Notizie dal progetto “Albatros” : MARE BLU COME VUOI TU! a cura della classe Va A scuola primaria “A. Manzoni” Marlia Capannori Lucca
Intervista al presidente e alla vice-presidente L'ALBATROS IN VOLO: MENO SPAZZATURA PER SALVARE LA NATURA!
Figura 1Foto di repertorio
Gabriele Orsi, tu sei il presidente del CLUB DELL'ALBATROS che abbiamo costituito l'anno scorso (il primo presidente è stato Luca Casanova)...perchè ti sei candidato? Mi sono candidato per SALVARE GLI ALBATROS, un uccello marino bellissimo che rischia l'estinzione. Sono presidente grazie ad una votazione democratica svolta solo da noi alunni della quinta A. Gaia Milani, invece tu sei stata eletta vicepresidente. Ci sono altri CLUB DELL'ALBATROS in Italia e nel mondo? Si', noi abbiamo ripreso una iniziativa svolta nelle scuole della California negli Stati Uniti promossa dal capitano Charles Moore, lo scopritore delle "isole di plastica". In Italia questo nostro CLUB è stato il primo ma subito dopo se ne sono formati altri tre nelle nostra scuola (nelle due quarte e nella quinta B). Gabriele, perchè il CLUB l'avete intitolato all'ALBATROS? Il CLUB DELL'ALBATROS è stato chiamato cosi' perchè questo uccello marino (con un'apertura d'ali di un metro e mezzo) viene ucciso dalla plastica gettata negli oceani. Mamma Albatros è attratta soprattutto dai tappi colorati delle bottiglie di plastica e dagli accendini che porta come cibo ai propri pulcini che ingurgitandoli rimangono soffocati. Ogni anno nell'isola di MIDWAY MUOIONO OLTRE UN MILIONE DI ALBATROS.
Infatti è proprio li' che si ritrovano la gran parte degli albatros per fare il nido. Per questo vogliamo far sapere che ogni minuto in mare viene scaricata plastica. La plastica poi viene sminuzzata dalle correnti marine. alcuni pesci come il PESCE LANTERNA la scambiano per plancton e cosi' ingurgitano tanta plastica. Siccome altri pesci predatori come il tonno si nutrono di questo pesciolino (che rappresenta circa la metà della popolazione marina degli oceani) la plastiche arrivano anche nel nostro piatto provocando problemi alla nostra salute. Gaia, secondo te, nel 2050, quando noi avremo 40 anni, come sarà il mondo marino se non cambierà qualcosa? Secondo me se continua cosi' nel 2050 ci sarà più plastica che pesci nei nostri mari e negli oceani. Lo dicono gli scienziati della FONDAZIONE MC ARTHUR.
Figura 2 Tessera del nostro Club Albatros lato A e lato B
Intervista a cura di Melissa Papini