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Settimanale FREEPRESS

Giovedì 28 agosto 2014 n.594

Vinitaly 2014 Bruxelles 2014

IL FUTURO È ADESSO CAPITALE DELLA CULTURA 2019: LE ULTIME DALLE SEI FINALISTE A 50 GIORNI DAL VERDETTO

L’INTERVISTA

alle pagine 10 e 11

Travaglio tra Grillo, Pd, web e giornali

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VIABILITÀ

a pagina 8

Incrocio killer: telecamere accese e multe FESTA DELL’UNITÀ

alle pagine 10, 14 e 16

Libri, musica e politica al pala De Andrè

Colloquio con il fondatore de Il Fatto che presenterà l’ultimo libro a Marina

SETTEMBRE DANTESCO

STREET ART

Un mese di eventi dedicati al Sommo Poeta

a pagina 4

La mappa dei muri in città per il festival dei graffiti

Bar caffetteria Panetteria - Focacceria Gastronomia vegetariana

INSERTO

a pagina 16

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OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Il pirata e quelle certezze che fanno venire i brividi

di Gianluca Costantini

Terroristi e moschea, che tristezza

di Luca Manservisi

di Moldenke

Nel migliore dei casi gli hanno augurato di morire. Ma c'è chi vorrebbe sapere dove abita per organizzare spedizioni punitive, chi lo vorrebbe impiccare in piazza in modo che tutti lo possano vedere. Fa paura il popolo del web. Che poi è quello reale, solo che fa più rumore, perché una volta certi discorsi restavano dentro le quattro mura dei bar, per esempio, mentre oggi possono arrivare agli occhi di chiunque. E il signor “chiunque” poi, forte di non essere solo, prende coraggio e si incazza pure lui. Figuriamoci poi se stiamo parlando di un ubriaco che ha investito, trascinato e ucciso un bambino di neanche tre anni e che poi è fuggito senza lasciare tracce e che poi una volta individuato ha pure negato. E che poi è anche straniero, bulgaro addirittura. Lo scandalo a cui tutti gridano in questi giorni è la scarcerazione del bulgaro che ha (anzi, avrebbe) ucciso Gionatan Lasorsa su via Romea Sud, a Ponte Nuovo, dopo due mesi di galera. Ora l’uomo, anzi il pirata, anzi peggio ancora, il bulgaro, ora è agli arresti domiciliari (che non vuol dire essere libero, ma va beh). Uno scandalo, grida la folla, che ha le sue certezze, a partire dalla legge da cambiare, perché deve marcire in galera un pirata della strada che uccide un bambino. E poi loro sono tutti contro la pena di morte, ma in questi casi sono d’accordo che bisognerebbe proprio introdurla. Io tutte queste certezze purtroppo non le ho e non capisco se la pena dovrebbe cambiare in base all'età della vittima, per esempio. Se fosse stata un pensionato da solo al mondo, per esempio, le reazioni sarebbero state le stesse? Non lo so. E non so neppure se queste che oggi si indignano sono le stesse persone che si lamentano quando restano senza patente per due mesi, beccati dopo aver bevuto due birre, ma mica erano ubriachi loro. Ma no, lo so che il problema è che non si è fermato, ci mancherebbe. L’uomo è debole, e quest’uomo ha avuto un momento di debolezza e poi ha fatto anche peggio non costituendosi. Non voglio neppure provare a giustificarlo. Ma quanto vale questa debolezza? Vent'anni di carcere? Vale come decapitare una donna (tanto per restare su un tema attuale e un assassino italiano)? Vale come uno stupro? Ditemelo voi, che sapete tutto. Io so solo che qualsiasi uomo, anche il peggiore, anche un bulgaro, fidatevi di me, dopo aver ucciso un bambino non sarà in pace neppure ai domiciliari. E so anche che se fosse capitato a mio figlio (e visto che di figli ne ho due, non ci posso neppure pensare), vedere il pirata impiccato in piazza non mi avrebbe fatto stare per nulla meglio.

Facendola breve, dopo un’intervista al ministro Alfano il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo in cui dice che ci sono una cinquantina di italiani (che vuol dire che non sono stranieri) che sono pronti a morire per la guerra santa, la Jihad, che si sono convertiti all’Islam in fretta e furia e che combattono tra Siria e Iraq. Sono stati arruolati dal terrorismo, in particolare dall’Isis che è quella cosa di cui tutti parlano ora per un video realizzato dal regista di una serie televisiva americana (almeno credo io) in cui viene decapitato un giornalista. L’articolo dice che sono italiani, ve lo ripeto, e che sono stati arruolati in particolare sul web. La risposta della Lega, tramite le parole di un onorevole della Repubblica, è stata quella di chiedere la chiusura del web. Anzi no, di chiedere la chiusura della moschea, che non capisco bene cosa c’entri. Come al solito vogliono fare intendere (e ci riescono benissimo) che i musulmani sono tutti potenziali terroristi. Come dire che tutti i cattolici credono alla storia della Maria che è rimasta incinta da vergine. Oddio, forse sì. Va beh, avete capito. Almeno Ancisi è stato più divertente e ha chiesto che nella moschea si possa predicare in italiano. Poi però chiedo ufficialmente che sia lui stesso ad andare ogni volta a sorbirsi tutta la maletta, per essere sicuro che non stiano progettando di distruggere con una bomba il duomo di Ravenna. Ma va bene, la religione mi mette tristezza, qualunque essa sia, e allora voglio ritrovare il sorriso pubblicando senza ombra di dubbio la foto dell’estate:

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 594

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica).

Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli.

Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

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Festa della pasta fresca

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Come secondo piatto sono proposti ziti al tartufo e pecorino. Lo zito è un formato di pasta tipico del sud Italia, fatto da un tubo liscio e lungo quanto uno spaghetto e spezzato a mano.

Questa caratteristica, insieme alla sua capacità di assorbire il condimento, lo rende perfetto per essere accompagnato da un sugo di funghi e tartufo con scaglie di pecorino di fossa. L’ultimo piatto è un omaggio alla tradizione veneta che ha dato i natali allo chef Matteo Bellini, ovvero i bigoli in salsa alla veneziana, piatto tipico delle vigilie di magro quando secondo la religione

è stata scattata durante l’ultima Notte Rosa in spiaggia a Marina e questi due meritano almeno una cittadinanza onoraria.

cattolica non si poteva mangiare carne. Per “salsa alla veneziana” si intende una crema ottenuta sciogliendo a fuoco lento acciughe dissalate in una julienne di cipolla e burro di malga.

Per tradizione, al posto del parmigiano che i contadini poveri vendevano invece di consumare si usava spolverare di pane tostato e grattu-

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RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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EVENTI

LA NOVITÀ

Se l’opera d’arte nasce sui muri della città Dal 1° settembre writer di caratura internazionale al lavoro a Ravenna per il primo festival dedicato alla street art SeaCreative - Millo Itis Via Cassino

Nella mappa i nomi degli artisti e i muri che dipingeranno al festival Subsidenze

Hope&Gig Via Oberdan

Artisti vari Sottopasso stazione

DissensoCognitivo Viale Randi Arriva in città il primo festival di street art. Un festival che cambierà un poco il volto di Ravenna: in programma, come annunciato sul numero del 17 luglio di Ravenna&Dintorni, la realizzazione di grandi opere da parte di artisti di caratura internazionale su cinque muri ben visibili a tutti i ravennati (tra cui anche due pareti dell’Itis, vedi mappa in alto).

Artisti che saranno al lavoro a partire da lunedì 1 settembre, quando inizierà anche la trasformazione del sottopasso della stazione che verrà ridipinto da una quarantina di writer che hanno partecipato al bando emesso appositamente dal Comune.

Il festival si chiama Subsidenze ed è organizzato dall’associazione Indastria che ha lasciato carta bianca sul tema delle opere agli artisti, allo scopo «di creare – si legge in una nota – un mosaico costituito da tante immagini diverse che racchiudono la visione di ognuno sulla realtà, sull'aspetto che più lo colpisce».

Dopo l’inizio dei lavori del 1° settembre, il festival aprirà di fatto giovedì 4 alle 17 con l’inaugurazione di un’opera realizzata su una parete di plexiglass da No Curves (che per disegnare utilizza il nastro adesivo) dedicata a Dante, che sarà allestita nei chiostri della biblioteca Oriani di via Corrado Ricci (per poi trasferirsi a fine mese nel nuovo palazzo Rasponi di piazza Kennedy). Alle 18 verrà invece

Zed1 Via Punta Stilo inaugurata la mostra di Giò Pistone dal titolo “Is animas”, a cura di Antonella Perazza, alla galleria Mirada di via Mazzini 83. La rassegna proseguirà fino a domenica 10 con dibattiti, proiezioni, mostre in vari luoghi della città e anche concerti ed esibizioni di parkour in occasione dell’inaugurazione del nuovo look del sottopasso della stazione in programma il 10 settembre (dettagli sul prossimo R&D).

Oltre ai già citati No Curves e Giò Pistone, gli artisti protagonisti del festival (quelli impegnati live sui muri) sono Millo (le sue opere sono esposte a Milano, Bologna, Firenze, Parigi e Lussemburgo e ha recentemente dipinto diversi muri a Londra, dove gli sono state dedicate anche mostre personali), Zed1 (street artist da più di vent’anni che predilige il figurativo, creando un mondo di burattini umanoidi che interagiscono con la realtà che li circonda), SeaCreative (classe 1977 che vive e lavora tra Milano e Varese ed è protagonista di mostre nazionali e internazionali), Hope & Gig (duo che ha sviluppato una produzione caratterizzata dall’essere fortemente simbolica, talvolta surreale, in cui trapela l’amore per ogni elemento naturale, da quelli propriamente terrestri, le rocce, i vegetali, gli animali, fino allo spazio cosmico) e il collettivo ravennate DissensoCognitivo.

Info: www.indastria.zone.

Ai chiostri dell’Oriani anche un omaggio a Dante con un disegno in nastro adesivo

Zed1 al lavoro: l’artista a Ravenna dipingerà un grande muro di via Punta Stilo

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

PRIMO PIANO CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA

di Luca Manservisi

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Mancano una cinquantina di giorni alla fatidica data del 17 ottobre, quando la giuria composta da membri nominati dal governo italiano e dalle istituzioni europee dovrà annunciare la città che nel 2019 rappresenterà l'Italia diventando per un anno Capitale europea della cultura. Una sfida che Ravenna sta portando avanti ormai da anni, con la suggestione lanciata nel 2004 e il sindaco Fabrizio Matteucci che ne aveva fatto già la bandiera della campagna elettorale per il suo primo mandato.

«Siamo all'ultimo chilometro, come si dice in questi casi, e siamo pronti per lo sprint», sorride il coordinatore dello staff di Ravenna2019, Alberto Cassani, che un Il coordinatore obiettivo è convinto di averlo già raggiunto.

Alberto Cassani «Il livello di coinvolgimento di Ravenna e consegna (al centro) nel anche delle altre città della Romagna, in giorno dell’inaugurazione tutte le loro parti, culturali, economiche, del dossier di candidatura di palazzo Rasponi, sociali, è una cosa che non si è mai vista su che potrebbe un progetto, che è poi un'idea di futuro: diventare la sede i giurati in sono convinto che sotto questo aspetto nesdello staff di Ravenna2019 suna delle altre finaliste sia riuscita a fare visita a Ravenna altrettanto. Di questo e altro daremo testimonianza alla giuria, nel corso dell'audizioesame finale ne». Audizione che sarà come una sorta di prova di esame finale, e che Ravenna affrone annuncio della città vincitrice terà a Roma proprio lo stesso giorno in cui verrà poi annunciata la vincitrice, sempre il 17 ottobre. Ma l'agenda ravennate è piena di impegni, prima di quella data. A partire dall'8 settembre, quando lo staff conseartistico da assumere in caso di vittoria. gnerà a Roma il proprio dossier con tutti i «In cinque vengono dall'estero, ma non dettagli sulla candidatuposso in questo momento dare informazioni ra, rivisto e corretto anche più dettagliate – spiega Cassani –. Quello OTO CAPITALE sulla base delle cosiddette che posso garantire è che se dovessimo vinraccomandazioni della giucere nel giro di sei mesi porteremo a compi«LA RIVALE PIÙ INSIDIOSA? MATERA» ria in merito a quello premento quanto indicato nel dossier, nomisentato l'anno scorso, in nando il coordinatore artistico e creando Come abbiamo chiesto ai giornalisti delle città occasione della preseleziotutte le condizioni necessarie per partire, rivali (vedi pagine 6 e 7), anche al coordinatore di ne, quando Ravenna fu sceldando vita a una Fondazione ad hoc, che Ravenna2019, Alberto Cassani, abbiamo posto la ta insieme alle altre cinriteniamo più funzionale per la complessa classica domanda: Ravenna a parte, qual è la città que finaliste (in ordine gestione di una capitale della cultura». favorita a diventare capitale europea della cultura? alfabetico, Cagliari, Lecce, Tornando all’agenda, oltre alle cosiddette «Ho sempre sostenuto, e lo confermo – ci dice Matera, Perugia e Siena) tra prove tecniche, sono in programma l’iniziaCassani –, che l'avversaria più insidiosa fosse le 21 città in lizza. tiva di caratura internazionale del 19 e 20 Matera. Ma naturalmente la partita è aperta per «Dopo un duro lavoro, il settembre, quando nel nuovo palazzo tutte le sei finaliste. Noi di certo ci giocheremo le dossier è stato chiuso definiRasponi si parlerà di imprese culturali e nostre carte fino all'ultimo minuto utile». tivamente e ora è già in creative («Vogliamo giocare un ruolo stampa», rivela Cassani. importante – dice Cassani – nella possibilità «Abbiamo irrobustito la parte riguardante il di unire economia e cultura, la giuria aveva programma culturale (con un'appendice in già espresso il suo apprezzamento per cui è possibile scorrere un vero e proprio calenRavenna come città creativa e dobbiamo SPETTANDO LA GIURIA dario anno per anno fino al 2021 – quando confermarci») e la manifestazione Next del ricorrerà l'anniversario della morte di Dante – quotidiano La Repubblica, che farà tappa a con il 2019 in cui si entra nel dettaglio anche dei Ravenna il 10 ottobre, il giorno prima della mesi, ndr) e abbiamo cercato di rafforzare la Notte d’oro. Ma lo staff è soprattutto condimensione europea, come ci aveva chiesto centrato per l'appuntamento di due giorni la giuria». Un dossier di 100 pagine (quello dopo, il 13, quando alcuni membri della per la preselezione era di 80), come previsto giuria verranno a visitare di persona la dal regolamento, con la struttura che grosnostra città. «Dobbiamo sfruttare al meglio somodo ricalca quello precedente. Tra le le sette ore (dalle 12 alle 19 circa, ndr) in cui novità il richiamo al mosaico dei termini la commissione sarà qui – continua Cassani utilizzati, con le ormai famose (da queste –, dovremo mostrare loro non necessariaparti) cinque tracce che diventano cinque mente il meglio della città, ma tutte le cose scene; i nuclei tematici diventano framche riteniamo strategicamente più rilevanti menti (e sono 15), gli eventi principali (ne in ottica 2019. Faremo incontrare ai giurasono indicati 67) tessere. ti persone, mostreremo loro luoghi...». La Parte fondamentale del dossier è quella mente non può che andare alla Darsena, I cittadini ci mettono la faccia e il cinema arriva sotto casa riguardante i numeri: il budget operativo, da sempre al centro della candidatura per le quello necessario per finanziare direttamensue potenzialità ancora poco sfruttate. «Ci te il programma culturale e i progetti (oltre sono progetti sulla Darsena nel dossier e ci Sono già più di cento i ravennati (ne abbiamo scelti quattro nelle foto qui sopra) che hanno deciche le spese della struttura e di marketing), è sono tutti i presupposti per la sua riqualificaso di fare da testimonial alla candidatura della città a capitale europea della cultura nel 2019. Si stato incrementato rispetto alle previsioni zione, grazie alla candidatura è maturata tratta del progetto fotografico partecipativo "Cimettolafaccia" creato dall'associazione di volondell'anno scorso, passando da 45 a 50 anche una certa disponibilità dei privati, è tari V!Ra2019 in cui i cittadini stessi prestano il loro volto (accompagnato da un pensiero) per una milioni di euro, di cui 11 stimati in arrivo cresciuta la consapevolezza che rappresenta campagna pubblicitaria speciale. I ritratti vengono pubblicati su Facebook e sul sito internet delda privati. Aumenta anche il budget per la una partita decisiva per la città». l’associazione. In ottobre (anche se non tutti) finiranno anche su manifesti affissi per le strade delrealizzazione delle infrastrutture – che però Intanto, il nome di Alberto Cassani è già la città in concomitanza con la visita della commissione giudicante del programma Capitale euronon sarà gestito direttamente da da mesi sulla bocca dei soliti bene informati pea della cultura, «in una sorta di abbraccio collettivo – si legge nella nota degli organizzatori – Ravenna2019 – che passa da circa 408 a quando si parla del dopo Matteucci, come alla giuria». Il progetto fa parte della rassegna Atmosfere di arte diffusa, che prevede anche la mi440 milioni di euro. sindaco di Ravenna: «Non sto pensando a ni-rassegna di cinema a km 0, con proiezioni itineranti nel quartiere Darsena in luoghi non conPer quanto riguarda la struttura, si è da nulla di quello che potrà accadere dopo il 18 venzionali. Si parte giovedì 28 agosto alle 21.30 in via Grado 36, con il film “Quasi amici”. I parpoco chiuso con 14 adesioni di figure di ottobre – chiosa il coordinatore –, sono troptecipanti sono invitati a portarsi da casa propria un elemento per sedersi, al fine di rendere l’atalto profilo provenienti da tutta Europa l'avpo concentrato su quello che dovrà succedemosfera più accogliente possibile. L’appuntamento successivo è per lunedì 15 settembre. viso pubblico di ricerca di un coordinatore re da qui al 17...».

Ecco il programma per il 2019 Poi sette ore per convincere i giurati

Chiuso il nuovo dossier di candidatura rivisto e corretto. Parla il coordinatore

Conto alla rovescia • 8 settembre • 13 ottobre • 17 ottobre

T

50 mln

È il budget operativo per la realizzazione del programma artistico di Ravenna capitale della cultura

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PRIMO PIANO

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Viaggio tra le altre finaliste Parla la stampa locale Che aria tira in casa delle altre cinque città che si contenderanno con Ravenna il titolo di capitale europea della cultura nel 2019? La prima scrematura (da 21 a cinque) arrivò a novembre 2013, il verdetto definitivo è atteso per metà ottobre, fra una cinquantina di giorni, e l’8 settembre è la prossima scadenza cruciale con la consegna dei dossier di candidtura. In seguito le visite dei giurati nelle città. Insomma, la gara è al rush finale. Per tastare il polso delle altre cinque finaliste questa volta abbiamo voluto tralasciare le voci istituzionali di chi porta avanti i progetti, già ascoltate in passato e probabilmente anche in futuro: abbiamo invece dato la parola ai colleghi della stampa locale di Cagliari, Lecce, Matera, Perugia e Siena.

Abbiamo ascoltato due giornalisti per ogni città tra i responsabili delle redazioni cittadine o tra chi ha seguito la cronaca della candidatura in prima persona. A scanso di equivoci lo diciamo subito in premessa: si tratta di punti di vista dalle piazze interessate ma non rappresentano la verità sulle piazze. Il risultato è in queste due pagine: riflessioni sullo stato dei lavori con apprezzamenti e critiche su quanto fatto e non fatto finora e sui protagonisti dei percorsi di candidatura. (and.a.)

