organizzazione promozione turistica - volume 1

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Il Piano Strategico di Rimini e del suo territorio Laboratorio

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“ORGANIZZAZIONE PROMOZIONE TURISTICA”

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Volume PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO RIMINI E SISTEMA DELLE INFORMAZIONI


La sfida dell’integrazione per una accoglienza di qualità

Associazione Forum Rimini Venture

Direzione del Piano Strategico di Rimini Palazzo del Turismo, Piazzale Fellini 3 47921 - Rimini Telefono: 0541 704377 Fax: 0541 704632 E-mail: piano.strategico@comune.rimini.it sito: www.riminiventure.it

Ottobre 2012

Alcune immagini utilizzate in questo Quaderno fanno parte dell’archivio fotografico dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Rimini


COMPOSIZIONE DEL LABORATORIO

Portavoce Andrea Magnani Coordinamento Maurizio Ermeti Coordinamento Tecnico Valentina Ridolfi Partecipanti Agati A. (C.Tur.M.C.) Agostini Stefania (Dir.convention) Angelino Eugenio (PA) Baldacci Marcello (Presidente Rimini Reservation) Bertozzi Damiana (Reti Cultura) Boarelli Franco (Umana Dimora) Carasso Antonio (Adriacoast) Cipriani Daniele (H. Dei Platani) Dallara Errica (Comune Rn Turismo) De Luigi Maurizio (H. Bellariva) Donati Nicoletta (PA) Ferrari Gianmario (H. Rivazurra - Little) Feruzzi Massimo (JFC) Gottifredi Massimo (Legacoop) Guarini Antonio(Direttore AIA) Lappi Marina (PA) Montebelli Gilberto (C.Tur.M.C.) Montebelli Lorena (Hotel La Gioiosa) Morolli Mattia (AIA) Palloni Pietro (C.Nautico) Panciroli Giovanni (Confindustria) Pierucci Pier (Aquafan) Pollarini Andrea (Pres.S.Sup.Loisir) Renzi Rolando (Ord.Ing.) Rinaldis Patrizia (Pres. AIA) Semprini Danilo (H. Regina Elena 57)



INDICE

1.SINTESI GENERALE DEL PROGETTO..................................................4 2.CONTESTO E PRESUPPOSTI DEL PROGETTO ............................................6 3.DESCRIZIONE DEL PROGETTO IAT DIFFUSO ..........................................12 3.1 Sottoprogetto 1 (azione sperimentale 2013)...............................................................14 3.2 Sottoprogetto 2 (realizzazione progetto iat diffuso) .....................................................19


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1.

SINTESI GENERALE DEL PROGETTO

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VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

1. SINTESI GENERALE DEL PROGETTO

Il presente progetto si propone di intervenire sul riassetto del sistema

dell’accoglienza turistica organizzata di Rimini. L’obiettivo ge-

nerale che informa il progetto è la possibilità di costruire risposte innovative nei confronti di una domanda turistica sempre più cangiante per tipologia e modalità di approccio. Le azioni specifiche mirano in una prima fase, attraverso alcune sperimentazioni pilota sul territorio, a mettere in opera un

servizio più efficace, puntuale e

diffuso;

a medio termine, ad attuare una strategia capace di indurre cambiamenti negli stessi comportamenti del turista che si accosta al sistema informativo dell’accoglienza. In tal senso si prevedono diverse linee di intervento interrelate: dalla revisione dell’organizzazione degli IAT (Informazioni e Accoglienza

Turistica) alla progettazione di nuovi strumenti informativi e promozionali; dalle attività formative rivolte alle diverse categorie del settore turistico alla redazione di specifici progetti sul tema, anche allo scopo di attrarre canali di finanziamento sovralocali. Il progetto qui descritto rappresenta peraltro un primo step nell’ambito di un programma più generale finalizzato alla promozione di un sistema di organizzazione turistica fortemente innovativo che mira ad integrare, attraverso un sistema di valori condivisi che definiscono il concetto stesso di accoglienza, tutti i diversi aspetti che concorrono a costruire un’offerta di qualità: dalle tecnologie ai lavori pubblici, dalla mobilità alle politiche culturali, dalle strutture ricettive al portafoglio prodotti del territorio riminese.

