LE BORGATE DEL FASCISMO

Page 30

PDF scaricabile gratuitamente dal sito del dipartimento di Studi Storici dell'Università di Torino. Per acquisti copia cartacea ed ePub www.ledizioni.it

32

LE BORGATE DEL FASCISMO

sulla restituzione del prestito di 50 milioni. Un atteggiamento, quello di Boncompagni, teso alla «restrizione massima di ogni facilitazione», rimproverò il direttore Costantini, e che diniego della proroga a parte si riletteva nell’incertezza con cui si erogavano i fondi relativi alla costruzione degli Alberghi per sfrattati e i contributi residui annuali37. L’incontro di chiarimento non ebbe risultati pratici, certiicò anzi i punti di frizione: il governatore si dichiarò deluso per il mancato avvio degli 8000 vani “convenzionati”, causato in realtà dalla mancata proroga del prestito e dalla lentezza con cui procedevano gli espropri; aggiunse poi di voler ridurre i contributi annuali, da compensarsi con un aumento dei itti, un punto su cui Calza Bini frenò in quanto materia delicata da concertare col Governo. Quanto alle soluzioni da adottare per rendere più elastica la situazione inanziaria dell’Ifacp, non venne deinito alcunché38. Il Governatorato, alle prese con un bilancio tutt’altro che solido per via dei ristretti margini di manovra imposti dall’ammortamento del prestito estero e con un vasto programma di opere pubbliche da eseguire in modo perentorio, aveva tutto l’interesse a contenere l’entità dei contributi assegnati, così come ad esser risarcito del prestito dei 50 milioni. Ma a condizionare l’atteggiamento di Boncompagni fu soprattutto la mancanza di iducia che ormai nutriva nei confronti dell’attività dell’Ifacp e del suo presidente.

1.2 La gestione degli Alberghi suburbani Il punto di maggior contrasto può essere rintracciato nella gestione degli Alberghi suburbani che, con ogni probabilità, inluì in modo determinante e più di ogni altra questione sullo stato dei rapporti tra i due enti. Un promemoria di Costantini del 1936 sulla gestione degli Alberghi Luzzatti riassume la storia del progetto dalle origini sino alla sua trasformazione, decisa alla ine del 192939. La loro istituzione fu concepita con l’intenzione di creare un “grande polmone di respiro” per le centinaia di famiglie sloggiate dai ricoveri provvisori in via di demolizione o alle prese col dilemma dello sfratto, comprese quelle da sistemare per via degli sventramenti. Le planimetrie furono studiate in funzione di una prevedibile trasformazione strutturale da adottare una volta cessato il bisogno di alloggiarvi i senza tetto40. L’arredamento interno era di tipo seriale, mentre le poche suppellettili dei ricoverati venivano steriIvi, 18 giugno 1929. Ivi, 26 giugno 1929. 39 Ivi, Allegati, 1936, Promemoria riassuntivo sugli Alberghi “Luigi Luzzatti” alla Garbatella, maggio 1936. 40 Ibid. Tra le possibili utilizzazioni dei locali igurava quella di ospitare i pellegrini che si recavano a Roma per seguirne periodicamente gli eventi religiosi. 37

38


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

9.3 La dissidenza dei borgatari nei fascicoli della PS

1hr
pages 315-378

9.2 L’Ente Governatoriale di Assistenza

16min
pages 308-314

8.3 Le regole, il controllo, le sanzioni

17min
pages 290-298

8.2 Le istituzioni accessorie organizzate dall’Ifacp

6min
pages 287-289

Vivere in borgata

0
pages 277-278

7.2 I villaggi Pater per le famiglie numerose: Acilia e San Basilio

44min
pages 258-276

delle famiglie sfrattate assegnatarie di case Ifacp

51min
pages 212-233

5.5 Le borgate per i rimpatriati: il Trullo e il Tufello

41min
pages 185-202

5.4 “Sorge Primavalle”

29min
pages 172-184

5.3 Pietralata e Tiburtino III

26min
pages 161-171

5.2 La casa popolarissima

30min
pages 148-160

Le nuove borgate popolarissime

0
pages 139-140

4.2 L’Ifacp e le vecchie borgate

23min
pages 129-138

3.3 Le dificoltà inanziarie dell’Ifacp

16min
pages 109-116

e spunti di analisi sulle assegnazioni degli alloggi

54min
pages 86-108

1.3 Le “casette comunali”

7min
pages 42-46

2.2 Le prime borgate: Prenestina,Teano, Primavalle

26min
pages 54-64

1.2 La gestione degli Alberghi suburbani

27min
pages 30-41

2.4 Tor Marancia, Gordiani, Pietralata

30min
pages 68-80

1 Le premesse e l’adozione di un programma

0
page 6

2.3 Sette Chiese e Appio, le borgate dei sistemi brevettati

7min
pages 65-67

L’Ifacp nelle vicende edilizie della capitale negli anni Trenta

0
pages 19-20

INTRODUZIONE

20min
pages 9-18
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.