Prova su strada
Irizar i4 H 12,2 Eev
IL LINEA ISPANICO Milano Assago 100 m km 72,0
di Marco Barbieri foto di John Next
Casei Gerola 72 m km 76,5
91 m km 29,9 Alessandria Est
Serravalle Scrivia 224 m km 36,8
50
N. 727/2009
Milano Assago 109 m km 00
Prova su strada
Irizar i4 H 12,2 Eev
IL LINEA ISPANICO Milano Assago 100 m km 72,0
di Marco Barbieri foto di John Next
Casei Gerola 72 m km 76,5
91 m km 29,9 Alessandria Est
Serravalle Scrivia 224 m km 36,8
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Milano Assago 109 m km 00
Prova su strada
CONQUISTA L’EEV Sotto torchio nel circuito dei “blu”, l’ultimo nato in Casa Irizar: l’i4. In versione con corridoio rialzato (H) e 12,2 metri di lunghezza è equipaggiato con meccanica Scania già super rispettosa dell’ambiente senza ricorrere ad attivi Irizar i4 H 12,2 Giri @ 80 km/h 1.180 1.100
1.200
1.300
1.400
1.500
1.600
1.600
1.700
1.800
1.900
Giri @ 100 km/h 1.450 1.400
1.500
Accelerazione 0-100 km/h (secondi) 51,84 veloce
40’’
60’’
50’’
70’’
lento
1,0
alto
C
hiamatelo pure intercity anche se i tratti da superlinea ci sono tutti. Non solo nell’estetica, ripresa da un’altra famiglia sempre prodotta a Guipúzcoa, quella del Pb, ma soprattutto per il corridoio a circa 1.180 millimetri da terra e la porta posteriore ad anta singola.
Queste le caratteristiche della versione H - corridoio alto - nella taglia da 12,2 metri che debutta sul circuito dei “blu” di Pullman. Un veicolo che, in fase di trattativa, ci si può portare via per circa 232 mila euro. E, per la prima volta nei test degli interurbani, si va in scena con una motorizza-
zione Eev. Firmata Scania, l’unica disponibile per il Bel Paese, usa la tecnologia Egr per abbattere gli NOx, quindi, si filtrano i fumi con una trappola per il particolato esente da manutenzione. Accettabili i consumi ma all’appello mancano oltre due tonnellate e mezzo di zavorra. Ecco i dettagli.
Consumo carburante (km/l)
MEDIE ORARIE & CONSUMI
3,31 basso
4,0
2,0
3,0
Consumo AdBlue (litri e %) 0% 2%
3%
5%
4%
6%
7%
Media oraria (km/h) 61,5 90
80
70
60
50
■ statale ■ autostrada ■ Milano Assago (109 m) ■ Casei Gerola (72 m) ■ Casei Gerola (72 m) ■ Serravalle Scrivia (224 m) ■ Serravalle Scrivia (224 m) ■ Alessandria Est (91 m) ■ Alessandria Est (91 m) ■ Milano Assago (100 m)
TOTALI:
Index performance 377,8 440 430 420 410 400 390 380 370 360 350
Km
Tempo
Velocità km/h
Consumo km/l (l/100km)
76,5
1h28’
52,2
3,18 (31,42)
36,8
30’
73,6
2,91 (34,38)
29,9
33’
54,4
3,51 (28,47)
72,0 215,2
59’ 3h30’
73,2 61,5
3,42 (29,23) 3,31 (30,21)
I valori riportati sono stati corretti per compensare la zavorratura insufficiente. Diesel consumato = 55,9339 litri. Peso durante la prova = 15.440 chilogrammi. Fabbricato in Spagna. Prezzo, al netto di Iva e degli optional, della versione provata con motore Eev da 206 kW e cambio automatico Zf: € 290.000.
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Prova su strada
Cabina
Sopra, un colpo d’occhio sulla cabina, con soffitto rivestito in sintetico ruvido. Sotto, da sinistra, ancora la cabina ma vista dal retro, i termoconvettori ai piedi delle pareti laterali e i service set. In basso, sempre da sinistra, il cielo con griglie per l’aria più botole cieche, le cappelliere aperte e la selleria Irizar by Inaza tutta su podesti.
