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Il designer abita qui | FRANCESCO FAVARETTO
Il luminoso e colorato terrazzo di 90 metri quadri. Sul decking Ultrashield di Déco: il tappeto Suvi Floor di Besana Carpet Lab, il divano realizzato custom, il servomuto Ambrogio di Favaretto&Partners Design Studio per Slide.
LE PARETI COME UN FOGLIO BIANCO DOVE LE IDEE DISEGNATE SI POSSONO ANCHE CANCELLARE PER FARE SPAZIO A NUOVE SOLUZIONI. L’ABITAZIONE DI FRANCESCO FAVARETTO È IN COSTANTE DIVENIRE PADOVA, RESIDENZA PRIVATA IL DESIGNER ABITA QUI
Francesco Favaretto, amministratore e direttore creativo di Favaretto&Partners Design Studio, ha progettato per sé e per la propria famiglia un’abitazione conviviale caratterizzata da una stretta relazione tra interno ed esterno, un uso consapevole del colore e da dettagli stilistici contemporanei e pop. Il tutto animato da una profonda passione per il mondo del design. Lo si deduce dalla grande attenzione riservata alla selezione di materiali, arredi, cromie. E, allo stesso tempo, dalla volontà di lasciare lo spazio parzialmente sospeso e in progress, pronto ad accogliere future aggiunte e modifiche. «Non volevo una casa showroom, essendo del mestiere, non è facile disegnare casa propria anche perché cambio idea di continuo». E così l’appartamento, in particolare il living, è un ambiente in divenire, mutabile e riconfigurabile, cui si aggiungono periodicamente prototipi e arredi. «A livello progettuale erano due i punti fermi: il bianco delle pareti e il colore che doveva essere contenuto al suo interno. Da qui gli arredi, i quadri, gli accessori che accendono di colore questa scatola bianca». L’abitazione si sviluppa su una superficie in-
Foto © Marco Rossetto
Francesco Favaretto Laureato in disegno industriale all’Università Iuav di Venezia, Francesco Favaretto è alla guida dello studio Favaretto & Partners, fondato dal padre architetto Paolo quasi cinquant’anni fa (l’anno prossimo ricorre l’anniversario). Con una storia consolidata nel furniture & lighting design e solidi legami con il mercato nord-americano, dal 1986 lo studio di Padova – che ha ricevuto più di 120 riconoscimenti internazionali – ha collaboratori anche in Oriente (Corea, Cina e Malesia). Tra i clienti Estel, Frezza, Haworth, Infiniti, True Design, Debereen, Luxy, Vistosi. www.favarettoandpartners.com
terna totale di 150 metri quadrati: un generoso living senza divisioni e porte e una zona notte composta da quattro camere e tre bagni. L’attico, al quarto e ultimo piano di un edificio di nuova costruzione, è situato nei pressi delle mura cinquecentesche di Padova, con vista a sud sui colli Euganei. La privilegiata relazione con l’esterno prende forma nel vasto terrazzo di 90 mq dove il designer trova relax e continui spunti per il proprio lavoro. Agli arredi custom – la cucina con ante a tutta altezza realizzata da una falegnameria e la quinta-divisorio dietro la testata del letto che nasconde lo spogliatoio – si affiancano pezzi celebri quali il divano Sity di Antonio Citterio per B&B Italia o il sistema Usm Haller, prodotti firmati da Favaretto&Partners Design Studio come le sedie Tondina disegnate per Infiniti Design, e oggetti affettivi tra cui la seduta appartenuta al nonno, una rivisitazione di una poltrona Arflex rivestita con tessuto rosa Kvadrat ■
CREDITI
Località Padova Committente Francesco Favaretto Progetto di interior design Francesco Favaretto Arredi Baleri Italia, B&B Italia, Cassina, Infiniti Design, I+I, Slide, Telami, Usm Haller Porta tessile Dooor Illuminazione Flos, Louis Poulsen Pavimentazione terrazzo Déco Tappeto terrazza Besana Carpet Lab Superficie 150 mq + 90 mq di terrazzo Cronologia 2021 Foto Beppe Brancato Stylist Martina Sanzarello
Nell’appartamento convivono arredi industriali come il sistema Usm Haller, soluzioni custom e tocchi artigianali come le piastrelle Plumage di Cristina Celestino per Botteganove e le stampe limited edition di Ronan Bouroullec.
L’isola della cucina è disegnata su progetto da Francesco Favaretto così come la boiserie con ante a scomparsa alle sue spalle. Nel living, il tavolo Roundel di Baleri con le sedie Tondina di Infiniti insieme ad accessori e stampe d’arte.
DÉCO
Sul terrazzo di 90 mq il progettista ha scelto il decking Ultrashield di Déco, il legno composito di nuova generazione studiato ad hoc per l’outdoor. Caratterizzato da alta resistenza alle intemperie e all’usura del tempo, non necessita di trattamenti e manutenzione. Il rivestimento è stato posato sopra la pavimentazione preesistente in piastrelle in modo da essere a filo con la soglia. Il composito in legno-polimero, dotato di uno scudo protettivo che incapsula il nucleo centrale costituito da materiali riciclati come fibre di legni duri e polietilene ad alta densità, è stato utilizzato anche per alcuni elementi custom come le fioriere e il gavone navale che, aperto, diventa un pratico ricovero per gli attrezzi e per i giochi del figlio, mentre da chiuso, coperto da cuscini, è una comoda panca. www.decodecking.it