LECCE

CAGLIARI

CORSA AL 2019/GLI AVVERSARI

Airan Berg, direttore artistico di Lecce2019

Pier Luigi Sacco, coordinatore di Siena2019

«ANCORA SCARSO IL COINVOLGIMENTO» «MA SONO CAMBIATI GLI ORARI DEI MUSEI»

«PUNTI DI FORZA? UNA CITTÀ BELLA» A FAR PAURA È ANCHE RAVENNA

Pietro Picciau (L’Unione Sarda): «Tra le associazioni e chi collabora con il Comune c’è molta attesa: hanno intuito che non è solo un’opportunità per l’immagine istituzionale dell’amministrazione comunale ma anche un’opportunità economica per tutti. Per questo anche i commercianti attendono con interesse l’esito. A portare avanti la candidatura sono stati dall’inizio due persone, il sindaco Massimo Zedda e l’assessore alla Cultura Enrica Puggioni: hanno avuto il merito di credere che Cagliari avesse le sue opportunità anche quando pareva impossibile. Di fronte a città come Venezia si poteva pensare di essere spacciati ma il senso della competizione è diverso e quindi Venezia si ritrova fuori. Dopo l’ingresso nella shortlist il Comune ha moltiplicato le iniziative in città: musei aperti in orari diversi, negozi aperti al giovedì sera in un quartiere a rotazione.

Piccole cose ma che prima non c’erano. Se il titolo deve andare alla città che può dire di più in prospettiva futura, allora forse penso a Siena o Matera».

Piero Bacca (La Gazzetta del Mezzogiorno): «All’inizio la candidatura è stata voluta dal sindaco ma c’era scetticismo.

Rimane una frangia di scettici ma ormai la macchina è partita e ci ritroviamo in finale.

Anche la Regione, politicamente di segno opposto, ha fiutato un possibile ritorno di immagine e ha dato il suo appoggio. La gestione della candidatura è stata molto accentrata sul sindaco ma in maniera piuttosto trasparente: l’incarico di direttore artistico a Airan Berg è stato un bel segnale e non ci sono stati malumori per la mancanza di un bando, ci si è resi conto che serviva una figura importante. A volte l’amministrazione si lamenta di qualche critica che arriva dalla stampa locale ma credo che il nostro ruolo sia proprio quello di pungolare altrimenti questi fanno quello che vogliono. Le voci dicono che le favorite sono Ravenna e Cagliari. Questo titolo non è solo questione di offerta artistica, è qualcosa di più ampio e Lecce ha delle mancanze. Alcune sottolineate anche da Berg come ad esempio un sistema di raccolta differenziata arretrato che non è accettabile. Il nostro punto forte potrebbe essere l’architettura della città».

Walter Porcedda (La Nuova Sardegna): «Il progetto del Comune si basa sull’idea di ricucire il centro alla periferia ma, a mio giudizio, finora si è visto poco di nuovo: molta elaborazione intellettuale ma vedo scarso coinvolgimento degli operatori culturali storici. C’è una forbice tra le linee dell’assessorato alla Cultura e la politica degli operatori: si sono prese decisioni anche opposte ai suggerimenti degli operatori e i numeri di partecipazione di certe iniziative dimostrano che non ha pagato come linea di condotta. Anche per questo mi pare che non ci sia troppa attesa nella società civile, non vedo grande coinvolgimento tra le persone. In città, con un po’ di ironia, qualcuno dice che potremmo rischiare di vincere e allora poi qualcosa bisognerà inventarsela per davvero. Ma questa è una battuta. È però vero che nessuno si aspettava di essere in finale».

Salvatore Avitabile (Il Corriere del Mezzogiorno): «La candidatura è nata così: il sindaco lesse un pezzo sul Corriere della Sera e poi fece un’intervista con noi annunciandola. Ora la città è tutta mobilitata, il Comune crede molto nella sfida: Lecce è una città molto presuntuosa quindi tutti sono convinti di vincere ma si guarda a Perugia e Ravenna come rivali importanti. Per noi ci sono in ballo progetti anche per le infrastrutture perché Lecce è davvero isolata. In caso di vittoria cercheranno di costruire un servizio shuttle tra aeroporto di Brindisi e Lecce: oggi un collegamento diretto non esiste. Si guarda a Italia 2019 con il ricordo di Italia 90. La conformazione della città è un punto forte: siamo una galleria d’arte all’aperto».

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MATERA

PRIMO PIANO RAVENNA

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via Newton 28

PERUGIA

SIENA

«CRITICHE PER IL DIRETTORE GRIMA» E UN SITO SATIRICO ATTACCA

«VINCE RAVENNA: QUI È STATO CALATO UN PO’ TUTTO DALL’ALTO»

VINCERE «ANCHE

Antonella Ciervo (Quotidiano della Basilicata): «L’ingresso nella shortlist ha dato molto entusiasmo e l’attenzione mediatica nazionale ha spinto il comitato a continuare con iniziative e eventi capendo la grande opportunità offerta a livello turistico. La società civile vive la cosa in un clima di attesa: di certo il 2019 non è il primo pensiero del mattino per le persone ma c’è la percezione che sarebbe una bella sfida per tutti. Il fronte culturale è compatto. Qualche voce critica c’è ma è giusto che sia così perché le critiche tengono alta l’attenzione. Ad esempio è stato così per la scelta di Joseph Grima come direttore artistico: il volto nuovo in qualunque contesto viene sempre visto in modo un po’ sospettoso e qualcuno pensa che il ruolo di Grima non fosse necessario. Il punto forte di Matera penso che sia la storia millenaria rappresentata da ogni angolo della città: e forse il percorso di candidatura ha radicato nei cittadini il senso di camminare sui resti della storia ogni volta che si esce di casa. Il punto debole invece potrebbe essere un coinvolgimento non proprio straordinario dei materani, su questo fronte si poteva fare un po’ di più. Per quanto riguarda la trasparenza da giornalista posso dire che quando si è trattato di avere le cifre degli investimenti e delle retribuzioni è bastato chiederlo. Di certo nessuno amministratore è contento di dare queste informazioni».

Roberto Conticelli (La Nazione): «Vince Ravenna: ci sono cultura, storia, sostanza, più soldi e più capacità imprenditoriale libera. Invece in Umbria l’impresa è vicina alla politica, conservatrice, non è pronta all’iniziativa privata. Per questa competizione Perugia avrebbe moltissima capacità ma si perde un po’ in burocrazia.

L’abbiamo anche fatto notare: queste iniziative devono essere snelle, invece programmarle con comitati e cda fa perdere di vista la finalità. Qua sembra un po’ una iniziativa non partita dalla base ma dall’alto e poi si sa che il politico tende a burocratizzare. Il fronte istituzionale-culturale però è compatto, non ci sono voci fuori dal coro. Addirittura c’è stato l’appoggio della scuola di giornalismo tv che di solito non si espone mai. Un aspetto interessante per Perugia è il cambio di colore all’amministrazione: per la prima volta dal dopoguerra la città è al centrodestra. Comunque vada la competizione ci sarà un bel duello per stabilire a chi spettano eventuali meriti in caso di vittoria o eventuali colpe in caso contrario».

Gennaro Groppa (Corriere di Siena): «La città si è aggrappata a questa gara per tirarsi fuori dalla crisi Mps. E il direttore di candidatura Pierluigi Sacco sin dal principio ha detto che proprio questa situazione può essere un vantaggio perché superare le crisi attraverso la cultura è un concetto importante per la competizione. E così il fronte culturale è compatto e bisogna riconoscere che attorno a questo progetto, con il tempo, si è creato un certo entusiasmo. Già qualche segno si vede in città: il complesso museale nell’ex ospedale Santa Maria della Scala rischiava la chiusura e invece ora è tornato a essere utilizzato.

Ultimamente Sacco si è lamentato di qualche gufo. Il dossier della prima selezione non è stato reso pubblico ma i contenuti sono stati illustrati in più occasioni. Il punto debole? Un anno di commissariamento del Comune potrebbe aver fatto perdere un po’ di tempo. Un punto forte proprio la figura di Sacco».

Materatown: «Il nostro sito ha come caratteristica l'anonimato di chi scrive soprattutto per una maggiore tutela visto che spesso prendiamo in giro i nostri politici locali.

Siamo un organo satirico e sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura abbiamo sempre avuto un atteggiamento molto critico visto che, a nostro parere, è diventata solamente un modo per distribuire incarichi più o meno retribuiti e per nascondere problematiche ben più gravi che affligono una città città del sud quale Matera».

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

Claudio Sebastiani (Ansa): «Il clima è positivo, si è fatto un lavoro che rimarrà a prescindere dal risultato della gara, a partire da tutto quello che si è fatto con bambini e scuole. Ho visto grande partecipazione di tutte le istituzioni culturali, del resto la Fondazione Perugiassisi2019 ha oltre duecento soci e il presidente Bruno Bracalente è la persona che più si è spesa per questo progetto. E bisogna dire che c’è stata trasparenza: sul sito internet ci sono tutti i dati che si possono volere su investimenti e incarichi.

Da cronista devo dire che sorprende non ci siano voci critiche e nessun tipo di polemica.

Perugia nelle ultime elezioni è passata da sinistra a centrodestra e il nuovo ha raccolto il lavoro fatto finora e lo sta portando avanti.

Ravenna e Matera sono quelle che godono di più considerazione per la vittoria».

PER SUPERARE LA CRISI SE CI SONO I GUFI...»

MPS

Tommaso Strambi (La Nazione): «Il caso Mps ha sconvolto Siena e tutti vedono la corsa al 2019 come l’opportunità per ripartire dopo la perdita di capisaldi in città. Per questo non ci sono voci fuori dal coro, anche perché l’opposizione politica in città manca da sempre. Qualcuno è convinto che dopo l’ingresso tra le sei finaliste si potesse fare di più. A dire il vero le iniziative non sono mancate come ad esempio gli incontri con i rappresentanti delle capitali del passato. Il direttore Pierluigi Sacco ha svolto di sicuro un ruolo importante soprattutto per far passare il messaggio che questo titolo non è solo cultura nel senso stretto ma in un’ottica più ampia. Il punto forte della città è il fatto di essere una culla culturale del Paese da sempre. Il punto debole è quello di aver distrutto in pochi anni la più antica banca del mondo. Ma chi aveva ruoli di responsabilità si è defilato oggi. Il nome più gettonato come vincitrice è quello di Matera».

IL BANDO Coordinatore artistico: in 14 per Ravenna 2019 Ecco le scelte delle altre A Ravenna sono arrivate 14 domande per l’incarico di coordinatore aristico di candidatura in caso di vittoria. E nelle altre città com’è la situazione?

A Cagliari un bando pubblico: Massimo Mancini nominato lo scorso aprile. Mancini dal 2013 è co-organizzatore di Dance Moves Cities, progetto di cooperazione finanziato dal programma Cultura 2007-2013, che terminerà il prossimo ottobre all’interno di Riga 2014 Capitale Europea della Cultura.

A Lecce nomina all'interno dello staff (senza bando pubblico): nella primavera dell'anno scorso incarico a Airan Berg, originario di Tel Aviv. È stato direttore artistico della sezione performing art di Linz09.

A Matera 87 domande giunte a seguito del bando pubblico: nominato Joseph Grima, architetto di nazionalità inglese naturalizzato italiano, residente a New York, è direttore dello Storefront for Art and Architecture, tra le più innovative non profit della Grande Mela.

A Perugia nessun avviso pubblico: il direttore artistico è Arnaldo Colasanti, scrittore e critico letterario, condirettore della rivista “Nuovi Argomenti”, collabora a vari programmi di cultura generale della Rai (Uno Mattina) ed è direttore di Babel Festival della Parola in Valle d’Aosta.

A Siena bando pubblico con incarico assegnato solo in caso di vittoria: per presentare le domande c'è tempo fino alle 12 del prossimo 5 settembre.

Menù PEOPLE: PROPOSTA DI CARNE: • Maxi hamburger con formaggio, pomodoro, pancetta croccante e patate fritte • Con una birra media o un calice di vino e/o acqua e caffe €1200

PROPOSTA VEGANA:

sabato 6 settembre 2014

persone, concerti, esposizione, teatro, musica, cinema, scacchi, performance, cucina, impronte INGRESSO GRATUITO ore 17

• Burrito di cavolo rosso, gnocchetti gratinati di semolino, mini hamburger di seitan, patate al forno • Con una birra media o un calice di vino e/o acqua e caffe €1200

ore 18.30

PROPOSTA DI PESCE:

ore 20.40

• Trancio di salmone alla griglia, con misticanza e verdure alla griglia • Con una birra media o calice di vino e/o acqua e caffe €1400

ore 21.30

ore 17.30

ore 19 ore 20

ore 22 ore 23

SISTEMA ASSONNATO dj set BEO CONTRO TUTTI la partita a scacchi impossibile TABACHE dj set PEOPLE ART PLACE con : Burlaco /Fori/Mandorlini NEVICA SU QUATTROPUNTOZERO indirock RIGOLO’ folk rock RAFFAELLO DI LEO cantautore CICCIO PASTICCIO TRIO funkgroove PEOPLE SAND con: Boschi/Modula/Francescaviola

dalle 18 alle 24

IL FILM IMPOSSIBBILE / Alcasello prod.

Stabilimento balneare Molo Trezero - Viale delle Nazioni 248 - Marina di Ravenna - Info e prenotazioni Tel. 0544 530793 - www.molotrezero.com - info@molotrezero.com

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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SOCIETÀ

QUESTIONE ISLAMICA

VIABILITÀ

Ravennati nell’Isis?

Pini (Lega): «Moschea da chiudere»

Incrocio killer, ecco le telecamere

«Penso sia doveroso da parte delle autorità competenti valutare seriamente la chiusura del centro islamico delle Bassette e di qualsiasi altro ricettacolo di fanatici islamici presenti in Romagna, potenzialmente, centri di reclutamento e indottrinamento di jihadisti». È la dichiarazione testuale rilasciata con una nota scritta da Gianluca Pini, parlamentare della Lega Nord residente a Fusignano, a seguito delle rivelazioni pubblicate dal Corriere della Sera secondo cui alcuni residenti di Ravenna avrebbero avuto un ruolo nel reclutamento e arruolamento di persone per l'esercito dell'Isis (Stato islamico dell'Iraq e del Levante), il gruppo di cui in questi giorni parla tutto il mondo soprattutto dopo il video della decapitazione del giornalista americano.

Il Corriere della Sera ha pubblicato una sorta di identikit di combattenti italiani arruolati nel terrorismo nelle schiere dell'Isis: «Sono almeno cinquanta, giovanissimi, reclutati e indottrinati spesso via internet». Sulla base dei rapporti riservati dell'intelligence italiana, secondo la quale provengono in particolare dalle città del nord, tra cui anche Ravenna, nominata insieme a Brescia, Torino, Milano, Padova, Bologna, diversi piccoli centri del Veneto e, verso sud, anche Roma e Napoli. La gran parte, almeno l’80 per cento di loro, sono italiani convertiti all’Islam da poco. E di colpo. Ma ci sono anche figli di immigrati, di seconda generazione.

Tutti sono attualmente tra Siria e Iraq, pronti ad immolarsi per la jihad: la guerra santa.

Prima di Pini era stato Alvaro Ancisi, consigliere comunale di Lista per Ravenna, a chiedere un intervento del sindaco sulla moschea, senza arrivare alla chiusura: «Almeno per cominciare, il sindaco, che tanti meriti si è guadagnato presso i dirigenti della moschea, può prendere posizione, avendone facoltà, affinché le preghiere e i discorsi che vi si pronunciano siano nella lingua del paese in cui vivono».

Dalla mezzanotte tra il 31 agosto e l’1 settembre le telecamere Sirio Red installate all’incrocio fra la Ravegnana e l’Adriatica entreranno in funzione sanzionando chi passa col rosso (per un oltre un mese è stato testato senza staccare multe). Il codice della strada prevede una sanzione amministrativa pari a 162 euro, maggiorata di un terzo (fino ad arrivare a 216 euro) se commessa in orario notturno, dalle 22 alle 7.

In entrambi i casi è prevista la decurtazione di 6 punti dalla patente.

«La pericolosità di questo incrocio – ricorda l’assessore alla Polizia municipale, Martina Monti, che ha presentato la delibera alla giunta – è purtroppo tristemente nota a tutti ed è dovuta, oltre che a cause strutturali, al comportamento scorretto di molti automobilisti. Basti pensare che, a metà giugno, quando abbiamo eseguito un primo test relativo al funzionamento dell’apparecchiatura, abbiamo rilevato in due giorni un centinaio di attraversamenti con il rosso, scesi a 28 in un giorno quando, a partire dal 21 luglio, il documentatore fotografico è stato messo in funzione in fase sperimentale non sanzionatoria. Per questo il nostro più grande auspicio è che l’attivazione di Sirio Red possa avere la funzione di deterrente. La segnaletica verticale che ne indica la presenza è stata installata più di un mese fa e quindi chi attraversa l’incrocio con il rosso sa che verrà sanzionato».

Gli apparati installati rilevano solo ed esclusivamente le violazioni riguardanti il passaggio con il semaforo rosso. Il Comune rende noto che sono stati omologati sulla base dei relativi decreti del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Anas ha autorizzato la loro installazione e quella della segnaletica verticale che ne indica la presenza. Attraverso l’applicativo Polcity le immagini, che in particolare ritraggono le targhe dei veicoli che hanno commesso l’infrazione, vengono acquisite nella sede della polizia municipale, per la generazione dei verbali di contestazione. Il sistema è stato collaudato il 13 agosto con esito positivo.

Dall’1 settembre multe per chi salta il semaforo tra Ravegnana e Adriatica

LAVORI PUBBLICI

162 € La sanzione amministrativa per chi passa con il rosso Diventa 216 tra le 22 e le 7 Decurtazione di 6 punti

AL DUOMO

VERSO LA ROTATORIA: IL 7 AGOSTO AVVIATA LA CONFERENZA DEI SERVIZI Per quanto riguarda l’iter per la realizzazione della rotatoria al posto dell’attuale incrocio regolato da semaforo, a seguito di presentazione del progetto definitivo e dello studio di impatto ambientale da parte di Anas, il Comune di Ravenna ha attivato la procedura di impatto ambientale ai sensi della legge regionale 9 del 1999 (con il rilascio del provvedimento positivo di Valutazione di impatto ambientale vengono acquisiti gli atti autorizzativi necessari per proseguire con la redazione del progetto esecutivo e l’affidamento dei lavori). Il 7 agosto – informano infine dal Comune – sono state avviate le attività della conferenza dei servizi finalizzate ad acquisire i pareri e le autorizzazioni dai vari enti, che dovranno arrivare entro settembre. A gennaio 2014 in municipio Comune e Anas firmarono il protocollo ma nessuno dei presenti fece previsioni sui tempi per i lavori.

LE AZIENDE INFORMANO

La migliore tradizione della pasticceria artigianale da oggi anche in via della Lirica La storica attività del centro apre un nuovo locale Oltre alle colazioni, sfiziosi aperitivi da gustare verso sera

La pasticceria Al Duomo di Ravenna “raddoppia”, inaugurando un secondo nuovo punto vendita in via della Lirica che si affianca così a quello storico in via Port’Aurea, in centro. A restare invariata è la migliore tradizione artigianale, da sempre fiore all’occhiello dell’attività che – dal gennaio 2001 – è gestita dalle sorelle Patrizia e Maria Teresa Bacchi e dai rispettivi mariti, Maurizio Ciribolla e Mario Maccalli, i due pasticceri. «La decisione è frutto della volontà di metterci in gioco – spiega Patrizia –, ma anche del desiderio di spianare la strada ai nostri figli che già collaborano con noi e che un giorno potranno portare avanti la pasticceria».

Non a caso dunque, in una delle pareti dell’ampia sala colazioni, è dipinta la scritta: «Questa è la nostra missione, ciò che siamo e che vogliamo essere, ciò che facciamo ogni giorno da tanti anni: offrirvi solo quello che daremmo ai nostri figli».

Entrando nella pasticceria, che apre oggi ma la cui inaugurazione ufficiale è attesa per metà settembre, è l’ambientazione elegante e accurata nei toni del verde e del bianco. Gli stessi colori del negozio in centro, ma se là gli arredi sono declinati in versione più classica, qua hanno un’impronta più moderna e lineare.

«Portiamo la stessa qualità, lo stesso impegno e l’amore per la pasticceria – aggiunge la titolare –, ma con qualche aggiustamento che tiene conto della zona in cui siamo. Grazie alla vicinanza con gli studi di tanti professionisti, con il tribunale e una fiorente area residenziale, crediamo che via della Lirica sia oggi una delle zone più interessanti in cui intraprendere un’attività. Oltre a dare ampio spazio alle colazioni, da sempre nostro punto di forza, qui organizzeremo sfiziosi aperitivi da consumare verso sera».

