n. 81 APRILE 2013 TROVACASA PREMIUM.
Pavimento in legno per esterni Deck Tavar
Editore Reclam Edizioni & Comunicazione srl . viale della Lirica 43 . 48124 Ravenna . Iscrizione al Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8/11/2004 . Redazione 0544.271068 . redazione@trovacasa.ra.it . Pubblicità 0544.408312 . info@trovacasa.ra.it
COPERTINA:Layout 1 15/04/13 15:43 Pagina 1
RAVENNA n. 81 aprile
2013
ALL’INTERNO
offerte immobiliari INFORMAZIONI AFFARI E ABITARE CASA BELLA CASA
con ANNUNCI fotografici
| TOPOGRAFIA E STORIA | CITTÀ E TEMPO | CITTÀ E SOCIETÀ | PENTOLE E PROVETTE | STATO DELLʼARTE
COPERTINA:Layout 1 15/04/13 15:43 Pagina 2
Via Faentina 218s - Fornace Zarattini Ravenna tel. 0544 463621 - www.ravennainterni.com
www.facebook.com/RavennaInterniM
APRILE 2013
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 18:50 Pagina 1
SCATENA LA PASSIONE 1
contenuti
04 14 26 40 44 48 54
casa bella casa
topografia e storia
città e tempo
lo stato dell’arte
pentole e provette
città e società
abitare l’habitat
aprile 2013
Le nuove case imolesi di Lelli, Bandini e Luccaroni di Paolo Bolzani
“Il Lito Adriano”, città-frontierae palcoscenico di prospettive impreviste di Pietro Barberini
Qaundo il tempo a Ravenna era scandito dal colossale Ercole Orario di Mario Arnaldi
Michele Tarroni e il senso civico della “onestà progettuale” di Domenico Mollura
Ecco le primizie:, “aria di primavera” secondo lo chef Faccini
Spazi di libertà dell’arte di strada. A tu per tu con Moder di Marina Mannucci
Progetti concreti per un percorso “verso la sostenibilità” di Marco Turchetti
offerte immobiliari
Universo Immobiliare . Romagna 12 . Gesticasa . Futura 13 . Mazzini . La Dimora di Magdala 22 . Scor . Fratelli Savorani 23 . Assocase . Eurocase 24 . Idea Casa 25 . Case d’Autore 33 . Eurobusiness 34 . Snoopy Casa 35 . Baccarini 37 .
fotografie
Arredo bagno, Pavimenti e rivestimenti in ceramica, Gres, Parquet, Finestre Velux, Infissi, Coibentazioni, Impermeabilizzazioni, Fotovoltaico, Risparmio energetico
APERTO ANCHE IL SABATO POMERIGGIO NUOVA SEDE A RAVENNA via Romea 170 (ex Prontogros) - Tel. 0544.62025 info@edileravennate.191.it
APRILE
2013
CIICAI TC:Layout 1 16/04/13 11:04 Pagina 2
IMMAGINATEVI
d’ants ravenna 335 8373775
ARREDOBAGNO ACCESSORI RIVESTIMENTI
RAVENNA LUGO CERVIA
Ravenna, via Negrini, 1/B (Zona Bassette) Tel. +39 0544 519875 Lugo, via Meucci, 30/32 (Zona artigianale) Tel. +39 0545 288594 Cervia, via Levico, 4 (Zona Malva sud) Tel. +39 0544 71934
www.ciicaira.it
TROVACASA PREMIUM
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 18:38 Pagina 3
edizione di Ravenna
Dal 1970 illumina la vostra casa
LAMPADARI MATERIALE ELETTRICO
Controcopertina Si tratta di due edifici realizzati su un lotto di 3.000 mq. di superficie, sulle linee di un progetto architettonico redatto nel biennio 2004-05 dallo Studio Lelli & Associati di Faenza, insieme a Davide Cristofani, su commissione dell’imprenditore Alessandro Costa. Lelli, Bandini e Luccaroni ne hanno firmato anche gli esecutivi e ne hanno diretto i lavori, fino a raggiungere il risultato ritratto nei pregevoli scatti fotografici di Gaia Cambiaggi, Alberto Muciaccia e Sergio Buono che corredano il servizio all’interno.
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8 novembre 2004 Direttore responsabile: Fausto Piazza Consulenza redazionale: Paolo Bolzani Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Pietro Barberini, Roberta Bezzi, Chiara Bissi, Alberto Giorgio Cassani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica), Linda Landi, Marina Mannucci, Luca Manservisi, Domenico Mollura, Serena Simoni. Progetto grafico: Quadrastudio - www.quadrastudio.info Referenze fotografiche: Maurizio Montanari, Paolo Genovesi, Fabrizio Zani Redazione: tel. 0544.271068 redazione@trovacasa.ra.it - www.trovacasa.ra.it
Editore: Reclam Edizioni e Comunicazione srl viale della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544.408312 info@reclam.ra.it - www.reclam.ra.it Direttore generale: Claudia Cuppi Stampa: Tiber spa - Brescia - www.tiber.it
RAVENNA - Via Le Corbusier, 15 tel. 0544 270585 - fax 0544 276553 www.elettrolamp.it APRILE
www.trovacasa.ra.it
2013
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:08 Pagina 4
4
Le nuove case imolesi di Lelli, Bandini e Luccaroni
CASA BELLA CASA
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:08 Pagina 5
5
La ricerca della qualitĂ urbana nelle residenze realizzate tra il 2006 e il 2008 dallo studio faentino, sempre piĂš protagonista in Romagna e in Italia del dibattito architettonico
APRILE
2013
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:08 Pagina 6
«Tutto nasce dal rapporto fra una idea di spazio pubblico e la necessaria intimità del privato – spiega Lelli – e l’idea è stata quella di fare delle case solide, ma di renderle leggere a tal punto da galleggiare visivamente nel verde. Questo risultato viene ottenuto mediante l’adozione di quattro scelte semplici, ma fondamentali: la facciata libera scolpita con una sovrapposizione casuale di volumi, la trasformazione degli spessori murari in fogli, la lievitazione di tutto l’edificio rispetto al piano di campagna e un’organizzazione “naturale” dei corpi di fabbrica nel sito».
CASA BELLA CASA
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:08 Pagina 7
di Paolo Bolzani
Cosa è in questo momento la qualità urbana? Si domandano gli architetti Gabriele Lelli e Roberta Bandini e l’ingegnere Andrea Luccaroni: bellezza, sostenibilità, identità, green, smart, low cost, km zero, essenzialità, durevolezza, trasparenza, responsabilità. La risposta si rivela nelle loro opere costruite. Vedremo oggi un nuovo esempio della loro progettazione, non prima di aver detto che Gabriele Lelli e Roberta Bandini non sono nuovi a queste pagine. Prima insieme a Davide Cristofani, poi con Luccaroni hanno realizzato molte opere, alcune delle quali sono state illustrate anche in Trova Casa Premium. Nel marzo 2010 ecco la bella casa nella prima campagna faentina (vedi Cronache e Racconti di architettura, Ed. Reclam, 2012, pp. 328-9). Ed ancora: il complesso residenziale della Fornace del Bersaglio, esposto alla Biennale di Venezia, 2010, People Meet in Architecture, Padiglione Italia, Ailati. Riflessi dal Futuro (Cronache e Racconti di architettura, pp. 369-371). A Ravenna si segnalano per la vittoria del concorso per il Polo Scolastico Ponte Nuovo di Ravenna del 2010. Le case che oggi mostriamo sono state realizzate tra il 2006 e il 2008 al civico numero 13 di via Vittorio Padovani nella periferia meridionale di Imola, a fianco dello storico Parco dell’Osservanza. Si tratta di due edifici realizzati su un lotto di 3.000 mq di superficie, sulle linee di un progetto architettonico redatto nel biennio 2004-05 insieme a Davide Cristofani su commissione dell’imprenditore Alessandro Costa. Lelli, Bandini e Luccaroni ne hanno firmato anche gli esecutivi e ne hanno diretto i lavori, fino a raggiungere il risultato ritratto nei pregevoli scatti fotografici di Gaia Cambiaggi, Alberto Muciaccia e Sergio Buono che affiancano questo scritto. Nei due edifici vengono ricavati trentasei piccoli appartamenti realizzati in una zona di orti a ridosso del nucleo storico della città di Imola. I due nuovi edifici si dispongono in maniera trasversale sia al parco, sia alla strada, che in questo punto si inflette leggermente in planimetria, mentre viene bordata rispetto al lotto da una sottile cancellata in tondino, che nel tempo si è ricoperta di essenze vegetali rampicanti. L’accesso è segnalato da un semiportale a pensilina in cemento armato nero colorato in pasta, chiuso da un cancello in lamiera microforata in ferro a ruggine frenata. In realtà ciascuno dei due edifici deriva dal reciproco slittamento controllato di due corpi affiancati, sfalsati negli attacchi lato strada e lato parco e separati internamente da
A fianco, corridoio all’interno delle residenze (foto Alberto Muciaccia). Nella doppia pagina precedente, il soggiorno di uno degli appartamenti (foto Sergio Buono).
un lungo corridoio, «con recapiti visivi all’esterno», come racconta Gabriele Lelli segnalando l’effetto plastico-volumetrico in dialogo con la via Padovani. «Gli appartamenti – prosegue l’architetto faentino, docente alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara - sono disposti sui due lati e hanno una configurazione ad elle in quanto ciascuno ruota intorno ad una propria loggia esterna, completamente rivestita in legno, sulla quale si affacciano tutte le stanze». Osservando i fronti urbani e quelli che si allontanano accompagnando il nostro sguardo verso gli alberi del parco, si mostra la volontà dei progettisti di articolare la composizione architettonica in maniera originale, ma senza adottare soluzioni afferenti ad un facile razionalismo di maniera. Non appena si entra nel lotto, una nuova soluzione di alleggerimento compare sulla scena del progetto. Gli edifici risultano sollevati rispetto al piano del giardino che in questo modo resta in continuità con il Parco dell’Osservanza. Non solo. I percorsi di connessione tra edificio e edificio, tra la strada e il Parco sono garantiti da una serie di pedane in legno, che all’occasione si trasformano in rampe di accesso e che si mostrano anch’esse sollevate. In questo modo «un nuovo percorso pubblico unisce strada e parco e su questo si affacciano gli ingressi degli edifici». Le facciate si animano di una sequenza a tre bande orizzontali, in cui pieni e vuoti si alternano, cre-
APRILE
2013
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:08 Pagina 8
Ecco dunque lo studio faentino interrogarsi ed interrogare il sito nella ricerca di un effetto plastico giocato sul leggerissimo stacco da terra e dall’uscire a sbalzo o dallo scavo dei volumi delle logge – che all’interno scopriremo vincolate agli angoli cottura delle cucine abitabili sottolineato dal rapporto matericocromatico tra piani verticali in multistrato marino a “fogli piegati”, e soluzione a velo di marmorino sui volumi delle facciate rigate da sottili linee marcapiano bianche
CASA BELLA CASA
ando una piacevole fuga di piani in movimento. «Tutto nasce dal rapporto fra un’idea di spazio pubblico e la necessaria intimità del privato – spiega Lelli – e l’idea è stata quella di fare delle case solide, ma di renderle leggere a tal punto da galleggiare visivamente nel verde. Questo risultato viene ottenuto mediante l’adozione di quattro scelte semplici, ma fondamentali: la facciata libera scolpita con una sovrapposizione casuale di volumi, la trasformazione degli spessori murari in fogli, la lievitazione di tutto l’edificio rispetto al piano di campagna e un’organizzazione “naturale” dei corpi di fabbrica nel sito. Questo permette al verde di rimanere come tessuto connettivo del paesaggio urbano». Ecco dunque lo studio faentino interrogarsi ed interrogare il sito nella ricerca di un effetto plastico giocato dall’uscire a sbalzo o dallo scavo dei volumi delle logge – che all’interno scopriremo vincolate agli angoli cottura delle cucine abitabili - sottolineato dal rapporto materico-cromatico tra piani verticali in multistrato marino a “fogli piegati”, e soluzione a velo di marmorino sui volumi delle facciate rigate da sottili linee marcapiano bianche. Questo sforzo sul dominio dei piani, accompagnato dalla riduzione smaterializzante alla dimensione del foglio rileva un altro accorgimento: «la parete esterna di forte spessore, in pianta segue una linea “a greca”,
CASA DELLA TENDA TC:Layout 1 16/04/13 10:22 Pagina 9
Via S.Gaetanino, 104 - Ravenna Tel. 0544.454119 - Fax. 0544.688706 info@casadellatenda.com www.casadellatenda.com
APRILE 2013
4-10 TC1304:Layout 1 16/04/13 18:10 Pagina 10
10
Il tocco finale viene raggiunto dal foglio finale del “cornicione” del tetto, che conferisce alla composizione l’aura del castello di carte nell’istante prima del suo crollo (che forse mai si avvererà), subito smentito dalla solida composizione per fasce orizzontali bianche oppure bucate dalle logge o segnate dalle finestrature a grandi scuroni scorrevoli in legno
Alcuni scorci e particolari del complesso residenziale dove (dall’alto) si notano la zona di ingresso, i particolari di una facciata, e un’area esterna a prato scavalcata da una pedana di accesso in legno (foto di Gaia Cambiaggi e Sergio Buono).
CASA BELLA CASA
diversa ad ogni piano». La sensazione espressiva di imminente scomposizione per fogli sottilissimi viene infine raggiunta dall’adozione di una riduzione di spessore dei solai allorché emergono in facciata. Qui la linea della struttura di orizzontamento si riduce a soli tre centimetri, complice l’arretramento della parte strutturale celata dietro i parapetti in cristallo delle logge. Il tocco finale viene raggiunto dal foglio finale del “cornicione” del tetto, che conferisce alla composizione l’aura del castello di carte nell’istante prima del suo crollo (che forse mai si avvererà), subito smentito dalla solida composizione per fasce orizzontali bianche oppure bucate dalle logge o segnate dalle finestrature a grandi scuroni scorrevoli in legno. Al termine della visita, ecco nuovamente l’usanza dello Studio di creare nello spazio verde all’esterno, un’area riservata alla piantumazione di erbe officinali e aromatizzanti, da utilizzarsi in cucina: salvia, timo, rosmarino e basilico. Ma, a questo punto, forse complice la vista del parco, ecco ritornare alla mente il refrain di una celebre canzone di Paul Simon: «Parsley, sage, rosemary, and thyme», in realtà tratta da una nota ballata inglese del XVI secolo (Scarborough Fair), che nel 1966 divenne il titolo del terzo album del noto duo di cantautori americani Simon & Garfunkel.
ARTIGIANA LEGNO TC:Layout 1 16/04/13 10:23 Pagina 2
APRILE
2013
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 16:20 Pagina 12
12
Ravenna, via degli Spreti, 71 tel. 0544 501515 cell. 338.3680378 agenziaromagna@alice.it viaRavenna XX 155 ..Rav . tel.Mama, 000 000000 Via San 112 www.xxxxx info@xx _immobiliare@libero.it tel. 0544 271066 . fax 0544 281035 . universo MARINA DI RAVENNA
SAN BIAGIO
VENDESI GHINEA attività di ristorazione - bar - pizzeria - live music; ampio spazio esterno per eventi ampio parcheggio ottimi incassi Informazioni in ufficio previo appuntamento
Ampio appartamento al secondo piano con ascensore composto da sala, cucina abitabile, letto matrim., letto doppia, letto singola, due bagni, balcone verandato. Riscaldamento autonomo. Garage. Rif. 816 € 180.000,00
PIANGIPANE
ZONA QUESTURA
CENTRO STORICO
S. MICHELE
Villa abbinata ad un lato con giardino ampio. In zona estremamente pregiata, bella casa degli anni 60 composta da ingresso, salone, studio, cucina e tinello, 2 bagni, 4 letto, taverna, garage doppio, lavanderia e ripostiglio. Da ammodernare. Info in ufficio
Villetta d’angolo recente. Piano terra: ampio giardino ad angolo di oltre 120 mq. Ingresso, soggiorno, cucina, bagno, garage e posto auto. Primo piano: 2 camere da letto matrimoniali, balcone e bagno. Mansarda abitabile ad uso studio, eventualmente ampliabile. Classe “F” EP 200,30 . € 220.000,00 tratt
BORGO S. ROCCO GODO
A 5 minuti dal Famila di via Faentina, vendiamo ampio rustico di circa 600 mq da ristrutturare con annesso capannone di circa 200 mq finito, su lotto di terreno di 8000 mq circa. Si valutano permute. Rif. 850 € 400.000,00 tratt.
In casa di due unità vendesi appartamento al piano terracon ingresso indipendente ristrutturato composto da cucina abitabile ampio soggiorno due matrimoniali bagno garage di 35 mq circa e cantina Rif 867 € 220.000,00
MARINA DI RAVENNA
SAN PANCRAZIO
Casa indipendente abbinata ad un lato. Tipica casa del borgo ben tenuta con corte privata. P: T. ingresso, cucina abitabile, bagno, soggiorno con uscita in giardinetto. 1° P. 2 letto matrimoniali e bagno. Nel piano seminterrato zona taverna con camino e cantina. Sottotetto. Impianti a norma. € 310.000,00 tratt.
PIANGIPANE
Casa abbinata ad un lato degli anni ‘60, ben conservata, con cortile su 3 lati. Piano terra: ingresso, soggiorno, cucina/pranzo, ripostiglio (possibile bagno). Primo piano: 2 camere da letto matrimoniali, studio con balcone e bagno. Sul retro garage, cantina e locali di servizio ideali per ottenere tavernetta e lavand. Impianti efficienti. € 140.000,00 tratt.
