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Marina Zulian esperta nella ideazione, progettazione e gestione di servizi per l’infanzia, per le famiglie, per le scuole. Responsabile della BibliotecaRagazzi di BarchettaBlu. Consulente in progetti di lettura e di psicomotricità. Mamma di Tommaso e Giuliano
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La rabbia! Meglio fuori che dentro 26
Le crisi di collera sono un modo impulsivo attraverso il quale i bambini, e spesso anche gli adulti, esprimono la propria rabbia. È normale che i bambini abbiano a volte momenti di rabbia, ma è importante che i genitori li aiutino a esprimere il proprio disagio in modalità meno aggressive. Inoltre, poiché la rabbia si manifesta quasi sempre insieme a sentimenti di sfiducia e di bassa autostima e non permette ai bambini di accettarsi per come sono, gli adulti devono avere un ruolo prima di tutto di attenzione e di ascolto. Sono molte le situazioni che stanno all’origine di sentimenti di rabbia; se queste non vengono elaborate provocano sofferenza da un lato e aggressività o autoisolamento dall’altro. Ma i bambini non sono in grado di esprimere ciò che
sentono attraverso il linguaggio e quindi hanno bisogno di aiuto per trovare modalità di comunicazione diversificate. Sperimentando frequentemente frustrazioni e delusioni, dovute alla discrepanza tra ciò che vorrebbero fare e ciò che effettivamente riescono a fare, i bambini sono spesso irritabili e aggressivi con gli altri o con se stessi. Quindi non possiamo pretendere che i bambini riescano da subito e autonomamente a gestire la propria rabbia: se possibile è necessario dare loro l’opportunità di sfogarsi e quando poi si sono calmati, è importante parlare con loro di ciò che provano quando sono arrabbiati. Quando i bambini non riescono a descrivere con le parole le loro sensazioni, si possono chiamare in aiuto alcuni libri che suggerisco-
no immagini per ciò che si prova. Ancora una volta gli albi illustrati rappresentano uno strumento funzionale ed efficace. Raccontando una storia e facendo vedere delle immagini, i genitori entrano in contatto con i propri figli e scoprono un potente strumento di comunicazione che può suggerire loro le parole giuste al momento giusto. Infatti, quando un bambino è arrabbiato e perde totalmente il controllo, gli adulti possono solo accogliere le sue esternazioni; in quel momento non ci sono parole che riescono a calmarlo, solo successivamente si può riparlare con tranquillità. Naturalmente ciò mette a dura prova genitori e insegnanti che cercano di gestire in qualche modo la rabbia dei bambini.