Vie&Trasporti 770 giugno 2013

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FUEL TEST PER IL FORD TRANSIT CUSTOM 2,2 E5 ❖ ANTEPRIME: MERCEDES-BENZ SPRINTER, ECONIC & UNIMOG, SCANIA STREAMLINE, GLI EURO 6 DI RENAULT TRUCKS E MAN ❖ VINCOM A VERONA ❖ ALLESTIMENTI: SILVERGREEN DA BURG A CIMC, LA BETONIERA IBRIDA ❖

Mensile - Anno LXXXIII Casa Editrice la fiaccola srl - euro 3,90

770 - giugno 2013

Truck Racing a Misano

a v i s u l esc diale mon

Mercato

Tutti i numeri dell’Europa

Iveco Stralis Hi-Way 480 Cv Euro6

PROVA CONSUMO


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nuovo VolvO FH Volvo Trucks. Driving Progress


Editoriale

Tempo di Lupi Habemus Ministrum. I Trasporti e le Infrastrutture riacquistano dignità di dicastero, dopo essere state annacquate nelle Attività Produttive di Passera. Ma anche la convivenza con i lavori pubblici si riconferma incongrua e confusionale. Ecco perché Oltre che essere nell’orecchio di Alfano, il neo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti si presenta come persona dinamica e intraprendente, astro nascente dei politici di prima linea. Ecco perché, nella certezza di non essere da lui letti, gli scriviamo un memo, un post-it, una pinzillacchera un po’ irriverente. Ci permettiamo insomma di dargli qualche consiglio, perché volano bassi. Volano bassi, caro Ministro Lupi, perché si continua a ciurlare nel manico dell’autotrasporto, in tutte le sue forme e variazioni. Questo è il senso della democrazia periclea: scontentiamo tutti così nessuno può lamentarsi dell’altro. Obiettivo fin qui centrato con pervicacia dai suoi predecessori, che raramente sono riusciti a calarsi, al di là delle demagogie, nella trincea di un settore che non solo pompa tanto denaro nelle casse regie, ma è anche assolutamente strategico per il Paese. Qualora, ovvio, il Paese ne avesse ancora, di strategie. In un ormai lontano passato, quando si surfava l’onda della razionalizzazione, dell’ottimizzazione, della modernizzazione, Colui che Tutto Vede, prese il ministero dei Trasporti e della Motorizzazione Civile e gli disse: “da adesso tu ti chiamerai ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”. “E la Motorizzazione?” chiese il ministero, incerto. “già fatta” fu la laconica risposta. “Ma chi sono queste Infrastrutture?”. “lavori pubblici di grandi viabilità” “Ma, non vorrei essere irriverente, c’è una legge che dice che non se ne devono fare più, di autostrade. Che ci faccio io con un settore in sonno?”. “Errori di percorso - fu la risposta un po’ indispettita dell’Entità - zitto e unisciti a loro”. “partorirò con dolore?” chiese il Ministero, guardando per istintiva analogia la prospicente, sbrecciata Porta Pia. La domanda non ebbe risposta.

legato allo sviluppo economico, alle logiche della competizione, della concorrenza, è oggi confinato nel comparto blindato delle grandi opere, le Grandi Paludi dell’inefficienza, del ritardo, della prurigine, del Sospetto. Un ministero che avrebbe dovuto/potuto ospitare tematiche di grande respiro ed essere strumento tattico per imprese e aziende, è oggi parte di una supposta filiera che tale non è perché non basta che il trasporto sia una conseguenza materiale dell’esistenza di adeguate infrastrutture per confinarlo in un ambito che è anzi terreno di conflitto di interessi. Ci rendiamo perfettamente conto che chiedere oggi la separazione tra le due entità è fuori luogo, perché i problemi sono tanti e tali da mettere in secondo piano quella che sinceramente ci appare come una logica non beota e non banale. Va bene. Ma ricordiamoci almeno che il Trasporto e la Mobilità, con tutte le loro trasversalità, avrebbero bisogno e diritto di un dicastero che si occupasse solo di questo. Trasporto e mobilità. Le Infrastrutture sono soltanto uno scenario, un interlocutore, partner di un settore che presidia il nostro quotidiano. Un esempio su tutti: sapete quanti ministeri intervengono nella stesura del Codice della Strada? Almeno cinque, perché le norme contenute attengono a un numero enorme di attività e pertinenze, nei settori più svariati, dalla Sanità agli Interni, dalla Finanza all’Ambiente e via andando. Caro Ministro, noi non vogliamo parlare di ‘problemi dell’autotrasporto’. Vorremmo ci fosse un interlocutore che parli la nostra lingua e comprenda le esigenze, risolvibili, le aspettative, comprensibili, le istanze, condivisibili, gli obiettivi, legittimi, in una filiera che già da sola, senza il bagaglio delle infrastrutture, e sin troppo appesantita.

Ora quel divino lampo di genio si rivela in tutta la sua va- Signor Ministro, ne parliamo al truckEmotion? L’ingresso cuità. Un ministero che avrebbe dovuto essere soprattutto è gratuito.

N. 770 giugno 2013

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ISSN: 0393 - 8077

giugno 2013 - numero 770 COVER

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Rivista dell’ International Truck of the Year

Test in esclusiva planetaria per Iveco Stralis Hi-Way As440S48T/P Euro 6. Con ‘lui’ consumi da record IN PROVA

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Ford Transit Custom 310 2.2 Tdci 125 Cv alla prova dei fatti sul nostro circuito dentro e fuori la città ANTEPRIME

Direttore responsabile Lucia Edvige Saronni Direttore editoriale Giuseppe Guzzardi gguzzardi@fiaccola.it

6

18

Sala trucco per gli specialisti Mercedes-Benz Unimog ed Econic

20

Le cabine Scania Streamline. Via col vento

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Renault Trucks. La gamma che verrà

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Esame di maturità per i Man in salsa Euro 6

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Sicurissima. Arriva la new generation Mercedes-Benz Sprinter

50

Al traino. Rivoluzione nel trasporto calcestruzzo

Capo Redattore area tecnica Gianluca Ventura gventura@fiaccola.it Capo Redattore desk Tiziana Altieri taltieri@fiaccola.it - vt@fiaccola.it Redazione Mauro Armelloni, Emilia Longoni, Santiago Simonetti

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SALONI

Amministrazione Cristina Scicchitano amministrazione@fiaccola.it Abbonamenti Mariana Serci abbonamenti@fiaccola.it Marketing e Pubblicità (responsabile estero) Sabrina Levada slevada@fiaccola.it Traffico e Pubblicità Laura Croci, Carmen Napoli marketing@fiaccola.it Direzione, amministrazione, pubblicità Casa Editrice La Fiaccola s.r.l. I 20123 Milano - Via Conca del Naviglio, 37 Tel. 02/89421350 - Fax 02/89421484 www.fiaccola.com

Bauma 2013. Grande in tutto ATTUALITÀ

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Medi ed heavy in Europa. Andamento lento

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A Misano la prima tappa del Truck Racing 2013

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TruckLab. Aspettando truckEmotion

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Uicr. È italiano il vice presidente

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Vincom 2013. C’è ancora spazio per i dealer

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Cimc Silvergreen lancia l’offensiva globale

Agenti Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna Giorgio Casotto Tel. 0425/34045 - Fax 0425/418955 E-mail: ottoadv@tin.it

RUBRICHE

4

Diamo i numeri

31

Tutte le prove

40

Associazioni&Dintorni

41

Così fan gli altri

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Norme&decreti

42

Motori spenti

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Incentivi

44

Appuntamenti

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Zoom

Sommario

48

Collaboratori Maria Elena Altieri, Roberta Carati, Gioia Cardarelli, Mariella Caruso, Marco Colombo, Cristian Furini, Giovanni Gaslini, Gianenrico Griffini, Rino Lo Brutto (foto), John Next (foto), Erica Re, Piero Savazzi, Paolo Uggè, Luca Visconti

Distributore per l’Italia Pieroni Distribuzione S.r.l. Viale Vittorio Veneto 28, 20124 Milano

36

Mensile - LO/CONV/059/2010 Reg. Tribunale di Milano n. 6479 del 6/2/1964 ROC 6274 Prezzi di vendita copia singola abbonamento annuo

Italia € 3,90 € 35,00

Estero € 10,00 € 100,00

Grafica MiTi Web, Novate Milanese (Mi) Tipografia Tep Srl Strada di Cortemaggiore 50 - 29100 Piacenza

OZI&VIZI

57

Lady Truck

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Benessere in corsia

58

Truck on line

59

Wellness

60

Camionisti al cinema

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Shopping

62

L’oRALLAcolo di giugno

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Siamo tutti costruttori

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Noi camionisti Autista dell’anno

Noi camionisti Azienda dell’anno

Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.1740 vol.18 - foglio 313 - 21/11/1985

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La rivista è aperta alla collaborazione di tutti coloro, tecnici, studiosi, professionisti, industriali, comunque interessati al mondo dei trasporti e della movimentazione. La responsabilità di quanto espresso negli articoli firmati rimane esclusivamente agli Autori. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. È vietata e perseguibile per legge la riproduzione totale o parziale di testi, articoli, pubblicità ed immagini pubblicate su questa rivista sia in forma scritta che su supporti magnetici, digitali, ecc. Foro competente Milano Il suo nome è stato inserito nella nostra mailing list esclusivamente per l’invio delle nostre pubblicazioni (Legge 675/96 sulla Protezione dei dati Personali); se non desidera riceverle invii la sua richiesta scritta a: Casa Editrice la fiaccola srl Questo periodico è associato all’Unione stampa periodica italiana. Numero di iscrizione 14745


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Diamo i numeri a cura di Emilia Longoni

40 anni 2.438 furti In Italia nell’ultimo anno sono spariti 2.438 mezzi pesanti, 22 in più rispetto all’anno precedente. Ogni giorno, in pratica, si sono registrati 7 furti, oltre 203 al mese. È quanto emerge dal dossier Autotrasporto & Logistica, all’interno della 9° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale promossa da Viasat Group. La Lombardia si conferma la Regione più colpita con 523 veicoli da lavoro sopra le 3,5 tonnellate sottratti al proprietario, seguita da Puglia (310 furti), Campania (291), Sicilia (277) e Lazio (238). Vanno meglio Piemonte (208) ed Emilia Romagna (155). Ma quanti ne vengono recuperati? Più della metà di quelli sottratti, 1.504 nell’ultimo anno. Nella quasi totalità dei casi, però, il vano è già vuoto e il danno economico per le aziende rilevante. Nel mirino delle bande ci sono le merci più facilmente reinseribili sul mercato, come alcolici, elettronica di consumo, abbigliamento, farmaci e sigarette. Ma non mancano le materie prime, come acciaio, rame e nichel. Per contenere la piaga è necessaria la collaborazione delle singole polizie attive negli Stati dell’Unione e un maggiore utilizzo dei dispositivi satellitari. Analizzando i dati del Rapporto Viasat emerge, infatti, che la Black Box è determinante per prevenire o eventualmente ritrovare il mezzo rubato. E non è tutto. “Proteggere un flotta con tecnologia satellitare - si legge - consente di ottimizzare il processo logistico e permette un risparmio consistente sul costo della polizza assicurativa.”

