1 minute read

IL GRIDO DEGLI SCIACALLI

.Alcune settimane fa, Ja sezione 'SOCialista cesenate concesse i suoi l o. cali a l'a narchico Domenico Zavattero il quale vi tenne ascoltato e indisturbato una sua conferenza di p ropaganda N ulla di male. Le nostre sezioni devono essere p iattaforme aperte ad ogni discussìone e la verità ci piace, anche se viene da una tribuna anarch ica . Ma ved iamo in qual modo la nostra t ollerante osp italità, ci viene cont raccambiata

Il numero 3 di un giornale anarchico che si -pubblica a Mila.no, ha un trafiletto anonimo, stampato in seconda pagina, in cui a proposito della morte di Andrea Costa, si leggono le seguenti parole :

Advertisement

« :B morto infatti una penonalità politica emerita e benemerita per il suo mondo. Un altro di coloro che nella stor ia passano lividi di vergogna t sparito; un miserabile incosciente che t utta l a sua vita ha tradito e colla sua vita le più pure id ealità per cui morirono tanti altri che come lui avevano lottato. n caduto finalmente nel nulla colla sua carcassa »

Non vogliamo fare commenti.

Noi dedichiamo queste paro le al G ruppo liberta rio d ' Imola che si associò con un nobilissimo manifesto alle onoranze per Costa; ad A ristide Ceccarelli ch e ha ·parlato alla commemorazione di Roma; ag li anarchici di Romagna c he convennero ad Imola; alle migliaia di lavoratori -non socialisti - che portarono le loro band iere e il loro omaggio al Figlio g lorioso dell'Internazionale. I nostri compagn i ricordino che per gli anarchici milanesi è un « miserabile incosciente » l'uomo che « p er quindic i anni passò dalla p rigione alla piazza e dalla piazza alla prigione e all'esilio».

Ma sono veramente anarchici costoro? Io non h o trovato questo cannibalismo grottesco nelle p agine di Redus, né in quelle di Kropotkine.

I preti del medio-evo bruciavano i vivi, bruciavano in effigie gli assenti, disperdevano le ceneri dei morti, fa foro éollera non disarmava mai, neppure davanti alle tombe: questi pseudo anarchici mode rnissimi gettano una palata del loro letame sop~a un pugno di cenere umana ancor calda Vivono solo d 'odio e di vendette, come i preti. BENITO

This article is from: