Rd 26 05 16

www.ravennaedintorni.it

Via Sx Canale Molinetto, 139/B - Tel. 0544 430248

www.ristorantemolinetto.it

Aperto tutti i giorni - Chiuso il martedì

Foto di Adriano Zanni

Settimanale di informazione FREEPRESS

Giovedì 26 maggio 2016 n.677

RAVENNA&DINTORNI

Punta Marina Terme (RA)

ALL’ORIZZONTE VERSO LE ELEZIONI: I PROGRAMMI DEI CANDIDATI, IL BILANCIO DELLA GIUNTA USCENTE

GUSTO Rubriche e appuntamenti per il buon mangiare e il buon bere a pagina 25

POLITICA da pagina 14

RAVENNA FESTIVAL

Finisce l’era Matteucci: intervista al sindaco

Le Olimpiadi del 1936 secondo Buffa

Un bilancio sui dieci anni da Primo cittadino tra la crisi, i tagli e le tante soddisfazioni

SALUTE

SOCIETÀ

Tutte i segreti della vitamina K e come assumerla

a pagina 19 www.acquatechitalia.it

MUSICA

VENDITA, INSTALLAZIONE, ASSISTENZA AUTORIZZATA

a pagina 20

Venditti per il gran galà dei videoclip LIDO ADRIANO

LA CASA DEL CONDIZIONATORE

Detrazione fiscale del 50% fino al 31/12/2016

a pagina 22

ANTICIPA L’ESTATE

Cisim: due giorni di Festa della Repubblica

a pagina 4

Torna Opera, festival su cultura e lavoro della Cgil

alle pagine 26

da pagina 5

nario concessiocue barbe

JUNIOR

a pagina 24

Nuova edizione per il festival Nutrimenti

RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO Ravenna, Via Romea (sud) 56/B tel. 0544.472086

VENERDÌ 3 GIUGNO

alex_and_paul Alex & Paul

d al l e or e 18 . 00

VENDITA E INSTALLAZIONE PROGETTAZIONE CAMINI, STUFE E INSTALLAZIONE E CANNE FUMARIE PERGOLATI IN LEGNO SU MISURA, PREVENTIVI GRATUITI UGLIO FINO AL 31 L

LE SENSAZIONTAA OFFER ET SUL PELL

Madonna dell’Albero (RA) Via Cella 36 - tel. 0544 405966 - cell. 329 9085389 info@ilfumista.it - www.ilfumista.it ORARI DI APERTURA: 8:30-13:00 e 15:30-19:00 Sabato pomeriggio e domenica CHIUSO

APERITIVO

30 ANNI

Pr o s c i u t t o d i P ar m a af f et t a t o al c o l t el lo S c a g li e di g r a n a R us t i c i c o n o li o t o s c an o e s es a m o T o r t a di c o m pl ea n n o

Bar con Ristorazione via Alcide De Gasperi 11, Ravenna - tel. 0544 34713

• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

GIO €AG 0,08 PIA OM COPrezzo

ISSN 2498-9460

DA GIOVEDÌ 26 MAGGIO A MERCOLEDÌ 1° GIUGNO 2016

OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

3

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Cinque temi elettorali su cui schierarsi

di Gianluca Costantini

Finalmente una destra che mente sui profughi

di Fausto Piazza

di Moldenke

In occasione delle imminenti elezioni comunali, il cui esito non è scontato, abbiamo evitato di schierarci a sostegno di un candidato o di una componente politica. Ci permettiamo però di sottoporre ai lettori 5 temi strategici per il futuro della città che necessitano di impegno, soluzioni inedite e coraggiose, scelte di investimento. Diciamo che il candidato che nei suoi programmi rispecchiasse come priorità questi indirizzi meriterebbe il nostro voto. Sperando che non siano solo buone intenzioni.

Prima di tutto il Welfare, il sistema dei servizi sociali per cui il Comune vanta una tradizione positiva e può fare molto per i cittadini. In una fase in cui scarseggiano i redditi e aumentano le diseguaglianze non si può arretrare né sulla copertura né sullo standard dei servizi che riguardano infanzia, anziani, disabili, indigenti e, ultimo ma non da ultimi, gli immigrati. Sul piano economico si deve risolvere l'impasse infrastrutturale del Porto (fondali, strade, ferrovie). Poi favorire una concorrenza reale fra operatori, utile nella competizione internazionale. Che significa scomporre la saldatura di interessi monopolistici insita in Sapir e in altre governance obsolete. Anche il Turismo è impresa e lavoro: quello della città d’arte e quello balneare, quello naturalistico, sportivo, gastronomico. Servono servizi e facilitazioni innovative per l’ospitalità, anche per chi viene a divertirsi, non solo a rilassarsi. Ed è ora di superare il marketing “fai da te”. Da noi con la Cultura si mangia e peraltro si eleva la coscienza dei cittadini. Però bisognerà scegliere presto, fra le molteplici iniziative che Ravenna ha adottato, su cosa puntare veramente. A partire dalle istituzioni (Classense, Mar, RavennAntica) che meriterebbero in capo dirigenti d’alto livello scelti con concorsi internazionali. A racchiudere il tutto l’Urbanistica, l’unica disciplina per la città capace – nel bene e nel male – di ipotecare la nostra qualità della vita e delle generazioni future. Pianificare è bene ma semplificare è meglio, con norme essenziali indirizzate a cosa non si può fare, cominciando con l’inibire qualsiasi consumo di territorio vergine. E, sulla Darsena, puntando un po’ di soldi pubblici e veri incentivi a stimolo dei privati.

Nell’elenco non compaiono due argomenti compulsivamente agitati in campagna elettorale: la sicurezza e le buche per strada. Non sono questioni strategiche o progetti di futuro. L’incolumità dei cittadini è un diritto, peraltro tutelato dalle Forze dell’Ordine statali e non di carattere municipale. L’altra è ordinaria manutenzione per cui si consiglia un “tesoretto” utile alla bisogna.

Finora, dai, diciamo la verità, poteva andarci peggio. Non abbiamo assistito a sparate poi così clamorose, in campagna elettorale, fatta eccezione per quella di nome e di fatto del candidato di Lista per Ravenna che annunciava l’intenzione di istituire un fondo per l’acquisto di armi a disposizione dei cittadini italiani. O magari del suo capo Alvaro Ancisi, la cui faccia sorridente arriva nella mia buchetta con un volantino in cui mi assicura che «per la mia sicurezza» chi entra in casa per rubare si beccherà da 1 a 6 anni di carcere «tutti da scontare», che se lo dice Ancisi dobbiamo crederci: votatelo e sconteranno tutta la pena in carcere, i ladri di Ravenna.

Ora che i giochi si fanno duri, però, finalmente si inizia a giocare anche sporco e il candidato sindaco del centrodestra Massimiliano Alberghini, così in apparenza pacato e galantuomo, così commercialista dentro, si mette a dire stronzate un tanto al chilo, come si fa in questi casi, mentendo sapendo di mentire solo per ottenere qualche voto in più.

«Il Comune di Ravenna ha speso 1,9 milioni di euro per i profughi», ha gridato nei giorni scorsi Alberghini sui social network e con un articolo sul proprio sito internet dal titolo roboante.

In realtà di quella cifra il Comune non ha speso neppure un euro: si tratta invece di soldi dello Stato solo transitati dal Comune per arrivare al Sistema di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), sulla base di un accordo con il ministero che poi il nostro Alberghini dice di voler subito cancellare per poter dirottare quei soldi «a favore dei cittadini ravennati in situazioni di povertà». Peccato che, appunto, quei soldi arrivino a Ravenna solo per i richiedenti asilo e i rifugiati e non possano essere usati per altri scopi.

Altrimenti, semplicemente, non arriverebbero.

E tra le altre cose quei soldi, oltre che venire spesi nei negozi ravennati per acquisti vari a favore di persone in difficoltà, hanno dato lavoro agli esperti del progetto, senza alcuna possibilità di lucro da parte di soggetti esterni.

E tra l’altro neppure Alvaro Ancisi (lo stesso Ancisi che sostiene Alberghini) metteva in discussione il progetto Sprar. Almeno fino a qualche mese fa. Ma forse ricordo male. O forse a pochi giorni dalle elezioni si può anche cambiare idea...

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XV nr. 677 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli.

Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

4

SOCIETÀ

DIRITTI AL LAVORO

SOSTA IN CENTRO

Dibattiti, concerti, libri, mostre Torna Opera, il festival della Cgil

Riapre via Port’Aurea 20 minuti gratis per chi va a scuola

Sarà incentrato sui “Diritti al lavoro” la sesta edizione del festival Opera organizzato dalla Cgil, il 27 e 28 maggio in piazza Marsala a Ravenna. Come è ormai consuetudine, la manifestazione è un concentrato di diverse espressioni artistiche – teatro, musica, letteratura, fotografia – con spettacoli, concerti, presentazioni di libri, incontri e mostre.

«La riflessione di quest’anno sui diritti dei lavoratori e delle lavoratrici – afferma Maura Masotti, della segreteria confederale della Cgil Ravenna e responsabile del festival -, è in linea con la mobilitazione della Cgil per una nuova Carta dei diritti universali del lavoro, attraverso la raccolta di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare e dei quesiti referendari. Il nuovo Statuto estende i diritti a chi non ne ha e li riscrive per tutti, alla luce dei grandi cambiamenti di questi anni, rovesciando l’idea che sia l’impresa, il soggetto più forte, a determinare le condizioni di chi lavora, il soggetto più debole. Tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, devono vedersi garantiti quei diritti fondamentali, inderogabili e universali.

Grande attenzione quindi anche ai giovani e ai precari, per troppo tempo esclusi». Al riguardo, le due giornate saranno un momento di confronto e approfondimento della storia dei diritti sul lavoro in Italia. Nel primo dibattito, venerdì 27 alle 20.30, si parlerà di “Nuove generazioni al lavoro: tra precarietà e diritti”, per far luce sulle difficoltà

Dal 26 maggio, dopo nove mesi di chiusura, riapre il parcheggio di via Port'Aurea a Ravenna: di proprietà della Provincia, è passato dalla gestione dell’Aci a quella del Comune (tramite la partecipata Azimut) diventando fruibile 24 ore su 24. L'area passò nelle disponibilità del Comune ad agosto 2015 e venne immediatamente chiusa per avviare il cantiere.

All'epoca in una conferenza stampa il Comune ipotizzava di poterlo riaprire entro il mese di ottobre 2015.

In realtà i lavori sono partiti realmente solo il 18 gennaio scorso per completarsi sei mesi dopo. Il passaggio alla nuova gestione è coinciso con una completa riqualificazione per la messa a norma di legge: è stata necessaria la riduzione dei posti disponibili da circa 130 a 76 (più uno riservato ai disabili). I lavori inoltre hanno permesso di installare un nuovo impianto di illuminazione e telecamere di sorveglianza.

Sosta a pagamento dalle 8 alle 18.30 dei giorni feriali con tariffa oraria di 1,20 euro e gratis nei festivi.

Si può sostare e pagare da un minimo di 15 minuti a un massimo di 2 ore e mezzo. Una particolare attenzione è stata rivolta ai genitori dei bambini frequentanti la scuola elementare Mordani che potranno sostare gratuitamente per un massimo di 20 minuti con l’obbligo di esporre il disco orario nelle seguenti fasce: orario normale 8.15-8.45, 12.35-13.15 e 16.15-16.45; pre scuola 7.15-8.15; post scuola 13.15-14.45 e 16.45-18-15.

La riqualificazione dello spazio rientra nell’ambito delle misure messe in campo da Palazzo Merlato per la riorganizzazione della sosta contestualmente alla pedonalizzazione della vicina piazza Kennedy che ha significato la cancellazione dei suoi 130 posti auto.

L’altra iniziativa è stata la realizzazione di un piano sopraelevato per il parcheggio ex Robur in via Guidarelli inaugurato a giugno 2015 con 57 posti in più. Il saldo complessivo dei lavori di via Guidarelli e via Port’Aurea è in positivo per soli tre posti.

I Doormen si esibiranno al festival Opera il 28 maggio alle 21.30

APPUNTAMENTO TRE GIORNI DI CALCIO E CALCETTO IN PIAZZA Il salotto buono di Ravenna, la centralissima piazza del Popolo, ospita una tre giorni di calcio a cinque, dal 27 al 29 maggio, organizzata dall'associazione Ravenna Football Club. Tornei e partite di vario genere e tutte le età (si può prenotare una partita chiamando il numero 345-5602246 oppure direttamente ai desk di registrazione che saranno sempre presenti in piazza del Popolo). Alle 20.45 di sabato la proiezione della finale di Champions League tra Real e Atletico Madrid in un maxi schermo allestito per l'occasione.

delle nuove generazioni che entrano nel mondo del lavoro. Gli ospiti saranno Andrea Sangiovanni, docente di Storia contemporanea all’Università di Teramo, Andrea Lassandari, professore del dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna, e Costantino Ricci, segretario provinciale della Cgil di Ravenna. Con il secondo dibattito, sabato 28 alle 20.15, si entrerà poi nel merito della proposta della Cgil di creare un nuovo statuto dei lavoratori.

Interverranno Vincenzo Bavaro, docente di Diritto del lavoro all’Università di Bari, Vincenzo Colla, segretario generale della Cgil Emilia Romagna e la sociologa Chiara Saraceno. «Saranno coinvolti anche i giovani – aggiunge Masotti -. In particolare, gli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato a un progetto sui temi del lavoro, protagonisti del dibattito di venerdì mattina, mentre i ragazzi dai 15 ai 24 anni della compagnia teatrale Galla & Teo porteranno lo spettacolo L’Intruso nel tardo pomeriggio». Due i concerti in programma: i Doormen il 28 e Ginevra Di Marco Quartet il 29, sempre alle 21.30. Da non perdere “Monologhi”, recital di Ivano Marescotti sabato alle 18.30 e le presentazioni dei libri “Incertezze crescenti” di Robert Castel venerdì e “Il lavoro non basta: la povertà in Europa negli anni della crisi” di Saraceno sabato, sempre alle 18. Il 27 alle 17.30 inaugurala mostra fotografica “100 anni di Cgil”. (ro.be.)

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

5

CAMPAGNA ELETTORALE Dopo una ventina di domande su altrettanti temi sensibili pubblicate settimanalmente sul giornale, dopo cinque incontri a tu per tu con ognuno di loro, giovedì 26 maggio alle 18.30 allo Chalet dei giardini sarà proprio Ravenna&Dintorni a organizzare l’ultimo confronto tra tutti i candidati prima del voto del 5 giugno. Il nostro intento è quello di dar vita a una serata da cui chiunque possa cogliere qualcosa delle idee, del programma e anche – perché no? – della personalità dei vari candidati. In questa occasione abbiamo anche pensato di dedicare il giornale proprio a loro e a chi invece, dopo dieci anni, sta lasciando il timone di Palazzo Merlato, Fabrizio Matteucci. Un momento di passaggio importante per la nostra città che ha vissuto una campagna elettorale forse più ricca di spunti di idee delle precedenti e che di sicuro mette in campo un quadro del tutto inedito.

Nelle pagine seguenti abbiamo pensato di sfogliare i programmi dei cinque candidati alla ricerca di visioni, ma anche di piccoli progetti, per cercare di coglierne alcuni aspetti che magari nella campagna elettorale non sempre sono emersi. L’ordine in cui li troverete è quello in cui saranno disposti al nostro incontro del 26 maggio e cioé l’ordine in cui sono stati sorteggiati per la scheda elettorale. È un altro pezzetto del lavoro che abbiamo cercato di fare in questi mesi perché la campagna elettorale è sempre un momento importante in sè in cui, al netto delle polemiche, si può magari riflettere e capire meglio la città e i suoi bisogni. E in effetti, se si guarda ai programmi, se le soluzioni possono divergere di molto (vedi la questione delle partecipate, del ciclo dei rifiuti, della ricetta per rilanciare la Darsena, del reddito comunale) i problemi individuati molto spesso collimano. Tutti per esempio parlano di turismo come grande potenzialità non del

Cinque programmi e tante priorità comuni

Giovedì 26 maggio

il confronto finale di R&D con tutti i candidati allo Chalet dei giardini tutto espressa, tutti parlano di valorizzare l’Università (per quanto con strategie diverse), di migliorare i trasporti e i collegamenti con il forese, di aumentare la dotazione di case popolari, tutti, per esempio, dicono di voler chiudere l’Asp e far tornare i servizi sociali in seno al Comune, tutti dicono di volere una tariffazione puntuale basata sull’effettiva produzione dei rifiuti, tutti parlano della necessità di sveltire la macchina comunale. Tutti, naturalmente, dicono che i fondali vanno scavati e che il porto rappresenta un nodo cruciale per l’economia del territorio, nessuno si dice favorevole allo smantellamento del settore chimico, tutti hanno scoperto la rigenerazione e tutti ma proprio tutti vogliono più vigili

urbani in strada. Ecco, tanto per fare qualche banale esempio. Questo non significa che appunto i programmi siano tutti uguali, ma dà forse la misura del fatto che tutti i candidati si stiano misurando con una realtà oggettiva e non stiano, salvo qualche inevitabile eccezione in campagna elettorale, promettendo la “luna” o visioni campate per aria. Tutti hanno messo in campo una proposta a tutto tondo per il governo della città, nessuna lista fantasma spuntata all’improvviso, nessun rappresentante di gruppi estremisti destinati alla mera testimonianza ideologica. I toni sono stati tendenzialmente all’insegna del fair play (questo grazie anche allo stile scelto dal favorito Michele de Pascale, quello che inevita-

bilmente ha ricevuto il maggior numero di attacchi e critiche) e ci sono state molte liste capaci di organizzare momenti di riflessioni e incontro e scambio di cui sarebbe bello che, passate le elezioni, si facesse comunque tesoro. Infine, mentre tutti i dati indicano un sempre maggior distacco dei cittadini dalla politica, il fatto che comunque ci siano state centinaia di persone disposte a mettersi in gioco pur avendo la quasi certezza della non elezione non è di per sé un dato disprezzabile.

Certo, ci sarà chi l’avrà fatto comunque per farsi vedere, per mostrare fedeltà alla causa, ma siamo convinti che per la maggior parte si tratti invece di persone con la voglia di fare qualcosa per la città, per la quale è emerso da parte di tutti un amore incondizionato.

E forse non è effettivamente poco.

Quell’amore che sicuramente, a prescindere dal giudizio che si può dare del suo operato, ha guidato Fabrizio Matteucci in questi dieci anni e a cui abbiamo chiesto un breve bilancio, sempre nelle pagine a seguire. Buona lettura, buone elezioni.

REFERENDUM PER IL NO ARRIVA INTANTO AZZARITI Tra gli argomenti che non sono diventati materia di campagna elettorale, almeno per il momento, c’è il referendum sulle riforme costituzionali del governo Renzi a ottobre (ma venerdì è attesa Maria Elena Boschi in sostegno a De Pascale ed è facile immaginare che l’argomento sarà affrontato). Qui comunque ancora non sono stati istituiti dal Pd i comitati per il Sì, a differenza di quanto è accaduto in realtà come Faenza, e stanno lavorando per il momento soprattutto quelli del No ma al di fuori dei partiti politici. In questo contesto è stato organizzato l’incontro di lunedì 30 maggio con Gaetano Azzariti dell’università La Sapienza dal titolo “Una nuova Costituzione? Preferirei di no”. Alle 21 a Sala D’Attorre di Casa Melandri.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

PRIMO PIANO

6

AMMINISTRATIVE/PD E ALLEATI Sviluppo, turismo, welfare e una visione di Ravenna come capitale effettiva e non solo metaforica di interi comparti, come motore per l’intero paese. Tra i temi che distinguono il suo programma da quelli degli altri candidati sicuramente l’ambizione a fare della città un punto nevralgico di territori più ampi. E un laboratorio senza precedenti di educazione civica nelle scuole. Il segretario provinciale del Pd Michele de Pascale è il candidato sindaco di una coalizione di sette liste, favorito alle elezioni ma senza la certezza, a differenza di quanto accadde al suo predecessore, della vittoria al primo turno. L’assenza del simbolo Cinque Stelle naturalmente gioca a suo favore, ma per la prima volta un candidato sindaco deve guardarsi anche a sinistra. Michele de Pascale ha appena 31 anni, è come detto il segretario del Partito democratico, è stato assessore al Comune di Cervia ed è ancora iscritto all’università.

Una coalizione a sette Segno di debolezza per alcuni, di forza per altri, il Pd non si presenta comunque da solo ma con una quanto mai variegata formazione di liste.

L’appoggio a De Pascale è infatti arrivato dal Pri (a cui è stato promesso in caso di vittoria il posto da vicesindaco, in ossequio alla tradizione) e l’Idv, che però nel frattempo ha perso pezzi e pare difficile possa raggiungere l’obietivo del consigliere. Poi ci sono quattro liste con un simbolo completamente nuovo molto diverse tra loro. Daniele Perini, consigliere uscente del Pd, presidente di Amare Ravenna, e da sempre tra i più votati del suo partito, ha dato vita ad Ama Ravenna, una lista molto incentrata sul sociale. Poi c’è Giovanni Poggiali, di idee politiche in passato molto distanti da quelle del Pd che ha dato vita a una lista che sta dedicando molta attenzione allo sport, ma che dentro ha tanti esponenti cattolici e moderati e che si rivolge a quello che potrebbe essere stato l’elettorato di Mario Monti. In lista con molti volti nuovi anche i due ex assessori Guido

Dal by-pass a un Alighieri digitale: il programma di Michele de Pascale

Da sinistra: Danele Perini, capolista Ama Ravenna; Giovanni Crocetti, capolista Ravviva Ravenna; Giovanni Poggiali, capolista IxC; Eguenio Fusignani, capolista Pri; Michele de Pascale, candidato sindaco; Livia Molducci, capolista Pd; Valentina Morigi, capolista Sinistra per Ravenna; Luciano Ronchini, capolista Idv.

Guerrieri (in Comune, ex Idv) e Paolo Valenti (in Provincia, segretario comunale Pd di Russi). Infine, c’è la lista nata da quella parte di Sel che non è voluta confluire in Ravenna in Comune e da qualche ex della sinistra Pd: la capolista è l’assessore Valentina Morigi, in lista ci sono anche gli ex assessori Ds Lisa Dradi e di Rifondazione Guido Pasi.

Tutte queste liste – in un certo senso in gara anche tra loro nel rendersi il più utili possibili alla vittoria del Pd e poter ottenere quindi più peso nella coalizione – stanno arricchendo la campagna elettorale di eventi e dibattiti su varie tematiche che talvolta si sovrappongono. Storie e provenienze dunque molto diverse che però hanno evidentemente trovato un punto in comune nel programma di Michele de Pascale.