10 anni Tempo di bilanci per la patente a punti che a luglio festeggia i suoi primi dieci anni. È veramente servita a ridurre gli incidenti e le vittime della strada? I numeri dicono di sì. Nel 2002 l’Istat denunciò 265.402 sinistri con lesioni, con 6.980 morti e 378.492 feriti. Nell’ultima rilevazione, invece, ci si è fermati a 205.000 incidenti, 3.800 vittime e 292.000 feriti. Ma si può fare ancora di più. “Per ridurre ulteriormente questi valori credo sia opportuno promuovere corsi e progetti che ‘educhino’ i guidatori a comportamenti responsabili e più sicuri - ha commentato Luigi Cipriano, Presidente dell’Associazione Italiana Esperti Infortunistica Stradale - da una recente rilevazione sul tema delle norme di sicurezza da rispettare in caso di pericolo o situazione avversa, è emersa una gran confusione da parte dei conducenti.” Solo il 10 per cento degli intervistati, per esempio, sa che il Codice della Strada fissa dei limiti anche per il volume della radio. 4

N. 770 giugno 2013

Tanti ne ha compiuti il Codice a barre Gs1, utilizzato anche nel mondo delle spedizioni. Correva infatti l’anno 1973 quando le aziende leader nella grande distribuzione organizzata si accordarono per utilizzare un unico standard per l’identificazione dei prodotti. “Gs1 - ha dichiarato Miguel Lopera, presidente e ceo di Gs1 - ha rivestito un ruolo di primo piano nella definizione dello scenario del mercato mondiale durante questi ultimi 40 anni grazie ai suoi leader visionari che hanno riconosciuto l’enorme potenziale della collaborazione nel settore degli standard, reso possibile dal codice a barre per l’intera supply chain.” Oggi l’organizzazione neutrale e no profit è presente in 150 paesi. Ma cosa contiene un Codice a barre? La risposta nello studio ‘17 miliardi di motivi per dire grazie’: le linee e le barre identificano l’oggetto e forniscono informazioni come il paese d’origine, il numero di lotto, il numero seriale e la data di scadenza.

28 Aprile 2013 Maurizio Lupi, nato a Milano il 3 ottobre 1959, è stato nominato Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Governo Letta. Laureato in Scienze Politiche dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, nel 1993 si è presentato con la Democrazia cristiana alle elezioni comunali del capoluogo lombardo ed è stato eletto consigliere nell’amministrazione guidata dal sindaco Marco Formentini. Nel 1997 viene rieletto e nominato assessore alla Sviluppo del territorio, all’Edilizia privata e all’Arredo urbano nella giunta del sindaco Gabriele Albertini, responsabilità che mantiene sino al 2001. Quando viene eletto alla Camera dei deputati nelle liste di Forza Italia e per due legislature partecipa ai lavori della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici dove è capogruppo della delegazione del suo partito. Nella XVI legislatura (2008-2013) è ancora deputato con il Popolo della libertà e vicepresidente della Camera, incarico al quale viene rieletto il 21 marzo 2013 e che ha ricoperto fino alla sua nomina a Ministro. Buon lavoro...

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Prova su strada

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Euro 6

CON L’HI E-SCR di Giovanni Gaslini foto di John Next

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Prova su strada

È GIÀ RECORD Consumi da record per il nuovo l’Hi-Way Euro 6 del costruttore italiano testato in esclusiva planetaria. Crescono però i dispendi di urea necessari per abbattere gli ossidi d’azoto in assenza di Egr. Buoni il comfort di marcia e la silenziosità in cabina TELEMETRIA Tara trattore (kg) 7.300 6.000

6.500

7.000

7.500

8.000

8.500

1.200

1.300

Giri @ 70 km/h 1.000 800

1.000

900

1.100

1.100 900

1.000

1.100

1.200

1.300

Accelerazione 0-80 km/h (secondi) 45”,15 veloce

30”

40”

50”

60”

lento

Consumo carburante (km/lt) 3,57 basso

4,0

3,0

2,0

1,0

alto

Consumo AdBlue (%) 8,633% 4%

5%

6%

7%

8%

9%

68,52 70

60

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statale autostrada Milano Assago (109 m) Casei Gerola (72 m) Casei Gerola (72 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Diram. A7-A26/A26 (146 m) Passo Turchino (279 m) Passo Turchino (279 m) Savona Autoporto (12 m) Savona Autoporto (12 m) Bivio A7/A12 (69 m) Bivio A7/A12 (69 m) Passo Giovi (435 m) Passo Giovi (435 m Milano Assago (100 m)

TOTALI:

Media oraria (km/h)

80

Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt770provastralisE6

MEDIE ORARIE & CONSUMI

Giri @ 80 km/h

800

Chi nutriva dubbi sui consumi dei camion Euro 6 deve incominciare a ricredersi. Lo dimostrano le cifre del nuovo Stralis Hi-Way Iveco da 480 Cv che, sul percorso di Vie&Trasporti, fa registrare una media record di 3,57 chilometri/litro. A fronte però d’un elevato dispendio di urea, pari all’8,6 per cento del gasolio. Un dato che si spiega con la scelta della Casa italiana di abbattere gli ossidi d’azoto senza ricorrere all’Egr.

50

40

30

Km

Tempo

Velocità km/h

Consumo km/l (lt/100 km)

75,9

1h29’

51,0

3,53 (28,25)

40,3

30’

80,3

3,53 (28,25)

37,8

28’

78,7

2,48 (40,27)

38,7

31’

74,9

4,80 (20,81)

48,0

41’

69,4

3,16 (31,61)

13,1

13’

60,4

1,16 (85,65)

109,6 363,4

1h24’ 5h18’

77,8 68,5

5,75 (17,36) 3,57 (27,94)

Diesel consumato = 101,535 litri. Urea consumata = 9,50 litri pari al 8,633% del gasolio rabboccato (110,040 litri). Peso combinazione durante la prova = 43.800 chilogrammi. Fabbricato in Spagna. Prezzo d’ingresso, al netto di optional e Iva con cabina Hi-Way, motore Euro 6 da 353 kW, cambio AsTronic e passo 3.650 millimetri: € 172.000.

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Prova su strada

Interno

Alla guida L’Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P Euro 6, testato in esclusiva da Vie&Trasporti, si presenta su strada alla grande. Con 3,57 chilometri/litro, il record di tutti i tempi (staccato comunque a una velocità media che è quasi fanalino di coda nel lotto considerato), diventa a tutti gli effetti il nuovo termine di paragone nel settore dei pesanti stradali, rialzando così l’asticella di quei 3,49 chilometri/litro, stabiliti nel 2011 sempre dall’Iveco Ecostralis As 440S46 Eev. E si se tiene conto che anche lo Scania R 480 Euro 6 dotato di cambio predittivo ha messo a segno un eccellente 3,31 chilometri/litro - cfr. Vie&Trasporti dicembre 2012 - vuol proprio dire che le motorizzazioni ultrapulite, obbligatorie nella Ue dal 1° gennaio 2014, non penalizzano i consumi di carburante. Anzi, sanno anche essere risparmiose il che dissipa il principale timore delle aziende di trasporto in questa delicata fase di transizione dall’Euro 5 all’Euro 6, caratterizzata dalla marcata debolezza dell’economia italiana ed europea. Il ridotto consumo di gasolio dell’Hi-Way ha, però, un risvolto della medaglia. E cioè l’incremento dei dispendi di urea (AdBlue), che raggiungono circa l’8,6 per cento del carburante consumato in prova. Un risultato non inatteso, visto che Iveco, a differenza degli altri costruttori di camion, si è affidata al solo catalizzatore Scr per rientrare nei limiti d’emissione della normativa Euro 6. D’altro canto, l’assenza sull’Hi-Way del sistema di ricircolo dei gas di scarico (Egr) ha permesso di non aumentare, rispetto alle motorizzazioni Euro 5, la superficie di scambio del radiatore frontale. Il che non ha comportato sostanziali modifiche alle dimensioni e alla conformazione della cabina. Su strada, l’As 440S48 conferma le caratteristiche già evidenziate durante i test preliminari al momento del lancio nel luglio dello scorso anno: grande silenziosità di marcia in tutte le condizioni d’utilizzo (sia col propulsore a carico parziale, sia a pieno carico), motore progressivo ed elastico - l’impressione è che il Cursor 11 Euro 6 ‘valga’ di più dei 2.200 Nm di cui è accreditato sulla scheda tecnica - ed elevato comfort

Sopra, una panoramica del posto guida. Sotto, da sinistra, il volante col cluster strumenti, il display multifunzione e la zona notte con la brandina inferiore. In basso, da sinistra, i comandi del climatizzatore, i vani portaoggetti sopra il parabrezza e il frigorifero collocato sotto il lettino.

PRESTAZIONI A CONFRONTO (Tir da 480 Cv) Camion Potenza Coppia Consumo AdBlue kW/Cv Nm km/l % Iveco 353/480 2.200 3,57 8,633 Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 Man 353/480 2.300 3,34 4,922 TgX 18.480 Xxl Eev Mercedes-Benz 350/476 2.300 3,18 5,278 Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 Scania 353/480 2.500 3,31 3,042 R 480 La Mna Topline Ap E6 Scania 353/480 2.500 3,05 0,000 R 480 La Mna Highline E5

Interno cabina (mm)

MISTER METRO Le misure rilevate... Altezza interna 2.320 Larghezza interna (utile/vetro a vetro) 2.120/2.400 Profondità (utile/max) 1.300/1.940 Altezza sul tunnel 2.040 Larghezza tunnel 1.160 Spessore tunnel Altezza 1° gradino 340(*) Altezza 2° gradino 330 Altezza 3° gradino 360 Altezza 4° gradino Altezza 5° gradino Altezza pavimento da terra 1.370(*) Larg. cuccetta inf. (utile/max) 630/760

8

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

...e quelle calcolate Lunghezza cuccetta inferiore (utile/max) 2.080/2.230 Distanza tra cuccetta inferiore e tetto 750 Larghezza cuccetta superiore (utile/max) 700/800 Lunghezza cuccetta superiore (utile/max) 2.050/2.050 Distanza tra cuccetta superiore e tetto 700 Altezza porta 1.420 Larghezza porta (utile/max) 700/940 (*) Con pneumatici 315/70.

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Volume totale interno cabina m3 Volume utile interno cabina m3 Volume totale tunnel centrale m3 Volume totale gavoni e vani m3 Volume totale cuccetta inferiore m3 Volume utile cuccetta inferiore m3 Volume totale cuccetta superiore m3

10,802 6,023 0,371 0,517 1,253

Volume utile cuccetta superiore m3 Volume totale zona relax m3 Rapporto tra volume utile e totale (*)

1,005 4,593 0,477

(*) A rapporto maggiore, corrisponde una maggiore abitabilità interna reale dell’abitacolo

Quota volume dedicata al relax

36,40% 1,188 1,148

Quota volume dedicata al lavoro

63,60%

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Prova su strada

Esterno

per il conducente. Caratteristica, quest’ultima, legata alla diversa taratura delle sospensioni dell’abitacolo, che elimina quasi del tutto i movimenti di beccheggio sui fondi ondulati. Ma che non comporta un irrigidimento della cabina a scapito del comfort di marcia. Dal posto guida, la cui posizione può essere facilmente adeguata alle ‘misure’ del conducente, tutti i principali comandi risultano a portata di mano. A cominciare dai tre pulsanti d’azionamento del cambio automatizzato Zf AsTronic (collocati in posizione sovrapposta sulla plancia, a destra del piantone dello sterzo). E sulla plancia si trova anche il tasto per l’inserimento del sistema di regolazione adattativa della velocità di crociera (Acc), che sfrutta un radar frontale per adeguare la velocità del veicolo a quella mezzo che lo precede. Per inserire il cruise control standard occorre agire, invece, sulla leva multifunzione collocata sulla destra del piantone dello sterzo. Il pulsante d’estremità permette di settare e variare la velocità impostata, mentre un altro pulsante consente di ripristinare il valore voluto dal conducente, dopo il disinserimento automatico del dispositivo in seguito all’azionamento dell’impianto frenante di servizio. Che risulta potente, modulabile e ben supportato dal freno motore a decompressione del Cursor 11, reso più efficace dall’energica azione del turbo a geometria variabile che riempie d’aria in cilindri in assenza di mandata di gasolio.

