Rd 31 07 14

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Settimanale FREEPRESS

Giovedì 31 luglio 2014 n.593

RAVENNA&DINTORNI

CINEMA D’AGOSTO

LA PROGRAMMAZIONE COMPLETA DEI FILM NELLE ARENE IN PROVINCIA

quattro pagine da conservare

• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it

GIO €AG 0,08 PIA OM COPrezzo

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

SPECIALE ARENE

II APERTURA VENERDÌ 1 AGOSTO

ven. 15

Aperto dalle 11.30 alle 23.30 Chiuso la domenica a pranzo

dom. 17 lun. 18

sab. 16

mar. 19 mer. 20

Piazza F. Baracca, 14/A - RAVENNA Tel. 0544 218285 Cell. 380 2825636 RAVENNA ROCCA CINEMA 2014

gio. 21 ven. 22 sab. 23 dom. 24 lun.

25

Rocca Brancaleone, tel. 0544 216077 - cell. 331 4709412. Proiezione unica ore 21.15. Biglietti: intero 6 euro, ridotto 5 euro (tessere web, under 13, over 65), abbonamento 10 ingressi 40 euro. www.roccabrancaleonecinema.com

QUEL CHE SAPEVA MAISIE di Scott McGehee, David Siege GRAND BUDAPEST HOTEL di Wes Anderson LE WEEK-END di Roger Michell ZORAN IL MIO NIPOTE SCEMO di Matteo Oleotto LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pif PARTY GIRL (anteprima) di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis DALLAS BUYERS CLUB di Jean-Marc Vallee 12 ANNI SCHIAVO di Steve McQueen MAI COSI' VICINI di Rob Reiner IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì THE STAG (anteprima) di John Butler

LUGLIO gio. 31

LA SEDIA DELLA FELICITÀ di Carlo Mazzacurati

AGOSTO ven. sab.

1 2

dom. 3 lun.

4

mar.

5

mer.

6

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7

ven. sab.

8 9

dom. 10 lun.

11

mar. 12 mer. 13 gio. 14

STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI di Brian Percival UN SOLO ERRORE Bologna 2 agosto 1980 di Matteo Pasi Incontro con il regista biglietto € 3,00 LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pif GRAND BUDAPEST HOTEL di Wes Anderson SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia THE WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì NEBRASKA di Alexander Payne MAI COSI' VICINI di Rob Reiner SYNECDOCHE, NEW YORK di Charlie Kaufman LE MERAVIGLIE di Alice Rhorwacher A PROPOSITO DI DAVIS di Joel & Ethan Coen ALLACCIATE LE CINTURE di Ferzan Ozpetek PHILOMENA di Stephen Frears

BAGNACAVALLO ARENA DELLE CAPPUCCINE via Berti 6, cell. 329 2054014. Proiezione unica ore 21.30 . Biglietti: intero 5 euro, ridotto 4 euro, abbonamento 10 ingressi 35 euro. www.arenabagnacavallo.it

LUGLIO gio. 31

AGOSTO ven.

1

sab.

2

dom. 3 lun.

4

mar.

5

mer.

6

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ven.

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9

dom. 10 lun.

11

mar. 12

mar. 26 mer. 27 gio. 28 ven. 29 dom. 31

THE LEGO MOVIE Phil Lord e Chris Miller

BEFORE MIDNIGHT di Richard Linklater LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pif AMERICAN HUSTLE L'APPARENZA INGANNA di David O. Russell AMERICAN HUSTLE L'APPARENZA INGANNA DALLAS BUYERS CLUB di Jean-Marc Vallée DALLAS BUYERS CLUB di Jean-Marc Vallée RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA (animazione) di Carlos Saldanha IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì THE WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese (V.M. 14) SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia SOLO GLI AMANTI SOPRAVVIVONO di Jim Jarmusch

mer. 13

SOLO GLI AMANTI SOPRAVVIVONO

gio. 14 ven. 15

LUNCHBOX di Ritesh Batra UN CASTELLO IN ITALIA di Valeria Bruni Tedeschi

sab. 16

GRAND BUDAPEST HOTEL

dom. 17

12 ANNI SCHIAVO

lun.

12 ANNI SCHIAVO

di Wes Anderson di Steve McQueen

18

di Steve McQueen

JIMMY'S HALL (anteprima) di Ken Loach SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia DUE GIORNI, UNA NOTTE (anteprima) di Jean-Pier e Luc Dardenne GRAND BUDAPEST HOTEL di Wes Anderson I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY di Ben Stiller

SETTEMBRE lun.

1

mar.

2

mer.

3

LE MERAVIGLIE di Alice Rhorwacher MONUMENTS MEN di George Clooney UN INSOLITO NAUFRAGO NELL'INQUIETO MARE D'ORIENTE di Sylvain Estibal

Taglie comode dalla 46 alla 58

RAVENNA - via Boccaccio, 10 (di fronte al Teatro Alighieri) Tel. 0544 216038 Orari 09.30-12.30 • 16.00 - 19.30

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MILLESIMATO EXTRA DRY

Commercializzazione e distribuzione

Doppia medaglia d’oro

Conca d’ORO

RAVENNA&DINTORNI

Rav Service - Ravenna

Giovedì 31 luglio 2014 n.593

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Decanter 2014

Via della Lirica, 35 Cell. 327.3686347 - 366.2378136 ufficiovendite@ravservicesrl.com

Settimanale FREEPRESS

VOLLEY ADDIO

NIENTE PIÙ PARTITE SOTTO LA CUPOLA DEL PALA DE ANDRÈ: LA SQUADRA SI SPOSTA A FORLÌ da pagina 14

L’INCHIESTA

da pagina 6

Eredità sotto indagine Santa Teresa trema Due indagati per truffa da 1,5 milioni a un disabile. Il direttore si dimette

LA BATTAGLIA Piazza Paul Harris, 21 - Ravenna Tel. 0544 590701 www.projectservicesnc.com

a pagina 4

L’artista contro le ruspe per salvare gli alberi

MUSICA

a pagina 19

Tutti i concerti di agosto INSERTO

nelle pagine centrali

Alla scoperta di Comacchio e le sue valli

TEL. 0544 437166 SANDRO 331 6332089 MASSIMO 335 475148

AVVISO AI LETTORI IL

VIALE DELLE AMERICHE 120 PUNTA MARINA TERME (RA) “VILLAGGIO TEODORICO”

GIORNALE VA IN VACANZA, IL SITO WEB NO

Il giornale va in vacanza fino al 28 agosto, ma continuate a leggerci tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it.

Gli uffici commerciali riaprono giovedì 21 agosto.

CHIUSO IL LUNEDÌ

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GIO €AG 0,08 PIA OM COPrezzo

SERVIZI AUTOMEZZI

LE AZIENDE INFORMANO

Doctor Glass, centro leader per i vetri degli autoveicoli Ce ne parla Andrea Zucca, titolare della società Vetri Auto Romagna, che opera a Ravenna con questo marchio «Sarebbe opportuno che assicurazioni e operatori stabilissero listini ragionati per meglio tutelare i consumatori» Negli ultimi tre anni si stanno moltiplicando i centri specializzati nella sostituzione vetri per autoveicoli. Un boom che lascia pensare, soprattutto se si considera che, in tempi di crisi, la gente è molto attenta a come investire il proprio tempo e denaro. A Ravenna il primo centro specializzato ad aprire – nel 2000 – è Vetri Auto Romagna sas, che ha sempre lavorato sotto il marchio Doctor Glass. A gestirlo è Andrea Zucca che, nel 1998 ha lasciato Milano dove lavorava in Car Glass (ai tempi Autoglass), per venire in Romagna a seguire il nuovo progetto Doctor Glass. Tutto inizia quell’anno, con due soci, a Rimini dove nasce il primo centro per sostituzioni vetri auto in Romagna. Dopo poco più di un anno la società si divide e nell’aprile 2000 apre a Ravenna Vetri Auto Romagna (Doctor Glass Ravenna).

Andrea Zucca, è soddisfatto dei risultati raggiunti negli anni?

«Certo, il nostro centro non ha nulla da invidiare a Car Glass. Certo loro sono in tutto il mondo e hanno molti soldi per promuoversi ma chi conosce entrambi, sceglie noi».

Nel 2012 il marchio Doctor Glass è stato ceduto dai vecchi proprietari alla multinazionale inglese Belron, a cui fa capo anche il marchio Car Glass, anche se le due reti rimarranno tuttavia realtà separate. Cosa pensa di questa cessione?

«Provo un misto di rabbia e delusione per come si sono comportati i vecchi proprietari del marchio... Ero convinto di far parte di una grande famiglia. Loro hanno avuto ottime idee che sono riusciti a sviluppare con i sacrifici e i soldi di tanti come me. Insieme abbiamo fato crescere questo marchio arrivando, in Italia, praticamente pari con Car Glass. Poi, dopo un anno di trattative clandestine, mentre ci invogliano a investire nell’apertura di nuovi centri, i proprietari del marchio e i loro amici vendono i propri centri e il marchio. Il tutto senza degnarsi di considerarci potenziali acquirenti. Se ne sono andati con il loro guadagno, scrivendoci una lettera in cui ci comunicavano di lasciarci in buone mani. È stata una bella vigliaccata!»

Com’è il rapporto con i nuovi proprietari?

«Noi continuiamo a essere imprenditori con i nostri centri, e paghiamo per il marchio Doctor Glass e per il marketing a livello nazionale. I nuovi proprietari ci hanno proposto un nuovo contratto di affiliazione di tre anni e un nuovo contratto per l’acquisto di vetri. Ma non ci sono le giuste garanzie in grado di coprire i tanti sacrifici compiuti in sedici anni di lavoro. Non voglio arricchire chi è già ricco e preferisco acquistare i vetri dove mi conviene, non solo in termini di prezzo, ma soprattutto di qualità e servizio. Insieme a diversi centri Doctor Glass ci siamo uniti in un consorzio. Non

VETRI

Con il suo servizio mobile copre tutta la provincia presso officine convenzionate o centri revisione a Faenza • Lugo • Cervia • Imola • Comacchio oltre che al vostro domicilio

per opporci ai nuovi proprietari ma per far davvero crescere questo marchio, per non buttare al vento i nostri anni di esperienza, per far capire che abbiamo bisogno di sicurezze. Come faccio a continuare a investire e lavorare bene col timore che in futuro non ci rinnovano il contratto?».

La crisi economica si è sentita nel suo settore?

«Sì, ma in ritardo, in quanto il grosso del lavoro passa tramite le polizze cristalli che sono inserite nella Rc Auto. Una clausola che, in questi ultimi quattro anni, meno gente inserisce per risparmiare. Così, quando capita la sfortuna di rompere un parabrezza, è un problema. Se una persona fa fatica a trovare 30/40 euro per la polizza cristalli, figurarsi se trova 300/400 euro per sostituire il vetro. Per venire incontro alla clientela, applichiamo uno sconto del 50% su parabrezza e lunotti per le auto con più di dieci anni.

Cosa vede nel futuro del settore?

«Il timore è che si vada verso il cartello da parte delle multinazionali del settore che si accorderanno con le assicurazioni più ricche e forti, tagliando i margini di guadagno a chi opera nei centri assistenza e offrendo al consumatore una minore qualità. La cosa più giusta e logica, a mio avviso, sarebbe che assicurazioni e operatori stabilissero listini ragionati, di modo che – se l’assicurazione per il vetro copre 350 euro

AUTO

RAVENNA - via Pag 5/A dietro la motorizzazione tel. 0544.591833 fax 0544.426182 ravenna@doctorglass.com www.doctorglass.com

– l’assicurato si informa e va dove crede, dal carrozziere di fiducia o in un centro specializzato. Basta con gli accordi sottobanco, con gli inciuci. Bisogna tutelare il consumatore, che deve essere libero di andare ad aggiustare la sua auto da chi si fida al prezzo giusto»

ROMAGNA

Autofficina specializzata in sostituzione vetri auto dal 2000 a Ravenna con marchio Si ricorda la convenzione SOCI COOP con 30% DI SCONTO su parabrezza

OPINIONI

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

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L’ EDITORIALE

TUTTO D’UN TRATTO

L’ OSSERVATORIO

Abbiamo sbagliato candidatura...

di Gianluca Costantini

Il test dell’estate (se l’estate arriva)

di Andrea Alberizia

“Un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista alle prossime generazioni”. È attribuita a Alcide De Gasperi e viene in mente in fretta quando si pensa che lo scorso marzo il sindaco di Ravenna annunciò la candidatura a città europea dello sport e quattro mesi dopo si ritrova una città che ha perso la sua squadra di pallavolo che giocherà, di nuovo dopo diciassette anni, una coppa europea ma per le gare casalinghe emigrerà a Forlì dove l’esteticamente non bellissimo ma sportivamente funzionale palazzetto in zona fiera costa un terzo dell’architettonicamente figo ma economicamente ingestibile Pala De Andrè. La differenza è 100mila euro.

E avete voglia a parlare di area vasta romagnola, di ragionamenti su larga scala, di fare sistema, di tutte queste cose qui così piene di buon senso ragionato.

Nello sport spesso la ragione (giustamente) latita perché lo sport è cuore, passione, adrenalina, campanile. E se una squadra di Ravenna va a giocare a Forlì è una roba che in confronto il Tafazzi è nulla.

Siamo una città da 160mila abitanti senza un palazzetto che non sia una specie di tempio (buono un po’ per tutto ma mai davvero per qualcosa) ereditato dall’impero Ferruzzi. E ora non si trovano 100mila euro per mettere una pezza e restare dove Ravenna dettò legge (sarebbero 63 cent a test). Eppure nei giorni scorsi il Comune ha annunciato con orgoglio di volerne spendere 200mila di tasca propria (cioè, la nostra) per realizzare il surrogato di una caserma per i carabinieri a Sant'Alberto. Sarebbe un compito dello Stato e ci sarebbe poi da dire che a Savarna, 6 km più in là, la Benemerità c’è eccome. Quanto pensate che ci voglia a fare sei km a sirene spiegate? Ma la pancia si sa ha paura se una caserma si sposta di 5 minuti.

Allora giù con i soldini. Poi, oh, ci sta pure che uno decida di spendere 200mila euro per una caserma e non per una squadra di pallavolo. Ma allora ti candidi per citta europea della sicurezza e non dello sport.

Guardare alle prossime generazioni magari era chiedere troppo. Ci si poteva accontentare che si fosse guardato alle prossime elezioni nel 2016: se il volley non sarà tornato a casa, nelle urne quanti voti potrà pesare l’esilio? Insomma mica c’è bisogno di uno statista. A seguire il ragionamento di De Gasperi, basterebbe un politico. Ma non guasterebbe nemmeno avere qualche imprenditore disposto a reinvestire sul territorio una fettina degli utili che produce dal territorio.

di Moldenke

Vi lascio con alcuni test da fare sotto l’ombrellone questa estate, sempre che l’estate arrivi sul serio.

Qual è stata la notizia più triste di questi mesi?

A) La squadra di A1 di pallavolo che annuncia di andarsene da Ravenna perché il Pala De André è troppo caro.

B) La notizia che al concertone della prossima Notte d’Oro suonerà Alex Britti.

C) La nascita del gruppo Facebook “We Are Ravenna”.

E quella più divertente?

A) Intrusi che prendono platealmente in giro il gruppo Facebook “We Are Ravenna” senza che i membri se ne rendano conto.

B) I fonometri per controllare che i bagni al mare facciano poco casino e il loro mancato funzionamento per la Notte Rosa a causa dei problemi con il wi-fi.

C) Ravenna che si candida a diventare città europea dello sport.

La cosa più inutile accaduta questa estate a Ravenna?

A) Due donne che fanno finta di sposarsi in municipio.

B) L’opposizione che abbandona il consiglio comunale.

C) Sel che presenta un ordine del giorno in consiglio comunale sul conflitto israelo-palestinese.

La bufala dell’estate ravennate?

A) L’autorità portuale che espropria la Cmc facendoci credere che non siano d’accordo.

B) Il maestro Muti che premia Salvagiani. In realtà era Andy Garcia.

C) “La fuoriclasse Sara Errani e la sua vittoria a Wimbledon e la storia del tennis mondiale”. Come se il doppio e il tennis femminile fossero una cosa seria.

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XI

nr. 593

Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini, Gianluca Achilli (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Flavio Montelli, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni.

Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA

Perché Laura Pausini ha mostrato la passera al pubblico?

A) È stato un incidente, lei è una ragazza acqua e sapone e stava già iniziando la doccia quando è stata richiamata sul palco a sorpresa.

B) L’ha fatto apposta, quella porca, tutta pubblicità.

C) L’hanno costretta quelli di Ravenna 2019 di cui è testimonial: era un messaggio subliminale al presidente della giuria che dovrà decretare la Capitale europea della cultura. “Se scegli Ravenna, ecco la mia patata”.

Inutile dire che Moldenke risponde sempre C.

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

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SOCIETÀ

EX VILLAGGIO ANIC

Ruspe per abbattere i pini nel quartiere, la battaglia di un artista per salvarli Il fumettista Reviati: «Non meritiamo di diventare capitale europea della cultura» «Scrivilo pure bello in grande: non meritiamo di diventare capitale europea della cultura, un Comune che non rispetta il verde, i suoi alberi, non può rappresentare la cultura europea.

Spero che Ravenna non vinca la corsa per il 2019». A parlare non è proprio di un cittadino qualsiasi, ma Davide Reviati, 48enne fumettista e illustratore di fama internazionale, che alla sua città, e al suo villaggio, ha pure dedicato un libro di successo, Morti di sonno. Il villaggio è l’ex Anic, ora quartiere San Giuseppe, periferia nord di Ravenna, dove Reviati tuttora abita, battendosi da un paio d’anni contro i suoi vicini. Quasi cinquecento famiglie vivono nei condomini della zona e, tramite una regolare assemblea, a fine 2012 i residenti hanno approvato a maggioranza quello che è stato definito come il piano di riqualificazione del verde del quartiere. Un piano che prevederebbe complessivamente l’abbattimento di circa 150 alberi e che il Comune ha già ritenuto (anche dopo le proteste di Reviati) troppo impattante, vincolandolo alla presentazione di un progetto firmato da esperti comprovati, tanto che ai tempi del nostro primo articolo sul tema, risalente ormai a un anno e mezzo fa, era in corso di definizione il nuovo piano realizzato in collaborazione con l’istituto agrario di Ravenna e l’università. Oggi però questo progetto pare svanito nel nulla. Il Comune dice di non averlo ancora ricevuto, mentre il delegato del comitato di quartiere con cui avevamo parlato l’anno scorso, Sandro Fioravanti, a domanda precisa non ci risponde. E per due volte praticamente ci attacca il telefono in faccia, accusandoci di aver sposato in toto la causa di Reviati. A onor del vero nel nostro precedente articolo avevamo dato spazio a tutte le parti in causa e lo stesso Fioravanti aveva giustificato così l’intervento.

«Stiamo parlando di un’area realizzata negli anni Cinquanta – erano state le sue parole, da noi registrate, e che riportiamo anche in questo articolo per completezza di informazione – che ora

ha bisogno di essere sistemata sia per questioni estetiche che di sicurezza.

Con la neve, il vento e gli alberi pericolanti ci potrebbe scappare anche il morto. Ci sono alberi vecchi che hanno finito il loro ciclo di vita e altri che non si possono più neppure piantare in una zona residenziale, come cipressi e pini». Alberi che secondo i promotori dovranno poi essere sostituiti con piante ornamentali, arbusti e piccoli alberi da fiore e frutto come peschi, melograni o prugni. Come intuibile di dimensioni molto minori rispetto ai pi-

ni. «Ma sono quasi due anni che sono stati abbattuti altri venti alberi a rischio caduta – ricorda Reviati – e posso assicurare che qui di ripiantumazioni non se n’è vista traccia».

La novità di questi giorni è che le ruspe sono al lavoro anche senza il famigerato progetto, e per tre pini anzi pare non esserci più nulla da fare. «Sono tre alberi alti venti metri, perfettamente in salute», assicura Reviati con tanto di foto in mano. Per sistemare l’asfalto in un cortile interno, le ruspe hanno ormai tagliato le radici di alme-

no due di quei tre alberi, per cui comunque c’è l’autorizzazione da parte dell’Amministrazione per l’abbattimento. «Ma dal Comune sono stato letteralmente preso in giro. Appena ho visto gli operai sotto casa mia, infatti, mi sono recato all’ufficio comunale per capire se i pini fossero a rischio e dopo avermi fatto protocollare un esposto (Reviati ci mostra la ricevuta, ndr) mi è stato assicurato che non sarebbero stati abbattuti. Poi sono tornate le ruspe e dopo un sopralluogo sul posto, lo stesso Comune che mi aveva

Un’illustrazione originale e inedita di Davide Reviati

rassicurato, ha dato il via libera all’abbattimento».

Ma indipendentemente da questi tre pini, il rischio, secondo Reviati, è che per evitare di presentare un progetto unitario che il Comune potrebbe nuovamente considerare troppo impattante, il comitato di quartiere cerchi di procedere tramite piccoli interventi di sistemazione in vari punti del villaggio, partendo così di fatto, seppur in sordina, con il tanto discusso piano di riqualificazione. «Dopo questo intervento che sacrificherà i tre pini, per esempio, ne è già previsto un altro qui vicino in una zona dove è presente un’altra decina di alberi…», conclude Reviati.

Dal Comune, il responsabile dell’ufficio di Verde Pubblico, Enrico Cavezzali, non entra nel caso specifico denunciato in questi giorni da Reviati («Se ne è occupata la mia collega che ora è in ferie…») ma sulla riqualificazione del verde del villaggio San Giuseppe cerca di rassicurare il fumettista e chi come lui sta lottando contro l’abbattimento degli alberi. «Non abbiamo ancora ricevuto il progetto che avevamo richiesto ai residenti – conferma Cavezzali – e posso garantire che vigileremo affinché non si cerchi di aggirarlo con piccoli interventi sparsi nel quartiere. Presteremo la massima attenzione». Che potrebbe però anche non bastare, visto che abbattere o potare alberi non è così complicato, ci pare di capire dopo avere posto la domanda diretta al responsabile del Comune. «Che dire, il nostro regolamento prevede che in caso di danni si possano abbattere gli alberi presenti in spazi privati. Spesso basta una foto che certifichi i danni, non possiamo fare i sopralluoghi ogni volta, e l’entità dei danni è molto relativa, non essendo specificata nel regolamento…». In media sono circa 3-400 gli alberi che ogni anno vengono abbattuti o potati in maniera sostanziale (per le potature minime ovviamente non è richiesta l’autorizzazione) nei cortili privati, la maggior parte dei quali pini. «In cambio i cittadini danno garanzie sulla ripiantumazione, che però non siamo certo in grado di controllare sempre, oppure scelgono di pagare una cifra predefinita, che è di 50 euro ad albero». «Credevo – è il commento finale di Reviati – che dovesse essere il Comune a difendere il principio che il verde è di tutti e non solo di chi ce l’ha a venti metri da casa propria…».

Luca Manservisi

PUNTE ALBERETE/PINETA SAN VITALE

LUGO

Il Comune abbatte 700 pioppi

«Stop alle motoseghe sul viale»

Pericolanti ai lati della Romea. Costo 250mila euro. Paga Eni

L’appello dei Verdi per fermare l’intervento alle porte della città

Il Comune di Ravenna ha deciso di abbattere circa settecento alberi ai lati della statale 309 Romea in un tratto di un paio di due chilometri tra la pineta San Vitale e Punte Alberete. Le piante, secondo la consulenza di un agronomo, sono a rischio caduta con enormi pericoli per la circolazione stradale: l’ultimo episodio si è verificato a maggio quando un gigante da venti metri di altezza e 80 centimetri di diametro è piombato sull’asfalto mancando di poco una vettura. La prima consulenza tecnica, stilata un paio di anni fa, parlava addirittura di 1.700 piante da abbattere su quasi duemila analizzate. L’amministrazione comunale ha voluto una revisione del piano per limitare l’intervento solo alle priorità: 369 sul lato Punte Alberete e 325 sul lato San Vitale, secondo il Corriere Romagna che riportava la notizia nei giorni scorsi. Il costo dell’intervento è di circa 250mila euro coperti da Eni nell’ambito degli interventi a difesa della fascia costiera contenuti nell’accordo di collaborazione sottoscritto nel 2011.

«La nuova amministrazione comunale di Lugo guidata dal giovane sindaco Davide Ranalli ha fatto ripartire le motoseghe continuando ad abbattere alberi ai lati di viale Manzoni, uno dei viali alberati più belli di Lugo, dove aveva già iniziato la vecchia amministrazione». La segnalazione arriva da Gian Luca Baldrati dei Verdi che pone un interrogativo: «Con questo intervento, rispetta il Regolamento del verde pubblico e privato?». Le motivazioni per gli abbattimenti sono due: alberi malati e reti idrica e fognaria da rifare perché danneggiate proprio dalle radici degli alberi. «Il Comune spenderà soldi pubblici per abbattere alberature maestose vecchie di decenni, spenderà per rifare le fognature e spenderà, si presume, per mettere a dimora nuovi alberi. E fra 10-15 anni, quando le nuove alberature avranno danneggiato le nuove fognature, si ricomincerà con le motoseghe? Perché non fare le fognature al centro della strada, salvando gli alberi esistenti? Certo, verrebbe a costare di più, ma anche abbattere e ripiantare alberi e rifare fognature rappresenta un inutile costo».

RAVENNA

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

SOCIETÀ

via Fiume Abbandonato 271

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

5

CENTRO STORICO

ANTICIPAZIONE/1

Meraviglie in un giardino di via Salara

Alex Britti in piazza per l’ottava notte d’oro a ottobre

La dimora della famiglia Arevalos diventerà sede del marchio Douuodworld Torna a nuova vita la dimora storica di via Salara 11, in centro a Ravenna, che gli appassionati di musica (classica in particolare) hanno imparato a conoscere anche come sede dell’associazione Apai.

Il proprietario è infatti un musicista, Matteo Ramon Arevalos, che dopo una breve esperienza come bed&breakfast, ha deciso di dare in affitto parte della casa dove la sua famiglia ha abitato fin dagli anni sessanta dell’ottocento. «Nei prossimi anni sarò spesso fuori dall'Italia per concerti – spiega Arevalos – e gestire una casa del genere non è facile.

Posso dire però di aver trovato le persone giuste, per la cura maniacale con cui la tratteranno…».

Il piano superiore, attualmente in fase di allestimento, diventerà la sede del marchio di abbigliamento (ma non solo) Douuodworld, una sorta di atelier con studi, uffici e spazi dove poter organizzare attività extra, legate al mondo della moda, ma anche della musica, rispettando la vocazione del luogo.