Sei aree in un programma Un programma, quello del candidato de Pascale, che si divide in sei macroae-

ree e include sia intendimenti molto generali sia progetti dettagliati. Lo abbiamo scorso per coglierne l’insieme e anche alla ricerca di qualche elemento curioso. Si comincia con Vivere bene, capitolo che si apre su urbanistica e territorio e ambiente dove si ribadisce tra le varie cose il no a nuovo consumo di territorio (se non per siti produttivi), la necessità di rigenerare luoghi in disuso, si parla ma solo genericamente di Darsena e stazione e si individua per piazza Kennedy la piazza del turismo e della socializzazione. Per l’ambiente si punta a istituire la prima area protetta marina della regione. Per la mobilità si accenna a “formule di ingresso innovative e flessibili” per il centro storico e poi bike sharing, piste ciclabili, premi a chi va a lavoro in bicicletta. Tra le ipotesi anche il “metrominuto” ossia una mappa pedonale per la città con distanze in minuti. C’è naturalmente il capitolo della salute con il ruolo di Area Vasta

AGENDA ELETTORALE

In arrivo Boschi, Poletti, Kyenge e Tinagli: la campagna con i big (aspettando Renzi) Una campagna elettorale intensissima quella di Michele de Pascale che ha previsto visite in aziende, incontri con i cittadini, momenti istituzionali e altri più informali (compresa una giornata di progettazione con i Lego, pratica mai sperimentata prima in città). Nel suo comitato elettorale, un’ex pizzeria sotto il circolo Pd di via San Mama, si sono tenuti incontri del Pd, ma anche di altre liste in appoggio e qui si terrà l’incontro del 27 maggio con la parlamentare Irene Tinagli alle 18. Ma naturalmente la presenza più attesa è quella del ministro per le riforme Maria Elena Boschi venerdì 27 maggio alle 21 alla sala D’Attorre di Casa Melandri. Mentre si attende la data per l’arrivo di Matteo Renzi, è certo invece che ci sarà anche il ministro che ha firmato il Jobs act Giuliano Poletti, lunedì 30 a Mezzano alle 18 nel circolo Pd. Insieme a lui naturalmente il candidato sindaco e anche Rudy Gatta, candidato Pd al consiglio comunale, dirigente Legacoop che si è distinto in questa campagna elettorale per la sua originale iniziativa “RunwithRudy” che l’ha visto correre, con amici e sostenitori, in sei tappe il territorio comunale in lungo e in largo. Sabato 28 maggio è invece attesa l’europarlamentare ed ex ministro Cécile Kyenge, questa volta per un’altra candidata al consiglio comunale del Pd, Lina Taddei, avvocato nota per il suo impegno sui temi e il diritto dell’immigrazione. Senza nomi nazionali, ma di sicuro interesse per tanti cittadini, l’incontro organizzato dalla lista Sinistra per Ravenna il 28 maggio alle 10.30 in via Bosi Marmarotti: si affronterà il tema dell'impianto Sic e delle proposte per ridurre l'inquinamento.

e la Case delle salute sul territorio e l’abolizione dell’Asp nel capitolo welfare per reinternalizzare il servizio. Si parla di volontariato e politiche di genere in termini soprattutto di continuità e potenziamento dell’esistente. Impegni concreti vengono presi su tutto il capitolo edilizia pubblica con varie formule e modalità e naturalmente c’è un capitolo dedicato alla sicurezza. Anche qui troviamo un elemento comune più o meno a tutti: una riorganizzazione della Pm per mettere più agenti possibile in strada, l’idea di favorire le nuove tecnologie sociali come i gruppi Whatsapp nati spontaneamente, incentivi comunali per chi installa videocamere o altri sistemi di sicurezza e anche l’idea di avvalersi di lavori socialmente utili per sostituire in taluni casi le sanzioni pecuniarie. Sulle partecipate, tema caldo della campagna elettorale, De Pascale rivendica che si tratta di società “ben gestite”, annuncia l’intenzione di allargare Ravenna Farmacie e rafforzare l’indirizzo pubblico all’interno di Hera (ma non è specificato come).

Al secondo capitolo, lavorare e fare impresa è particolarmente breve il paragrafo sul porto dove si conferma la volontà di scavare e di puntare sullo sviluppo dello scalo e di procedere alla privatizzazione della parte terminalistica di Sapir. Non cercate soluzioni per i fanghi degli escavi, perché non ci sono. Al capitolo chimica ci sono i desiderata per Eni. Più articolato e dettagliato quello che è forse il tema più forte della campagna di De Pascale: lo sviluppo turistico. Qui si parla dell’idea di una società di promocommercializzazione con Cervia e Comacchio, di Dante 2021, di vocazioni di lidi, di collegamenti, di strutture ricettive da rilan-

Dal piano strategico

per il 2021 ai progetti come il “metrominuto”: ecco una (rapida) lettura della proposta del candidato democratico

ciare, tassa di soggiorno da rimodulare, di turismo rurale. Non vi è cenno di due promesse che ha fatto più volte in questi giorni: un grande beach stadium a Marina e un calendario di eventi di livello europeo a Natale per attirare turisti. Non vi è cenno nemmeno della suggestione che lanciò a inizio campagna elettorale e fece tanto discutere: trasformare l’attuale palazzo della Provincia in dismissione in un hotel. Si parla di commercio e artigianato promuovendo a pieni voti le esperienze come la Notte d’oro, Madra, Giovinbacco, Festival del pane e altre iniziative analoghe.

Il capitolo 3 è intitolato Crescere e dialogare e qui si trova appunto l’accenno a Ravenna come capitale italiana dell’Educazione civica attraverso la collaborazione con le varie istituzioni.

Qui si parla inoltre di fascia 0-6 anni dove si parla di rivedere le rette, capire perché tanti bambini 0-3 non vadano al nido, potenziare il plurilinguismo. In più occasione De Pascale ha avuto modo di dirsi favorevole al sistema misto tra statali, comunali e Fism. Si parla di consulenze, servizi per i genitori innovativi, “ponti” tra le varie scuole ma non viene specificato se e quanto si investirà, per esempio, in scuole comunali pubbliche. Al capitolo Università si trova il riferimento del campus di Ravenna da realizzare ai Giardini Speyer, una mensa universitaria e fare dell’ex ippodromo un centro sportivo universitario.

Al capitolo 4 si arriva a due temi cruciali: connettere e accogliere.

Sorprendemente l’annoso problema dei collegamenti occupa poco spazio (ma molto denso) dove si immagina, tra le altre cose, sia una nuova tangenziale della città che colleghi l’E45 con la Ferrara mare, sia un by-pass sul Candiano. Con un bell’accostamento, al capitolo sul forese segue quello sull’internalizzazione a cui il Comune dovrebbe dedicarsi tramite tavoli e cabine di regia. Il capitolo immigrazione è strettamente intrecciato con l’idea di integrazione, di ruolo attivo nell’incontro e scambio, di supporto ai nuovi cittadini e si immagina un momento solenne, una volta all’anno per il Conferimento della cittadianza. In antitesi con le proposte di Alberghini, De Pascale vuole portare avanti un modello di accoglienza dei rifugiati su quello dello Sprar.

In Creare e progettare si immagina un Palazzo Rasponi centro per residenze di artista e l’idea di fare del teatro Alighieri il primo Teatro Digitale Italiano portando gli spettacoli delle stagioni in diretta tv a casa dei ravennati, agli ospedali, case di cura e di riposo, in carcere. Si parla della necessità di coinvolgere fondazioni e privati per sostenere il futuro Museo di Classe.

Infine, alla voce collaborare e innovare, si dedica spazio a smart city con varie proposte tra cui l’alfabetizzazione digitale porta a porta e l’utilizzo di open source nell’amministrazione per risparmiare. Un’appendice al programma parla invece dell’idea di redigere un piano strategico condiviso e partecipato che guardi al 2021 e che dovebbre muoversi proprio lungo i sei assi indicati nel programma di de Pascale.

Federica Angelini

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

7

AMMINISTRATIVE/CAMBIERÀ

AGENDA ELETTORALE MERENDA

La ricetta di Michela Guerra Dalle Ztr al benessere animale: una scorsa alle proposte del Movimento Civico

E GIOCHI ALLA

ROCCA

Venerdì 27 maggio dalle 17 alla Rocca Brancaleone si terrà un pomeriggio di festa per i bimbi con merenda e giochi. Un'occasione per confrontarsi su temi come lo sport, asili e maternità con Michela Guerra. Saranno allestiti da Manù Benelli un campo di mini volley e di sitting volley. Parteciperà anche Viviana Cippone.

SI PARLA DI TURISMO E CULTURA Competenza, cambiamento, trasparenza. Sono forse queste le tre parole chiave del programma di Michela Guerra, avvocato, 43 anni, nessuna esperienza politica precedente, candidata sindaco del Movimento Civico CambieRà, che raccoglie l’eredità del meetup di Beppe Grillo dopo la mancata certificazione da parte dello staff.

Oltre alla lista dei candidati al consiglio comunale (capolista è Samantha Tardi), Guerra si è circondata di una serie di consulenti o esperti a cui vorrebbe affidare l’incarico di assessore in caso di vittoria. Tra questi ci sono l’albergatore Filippo Donati, il carabiniere Giovanni Morgese, la giornalista e imprenditrice Viviana Cippone, l’ex dirigente scolastico Marcello Landi. Con una campagna iniziata sotto l’egida cinque stelle, poi interrotta e ora ricominciata con il nuovo simbolo, Guerra sta cercando ora di recuperare il tempo perduto battendo il territorio con appuntamenti anche nel forese per incontrare i cittadini. Il programma è molto articolato e tocca tutte le questioni cruciali della città. Sta circolando in più forme: una più estesa, una più ridotta e le pillole tematiche sul web, ben confenzionate.

Il documento, forse il più corposo tra tutti, è diviso su undici temi fondamentali e al primo posto si trova la sicurezza. Qui, tra le varie misure, si trova l’ipotesi di un nuovo reparto della polizia muncipale “Prontointervento antidegrado” formato da 21 unità scelte. Punto cardine anche della Guerra, come un po’ di tutti, è il turismo, dove si evidenziano le carenze infrastrutturali e si immagina una migliore ottimizzazione delle risorse culturali esistenti, la revisione della tassa di soggiorno e anche, all’ultimo punto, una task force digitale e una film commission.

Al capitolo cultura si insiste sulla necessità di valorizzare il patrimonio nelle scuole e come altri sulla necessità di valorizzare la figura di Dante, più trasparenza nelle convenzioni e di progetti concreti si trova in particolare la creazione della Festa della musica e il rientro a Ravenna del Museo dell’arredo di Biagetti.

Sull’urbanistica si immagina l’implementazione del saldo zero: ossia a nuovo consumo di territorio dovrà corrispondere la rinaturalizzazione di aree compromesse.

Pacchetti e sconti ad hoc per chi abita nel forese, card di mobilità cittadina valita per bus, bike sharing, car sharing e taxi, e apertura a nuovi operatori privati indipendenti per servizi complementari, per esempio con un monovolume. Sono queste alcune tra le formule più innovative del complesso capitolo sulla Mobilità che prevede anche l’istituzione di Zone a traffico ral-

IL PROGETTO

Mercoledì 1 giugno alle 19 in piazza dell’Unità d’Italia la candidata sindaco di Cambierà terrà un incontor su turismo e cultura con gli esperti del Movimento Civico, Filippo Donati e Marcello Landi.

Una stazione faro in Darsena e 850 posti auto Il Movimento Civico CambieRà ha presentato alla città un progetto elaborato da alcuni tecnici, in particolare Maurizio Minelli, ma a cui hanno collaborato anche Fabio Casadio e Valerio Calistri e che prevede lo spostamento della stazione ferroviaria (suggestivamente immaginata a faro) e la creazione di uno snodo cittadino con anche stazione autobus, corriere e un parcheggio da 850 posti al servizio del quartiere e del centro storico. I dettagli su www.ravennedintorni.it.

lentato (ZTR) ovvero che disincentivino il passaggio della auto ma non lo vietino. E si legge un sì per la pedonalizzazione del primo tratto di via Baccarini. In questo piano si inserisce anche l’idea del grande progetto di ristrutturazione della Darsena (vedi box).

Particolarmente corposo il capitolo sull’ambiente dove si parla di aree protette, subsidenza, qualità dell’aria, del bitumificio della Cmc in Darsena, e che include un articolato piano per il “benessere animale” dove si annuncia anche l’intenzione di vietare uso di petardi e fuochi pirotecnici e si chiede lo stop all’allevamento di visoni e animali da pelliccia. Articolato anche il tema rifiuti su cui, come noto, Guerra propone una serie di

iniziative per la riduzione tra cui il porta a porta spinto, l’eco wagon, l’incentivazione dei prodotti a spina e gare distinte per raccolta e gestione dei rifiuti: i modelli di riferimento sono Parma e Capannori. Sul capitolo Salute si condivide il progetto già in essere ma mai implementato delle Case della salute ma si immagina anche, tra le altri voci (peraltro Guerra è stata a lungo nel cda e tutt’ora lavora nella clinica di famiglia, la casa di cura San Francesco) un punto di primo soccorso nello stabilimento del Marinabay. Sul Welfare la prosposta sicuramente più forte e caratterizzante è quella di un Reddito di cittadinanza comunale. C’è anche un capitolo chiamato Diritti civili dove ci si

impegna nelle battaglie contro l’omotransfobia e il bullismo. Segue poi un capitolo sulle partecipate e il bilancio (dove si ribadisce che Sapir dovrebbe vendere la parte patrimoniale ad Autorità portuale, al contrario di ciò che vuole fare il Pd), sulla partecipazione, dove si immagina di riccorere alla consultazioni comunali e l’istituzione di interrogazioni cittadine. E dopo una ricca sezione sui vari settori economici della città si arriva a uno dei temi caratterizzanti della campagna della Guerra: maternità, istruzione e infanzia. Ex giocatrice lei stessa e potendo contare sulla consulenza di Manù Benelli (nella squadra degli esperti) non manca ovviamente attenzione allo sport.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

PRIMO PIANO

8

AMMINISTRATIVE/LA PIGNA

Bucci, oltre ai progetti le risorse: società partecipate in vendita Maurizio Bucci è il candidato più fuori dalle righe nei confronti pubblici, quello che più di altri ama colpire la platea al cuore parlando esplicitamente di sentimento e quello che a oggi ha avuto sicuramente meno remore ad attaccare l’attuale sistema di potere a guida Pd. Più volte nei suo comunicati si è letta la parola “cupola” per descrivere quello che a suo dire è un consociativismo che ha soffocato la città e le sue potenzialità.

Imprenditore del turismo, 53 anni, vent’anni in consiglio comunale prima come Alleanza nazionale e poi con Forza Italia, per la prima volta Bucci corre da solo. Dopo aver inutilmente chiamato a raccolta le altre forze del centrodestra per un progetto civico comune contro il Pd, si è piano piano ritrovato solo con un bel simbolo e un bel nome per la lista, La Pigna, dove sono confluite varie personalità di diverse provenienze compreso l’ex Pd Giuseppe Roccafiorita, capolista insieme alla attivissima Veronica Verlicchi, tra le protagoniste di questa campagna elettorale.

Il suo programma, diffuso naturalmente in rete mette insieme vari ingredienti con una buona capacità di sintesi. Anche in questo caso abbiamo dato un’occhiata alla ricerca soprattutto di idee e progetti non ancora emersi nella campagna elettorale.

Come il programma del candidato Alberghini, il primo punto è quello della sicurezza declinata in vari ambiti, da quella in strictu sensu, a quella idraulica, dalla viabilità urbana, alla sicurezza ambientale e dei prodotti commerciali.

Ma è sul fronte dei servizi sociali che forse si trovano spunti particolarmente originali come il servizio di telesoccorso per persone anziane, il braccialetto elettronico che monitora la frequenza e chiama il 118 e l’istituzione di un servizio pensato appositamente per la famiglia con un fondo di rotazione per prestiti sull’onore, un fondo per un reddito di garanzia, la forniturea in comodato gratuito dei testi scolastici, borse di studio anche per sportivi e una Guida ai servizi per la famiglia. Anche di fatto, par di capire. Un capitolo è dedicato poi al contrasto delle nuove povertà con varie proposte tra cui quella orizzontale “Mamma aiuta mamma” e la possibilità di pagare le tasse comunali eseguendo lavori socialmente utili.

Ampio spazio è dato all’ambiente e in particolare – e in netto contrasto in questo caso con il competitor Alberghini che ha annunciato l’intenzione di vendere anche le partecipazione di Romagna Acque – La Pigna dice di voler eliminare solo le partecipazioni in Hera e affidare anche la distribuzione dell’acqua all’azienda totalmente pubblica.

Un’operazione per la verità non semplice e più volte ritenuta tecnicamen-

AGENDA ELETTORALE INCONTRI SU SICUREZZA E FAMIGLIA Una campagna elettorale che vede in strada anche un camper, una pagina Facebook curata e aggiornata, ed eventi tematici. Tra i prossimi c’è un incontro il 27 maggio alle 18 nella sede della Bisanzio Beach di Lido Adriano. Interverranno il candidato sindaco Maurizio Bucci, il candidato Claudio Samoré (ex maresciallo dei carabinieri ora in pensione già indicato da Bucci come possibile assessore alla Sicurezza) e Antonella Celletti (pilota d'aereo candidata in lista).

Si parlerà di sicurezza e di piani di sviluppo per i lidi e in particolare per Lido Adriano. Martedì 31 maggio alle 20.30 invece l’appuntamento è al cinema Corso di via di Roma dedicato al tema della famiglia con Maurizio Bucci e la candidata Silvia Gaudenzi per parlare del progetto Family Ravenna e delle proposte per contrastare la povertà.

La lista dell’imprendtiore sta facendo la campagna

più aggressiva e presenta un programma con spunti innovativi anche sul tema del welfare e del turismo

te impossibile dal Pd. Più piste ciclabili, consumo zero del territorio, sono misure previste un po’ da tutti, ma qui si parla anche esplicitamente di “incentivi per la ristrutturazione di immobili che rientrino in classe A o classe B”.

Viene definito leggeralmente “vergognoso” il sito del Comune e si promette una maggiore trasparenza anche degli atti e un diverso atteggiamento della macchina comunale verso il cittadino oltre alla certificazione dei bilanci.

Punto forte della Pigna è ovviamente il tema delle partecipate da vendere in gran parte (eccetto acqua e trasporto pubblico). Per quanto riguarda Sapir si immagina che il Comune fuoriesca e le aree siane cedute all’Autorità portuale. Si immagina la chiusura di Ravenna Holding con conseguenti risparmi.

Da questa operazione di vendita, la Pigna calcola di ricavare ingenti risorse (nell’ordine di centinaia di milioni di euro) da investire nel rilancio della città, a cominciare dalla stessa Darsena e da uno dei temi focali, anche in questo caso, del programma: il turismo. Se in un incontro pubblico Bucci aveva lanciato la suggestione di un museo di Dante nell’ex anagrafe ora chiusa e in vendita (ma senza acquirenti) da anni, nel programma si trovano riferimenti a “Gli itinerari danteschi” e anche agli “Itinerari di Teodorico” oltre a una valorizzazione del mosaico. Il Candiano viene immaginato come una sorta di “Canal Grande” lungo il qule “si potrà realizzare una pista ciclabile fino a Marina di Ravenna” (cosa tecnicamente a dir poco complessa se non apparentemente impossibile) con cui si immaginano anche collegamenti con i natanti. E una passeggiata negli stradelli retrodunali. E ancora, sul turismo: tassa di soggiorno a 1 euro (e 0,50) per strutture all’aria aperta da destinare a marketing e promozioni, Iat itineranti, produzione di fiction e documentari.

Non mancano idee per lo sport, per il traffico e la mobilità e non manca un apprezzabile capitolo riassuntivo dove si ribadisce la convizione di poter ottenere 300milioni tra la cessione di azioni di partecipate e gli allentamenti dei vincoli del patto di sabilità con cui poter realizzare i progetti in programma. (fe.an.)

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

9

AMMINISTRATIVE/CENTRODESTRA Commercialista, mai stato iscritto a un partito, Massimiliano Alberghini è lo sfidante più accreditato di Michele de Pascale, essendo sostenuto da una coalizione di quattro partiti di centrodestra: Lega Nord, Lista per Ravenna, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Ha impostato la campagna elettorale alternando toni moderati a uscite più polemiche, in particolare sui temi cari ai leghisti. Il suo programma, racconta, doveva essere di dieci pagine, ma alla fine è diventato di una cinquantina e nasce dalla collaborazione delle due forze che hanno per prime fondato la coalizione ossia Lista per Ravenna e Lega Nord (Forza Italia e Fratelli d’Italia si sono aggiunte in un secondo momento). La ricetta economica di Alberghini è quella di un intervento minimo del pubblico che deve incoraggiare e facilitare la libertà d’azione agli imprenditori, ma la campagna elettorale è fondata più su temi fortemente mediatici come la sicurezza e naturalmente la discontinuità con il sistema.

Il documento è scaricabile in rete e lo abbiamo scorso alla ricerca di qualche progetto inedito, novità non ancora emerse nel dibattito, convinti che a questo punto della campagna elettorale più che i grandi discorsi sulle intenzioni, possano parlare le idee. E la coalizione ha annunciato che verranno presentati anche i tempi di realizzazione di queste.

Se l’ordine in cui sono disposti gli argomenti dice qualcosa sulle priorità, allora come da attesa il capitolo 1 è dedicato appunto alla Sicurezza su cui Alberghini sta puntando molto.

Oltre naturalmente al presidio del territorio grazie anche ai gruppi di cittadini (con colonnine Sos adibite a questo scopo), al sistema Targa System e al potenziamento della Pm, spicca l’idea di obbligare gli stranieri che chiedano prestazioni sociali al Comune di seguire progetti di educazione alla legalità che saranno appositamente attivati dal Comune stesso anche per i giovani nelle scuole. Oltre a ordinanze e misure contro l’abusivismo commerciale, c’è l’idea di assegnare la gestione dei parcheggi ad associazioni o cooperative per l’inserimento lavorativo per evitare la presenza dei cosiddetti “parcheggiatori abusivi”. Rispetto al tema dell’accoglienza dei profughi viene messo nero su bianco che sarà privilegiato «il volontariato cristiano e sociale rispetto alle imprese od organizzazioni, anche cooperative, interessate ai propri benefici materiali o politici».

Infine, si chiude non escludendo a priori la possibilità futura di un campo nomadi (oggi inesistente sul territorio comunale ravennate) purché a costo zero per la collettività «e a patto che gli adulti abbiamo un lavoro, che i minori frequentino le scuole e che risiedano in strutture con standard sanitari di legge».

Legalità e trasparenza sono il secondo capitolo e in effetti fin da subito uno dei punti salienti sollevati da Alberghini che ha annunciato anche l’intenzione di istituire un assessorato ad hoc. Qui si legge, tra le altre cose, l’intenzione di attivare lo strumento di consultazione popolare su decisioni di importanza strategica utilizzando le nuove tecnologie. Vengono poi nel det-

Targa System, mail e dialetto: le idee di Alberghini in 50 pagine

taglio spiegate le funzioni del nucleo legalità e della “Task force Controlli”.

Per il capitolo Turismo e cultura si vuole lanciare il marchio “Ravenna Capitale” e valorizzare anche la città barocca e ci sarà l’impegno perché «anche l’Opera di Religione faccia squadra». Si immagina una figura di alto profilo a gestire il comparto e non manca una stoccata a RavennAntica di cui si dice che «non ha funzionato come auspicato ed ha anzi spesso ostacolato altre iniziative di libera cultura».

Per i finanziamenti si citano «bandi meritocratici e le selezioni saranno fatte da commissioni composte, a rotazione, dagli stessi operatori culturali stabilmente attivi sul territorio ravennate, coordinati dal Nucleo Anticorruzione e Legalità (una delle misure previste al capitolo, ndr)». Per la Darsena si parla di sinergia dei programmi culturali secondo il filo conduttore «di una città interculturale di acqua e di porto». Per quanto riguarda il turismo balneare si immagina «una nuova opera pubblica importante in ogni lido» da decidere insieme a operatori e associazioni pro loco e di promozione del lido stesso, oltre a un grande parco alle spalle di Lido Adriano, valorizzazione delle pinete e priorità agli stradelli retrodunali. Infine, una curiosità, oltre a un restyling delle strade di accesso alla città, alla necessità di un unico grande portale web multilingue si lancia l’idea di una cartellonistica di benvenuto anche in inglese e in romagnolo.

Al capitolo Forese la promessa di un incremento di rete dei trasporti con due corse al giorno gratuite per i minori, cinque anni di esenzioni di imposte comunali per nuove attività e uno

Non solo legalità

e sicurezza: tra i progetti l’accademia nel palazzo della Provincia e l’Università della Romagna sportello unico itinerante dell’Amministrazione nei giorni di mercato per tutti i cittadini.

Naturalmente il capitolo dedicato al Centro storico è quello connesso al traffico con una proposta articolata sui parcheggi. Spicca l’idea di bus navetta gratuiti da Cinemacity e Pala De Andrè

il sabato pomeriggio, la domenica e i festivi e l’idea di aprire alcune Ztl dalle 17.30. Non mancano anche riferimenti alla necessità di migliorare l’arredo urbano e di toilette pubbliche, a cominciare da viale Pallavicini.