Sopra, una vista laterale del trattore. Sotto, da sinistra, il cantonale per convogliare il flusso d’aria, il gruppo ottico anteriore e gli specchi retrovisori. In basso, da sinistra, la portiera e un vano portaoggetti, lo spoiler laterale con i supporti e il dispositivo per il ribaltamento della cabina

In cabina La Hi-Way - qui nel completissimo allestimento Luxury - è la cabina a tetto alto top di gamma della serie Stralis, pensata per le lunghe percorrenze. Tutti i comandi sono posizionati attorno al cluster centrale e nella sezione angolata della plancia. Il quadro strumenti prevede un display multifunzione centrale a colori, circondato dai tradizionali indicatori analogici (tachimetro, contagiri, livello del carburante e temperatura del liquido di raffreddamento). Nella parte in diagonale della plancia si trova, invece, lo schermo tattile da 7 pollici del sistema

TRUCK HI T Acceler. 0-80 km/h 45”,15

69,4

48”,56

43.520

375,3

748

72,0

44”,20

43.800

371,7

730

67,7

42”,10

43.900

377,7

765

69,0

52”,53

44.120

380,9

726

1

Pneumatici

0

Velocità km/h 68,5

2

3

4

Peso Index kg performance 43.800 369,3

5

6

7

8

Pubbl. n° 770

9

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Battistrada (mm)

Pressioni (bar) Trattore anteriore (sx/dx) 9,1/9,1 Trattore posteriore (sx/dx) 9,1/9,0 Semirimorchio ant. (sx/dx) 9,0/9,0

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Ingombri (mm)

Sono tutti Michelin X Energy Savergreen R 22.5. Davanti e dietro 315/70 con indici di carico 156/150 (davanti) e 154/150 (dietro), codice di velocità L. Sul semirimorchio sono dei 385/65 R 22.5 160 J.

Trattore anteriore (sx/dx) 7/7 Trattore posteriore (sx/dx) 7/6 Semirimorchio ant. (sx/dx) 9/8,5

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Masse (kg) Tara Tara su asse anteriore Tara su ponte posteriore Carico utile su ralla Peso totale a terra

7.300 (*) 4.867 (*) 2.433 (*) 10.700 18.000

18

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20

21

22

23

Design

Lunghezza 6.076 Larghezza 2.550 Altezza massima da terra 3.728 Passo 3.650 Sbalzo anteriore 1.410 Sbalzo posteriore 1.048 Carreggiata anteriore 2.049 Carreggiata posteriore 1.818 Altezza da terra filo sup. telaio 958 Distanza da retro cabina a estremità telaio 3.726 Avanzamento ralla min/max 520 Diametro di volta 12.720

Anche lo Stralis Hi-Way è frutto del Centro Stile Iveco, capitanato da Marco Armigliato.

(*) Con serbatoio gasolio in alluminio da 390 litri e AdBlue da 55 litri pieni, senza conducente.

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Prova su strada

Sottopelle

telematico Iveconnect. Che gestisce in modo integrato l’infotrattenimento (radio e lettore Cd), la navigazione e i compiti di fleet management. Inoltre, attraverso la funzione Dse Driving style evaluation -, il conducente può avere una valutazione in tempo reale del proprio stile di guida. Che si concrettizza in messaggi pop-up in occasione di manovre anticipatorie, come il corretto utilizzo del freno motore o del retarder al posto dell’impianto frenante di servizio, e in un giudizio grafico, mediante un punteggio a ‘stelle’ a fine percorso, sull’economicità del comportamento al volante.

Linea esterna Oltre agli accorgimenti estetici che la differenziano dalla precedente serie - griglia frontale, cantonali, aletta parasole e gruppi ottici di nuovo design - la cabina Hi-Way si contraddistingue per soluzioni rivolte all’abbattimento della resistenza aerodinamica. Che incide anche per il 40 per cento sui consumi di gasolio in un autoarticolato da 40 tonnellate di peso complessivo. Nel complesso, i miglioramenti apportati - incluso il pacchetto aerodinamico completo montato sullo Stralis in prova - hanno permesso di abbattere del 3 per cento il coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx).

La driveline Il Cursor 11 Euro 6 è un motore da 11,1 litri di cilindrata, dotato di sistema d’iniezione common rail con pressione massima di polverizzazione del gasolio a 2.200 bar e di un turbo a geometria variabile firmato Garrett. Il dispositivo d’iniezione dispone di due pompe esterne al monoblocco, mentre il condotto d’accumulo (rail) si trova all’interno del coperchio delle valvole. Che racchiude anche l’albero a camme per l’azionamento degli organi della distribuzione. Sul Cursor 11 Euro 6, che non monta il sistema di ricircolo dei gas di

Sopra, il Cursor da 11,1 litri di cilindrata. Sotto, da sinistra, il dispositivo di misurazione della pressione delle coperture, il turbo a geometria variabile e il radiatore. In basso, da sinistra, l’isolamento della cabina, le sospensioni pneumatiche posteriori e i soffietti con i punti di vincolo dell’abitacolo.

LE CAMBIATE IN SALITA MINUTO PER MINUTO Passo del Turchino dislivello 133 m. Camion N° cambiate Marcia più bassa Marca e modello complessive km/h @ giri Iveco 8 10^ Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 55 @ 1.300 Man 6 10^ TgX 18.480 Xxl Eev 61 @ 1.480 Mercedes-Benz 6 10^ Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 59 @ 1.400 Scania 10 10^ R 480 La Mna Topline Ap E6 60 @ 1.400 Scania 8 10^ R 480 La Mna Highline E5 56 @ 1.274 Nella tabella il numero di cambiate complessive effettuate nei tratti di salita ripida, la marcia più

MECCANICA

0

Motore

1

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Potenza

Marca e modello Fpt Cursor 11 Architettura 6 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 128 x 144 Cilindrata (cc) 11.118 Rapporto di compressione 16,5:1 Distribuzione albero a camme in testa Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Garrett Vgt/sì Sistema d’iniezione common rail Pressione d’iniezione (bar) 2.200

Peso a secco (kg) 1.160 Capacità coppa dell’olio (l) 28,0 Potenza 353(480) (kW(Cv)/giri) 1.575-1.900 Potenza specifica (kW(Cv)/l)) 31,75(43,17) Coppia (Nm/giri) 2.200/1.000-1.575 Coppia specifica (Nm/l) 197,91 Riserva di coppia (%) 2,8 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) 196,52 @ 1.300 Inquinanti Euro 6/Scr + (omologaz./sistema) Oxicat + Fap

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Coppia Nm

kW

rpm

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Prova su strada

Manutenzione

scarico (Egr), l’onere di abbattere gli ossidi d’azoto spetta unicamente al sistema Hi-eScr (High Efficiency Scr). Quest’ultimo deve avere un’efficienza di conversione superiore al 95 per cento, indipendentemente dalle condizioni d’utilizzo del motore. Oltre al catalizzatore Scr, l’impianto di post-trattamento dei gas comprende un catalizzatore ossidante e un filtro antiparticolato a rigenerazione passiva.

Sistema frenante L’impianto è un tuttodischi a due circuiti indipendenti con controllo elettronico (Ebs). È inoltre previsto un freno motore a decompressione e, come optional, il rallentatore integrato al cambio Zf AsTronic (Intarder).

Impianto elettrico L’impianto elettrico prevede un motorino d’avviamento da 5,5 chilowatt e un pacco batterie da 220 Ampèrora. Gli accumulatori sono alloggiati nella sezione di coda del telaio, in un involucro montato su molle per attutire le sollecitazioni generate dal manto stradale.

Manutenzione Per l’olio motore sono previsti intervalli di sostituzione fino a 150 mila chilometri nelle applicazioni su lunga distanza. Per i lubrificanti del cambio e del differenziale gli intervalli sono, invece, di 400 mila chilometri. V&T

Sopra, il trattore con la cabina ribaltata. Sotto, da sinistra, il filtro dell’aria, il vano batterie nella sezione di coda e la ruota di scorta. In basso, da sinistra, la presa di corrente per l’avviamento d’emergenza, le connessioni del circuito pneumatico e il serbatoio di gasolio dietro la minigonna.

N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro, sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il ‘bollone’ Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test.

TOP GEA R

Passo dei Giovi dislivello 366 m. N° cambiate Marcia più bassa complessive km/h @ giri 4 10^ 55 @ 1.300 2 11^ 68 @ 1.300 5 10^ 53 @ 1.300 3 10^ 60 @ 1.315 3 10^ 57 @ 1.320 bassa utilizzata e la velocità minima a cui è stata affrontata, nonché i relativi giri/minuto.

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Trasmissione È montato il cambio automatizzato Zf 12As2330Td a 12 rapporto (oltre a due retromarce), con l’ultima in presa diretta. Il cambio ha un peso a secco di 252 chili (senza rallentatore) e di 323 con rallentatore integrato (Intarder). L’As2330Td richiede 11 litri di lubrificante. Il veicolo in prova ha un rapporto al ponte di 2,64, adatto per i pneumatici ribassati ‘barrati’ 70.

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Marcia 1a 2a 3a 4a 5a 6a 7a 8a 9a 10a 11a 12a 1a retro 2a retro

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Rapporto 15,86 12,33 9,57 7,44 5,87 4,57 3,47 2,70 2,10 1,63 1,29 1,00 14,68 11,41

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Meteo & traffico

Sospensioni Le anteriori sono a lama parabolica da 1.900 millimetri di lunghezza. Sono integrate da ammortizzatori idraulici e da una barra stabilizzatrice. Sul ponte a singola riduzione Meritor Ms 13-175X sono di tipo pneumatico a quattro soffietti, con ammortizzatori telescopici e barra stabilizzatrice.

Freni Doppio circuito frenante, tuttodischi, a controllo elettronico (Ebs di seconda generazione). L’impianto include le funzioni di antibloccaggio in frenata (Abs) e di antipattinamento in accelerazione (Asr). Il trattore in prova è dotato anche di dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp).