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2.

CONTESTO E PRESUPPOSTI DEL PROGETTO

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VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

2. CONTESTO E PRESUPPOSTI DEL PROGETTO Una prassi consolidata porta a considerare gli “uffici IAT” (fisici) come il luogo tipico di erogazione degli omonimi servizi, in realtà l’ufficio IAT è solo uno dei possibili supporti fisici per l’erogazione dei servizi IAT.

-- Servizi non Uffici: Internet sta diventando

il supporto fisico preminente per l’erogazione dei servizi IAT, tecnologie e supporti fisici, quali che siano, oggi, cooperano a costituire il sistema di accoglienza globale di una destinazione.

-- Accoglienza:

l’accoglienza è un atteggiamento della persona e per tanto qualsiasi progetto che abbia questo come tema deve avere a che fare con la persona. Per essere accoglienti a volte basta essere gentili e sorridenti, per essere accoglienti turisticamente parlando occorre tener presente che bisogna essere capaci di: 1. Regalare un’esperienza positiva; 2. Valorizzare la relazione, trattare il turista come ospite e quindi conoscere la sua lingua; 3. lasciare un buon ricordo di se e…continuare a vivere nel suo passaparola.

Rimini Reservation

Il sistema dell’accoglienza turistica a Rimini è gestito dalla società mista Rimini Reservation, appositamente costituita per ottimizzare il servizio sulla base delle prescrizioni della legislazione regionale (L.R. 7/98). Rimini Reservation è stata istituita nell’anno 2006 con una partecipazione del Comune di Rimini al 51% e di Promozione alberghiera, soc. coop. arl. al 49%, partner privato selezionato mediante un apposito bando pubblico di gara. Attualmente la società gestisce i seguenti IAT: Marina Centro e Stazione (Annuali); Viserba, Tripoli, Torre Pedrera, Miramare e Rimini Terme

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(Stagionali); Aeroporto, Fiera e Palacongressi (a spot). La forma giuridica di diritto privato consente di lavorare con maggiore snellezza presentando le opportunità di un sistema turistico integrato. Alle attività tradizionali dell’accoglienza turistica, si sono aggiunte le prenotazioni alberghiere, mentre altri servizi si sono aggiunti nel tempo nel tentativo di trasformare progressivamente la struttura in un “manager

della destinazio-

ne”. Le attività in capo a Rimini Reservation spaziano dall’informazione e accoglienza turistica alla gestione dei reclami, dalla gestione informatizzata dell’archivio corrispondenza-utenti alla gestione dei contatti per la fidelizzazione degli ospiti, dai sondaggi sull’andamento turistico alle prenotazioni alberghiere e alla vendita di gadget e di biglietti per trasporti, eventi, parchi tematici ed altri attrattori.

Circuito delle informazioni

Il Sistema Regionale e le Redazioni locali provvedono a raccogliere ed aggiornare le informazioni degne di essere veicolate attraverso gli IAT. a. ai turisti diversi uffici sul territorio con contatti: front line; e mail; telefono; web; b. agli operatori economiciAlbergatori, Ristoratori, Pub, Stabilimenti balneari, Eccellenze del territorio. Gli Uffici fungono da postazioni di distribuzione di materiale informativo e promozionale. Il materiale è ripartito tra materiale istituzionale (esposto in bacheche a libero servizio e viene distribuito gratuitamente) e materiale quello promozionale di operatori privati, (generalmente esposto dietro pagamento di un compenso).