Entrando si resta immediatamente colpiti dal grande bancone dal piano in marmo bianco che si sviluppa lungo il locale. Sulla sinistra, nell’immediata vicinanza della zona attrezzata con sedie e tavoli dai colori chiari e dalle linee minimali, c’è il piano destinato alle colazioni e agli aperitivi. Al centro si trova la vetrina per le brioche mentre a

destra quella per mignon, biscotti e praline, prodotti ogni giorno nell’adiacente nuovo laboratorio, con i più moderni macchinari. Sulla destra, trovano spazio anche tre frigo per semifreddi e torte morbide, e altre sedute per una sosta più veloce.

Molto funzionali e moderni i faretti neri che illuminano il bancone e i lampadari bianchi sui tavoli. Il pavimento è in legno chiaro nell’area riservata ai clienti, mentre in grès porcellanato scuro nell’ingresso, proprio per valorizzare la diversa destinazione d’uso.

Per quanto riguarda la creazione degli ambienti, prezioso è stato il contributo di Federico Baggioni per Artigiana Legno che si è occupato degli arredi, insieme alla interior designer Monica Poletti. Luciano Tassinari dell’azienda Mokador di Faenza, fra i fornitori delle materie prime, ha contribuito anche alla selezione del nuovo personale.

Via della Lirica 13 - Ravenna Info tel. 0544 408841

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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POLITICA

AL PALA DE ANDRÉ

L’INTERVISTA

Dalla star dell’estate Boschi a D’Alema, Bersani e Poletti Quanti big alla festa dell’Unità

Travaglio: «Criticare il potere dovrebbe essere la normalità»

Sdoganato nuovamente il termine da Renzi in persona, torna a Ravenna la festa provinciale dell’Unità, come di consueto nell’area del Pala De André, dal 29 agosto al 15 settembre. In primo piano, naturalmente gli incontri per discutere di politica, attualità, del Pd e del governo. Praticamente ogni sera lo spazio dibattiti ospiterà i protagonisti della politica italiana e locale. Si apre venerdì 29 agosto (ore 21) con l’ormai tradizionale intervista al sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e al presidente della Provincia, Claudio Casadio. Sabato 30 (ore 21), arriva il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, che da queste parti è praticamente di casa. Lunedì 1 settembre (ore 18.30) un altro ministro, con l’intervista alla chiacchieratissima (questa estate sulle copertine delle riviste di gossip e di un po’ tutti i giornali per la riforma costituzionale, ma soprattutto per i suoi bikini al mare, vedi foto) Maria Elena Boschi. Martedì 2 settembre (ore 21) intervista all’ex segretario nazionale Pierluigi Bersani. Giovedì 4 settembre (ore 18.30), incontro con Massimo D’Alema e presentazione del suo libro “Non solo euro. Democrazia, lavoro, uguaglianza. Una nuova frontiera per l’Europa” (Rubettino Editore). Gli appuntamenti seguenti sui prossimi numeri del giornale. Per i protagonisti negli spazi libri e concerti vedi alle pagine 14 e 16.

Con il suo stile irriverente e beffardo ha segnato il giornalismo italiano degli ultimi quindici anni. Ha fondato, assieme ai colleghi Antonio Padellaro e Peter Gomez, Il Fatto Quotidiano, un giornale che dal nulla è riuscito a imporsi sulla scena editoriale nazionale nonostante la crisi del settore e senza percepire un euro di fondi pubblici. Marco Travaglio ha diviso lettori e spettatori tra entusiasti e detrattori. Entrambi, probabilmente, saranno presenti sabato 30 agosto alle 17 quando Travaglio presenterà il suo ultimo libro, È stato la mafia (Chiarelettere), al bagno Molo Tre Zero a Marina di Ravenna.

Travaglio, arriva nella città dell’ormai ex Governatore dell’Emilia-Romagna, Vasco Errani, che ha dato le dimissioni dopo la condanna per falso ideologico. Cosa ne pensa?

«Errani è stato condannato in appello per un atto molto grave, anche se sminuito e sottovalutato dalla stampa. Ha cercato di coprire con un abuso di potere, un favore al fratello anch’esso condannato. Credo che le dimissioni siano stato il minimo gesto dovuto. Credo inoltre che se fosse stato a inizio mandato e non quasi alla fine, forse non si sarebbe dimesso così velocemente».

Ora è iniziata la gara per il dopo Errani, come vede queste primarie del centrosinistra?

«Sono solo giochetti interni ai partiti, molto poco interessanti. In Emilia-Romagna Renzi predilige stare vicino a un passato che dovrebbe essere invece lontano da lui. Anziché scegliere un renziano preferisce paradossalmente continuità con il mondo di Errani. Le regioni rosse sopravvivono alla rottamazione. Forse la rottamazione era solo una finzione».

All’imminente festa dell’unità di Ravenna saranno ospiti due ministri da lei criticati come Maria Elena Boschi e Giuliano Poletti. Suggerimenti per delle domande?

«La domanda da fare a un esponente di questo governo è che fretta c’era di abbattere Letta, accusandolo di immobilità, per sostituirlo con un Governo che, con tutti i problemi di lavoro e il record di lentezza burocratica di questo Paese, preferisce intasare il Parlamento con una inutile riforma costituzionale?

Che fretta c’era di trasformare il Senato in un dopolavoro per consiglieri regionali? Peraltro ho provato a leggerla: è una riforma scritta in italiano ostrogoto. Non scritta coi piedi, ma proprio con il culo. Chiederei ai ministri poi perché non si parla mai di mafia... È stato proibito dal medico o dal confessore? Parlano, twittano su ogni argomento, si fanno i secchioni di acqua, ma non citano mai la mafia…».

Dopo l’ondata delle politiche, il Movimento 5 Stelle sta attraversando un momento di risacca, pensa sia finita la fase propulsiva?

«Dopo la legnata delle Europee sono entrati in crisi. Anche se il 21 percento che hanno preso non è certo una cifra disprezzabile. La sconfitta li ha un po’ tramortiti, anche se nel contestare la riforma costituzionale sono stati piuttosto tonici. Il problema è che in Italia l’opposizione è considerata inutile. Li accusano di non far passare le leggi… certo! Sono all’opposizione, è proprio quello il loro compito. Inoltre li avevano presi in giro per la proposta del reddito di cittadinanza, gli avevano letteralmente riso dietro, e ora la Germania sta facendo una cosa molto simile».

Il Fatto è sopravvissuto all’Unità. Se lo sa-

«Le regioni rosse sopravvivono alla rottamazione»

TADDIA GROUP

LE AZIENDE INFORMANO

Assistente stradale, la nuova app gratuita per un soccorso sicuro L’agenzia specializzata in risarcimenti per infortuni e incidenti stradali presenta l’applicazione nel suo stand alla Festa provinciale del Pd Dal 29 agosto al 15 settembre, durante la Festa del Pd di Ravenna, l’agenzia di zona della Taddia Group, agenzia in franchising specializzata in risarcimenti per infortuni sul lavoro, incidenti stradali, casi di malasanità, grandi sinistri e sinistri mortali, sarà presente con un ampio stand espositivo per presentare al pubblico l’attività e l’ampia gamma di servizi.

In occasione dell’evento, verrà introdotta la nuova applicazione per dispositivi mobili “Assistente Stradale”, un nuovo strumento completamente gratuito da scaricare dall’app store sul vostro cellulare.

L’applicazione, liberamente scaricabile e senza costi di abbonamento, fornisce un soccorso sicuro in caso di incidente o guasto: la centrale operativa rileva automaticamente la vostra posizione e chiama il soccorritore convenzionato più vicino, per un intervento rapido e professionale.

Inoltre, il semplice utilizzo dell’app nelle situa-

zioni di necessità vi permette di avere accesso a sconti esclusivi sui listini Ancsa nazionali, dal 20% in normali situazioni fino a uno sconto del 100% in caso di incidente. L’app ha già superato i 23.000 download e una rete di soccorritori in tutta Italia.

Vi aspettiamo alla Festa del Pd di Ravenna dal 29 agosto al 15 settembre.

Taddia Group Agenzia affiliata di Ravenna via di Roma, 186 - tel. 0544 215293 email ravenna@taddiagroup.it

il Governo «Perché non parla più di mafia?»

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

POLITICA

RAVENNA

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

via Faentina 118/A

rebbe aspettato quando lo fondò?

«Non sono giornali paragonabili. Noi non riceviamo fondi pubblici, loro erano un giornale di partito senza nemmeno più un dibattito di opinione. Sono passati dalle 70mila copie di un tempo a diventare un organo per cui non c’è più nessuno spazio in Italia. Tutti i giornali di partito dovrebbero chiudere e andare sul web, così farebbero risparmiare dei soldi ai contribuenti. I lettori devono fare il successo di un giornale, non gli amici politici che allungano dei soldi alla redazione…».

Il Fatto resiste senza sovvenzioni pubbliche (come nel suo piccolo il nostro Ravenna&Dintorni). Pensa sia questo il futuro dell’editoria?

Svincolata dalle sovvenzioni?

«I fondi all’editoria drogano il mercato, premiano chi ha amici in Parlamento, e ovviamente un giornale che prende i soldi dai politici non potrà mai essere libero. È una cosa ovvia e allo stesso tempo pazzesca».

Il sito del Fatto Quotidiano è uno dei più commentati del web…

«Questo perché noi apriamo commenti a tutti gli articoli.

Nessun controllo. A parte ovviamente le espressioni che potrebbero portare a una denuncia, e quelle a sfondo razzista e omofobo».

Lo spazio per i commenti sul web però spesso si trasforma in un luogo per risse…

«La forza di internet è il fatto che sia libero e incontrollabile, questo però è anche la sua debolezza. Una volta forum molto ricchi di scambi di opinioni. Ora i troll comandano e intimidiscono i commentatori raziocinanti. Si tratta di pazzi, grafomani, mitomani che passano il tempo a insultare e insultarsi».

Come si può risolvere questo problema?

«Con l’accesso a social network e ai commenti solo a chi ha un profilo con volto e faccia. L’anonimato crea un effetto branco in cui si fanno cose che se si fosse identificabili non si farebbero. Come allo stadio o alle manifestazioni oceaniche. Il rischio che stiamo vivendo è che i commenti diventino come le pa-

reti di un bagno pubblico dove tutti si sentono autorizzati a scrivere delle porcate».

Negli anni “il giornalismo alla Travaglio” è diventato un genere di scrittura “all’arma bianca” che ha lanciato una moda con emulatori e detrattori, come vede questo fenomeno?

«Non sono mai riuscito a capire cosa c’è di strano nel mio modo di fare giornalismo. Per i colleghi stranieri non è affatto strano. Questa settimana il direttore del settimanale tedesco Die Zeit mi ha chiesto di scrivere un articolo su Renzi perché da loro non era arrivata l’immagine che aveva letto sul Fatto, e mi ha detto che non aveva trovato negli altri giornali italiani il racconto di come Renzi avesse fatto rinascere Berlusconi. Anche secondo lui non sono io strano, strani sono altri giornalisti che non le scrivono queste cose. Dicono che il mio modo di fare giornalismo è eccentrico e che ho creato un genere, questo è indicativo del nostro Paese. Cosa ci stiamo a fare noi giornalisti sui quotidiani o in televisione se dobbiamo essere lì per leccare i piedi o tessere le lodi dei Governi? Se ci si fa caso sono le stesse persone a dire cose meravigliose prima su Monti, poi su Letta, e ora su Renzi. Se piacciono tutti alla grande stampa italiana è un problema visto che sia Letta che Renzi sono andati al potere dicendo di fare il contrario dei propri predecessori. E allora come fa a piacere Renzi a uno a cui piaceva Letta o Monti? Il fatto è che la coerenza non importa più, a loro vanno bene tutti quelli che sono al comando. A me non è piaciuto nessuno. Nessuno di questi Governi è stato espressione della volontà popolare.

Ho scritto le cose andate bene e male di tutti. Soprattutto quelle andate male, perché purtroppo sono state tante. Trovo normale questo modo di fare giornalismo, anche se è vero che in Italia è un modo isolato. Per me è più strano il modo che hanno gli altri, ovvero la scelta di bastonare continuamente l’opposizione. La critica, da sempre, la si dovrebbe fare a chi comanda» Matteo Cavezzali

«Un giornale che prende soldi pubblici non sarà mai libero»

11 CRONACHE ROMANE

Smussa, leviga, democristianizza E da Bagnacavallo a Piacenza sarà tutto tuo di Andrea Casadio

Deh ragazzi, i’ son tornato al lavoro! Siete hontenti? Oddio, questa estate pratihamente non mi sono fermato un attimino, un po’ perché un mi garba poho la requie, e poi io devo salvare l’Italia, rihordate?

E appunto pe’ salvare l’Italia, deh, prima hon mi moglie Agnese mi son rehato alla festa de’ lupetti e degli ahuilotti, tutti gli scout d’Italia riuniti a San Rossore, ché gli scout i’ son le milizie progressiste dell’oggi e i partigiani Garibaldi del futuro. Poi, i miei amihetti della stampa li ho honvinti a ohhuparsi di argomenti hruciali per la sorte della nazione: gli ho fatto organizzare il honhorso “Chi c’ha il culo più bello del Governo”, e indovinate chi ha vinto? La stampa indipendente ha dehretato che il culo più bello l’è quello della mi’ Agnese, mì moglie, ocché la Boschi c’ha i’ sederone e la buccia d’arancia. Ma adesso, via, manina nella manina hol Silvio si riforma l’Italia! Allora, ne’ prossimi cento giorni, anzi, che diho, nelle prossime settantadu’ ore ni approviamo: la riforma de’ Senato e della legge elettorale e della costituzione, il decreto SalvaItalia, icche prevede la riforma della Pubbliha amministrazione, la ripartenza di ducentocinquanta opere di interesse pubbliho a partire dalla mansardina di hasa mia, la pace a Gaza, l’invio di sette fregate a Lampedusa pe’ risolve i’ problema annoso de’ migranti, il taglio della pensione di Mago Zurlì, la riforma del trattamento della seborrea, l’assunzione di centomila professori nella scuola, anzi, che diho, di due milioni di professori nella scuola, mentre tutti gli abitanti di Matera verranno immantinente nominati bidelli, infine pe’ decreto ni’ hambierò il honfine d’Italia con l’annessione della Transnistria. E adesso, deh, scusate: Matteo, Richettino, vieni qui! Allora Richettino, dobbiamo scrivere du’ righe iddove tu annunci icchè ti handidi a governatore d’Emilia. “Eccomi, Matteo”. Icchè vuoi scrivere? “Allora, soccia Matteo, comincerei così: speriamo che dopo la brutta figura d’Errani ci votano ancora, a noi del Pd”. No, un’ si pote dire in hodesto modino. Scrivi: “Abbiamo deciso. Ci candidiamo a guidare la nostra Regione per i prossimi 5 anni. Sarà una scommessa con un filo conduttore: nessuna occasione deve andare perduta”. E poi, icche scriveresti? “Allora, soccia Matteo, ci metterei: basta dare i soldi agli amichetti e alle cooperative del partito di Bersani e D’Alema”. E allora ‘un voi hapire? Metti hosì, invece: “Ci rifaremo a un principio costituzionale: quello dell’appropriatezza. Cioè politiche pubbliche che rispondono ai bisogni, non ad altre logiche”. “Poi, soccia, scriverei: Bersani, Errani, fuori dai marroni, il vostro tempo è scaduto”. Ennò, deh, devi scrivere così: “Se restiamo fermi questo patrimonio rischia di essere disperso. E non possiamo nemmeno permetterci di preservarlo mettendoci sulla difensiva, pensando di conservare la situazione attuale attraverso leggi e provvedimenti che ingabbiano il presente. Per questo cambiare è un imperativo”. E pe' hiudere, icchè scriviamo, Richettino? “Beh, soccia io finirei esclamando: Bersani, te l’abbiamo messo nel…” Ocché, sei pazzo? Ma anhora non l’hai hapita, eh? Smussa, leviga, democristianizza. Mettila hosì: “Si apre una fase nuova e la deve guidare un gruppo dirigente nuovo. Al quale chiediamo il coraggio e la generosità dei nostri padri. Ma deve essere la nostra”. Tutto nostro, hapisci, deve essere tutto nostro. La vedi laggiù l’Emilia, da Bagnacavallo a Piacenza? Era di Bersani, tutto questo un giorno sarà tuo, Richettino haro. Deh, che goduria!

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RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

12

ECONOMIA

MALTEMPO E TURISMO/1

SPORT E TURISMO/1

Flop del mare e addio stranieri

Piazze e parchi della città diventano buche da golf

I dati ufficiali su arrivi e presenze di luglio in provincia: peggio del già terribile 2013 In provincia di Ravenna si sono registrati quasi 17mila arrivi di turisti in meno nel mese di luglio, colpito come noto da una pesante ondata di maltempo, rispetto allo stesso periodo di un anno fa (-6,2 in termini percentuali). Oltre 117mila in meno invece le presenze – dato più rilevante rispetto a quello dei semplici arrivi, in quanto tiene in considerazione le notti trascorse nelle strutture ricettive dai turisti –, con un calo del 6,6 percento rispetto al luglio del 2013. Sono questi i dati ufficiali pubblicati dalla Provincia e particolarmente attesi per dare un peso a quanto ha inciso il maltempo che, secondo le stime della Cna, avrebbe fatto perdere agli operatori balneari addirittura il 45 percento delle presenze in spiaggia (da non confondere ovviamente con le presenze turistiche di cui si parla qui).

Analizzando le principali destinazioni, nel mese di luglio Cervia (che da sola raccoglie oltre la metà degli arrivi di tutta la provincia) registra un calo del 5 percento, il comparto Ravenna Mare addirittura del 10, e anche la città d'arte di Ravenna registra un -4,2 percento in meno rispetto al 2013. Simili i dati delle presenze con la città d'arte che addirittura peggiora (-6,7 percento).

Analizzando sempre i primi sette mesi dell'anno nel loro complesso, da segnalare il drastico calo dei turisti stranieri (oltre 47mila in meno, circa il 6 percento) e i segni meno che caratterizzano anche alcuni dati sensibili per gli albergatori: la permanenza media dei turisti è passata da 4,1 a 3,9 giorni, mentre l'occupazione dei letti nelle strutture alberghiere passa da 52,6 a 49,1 percento. Analizzando quest'ultimo dato solo per il mese di luglio, si tratta di un vero e proprio crollo, essendo passato dall'85 al 73 percento.

TRASPORTI LO SHUTTLE VERSO L’AEROPORTO VOLA I dati forniti dal Coerbus, il Consorzio che ha attivato, per il terzo anno consecutivo, il servizio dello "shuttle race" che collega l'aeroporto di Bologna con le località turistiche di Ravenna e Cervia, confermano, al 31 luglio, la crescita del numero di passeggeri.

Rispetto alla stessa data dello scorso anno, l'aumento è superiore al 10 percento, da 1.010 a 1.126, equamente distribuiti tra le due destinazioni di Ravenna e Cervia.

MALTEMPO E TURISMO/2

Estate-disastro, Confersercenti e Cna chiedono più deroghe e meno tasse Mentre volge alla conclusione una delle estati peggiori che si ricordi dal punto di vista meteorologico, Cna e Confesercenti lanciano un appello alle istituzioni affinché possano essere in qualche modo aiutati gli operatori balneari i cui affari sono stati duramente colpiti soprattutto a causa di un mese di luglio molto piovoso.

Gianluca Gasperoni, presidente comunale della Confesercenti, propone tre linee di intervento: «Maggiore libertà data alle imprese di organizzare eventi e iniziative con autorizzazioni veloci e costi di burocrazia zero; deroghe su orari per progetti e spettacoli; messa a disposizione di fondi pubblici per comunicare calendari di programmazione dei nostri lidi o per organizzare iniziative fuori stagione; non applicazione per quest’anno degli studi di settore, dilazionare imposte e tributi e sospensione di rate di finanziamenti con banche o debiti con agenzie di riscossione, contributi diretti alle imprese del settore turistico come accade in agricoltura perché duramente colpita da un andamento climatico anomalo e da un calo della domanda dei consumatori».

La Cna (di Ravenna, Cervia e la sezione Turismo provinciale) ha indirizzato invece ai sindaci e agli assessori al turismo dei comuni di Ravenna e Cervia una lettera che contiene la richiesta di attivazione di un tavolo di lavoro urgente, prima della fine della parte estiva della stagione e propedeutico al rilancio di azioni turistiche nel mese di settembre attenuando l'imposizione fiscale e chiedendo una sorta di stato di crisi del settore.

