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Per tutte le direzioni
Pullman
Bimestrale - Anno II Casa Editrice la fiaccola srl
Prova su strada Mercedes-Benz Tourismo Rhd
Speciale Cina Al Busworld Asia Mercato 2012 Sul bus patibolo
Anteprime Indcar Mago2 Crobus Zora
PullMao (Tse Bus)
numero 5 - marzo 2013
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Per tutte le direzioni
Pullman AGGIORNAMENTI CONTINUI SU www.pullmanweb.com Casa Editrice la fiaccola srl Via Conca del Naviglio, 37 - 20123 Milano - Tel.02 89421350 - e mail: pullman@fiaccola.it - www.fiaccola.com
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C
aro Mao... “perché sei morto? Pan e vin non ti mancava. L’insalata era nell’orto e una casa avevi tu!” (la musichetta di sottofondo del mitico Trio Lescano, mettetala voi per favore). Hai visto, caro Mao, che è successo alla tua Cina? Quella dei grandi piani economici dodecennali di sviluppo agricolo? Scommetto che manco te li ricordi più, anche se te li sei portati nella tomba insieme al Libretto Rosso. Perché, come diceva l’Adriano Celentano di via Gluck (quello ancora impegnato solo nelle canzonette), “dove c’era l’erba, ora c’è una città e quella casa in mezzo al verde ormai dove sarà?” Sì caro Mao. Ora a Shenzen, a Canton (adesso la chiamano Guangzhou, lo sapevi?) e a Shanghai, al posto dei campi ci son grattacieli, casermoni e soprattutto fabbriche. Come facemmo noi occidentali in passato. Per innestare poi la marcia indietro in tempi recenti. Ora c’è il capitalismo. Rosso, ma pur sempre tale. Bisogna produrre e vendere a più non posso anche dove vivevi tu. Finora gli è andata bene. Ma adesso comincia a rallentare pure lì. Per questo siamo venuti in forze dalle tue ex parti, per capire un po’ meglio come veramente vanno le cose oltre la Grande Muraglia. E abbiamo concentrato tutto in questo numero dedicato al tuo Paese. Che, visto tutto quello che ci compriamo lì, è un po’ anche nostro. lll
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Pullman
ROAD MAP marzo 2013 - numero 5
Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni
PROVA Granturismo Mercedes-Benz Tourismo Rhd E5
OLTRECORRIERA Calendario eventi Il mondo della mobilità al di là del torpedone
PULLMAN ON LINE Foton Gac Sunlong
Vicedirettore Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it Collaboratori Tiziana Altieri, Mauro Armelloni, Gioia Cardarelli, Gianenrico Griffini, Emilia Longoni, John Next (foto), Santiago Simonetti, Andrea Trenti, Luca Visconti Amministrazione Cristina Scicchitano amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci, Carmen Napoli marketing@fiaccola.it
MERCATO CINA Tutto sommato tiene. Anche se...
SALONI Busworld Asia Auto Guangzhou Insieme si resiste
Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice La Fiaccola s.r.l. I 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 Internet: www.fiaccola.com
MERCATO EUROPA Passata la paura addirittura si torna a crescere
RUBRICHE Grandangolo Shopping Bus trotter
ANTEPRIMA Indcar Mago2 Il bus dello sbarco
Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it Distributore per l’Italia Pieroni Distribuzione S.r.l. Viale Vittorio Veneto 28, 20124 Milano Bimestrale - LO/CONV/059/2010 Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 - ROC 6274
ABUSI Dalla Cina il bus per condannati. A morte.
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Italia Estero € 10,00 € 20,00 € 60,00 € 150,00
Grafica Studio Grafico Page, Novate Milanese (Mi) Tipografia Tep Srl Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 - vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985
VOCE DEL PADRONE Intervista a Martin Lundstedt Ceo Scania
SECOND LIFE Quotazioni di ritiro dei pullman turistici dal 2002 al 2011
FACCIA A FACCIA Dieci domande a: Vittoria Risi Franco Trentalance
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ISSN: 2279-9907
Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745
VALE LA PENA DARE
UN’OCCHIATA DA VICINO AI NOSTRI AUTOBUS GRAN TURISMO
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PROVE
Mercedes-Benz Tourismo Rhd Euro 5
Il best-sel
di Gianluca Ventura foto di John Next
Emissioni
CO2
675,3 g/km
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REGOLARE INTENSO CRITICO
Milano Assago 109 m km 00
7°/13° min/max
Milano Assago 100 m km 109,6
eller della Stella SORT
Erede di quell’O 340 che inaugurò la stagione dei turistici di Stoccarda costruiti in Turchia, è oggi il gt Mercedes-Benz più venduto
Casei Gerola 72 m km 77,4
Giri @ 80 km/h 1.000
Diram. A7-A26/A26 146 m km 40,3
800
1.100
1.200
1.300
1.400
1.500
1.600
Giri @ 100 km/h
1.100
Passo Turchino 279 m km 37,8
1.200
1.300
Accelerazione 0-100 km/h (secondi) 43”,62 veloce
20’’
30’’
40’’
50’’
lento
3
alto
Consumo carburante (km/lt) 3,95
Passo Giovi 435 m km 13,1
basso
6
5
4
Consumo AdBlue (litri e %) 5,583% 2%
3%
4%
5%
6%
7%
60
50
40
Media oraria (km/h)
Savona Autoporto 12 m km 38,7
76,3 90
Bivio A7/A12 Ge-Li 69 m km 48,0
Su strada Un entry level nel mondo della Stella a tre punte. Potremmo definirlo così. Ben costruito - d’altronde la fabbrica Mercedes-Benz di Hoşdere è una delle più moderne al mondo - e ottimamente piantato sulla stra-
1.000
900
1.290
D
iscendente di quell’O 340 che segnò l’arrivo in Occidente dei bus Mercedes-Benz prodotti dall’ex Otomarsan, l’O 350 Tourismo è sicuramente il gt della Stella più venduto. Soprattutto ora che di differenze col fratellone O 580 Travego ne ha veramente poche. Limitate a qualche orpello estetico, agli equipaggiamenti e - assicura Daimler - al diverso luogo di costruzione: Turchia per questo e Germania per l’altro.
Telemetria
80
70
Index performance 401,1 450 440 430 420 410 400 390 380 370 360 350
MEDIE ORARIE & CONSUMI n statale
Km
Tempo
77,4
1h33’
49,9
3,66 (27,31)
40,3
27’
89,6
4,18 (23,94)
37,8
23’
98,6
3,62 (27,65)
38,7
26’
89,3
5,00 (20,00)
48,0
35’
82,3
3,51 (28,48)
13,1
10’
78,6
2,07 (48,33)
109,6 364,9
1h13’ 4h47’
90,1 76,3
4,70 (21,27) 3,65 (25,29)
n autostrada
Velocità Consumo km/h km/l (l/100)
n Milano
Assago (109 m) Gerola (72 m) n Casei Gerola (72 m) n Diram. A7-A26/A26 (146 m) n Diram. A7-A26/A26 (146 m) n Passo Turchino (279 m) n Passo Turchino (279 m) n Savona Autoporto (12 m) n Savona Autoporto (12 m) n Bivio A7/A12 (69 m) n Bivio A7/A12 (69 m) n Passo Giovi (435 m) n Passo Giovi (435 m) n Milano Assago (100 m) TOTALI: n Casei
Diesel consumato = 92,2936 litri. Urea consumata = 5,780 litri, pari al 5,583% del gasolio rabboccato (103,52 litri). Peso durante la prova = 17.720 chilogrammi. Fabbricato in Turchia. Prezzo, al netto di Iva e degli optional, della versione provata con motore Euro 5 da 300 kW e cambio robotizzato PowerShift: € 250.000.
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PROVE da, con un ‘tiro’ del motore buono, Tourismo Rhd sottolinea anch’esso che 400 cavalli o poco più governati da una scatola automatizzata sono perfetti per un gt da 12 metri e rotti su un piano solo. In assoluto il meno muscoloso tra i simili fin qui provati, il Tourismo non è brillantissmo sul fronte dei consumi, che restano sotto i fatidici 4 chilometri con un litro, gravati poi da quasi un 5,6 per cento di urea necessaria a svolgere il lavoro nella giornata di test. Segno che ormai l’Om 457 è giunto al capolinea.
All’interno Linee pulite ed essenziali, senza spazio per i fronzoli. Le cappelliere, rigorosamente aperte (anche se sono previsti due box chiusi per ogni lato) e col corrimano esterno sul versante sinistro, ospitano nella fascia CABINA - A lato, la cabina vista dal fronte. In alto, cielo in tessuto pressato per l’abitacolo che ospita (creando qualche impiccio) una galley Tm nei pressi del vano scale centrale. Sopra, da sinistra, uno dei radiatori continui poggiati su podesti rivestiti in simil parquet, i service set con spot ancora a incandescenza affiancati da bocchette più altoparlante e le cappelliere sprovviste di sportelli. Neanche pagando un extra.
MISTER METRO Interno cabina (mm)
Aree (m2) e volumi (m3)
Le misure rilevate...
Le misure calcolate...
Lunghezza (utile/max) 11.150/12.000 Larghezza (utile/max) 2.395/2.470 Altezza interna anteriore 2.100 Altezza interna centrale 2.010 Altezza interna posteriore 2.010 Altezza interna su pentaposto 1.860 Altezza 1° gradino anteriore 310 Altezza 2° gradino anteriore 165 Altezza 3° gradino anteriore 165 Altezza 4° gradino anteriore 165 Altezza piattaforma anteriore 805 Altezza corridoio da terra 1.135 Altezza podesti (min/max) 140/230 Larghezza porta anteriore (utile/max) 615/785 Larghezza porta centrale (utile/max) 600/785 Larghezza corridoio 355
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Distanza media sedili Larghezza sedile Larghezza cockpit Altezza cockpit Profondità cockpit Lunghezza cuccetta Larghezza cuccetta (min/max) Altezza cuccetta (min/max) Diametro di volta tra pareti Diametro di volta interno
670 440 850 2.100 1.400 -/-/21.200 7.850
Superficie abitabile m2 Superficie per passeggero m2 Volume per passeggero m3 Superficie cockpit m2 Volume cockpit m3 Volume cappelliere m3 Volume bagagliere m3 Volume bagagli per passeggero m3 Posti a sedere
25,047 0,511 1,013 1,190 2,499 1,816 9,210 0,225 49+1+1
Versione con toeletta.
Fascia dʼingombro mm
Volume abitabile m3
6.675
49,648 marzo 2013
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COCKPIT - A sinistra, la plancia simmetrica con la penisola centrale. Sopra, da sinistra, una delle centraline elettriche in console e la zona sotto il finestrino autista. Sotto, da sinistra, la cassaforte nei gradini tra cockpit e cabina, il cielo dopra la piazzola alteriore, il cluster con display monocromatico e la zona di guida.
sottostante rivestita in velluto grigio i service set, dotati di bocchette tonde regolabili, altrettanti spot luminosi con lampade classiche e l’altoparlante. L’aria, trattata da un impianto da 32 chilowatt (cui si sommano gli 8 del front box) piazzato a centro tetto, viene diffusa in cabina anche attraverso le feritoie ricavate nelle cappelliere e verso le vetrocamere. A garantire l’illuminazione interna ci pensano ben sette plafoniere ellittiche (dotate di due mezze luci a led, altrettante notturne verdognole e un neon caldo principale), incastonate in un cielo rivestito con del tessuto pressato grigiastro. Firmati dal gruppo i sedili, nel
Ingombri (mm) Lunghezza Larghezza Altezza Sbalzo anteriore Passo Interasse Sbalzo posteriore Carreggiata 1° asse Carreggiata 2° asse Carreggiata 3° asse Distanza minima da terra Diametro di volta Angolo sbalzo anteriore Angolo sbalzo posteriore Volume bagagliera m3 Versione con toeletta.
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caso di questo esemplare commemorativo gli stilosi Travel Star Xtra reclinabili/traslabili, fissati su podesti che, come il pavimento, sono rivestiti in sintetico simil parquet, un’idea lanciata da Irisbus col Magelys anni fa e che sembra aver fatto proseliti. Foderate utilizzando feltro antracite le pareti laterali, a cui piedi vanno i radiatori del riscaldamento. Previste due botole cieche elettriche e alltrettanti monitor lcd 16:9 da 19 pollici fissi, ancorati sopra la piazzola anteriore e la toeletta centrale, collegati a un impianto Professional Line di Bosch con dvd. Nei pressi del vano scale centrale anche una galley firmata Tm.
Masse (kg) 12.140 2.550 3.620 2.760 6.080 3.300 2.140 1.802 295 20.972 7,65° 6,9° 9,6
Tara su 1° asse Tara su 2° asse Tara su 3° asse Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Massa tecnica ammissibile 3° asse Peso bagagli Massa complessiva Versione con toeletta.
Tara kg
Design 4.000 9.000 7.100 11.500 960 (*) 18.000
Finita l’epoca del design separato per i due marchi del gruppo Daimler, ossia MercedesBenz e Setra, ora è tutto concentrato nelle mani di Mathias Lenz e della sua ristretta équipe di collaboratori.
13.549 Pullman - 7
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PROVE
ESTERNO - In alto, il fascione anteriore nasconde la ruota di scorta. Sopra, da sinistra, bocchettoni gasolio e AdBlue, il retro del veicolo, la stiva sul lato toeletta e la retrocamera. Sotto, le due fiancate completamente apribili.
Ottima l’ergonomia del posto guida, col sedile pneumatico Isri (completo di microfono viva voce) che può arrettrare parecchio, stante l’assenza - sul Tourismo - del Front Collision Guard, che obbliga solitamente a lasciare dello spazio libero retrosedile. Ottima la visibilità dal ponte di comando e pressoché assente ogni sorta di scricchiolio. Semplice il cluster strumenti, con un display multifuzione monocromatico dove possono essere richiamate solo quattro pagine di informazioni, come la pressione del circuito frenante, la pressione e la temperatura dell’olio, il livello AdBlue e quello di carica delle batterie, oppure i dati relativi a percorrenza e consumi. In caso di sole frontale o laterale, ci sono delle tendine elettriche sdoppiate sul parabrezza e quella manuale sul vetro autista, che in questo caso non dispone di porta dedicata. Nei gradini di raccordo tra la piazzola anteriore e il corridoio, si ricava un’utile cassaforte, mentre fronte hostess fa capolino un frigo Starcool. Le immagini della retrocamera transitano invece sul visore del navigatore, ancorato al montante sinistro del parabrezza.
