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Giovedì 28 aprile 2016 n.673

RAVENNA&DINTORNI

Punta Marina Terme (RA)

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IL CROLLO AZIENDE E LAVORATORI DELL’EDILIZIA DIMEZZATI. ANCHE ACMAR A RISCHIO FALLIMENTO VERSO IL VOTO da pagina 6

ECONOMIA

Caos rifiuti: proposte e analisi dei candidati

Il Primo maggio in provincia

E intanto la procura apre un fascicolo sui disservizi nella raccolta dell’immondizia ALL’INTERNO GLI ANNUNCI IMMOBILIARI da pagina 29

L’EVENTO

MUSICA ELETTRONICA

a pagina 16

a pagina 19

Al via la seconda edizione di Loose CINEMA

a pagina 21

Il festival dei cortometraggi da Sogni al Rasi

a pagina 18

Centinaia di ragazzi con i big del jazz in piazza

JUNIOR

da pagina 10

SPECIALE

REPORT COOPERAZIONE Dal welfare all’edilizia, dall’agricoltura agli innovativi servizi medici, la cooperazione è una colonna portante del tessuto economico nostro territorio. Per questo ci sembra importante continuare a parlarne.

a pagina 24

Gli aquiloni in volo a Pinarella

alle pagine 14 e 15

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ISSN 2498-9460

Un aperitivo con il candidato 16 ELEZIONI 20 RAVENNA

daco sceglie il sin ali m r o f n i i r t n Inco una r e p i t a m r o e inf rale o t t e l e a n g a camp an o l t re g l i s l o g

Ravenna&Dintorni invita i lettori a conoscere di persona i candidati sindaco alle amministrative di giugno

Giovedì 24 marzo ore 18.30 Maurizio Bucci La Pigna Caffè Nazionale Ravenna

Giovedì 7 aprile ore 18.30 Raffaella Sutter Ravenna in Comune Fellini Scalinocinque Ravenna

Giovedì 14 aprile ore 18.30 Michele De Pascale Pd, Pri e liste civiche Mariani Lifestyle Ravenna

Quarto appuntamento

Giovedì 28 aprile ore 18.30 Intervista a

Massimiliano Alberghini Lega Nord, Lista per Ravenna e Forza Italia

Caffè del Teatro Via Angelo Mariani, 1 - Ravenna

Giovedì 5 maggio ore 18.30 Michela Guerra Movimento Civico CambieRà

Caffè Belli Ravenna

Giovedì 26 maggio Confronto finale all’americana fra tutti i candidati Chalet dei giardini pubblici Ravenna Cosa vorreste chiedere a chi aspira a diventare primo cittadino? Scrivetelo a: redazione@ravennaedintorni.it

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OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Il rusco per strada a un mese dal voto

di Gianluca Costantini

Caro Michele, ti sono vicino

di Andrea Alberizia

di Moldenke

Un bel giorno di metà aprile che era un sabato ci siamo svegliati con i cassonetti pieni e il rusco che si ammucchiava attorno. Che è successo? Hera ha appaltato il servizio di raccolta a un nuovo operatore, un raggruppamento di imprese capeggiato dal consorzio milanese Ambiente 2.0 che ha battuto in gara i vecchi operatori raggruppati attorno alla cooperativa ravennate Ciclat Trasporti Ambiente, e le cose sono partite maluccio. Un paio di sindaci, quello di Cervia e quello di Ravenna, hanno fatto la voce grossa contro la multiutility dicendo che aveva la responsabilità di risolvere il problema nelle vesti di stazione appaltante. Qualcuno dall’opposizione ha alzato la manina: vi siete dimenticati che Hera è il giocattolo del vostro Pd e i suoi amministratori sono lì per appartenenza politica? Da cui la domanda conseguente: la monnezza in strada sposterà voti fra un mese? Si è gridato allo scandalo per il dumping di Ambiente 2.0, vincitore dell’appalto con un ribasso del 14 percento (Ciclat da altre parti in Italia si è presentata con un meno 10 percento). Davvero vi pare così assurdo uno sconto monstre per entrare in un mercato nuovo dove entro un anno ci sarà un nuovo bando di 15 anni da un miliardo di euro? Però qualcuno di Hera prima o poi dovrà spiegarci come sia accaduto che ai nastri di partenza ci fossero due società e abbia vinto quella sì più economica ma anche con dodici intoppi nei lavori fatti in passato e non quella più costosa ma senza rescissioni contrattuali in danno. Poi ci si è chiesti come mai gli stessi lavoratori fossero diventati dei Fantozzi solo avendo cambiato casacca. E si è scoperto che un terzo dei netturbini, quelli più qualificati, ha scelto di non passare dal vecchio operatore al nuovo. La coop dice di aver fatto quello che deve fare una coop: garantire occupazione. Vero. Ma se il Tar non accoglierà il ricorso e tutto resterà così, i livelli occupazioni resteranno garantiti ugualmente? Il racconto di quanto accaduto è passato anche attraverso una pioggia di foto e segnalazioni sui social network e nella posta elettronica delle redazioni: oggi tutti hanno uno smartphone ma è difficile non apprezzare il tempismo chirurgico con cui i cittadini di buon senso civico fossero sempre al posto giusto nel momento giusto quando un camion dei nuovi operatori combinasse un pasticcio. Il caos pare già parecchio ma vanno aggiunti un’indagine in procura e un ricorso che pende al tribunale amministrativo: se accolto si ribalterebbe tutto e potrebbero tornare in sella i vecchi operatori. Siamo solo all’inizio.

Provate un attimo a mettervi nei panni di Michele De Pascale, 31 anni appena compiuti, segretario provinciale del Partito democratico, alle prese in questi giorni con il casino dei rifiuti e di Hera, e pure candidato a sindaco del centrosinistra alle elezioni di Ravenna. Candidato a sindaco del Pd, certo, ma anche di una serie di liste davvero assurda. E così basta farsi un giro sul web per intuire l’agenda del povero Michele e volergli almeno un po’ di bene. Un giorno incontra i repubblicani: stringe mani, ride per le battute del vicesindaco Mingozzi, viene obbligato a passare una notte al capanno di Garibaldi e a posare con un tricolore per delle orribili foto di rito. Il giorno dopo va da Xic, o Icx, o Cix, o Ics, oppure Ixc, non ricordo, e parla, non si sa bene il perché, di sport, con l’assessore allo Sport uscente che non si sa bene perché dall’Idv è passato all’Ixc e ora chiede garanzie al candidato sindaco su impianti sportivi da realizzare in futuro, o qualcosa del genere. Poi il giorno dopo va da Ravviva Ravenna o Ravenna Viva o Viva Ravenna e dai suoi amici universitari, si toglie la giacca e parla come quel giovane che purtroppo non è mai stato. Dai – si carica – dai che ci divertiamo, dai che facciamo serata a Marina, dai che gli sbirri non ve li mando, dai che facciamo una residenza universitaria, dai che viene anche un po’ di figa, dai! Poi si riprende dalla sbronza per incontrare D-A-N-I-E-L-E P-E-R-I-N-I. Non so se avete presente, Daniele Perini con il suo smoking con cui va solitamente sulle tv locali o sui palchi di spettacoli di beneficenza. Si ricompone, Michele, e parla a un ragazzo in carrozzina, a un mucchio di vecchi che non sanno nemmeno cos’è l’Asp e dice: «Tra il Comune e i bisogni dei cittadini non ci deve essere soluzione di continuità». Nessuno capisce, tutti applaudono. E anche questa è fatta. La parte più dura, forse, resta quella di fingere di essere a capo di un partito di sinistra, ma in fondo poi non è che a quelli di Sinistra per Ravenna, o Ravenna per Sinistra, interessi granché della sinistra. «Ragazzi, tranquilli, vi faccio un assessore e voi potete andare a dire in giro che spostate la barra della giunta, che altrimenti vincono le destre, queste cazzate qui. Siamo d’accordo, tutto come prima, no problem, tutti dobbiamo lavorare». Sembra fatta, ma ora pare ci sia pure l’Idv da incontrare. «Dio santo l’Italia dei Valori? Cosa può volere da me, l’Italia dei Valori? Cos’è l’Italia dei Valori?», si chiede Michele mentre torna a casa, dove l’aspetta un bambino piccolo che non lo farà dormire la notte e la moglie che continua a chiedergli che fine farà suo padre, ora che la Provincia non esiste più. Caro Michele, ti giuro: io ti sono vicino.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XV nr. 673 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola

SO CHIUNEDÌ IL LU

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

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SOCIETÀ L’INTERVISTA

di Matteo Cavezzali

«Perché voi giornalisti date dei terroristi ai miei colleghi docenti di Islam?». In che senso? Domando io. «”Islamista” vuol dire “esperto di cultura islamica”, non “terrorista di religione musulmana”, eppure i giornali passano “islamista” per un sinonimo di integralista. Un “latinista” è forse un terrorista che parla in latino?». L’intervista al professor Antonio Panaino comincia come una contro-intervista. Nel suo studio siamo circondati da alte mura di libri impilati gli uni sugli altri. Panaino è uno dei massimi esperti di cultura persiana e docente di filologia iranica nella sede di Ravenna dell’Università di Bologna. Ha recentemente pubblicato Zoroastrismo. Storia, temi, attualità edito da Morcelliana, uno dei più approfonditi studi su questa religione mai pubblicato in lingua italiana. Carezzandosi la barba spiega che «solo due italiani su cento sanno che cosa sia lo Zoroastrismo eppure è una delle più antiche religioni ancora praticate». Nato nella prima metà del primo millennio avanti Cristo in Iran, lo Zoroastrismo vanta tra i suoi adepti anche personalità molto note come Freddie Mercury e il direttore d’orchestra Zubin Mehta. Come mai così pochi italiani conoscono questa religione? «Non ha avuto la fortuna di altre religioni come quelle indiane, eppure ha avuto una grande influenza: ad esempio lì nacque l’idea delle cinque preghiere giornaliere ripresa dai musulmani e l’immagine del-

L’attualità di una religione millenaria Antonio Panaino, docente di filologia iranica, parla di Zoroastrismo nel suo ultimo libro

«In Iran il

numero di adepti cresce perché l’adesione è diventato un atto silenzioso di protesta contro il regime islamico

Antonio Panaino

l’aureola. E presenta aspetti molto affascinanti». Lo zoroastrismo è la religione del profeta Zarathustra, che Nietzsche ha preso come protagonista per uno dei suoi saggi filosofici più importanti. Quanto ha influito sulla percezione di questa religione in Europa? «Ha aiutato a far nascere la curiosità verso questa religione, sicuramente. Anche se nel personaggio di Nietzsche non è riconoscibile il vero Zarathustra. Il filosofo

tedesco cercava una figura dal fascino esotico e controcorrente, per questo scelse di prendere il nome di Zarathustra, in greco reso come Zoroastro appunto». Cosa può insegnarci oggi questa religione millenaria? «Il passato cambia in continuazione. Ognuno vede nel passato quello che interessa al presente. Lo Zoroastrismo possiede una filosofia certamente legata alla tradizione dei Veda indiani, ma differente, ed è molto più “occidentale” sotto alcuni aspetti. Il male secondo gli zoroa-

stristi è un fatto mentale, una sorta di follia, secondo una visione che ha anticipato per certi versi la psicanalisi. Il dio buono, Ormazd, sfida il demone malvagio e pazzo, Ahriman in una lotta sena quartiere. Questo scontro però non avviene in un luogo indeterminato, ma si svolge qui, sulla terra ed in questo tempo. La nostra vita è il luogo stesso di questa battaglia». Cosa affascina di più di questa religione? «La sua resistenza. Lo zoroastrismo fu sconfitto politicamente nel

VII secolo quando l’Impero Persiano sasanide fu annientato definitivamente. L’Impero Bizantino e quello Sasanide si massacrarono vicendevolmente. Arrivarono addirittura a assediarsi contemporaneamente le due rispettive capitali: Bisanzio e Ctesifonte. Di fatto i due imperi si mutilarono la mano destra a vicenda lasciando spazio agli Arabi che conquistarono buona parte dell’impero Bizantino e annientarono interamente l’impero Sasanide. Nonostante la religione zoroastrista non avesse più un regno che la appoggiasse, essa riuscì a resistere». Quali aspetti differiscono di più dal nostro concetto di religione? «Per esempio gli zoroastriani sono contro la mortificazione della carne. È una religione anti-ascetica per cui ogni negazione della sessualità è considerata malata e folle». Oggi dove è diffusa questa religione? «Soprattutto in Iran e in India. In Iran non sono più molti in realtà, ma il loro numero paradossalmente cresce nelle statistiche, essendo vietato per legge essere atei o manifestare dissenso religioso, l’adesione allo zoroastrismo, religione storica dell’Iran, è diventato un atto silenzioso di protesta contro il regime islamico».

IL CONVEGNO

AGENDA

Il ritorno di Botticelli in Classense

IL VIAGGIO DI DANTE SECONDO PASQUINI

Il disegno attribuito al pittore fiorentino sarà esposto per una settimana Sabato 30 aprile, alle 17.30, nella Sala Muratori della Biblioteca Classense, si terrà un aconferenza dedicata al disegno Trionfo d’Amore, recentemente attribuito dalla critica al noto pittore fiorentino Sandro Botticelli; l’incontro sarà tenuto dall’autore dell’attribuzione, Jonathan K. Nelson, studioso del centro di ricerca “Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies” di Firenze. Il dipinto su pergamena, parzialmente acquerellato, è contenuto all’interno del manoscritto classense 143, meglio noto come Il canzoniere e i Trionfi di Francesco Petrarca, risalente alla seconda metà del XV secolo, e sarà in mostra dal 30 aprile al 7 maggio nell'Aula Magna della Biblioteca tutti i giorni (escluso festivi e lunedì) dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17. Il disegno, raffigurante un cupido intento a lanciare frecce su un gruppo di cavalli e uomini incatenati e prigionieri d'Amore, è rientrato di recente dal Giappone dopo essere stato esposto alla mostra “Botticelli e il suo tempo” curata da Alessandro Cecchi (storico dell'arte, già direttore della Galleria Palatina di Palazzo Pitti, Firenze) e Shigetoshi Osano (Università di Tokyo) e realizzata all’interno del Tokyo Metropolitan Art Museum. Al suo rientro in patria, la Classense ha voluto offrire l’opportunità di ammirare dal vivo questa preziosa opera appartenente al patrimonio artistico e culturale della città. Per ragioni legate alla sua ottimale conservazione, l’esposizione del Trionfo d’Amore sarà limitata al periodo di una sola settimana. (si. gu.)

Lo speciale “Dante per tutti” di aprile, venerdì 29 alle 18 alla sala D'Attorre di Ravenna, sarà un viaggio tra i personaggi, le storie e le illustrazioni dell Divina Commedia con la presentazione dell'ultimo libro del professore emerito Emilio Pasquini: Il viaggio di Dante. Storia illustrata della Commedia, edito da il Mulino, con la partecipazione di Sebastiana Nobili e Alfredo Cottignoli.

AL MOOG LEONARDA MORSI Venerdì 29 aprile nuovo appuntamento della rassegna libraria del Moog di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, alle 21 con La colpa sulla pelle di Leonarda Morsi (Damster Edizioni).

CORSO DI DIZIONE E PUBLIC

SPEAKING AL

SOCJALE

Sono aperte le iscrizioni al corso di dizione e public speaking organizzato dall’associazione Arte Teatro Socjale in collaborazione con Fondazione Teatro Socjale e Proloco di Piangipane. Il corso sarà condotto da Alessandra Frabetti, attrice, regista e docente di recitazione, coadiuvata da Maria Chiara Giordani nelle giornate del 21 e 22 maggio dalle 10 alle 18 al teatro Socjale di Piangipane. Info: arteteatrosocjale@gmail.com, tel 3476894066 – 3473300184.

GLI EROI DI TROIA RACCONTATI DA IERANO Lunedì 2 maggio, alle 21, all’Hotel Ala d'Oro di Lugo per la rassegna il Caffé letteraraio sarà ospite Giorgio Ierano con il suo Gli eroi della guerra di Troia (Venezia, Sonzogno, 2015). Introduce Claudio Nostri.

POLITICA CENTROSINISTRA/1

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CENTROSINISTRA/2

Fusignani e Mingozzi capolista per il Pri Il capolista sarà Eugenio Fusignani, segretario del partito, e già vicesindaco in pectore in caso di vittoria di De Pascale alle elezioni. Segue Giannantonio Mingozzi, attuale vicensindaco di Fabrizio Matteucci e la new entry Chiara Francesconi. A seguire, gli altri 29 nomi che compongono la lista del Pri in ordine alfabetico che in tutto conta quattordici donne, 21 indipendenti, 4 autocandidati, 3 studenti universitari under 25. La lista è stata presentata, alla presenza di Michele De Pascale. In lista alcune portatrici di esperienza di associazionismo e di partito, come Patrizia Masetti e Rita Monti, altre giovani rappresentanti Sara Bandini e Denise Sene. C'è anche un cittadino di origine senegalese, Diop Ndoiuga, e il giovanissimo Andrea Vasi, appena 19 anni. Dal mondo economico risaltano i nomi dell'indipendente Laura Agrioli, 53 anni, socia della palestra “Life planet” e commerciante, Raffaele Lacchini, imprenditore e presidente del Cicaii, da sempre iscritto al Pri e Marina Pascoli, 60 anni, responsabile finanziario-amministrativo GFC, holding Agci, vice presidente Cometha, coop finanziaria delle tre centrali cooperative. Fra i temi strategici spiccano quello della sanità, della Città Metropolitana di Romagna, lo sviluppo del porto di Ravenna e una politica ambientale meno ingessata, un ampliamento dell’Università, quello della sicurezza per cui chiedono un assessorato specifico e affidato ad una persona con adeguate esperienze in materia. Per l’elenco completo dei candidati e il programma: www.ravennaedintorni.it.

Serracchiani in sostegno a De Pascale In sostegno alla candidatura di Michele de Pascale, segretario Pd, sarà a Ravenna Deborah Serracchiani, presidente della regione Friuli Venezia Giulia e vicesegretario del Pd. Appuntamento alle 18 in piazza Unità d’Italia sabato 30 aprile.

CENTROSINISTRA/3 LA SINISTRA PRESENTA LISTA E PROGRAMMA AL COMITATO DI

DE PASCALE

Venerdì 29 aprile al comitato di via San Mama n. 73, nella sede del comitato elettorale di Michele de Pascale, alle 18 la lista alleata al Pd “Sinistra per Ravenna”, sostenuta anche dall’attuale assessora comunale Valentina Morigi e dalla consigliera comunale Ilaria Morigi, presenterà i propri candidati e il proprio programma incentrato sui temi di diritti, sanità pubblica, lavoro, ambiente e cultura. Al termine dell'incontro è stato organizzato un aperitivo.

CAMPAGNA ELETTORALE/1 IL MOVIMENTO CIVICO CAMBIERÀ PRESENTERÀ

CENTROSINISTRA/4

I CANDIDATI AL MERCATO

Il 30 aprile, alle 10.30 al banchetto al mercato di Ravenna (lato via Berlinguer), Il Movimento civico CambieRà che candida a sindaco Michela Guerra e riunisce molti grillini che non hanno ottenuto la certificazione ufficiale, presenta la lista dei candidati al consiglio.