Torna, per il terzo anno consecutivo, l’appuntamento con il golf in città a Ravenna, nei giorni 30 e 31 agosto. L’associazione “Golf per tutti” ha organizzato una nuova edizione del trofeo “Città di Ravenna” di urban golf, che sarà suddivisa in due parti: sabato 30 agosto in piazza del Popolo spazio dedicato ai neofiti, con un contest aperto a chi non ha mai giocato, postazioni a disposizione di chi vorrà cimentarsi con i primi colpi e alcune gare in cui si sfideranno atleti di altre discipline sportive. Domenica 31 agosto grande gara per i tesserati. Novità assoluta per quest’anno saranno le 18 buche; un percorso nuovo e ancora più affascinante impegnerà i giocatori in giro per tutta la città per terminare, come ormai da tradizione, nel centro storico dove, in piazza del Popolo, sarà allestito un green in erba vera. Iscrizioni ed informazioni al numero 3774468708, email info@asdgolfpertutti.it, www.asdgolfpertutti.it.

SPORT E TURISMO/2 Oltre quattromila atleti da 30 nazioni per i draghi a remi Sono attesi oltre quattromila atleti da trenta nazioni che comporranno i duecento equipaggi armati di pagaie per spingere imbarcazioni lunghe 12 metri con la testa e la coda a forma di dragone: dal 3 al 7 settembre a Ravenna nel bacino della Standiana andrà in scena la nona edizione del campionato mondiale di dragon boat. La Canottieri Ravenna 1873, le federazioni italiana e internazionale di dragon boat in collaborazione con il Comune stanno preparando l’evento.

Al programma strettamente sportivo si affiancheranno altre attività ludico-ricreative che vedranno coinvolti atleti e supporter fin dal primo settembre. Il dragon boat, barca del drago, è una imbarcazione di indubbie origini cinesi, la sua forma costruttiva tende ad assomigliare ad un drago nel corpo, a prua con la testa ed a poppa con la coda di un immaginario, coloratissimo, agguerrito re delle acque, lungo e filante tanto che alcune imbarcazioni misurano più di 20 metri con circa 40 membri di equipaggio.

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LETTORI detti e contraddetti

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

13

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

Nel pomeriggio di Ferragosto i cadaveri di una donna e due bambini, madre di 45 anni e figli di 8 e 12, sono stati ritrovati in un appartamento a Marina Romea: i tre sono morti asfissiati per le esalazioni di un piccolo incendio (partito quasi certamente da un trasformatore collegato all’energia elettrica e poi dimenticato sul divano) e poi autoestintosi. Claudia Torsani, Alessandro e Federico Baioni vivevano a Roncalceci, lei era dipendente alla Camera di Commercio.

Pubblichiamo i messaggi di cordoglio inviati da colleghi e concittadini.

#INSTAGRAM

SCRUPOLOSA E SORRIDENTE COSÌ RICORDIAMO CLAUDIA Le parole sono poche, inutili perchè Claudia e i suoi bambini sono volati via. Vogliamo ricordarla come collega e amica, scrupolosa e attenta, disponile e sorridente, e come mamma innamorata dei suoi figli. In questo momento di terribile dolore ai familiari vanno le più sentite e commosse condoglianze da tutto l’ente camerale.

Camera di Commercio di Ravenna

NON CI SONO PAROLE PER UN TALE DRAMMA I componenti del consiglio territoriale di Roncalceci esprimono a nome di tutta la comunità delle Ville Disunite profondo cordoglio per la tragedia di Marina Romea, dove sono venuti a mancare Claudia Torsani e i piccoli Alessandro e Federico Baioni, residenti a Roncalceci e ben conosciuti da tanti cittadini. Non ci sono parole per un tale dramma; vicini nel dolore e con sincera commozione i consiglieri desiderano porgere le più sentite condoglianze ai familiari delle vittime.

Consiglio territoriale Roncalceci

VICINI A PARENTI E AMICI IN QUESTO TRISTE MOMENTO In questo triste momento il comitato cittadino di Roncalceci desidera esprimere il proprio profondo cordoglio alle Famiglie Baioni e Torsani per

La mini Ravenna di @barbara_pepoli Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #igersravenna. Questa è scattata dall’utente @barbara_pepoli al celebre parco Italia in miniatura.

la prematura scomparsa dei loro congiunti Claudia Torsani, Alessandro e Federico Baioni nostri concittadini , periti nel tragico incidente domestico avvenuto lo scorso 14 agosto. La comunità tutta si stringe a parenti ed amici in questo momento di grande dolore.

Comitato cittadino di Roncalceci

L’AMBULATORIO DEI MEDICI DI SANT’ALBERTO È UN INFERNO I tre medici di base dell’Ausl a servizio di circa tremila assistiti di Sant’Alberto e Mandriole utilizzano per le visite un unico ambulatorio situato in via Guerrini 156 in un angiporto, a Sant’Alberto, provvisto di un parcheggio da sei posti auto, di cui uno per portatori di handicap. L'ambulatorio ha

una sala di attesa di circa dieci metri quadrati con dodici sedie, un luminello con inferriata inferiore al metro quadrato posto in alto e una porta-finestra per l'ingresso. Non ha un impianto di aria condizionata. Lunedì 18 agosto, alla riapertura dell’ambulatorio, dopo quattro giorni di chiusura per il ponte di Ferragosto, i medici prestavano tutti servizio. In attesa c'erano circa 50 persone, via via aumentate fino ad una settantina, anche perché due dei medici erano reduci da un periodo di ferie. Al chiuso, con caldo soffocante e aria pesante, si trovava oltre una ventina di persone, la metà circa in piedi. Il parcheggio era chiaramente inavvicinabile quasi per tutti. Una folla di pazienti era in attesa fuori, al sole. I locali sembrano, anche per ragioni di salubrità dell’aria e

poche possibilità di sedere, e specie per le persone anziane e/o debilitate, inadeguati a subire un assembramento di pazienti, in particolare nella cattiva stagione, quando non è consigliabile aspettare all’aperto. Una signora di circa settanta anni in attesa al chiuso ha iniziato a vomitare, poi è svenuta.

Sono intervenuti i medici, che hanno chiamato il pronto soccorso con auto medicale, facendo uscire al sole anche i pazienti in sala d’attesa. La circoscrizione di Sant’Alberto è la più vasta del Comune di Ravenna con i suoi 105 kmq ed è la più scarsamente abitata con i suoi 4mila abitanti ed è quindi verosimile che gli ambulatori medici siano ridotti come numero, ma è altrettanto verosimile che la maggior parte dei pazienti si rechi in ambulatorio in automobile, propria o accompagnati, viste le distanze da percorrere, è quindi auspicabile avere idonei parcheggi e locali per i periodi di attesa inevitabili. Ciò premesso, invito il presidente del consiglio territoriale a verificare, nelle forme e nei modi ritenuti convenienti, anche con l’ausilio del servizio comunale preposto al Decentramento, riferendone poi al consiglio e comunque al sottoscritto se l’ambulatorio unico e relativo parcheggio a servizio delle popolazioni di Sant’Alberto e Mandriole è idoneo alle sue funzioni dai punti di vista sanitario e urbanistico, e comunque se, da parte dell’Ausl, è ritenuto adeguato al carico di pazienti; quali provvedimenti l’autorità competente intende eventualmente adottare per colmarne le inadeguatezze, a beneficio della salute dei pazienti e delle condizioni di lavoro dei medici.

Enzo Dalmonte, consigliere territoriale Idv a Sant’Alberto

OSPITO BISOGNOSI IN ALBERGO MA IL PRETE NON MI AIUTA Voglio raccontarvi una storia. Ho ripreso nel 2012 il mio vecchio albergo che ho chiamato “I Cherubini, gli angeli dell’alleanza”. Da quando ho riaperto si sono presentate molte storie di vita difficili e io, con tutto il cuore e l’energia, ho cercato di aiutare quelle persone

che stavano vivendo quella situazione facendole ritrovare o mantenere la dignità persa. Nella maggioranza dei casi i servizi sociali hanno pagato per queste famiglie ma in altrettanti casi io, e quando dico io non parlo di me ma di tutto lo staff dei Cherubini che spesso si è tolto lo stipendio di tasca per questa causa, ho speso tempo, energia e soldi miei. Non rinnego e non mi pento di quello che ho fatto e che continuo tuttora a fare. […] Continuo cosi a prodigarmi per aiutare chi è meno fortunato di me, anche se in questo momento è molto difficile fare di più. Mi scontro poi con l’ipocrisia della gente e non solo, mi scontro con una Chiesa che dovrebbe essere misericordiosa, umana e sempre pronta ad aiutare gli altri ma questo non succede e di questo sono molto delusa. Sono molto delusa perché io credo in Dio, ma vedo intorno a me che chi dovrebbe aiutare gli altri, lo fa solo in cambio di soldi, garanzie o di un ritorno personale. […] Sono andata dal prete della mia chiesa e ho chiesto un aiuto, una donazione per poter continuare ad aiutare le persone che quasi ogni giorno si presentano a chiedere qualcosa. Si è rifiutato di accettare la mia richiesta, dandomi come giustificazione il fatto che anche lui aiuta delle persone e che quindi si ritiene con la coscienza a posto. Mi ha consigliato inoltre di mandare le persone in difficoltà al dormitorio ben conoscendo i problemi che questa scelta comporta. […] Mi chiedo, in mezzo a questa situazione, la così detta “Bontà Divina” che fine ha fatto? Se prima ero delusa e arrabbiata ora penso che quando vado a dormire ho la coscienza a posto. E se ce la farò a risolvere sia i miei problemi che quelli di altre persone sarà la più grande vittoria della mia vita . E questo mi basta! Sono ritornata a chiedere un pò di aiuto allo stesso prete che mi risponde “Te lo avevo detto che non posso, sono pieno di debiti”. Pieno di debiti? Un prete? Ma non sono quelli che si devono spogliare dei beni? Che debiti si deve accollare un prete?

Donatella Spadoni, Ravenna

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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CULTURA

MUSICA

AL PALA DE ANDRÉ

PINARELLA

Un tuffo nel passato alla festa del Pd con Finardi, i Corvi e il chitarrista di Bob Marley

Grande hip-hop americano con Pusha T: nel suo disco anche mister Kanye West

Con la festa dell’UnitĂ di Ravenna, torna come ogni anno anche la rassegna degli spettacoli al Pala De AndrĂŠ, che si apre con un omaggio ai Nomadi, con la cover band I Bambini Portoghesi (venerdĂŹ 29 agosto). Sabato 30 appuntamento invece con The Original Wailers; la formazione reggae che vede al proprio interno Al Anderson, il leggendario chitarrista di Bob Marley. Il 31 agosto torna a Ravenna Eugenio Finardi; con una tappa del suo “Fibrillante tourâ€?, che segna un ritorno al cantautorato in italiano. Poi un gruppo storico del Ravennate, i Guercia Figura Goffa, quartetto nato nel 1971 e rimasto in attivitĂ per una decina d'anni, guidato da Vittorio Bonetti: torneranno insieme e in scena lunedĂŹ 1 settembre. La sera successiva, il 2, si esibirĂ Alessandro Ristori con i Portofinos e le sue atmosfere anni Cinquanta. Si passa alla storia del beat italiano, mercoledĂŹ 3 settembre, con I Corvi. PiĂš duri e cattivi dei loro coetanei di riferimento (Equipe 84 e Nomadi), originari di Parma, si erano ispirati al rock inglese, fino a imitarne in parte anche il look. Del gruppo originario è rimasto il batterista Claudio Benassi, ultimo dei “ragazzi di stradaâ€? che ha raccolto attorno a sĂŠ musicisti per riproporre i brani degli anni Sessanta.

Largo all'umorismo, poi giovedĂŹ 4, quando tornerĂ sul palco della festa Giuseppe Giacobazzi, al secolo Andrea Sasdelli, originario di Alfonsine. Attore e cabarettista, si è anche autodefinito “poveta romagnolo vinificatoreâ€?.

Successivamente sul palco anche pezzi di storia della scena rock alternativa italiana, come Bluvertigo e Afterhours. I dettagli sui prossimi numeri del giornale.

The Original Wailers, tra gli ospiti sul palco della festa dell’UnitĂ

IN SPIAGGIA DAL READING DI CLEMENTI AGLI UNKNOWN MORTAL ORCHESTRA ALL’HANA-BI Continuano i concerti di caratura internazionale del bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna: mercoledÏ 3 settembre l’appuntamento è con i canadesi Unknown Mortal Orchestra, tra i nomi emergenti della scena pop psichedelica internazionale. In precedenza, sabato 30 agosto l’appuntamento è con il live delle emergenti Io e le Tigre (duo al femminile voce-chitarra-batteria), mentre venerdÏ 29 protagonista sarà Emidio Clementi, leader dei Massimo Volume (nella foto), che presenterà il suo romanzo L’ultimo Dio (in una nuova edizione riveduta e arricchita dalle tavole del disegnatore Andrea Bruno) con uno speciale reading sotto la tettoia.

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EMILIA ROMAGNA FESTIVAL

Musica e “leccornieâ€? tra Casola e Bagnara Prosegue il cartellone dell’Emilia Romagna Festival con la novitĂ delle “Leccornieâ€?, serate in cui al piacere dell’ascolto musicale, vengono abbinate attivitĂ di scoperta della regione visite guidate, passeggiate - e degustazioni di vini e cibi del territorio. L’appuntamento, in questo senso, è per il 29 agosto al Cardello di Casola Valsenio (con musiche di Poulenc e Stravinskij con il duo Petrouchka e la danzatrice Valentina Caggio) e il 2 settembre alla Rocca di Bagnara con i flauti di Stefano Bagliano e la chitarra spagnola (e il canto) di Federico Marincola che si esibiranno in musiche di Falconiero, Bottegari, Fontana, Azzaiolo, Castello e Marini.

Dalla nostra provincia passeranno anche concerti piÚ tradizionali come quello del 31 agosto al giardino del centro sociale Segurini di Conventello con l’omaggio a Rossini di Francesca Pacileo (soprano), Paolo Cauteruccio (tenore) e Cristiano Manzoni (pianoforte), e quello di martedÏ 2 settembre alla Rocca di Russi con l’Ocarina Ensemble Budrio (musiche di Barattoni, Pattaccini, La Thière, Cammarato, Testi, Piovani, Abba, Stragapede, Verdi).

IN SPIAGGIA ULTIMI CONCERTI AL BAGNO CAESAR E AL PETER PAN. AL BOCA BARRANCA CLASSICI IN STILE COUNTRY CON GLI HANGOVERS Sabato 30 agosto alle 17 termina la serie di concerti del bagno Caesar di Lido Adriano con i Wildwood, trio che ripropone pezzi dela storia della musica country, folk, rockn’ roll e blues di quegli anni 60 e 70 americani.

La rassegna di concerti del bagno Peter Pan di Marina di Ravenna si conclude invece sabato 30 agosto alle 17.30 con i Coco Manhattan Reunion, che propongono sonoritĂ latin e funk.

Domenica 31 al Boca Barranca di Marina Romea alle 17 i bolognesi The Hangovers in concerto: le hit del pop e del rock anglosassone del passato e le canzoni contemporanee di maggiore successo vengono rilette dalla band tramite arrangiamenti country-folk.

CARNE

nuova gestione di Rudy Lupini

VenerdĂŹ 29 agosto concerto rap di caratura internazionale al Rock Planet di Pinarella di Cervia.

L’appuntamento infatti è con il newyorkese Pusha T (nome di battesimo Terrence Thornton, anche occasionalmente attore), metà del duo hip hop Clipse tanto acclamato dalla critica e formatosi nel 1992 in Virginia. Dopo aver lavorato parecchio tempo al suo album solista di debutto, che include anche tracce prodotte dai The Neptunes, Kanye West, Bangladesh, Ryan Leslie e Alex Da Kid, finalmente nell'ottobre 2013 ha visto la luce, uscendo in tutto il mondo per Good Music il disco "My Name Is My Name".

L’album ha debuttato alla quarta posizione della classifica Billboard, vendendo in una sola settimana oltre 74000 copie negli Stati Uniti (ingresso al Rock Planet 22 euro in prevendita, in cassa 26).

Tris di formaggio con marmellata fatta in casa Strozzapreti stridoli e pinoli

Galletto alla diavola Mascarpone con fragole e ananas

PESCE Tonno fresco marinato con salsa balsoya, lamelle di zenzero agrodolci Lasagnetta al ragĂš di pesce Spiedini di gamberi e calamari Mascarpone con fragole e ananas

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RAVENNA&DINTORNI 28/8 2014

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VILLANOVA DI BAGNACAVALLO Piccole guide al territorio

tra natura, cultura ed enogastronomia

UNA CIVILTÀ FRA TERRA E ACQUE

Ecomuseo e Sagra per riscoprire tradizioni e artigianato delle erbe palustri Settembre è il mese delle erbe palustri, emblema di una vera e propria civiltà rurale del nostro territorio che intorno alle campagne e alle valli del Lamone, e in particolare nel paese di Villanova di Bagnacavallo, ha ospitato (e rievoca tuttora) un’antica tradizione di vita e lavoro, artigianato e gastronomia legata ai prodotti della terra e delle acque che caratterizzavano questi luoghi.

A Villanova, per tutelare e valorizzare la civiltà delle erbe palustri – una risorsa della natura che l’uomo è riuscito a sfruttare con grande intelligenza – è attivo l’ente fondatore, l’associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri, ed è stato realizzato un pregevole ecomuseo che espone le materie prime, i manufatti e le attrezzature originali appartenenti a questa comunità, con l’obiettivo

di promuovere al pubblico iniziative didattiche, culturali, enogastronomiche e di animazione, anche per le scuole e i più piccoli.

Da tempo, inoltre, la cittadina che si estende sull’argine sinistro del fiume Lamone, fra Bagnacavallo e Mezzano, organizza la tipica Sagra delle Erbe Palustri – la trentesima edizione è in calendario da venerdì 12 a lunedì 15 settembre – che per l’occasione dell’anniversario pluridecennale offre un programma quantomai ricco di eventi. All’ecomuseo e nelle vie e piazze del paese sono previste mostre, incontri, mercatini, degustazioni, spettacoli e laboratori artigianali. Con ingresso al museo a agli eventi spettacolari ad offerta libera.

All’interno approfondimenti sull’Ecomuseo e la Sagra

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

VILLANOVA DI BAGNACAVALLO

II Il paniere dei prodotti tipici • Vini rossi, bianchi e balsamici • Vini di antichi vitigni • Aceto di vino e condimenti balsamici • Distillati di vini tipici e “sabaâ€? • Carni di razza bovina romagnola

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Erbe palustri, infiniti intrecci Dal 12 al 15 settembre un paese in festa fra natura, cultura e intrattenimento Compie trent’anni la tradizionale Sagra delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo, iniziativa che ogni anno rievoca l'attività di intreccio delle erbe di valle tipica di quella zona attraversata dal fiume Lamone.

La festa popolare – in programma da venerdĂŹ 12 a lunedĂŹ 15 settembre – e organizzata dall'Associazione culturale CiviltĂ delle Erbe Palustri e dal Comune di Bagnacavallo, rappresenta un'opportunitĂ unica per vedere all’opera gli artigiani villanovesi del “Cantiere Apertoâ€?, gli intrecciatori provenienti da varie zone d’Italia e dalla Spagna, affiancati da antichi mestieri rurali e artigiani della terracotta, del mosaico, del legno e del ferro battuto.

L'edizione 2014 si presenta con un ricco programma che come sempre ha il suo cuore nell'Ecomuseo delle Erbe Palustri, che ospiterĂ due importanti incontri: il workshop nazionale degli ecomusei “Paesaggi d'acque, cultura alimentare e artigiana. Pratiche comunitarie a confrontoâ€? (venerdĂŹ 12) e il convegno su “Infanzia e adolescenza, beni comuni.

The Summerhill school e i diritti naturali dei bambini� (sabato 13).

