Pertanto i morti italiani cli quella notte raggiunsero la cifra di 2.303, mentre i p rigionieri rimasti in mani britanniche risultarono 1.411 . Da parte loro gli inglesi lamentarono in tutta l'operazione l'abba ttimento di un ae ros ilurante (que llo che aveva silurato nel pomeriggio la Vittorio Veneto) e la morte dei due piloti. Consumato il dramma di Matapan, perdurarono a lungo in Italia le po lemiche sulle responsabilità e su un preventivo allenamento inglese, attribuito di volta in volta all'attività di spie, magari bionde e bellissime come la fantomatica Cynthia (alias Elizabeth Thorpe), o addirittura di traditori. Solo con la pubblicazione nel marzo 1981 del nostro volume "Il vero traditore", contenente i documenti originali e fino ad allora sconosciuti sulle decrittazioni ULTIV\. riguardami non solo Matapan, ma l'intera guerra del Mediterraneo, è stato possibile scacciare tali fantasmi ed identificare scientificamente la natura tecnologica e la reale portata delle tempestive informazioni britanniche, in quella come in altre occasioni. 8 1 Non si può comunque negare il fatto che, se la l3 divisione non fos se stata inviata in soccorso del Pota, il dramma di .Matapan si sarebbe risolto nella perdita pressoché incruenta di questo solo incrociatore, nonostante l'allora insospettato e cospicuo apporto dell'ULTRA lntclligence britannico. 7 Le audaci imprese dei mezzi d'assalto italiani e la guerra dei convogli
Grazie alle positive esperienze compiute nella Grande Guerra, soprattutto con la "mignatta" di Paolucci e Rossetti che nella notte su l 1° novembre 1918 affondò nel porto di Pola la corazzata austriaca Viribus Unitis, la Marina italiana organizzò il più efficace corpo di assa ltatori su bacquei del secondo conflitto mondiale . Essa mise in linea per l'occa-
81 . Vds. anche il XIII Congresso internazionale di Storia Militare dedicato alla "guerra segreta" , tenutosi ad Helsinki tra il 31 maggio e il 6 giugno 1988, al q uale l'autore ha partecipato con la relazione intitolata The struggle between the British and tbe ltalian lntelligence Services in tbe naval operations oftbe Mediterranean war 19401943, nonché il X Congresso intcrnnionale di storia marittima tenutosi all'Accademia rnivale americana cli Anrnipolis tra 1'11 e il 13 settembre 1991, al quale l'autore ha partecipato con una relazione intitolata The !Lalian Navy at !be outbreak of tbe second world war and the i11fl.uence of the Bn:tish ULTRA lntelligence on tbe Mecliterranean operations.
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