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LE RESPONSABILITÀ DELL’ABITARE

Premiato all’Eu Mies Award 2022, il cohousing La Borda progettato dal collettivo di architettura Lacol insieme agli abitanti è uno degli esempi descritti in questo libro, dedicato alla realizzazione di abitazioni collettive e condivise a Barcellona, che fin dal titolo (architecture for/from the community) sottolinea la novità di un approccio che va oltre il modello delle case popolari di edilizia pubblica della seconda metà del Novecento (che oggettivamente, a causa dello zoning dei vecchi piani regolatori, hanno contribuito anche all’attuale degrado delle periferie). Il modello del cohousing, adatto a una società in evoluzione come l’attuale, implica delle responsabilità, la prima delle quali è quella di considerare l’edificio – e non semplicemente l’alloggio che si abita –come la propria casa. Responsabilità che cominciano dalla fase della progettazione e che definiscono un nuovo ruolo dell’architetto, agente del progetto prima ancora che progettista, interlocutore della comunità (associazioni, cooperative, imprese che accettano la sfida del contenimento dei costi) e creatore di nuove soluzioni per ambienti e servizi condivisi dagli abitanti. Ampiamente illustrati e descritti, i 18 progetti, sia di nuove costruzioni sia di riuso, realizzati o in corso a Barcellona, ben esemplificano le soluzioni, condivise fin dall’inizio con gli abitanti, per gestire gli spazi privati e quelli pubblici, le relazioni tra interni e esterni e tra l’edificio e la città, il ruolo del verde, fino alle sperimentazioni sull’uso di materiali per costruire in maniera eco-compatibile e economicamente sostenibile.

Smart Barcellona

Dall’Eixample di Ildefons Cerdà nel 1860 alle Olimpiadi del 1992 ai ‘superblocks’ per demineralizzare e pedonalizzare ampie porzioni del centro, fino ai recenti rifugi climatici per i residenti privi di aria condizionata o di riscaldamento, Barcellona non si è più fermata. Ha anche la sua high line, che si chiama Rambla in Sants, meglio di quella di New York perché qui i treni continuano a viaggiare. Da Antoni Gaudì a oggi, generazioni di architetti eccellenti l’hanno trasformata e le strategie di sviluppo messe in campo dall’amministrazione comunale continuano a fare della capitale della Catalogna un esempio da seguire. Con uno sguardo approfondito su trenta progetti e le interviste a Josep Ricart Ulldemolins, co-fondatore di Harquitectes, Anna Ramos che dirige la Fundació Mies van der Rohe e al collettivo Lacol, il libro di Detail offre una panoramica delle evoluzioni urbane avvenute a Barcellona dal 2010 ad oggi e dei progetti con i quali la città traduce sul territorio gli obiettivi Esg delle Nazioni Unite.

Il Diritto Alla Casa

Barcelona Urban Architecture and Community Since 2010

Sandra Hofmeister, Heide Wessely (a cura di) Edition Detail, Monaco di Baviera, 2023 pp. 328, En, 59,90 euro

ISBN 978-3-95553-607-7

Cohousing in Barcelona. Architecture from/for the Community

David Lorente, Tomoko Sakamoto, Ricardo Devesa, Marta Burgés (a cura di) Actar Publishers, New York-Barcellona, 2023 pp. 220, En, 39 euro

ISBN 978-16-384-0090-5

È emozionante osservare le scene di vita reale nelle fotografie di Maite Caramés che accompagnano ciascuno dei 23 progetti raccolti in questo volume pubblicato da Actar in collaborazione con la municipalità di Barcellona e l’Associazione degli Architetti della Catalogna (Coac). Per la qualità di queste abitazioni e per le differenti storie delle persone che appropriandosene vi conducono la propria esistenza quotidiana: persone comuni cui semplicemente è stato riconosciuto quel diritto spesso disatteso sancito nel 1948 dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Ma nell’attuale crisi ambientale e nel denso tessuto urbano costruire non è più sufficiente, mentre dall’altra parte il pubblico può solo promuovere operazioni virtuose, contribuendovi con le cessioni fondiarie. Per questo il progetto dell’abitare sociale è definito come una gestazione (gestating), dall’embrione delle prime valutazioni al composito gruppo di attori che la porta a compimento. Un processo che a Barcellona vede convergere architetti, sviluppatori, promotori, associazioni, imprese e gestori in una strategia promossa dalla municipalità che ha dato luogo a una notevole qualità architettonica dell’housing sociale.

Gestating / Living

Barcelona’s social housing strategies

Caterina Figuerola, Ibon Bilbao Actar Publishers, New York-Barcellona, 2023 pp. 232, En, 35 euro

ISBN 978-84-915-6498-0

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