RFI S.p.A.
TECNOLOGIE INTEGRATE
RFI ha fatto dell'innovazione tecnologica una delle sue priorità, arrivando, anche grazie ad essa, non solo ad accompagnare l’evoluzione infrastrutturale, ma ad anticiparla ed a rendere la ferrovia italiana tra le più sicure in Europa. Sviluppate secondo i piani definiti con lo Stato per migliorare le prestazioni dell'infrastruttura in termini di sicurezza, velocità, capacità, puntualità, qualità dei servizi alle imprese di trasporto ed ai viaggiatori, le tecnologie ferroviarie comprendono l’insieme di impianti e sistemi elettromeccanici, elettronici ed automatizzati che, dietro il presidio degli operatori sia a terra che a bordo treno, contribuiscono ad assicurare la circolazione in sicurezza sull’intera rete, ma anche il supporto e l'efficientamento di tutti gli altri processi connessi all’esercizio ferroviario, dalla manutenzione delle linee, all’informazione al pubblico, all’elettrificazione della rete, alla telesorveglianza degli
asset di proprietà. In questa più ampia strategia di trasformazione e rinnovamento tecnologico che l’azienda ha in corso è stato sviluppato un Programma di accelerazione di implementazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic
Management System) proposto al MIT nel 2018 e presentato ai principali stakeholders nell’ambito di uno specifico workshop a fine 2018. A marzo 2020, a seguito di specifiche interlocuzioni con il MIT, è stata redatta una nuova versione del Piano ERTMS, che prevede alcune modifiche, soprattutto in relazione ai primi tre anni di implementazione 2022-2024. La nuova revisione è stata ufficializzata a luglio (rev. O) e a ottobre è stata integrata con alcune precisazioni richieste dal MIT. L’avvio del Piano richiede, ad oggi, l’approvazione formale da parte del MIT e l’invio del nuovo NIP (National Implementation Plan) ai sensi del Regolamento N. 919/2016 da parte dello Stato Membro alla Commissione Europea. Le attività principali svolte nel 2020 hanno riguardato le progettazioni (in particolare, del Sistema ERTMS sulla linea Roccasecca – Avezzano, Canicattì - Siracusa e sulla Rete Sarda), nonché la prosecuzione delle attività di sviluppo del sistema di diagnostica centralizzata per il monitoraggio da remoto del funzionamento dei sistemi ERTMS, in supporto alla regolarità della circolazione ed all'ottimizzazione della programmazione (MISTRAL). È stata, inoltre, emessa una nuova specifica tecnico-funzionale per i circuiti di binario ad audiofrequenza sia di stazione che di linea in contesto tradizionale (non AV), con collegamento agli apparati centrali mediante comunicazione Protocollo Vitale Standard (PVS).
Nell’ambito dell’Integrazione terra bordo sulle linee ERTMS, a fine 2020 si è conclusa la terza fase dell’integrazione del nuovo Sotto Sistema di Bordo Alstom B3 MR1 che equipaggia i treni regionali e intercity che circoleranno sulla Linea AV/AC “Direttissima” Roma-Firenze. Nel corso dell’anno inoltre è stata eseguita la prima fase di integrazione in laboratorio del Sottosistema di Bordo ERTMS ECM B3 MR1 sulla linea Torino – Milano AV, sono state completate le attività di test in laboratorio ed in campo del Sottosistema di Bordo Alstom ERTMS B3 MR1 su ETR610 (SBB) sulle linee AV/AC Treviglio- Brescia, Torino – Milano e Roma – Napoli ed è stata eseguita la prima fase di integrazione in laboratorio del Sottosistema di Bordo ERTMS B3 MR1 Siemens su rotabile GIRUNO (SBB), sulla linea AV/AC Treviglio- Brescia. Sul fronte delle linee di confine sono state completate le attività di prove in campo finalizzate alla richiesta di AMIS (Autorizzazione messa in servizio) per l’implementazione del ETCS L1 LS nella stazione di Chiasso ed è stata completata la messa in servizio del Blocco Conta Assi (BCA) sloveno nella tratta di confine Villa Opicina – Sezana a seguito del rilascio delle relative autorizzazioni da parte delle rispettive Autorità Nazionali, ANSFISA ed AZP (Agenzia slovena per il trasporto).
Relazione finanziaria annuale 2020
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