CAMPAGNA ELETTORALE/2 TRA ECONOMIA E POESIA: GLI APPUNTAMENTI DI RAFFAELLA SUTTER Calendario fitto per la candidata della lista civica di sinistra Ravenna in Comune, Raffaella Sutter: giovedì 28 aprile alle 20.45 interverrà alla presentazione del libro La Germania e la crisi europea di Massimo D’Angelillo al Dock’s 61. Venerdì 29 dalle 18.30 al circolo Aurora, dialogo tra Raffaella Sutter, Desiderio Basile ed Enrico Maria Pedrelli. Dalle 20 recital di Giuseppe Bellosi Olindo Guerrini a Ravenna. Domenica 1 maggio dalle 11 “Incontrarsi all’Aurora” saranno presenti candidati della lista. A seguire pranzo del primo maggio.

IL CONFRONTO MIRADA INVITA I CANDIDATI A PARLARE DI CULTURA. CHE FARÀ IL PD? L’associazione Mirada, che organizza il festival Komikazen che quest’anno si svolgerà a Rimini e che ha nelle settimane scorse sollevato un acceso dibattito sul tema della cultura, organizza per mercoledì 4 maggio alle 19 al Dock 61 in via Magazzini posteriori a Ravenna un confronto proprio sul tema della cultura aperto a tutti. Hanno già dato la propria adesione i candidati Alberghini, Sutter, Guerra e Neri, La Pigna di Bucci manderà un proprio esponente mentre ancora si attende una conferma dal Pd.

L’EVENTO ANCISI E VANDINI PARLANO DEL TESTAMENTO GALLETTI ABBIOSI Giovedì 28 aprile alle 18, alla Feltrinelli di via Diaz, Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, e Pietro Vandini, capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, parleranno con l’autrice del libro Il Testamento tradito, Cristina Rizzi (Edizioni del Girasole) del testamento Galletti Abbiosi.

LA LISTA DI PERINI AMA RAVENNA HA UNA SEDE ELETTORALE La lista civica Ama Ravenna, nata in sostegno al Pd, ha inaugurato la propria sede di Piazza Caduti sul Lavoro 18 a Ravenna (all'interno della galleria). Al mattino i candidati riceveranno tutti cittadini che vorranno chiarimenti ed esprimere le proprie perplessità e problemi. «La Lista Civica "Ama Ravenna" – spiegano i promotori tra cui come noto spicca il nome di Daniele Perini, fondatore di Amare Ravenna e consigliere comunale Pd – nasce con spiccata vocazione per le tematiche sociali, con forte volontà di apportare miglioramenti sulle politiche a sostegno delle fasce deboli, e non solo, con l'aiuto di tutti e facendo forza sulle esperienze e competenze dell'eterogeneo gruppo dei propri candidati». L’attenzione ai bisogni dei giovani, la difesa delle fasce più deboli, i temi sociali, il sostegno alle famiglie e agli anziani, il diritto al lavoro sono le coordinate che questa lista è pronta a seguire. Per info: 335 659 6315; 333 383 3293; 392 040 8722. http://www.amaravenna.it/

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

POLITICA

CANDIDATI IN MILLE BATTUTE

Rifiuti: cosa cambia? Verso la tariffa puntuale Tutti d’accordo: la Tari deve cambiare. I diversi modelli I disagi e i problemi nella raccolta rifiuti emersi a metà aprile, al momento del passaggio di consegne al nuovo gestore del servizio vincitore del bando di Hera, hanno alzato l'attenzione dell'opinione pubblica sul modello gestionale dei servizi ambientali locali, una realtà necessaria e delicata. Da tempo è atteso, e sembra ormai in dirittura d'arrivo, il maxi bando di Atersir per individuare l'operatore che svolga il ruolo oggi ricoperto da Hera in virtù di un regime di salvaguardia ereditato dai tempi in cui la multiutility non era una società per azioni con una percentuale privata al suo interno ma di fatto una municipalizzata a tutti gli effetti. Il bando riguarderà non solo la provincia di Ravenna ma anche la parte dei comuni cesenati che non hanno aderito al progetto di Forlì che mira a riportare la raccolta “in house”. Insomma basta fare una trentina di km sulla Ravegnana e si trova un modello di gestione completamente diverso da quello “Hera-centrico” considerato da più parti come l'unico o quanto meno il più vantaggioso per il pubblico. In ballo naturalmente c’è il modello di raccolta, la tariffazione (che oggi non calcolata a Ravenna sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti perché la modalità di raccolta attraverso i normali cassonetti non ne permette la misurazione), lo spegnimento del termovalorizzatore ipotizzato dal piano regionale in quanto l’impianto di Ravenna è il più obsoleto e una discarica di proprietà di Hera su cui la multiutility ha programmato investimenti. Questa la domanda per i candidati: «Che modello ha in mente per i servizi ambientali del comune di cui diventerà amministratore? In caso di sua elezione a sindaco possiamo aspettarci correttivi e aggiustamenti rispetto alla rotta finora percorsa? L'esempio Forlì è un modello da perseguire o da respingere?»

BUCCI

ALBERGHINI «INEFFICIENZA DOVUTA A SPRECHI E CLIENTELISMI PD»

«CASSONETTI INTELLIGENTI E REVOCA INCARICO AD HERA»

«Il servizio rifiuti discende dalla Regione, Hera lo gestisce, è regolato dall’Agenzia territoriale e controllato da Atersir: sono tutti soggetti in mano pubblica, nei quali il Pd esercita uno strapotere. Siamo in una condizione in cui i controllati coincidono con i controllori, con il consiglio comunale espropriato di ogni funzione attiva. I gravissimi disservizi di questi giorni sono la clamorosa dimostrazione di inefficienza di questo sistema, un’inefficienza dovuta agli sprechi e ai clientelismi di partito. Gli alti costi sono scaricati sulle bollette di famiglie e imprese, senza che il consiglio comunale possa verificare se sono giustificati o meno. Questo giovedì i gruppi consiliari che mi sostengono (LpRa, FI e Lega Nord) voteranno contro un piano finanziario 2016 di quasi 30 milioni, riversato totalmente sulla Tari, che i contribuenti onesti devono pagare anche per quelli che non pagano. Questo sistema va riformato. L’esperienza di Forlì va valutata attentamente. Gli obiettivi sono: eliminare gli sprechi per ridurre le bollette; far pagare gli utenti in proporzione a quanti rifiuti indifferenziati producono premiando chi differenzia di più; potenziare la raccolta differenziata per ridurre al minimo lo smaltimento in discarica, da superare in tempi ragionevoli; chiudere l’inceneritore di Ravenna, e non farne di nuovi».

«La vicenda della mancata raccolta dei rifiuti è la conseguenza di una sciagurata politica del Pd che da anni si è concentrato sulle speculazioni e sul mantenimento dei propri dirigenti a spese della collettività che - grazie anche ai costi elevati di Tari, acqua e gas – hanno creato un sistema di mantenimento che sostenesse questa classe dirigenziale, a danno dei cittadini. Tra i responsabili di questa vergognosa gestione, di cui chiediamo le immediate dimissioni, troviamo i ravennati, ben remunerati dal poltronificio Hera: Danilo Manfredi, consigliere di amministrazione, Marcello Guerrini, ex assessore Pd del Comune e Direttore Servizi Corporate (che di fatto approva i bandi di appalto), Filippo Brandolini, già consigliere di Hera e presidente di Hera Ambiente ed infine Tiziano Mazzoni, Direttore Servizi Ambientali. La Pigna intende costituire una società “In house” per la raccolta rifiuti revocando il servizio ad Hera e affidando tale servizio – tramite gara pubblica – a imprese di dimostrata esperienza, serietà, elevata patrimonialità e forza finanziaria. Tale società dovrà avere la gestione a pareggio, con la Tari commisurata all’effettiva produzione dei rifiuti indifferenziati attraverso l’installazione dei “cassonetti intelligenti”; ciò comporterà un aumento della raccolta differenziata. Infine, ritorno della bollettazione della Tari in capo al Comune».

Massimiliano Alberghini, 50 anni, commercialista, è il candidato sindaco di Lega Nord , Lista per Ravenna, Forza Italia e Fratelli d’Italia

Maurizio Bucci, 53 anni, imprenditore, consigliere comunale del gruppo misto (dopo essere uscito da Forza Italia) è il candidato della lista civica La Pigna

CARABINIERI

Caos rifiuti, la procura indaga Fascicolo contro ignoti. Nel mirino le procedure d’appalto La procura di Ravenna ha aperto un fascicolo d'indagine, per il momento contro ignoti, sul caos rifiuti scoppiato dal 16 aprile in provincia in concomitanza con il passaggio di consegne dal vecchio operatore (il raggruppamento di imprese guidato da Ciclat) al nuovo (il raggruppamento del consorzio Ambiente 2.0), vincitore dell'appalto biennale da 40 milioni bandito da Hera. L'indagine procede con l'ipotesi di interruzione di pubblico servizio. Ma l'attenzione degli inquirenti si concentra anche sulla gara d'appalto e sulle modalità con cui si è svolta soprattutto per capire come mai Ambiente 2.0, guidata da Aimeri, non sia stata esclusa pur vantando una dozzina di rescissioni contrattuali in danno. I carabinieri del nucleo investigativo, che conducono le indagini coordinate dal procuratore Alessandro Mancini, nella mattinata del 27 aprile sono entrati negli uffici del Comune e della Provincia a Ravenna e di Hera a Bologna per l'acquisizione di documentazione sul caso. Come ormai noto con l'entrate in servizio delle nuove aziende si sono verificati diversi disagi che nei primi giorni avevano assunto i contori dell'emergenza in alcuni punti del territorio. A distanza di una settimana la situazione è in via di miglioramento ma restano molti punti in cui ancora l'immondizia si accumula attorno ai cassonetti. Hera, in veste di stazione appaltante, è intervenuta per rimediare i disagi mettendo in campo propri mezzi e ha parlato di mancanze di personale e mezzi da parte del nuovo gestore. Secondo la multiutility la situazione sarebbe risolta ma sono ancora numerose le segnalazioni dei cittadini testimoniate da materiale fotografico.

di Loretta Dalprato & C. snc

Ristorante Il Prato dei Fiorentini

Ristorante - Piadineria Aperto dal mercoledì alla domenica e nei giorni festivi a pranzo, merenda e cena. Locale a gestione famigliare, con paste di produzione propria, carni fresche di qualità, piadina romagnola e fritta con formaggi e salumi nostrani. NO barriere architettoniche, ampio parcheggio Venerdì sera... POLENTA E BACCALÀ Via Cardello, 22 Casola Valsenio (RA) Tel. 0546.70875

POLITICA

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

7 GUERRA

DE PASCALE

SUTTER

NERI

«IL MODELLO AVEVA FUNZIONATO: IN FUTURO SISTEMA MISTO»

«RACCOLTA CON ECOWAGON E PORTA A PORTA»

«RAVENNA NON DEVE DIPENDERE DA NESSUNO»

«RACCOLTA IN HOUSE SEPARATA DALLA GESTIONEI»

«Il modello di raccolta attuale, prima dei vergognosi disagi di questi giorni, aveva funzionato bene. Pur con buone percentuali di raccolta differenziata, i costi della tassa per i ravennati sono fra i più bassi in Italia, e il cassonetto è il metodo meno impegnativo per i cittadini. La Regione, però, chiede il 70% di RD al 2020, per cui si attuerà il sistema Porta a Porta Misto: raccolta domiciliare per indifferenziato e organico; cassonetto per carta, plastica, vetro e lattine e si pagherà parte della bolletta in base a quanti rifiuti si producono. L'obiettivo vero è creare meno rifiuti grazie alla sensibilizzazione del cittadino nelle scelte da consumatore. Questo ci permetterà nel 2018 di chiudere l’inceneritore. I Comuni ravennati e cesenati hanno scelto la gara europea: un nuovo contratto (con obiettivi, sistemi di controllo e penali) sembra la scelta migliore per gestire un servizio cosìcomplesso, che nel tempo ha bisogno di investimenti. Questa gara dovrà invertire la tendenza di quelle bandite da Hera di recente che hanno premiato i risparmi a discapito della qualità. La creazione di una nuova municipalizzata locale, come previsto da Forlì, invece sembra offrire minori garanzie per il susseguirsi di norme che ne modificano il funzionamento e per le risorse pubbliche carenti per gli investimenti. Spero però che lo studio fatto da Forlì possa essere sperimentato, perché è bene poter confrontare modelli diversi nel lungo periodo».

«Raccolta porta a porta accompagnata dall’ Eco-wagon, introduzione della tariffazione puntuale (si paga in base a quanti rifiuti indifferenziati si producono), gare distinte e di durata inferiore (come proposto dall’Antitrust) per la raccolta dei rifiuti e per la gestione e lo smaltimento. Il modo migliore per aumentare le percentuali di raccolta differenziata, migliorandone la qualità per il successivo riutilizzo, è la raccolta porta a porta. A differenza dei cassonetti in strada (o delle isole interrate), obbliga i cittadini a essere più responsabili e deve quindi prevedere l’incentivo di una tariffazione che premi la diminuzione della produzione di rifiuti indifferenziati. Per agevolare ulteriormente i cittadini introdurremo l’Eco-wagon, eco stazioni mobili che sulla base di percorsi e fermate programmate offrono opportunità aggiuntive di conferimento. Ho intenzione di proseguire gli incontri dell’Osservatorio Rifiuti, ottenuto e voluto dal Movimento 5 Stelle, con lo scopo di avere un monitoraggio continuo sulle norme, sulle buone prassi, sulle nuove tecnologie applicabili e sulle criticità del servizio. Collaborare con i massimi esperti del settore come ad esempio Favoino e le amministrazioni all’avanguardia su questo tema (come Capannori). Il “modello Forlì” è interessante e sarà visionato per capire se funzionale o utile a creare solo un simulacro di municipalizzata per distribuire incarichi».

«L'Hera della globalizzazione dei servizi non ha funzionato, la corsa a esternalizzare fuori del proprio perimetro sia aziendale che di territorio non ha pagato, chi ha percorso questa strada sta riportando all'interno servizi vari e manutenzioni. Questi momenti fanno parte del ciclo Culturale della Vita dell'uomo e dall'ultima rivoluzione industriale, vero “Miracolo Economico”, la storia nei vari momenti di cambiamento ci ha insegnato che quasi tutte le volte è stata costretta a tornare indietro. Ne è un esempio nelle scuole il passaggio dai voti ai giudizi, per poi ritornare ancora ai voti, per non parlare dei vari proverbi, fonte innegabile di saggezza vissuta. Tutto questo per ricordare che per trent'anni nella nostra città la raccolta dei rifiuti veniva fatta porta a porta e gestita da un’azienda comunale con dipendenti comunali e funzionava bene, quindi sarà inevitabile ritornare a questo modello, evitando così anche quelle indecorose situazioni che vediamo ogni giorno di fianco ai cassonetti. Ravenna, se vuole venire fuori da questa e da altre situazioni, dovrà avere una propria autorità decisiva e decisionale e non dipendere da nessun altro. Per ritornare ad aver un benessere economico, dovremo reinvestire solo sul nostro territorio, sulle nostre imprese locali e su chi ci abita e ci vive, come dire “ritornare alla strada vecchia”, perché quella “nuova” ci ha portato nel baratro».

«Anche i rifiuti sono un bene comune e una risorsa che non deve essere gestita con logiche di mercato. La grave emergenza rifiuti che ha provocato danni ai cittadini e all’immagine di Ravenna è il sintomo evidente di cosa non funziona nel meccanismo. 1. Il Comune ha appaltato la raccolta dei rifiuti ad Hera che dovrebbe gestirla nel modo migliore, senza cercare un surplus di utili sulla stessa; 2. Hera però è una partecipata del Comune ma anche un Spa quotata in borsa e un salvadanaio, tramite Ravenna Holding, per il Comune; 3. Hera, stazione appaltante, ha gestito male la gara del servizio di raccolta rifiuti, risparmiando con un ribasso del 15%,ma non calcolando quello che sarebbe successo nel momento del passaggio di consegne tra l’impresa che ha vinto (Ambiente 2.0) e il raggruppamento locale che già gestiva il servizio e che ha fatto ricorso al Tar. RiC intende superare la logica delle deleghe e le sue contraddizioni prevedendo: 1. Separazione della gestione della raccolta da quella dello smaltimento dei rifiuti 2. Gestione pubblica della raccolta: in house, previa valutazione delle criticità del modello di Forlì, oppure tramite azienda pubblica (come Romagna Acque). Unica soluzione che possa garantire riduzione della produzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riuso dei beni. Tariffazione puntuale sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti e diminuzione della Tari».

Michele De Pascale, 31 anni, segretario provinciale del Pd, candidato di una coalizione che comprende Pd, Pri e liste civiche tra cui Ama Ravenna guidata da Daniele Perini, Ixc guidata da Giovanni Poggiali e Sinistra per Ravenna con Valentina Morigi e ora anche Ravviva Ravenna che ha come capolista Giovanni Crocetti

Michela Guerra, 43 anni, avvocato, è il candidato sindaco della lista Movimento Civico CambieRà

GRINDER COFFE LAB

Gian Battista Neri, 54 anni, tecnico dell’Eni, è il candidato sindaco della lista Fiducia al nuovo

Raffaella Sutter, 61 anni, sociologa, ex dirigente comunale, candidata sindaca di Ravenna in Comune, nuovo soggetto politico che si colloca a sinistra del Pd

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Il laboratorio di caffè tra New York e Berlino In via di Roma il nuovo locale che unisce bar, caffetteria e bottega Il gusto intenso di una buona tazza di caffè, da assaporare con un goloso muffin in un’atmosfera che richiama i locali hipster di Williamsburg a New York o, per restare in Europa, quelli di Berlino. Tutto questo è Grinder Coffe Lab, il nuovo bar caffetteria appena inaugurato in via di Roma, a Ravenna, a due passi dalla stazione ferroviaria. Lo stile è davvero inedito in città: materiali di riciclo trovano nuova vita in un contesto accogliente che invita a prendersi una pausa rilassante in ogni momento della giornata. Un locale che potrà essere apprezzato da tutti: dalle famiglie con bambini, che troveranno un angolo dedicato a loro, agli universitari che avranno a disposizione la free wi-fi, agli anziani che avranno un posto tranquillo dove prendere un buon caffè. «Dalle esperienze dei nostri viaggi, – ci raccontano i giovani titolari, Martina e Marco, 26 e 30 anni – che ci hanno portato a lavorare in tante realtà diverse, tra bar e cucina, abbiamo deciso di avverare il nostro sogno nato a New York. Abbiamo voluto portare nella nostra città le atmosfere che ci hanno affascinato a Williamsburg, il quartiere di Brooklyn luogo dei locali hipster per eccellenza, e a Melbourne,

dove abbiamo vissuto e lavorato alcuni mesi». Martina si occupa della caffetteria e della gestione del bar, mentre Marco prepara pranzi e colazioni. Aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 7 del mattino alle 19 di sera, Grinder vuole essere un vero e proprio laboratorio di caffè, secondo la filosofia della “third coffe wave”, la terza onda di caffè, il movimento culturale che partendo dai paesi anglosassoni ha investito il mondo del caffè, finalmente promosso come prodotto artigianale e curatissimo. Per questo nel locale di via di Roma si possono trovare i filtrati o brew coffe, caffè che nel nord Europa e in America sono molto conosciuti, ma anche caffè tradizionali, caffè americano, flat white australiano, mocha chocolata, iced coffee tipico americano. Tutti da accompagnare a una colazione tradizionale o americana con muffin, cookies, pancake con frutta fresca o sciroppo d’acero americano, donuts, latte e cereali, yogurt con frutta e granola, bagel con burro di arachidi e marmellata, cestini di pane con burro e marmellata o anche una selezione di brioches vegan. Grinder è anche una bottega dove si possono acquistare prodotti di

importazione americana come sciroppo d’acero, burro d’arachidi, crema spalmabile di marshmallow, vari tipi di caramelle, salatini americani e tre bibite particolari: Coca Cola alla ciliegia oppure alla vaniglia e la Dr. Pepper. Un angolo è dedicato alla rivendita di caffè del nostro territorio: la piccola torrefazione Tobia’s di Massa Lombarda offre una selezione di caffè mono-origine per moka ed espresso bar. Per pranzo le proposte sono bagel, sandwich e insalate, con un’attenzione anche ai vegan. Nell’ora dell’aperitivo troverete le bibite Cortese, analcoliche, birre italiane e americane, una selezione di vini e estratti di frutta, smoothies e frullati. In futuro Grinder accoglierà anche eventi culturali, tra esposizioni artistiche, concerti, serate dedicate al cinema e alla letteratura. Grinder Coffee Lab via di Roma 178 Ravenna tel. 0544 1824148 www.grindercoffeelab.com Pagina Facebook Grinder Coffe Lab

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

POLITICA

IL PERSONAGGIO

Alberghini, il commercialista che sfida il Pd La carta di identità del candidato sindaco del centrodestra che il 28 aprile al Caffé del Teatro risponde alle domande di R&D In occasione degli incontri e delle interviste pubbliche organizzate da R&D con i candidati sindaco alle amministrative del 2016, chiediamo agli aspiranti primi cittadini di rispondere a una serie di domande molto sintetiche e un po’ semiserie. Ecco dunque le risposte di Massimiliano Alberghini, candidato di Lista per Ravenna, Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che sarà intervistato giovedì 28 aprile alle 18.30 al Caffé del Teatro di via Mariani.