All’esterno C’è da capire cosa succederà alla gamma Tourismo con l’avvento dei motori Euro 6, al momento offerti da Mercedes-Benz solo - almeno per quanto riguarda i gt con la Stella a tre punte sulla calandra - sul Travego a tre assi, l’Edition 1. Perché nella versione Rhd del Tourismo, questa, c’è fin qui un motore orizzontale, piazzato longitudinalmente, l’Om 457 hLa sei cilindri in linea dotato d’iniezione Pld (Pumpe Leitung Düse), con pompanti singoli annegati nel basamento. Si tratta di un 12 litri
MECCANICA Motore Marca e modello Mercedes-Benz Om 457 hLa Architettura 6 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 128 x 155 Cilindrata (cc) 11.967 Rapporto di compressione 18,5:1 Distribuzione aste e bilancieri Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) BorgWarner/sì Sistema d’iniezione Pld Pressione d’iniezione (bar) 1.800 Peso a secco (kg) 980 Capacità coppa dell’olio (l) 30 Potenza (kW (Cv) @ giri) 300 (408) @ 2.000 Potenza specifica (kW (Cv)/l) 25,07 (34,09) Coppia (Nm @ giri) 1.900 @ 1.100
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Coppia specifica (Nm/l) 158,78 Riserva di coppia (%) 32,6 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 185,5 @ 1.400 Inquinanti (omologazione/sistema) E5/Scr kW
Potenza
giri
Nm
Coppia
giri
Trasmissione - Sul veicolo in prova è montato il cambio robotizzato PowerShift Go 240-8 di MercedesBenz, capace di funzionare in automatico e sequenziale, privo di pedale della frizione. Il rapporto del ponte Mercedes-Benz H06 è 3,909. Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a Retro
Rapporto 6,571 4,158 2,748 1,739 1,259 1,000 0,797 0,633 6,176
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Marca Potenza Modello kW/Cv Irisbus Iveco 331/450 Magelys Pro 12,8 E5 Neoplan 324/440 Tourliner N 2216 Shd Eev Mercedes-Benz 300/408 Tourismo Rhd E5 Setra 315/428 ComfortClass S 416 Gt-Hd/2 E5 Eev Temsa 300/408 Safari Hd 13 E5 Van Hool 300/408 T915 Alicron Lite E5 Vdl 300/408 Futura Fhd2 129-410 E5
Sospensioni - Pneumatiche con correttore d’assetto elettronico Enr. Davanti a ruote indipendenti RL75E by Zf con due ammortizzatori, dietro invece con quattro. Barra stabilizzatrice anteriore e posteriore. Elettronica - Due batterie da 220 Ampèreora, nascoste sopra il passaruota anteriore lato guida e ricaricate via due alternatori da 140 Ampère l’uno, danno energia all’impianto full multiplex. Una centralina elettrica è in plancia nella console centrale, l’altra nel vano sopra il passaruota posteriore lato porte. Pneumatici - Su tutti gli assi cerchi da 22,5 pollici e pneumatici Continental Hsr2 Regional Traffic 295/80 con indici di carico 152/148 e codice di velocità M.
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Coppia Nm 2.100
Consumo km/l 3,87
AdBlue % 4,126
Velocità km/h 75,8
Lungh./assi mm/n° 12.765/2
Peso kg 17.800
Index Pubbl. performance n° 402,4 Pul 1
2.100
3,69
0
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12.000/2
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411,1
Vt 731
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3,95
5,583
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12.140/2
17.720
401,1
Pul 5
2.100
4,41
4,718
77,4
13.020/2
17.580
417,8
Pul 1
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3,89
4,242
74,2
13.084/2
18.060
400,7
Pul 2
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4,01
1,897
75,7
12.200/2
17.660
412,4
Vt 742
2.000
4,14
2,736
74,5
12.895/2
17.900
412,0
Vt 754
scarsi Euro 5 Scr, con intervalli munutentivi di 90 mila chilometri, offerto nella taratura da 300 kW. Un livello di potenza che, in salsa Euro 6, la Stella offre nella famiglia Om 470 da 10,7 litri, la quale non comprende però motori orizzontali. Per quella architettura c’è il nuovo Om 936 hLa, un piccolo 7,7 litri, sempre sei in linea, m plafonato a 260 kW (354 Cv) massimi. Dotato di cambio robotizzato PowerShift, il Tourismo offre freni a disco via Ebs coadiuvati da un rallentatore idraulico a cinque scatti, oltre a una nutrita schiera di dispositivi elettronici per garantire la sicurezza in ogni condizione di marcia, come l’Esp o il Dbl (Dauer Brems Limiter), per mantenere la velocità desiderata anche in discesa evitando il superamento forlll tuito dei famigerati 100 orari di legge.
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I CONCORRENTI
SOTTOPELLE - Versione orizzontale per l’Om 457, a lato. Più a destra, le batterie sopra il passaruota anteriore sinistro e il cielo della stiva col retrovisore di scorta. In basso, da sinistra, l’Scr lato guida, la coda del lato porte, la sospensione anteriore indipendente e il ponte.
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OLTRECORRIERA APPUNTAMENTI IL BIKE SHARING DI DOMANI
Maggio 22-24 Pechino (Chn) Bus&Truck Expo Maggio 26-30 Ginevra (Che) 60° Uitp Luglio 23-25 Colonia (Deu) Rda Workshop Settembre 10-11 Chicago (Usa) Bus Con Settembre 17-19 Kielce (Pol) 11° Transexpo Settembre 25-26 Sydney (Aus) Australian Bus&Coach Show Ottobre 2-3 Birmingham (Gbr) Bus & Coach Live Ottobre 18-23 Courtrai (Bel) Busworld Europe Novembre 23-26 Calgary (Can) Trans Expo Febbraio 19-21 Karlsruhe (Deu) It Trans Aprile 17-19 Istanbul (Tr) Busworld Turchia Giugno 10-12 Parigi (Fra) Transports Publics
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BENVENUTA METRO 5 Cominciata domenica 10 febbraio l’avventura della ‘lilla’, la nuova metropolitana automatica di Milano. Nonostante il nome M5, si tratta della quarta linea per il capolouogo meneghino e la prima di tipo leggero senza conducente, cosiddetta ‘driverless’. Treni e banchine sono più piccoli delle altre linee milanesi: 50 metri anziché i 110 delle tre linee esistenti. I convogli, a quattro casse non separabili e intercomunicanti, sono costruiti da AnsaldoBreda e possono trasportare oltre 500 passeggeri, 72 dei quali seduti più un paio su carrozzella. Per una tratta di 4,1 chilometri e sette stazioni oltre al materiale rotabile sono stati al momento spesi 550 milioni di euro. A regime raggiungerà i 12,8 chilometri, collegando Via Bignami a San Siro.
Un futuristico sistema di bike sharing con ben 25 mila avveniristiche biciclette a pedalata assistita verrà introdotto a Copenaghen (Danimarca) entro il 2015. Ideato dal designer elvetico Rafael Schmidt, prevede delle rastrelliere per il parcheggio delle bici che non saranno più sopra il manto stradale, bensì sotto. In più, accanto alle rastrelliere orizzontali, vi saranno quelle verticali da posizionare sulle pareti degli edifici pubblici, limitando l’ingombro sui marciapiedi. Le bici saranno dotate di gps e collegate a Internet. Ciò consentirà di comunicare al ciclista la disponibilità di rastrelliere libere e info sul traffico. Ogni bicicletta avrà un motore elettrico spinto da una batteria capace di garantire un’autonomia di 15 chilometri circa.
E CON QUESTA FANNO 688
IL PAPA A TUTTO BUS
Tante sono le locomotive del tipo E464 costruite dalla canadese Bombardier Transportation nello stabilimento nostrano di Vado Ligure e consegnate finora a Trenitalia, che al momento è il gestore con più locomotive di questo tipo in servizio. Ossia, come trattrice di convogli su tratte a medio raggio di quattordici regioni italiane, dove l’E464 ha totalizzato ben 630 milioni di chilometri: quattro volte la distanza tra la terra e il sole. Ha una potenza massima di 3,5 MW e viaggia a un massimo di 160 orari.
Il neo eletto Papa Francesco, sembra amare i mezzi pubbliici. A Buenos Aires, dove viveva fino a poco tempo fa, utilizzava solo la metropolitana per i propri spostamenti. E anche dopo l’elezione al Soglio di Pietro, Francesco ha preferito tornare agli alloggi con la navetta Conclave-Santa Marta insieme agli altri cardinali anziché montare sulla ‘Papamobile’.
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Un salto in Cina per vedere cosa sta succedendo all’ombra della Grande Muraglia e conoscere i siti Internet di chi ha presenziato al Salone di Guangzhou. Ad esempio Foton. Giunti nella homepage ‘global’ del sito - on line in inglese -, scegliete i bus dopo aver cliccato sulla voce ‘vehicles’ del menù orizzontale superiore a tendina. Ed essere reindirizzati a un sito specifico bus con Url ancora sotto forma d’Ip numerico. Sopra la media delle presenze web cinesi del settore il livello qualitativo, con foto (anche a 360 gradi) e dati che gli fanno passare la sufficienza.
Un mezzo - anzi intero - disastro il sito Internet di Gac Bus, acronimo che sta per Guangzhou Automobile Group Autobus. In homepage, virate subito verso la lingua di Albione, ignorando la finestra pop up che avvisa d’una versione inglese in arrivo a stretto giro. Perché in realtà già c’è (forse il webmaster ha scordato di togliere l’avviso) ed è la traduzione pedissequa di tutto quanto trovate nella sezione cinese: ossia poco o niente. Cliccate su ‘products’ per vedere le immagini della gamma, mentre sotto ‘download’ trovate degli psudocataloghi.
www.sunlongbus.com
Segnalazioni a: pullman@fiaccola.it
www.gacbus.com
PULLMAN ON LINE
www.foton-global.com
WWW
Lasciate ogni speranza voi che entrate. Perché la vetrina Internet di Sunlong (al secolo Shanghai Shenlong Bus Co. Ltd.) è solo per chi mastica - e pure bene - l’idioma di Mao Tse Tung. Quattro (ossia francese, spagnolo, russo e arabo) delle cinque lingue alternative sbandierate in homepage sono assolutamente inesistenti. Eccezion fatta per quella inglese, il cui link ti reindirizza però verso una pagina specifica di Alibaba.com, noto sito cinese di e-commerce, dove puoi trovare di tutto: dai modem 4G ai ricambi equivalenti per macchine agricole. E i loro bus...
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SALONI
Punto e a capo Per l’appuntamento in quella che fu l’antica Canton, Busworld Asia si mette con Auto Guangzhou, altra expo locale. Un’alleanza che comincia e finisce subito qui, con una mega parata di scuolabus e moltissimi plagi testi e foto di Gianluca Ventura
N
iente da fare per l’edizione cinese del Busworld di stanza in quella che fu la famosa Canton (quasi di fronte a Hong Kong). Anche stavolta gli sforzi degli organizzatori belgi sono apo-
calittici, ma la mancanza di un - diciamo così - ‘appoggio’ statale si fa sentire. E quindi tocca andare in onda - dal 22 al 24 novembre scorsi - con un Salone concentrato all’interno di un solo padiglione in tandem con Auto Guangzhou, l’attigua expo dei veicoli commerciali e industriali dove fa capolino pure qualche bus. Così il leit motiv diventa lo scuolabus, che qui, dove si copia di tutto e s’inventa di nuovo quasi niente, s’im-
YUTONG
Da sinistra, gli scuolabus ‘yankee style’ Zk6100Da, Zk6726Dx3 (in alto, i loro posteriori) e Zk6559Dx3 col suo retro. Sotto, in bianco il gt Zk6122Hq e, in color nocciola, l’urbano ibrido a metano Zk6120Chevg1. Sotto all’estrema sinistra, i due retro e, all’estrema destra, il fronte.
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magina soprattutto in versione americana. Colpa o merito (dipende dai punti di vista), forse, dei film yankee, come Forrest Gump. E allora via di musoni - poi qualcuno glielo spiegherà perché negli Usa li fanno così e in Europa no - che passano sotto il vaglio dei censori della Baav, l’Unione dei bus operator delle Fiandre (Belgio), per scegliere quello migliore.
Lo scuolabus piace col ‘musone’ A portarne più di tutti sono quelli di Yutong che ne mostrano addirittura tre, tutti ‘yankee style’, per altrettante capienze. Il più grosso è lo Zk6100Da 9,98 metri, per 2,43 di larghezza e 3,15 d’altezza, che monta un motore Yuchai Yc6j200-30 abbinato a un cambio manuale cinque marce. Dà posto a 51 alunni, che per salire dalla rototraslante anteriore devono fare quattro gradini. Li si accomoda in sedili piazzati su podesti e sovrastati da service set. A balestre le sospensioni. Più piccolo per 33 alunni su sedili fissati direttamente al pavimento invece lo Zk6726Dx3, dotato di una porta d’emergenza sul fondo. Lungo 7,245 metri, largo 2,355 e alto 3,04, ha motore Yuchai Yc4Fa 130-30 e cambio cinque marce. Stessa cinematica e identico layout nel piccolo Zk6559Dx3, per soli 17 scolari. È lungo 5,54 metri, largo 2,1 e alto 2,83. Sul fronte dei bus non dedicati al trasporto degli studenti spicca un turistico con porta centrale che sfora nelle vetrocamere sovrastanti, lo Zk6122Hq. Un dodecametrico largo 2,55 e alto 3,6, spinto dal solito Yuchai Yc6L330-42 abbinato a una scatola manuale esarapporto manovrata via astone che gli consente di raggiungere - annunciato con orgoglio da queste parti - la velocità massima di ben 125 orari. A bordo, spazio per 57 sedili senza podesti e, sotto, sospensione anteriore a ruote indipendenti, freni a disco e addirittura pneumatici Michelin. Ibrido a metano invece l’urbano a due gradini e due doppie porte con porzione posteriore ancora più rialzata Zk 6120Chevg1. Si tratta d’un 11,5 metri largo 2,55 e alto 3,2 buono per 101 passeggeri totali, 23 dei quali seduti. Yuchai il termico Yc6j210N-40, mentre alla sezione elettrica si accede da una porticina in fondo alla cabina e le batterie vanno - al solito in Cina - nei pressi dei passaruota anteriori, sotto forma di sarcofagi su cui poggiano i sedili. Meccaniche le sospensioni. Higer, luxury brand di King Long, per mantenere
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HIGER Qui sopra, tre immagini di quello che è in pratica una fotocopia dello Sprinter MercedesBenz, lo scuolabus Klq6590Xae. Più a destra, il musone Xlq6106X, fotografato di fronte e di fianco. Sotto, da sinistra, un altro scuolabus, il midi Klq6756X, affiancato dai cloni di due Toyota: si chiamano Klq6702E4 (in beige) e Klq6540.