Al pian terreno aprirà a breve il nuovo negozio Fango, che si sposterà di qualche metro dallo storica sede di via Salara 7 per andare ad occupare uno spazio totalmente rinnovato in cui sono state riscoperte le mura antiche

Al piano terra si trasferisce Fango, la corte interna, aperta al pubblico, ospiterà concerti ed eventi

sabato 2 agosto ore 20.30

domenica 10 agosto

Il Mentalista

balla sotto le stelle con

SHOW DI MENTALISMO con Emanuele Spina

Latin Party

giovedì 7 agosto ore 20.30 Kafka sulla spiaggia

Fulvio Ervas

“Se ti abbraccio non avere paura” “Per certi viaggi non si parte mai quando si parte. Si parte prima. A volte molto prima. Bastano poche, piccole parole: suo figlio probabilmente è autistico.”

menu a tema occorre prenotazione

La via “letteraria”: le citazioni dei grandi dedicate a Ravenna In autunno, Ravenna lancerà definitivamente il progetto "La Via dei Poeti. - Appunti di Viaggio” riproponendo le dediche ricevute da penne illustri lungo una via del centro storico e precisamente via Mazzini. L’iniziativa, realizzata grazie al contributo della Regione e alla collaborazione dello scrittore Eraldo Baldini, prevede l'installazione di sedici pannelli lungo la centrale via Mazzini, su cui saranno riportate citazioni di poeti e viaggiatori illustri e che riguardano la città tra cui compaiono Dante Alighieri, George Byron, Henry James, Oscar Wilde, Sigmund Freud, Hermann Hesse, Gustav Klimt, Thomas S. Eliot, Carl Gustav Jung, Marguerite Yourcenar, Papa Giovanni Paolo II, Dario Fo.

La notte della taranta ritornano gli Scianari direttamente dalla Puglia...

menu a tema carne-pesce € 30,00 compreso bevande; occorre prenotazione

Dopo l'incredibile successo e le diverse tappe in giro per l'Italia, il mentalista torinese approda al Molo Trezero con il suo nuovo show MIND GATE

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Sarà il concerto del cantautore romano Alex Britti in piazza del Popolo il momento clou dell'ottava edizione della Notte d'Oro in programma il prossimo sabato 11 ottobre. La giunta comunale, su proposta dell’assessore al Turismo Andrea Corsini, ha approvato la realizzazione della edizione 2014 dell'annuale appuntamento: eventi e spettacoli si intrecceranno nelle vie e nelle piazze del centro storico, nei teatri e nei luoghi più suggestivi della città, sino alle prime luci dell'alba.

della struttura che in origine era una chiesa, come testimonia anche la torretta retrostante, base del vecchio campanile. «Alcuni storici – ricorda Arevalos – dicono ci abbia vissuto il figlio di Dante…».

La corte interna, invece, è stata ribattezzata “Il giardino delle meraviglie” e sarà uno spazio aperto alla città in cui si potrà accedere liberamente e che nel corso dei mesi più miti ospiterà concerti ed eventi di vario genere. La stessa Apai è stata la prima associazione ad essere ospitata nel giardino con i suoi concerti per pianoforte e un’installazione molto suggestiva di sedute colorate. «Le sedie (vedi foto, ndr) – spiega Patrizia Boscherini, stilista di douuodworld – sono state recuperate dall’azienda L’Origine in Transilvania e portano le influenze della secessione viennese venendo da terre dell’impero austro-ungarico: periodicamente, nell'intento di igienizzarle e proteggerle, venivano verniciate con varie pitture colorate. Mettendole tutte assieme si è venuto a creare uno spettacolo per gli occhi». Il Giardino delle meraviglie farà anche parte del tour organizzato in settembre dal Comune nell’ambito della manifestazione “Giardini e Terrazze”. (lu. ma.)

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SOCIETÀ

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TERREMOTO IN CURIA

Il milione e mezzo di euro che scuote l’Opera Santa Teresa Per la procura un tentativo di truffa ai danni di un anziano disabile Il direttore don Pasini si dimette: è uno dei due indagati Nelle intenzioni dell’opera caritatevole Santa Teresa del Bambino Gesù era un’operazione immobiliare fatta con il patrimonio di un milione e mezzo di euro di un anziano disabile senza eredi, ospite dell’ospizio ravennate, a suo beneficio. Secondo la procura della Repubblica si chiama tentata truffa pluriaggravata in concorso: avviso di fine indagini già notificato al direttore dell’opera, don Paolo Pasini, e al coordinatore amministrativo, Lorenzo Selmi. Entrambi si sono dimessi, il primo con effetto immediato mentre per il secondo il consiglio di amministrazione dell’Opera (presieduto dall’arcivescovo in carica) ha deciso di attendere la scadenza del mandato in arrivo fra pochi mesi. Sul piatto ballano il mucchio di soldi ereditati dall’anziano alla morte della madre nel 2012, un complesso di capannoni a Fornace Zarattini, un preliminare di vendita stipulato lo scorso ottobre a Torino e un trust, strumento giuridico tipico dell’ordinamento anglosassone. Il grande ente fondato nel 1928, dove il cardinale Ersilio Tonini morì un anno fa avendo scelto di trascorrere lì gli ultimi anni della sua vita, si ritrova al centro di un’inchiesta allungando la striscia nera di scandali all’interno della curia.

L’inchiesta è partita lo scorso febbraio quando sulla scrivania del procuratore capo Alessandro Mancini sono arrivati alcuni documenti che hanno attirato la sua attenzione. Erano le segnalazioni del giudice tutelare Cesare Santi a proposito di potenziali anomalie in una compravendita che coinvolgeva il patrimonio di un uomo di cui don Paolo Pasini, in quanto direttore dell’Opera, era tutore. Nella seconda metà dell’anno scorso gli amministratori di Santa Teresa avevano progettato l’acquisto di alcuni capannoni nella zona artigianale alle porte di Ravenna utilizzando tutto il denaro dell’uomo: il testamento della madre lasciava i suoi beni (oltre al milione e mezzo in titoli e contanti anche un immobile in centro

IL PRECEDENTE SUL CENTRO DISABILI DI SAN PIETRO NESSUNO HA MAI DATO RISPOSTE Lo scorso settembre l’opera Santa Teresa finì al centro di un’inchiesta giornalistica su queste pagine incentrata sulle vicende del centro socio-riabilitativo per disabili a San Pietro in Campiano, di proprietà dell’opera e gestito dalla cooperativa sociale Terzo Millennio. In particolare emersero presunte anomalie sulla figura del coordinatore responsabile nel periodo tra ottobre 2011 e luglio 2012 (retribuzione annua da circa 40mila euro): l’Ausl richiese più volte la documentazione che attestasse i requisiti necessari senza ottenere risposta. A un certo punto il coordinatore fu sostituito.

Nel mirino le manovre

città) all’Opera disponendone l’utilizzo per l’assistenza al figlio disabile fino alla fine dei suoi giorni. Per mettere a frutto quella somma, in modo che potesse continuare a finanziare le cure dell’uomo, da Santa Teresa avevano messo gli occhi su alcuni edifici nuovi collegati a una società immobiliare, divenuta reale proprietaria degli immobili solamente in seguito dopo aver chiuso il leasing. La garanzia della rendita, secondo i proponenti, era data dalla destinazione futura: in affitto ad alcune cooperative nella galassia della stessa Opera con un canone compreso tra 75mila e 90mila euro annui. A fronte dell’approvazione del giudice tutelare si era proceduto, a ottobre 2013, con il preliminare di vendita firmato nello studio di un notaio piemontese (stipula in

attorno all’acquisto di un capannone a Fornace

Don Paolo Pasini, direttore dell’opera Santa Teresa dal 2012 al 2014 e monsignor Lorenzo Ghizzoni, vescovo di RavennaCervia da novembre 2012.

L’incarico comprende la presidenza dell’Opera

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7 L’ISTITUTO FONDATA DA DON ANGELO LOLLI NEL 1928 PASINI ARRIVÒ NEL 2006. ORA DON CAMPRINI Il parroco di Cannuzzo e Mensa Matellica, il 48enne don Alberto Camprini, è il nuovo direttore dell’opera Santa Teresa dopo le dimissioni di don Paolo Pasini.

L’Opera è un ente caritativo assistenziale fondato nel 1928 per assistere i malati cronici. Con il tempo l'opera ha esteso la sua attività a tutte le persone in difficoltà: anziani, uomini e donne, con patologie geriatriche di varia importanza; bambini cerebrolesi o con altre sindromi invalidanti; disabili. Santa Teresa offre anche un servizio sanitario, essendo dotata di poliambulatori e laboratori di analisi. L’opera è stata fondata come “Ospizio Cronici e Abbandonati Santa Teresa del Bambino Gesù”, dal sacerdote ravennate don Angelo Lolli che nei primi anni del Novecento «sentì impellente e irrefrenabile – si legge sul sito internet – l’impulso di piazzarsi nel campo della sofferenza e del bisogno, per aiutare i poveri». Alla morte di Lolli, il 17 aprile 1958, il timone passò a monsignor Giovanni Zalambani, sacerdote proveniente dalla parrocchia di Argenta (provincia di Ferrara ma diocesi di Ravenna) che fu direttore dell’opera per trenta anni. Successore fu don Matteo Solaroli per 21 anni: alla sua morte nel 2012 è stato nominato direttore don Paolo Pasini. Quet’ultimo è stato ordinato sacerdote nel 1984 dall’allora arcivescovo Tonini. Ha mosso i primi passi come parroco nella parrocchia di Mezzano. Nel 1994 passò a reggere la parrocchia di Marina di Ravenna. Nel settembre 2006 l’arcivescovo Giuseppe Verucchi lo nomina vicedirettore dell’opera di Santa Teresa.

nologie inglesi: settlor, trustee e benficiary. Il trasferimento di beni in un fondo del trust è vincolato da un legame che intercorre tra il settlor e il trustee, che è il cosiddetto patto di fiducia; il settlor (disponente) trasferisce l'intestazione (non la proprietà, così come è intesa nel diritto italiano) di quei beni perché vengano amministrati dal trustee nell'interesse dei beneficiari e nei limiti di quanto stabilito nell'atto istitutivo. Ma perché questa scelta? Per risolvere quel problema grande quanto 300mila euro di Iva: con l’affidamente al trust infatti non è dovuto il pagamento dell’imposta non trattandosi di una vendita vera e propria. Gli emissari di Santa Teresa sottopongono il tutto al giudice tutelare e quest’ultimo arriccia il naso e prima di informare la procura blocca tutto. Sullo sfondo sembra possa profilarsi un potenziale conflitto di interessi incardinato sulla figura di don Pasini, da una parte tutore dell’anziano e dall’altra coinvolto nel trust. Con l’accordo di compravendita saltato per via di una delle due parti succede che la caparra rimane al venditore come gli immobili intanto diventati di sua reale proprietà con l’estinzione del leasing.

In procura hanno cominciato a farsi delle domande. Le stesse che il procuratore Mancini ha esposto in occasione di una conferenza convocata perché «precisazioni si impongono». Perché una caparra così alta all’atto del preliminare nonostante una stipula già programmata per due mesi dopo? E chi risponderà di quel mezzo milione, un terzo del totale, ora finito nelle disponbilità del venditore che ha tutti i titoli per tenerselo? Il valore degli immobili è realistico? Qual è il vantaggio di un investimento che darà una rendita non prima di 10-15 anni? Perché l’opera è di Ravenna e deve comprare immobili a Fornace Zarattini per conto di un anziano ravennate ma si va a Torino per il preliminare?

Gli avvocati degli indagati – Marco Martines per Pasini e Valerio Girani per Selmi, entrambi del foro di Forlì – non hanno nulla da eccepire sulla ricostruzione dei fatti tratteggiata dalla procura ma entrambi i legali la pensano diversamente su un dettaglio, già esplicitato a suo tempo anche dal parroco: «Tutto è stato fatto con trasparenza e in assoluta buona fede. Ogni iniziativa è stata sottoposta al parere del giudice tutelare, come dimostra il fatto che l’indagine sia partita da una sua segnalazione». Per quanto riguarda quella caparra così ingente, secondo Girani, rientrerebbe nella normale prassi di una trattativa: «Il prezzo iniziale richiesto era 2,1 milioni. Proponendo 500mila euro di caparra si è potuto ottenere uno sconto». È ancora Girani a mettere meglio a fuoco i contorni del trust: «Avrebbe consentito il risparmio fiscale senza spogliare l’intestatario dei beni, che sarebbero rimasti di sua proprietà. Il trust oggi è una possibilità di recente applicazione in Italia, così come lo era dieci anni fa l’amministratore di sostegno. Quest’ultima oggi è diventata la prassi».

Andrea Alberizia

All’atto del preliminare

calendario per il mese di gennaio) e al versamento di 500mila euro di caparra.

Ma sarebbe sorto in quel momento il problema poi all’origine della manovra che ha innescato l’inchiesta giudiziaria.

Un problema grande quanto 300mila euro di Iva e fino a quel momento mai messa in conto. Una somma enorme per cui mancava la copertura dal patrimonio dell’uomo. Il parere di alcuni consulenti esterni porta Santa Teresa a prendere in considerazione un trust, istituto giuridico che si sta diffondendo anche in Italia importato dal mondo anglosassone dove è nato come strumento in cui conferire i beni di un privato che entra in politica. Letteralmente sarebbe un affidamento, una sorta di donazione congelata che coinvolge tre soggetti inquadrati da termi-

il versamento di 500mila euro di caparra andati persi

DAL TRIBUNALE/1

Fatture false: condanna per l’ex vicesindaco Musca L’ex vicesindaco di Ravenna negli anni ottanta, Giuseppe Musca, è stato condannato a due anni e mezzo in primo grado in un processo per un presunto giro di fatture false e evasione fiscale. Con lui altre sei condanne: Ekaterina Hubcheva, Gianluca De Lorenzi, Susi Ghiselli, Liberato Cavaliere e Patrizia Ferraretti per un totale di sedici anni e mezzo. Sentenza di assoluzione o prescrizione per altri dieci imputati (ventisei gli indagati in totale).

DAL TRIBUNALE/2

Terremerse: trenta mesi per truffa a Giovanni Errani Il giudice del tribunale di Bologna ha condannato per truffa a due anni e sei mesi Giovanni Errani, fratello dell'ex presidente della Regione, Vasco. Era a processo a causa del finanziamento da un milione ottenuto dalla sua coop, Terremerse di Bagnacavallo, per costruire una cantina a Imola nel 2009. Nell’ambito della stessa vicenda per l’ex governatore un anno in appello per falso ideologico.

DAL TRIBUNALE/3

Foto con il cadavere: infermiera licenziata Non è più una dipendente dell'Ausl la 42enne infermiera dell'ospedale di Lugo che è indagata per omicidio volontario per la morte di una donna di 80 anni tramite iniezione di potassio. Il licenziamento non riguarda l'accusa mossa dalla procura ma i presunti furti denunciati da colleghi e pazienti nel reparto e le foto scattate da una collega che la ritraggono in pose irriguardose con un'anziana deceduta da poco in corsia. La donna è sotto indagine anche per questi episodi.

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POLITICA

L’INTERVISTA

«Rifiuti alle muncipalizzate? Servizi più costosi» Il neo consigliere del Cda di Hera, Danilo Manfredi, sui compensi nella multiutilty, i servizi e il rapporto con i territori Dal 28 aprile siede nel consiglio di amministrazione di Hera in rappresentanza del territorio ravennate, su indicazione del sindaco Fabrizio Matteucci.

Danilo Manfredi, avvocato, 44 anni, è stato capogruppo Ds in Consiglio comunale a Ravenna, segretario comunale Pd e sfidante di Michele de Pascale lo scorso novembre per la carica di segretario provinciale. C’è chi ha visto la sua nomina nel cda di Hera come un “gesto di distensione” e da altri come un tentativo di metterlo di fatto fuori gioco rispetto a possibili scenari futuri. «Come ho detto al momento della nomina, mi sono sentito molto onorato della scelta del sindaco e ho accettato perché la ritengo una sfida anche professionale molto interessante. Lascio ad altri illazioni o possibili letture, aggiungendo che è un incarico prestigioso e compatibile con la mia professione, che non intendo certamente abbandonare».

Non teme conflitti di interesse?

«Ovviamente non mi occuperò di cause che possano riguardare Hera, né attivamente, né passivamente».

A quanto ammonta esattamente il suo compenso in Hera?

«40mila euro lordi l’anno quale componente del Cda, a cui devono essere aggiunti 20mila euro, sempre lordi, per l’ipotesi in cui si ricoprano altri incarichi».

Ne ricopre?

«Sì, sono il presidente di Heraluce srl, una società detenuta al 100 percento da Hera che si occupa di illuminazione pubblica e gestisce 265.821 punti luce in 66 comuni, di cui 5 in provincia di Ravenna e sono membro del comitato di controllo e rischi di Hera spa».

I compensi dei consiglieri sono stati ridotti tutti eccetto quelli del presidente e dell’amministratore delegato. Eppure l’anno scorso il sindaco Matteucci e il consiglio comunale di Ravenna chiedevano un impegno a ridurre gli emolumenti. Renzi ha preso provvedimenti ma solo per le società totalmente pubbliche. Un atto volontario non sarebbe stato apprezzabile?

«Una riduzione dei compensi c’è stata per quanto riguarda i consiglieri di amministrazione privi di deleghe esecutive, che in precedenza percepivano 50mila euro di base e 25mila per gli incarichi ed i membri sono stati ridotti nel numero complessivo. Per quanto riguarda presidente e amministratore delegato va detto che hanno volontariamente chiesto una percentuale minore rispetto a quella proposta per la componente del loro compenso legata ai risultati conseguiti. Penso comunque che per i ruoli apicali e di management, in una società quotata in borsa come Hera spa, sia difficile prevedere limiti massimi di compenso, come è stato stabilito per società del tutto pubbliche e non quotate, in cui le responsabilità sono diverse. Inoltre, rispetto a società paragonabili, va detto che i compensi sono relativamente con-

ACQUA «OLTRE 120 MILIONI IN DIECI ANNI, PRONTO A INCONTRARE I COMITATI» Tra le questioni su cui si dibatte e che vede Hera al centro del dibattito c’è sempre l’argomento “Acqua pubblica”. Danilo Manfredi si dice pronto a incontrare i comitati che dal referendum in poi chiedono che l’acqua torni completamente pubblica gestita da una società, come Romagna Acque per esempio, che non conta soci privati.

«In realtà gli utili di Hera sono prodotti dai diversi settori in cui l’azienda opera – ribadisce Manfredi – e comunque non può essere sottaciuto che la società ha effettuato investimenti nel ciclo idrico, nel territorio di Ravenna, pari ad € 120 milioni in dieci anni e le tariffe lievemente più alte che in altre città si spiegano appunto con la realizzazione di queste opere fondamentali e non a caso abbiamo acqua di ottima qualità e pochissime perdite nelle reti di distribuzione». Ma quanti siano, per quanto pochi gli utili dall’acqua scorporati dal resto, pare non sia dato sapere. Così come quelli dei rifiuti.

Rispetto ad aziende simili per dimensioni « e

complessità i compensi del management sono relativamente contenuti, anche tenendo conto degli ottimi risultati ottenuti

»

DIFFERENZIATA

imprese, meno solide, di altre regioni che non garantiscono né lavoro né qualità dei servizi.

«Ogni tema può essere affrontato, partendo però dai dati. Il gruppo Hera ha affidato la quasi totalità È questa la percentuale di rifiuti differenziati nel 2013 a Ravenna, degli appalti con il criterio XXX contro il 58,1 percento dell’intero territorio servito dalle multiutidell’offerta economicality. «Risultati in linea con i più alti standard europei» li definisce mente vantaggiosa e il 60 Manfredi e certamente si tratta di numeri in crescita, tuttavia percento dei lavori sono molto al di sotto di quelli della vicina Parma che è giunta addistati aggiudicati ad azienrittura al 70 percento con il porta a porta, un risultato che le è de del territorio in cui valso il titolo di “Comune virtuoso”. opera la società. Hera vigila con estrema attenzione sulle imprese a cui appalta i lavori in termini di sicurezza e tenuti e che questo management ha rispetto dei contratti. Credo inoltre che prodotto eccellenti risultati per l’asia riduttivo affrontare il tema dei rapzienda e gli azionisti». porti tra Hera e il sistema economico Come è andato l’insediamento? territoriale limitandosi alle sole proceDa dove pensa di cominciare? dure di aggiudicazione. Occorre imple«Ho intenzione di contattare tutti i mentare altre forme di partnership per sindaci, in particolare quelli appena favorire una crescita del sistema locaeletti per un confronto su alcuni temi le». emersi anche in campagna elettorale».

A livello locale, però, intanto Per esempio c’è stato chi si è molti sindaci stanno mettendo in lamentato del sistema del massimo discussione il patto di sindacato. E ribasso per gli appalti che favorisce c’è anche chi, tra le opposizioni, da le imprese locali a vantaggio di

57%

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tempo chiedere di vendere le azioni di Hera, visto che di fatto i comuni non hanno un vero potere di indirizzo.

«Credo invece necessario che gli enti pubblici trovino un accordo, il più ampio possibile per rinnovare il patto di sindacato, al limite rivedendone le condizioni, per poter continuare ad incidere sulla governance della società. Il controllo in mano a un nucleo ampio ma non amplissimo di soci pubblici, senza che nessuno da solo abbia potere decisivo, costituisce un elemento strutturale, e ha rappresentato in questi anni un fattore di successo».

Pochi giorni fa Matteucci ha chiesto a Hera di impegnarsi per la raccolta puntuale, obbligandola a stralciare gli investimenti non per il porta a porta, una posizione molto netta e che pare in contrasto con i progetti di Hera…

«La raccolta porta a porta, seppur strumento efficace, non è l’unico sistema di raccolta dei rifiuti. Il Consiglio comunale, votando l’emendamento proposto dal Sindaco, di fatto ha stralciato il costo per un nuovo progetto ancora da avviare (porta a porta misto nelle zone residenziali di Portofuori e della fascia centrale di Marina di Ravenna), mantenendo invece il progetto porta a porta integrale nella zona artigianale Bassette; Hera semplicemente non avrà un incremento dei costi per il nuovo progetto e nemmeno il conseguente incremento degli incassi.

Questo si tradurrà invece in un riduzione in bolletta per i cittadini (circa dell’1% rispetto), e nella necessità per Atersir di provvedere a modificare il

Piano finanziario stesso approvato precedentemente, e che teneva conto dei due nuovi progetti».

Il dato interessante è politico: l’indirizzo lo dà il sindaco e, tra l’altro, alla vigilia del rinnovo del bando per la raccolta rifiuti.

«Questo aspetto merita un approfondimento. Serve chiarezza nella distinzione tra i ruoli di programmazione e controllo dei servizi e il ruolo del gestore. Le scelte sulle tipologie di servizio, investimenti, tariffe, vengono fatte dai Comuni nell’ambito di Atersir. Il gestore deve eseguire il servizio per come gli viene affidato, e quindi tutte le aziende che parteciperanno al futuro bando dovranno tenere conto delle disposizioni previste».

C’è chi ha già deciso, come Forlì e altri territorio limitrofi, di farsi la raccolta in casa...

«Credo che la scelta di affidarsi ad aziende municipalizzate di dimensioni contenute produrrebbe con certezza un aumento dei costi per i cittadini, perché le economie di scala che si producono in un ambito territoriale maggiore sono indubbie».

Ma se il sistema è così virtuoso, perché invece a Hera non vengono risparmiate frequenti critiche sia dai comuni cittadini che da tanti rappresentanti politici e non solo di opposizione?

«In realtà, i dati in nostro possesso mostrano una soddisfazione dei clienti e dei cittadini rispetto ai servizi intorno al 70 percento e Ravenna è linea con gli altri territori, indagine effettuata ovviamente da imprese estranee ad Hera. Questo non significa che non si possa migliorare, anche attraverso un rapporto sempre più stretto tra l’azienda e i territori. Sono convinto inoltre che se il servizio fosse svolto da altre aziende pubbliche o private, difficilmente si avrebbero servizi migliori, ma di certo i i Comuni dovrebbero fare a meno dei dividendi che comunque ogni anno Hera assicura ai propri soci.

Utili che poi i Sindaci investono nelle proprie città».

Per le politiche ambientali saranno determinanti le elezioni regionali d’autunno. Qual è il candidato che Hera vorrebbe? Manca, che è presidente del patto di sindacato dei comuni?

«Hera naturalmente non ha un suo candidato. Ci confronteremo con chi sarà eletto nel rispetto dei ruoli».

E lei personalmente, chi sosterrà?

«Aspetto di vedere quali candidature saranno in campo».

Intanto c’è quella di Balzani, segnatamente contro Hera.

«Sì e sinceramente, pur avendo letto le critiche, seppur legittime, non le condivido, anche se a volte offrono spunti di riflessione interessanti. In altri casi mi sembrano pregiudizi e luoghi comuni».

Federica Angelini

RAVENNA

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

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POLITICA

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SERVIZI SOCIALI/1

SERVIZI SOCIALI/2

Case popolari, la residenza di due anni non serve più

Imu dimezzata a chi affitta ai più bisognosi

Il minimo di due anni di residenza nel territorio del comune non è più tra i requisiti richiesti per concorrere all’assegnazione delle case popolari, in virtù del riordino della legge regionale 24/2001 avvenuto a fine 2013. È una delle modifiche nel nuovo regolamento per l’assegnazione degli alloggi Erp, la mobilità e l’emergenza abitativa approvato il 24 luglio dal consiglio comunale di Ravenna. Favorevoli i gruppi di maggioranza. Contrari Lega Nord e Lista per Ravenna. Giovanna Piaia, assessore alla Casa, ha spiegato che si tratta di una revisione complessiva di tre regolamenti, che sono stati accorpati: «Con il nuovo strumento si rivede il modello di graduatoria aperta, confermato dopo due anni di sperimentazione ma rispetto al quale da ora in poi le graduatorie saranno aggiornate una volta ogni sei mesi anziché una volta ogni quattro; e ogni due anni saranno verificate tutte le posizioni». Ora essenzialmente i requisiti soggettivi necessari sono la cittadinanza italiana, di uno stato Ue o extraUe in regola con le disposizioni di legge in materia di immigrazione e la residenza o la sede di attività lavorativa nel territorio del comune. Per premiare il radicamento sul territorio, è prevista l’assegnazione di punti in relazione al numero di anni di Sempre in tema di punteggi, sono state recepite alcune richieste fatte durante le commissioni consiliari: i punti per i figli disabili sono stati fissati in 8 sia che questi siano minorenni o maggiorenni, meglio definito il caso dei nuclei sostenuti dai servizi per progetti di reinserimento prevedendo che tale punteggio sia riconosciuto anche alle donne ospiti di strutture residenziali di accoglienza segnalate all’Asp dalle associazioni a tutela delle stesse. Anche i requisiti oggettivi (limiti di reddito e proprietà) sono definiti sulla base della legge regionale 24.

Imu al cinque per mille per i proprietari di fabbricati a uso abitativo che decidono di affittarli attraverso l’agenzia pubblica per la locazione gestita da Acer, l’Azienda casa Emilia Romagna della Provincia di Ravenna. È questa l’iniziativa comunale per favorire l'affitto alle famiglie bisognose di una casa. I proprietari disposti a mettere le proprie abitazioni a disposizione pagheranno circa la metà di quanto corrisposto normalmente per l’imposta, ovvero il 9,6 per mille per i contratti a canone concordato, il 10,2 per gli affitti in mercato libero e il 10,6 per le case sfitte (queste ultime sono circa 20mila a Ravenna). Per informazioni: Acer, viale Farini 26, numero di telefono 0544/210116-111-161, email agenziaaffitto@acerravenna.it.

VIA BORROMINI CENTENARIA E NIPOTE DISABILE SI ARRENDONO: LASCIANO LA VILLETTA Dopo sei mesi di lotta sono stremati e rinunceranno a resistere: il 29 luglio, il 47enne Stefano Tassinari ha firmato un accordo per lasciare la villetta di via Borromini a Ravenna – dove vive con la sorella handicappata, la madre di 78 anni e la nonna centenaria – acquistata da un immobiliarista a un’asta giudiziaria dopo il pignoramento di Equitalia per circa 90mila euro di tasse non pagate. Tempo fino all’inizio di settembre perché Tassinari trovi una sistemazione alternativa e quindi traslochi. Finora hanno resistito a otto visite del tribunale «e se fosse per me continuerei a resistere – dice Tassinari –. Ma è la mia famiglia che non ce la fa più» .

