Vie&trasporti 799 maggio 2016 by Casa Editrice la fiaccola srl

Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

799 maggio 2016

ATTUALITÀ ALLARME FURTI TRUCK IN ITALIA IMMATRICOLAZIONI, FORZA EUROPA L’OMICIDIO STRADALE È LEGGE

PRODOTTO IVECO DAILY EURO 6 CITROËN JUMPY E PEUGEOT EXPERT FIAT TALENTO TOYOTA PROACE FUSO CANTER E-CELL

BAUMA SUPERSTAR. SOLD OUT L’EVENTO DELL’ANNO DEDICATO AL CANTIERE

EDITORIALE

E il cantiere va! Segnali forti di ripresa nelle vendite di macchine movimento terra, a indicare un risveglio sia nel settore delle infrastrutture che dell’edilizia privata. Sarà vera gloria?

a crisi dell’autotrasporto, ha un periodo di inizio, a cavallo tra il 2008 e il 2009, ma la sua data di fine non è ancora stata scritta. Si presume, si spera, si immagina, si ipotizza. Si tracciano grafici a V, a U, a W, a L (speriamo di no) e via dicendo. Si mobilitano esperti, studiosi, sciamani e maghi dei tarocchi. Si consultano oracoli. Non siamo dei veggenti quindi anche noi navighiamo a vista, interpreti/vittime come chi ci legge di un sistema fragile e vulnerabile soprattutto perché in piena trasformazione. Siamo quindi alla perenne ricerca, come i nostri lettori, di ‘segnali’: forse il cartello accanto al titolo può essere positivamente interpretato in tal senso? Forse il grande bulldozer che riempie il nostro dumperino è di buon auspicio? Può darsi. Vero è che le redazioni di Costruzioni e Le Strade, nostri vicini di casa, sono tornate dal Bauma come Marcantonio dalla visita a Cleopatra. Occhi lucidi per tanto fulgore, tanta positività, espressa anche dalle aziende italiane, soprattutto (solamente...) da quelle che operano all’estero. Vero è anche che i numeri 2015 parlano di una forte ripresa nella vendita di macchine movimento terra (più 20-25 per cento), anche se il confronto viene fatto con annate da incubo. Vero è anche che nel settore delle infrastrutture stanno, grazie a nuove e più disinvolte norme, partendo importanti commesse Anas.

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Vero è, infine, che la legge di stabilità ha fatto tantissimo per invogliare all’acquisto di case nuove e ha anche spinto verso le ristrutturazioni. Di contro, pesano l’endemica mancanza di liquidità, l’asfittica attività delle banche nell’erogazione dei mutui, l’eccesso di offerta di edilizia privata e di uffici, contro una sostanziale impoverimento della popolazione e delle società residenti, compensato soltanto numericamente dall’immigrazione, che non ha sufficiente potere di acquisto per l’abitazione e per la piccola imprenditoria. Un quadro a tinte contrastanti, che ci lascia perplessi ma non negativi riguardo al risveglio del nostro equivalente di settore, ovvero il veicolo cava cantiere e il commerciale di supporto (pick up, mixto, cassonato...), due categorie agli antipodi ma che si incontrano sul sito di lavoro. I numeri dell’immatricolato dello scorso anno in realtà sono ridicoli, paragonabili alle vendite di automobili di un marchio sconosciuto in una concessionaria di periferia. Non può continuare così, non ha senso. E se è necessario attivarsi in tema di incentivi anche nel segmento del C&C, ebbene che lo si faccia subito. L’Unrae questo lo ha capito e il suo presidente VI, Franco Fenoglio, ha in agenda proposte concrete. Mai come oggi è il momento di cogliere l’attimo e di rianimare il malato.

N. 799 maggio 2016 - 1

ISSN: 0393 - 8077

numero 799 maggio 2016 COVER

Il Bauma di Monaco festeggia il tutto esaurito e il settore dei cava cantiere intravede i primi segnali di luce

Rivista dell’ International Truck of the Year

ANTEPRIME

Iveco Daily Euro 6. Cambio sotto il cofano

Daf, soluzioni per ogni trasporto

Renault senza confini. Tutta la gamma 4x4

Citroën Jumpy e Peugeot Expert, quasi gemelli

Toyota Proace, giapponese ‘made in France’

Fuso Canter E-Cell. Elettrico 100 per cento

Fiat Talento. Il primo con la Losanga

Coperture Semperit, qualità al giusto prezzo

Il trasformista by Kraker

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni

Vediamoci a Monza. Tornano in pista truckEmotion e vanEmotion

Oita, al lavoro per un trasporto sano

Tnt Italy. Operazione automazione

Mercato truck Europa. Tutti li vogliono

Furti truck. In Italia è allarme rosso

Trailer Innovation. Diciamo la nostra RUBRICHE Diamo i numeri

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Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti

Alessandro Santini, Fai Service. A casa anche oltre confine ATTUALITÀ

Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it

VOCI

Tutte le prove

Associazioni&Dintorni

Rivista del Trailer Innovation 2017

Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Gabriele Giacosa, Gaspare Grisotti, Gilberto Gabrielli, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Emanuela Guccione, Rino Lo Brutto (foto), Gaia Manni, John Next (foto), Piero Savazzi, Monica Schiller, Daniela Stasi, Paolo Uggè, Luca Visconti Amministrazione Federica Santonocito amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice la fiaccola s.r.l. 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna (Parma e Piacenza escluse) Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it Mensile - LO/CONV/059/2010

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L’oRALLAcolo di maggio

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La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl

Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745

% L’eccellente economia dei consumi di Scania Streamline viene ulteriormente migliorata del 3%

Nuovo Scania Eco Roll Nuovo Scania 450 Euro 6 SCR Nuovo fuel-saving oil

Retarder Intelligente

Sempre più avanti. LE NUOVE FRONTIERE DELL’ECONOMIA DEI CONSUMI MIGLIORAMENTO CONTINUO

EFFICIENZA COMPROVATA

ECONOMIA OPERATIVA TOTALE

Per Scania ogni dettaglio è importante e rientra in quel processo di miglioramento continuo che è alla base del suo agire. Grazie a questo approccio sono stati introdotti aggiornamenti e novità in grado di ridurre di un ulteriore 3% il consumo di carburante.

L’efﬁcienza nei consumi dei veicoli Scania è comprovata dalla realtà. L’esperienza diretta dei clienti e le prove su strada organizzate dalle più autorevoli riviste di settore dimostrano che Scania è all’altezza delle sue promesse.*

Scania pone al centro del suo impegno la redditività dei propri clienti. Questo si ottiene grazie a veicoli efﬁcienti, realizzati su misura per la missione a cui sono destinati e con servizi personalizzati, offerti da una rete di vendita e di assistenza capillare.

* Le più autorevoli riviste di settore europee testimoniano l’efﬁcienza dei consumi dei nostri veicoli. Veriﬁcate personalmente collegandovi al sito: www.scania.com/moveforward

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DIAMO I NUMERI a cura di Emanuela Guccione

52 ore Nel 2015, per il secondo anno consecutivo, il traffico in Italia è diminuito. Lo rivela il Rapporto Traffic Scorecard di Inrix, leader globale nelle tecnologie per vetture connesse e per l'analisi dei dati sul traffico. I conducenti della Penisola mediamente sono stati in coda 19 ore, una in meno rispetto al 2014. L’Italia resta al decimo posto nella classifica dei Paesi più congestionati in Europa, al cui vertice si colloca il Belgio con 44 ore perse nel traffico. Milano si conferma la città più congestionata dello Stivale (e decima nella classifica

europea), con 52 ore di attesa negli ingorghi, più del doppio rispetto a Cagliari, a sorpresa la seconda città più trafficata in Italia, ma decisamente meno rispetto all’anno precedente quando di ore se ne perdevano 57. Nella top five italiana troviamo poi Roma, Napoli e Palermo, con, rispettivamente, 24, 23 e 21 ore. La capitale europea delle file interminabili? È Londra. Di pazienza al volante ne serve parecchia vista che si sta in coda mediamente 101 ore l’anno. Segue, ma ben distanziata con 73 ore, Stoccarda, terza Anversa (71).

3.435 over 3,5 tons immatricolati Continuano a crescere le immatricolazioni di veicoli over 3,5 tonnellate. Secondo le stime di Unrae nel secondo mese dell’anno si sono raggiunte le 1.830 immatricolazioni, con un incremento del 59,8 per cento su febbraio 2015. Il cumulato del primo bimestre, 3.435 unità, indica un più 32,7 per cento sullo stesso periodo dello scorso anno. “I notevoli incrementi che si stanno registrando - ha sottolineato il Presidente della sezione Veicoli Industriali, Franco Fenoglio – sembrano dovuti

alle più recenti misure di Legge. È però prematura una previsione di tenuta rispetto all’attuale trend. Da troppo tempo in Italia manca una politica industriale dei trasporti che definisca i necessari interventi strutturali.” Misure di Legge come il ‘superammortamento’ che sta dando impulso anche la domanda di veicoli commerciali fino a 3.500 chilogrammi. Nel periodo gennaio-febbraio ne sono stati immatricolati 24.687, il 29,6 per cento in più rispetto al primo bimestre 2015.

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26.000 morti sulle strade Nel 2015 sulle strade europee hanno perso la vita 26.000 persone e altre 135.000 sono rimaste gravemente ferite con un costo sociale di almeno 100 miliardi di euro. Lo rivela la Commissione Europea che ha pubblicato le statistiche 2015 sulla sicurezza stradale. A livello di Ue non si registra alcun miglioramento rispetto al 2014. “Negli ultimi decenni - ha commentato Violeta Bulc, Commissaria responsabile per i Trasporti, siamo riusciti a ridurre il numero di vittime della strada in maniera impressionante, ma l'attuale rallentamento è allarmante. Bisogna fare molto di più, se l'Europa vuole raggiungere l'obiettivo di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2020. Invito gli Stati membri

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Tre, due, uno... zero. Il countdown è terminato. Dallo scorso primo aprile in Belgio è in vigore il nuovo sistema di pedaggio satellitare Viapass per i mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate. La vecchia Eurovignetta è stata quindi obbligatoriamente sostituita da una On Board Unit. Le aziende di autotrasporto che ancora non hanno avuto modo di dotarsi della nuova OBU possono avvalersi del supporto di Dkv Euro Service, passando al nuovo sistema in maniera 4 - N. 799 maggio 2016

a intensificare gli sforzi volti ad applicare la normativa stradale e ad organizzare campagne di sensibilizzazione. I costi derivanti da tali azioni sono insignificanti se confrontati ai 100 miliardi di euro che gli incidenti stradali mortali o con feriti costano alla società." Il tasso medio di mortalità nella Ue è pari a 51,5 (ossia 51,5 morti ogni milione di abitanti) ma i dati rivelano che il numero delle vittime varia sensibilmente da un Paese all’altro. La maglia rosa va a Malta con un tasso di mortalità pari a 26. Seguono Svezia e Regno Unito (27 e 29). Dall’altra parte della classifica, invece, ci sono Romania, Bulgaria (entrambe con un tasso di mortalità pari a 95), Lettonia (94), Lituania e Croazia (82). L’Italia si pone nella media Europea con 56 decessi ogni milione di abitanti.

comoda e veloce: è sufficiente, infatti, registrare i propri dati al sito www.dkv-euroservice.com/it fornendo i documenti richiesti. Penserà Dkv a finalizzare la registrazione e le procedure d’ordine con l’operatore del pedaggio Satellic NV, inviando direttamente alla società di trasporto le On Board Unit richieste.

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APPUNTAMENTI

TruckEmotion - vanEmotion

Tutti in PISTA E cinque. Sul mitico circuito di Monza, dal 14 al 16 ottobre, va in onda quello che è diventato un appuntamento tradizionale con il mondo dei veicoli da trasporto e da lavoro. Valore, emozione e business sono i concetti distintivi della kermesse aperta alle aziende, ai driver e a tutti gli appassionati

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TEST IN FUORISTRADA

WORKSHOP

Un grandissimo successo il tracciato in fuoristrada proposto nel 2014 in collaborazione con Volkswagen, con 600 chilometri percorsi in due sole giornate. Ecco perché l’organizzazione ha deciso di replicare. Sarà possibile testare i veicoli a trazione integrale su circa tre chilometri tra il parco e il vecchio anello alta velocità. L’emozione è garantita.

Tanti i workshop in programma per affrontare le tematiche più attuali del settore con grandi esperti. La filosofia di truckEmotion è da sempre la stessa: zero chiacchiere a favore di incontri pratici e formativi. Nel 2016 spazio anche a Oita e alle sue attività (cfr pagina 8).

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 OCCHI AL PADDOCK

Veicoli, prodotti e servizi per le aziende saranno in mostra nel paddock 1. Il luogo perfetto per incontrare esperti e trovare soluzioni alle problematiche quotidiane di chi ha fatto del trasporto un business.

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LIGHT VEICHLE Tornano a Monza i veicoli commerciali che potranno essere testati proprio sul circuito della Formula Uno. Un’occasione unica per conoscere da vicino le ultime novità con sigillo Euro 6.

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PROVE PESANTI

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Fin dalla prima edizione, le prove in pista dei pesanti hanno rappresentato uno dei punti di forza dell’evento monzese. Sul mitico tracciato junior, come da tradizione, ci si potrà mettere al volante dei truck messi a disposizione dai costruttori per toccarne con mano prestazioni, sicurezza e comfort. Naturalmente è richiesta la patente C o C+E. Obiettivo di quest’anno: superare quota 13.000 chilometri percorsi con un ulteriore incremento sul 2015.

AREE TEMATICHE

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Le aree tematiche sono la grande novità dell’edizione numero 5 di tE e vE. Ecco quelle sulle quali si sta lavorando: safety ossia sicurezza a 360 gradi, guida autonoma inclusa; personalizzazione dei veicoli e dei semirimorchi (a cui sarà dedicato il paddock 2); trasporto del freddo; benessere del conducente. Argomenti che saranno anche al centro dei workshop.

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ANTEPRIMA

Iveco Daily Euro 6

Sul tetto del mondo Presentazione da Guinness dei Primati per il rinnovato piccolo di Suzzara, mostrato in anteprima niente meno che su una piattaforma a pochi metri dal Dente del Gigante, sul ghiacciaio del Monte Bianco di Gianluca Ventura

anciata nel 2014, la ‘generazione 3’ del fortunato minitruck italiano passa in sala trucco per puntare a raggiungere il tetto del mondo, in un segmento dove il Daily ègià ben piazzato. E allora, niente meglio di Punta Helbronner (quota 3.466 metri), sul ghiacciaio del Monte Bianco, per presentarlo al mondo. Unico nel suo genere, perché impostato come un vero camion in miniatura, il piccolo di Suzzara s’aggiorna ora nelle motorizzazioni e nell’elettronica di bordo, per soddisfare le esigenze di connessione in mobilità.

Novità sotto il cofano L’intervento più sostanzioso è in sala macchine, dove restano sì i diesel quattro cilindri sedici valvole F1, serie A e C, rispettivamente da 2.286 e 2.998 cc, però rivisti e adeguati all’Euro 6. Per il più piccolo dei due si tratta in realtà di un pesante rimaneggiamento, lavorando sui materiali (sottobasamento e testa in alluminio, carter in ghisa) causa Pme e potenze incrementate, ora

di 85, 100 e 115 kW (116, 136 e 156 Cv). La prima ottenuta a 3.400 giri e col turbocompressore classico, le seconde a 3.600 e col turbo a geometria variabile, in ogni caso abbinate all’intercooler. Quanto alle coppie massime, ci si attesta su 320 e 350 Nm (nelle due tarature maggiori) a 1.500 giri. Per centrare la nuova normativa antinquinamento, è stata introdotta un’Egr a bassa pressione piazzata dopo il filtro antiparticolato, unita a quella ad alta pressione prima del turbo (ognuna con radiatore proprio). In più, il motore è stato alleggerito del 6 per cento (210 i chili a secco), lavorando su bielle e perni di banco. Inalterato invece il tremila, tarato ora a 110, 132 e 150 kW (150, 180 e 205 Cv) su 2.800 giri, con coppie di 350, 430 e 470 Nm a 1.500 giri e - nell’ordine - turbo classico, Vgt e a doppio stadio. Per centrare l’Euro 6, ci si avvale in questo dell’Egr ad alta pressione più Scr,

Da sinistra, il cabinato 4x2 e quello 4x4. Per tutti, una calandra dal nuovo disegno che sulle versioni Hi-Matic è cromata. La sostituzione ha portato un micro risparmio sui costi di produzione, ma ora non fa più il paio con la cornice dei fendinebbia né con la modanatura a centro paraurti.

C’È ANCHE L’OLIO A LUI DEDICATO Insieme alle motorizzazioni Euro 6 debutta un lubrificante specifico, sviluppato da Petronas, l’Urania Daily Tek. Un olio sintetico in gradazione 0W 30 che garantisce intervalli compresi tra 40 e 50 mila chilometri o 24 mesi (ben 10 mila e 12 in più di prima). Promette una migliore protezione per il motore e maggiore resistenza contro l’ossidazione. Per garantire che la viscosità piu bassa si mantenga sul lungo periodo (e sia stabile alle rigenerazioni del filtro antiparticolato) è stato aggiunto un polimero gommoso.

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ANTEPRIMA

SEMPRE CONNESSO Il nuovo Daily Euro 6 porta con sé una rivoluzione nel mondo della connettività. Grazie all’App (per iOs e Android) Daily Business Up e alla connessione bluetooth, è possibile trasformare un comune tablet in un computer di bordo del veicolo. Capace di funzionare come valutatore dello stile di guida, cruscotto esteso (per aver altri strumenti aggiuntivi non presenti nel cluster), multimedia center, gestore di telefonate e/o messaggi, navigatore dedicato al mondo della distribuzione (con gli stalli carico/scarico e le Ztl), libretto d’uso e da tramite con gli eventuali soccorsi.

Aggiornati gli interni. Alla plancia completamente nera s’aggiunge ora quella bicolore con la fascia centrale blu (in alto a sinistra). Rinnovati anche i tessuti dei sedili, per accordarsi alla plancia, e imbottiti i poggiatesta. C’è, in opzione, anche il volante rivestito in pelle (qui sopra).

che salirà anche sul 2,3 nel 2017, così da essere pronto - con tre anni d’anticipo - ai test inquinanti su strada in vigore dal 2020. Common rail l’iniezione, a 1.600 bar sul 2,3 litri (con mileage target a 350 mila chilometri) e a 1.800 sul fratello maggiore (dato per 400 mila).

Ritocchi estetici Fuori, i nuovi Daily Euro 6 sono riconoscibili dalla nuova calandra a tre listelli, cromati qualora equipaggiati col cambio automatico 8 rapporti Hi-Matic. In cabina (più isolata acusticamente), è stata rivista la grafica del cluster strumenti, introdotto un secondo colore per la plancia, migliorati i tasconi sulle portiere, sostituiti i poggiatesta a listelli con quelli imbottiti, aggiunti nuovi tessuti per i sedili, offerta la radio Dab e proposto un cradle per tablet (cfr. box in alto) affiancato da due prese Usb o perfino da una superficie induttiva destinati alla ricarica dei device mobili.

Nelle foto a lato, dall’estrema sinistra, il nuovo motore 2,3 litri, il 3 litri aggiornato, l’inedito ponte posteriore a basso coefficiente d’attrito e la scatola del cambio manuale a sei rapporti. In alto, il badge del cambio Hi-Matic, l’otto rapporti automatico con convertitore di coppia prodotto da Zf aggiornato nel software per adattarsi meglio ai motori diesel Euro 6.

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N. 799 maggio 2016 - 7

Portiamolo sano L’Osservatorio che si prefigge di incrementare la qualità del trasporto alimenti e farmaci attraverso regole, procedure, protocolli e controlli, è ormai una realtà. Già partiti due progetti di ricerca che guardano al futuro

Cos’è OITA L’Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti - OITA - è un polo consultivo e propositivo nato con la finalità di approfondire le tematiche connesse al trasporto. Non ha fini di lucro e non è emanazione di partiti politici, lobby, associazioni commerciali o finanziarie. Suo obiettivo è promuovere iniziative e attività legate all’ottimizzazione di trasporto, distribuzione e logistica di generi alimentari freschi, secchi e a temperature controllate, nonché trasporto, distribuzione e logistica di prodotti farmaceutici sottoposti allo stesso regime, e anche il trasporto di animali vivi. Attività accessoria dell’OITA è la promozione di attività di somministrazione di cibo che rientri nella categoria ‘street food’, nella quale il trasporto diviene parte integrante dell’attività di ristorazione.

L’attività di ricerca I primi brand a cogliere al volo l’opportunità offerta da OITA sono stati Lamberet, Scania e Fai Service. Il primo marchio, leader nell’assemblaggio di veicoli refrigerati, punta a comprendere come sarà organizzata la distribuzione del futuro, tenendo conto dell’ingresso in campo di nuovi player fortissimi nella vendita on line. Quindi riflettori puntati sia sulla logistica lungo raggio che sulla distribuzione door-to-door. Scania si interroga, invece, su quali caratteristiche deve avere il veicolo del futuro per venire incontro sia alle esigenze dei grandi vettori del settore agroalimentare sia a quelle di mobilità urbana. Un problema complesso e legato a dimensioni, prestazioni, propulsori.

L’OITA-pensiero di Clara Ricozzi

LA SQUADRA IN CAMPO L’Osservatorio è principalmente costituito da un Comitato Tecnico Scientifico, che ha il compito di assolvere i mandati di ricerca commissionati. La sua composizione garantisce la copertura di tutti i segmenti sotto la lente di ingrandimento dell’OITA, ma non si può escludere che alcune particolari ricerche non richiedano l’intervento di specialisti esterni. Il CTS è anche suddiviso in commissioni, che hanno il compito di monitorare l’universo di competenza e di proporre argomenti di ricerca, sempre a tutela del consumatore finale e del trasportatore. A tenere le fila del CTS - e quindi dell’OITA - il suo presidente, Clara Ricozzi, uno dei personaggi più in vista della storia recente dell’Autotrasporto e protagonista dei più importanti tavoli di lavoro del Ministero, dell’Albo e della Consulta. Con lei la direzione e la segreteria generale. Board Esecutivo Clara Ricozzi Presidente - Giuseppe Guzzardi Direttore Generale - Francesca Sirimarco Segretario Generale

“L’OITA intende analizzare in modo più approfondito le attività di movimentazione, logistica e distribuzione dei prodotti destinati al consumo dei cittadini, non solo per colmare l’attuale vuoto conoscitivo, normativo e certificativo in questo campo, ma soprattutto per poter fornire alle istituzioni, italiane ed europee, soluzioni che valgano ad evitare manipolazioni, alterazioni o contraffazioni durante il trasporto.”

Comitato Tecnico Scientifico Primo Santini FAI Service, Presidente - Lucia Saronni Editrice la fiaccola, Presidente onorario Membri: Riccardo Accorsi Alma Mater Studiorum Bologna - Paolo Carri Scania - Rodolfo de Dominicis UIRNet - Giuseppina della Pepa Anita - Silvio Faggi Albo degli Autotrasportatori - Franco Fenoglio Unrae - Enrico FinocchiMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti- Olga Landolfi TTS Italia- Luca Lanini Università Cattolica del Sacro Cuore - Agostino Macrì Unione Consumatori - Sandro Mantella Unrae, Lamberet Riccardo Manzini Alma Mater Studiorum Bologna - Fabrizio Ossani Gruppo Federtrasporti - Umberto RuggeroneCIM Interporto di Novara - Mauro Sarrecchia Assotir - Giulio Traversi Certiquality - Paolo Uggè ConfCommercio - Maurizio Vitelli Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Paolo Volta Pagiro

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ATTUALITÀ

Sulle carreteras spagnole

Gli orange in campo Daf schiera la squadra quasi al completo in un test su strada, proponendo le più recenti realizzazioni: dagli Lf 2016 anche in versione silenziata, fino ai Cf e gli Xf a telaio ribassato per combinazioni grande volume

di Gianenrico Griffini

af ha scelto le carreteras della Spagna meridionale per mostrare le più recenti novità. Che spaziano dalla versione 2016 dei medi Lf alle varianti silenziate, adatte ai compiti di distribuzione notturna in ambito urbano, fino ai Cf con motorizzazione Px 7 di 6,7 litri di cilindrata e ai Cf e Xf superibassati con piano ralla a 91 centimetri da terra. Questi ampliamenti di gamma e affinamenti di prodotto si collocano nell’ambito del programma Transport Efficiency, varato dalla Casa olandese per offrire alle aziende di trasporto camion efficienti in termini di consumi, costi d’esercizio, tasso di disponibilità, redditività e basso impatto ambientale. Numerose le novità introdotte sui model year 2016 dei medi Lf. A cominciare dalle motorizzazioni Px

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5 di 4,5 litri e Px 7 di 6,7 litri. La prima, grazie a un software di controllo migliorato e all’ottimizzazione del sistema di post-trattamento dei gas, permette, secondo i dati diffusi dalla Casa olandese, un abbattimento dei consumi di gasolio del 5 per cento.