Per i Servizi sociali viene ribadita la necessità di abolire l’Asp e bocciata la proposta del candidato del Pd Michele de Pascale di una gestione dentro un’ipotetica Unione dei Comuni. Più posti per gli anziani nelle case protette, finanziamenti solo a famiglie con 5 anni di residenza, una task force per aiutare le famiglie con figli disabili, un’attenzione a chi soffre di diabete. L’assessorato alle Politiche sociali si accompagnerà a una delega alla Famiglia: riduzione del costo dei nidi, quoziente famigliare e aiuti a chi

AGENDA ELETTORALE CATTANEO DI FORZA ITALIA

AL

CAFFÈ BELLI

A parte la presenza di Matteo Salvini all’inaugurazione della sede elettorale, la campagna di Massimiliano Alberghini è stata in generale un po’ sottotono. Manifesti piuttosto tradizionali, uso moderato dei social senza grosse novità, qualche incontro o aperitivo per parlare con la cittadinanza, nulla di paragonabile a quanto fatto dal Pd & Co. o anche solo da Ravenna in Comune, pur essendo quattro le liste a sostenerlo. Ha naturalmente partecipato però a tutti i numerosi confronti pubblici acquisendo sicurezza e disinvoltura.

Tra i prossimi appuntamenti c’è un aperitivo al caffé Belli di via Guerrini 9 organizzato dal capolista di Forza Italia Alberto Ancarani con Alessandro Cattaneo di Forza Italia (nella foto) alle 18.30, cui parteciperà lo stesso Massimiliano Alberghini.

ha più di un figlio tra gli intenti primari.

Un capitolo è dedicato alla Sanità per condannare il presunto depauperamento dell’ospedale di Ravenna e la rivendicazione di un ruolo primario.

Molte le proposte per sburocratizzare e incentivare e facilitare l’impresa nei vari settori, compresi quello chimico e quello dell’agricoltura.

Oltre al mantra della FerraraRavenna al capitolo 9 Infrastrutture e strade si parla anche della necessità di mettere in sicurezza la Ravegnana e di una stazione a doppia apertura.

Attenzione anche a Scuola e università dove si torna sul tema della necessità di andare verso l’Università della Romagna ma anche di slegare l’Accademia di belle arti da Bologna per farla tornare civica e trovarle sede nell’attuale Palazzo della Provincia.

Nessuna sorpresa per quanto riguarda le posizioni sul porto che secondo Alberghini & Co. va ovviamente escavato e affidato a una personalità locale nel ruolo di presidente di Autorità portuale.

Confermata anche la vendita delle azioni di Hera da cui nel programma si ipotizza di poterci ricavare 16 milioni di euro a cui andrebbero aggiunti i 4 della vendita delle azioni di Romagna Acque, fondi da impiegare per ristrutturare in primis strade e scuole.

Nel capitolo Ambiente un intero paragrafo in più punti è dedicato al benessere degli animali con tanto di campagne dedicate alle madri incinte sulla convivenza tra bambini e animali domestici e l’istituzione di un cimitero per gli animali.

Dopo il capitolo dello Sport, c’è quello per la Regione Romagna: la coalizione di Alberghini si impegna, appena ce ne fossero le condizioni (ossia un terzo dei Comuni interessati) a indire un referendum per diventare regione autonoma.

Si chiude sull’agenda digitale promettendo, oltre al wi-fi, un indirizzo di posta elettronica a ogni cittadino ravennate: cognome.nome.datanascita@comune.r avenna.it, su cui ricevere comunicazioni dall’amministrazione.

Federica Angelini

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

PRIMO PIANO

10

RAVENNA IN COMUNE

La sinistra alternativa al Pd: una mappa dal reddito minimo alla scuola pubblica

n programma partecipato U per una lista che unisce partiti, persone, realtà civiche Sopra: Dora Casalino, Raffaella Sutter e Massimo Manzoli. I due capolista saranno i vicesindaco di Sutter in caso di vittoria. A sinistra un’immagine del grande parco che potrebbe nascere al posto della stazione secondo il progetto, elaborato dall’architetto Ettore Rinaldini, e presentato dalla lista: si immagina di trasferire lo scalo all’altezza della Rocca Brancaleone per eliminare i passaggi a livello in città ed eliminare la cesura tra centro e Darsena. I dettagli su www.ravennaedintorni.it.

deve vivere accanto a quello dei lidi (e qui c’è l'ennesimo no alle ordinanze che in questi anni hanno caratterizzato i mandati di Matteucci) e quello della città d'arte, con un centro che dovrà progressivamente essere pedonalizzato.

Gli unici a dirlo così a chiare lettere indicando tuttavia soluzioni di parcheggi e mobilità alternativa tra autobus, bike sharing, mezzi a chiamata. E di ramo in ramo, si arriva a quell’idea di cultura raccontata sotto lo slogan “con la cultura si mangia” e che deve appunto generare lavoro vero, come più volte affrontato e ribadito dalla lista in questi mesi e di una scuola che deve essere pubblica, fin dalla materna. Una mappa di cui seguire i fili, dove fermarsi per approfondimenti sul sito, essendo interattiva e contenendo documenti di approfondimento in parte definiti in parte ancora in progress e che in progress, dice Sutter, «continueranno a essere anche dopo che avremo vinto le elezioni». Una mappa “trasparente”, di cui chiunque vorrà potrà seguire l'evolversi, realizzata grazie al contributo di Roberto Fiorini, tra i potenziali membri della squadra di Sutter al governo insieme a Tahar Lamri alla cultura e Massimo Manzoli e Dora Casalino, che sono anche portavoce dell’assemblea e capolista. I due trentenni (senza precedenti appartenenze partitiche), in caso di vittoria, ha anticipato Sutter diventeranno entrambi i suoi vice (cosa che potrà avvenire solo dopo una modifica del regolamento essendo attualmente previsto un solo vice). (fe. an.)

AGENDA ELETTORALE GIOBBE COVATTA IN PIAZZA, FRATOIANNI AL DOCK 61, TUTTI PER SUTTER

solari NUXE sconto 30%

Ha anche un inno rap, firmato dal candidato più giovane Desiderio Basile (classe 1995), e un programma visivamente e concettualmente diverso da quello di tutti gli altri.

Ravenna in Comune è una delle novità di queste elezioni: forza di sinistra alternativa al Pd raggruppa otto partiti più o meno piccoli (Sel, Pdci, Prc, Psi, Radicali, Aer, Possibile, Verdi) singole persone, realtà associative, movimenti e comitati. Una comunità plurale che si esprime in una lista di 32 nomi quanto mai varia per biografie, competenze ed esperienze (per l’elenco completo vedi www.ravennaedintorni.it) votata da un’assemblea di oltre quattrocento persone che hanno contribuito alla stesura del programma stesso. A guidare questa novità politica Raffaella Sutter, 61 anni, ex dirigente comunale, sociologa, consulente internazionale e traduttrice, che ha da subito posto l’accento sul metodo oltreché sui contenuti e che ci tiene a precisare si tratta di «non una semplice mediazione, ma di una sintesi». Metodo orizzontale, dunque, per “dar voce” e non rappresentare gerarchicamente, che prende la forma di una “mappa mentale” in cui i temi si interconnettono tra loro per rendere conto «della complessità delle questioni e delle interconnessioni anche nella città».

Programma dunque articolato in capitoli ma con un andamento rizomatico più che ad albero secondo quattro tematiche fondamentali: ambiente e territorio, cultura e turismo, welfare, sanità e istruzione, lavoro e industria.

Cominciando dal tema del lavoro, grande attenzione è dedicata alla tutela dei diritti dei lavoratori e il Comune è visto come elemento guida in questa tutela attraverso una serie di azioni concrete (per esempio una nuova regolamentazione di appalti che non solo non devono essere al massimo ribasso, ma nemmeno semplicemente secondo la logica della “offerta più conveniente”, o la dichiarazione preventiva di eventuali subappalti). E in questa unione a sinistra di anime diverse la difesa di comparti storici e strategici come l'industria, a cominciare dalla chimica, e l'edilizia si combinano con un programma di forte spinta e attenzione ambientalista dove si parla di qualità dell'aria, di mobilità sostenibile, di nuova urbanistica, di rigenerazione. E qui le linee si intrecciano con la necessità di ridare identità alle frazioni, all'idea di recuperare un luogo almeno in ogni ex circoscrizione da dare in mano ai giovani per offrire nuova linfa al territorio e un'alternativa al modello di relazione imperante dentro contenitori standardizzati come il Cinemacity. E anche con la necessità di reinventare un modello di welfare che non può prescindere dal diritto alla casa, comparto dove si immagina l'abolizione di Asp e Acer, e da quel reddito minimo comunale che deve servire principalmente a “prevenire” nuove povertà. E muovendosi lungo le linee del welfare, si trovano per esempio progetti di microaccoglienza per i migranti e di uno “sfruttamento” in senso positivo delle competenze di cui queste persone sono portatrici per esempio nel recupero di vecchi mestieri da recuperare, a cominciare per esempio dall'agricoltura. E qui il passo è breve verso un'idea di turismo ecosostenibile, ciclabile, che raccoglie per esempio progetti sostenuti da Legambiente come i parchi fluviali che

Ritaglia questo coupon e presentalo all’atto dell’acquisto.

Promozione valida fino al 30 Giugno 2016.

Spesa minima: nessuna.

Risparmia ancora di più prenotandoli su FARMACHL Ravenna, via Rotta 65/a tel. 0544.452005

Una campagna fittissima di eventi che ha chiamato in città esperti su vari temi, che ha fatto parlare comitati, sindacati, cittadini su lavoro, genere, ambiente, rifiuti, legalità, trasparenza tra città e forese.

Tra i prossimi appuntamenti venerdi 27 maggio alle 20.30 l’appuntamento di piazza XX Settembre a Ravenna per una serata di musica, parole e diritti. I portavoce e candidati Dora Casalino e Massimo Manzoli parleranno di contrasto alle povertà e reddito minimo comunale. Lo faranno con l'aiuto di Giobbe Covatta, ospite della serata, che da anni si impegna a sostegno di Associazioni e Ong come Amref, Save the Children e che, dallo scorso anno, è portavoce nazionale della Federazione Ecologista. Sabato 28 maggio alle 10.30, invece al circolo Arci Dock61 in via Magazzini Posteriori, 61, Nicola Fratoianni, deputato e coordinatore nazionale di Sinistra Italiana arriva a Ravenna per sostenere Ravenna in Comune e Raffaella Sutter, candidata sindaca. Sarà una mattinata dedicata ai movimenti e alla figura di Ada Colau, sindaca di Barcellona. Sarà presente Steven Forti, uno degli autori del libro Ada Colau. La città in comune (Ed. Alegre). Coordina Giorgio Stamboulis, candidato al consiglio comunale. Al Dock anche una festa sabato sera per una festa.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

PRIMO PIANO

12

Asioli: garante Bakkali: la golden Cameliani: la crisi Fagnani: ultimo Guerrieri: resta del Pd sul Poc della Darsena

girl è cresciuta e ora è tra i big Pd

picchiava e lui metteva le pezze

PALAZZO MERLATO

Finisce l’era Matteucci La giunta uscente esaminata ai raggi X

Tra alti e bassi una sintesi di cosa hanno fatto

e non fatto gli assessori arrivati a fine mandato Per qualcuno è il traguardo, altri ci riproveranno

ingresso in giunta, si prepara al bis

Fabrizio Matteucci è stato un sindaco molto criticato per l’immobilità della città e di sicuro tutto sembra essere andato per molti versi al rallentatore, ma è anche vero che mai nessuno prima di lui (e c’è da augurarsi più nessuno dopo di lui) ha mai dovuto governare in condizioni economiche così difficili: la crisi e i costanti tagli dal governo centrale. Nel momento in cui sarebbero servite più risorse, le risorse venivano tagliate. E le realtà locali anche più consolidate tremavano o crollavano: realtà come Iter o Acmar, Vinyls e un’infinità di piccole aziende artigiane e commerciali. Cosa ricorderemo di lui? La crisi, sicuramente. Gli anni persi negli escavi dei fondali, la sua colpa forse più grave.

Le ordinanze saranno destinate all’oblio, se il successore deciderà di mettervi mano, e anche la rimozione delle panchine, mentre resterà qualche grande merito (che alcuni degli avversari considerano per la verità grandi demeriti): aver reso possibile la realizzazione di una vera moschea (per la quale,

il nodo impianti sportivi in città

non si ribadirà mai abbastanza, non fu speso un euro pubblico) e la pedonalizzazione di piazza Kennedy di cui si parlava da tempo immemore. Con Matteucci è stato aperto anche il parco archeologico di RavennAntica (ma non il Museo di Classe) e restituito alla città Palazzo Rasponi. Questi sono i segni che resteranno. Del Poc Darsena invece la sensazione è che alla fine resterà poco. In questi ultimi cinque anni è stato accompagnato da una giunta che ha conosciuto due drammi e un addio per promozione. I due drammi sono naturalmente quelli di Gabrio Maraldi ed Enrico Liverani, scomparsi prematuramente. Maraldi, morto nel settembre del 2012, era una delle colonne portanti della giunta, stimato e apprezzato da compagni di partito e avversari. Il secondo lutto è quello di novembre 2015 quando morì Liverani, entrato in giunta per sostituire Andrea Corsini a gennaio 2015 e scelto come candidato sindaco dal Pd a fine estate. Corsini, invece, aveva abbandonato la squadra

per una promozione in Regione. Prima si era occupato di commercio e turismo e il segno forse più profondo che ha lasciato è stato l’appoggio alla riqualificazione del mercato coperto (oltre all’introduzione della tassa di soggiorno).

Giannontonio Mingozzi, vicesindaco. Al suo terzo mandato consecutivo, Mingozzi è sempre stato un front man delle giunte con deleghe pesanti come Porto e Università. Sul primo come noto l’obiettivo è stato completamente fallito e Mingozzi resterà più alle cronache forse per le pittoresche celebrazioni garibaldine, il record di matrimoni celebrati, l’incredibile numero di inaugurazioni effettuate e il suo innegabile sense of humour.

Libero Asioli, assessore con delega all’Urbanistica. L’ex insegnante è stato individuato come l’uomo ideale per sostituire Maraldi. Ha portato a termine il Poc Darsena che però non ha ancora visto alcuna concretizzazione. Difficile

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

13 sciuta dal partito e negli anni a seguire entrò nel Pd. Non è candidata.

Mingozzi: humor Monti: la giovane Morigi: una

e Garibaldi ci sono ma sul porto un flop

assessora spesso sotto attacco

farne una colpa specificatamente a lui, data la complessità del tema, ma diciamo che qualcosa di più ci si poteva aspettare. Non è escluso che si possa rendergli almeno qualche grazie a breve, magari quando si vedrà arrivare la prima chiatta in Darsena.

Ouidad Bakkali, con delega a Cultura e Istruzione, è stata una delle “golden girls” tanto discusse della seconda giunta Matteucci. Ha infatti ricoperto l’incarico che aveva 25 anni ed era fresca di studi. Qualcuno disse che era più lì per ciò che rappresentava che per ciò che era: una brillante studentessa italiana figlia di immigrati marocchini. Inoltre, si diceva, a occuparsi di cultura ci avrebbe comunque pensato il coordinatore della capitale 2019 Alberto Cassani, cosa che in effetti in parte è stata. Tuttavia, a Bakkali, va dato atto di essere maturata in questi anni e di aver avuto anche la forza di difendere provvedimenti complessi e discussi (come la riorganizzazione sco-

Piaia: assessora

colonna della giunta a metà sul welfare, su bilancio e giovani paladina del genere

lastica) e di aver allargato il numero dei soggetti che accedono oggi ai contributi comunali tagliandoli a una realtà consolidata come Ravenna Festival, attirandosi più di una critica. Oggi è tra le “big” del Pd e in caso di vittoria di de Pascale per lei sarebbe già pronta una riconferma.

prima, non venivano di fatto spesi.

Unico assessore candidato nella lista del Pd se dovesse ottenere il risultato sperato (dalla sua può contare sul sostegno non secondario del borgo San Rocco e di almeno parte del secondo circolo) potrebbe senza dubbio contare su una riconferma.

Massimo Cameliani, tra le novità più interessanti di questa ultima giunta Matteucci, ha iniziato il mandato con la delega alle Attività produttive e Ravenna digitale e, dopo l’addio di Corsini “promosso in regione”, ha acquisito anche Turismo e Commercio.

Mancano solo le varie ed eventuali.

Appassionato amministratore si è trovato con la delega più infelice durante la crisi, quella per cui finisci ai tavoli delle aziende in bilico e in realtà puoi fare ben poco. Qualche merito però gli va senza dubbio riconosciuto per il lieto fine della vicenda Raviplast e, prima, per come aveva messo mano a regolamenti di contributi e agevolazioni che,

Roberto Fagnani, il renziano coordinatore provinciale del Pd ha preso il posto di Liverani. In questi sei mesi ha portato avanti e dato forse anche un’accelerazione ai progetti già messi in cantiere dai suoi predecessori e ha dedicato un’apprezzabile attenzione all’edilizia scolastica. È anche tra gli interlocutori del Governo su alcune importanti partite. In caso di vittoria del Pd è certa la sua conferma con deleghe di peso.

Guido Guerrieri, deleghe ad Ambiente e Sport. Entrato in quota Idv oggi tenta di farsi eleggere nella lista Ixc che punta moltissimo proprio sul tema dello sport. E in effetti Guerrieri è forse sembrato più affezionato a questa dele-

ga o perlomeno con questa delega è stato più visibile anche se la situazione degli impianti resta critica. A lui dobbiamo il titolo di Ravenna città dello sport 2016.

Martina Monti. Entrata giovanissima in giunta arriva alla fine dei cinque anni ad annunciare con orgoglio la prossima laurea. Con le deleghe Immigrazione e Sicurezza è stata sicuramente una delle presenze più discusse per la giovane età, l’inesperienza e qualche clamorosa gaffe. Se oggi metà degli avversari mettono la sicurezza al primo punto non può imputarsi a lei, ma certo che non si sia sempre mostrata all’altezza di una situazione complessa come quella che si è presentata negli ultimi anni su entrambi i fronti è opinione diffusa. Sull’immigrazione ha tenuto vive le realtà esistenti (come il Festival delle culture) ma non si è vista la spinta innovatrice degli anni precedenti. Scelta dal sindaco per coprire la quota Idv, fu immediatamente discono-

Valentina Morigi, con delega a Bilancio, Partecipazione, Decentramento e Politiche Giovanili. Entrata in quota Sel, oggi è capolista di Sinistra per Ravenna che sostiene il candidato Pd, una lista nel cui programma viene coerentemente rivendicato quanto fatto da Morigi negli ultimi cinque anni.

Attivissima su tutte le deleghe, a lei si deve, tra le altre cose, il processo di partecipazione la Darsena che vorrei, le iniziative di volontariato giovanile le “magliette gialle” e il festival della street art Subsidenze. Sul bilancio ha sempre difeso la scelta in questi anni di crisi di non tagliare il welfare e di aver istituito e implementato fondi a favore di chi aveva perso il lavoro. Sicuramente una delle persone che ha più caratterizzato l’operato della giunta. Adesso cerca la riconferma.

Giovanna Piaia, al secondo mandato, con deleghe alle Pari opportunità e ai Servizi sociali e volontariato, nominata in quota Pdci, come Morigi, ha scelto di restare in giunta quando il suo partito ha invece rotto con la maggioranza. Oggi è completamente defilata dalla campagna elettorale. Sulle pari opportunità ha portato a casa risultati importanti e promosso progetti sperimentali, insistendo molto sull’importanza di un cambiamento nella divisione dei compiti domestici. Infermiera psichiatrica, ha sempre mostrato particolare sensibilità su questo fronte.

Durante i suoi mandati è stata aperta la Casa delle donne. Il suo punto debole sono forse stati i servizi sociali, messi sotto pressione durante gli anni di crisi, e rispetto ai quali aveva solo un ruolo di indirizzo, essendo gestiti dall’Asp. L’azienda che oggi tutti i candidati sindaco, compreso quello del Pd, vogliono sciogliere riportandoli al Comune.

Giudicare il prossimo assessore sarà quindi più semplice.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

PRIMO PIANO

14 In compagnia di Galliano Di Marco, presidente dell’Autorità portuale dal 2012 al 2016. La rottura definitiva dei rapporti a ottobre 2015 dopo mesi segnati da reciproche attestazioni di stima

Sul balcone di Palazzo Merlato. Matteucci è stato eletto la prima volta il 29 maggio 2006 con il 68,9 percento. Alle sue spalle arrivò Gianfranco Spadoni (Fi-Lpr) con il 22,1. Il bis nel 2011 con il 55.

A luglio 2010 l’inaugurazione del nuovo ponte mobile sul Candiano

Durante una perlustrazione negli stradelli a Marina di Ravenna. La lotta allo sballo cominciò all’inizio del primo mandato

L’INTERVISTA Alle piccole comodità, come uscire di casa in tuta per due passi di domenica, non ha mai rinunciato.

Perché dice che dopo dieci anni da sindaco è rimasto la persona semplice che è sempre stato: «E poi senza cravatta c’era qualcuno che non mi riconosceva». Le elezioni amministrative di giugno segneranno la fine dell’esperienza di Fabrizio Matteucci alla guida della città. Ospite della nostra redazione per una chiacchierata tra bilanci di quanto fatto e desideri dopo dieci anni. Partendo da una sua constatazione: «Sono molto contento di aver fatto il sindaco della mia città».

Sindaco, cominciamo con l'album dei ricordi. Il momento più bello?

«La nascita della Raviplast (la cooperativa fondata da una parte degli ex lavoratori della Pansac, ndr): nel campo occupazionale abbiamo avuto tanti momenti brutti per via della crisi generale, basta citare la vicenda drammatica della Vinyls, quindi quello fu un momento che mi ha dato soddisfazione».

E il più brutto?

«Tutti quelli in cui moriva un bambino in un incidente stradale, perché ti chiedi cosa puoi fare per evitarlo. Il prima fu Andrea Di Caprio investito a Punta Marina a luglio del 2006 quando aveva otto anni. Anche da lì è nato il mio impegno contro lo sballo».

Che ha avuto l'apice con il famoso secchiello versato nel tombino.

Rifarebbe quella campagna?

«Sì. L’unica vera cosa che ho cambiato è stato spezzare i tre giorni di fila venerdì-sabato-domenica nelle feste in spiaggia. In ogni caso non ho dubbi: Foto di non metto quella battaglia tra gli errori Cristina Patuelli fatti. Forse c'è qualche smemorato, ma vorrei ricordare che a quei tempi avevamo una incidentalità molto elevata».

«In quella partita ho sbagliato a delegare tutto Ha fatto degli errori in dieci anni? all’Autorità portuale che alla prova dei fatti non ha «In totale ho firmato oltre 50mila atti sensibili, che concluso niente sugli escavi. L’errore è stato dare una in buona sostanza corrispondono a 50mila decisioni. delega in bianco all’Ap: spettano a quell'ente le opere, Nel complesso mi permetto di darmi la sufficienza. ma sarei falso se dicessi che il sindaco non ha potere Ma il campo dove invece non posso darmela è nelle di esercitare la sua influenza e io non l’ho fatto». infrastrutture. In dieci anni non sono riuscito a fare Si è avuta la sensazione che con l'ex presiqualcosa per i collegamenti stradali e ferroviari di dente Galliano Di Marco i rapporti siano Ravenna, non sono riuscito a far valere le esigenze improvvisamente virati da idilliaci a ostili. Cosa della città nell’interlocuzione con le istituzioni. Potrei è successo? giustificarmi dicendo che non dipendeva solo da me «A un certo punto si è interrotto il rapporto di fiduma non lo faccio e dico che questo è il punto che mi cia». lascia insoddisfatto. Spero che il mio successore faccia Quindi tutte le critiche attorno al ruolo di meglio».

Sapir e ai suoi conflitti di interessi non hanno C'è stato invece un errore più specifico nelle avuto peso? decisioni prese?