La prima parola che le viene in mente se diciamo: Ravenna: «Capitale della Romagna»; Elezioni: «Alberghini Sindaco»; Immigrazione: «Eccessiva e fuori controllo»; Porto: «12 anni persi»; Mosaici: «Patrimonio da rilanciare»; Sicurezza: «Priorità assoluta». CURIOSITÀ

DATI PERSONALI Nome: «Massimiliano Alberghini ». Data di nascita: «6 maggio 1965». Luogo di nascita: «Ravenna». Professione: «Commercialista». Titolo di studio/scuole frequentate: «Ragioneria». Orientamento religioso: «Cattolico». Stato civile e composizione familiare: «Una moglie, due figli, quattro cani». Reddito annuo: «Media del triennio: 70.000 euro». Auto: «Volvo XC 70». Casa o case di proprietà (luogo e tipologia): «Casa di abitazione». Hobby: «Sport, fai da te». Sport e squadra del cuore: «Calcio, basket, volley. Milan».

Slogan elettorale: «Ravenna in testa». Prima tessera di partito: «Mai avuta». Esperienze politiche precedenti: «Nessuna». Uomo (o donna) politico nazionale di riferimento: «Benigno Zaccagnini». Tre nomi del proprio pantheon politico: «Einaudi, Churchill, Pertini». Un uomo (o donna) politica locale che stima particolarmente: «Luciano Cavalcoli». Con chi non potrebbe mai allearsi per nessun motivo al mondo? «Con chi ha distrutto Ravenna». Il primo provvedimento se diventasse sindaco: «Riguarderà la sicurezza». Viene eletto sindaco e trova la lampada di Aladino, quale sarebbe il primo desiderio? «Un lavoro per tutti i nostro concittadini». Un giudizio su Fabrizio

Siti internet: «Siti di informazione locale».

TAVONI, GARDIN E NICOLA ROLANDO: ECCO I CANDIDATI

In una valigia per l’isola deserta: Titolo di film: «Cast away»; Libro: «Il Commissario Moltabano»; Disco: «Dischi degli U2».

Qualche volto noto, tanti nomi nuovi, la Lega Nord Ravenna ha reso nota la lista di candidati al Consiglio comunale che appoggerà la candidatura di Massimiliano Alberghini. Una lista con varie fasce d’età e professioni. Tra i volti più noti sicuramente quello di Samantha Gardin, responsabile provinciale della Lega, di Bagnacavallo, di professione commercialista, e quello di Gianfilippo Nicola Rolando, attivista della Lega di professione modello e presenza costante nelle manifestazioni del Carroccio locali. C'è poi il consigliere uscente Alberto Donini, che ha preso il posto di Paolo Guerra che ha invece, come noto, abbandonato il partito qualche mese fa. Scorrendo la lista dei nomi si nota anche quello dell'avvocato Patrizia Zaffagnini, che fu candidata sindaco nel 2006 e quello di Learco Tavoni, assicuratore, già eletto nel 2011 con il numero massimo di preferenze ma dimessosi dal Consiglio comunale pochi mesi dopo. L’elenco completo su www.ravennaedintorni.it.

Il lido che frequenta in estate: «Vado al mare a Lido Adriano». Piatto preferito: «Spaghetti al tonno». Pregi e difetti del suo carattere: «Pregi: tenace, paziente, volitivo e scrupoloso. Difetti: ostinato, testardo».

PROSSIMI APPUNTAMENTI

MAGGIO

Lista per Ravenna ha inaugurato, con la partecipazione del candidato sindaco di coalizione Massimiliano Alberghini, la propria sede operativa della campagna elettorale, in via Montesanto 48. La sede sarà aperta tutti i giorni feriali dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.30. Il telefono risponde al 377-1178880.

LEGA NORD

Il suo scorcio di Ravenna preferito: «Il cielo stellato di Galla Placidia».

Matteucci in tre parole: «Nessun giudizio». L’uomo (o la donna) migliore dell’ultima giunta Matteucci: «Vedi risposta successiva». L'uomo (o la donna) peggiore dell'ultima giunta Matteucci: «La giunta al completo nella sua collegialità». Tra le deleghe distribuite in giunta, secondo lei quale eventualmente manca? «Trasparenza, legalità e anticorruzione». E di quale si può invece fare a meno? «Cooperazione internazionale: è materia prettamente statale».

APERTO IL COMITATO ELETTORALE

Come si informa? Giornali: «Quotidiani. Mi piace leggere e guardare cose diverse». Programmi tv: «Programmi di approfondimento: Porta a Porta, Matrix, Ballarò, Annozero».

Uno spettacolo teatrale visto di recente che consiglierebbe: «Musical Evita ».

POSIZIONI POLITICHE

LISTA PER RAVENNA

MICHELA GUERRA

CAFFÉ BELLI

Gli aperitivi di Ravenna&Dintorni con i candidati sindaci (intervistati dalla nostra redazione), dopo l’avvio con Maurizio Bucci di giovedì 24 al Caffé Nazionale a cui sono seguite le interviste a Raffaella Sutter (il 7 aprile al Fellini) e Michele de Pascale (il 14 aprile al Mariani) proseguono giovedì 28 aprile alle 18.30 al Caffé del Teatro con Massimiliano Alberghini, candidato di quattro forze politiche: Lega Nord, Lista per Ravenna, Forza Italia, Fratelli d’Italia. L’appuntamento successivo sarà invece quello con la candidata del Movimento Civico CambieRà Michela Guerra, giovedì 5 maggio al caffé Belli di via Guerrini 9. Altre date potranno aggiungersi con l’aumentare del numero dei candidati che sono comunque tutti invitati per il 26 maggio all’intervista all’americana allo Chalet dei giardini pubblici. Per chi vuole continuare a mandarci domande: redazione@ravennaedintorni.it. I locali che ospitano l’evento offriranno di volta in volta ai presenti aperitivi a prezzi speciali.

DA GIOVEDÌ 28 APRILE A MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2016

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

PRIMO PIANO COMUNE

DATI/1

Del mattone restano solo le briciole Dal 2008 più che dimezzati imprese e lavoratori in provincia Per capire che cosa abbia vissuto l’edilizia nel nostro territorio durante la crisi occorre guardare ai dati forniti dalla Cassa Edile ed elaborati da Cgil in occasione del report sulla situazione occupazionale in provincia presentato nelle scorse settimane. L’analisi registra le aziende e i dipendenti che operano sul territorio, indipendentemente dalla collocazione della sede legale. E qui i numeri sono in profondo rosso. Il ridimensionamento è drammatico, sia sul versante delle imprese operanti sul nostro territorio sia su quello degli operai occupati: in entrambi i casi una diminuzione del 55 percento nel periodo compreso tra 2008 e 2015, in una emorragia continua che ha rallentato ma non si è ancora arrestata. Per le imprese si è passati dalle 1.115 del 2008 alle 501 del 2015 (erano 508 nel 2014) mentre gli operai sono passati da 5.872 fino a 2.605 (2.774 nel 2014). Se si allarga la visuale alle imprese in generale senza distinzione di settore, il calo è stato del 6,4 percento. Questo dato, che pare oramai strutturale per il settore, va ad incidere pesantemente anche negli altri comparti che ad esso fanno riferimenDATI/2 to, dal metalmeccanico alla ceramica. Il settore ceramico, ONERI URBANIZZAZIONE: FINO AL 2008 IL COMUNE INCASSAVA 10 MILIONI in particolar modo, sta rieALL’ANNO POI IL CROLLO FINO AI 2 DEL 2014. NEL 2015 LA RIPRESA mergendo dalla crisi attraverso profonde ristrutturazioni A tastare il polso dell’edilizia sono i cosiddetti oneri di urbanizzazione, quelle spese che gli sia di processo che di prodotto imprenditori che costruiscono devono versare al Comune per le opere di urbanizzazione che hanno avuto pesanti (infrastrutture stradali, fognarie, illuminazione, verde, arredo urbano). Spese che crescono ripercussioni dal punto di proporzionalmente ai metri quadri dell’immobile. E se per questo motivo dal 2004 al 2008 il vista occupazionale, con 322 Comune di Ravenna incassava annualmente dagli 10 ai 12 milioni di euro (dati forniti dall’asposti di lavoro persi fino ad sessorato comunale al Bilancio), dal 2009 gli oneri sono crollati, attestandosi sui 5 milioni per ora (-23,7 percento) ed altri poi continuare a scendere fino ai 2 milioni del 2013, sostanzialmente in linea con il 2014 quanesuberi già dichiarati dalle do sono stati 2,3 milioni. L’anno scorso invece un segnale di ripresa con 4,1 milioni di euro. aziende.

501

Le aziende di costruzioni operative nel 2015 nel Ravennate. Sette anni prima erano 1.115 Dimezzati anche i posti di lavoro

Regolamento edilizio Approvata la nuova variante più semplice Il tentativo del Comune di Ravenna per rianimare l’edilizia locale si chiama variante al regolamento urbanistico edilizio (Rue). Il consiglio comunale l’ha approvata il 14 aprile (favorevoli Pd e Pri e astenuti Lista per Ravenna, Forza Italia, Ncd, Lega nord, Misto e M5s). Nel corso della seduta sono state votate anche 1.986 osservazioni pervenute dai cittadini e dalle imprese e le relative controdeduzioni espresse dagli uffici tecnici. «L'urbanistica insieme con l'edilizia, è fra gli argomenti che, forse più di altri, ha la necessità di norme semplificate – ha spiegato l’assessore Libero Asioli introducendo la delibera –. Al riguardo stiamo operando in una sorta di mare in movimento, direi agitato: la legge regionale 20 che ha appena iniziato l'iter per una sua ridefinizione, e a livello nazionale l'articolo 17 bis del decreto legge 133/2014 (il cosiddetto Sblocca Italia) ha previsto che Governo, Regioni, Autonomie Locali elaborino un testo standard, per mettere fine alla babele dei regolamenti edilizi diversi uno dall'altro, vigenti negli oltre ottomila comuni». La variante prende origine dal documento di indirizzi del febbraio 2013. Il percorso non è stato semplice e si è snodato lungo 16 riunioni di commissione consiliare. «Abbiamo introdotto una modalità di partecipazione innovativa per quello che riguarda la revisione di uno strumento di questa portata. A monte della discussione in commissione assetto del territorio c'è stato un vero confronto con ordini, collegi e associazioni».

PRIMO PIANO

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L’INTERVISTA

«Troppa speculazione immobiliare» Cgil e l’edilizia in crisi: «Ecatombe» Il responsabile del sindacato di categoria: «Settore da reinventare verso le ristrutturazioni» «Veniamo da una ecatombe». Dice proprio così, per essere chiaro quando deve descrivere l'ultimo periodo vissuto dall'edilizia in provincia di Ravenna: Davide Conti è il responsabile della Fillea-Cgil, il sindacato di categoria che tutela i lavoratori del settore costruzioni. Con lui guardiamo al panorama ravennate. Siamo ancora in piena crisi? «Dal 2007 le imprese e i posti di lavoro si sono dimezzati. Oggi da un anno all'altro c'è una certa stabilità ma una stabilita sui livelli più bassi che si ricordino da molto tempo. Con questa situazione è difficile essere ottimisti per il futuro».

Ci sono stati errori che le aziende avrebbero potuto evitare avendo avuto più lungimiranza? «Parlare col senno di poi è sempre facile e le previsioni delle crisi non sono mai semplici ma forse a un certo punto bisognava rendersi conto che non poteva continuare per sempre la corsa a costruire nuovi progetti. Nella mentalità italiana la casa era un bene rifugio da comprare come capitale e si è continuato a fare palazzine e villette come se non ci fossero già i segnali di un mercato saturo. Così sulle spalle di molte aziende è rimasto tutto l'invenduto delle speculazioni

immobiliari». Cosa avrebbe potuto tamponare la crisi? «Il settore dell'edilizia è cambiato: non si costruisce più nuovi immobili ma si va avanti con ristrutturaizoni e piccoli lavori. Questa doveva essere la mossa da fare in anticipo per pianificare una nuova edilizia capace di andare avanti in un contesto dove grandi appalti pubblici non ce ne sono più». E l'occupazione ne ha risentito. «Non solo in termini numerici ma anche qualitativi. Si è passati sempre più da forme di lavoro dipendente a forme di lavoro autonomo che

in realtà sono finte autonomie ma si tratta di dipendenti spinti a prendere la partita Iva. In teora un artigiano avrebbe dei costi più alti di un dipendente ma il dipendente ha dei minimi garantiti di retribuzione mentre con l'artigiano si può tirare sul prezzo e si finisce a sfiorare lo sfruttamento». Cosa può dare una boccata d'ossigeno? «Bisognerebbe partire dallo sblocco delle politiche di austerità degli enti locali per rilanciare l’iniziativa pubblica, non tanto per le grandi opere pubbliche ma anche semplicemente quelle ordinarie. Poi in secondo luogo quello di cui parlavo prima: una politica di ristrutturazione e riqualificazione sia del residenziale che del pubblico migliorando i parametri ambientali ed energetici. Dovrebbe muoversi per primo lo Stato sui propri beni e poi incentivare il privato a fare altrettanto». Nel periodo di crisi la forma cooperativa ha facilitato la tenuta? «Il contrario. Per come si è presentata questa crisi le coop hanno avuto difficoltà maggiori perché avevano un grupo di dipendenti fissi, e di fronte al calo di commesse hanno avuto maggiore difficoltà ad ammortizzare». I sindacati che parte possono fare ora? «Servirebbero politiche diverse per cambiare il sistema di ammortizzatori sociali che sono stati ridotti anche con l’ultima riforma del Jobs Act. Cassa integrazione straordinaria e in deroga hanno durate minori ora e viene pagata con sei o sette mesi di ritardo, i contratti di solidarietà sono diventati più onerosi per i lavoratori. I sindacati possono continuare a tenera alta l'attenzione su questi aspetti». E la politica, anche quella locale, si è dimostrata attenta? «Se prendiamo come esempio gli ultimi due casi più noti, Iter e Acmar, ho visto una certa differenza. Nel primo caso ho notato molta attenzione con l'istituzione di un tavolo regionale e un confronto provinciale. Mentre nel secondo caso, anche se siamo ancora in una fase più iniziale, vedo poca attenzione dalla politica. Mi sono chiesto i motivi e non mi sono saputo dare una risposta. Diciamo che l'azienda ha tutta la volontà di tenere basso il clamore e forse ha la capacità di influire sulla politica, che non gli sta dando il dovuto risalto». Andrea Alberizia

DA LUNEDÌ 2 A DOMENICA 8 MAGGIO con la tua spesa ricevi un buono sconto da 5 euro da utilizzare nel REPARTO MACELLERIA Con una spesa minima di 30 euro ti verrà consegnato un buono sconto da 5 euro (non sono previste erogazioni di ulteriori buoni per spese multiple superiori ai 30 euro) che potrai utilizzare dal 9 al 15 maggio nel reparto macelleria a fronte di una spesa minima di 20 euro (valgono i multipli) Esempio: con una spesa* di 20€ nel reparto carni, paghi 15€ + 1 buono sconto da 5€ (valgono i multipli) I buoni sconto non sono cumulabili con buoni di altre iniziative *Sono esclusi dall’iniziativa: ricariche telefoniche, lotterie, parafarmaci e carburante.

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

PRIMO PIANO

IL CASO

Sull’orlo di un precipizio profondo 200 milioni Acmar rischia il crac

Quantificato il passivo della cooperativa edile

che ha chiesto il concordato in continuità Creditori da saldare al 40 percento entro il 2020 ma ci sono 130 posti in esubero Di fronte a un precipizio profondo quanto gli oltre duecento milioni di euro del suo stato passivo, l’Acmar ha fatto domanda di concordato a inizio 2015: dopo l’adunanza in tribunale il 22 aprile scorso, per i creditori della cooperativa edile sono iniziati i venti giorni di tempo in cui dovranno decidere se votare a favore o contro il piano presentato dai commissari. Il progetto prevede di recuperare 184 milioni di euro attraverso una serie di manovre di liquidazione: 22 andranno alla continuità aziendale che oggi conta 47 cantieri aperti, gli altri 162 andranno in parte (78) per saldare i creditori privilegiati entro trenta mesi e il resto per saldare entro il 2020 il 40 percento dei 130 milioni di crediti vantati dai chirografari. I creditori dovranno votare e sarà sì al concordato oppure in caso contrario il destino dell’azienda si avvierà verso il fallimento. Il piano elaborato dai commissari preoccupa non poco i sindacati: «La cooperativa – dicono Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil – già da quattro anni ha dichiarato un esubero di 130 lavoratori tra operai e impiegati che si è riuscito a evitare con i contratti di solidarietà e la cassa integrazione straordinaria, questa

L‘AZIENDA «FRA LE NUOVE ACQUISIZIONI SPICCA IL SECONDO LOTTO PALAZZO BARBERINI A ROMA AFFIDATO ALLA CONTROLLATA GERSO»

In occasione dell’ammissione al concordato preventivo in continuità, il 29 ottobre scorso, Acmar fece il punto della situazione sul futuro della cooperativa: «Fra le nuove acquisizioni, spiccano il secondo lotto del restauro di Palazzo Barberini a Roma, affidato alla controllata Gerso per un importo di 1,5 milioni e 6 milioni di euro per lavori di edilizia civile e infrastrutturale assegnati al Consorzio Ccc di Bologna da Rete Ferroviaria Italiana e da questi affidati ad Acmar. A seguito del provvedimento emesso dal tribunale si è interrotto il contratto di solidarietà fin qui utilizzato, e Acmar ha provveduto alla richiesta per l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria della durata di un anno. Per 24 lavoratori inquadrati come metalmeccanici sarà invece attivata la mobilità. Questi ultimi sono una parte degli addetti del settore ferroviario che, quando è stato siglato l’accordo di cessione di ramo d’azienda alla Gcf, non hanno aderito al trasferimento del loro rapporto di lavoro a quest’ultima società».

però scade il prossimo 28 ottobre e a oggi non si conoscono le intenzioni future. Nel piano concordatario è previsto alla fine della cassa integrazione straordinaria il licenziamento del personale in esubero. Oggi la cooperativa ha 260 lavoratori di cui la metà risulta

sospesa dal lavoro con l'intervento degli ammortizzatori. La situazione è molto preoccupante, anche perché non si vede un piano industriale e di rilancio della cooperativa che possa far pensare a un miglioramento della situazione occupazionale prima della scaden-

za di ottobre». La direzione aziendale ha deciso, secondo i sindacati in modo unilaterale e inaspettato, di disdettare tutti i contratti aziendali in vigore. Per questi motivi l'assemblea dei lavoratori dei giorni scorsi ha deliberato lo stato di agitazione con un pacchetto di ore di sciopero che verranno programmate se da parte della cooperativa non arriverà il ritiro della sospensione unilaterale del contratto aziendale e rassicurazioni sul futuro dei lavoratori: «Chiediamo il ripristino di corrette relazioni con il ritiro della disdetta dei contratti aziendali e risposte sul futuro che evitino i licenziamenti previsti e il ridimensionamento di questa importante realtà». Preoccupazione e rabbia «per la disdetta dei contratti aziendali che si somma alle altre iniziative aziendali non condivisibili, come l'assunzione di nuovi lavoratori in cantieri fuori dal Ravennate per mansioni di persone che oggi sono in cassa integrazione. Tutto questo mentre molti sono in cassa integrazione a zero ore con meno di 800 euro al mese e con due mesi di retribuzione non pagati, i quali saranno liquidati, secondo il piano concordatario, solo alla fine del 2018».