ALLOGGI UNIVERSITARI FLAMINIA CERCA 25 POSTI DA DESTINARE A STUDENTI DEL CAMPUS RAVENNATE Fondazione Flaminia ricerca 25 posti alloggio da acquisire in locazione in appartamenti collocati in città da destinare agli studenti universitari del campus di Ravenna. I posti dovranno essere un minimo di 10 in un unico contesto immobiliare o in contesti limitrofi e fruibili a partire dal 1 settembre. Le proposte andranno presentate entro il venerdì 1 agosto a Fondazione Flaminia, via Baccarini 27. L’avviso pubblico è pubblicato sul sito www.fondazioneflaminia.it.

AUTOCOSTRUZIONE

Filetto: le palazzine diventano alloggi Erp Al cantiere dell’autocostruzione di Filetto, fermo dal 2009, partendo dal grezzo esistente, avviato dagli autocostruttori per il 50 percento, verranno realizzati otto alloggi popolari e sei con basso canone di locazione (Ers) per una spesa complessiva di 1,185 milioni di euro. È quanto previsto dall’accordo di programma con la Regione per il progetto integrato di edilizia sociale e social housing per il recupero e il completamento del flop Filetto. La delibera è stata approvata il 24 luglio col voto favorevole di Pd, Pri, Idv, Sel, Fds. Contrari Lista per Ravenna e Lega Nord.

La spesa totale comprende fondi regionali per 280mila euro e 905mila euro di fondi comunali.

Gli autocostruttori avranno una priorità nell’assegnazione dei sei alloggi destinati a locazione (Ers) nell’ambito del bando da emanare, una volta ultimato l’edificio, nell’autunno 2016. Gli autocostruttori che al momento del bando siano ancora in possesso dei requisiti, possono riscattare il canone di affitto pagato dopo sette anni quando avviene compravendita dell'immobile.

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RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

POLITICA

10 CINEMA

LEGA NORD IN FESTA

ALLA ROCCA IL DOCUFILM SUL 2 AGOSTO

Per l'anniversario della strage alla stazione di Bologna, sabato 2 agosto alle 21.15, alla Rocca Brancaleone di Ravenna, sarà proiettato il film documentario Un solo errore, Bologna 2 agosto 1980, edizioni Cineteca di Bologna, alla presenza dell’avvocato e scrittore Andrea Speranzoni, del regista Matteo Pasi e degli autori di soggetto e sceneggiatura Massimo Venieri, Gabriele Nicoletti.

L’opera verrà inoltre messa in onda lo stesso giorno in prima serata su Rai Storia.

INCONTRI A CERVIA OSPITE GIAN ANTONIO STELLA Come sempre tanti gli appuntamenti di Cervia ama il libro con giornalisti di fama nazionale su temi di attualità e politica.

Mercoledì 6 agosto, per esempio, Giancarlo Mazzucca e Nichola Farrell partecipano a un salotto letterario con.. Benito Mussolini condotto da Ruben Ruzzante della Cattolica di Milano (ore 21.30 piazzale Genova, Mi.Ma), mentre giovedì 7 agosto Gian Antonio Stella parlerà di lotta alla burocrazia (ore 21.30. viale Roma a Cervia).

Non solo leghisti a Cervia con il Carroccio Maria Elena Boschi

Torna a Cervia, in piazzale dei Salinari, la festa nazionale della Lega Nord Romagna, il cui segretario, come noto, è il parlamentare Gianluca Pini di Fusignano. Si comincia giovedì 31/ luglio con un dibattito che vede sul palco Oscar Giannino e Giancarlo Giorgetti, il comizio del segretario federale Matteo Salvini è invece in programma per venerdì 1 agosto, ma Salvini sarà a Cervia anche domenica 3 per il confronto pubblico con esponenti delle altre forze di centrodestra alla ricerca di una nuova unità: Giorgia Meloni (Fratelli d’ITalia), Raffaele Fitto (Forza Italia) e Nunzia de Girolamo (Ncd).

Sabato 2 agosto invece ospiti della serata saranno il Sindaco di Verona Flavio Tosi e il capogruppo della Lega Nord Matteo Salvini alla Camera dei Deputati, Masismiliano Fedriga.

Giuliano Poletti

PARTITO DEMOCRATICO IN FESTA

I ministri Poletti e Boschi tra i big al Pala De Andrè dal 29 agosto

«L’unica via per non morire, o non venire uccisi, in tutti i campi, sta nella capacità di rigenerarsi, di cambiare continuamente e di vivere sempre con apertura mentale e curiosità intellettuale. Oggi è un giorno dannatamente triste e sono certo che il Pd, a tutti i livelli, farà tutto quello che è nelle sue possibilità affinché non sia silenziata la voce de l'Unità, ma io cambierei l'hashtag in #vogliounanuovaunità». È questo il messaggio che Michele de Pascale, segretario provinciale democratico di Ravenna, un territorio in cui in passato il partito per salvare L’Unità pagò un pegno molto importante, dedica all’annunciata chiusura del quotidiano fondato da Antonio Gramsci. Chiusura che arriva, per una curiosa ironia della sorte, nell’anno in cui le feste di partito torneranno a chiamarsi dell’Unità. Un’idea di Matteo Renzi accolta con grande favore da queste parti, dove manifestazioni di questo tipo sono, come noto, capillari lungo tutto il periodo estivo. E Festa dell’Unità tornerà a chiamarsi anche quella provinciale che aprirà il 29 agosto non più con la tradizionale presenza di Pierluigi Bersani, ma con quella del ministro al lavoro, il romagnolo Giuliano Poletti, ex presidente di Legacoop, ovviamente molto vicino al nostro territorio. Tra i big nazionali sarebbe confermata anche la presenza della ministra Maria Elena Boschi, oggi al centro del dibattito sulle riforme, per quanto ancora manchi la data. Tutti gli altri big (compreso l’attuale segretario nazionale e premier e l’ex segretario) sono stati invitati, fanno sapere da via OMUNISTI IN FESTA delle Lirica, ma ancora non hanno confermato. Tra gli appuntamenti certi anche un confronto all'americana fra i candidati alla presidenza della Regione, che però ancora non sono stati ufficiaFALCE E MARTELLO A SANT’AGATA SUL SANTERNO lizzati. Nel frattempo, in attesa di fine agosto, proseguono le feste sul territorio tra spettacolo, buona cucina e qualche dibattito con i politici locali: fino al 2 agosto al circolo Arci di Pieve Cesato, Torna a Sant’Agata sul Santerno la festa dei comunisti (Rifondazione fino al 4 agosto nel campo sportivo di Campiano così come parco Guerra di Barbiano, mene Comunisti italiani insieme), con gli stand gastronomici e vari dibattre a Camerlona si chiude il 3 agosto. A Conselice la festa va dall’8 al 21 agosto (area statiti politici sui temi del lavoro (9 agosto), Europa ed economia (10 dio) con anche l’altra festa dei giovani, mentre a Casola Valsenio (in piazza Oriani) dal 2 al agosto), parità di genere (11 agosto), riforme costituzionali (14 ago10 agosto, a Riolo Terme dall’8 al 17 (parco Pertini in Corso Matteotti), a Cotignola dal 9 sto), la regione che andrà presto al voto (domenica 17), sempre alle al 18 agosto (nel campo sportivo), Castiglione di Ravenna dal 13 al 26 agosto nella nuova 21. arena Palma d’oro, a Longastrino (parcò Unità) dal 14 al 18 agosto, ad Alfonsine dal 21 al 25 e infine a Borgo Sisa dal 22 al 31 agosto.

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POLITICA RAVENNA

CRONACHE ROMANE

Regionali: per il Pd si fa (intanto) avanti Balzani Mentre si attende di capire ancora quali e quanti saranno i candidati alla presidenza della Regione, dopo le dimissioni di Vasco Errani seguite alla condanna in appello per falso ideologico, l’unico a farsi avanti, in casa Pd, è stato Roberto Balzani, ex sindaco di Forlì. E l’ha fatto partendo all’attacco, fuori dal coro di chi ha osannato l’ex governatore ravennate, parlando di discontinuità e di questioni da dibattere come quella dell’ambiente e della gestione rifiuti (partita questa decisiva per il Pd che nomina tutti i componenti del Cda di nomina pubblica). Dalle nostre parti, il segretario provinciale Michele de Pascale durante un dibattito alla festa dell’Unità di Cervia ha espresso l’auspicio che l’attuale segretario regionale Stefano Bonaccini (renziano della seconda ora) sciolga le riserve e si candidi. Balzani, renziano anch’egli e che ha rappresentato, anche durante il suo mandato da sindaco di Forlì, una discontinuità fortissima rispetto alla tradizione che discende dal Pci emiliano-romagnolo, a Ravenna ha per ora raccolto il sostegno del Pri e di alcuni singoli iscritti renziani e potrà forse contare sul sostegno dei civatiani, ma è già stato bollato come “inadeguato” al ruolo, proprio su queste pagine, dall’onorevole ravennate Alberto Pagani. Roberto Balzani (Forlì, 1961) è professore straordinario di Storia contemporanea alla Facoltà di Conservazione dei beni culturali dell'Università degli Studi di Bologna, sede di Ravenna. Tra i nomi possibili continuano a circolare anche quelli di Matteo Richetti e Daniele Manca, ma sulla stampa nazionale è comparsa più volta l’ipotesi che possa calare dall’alto un candidato unitario di enorme peso comea addiritRoberto Balzani tura Graziano Delrio (ma si era parlato anche del ministro Giuliano Poletti). Molti i giochi in corso sul totoassessore (a cosa punta Ravenna? Cultura? o piuttosto Infrastrutture e trasporti?) e ancora non si è discusso di come si sceglieranno i candidati per il consiglio. Non è escluso che si possa ricorrere alle primarie per quanto in linea generale, laddove esistono le preferenze, di solito non si ricorre a questo tipo di consultazione, vedi le recenti europee (e anche qui il totonomi impazza). Intanto, pare piuttosto difficile (anche in virtù di quello che sta accadendo al Senato) una rinnovata alleanza Pd-Sel, ma su cosa farà la sinistra ancora non è dato sapere. Sul fronte del centrodestra ancora non ci sono notizie anche perché al momento, se fossero confermati i numeri delle europee, per esempio Forza Italia non potrebbe contare su un proprio eletto da Ravenna (che oggi è Gianguido Bazzoni). Intanto è stata approvata dal consiglio una modifica della legge elettorale che impone la doppia preferenza di genere ed elimina il listino bloccato legato al nome del presidente, da sempre utile per garantire posti in consiglio agli alleati che rischiavano di non superare il quorum per eleggere un proprio rappresentante. Insomma, agosto porterà presumibilmente consiglio a tutti e l’autunno si annuncia quanto mai caldo e concitato.

LIDO ADRIANO

INFO PROM

Bagno Calipso: relax, intrattenimenti e buona tavola per grandi e piccoli L’estate è un vero piacere al bagno e ristorante Calipso di Lido Adriano che, da quest’anno, vanta una nuova gestione a cura dell’intraprendente Fabrizio Sansone, capaci di sorprendere adulti a bambini con una ricca offerta di iniziative da svolgere sotto l’ombrellone. Sono infatti in programma animazioni varie e serate di spettacolo con artisti, come quella dell’11 agosto, quando alle 21 salirà sul palco Johnny Drudi.

Molto apprezzata anche la cucina, con specialità di pesce, proprosta dallo chef Rocco. Si spazia dai primi, come le gustose tagliatelle allo scoglio alle bruschette, fino alle croccanti pizzette al taglio e alla carne. Nelle serate a tema, il primo piatto è offerto in omaggio alla clientela. Oltre alla carta di piatti tradizionali da non perdere la carne e il pesce fresco alla brace. Numerose le attività sportive che si possono praticare sulla spiaggia, con la possibilità di partecipare a tornei di calcetto e pallavolo. Oltre ai giochi sulla sabbia, per bambini e adulti, il Calipso organizza anche corsi di ginnastica in acqua. Per i più piccoli è disponibile un parco giochi dedicato, oltre

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via Cavour 117

ELEZIONI

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a varie iniziative di gruppo, come l’amata caccia al tesoro due volte la settimana. Per gli adulti che preferiscono stare in relax, ci sono tornei di carte, serate danzanti, sfide con il karaoke. Un bagno dove si può ascoltare buona musica dal vivo e si possono gustare le indimenticabili grigliate sotto le stelle.

Bagno Calipso Viale Petrarca 332 - Lido Adriano tel. 0544 494534 - www.bagnocalipso.it

Uno fa quel che pote.

E che Iddio ce la mandi bona di Andrea Casadio

La mia posizione l’è ssemplice: ho avuto il 41 pe’ cento pe’ cambiare l'Italia e ’un mi fermeranno. Deh rahazzi, allora la riforma si fa hosì. Al Senato siederanno cento senatori, deh, che bel numero pari, cento mi piace proprio. Sarà i' Senato delle Regioni, visto che le regioni funzionano proprio benino. E poi: i senatori 'un saranno eletti, che a me 'sti elettori 'un mi garban proprio, e invece al senato ni andranno automaticamente 74 consiglieri regionali, non 70 o 60, ma sì, 74, che m'è preso il ghiribizzo, cioè i presidenti delle regioni e qualche consigliere regionale preso pratihamente a haso. Che bello: così grulli come Formigoni, Galan, Cota, Fiorito e altri bischeri ammodino diventeranno senatori e 'ni avranno l'immunità. Poi il ni metto pure 21 sindaci, non 20 che faceva banale ma 21, un tocco di genio rinascimentale fiorentino, e poi 5 personalità illustri come il 'mi babbo, la figlia piccola del Silvio e sette corazzieri sorteggiati a caso alla tombola della contrada dell'Oca. E visto che i' son bischeri, 'sti senatori non potranno votare le leggi che fa la Camera, non potranno votare la fiducia al governo, e dovranno pratihamente restare accucciati davanti ar foho nella posizione der segugio di marmo, immobili come il cignale d'Orsanmihele. E poi via, manina nella manina, col Silvio si riforma pure la legge elettorale, la giustizia, la vestizione delle monache, la pesca del luccio in Arno e la ricetta del fricandò, e chi ci ferma più. Per dire: la legge per l'elezione dei sindaci, maggioritario uninominale con doppio turno, andava proprio benino? E io col Silvio zacchete, la cambiamo, così, pe' capriccio. Per fare la legge elettorale ci siamo ispirati ai numeri usciti sulla rota di Firenze il du' di maggio dell'anno scorso: 37, 55, 4, 8, e 12. E così, a capocchia, s'è deciso che la coalizione che prende il 37 per cento dei voti si porta a hasa il premio di maggioranza del 55 per cento, e che entrano in parlamento i partiti coalizzati con noi se beccano il 4, i partiti non coalizzati con noi solo se beccano l'8, che van puniti perché un ci hanno rispettato, e le coalizioni se prendono il 12. Così se si vince faccio il premier, decido tutto io e faccio diventare i cantuccini dolce nazionale. E naturalmente, liste bloccate e niente preferenze, che 'sti bischeri che scrivon le leggi li vogliam scegliere io e il Silvio e li mettiamo alla Camera, e invece quelli che avete votato voi alle regioni li mettiamo al senato, che tanto 'un decidono un fiho. Ora, guardo tutta questa ggente che fa bahhano a Palazzo Madama e mi chiedo: oh 'che volete? Io son preoccupato per la demohrazia. Bloccare un ramo del Parlamento l'è hontro ogni regola demohratica. Una minoranza che vuole imporre la sua legge l'è una hosa assurda e inaccettabile. E noi del Pd, pe' essere sicuri di perdere, facciamo hosì: dividiamoci. Metà di noi si vota a favore del governo e delle riforme, e l'altra metà di noi, quelli bersaniani vecchio stampo, quelli dalemiani, quelli insomma contro, si vota contro il governo e le riforme. Così stavolta non si corre rischi, si è sicuri di stare dalla parte del vincitore, almeno metà. E intanto, avanti tutta sulla strada delle riforme, il popolo lo vole, l'Europa ce lo chiede, non si può fermare il Rottamatore, non si può fermare la Storia, non si può fermare la Boschi che l'è tanto carina! Che dite? Che tutte 'ste riforme il popolo 'un le vole, non gli importa un fiho, e che si dovrebbe risolvere prima il problema del lavoro, dell'economia che non va, delle industrie che chiudono, delle famiglie sul lastrico, e magari anche quello della gente che evade? Appunto, dico, fossi matto! E come faccio a risolvere la crisi con il Lotti, la Boschi e la Serracchiani? Ma li avete visti? O grulli, e con cotanta compagnia come le risolvo 'ste cose, diamine! Allora capite sì o no che uno risolve quel che può: per questo dico che l'unico problema che c'assilla tutti, a noi italiani, è il bicameralismo perfetto, son le soglie di sbarramento, lo scorporo, e il canguro in Senato. Insomma, deh, capitemi, uno fa quel che pote. E che Iddio ce la mandi bona.

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ECONOMIA

VERSO IL PROGETTONE

I

Casse di colmata In Senato un passo per svuotarle

Porto: Ravenna sorpassa Venezia

La commissione Ambiente del Senato ha approvato in sede referente un emendamento all'articolo 14 del decreto 91 su “Settore agricolo, tutela ambientale ed efficienza energetica” (che dopo il passaggio a Palazzo Madama arriverà alla Camera) che permette di utilizzare il materiale nelle casse di colmata presenti nel porto di Ravenna (contenenti materiali di escavo del canale Candiano) agevolando le operazioni di dragaggio. La sabbia dragata negli anni precedenti non sarà destinata alla discarica come previsto da una norma mal scritta del governo Monti da cui nasceva lo stallo della situazione ravennate: qualsiasi materiale (scavato prima di agosto 2012) era da considerarsi rifiuto e come tale trattato.

GITA DAL FARO IN DA

BARCA LUNGO IL CANDIANO MARINA AL PONTE MOBILE

Un viaggio in barca lungo l'asta del canale Candiano alla scoperta del porto di Ravenna, da Marina di Ravenna al ponte mobile e ritorno per la durata di circa un'ora. È l'iniziativa, in programma per il 2 e 3 agosto, ideata nell'ambito del progetto “Ravenna in tutti i sensi” nato per supportare Ravenna 2019.

Due partenze giornaliere, alle 18.30 e 19.30, con ritrovo davanti al bar Timone (strada Molo Dalmazia 63, Marina di Ravenna) un quarto d’ora prima della partenza. Posti limitati, prenotazione obbligatoria online al sito www.arsra.it. Partenza solo al raggiungimento di 25 persone.

DATI

Nel primo semestre 2014 San Vitale ha movimentato più merci della Laguna Nei primi sei mesi del 2014 al porto di Ravenna sono stati movimentati 12,3 milioni di tonnellate di merce, con una crescita di 1,2 tonnellate (pari al 10,6 percento), rispetto ai medesimi mesi del 2013.

Il dato conferma il trend del 2014 e segna, per la prima volta nella storia, il sorpasso dello scalo ravennate su Venezia, in termini di movimentazione complessiva.

Crescita del 13,4 percento (949mila tonnellate in più) per le merci secche, mentre le rinfuse liquide diminuiscono del 2,7 percento. Per quanto riguarda le merci unitizzate, quelle in container risultano in calo dell’8,1 percento e per quelle su rotabili continua il trend di crescita con un +80,2 percento (394mila tonnellate in più). L’incremento in valore assoluto più evidente è, già da diversi mesi, per i prodotti metallurgici, passati da 2,38 a 2,78 milioni di tonnellate ed in crescita del 16,8 percento. In significativo aumento anche i prodotti agricoli passati da 588mila a 856mila tonnellate (+45,5 percento).

Per quanto riguarda i container nel periodo gennaio-giugno si sono registrati 104.141 Teus, 9.608 Teus in meno (-8,5 percento) rispetto al 2013. In particolare il calo è stato pari a 5.120 Teus per i pieni (-6 percento) e 4.488 Teus (-15,8 percento) per i vuoti. Il traffico di giugno è risultato pari a 19.134 Teus, -21,4 percento rispetto a giugno 2013. Per quanto riguarda i trailer in totale da gennaio a giugno sono stati movimentati 37.333 trailer contro 22.975 del 2013, con una crescita del 62,5 percento. Nei primi sei mesi sulla linea Ravenna-Catania sono stati movimentati 22.329 trailer rispetto ai 18.398 dello scorso anno, mentre per la linea Ravenna-Brindisi i pezzi registrati sono stati 5.887 contro i 4.194 del 2013. Sulla linea della Grimaldi con la Grecia, inaugurata a gennaio, nei primi sei mesi si sono contati 2.694 pezzi da/per Igoumetisa e 5.879 da/per Patrasso.

10,6% La crescita del periodo rispetto al 2013

-8,5% La diminuzione nel traffico dei container

62,5% La percentuale di crescita di trailer movimentati in sei mesi

IL COMMENTO IL PRESIDENTE AP: «DEDICO I RISULTATI AL PRESIDENTE ERRANI» «Dedico gli splendidi risultati del primo semestre al presidente Vasco Errani, che tanto ha fatto per questa Regione e per questo porto». È il commento di Galliano Di Marco, presidente dell’Autorità portuale di Ravenna, dopo aver reso noto le statistiche. «La crescita a due cifre ci conforta perché ottenuta in condizioni di grande criticità. L’avvio del piano atraordinario di sragaggio pre-Progettone ci consentirà un ritorno a condizioni normali di navigabilità, rimuovendo nell’arco dei prossimi due mesi le attuali limitazioni di pescaggio fissate dalla Capitaneria di Porto, che hanno causato il dirottamento di alcune navi su altri scali».

Saranno rimossi circa 500-600mila mc di fanghi.

VENERDÌ 22 AGOSTO Orchestra

MARTEDÌ 26 AGOSTO Orchestra

Nuova Romagna Folk

Luca Bergamini

SABATO 23 AGOSTO Orchestra

MERCOLEDÌ 27 AGOSTO

Tacabanda

Frank David

Roberto Polisano

(cover band di Ligabue)

(musica anni 60-70-80)

DOMENICA 24 AGOSTO Orchestra

GIOVEDÌ 28 AGOSTO Orchestra

David Pacini

Genio e i Pierrots

LUNEDÌ 25 AGOSTO Orchestra

VENERDÌ 29 AGOSTO Orchestra

Bandiera gialla

I Cammelli di Romagna

SABATO 30 AGOSTO

Jastin e la sua orchestra DOMENICA

31 AGOSTO

INGRESSO OFFERTA LIBERA --TUTTE LE SERE: piano bar, musica con giovani band e mostre artigianali.

Specialità gastronomiche da non perdere: minestre al matterello, primi e secondi di cinghiale, lumache e rane fritte.

Inizio spettacoli ore 21.00

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

ECONOMIA

RAVENNA

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via L.B. Alberti 42

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RIFIUTI

CONFESERCENTI

Il Tavolo delle associazioni ÂŤRivedere le tariffe TariÂť

Commercio e turismo allo stremo ÂŤLa crisi prolunga i suoi effettiÂť

ÂŤLe proposte di tariffa registrano aumenti che in alcuni casi superano il 100 percento rispetto al 2013 trasformando cosĂŹ la Tari in una vera e propria patrimoniale sull’immondizia: chiediamo alle amministrazioni comunali di tenere aperta la possibilitĂ di modificare il piano tariffario e il regolamento TariÂť. Ăˆ la richiesta del Tavolo provinciale delle associazioni imprenditoriali. Delusione per ÂŤla mancata volontĂ di rivedere la ripartizione del costo del servizio tra utenze domestiche e non domestiche, da sempre sbilanciata sulle aziende della provincia. Non è piĂš possibile che, mediamente, il 30 percento delle superfici complessivamente occupate dalle aziende sul territorio provinciale paghi oltre il 40 percento del costo del servizioÂť.

La tanto attesa ripresa, per commercio e turismo, non si è ancora materializzata. Anzi, la crisi prolunga i suoi effetti. Sono negative le conclusioni della Confesercenti che, tramite una nota inviata alla stampa, diffonde i dati provinciali ricavati dai suoi associati sulla nascita delle nuove imprese e la chiusura di quelle già esistenti. Nei primi sei mesi del 2014, secondo le rilevazioni elaborate dall’Osservatorio Confesercenti su commercio al dettaglio e attività del turismo, il saldo tra aperture e chiusure di imprese in provincia di Ravenna è negativo (-67 per le aziende commerciali e -77 per quelle di somministrazione e alloggio), con l’eccezione del commercio di automobili – con 30 nuove imprese, caso unico anche nella nostra regione –, essendo frutto di iscrizioni per commercio di auto per lo piÚ usate esercitato prevalentemente da cittadini stranieri. Andamenti che accentuano quelli registratisi ad aprile.

Secondo l'associazione di categoria, a pesare nel 2014 è soprattutto il calo delle iscrizioni al registro imprese nel settore turistico, in particolare per bar e ristoranti.

Con 4 imprese di alloggio, 28 ristoranti, 16 bar e 46 aziende commerciali in meno in provincia, il saldo negativo dei primi sei mesi di commercio e turismo supera da solo il saldo complessivo di tutte le altre imprese (-66). Nel commercio al dettaglio, inoltre, prosegue la chiusura di aziende dell’abbigliamento (-17), degli articoli per fumo elettronico (-6) e delle edicole (-5), cosÏ come gli agenti e i rappresentanti di commercio (-10). L'unico trend positivo, con una nuova impresa iscritta al registro, è rappresentato dal commercio carni al dettaglio.

SCIOPERO

Eni in crisi, 750 posti a rischi con Versalis Il 28 luglio alcuni lavoratori del polo chimico ravennate hanno partecipato alla mobilitazione nazionale dei dipendenti Eni: sciopero dopo gli annunci di possibili chiusure di alcune raffinerie del gruppo. A Ravenna sono circa 750 i dipendenti della Versalis: tra loro cominciano a diffondersi i timori sul futuro dei posti di lavoro.

LOTTA ALLA CRISI

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Le imprese perse in sei mesi in provincia

CONTRIBUTI PER I DISOCCUPATI IN ARRIVO IL BANDO COMUNALE PER UN FONDO DA 340MILA EURO Il consiglio comunale ha approvato all’unanimitĂ le linee di attuazione per l’erogazione di contributi a lavoratori disoccupati per un totale di 340mila euro, derivanti dal fondo sociale regionale. Ăˆ dal 2009 che il Comune porta avanti iniziative di questo tipo, con l’obiettivo di implementare il sostegno al reddito, in un momento in cui la crisi continua ad avere effetti negativi sull’occupazione. I contributi saranno concessi sulla base di un apposito bando pubblico, nel quale saranno contenuti tutti i criteri per l’accesso. Il bando sarĂ aperto per quarantacinque giorni, per consentire la presentazione del piĂš ampio numero possibile di domande. La data di apertura bando verrĂ annunciata a fine agosto. Si lavorerĂ per pubblicizzare il bando al meglio.

Secondo l’assessore competente, Giovanna Piaia, il fatto che negli anni passati il fondo disponibile non si sia esaurito è dipeso principalmente dal non aver inserito tra i possibili richiedenti anche i lavoratori a chiamata, cosa che invece quest’anno abbiamo fatto.

