genio Baroni; il trittico delle teste, due marmoree e una in bronzo dello scultore Arrigo Minerbi, raffiguranti Cesare Battisti “martire, soldato e apostolo”; la scultura in bronzo dell’imperatore Francesco Giuseppe a mezzobusto di Anton Brenek (1897). Il Museo è attualmente chiuso per riallestimento. Dal 2008 la Fondazione gestisce un nuovo spazio espositivo, le Gallerie di Piedicastello a Trento. Quelli che un tempo erano due tunnel stradali, sono ora diventati spazi nei quali la storia del Trentino viene raccontata e rappresentata attraverso linguaggi diversi. La Galleria bianca ospita una mostra introduttiva sull’“invenzione del territorio” trentino e mostre temporanee, oltre a spazi destinati alla didattica e all’approfondimento. La Galleria nera è destinata al racconto, fortemente coinvolgente, di vicende storiche attraverso proiezioni video, sonorizzazioni e mezzi multimediali. 104
Attività e servizi L’archivio conserva fondi archivistici di associazioni, persone e famiglie di grande importanza per chi si occupa della storia del Trentino e della Grande Guerra; inoltre nell’Archivio della scrittura popolare sono custoditi oltre 600 diari, memorie ed epistolari in gran parte scritti da soldati trentini durante la Prima guerra mondiale. La Fondazione Museo storico del Trentino offre agli istituti scolastici, alle associazioni, agli enti pubblici e a soggetti privati l’opportunità di usufruire del proprio patrimonio storico e delle competenze maturate nei diversi ambiti delle sue attività. Fornisce servizi di consulenza bibliografica, archivistica, editoriale; propone attività didattiche e percorsi di formazione per adulti ed insegnanti; realizza ricerche, pubblicazioni e prodotti video.