CENTRO /S. BIAGIO
Vendesi appartamenti di diverse tipologie sia di nuova costruzione che usati. Informazioni in agenzia
ZONA VICOLI
Due villette abbinate allo stato del grezzo avanzato entrambe su un unico livello su lotto di 2300 mq composte da sala con camino, cucina abit., tre letto matrimoniali, mansarda, due bagni, ripostiglio. Predisposizione aria condiz. in tutti i vani. Possibilità di parziale permuta. Rif. 821 € 297.000,00
ZONA RUBICONE
Appartamento con ingresso indipendente ristrutturato in contesto di due unità, così composto: al piano terra garage doppio, tavernetta, bagno, cortile privato: al piano primo ingresso, soggiorno con camino, cucina abitabile, disimpegno, tre camere da letto (due ampie matrimoniali e una doppia), due bagni, balcone. Impianti a norma, aria condizionata, legno in tutto l'appartamento. Rif. 694 € 320.000,00
TROVACASA PREMIUM
In elegante contesto appartamento di recente costruzione sito al primo piano con ascensore composto da sala con balcone, cucina, una camera matrimoniale, studio/camera singola, 2 bagni di cui uno con vasca idro. Garage e posto auto. Rif. 741 €180.000,00
Casa ex colonica di buona metratura (circa 250 mq), suddivisa su due piani, completamente da ristrutturare con annesso un fabbricato in corpo staccato a doppio volume. Ampia area cortilizia di circa 2.000,00 mq. Ottima posizione, già all’interno del paese, con possibilità documentata di demolizione e ricostruire. € 170.000,00 tratt.
S. BIAGIO/BOSCO BARONIO Recente appartamento in villa con ingresso autonomo e giardino di proprietà. Al piano terra bel giardino d’angolo, terrazzo/patio ampio e godibile, soggiorno, cucina abitabile, disimpegno, 2 camere da letto e bagno. Taverna con studio, bagno e garage direttamente collegato. Impianti a norma, parquet. Classe “D” 125.10 € 280.000,00
Appartamento in fase di realizzazione in piccola palazzina, tutto al piano terra. Soggiorno con parete a cucina, camera da letto matrimoniale, guardaroba/studio, ripostiglio/lavanderia, bagno. Garage. Finiture a scelta. Possibilità di uso ufficio. Info in ufficio
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 16:20 Pagina 13
13
GESTICASA Via Ravegnana, 133 . Ravenna . tel. 0544 66796 . ciatta01@ciatta.191.it SAN ROCCO RIF. A 63 T: appartamento, ben tenuto e arredato, in casa di 2 unità composto da ingresso indipendente dal porticato di proprietà, soggiorno, cucina abitabile, disimpegno, una matrimoniale, studio, bagno. Riscaldamento autonomo, ACE E, IPE 166. € 155.000,00 CENTRO STORICO RIF. B19 ID: adiacenze San Vitale, appartamento/ufficio di recente costruzione da riorganizzare in soggiorno con angolo cottura, disimpegno, 1 matrimoniale, 1 studio, bagno. Cantina. Riscaldamento autonomo. ACE in fase di preparazione. € 150.000,00 ZONA ALBERTI/TRIBUNALE RIF. B 37 A: appartamento ristrutturato. Sala con angolo cottura in arredo, studiolo, disimpegno con armadio a muro, una matrimoniale con terrazzino verandato, una cameretta con terrazzino, bagno con vasca. Garage. Riscaldamento autonomo, ACE E, IPE 142. € 155.000,00 CENTRO STORICO RIF. B 6 A: ampio appartamento ben tenuto, all’ultimo piano di palazzo in perfetto stato. Ingresso, sala con balcone, cucina abitabile con balcone, disimpegno, una matrimoniale, una singola, bagno, sottotetto. Riscaldamento autonomo, ACE E, IPE 162. € 160.000,00 SAN BIAGIO RIF. B 21: appartamento ottimamente tenuto in palazzina di 8 unità. Ingresso, sala, cucina con terrazzo vivibile, ripostiglio, disimpegno, una matrimoniale, una doppia, bagno, sottotetto con possibilità di ricavare mansarda. Garage, cantina. ACE E, IPE 147. € 170.000,00 SEMICENTRO RIF. B 128 T: nuovo ed elegante appartamento indipendente, in contesto di 3 unità, integralmente ristrutturato, composto da: ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con ampio terrazzo, vivibile ed appartato di 16 mq., una matrimoniale con balcone, una singola, bagno, ripostiglio. Riscaldamento autonomo a pavimento, Rifiniture di alto livello. Attualmente ACE N.C. € 215.000,00 SAN BIAGIO RIF. C 70 A: ampio appartamento recentemente ristrutturato in palazzina di 9 unità. Ingresso, sala con balcone, cucina abitabile con balcone, una camera matrimoniale, due singole, due bagni. Garage, posto auto libero. ACE E, IPE 148. € 230.000,00 SAN ROCCO RIF. G 54 A: casa abbinata in perfetto stato. PT: ingresso, sala con camino, pranzo con forno pane/pizza, cucinotto, bagno, cortiletto. P1°: una matrimoniale, una doppia, studio, bagno. ACE F, IPE 186. € 245.000,00
ZONA LIRICA RIF. B 123 ID: In contesto di recente costruzione appartamento molto ben RIFinito posto al piano terra con ingresso indipendente dal cortile; ingresso sul porticato ampio e vivibile, ampio soggiorno con angolo cottura, 1 matrimoniale, 1 singola, bagno, disimpegno armadi abile, taverna con attacchi angolo cucina, bagno, garage doppio, ampio cantina. ACE E, IPE 142. € 280.000,00 ADIACENZE SAN VITALE RIF. C 40 T: elegante appartamento, come nuovo, in palazzina di 5 unità. Ingresso, sala con balcone, cucinotto in arredo, disimpegno armadiato, una camera matrimoniale, una singola, bagno, ripostiglio, mansarda con camera, bagno, armadi su misura . Garage. Riscaldamento autonomo, aria condizionata, ACE D, IPE 125. € 305.000,00 SAN BIAGIO RIF. F 21 ID: casa abbinata ad un lato integralmente ristrutturata. Piano terra: giardino, ampio garage, posto auto, ingresso, sala con camino, cucinotto. Pino primo: una camera matrimoniale con ripostiglio, una singola, bagno. € 230.000,00 PORTO FUORI RIF. D 25 T: casa colonica di mq.350 disposta su 2 livelli, servizi sia abbinati che in corpo separato, mq.5000 di terreno con possibilità di acquistare ulteriori ettari di terreno agricolo. ACE g, IPE 337. € 245.000,00 SAN BIAGIO RIF. F 26: casa d’angolo, su piani sfalsati, da rimodernare. Piano seminerrato: garage doppio, tavernetta, lavanderia. Piano terra: ingresso con armadio a muro, sala, cucina abitabile, bagno, giardino d’angolo. Piano primo: una camera matrimoniale con balcone, una doppia, una singola, bagno. Mansarda con ampio bagno. ACE G, IPE 287. € 290.000,00 CENTRO RIF. G 6 A: bella casa di ampie dimensioni in ottimo stato. Posto auto coperto, giardino, portico, ingresso, studio, sala, cucina, tinello, bagno, ripostiglio, una grande camera matrimoniale con bagno e cabina armadio, due ampie camere singole, bagno, disimpegno armadiabile. Sottotetto allo stato grezzo da cui ricavare una camera ed ampi ripostigli. Pavimenti in cotto e parquet. ACE D, IPE 98. € 455.000,00
Viale della Lirica, 61 - 4° Piano . Ravenna . tel. 0544.404047 fax 0544.406721 . www.agenziafuturasrl.it . info@agenziafuturasrl.it
L’Agenzia Futura si è trasferita nel nuovo ufficio in viale della Lirica 61, 4° piano int. 40 (stesso stabile) Abbiamo pensato a voi per un’ambientazione più confortevole, dove sia possibile trattare con maggiore riservatezza le vendite immobiliari, le ristrutturazioni e tanto altro ancora. CENTRO STORICO
SAN BIAGIO
Splendido appartamento all'ultimo piano, di circa mq. 170 calp., distribuiti tra ingresso, salone (mq. 50), cucina abit. con vano dispensa; disimpegno notte; 3 letto ampie (padronale con bagno in camera); 2 bagni PRINCIPALI ; lavanderia/bagno di servizio; soppalco MOLTO CONFORTEVOLE, con affaccio su zona giorno; ripostiglio; 3 posti auto coperti. Palazzina di sole 4 unità. Rifiniture pregiate, sobrie ed eleganti. Certif. D Ep. 124,90 Rif. sito 44 € 440.000,00 - Foto e info esclusivamente in agenzia su appuntamento
Casa indip. molto ben tenuta, con giardino su 4 lati, attualmente composta da 2 unità regolarmente accatastate, per un totale di circa mq. 210 calp. in ottime condizioni. Certif. Energ. G Ep. 296,40 Rif sito 104 € 360.000,00 - Foto e info in agenzia
CENTRO STORICO (ZONA V.MAZZINI)
Delizioso app.to rifinito con cura, in complesso residenziale di recente costruzione di sole 6 unità. Ampia zona living, con cucina a vista (circa mq. 30) dalla quale si accede al terrazzo abit. (piacevolissimo il contesto urbano circostante); 2 letto; 2 bagni (vasca e doccia); disimp. notte arredabile; cantina; zona rimessaggio bici. Risc. aut. Impianti a norma - Certif. Energ. D Ep. 101,40. Rif. sito 139 € 238.000,00 Foto e maggiori info in agenzia
SAN BIAGIO
App.to ottimamente rifinito: ingr.; ampia sala con vetrata in affaccio su terrazzo abit.; cucina abit. con dispensa; 3 letto ampie; 2 bagni finestrati; balcone; Garage; posto auto. Tutto parquet; aria cond.; risc aut. con contacalorie. Certif. F Ep 200,37 Rif sito 52 € 325.000,00 Foto e maggiori info in agenzia VISITATE IL NOSTRO SITO UFFICIALE DOVE POTRETE TROVARE MOLTI ALTRI ANNUNCI INTERESSANTI !!
www.agenziafuturasrl.it
ZONA DARSENA DI CITTÀ (ATTIGUO CENTRO STORICO) Appartamento molto ben rifinito con splendida vista panoramica: ingresso; soggiorno/ pranzo; cucina semi abitabile in arredo, con accesso a loggia verandata; 2 letto confortevoli; 2 bagni finestrati ( vasca e doccia ); ampio terrazzo coperto abit., accessibile dal soggiorno; disimp. notte con armadio a muro in arredo; ampio garage e cantina a PT. PRONTA CONSEGNA!!! Risc. Aut. impianti a norma – tutto parquet – videocitofono. Classe Energ. D Ep. 112,10 € 179.000,00 Foto e maggiori info in agenzia S.BIAGIO (ATTIGUO CENTRO STORICO)
In ottimo contesto condominiale, appartamento al 3° piano ed ultimo con ascensore, su due livelli, composto da ingr.; living con cucina a vista, in affaccio su terrazzo abit. coperto; 1 letto matr.; ampio bagno finestrato; rip. – al 2° livello sottotetto abit., 1 letto ampia matr.; studio; bagno; rip.; garage e posto auto a piano terra. PRONTA CONSEGNA!!! Cert “ G” EP 242,40 Rif sito 39 bis € 255.000,00
BORGO SAN ROCCO Appartamento al 1 piano ed ultimo, facente parte di un fabbricato di sole 2 unità, composto da ingresso; ampio living con cucina a vista (mq. 30 circa); 3 letto; 2 bagni; ampio disimpegno arredabile; garage a PT. No amministratore – no spese cond. - PRONTA CONSEGNA!! Cert. Energ. “G” Ep. 348,00 € 250.000 Foto e maggiori info in agenzia DA OGGI PUOI SCARICARE ANCHE LA NOSTRA APP!
APRILE
2013
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:23 Pagina 14
“Il Lito Adriano” città-frontiera e palcoscenico di prospettive impreviste
Località balneare diversa da tutte le altre, con strade larghe e diritte, metropolitane…
di Pietro Barberini
Oggi Lido Adriano è un avamposto urbanizzato, “una striscia di Gaza” stretta fra mare e pianura, dove i fondali appenninici potrebbero essere i Carpazi. La luce è quella di grandi e polverosi altipiani africani e quando il vento arriva secco sulle strade, un odore biancastro ricopre tutte le cose. Non è quartiere, né ghetto né altro, Lido Adriano. Palazzi ai confini di tutto eppure così vicini alla nostra storia. Una sorta di città – frontiera dove trovarono rifugio i “profughi libici”, italiani cacciati da Gheddafi nell'estate del 1970. Molti vengono a Lido Adriano, sembrano appena sbarcati sulla spiaggia, portati da ondate, una dopo l’altra. Cambiano abiti e modi, colori e profumi che mescolano i dialetti africani al fumo delle sigarette e l'ondeggiare delle biciclette prende a salire lento come il flusso pigro delle maree. Fino a cinquant'anni fa non c'era niente: canali, risaie, carraie ac-
TOPOGRAFIA E STORIA
cecate dal sole, qualche boaria e sparute grandi case aziendali sulla bassa delle bonifiche delle quali restano enigmatici casermoni (in parte ristrutturati) e i simulacri di Pritona, Raspona, Ca' Vinona. È quest'ultimo il toponimo più importante; la “vena” grande che portava l'acqua dai Fiumi Uniti alle risaie della Raspona, immensa azienda agricola della nobile famiglia e successivamente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna. Lido Adriano nasce in uno “skyline” essenziale: due palazzoni piantati nella sabbia, sulle dune spianate e in fondo alle bassure che precedevano il mare. Due grandi aziende, la Ca’ Vinona e la Ca’ Pritona, con i terreni a larga, 320 ettari, vennero venduti dalla Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna al conte Augusto Chiericati, imprenditore vicentino con palazzo nobiliare situato nelle adiacenze del palladiano Teatro Olimpico.
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:23 Pagina 15
Il conte Chiericati è un brillante protagonista economico del dopoguerra: è sua l’idea delle bombole di gas da distribuire alle famiglie attraverso il marchio “Pibigas” che sarà attivo anche in Brasile, dove l’industriale opera anche in altri settori. Una striscia di terreno che andava dal canale Molinetto presso Punta Marina fino alla foce dei Fiumi Uniti, passò dalle cooperative eredi di Nullo Baldini ad una società immobiliare che costruì un nuovo insediamento turistico grazie ad un progetto d’urbanizzazione, per certi versi avveniristico. Tutto faceva capo alla società Bisanzio Beach, che avrebbe edificato nel giro di una decina d’anni, un futuribile villaggio rivierasco con strade ampie, come viale Virgilio, un doppio senso “sparato” verso il mare con alberi bonsai e design balneare. Quel cemento grigiastro che ingombrava l’orizzonte, molti pensavano, senza approfondire troppo, richiamasse l’imperatore Adriano… E Virgilio, mentore di Dante nella sua Commedia, cosa c’entra? Il collegamento è un ossimoro stridente: la dantesca «Donna in sul Lito Adriano», Santa Maria in Porto Fuori, era diventata una birreria, con tanto di insegne al neon! I primi edifici sono del ’65: torre dell’acquedotto, residence Adriatico e primo lotto della residenza Bellavista, di fronte all’Hotel K2 che sarà costruito poco dopo. L’iniziale progetto di sette villette e una palazzina condominiale, “il villaggio svizzero”, subisce un drastico ridimensionamento nel ’66, quando a Pasqua, dopo aver stipulato la compravendita di una villetta, questa salta in aria: è il metano mescolato con l’acqua degli impianti idrici ad innescare una letale esplosione. Muoiono in cinque: i coniugi, i due figli e un giovane amico di questi. La rete d’adduzione, priva di sfiatatoi e il collegamento diretto con i pozzi artesiani, senza utilizzare l’aerazione in un serbatoio a cielo aperto, sono all’origine del disastroso scoppio. Le vicende processuali e i risarcimenti agli eredi delle vittime misero la parola fine a quelle vicende. Il sacrificio di quelle vite e l’impressione popolare indussero a maggior cautela nella captazione e tecnica distributiva delle acque di falda. Lido Adriano nasce così e in dieci anni il valore di quei terreni, pagati oltre un miliardo e mezzo di lire del “boom” economico, si è decuplicato. La Bisanzio Beach continua ad offrire una casa sul mare a prezzi accessibili e si allunga con il complesso del Calipso, verso Punta Marina. La toponomastica continua a spaziare dall’Eneide alla Ravenna Bizantina ma via Bonifica resta “bianca” fino agli anni ’80. È finita la polvere, ma inizia un’altra storia. Marisa Venzi, nel suo ufficio della Bisanzio Beach, società immobiliare nella quale opera fin dai primi anni. Ha visto crescere Lido Adriano dalle finestre di casa: Marisa Venzi abitava con la sua famiglia alla “Ca’Vinona” della quale il padre era responsabile della stalla. Ha seguito passo dopo passo l’espansione immobiliare del Lido voluta dal conte Augusto Chiericati e dalla figlia che tutti ancora continuano a chiamare “la Contessa”. Nelle foto, dall’alto: la torre dell’acquedeotto; Il “Palazzone”: Residence Adriano il primo, imponente edificio del nuovo lido ravennate; il centrale viale Petrarca; quel che resta di una grande azienda agricola nella Raspona, lungo via Bonifica.