Con l’Astronic a 12 marce Il Px 7 è adesso offerto (come optional) in abbinamento con il cambio automatizzato Zf Astronic a 12 rapporti. Questo robotizzato permette, rispetto al modello a 6 marce, di abbassare il regime motore (a 1.370 giri al minuto a 85 chilometri l’ora), di abbattere i consumi del 2 per cento, di diminuire la rumorosità e di arrivare a un peso totale della combinazione di 32 tonnellate. Le altre innovazioni introdotte sugli Lf

In alto, lo schieramento dei veicoli disponibili per il test sulle strade spagnole. Sopra, un trattore Xf Ft 440 Low Deck a telaio ribassato con piano ralla a 91 centimetri da terra e un Cf Fan 310 6x2 con terzo assale a gomma singola, sollevabile e sterzante.

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ATTUALITÀ

COME ORIENTARSI FRA LE SIGLE Nella tabella a fianco è riassunta l’offerta di cabinati della Casa olandese per il mercato italiano, suddivisa per gamme di prodotto - dai medi Lf ai pesanti Cf da distribuzione nazionale fino ai lunga distanza della serie Xf - e per configurazione degli assi. Le caselle in arancione designano un modello disponibile anche in versione da cantiere, mentre quelle in grigio indicano che nell’offerta è compresa la variante a telaio ribassato per carichi voluminosi. I pesanti da distribuzione sovraregionale Cf possono montare un’ampia gamma di motorizzazioni, che spazia da Px 7 di 6,7 litri di cilindrata all’Mx 11 di 10,8 litri, fino al top di gamma Mx 13 di 12,9 litri. In tutti e tre i casi, si tratta di propulsori a sei cilindri in linea. Nell’ambito dei 6x2, uno dei modelli preferiti dal mercato italiano è il Fan con terzo assale trainato, sterzante e sollevabile.

Grafico 1. Così l’offerta di cabinati in Italia Carri

Disponibile anche nella versione Construction (da cantiere) Disponibile anche nella versione Low Deck (a telaio ribassato) LEGENDA FA cabinato 4x2 - FAR cabinato 6x2 con terzo asse posteriore sollevabile, gommato singolo e non sterzante - FAS cabinato 6x2 con terzo asse posteriore sollevabile, gommato gemellato e non sterzante - FAG cabinato 6x2 con terzo asse anteriore (prima del ponte) sollevabile, gommato singolo e sterzante comandato (rinvio meccanico da scatola guida) - FAN cabinato 6x2 con terzo asse posteriore sollevabile, gommato singolo e sterzante comandato (sterzatura idraulica) - FAT cabinato 6x4 (doppio assale motore posteriore) - FAK cabinato 8x2 con secondo asse (il primo del tridem posteriore) sterzante e sollevabile, gommato singolo; terzo assale motore; quarto assale folle, gommato gemellato e sollevabile - FAQ cabinato 8x2 con secondo e quarto asse sterzanti e sollevabili, gommati in singolo; terzo assale motore - FAC cabinato 8x2 con secondo assale anteriore sterzante. Quarto asse posteriore sollevabile folle gommato gemellato - FAX cabinato 8x2 con secondo assale anteriore sterzante. Quarto asse posteriore sollevabile folle sterzante idraulico gommato singolo - FAD cabinato 8x4 (doppio assale motore posteriore e doppio assale anteriore sterzante)

GLI STRANI PER I MERCATI ESTERI Nei test sulle strade spagnole la Casa olandese ha proposto, oltre ai modelli di punta della propria offerta, anche combinazioni molto particolari - per motorizzazione, peso totale a terra e volumetria di carico - destinate prevalentemente ai mercati dell’Europa centrale o ai paesi scandinavi. Fra soluzioni inconsuete, almeno per le preferenze dei trasportatori italiani, figurano un trattore Lf Ft 250 con propulsore Px 7 da 186 kW (253 Cv) e una combinazione per carichi voluminosi da 26 tonnellate, costituita da un cabinato Lf con propulsore da 206 kW (280 Cv) e da un rimorchio monoasse a telaio ribassato. Il trattore Lf Ft 250 è adatto per una combinazione di 21 tonnellate.

In alto, il cruscotto di un Cf con la valutazione dello stile di guida e un Lf Aerobody con allestimento profilato. Sopra, il pulsante Silent di un Cf (a fianco) in versione silenziata.

riguardano il nuovo kit aerodinamico (fender e spoiler sopracabina) che consente un risparmio di gasolio attorno al 4 per cento, l’introduzione della versione silenziata Silent (in abbinamento con la motorizzazione Px 5), l’offerta d’interassi lunghi (fino a 6,9 metri sugli Lf da 18 tonnellate) e di serbatoi maggiorati con capienza fino a 1.240 litri.

Cf e Xf superibassati Con gli Lf Silent Daf completa la gamma dei camion silenziati - con rumorosità inferiore a 72 dB(A) -, che include anche i Cf e gli Xf con motorizzazione Mx 11 a 6 cilindri in linea di 10,8 litri. Nel segmento dei Cf debuttano i tre assi www.vietrasportiweb.com

con terzo assale singolo sterzante (Daf li chiama Fan), equipaggiati con il propulsore Paccar Px 7 con tarature di potenza di 208 kW(283 Cv) o 231 kW(314 Cv). I Fan motorizzati Px 7 permettono di abbattere la tara di 500-600 chilogrammi rispetto a un Cf 6x2 con propulsore Mx 11, con un carico utile di circa 19 tonnellate e un peso totale della combinazione di 32 tonnellate. Infine, i superibassati delle serie Cf e Xf. Proposti in abbinamento con l’Mx 11 o con l’Mx 13, hanno un piano ralla a 91 centimetri da terra. A causa della ridotta luce dalla superficie stradale, non possono montare il rallentatore secondario. N. 799 maggio 2016 - 11

SALONI

Bauma 2016

Grande, anzi g Chiude con cifre da record la manifestazione tedesca dedicata ai veicoli da cantiere, alle macchine movimento terra e alle attrezzature per le costruzioni. Le principali novità proposte dai costruttori di camion e i trend tecnico-economici emergenti del settore

a fatto IVECO h auma re al B debutta 4 DI ione 4x e la vers ponibil rgo, dis rra di e t Euroca a e l so tota e il con pe ellate, n n o t 15 e egrale ,5 t 11 zione in a r t a ne di 3 Daily rizzazio o t Cv. o m con da 170 ilindrata c a, i h d i e l r lit ondia prima m e t n n a u n o I ntat , prese inoltre di 60 6 x 8 D9 tale, Astra H eso to ATE di p L L re E o N t n t to il se ato per svilupp rio. minera

testi e foto di Gianenrico Griffini

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt799xxxxxxxx

Iveco

ltre 580mila visitatori provenienti da 200 paesi e più di 3.400 espositori di 58 nazioni distribuiti su una superficie fieristica di 605mila metri quadrati. Sono queste le cifre da record dell’edizione 2016 del Bauma di Monaco di Baviera, la principale manifestazione mondiale dedicata ai veicoli, ai mezzi e alle attrezzature per il cantiere, per le co-

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Il cos trutto svede re se ha puntat sopra o ttutto sulla nuova versio ne de cambio l autom atizza Shift to Icon d ue prim può e ini, ch ssere e monta una c to su ombin a z ione d tonne i 250 llate di pes Fra le o tota altre le. propo un Flste, 280 4 x 4 con alliso cambio n a 6 marce 460 8 e un F x4, co h n disp di sol ositiv levam o ento del q uarto assal e.

Volvo Trucks

struzioni e per il settore minerario. Il successo del Bauma riflette il ritrovato ottimismo dei costruttori di camion e di macchine, attrezzature e componenti per il comparto cava-cantiere, che vedono una crescita del business nei prossimi anni. Una crescita che sarà sostenuta dal ritorno alla normalità dei mercati tradizionali della Ue e, soprattutto, dall’espansione del-

l’export verso i paesi extra-europei. I numeri dell’immatricolato camion sembrano dare ragione agli ottimisti.

Salgono le cifre dei camion Nel primo trimestre di quest’anno, infatti, nell’Unione Europea le immatricolazioni di veicoli sopra le 3,5 tonnellate (il segmento dove si collocano, oltre agli stradali, i mezzi da appoggio al cantiere e i pesanti per impieghi misti strada-fuo-

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randissimo ta di ’offer Ampia l tiere n a c i da modell casa e della da part ha a. Che .400 tedesc TGS 32 n u o t s o p niera o o pr ne bet versio D26 di e n 8x4 in izzazio r o t o e con m 00 CV ri da 4 to a 12,4 lit z iz t automa cambio ware t f o s con Tipmatic ompiti . Per i c d a ativi o offr impegn ada più r t is S r G T fuo o un espost Man ha tato di o d 6x6, rce. 33.480 a 16 ma anuale m io b cam

man

perlini

ristrada) sono cresciute del 17,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015. Lo scorso anno, inoltre, ha fatto registrare un incremento dell’immatricolato degli over 3,5 tonnellate del 16,2 per cento sul 2014, pari a un balzo complessivo da circa 280mila a 325.500 unità. I costruttori di camion - lo si è visto chiaramente al Bauma - tendono a differenziare l’offerta di prodotto rivolta ai comparti delle costruzioni e minerario per

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re trutto Il cos per ha m u d di italiano rsione o la ve p espost i del d i fredd per clim a s s a , con m 405 Wd di 70,4 a iv s s comple portata late e per è tonnel Il dum 0 ton. 4 i d e util on un giato c di equipag 14 litri i d e MTU 2.373 e v C motor da 550 ta a r d ia cilin di copp metro e a n Newton o s s a a. Il ca ulico h massim to idra n e i. m b va u ri c solle 26 met ume di un vol

rispondere alle esigenze operative delle singole imprese. Così, a fianco dei tradizionali 6x4 e 8x4 (magari con cambio automatizzato per impieghi off-road), ci sono le versioni 4x4 dei 3,5 tonnellate e i medi 4x2 e 4x4 da appoggio e rifornimento al cantiere. A questi si aggiungono i modelli specifici 6x4 o 8x4 a telaio ribassato per betoniera, gli off-road duri in configurazione 6x6, 8x6 o 8x8, come i modelli proposti da Astra, Tatra,

Mercedes-Benz, Man e Scania (che, talvolta, possono sostituire i dumper rigidi nei siti minerari), i trattori multiasse per carichi eccezionali e i camion con trazione idrostatica inseribile sul primo assale.

I successi delle nicchie Questi ultimi costituisco una nicchia di mercato molto promettente, come dimostra il successo commerciale degli Arocs/Actros Had di Mercedes-Benz.

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enz b s e d e merc

dello La star el stand d co è ore ce t t u n r t cos x10 co 8, un 10 15 T il o re stat sterio bile po ribalta a n u ox con tri in Hard 23,5 me tria di e 0 6 A volum d , veicolo otale t o cubi. Il s e ate di p l l e n to n ia to ipagg , è equ a r r r a e t c c a e Pa motor o al t n a con un c Ac 510 Cv. i d mma 13 Mx ella ga n 6x6 d u , 10 o x t 10 ggia , equipa r. Phoenix liebher a r tonie con be

La Casa tedesca ne ha, infatti, vendute circa 750 unità in tutto il 2015 e altre 700 solo nel primo trimestre di quest’anno. Le novità per il cantiere proposte dagli allestitori sono state, forse, meno evidenti di quelle introdotte dai costruttori di camion ma, non per questo, poco significative. È il caso, per esempio, delle trasformazioni dello specialista tedesco Paul Nutzfahrzeuge. Che ha realizzato una doppia cabina

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te propos Fra le n u , a l tel della s i-SLT 163 Sem 4 s o i, Actr n zio al ini ecce o a in f per tra i h ic er car e p o t t t a a r tor ad te. Il t a l l i e d n otato 155 ton ssi è d a o r t t a qua giunto ale ag nta il un ass 4163 mo bile. il a om c c a ta m s i gam e top d o t n a motor Acc 625 Cv. 3240 473 da arocs n u , s o r t laio c e ’A all , con t sopra) ( io 4 g x g 8 B onta per il m adatto ra. betonie di una

tatra

su telaio Mercedes-Benz Zetros 2733 A in configurazione 6x6 e un assale trainato sollevabile per la pompa per calcestruzzo autocarrata K60h di Zoomlion abbinata a un autotelaio a cinque assi. Innovative sono anche le soluzioni proposte da Cantoni per la protezione della cabina di guida dei mezzi d’opera e dei camion utilizzati in miniera e da Ravasini (autocisterna per l’abbattimento delle polveri nei

cantieri e nei siti minerari). Le note positive emerse dal Bauma 2016 riguardano anche i costruttori di macchine movimento terra, gru autocarrate e attrezzature varie per il cantiere.

Rivoluzione dietro l’angolo È un comparto che in Europa, secondo un recente rapporto di McKinsey, coinvolge 350-370 aziende specializzate con circa 150mila addetti (300mila nel-

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IL CANTIERE VEDE LA RIPRESA

scania

ese a sved La cas r e e p i propon zional ti ecce r o p s , (in 4 x i tra 10 30 ore R 7 zione il tratt orizza t o m n o c ) o t al 0 Cv e 3 da 73 DC16 10 25 a 12 9 O GRS hi cambio i impieg Per gl i. t r ia o n p rap emi Sca d estr 0 CB offroa un P 40 , e c e v in o 5, offre, ne Eur versio re DC13 o 6x6 in s l i propu d o t ta do mbio Cv e ca da 400 rce. a m 5 a 12 20. GRS 90 16.00R tura è a m m o La g

l’indotto, considerando i fornitori, le officine e le concessionarie), con un giro d’affari stimato fra il 35 e i 40miliardi di euro. L’export verso i mercati extra-europei ha un ruolo fondamentale per le aziende del settore, poiché supera, su base annua, i 20miliardi di euro. Un’elevata percentuale dei costruttori interpellati dalla McKinsey (cfr box in alto) si attende un incremento del fatturato del 5-6 per cento l’anno

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(l’outlook positivo è più radicato fra le aziende di maggiori dimensioni) nei prossimi anni.

Quattro trend emergenti A medio termine, il comparto delle macchine movimento terra e delle attrezzature per il cantiere dovrà confrontarsi con quattro principali trend emergenti. In primo luogo, lo spostamento del baricentro del business ver-

Il settore delle macchine per le costruzioni vede un 2016 in ripresa nella Ue e guarda con ottimismo al futuro, malgrado la presenza di molteplici fattori d’incertezza, sia politici sia economici. I riscontri positivi vengono dal recente passato, in particolare dai risultati di vendita dell’ultimo trimestre del 2015. Che parlano di una crescita del 52 per cento dei volumi delle attrezzature per il calcestruzzo (le cui vendite sono aumentate complessivamente del 10 per cento lo scorso anno), del 2-3 per cento delle macchine movimento terra e del 27-28 per cento delle gru a torre. Su base annuale, le vendite di gru, in declino del 2 per cento nella Ue, Federazione Russa e Turchia, avrebbero messo a segno un più 18 per cento senza il tracollo del mercato russo dovuto al perdurare della grave crisi economica del paese. Lo stesso concetto vale per le macchine movimento terra, la cui crescita nel 2015 avrebbe raggiunto il 4 per cento (attestandosi a circa 131mila unità), escludendo l’effetto negativo della Russia. Quest’anno, secondo gli esperti del settore, dovrebbe continuare la ripresa dei mercato del sud Europa (Italia e Spagna) e l’espansione di quelli dell’Europa orientale, alimentati dai robusti investimenti in infrastrutture. Anche le previsioni a medio-lungo termine appaiono positive. Secondo il rapporto Reengineering construction equipment della McKinsey il 69 per cento dei costruttori europei di macchine e attrezzature per le costruzioni si attende una crescita del fatturato del 5-6 per cento l’anno da oggi al 2020 e un aumento complessivo dei margini di guadagno di 2 punti percentuali. Ma le sfide che deve affrontare il settore sono enormi. Sia per soddisfare le nuove normative - in primo luogo quelle antinquinamento - sia per cambiare il modello di business, passando da uno focalizzato sull’operatività ad uno centrato sulle esigenze degli utilizzatori.

so i mercati extra-europei. Poi, la crescente importanza dei servizi post-vendita (un settore in cui i margini di guadagno dei costruttori sono maggiori) e l’aumento della richiesta di macchine e soluzioni su misura da parte degli utilizzatori. Infine, il sempre più rilevante impatto delle normative antinquinamento, con cui i costruttori si confrontano da tempo, adeguando le motorizzazioni e i veicoli.

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Terreni difficili

Se il gioco si fa duro Entrano in azione i sistemi elettronici di assistenza per migliorare la trazione, quando non addirittura quella integrale con tanto di riduttore. In dettaglio, l’offerta della Losanga nel segmento della motricità rinforzata di Gianluca Ventura

on sempre il manto stradale è asfaltato e le condizioni di buona aderenza. Quando il grip comincia a scarseggiare, può essere utile mettere in campo alcuni espedienti che ‘aiutino’ la motricità, specie se gli impieghi sono particolari. Come fa Renault Pro+, che sulla gamma dei propri commerciali offre alcune soluzioni ad hoc, per assicurare la trazione anche in condizioni difficili

A ognuno il suo Da tempo disponibile sul terzetto di commerciali della Losanga è l’Extended Grip Control, un sistema elettronico sulle ruote di trazione che permette di ritrovare l’aderenza perduta al semplice tocco d’un bottone in

plancia: purché il veicolo non stia viaggiando a più di 50 orari, oltre i quali il sistema si disattiva automaticamente. In pratica, su richista del conducente, invece di tagliare la potenza alle ruote che slittano, il Grip Control ne aumenta la potenza, favorendo così - ad esempio - l’espulsione della neve. Su Kangoo, Trafic e Master, il sistema può essere associato a pneumatici M+S, mentre per il solo Kangoo c’è l’opzione AllroadCantiere, comprendente un’altezza libera da terra rialzata di 8 millimetri a vuoto (5 a carico), gomme rinforzate e protezione lamierata sotto il motore. Per terreni più difficili c’è X-Track, proposto in opzione su tutti i commerciali Renault dal prossimo settembre. È un differenziale a slittamento limitato, in-

stallato nella trasmissione al posto del componente originale, e consiste in un sistema meccanico di trasferimento della coppia che utilizza l’attrito di otto dischi disposti in alternanza. Quando una ruota perde aderenza, il differenziale a slittamento limitato trasferisce fino al 25 per cento della coppia motrice sulla ruota che dispone della migliore aderenza. In questo caso il veicolo ha sempre pneumatici M+S, assetto rialzato (30 millimetri per Kangoo e Trafic, 40 per Master) e protezioni metalliche sottoscocca (da 3 millimetri di spessore a difesa del carter per i tre modelli e da 2 come scudo dei tubi freni/combustibile sul Kangoo). Infine, sarà disponibile nel corso di quest’anno, sul solo Master (35 o 45 quin-

Extended Grip Control Una soluzione captive per trarsi d’impaccio, offerta di serie sulla triade di veicoli commerciali 4x2 Kangoo, Trafic e Master. Al tocco di un tasto in plancia (quello con l’icona d’un veicolo a fianco di un alberello), s’attiva il controllo elettronico della trazione a bassa velocità e in condizioni di scarsa aderenza. Se il sistema constata che le ruote motrici pattinano e le altre sono ferme, ne deduce che l’aderenza è bassa e decide di non ridurre la potenza del motore, bensì di lasciar pattinare le ruote.

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X-Track

o tali, passo 3.682 e 4.332 millimetri, da 125-135-165 Cv), la trazione 4x4, inseribile marciando a meno di 25 chilometri l’ora agendo sull’apposito controller aggiunto in plancia, mentre per disattivarla è necessario stare sotto i 20 orari. Della partita anche le ridotte, con rapporto di riduzione pari a 1,42, buone per i passaggi più complicati e inseribili solo a veicolo fermo premendo l’apposito interruttore elettrico. Di serie, i soliti pneus mud&snow, l’assetto rialzato (65 millimetri davanti e 58 o 45 - con le gemellate - dietro) e la protezione sottoscocca di metallo. Indispensabile in tale veste off-roader.

Realizzato in collaborazione con la transalpina Poclain Véhicules, l’X-Track è un sistema - destinato alle trazioni 4x2 - offerto da Renault con sovrapprezzo su Kangoo, Trafic e Master. Rimane sempre attivo (non c’è interruttore in plancia) perché si tratta di un differenziale a slittamento limitato, installato al posto di quello originale. Qualora si perda l’aderenza, fino a un quarto della coppia motrice viene trasferita automaticamente sulla ruota che ha più grip (sopra). Disponibile dal prossimo settembre, insieme ad altre protezioni per impieghi heavy, come le protezioni in lamiera sottoscocca (a lato).

Realizzato dagli specialisti tedeschi di Oberaigner il sistema di trazione 4x4 inseribile, applicato al Master Propulsion con trazione posteriore, ruota singola o gemellata. Si comanda da un apposito controller aggiunto in plancia (foto sotto a sinistra) ed è fornito insieme al riduttore, anch’esso azionabile da lì. Sotto, dal centro, lo schema che mostra il trasferimento della coppia motrice e il trasparente del veicolo.

4x4 Senza1.42 Con 1.42 Con 4x4

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Nascono sulla piattaforma EMP2, i nuovi light medi del Gruppo d’Oltralpe. Alle versioni Standard e Long si aggiunge la Compact che con i suoi 4,6 metri non ha praticamente competitor nel settore. Tutti Euro 6 i motori a bordo di Tiziana Altieri

rriveranno sul mercato entro la prossima estate i nuovi Citroën Jumpy e Peugeot Expert, disponibili nelle versioni furgone, combi (fino a 9 posti) e cabinato, per ogni tipologia di trasformazione. Veicoli realizzati presso la Sevelnord sulla piattaforma EMP2, la stessa di C4 Picasso e 308, che tagliano con il passato. E segnano il divorzio con Fca, pronta invece a lanciare il Talento nato dalla collaborazione con Renault. La progettazione modulare ha consentito di ottenere due passi (2.920 e 3.270 millimetri) e due sbalzi posteriori (800 e 1.150 millimetri) dando vita a tre diverse combinazioni in lunghezza: Compact da 4.600, Standard da 4.950

e Long da 5.300 millimetri. I prime due sono alti circa 1.900 millimetri e permettono, quindi, di parcheggiare con facilità anche in spazi chiusi, il Long tocca i 1.930. La taglia Xs rappresenta una vera esclusiva per il segmento dei midi light e non ha praticamente competitor sul mercato. Jumpy ed Expert hanno grandi ambizioni: incrementare lo share in Europa di ben due punti percentuali. Parola di Carlos Tavares, Ceo di Psa Peugeot Citroën intervenuto al lancio a Valenciennes.

Occhio all’apparenza Jumpy ed Expert propongono gli stessi contenuti in un ‘involucro’ che differisce

solo in parte nel frontale. Se entrambi, infatti, si caratterizzano per il cofano corto e le linee tese che consentono di guadagnare preziosi centimetri di carico, sulla calandra del commerciale Citroën , il logo si proietta ai lati degli chevrons all’interno dei gruppi ottici. Su Expert, invece, la griglia integra il Leone e la cornice della calandra, di forma trapezoidale, presenta un lieve movimento circolare a livello degli angoli superiori. Di generose dimensioni il paraurti che integra le griglie delle prese d’aria nere e le luci diurne a Led, verticali su Jumpy, orizzontali su Expert. Gli abitacoli si ispirano all’universo delle automobili senza dimenticare la loro vo-

Citroën Jumpy e Peugeot Expert

CI FACCIA In basso, i ‘gemelli diversi’ by Psa: a sinistra Peugeot Expert, a destra Citroën Jumpy. Come si può notare differiscono per alcuni particolari sul frontale: il logo ovviamente, ma anche la griglia, la linea della parte inferiore del cofano motore e le luci di posizione a led integrate nel paraurti.

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cazione professionale. A bordo c’è posto per una o due persone oltre al conducente che può contare su una posizione di guida rialzata per un pieno controllo della strada. Tanti i vani per contenere gli oggetti al seguito: dai due cassetti sul lato passeggero (uno refrigerato) alla mensola in formato A4 sopra la plancia, dalle tasche nei pannelli porta, alla panchetta da ben 8 litri sotto il divano anteriore. E grazie alle prese Jack, 12V e Usb è possibile ricaricare qualsiasi dispositivo portatile. Le funzioni media, navigazione e telefono possono essere gestite attraverso il Touch Pad da 7 pollici al centro della plancia. Su richiesta l’Head Up Display, un visore a sovraimpressione posizionato sulla parte alta della plancia lato driver che trasmette i principali dati relativi alla guida.

Fino a 6,6 metri cubi Il vano di carico, a cui sui accede dalle porte posteriori a battente (su richiesta anche con apertura a 250 gradi) o dalla

Da sinistra, l’abitacolo pensato come un ufficio mobile, la plancia ergonomica, il Touch Pad da 7 pollici, il retrovisore collegato alla telecamera posteriore, la panchetta da 8 litri accessibile sollevando la seduta del divanetto passeggeri, il vano di carico squadrato che offre un volume fino a 6,1 metri cubi qui rivestito in legno (il kit è disponibile come optional), il sistema Moduwork che permette con una semplice mossa di aumentare la lunghezza utile, la finestra nella paratia che separa l’abitacolo dalla zona merci.