Nelle giornate di sabato pomeriggio e domenica per l’intera giornata il centro del paese sarà gremito dalle bancarelle della grande mostra mercato La soffitta in piazza, del Mercatino delle pulci dei bambini e della Piccola fiera del prodotto tipico delle Terre del Lamone.

Le vie, le piazze e il parco saranno animati da artisti di strada, cantastorie, dai burattini tradizionali del Teatro La Garisenda, dal maneggio con i pony curato dal Centro Turismo Equestre “La Torreâ€?, dall'energia dei Musicanti di San Crispino, dai balli nobiliari del Gruppo Risorgimentale CittĂ di Lendinara e da quelli popolari della Bânda de' Grel. Sabato 13 si terranno il tradizionale Torneo di Zachègn e la seguitissima Podistica delle Erbe Palustri. Tra le attivitĂ rivolte ai bambini, domenica sarĂ presente “Il tavolo di Pinocchioâ€? con laboratori creativi realizzati dall'Associazione Lucertola Ludens.

Non mancheranno le mostre, i momenti conviviali e di degustazione, gli spettacoli serali (vedi altri servizi in questa pagina).

Durante la manifestazione l'ingresso alle mostre, all'Ecomuseo e agli spettacoli sarĂ ad offerta libera.

Per le cene conviviali a tema di venerdi e lunedÏ, la prenotazione è obbligatoria (tel. 0545 47122).

Per ulteriori informazioni e contatti: www.ecomuseoerbepalustri.it - erbepalustri@comune.bagnacavallo.ra.it - barangani@racine.ra.it - www.erbepalustri.it - FB: Erbe Palustri Associazione Culturale.

Intrecciatrici di Villanova al lavoro; un mercatino della Sagra; a destra, la sala ristoro dell’ecomuseo che ospita l’Osteria della Bassa Romagna.

CONVEGNO SUI

DIRITTI NATURALI DI BAMBINI E ADOLESCENTI

Nell’amabito della Sagra di Villanova di Bagnacavallo, venerdĂŹ 13 settembre (sale dell’Ecomuseo, dalle ore 9 alle 12) si tiene il convegno “Infanzia e adolescenza, beni comuni: The Summerhill school e i diritti naturali dei bambiniâ€?.

Condotto dall’esperto inglese Michael Newman, si propone di offrire esempi e confronti di modelli formativi per creare una comunità piÚ civile e consapevole che ha tra le sue priorità gli interessi e i bisogni di bambini e adolescenti e la salvaguardia del paesaggio naturale e antropico. L’incontro, aperto al pubblico, in particolare ad operatori scolastici e genitori, vuole aprire al meglio il nuovo anno scolastico, ponendo un’attenzione particolare ai piÚ ampi orizzonti di libertà e responsabilità che gli adulti devono proporsi per orientare le scelte educative delle nuove generazioni.

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VILLANOVA DI BAGNACAVALLO

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

III

CENE E SPETTACOLI

AMBIENTE

Formaggio morbido e pesce nostrano fra musiche e teatro L’enogastronomia – strettamente legata alle tradizioni culinarie e ai prodotti tipici del territorio – è una delle proposte piĂš “gustoseâ€? della Sagra delle Erbe Palustri.

Oltre all’Osteria della Bassa Romagna, allestita nella sala conviviale dell’Ecomuseo, con piatti della tradizione e prodotti di filiera corta (aperta sabato a cena e domenica a pranzo e cena), sono in programma due cene a tema.

VenerdĂŹ 12 è prevista “La Bandega di capènâ€?, cena de' furmai murbi, per salvare un prodotto esclusivo delle Terre del Lamone sparito dalle tavole locali, in collaborazione con Slow Food. Il menu è fisso a 20 euro e offre: Orto cacio e porcello, SpĂłja lĂ´rda, Polpettine di magro con ortiche e verdure gratinate, Formaggio morbido con fichi caramellati e marmellata della nonna, piadina e pane, calice di vino, acqua e caffè; LunedĂŹ 15, invece, degustazione “Dal mare alle capanneâ€? di pesce nostrano a menu fisso da 25 euro: Orto e mare, Chitarrine del mare aperto, Gamberetti di zucchine e spiedini di pe-

Il progetto del fiume Lamone bene comune L’idea di salvaguardare e valorizzare il percorso arginale del fiume Lamone e le terre da esso lambite nasce molti anni fa presso l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova, e assume subito il carattere della partecipazione condivisa e la vocazione a lavorare in prospettiva con azioni d’area vasta dalla Toscana alla Romagna fino al litorale ravennate. Il progetto “Lamone Bene Comuneâ€?, nato nel 2011, si propone di rendere piĂš vitale l’area fluviale con proposte di turismo consapevole, eventi culturali, sportivi enogastronomici, creando una vetrina delle eccellenze con iniziative che animino il percorso verso il mare e contro corrente fino alla sorgente, mettendo in rete i territori e favorendo una piĂš profonda conoscenza reciproca. Una sorta di corridoio naturalistico-culturale per iniziative sull’ambiente e il tempo libero.

MOSTRE DAGLI OGGETTI E LE IMMAGINI DELLA MEMORIA ALLE STORIE DI VILLANOVA E DELLA ROMAGNA

sce con insalata fresca, Sorbetto al limone, pane, calice di vino, acqua e caffè.

Tutte le sere la sagra propone anche divertimento teatrale e musicale, a partire da venerdi 12 con Il fascino dell'operetta del Gruppo Corelli di Fusignano. Nelle serate successive gli spettacoli (sempre alle 21 ad offerta libera) proseguono sabato 13 con Romanze e musica italiana con l'Orchestra del Maestro Vallicelli e gli intermezzi brillanti di Tiziano Gatta; domenica 14 con Sorrisi e canzoni di Sgabanaza e Cassio Babini e lunedĂŹ 15 con le farse In attesa di giudizio e Una giornata particolare in una canonica qualunque della Compagnia de' Bosch di Gambettola.

Sempre originali, le tante mostre, a ingresso gratuito, che completano il programma della Sagra. Le “Mostre della Memoriaâ€? raccontano luoghi, oggetti, persone di un paesaggio cambiato, usanze ormai perdute, strabilianti aneddoti del passato. Una parte sono allestite nelle sale dell’ex ecomuseo in Largo Tre Giunchi, a cura dell’Associazione CiviltĂ Erbe Palustri. Riguardono “Il Museo della Scuolaâ€? e la didattica di un secole fa; “In testa al mondoâ€?, rassegna di cappelli provenienti da varie parti del globo; “Il tappezziere del cieloâ€?, colorata serie di aquiloni realizzati da Medio Calderoni. Ancora storie del passato nelle mostre alla Sala Azzurra del Palazzone (piazza Lieto Pezzi) e al Centro Sociale Il Senato (piazza Tre Martiri): “Romagna XX secolo, il filo della memoriaâ€? è una mostra fotografica che illustra un secolo di storia romagnola fra trasformazioni urbanistiche, personaggi, costumi e lotte del lavoro. “Saluti da Villanovaâ€? è invece una proiezione di immagini su persone, avvenimenti, istituzioni e momenti di vita che hanno caratterizzato Villanova negli ultimi trent’anni del Novecento.

L’Ecomuseo ospita, invece, “Storia del ponte di Villanova�, mostra documentaria a cura di Alessandro Andreini e Maria Rosa Bagnari.

Nell’Etnoparco, il percorso espositivo si conclude con un’esposizione didattica delle tecniche edilizie in materiale organico di etĂ proto-storica, dal titolo “Architettura vivaâ€?, a cura di Luca Bedini.

COSTRUZIONI RISTRUTTURAZIONI MANUTENZIONI

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PROGRAMMA

GIOVEDI’ 18 nella tradizione 19:00 Parco Pertini, apertura stand gastronomico; 20:30 Sala S. Giovanni (Via Verdi): DEGUSTAZIONE DI VINI DELLA NOSTRA TERRA 21:00 Corso Matteotti, concerto “ACIDICI�

VENERDI’ 19 nella tradizione 19:00 “RIOLO IN FESTAâ€? - Nel Parco Pertini la tradizionale polenta‌ e non solo; 21:00 Corso Matteotti: Concerto di NEARCO SABATO 20 nel mitologico 09:00 Parco/Rocca “ALLESTIMENTO CAMPI STORICIâ€?

10:00 Parco/Rocca: “COME VIVEVANO GLI ANTICHI� - Animazione e didattiche nei campi storici; 15:00 Apertura mercatino a tema e prodotti della nostra terra; 15:30 Parco/Rocca: “COME VIVEVANO GLI ANTICHI�

16:30 Parco Pertini: “DUELLI FRA GLI ANTICHI GUERRIERI�

17:00 Parco Pertini: “STAGE DI SPADA PER BAMBINI�

17:30 Parco/Rocca “ADDESTRAMENTO LEGIONI ROMANE� a cura della colonia Julia Fanestris e Simmachia Ellenon 18:00 Parco Pertini “CELTIC HOUR con la musica di SIEGEL SENONES e NINUPHIAR DANZE�

19:00 Parco Pertini: Apertura stand gastronomico; 21:30 Corso Matteotti: Spettacolo teatrale “RITO DIONISIACO� a cura dei Figli del Sole 22:00 Parco Pertini: SIMPOSIO NEL CAMPO GRECO aperto al pubblico

OPERE ESTERNE TERMOCAPPOTTI TINTEGGIATURE

22:30 Corso Matteotti: Grande sfilata IL TRIONFO DI BACCO, a cura dell’Accademia dei Remoti e i gruppi storici con i tamburi di Brisighella 23:30 GRANDE SPETTACOLO PIROTECNICO 24:00 Parco Pertini: ACCENSIONE DEL SACRO FUOCO con i gruppi celti, Siegel Senones e i tamburi di Brisighella con ninuphiar danze DOMENICA 21 nella storia 9:00 Corso Matteotti, apertura mercatino a tema e prodotti della nostra terra; 10:00 Parco/Rocca “COME VIVEVANO GLI ANTICHI� animazione e didattica nei campi storici 10:30 ParcoPertini “STAGE DI SPADA PER BAMBINI� a cura del Teuta Lingones 12:00 Parco Pertini apertura stand gastronomico (anche asporto); 14:30 Parco/Rocca “COME VIVEVANO GLI ANTICHI� animazione e didattica nei campi storici 16:00 Corso Matteotti: “GIOCHI GLADIATORI�

17:00 Corso Matteotti: Sfilata delle Legioni Romane e Celti e carro dell’uva; 17:30 Nel campo parrocchiale: “GRANDE BATTAGLIA CAMPALE TRA CELTI E LEGIONI ROMANE�

18:30 In Corso Matteotti: Sfilata delle Legioni Romane e Celti, distribuzione dell’uva dall’antico carro 19:00 Parco Pertini, apertura stand gastronomico (anche asporto) 21:00 Corso Matteotti “SPETTACOLO MUSICALE�

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

VILLANOVA DI BAGNACAVALLO

IV

ECOMUSEO DELLE ERBE PALUSTRI

Testimonianze di una civiltà “naturale” Nella sale espositive di Villanova, attrezzi, prodotti artigianali, ambientazioni di vita e lavoro Sorto lungo l’argine sinistro del fiume Lamone, il paese di Villanova di Bagnacavallo, anticamente faceva parte di un complesso sistema territoriale di corsi d'acqua e zone umide. I primi abitanti di quei luoghi sfruttarono le modeste risorse che l'ambiente offriva loro, avviando la raccolta e la lavorazione di erbe spontanee con le quali realizzare vari manufatti e prodotti artigianali. Nel corso degli anni questa originale forma di artigianato si è sviluppata fino a divenire, tra Otto e Novecento, una delle principali imprese economiche della zona.

L'Ecomuseo delle Erbe Palustri (– che fa parte dei Musei Civici del Comune di Bagnacavallo ed è gestito dall'Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri – conserva memoria di quel saper fare e di quella stagione produttiva, e documenta il contesto ambientale ed economico in cui il paese viveva.

Il percorso museale si snoda su quattro piani e in un parco adiacente, tra ricostruzioni degli ambienti storici, supporti multimediali e testimonianze della vita economica e sociale di quella comunità.

Le sezioni espositive comprendono: i cicli produttivi di cinque erbe (stiancia, giunco, carice, canna, giunco pungente) i cui manufatti costituiscono la raccolta di intrecci più ricca d'Europa; la canna palustre nelle costruzioni di un tempo e l'impiego in bioedilizia; i giochi di una volta costruiti con

APPUNTAMENTI CORSI DI GASTRONOMIA, ARTIGIANATO E CONVEGNI

materiali naturali e di recupero; testimonianze del mondo della valle e della comunità villanovese; ricostruzione della câmbra d'in ca', cucina e luogo di lavoro, dove gli artigiani del “Cantiere aperto”, durante le visite guidate, presentano dal vivo le antiche tecniche di lavorazione dell'erba di valle; supporti multimediali e sala immersiva con proiezione degli ambienti vallivi più belli del Parco del Delta del Po; etnoparco “Villanova delle Capanne”: sezione didattica all'aperto con ricostruzione di alcune tipologie di capanni romagnoli, stagno con cavana, casino di campagna (casa-capanna con pareti in muratura e tetto in canna) e accan-

Nelle foto alcuni scorci dell’Ecomuseo delle Erbe Palustri a Villanova di Bagnacavllo.

Il museo è aperto da martedì a venerdì: ore 9-13 sabato: ore 9.-13 e 15-18 domenica: ore 10-13 e 15-18 chiuso il lunedì.

to l’orto-giardino dei fiori e degli odori dimenticati e la famiglia dei polli romagnoli.

L’ecomuseo offre su prenotazione visite guidate, laboratori didattici per scuole di ogni ordine e grado, escursioni e pacchetti turistici, utilizzo della sala conviviale per pranzi al sacco o a chilometro zero e degustazioni di prodotti tipici (per scolaresche e comitive).

Biglietto di ingresso a 2 euro.

L’ecomuseo è a Villanova di Bagnacavallo in via Ungaretti 1. Info e prenotazioni tel. 0545 47122 - erbepalustri@ comune.bagnacavallo.ra.it barangani@racine.ra.it www.ecomuseoerbepalustri.it

7 e 14 ottobre: due incontri gastronomici promossi da Slow Food Godo, Ravenna e Faenza e condotti dall’esperto Gianluca Tunidei su “Olio extra vergine... per saperne di più!. Chiusura iscrizioni 30 settembre. Info 347 4524084 slowfoodgodo@gmail.com.

20 novembre: incontro per la Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza Fine novembre: corso di intreccio del salice – livello base e avanzato (programma in via di definizione).

31 dicembre: Fësta de' Scartöz. Cenone di capodanno in cui ogni gruppo, famiglia o partecipante porta una pietanza da condividere con gli altri.

CULTURA

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ARTE • DANZA

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VIDEOARTE

IL FESTIVAL

Il mosaico ora è anche visual

Spettacoli, mostre e installazioni per una sera a Faenza

Alla Rocca la proiezione dei finalisti del contest ravennate vinto da David Loom Sabato 30 agosto alla Rocca Brancaleone di Ravenna si terrà l’evento di chiusura della prima edizione del concorso internazionale Visual MosaicRavenna Video Contest: dalle 21 verranno proiettati i 10 video finalisti e seguirà la premiazione degli artisti vincitori.

Si tratta del primo concorso internazionale (indetto dal Comune di Ravenna, il Mare il Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico) dedicato ai video d'arte nei quali il mosaico entra a far parte talvolta come soggetto o oggetto, talaltra come estetica di riferimento. Hanno partecipato artisti provenienti da tutto il mondo, i cui lavori sono stati giudicati e selezionati da una giuria di esperti: il vincitore di questa prima edizione è David Loom con un’opera intitolata DioRama. Nato in Inghilterra e residente a Lugo, Loom è un artista che si occupa di ricerca e sviluppo di tecnologie applicate all’arte; la sua è una formazione interamente autodidatta, che l’ha portato a collaborare con gruppi teatrali, coreografi, registi e attori. Il secondo posto se l’è aggiudicato il duo composto dalle israeliane Nirit Keren e Iris Rafaeli con Regeneration, un video dedicato al tema della malattia, che propone un percorso rigenerativo attraverso l’arte e, in particolare, il mosaico. Terzi classificati exaequo sono gli italiani Mattia Barbati, con il video intitolato Punto, e Pasquale Fameli, con Teoria M. All’evento del 30 agosto verranno mostrati non solo i video vincitori, ma anche quelli finalisti, provenienti anche da Stati Uniti, Germania o Slovenia. Tutti i video finiranno anche in un’installazione temporanea visibile al Mar dal 21 settembre fino a novembre.

In caso di pioggia l’evento (nel corso del quale verranno proiettati anche i video di Andrea Bernabini del progetto “Visioni di eterno”) si terrà al Palazzo dei Congressi.

L’ANTICIPAZIONE

Tornano gli “Ammutinamenti” urbani per i vent’anni dell’associazione Cantieri

Al via la quarta edizione di Wam! We are moving, festival di Arti performative contemporanee a cura di In_Ocula, Iris e Menoventi, che si terrà a Faenza il 30 agosto. Una giornata all'insegna delle arti performative con spettacoli teatrali e di danza, installazioni, mostre e laboratori.

L’appuntamento è all'ex Istituto dei Salesiani, dove al-

Lo spettacolo di Giulio D’Anna che andrà in scena ad Ammutinamenti

Dal 13 al 21 settembre a Ravenna la danza contemporanea è, come da tradizione, la protagonista assoluta della sedicesima edizione di Ammutinamenti, il festival di danza urbana e d’autore, a cura dell’associazione Cantieri (che festeggia il ventennale di attività), con la direzione artistica di Monica Francia e Selina Bassini. E per festeggiare l’associazione saranno presenti a Ravenna più di 40 giovani danzatori e coreografi, tra artisti emergenti e già affermati sulla scena nazionale e internazionale. Due i punti focali di questa edizione: il progetto Darsena Dance Raids, che come di consueto inaugura il festival con il suo repertorio di spettacoli, laboratori, eventi site specific nel particolare spazio della Darsena di città, e la Vetrina della giovane danza d’autore, che nell’ultimo fine settimana del festival vede protagonisti giovani autori e compagnie emergenti, selezionati da alcuni dei più importanti operatori della danza nazionale che fanno parte della rete Anticorpi Xl. Attraversa il festival per tutta la sua durata il progetto “Nuove traiettorie”, azione formativa del Network Xl a cura della Rete Anticorpi Emilia-Romagna. Per anticipare qualche appuntamento in Darsena, domenica 14 settembre (alle 21.30) il festival entra nel vivo con lo spettacolo Oooooooo del coreografo Giulio D’Anna, tra gli artisti più interessanti e innovativi della danza contemporanea internazionale, mentre lunedì 15 va in scena il debutto della spettacolo <age> del CollettivO CineticO. La prossima settimana su Ravenna&Dintorni uno speciale di quattro pagine con tutti gli approfondimenti e il programma dettagliato del festival.

le 18.30 è in programma l’inaugurazione con un aperitivo e la presentazione di Paola Casta dei lavori di Faenza per la candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura nel 2019.

A seguire il colletivo OI - fondato da Gioia Gurioli e da Ernesto Pezzi, che coinvolge persone impegnate nella ricerca creativa nei campi della scrittura, della composizione musicale, della produzione di immagini e della esecuzione performativa – presenta Tamerlano – atto III. Terzo atto di un'opera di teatro musicale articolata in cinque atti, liberamente ispirata al Tamburlaine di Christopher Marlowe. Alle ore 20 sarà la volta del danzatore Tommaso Monza, con Dei nostri eroi più fragili – Missione Faenza, uno spettacolo incentrato sulla figura dell'eroe.

A seguire I primi passi sulla luna di Andrea Cosentino, attore, autore, comico, studioso di teatro. Alle 22.30 e alle 23.10 la compagnia Pietribiasi / Tedeschi di Reggio Emilia presenta la performance Bios (nella foto). Partendo dall’opera narrativa dello scrittore argentino Julio Cortázar, di cui quest’anno si celebrano i cento anni dalla nascita, tenta l’esplorazione del "sentimento di non esserci del tutto". Chiude la giornata il dj set Sudore 78, del faentino Marco Samorè che farà ballare a ritmo di funky e disco anni '70.

L'ex istituto dei Salesiani ospita per la serata del 30 anche la mostra del poliedrico artista faentino Heriz Bhody Anam sul tema dei supereroi, argomento che torna anche nell'installazione di Stefano Tedioli, fotografo faentino. Visibile anche l’installazione Maria Rossini “Viaggio al centro del cuore”.