APRILE
2013
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:23 Pagina 16
Prima dell’edificazione di Lido Adriano, si andava in spiaggia oltre la Ca’ Vinona: in mezzo alle dune c’era la baracca di “Parsot” che poi costruirà il Bagno Granchio, avamposto sul mare cantato da Dante Sulla strada che da Porto Fuori andava al “Vinone”, tagliando in due le terre piatte della Raspona, una delle ultime case di Porto Fuori aveva un'insegna: “Trattoria Stagnì”. Era il 1970 e Riziero Serri aveva aperto il suo locale dopo alcuni anni di gestione del circolo della frazione, dove era venuto a vivere con i suoi fratelli negli anni Cinquanta. Sono anni nei quali Porto Fuori si riempie di famiglie che provengono dalle vallate del Savio, del Bidente, del Rabbi e del Montone. Vengono giù con la “fiumana” anche i fratelli Marcello, Romano e Novello che farà il fornaio. Li incontro tutti in un capanno sui Fiumi Uniti con il loro amico Giuliano Piovaccari venuto da Santa Sofia a fare il barbiere. Ma Riziero prima di barista, poi oste e ristoratore, faceva il muratore come la grande maggioranza di chi abitava a Porto Fuori; la sua era una mansione specifica, quella di “coprire” i tetti con le tegole. Era il lavoro finale fissando l'ultima fila di tegole, quella che terminava a filo con la grondaia. Quando finiva chiamava ad alta voce il lattoniere, che a Ravenna era lo “stagnì”. Così quando andò per i permessi dal Questore, questi gli chiese come si sarebbe chiamata la trattoria per la quale erano pronte tutte le carte. Al suo tentennare il Questore chiese: «Ma non ha un soprannome?». Si ricordò allora del suo ripetuto richiamo dall'alto nei cantieri edili e disse... “stagnì”. «Allora trattoria Stagnì, con l'accento sopra la i». E così si chiuse la questione.
In alto, l’autore dell’articolo Pietro Barberini con Riziero Serri (Stagnì), fratelli e amici. A sinistra: due scorci della campagna della Raspona, vicino a Lido Adriano con lo stretto nastro d’asfalto di via Bonifica, che collega Porto Fuori alla località dela costa ravennate
TOPOGRAFIA E STORIA
PROLOCO LIDO ADRIANO TC:Layout 1 16/04/13 17:45 Pagina 17
APRILE
2013
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:24 Pagina 18
TOPOGRAFIA E STORIA
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:24 Pagina 19
Il lato oscuro della costa: «spazi aperti e liberi per conquistare un futuro»
Sopra , la sede del Cisim, ex scuola estiva per corsi di mosaico, ora “contenitore artistico e culturale”. Sotto, un ritratto di Marina Mannuci che si era già occupata di Lido Adriano e della funzione aggregativa del Cisim con un ampio servizio pubblicato su queste pagine.
Per capire che cosa si “muove” dentro Lido Adriano abbiamo interpellato Marina Mannucci, insegnante, studiosa e autrice di saggi di “antropologia urbana” e di numerosi articoli su questa rivista, fra città e culture, etnie e società. «Lido Adriano è un possibile futuro, per gli spazi e l’organizzazione urbana e, non di meno, per le nuove generazioni di una comunità interetnica e complessa» così risponde Marina Mannucci alla mia domanda, secca e banale: «che cosa: what»?” «Bisogna superare il primo impatto, anche architettonico, ed entrare nelle abitazioni dopo aver trovato l’interno in palazzi “da mare” dai lunghi corridoi – continua Marina – Dopo aver suonato alla porta si odono, all’interno rumori di frettolose riorganizzazioni degli spazi interni. Cessato il trambusto si entra, quasi sempre direttamente in uno spazio abbastanza ampio, dominato da un megaschermo, la tv negli appartamenti degli africani è sempre accesa e sintonizzata su canali che mandano immagini di partite di calcio. Senegalesi o Nigeriani, il foot ball è la loro passione. Si percepisce un forte spirito di gruppo, che non è dettato dal sovraffollamento abitativo, all’origine del “trambusto” e dell’attesa… È un insieme di persone che comunicano le loro esperienze, affidandosi ai racconti e alla parola. Alle pareti non ci sono scaffali pieni di libri, bensì manifesti dei loro “Griot”, persone che tramandano la storia: è una testimonianza spirituale attestata dai colori accesi delle immagini».
APRILE
2013
14 20 TOPOGRAFIA STORIA TC13 04:Layout 1 16/04/13 13:24 Pagina 20
Uno scorcio degli spazi interni del Cisim, dove si svolgono anche concerti dal vivo e perfomce teatrali e artistiche.
Ma il ruolo del Griot è quello di un capo villaggio? «Con le dovute correzioni direi di sì, dopotutto a Lido Adriano ci sono villaggi nei villaggi. Il clima è sereno, i senegalesi sono sempre allegri e il loro atteggiamento si allarga dal personale al sociale. Lido Adriano ha vissuto questa trasformazione, da villaggio-vacanze a villaggio-quartiere, negli anni Settanta con l’insediamento di numerose famiglie provenienti dal meridione d’Italia. Un primo rimescolamento di dialetti, occupazioni ed abitudini con qualche marginalità fuorilegge, soprattutto contrabbando e droga. Una sorta di collegamento fra quel paese, a mezza strada fra turismo e dormitorio, è il Cisim, nato come scuola estiva di mosaico e arrivata ai giorni nostri come luogo di aggregazione e straordinario punto di incontro. Il Cisim è diventato un importante “contenitore culturale e artistico». Il mosaico è simbolo stesso di “moltiplicazione” e contaminazione. «Certamente. Il filo del Cisim non si è interrotto, anzi ha canalizzato nuove espressioni artistiche e musicali come quella dell’hip hop». Al Cisim c’è il “quartier generale” del Gruppo “Il lato oscuro della Costa”, guidato da Lanfranco “Moder” Vicari, autore di testi pieni di poesia senza allontanarsi dalla realtà del “luogo”(vedi su questo stessa edizione un ampio servizio di Marina Mannucci che riguarda anche “Moder”. Ndr). Ma al di fuori del CISIM mancano altri luoghi di ritrovo, di aggregazione reale. Una sala cinematografica, rappresen-
TOPOGRAFIA E STORIA
terebbe un punto di incontro “aperto” e vero. Gli adolescenti sono quelli maggiormente penalizzati, poiché mancano spazi per giocare a basket e a calcio, campi “liberi” e skate park…». Ricordo che negli anni Settanta c’era una grande area spartitraffico, un’isola con una pista da pattinaggio… «Sì, ma occorre sistemare, ristrutturare, seguendo alcune priorità. Lo stesso Moder indica alcune rotonde adatte allo scopo ed altri spazi potrebbero essere sottratti al degrado. Un possibile utilizzo è il “park core“, acrobazie di strada che sfruttano barriere architettoniche: muretti, scalini, cordoli. In questo contesto si potrebbe valorizzare anche l’arte di strada». Non sono soltanto graffiti, credo ci sia un’evoluzione o mi sbaglio? «È così, si sta passando a segni in codice, a contrassegni sul territorio, come scriveresti tu. È un racconto “corpo a corpo” quello di Lido Adriano e soltanto un approccio “ravvicinato” può illuminare il lato oscuro della costa ravennate». Lido Adriano andrebbe meglio collegata, è un quartiere difficile da raggiungere. «I collegamenti sono costosi e poco efficienti, il loro miglioramento influirebbe positivamente sulla qualità urbana di Lido Adriano. Bisogna pensare e costruire spazi aperti e liberi: solo in questo modo il vecchio Lido anni Settanta può diventare la città dei giovani».
MONTI VALERIO TC:Layout 1 16/04/13 13:30 Pagina 1
L’ENERGIA CHE TI AIUTA Scegli il risparmio energetico e fino al 30 giugno 2013 incassi il Bonus fiscale del
55°/°
Via Fossombrone, 10 - Ravenna Tel. 0544 470730 - Fax. 0544 471001
www.valeriomonti.net
APRILE
2013
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 16:21 Pagina 22
22
via Mura di S.Vitale, 13 Ravenna tel. 0544.38017 tel. 340.0772622 www.ladimoradimagdala.com info@ladimoradimagdala.com
via G. Mazzini 9 . Ravenna . tel. 0544 218577 . cell.349 6351868 www.mazzinicasa.com . info@mazzinicasa.com RAVENNA – VIA CERCHIO
Vendesi delizioso bilocale, completamente arredato con gusto, posto all’interno di corte, al primo ed ultimo piano. Composizione: soggiorno con angolo cottura, 2 ripostigli, scala che porta al piano mansardato con camera matrimoniale e bagno. Garage al piano interrato. Classe energetica E; EP: 162,12 € 200.000,00 tratt.
RAVENNA – CENTRO STORICO A pochi passi da via Cavour, splendida casa dell’800, di ampia metratura, da ristrutturare internamente. Attualmente è suddivisa in 2 unità abitative con possibilità di riunificare il tutto. Classe energetica G. Maggiori informazioni in agenzia € 590.000,00 tratt. RAVENNA ZONA VIA CHIAVICA ROMEA
ZONA VIA DELLA LIRICA AFFITTASI BELLISSIMO OPEN SPACE con garage. Arredo nuovo. € 550,00
RAVENNA ZONA CASA DI CURA S. FRANCESCO
CENTRO STORICO CEDESI ATTIVITÀ VIA CAVOUR. Ulteriori informazioni solo in agenzia S. BIAGIO
Vendesi delizioso appartamento posto al 3° ultimo piano in piccola palazzina con ascensore. Composizione: soggiorno con angolo cottura diviso da parete attrezzata, disimpegno, 2 camere da letto, bagno, 2 ampi balconi vivibili. Tetto con travi in legno a vista. Aria condizionata e videocitofono. Garage al piano interrato. Classe energetica E; EP: 167,00. € 190.000,00
RAVENNA TRAVERSA VIA RUBICONE In posizione tranquilla e silenziosa, vendesi trilocale parzialmente ristrutturato, posto al terzo ed ultimo piano di piccola palazzina senza ascensore con posto auto e cantina. Composizione: ingresso, soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno. Impianti a norma e infissi nuovi con doppio vetro. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G; EP: 321,40. € 120.000,00 CLASSE (RA) In stradina a fondo chiuso, vendesi ampio bilocale di recente costruzione con giardinetto privato e garage. Composizione: sala con angolo cottura arredato, disimpegno, camera da letto, bagno. Classe energetica E; EP: 166,40 € 145.000,00 tratt.
TROVACASA PREMIUM
In quartiere nuovo e residenziale, vendesi delizioso appartamento posto all’ultimo piano di piccola palazzina, con ascensore e riscaldamento autonomo. Composizione: ingresso, soggiorno con angolo cottura in nicchia, splendido terrazzo vivibile che gira su 3 lati, 2 camere da letto, 2 bagni, scala in muratura, sottotetto vivibile con terrazzo. Garage e cantina al piano interrato. Classe energetica D; EP: 97,93 € 320.000,00 tratt.
RAVENNA - BORGO SAN BIAGIO Vendesi appartamento posto al primo piano, in stabile di sole due unità. Composizione: ingresso, soggiorno di mq 30, cucina abitabile, balcone, 2 ampie letto, bagno. Possibilità di creare 3° camera e 2° bagno. Riscaldamento autonomo. No spese condominiali. Garage doppio di proprietà. Necessita di piccole migliorie. Classe energetica G. € 230.000,00 tratt.
BORGO S. ROCCO INTERESSANTE INVESTIMENTO nel cuore del Borgo s. Rocco, BILOCALE di 75 mq, così composto ingresso, cucinotto, sala, ampio disimpegno armadiato, bagno, camera matrimoniale con balconcino, ampia cantina al piano terra. € 125.000,00 trattabili CENTRO STORICO: VICINANZE DI PIAZZA DEL POPOLO APPARTAMENTO completamente ristrutturato e arredato con mobilio di design, AFFITTASI A SOLO REFERENZIATI, questa la composizione: ingresso, sala, cucina abitabile, camera matrimoniale, terrazzo abitabile. € 650,00
In zona servitissima, BELL’ATTICO su due livelli, recente costruzione composto da: soggiorno, cucina, tre ampie camere da letto, due bagni, bellissimo terrazzo di 50 mq con camino, altro terrazzo di 30 mq garage e due posti auto. Ottimo contesto € 430.000,00
CENTRO STORICO Raffinatissimo MONOLOCALE, una vera chicca, completamente ristrutturato ed arredato di nuovo e con stile, unico ambiente giorno/notte, cabina armadio, bagno. AFFITTO SOLO A REFERENZIATI anche per brevi periodi. € 480,00 spese incluse
MEZZANO (RA) Vendesi, al primo piano di piccola palazzina, delizioso appartamento di recente costruzione con rifiniture extra capitolato. Composizione: ingresso indipendente, posto auto coperto, giardino, balcone d’arrivo, soggiorno con stufa a legna, cucina in nicchia completa di arredo, disimpegno, 2 letto, 2 bagni, 2 balconi + sottotetto parzialmente abitabile. Classe energetica B; EP: 56,13 € 215.000,00 tratt. PUNTA MARINA TERME (RA) Ad un km dal paese, vendesi terreno di mq 3000, uso orto, con insita casetta in legno adibita a ricovero attrezzi. Sono presenti le utenze. Maggiori informazioni in agenzia € 115.000,00
CAMPAGNA Vendiamo BELLISSIMA VILLA su lotto di mq. 15.000. completamente e finemente ristrutturata. Ulteriori informazioni in agenzia
SAVORANI FLL SCOR TC:Layout 1 16/04/13 13:48 Pagina 23
23
Ravenna Via Piave, 15 tel. 0544.406333 www.grupposavorani.it
Ravenna Via Garatoni, 12 tel. 0544.35411 www.grupposavorani.it
RAVENNA, LOC. LONGANA Splendida villa in lotto di mq 1600 circa, completamente ristrutturata, composta al piano terra da ampio salone, pranzo, cucina, portici, studio, tavernetta, bagno; al piano primo tre ampie camere da letto con bagni, studio, servizio e terrazzo. Ampio garage. Eleganti rifiniture. Rif. SC815 Informazioni in Agenzia
VILLANOVA DI RAVENNA Vendesi ampio Loft, composto da ampio giardino, con 2 posti auto, ampia zona giorno con bagno e balcone, soppalco, risc. aut., clima, arredo su misura. Ingresso indip. Rif. 885 € 115.000,00
zato. Possibilità di rifiniture personalizzate. Composte da: P.T. cucina, soggiorno-pranzo, bagno e garage; P.P. tre camere, loggia e bagno; P.Mansardato ampio e luminoso vano con bagno. € 250.000,00 + Iva
RAVENNA, CENTRO STORICO Appartamento al Primo Secondo, in Centro Storico in piccola palazzina completamente ristrutturata, composto da: ingresso, soggiorno con AK, balcone, 1 camera da letto, 1 bagno, ripostiglio e GARAGE. Rif. 682 € 190.000,00
BAGNACAVALLO (RA) Adiacenze centro storico, proponiamo in vendita una bella casa, composta da due unità immobiliari indipendenti, aventi ciascuna le seguenti caratteristiche: ingresso , soggiorno con balcone, cucina abitabile, tre camere da letto , due bagni, garage, servizi e parco alberato. IDEALE PER DUE NUCLEI FAMILIARI. Rif. LSC01 € 360.000,00
RAVENNA, BORGO S. BIAGIO Vendesi appartamento al 4° ed ultimo piano, composto da: ingresso, cucina, tre letto, bagno, due balconi, garage e cantina. Riscaldamento con contabilizzatore, ascensore. Rif. 841 € 210.000,00 RAVENNA, BORGO S. BIAGIO In condominio molto signorile anni ’80, vendesi ampio appartamento al 3° ed ultimo piano, composto da: ingresso, soggiorno, cucina, balcone, tre camere da letto, due bagni, garage. Risc. autonomo, ascensore. Rif. 877 € 250.000,00 FORNACE ZARATTINI (RA) Si vendono villette abbinate con giardino su due lati, allo stato grezzo avan-
RAVENNA CENTRO Vendesi casa tipica del centro storico, composta da 2 appartamenti per un totale di mq. 356, parzialmente da ristrutturare. L’immobile si sviluppa su 2 piani ed ha una corte interna, garage. Rif. 869 € 650.000,00 MARINA DI RAVENNA (RA) vendesi negozi e splendidi appartamenti di diverse tipologie, ottimamente rifiniti, ottimamente rifiniti, con posto auto o garage. Classe energetica “A”. Rif. 1SC Informazioni in Agenzia
RAVENNA CENTRO Bellissimo appartamento openspace su due livelli, la zona giorno sul primo piano composta da soggiorno pranzo e cucina a vista, con camino nel soggiorno e tre balconi, di cui uno con barbecue, nel piano mansarda due camere da letto, cabine armadio e bagno. Garage e giardino al piano terra. Utenze autonome. (I.R.) Rif. GSC66 € 275.000,00
RAVENNA, ZONA ESP
RAVENNA, ZONA QUESTURA
Vendiamo casa indipendente di recente ristrutturazione su lotto di circa 2500 mq piantumato e completamente recintato con cancello motorizzato. Primo appartamento al piano terra: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, ripostiglio, disimpegno notte, bagno, 3 camere da letto, taverna, cantina e garage. Secondo appartamento al primo piano: ingresso, cucina, studio, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio, balcone, sottotetto (h. 1,8 mt), garage. Possibilità di realizzare un terzo appartamento. € 700.000,00
Casa indipendente da ristrutturare, di mq. 200 con mq. 230 di area cortilizia. Piano terra: ingresso, 4 vani, bagno. Piano Primo: ingresso, 5 vani, bagno. Sottotetto al grezzo. Tetto rifatto. € 330.000,00
RAVENNA, ZONA VIA TRIESTE (VIC. BAR TRIBECA)
RAVENNA, ZONA RANDI
In condominio di recente costruzione, appartamento posto al terzo ed ultimo piano con ascensore: ingresso, soggiorno con angolo cottura (arredato), ampia camera matrimoniale, terrazzo, ripostiglio. Cantina nel sottotetto e posto auto coperto di proprietà. Ottime le rifiniture. € 145.000,00 Si vende UFFICIO ben tenuto posto al 3° piano con ascensore composto da 2 vani, antibagno, bagno, balcone e posto auto scoperto al piano terra. Libero subito. € 88.000,00
RAVENNA, ZONA VIA ANTICA MILIZIA
In palazzina di recente costruzione al quarto piano vendiamo grazioso attico cosi composto: soggiorno con angolo cottura, soppalco che si affaccia sulla zona giorno, 2 camere, 2 bagni, terrazzo di mq. 70. € 270.000,00
RAVENNA, ZONA VIA DELLA LIRICA In piccola palazzina di recente costruzione, bilocale al piano terra con giardino: soggiorno con angolo cottura, disimpegno notte, camera, bagno, posto auto scoperto e cantina. € 145.000,00 SAN MICHELE
In piccolo complesso immobiliare di recente costruzione, appartamento posto al piano terra con ingresso indipendente: soggiorno con angolo cottura, 2 camere, bagno, giardino di mq. 75. Libero subito. € 155.000,00
APRILE
2013
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 16:21 Pagina 24
24
via Ravegnana 155 . Ravenna . tel. 0544 271653 www.assocase.com
Via Nullo Baldini, 6 (proseguimento di via De Gasperi). Ravenna tel. 0544.33158 . eurocase@fastwebnet.it
VICINANZE SAN ZACCARIA Villa sviluppata su 2 livelli, su un lotto di terreno di circa mq 2000 oltre a mq 15000 di terreno agricolo circostante. p.t. salone, cucina, tinello, bagno oltre a bilocale con ingr indipendente. 1°p. 4 letto, 2 bagni, balcone.Ampio capannone ad uso garage e ricovero animali. Giardino con alberi di alto fusto e piante di ulivo. Info e planimetrie in agenzia
BORGO SAN BIAGIO (ZONA VIA MARCHE) Accogliente CASA SINGOLA in buono stato d'uso, con giardino privato sui quattro lati, in posizione tranquilla: P.T. ingresso, salone, studio, cucina abitabile, bagno, ripostiglio, tavernetta, cantina e garage; P.P. 3 camere da letto matrimoniali, bagno, balcone e terrazza. Rif. 487/d € 390.000,00 tratt.
