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1 Le radici religiose europee: sfidare la morte e negare la morte. Dogmi ebraici e
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Scuola di Scienze Politiche
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Corso di Laurea Magistrale in
Relazioni Internazionali (LM-52)
Tesi di laurea in
Sociologia del Conflitto Le origini e gli sviluppi della cremazione in Europa
CANDIDATA RELATORE
Dott.ssa Chiara Marra Chiar.mo Prof. Asher Daniel Colombo
A mia zia Rosa
La maniera in cui un popolo si cura dei morti deriva più dalla moda che dal rispetto dei costumi o delle usanze popolari da una parte, o dalle istituzioni dall'altra... le pratiche connesse con questo aspetto della vita sociale sono affini per genere alle mode del vestire, del lusso, dell'etichetta. (A L. Kroebeer)
Ringraziamenti
onfesso che mi sono divertita. Ho approcciato il tema della cremazione grazie al Prof. Asher Daniel Colombo che nel 2016 stava conducendo i suoi studi sul tema condividendoli con i suoi tesisti, C gruppo di cui ho fatto parte con questa mia ricerca dal maggio 2016 al marzo 2017. È stato bello condividere spunti e risultati di sopralluoghi. Un topic a cui altrimenti forse non sarei arrivata ma che per me è stato subito familiare. Molte fonti iniziali provengono da studi di sociologia della morte tanto cari ad Antonio Cavicchia Scalamonti, una vecchia conoscenza delle mie prime letture sociologiche del 2008 ell’hu usà delàDipa ti e toàdià“ ie zeà“o ialiàdell’U i e sit Federico II di Napoli che ha fatto scattare in me la scintilla per la sociologia quando studiavo all’U i e sit à dià “ale oà con Luca Bifulco le basi della sociologia del conflitto e di Durkheim e con Domenico Maddaloni i fondamentali dei differenziali welfare e
ammiccavo per la letteratura di Guido Vitiello di cui tanto amavo i suoi spunti sul disincanto del mondo.
Una cassetta dei ricordi ritrovata e riusata per misura vecchi abiti in u ’et diversa e scoprendone una nuova elasticità mentale. Quindi grazie a tutti voi!
Èàstataà uestaàa heàl’o asio eàpe àsf utta eàlaà iaà e sio eàdiàge e azio eàRya àái à
do eà ieià iaggià lo à ostà i à gi oà pe à l’Eu opaà so oà statià lo spunto per visitarne i
cimiteri, luoghi dove la globalizzazione ancora non ha uniformato tutto e crea spunti interessanti sui modi di vivere europei, ulteriore lettura per sbarcare nelle periferie cittadine e nei loro contorni. Non sono mancati incontri con persone del luogo che mi di e a o:à Pe h àstudia eàlaà e azio e?àÈà o aleàdaà uesteàpa ti …à
La cremazione è anche legata alla mia grande e grossa famiglia materna e matrilineare. Nel 2014, una mia zia, vedova da una trenti aàd’anni, classe 1925 è stata la prima cremata della famiglia, probabilmente, di tutti i defunti presenti nel cimitero di Monteforte Irpino (AV). Emigrata stabilmente a Milano per stare vicina alle sue due figlie, sposate e senza figli, che qui lavorano per trascorrere con loro gli ultimi anni di vita. Morta a Milano si è ricorso alla cremazione per i 700 km che hanno accompagnato il suo viaggio di ritorno alla cappella di famiglia che tra le ingombranti tombe di famiglia comincia ad avere problemi di spazio e una piccola benedizione del p eteà dià tu oà u à po’à s igottitoà daà u à itoà o à p op ioà i à ogaà alà “ud…à o à a e oà
ancora pensato che potesse essere sociologico ma mi ha aiutato molto per spingere in certi passaggi audaci di questa ricerca che toccano anche il tema delle migrazioni, te aàaà eà a oà o eà uelloàdell’i te ultu aàeàdeiàsi etis i di cui pure la famiglia in questione da sempre si alimenta, e che quando meno te lo aspetti riserva moti di modernità assoluta. Quindi tutto torna ed è un cerchio che si chiude. E se questo fosse un film sarebbe la riflessione sulla morte con il sorriso sulle labbra di Ruth Gordon in
Harold e Maude di Hal Ashby del 1976, da sempre fonte di ispirazione. Non da ultimo, dopo migliaia di chilometri sulle rotte dei cimiteri europei, un premio speciale va ai
pa o ià heà gi o zola oà t aà leà to eà dià Zo g iledà eà all’ásso iazio eà á i ià delà
Monumentale che riempiono di poesie e curiosità le gite al Cimitero Monumentale di Milano che resta tra i più interessanti di questo tour insieme a Livorno: perché dopo aver visitato tanta Europa gli spunti maggiori li ho trovati qui in Italia, senza fare campanilismi.
Mi rimarrà il ricordo di cimiteri grandi e includenti di tombe mai viste, non solo israeliti e acattolici ma armeni, rom, giapponesi, buddhisti, tombe islamiche volte alla Mecca con musulmani della Siria, delà Pakista ,à dell’álge iaà e turchi che popolano la nostra Europa gli uni accanto agli altri. Non è stata la classica ricerca etnografica.
Sommario
Introduzione................................................................................................................. 9 Capitolo 1 Le dinamiche di una morte più leggera ...............................................14 1.1 Le radici religiose europee: sfidare la morte e negare la morte. Dogmi ebraici e cristiani a confronto ..................................................................................................15 1.2 Individualizzazione ............................................................................................22 1.3 Desacralizzazione ............................................................................................... 25 1.4 Medicalizzazione ................................................................................................ 28 1.5 Pompe Funebri ................................................................................................... 29 1.6 Conclusioni ......................................................................................................... 32 Capitolo 2 La cremazione negli stati europei, un’indagine esplorativa ............. 34 2.1 Una precisazione interessante: le comunità israelitiche e il loro impatto .........39 2.2 I primi stati cremazionisti (1876-1939)..............................................................47 2.3 Gran Bretagna.....................................................................................................50 2.4 Svizzera ..............................................................................................................54 2.5 Francia ................................................................................................................55 2.6 Danimarca ..........................................................................................................60 2.7 Germania ............................................................................................................61 2.8 Norvegia .............................................................................................................65 2.9 Olanda ................................................................................................................66 2.10 Austria .............................................................................................................68 2.11 Finlandia ..........................................................................................................70 2.12 Russia ..............................................................................................................71 2.13 Romania ...........................................................................................................74 2.14 Alcune riflessioni .............................................................................................76 2.15 Appunti per una ricerca etnografica ................................................................. 82
Capitolo 3 La cremazione in Italia ..........................................................................96 3.1 Gli esordi cremazionisti: Milano e la Massoneria come spinte iniziali .............99 3.2 2 Un breve excursus sulle città italiane ............................................................ 116 3.3 Il caso di Livorno ............................................................................................ 125 3.4 La cremazione durante il Fascismo ................................................................. 138 3.5 Il caso di Torino .............................................................................................. 140 3.6 Gli orientamenti e le evoluzioni in campo religioso ....................................... 149 3.7 Verso gli scenari contemporanei ..................................................................... 154 Conclusioni ........................................................................................................... 159 Bibliografia............................................................................................................163