PRIMO PIANO

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

IL CASO/2

IL CASO/3

Iter, gli ultimi 114 del colosso

Micron Mineral chiude: agli operai 30mila euro a testa

Il 18 maggio finisce la cassa integrazione per i lavoratori ancora in forza alla coop di Lugo Nel 2007 aveva più 450 occupati. Il piano Legacoop per l’assunzione di una ventina Il destino pare segnato con pochi margini di manovra rimasti: il 18 maggio si concluderanno gli ultimi tre mesi di cassa integrazione straordinaria in deroga per i 114 lavoratori che la coop Iter di Lugo ha ancora in provincia di Ravenna (altri 47 sparsi fuori regione sono stati licenziati il 18 febbraio) e il loro destino sarà il licenziamento con l’inizio del periodo di disoccupazione (18 mesi a 8-900 euro al mese). Secondo le prospettive delineate dai sindacati, rimarranno in forza alla cooperativa edile pochi amministrativi per gestire le pratiche verso la chiusura di quell’azienda che è stata un colosso delle costruzioni con 450-480 posti di lavoro nel 2007. Lo scorso 12 febbraio nella sede della coop si è svolta l’assemblea sindacale con i lavoratori per illustrare i punti del verbale di accordo firmato in Regione e decidere le prossime iniziative. I lavoratori hanno sottolineato l’importanza che riveste la realizzazione del progetto industriale di Coopolis che prevede la costituzione di un ramo operativo attivo nel settore delle facility e delle manutenzioni immobiliari sia pubbliche che private che, nell’arco di un triennio, dovrebbe assorbire da una decina a una ventina di lavoratori di Iter. L’assemblea ha riconosciuto la

necessità di dare continuità alla vertenza aziendale dando mandato alla Fillea-Cgil di controllare l’effettiva esecuzione e monitorare la prosecuzione del piano industriale presentato da Legacoop che coinvolge Coopolis, sensibilizzare le forze politiche e le istituzioni sulle storture dell'attuale normativa sugli ammortizzatori

sociali che, con le ultime modifiche, limita l’utilizzo in particolare della cassa integrazione straordinaria anche in presenza di soluzioni positive che permettono la rioccupazione dei lavoratori, programmare nuovi momenti di mobilitazione se i vari soggetti coinvolti non dovessero rispettare gli impegni presi.

Dal 7 maggio saranno effettivi i licenziamenti dei ventuno lavoratori dello stabilimento di Ravenna della Micron Mineral, azienda del settore cemento con impianto di produzione e commercializzazione del marchio Grancem che si è insediata a Ravenna nel 2003 ed è stata rilevata dal gruppo Holcim nel 2008, gruppo che ha altri stabilimenti nel nord Italia e che fa parte della multinazionale leader mondiale nel settore cemento Lafarge. Il 30 marzo nella sede di Confindustria è stato firmato l’accordo sulla mobilità dei lavoratori: sono stati previsti una serie di percorsi per facilitare la ricollocazione dei dipendenti, tra cui un servizio di outplacement della durata di 12 mesi, la segnalazione dei curricula alle altre società del gruppo in Italia e all'estero, l'allungamento del diritto di precedenza nelle assunzioni (qualora l'azienda dovesse riprendere l’attività entro 24 mesi), e infine un incentivo all’esodo per ogni dipendente superiore a 30mila euro. Oltre a quanto previsto nell'accordo procederanno i lavori del tavolo di crisi costituito nel Comune di Ravenna per ricollocare i lavoratori nelle aziende del territorio. L’amministratore delegato, Lucio Greco, sottolinea: «Una scelta difficile ma inevitabile. Ci dispiace per i colleghi che perderanno il posto di lavoro ma siamo contenti di come si è svolta la trattativa e della qualità delle relazioni con le organizzazioni sindacali e con le istituzioni». Posizione in linea con quella di Davide Conti della Cgil: «Pensiamo di aver raggiunto un accordo soddisfacente che dà delle risposte ai lavoratori in termini economici e di prospettiva per la ricollocazione. Ora deve proseguire l'impegno al tavolo di crisi per rioccupare tutti i lavoratori della Micron».

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

COOPERAZIONE

REPORT

LA CONVENTION

C.A.B. TER.RA. «La Romagna come città metropolitana» Soc. Coop. Agr.

Cooperativa Agricola Braccianti Territorio Ravennate Soc. Coop. Agr.

C.A.B. TER.RA. è la prima cooperativa agricola nata in provincia di Ravenna; fondata il 17 ottobre 1888 da Nullo Baldini, oggi è proprietaria di vaste superfici, coltivate con tecniche moderne e condotte con efficienti forme di organizzazione del lavoro. La coltivazione agricola - con un occhio di riguardo per il settore biologico, in forte espansione - è la principale attività della cooperativa, che svolge anche lavori per conto terzi, vendita di mele e allevamento di bovini, alcuni di razza Romagnola da carne, con marchio Q.C. (Qualità Controllata) e I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta). VIA PIANGIPANE 262 - RAVENNA TEL. 0544 418802 - FAX 0544 414219 CABTERRA@CABTERRA.IT - WWW.CABTERRA.IT

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La proposta di Legacoop raccoglie il consenso del presidente della Regione Un'area vasta Romagna che abbia le stesse competenze e deleghe della città metropolitana di Bologna. Questa la proposta lanciata il 18 aprile da Legacoop Romagna (458 imprese associate, 6,7 miliardi di produzione e 27mila occupati) nel corso di una convention svolta a Ravena e aperta a tutto il sistema istituzionale, politico ed economico regionale. «La scomparsa delle province - ha detto il direttore generale Mario Mazzotti - apre un vuoto da colmare. Noi candidiamo questo territorio a una sperimentazione istituzionale che parta dalle tante esperienze positive di questi anni in tema di sanità, servizi integrati e trasporto locale. Non una maxi provincia, né una fuga in avanti in chiave autonomista, ma un luogo di confronto in cui i rappresentanti eletti dai cittadini si confrontano e decidono per declinare in modo appropriato le grandi questioni, a partire da viabilità e infrastrutture. Con flessibilità e a geometria variabile, ragionando ad esempio su turismo e università con Ferrara e Bologna». E secondo Stefano Bonaccini, presidente della Regione, la Romagna ha tutti i titoli per essere protagonista nel riordino istituzionale in atto, «vista la sua storia e l'esperienza di integrazione territoriale svolta finora». Nel suo intervento in chiusura dei lavori il governatore ha accolto la sfida lanciata dall’associazione cooperativa: «Penso che non potremo fare altre città metropolitane, sono anche troppe. Dipenderà cosa succederà col referendum, ma se passerà andrà scritto anche dal punto di vista ordinario cosa sono le aree vaste, servirà un aggancio istituzionale. Sicuramente dobbiamo farci trovare pronti, iniziando ora a studiare cosa potranno essere queste sperimentazioni, d'intesa col Governo. Concordo sul fatto che un neocentralismo regionale ridurrebbe l'operatività di tutti. Le aree vaste possono essere una risposta, in termini di coordinamento politico e funzionale, non di gestione in quanto tale. Ci riuniremo presto con i sindaci, vogliamo scrivere insieme questo pezzo del riordino. La proposta di Legacoop Romagna è un contributo molto utile per rendere questo territorio precursore del processo in atto nelle istituzioni». Già su questa lunghezza d'onda si muove il ravennate Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo: «La nuova legge regionale non ragiona più per prodotti, ma per destinazioni. La Romagna è già un marchio forte e da quest'anno lo stiamo promuovendo con un milione di euro sul mercato tedesco». Nella giornata di lavori è intervenuto anche il presidente di Legacoop Romagna, Guglielmo Russo: «Vogliamo che la Romagna possa giocare in serie A. Abbiamo aperto un cantiere, l'orizzonte strategico per un progetto di sistema territoriale integrato ha bisogno di una veste istituzionale adeguata. Non è velleitarismo, noi rivendichiamo la capacità che ha sempre avuto questo territorio, sin da quando ragionò su Romagna Acque, di lavorare insieme per costruire scenari di alto livello. Vogliamo portare la Romagna in Europa, possiamo farlo solo ragionando insieme sui grandi temi come il porto, la sanità, il sistema degli aeroporti e delle fiere, senza contrapposizioni campanilistiche».

L’idea viene dal direttore

generale Mazzotti: «Le province sono scomparse e c’è un vuoto da colmare. Candidiamo il nostro territorio per una sperimentazione che parta dalle esperienze positive di questi anni»

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REPORT COOPERAZIONE

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

BAGNACAVALLO

COOPERATIVA FACCHINI RIUNITI

Musica, spettacoli e mercatini La Festa della Cooperazione apre le porte dell’Agrintesa Musica, spettacoli, mostre e dibattiti di approfondimento: è confermato il menù ormai consolidato della Festa della Cooperazione che torna per la 39esima edizione a Bagnacavallo dal 29 aprile all’8 maggio. Cornice della festa lo stabilimento ortofrutticolo della cooperativa Agrintesa (via Boncellino 39) e gli spazi delle cooperative bagnacavallesi che si trovano nell’area adiacente. Si comincia alle 18 di venerdì 29 aprile con l’inaugurazione della mostra dell’artista bagnacavallese Pietro Orsini. A seguire incontro dei delegati Agrintesa per approfondire tematiche relative al Psr (vedi box in basso). Il sabato 30 aprile la sveglia suona presto: alle 7 raduno cicloturistico organizzato dal gruppo ciclistico Bagnacavallo. Alle 10 visita di alcune classi dell’istituto alberghiero di Riolo Terme al magazzino ortofrutticolo Agrintesa dove, alle 16.30, avverrà anche la premiazione delle società partecipanti al raduno cicloturistico. Alla stessa ora, nei locali ex Cobar, stage gratuito di Lindy Hop base con la scuola di ballo Otherswing e, a seguire, stage gratuito di Boogie Woogie avanzato. Alle 20 ritrovo nella piazzetta di via Roma per la Messa cui seguirà la processione con l’effige della Madonna del Lavoro fino ai locali Agrintesa. Alle 21.30 nella sala ex Cobar dj set con Sauro Dj

Dal 29 aprile

due weekend di iniziative Raduno cicloturistico, scuola di ballo, dj set, truccabimbi, lezioni di dialetto e gimkana trattoristica

(Boogie Woogie, swing, rock’n’roll). Domenica 1 maggio sarà, come consuetudine, la giornata clou della festa. Alle 10 la Messa celebrata da monsignor Mario Toso, vescovo della diocesi di Faenza-Modigliana, nei locali Agrintesa. Seguirà la benedizione delle macchine agricole, rinfresco per tutti i partecipanti e la dimostrazione della cooperativa Rose e Fiori nell’arte della composizione dei fiori recisi. Alle 12.15 pranzo della cooperazione nei locali Ex Cobar (soci 10 euro, non soci 18 euro, prenotazioni 0545-926602). Dalle 14 apertura degli stand, delle mostre e della pesca di beneficenza. Nel mercatino agroalimentare presenti prodotti di Agrintesa, Clai, Cpda, Valfrutta Fresco, Botteghe e Mestieri, birrificio La Mata. Per i più piccoli “La fattoria di Fre’ Cerco”, truccabimbi, animazione, spettacolo di bolle giganti, gonfiabili gratuiti e cavalli e pony del maneggio Cte Santerno con prove gratuite di equitazione per tutti. Inoltre lezioni di dialetto romagnolo con l’Università della Romagna di Traversara. Alle 15 da non perdere la Gimkana Trattoristica con ricchi premi per i partecipanti, l’intramontabile spettacolo de “I Diavoli della Frusta” (ore 16) e la pizza della Cooperazione cotta all’istante nel forno a legna. Lunedì 2 maggio alle 21 il convegno “Agricoltura e salute” nei locali della cooperativa Agrintesa per trattare le seguenti tematiche: nuove possibilità nel campo medico-alimentare. Per domenica 8 maggio la chiusura della festa con la commedia dialettale “Parchèg a pagamènt” della compagnia “Cla Bèla Cumpagnì” di Forlì (sala Ex Cobar, alle 21).

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IL CONVEGNO L’ASSESSORE

REGIONALE E IL PRESIDENTE DI

CONFCOOP

DISCUTONO DEL NUOVO PIANO RURALE

Subito dopo l’inaugurazione della Festa della Cooperazione di Bagnacavallo, venerdì 29 aprile dalle 18.30, nello stabilimento Agrintesa di Bagnacavallo (via Boncellino) si terrà l’incontro “La frutticoltura e la viticoltura del nostro territorio nel nuovo Piano di Sviluppo Rurale” per discutere delle novità in campo agricolo con i propri delegati. All’appuntamento prenderanno parte anche Simona Caselli, assessore all’Agricoltura caccia e pesca della Regione Emilia Romagna e Francesco Milza, presidente di Confcooperative Emilia Romagna. «Questo incontro - spiega Raffaele Drei, presidente di Agrintesa - ha un duplice obiettivo: far conoscere all’assessore Caselli la nostra realtà che non ha ancora avuto occasione di visitare e metterla al corrente direttamente dello sforzo che Agrintesa, insieme alle proprie associate, compie per mantenere vivo il settore agroalimentare del nostro territorio a fronte di annate difficili e competizione di altri territori. Parleremo inoltre del Piano di Sviluppo Rurale e delle risorse a disposizione, che sulla carta sembrano molte ma che, a nostro parere, non riusciranno ad esaudire tutte le richieste del comparto».

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RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

ECONOMIA

APPUNTAMENTI

VERSO IL VOTO/1

Primo Maggio, aria di festa Gli eventi in provincia Domenica 1 maggio si celebra la festa dei lavoratori. I tre sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil danno appuntamento in diverse località del territorio provinciale per festeggiare la ricorrenza che quest'anno sarà accompagnata dal messaggio “Più valore al lavoro, contrattazione, occupazione, pensioni”. Le iniziative avverranno in diversi luoghi a partire dai giardini pubblici, di via Santi Baldini, a Ravenna che ospiteranno, come da tradizione, una giornata all'insegna del divertimento e dell'impegno in favore dei lavoratori. La festa prenderà il via al mattino con l'apertura del mercatino del riuso. Sarà possibile pranzare ai giardini, in collaborazione con lo Chalet. I laboratori per i giovanissimi si apriranno alle 14.30 con l'iniziativa Ricigioco con truccabimbi, giochi e colori con merenda ai giardini. Alle 15.30 è previsto l'intervento di Giorgio Graziani, segretario generale della Cisl Emilia Romagna. Alle 16 il concerto della Dino Gnassi Corporation. Al planetario sarà possibile visitare la mostra storica documentaria Primo Maggio. La zona del Pavaglione, a Lugo, sarà il punto di riferimento delle celebrazioni. Alle 9.30 è in programma la premiazione del terzo concorso Primo Maggio per gli alunni della scuola primaria e secondaria di secondo grado. Alle 10 è in programma la musica di Effedia in concerto. A Faenza il primo maggio si festeggerà in piazza del Popolo, dove alle 9 ci

Confindustria: «Sono mancati politici davvero competenti» Politici competenti con attitudine al comando se ne sono visti pochi negli ultimi anni alle latitudini di Ravenna. Il giudizio poco lusinghiero arriva da Giuseppe Rossi, vicepresidente di Confindustria provinciale. Con l'avvicinarsi della tornata elettorale, per evitare di proseguire nel solco avvilente di quanto visto finora, l'associazione di via Barbiani si è messa al lavoro per i candidati scrivendo “Ravenna, città di mare: proposte di futuro”, un documento che riassume le idee degli Industriali per il territorio in modo che gli aspiranti primi cittadini ma anche chiunque si affacci sulla scena politica con ruoli meno esposti abbia una traccia (documento integrale disponibile sul nostro sito internet www.ravennaedintorni.it). Rossi vede una Ravenna trascurata con dei lidi abbandonati e poco considerata dalle grandi istituzioni che hanno potere decisionale per i grandi progetti infrastrutturali: «È dai tempi del ministro Benigno Zaccagnini che non si vedono grandi opere in città».

VERSO IL VOTO/2

sarà la distribuzione di dolci, bevande e garofano rosso con la musica in diretta da Radio Rcb. Per i più piccoli il divertimento è assicurato con il truccabimbi e animazione del mago Giuliano. Alle 10 è previsto l'intervento di Luigi Giove, della segreteria regionale della Cgil. A Massa Lombarda, Cgil, Spi e Cia danno appuntamento alle 10.30 in piazza Matteotti per il saluto della confederazione agricoltori e per l’intervento di Manuela Trancossi, della segreteria provinciale della Cgil. Seguirà l’esibizione del coro “Ettore e Antonio Ricci” con canti del lavoro e delle tradizioni culturali del territorio. Il comitato Primo Maggio dà appun-

tamento a Conselice in piazza Foresti alle 10 con la mostra di macchine agricole, la distribuzione di palloncini e la creazione di aquiloni. Poi tutti in bicicletta con partenza alle 15.30 e arrivo a San Patrizio al parco 1° Maggio dove sarà possibile ristorarsi con piadina, salsiccia, ciambella e musica. Sempre lo stesso comitato organizza la festa anche a Lavezzola: alle 9.30 il corteo delle macchine agricole. Poi ritrovo in piazza Caduti alle 10.30 con il saluto delle istituzioni e un intervento di Marinella Melandri, della segreteria confederale della Cgil. Alle 14,30 ritrovo dei ciclisti per pedalata in direzione Conselice.

Confcommercio: «Meno tasse e più telecamere per la sicurezza» Più telecamere di videosorveglianza, meno pressione fiscale dei tributi locali, nessuna nuova Ztl, un parcheggio multipiano all'ex Ausl di via De Gasperi, cartelli di benvenuto con grafica accattivante sulle strade che portano alla città. Sono alcune delle suggestioni che Confcommercio propone ai candidati alle amministrative di Ravenna nell'ambito di un documento con le principali problematiche da risolvere e le proposte da attuare entro il 2021 (il testo integrale è scaricabile dal nostro sito internet www.ravennaedintorni.it nella sezione Economia). «Il tema della sicurezza – scrive l'associazione di categoria – è al primo posto tra tutte le problematiche evidenziate dagli associati». Tema cardine da affrontare è lo sviluppo del turismo: «I dati dell’Osservatorio Regionale sono impietosi su Ravenna, l’unica località dell’Emilia Romagna che perde sia come città d’arte sia come lidi».