BORGO SAN ROCCO Bell'appartamento in contesto signorile con grande terrazzo di c.a. mq. 90: salone, cucina, letto matrimoniale, letto singolo, grande ripostiglio, due bagni, ampio garage. Zona silenziosa con affaccio su area verde, pavimento in parquet, impianto di allarme, classe energetica in corso. € 375.000,00
BORGO SAN BIAGIO (ADIAC.ZE VIA ZALAMELLA) Luminoso APPARTAMENTO in piccola palazzina di sei unità: ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, balcone, cantina e garage. Ottimo stato d'uso. Posizione tranquilla. Rif. 557/a € 205.000,00 tratt.
S. BIAGIO ZONA CILLA Villa abbinata ad un lato completamente ristrutturata rifinita con un tocco di signorilità ed eleganza. Piano terra: soggiorno con camino, zona living, grande cucina abitabile, vano verandato uso tavernetta, bagno. Primo piano; tre letto, due bagni di cui uno in camera padronale, zona guardaroba, studio ed ampi disimpegni, cortile con posto auto. Classe energetica B. € 520.000,00
MADONNA DELL'ALBERO Villettta centrale di recente costruzione su due livelli. Piano terra: soggiorno, cucina abitabile,bagno, grande cantina, posto auto, giardino con gazebo e camino. Primo piano: tre letto, bagno, balcone e vari ripostigli. € 297.000,00 tratt.
VIA ZALAMELLA VERA OCCASIONE! Spaziosa CASA ABBINATA: ingresso, soggiorno, studio, cucina abitabile, 3 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, tavernetta, camera per ospiti, locale di servizio, ripostiglio, cantina, posto auto. Giardino privato su tre lati. Possibilità di ricavare due appartamenti indipendenti. Da rimodernare. Rif. 468/d € 235.000,00 tratt. CENTRO STORICO (ZONA ROCCA BRANCALEONE) Confortevole APPARTAMENTO al 2° piano con ascensore in posizione tranquilla: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto (2 matrimoniali), bagno, balcone, ripostiglio, cantina e garage. Rif. 574/a € 250.000,00 tratt.
ZONA NUOVA DARSENA Attico recente costruzione, in piccola palazzina, secondo piano: soggiorno, cucina, 2 letto, 2 bagni, ampio terrazzo circa mq 60, garage. € 290.000,00 tratt.
BORGO MONTONE Villino abbinato cosi composto: ingresso, soggiorno, cucina, 2 letto matrim, bagno, ampio sottotetto, lavanderia al piano terra oltre ad ampio cortile e posti auto. € 268.000,00 tratt.
TROVACASA PREMIUM
BORGO SAN BIAGIO (VICINANZE PIAZZA BARACCA) Graziosissima CASA ABBINATA ad un lato in posizione silenziosa e appartata con giardino privato comodo e accogliente, particolarmente rifinita in perfetto stato d'uso: P.T. portico, soggiorno, cucina abit., studio, bagno, ripostiglio, posto auto coperto; P.P. camera da letto matrim., camera da letto singola, bagno. Rif. 489/d € 280.000,00 tratt.
IDEA CASA TC:Layout 1 16/04/13 10:29 Pagina 25
25
RUSSI
Ravenna . via IV Novembre, 4B . tel. 0544.36337-36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it RAVENNA CENTRO STORICO
RAVENNA SAN BIAGIO Vendesi villa di ampia metratura, sviluppata tutta su un piano, immersa nel verde. Lotto di 1400 mq circa. Info in agenzia
RAVENNA CENTRO STORICO ZONA P.ZZA BARACCA
Casa di pregio ben tenuta in zona tranquilla composta da ingresso, ampia sala, cucina abitabile, guardaroba, studio e bagno. Al primo piano tre ampie camere da letto servite da altrettanti bagni, cabina armadio e ampia terrazza abitabile che affaccia sulla corte interna di proprietà. Ampia taverna con zona servizi. Piccola depandance alla quale si accede dalla corte interna. € 650 000,00
In bellissimo contesto condominiale con parco e piscina, si vende appartamento al secondo piano con ascensore, completamente ristrutturato, composto da: ingresso ampia sala che affaccia su terrazza, cucina abitabile con balcone, disimpegno notte, tre letto e due bagni. Pavimenti in parquet, allarme, aria condizionata. Garage di proprietà. Info riservate in Agenzia
MARINA DI RAVENNA
Vendesi bilocale di nuova ristrutturazione composto da: soggiorno con angolo cottura, vano letto matrimoniale, bagno e cantina. € 190.000,00
App.to in casa bifamilare con ingresso indip.e ampio giardino esclusivo di 250 mq ca.; P.T:ampia zona servizi e garage; Piano rialzato: ingresso, ampia sala/pranzo, cucina abit. con camino, 3 vani letto, doppi servizi, balconi. Info in agenzia
CASA CON 2 APPARTAMENTI e GIARDINO esclusivo. Piano terra: Ampia zona servizi /monolocale. Piano Primo e Piano Secondo: 2 BILOCALI con terrazzo oltre a Sottotetto. € 330.000,00
MARINA DI RAVENNA IN ZONA TRANQUILLA vendesi VILLETTA DI BUONA QUALITÀ: PT.: GARAGE, SERVIZI, CUCINA, CORTE ESCLUSIVA FRONTE E RETRO. 1°P.: SOGGIORNO, STUDIO, BAGNO E BALCONI. 2°P.: 3 VANI LETTO, BAGNO, BALCONI. 3°P.: AMPIA MANSARDA. Info in agenzia € 350.000,00
RAVENNA Z. MAUSOLEO DI TEODORICO
MARINA DI RAVENNA
RAVENNA VIA CARSO
Bella casa di nuova costruzione con due unita abitative di 120 e 130 mq ca. ognuna, oltre a garage di 40 mq , terrazza di 14 mq., loggia, mansarda e ampio giardino esclusivo. Info in agenzia
RAVENNA ZONA SAN VITALE
VENDESI APPARTAMENTO ristrutturato composto da ingresso, sala con ampio terrazzo di 40 mq circa, cucina abitabile con balcone di servizio, due letto e bagno. Cantina e posto auto. Info in agenzia € 225.000,00
RAVENNA ZONA VIA UGO BASSI VENDESI APPARTAMENTO di 160 mq circa, composto da ingresso, ampia sala con balcone, cucina, due camere da letto matrimoniali, studio e doppi sevizi. Cantina e posto auto in corte condominiale. € 260 000,00 RAVENNA SAN BIAGIO
SAN BIAGIO
CAMERLONA Vendesi Casa singola di nuova costruzione,(rivestita da cappotto in polistirolo e rialzata con iglù, riscaldamento a pavimento, impianto di aspirazione centralizzato, impianto di filodiffusione audio/video con cd e dvd controllabili da ogni parte della casa,impianto semi domotica per controllare l’illuminazione ecc.) 220mq circa di abitazione più 100mq circa di servizi, su lotto di 2500mq circa. Info riservate in Agenzia RAVENNA ZONA ROMEA / GALLERY APPARTAMENTO in complesso condominiale con ampio parco al primo piano con ascensore: ingresso, ampia sala/pranzo, cucina abitabile, 3 vani letto, doppi servizi, balconi, garage, cantina e posto auto. € 195.000,00 RAVENNA VIALE FARINI
In zona di forte passaggio vendesi avviata attività di Bar, 50 mq circa oltre a spazio esterno per tavoli. Info in agenzia
RAVENNA VIA CIRC.NE ALLA ROTONDA DEI GOTI
Affittasi ufficio di 300 mq ca al piano primo oltre a due negozi rispettivamente di 100 mq ca e 150 mq ca l’uno con ampie vetrine, oltre a sottonegozi e posti auto esclusivi. Info in agenzia
RAVENNA VICINANZE VIA DIAZ
APPARTAMENTO COMPLETAMENTE RISTRUTTURATO posto al 4° ed ultimo piano, luminoso e con ottima vista:: ampia sala mossa da archi, pranzo, cucina abitabile, due ampie letto, studio, doppi servizi e balconi. Parquet in tutte le stanze.Garage e cantina. Info in agenzia
ZONA TRANQUILLA E ALBERATA VENDESI APPARTAMENTO: INGRESSO, SALA, CUCINA AB , BALCONI, VERANDA, 2 VANI LETTO, BAGNO, GARAGE E POSTO AUTO. € 140.000,00
In piccola palazzina di sole 4 unità abitative vendesi appartamento al 1°P. composto da: ingresso, cucina abitabile con balcone, ampia sala con balcone, 3 letto, 2 bagni e ripostiglio. Garage, posto auto e cantina. Risc. aut. € 215.000,00
Affittasi negozio di 60 mq ca con ampie vetrine. € 850/mese
APRILE
2013
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 26
26
Quando il tempo era scandito dal
Conchincollo
CITTĂ€ E TEMPO
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 27
27
La tecnica gnomonica e le vicende dell’Ercole orario, l’antico orologio pubblico di Ravenna
di Mario Arnaldi
Marco Vitruvio Pollione (architetto romano, I sec. a C.) nel suo De Architectura, fece una lista dei numerosi tipi di orologi solari in circolazione a suo tempo. Dal numero di esemplari ritrovati pare che il più diffuso nel Nord-Est Adriatico fosse il cosiddetto «Plinthium» o «Lacunar», ma che un altro architetto vissuto nel secolo IV, Marco Cetio di Faenza (Cetius Faventinus), nel suo trattato Liber artis architectonicae privatis usibus adbreviatus chiama «Hemicyclium». Sharon Gibbs, nota studiosa di orologi Greco-Romani preferisce definire questo tipo di orologio solare «a tetto». L’orologio consisteva di una semisfera eretta verticalmente e opportunamente inclinata secondo la latitudine del luogo. Nella parte superiore era praticato un forellino, oppure era posta una piastra metallica forata. La luce del Sole passando attraverso il foro, cui oggi daremmo l’attributo di “gnomonico”, andava a proiettare un pallino luminoso all’interno della semisfera, dove si trovava il tracciato delle linee orarie e dei cerchi solstiziali ed equinoziali, mostrando le ore del giorno. Sia i Greci, sia i Romani, usavano
A sinistra: un moderno Ercole Orario sulla casa natale dello scultore Stiepo Gavric (autori, S. Gavric e M. Tadic), Tuzla (Bosnia). Sopra: orologio solare romano emisferico con foro sommitale (Madrid).
APRILE
2013
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 28
TRASLOCHI E MONTAGGIO MOBILI
SI ESEGUONO TRASLOCHI CON ELEVATORE TELESCOPICO LAVORI DI FALEGNAMERIA PER INTERNI ED ESTERNI RIPARAZIONI SU MOBILI ESISTENTI TRASPORTO TERZI POSSIBILITÀ DI MAGAZZINO PER BREVI PERIODI CELL.339 8223334 RAFFAELE www.traslochipr.com moniafon@libero.it CITTÀ E E TEMPO TEMPO CITTÀ
Il cosiddetto “Conchincollo” era una grande statua di Ercole, genuflesso come un Atlante, che reggeva sulle spalle un orologio solare semisferico assomigliante ad una conchiglia o ad un bacino un sistema orario che oggi chiamiamo a ore “temporali” o “temporarie”, altrimenti detto a ore “ineguali”. L’origine di quest’attributo è molto semplice: le ore erano sempre ventiquattro, ma si suddividevano in dodici ore diurne e altrettante notturne. Si chiamava “giorno” il tempo che andava dalla levata del Sole fino al suo tramonto, il tempo rimanente si chiamava “notte”. Così le ore non potevano essere uguali ogni giorno o ogni notte, perché durante l’anno sia i giorni sia le notti si allungano e si accorciano secondo i periodi stagionali. Quando le giornate erano lunghe (in estate) le notti erano brevi, e viceversa. Agli Equinozi, quando la notte è lunga quanto il giorno, c’era parità di durata fra le ore diurne e quelle notturne. Per tutto l’anno restavano costanti solo il mezzogiorno (ora sesta diurna) e la mezzanotte
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 17/04/13 09:34 Pagina 29
Ciò che resta del Conchincollo, custodito nei magazzini del Museo Nazionale di Ravenna. Tenendo conto delle dimensioni del frammento si presume che la statua poteva essere alta oltre due metri (e con un basamento, fino a quattro metri). In basso, a sinistra: la formella del segno zodiacale dell’acquario scolpita nel 1483 da Pietro Lombardo sulla base di una delle due colonne veneziane in Piazza del Popolo a Ravenna. Si dice che lo scultore si sia ispirato, nella postura del segno, proprio all’Ercole Orario che all’epoca era ancora “in piedi”.
RAVENNA, VIA FAENTINA 121 - TEL. 0544.468489
(ora sesta notturna). La notte si preferiva dividerla in quarti chiamati vigiliae. Era questa un’usanza militare entrata nelle abitudini comuni: le vigiliae erano, infatti, i turni di guardia delle sentinelle, formati da tre ore ciascuno. La quarta vigilia si chiamava gallicinium perché iniziava all’alba (tre ore temporali dopo la mezzanotte, cioè quando il cielo incominciava a illuminarsi e s’iniziavano a distinguere le sagome delle persone), quando i galli iniziavano a cantare. Fra gli orologi solari più importanti di tutta la nostra area geografica in epoca Romana fu, sicuramente, l’Ercole Orario: l’antico orologio pubblico di Ravenna. Era una grande statua di Ercole, genuflesso come un Atlante, che reggeva sulle spalle un orologio solare semisferico assomigliante ad una conchiglia o ad un bacino. Per questo motivo, il popolo lo chiamava in modo confidenziale «Conchincollo» o «Conca-in-collo». I numerosi viaggiatori che videro la
progettazione d’interni gratuita consulenza d’arredo verifiche misure servizio di trasporto e montaggio compreso nel prezzo assistenza post-vendita
APRILE
2013
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 30
30
statua prima del 1591, quando fu distrutta da un violento terremoto, la descrivono con meraviglia ed usano il termine non prius visam cioè «mai vista prima». La troviamo descritta anche con il nome – forse esagerato – di «colosso», per via delle sue notevoli dimensioni. La statua fu eretta, in origine, presso la Basilica Herculis (l’odierna Piazza Kennedy) per volere dell’imperatore Tiberio Claudio Germanico, che visse per un certo periodo a Ravenna. Molti secoli dopo, la statua di Ercole finì per ritrovarsi circondata da edifici, e la sua primitiva sistemazione trasformata ormai in un vicoletto. Nel 1493 Girolamo Donato, divenuto podestà della città, la fece spostare e sistemare nel foro Senatorio (l’attuale Piazza del Popolo), nel 1575 la statua è descritta per la prima volta da Stefano Vinando Pigi all’interno di una fontana, ma non è chiaro se questa fosse nel foro Senatorio o nell’attiguo foro Asinaro (oggi Piazza XX Settembre, altrimenti detta Piazza dell’Aquila), dove in seguito fu spostata. Il 18 giugno 1591, verso l’ora 12 e mezza (le 15 e mezza di allora) l’Ercole Orario crollò andando in frantumi. La Comunità diede i pezzi all’architetto Cesare Mengoli, che li trattenne presso di sé, magari con la speranza di poterlo riparare prima o poi, ma alla sua morte, gli eredi, pensarono bene di vendere tutto quel marmo prezioso e “inutile” affinché potesse essere destinato ad altri usi. Di questi si salvò solo un piede con un pezzo di gamba (oggi custodito nei magazzini del Museo Nazionale di Ravenna), grazie alla cura dell’abate Ginanni del monastero di San Vitale. Ed è proprio grazie a questo piede che oggi possiamo risalire alle dimensioni di questa statua. Sappiamo che la figura umana, se ci rifacciamo ai canoni classici,
Dall’alto verso il basso e da sinistra a destra: Il Conchincollo nell’immagine proposta da Giambattista Passeri nella Dissertazione III, Sopra il colosso di Ercole Orario sostenente sugli omeri l’orologio solare, e lunare, in Saggi della Società Letteraria Ravennate, tomo I, Cesena 1765 (volume custodito alla Biblioteca Classense di Ravenna); Ricostruzione grafica della statua di Ercole Orario (disegno di Mario Arnaldi). Rappresentazione di Ercole Orario da Luigi Marini, Vitruvii De Architectura libri decem, Roma 1836 (volume custodito alla Biblioteca Classense di Ravenna). La prima immagine dell’Ercole Orario. Da Gabriello Simeoni, Illustrazione degli Epitaffi et medaglie antiche, Lione 1558.