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Raccolta dati statistici

gli operatori economici che lavorano in linea con il servizio di informazione e accoglienza turistica per poter garantire al turista informazioni certe e qualificate.

La raccolta dei dati sui contatti prevista dalla Regione su fogli excel, è stata innovata introducen-

Feed back

do una scheda CONTATTO informatizzata, che in tempo reale, confluisce in una banca dati. La rilevazione immediata dell’andamento dei contatti è utile per avere costantemente il controllo dei flussi. Oltre ad essere potenzialmente utile per una migliore governance politica, questo sistema è utile alla struttura tecnica per profilare meglio il contatto, con informazioni su nazione di provenienza, lingua, provincia, mezzo di trasporto, motivazioni della vacanza ecc. e per migliorare il controllo di gestione.

zioni, è stato creato un metodo di valutazione degli alberghi, un ranking, una graduatoria che viene poi utilizzata anche dal software per le prenotazioni alberghiere evidenziando in cima alla lista gli alberghi che hanno il gradimento più alto.

Rimini Reservation raccoglie dagli alberghi le tavole ISTAT e le trasmette alla Provincia per l’elaborazione (questo sistema necessita di una revisione in quanto obsoleto).

Allo stato attuale, le potenzialità di tale stru-

mento sono espresse solo parzialmente e quindi occorre potenziarne il raggio d’azione integrandolo maggiormente con altri sistemi. La raccolta dei dati, così impostata, consente quindi: -- di avere parametri significativi per il controllo di gestione (RR è certificata ISO 2010 per il Sistema Qualità): Carta dei Diritti del Turista e Carta dei Servizi; -- di avere un profilo significativo dei clienti/ ospiti; -- di monitorare l’andamento della stagione in tempo reale (a differenza di quanto avviene per le rilevazioni ufficiali). Reclami degli ospiti

Il sistema degli Uffici IAT è deputato a raccogliere i reclami scritti e ad inoltrarli al Comune che li smista poi alle Asl per l’Igiene, ai VV. Urbani etc. Si tratta di una prassi che però non consente di avere garanzie e filtri rispetto ad eventuali informazioni scorrette. L’ambizione sarebbe quella di riuscire a

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cer-

tificare, con un marchio di qualità,

Per poter utilizzare in chiave operativa i feed back che il sistema informatico propone automaticamente a chi ha usufruito del servizio prenota-

IAT Romagna

Dal 2007 è in essere un rapporto di cooperazione con tutte le realtà similari da Ravenna a Cattolica per capire meglio come rispondere alle diverse problematiche. Tra i vari oggetti su cui si è incentrata tale collaborazione, meritano menzione i seguenti: -- Perfezionare la piattaforma software adottando la medesima procedura; -- Discutere delle quote di adesione degli alberghi alle convenzioni, della percentuale di intermediazione, delle caparre, della gestione contabile, della raccolta dei dati statistici, dei sistemi telefonici ed informatici, della gestione di prodotti di magazzino; -- Costruire insieme un rapporto con il portale regionale Visit Emilia Romagna, fornendo ad esso la base associativa; -- Costruire Gruppi di Acquisto per la biglietteria dei parchi ottimizzando i rapporti. Si tratta di un’esperienza certamente utile sia per il ridisegno della normativa regionale, attualmente in corso, sia nella prospettiva della prossima nascita della provincia unica di Romagna.


VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

Formazione del personale

Il Gruppo Romagna ha realizzato nel 2010 un’azione formativa per il personale IAT utilizzando risorse del Fondo Forte per ottimizzare i costi e non gravare economicamente sul sistema pubblico. I temi della formazione hanno riguardato l’accoglienza e le problematiche operative della piattaforma informatica. Breafing Periodici sono serviti per socializzare le esperienze e riflettere sulle iniziative da mettere in campo. Abbiamo usufruito dei tour organizzati dalle province per far conoscere agli operatori le realtà artistiche, culturali ed economiche del territorio. Anche alla luce di questa esperienza sperimentale, si ritiene che l’investimento

sulla for-

mazione sia prioritario e irrinunciabile per perseguire un reale incremento della qualità dell’accoglienza.