Su strada Sono 280 tondi tondi i cavalli che spingono l’i4 a 61,5 chilometri orarai di media bevendo un litro di gasolio - e nient’altro - ogni 3,79 chilometri. Un risultato di tutto rispetto se non mancassero 2,5 tonnellate di zavorra rispetto alle 18 previste da Pullman per le prove “in blu”. Con solo 15.440 chili, infatti, i consumi rilevati non sono direttamente confrontabili con quelli dei concorrenti ma è necessario uniformarli usando un coefficiente proporzionale alla differenza tra il peso ideale e quello rilevato. Una misura sì indicativa, ma comunque una buona approssimazione, che porta a 3,31 i chilometri percorsi con un litro di gasolio. Molto lontano dall’Irisbus Crossway, che per ogni litro correva mezzo chilometro in più, e dietro anche al Temsa Tourmalin Ic, già fanalino di coda nella classifica intercity. Considerando
però che, in quei casi, per viaggiare in Euro 4 o 5 era necessaria l’AdBlue, mentre qui c’è l’Egr, nell’index performance di Pullman coi dati rivisti - l’iberico tocca 377,8 punti, diventando mediano degli interurbani. Sui tratti cittadini l’i4 si è difeso meglio che in autostrada: un comportamento dovuto al rapporto al ponte piuttosto alto (buono per l’orografia della Sardegna, a cui questo veicolo era destinato) e l’ottima coppia di 1.400 Newtonmetro nonostante la modesta scuderia. Buone, infine, la frenata e la tenuta di strada così come il comfort di marcia. Cabina Un ambiente sobrio ed elegante. Nel cielo, realizzato in pannelli di sintetico grigio, s’inseriscono delle griglie stilose per il ricircolo dell’aria e due botole cieche manuali. Ai lati, due fasce di luci al neon di forma leggermente ovale servono da
PRESTAZIONI A CONFRONTO Veicolo Potenza Coppia Consumo AdBlue kW/Cv Nm km/l % De Simon 260/354 1.600 3,44 5,038 Millemiglia 10 E4 De Simon 250/340 1.700 3,80 0 Millemiglia Hd 12 E4 Irisbus Iveco 243/330 1.500 3,85 6,162 Crossway Le E4 Scania 228/310 1.550 3,69 0 OmniLink Ck 310 Ub E4 Setra 220/299 1.250 4,13 3,385 MultiClass S 415 Nf E5 Temsa 228/310 1.275 3,32 4,542 Tourmalin Ic 12 E5 Irizar 206/280 1.400 3,31 0 i4 H 12.20 Eev L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria.
0
Le misure rilevate... Lunghezza (utile/max) 11.050/12.000 Larghezza (utile/max) 2.390/2490 Altezza interna anteriore 2.060 Altezza interna centrale 1.735 Altezza interna posteriore 1.990 Altezza 1° gradino anteriore 340 Altezza 2° gradino anteriore 220 Altezza 3° gradino anteriore 220 Altezza piattaforma anteriore 780 Altezza corridoio da terra (ant/post) 1.025/1.180 Altezza podesti (min/max)170/275 Larghezza porta anteriore (utile/max) 615/850
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Larghezza porta centrale (utile/max) 650/860 Larghezza corridoio 440 Distanza media sedili 660 Larghezza sedile 445 Larghezza cockpit 1.200 Altezza cockpit 2.145 Profondità cockpit 1.500 Lunghezza cuccetta Largh. cuccetta (min/max) -/Alt. cuccetta (min/max) -/Diametro di volta tra pareti 22.000 Diametro di volta interno 9.190 Fascia d’ingombro 6.405
1
2
Aree (m2) e volumi (m3)
Interno cabina (mm)
MISTER METRO
3
4
5
6
7
Le misure calcolate... Superficie abitabile m2 25,540 Volume abitabile m3 45,966 Superficie per passeggero m2 0,323 Volume per passeggero m3 0,605 Superficie cockpit m2 1,800 Volume cockpit m3 3,861 Volume cappelliere m3 1,062 Volume bagagliere m3 5,789 Volume bagagli per passeggero m3 0,09 Posti a sedere/in piedi 55+1/21