Carta d’identità Cognome e nome Citroën Jumpy Peugeot Expert Luogo di nascita Francia Versione Compact Standard Driveline Motore marca e modello PSA 1.6 BlueHDi PSA 2.0 BlueHDi Cilindrata cc 1.560 1.997 Potenza kW(Cv) 70-85 (95-115 ) 90-110-130 (120, 150, 180) Coppia Nm@giri 240-300 340-370-400 Inquinanti omol/sistema Euro 6/Scr Cambio tipo/marce manuale/5-6 manuale/6 - automatizzato/6 Ingombri Lunghezza mm 4.606 4.956 Altezza mm 1.905 1.890 Passo mm 2.925 3.275 Larghezza mm 1.920 Diametro di volta mm 11.300 12.400 Lunghezza piano di carico mm 3.320 3.670 Larghezza tra passaruota mm 1.260 Volume di carico m3 4,6 5,3 Masse Portata kg 1.400

Long

5.308 1.935 3.275 12.400 4.020 6,1

MO IN TRE

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UNO STABILIMENTO DA 180.000 VEICOLI I nuovi Jumpy ed Expert nascono nella fabbrica Sevelnord (Société Européenne de Vehicles Légers du Nord) inaugurata nel dicembre del 1988 da Psa Peugeot Citroën e Fiat Auto per la produzione di Mpv e veicoli commerciali. Da qui nel 1995 uscì la prima generazione dei midi light, che includeva anche Scudo. Nel 2011 i due Gruppi annunciarono l’intenzione di non rinnovare gli accodi di joint venture oltre il 2017 e un anno dopo, il 23 luglio, si diffuse la notizia della cooperazione, invece, tra Psa e Toyota. Oggi lo stabilimento è parte del grande polo industriale North Region Manufacturing Division che ingloba pure la Francaise de Mécanique e il sito di Valenciennes di Psa. Per la realizzazione del progetto K0 che include oltre a Expert e Jumpy, il Toyota Proace destinato al Vecchio Continente, sono stati investiti ben 150 milioni di euro in macchinari e sistemi IT. Qui lavorano 2.400 persone: circa 2.000 operai, 330 amministrativi e tecnici e 70 dirigenti che possono arrivare a produrre 180.000 veicoli l’anno. Ma la flessibilità ha un costo che ricade, proprio, sul personale. Il giorno del lancio di Expert e Jumpy la Confédération générale du travail, una delle confederazioni sindacali francesi, ha chiesto migliori condizioni lavorative per le persone impegnate sul progetto K0. Due momenti della produzione dei nuovi K0 (progetto che include il Proace by Toyota). A sinistra, l’assemblaggio, a destra i veicoli finiti pronti per il check finale che include una serie di controlli che mirano a ridurre al minimo le difettosità.

laterale scorrevole (su richiesta automatica, ossia comandabile a mani occupate attraverso il solo movimento del piede) offre da 4,6 a 6,1 metri cubi. Se serve più spazio o si ha le necessità di caricare oggetti particolarmente lunghi si può optare per il Moduwork che abbina una paratia mobile al sedile passeggero sollevabile con una semplice mossa facendo guadagnare ulteriori 0,5 metri cubi.

Infarcito di tecnologia Cinque le motorizzazioni, tutte diesel Euro 6 con Start&Stop. L’1,6 litri BlueHDi è proposto in versione 70 e 85 kW (95 e 115 Cv). Quest’ultimo, pro-

mettono i progettisti, si pone ai vertici della categoria per consumi (soli 5,1 litri per 100 chilometri) ed emissioni (133 grammi di CO2 per chilometro). Il 2,0 litri BlueHDi è, invece, offerto in tre tarature: 90, 110 e 130 kW (120, 150 e 180 Cv), il più potente con cambio automatico EAT6. Questi propulsori sfruttano un catalizzatore Scr posizionato a monte del filtro attivo antiparticolato con additivo. L’Adblue è contenuto in un serbatoio da 22,4 litri che si rifornisce in autonomia (ogni 15.000 chilometri circa) mediante lo sportellino ubicato nella zona anteriore del veicolo, accanto al predellino lato conducente. Gli intervalli

Il 2,0 litri BlueHDi by PSA è uno dei due motori che equipaggia i nuovi Jumpy ed Expert. Sono entrambi Euro 6 e sfruttano un catalizzatore Scr sistemato a monte del filtro antiparticolato.

in officina sono previsti ogni 40mila chilometri o due anni. L’avantreno dei commerciali francesi è Pseudo Mac Pherson con barra antirollio mentre il retrotreno ora è a triangolo obliquo e può sostenere un carico utile di ben 1.400 chilogrammi. Le sospensioni possono essere abbinate a una trasmissione 4x4. La trasformazione viene effettuata da Dangel, partner storico dei costruttori d’Oltralpe. In alternativa è possibile scegliere il Grip Control, nel pack cantiere, che accentua la motricità su terreni difficili lavorando sull’elettronica. Sul fronte sicurezza le opzioni disponibili sono tantissime: dal Limite Velocità che permette di adeguare automaticamente l’andatura del veicolo ai limiti in vigore sulle strade che si stanno percorrendo, all’Active Safety Brake che frena in caso di emergenza, dal Regolatore di Velocità adattativo, alla retrocamera anche con visione area posteriore a 180 gradi e ingrandimento, un’altra esclusiva nel mondo dei light vehicle, all’Allarme rischio collisione, fino al sistema che allerta il conducente in caso di una diminuzione della soglia di attenzione.

La gamma furgoni Citroën Jumpy - Peugeot Expert

Compact

Standard

Long

Tre lunghezze per i nuovi Citroën Jumpy e Peugeot Expert. Il più corto Compact con i suoi 4.606 millimetri rappresenta una proposta unica sul mercato. Il volume del vano di carico misura 4,6, 5,3 e 6,1 metri cubi. Se ne possono guadagnare 0,5 optando per l’originale e pratica soluzione Moduwork.

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Toyota Proace

Made in France Il Salone di Birmingham ha tenuto a battesimo il primo veicolo commerciale Toyota sviluppato in collaborazione con Psa Peugeot Citroën Due passi, tre lunghezze e una certa somiglianza con Jumpy ed Expert

velato al grande pubblico in occasione del Birmingham Commercial Vehicle Show 2016 ma già visto a Ginevra in versione Verso, Proace è il primo Medium Duty Van Toyota prodotto alla Sevelnord (nel Nord della Francia) con il Gruppo Psa Peugeot Citroën. Inevitabili dunque le somiglianze con Expert e Jumpy (cfr pagine 18-20) nonostante i fari più allungati che sembrano integrati nella griglia frontale e il fascione paraurti anteriore dalla forma originale. Tre le configurazioni: Compact, su passo di 2.900 millimetri, Medium e Long, entrambe su passo di 3.200 millimetri, adatti anche al carico di pallet europei. La lunghezza è, rispettivamente, di 4.600 millimetri (che ne fanno il veicolo del

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segmento più corto del mercato), 4.900 e 5.300 millimetri. Il volume di carico varia dai 4,6 a 6,1 metri cubi. Si può incrementare col sistema Smart Cargo, che abbina la paratia apribile alla possibilità di ribaltare in avanti il sedile passeggero con il minimo sforzo.

Cinque unità Euro 6 Cinque le motorizzazioni, tutte diesel con sistema Stop & Start Euro 6, fra le quali scegliere. L’1,6 litri è proposto nelle tarature 70 e 85 kW (95 e 115 Cv). La prima è abbinabile a un cambio manuale a 5 rapporti o a una trasmissione manuale robotizzata a 6, la seconda al manuale 6 velocità. Tre le varianti, invece, per il 2,0 litri: 90, 110 e 130 kW (122, 150 e 180 Cv) con cambio manua-

le a 6 rapporti o, il più potente, anche con l’automatico sempre a 6 rapporti. Al serbatoio dell’AdBlue da 22,5 litri (sufficienti per percorrere circa 15.000 chilometri) si accede attraverso lo sportellino presente sul montante centrale lato guida. La portiera deve essere aperta. L’intervallo di manutenzione è fissato a 1 anno o 40.000 chilometri. Al top la sicurezza. Il pacchetto base Safety Sense include i sistemi Lane Departure Alert, Road Sign Assist, Driver Attention Alert e Automatic High Beam. Ai quali si possono aggiungere il Forward Collision Warning, il Cruise Control Adattivo e l’Autonomous Emergency Braking System con rilevamento pedoni e Cornering Light. Disponibile dalla prossima estate.

di Tiziana Altieri

Nella prima fila in basso da sinistra, la plancia lineare, i tre sedili anteriori standard anche nella configurazione Compact e il quadro con gli strumenti circolari. Più sotto, i comandi al centro della plancia, la leva del cambio manuale, il vano di carico squadrato e un profilo laterale che sottolinea la massima accessibilità alla zona merci con la porta scorrevole destra sempre di serie.

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Fuso Canter E-Cell

Provaci ancora S’allarga la sperimentazione del camioncino nippo-portoghese, ora in test anche in Germania. Lo utilizzerà a titolo gratuito la municipalizzata di Stoccarda e il corriere Hermes. Per provarlo sui saliscendi e col freddo di Gianluca Ventura

uello del Canter E-Cell è al momento l’unico progetto di trazione pure electric sostenuto con tenacia dal Gruppo Daimler (a cui Fuso appartiene). Rimandati - per ora - furgoni e bus a quando la tecnologia delle batterie renderà possibile utlizzare un veicolo Zev esattamente come uno termico, gli sforzi della Stella si sono concentrati sul Canter, ‘sponsorizzatissimo’ dal quartier generale giapponese di Fuso, dove i componenti elettrici vengono fabbricati per essere poi spediti a Tramagal (Portogallo), sede della linea

produttiva classica del Canter europeo. Che, opportunamente spogliato dalle componenti termiche, viene riequipaggiato con una driveline a impatto zero.

Cinque veicoli alla sbarra Dopo i buoni risultati ottenuti dalla prima sperimentazione in territorio portoghese, si passa ora a un field test più impegnativo, in quel di Stoccarda. Dove i saliscendi sono una caratteristica dei percorsi cittadini e d’inverno le temperature si fanno più pungenti. Due elementi - le salite e il freddo - capaci di mettere ko un veicolo elettrico, privo

di cambio e alimentato a batterie. Cinque i veicoli - concessi in comodato gratuito - impegnati in questo secondo test clienti: quattro operativi presso la municipalizzata locale e il quinto nella mani del corriere svevo Hermes, che lo impiegherà per l’ultimo miglio. Molto schietto il borgomastro di Stoccarda, intervenuto alla cerimona di consegna dei Canter E-Cell destinati alla sua città: ”Se però non puntiamo sull’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e sostenibili, il problema dell’inquinamento lo spostiamo solo. Senza risolverlo.”

Sopra, da sinistra, l’elettronica di controllo nascosta sotto la cabina, il motore da 110 kW piazzato alle spalle della stessa e le due prese (classica più rapida ChaDeMo) per la ricarica del pacco batterie da quasi 194 kWh. Nella riga in basso, sempre da sinistra, il display a centro cruscotto indica quanta batteria resta (ma mai l’autonomia residua), il tasto che aziona il cicalino esterno (Vsp) e la spia indicante la ricarica in corso.

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Fiat Talento

Scudo addio La Casa di Torino torna all’antico, almeno nel nome, per dare un taglio netto con gli ex partner di Sevel Nord. Dalla collaborazione con la Losanga il nuovo commerciale

biettivo, dimenticare la Sevel Nord di Valenciennes e con essa - in parte - il Gruppo Psa. Magari con un’operazione ‘amarcord’, che riporti gli italiani indietro negli anni - gli Ottanta - quando il Talento era la versione declassata (e accorciata) del più grande Ducato. Sì perché è questa la moneta antica scelta per battezzare il nuovo veicolo commerciale di mezzo destinato a sostituire lo Scudo. E che saluta la nuova alleanza con altri francesi, quelli di Renault. Al contrario di quanto successe però con le operazioni Sevel (Nord e Sud), qui si giunge però in media res,

ossia a giochi già fatti, col prodotto transalpino già pronto e venduto: il Trafic. Inserendosi come terzo partner tra l’ex Régie e l’Opel, analogamente a quanto fatto dalla Casa del Blitz col Combo, fotocopia del Doblò Fiat. Così l’unica cosa fattibile - in fretta e a costo contenuto - per presidiare la zona lasciata scoperta dallo Scudo appunto è quella di un re-badging, o poco più.

A giugno il lancio Intervenendo soprattutto sul muso con una calandra personalizzata, sulle tinte, sul design dei cerchi, sui gruppi ottici e sulle rifiniture degli interni. Stop.

PASSA AL TRUCCO IL FIORINO, ORA E6 Già in vendita il nuovo Fiorino Cargo , col paraurti anteriore ristilizzato in stile Ducato. Inedite sia le coppe ruota sia i cerchi in lega, entrambi da 15 pollici. Rivisto l’abitacolo, ridisegnando il volante (ora può integrare i comandi radio remoti) e introducendo una nuova grafica per il cluster, ora con retroilluminazione permanente. In plancia è nuovo il cassetto portaoggetti e il sistema d’infotainment con schermo tattile a colori da 5 pollici. Tutti Euro 6 i motori, pure i diesel da 80 e 95 Cv senza post-trattamento. Volendo ci sono la versione EcoJet con stop/start più alternatore intelligente e il cambio robotizzato.

Poco si sa ancora della line-up proposta da Fiat Professinal. Di sicuro verranno mantenute identiche a quelle del Trafic Renault le driveline a gasolio. Basate sul quattro cilindri in linea da 1.589 centimetri cubi, offerto con sovralimentazione sia mono sia doppio stadio, per potenze fino a 107 kW (145 Cv). Probabilmente identiche a quella del Trafic anche le volumetrie e le portatate, mentre difficilmente sarà disponibile una motorizzazione Natural Power a metano, non presente nel listino dell’azianda transalpina. Della partita anche il cambio robotizzato, anch’esso d’origine francese.

di Gianluca Ventura

Sopra, nella foto piccola, il Talento degli Anni ’80. A destra, il propulsore diesel common rail millesei centimetri cubi scarsi prodotto da Renault, qui nella versione con sovralimentazione a doppio stadio e potenze fino a 145 Cv. Sotto, nella ricustrazione di Vie&Trasporti, come dovrebbe essere il retro del nuovo Talento, semplice re-badging del conosciuto Trafic Renault.

Sotto, come si presenta il Fiorino con la calandra ridisegnata. A destra, la nuova plancia col navigatore opzionale integrato.

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Pneumatici Semperit

Gomme onroad e da cava

Il brand austriaco di Continental lancia la nuova gamma di coperture Runner, studiata per impieghi regionali e su lunghe distanze, e mette alla prova su fondi impossibili i modelli da cantiere Athlet

emperit, brand del gruppo Continental dal 1985, amplia la propria offerta di prodotto con i pneumatici della famiglia Runner, pensata per i trasporti su tratte regionali e su lunghe distanze. E, con l’occasione, ribadisce le caratteristiche tecniche delle proprie coperture da cantiere della serie Athlet adatte anche agli impieghi estremi, come la movimentazione dei blocchi di marmo.

Il mercato è cambiato I Runner, proposti per l’asse trattivo e per lo sterzante nella classica dimensione 315/80 R 22.5, si collocano in nuova fascia di mercato, definita dai responsabili marketing di Semperit mass premium. È un segmento fatto di operatori del trasporto che considerano il prezzo della copertura un criterio fondamentale nella decisione finale d’acquisto, ma che non intendono scendeSopra a sinistra, lo sterzante e il trattivo della nuova gamma Runner per tratte regionali e lunghe distanze. Sopra a destra, una copertura Semperit per impieghi cantieristici montata su un asse sterzante. Sotto, i pneumatici off-road Athlet su un Astra a quattro assi al lavoro nella cave di marmo di Carrara.

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re a compromessi sulla qualità e sulle performance dei pneumatici utilizzati. Il Runner D2 per asse trattivo presenta un disegno del battistrada con tasselli dotati di numerose lamelle. Che si estendono per quasi due terzi della profondità della fascia battistrada, conferendo maggiore stabilità e resistenza all’usura, oltre a buone caratteristiche di trazione. La struttura con vuoti-pieni ottimizzati è stata pensata per allungare la vita utile della copertura. Lo stesso concetto utilizzato per il trattivo D2 è stato applicato al battistrada del Runner F2 per asse sterzante. Le lamel-

le a tasca dell’F2 favoriscono l’espulsione dell’acqua aumentando così, rispetto al modello precedente, l’aderenza sul bagnato. Un risultato, questo, testimoniato dal raggiungimento del livello B (relativo al grip sul bagnato) sull’etichettatura richiesta dall’Unione Europea. Sia gli F2 sia i D2 sono dotati di un tallone rinforzato, adatto a sopportare carichi variabili. Oltre che sui nuovi pneumatici stradali, Semperit punta sulle coperture da cantiere della serie Athlet, proposte, in tre dimensioni: 315/80 R 22.5, 13 R 22.5 e 12 R 22,5, sia per assi trattivi sia per lo sterzante.

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CORRIERI

L’automazione delle filiali Tnt

SCIVOLA LISCIO

Dimenticate i magazzini del passato, dove montagne di pacchi giacevano in attesa dei driver che li avrebbero caricati a bordo dei veicoli e portati alla loro destinazione finale. Ora i colli grazie ai nuovi sorter sono dietro le porte di Tiziana Altieri

unghissimi nastri trasportatori, capaci di smistare a velocità incredibili decine di migliaia di colli l’ora: sono i sorter entrati in funzione in molti degli hub e delle filiali Tnt distribuite capillarmente sul territorio italiano. Il progetto di automazione dei processi è partito nel 2014 e prevede un investimento complessivo di 30 milioni di euro. Entro l’anno le strutture coinvolte saranno cinquanta. Quali i vantaggi? Velocizzazione di tutte le fasi di lavorazione dei colli, maggiore puntualità in consegna e incremento dei volumi gestiti. Gli impianti installati fino a questo momento hanno fatto registrare un aumento della produtti-

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vità fino al 50 per cento. Noi abbiamo visitato due delle strutture del corriere espresso arancione nelle quali i sorter sono in funzione, in entrambi i casi dallo scorso settembre: la Filiale di Roma Est e quella di Ancona che è anche hub per il Centro Italia. Cosa si nota immediatamente? Pochissimo traffico di carrelli all’interno dei magazzini anche nelle ore di punta (la fascia che va dalle 7.00 alle 9.00 cir-

ca) e un ordine perfetto. I colli, infatti, qui entrano attraverso i nastri da posizionare direttamente all’interno dei semirimorchi provenienti dagli altri hub e vengono trasportati fino al cervello del sistema: uno scanner in grado di leggerne il peso, il volume e il codice a barra (su ben cinque lati) per poi smistarli verso lo scivolo di destinazione. I driver dei partner Tnt trovano dunque le merci già posizionate nei pressi della

In basso, il sorter della Filiale di Roma Est, una delle maggiori in Italia per numero di colli movimentati. Da sinistra: le merci entrano nel magazzino attraverso i nastri inseriti direttamente nei semirimorchi in arrivo dai diversi hub, i nastri trasportatori li conducono al cervello del sistema, lo scanner che legge il peso, il volume e il codice a barra, i colli pronti ad essere smistati in funzione della destinazione finale, gli scivoli allungabili nei pressi delle bocche di carico, il computer che trasmette le eventuali criticità, un driver impegnato nel ‘tetris’ e i carrelli utilizzati nel tardo pomeriggio per le merci in uscita.

CORRIERI

Sopra, la struttura Tnt di Ancona che essendo anche hub funziona praticamente 24 ore su 24. Qui il sorter smista sia le merci con destinazione Ancona, sia quelle dirette presso le altre filiali. Da sinistra una vista dall’alto del magazzino, i colli che vengono scaricati direttamente sui nastri trasportatori, i tappeti con bilancia incorporata, lo scanner che si occupa dello smistamento oltre che di scattare un’istantanea a ciascun collo, gli scivoli con le merci destinate al capoluogo marchigiano e alal sua provincia, il magazzino ordinatissimo e i veicoli pronti a lasciare la filiale.

70 ANNI IN ARANCIONE Tnt (acronimo di Thomas Nationwide Transport) compie 70 anni. Correva, infatti, l’anno 1946 quando Ken Thomas con un solo camion fondò l’azienda votata al trasporto espresso. Una realtà che crebbe velocemente e non solo in Oceania. Lo sbarco in Italia risale al 1985 quando Tnt acquistò Traco (la Trasporto Colli nata nel 1964 con Luigi Giribaldi) per diventare dapprima Tnt Traco poi, dal 1995, solo Tnt. Oggi la storia di Tnt sta per incrociarsi con quella dell’americana FedEx: è stato, infatti, dato il via libera anche dalla Commissione Europea all’acquisizione del Gruppo. Un’operazione da 4,4 miliardi di euro che permetterà di ampliare il portafoglio di soluzioni di trasporto internazionale e di gestire la crescita complessiva dell’e-commerce. Già nei prossimi mesi si potrà assistere all’integrazione tra i due corrieri.

ribalta. A seguire un iter diverso sono solo i pacchi fuori misura o fuori peso.

A ciascuno il suo “A Roma Est - ci spiega il capo filiale Luca Gargano - il sorter, che ha una capacità di ben 3.600 colli l’ora, ci permette di anticipare l’uscita di circa due ore e di gestire senza difficoltà anche le consegne ai privati sempre più numerose con la diffusione dell’e-commerce.” Gli errori sono prossimi allo zero. Il sistema indica se non è riuscito a processare dei colli evidenziandone le problematiche (impossibilità, per esempio, di leggere il codice a barre o presenza di più barcode). Ogni filiale/hub è diverso, per dimen-

sioni e quantità di merci movimentate. Ecco perché il modello di automazione non è il medesimo per tutte le strutture. “Ad Ancona - sottolinea il responsabile Vincenzo Piro - bisognava soddisfare sia le esigenze della filiale, sia quelle dell’hub. Il risultato è un impianto che funziona a ciclo continuo con degli scivoli dedicati alle merci in transito e altri a quelle che invece rimangono su Ancona.” Soddisfazione anche tra i driver dei partner Tnt. “I nuovi sorter - ci spiegano - hanno comportato un importante guadagno di tempo e alleggerito il nostro lavoro mattutino.” Sorter che rappresentano un fiore all’occhiello per Tnt e che valorizzano ulteriormente l’azienda.

AL SERVIZIO DELL’UOMO Tra le persone maggiormente coinvolte nel processo di automazione delle filiali c’è Stefania Pezzetti, Operation & Engineering Director di Tnt, da sempre in prima linea non solo per migliorare le performance aziendali ma anche le condizioni lavorative. Quante sono le filiali che oggi possono contare su un sorter come quelli di Roma o Ancona? “Tnt Italy ha quasi ultimato il suo programma di ‘depot automation’: nel corso del 2015 infatti abbiamo completato l'automazione di 43 filiali su un target complessivo di 50. Si tratta di un investimento senza precedenti nel settore, per qualità e quantità. Le caratteristiche degli impianti naturalmente variano in funzione delle dimensioni e delle caratteristiche delle strutture operative. A seconda delle zone di insediamento e dei volumi medi gestiti, abbiamo filiali di dimensioni più contenute, altre di dimensioni intermedie e altre ancora, il cosiddetto cluster ‘Mega’, decisamente imponenti. E poi ci sono gli ‘hub’, ovvero i centri di smistamento che, al contrario delle filiali, lavorano di notte per predisporre i pacchi che le filiali poi distribuiranno durante il giorno. In questo caso il layout degli impianti è ancora differente. Abbiamo dunque studiato e messo in pratica soluzioni ad hoc per ogni singolo impianto, con diversi livelli di sofisticazione tecnologica.” Automazione e capitale umano. Come si integrano? “L’investimento in tecnologia e macchinari è fatto per aumentare la nostra produttività elevando al tempo stesso la qualità del servizio. Le macchine da sole garantiscono solo in parte questi aspetti: il vero vantaggio competitivo che ci danno è quello di ‘liberare’ più tempo per gestire nel modo migliore aspetti nei quali sono davvero le nostre persone a fare la differenza e a essere insostituibili. Mi riferisco, ad esempio, alla customer care, al dialogo costante con i driver, alla cura dei dettagli. È il focus di Tnt: siamo fortemente convinti che la tecnologia sia al servizio dell'uomo e non viceversa.” Di quanto è cresciuta la produttività di TNT con questi sorter? E qual è il potenziale per il futuro? “L’aumento della produttività offerto da queste macchine è sicuramente importante: in media i volumi gestiti nello stesso tempo crescono del 30 per cento, e vi è la possibilità di arrivare a un incremento del 40/50. A questo si accompagna la scomparsa dei danneggiamenti e l'azzeramento dei cosiddetti ‘colli disguidati’, inseriti cioè per errore in un giro di distribuzione errato. In sintesi, il programma ‘depot automation’ è la dimostrazione concreta di come quantità e qualità con Tnt viaggino insieme!”

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INTERVISTA

Parla Alessandro Santini

Trent’anni vicini vicini

Due nuove carte, le Trackycard, il Telepass europeo, i Campus Truck e le officine dedicate. Tante le novità sul fronte dei prodotti e dei servizi per i soci illustrate dal direttore commerciale. Da cogliere al volo per cavalcare la ‘ripresina’ di Tiziana Altieri

ervizi a misura di autotrasportatori. Sono quelli che dal 1986, anno della sua nascita, FAI Service, società cooperativa con sede a Cuneo, eroga agli aderenti: circa 7.000 aziende, oltre la metà delle quali possiede da uno a 5 mezzi. “L’obiettivo di FAI Service - ci dice Alessandro Santini, Direttore Commerciale - è quello di offrire nuove soluzioni alle esigenze degli associati. Abbiamo il dovere di essere presenti in quella che è la quotidianità delle nostre aziende.” Proprio a lui abbiamo chiesto di illustrarci le novità (o evoluzioni) dell’ultimo trimestre. “Che nascono - ci ricorda - sulla base degli input ricevuti

proprio dalle aziende socie. Riteniamo sia fondamentale ascoltare le loro esigenze e concretizzarle perché ciascuno deve sentirsi parte attiva della cooperativa. È una delle caratteristiche che ci contraddistingue.” Partiamo dalle Trackycard. Di cosa si tratta? “Di un’evoluzione della nostra FAI Pass. Che sostanzialmente è stata scomposta in due carte, una di debito post-payquella bianca - e l’altro di credito prepay - di colore nero. Quella di debito

Alessandro Santini è direttore commerciale di Fai Service, cooperativa che riunisce circa 7.000 imprese di autotrasporto.