Traffico regolare intenso critico

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Temperatura min/max

16°/20°

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Prova su strada

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi 125 Cv Euro 5

SERVIZIO CUSTO di Tiziana Altieri foto di John Next

Monza km 60 Cascina Gobba

Carugate km 62,5

126 m km 0,0

km 102,8

141 m

Assago km 28,6

Fulvio Testi km 52,7 116 m

C.A.M.M. km 6,7

San Giuliano km 17,0

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Prova su strada

MER CARE Confortevole e funzionale, il commerciale dell’Ovale Blu in taglia media soddisfa su strada combinando eccellenti prestazioni a consumi contenuti. Con 1.200 chilogrammi nel vano di carico ha percorso oltre 10 chilometri con un litro di diesel TELEMETRIA Tara veicolo (kg) 1.980 1.500

1.600

1.700

1.800

1.900

2.000

1.600

1.700

1.800

1.900

2.300

2.400

2.500

Giri @ 90 km/h 1.490 1.400

1.500

Giri @ 130 km/h 2.150 2.000

2.100

2.200

Accelerazione 0-130 km/h (secondi) 37”,01 veloce

20’’

30’’

40’’

50’’

MEDIE ORARIE & CONSUMI 10,17

13

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alto

Media oraria (km/h) 48,57 70

60

50

40

30

20

Index performance

statale città autostrada Milano Gobba (126 m) Milano Assago (116 m) Milano Assago (116 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano viale F. Testi (141 m) Milano Gobba (126 m)

TOTALI: 471,5

540 530 520 510 500 490 480 470 460 450 440

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Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt770xxxxxxx

lento

Consumo carburante (km/lt)

basso

Disponibile sul mercato da poco più di un anno, Transit Custom ha inaugurato una nuova stagione per i commerciali dell’Ovale Blu. Da questo modello, infatti, è partito il rinnovo della gamma che si completerà nella primavera del 2014 con il lancio dei più piccoli Courier e Connect e del ‘grande’ Transit. Custom va a presidiare il segmento dai 2.200 ai 3.300 chilogrammi di peso totale a terra: non si tratta di una versione alleggerita di Transit ma di un veicolo che Ford ha sviluppato ex novo con l’obiettivo di competere con Fiat Scudo, Opel Vivaro e Renault Trafic. Sul nostro circuito abbiamo messo alla prova il furgone passo lungo per una lunghezza totale di 5.340 millimetri, nell’allestimento Trend, che richiede 1.500 euro in più rispetto all’Entry. Sotto il cofano batte il Duratorq Tdci 2.2, nella taratura intermedia, quella da 92 kW (125 Cv) con Start&Stop di serie. Km

Tempo

Velocità km/h

28,6

24’

71,5

24,1

42’

34,4

50,1 102,8

1h01’ 2h07'

50,1 48,6

Consumo km/l (lt/100 km)

10,17 (9,83)

Diesel consumato= 10,11 litri; Peso durante la prova = 3.100 chilogrammi. Fabbricato in Turchia Prezzo, al netto di optional e Iva, della versione Furgone 310 L2H1 2.2 TDCi 125 Cv Euro 5 Trend: € 25.250,00

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Prova su strada

Interno

Alla guida Soddisfa su strada il comportamento di Custom che regala ottime performance (si passa da 0 a 130 chilometri orari in poco più di 37 secondi a pieno carico) a fronte di consumi contenuti. Per percorrere i 102,8 chilometri del test sono bastati 10,1 litri di diesel: oltre 10 chilometri con un litro per il commerciale in taglia ‘M’ della famiglia Ford. Che ha mantenuto una velocità media piuttosto elevata, circa 48,5 chilometri orari. Il risultato è un index performance pari a 471,5. Ben assemblato e insonorizzato, Custom offre un ottimo comfort in viaggio grazie allo schema delle sospensioni, indipendenti sull’anteriore e a molle a balestra sul posteriore, e al Torque Vectoring Control, di serie. Si tratta di un sistema che ottimizza il comportamento del mezzo in curva applicando una leggerissima coppia frenante alla ruota interna, per mantenere costante la trazione e garantire stabilità nei limiti delle leggi della fisica. La sensazione, anche alle velocità più elevate, è di essere su un binario. Eccellente la visibilità grazie al parabrezza di generose dimensioni e ai fari alogeni con luci di svolta, di serie nel Trend.

In cabina Nell’abitacolo troviamo gli elementi caratterizzanti del Kinetic Design di Ford già utilizzati per le vetture: dalla forma trapezoidale del pannello degli indicatori, al lungo profilo ad ala della strumentazione. La cabina tre posti è improntata a offrire praticità di utilizzo grazie all’intelligente distribuzione degli spazi, alla posizione ergonomica dei comandi e all’utilizzo di materiali a elevata resistenza. La posizione di guida è del tutto simile a quella di una vettura e completamente personalizzabile con il volante regolabile sia in altezza, sia in profondità. A quattro razze, è dotato di comandi, ben 20, che possono però creare non poco confusione ai meno amanti della tecnologia. L’allestimento Trend prevede sedile a 8 vie con supporto lombare per il conducente e panchetta con gavone e schienale centrale ripiegabile a tavolino per i passeggeri. Per riporre gli oggetti al

‘Kinetic Design’ per la plancia di Transit Custom. In basso, da sinistra, forma trapezoidale per il quadro strumenti, lo schermo del navigatore satellitare e il portacellulare. Più sotto, il monitor collegato alla telecamera posteriore, la vasca sopra la plancia provvista di presa 12 Volt e Usb e i tre sedili.

PRESTAZIONI A CONFRONTO Modello Potenza Coppia kW/Cv Nm Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 77/105 290 Ford Custom 2.2 TDCi E5 92/125 350 Piaggio Porter Maxxi D120 E5 47/64 140 Volkswagen Caddy Maxi 1.6 E5 75/102 250

Marce Consumo n° km/l 6

12,06

6

10,17

5

11,46

7

11,59

(**) Da 0 a 100 km/h L’index performance tiene conto di consumo combustibile e media oraria.

Le misure rilevate

MISTER METRO

0

1

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7

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9

Cabina (mm)

Vano di carico (mm)

Ingombri dichiarati (mm)

Masse (kg)

Lunghezza (utile/max) 700/1.600 Larghezza (utile/max) 1.560/1.820 Altezza interna 1.300 Larghezza porta (utile/max) 700/950 Altezza porta (utile/max) 1.220/1.400 Diametro volante 370 Varco tra sedile e leva del cambio 200

Lunghezza (utile/max)2.880/2.930 Larghezza (utile/max) 1.670/1.825 Altezza (utile/max) 1.400/1.455 Larghezza tra passaruota 1.350 Altezza soglia carico post. 530 Altezza soglia carico laterale 510 Altezza porta posteriore (utile/max) 1.320/1.385 Larghezza porta posteriore 1.400 Angolo apertura porta posteriore 90°/180° Altezza porta laterale (utile/max) 1.320/1.420 Larghezza porta laterale (utile/max) 990/1.080 Volume vano di carico m3 6,83

Lunghezza Larghezza Altezza massima da terra Passo Sbalzo anteriore Sbalzo posteriore Carreggiata anteriore Carreggiata posteriore Diametro di volta Lunghezza vano di carico Larghezza vano di carico Larghezza tra passaruota Altezza vano di carico Altezza soglia carico post.

Tara Massa tecnica ammissibile 1° asse Massa tecnica ammissibile 2° asse Portata utile Peso totale a terra

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5.339 1.986 1.976 3.300 1.011 1.028 1.756 1.756 12.750 2.922 1.775 1.390 1.406 533

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1.894 1.700 1.204 1.206 3.100

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Prova su strada

Esterno

seguito ci sono la vasca a scomparsa ricavata nella parte superiore della plancia provvista di presa 12 Volt e Usb, la panchetta sotto i sedili, il portacellulare, i portabicchieri e i portabottiglie, oltre alle tasche ricavate nei pannelli porte. A rendere la vita del driver meno stressante ci pensano le dotazioni tecnologiche. Come il sistema di monitoraggio della segnaletica orizzontale e quello dell’attenzione del guidatore (Driver Alert), collegati alla telecamera digitale montata all’altezza dello specchietto retrovisore che analizza le condizioni della strada. Di serie sul Trend il controllo della velocità di crociera con limitatore di velocità regolabile, la radio con Bluetooth e il climatizzatore manuale. Con sovraprezzo, invece, il navigatore satellitare con Sync (a 750 euro) e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori (a 250 euro) collegati al monitor all’interno dello specchio retrovisore.

Nel vano di carico Ben 6,8 metri cubi per Custom passo lungo ottenuti pure lavorando sulle lamiere. Il piano misura 2.922 millimetri in lunghezza e 1.775 in larghezza. Può alloggiare fino a tre europallet. Vi si accede attraverso le porte posteriori a battente munite di un inedito sistema di ritenuta e la laterale destra scorrevole. Uno spazio di carico extra di 596 per 205 millimetri, al di sotto della panchetta, è offerto dall’apertura a scomparsa inferiore nella paratia divisoria. Il rivestimento delle pareti a mezza altezza e del pianale, di serie con l’allestimento al top della gamma, è facilmente lavabile e ultraresistente ma si rivela troppo sdruccevole. Per l’ancoraggio sono previsti otto anelli.

Vano da 6,8 metri cubi per il commerciale Ford che nell’allestimento Trend offre rivestimento del pianale e delle fiancate di serie. Sotto, il profilo sinistro, il frontale e il profilo destro con porta scorrevole. Più in basso, il posteriore, porte a battente con apertura a 180 gradi e lo spazio aggiuntivo sotto i sedili.

Linea esterna Uno stile dinamico per Transit Custom che riprende gli elementi caratterizzanti del Kinetic Design come la grande griglia trapezoidale e i fari avvolgenti. Vivono, però, le vetrature a ‘pinna di squalo’ e le linee pulite che garantiscono funzionalità. Numerosi gli accorgimenti per minimizzare i danni causati dai piccoli colpi in città: paraurti in più parti, fari lontani dai punti di impatto e specchietti dotati di indicatori di direzione integrati nel braccio di supporto.

VAN HIT Velocità km/h

Acceler. 0-130 km/h

Peso kg

Index performance

Pubbl. n°

50,5

29’’,92

2.375

496,89

744

48,6

37’’,01

3.100

471,5

770

48,6

35”,52**

2.200

485,8

748

49,7

29’’,42

2.260

489,9

750

A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

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Trasmissione

Sospensioni

Cambio manuale a 6 velocità, il Vmt6 di Ford e trazione anteriore per Transit Custom. La trasmissione si caratterizza per un rapporto finale più lungo che ottimizza i consumi. Marcia Rapporto 1a 3,727 2a 1,864 3a 1,121 4a 0,780 5a 0,844 6a 0,683 Retro 1,423

A ruote indipendenti la sospensione anteriore McPherson con molle a spirale a passo variabile e barra stabilizzatrice. Molle a balestra singole per il retrotreno.

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Design

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Meteo & traffico

Freni L’impianto frenante a doppio circuito sfrutta dischi su tutte le ruote. Di serie su Transit Custom l’Esp che integra il controllo elettronico della trazione, il sistema di assistenza per le partenze in salita, l’assistenza alla frenata di emergenza e il controllo dinamico della trazione in curva.

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Il look di Transit Custom è frutto del lavoro della squadra che si occupa del design dei veicoli commerciali dell’Ovale Blu capitanata da Paul Campbell. Custom è stato il primo light ad adottare il Kinetic Design derivato dalle vetture Ford.

Traffico regolare intenso critico

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Temperatura min/max

4°/12°

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Prova su strada

Driveline

Meccanica Sotto il cofano batte il Duratorq Tdci 2.2 da 92 kW (125 Cv), in grado di sviluppare una coppia massima di 350 Nm a 1.450 giri. Il blocco motore è in ghisa a elevata resistenza ed è dotato di iniezione common rail ad alta pressione a otto ugelli nonché di turbo a geometria variabile. Lo Start&Stop è standard. Si attiva automaticamente quando si mette in moto il veicolo e si disinserisce premendo il tasto Eco. Il cambio che trasferisce la forza motrice alle ruote anteriori, è manuale a sei velocità con rapporto finale più lungo per ottimizzare i consumi. Gli intervalli per i tagliandi di manutenzione sono fissati a due anni o 50 mila chilometri. L’impianto frenante sfrutta dischi maggiorati. Di serie l’Esp che integra il Torque Vectoring Control, il controllo antisbandamento del traino (solo con gancio Ford), il controllo adattivo del carico e l’assistenza alle partenze in salita. Oltre il 40 per cento della scocca è stata realizzata con acciai speciali ad alta e altissima resistenza per massimizzare la protezione a bordo. Standard l’airbag guidatore, quello per il passeggero richiede 150 euro in più. V&T N.b.: tutte le prove di Vie&Trasporti sono eseguite nel pieno rispetto del Codice della Strada. Essendo test d’uso, che simulano una normale giornata di lavoro , sono anch’essi soggetti a fattori contingenti, quali le condizioni meteorologiche e la situazione del traffico. Ovviamente imprevedibili. Per consentire al lettore di conoscere meglio le condizioni in cui è stata eseguita la prova su strada, Vie&Trasporti pubblica il “bollone” Meteo & traffico, comprendente le informazioni relative al tempo e alla situazione stradale incontrate durante il test. Si ringrazia per la gentile collaborazione il Gruppo Centro Edile di Villasanta.