«Come azionista della Sapir attraverso Ravenna «La prima versione del regolamento per gli artisti Holding il Comune può dare gli indirizzi ma poi c’è di strada. Ci vuole proporzionalità e infatti poi è stato l'autonomia degli amministratori. Non è un paradoscorretto e alla prima infrazione deve corrispondere so che Sapir abbia fatto ricorso al Tar contro le deciun avviso e non una multa, così come succede oggi». sioni di Ap perché si è mossa secondo le indicazioni Tra gli errori di cui ha responsabilità non va dei suoi legali. Ora credo che per Sapir sia arrivato elencato il mancato escavo del porto canale? davvero il momento di dare atto a quello di cui si

Darsena, moschea, piazza Kennedy Matteucci racconta i suoi dieci anni Il sindaco uscente: «Vorrei essere ricordato come uno generoso, onesto e innamorato di Ravenna»

parla da 35 anni: la separazione tra parte patrimoniale e attività terminalistica».

Il porto arriva fino alla Darsena di città. Si può dire che rimane il grande rimpianto di questi dieci anni?

«Intanto non ha senso fare paragoni con altre darsene europee come sento fare da qualcuno perché se pensiamo a Valencia o Barcellona la nostra ha tre differenze importanti: è più grande, è tutta di proprietà privata e lo Stato non ha soldi da investirci. Però credo che la darsena rimanga una potenzialità intatta e ora bisognerà inventarsi qualcosa per incoraggiare l’iniziativa privata, mancata anche perchè sono cambiate le condizioni di mercato».

Sarà anche dei privati ma se nell'unico immobile pubblico del Comune ci vanno i vigili urbani... «È una soluzione temporanea. Per fare altre cose servono risorse che non c'erano».

Il bando per lo scavalco della stazione è atteso dal 2007.

«Il nodo della stazione fa parte di una questione

molto più che decennale con le Ferrovie dello Stato».

La tanto desiderata riqualificazione dovrà passare anche dalla chiusura dell'ultima attività industriale che è il bitumificio del gruppo Cmc. Un Comune può fare qualcosa per intervenire volendo dare una diversa connotazione a un quartiere?

«La dislocazione della Sic si è bloccata per ragioni note che sono legate a indagini della procura sui terreni di Porto Fuori. Credo si troverà una soluzione. Noi l’avevamo trovata ma ci siamo fermati (ormai quasi due anni fa, ndr) per rispetto di altri poteri».

Ha detto che sono mancate le risorse per più di un intervento.

Proprio ora che i suoi dieci anni si chiudono arriva un allentamento dei vincoli del patto di stabilità. Fa rabbia?

«No, sono felice per la città. Abbiamo vissuto dieci anni di tagli ininterrotti, da Prodi nel 2006 a Renzi. Nel 2005 Ravenna poteva investire 70 milioni all’anno, l’anno scorso un decimo.

Chiaro che così si fanno le nozze con i fichi secchi.

Sono stato il sindaco degli anni della crisi e ho cercato di salvare alcuni aspetti della vita cittadina: nel 2011 in campagna elettorale dissi che ci saremmo tenuti parecchie buche nelle strade ma anche la qualità dei servizi a cui eravamo abituati. Credo che questo sia avvenuto».

Adesso però le buche si stanno riparando anche grazie alla vendita di azioni Hera. Vi accusano di fare campagna elettorale con i lavori pubblici...

«Abbiamo venduto le azioni nel momento giusto per avere una plusvalenza. E non è vero che si riparano le strade per la campagna elettorale. Ad esempio confermo che piazza Kennedy si aprirà in giugno ma a prescindere dalla data non andrei a inaugurarla».

Sarà quello il segno lasciato dal decennio Matteucci sul centro storico della città?

«La pedonalizzazione era presente nel mandato di almeno quattro sindaci, siamo riusciti a portarla a termine».

I resti archeologici che fine faranno? Si era

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

15

Con la famiglia e Giorgio Napolitano. Il presidente della Repubblica venne poi in visita a Ravenna a gennaio 2011

impegnato perché una parte restasse visibile...

«La mia opinione è che la parte più pregiata debba rimanere scoperta. Capisco la valutazione della Soprintendenza che dice non si tratta di resti di pregio, ma credo anche che ci siano ragioni di abbellimento che competono all’amministrazione e possano andare al di là del valore architettonico-storico.

Lasciare una parte aperta credo sia bello e spero si faccia».

Magari a disposizione dei futuri turisti. I numeri di questi dieci anni sono in chiaroscuro...

«I dati non dicono niente. Non siamo riusciti a crescere ma abbiamo tenuto. Il problema è duplice: i collegamenti e la capacità di vendere il prodotto. Mi auguro che il mio successore faccia meglio e se sarà così non avrò il complesso per non averlo fatto io. Il futuro di Ravenna è più importante di me e anche di chiunque verrà dopo di me. Ho difetti ma tra questi non c'è l'invidia».

Per il turismo, anche quello culturale che è il principale a Ravenna, non ha inciso il titolo di Capitale italiana della cultura che è tra i lasciti della corsa al 2019. Cos'altro resta?

«La vita culturale di Ravenna si può paragonare a quella delle grandi capitali europee. È un campo in cui si può sempre fare meglio ma in cui Ravenna è

Affacciato su piazza del Popolo con Alberto Cassani, coordinatore di Ravenna 2019. La cavalcata si è fermata con il secondo posto a ottobre 2014

un'eccellenza assoluta. Secondo me la cosa più importante che ci lascia il percorso di Ravenna 2019 sono le forze nuove fatte emergere e messe in rete. I progetti richiedono risorse e tempi più lunghi ma abbiamo un deposito di idee che non morirà. Deve essere chiaro che le sfide non si fanno solo se sei sicuro di arrivare primo».

C'è una promessa che ha fatto ai ravennati in diretta tv sulla Rai e non ha mantenuto...

«La mini Imu. Valeva 350mila euro e dissi che i ravennati non l'avrebbero pagata in nessuno modo, per una questione di principio nei rapporti col fisco.

Nel momento in cui espressi la mia intenzione era prevista una penalizzazione per il mancato pagamento. Poi il Governo ha messo norme per cui il ragioniere capo non avrebbe firmato il bilancio comunale se non avessi fatto pagare la mini Imu. Io però vorrei ricordare che quello stesso anno Ravenna è stato l'unico comune ad applicare la Tia sui rifiuti che ha fatto risparmiare 1,8 milioni di euro alle nostre imprese. Di questo nessuno ne parla...».

Rispetto a dieci anni fa Ravenna ha una moschea che non aveva. Matteucci è il sindaco della moschea?

«Poter pregare il proprio dio in un luogo dignitoso è un diritto ed è un successo dei valori che condi-

Con il cardinale Ersilio Tonini

vidiamo. A chi continua a ribadire che è enorme faccio notare che è più piccola della parrocchia del mio quartiere e di quasi tutte le parrocchie di Ravenna. Per quanto riguarda la sicurezza qualunque investigatore vi dirà che è meglio una moschea ufficiale piuttosto che scantinati clandestini».

La campagna elettorale vissuta da sindaco uscente com'è?

«Il livello di scontro mi pare simile a cinque anni fa. Non ho trovato particolari asprezze».

Il vicepresidente di Confindustria settimane fa ha detto che non si vedono politici all'altezza da almeno un decennio.

«Non ho avuto modo di leggere le dichiarazioni di Beppe Rossi. Andrò a recuperarle».

Guardando gli schieramenti in campo in questa campagna elettorale si può dire che la sua coalizione di cinque anni fa abbia perso dei pezzi....

«Sono riflessi di cose nazionali (il riferimento è alla sinistra che ora si schiera contro il Pd, ndr). Mi porto dietro il 70 percento del 2006 che era drogato di almeno dieci punti per un voto arrivato un mese dopo la vittoria di Prodi con un centrodestra sbriciolato.

Questi dieci anni valgono più dei dieci anni precedenti come peso nei cambiamenti della politica. Non c’era il Pd, ad esempio. C’era il bipolarismo e ora c'è

un sistema tripolare. È come fare un paragone tra un calciatore di adesso a uno di quarant’anni fa».

Che consiglio lascia al suo successore?

«Voler bene a Ravenna e distinguere sempre bene fra la propria persona e la funzione che ricopre. Questo mi ha permesso di restare la persona semplice che ero. Ho cercato di evitare l’errore di chi si sente più intelligente solo perché ti hanno eletto sindaco».

Ha già prenotato le vacanze dal 20 giugno?

«Una settimana in Sicilia con mia moglie. È da parecchio che non ci prendiamo un periodo così lungo di ferie. Sia chiaro che non mi sto lamentando, mi sento un privilegiato. Ma credo di poter dire di non essermi risparmiato in questi anni».

E quando tornerà dalle vacanze cosa farà l’ex sindaco di Ravenna?

«Non ricoprirò più incarichi politici e istituzionali di primo piano, l’ho già detto e lo confermo. Al momento preferisco non parlare di cosa farò. Però posso dire che le nuove normative hanno spostato la data della mia pensione dal 2017 al 2024».

Come vorrebbe essere ricordato?

«Una persona onesta, generosa e innamorata di Ravenna, come mi ha definito Michele De Pascale sul vostro giornale».

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

16

ECONOMIA

BILANCIO

L’INIZIATIVA

Fondazione Carira, nel 2015 finanziati 623 progetti È stato approvato all’unanimità il bilancio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna relativo all’esercizio 2015. La Fondazione ha dato crescente impulso a iniziative di socialità diretta, per far fronte alle emergenze sociali ed ai bisogni delle categorie più in difficoltà. Nel 2015 la Fondazione ha finanziato ben 623 progetti e, compresi gli accantonamenti di legge a favore del Fondo Regionale per il Volontariato, ha erogato la cifra di 4,8 milioni di euro.

Il bilancio ha dovuto necessariamente tenere conto delle previsioni contenute nel Disegno di Legge di Stabilità per il 2015, poi convertito in legge, comportante per le Fondazioni di origine bancaria un fortissimo incremento della tassazione sui dividendi percepiti in corso d’esercizio, con una norma con effetto retroattivo dal 1 gennaio 2014. Ciò ha comportato per la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna maggiori oneri fiscali per circa 1,7 milioni di euro per il 2014 e altrettanti per il 2015.

Nel 2015 sono proseguiti, affidati ad imprese locali, i lavori per il restauro di Palazzo Guiccioli che ospiterà il Museo del poeta Lord George Byron e il Museo del Risorgimento. Nel settore della salute pubblica di rilievo gli interventi per la medicina preventiva e riabilitativa; il sostegno all’Opera Santa Teresa e alla Casa della Carità San Francesco d’Assisi di Lugo. Intensificati anche gli interventi per il settore Assistenza Anziani e categorie disagiate, da segnalare, tra le altre, l’attività della mensa dei poveri di “San Rocco” ed il sostegno alle aziende per i servizi alla persona della nostra provincia. Per l’Educazione e Istruzione sostegno, già da alcuni anni, a tantissimi plessi scolastici per ammodernarsi tecnologicamente. Il supporto dato alla Fondazione Flaminia per il sostegno al disegno strategico di sviluppo del Campus Universitario Ravennate, Polo dell’Ateneo Bolognese che accoglie oltre 3.500 studenti, ha garantito adeguate condizioni di studio e servizi all’avanguardia.

Il settore poi dell’Arte, Attività e Beni Culturali, rimane per la Fondazione area di grande rilievo, un elemento indispensabile per lo sviluppo di una efficace politica di promozione del territorio. Continuo è il sostegno ad Istituzioni quali, tra le altre, RavennAntica, la Fondazione Ravenna Manifestazioni, con l’apprezzatissimo Ravenna Festival, Istituzione Biblioteca Classense, la Fondazione Museo delle Ceramiche di Faenza.

La raccolta rifiuti torna alla Ciclat Posti di lavoro a rischio Il raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla coop ravennate Ciclat Trasporti Ambiente dal 25 maggio ha ripreso in mano il servizio di raccolta rifiuti in provincia di Ravenna, con un affidamento urgente da Hera per quattro mesi, ma non intende assumere in blocco tutti i lavoratori coinvolti nell’appalto e licenziati dal 24 maggio dalle imprese Aimeri, Pianeta Ambiente e Orso Blu che componenva il raggruppamento Ambiente 2.0 uscito di scena con una risoluzione consensuale dopo appena un mese di servizio contrassegnato da disagi e problemi. I sindacati di categoria (Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti) comunicano la rottura delle trattative con Ciclat. Nel momento in cui Ambiente 2.0 ha avviato la sua operatività (16 aprile) la legge prevede che fosse tenuta ad assumere tutti i lavoratori già in forza nell’appalto da almeno otto mesi e che volessero passare al nuovo fornitore. Dei circa trecento totali un terzo scelsero di restare con le vecchie cooperative uscite sconfitte dalla gara d’appalto costringendo Ambiente 2.0 a una campagna di assunzioni massicce in tempi strettissimi. Ciclat «evidenzia l'ingiustificato incremento delle maestranze operato da Ambiente 2.0 nel breve periodo di gestione dei servizi» e si impegna «alla riassunzione di tutti i lavoratori acquisiti da Ambiente 2.0 provenienti da cambio di appalto già a tempo indeterminato alla data del 15 aprile 2016». Insomma si riprenderà quelli che erano suoi potendo contare su alcune forze già conservate.

I sindacati chiedono

la riassunzione di tutti

I

DATI

BANCHE: OGNI RAVENNATE HA IN

MEDIA UN DEBITO DI

9.300

EURO

Secondo i dati della Banca d’Italia riferiti a dicembre 2015, le famiglie ravennati hanno depositi pari a 5,5 miliardi di euro (aumento del 4,7 percento rispetto all’anno precedente). Per quanto riguarda invece i prestiti (mutui e finanziamenti erogati dalle banche) questi ammontano a 3,8 miliardi (aumento dello 0,7 percento). Le imprese ravennati hanno depositi per 2,2 miliardi (lo 0,6 in meno rispetto ad un anno fa) ma i prestiti erogati dalle banche sono oltre quattro volte superiori, pari a 9,5 miliardi (in calo dell’1,2 percento). Ad oggi sono presenti in provincia di Ravenna 31 banche con 316 sportelli, una media di sportelli per abitanti superiore a quella regionale. Secondo i dati, mediamente ogni ravennate ha 13mila e 400 euro depositati in banca con un debito medio pari a 9mila e 300 euro. Ben più alto il debito medio per quanto riguarda le imprese che è pari a 292mila euro. Sono le cifre diffuse in occasione di un convegno sul mondo bancario organizzato da Confcommercio.

CONFCOOPERATIVE RAVENNA

LE AZIENDE INFORMANO

Talk show con Gene Gnocchi, giochi e spettacoli per la Festa della Cooperazione Faentina Fino a domenica 29 maggio Continua il ricco programma della Festa della Cooperazione faentina iniziata ieri, mercoledì 25 maggio, con l’evento dedicato alla figura di monsignor Carlo Mazzotti condotto da Giuliano Bettoli.

Oggi, giovedì 26, protagonisti i giovani e i più piccoli con due eventi in calendario. Si inizia alle ore 15 all’interno del chiostro della ex Casa del Popolo (via Castellani, 25) con “E tu cosa ci metti – Cooperazione in azione”, l’incontro organizzato dall’associazione dei Giovani cooperatori di Confcooperative Ravenna in collaborazione con l’attore e formatore Leonardo Collina. Un momento di approfondimento sui temi della cooperazione scandito da momenti di gioco e interazione fra i partecipanti, dedicato alle nuove leve delle cooperative faentine. Alle ore 16 ci si sposta in piazza del Popolo con l’ormai tradizionale “Giocacittà” organizzato dalla cooperativa Kaleidos, con il supporto di In Cammino, che prevede giochi, spettacoli e animazione per i bambini e le loro famiglie (durante la manifestazione verranno offerti succhi di frutta, vino e ciambella

per tutti). Sempre in piazza del Popolo sarà presente lo stand della Società Emiliano Romagnola di Utenti, la cooperativa che offre il servizio di fornitura di energia elettrica e gas da fonti rinnovabili a prezzi vantaggiosi, grazie all’organizzazione in un gruppo d’acquisto. Presso lo stand si potranno raccogliere informazioni sulle tariffe e, presentando la propria bolletta, si potrà scoprire gratuitamente quanto risparmio annuale è possibile realizzare.

La Festa continua venerdì 27 con il talk show “Il lavoro giovane: i nuovi imprenditori si raccontano” condotto da Gene Gnocchi e al quale parteciperanno Mattia Affini della cooperativa Aldia di Pavia; Stefano Mazzoni della Wasp di Massa Lombarda; Stefano Silvi della cooperativa Res di Ravenna; Tommaso Sorichetti della cooperativa Puntodock di Ancona e Federica Stradi del Progetto Sport Education vincitore dell’edizione modenese di Imprendocoop. Durante l’incontro gli imprenditori racconteranno le loro innovative ed originali

esperienze di impresa incalzati dall’ironia del comico conduttore.

La Festa si chiude come di consueto domenica 29 maggio con la Santa Messa alle ore 12 quest’anno celebrata da monsignor Mario Toso, vescovo di Faenza e Modigliana, nel Duomo in piazza della Libertà (Cattedrale di San Pietro Apostolo). Alle ore 15.30 ci si sposta all’interno dello stabilimento della cooperativa Agrintesa (via Galilei 15), dove la Festa riprende con l’animazione per grandi e piccini, lo spettacolo de “I Diavoli della Frusta”, la lotteria della cooperazione e per finire alle ore 20.30 con l’orchestra La Storia di Romagna.

Per info: 0546 26084 - faenza@confcooperative.it A cura di Confcooperative Ravenna

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

18

LETTORI detti e contraddetti

CONSUMATORI CONSAPEVOLI a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

Ricevo e volentieri pubblico le otto proposte per Dante lanciate da Ivan Simonini (già insegnante, dirigente Pci poi assessore comunale alla Pubblica istruzione e oggi patron della casa editrice ravennate Girasole). Le ha riassunte sotto al titolo “Ravenna realizzi il sogno Dante” e le indirizza ai diciannove capilista alle prossime elezioni dopo averle già inviate ai cinque candidati sindaco senza ottenere risposta.

OTTO PROPOSTE DI UNA POLITICA PER DANTE Gentilissimi capilista, dovendo risolvere un piccolissimo problema del tutto personale (per chi votare il 5 giugno 2016) e non avendo ricevuto riscontro alcuno dai cinque Candidati Sindaco cui ho inviato le mie otto proposte per Dante sotto il titolo generale “Ravenna realizzi il sogno di Dante”, mi rivolgo ora ai diciannove Capilista (uno solo dei quali si è finora espresso in proposito, online, su il punto notizie) nella speranza che almeno un altro dei diciannove Capilista mi risponda in modo da darmi una minima possibilità di scelta elettorale. Anche una risposta negativa, ma cortese, mi farà felice.

L’indice delle otto proposte di Una politica per Dante: 1) Nuova ricognizione conservativa delle ossa; 2) Tour delle reliquie RavennaF i r e n z e - ( Ro m a - Pa l e r m o Bologna-Verona)-Ravenna; 3) Città madre della Divina Commedia, non solo città della

#INSTARAVENNA

Giornata splendida di @barbara_pepoli Pubblichiamo qui una foto dal nostro territorio postata su Instagram con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @barbara_pepoli e ritrae un tratto di spiaggia a Marina di Ravenna, alla vigilia della stagione estiva che si avvicina.

tomba di Dante; 4) Prima i poeti e poi i dantisti; 5) Le figure nevralgiche di Pier Damiani, Rainaldo da Concoreggio e Guido Novello; 6) Per un Corso di Laurea in...

Digitalianistica; 7) Per una versione della Divina Commedia in italiano corrente; 8) Un Concorso Internazionale per il monumento a Dante sul Candiano.

Buon lavoro e in bocca al lupo.

Ivan Simonini

TELECAMERE DI SORVEGLIANZA PER EVITARE FURTI NEI NEGOZI Gentile Redazione, verso le 15 del 24 maggio mi trovavo dentro a un negozio di abbigliamento in via Cavour a Ravenna. Al primo piano oltre a me c’erano due ragazze clienti: una bionda di circa 1,8 metri e una più bassa, se non ricordo male era mora, entrambe con gli occhiali da sole, ben vestite. Alla cassa mi sono accorta che non avevo il portafoglio. Sono tornata al bar dove ero stata a bere un caffè dieci minuti prima senza trovarlo. Torno al negozio e spiego tutto a due commessi: abbiamo trovato il portafoglio buttato in mezzo a uno stand, proprio dove poco prima erano state le due ragazze. Una signora mi dice che anche lei aveva notato le due ragazze andarle vicino poco prima e il commesso che mi ha aiutato ha asserito che le ragazze le aveva già notate e che erano accompagnate da un ragazzo alto, con maglietta blu, molto magro, tutti e tre con accento dell'Est. Nel portafoglio avevo 100 euro in due pezzi da 50 e qualche moneta: l’ho ritrovato con tutte le carte e i documenti tranne i soldi. Ho segnalato tutto ai carabinieri da me chiamati sul posto ma il negozio non è fornito di telecamere di sicurezza. I carabinieri hanno asserito che se ci fosse stata la telecamera sarebbero stati avantaggiati. Ho scritto una email di reclamo all'azienda ma spero che qualcuno possa aiutarmi magari a individuare le presunte colpevoli del fruto che ho subito.

Lettera firmata, inviata via Facebook

Il tifo calcistico alle prese con contratti e decoder a cura di Carlo Benelli - Codici Ravenna Il popolo di tifosi delle manifestazioni sportive, soprattutto di quelle calcistiche, nel passaggio di poche generazioni anche per il diffondersi della violenza negli stadi e per una assuefazione alla visione televisiva, si è in maggior parte orientato ad usufruire nella propria abitazione degli spettacoli più importanti dello sport nazionale. La possibilità di assistere alle gare sportive deriva da contratti privati con pagamenti periodici in genere scanditi da mensilità con società televisive private che ne detengono ormai il monopolio. Il contratto che in genere non ha termine, se non con clausole piuttosto complicate, può però essere modificato spesso su invito della ditta fornitrice. Questi inviti, fatti nella maggior parte per telefono e non confermati per iscritto malgrado le leggi nazionali ed europee al riguardo, possono comportare una serie di conseguenze a danno dell’utente o con richieste di penali o con il protrarsi dell’imposizione di pagamento malgrado la cessazione del servizio. Un nostro associato tifoso di calcio e utente di uno dei tanti contratti per la visione di partite di calcio si è visto offrire per telefono una riduzione del canone mensile con l’impegno di un pagamento protratto per altri anni, per il quale però occorreva il cambio del “decoder”; quello usato abitualmente doveva essere restituito mediante corriere indicato dalla società detentrice. Il corriere però si è reso irreperibile, per cui il nostro associato ha inviato il decoder con pacco postale a sue spese. Successivamente non solo non è arrivato il nuovo decoder, ma alla prima fattura è stata aggiunta una penale di oltre 100 euro per la ritardata restituzione dell’apparecchio, il cui termine non era fissato né per iscritto e neanche per telefono. L’Associazione consumatori Codici ha contestato la fattura chiedendo l’esclusione della penale e l’applicazione del nuovo contratto con il pagamento pattuito. Nel caso che il servizio fosse stato sospeso sarebbe ricorsa all’Autorità Giudiziaria per inadempimento del contratto e tentata appropriazione indebita.

A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 (0544-35183) Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento (carlobenelli@alice.it)

CULTURA

TEATRO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

19

L’INTERVISTA di Andrea Alberizia

Recitare in uno spettacolo teatrale era l'ultima cosa che ancora non aveva spuntato in una lista scritta da adolescente con dieci cose che avrebbe voluto fare nella vita. C'è riuscito a gennaio del 2015 quando a Milano è andato in scena “Le Olimpiadi 1936”: lo spettacolo che vede sul palco Federico Buffa, il celebre affabulatore che ha conquistato il pubblico con le sue Storie Mondiali trasmesse da Sky, sarà a Ravenna il 31 maggio (vedi box).

Alla vigilia della prima parlava del timore per non essere un attore...

«Troppo gentile con timore, facciamo terrore che è molto più vicino alla realtà».

D'accordo, terrrore. C'è ancora o intanto è diventato un attore?

«Attore non lo posso diventare mai ma il terrore è diluito in timore».

La prima volta a teatro da spettatore andò portato da suo padre...