L’AUTISTA È LA SUA MERCE. PAROLA DI MARCO BERRY Ciak si gira. Cosa? La seconda serie di Inarrestabili, in onda nel mese di maggio in seconda serata su Rete 4. Anche questa volta il programma ha puntato sull’empatia di Marco Berry, torinese, illusionista ed escapo-

logo oltre che apprezzato conduttore di trasmissioni televisive. Proprio lui si è occupato di selezionare i nuovi otto volti di camionisti e camioniste che hanno deciso di mettere in scena la loro vita. Quali gli aspetti che maggiormente hanno influito sulla scelta dei nuovi protagonisti di Inarrestabili? “In questa serie di Inarrestabili abbiamo cercato di raccontare il mondo di coloro che hanno fatto del volante la loro professione par-

tendo dalle diverse tipologie di merci trasportate. All’interno di ogni azienda abbiamo individuato una persona con una vita interessante che avesse la possibilità di raccontarcela. Io credo che tutte le vite siano eccezionalmente meravigliose ma volevamo figure che potessero effettivamente sensibilizzare l’opinione pubblica sul mondo dell’autotrasporto. Abbiamo anche aggiunto un po’ di vita con la famiglia perché spesso e volentieri è coinvolta al 90 per cento in questa professione e ne vive sicuramente le conMarco Berry in alcune scene di Inarrestabili II, serie dedicata al mondo degli autotrasportatori.

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INTERVISTA

Quali novitĂ invece sul fronte del Telepass Europeo? â&#x20AC;&#x153;Oggi con il Telepass europeo si ha la possibilitĂ di pagare il pedaggio in cinque stati. Da febbraio infatti funziona anche in Italia oltre che in Francia, Portogallo, Spagna e nel tunnel Liefkenshoek del Belgio. I vantaggi ovviamente sono tanti a partire da un unico apparecchio in cabina che va a semplificare tutte le attivitĂ . Un unico canone e un unico interlocutore.â&#x20AC;? E poi ci sono i TrackyGarage... â&#x20AC;&#x153;Ă&#x2C6; un progetto dellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo trimestre, se non innovativo quanto meno puntuale. TrackyGarage Ă¨ un network di officine distribuite sul territorio specializzate nella cura e nella manutenzione dei

Stanno ripartendo i Campus Truck. Con quale adesione? â&#x20AC;&#x153;Le richieste sono tantissime. Il progetto Campus Truck ha la durata di un mese e avvicina le aziende a un piano formativo per i propri manager. Non Ă¨ un corso accademico ma un momento di formazione pratica. Tratta materie molto specifiche spesso sottovalutate anche dalle imprese piĂš strutturate. Lo scopo di Campus Truck Ă¨ accompagnarle facendole crescere dal punto di vista gestionale e del marketing perchĂŠ sappiamo bene quanto sia importante oggi proporre i propri servizi. Gli imprenditori, anche con il passaparola, hanno potuto verificarne lâ&#x20AC;&#x2122;efficacia e lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza e in alcune cittĂ câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata richiesta una seconda edizione. Stiamo investendo quindi anche in questa direzione e continueremo a farlo anche con il supporto di altre realtĂ , come Renault Trucks. Che ha presenziato ai corsi con dei professionisti per richiamare lâ&#x20AC;&#x2122;attenzione sullâ&#x20AC;&#x2122;importanza di una guida economica.â&#x20AC;? natuzzibros.com

consente il pagamento di carburanti, lavaggi, parcheggi e di alcuni tratti autostradali anche allâ&#x20AC;&#x2122;estero. Lâ&#x20AC;&#x2122;altra Ă¨ una pre-pay che permette, lavorando nel circuito Mastercard, di adempiere alle normali richieste di unâ&#x20AC;&#x2122;autista in particolare allâ&#x20AC;&#x2122;estero, come il pagamento delle multe o il servizio di anticipo denaro per situazioni contingenti. Sostituisce il contante e si puĂ˛ ricaricare on-line a qualsiasi ora. E con le carte crescono pure i servizi. Ă&#x2C6; notizia degli ultimi giorni lâ&#x20AC;&#x2122;accordo raggiunto con Q8 per transare le Trackycard in un centinaio di punti di rifornimento in Italia. Possiamo affermare che la capillaritĂ dellâ&#x20AC;&#x2122;erogato Ă¨ sempre piĂš ampia.â&#x20AC;?

mezzi pesanti. La loro individuazione e nomina viene effettuata previa verifica di FAI Service. La transazione della TrAckycard Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;elemento cardine: qui lâ&#x20AC;&#x2122;associato puĂ˛ pagare in maniera differita con la garanzia su tutta la rete. Oggi le officine aderenti sono 36. Puntiamo ad arrivare a quota 60 sul territorio nazionale per poi varcare i confini. Lâ&#x20AC;&#x2122;idea Ă¨ quella di ampliare anche allâ&#x20AC;&#x2122;estero le officine convenzionate TrackyGarage.â&#x20AC;?

Piani per i prossimi mesi? â&#x20AC;&#x153;Guardiamo molto allâ&#x20AC;&#x2122;estero per essere vicini ai nostri soci quando varcano i confini nazionali. Attualmente stiamo presenti in Spagna, Austria, Francia e Polonia ma il nostro percorso di sviluppo crescerĂ sensibilmente giĂ a partire dai prossimi mesi.â&#x20AC;? Nella vostra posizione, siete osservatori privilegiati. Comâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ cominciato lâ&#x20AC;&#x2122;anno per il settore dellâ&#x20AC;&#x2122;autotrasporto? â&#x20AC;&#x153;I primi dati del 2016 ci fanno ben sperare. La ripresa Ă¨ lenta, ci vorrĂ del tempo, ma siamo sulla buona strada. Noi siamo ottimisti perchĂŠ i dati ci confortano e perchĂŠ siamo certi che ancora oggi e almeno nel prossimo futuro le merci continueranno a scegliere lâ&#x20AC;&#x2122;efficienza e la qualitĂ del trasporto su gomma. Che dovrĂ dunque tornare a crescere e in maniera strutturata.â&#x20AC;? Pochi giorni e andrĂ in onda la seconda serie di Inarrestabili. NovitĂ ? â&#x20AC;&#x153;Il format Ă¨ simile a quello della precedente edizione. Le puntate andranno in onda su Rete 4 in seconda serata. Inarrestabili ha il compito di dare risalto alle problematiche e alle difficoltĂ di questo lavoro. Di accendere i riflettori su questa categoria preziosa ma troppe volte bistrattata.â&#x20AC;?

EXTR ASER IES

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seguenze. Basta pensare ai lunghi allontanamenti da casa.â&#x20AC;? Come vengono girati i diversi episodi? â&#x20AC;&#x153;Non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ nulla di preparato, nasce tutto di getto. Io incontro la persona il giorno in cui si gira. Trascorriamo dodici ore insieme. Dodici ore incredibili...â&#x20AC;? Cosa pensa di questa categoria che ha avuto modo di conoscere cosĂŹ da vicino? â&#x20AC;&#x153;Credo che per fare questo mestiere si debba avere una grande passione, un vero e proprio amore. Chi si avvicina a questo mondo pensando alla filosofia del viaggio, dopo dieci giorni scappa... Ă&#x2C6; un lavoro durissimo ma meraviglioso. E mi ha incuriosito molto il fatto che non sia il mezzo a cui si legano ma il tipo di trasporto. Lâ&#x20AC;&#x2122;autista non Ă¨ un autista e basta, Ă¨ un autista di cisterne, o di container, di bisarca... Ogni trasporto ha un autista che si avvicina e non lo cambierebbe per nessun motivo.â&#x20AC;? www.olmark.com/MITO OLEOMARKET 42041 Lentigione (RE) Italy

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Better traceability system for the management of the component Miglior sistema di tracciabilitĂ per la gestione del componente Reading at sight (without the help of equipments) Lettura a vista (senza lâ&#x20AC;&#x2122;ausilio di apparecchiature) Tracking of historical production data RintracciabilitĂ dei dati storici di produzione No incorrect matching of products Nessun abbinamento errato dei prodotti Simplification of the spare parts management Semplificazione della gestione ricambi

MERCATO

Immatricolazioni Europa

Pronti al decollo

Quattordicesimo mese consecutivo di crescita per i veicoli da lavoro over 3,5 tonnellate nel Vecchio Continente. Il primo bimestre si chiude con circa 54.360 immatricolazioni e un più 21,0 per cento sullo stesso periodo 2015

Immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate di peso totale a terra in Europa I bimestre ‘15 89 275 3 33 58 9 87 878 3.226 41 29 475 6 8 11 235 261 82 1.049 230 26 47 28 429 72 44 7.731 7.036 695 10 123 129 262 7.993

Var% 4,5 8,4 -33,3 -30,3 65,5 -33,3 21,8 9,1 16,3 -51,2 224,1 24,8 50,0 0,0 190,9 10,6 6,9 29,3 40,5 37,4 192,3 57,4 3,6 54,3 27,8 45,5 23,2 22,7 27,5 40,0 5,7 -17,1 -4,2 22,3

2014

6.536

6.000

5.996

5.954 5.526

2.000 4.759

I medi nella Ue nel primo bimestre dell’anno hanno segnato un più 23,2 per cento. Segno positivo per i principali mercati: Germania, che ha contribuito al risultato totale con poco meno del 40,0 per cento, Regno Unito (15,5 per cento ottenuto con un incremento dell’immatricolato addirittura del 40,5 per cento) e Francia (10,0 per cento). I Paesi a Est crescono più del mercato, mediamente del 27,5 per cento.

2016 28.245

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

17.692 17.522

15.000

24.912 23.360 21.812

18.552

17.832

17.976

17.191

15.889

17.071

21.543

5.340

5.632

4.992

5.590

5.163 4.773

4.365 3.933

3.863

FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB

26.691

19.266

5.378 4.816

5.125

2015

20.751

6.476

2.000

30.000

22.500

6.604

5.479

4.297

Immatricolazioni di veicoli over 16 tonnellate nella Ue

24.649

6.234

5.057 5.067

Fonte: Acea

2014

2016

7.006

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria ** Stime

2015

8.000

22.423 20.839

20.597

21.989 21.052

17.185 15.496

13.005

7.500

Immatricolazioni di veicoli sopra le 16 tonnellate di peso totale a terra in Europa I bimestre ‘16 Austria 1.082 Belgio 1.553 Cipro 2 Croazia 216 Danimarca 653 Estonia 196 Finlandia 429 Francia 6.139 Germania 9.776 Grecia 47 Irlanda** 569 Italia** 2.445 Lettonia 208 Lituania** 538 Lussemburgo** 220 Paesi Bassi 2.750 Polonia 3.414 Portogallo 672 Regno Unito** 4.028 Repubblica Ceca 1.489 Romania 1.092 Slovacchia 647 Slovenia** 423 Spagna 3.334 Svezia 785 Ungheria 695 Unione Europea* 43.402 EU15 34.482 EU12 8.920 Islanda 7 Norvegia** 682 Svizzera 494 EFTA 1.183 EU+EFTA 44.585

I bimestre ‘15 1.030 1.228 9 108 589 150 301 5.304 8.661 41 317 2.088 174 405 141 2.238 2.417 493 3.078 1.200 690 710 298 2.593 642 893 35.798 28.744 7.054 15 642 433 1.090 36.888

Var% 5,0 26,5 -77,8 100,0 10,9 30,7 42,5 15,7 12,9 14,6 79,5 17,1 19,5 32,8 56,0 22,9 41,2 36,3 30,9 24,1 58,3 -8,9 41,9 28,6 22,3 -22,2 21,2 20,0 26,5 -53,3 6,2 14,1 8,5 20,9

*Non sono disponibili i dati relativi alle immatricolazioni in Malta e Bulgaria

0 FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC GEN FEB

** Stime

Fonte: Acea

Non un fuoco di paglia ma una ripresa. Dalla Ue continuano a giungere segnali positivi co ngli over 16 tonnellate che registrano un più 21,2 per cento nel periodo gennaio-febbraio e un più 26,5 nei Paesi a Est. La Germania si conferma locomotiva d’Europa con poco meno di 10.000 veicoli che indicano una crescita di circa il 13,0 per cento. Al secondo posto c’è la Francia, seguita dal Regno Unito. Il quarto mercato è la Polonia dove 3.414 immatricolazioni indicano un più 41,2 per cento. L’andamento per mese mostra una certa stabilità della domanda (intorno alle 21.000 unità) nell’ultimo periodo.

30 - N. 799 maggio 2016

www.vietrasportiweb.com

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

I bimestre ‘16 Austria 93 Belgio 298 Cipro 2 Croazia 23 Danimarca 96 Estonia 6 Finlandia 106 Francia 958 Germania 3.752 Grecia 20 Irlanda** 94 Italia** 593 Lettonia 9 Lituania** 8 Lussemburgo** 32 Paesi Bassi 260 Polonia 279 Portogallo 106 Regno Unito** 1.474 Repubblica Ceca 316 Romania 76 Slovacchia 74 Slovenia** 29 Spagna 662 Svezia 92 Ungheria 64 Unione Europea* 9.522 EU15 8.636 EU12 886 Islanda 14 Norvegia** 130 Svizzera 107 EFTA 251 EU+EFTA 9.773

Immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate nella Ue

Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Mercedes-Benz Sprinter 319 Cdi E6 km/l 8,38 (l/100km 11,93) - adblue% 2,852 km/h 47,1 - kg 3.500 - index 441,9 V&T 776

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Renault Master dCi 165 Energy E5b+ km/l 8,40 (l/100km 11,89) - km/h 47,81 kg 3.470 - index 447,8 V&T 791

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Mercedes-Benz Vito 111 Cdi E5b+ km/l 10,76 (l/100km 9,29) - km/h 48,57 kg 2.800 - index 478,2 V&T 790

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,55 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

V&T 742

V&T 723

V&T 728

V&T 755

Man TgL 8.180 C E6 km/l 6,38 (l/100km 15,68) - adblue% 1,305 V&T 776 km/h 65,7 - kg 7.470 - index 450,1

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 V&T 730 kg 1.580 - index 409,8

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Kangoo Express New 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,46 (l/100km 6,47) - km/h 54,65 kg 1.940 - index 527,5 V&T 774

Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728

Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749

Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e

Renault T 460 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,36) - adblue% 8,182 km/h 74,5 - kg 43.920 - index 381,4 V&T 783

Renault T 440 Sleeper Cab E6 km/l 3,65 (l/100km 27,39) - adblue% 6,499 km/h 72,6 - kg 43.490 - index 384,2 V&T 795

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Peugeot Partner 1.6 E-Hdi 90 Cv E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 45,7 kg 2.170 - index 492,3 V&T 772

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731 Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Mercedes Actros 1851 Ls GigaSpace E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 2,400 km/h 70,2 - kg 43.700 - index 386,6 V&T 771

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Mercedes Actros 1845 Ls StreamSp E6 km/l 3,86 (l/100km 25,90) - adblue% 3,130 km/h 69,0 - kg 44.360 - index 395,5 V&T 775

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Man TgX 18.480 XXL E6 km/l 3,34 (l/100km 29,87) - adblue% 3,217 km/h 73,2 - kg 43.400 - index 385,9 V&T 778

Peugeot Boxer 333 2.2 HDi 130 E5 km/l 9,76 (l/100km 10,24) - km/h 47,45 kg 3.250 - index 463,8 V&T 787

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3

Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6

Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

Pick up All terrain Cantiere Pesanti Lâ&#x20AC;&#x2122;index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t Van > 3,5 t Distribuzione Elettrici

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 540 Globetrotter XL Dual Clutch E6 km/l 3,23 (l/100km 30,94) - adblue% 8,601 km/h 74,62 - kg 43.440 - index 364,6 V&T 791

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 Topline Active Prediction E6 km/l 3,25 (l/100km 30,80) - adblue% 4,554 km/h 73,9 - kg 43.680 - index 379,1 V&T 785

Scania DC16 103 730

16,4 L

730 Cv

3.500 Nm

Scania GRSO 925/12+2

Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747 Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Volkswagen Caddy 2.0 Tdi BlueMotion E6 km/l 16,88 (l/100km 5,92) - km/h 50,1 kg 1.970 - index 533,9 V&T 792

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723 Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737 Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Ducato Multijet 180 E5+ km/l 8,97 (l/100km 11,15) - km/h 47,8 kg 3.500 - index 455,0 V&T 789

Fiat Ducato 140 Natural Power E6 km/kg 8,70 (kg/100km 11,49) - km/h 48,57 V&T 797 kg 3.450 - index 453,5

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Ford Transit 155 Cv 350 E5+ km/l 8,71 (l/100km 11,47) - km/h 46,0 kg 3.420 - index 447,4 V&T 784

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 V&T 733 kg 1.560 - index 475,7

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Connect 1.6 TDCi 115 E5 km/l 12,85 (l/100km 7,78) - km/h 51,4 kg 2.350 - index 507,0 V&T 779

Ford Transit Courier 1.5 Tdci E5 km/l 14,28 (l/100km 7,00) - km/h 49,7 kg 1.790 - index 516,1 V&T 788

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Nissan Navara Np300 2.3 dCi 4WD E5 km/l 7,93 (l/100 12,60) - km/h 45,3 kg 2.960 - index 435,4 V&T 798

V&T 762

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Peugeot Partner Full Electric km/kwh 4,52 (kwh/100 22,09) - km/h 48,57 kg 2.160 - index 385,2 V&T 785

Nissan e-Nv200 km/kwh 3,62 (kwh/100 27,63) - km/h 38,86 kg 2.200 - index 344,5 V&T 786

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Fiat Doblò Cargo XL 2.0 Mjet Power E5 km/l 12,52 (l/100km 7,99) - km/h 49,7 kg 2.500 - index 499,4 V&T 775

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Fep E6 km/l 3,59 (l/100km 27,87) - adblue% 7,371 V&T 788 km/h 72,6- kg 43.800- index 379,4

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Daf Xf 105.460 Space Cab E6 km/l 3,37 (l/100km 29,71) - adblue% 2,938 km/h 71,4 - kg 43.830 - index 385,0 V&T 780

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Daf Cf 440 Space Cab Pcc Euro 6 km/l 3,57 (l/100km 28,00) - adblue% 2,974 km/h 70,7 - kg 43.860 - index 390,0 V&T 794

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Volvo FL 210 km/l 5,62 (l/100km 17,79) - adblue% 5,285 km/h 68,4 - kg 11.940 - index 432,0 V&T 786

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744

Renault Trafic 1.6 dCi 120 Energy E5 km/l 11,83 (l/100km 8,45) - km/h 48,6 kg 2.750 - index 489,7 V&T 782

Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Fiat Doblò Cargo 1.3 Multijet II 66 kW Euro 5+ km/l 14,47 (l/100km 6,90) - km/h 48,9 kg 2.070 - index 516,1 V&T 794

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Citroën Berlingo BlueHDi 100 S&S E6 km/l 12,81 (l/100km 7,80) - km/h 48,6 kg 1.970 - index 484,3 V&T 795

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

TUTTE LE PROVE Camion&Furgoni

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741

Scania R580 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,86) - adblue% 3,881 km/h 71,6 - kg 43.750 - index 374,7 V&T 779

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R520 Topline Active Prediction E6 km/l 3,14 (l/100km 31,83) - adblue% 3,040 km/h 73,9 - kg 44.080 - index 380,5 V&T 787

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R490 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,39 (l/100km 29,52) - adblue% 4,986 km/h 72,6 - kg 43.580 - index 380,6 V&T 781

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

Scania R450 Topline Active Prediction E6 km/l 3,48 (l/100km 28,74) - adblue% 7,843 km/h 73,9 - kg 43.850 - index 375,7 V&T 792

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Scania G410 Active Prediction E6 km/l 3,49 (l/100km 28,59) - adblue% 5,280 km/h 71,0 - kg 43.800 - index 381,1 V&T 777

Renault T 520 High Sleeper Cab E6 km/l 3,76 (l/100km 26,53) - adblue% 8,593 km/h 76,2 - kg 43.680 - index 385,9 V&T 790

ASSOCIAZIONI &DINTORNI

Problemi di crescita Sono quelli che attanagliano il nostro Paese, il cui Pil nell’ultimo anno è cresciuto meno del previsto. Qualcosa però sembra stia finalmente cambiando: la speranza è che i progetti del Governo non rimangano sulla carta

l di là degli annunci entusiastici gistica portuale, il collegamento dei del Governo (fa il proprio me- porti con le grandi reti di comunicaziostiere, guai se diffondesse pes- ne europee, gli interventi a favore del simismo) i dati sulla crescita e l’occu- trasporto combinato strada/mare e pazione reale sono stati accolti dagli ferro e l’individuazione di aree logistiosservatori economici con una certa che integrate sono segnali di risveglio. delusione. Non c’è dubbio che dopo tanti anni di Pronti al via flessione, nel 2015 l’incremento del In queste ultime settimane le tre regioPil sia incoraggiante, ma visto il con- ni trainanti, quelle del Nord Ovest, hantesto internazionale e soffermandosi no voluto rilanciare un’alleanza consul piano dell’analisi e della modelli- creta per offrire al sistema Paese quelle stica previsionale che gli esperti chia- risposte utili a tenere agganciati i flussi mano ‘rimbalzo statistico’, un più 1 di merci che le attraversano. per cento sarebbe stato il minimo. Si torna inoltre, finalmente, a parlare L’aumento dello 0,8 (senza tre gior- di piani della logistica riprendendo le nate di lavoro in più sarebbe stato tesi presenti nel piano generale approsolo dello 0,6 per cento) è, quindi, al vato dal Cipe nell’ormai lontano 2006, nel quale già si ipotizzavano le piattadi sotto delle aspettative. La domanda che ci si deve porre è per- forme logistiche, si proponevano corché l’Italia sia stata incapace di cogliere ridoi doganali controllati, Autorità di le opportunità di un contesto favore- sistema portuale, operazioni di prevole. Chi la vuole ‘buttare’ in politica clearing. Oggi, anche se in notevole riaccusa il Governo in carica di incapa- tardo, questi aspetti sono prioritari. È ora indispensabile cità. È ingiusto: i problepassare dalle intenzioni mi vengono da lontano, Si torna a parlare ai fatti. da una mancanza di di piani della Se le Autorità portuali una visione di sistema. logistica restano ancora a lungo È per questo che il riprendendo sotto la guida dei comPaese è schiacciato da missari; se l’avvio delle gravi difetti strutturali. le tesi approvate operazioni di dragaggio Deficit di legalità e di acdal Cipe nel 2006. ritardano; se le scelte cessibilità logistica, ecMa bisogna che il Governo ha fatto cessi di carico fiscale e passare dalle devono ancora superaburocrazia sono senza intenzioni ai fatti. re le verifiche della madubbio le ragioni del gistratura amministranostro procedere lento. I dati disaggregati disegnano un Paese tiva, dopo la sentenza della Corte dove esistono Regioni dinamiche come Costituzionale; se il coinvolgimento quelle del Nord-Ovest, e altre, nel degli operatori nei processi decisionali Mezzogiorno, a crescita nulla, o, è il non risulta ancora definito; si corre il caso della Calabria, addirittura in re- rischio che questo disegno faccia la fine cessione. Qui anche il contributo del degli altri progetti. turismo è insufficiente. Numeri conte- Se poi malauguratamente vi fossero nuti all’interno della relazione di intro- mutamenti o all’interno del Governo duzione al forum annuale di o dello stesso Esecutivo si dovrà Confcommercio, tenutosi a Cernobbio. ricominciare da capo e il Paese Durante il quale sono emerse le tante ancora una volta pagherà un criticità che da tempo, ahimè inascol- prezzo troppo alto. tato, il mondo del trasporto denuncia. Gli altri Stati non stanno a guarCon una logistica e mobilità depoten- dare. Già nei prossimi mesi si ziata un Paese non può crescere e il apriranno due grandi assi di basso indice di accessibilità ne è l’evi- collegamento: il Gottardo prima, e il Monte Ceneri dopo. Se dente dimostrazione. Sarebbe sufficiente uno sguardo ad al- non saremo in grado di dotare tri competitori europei per rendersene la Liguria delle reti ferroviarie conto. Alcuni fatti positivi sembrano per trasferire le merci che il comunque emergere. Il piano della lo- rinnovato porto di Genova www.vietrasportiweb.com

può intercettare, il risultato sarà che continueranno a sbarcare a Rotterdam, regalando ai Paesi Bassi entrate fiscali anche su prodotti destinati all’Italia. Noi abbiamo ancora i treni con moduli fino a 500 metri, con un peso trainabile inferiore alle 2000 tonnellate, con l’obbligo di due macchinisti e non è ancora stato risolto il problema delle sagome delle gallerie. Il che è tutto dire... Senza interventi rapidi porremo la parola fine non solo sul nostro sistema trasportistico ma anche sulla nostra economia. Che, come più volte dimostrato, dipende fortemente dalla capacità di incrementare l’accessibilità ai territori, in particolare a quelli del Mezzogiorno che rischiano di essere la palla al piede che limita le enormi capacità di sviluppo dell’Italia. Un Paese che, ricordiamolo, possiede anche una ineguagliabile attrazione turistica.

a cura di Paolo Uggè

N. 799 maggio 2016 - 35

NORME &DECRETI

Omicidio stradale Le nuove disposizioni contenute nella Legge n°41/2016 sono entrate in vigore lo scorso 25 marzo. Chi causa con colpa la morte di un altro soggetto rischia fino a 12 anni di reclusione e la revoca della patente

a cura di Marco Colombo

ono operative dal 25 marzo 2016 le nuove disposizioni in materia di omicidio stradale colposo e di lesioni personali stradali colpose, gravi e gravissime, stabilite dalla Legge n.41/2016. Contestualmente all’entrata in vigore della norma, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno ha emanato una circolare per garantire un’uniforme applicazione sul territorio. Per quanto riguarda l’omicidio stradale colposo, la nuova disciplina è conte-

nuta nell’articolo 589 bis del Codice Penale che, peraltro, in merito all’ipotesi base del reato ricalca quanto già previsto dall’articolo 589: pertanto, colui che causa per colpa la morte di un altro soggetto, con violazione delle norme riguardanti circolazione stradale, viene punito con la pena della reclusione da due a sette anni. La sanzione penale aumenta sensibilmente nei casi in cui la morte derivi dal reato di guida in stato di ebbrezza o sotto l’influsso di sostanze stupefacen-

ti. Nella fattispecie di guida in stato di ebbrezza, nei casi più gravi - tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi/litro - è prevista la reclusione da 8 a 12 anni: qualora il reato sia commesso da un autista professionista, si applica il massimo della pena a partire da un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi/litro e fino a 1,5 grammi/litro. Pene pesanti - dai 5 ai 10 anni di carcere -sono stabilite anche in caso di condotte di guida particolarmente pericolose, quali la guida in città con velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 chilometri orari; la guida su strade extraurbane a velocità superiore di almeno 50 orari rispetto al limite consentito (per i mezzi pesanti, il dato può essere rilevato anche dalle risultanze del cronotachigrafo); il passaggio con il rosso in corrispondenza di un incrocio, o circolazione contromano; inversione di marcia in corrispondenza di dossi, curve o incroci; il sorpasso in corrispondenza di attraversamento pedonale o di linea continua.