I portali web

La nascita dei portali ha rappresentato un’innovazione dirompente e i portali del sistema di accoglienza romagnola, inizialmente statici, evolvono ora dinamicamente con l’aggiornamento sistematico delle informazioni presentando

proposte

più articolate, pacchetti su eventi, per sfruttare quelle peculiarità che i grandi portali internazionali (Expedia, Booking, Venere) non possono certamente fare, non essendo sul territorio. Il lavoro con gli alberghi

Con l’avvento del WEB 2.0 si è contribuito a progettare un software innovativo che consente – oltre alla gestione di back office direttamente da parte degli alberghi aderenti – anche le prenotazioni on line, con disponibilità in tempo reale. Ciò ha comportato una grande mole di lavoro di istruzione ed addestramento del back office degli alberghi (oltre 700 ore di formazione al personale alberghiero svolte fino ad oggi). Nel 2009 si è attuato il passaggio definitivo al nuovo sistema di prenotazione

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L’andamento del WEB

Il portale riminese è partito dall’estate 2008. L’andamento delle visite è stato in costante incremento, anche in termini di fatturato, anche se non compensa il calo delle prenotazioni tradizionali.

Statistiche delle prenotazioni

La banca dati delle Prenotazioni consente, come per i Contatti, di disporre in tempo reale di variabili significative. Da una verifica sull’andamento dei dati ufficiali di arrivi e presenze (ISTAT – Provincia), comparati ai dati riminesi, abbiamo riscontrato negli anni, un indice di correlazione che supera 0,90, quindi praticamente simmetrico e quindi ampiamente significativo.

Identikit del cliente/ospite

Il Cliente dello IAT non è un cliente abituale, quindi il turn over è fortissimo, oltre il 95%. Si tratta iin prevalenza di scelte last minute, con una permanenza media di 3-4 giorni. L’80% dei clienti è italiano, per lo più proveniente da regioni vicine, e il restante 20% è straniero. I giorni di punta sono i week end, con arrivo venerdì o sabato e partenza domenica o lunedì.

I Report periodici

Le variabili controllate sono: numero delle prenotazioni, arrivi, presenze e fatturato, tenendo distinte le prenotazioni dirette (fatte dentro gli uffici), da quelle telefoniche e da quelle a mezzo WEB. Mese per mese, dal confronto con il mese analogo dell’anno precedente, è possibile registrare le variazioni. La durata media ed il prezzo medio vengono invece determinati dal rapporto fra arrivi e presenze e fra presenze e fatturato.

Le utilità turistiche

Le due voci realmente rilevanti sono escursioni

e parchi tematici. La tendenza alla crescita per il 2012 è evidente pur in presenza di una situazione di generale stagnazione e crisi. Per gestire il Magazzino e le Casse ci si avvale di un programma software


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implementato nella medesima piattaforma per le prenotazioni.

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Tuttavia non mancano i problemi, ovvero in particolare:

-- I problemi di bilancio: essendo cambiata

Benchmark

Il benchmark è reso possibile dal fatto che usiamo tutti la stessa piattaforma e siamo reciprocamente autorizzati a poter leggere e consultare le performance delle altre realtà consimili per comparare mensilmente l’andamento delle prenotazioni nelle diverse località.

Best practices

In un mondo che cambia così velocemente, anche noi dobbiamo cambiare e, per far fronte a questi cambiamenti, abbiamo bisogno di essere aiutati. La teoria di oggi non è stata ancora scritta, pertanto abbiamo deciso di invitare a Rimini nel 2013 i protagonisti attuali dell’accoglienza nazionale ed internazionale per farci raccontare direttamente le loro “best practices”. Da ciò è nata l’idea di creare un evento dedi-

cato agli addetti dell’accoglienza, non solo degli uffici IAT - anche se solo in Emilia Romagna ne sono in funzione ben 144 - ma di tutti quei soggetti che dovrebbero fare dell’accoglienza un elemento strategico (musei, strutture ricettive, urp, aziende aperte al pubblico...).