«Quando sono entrato in scena la prima volta credo di aver provato una sensazione semi irripetibile e ho pensato a mio padre che non c'è più, che è l'uomo che mi ha fatto amare il teatro, e a che emozione sarebbe stata per lui vedermi su un palco. Ma forse non avrei retto io l'idea che lui fosse a guardarmi quindi abbiamo tenuto un contatto di altro tipo. Però sono felice che quello che lui mi ha insegnato ad amare in qualche modo sia entrato nella mia vita».

Lo spettacolo nasce su idea dei registi...

«Mi hanno chiesto se volevo fare qualcosa dopo aver visto un episodio di Storie mondiali e l'idea di Berlino 1936 è mia. È venuta fuori una forma ibrida in cui io sono due personaggi, un narratore che sa tutto e un personaggio esistito, il comandante del villaggio olimpico che verrà destituito e morirà suicida».

Perché il comandante del villaggio?

«Come ha brillantemente detto il regista Emilio Russo il personaggio di Furstner è il personaggio della drammaturgia della sconfitta».

Gli sportivi protagonisti di quella olimpiade si rendevano conto di che significato ci fosse dietro a quell'evento?

«Gli sportivi non sono mai particolarmente lucidi, sono lì per gareggiare. Tranne ovviamente quelli come il koreano della maratona che corre con il nome giapponese: quello si rende conto perché si accorge di quello che succede a casa sua e se non può competere per la sua nazione ma con un nome giapponese per i giapponesi, cioè gli esseri umani che odia di più al mondo, lui è una persona conscia».

Dovremmo aspettarci o pretendere che gli sportivi, in generale, siano più lucidi nel modo di comportarsi in certi momenti storici?

«Impossibile rispondere. Cosa dovevano fare i giocatori italiani nel Mondiale 1934? Cosa doveva fare Vittorio Pozzo nel '34 se non allenare la squadra nel miglior modo possibile? La storia la scrive chi ha vinto e lui ha vinto due Mondiali e una Olimpiade, è nettamente il più grande allenatore della nazione. Avrebbe dovuto essere ricordato per sempre, è scandaloso che non abbia uno stadio dedicato a lui. Quindi vuol dire che vuoi farne un fatto politico. Cosa avrebbe dovuto fare, l'eroe? Non può farlo, nessuno lo farebbe. Molto semplice guardarlo adesso ma bisogna guardarlo quando succede. Certo ci sono anche i casi del centravanti della nazionale cilena che si rifiuta di stringere la mano a Pinochet o il ritiro di Carrascosa dall'Argentina: ci sono atleti che si sono opposti e hanno dimostrato più coraggio di altri ma non me la sento di guardare indietro a un atleta che non l'ha fatto».

Cosa rende particolare Berlino 1936? «È la perfezione dell'organizzazione tedesca. I tedeschi organizzano due olimpiadi in un anno perché fanno anche quella invernale, oggi sarebbe impensabile. Tante cose che loro hanno fatto in quelle olimpiadi poi sono diventate il paradigma organizzativo e ispirante di tutte le olimpiadi a seguire. Nessuno aveva mai pensato all'idea di portare la fiaccola dalle rovine dell'antica Grecia fino al luogo dell'Olimpiade. Fu Goebbels che pensò a questo per la prima volta. In più è la prima kermesse mondiale con una finalità di pro-

Le Olimpiadi sul palco con Buffa La voce di Storie Mondiali racconta Berlino ‘36: «La perfezione della propaganda nazista» quell'olimpiade non è stata mai neanche vagamente boicottata. Eppure i venti di guerra nel '36 erano più che evidenti, le leggi di Norimberga sono già promulgate. Si riesce ad aggirare il boicottaggio che oggi sarebbe del tutto normale ma all'epoca non l'aveva mai fatto nessuno e, grazie alla perfidia infinita di Goebbels, riescono a far sembrare le cose diverse da quelle che erano».

Qualche altro evento sportivo fra qualche anno ci sembrerà diverso da quello che era?

«Sinceramente il Mondiale del '78 gli argentini cominciano a raccontarselo un po' diverso. Gli atleti vogliono vincere, vogliono consegnarsi alla storia dello sport. Ti dicono “ma noi non ce ne accorgevamo”, in realtà non volevi accorgertene.

Kempes non saluta Videla al momento della premiazione dopo aver vinto il Mondiale, dirà “eh ma c'era un milione di persone”, e poi postumo dirà “no, no, non volevo stringere la mano all'uomo che insaguinava il mio Paese”. Però sono dette dopo queste cose, non nell'immediatezza».

Poi però i boicottaggi arrivarono per davvero.

«Le olimpiadi di Mosca vengono boicottate perché l'Unione Sovietica ha invaso l'Afghanistan nel '79 e più di 60 nazioni boicottano. Poi il blocco sovietico boicotta Los Angeles 84 e da lì si è compreso che lo sport invece dovrebbe avere un'altra valenza e quindi il comitato olimpico ha gestito le Olimpiadi come un invito alla democratizzazione: alla fine lo sport anche se è corrotto, ed è più che mai corrotto e lo vediamo tutti i giorni, è l'unica forma che abbiamo per ricomporre le frizioni e le frazioni fra gli uomini».

Insomma togliamo di mezzo la retorica dello sport sano e pulito?

«Dai non scherziamo, lo sport è corrottissimo, lo è sempre stato ma adesso è arrivato ai punti di rottura.

Il doping ha ovviamente inciso tanto, i soldi hanno inciso tanto».

Ma la passione sportiva sopravvive.

«Perché comunque gli appassionati amano il gioco e non si fermano, il gioco è attraente, la gente vuole vedere il gesto. Nel '94 la Fifa obbliga praticamente Maradona a venire a giocare il Mondiale negli Stati Uniti ma poi lo bastona facendo quello che doveva fare e il giorno dopo nel Bangladesh gli studenti non fanno gli esami perché gli hai tolto il giocatore più importante del mondo. Il calcio noi lo vediamo da questo angolo di occidentali che l'hanno sempre avuto ma nel mondo il calcio è l'esperanto del pianeta, lo vedono e lo giocano i monaci in Bhutan. Non lo puoi fermare perché ha un valore che va al di là del fatto che come tutto lo sport è palesemente corrotto».

Berlino 1936 è la storia di Owens, una storia unica che ha uno spazio importante nello spettacolo. Ma quali sono le altre storie di sport che hanno grande potenza?

«Ce ne sono quotidianamente, comqe quelle degli atleti portatori di handicap che sono degli eroi. Oppure basta pensare alla passione che le donne persiane hanno per il calcio da vedere e da giocare. E la difficoltà di potersi esprimere. A Udine mi è capitato di vedere una squadra iraniana che giocava col velo, che deve essere anche scomodo, ma non le fermi... e le italiane giocavano in braghe corte. Tutte queste vicende umane dimostrano che il mondo dello sport, che sia corrotto o no, resta il più bel mondo possibile perché le storie di sport con forte connotazione individuale umana sono il motivo per cui siamo qua».

Intervista tratta dall’edizione 2016 della rivista ufficiale del Ravenna Festival

Dopo 80 anni ancora

vivo il ricordo di uomini come Owens e Kee-chung, atleti diventati simboli LO SPETTACOLO LA SERA IN SCENA AL PALA COSTA POMERIGGIO TRA SPORTY E SPIAGGIA Lo spettacolo “Le Olimpiadi del 1936” è in programma il 31 maggio alle 21 al Pala Costa (biglietti www.ravennafestival.it, intero 20 euro). Federico Buffa sarà ospite lo stesso giorno al negozio Sporty Concept Store, promotore dell’evento organizzato da Ravenna Festival, in via Allende 52 dalle 14.30 alle 15.30 per un momento di incontro. Il pomeriggio proseguirà al bagno QueVida, in via Teseo Guerra 29 a Porto Corsini, ulteriore occasione per dialogare e per condividere racconti di sport.

paganda. L'idea è di Mussolini nel '34 con il Mondiale però i tedeschi portano tutto a vertici impensabili».

Evento sportivo come propaganda di regime.

L'opinione pubblica degli spettatori se ne rendeva conto?

«Penso proprio di sì. Anche se poi, nell'analisi storica mi permetto di far notare come i tedeschi siano riusciti ad aggirare l'aspetto propagandistico per come lo percepiamo ex post. Di fatto alla fine gli americani che dovrebbero boicottare non boicottano e realmente

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

20

CULTURA

MUSICA

CLASSICA E DINTORNI

LA MANIFESTAZIONE

Il Ravenna Festival continua tutti i giorni e porta Bollani a Forlì Prima di entrare nel vivo nella sua città natale in giugno (e il 31 maggio con Federico Buffa, vedi pagina 19), il Ravenna Festival propone due grandi eventi in maggio come sorta di anteprima dell’edizione 2016. Sabato 28 (dalle 21) l’appuntamento è alla Chiesa di San Giacomo con il concerto “Per Nelson Mandela” – a cui questa nuova edizione del Festival è dedicata – con protagonisti i Ladysmith Black Mambazo, gruppo corale sudafricano che compone e interpreta soprattutto musica tradizionale del Continente Nero. Nati nel 1960, i Ladysmith Black Mambazo, sono stati lanciati nell’86 dalla partecipazione al fortunato album Graceland di Paul Simon e da allora sono protagonisti di una intensissima attività concertistica e discografica, grazie alle quali si sono aggiudicati premi e riconoscimenti in tutto il mondo.

Si cambia decisamente atmosfera il giorno dopo, domenica 29 maggio, sempre a Forlì ma al teatro Fabbri (ore 21), con il “piano solo” di un artista di fama mondiale come Stefano Bollani.

Intanto però continuano gli spettacoli quotidiani del Festival a Ravenna, alle 11 ai Chiostri Francescani e alle 19 alla basilica di San Vitale. Ecco i programmi settimanali.

Dal 27 maggio al 2 giugno per i Vespri a San Vitale sarà la volta del controtenore lughese Carlo Vistoli, che, insieme al tiorbista Fabiano Merlante, alla gambista Rosita Ippolito e all’organista ravennate Marina Scaioli, riempiranno la basilica con le note di Henry Purcell, di Alessandro Stradella e di Dietrich Buxtehude.

Alle 11 ai Chiostri, invece, dal 27 maggio al 2 giugno “Deh pregrini che pensosi andate”, uno spettacolo dove l’ensemble La Lauzeta di Reggio Emilia proporrà sulle note di strumenti medievali fedelmente ricostruiti le parole del Boccaccio sugli ultimi anni di vita del poeta, riprese dal Trattatello in laude di Dante Info e programma del Festival su www.ravennafestival.org.

AGENDA ROCK E DINTORNI

Anche Venditti al gran galà dei videoclip di Ravenna Ravenna ospiterà l’anteprima mondiale del Mosaic Music Video Awards, il più grande evento legato al videoclip musicale nazionale e internazionale.

Si parte domenica 29 maggio, alle 21 alla Rocca Brancaleone, con la speciale partecipazione del noto cantautore romano Antonello Venditti, padrino della manifestazione. Con lui, sul palco, il critico musicale e giornalista di Repubblica Ernesto Assante, che condurrà la serata, e Stefano Salvati, autore e regista di numerosi videoclip musicali di successo.

Per l’occasione Venditti riceverà dalla città un premio in mosaico e avrà anche modo di raccontare al pubblico la sua lunga vita di cantante-cantautore della musica italiana legata anche al mondo dei videoclip. L’ingresso alla serata è gratuito previa prenotazione obbligatoria su bit.ly/MosaicMusic_Ticket.

A Palazzo Rasponi sarà aperta invece dal 30 maggio al 19 giugno la mostra a ingresso gratuito con percorsi multimediali e proiezioni di alcuni “spezzoni” di videoclip di produzione nazionale e internazionale per una durata di circa 40 minuti. Con l'ausilio di cuffie fornite gratuitamente, i visitatori potranno conoscere dettagli e curiosità sui filmati; tra questi il videoclip "Alta marea" di Antonello Venditti, la cui protagonista è una Angelina Jolie sedicenne, che sarà proiettato in una apposita sala, insieme con le immagini inedite, i ciak e i backstage.

Sarà dato spazio anche a video girati interamente nel Parco del Delta del Po che metteranno in rilievo gli aspetti naturalistico-ambientali del territorio ravennate.

La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19 (prenotazione consigliata al numero 340 5709498 oppure a info@mosaicmusicvideoawards.com).

Domenica 29 maggio alle 17.30 in occasione della vernice sarà presente ancora Venditti che firmerà le copie del suo ultimo libro "Nella notte di Roma" (Rizzoli editore).

L'edizione ravennate di Mosaic Music Video Awards si concluderà il 21 giugno a Mirabilandia con la creazione di un contest cui parteciperanno alcuni tra i migliori cantanti/band del San Remo Music Awards: il vincitore avrà la possibilità di registrare un proprio brano inedito e creare un importante videoclip con la regia a cura di Stefano Salvati.

Il cantautore romano

alla Rocca con Assante Una mostra a Palazzo Rasponi

TRA FREE JAZZ ED ELETTRONICA CON GLI HOBBY HORSE A FAENZA Sabato 28 maggio alle 23 al Clandestino di Faenza concerto degli Hobby Horse. La band, formata da Dan Kinzelman (fiati, elettronica e voce), Joe Rehmer (contrabbasso, elettronica e voce) e Stefano Tamborrino (batteria, percussioni, elettronica e voce) si muove tra free jazz, ambient, rock e sprazzi di musica elettronica.

ALL’HANA-BI I CALIFORNIANI TOMORROWS TULIPS

Dopo il Romagna Desert Fest, come è stato ribattezzato, di giovedì 26 (sul palco i romagnoli Pater Nembrot, Istvan e Herba Mate) il calendario di concerti all’Hana-Bi prosegue mercoledì 1 giugno con il garage-rock dei californiani Tomorrows Tulips (nella foto). In apertura il punk-rock dei Nots, da Memphis.

AL PETER PAN IL BLUES DEGLI EMILIANI POOR BOYS Sabato 28 maggio all’orario dell’aperitivo al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna concerto blues degli emiliani Poor Boys.

ROOTS AL BOCA BARRANCA CON I MANDOLIN’ BROTHERS Venerdì 27 maggio al Boca Barranca di Marina Romea concerto dei Mandolin' Brothers, band lombarda specializzata in roots rock e americana music.

LUCIO DALLA IN CHIAVE RAP AL QUARTIER GENERALE Venerdì 27 maggio al Quartier Generale di Marina Romea dalle 19 continua la rassegna “I play you pay” con il tributo in chiave rap a Lucio Dalla a cura di Max Penombra e Dj Nersone.

Mangiar sano e con gusto si può, basta seguire la natura e le buone regole della cucina italiana!

Da 5 anni a Naturalmente Burger trovi la qualità dei prodotti Slow food uniti al gusto del famoso panino americano che da noi diventa HAMBURGER GOURMET!

Avete già assaggiato l’hamburger del mese?

piazza Duomo 8, Ravenna - tel. 0544.215691

Naturalmente Burger www.naturalmenteburger.com

Vivi a Ravenna? Naturalmente Burger

CONSEGNA ANCHE A DOMICILIO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

CULTURA

SPETTACOLO • LIBRI

LIDO ADRIANO

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Festa al Cisim con parata

a cura di Maria Giovanna Maioli

Rap, poesia, teatro, musica e anche una grigliata. La nuova edizione di Fdr l’1 e il 2 giugno Torna al Cisim di Lido Adriano la Festa della Repubblica e sarà dedicata, nei giorni 1 e 2 giugno, al debutto e alla presentazione degli esiti dei laboratori realizzati al Cisim durante la stagione 2015/16: di rap, percussioni, breaking, scrittura, fotografia, teatro (non-scuola). Il primo cypher (una sfida, un cerchio, quanto collettivo che è insieme allenamento e scoperta) è alle 16.30 del 1° giugno, avrà per tema l’hip hop, e il secondo, il 2 giugno alle ore 17.30, “Le casematte del fare”, sarà un confronto su quartieri interculturali, territori aperti, spazi di incontro, di condivisione dei saperi e di creatività per i cittadini, con la presenza di studiosi e giornalisti, con competenze ed esperienze in diversi settori del sapere. Il 2 giugno per “Parole al mondo” metterà in scena i testi pronunciati da Elfriede Jelinek, Herta Müller, Wislawa Szymborska in occasione della consegna del Premio Nobel per la letteratura. Tre autrici che hanno parlato al mondo con uno stile unico e rigoroso, restituite, il 2 giugno, dalle attrici Anna Amadori (alle 17), Elena Bucci (alle 21), Francesca Mazza (alle 19.30). Il progetto è curato da Associazione Liberty.

Per quanto riguarda la musica si partirà il 1 giugno con una parata di apertura del la Festa lungo le strade di Lido Adriano, guidata dai musicisti Francesco Giampaoli, Simone Marzocchi, Moder, Max Penombra, Matteo Ricci e Marco Zanotti, a cui seguiranno i concerti di musicisti che in questi anni hanno collaborato attivamente alla realizzazione degli eventi del Cisim, lì 1 giugno alle 22.30 ci sarà il concerto di Godblesscomputers, il 2 giugno alle 21 Cacao e a seguire Francesco Giampaoli con Enrico Mao Bocchini (batteria), Enrico Farnedi (tromba e voce), Moder (rap), Diego Pasini (basso).

Le due giornate si concluderanno, alle 23.30, con una lettura notturna di Luigi Dadina di Ravenna Teatro/Teatro delle Albe: Sciacalli e arabi di Franz Kafka il 1° giugno con Matteo Pozzi alla chitarra; il 2 giugno la “Conclusione” de I sommersi e i salvati di Primo Levi, con Francesco Giampaoli al basso. Il 2 giugno dalle ore 10 alle 17 nel cortile del CISIM avrà spazio anche la Fiera del Baratto e del Riuso e alla sera la classica Grigliata in giardino nel cortile del Cisim.

La Festa della Repubblica fa parte del programma Aspettando il Festival delle Culture e di TerzoTempo - Ravenna Città Europea dello Sport 2016.

21

Godblesscomputer

Conobbi Marco Pannella molti anni fa in occasione di un mio concerto a Roma: lui era tra il pubblico. Ci siamo poi incontrati qualche altra volta qui a Ravenna, dove aveva degli amici. Io lo ricordo come persona squisita, un vero gentleman. Questa è la poesia che gli dedico.

GÖTTERDÄMMERUNG DI

EUGENIO MONTALE

Si legge che il crepuscolo degli Dei stia per incominciare. È un errore.

Gli inizi sono sempre inconoscibili, se si accerta un qualcosa, quello è già trafitto dallo spillo.

Il crepuscolo è nato quando l’uomo si è creduto più degno di una talpa o di un grillo.

L’inferno che si ripete è appena l’anteprova di una ‘prima assoluta’ da tempo rimandata perché il regista è occupato, è malato, imbucato chissà dove e nessuno può sostituirlo. (da L’opera in versi, Einaudi, Torino 1975)

FESTIVAL CULTURE

AGENDA LETTERARIA

Alla Feltrinelli Elvira Mujcic con l’ultimo romanzo

LA RIVOLUZIONE DI ARTURO A LIBERAMENTE

Venerdì 27 maggio alle 18 alla Libreria Feltrinelli in via Diaz a Ravenna, nuovo appuntamento con Aspettando il Festival 2016 e con i luoghi comuni. Elvira Mujčić, classe 1980, bosniaca di nascita e romana d'adozione, torna a Ravenna per presentare il suo ultimo libro Dieci prugne ai fascisti. I romanzi di Elvira sono ispirati dalle sue esperienze personali legate alla guerra in Bosnia e alle vicende della sua famiglia. La scrittura di Elvira è spesso ironica, anche quando analizza le conseguenze di una guerra.

Molti i personaggi femminili.

FIRENZE E IL SUO PROFETA

Giovedì 26 maggio alle 18, la libreria Liberamente di Ravenna, in viale Alberti, ospita l'autore ravennate Massimiliano Venturini che, accompagnato da Massimo Padua, presenterà il suo nuovo romanzo: La rivoluzione di Arturo.

A

CASA MELANDRI

Venerdì 27 maggio, ultimo speciale "Dante per tutti", alle 18 alla Sala D'Attorre, all'interno del consueto ciclo di incontri letterari del Centro Relazioni Culturali del Comune di Ravenna, si terrà la presentazione del libro "Firenze e il profeta. Dante fra teologia e politica" (Carocci ed.), a cura di Elisa Brilli. Sarà presente l’autrice.

PANAINO E LO ZOROASTRISMO Martedì 31 maggio alle 18 alla Feltrinelli di Ravenna, in via Diaz, Antonio Panaino, professore di Filologia, religioni e storia dell’Iran all’Università di Bologna parla del suo ultimo libro Zoroastrismo. Storia, temi, attualità (Morcelliana Editore) con il il professor Paolo Ognibene, Dipartimento Beni Culturali Università di Bologna.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

22

CULTURA

RUBRICHE FULMINI E SAETTE

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

L’incredibile storia di Alessandro Cortini da Forlì di Luca Manservisi

Meritocrazia - Ravenna VISIBILI E INVISIBILI

Il Cile di Pinochet in un film per tutti. Pure troppo... di Francesco Della Torre

Colonia (di Florian Gallenberger, 2015) Cile, 1973. Daniel e Lena sono una giovane coppia di tedeschi.

Daniel è un fotografo alla costante ricerca della realtà, che collabora con i rivoluzionari vicini a Salvador Allende, mentre Lena è hostess e saltuariamente lo passa a trovare. Quando l'11 settembre i militari di Pinochet con un golpe rovesciano il governo e perseguitano ogni suo simpatizzante, Daniel verrà rapito, trasferito e torturato nella misteriosa Colonia Dignitad, una sorta di setta camuffata da missione, formata da tedeschi e guidata da un predicatore vicino a entrambi i regimi nazisti, quello tedesco passato (si scoprirà) e quello cileno presente. Lena entrerà nella setta per portarlo via. Il contesto storico è naturalmente e tristemente reale, la Colonia è realmente esistita ed esiste tuttora sebbene con nome (Villa Baviera) e scopi fortunatamente diversi.

Ispirato a fatti veri, con i due protagonisti, non realmente esistiti, che fungono da collante funzionale alla storia e alla denuncia di fatti lontani da noi, ma successi ben più tardi di quando si credeva che il nazismo fosse un ricordo. Tutto il contesto, dicevamo, è reale: non solo Pinochet, ma il predicatore Paul Shafer, i residenti del villaggio e l'ambasciata tedesca sono rappresentati in maniera fedele. Dopo un doveroso cappello iniziale, si entra nel merito di un film la cui narrazione gioca su ben tre registri differenti: il film storico e di denuncia, il thriller claustrofobico e la storia d'amore tra i due protagonisti. Un gioco pericoloso

perché l'equilibro tra questi elementi è piuttosto difficile, in quanto ingombranti e difficili da amalgamare. Il limite principale del film, che soprattutto nella parte centrale non trova gli equilibri giusti per raccontare la vicenda in maniera lineare e chiara consiste proprio nella difficoltà di creare il giusto amalgama. Colonia non dura tantissimo (circa un'ora e cinquanta) eppure le cose che succedono sono molte e spesso la sceneggiatura accusa qualche falla di troppo, dando allo spettatore l'idea che il regista avesse un grande desiderio di raccontare e denunciare senza però fare a meno di un plot sentimentale che gli permettesse spettacolarità, attori e probabilmente anche finanziamenti. Il cast è infatti importante perché Daniel Bruhl è una nostra vecchia conoscenza tedesca (Goodbye Lenin!) ed Emma Watson se la chiamiamo Hermione non ha bisogno di presentazioni; il cattivo Michael Nyqvist invece viene dalla Svezia e dalla saga di Millenium. Un trio che non fa meraviglie, serve la storia con dedizione e timidezza, e come la regia si mette in secondo piano rispetto all'ansia di fare venire fuori verità e giustizia. Scopi nobili che condividiamo e che pongono Colonia come un film didattico e convenzionale, sicuramente adattissimo a proiezioni nelle scuole e per chi ha curiosità di conoscere la storia del secolo precedente senza annoiarsi troppo. Pregio e difetto del film, sta anche nella scelta del regista di non mostrare (tranne qualche momento) i momenti di violenza e di giocare sempre con l'implicito e l'intuitività dello spettatore. Il cinefilo giustamente si lamenterà della riuscita finale, troppo frenata e patinata per essere posto alla pari dei capolavori che hanno scritto la storia. Per tutti, un po' troppo per tutti, a essere snob.