Info e dettagli: www.wamfestival.com.

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CULTURA

ARTE • LIBRI

SETTEMBRE DANTESCO

TAVERNA BUKOWSKI

Gli acquerelli dell’Inferno aprono il mese del Poeta

Una serata dedicata al “Che” poeta con musica e... sigari

È stata presentata l’edizione 2014 di “Ravenna per Dante”, l'insieme delle iniziative che il Comune di Ravenna ha promosso e coordinato per sostenere e diffondere la conoscenza di Dante Alighieri, il cui lascito culturale ed identitario è imprescindibile nella vocazione culturale della città.

All’organizzazione di “Ravenna per Dante” hanno contribuito 36 soggetti, che in 38 giornate di attività proporranno 66 eventi.

Centrale è il ruolo svolto dalla Istituzione Biblioteca Classense e dall'Opera di Dante. Il Settembre Dantesco, tradizionale rassegna nata per celebrare il mese dell'ultimo viaggio del Poeta, sarà aperto dalla tradizionale giornata dell'Annuale della Morte di Dante con la lectio magistralis di Saverio Bellomo (14 settembre), ma il programma inizia già con la mostra di acquerelli di Gerhard Feuser (nella foto) nei prestigiosi spazi della biblioteca Classense (dal 3 al 27 settembre, con inaugurazione martedì 2 alle 17).

Il programma delle iniziative (che elencheremo sui prossimi numeri del giornale) prosegue giovedì 4 settembre ai chiostri francescani (ore 17.30) con la conversazione sul tema “I fiori di Dante fra poesia della natura e simbolismo medievale” con Giuseppe Ledda, Università di Bologna, e Anna Pegoretti, Università di Warwick.

Il 29 agosto dalle 18 alla taverna Bukowski di Marina di Ravenna si terrà una serata dedicata a Che Guevara, ma non in veste di combattente, bensì in quella meno nota di poeta.

Rodolfo Dal Pane dell’associaione di Amicizia Italia-Cuba introdurrà la serata con un dibattito sul Che rivoluzionario e internazionalista, poi i poeti Kaligola e Franco Costantini citeranno i versi del Che coadiuvati dalla regia di Simonetta Venturini e accompagnati dai percussionisti Jader Nonni e Matteo Maida e dal chitarrista Fabrizio Tarroni, che improvviseranno sonorità sudamericane. Su uno schermo verranno invece proiettati senza sosta filmati e foto di Guevara a cura di Andrea Bertozzi e Paolo Sansovini. Dalle 18 anche degustazione di rum e sigari originali. A disposizione piatti di cucina creola e drink cubani.

Coinvolta nell’evento anche l’associazione Istrice di arrampicata sportiva che isserà in cima alla struttura del Bukowski una effige del Che, appassionato scalatore.

PALA DE ANDRÉ/1

PALA DE ANDRÉ/2

TONELLI E CUSTERLINA IN LIBRERIA ALLA FESTA DELL’UNITÀ

Disegni, sculture e dipinti del ‘900

In occasione della festa dell’Unità allestita al Pala De André, sono in programma anche incontri letterari. In calendario la presentazione venerdì 29 agosto (ore 21) de “Gli irregolari.

Amori comunisti ai tempi della Guerra fredda” (Laterza), nuovo saggio di Anna Tonelli, mentre sabato 30 agosto (ore 21) “All’ombra dell’Impero” (Baldini e Castoldi), romanzo di Alberto Custerlina. In entrambi i casi saranno presenti gli autori. Gli incontri in libreria torneranno il 2 settembre con Giancarlo D’Orazio e il suo libro “La ragazza che cuciva gli aeroplani”, Ed.Moderna.

“Atmosfere del Novecento volti e paesaggi” è la mostra che inaugura a Ravenna negli spazi del Pala De André in occasione della festa del Pd venerdì 29 agosto alle 19, a cura di Silvana Costa. Oltre cento opere a partire dagli anni Venti fino ai Settanta descrivono un passato attraverso immagini legate al quotidiano. La mostra raccoglie una trentina di disegni, una decina di sculture e oltre 60 dipinti. Un percorso articolato che espone grandi artisti del Novecento italiano: dai paesaggi di Giacomo Balla alla carrellata di ritratti di Corrado Cagli, mentre di Carlo Carrà sono in mostra i paesaggi realizzati negli anni ‘30 e ‘50. E ancora Felice Casorati, Claudio Clerici e Giorgio De Chirico.

Nella foto a destra una delle opere in mostra: Virgilio Guidi, “Donna dalla cintura rossa”, olio su compensato (1929)

CONSULENZA DEBITORI e-mail: luca@studiborghesi.it

NEI CONFRONTI DI:

✔EQUITALIA

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I NOSTRI PROFESSIONISTI SANNO COME AIUTARTI

Veneziana: poesia in Laguna, con Maria Giovanna Maioli e Franco Costantini, e Maurizio Asero alle percussioni, ha concluso giovedì 21 agosto l’applauditissima rassegna “O Musiva Musa” diretta dallo stesso Costantini. In coda alla serata abbiamo scelto una poesia non programmata ma in tema, un ulteriore omaggio a Venezia.

PRIMAVERA DI VENEZIA DI

DIEGO VALERI

Senti, sotto la pietra, il soffocato fremito della terra che formicola di giovani violenze prigioniere?

Senti il respiro immenso che solleva i palazzi, le cupole, le altane più verso il cielo, e in cielo avventa cumuli di nuvole d’argento, apre ferite di luce azzurra, viva come sangue?...

O primavera che non puoi fiorire in petali di pesco, luccicare in filo d’erba, bevere nell’aria per mille bocche il sole e la rugiada, rovesciarti a torrente per le forre, cantare con la lunga onda dei fiumi per la pianura – o primavera schiava; io non so cosa più soave e bella di te, che fai tua festa d’un riflesso blando d’acque e di cieli, d’uno strido aspro di rondine, d’un rombo errante di campane, d’un bianco sventolio di cenci al sole, d’un fremer di vela d’oro, nel vento che la gonfia e preme; o primavera che non puoi dar fiore, o giovinezza dal sepolto cuore.

Così piccola cosa – una falcetta bianca, di luna, incisa nell’opaca azzurrità del crepuscolo estremo – basta a tener sospesa in un magato stupore, dentro immobili velari di sogno, la città d’acqua e di sasso.

Senza più corpo né peso, librata nell’aria vana come vana nuvola, Venezia attende che un vento notturno la levi a volo, verso quel sottile lontanissimo golfo di splendore, per il vuoto infinito (da Poesie scelte, Mondadori, Milano 1977)

Vendita diretta carne fresca, stagionati e arrosti

COME USCIRE DAL TUNNEL DEI DEBITI

✔FINANZIARIE

a cura di Maria Giovanna Maioli

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La nostra azienda si occupa dell’allevamento di maiali.

Abbiamo un laboratorio dove trasformiamo la carne derivata dalla macellazione dei nostri animali e la vendiamo nel negozio annesso al laboratorio. Abbiamo carne fresca, salumi stagionati tipici e la possibilità di preparare porchette e arrosti per feste, ritrovi, cene... su prenotazione Siamo anche nel circuito delle fattorie didattiche il negozio è APERTO dal MERCOLEDÌ al SABATO dalle 9.00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,00

CULTURA

RUBRICHE

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FULMINI E SAETTE

LETTI PER VOI

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Una piccola Italia, ma un libro gradevolissimo di Nevio Galeati *

Più lentamente,

Marina Romea

VISIBILI E INVISIBILI

Quel film medio con Zac Efron e la bella commedia snobbata dall’Italia di Francesco Della Torre

Quel momento imbarazzante (di Tom Gormican, 2014) Bentornati, avevamo finito con Zac Efron, e ricominciamo con lui che, dopo la complessiva riuscita di Cattivi vicini, cerca il bis di pubblico e critica. Tre ragazzi, in bilico tra storie più o meno solide, decidono di restare single per solidarietà reciproca, per non arrivare al momento imbarazzante del titolo in cui la donna di turno chiede il termometro della relazione. Ognuno di loro, dalla promessa in poi, sarà tentato in maniera irrimediabile. Efron è in buona compagnia: infatti a completare il terzetto sono l'emergente Michael B. Jordan (che ricordiamo nel purtroppo attualissimo Fruitvale Station) e l'esperto di teen comedy (ma da noi sconosciuto o quasi) Miles Teller, protagonista appunto di Un compleanno da leoni, Project X e il sentimentale, inedito e di prossima recensione The Spectacular Now. Quel momento imbarazzante è certamente una commedia sentimentale, abbastanza indipendente (nel senso che non segue canoni banali), che fa sorridere ma non ridere, e che strizza più di un occhio alla cinematografia affine anni ottanta. Un film medio, che non lascia amaro in bocca, ma che neanche fa strappare i capelli, coi i suoi limiti e i suoi pregi, quest'ultimi presenti in alcune scene, soprattutto quella dell'approccio di Efron alla ragazza di turno in discoteca. Anche il finale non è

male, allegro ma non così lieto, che in realtà rimanda all'inizio cercando di fare apparire le vicende del film come una routine che tende a ripetersi nei (quasi) trentenni d'oggi. Non brutto, suvvia, il film parla a una gioventù di un passaggio delicato tra giovinezza ed età adulta. Lo hanno fatto tutti, uno in più non guasta. Gran successo in patria.

Robot And Frank (di Jake Schreier, 2012) Proviene dall'inesauribile Sundance Festival questo film leggero, politicamente scorretto e divertente. In un futuro prossimo, l'anziano Frank si vede recapitare dal figlio non una badante ma un robot! L'anziano, che inizia a soffrire dei primi sintomi di demenza, dapprima lo rifiuta nella sua totalità, poi lo addestra in quella che è sempre stata la sua segreta passione: il furto. Un bravissimo Frank Langella è affiancato da un gruppo di attori di tutto rispetto, da Susan Sarandon a Liv Tyler, contribuendo in maniera determinante nella riuscita della commedia. Come per il film di Gormican, anche qui siamo nel terreno della commedia disimpegnata, simpatica, un po' più intelligente delle altre e godibile. In aggiunta, una seppur lieve ma non banale riflessione sull'essere anziani e soli, nonché sul rapporto che i figli ormai grandi instaurano con i genitori che non riescono a farcela da soli. Tutti questi ingredienti hanno portato a un simpaticissimo oblio da parte dei distributori italiani che non lo hanno mai preso in considerazione, nonostante l'apprezzata proiezione al festival di Torino, relegandolo così a oggetto visibile soltanto in compagnia degli immancabili sottotitoli italiani.

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Simbolo erotico e insieme segno di purezza, l’orchidea è uno fra i fiori più raffinati del pianeta.

Quando poi lo si affianca alla letteratura di genere e ai gialli, non c’è santo che tenga: viene in mente solo un nome, quello di Nero Wolfe. Nella sua casa al 918 della 35esima strada, a New York, un intero piano è stato trasformato in serra, con le specie più affascinanti del mondo. Carlo Mazza, con il suo Il cromosoma dell’orchidea (edizioni e/o, collana Sabot/age), recupera il significato “ecologico” del fiore, per applicarlo anche alla politica, usando in parte il passo narrativo del grande Rex Stout; realizzando così un romanzo denuncia molto efficace e di gradevolissima lettura. Antonio Bosdaves, capitano dei carabinieri (lo si è già incontrato nel primo romanzo di Mazza, Lupi di fronte al mare) dalla vita non proprio tranquilla, vuole capire meglio come sia morto il suo amico ecologista Lorenzo Vinciguerra. Il caso è stato archiviato come suicidio, ma il capitano non è convinto. Intanto, o meglio, insieme a questo, nel piccolo comune pugliese (non specificato) dove Bosdaves vive e lavora, si sta arrivando alle elezioni amministrative; il sindaco Lovero, pur di essere riconfermato, punta a stringere un patto di ferro con un senatore potente, ammanigliato con palazzinari e “maghi” della speculazione edilizia. Alla faccia dell’assetto idrogeologico del territorio, sul quale vorrebbero aggiungere colate di cemento. Corruzioni, minacce, ricatti; politici incompetenti e spocchiosi, che riescono a isolare i colleghi onesti e impegnati. E non mancano note di “normale perversione”, con escort neppure di lusso, che collaborano nella circonvenzione di piccoli uomini in realtà inutili. Davvero una piccola Italia, riprodotta con attenzione e competenza, dove si può fare davvero di tutto per trasformare in edificabili alcuni terreni agricoli, per altro in una zona ad altissimo rischio alluvione. La trama regge, il tema indigna e, insieme, avvince.

Tornando al riferimento iniziale: la scrittura di Carlo Mazza avvolge e scorre quasi placidamente, e i passaggi dal racconto in prima persona (il capitano) a quello in terza convincono e aiutano ad arrivare, insieme all’autore, alla consapevolezza del finale. Tutt’altro che consolatorio; duro com’è la realtà del Paese e purtroppo inevitabile. Fra tutti i personaggi (pochissimi quelli positivi, e non poteva essere altrimenti), spicca la giornalista Martina Bizantino, alla quale viene affidata la chiosa del romanzo. E la scoperta del “cromosoma” dell’orchidea, nelle ultime righe, diviene ancor più simbolica.

* direttore del festival GialloLuna NeroNotte

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18 CINEMACITY Ravenna

Lido di Classe

Programmazione dei film in sala

Snowpiercer

Colpa delle stelle

di Joon ho Bong

di Josh Boone dom.: 17-20.15-22.50

gio.: p.u. 21.30

Planes 2 - Missione antincendio

Apes Revolution Il pianeta delle scimmie

di Roberts Gannaway Proiezione in 3D da gio. a dom.: 16.15-18.15-20.10; da lun. a mer.: 18.15-20.10 Proiezione in 2D da gio. a dom.: 16-16.30-18-18.30-20.30-22.40; da lun. a mer.: 18-18.30-20.30-22.40

Quel momento imbarazzante di Tom Gormican

di Matt Reeves

DA GIOVEDÌ 28 AGOSTO A MERCOLEDÌ 3 SETTEMBRE

Il capitale umano di Paolo Virzì

Cerchi casa?

Proiezione in 3D da gio. a dom.: p.u. 22.30 Proiezione in 2D da gio. a dom.: 20.30-22.50; da lun. a mer.: 20.30-22.30-22.50

Cattivi vicini di Nicholas Stoller fer., sab. e dom.: 18.25-20.35

da gio. a dom.: 16.10-18.20-20.35-22.40; da lun. a mer.: 18.20-20.35-22.40

Under the skin - Sotto la pelle di Jonathan Glazer da gio. a dom.: 16-18.20-20.40-22.55; da lun. a mer.: 18.20-20.40-22.55

mar.: p.u. 21.15

Un insolito naufrago nell’inquieto mare d’Oriente di Sylvain Estibal mer.: p.u. 21.15

CINEDREAM Faenza

Colpa delle stelle di Josh Boone dom.: 15.15-17.45-20.15-22.45

di James DeMonaco fer., sab. e dom.: p.u. 22.45

Planes 2 - Missione antincendio

di Brett Ratner da gio. a sab.: 16.15-18.25-20.35-22.45; da lun. a mer.: 18.25-20.35-22.45

Apes Revolution Il pianeta delle scimmie di Matt Reeves Proiezione in 2D fer., sab. e dom.: p.u. 22.55

di Scott Cooper da gio. a dom.: 17-20.20-22.50; da lun. a mer.: 17.50-20.20-22.50

DA PAGINA 25

Anarchia La Notte del Giudizio

Hercules - Il Guerriero

Il fuoco della vendetta

di Roberts Gannaway Proiezione in 2D fer.: p.u. 20.40; sab.: 17.50-18.25-20.40; dom.: 15.30-16.20-17.10-18.45-20.40

Quel momento imbarazzante di Tom Gormican fer.: 20.40-22.45; sab. e dom.: 18.20-20.40-22.45

Under the skin - Sotto la pelle di Jonathan Glazer fer. e sab.: 20.30-22.40; dom.: 18.15-20.30-22.40

Into the storm di Steven Quale fer.: 20.35-22.40; sab.: 18.20-20.35-22.40; dom.: 15.10-18.20-20.35-22.40

Dragon Trainer 2

di Bruno Casadio

di Dean DeBlois Proiezione in 2D fer.: p.,u. 20.30; sab.: 18-20.30; dom.: 15.45-16.20-17.50

Liberaci dal male

UFF. E SEDE LEGALE

Via Cella, 173 - Madonna dell’Albero (RA) Tel. e Fax 0544.497563 - Cell. 339.8299089 ROCCA CINEMA Ravenna

Into the storm di Steven Quale da gio. a dom.: 16.15-18.25-20.30-22.40; da lun. a mer.: 18.25-20.30-22.40

Dragon Trainer 2 di Dean DeBlois Proiezione in 3D da gio. a dom.: 15.50-18.10-20.20 Proiezione in 2D da gio. a dom.: 16.10-16.25-18.35-20.45-22.55; da lun. a mer.: 18.10-18.35-20.20-20.45-22.55

ven.: p.u. 21.30

Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne gio.: p.u. 21.15

Grand Budapest Hotel di Wes Anderson ven.: p.u. 21.15

I sogni segreti di Walter Mitty

Liberaci dal male

di Ben Stiller dom.: p.u. 21.15

Le meraviglie

di Scott Derrickson da gio. a dom.: 17-20.20-22.55; da lun. a mer.: 17.55-20.20-22.55

di Alice Rhorwacher lun.: p.u. 21.15

Step up all in

Monuments Men

di Trish Sie

di George Clooney

Ida di Pawel Pawlikowski gio.: p.u. 21.30

Grand Budapest Hotel di Wes Anderson ven.: p.u. 21.30

Tutto sua madre di Guillaume Gallienne sab.: p.u. 21.30

Venere in pelliccia

sab.: p.u. 21.30

di Roman Polanski dom.: p.u. 21.30

Colpa delle stelle

Gloria

di Josh Boone

di Sebastian Lelio lun.: p.u. 21.30

dom.: p.u. 21.30

LUGOCINEMA Lugo

Molière in bicicletta di Philippe Le Guay mar.: p.u. 21.30

Storia di una ladra di libri di Brian Percival mer.: p.u. 21.30

Smetto quando voglio

La ragazza del dipinto di Amma Asante fer. e sab.: p.u. 21.15; dom.: 18.30-21.15

di Sydney Sibilia sab.: p.u. 21.30

The Amazing Spider-man 2

ARENA DELLE CAPPUCCINE Bagnacavallo La gabbia dorata

di Francis Lawrence ven.: p.u. 21.30

CINEMA SARTI Faenza

di Diego Quemada-Diez gio.: p.u. 21.30

Hunger Games La ragazza di fuoco

di Marc Webb dom.: p.u. 21.30

Aspirante vedovo di Massimo Venier lun.: p.u. 21.30

Anni felici

di Scott Derrickson fer., sab. e dom.: p.u. 22.45

di Daniele Luchetti ven. e sab.: p.u. 21.30

I sogni segreti di Walter Mitty

Step up all in

ARENA DEL SOLE

mer.: p.u. 21.30

di Trish Sie Proiezione in 2D fer.: 20.20-22.40; sab.: 17.55-20.20-22.40; dom.: 15.40-20.20-22.40

di Ben Stiller

OGNI VENERDÌ

Cattivi vicini di Nicholas Stoller fer.: 20.50-22.45; sab.: 18.50-20.50-22.45; dom.: 17-18.50-20.50-22.45

Hercules - Il Guerriero

RISTORANTE - PISCINA

di Brett Ratner fer.: 20.25-22.45; sab.: 18-20.25-22.45; dom.: 15.45-18-20.25-22.45

Apes Revolution Il pianeta delle scimmie di Matt Reeves Proiezione in 2D fer. e sab.: p.u. 22.45

ARENA BORGHESI Faenza

IL 10 E 15 AGOSTO FINO ALLE 3!