Sotto, da sinistra, il superlinea Gz 6120S e l’urbano elettrico Gz6100Ev. In basso, ancora da sinistra, l’urbano a low entry a metano liquido Gz6120Sn e il simil Coaster siglato Gz6700R.
GAC
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DONGFENG Fa molto America anche questo scuolabus 7,535 metri Eq6750St.
ALFA BUS Tre immagini dell’urbano tre gradini ibrido Ys6120Shev. Il motore termico è un Sofim.
fede a tale status si eleva a livello di... Mercedes-Benz. Nel senso che gli fotocopia letteralmente il proprio Sprinter, identico in tutto, pure nella plancia. Un plagio perfetto che qui diventa lo scuolabus Klq6590Xae, lungo 5,995 metri, largo 1,993 e alto 2,72 sotto cui ci va un motore italiano Sofim 8140 .43 Euro 4. Questo
CMPC
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Pure Cloud Mountain cede alla tentazione del clone Coaster, stavolta elettrico (a lato). Sotto, il By6810 Cng (in verde) e il By6668.
quattro tonnellate dà posto a 16 bimbi imbarcati attraverso la porta dell’accompagnatore. A balestre le sospensioni e mista la frenata completa di Abs. Sempre un clone, stavolta del piccolo Toyota Coaster, ma proposto in versione allungata e in allestimento lusso, il Klq6702E4, con motore di nuovo tricolore, un Fpt F1cE0481P. Lungo 7,02 metri, largo 2,04 e alto 2,79 offre posto a 16 ‘vip’ con poche valige al seguito. Sempre un clone Toyota, stavolta l’Hiace, il 13 posti Klq6540 con motori locali Euro 3 o 4. Le misure fanno 5,38 per 1,88 per 2,285. Infine due scuolabus in perfetto stile americano. Si apre col midi Klq6756X, lungo 7,495 metri, largo 2,3 e alto 2,94 con posto per 38 sedili affrancati direttamente al pavimento del corridoio e rivestiti utilizzando immagini di Winnie the Pooh (c’è da chiedersi se la Disney sia al corrente...) con service set e un propulsore - Euro 3 o 4 - Yuchai Yc4Fa da 96 kW (130 Cv) abbinato a un cambio manuale pentarapporto. Si chiude invece col grosso Xlq6106X da 9,995 metri, che di larghezza fa 2,48 e in altezza 3,17, da 14 tonnellate e buono per 53 scolari accomodati - di nuovo - sui sedili con l’effige dell’orsetto Disney fissati a un pavimento che sta a quattro gradini dal selciato. Il motore è uno Yuchai Yc6J200 da 147 kW (200 Cv), il cambio un manuale cinque marce, la frenata mista e le sospensioni ancora a balestre.
Il mini va in ‘Coaster style’ Gac Bus, è l’acronimo di Guangzhou Automobile Group Autobus Co Ltd. Azienda che gioca in casa proponendo quella che è la copia più diffusa da queste parti: il piccolo Toyota Coaster. Loro lo battezzano Gz6700R ed è un 6,99 metri largo 2,025, alto 2,635 con motore 2.953 cc da 96 kW (130 Cv) e posto per 21 passeggeri, dotato di cappelliere così rastremate e baule sul retro così micro da essere inutili. Destinato a Hong Kong il superlinea monoporta Gz 6120S, un 11,8 metri (largo 2,5 e alto 3,5) su cui ci fanno stare incredibilmente 66 passeggeri, grazie a dei biposti affiancati da triposti senza podesti, rigorosamente senza cinture. Finte le cappelliere, ma ci sono i service set. Poi ci sono due urbani. Uno è l’elettrico Gz6100Ev da 10,48 metri (per 2,5 e 3,27) a due doppie porte affacciate su un pianale a due gradini che sale di altri quattro dietro, per far posto a 26 passeggeri seduti su sedili in plastica da ‘soviet supremo’ piazzati su podestoni sparsi un po’ per tutto l’abitacolo perché sotto bisogna nasconderci le batterie.
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FAW
First punta sullo scuolabus ‘musone’ Ca6900Sfd1 spinto da un Deutz.
FOTON
NEL 2014 SI TORNERÀ A SHANGHAI Perso lo slot con la fiera di Shanghai, il Busworld s’è dovuto stavolta accontentare di Guangzhou e accettare lo spostamento per mantenere vivo il ‘brand’ anche in Cina. Ma la vecchia Canton non è certo la nuova Shanghai e i risultati ottenuti non sono quelli che ci si aspettava. “Busworld merita di più” chiarisce Mieke Glorieux, general manager della società belga, che prosegue: “Per ravvivare l’interesse abbiamo puntato sugli scuolabus, sottolineando come Busworld abbia a cuore il tema della sicurezza dei bambini e con l’obiettivo di solleticare anche le pubbliche autorità. Busworld Asia diventerà comunque biennale, perché anche qui il mercato ha rallentato, e si
tornerà alla location precedente, con un nuovo partner locale. Daremo inoltre più spazio alle conferenze, per questo Busworld International diventerà Busworld Academy, con specialisti dei vari settori chiamati a partecipare”. Tra le altre novità annunciate dall’organizzatore belga, pure un nuovo evento in Sudamerica, il Busworld Latin America in Colombia, a Bogotà, schedulato per maggio 2014: “Sono venuti loro da noi e sono supportati dal governo”, confessa Didier Ramoudt, presidente di Busworld International. Chiaro il pensiero di Luc Glorieux (nella foto), fondatore del Busworld: “Noi siamo ‘gente di bus’ e vogliamo persone come noi quali referenti dei saloni internazionali. E in Cina, al momento ,non li abbiamo”.
Ammortizzazione a balestre, ma c’è l’Esp. Sempre ammesso che sia vero.
L’ibrido con un po’ d’Italia Interessante il turistico Auv Bj6115U7Mjb-1 da 11 metri.
Preistorica la sala macchine, dove spicca un motore elettrico Ytd 110 da 110 kW per 850 Nm di coppia, capace di garantire 80 orari di velocità e 130 chilometri di autonomia, grazie al consumo promesso di 700 Wattora al chilometro. Il cambio è incredibilmente un manuale a cinque marce. L’altro è il low entry Gz6120Sn a metano liquido (Lng), di cui se ne stoccano a bordo ben 375 litri. Lungo 12 metri, largo 2,54 e alto 3,2, monta un propulsore Yuchai Yc6g260n-40 da 191 kW (260 Cv) per 85 orari. Il cambio è un manuale a sei marce, i posti totali sono 89, 29 dei quali a sedere. DongFeng punta su uno scuolabus yankee style disponibile in due lunghezze. Qui però c’è solo l’Eq6750St da 7,2 tonnellate, un 7,535 metri ( 2,4 la larghezza e 3,02 l’altezza) monoporta singola su telaio camionistico sempre della Casa spinto da un motore anteriore Yuchai Yc4Fa130 da 2.982 cc di cilindrata e 96 kW (130 Cv) di potenza, abbinato a un cambio manuale autoctono pentarapporto con astone. A bordo, spazio per 40 scolari, a rischio salute stante l’insopportabile puzza di solventi tipica di molti bus cinesi.
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Chi pensava di trovare sullo stand di Alfa Bus il papà dell’E-life Rama non può che restare deluso. Qui si propone una versione ibrida, l’Ys 6120Shev da 11,775 metri (per 2,55 e 3,01) con batterie da 300 Ampèrora piazzate sottoscocca che alimentano un motore elettrico da 100 kW e 800 Nm di coppia. A caricarle ci pensa un diesel Sofim 8140 da 92 kW (125 Cv). Questo urbano a pianale rialzato, con due gradini cui se ne somma un terzo nella zona posteriore, ospita 96 passeggeri, 32 dei quali a sedere, imbarcati via due doppie porte.
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GOLDEN DR AGON
Faccia da Man per l’urbano ibrido Dragon’s City. A destra, lo scuolabus Xml6901J18 a muso piatto.
Chiude l’urbano midi a due gradini che diventano tre sul retro con porta singola anteriore e doppia ma stretta nel mezzo. Si tratta del By6810 a metano (le bombole sono in coda al tetto), con un Yuchai Yc4g180N 5,25 litri da 132 Kw (180 Cv) e cambio manuale cinque marce ad asta lunga. Pure Faw punta sugli scuolabus truck derived a musone. Lo fa col Ca6900Sfd1 da 8,99 metri (per 2,43 e 3,1) da 7,2 tonnellate destinato a 44 alunni seduti su sedili ancorati al pavimento a quattro gradini dal terreno. C’è la rototraslante anteriore più quella d’emergenza sul fondo e le finiture sono, al solito, un mezzo disastro. Quanto alla propulsione, si punta su un vecchio Deutz Bf4M2012-16E3 da 118 kW (160 Cv) abbinato a un cambio manuale esarapporto. Meccaniche le sospensioni.
Il Giappone nobilita l’expo
HINO Dodecametrico questo turistico battezzato Sfq6123, alto 3,6 metri.
C.m.p.c. sta per Guangdong Cloud Mountain Passenger Car Co Ltd e fa delle scopiazzature del solito minibus Toyota Coaster il suo must, di cui se ne replica il colore, come del resto fanno tutti qui. Si chiama stavolta By6700Ev ed è un 6,97 metri largo 2,05 e alto 2,64. La differenza rispetto a quello degli altri ‘fotocopiatori’ è il tipo di trazione, qui elettrica. Il motore ha 53 kW di potenza nominale e 80 di picco. Le batterie, da 346 Volt e 200 Ampèrora, sono incredibilmente infilate senza protezione alcuna sotto i sedili posteriori. Si ricarica col 380 in otto ore e viaggia - dicono - per 200 chilometri circa a 80 orari di velocità massima. Questa versione lusso trasporta 15 passeggeri accomodati su poltrone, imbarcati attraverso una sola rototraslante centrale. Per le scuole un motore anteriore Yuchai da 85 kW (115 Cv), senza muso e lungo 6,6 metri, da 2,26 di larghezza, 3,015 d’altezza e 6,5 tonnnellate di peso, balestrato e a frenata mista, il By6668. In zona cockpit fa capolino un sarcofago anteriore, mentre in cabina ci stanno 33 scolari da imbarcare attraverso una porta a libro anteriore old style con tre gradoni.
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Di Foton il turistico Auv Bj6115U7Mjb-1, 10,99 metri rialzato a due porte largo 2,5 e alto 3,58 col solito Yuchai Yc6l280-30 Euro 3 da 206 kW (280 Cv) più cambio simil Zf S6-90. A bordo 45 sedili su podesti e un corridoio per anoressici. Golden Dragon è l’unica (insieme a Cmpc) a proporre uno scuolabus a muso piatto. Si tratta dell’Xml6901J18, un 8,99 metri (per 2,5 e 3,27 d’altezza) da 52 posti su podesti e imbarco via una porta anteriore. Yuchai Yc4g200-40 il propulsore posteriore da 147 kW (200 Cv)con cambio meccanico sei marce. Sotto però ci sono balestre, asse rigido e freni a tamburo. Faccia da vecchio Man Lion’s City per - ça va sans dire - Dragon’s City, un urbano biporta (doppie) a due gradini col posteriore rialzato, definito ‘hybrid sinergy drive’, in barba al nome registrato da Toyota. C’è anche ibrido plug in e ibrido a gas naturale. Quello esposto, un 10,48 metri per 2,5 e 3,2, è del primo tipo e monta il diesel Weichai Wp7.210E40, un 7,14 litri Euro 4 da 155 kW (211 Cv) più un elettrico Ghs280M-4 da 150 kW alimentato da batterie al litio e super capacitori Maxwell per lo stoccaggio dell’energia recuperata in frenata. Ha sospensioni meccaniche, asse anteriore rigido a portale rovescio e frenata mista. Posto per 32 seduti. Infine la giapponese Hino propone un 51 posti 12 metri battezzato Sfq6123, largo però 2,5 e alto 3,6 con una sola porta. Dentro, i sedili molto cheap sono su podesti e anche le cappelliere con service set sono fatte in economia. Il motore nipponico è un P11C-Uj da 259 kW (352 Cv) il cambio un manuale sei marce. Sospensioni pneumatiche, asse anteriore rigido e frenata mista. lll
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MERCATO
Volumi stellari di Gianenrico Griffini
Il colosso asiatico ha macinato record di vendite anche nel 2012. Crescono del 7,3 per cento i bus lunghi e del 4,7 per cento i mini. Leggera flessione dei midi
L
e cifre 2012 del mercato bus in Cina, se confrontate con quelle dell’Unione Europea, fanno davvero paura. Lo scorso anno, nel Paese asiatico sono state vendute oltre 507 mila unità di tutte le taglie - mini, midi, lunghi e turistici - con un incremento complessivo del 4 per cento rispetto al 2011, quando i volumi hanno sfiorato i 488 mila veicoli. Il paragone con la Ue, pur tenendo conto delle differenze di popolazione - 503 milioni di persone contro 1,34 miliardi del colosso asiatico -, fa riflettere. Nell’intera Unione europea sono stati, infatti, imma-
Vendite cumulative di bus lunghi dei primi otto player cinesi Costruttore 2012 2011 Variazione Unità Unità (%) Yutong 20.088 17.719 13,37 Higer 8.970 8.816 1,75 King Long 7.625 8.028 -5,02 Golden Dragon 3.953 4.274 -7,51 Ankai 3.821 3.128 22,15 Huanghai 3.539 3.412 3,72 Zhongtong 2.684 3.033 -11,51 Sunwin 2.658 2.286 16,27 Altre marche 15.267 12.723 20,00 Totale 68.605 63.419 8,18
tricolati lo scorso anno poco più di 32 mila bus, fra midi, lunghi e turistici, pari a un incremento dell’l’1,4 per cento rispetto ai livelli del 2011 (31.600 unità). In Cina i risultati migliori, in termini di vendite, sono venuti dal comparto dei lunghi (inclusi i turistici) - cfr. grafico 2 - che ha fatto registrare un +7,34 per cento sul 2011. Il bilancio positivo delle vendite riguarda anche i minibus, che hanno segnato un +4,71 per cento, passando dagli oltre 322 mila pezzi del 2011 alle quasi 338 mila unità dello scorso anno. Un incremento stimolato, in parte, dall’introduzione dei nuovi re-
Quota di mercato 2012 (%) 29,28 13,07 11,11 5,76 5,57 5,16 3,91 3,87 22,25 100,00
Quota di mercato 2011 (%) 27,94 13,90 12,66 6,74 4,93 5,38 4,78 3,60 20,06 100,00
Variazione quota (%) 1,34 -0,83 -1,54 -0,98 0,64 -0,22 -0,87 0,27 2,19 0,00
Fonte: Commercial Vehicle
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MERCATO Grafico 1 - Vendite mensili di bus completi
50000 45000 40000 35000 30000 25000 20000 15000 44225 39446
39244 37273
37461 38422
37975 34190
lug. ago. set.