8
9
10
11
Meteo & traffico
Traffico
regolare intenso critico
Temperatura min/max
22°/31°
12
Prova su strada Cockpit Protetto da un paretina con lastra in plexiglas offre tutti i controlli a portata di mano. Fronte driver, il volante quadrirazza regolabile e il cluster strumenti mutuati dal telaio Scania. In grande, contagiri e odometro; in piccolo, termometro acqua, livello gasolio e manometri freni, più un display centrale che segna i chilometri, l’ora e la temperatura esterna. In alto a destra, il display polifunzionale collegato alla rete Can della cinematica. Premendo i tastini sul volante (vicino a quelli del cruise control) si entra nelle tre aree del menù. Dall’icona a forma di autobus i consumi in litri all’ora, il voltaggio batterie, la pressione dell’olio e la temperatura del cambio. Nell’area denominata “trip” tutte le statistiche di viaggio. Chiave inglese per il controllo degli avvisi, l’u-
elementi di raccordo con le cappeliere aperte. Queste hanno il profilo inferiore in alluminio satinato che riprende la fascia ospitante i service set. L’aria proveniente dal condizionatore a padiglione, un Hispacold Ecoice da 34,9 kW, è soffiata attraverso asoline rivolte verso il corridoio e verso le vetrocamere laterali. Tutte oscurate con quattro finestrini tipo vasistas, sono fissate con cornici in plastica grigia che s’innestano sopra la parete in sintetico ai cui piedi corrono i convettori del riscaldamento. Su podesti decorati da led verdi sul bordo, la selleria Irizar by Inaza. Rivestita in sintetico, ha poggiatesta in ecopelle, il retroschienale in plastica liscia e un grande maniglione laterale. Unici nei della cabina la scarsa areazione del pentaposto e il rumore del condizionatore quando è inserita la funzione di ricircolo.
Cockpit
Sopra, il posto guida con la plancia che incorpora uno scavo per gli strumenti. Sotto, da sinistra, il cielo sopra la piazzola anteriore, i controlli sul davanzale autista e il sedile conducente firmato Isri. In basso, ancora da sinistra, la piazzola anteriore vista di spalle, la console centrale e il cluster strumenti.
HINTE
R HIT
Velocità km/h 61,2
Lungh./assi mm/n° 10.790/2
Peso Index kg performance 17.980 366,1
Pubbl. n° 715
62,4
12.300/2
17.760
392,4
711
62,4
11.995/2
17.820
376,9
721
62,1
12.715/2
17.440
389,1
716
61,5
11.950/2
15.480
390,8
712
60,9
12.000/2
17.640
363,5
719
61,5
12.200/2
18.000
377,8
727
A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.
0
1
2
3
4
5
6
Ingombri (mm) Lunghezza Larghezza Altezza Sbalzo anteriore Passo Interasse Sbalzo posteriore Carreggiata 1° asse Carreggiata 2° asse Carreggiata 3° asse Distanza minima da terra Diametro di volta Angolo sbalzo anteriore Angolo sbalzo posteriore Volume bagagliera m3
7
8
9
10
INGOMBRI & MASSE
Masse (kg) 12.200 2.550 3.405 2.690 6.140 3.370 2.085 1.833 200 20.000 8° 7,5° 5,31
Tara Tara su 1° asse Tara su 2° asse Tara su 3° asse Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Massa tecnica ammissibile 3° asse Peso bagagli Massa complessiva
Design 12.500 4.460 8.040 7.100 12.000 18.000
Anche i4 è un progetto interno a Irizar. Come già successo per il Pb e il New Century è stato ancora il Product Innovation Team a curarne il design nella sede di Guipúzcoa.