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LETTORI detti e contraddetti

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

Pubblico la lettera aperta dei parroci di Ravenna ai candidati alle elezioni amministrative, alcune riflessioni in vista delle scelte specifiche che dovranno assumere nei vari ambiti dell’amministrazione.

LETTERA APERTA AI CANDIDATI AIUTATE LE COPPIE SPOSATE Ravenna ha una storia grandiosa che scavalca più di due millenni, una storia che non può essere cancellata o trascurata perché è la radice da cui la nostra società trae le proprie caratteristiche. Ne deriva che, oltre al dovere di provvedere alla tutela del patrimonio storico-artistico che abbiamo in affidamento, ci sia anche il dovere di rispettare il bagaglio sapienziale che contraddistingue la nostra città sia in ambito religioso che civile, a partire dal cristianesimo che ha permeato due interi millenni. Non tutto può essere messo sullo stesso piano, anche in riferimento ai diritti da riconoscere alle coppie di sposi che pubblicamente attraverso il matrimonio assumono degli impegni precisi di fronte alla comunità, rispetto a qualsiasi altra forma di unione. Segnaliamo che il sistema di tassazione spinge alcuni a preferire di non sposarsi per evitare penalizzazioni attraverso il cumulo dei redditi, mentre altri sono tentati ad inscenare divorzi fittizi per risparmiare. Va ricercato un bilanciamento tra la tutela di tutti i bambini, nati in qualsiasi situazione familiare, la vicinanza ai genitori soli e il riconoscimento dei diritti delle coppie sposate. Allo stesso tempo va favorito l’operato dei consultori

familiari per la tutela dei nascituri. Mai così pochi matrimoni, mai così pochi nati come ora: occorre fare di tutto per togliere gli ostacoli di natura economica e sociale che favoriscono questa sfiducia, rendendo meno onerosi per esempio l’acquisto dei libri di testo scolastici e la retta delle scuole dell’infanzia. A questo riguardo è opportuno continuare il sostegno alla scuola paritaria cattolica che da decenni svolge un ruolo così importante in città. È pure necessario intervenire nei modi possibili nei confronti di privati, società e banche per facilitare l’accesso alle abitazioni, prevedendo eventualmente contributi integrativi nei casi di particolare bisogno. Delle famiglie fanno parte anche i nonni, molti di questi intristiti dalla solitudine e dall’insufficienza delle pensioni, un tempo più adeguate alle necessità. Sarebbe bene pensare a un rafforzamento o a qualche nuova forma di assistenza domiciliare (come il servizio pasti, lavanderia, teleassistenza, sostegno in caso di handicap grave, inserimento in centri diurni o temporaneamente nelle residenze assistenziali) sia per alleviare i problemi degli anziani, anche favorendo il volontariato, che per creare situazioni di maggior rispetto verso le numerose badanti alle quali viene richiesto uno stile di vita a cui nessuno si adatterebbe tra i familiari. Un’attenzione particolare andrà prestata alle numerose casefamiglia per anziani che sono nate in questi ultimi anni, favorendo allo stesso tempo il superamento degli ostacoli burocratici alle strutture grandi che

sarebbe utile, per esempio, proporre corsi di conoscenza della nostra cultura, oltre a sviluppare progetti più articolati dedicati ai migranti e alle loro famiglie per favorirne l’integrazione e il benessere globale e prevenirne il disagio, ai quali assicuriamo la nostra collaborazione attraverso le Caritas parrocchiali. I parroci del Vicariato urbano di Ravenna

#INSTAGRAM

IN PIAZZA DELLA RESISTENZA

Old Roman roads di @giulymusco Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @giulymusco e ritrae un tratto di strada all’interno del parco archeologico di Classe.

sono in affanno. Delle famiglie fanno parte anche i giovani, pochi e con scarse prospettive. Occorre tener conto dell’opera di aggregazione, prevenzione e integrazione sociale garantita diffusamente dalle attività educative delle comunità parrocchiali. [...] Proprio il futuro è un elemento da non dimenticare nell’urgenza delle cose da fare nel presente. Non basta la storia o l’attua-

lità, ma occorre operare delle scelte che preparino un futuro positivo. Qui rientra anche l’atteggiamento verso gli immigrati arrivati per qualsiasi motivo e che ci ritroviamo accanto. A loro va dato il meglio di noi stessi a partire dai valori della nostra civiltà che sono più importanti di un posto di lavoro, pur necessario. A questo proposito

Piangipane via del sagittario 12

UN BRUTTO BIGLIETTO DA VISITA Spettabile redazione, segnalo che la passerella pedonale/ciclabile che da piazza della Resistenza porta in centro continua ad essere terribilmente pericolosa e abbandonata a se stessa nonostante la preziosa funzione che svolge nei confronti di turisti e cittadini che parcheggiano nella piazza o nelle vie limitrofe per raggiungere il centro cittadino in maniera semplice e veloce. Vetri rotti, pannelli mancanti, erbacce e ringhiere arrugginite sono decisamente un brutto biglietto da visita per chi arriva da quella direzione. Ricordo inoltre che la ex facoltà di medicina(trasferita a Faenza!) dal 2010 è abbandonata in via Palestro. Nel circondario, oltre a numerosi edifici residenziali è presente anche la scuola infanzia Felici insieme ma di sicuro, la vicinanza ad un edificio tristemente abbandonato a se stesso non rende felice nessuno. Marco Beneventi

Aperto dal lunedì al sabato orario continuato dalle 7:30 alle 19:30 La domenica aperto dalle 8:00 alle 12:30

DA GIOVEDÌ 28 APRILE A MERCOLEDÌ 4 MAGGIO

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

CULTURA

MUSICA

IL FESTIVAL/1

«Un archivio per “salvare” Ravenna Jazz» L’appello alla vigilia della nuova edizione. Il 2 maggio in piazza il concerto dei ragazzi delle scuole con Fresu e Sparagna di Roberta Bezzi

Nascerà fra qualche giorno l’associazione “Amici del jazz” che riunirà tutti i ravennati appassionati del settore. Un tassello importante per supportare l’iniziativa, avviata già da diverso tempo, di creare un centro di raccolta dati, in cui riunire e conservare l’immenso patrimonio di immagini, video e manifesti legati al Ravenna Jazz, storico festival fondato da Carlo Bubani nel 1974. Obiettivo che, per essere realizzato, richiede l’individuazione di una sede, di uno spazio autonomo e adeguato in cui convogliare tutto il materiale. «I luoghi non mancano a Ravenna, tant’è che ci sono intere parti di Palazzo Rasponi che sono tuttora utilizzate solo come magazzino – afferma l’intellettuale ravennate ed ex dirigente scolastico Marcello Landi, tra i promotori dell’archivio –. Per iniziare basterebbe qualche sala e il coinvolgimento degli studenti di Conservazione dei beni culturali, per procedere alla migliore catalogazione e archiviazione del materiale. L’idea è di avere un punto di riferimento, un luogo che diventi memoria storica di una manifestazione che ha coinvolto sin dall’inizio, artisti di altissimo livello». Da Charles Mingus a Keith Jarrett, da Michel Petrucciani a Sonny Rollins. Ma non solo musicisti, se si considera che alla fine degli anni Settanta a realizzare il manifestato del festival fu Mario Schifano. Per accelerare la pratica, nei prossimi giorni Landi sottoporrà una richiesta a tutti i capilista dei partiti o delle liste che parteciperanno alle elezioni amministrative di giugno, per sondare la loro disponibilità al riguardo. «Non chiediamo fondi, ma solo una sede – specifica il professor Landi -. Questo dovrebbe rendere le cose più semplici. Poi ci sarà tempo per reperire qualche risorsa economica, facendo leva su privati, enti e fondazioni. La nascita di questo centro raccolta dati sul festival del jazz di Ravenna sarebbe un bel segnale per la città per dimostrare, che anziché affossarli, siamo in grado di valorizzare i nostri punti di forza». Per smuovere le acque, in accordo con l’attuale organizzazione di Ravenna Jazz, il Liceo artistico “NerviSeverini” – di cui Landi è stato per tanti anni dirigente – ha anche lanciato più di un anno fa una petizione alla quale hanno aderito oltre duecento artisti fra cui

che ha per tema “Lo spazio cosmico”, riunisce, come da tradizione, gli artisti Tommaso Vittorini, Sonny Rollins con arrangiatore e direttore d’orcheil fondatore del festival Ravenna stra, Ambrogio Sparagna, etnoJazz, Carlo Bubani, musicologo e organettista, e in una foto di Paolo Fresu, trombettista, che Giorgio Biserni fanno parte della squadra origiSotto (in uno scatto di Natale naria di Pazzi per Jazz. A loro si Valicelli) lo stesso sono affiancati il noto critico, Bubani è invece docente e musicologo Francesco con il direttore dei teatri ravennati, Martinelli e il giovane e pluripreMario Salvagiani. miato rapper-beatboxer italiano Entrambe le foto Alien Dee. Ha fatto invece il suo sono dell’archivio debutto il clarinettista, sassofonidegli Amici del Jazz, ora sta e compositore Nico Gori. Il in cerca di “casa” lungo percorso didattico sfocerà lunedì 2 maggio in piazza del Popolo, nell’evento concertistico-festa finale, “Blue L PROGRAMMA Skies”, che sarà anche un omaggio alla Fitzgerald nel AL VIA IL 5 CON COHEN ALL’ALIGHIERI ventennale della scomparsa. La serata, a ingresso gratuito, fa parte del calendario dello storico festival Ravenna Jazz. Sul palco un immenso organico orchestrale e corale di 300 studenti: sono l’Orchestra dei Giovani della Scuola Media Don Minzoni, l’Orchestra di Percussioni formata da ragazzi provenienti dall’I.C. Darsena e da varie scuole medie, il coro Swing Kids delle scuole primarie Mordani di Ravenna e Iqbal Masih di Lido Adriano, il coro a cappella Teen Voices, composto da studenti del Liceo Artistico e di varie scuole medie. Saranno diretti come detto dal maestro Vittorini, celebre compositore di stanza a New York, che ha curato appositamente gli arrangiamenti di alcuni standard jazz legati al tema conduttore (da “Blue Skies” a “Lost in the Stars”), da Sparagna in un paio di brani popolari e da Dee in alcuni brani extra-jazzistici a cappella. In veste di solista, oltre agli stessi Sparagna e Dee, ci sarà Fresu. «Il programma di quest’anno – aggiunge la maestra del Mordani, nonché musicista e cantante L’edizione 2016 del festival Ravenna Jazz – dopo jazz, Catia Gori –, rende la grandiosa apertura di lunedì 2 maggio con omaggio non solo alla canPazzi di Jazz (vedi articolo di questa pagina) – partirà giovedì 5 maggio al teatro Alighieri (dalle tante americana Ella 21) con il trio tutto israeliano del contrabbassista Fitzgerald, ma anche al chiAvishai Cohen (nella foto) che mette in cortocirtarrista manouche Django cuito il jazz afro-americano più classico con le Reinhardt che, rimasto con “spezie” sonore del Mediterraneo e il Medio tre dita a seguito di un grave Oriente. «Ne fuoriesce – si legge nella cartella incidente, riuscì ugualmente stampa dell’evento – una musica magmatica e a inventare il jazz europeo». travolgente, formalmente visionaria, sovraccarica Sabato 30 aprile inoltre, in di pathos ma capace anche di sfumature e sottioccasione della giornata gliezze intimistiche». mondiale del Jazz, alla Casa Sul prossimo numero del giornale il programma Oriani di Ravenna sarà inaucompleto della rassegna che proseguirà fino al gurata la mostra legata a 14 maggio. “Pazzi di Jazz” che resterà aperta fino al 14 maggio.

Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Stefano Bollani, Rita Marcotulli e Ambrogio Sparagna. «Una volta che avremo uno spazio – aggiunge Landi -, potremo appellarci a tutti i fotografi, i giornalisti e i cultori che possiedono documenti audio, video, fotografici e recensioni o articoli, affinché li rendano disponibili. Il materiale finora riunito è conservato al Centro Indagine Visiva, gestito da un gruppo di fotografi di Ravenna. Negli anni Settanta, infatti, hanno iniziato a lavorare fotografi poi diventati noti come Roberto Masotti, Roberto Venturi, Enzo Pezzi, Giorgio Biserni, Natale Vallicelli, che hanno già mandato loro preziosi contributi. Proprio di recente ci è stato regalato un video dall’ex ministro dell’Istruzione Luigi Berlinguer, mentre pochi giorni fa, ho ricevuto da un caro amico, l’ingegnere Adolfo Amorati, un nastro registrato l’11 agosto 1980 in cui è

stata ripresa Ella Fitzgerald alla Ca’ del Liscio, presentata da un altro grande come Walter Chiari». Non a caso, proprio alla cantante americana è dedicato un omaggio, nell’edizione 2016 di “Pazzi di Jazz”, la manifestazione che dal 2014 coinvolge alunni e studenti delle scuole ravennati di ogni ordine e grado in laboratori, incontri con artisti e grande concerto finale. «Contiamo di replicare il successo dello scorso anno – commenta Sandra Costantini, direttore artistico di Jazz Network, che organizza il festival –, quando siamo riusciti a coinvolgere ben 6mila studenti. Lo scopo della nostra iniziativa culturale, didattica e sociale è quello di portare il jazz dentro le scuole di Ravenna. Fino al prossimo maggio, sarà un susseguirsi di incontri e laboratori, per avvicinare le giovani generazione a questa fondamentale forma d’arte». La terza edizione,

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

CULTURA

MUSICA

A sinistra il texano J’Kerian Morgan, in arte Lotic; a destra Nidia Minaj, tra i protagonisti di questa nuova edizione del festival Loose

IL FESTIVAL/2

Tre giorni di elettronica “alternativa” con Loose Seconda edizione della rassegna con ospiti di caratura internazionale: dall’inglese Actress al californiano Sun Araw Torna il festival C.A. Loose a Ravenna, una tre giorni di musica elettronica e arte digitale in programma del 29 aprile al 1° maggio, sorta di espansione del progetto Club Adriatico. Questa seconda edizione è dedicata alla ricerca di luoghi musicali alternativi lungo i sentieri tracciati da personalità artistiche internazionali. Epicentro delle “esplorazioni” sonore saranno ancora una volta le Artificerie Almagià, ex magazzino di zolfo e già scenografia delle serate Club Adriatico. Si parte venerdì 29 aprile al Valtorto di via Faentina (Fornace Zarattini) con il live, alle 23.30, di Jaws, progetto musicale e performativo (voce e strumentazione elettronica) del californiano Robert Girardin, a cui seguiranno i set del cileno Kamixlo (ore 0.30), con il suo mix di reggaeton e cumbia in versione da club (è il più giovane protagonista di Endless, l’imprevedibile party londinese che da diversi anni tenta di spezzare i cosiddetti dogmi della club culture) e, all’1.30, della dj londinese Josey Rebelle, che si muove tra disco, house e drum’n’bass. Sabato 30 aprile ci si sposta all’Almagià, in darsena a Ravenna, per una serata che partirà già alle 18 all’aperto (tempo permettendo) con il dj-set di

Still, progetto del milanese Simone Trabucchi (Dracula Lewis, Hundebiss Records). Il primo live all’interno dell’Almagià è in programma già alle 20 con Sun Araw, un progetto che si distanzia dall’elettronica pura per avvicinarsi invece al rock psichedelico e al dub sperimentale, del californiano Cameron Stallones. Alle 21.30 sarà la volta di N.M.O., progetto del norvegese Morten Olsen (batteria e delay a nastro) e dello spagnolo Ruben Patino (laptop e mixer) che insieme amalgamano elementi acustici e digitali: la loro performance live è fortemente improvvisata e si adatta gradualmente al palco che li ospita. Seguirà alle 22.30 Stargate, il side-project di culto del cesenate Lorenzo Senni, che per l’occasione sarà affiancato da Eddy Current, chitarrista della rock band romagnola Small Jackets. Dopo la parentesi con il dj residence di Club Adriatico Matteo Pit, a mezzanotte l’appuntamento è con Nidia Minaj, talentuosa e giovanissima dj e producer nata a Lisbona da genitori angolani, già nota a livello internazionale, mentre all’1.15 è in programma il set dell’americano Lotic (pseudonimo del texano J’Kerian Morgan), da alcuni anni di stanza a Berlino, dove si pone anche in polemica con le

istanze omofobe e razziste ancora presenti nella club culture. Alle 2.15 la scaletta prevede la performance di Simbiosi, duo di producer riminesi attivi da anni nel campo della techno sperimentale, prima del gran finale (previsto a partire dalle 3) con forse il nome di punta dell’intero programma, Actress, progetto dell’inglese Darren J. Cunningham, che nel suo dj-set si propone di andare oltre house e techno e che lo scorso febbraio si è esibito pure alla Barbican Hall con la Contemporary London Orchestra. L’ultima giornata del festival è in programma in una location ancora segreta (info in tempo reale sulla pagina Facebook “C.A. LOOSE 2016”) dalle 18 alle 2 di domenica 1° maggio. In apertura Jim C. Need, da Milano, con un set tra elettronica, dark e quelli che vengono definiti “istinti primordiali”, e a seguire i live del producer californiano M. Geddes Gengras e di Weightausend, progetto solista di Matthias Girardi, giovanissimo sound engineer del Forlivese. Tra gli altri protagonisti dell’ultima serata da segnalare infine il producer e dj fiorentino Herva (house) e la compositrice londinese Beatrice Dillon (annunciata alle 21), che in consolle si muove tra dance e dub.

AGENDA I LANDLORD

Comune di Ravenna

LUGO

Nel corso dell’evento Lugout, venerdì 29 aprile al Pavaglione di Lugo dalle 20.30 concerto dei Landlord, band riminese reduce da X Factor che suona un sofisticato rock elettronico.

LIVE AL CLANDESTINO Al Clandestino di Faenza venerdì 29 aprile i romani Surgical Beat Bros, tra elettronica, free-metal e afrobeat. In maggio si parte invece con l’ambient-drone, dalla Francia, di Witxes (mercoledì 4) e il pop surreale del belga Manu Louis (giovedì 5).

Con il patrocinio di ORDINE ARCHITETTI RAVENNA

Con la collaborazione di Comune di Faenza

Comune di Cervia

Comune di Forlì

Comune di Cesena

GIOVEDÌ 19 MAGGIO SHOW ROOM

Rossi&Tarabella Milano

GODO (RA)

Via dei Mestieri, 9/11

Ciclostile Architettura Bologna

ore 20 Apertura, registrazione crediti formativi ore 20.30 Spazio Studio T ore 20.40 Ciclostile Architettura ore 21.20 Rossi&Tarabella

ciclo di conferenze 2016 Info Reclam tel. 0544 408312 - redazione@trovacasa.ra.it - www.reclam.ra.it

Aziende sostenitrici

ore 22.15 TAVOLA ROTONDA ore 23 Brindisi e saluto conviviale Aziende partner

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

CULTURA

MUSICA

PUNK

LA NOVITÀ

I Buzzcocks a Pinarella

La radio dal vivo di Gene Gnocchi (e figlio) Parte dal Bronson di Ravenna il 4 maggio “Radio Gnocchi”, il nuovo progetto di Gene Gnocchi che, assieme al figlio musicista Ercole, racconta on stage quanto può essere divertente e piena di energia la musica rock, attraverso imprevedibili selezioni musicali, a volte anche inedite. L’intervista sul nostro mensile dedicato alla cultura in Romagna, R&D Cult.