Stop per 15 anni In caso di condanna o patteggiamento per uno dei suddetti reati, anche qualora sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, è prevista la sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente, con il divieto

Esonero contributivo Con una Circolare l’Inps ha fornito le istruzioni per la fruizione dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità del 2016 per le nuove assunzioni Con la circolare n. 57 del 29 marzo scorso, l’Inps ha fornito le istruzioni per la fruizione dell’esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità del 2016, per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato effettuate nel corso di quest’anno. La misura, ricordiamo, consiste nella riduzione del 40 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’Inail, entro un massimo di 3.250 euro su base annua e per un periodo di 24 mesi dalla data di assunzione. L’agevolazione riguarda le assunzioni di lavoratori che, nei sei mesi precedenti, non hanno avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro, in Italia o all’estero. La circolare regola le condizioni per il diritto all’esonero contributivo e detta le istruzioni per l’adeguamento della denuncia contributiva. In particolare, poiché la misura è in vigore a partire dal 1 gennaio 2016, i datori di lavoro che, nei primi tre mesi dell’anno, hanno già assunto lavoratori in possesso dei requisiti per il diritto all’esonero contributivo, possono recuperare i benefici contributivi pregressi con le denunce dei mesi di aprile e maggio 2016.

36 - N. 799 maggio 2016

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NORME &DECRETI

di ottenerne una nuova prima che siano nuto conto che nelle more del giudizio trascorsi 15 anni (10 nei casi di omicidio penale la patente può essere sospesa stradale diverso dalla guida in stato di fino ad un massimo di 10 anni, di fatto ebbrezza o sotto l’influsso di droghe). il periodo in cui il soggetto non potrà Il termine è elevato a 20 anni quando, guidare è molto più lungo del divieto in passato, il soggetto sia già stato con- sopra indicato. dannato per guida in stato di ebbrezza media e grave o sotto l’effetto di stupe- Ulteriori aggravanti Per quanto concerne le circostanze agfacenti, e a 30 anni in caso di fuga. Nell’omicidio stradale a seguito di vio- gravanti, la sanzione penale è aumenlazioni diverse da quelle sopra eviden- tata se il fatto viene commesso da perziate, per le quali - come indicato al- sona non munita di patente di guida, o l’inizio - è prevista la reclusione da 2 a con patente sospesa o revocata, oppure quando il veicolo, di pro7 anni, si applicano le miprietà dell’autore del fatsure accessorie previste Se il reato to, risulti sprovvisto di asanche in caso di lesioni è commesso sicurazione obbligatoria; personali gravi o gravisda un autista quando il conducente sime: si tratta della revoprofessionista si provochi la morte di più ca della patente, con il divieto di ottenerne una applica il massimo persone, o la morte di una o più persone e la lenuova prima che siano della pena da un sione di una o più persotrascorsi 5 anni. Tale tertasso alcolemico ne (fino a 18 anni di reclumine è raddoppiato superiore a 0,5 sione, nei casi più gravi); quando, in passato, la grammi/litro quando chi ha commespersona sia già stata conso il fatto si è dato alla dannata per guida in stato di ebbrezza media e grave o sotto fuga, la pena è aumentata da un terzo l’effetto di droghe, e arriva fino a 12 a due terzi e, comunque, non può essere inferiore a 5 anni. anni in caso di fuga. Il provvedimento di revoca viene pro- La sanzione penale è invece diminuita nunciato dal Prefetto una volta che la fino alla metà, quando l’evento non sia sentenza penale di condanna sia di- esclusiva conseguenza dell’azione o ventata definitiva: di conseguenza, te- dell’omissione del colpevole.

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Sempre nella fattispecie di omicidio stradale, si segnala l’introduzione della possibilità da parte del Prefetto di disporre la sospensione provvisoria della patente di guida fino a un massimo di 5 anni, in presenza di fondati elementi di un’evidente responsabilità del diretto interessato. In caso di sentenza di condanna non definitiva, tale sospensione può essere prorogata fino a 10 anni. È altresì previsto l’arresto obbligatorio in flagranza, per la guida in stato di ebbrezza sopra gli 1,5 grammi/litro o sotto l’effetto di droghe o, per i conducenti professionisti, in caso di guida in stato di ebbrezza sopra 0,8 grammi/litro. Nel sottolineare gli aspetti positivi di un provvedimento che risponde alla fondamentale esigenza di aumentare la sicurezza della circolazione stradale, è opportuno comunque rilevare che le nuove regole potrebbero essere oggetto di dibattito in sede di Corte Costituzionale in quanto, come evidenziato dal Servizio Studi della Camera, potrebbero configurarsi disparità tra le fattispecie di incidenti stradali e quelli sul lavoro.

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NORME &DECRETI

Sabatini, ossigeno Dal 2 maggio è attiva la nuova procedura con la quale le piccole e medie imprese possono richiedere il contributo agli investimenti. Il finanziamento bancario o in leasing finanziario dovrà essere deliberato entro l’anno a cura di Marco Colombo

l Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la circolare n. 26673 del 23 marzo, che illustra le procedure per richiedere il contributo agli investimenti noto come ‘Nuova Sabatini’, alla luce delle novità che sono state introdotte dal Decreto Interministeriale del 25 gennaio 2016. Ricordiamo che questa agevolazione consiste in un contributo riconosciuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico (Mise) alle piccole e medie imprese, a fronte di un finanziamento ottenuto dalla banca/ intermediario finanziario per l’acquisto o l’acquisizione in leasing di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa nuovi di fabbrica, nonché hardware, software e tecnologie digitali. Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali posticipate, al tasso del 2,75 annuo per 5 anni. Dal 2015, la misura è stata estesa all’acquisto di mezzi e attrezzature di trasporto, da parte delle imprese che operano nel settore del trasporto merci. La nuova procedura, in vigore dal 2 maggio 2016, prevede una domanda compilata in formato elettronico, uti-

lizzando esclusivamente - a pena di invalidità - i moduli disponibili sul sito internet del Ministero (mise.gov.it).

Almeno tre anni L’invio della richiesta deve essere effettuato prima della stipula del contratto di finanziamento, mentre l’avvio dell’investimento può avvenire soltanto dopo tale invio. Il finanziamento bancario o in leasing finanziario dovrà essere delibe-

rato entro il 31 dicembre 2016. È importante sottolineare che le imprese richiedenti devono completare l’investimento entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento, pena la revoca dell’agevolazione. I beni oggetto dell’agevolazione devono essere mantenuti nell’unità produttiva per almeno 3 anni. Per quanto riguarda, in particolare, il settore trasporti, occorre precisare che sono ammissibili le spese relative al

A proposito di accise La registrazione deve essere effettuata per le forme atipiche di disponibilità del mezzo, come il nolo a freddo, nelle quali il veicolo viene messo a disposizione del noleggiante per soddisfare richieste saltuarie L’Agenzia delle Dogane prosegue nella serie di chiarimenti in ordine al recupero delle accise sul gasolio da parte delle imprese di autotrasporto. In particolare, l’attenzione si è recentemente focalizzata sulla locazione dei veicoli senza conducente e altre forme atipiche di disponibilità a proposito della necessità di registrare il contratto per poter richiedere il beneficio. Con la nota n. 35427 del 22 marzo 2016, l’Agenzia ha categoricamente escluso che la registrazione occorra per il contratto di locazione senza conducente. Diversamente, è richiesta la registrazione per le forme atipiche di disponibilità del mezzo, quali il nolo a freddo, nelle quali, a differenza della locazione senza conducente, il veicolo viene messo a disposizione del noleggiante per ‘soddisfare richieste immediate, saltuarie o sopravvenute... con rendicontazioni periodiche delle ore o dei giorni di utilizzo

38 - N. 799 maggio 2016

del mezzo di trasporto’. Di conseguenza, conclude l’Agenzia, l’utilizzatore del veicolo oggetto di nolo a freddo è ammesso a richiedere il rimborso delle accise per il gasolio consumato durante il periodo di utilizzo, purché ricorrano i seguenti presupposti: rispetto delle stesse condizioni di ammissibilità previste per la locazione senza conducente (stipulazione del contratto tra imprese iscritte all’Albo autotrasportatori; redazione in forma scritta con indicazione delle parti coinvolte, data, durata e dati identificativi del veicolo); utilizzo esclusivo del mezzo nel periodo di consumo del gasolio, risultante in modo incontrovertibile dal contratto; registrazione del contratto atipico, al duplice fine di tutelare l’interesse fiscale (che impone di escludere fattispecie che si prestano ad un utilizzo promiscuo del mezzo) e di contrastare illecite duplicazioni del rimborso.

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NORME &DECRETI

alle imprese solo acquisto dei mezzi e delle attrezzature di trasporto, qualora sostenute nell’ambito di un programma di investimenti - comune per tutti i settori -destinati a specifiche e definite finalità. Tra queste, la creazione di un nuovo stabilimento o l’ampliamento di uno esistente; la diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi; la radicale trasformazione del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente; l’acquisizione di attivi di uno stabilimento, a condizione che vengano soddisfatte le seguenti condizioni (lo stabilimento è stato chiuso o sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquistato); gli attivi vengono acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente; l’operazione avviene a condizioni di mercato.

Le poste stoppano ‘data certa’ Per conferire certezza alla data del documento di trasporto ora si può utilizzare la posta elettronica certificata o la raccomandata a se stessi Poste Italiane ha reso noto che, da 1° aprile, non è più operativo il servizio ‘Data Certa’, che consentiva di ottenere la certezza della data su un documento, grazie all’attestazione fornita dal pubblico ufficiale con l’apposizione del timbro. Servizio che era usato anche dalle imprese di autotrasporto per dare certezza alla data apposta sui contratti di trasporto scritti, stipulati ai sensi del decreto legislativo 286/2005. Tra le soluzioni alternative segnaliamo: l’invio del contratto tramite posta elettronica certificata all’indirizzo pec della controparte, conservando poi le due ricevute - di ‘accettazione’ e di ‘consegna’ - generate in automatico dal sistema; la spedizione del documento cartaceo a se stessi, tramite raccomandata senza busta. Infatti, come ha precisato la Corte di Cassazione in una recentissima ordinanza (n.6512 del 4 aprile 2016) “se la scrittura privata non autenticata forma un unico corpo con il foglio sul quale è stato impresso il timbro, la data risultante da quest’ultimo deve ritenersi come data certa della scrittura, ai fini della computabilità di fronte ai terzi...”

Così è gestione illecita La sospensione dell’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali equivale alla mancata iscrizione allo stesso. Parola della Cassazione La Suprema Corte di Cassazione ha affermato che la sospensione dell’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali equivale alla mancata iscrizione allo stesso e che entrambe queste situazioni integrano il reato di ‘gestione illecita dei rifiuti’, punito penalmente dall’articolo 256 del Testo Unico Ambientale, con l’ammenda da 2600 a 26.000 euro e l’arresto da tre mesi a un anno (da sei mesi a due anni, in caso di rifiuti pericolosi). Questa affermazione è stata assunta dalla Cassazione, con sentenza n.14273 del 2015, con la quale ha risolto il caso di banale sospensione dell’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali da parte di un vettore, che non aveva provveduto al pagamento delle due marche da bollo da apporre sul provvedimento di conferma dell’iscrizione. Nella propria sentenza la Cassazione confuta la tesi del Tribunale di Forlì - che invece aveva dissequestrato l’autocarro del vettore con iscrizione all’Albo sospesa - secondo la quale la sospensione non integra la ‘mancanza dell’autorizzazione’, per cui il reato non sussiste.

MOTORI SPENTI MAGGIO

LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM 11 2 3 4 5 6 7 81 9 10 11 12 13 14 151 16 17 18 19 20 21 221 23 24 25 26 27 28 291 30 31

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GIUGNO

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GIO 23 9 16 23 30

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DOM 52 122 192 262

La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5t

dalle ore 09:00 alle ore 22:00 dalle ore 07:00 alle ore 22:00 3dalle ore 08:00 alle ore 22:00 2

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COSÌ FAN GLI ALTRI

Europa a due FACCE Dal disastro annunciato del pedaggio stradale in Belgio alla best practice delle linee guida sulla logistica in Francia. Paese che punta a insegnare qualcosa al resto del mondo...

a cura di Piero Savazzi

consegnati alle imprese, alla scarsa se non inesistente capacità di intervento delle officine abilitate e dei call center Viapass di assistenza, fino all’indisponibilità di nuovi apparati di rilevamento Obu. Senza tralasciare il forte impatto sui costi dei servizi di trasporto, originato dalla tariffazione introdotta con il sistema (le tabelle sono disponibili sul sito Viapass al link www.viapass.be).

niziamo da un tema di grande attualità, ossia dal caos generato dall’attivazione, lo scorso 1 aprile, del Proteste su tutti i fronti cosiddetto ‘road pricing’ in Belgio, os- Un vero disastro che ha generato prosia il pedaggio chilometrico applicato teste sia da parte delle Associazioni e al trasporto professionale. Il paga- delle imprese nazionali, che hanno mento può essere effettuato unica- messo in atto blocchi spontanei del mente tramite un sistema elettronico, traffico sulle principali direttrici stradali il Viapass, che prevede l’installazione del paese con ovvii riflessi sul transito veicolare, sia del mondo su tutti i veicoli di peso del trasporto estero, imsuperiore alle 3,5 tonIl ‘road pricing’ prese in primis, in ostagnellate di un apposito dibelga si è rivelato gio dell’inefficienza degli spositivo di rilevamento l’ennesimo apparati tecnici e dal sidel passaggio, l’OBU clamoroso stema sanzionatorio apOn Board Unit. plicato (fino a 1.000 Nulla di così complesso, fallimento euro a veicolo in caso considerate le molteplici tecnologico di mancato pagamenesperienze, anche negae gestionale. to del pedaggio chilotive, maturate negli anni Per molti metrico). in molti Paesi del prevedibile Anche le Associazioni Vecchio Continente, ed estere hanno, giustail ruolo di hub delle istituzioni e delle informazioni del Paese mente, sparato a zero sulle istituzioni primo attore nella vicenda (ruolo, in belghe. questo momento più che mai, solo La Febetra belga ha bollato l’introduapparente). Invece, il tutto si è rivelato zione del pedaggio e l’avvio del sistema un ulteriore clamoroso fallimento tec- di riscossione telematico come un falnologico e gestionale: molteplici le limento annunciato, richiamando le difficoltà registrate, legate a un evi- Istituzioni alle proprie responsabilità, dente e disarmante ‘dilettantismo’ de- dichiarando che al costo e all’impegno gli organi coinvolti nell’operazione. organizzativo sostenuto dalle imprese Dal mancato funzionamento di un per adeguarsi, è corrisposta la più eviconsiderevole numero di dispositivi dente inadeguatezza ed inefficienza.

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La tedesca Bgl, giudicando inopportuna l’introduzione del pedaggio chilometrico in un contesto economico già difficile ed appellandosi al principio della libera circolazione delle merci e delle persone, ha chiesto al proprio Governo e alla Commissione Europea di intervenire presso il Governo Belga affinché almeno le inefficienze dovute a un’evidente disorganizzazione, che stanno mettendo in difficoltà le imprese e i loro autisti, vengano risolte al più presto e si eviti l’applicazione tout court delle sanzioni. Ma il giudizio peggiore è arrivato dalla Francia, che delle ‘inefficienze belghe’ ha pagato e sta pagando ancora molto. In un editoriale pubblicato sul sito web della Fédération Nationale des Transports Routieres - Fntr, si afferma come sia evidente la similitudine del modello di tassazione adottato dal Belgio alla famosa, o famigerata, ‘Ecotax’ francese. La scoperta dell’acqua calda, un copia-incolla del tributo ambientale adattato alla situazione belga, effettuato senza tener conto, purtroppo, di ‘tutta’ l’esperienza francese. Con maggiore saggezza si sarebbe potuto optare per un regime di rodaggio, per valutare l’efficienza del modello organizzativo e delle componenti tecnologiche senza impattare sul sistema in modo così pesante. Le Autorità belghe hanno, invece, voluto a tutti costi accendere il motore il 1 aprile regalando alle imprese uno dei ‘pesci’ più costosi ed inefficienti della storia trasporto e della mobilità in Europa. Esamineremo gli effetti di cotanta ostinazione nei prossimi mesi, anche perché il tutto ha riacceso il fuoco sull’argomento ‘Ecotax’ nelle Amministrazioni Francesi di confine. www.vietrasportiweb.com

COSÌ FAN GLI ALTRI

Esperti di logistica Da uno scenario di disorganizzazione e mancanza di pianificazione ad uno, nei fatti, sostanzialmente opposto. Possiamo definire la Francia una nazione tra le più attive sui temi del trasporto e della logistica. Una scienza che rappresenta per i transalpini circa il 10 per cento del Pil nazionale, con oltre 200 miliardi di euro di fatturato e 1,8 milioni di posti di lavoro. Numeri importanti che il Governo di un Paese che vuole essere un punto di riferimento per competitività e progresso, costantemente alla ricerca del rilancio e del rafforzamento della propria leadership politica ed industriale non solo nel Vecchio Continente, non può rinchiudere nelle statistiche annuali di qualsivoglia ministero, ente e organismo di studio o su wiki-enciclopedie multimediali. Consapevoli di questo status, in un contesto di forte concorrenza tra gli attori interni, di contrasto con i paesi confinanti e quelli ai margini della Ue, derivato dalle continue diatribe sul cabotaggio, e nella convinzione che l’ammodernamento della catena degli approvvigionamenti e della distribuzione sia leva importante per la crescita sostenibile di un paese, transizione energetica compresa, il Governo Francese cosa ‘HA FATTO’: ha avviato, a partire dal 2014, una consultazione sui temi del trasporto e della logistica, chiamando a confronto Enti locali, imprese, parti sociali, associazioni professionali, gestori delle infrastrutture e accademici, impegnandosi palesemente in un percorso di ‘co-costruzione’ del futuro del settore.

Per chi sa cosa vuole... Passione per i veicoli commerciali dal 1934

Tempi da record Nel luglio del 2015, si è svolto il primo vero atto concreto a testimonianza del lavoro di dialogo e studio svolto fino a quel momento, ossia la Conferenza Nazionale sulla Logistica - più di 300 partecipanti qualificati con un’ovvia maggioranza di stakeholder del settore e della supply-chain alla fine della quale il Governo, per voce dei due Ministri, Segolene Royal (Ambiente, Energia, Mare e delega alle Relazioni Internazioni sul clima) ed Emmanuel Macron (Economia, Industria e Digitalizzazione) e un Segretario di Stato ai

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l. e g e

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COSÌ FAN GLI ALTRI

Per saperne di più: dal sito del Ministero delle Finanze e dell’Economia Francesi: http://www.economi e.gouv.fr/francelogistique-2025strategie-nationalepour-logistique

Trasporti/Mare e Pesca, Alain Vidalies, ha annunciato il proprio impegno per l’elaborazione, e presentazione entro la fine dell’anno, di una ‘strategia nazionale logistica’ da attuare nel decennio 2015-2025. L’obiettivo è stato raggiunto tre mesi più tardi. Con la presentazione di France Logistique 2025, documento datato marzo 2016, sostenuto da ben tre Ministri, la Francia ha ora la sua traccia strategica. La dichiarazione di una ‘visione’ logistica condivisa. Una strategia basata su cinque assi portanti: 1) Fare della Piattaforma Logistica FRANCIA un riferimento mondiale, incoraggiando dinamiche territoriali di successo: • sviluppando iniziative di promozione della logistica verso nuovi investimenti ed investitori; • accompagnando le PMI verso soluzioni logistiche efficienti; • incrementando “reti” infrastrutturali e multimodali, nazionali ed internazionali;

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2) Sviluppare il ‘capitale umano’ in ter- sviluppo della logistica territoriale, utili mini qualitativi, e la ‘leggibilità’ del- alla definizione di un programma eletl’organizzazione logistica territoriale: torale connesso alle prossime elezioni • raggiungendo una migliore defini- amministrative. La città è del nord zione dei ruoli, agendo operando Italia, ed è già un importante snodo sulla formazione e sulla qualifica- delle direttrici del trasporto. zione specifica degli addetti; L’influenza delle ‘opinioni’ dei parte• promuovendo l’integrazione logi- cipanti, degli interessi di parte, di stica attraverso la gestione del ter- esperienze dichiarate come probanti ritorio in connessione con lo svilup- di competenze specifiche, di qualche po economico del paese; pretesa di salvaguardia del territorio, • semplificando e armonizzando la ed un po’ di populismo, hanno aniregolamentazione delle attività lo- mato la discussione. E quando qualgistiche, dematerializzando i pro- cuno ha tentato di aprirla verso aspetcessi e rinforzando il sistema dei ti dello sviluppo logistico, superando controlli; i limiti del ‘confine elettorale’, intro3) Utilizzare tecnologie digitali innova- ducendo concetti come marketing tive come vettore primario delle per- territoriale, potenzialità della formaformance della logistica: zione superiore o universitaria mirata, • strutturando i network delle infor- e connessione con i sistemi industriali mazioni e dei dati disponibili, acce- vicini, è stato stoppato dal semplicilerando la transizione digitale delle stico riferimento alle necessità terriimprese; toriali. • incoraggiando la ricerca e l’inno- Qualche settimana dopo nella stessa vazione nei processi logistici in seno città, tre Regioni - Piemonte, alle imprese; Lombardia e Liguria rappresentate dai 4) Utilizzare la logistica come leva per rispettivi Presidenti, con il suggello del nuove politiche industriali e per la Ministero delle Infrastrutture e dei ‘transizione’ energetica: Trasporti - presente il Ministro Delrio • considerando la logihanno concordato, attrastica quale elemento verso la convocazione La Francia portante delle dinamidegli Stati Generali, di ha molto che industriali e dei promuovere la ‘macroada insegnare servizi, e non semplice rea logistica del Nord all’Italia. Nel componente; Ovest’, nelle sue direttrici nostro Paese • promuovendo soludi connessione Est-Ovest zioni logistiche rispetad avere la meglio (Corridoio Mediterraneo) tose dell’ambiente; e Nord-Sud (Corridoio troppo spesso 5) Costruire e animare Reno-Alpi e Scandinavo sono gli interessi una Governance inte- Mediterraneo). E con locali grata per la logistica: obiettivi di rilevo: dalla • istituendo degli spegovernance degli investicifici comitati di filiera logista e sup- menti all’ottimizzazione dell’utilizzo ply-chain; delle infrastrutture o loro completa• istituendo una Authority per la lo- mento, compreso l’adeguamento agli gistica, nella quale riunire i rappre- standard operativi utili allo sviluppo sentanti delle Istituzioni, del terri- dell’intermodalità fra porti, retroporti torio, del lavoro e delle parti sociali, e mercati. Senza tralasciare lo sviluppo affinché venga favorito un dialogo dei sistemi ICT, finalizzati alla velocizdinamico e privi di confini, a qual- zazione del flusso delle merci e all’insiasi livello. Un processo aperto ma tegrazione fra gli attori del trasporto e con riferimenti ‘quadro’ forti e spe- della logistica. cifici, che invitano alla mobili- Nel contempo tre importanti intertazione tutti i soggetti interes- porti - Novara, Bologna e Maddalonisati al futuro, senza vincoli di Marcianise - hanno firmato un meconfine territoriale e senza pre- morandum di intesa per lo sviluppo giudizi di sorta, soprattutto di co- e la promozione del traffico intermolore politico (il verde in modo par- dale tra Area Campana e Sistema ticolare, abusato ormai da molti Logistico del Nord-Ovest. Il tutto, in e non solo a casa nostra), rispetto linea con la programmazione nazioad un elemento chiave dello nale contenuta nel Piano Strategico sviluppo economico, del lavoro della Portualità e della Logistica. e della vita di un Paese in L’avesse citata qualcuno... quanto tale. Lascio a voi decidere se ho assistito alla riunione sbagliata, oppure se è stata Un caso italiano solo una questione di tempi. In ogni Di recente ho avuto modo di parteci- caso, una boccata di ossigeno, che mepare direttamente ai lavori di analisi e glio si combina con i modelli simili al di confronto pubblico sul tema dello ‘Francese-pensiero’. www.vietrasportiweb.com

ATTUALITÀ

Emergenza furti

Occhio al truck Continua a crescere in Italia il numero dei pesanti rubati: 189 al mese, circa 6 al giorno, e ne vengono ritrovati solo poco più della metà. Danni ingenti per le aziende di autotrasporto ma la tecnologia può dare una mano

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Le regioni più virtuose (anno 2015) Lombardia e Veneto 81%

ai abbassare la guardia presso le aree di sosta, i piazzali delle aziende e dei centri logistici e anche ‘on the road’. In Italia il numero dei truck rubati rimane, infatti, preoccupante. Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza/Interforze, relativi al 2015, si sono registrati 2.275 furti. In pratica oltre 189 al mese, più di 6 al giorno. Nessun progresso rispetto all’anno precedente, anzi. Il fenomeno è in netto peggioramento con un incremento delle sottrazioni indebite intorno al 14,0 per cento. Ancora una volta i numeri mostrano una situazioni assai differente tra una regione e l’altra della Penisola. La maglia nera va alla Sicilia con i suoi 358 furti consumati. Segue la Lombardia con 309 e la Campania con 279. Poco più giù troviamo la Puglia con 258 furti e il Lazio (245). E i recuperi? Nel 2015 sono tornati ai legittimi proprietari 1.269 veicoli, il 56 per cento del totale. La classifica delle regioni più virtuose in fatto di ritrovamenti vede in prima posizione la Liguria dove sono stati recuperati tutti i mezzi sottratti (27). Piazza d’onore al Piemonte con il 91 per cento di veicoli ritrovati (91 su 117) e terze, a pari me-

Piemonte 91% Liguria 100% rito, con un 81 per cento, la Lombardia e il Veneto.