CITTÀ E TEMPO
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 31
31
La statua dell’Ercole Orario fu eretta in origine (nei primi decenni d.C:) presso la Basilica Herculis (l’attuale Piazza Kennedy), poi trasferita nel Foro Senatorio (l’attuale Piazza del Popolo) o, forse nell’attiguo Foro Asinario (la Piazza dell’Aquila). Fin quando, il 18 giugno 1591, crollò per un violento terremoto
era suddivisa in moduli; per l’esattezza essa si riteneva pari a otto teste, ovvero sei piedi. L’uomo raffigurato in questa statua non doveva essere più basso, quindi, di sei o sette piedi; all’altezza dell’Ercole si deve aggiungere quella dell’emisfero sulle sue spalle che, secondo Gianbattista Passeri, doveva misurare almeno quattro palmi, in pratica 70 o 80 centimetri. Poiché il piede in questione è lungo 36 centimetri, la statua, nella sua dimensione totale (compreso l’emisfero), e diminuita di un piede e mezzo a causa della posizione genuflessa, doveva misurare circa due metri e venti centimetri. Inoltre, il basamento, lo doveva innalzare dal suolo portandolo ad un’altezza probabilmente superiore ai 4 metri. Nell’antichità la figura del mitico Eroe associata ad un orologio solare, non era infrequente, Ercole è presente, per esempio, in un gruppo scultorio ritrovato nella ex Yugoslavia, a Sremska Mitrovica, o nell’orologio solare scoperto a Khirbet el-Bidat in Israele, o ancora nell’orologio solare di Luco dei Marsi, in Abruzzo. Al semidio, erano attribuiti caratteri solari e le sue dodici fatiche, per alcuni rappresenterebbero i segni dello zodiaco, per altri le 12 ore del giorno. Una di queste fatiche, in particolare, lo vede coinvolto a sostituire Atlante nel compito di sorreggere il cielo. Ecco quindi che la sua posizione genuflessa e le parole usate da Desiderio Spreti nel descrivere l’oggetto sul collo di Ercole (Coelum collo ferentis) trovano una loro logica.
APRILE
2013
26 32 CITTA TEMPO TC1303:Layout 1 16/04/13 17:31 Pagina 32
32
Sebbene sia scomparso, possiamo dedurre la sua immagine dal disegno che pubblicò Gabriello Simeoni nel 1558 e che fu poi ripreso da molti altri autori. Corrado Ricci ritenne che Pietro Lombardo, lo scultore che nel 1483 decorò con bassorilievi la base delle due colonne veneziane in Piazza del Popolo, si fosse ispirato proprio al Conchincollo per rappresentare il segno zodiacale dell’Acquario. Anche Ercole I d’Este deve essersi ispirato al Conchincollo, all’epoca ancora visibile, quando fece affrescare su una parete del Palazzo Paradiso (oggi Biblioteca Ariostea a Ferrara) la figura di un Ercole affacciato ad una finestra mentre osserva l’ora con un quadrante orario portatile.
In alto: Lacerto di affresco in una sala della Biblioteca Ariostea di Ferrara, con Ercole che porta in mano un quadrante orario. A sinistra: antica immagine di Ercole con il globo stellato da Gori, Thesaurus Gemmarum Antiquarum Astriferarum, 1750. (il volume si trova alla Biblioteca Classense di Ravenna).
CITTÀ E TEMPO
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 17:18 Pagina 33
33
CASE D’AUTORE Ravenna, via Canneti 16 tel. 0544 212134 . cell. 348.2406406 www.casedautore.info info@casedautore.info
RAVENNA
In splendida zona residenziale Villa d’autore firmata da un noto architetto, spazi aperti, doppi volumi, ampie vetrate affacciate al giardino di 550 mq., al PT la villa è composta da un ingresso che si apre su salone di 80 mq. luminosissimo con camino, salottino, studio, cucina abit. con camino, dispensa, bagno, lavanderia ed un porticato di 40 mq. con barbecue ;al piano primo la zona notte con camera padronale con camino, guardaroba e bagno privato;2 camere doppie e bagno. Attestato Certificato energetico in fase di realizzazione. Finiture di alto livello. Informazioni e foto su appuntamento in agenzia
RAVENNA IN ZONA SUD ADIACENTE AL CENTRO STORICO
In palazzina elegante vendesi attico con particolari unici come il tetto a volta in legno. Ingresso, cucina abitabile, soggiorno, 2 camere da letto, bagno, ampio soppalco accessibile dal soggiorno attualmente adibito a studio, terrazzo, posto auto privato all'interno del cortile e cantina. Ottime finiture. Attestato di certificato energetico in fase di realizzazione Informazioni in agenzia
RAVENNA CENTRO STORICO
MADONNA DELL’ALBERO (ADIACENTE A RAVENNA)
Su lotto singolo in posizione di pregio, bella casa singola disposta su due livelli, porticato d’ingresso, ingresso, soggiorno luminoso, cucina abit., studio, bagno con doccia, garage, vano tecnico, portico e comodo giardino su 4 lati con doppio accesso carraio e posti auto al piano terra; 1°P. camera padronale con guardaroba e bagno in camera affacciata a un terrazzo,1 camera doppia ed 1 camera matrim. affacciate ad una loggia coperta,1 camera da letto matrimonial2,2 bagni, stanza guardaroba. Finiture e qualità costruttiva di alto livello. Attestato Certificato energetico in fase di realizzazione. Informazioni e foto su appuntamento in agenzia
RAVENNA CENTRO STORICO In piccolo contesto di sole 5 unità, elegante e luminosissimo appartamento di 200 mq., posto al 3° P. composto da ingresso, salone di 46 mq. con parete di 9 mt. tutta vetrata con affaccio sul centro città ,cucina abitabile di 15 mq. con dispensa finestrata e balconcino, comoda camera ad uso lavanderia stireria; disimpegno zona notte con camera matrimoniale con bagno, camera matrimoniale, camera doppia, bagno. Garage e cantina al piano terra. Attestato Certificato energetico in fase di realizzazione. Informazioni e foto su appuntamento in agenzia € 470.000,00 tratt.
In posizione di pregio,appartamento posto al secondo ed ultimo piano, mansardato (alto) con tetto in legno. L’appartamento molto luminoso è arredato e composto da una buona zona giorno con angolo cottura,disimpegno,camera matrimoniale,bagno. Posto auto nella corte interna. Classe energetica in fase di realizzazione € 180.000,00
BAGNACAVALLO via Pascoli 28 - tel. 0545.61534 www.tasacasa.it - info@tasacasa.it tasacasa*
IMMOBILE A REDDITO RAVENNA CENTRO STORICO Elegante negozio, completamente ristrutturato con 2 ampie vetrine, 165 mq. su piani sfalsati, ampia zona uso magazzino/archivio di circa 40 mq. Attualmente affittato con rendita annuale del 6%. Classe “E” EPI 49,20 Informazioni in agenzia RAVENNA IN BORGO SAN BIAGIO
Tipica casa del borgo completamente ristrutturata con cura, ingresso ampio al piano terra, soggiorno con camino, cucina abitabile, piccolissimo cortiletto, bagno e ripostiglio al piano terra; piano primo: 2 camere da letto, studio, bagno. Ottime finiture. Classe energetica in fase di realizzazione € 280.000,00
APRILE
2013
COMPARATO TC:Layout 1 16/04/13 16:30 Pagina 34
PORTO FUORI
Complesso residenziale di pregio, in contesto piacevole, rilassante e riservato. Tutte le unità sono dotate di garage e giardino privato, impianto di riscaldamento ad alto rendimento con pannelli a pavimento e caldaia a condensazione, cappotto termico, aspirazione centralizzata, vasca idromassaggio digitale, box doccia in cristallo, pavimenti in legno rovere naturale spazzolato. CLASSE ENERGETICA “B”
TIPOLOGIA: VILLETTA AD ANGOLO VISTA LAGO: Soggiorno, pranzo, cucina, 4 letto + 1 mansardata di cui tre matrimoniali, 3 bagni, ampio giardino e garage di 47mq. APPARTAMENTO PIANO TERRA: Soggiorno con angolo cottura, due letto, un bagno n.2 giardini (fronte e laterale) garage. APPARTAMENTO PIANO PRIMO: Soggiorno con angolo cottura, 4 camere da letto di cui una mansardata, studio, 2 bagni, due balconi, giardino e garage. LE UNITÀ RIMANENTI SONO IN PRONTA CONSEGNA
VENDITA DIRETTA DAL COSTRUTTORE Per informazioni Euro Business s.r.l. Cell. 328/1894470 TROVACASA PREMIUM
TC 2013 04 IMPAGINAZ:Layout 1 16/04/13 16:28 Pagina 35
35
realizza a San Pancrazio di Russi Intervento di recupero Edilizio ex “Palazzo della Penna”
PIANO TERRA
PIANO PRIMO
Intervento sociale comprendente alloggi con 1-2-3 camere letto destinati alla locazione permanente a canone agevolato. Utilizzo di tecnologie per elevato risparmio energetico e massimo confort abitativo. Sono disponibili N. 2 alloggi in proprietà.
PIANO SECONDO
Presso i nostri uffici è possibile richiedere informazioni sugli interventi e iscriversi alla cooperativa.
RAVENNA Via Pirano N. 26 tel. 0544 423475 - 335 1310058 www.snoopycasa.it
APRILE
2013
AMICO GAS TC:Layout 1 16/04/13 16:54 Pagina 1
s.n.c
www.amicogas.it www.assistenzacaldaie.it
>
AMICO GAS FORNISCE ASSISTENZA TECNICA
>
AMICO GAS E SERVIZI PER L’INSTALLATORE
a caldaie a gas, condizionamento, pannelli solari, termoregolazione, per apparecchi ad uso civile ed industriale. Videoispezione canne fumarie. Prove di tenuta impianti a gas. Trattamento acque. consulenza prodotti, assistenza sul cantiere, aggiornamenti tecnico pratici e su caldaie di prima installazione rilasciamo il libretto d’impianto debitamente compilato con i dati della prova dei fumi e della targatura dell’apparecchio gratuitamente.
SERVIZI SPECIALI: > IGIENE INDUSTRIALE E AMBIENTALE PER ALBERGHI, RISTORANTI, CAMPING e ovunque vengano richiesti controlli antibatterici sulle acque sanitarie
ZONE DI OPERATIVITÀ: > COMUNI DI RAVENNA, LUGO, FAENZA E CERVIA RAVENNA Viale Berlinguer, 54 (Palazzo degli Affari) Fax 0544.280112 - info@amicogas.it
TROVACASA PREMIUM
0544.270358
BACCARINI TC:Layout 1 16/04/13 16:33 Pagina 37
37
Via A.Laghi, 75 - Faenza (RA) tel. 0546.662040 . fax. 0546-663647 e-mail: info@baccarini.com http: www.baccarini.com FAENZA - LOCALITÀ GRANAROLO VIA MARCELLA 24 Casa abbinata su di un lato di recente totale ristrutt. con rifiniture di ottima qualità su lotto di mq. 900 ca. PT con ampio soggiorno, salotto, grande cucina con camino, lavand. e bagno; 1°P. con 4 ampie camere e 2 bagni oltre ampio vano uso ripost. in soppalco al piano 2°. Consegna a 6 mesi. C.E.: E/152. € 420.000,00 FAENZA - ZONA ARTIGIANALE VIA VITTORI 62 Stabile abbinato costituito da Capannone di circa mq. 350 con annessa palazzina uffici/residenza - allo stato grezzo - di circa mq. 270 commerciali (reali circa mq. 350). Superficie del lotto esclusivo mq. 1200 circa. € 430.000,00 CASTEL BOLOGNESE VIA LUGHESE 39 Casa bifamigliare edificata negli anni ’70 con 2 appartamenti di ampie dimensioni e relativi servizi e garages. Ampia corte esclusiva. Buon usato. C.E.: G/335,77. € 440.000,00 Possibilità di vendita anche del solo appartamento al piano secondo con relativi servizi e corte esclusiva. FAENZA - CENTRALISSIMO IN P.ZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ Bellissimo app.to parzialm. arredato, posto ai p. 2 e 3 (ultimo mansardato abit.) oltre incantevole, unico e riservato terrazzo di circa mq. 65 sui tetti di Faenza. Imp. predisposti per 2 unità indip.; 2 cantine al p.interrato e poss. di affittare posto auto coperto nelle vicinanze. Consegna da concordare. C.E.. G - 252 € 536.000,00 BRISIGHELLA - LOCALITÀ SCAVIGNANO - VIA BICOCCA 5 A 13 km da Faenza, splendida proprietà con 3000 mq. di giardino, baciata dal sole, in posizione panoramica e costituita da ampia villa sapientemente ristrutturata con materiali, tecniche e finiture di elevato pregio. Ampi servizi e autorimesse. C.E.: B/42. € 850.000,00
FAENZA - PIAZZA BOLOGNA 4 Appartamento da ristrutturare posto al 4° piano con ascensore. Ingresso, cucina, soggiorno, 2 letto, bagno, balcone e cantina. Garage al piano terra. C.E.: G - Ipe 214. € 110.000,00
FAENZA: VIA MEDAGLIE D’ORO 116 Appartamento al 3° piano. Ingresso, soggiorno, cucina abitabile, balcone, 3 letto e bagno. Cantina al piano terra. Stato d’uso discreto. Consegna: inizio 2013. C.E.: G/311. € 130.000,00
FAENZA – ZONA PARCO VIA KENNEDY 3 Appartamento al piano IV di stabile dotato di ascensore. Ingresso, sala, cucina abitabile, 2 letto, studio e bagno. Cantina e garage. Buono stato. C.E.: F/178. € 175.000,00
FAENZA: VIALE VITTORIO VENETO In palazzina di nuova costruzione si vendono gli ultimi 8 appartamenti; 1 letto al piano primo con ampi terrazzi e 2 letto al piano terra con corte privata fronte/retro; ampi garage. Costruzione di ottima qualità. Consegna a 3 mesi. Possibilità di personalizzare le finiture interne; C.E. compresa dalla D - Ipe 97,93 alla E - Ipe 135,50. Prezzi a partire da : € 175.000,00 con garage
FAENZA - ZONA VIA TESTI VIA GALLI 7 Appartamento al piano 2° , in casa trifamiliare degli anni ’60 in buono stato. Soggiorno, cucina, tinello, 2 balconi, 3 camere, studio, bagno. Garage, cantina e lavanderia. Giardino comune. € 210.000,00
FAENZA - ZONA AUTOSTRADA VIA PANA 55 Vendesi complesso immobiliare composto da 2 case abbinate di cui una da ristrutturare, oltre fienile, pro servizi e 3 capannoni, questi ultimi della sup. complessiva di c.a. mq. 1200. Il tutto su area di c.a. mq. 11.000 oltre terreno agricolo di c.a. ha. 1.5. Casa abitabile C.E.: F/178. Fabbricati residui: C.E.: G/ 332. € 885.000,00
FAENZA - PIEVE CESATO A 7 KM DA FAENZA - VIA CASTELLINA 32 Villetta a schiera. Soggiorno, cucina a vista, 2 camere, due bagni, mansarda con terrazzo, garage e giardino. Nuova costruzione. Consegna a 2 mesi. € 222.000,00
FAENZA - CENTRO STORICO VIA XX SETTEMBRE 27 In palazzo storico si vende prestigioso ufficio al piano primo di oltre mq. 600 con sovrastanti locali mansardati (tutti agibili) di oltre mq. 200 e potenzialmente divisibili in due unità autonome. Ampio scalone padronale e ascensore. N° 8 posti auto nell’ampio cortile interno. C.E.: E/49.45. € 1.500.000
CASTEL BOLOGNESE - ZONA CENTRALE - VIA EMILIA INTERNA, 145 Fabbricato da ristrutturare disposto su tre piani fuori terra oltre interrato, della superficie complessiva di circa mq. 700. Possibilità di realizzo di zone commerciali al piano terra. Ampio cortile interno per eventuali posti auto. C.E.: G/302. € 340.000,00
APRILE
2013
38 39 STATO ARTE1 TC1304:Layout 1 16/04/13 16:13 Pagina 38
Il ruolo dell’Architettura contemporanea: è la volta dello
Studio Lelli & Associati
La rassegna ideata da Emilio Rambelli prosegue il 18 di aprile con l’esposizione dei progetti e delle idee dello studio faentino, guidato dall’architetto Gabriele Lelli
“Abitare nella città normale” è il titolo specifico scelto dai due relatori – gli architetti Gabriele Lelli e Roberta Bandini, dello studio Lelli & Associati di Faenza – per la conferenza di giovedì 18 aprile (ore 21), promossa com’è noto da questa rivista e dal Gruppo Ravimm, nelle Cantine di Palazzo Rava a Ravenna. In questo ambito, gli ospiti cercheranno di rispondere attraverso l’analisi delle opere realizzate negli utimi anni ad una domanda di estrema atttualità: cos’è in questo momento la qualità urbana? Bellezza, sostenibilità, identità, green, smart, low cost, km zero, essenzialità, durevolezza, trasparenza, responsabilità… Lelli & Associati Architettura è uno studio associato di Faenza, composto da Gabriele Lelli, Roberta Bandini e Andrea Luccaroni, che inoltre svolgono attività di ricerca e in-
LO STATO DELLʼARTE
38 39 STATO ARTE1 TC1304:Layout 1 16/04/13 16:13 Pagina 39
segnamento nelle Università di architettura di Ferrara, Bologna e Venezia. È costituito dalla parte più consistente dello studio Cristofani & Lelli Architetti, scioltosi alla fine del 2008, con cui tra l’altro nel 1999 ha realizzato l’imponente Clinica Villa Azzurra sulle colline di Riolo Terme. Lo studio si occupa di progettazione architettonica, progettazione urbana e di infrastrutture, progettazione d’interni, disegno di oggetti, restauro architettonico e riqualificazioni urbane. Dalla ricerca al concept fino al collaudo delle opere in tutti i suoi aspetti. Si è sempre caratterizzato per un lavoro di carattere innovativo attento al contesto e alla contemporaneità, radicato nel territorio, ma con uno sguardo aperto, attento e presente nel dibattito culturale. Esperti in interventi in contesti complessi, in social housing, in sostenibilità, in scale diverse con un lavoro di equipe. Tutto tradotto nella concretezza della pratica quotidiana del costruire. Molte opere hanno avuto riconoscimenti nazionale ed internazionali, a cominciare dal primo premio sia all’Opera Prima (Andil, 2000), che al Premio internazionale “Dedalo Minosse” under 40 (2001), per poi conseguire il Premio internazionale “Europe 40 Under 40”, The Chicago Athenaeum, Chicago (Usa, 2008), al Premio nazionale “In-Arch/Ance” (Roma, 2009), per poi essere finalisti con tre progetti alla short list del Waf (World Architecture Festival 2009) di Barcellona e vincitori della “Selezione Emilia Romagna 2010 Architettura”. Loro progetti sono stati pubblicati nelle più prestigiose riviste di settore: “Casabella”, “Domus”, “Casabella. Giovani architetti italiani. Almanacco dell’architettura italiana”, “Costruire in laterizio”, “Vogue”, “Costruire”, “Area”, “Il Progetto”, “Presenza tecnica”, “AD Architectural Digest. Le più belle case del mondo”, “Identità dell’architettura italiana”, “World architecture”, “Il Sole 24 Ore – Edilizia e Territorio”.