33407 32938
gen. feb. mar. apr. mag. giu.
35525 30012
38175 36863
33075 30590
34806 32613
36904 33917
0
27975 19558
5000
26705 37150
10000
ott.
nov. dic.
n 2012 n 2011
trasportare. In Cina si contano, infatti circa 400 mila scuole elementari, frequentate da oltre 120 milioni di studenti. E poi, il miglioramento del livello di sicurezza dei bus per il trasporto degli scolari è una delle priorità del Governo cinese, visto l’impatto sull’opinione pubblica di una serie di gravi incidenti che hanno coinvolto questa tipologia di mezzi negli ultimi mesi. Nel campo dei minibus, il leader di mercato nel 2012 è stato Jinbei con una quota superiore al 27 per cento (corrispondente a quasi 93 mila pezzi), un incremento del 3,65 per cento rispetto all’anno precedente (89.500 pezzi). Al secondo posto si è classificata Jmc con circa 54.500 unità vendute e una quota commerciale del 16,1 per cento, mentre al terzo si trova Naveco con 41.300 vendite (12,2 per cento di market share).
Grafico 2 - Vendite mensili di bus lunghi e turistici
Battuta d’arresto per i midi
12000 10000 8000 6000 4000
10626 10428
7612 7096
5862 7026
8264 6517
lug. ago. set.
5985 4838
gen. feb. mar. apr. mag. giu.
6879 6089
6977 6702
6279 4817
5387 4739
5620 4920
4517 2335
0
4766 7283
2000
ott.
nov. dic.
n 2012 n 2011
Il alto, le vendite di bus completi e, sopra, quelle dei modelli lunghi. Sotto, l’immatricolato dei principali costruttori.
golamenti di sicurezza degli scuolabus che, potenzialmente, possono fungere da volano del mercato anche quest’anno e in futuro, data l’entità della domanda di veicoli legata al numero di persone da
Vendite cumulative di midibus delle principali case cinesi Costruttore 2012 2011 Variazione Unità Unità (%) Yutong 23.969 22.670 5,73 Dongfeng 13.475 14.046 -4,07 Higer 8.240 9.421 -12,54 King Long 6.787 5.345 26,98 Jac 5.947 5.043 17,93 Ankai 5.063 3.461 46,29 Faw Toyota 4.833 8.219 -41,20 Golden Dragon 3.231 3.635 -11,11 Altre marche 18.976 19.737 -3,86 Totale 90.521 91.577 -1,15
Il solo segmento che nel 2012 ha fatto segnare in Cina un arretramento è quello dei midibus. Le cui vendite sono calate complessivamente dell’1,15 per cento rispetto al 2011, passando da 91.500 veicoli a 90.500 unità. Questo risultato scaturisce dalle cifre particolarmente negative riscontrate nei mesi di gennaio (-23 per cento), settembre (-15,4 per cento), ottobre (-16,5 per cento) e novembre (-13,2 per cento). Nel comparto dei midi, i principali player cinesi sono rappresentati da Yutong, con oltre il 26 per cento di quota di mercato nel 2012 e quasi 24 mila unità vendute, Dongfeng (circa 15 per cento e oltre 13.400 immatricolazioni) e Higer (9,1 per cento, oltre 8.200 vendite). Yutong è anche leader di mercato nel segmento dei lunghi, dove detiene una quota del 29,6 per cento (in forte crescita rispetto al 2011) con oltre 23.500 immatricolazioni nel corso del 2012. Al posto d’onore si tro-
Quota di mercato 2012 (%) 26,48 14,89 9,10 7,50 6,57 5,59 5,34 3,57 20,96 100,00
Quota di mercato 2011 (%) 24,76 15,34 10,29 5,84 5,51 3,78 8,97 3,97 21,55 100,00
Variazione quota (%) 1,72 -0,45 -1,18 1,66 1,06 1,81 -3,64 -0,40 -0,59 0,00
Fonte: Commercial Vehicle
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Vendite cumulative di minibus dei principali costruttori cinesi Costruttore 2012 2011 Variazione Unità Unità (%) Jinbei 92.797 89.525 3,65 Jmc 54.579 56.790 -3,89 Naveco 41.318 41.705 -0,93 Dongfeng 32.361 28.983 11,66 Jac 22.873 21.484 6,47 Foton 19.808 23.476 -15,62 Golden Dragon 15.993 14.541 9,99 King Long 14.028 10.796 29,94 Altre marche 43.897 35.173 24,80 Totale 33.7654 32.2473 4,71
Quota di mercato 2012 (%) 27,48 16,16 12,24 9,58 6,77 5,87 4,74 4,15 13,00 100,00
Quota di mercato 2011 (%) 27,76 17,61 12,93 8,99 6,66 7,28 4,51 3,35 10,91 100,00
Variazione quota (%) -0,28 -1,45 -0,70 0,60 0,11 -1,41 0,23 0,81 2,09 0,00
Fonte: Commercial Vehicle
va Higer (10 mila autobus venduti), seguito da King long (8.800 unità), con una percentuale dell’11,2 per cento. Il settore dei bus, come quello dei veicoli industriali, si confronta in Cina con il problema dell’inquinamento ambientale, soprattutto (ma non solo) nelle grandi aree urbane.
Grafico 3 - Vendite mensili di midibus
12000 10000 8000 6000
Euro 4 in tutta la Cina e trazioni alternative
www.pullmanweb.com
4000
8388 9671
ott.
nov. dic.
30621 28934
11201 10367
6550 7852
7932 9384
8511 8564
7760 7829
lug. ago. set.
27282 27555
gen. feb. mar. apr. mag. giu.
28083 23296
8040 8087
7119 6115
7388 6313
6858 6281
4822 2400
0
6247 8135
2000
ott.
nov. dic.
n 2012 n 2011 Grafico 4 - Vendite mensili di minibus
35000 30000 25000 20000 15000
gen. feb. mar. apr. mag. giu.
lug. ago. set.
29295 24876
30627 29643
28535 26781
30690 29586
26867 26312
29219 29027
0
31444 29590
5000
23651 18958
10000 21403 29385
Per ovviare ai problemi delle polveri sottili e dello smog fotochimico, il Governo cinese ha varato un piano per promuovere l’utilizzo di veicoli a trazione alternativa. Nel 2012 ve n’erano in circolazione circa 27.800, per l’80 per cento costituiti da autobus. E il numero è in continuo aumento, poiché a marzo di quest’anno dovrebbero superare le 39 mila unità. I bus alternativi - 150 a trazione elettrica dovrebbero entrare in servizio a breve a Shanghai e 50 ibridi sono previsti per la città di Baoding, nella provincia di Hebei - rientrano nel piano nazionale per il risparmio energetico. Secondo il quale, ogni anno a partire dal 2013, dovrebbero entrare in servizio di linea da 3 a 5 mila veicoli a basso impatto ambientale. Un’altra sfida è rappresentata dall’introduzione delle motorizzazioni Euro 4 (a livello nazionale), previsto (salvo ripensamenti) per il 1° luglio di quest’anno. Si tratta di un obiettivo ambizioso, che si scontra però con la scarsa disponibilità di gasolio a basso tenore di zolfo, indispensabile per il funzionamento dei motori tecnologicamente avanzati. Bisognerà perciò aspettare che i principali produttori cinesi di carburanti, Sinopec e PetroChina, siano in grado di distillare gasolio desolforato e di distribuirlo regolarmente ovunque. lll
n 2012 n 2011
Dall’alto in basso, le vendite cumulative di minibus dei primi otto costruttori cinesi, il grafico dell’immatricolato mensile di midibus e quello relativo ai minibus. Che sono cresciuti del 4,71 per cento rispetto al 2011.
Pullman - 19
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MERCATO
Torna il sereno Il peggio in Europa sembra passato. Cresciute, nel 2012, le immatricolazioni di bus spinte dal buon andamento della domanda a est. A ovest Regno Unito in sorpasso di Tiziana Altieri
I
dati diffusi da Acea (European Automobile Manufacturers’ Association) relativi alle immatricolazioni 2012 di autobus (mini, urbani, interurbani e da turismo) nel Vecchio Continente descrivono un paziente in via di guarigione. La tempesta che ha lasciato gravi conseguenze, prima fra tutte un generale invecchiamento del circolante, sembra essere passata e dopo tre anni al ribasso, finalmente, il mercato ha ricominciato a crescere segnando un modesto più 0,6 per cento con 33.890 unità complessive. Premiato il lavoro dei costruttori che nonostante i
Grafico 1. Le immatricolazioni di bus in Europa divise per area geografica (Anni 2006-2012)
33.319
33.551 30.970 28.209
27.813
8.770 2.042 1.946 1.646 1.454
2006 EU15
20 - Pullman
2007
2.154
2008
3.982 1.778
3.728 2.038
3.439 2.045
4.268
2009
2010
2011
2012
NUOVI MEMBRI EU
EFTA
Fonte: Elaborazione Pullman su dati Acea
37.911 34.825
1.809
tempi difficilissimi non hanno mai smesso di rinnovare le loro gamme anticipando la normativa sulle emissioni inquinanti Euro 6.
L’area orientale è quelle che cresce di più A trascinare la crescita è la nuova Europa, ossia quella formata dai paesi che per ultimi sono diventati membri dell’Unione: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Qui complessivamente sono stati immatricolati 4.268 veicoli per il trasporto passeggeri, che indicano un incremento di oltre il 24 per cento rispetto all’anno precedente. A registrare le migliori performance sono la Romania che ha visto ripartire gli investimenti interni (da 139 a 1.463 unità, più 952 per cento) e l’Estonia (da 55 a 116 unità, più 110 per cento). Segno negativo, invece, per Polonia (meno 17,4 per cento con 1.271 bus) e Repubblica Ceca (meno 12,7 per cento con 731 bus) che, dopo la Romania, rappresentano i bacini più grandi a est. Grazie a questi numeri l’area orientale ha guadagnato quota nelle vendite complessive passando dal 10,2 per cento del 2011 al 12,5 per cento. Ancora Come mostra il Grafico 1 dopo tre anni al ribasso la situazione in Europa sembra si stia stabilizzando. Iniziano a recuperare quota anche i Paesi dell’area Orientale che nell’ultimo anno hanno inciso con un 12,5 per cento contro il 10,2 del 2011.
marzo 2013
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Immatricolazioni di bus in Europa (Anni 2012/2011) 2012 2011 Var% Austria 722 602 19,9 Belgio 701 716 -2,1 Danimarca 506 475 6,5 Estonia 116 55 110,9 Finlandia 533 398 33,9 Francia 6.062 6.803 -10,9 Germania 5.139 5.042 1,9 Grecia 118 83 42,2 Irlanda 236 78 202,6 Italia 2.131 3.063 -30,4 Lettonia 92 189 -51,3 Lituania 145 104 39,4 Lussemburgo 159 197 -19,3 Paesi Bassi 779 640 21,7 Polonia 1.271 1.538 -17,4 Portogallo 223 331 -32,6 Regno Unito 7.233 5.485 31,9 Repubblica Ceca 731 837 -12,7 Romania 1.463 139 952,5 Slovacchia 307 302 1,7 Slovenia 92 123 -25,2 Spagna 1.642 2.679 -38,7 Svezia 1.629 1.617 0,7 Ungheria 51 152 -66,4 UNIONE EUROPEA 32.081 31.648 1,4 EU15 27.813 28.209 -1,4 EU NUOVI MEMBRI 4.268 3.439 24,1 Islanda 69 31 122,6 Norvegia 1.231 1.345 -8,5 Svizzera 509 669 -23,9 EFTA 1.809 2.045 -11,5 TOTALE EUROPA 33.890 33.693 0,6 Non sono disponibili i dati relativi a Bulgaria, Malta and Cipro, nell’Europa dei 27. I dati relativi a Slovenia e Lituania sono stime. Per quanto concerne l’Italia Acea utilizza il dato Anfia Fonte: Acea
lontano però il suo contributo rispetto al 2008, un anno d’oro per gli autobus che sfiorarono le 49.000 immatricolazioni, quando incideva con un 18 per cento (cfr Grafico 1). A giocare la parte del leone, con 8 veicoli su 10, è ancora l’Europa dei Quindici (quella formata da Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito), che archivia una lieve flessione, intorno all’1,4 per cento con 27.813 unità. Il primo mercato per volumi nell’ultimo anno, con oltre 7.200 unità immatricolate, il 32 per cento in più dell’anno precedente, è quello del Regno Unito che batte la Francia, alla piazza d’onore con oltre 6.060 veicoli che in questo caso indicano un calo dell’11 per cento circa. Il sorpasso si spiega
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IN ITALIA TPL AL COLLASSO Il trasporto pubblico in Italia rischia il collasso. Lo sostiene una ricerca Eurispes. Costi dei carburanti alle stelle e congiuntura economica negativa, infatti, avrebbero spinto molti italiani, soprattutto quelli residenti nelle grandi città, a lasciare la propria vettura in garage e a salire a bordo dei mezzi pubblici, decisamente più economici. La situazione sarebbe già al limite della sostenibilità a Milano, Roma e Napoli. Indice puntato non certo contro coloro che hanno deciso di salire a bordo, ma contro la politica nazionale dei trasporti e della mobilità degli ultimi decenni: nonostante sia, infatti, cresciuto sensibilmente il numero dei pendolari, gli investimenti hanno riguardato quasi esclusivamente la strada. Se, mediamente, le metropoli europee possono disporre di circa 54 chilometri di rete metropolitana, in Italia ci si ferma a 20. Anche la Spagna batte il nostro Paese: la sola Madrid con i suoi 230 chilometri di metropolitana supera l’intera rete della Penisola. Bisogna dunque investire per recuperare il gap. “Affrontare questo tipo di problemi - ha dichiarato Carlo Tosti, Direttore dell’Osservatorio dell’Eurispes - richiede, in termini d’investimenti, miglioramenti ed aggiornamenti delle infrastrutture dei mezzi disponibili, ed in termini organizzativi una rivisitazione dei contratti di servizio con gli operatori interessati affinché siano attuate una più efficiente organizzazione del trasporto locale e una più razionale utilizzazione dei mezzi e delle infrastrutture disponibili, facendo più ampio ricorso alle tecnologie informatiche. Come si può intuire, si richiedono investimenti migliorativi mirati non paragonabili, per entità, ai grandi interventi infrastrutturali sempre al centro del dibattito politico, ma interventi molto più modesti che, tuttavia, portano lavoro sul territorio e procurano benefici tangibili all’economia locale in termini di ore di lavoro recuperate, minor consumo energetico, minor inquinamento ed un miglioramento della qualità della vita.” Non solo veicoli nuovi di zecca, dunque, ma anche una migliore gestione di quelli circolanti.
