MEIN KAMPF (LA MIA BATTAGLIA)

Page 166

XII LA QUESTIONE DEI SINDACATI

La rapida crescita del movimento ci obbligò nel 1922 ad adottare un atteggiamento verso una questione che ancora adesso non è del tutto chiara. Nei nostri sforzi per studiare i metodi più rapidi e più semplici con cui il movimento potesse penetrare nell'orecchio delle masse, incontrammo di continuo l'obiezione che il lavoratore non avrebbe mai potrebbe mai dargli completo credito fintanto che i suoi interessi professionali ed economici erano salvaguardati da uomini che avevano opinioni diverse dalle loro, e la sua organizzazione politica era nelle loro mani. Nella Parte I di questo volume ho scritto della natura e degli scopi, ed anche della necessità, dei sindacati. Ho fornito la mia opinione secondo cui, a meno che questo non venga fatto per mezzo di misure dello Stato (che di solito non portano a nulla) o di un nuovo ideale educativo, se l'atteggiamento dei datori di lavoro verso il lavoratore subisse un cambiamento, quest'ultimo non avrebbe altro futuro che prendere da solo la difesa dei propri interessi, facendo appello ai suoi pari diritti come partito che contratta la vita economica. Ho continuato dicendo che tale azione difensiva era lesiva dell'intera comunità nazionale se, a causa di essa, non era possibile evitare delle ingiustizie sociali che comprendevano una serio danno per la vita della comunità. Ho anche detto che la necessità dei sindacati deve essere data per scontata nel caso in cui i datori di lavoro comprendano fra di loro degli uomini che non hanno alcuna sensibilità per gli obblighi sociali, o addirittura per i diritti più elementari dell'umanità. Nell'attuale stato di cose, sono convinto che i sindacati non possano probabilmente essere messi da parte. Infatti sono fra le istituzioni più importanti nella vita economica della nazione. Il movimento Nazionalsocialista, che mira allo Stato Nazionalista per il Popolo, non può avere dubbi che ogni futura istituzione di tale Stato deve avere le radici nel movimento stesso. E' l'errore più grande di tutti immaginare che il possesso del potere in sé permetterà di realizzare determinata organizzazione, partendo dal nulla, senza l'aiuto di una squadra di uomini che sono stati precedentemente addestrati secondo lo spirito dell'impresa. Anche qui, il principio afferma che lo spirito è sempre più importante della forma, che può essere creata molto rapidamente. Quindi nessuno può proporre all'improvviso di estrarre dalla propria cartella la bozza di una nuova costituzione ed aspettarsi di poterla 'introdurre' con un editto proveniente dall'alto. Si potrebbe tentare, ma il risultato non durerebbe; quasi certamente sarebbe un bambino nato morto. Mi viene in mente l'origine della Costituzione di Weimar, ed il tentativo di scaricare una nuova costituzione ed una nuova bandiera sulla nazione Tedesca, e nessuna di esse aveva alcun 166


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

XV. Difesa di Emergenza come Diritto

11min
pages 188-192

XIV. Politica Orientale

18min
pages 179-187

XIII. Politica Tedesca ed Alleanze dopo la Guerra

19min
pages 170-178

XII. La Questione dei Sindacati

4min
pages 166-169

XI. Propaganda ed Organizzazione

7min
pages 162-165

VIII. L’Uomo Forte è più Forte quando è da Solo

5min
pages 141-144

X. La Falsità del Federalismo

14min
pages 155-161

V. Teoria Mondiale ed Organizzazione

7min
pages 124-127

IX. Pensieri sul Significato e sull’Organizzazione dei Reparti d’Assalto

21min
pages 145-154

VII. La Battaglia con le Truppe Rosse

15min
pages 134-140

VI. La Battaglia dei Primi Giorni. Il Ruolo dell’Oratore

10min
pages 128-133

IV. La Personalità ed il Concepimento dello Stato Nazionale

6min
pages 120-123

II. Lo Stato

33min
pages 103-116

I. Teoria del Mondo e Partito

6min
pages 99-102

XII. Il Primo Periodo nello Sviluppo del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi

17min
pages 89-98

XI. Nazione e Razza

17min
pages 81-88

III. Considerazioni Politiche Risultanti dal mio Periodo a Vienna

35min
pages 23-37

IV. Monaco

16min
pages 38-45

X. I Segni Premonitori del Collasso del Vecchio Impero

27min
pages 69-80

VII. La Rivoluzione

11min
pages 56-61

V. La Guerra Mondiale

10min
pages 46-51

II. I Miei Studi e le mie Battaglia a Vienna

24min
pages 12-22

I. Casa Mia

4min
pages 9-11

VI. Propaganda di Guerra

6min
pages 52-55
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.