Motore Duratorq Tdci 2.2 da 92 kW per il furgone della prova. Sotto, si apre con la chiave il cofano motore, la scatola fusibili e i pneumatici Continental Vanco 2 215/65 R15C. Più in basso, gli attrezzi nascosti sotto il sedile,ruote indipendenti McPherson per l’avantreno e molle a balestra per l’asse posteriore.

A dura prova Se pensate che Transit Custom sia un veicolo per ‘signorine’, beh vi sbagliate di grosso. A Lömmel, in Belgio, presso il centro prove Ford, il nostro è stato sottoposto a dei test di durata che farebbero invecchiare in un amen anche Dorian Grey, simulando - condensati in 6 mesi - ben 10 anni di utilizzo nelle condizioni più estreme. Più di 150 piloti professionisti, oltre a ingegneri Ford e clienti fleet, lo hanno guidato per un totale di oltre 5 milioni di chilometri ed è stato esposto a salsedine, sali corrosivi, nonché a temperature comprese tra meno e più 40 gradi. Custom ha trainato un rimorchio a pieno carico per sei mesi senza stop, è stato guidato ininterrottamente alla velocità massima per due mesi, è passato sopra buche e marciapiadi per oltre cinquemila volte anche a 70 all’ora, in più ha percorso figure ‘a otto’ consecutivamente per un mese. Questo ‘durability test’ ha portato a oltre un centinaio tra miglioramenti e modifiche.

MOTORE Motore Marca Ford Duratorq e modello TDCi 2,2 Architettura 4 cilindri in linea Alesaggio x corsa (mm) 86 x 94,6 Cilindrata (cc) 2.198 Rapporto di compressione 15,5:1 Distribuzione a catena Valvole per cilindro 4 Aspirazione (turbo/intercooler) Turbo Vgt Sistema d’iniezione common rail Pressione d’iniezione (bar) 1.800

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Peso a secco (kg) n.d. Capacità coppa dell’olio (l) 6,2 Potenza (kW(Cv)/giri) 92(125)/3.500 Potenza specifica (kW(Cv)/l) 41,82(56,87) Coppia (Nm/giri) 350/1.450-2.650 Coppia specifica (Nm/l) 159,33 Riserva di coppia (%) 39,6 Consumo specifico (g/kW-h @ giri) n.d. Inquinanti Euro 5/ (omologaz./sistema) Egr+Fap

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Renault Trucks SAS, capitale di 50.000.000€ - 954 506 077 RCS Lyon Per le foto si ringrazia: © Renault Trucks - 03/2013.

IL MIO CAMION DEVE ESSERE UN CENTRO DI PROFITTO

renault-trucks.it


Anteprima

Con Unimog ed Econic

Rinnovo completo Nel programma di refresh dei truck con la Stella a tre punte sulla calandra mancavano solo gli speciali, ristilizzati quanto basta per accogliere i motori Euro 6. Addio all’U 20 con la cabina brasiliana, arrivano i serie 200 identifica la serie e le altre due la potenza) subisce un restyerminato il rinnovo ling minimo che lo rende dei veicoli di grande però meno aggrazziato delserie, da Mercedes- l’edizione precedente. Il probenz tocca ora agli ‘special blema è che sotto il cofano trucks’ passare in sala trucco. serve più spazio per i radiatori È la volta infatti di Unimog e quindi tocca trasformare il ed Econic, modificati quel precedente muso affusolato tanto per installarci sotto dei in un simil sarcofago e sopratmotori in regola con l’Euro tutto spostare tutte le altre 6. Aggiornamento che non masse radianti sul retro, prointeresserà né lo specialis- prio sopra i fanalini: una posimo Zetros, impiegato so- sizione che le rende facilmenprattutto in ambito militare e nei paesi emergenti (indietro di uno o più step antinquinamento), né il piccolo U 20 con cabina brasiliana. Il quale invece verrà definitivamente pensionato, stante i numeri risicati, e che affiancherà il mini Unimog Ux 100 nel museo dei flop della Casa di Stoccarda. di Gianluca Ventura

T

Econic

Ecco la serie 200 Al suo posto un inedito portattrezzi leggero, con le sembianze più da Unimog classico. Si tratta della serie U 200, in tre pesi compresi tra 7,5 e 10 tonnellate. Sorta di coltellino svizzero capace di adattarsi a qualsiasi lavoro, il leggero delle serie U 300, 400 e 500 (ora la prima cifra 18

te vulnerabili in caso di retromarcia. Lo scambiatore posteriore destro è al servizio dell’idraulica di bordo (circuiti di lavoro - ‘pompato’ del 30 per cento - e di potenza VarioPower dal 318 in su), compatibile con i vecchi attrezzi. L’eventuale sinistro serve invece all’inedita trazione idrostatica sinergica opzionale potenziata del 20 per cento, che ora consente i 50 orari di velocità massima e non richiede più la commutazione tra tipi di trazione a veicolo fermo. I fanali ante-

riori sono stati rivisti e completati da luci diurne a led. Per facilitare la visuale sugli attrezzi agganciati davanti, i tergicristallo sono ora ancorati sopra il parabrezza e viene installata un’anterocamera. Volante multifunzione, piantone dello sterzo regolabile, nuovo cluster, sistema di riscaldamento e raffreddamento potenziato con una migliore ripartizione dell’aria rendono l’atmosfera a bordo più piacevole. I comandi del cambio e del freno motore passano nelle leve a piantone,

come sugli altri truck della Stella. S’accorcia il passo di 80 millimetri e si mantengono le portate nonostante l’aggravio d’aggregati per l’Euro 6. Restano in gamma e si rinnovano anche gli Unimog per l’off-road pesante, serie 4000 e 5000, per pesi fino a 10,3 tonnellate nel primo caso e 14,5 nel secondo. Ristilizzata a livello di fanaleria e calandra, la cabina è stata allungata, rialzata di 120 millimetri e allargata di 100 (così ci vanno tre sedili), mentre per farci stare i radia-

Si rivedono gli arredi interni (foro sotto), ma restano sia la porta autista molto stretta e i gradini del pavimento alquanto ingombranti. A sinistra, il cabina alta, più sotto quella bassa.


Anteprima

U 200,300,400 e 500

La vera novità è il piccolo U 218 (in alto a sinistra), qui con l’U 423 (destra) riconoscibile dal bordo fari in colore veicolo. I due posteriori con gli infelici radiatori per idraulica di bordo (il destro) e la trasmissione idrostatica. Sopra e a destra, gli interni rinnovati.

tori maggiorati il motore è stato retrocesso di un metro circa, proprio sotto i sedili. La curvatura del telaio - completamente saldato per resistere meglio alla torsione adesso si trova più spostata all'indietro e ciò ha consentito di abbassare il baricentro. Anche questa serie è stata arricchita con nuovi equipaggiamenti come il volante multifunzione di derivazione Actros e la leva del cambio

automatizzato a piantone con inversione rapida del senso di marcia. Restano 8 più 6 retro i rapporti e si può installare un riduttore per la marcia offroad con velocità compresa fra 2,5 e 35 orari.

Econic cambia sottopelle Nuovo telaio per i cabina ribassata Econic, il cui primo gradino scende di 5 millimetri. Capace di viaggiare anche

a metano e biogas (grazie a un nuovo motore senza Fap né Scr), viene offerto con un fiammante cambio automatico Allison dotato di ‘eco software’ e promette un carico utile invariato. Gli interni prendono elementi da Actros e Antos e possono essere personalizzati a livello della console centrale. Gli intervalli manutentivi salgono a quota 1.400 ore di servizio, V&T ossia 200 in più.

U 4000 e 5000

Sotto la cabina gli Om 93X Per i piccoli Unimog U 216 e U 218 si scelgono i 4 in linea 5,1 litri Om 934 (sotto a sinistra) da 115 e 130 kW (156 e 177 Cv), sfruttati pure per U 318 e U 423 (nel caso da 170 kW o 231 Cv). Mentre coi modelli U 427 e U 430, nonché U 527 e U 530, si adottano i 6 cilindri da 7,7 litri Om 936 (sotto a destra), con potenze di 200 e 220 kW (272 e 299 Cv). I pesanti sono offerti con l’Om 934 da 170 kW (U 4023 e U 5023), che si ritrova sull’Econic insieme al 115 e al 130 kW nonché all’Om 936 nelle tarature da 220 e 260 kW (299 e 354 Cv). I recenti corsa lunga Om 93X Euro 6 BlueEfficiency Power montano iniettori a solenoide con dieci fori, Egr raffreddata, catalizzatore ossidante, Scr e filtro antiparticolato chiuso.

Micro facelift a parte, la novità più sostanziale degli Unimog pesanti è l’arretramento del motore (radiografia a destra). In alto, l’U 5023. Sopra, da sinistra, la cabina coi nuovi sedili, la plancia ridisegnata col volante Actros e il comando del Powershift.

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19


Anteprima

Novità Scania

Cabine Streamline a ridotta resistenza aerodinamica, motorizzazioni Euro 6 di seconda generazione e nuove funzioni del cambio automatizzato Opticruise possono ridurre i consumi fino all’8 per cento. Debuttano i V8 Euro 6 da 520 e 580 Cavalli

Via col vento dinamiche Streamline all’automatizzato Opticruise, ard alcuni mesi dal- ricchito da nuove modalità l’entrata in vigore di funzionamento. Per non della normativa parlare dei ‘pacchetti’ di doEuro 6 - prevista per il 1° tazioni studiati proprio per gennaio 2014 per le prime le versioni Streamline e immatricolazioni - Scania della possibilità di diagnosi annuncia una raffica di no- remota dei malfunzionavità di prodotto. Che spazia menti del camion, attraverdai propulsori Euro 6 di se- so il dispositivo di fleet maconda generazione per ridur- nagement di bordo, il re i consumi di carburante Communicator. Gli Euro 6 agli inediti V8 - sempre in di seconda generazione - diversione Euro 6 - da 520 Cv sponibili in Italia dall’autune 580 Cv, dalle cabine aero- no - arrivano a due anni daldi Gianenrico Griffini

A

l’introduzione delle prime unità a sei cilindri in linea di 12,7 litri da 440 Cv e da 480 Cv, conformi alla futura normativa antinquinamento dell’Unione Europea.