Specialità di pesce - Piatti della tradizione romagnola - Pizzeria RISTORANTE PIZZERIA SEMPRE APERTO A PRANZO E CENA - SI CONSIGLIA LA PRENOTAZIONE

MARINA DI RAVENNA VIALE DELLE NAZIONI 40 tel. 0544 530186 - 347 5313967

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INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Rocca Cinema Ravenna, Rocca Brancaleone, cell. 331 4709412 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568 Arena Spada Brisighella, via Spada, tel. 0546 22367 Arena Cinema Massa Lombarda, c/o Museo della Frutticoltura Bonvicini via

Amendola 40, tel. 329 2054014 Arena delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 329 2054014 Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942

Arena Jolly Russi, via Saffi 4 Lugocinema Lugo, Area Parco del Lago, rotonda via Piratello/via Quarantola, tel. 0546 660220.

JUNIOR RAVENNA

BRISIGHELLA

Colletta fuori dai negozi per gli scolari poveri

“Sotto la neve” chiude il teatro dei ragazzi 2014

Torna a Ravenna per il secondo anno l’iniziativa di solidarietà “Tutti i bambini vanno a scuola”, promossa dal Tavolo povertà con il coordinamento dell’assessorato ai Servizi sociali, per permettere anche alle famiglie in difficoltà di mandare a lezione i propri figli con un corredo scolastico completo e adeguato. La modalità è simile a quella della colletta alimentare: sabato 30 agosto, dalle 10 alle 18, fuori dai principali supermercati i volontari impegnati nell’iniziativa inviteranno i clienti ad acquistare e donare articoli di cancelleria. I supermercati all’esterno dei quali saranno presenti i volontari sono il Conad Galilei, il Conad Bassette, l’Ipercoop Esp, la Coop Gallery e il Conad La Fontana. Hanno inoltre aderito all’iniziativa le cartolerie Politecnica Bagnoli (via Corrado Ricci 13) e Tecnodesign (via Guidone 26).

Altre cartolerie che avessero intenzione di partecipare possono contattare il numero 0544482348.

I volontari impegnati appartengono alle associazioni Brinquedo, Il Re di Girgenti, Caritas Centro di ascolto diocesano, Auser Volontariato Ravenna, Rc Mistral, Cri, Rompere il silenzio. Offre inoltre il proprio contributo il Punto d’incontro ai Cappuccini, dove è previsto il conferimento e lo smistamento dei materiali donati.

Nel dettaglio gli articoli che si richiede di donare sono: maxi quaderni con e senza margini, copertine per quadernoni (rosse, blu, verdi e gialle), raccoglitori ad anelli e buste con occhielli, cartelline con elastico, pastelli (scatole da 12), pennarelli a punta fine, matite, gomme, temperini, penne (blu, nere e rosse), forbici con punta arrotondata, colla stick, diari, compassi, goniometri, righe e squadre.

L’anno scorso grazie alla generosità dei ravennati sono stati raccolti oltre 6.200 articoli di cancelleria.

E l’iniziativa si è arricchita, alla fine dell’anno scolastico, con la campagna per la donazione di zaini e grembiuli usati. Gli zaini donati sono stati finora 135 e i grembiuli, che in questi giorni le sarte volontarie

Ultimo appuntamento con l’edizione 2014 di Teatro Ragazzi al Borgo, rassegna organizzata per Brisighella Sogno d’Estate. Giovedì 4 settembre alle 21.15 al teatro di via Spada andrà in scena “Sotto la neve. Minuetto d’inverno”, una delle più recenti produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri, firmata da Marcello Chiarenza. Le suggestive ed originali magie sceniche di Chiarenza rendono il quadro ancora più coinvolgente: piume, fiocchi, palle, manti di neve, magici abiti che si ricoprono di neve o di fiori e molto altro. Elementi da guardare, da immaginare e anche da toccare per i giovani spettatori. Ingresso gratuito. I posti non sono numerati. Info: 0546/994415 – 0546/81166 – 0546/21306

CASOLA VALSENIO TRE GIORNI DI FESTEGGIAMENTI PER IL DECENNALE DEI POMPIERI

dell’Auser stanno rimettendo a nuovo, sono diverse centinaia. La raccolta di zaini e grembiuli prosegue: chi lo desiderasse può portarli al Centro di ascolto diocesano della Caritas (piazza Duomo 13) dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.

«Le spese scolastiche – commenta l'assessora ai Servizi sociali Giovanna Piaia – sono ineludibili, ma affrontarle può diventare per molte famiglie un sacrificio insostenibile. Di fronte a questa realtà non invisibile le associazioni del Tavolo Povertà cercano di potenziare le loro azioni di aiuto e chiedono, dopo il buon esito della prima edizione della campagna, di rinnovare il gesto di solidarietà per garantire questo diritto primario a tutti i bambini».

Tre giorni di festa per celebrare i dieci anni del distaccamento dei vigili del fuoco volontari a Casola Valsenio. Il 29 agosto alle 19 raduno in piazza Sasdelli per la Bicipompiere in notturna. Alle 21.30 il concerto degli Harem. Il 30 agosto si parte alle 9 con la cerimonia nel distaccamento a cui seguiranno saggi e simulazioni di interventi lungo le vie del paese. Alle 15 spazio ai bambini con Pompieropoli e trucca bimbi. Alle 21 grande spettacolo in piazza con Le comete di Romagna. Infine il 31 agosto alle 9 in piazza Sasdelli ci sarà motopompiere.

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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CERVIA

Benessere a 360 gradi per bimbi e famiglie La seconda edizione del festival Bimb'Oper si terrà a Cervia a settembre dall'1 al 7 con la collaborazione di Casa delle Farfalle, Piscina Guidazzi, Centro vela Sail&Fun, Asd Fitness Sport 39, Saline di Cervia e Confesercenti. Un evento promosso dal Festival Dei Bambini.

Bimb'Oper è un festival dedicato alle famiglie che vede una Milano Marittima inedita, legata al benessere a tutto tondo. Un progetto che vuole protagonisti adulti e bambini a 360 gradi. Una serie di iniziative che vuole essere da stimolo dal punto di vista fisico (con le varie proposte sportive), culturale (il laboratorio di Casa delle Farfalle e di L'Amo, presentazioni di libri) spirituale (la meditazione in barca) e enogastronomico (L'amo, la cena allo stadio). Il programma di settembre si articolerà tra laboratori a cura della Casa delle Farfalle, i corsi di nuoto, di acquagym, di vela a cura del centro vela Sail&Fun, lezioni di zumba e acqua-zumba, pilates, idrobike, laboratori sul pesce, gare di bigliardino, beach tennis, lungo il canalino esposizione delle tele di Gianfranco Zavalloni, della stamperia Pascucci, castelli di sabbia in riva al mare, un torneo di calcio allo stadio Todoli e la meditazione in barca al tramonto tutte le sere.

SCUOLE E CORSI

LE AZIENDE INFORMANO

KARATE CLUB RAVENNA

EDERA RAVENNA

Tre insegnanti cintura nera per imparare il tradizionale shotokan

Ginnastica ritmica e artistica per bambini dai 4 anni in su

Per chi vuole cimentarsi o specializzarsi nella pratica del karate, l’associazione sportiva Karate Club Ravenna vanta una lunga tradizione. Aperta nel 1998, propone agli allievi lo stile tradizionale, più diffuso al mondo: lo shotokan. Durante l’anno scolastico, i corsi si tengono nella palestra della scuola media Guido Novello di Ravenna, il martedì e venerdì pomeriggio. Ne esistono di tre tipi in base all’età dei partecipanti: quello per bimbi dai 5 ai 10 anni, quello per ragazzini dai 10 ai 14 anni, e quello per ragazzi e adulti dai 14 anni in su. Il primo corso è tenuto da Carolina Lenzi, Maestra 4° dan, che si è specializzata con i protocolli Coni per l’avviamento allo sport dei più piccoli. Il secondo è invece guidato da Jacopo Bernardi, Istruttore 4° dan, particolarmente attento alla crescita fisica e psicologica dei ragazzi. I programmi sono sempre visionati dal direttore tecnico Marco Bernardi che conduce i corsi per gli adulti. È Maestro 6° dan, qualifica che in pochissimi possiedono in Romagna, oltre a essere rappresentante nazionale presso l’ente associato Asi. All’occorrenza i tre docenti sono intercambiabili, in modo da garantire agli allievi la massima continuità didattica.

Dal prossimo 15 settembre, in concomitanza con l’inizio delle scuole, prendono il via i corsi di ginnastica ritmica e artistica maschile e femminile della Polisportiva Edera Ravenna.

Per tutto il mese di settembre, sarà possibile provarli gratuitamente per farsi un’idea di discipline che – in questi anni – hanno chiamato a raccolta tanti giovani a livello sia agonistico sia amatoriale. I corsi sono aperti ai bambini dai quattro anni in su. Lo staff docenti è composto da: Silvia Sarini, responsabile del settore femminile di ginnastica ritmica; Simona Andrini, per il settore femminile di ginnastica artistica; Stefano Savoia, per il settore maschile di ginnastica artistica.

Da quest’anno, Edera Ravenna propone anche tanti corsi per adulti, fra cui body sculpting, body conditioning, class trainer, calisthenics e acrobatica, con varie possibilità di iscrizione (prezzi agevolati per chi partecipa a più corsi). Gli orari dei corsi sono ancora in fase di definizione, per via del rinnovo delle concessioni comunali, ma saranno presto inseriti e quindi visionabili sul sito web www.ederaravenna.it. A Ravenna, i corsi si tengono al Centro Sportivo Ponte Nuovo di via Ancona 43, alla palestra intitolata a Renzo Zannoni, storico presidente della polisportiva dal 1950 al 2000. Ma ci sono corsi dell’Edera un po’ ovunque, anche in località del forese e nei lidi, e adatti a tutti, da quelli di avviamento alla ginnastica a quelli di alto livello, a cui ci può iscrivere in base alle proprie capacità tecniche.

Quest’anno sono in programma diverse iniziative e manifestazioni in cui i ginnasti dell’Edera si esibiranno: il prossimo 10 settembre nello spazio Malpassi della Festa dell’Unità di Ravenna, il 14 settembre al Cinemacity, il 20 e 21 settembre nell’ambito della Festa del Quartiere Alberti. Per tutta la stagione 2014/2015, i ginnasti daranno prova di sé anche negli intervalli delle partite del Ravenna Calcio e del Basket Ravenna.

Info: segreteria di via Nicolodi 17 a Ravenna, con apertura dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30, tel. 0544 420256, info@ederaravenna.it

Per far conoscere il karate a tutti, l’associazione ha in programma diversi open day: il 16 e 19 settembre, e il 3 e 7 ottobre. In tutte e quattro le giornate, i bambini possono provare le lezioni dalle 17.30 alle 18.30, i ragazzi dalle 18.30 alle 19.30 e gli adulti dalle 19.30 alle 21. La scuola è di grande qualità tecnica grazie al continuo aggiornamento professionale dei propri tecnici, che sono così in grado di fornire a giovani e adulti la migliore preparazione possibile. D’altra parte la scuola del Karate Club Ravenna vanta un lungo corso, traendo origine nel 1966 dall’opera dei maestri Giulio Cappai e Antonio Maltoni che lo fondarono.

Info: cell. 347 3580828 - www.karateclubravennaasd.it - karateclubravenna@gmail.com.

ACCADEMIA DELLE MUSE

Canto, arte e... Un nuovo anno accademico ricco di novità Oltre alle lezioni della soprano Jenny Ballarini, anche disegno, pittura e un workshop di scrittura L’arte è nutrimento dell’anima, dolce sollievo nel mondo frenetico e confuso di oggi. L’Accademia delle Muse, presente sul territorio da tempo e affermata ed eclettica realtà ravennate, riapre i battenti con un nuovo anno accademico ricco di novità.

Il corso principale sarà dedicato al canto lirico e moderno, a cura dell’affermata soprano Jenny Ballarini (nella foto), direttrice dell’Accademia.

Unica struttura della zona che si occupa esclusivamente di canto in ambito musicale, l’Accademia propone percorsi personalizzati, educando gli allievi allo studio della tecnica e dell’interpretazione vocale, accompagnandoli nel proprio cammino di crescita artistica. Un importante spazio sarà dedicato alla presenza di attività complementari, assolutamente indispensabili per una corretta consapevolezza del proprio corpo e della propria voce: workshop dedicati alla pratica dello yoga applicata alla vocalità, tecniche di rilassamento e respirazione, approfondimenti storico stilistici indirizzati in particolare ai cantanti lirici.

Inoltre, l’Accademia propone corsi di disegno e pittura rivolti agli adulti. Non è necessario avere esperienze pregresse o un particolare talento per cominciare; l’esperienza maturata in questi anni ha evidenziato grandi possibilità di miglioramento dei corsisti nell’uso dei materiali, lo sviluppo delle capacità creative e nell’osservazione della realtà. Il corso di disegno propone in modo semplice e graduale l’arte di vedere e percepire la realtà, liberando la mente e la mano da condizionamenti e costituisce un’ottima base per un successivo corso di pittura.

Fiore all’occhiello di questo inizio di anno accademico sarà il workshop di scrittura tenuto dal famoso scrittore ed editore Franco Forte, direttore editoriale per Mondadori. Due giorni intensi per scoprire i segreti della scrittura e del mondo dell’editoria.

Informazioni sui corsi: sito web: www.accademiadellemuse.it email: info@accademiadellemuse.it Tel. 366 3173284

lo! l e b è il cielo con noi! o scopril Stagione 2014-2015

Giovedì 28 agosto, ore 21.30 Massimo Berretti: La genesi della Via Lattea

Martedì 2 settembre, ore 21.00 Oriano Spazzoli: Il medioevo e l'arte dell'astronomia

CORSI DI LOTTA OLIMPICA Info

Carlo Shartos CSRC

Cell: 335 6665360 Tel. e Fax 0544 45299

info@csrcportualiravenna.it www.csrcportualiravenna.it

Giovedì 4 settembre, ore 21.00 Astrofili (Arar - Alpa) in tour 2014 Osservazione della volta stellata A Sant'Alberto (museo NaturaRa).

Ingresso libero, cielo permettendo

Venerdì 5 settembre, ore 21.00 Astrofili (Arar - Alpa) in tour 2014 Osservazione della volta stellata Ravenna - giardino pubblico, lato ovest Ingresso libero, cielo permettendo

Martedì 9 settembre, ore 21.00 Marco Garoni: Come nascono le stelle e i pianeti ?

Conferenza adatta a bambini a partire dai 10 anni

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Si consiglia la prenotazione

BRODETTO Via Metelli, 1 - BRISIGHELLA

FESTIVAL CUCINA ITALIANA

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

GUSTO

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COSE BUONE DI CASA

Corsi su cibo vegetariano e vegan con lo chef Mattia Borroni dell’Alexander Il giovanissimo (24 anni) ma talentuoso Mattia Borroni – chef executive del ristorante Alexander di Ravenna – sarà uno dei protagonisti al Festival della Cucina Italiana a Rimini (5-7 settembre) con uno spazio tutto suo dove condurrà lezioni di cucina dedicate ai vegetariani, vegani e celiaci.

Una fascia sempre più numerosa di persone che per obbligo o per scelta hanno deciso di alimentarsi nel rispetto del proprio corpo e dell’ambiente: a loro la tre giorni del gusto riminese dedica ben tre lezioni condotte dal giovane chef: venerdì 5 settembre, alle 17,30: “La cucina vegana”; sabato 6, ore 15: “La cucina celiaca”; domenica 7, ore 17: “Nulla è così difficile”, esecuzioni di ricette complesse con tecniche semplici.

Borroni è uno dei più brillanti e promettenti giovani cuochi del panorama italiano, eletto “Chef Emergente” nel 2014.

Milanese d’origine, romagnolo d’adozione, dal 2009 è al ristorante Alexander Ravenna. Le sue lezioni gastronomiche al Festival della Cucina saranno realizzate al cospetto di indiscussi maestri dell’arte culinaria ospiti del Festival: Gianfranco Vissani, Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco e Gino Angelini, solo per fare quattro nomi. Un appuntamento, quello riminese, dedicato alle eccellenze enogastronomiche della penisola: diecimila metri quadrati nel Parco Galvanina con degustazioni di grandi specialità delle regioni italiane, produttori, musica, momenti di spettacolo gratuiti e tanto altro ancora.

Per chi fosse interessato a prendere parte ai corsi scrivere una mail a: lamadia@lamadia. com, oppure chiamare Verdiana Gordini (tel.

347 1911515).

Informazioni complete sul festival riminese: www.festivaldellacucinaitaliana.it

Tel. 0546.81488

tutti i LUNEDÌ SERA www.ristorante-lagrotta.it a 15 € ristorantelagrotta@hotmail.it con acqua vino Chiuso il mercoledì e caffè compresi

A fine estate, le prelibate linguine con salsa rossa di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Eccomi di nuovo, dopo la pausa delle vacanze, con la consueta ricetta settimanale. Vi propongo una pasta, le linguine con salsa rossa. Si tratta di un piatto realizzato con ortaggi ed erbe aromatiche estive, tanto semplice quanto gustoso.

di Alessandro Casadei

Ingredienti per 4 persone: 400 gr. di linguine, una carota, una piccola cipolla rossa, una mezza costa di sedano, uno spicchio d'aglio, un quarto di peperone rosso, 400 gr di pomodori ciliegina, un ciuffo di basilico, olio extra vergine di olive, concentrato di pomodoro, parmigiano reggiano.

Preparazione: mondare, lavare e frullare tutte le verdure (eccetto i pomodorini e il basilico che terrete da parte), poi farle cuocere in un tegame con il coperchio per circa 10 minuti. Salare, aggiungere due cucchiai di olio extra vergine di olive e un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Cuocere ancora per 5 minuti. Aggiungere quindi i pomodori ciliegina tagliati in 4 parti, cuocere ancora per 5 minuti e aggiungere una bella manciata di basilico spezzettato con le mani.

Cuocere le linguine in abbondante acqua salata, appena pronte al dente, scolarle e condire con la salsa. Spolverare con parmigiano grattugiato e servire.

Viale della Lirica

Ravenna

Tel. 328.0272552 Dal lunedì al venerdì 11.30 - 20.30 Domenica 16.00 - 21.00 Sabato Chiuso

Questa ricetta me l'ha consigliata la mia allieva e amica Cristina Gregori. Recentemente l’ho realizzata e gustata: buonissima!

LO STAPPATO

Mattia Borroni, chef executive del ristorante Alexander, di Ravenna terrà alcune lezione al prossimo Festival della Cucina Italiana di Rimini.

Il bianco Torgiano di Lungarotti: freschezza equilibrata, tannino sottile di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Assaggiamo il “Bianco di Torgiano Vigna il Pino” 2010 dell’azienda Lungarotti. Il naso è pulito. I ricordi olfattivi spaziano dalle spezie alla frutta matura e non mancano neppure ricami floreali. Al naso è evidente la parte legata alla rovere e al tipo di lavorazione ma il tutto pare ben equilibrato con le altre sensazioni.

Odori di vaniglia, mandorle dolci e cedro in apertura, ricordi verdi di muschio ed erbe aromatiche. Ricordi di lievito, di pasticceria, di crema, di pesca ed albicocca.

Bocca fresca, delicata sensazione tannica.

Freschezza equilibrata e tannino sottile. Leggera sapidità. Finale amarognolo abbastanza gradevole.

Tutte le nostre materie prime sono di alta qualità... partendo dalle farine, proveniente da mulini locali... il crudo esclusivamente di Parma...

Il prociutto cotto Rovagnati... le nostre verdure alla griglia sono preparate utilizzando solo prodotti freschi e non surgelati.

Quelle piccole cose che fanno grandi differenze.

lapiada.diale

TUTTI I LUNEDÌ

PIZZA SBRODOLONA di Farinelli M. e Nanni L.

via Chiavica Romea 43 - Ravenna Via Rocca Brancaleone 42, RA - tel. 0544 39403 - cell. 3333711780 - www.albergoristoranteicherubini.it

NON SI FANNO CONSEGNE A DOMICILIO ORARI: tutti i giorni dalle 18 alle 22 CHIUSO IL MERCOLEDÌ

tel. 0544 452712

FORNO A LEGNA

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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SALUTE

LA NOVITÀ

DALLA REGIONE

Fufi e Fido in visita all’ospedale I pazienti potranno accogliere gatti e cani durante i ricoveri

Allarme ebola Ecco il piano Medici sentinelle

Ricoverarsi in ospedale con il proprio cane e il proprio gatto ora si può a Ravenna: l’ospedale pubblico Santa Maria delle Croci, l’ospedale privato accreditato con il servizio sanitario nazionale Domus Nova e l’ospedale privato San Francesco hanno dato attuazione alle nuove norme regionali in materia, predisponendo specifici regolamenti che disciplinano l'accesso, la tutela del paziente e dell'animale, ma anche quella degli altri pazienti e della struttura sanitaria.