Nella Tabella sono riportate le immatricolazioni, paese per paese. Il Regno Unito nel 2012 ha superato la Francia, diventando il primo mercato nel Vecchio Continente. Merito soprattutto delle Olimpiadi.
soprattutto con le Olimpiadi tenutesi la scorsa estate a Londra, che hanno costretto il Governo ad ammodernare e potenziare la rete del trasporto pubblico della capitale. In terza posizione troviamo la Germania con 5.139 bus, il 2 per cento in più del 2011. Tra gli altri si segnalano le ottime performance di Irlanda (più 203 per cento), Grecia (più 42), Finlandia (più 33), Paesi Bassi (più 22) e Austria (più 20). Di contro soffrono pesantemente i Paesi dell’area mediterranea più colpiti dalla crisi del debito sovrano: Spagna, Portogallo e Italia, quest’ultima ha visto flettere le immatricolazioni del 30 per cento secondo Acea, del 26 secondo Unrae. Infine, perdono ulteriore quota, passando dal 6 a poco più del 5 per cento, i Paesi dell’Efta che fanno i conti con un meno 11,5 per cento, causato dalla caduta di
Pullman - 21
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MERCATO Tabella 2. Immatricolazioni in Italia di bus e minibus (Anno 2012) Marca 2012 2011 Var% Autodromo 7 9 -22,2 Autosan 0 4 -100,0 Ayats 1 1 Berkhof 9 9 Bmc 24 42 -42,8 Bova 24 50 -52,0 Bredamenarini 4 260 -98,5 Cacciamali 0 5 -100,0 Caetano 0 1 -100,0 Citroën 8 14 -42,9 Daf 5 2 100,0 Fiat 75 126 -40,5 Ford 7 3 133,3 Güleryüz 1 5 -80,0 Irisbus 516 541 -4,6 Isuzu 24 41 -41,5 Iveco 425 425 Jonckheere 1 1 King Long 79 95 -16,8 Man 89 73 21,9 Mauri 0 3 -100,0 Mercedes-Benz 450 681 -33,9 Neoplan 20 20 New Car 0 1 -100,0 Opel 7 0 100,0 Otokar 21 37 -43,2 Peugeot 1 6 -83,3 Renault 71 39 82,0 Scania 116 129 -10,0 Setra 136 186 -26,9 Solaris Bus 4 74 -94,6 Tata 1 0 100,0 Tecnobus 14 1 100,0 Temsa 63 47 34,0 Van Hool 10 24 -58,3 Volkswagen 25 24 4,2 Volvo 19 43 -55,8 Altre Italia 0 22 -100,0 Altre estere 4 6 -33,3 TOTALE 2.261 3.050 -25,9 Fonte: Unrae (i dati relativi ai mesi di novembre e dicembre sono stime)
di Svizzera(a meno 24 per cento) e Norvegia (meno 8). Prospettive per l’anno in corso? Positive, almeno se il buongiorno si vede dal mattino. Il Vecchio Continente ha archiviato gennaio 2013 con un più 3,9 per cento immatricolando 2.746 veicoli. Nella Ue la crescita è stata del 9,8 per cento. E anche nel primo mese del nuovo anno a dare il meglio sono stati i Paesi a est: con 498 veicoli per il trasporto passeggeri l’incremento ha sfiorato il 112 per cento.
22 - Pullman
Grafico 2. Le quote dei costruttori in Italia nel 2012
Altri 23,5%
Irisbus 22,8%
Iveco 18,8%
Man 3,9% Scania 5,1% Setra 6%
Mercedes-Benz 19,9%
Segno negativo per il mercato italiano, fortemente penalizzato dall’assenza di gare pubbliche. A detenere la leadership nella Penisola è Irisbus con una quota del 22,8 per cento. Segue la Stella al 19,9 per cento.
Uno su 5 con il Delfino sulla calandra Guardando nel dettaglio al mercato italiano (cfr Tabella 2), si nota che a tenere saldamente la leadership è il Gruppo Irisbus Iveco: 941 i bus immatricolati nel Bel Paese nel corso del 2012 gli hanno consentito di guadagnare ben 10 punti di quota, passando complessivamente dal 31,7 al 41,6 per cento. Splittando il dato emerge che Iveco ha replicato il risultato dello scorso anno, 425 unità, mentre Irisbus ha visto una leggera flessione, intorno al 5 per cento, chiudendo a 516 unità. In seconda posizione Mercedes-Benz, a quota 450 veicoli, terza Setra, l’altro marchio nell’orbita della Stella, con 136. Tra gli altri, volumi importanti per Scania (116 veicoli, meno 10 per cento) e Man (89 bus che in questo caso indicano un incremento sull’anno precedente del 22 per cento). I primi sei attori del mercato immatricolano oltre tre bus su quattro (cfr Grafico 2). A penalizzare il risultato è soprattutto l’assenza di gare pubbliche che ha praticamente fatto sparire dalla scena italiana attori come la polacca Solaris Bus. Va meglio a chi ha puntato sui turistici come la turca Temsa che in un anno nero è riuscita a mettere a segno un più 34 per cento. lll
marzo 2013
Setra – Un marchio Daimler
Il vostro futuro. Il vostro autobus. La nuova ComfortClass 500.
Come si chiama un autobus che già oggi risponde alle domande di domani? Che ti fa battere forte il cuore solo a vederlo? Un autobus che non protegge solo i vostri passeggeri ma anche i vostri investimenti? E che in fatto di efficienza, emozione ed eleganza mette tutti gli altri in ombra? Questo autobus noi lo chiamiamo ConfortClass 500. E noi lo costruiamo. Per Voi. www.setra-autobus.it
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GRANDANGOLO BREDAMENARINI CONQUISTA ISTANBUL
200 A BELGRADO Tanti sono gli articolati Urbino 18 che Solaris fornirà alla Gsp, la municipalizzata di Belgrado (Serbia), entro ottobre di quest’anno. Il costruttore polacco metterà quindi in cassa qualcosa come 64 milioni di euro.
Entro la metà dell’anno, entreranno in servizio a Istanbul 500 nuovi urbani Avancity+ di BredaMenarinibus. I contratti, siglati l’estate scorsa tra Karsan, licenziataria del costruttore bolognese in Turchia, e la municipalizzata di Istanbul, la Iett (Istanbul Electricity Tramway and Tunnel General Management), prevedono la consegna a scaglioni dei bus, dei relativi kit ricambi/diagnostica nonché delle stazioni di rifornimento per il gas metano. Il lotto, le cui consegne sono già iniziate, comprende infatti dei veicoli 12 metri L a metano e dei 18 metri snodati S diesel. La commessa prevede anche un servizio di manutenzione full service per 5 anni. Risale al 2010 la firma dell’accordo di collaborazione tra l’azienda bolognese e il ‘fassonista’ turco.
AL DECOLLO COL LEONE
INTEGRO PASSA ALL’EURO 6
Teatro dell’evento l’aeroporto Franz Josef Strauß a Monaco di Baviera. Lì, Man Truck & Bus ha consegnato alla società AeroGround Flughafen München - responsabile dei trasporti di terra nello scalo bavarese - diciannove autobus snodati e otto autobus isolati del tipo
Senza pause la marcia di Evobus verso l’Euro 6. Ora tocca all’interurbano Integro di Mercedes-Benz aggiornarsi alla nuova normativa. I propulsori scelti, verticali, sono i sei in linea Blue Efficiency Power delle famiglie Om 936 e Om 470, dotati del sistema d’iniezione common rail ad alta pressione XPulse. Rispettivamente da 7,7 e 10,7 litri di cilindrata, per potenze di 220 e 260 kW (299 e 354 Cv) nel primo caso - con coppie di 1.200 e 1.400 Nm -, 265 e 290 kW (360 e 394 Cv) nel secondo - coppie pari a 1.700 e 1.900 Nm. Entrambi adottano Scr più Egr per ripulire i gas combusti e potranno essere accoppiati all’automatizzato Go 250-8 PowerShift.
LAGUNA OFF LIMIT “La nuova pesante tassa imposta dal Comune di Venezia agli autobus che arrivano in laguna carichi di turisti, provoca gravi danni economici alle aziende di noleggiobus e ai turisti”. Lo dice il Caipet, l'organismo che riunisce le maggiori associazioni delle aziende di noleggio, che impugnerà la delibera davanti al Tar. La tassa non fa neanche dei distinguo tra bus Euro 0 e 4.
24 - Pullman
Lion’s City destinati al trasporto dei passeggeri dall’aerostazione ai velivoli. Entro il 2014, è prevista poi la consegna di altri diciannove Man. Prosegue quindi l’incomprensibile abitudine tutta tedesca di utilizzare in aeroporto dei bus urbani, anziché dei più comodi interpista. Dei quali, lo ricordiamo, la Germania è il maggior produttore ed esportatore al mondo.
IL BUS D’ACCIAIO DELLA LADY DI FERRO Anche Margaret Thatcher, Primo ministro britannico dal 1979 al 1990, soprannominata ‘Iron Lady’ per i suoi modi intransigenti e risolutivi, viaggiava in pullman. Lo faceva con un veicolo blindato antinucleare da 35 posti, vagamente somigliante a un vagone ferroviario. Carrozzato da Glover Webb Limited - specialista in autoblindi militari - era su telaio camionistico Foden, ma a spingerlo ci pensava un 12 litri Rolls Royce. Insomma un bus ‘autarchico’ che venne usato per il tour della Lady di Ferro in Irlanda del Nord a metà Anni ‘80 e che è stato battuto dalla casa d’aste J.P. Humbert per soli 21 mila euro, nonostante avesse... appena 28 mila chilometri.
marzo 2013
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TUTTE LE PROVE Isuzu Turquoise Eev
Scania OmniLink Ck 310 Ub E4
Vdl Futura Fhd2-129/410 E5
km/l 4,51 (l/100km 22,18) - adblue% 0,000 km/h 63,9 - kg 9.860 - index 412,0 V&T 740
km/l 3,69 (l/100km 27,10) - adblue% 0,000 km/h 62,1 - kg 17.440 - index 389,1 V&T716
km/l 4,14 (l/100km 24,15) - adblue% 2,736 km/h 75,5 - kg 17.900 - index 412,0 V&T754
Mercedes-Benz Sprinter 515 Cdi E4
Setra MultiClass S 415 H E5
Vdl Bova Futura Fhd-120/365 E5
km/l 7,94 (l/100 12,59) - adblue% 0,000 km/h 63,6 - kg 4.755 - index 474,1 V&T 720
km/l 3,68 (l/100km 27,17) - adblue% 4,123 km/h 65,8 - kg 17.760 - index 382,9 V&T749
km/l 4,02 (l/100km 24,87) - adblue% 2,929 km/h 74,0 - kg 18.240 - index 407,5 V&T729
Otokar Navigo 185 Se E4
Setra MultiClass S 415 Nf E5
Volvo 9700 12,3 Hdh Prestige E4
km/l 5,89 (l/100km 16,98) - adblue% 1,233 km/h 65,9 - kg 9.400 - index 441,5 V&T 728
km/l 4,13 (l/100km 24,21) - adblue% 3,385 km/h 61,5 - kg 15.480 - index 390,8 V&T712
km/l 4,38 (l/100km 22,83) - adblue% 4,600 km/h 76,8 - kg 17.440 - index 416,5 V&T710
Tomassini Vip Sprinter 519 Cdi E5
Temsa Safari Rd 12 Eev
Volvo Genesis Hd Classic E4
km/l 8,58 (l/100km 11,65) - adblue% 0,000 km/h 66,1 - kg 5.020 - index 488,2 V&T 750
km/l 3,62 (l/100km 27,59) - adblue% 4,866 km/h 59,2- kg 16.800 - index 369,0 V&T739
km/l 3,94 (l/100km 25,38) - adblue% 4,320 km/h 74,7 - kg 18.325 - index 402,3 V&T707
Temsa Tourmalin Ic 12 E5 km/l 3,32 (l/100km 30,12) - adblue% 4,542 km/h 60,9 - kg 17.640 - index 363,5 V&T719
Irisbus Iveco Citelis 12 Eev Barbi Galileo Hdh E5
km/l 1,99 (l/100km 50,35) - adblue% 4,352 km/h 26,9 - kg 15.990 - index 254,3 V&T725
km/l 3,20 (l/100km 31,25) - adblue% 5,270 km/h 75,4 - kg 22.400 - index 376,8 V&T747
Man Lion’s City A21 Eev km/l 1,86 (l/100km 53,76) - adblue% 0,000 km/h 19,9 - kg 16.680 - index 246,7 V&T722
Mercedes-benz O 530 K Citaro E5 km/l 2,33 (l/100km 42,97) - adblue% 4,215 km/h 26,5 - kg 14.500 - index 266,7 V&T726
Setra MultiClass S 415 Nf Eev km/l 2,11 (l/100km 47,43) - adblue% 4,587 km/h 25,8 - kg 15.380 - index 255,5 V&T730
De Simon Millemiglia 10 E4 km/l 3,44 (l/100km 26,32) - adblue% 5,038 km/h 61,2 - kg 17.980 - index 366,1 V&T715
De Simon Millemiglia 12 Hd E4 km/l 3,8 (l/100km 29,07) - adblue% 0,000 km/h 62,4 - kg 17.760 - index 392,4 V&T711
Irisbus Iveco Arway 10,6 E5 km/l 4,03 (l/100km 24,79) - adblue% 5,277 km/h 62,3 - kg 16.825 - index 384,3 V&T737
Irisbus Iveco Crossway Le E4 km/l 3,85 (l/100km 25,97) - adblue% 6,162 km/h 62,4 - kg 17.820 - index 376,9 V&T721
Irizar i4 H 12,2 Eev km/l 3,31 (l/100km 30,21) - adblue% 0,000 km/h 61,5 - kg 18.000 - index 377,8 V&T727
Man Lion’s Regio R12 Eev km/l 2,93 (l/100km 34,25) - adblue% 0,000 km/h 65,2 - kg 17.820 - index 371,5 V&T733
Scania OmniExpress 12,8 Lk 400 Hd E5 km/l 4,12 (l/100km 24,25) - adblue% 0,000 km/h 59,2 - kg 17.300 - index 400,7 V&T743