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Prova su strada
Esterno
Sopra, tre viste laterali dell’i4 H da 12,2 metri, con passaruota sollevabili ad ala. Sotto, da sinistra, il retrovisore destro a più specchi, l’accesso posteriore e quello anteriore con gradino a scomparsa. In basso, ancora da sinistra, il retro, la telecamera posteriore e la fascia sovraparurti sollevata con gruppi ottici apribili.
sura pastiglie, i chilometri mancanti alla manutenzione, i messaggi di errore, le impostazioni degli strumenti e l’autotest del sistema. Ai lati del cluster, sempre nell’area in plastica liscia argentata, anche due bocchette per l’aria, alcuni controlli e un vano din. È invece in plastica grigia goffrata non imbottita il resto della plancia. In console centrale ci va uno scavo per l’obliteratrice sotto cui è stato inserito un piccolo lcd per i sensori della retromarcia. Sempre lì il modulo del climatizzatore cabina e autista (da 17 a 27 gradi la temperatura impostabile). Vicino alla chiusura del cancelletto, altri tre vani din di cui due occupati dall’impianto audio Pioneer/Actia e quindi una serie di pulsantini verticali per l’eventuale accesso disabile (25 mila euro per il pacchetto completo). Ma la maggior parte dei comadi è localizzata sul davanzale autista. Come l’apertura porte, le luci interne, il freno a
mano e il tastierino del cambio nonché alcuni portaoggetti. Di forma curva e con sbrinatore il finestrino autista sopra cui c’è una tendina, manuale come quelle frontali. Buona, infine, l’escursione del sedile Isri con un comfort di guida facilitato dai pedali appesi. Esterno Testata anteriore e posteriore sono in poliestere così come i pannelli laterati sotto i vetri. In pvc i paraurti e il cofano motore, mentre si usa l’alluminio per il tetto e tutti gli sportelli. Quelli delle bagagliere sono rototraslanti con apertura elettropneumatica, gli altri passaruota compresi - ad ala. Firmate da Bode Ma sats le due rototraslanti esterne ad anta singola, con predellino idraulico sotto la prima (€1.000). Sempre su quel lato, sotto il primo passaruota, il pacco batterie (con centralina di controllo porte) e il serbatoio del gasolio da 440 litri. In coda il
Ce n’è per tutti i gusti Una sola altezza di 3.405 millimetri. Per il resto, l’Irizar i4 è proposto a due o tre assi in un’infinità di lunghezze e con tre versioni corridoio. La L (foto 3), la più bassa, prevede il piano di calpestio centrale a 860 millimetri dal suolo con sedili fissati su podesti alti 330 millimetri. Sedili alla K stessa altezza ma pavimento piatto per la versione media M (foto 2 e 4). Nell’ H, il corridoio centrale è a 1.190 millimetri, ma i podesti sono alti 170 millimetri. Porta po2 steriore doppia (da 1.350 millimetri) per la versione L (foto 1), singola da 900 o 1.100 (per la pedana disabili) nelle altre. Sul 12,2 metri, la stiva parte dai 2,47 metri cubi della versione L, diventa 3,13 sulla M e tocca i 5,31 nell’H. Sono 10,7, 12,20 e 12,92 metri le lunghezze del biasse, 13,64, 14,36 e 14,99 metri per il triasse.