Problemi e prospettive

Lo IAT è in cammino per acquisire sempre più capacità di essere riconosciuto come referente della destinazione turistica consapevoli che, per crescere, dobbiamo far crescere il territorio e gli operatori economici che vi operano, introducendo nuove tecnologie, aggiornando le nostre e le loro conoscenze, estendendo sempre più la rete degli operatori. Da agenzia prevalentemente albergocentrica, lo IAT sta divenendo la vetrina del territorio, o perlomeno dei produttori di eccellenza del territorio. Il lavoro svolto fino ad oggi è stato sempre orien-

adeguarci alla continua evoluzione della società e del turismo. tato al tentativo di

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la funzione dell’Ufficio, occorre cambiare le regole di affidamento del servizio;

-- Le prospettive di sviluppo; -- Le idee forza per una nuova funzione degli Uffici Informazione Turistica.

Relativamente al bilancio, il costo del personale pesa per oltre il 50%. La seconda componente (31,5%) riguarda i servizi e le utenze. Fra i ricavi, il contributo provinciale non arriva a coprire il costo del personale mentre alcune classi di ricavi calano (prenotazioni telefoniche intermediate), altre sono in crescita e debbono crescere ancora per poter mantenere l’equilibrio di bilancio. Nei confronti del turista il servizio ha fatto un salto di qualità, offrendo opportunità che erano frazionate fra vari soggetti: informazione al pubblico, servizi al privato (prova ne sia la certificazione di qualità) con risorse pubbliche invariate e calanti. Inoltre, si è investito sensibilmente in arredi e strumentazione informatica. Contestualmente è cambiato il mix delle risorse provenienti dalle attività a reddito con un calo sistematico dei ricavi da intermediazione e un aumento dei ricavi da vendita di utilità turistiche. I bilanci hanno per ora mantenuto un equilibrio, pur sempre difficile e precario, ma non hanno generato risorse sufficienti per sostenere forti iniziative di sviluppo ed investimento. L’anno 2012, con l’aggravarsi sensibile della crisi (politica, economica, sociale), ha messo in difficoltà il bilancio 2012 per cui la perdita d’esercizio potrebbe rivelarsi sensibile. D’altro canto, benché il cammino verso l’autosufficienza economica non ha tempi brevi e necessita di un supporto del pubblico in tutta la fase di start up. Quel che più conta, la crisi ha messo in evidenza la necessità di ripensare radicalmente il servizio.


VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

In particolare, occorre ripensare la funzione degli IAT in quanto le informazioni viaggiano su altri canali e il materiale cartaceo deve essere riservato ad approfondimenti particolari. Le pubblicazioni di un certo valore informativo dovrebbero essere messe in vendita, e non solo negli Uffici IAT o URP del Comune, ma nel sistema capillare delle Edicole, delle Librerie e delle Agenzie di Viaggio sparse sul territorio, oltre che presso gli Alberghi, creando una rete diffusa di informatori, formando adeguatamente gli operatori. Occorre inoltre aumentare sensibilmente l’accessibilità web a banda larga negli Uffici IAT, con accrediti gratuiti ed il più possibile liberi. Ciò pur sapendo che mai la tecnologia può sostituire l’accoglienza umana ma che può contribuire a migliorare l’efficienza del servizio.