EDILIZIA SINDACATI: ÂŤMANTENERE SITO PRODUTTIVO DI ITERÂť Dopo un incontro con il sindaco di Lugo, Davide Ranalli, i sindacati chiedono che istituzioni locali, la politica, la Legacoop, con le forze sociali, cerchino di fare fronte comune per dare una prospettiva ai dipendenti di Iter, mantenendo il sito produttivo sul territorio.

FESTA del PARTITO DEMOCRATICO CASTIGLIONE DI CERVIA Arena Palma d’Oro, 13 - 25 agosto 2014

DISTRIBUTORE METANO ROSSETTA via Provinciale Rossetta, 180 ROSSETTA DI ALFONSINE (RA) tel. 0545.58002 - cell. 339.5969182 DAL LUNEDĂŒ AL SABATO dalle 6 alle 20 orario continuato

APERTO TUTTE LE DOMENICHE dalle 6 alle 12,30 e dalle 14 alle 20 GIORNI DI CHIUSURA: 1° GENNAIO - DOMENICA DI PASQUA 1° MAGGIO - 15 AGOSTO - 25 DICEMBRE

La Storia di Romagna

Roberta Cappelletti

Luana Babini

Giorgio e le Magiche Fruste

Jastin

I Caiman

Grande Evento

Roberto Polisano

DUILIO PIZZOCCHI

"Modugno Story# Luisella e Silvano D’Angiò !! !! $

Luca Bergamini

Bucci band

Genio e i Pierrots

SPECIALITĂ€ GASTRONOMICHE DA NON PERDERE: minestre fatte in casa: cappelletti, tagliatelle, strozzapreti; le migliori specialitĂ di carne e pesce, grigliata, pesce fritto, anguille e rane al sugo.

Bar, giochi vari e favolosa PESCA GIGANTE. Ristorante e giochi al coperto. Ingresso offerta libera

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PRIMO PIANO A sinistra l’interno del Pala De Andrè gremito durante un match del Porto Robur Costa. A destra le fasi di montaggio del parquet prima di ogni gara interna fino alla stagione scorsa

I

COMMENTI

LA BEFFA

Una città senza pallavolo

Il presidente: «È triste ma era inevitabile» Il sindaco: «Al lavoro»

Pala De Andrè troppo costoso: il Porto Robur Costa giocherà a Forlì

«È una decisione che rende tutti noi decisamente tristi – ha spiegato Luca Casadio, presidente del Porto Robur Costa –. Purtroppo è anche una decisione inevitabile. Il nostro impegno e la nostra volontà sono quelle di tornare al Pala De Andrè già nella prossima stagione. L'idea è di trovare una quindicina di aziende che sponsorizzino la singola gara, rendendo così possibile il ritorno a Ravenna. Sappiamo che lo spostamento per le gare interne è un grosso sacrificio per i nostri tifosi, ma ci auguriamo che vogliano seguirci anche a Forlì».

«Da oggi si inizia a pensare al nuovo palazzetto di Ravenna perché il trasferimento della pallavolo a Forlì sia solo una parentesi di un anno». Con queste parole il sindaco Fabrizio Matteucci ha commentato l'annuncio del Porto Robur Costa di traslocare all'ex Palafiera (dal 2009 Pala Credito di Romagna per questioni di sponsor). «Vogliamo riportare la Robur a Ravenna per il nostro pubblico», ha aggiunto il primo cittadino. Confermando le cifre già circolate per l'ipotesi di un nuovo palazzetto: tra 4 e 5 milioni di euro «che il Comune in questo momento non ha. Cerchiamo altre soluzioni».

Resta quindi piuttosto difficile ritenere che la parentesi di esilio possa durare solo un anno se la soluzione per il rientro dovrà essere un palazzetto nuovo.

È stato bello, finché è durato. La città di Ravenna e la grande pallavolo, pur amandosi ancora, dall'autunno si separeranno di 25 chilometri: per la prossima stagione sportiva il Porto Robur Costa, massima espressione del volley giallorosso, giocherà a Forlì le partite casalinghe del suo quarto campionato consecutivo di A1 e quelle di Challenge Cup che segneranno il ritorno in una coppa europea dopo diciassette anni. Il motivo del trasloco è presto detto: giocare al Pala Credito di Romagna costerà meno di un terzo di quanto è costato il Pala De Andrè nell'ultima stagione. Mettiamoci dei numeri per capirci: a Ravenna ci sono voluti 140-150mila euro per undici partite di campionato, due di spareggi e due allenamenti settimanali; a Forlì se ne stimano circa 40mila per dodici partite di campionato, gli eventuali spareggi e quelle di coppa (per gli allenamenti si rimarrà a Ravenna al Pala Costa per cui si spendono circa 2728mila euro all'anno). Il risparmio è

più o meno la cifra che può consentire l'ingaggio di un giocatore in più di alto livello.

Resta la beffa per una città considerata una culla di questa disciplina – a parlare sono le bacheche dei trofei – che ha ritrovato l'A1 nel 2011 dopo anni di sofferenza e ora è costretta a sorbirsi la Ravegnana andata e ritorno ogni due settimane. In questo senso il polso del pubblico si misurerà il 25 agosto, termine ultimo per i mille abbonati dell'anno scorso per confermare la tessera sugli spalti del palazzetto forlivese.

Come si spiega un abisso così largo nelle richieste economiche? In buona sostanza per via delle diverse conformazioni delle due strutture. Quello sulla via che collega Ravenna al mare ha caratteristiche che ne rendono particolarmente onerosa la gestione.

Tanto per cominciare, vista la sua natura di spazio polivalente, non ha un parquet fisso: il fondo per ospitare le partite va montato e smontato ogni

ello! b è o l il cie con noi! o scopril Martedì 29 luglio, ore 21.30 Paolo Morini: E pare stella che tramuti loco... Le stelle cadenti di Agosto

PALA PIANO IL

SOGNO CHE HA FATTO FLOP

Nel 1990 il Comune di Ravenna appaltò la realizzazione di un palazzetto dello sport nell’area accanto alla questura in viale Berlinguer, su progetto del celebre architetto Renzo Piano. Presto ci si rese conto che richiedeva costi ben più alti di quelli previsti alla vigilia. Nacque un contenzioso con Piano. Di fronte all’arbitrato (costato 250 milioni di lire al Comune) arrivò l’accordo: nessuna responsabilità per l’architetto che dovette corrispondere alla collettività ravennate il progetto dell’opera fatta salva la parcella già incassata. Il plastico venne ribattezzato palapiadina per la forma di disco da cento metri di diametro e otto di altezza.

volta. Poi c'è la cupola, croce e delizia.

Si staglia imponente con i suoi 33 metri di altezza ma al tempo stesso costituisce un volume enorme da riscaldare durante la stagione invernale. I regolamenti della pallavolo pretendono una temperatura a livello del campo di 17-18 gradi centigradi. E siccome è

VIENI nel posto giusto

Martedì 12 agosto, ore 21.30 Oriano Spazzoli, Livia Santini: Tra scienza e poesia: storie di donne sotto il Cielo

Martedì 19 agosto, ore 21.30 Am Donnerstag 31.- Giov.31, ore 21.30 Sara Ciet: Der Sternenhimmel im Sommer (Il cielo estivo)

Giuliano Deserti: Agosto, ma un viaggio si può fare?

Giovedì 21 agosto, ore 21.30

Vortrag in deutscher Sprache - Conferenza in lingua tedesca

Agostino Galegati: Suggestioni di una notte stellata

Martedì 5 agosto, ore 21.30

Martedì 26 agosto, ore 21.30

Paolo Morini: La stella dei Magi?

Marco Garoni: Il cielo sopra noi (per bambini da 6 anni)

Giovedì 7 agosto, ore 21.30

Giovedì 28 agosto, ore 21.30

Massimo Berretti: L'osservazione del cielo Australe

Massimo Berretti: La genesi della Via Lattea

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna - tel. 0544.62534 sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Si consiglia la prenotazione

Cervia (RA) Via G. di Vittorio, 5 tel: 0544 977144

ORARI: DAL MARTEDÌ AL SABATO 9:30/12:30 - 16:00/19:30 DOMENICA 16:00/19.30

PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

CERVIA

via N. Sauro 136

VOLUTO DAL GRUPPO FERRUZZI, INAUGURATO NEL 1990 CUPOLA ALTA 33 METRI, 3.800 POSTI, TRIBUNE SU ROTAIE Ufficialmente è battezzato come palazzo delle arti e dello sport e intitolato a Mauro De Andrè, fratello del cantautore genovese Fabrizio e importante dirigente del Gruppo Ferruzzi che finanziò la costruzione dell'impianto. Progettato dall'architetto Carlo Maria Sadich, realizzato dalla cooperativa Iter di Lugo, inaugurato nell'ottobre 1990, fa parte di un complesso di circa 12 ettari. Il fascino architettonico è fuori discussione: voleva essere un simbolo dell'impero Ferruzzi che a quel tempo sponsorizzava la pallavolo cittadina con i grandi risultati passati negli almanacchi di storia. La struttura è caratterizzata dalla cupola su pianta quadrata di 54 metri per lato e 33 di altezza, in struttura metallica reticolare coperta da una membrana traslucida in fibra di vetro. Può contenere fino a 3.800 posti grazie a tre tribune mobili di cui due su rotaie che si spostano all'esterno liberando l'area coperta e consentendo la loro utilizzazione anche per spettacoli all'aperto sul retro affacciato su via Trieste. Ha una sala congressi da 280 posti con sei cabine per la traduzione simultanea e un'altra sala che può contenere fino a 150 persone a sedere. Due sale stampa, un bar-ristorante con cucina. All'esterno la scultura Grande Ferro R di Alberto Burri rievoca la carena di una nave rovesciata. L’accesso al palazzo è mediato dal Danteum, vero e proprio tempietto periptero di 260 metri, formato da colonne che in numero, disposizione e materiale utilizzato vogliono rappresentare la struttura narrativa della Divina Commedia: i pilastri esterni in pietra a vista e le colonne al centro di cui nove di ferro e di colore rosso (Inferno), nove di marmo di Carrara (Purgatorio) e nove in cristallo (Paradiso). La gestione (con una convenzione che scade nel 2021) è affidata alla società privata Metrò. Ospita fiere, eventi sportivi, congressi e alcuni appuntamenti annuali tra cui la Festa dell’Unità e la fiera dei petrolieri Omc.

PALA COSTA DAL

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LA NOVITÀ

LA SCHEDA

COMPRATO

PRIMO PIANO

COMUNE

PER MEZZO MILIONE DI EURO

Il Pala Costa a ridosso dell'ippodromo di Ravenna è di proprietà del Comune che l'ha affidato in gestione alla cooperativa sociale San Vitale. Ha una capienza di mille posti: inaugurato dal Coni negli anni Cinquanta, chiuso nel 1998 per inagibilità, comprato dal Comune per mezzo milione di euro, ristrutturato per 2,8 milioni e riaperto nel 2009. Oggi ospita allenamenti e partite dell'Acmar Manetti Basket in lega A2 Silver e gli allenamenti del Porto Robur Costa oltre a partite e allenamenti di altre società minori di volley. In totale per i servizi di pulizia, custodia e affitto delle ore di utilizzo le società sportive interessate si spartiscono un costo annuale da circa cinquemila euro al mese in media. Non ha capienza e dimensioni sufficienti per il volley di A1 (richiesti tremila posti) e nemmeno per il basket di A2.

cosa nota che l'aria calda salga, allora per soddisfare le regole si finisce per dover riscaldare tutta la cupola e occorrono due giorni di riscaldamento acceso prima del giorno dell'evento a un costo giornaliero di circa 1.500 euro di gas (un intervento di modifica che consenta di dividere i volumi

avrebbe un costo di circa un milione di euro). Ci sono poi almeno cento euro al giorno di corrente elettrica solo per le luci di emergenza e quindi una spesa costante anche quando l'edificio è vuoto. Infine circa 40mila euro annuali di tasse per rifiuti.

Andrea Alberizia

Arriva il wakeboard, a metà tra sci nautico e snowboard La veduta dall’alto dell’impianto wakeboard a Porto Fuori

Quando lo sci nautico ha incontrato lo snowboard è nato il wakeboard. Sull’acqua di un lago, con una tavola simile a quelle da neve, ci si fa trainare da un cavo di acciaio che percorre un anello continuo al centro dello specchio a una velocità di circa trenta chilometri orari. In Germania ne vanno pazzi al punto da avere un centinaio di impianti sparsi per la nazione e tedesca è la principale ditta che va a installarli nel resto del mondo.

Sono loro che hanno realizzato l’impianto di Porto Fuori, la terza località italiana, dopo Milano e Pescara, ad avere un struttura per il wakeboard di certe dimensioni (due più piccole sono tra Cervia e Milano Marittima). Un investimento di circa mezzo milione di euro in quelli noti come i Tre Laghi che si trovano lungo via Bonifica.

L’iniziativa nasce da Emanuele Pagnini (39enne di Cattolica) e Gianluca Luchi (44enne di Cesena), appassionati da sempre di tutti gli sport da tavola. Nell’estate 2013 Luchi scopre i Tre Laghi e ha l’idea per il progetto. «Il Comune di Ravenna è stato molto di-

sponibile a differenza di altri Comuni che avevamo contattato da altre parti – racconta Pagnini –. A dicembre abbiamo firmato il contratto con i tedeschi e abbiamo iniziato tutte le pratiche burocratiche». Il solito percorso tra uffici e tecnici fino all’inaugurazione di metà giugno: «Non abbiamo potuto fare promozione perché in Italia non si può mai prevedere la tempistica. Puntiamo al prossimo anno quando contiamo di portare qui i campionati nazionali».

Intanto già il weekend scorso sulle rampe ravennati hanno saltato gli atleti della nazionale italiana. Dal giorno dell’apertura già oltre cinquecento persone hanno provato a fare un giro: «Può venire chiunque, l’attrezzatura è disponibile a noleggio, basta un costume da mare. Per chi non è pratico c’è un impianto apposta con l’istruttore». Abbonamento giornaliero a 30 euro: «Questo è stato il motivo che ha dato spinta alla versione con il cavo: inizialmente lo sport si faceva trainati da motoscafi con costi che sono arrivati a tre euro al minuto».

A Porto Fuori il nuovo

impianto che punta a ospitare i campionati nazionali 2015

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LETTORI detti e contraddetti

a cura di Fausto Piazza

detti e contraddetti

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

CITTÀ METICCIA RINGRAZIA L’AGENZIA LABORIOSAMENTE Spettabile redazione, vorremmo si sapesse quanto è stata utile all’associazione Città Meticcia, “Laboriosamente”, l’agenzia delle attività socialmente utili, che è diventata per noi un punto di riferimento. In “Laboriosamente” troviamo sempre un ascolto e una risoluzione ai nostri problemi di associazione di volontariato. Ci rispondono al più presto e ci chiedono un riscontro sulle persone che ci segnalano e che vogliono collaborare ai nostri progetti. Un anno fa abbiamo rischiato di non poter più fare la nostra attività di sostegno scolastico (progetto del doposcuola “Tra due mondi”) per 27 minori delle elementari. Per la legge Fornero l’autista e l’accompagnatrice assorbivano completamente l’importo che la Cassa di Risparmio di Ravenna ci elargiva per quest’attività che dura tutto l’anno scolastico e che sfocia poi nel Cre estivo “La scuola sotto gli alberi” di circa 45 bambini, sostenuto dal Comune di Ravenna. I bambini necessitano in gran parte di essere accompagnati con il pulmino messo a disposizione dal Comune di Ravenna perché a volte le mamme lavorano o hanno altri bambini molto piccoli e non avendo una rete parentale non possono accompagnarli. Abbiamo conosciuto con “Laboriosamente” persone affidabili e generose più di quanto si possa immaginare, c’è veramente nella nostra città una disponibilità sincera e senza indugi che ci da la forza e la voglia di continuare nel nostro percorso.

Marinella Gondolini (presidente Città Meticcia), Ravenna

L’IMPORTANZA DEL GESTO DEL CAFFÈ E PANE SOSPESO Nel mese di agosto, in cui i servizi di mensa, del dormitorio, delle docce del buon Samaritano (Parrocchia borgo San Rocco) sono sospesi per ferialità, è quanto mai gradita la proposta pro-

#INSTAGRAM

Marinara in un oblò di @sereaugy Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio pubblicata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #igersravenna. Questa è scattata dall’utente @sereaugy al porto turistico Marinara.

gettuale del Caffè pane sospeso.

Questa iniziativa organizzata dal gruppo aperto Ravenna Centro Storico (www.retedelcaffesospeso .com), presente anche su facebook, permette a tante persone in difficoltà economica di poter bere un caffè, mangiare una pasta o altro, grazie alla benevolenza di tanti cittadini che entrando in un bar e/o pasticceria offrono a sconosciuti un prodotto venduto in quell’esercizio commerciale. Nei negozi che hanno aderito all’iniziativa vi è una lavagnetta fornita dal gruppo Rcs in cui viene “segnato” il numero dei caffè, delle paste, del pane che sono stati offerti e senza tante difficoltà le persone possono gradire tale offerta mediante la semplice richiesta di un prodotto “sospe-

so”. E, poiché, «anche se noi ci crediamo assolti siamo lo stesso coinvolti», tutti noi cittadini siamo invitati ad aderire all’iniziativa offrendo un caffè e/o altro presso i negozi aderenti.

Si tratta di un welfare nato dal basso che assieme a quanto organizzato dal comitato “Rompere il silenzio”, attraverso “Dona Domus” (donazioni di privati cittadini) per offrire posti letto ai senza tetto, ha innescato piccole buone prassi di cittadinanza attiva collegate a quelle già collaudate di altre Associazioni attive nel nostro territorio (Comitato cittadino antidroga, Asilo notturno “Re di Girgenti” di via Mangagnina, Caritas Diocesana Ravenna, Punto d’incontro ai Cappuccini, Auser, Arci, Avvocati di strada, Ceis, Con-cittadini, etc.) per

rendere la vita di chi è in fragilità economica e sociale meno pesante. Oltre a tali iniziative si segnalano singoli commercianti che gestiscono negozi di vicinato (frutta e verdura, latterie, alimentari, drogherie etc.) che, sollecitati da cittadini più sensibili, stanno dando una mano per l’emergenza alimentare della città. A breve partirà anche quest’anno l’iniziativa “Tutti i bambini vanno a scuola!” per la raccolta materiale scolastica promossa, per le famiglie più bisognose, dal Tavolo delle Povertà e coordinata dall’assessora ai Servizi Sociali Giovanna Piaia.

Diceva Norberto Bobbio: «Diventa sempre più necessaria l’azione dal basso. A questo punto si apre il tema attualissimo del volontariato, sul quale si comincia a riflettere dopo la crisi, anzi la degenerazione, dello stato sociale. Le istituzioni non sono state sinora all’altezza della situazione. Alla insufficienza dello stato non c’è altro rimedio che il sorgere di iniziative nella società civile. Assistiamo quasi a un vero e proprio ricorso storico: lo stato sociale è sorto per rendere inutili le opere di carità. Ma oggi che lo stato sociale si è rivelato impari al compito, le opere di carità rivelano la loro mai spenta vitalità» Credo che volontariato e istituzioni dovrebbero a ogni modo procedere di pari passo, perché sono entrambi necessari e si integrano a vicenda.

Ciascuno nel proprio ambito. Il volontariato nelle opere di soccorso rivolte a singoli individui, le istituzioni nell’elaborare una politica che eviti o almeno renda meno aspri i conflitti sociali.

Marina Mannucci, Ravenna Ospito volentieri il ringraziamento di Marinella Gondolini e l’appello di Marina Mannucci. Due persone che conosco e stimo da tempo per il loro autentico impegno in campo sociale.

Colgo l’occasione anche per ripubblicare (visto che ne avevamo già dato notizia su queste pagine)

rchestra Esclusivo concerto dell’o elletti di Roberta Capp al gran completo

l’elenco degli esercenti che finora hanno aderito all’iniziativa del “caffè e pane sospeso”, sperando che se ne aggiungano altri. Hotel Diana (via Girolamo Rossi), Caffetteria Mimosa (piazza Caduti), Caffetteria Dolce Salato (via Lanciani), Caffè Belli (via Guerrini), Caffè Rekiko (via Gordini), Caffè Corte Cavour (via Cavour), Caffè Letterario (via Diaz), Forno Pasticceria Ristorante Coccinella (via Faentina), Costa Cafè (piazza Andrea Costa), Alez & Paul (via De Gasperi), Voilà Caffè (via Berlinguer).

IMPIANTI SPORTIVI, ORA SIAMO VERAMENTE AL CAPOLINEA Spettabile redazione, e ora siamo veramente arrivati al capolinea! Con la squadra di pallavolo maschile di serie A1 “costretta”a giocare le partite interne a Forlì e con la squadra di basket maschile di A2 prossima al trasferimento a Cervia credo sia arrivato il momento di riflettere. A Ravenna si vuole lo sport di vertice o ci si accontenta delle squadre dilettantistiche?

Già qualche anno fa il calcio femminile uno volta promosso in serie A si è trasferito a Cervia e forse è una fortuna che la squadra maschile non sia più in serie B altrimenti chissà se potrebbe ancora giocare allo Stadio Benelli allo stato attuale! Credo proprio che sia giunto il momento di realizzare un adeguato palazzo dello sport e lasciare il Pala De Andrè a fiere, concerti e spettacoli teatrali. Di spazio disponibile in città c’è ne parecchio e inoltre in questo momento che il basket e la pallavolo hanno come sponsor principale rispettivamente Acmar e Cmc sembra quasi un controsenso non riuscire a realizzare un palasport. Ricordo che lo sport ad alti livelli genera turismo e la scelta come città dello sport 2016, vista l’inadeguatezza degli impianti,mi sembra decisamente impossibile (pensando anche alla piscina comunale Gambi)!

Marco Beneventi, Ravenna

15 AGOSTO Serata di Ferragosto Cozze alla sorrentina Strozzapreti gamberi e zucchine Filetto di rombo al forno in salsa rosa con vesuviani e basilico Pomodori gratinati Vino - acqua - caffè - limoncello

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COMACCHIO Piccole guide al territorio tra natura, cultura ed enogastronomia

NEL CUORE DELLE VALLI

Un’estate di buoni motivi per visitare località e lidi, a cominciare dai buskers Cultura, spettacolo, intrattenimento per i più piccoli, enogastronomia. Comacchio e i suoi lidi offrono miriadi di occasioni per invogliare non solo i turisti, ma anche i “vicini di casa” ad andare a scoprirla, magari per un’escursione nella valli in bicicletta, per il buon pesce o per un appuntamento culturale. Il calendiario è zeppo fino al 31 ottobre, quando ci sarà la festa di Halloween. Tra tutti sicuramente uno degli appuntamenti più imperdibile dell’estate è quello del 22 agosto, quando ancora una volta, nella cittadina valliva farà tappa un’anticipazione del Buskers Festival di Ferrara con artisti in ogni angolo delle via. In queste pagine riportiamo tutti i più significativi, ma sul sito www.comune.comacchio.fe.it e www.turismocomacchio.it i calendari sono completi

fino alla festa di paese o alle serate dedicate a fido (come il Dog Day del 7 agosto a Lido delle Nazioni) o i raduni o le sfilate. Qualsiasi sia l’occasione, di certo Comacchio di per sé vale una visita per le bellezze ambientali, è incastonata nel Parco del Delta, per l’architettura unica (non a caso è detto anche piccola Venezia), per la cucina tipica. Tra i gioielli da non perdere, in particolare, c’è la spettacolare Casa Museo di Remo Brindisi zeppa di opere dei più grandi artisti del Novecento italiano e non solo che oggi diventa anche teatro di eventi culturali. I lidi con le spiagge sabbiose, tra cui c’è la storica Porto Garibaldi con i suoi pescatori d’estate sono la cornice poi di eventi di ogni genere, all’insegna del divertimento ma anche della cultura e dei sempre amatissimi mercatini.

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COMACCHIO

II CINEMA QUATTRO FILM NELLA CASA MUSEO DI REMO BRINDISI

L’ingresso della splendida casa-museo di Remo Brindisi che sempre più spesso fa da cornice a eventi culturali come proiezioni, concerti e incontri. Tra questi anche quello del 30 agosto per la presentazione de La Diva del tango e il nino ritrovato, un libro sulla storia dei desaparecidos. Alle 21.

Quattro gli appuntamenti d’agosto per “Cinema sul mare” tutti alla Casa Museo Remo Brindisi: il 5 agosto Fa la cosa sbagliata di Jonathan Levine, il 6 Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio, il 19 agosto ParaNorman (animazione) di Chris Butler, il 20 agosto Another Earth di Mike Cahill. Inizio proiezioni alle 21.30

TEATRO

SPORT

Cabaret, varietà, teatro di strada: si va in scena

Dal triathlon di Irondelta al Beach tennis super vip

Ce n’è davvero un po’ per tutti i gusti nella programmazione di eventi di Comacchio e i suoi lidi d’estate a cominciare dall’originale Carnevale d’estate che si celebra l’1 a Lido delle Nazioni e l’8 tra i lidi di Pomposa e lido degli Scacchi con maschere, parate e show finale. Lo stesso giorno, in località Sagano dalle 17.30 si potrà anche vedere i lidi dall’alto grazie al Balloon Day. Per chi ama il teatro di varietà, gli appuntamenti sono il 6 agosto a Lido di Volano con teatro di strada e burattini mentre l’8 agosto ci sarà addirittura il circo, e sempre l’8 agosto, ma a Lido di Spina (via Boldini alle 21.30) con il cabaret Parzialmente fico mentre il 12 agosto l’appuntamento è a Lido delle Nazioni con Grosso guaio Amarcabo’, il 20 agosto sarà la Magic summer, eventi di magia, arte e cabaret a Lido degli Estensi in viale della querce dalle 21.30 e il 27 agosto si terrà addiirittura il Festival del cabaret emergente, alle 21.30 in viale Leopardi a Lido degli Estensi.

Per chi invece ama le rievocazioni storiche da non perdere la commemorazione dello Sbarco di Garibaldi nel capanno dedicato all’eroe dei due mondi a Lido delle Nazioni (alle 10), il 13 agosto a Comacchio, per la festa di San Cassiano ci sarà invece la tradizionale gara con le antiche imbarcazioni detti “vulicepi” mentre il 20 e il 21 settembre la spettacolare rievocazione della del mondo romano dell’Associazione Legio I Italica per le strade della città e nel museo della Nave Romana.

Teatro, musica, cinema, letteratura, ma non manca nemmeno lo sport sui lidi di Comacchio. L’evento principale e più atteso è sicuramente la grande kermesse del Triathlon al Lido delle Nazioni il 20 e 21 settembre che nelle scorse edizioni ha visto in gara un migliaio di atleti internazionali e nazionali. Un evento spettacolare, come un fitness all’aria aperta tra gli specchi vallivi del Parco del Delta del Po in un paesaggio di terra e acqua in un lido perfetto per permettere lo svolgimento ottimale della gara composta da nuoto, bici, corsa tra tanti stand di associazioni sponsor. Si comincia il sabato con la gara su distanza sprint di 750mt di nuoto 20km di bici e 5 km di corsa. Domenica invece è dedicata al classicissimo e famoso Irondelta, giunto alla 24esima edizione. Si gareggerà sulla distanza olimpica e sarà valevole quale Campionato Italiano di Società sulle distanze di: 1500mt di nuoto 40km di bici e 10km di corsa.

