VI PROPAGANDA DI GUERRA Nel periodo in cui stavo seguendo con attenzione tutti gli eventi politici, il lavoro della propaganda restava per me sempre estremamente interessante. In essa vidi uno strumento che l'organizzazione Socialista-Marxista aveva controllato a lungo con capacità da maestro ed aveva utilizzato appieno. Giunsi presto a realizzare che l'uso corretto della propaganda era un'arte che era praticamente sconosciuta ai partiti borghesi. Il solo movimento Cristiano-Socialista, specialmente al tempo di Lueger, applicò tale strumento con una certa virtuosità e deve ad esso molto del suo successo. Noi facevamo propaganda? Ahimè posso rispondere di no. Tutto ciò che era stato fatto in questa direzione era così inadeguato ed ostinato nell'errore sin dall'inizio che non era della benché minima utilità - a volte era addirittura dannoso. Un esame sistematico della propaganda di guerra della Germania non lascia alcun dubbio che essa fosse insufficiente nella forma ed errata psicologicamente. Sembrava addirittura che fossimo incerti sulla domanda basilare: la propaganda è un strumento che porta ad un fine? Essa è uno strumento, e deve essere giudicato dal punto di vista del suo dovere di servire. Deve essere conformata in modo da adattarsi a tale obiettivo. E' anche chiaro che l'importanza dell'obiettivo può variare dalla posizione della generale necessità a quella in cui le qualità della propaganda debbano variare per essere in armonia con essa. L'obiettivo per cui lottavamo, man mano che la Guerra continuava, era il più nobile ed il più convincente che l'uomo possa immaginare. Era la libertà e l'indipendenza della nostra nazione, la sicurezza del nutrimento futuro e - l'onore della nazione. Per quanto riguarda la questione dell'umanità, Moltke disse che in guerra l'essenziale è portare le cose a termine rapidamente, e che i metodi più duri portano con maggior efficacia a questo fine. La propaganda nella Guerra era un mezzo per un fine, e la Guerra era una battaglia per la vita della nazione Tedesca; quindi, la propaganda poteva soltanto basarsi sui principi che avevano valore per tale obiettivo. Le armi più crudeli erano umane se conducevano ad una vittoria più rapida. Questo era l'unico atteggiamento possibile da adottare verso la questione della propaganda di guerra in una simile battaglia per la vita o la morte, Se le persone in posizioni elevate fossero state chiare su quanto appena detto, non ci sarebbe stata alcuna incertezza sulla forma e sull'impiego di tali armi; perché non si tratta né più né meno di un'arma - un'arma veramente terribile nelle mani di persone che la comprendono. Tutta la propaganda dovrebbe essere popolare e dovrebbe adattare il suo livello intellettuale alla capacità recettiva del meno intellettuale delle persone a cui si desidera rivolgersi. Quindi deve affondare la sua elevazione mentale in 52