Rischio chiusura Un fenomeno che causa danni ingentissimi alle aziende di autotrasporto e che può arrivare a costringerle a cessare la loro attività per le enormi difficoltà che spesso incontrano nel ripartire anche quando il mezzo viene ritrovato. Perché il più delle volte il suo carico è sparito. La perdita media per ciascun furto in Europa è pari a 235mila euro. Come arginare il problema? Con la collaborazione tra le singole polizie attive negli

Le regioni più a rischio (anno 2015) N°furti Sicilia 358 Lombardia 309 Campania 279 Sicilia, Lombardia e Campania detengono il triste primato delle regioni più rischiose per i furti di truck. In aumento le sottrazioni a veicolo in movimento con le tecniche più varie: dai posti di controllo con finti poliziotti a veri e propri attacchi armati. In Europa la perdita media per ciascun furto è di 235.000 euro, contro i 58.000 del 2008. Segno che la criminalità punta sempre più sui carichi di elevato valore.

stati dell’Unione e un maggiore utilizzo da parte delle aziende delle più moderne tecnologie. Un recente studio di Viasat Group ha messo in evidenza che i veicoli dotati di sistema satellitare sono stati rubati con una minore frequenza e ritrovati con maggiore facilità.“Si stima - ha commentato Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group - che, se tutti i mezzi commerciali utilizzassero la telematica per ottimizzare la propria attività, il vantaggio complessivo sarebbe di 40 miliardi di euro, pari a 2,5 punti di Pil. Questi dati dovrebbero spingere il legislatore a iniziative più coraggiose e innovative, fino a rendere obbligatorio per tutti i soggetti nazionali l’utilizzo dei sistemi satellitari di gestione delle flotte”.

N. 799 maggio 2016 - 43

PROMOZIONI

.UN CARICO DI CONVENIENZA.

Piaggio lo fa... VARIAMENTE Ford Per favorire il run out dei veicoli Euro 5, Ford ha introdotto un bonus supplementare sui veicoli in stock: di 750 euro su Custom, di 1.000 su Transit e Ranger. La promozione è cumulabile con gli Ecoincentivi. Eccoli: Transit Courier 1.5 Tdci 75 Cv Entry è offerto a 8.950 euro in leasing a 160 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,94%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 295 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Transit Connect L1 1.6 Tdci 75 Cv Entry è proposto a 10.500 euro in leasing a 180 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,64%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 305 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Transit Custom 250 L1H1 2.2 Tdci 100 Cv Entry, 15.000 euro in leasing a 235 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,11%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 345 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Nuovo Transit Van 290 L2H2 2.2 Tdci 1.000€

100 Cv Entry, 16.500 euro in leasing a 255 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 5,01%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 385 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Transit Chassis 350 L2 2.2 Tdci 125 Cv Entry, 18.000 euro in leasing a 275 euro al mese per 48 mesi, anticipo zero, Tan 3,95%, Taeg 4,92%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi; in alternativa, noleggio a lungo termine a 420 euro al mese per 48 mesi - 100.000 chilometri. Per Fiesta Van 1.2 82CV 3P, 9.000 euro in leasing a 115 euro al mese per 48 mesi, anticipo 1.900 euro, Tan 3,95%, Taeg 5,72%, 5 anni di garanzia Ford Protect inclusi, oppure in noleggio a lungo termine a 235 euro al mese per 48 mesi 80.000 chilometri, anticipo 1.900 euro. Fino al 31 maggio.

Iveco Fino al 31 maggio è possibile provare Stralis Euro 6 trattore in leasing per 3 anni, a 1.199 euro al mese, e poi decidere se tenerlo o restituirlo. Sul modello di riferimento AT440S42T/P con cambio ET2, rallenta1.199€

tore integrato, spoiler, del valore di 77.000 euro, la promozione si traduce in leasing al tasso del 2,45%, anticipo 10%, valore residuo 37.500 euro, rata mensile da 1.199 euro comprensiva di polizza furto e incendio, contratto 2XL-Life 3 anni/120.000 km/anno. In vigore anche la promozione a tasso agevolato 2,99% su tutta la gamma pesanti. Per valori fino a 85.000 euro, Stralis è offerto con una rata di 1.384 comprensiva di polizza furto e incendio. Il leasing è a 60 mesi con anticipo 10%, valore residuo 5%, tasso 2,99%. Spese pratica, Iva, trasporto e messa su strada sono escluse. Per festeggiare il Nuovo Eurocargo vincitore del premio Truck of the Year 2016, ci sono 2 anni di manutenzione ordinaria inclusi nel prezzo. L’offerta è valida sull’acquisto di veicoli nuovi, contratto incluso nel prezzo di vendita: S-Life 2 anni/80.000 km/anno mission stradale.

Mercedes-Benz Dal 2 maggio e per tutta l’estate i principali ricambi relativi a usura, manutenzione e carrozzeria di tutta la gamma veicoli industriali della Stella - Atego, Antos, Actros e Axor - saranno disponibili a un prezzo particolarmente vantaggioso. Venti gli articoli scelti e acquistabili nelle officine autorizzate Mercedes-Benz Trucks. Tra questi: ammortizzatori, kit freni, filtreria, soffietti, alternatori, fari, parabrezza. Ricambi

Nissan 149 euro al mese, con la possibilità di usufruire del super ammortamento al 140% previsto dalla legge di stabilità, Tan 3,99%: è l’offerta Nissan valida su tutti i veicoli commerciali. In particolare, su NV200 Van 1.6 benzina 110 Cv Euro 5, 4 porte, sul totale imponibile di 10.919,69 euro, macrocanone da 4.159,03 euro e 59 rate mensili da 149 comprensive, in caso di adesione, di 12 mesi di Driver Insurance a 108 euro e di pack con 5 anni di assicurazione furto e incendio e 4 tagliandi a 1.799 euro. Stesse condizioni per Nissan NV400 Van L1H1 28Q 110 Cv Euro 5, 4 porte: sul totale imponibile di 16.092 euro, macrocanone da 6.097,57 e 59 rate mensili da 199 euro (2 tagliandi). Condizioni vantaggiose anche per Nissan NT400 Cabstar 35.12 Passo 1 allestito in fabbrica con cassone ribaltabile trilaterale in alluminio: sul totale impo140%

APPUNTAMENTI Maggio 5-7 Melbourne (Aus) International truck & trailer show

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Maggio 28-29 Misano Adriatico (Rn) Gara campionato europeo camion

Giugno 11-12 Nogaro (Fra) Gara campionato europeo camion

Luglio 2-3 Nürburgring (Deu) Gara campionato europeo camion

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PROMOZIONI

nibile di 27.996 euro, macrocanone da 8.767 e 59 rate mensili da 399 euro (2 tagliandi). Da ultimo, 429 euro al mese a tasso fisso (Tan 5,99%, Taeg 7,23%) su NT500 33.15 Passo 1 motore 3.5 Dci 150 Cv: sul totale imponibile di 30.738 euro, macrocanone da 9.001 e 60 rate mensili (2 tagliandi). Fino al 31 maggio.

Piaggio Interessi 0

Su tutta la gamma Piaggio Veicoli Commerciali, finanziamento Interessi Zero, Taeg max 2,62%, in 24-30-36 mesi con prima rata a 30 giorni, su un importo finanziabile da 2.000 a 13.000 euro. In alternativa, Agos mette a disposizione diverse soluzioni di finanziamento con la campagna Variamente: rimborso rateale in 84 mesi (24+60), prima rata a 30 giorni, importo finanziabile da 3.000 a 13.000 euro. L’offerta è valida fino al 30 giugno.

Renault Leasing al 3,99% su tutta la gamma dei commerciali Renault fino al 31 maggio. In dettaglio: per Clio Van 1.5 Dci 75 Cv S&S Euro 6 con Pack Ice, Kangoo Express Compact 1.5 Dci 75 Cv, Kangoo Express 1.5 Dci 75 Cv con Pack Ice, Kangoo Express Maxi 1.5 Dci 90 Cv con Pack Ice, Kangoo Maxi Combi 1.5 Dci 90 Cv con Pack Ice, maxirata e 59 canoni mensili 3,99%

da 149 euro comprensivi di 5 anni di assicurazione furto incendio a 999 euro con estensione di garanzia 5 anni e Google for Work per un anno in omaggio in caso di adesione. Stesso tasso e stesse condizioni anche per Trafic L1H1 T27 1.6 Dci Twin Turbo 120 Cv S&S con Pack Ice e per Master L2 H2 T35 2.3 Dci Twin Turbo 135 Cv S&S con Pack Ice, ma il canone mensile è rispettivamente di 209 e 249 euro. Ipt e messa su strada sono incluse, l’Iva è esclusa.

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ghia a 350 o 440 euro, radiatore a 750 o 850 euro, soffietti telaio a 250 (per autocarri) o 310 euro (per autobus), retrofit Scania Communicator a 500 euro, kit pastiglie rimorchi a 195 o 210 euro, retarder a 1.150 (revisione accumulatore) o 1.350 euro (sostituzione accumulatore), infine scambiatore a 290 (senza coperchio) o 560 euro (con piastra). La manodopera è già inclusa nel prezzo. Tasso agevolato

Volkswagen

Finanziamenti vantaggiosi: tasso dell’1,50% in 48 mesi su un importo finanziabile fino a 21.000 euro per Amarok (o tasso agevolato da 4,75% fino a 60 mesi); tasso dell’1,99% in 48 mesi su un importo fino a 11.000 euro per Caddy 3 e 4 più un anno di polizza furto e incendio (o tasso agevolato da 4,50% fino a 60 mesi); tasso del 2,75% in 48 mesi su un importo fino a 20.000 euro per T5, T6 Transporter, Caravelle e Multivan più un anno di polizza furto e incendio (o tasso agevolato da 4,50% fino a 60 mesi); tasso del 2,99% in 48 mesi su un importo fino a 20.000 euro per Crafter (o tasso agevolato da 4,75% fino a 60 mesi); tasso del 3,99% in 48 mesi su un importo fino a 20.000 euro per T6 California. In alternativa, su tutti i modelli, leasing da 2,99% o da 4,50% per finanziamenti della durata massima di 60 mesi. Fino al 30 giugno.

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Guida

LISTINI

allâ&#x20AC;&#x2122; acquisto Con un listino ragionato, Vie&Trasporti prende in esame i trattori top di gamma verso i quali si orientano i padroncini. Le principali dotazioni di serie, e i pacchetti di optional disponibili a cura di Gilberto Gabrielli

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N. 799 maggio 2016 - 47

LISTINI

rosegue in questo numero di Vie&Trasporti la rubrica dedicata ai listini dei veicoli industriali. Si tratta, però, di listini diversi da quelli standard, per almeno tre motivi. In primo luogo, prendono in considerazione solo alcuni dei veicoli commercializzati in Italia dalle principali case costruttrici. Quelli selezionati, inoltre, appartengono allo stesso segmento, comprendono cioè camion con caratteristiche simili (o comparabili) per tipologia d’impiego, tipo di cabina, potenza del motore e, più in generale, caratteristiche della catena cinematica. Infine, i listini di Vie&Trasportinon si limitano ad esporre un prezzo ufficiale di vendita Iva esclusa, ma comprendono anche le principali dotazioni di serie, gli optional più richiesti dal mercato e alcuni dei pacchetti offerti dalle case costruttrici. Sono pacchetti il cui costo globale - sempre tasse a parte - è inferiore alla somma dei listini dei singoli equipaggiamenti in essi contenuti. Offrono, quindi, un risparmio

sensibile - la percentuale di riduzione varia da caso a caso e da costruttore a costruttore - rispetto all’acquisto separato di ciascun optional.

I preferiti dai padroncini Questa puntata dei listini è dedicata a una particolare tipologia di veicoli: i trattori top di gamma per i padroncini. Sono modelli che propongono abitacoli di elevata volumetria - quindi profondi e a tetto alto - e motorizzazioni prestazionali, con potenze (e coppie) decisamente superiori a quelle di solito preferite dalle flotte (da 460 Cv a 480 Cv) per le combinazioni di 44 tonnellate di peso complessivo. Vie&Trasporti ha preso in considerazione i trattori con propulsori fra 510 e 580 Cv, maggiormente diffusi sul mercato nel segmento delle potenze elevate, rispetto ai superpotenti da 600 Cv e oltre che costituiscono in Italia un segmento di nicchia. Si tratta di veicoli con motori da 13 a 16 litri di

cilindrata, prevalentemente in configurazione a sei cilindri in linea. L’unica eccezione è costituita dallo Scania R 580, che adotta un otto cilindri a V di 16,3 litri. Nella formulazione dei listini vengono presi in esame i cambi automatizzati a 12 rapporti. Nei casi in cui il robotizzato è un optional con sovrapprezzo, il maggior costo è stato incluso nel prezzo base del trattore. Per l’Iveco Stralis 440S56 il listino si riferisce alla versione cambio manuale a 16 marce, preferita dai padroncini.

Alcuni pacchetti e gli optional Oltre alle dotazioni di serie, i listini di Vie&Trasporti riportano i principali pacchetti di optional offerti dalle case costruttrici. Per quei costruttori che non propongono pacchetti sono, invece, indicati gli optional preferiti dal mercato, fra cui il freno motore potenziato, il retarder e le superfici aerodinamiche. Il gruppo Volvo non ha comunicato i propri listini.

COME LEGGERE I NOSTRI LISTINI Modello, cabina, motore, potenza, Cambio e prezzo base Iva esclusa.

Alcune delle dotazioni a richiesta a pagamento. I prezzi sono Iva esclusa. I pacchetti con prezzi(senz’Iva) inferiori al costo totale dei singoli componenti.

Gli optional più gettonati dagli acquirenti. Prezzi Iva esclusa.

I principali equipaggiamenti di serie offerti dalla casa costruttrice. 48 - N. 799 maggio 2016

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ATTUALITÀ

L’Orange a tetto alto Modello: Xf Ft 510 Cabina: Super Space Cab Motore: Mx 13 - 6 cilindri in linea - 12,9 litri Potenza: 510 Cv Cambio: Zf AsTronic 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €115.200

DAF DOTAZIONI DI SERIE La cabina dell’Xf Ft 510 è la top di gamma a tetto alto Super Space Cab. Èfornita con sospensioni meccaniche (quelle pneumatiche sono un optional), colorazione standard in bianco brillante, sedile conducente Comfort Air, sedile passeggero in versione base, lettino inferiore senza cassetto porta oggetti, aria condizionata e riscaldatore ausiliario ad aria. La configurazione presa in esame da Vie&Trasportiprevede il cambio automatizzato Zf AsTronic a 12 marce (il modello standard è, invece, uno Zf a innesto meccanico). Cruise control adattativo (Acc), sistema di avviso anticollisione (Fcw), di abbandono della corsia di marcia (Ldws) e di frenata d’emergenza sono di serie.

Freno motore Mx Rallentatore idraulico Zf Serbatoio 730 litri in alluminio Spoiler sopracabina fisso Minigonne Fendinebbia luci curve Fari a led Sedile conducente Xtra Leather Air Radio e navigatore Sospensioni pneumatiche cabina Riscaldatore cabina ad acqua con timer Frigorifero Fender laterali Colore cabina per fende laterali Cambio predittivo (Pcc) Colore cabina metallizzato Spoiler tetto in colore cabina Cerchi Alcoa in alluminio spazzolato

€1.685 €3.935 €955 €355 €1.500 €260 €1.900 €2.035 €1.120 €885 €750 €1.150 €870 €270 €2.385 €2.290 €535 €1.485

Principali pacchetti Work Rallentatore idraulico integrato Riscaldatore indipendente cabina ad aria Spoiler superiore e laterale

€10.000

Comfort €2.600 Frigorifero maxi da 50 litri 2 lettini: inferiore tipo High Comfort con scomparto sottostante e superiore con protezione Climatizzatore a regolazione automatica Volante con rivestimento in pelle Tech Box telematica (Iveconnect Fleet) Fms (Fleet Management System) Iveconnect Drive - Radio Touch Screen + DSE Das (Driving Attention Support) Mappe navigatore

€3.350

Full Eco* Cambio Eurotronic 2 a 12 marce con antiarretramento Tpms (monitoraggio pressione pneumatici) Misuratore carichi Funzioni Ecoswitch ed Ecoroll Gestione termica dell’olio motore

€3.700

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La cabina Hi-Way è la stessa proposta per il trattore da flotta, ma monta il Cursor 13 di 12,8 litri da 560 Cv. È disponibile con cambio manuale Zf a 16 marce o automatizzato Eurotronic 2 a 12 marce. Fra le dotazioni di serie figurano l’Aebs (Advanced emergency braking system), Ldws (Lane departure warning system), Esp, dispositivi per il risparmio di carburante quali Ecoswitch, Ecofleet, Ecoroll (solo con cambio automatizzato), gestione termica dell’olio motore. In più c’è l’anti arretramento (solo con il cambio automatizzato), l’Adaptive cruise control (Acc) e la sospensione pneumatica della cabina.

L’italiano al top

* disponibile solo in abbinamento con cambio automatizzato Eurotronic 2

Style Cerchi in lega Alcoa Dura-Bright Carenatura laterale mobile in tinta cabina Elementi in plastica colore cabina, incluso paraurti

DOTAZIONI DI SERIE

€8.500

Modello: Stralis AS440S56T/P Cabina: Hi-Way Motore: Cursor 13 6 cilindri in linea 12,8 litri Potenza: 560 Cv Cambio: Zf 16S2520To 16 marce Innesto meccanico

Prezzo base: €183.500

IVECO

PADRONCINO

Principali optional

LISTINI

Il palestrato col D38

MAN

Modello: TgX 18.560 BLS Cabina: Xxl Motore: D3876 - 6 cilindri in linea - 15,2 litri Potenza: 560 Cv Cambio: Tipmatic - 12 marce - automatizzato

Prezzo base: €158.860

DOTAZIONI DI SERIE Il TgX 18.560 monta la cabina Xxl a tetto alto ds 2,28 metri di lunghezza. La catena cinematica comprende il motore D38 da 560 Cv e 2.700 Nm di coppia, abbinato al cambio automatizzato Zf 12 As 2541 Dd con software per impieghi stradali Man Tipmatic Profi. Di serie c’è il freno elettronico BrakeMatic che consente di stabilizzare la velocità di discesa, facendo intervenire il freno motore, il rallentatore ed, eventualmente, l’impianto frenante di servizio. È previsto un serbatoio di gasolio da 400 litri ed uno di AdBlue da 60. Principali pacchetti

PADRONCINO

Pacchetto infotainment Man sound system Telecomando radio Connessione Bluetooth Presa Aux/Usb sul cruscotto

€850

Pacchetto Sicurezza Comfort €3.885 Ess (segnale frenata d'emergenza) Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia)

Pacchetto Sicurezza Active €3.885 Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d'emergenza) Pacchetto Sicurezza Plus €5.085 Ess (segnale frenata d'emergenza) Acc (regolazione adattativa velocità di crociera) Lgs III (segnalazione abbandono corsia di marcia) Eba1 (sistema di ausilio alle frenate d'emergenza)

MERCEDES-BENZ Più spazio con la Giga Space Modello: Actros 1852 Ls Cabina: Giga Space - 2,5 metri di larghezza Motore: Om 473 - 6 cil. in linea - 15,6 litri Potenza: 517 Cv Cambio: G 281 - 12 marce automatizzato

Prezzo base: €169.520 Stella calandra illuminata Comfort Pack Basic Economy Pack Top Totale optional

€20.252

Principali pacchetti

Gli optional richiesti dal mercato Cambio marcia supportato da Gps Freno motore potenziato Rallentatore secondario Frizione bi-disco Controllo pressione degli pneumatici Minigonne Deflettori e spoiler Trombe sopracabina Volante in pelle Tendina parasole elettrica Luci interne soffuse Frigorifero a scomparsa

50 - N. 799 maggio 2016

Economy Pack Top Da €10.686 a €11.787* Controllo della pressione degli pneumatici Deflettore regolabile con appendici o appendici laterali senza deflettori Rivestimento delle fiancate aerodinamico (minigonne) Fusibili automatici Comando predittivo del cambio Retarder secondario ad acqua * Il prezzo varia in funzione delle soluzioni scelte all’interno del singolo pacchetto

Safety Pack Top Sistema antisbandamento Sistema di mantenimento della distanza Attention Assist Airbag conducente

€9.895

Aeropaket - Pacchetto aerodinamico completo Spoiler e carenature lateriali con flap sinistro mobile Carenatura telaio Combinazione serbatoi Destro 500 l + sinistro 250 l + 60 l AdBlue

€2.355

€1.050 €1.155

DOTAZIONI DI SERIE La cabina Giga Space è la top di gamma offerta da Mercedes-Benz sulla gamma Actros. Il motore è un 6 cilindri in linea di 15,6 litri da 517 Cv e 2.600 Nm di coppia massima. Il cambio automatizzato a 12 rapporti ha, di serie, il programma Economy per ridurre i consumi. Il serbatoio di gasolio è da 580 litri.

