ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
UNA MERENDA PIÙ SOSTENIBILE Ci siamo. Anche quest’anno partecipiamo al concorso Giornalisti nell’Erba. Si parla di bilanci di sostenibilità. Non ne sapevamo molto, ma ci siamo documentati. In un bilancio si fanno dei conti. E la sostenibilità? Abbiamo capito che la sostenibilità riguarda il modo in cui viviamo, mangiamo e tutti i nostri gesti quotidiani.
UN BILANCIO TRA PASSATO E PRESENTE Ci siamo chiesti: lo stile di vita dei nostri
nonni
era
più
o
meno
sostenibile del nostro? Abbiamo fatto alcune domande ai nostri nonni e bisnonni, di età compresa tra i 70 e i 90 anni. Ecco cosa ci hanno risposto: Facevate
la
raccolta
differenziata? No, perché ai nostri tempi non c’erano tanti materiali da differenziare, non c’era carta da buttare né plastica. Non c’erano neanche i cassonetti per strada. Quando si spazzava si buttava l’immondizia per strada, poi passavano gli spazzini e la raccoglievano. Non si buttava via la carta, che poteva essere bruciata nella stufa.
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
1
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
Dove buttavate i residui di cibo? Il cibo non si buttava altrimenti saremmo morti di fame! E i residui e le bucce della frutta? Venivano usati come concime o dati agli animali. La
frutta
non
si
comprava
nei
negozi:
mangiavamo la frutta in campagna appena raccolta dagli alberi, senza lavarla perché non si usavano trattamenti chimici e poi buttavamo lì le bucce che facevano da concime per il terreno. "Lu cicen"
In che tipo di contenitori mettevate gli alimenti e le bevande?
Non esistevano le bottiglie di plastica e neanche i bicchieri di plastica; l’acqua non si comprava, ma si andava a riempire alla fontana, si metteva nei “varreil”(barili). In casa si beveva da “lu cìcen” (cioè un contenitore di terracotta dove beveva tutta la famiglia). Il cibo si metteva nella “spas” (cioè un piatto grande di terracotta dal quale si mangiava tutti insieme. Il latte non si comprava nei negozi ma da chi aveva le mucche, le capre o le pecore che, dopo averlo munto, lo metteva in un pentolone e lo faceva bollire. Poiché non c’era il frigorifero gli alimenti si
“La Spas”
conservavano sotto sale.
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
2
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
In che tipo di contenitori mettevate i detersivi? Non esistevano i detersivi ma si usava un pezzo di sapone che si poteva fare anche in casa, quindi non c’era il problema di smaltire i contenitori. A merenda cosa mangiavate? Mangiavamo pane e latte, pane e olio, pane e baccalà o pane e cipolle. Avevate cura dell’ambiente? Inquinavate? Anche se non facevamo la raccolta differenziata inquinavamo meno, perché non c’erano tanti materiali e prodotti inquinanti come la plastica o i diserbanti.
IL NOSTRO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ
I nostri nonni e bisnonni non facevano la raccolta differenziata,
ma
questo
non
significa
che
inquinavano più di noi: non esistevano tanti materiali e prodotti chimici che noi oggi utilizziamo, non si producevano tanti rifiuti e si riutilizzava tutto ciò che si poteva. Il cibo era, come diremmo noi, a “km zero” e si mangiava solo frutta e verdura di stagione. E noi? Quanto è sostenibile il nostro stile di vita, a partire dai piccoli gesti di ogni giorno? Abbiamo avuto un’idea: perché non mettere sotto la lente d’ingrandimento la nostra merenda scolastica? Cosa mangiamo? Quanti rifiuti produciamo e di che tipo? Abbiamo fatto così: il primo giorno sono state incaricate due persone che dovevano raccogliere tutti i rifiuti da noi prodotti a merenda e metterli in
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
3
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
sacchetti. Dopo due settimane, abbiamo portato una bilancia per pesare i nostri rifiuti dopo averli divisi per tipologia.
Cosa abbiamo scoperto? Abbiamo fatto qualche calcolo: in due settimane abbiamo prodotto • Plastica: 130g • Carta: 50g • Indifferenziata: 8g • Alluminio: 4g Abbiamo calcolato, quindi, quanti rifiuti produciamo in 1 anno: • Plastica: 2,2 kg • Carta: 0,85 • Indifferenziata: 0,14 kg • Alluminio: 0,068 kg Un po’ di numeri: rifiuti prodotti a merenda in due settimane nella classe I C (10 alunni)
2% 4% Plastica
26%
Carta Alluminio
68%
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
Indifferenziata
4
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
Ci siamo resi conto del fatto che a merenda mangiamo quasi esclusivamente prodotti confezionati, acquistati in confezioni monouso. Produciamo, quindi, soprattutto plastica, poi carta e alluminio. È vero che sono materiali riciclabili, ma…quanto costa in termini ambientali produrli? E che impatto ha la nostra alimentazione sull’ambiente? L'impronta idrica degli alimenti 1 uovo 1 tazza di caffè 1 bicchiere di vino 1 fetta d'arancia 1 patata 1 pomodoro 1 sacchetto di patatine 1 fetta di pane con formaggio 1 fetta di pane 1 tazza di thè 1 hamburger 1 bicchiere di latte 1 bicchiere di succo d'arancia 1 bicchiere di birra 1 mela 0
500
1000
1500
2000
2500
Litri di acqua necessari per la produzione
Dal grafico appare evidente che cerali, frutta e verdura hanno una minore impronta idrica rispetto a carne e derivati animali. Forse dovremmo pensare ad una merenda e, in generale, ad un’alimentazione più sostenibile!
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
5
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
CLASSE IC
6
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
LE NOSTRE IDEE PER UNA MERENDA SOSTENIBILE
-Prima di tutto…fare sempre la raccolta differenziata! -Portare la merenda in contenitori riutilizzabili e non usa e getta.
Portare come merenda cibi non industriali come: -Panino imbottito a piacere (preferibilmente con marmellata fatta in casa!)
-Biscotti o torte fatti in casa. -Pizza fatta in casa. -Frutta, preferibilmente di stagione, o frutta secca.
-Mettere l’acqua nelle borracce riutilizzabili piuttosto che comprare bottigliette monouso. -Acquistare prodotti in confezione famiglia e non in monoporzione e portarli a scuola in contenitori riutilizzabili. -Preferire prodotti che non abbiano molti imballaggi.
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
7
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CLASSE IC
DALLA TEORIA ALLA PRATICA E dopo tanto lavoro di analisi e di studio, eccoci alla prova dei fatti: portare a scuola una merenda davvero sostenibile!
Dirigente: prof. Gaetano De Masi Prof.ssa Stefania Russo Alunni della classe IC di Panni: Carchia Maria Filomena Cocciardi Giovanna Colacone Elisa De Cotiis Riccardo De Luca Giorgia De Luca Marica De Stefano Giovanna Palumbo Francesco Rizzo Riccardo Zanzonico Gerardo
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
Codice elaborato: 1518804437204
8
ISTITUTO COMPRENSIVO BOVINO-PANNI-CASTELLUCCIO DEI SAURI
CONCORSO GIORNALISTI NELL’ERBA XII
CLASSE IC
9