Nella pagina a sinistra: un ritratto dei tre architetti dello studio Lelli & Associati (da sin.) Andrea Luccaroni, Gabriele Lelli e Roberta Bandini; in alto, residenze in via Corbara a Faenza. In questa pagina (dall’alto), quattro progetti dello studio faentino: polo scolastico Ponte Nuovo a Ravenna; complesso residenziale a Codroipo (Udine); Brioni Riviera masterplan (Croazia); il complesso “I Diamanti” a Lugo.
APRILE
2013
40 43 STATO ARTE2 TC1304:Layout 1 16/04/13 16:16 Pagina 40
Etica professionale, creatività, innovazione nell’esperienza dell’architetto ravennate Michele Tarroni, collaboratore dello studio di architettura londinese Stanton Williams
In senso civico della “onestà progettuale” di Domenico Mollura
Il ciclo “Il ruolo dell’Architettura contemporanea”, promosso da Trovacasa Premium con il Gruppo Ravimm e curato da Emilio Rambelli, ha presentato nello scorso marzo l’attività dello studio londinese Stanton Williams attraverso l’esperienza di uno dei collaboratori, il ravennate Michele Tarroni. La “traccia” della rassegna – come la definisce Emilio Rambelli in apertura – è il merito, il fare che genera l’esempio positivo e la provenienza estera di alcune di tali esperienze – aggiunge Rambelli con un pizzico di rammarico – rappresenta un segnale allarmante per lo stato di salute dell’architettura italiana. L’iniziativa, infatti, mostra già in questa sua seconda tappa le finalità culturali che la sostengono. Il punto di vista di un architetto italiano che vive la quotidianità della professione in Inghilterra, oltre a rapSopra: nuovo Giardino Botanico di Padova, rendering del giardino esterno e delle serre. Da sinistra: Belgrade Theatre, dettaglio finestra verticale creata separando iI volume principale dell’edificio (foto Stanton Williams). Hackney Marshes: dettaglio del rivestimento esterno in acciaio Cor-ten (foto Hufton+Crow).
LO STATO DELLʼARTE
CONF ARCHITETTURA TCP:Layout 1 16/04/13 10:34 Pagina 41
Comune di Ravenna
Il ruolo dell’Architettura contemporanea Panbianco
Ciclo di conferenze organizzate e promosse dal Gruppo Ravimm - Le Cantine di Palazzo Rava in collaborazione con la rivista dell’abitare TrovaCasa Premium (edizioni Reclam), con il patrocinio del Comune di Ravenna e Ravenna 2019 Coordinatore Emilio Rambelli
Tarroni
Calendario 2013 Tutti gli incontri si terranno presso Le Cantine di Palazzo Rava Via di Roma 117 - Ravenna. Inizio alle ore 21
Giovedì 21 febbraio
Filippo Pambianco parlerà di Studio G.V. Consuegra - Siviglia
Giovedì 21 marzo
Michele Tarroni parlerà di Studio Stanton Williams - Londra
Giovedì 18 aprile
Gabriele Lelli parlerà di Studio Lelli e Associati - Faenza
Lelli
Borghi
Nonni
Giovedì 16 maggio
Alfredo Borghi parlerà di Studio Estudio Sic - Madrid
Giovedì 20 giugno
Ennio Nonni parlerà di Una nuova urbanistica è possibile? Bonini
Giovedì 3 ottobre
Gianluca Bonini parlerà di Nuovostudio - Ravenna
Giovedì 31 ottobre
Antonella Ranaldi parlerà di Restauro contemporaneo
Giovedì 21 novembre
Ranaldi
Daniela Moderini parlerà di Paesaggio Urbano - Venezia
Info: Ilaria Siboni - siboni.ilaria@gmail.com - Cell. 338 1584910
Moderini
APRILE
2013
40 43 STATO ARTE2 TC1304:Layout 1 16/04/13 16:17 Pagina 42
presentare un caso esemplare marca le notevoli differenze tra approcci progettuali e contesti diametralmente opposti. Il racconto dei progetti attraverso la loro genesi completa (dall’idea al cantiere) mostra tutta la distanza esistente tra i due Paesi nel campo dell’edilizia pubblica (dallo sport alla cultura), nella tutela dei beni architettonici, nel ruolo sociale dell’architetto. Rigoroso l’esordio dell’architetto Tarroni per il quale «… la possibilità di fare [architettura, ndr] sembra riservata solo dopo aver varcato l’arco alpino. Non occorre scendere a compromessi – prosegue – e una volta entrati in un nuovo sistema culturale è difficilissimo tornare indietro». Dopo una prima esperienza presso lo studio londinese di Norman Foster nel 2000 (anno del boom edilizio della capitale britannica con agenzie specializzate nella ricerca di architetti) Tarroni torna in Italia (a Firenze) non ritrovando, tuttavia, quel pragmatismo tipicamente anglosassone che aveva appena lasciato. Per tale motivo decide di trasferirsi definitivamente a Londra nel 2006, anno spartiacque della crisi che colpisce istituti bancari ed assicurativi, ovvero i principali committenti di architettura contemporanea inglese; tuttavia oltre manica i “grandi numeri” sono riservati anche alla cultura in senso ampio: «il luogo di cultura pubblico – precisa Tarroni – attira finanziatori ed ha un immediato ritorno di immagine». In tale settore emerge lo studio Stanton Williams, presso il quale collabora Tarroni. Lo studio londinese, infatti, nasce nel 1985 specializzandosi in progettazione di gallerie d’arte, architettura universitaria e più in generale in exhibition spaces. Diversa la provenienza dei due fondatori ma riconducibile ancora una volta alla progettazione di spazi culturali. Alan Stanton si forma tra le sperimentazione della Los Angeles degli anni ’70 e il Centre Pompidou come collaboratore di Richard Rogers e Renzo Piano, mentre Paul Williams opera fin da subito presso il Victoria and Albert Museum di Londra dove progetta allestimenti museografici con lo sguardo sempre rivolto all’opera di Carlo Scarpa. Stanton Williams – prosegue Tarroni – ha sempre avuto un approccio “onestamente progettuale” proiettato sulle persone e non sul progettista, e in questo senso diventa significativo il confronto fotografico tra il Beaubourg e una serie di teatri Inca. Nel primo caso la piazza parigina è punteggiata di spettacoli di strada con il pubblico che crea spontaneamente cerchi attorno alle performance; nel secondo caso “l’architettura cerimoniale” sembra modellare la pietra con lo stesso principio geometrico: le relazioni umane sono l’archetipo dello spazio costruito. Si parte da qui nel racconto dei progetti che nascono con un processo orizzontale nel quale l’architetto deve avere “mani addestrate”. Lo studio Stanton Williams (passato da 25 a 70 collaboratori dall’inizio dell’esperienza di Michele Tarroni) ha un’area dei plastici all’interno dei quali il progettista deve metterci la testa in senso letterale, per comprendere e controllare la spazialità che sta progettando. Questa artigianalità (tutt’altro che residua nonostante l’abuso di tecnicismi dei nostri tempi) mostra che “l’eccesso di teoria blocca il processo creativo” e manipolare lo spazio (modellarlo) attraverso il plastico diventa la migliore forma di materializzazione di un principio progettuale, come mostrato per la genesi del Belgrade Theatre (Coventry, 2007). I plastici poi diventano occasione di divulgazione dell’attività svolta all’interno dello studio. Infatti ogni anno la municipalità di Londra chiede di aprire le porte degli studi a tutti e Stanton Williams, localizzato a ridosso di una dei canali che solcano la città, diventa un playground, uno spazio del gioco dove i bambini possono colorare i plastici, familiarizzando con “forme insolite” e diversissime dalle tradizionali “casette con bowindow”. Tutti i progetti descritti da Tarroni hanno in comune alcune “semplici” caratteristiche: spazio, luce, materiali e – come detto – relazioni. Il primo progetto è in realtà un “piccolo laboratorio di architettura”. Si tratta dell’allestimento della mostra Bronze, presso la Royal Academy of Art di Londra (2012) raccontata attraverso tutte le tappe della sua genesi, dalle foto dei pezzi da esporre alle sale ancora vuote allo straordinario effetto del Satiro danzante, posto al centro dell’esposizione abbracciato da una quinta perimetrale blu, come il mare di Sicilia dal quale è affiorato nel 1997. Segue il concorso vinto (su Perrault, Chipperfield e Ferrater) per il nuovo Orto Botanico di Padova (2005) nel quale emerge l’ambientamento quasi sognante che disegna l’area attorno alla Basilica di Santa Giustina come fosse un di-
LO STATO DELLʼARTE
40 43 STATO ARTE2 TC1304:Layout 1 16/04/13 16:17 Pagina 43
Nella pagina a sinistra(dall’alto): Casa Fontana, la scala in travertino scavata dentro il lato della montagna (foto Simon Phipps); Sainsbury Laboratory, “Study Boxes” (spazi dedicati allo studio) nella strada interna (foto Hufton+Crow); University of Arts London, vista della strada interna e spazi comuni (foto Hufton+Crow); In questa pagina: suggestioni spaziali e architettoniche che hanno ispirato alcuni progetti dello studio Stanton Williams. A fianco: la folla crea naturalmente degli spazi attorno alle performances nella piazza del Centre Pompidou a Parigi. In basso: Chiesa di St George, Lalibela (Etiopia), scavata nella roccia; teatro Inca per cerimonie.
pinto, con qualche rimando alle fontane di Luis Barragan. Lo studio Stanton Williams si cimenta anche nell’architettura residenziale con Casa Fontana (Lugano, 2000) dove il principio progettuale basato sul rimando dentro-fuori-dentro si cristallizza in un contenitore di emozioni (quelle del proprietario) affacciato sul Lago di Lugano che pare farsi tutt’uno con la casa grazie alla piscina a sfioro “scavata” all’interno della montagna; il travertino (tagliato in piani diversi per ottenere grana materica cangiante) e l’uso diffuso del vetro sospendono lo spazio interno tra cielo e acqua. Ad Hackney, una delle municipalità della cintura londinese, le demolizioni conseguenti ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, hanno generato il riempimento di una vasta palude (marsh) attrezzata negli anni come un immenso centro sportivo dove l’unica infrastruttura era rappresentata dalle porte e dalle linee dei campi da calcio (se ne contano almeno 60 presi d’assalto nei week end). Tuttavia la necessità di fornire spazi di servizio, da utilizzare anche durante la settimana, ha spinto la Municipalità ha impegnare un pur ridotto budget per la realizzazione di un centro sportivo. Hackney Marshes Center (2008), con l’uso di materiali semplici (calcestruzzo, policarbonato, acciaio Cor-ten) fa da filtro tra l’area dei campi e il parcheggio pubblico proteggendo al contempo gli spazi interni da atti di vandalismo con le sue contro murature in cassoni di pietra. Londra è anche una città dal passato imperiale e i suoi spazi industriali e commerciali ne sono la testimonianza. Stanton Williams, impegnati nella riqualificazione dell’area prossima alla stazione di King’s Cross, vengono chiamati al recupero del Granary Building (2011) da destinare a nuovo Campus per 5.000 studenti della UAL
(University of Arts London Central Saint Martins). Il grande edificio produttivo del XIX secolo, utilizzato per lo smistamento del grano da imbarcare nei moli vicini, versava in stato di abbandono e di degrado. La necessità di riconvertirlo per recuperarne gli spazi ha richiesto il ripensamento totale del complesso in base alle diverse destinazioni e alla possibilità di mantenere una parte sempre aperta quale piazza pubblica permeabile. Per far ciò l’edificio centrale è stato svuotato e ricostruito, mentre le due ali laterali sono state recuperare per intero. Il recupero è stato attento a mantenere alcune tracce come la sagoma dell’edificio del custode demolito precedentemente all’intervento o il ripristino di oltre un milione di cubetti di legno utilizzati in passato per attutire il rumore degli zoccoli dei cavalli e rinati a nuova vita come pavimentazione della piazza interna. Infine il Laboratorio Sainsbury di Cambridge (2011), progetto premiato nel 2012 con il RIBA Stirling Prize. Gli spazi di ricerca, collegati ad un importante orto botanico, contengono nel piano interrato l’archivio delle specie botaniche raccolte da Charles Darwin alle Isole Galapagos. Allo stesso modo di un bassorilievo, l’edificio scende sotto il livello del piano terra con piani inclinati e cambiamenti di livello; gli spazi sono studiati per rapportarsi al rispettivo contesto (uffici-città, laboratori-giardino, zona relax-corte interna). La luce naturale, che è filtrata da dei lucernari, si fa protagonista illuminando gli spazi dei laboratori di ricerca. Ogni scienziato ha a disposizione spazi più raccolti, che si affacciano sul parco, per potere conversare con i colleghi ed accogliere visitatori. I percorsi infatti sono organizzati per facilitare l’incontro, lo scambio di esperienze.
APRILE
2013
44 46 PENTOLE TC1304:Layout 1 16/04/13 10:56 Pagina 44
44
Aria di Primavera in cucina Nella stagione delle primizie i consigli dello chef Faccini per conoscere ingredienti, cotture, attrezzature, caratteristiche degli alimenti e vivere appieno uno dei momenti più appaganti dell’abitare
Quanto mai attesa, la primavera quest’anno si è presentata con ritardo, frenando la ripresa del ciclo vitale di piante e coltivazioni e la tradizionale rigenerazione degli spazi dell’abitare fra cambi di complementi di arredo, di armadi di verde d’interno. In cucina fanno la loro comparsa, prepotenti, frutti e ortaggi di stagione, le preparazioni si alleggeriscono e si colorano. La freschezza diventa padrona di piatti ricercati ma anche di spuntini veloci e gustosi. Ancora una entra in cucina, lo chef Stefano Faccini che smette i panni di consulente di ristoranti, di aziende alimentari e alberghi e quelli di insegnante, per indossare la veste dell’esperto a disposizione dei lettori di Trovacasa Premium. «La primavera porta la voglia di avvicinarsi alla natura, e in particolare modo di consumare frutta e verdure fresche così gustose e salutari. Le verdure queste sconosciute. Si può pensare erroneamente che mantenere fresche verdure e frutta sia semplice ma non è così. Ad esempio servire con largo anticipo dei funghi che siano stati affettati con troppo anticipo fa poco onore alla tavola: infatti sono diventati scuri, e si consuma un lutto per la freschezza. Chi mai, del resto,vorrebbe mangiare banane o albicocche o ciliegie o patate o mele o pesche che sono stati tagliati troppo presto e poi lasciati all'aria in attesa di essere consumati?». Come sempre in soccorso della cuoca o del cuoco di casa arriva le preziose nozioni di scienza alimentare e chimica dello chef: «Il fatto è che tutti questi frutti o verdure contengono delle molecole attive, gli enzimi, che ossidano i composti fenolici di frutta e verdura trasformandoli in polimeri bruni o grigi. Quando si taglia una verdura o un frutto si rompono le cellule
PENTOLE E PROVETTE
44 46 PENTOLE TC1304:Layout 1 16/04/13 10:56 Pagina 45
45
la freschezza ha il sapore di fragole e rosmarino lungo la linea del taglio, per cui gli enzimi dilagano sulla superficie esposta e, in presenza dell'ossigeno dell'aria, questi enzimi portano a termine il loro deplorevole compito». Come evitare allora l'annerimento? «Inibendo o distruggendo gli enzimi liberati. L'acidità naturale del limone aiuta a mantenere il colore naturale ad alcuni vegetali (carciofi, finocchi, cardi, cavolfiori ecc) e l'aceto conserva cetrioli, capperi, giardiniera. Anche il raffreddamento o la cottura hanno lo stesso effetto. Il raffreddamento rallenta l'ossidazione (un calo di temperatura di 10 gradi dimezza la velocità d'azione degli enzimi) e la cottura "denatura" gli enzimi. Anche il sale blocca gli enzimi, quello che spesso si trova nei condimenti ne favorisce la conservazione». Per salvare i nuovi ingressi in cucina di frutta e verdura lo chef Faccini consiglia un piccolo accorgimento. «Per ravvivare alcune verdure "un po’ stanche" si possono passare per alcuni minuti in acqua gasata fredda. Questo sistema in gergo si chiama rinvenire e la funzione dell'anidride carbonica è quella di riossigenare i nostri vegetali; inoltre l'acqua gasata svolge anche una azione battericida. Un altro sistema utilizzato da pochi e quello di diluire 30 g di alcol da pasticceria con 70 g di acqua e posizionarla in uno spruzzatore. Successivamente irrorare frutta o verdura e coprirla con la pellicola e riporre il con-
APRILE
2013
44 46 PENTOLE TC1304:Layout 1 16/04/13 10:56 Pagina 46
46
tenitore in frigorifero. L'alcol ha una funzione battericida, quindi allunga la vita e la freschezza ai nostri frutti o alle nostre verdure, una volta aperto il nostro recipiente l'alcol evapora senza lasciare traccia di odori». Infine un trucco per la cottura in acqua delle verdure. «Molti mi chiedono se l'acqua di cottura delle verdure deve essere salata? assolutamente no. Se si immergono le verdure in acqua non salata queste gonfiano, perché l'acqua entra nelle cellule vegetali, grazie al fenomeno dell'osmosi. Al contrario, se l'acqua di cottura è troppo salata, le verdure diventano dure in particolare le carote perché l'acqua non entra nelle cellule».
