno con armadi a muro. Sottotetto con servizio e ripostiglio. Classe energ. “F” KWh/m²/anno 191,79 (Rif.: 9210) € 380.000,00 RAVENNA, VIA DI ROMA Appartamento ben tenuto, al secondo piano con ascensore: ingresso, soggiorno con terrazzo, cucina abitabile, disimpegno notte, camera matrimo-
Appartamento di nuova costruzione ben rifinito: soggiorno con angolo cottura, due camere, doppi servizi, balcone, garage. Risc. Aut., ascensore. Possibilità di acquisto con formula a riscatto. Informazioni in agenzia. Classe energetica “C” KWh/m²/anno 138,40 (Rif. A6023) € 180.000,00 FOSSO GHIAIA (RA)
Villa indipendente di 250 mq., ottimamente rifinita e libera a breve. Possibilità abitativa per due nuclei familiari. Classe Energetica “F” Kwh/m²/anno 201,55 (Rif: 0201) € 470.000,00 RAVENNA, ZONA GALLERY Appartamento signorile ottimamente tenuto: ingresso, salone, cucina abitabile con balcone loggiato, 2 camere matrimoniali, 2 bagni. Garage e posto auto nel cortile condominiale. Classe energetica “G” KWh/m²/anno 322,88 (Rif. 00031) € 190.000,00
In zona residenziale villa quadrifamiliare su due livelli: Piano terra: cucina, soggiorno, bagno, ripostiglio, giardino con posto auto coperto.. Piano Primo: camera matrimoniale, camera singola, bagno, balcone. Classe Energetica “C” Kwh/m²/anno 59,84 (Rif: A6007) € 190.000,00
Ravenna • Via Piave 15 • Tel. 0544/406333 (2 linee)
30
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 26 febbraio 2015
settimanale
AGENZIA IMMOBILIARE
LA ROCCA
Via Rocca Brancaleone, 20 - Ravenna Tel. 0544 216156 - Cell. 348 0308088 ag.larocca@libero.it DARSENA, ADIACENZE CENTRO vendesi appartamento libero, ben tenuto, composto da ingresso, soggiorno, cucina, camera matrimoniale, bagno, cantina. Rif. 11A. CL. G. euro 105.000 DARSENA, ADIACENZE IPPODROMO vendesi appartamento libero, ben tenuto, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, cantina, posto auto coperto. Rif. 4A. CL. G euro 135.000 RAVENNA, GIARDINI PUBBLICI vendesi appartamento libero anni ‘70, buona metratura, composto da: soggiorno, cucina, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, garage. Rif. 29A. CL. G EURO 180.000 RAVENNA CENTRO STORICO, ADIACENZE ROCCA BRANCALEONE vendesi appartamento ben tenuto, di buona metratura, composto da ingresso, cucina abitabile, soggiorno, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone ,garage. CL G RIF23a euro 165.000,00 3KM DA RAVENNA, TERRENO DI 5000,00 MQ CON POSSIBILITA' DI RICOSTRUIRE CASA DI CIRCA 500, MQ euro 145.000,00 RAVENNA CENTRO STORICO, ADIACENZE TEATRO vendesi monolocale da ristrutturare in zona tranquilla, con cantina; riscaldamento autonomo. Rif 3A.CL: G. euro 90.000,00
MARINA ROMEA in ottima posizione,vendesi villa di 200mq da ristrutturare con lotto di 720 mq. CL G. Rif. 1B. Info in agenzia A 10 KM DA RAVENNA vendesi casa in ottimo stato, su 5000 mq di parco. Al piano terra ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 stanze, bagno. Possibilità di appartamento separato. Ampia zona servizi esterni. Al primo piano 2 camere matrimoniali e bagno. Rif. 22b - CL. E, euro 450.000,00 MARINA DI RAVENNA vendesi monolocale di buona metratura con soppalco, arredato, dotato di posto auto. CL G Rif 10A euro 75.000,00 CENTRO STORICO vendesi casa con ottime finiture aderente ad un lato. Al piano terra: ingresso, soggiorno, cucinotto, tinello. Al primo piano 3 camere matrimoniali, 2 bagni. Al piano seminterrato taverna, lavanderia, bagno, sgombero, giardino. Rif. 44B - CL. E, Info in agenzia. SAN ROCCO in piccola palazzina, vendesi appartamento ben rifinito disposto su 2 livelli; primo livello: ingresso, ampio soggiorno, angolo cottura e bagno; secondo livello camera matrimoniale e bagno. Al piano terra cantina. Riscaldamento autonomo. Rif. 41 A - C.L. F euro 165.000,00 AFFITTASI IN SAN BIAGIO appartamento arredato composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, garage. euro 500,00 al mese