Ma già ad agosto i Riviera Beach Games vedranno il Beach Tennis super vip il 2 e 3 agosto in vari lidi.

Più rilassante e non riservata ai veri sportivi è invece il trekking urbano a Comacchio, passeggiata alla scoperta della località in programma il 17 settembre, il 4, l’11 e il 31 ottobre.

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III

JAZZ Musica e parole dalla canzone d’autore alla grande letteratura Seconda edizione per la rassegna jazz Direzione Comacchio quest’anno dedicata al rapporto tra parole e musica. Quattro le serate nei primi due fine settimana di settembre. Ad aprire sarà “Blue Napoli” con i jazzisti Rossano Sportiello (pianoforte), Giorgio Rosciglione (contrabbasso) e Gegè Munari (batteria) con il giovane cantante napoletano Gerry Gennarelli. Dopo l’apertura con la grande canzone napoletana, la seconda serata, intitolata “Sette decimi” proporrà un connubio tra musica e letteratura. La voce di Alberto Rossatti che spazierà fra alcune delle pagine più belle di scrittori quali Melville, Conrad, Hamilton, Patterson, Baudelaire, Baricco, Magris dedicate al mare e sarà accompagnata dal Bbb Trio (Flavio Boltro, trombe ed elettronica; Mauro Battisti, contrabbasso e Mattia Barbieri, batteria e percussioni). Chet Baker sarà protagonista della terza serata incentrata sul suo sul suo memoriale “Come se avessi le ali – le memorie perdute”, un testo trovato e pubblicato a dieci anni dalla sua morte, avvenuta in circostanze ancora misteriose, lo scritto ci rivela in modo crudo e privo di veli la parte più nascosta dell’animo del grande musicista. Nello spettacolo Shadows l’interpretazione della complessità della figura di Chet Baker viene affidata musicalmente alla tromba di Fabrizio Bosso, che, dialogando con il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, mentre a dar voce alle parole del grande musicista penserà Massimo Popolizio. Chiusura con la canzone d’autore con un repertorio che parla di calcio nell’anno dei mondiali.

Aprirà la serata Luca Ghielmetti che, accompagnato dalla fisarmonica di Franco Piccolo. Saliranno poi sul palco Peppe Servillo per presentare “Fútbol”, spettacolo in cui vengono eseguiti brani che si basano sugli scritti dello scrittore argentino Osvaldo Soriano. Anche quest’anno le serate saranno illustrate dal sand artist Massimo Ottoni. Tutti i concerti si svolgeranno nell’Arena di Palazzo Bellini, alle ore 21.15 (a ingresso gratuito). Altra novità 2014 l’aperitivo concerto, con inizio alle ore 18.30, al Bar Ragno, Via Cavour 1 a Comacchio, quando a creare l’atmosfera ci sarà il Desesperados Quartet di Heloisa Lourenço Luma 12 e il 13. Intanto, ad agosto prosegue la rassegna Donne in jazz: la splendida cornice della casa museo di Remo Brindisi il 2 agosto ospita l’omaggio a Ella Fitzgerald di Silvia Cariani e il 10 agosto quello a Mina di Rossella Graziani.

«Anche Peppe Servillo sul palco, con brani da Osvaldo Soriano» CLASSICA

Concerti all’alba e il Bach di Bahrami Tra gli appuntamenti della lunga estate musicale di Comacchio e dei suoi lidi c’è sicuramente quello dell’11 agosto per l’Emilia Romagna Festival: alle 21.30 nella sala Fuochi della Manifattura dei marinai si terrà il concerto del pianista Ramin Bahrami, famoso per le sue interpretazioni di Bach. Per chi poi vuole la musica classica all’alba, gli appuntamenti sono il 3 agosto (bagno Play Ground, alle 6), il 10 agosto a Lido di Volano, il 15 agosto al Gallanti Beach di Lido di Pomposa.

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COMACCHIO

IV AGENDA

MERCATINI

TRAMONTO DIVINO A LIDO DEGLI ESTENSI

Bancarelle ogni sera all’insegna di arte e hobby

Sabato 2 agosto a Lido degli Estensi (viale delle Querce) dalle 19.30, si svolgerĂ â€œTramonto divinoâ€?, serata dedicata alla degustazione di vini abbinati a prodotti tipici regionali.

Quasi ogni giorno gli amanti di mercati e bancarelle possono trovare occasioni per spulciare e per lo shopping sui lidi di Comacchio. Ogni domenica e festivo l’apputamento è sul molo di Porto Garibaldi mentre “Art&Mareâ€?, sul lungomare Viale dei Mille viene allestito ogni venerdĂŹ. Mentre il martedĂŹ sera a Lido di Spina si svolge "Artespina" in Piazzale Caravaggio, mentre a Lido degli Estensi l’appuntamento con “Art&stensiâ€? è Viale Leopardi, mentre quello dei prodotti biologici in Viale delle Querce. A Lido “Volanoartâ€? è in via dei Daini e via della Vigna, ogni sabato sera, mentre il lunedĂŹ a Lido degli Scacchi l’appuntamento è in viale Alpi Centrali. A Lido di Pomposa l’Hobbymare di via Mare Adriatico si svolge ogni domenica sera, mentre a Lido delle Nazioni "Il Mare di Sera" è in piazza Italia ogni mercoledĂŹ.

DUE APPUNTAMENTI DI SAPORI DI MARE Il 5 e 6 agosto a Lido di Pomposa (piazzale Ballardini, alle 21) si svolgerĂ una due giorni di “Sapori da Mareâ€?, iniziative enogastronomiche, degustazioni, serate letterarie e animazione. Di replica il 26 e 27 agosto a Lido degli Estensi (viale Carducci) dove il 23 agosto, alle 21.30, ci sarĂ anche la serata “Spaghetti swingâ€?, serata di musica e gastronomia.

DEGUSTAZIONI IN STRADA

Il 21 agosto nel lungomare e in piazza d’Italia a Lido delle Nazioni ci sarĂ una degustazione per “Cibo in stradaâ€?

ENOGASTRONOMIA

Una sagra per la “regina della valleâ€?: tutti i sapori dell’anguilla (e non solo) Regina indiscussa della tavola comacchiese resta l’anguilla a cui è dedicata a Comacchio una lunga e variegata sagra che si svolge il 27 e 28 setembre, 4 e 5, 11 e 12 ottobre. Il principale aspetto dell’evento sarĂ la degustazione di prelibati piatti a base di anguilla e di pesce di mare e di valle, allo stand in via Fattibello con menĂš a tema o nei ristoranti del territorio creeranno invece un circuito gastronomico durante l’intero periodo della Sagra (dal 27 settembre al 12 ottobre) che rivisiterĂ in chiave moderna i piatti a base di anguilla ed altre specialitĂ locali. Per l’occasione, nel centro storico cittadino, lungo i canali e fino al Loggiato dei Cappuccini sarĂ allestito un percorso espositivo con prodotti agricoli, prodotti tipici locali, artigianato, manufatti artistici, enogastronomia, dolciumi ed altre categorie merceologiche, angolo giochi per bambini, mercatino del collezionismo e delle curiositĂ , animazione di strada, musica, teatro dialettale, allestimenti con ambientazioni di Valle e la possibilitĂ di effettuare piccole e suggestive escursioni nel centro storico a bordo delle tipiche imbarcazioni lagunari chiamate “bataneâ€?.

Nell'arena di Palazzo Bellini e per le strade e i canali cittadini ci saranno animazioni tineranti, aperitivi musicali, teatro dialettale, spettacoli di danza, concerti, cabaret, laboratori di cucina, talk show letterari, gare con imbarcazioni tipiche, figuranti in costume, e tante altre sorprese. Per l’occasione in città si moltiplicheranno mostre fotografiche, allestimenti e appuntamenti culturali.

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PORTO GARIBALDI PER UN FERRAGOSTO OSPITALE Il 14 agosto a Porto Garibaldi è la “Festa dell’ospitalitĂ â€? con cottura e distribuzione gratuita di pesce azzurro lungo il portocanale con stand, animazione e fuochi d’artificio. Stand gastronomici e fuochi d’artificio anche sul Lago di Lido delle Nazioni, ma il giorno di ferragosto.

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CULTURA

SPETTACOLO

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CORPOSAMENTE

ANTEPRIMA

A palazzo Grossi due giorni tra ricerca e teatro popolare

Abbonamenti estivi per la stagione di prosa dell’Alighieri

Il festival estivo “Corposamente” torna nella cornice del giardino di Palazzo Grossi a Castiglione di Ravenna venerdì 1 e sabato 2 agosto a partire dalle 18.30. Sotto la direzione artistica di Andrea Bernabini – ideatore e curatore del mapping architetturale Visioni di Eterno al Battistero Neoniano – e Panda Project, Corposamente prosegue la sua ricerca tra proposte culturali multidisciplinare di qualità e popolari allo stesso tempo. Il programma di entrambe le serate prevede l’apertura del giardino alle 18.30 con una proposta dedicata ai bambini, si prosegue poi con la possibilità di cenare nel giardino e successivamente di assistere a concerti, letture, spettacoli fino a mezzanotte.

Venerdì 1 agosto il sipario si apre con la lettura animata L’orto delle fiabe, condotto da Loredana Averci e Hendry Proni. Dopo il buffet caldo e freddo preparato dall’associazione di volontariato Il Budellone, il programma riprende con Rudy Gatta e il suo recital di poesie in dialetto romagnolo di Raffaello Baldini E’ mònd. A seguire il concerto dei forlivesi Spartiti per Skutari, una formazione i cui componenti, circa 15 musicisti, provengono da un laboratorio di musica tradizionale albanese e, successivamente, Le Cose di Stefano Questorio: un piccolo flash urbano. Chiude la serata Tango experience & Milonga a cura di Marco Maretti, con le proiezioni architetturali di Neo Project.

La seconda e ultima serata comincia con altre letture animate e laboratori di Loredana Averci e Hendry Proni. Dopo la cena, Ecforia lo spettacolo di danza contemporanea di Natasha Czertok e Matilde Mezzadri. A seguire il concerto/spettacolo di Panda Project Pandamonium. Il gran finale 2014 è affidato al Teatro dei Venti e il suo Simurgh con grandi costumi, strane macchine teatrali, piume, fumo, trampoli per mettere in scena una poetica e visionaria vita di due uccelli che, nati assieme, ben presto si trovano uno contro l’altro e costretti a sfidarsi. In entrambe le serate, dopo il tramonto, durante alcune pause, si potrà assistere al video mapping architetturale sulle pareti di Palazzo Grossi a cura di Andrea Bernabini e realizzate per l’occasione da Matteo Bevilacqua, giovane esperto inserito da Bernabini nello staff di Neo Project fin dall’inizio.

Il costo del biglietti di ingresso a una singola serata è di 10 euro, mentre chi intende partecipare a entrambe le serate può acquistare un biglietto ulteriormente ridotto a 15 euro (il cibo è escluso).

Palazzo Grossi è in via Zignani 21 a Castiglione di Ravenna (Ra).

Prosegue fino al 9 agosto la campagna abbonamenti per la stagione di prosa del teatro Alighieri di Ravenna. Sette i titoli fissi a cui se ne aggiunge uno a scelta tra due, chi ama il teatro di regia contemporaneo potrà scegliere Orchidee di Pippo Delbono; chi preferisce i classici potrà vedere Le rane di Aristofane del Teatro Due di Parma. Un’altra novità riguarda la formula “Ti presento i miei” con cui Ravenna Teatro vuole favorire i nuclei famigliari dando la possibilità agli under20 di acquistare non solo un abbonamento a un prezzo vantaggioso ma anche di garantire a un genitore tariffe di favore. I sette titoli in ogni abbonamento sono La fondazione di Raffaello Baldini interpretata da Ivano Marescotti, lo spettacolo delle Albe Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, il lavoro del Teatro dell’Elfo Frost/Nixon, Il visitatore della coppia Boni /Haber, Enrico IV di Luigi Pirandello con Franco Branciaroli e La dodecisma notte di William Shakespeare interpretata da Carlo Cecchi. Chiuderanno la stagione l’attore Stefano Accorsi e il regista Marco Baliani con Decamerone. Chi acquista l’abbonamento estivo potrà accedere a 5 euro agli spettacoli: Il pallavolista volante che vede protagonista Andrea Zorzi, e la nuova produzione di Ravenna Teatro che unisce il lavoro di Teatro delle Albe e Drammatico Vegetale dal titolo (provissiorio) Amore e anarchia.

Una scena dello spettacolo Simurgh del Teatro dei Venti che chiuderà la due giornata di Corposamente

BAGNACAVALLO

CASOLA VALSENIO

Terza edizione per un festival tra musica e cinema

Tante voci per narrare i racconti dimenticati

Torna da martedì 5 a martedì 26 agosto il “Bagnacavallo Festival”, giunto alla terza edizione, tra musica, cinema e narrazione. Si comincia dunque alle 21.30 del 5 agosto in piazza della Libertà con Riccardo Tesi (organetto diatonico) e Maurizio Geri (chitarra, voce). Dalla musica al cinema: giovedì 7 agosto alle 21.30 partenza da piazza Nuova per “Bagnacavallo: un nome, un volto nel cinema italiano… a spasso per la città!”, proiezione itinerante a cura di Mario “Maginot” Mazzotti: una passeggiata notturna con un bagnacavallese cultore di cinema. Il 13 agosto alle 21.30 a casa Brunetti, a Villanova in via Petrarca 30, ancora musica con “NonSoloRota” mentre il 20 agosto, alle 21.30, a casa Minguzzi in via Matteotti 28, si terrà “Lirica in giardino”, con il soprano Scilla Cristiano, Luca Gallo (basso) e Giorgio D’Alonzo (pianoforte), musiche di Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini. Ultimo appuntamento, martedì 26 agosto, sempre alle 21.30, piazza della Libertà con “Dall’Irlanda ai Balcani”, concerto dell’Irish Orchestra dell’associazione culturale Doremi. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è a offerta libera. La direzione è di Michele Antonellini.

Sono 14 gli eventi di teatro, musica, arte che caratterizzano il primo week end della “Festa dei racconti dimenticati” di “Casola è una favola”. A partire dal primo pomeriggio di venerdì 1 agosto fino alla notte di domenica 3 agosto: passeggiate nelle grotte, narrazioni nei cortili, laboratori al giardino delle erbe, concerti nel Parco del Cardello, spettacoli di teatro di figura per i più piccoli, giochi teatrali itineranti per le vie del paese e nel cuore dei boschi, chiacchierate nel parco, osservazioni astronomiche, performance notturne al Giardino delle Erbe.

Durante tutto il fine settimana ad allietare pranzi e cene nei ristoranti casolani, curiosi personaggi usciti dal libro delle memorie racconteranno storie antiche animando i preziosi piatti alle erbe che da decenni sono una peculiarità di Casola. Il secondo week end dei racconti dimenticati, sempre secondo questa formula ma con artisti diversi, si svolgerà invece per Ferragosto. Molti degli eventi sono su prenotazione, info line dalle ore 10 alle ore 21 al 392 6664211 oppure é sufficiente inviare una mail a info@teatrodeldrago.it entro la giornata precedente l'evento.

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TEATRO MUSICA

Chi da ragazzo non ha mai sognato di diventare una grande rock star e suonare in giro per il mondo? A molti sembra un pensiero impossibile da realizzare, ma a volte il talento e la costanza possono premiare. A soli quaranta anni il ravennate Nicola Peruch è uno dei migliori tastieristi in circolazione, compositore e produttore, attualmente suona con Zucchero, con cui ha appena concluso il suo secondo tour mondiale. Ha suonato con molti dei suoi idoli come Santana, Patty Smith, Dionne Warwick, Sting, Ben Harper, Poul Anka e i più grandi musicisti italiani: Celentano, Morandi, Ramazzotti, Renato Zero, Ligabue, Jovanotti, Irene Grandi, Elisa, Giorgia.

Quando hai capito che la musica sarebbe potuta diventare un lavoro? E come è cominciato tutto?

«Ho capito che lo volevo fare il musicista di professione a sette anni, e ho fatto il mio primo tour a quattordici.

Tutto è iniziato grazie al bassista Cico Cicognani che collaborava con Grazia Di Michele: mi chiamarono nella band.

Anche se erano più grandi di me avevano visto che potevo suonare i loro pezzi, è stato l’inizio di una lunga crescita, che non finisce mai».

Cosa ricordi dei primi anni in cui suonavi?

«Gli insegnamenti di tante persone. Suonavo con musicisti che erano dieci anni più grandi e sapevano molte cose in più di me, questo mi ha aiutato molto a crescere in fretta per colmare il divario che ci separava. Per diverso tempo è stato così, io ero sempre il più piccolo».

Come si diventa un musicista affermato? Cosa consigli ai giovani che iniziano questo percorso?

«Bisogna studiare tantissimo ed essere precisi, puntali e professionali. La dedizione a questo lavoro alla fine paga.

Come sono i musicisti quattordicenni oggi?

«La cultura musicale di un tempo si è un po’ persa. La grande fruibilità di mezzi tecnici permette ai giovani di crescere più in fretta, ma è anche un rischio. Sanno che possono editare le loro registrazioni in post produzione, e quindi non si preoccupano molto di eseguire alla perfezione un brano dall’inizio alla fine. Una volta l’approccio era

CULTURA

L’INTERVISTA

Peruch: il tastierista dei big Dai tour con Patty Smith e Ben Harper ai progetti solisti. Il musicista ravennate si racconta: «Cerco di non mescolare amicizia e professione» diverso. Quando feci il mio primo tour questa cultura stava già nascendo, ma per fortuna ero con gente che suonava dalla fine degli anni ’70 e io mi sento con una mentalità molto anni ’70».

Il posto più lontano dove hai suonato?

«In Polinesia con Zucchero. Ho vissuto il 1 aprile tre volte in quella tournée, passando da Australia a Nuova Zelanda e Polinesia. Abbiamo incasinato talmente tanto il nostro orologio biologico che non abbiamo avuto problemi di jet leg…»

Che pubblico c’è dall’altra parte del mondo?

«Il pubblico è misto, molto internazionale. Con Zucchero c’è sempre un

«Sting? Un vero lord.

Zucchero è molto puntiglioso e rigoroso» pubblico molto eterogeneo».

Qual è stato il concerto più emozionante della tua carriera?

«Sono stati tanti, non è facile scegliere. Nel 2011 a Varsavia ho fatto il primo concerto con Zucchero, ero molto sotto pressione. All’audizione ero l’unico musicista italiano, sostituii un americano, il suo tastierista storico. Passai tutto agosto a studiare, ha un repertorio veramente imponente. Andai a fare quattro giorni di prove a Varsavia e poi il concerto. Quando io iniziai a suonare da ragazzino Zucchero per noi era un mito perché aveva sempre arrangiamenti tecnicamente molto curati».

Come è provare con lui? «È uno molto tranquillo, ma anche molto puntiglioso. Suonare assieme è sempre molto divertente».

Hai suonato con varie leggende della musica, come sono dal vivo?

«Suonavo per la Rai, a Sanremo ho

suonato con Celentano, Morandi, e molti altro. A livello lavorativo è un continuo accrescimento. Ma quando non si parla di musica, si complicano i rapporti e io preferisco non fare amicizia con i musicisti con cui lavoro. Credo sia più professionale mantenere i due mondi separati. Cesare Cremonini è l’unico con cui ho fatto davvero amicizia, perché l’ho conosciuto prima di suonarci assieme, e poi eravamo coetanei».

La giornata tipo di un tour?

«Si arriva in un posto, si fa sound-

check il pomeriggio, la sera c’è il concerto e poi si riparte, a volte anche la notte stessa. Per i concerti più importanti come quello al Madison Square Garden di New York si fa anche un giorno di prove. Zucchero fa cinque concerti a settimana… Si marcia a ritmo serrato. Suoni e viaggi. Il gruppo è molto unito, si crea una famiglia. Si ha sempre nostalgia: quando sei via ti manca la famiglia, quando torni ti manca la band…»

Al Madison Square Garden hai

IN SPIAGGIA L’AGOSTO LIVE DEL PETER PAN TRA FOLK, BLUES E ROCKABILLY Oltre all’appuntamento serale (alle 21) con Gianluca Viscuso e Nicola Peruch (vedi intervista), al Peter Pan di Marina di Ravenna proseguono i concerto del sbato alle 17.30 con il folk dei Margò sabato 2 agosto, per proseguire poi il rockabilly di The Lucky Strikes il 9 agosto, l’electro swing di Swing Truppen e il 23 agosto il rock d’autore di Spacca il silenzio.

Appuntamento serale anche il 20 agosto con il blues folk di Vinsanto, alle 21.

suonato con Sting. Come è stato suonare con lui? «È una persona molto cordiale e professionale. Veramente un lord. E ha un’energia da trentenne».

Ma il mito della rock star che fa casino e ha una vita dissoluta?

«Raramente sono così. Chi arriva a certi livelli è serio. A volte fanno i capricci. A volte si tratta di capricci un po’ esasperati, ma se non sei ligio al lavoro non riesci a mantenere certi ritmi». È vero che hai detto no a Ramazzotti e alla Pausini?

«Ho suonato diverse volte con loro, ma poi per questioni di periodi e impegni ho dovuto declinare le loro proposte. Con la Pausini ho trovato un livello tecnico altissimo, ma quando doveva partire per il tour avevo un problema a una mano...»

Quando sei a Ravenna, invece che riposarti suoni i tuoi pezzi…

«Sì, ho inciso il disco Start point progetto di jazz fusion con un sacco di big americani e con mia moglie, Elena Majoni, violinista che ha suonato con tanti grandi autori e ha fatto anche tanta classica».

I vostri due figli saranno delle rock star…

«Il grande suona la chitarra, ma preferisce la vela. Il piccolo per ora gioca».

Ora suonerai per Le scarpe le porto io, progetto con cui sarai il 7 agosto al Peter Pan di Marina di Ravenna e a settembre al Moog di Ravenna e al Divino Caffè a Lugo…

«Sì, sono monologhi ironici del cantante Gianluca Viscoso che io commento musicalmente, a cui alterniamo canzoni nostre e cover rielaborate, diciamo che rimane poco più del testo delle originali… Mi diverto moltissimo».

Il momento più pazzesco della tua carriera?

«Sono stati molti. Un momento incredibile del tour è stato mentre suonavo a Los Angeles e mi sono trovato sul palco Don Was produttore di Rolling Stones e Bob Dylan… una vera divinità.

Non sapevo che venisse, ho visto dei movimenti, era vestito male, capelli lunghi, cappello, pensavo fosse un tecnico che doveva montare dei cavi, poi ho visto che suonava accanto a me.

Stavo per svenire con la faccia sulla tastiera. È davvero il lavoro più divertente del mondo».

Matteo Cavezzali

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CULTURA

MUSICA

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INDIE ROCK

STRADE BLU

Ferragosto con The Van Pelt

Dopo Earle e Gelb, i Los Lobos in piazza a Faenza

Tra le band internazionali all’Hana-bi anche Teeh on See e The Black Lips Ăˆ un agosto indiscutibilmente intenso quello dell’Hana-bi di Marina di Ravenna che ha un programma di concerti fittissimo.

Sabato 2 agosto c’è Lisa & The Lips, nuovo progetto di Lisa Kekaula e Bob Vennum, membri fondatori di The BellRays, band di culto della scena garage-funky californiana degli anni novanta . MartedĂŹ 5 agosto è invece la sola data italiana per gli americani The Black Lips con il nuovo album, Underneath the Rainbow. Si vola in Australia invece mercoledĂŹ 6 agosto con Boy & Bear, al secondo album “Harlequin Dreamâ€?. Sabato 9 un trio d’eccezione formato da Brian Chippendale (batterista di Lightning Bolt/Black Pus), Massimo Pupillo (bassista degli Zu) e Mats Gustafsson (sassofonista di Fire! e The Thing) per la prima volta sullo stesso palco (ad aprire gli Zeus). La sera di San Lorenzo sarĂ la volta dell’Antenna Beach Party con gli artisti dell’Antenna Music Factory come Roberto Angelini, Dente, Ilaria Graziano e Francesco Forni, il Muro del Canto, Max Collini e Daniele Carretti (Offlaga Disco Pax), Lo Stato Sociale, Diodato, Calibro35, Marta sui Tubi. Il giorno dopo, l’11 agosto, ecco in spiaggia Eleanor Friedberger, la storica voce del duo “weird-popâ€? The Fiery Furnaces fondato nel 2000 a Brooklyn insieme al fratello polistrumentista Matthew, che presenterĂ il suo ultimo album solista uscito per Merge Records, Personal Record. MartedĂŹ 12 agosto, si torna in patria con I Bachi da Pietra: Giovanni Succi e Bruno Dorella (OvO, Ronin), dopo aver presentato il loro ultimo EP “Festivalbugâ€? lo scorso gennaio al Bronson, tornano sotto la tettoia dell’Hana-Bi. Il 14 agosto, la festa dell’estate si aspetta con l’evento piĂš atteso da molti: l’arrivo dei The Van Pelt che dopo oltre cinque lustri dallo scioglimento, hanno pubblicato un album di inediti, Imaginary Third. La sera di Ferragosto, invece, è la volta del progetto solista della musicista elettronica, producer sperimentale, dj e artista Christelle Gualdi, tra le predilette di James Ferraro e Oneohtrix Point Never, mentre il 20 agosto tocca agli Thee Oh Sees. Il 25 agosto la serata è per per appassionati di noise e psichedelia con “Assassins IIâ€?, con Ovo, Fuzz Orchestra, Mombu e Fulkanelli.

Eleonor Friedberger, in concerto l’11 agosto

Los Lobos, foto di Paul Snelders

CLASSICA

Grande guerra, Beethoven e America SACRA CONCERTI NEI LUOGHI DELLO SPIRITO Prosegue la rassegna “I luoghi dello spiritoâ€? a cominciare dal 31 luglio, nel Cortile di Villa Pasolini dall' Onda a Coccolia con SalondeMusiques. Il 7 agosto, a Palazzo Grossi, Castiglione, l’Ensemble Dramsam si esibisce in Prometeo incatenato, con musiche da incisioni di etĂ ellenistica e interventi elettronici. Il 9 agosto, a Palazzo San Giacomo, Russi, ecco The Madrigal Mistery Tour, da Londra 1603 a Liverpool 1963 a (nell’ambito di mirar le Stelle a S. Giacomo ore 19 visite guidate al Palazzo e degustazioni e alle 22.30 osservazione delle Stelle). Il 22 agosto a Pieve del Tho (Brisighella) l’Ensemble Les Nations: G. Battista Bassani, Il Giona oratorio per 5 voci e strumenti, a seguire visita guidata alla cripta romanica restaurata. Infine, il 28 agosto al Santuario della Madonna del Bosco di Alfonsine l’Ensemble Festa Rustica con musica barocca.

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Quattro gli appuntamenti con la classica in provincia di Ravenna per l’Emilia Romagna Festival. LunedÏ 4 agosto nel giardino della biblioteca di Alfonsine un concerto/recital dal titolo La grande guerra meschina con Raffaella Benetti, Thomas Sinigaglia e Alessandro Anderloni, alle 21. Stesso luogo il 27 agosto per l’Omer Qurartet, quartetto d’archi che suonerà anche brani da Beethoven (il 25 agosto saranno invece a Riolo Terme) e che si è aggiudicato il primo premio e Medaglia d’Oro del Fischoff Chamber Music Competition 2013, mentre nella chiesa di Palazzo San Giacomo di Russi mercoledÏ, 20 Agosto, concerto dal titolo Souvenir d’AmÊrique con Friedemann Eichhorn, Andreas Frolich.