800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000
Motore Marca e modello Scania Dc 9 29 Architettura 5 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 130 x 140 Cilindrata (cc) 9.291 Rapporto di compressione 17:1 Distribuzione aste e bilancieri Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Holset con Vgt/Sì Sistema d’iniezione Common-rail Pressione d’iniezione (bar) 2.400 Peso a secco (kg) 1.025
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Capacità coppa dell’olio (l) 37 Potenza (kW(Cv)/giri) 206(280)/1.900 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 22,16(30,14) Coppia (Nm/giri) 1.400/1.100-1.350 Coppia specifica (Nm/l) 150,69 Riserva di coppia (%) 35,2 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 196 @ 1.100 Inquinanti Eev/Egr+Pmfc (omologazione/sistema)
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4
5
6
7
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Kw
Nm
340
3.200
10
11
12
3.000
320
2.800
300
2.600
280 260 240 220 200 180
2.400 2.200 2.000 1.800 1.600 1.400
160
1.200
140
1.000
120 100
9
Coppia
0
Potenza
MECCANICA
giri/min 600
800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000
giri/min
800 600
800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000
Prova su strada sistema antincendio motore prodotto dalla Forrex, il Webasto Thermo 300, altre prese pneumatiche e l’Aps (l’essiccatore elettronico Scania). Sul lato opposto, invece, sotto il finestrino autista, le centraline del telaio e della catena cinematica, nel vano successivo altre scatole dei fusibili e alcune prese pneumatiche. In coda il filtro antiparticolato e le superfici radianti. Sottopelle Una struttura semiportante basata sul telaio Scania K280 Eb. In sala macchine, in posizione longitudinale verticale, il cinque cilindri in linea Dc 9 29 nella taratura da 206 kW (280Cv). Chi cerca un po’ di brio in più può puntare sul 235 kW (320 Cv) per 3 mila euro in più, oppure sul 265 kW (360 Cv) spendendone altri 10 mila. Via Egr a singolo stadio a cui si aggiunge una trappola per il particolato con catalizzatore si rispetta la normativa Eev. Di se-
rie c’è il cambio automatico Zf Ecomat 4 6Hp 604C con inserimento della folle in fermata (Nbs) e rallentatore idraulico integrato. Quest’ultimo coaudiuva la frenata di tipo Ebs, che agisce esclusivamente su freni a disco autoventilati. Davanti, sospensioni a ruote indipendenti con barra stabilizzatrice, che è riproposta anche dietro. La presa diagnosi è in plancia nei pressi dello sterzo. Sotto la lunetta frontale il serbatoio V&T del lavavetri. N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro , sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.
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1
2
Sopra, il motore verticale longitudinale 5 cilindri in linea Scania da 206 kW. Sotto, da sinistra, il cambio automatico Zf, alcune centraline e il filtro antiparticolato più superfici radianti. In basso, sempre da sinistra, il ponte posteriore, il serbatoio gasolio più vano batterie e la sospensione anteriore a ruote indipendenti.
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Sottopelle
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Trasmissione Sul veicolo in prova è montato il cambio Zf Ecomat4 6HP 604C. Una scatola automatica con convertitore di coppia e rallentatore idraulico integrato per 368 chilogrammi di peso complessivo. Sul davanzale autista il comando a sei tasti (1-2-3-N-D-R), mentre il retarder è comandato dalla leva a cinque scatti sulla destra dello sterzo. Il rapporto del ponte Scania Ada 1300 è 4,88.
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Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a Retro
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Rapporto 3,43 2,01 1,42 1,00 0,83 0,59 4,84
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Sospensioni
Elettronica
Completamente pneumatiche con controllo elettronico (Elc). Davanti, a ruote indipendenti con 2 ammortizzatori idraulici a doppio effetto e barra stabilizzatrice. Dietro 4 ammortizzatori più barra stabilizzatrice. Sollevamento/abbassamento veicolo +/- 100 millimetri. Kneeling 110 millimetri.
Ad alimentare l’impianto semi multiplex a 24 Volt sono due batterie da 225 ampèrora l’una. Ricaricate da due alternatori da 100 Ampère, sono posizionate nel vano dietro la porta anteriore. Centraline e scatola fusibili nello scomparto sotto il finestrino autista.
Freni
Pneumatici
Doppio circuito pneumatico di tipo Ebs che agisce su freni a disco autoventilanti Knorr. La funzione brake blending miscela anche l’azione del rallentatore e del freno motore (181 kW a 2.400 giri).
Su tutti gli assi cerchi da 22,5 pollici e pneumatici Michelin Xza2+ 295/80 R22,5 con indici di carico 152/148 e codice di velocità “M”.
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