Sono escluse le seguenti Unità Operative/Servizi: Unità di terapia intensiva; Chirurgia d’urgenza; Traumatologia d’urgenza; Unità e/o stanze di isolamento comprese quelle che ospitano i pazienti posti sotto precauzioni per contatto; Unità di terapia intensiva e semi – intensiva postoperatoria; Centri Trapianto; Centri grandi ustionati; Centri dialisi; Ostetricia e Nursery; Sale operatorie; Sale diagnostica e Interventistica invasiva; Sale con impianti radiologici; Sale mense e in ogni caso va raccolto anche il parere formale e valutazione clinica dei compagni di stanza. L’accesso nelle strutture ospedaliere pubbliche e private degli animali

Un piano operativo per difendersi dal pericolo ebola. Lo hanno messo a punto in agosto, Ausl e Regione, preoccupate dal diffondersi del virus letale che nelle ultime settimane sta spaventando il mondo.

Perché se da un lato il rischio di epidemia nel nostro Paese sembra lontano, dall’altro la possibilità che persone contagiate arrivino in Emilia Romagna è assolutamente concreta. A fare da sentinella saranno i medici di base: se un paziente a rischio (vale a dire reduce da un viaggio in Liberia, Sierra Leone, Guinea e Nigeria, i territori colpiti dal virus) li chiamerà lamentando febbre alta, scatteranno le procedure di emergenza. Verrà bloccato nel proprio domicilio. Poi sarà preso in carico da un’ambulanza predisposta ad hoc e portato nel reparto di Malattie infettive. A quel punto, si parte con le indagini cliniche. Verranno fatti dei prelievi che saranno inviati a Roma, all’istituto Spallanzani, unico centro nazionale in grado di diagnosticare l’ebola. E grande attenzione, in questo caso, verrà riservata agli operatori sanitari incaricati di trasportare i malati. Il virus è scarsamente contagioso per via aerea. Si trasmette solo se si viene a contatto con liquidi organici infetti. A ogni modo, le persone a contatto con con i soggetti infetti avranno protezioni facciali, mascherine e guanti. Insomma, l’allerta sarà massima. I casi certificati nei Paesi africani sono circa 2.500 con un tasso di mortalità del 50 per cento. Paradossalmente, però, i virus con una mortalità elevata sono quelli che hanno una capacità di diffusione più contenuta. E, nel caso dell’ebola, sono molto sensibili ai comuni disinfettanti, come il cloro. Il fatto che su Bologna non ci siano voli diretti dall’Africa occidentale è positivo, così come quello che negli aeroporti di partenza venga effettuato uno screening per la febbre. E anche per quanto riguarda i migranti, va sottolineato che parliamo di gente che viaggia per mesi, mentre l’incubazione del virus è di soli 21 giorni. Avessero manifestato dei sintomi, sarebbero già deceduti prima di arrivare in Italia.

Esclusi alcuni reparti

In tutti i casi andrà fatta richiesta alla direzione sanitaria

d’affezione dei pazienti è una possibilità introdotta dalla nuova legge regionale a tutela del benessere animale, e successivamente disciplinata, con regole e modalità specifiche, dalla Regione stessa.

«Con molto piacere – spiega l’assessora comunale ai Diritti degli animali Giovanna Piaia abbiamo appurato in brevissimo tempo che tutte le strutture hanno dato piena attuazione delle nuove norme regionali in materia. In tutti casi per l’accesso degli animali, il paziente o i suoi familiari dovranno fare richiesta scritta alla direzione sanitaria della struttura ospedaliera, che valuterà l'attuazione o meno, garantendo però di mettere in atto tutte le azioni possibili affinché tale richiesta possa essere accolta. Si tratta di un gesto di civiltà e attenzione ove si riconosce l'animale d’affezione come parte integrante della vita delle persone e delle famiglie, ancor più quando si trovino in situazioni di fragilità emotiva e fisica, come un prolungato ricovero ospedaliero».

Per conoscere le modalità di accesso previste dai regolamenti basta richiederli al momento del ricovero alla direzione sanitaria o anche durante il ricovero ai responsabili di reparto.

SALUTE • BENESSERE

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

23 BENEFICENZA

Anche a Ravenna le docce gelate per la lotta alla Sla

Non poteva mancare Ravenna nella sfida del secchio d'acqua ghiacciata (Ice Bucket Challenge), una sorta di gioco che consiste nel filmarsi mentre ci si versa una secchiata di acqua gelida sulla testa sfidando altri amici a farlo via social network per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Ogni secchiata infatti andrebbe accompagnata da una donazione per la ricerca. Le regole del gioco sono semplici: chi viene sfidato attraverso dei video pubblicati sui social network ha 24 ore di tempo per rovesciarsi addosso un secchio di acqua gelata e naturalmente fare una donazione all'associazione. Anche in Italia la moda (a fin di bene) è esplosa tra i vip, con anche il Premier Matteo Renzi che si è sottoposto alla doccia gelata (tra le polemiche). Tra i ravennati famosi, spicca la partecipazione della cantante Laura Pausini (nella foto), ma il tormentone non è solo un affare da vip.

A Ravenna, per esempio, si è esibito in una mini-doccia ghiacciata (solo con un bicchiere per evitare sprechi) l'albergatore, presidente nazionale di Assohotel-Confesercenti, Filippo Donati, mentre hanno aderito in maniera classica un duo musicale molto noto in città (Hernandez & Sampedro) e alcuni renziani ravennati della prima ora come Marco Mignola e Giuseppe Roccafiorita. Quest’ultimo ha poi nominato il segretario Pd provinciale Michele de Pascale. Anche il Movimento 5 Stelle Ravenna ha aderito annunciando di aver donato 100 euro, ma decidendo di non farsi la doccia per non sprecare acqua, «che è un bene prezioso».

Ecco i riferimenti per chiunque volesse effettuare una donazione (doccia ghiacciata o meno): Iban IT 04V 05034 10100 0000 0000 1065 o c/c postale intestati a Aisla Onlus.

ALIMENTAZIONE NATURALE

L’ESTETISTA RISPONDE

Le proprietà nutritive del pane di segale

Come sbiancare le unghie

a cura di Giancarlo Ceccolini

a cura di Rita Fabbri

Nel corso del nostro viaggio alla scoperta delle caratteristiche nutritive e salutari dei cereali, e il loro utilizzo gastronomico, ci soffermiamo sulla segale. Si tratta di un cereale dell’antichità classica, originario delle zone temperate e continentali, ancora oggi coltivato e utilizzato nell’Europa centrale per la produzione di farina e di prodotti da forno. La farina può così essere impiegata per fare pane integrale o di cereali misti. I prodotti da forno a base di segale si distinguono – contrariamente a quelli a base di grano, soprattutto se raffinato – per la pasta più scura, dura e aromatica.

Da sottolineare le notevoli proprietà nutritive della segale che è ricca di proteine e di sali minerali e presenta anche sensibili quantità di selenio, zinco, magnesio, oltre a fosforo, potassio, calcio e diverse vitamine tra cui quelle del gruppo B. Si attribuiscono alla segale benefiche proprietà antiarteriosclerotiche. Il pane di segale, secondo la medicina popolare, è considerato molto energetico. Per l'alto contenuto di fibre è lassativo ed esercita anche un certo positivo controllo sull'assorbimento degli zuccheri. Per le sue proprietà nutritive questo pane è consigliato agli astenici, ai convalescenti ed è indicato anche per chi soffre di lieve depressione. Macinando i chicchi tostati della segale si ottiene una polvere, surrogato del caffé, per preparare una bevanda salutare.

In ultimo una curiosità che, visto si tratta di alcol non ha certo che fare con la salubrità, ma è noto che dalla segale si ricava notoriamente la vodka di miglior qualità.

Giancarlo Ceccolini Forno Pasticceria Cucina via D’Azeglio 3c - Ravenna www.giancarloceccolini.it

Può accadere a chiunque che con il tempo, le unghie delle mani o dei piedi si ingialliscano diventando così molto antiestetiche.

Le cause sono molteplici: al di là di possibili problemi di salute o di carenze nutrizionali (in particolare ferro e zinco), influiscono anche cattive abitudini quali il fumo e l’uso costante di smalti. Ma il problema si può risolvere facilmente.

Al Centro estetico Solidea è possibile sottoporsi a trattamenti sbiancanti dell’unghia che consistono nell’applicazione di una pasta da passare con uno spazzolino.

I prodotti non sono né aggressivi né chimici e possono essere usati tranquillamente anche a casa.

Sono gli stessi che vengono di solito utilizzati per lucidare unghie un po’ grosse e opache. Il risultato finale è molto gradevole: si ottiene infatti un bianco delicato, dall’effetto naturale, che ben risalta su una mano o un piede abbronzato.

Dopo il trattamento è poi possibile procedere all’applicazione dello smalto o a una semplice lucidatura dell’unghia.

Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c Ravenna apertura dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì).

Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

ARIETE

BILANCIA

Di sicuro apprezzerete la domenica di riposo quando avrete finalmente tempo di mettere a nudo le vostre parti più sensibili per far vibrare, a velocità moderata, il sudombelico. Ma sul lavoro organizzatevi invece che aizzare il mastino napoletano che c’è in voi contro gli impegni imprevisti.

Con la Luna nel segno, giovedì e venerdì saranno le giornate migliori, tanto che assomiglierete sempre meno a Dracula e sempre più a Bambi. Anche in amore, ma non siate lassativi con le vostre lagnanze, se non volete che il partner sia avvincente come una monografia su Bruno Vespa.

SCORPIONE

TORO

Con Marte ancora nel vostro segno e Venere capricciosa, siete più pragmatici della Merkel, ma non assecondate il desiderio silente di rottamare situazioni e persone con il garbo di un ippopotamo nello stagno. L’amore sarà come una stanza subaffittata, clandestinamente. Attenzione.

Nonostante Venere e Marte dispettosi, nel lavoro tenacia e onestà premiano, prima o poi, e fanno venire il meteorismo intestinale ai figli di meretrice che vi ostacolano, specie nel fine settimana. Ma se l’amore è altruista, il sudombelico lo è meno. Impegnatevi, singles o accasati che siate.

GEMELLI

SAGITTARIO

Anche se Mercurio rende difficile raccogliere ogni botta di glutei, da giovedì ritrovate slancio, ma di fronte a certe rogne azionate la stessa parlantina del premier Renzi per uscirne bene.

Domenica non esagerate col riposo del corpo per non lasciarvi scappare la possibilità di nuovi incontri.

VIENI nel posto giusto

CANCRO Con Marte e Saturno in trigono, colleghi, familiari e cane di casa potranno tirare un sospiro di sollievo perché almeno per un po’ la farete finita con le vostre elucubrazioni su catastrofismi e simili. Domenica potreste tentare un colpo di sudombelico nuovo col partner o dedicarvi al relax.

LEONE

CAPRICORNO Sole, Marte e Mercurio sostengono i rapporti di coppia, potete mettere la museruola al dobermann che avete nelle mutande. Anche nel lavoro, dove tante soluzioni si profilano. Intanto portate in avanscoperta il sudombelico, che finalmente torna a captare segnali di approssimazione alla meta.

ACQUARIO

Nonostante certe preoccupazioni economiche, charme e simpatia non vi mancano. Tra giovedì e sabato avrete modo di tonificare i glutei con soddisfazioni sul lavoro o nei rapporti. Per chi lo cerca, l’amore ancora non si profila all’orizzonte, ma chi è in coppia, invece, vivrà una domenica di relax.

Da venerdì il cielo si rasserena. Fate però attenzione a non polemizzare con i colleghi per le solite questioni di principio. Intanto l’amore è appassionante quanto un corso di uncinetto ed il sex scabroso come Le 50 Sfumature di Grigio. Forse siete stanchi del solito partner.

VERGINE Gli impegni sono molti, ma il lavoro premia, anche sotto il profilo del bonifico bancario. Approfittatene per ritagliare un po’ di tempo da dedicare al partner, che troppo spesso dimentica come siete fatti, soprattutto nel week end, sempre che non siate già rientrati al lavoro.

Con la Luna e Mercurio dissonanti, per molti di voi il rientro dalla ferie sarà difficoltoso. Non brandite il cric contro i colleghi che provocano reflussi gastrointestinali e un partner che vi soffoca più dell’asma. Intanto, se l’amore latita, l’ormone sarà luminescente almeno domenica.

PESCI

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ORARI: DAL MARTEDÌ AL SABATO 9:30/12:30 - 16:00/19:30 DOMENICA 16:00/19.30

Permane il desiderio di spalmare vetriolo come fosse nutella sugli zebedei altrui. Ma è solo il bisogno di sfogarvi per la fine delle vacanze. Il lavoro procede a gonfie vele, come l’amore che vi avvolge come carta da regalo. Solo il denaro vi impensierisce, ma non ingigantite il problema.

RAVENNA &DINTORNI 28/8 2014

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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 18 al 24 agosto 2014 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni.

Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in EmiliaRomagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

URBAN GOLF SABATO E DOMENICA IL 3° GRAN PREMIO CITTÀ DI RAVENNA Sabato e domenica 30 e 31 agosto l’associazione Asd Golf Per Tutti organizza il 3° Gran Premio Città di Ravenna di Urban Golf.

Si tratta di una competizione che coinvolgerà nove aree verdi della città con punto centrale in piazza del Popolo, che sarà il punto focale dell’intero evento, con un prato allestito per l’occasione.

L’Asd Golf per Tutti da alcuni anni è impegnata nella divulgazione di questa pratica sportiva, ed è stata la prima associazione a proporre corsi nelle palestre comunali a prezzi accessibili.

Per informazioni: www.asdgolfpertutti.it, info@asdgolfpetutti.it, 3774468708.

NUOTO LUNEDÌ APRONO LE ISCRIZIONI PER I CORSI Lunedì 1 settembre aprono le iscrizioni per i corsi di nuoto organizzati dalla Uisp Ravenna, i nostri corsi sono rivolti a tutti quanti siano interessati a svolgere attività in acqua, dal pre-parto fino agli over 90. Oltre ai normali corsi di nuoto per adulti, ragazzi e bambini.

Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare gli uffici della Uisp Ravenna.

ARENA SPORT UISP

Quando un nostro caro ci lascia, oltre alle pratiche relative al decesso, spesso occorre anche espletare le pratiche relative alla successione. Asppi di Ravenna è in grado di fornire un servizio appropriato a prezzi contenuti. Basta prendere contatto con i nostri uffici di viale G. Galilei 81/83, anche telefonando allo 0544-470102 per avere informazioni o stabilire un appuntamento.

Per la successione occorre disporre della seguente documentazione: - Certificato di morte (Anagrafe).

- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Anagrafe).

- Fotocopia del documento di identità e codice fiscale del defunto.

- Fotocopia del documento di identità e codice fiscale di tutti gli eredi.

- Visure catastali successive alla data del decesso (Asppi).

- Fotocopia atti di provenienza relativi ai beni immobili (fabbricati e/o terreni) posseduti dal deceduto.

- Per i terreni, certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Comune dove è ubi- Associazione sindacale cato il terreno (Ufficio urbani- piccoli proprietari immobiliari stica).

- Certificazione della banca o Ravenna V.le Galilei 81/83 della posta del patrimonio mo- tel. 0544 470102 biliare del defunto alla data fax 0544 470075 info@asppi.ra.it del decesso. www.asppi.ra.it - Copia atti notarili relativi a Faenza Via Cavour, 25 donazioni poste in essere dal tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it deceduto nell'arco della vita.

- Copia autentica di pubblica- Lugo Via Manfredi, 41 0545 33356 zione del testamento in presen- tel. lugo@asppi.ra.it za di successione testamentaSERVIZI AI SOCI ria. contratti - Atto di rinuncia all'eredità (re- - Gestione di locazione datto da un cancelliere del tri- - Assistenza legale bunale o da un notaio), qualo- - Consulenza condominiale ra una degli eredi non voglia - Consulenza tecnica - Consulenza fiscale accettare l'eredità.

Per qualsiasi informazione contattare gli uffici Asppi di viale G. Galilei 81/83 tel. 0544-470102

- Affitti e vendite da privato a privato - Successioni Dal 1980 a Ravenna

ANNO SPORTIVO 2014/2015

Lunedì 1 settembre ripartono Dal 29 settembre lo stand alla Festa provinciale dell’Unità i tesseramenti e le attività Da venerdì 29 agosto al 15 settembre il Comitato Uisp di Ravenna sarà presente con uno stand presso la Festa provinciale dell’Unità all’interno del Pala De Andrè. Ogni sera, dalle 20.30 in poi oltre allo spazio espositivo del Comitato, le associazioni sportive affiliate presenteranno progetti, esibizioni, prove gratuite aperte al pubblico. Nelle giornate della festa, dalle 20.30 alle 23, sarà possibile iscriversi, con quote agevolate, ai nuovi corsi di nuoto 2013-2014.

Questo il programma delle esibizioni della prima settimana: Venerdì 29 agosto Scacchi: gioco libero, disponibili tavoli, scacchiere ed istruttori con i quali condividere incontri.

Sabato 30 agosto “Onde Olimpiche” Live dall’Arena Sport Uisp programma radiofonico a cura di Radio Scintilla.

Domenica 31 agosto Scacchi: gioco libero.

Lunedì 1 settembre Pattinaggio: prova i pattini nella pista esterna. A cura di Asd Nuova Rinascita Pattinaggio Martedì 2 settembre Nuoto Sincronizzato: esibizione delle sincronette del Synchro Biyzantium.

Mercoledì 3 settembre Il Mare in Città i ragazzi dai 9 ai 14 anni possono provare l’attività subacquea in piscina con il Circolo Subacqueo Ravennate.

Mercoledì 3 settembre Gara Podistica Ritrovo ore 18, Partenza ore 19.30 organizza Podistica Secondo Casadei.

Giovedì 4 settembre Scacchi: gioco libero.

Da lunedì 1 settembre comincia ufficialmente l’anno sportivo 2014-15 della Uisp.

Riaprono quindi il tesseramento e le affiliazioni delle società sportive per la nuova annata, ma cominciano anche tutte le attività.

Dal 1 di settembre riapriranno ufficialmente le iscrizioni ai corsi di nuoto, mente per scendere in vasca bisognerà aspettare fino al 29 dello stesso mese.

Presto al via anche i campionati sportivi. Tra settembre e ottobre, infatti, prenderanno vita i campionati di calcio a 11 e i campionati di tennis e racchettoni.

Non si sono mai fermate e proseguiranno fino a fine anno le attività come il podismo e il ciclismo che seguono l’anno solare.

Uisp Ravenna proporrà anche nell’ annata 2014-15 i corsi di ginnastica in palestra, Zumba, Pilates e Ginnastica Posturale, per i quali presto usciranno i programmi.

Le prime due settimane di settembre il Comitato di Ravenna si trasferirà, in serata, alla Festa Provinciale del Pd con uno stand dedicato all’interno del Pala De Andrè.

Domenica 14 settembre data da ricordare. Per il terzo anno l’evento più atteso: la Festa dello sport di “Incontro al Parco”. Evento sportivo presso il parco 1° Maggio di Fosso Ghiaia dedicato a tutte quelle discipline che si svolgono all’aria aperta e sfruttano l’ambiente naturale come risorsa. Non solo sport ma una grande festa in cui bambini e famiglie sono invitati a trascorrere una giornata di cultura sportiva, naturale e paesaggistica.

Ad ottobre 2014, come di consueto, l'avvio della ginnastica dedicata alla terza età. Più di 20 i corsi disponibili, nelle fasce orarie mattutine e pomeridiane, per l’attività di mantenimento degli over 65.

Nutrito il programma dedicato al turismo invernale sviluppato in collaborazione con Uisp Lugo.

Tutte le informazioni dettagliate sui vari eventi saranno disponibili sul sito della Uisp Ravenna www.uisp.it/ravenna.

SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 28 agosto 2014

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 28 agosto 2014

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