RAVENNA via Bovini, 54
tel. 0544 50.20.72 ALFONSINE via Mazzini, 15
tel. 0544 50.20.72
w w w. a g e n z i a s t u d i o e ff e . i t Se sognate una casa in CENTRO STORICO, questa fa per voi, con vivibile CORTE INTERNA, ristrutturata nel 2006. Piccola dependance su 2 livelli. Consegna a richiesta anche 2 mesi. Maggiori informazioni, pianta e foto in ufficio. Bassissime spese di intestazione!! Cl. energ. "G" Ep 353 kw/mq./anno Riferimento 0150 OCCASIONE € 360.000,00 tratt.
RAVENNA occasione per chi cerca ampi spazi, zona Pala De Andrè-Canale Molinetto, appartamento con ingresso, soggiorno, camera da pranzo, cucina abit., terrazzo/loggia, 2 bagni, 3 letto matrim., cantina grande all'ultimo piano e garage a P.T. Ampi spazi comuni con giardino alberato e park privato chiuso. Costruzione 1975 ben tenuto, 7° piano con ascensore, molto luminoso con vedute panoramiche, riscaldamento centrale con prossima installazione della gestione autonoma, molto valido ad un ottimo prezzo. Cl. energ. "G" Ep tot. 244 kwh/mq/anno Riferimento 0273 € 125.000,00 RAVENNA, Canale Molinetto appartamento ampio, 3° P. con ascensore, palazzina signorile e di bell'aspetto; ampio ingresso, salone molto luminoso affacciato su terrazzo panoramico, cucina grande, 2 bagni con finestra, 3 letto matrimoniali con terrazzi, tutto parquet in legno solo da lucidare, necessita di alcuni ammodernamenti, riscaldamento autonomo. Cantina grande + garage a piano strada, ampio cortile condominiale con parkeggio interno chiuso. Strada che porta al mare, molto verde, luminoso, libero subito. Cl. energ. "E" Ep tot 156 kwh/mq/anno Riferimento 0271 € 220.000,00 tratt. SAVARNA occasione, casa bifamigliare con ampia corte, molto ben tenuta, con ampio loggiato prospic. all'ingresso, soggiorno ampio, cucina grande 17,6 mq., taverna con camino, bagno zona giorno rifatto recente, ampia lavanderia/stanza di servizio e garage; ZONA NOTTE con 3 letto di cui 2 matrim. e bagno, ripost. in sottotetto. All'esterno p. auto coperti in pergolato ed area verde a giardino. Caldaia di recente sostituz. a condensazione, zz nn con pavim. in granito e zz nn con parquet in legno, sottotetto coibentato. Zona tranquilla all'interno del paese. Cl. energ. "F" Ep tot. 186 kwh/mq./anno. Riferimento 0270 € 225.000,00 - molto interessante
L'evoluzione della specie Nel 2015 compie 10 anni e raggiunge la pubblicazione dei 100 numeri la rivista dell'abitare a Ravenna e in Romagna Trovacasa, poi evoluta nel 2010 in Trovacasa Premium, e ora di nuovo in trasformazione.
La rivista cambia nome in Casa Premium, riordina la veste grafica, si apre a nuove sezioni dedicate all’arte e al design, rimanendo tuttavia fedele alla sua natura di spazio – informativo e di dibattito – innovativo per fare incontrare, attraverso una molteplicità di relazioni: il mercato immobiliare e delle costruzioni, le imprese del territorio, la cultura e i professionisti del progetto e i cittadini tutti.