Meno consumi più prestazioni Le nuove motorizzazioni da 450 Cv (disponibile per le serie P, G ed R) e da 490 Cv (solo per la serie R), con coppie rispettivamente di 2.350 e 2.550 Nm, garantiscono, secondo i dati diffusi

dalla casa svedese, risparmi di gasolio fino al 2 per cento rispetto ai precedenti Euro 6. Questi decrementi sono legati al miglioramento del sistema di gestione del propulsore, alla riprogettazione di alcuni componenti del circuito d’adduzione dell’aria e all’adozione di un nuovo compressore disinseribile funzione ad accoppiamento pneumatico. La potenza del freno motore raggiunge i 256 kW a 2.400 giri al minuto. Sia

il 450 Cv che il 490 Cv adottano il sistema di ricircolo dei gas (Egr), l’impianto d’iniezione ad alta pressione Xpi, un turbo a geometria variabile(Vgt) e un complesso dispositivo di post-trattamento. Che comprende, nell’ordine, un catalizzatore ossidante (Doc), un filtro antiparticolato (Dpf), un dosatore di AdBlue, due catalizzatori Scr in parallelo e, infine, altri due catalizzatoti (Asc,sempre in parallelo) per l’eli-

Nel 1991 debutta la Serie 3 Streamline L’attenzione alla riduzione della resistenza aerodinamica dei mezzi di trasporto pesanti non è un fatto nuovo per Scania. Che già nel 1991, in occasione della celebrazione dei 100 anni d’attività, ha lanciato sul mercato la versione Streamline delle cabine a tetto alto della serie R. Il miglioramento del Cx degli abitacoli (il coefficiente di resistenza è stato abbattuto del 12-15 per cento rispetto alla versione standard) ha portato a un decremento dei consumi di gasolio del 4-5 per centro nelle applicazioni su lunga distanza. Le caratteristiche

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del frontale Streamline, originariamente concepite per i modelli da linea, sono state gradualmente estese a tutte le tipologie di cabine della serie R (corta, con zona notte, Topline), commercializzate all’epoca. In concomitanza con l’introduzione degli abitacoli Streamline, Scania ha proposto sul mercato numerose innovazioni tecniche: dalle motorizzazioni Euro 1, offerte prima dell’entrata in vigore della normativa, al turbocompound sul motore da 11 litri, fino alla versione da 500 Cv del mitico V8.

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Anteprima Le versioni aerodinamiche Streamline delle cabine di un R 730 Topline - a fianco - e di un G 450 Highline - a destra. In entrambi i casi sono visibili i convogliatori che dirigono il flusso d’aria incidente sulle fiancate. I deflettori generano anche la turbolenza necessaria a mantene pulite le portiere.

°C Motori Euro 6 9 e 13 litri SCR XPI FGT

°C

°C AdBlue

DOC NOx

minazione dei residui d’ammoniaca. Ai motori da 450 Cv e 490 Cv, Scania affianca il nuovo sei cilindri da 410 Cv, privo di Egr (si risparmiano circa 40 chili), e un 370 Cv di prossima produzione. Oltre a ciò, debuttano i V8 Euro 6 da 520 Cv e 580 CV (prossimamente ci sarà anche il V8 da 730 Cv), dotati di Egr e di catalizzatore selettivo Scr. Gli altri aggiornamenti della catena cinematica riguardano le nuove funzionalità del cambio automatizzato Opticruise. Oltre alla

°C

HC (9-litri)

Sopra uno dei nuovi 13 litri e, a destra, un 16 litri Euro 6 con lo schema dei sistemi di post trattamento. A fianco, la leva multifunzione dell’Opticruise.

DPF ΔP

SCR SCR

ASC ASC NOx

+

D/R

A/M

Rallentatore

funzione Standard, la casa svedese propone la modalità Economy, per la riduzione dei consumi di gasolio. Con il cambio in Standard o in

Economy è possibile inserire l’Active Prediction, che effettua le cambiate in funzione del profilo altimetrico del percorso. Scania offre,

°C

DOC NOx

infine, le modalità Power, per ridurre i tempi di percorrenza, e quella Offroad per la marcia sui terreni sconnessi. Con queste due funzioni non è previsto l’utilizzo dell’Active Prediction.

L’aerodinamica fa la differenza Il controllo predittivo dell’intera catena cinematica permette, secondo le rilevazioni di Scania, risparmi di

A sinistra, i gruppi ottici con le nuove mascherine, gli indicatori a Led e i proiettori diurni. A fianco, il convoigliatore d’aria laterale. Sopra, il parasole aerodinamico con gli elementi a Led e le luci integrate.

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°C AdBlue

Motori Euro 6 da 16 litri EGR+SCR XPI FGT

DPF DPF ΔP

SCR ASC SCR ASC SCR ASC NOx

gasolio dell’ordine del 4-5 per cento. Vanno nella direzione della riduzione dei consumi di carburante anche i miglioramenti aerodinamici introdotti dalla Casa svedese con le versioni Streamline delle cabine G ed R. Le modifiche agli abitacoli, disponibili sia sui trattori che sugli autotelai, riguardano soprattutto l’adozione di profili laterali smussati (con deflettore del flusso d’aria incidente) e di un’aletta parasole ridisegnata. Nel pacchetto Streamline sono anche compresi l’automatizzato Opticruise a te modalità di funzionamento con frizione automatica, nonché il sistema Active Prediction di selezione predittiva dei rapporti e la cuccetta estendibile. I miglioramenti dell’aerodinamica, insieme alle nuove motorizzazioni Euro 6 e al cambio Opticruise, determinano un potenziale di riduzione dei consumi dell’8 per cento nel V&T lungo raggio.

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Gli Euro 6 di Renault Trucks

La GAMMA che verrà La Casa francese svela con alcune settimane d’anticipo rispetto alla data del lancio alcuni particolari dei nuovi pesanti stradali. Due motorizzazioni da 11 e 13 litri, con potenze da 380 a 520 cavalli alla propria clientela un pro- Trucks ha approntato tre è partita da un concetto di dotto tecnologicamente anni fa, a Bourg-en-Bresse fondo: l’efficienza energee cifre della nuova avanzato. Che, come affer- (Francia), una linea d’assem- tica dei veicoli, che è tradigamma pesante di ma il presidente Bruno Blin blaggio per sperimentare i zionalmente il cavallo di batRenault Trucks, che nell’intervista concessa a processi produttivi, le ope- taglia della Casa francese, viene presentata a Lione Vie&Trasporti - cfr. box nel- razioni logistiche e per la for- grazie al pacchetto di solul’11 giugno, sono impres- la pagina a fianco - non ha mazione del personale tec- zioni Optifuel sviluppato in sionanti: sette anni di svi- bisogno di differenziarsi dai nico. Parallelamente sono questi ultimi anni per ridurre luppo, un investimento modelli della capogruppo state completate a Blainville- i consumi di combustibile. complessivo di due milardi Volvo, poiché nasce con un sur-Orne (sempre Oltralpe) di euro, 5 mila tecnici coin- Dna diverso da quello dei due linee di montaggio, una Meno resistenza, volti nel progetto, 5 milioni camion del costruttore sve- per le cabine e una per i ri- meno gasolio di ore accumulate sui banchi dese. Per il rinnovo delle vestimenti interni. La pro- L’abbattimento dei dispenprova per testare i 6.500 gamme pesanti, Renault gettazione dei nuovi Renault di di gasolio passa attravercomponenti dei nuovi camion e 300 veicoli utilizzati Un’eredità impegnativa per le prove su strada da 50 aziende di trasporto selezioAccanto ai pesanti stradali, Renault Trucks si prepara anche al rinnovo dei veicoli nale, con una percorrenza off-road. Un compito non da poco, visto che il costruttore francese offre attualmente totale di oltre 10 milioni di in Euro 5 un ampio ventaglio di modelli. Che spazia dai camion per l’appoggio e il chilometri. Questo a testirifornimento del cantiere della serie Premium Lander ai mezzi d’opera e ai tuttotramoniare che la Casa francezione della gamma Kerax. Per non parlare della tecnologia Optitrack, che offre al se fa sul serio per proporre di Andrea Trenti

L

conducente la possibilità di rendere il primo asse trattivo (a basse velocità) per disimpegnarsi sui fondi difficili. È probabile che le motorizzazioni Dti 11 e Dti 13 vengano utilizzate con le stesse tarature di potenza dei pesanti stradali anche sui mezzi rivolti al settore della cantieristica. A fianco, una fase dei test dei nuovi modelli off-road.

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so il miglioramento dell’aerodinamica delle cabine. In quest’ottica, i montanti anteriori dei nuovi abitacoli dovrebbero essere quattro modelli di base, con varianti specifiche secondo le diverse missioni di trasporto - sono inclinati di 12 gradi rispetto alla verticale. Inoltre, sono stati ‘addolciti’ gli angoli di curvatura fra la parete frontale e i profili laterali nonché quelli di raccordo fra l’ampio parabrezza e il tetto. Sul fronte cabine, ve ne sarà una bassa (quella in azzurro nella foto in alto della pagina accanto per intenderci), una alta (quelle in bianco nelle foto) e una terza super alta (in colore rosso nella foto), come fa del resto Volvo con gli attuali Fh. Ma, ovviamente, il maggior contributo al risparmio energetico viene dai propulsori. Renault Trucks ha previsto per la nuova gamma due motorizzazioni Euro 6: Dti da 11 e da 13 litri di cilindrata. In entrambi i casi di tratta di unità a sei cilindri in linea, disponibili ognuna in tre potenze. Il Dti 11 è offerto nelle tarature da 279, 316 e 338 kW (380, 430 e 460 Cv), con coppie rispettivamente di 1.800, 2.050 e


Anteprima Da sinistra, la cabina bassa (in azzurro), quella alta (bianche) e la super alta (rossa). Sotto, da sinistra, volante più cruscotto, i gruppi ottici anteriori e il montante anteriore della cabina con gli specchietti retrovisori.

La parola al presidente Il lancio di una nuova gamma di veicoli è un evento di grande importanza per un costruttore di camion. Vie&Trasporti ne ha parlato con Bruno Blin, Presidente di Renault Trucks. Come differenzierete i modelli di Renault Trucks da quelli di Volvo? Non è necessario farlo, poiché i nostri veicoli nascono diversi da quelli della

2.200 Nm. Il Dti 13 è invece proposto con livelli di potenza pari a 323, 353 e 382 kW (440, 480 e 520 Cv). Elemento comune ai due motori è l’impiego del ricircolo dei gas di scarico (Egr) senza, però, raffreddamento intermedio. Si tratta di una soluzione che

Casa svedese. Hanno caratteristiche uniche, che saranno evidenti al momento del lancio. Con il Premium e con il Magnum vi rivolgevate ad acquirenti diversi: adesso cosa accadrà? Continueremo a farlo con i prodotti della nuova gamma, che coprono le esigente di tutte le aziende di trasporto.

ha un impatto marginale sulla riduzione degli ossidi d’azoto generati durante la combustione. L’Egr non raffreddato serve, piuttosto, per mandare rapidamente in temperatura il catalizzatore selettivo Scr collocato a valle del motore, aumentandone così l’efficienza di

conversione degli inquinanti. Gli altri componenti del dispositivo di post-trattamento sono costituiti dal catalizzatore ossidante (per ridurre il monossido di carbonio e gli idrocarburi incombusti), dal filtro antiparticolato a rigenera-

zione e passiva e da un ultimo catalizzatore per eliminare i residui d’ammoniaca.

Common rail e iniettori pompa La principale differenza fra il Dti 11 e il Dti 13, analogamente a quanto avviene sui D11K e D13K di Volvo, è rappresentata dal sistema d’iniezione. Che prevede un common rail nel primo caso e iniettori pompa a controllo elettronico nel secondo. Non è ancora del tutto chiaro se, accanto alle

due motorizzazioni Euro 6 generaliste, ve ne saranno altre specifiche, dedicate ai trasporti su lunghe distanze. Infine, un accenno alla strumentazione dei nuovi pesanti della casa francese. Il layout definitivo potrebbe essere simile a quello della foto qui sopra. Che vede una prevalenza delle indicazioni digitali su quelle analogiche. Ma con meno tasti sulle razze del volante rispetto ai cugini di Volvo. Che sul oro nuovo Fh ne prevedono addirittura una ventina. V&T

Sopra, due viste del motore Dti 11 Euro 6 di 11 litri con il sistema di post-trattamento. A fianco, il team dei progettisti di Renault Trucks. Da sinistra, Julien Salessy, Bernard Modat, Hervé Bertrand, Francois Rebiere, Bruno Blin (Presidente di Renault Trucks) e Thierry Hours.