Relax o e divertiment con gusto O DAL 1° GIUGN APERTO TUTTE LE SERE

CUCINA Pesce, Crostacei Carne, Pizza

CAMPO DA CALCIO IN GABBIA

EVENTI SPORTIVI In collaborazione con Outdoor Fitness e Pallanuoto Ravenna

Punta Marina Terme - viale C.Colombo 34 - tel. 0544.437470 - cell. 347.4670672 www.bagnoperla.it bagno perla

Tra i due italiani presenti nel cast dei big del Primavera Sound di Barcellona – probabilmente al momento il più importante festival musicale al mondo, in programma dall’1 al 5 giugno – ci sarà anche un certo Alessandro Cortini. Qui mi limito a raccontare la sua storia, che i più attenti conoscono già, ma che fa un certo effetto scoprire essere nata a Forlì, dove Cortini – da pochi giorni quarantenne – è cresciuto, prima di abbandonare l’Italia per studiare chitarra negli Stati Uniti a fine anni novanta.

Si trasferisce in particolare a Los Angeles per diplomarsi al Musician Institute di Hollywood e dopo qualche anno di insegnamento inizia ad applicarsi a tastiere e sintetizzatori fino alla svolta della sua carriera, e probabilmente della sua vita, nel 2005, quando grazie a una banale audizione entra a far parte dei Nine Inch Nails del (tra le altre cose) premio Oscar Trent Reznor, tra i gruppi industrial più importanti di sempre, di cui è ancora tra i membri fondamentali (anche come autore), dopo una pausa di qualche anno in cui ha dato vita a diversi progetti solisti oltre che aver partecipato a un album di Jovanotti, essere andato in tour con i Muse, aver registrato con Christina Aguilera e aver collaborato con il cantante dei Tool. Tutto piuttosto bizzarro, per quanto clamoroso. L’anno scorso ha pubblicato il suo ultimo disco solista con il suo nome e cognome in copertina, “Risveglio”, per l’etichetta di culto Hospital Productions di Dominick Fernow, aka Prurient. Un disco di un elettronica sperimentale (ma digeribile) e malata, che può ricordare in alcuni passaggi le ambientazioni di John Carpenter, caratterizzato da tastiere e drum machine che creano un alone di inquietudine sopra tutto. Un disco bello, da recuperare, anche solo per rendere omaggio a questo forlivese illustre, con una storia alle spalle poco conosciuta sicuramente tra i suoi concittadini.

Post scriptum. Ad aggiungere stupore alla sua storia, il fatto che Cortini abbia compiuto 40 anni lo scorso 24 maggio, lo stesso giorno in cui ne ha festeggiati invece 75 Robert Allen Zimmerman, da Duluth. A proposito: impossibile raccontarlo, men che meno anche solo descrivere la sua musica su queste colonne; una volta tanto, però, un anniversario felice da ricordare. Diciamolo tutti in coro: tanti auguri Bob Dylan!

lo! il cielo ècobnelnoi! scoprilo Martedì 31 maggio, ore 21 In attesa del Festival delle Culture

Sara Ciet, Natasha Lysenko: In orbita si parla russo Ingresso libero

Martedì 7 giugno, ore 21 Paolo Morini, Lorenzo Soleri: Un marziano a Roma

Sabato 11 giugno, ore 15 Festival dei Bambini: Il cielo per i più piccoli (attività adatta a bambini a partire da 6 anni)

3-4-5 giugno STARPART Y NTINESI S T E CA S E DELLE FORE e conferenze

, escursioni i al telescopio Foreste Casentinesi) Osservazion lle o N.le de (presso il Parc

1 iugno, ore 2 Venerdì 17 g IONE OSSERVAZ TELL ATA AS DELL A VOLT o, cielo permettendo

er Ingresso lib Planetario -

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.00-12.30, Martedì e Venerdì 21-23 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

23 CINEMACITY Ravenna

di Anthony Russo, Joe Russo Proiezione in 2D fer. (escluso mar.): p.u. 21; sab. e dom.: 15-18-21

Programmazione dei film in sala

Kiss Rocks Vegas di Devin Dehaven mar.: p.u. 21

Robinson Crusoe

Warcraft L’inizio

di Vincent Kesteloot, Ben Stassen sab. e dom.: p.u. 15.40

di Duncan Jones Proiezione in 3D mer.: p.u. 20.30 Proiezione in 2D mer.: 17.50-18.15-20.50-21.10

di Shane Black mer.: 17.50-18.15-20.30-21

Suffragette

(2016) diretto e prodotto da Gabriele Mainetti e scritto da Nicola Guaglianone e Menotti.

di Sarah Gavron mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

PREMI DAVID DI DONATELLO 2016: Miglior regista esordiente a Gabriele Mainetti - Miglior produttore a Rai Cinema e Goon Films - Miglior attrice protagonista a Ilenia Pastorelli - Miglior attore protagonista a Claudio Santamaria Miglior attrice non protagonista a Antonia Truppo - Miglior attore non protagonista a Luca Marinelli Miglior montaggio a Andrea Maguolo - Mercedes-Benz Future Award a Gabriele Mainetti.

Miami Beach di Carlo Vanzina mer.: 17.55-18.15-20.40-21.05

Fiore

di Karyn Kusama lun.: p.u. 22.45 (rassegna horror)

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT

The Nice Guys

di Claudio Giovannesi mer.: 18-20.40

The Invitation

DA GIOVEDÌ 26 MAGGIO A MERCOLEDÌ 1 GIUGNO

da giovedì 26, tutti i giorni proiezione unica ore 21.15

T E L E F O N A E P R E N O TA I L T U O P O S T O I N S A L A ! ! !

V i a Po n t e M a r i n o, 1 9 • R av e n n a C e n t r o • Te l . 0 5 4 4 2 1 6 0 7 7

Pelé di Michael Zimbalist, Jeff Zimbalist gio.: p.u. 20 (serata Red Carpet Live, in collegamento satellitare); ven. e sab.: 17.55-20.20-22.40; dom., lun. e mar.: 17.55-20.20; mer.: p.u. 17.55

Captain America Civil War

dom.: p.u. 20.30

CINEMA MARIANI Ravenna

Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti

di Anthony Russo, Joe Russo fer. (escluso lun. e mer.), sab. e dom.: p.u. 21

Al di là delle montagne di Jia Zhang-Ke sab. e dom.: p.u. 18.15

Alice attraverso lo specchio di James Bobin Proiezione in 3D fer., sab. e dom.: 18.05-20.30 Proiezione in 2D fer. (escluso ven. e mer.) e dom.: 17.50-18.30-20.20-21.05; ven. e sab.: 17.50-18.30-20.20-21.05-22.45; mer.: 18.30-21.05

di Roberto Andò fer. (escluso lun. e mer.), sab. e dom.: p.u. 21.15

Somnia

The Dressmaker Il diavolo è tornato

Le confessioni

CINEMA JOLLY Ravenna

di Mike Flanagan fer. (escluso ven.) e dom.: 18-20.45; ven. e sab.: 18-20.25-22.40

di Jocelyn Moorhouse gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21.15; sab.: p.u. 21.15; dom.: 18.30-21

Julieta

CINEMA ITALIA Faenza

di Pedro Almodóvar fer. (escluso ven.) e dom.: 18.05-20.45; ven. e sab.: 18.05-20.45-22.55

La pazza gioia di Paolo Virzì

Whiskey Tango Foxtrot di Glenn Ficarra, John Requa gio., dom., lun. e mar.: p.u. 18.05; ven. e sab.: p.u. 17.50

X-Men Apocalisse di Bryan Singer Proiezione in 2D gio., dom., lun. e mar.: 17.50-18.20-20.45-21.15; ven. e sab.: 17.50-18.20-20.45-21.15-22.55

La pazza gioia di Paolo Virzì gio., dom., lun. e mar.: 17.50-20.40; ven. e sab.: 17.50-20.20-22.50

Tini La nuova vita di Violetta di Juan Pablo Buscarini ven., sab. e dom.: p.u. 18

Il regno di Wuba di Raman Hui gio., lun. e mar.: p.u. 18; ven., sab. e dom.: p.u. 17.50

The Boy di William Brent Bell gio., dom. e lun.: p.u. 20.45; ven. e sab.: 20.45-22.55

fer., sab. e dom.: p.u. 21.15

CINEMA ASTORIA Ravenna Colonia

di Florian Gallenberger fer. (escluso lun. e mer.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.15-21.10

Alice attraverso lo specchio

Pelé

Somnia di Mike Flanagan fer., sab. e dom.: 20.35-22.45

X-Men Apocalisse di Bryan Singer Proiezione in 2D fer.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.15-17.20-20.20-22.40

Magic Men

di Paolo Virzì gio. e ven.: 20.20-22.40; sab. e dom.: 15.20-17.50-20.20-22.40; lun., mar. e mer.: p.u. 20.20

di Guy Nattiv, Erez Tadmor lun.: p.u. 21

Captain America Civil War

di Tonino Zangardi sab. e dom.: p.u. 18.20

Pericle il nero di Stefano Mordini fer. (escluso lun. e mer.): p.u. 21.15; sab. e dom.:18.20-21.15

di Paolo Virzì ven., sab., dom. e mar.: p.u. 21

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano Riposo

CINEMA GULLIVER Alfonsine Riposo

gio., ven., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-21.15; gio. 2/6: 18.30-21.15

Il regno di Wuba di Raman Hui sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

La pazza gioia

di Jodie Foster gio., dom., lun. e mar.: p.u. 20.50; ven. e sab.: 20.30-22.50

di German Kral mar.: p.u. 21

La pazza gioia

The Boy

di Juan Pablo Buscarini sab. e dom.: p.u. 15.30

Un ultimo tango

CINEMA SAN ROCCO Lugo

Tini La nuova vita di Violetta

My Father Jack

ven., sab. e dom.: p.u. 21

La pazza gioia

La memoria dell’acqua

di Khadija Al-Salami fer. (escluso lun. e mer.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.10-21.10

di Florian Gallenberger

di Michael Zimbalist, Jeff Zimbalist gio.: p.u. 20 (serata Red Carpet Live, in collegamento satellitare); ven., lun., mar. e mer.: 20.30-22.55; sab. e dom.: 15.10-17.50-20.30-22.45

di William Brent Bell fer. (escluso mar.), sab. e dom.: p.u. 20.30

La sposa bambina

di Khadija Al-Salami gio.: p.u. 21 (Rassegna “Fedi in gioco”)

di James Bobin Proiezione in 3D sab. e dom.: p.u. 17.30 Proiezione in 2D fer.: 20.20-21-22.40; sab. e dom.: 15.30-16-17.50-18.2020.20-21-22.40

di Jodie Foster sab. e dom.: p.u. 17.50

di Patricio Guzmán fer. (escluso lun. e mer.), sab. e dom.: p.u. 21.15

La sposa bambina

Colonia

di Zaza Urushadze fer. (escluso lun. e mer.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.20-21

Money Monster L’altra faccia del denaro

di Anthony Russo, Joe Russo Proiezione in 2D gio., lun. e mar.: 18-21; ven. e sab.: 20-22.55;

di Devin Dehaven mar.: p.u. 21

Money Monster L’altra faccia del denaro

Tangerines Mandarini

di Paolo Virzì fer. (escluso lun. e mer.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15

Captain America Civil War

Cinema Mariani - Ravenna

www.cinemamarianiravenna.com

CINEMA EUROPA Faenza

CINEMA SARTI Faenza Julieta

di Pedro Almodóvar gio., ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom. e gio. 2/6: 18-21.15

Tini La nuova vita di Violetta di Juan Pablo Buscarini sab. e dom.: p.u. 18.15

CINEDREAM Faenza

Kiss Rocks Vegas

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890

Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

24

JUNIOR

L’EVENTO

RUSSI

Novecento alunni per Nutrimenti, il festival dei bambini e dei ragazzi

Marameo: due giorni di giochi e laboratori

Parte giovedì 26 maggio dalle Artificerie Almagià “Nutrimenti per la Crescita 2016”, festival dei bambini e ragazzi della città di Ravenna. L’edizione 2016 di Nutrimenti per la crescita vuole tornare a farsi la domanda cardine che muove l’intero percorso: di cosa nutriamo i bambini? «La risposta – affermano Monica Francia e Selina Bassini, fondatrici dell’associazione Cantieri e ideatrici del progetto – è complessa e forse non univoca e nemmeno può essere esaustiva.

Forse ciò di cui hanno bisogno per la loro crescita è un complesso insieme di esempi, prove, energie, azioni, sbagli, cadute e rialzate. I bambini hanno bisogno anche di storie, di musica e di conoscere il loro corpo. Soprattutto hanno bisogno, come crede lo staff di Associazione Cantieri, di capire che la loro crescita è legata a chi sta loro vicino, siano essi altri bambini o adulti, e che nessuno cresce bene da solo. Per tutti questi motivi Associazione Cantieri continua a progettare assieme ai bambini, alle loro famiglie, alle scuole e al Comune, “Nutrimenti per la Crescita”. Un modo, nel suo piccolo, per contribuire a migliorare il futuro del posto dove viviamo».

Quest’anno l’edizione di Nutrimenti per la Crescita non avrà un titolo ma corrisponderà con il nome stesso del festival, avendo utilizzato come "parola chiave” e tema condiviso con gli insegnanti il concetto di “nutrimento”. Ogni esito del percorso che verrà mostrato è dunque l’esito di una differente declinazione del tema cardine del nutrimento nelle sue tante accezioni. Come di consueto, la rassegna – ideata dall’Associazione Cantieri e promosso dal Comune – si svolgerà tra Almagià, scuola primaria San Zaccaria, scuola secondaria di S.P. in Campiano, Palazzo Grossi di Castiglione di Ravenna, Palazzo Rasponi di Ravenna e Museo etnografico Ca’ Segurini di Savarna. Per il terzo anno a “Nutrimenti per la crescita” aderiscono tutti gli istituti comprensivi di Ravenna (con una partecipazione di oltre 900 alunni), mentre per la prima volta il festival aderisce alla campagna #tuttigiuperterra, la denuncia di Unicef contro le stragi dei bambini migranti nei nostri mari. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria: informazioni: 333 4217731 – Per il programma in dettaglio: www.cantieridanza.org.

NATURA UN

POMERIGGIO DI LABORATORI ALLA

BEVANELLA

Domenica 29 maggio dalle 14.30 alle 18 il Centro Visite Cubo Magico Bevanella di Savio ospiterà Acqua Terra Cielo, un pomeriggio di festa all’aria aperta con laboratori, escursioni e impianti aperti per tutti, promosso dal Consorzio di Bonifica della Romagna e organizzato da Atlantide. La giornata rientra nel calendario di Primavera Slow 2016. Tutte le attività sono gratuite ma si consiglia la prenotazione (tel. 335 5632818). Per tutto il pomeriggio, bambini e ragazzi potranno partecipare a diversi laboratori ludico-didattici dedicati alle opere di bonifica e alla valorizzazione e al riconoscimento degli ambienti del Parco del Delta del Po e di alcune delle principali specie vegetali e animali che lo popolano. Al termine merenda a base di prodotti tipici locali per tutti i partecipanti.

Al via la settima edizione del festival per bambini “Marameo”. Il progetto si articola su diverse iniziative che si svolgeranno in due giornate.

Si parte sabato 28 maggio alle ore 9.30 da Piazza Dante con la parata rumorosa, per poi arrivare al parco Berlinguer ed inaugurare il festival col grande urlo propiziatorio che apre il programma “non stop” fino al tardo pomeriggio di domenica 29. Non stop in quanto anche quest’anno c’è la possibilità di fare il pic-nic e portarsi la tenda per dormire nel parco (ma i posti per campeggiare sono già terminati). L’evento, organizzato e curato da Gianni Zauli, Laurence Barthomeuf e Rossana Montanari per e con l’associazione Altr’e20, intende offrire un approccio alla conoscenza artistica attraverso laboratori, spettacoli, animazioni, letture, giochi e incontri. «In poche e semplici parole – spiegano gli organizzatori – un festival dove i bambini non partecipano passivamente agli eventi ma si appassionino, entusiasmino e sono i veri protagonisti e dove i genitori possono esser coinvolti nelle attività dei figli in una cornice di verde e relax.

DA LUNEDÌ 30 MAGGIO A DOMENICA 5 GIUGNO con la tua spesa ricevi un buono sconto da 5 euro da utilizzare nel REPARTO ORTOFRUTTA Con una spesa minima di 30 euro ti verrà consegnato un buono sconto da 5 euro (non sono previste erogazioni di ulteriori buoni per spese multiple superiori ai 30 euro) che potrai utilizzare dal 6 al 12 giugno nel reparto ortofrutta a fronte di una spesa* minima di 10 euro (valgono i multipli).

Esempio: con una spesa di 10€ nel reparto ortofrutta, paghi 5€ + 1 buono sconto da 5€ (valgono i multipli) I buoni sconto non sono cumulabili con buoni di altre iniziative *Sono esclusi dall’iniziativa: ricariche telefoniche, lotterie, parafarmaci e carburante.

GUSTO DARSENA DI CITTÀ

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

25

COSE BUONE DI CASA

A tavola sulle banchine del Candiano Quattro giorni di festa con stand gastronomici, spettacoli comici e concerti Quattro giorni di festa, un weekend lungo dal 26 al 29 maggio: 105 bancarelle del mercato, stand gastronomici, spettacoli di cabaret, comici e di danza, sport, animeranno la darsena di città a Ravenna con eventi di richiamo per tutti.

L’iniziativa “A tutta festa in Darsena”, giunta alla seconda edizione, è organizzata dal consorzio Il Mercato di Ravenna (in collaborazione con Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti) con il patrocinio e contributo del Comune di Ravenna e della Bcc Credito Cooperativo Ravennate e Imolese. È previsto un programma ricco di eventi, all’insegna del divertimento nei 4 mila mq dell’area. Negli stand gastronomici, a cura di cinque ristoranti del territorio, si potranno gustare tanti piatti (anche mutietnici) e i prodotti tipici regionali. Giovedì 26 maggio, alle 14, apertura del mercato, degli stand e degli stand gastronomici: alle 21 spettacolo di cabaret con i comici di Zelig con Duilio Pizzocchi, Marco Dondarini, Davide Dal Fiume, Enrico Zambianchi. Conduce Andrea Vasumi.

Venerdì 27 maggio alle 21 serata canora con vari cantanti tra cui Sara Dall’Olio, Lucia Battistini e Beatrice Buonocore. Sabato 28 maggio dalle 15 alle 19 diretta con Radio Studio Delta. Alle 17 spettacolo con la scuola di danza Endas Cervia della maestra Gloria Guidazzi; alle 21 spettacolo musicale con le Drags Queen; alle 22.30 circa Dj Set. Domenica giornata clou dell’evento: la mattinata si apre con lo sport alle 10 con la camminata in Darsena organizzata dal Gruppo Ravennate Camminate per piacere; nel pomeriggio alle 16 arrivo Mototemporada, raduno motociclistico e alle 17 ci sarà il saluto del sindaco Fabrizio Matteucci con omaggio agli operatori. Alle 18 commedia dialettale con la compagnia di S.Tomè ‘Dal volti us cambia..moj’ (tratta da ‘La moglie nuova’) di Oreste De Santis. Chiuderà la manifestazione lo spettacolo comico ‘Il Sarchiapone’, con giovani comici alla ribalta. Allo spettacolo, condotto da Andrea Vasumi, parteciperà il vincitore del premio Sarchiapone 2015 Michael Capozzi. L’intera manifestazione sarà ripresa dalle reti Italia 7Gold e Nuovarete.

MARINA DI RAVENNA

BAGNACAVALLO

TRE GIORNI CON I SAPORI ESOTICI DEL COUS COUS. OSPITE ERIKA LIVERANI

PIAZZA

IN TAVOLA: L’OSTERIA SCENDE IN STRADA IL 28 MAGGIO

La prima edizione del “Cous Cous Beach Festival” proposto dalla Pro Loco di Marina di Ravenna si terrà dal 2 al 5 giugno in piazza Dora Markus: degustazioni, show cooking e concerti dalle 18.30 alle 24 (biglietto degustazione 10 euro). Ospite il 3 giugno anche Erica Liverani, vincitrice di Masterchef. Info e prenotazioni degli show proloco@marinadiravenna.org.

Il 28 maggio dalle 18 in piazza della Libertà a Bagnacavallo la nuova edizione della Piazza in tavola curata dalla rete di imprese Bagnacavallo fa Centro assieme a Pro Loco e consorzio Il Bagnacavallo. Cuore della festa sarà la gastronomia dell'osteria allestita da Palazzo Baldini, Osteria Malabocca, Agriturismo Sant'Uberto e Akamì Casa & Bottega.

Filetti di orata con finocchi e carciofi in salsa tiepida all’aceto di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

A Milano per i miei ospiti ho preparato un filetto di orata con finocchi e carciofi in salsa tiepida all'aceto balsamico, ricetta di Carmela Caputo (insegnante Aici di Napoli) che voglio condividere con voi.

Ingredienti per 4 persone. 600 gr di filetti di orata, olio extra vergine, uno spicchio d'aglio, sale e pepe, farina, brodo di verdure ristretto. Per le verdure: 1 rametto di timo, 2 foglie di alloro, 2 finocchi, 2 carciofi, 1 dl di vino bianco secco, sale e pepe. Per la salsa: 4 cucchiai di aceto balsamico, olio extra vergine, guarnizione barbette verdi dei finocchi. Preparazione. Pulire il pesce e sfilettarlo. Insaporire i filetti con sale e pepe poi infarinarli leggermente e rosolarli in padella con olio, lo spicchio d'aglio. Tenere in caldo il pesce e declassare il fondo con un mestolo di brodo vegetale. Nel frattempo pulire i finocchi e i carciofi (solo la parte tenera), tagliarli a fettine sottili e in una padella con olio cuocerli velocemente con le erbe aromatiche, vino, sale e pepe. Con il fondo di cottura del pesce preparare la salsa. Emulsionare con l'aceto balsamico e l'olio. Mettere sul fondo del piatto le verdure, adagiarvi sopra i filetti di pesce e mappare con la salsa, guarnire con le barbette verdi del finocchio.

LO STAPPATO

Il “Bianco Ravenna Uait” di Cà di Sopra e i suoi ricami floreali di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Oggi beviamo il “Bianco Ravenna Uait” 2015 della Cantina Cà di Sopra. Il colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il naso è pulito, piacevole, immediato nell’impatto. Si nota un frutto fresco bianco e ricami floreali di fiori di campo, ginestra e biancospino.

Bocca fresca, immediata, piacevole nel ritmo acido. Leggera sapidità in sottofondo e ritorno aromatico di frutta bianca ed erbe officinali. La bocca è molto soddisfacente, ha quel tocco di raffinatezza minerale che fa la differenza. Al naso servono ancora un paio di settimane di bottiglia per esprimersi al meglio. Solo una questione di tempo, è destinato a migliorare. Un vino più che buono da abbinare a piatti di pescato.