I Buzzcocks, da Manchester, sono senza dubbio una delle più importanti e influenti band della storia del punk e fanno parte dell’originaria “santa trinità” del british punk insieme a Sex Pistols e Clash. Quest’anno, celebrano il loro quarantesimo anniversario con un tour mondiale che arriva per quattro tappe anche in Italia. L’ultima – dopo quelle di Milano, Roma e Treviso – è in programma sabato 30 aprile al Barrumba di Pinarella di Cervia. Un modo per ripercorrere la loro carriera, che ha visto la produzione di otto album in studio, più di 20 singoli ed Ep, una serie di compilation, di cover e di canzoni inserite in colonne sonore di film e pubblicità. Appuntamento dalle 21.30 con biglietti a 15 euro.

JAZZ

ROCK E DINTORNI UFOMAMMUT

PRIMO MAGGIO

LIVE DA CERVIA A LUGO E AL MARIANI DI RAVENNA

OVO AL BRONSON

Dopo il misterioso concerto noise-psichedelicosperimentale dei russi Phurpa di giovedì 28 e l’appuntamento con Gene Gnocchi (vedi fotonotizia qui sopra) del 4 maggio, i concerti al Bronson di Madonna dell’Albero proseguono giovedì 5 con una serata dedicata al metal nelle sue varie forme più alternative con i piemontesi Ufomammut, gli OvO e i bolognesi The Mountain Moon.

AL ROCK PLANET

Proseguono le rassegne di musica jazz in provincia di Ravenna. Venerdì 29 aprile al ristorante Al Pirata di Cervia concerto degli Swing Tonic; la stessa sera al Mariani di Ravenna appuntamento con il duo composto dalla cantante Lara Iacovini e dal polistrumentista Beppe Calamosca e al Sax Pub di Lugo IL Giò Belli Jazz manouche trio.

UNA SERATA DI PUNK MELODICO

Festa di chiusura invernale al Rock Planet di Pinarella di Cervia che sabato 30 aprile ospita il concerto pop-punk dei romagnoli Now.Here. In apertura, sempre all’insegna del punk melodico, gli emiliani Why Everyone Left e i debuttanti cesenati Not Now Mark.

L’ANTI-RAP DEGLI INGLESI BURIERS

MOOG

Anti-rap e alternative-folk al Moog di Ravenna con il concerto di giovedì 5 maggio con gli inglesi Buriers.

ELLI DE MON

BOCA BARRANCA

Venerdì 29 aprile al Boca Barranca di Marina Romea concerto dell’artista vicentina Elli de Mon. Si tratta di una vera e propria one-girl-band con chitarra resofonica, grancassa, sonagli, voce e ampli saturato.

Tra glam e metal in piazza a Russi Torna il concertone del 1° Maggio di Russi, in piazza Farini, dalle 14 fino a notte, a ingresso gratuito. Questa edizione sarà incentrata maggiormente sui seguenti generi glam, new wave e metal. I due gruppi principali provengono entrambi dal regno unito e sono la storica band new wave londinese Sigue Sigue Sputnik – molto famosa negli anni ottanta anche per la partecipazione a Festivalbar e Top Of The Pop – e Tigertailz (nella foto), uno dei gruppi di punta della scena glam metal brittannica. Prima di loro band locali e non.

lo! il cielo ècobnelnoi! scoprilo Martedì 3 maggio, ore 21 Speciale Transito di Mercurio

Paolo Morini: Il transito di Mercurio

Martedì 10 maggio, ore 21 Speciale Transito di Mercurio

Giuliano Deserti: Dopo il transito: un'occhiata a Mercurio, il pianeta più vicino al Sole

Martedì 17 maggio, ore 21 Paolo Alfieri: Schiaparelli e Marte: l'opposizione del 22 maggio

-21 ggio, ore 13 Lu n e d ì 9 m a NSITO NE DEL TR A IO Z A V R E S OS IO D I M E RC U R via Zara)

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1 aggio, ore 2 Venerdì 13 m IONE OSSERVAZ TELL ATA AS DELL A VOLT

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Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.00-12.30, Martedì e Venerdì 21-23 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata

CLASSICA IL GRANDE UTO UGHI CHIUDE LA STAGIONE DELLA MARIANI Come anticipato la scorsa settimana, la stagione di Ravenna Musica dell’associazione Mariani termina giovedì 28 aprile, dalle 20.30, al teatro Alighieri di Ravenna con il concerto del grande Uto Ughi, sul palco insieme alla formazione con cui collabora da più di 40 anni, I Filarmonici di Roma.

• Via della Merenda 9/B • Fornace Zarattini (RA) • Tel. 0544.460710 • Cell. 392.1246391 • flaviofederici@libero.it

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APERTO dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle12:30 e dalle 14:00 alle 19:30 - sabato dalle 8:00 alle 12:30

CULTURA

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

SPETTACOLO • LIBRI

CINEMA

LA BUSTINA DI MELPOMENE

Insieme ai corti “Io sto con la sposa” L’importante lungometraggio al Rasi sabato per i “Sogni”. In serata la premiazione Entra nel vivo la diciassettesima edizione del festival internazionale di cortometraggi Corti da Sogni “Antonio Ricci”, la manifestazione, dedicata alla memoria di Antonio Ricci, che fino al al 30 aprile riempirà di pubblico il teatro Rasi e di cui abbiamo anticipato molto la scorsa settimana. Come da tradizione, l'ingresso alle proiezioni è gratuito (tesseramento in loco per il circolo Sogni 1 euro). Dopo l’avvio, il 27 aprile, di questa edizione che tra le novità vede anche un nuovo premio dedicato alle produzioni italiane, il calendario di giovedì 28 aprile prevede la visione di corti dalle 18 fino a sera (con aperitivo “cinematografico” intorno alle 19). In particolare, dalle 20 alle 22 andranno in scena i corti finalisti per le sezioni in concorso con i cortometraggi. Al venerdì ci saranno le proiezioni del mattino (dalle 10), aperte al pubblico, nell’ambito del laboratorio promosso dal Grr festival e che vedrà protagonista la regista svedese Carin Bräck, che il pubblico ravennate ha già potuto ammirare nel 2014 con il bellissimo cortometraggio Gretchen. L’artista torna a Ravenna per tenere un laboratorio cinematografico per le scuole superiori e aperto al pubblico in cui parlerà delle sue opere e delle modalità di realizzazione. Sempre al venerdì la programmazione riprenderà alle 18 per proseguire per tutta la sera. Alle 19 ci sarà un aperitivo con tutti i presenti. Ma durante il pomeriggio si affronterà il tema delle colonne sonore. Il musicista Antonio Gramentieri, leader de “I Sacri Cuori”, racconterà, sulla base della sua esperienza personale, come nascono le musiche per un film; mentre il critico musicale Maurizio Principato parlerà della tradizione e dell'influenza nel cinema delle grandi colonne sonore italiane. Il sabato è prevista una intensa giornata di cinema a partire dalle 9.15 con la proiezione dei corti dei Mitici Critici. Dopo i corti del mattino, si riprenderà alle 16 e dalle 20 ci sarà la serata finale, condotta dal giornalista Alberto Mazzotti, con la proiezione e la premiazione dei cortometraggi vincitori. Ma nel pomeriggio ci sarà il tradizionale spazio dedicato ai lungometraggi in cui sarà proiettato il film Io sto con la sposa che racconta la storia di un viaggio attraverso l’Europa di un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano. I due incontrano a Milano cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri decidono di mettere in scena un finto matrimonio. La serata di premiazioni sarà preceduta da un aperitivo, intorno alle 19, in compagnia dei protagonisti del festival presenti a Ravenna.

a cura di Maria Giovanna Maioli “Di assoluti luoghi. Viaggio tra spirito e materia” è il titolo dato da Franco Palazzo alla mostra dei suoi sapientemente elaborati acquerelli che si è chiusa sabato 23 aprile nell’accogliente niArt Gallery diretta da Felice Nittolo. Ispirandomi all’epigrafe usata dallo stesso Franco, ho scelto:

SOGNO DEL GOLFO DI

ALFONSO GATTO

In un lucore pallido la pura mattina abbrividisce, solitaria: il tenue segno delle rive dura in una fioca cautela d’aria La limpida marina non resiste in un tormento d’essere più lieve, si strugge nell’affioro d’intraviste serenità remote in calma neve. Panorama marmoreo il golfo chiude, nel desiderio dell’inerzia, il dono calmo sognato dall’immenso: nude, sorgenti dal profondo al suono Un fotogramma da “Io sto con la sposa”

armonioso dell’aria, argentee vette. Lontano, appare, esilarata plaga venata azzurra di tranquillo gelo, quasi soffiata all’aria che la svaga, la soglia leggerissima del cielo.

TEATRO CONTEMPORANEO

La teoria del sogno in teatro La lettura performance di Francesca Proia a Vulkano

In una lenta eternità di vita, la terra soffre nel confine ansioso di giungere col vento alla romita immagine del mondo silenzioso. (da Tutte le poesie, Mondadori, Milano 2005)

FOTOGRAFIA

Il cartellone della stagione teatrale di Scena Contemporanea si conclude con Dream theory in Malaya lettura-performance di Francesca Proia, in collaborazione con Danilo Conti, a partire da un testo di Kilton Stewart che andrà in scena venerdì 29 aprile alle 19 e alle 21 a VulKano a San Bartolo.Lo spettacolo trae spunto dal testo dell’antropologo Kilton Stewart che nel 1935 trascorre un anno a contatto con la tribù malaysiana dei Senoi. A suo dire, questa comunità basa la sua costituzione sociale su di un singolare processo di educazione al sogno, a partire dalla più tenera età. «(…) La colazione, in una casa senoi, è come una clinica del sogno, dove il padre e i fratelli più grandi ascoltano e analizzano i sogni dei più piccoli. Periodicamente, la popolazione maschile si riunisce in un consiglio dove i sogni dei figli maggiori e di tutti gli adulti vengono discussi, e analizzati (…)». Tale sistema si basa sull’idea che le forze psichiche più potenti si manifestano attraverso il sogno, e che apprendere il sogno lucido equivalga a comprendere e a conquistare tali forze, integrandole più coscientemente nella propria personalità.Il pubblico si siederà ad un tavolo color cielo, con nuvole commestibili. Prenotazione obbligatoria a organizzazione@ravennateatro.com o 3337605760

Panaro e Montanari alla galleria Lilith Venerdì 29 aprile ore 21 si terrà presso Lilith, spazio e galleria d'arte a Ravenna, il primo incontro della rassegna sulla fotografia contemporanea Intersum, dialoghi sulla fotografia contemporanea. La galleria si trova in via di Roma 82Y, Ravenna. Intersum è una rassegna composta da nove incontri che vede artisti, curatori, editori, galleristi, stampatori raccontare il loro contributo all'arte fotografica oggi. Il primo incontro vede Luca Panaro (nella foto), famoso curatore italiano, nel suo intervento dal titolo Ad Hoc, il secondo incontro della rassegna sarà martedì 3 maggio ore 19.30 con Danilo Montanari, editore. Ingresso 5 euro per il singolo incontro, 20 euro per l'intera rassegna (necessaria tessera associativa Lilith).

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

RUBRICHE

CULTURA

FULMINI E SAETTE

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Solo tanti applausi per la grande Pj Harvey E Beyoncé... di Luca Manservisi

Era la luce a cambiare tutto - Fosso Ghiaia VISIBILI E INVISIBILI

Dal documentario sui rifugiati alla miniserie (non) per fan di King di Francesco Della Torre

Io sto con la sposa (di Augugliaro, Del Grande, Soliman, 2014) Come può un gruppo di rifugiati raggiungere la Svezia dall'Italia, in questo periodo così tragico e difficile per le frontiere europee? Il documentario di tre autori coraggiosi e indipendenti ci racconta il divertente espediente utilizzato per la grande impresa: un matrimonio vero e un corteo finto al suo seguito. Un po' come nel bellissimo Train de vie (in quel caso si trattava di un finto treno di deportati per attraversare i luoghi occupati dal nazismo), un gruppo di rifugiati palestinesi e siriani riesce a inventarsi una recita, un costume, un espediente: un modo innocuo, non violento e se vogliamo ironico di cercare pace, serenità e... patria. I tre registi scelgono la strada del documentario e mettono da parte in maniera altrettanto forte ogni forma di patetismo e dramma per concentrare il loro lavoro su due vie: avventura e conoscenza. Il primo aspetto, pur incastrato in un genere non consono viene fuori con pazienza e forza, mentre i dialoghi e le situazioni fanno sì che i nostri protagonisti ci raccontino continuamente il loro background storico e la loro situazione attuale. La regia non si limita solo a registrare la storia ma conduce i profughi nel loro difficile viaggio, trasformando la macchina da presa da compagna di avventure a vera e propria guida in una piccola epopea affascinante, misteriosa e disperata. Autori che aiutano i protagonisti, quindi, trasformando un racconto drammatico in fiaba ma soprattutto reinventando un modo di fare cinema fondamentalmente poco percorso. Un film girato quasi due anni fa ma che fa venire sinceri bri-

vidi per l'attualità che l'Europa sta vivendo e per tutti i tentativi falliti di “matrimoni” tra culture tanto diverse e persone così uguali. Un film che man mano acquisisce importanza e valore storico, oltre che cinematografico. In programmazione sabato 30 aprile alle 17 al Teatro Rasi, per Corti da Sogni in proiezione unica. 22.11.63 (miniserie di 8 episodi, 2016) Tratta da un libro di Stephen King, la serie che prende il titolo dalla data dell'omicidio Kennedy parte con grandi nomi e grandi premesse, visto che a produrla ci sono lo stesso King e J.J. Abrams, a dirigere il primo episodio un regista da Oscar (Kevin Macdonald) e a interpretarla uno dei nuovi assi di Hollywood, un magnifico James Franco. La trama è semplice: un professore di italiano viene a conoscenza di un varco temporale che dai giorni nostri porta al 1960 e decide di impedire l'assassinio di Kennedy, avendo anche tre anni per prepararsi. Accurato dal punto di vista storico anche se su posizioni tradizionali (Oswald probabile unico assassino) e quindi distante dalla visione che Oliver Stone ha dato in JFK, la serie ricostruisce gli anni sessanta in maniera perfetta e crea un thriller fantascientifico che non può non coinvolgere. Col passare delle puntate gli autori virano molto sull'aspetto sentimentale e non approfondiscono politicamente la vicenda, che non è però priva di finezze storiche. A parte un paio di puntate dove il livello si abbassa non di poco, si può dire che 22.11.63 sia complessivamente una delle migliori miniserie del periodo: ha attori molto bravi (non solo Franco) e un finale un po' sospeso dal punto di vista fantascientifico, ma commovente dal lato sentimentale. I fan di King hanno storto un po' il naso, ma ricordiamo che si erano lamentati anche 36 anni fa. Con Kubrick.

Come è giusto che sia, c’è stato parecchio dibattito sui social network in seguito all’uscita del nuovo disco di Pj Harvey – The Hope Six Demolition Project – tra quelli (non molti in realtà) che l’hanno fin da subito battezzato come un capolavoro, e quegli altri che ne rimpiangono gli esordi. Rispettando i gusti di tutti – mica tanto, poi –, davvero non capisco come non si possa per una volta togliersi il cappello e basta di fronte a una delle artiste indubbiamente più grandi dei nostri tempi (parliamo di musica rock, sia chiaro), in grado per davvero di diventare matura, e sempre più brava, lasciando perdere le ruvidezze (musicalmente parlando) e i disagi (sentimentali, più che altro) giovanili per un altro album che sarà forse anche più patinato come dice qualcuno (mah, in realtà non saprei), epperò di una classe tale da consentirle (ma questo in realtà era facile) di mantenersi a distanza siderale (ma proprio siderale) dalle tantissime “nuove Pj Harvey” che si sono affacciate sulla scena rock in questi anni. E questo senza neppure considerare i tanto chiacchierati testi politici e antigovernativi di questo ultimo disco (nato anche dopo i suoi viaggi in Kosovo o in Afghanistan), che non sarà il suo migliore, ma comunque un degno seguito – e non è poco – di quel “Let England shake” salutato cinque anni fa, giustamente, come un capolavoro, tra i migliori album dell’ultimo decennio. Da ascoltare ad alto volume, per gustarsi le parti corali, gli arrangiamenti sofisticati, il sax, pensando anche a quanto sarebbe stato bello vederlo nascere, questo disco, a Londra, durante le sessioni aperte al pubblico dell’anno scorso, come una installazione artistica. Ecco, passare da Pj Harvey a Beyoncé, per alcuni potrebbe a questo punto suonare come una bestemmia. Ma a un certo punto bisogna anche arrendersi e accettare di buon grado che l’ex Destiny's Child (oddio, ma sul serio?) è diventata una vera artista, in grado di sfruttare il proprio potere (economicamente parlando) anche per far suonare i suoi dischi come una «bomba» (per usare la definizione utilizzata su Facebook da Lorenzo “Godblesscomputers” Nada, che di suoni se ne intende). Non per nulla nel suo ultimo album, Lemonade – che arriva a poco più di due anni dall’ottimo omonimo, uscito a sorpresa a fine 2013 – partecipano Kendrick Lamar, James Blake, The Weeknd, Jack White. Ascoltandolo vien da pensare di essere finalmente arrivati in quel mondo migliore in cui la musica commerciale è perfino bella. Oppure, più semplicemente, che questa non può più essere definita solo musica commerciale...