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Finestra sull’Europa

Immatricolazioni

Andamento lento Dopo un febbraio fortemente al ribasso per i veicoli medi come per gli ‘over 16’ tonnellate, le registrazioni a marzo nel Vecchio Continente sono tornate a crescere. Il primo trimestre 2013 però si chiude con il segno negativo

Tabella 1. Le immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate di peso totale a terra in Europa I trim 2013 I trim 2012 Var % Austria 85 145 -41,4 Belgio 380 531 -28,4 Bulgaria n.d. n.d. n.d. Cipro 14 8 75 Danimarca 89 103 -13,6 Estonia 25 19 31,6 Finlandia 193 202 -4,5 Francia 2.000 2.287 -12,5 Germania 6.481 7.928 -18,3 Grecia 26 24 8,3 Irlanda 130 68 91,2 Italia* 760 1.091 -30,3 Lettonia 13 13 Lituania** 74 12 516,7 Lussemburgo 24 19 26,3 Paesi Bassi 327 456 -28,3 Polonia 559 455 22,9 Portogallo 55 83 -33,7 Regno Unito 2.984 3.891 -23,3 Repubblica Ceca 446 351 27,1 Romania 37 76 -51,3 Slovacchia 94 168 -44,0 Slovenia 28 24 16,7 Spagna 116 149 -22,1 Svezia 115 132 -12,9 Ungheria 114 60 90 Unione Europea 15.169 18.295 -17,1 EU15 13.765 17.109 -19,5 EU Nuovi Membri 1.404 1.186 18,4 Islanda 10 3 233,3 Norvegia 404 374 8,0 Svizzera 187 240 -22,1 EFTA 601 617 -2,6 EU+EFTA 15.770 18.912 -16,6

di Tiziana Altieri Grafico 1. Le immatricolazioni di veicoli dalle 3,51 alle 16 tonnellate nella Ue

7.250

7.847 7.254

6.973

2012

6.608

5.500

Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

2011

2.000 mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar

Con un marzo a 6.254 unità nell’Ue, i ‘medi’ (dalle 3,51 alle 16 tonnellate) chiudono il trimestre con un calo del 16,7 per cento. Da sottolineare l’andamento in controtendenza dei Paesi a Est, nella tabella 1, a più 18,4 per cento. Bene le repubbliche baltiche e la Cechia.

16.500

20.294

20.363 17.336

20.294 19.019

18.221 15.360

2013

21.972 20.818

19.936 19.750

18.562 19.012 18.529 18.930 17.366

15.208

13.250

17.949 17.277

15.510

14.267 13.871

13.320

10.000 mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb mar

Il grafico 2 mostra l’andamento delle immatricoalzioni di ‘heavy’ negli ultimi 24 mesi all’interno dell’Unione Europea. A marzo 2013 si è toccata quota 17.949 unità, il migliore risultato da novembre 2011. Guardando all’andamento Paese per Paese nel primo trimestre, nella tabella 2, si nota che nella Ue c’è stata una flessione del 16,7 per cento. A incidere negativamente il dato tedesco: il principale mercato si è fermato a 11.432 immatricolazioni che indicano un calo superiore al 19 per cento.

24

N. 770 giugno 2013

5.499

4.300

2012

21.748

21.646

6.472 6.447 6.254 6.060 5.688 5.861 5.928 4.796 5.118 5.171 5.042 6.517

6.485 5.748

Grafico 2. Le immatricolazioni di veicoli ‘over 16’ tonnellate nella Ue 22.861

6.783

3.750

Non sono disponibili i dati relativi a Bulgaria e Malta. *I numeri sono frutto di un’elaborazione Anfia. ** Stime Fonte: Acea

23.000

7.853

7.544

6.970

2013

Tabella 2. Le immatricolazioni di veicoli ‘over 16’ tonnellate di peso totale a terra in Europa I trim 2013 I trim 2012 Var % Austria 1.418 1.675 -15,3% Belgio 1.504 2.124 -29,2% Bulgaria n.d. n.d. n.d. Cipro 15 36 -58,3% Danimarca 687 998 -31,2% Estonia 203 130 56,2% Finlandia 591 669 -11,7% Francia 8.555 10.237 -16,4% Germania 11.432 14.148 -19,2% Grecia 35 24 45,8% Irlanda 404 337 19,9% Italia* 2.431 2.951 -17,6% Lettonia 303 285 6,3% Lituania** 559 740 -24,5% Lussemburgo** 209 272 -23,2% Paesi Bassi 2.339 3.070 -23,8% Polonia 2.894 3.244 -10,8% Portogallo 373 384 -2,9% Regno Unito 6.264 7.161 -12,5% Repubblica Ceca 1.226 1.207 1,6% Romania 478 687 -30,4% Slovacchia 626 786 -20,4% Slovenia** 244 251 -2,8% Spagna 2.436 3.063 -20,5% Svezia 902 1.241 -27,3% Ungheria 857 654 31,0% Unione Europea 46.985 56.374 -16,7% EU15 39.580 48.354 -18,1% EU Nuovi membri 7.405 8.020 -7,7% Islanda 5 5 0,0% Norvegia** 842 1.014 -17,0% Svizzera 596 789 -24,5% EFTA 1.443 1.808 -20,2% EU+EFTA 48.428 58.182 -16,8% Non sono disponibili i dati relativi a Bulgaria e Malta. *I numeri sono frutto di un’elaborazione Anfia. ** Stime Fonte: Acea

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Elaborazione Vie&Trasporti su dati Acea

2011 9.000 8.030



Anteprima

Man in Euro 6

Esame di maturità Provati su strada i modelli di punta delle gamme pesanti TgX-TgS e del segmento medio TgL-TgM firmati dall’ex fabbrica di Diesel. Tutte le motorizzazioni già in regola con la normativa Ue del 2014 a Monaco di Baviera, dove Vie&Trasporti ha potuto teopo la presentazio- stare in anteprima alcuni dei ne ufficiale al modelli di punta della casa Salone del veicolo tedesca. Fra i pesanti, tre industriale di Hannover trattori: un TgX 18.480, un (Iaa) dello scorso anno, per TgS 18.480 e un TgX i nuovi Tg Euro 6 di Man è 18.440 in versione Efficient arrivato il momento degli Line. Nel segmento leggero, esami. Quello di maturità si la prova su strada ha riguarè svolto sulle strade attorno dato, invece, un TgL 8.220, di Giovanni Gaslini

D

con motorizzazione 4,58 litri da 162 kW (220 Cv). Con l’avvento dei propulsori Euro 6, Man ha ristilizzato le cabine. Che adesso presentano lo stesso family feeling per tutti i modelli. Il remake esterno - rivestimento dei montanti anteriori, cantonali e mascherina è stato anche dettato da due

Trazione anteriore solo quando serve Anche con le motorizzazioni Euro 6, Man ripropone (soprattutto, ma non esclusivamente, per i veicoli da appoggio al cantiere) il sistema Hydrodrive. Che rende il primo assale trattivo, consentendo il disimpegno del camion sui fondi difficili. Il dispositivo, analogo a quello montato sulle versioni Euro 5 dei TgS, prevede una pompa idraulica collocata all’uscita del cambio che alimenta i motori ai mozzi ruota dell’asse anteriore. Rispetto ai veicoli a trazione integrale permanente, la soluzione Hydrodrive permette un risparmio di peso di circa 400 chilogrammi, dovuto all’assenza del ripartitore di coppia. La trazione sul primo asse, che serve per gli spostamenti a bassa velocità, si disinserisce automaticamente al di sopra dei 28 chilometri l’ora. L’Hydrodrive sarà disponibile da luglio per i mezzi 4x4 e 6x6 e, da gennaio 2014, per i modelli 8x4 e 8x6.

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N. 770 giugno 2013

esigenze di carattere tecnico, ossia migliorare l’aerodinamica per evitare eventuali aggravi di consumo e incrementare il flusso d’aria ai radiatori per smaltire il carico termico delle motorizzazioni Euro 6.

Uno solo per tutti Un altro elemento di unificazione degli abitacoli è il cluster strumenti. Che è caratterizzato dallo stesso layout per tutte le gamme, con uno schermo rettangolare centrale, circondato dai traA fianco, un TgS con motore da 480 Cv Euro 6. Al centro, un TgX 18.440 con cabina Xlx in versione Efficient Line per il risparmio di carburante. A destra, un TgX 18.480 e il posto guida.

dizionali indicatori analogici (contagiri e tachimetro). A destra della strumentazione principale si trova, invece, il display del sistema di infotrattenimento (navigatore e radio). Sui nuovi Tg sono state migliorate le dotazioni di sicurezza. Come l’Eba, il dispositivo automatico con radar frontale per le frenate d’emergenza, che Man rende disponibile dal luglio di quest’anno su tutti i modelli dei suoi truck equipaggiati con motorizzazioni Euro 6. Per i pesanti l’Eba va ad ampliare le dotazioni del pacchetto sicurezza, che comprende il cruise control adattativo (Acc) e il sistema di monitoraggio della corsia di marcia (Lgs). Quest’ultimo


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Tutte le strategie per ripulire i gas di scarico Per portare la propria gamma di motori agli standard Euro 6, Man si affida a un pacchetto di tecnologie già sperimentate, singolarmente, sui precedenti modelli. Per i pesanti Tgx - Tgs sono disponibili due motorizzazioni: D 20 di 10,5 litri, con potenze da 320 Cv a 400 Cv, e D 26 di 12,4 litri con tarature di 440 Cv e 480 Cavalli. Elementi comuni ai due propulsori sono il sistema d’iniezione common rail (con pressione massima di 1.800 bar), il ricircolo regolato elettronicamente dei gas di scarico (Egr) con raffreddamento intermedio, la sovralimentazione bi-stadio e il sistema di post-trattamento. Che comprende un catalizzatore ossidante, un filtro antiparticolato a rigenerazione passiva, un catalizzatore Scr e un altro catalizzatore per l’eliminazione dei residui d’ammoniaca. Il motori Euro 6 dei Tgl-Tgm utilizzano anch’essi l’iniezione common rail. Le unità a 4 cilindri da 150 Cv e 180 Cv hanno una sovralimentazione monostadio. A fianco, un D 0836 a sei cilindri in linea da 6,9 litri di cilindrata, con doppia sovralimentazione.

Sistema SCRT

O: catalizzatore di ossidazione FI: filtro antiparticolato + sensore

Common rail + EGR Turbo a due stadi

H: iniezione di AdBlue R: catalizzatore di riduzione (catalizzatore SCR) O: catalizzatore di ossidazione (catalizzatore di intercettazione di ammoniaca)

+CRT

+SCR

I segreti dei motori dei TgX - TgS  Turbocompressore di piccolo diametro per bassi regimi e carichi parziali.  Turbocompressore di diametro maggiore per regimi e carichi elevati.  Scambiatore di calore per l’aria di sovra alimentazione.

Aria di sovralimentazione Gas di scarico

In alto, il sistema di post trattamento. Sopra, il motore top di gamma D 2676.