n Minibus
n Urbani
n Interurbani
Irisbus Iveco Domino 397E.12 Hdh E4
Irisbus Iveco Magelys Hdh E5
km/l 3,74 (l/100km 26,74) - adblue% 3,130 km/h 73,0 - kg 18.080 - index 397,7 V&T714
km/l 3,14 (l/100km 31,84) - adblue% 5,739 km/h 72,0 - kg 22.560 - index 368,7 V&T741
Irisbus Iveco Evadys Hd 12,8 E4
Man Lion’s Coach C R 09 E4
km/l 3,71 (l/100km 26,95) - adblue% 4,620 km/h 74,7 - kg 17.940 - index 394,4 V&T708
km/l 3,46 (l/100km 28,90) - adblue% 0,000 km/h 73,7 - kg 20.720 - index 399,6 V&T718
Irisbus Iveco Magelys Hd 12,2 E5
Mercedes-Benz Tourismo E4
km/l 3,57 (l/100km 28,02) - adblue% 4,805 km/h 74,7 - kg 18.120 - index 389,8 V&T732
km/l 3,82 (l/100km 26,18) - adblue% 5,618 km/h 74,7 - kg 20.900 - index 395,0 V&T714
Irisbus Iveco Magelys Pro 12,8 E5
Mercedes-Benz Travego M E4
km/l 3,87 (l/100km 25,85) - adblue% 4,126 km/h 75,8 - kg 17.800 - index 402,4 Pul1
km/l 3,66 (l/100km 27,32) - adblue% 4,025 km/h 71,3 - kg 20.440 - index 390,4 V&T717
Mercedes-Benz Tourismo Rhd E5
Mercedes-Benz Travego M E5
km/l 3,95 (l/100km 25,29) - adblue% 5,583 km/h 76,3 - kg 17.720 - index 401,1 Pul5
km/l 3,79 (l/100km 26,37) - adblue% 6,289 km/h 75,4 - kg 20.020 - index 392,9 V&T753
Neoplan Cityliner N 1216 Hd E4
Neoplan Cityliner C N1217 Hdc Eev
km/l 3,72 (l/100km 26,88) - adblue% 0,000 km/h 73,7 - kg 18.220 - index 406,9 V&T713
km/l 3,55 (l/100km 28,19) - adblue% 0,000 km/h 74,9 - kg 21.020 - index 403,8 V&T738
Neoplan Tourliner N 2216 Shd E4
Setra ComfortClass S 416 Gt-Hd E4
km/l 3,76 (l/100km 26,60) - adblue% 0,000 km/h 72,7 - kg 17.620 - index 406,6 V&T709
km/l 3,54 (l/100km 28,25) - adblue% 5,650 km/h 73,7 - kg 20.320 - index 384,8 V&T706
Neoplan Tourliner N 2216 Shd Eev
Setra TopClass S 416 Hdh Eev
km/l 3,69 (l/100km 27,10) - adblue% 0,000 km/h 77,4 - kg 17.840 - index 411,1 V&T731
km/l 3,62 (l/100km 27,63) - adblue% 4,987 km/h 80,2 - kg 21.260 - index 397,8 V&T752
Setra ComfortClass S 415 Gt-Hd E5
Setra TopClass S 431 Dt E5
km/l 4,19 (l/100km 23,87) - adblue% 5,226 km/h 80,1 - kg 17.780 - index 414,0 V&T744
km/l 3,16 (l/100km 31,68) - adblue% 4,690 km/h 77,9 - kg 25.520 - index 380,5 V&T736
Setra ComfortClass S 416 Gt-Hd/2 Eev
Van Hool T916 Astronef E5
km/l 4,41 (l/100km 22,68) - adblue% 4,718 km/h 77,4 - kg 17.580 - index 417,8 Pul1
km/l 3,46 (l/100km 28,86) - adblue% 3,172 km/h 77,3 - kg 21.020 - index 394,8 V&T748
Setra TopClass S 415 Hd E5
Van Hool Tx 16 Astronef E5
km/l 4,43 (l/100km 22,55) - adblue% 4,040 km/h 81,4 - kg 17.700 - index 425,5 V&T724
km/l 3,81 (l/100km 26,26) - adblue% 4,870 km/h 79,0 - kg 22.140 - index 404,2 Pul3
Temsa Safari Hd 13 E5
Vdl Futura Fhd2-139/460 E5
km/l 3,89 (l/100km 26,67) - adblue% 4,242 km/h 74,2 - kg 18.060 - index 400,7 Pul2
km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 4,328 km/h 75,2 - kg 22.160 - index 394,4 Pul4
Van Hool T915 Alicron Lite E5
Vdl Jonckheere Jsd 140-460 E5
km/l 4,01 (l/100km 24,93) - adblue% 1,898 km/h 75,7 - kg 17.660 - index 412,4 V&T742
km/l 3,30 (l/100km 30,30) - adblue% 5,737 km/h 74,0 - kg 23.800 - index 376,9 V&T723
n Turistici
L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.
Per tutte le direzioni
Pullman
27_27_Shopping_Pullman 22/03/13 15.14 Pagina 27
SHOPPING
SPLENDIDO SPLENDENTE Adatto per la lucidatura e il finissaggio di tutti i tipi di vernice. È il Polish professionale liquido senza silicone 0822 della Arexons. La sua miscela di speciali lucidanti (con una base al 10 per cento di cariche leviganti) rende possibile una eventuale sovraverniciatura. Da stendere con un panno o a macchina, utilizzando palmare e/o tampone, protegge fino a tre lavaggi. Disponibile in flaconi da litro. è ottimo anche per eliminare eventuali aloni che dovessero rimanere sulla carrozzeria dopo le fasi di lucidatura del veicolo.
BATTERIE SEMPRE EFFICIENTI
LAVAGGIO FACILE
QUEL PIATTO È UN’ANTENNA SAT
Mai più problemi alle batterie. Intec, distributore dei prodotti Midtronics, propone il pacchetto Exp-1000Hd e ChargeXpress Pro 50-2. Una combinata eccellente per la diagnosi e la ricarica delle batterie dei bus, dove una delle istanze principali è il corretto bilanciamento degli accumulatori nel pacco batterie. Exp1000Hd diagnostica lo stato della batteria singola a 12 Volt o del pacco a 24V, ma anche dell’impianto di avviamento e dell’alternatore. ChargeXpress Pro 50-2 è, invece, un potente caricabatteria dotato anche di funzione alimentatore.
Libera di Idrobase Group è l’idropulitrice ‘pro’ per impieghi gravosi, con pompa da 1.450 giri e un motore elettrico a vista, nonché l’impianto elettrico limitato ai soli tasti on/off. Basata su un telaio tubolare cromato carrellato, sfrutta una trasmissione pompamotore diretta. Tre i modelli, con pressioni di 170, 250, 300 bar e portata di 15, 18 o 33
Ricevere programmi satellitari anche su pullman e minibus non è più un problema, grazie ad Ant1000Lb, il kit della taiwanese Suntoro. Il suo sistema automatico d’inseguimento satellite e le linee super slim, consentono di vedere la tv anche in movimento, senza bisogno di una parabola da sollevare. L’antenna
litri al minuto, nonché potenze comprese tra 10 e 15 Cv. Alimentate con la trifase a 400 Volt, sono larghe 850 millimetri, profonde 620 e alte 960. Il peso tocca i 130 chili.
ARREDI IN TEMA Presentate niente meno che al Salone del Mobile di Milano, arrivano sul mercato le curiosissime creazioni di Vibrazioni Art Design, con sede a Massalombarda (Ra). Fin qui poco di speciale, se non fosse che la ‘materia prima’ utilizzata per creare tali pezzi d’arredo - soprattutto sedie, tavoli e lampade - è costituita da vecchi bidoni di olii lubrificanti o insegne metalliche delle officine autorizzate. Tutto il vasto assortimento è visibile sul sito www.vibrazioniartdesig n.com.
da tetto è spessa appena 150 millimetri e ha un diametro di 1.150. Pesa 28 chili, cattura il satellite in un minuto e c’è in banda bassa o alta.
LO SAPEVATE CHE... l Nel 1985, quando il marchio Neoplan era ancora di proprietà della famiglia Auwärter e l’azienda aveva una fabbrica negli Stati Uniti d’America, venne realizzato per la Nasa il Super Skyliner. Battezzato Space Port, serviva al trasporto dei turisti in visita al Centro Spaziale Kennedy, nella Florida meridionale. Si trattava di un
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pullman due piani a quattro assi (due anteriori e altrettanti posteriori) derivato dal 15 metri rigido Megaliner. A bordo c’era spazio per 105 persone, sedute su altrettante poltrone.
Nella foto lo Space Port, versione speciale del Megaliner Neoplan realizzata per il trasporto dei turisti a Capo Canaveral.
Pullman - 27
28_28_Bus Trotter_Pullman 21/03/13 17.49 Pagina 28
BUS TROTTER
Girovagando sui MEZZI pubblici unk mangiano ‘j I bambini sano troppo s food’ e pa bili. Così l’idea o m im o p dilaga. m te scolastico s u ib del Pied
Curiosità e stranezze fotografate o raccolte in giro per il mondo. Mandateci anche le vostre via mail: pullman@fiaccola.it 28 - Pullman
E se invece dell’ automobile nuova, tuo figl io bramasse addirittura un ur bano Citaro? Così sembrereb be...
pit Nuova vita per il cock arus Ik no ba ur io ch del vec o 256, che un anonim mato ungherese ha trasfor in angolo ufficio per casa propria. Di sera, s’accendono pure i fari.
ud, il marchio In Corea del S olto attivo locale Kia è m te dei bus: anche sul fron da turismo. e urbani, di linea
MondoX è la co munità di recupero fond ata da Padre Eligio. Per loro , Chevrolet è l’A questo rca di Noè.
marzo 2013
29_29_Anteprima Indcar_Layout 1 22/03/13 08.46 Pagina 29
ANTEPRIMA
Passo al trucco Tocca al rinnovato midi Mago2 aprire le danze della nuova sede italiana Indcar. Che s’affranca in parte dai dealer Iveco di Luca Visconti Di’ la tua con un tweet! @rivista_pullman #pul05mago2
Il Mago2 offre un’uscita di sicurezza in coda al lato porta. Nella foto storta, gli interni con cappelliere e service set. Sotto, da sinistra, il fianco guida offre l’accesso alla stiva sottoscocca, luci diurne a led per l’anteriore e ampia bauliera sul retro.
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C’
erano una volta i dealer Acai, ossia quelli affiliati all’Associazione dei concessionari Irisbus Iveco, appunto. Fino a ieri unici incaricati di vendere i prodotti firmati dall’Industria Carrocera Arbuciense. Oggi - per la verità dalla scorsa estate - c’è invece Indcar Italia, una nuova entità con base a Modena, un po’ la terra del bus nel Bel Paese. Una struttura inedita che affianca la rete del Delfino (sempre però prioritari nella vendita dei prodotti iberici su base Iveco) e che proporrà così anche quei prodotti made in Spain su telai di altri costruttori, Mercedes-Benz in testa. Per ora si parte con un midi già conosciuto e apprezzato dalle nostre parti, il Mago2. Lungo 8,85 metri, largo 2,49 e alto 3,16 è stato - diciamo così, per l’occasione - ristilizzato a ottobre dell’anno passato. Intervenendo sul retro dove sono stati introdotti dei gruppi ottici a led bianchi inseriti in una cornice di
INDCAR MAGO2 Driveline Motore marca e modello Iveco Tector 6 Cilindrata cc 5.883 Potenza kW (Cv)@giri 160 (218)@2.700 Coppia Nm@giri 680@1.200-2.100 Inquinanti omologaz./sistema E5/Scr Cambio marca e tipo/n° marce Iveco 2865b/6 Ingombri Lunghezza/n° assi mm 8.855/2 Larghezza mm 2.500 Altezza massima da terra mm 3.160 Altezza corridoio da terra mm 850 Altezza interna mm 1.980 Passo mm 4.455 Sbalzo anteriore mm 1.765 Sbalzo posteriore mm 2.630 Carreggiata 1° asse mm 1.835 Carreggiata 2° asse mm 1.680 Angolo di sbalzo anteriore gradi 11 Angolo di sbalzo posteriore gradi 12 Volume bagagliera (*) m3 4,5 Posti a sedere (*) n° 29+1+1 Masse Tara kg 7.200 Peso bagagli kg 450 Peso totale a terra kg 10.200
metallo satinato. Che fa adesso il paio sia col fregio fissato sotto il lunotto posteriore sia con quelli sui fianchi, chiamati a impreziosire le nuove vetrocamere brunite. La meccanica resta quella con molleggio interamente pneumatico del telaio di derivazione camionistica EuroMidi Cc100E22Fp di Iveco, con un sei in linea Tector anteriore common rail abbinato a un cambio meccanico sempre del Gruppo torinese. A questa s’affiancherà quella simile dell’Atego 1224 by Mercedes-Benz, ancora in fase di omologazione. Standard il rallentatore elettromagnetico Telma.
Atmosfere ovattate per la cabina In regola con le normative Ece 66 sul ribaltamento, Mago2 ha fiancate in vetroresina, struttura tubulare in acciaio al carbonio e una rototraslante elettrica. Allure da vero bus granturismo per la cabina. Con poltrone reclinabili Vogel Ligeur rivestite in velluto fissate su podesti e cappelliere aperte complete di service set. Le cui bocchette diffondono aria trattata da un impianto Spheros Cc170, coadiuvato - per la ‘porzione calda’ - dai soliti radiatori ai piedi delle fiancate. Firmato Actia l’impianto audio ed elettrica la tendina parasole frontale. Tutto a 160 lll mila euro di trattativa.