CUCINA BIOLOGICA TOSCO-ROMAGNOLA, VEGANA, VEGETARIANA

A due passi dal Teatro Alighieri

Tr ov a l a v i t a m i n a E n e l t u o p i a t t o p r e f e r i t o ZUPPA DI RISO ROSSO con cereali, legumi, ceci e zucchine CAVOLO ROSSO con seitan e curry CAPPELLACCIO con asparagi, mascarpone e noci INSALATA DI RISO INTEGRALE con verdure fresche: carote, zucchine, peperoni e piselli Piazza Einaudi 1, Ravenna - 1° piano

UOVA IN CAMICIA su letto di misticanza e carciofi croccanti

dietro Piazza del Popolo, Palazzo dell’Orologio

MOUSSE DI CECI E ANACARDI con spinaci freschi

Tel. 334.3339725

CREMA DI FAGIOLI con finocchio selvatico e spinaci freschi

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

23 CINEMACITY Ravenna

CINEMA SAN ROCCO Lugo

Programmazione dei film in sala

Lui è tornato

Le confessioni

di David Wnendt gio.: 18.20-21

di Roberto Andò ven., dom. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30

La foresta dei sogni di Gus Van Sant fer. e dom.: 18.10-21.05; sab.: 17.50-20.20-22.45

DA GIOVEDÌ 28 APRILE A MERCOLEDÌ 3 MAGGIO

Fuga dal pianeta terra

SOLE ALTO

venerdì 29 aprile dalle 20.45

Premio della giuria “Un certain regard” al Festival di Canes 2015

PILLOLE DI IERI, OGGI, DOMANI

regia di Dalibor Matanic

La coppia dei campioni di Giulio Base fer. e dom.: 18-20.35-21.10; sab.: 17.45-20.20-20.35-22.35-22.50

di Jocelyn Moorhouse fer. e dom.: 18.15-21; sab.: 17.45-20.20-22.50

gio 28: 21.15 • sab 30: 20.15 - 22.30 dom 1: 17,00 -19.05 -21:15 lun 2 - mar 3 - mer 4: 21.15

di Matteo Rovere fer. (escluso gio.) e dom.: p.u. 18.10; sab.: 17.50-20.20

CINEMA MARIANI Ravenna

Codice 999

Sole alto

di John Hillcoat fer. e dom.: p.u. 21.10; sab.: p.u. 22.50

di Dalibor Matanic gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 20.15-22.30; dom.: 17-19.05-21.15

Zona d’ombra Una scomoda verità

CINEMA JOLLY Ravenna

Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom. e lun.: 16-18.30-21

regia di Jean- Pierre Améris

di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

The Other Side of the Door

Pillole di ieri, oggi, domani

Cinema Mariani - Ravenna

www.cinemamarianiravenna.com

CINEMA ITALIA Faenza di Roberto Andò

Fuga dal pianeta terra

La foresta dei sogni di Gus Van Sant fer. (escluso mer.): 20.25-22.40; sab. e dom.: 17.50-20.25-22.40; mer.: p.u. 22.40

di Alexandra Leclère fer.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 18-20.30-22.45

di Luca Lucini, Nico Malaspina mar. e mer.: p.u. 21

La foresta dei sogni di Gus Van Sant fer. (escluso lun.): p.u. 21.20; sab. e dom.: 18.20-21.20

di Alexandra Leclère fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.15-21.15

Truman Un vero amico è per sempre

Proiezione in 3D fer. e dom.: p.u. 18.15; sab.: p.u. 18 Proiezione in 2D fer. e dom.: 18-18.35-21; sab.: 17.45-18.15-20.15-20.30-22.40

Nonno scatenato

Veloce come il vento

CINEMA SARTI Faenza

Lo chiamavano Jeeg Robot

Il libro della giungla

di Gabriele Mainetti ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.15-21.15

di Jon Favreau gio. e ven.: p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.40-21.15

CINEDREAM Faenza

di Luca Lucini fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15

Captain America Civil War di Anthony Russo, Joe Russo da mer.: 20.20-21-22.40

Leonardo da Vinci Il genio a Milano

Veloce come il vento di Matteo Rovere fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.15-21.10

di Peter Landesman fer. (escluso mer.): 20.15-22.45; sab. e dom.: 15.30-20.15-22.45; mer.: p.u. 20.15

di Joel & Ethan Coen gio.: p.u. 21

di Luca Lucini, Nico Malaspina lun., mar. e mer.: p.u. 21

Ave, Cesare!

Race

Il libro della giungla

Nonno scatenato

di Charlie Kaufman, Duke Johnson lun.: p.u. 21.15

Le confessioni

Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio

CINEMA MODERNO Castelbolognese

Anomalisa

Zootropolis

di Jennifer Yuh Nelson, Alessandro Carloni sab. e dom.: p.u. 16

Zona d’ombra Una scomoda verità

di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15

di Juan Manuel Cotelo gio.: p.u. 21.15

Nemiche per la pelle

Kung Fu Panda 3

di Jon Favreau Proiezione in 3D sab. e dom.: p.u. 15.30 Proiezione in 2D fer.: p.u. 20.30; sab. e dom.: 15.50-17.45-18.10-20.30; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)

Dio esce allo scoperto

di Dan Mazer fer. e dom.: 18.15-21.10; sab.: 17.50-20.20-22.40

di Cedric Nicolas Troyan fer. e dom.: p.u. 21.05; sab.: 20.25-22.50

gio., ven., sab., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 17-18.45-21.15

di Cesc Gay fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.20-21.10

di Roberto Andò fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.15-21.15

ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21

di John Hillcoat fer. (escluso mer.), sab. e dom.: p.u. 22.45

Leonardo da Vinci Il genio a Milano

Benvenuti... ma non troppo

di Luca Lucini

di Callan Brunker sab. e dom.: 15.30-17.40

Codice 999

di Lars Kraume fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.10-21.10

Nemiche per la pelle

Zeta

CINEMA ASTORIA Ravenna

Lo Stato contro Fritz Bauer

di Samuel Benchetrit gio.: p.u. 21

di Jocelyn Moorhouse fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 15.35-18-20.20-22.45

Benvenuti... ma non troppo

di Jon Favreau

Il condominio dei cuori infranti

The Dressmaker Il diavolo è tornato

di Vittorio De Sica ven.: p.u. 20.45 (ospite in sala l’attore Ivano Marescotti, che arricchisce con altre scene parti del film diretto da Vittorio De Sica, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni, vincitore dell'Oscar come Miglior Film Straniero nel 1965)

Il libro della giungla

CINEMA GULLIVER Alfonsine

gio 5 maggio: 20.45

di Cosimo Alemà fer.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 18.10-20.30-22.45

Le confessioni

Zootropolis

di Peter Landesman fer. e dom.: 18.15-21; sab.: 17.45-20.20-22.55

di Paolo Genovese fer. e dom.: 18.05-21.05; sab.: 17.50-20.20-22.40

EMOTIVI ANONIMI

Ivano Marescotti

V i a Po n t e M a r i n o, 1 9 • R av e n n a C e n t r o • Te l . 0 5 4 4 2 1 6 0 7 7

di Cosimo Alemà fer. e dom.: 18.15-21; sab.: 17.50-20.25-22.45

Perfetti sconosciuti

Interviene

Rassegna “Ieri oggi e domani”

T E L E F O N A E P R E N O TA I L T U O P O S T O I N S A L A ! ! !

Zeta

di Johannes Roberts fer. (escluso gio.) e dom.: p.u. 21.10; sab.: p.u. 22.50

Il condominio dei cuori infranti di Samuel Benchetrit sab. e dom.: p.u. 21

di Callan Brunker fer. e dom.: p.u. 18; sab.: p.u. 17.45

The Dressmaker Il diavolo è tornato

CINEMA TEATRO MODERNO Fusignano

di Stephen Hopkins

di Dan Mazer gio. e ven.: 20.30-22.45; sab. e dom.: 15.40-20.30-22.45

Veloce come il vento di Matteo Rovere gio., ven. e lun.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 15.30-20.20-22.45

Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio di Cedric Nicolas Troyan sab. e dom.: 15.20-17.45

CINEMA EUROPA Faenza

Truman Un vero amico è per sempre di Cesc Gay gio.: p.u. 21 (film in lingua originale spagnola sottotitolato in italiano)

Sole alto di Dalibor Matanic ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 16.30-18.45-21

sab.: p.u. 21; dom.: 17.30-21

CINEMA JOLLY Russi Un paese quasi perfetto di Massimo Gaudioso sab. e dom.: p.u. 21

INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Cinema Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32, tel. 0545 954194 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890

Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Cinema Moderno Castel Bolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Cinema Jolly Russi, via Cavour 5.

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

JUNIOR

TEATRO

CERVIA

Pollicino torna a Bagnacavallo

Aquiloni da trenta nazioni per il festival

Il pluripremiato spettacolo di Accademia Perduta al Goldoni sabato 30 aprile Dopo lunghe e importanti tournée di successo, Claudio Casadio torna a vestire i panni di Pollicino, una produzione storica e pluripremiata di Accademia Perduta/Romagna Teatri che sabato 30 aprile alle ore 21 andrà in scena, per la rassegna “Family”, al Teatro Goldoni di Bagnacavallo. Pollicino offre al pubblico un’occasione per confrontarsi con il sentimento della paura. La storia di Pollicino è, infatti, una “fiaba scura”: “come fate a dormire? Sarà la paura, ma io non ci riesco”, dice Pollicino ai fratelli maggiori. Lo spettacolo offre molti spunti di riflessione ed approfondimento: sotto il profilo della fiaba classica (il ruolo del protagonista, il bosco come spazio totale, le case dei genitori e dell’Orco, il topos dell’abbandono e quello del divoramento, la catarsi finale e la soluzione positiva della vicenda); sotto il profilo del linguaggio e sotto quello psicologico nella relazione della vicenda con l’esperienza esistenziale dei bambini e la loro capacità di “salvarsi”. Pollicino è uno spettacolo rappresentato con successo in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera. Ha partecipato a importanti Festival Internazionali (tra gli altri: 2Mondi di Spoleto, Giffoni, Momix in Francia, Teatralia in Spagna), raccogliendo importanti riconoscimenti come il “Biglietto d’Oro” AGIS-ETI e il premio come “miglior spettacolo” al Festival Momix di Kingersheim.

Mentre è in corso quello di quest’anno, sono già note le date del prossimo festival degli aquiloni, che si svolgerà dal 21 aprile al 1 maggio 2017

Claudio Casadio in Pollicino, di Accademia Perduta

ARCHEOLOGIA VISITA GUIDATE PER ADULTI E LABORATORIO PER BAMBINI ALL’ANTICO PORTO DI CLASSE Sabato 30 aprile alle 16 all’Antico porto di Classe, RavennAntica propone una visita guidata per adulti e laboratorio didattico per bimbi (6 - 11 anni) dal titolo “Sotto una buona stella” Ripercorrendo i miti legati alla fondazione di Roma si scoprirà come i protagonisti di queste storie hanno trovato spazio anche nel cielo. A seguire merenda per i più piccoli e aperitivo a cura di Hotel ristorante Classensis.

Prosegue fino a domenica 1 maggio la trentaseiesima edizione del festival degli Aquiloni a Cervia: un km di spiaggia invaso dagli aquiloni degli “artisti del vento” ospiti del Festival e provenienti da 30 nazioni diverse del mondo. In particolare, la giornata di chiusura prevede all’arena Show (c/o Bagno 116) dalle 10 alle 12 Prove di volo multiplo / Aquiloni acrobatici; alle 12 la Cervia’s Cup / Stack con la Premiazione dei vincitori. Alle 14,30 sarà la volta de “Il Drago e la Fenice” per la sezione I grandi Interpreti della Tradizione, alle 15 invece per L’Aquilone d’Autore artisti da Italia, Singapore e Usa e alle 16 l’altra “Metà del Cielo”, l’arte dell’Aquilone nell’universo creativo femminile e alle 17 Stunt Kite Show: i maestri dell’Aquilone acrobatico a 2 e a 4 fili. Alle 19 la chiusura del Festival. Tutti i giorni all’Arena Big Kites (c/o Bagni 105-110) dalle 10 alle 18 volo di Aquiloni giganti, al bagno 124 la tenda lab dalla 10 alle 18 con tenda lab con workshop di Aquiloni a cura degli Artisti ospiti del Festival e la tanda Francia (c/o Bagno 124) le Fotografie di Hans Silvester.

INFANZIA

Bilinguismo fino dal nido per crescere meglio Il nido Ninnananna di Ravenna (in via Borghi) – che dopo i cambiamenti avvenuti nel finanziamento ai nidi da parte del Comune ha scelto di diventare completamente privato e non più convenzionato – sarà bilingue. Giochi, attività, letture, canzoni saranno proposte da un’insegnante con un’ottima padronanza della lingua inglese per farla diventare elemento quotidiano e non più “straniero”. Questo nell’ottica di rafforzare il progetto educativo che da sempre guida il nido in una relazione di apprendimento per i bambini naturale e per offrire loro gli strumenti migliori per affrontare un mondo sempre più plurale e per arricchire le loro capacità comunicative e cognitive, come è ormai dimostrato che il bilinguismo può fare.

IL RISTORANTE SUL MOLO DI MARINA DI RAVENNA La Trattoria Cubana ha le sue origini negli anni '70. Il ristorante è sempre stato gestito dalla signora Irma e dal signor Pino e dai figli che tutt'ora proseguono la tradizione famigliare. Cucina tipicamente romagnola con tantissime varietà di pesce dagli antipasti misti caldi e freddi, allo spaghetto allo scoglio con pasta fatta in casa, zuppa di pesce, paella valenciana e soprattutto la grigliata mista, la grigliata imperiale di crostacei, il fritto misto e tantissime altre gustose varietà di piatti e dolci di produzione propria.

PESCE AL CARTOCCIO È la Signora Irma ad inventare la vendita di pesce cotto per mangiarlo a casa o durante la passeggiata. Realtà che si è mantenuta nel tempo e che a tutt'oggi permette di acquistare tutti i piatti dall’antipasto al dolce e portarli via, oppure gustarli nel giardino o davanti al ristorante stesso.

SCOPRI I 4 MENÙ DEGUSTAZIONE SUL SITO WWW.TRATTORIACUBANA.IT MARINA DI RAVENNA - Via Molo Dalmazia 37 - Tel. 0544 530231 APERTO A PRANZO E A CENA CHIUSO SOLO IL LUNEDÌ

GIUGNO, LUGLIO E AGOSTO APERTO TUTTI I GIORNI

GUSTO CENA

SAGRE/1

FIERE Il sapore della campagna a Pieve Cesato Torna la Sagra della Campagna a Pieve Cesato, dal 28 aprile al 2 maggio tra giochi, spettacoli e piatti della tradizione romagnola Questa 58esima edizione riconferma i balli sull'erba della vigilia, la corsa dei somari del primo maggio, il raduno di auto d'epoca, la storica “Podistica della Campagna” e le performance dal vivo di band e orchestre. Nello stand gastronomico: primi piatti fatti a mano, tra cui gli “strozzapreti della Pieve”, e poi carne sulla brace, piadina, pizza fritta e quel latte brulè di cui tanti non romagnoli ancora invidiano la ricetta. Info su programma, menu e attrazioni su www.sagracampagna.it, su Facebook pagina “Sagra della Campagna Pieve Cesato”.

I VINI DELLA

NOSTRA REGIONE IN VETRINA ANCHE IN BRASILE

Enoteca Regionale Emilia Romagna continua a promuovere i vini della regione nell’ambito di numerosi incontri fieristici e commerciali internazionali cui prenderà parte. Il mese di maggio sarà particolarmente denso d’iniziative importanti che porteranno i vini emiliani romagnoli anche in Brasile, Usa e Hong Kong. Si parte il 2 maggio con la fiera APAS 2016, che si terrà fino al 5 maggio all’Expo Center Norte di San Paolo in Brasile.

SAGRE/2

Polpette o frittata con gli avanzi del bollito di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Il riuso più classico di avanzi sono le polpette. Per me si preparano esclusivamente con la carne bollita del brodo. Manzo, gallina, cappone. Ingredienti: carni miste del bollito tritate finemente con il coltello o mezzaluna; pane secco comune lasciato ad ammorbidire nel latte e poi strizzato e ridotto in poltiglia (si puó anche mettere ricotta o besciamella soda); parmigiano reggiano grattugiato; uova; prezzemolo tritato, sale e pepe se occorre. Farina e olio o evo o di semi di arachidi per friggere. Salsa di pomodoro se dopo averle fritte si ripassano nel pomodoro. Le dosi di questi ingredienti é molto spesso “a occhio” perché preparandole con avanzi ci si regola di conseguenza. Preparazione: tritare le carni poi aggiungere gli altri ingredienti, l'impasto deve essere né duro né morbido. È preferibile lasciarlo riposare in frigorifero per 12 ore. Poi si prende un po' di impasto, si fa una pallina e girandola sul tagliere con i rebbi di una forchetta gli si dà forma di ruota, si infarina e si frigge e si termina tutto l'impasto. Si possono gustare subito, belle calde e croccanti, oppure si ripassano in padella con la salsa di pomodoro. A casa mia si riusava il bollito anche per fare la frittata. Ingredienti: carne del bollito tritata, uova, prezzemolo tritato e succo di limone, sale e pepe. Preparazione: in una terrina mescolare le uova, il sale e il pepe, la carne e il prezzemolo, poi rovesciare in padella a fuoco normale e strapazzare velocemente l'impasto, appena pronto irrorare con il succo di limone e servire.

La Festa del cinghiale a Casola

LO STAPPATO

Dal 28 aprile al 2 maggio con specialità tipiche romagnole Dopo i successi degli anni passati, torna a Casola Valsenio dal 28 aprile al 2 maggio il tradizionale appuntamento con la “Festa del cinghiale e degli Antichi sapori della nostra terra”. Negli stand si troveranno specialità tipiche romagnole e a base di piatti al cinghiale: tagliatelle, tortelli e polenta al ragù di cinghiale, tortelli ai profumi dell'orto, cinghiale in salmì con polenta, castrato, rosticini, fiorentina con osso, piadine romagnole. Sabato e domenica lo stand gastronomico sarà aperto anche per pranzo. Oltre alle proposte culinarie, tante giostre per bambini, svariati tipi di bancarelle e spettacoli tutte le sere.

COSE BUONE DI CASA

RIDERE E PENSARE IN DIALETTO ALLA TRATTORIA CON RUDY GATTA Il secondo appuntamento di “Giovedì con l’artista” al ristorante “La Trattoria” di via Marabina 133, a Lido di Dante, è in calendario il 28 aprile. Con il titolo “Ridere e pensare in dialetto” si potrà assistere, dopo la cena, a un breve recital e a una conversazione con Rudy Gatta, fra testi di Raffaello Baldini e poesie inedite. Tutte le cene iniziano alle 21. È consigliato prenotare allo 0544 473566.

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

Per non dimenticare il prosecco di Asolo... di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Oggi assaggiamo un vino di un’azienda emergente veneta: “Giusti Wine”. Occasione di scrivere del prosecco che nasce ad Asolo cui spesso molti dimenticano l’esistenza ma che nulla ha da invidiare alle produzioni delle zone di Conegliano e Valdobbiadene. “Asolo Prosecco Superiore Brut” si presenta alla vista con un buon perlage. Al naso apre con note verdi che ricordano le erbe aromatiche. Sentori citrini, di limone e cedro, un tratto minerale e fiori bianchi a ricordare fiori di gelsomino e rose. Al palato di piacevole freschezza acida supportata da giusta sapidità. Carbonica cremosa, deliziosa e ben gestita. Un prosecco dallo stile essenziale da abbinare a piatti di salumi e pescato.