Immagine: Aquiloni (autore: L. Fabbrini)

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3.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO IAT DIFFUSO

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VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO IAT DIFFUSO

OBIETTIVI GENERALI 1. Creare una intelligenza collettiva/ connettiva sull’accoglienza; 2. Costruire una rete di punti di info/accoglienza mirata e diffusa, gestiti da testimonial di Rimini in grado di offrire alcuni servizi IAT: -- prima accoglienza; -- informazione geografica (piantina, strappo o tematica); -- informazione base sui maggiori eventi; -- accesso alla rete web/intranet del backoffice di Rimini Reservation;

FASI DEL PROGETTO

Il progetto prevede due fasi temporali:

1. un’azione sperimentale a breve termine, ovvero nell’anno 2013, che prevede la nascita o, meglio, lo svelare una rete di punti di accoglienza/informativi diffusa sul territorio riminese con uno start up nelle zone di Torrepedrera e Miramare;

2. un’azione più capillare che verrà realizzata a medio termine, a partire dal 2014, su tutto il territorio riminese per pervenire all’attuazione dello IAT diffuso.

3. Ridurre i costi fissi strutturali per la gestione degli uffici IAT riminesi

(2013)

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3.1

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SOTTOPROGETTO 1 (AZIONE SPERIMENTALE 2013) LOCALIZZAZIONE:

comparti di Torre

Pedrera e Miramare

TIMING: 2013 AZIONI:

1. Prima sperimentazione del progetto IAT diffuso nei due ambiti territoriali, individuati come casi pilota 2. Fase di transizione da gestire, a Torre Pedrera, in sinergia con il sistema alberghiero; a Miramare, in sinergia con Rimini Terme

CONTENUTI E LINEE GUIDA DEL PROGETTO SPERIMENTALE

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VOLUME 1 _ PROGETTO SPERIMENTALE IAT DIFFUSO

SPECIFICHE DEL PROGETTO SPERIMENTALE

Nuovo marchio Verrà progettato un marchio distintivo del progetto che rappresenterà anche il veicolo di identificazione nell’ambito del nuovo circuito dell’accoglienza da parte di tutti coloro che aderiranno all’iniziativa.

Chi coinvolgere

In questa prima fase saranno coinvolti soprattutto soggetti presenti nella zona

di Miramare e

Torrepedrera facenti parte delle seguenti categorie economiche: -- Hotel, stabilimenti balneari, ristoranti, bar, negozi, agenzie viaggi; -- Farmacie, tabacchi, chioschi, edicole, distributori di carburante; -- Taxi, librerie, negozio di foto.

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Quale promozione

Rimini Reservation individuerà i possibili Infopointer (negozi, bagni, edicole...) con particolare attenzione ai corridoi d’ingresso di Miramare e Torrepedrera. Verrà dunque promosso un incontro con le associazioni di categoria per promuovere l’iniziativa tra i loro associati. Si procederà poi alla presentazione pubblica del progetto. Per diventare

“Esercente Amico” del terri-

torio e entrare a far parte della rete degli uffici accoglienza diffusa occorrerà dichiarare l’interesse e frequentare i corsi di formazione gratuiti di seguito descritti.


Progetto formativo

modulo 3. Vam govoryat na russkom? (facoltativo)

modulo 1. Social front office Rimini (obbligatorio) Obiettivi primari: -- Conoscere gli strumenti messi a disposizione da RiminiReservation e Ass al Turismo; -- Apprendere gli elementi di base per essere presenti, in modo efficace, sui principali social network e presidiare i media digitali; -- Partecipare in modo sinergico alle iniziative innovative di diffusione delle informazioni turistiche. Il modulo prevede 12 ore, lezioni da 3 ore da svolgersi tendenzialmente la sera, max 25 partecipanti per aula (potenzialmente replicabile per 2-3 volte). Le lezioni dovranno affrontare i seguenti temi: -- Analisi dei portali di Rimini Turismo, Rimini Reservation e dell’assessorato al turismo della provincia, principi di mapping e georeferenzazione; -- Social network: Facebook, Twitter, Foursquare; -- Social network video e foto: Flikr, Pinterest, Youtube…

modulo 2. Lezioni di territorio 2.0 (obbligatorio) Il modulo prevede 6 ore 2 lezioni frontali da 3 ore Obiettivi primari: -- Conoscere (approfondire) gli attrattori turistici del nostro territorio, comunale e di vallata Blog tour: 3 escursioni con esperti del territorio e i docenti del modulo legato alle immagini e ai social: Centro storico, val marecchia e val conca