Pullman - 29
30_30_Abusi_Pullman 22/03/13 08.47 Pagina 30
ABUSI
Dei midibus modificati dalla Jinguan Auto di Chongqing sono i ‘patiboli su ruote’ che dal ‘97 a oggi operano in Cina
Sola andata S
di Andrea Trenti Di’ la tua con un tweet! @rivista_pullman #pul05buspatibolo
Sopra a destra, uno dei midi mascherato da bus antisommossa. Nel riquadro, la sua camera della morte.
ono in servizio dal 1997. Da quando cioè il Governo cinese decise di cambiare il metodo per giustiziare i criminali condannati per reati gravi. Passando dal più cruento colpo di pistola dietro la nuca - abolito per evitare eccessivi spargimenti di sangue - all’odierna iniezione letale di sodio pentobarbital. Si tratta dei bus ‘camera della morte’, con la porzione anteriore occupata dal cockpit, isolato dal resto del veicolo per mezzo di una porta. Nella parte centrale del bus viene ricavato un locale di osservazione, dove trovano posto sei persone, tra cui l’ufficiale in capo che comunica coi boia per mezzo di un interfono e che supervisiona l’esecuzione attraverso dei monitor, collegati anche via etere col Ministero di Giustizia. Aldilà di una parete vetrata,
MATTANZA CONTINUA Al grido maoista di “colpirne uno per educarne cento”, prosegue in Cina la tradizione cruenta della pena di morte. Difficile sapere, ancora oggi, quante ne vengano eseguite ogni anno all’ombra della Grande Muraglia, perché la cifra è un segreto di Stato. Ma, secondo il rapporto redatto lo scorso anno dalla lega internazionale ‘Nessuno tocchi Caino’, nel 2011 sarebbero stati circa 4 mila i condannati a morte. Dato che porta la Repubblica Popolare Cinese a essere il paese al mondo dove la pena capitale è più diffusa. Un triste primato.
30 - Pullman
infine, c’è la camera di esecuzione vera e propria, collocata sul fondo dell’autobus e dotata di vetri completamente oscurati. Nel mezzo di questo ‘locale’ un lettino con legacci, sul quale il condannato viene prima sdraiato quindi legato mani e piedi, per poi essere sottoposto all’iniezione letale. Intorno al lettino, i sedili per il medico del tribunale (che dovrà certificare il decesso) e per le guardie. Non mancano la sterilizzatrice per le siringhe e un lavandino. Tutto è poi videoregistrato e la cassetta viene allegata agli atti.
Quell’aspetto così rassicurante Quanti siano questi macabri veicoli, lunghi 6 o 8 metri circa e realizzati dalla Chongqing Jinguan Auto (specializzata in blindature auto e nella costruzione di veicoli antisommossa) modificando dei midibus turistici prodotti da Golden Dragon, è difficile saperlo. C’è chi dice una decina, chi molti di più. Anche perché, da fuori, sono assolutamente identici ai rassicuranti pullman in dotazione alle forze cinesi di polizia, con tanto di lampeggianti sul tetto. Oltre che snellire le procedure di esecuzione della pena, questi autobus servono però anche a velocizzare l’espianto degli organi dai giustiziati. Un business, quello del commercio di organi umani da usare per i trapianti, che sta diventando sempre più fiorente nel Paese del Dragone. lll
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PULLMAPP
Gratis
Gratis
Gratis
Categoria Bus locator
Categoria Ticketing
Categoria Ticketing
Roma Bus È l’App sviluppata per la capitolina Atac che svolge la funzione di ‘vehicle locator’. Se sei alla ferrnata, inserisci nell’apposita finestra dell’applicazione il numero della linea o quello della fermata per sapere dove si trova il tuo bus.
Easy Ticket Padova Serve per acquistare, attraverso il proprio iPhone, i biglietti di autobus e tram. Purché della città di Padova, in Veneto. La piattaforma è quella dell’innovativo servzio Bemoov e la prova d’acquisto si ha via sms.
Salento in Bus Utile solo in estate, visto con questa App si acquistano esclusivamente i biglietti del servizio estivo ‘Salento in Bus’ della provincia di Lecce. Il biglietto lo paghi con carta di credito o PayPal e ti arriva sull’iPhone per mostrarlo.
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Gratis Categoria Giochi Bus Turbo Racing Ok è diseducativo al massimo. Nel senso che, secondo questo che è un gioco di pura fantasia, i passeggeri sui bus proposti (tra cui uno scuolabus americano) si divertono da matti solo se si sfreccia a manetta. Meglio se causando incidenti. Tutto in 3d. Valutazione:
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~~~~~ L’Appn che noa c’entr niente
Gratis Categoria Utilità
~~~~~ Per sapere che tempo farà lungo la rotta c’è anche ‘SkyMeteo 24’, dell’omonimo canale tv. Solo che sull’iPad va ingrandita. 3B METEO Un’App di tal genere non attiene al mondo del bus. O forse molto più di altre. Nel senso che sapere quali condizioni meteo troverò lungo la rotta è senza dubbio utile. Disponibile ottimizzata sia per iPhone o iPad Touch sia per iPad, fornisce dettagli della situazione meteorologica ora per ora. E non solo. Visto che mostra anche le immagini da satellite delle perturbazioni e i commenti in tempo reale degli utilizzatori.
Forse l’App meteo più ‘stabile’ in circolazione.
Utili & indispensabili Un salto su iTunes a scovare le applicazioni per iOS, quelle cioè da installare su iPad (classic o mini), iPhone e iPod Touch, destinate al mondo del trasporto collettivo di persone di Stefano Lavori
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ANTEPRIMA
Forza Europa Seducente come la vampira dei fumetti, Zora potrebbe essere l’avversario più temibile per i gt made in China di Gianluca Ventura Di’ la tua con un tweet! @rivista_pullman #pul05crobus
Lo Zora è per ora disponibile nella sola taglia da 12,35 metri. Nella foto storta in alto, gli opulenti interni. Sotto, il fianco porte con la centrale che sfora nelle superfici vetrate e il retro. Al centro, molto ‘ordinato’ il cockpit.
32 - Pullman
L
a domanda è: ma perché dovrei comprare un bus da turismo cinese se allo stesso prezzo posso portarmene in rimessa uno occidentale con sotto una meccanica di qualità indiscussa? La risposta è il bel Zora di Crobus, il granturismo made in Zagabria, Croazia, Europa. Prodotto da un’azienda giovane, fondata soltanto nel 2006, reimpiegando personale di altre realtà ‘autobussare’ dell'ex Yugoslavia. Parte del Gruppo Zubak, importatore dei brand appartenenti al Gruppo Volkswagen. Gente fidata quindi. Un gt che, almeno teoricamente, ha tutte le carte in regola per portare scompiglio su un mercato dove i bus operator sono sempre più alla ricerca del prezzo stracciato. E allora i 160 mila euro richiesti per l’unica versione disponibile, un 12,35 metri biasse alto 3,612, diventano una cifra allettante. Ancor più i 140 mila al pezzo se di Zora decidete di
CROBUS ZORA Driveline Motore marca e modello Scania Dc9 24 Cilindrata cc 9.290 Potenza kW (Cv)@giri 265 (360)@1.900 Coppia Nm@giri 1.600@1.100-1.350 Inquinanti omologaz./sistema E5 Eev/Egr Cambio marca e tipo/n° marce Scania Gr875R Op/8 Ingombri Lunghezza/n° assi mm 12.350/2 Larghezza mm 2.550 Altezza massima da terra mm 3.612 Altezza corridoio da terra mm 1.145 Altezza interna mm 1.940 Passo mm 6.150 Sbalzo anteriore mm 2.700 Sbalzo posteriore mm 3.500 Carreggiata 1° asse mm 2.073 Carreggiata 2° asse mm 1.831 Angolo di sbalzo anteriore gradi 6,4 Angolo di sbalzo posteriore gradi 7,2 Volume bagagliera (*) m3 6 Posti a sedere (*) n° 51+1+1 Masse Tara kg 13.500 Peso bagagli kg 600 Peso totale a terra kg 18.000 (*) Senza toeletta.
acquistarne - tra quelli in stock presso la Crobus, dei 51 posti privi di toeletta - nove o dieci. Soldi spesi bene, stando agli ingredienti dichiarati dal costruttore. Ossia, rivestimenti esterni in fibra di vetro, pannelli laterali in materiale composito incollati all’ossatura, sportelli bagagliera più rototraslanti in alluminio e tre livelli d’allestimento: standard, lusso (con pavimento in siml parquet più inserti alle pareti in finta radica) e con toeletta più galley. Dentro, atmosfere ovattate, con poltrone su podesti e cappelliere a giorno dotate di service set a led. Elettrica la tendina parasole per l’autista.
Il telaio è il fiore all’occhiello Sotto a questa carrozzeria c’è ‘tanta roba’. Grazie alla ‘vicinanza’ con Wolfsburg, si gioca in casa proponendo un telaio K 360 Eb della svedese Scania. Con sospensioni anteriori a ruote indipendenti, freni a disco via Ebs e motore cinque cilindri in linea Euro 5 da 9,3 litri per 265 kW (360 Cv) di potenza, che per alcuni potrebbero però essere pochi. Standard il cambio automatizzato Opticruise Scania in presa diretta privo di pedale, collegato al ponte Ada 1300 da 3,07 di rapporto. lll
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LA VOCE DEL PADRONE
Siamo pronti In esclusiva, Martin Lundstedt, nuovo presidente e chief executive officer di Scania racconta a Pullman i progetti del Grifone nel comparto bus di Gianluca Ventura
Presidente, non possiamo esimerci da una prima sul rapporto Scania-Man. Dobbiamo aspettarci in futuro un’unica piattaforma per telai e motori? Non ci sono al momento piani per un’integrazione del genere. I nostri azionisti sono contenti dei risultati di Scania così com’è. Perché dovremmo cambiare strategia proprio ora?
Volkswagen, gruppo del quale fate parte, ha una lunga esperienza nelle gestione di differenti marchi automobilistici. Ora controlla due brand con differente clientela che ha ognuna le proprie aspettative. Come verranno differenziate le marche in futuro? Non posso parlare per Volkswagen o Man. Certo è che Volkswagen, nostro azionista di maggioranza dal 2000, ci ha sostenuto sul fronte degli investimenti, delle stra-
Martin Lundstedt, Ceo di Scania. Nel 2012, solo l’America Latina (qui a lato un Marcopolo), gli ha dato soddisfazioni sul fronte bus.
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LA VOCE DEL PADRONE tegie di lungo termine e dell’approccio al mercato. Volkswagen ha una lunga storia nel comprendere l’importanza di ciascun marchio. Possiamo contare poi sulle loro competenze in aree strategiche, come la ricerca. Le azioni Man che Volkswagen ha comprato sono uno strumento per avere vantaggi negli approvvigionamenti e nello sviluppo di nuovi prodotti. Ma, state tranquilli, Scania continuerà con la filosofia premiante che ci ha portati fin qui. La cosa più importante è mettere i nostri clienti in condizione di crescere: se crescono loro, cresciamo noi.
Qualità vs prezzo. Se mettiamo questi due valori sui due piatti di una bilancia, dal 2008 - quando iniziò la crisi economica mondiale - a oggi, cos’è cambiato per Scania? La qualità è ancora un valore basilare? Scania bus e pullman in cifre
Europe Eurasia America* Asia Africa and Oceania Totale
2012 1.032 178 3.016 1.250 584 6.060
Ordini 2011 1.770 108 3.139 2.011 679 7.707
% -42 65 -4 -38 -14 -21
2012 1.312 198 2,738 1.304 798 6.350
Consegne 2011 1.916 84 3.272 2.065 651 7.988
La qualità in senso lato è assolutamente ancora il nostro ‘core value’ e ha un grandissimo peso sui costi ma soprattutto sui ricavi dei nostri clienti.
C’è possibilità che nel settore dei bus turistici Scania arrivi sul mercato con un prodotto originale, non carrozzato, come fanno tutti gli altri grandi marchi? Mai dire mai. Il settore dei turistici è molto importante in parecchi mercati. In Italia lavoriamo molto bene con Irizar, ma continuiamo a ricercare quale potrebbe essere un prodotto da sviluppare come 100 per cento Scania. Abbiamo una visione pragmatica in Scania: dove è più profittevole andare da soli ci muoviamo da soli, dove invece si ottengono migliori risultando coi partner, allora lasciamo fare a loro, nel caso i carrozzieri. Comunque non abbandoniamo il partner a se stesso. Sotto c’è un telaio Scania e perciò mettiamo a disposizione la nostra assistenza.
% -32 136 -16 -37 23 -21
*Si riferisce all’America Latina.
La gamma degli originali destinati all’Europa prevede, da sinistra, l’urbano Citywide, l’interurbano Omnilink e il turistico Touring fabbricato a quattro mani con la cinese Higer.
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33_35_Lundstedt_Pullman 22/03/13 08.49 Pagina 35
Allora l’affaire con Higer non era una prova di prodotto originale? Il Touring realizzato insieme ai cinesi di Higer lo definirei un prodotto complementare. Per i clienti ‘razionali’ con servizi misti, flessibili e competitivi il Touring è un buon prodotto. Abbiamo però altri segmenti coach dove servirebbe un altro veicolo, che non è questo. Non lo vedo ad esempio in concorrenza con l’Irizar i6, che serve un’altra categoria di clienti. Sul fronte bus siamo forti perché abbiamo creato delle strutture dov’è possibile essere profittevoli. E sul bus Scania non mollerà. Non abbandoneremo il settore, ma anzi andremo avanti a sviluppare nuovi prodotti. Per Scania, quello degli autobus, è diventato ancora più un core business di quanto non lo fosse vent’anni fa.
Proveniente da Irisbus Iveco, atterra dall’Italia in Svezia Franco Miniero, per occuparsi di autobus del Grifone a livello mondiale. Una grande sfida.
Africa e Oceania sono al palo, con un meno 30 per cento. Comunque, gli ordinativi complessivi di bus Scania sono calati del 21 per cento, del 29 invece in Europa, dove a risentire sono stati soprattutto i Paesi del Nord. Il Grifone sale, da contro, del 14 per cento in America Latina (il Brasile e il Cile tirano). Per il dettaglio delle consegne vi rimandiamo alla tabella 1, mentre la tabella 2 fotografa la situazione 2012 di Scania bus in Italia. Il lavoro per il nostro Franco Miniero, nuovo direttore vendite mondo bus, non mancherà di certo. lll
A guardare i numeri, anche per i bus Scania il 2012 non è stato certo un anno da ricordare. Gli incassi derivanti dalle vendite di bus sono diminuiti del 12 per cento sull’intero arco dell’anno, con punte di un meno 30 per cento nell’ultimo trimestre. Segnano il passo soprattutto la vecchia Europa, dove i dipendenti nello stabilimento polacco di Słupsk sono stati ridotti di 142 unità, e l’Asia (-16 per cento), segno che la partnership con Higer non sta dando i frutti sperati, soprattutto in merito allo smercio dei prodotti Made in China ad esempio in Medio Oriente. Anche
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Pullman - 35
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SECOND LIFE
Affare fatto! La metodologia adottata da Pullman per ricavare le valutazioni degli autobus di seconda mano più diffusi sul mercato italiano nell’arco degli ultimi dieci anni ui di seguito, le quotazioni degli autobus usati elaborate da Pullman. Coprono un intervallo temporale di dieci anni e derivano da indagini periodiche da noi direttamente effettuate presso concessionari e/o commercianti specializzati italiani. Riguardano i modelli da turismo a due o a tre assi più diffusi da nuovi sul mercato nazionale e, quindi, maggiormente trattati nel settore dei veicoli d’occasione. Le quotazioni in euro (Iva esclusa) si riferiscono al prezzo medio di ritiro dell’autobus da parte di un operatore del settore usato, nelle condizioni che trovate indicate nelle colonne a fianco.
