XII IL PRIMO PERIODO NELLO SVILUPPO DEL PARTITO NAZIONALSOCIALISTA DEI LAVORATORI TEDESCHI Se offro un racconto della fine di questo primo periodo nello sviluppo del nostro movimento, e menziono brevemente un certo numero di fatti che si collegano ad esso, la mia intenzione non è quella di dissertare gli scopi teorici del movimento. Quest'ultimo ha dei compiti e degli scopi così eccezionali che si deve dedicare un'intera sezione ad affrontarli. Quindi andrò a fondo nei principi, così come nei programmi del movimento, e cercherò di disegnare un quadro di ciò che comprendiamo con la parola 'Stato' nella Parte II di questo volume. Con 'noi' intendo tutte le centinaia di migliaia di persone che principalmente desiderano la stessa cosa, ma non hanno le parole per esprimere ciò che sta passando per la loro mente. Perché è un fatto notevole di tutte le grandi riforme che esse all'inizio abbiano un solo uomo come sostenitore, ma sono milioni di persone che portano avanti il lavoro. Il loro scopo di frequente è uno solo, scopo che è stato segretamente desiderato da centinaia di migliaia di persone per secoli, finché uno si alza e proclama il desiderio universale e, in qualità di suo sostenitore standard, guida il vecchio desiderio fino alla vittoria in una nuova idea. Il profondo scontento provato da milioni di persone è prova che nel loro cuore hanno il desiderio di un profondo cambiamento delle condizioni in cui sono oggi. Molti che sono stufi delle elezioni sono testimoni di questo; anche i numeri che portano all'estremo fanatico a Sinistra. E' a questi che il giovane movimento dovrebbe rivolgersi come prima cosa. Il problema di recuperare il potere politico della nostra nazione è prima di tutto quello di restaurare il nostro desiderio nazionale di autoconservazione, perché l'esperienza ci mostra che costruire una politica estera, ed anche valutare l'importanza di qualunque Stato, sono cose basate molto meno sugli armamenti esistenti che sui poteri di resistenza, noti o presunti, di una nazione. Perché un'alleanza non si realizza con le armi, ma con gli uomini. Quindi la nazione Britannica continuerà ad essere considerata l'alleato di maggior valore al mondo finché il mondo guarda alla leadership ed allo spirito della sua gente per la maniera spietata e la tenacia che hanno per combattere una battaglia, una volta che è cominciata, con ogni mezzo e senza riguardi per tempo e sacrifici, dritti fino alla vittoria finale; cosa che prova che non c'è bisogno che gli armamenti militari esistano in ogni momento ad un determinato livello se confrontato a quello degli altri Stati. Di conseguenza un giovane movimento che abbia lo scopo di ristabilire uno Stato Tedesco con un suo governo dovrà concentrare le sue forze per guadagnarsi il sostegno delle masse popolari. La nostra cosiddetta 'borghesia nazionale' è così senza speranza, così carente di sentimento nazionale, che di certo ci sarà una 89