Dopo il concerto di Steve Earle e Howe Gelb il 31 luglio a Faenza, prosegue il festival Strade Blu con Lydia Lunch & Cypress Grove sempre in piazza Nenni (a ingresso libero) a Faenza alle 21.30 di venerdĂŹ 1 agosto, mentre mercoledĂŹ 6 agosto, alla stssa ora, ad Alfonsine, nel giardino della Biblioteca si esibisce Carla Lippis’ Lido. Il 10 agosto per San Lorenzo saranno Giacomo Toni e la sua ‘900 band con La ballata del bevitore longevo in piazza Carducci a Brisighella. Gran finale poi il 18 agosto, di nuovo a Faenza in piazza Nenni con i leggendari Los Lobos.

CENTRO STORICO I MARTEDĂŒ LIVE TRA PIAZZETTA E VIA MATTEUCCI Continuano i concerti in piazza dell’UnitĂ d’Italia in centro a Ravenna, il martedĂŹ sera. In programma il 5 agosto ci sono i Banana Boat, il 12 toccherĂ a Hernandez e Sampedro, mentre il 19 si esibirĂ Overcrowded Duo, scelti attraverso un sondaggio on line. Ingresso libero, inizio alle 21.30. Mentre si concludono il 5 agosto i concerti in via Matteucci, sempre in centro a Ravenna e sempre di martedĂŹ, ma all’ora dell’aperitivo per la rassegna “Amarcordâ€? dedicata al jazz. Alle 19.30, per l’ultimo aperitivo si esibisce Sam Paglia.

Faraona alla cacciatora Ciambella con crema chantilly

PESCE Cozze gratinate Risotto alla pescatora Bocconcini di rana pescatrice con vellutata di zafferano e pomodori datterini Ciambella con crema chantilly

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CULTURA

LIBRI

RASSEGNA

NARRATIVA

Torna la poesia a Galla Placidia con “Musiva Musa”

Incontri con gli autori sulla spiaggia e nei lidi

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di Maria Giovanna Maioli

Ricordando commossa l’amico Giulio Guberti, medico, poeta, storico dell’arte, scomparso venerdì 24 luglio, scelgo questa sua poesia che più volte ho avuto il piacere di leggere in pubblico.

Ivano Marescotti sarà tra gli ospiti della rassegna sabato 16 agosto

AL NONNO GIULIO DI

Fulvio Ervas

La rassegna di poesia “O Musiva Musa”, che celebra la decima edizione, prende il via sabato 2 agosto sul palcoscenico allestito accanto al sagrato di Santa Maria Maggiore di Ravenna (via Galla Placidia) per la direzione artistica di Franco Costantini. Tutti gli spettacoli, come sempre arricchiti di un accompagnamento musicale, iniziano alle 21. Il programma prevede, nella prima serata, Ciàcar: Giuseppe Bellosi recita Raffaello Baldini, con la partecipazione di Agide Brunelli (clarinetto) e Raimondo Raimondi (chitarra). Giovedì 7 agosto Nevio Spadoni sarà impegnato nel monologo comico-drammatico La tromba, con Stefano Martini (violino), ed Egidio Collini (chitarra). Sabato 9 agosto è la volta di Vele e girasoli, serata a due voci con Ornella Fiorentini (“Girasole caparbio”) e Franco Casadei (“Il bianco delle vele”) per le voci di Francesca Mazzoni, Franco Costantini. La vigilia di ferragosto ci sarà Gabriella Montanari ne La bella e la bestia con Gabriella Montanari e la partecipazione di Franco Costantini, Raimondo Raimondi (chitarra), Maurizio Asero (percussioni). Sabato 16 agosto, protagonisti saranno i ragazzi del progetto Il VianDante III con Cinzia Damassa, Franco Costantini, Stefano Calvano (percussioni) e con la partecipazione straordinaria di Ivano Marescotti (gli studenti de ‘Il VianDante’ sono: Linda Amaretti, Martina Bartolini, Giorgia Bellavista, Filippo Bucci, Giulia Cardia, Chiara D'Orazio, Chiara Gaudenzi, Matia Kulundzic, Eleonora Landi, Giorgia Lunedei, Giorgia Maioli, Elisabetta Noferini, Alessandra Parrella, Martina Pepe, Camilla Raggi, Martina Ranieri, Giulia Rega, Gianluca Savio, Lorenzo Soleri, Davide Vangi, Olga Ursu). Si chiude giovedì 21 agosto con Veneziana: poesia in Laguna a cura di RavennaPoesia, con Maria Giovanna Maioli, Franco Costantini, Maurizio Asero (percussioni) e i testi scelti da Galilea Maioli.

Proseguono gli incontri con l’autore della rassegna del MoloTrezero di Marina di Ravenna con un appuntamento d’eccezione (in attesa di Marco Travaglio il 30 agosto), cioé quello del 7 agosto con Fulvio Ervas, l’autore del best seller Se ti abbraccio non avere paura, edito da Marcos Y Marcos e vincitore dei premi” Libro dell'anno 2012” di Fahrenehit Rai Radio 3, Anima 2012 e Viadana 2013. Il libro parla del viaggio di Franco e di suo figlio Andrea, affetto da autismo, attraverso l'America e il Guatemala. Il libro, tradotto in otto lingue, è stato a lungo nelle classifiche tra i libri più venduti. L'appuntamento al Molo TreZero sarà l'occasione per Ervas, intervistato da Silvia Manzani, di presentare la sua ultima fatica: Si fa presto a dire Adriatico, sempre edito da Marcos Y Marcos, in cui torna uno dei personaggio inventati dallo scrittore veneto: l'ispettore Stucky, che questa volta si trova ad indagare su un giallo mentre si trova in vacanza in Croazia. Per chi lo desidera prima dell’incontro il Molo TreZero organizza l’usuale cena (ore 20.30) con “Menù letterario” ad hoc. Si potrà scegliere tra una proposta di pesce e una vegetariana. Sempre a Marina di Ravenna, ma il 13 agosto in piazza Marinai d’Italia, invece, ospiti alle 21 di un incontro per parlare delle loro ultime fatiche letterarie saranno Eraldo Baldini e Carlo Lucarelli.

A Porto Corsini, invece, proseguono gli appuntamenti nella piazzetta di via Po con Massimo Padua (lunedì 4 agosto alle 21) e il suo A un passo dalla luna piena (Fernandel), Goralda Gori (8 agosto) con Il condominio della paura (Sbc) e Giorgio Caponetti (14 agosto) con il suo ultimo romanzo Venivano da Lontano (Marcos Y Marcos).

«Al Molo Tre Zero il 7 agosto sarà ospite Fulvio Ervas»

GIULIO GUBERTI

Al nonno Giulio – la morte arrivò dal cielo seduto sul biroccino – il cavallo non rimase neppure ferito – quando uno stormo di austriaci bombardò Ravenna – nel sedici davanti alla Loggetta Lombardesca.

Aveva portato la sua vanga di bracciante all’amico postino e gli disse: non ridarmela mai più. Commerciò in tutto con i soldi degli altri – e con l’approssimarsi della guerra diventò ricco perché l’esercito comprava il fieno che ogni giorno aumentava di prezzo – e lui ne aveva fermato – non so la quantità – ma doveva essere tanto.

Il quattro di novembre mia nonna mi portava al parco della Rimembranza: c’era un cipresso col suo nome davanti iscritto in una targa – e stavamo in silenzio lungamente.

Per molto tempo non ho mai capito perché – a differenza degli altri – io avessi per nonno un albero. (da a librare, Essegi, Ravenna 1984)

FICTION E ARTE CATENA FIORELLO E SILVIA BALLESTRA OSPITI A MILANO MARITTIMA Continua la storica rassegna “Cervia ama il libro” che, prima del tradizionale sbarco di Ferragosto, prevede vari appuntamenti (vedi anche pagina 10 e 23). Tra quelli di narrativa spiccano quelli con Alessandro Appiano sabato 2 agosto alle 21.30 in via Gramsci a Milano Marittima. Sabato 9 agosto, all’hotel Saracena di viale 2 giugno a , a Milano Marittima, ci sarà invece la scrittori, conduttrice televisvia (nonché sorella del noto showman) Catena Fiorello mentre Silvia Ballestra, da poco in libreria con Amiche mie (Mondadori) sarà all’hotel Parco di viale 2 giugno martedì 13 agosto. Per gli amanti dell’arte due le presentazioni delle prossime grandi mostre di Forlì e Ravenna: lunedì 11 agosto si parlerà di “Boldini. Lo spettacolo della modernità” che sarà allestita nei Musei di San Domenico (ore 21.30 Hotel Mare Pineta a Milano Marittima), mentre il 12 agosto in piazzale Salinari a Cervia si parlerà de “Il Belpaese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande Guerra”, la mostra che sarà allestita al Mar.

RUBRICHE

CULTURA FULMINI E SAETTE

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TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Agosto fiacco?

Non da queste parti

di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

di Luca Manservisi

Questi siamo noi,

Porto Corsini

VISIBILI E INVISIBILI

Sogni (non solo) tricolori di una notte di mezza estate di Francesco Della Torre

Cari lettori, con la fine di luglio si avvicina l’estate, e ci aspetta la consueta e interessante stagione di cinema all’aperto. Chi si è fatto ingannare dalla dicitura “luglio” ha pagato le conseguenze di questo bizzoso autunno che ha voluto anticipare il suo corso, ha una grande voglia di cinema all’aperto e nell’augurarci buone vacanze proviamo a ricordare i film da vedere. E, tolti i “campioni” di gradimento (qui), Grand Hotel Budapest e Snowpiercer, due film surreali, originali e diversi, a questo giro proponiamo film italiani, così facciamo contenti chi vuole sottolineare il “Brand Italia”. Iniziamo con un appuntamento importante: il 2 agosto è l'anniversario della strage di Bologna e alla Rocca di Ravenna viene proiettato, in prima visione, il documentario Un solo errore, di Matteo Pasi che sarà presente in sala. Documentario inedito, qui non visto, che sarà piacevole scoprire in una serata che si annuncia davvero diversa dal solito. A proposito di invisibili, l'Arena di Bagnacavallo propone a ferragosto Un castello in Italia, film di Valeria Bruni Tedeschi, già brava attrice e sorella di quell'altra. Cast italo-francese, con Luis Garrel e Filippo Timi. Tra i film che non hanno goduto della fama che meritano, c'è l'italo-inglese Still Life di Uberto Pasolini, amatissimo dal pubblico veneziano e che narra le vicende di un funzionario comunale che ha il compito di rintracciare i parenti delle persone morte sole. Da vedere. Altro invisibile veneziano, Via Castellana Bandiera di Emma Dante, che gioca sulla

nota situazione paradossale delle due automobili che si ritrovano venendo da sensi contrari, in una strada stretta così da costringere una delle due parti a fare marcia indietro. Si ma chi? Coppa Volpi come miglior attrice ad Alba Rohrwacher. Invece La mafia uccide solo d'estate è il film d'esordio di Pif ed è uno degli esordi più convincenti degli ultimi anni, ed è un film girato come un reportage, che parla d'amore sullo sfondo di una Palermo mafiosa e completamente dissacrata. Come tutti i film che si rispettano sull'argomento, la mafia è protagonista negativa delle vicende e il film ne è un accorato appello al suo disprezzo, ma è anche molto altro, che potrete scoprire nella stagione più adatta a un film con un titolo simile. Tra i film visti e qui recensiti, si ricordano Smetto quando voglio, caldamente consigliato per una serata totalmente priva di pensieri, e Il capitale umano, di un Virzì a livelli massimi, che mischia commedia e giallo con un grande lavoro di montaggio e direzione degli attori. Appendice per gli stranieri, due invisibili visti: Warm Bodies è la storia d'amore tra un vampiro e un'umana, si propone come una sorta di via di mezzo tra un horror e un Twilight qualunque e in effetti è così: meglio dei Twilight, peggio degli horror medi, ma non disprezzatelo perchè è il film una buona idea e contiene buone idee, soprattutto per chi ama il cinema. Lo trovate in Dvd. The Loneliest Planet è un film fortunatamente inedito in Italia e ci auguriamo che resti tale, perchè questa storia di un viaggio pre nozze di trekking sulle valli (più che montagne) del Caucaso è un concentrato di spocchia, snobismo, radicalismo chic da far venire la nausea dopo pochissimi minuti. Attrice protagonista (non facciamo nomi) insopportabile

Agosto solitamente è un mese un po’ fiacco per la musica dal vivo, con il meglio che è passato.

Ma qui non ci si può lamentare e anzi possiamo gioire almeno per due appuntamenti storici.

Uno è quello dell’8 di agosto con i Belle and Sebastian che per la prima volta suoneranno in Romagna (a Cesena). Ora magari sono ormai divenuti prescindibili, vista la piega che ha preso la loro carriera, ma restano uno dei pochi gruppi ad aver lanciato un genere (diciamo un sottogenere, anzi, un sotto-sotto-genere), da qualcuno chiamato, all’insegna dell’originalità, New Acoustic Movement, passato senza lasciare segno.

Il neoromanticismo (si fa per dire), le storie, le canzoni e i modi garbati da anti-rockstar dei Belle and Sebastian sono invece rimasti, insieme ad alcuni capolavori che li hanno inseriti a buon diritto nella storia della musica inglese (loro sono scozzesi, però, che ci tengono) forse come gli unici eredi veri degli Smiths, pur nelle sostanziali differenze. Insomma, un gruppone da andare a vedere, nonostante defezioni importanti nel corso degli anni come quelle di Isobel Campbell e Stuart David, e nonostante non abbia idea di che cosa potrebbero suonare dal vivo non avendo a quanto pare un disco in uscita. L’altro appuntamento storico, ve lo giuro, è con i Van Pelt, il 14 agosto all’Hana-Bi. Minchia, i Van Pelt.

Recuperare Sultans of Sentiment (il loro album da avere, del 1997) fu una grande soddisfazione quando ancora i dischi non si scaricavano in due minuti su internet. Una di quelle band di culto data ormai per morta che secondo la percezione di quelli come noi dovrebbe portare una folla oceanica a Marina, visto che sono tipo i Pavement, ma è probabile che alla fine si siano tutti (si fa sempre per dire) dimenticati di loro.

Comunque sì, sono parte della leggendaria scena del rock alternativo americano degli anni Novanta, quello che prende spunto a grandi linee dai Sonic Youth e che poi segue gli Slint e i Pavement, appunto, e che poi ha portato anche ai Karate e aggiungetene pure altri a vostro piacimento. Non vedo l’ora. Per quanto riguarda gli altri live nei dintorni, restano gli ultimi colpi, come i Franz Ferdinand a Ferrara (ma chissenefrega, se posso permettermi), oppure per tornare dalle nostre parti, addirittura Lydia Lunch e i Los Lobos (qui invece occorrerebbe inchinarsi) rispettivamente il 1° e il 18 agosto in piazza Nenni a Faenza per Strade Blu. Poi alcune curiosità da segnalare a caso. Sono felice per i ravennati The Doormen che si ritroveranno a suonare sul palco del festival di Massa Martana con Paul Weller e i Charlatans (ma anche con i Basement Jaxx, per dire, e soprattutto i James, la band da riscoprire della giornata, fidatevi di me). E poi, Godblesscomputers, da Lugo, tra le altre cose aprirà per Le Luci della centrale elettrica a un megafestival palermitano dove suoneranno anche i Plaid, che in Inghilterra sono tra i meglio a suonare elettronica. Ah, dimenticavo, da qualche parte vicino a Pordenone il 5 agosto ci sono i Television. Giuro, i Television. Chissà come suoneranno, 40 anni dopo, però boh, sarebbe bello. Infine devo anche assolutamente dirvi che in agosto sarà in Italia anche un altro mito come Mulatu Astatke e la cosa incredibile è che suonerà in Sardegna, pensate che bello.

Il suo ethio-jazz, come lo chiamano tutti per far presto, il 12 agosto a Berchidda, in provincia di Olbia-Tempio, che non sapevo neppure esistesse ma che così avrà finalmente una sua ragion d’essere.

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22 CINEMACITY Ravenna

Programmazione dei film in sala

Chef - La ricetta perfetta di Jon Favreau

DA GIOVEDÌ 31 LUGLIO A MERCOLEDÌ 6 AGOSTO

di Jay Chandrasekhar gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.10; ven. e sab.: 20.30-22.35;

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.20-22.45; dom.: 16-18.30-21.15

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di Matt Reeves Proiezione in 3D gio., ven. e sab.: p.u. 20.15; dom.: 17.45-20.15 Proiezione in 2D gio., ven. e sab.: 21-22.45; dom.: 15.45-16-18.30-21-22.45

Mai così vicini

Anarchia - La notte del giudizio

di Rob Reiner

di James DeMonaco gio., ven. e sab.: 20.30-22.40; dom.: 16-18.10-20.30-22.40

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Proiezione in 2D gio., ven. e sab.: 20.20-21.45; dom.: 15.45-17.20-18.45-20.20-21.45

Il Magico Mondo di Oz

di Jay Chandrasekhar gio., ven. e sab.: p.u. 20.40; dom.: 15.45-20.40

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Anarchia - La notte del giudizio

di Matt Reeves

di James DeMonaco

gio., dom., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: p.u. 22.45

Maleficent di Robert Stromberg gio., ven. e sab.: p.u. 22.40; dom.: 18.20-22.40

Transformers 4 L’era dell’estinzione di Michael Bay Proiezione in 3D gio., ven. e sab.: p.u. 20.45; dom.: 17.40-20.45

gio.: p.u. 21.15

Ribelle - The Brave di Mark Andrews ven. e sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18-21.15

OGNI VENERDÌ

Proiezione in 3D gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21; ven. e sab.: 20-22.40; dom.: 17.15-21 Proiezione in 2D gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.25; ven. e sab.: 20.20-22.55; dom.: 15.50-18.30-21.25

gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.25; ven. e sab.: 20.30-22.45; dom.: 16-18.25-21.15

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di Steven Brill gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.10; ven. e sab.: 20.30-22.40; dom.: 16.20-18.30-21.10

Carmen

di Phil Lord, Christopher Miller gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.20-22.45; dom.: 16.10-18.35-21.15

di George Bizet (dal Teatro alla Scala di Milano, l’opera in quattro atti, cantata in francese con sottotitoli in italiano) mar.: p.u. 20

Transformers 4 L’era dell’estinzione

CINEDREAM Faenza

Una notte in giallo

di Michael Bay Proiezione in 3D gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15;

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Proiezione in 2D ven. e sab.: p.u. 20.25; dom.: 16.15-18.30

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Arena Borghesi Faenza, viale Stradone, tel. 0546 663568 Arena Spada Brisighella, via Spada, tel. 0546 22367 Arena Cinema Massa Lombarda, c/o Museo della Frutticoltura Bonvicini via

Amendola 40, tel. 329 2054014 Arena delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 329 2054014 Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942

Arena Jolly Russi, via Saffi 4 Lugocinema Lugo, Area Parco del Lago, rotonda via Piratello/via Quarantola, tel. 0546 660220.

JUNIOR

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AGENDA I BURATTINI DI MASSIMILIANO IN TOUR NEL FORESE

VENTURI

Burattini in città e nel forese con Massimiliano Venturi che giovedì 7 agosto chiude la rassegna del giovedì al Valtorto di Fornace Zarattini con Grosso guaio a Maracabò, lo stesso spettacolo che apre invece la stagione nelle ex circoscrizioni del ravennate, venerdì 1 agosto alle 21 nel cortile della Biblioteca Valgimigli di Santo Stefano, in replica sabato 2 agosto, sempre alle 21 al Parco Pubblico di Punta Marina e ancora venerdì 8 agosto al centro sociale porta Nova di Russi. Lunedì 4 agosto, invece, l’appuntamento è in piazza Vivaldi a Lido Adriano con il Gran Varietà dei Burattini.

FESTA AL CENTRO ESP CON ZOOSAFARI E IL PARCO GIOCHI FIABILANDIA

DUE SERATE PER I PIÙ PICCOLI NEL FESTIVAL DI BAGNACAVALLO

MARIA RITA PARSI SPIEGA COME CAPIRE I PROPRI FIGLI

Il 16 agosto, secondo pomeriggio di “Esp è una fiaba!”, in cui il centro commerciale di Ravenna diventa teatro per i protagonisti delle favole, giocolieri, mangiafuoco, clown e stravaganti personaggi. Qui arrivano infatti le animazioni di Fiabilandia, il parco divertimenti di Rimini ispirato al mondo e ai personaggi delle favole, tra cui l’amatissimo Peter Pan. Ci saranno inoltre gli addetti di Safari Ravenna, il parco faunistico della standiana, e a tutti i presenti saranno regalati biglietti omaggio validi per l’ingresso ai due parchi divertimento. A partire dalle 18.

Due gli appuntamenti per i più piccoli all’interno del festival di Bagnacavallo: martedì 12 agosto alle 21 nella piazzetta del Carmine, ci sarà “Burattini in farsa”, uno spettacolo di burattini tradizionali con la compagnia “I burattini di Christian Waldo”, in collaborazione con “Arrivano dal mare!”. Per adulti, famiglie e bambini a partire da 4 anni. Lunedì 18 agosto alle 21 si ritorna nella piazzetta del Carmine per “Fiabe, fiabe filanti!”, con il “fulèsta” Sergio Diotti della Compagnia “Adm!” e musiche dal vivo di Pepe Medri. In caso di maltempo, le serate si svolgeranno sotto al porticato del teatro Goldoni.

Domenica 10 agosto, la rassegna “Cervia ama il libro” ospita Maria Rita Parsi, scrittrice, psicoterapeuta, presidente della Fondazione Movimento bambino che presenta il suo ultimo libro Amarli non basta. Come comprendere il linguaggio misterioso dei nostri figli e riuscire a comunicare con loro (Mondadori).

Il libro è stato scritto a quattro mani con Angela Gangeri. Conduce il giornalista Salvatore Gianella, appuntamento alle 21.30, in viale Roma, piazzale Pascoli, a Cervia.

ROCCA BRANCALEONE

LIDI

Uno spettacolo meticcio sotto gli alberi Chi ha paura del lupo? è lo spettacolo del TeatrOnnivoro con bambini dal mondo Chi ha paura del Lupo? è lo spettacolo organizzato dal TeatrOnnivoro con i 44 bambini che hanno partecipato al doposcuola “La scuola sotto gli alberi” dell’associazione di volontariato Città Meticcia. Andrà in scena il 2 agosto alle 11 alla Rocca Brancaleone di Ravenna ed è liberamente ispirato alla favola popolare Cappuccetto Rosso e alle varie versioni che ha in tutto il mondo. I bambini provengono da Albania, Afganistan, Armenia, Bangladesh, Cina, Camerun, Italia, Libia, Marocco, Nigeria, Pakistan, Repubblica Dominicana, Romania, Senegal, Tunisia, hanno dai 7 ai 12 anni e sono lo specchio di un’Italia che cambia. Alcuni sono nati qui, altri sono arrivati da poche settimane, insieme giocano e recitano, la loro lingua comune è l’italiano. La regia e l’ideazione dello spettacolo è di Matteo Cavezzali/TeatrOnnivoro, le scenografie e i costumi sono realizzati dai bambini guidati da Sabina Morgagni.

Fagiolino in scena a Marina Romea Due gli appuntamenti di agosto con i burattini della Famiglia Monticelli a Marina Romea. Sabato 9 agosto, alle 21, in piazza Torino, andrà in sena Fagiolino eroe per caso, mentre mercoledì 20 agosto, sempre alle 21 in piazza Torino, toccherà invece a Fagiolino e Sandrone. Gli spettacoli sono a ingresso libero. Ogni sera di spettacolo un punto informazione sarà a disposizione per ulteriori chiarimenti a partire da un'ora prima dell'inizio della manifestazione. Info 0544/509590 e cell. 392 6664211.

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GUSTO

DOLCEZZE

VALORI NUTRIZIONALI

Il gelato: come possiamo riconoscere la qualità? di Giorgia Lagosti Che estate sarebbe senza il gelato?

Anzi, senza un buon gelato? Luoghi comuni a parte circa la “strana stagione” che stiamo vivendo, è bene tener sempre presente che coni o coppette da passeggio non sono tutti uguali. E saper distinguere fra i vari prodotti fa la differenza, sia per quanto riguarda il nostro benessere che per la soddisfazione in termini di gusto.

Innanzitutto credo che sia necessario sfatare un mito: il gelato di qualità non è più una esclusiva del settore artigianale perché, sì esistono buoni gelati artigianali e pessimi gelati industriali, ma è vero anche il contrario.

Fatta questa premessa va detto che un ottimo gelato artigianale ha caratteristiche differenti da un ottimo gelato industriale: nel primo il latte fresco è l’ingrediente principale, costituisce circa il 60% del prodotto, mentre gli zuccheri rappresentano circa il 20% e il tenore dei grassi resta al di sotto del 9-10%. Nell’industriale invece c’è una maggiore quantità di grassi, il latte viene ricostituito con latte in polvere ed ha una maggior percentuale di “over-run” cioè di aria incamerata nel processo di mantecatura. Questo particolare è ben visibile se si presta attenzione al fatto che le vaschette in vendita nella grande distribuzione contengono 500 grammi di prodotto in circa un litro di confezione.

Tornando alla bontà del gelato, par-

lando nello specifico di quello artigianale, la vera differenza sta nella qualità delle materie prime utilizzate. Per prima cosa dovremmo scegliere gusti di stagione: se ordiniamo un cono alla fragola a dicembre è ovvio che non mangeremo mai un gelato prodotto da un ingrediente fresco.

Poi, sarebbe meglio evitare gusti che al palato trasmettano sensazioni forti ma “veloci”, poco persistenti: dopo l’esplosione iniziale, in bocca rimane il nulla e ciò è indice di qualcosa che non va. Ancora, dovremmo diffidare dei sapori troppo marcati, di qualsiasi tipo: al primo impatto sembrano più buoni ma probabilmente hanno un apporto chimico. Di cosa

dobbiamo fidarci allora? Certamente è necessario optare dei colori tenui e stare alla larga dalle tinte troppo forti, irreali. Il “Puffo” o “L’Arcobaleno”, gusti adorati dai bambini, sono l’esempio più lampante, ma purtroppo non ci sono solo quelli. Il pistacchio, per esempio, ha una tonalità naturale verde pallido, quasi marroncino chiaro. Se invece lo troviamo con un colore “sparato” è segno che contiene coloranti (va detto però a questo proposito che la normativa vigente sull’uso di quest’ultimi, permette l’utilizzo di prodotti naturali per colorare).

Infine, un gelato ben bilanciato, realizzato cioè equilibrando bene gli ingredienti, e in cui i processi di pastorizzazione e mantecatura siano stati eseguiti al meglio, non presenta molti cristalli e si caratterizza per una struttura stabile che si riconosce da una cremosità evidente al palato.

Un’ultima cosa: entrando i gelateria, ci siamo mai chiesto che differenza corre fra la presentazione in vaschette e quella nei pozzetti? A dire il vero ci sono due scuole di pensiero a riguardo: la vaschetta tende a valorizzare la vista ed è certamente stata pensata per un gelato “che si mangia con gli occhi”. La carapina (il pozzetto) invece riprende il metodo antico di conservazione e di recente è tornata molto di moda facendo leva sul fatto che qui il gelato sta al chiuso e dovrebbe dunque essere conservato meglio, ma … spesso è solo un’idea.