SERATE CON BALLI INDIANI SPECIALIZZATI IN MATRIMONI INDIANI E ITALIANI in allestimento gazebo estivo via faentina, 273 tel. 0544 418623 fornace zarattini (RA) rotonda s. michele - uscita casello autostrada APERTO A MEZZOGIORNO E SERA

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

SALUTE

IL BENESSERE IN TAVOLA

La vitamina E, contro l’invecchiamento Potente antiossidante, migliora il sistema muscolare e la respirazione ed equilibra gli ormoni di Giorgia Lagosti*

Terza puntata del nostro piccolo viaggio alla scoperta delle vitamine e della loro funzione per la nostra salute. Dopo un’introduzione generale e l’approfondimento sulla vitamina K del mese scorso, eccoci ora alla vitamina E. Le funzioni Fra le svariate e importanti funzioni della vitamina E, ricordiamo che è un potente antiossidante e protegge i tessuti dall’invecchiamento, aumenta la fluidità del sangue e previene la formazione di coaguli. Favorisce il trasporto di ossigeno dall’emoglobina alle cellule e aumenta la vita media dei globuli rossi. Ancora, dal momento che ha una azione antiossidante sulle cellule muscolari e che lascia ossigeno a disposizione delle cellule, migliora l’efficienza dell’attività muscolare e della respirazione (sempre a livello muscolare, agisce partecipando anche ai processi enzimatici di utilizzazione degli zuccheri). Infine, equilibra il sistema ormonale proteggendo gli ormoni ipofisari, surrenali e sessuali dall’ossidazione. Cosa succede in cucina La vitamina E è stabile a qualsiasi trattamento ma viene distrutta dall’irrancidimento, dalle radiazioni ultraviolette e dal trattamento indu-

LA RICETTA Tra gli alimenti più ricchi di vitamine E ci sono gli oli spremuti a freddo

LA BAZZOFFIA Storia In passato era un piatto stagionale: si mangiava solo tra Aprile e Maggio, nel periodo dell’ultima raccolta dei carciofi (la carciofella, una via di mezzo tra il cimarolo e il carciofino, è infatti un suo ingrediente) e dell’arrivo delle prime fave e dei primi piselli. Si tratta di un piatto povero della tradizione contadina di Sezze e Priverno, in provincia di Latina. La sua nascita, come del resto per tutte le altre zuppe, è derivata dal dover evitare gli sprechi, dalla necessità di non buttare il pane raffermo che veniva infatti tagliato a fette sottili o abbrustolito e poi bagnato e condito con diversi brodi: di verdure (come appunto nella bazzoffia), di legumi o di pesce. A differenza della regina delle zuppe setine, quella con i fagioli, la bazzoffia non è quasi mai riuscita ad entrare nei menù dei ristoranti del territorio di origine o ad oltrepassare i confini della regione. Una curiosità: c’è chi confonde la bazzoffia con l’arrapacacornuti o rappracornuti. Piatto tipico di Sezze e Roccagorga, anche questa è una zuppa che si prepara con un brodo di verdure, al quale si aggiungono zucchine, germogli di zucca, fiori di zucca e cipolla. Si dice che abbia preso il nome dal fatto che in passato le donne infedeli dei Lepini la preparassero all’ultimo momento, al ritorno da qualche incontro amoroso, per far trovare almeno un piatto caldo ai mariti traditi. Ingredienti per 4/5 persone 6 carciofi; 300 grammi di piselli; 300 grammi di fave; 1 cipolla fresca; 2 coste di bieta; 5 foglie di lattuga; 1/2 pagnotta rafferma (circa 300 grammi); 4/5 uova di media dimensione (a seconda dei commensali); olio extravergine d’oliva; sale marino integrale; 100 grammi di pecorino grattugiato (possibilmente romano)

striale degli oli di semi e dei prodotti alimentari. Gli ortaggi freschi immersi a forte ebollizione minimizzano la perdita di vitamina E ma se si mettono a cucinare in acqua fredda, o se surgelati, la perdita è elevata. Dove si trova la Vitamina E Alimenti molto ricchi di vitamina E sono gli oli spremuti a freddo e i semi

oleosi. Poi, ancora, i cereali integrali, il cavolo, gli asparagi, gli spinaci, i broccoli, i vegetali a foglia verde in genere, i legumi e il tuorlo dell’uovo. Sinergia L’azione della vitamina E è migliore se agisce in concomitanza con vitamina A, zinco, selenio, manganese, rame e vitamina C.

* Giorgia Lagosti è dottoressa in Chimica, maestra di cucina Aici ed esperta di cucina del benessere

Preparazione Mettere a cuocere in una pentola con un filo di olio i carciofi tagliati a spicchi, la cipolla tagliata finemente e tutte le altre verdure. Dopo una decina di minuti, aggiungere sei mestoli d’acqua, regolare di sale e far insaporire per una mezz’ora. Una volta preparato il brodo, far cuocere le uova nello stesso. Infine, versare il brodo sul pane tagliato a fettine sottili, poste in precedenza dentro un’insalatiera. Prima di servire la zuppa, cospargerla con abbondante pecorino e terminare con un giro di olio crudo e una spolverata di pepe macinato al momento.

ASTRI

RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

27 ARIETE

BILANCIA

TORO

SCORPIONE

L’energia sostenuta da Marte e Venere è di buon auspicio per un lungo e piacevole week end. Così potete arare, seminare e mietere successi in tutto ciò che fate e toccate. Nel lavoro e in ogni tipo di rapporti. Il varano che c’è in voi si è calmato, le finanze gorgheggiano e il sudombelico pure.

La primavera per voi inizia questa settimana grazie a Venere che finalmente termina la sua opposizione. Così potete trovare, migliorare, mollare e rimpolpare, non solo il saldo bancario, e magari dedicare un po’ di tempo al partner, se ne avete uno, o alla ricerca di altri e nuovi corpi.

Mercurio nel segno vi incentiva. Così voi producete a rout de coll. Solo che mostrarvi saccentini, irascibilini e polemichini farà venire voglia ad amici, colleghi e familiari di buttarvi nel Lamone in piena. Nel week end l’amore è una mezza palla: se siete singles o fedifraghi fornicate poco.

Sollievi economici o la conclusione positiva di un progetto di lavoro vi regalano finalmente un po’ di tempo per voi stessi. Ma non fatevi cogliere in posizione allacciamento stringhe. Perché un nemico occulto potrebbe approfittarne. L’amore però ripaga in termini di solidità e durata.

GEMELLI

SAGITTARIO

CANCRO

CAPRICORNO

Le dissonanze ci sono, ma Venere vi appoggia. Così sgrossate e quagliate, realizzando cose egregie nel lavoro. Attenzione solo alle vostre consuete risposte taglienti, piacevoli come un virus intestinale, che rischiano di guastarvi il fine settimana. Poi non lamentatevi se non fornicate.

Con Marte opposto giovedì potrebbe sbriciolarvele e darle in pasto ai piccioni. Urge organizzarsi e non reagire naziscamente a eventuali problemi di lavoro, economici o familiari, così da evitare spiacevoli contundenze. Approfittate del week end per rigenerarvi nella più assoluta solitudine.

Potreste avere un umore e un’espressione che al guardarvi verrà da toccarsi gli zebedei. State su che si stagliano ingaggi, miglioramenti, incontri e news rassicuranti. Anche se ci sono persone che sperate se ne vadano via dalla vostra vita prendendo finalmente un treno. In pieno. Non esagerate.

MACELLERIA

ACQUARIO

LEONE

La Luna opposta venerdì e sabato farà di voi un concentrato delle Cenerentola Sissters. Acidule, sfigule e pedantule. Non omologatevi e badate agli affari, lavorativi, vostri, che garantiscono successo, anche se caratterizzato da stress. Fornicazione poco varia e molto eventuale.

VERGINE

Settimana ancora un po’ sotto tono, per via di rogne oggettive in casa o nel lavoro. Un buon Mercurio bisticcia con un Marte, che vi rende troppo impulsivi, ma non è il caso di minacciare il partner con le roncole solo perché nel week end propone programmi diversi da ciò che desiderate.

Persuasivi e affascinanti, fate figuroni nel lavoro, nei colloqui, nel corso di chiarimenti e trattative. La gestione dei contatti si delinea fruttuosa, l’ampliamento di new business propizio, le notizie in arrivo interessanti. Anche l’amore è fantasioso e il sudombelico molto socievole ed ecumenico.

• Carni selezionate • Polli allo spiedo • Ampia scelta di spiedini di carne e verdure o di carne e frutta Via G. Bovini, 64 - Ravenna - Tel. 0544 501055 chiuso martedì e giovedì pomeriggio

Erboristeria Il Girasole

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Liquid Vitamin E Vitamina E in forma liquida

Vitamine, minerali, erbe e amminoacidi per una migliore qualità della vita

Lavoro e famiglia derapano, o diventano piacevoli come un colpetto di mazza chiodata sugli zebedei. Il che non è il massimo per assolvere a tutti i vostri impegni. Il fine settimana porta però fortune amorose, ma il rischio di qualche scivolone diplomatico o suino c’è. Fate attenzione.

Vitamina E è il termine con cui si designa una famiglia di composti correlati al membro più famoso che è l’alfa-tocoferolo. La vitamina E è una vitamina liposolubile e un nutriente vitale per l’uomo. È principalmente nota per la sua capacità di contrastare l'azione dannosa dei radicali liberi: essa è infatti parte del nostro sistema di difesa antiossidante che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Un eccesso di radicali liberi può derivare ad esempio da un'esposizione solare inadeguata, dall'inquinamento o dal fumo di sigaretta e il danno conseguente si ripercuote anche a livello cutaneo con invecchiamento più veloce, perdita di idratazione e discromie... tutte possibili conseguenze di uno stress ossidativo. LIQUID VITAMIN E fornisce vitamina E naturale in forma liquida utilizzabile mediante contagocce.

PESCI

Il lavoro arriva, si espande, rende, anche in senso economico. L’amore giunge o si rafforza. Solo che c’è gente che vi fa venire la colite, da quanto stressa. Cercate di difendervi da invasioni o richieste (anche suine) eccessive e in famiglia cercate il giusto compromesso per il quieto vivere.

Moriconi

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RAVENNA &DINTORNI 28/4 2016

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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 18 al 24 aprile 2016 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna

CORSA IN MONTAGNA

TENNIS SABATO 30 APRILE LA PRIMA TAPPA DEL MASTER ESTIVO Sabato 30 aprile il via presso il Circolo Tennis di Castiglione alla prima tappa del Master estivo organizzato dal Comitato di Ravenna. Tornei di singolare maschile aperto a tutti i soci Uisp in regola con il tesseramento e con il certificato medico agonistico. Gli atleti partecipanti sono suddivisi in diversi tabelloni in merito alle classifiche federali e di altri enti. Il calendario del Master 2016 prevede 6 tappe nel territorio ravennate alle quali partecipano i Circoli affiliati Uisp: 30 aprile Castiglione, 6 giugno Porto Fuori, 20 giugno Sant’Alberto, 11 luglio Piangipane, 23 luglio Cesarea Ravenna, 27 agosto Darsena Match Point Ravenna. Aperte le iscrizioni, informazioni www.uisp.it/ravenna

A Ravenna l’associazione Codici è in via Ignazio Sarti 5 - tel. 0544 35183 Tutti i giovedì dalle 10 alle 12 il consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento (carlobenelli@alice.it)

GINNASTICA RITMICA

NUOTO SINCRONIZZATO

Titoli e buoni piazzamenti per le ginnaste della Rhythmic Ravenna al Campionato regionale

Around Sincro, tre podi per la Swimfit

GIOVEDÌ 28 APRILE LA PRIMA PROVA DEL CAMPIONATO Giovedì 28 aprile a Tebano (Castel Bolognese) prima prova del Campionato Romagnolo Uisp di Corsa in Montagna organizzato dai Comitati di Ravenna, Lugo e Imola-Faenza. La manifestazione si svolge in collaborazione con il Polo di Tebano, Podistica Avis Castel Bolognese e Te Bota Running Team associazioni sportive affiliate Uisp. Ritrovo giurie e concorrenti ore 18 presso la località Polo di Tebano in via Tebano 46, partenza prevista alle 19.45. Percorso agonistico di km 8,2 completamente collinare e Km 3 la camminata ludico motoria. Il calendario della 2° edizione del Campionato Uisp di Corsa in Montagna si compone di 4 prove; prossima il 18 giugno a Casola Valsenio, seguono il 26 giugno Selvapiana e il 16 luglio Fognano. Regolamento e classifiche disponibili sul sito www.uisp.it/ravenna

La nostra associazione ha sempre avvertito i propri iscritti e tutti i cittadini utenti di servizi telefonici di prestare molta attenzione nel passaggio ad un nuovo operatore, che spesso si verifica per promesse di risparmi di spese non sempre mantenute. La prima attenzione va formulata nelle stesse spese di passaggio da una fatturazione ad un’altra; infatti il servizio va pagato senza sovrapposizioni, penali e trattenute per supposti aggravi di carattere tecnico. Talora l’utente si trova costretto ad onorare duplicati di servizi e altre spese ingiustificate oltre la cessazione del primo servizio e l’inizio del secondo. Un nostro associato dopo molti anni ha inviato disdetta al proprio operatore del servizio telefonico “voce” con Adsl mediante Racc. AR ed è passato ad un nuovo gestore che ha inviato immediatamente un tecnico, il quale ha messo in funzione il passaggio dei due servizi. La fattura che è seguita ha indicato chiaramente il giorno di inizio del nuovo contratto fino al termine del mese successivo. La storia non è finita perché il vecchio operatore ha inviato ben due fatture che si sovrapponevano perfettamente a quella del nuovo con un aggravio di una penale elevata non prevista dalla Legge “Bersani” numero 40/2007. Un po’ ingenuamente il nostro associato ha pagato la prima fattura comprensiva della penale e nel contempo ha inviato copia della disdetta e del pagamento al nuovo operatore. Una chiamata telefonica ha fatto erroneamente rilevare che il servizio Adsl non era stato contestato. A questo punto l’associazione consumatori Codici ha invitato l’associato a non procedere ad alcun nuovo pagamento ed ha intimato al primo operatore di restituire la cifra versata oltre la disdetta comprensiva di una penale non dovuta, pena una denuncia querela presso l’Autorità Giudiziaria competente per un tentativo di appropriazione indebita di un pagamento non dovuto.

Nelle palestre di Barbiano e Granarolo Faentino dal 23 al 25 aprile si è svolta la seconda prova del Campionato regionale Uisp di Ginnastica Ritmica. Presenti a difendere i colori giallo-rossi le atlete della Rhythmic Ravenna affiliate al Comitato di via Rasponi. Week-end ricco di soddisfazioni per le giovani ginnaste che hanno conquistato una serie di titoli regionali e piazzamenti di rilievo che hanno contribuito alla qualificazione della società sportiva ai prossimi Campionati Nazionali di Albenga dal 25 maggio al 5 giugno. Titolo regionale con l’esercizio di squadra al corpo libero per le giovanissime Viola Landi, Linda Buscherini, Giorgia Delli Carri, Martina Delli Carri, Anna Gregi, Gemma Montanari e Rachele Gualdi. Nella categoria “Piccoli Oscar” medaglia d’oro alla formazione composta da Karen Foschi, Alice Flamigni, Beatrice Mengucci, Matilde Ravaioli che si sono misurate nella prova al corpo libero. Sul gradino più alto del podio, nella categoria senior 1 cerchio e 2 clavette, la coppia Matilde Ravaioli e Alice Flamigni. Risultati completi sul sito www.uisp.it/ravenna

Durante il lungo week-end dal 23 al 25 aprile scorso si è svolto a Cesenatico il Trofeo internazionale di Nuoto Sincronizzato denominato “Around Sincro”. Presenti a questa importante competizione oltre 900 atlete provenienti da tutta Italia e qualche formazione britannica. Tra le squadre in gara anche le atlete della Swimfit affiliate Uisp Ravenna che hanno dimostrato grandi valori e qualità tecniche. La società di Cervia arricchisce il medagliere grazie a tre podi che testimoniano il lavoro e la crescita delle atlete e dello staff. Medaglia d’oro e gradino più alto del podio lasciandosi alle spalle 18 atlete, per la sincronette di Ravenna categoria Esordienti, Alice Giovannini. Nella categoria Esordienti B medaglia di bronzo su 19 partecipanti per Carlotta Grana scesa in vasca con un esercizio individuale. Altra medaglia d’oro per Virginia Solfrini nella categoria Ragazze che si impone su 43 sincronette con il migliore esercizio di “Solo”. Prossima gara per le atlete Uisp l’8 maggio a Casalecchio il Trofeo Masi.

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 28 aprile 2016

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 28 aprile 2016

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Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it

BORGO SAN ROCCO OCCASIONE

Ultimo appartamento su due livelli composto da PIANO PRIMO: - sala da 51,50 mq. - cucina - ampio balcone - bagno ZONA MANSARDATA: - due letto - studio - due bagni. Doppio garage. Possibilità di personalizzazione interni.

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www.edilmaxcostruzioni.it SAN MICHELE, AFFITTO A RISCATTO

Bella villetta d'angolo con ampio giardino su 3 lati attrezzato, così composta: ampio soggiorno, cucina abitabile, bagno, ripostiglio. Al primo piano 2 camere da letto, studio, balcone, bagno e vano soppalcato. Dotata di impianto di allarme e inferriate. Classe energetica C Ep 115,50 € 250.000,00

PORTO FUORI Locale ad uso ufficio, monolocale, con ampio terrazzo,antibagno e bagno e posti auto. Posizione con ampia disponibilità di parcheggi. Pavimento in parquet e già dotato di aria condizionata. Da valutare eventuale cambio d'uso per abitativo. € 60.000,00

SAN ROCCO In piccola palazzina al piano primo, appartamento composto da soggiorno, cucinotto, 2 camere da letto, bagno, balcone e garage. Classe G € 129.000,00

SAN BIAGIO, ZONA ZALAMELLA Ampio bilocale in ottimo stato, composto da soggiorno, cucinotto separato, affaccio su ampio terrazzino loggiato, camera matrimoniale con ampio balcone, bagno, garage, cantina. Aria condizionata. Classificazione energetica in corso di realizzazione. € 130.000,00

di Ricci Ivana Ravenna - via Ravegnana, 155 Tel e fax 0544 271653 cell. 335 8423823 - 339 4285677 info@assocase.com

S.BIAGIO, ZONA VIA ROTTA In piccolo contesto a sole 4 unità, vendesi appartamento in ottimo stato, al 2° ed ultimo piano senza ascensore: ingresso, cucina, soggiorno, grande ripostiglio, 2 camere da letto, balcone, garage e cantina, ampio giardino condominiale. € 170.000,00

GODO

ZONA SAN ROCCO ZONA GALLERY Appartamento di grandi dimensioni, ultimo piano: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno, balcone, garage e cantina. Classe G ep 327,78 € 115.000,00

ZONA GALLERY

In residence di recente costruzione, vendesi al 1° P. ed ultimo bello ed ampio appartamento composto da salone con zona pranzo con affaccio su ampio balcone, 2 letto, bagno, balcone oltre a piano mansardato di circa mq. 70 con secondo bagno e balcone. Grande garage e cantina. Rifiniture a scelta dell'acquirente. Formula di affitto a riscatto € 220.000,00

ZONA VICOLI

Appartamento in bella palazzina, completamente ristrutturato, situato al terzo piano ed ultimo senza ascensore, composto da: soggiorno con ampio balcone, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, cantina e posto auto. Aria condizionata. Certificazione energetica in corso di realizzazione. € 160.000,00

In palazzina, bellissimo appartamento completamente ristrutturato con finiture signorili, 2° piano senza ascensore: ingresso, soggiorno con balcone, grande cucina, 2 letto matrim., bagno, garage. Aria condiz. € 180.000,00

Appartamento di grande metratura, in ottimo stato, situato al secondo piano di stabile dotato di ascensore, composto da ingresso, salone, cucina abitabile, balcone, 3 camere da letto di cui 2 matrimoniali, 2 bagni, garage. € 210.000,00 trattabili

SAN ROCCO Casetta abbinata su unico livello, oltre ad ampio terrazzo al piano superiore composta da: ingresso, soggiorno, cucina, camera da letto, bagno garage e cortile. Possibile ampliamento. Da rivedere. Classe G € 135.000,00

BORGO NUOVO

Delizioso appartamento indipendente con ampi spazi esterni, recente costruzione, composto da: soggiorno pranzo, 2 camere da letto, bagno, con affacci su grandi terrazzi attrezzati. Garage con servizio e vano ideale come tavernetta. Aria condizionata e zanzariere. Classificazione energetica in corso di definizione. € 230.000,00

AFFITTI: SAN ROCCO: bilocale arredato € 480,00 con spese condominiali SEMICENTRALE: ultimo piano, monolocale open space con comoda camera da letto, ampio bagno, balcone, ripostglio e posto auto. € 450,00 VIA CAVOUR: ottimo contesto, appartamento di pregio arredato, soggiorno, angolo cottura, camera da letto con guardaroba, bagno, ripostiglio, balcone. € 670,00