Per rispondere alle domande più comuni in cucina: Perché succede? Dove sbaglio? Cosa mi manca? Quale utensile usare, quale attrezzatura? E per consulenze professionali, lo chef Faccini è a disposizione dei lettori all’indirizzo e-mail: faccini_stefano@libero.it
FRAGOLE CARAMELLATE AI FIORI DI ROSMARINO E GELATO ALLO YOGURT Dopo gli accorgimenti e le alchimie dello chef non resta che chiudere con una nota di freschezza
ingredienti per 4 persone: -
fragoloni 300g zucchero di canna 120 g acqua 20 g succo di limone 5 g pistacchi tritati 20 g (oppure mandorle affettate e tostate) - fiori di rosmarino qb - 4 palline di gelato allo yogurt
procedimento: Porre lo zucchero, l'acqua e il succo di limone in una padella antiaderente e lasciarlo colorare dolcemente fino ad ottenere un colore biondo scuro. Unire i fragoloni perfettamente asciutti e rigirarli nel caramello. Posizionare i fragoloni in coppe individuali, posizionare di lato la pallina di gelato e cospargere con i fiori di rosmarino.
PENTOLE E PROVETTE
Diviso fra l’insegnamento all’istituto professionale di Stato “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” di Cervia, i corsi di alta formazione, le consulenze per alberghi, ristoranti e aziende alimentari, Faccini, si è fatto promotore di una nuova cultura gastronomica mentre vanta esperienze nella cucina di Paul Bocuse, di Fredy Girardet in Svizzera, ed è Chef Eurotoque, Commandeur de la Commeanderie des Cordons Blues de France e discepolo di August Escoffier.
SCHIAVINA TC BLACK 2011:Layout 1 16/04/13 20:07 Pagina 1
cose buone di casa volume 1 e 2 angela schi
c o s e bu o n e primavera -
cantina a cu
&
angela mari
di casa
estate
ra di fabio ma
Edizioni
avina
gnani
a
schiavina
L’intera raccolta delle ricette autunno - inverno e primavera - estate di Angela Schiavina pubblicate ogni giovedì su
i volumi sono acquistabili in libreria e presso Reclam
€ 15,00
Reclam Edizioni e Comunicazione s.r.l. Viale della Lirica, 43 - 48124 RAVENNA - Tel. 0544.408312 - Direzione Commerciale 392.9784242
www.reclam.ra.it APRILE
2013
48 52 CITTA SOCIETA TC1304:Layout 1 16/04/13 10:57 Pagina 48
Lanfranco Moder Vicari all’Openday dell’Engim, 19 febbraio 2013. Foto di Alberto Giorgio Cassani
CITTÀ E SOCIETÀ
48 52 CITTA SOCIETA TC1304:Layout 1 16/04/13 10:58 Pagina 49
49
Spazi di libertà
dell’arte di strada
Incontro con l’artista hip hop Lanfranco Moder Vicari
di Marina Mannucci, con la partecipazione degli studenti del I° anno Corso Stampa Engim
Mi piace il linguaggio dei giovani: asciutto, ermetico, a tratti tenero. Il loro bisogno di inventare nuove forme di comunicazione verbale viene dalla voglia di dimostrare di saper cambiare le regole del gioco e dar vita a un modo di parlare, in grado di raccontare in modo informale il mondo circostante. Parlano utilizzando un codice simbolico condiviso, che racchiude il linguaggio di internet, del cinema e della strada. Uno slang che nasce dall’esigenza di essere alternativi e dirompenti rispetto a istituzioni in cui non si riconoscono. Un numero non quantificabile di termini utilizzati oggi da ragazze e ragazzi «proviene dal mondo dell’hip hop e quindi dalle periferie metropolitane che hanno riscoperto il dialetto non in senso folcloristico ma come rinnovata identità» (Renzo Ambrogio, Giovanni Casalegno, Scrostati gaggio! Dizionario storico dei linguaggi giovanili, Torino, Utet, 2004). I due terzi dei vocaboli usati nel linguaggio giovanile italiano sono di origine meridionale e una quantità incredibile proviene dall’area napoletana ed è significativo quanto abbia influito, sul linguaggio delle nuove generazioni del Nord, la loro appartenenza a una comunità costituita negli anni da gruppi molto consistenti di emigranti. «Il futuro è una bugia per carriere da call center La vita è una follia dove il banco vince sempre Chi più ha più prende chi non ha non serve Malattia dell’occidente lobotomia digitale terrestre» Lanfranco Moder Vicari, Invisibili
Il messaggio originario di ribellione e antirazzismo della cultura hip hop si è sempre proposto di sfuggire ai modelli imposti dai media. Quando ci si avvicina al rap, ci si deve confrontare non solo sul piano tecnico e sulla ricerca esasperata di una metrica perfetta, ma soprattutto sui concetti che si esprimono. «Mettendo ognuno a disposizione dell’altro i propri saperi, le proprie opinioni si è verificata una vera e propria crescita ed una presa di coscienza collettiva su quello che è la società odierna, il mondo che ci circonda e quali sono le armi che ab-
«Mai stato a capo chino mi hai sottovalutato Se mi hai dato per sconfitto Affilo versi precisi così le crisi svaniscono Sogni uccisi e traditi che tra le dita finiscono» Lanfranco Moder Vicari, Invisibili, dall’album Sottovalutato, 2013
biamo a disposizione per cambiarlo, per costruirne uno nuovo, migliore, una di quelle armi è il rap, con un microfono tra le mani abbiamo avuto la possibilità di sparare in faccia le nostre parole d’odio e d’amore, di rabbia e di gioia verso un mondo troppo spesso sordo! Tentiamo di stabilire un rapporto sovversivo tra l’arte e la vita» (Laboratorio Di Cultura Hip-Hop Arena 051, Centro Sociale TPO). Gli studenti del I° anno del corso di Stampa dell’Engim (Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo), Associazione senza fini di lucro finalizzata alla formazione professionale, durante il corso dell’anno scolastico 2012-2013, hanno elaborato un progetto collegato allo studio della Cittadinanza attiva e alla mondialità che pone a confronto il testo della Costituzione Italiana ed i testi delle canzoni hip hop. Una ricerca avviata leggendo i principî fondamentali della Costituzione Italiana e alcuni testi di padri e madri costituenti, per poi cercare analogie di ideali nei testi hip hop di tutto il mondo. Ideali fondanti il vivere civile che contengono parole come: popolo, lavoro, diritto, solidarietà, dignità, uguaglianza, indivisibile, minoranze, laicità, cultura, tutela, ripudiare. Al progetto ha collaborato Lanfranco Vicari, in arte Moder, rapper: il suo contributo ha avviato un attivo coinvolgimento di studentesse e studenti. L’interdisciplinarietà tra docenti ha permesso di avviare anche un laboratorio sul linguaggio della Street Art coordinato dalla docente Perla Gori, all’interno del quale due studenti senegalesi hanno prodotto una ricerca sui graffiti in Senegal. «I primi graffiti in Senegal sono comparsi verso gli anni ’70 a seguito dell’apertura degli Istituti di Belle Arti. Quando negli anni ’70 la cultura hip hop si diffonde negli Stati Uniti, un giovane adolescente senegalese inizia ad usare le squallide pareti di alcuni edifici di Dakar come tela personale. Docta, il cui vero nome è Amadou Lamine Ngom, è conosciuto come il “pioniere della graffiti art” in Senegal. Dakar, capitale del Senegal, nasce come prodotto coloniale intrinsecamente legato a modelli spaziali occidentali e racchiude in sé una serie di ambiguità che le giovani generazioni denunciano attraverso i graffiti, segni ur-
APRILE
2013
48 52 CITTA SOCIETA TC1304:Layout 1 16/04/13 10:58 Pagina 50
bani che nel tempo diventano strumento di sviluppo e non più una forma inutile di vandalismo. Docta racconta che, all’inizio, i senegalesi non compresero questa nuova forma d’arte, non sapevano nemmeno chi “sporcava illegalmente, di notte, i muri delle loro città”. Decise, allora, di semplificare i messaggi dei suoi graffiti, in modo tale che la gente potesse leggere e capire quello che voleva comunicare. Le immagini e le parole che usa rappresentano la storia del popolo senegalese, le loro lotte quotidiane, ciò che il sistema impone e come le persone dovrebbero comportarsi. Docta afferma che “il vero ruolo di artisti di graffiti in Senegal è quello di utilizzare il loro lavoro come un trampolino di comunicazione tra arte urbana e la popolazione”» (a cura degli studenti Baba Sek e Abdoulaye Toure). «È normale che adesso anche in Italia il rap sia così diffuso, è il genere musicale più immediato, più vicino ai giovani. È l’unico con un’attitudine indigena, ogni nazione ne sviluppa una particolarità, con la brutta eccezione di scimmiottare quello americano, che diventa una buffonata». Lanfranco Moder Vicari
Sopra: Lanfranco Moder Vicari all’Openday dell’Engim, 19 febbraio 2013. Foto di Alberto Giorgio Cassani Sotto: Andrea Ronzoni (studente corso stampa Engim), ricalco immagine ed elaborazione grafica dell’immagine precedente. A destra:alcuni graffiti fotografati nella zona della Darsena
Martedì 19 febbraio 2013, presso Engim Ravenna, si è svolto l’Openday della scuola, una Jam Session tra rap, break dance, parkour: erano presenti Murubutu (Reggio Emilia) e i ravennati Moder, Commando Nuova Era, La Ballotta – gruppo formato dai ragazzi dei corsi Engim e altri artisti emergenti (Lux, AnDread, Cieflin, Caccia la Minaccia, MarshMello Mc, Kilo Mc, Nox & Nebbia), La Casta (Karu & Cholo ft. Kilo Mc), Jay N’ Sisma, Lasagna Style Breakdance Krew. Un Open Day che ha offerto l’occasione di conoscere un modo di fare scuola “naturale”. Obiettivo: far intendere ai ragazzi che la scuola non è solo studio, ma anche una grande opportunità per creare spazi culturali e di socializzazione e per poter ri-conoscere il proprio talento. Di seguito un’intervista realizzata dal gruppo classe del I° anno di Stampa, durante una lezione di Moder: Come hai iniziato a scrivere testi? Ho ascoltato per tanto tempo del rap senza farlo, ho iniziato ascoltando i Sangue Misto, gruppo fondamentale per l’hip hop italiano. Mentre saltavo sulle reti elastiche a dodici anni, un mio amico ha iniziato a cantare un loro pezzo e io sono rimasto sbalordito, quella roba lì mi profumava di periferia, cioè mi sembrava che mi parlasse molto più di altre canzoni. Sono corso subito in un negozio a comprare una loro cassetta, poi ho guardato nei ringraziamenti che questo gruppo faceva ad altri gruppi hip hop e da quel giorno ho iniziato ad ascoltare altri gruppi ordinando i loro album. Questo mi ha permesso di farmi un’idea su quel genere musica. Ci ho messo un po’ prima di scrivere delle rime; quando mi sono trasferito da Cervia a Ravenna ero completamente da solo, anzi a Ravenna avevo parecchi non-amici. Non sapendo cosa fare, per scherzo, ho iniziato a scrivere delle rime; all’inizio non parlavano quasi di niente, era più per fare la rima che per dire qualcosa. Da lì la cosa è stata abbastanza semplice: mi sono accorto che un po’ di talento ce l’avevo, riuscivo ad andare a tempo, a fare delle cose decenti. Allora mi sono detto: cerchiamo altre persone come me! A Ravenna c’era un movimento hip hop e mi sono infilato in questo gruppo; tra l’altro i più grandi amici che ho, li ho trovati grazie all’hip hop. Ho provato anche a “dipingere”
CITTÀ E SOCIETÀ
48 52 CITTA SOCIETA TC1304:Layout 1 16/04/13 10:58 Pagina 51
51
sui muri e a ballare la break dance, ma non ci sono mai riuscito, ero scarsissimo: ho fatto bene a continuare col rap. Insieme ad un mio amico ho iniziato a suonare quei dieci pezzi per tutta l’Emilia Romagna come un pazzo; ovunque c’era un palco e un microfono io andavo. A un certo punto eravamo noi e un altro gruppo che abitava a Lugo. Eravamo sempre insieme. In quel periodo non c’era niente di hip hop a Ravenna, allora abbiamo organizzato un contest di break dance e abbiamo chiamato anche Esa che a quei tempi era una figura importante nell’hip hop italiano. Abbiamo deciso di fondere i due gruppi, quello di Lugo e quello di Ravenna. Ci siamo messi a lavorare e abbiamo creato cinque-sei pezzi e ci siamo chiamati Lato Oscuro Della Costa; quel giorno è andato molto bene, ci siamo accorti che c’era un botto di gente e tanta energia. Da lì abbiamo cercato di travalicare la regione, io facevo anche freestyle ai tempi, quindi andavo a tutte le gare e alcune le vincevo. Fiorella Margorie e Andrea Ronzoni, studenti del I° anno del corso di stampa hanno, inoltre, intervistato alcuni loro compagni, riguardo l’esperienza di fare pratica di Cittadinanza Attiva, accompagnati, oltre che da una docente, dallo stesso Moder. Di seguito le opinioni raccolte: Fiorella e Andrea: Cosa ne pensi della scelta della nostra docente di integrare lo studio della Cittadinanza Attiva con la storia dell’ hip hop ? Gerard Sucaj: Credo che sia una bella iniziativa, il fatto di far venire un rapper a farci lezione è un modo alternativo ed efficace per farci partecipare alle lezioni con più attenzione ed interesse. Credo che il linguaggio di Moder, così diretto, sia molto più efficace di quello di un insegnante. Sharon Costa, Chiara Domenichini: Questo progetto ci è piaciuto molto, farci lavorare in questo modo alternativo ci ha dato la possibilità di impegnarci in modo più coinvolgente ed acquisire nuove conoscenze sia per quanto riguarda l’importanza dell’hip hop nella cultura giovanile, sia riguardo le somiglianze che ci sono tra le nostre forme di ribellione ed il linguaggio dei padri e delle madri costituenti. Costantino Medoni: È un progetto molto utile, che è riuscito a coinvolgere la classe. Ha dato modo di migliorare le nostre conoscenze di Cittadinanza Attiva ed allo stesso tempo siamo riusciti a creare un collegamento con la storia dell’hip hop. Umberto Asto: È stata una bella esperienza, ci stiamo divertendo molto perché lavorare con Moder ci appassiona. Spero ci siano altre occasioni per fare scuola in questo modo che ci ha dato l’opportunità di conoscere “artisti di strada”. Sandra D’Amato: Questo incontro con Moder è stato alquanto alternativo e interessante anche dal punto di vista della democrazia e dal collegamento che ne deriva con l’hip hop, è stato qualcosa di nuovo che sostituisce la solita lezione banale. In modo da far piacere la materia ai ragazzi. Fiorella Guerra: Io penso che le cose si possano fare in tanti modi. Siamo riusciti a cogliere l’occasione. Alla classe è stato proposto di avviare un laboratorio con Lanfranco che ci ha permesso di unire un genere musicale che oggi come oggi è molto comune tra i giovani come l’hip hop alla materia di Cittadinanza Attiva del nostro corso e approfondirli. Entrambi gli argomenti sono strettamente collegati tra di loro, perché la storia ci insegna come, da
APRILE
2013
48 52 CITTA SOCIETA TC1304:Layout 1 16/04/13 10:58 Pagina 52
52
«Ascolti e scruti i volti, segnati da spaventi In quest’ambiente, gente impaziente, d’amore carente La nostra primavera è nera Nella triste atmosfera di questa era Stasera venditi l’anima intera Per non sentirti straniera» Noureddine Aouadi, Studente del I° anno Corso Stampa
Graffiti a Dakar (Senegal).