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

26

SALUTE

IL BENESSERE IN TAVOLA

Vitamina K, per una scorta di energia Liposolubile, ricarica le cellule, indispensabile per il fegato. Le verdure a foglia verde ne sono ricche di Giorgia Lagosti*

LA RICETTA

Una nuova puntata, la quarta, del nostro viaggio alla scoperta delle vitamine e della loro funzione per la nostra salute. E come sempre una ricetta a tema. Questo mese l’attenzione si concentra sulla vitamina K. Le funzioni La K è una vitamina liposolubile che favorisce l’immagazzinamento dell’energia nelle cellule ed è indispensabile al fegato per produrre i fattori necessari al sangue per coagulare correttamente. Un suo deficit o disfunzioni epatiche (per esempio una severa insufficienza epatica) possono condurre a squilibri nei fattori della coagulazione ed eccessivo sanguinamento. Le persone a rischio di carenza comprendono quelle con malnutrizione cronica (inclusi i soggetti con dipendenza dall’alcol) o affetti da condizioni che limitano l’assorbimento delle vitamine alimentari come ostruzione biliare, celiachia, colite ulcerosa, fibrosi cistica. In aggiunta, alcuni farmaci possono ridurre i suoi livelli alterando la funzione epatica o distruggendo la flora intestinale (i normali batteri intestinali) che produce la vitamina K (per esempio antibiotici, salicilati, farmaci anti-convulsivanti e alcuni sulfamidici). Un altro ruolo importante che pare avere questa vitamina sta nella prevenzione del riassorbimento osseo: un adeguato in-

INSALATA MEDITERRANEA DI FARRO, VERDURE, CECI E FETA Ingredienti per 4/6 persone 100 grammi di ceci secchi 100 grammi di farro decorticato 150 grammi di feta 2 grosse melanzane 200 grammi di pomodorini pachino (o pomodori costoluti) 1 cucchiaio di farina 0 una manciata di foglie di basilico una manciata di olive taggiasche 3 cucchiai d'olio d'oliva extravergine un limone non trattato timo, maggiorana, cumino semi di sesamo

troito giornaliero sembra necessario per tenere lontana l’osteoporosi. Gli anziani per esempio possono essere soggetti a rischio e in questi casi deve essere mantenuto un adeguato introito di alimenti ricchi di vitamina K. A meno che i pazienti abbiano dimostrato un deficit di vitamina K tuttavia, non c’è nessuna evidenza che supplementi addizionali siano realmente utili.

Alimentazione La vitamina K è resistente al calore ma si altera con la luce. È distrutta da acidi forti, alcali, agenti ossidanti e congelamento. Alimenti ricchi di vi-

tamina K sono le verdure fresche a foglia verde come spinaci, broccoli, cavoli, cavolfiore, piselli, poi le carote, i pomodori, i fagioli, la soia, le olive, i cereali e le patate. Poi anche le carni magre, il fegato e i prodotti caseari.

Sinergia La vitamina K lavora con maggiore efficacia se in compresenza con il manganese (presente nei semi oleosi, nel germe di grano, nei mirtilli, nei legumi, nel ribes e nei cereali integrali). * dottoressa in Chimica, maestra di cucina Aici ed esperta di cucina del benessere

Preparazione La sera prima mettere in ammollo ceci con abbondante acqua e un pezzetto di alga kombu. Il giorno seguente bollire i ceci e lasciarli raffreddare. Lessare anche il farro per circa 20 minuti (lasciandolo abbastanza al dente).

Preriscaldare il forno a 200 gradi. Preparare la miscela di spezie e erbe mescolando timo, maggiorana e cumino; tostare dei semi di sesamo in un padellino e unirli a metà del mix. Tagliare le melanzane a dadini di un centimetro e allargarle su una teglia coperta da carta da forno, condirle con poco sale, la miscela di spezie e semi di sesamo e un cucchiaio d'olio, mescolare accuratamente usando anche le mani e infornare fino a che non risultano cotte e tenere. Nel frattempo condire i ceci con olio, un cucchiaio di farina e la miscela di spezie senza semi di sesamo e mescolare accuratamente. Mettere anche i ceci in forno su una teglia ricoperta di carta per 15 minuti o finchè non diventeranno croccanti e dorati. Lasciar raffreddare ceci e melanzane e nel frattempo tagliate i pomodori in spicchi sottili e conditeli con 1 cucchiaio d'olio, le olive intere o tagliate e il basilico sminuzzato. Nel piatto di portata unire il farro, i pomodori conditi, le melanzane e i ceci, poi aggiungete le zeste e il succo di limone a piacere e mescolate bene. Cospargere il piatto con la feta sbriciolata e servite! Nota: il piatto può essere assemblato con anticipo e conservato in frigorifero ma va portato a temperatura ambiente prima di servirlo.

Erboristeria Il Girasole

Via Brunelleschi, 117 Ravenna Tel. e fax 0544 402666

Vita K2 Vitamina K ad elevata biodisponibilità

Vitamine, minerali, erbe e amminoacidi per una migliore qualità della vita

Integratore a base di vitamina K2 (sotto forma di menachinone-7) derivata da natto, alimento a base di semi di soia fermentati e ricco in vitamina K2.

La vitamina K contribuisce alla normale coagulazione del sangue ed al mantenimento di ossa normali poiché implicata in reazioni che regolano l'attività di alcune proteine fondamentali nei processi di mineralizzazione.

MACELLERIA • Carni selezionate • Polli allo spiedo • Ampia scelta di spiedini di carne e verdure o di carne e frutta MACELLERIA Via G. Bovini, 64 - Ravenna - Tel. 0544 501055 chiuso martedì e giovedì pomeriggio

SALUTE • BENESSERE

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

27

SPORT E NON SOLO

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE

In canoa sul corso dei Fiumi Uniti con il Trail Romagna

Hello Confidence!

Il 29 maggio la discesa dei Fiumi Uniti giunge alla seconda edizione. La manifestazione organizzata da Trail Romagna e dal Gruppo Canoa Uisp Ravenna – in collaborazione con Comune di Ravenna e l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato – si avvale della collaborazione di tutte quelle associazioni del territorio che assieme intendono trasformare i Fiumi Uniti in un corridoio naturale protetto che colleghi Ravenna Città d’Arte alla costa e per proporre una nuova modalità di turismo attivo e sostenibile.

Uno sciame di canoe percorrerà le acque del Montone e dei Fiumi Uniti partendo alle 8.45 dalla Chiusa San Marco (13 km) o dalle 9 alle 10,30 dall’Antico Porto di Classe, dopo la visita guidata (9 km). Coloratissima e numerosissima la partecipazione al Canoa Family con partenza alle ore 10,30 dal primo capanno dopo la Chiusa Rasponi di Porto Fuori (3,5 km), con tanto di istruttore e guida ecofluviale. Per tutti la meta sarà il Cala Celeste di Lido Adriano. L’evento Fiumi Uniti si svolgerà non solo sull’acqua. Un percorso bike (38 km) partirà dal Cala Celeste per raccontare la storia dei fiumi e delle acque potabili di Ravenna pedalando tra argini, canali e pinete.

Info su www.trailromagna.eu.

INFOPROM

Preparati a vivere un’estate in bellezza insieme a Clarins Gli obiettivi per l’estate 2016? Zero complessi in vista della prova costume! Poi, un’abbronzatura perfetta, al mare, a casa e al rientro.

Come non temere la prova costume? Affidandosi all’efficacia e ai risultati visibili delle formule Clarins, frutto di un’expertise corpo di oltre 60 anni e delle più recenti scoperte scientifiche. Primo, indispensabile step, Gommage “Tonic” Corps: elimina cellule morte e impurità, potenziando l’azione di qualsiasi trattamento applicato in seguito, mentre oli essenziali regalano una sensazione energizzante. Scegliere, quindi, Huile “Tonic” se la parola d’ordine è tonificare: un olio 100% pure piante, best seller Clarins, insostituibile per contrastare il rilassamento cutaneo. Se il problema è la cellulite, la soluzione è Lift Minceur Anti-Capitons, in grado di spezzarne il circolo vizioso, agendo sia su quella persistente che quella in formazione. Per chi ha bisogno di rassodare pelle e tessuti, scende in campo Lift-Fermeté: un’azione globale sui protagonisti della compattezza cutanea, le fibre di collagene e, per la prima volta, quelle elastiche. Il tallone d’Achille è rappresentato, invece, da adiposità localizzate e cuscinetti? A ciascuna donna l’azione anti-rotondità e snellente mirata di Masvelt, per ridisegnare, rimodellare fianchi, braccia, interno coscia, ginocchia e… riscoprire la silhouette!

Indossato il costume, il nostro secondo obiettivo è l’abbronzatura. I Solari Clarins sono molto più di una semplice protezione: autentici trattamenti di bellezza, oltre a favorire e intensificare l’abbronzatura, proteggono tutte le cellule della pelle dall’invecchiamento foto-indotto. Merito dell’esclusivo Complesso di MultiProtezione Cellulare, racchiuso in ogni formula viso e corpo, garanzia di una pelle giovane, tonica, bella.

Dopo l’esposizione al sole, una volta a casa è tempo di comfort e relax. I Doposole Clarins, oltre alla straordinaria efficacia lenitiva e reidratante, promuovono la ristrutturazione delle fibre di collagene danneggiate dai raggi UV. E prolungano l’abbronzatura: luminosa, duratura, anche al rientro.

Per chi non andrà in vacanza… c’è il nuovo Lait Fondant Auto-Bronzant, una rivoluzionaria formula viso-corpo che ricrea il colore dell’abbronzatura naturale, come quella conquistata al mare. Applicazione veloce, risultato perfettamente uniforme, effetto idratante 24 ore e… una profumazione che fa dimenticare di aver utilizzato un autoabbronzante!

Le Profumerie Sabbioni ti aspettano per scegliere i prodotti più adatti alle esigenze della tua pelle.

Vivi un’estate in bellezza con Clarins e le Profumerie Sabbioni!

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

TEMPO LIBERO

28 ARIETE

BILANCIA

TORO

SCORPIONE

GEMELLI

SAGITTARIO

CANCRO

CAPRICORNO

LEONE

ACQUARIO

VERGINE

PESCI

Giovedì e venerdì giornate buone per imbastire nuovi contatti. I problemi più seri ci saranno in casa: munitevi della tenuta da combattimento per fronteggiare familiari e vicini con più lumache che neuroni nel cervello. Venere e Sole in sestile rinnovano però la complicità suina col partner.

Gli zebedei vi fumano per ogni imprevisto, ma il lavoro grazie a Venere amica promette riuscite oltre ogni vostra aspettativa. Anche finanziarie. Insomma il successo è nelle vostre mani, anche suinamente parlando, visto che tanti “erettori” vi voteranno. Attenzione però ai brogli cicogneschi.

Recuperare gli arretrati ed eventuali rapporti aliena(n)ti sarà più difficile che perdere peso dopo i quarant’anni. Ma da venerdì vi sentirete più distesi e in armonia con il creato tutto, soprattutto se riuscirete a staccare la spina dai soliti impegni, più urticanti di un porcospino uncinato agli zebedei.

Venerdì e sabato giornate ansiogene per via del lavoro, visto che capi e colleghi faranno a gara per gonfiarvele. In amore un po’ di sfigo-solitudine vi prende, ma non compensatela mandando giù di tutto, gastronomicamente e suinamente parlando. Meglio una passeggiata all’aria aperta.

Contrattempi, un bisticcio con il partner o in famiglia stuzzicano la bambola assassina che dimora in voi ma non è il caso di diventare vegetariani pur di non addentare le parti molli di chi si avvicina. State calmi e mediate. Domenica forma neuronalis scarsa. Forma sudombelicalis anche peggio.

Con Venere nel segno e Marte che termina la sua opposizione, siete più sereni, dinamici e affettuosi, anche se domenica potreste indulgere in qualche nazi-isteria di troppo. Amori nuovi si stagliano e quelli vecchi si tagliano se hanno ormai esaurito la loro carica sentimental-suina.

Grazie al sostegno di Mercurio, avrete sufficiente serenità per acchiappare ogni opportunità, soprattutto di fronte al fiscalista dell’Agenzia delle Entrate.

Brutta gente si sa, ma con la giusta espressione di natiche, tutto è possibile. In amore scegliete solo chi vi offre le giuste garanzie suine.

Con Marte di nuovo amico, intuizioni e sensibilità si moltiplicano, il che sarà ottimo per trovare soluzioni geniali sul lavoro, ma fate attenzione a non confondere l’emotività con la sensibilità, soprattutto se dovrete affrontare questioni spinose. Bene il corpo che si inturgidisce nel week end.

Con la Luna nel segno tra giovedì e sabato sono vietati gli scatti da matti nel lavoro: va bene sfogarsi, ma se esagerate oltre alle manette rischiate pure la camicia di forza, vanificando il prestigio guadagnato sino a qui. Bene l’amore, che alimenta sapori suini tali da mandare su di giri.

Qualche complicazione c’è. In famiglia, che richiede di farvi due natiche come due tetragoni. E pure nel lavoro, che però premia e loda, occorre un certo sbattimento di zebedei. Mentre le finanze risentono di cartelle, multe e cose così. Per fortuna c’è l’amore che rinfranca gli ormoni.

A parte giovedì, quando la vostra lingua, temporaneamente scollegata dall’apparato neurocerebrale, potrebbe giocare brutti scherzi, saranno giornate tranquille, grazie ad un Mercurio amicissimo del vostro saldo bancario e delle vostre sorti in generale, anche di quelle affettivo-fornicanti.

Nonostante i vostri talenti e la vostra tempra di organizzatori tedeschi, il lavoro , o la sua ricerca, produce poco.

Pure perché vi tocca avere a che fare con persone dal cervello più piccolo di un occhio di canarino. Meglio in amore, senza distinzione tra amenità clandestine e ufficiali.

A cura di Teodora Casadio ASD Viale Randi 25, Ravenna Tel. 0544-407606 ufficiostampa@teodoraravenna.it www.teodoraravenna.it

VOLLEY UNDER 13

UNDER 18 TERZA

IL CAMP ESTIVO

Giochi, volley e piscina per ragazzi e ragazze dai 9 ai 15 anni Gioco, Sport e Divertimento sono le tre parole al centro del “Teodora Camp Estate 2016”, in programma dal 20 giugno al 15 luglio al centro Aquae Sport di Porto Fuori. Un’occasione per giocare, divertirsi e migliorare la proprie capacità motorie tramite la pallavolo e non solo, sotto la guida di educatori qualificati. Il programma della giornata prevede infatti al mattino (dopo l’accoglienza tra le 8.30 e le 9) risveglio muscolare, posturale, propriocettiva e poi merenda, giochi con la palla in palestra e sulla sabbia e attività in piscina. Dopo il pranzo, giochi all’aperto e di coordinazione, pallavolo, giochi di squadra e tornei, merenda e il termine dell’attività dalle 17 alle 17.30.

Possono partecipare ragazzi e ragazze dai 9 ai 15 anni.

La quota settimanale di 75 euro comprende t-shirt Teodora, merende, pranzo e copertura assicurativa.

Info e iscrizioni: www.teodoraravenna.it, ufficiostampa@teodoraravenna.it, 0544 407606 e 338 1599957.

GIOVANILI TEODORA

Teodora alle finali regionali per il terzo anno di fila Dopo la vittoria del campionato provinciale – con il doppio successo nel derby contro Master Olimpia – l’Under 13 della Teodora guadagna la finale regionale grazie al primo posto nel triangolare interprovinciale di qualificazione giocato sabato 21 maggio a Rimini, dove le ragazze ravennati si sono imposte per 2-0 e parziali molto perentori, sia contro Volley Club Cesena che contro Bvolley Rimini.

In questa categoria Teodora sarà presente alle finali regionali per il terzo anno di fila.

Nella foto l'Under 13 di Maria Grazia Montevecchi e Mattia Focchi: Vittoria Balducci, Elena Ballardini, Giorgia Candolfini, Elisa Casadei, Matilde Galassi, Beatrice Gardini, Anna Melody Gbola, Francesca Gordini (assente nella foto), Sofia Greggi, Nicole e Jessica Maioli, Alessia Masotti e Ginevra Palmiotto.

IN REGIONE

Terzo gradino del podio per la Teodora Glomex Under 18 nella final four regionale disputata domenica a Modena. La formazione di Daniele Ricci e Gianluca Bacchetta manca così l'accesso diretto alle finali nazionali e risulta la prima avente diritto nell'eventualità dovesse esserci un ripescaggio.

Nella semifinale del mattino le giallorosse hanno perso per 3-1 contro Anderlini Modena (che poi vincerà anche la finalissima) al termine di una gara nervosa e combattutissima, che almeno nella prima parte era però sembrata alla portata della Teodora mentre nella "finalina" si sono imposte per 3-2 sull'Energy Parma, uscito sconfitto nell'altra semifinale contro Liu Jo Modena.

L’UNDER 16 IN PUGLIA DÀ L’ASSALTO ALLO SCUDETTO Per le ragazze dell’Under 16 della Teodora di Pierpaolo Pasini e Federico Chiavegatti continua la marcia di avvicinamento alle finali nazionali che le vedranno impegnate in provincia di Lecce dal 2 al 5 giugno.

In questa categoria Teodora Glomex è campione regionale per la seconda volta consecutiva - quest’anno grazie alla splendida vittoria riportata nella Final Four dell' 8 maggio a Parma - e lotterà per lo scudetto per il terzo anno consecutivo.

Alle finali nazionali del 2015 a Cuneo arrivò un ottimo 6° posto.

INFOCITTÀ FIDO IN AFFIDO

FARMACIE 8.30-19.30

Adolfino, di appena 2 anni e mezzo, esuberante, aspetta in Canile una persona affettuosa e paziente.

Per conoscerlo e adottarlo chiamate: Canile di Ravenna tel. 0544 453095

DAL 26 AL 28 MAGGIO Comunale 8 via Fiume Abbandonato 124 tel. 0544 402514; Santo Stefano via Cella 528 (Santo Stefano) tel. 0544 563525; Piferi via dei Navigatori 37 (Punta Marina) tel. 0544 437448.

ADOTTAMICI RAGÙ Ragù (Disoia) è un bel gatto maschio già sterilizzato di quattro anni, affettuosissimo. Ha già passato il periodo delle marachelle da cucciolo ed è pronto per diventare il vostro gatto di casa!

Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: cell. 338 8289833

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 16 al 22 maggio 2016 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

DAL 29 MAGGIO AL 4 GIUGNO Del Portico via Corrado Ricci 17 tel. 0544 212614; Comunale 4 via Nicolodi 21 tel. 0544 421112; Carioli via Farini 83 (San Pietro in Vincoli) tel. 0544 551007.

APERTURA TUTTI I GIORNI DELL’ANNO FESTIVI COMPRESI 24 ORE AL GIORNO

Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni.

Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

SERVIZIO DIURNO DALLE 8 ALLE 22.30 SERVIZIO NOTTURNO A CHIAMATA DALLE 22.30 ALLE 8 Comunale 8 via Fiume Abbandonato 124 tel. 0544 402514.

PER INFORMAZIONI SULLE FARMACIE APERTE E DI TURNO

www.farmacieravenna.com

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

TENNIS PRIMA TAPPA DEL TORNEO ESTIVO, VINCE ROBERTO VINCENZI DEL CIRCOLO MATCH POINT Terminata la prima tappa del Torneo di tennis estivo Uisp.

Venerdì 20 maggio si è conclusa la prova numero uno del Master individuale maschile iniziato lo scorso 30 aprile presso il Circolo Tennis di Castiglione di Ravenna. Tanti gli iscritti, 52 in totale, che si sono affrontati nei campi in terra rossa dell’accogliente Circolo di via Ponte della Vecchia.

Vincitore della prima prova Roberto Vincenzi del circolo Match Point di Ravenna che ha avuto la meglio su Menghetti del Circolo di Lugo per 7/5 6/2.

Il Master Tennis si prepara alla seconda fatica, dal 6 giugno prossimo le racchette si incrociano sui campi del Centro Sportivo Aquae presso Porto Fuori.

Il 2016 si presenta agli appassionati del tennis Uisp con qualche novità.

Sei le tappe in programma che si svolgeranno nel solo territorio di Ravenna prima di approdare alla finale prevista il 17 settembre presso il Circolo di Sant’Alberto. Informazioni e risultati sul sito www.uisp.it/ravenna

29

Dal 1980 a Ravenna www.asppi.ra.it

APERTURA DIURNA

ADOLFINO

RAVENNA &DINTORNI 26/5 2016

• Contratti Locazione • Consulenze immobiliari per compravendite e affitti • Denunce dei redditi Mod. 730 Unico-Imu • Successioni • Modelli 770 CU-Isee-Red • Consulenze per cedolare secca • Consulenze agevolazioni fiscali • Consulenza legale e notarile • Sfratti • Amministrazioni Condominiali • Polizza Affitto Sicuro

L’Asppi incontra i candidati a sindaco di Ravenna sui temi della casa.

L’Associazione dei Piccoli Proprietari Immobiliari ha invitato i candidati sindaco a visitare la propria sede di Ravenna per un confronto sui temi della casa: - Difesa del valore della proprietà immobiliare.

- Allargamento del mercato delle locazioni - Aumento qualitativo dell’abitare - Le tasse e Il risparmio energetico.

Mentre sta proseguendo il confronto con le associazioni degli inquilini per il rinnovo degli accordi territoriali e dare maggior completezza ai contratti concordati, Asppi chiede al nuovo Sindaco un confronto puntuale sulla casa che nel passato è stato problematico e carente.

Già avvenuto l’incontro con Massimilano Alberghini, il prossimo confronto sarà con Michele De Pascale, lunedì 30 maggio alle ore 12 in viale Galilei.

La crisi dell’edilizia, oltre ad avere una ragione specifica che ha le proprie radici nella crisi economica, risiede anche nell’affievolirsi della cosiddetta “febbre del mattone”. La politica con un’imposizione fiscale che va oltre il lecito ha decisamente contribuito alla disaffezione degli italiani verso gli investimenti negli immobili. Il Governo ha dato prime risposte con l’abolizione lella Tasi sulla prima casa e con altri interventi di alleggerimento sulle imposte. Crediamo che altri interventi incentivanti, ragionati e mirati a recupero energetico misure antisismiche debbano proseguire, anche da parte delle amministrazioni locali.

Ravenna Viale Galilei 81/83 - tel. 0544 470102 - fax 0544 470075 info@asppi.ra.it - www.asppi.ra.it

SCACCHI

Faenza Via Cavour, 25 - tel. 0546 25807 - faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 - tel. 0545 33356 - lugo@asppi.ra.it

DISCESA DEI FIUMI UNITI

Sabato 28 maggio Domenica 29 maggio in canoa da San Marco la finale del torneo a Lido di Dante con Trail Romagna per studenti Sabato 28 maggio dalle ore 14.30 a Ponte Nuovo presso la palestra del Centro sportivo in via Ancona 43, Uisp Ravenna organizza il torneo di Scacchi più grande di Ravenna. Si tratta della finale del progetto denominato “Scacchi un Gioco per Crescere”, giunto alla 14° edizione, destinato agli studenti delle Scuole Elementari e Medie del Comune di Ravenna che hanno aderito al progetto. Durante l’anno scolastico, che sta per volgere al termine, esperti del gioco scacchistico hanno svolto lezioni di tecnica, tattica e storia della disciplina in oltre 40 classi degli Istituti Comprensivi coinvolgendo oltre 1.000 alunni dai 9 agli 11 anni. Gli esperti Uisp sono intervenuti nelle scuole Camerani, Randi, Pascoli, Garibaldi, Classe e Burioli di Savio. La finale di sabato rappresenta il momento culminante del progetto in cui il Comitato Uisp investe ogni anno energie e professionalità in collaborazione con il Comune di Ravenna.

Iscrizioni aperte fino a giovedì 26 maggio presso la sede in via G. Rasponi 5 tel.

0544 219724

Domenica 29 maggio la 2° edizione della “Discesa dei Fiumi Uniti 2016” vede la conferma e il coinvolgimento del Gruppo Canoa Ravenna affiliato al Comitato Uisp. La grande manifestazione che si svolge tra le acque dei “Fiumi Uniti” e il vasto parco naturale tra San Marco e Lido di Dante è organizzata da un'altra associazione Uisp, il Trail Romagna, tra le più fervide in termini di iniziative sportive. Come nel 2015 il Gruppo Canoa si occupa dell’organizzazione dell’attività con natanti attraverso la fornitura di imbarcazioni e guida tecnica. Tre i punti di partenza,per l’edizione 2016, dove gli aspiranti canoisti dovranno radunarsi e prepararsi con i propri mezzi oppure, su prenotazione, utilizzare quelli forniti dall’organizzazione: canoe, kayak e Sup (surf con pagaia). Dalla chiusa di San Marco partenza alle ore 8.30 e navigare per 13 km fino alla foce in località Lido di Dante. Dalle ore 9 alle ore 10.30 la guida Uisp attende il gruppo presso la discesa al fiume di Ponte Nuovo (sotto al ponte) per la tappa intermedio di 9 km. Il terzo punto di raccolta e partenza per il gruppo dei natanti, adatto a tutti anche alle famiglie, è presso la Chiusa Raponi alle ore 10.30 e percorre gli ultimi 4 km. Per informazioni e iscrizioni www.gruppocanoaravenna.blogspot.it, mail ravenna@uisp.it - tel 0544 219724

30

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 26 maggio 2016

settimanale

EDILMAX

di Rosetti M&D

AGENZIA IMMOBILIARE

la QUALITÀ è il vero RISPARMIO che cresce nel tempo

Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it

BORGO SAN ROCCO OCCASIONE

Ultimo appartamento su due livelli composto da

CENTRO STORICO (ZONA VIA DE GASPERI)

BORGO SAN BIAGIO (VIA FRIGNANI)

BORGO SAN BIAGIO (VIA LANDONI)

Panoramico APPARTAMENTO di ampia metratura all’ultimo piano con ascensore: ingresso, salone (mq. 60 ca.), pranzo, cucina, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, cantina e garage. Riscaldamento autonomo e aria condizionata. Classe energetica “G”. Rif. 591/a € 230.000,00 tratt.li

Caratteristica CASA ABBINATA tutta a piano terra, in posizione tranquilla su spazioso lotto di terreno (mq. 300): ingresso, soggiorno, cucina abit., 2 camere da letto, bagno, cantina, garage e vari proservizi. Notevole possibilità di ampliamento. Classe energ. “G” ep 478,69.