FRESCHE DELIZIE

Ricco di proteine e di zuccheri, oltre a freschezza dà energia Il gelato contiene un’elevata quantità di proteine di alto valore biologico (quelle del latte e dell’uovo), ricche di amminoacidi essenziali, facilmente digeribili e assimilabili, fondamentali nei processi di crescita. Il contenuto lipidico è rappresentato da grassi di buona qualità, principalmente quelli del latte. Questi contengono infatti acidi grassi “a catena corta”, che vengono consumati velocemente dal nostro organismo. Nel gelato troviamo inoltre una buona percentuale di acido oleico, utilizzato a livello muscolare. Lattosio e saccarosio sono i due zuccheri presenti: di rapido assorbimento, sono una fonte immediata di energia, specialmente per il tessuto nervoso e per i globuli rossi, il che è particolarmente importante nell’età evolutiva, nella vecchiaia e nel recupero dopo l’attività agonistica. Nei prodotti con cialda o biscotto c’è anche la presenza di amido: la sinergia nutrizionale di latte e cereali fanno del gelato un alimento equilibrato nei vari nutrienti e di rapida utilizzazione metabolica. Buono anche l’apporto di micronutrienti come le vitamine e i sali minerali: il latte fornisce infatti vitamina A e B2 (riboflavina), calcio e fosforo. Nei gelati al cioccolato si hanno inoltre buoni livelli di vitamina E. Infine, i gelati al caffè e al cioccolato, con biscotto e su stecco ricoperto, contengono polifenoli, sostanze con proprietà antiossidanti.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Cremoso o alla frutta: se la felicità sta in un cono CREMERIA DELLA ROCCA Lugo

MILK Ravenna

ABBIDUBBI Lugo

piazza I° Maggio 8 tel. 0545 1920146 - cell. 349 8477655

via Cavour 92 tel. 0544 200272 - www.gelatimilk.com

corso Garibaldi 12/14 tel. 0545 281971

Freschezza e qualità sono il fiore all’occhiello della Cremeria della Rocca di Lugo, aperta tre anni fa in piazza 1° Maggio. Il gelato è fatto artigianalmente e in modo espresso, di continuo durante la giornata per completare l’assortimento. A volte per avere il suo gusto preferito al cliente è chiesto di aspettare cinque minuti, ma ne vale la pena per assaporarlo appena fatto. In estate, ampio spazio viene dato al gelato con la frutta fresca a base di acqua, zucchero e frutta a km zero, ma anche alle granite siciliane di pura frutta senza sciroppi o coloranti. Tra i gusti classici, da provare le creme con la nocciola Igp, il pistacchio di Bronte, la crema catalana, il mascarpone fresco e il “veleno” croccante. A rotazione, ogni mese sono poi proposti gusti “limited edition”, fra cui: Passion, con base bianca profumata all’arancio, frutta variegata e cioccolato bianco a scaglie; Aloha, che offre una perfetta miscela di mango e ananas; Dolce salato, una crema con arachidi e salsa mou fatta a livello artigianale.

La gelateria Milk, aperta in via Cavour lo scorso anno, si distingue per un prodotto completamente naturale, senza l’utilizzo di omogenizzanti, coloranti, conservanti, aromi e ogm. Tutti i principali ingredienti del gelato sono infatti biologici: il latte, lo zucchero di canna, le uova, il cacao, la vaniglia e alcune puree di frutta, per un gelato realmente artigianale, senza il ricorso a basi e preparati.

La clientela può scegliere fra 25 gusti disponibili, dalle creme più tradizionali a quelle più originali, passando ai gusti a base di frutta. Molto successo stanno inoltre riscontrando le gustose granite alla siciliana e il frozen yogurt servito con frutta fresca o sciroppata, per una piacevole pausa rinfrescante.

Abbidubbi è una gelateria storica di Lugo, aperta ben diciassette anni fa in via Garibaldi 12. Lo yogurt biologico al 100% di produzione propria è uno dei principali punti di forza, ghiotta merenda da decorare con frutta e granella. Ma i clienti più affezionati ben conoscono anche lo zabaione della casa, una vera specialità a base di uova e marsala, frutto di una antica ricetta che il titolare Maurizio Berti ha imparato da una vecchia gelateria.

Oltre ai tanti gusti classici, la gelateria propone ogni settimana anche varianti estrose sia per la frutta sia per le creme. Per esempio, il Cremicio, è una variante del tradizionale cremino, fatta con la gianduia, in cui il cioccolato bianco e scuro risultano deliziosamente compatti; il Mascarpone nutelloso, invece, è un abbinamento ben riuscito a base di nutella e cracker; la menta variegata, ha un delizioso retrogusto di liquerizia. Abbidubbi vanta un ricco assortimento di ghiaccioli (15/20 gusti) e di granite, tutte realizzate in modo artigianale.

GUSTO

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PERCORSO GASTRONOMICO

LE AZIENDE INFORMANO

La buona tavola del nostro territorio Le più invitanti proposte della cucina di terra e di mare, tra lidi, città e entroterra RAVENNA, ENTROTERRA E LIDI RISTORANTE ROSSOCORSA Ravenna (via Trieste, 235 - dietro il cinema Astoria)

Dal 23 novembre 2013 “RossoCorsa” Cafè Restaurant Shop Academy è sotto la guida di Matteo Bellini Chef e di Chiara Bassi Sommelier, titolari del ristorante. Lo chef Bellini, approdato a Ravenna dopo studi e collaborazioni con grandi chef stellati in Italia e Francia, propone con passione e competenza una cucina d’avanguardia con un occhio alla tradizione italiana, che presenta proposte di pesce, carne e vegetariane che cambiano ogni mese, anche in relazione alla stagionalità e qualità della materia prima scelta fra le eccellenze italiane. La carta dei vini, nata dalla passione per il bere bene e la competenza di Chiara, presenta proposte particolari, non banali e con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Completano l’offerta una selezione di bevande, birre artigianali e distillati di qualità. L’ambiente è raffinato, climatizzato e accessibile anche alle persone disabili, interamente dedicato al mondo delle corse automobilistiche e alla “rossa”, caratterizzato da ampio respiro fra i tavoli per i 34 coperti e dalla presenza del pianoforte a coda per i concerti di musica dal vivo. La bella terrazza coperta di oltre 100 mq posta davanti alla sala, è l’ideale per un aperitivo a buffet e per un dopo cena di qualità. Il locale dispone di un grande parcheggio esterno gratuito. I prezzi dei menù degustazione alla carta variano da 35 a 50 euro. Per la pausa pranzo sono proposti menù da 10 a 22 euro, comprensivi di bevande e caffè. Sul sito internet sono disponibili anche coupon per menù degustazione scontati fino al 50%. Il sabato fra le 10 e le 14 vengono svolti corsi di cucina pratici per un massimo di 8 partecipanti.

Aperto lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica dalle 12 alle 24, sabato dalle 18 all’1 di notte, chiuso il mercoledì. Prenotazioni: tel.

0544 1673706 - info@rossocorsa.ra.it www.rossocorsa.ra.it OSTERIA PASSATELLI 1962 Ravenna (via Ponte Marino, 19) Inaugurata nel dicembre del 2013, rappresenta il cuore enogastronomico del Mariani Lifestyle, il polivalente locale in centro storico realizzato da Maurizio Bucci negli spazi dell’ex multisala Mariani (che fra l’altro ospitano il grande pubpizzeria “Diabolik” e una sala cinmatografica d’essai da 100 posti. L’osteria gode di ampi

spazi sfalsati, con cucina a vista e palco attrezzato per incontri e concerti. Il nome evoca l’autentica tradizione della cucina romagnola, con l’utilizzo di prodotti tipici, di stagione e del territorio. Nel locale si prepara a vista la pasta al mattarello e la piadina, e naturalmente si possono gustare i passatelli, rigorosamente in brodo i carne. Molto ampia la scelta dei piatti della gastronomia locale e regionale: dai taglieri di affettati e formaggi selezionati, alle paste fatte in casa (cappelletti, tagliatelle, strozzapreti, maltagliati...) alle carni (tagliate di bovino di razza romagnola, maiale e castrato alla brace, fegatelli con la rete, il coniglio arrosto...). Non mancano i piatti vegetariani e qualche proposta di pesce. Notevole la carta dei vini con selezioni di etichette regionali e nazionali. Durante l’estate (fino al 15 settembre) a pranzo e cena è disponibile anche la pizza.

Aperto tutti i giorni a pranzo e cena dalle 12 alle 24. Tel. 0544 215206. www.mariani-ravenna.it MADAI LOCANDOSTERIA Ravenna (circonvallazione Destra Canale Molinetto, 12/14)

LocandOsteria Madai è la neonata osteria di Ravenna in circonvallazione canale dx molinetto n. 12/14. L’idea nasce da Gabriele e Barbara i titolari che a due passi dalle mura bizantine hanno trovato il modo di ricostruire la serenità e i colori di luoghi lontani facendo rivivere la semplicità di un bel viaggio. Un osteria, un luogo di incontro in cui godersi l’atmosfera rilassata, buon vino e i sapori della cucina tradizionale. Le proposte di pesce e carne seguono le stagioni e con un budget dai 10 ai 20 euro a persona ci si gode la serata. Tortino di squaquarone con misticanza, cappelletto al ragù, tagliata di manzo, spaghetto al profumo di mare e alici scottadito con piadina romagnola sono il cuore del menù estivo. I vini offerti inoltre, sono il frutto di un percorso di ricerca tra EmiliaRomagna, Toscana e Sicilia che ha come filo conduttore la naturalità è scegliendo solo vini con lavorazioni antiche senza aditivi aggiunti.

Gli eventi saranno poi la novità di agosto: un “melting pot” culture e sapori in collaborazione con le associazioni ravennati: serata “Marrakech andata e ritorno” organizzata nella terrazza grazie al coinvolgimento di “Life”.

Aperto tutti i giorni - lunedì prenotazioni per

eventi speciali in terrazza.

Tel 339 289 6803 - gabry.grassi@libero.it Pagina fb: Madai Locandosteria NATURALMENTE BURGER Ravenna (piazza del Duomo, 8)

Il Naturalmente Burger è un ristorante biologico con primi, secondi di alta qualità e hamburger gourmet, ma è anche un bar, apre alle 7 con speciali colazioni all’americana e rimane aperto fino all’amaro dopo cena, poi è anche un fast food, dove gustare speciali hamburger e patatine e perché no un pub dove gustare un buffet dal gusto tutto speciale. Naturalmente Burger è un progetto, giovane, ma consolidato che porta nel centro storico di Ravenna, in piazza Duomo n. 8, un modo nuovo di magiare l’alta qualità romagnola. Qui si possono trovare hamburger di mora romagnola, patatine fritte tagliate a mano e pancake dolci e salati. Ogni piatto americano è riadattato i sapori tipici di Romagna lasciando però intatto il gusto e la semplicità nel modo di mangiare. La scelta dei titolari è chiara: naturale, ed ecco allora proposte vegetariane e vegane. La cura di questo aspetto ha permesso al ristorante di diventare un punto di riferimento per la comunità che li ha inseriti all’interno delle guide online per un turismo vegan. Alta qualità ad un piccolo prezzo, dai ¤10 ai ¤20 si cena sia nella sala interna che nella splendida piazza del Duomo che al tramonto regala atmosfere da “dolce vita”.

Aperto tutti i giorni e consegna a domicilio, tel.

0544 215691 - info@naturalmenteburger.com www.naturalmenteburger.com RISTORANTE AL BOSCHETTO San Michele (via Faentina, 275)

Il Ristorante Al Boschetto è un locale piacevole e accogliente, il luogo ideale per cene d’atmosfera, per pranzi di lavoro e cene d’affari o per una serata in compagnia del buon gusto. Una casetta nel verde, dove assaporare la cucina del territorio, presentata in modo originale e inno-

vativo. Curato e sempre originale il menù a base di carne e di pesce accompagnato dall’ottimo pane fatto in casa. In estate, grazie al meraviglioso giardino, vi è la possibilità di mangiare all’aperto. In stagione si possono trovare preparazioni a base di tartufi e foie gras. Golose le proposte di formaggi d’alpeggio, con mostarde e confetture, e molto ricca la selezione di vini nazionali. Aperto tutti i giorni, a pranzo e cena, escluso il giovedì. Info tel. 0544 414312 www.alboschettoravenna.com RISTORANTE PIZZERIA CANTO DEL MARE Madonna dell’Albero (via H. Matisse, 18) Il ristorante pizzeria Canto del Mare è un tipico ristorante a conduzione familiare. Il titolare Roberto Servidei, con la moglie e il figlio, propongono alla propria clientela una cucina tradizionale con specialità di carne e pesce. Tra le specialità culinarie, fiorentina di bisonte e pesce alla griglia, ampia carta di vini locali.

Immerso nel verde, in un’ampia area di campagna sempre ventilata, distante dai rumori e dal pericolo del traffico, il ristorante è dotato di un ampio giardino, con tanti giochi per i più piccini.

Per i grandi, invece, si organizzano spesso serate musicali durante le quali si può cantare e ballare. Nel periodo estivo, la domenica a pranzo c’è l’offerta Family Day, per mangiare a 10 euro un menù di carne e a 13 euro un menù di pesce completo. Prezzo medio 20-30 euro a persona Il ristorante è aperto tutti i giorni a cena dalle 18, domenica e festivi anche a pranzo. Tel. 0544 271381 - cell. 347 3703598 FATTORIA LA RONDINE Bagnacavallo (via Boncellino, 178) L’amore profondo per le tradizioni e per la natura, una ferma convinzione di voler fare conoscere anche ad altri un certo stile di vita sano e sincero, hanno portato Sauro e Rita ad aprire al pubblico la loro Fattoria e ad ampliare ulteriormente l’offerta di prodotti alimentari sani e genuini. Da un normale allevamento hanno deciso di creare un ambiente conviviale e multifunzionale che consente di provare l’esperienza della vita di campagna a grandi e piccini. Il ristorante, gestito con l’aiuto dei rispettivi coniugi Debora e Marco, offre un menù ricco e variato creato utilizzando unicamente ingredienti biologici di produzione propria. Il menù dell’agriturismo comprende una ricca offerta di primi piatti a base di pasta fatta in casa con uova delle galline che razzolano nell’aia, secondi piatti a base di carne di vacca romagnola (tutti i capi sono iscritti al Libro Genealogico della Razza Romagnola e controllati dall’Associazione Provinciale Allevatori di Ravenna (APA) che ne verifica la purezza e la genealogia), di carni di maiale, coniglio e pollo, accompagnati da verdura di stagione dell’orto. Si può gustare, anche a merenda, l’ottimo affettato misto di maiale, il formaggio stagionato e fresco, accompagnati dalla piadina a volontà oppure dal pane fatto in casa con farine biologiche e integrali. Il vino servito è il trebbiano o il pignoletto prodotti in fattoria. Infine si possono gustare ottimi dolci fatti in casa, come le tipiche ciambelle e Continua nella pagina successiva >

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2013

GUSTO

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PERCORSO GASTRONOMICO > Continua dalla pagina precedente

crostate che utilizzano marmellate di propria produzione. Chi va a pranzo alla fattoria può fare i percorsi didattici con i bambini: il giro del somaro e del cavallo,la caccia all’uovo,il percorso del pane e del formaggio, gratuiti. E può acquistare tutti i prodotti della fattoria compresi gli integratori naturali certificati come il favoloso succo d’erba d’orzo, una vera scoperta della salute. Il ristorante è aperto tutti i giorni ed è gradita la prenotazione al cell. 348 5641071 Debora (costo medio euro 20,00) www.fattorialarondine.it

RISTORANTE CRISTALLO Punta Marina Terme (piazza Saffi, 3)

ACQUAMARINA LOCANDA E RISTORANTE Marina di Ravenna (via dell’Idrovora, 50)

Acquamarina Locanda & Ristorante è situata sulla strada che dalla città porta a Marina di Ravenna. Il ristorante cura le tradizioni e rivisita qualche piatto in chiave moderna. È possibile la scelta alla carta oppure affidarsi ai consigli dello chef, e così poter gustare sfiziosi antipasti, stuzzicherie, creme e zuppe, pasta fatta a mano, secondi di carne e di pesce, contorni di stagione, dolci e pane rigorosamente fatti in casa. Il locale si trova a solo 1,5 km dalla spiaggia e a pochi passi dalle pinete e dalle valli della Piallassa Piomboni. La locanda dispone di camere con servizi, Tv e WiFi, frigobar collocate in un ambiente informale, pulito e funzionale.

Info tel. 0544 438483 - info@locandaacquamarina.it - www.locandaristoranteacquamarina.it RISTORANTE LA PARANZA Lido Adriano (viale Petrarca, 345)

Il Ristorante La Paranza, di Nino e Alba, propone i più genuini sapori di mare al prezzo più giusto. Un ottimo servizio in un’atmosfera cortese e familiare caratterizza questo classico ristorante di pesce, che offre alla propria clientela due diverse proposte, un menù standard e quello del giorno, in base al pescato. Da non perdere, il fritto di paranza, leggero e croccante, è una vera rarità, ma anche spaghetti alle vongole, tagliolini allo scoglio, linguine alle canocchie. Le porzioni, sempre abbondanti, vengono presentate in maniera impeccabile. L’accoglienza di Nino, poi, sempre attento alla clientela e l’abilità in cucina della moglie Alba, cuoca verace, che rendono questo locale l’ideale per una sosta davvero gustosa nel lido ravennate.

Aperto tutti i giorni, a pranzo e cena. Info tel.

0544 494831

È un tipico ristorante a conduzione famigliare, fin dal 1955 quando nasce dall'idea di Luciano Succi di trasformare un locale storico del '21 in un luogo di ritrovo dove degustare i piatti di pesce della tradizione romagnola. Oggi, anche con la gestione di Emanuela e Christian, i piatti restano quelli autentici di un tempo anche se rivisitati dagli chef. Ogni giorno sono disponibili piatti fuori menu con il pescato del giorno. Fra le specialità la seppia in umido con polenta fritta e fagioli, i garganelli fatti in casa con frutti di mare e aragostelle, le fritture miste di pesce, la “padellina del Cristallo”. Inoltre offre la possibilità di avere tutte queste pietanze anche asporto. La cantina offre oltre 120 etichette di vini selezionati e la birra artigianale “Bizantina”.

L’ambiente è confortevole ed accogliente con servizio eccellente.

Prezzo medio: 30/40 euro. Orari di apertura estivi: dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 22.

Invernale: dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 21:30. Chiuso il mercoledì. Info tel. 0544 437228 www.ristorantecristallo.com

OSTERIA ANTICA MAREMMA Marina di Ravenna (via delle Nazioni, 420) L’Osteria Antica Maremma nasce nel 2010 a Mezzano di Ravenna. Nel 2013 si è traferita a Marina di Ravenna, sul lungomare, portando in i piatti tipici della terra di origine, la Maremma, il giovane ma esperto chef Ruben, nato a Follonica, nel cuore del litorale toscano ma poco distante dalle prime colline, coadiuvato dalla mamma Monica in cucina e dal babbo Renè in sala, presenta la tradizione in tavola, di carne e di pesce, con i prodotti del territorio toscano. Ogni giovedì, eventi e degustazioni a tema.

Aperto tutti giorni dalle 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 24. Info tel. 0544 530274 - cell. 340 7431249 - info@osteriaanticamaremma.com www.osteriaanticamaremma.com MOLO TRE ZERO Marina di Ravenna (viale delle Nazioni, 248)

Cusano che dopo l’esperienza di 5 anni di gestione del bagno Mitù ha deciso di trasformare i due spazi in un unico locale accogliente ed elegante. A tavola è presentata la cucina tradizionale ricreata dallo chef Luca Merendi (allievo di Bruno Barbieri) con specialita di pesce e carne. Nel weekend è disponibile su di un banco da esposizione il pescato del giorno. Fra i piatti particolari, il Cappelletto Molo 30 (tutto da scoprire), polpo alla griglia (cotto a bassa temperatura per 6 ore) su spuma di crema di patate e menta, tagliolini fatti in casa ai frutti di mare e astice fresco. Da non perdere la frittura mista di pesce con miele di birra Consigliati in cantina il Rosè di Nicolas Feullatte Champagne (3 Maison di livello mondiale), il Pinot Bianco “Le Monde” 12 (3 bicchieri ) e il Rosso Molo 30, un Sangiovese di Romagna del territorio Modigliana. Molo Tre Zero è uno spazio rilassante e d accogliente, gestito da uno staff sempre sorridente e professionale. Il locale diventa particolarmente gradevole la sera, dove il menù si arricchisce con alcune proposte ricercate.

Prezzo medio: 15 euro a pranzo, 25 euro a cena.

Orari di apertura del bagno: 8-24, da aprile a settembre. Info tel. 0544 530793 - info@molotrezero.com - www.molotrezero.com

TRATTORIA CUBANA - DA IRMA E PINO Marina di Ravenna (via Molo Dalmazia, 37) La tipica trattoria da Irma e Pino nasce nel 1965, all’epoca era poco più di una stanza con all’interno un paio di tavoli nei quali pescatori e militari consumavano velocemente il risotto. Oggi la Trattoria Cubana è una grande realtà punto di riferimento dei lidi ravennati per la ristorazione a base di ottimo pesce, cucinato secondo la migliore tradizione romagnola con una grandissima offerta di qualità a partire dal punto di forza, la griglia, per finire con il piatto che la fa da padrone, lo scoglio: spaghetti all’uovo fatti in casa, colmi di scampi, cozze, vongole, gamberi. L’offerta è ampia e si può scegliere anche fra quattro menù degustazione a partire da 30 euro. Situata lungo il canale di ingresso al porto, sul molo Dalmazia di Marina di Ravenna, la trattoria dispone di tre sale interne (250 coperti), di una veranda e di uno splendido giardino per cui è in grado di ospitare banchetti per matrimoni ed eventi speciali. Da segnalare il grande successo del servizio take away, stessa cucina del ristorante a prezzi contenuti. Ci si serve da soli ma ci si può sedere nella veranda e godersi lo spettacolo del passaggio delle navi.

I locali interni sono climatizzati, ed è disponibile un parcheggio privato. Aperto tutti i giorni a pranzo e cena. Info tel. 0544 530231.

INVESPA RISTORANTE - LOUNGE BAR Marina Romea (viale delle Palme, 8/a)

Stabilimento balneare animato da Gionatan

InVespa nasce dall’idea di Antonietta Marino e Luca Toso che, insieme alla loro famiglia, hanno deciso di dare vita a questo locale storico di Marina Romea con la loro nuova gestione.

Ristorante, pizzeria, bar ma anche birreria, si trova nel centro del lido ravennate.

Antonietta e Luca, con la collaborazione del loro staff composto da Nico, Olga e Elena, accolgono la propria clientela nel loro ristorante per veri buongustai, una tappa d’obbligo per gli amanti della mitica Vespa. Con eleganza, ma anche semplicità e simpatia, vi faranno sentire a casa vostra. Cucina di pesce e carne variano in base alla fantasia dei cuochi: specializzato nella cucina romagnola il cuoco Marco, in cucina insieme alla collega Anna, che propone le più succulente specialità siciliane. La pizzeria propone una ricca e variegata carta di proposte grazie all’esperienza e all’estro del pizzaiolo Luca. Tanti i piatti da provare, senza dubbio da non farsi scappare la frittura di pesce misto con farina di semola e mais, le cozze locali gratinate alla siciliana, lo spaghetto alla chitarra fatto in casa allo scoglio con astice, le ostriche fresche ogni giorno. Senza dimenticare il bonet al cioccolato di Marcolino. Ogni piatto naturalmente viene preparato al momento dell’ordinazione. Tra i vini, una menzione particolare per il bianco “750 Primavera” e il rosso “750 Special”, entrambi dalla cantina Montepulciano.

Prezzo medio: 11 euro a pranzo, 30 euro a cena.

Il bar di InVespa è aperto dalle 6.30 fino alle 12, il ristorante dalle 12 alle 14.30 e dalle 18 alle 24. Aperto tutto l’anno. Info tel. 0544 446620 marinoantonietta@alice.it Facebook RISTORANTE invespa CERVIA LA DAMA DELLE SALINE Cervia (via Madonna della Neve 15)

Immersa nella natura, circondata dagli specchi d’acqua delle Saline, a pochi minuti da Cervia Milano Marittima e il mare ecco La dama delle Saline, un antico casale ristrutturato con caratteristiche sale interne ed ampia terrazza esterna con vista sul tramonto. È nata appena 4 mesi fa dall’idea di Rudy Lupini (il titolare) con l’aiuto dello chef Nicola Manzi di Cervia. Il ristorante propone cucina tradizionale romagnola con specialità di pesce e carne. E un menù del giorno con il pescato. Fra le specialità:la tagliata di manzo su mattonella di sale dolce di Cervia, il coniglio stufato in casseruola alla birra “Salinae”, il tonno fresco marinato con salsa “balsoya” e lamelle di zenzero agrodolce. In cantina spiccano la birra artigianale “Salinae” di Cervia, il bianco “Famoso” della tenuta Santa Lucia, il Sangiovese di Romagna riserva di Umberto Cesari. Si cena in un ambiente raffinato ed elegante a prezzi accessibili (prezzo medio 20-30 euro). La Dama delle Saline è anche locanda con 5 camere spaziose e confortevoli (75 euro a notte colazione inclusa).

BRODETTO Via Metelli, 1 - BRISIGHELLA

Tel. 0546.81488

GUSTO

tutti i LUNEDÌ SERA www.ristorante-lagrotta.it a 15 € ristorantelagrotta@hotmail.it con acqua vino Chiuso il mercoledì e caffè compresi

LE AZIENDE INFORMANO

Orari di apertura: dalle 19 alle 24. In estate aperto tutti i giorni. Nel periodo invernale chiuso martedì.

Info tel. 0544 71156 - info@damadellesaline.it www.damadellesaline.com Facebook – La Dama delle Saline OSTERIA DELLE MURA Cervia (via Savonarola 13)

(tutto da scoprire), gli gnocchetti di patate fatti in casa con scampi, il gran fritto misto di pesce con zucchine. Il locale offre anche alcuni piatti vegetariani e vini biologici. In cantina un’ampia scelta di etichette nazionali e internazionali. Nella stagione estiva si può mangiare anche all'aperto, in un rigoglioso giardino. Il prezzo varia dai 25 ai 50 euro. Cortesia per gli ospiti serali, il rimborso del costo del taxi.

Orari di apertura: dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 23. In inverno chiuso lunedi e chiusura serale alle 22.30. Aperto tutto l’anno.

Info tel. 0544 71639 oppure 335 6080952. info@ristorantealteatro.it www.ristorantealteatro.it FORLÌ RISTORANTE 3 CORTI Forlì (via del Partigiano, 12/bis)

Situato nel cuore dell’elegante piazza Garibaldi, L’Osteria delle Mura si contraddistingue per la sua cucina tradizionale che segue il succedersi delle stagioni. Offre come specialità piatti di carne di angus scozzese (filetti, fiorentine, tagliate varie). Pasta e dolci fatti esclusivamente in casa, porcini e tartufo freschi sono presenti sia d’estate che d’inverno e dalla metà di settembre sono disponibili piatti a base di cacciagione. In particolare lo chef consiglia: cappelletto al tartufo, raviolacci gratinati al forno con salsa rosa e origano, la tagliata di filetto all’erbe aromatiche Il locale, antico e accogliente, è originario della fine dell’Ottocento, passato dalla gestione di diverse famiglie, per arrivare all’attuale conduzione di Luciano e Alessandro che da otto anni lavorano con molta passione, in sala e in cucina.