Q
Condizioni di riferimento Le valutazioni di Pullman si applicano ai veicoli che soddisfano i seguenti criteri: • Stato d’uso normale, congruente con la data di prima immatricolazione • In regola con le revisioni periodiche di legge • Tagliandati, secondo i piani di manutenzione previsti dalla casa costruttrice • Con carrozzeria, cristalli e selleria in buone condizioni • Con pneumatici con profondità del battistrada pari al 50 per cento delle coperture nuove • Con impianto di climatizzazione funzionante
2012
2011
2010
2009
235.000 240.000
207.000 211.000
182.000 186.000
160.000 163.000
141.000 144.000
124.000 127.000
147.000 173.000 225.000
132.000 156.000 198.000
121.000 173.000
108.000 154.000
135.000
-
-
139.000 149.000
125.000 134.000
104.000
93.000
84.000
75.000
• Con impianto multimediale funzionante • Con personalizzazione esterna realizzata solo con pellicole autoadesive • Con percorrenze annue di 8090.000 chilometri.
Fattori di maggiore o minore valutazione Sono considerati elementi peggiorativi, ai fini della valutazione, percorrenze superiori del 15-20 per cento rispetto al valore indicato. Le quotazioni aumentano, invece, per gli autobus con equipaggiamenti di sicurezza aggiuntivi o con particolari dotazioni di bordo (toeletta, galley, eccetera).
2008 2007 2006 Varore di ritiro in €Iva esclusa
2005
2004
2003
-
-
-
-
-
-
-
-
-
113.000 121.000
101.000 109.000
89.000 96.000
78.000 84.000
69.000 74.000
-
67.000
61.000
55.000
-
-
-
AYATS GAMMA BRAVO I 13,20 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato I 13,90 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato
BARBI GAMMA GALILEO Hd 10,20 m - 2 assi - 290 Cv - cambio manuale Hdl 12,20 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato Hdh 13,80 m - 3 assi - 450 Cv - cambio robotizzato GAMMA GENESIS Hdl 12,20 m - 2 assi - 290 Cv - cambio manuale Hdh Classic 13,80 m - 3 assi - 420 Cv - cambio robotizzato
BMC GAMMA PROBUS 850 Tbx 8,85 m - 2 assi - 285 Cv - cambio manuale
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2012
2011
2010
2009
2008 2007 2006 Varore di ritiro in €Iva esclusa
2005
2004
2003
-
-
-
-
-
86.000
78.000
188.000 202.000
169.000 182.000
152.000 163.000
137.000 147.000
123.000 132.000
111.000 119.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
75.000
67.000
54.000
44.0000
159.000 164.000 177.000 181.000
140.000 144.000 156.000 160.000
123.000 127.000 136.000 140.000
108.000 112.000 120.000 123.000
95.000 98.000 106.000 108.000
84.000 86.000 93.000 96.000
-
-
-
-
210.000 216.000 259.000
185.000 190.000 228.000
163.000 167.000 201.000
143.000 147.000 176.000
126.000 130.000 -
-
-
-
-
-
161.000 178.000 187.000 214.000
142.000 156.000 164.000 188.000
125.000 138.000 145.000 166.000
110.000 121.000 113.000 127.000 146.000
93.000 -
76.000 -
63.000 -
51.000 -
42.000 -
35.000 -
200.000 227.000
177.000 200.000
156.000 176.000
136.000 155.000
120.000 -
98.000 -
86.000 -
76.000 -
67.000 -
188.000 200.000 207.000
170.000 180.000 187.000
153.000 162.000 168.000
137.000 146.000 152.000
125.000 132.000 136.000
111.000 118.000 123.000
101.000 107.000 110.000
90.000 96.000 100.000
82.000 86.000 89.000
154.000
136.000
119.000
106.000
92.000
82.000
67.000
59.000
-
197.000 211.000 223.000
173.000 186.000 196.000
152.000 163.000 173.000
134.000 143.000 152.000
118.000 127.000 134.000
104.000 111.000 118.000
90.000 -
74.000 -
60.000 -
243.000 268.000 278.000
214.000 236.000 245.000
188.000 208.000 216.000
165.000 182.000 190.000
146.000 161.000 167.000
129.000 141.000 147.000
96.000 103.000 125.000 129.000
77.000 83.000 -
61.000 66.000
53.000
-
-
196.000 207.000 215.000
177.000 187.000 194.000
159.000 168.000 175.000
143.000 152.000 157.000
129.000 136.000 141.000
116.000 123.000 128.000
105.000 110.000 115.000
94.000 100.000 104.000
85.000 89.000 93.000
77.000 81.000 84.000
234.000 250.000 257.000
211.000 225.000 232.000
190.000 203.000 209.000
171.000 182.000 188.000
155.000 164.000 169.000
139.000 144.000 149.000
122.000 -
-
-
-
280.000 296.000
252.000 267.000
228.000 240.000
204.000 216.000
184.000 195.000
166.000 175.000
150.000 157.000
132.000 138.000
-
-
-
-
-
209.000 219.000
184.000 193.000
162.000 170.000
142.000 150.000
125.000 132.000
116.000
IRISBUS IVECO GAMMA DOMINO Hdh 12,00 m - 2 assi - 431 Cv - cambio manuale GAMMA NEW DOMINO Hd.45 12,40 m - 2 assi - 450 Cv - cambio manuale Hdh 12,40 m - 2 assi - 450 Cv - cambio manuale GAMMA EUROCLASS 389.10.85 10,60 m - 2 assi - 352 Cv - cambio manuale GAMMA EVADYS H 12 12,00 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale H 12,8 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale Hd 12 12,00 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale Hd 12,8 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale GAMMA MAGELYS Hd 12,2 12,20 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale Hd 12,8 12,80 m - 2 assi - 380 Cv - cambio manuale Hdh 13,80 m - 3 assi - 450 Cv - cambio manuale
IRIZAR GAMMA CENTURY Hd 12.35 12,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio robotizzato Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 400 Cv - cambio robotizzato Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 440 Cv - cambio robotizzato Hdh 14.37 13,70 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato GAMMA PB Hdh 12.37 12,00 m - 2 assi - 420/440 Cv - cambio robotizzato Hdh 14.37 13,90 m - 3 assi - 480 CV - cambio robotizzato
MAN GAMMA LION’S COACH R 07 12,00 m - 2 assi - 409 Cv - cambio manuale R 09 C 13,20 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale R 08 L 13,80 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale
73.000 78.000 81.000
MERCEDES-BENZ GAMMA TOURINO O510 9,40 m - 2 assi - 279/285 Cv - cambio manuale GAMMA TOURISMO O350 Shd 12,00 m - 2 assi - 422 Cv - cambio manuale O350 15 Rhd 12,10 m - 2 assi - 408 Cv - cambio manuale O350 M 16 Rhd 12,90 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale O350 L 17 Rhd 13,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale GAMMA TRAVEGO O580 Rh 12,00 m - 2 assi - 354 Cv - cambio manuale O580 15 Rhd 12,10 m - 2 assi - 428 Cv - cambio manuale O580 M 16 Rhd 12,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale O580 L 17 Rhd 13,90 m - 3 assi - 428 Cv - cambio manuale
50.000 -
NEOPLAN GAMMA TOURLINER N2216 Shd 12,00 m - 2 assi - 440/460 Cv - cambio manuale N2216/3 Shd C 13,20 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale N2216/3 Shd L 13,80 m - 3 assi - 440/460 Cv - cambio manuale GAMMA CITYLINER N1216 Hd 12,20 m - 2 assi - 440 Cv - cambio manuale N1217 Hd C 12,90 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale N1218 Hd L 13,90 m - 3 assi - 440 Cv - cambio manuale GAMMA STARLINER N5217 Shd C 13,00 m - 3 assi - 505 Cv - cambio manuale N5218 Shd L 14,00 m - 3 assi - 505 Cv - cambio manuale GAMMA SKYLINER N1122/3 C 12,40 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato N1122/3 L 13,80 m - 3 assi - 480 Cv - cambio robotizzato
www.pullmanweb.com
Pullman - 37
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SECOND LIFE 2012
2011
2010
2009
2008 2007 2006 Varore di ritiro in â‚ŹIva esclusa
2005
2004
2003
175.000 197.000 212.000 221.000
154.000 173.000 187.000 195.000
134.000 153.000 165.000 172.000
119.000 134.000 144.000 151.000
105.000 118.000 127.000 132.000
86.000 96.000 104.000 108.000
75.000 85.000 92.000 95.000
67.000 75.000
66.000
-
84.000
74.000
-
195.000 231.000 253.000 259.000 269.000 296.000
172.000 178.000 222.000 228.000 237.000 260.000
151.000 180.000 195.000 200.000 208.000 230.000
132.000 157.000 172.000 176.000 183.000 202.000
117.000 138.000 152.000 155.000 161.000 178.000
96.000 113.000 124.000 127.000 132.000 145.000
84.000 100.000 109.000 112.000 116.000 128.000
79.000 88.000 96.000 99.000 102.000 112.000
77.000 84.000 86.000 90.000 99.000
69.000 74.000 -
115.000 120.000
101.000 106.000
89.000 93.000
78.000 82.000
68.000 72.000
57.000 59.000
-
-
-
-
178.000 187.000
156.000 165.000
137.000 145.000
121.000 128.000
107.000 112.000
87.000 92.000
77.000 -
-
-
-
192.000
169.000
148.000
130.000
115.000
95.000
83.000
-
240.000 252.000
211.000 221.000
186.000 195.000
163.000 171.000
143.000 151.000
118.000 123.000
109.000
96.000
-
245.000 250.000
215.000 220.000
189.000 194.000
166.000 170.000
146.000 150.000
-
-
-
-
-
245.000
215.000
189.000
166.000
148.000
120.000
106.000
-
-
-
293.000 302.000
257.000 265.000
226.000 233.000
200.000 206.000
176.000 181.000
144.000 148.000
126.000 130.000
112.000 -
-
-
125.000 139.000
110.000 122.000
97.000 108.000
85.000 95.000
75.000 83.000
62.000 68.000
47.000 63.000 -
38.000 52.000 -
32.000 42.000 -
26.000 35.000 -
12,30 m - 2 assi - 420 Cv - cambio robotizzato 13,00 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato
148.000 171.000
130.000 150.000
114.000 132.000
101.000 116.000
88.000 103.000
73.000 84.000
64.000 74.000
56.000 -
-
-
13,00 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato 13,70 m - 3 assi - 460 Cv - cambio robotizzato
195.000 204.000
172.000 179.000
151.000 158.000
133.000 139.000
-
-
-
-
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39_39_Log Out_Pullman 22/03/13 08.55 Pagina 39
LOG OUT
FACCIAICCAF Pullman e luci rosse. Dieci domande sul tema (e non) a due autentici ‘pezzi da 90’ dell’intrigante show business erotico made in Italy
1 Sì, da ragazza vivevo a Pellestrina e per raggiungere Venezia prendevo il pullman. 2 Ricordo le chiacchiere e il divertimento con gli amici negli anni della scuola
dipingere, quindi ascolto musica e memorizzo pezzi di natura che poi immortalo nei miei quadri. 6 La toeletta. Assolutamente. 7 Un ristorante itinerante perché mi piace cucinare.
3 No. 4 Credo sia molto erotica l’idea di avere tutti gli occhi puntati addosso e immaginare sconosciuti in atteggiamenti hard. 5 Non amo guardare film durante un viaggio in pullman, perché rischio di perdermi il paesaggio. Io amo
8 Claudia Koll: m’interessa molto il suo passaggio dal cinema di Tinto Brass alla Fede. 9 Più di cinque anni fa, ho preso il vaporetto per andare a trovare i miei genitori a Venezia. 10 Certo, avevo l’abbonamento.
1 Ha mai fatto un viaggio in pullman? Meta?
3 Ha mai girato un film hard in pullman?
2 Ha un ricordo legato al pullman?
4 Una fantasia erotica ambientata in un pullman?
Franco Trentalance, fu anche la Talpa nell’omonimo programma tv.
Vittoria Risi, tra uno show hard e un film, in passato ebbe pure frequentazioni ‘auliche’.
5 Il film ideale da vedere durante un viaggio in pullman? 6 Una comodità che un pullman granturismo deve assolutamente avere?
7 Eredita un pullman. Che ne fa? 8 Il compagno di viaggio ideale tra: - il transgender Vladimir Luxuria - l’ex consigliere regionale
1 Sì, quando facevo il barman sono partito con un gruppo di amici e colleghi da Bologna direzione Pergusa, vicino a Enna. 2 È un ricordo legato a quel viaggio: eravamo tutti uomini e, a un certo punto, hanno proposto di guardare un mio film porno. Era uno dei primi, ero ancora all’inizio della carriera. E, durante la visione, mi chiedevano spiegazioni tecniche.
Nicole Minetti - l’attrice Claudia Koll 9 Quando è stata l’ultima volta che ha preso i mezzi pubblici? 10 Ha pagato il biglietto?
5 Un vecchio film di Bud Spencer e Terence Hill. 6 La toeletta e diverse declinazioni dei sedili. 7 Lo trasformo in un monolocale, meglio se a due piani. 8 Claudia Koll, vorrei parlare con lei di Fede. 9 Dieci giorni fa.
3 No. 4 Qualcosa in gruppo. Direi io con quattro ragazze: una nera, una mulatta, un’orientale e una europea.
10 Sì, ho il terrore delle multe. Cerco sempre di passare inosser vato fra la gente, pensi che cosa succederebbe se mi riconoscessero fermandomi senza biglietto...
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Pullman - 39
40_40_Bussatempo_Pullman 22/03/13 08.55 Pagina 40
BUSSATEMPO
TUTTI CARROZZIERI! Costruisci tu il tuo Pullman! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi. 40 - Pullman
marzo 2013
III_III_Pubb_Abbonamenti_PU_Layout 1 22/03/13 09.20 Pagina III
la forza del gruppo
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