Rif. 516/d Informazioni in ufficio

Confortevole APPARTAMENTO sito al primo piano con ascensore in posizione silenziosissima: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, balcone e garage. Riscaldamento autonomo.

Classe energetica “G” ep 326,93.

Rif. 633/a € 169.000,00 tratt.li

PIANO PRIMO: - sala da 51,50 mq.

- cucina - ampio balcone - bagno ZONA MANSARDATA: - due letto - studio - due bagni.

Doppio garage.

Possibilità di personalizzazione interni.

Planimetrie e informazioni in ufficio

www.edilmaxcostruzioni.it

BORGO SAN BIAGIO (ZONA VIA MARCHE) Accogliente CASA SINGOLA in buono stato d’uso, con giardino privato sui quattro lati, in posizione tranquilla: P.T. ingresso, salone, studio, cucina abit., bagno, ripost., taverna, cantina e garage; P.P. 3 camere da letto matrim., guardaroba, bagno, balcone e terrazza. Classe energ. “G” ep 375,81. Rif. 487/d € 350.000,00 tratt.li

BORGO SAN ROCCO Confortevole APPARTAMENTO sito al 1° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “G” ep 213,43. Rif. 577/a € 170.000,00 tratt.li

BORGO SAN BIAGIO Luminoso APPARTAMENTO in buono stato d’uso al 2° piano e libero da tre lati in posizione molto tranquilla: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno, ripostiglio, 2 balconi, garage e posto auto.

Classe energetica “G” ep 243,48. Rif. 623/a € 148.000,00 tratt.li

Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it

0544 33158

RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it LIDO ADRIANO (RA), VICINANZE SPIAGGIA Grazioso appartamento 2°P. composto da ingresso, soggiorno con AK, camera matrimoniale, studio, balcone coperto, oltre a cantina e posto auto scoperto al piano terra. Classe energetica D, kWh/m2/anno 120,94.

Rif. LSC2 €. 85.000,00 RAVENNA, ZONA GODO/SAN MARCO Appartamento monolocale su 2 livelli con ingresso indip. al1°P., composto da cucina, zona multi uso, ampio terrazzo e bagno oltre a rispostigli nel sottotetto. Posto auto scoperto assegnato. Risc. aut. Classe energetica E, kWh/m2/anno 166,35.

Rif. LSC21 €. 95.000,00 SAVARNA (RA) Vendesi casa indipendente da ristrutturare tutta su un piano, insita su lotto di circa 365 mq, così composta: giardino mq. 200 circa, ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, antibagno e bagno; in corpo staccato garage e cantine (possibilità di realizzare una ampia taverna). Classe energetica G, kWh/m2/anno 653,79.

Rif. L839 €. 100.000,00 RAVENNA, ZONA SAN BIAGIO Vendesi appartamento parzialmente da ristrutturare, in palazzina di sole 4 unità, al secondo e ultimo piano composto

da : Ingresso, soggiorno con balcone, cucina, bagno. 2 camere da letto, ripostiglio; al P.T. ampio garage/cantina.

Risc. autonomo. Classe energetica G, kWh/m2/anno 244,94.

Rif. L843 €. 130.000,00

zato. Poss. di rifiniture personalizzate.

Composte da: P.T. cucina, soggiornopranzo, bagno e garage; P.P. tre camere, loggia e bagno; P.Mansardato ampio e luminoso vano con bagno.

Rif. 900 €. 235.000,00 + Iva

RAVENNA, ZONA CASA DI CURA SAN FRANCESCO Vendesi appartamento parzialmente ristrutturato, al secondo piano di una piccola palazzina, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, 2 balconi, garage. Riscaldamento centralizzato. Classe energetica D, kWh/m2/anno 127,60.

Rif. L836 €. 160.000,00

RAVENNA Vendesi casa con tre appartamenti, attualmente affittati con ottima rendita. L'immobile ha un giardino condominiale indiviso di circa 400 metri dove è possibile parcheggiare le auto, in corpo staccato ci sono due garage e servizi. Al piano seminterrato ci sono 4 cantine, 2 bilocali sono ubicati al piano ammezzato e al ultimo piano c'è un appartamento di ampie dimensioni che occupa tutto il piano, esso è composto da soggiorno, cucina, 3 camere da letto e bagno. Ogni appartamento ha le utenze autonome. Gli appartamenti si possono vendere anche separatamente. L'immobile necessita di ristrutturazione.

OTTIMO INVESTIMENTO. Rif. L842 €. 320.000,00

RAVENNA, ZONA S. BIAGIO

RAVENNA CENTRO STORICO ZONA PEDONALE Vendesi appartamento in casa di centro, solo tre unità abitative, unico al piano, composto da ingresso, cucina abitabile, sala, 2 camere da letto matrimoniali di cui una con vano cabina armadio e bagno. € 185.000,00

ZONA PONTE MOBILE Si vende appartamento con ingresso indip. sito al primo ed ultimo piano di una palazzina di poche unità e di recente costruzione. Ingresso soggiorno con angolo cottura, due letto e bagno oltre ad ampia mansarda e terrazzo di circa 35 mq. Posto auto coperto e piccola corte di proprietà. € 175.000,00

GODO (RA) Prestigioso appartamento al 4° piano con ascensore, in elegante condominio anni 80 con ampio giardino condominiale. Ampio ingresso, disimpegno cucina con ripostiglio e terrazzo a loggia, soggiorno-pranzo con loggia panoramica, dis. notte, due camere bagno. Risc. centr. con contacalorie, climatizzazione, imp. di allarme. Cantina all'ultimo piano e garage al piano primo sottostrada. Classe energetica E, kWh/m2/anno 131,20.

Rif. UNI3 €. 175.000,00 FORNACE ZARATTINI (RA) Si vendono villette abbinate con giardino su due lati, allo stato grezzo avan-

Vendesi villa di mq. 632,50, insita su un lotto di mq. 2.240, suddivisa in 2 unità immobiliari, con annessi servizi per mq. 345,50. Classe energetica G, kWh/m2/anno 272,67 e Classe energetica D, kWh/m2/anno 110,87.

Rif. L840 Info in Agenzia

SI AFFITTANO APPARTAMENTI DI VARIE TIPOLOGIE OLTRE AD UFFICI, CAPANNONI E SUPERFICI COMMERCIALI

Ravenna - Via G. Garatoni, 12 - tel. 0544.35411 - www.grupposavorani.it

RAVENNA, CASA DI CURA S. FRANCESCO Su lotto di 900 mq si vende casa indipendente su due livelli, da rimodernare. Piano primo ampio appartamento: salone con camino, cucina, studio, tre/quattro letto e due bagni. Al piano terra garage e possibilità di secondo grande appartamento ad altezza regolare, al momento zona servizi. € 360.000,00

RAVENNA PRIMO S.BIAGIO A pochi passi dalle mura del centro storico si vende, in complesso condominiale immerso nel verde con parco, appartamento all'ultimo piano, ampia metratura (150 mq circa) composto da ingresso, ampia sala, cucina abitabile, quattro letto, ripostiglio (grande) e due bagni, oltre a due terrazzi abitabili, balcone e garage doppio. Risc. aut. € 275.000,00

inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 26 maggio 2016

settimanale

31

AFFITTI VIA CARLO LEVI: Bilocale nuovo, non arredato, composto da: soggiorno con ang. cottura e ampio balcone, disimpegno, camera matrim., bagno. Posto auto. Cl. Energ.

A+ Eptot 19,87. Contratto soggetto ad IVA 10% â‚Ź 440,00 mens.

Francesca Leonzi

Consulenza Immobiliare

c/o v. Carlo Levi n.62 48121 Ravenna (RA) cell. 327 1248 718 francesca.leonzi@libero.it

S.BIAGIO: Luminoso ufficio al 1°P. in stabile con ascensore, superficie mq. 100, composto da un ampio open space dal quale si possono ricavare diverse postazioni, antibagno e doppi servizi, ampio parcheggio antistante. Ideale per studio associato. Cl. Energ “Gâ€? Eptot 163,70. â‚Ź 1.100,00 mens.

SAN BIAGIO: Locale a destinazione commerciale, con ampie vetrine, superficie mq. 160, composto da un

ampio open space, retro e bagno.

Parcheggio antistante. Risc. e raffrescamento centralizzati con contabilizzatori. Cert. Energ. “Câ€? EP gl,nren 375,73 â‚Ź 1.000,00 mens.

VIA NARSETE: Negozio/ufficio ristrutturato al piano terra, con due vetrine, open space con ripostiglio e bagno. Risc. aut. Cl. Energ. “D�

EPtot 42,80 â‚Ź 380,00 mens.

ZONA CINEMA CITY: Ufficio al piano primo in stabile con ascensore, ottimamente rifinito ed arredato, composto da: ingresso, vano guardaroba, studio con sala d’attesa, bagno, terrazzo e posto auto.

Ampio parcheggio antistante. Risc. aut. Clima. Cert. Energ. “Dâ€? Eptot 42,52 â‚Ź 560,00 mens.

VENDITE RESIDENZIALI

*# '++' $ &,*' $-%#&'+#++#%' (( *, % &,' %%' *& * $ 1 -$,#%' (# &' #& '& '%#&#' + *.#,' + &+'* '%('+,' #&!* ++' %(# - #& (* &/' '& %(#' , ** / /' #, #$ +'!!#'*&' $ ,,' % ,*#% $ ,,' +#&!'$ '& %(#' , ** //' !&' &,#& $ (# &' +'$ #' ! * ! ('+,' -,' $ #+ -, $ & *! 2 3 (,',

â‚Ź

%(#' $-%#&'+' (( *, % &,' ( */# $ % &, ** ,' $ 1 (# &' # '& '%#&#' '& !# * # &' #&, *&' '%('+,' #&!* ++' - #& #, #$ %(#' +'!!#'*&' '& $ '& % * $ ,,' '& $ '& !&' !* & *#('+,#!$#' %(# &,#& $ (# &' + %#&, ** ,' ('+,' -,' #&, *&' $ '*,#$ '& '%#&# $ #+ -, $ & *! 2 3 (,',

â‚Ź

(( *, % &,' $ 1 -$,#%' (# &' # ( $ //#& #& ('+#/#'& %'$,' ,* &)-#$$ '& ('++# #$#,0 # ** ' '%('+,' #& !* ++' +- +'!!#'*&' '& &! ',,-* #& &# "# % (#' , ** //' #+#%( % * % ,*#% !&' %(# &,#& '& %#&' $ (# &' +'$ #' ('+,' -,' & $ $4 * '*,#$#/# #+ -, $ & *! 2 3 !$ &* &

â‚Ź

$#/#'+' (( *, % &,#&' $ 1 (# &' '%($ , % &, ** ,' '%('+,' #& !* ++' +'!!#'*&' '& &!'$' - #& $ '& $'! !# ,' % * % ,*#%'&# $ !&' %(# &,#& $ (# &' + %#&, ** ,' * " !!#' &,#+, &, #+ -,'&'%' $#% $ & *! 2 3 (,', â‚Ź

$#/#'+' %'&'$' $ $ (# &' , ** '& #&!* ++' #& #( & &, ('*/#'& # !# * #&' +-$ * ,*' %(#' '( & +( '& /'& - #& /'& &',, + ( * , &,# !&' !&' #+ $ % &,' -,'&'%' %(# &,' # $$ *% $ & *! 2 3 (,',

â‚Ź

VENITE A TROVARCI IN UFFICIO TUTTI I GIORNI DALLE 10 ALLE 18 E IL SABATO MATTINA SU APPUNTAMENTO

ROMAGNA

VENDESI

CENTRO STORICO (ZONA VIA CESAREA):

SAN BIAGIO, VICINISSIMO AL CENTRO:

AFFITTASI CENTRO STORICO/S.VITALE: appartamentino al piano rialzato in recente e piccola palazzina. Ingresso, soggiorno con angolo cottura, disimpegno, letto matrimoniale e bagno. Posto auto coperto e cantina.

Risc. aut. Arredato. â‚Ź 440,00

In una strada silenziosa e a fondo chiuso, appartamento al piano primo con ascensore. Abitazione composta da ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 camere da letto e bagno. Al piano terra ampio garage di 18 mq.

Riscaldamento centralizzato ma con spese condominiali contenute. �G�. ₏ 129.000,00 tratt.

SAN BIAGIO:

CENTRO/STAZIONE: appartam. non arredato al 4° P. con ascensore.

Ingresso, cucina abit. con balcone, bagno con doccia, letto e soggiorno/seconda letto). Cantina. Risc. aut. “F�.

Solo referenziati. â‚Ź 440,00 SANTERNO: appartamento in centro, ampio al primo piano ed ultimo, in bifamiliare. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile, 2 letto matrimoniali, studio e bagno con doccia. P.T. posto auto e garage.

Semiarredato. â‚Ź 450,00 tratt.

RAVENNA (via Trieste, tra Ravenna e Marina di Ravenna), appartamento 2° piano con riscald. centralizzato. Ingresso, soggiorno, cucina abit. con balcone, 2 camere matrim. ripost. e bagno. P.T. cantina, garage e posti auto. ₏ 420,00 RAVENNA, CENTRO STORICO studio/ufficio/ambulatorio al P.T.

Splendida casa in centro completamente ristrutturata, pensata per durare nel tempo. Completamente autonoma con un bel giardino riservato e silenzioso. P.T. ingresso, soggiorno, cucina ampia ed abitabile, bagno, garage per due auto, cortile e giardino.

1° piano composto da 4 camere da letto matrimoniali, 2 bagni e terrazzo. Sottotetto ampio ad uso ripostiglio. Possibilità di rendere autonomo un bilocale al piano primo. Risc. a pavimento, predisp. clima ed allarme. ₏ 460.000,00

Posizione centrale e suggestiva, su strada silenziosa con traffico residenti, appartam. del 2000 in buono stato d'uso al 1° con MANSARDA, composto da ampio terrazzo di arrivo di ca. 20 mq., soggiorno con cucina a vista, ripost., disimp., 2 letto singole oppure a castello se per uso estivo entrambe con altro terrazzo di ca.

20 mq., bagno con doccia e nicchia x lavatrice; dal soggiorno con scala arredo si accede alla mansarda con parquet in legno, finestra + velux, utilizzata da letto matrim., dotata di armadiatura su misura e completa di bagno privato con doccia e finestrato anch'esso, Garage. Climatizzato con 2 split, utenze e riscald. autonomi. Occasione uso residenziale o turistico. Libero ottobre. Cl. energ. in corso.

Rif. 0369 Rich. â‚Ź 198.000,00 - Maggiori info in agenzia

Appart. del 1985 con ing. indip. al 1° ULTIMO PIANO, NO SPESE CONDOMINIO: soggiorno con balcone, cucina grande da 12,3 mq. con caminetto e balcone, 2 bagni c/finestra, 2 letto matrim., sottotetto uso ripost.. Al P.T. si raggiunge con scala privata una piccola corte e da lÏ si raggiunge il garage con antistante posto auto coperto. Ben tenuto e con qualche aggiornamento di finiture da fare a piacere, risc.. aut., tutte le utenze private. POSSIBILITÀ di ACQUISTO 2° appart. adiacente, ideale tipo x genitori e figlio. Cl. energ. "F" Ep tot. 327 kwh/mq./anno

Rif. 0367

Appartamento al primo piano, senza barriere architettoniche, con ascensore, in zona tranquilla. Ingresso, soggiorno con balcone, cucinotto, disimpegno, bagno con vasca, camera da letto matrimoniale. Riscaldamento autonomo. Posto auto. Infissi nuovi.

PossibilitĂ di garage.

Da ammodernare. “Eâ€? â‚Ź 85.000,00 tratt.

Ottima soluzione in contesto ristrutturato con doppio ingresso. Due locali collegati ma con ingressi autonomi, cortile interno di proprietĂ con locale ad uso archivio e terrazzo.

Ideale anche per studio medico. â‚Ź 148.000,00

Occasione. â‚Ź 160.000,00

ZONA VIALE S. BALDINI/VIA ALBERONI Appart. al 1° confortevole di ampie dimensioni, ben esposto e luminoso, scala da 6 app. ben abitata, ingresso c/arm. a muro, soggiorno/pranzo ampio con terrazzo, cucina abit. con terrazzo, disimp. notte con comoda armad. a muro, 2 bagni con finestra, 3 letto grandi. Completo di cantina, p. auto privato, stanza bici, possib. a rich. di garage. Si presenta in buono stato d'uso con rivisitazione da fare, riscald. centrale già gestione autonoma, ascensore. Libero. ₏ 162.000,00 trattabili Rif. 0321

ZONA MEZZANO Appart. indipendente in casa bifamigliare, con corte e giardino privato: ingresso a P.T., scala interna, al 1°P. disimpegno, cucina-pranzo grande, soggiorno, terrazzo, bagno, 3 letto, piccolo ripostiglio, 2 garage al P.T.. Risc. aut tradizionale a gas + camino/stufa a legna con aria calda canalizzata, climatizzatore estivo, impianti a norma, completam. ristrutturato nel 2010.

Situata in paese in strada molto silenziosa, interessante soluzione indipendente. Cl. energ. "G" Ep tot 210 kwh/mq/anno Rif. 0353 â‚Ź 195.000,00 tratt. compreso ARREDAMENTO COMPLETO

Via degli Spreti, 71 Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it

SAN BIAGIO/CENTRO:

ampio appartamento ristrutturato su 2 livelli con mansarda. A pochi passi da porta Adriana, con ingresso autonomo, ampio soggiorno, cucina abitabile e bagno con doccia, zona notte al piano superiore composto da 3 camere da letto e bagno, mansarda con camera, bagno e terrazzo. Garage.

Nessuna spesa condominiale. Impianti a norma, climatizzato. “Fâ€? â‚Ź 335.000,00 tratt.

MARINA DI RAVENNA

GALLERY, ZONA VIALE PO

-%#&'+' (( *, % &,' $ 1 (# &' #& '& '%#&#' '& + &+'* #& ',,#%' +, ,' '% ('+,' #&!* ++' - #&',,' '& $ '& +'!!#'* &' (* &/' #+#%( !&' % * % ,*#%'&# $ '& $ '& % * +#&!'$ '((# + *.#/# &,#& ('+,' -,' '( *,' $ (# &' + %#&, ** ,' %(#' !# * #&' '& '%#&# $ #+ $ % &,' &,* $#// ,' ( *,#/#'& -,'&'% $ & *! 2 3 !$ &* &

â‚Ź

Agenzia Immobiliare

RAVENNA: via Bovini 54 - tel. 0544 50.20.72 ALFONSINE: via Mazzini 15 - tel. 0544 50.20.72 w w w. a g e n z i a s t u d i o e f f e . i t

Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna tel. 0544.404047 . fax 0544.406721 www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it SAN BIAGIO, ad.ze centro storico ₏ 415.000 Appartamento con grande terrazzo abitabile Appartamento di ampie dimensioni, molto ben rifinito, composto ingresso, sala, cucina abitabile, 4 letto (2 matrimoniali con bagno in camera, 2 singole), 3 bagni finestrati, spazioso disimpegno notte arredabile, terrazzo di oltre mq. 100, spazioso garage, posto auto coperto e cantina. Risc.

Aut. Impianti a norma. Tutto parquet. Certif. Energ. In fase di realizzazione Rif. Sito 20 Maggiori info in ufficio su appuntamento CENTRO STORICO, zona Piazza Caduti ₏ 250.000 Appartamento all’ultimo piano di ampie dimensioni, da rimodernare, attualmente composto da ingresso, ampio e luminoso salone con camino, con ariose vetrate in affaccio sul centro storico, cucina abit. con balcone di servizio verandato, 3 letto, studio /4 letto, 2 bagni, soffitta, posto auto coperto per utilitaria. Risc. centr. con contabilizzatore calorie.

Ideale per chi è amante della comodità e del fascino vintage degli edifici del centro storico. Certif.

Energ. in corso. Rif. Sito 27 PRE Foto e maggiori info in agenzia su appuntamento

CENTRO STORICO, trav. via Carducci â‚Ź 345.000 Luminoso appartamento di ampie dimensioni, composto da ingresso, ampio salone con camino, cucina con vano uso dispensa, 3 letto matrim. (di cui due con bagno in camera), 3 bagni finestrati, vano uso guardaroba, ampio ripost., 2 balconi, garage (mq. 30), ampio sottotetto abitabile con cucinotto, bagno e living. Certif.

Energ. “Fâ€? Ep. 208.06 Rif. Sito 99 PONTE NUOVO â‚Ź 250.000 Bella villetta abbinata ai lati, di ampia metratura, ottimamente tenuta, composta da: P.T.) ingresso, tavernetta e garage; 1 P) sala con balcone, cucina abitabile con balcone, antibagno, bagno finestrato; 2 P) 3 letto, bagno finestrato, nicchia per armadio a muro, balcone.

Giardino fronte/retro. Risc. Aut. No spese condominiali. LIBERA VELOCEMENTE! Certif. Energ. “Gâ€? Ep. 501,21 Rif. sito 30 CENTRO STORICO â‚Ź 112.000 In piccola palazzina di sole 5 unitĂ , recentemente ristrutturata, monolocale arredato e ottimamente rifinito, al 1° piano con ascensore, con cantina per ricovero bici al P.T. Soffitti con travi in legno. PRONTA CONSEGNA !!

Certif. Energ. “F� Ep. 158,33.

Rif. Sito 60

SAN BIAGIO, zona Cilla Bellissima villa monofamigliare di circa mq. 275 calp., recentemente e ottimamente ristrutturata, su lotto di terreno di mq. 500 circa, composta al piano terra da ampia zona servizi, taverna con camino, bagno, garage doppio; al primo piano ingresso, sala, cucina/ pranzo, 3 letto matrimoniali, 2 bagni, balcone a loggia abitabile, ripostiglio, oltre ad ampia mansarda costituita da spazioso living di mq. 45 calp., con bagno e ampi ripostigli. Giardino circostante di circa 350 mq. Rifiniture sobrie ed eleganti. Certif. Energ. “Fâ€? Ep. 209,56. Rif. Sito 105 PRE Foto e maggiori info in agenzia su appuntamento SAN BIAGIO â‚Ź 218.000 Appartamento ristrutturato, in palazzina di sole 4 unitĂ , al 3 piano su 4, con ascensore. Composto da: ingresso, ampia cucina abitabile (22 mq), sala, 3 letto (2 matrimoniali e 1 singola), 2 bagni, 2 balconi; cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Tv satellitare. Predisposizione aria condizionata. No amministratore.

Certif. Energ. “F� Ep. 182,72.

Rif. sito 115 MAD.DELL’ALBERO â‚Ź 215.000 Villetta a schiera centrale, ottimamente tenuta, di ampia metratura. Composta da ingresso, tavernetta con bagno finestrato, salone, cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno finestrato; garage; giardino sul retro con porticato e camino. Caldaia nuova. Impianti a norma. Aria condizionata. Zanzariere. Certif. Energ. “Gâ€? Ep. 240,44.

Rif. sito 52

INFORMAZIONE PROMOZIONALE