D’estate un grazioso giardino ospita diversi tavoli all’aperto.

Prezzo medio fra i 25 e i 35 euro.

Apertura estivi: dalle 19 alle 24 (cucina aperta fino alle 23); apertura invernale: martedi chiuso, la domenica nei festivi e prefestivi anche a pranzo Info tel. 348 2628486 - 0544/970136 Osteria.dellemura@libero.it www.osteriadellemura.it RISTORANTE AL TEATRO Cervia (circonvallazione Sacchetti 32)

A ridosso delle mura storiche della città di Cervia, vive l’ospitalita a tavola come una passione del cuore svelata nella piacevolezza di un ambiente accogliente e famigliare, grazie alla cortesia e professionalità di Sergio e Maura che quest'anno festeggiano i loro ventesimo anniversario in sala e cucina. La cucina proposta, in una cornice raffinata e confortevole, è quella tradizionale rivisitata dallo chef Sergio Crispaldi con specialità di pesce crudo. Ecco allora la “fantasia di crudo”

27 COSE BUONE DI CASA

Dalla Puglia le squisite melanzane mantecate di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it

Eccovi l’ultima ricetta con prodotti di stagione, prima della consueta chiusura estiva delle pubblicazioni. Si tratta delle melanzane mantecate.

Ingredienti e preparazione: preparare un sugo di pomodoro con cipolla, basilico, sale e pepe. Prendere 4 melanzane lunghe, lavarle, sbucciarle e tagliarle a fette sottili, poi friggerle in abbondante olio di arachidi. Farle asciugare su carta gialla. Salare. Grattugiare circa 100 gr. di caciocavallo non troppo stagionato. Mettere le melanzane nel sugo di pomodoro e su fuoco basso, girare il composto fino a quando le melanzane si spappolano, aggiungere il formaggio e continuare a girare fino a quando il formaggio si sarà completamente sciolto. Servire con un ciuffo di basilico fresco e olio extra vergine di olive. Questa preparazione squisita l'ho gustata al ristorante Garibaldi a Martina Franca in Puglia, preparata dalla proprietaria-cuoca Sara che gentilmente me l'ha raccontata. Non buttate le bucce delle melanzane, tagliatele a striscioline e friggetele, sono molto buone.

Felice estate a tutti e arrivevederci a fine agosto

LO STAPPATO

Il ristorante “3 Corti”, in un elegante spazio di ampia grandezza, è gestito da tre anni da Michele Amadei, Agostino Scialfa e Simone Muccioli. Nasce dall’idea di realizzare un luogo dove, grazie alla gentile accoglienza e alla location family friendly, si desidera offrire alla propria clientela un ottimo servizio di qualità, mantenendo prezzi accessibili. La cucina propone piatti tradizionali rivisitati, di carne, pesce e anche pizza. Tra le specialità, la pizza al tegamino, che conquisterà con il suo impasto soffice tradizionale, mentre tra i piatti dello chef, la sovrapposta di filetto di orata, i paccheri con melanzane, cozze, mozzarella di bufala e ciliegini, la tagliata di tonno al sesamo con tartar di olive nere e timo selvatico. Ogni venerdì sera Gran buffet di pesce. In cantina, una ricca scelta di etichette del consorzio “Giove”, in esclusiva per la zona di Forli, tra i quali il Bianco delle Volture (vitigno romagnolo riscoperto – km 0) e il sangiovese superiore “Blended” (km 0). Il locale, strutturato su più sale, ha la possibilità di essere riservato, in esclusiva, per 40/400 persone.

Spazio bambini con animazione gratuita venerdì, sabato e domenica. D’estate è a disposizione degli ospiti il giardino estivo, mentre il locale è completamente climatizzato. Terrazza panoramica e piscina rendono il ristorante “3 Corti” il luogo ideale per banchetti, matrimoni ed eventi esclusivi tutto l’anno, grazie alla location elegante e accogliente che vi farà sentire come a casa propria.

Prezzo medio: 16 euro a pranzo, 45 euro a cena.

Il ristorante è aperto tutti i giorni, dalle 12 alle 14 e dalle 19.30 alle 23.

Info tel. 0543 479122 info@ristorante3corti.com www.ristorante3corti.com

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

Nebbiolo d’Alba Blagheur in due notevoli annate di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com

Ci trasferiamo in Piemonte per assaggiare due vini uguali ma di annate diverse. A produrli l’azienda di Montà D’Alba “Taliano Michele”. In assaggio le due annate del Nebbiolo D’Alba Blagheur 2012 e 2011. Il primo ha un naso dal frutto evidente. Ricordi di fragoline di bosco schiacciate, tratti verdi di foglie di fico. More, gelsi, geranio, amarena, prugne e mirtilli. Il naso comunque è ancora chiuso.

Bocca succosa, tannica e con tannino appena rugoso.

Chiusura balsamica. Ottimo nebbiolo per la tavola di tutti i giorni ma che ancora può rimanere in cantina. Il millesimo 2011, invece, ha un naso più equilibrato con solo qualche sbavatura alcolica. Odori di frutta dolce, crema, prugne sciroppate, confetture di ciliegia, scorze di arancia. Bocca morbida, un po’ più larga. Tannico ma con tannino fine. Questo, invece, ha già raggiunto il suo apice. Peccato ne siano rimaste poche bottiglie.

Non rimane che comprare il primo e aspettare un po’.

NOTIZIE SLOW CENA A MARINA DI RAVENNA CON FRESCO E I VINI DELLA MOSELLA

PESCE

La condotta Slow Food di Ravenna, annuncia per sabato 23 agosto, al bagno Ai Tamerici di Marina di Ravenna (di fronte alla ex Colonia), l’ultimo appuntamento dell’estate, con una cena a base di pesce fresco (5 portate più sorbetto) in abbinamento a quattro diversi vini della regione tedesca della Mosella, celebre per i suoi straordinari Riesling.

Per portare direttamente i vini e raccontare la loro storia arriverà a Marina, Timo Stolben, della cantina Zum Eulenturm, che ha studiato enologia in Italia ed è referente di Slow Food per il territorio vitivinicolo della Mosella. Inizio della cena alle 20.30. Costo 38 euro per i soci; 42 per gli amici. Info e prenotazioni (entro il 18 agosto) tel. 335 375212; maurozanarini@gmail.com

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

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SALUTE

FARMACIE COMUNALI

L’ESTETISTA RISPONDE

L’importanza di depurare l’organismo

Ciglia più lunghe per uno sguardo più intenso

I rimedi (naturali) più efficaci per eliminare le tossine e i prodotti del metabolismo rallentato

a cura di Chiara Bandini

Depurare il proprio organismo è necessario per affrontare al meglio i cambi di stagione e ogniqualvolta può capitare dopo cene o periodi di abbuffate. La dottoressa Ilaria Dozza della Farmacia Cervia Malva suggerisce cosa fare e quali rimedi adottare.

Che cosa si intende con il termine depurarsi?

«Una tecnica di eliminazione delle tossine e dei prodotti del metabolismo rallentato. Consiste nella stimolazione leggera e prolungata degli organi deputati alla eliminazione che vengono detti “emuntori”, ossia fegato, reni, intestino, polmoni e pelle.

I rimedi depurativi sono dunque quelli che hanno un’azione cosiddetta disintossicante, cioè sono in grado di aiutare l’organismo a eliminare le tossine e ad alleggerire fegato e reni in modo naturale».

Come si producono le sostanze tossiche?

«Sono inevitabilmente presenti nel nostro organismo perché prodotte da processi metabolici e digestivi, per la qualità dei cibi che mangiamo e dell’acqua che beviamo, nonché dall’aria che respiriamo e dai farmaci che assumiamo. Di norma l’organismo è in grado di eliminare spontaneamente le tossine attraverso gli emuntori fisiologici. Ci sono però situazioni in cui l’eliminazione non risulta sufficiente e questo comporta un accumulo nel sangue di queste sostanze

Il cardo mariano è una pianta dalle importanti proprietà depurative

tossiche che – alterando la funzionalità di cellule e di svariati organi – compromette il nostro stato di benessere. Di certo un’alimentazione ricca di grassi provoca una maggiore produzione di scorie, ma anche una vita sedentaria, in quanto rallentando il transito intestinale e riducendo la sudorazione ostacolano la normale eliminazione delle tossine». È quindi utile una dieta depurativa?

«Sì, in quanto è un regime alimentare volto a esaltare l’eliminazione delle sostanze tossiche presenti nel sangue, tramite una scelta ponderata dei cibi. Si baserà quindi sul consumo di alimenti di facile digestione, povera di grassi e soprattutto di pro-

teine. Le scorie azotate che derivano dal metabolismo epatico dei protidi vengono eliminati attraverso i reni, in quanto sono proprio questi organi a farsi carico della maggior parte delle attività detossificanti. Largo dunque a verdura, frutta, cereali, uova e carne bianca in maniera limitata.

Assumendo alimenti ricchi di fibre si riesce inoltre e depurare anche le vie fecali».

Quali elementi in natura hanno una funzione depurativa e drenante?

«Ce ne sono diversi. Per esempi, il tarassaco, con forti poteri diuretici, è ricco di potassio e di sostanze amare.

Facilita la produzione di bile e il suo deflusso dal fegato all’intestino e, in

quanto ricco di inulina, tiene bassa la glicemia. Il cardo mariano ha poi un’azione epatoprotettiva di rigenerazione degli epatocidi, ricco di silimarina, steroli, flavonoidi, mentre la pilosella ha grandi proprietà diuretiche, antibiotiche e antiinfiammatorie, promuovendo l’escrezione e il deflusso della bile. Ottimo quest’ultimo anche per contrastare gli inestetismi della ritenzione idrica e la cellulite.

Anche l’ortosiphon ha proprietà diuretiche, antibatteriche, colagoghe e ipocolesterolizzanti. La centella asiatica, infine, si presta bene nelle terapie dietetiche. Tutti questi rimedi si acquistano in farmacia, sotto forma di tinture madri o di preparati come sciroppi o compresse». (ro. be.)

ARIETE

Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c - Ravenna apertura dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdì e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedì).

Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it

BILANCIA

Marte non scassa più gli zebedei, e con il sostegno di Giove riuscite finalmente a stordire la sorella idrofoba del doberman che è dentro di voi. Fine settimana di viaggi, vantaggi, e per giunta con piacevoli esperienze fornicatorie, specie se praticate non troppo lontano da casa.

Il lavoro c’è e procede come speravate, con buona pace del vostro commercialista. Magari grazie ai colpi di glutei giusti. In amore, vedete tutto suino e mangiate pane e fornicazione, specie nel fine settimana quando con la Luna nel segno sono possibili nuovi incontri anche per i fedifraghi.

SCORPIONE

TORO

Mettete a cuccia il varano che c’è in voi se lavoro e famiglia vi richiedono più energia senza i risultati che sperate. Stringete i denti, senza digrignarli e domenica con la Luna dispettosa non prendetevela col partner, se non volete trascorrere il week end da separati in casa.

Per chi è già rientrato dalle ferie, non sarà un gran danno. Marte ha ripreso ad affettare gli zebedei, ma la concentrazione è alta, soprattutto per pararsi il deretano da chi le spara più grosse dei cannoni. Se l’economia dà segni di ripresa, l’ormone boccheggia, e non solo per l’afa dopo la pioggia.

GEMELLI

SAGITTARIO

Con i pianeti briosi che vi ritrovate, la settimana non può che migliorare in confronto all’ultimo periodo. Cercate però di alleggerirvi da pesi inutili. Assecondate gli ormoni, che potrebbero ritrovare l’istinto del suino seriale vorace. Da giovedì idee vincenti sul lavoro, meno in famiglia.

Venerdì Mercurio tornerà a guardarvi con benevolenza: con un colpo al cerchio e uno ai glutei riuscirete a concretizzare ogni buon proposito e, magari, a riscuotere vecchi crediti, utili per concedervi un fine settimana lontano da casa, anche in compagnia di chi più vi piace.

CANCRO

CAPRICORNO

Con Mercurio e Venere ancora nel segno, riuscirete a gestire il giramento di bolas. Cercate di non farvi odiare persino da Biancaneve se lavoro e quattrini vi rendono difficile pensare alle vacanze. Approfittate del week end per distrarvi con le gioie dei flirt e della movida a sud dell’ombelico.

Rogne di lavoro e collaboratori con la testa già in ferie ed i neuroni appesantiti come paracarri impantanati, potrebbe farvele girare come le pale del ventilatore. Rilassatevi, almeno nel fine settimana, in compagnia degli amici o fornicando, insolitamente, con il partner.

LEONE

ACQUARIO

Settimana rognosetta, ma senza grane irrisolvibili, soprattutto nel lavoro dove potreste azzardarvi a chiedere le ferie o un piccolo aumento strappando qualche concessione. L’amore, intanto, è come Seredova e Buffon: se non ritorna, si può sempre salpare per altri lidi e fornicare altrove.

I glutei si gonfiano come materassini, ma nel senso di fortuna. Ideone ed energia vi permettono di brillare sul lavoro, ma tenetene un po’ anche per settembre. Unico neo, Marte e Giove dissonanti che vi rendono un po’ troppo capricciosi, di fronte al più piccolo imprevisto. Non azzannate.

VERGINE Non date spago allo sfigo-pessimismo se non riuscite a gestire tutto come vorreste, fornicazioni comprese. Migliora da Giovedì, anche se in famiglia resta un residuo di tensione. Se siete single, evitate gli indecisi, che non ve li ha prescritti il medico. Bene il week end in compagnia degli amici.

In estate è bello sentirsi libere anche di truccarsi il meno possibile, approfittando del bel colorito. Per chi desidera avere uno sguardo intenso, con un effetto naturale, è indicato l’allungamento e rinfoltimento delle ciglia. Si tratta di un trattamento che consiste nell’applicare nuove ciglia su quelle esistenti, per ottenere un immediato risultato. Le nuove ciglia non toccano dunque la pelle e sono attaccate grazie a colle rigorosamente anallergiche. Gli occhi diventeranno subito protagonisti del viso, in modo tale che non c’è neppur bisogno di truccarli con il mascara. Un bel vantaggio in estate quando si sta spesso esposti al sole o comunque all’aria aperta. Il trattamento ha una durata di circa un mese, in quanto la caduta delle ciglia artificiali segue quella delle ciglia naturali. Al termine di questo periodo, è quindi possibile ripetere l’operazione senza alcun problema. Al Centro estetico Solidea si può approfittare di una speciale promozione, che durerà per tutto il periodo estivo: il trattamento di allungamento e rinfoltimento è infatti proposto a soli 100 euro anziché 150.

PESCI

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Qualche sfighetta e qualche figlio di meretrice potrebbe danneggiarvi, ma con i trigoni di Marte, Mercurio e Venere che vi ritrovate, da giovedì dovrebbe migliorare, sempre che evitiate azioni di forza e ogni discussione con il partner, se è sopravvissuto. Bene l’ormone nel fine settimana.

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Paga e... TASI

DAL 31 LUGLIO AL 2 AGOSTO

Diana è una cagnolina dolcissima di 8 anni, di taglia piccola, che i proprietari non possono più tenere con loro. Soffre di epilessia, sotto controllo con i medicinali. È molto sensibile, soffrirebbe in canile! Per conoscerla e adottarla chiamate: cell. 349 6123736.

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DAL 3 AL 9 AGOSTO Dradi Porta Nuova Comunale 9

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Patty è una deliziosa gattina che, come i suoi fratelli e sorelle, cerca casa e affetto. Chiamare solo se seriamente interessati!

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QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 21 al 27 luglio 2014 Stazione

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom

Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Legenda IQA Buona

Accettabile

Mediocre

Scadente

Pessima

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/.

L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in EmiliaRomagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

BEACH TENNIS AD AGOSTO LA NONA EDIZIONE DEL TORNEO LORENZO MORINI La 9a edizione del Trofeo Lorenzo Morini di Beach tennis 2014 si svolgeranno nei giorni 8-9-10 Agosto sui campi: dell'Arena Beach sulla spiaggia libera, del Bagno Susanna.

Il torneo è ormai diventato il punto di riferimento dei tornei amatoriali della riviera romagnola.

Nato per ricordare il giovane Lorenzo Morini, scomparso a soli 15 anni l’11 settembre 2005, è particolarmente orientato ai giovani e giovanissimi che praticano il beach tennis, che era la grande passione di Lorenzo.

L’organizzazione è a cura dell’A.S..D. Lorenzo Morini, associazione senza scopo di lucro nata per l’allestimento della manifestazione, con il sostegno di tanti semplici cittadini e da tanti cari amici. Per informazioni e iscrizioni Bagno Susanna 0544 439212.

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ASPPI Notizie

+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30

DIANA

RAVENNA &DINTORNI 31/7 2014

Il Comune di Ravenna ha optato per la possibilità di aumentare la TASI (Tassa sulla prima casa) fino al 3,3 per mille. Così la Giunta ha colto al volo l’occasione e dal 2,5 si è passati all’aliquota massima. A rimetterci sarà chi possiede una “casa enorme” che va oltre i 500 euro di Rendita Catastale. Per Asppi una iniziativa sostanzialmente ingiusta, soprattutto per due motivi: 1. Chi ha una casa grande non è detto che sia ricco. Spesso anziani con abitazioni datate.

2. Chi ha una casa piccola non è detto che sia povero.

Insomma è giusto far pagare di più Associazione sindacale chi ha di più, ma è veramente poco piccoli proprietari intelligente utilizzare mezzi poco immobiliari corretti e che alla fine risultano Ravenna V.le Galilei 81/83 punitivi. Infatti i cosiddetti servizi tel. 0544 470102 indivisibili sono utilizzabili da tut- fax 0544 470075 ti e vi sono metodi più efficaci per info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it certificare se una famiglia è indi- Faenza Via Cavour, 25 gente e quindi non può permettersi tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it di pagare 50 o 100 euro l’anno.

Comunque ecco come calcolare Lugo Via Manfredi, 41 tel. 0545 33356 rapidamente la tua TASI. lugo@asppi.ra.it 1. Per valutare se si ha diritto alle detrazione sommare alla rendita SERVIZI AI SOCI contratti della prima casa l’eventuale ren- - Gestione di locazione dita di una pertinenza (Cantina o - Assistenza legale Garage). Poi in base alla tabella - Consulenza condominiale valutare la detrazione (es. una ren- - Consulenza tecnica dita tra 451 e 650 ha diritto ad una - Consulenza fiscale - Affitti e vendite da detrazione di 50 euro). a privato 2. Calcolo della TASI: (Rendita - privato Successioni catastale x 1,05 x 160 x 3,3) : 1000 Dal 1980 a Ravenna = ….

Rendita ab. Principale +pertinenze Fino a 250 euro Da 251 a 350 euro Da 351 a 450 euro Da 451 a 650 euro Da 651 a 850 euro Oltre 851 euro

PER FERIE DAL

Detraz. per figlio o invalidi 50 50 50 50 50 0

In ogni caso l’Uffici Fiscale di Asppi è disponibile per dare le informazioni necessarie.

GRUPPO CANOA

AVVISO CHIUSI

Detrazione base 140 120 90 50 0 0

9

AL

17

AGOSTO, POI FESTA DEL

PD

Informiamo i soci della Uisp Ravenna che gli uffici del nostro comitato resteranno chiusi per ferie dal 9 al 17 di agosto compresi. Riprenderemo le nostre attività da lunedì 18 agosto. Ricordiamo inoltre che da venerdì 29 agosto saremo presenti alla festa provinciale del Pd dove proporremo esibizioni e prove gratuite di attività sportive, dove sarà possibile ricevere informazioni sulle attività della Uisp Ravenna e prenotare i corsi di nuoto per la stagione 2014-15.

BENEFICENZA

100 Kilometri di staffetta per tutti, con gochi e musica Sabato 2 agosto alle 16 al campo di atletica di Marina di Ravenna in via del Marchesato, l'ASD Mercurio organizza la 5° edizione della 100 KM DI STAFFETTA. Manifestazione sportiva aperta a tutti, atleti e non solo, in cui l'obiettivo è quello di formare una squadra per coprire la distanza di 100 chilometri in pista dalle 17 alle 24. Il numero di componenti la squadra è illimitato dove ogni frazionista potrà decidere la quantità di metri o Km da percorrere anche più volte. Un sistema elettronico, per mezzo di un chip all'interno del testimone, conterà i giri di ogni squadra. Al termine della manifestazione verrà stilata la classifica delle formazioni partecipanti e verranno distribuiti premi, in generi alimentari, alle prime tre squadre classificate. Non mancheranno i premi simbolici perché la manifestazione, come ogni anno, rappresenta un momento di beneficienza: l’incasso sarà devoluto al Centro Pediatrico di Goderich in Sierra Leone gestito dall’equipe di Emergency. Sarà una festa di sport e solidarietà: ci saranno stand gastronomici, giochi e musica. Iscrizioni : Elena 339.7241108 elenamari@atleticamercurio.com, Marco 0544.437713, Campo di Atletica Mirella Pino via del Marchesato 16 Marina di Ravernna tel.

0544 530649.

ESCURSIONI ACCOMPAGNATE NELLA PIALLASSA IN KAYAK Il gruppo Canoa Ravenna organizza escursioni accompagnate nella “Pialassa Baiona di Ravenna”. Due ore a bordo di kayak a due posti alla scoperta della flora e della fauna del parco del Delta del Po guidati da esperti del Kayak, una esperienza facile e divertente immersi in un suggestivo ambiente naturale.Le escursioni guidate si effettueranno su richiesta, in qualsiasi giorno della settimana, salvo disponibilità degli accompagnatori. La prenotazione si può effettuare ai numeri 0544-219724 oppure all’ accompagnatore al 347-3186630.

CENTRO ESTIVO IL CRE IN VIA FALCONIERI ANCHE DAL 18 AL 29 AGOSTO ll centro estivo Una Mattina di Giochi che si svolge a Ravenna al centro sportivo di via Falconieri aumenta il periodo di apertura.Il Cre rimarrà aperto anche dal 18 al 29 agosto. Dopo la pausa di ferragosto (dall'11 al 15) ci sarà l'opportunità di frequentare il camp fino alla fine del mese di agosto con le stesse condizioni allo stessa quota di adesione. Chiunque fosse interessato può prenotare all'ufficio Uisp di via G. Rasponi 5 a Ravenna via mail a ravenna@uisp.it oppure al telefono allo 0544 219724. Conferme entro e non oltre l'1 agosto 2014.

SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 31 luglio 2014

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BORGO SAN BIAGIO (VIA AUGUSTA RASPONI) Accogliente APPARTAMENTO all'ultimo piano (4°) con ascensore: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, ripostiglio, balcone, garage e posto auto. Classe energetica "G" ep 311,20. Rif. 592/a € 210.000,00 tratt.li

Spazioso APPARTAMENTO sito al 1° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “G” ep 213, 43. Rif. 577/a € 170.000,00 tratt.li

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SETTIMANALE

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 31 luglio 2014

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inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 31 luglio 2014

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AMERICAN HUSTLE L'APPARENZA INGANNA di David O. Russell UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE di Rocco Papaleo 12 ANNI SCHIAVO di Steve McQueen LA GENTE CHE STA BENE di Francesco Patierno STILL LIFE di Uberto Pasolini IL CENTENARIO CHE SALTÒ DALLA FINESTRA E SCOMPARVE di Felix Herngren DUE GIORNI, UNA NOTTE dei fratelli Dardenne SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia THE WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese GIGOLO' PER CASO di John Turturro LA SEDIA DELLA FELICITÀ di Carlo Mazzacurati

SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia MOLIERE IN BICICLETTA di Philippe Le Guay LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE di Pif

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“CINEMA SOTTO I 3 COLLI” ARENA SPADA via Spada, tel. 0546 22367. Proiezione unica ore 21.15. Tutti i mercoledì sera dal 9 luglio al 20 agosto e i venerdì sera dall’11 luglio al 22 agosto.

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A PROPOSITO DI DAVIS di Joel Coen, Ethan Coen PHILOMENA di Stephen Frears IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì

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viale Stradone 2, tel. 0546 663568. Inizio proiezione ore 21.30. Biglietti: intero 5,50 euro, ridotto 5

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PARTY GIRL di Marie Amachoukeli, Claire Burger, Samuel Théis SOLO GLI AMANTI SOPRAVVIVONO di Jim Jarmusch PHILOMENA di Stephen Frears IDA di Pawel Pawlikowski THE GRAND BUDAPEST HOTEL di Wes Anderson TUTTO SUA MADRE di Guillaume Gallienne VENERE IN PELLICCIA di Roman Polanski

SETTEMBRE lun.

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GLORIA di Sebastian Lelio MOLIERE IN BICICLETTA di Philippe Le Guay STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI di Brian Percival IN GRAZIA DI DIO di Edoardo Winspeare THE LODGER A story of the London Fog di Alfred Hitchcock

gio.

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LA VITA DI ADELE di Abdellatif Kechiche (V.M. 14) LO SCONOSCIUTO DEL LAGO di Alain Guiraudie (V.M.18) ore 23.00 VENERE IN PELLICCIA di Roman Polanski (V.M. 14) ore 23.00

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AGOSTO ven.

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STILL LIFE di Uberto Pasolini

dom. 17 lun.

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LIDO DI CLASSE

ven. 22

ARENA DEL SOLE

sab. 23

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dom. 24

LUGLIO gio. 31

lun. 25

IN GRAZIA DI DIO di Edoardo Winspeare

AGOSTO ven. sab.

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mer. 27 A SPASSO CON I DINOSAURI di Barry Cook e Neil Nightingale BELLE & SEBASTIEN di Nicolas Vanier SNOWPIERCER di Joon-ho Bong

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THE GRAND BUDAPEST HOTEL di Wes Anderson PIOVONO POLPETTE 2 di Cody Cameron, K. Pearn (ingresso gratuito) UNA DONNA PER AMICA di Giovanni Veronesi BELLE & SEBASTIEN di Nicolas Vanier AMERICAN HUSTLE – L’APPARENZA INGANNA di David O. Russell NOAH di Darren Aronofsky THE WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese GIGOLO’ PER CASO di John Turturro RUSH di Ron Howard (ingresso gratuito) SOTTO UNA BUONA STELLA di Carlo Verdone DALLAS BUYERS CLUB di Jean-Marc Vallée GODZILLA di Gareth Edwards (ingresso gratuito) STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI di Brian Percival NEBRASKA di Alexander Payne IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì LO HOBBIT – LA DESOLAZIONE DI SMAUG di Peter Jackson X-MEN – GIORNI DI UN FUTURO PASSATO di Bryan Singer SAVING MR. BANKS di John Lee Hancock (ingresso gratuito) MOLIÈRE IN BICICLETTA di Philippe Le Guay HUNGER GAMES – LA RAGAZZA DI FUOCO di Francis Lawrence SMETTO QUANDO VOGLIO di Sydney Sibilia

dom. 31

THE AMAZING SPIDER-MAN 2 di Marc Webb

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UMBERTO D. di Vittorio de Sica STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI di Brian Percival STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI di Brian Percival

10 agosto La notte di San Lorenzo Grande serata con cena e musica sulla Terrazza Panoramica del Grand Hotel Forli Dalle ore 20.30 Grigliata di carne con buffet di

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Sera Gran buffet di pesce 25.00 € a persona

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