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L’architettura di una caverna | ENSAMBLE STUDIO

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Ensamble Studio Ensamble Studio è stato fondato nel 2000 da Antón García-Abril e Débora Mesa, entrambi laureati al Politecnico di Madrid. In ogni progetto dello studio – dalla costruzione del paesaggio, come le opere per il Tipper Rise Art Center in Montana, alla prefabbricazione, come la Cyclopean House (2015) e la Hemeroscopium House (2008) – trova spazio la sperimentazione, con l’obiettivo di innovare tipologie, metodologie e tecnologie costruttive. Nel 2020 hanno lanciato la startup WoHo Lab che si propone di migliorare la qualità dell’architettura rendendola meno costosa mediante l’integrazione delle tecnologie offsite sviluppate nella Ensamble Fabrica, disegnata e realizzata a Madrid. Entrambi insegnano al Mit, dove nel 2012 avevano fondato il PopLab; Débora Mesa è anche titolare della Ventulett Chair in Architectural Design alla Georgia Tech. www.ensamble.info

In alto, la pianta di Ca n’Terra realizzata a partire dai rilievi in point cloud dello spazio ipogeo. Nelle altre foto il luogo della cava e ambienti dell’architettura che vi è stata realizzata (ph. courtesy Ensamble Studio).

Località Menorca, Isole Baleari Progetto architettonico Antón García-Abril Debora Mesa Molina Team di progetto Ensamble Studio; Javier Cuesta (building engineer); Borja Soriano (project manager); Claudia Armas; Alvaro Catalan; Massimo Loia; Marco Antrodicchia; Sebastián Zapata; Arianna Sebastiani; Ekam Sahni; Yu-Ting Li; Joel Kim; Gonzalo Peña; Barbara Doroszuk; Yvonne Asiimwe; Mónica Acosta Construction management Ensamble Studio Consulenti Urculo engineering (Mep) Area 1.000 mq Periodo 2018 - 2020

L’ARCHITETTURA DI UNA CAVERNA

UNA CAVA DISMESSA SULL’ISOLA DI MENORCA E UN’ARCHITETTURA INTESA COME UN OBJET TROUVÈ NEL PROGETTO CA N’TERRA DI ANTÓN GARCÍA ABRIL E DÉBORA MESA

di Carlo Ezechieli

È interessante il processo secondo il quale l’architettura anziché tradurre un’idea in spazio e materia, trova degli spazi e li trasforma in un’idea. È questo il percorso di Antón García Abril e Débora Mesa, meglio conosciuti come Ensamble Studio, nel loro progetto di Ca’n Terra: uno spazio abitabile ricavato da una cava di pietra nell’isola di Menorca. Come per molti altri progetti, a partire dalla Truffle House, in Galizia – l’opera che diede il via alla brillante carriera di Ensamble Studio – anche in questo caso García-Abril e Mesa sono architetto, committente, impresa e utente finale. Il risultato è una sorta di objet trouvé, o meglio di espace trouvé: un luogo, già fantastico in partenza, trasformato attraverso una narrazione in un’opera che attraversa i fluidi confini tra arte ed architettura. Un progetto finemente concettuale che con un apporto trasformativo minimo, manifesta l’intenzione di tornare all’essenza di un elemento del paesaggio, convertito in un edificio. Gli spazi incredibili della Ca’n Terra sono quelli di una caverna abitata con grandi sale ricavate per sottrazione. La semplicità del concetto, come del progetto non deve tuttavia trarre in inganno. Si tratta di un intervento che è stato possibile realizzare grazie ai più sofisticati sistemi di rilievo 3D con tecniche di tipo point cloud. Letteralmente nuvole di milioni punti ricavati attraverso sistemi di rilievo laser e gestiti da sofware complessi che restituiscono, con precisione millimetrica, la struttura di un sistema di caverne scavato a mano nel corso di decenni. Anziché introdurre nuovi elementi nel paesaggio, il progetto fa del paesaggio stesso e il paesaggio ne è letteralmente il materiale di costruzione, trasformando un caverna in un’architettura ■

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