Sedile conducente comfort (riscaldato o climatizzato) Quadro con display da 12,7 cm Active Brake Assist 3 Freno motore potenziato Comfort Pack Top €6.429 Luci soffuse Ambient 2 chiavi con funzione telecomando (o 1 chiave con funzione telecomando + 1 chiave multifunzione) Chiusura centralizzata Comfort Tendina elettrica parabrezza in due parti Volenate in pelle o in alternativa volante in legno Tendine parasole laterali Sportelli sui vani sopra il parabrezza Cassetto sotto la plancia Tettino elettrico in cristallo Trombe pneumatiche Climatizzatore automatico Stella calandra illuminata Frigorifero sotto il letto Solo Star Concept (angolo salotto) Sound System (solo su cabine Flat Floor)

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LISTINI

Il suono del V8 Modello: R 580 Cabina: Cr 19 Topline Motore: Dc16 - 8 cilindri a V - 16,3 litri Potenza: 580 Cv - Cambio: Grs905 Opticruise 12 marce - automatizzato

SCANIA

Prezzo base: €187.086

DOTAZIONI DI SERIE La cabina proposta è la Cr 19 Topline a tetto alto, nella configurazione aerodinamica Streamline. La catena cinematica del modello prescelto prevede il motore V8 Dc16 102 da 580 Cv, abbinato all’automatizzato Opticruise a 12 rapporti con software di gestione automatica dei passaggi marcia in funzione dell’andamento del percorso (Active Prediction - Ap). L’R 580 monta, inoltre, i dispositivi di sicurezza Advanced Emergency Braking (Aeb) per le frenate d’emergenza e Lane Departure Warning (Ldw) per segnalare l’abbandono non intenzionale della corsia di marcia. Principali optional Batterie 225 Ah €306 Aria condizionata €4.246 Rallentatore Scania €6.653 Riscaldamento cabina aria aria 2 kW elettronico integrato €1.823 Tendine zona notte €180 Staccabatterie con comando elettronico esterno e in cabina €875 Chiusura centralizzata e allarme antintrusione €585 Cruscotto lato passeggero con tavolino pieghevole €167 Tappeti in tessuto colore canna di fucile €54

Mobiletto posteriore con frigorifero €1.645 Pavimento centrale in tessuto colore grigio canna di fucile €47 Braccioli sedile autista e passeggero €392 Presa 12V sul cruscotto €79 Luci d'imbarco €72 Luci retronebbia €110 Comando staccabatterie telaio e cabina €119 Verniciatura vano batterie colore cabina €308 Verrniciatura parafanghi posteriori colore cabina €482

Vano portaoggetti esterno lato autista e passeggero €1.490 Serbatoio sinistro da 625 litri €585 Pneumatici anteriori 385/65 R 22.5 €2.678 Fari anteriori allo xeno €923 Deflettori finestrini €205 Secondo letto superiore larghezza 700 mm €646 Vano pareti laterali (sinistra e destra) €160 Minigonne aerodinamiche (altezza 730 mm) €3.175 Parafango anteriore con estensione €212 Pistola per aria compressa €59 Radio bluetooth Pioneer Deh-X8500 Bt €288 Totale optional €28.564

Guida CAVE d’Italia Una Guida ai siti censiti con l’indicazione di Comune, località, nome e indirizzo della società esercente, tipologia o categoria del materiale estratto. IN ARRIVO LA NUOVA EDIZIONE

Nella Guida saranno presenti • Cave di ghiaia, sabbia, pietrisco e marmi • Produttori di bitumi • Produttori di calcestruzzo • Siti per il riciclaggio inerti da demolizione La guida è consultabile anche sul sito

www.caveditaliaweb.com Casa Editrice la fiaccola srl 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 - Tel. 02 89421350 - fax 02 89421484 - abbonamenti@fiaccola.it - www.fiaccola.com

SPECIALE ALLESTIMENTI

Rivista del Trailer Innovation 2017

Kraker CF Best Plus 92

Il trasformista Telaio in acciaio, cassa in alluminio e tara contenuta per il semirimorchio grande volume con piano mobile del costruttore olandese. È adatto per la movimentazione di sfusi, cippato, granaglie, prodotti agricoli, e per il trasporto di carichi pallettizzati di Giovanni Gaslini

olivalenza d’impiego, tara contenuta, capacità di carico e scarico in autonomia ed elevata cubatura del vano di carico sono le principali caratteristiche tecniche del semirimorchio a piano mobile Cf Best Plus 92, realizzato dallo specialista Kraker. Il Cf Best Plus fa parte dell’attuale gamma di prodotto di Kraker, mentre l’arrivo dei nuovi K-Force del costruttore olandese, imbullonati, con pianale a doghe mobili e longheroni a Z ottenuti per piegatura, è prevista in Italia per il gennaio del prossimo anno - si veda articolo di pagina 54. Il Best Plus può essere utilizzato per il trasporto di sfusi, cippato, granaglie, prodotti agricoli, di carichi pallettizzati e di rifiuti industriali leggeri. La struttura del veicolo è basata su un telaio in acciaio

d’impostazione tradizionale, con longheroni saldati e traverse passanti. Il telaio è abbinato a una cassa in lega leggera, caratterizzata da una volumetria di 92 metri cubi.

Traverse passanti in lega Il pavimento del cassone è sostenuto da 32 traverse in alluminio, distanziate fra loro di 40 centimetri. Ci sono, inoltre, 21 profili a U in lega leggera di 25 millimetri di lato che servono da sostegno alle doghe del piano mobile. Quest’ultimo, costruito dallo specialista olandese Cargo Floor, è ad azionamento idraulico ed è comandato (mediante un radiocomando) da una centralina collocata accanto a quella dell’impianto frenante del semirimorchio. Lo spostamento delle merci (ver-

so la sezione di coda per lo scarico o verso la testata del veicolo nella fase di carico) è ottenuto attivando, a fasi alternate, tutte le doghe mobili o solo un terzo di esse. In questo modo si ottiene una velocità di spostamento di circa 2,6 metri al minuto, il che permette di completare le operazioni di carico/scarico in 6-10 minuti. Le pareti laterali della cassa sono ottenute saldando in continuo elementi in alluminio di 600 millimetri di larghezza, con uno spessore di 30 millimetri. Ciascun pannello in lega è costituito da un foglio esterno di 2 millimetri di spessore,

Scheda tecnica

Sotto, la centralina di controllo del piano mobile di Cargo Floor e quella dell’impianto frenante di Wabco, che registrata tutti i principali parametri di funzionamento. In basso, il tridem Saf con cerchi con campanatura 120 millimetri. Il primo assale è sollevabile, mentre il terzo è autosterzante. I pneumatici sono dei 385/65 R 22.5. A destra, un tre quarti posteriore del veicolo.

52 - N. 799 maggio 2016

Modello Cf Best Plus 92 Lunghezza esterna 13.655 mm Lunghezza interna 13.515 mm Larghezza esterna 2.550 mm Larghezza interna 2.480 mm Alt. interna (ant./post.) 2.709/2.748 mm Volumetria della cassa 92 m3 Distanza 1° - 2° - 3° asse 1.310 mm Altezza agganciamento 1.150 mm Pneumatici 385/65 R 22.5 Tara veicolo 8.150 kg Peso totale a terra 39.000 kg

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SPECIALE ALLESTIMENTI

A fianco, da sinistra a destra, un tre quarti anteriore del Cf Best Plus, che mette in evidenza la scala d’ispezione del vano di carico, e la sezione anteriore del telaio con le traverse di sostegno della cassa in alluminio. Sotto, da sinistra a destra, le maniglie di chiusura del portellone posteriore a doppio battente, l’interno della cassa, la testata del veicolo e un particolare delle doghe mobili del piano di carico. Il loro movimento alternato permette il carico e lo scarico del mezzo.

da uno interno di 3 millimetri e da un’intercapedine di 25 millimetri. Il veicolo è conforme alla normativa Din En 12642 Code Xl in tema di sicurezza del carico. Si tratta di un criterio non ancora uniformato (e non vincolante) a livello Ue, che però è considerato indispensabile per l’esecuzione dei trasporti da numerosi committenti dei Paesi del centro Europa. La cassa del veicolo è completata da un telone di copertura in Pvc rinforzato, avvolgibile lateralmente.

Terzo assale sterzante Il Cf Best Plus monta un tridem Saf a sospensioni pneumatiche, con cerchi con campanatura di 120 millimetri e freni a disco di 430 millimetri di diametro. Il primo assale è sollevabile, mentre il terzo è autosterzante. L’impianto frenante tuttodischi a controllo elettronico (Ebs) incorpora la funzione di antiribaltamento (Rss), che riporta il veicolo in condizioni di stabilità in particolari situazioni dinamiche. Sotto a destra, il portellone posteriore a doppio battente con la traversa del portale completamente apribile. A sinistra, la scaletta d’accesso al vano di carico, retraibile sotto il telaio del semirimorchio.

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N. 799 maggio 2016 - 53

PREMI

L’Italia dice la sua

Ci siamo anche noi

Vie&trasporti è entrato a far parte della giuria internazionale del Trailer Innovation che ogni due anni assegna un riconoscimento alle migliori innovazioni nel campo dei trainati. Altro che pezzi di ferro...

ianenrico Griffini, già presidente dell’international Truck of the Year, da questo mese è entrato a far parte della giuria del Trailer Innovation in rappresentanza di Vie&Trasporti. Un ruolo perfetto per lui che da anni si occupa anche di questo segmento e ne è profondo conoscitore. Non è un caso che sia responsabile della rubrica che ogni mese si occupa di far scoprire le ultime novità di prodotto ai lettori. Gli abbiamo chiesto qualche approfondimento sul tema.

Il 23 settembre si terrà la cerimonia di premiazione del Trailer Innovation 2017, alla Iaa di Hannover. A destra, Gianenrico Griffini, già presidente dell’Itoy, ora membro della giuria del premio dedicato al mondo del trainato.

Che cos’è il Trailer Innovation? “È un premio che viene assegnato in occasione del veicolo industriale di Hannover, quindi ogni due anni, all’innovazione applicata a rimorchi e semirimorchi ed è suddiviso in sette categorie: allestimento, telaio, concept, componenti, sicurezza, dotazioni elettroniche e qualità green. È promosso da Iaa e Vda, l’associazione delle industrie automotive tedesche, ed è stato assegnato la prima volta nel 2002. Tra i premiati in questi anni ci sono nomi d’eccellenza nel campo del semirimor-

LE RIVISTE DEL TRAILER INNOVATION Anlegg & Transport (Norvegia) Auto- en Transportwereld (Paesi Bassi) Commercial Vehicle Engineer (Gran Bretagna) Fleet Transport (Irlanda) KFZ-Anzeiger (Germania) Mobilität (Svizzera) Samochody Specjalne (Polonia) STRAGÜ (Austria) Trailer-Journal (Germania) Tranzit (Romania) Truck & Business (Belgio, Lussemburgo) Vie&Trasporti (Italia)

54 - N. 799 maggio 2016

chio e della componentistica. Tanto per citarne qualcuno, Schmitz Cargobull, Krone, Lamberet e Faymonville.” Da chi è composta la giuria? “Da dodici riviste a livello europeo. Oltre all’Italia, i paesi rappresentati sono Olanda, Gran Bretagna, Polonia, Norvegia, Belgio, Lussemburgo, Irlanda, Germania, Svizzera, Austria e Romania. La giuria è presieduta da Jorg Montag, della tedesca KFZ-Anzeiger. Per decidere a chi assegnare il riconoscimento si esamina la documentazione inviata al comitato esecutivo. Ogni membro ha a disposizione un punteggio da 1 a 10, naturalmente vince chi totalizza il maggior punteggio. Tutte le novità possono poi essere visionate alla Iaa.” Ci sono anche degli italiani nella lista dei vincitori? “Per il momento no ma... fatevi avanti! Mi auguro che il nostro ingresso nella giuria possa accendere i riflettori sul Trailer Innovation anche in Italia. A questo proposito voglio ricordare a tutte le aziende del comparto che è possibile inviare la domanda di partecipazione entro il 30 giugno 2016 via fax o e-mail. Tutte le info e i dettagli sono consultabili all’indirizzo www.trailer-innovation.com.” Buoni motivi per partecipare? “È un premio importante perché permette di avere risonanza sia a livello della principale fiera dedicata al mondo del veicolo industriale, sia a livello europeo con la diffusione su tutte le testate all’interno della giuria. E poi le notizie che riguardano il premio verranno diffuse anche a livello extra europeo attraverso la rete dell’International Truck of the Year in

alcuni paesi chiave per il settore automotive fra cui Cina, India, Giappone, Australia, Sud Africa e Brasile.” Quando si pensa ai trainati spesso si immagina il ferro... “La vecchia immagine del semirimorchio pesante e ingombrante deve essere sfatata. Il trainato è diventato un settore hi-tech sia per la complessità degli allestimenti, sia per le soluzioni tecniche adottate sui veicoli in termini di diminuzione di tara, sicurezza, minore impatto ambientale e ovviamente di razionalizzazione del carico e riduzione delle tempistiche di carico. Di questo fatto ne sono consce le aziende di trasporto per le quali il rinnovo del parco semirimorchi è diventato altrettanto importante del rinnovo dei trattori che li trainano. Un’affermazione confermata dai numeri: nel 2015 c’è stato un aumento generalizzato dell’immatricolato semirimorchi in tutta Europa, particolarmente robusta in Italia, con un più 50 per cento raggiunto con circa 10.000 veicoli. E le previsioni per quest’anno sono interessanti: ci si attende un ulteriore sviluppo soprattutto nei Paesi dell’Europa Orientale. Si stanno, infatti, aprendo nuove rotte di traffico, per esempio quelle verso l’Iran dopo la fine delle sanzioni.” A quando il prossimo appuntamento con l’Innovation Trailer? “La prossima cerimonia di premiazione è fissata per venerdì 23 settembre, naturalmente alla fiera di Hannover.” www.vietrasportiweb.com

CARRELLI

Soluzioni per la logistica

Movimentazione Tutte le novità di un settore in grande fermento. Dall’accordo tra Stef e Toyota Material Handling a quello ‘esclusivo’ tra Nissan Italia e Yale Antonelli Carrelli Elevatori, fino ai pneus a misura di magazzino AL FREDDO PER QUATTRO ANNI Stef è un gruppo francese ma di respiro europeo specializzato nella logistica del freddo (da meno 25 gradi centigradi a 18). Attiva oltre che sul mercato nazionale anche in Belgio, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svizzera, propone soluzioni adatte alle esigenze di industrie alimentari, distributori e catene di ristorazione. Nel 2015 il colosso del freddo ha scelto di ridefinire il proprio modello di gestione dei mezzi per la movimentazione a livello europeo. È stata così lanciata una gara d’appalto rivolta ai principali costruttori di carrelli elevatori e commissionatori, con l’obiettivo di identificare un partner per i quattro anni a venire. A vincerla, a dicembre 2015, è stata Toyota Material Handling grazie alla sua offerta multipla di servizi prospettata a migliorare le condizioni di lavoro, la produttività dei mezzi e la loro manutenzione. Lo scorso mese Matthias Fischer (a sinistra, nella foto), presidente di Toyota Material Handling Europe e Jean-Pierre Sancier, direttore generale di Stef, hanno siglato il contratto per la gestione del cento per cento del parco carrelli. www.toyota-forklifts.it

UNA COLLABORAZIONE GUADAGNATA SUL CAMPO Il centro ricambi Nissan Italia di Capena, Roma, ha una superficie di diecimila metri quadrati. I componenti arrivano da Spagna, Regno Unito e Giappone. Nel 2014 questo centro di distribuzione è arrivato a gestire 1.369.000 righe d’ordine in uscita, per un totale di quasi novantaduemila spedizioni. Complessivamente, le referenze gestite sono all’incirca trentacinquemila. I ricambi, di diversi pesi e grandezze, viaggiano in casse di legno di tre dimensioni standard, profonde 2,3 metri ma di altezze variabili da 0,7 a 2,5 metri. La collaborazione tra il concessionario Yale Antonelli Carrelli Elevatori e Nissan ha avuto inizio da 2002 e oggi si può dire esclusiva. Antonelli fornisce a Nissan Italia assistenza e manutenzione due volte alla settimana. www.yale.it www.vietrasportiweb.com

a cura di Matthieu Colombo

IO SONO SOSTENIBILE Nel 2015 Linde Material Handling ha redatto un documento che riassume l’impatto che le sue attività commerciali hanno sulla società e sull’ambiente. Il report sviluppato in base alle linee guida G4 del Global Reporting Initiative è scaricabile (http://report.linde-mh.com). Il sistema di gestione della sostenibilità, introdotto dal Gruppo Kion, è servito da base concreta per la pubblicazione, così come pure la strategia di sostenibilità ad esso associato. Tra le sedi analizzate c’è anche Linde MH Italia. www.linde-mh.it

IL RADIALE PER CARRELLI Tra le novità che l’indiana Bkt ha presentato a Bauma 2016, il nuovo pneumatico radiale Liftmax Lm 81 è stato progettato ad hoc per i carrelli elevatori. Comfort, durabilità e riduzione dei costi operativi, sono le linee guida seguite dagli ingegneri che hanno sviluppato questo prodotto caratterizzato dalla carcassa con struttura ‘All Steel’. Il nuovo Bkt Lm 81 promette anche di essere molto stabile anche alle velocità più elevate. www.bkt-tires.com

ECCELLENZA A LUZZARA Om Still ha consegnato a GlaxoSmithKline uno speciale carrello Exv 10. Si tratta, infatti, del numero 250 mila prodotto nello stabilimento di Luzzara (Re), un traguardo importante per il sito attivo dagli anni Sessanta come Pimespo, acronimo di Piccola Industria Meccanica Sul Po. Nella foto, da sinistra, Meinhard Braun, Ad di Om Still e direttore dello stabilimento consegna la chiave simbolica a Marco Malaguti, ad di Glaxo Smith Kline. www.om-still.it N. 799 maggio 2016 - 55

ZOOM

Dall’Italia ‘The Emerald’, per pochi

Un’edizione limitata per festeggiare i 40 anni di Scania Finance. Si chiama ‘The Emerald’ ed è una soluzione esclusiva nella quale si combinano la miglior tecnologia, la versatilità di tutti i servizi integrati del Grifone e il comfort degli interni al top di gamma. Al motore V8 da 730 Cv, oggetto del desiderio di tantissimi trucker, sono abbinati un pacchetto finanziario completo con un canone leasing sostenibile a tasso fisso per una durata massima di 72 mesi, servizi di Driver Training e Fleet Management, agevolazioni su servizi di assistenza dedicati e la protezione assicurativa studiata specificatamente per le esigenze del mondo del trasporto, contro i rischi di furto, incendio, kasko, eventi naturali, gap finanziario e protezione vita. Tutta l’emozione di guidare un veicolo del Grifone con la garanzia Scania Finance.

Acquisti di Logistica Mediterranea e Matteo Innaco, District & Ka Manager di Iveco Mercato Italia. Gli Stralis oggetto della fornitura, modello AT440S46T/P, sono stati personalizzati con livrea Logistica Mediterranea. Sono equipaggiati con motore Iveco Cursor 11 Euro VI da 460 Cv e dotati di specifici accessori tra cui Adr, rallentatore idraulico e spoiler.

Ci fidiamo di Man

Man rafforza la sua posizione in Italia. Recentemente sono stati consegnati 15 TgX alla Panigada Trasporti, azienda specializzata in trasporti intermodali in tutta Europa, e dieci TgS 8x4 alla società consortile Sis (che raggruppa Sipal SpA, Inc SpA e Sacyr Sa) impegnata nella realizzazione della Pedemontana Veneta. I TgX scelti dall’impresa guidata da

Importante aggiornamento per la serie T by Renault Trucks che si propone sul

Una Filiale mobile. È quella che Tnt sta utilizzando a Torino in via sperimentale come base di appoggio per le consegne con le cargo-bike. L’impiego del Mobile Depot permette di bypassare un anello del processo che è il magazzino di PonyZero in via Perugia, punto da cui attualmente escono i cicli, e di caricare/scaricare i contenitori più volte al giorno. Il rimorchio una volta parcheggiato, si trasforma con appendici mobili automatizzate in una vera e propria centrale operativa, lunga 14 metri e larga 6,5, dotata di reception, uffici, magazzino, gabbia di sicurezza, toilette. Ricordiamo che con il servizio Cargo Bike per ogni chilometro percorso si risparmiano ben 250 grammi di CO2.

A conferma della crescita nel mercato internazionale e del consolidamento del business in altri Paesi europei Wtransnet, la piattaforma di networking leader nel settore dei trasporti e della logistica, annuncia due nuove nomine. Alex Birk, ha assunto la posizione di International Expansion Director, mentre Mauricio Vulart è diventato il nuovo Marketing

and Communication Director. Non solo: ora il sistema integra nella piattaforma anche gli interporti italiani, rendendo possibile inserirli come destinazione o origine del viaggio. Federperiti, Federazione Italiana tra le Associazioni di Periti Assicurativi e Danni aderente a Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, ha rinnovato nei giorni scorsi il

Maurizio Panigada sono spinti dal D26 da 440 Cv, in allestimento EfficientLine in grado di coniugare buone performance e consumi contenuti. Stesso propulsore per i TgS, dotati di cabina media e cambio manuale Zf a 16 rapporti con un rapporto al ponte di 4,83. Veicoli questi ultimi con una chiara vocazione cantieristica ribadita dalle sospensioni anteriori e posteriori a balestre paraboliche e il cassone ribaltabile Cantoni.

Il nuovo T della Losanga

Continental, azienda internazionale leader nell'industria automobilistica, ha nominato Nicola Comes Direttore Generale della Regional Sales Organization (RSO) in Italia, con sede a Cinisello Balsamo, per la Divisione Interior Commercial Vehicle and Aftermarket. Oltre 25 anni di esperienza nel settore, guiderà l’intera organizzazione commerciale nazionale. 56 - N. 799 maggio 2016

mercato ancora più performante ed efficiente. La versione 2016 beneficia di migliorie al telaio, più leggero rispetto al passato, all’aerodinamica con l’aggiunta di uno spoiler sotto il paraurti e alla catena cinematica con l’introduzione sul Dti 13 dell’iniezione common rail. Il risultato è una riduzione dei consumi di un ulteriore 2 per cento e un guadagno di carico utile fino a 114 chilogrammi. Le novità non finiscono qui. Sul Model Year 2016 sale a bordo anche l’Optivision, un regolatore di velocità abbinato al Gps.

La Filiale (a Torino) è mobile

Stralis per solcare il Tirreno

La flotta di Logistica Mediterranea, gruppo con cinquant’anni di esperienza nel settore dei trasporti intermodali da e per la Sardegna, si è arricchita di 10 Iveco Stralis. La cerimonia di consegna si è svolta a Elmas, presso la sede dell’azienda. Erano presenti Paolo Ebraico, General Manager della Concessionaria Iveco Acentro, Bruno Fabbri, Direttore Servizi Generali e

a cura di Gioia Cardarelli e Mauro Armelloni

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ZOOM

Dal Mondo 1,5 milioni di offerte al giorno

Si è consolidata, nel 2015, la posizione di leadership di TimoCom, piattaforma europea di trasporti. Gli utenti hanno superato quota 110.000 e ogni giorno vengono inserite fino a mezzo milione di offerte di carichi e mezzi. A far accrescere il valore dell'azienda tedesca hanno contribuito i premi ‘Beste Marke 2015’, il ‘connect-Award’ conferito da TomTom e l'introduzione di TimoCom Messenger, con oltre 700.000 messaggi inviati. Servizio quest’ultimo che secondo un sondaggio, ha consentito un significativo risparmio di tempo nella gestione delle trattative a ben un cliente su quattro. E nel 2016? “Lanceremo - ha dichiarato Marcel Frings, TimoCom Chief Representative - un sistema professionale di gestione dei documenti. Stiamo inoltre potenziando le nostre attività in Gran Bretagna e in Turchia. Per dirla in breve: premiamo sul pedale dell'acceleratore per i nostri clienti europei.”

Rhiag in mani americane

L’americana Lkq Corporation ha comunicato di aver perfezionato l’acquisizione di Rhiag-Inter Auto Parts Italia S.p.A., azienda leader in Europa nella distribuzione B2B di parti di ricambio per auto e veicoli da lavoro nell’aftermarket indipendente. “Siamo soddisfatti - ha affermato Robert

mandato di Presidente a Filippo Zaffarana per il triennio 2016-2018. “Continueremo insieme - ha sottolineato - sulla strada che stiamo percorrendo da tempo per valorizzare e qualificare la figura del perito come professionista al servizio del cliente, puntando sempre di più sul passaporto professionale di cui i nostri periti devono dotarsi e sul quale devono annotare www.vietrasportiweb.com

L.Wagman, Presidente e Ceo di Lkq - di questa importante acquisizione. Rhiag sarà parte integrante dei nostri progetti di sviluppo nel mercato Pan Europeo.” Rhiag porta in dote 252 filiali distributive e 10 magazzini. Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici Rhiag. “Siamo orgogliosi - ha detto Luca Zacchetti, Ceo di Rhiag Group - di entrare a far parte di Lkq e di poter far leva sulla competenza e l’esperienza di un grande Gruppo leader nel settore e in Europa. Rhiag inizierà da subito a collaborare con le altre Società del Gruppo Lkq per offrire, a clienti e fornitori, maggiori opportunità.”

spiegato Pierre Fleck, Ceo di Europart - la nostra posizione nel Nord Europa. Siamo leader del mercato in Svezia e intendiamo raggiungere la stessa posizione in tutta Europa.” Mikael Bornandersson, Europart Country Manager per la Svezia, sarà responsabile di tutti e tre i marchi del gruppo nel Paese nordico.

Viaggio in ambiente criogenico

Un futuro di successo

Si amplia ulteriormente il portafoglio di servizi by Ups. Il corriere espresso ha annunciato il lancio in Europa di Temperature True Cryo, che offrirà alla clientela del settore healthcare l’accesso a soluzioni end-toend per la protezione dei prodotti e la possibilità di inviare campioni in ambiente criogenico. Grazie ai container all’avanguardia di Cryoport i clienti Ups potranno mantenere i loro prodotti congelati a meno 150 gradi centigradi per 10 giorni. Il servizio include il tracking in tempo reale e la possibilità di intervento che, combinati alle soluzioni di mitigazione dei rischi e al network globale di torri di controllo di Ups, garantiranno un totale controllo delle spedizioni in ogni fase del loro viaggio.