sempre, l’hip hop è stata una forma di manifestazione e protesta. I maggiori esponenti di questo genere musicale hanno sempre voluto parlare nei loro testi dei disagi della società o dei disagi nel vivere “nella città”. Gli incontri fino ad ora avuti con Lanfranco sono riusciti a coinvolgere la classe e a suscitare in tutti delle opinioni. Io penso che sia più facile per noi giovani ascoltare qualcuno come lui che il classico docente. Gli incontri sono stati interessanti e alla classe è piaciuto molto. Fiorella: Cosa ne pensi di Moder ? Noureddine Aouadi: Vorrei che facesse una canzone con me perché è l’unico dei rapper che parla di cose sensate. Riesce
Moder, alias Lanfranco Vicari, nasce a Ravenna nel 1983. Dai primi anni Novanta segue il rap italiano e da inizio 2000 si cimenta con l’arte dell’MCing. Nello stesso periodo fonda il gruppo rap Alleanze Scisse (A.S. Click) insieme a Penombra e Dj Mastafuck. Nel 2001 Moder pubblica il suo primo EP solista, “Diari”, con testi autobiografici che attirano le prime attenzioni. Nel 2003 Alleanze Scisse e i concittadini Delitto Perfetto decidono di fondersi per creare Il Lato oscuro della Costa: da diverso tempo i due gruppi si esibivano insieme nei live dimostrando forte affinità. Il nuovo gruppo è inizialmente formato da Moder, Penombra, Polly, Tesuan, Dj Nada e Dj Mastafuck, e nel 2003 pubblica “Il promo”, disco che arriva quando l’affinità tra componenti è cresciuta a seguito di vari live. Poco tempo dopo Dj Nada diventa l’unico dj e beatmaker de Il Lato oscuro della Costa. Nel 2006 la band pubblica “Artificious” (Minoia Records), disco che racchiude due anni di lavoro ed è ben accolto dalla critica. Tra i featuring Asher Kuno, Kiave, Esa aka El Presidente, Mistaman, Maxi B e Zampa, a testimonianza di tutte le connessioni sviluppate in questo periodo. Moder e gli altri membri del
CITTÀ E SOCIETÀ
a parlare di com’è il mondo e di com’è la società dei giorni nostri. Attraverso la sua musica vuole fare chiarezza. Un ringraziamento a Lanfranco Moder Vicari, per aver collaborato ad accendere bagliori di speranza nelle menti degli studenti del I° anno del corso di Stampa: Giovanni Angeletti, Noureddine Aouadi, Davide Asaro, Umberto Asta, Alice Bassi, Sharon Costa, Giovanni Cuomo, Sandra D’Amato, Malick Dieng, Chiara Domenichini, Ilaria Giardini, Diburga Guerra, Luna Mandorlini, Fiorella Margorie, Costantin Medoni, Martina Monti, Andrea Ronzoni, Baba Sek, Mouhamadou Bamba Sek, Gerard Sucaj, Abdoulaye Toure, Francesko Zelo, Enzo Zizzamia.
gruppo continuano in parallelo l’attività solista. Nel 2007 è l’anno di Delitto perfetto con “Doublethinkers”, progetto di Polly e Nada che miscela l’hip hop a sonorità più elettroniche. Nel disco spicca la collaborazione con gli statunitensi Kill the Vultures. Nel 2008 ecco un nuovo capitolo del filone avant hip hop del Lato oscuro della Costa: Grand Guignol è un concept ep firmato Mr Hellink, ossia Tesuan e Nada. Nel febbraio del 2010 invece arriva il secondo album de Il lato oscuro della costa pubblica, “Amore, Morte, Rioluzione”. Questa volta a curare la produzione esecutiva è Brutture Moderne/Semai – etichetta indipendente fondata dal breaker Andrea “Duna” Scardovi e dal musicista Francesco Giampaoli. Un lavoro che è il prosieguo del percorso intrapreso con “Artificious” e con i due side-project Delitto Perfetto e Mr. Hellink, ma più orientato all’elaborazione dell’alternative rock come fonte di campionamento e ispirazione – sempre inserito in un contesto prettamente hip hop. I live del gruppo toccano tutta Italia, con ottimi riscontri. E senza che questo impedisca ai progetti solisti dei membri della band di continuare a svilupparsi. “Cose di un
anno” di Massimiliano “Penombra” Benini: una canzone al mese per dodici mesi per creare un EP in free download. “Correvo senza mai arrivare” di Tesuan: un rapper che a cavallo dei trenta anni inizia a fare i conti con le responsabilità della vita. Godblesscomputers: il progetto solista di Dj Nada, ora di stanza a Berlino, in cui la sperimentazione elettronica è fulcro della sua ricerca musicale. Nello stesso periodo Moder inizia a lavorare a un nuovo progetto solista che pubblica ad aprile 2011. “Niente da dirti mixtape” lo porta a calcare molti palchi italiani. Un mixtape che apre la strada all’EP “Sottovalutato”, in uscita a inizio 2013. “Sottovalutato” è il primo atto di un progetto che prevede l’uscita di almeno altri quattro ep. L’intento di Moder è quello di riunire artisti underground che reputa validi ma che non hanno la visibilità che meritano. Sottovalutati. Tra le partecipazioni di questo primo atto, figurano nomi della scena hip hop underground come Alien Dee, Blodi B, Henri Sharra (CNE), Brain (Fuoco negli Occhi), Claver Gold, Dj TRobb, Dj 5L, Dj Bless, oltre a Godblesscomputers (Biografia tratta da Rokit).
LIBRO BOLZANI TC:Layout 1 16/04/13 20:03 Pagina 1
Cronache e Racconti di Architettura di Paolo Bolzani
Puoi acquistare questo volume in tutte le librerie e presso la sede di Reclam
€ 25,00
Cronache e Racconti di Architettura l’antologia di articoli e brevi saggi sull’architettura e l’urbanistica nella provincia di Ravenna e in Romagna pubblicati su e
Reclam Edizioni e Comunicazione s.r.l. www.reclam.ra.it
Viale della Lirica, 43 - 48124 RAVENNA Tel. 0544.408312 - Direzione Commerciale 392.9784242
54 55 TC1304:Layout 1 16/04/13 13:53 Pagina 54
54
CITTÀ SOSTENIBILE
Non serve solo parlare, iniziamo ad agire… Progetti concreti per intraprendere un percorso “verso la sostenibilità” L'uomo e la natura, da sempre, hanno vissuto un rapporto simbiotico, ma al tempo stesso conflittuale. Il pensiero ecologico, in fondo, è un pensiero che accompagna da sempre l'evoluzione biologica e lo sviluppo storico dell'uomo perché fa parte del modo naturale di vivere l'ambiente. Consumare senza sprecare, utilizzare senza danneggiare, progredire senza distruggere. E tutto vissuto e praticato all'interno di un tempo ciclico, fondatore e portatore di una ritualità che implica, nel profondo, il rispetto e la sostenibilità delle risorse. Il pensiero occidentale per molto tempo si è basato sulla nozione darwiniana di selezione naturale e sulle capacità di adattamento delle differenti specie fondando, su questo, le ragioni del modello di sviluppo industriale. La coscienza "verde" non è frutto solo del particolare momento storico che si sta attraversando, ma ha dei precursori come la quasi totalità dei fenomeni societari. L’inizio può farsi risalire a George Catlin, che fu il primo ad occuparsi della preservazione dei paesaggi naturali. Catlin, già nel 1832, incarnò tre idee fondamentali per la preservazione della wilderness: fu contrario alla teoria della cornucopia sull'inesauribilità delle risorse; predisse che parallelamente al crescere della civiltà (o meglio con il crescere del tasso d'urbanizzazione) ci sarebbe stato un crescente interesse per la natura. Solo dopo la tragedia dell'11 Settembre 2001, con i cosiddetti movimenti No Global e quelli ecologisti –Green Peace e quelli afferenti all'ecologista e attivista Vandana Shiva in primis– e con l'inizio della presidenza Obama, il tema dei consumi green diviene sempre più centrale ed esce progressivamente dal mercato di nicchia per diventare vero e proprio movimento culturale: critico di un sistema di sviluppo e consumo da un lato, appetibile ed accattivante per una sempre più larga fascia di consumatori dall'altro. La responsabilità sociale d'impresa, l'impatto ambientale del modello di sviluppo, le riflessioni sulla decrescita e lo sviluppo sostenibile, i movimenti di consumatori critici, divengono i temi centrali del dibattito politico e del marketing, costringendo la politica, l'impresa, la distribuzione a ragionare in termini di greenmarketing autentico e non solo di sue simulazioni. Allora proviamo pragmaticamente ad ipotizzare, attraverso un esempio, un percorso progettuale concreto, cosa significa progettare la sostenibilità, cosa sono azioni concrete di green-marketing territoriale che possano produrre ricadute positive sul territorio? Per rispondere a questa domanda dobbiamo immagi-
ABITARE LʼHABITAT
nare e proporre azioni concrete attraverso la ideazione di un progetto che possa intraprendere un percorso verso la sostenibilità al fine di: • diminuire gli impatti ambientali prodotti dalle attività umane, produttive e di servizio; • iniziare una fase di sensibilizzazione realizzando punti di informazione dedicati alla sostenibilità, facilmente fruibili ed accessibili alla cittadinanza, agli operatori sociali ed economici; • realizzare uno spazio permanentemente e polifunzionale sul territorio, che generi cultura ambientale e porti beneficio a tutti i cittadini; • coinvolgere potenziali sponsor e partner in iniziative di sostenibilità realmente spendibili per il territorio; • mettere l‘uomo al centro, evitando di fare della sostenibilità solo un contenitore di soluzioni tecnologiche o di prodotti; • promuovere iniziative reali (e non di mera comunicazione), con un respiro rivolto alle nuove generazioni; • favorire la messa a fattore comune di esperienze ed esigenze diverse, secondo una logica di trasversalità. In tal senso il progetto dovrebbe diventare un supporto alla gestione territoriale ed alla riduzione degli impatti generati dalle attività umane e dalle organizzazioni interessate nelle tre forme tipiche della sostenibilità: ambientale, sociale ed economica. Il connubio tra risorse private, esigenze degli enti locali ed aspettative dei cittadini, può fare di questo progetto un nuovo modello di gestione del territorio che, tutelato nei suoi elementi ambientali di valore e fatti salvi i contenuti fissati dai diversi strumenti di pianificazione/programmazione, persegua un fattivo equilibrio tra tutti gli elementi di sostenibilità, ivi inclusi quelli sociali ed economici, senza considerare la tutela solo come un costo insostenibile nel medio-lungo periodo. Un progetto come questo può dunque nascere come “occasione” con la quale l’intera comunità o anche solo una parte di essa e/o del mondo produttivo può profondamente ripensare l’organizzazione del proprio agire mettendosi in gioco da protagonista, non pensando che qualcuno compensi “l’impronta ecologica” piantumando in qualche landa sperduta, magari acquistando certificati bianchi/verdi, ma: • ragionando “a mon-
54 55 TC1304:Layout 1 16/04/13 13:53 Pagina 55
te” sul come migliorare gli aspetti organizzativi al fine di ridurre gli impatti finali “ a valle”; • compensando a valle la CO2 residua (secondo la logica prevista dal Protocollo di Kyoto), restituendo qualità ambientale al proprio territorio, sia per poterne presidiare lo sviluppo, sia per poter coinvolgere scuole ed enti locali, al fine di condividere iniziative educative e culturali, sempre in coerenza con il concetto di porre l’Uomo al centro; • supportando gli enti locali nella gestione del verde pubblico dati anche i recenti tagli alle risorse economiche; • sviluppando iniziative continue e non fini a se stesse, anche per favorire un rapporto continuativo tra i promotori e il territorio; • coinvolgendo aziende interessate a condividere queste tematiche e le sfide in esse previste. Dunque, un approccio alla Sostenibilità come leva “strategica” e non di mero opportunismo di breve termine, ove unire l’obiettivo della compensazione di CO2 con lo sviluppo di azioni rivolte alla Responsabilità Sociale d’Impresa da parte di organizzazioni private. Nella sua evoluzione il progetto potrebbe trasformarsi attraverso l’implementazione di altri sotto-progetti che traducano i principi generali della sostenibilità in azioni concrete. Per esempio si potrebbero ipotizzare iniziative relative a: • rimboschimento di aree del territorio provinciale; • riqualificazione secondo criteri di Green Building o altri protocolli si sostenibilità come IRH-Med di edifici/manufatti inutilizzati; • creazione di laboratori permanenti della sostenibilità: luoghi espositivi di nuovi progetti, prodotti e tecnologie innovative, di incontri ed eventi relativi al tema; • iniziative di educazione ambientale; • attivazione di punti di promozione delle eccellenze delle produzioni agro-alimentari locali; • promozione di attività di eco-turismo. Un progetto così, potrebbe, nel volgere di poco tempo raccogliere una quantità di interessi, disponibilità ed indicazioni da parte di sponsor, partner e stakeholders rilevanti: definizione del Team di progetto, individuazione delle aree per la realizzazione dei progetti, stakeholders engagement ed ……avvio dei lavori! Risulterà certamente determinante l’ingaggio di tutti questi attori: al fine di coinvolgerli fattivamente e favorire un reale confronto, anche per evitare scelte non condivise con tutte le parti interessate. Il ruolo importante degli stakeholders rilevanti permetterà di focalizzarsi sulle iniziative di “sostanza” e non solo sulle azioni di breve periodo, che a volte corrono il rischio di essere troppo concentrate a migliorare l’immagine dell’Organizzazione. Tutti i soggetti interessati si impegnano fin da subito ad effettuare un’analisi degli aspetti rilevanti per il proprio business, siano essi di processo o di prodotto, facendo riferimento a modelli Internazionalmente riconosciuti (ad esempio lo standard ISO 20121). Così come le aree oggetto di riqualificazione ambientale e riforestazione verranno individuate secondo un approccio modulare e graduale (al fine di creare una “rete di compensazione locale”) lo stesso Progetto potrà essere sviluppato e declinato nei suoi contenuti nel tempo, gradualmente. Crediamo nella Sostenibilità come l’inizio di un percorso che, probabilmente ed auspicabilmente, non si concluderà mai.
Marco Turchetti [Progettare Sostenibile - Ravenna] info@progettaresostenibile.com
SOLUZIONI
D’ARREDO L’EMOZIONE DELLA LUCE
Via Mazzini, 69 / 73 - Ravenna Tel. 0544 30035 - fax 2544 211399 illumina-ravenna@libero.it APRILE
2013
56 TC1304:Layout 1 16/04/13 11:02 Pagina 56
56
CONSULENZA E INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE
Dopo la fase di stallo, riprendono a muoversi le compravendite, sia di chi vuole cambiare casa, sia di investitori di fascia medio-alta. Anche grazie a prezzi convenienti. Ce ne parla Pierluigi Fabbri, presidente Fimaa Ravenna
In un’epoca di poche certezze, il mattone resta l’investimento preferito dagli italiani. Da sempre considerata un bene rifugio, la casa è in grado di evocare nell’immaginario collettivo serenità e stabilità. Nulla di che stupirsi dunque se l’acquisto di un immobile resta in testa ai sogni delle persone, soprattutto considerando che nel nostro Paese si registra uno dei più alti tassi al mondo per quanto riguarda la proprietà di case. «Con l’arrivo della primavera, stiamo assistendo a un certo risveglio del mercato immobiliare – afferma il presidente provinciale Fimaa, Pierluigi Fabbri –. Una ventata di ottimismo segnalata da più agenzie, grazie al maggiore afflusso di persone interessate all’acquisto. Un effetto dovuto probabilmente anche allo stallo dei mesi precedenti in cui, anche se non mancava il movimento, c’era però una maggiore titubanza in fase conclusiva. In un periodo in cui nessun investimento si rivela sicuro, in cui i titoli in borsa subiscono oscillazioni da capogiro, il mattone continua a tenere e questo non è certo poco». Un clima di maggiore fiducia favorisce dunque non solo chi è alla ricerca della prima casa, ma anche gli investitori intenzionati a mettere a reddito il proprio immobile. «A muoversi – aggiunge Fabbri -, sono in particolare investitori di fascia medio o medio-alta, pronti a comprare un appartamento da locare dato che questo è un momento propizio per gli affitti. Nel mercato si evidenzia infatti un’alta richiesta di immobili di buon livello che necessita di una risposta». Per molti questa è anche l’occasione giusta per fare il salto di qualità, ricercando un immobile più grande o adatto alle proprie rinnovate esigenze. Venendo a mancare il supporto delle banche, sempre più restie e concedere mutui, gran parte degli acquisti si effettua con pagamenti frutto di risparmi, soprattutto per le seconde case, o di cambi case, per chi appunto intende migliorare il proprio livello qualitati-
MERCATO IMMOBILIARE
vo. Comprarsi casa resta una delle poche vere soddisfazioni in tempi di recessione economica, ancor di più se si riesce a strappare un prezzo più conveniente in fase di trattativa. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un buon professionista. «Compito dell’agente immobiliare – commenta il presidente provinciale Fimaa –, è quello di saper dare tutte quelle informazioni utili per arrivare all’acquisto che sia veramente quello giusto per il cliente. Il 90 per cento di chi ha recentemente comperato casa ad esempio, se facesse fa un’autoanalisi, vedrebbe che la casa che ha acquistato è ben diversa da quella che nella fase iniziale aveva pensato di acquistare. Occorre esaminare tanti fattori, di diversa natura, a partire ovviamente dallo stato familiare e dalla propria disponibilità economica: a volte, è necessario qualche compromesso, tipo accontentarsi di una metratura un po’ più contenuta o cambiare zona di ricerca, spesso senza poi rinunciare a granché che sia effettivamente importante per le proprie necessità. Le pretese devono sempre tener conto della realtà».
www.fimaaravenna.it
COPERTINA:Layout 1 15/04/13 15:43 Pagina 2
Via Faentina 218s - Fornace Zarattini Ravenna tel. 0544 463621 - www.ravennainterni.com
www.facebook.com/RavennaInterniM
APRILE 2013
n. 81 APRILE 2013 TROVACASA PREMIUM.
Pavimento in legno per esterni Deck Tavar
Editore Reclam Edizioni & Comunicazione srl . viale della Lirica 43 . 48124 Ravenna . Iscrizione al Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8/11/2004 . Redazione 0544.271068 . redazione@trovacasa.ra.it . Pubblicità 0544.408312 . info@trovacasa.ra.it
COPERTINA:Layout 1 15/04/13 15:43 Pagina 1
RAVENNA n. 81 aprile
2013
ALL’INTERNO
offerte immobiliari INFORMAZIONI AFFARI E ABITARE CASA BELLA CASA
con ANNUNCI fotografici
| TOPOGRAFIA E STORIA | CITTÀ E TEMPO | CITTÀ E SOCIETÀ | PENTOLE E PROVETTE | STATO DELLʼARTE