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Il modulo prevede 16 ore 8 lezioni da 2 ore Obiettivi primari: ----

L’apprendimento base della lingua russa; Gestire situazioni di emergenza; Erogare info turistiche.

Note tecniche sui corsi: -----

I corsi saranno gratuiti per i partecipanti (ai quali sarà chiesta la dotazione di un computer); L’obiettivo è avere 40/60 persone/punti informativi, quindi si prevedono corsi da massimo 20/25 persone; I corsi si svolgeranno (eccezione per le visite Blog tour) di sera, magari presso la sala dell’apt; Direzione tecnica Rimini Reservation, Comitato scientifico del Piano Strategico.

Al termine del corso i partecipanti riceveranno: -- Attestato “Esercente Amico” della città di Rimini; -- Vetrofania in lingue che indica che presso quell’attività è possibile avere info turistiche -- Materiale informativo generico (mappe, elenco eventi); -- Messa a sistema con il back office di Rimini Reservation (sarà individuata una persona totalmente dedicata all’attività della rete dei punti informativi diffusi); -- Benefit (in corso di definizione).

Quali materiali

Si prevede il passaggio graduale da una distribuzione indiscriminata di materiale gratuito alla fornitura di: -- pochi elementi gratuiti (esempio city map) -- pubblicazioni mirate, di buon livello (sul tipo di quelle editate nel 2011 dalla Provincia di Rimini), da proporre a pagamento nel sistema capillare delle Edicole, delle Librerie e delle Agenzie di Viaggio sparse sul territorio,


oltre che presso gli Alberghi, contribuendo a rafforzare una rete diffusa di informatori, formando adeguatamente gli operatori. Il materiale gratuito auto prodotto deve essere autofinanziato mediante l’inserimento di sponsor come nel caso delle mappe a strappo, per eventi, mostre etc.

Quale piattaforma web

La piattaforma verrà ripartita in due categorie di eventi:

-- GRANDI EVENTI (ovvero eventi che, di per sé motivano la venuta a Rimini)

-- ENTERTAINMENT

(ovvero l’offerta di eventi che si propongono a chi si trova già a Rimini)

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La ricerca degli eventi potrà essere fatta attraverso tre chiavi di ricerca:

-- TIPOLOGIA (musica, arte, ecc.) -- LOCALITA’ (eventi in città, nei dintorni, nel raggio di area vasta)

-- DATA

La home potrebbe essere organizzata come nell’esempio di seguito riportato.

Quali risorse

Si prevede di accedere per questa prima fase ai fondi disponibili per la formazione professionale e a sponsorizzazioni private per la realizzazione dei materiali. Contributi pubblici sono previsti per la piattaforma Web e, da verificare, per altre azioni del progetto.


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3.2

SOTTOPROGETTO 2 (REALIZZAZIONE PROGETTO IAT DIFFUSO)

LOCALIZZAZIONE: tutto il territorio di

Rimini

TIMING: dal 2014 AZIONI:

1. Allargamento progressivo del progetto IAT diffuso su tutto il territorio secondo il modello sperimentato, nella prima fase, a Torre Pedrera e Miramare 2. Progressiva messa a reddito del servizio IAT di Aeroporto, Fiera e Palas 3. Consolidamento degli IAT con operazioni di arredo urbano e rifunzionalizzazione degli spazi 4. Investimenti tecnologici

Immagine nella pagina a fianco: Aeroporto Federico Fellini, Rimini (autore: R. Gallini) 19


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