Numeri di successo quelli archiviati da Zf Friedrichshafen nel 2015. Il fatturato ha raggiunto i 29,2 miliardi di euro, 8,9 dei quali realizzati da Zf Trw, ora Division ‘Active and Passive Safety Technology’, acquisita lo scorso 15 maggio. Il risultato ante oneri finanziari (Ebeit) di 1,6 miliardi corrisponde a un aumento di 498 milioni di euro rispetto al 2014. “Il 2015 è stato un anno di spicco - ha commentato l’Ad Stefan Sommer, abbiamo festeggiato il 100° anniversario dalla nostra fondazione e concluso con successo la più grande e importante acquisizione nella storia aziendale. Abbiamo posto le basi per un duraturo futuro. Colleghiamo la meccanica ai dispositivi di comando e ai sensori in modo intelligente. Così potremo realizzare ancora meglio i megatrend di sicurezza, efficienza e guida autonoma.”

Europart conqusita il Nord

Le autorità antitrust hanno dato il via libera all’acquisizione dei Distributori di Ricambi svedesi Lvd e Trailereffekter da parte di Europart Holding GmbH. “Si rafforza così in maniera significativa - ha

tutti i corsi di formazione e di aggiornamento.” L’acqua Levissima in Lombardia e Veneto viaggia a bordo dei veicoli Iveco alimentati a Lng (Liquefied Natural Gas). Il Gruppo Sanpellegrino, infatti, ha deciso di introdurli nella propria flotta dallo scorso febbraio per sottolineare il suo impegno a favore della riduzione delle emissioni nocive. Un progetto in-

novativo realizzato con il supporto logistico del Gruppo Maganetti. Fercam ha inaugurato una nuova filiale a San Giovanni Teatino (Chieti), per corrispondere all’esigenza di migliorare presenza e capillarità di servizio lungo la direttrice Adriatica e del CentroSud. La struttura fungerà anche da hub di rilancio del traffico per le filiali del Sud Italia. N. 799 maggio 2016 - 57

FUORI DI TEST

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Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. Come fare per vederli? Basta accedere al sito Internet di Vie&Trasporti, digitando www.vietrasportiweb.com, e lì cliccare sul banner ‘Fuori di test’ che troverete già in homepage. Ma se siete supertecno, utilizzate - previa installazione dell’apposito software - i vari QR per l’accesso diretto a ciascun filmato. Buon divertimento!

NEW

Vdo Tis-Web

Volvo FH Dual Clutch

Iveco New Daily

Ford Transit Courier Trend

Brigade Backeye 360 Select

OZI&VIZI

a cura di Mariella Caruso

Lady truck

L’attrice venezuelana si dice pronta a sfidare i professionisti del volante. Cominciate a preparare la tavola...

Il gigante e la formica L’abbiamo vista in piccoli ruoli in Fratelli Unici accanto Raoul Bova e Luca Argentero, e in Tiramisù con Fabio De Luigi. Fra poco tornerà sul grande schermo con Ricky Memphis e Primo Reggiani in Ovunque tu sarai. Lei è la venezuelana Astrid Pinero Herrera, ma non è l’ennesima sudamericana arrivata in Italia a cercare fortuna sulle orme di Belen Rodriguez. Nel suo paese, dove è nata 29 anni, oltre a essere stata tra le candidate a Miss Venezuela, faceva la fotomodella e la conduttrice di un programma dedicato al mondo del fuoristrada. A farla atterrare a Roma, infatti, è stato l’amore per un italiano. “Mi sono sposata - racconta - sono diventata mamma e ho studiato Scienze sociali alla Pontificia Università.”

E poi? “Ho conosciuto un’agenzia e ho ricominciato a fare la fotomodella e l’attrice. Con molta serietà sto studiando all’Accademia degli artisti di Roma.”

Com’è guidare a Roma? “In realtà io vivo a Fiumicino. Visto che mi piace molto guidare ogni giorno vado in auto fino a Roma, il tragitto è l’occasione per prendermi il tempo di ascoltare la mia musica preferita: da Lucio Dalla a Pavarotti, tanta musica classica e tanta latinoamericana e i miei cantanti del cuore: Antonello Venditti e la messicana Gloria Trevi.”

Astrid Pinero Herrera, venezuelana, 29 anni, è arrivata in Italia per amore. Modella e attrice, ha un passato come conduttrice.

Come ti comporti se l’autostrada è affollata di mezzi pesanti? “Quando ho accanto un camion mi faccio il segno della croce e cerco di superarlo prima possibile (dice sorridendo). Non mi piace accodarmi e ho sempre un po’ di timore perché, in quei momenti, mi sento come una formica.”

Ti piacerebbe vedere la strada dalla cabina di un camion? “Molto. Soprattutto dopo aver visto, da bambina, il film ‘Over the top’ con Silvester Stallone dove lui era un camionista e viaggiava per le strade americane con il figlio.”

Cos’hanno in comune i camionisti venezuelani e quelli italiani? “Il fatto di fare un lavoro pesante e complicato, ma in Venezuela sono molto più tranquilli e non suonano il clacson tanto quanto quelli italiani.”

Accetteresti un invito a cena da un camionista? “Senz’altro, mi farei portare in una trattoria romana di quelle molto semplici perché io adoro il cibo casareccio e la gente che sorride. E, finalmente, potrei sapere se è vero che mangio come una camionista, che è quello che tutti mi dicono da quando sono in Italia.” www.vietrasportiweb.com

N. 799 maggio 2016 - 59

OZI&VIZI

Un libro a bordo a cura di Gioia Cardarelli

SIGILLO DI SICUREZZA Le misure di sicurezza non sono mai abbastanza. A chi vuole viaggiare senza pensieri Lampa propone la nuova linea di lucchetti blocca-porte posteriori Zanna-Jumbo. Specifici per veicoli con pali di chiusura verticali, presentano una speciale struttura rinforzata che, avvolgendo il lucchetto di chiusura, lo preservano da qualsiasi tentativo di effrazione. Forniti con tre chiavi, presentano un’estensione regolabile tra i 24 e i 50 centimetri. Due le varianti disponibili: la prima in solido acciaio temprato, la seconda interamente in acciaio inox. Quello in acciao temprato è offerto a 76,60 euro, l’altro a 134,5 euro. Prezzi sempre Iva esclusa.

BRILLANTISSIMI Volete far tornare brillanti le parti in metallo del vostro van o del vostro truck? Con Aktiv-E Shampoo&Cera basteranno pochi minuti è un po’ di olio di gomito. Si tratta di un prodotto concentrato a base di enzimi attivi che disgrega lo sporco organico più ostinato. Grazie alle qualità autoasciuganti e ceranti, Shampoo&Cera crea poi un effetto protettivo contro polvere e pioggia. Il prodotto deve essere diluito in acqua prima dell’utilizzo nelle proporzioni di uno a cinque (ossia 2 ml per ogni litro di acqua). Prima di procedere al lavaggio vi ricordiamo di rimuovere i residui che potrebbero danneggiare il metallo. Il flacone è venduto a 6,40 euro, Iva inclusa.

CAMBIARE (GOMME) CONVIENE Sostituire le ‘scarpe’ dei truck ora conviene. Fino a martedì 31 maggio per ogni pneumatico a marchio Bridgestone o Firestone acquistato in promozione presso un punto vendita della rete Bridgestone Partener aderente all’iniziativa è previsto un rimborso di 20 euro. Come ottenerlo? Il rivenditore consegnerà alla flotta un codice promozionale. Entro il 15 giugno 2016 l’acquirente dovrà collegarsi al sito internet www.bridgestonepromotruck.it, inserire i codici ricevuti e completare la registrazione con i propri dati anagrafici e bancari e la fattura o la ricevuta fiscale. Bridgestone provvederà al rimborso direttamente su conto corrente.

TITOLO: La dieta smar food. In for a e in salute con i 30 cibi che allungano la vita AUTORI: Lio a Eliana, Pelicci Pier Giuseppe, Ti a Lucilla EDITORE: Rizzoli ANNO: 2016 PREZZO: 16,90 € Cosa mangiare per vivere di più e meglio? Qui t ovate t e le risposte. Il volume propone un metodo in due fasi per cambiare le abit dini a tavola per perdere i chili di t oppo e prevenire cancro, patologie cardiovascolari, metaboliche e neurodegenerative. I protagonisti della Dieta Smar food sono gli alimenti che si compor ano come far aci, capaci di curare e proteggere l’organismo. Og i consiglio è improntato al rigore scientiﬁco, perché la Dieta Smar food si basa su migliaia di ricerche, selezionate dalla nut izionista Lucilla Ti a, e sugli st di all’avang ardia di nut igenomica.

IL SOLE DÀ LA CARICA Pronti al debutto sul mercato i nuovi pannelli solari ad elevata capacità ThermoLite by Thermo King, produttore di soluzioni di controllo della temperatura destinate al settore dei trasporti e marchio Ingersoll Rand. Pannelli progettati per mantenere una carica continua, estendere la durata della batteria delle unità di refrigerazione ed evitare costose richieste di assistenza su strada per batterie scariche. Si tratta dell’unico sistema, con brevetto in corso di registrazione, omologato per il settore automotive sul mercato e garantisce la massima protezione da sovratensioni temporanee, inversioni di polarità con potenziale pericolo di scosse elettriche, sovraccarico e avviamenti forzati ad alta tensione. Più info su www.thermoking.com.

LO SAPEVATE CHE CHI C’È TRA I PROTAGONISTI DEL FILM ‘BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE’, PRODOTTO DALLA WARNER BROS. PICTURES? LO STRALIS IVECO, VINCITORE DEL PREMIO ‘INTERNATIONAL TRUCK OF THE YEAR 2013’. CNH INDUSTRIAL E FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES NORTH AMERICA SONO STATI SCELTI, INFATTI, COME PARTNER PER LA FORNITURA DEI VEICOLI PER IL NUOVO FILM DI ZACK SNYDER CHE VEDE SULLA SCENA BEN AFFLECK NEL RUOLO DI BATMAN/BRUCE WAYNE ED HENRY CAVILL IN QUELLO DI SUPERMAN/CLARK KENT. IL DEBUTTO CINEMATOGRAFICO DELL’HI-WAY AVVIENE IN UNA SCENA D’INSEGUIMENTO AD ALTA VELOCITÀ A FIANCO DELL’ICONICA BATMOBILE. MOLTE DELLE SCENE D'AZIONE DI ‘BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE’ SONO STATE GIRATE PROPRIO A DETROIT NEI PRESSI DEL COMPRENSORIO DI FCA, CHE HA POTUTO SODDISFARE LE NECESSITÀ DEL REGISTA CON L’AMPIA GAMMA DI PRODOTTO DEI DIVERSI BRAND DI FCA E CNH INDUSTRIAL. OLTRE AL PESANTE IVECO, PER LA PELLICOLA SONO STATI UTILIZZATI ANCHE VEICOLI DEI MARCHI JEEP, DODGE, CHRYSLER, FIAT, ALFA ROMEO E MASERATI. 60 - N. 799 maggio 2016

UNA CON

SCENA DI BATMAN IVECO STRALIS.

SUPERMAN

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Benessere in corsia

Luoghi comuni o preziose verità?

VDO Tis-Web 350 visualizzazioni

Seconda puntata con i rimedi della nonna che magari per anni abbiamo seguito alla lettera senza chiederci se fossero veramente efficaci. Questa volta scopriamo tutti i poteri dell’acqua, calda, fredda e ghiacciata “Bere acqua calda a digiuno appena alzati è un toccasana per l’organismo”

“In caso di traumi il ghiaccio fa miracoli”

Vero! L’assunzione di acqua calda a stomaco vuoto subito dopo il risveglio comporta numerosi benefici in quanto costituisce un valido sistema di depurazione del corpo. Aiuta, infatti, a eliminare le tossine, attiva la digestione, il metabolismo, stimola il movimento intestinale contrastando la stitichezza e mantiene l’elasticità e la tonicità della pelle riducendo la formazione delle rughe, quindi... da domani si comincia!

“Hai subito un trauma? Ghiaccio! Hai la tendinite? Ghiaccio! Ma è davvero importante applicare il ghiaccio sulla zona interessata da una contusione? Assolutamente sì perché il ghiaccio ha il duplice scopo di lenire il dolore per la funzione anestetizzante e di curare l’infiammazione. Non è un caso se già nell’antichità il ghiaccio e la neve erano usati con fini anestetici. Oggi rappresenta la raccomandazione medica più frequente nella traumatologia sportiva e nella fisioterapia. Questo trattamento praticabile tramite l’uso della borsa del ghiaccio o degli spray (ma anche di una bistecca congelata ricoperta da una pezza se non avete altro a disposizione) scatena un minor afflusso di sangue nella zona colpita per cui arresta l’espansione del livido e riduce il gonfiore. Il ghiaccio è quindi consigliato fortemente sia dal primo momento che dopo due settimane dal trauma.

“In caso di bruciature basta un po’ di acqua fredda” Alzi la mano chi non si è mai procurato una bella bruciatura sulla mano toccando un oggetto rovente! Questi incidenti sono molto comuni e possono lasciare sulla pelle cicatrici, segni o macchie che a volte nemmeno il tempo riuscirà a cancellare. Ma i rimedi naturali funzionano? Innanzitutto è utile lavare la parte lesa sotto l’acqua corrente fredda per alleviare il bruciore e poi, cosa applichiamo? Aceto: è un astringente naturale con proprietà antisettiche, pertanto evita la formazione di spiacevoli infezioni e agevola la guarigione. Come utilizzarlo? Diluite in parti uguali aceto e acqua tiepida e utilizzate il liquido così ottenuto per praticare dei lavaggi delicati e frequenti sulla ferita. Patata: la sostanza contenuta nelle patate, la solanina, aiuta il naturale processo di cicatrizzazione e calma istantaneamente il dolore. Applicate quindi una fetta di patata cruda direttamente sulla pelle lasciandola agire per qualche minuto. Yogurt: ha un fantastico effetto lenitivo e rigenerante sulla pelle scottata. Create degli impacchi freddi impregnando della garza sterile di yogurt naturale, da applicare sulla parte arrossata. Quando l’impacco si riscalda, fatene un altro con dello yogurt prelevato direttamente dal frigorifero. Ma ricordate, questi suggerimenti sono utili solo in caso di minime bruciature altrimenti evitate il fai da te, ma consultate il medico!

VUOI

ESSERE TU LA PROSSIMA?

Diventa protagonista di Vie&Trasporti. Mandaci una tua foto, raccontaci qualcosa di te e il tuo rapporto con il mondo dei motori. La prossima Lady Truck potresti essere proprio tu! Il materiale deve essere inviato a vt@fiaccola.it. seguici anche su www.vietrasportiweb.com www.vietrasportiweb.com

N. 799 maggio 2016 - 61

OZI&VIZI

2016

L’Orallacolo

di maggio

by Sunflower

Ariete

Toro

21 Marzo - 20 Aprile

21 Aprile - 20 Maggio

21 Maggio - 21 Giugno

arte vi conferirà audacia e dinamismo, la voglia e la capacità di aiutare e dirigere gli altri, infondendo sicurezza. Maggio sarà finalmente un mese da ricordare. Non c’è nulla che non fareste, nulla che vi spaventi. Il dialogo con il partner migliorerà. Novità (più giovani) per i single. Il periodo è favorevole ma non abbassate troppo la guardia. LA RALLA DICE: AUTOSTIMA

ettendo più ambizione in quello che fate riuscirete ad emergere dall’attuale situazione che, apparentemente, vi pare senza vie di uscita. Arriverete così ad un meta agognata da tempo. Le belle giornate assolate di primavera, le ore in più di luce gioveranno al vostro fisico un po’ ‘stropicciato’. Che ne pensate di ripulire anche il vostro automezzo? LA RALLA DICE: RISVEGLI

Cancro

LEONE

VERGINE

22 Giugno - 22 Luglio

23 Luglio - 23 Agosto

24 Agosto - 22 Settembre

li impegni quotidiani assorbiranno gran parte delle vostre energie. Le stelle sosterranno chi sta cambiando lavoro. Parola d’ordine di maggio: perseveranza. Rivoluzioni sentimentali, soprattutto per i single, e passione alle stelle per le neonate relazioni. Fatevi trovare pronti rimettendovi in forma e prendendovi cura di voi. LA RALLA DICE: LOVE, LOVE, LOVE

uesto mese non vi dedicherete solo alle pulizie di casa e del giardino. Metterete in discussione amicizie e situazioni amorose ormai divenute stantie. Del resto arriva sempre il momento in cui bisogna trovare il coraggio di invertire la rotta. Meglio soli che mal accompagnati! Percorrendo nuove strade farete incontri inaspettati. LA RALLA DICE: LET’S CHANGE

BILANCIA

SCORPIONE

SAGITTARIO

23 Settembre - 22 Ottobre

23 Ottobre - 22 Novembre

23 Novembre - 21 Dicembre

arte e Giove vi aiuteranno a trovare lo sprint necessario. Sul fronte lavorativo verranno riconosciuti i vostri meriti; sono previsti avanzamenti di carriera, e per alcuni anche trasferimenti. In amore vedrete dissolversi qualche nuvola che aveva turbato gli ultimi periodi e un viaggio inaspettato non potrà che essere la ciliegina sulla torta. LA RALLA DICE: ZERO OSTACOLI

i ripresenteranno occasioni tralasciate in passato e stavolta le coglierete al volo. Qualcuno attingerà al proprio conto in banca per affrontare investimenti che porteranno alla realizzazione personale e famigliare. Non si escludono ‘remise en forme’ per i vostri automezzi e, per i più azzardati, anche l’acquisto di una serie limitata. LA RALLA DICE: INVESTIMENTI

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

22 Dicembre - 20 Gennaio

21 Gennaio - 19 Febbraio

20 Febbraio - 20 Marzo

lcuni subiranno fisicamente e psicologicamente il cambio stagionale. Vi sentirete deboli, fiacchi e svogliati. Fatevi consigliare un efficace rimedio per riprendervi e considerato che svogliatezza e noia non fanno per voi, in breve tempo riprenderete in mano la situazione. Ripartirete con rinnovata carica. Le stelle dicono che nascerà un feeling con una collega. LA RALLA DICE: STANCHEZZA

LA VOSTRA STRADA

Gemelli

aggio per voi sarà il mese del rinnovamento. Nuovi amori per qualcuno, nuovo lavoro per altri. Sarete molto motivati e le vostre idee originali stupiranno i superiori suscitando qualche invidia tra i colleghi. Non lasciatevi turbare e procedete spediti per la vostra strada. In amore vince chi fugge? Non sarà il caso vostro... LA RALLA DICE: SVEGLIA

IN SALITA

ono in arrivo giornate cupe per colpa della Luna. Dovrete fronteggiare qualche incomprensione con il partner, una riunione troppo stressante e alcuni imprevisti su strada. Affronterete il tutto grazie al vostro automezzo sempre pronto ai blocchi di partenza. Che ne dite di un piacevole week-end fuori porta con partner e amici? LA RALLA DICE: SATURNO CONTRO

a famiglia richiederà tutta la vostra attenzione. In un momento in cui vorreste essere liberi di vivere con leggerezza ogni istante, troverete faticoso dover affrontare situazioni rimaste in sospeso. Calma e sangue freddo. La soluzione c’è sempre, basta trovarla! Le tensioni del mese porteranno ad un calo di energia. Un salto dal medico di fiducia? LA RALLA DICE: PARCHEGGIO

l Sole e Mercurio vi spingeranno a uscire di più e a stare all’aria aperta. Avete bisogno di scaricare un periodo di forte stress lavorativo ed emotivo e partner e amici faranno da corona alle vostre scorribande. Dopo i bagordi perché non iscrivervi in palestra? L’estate non è lontana. O le maniglie dell’amore vi serviranno ancora? LA RALLA DICE: DINAMISMO

roppe sono le questioni irrisolte che si trascinano da lungo tempo all’interno della vostra vita di coppia. Arriverà il momento per parlarne e uscire dal tunnel. Potrebbe essere utile salire a bordo e scorrazzare il partner in un bel tour chiarificatore alla luce del sole. Soste in spa o agriturismo serviranno al vostro scopo. Via dalla città... LA RALLA DICE: SOLUZIONI

RETTILINEA

IN DISCESA

Tutti costruttori!

OZI&VIZI

Costruisci tu il tuo camion! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi.

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N. 799 maggio 2016 - 63

Mensile - Anno LXXXV Casa Editrice la fiaccola srl - euro 5,00

MERCATO

799 maggio 2016

Year Rivista dell’ l Truck of the iona Internat

settore urito e il il tutto esa di luce festeggia i segnali di Monaco de i prim Il Bauma cantiere intrave dei cava

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Finland ia Francia Germania Grecia Irlanda** Italia** Lettonia Lituania ** Lussem bur Paesi Bas go** si Polonia Portogallo Regno Uni to** Repubb lica Cec a Romania Slovacc hia Slovenia ** Spagna Svezia Ungheria Unione Europe a* EU15 EU12 Islanda Norvegia** Svizzera EFTA EU+EFT A

2015 -30,3 7.006 6.000 5.996 6 58 65,5 106 5.526 2016 9 5.479 -33,3 958 6.536 87 5.954 5.067 2.000 4.759 6.604 3.752 21,8 6.234 5.125 878 5.057 5.378 6.476 3.226 9,1 20 4.816 5.340 4.297 16,3 5.163 94 5.632 41 5.590 2.000 3.933 4.992 -51,2 593 4.365 29 3.863 224,1 4.773 475 9 24,8 8 6 0 50,0 32 8 FEB MAR 0,0 260 APR MAG 11 GIU LUG AGO SET 190,9 279 235 OTT NOV DIC GEN I FEB 10, medi nell 106 MAR APR 261 6 MAG GIU primo bim a Ue nel LUG AGO 1.474 6,9 82 SET OTT Immatric NOV DIC dell’ann estre 29,3 GEN FEB 1.049 316 o di peso olazioni di vei segnato hanno totale a col 40,5 76 230 un più terra in i sopra le 16 23,2 per 37,4 Europa tonnellat cen 74 26 I bimest Austria Segno pos to. e re ‘16 192,3 29 47 I Belgio bim i principa itivo per est 1.082 re ‘15 57,4 662 28 Germaniali mercati: Cipro Var% 1.5 1.0 , 53 che 30 3,6 92 429 ha contribuito Croazia 1.228 5,0 54,3 2 risultato al 64 72 Danima 26,5 rca 216 9.522 27,8 poco me totale con 9 44 Estonia no del 40,0 -77,8 653 108 per cen 8.636 45,5 7.731 Finland to, 100,0 ia 196 Unito (15 Regno 589 23,2 7.036 886 Francia 10,9 cento otte,5 per 429 150 22,7 14 695 Germania nuto con un 6.1 30, increm 39 301 7 27,5 130 10 Grecia dell’imma ento 9.776 42,5 5.304 40,0 107 123 Irlanda** addiritt tricolato 15,7 8.661 ura del 47 5,7 251 129 Italia** 40,5 per cen *Non sono 12,9 to) 569 -17,1 9.773 41 disponib 262 e Francia Lettonia ili i dati ** Stime 2.445 14,6 relativi 317 -4,2 7.993 alle imm cento). (10,0 per Lituania atricolaz I Paesi a 79,5 ** 2.088 ioni in Malt 208 22,3 crescon Est a e Bulg Lus sembur o aria 17,1 538 174 mercato, più del Paesi Bas go** Immatr 19,5 Fonte: Acea 220 si 405 mediame icolazion Polonia 2.750 32,8 i di veicol 27,5 per nte del 141 Portogallo cento. i over 16 3.414 56,0 2.238 30.000 tonnellat 2014 Regno Uni e nella 22,9 2.417 672 to** Ue Repubb 4.028 41,2 lica Cec 493 a 2015 Romania 26.691 22.500 1.489 36,3 3.078 Slovacc 2016 1.092 30,9 hia 1.200 19.266 28.245 24.649 Slovenia 20.751 24,1 ** 647 690 17.692 24.912 23.360 Spagna 17.522 15.000 17.832 58,3 423 710 21.812 18.552 15.889 17.191 Svezia 21.543 3.334 -8,9 298 17.976 22.423 21.989 20.597 Ungheria 17.071 41, 2.5 785 9 17.185 93 20.839 13.005 Unione 7.500 28,6 21.052 Europe 695 642 a* EU15 15.496 43.402 22,3 893 EU12 34.482 -22,2 35.798 Islanda 0 8.920 28.744 21,2 FEB MAR Norvegia** APR MAG 20,0 7.054 GIU LUG 7 AGO SET Sviz zera OTT NOV 26,5 682 15 DIC GEN Non un EFTA FEB MAR -53,3 fuo APR MAG 494 642 GIU LUG nel period co di paglia ma EU+EFT AGO SET 1.183 A 6,2 OTT NOV 433 una cres o gennaio-feb una ripresa. Dal DIC GEN *Non sono braio e cita di circ 44.585 FEB la Ue con 14,1 disponib 1.090 un indican ili i dati ** Stime o un più a il 13,0 per cen più 26,5 nei Pae tinuano a giun relativi 36.888 8,5 alle imm 41,2 per atricolaz cento. L’anto. Al secondo si a Est. La Ger gere segnali pos ioni in Malt 20,9 mania si posto c’è itivi co ngli dament a e Bulgaria con la Fra o per me 30 - N. 799 se mostra ncia, seguita ferma locomotivaover 16 tonnell ate dal Reg Font una cert maggio d’E che registr e: Acea uropa con no Uni a stabilità 2016 della dom to. Il quarto me poco meno ano un più 21,2 di 10.000 rcat per anda (int veicoli che cento orno alle o è la Polonia dove ind 21.000 uni tà) nell’ult3.414 immatri icano colazion imo per i iodo.

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3ISSN: 039

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