A sinistra, il cluster strumenti di un TgL. A fianco, il TgL 8.220 con ribaltabile testato da Vie&Trasporti.

può essere adesso installato anche sui medio-leggeri TgM-TgL, per i quali è previsto come standard d’equipaggiamento il dispositivo di controllo della dinamica di marcia (Esp). Su strada, i 18.480 motorizzati con il 6 cilindri il linea D 2676 da 353 kW (480 Cv) e 2.300 Nm di coppia confermano le qua-

lità già rilevate sulle versioni Euro 5: elasticità, riserva di coppia e azzeccato abbinamento con il cambio automatizzato Tipmatic 12 marce. Che permette passaggi di rapporto fluidi e rapidi anche in condizioni operative difficili, come sui percorsi con dislivelli accentuati. Un’altra conferma positiva viene dal Brakematic, il si-

stema per stabilizzare la velocità di discesa del veicolo agendo brevemente sul pedale del freno. Una volta attivato, senza bisogno di ulteriori manovre da parte del conducente, il Brakematic fa intervenire tutti i sistemi di rallentamento ausiliari del camion (freno motore e retarder) per mantenere la velocità di discesa imposta-

ta. Fedele al concetto delle soluzioni efficaci per la redditività dei veicoli, Man ripropone sulla gamma TgX Euro 6 la versione risparmiosa Efficient Line.

Efficiente anche in E6 Forti di un successo in Euro 5, del quale si sono vendute oltre 15 mila unità,

l’Efficient Line torna con le medesime caratteristiche che ne hanno decretato il suo successo. Ossia cabina Xlx a tetto alto, superfici aerodinamiche per ridurre la resistenza all’avanzamento, cambio automatizzato Zf Tipmatic (con software Fleet o Profi), pneumatici a basso attrito volvente e limitatore a 85 orari. Quanto alle potenze, si va da 294 (non proposto in Italia) a 353 kW (da 400 a 480 Cv), passando per il 323 kW (440 Cv), come quello sagV&T giato da noi.


Anteprima

La new generation Mercedes-Benz

A tutto SPRINTer Stesse misure per la terza generazione del commerciale tedesco che passa al trucco per rinnovare il look, fare posto a nuove dotazioni di sicurezza come il Crosswind Assist e alle inedite motorizzazioni con sigillo Euro 6 do ma un nuovo punto di partenza. opo aver fatto sag- Poche le modifiche esterne, giare le sue dota- concentrate nella parte fronzioni di sicurezza tale del veicolo. La maschenel centro prove Bosch di rina del radiatore, più vertiBoxberg, nei pressi di cale rispetto al passato, Francoforte, nuovo Sprinter presenta tre lamelle, rastresi toglie i veli. E con il nuo- mate dall’alto verso il basso vo look e le inedite motoriz- e forate. Regala una magzazioni Euro 6, scende su giore portata d’aria e crea strada per dimostrare che 18 un family feeling con gli alanni per lui - lanciato nel tri veicoli da lavoro della 1995 - non sono un traguar- Stella. Nuovo il taglio dei di Tiziana Altieri

D

gruppi ottici e del cofano motore. Nessuna variazione, invece, nelle dimensioni: Sprinter è proposto nelle versioni furgone con quattro lunghezze e tre altezze, kombi e telaio cabina singola o doppia.

Più tecnologia a bordo Nell’abitacolo sono stati apportati alcuni miglioramenti lavorando sui materiali. I se-

dili sono robusti e garantiscono una maggiore traspirabilità e il rivestimento è più resistente all’abrasione. Il volante a quattro razze, con comandi su richiesta, si arricchisce di inserti cromati, come la leva del cambio. Spazio alla tecnologia con l’ultima generazione di autoradio. La scelta è tra Audio 10, dotata tra l’altro di telefonia Bluetooth, tastiera telefono e rubrica te-

lefonica, un’interfaccia per schede Sd, presa Usb e Aux e l’Audio 15 che dispone pure di un display a colori da 5,8 pollici. Che può essere collegato alla telecamera per la retromarcia assistita per effettuare in sicurezza le manovre di retromarcia. E abbinato pure al sistema di navigazione Becker Map Pilot, un altro optional. Ma è soprattutto sotto il cofano che si è concentrato il lavoro dei progettisti tedeschi. Sprinter è il primo light a presentarsi con una gamma completa di motori conformi alla norma Euro 6, in vigore a partire dal 1° set-

Pioniere nel campo della sicurezza Più parsimonioso e più sicuro. Su nuovo Sprinter debuttano sistemi di sicurezza fino a questo momento appannaggio esclusivo dei truck o delle vetture alto di gamma. Di serie su tutte le versioni fino a 3,5 quintali il Crosswind Assist che interviene in caso di forte vento laterale. Il sistema compensa le sollecitazioni delle raffiche entro i limiti consentiti dalle leggi fisiche avvalendosi dell‘Electronic Stability Program. Su richiesta, invece, il Collision Prevention Assist: un sensore radar misura costantemente la distanza dal veicolo che precede e la velocità re-

lativa per calcolare lo spazio di frenata necessario. Quando questo si riduce eccessivamente si attiva una segnalazione prima ottica, poi acustica. Il guidatore così ha la possibilità di effettuare una frenata di emergenza, grazie al Brake Assist pro di precisione, o una manovra di scarto. In optional anche il Blind Spot Assist che si avvale di quattro sensori radar a corto raggio per avvisare il driver dell’eventuale presenza di veicoli nel cosiddetto angolo cieco. Ai cambi di corsia involontari ci pensa il Lane Keeping Assist, sempre con sovrapprezzo. Se -

senza indicatore di direzione inserito o senza concomitanti variazioni di posizione dell’acceleratore o del pedale del freno - il veicolo minaccia di oltrepassare la segnaletica orizzontale laterale, la centralina interpreta un abbandono indesiderato della corsia di marcia e avvisa il guidatore. C’è, infine, l’High Beam Assist che gestisce automaticamente accensione e spegnimento degli abbaglianti a seconda della situazione per un’illuminazione ottimale della corsia di marcia. Disponibile, sia per i fari alogeni che per i fari bixeno. Da sinistra, il vento laterale non fa paura con il Crosswind Assist di serie, con il Collision Assist si possono prevenire gravi tamponamenti e il Blind Spot Assist che allerta della presenza di veicoli nell’angolo cieco.

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Anteprima Da sinistra, nuova mascherina con la Stella a tre punte al centro e inediti gruppi ottici per Sprinter, il profilo laterale sinistro e la sagoma posteriore con le luci a due camere.

Da sinistra, i sedili sfruttano rivestimenti più robusti e traspiranti, nuovo design per il volante a quattro razze due in simil alluminio come alcuni particolari della plancia, l’autoradio di ultima generazione Audio 10 con prese Usb e Aux e il pomello del cambio con finiture cromate.

tembre 2014 per quanto riguarda il rilascio dell’omologazione e dal 1° settembre 2015 per l'immatricolazione di nuovi mezzi.

L’Euro 6 si paga 1.200 euro in più Al centro dell’offerta c’è l’Om 651 da 2,15 litri a corsa lunga Euro 6. I due alberi a camme in testa azionano 16 valvole di aspirazione e scarico. L’iniezione common rail agisce con una pressione massima di 1.800 bar. Il carburante è iniettato mediante iniettori elettromagnetici a sette fori. La sovralimentazione avviene grazie a un turbocompressore a gas di scarico a due stadi. Per rispettare i più severi limiti sulle emissioni l’unità sfrutta Egr con raffreddamento a due stadi, tecnologia Scr con iniezione di AdBlue e filtro antiparticolato. Tre le tarature disponibili: 70, 95 e 120 kW (95, 129 e 163 Cv) con coppia, rispettivamente, di 250, 305 e 360 Nm. I vertici promettono consumi tra i più bassi della categoria: fino a 6,3 chilometri con un litro grazie anche alla gestione dell’alternatore intelligente e alla pompa d’alimentazione del carburante elettrica a portata variabile. Sigillo Euro 6 anche per il più potente 6 cilindri V6 Om 642 da 3,0 litri che eroga 140 www.vietrasportiweb.com

Il primo all’appuntamento con l’Euro 6 grazie all’AdBlue Per rispettare la normativa Euro 6, Mercedes-Benz ha scelto la strada dell’Scr (Selective Catalytic Reduction) con tecnologia motoristica BlueTec, già testata su 100 mila truck. L’AdBlue, composta per due terzi da acqua demineralizzata e per un terzo da urea sintetica, viene nebulizzata nel gas di scarico mediante un’unità di dosaggio a regolazione elettronica. Con una reazione chimico-catalitica nel catalizzatore, gli ossidi di azoto e l’ammoniaca si trasformano in acqua e azoto innocui per l’ambiente. L’AdBlue è reperibile in numerosissime stazioni di servizio, in vari formati, e costa all’incirca 0,7 euro al litro. Poiché alla temperatura di -11 gradi congela, l’unità di alimentazione nello Sprinter è riscaldata; viceversa l’iniettore è raffreddato ad aria. Il serbatoio dell’AdBlue, da 18 litri, è alloggiato nel vano motore, davanti a destra. I consumi si aggirano sui 0,3 litri per ogni 100 chilometri. Con un pieno si possono percorrere circa 6.000 chilometri. Il driver viene avvisato 1.000 chilometri prima dell’esaurimento dell’additivo con una segnalazione sul display e l’accensione di una spia gialla. Cosa succede

kW (190 Cv) e una coppia di 440 Nm dai 1.600 giri. Chiude l’offerta il motore a metano, basato sul benzina 4 cilindri sovralimentato a iniezione diretta M 271 da 1,8 litri. Anch’esso adeguatosi alla normativa più recente in fatto di emissioni. Sviluppa 115 kW (156 Cv) e una coppia di 240 Nm. La scelta in materia di cambi è tra il manuale 6 rapporti Eco Gear e l’automatico a 7 marce 7G-Tronic Plus. Chi non intende adeguarsi da subito alla norma Euro 6 (richiede una differenza di 1.200 euro), può scegliere un vei-

colo commerciale conforme allo standard Euro 5b+, che vuol dire emissioni di particolato inferiori del 10 per cento rispetto al classico Euro 5. Coppia e potenza rimangono inalterati. In questo caso con sovraprezzo è disponibile il pacchetto BlueEfficiency, che promette un ulteriore taglio dei consumi di 0,5 litri per 100 chilometri. Include Eco start/stop, gestione dell’alternatore più efficiente, pompa d’alimentazione migliorata, pompa del servosterzo Eco e pneumatici con bassa resistenza al rotolamento. Su Sprinter

Il motore Om 651 da 2,5 litri con sigillo Euro 6 e il tappo del serbatoio dell’AdBlue da 18 litri.

se si rimane a secco di AdBlue? Dopo circa 300 chilometri una centralina riduce la coppia motrice di circa il 75 per cento, e dopo altri 500 la velocità massima viene limitata a 20 chilometri orari.

213 o 313 è disponibile anche il BlueEfficiency Plus che in aggiunta offre ventola ad azionamento elettrico per il raffreddamento del radiatore e il più lungo rapporto al ponte disponibile (3,692). Gli intervalli di manutenzione possono arrivare a 60 mila chilometri grazie al sistema Assyst di serie, che stabilisce le scadenze in base al grado di usura. Invariato lo schema delle sospensioni che però utilizzano una nuova taratura, come gli ammortizzatori. Il risultato è un telaio più basso di circa 30 millimetri per ridurre la

resistenza aerodinamica, ottimizzare la dinamica di marcia e facilitare le operazioni di carico e scarico. L’Adaptive Esp, standard su tutti i modelli, integra Abs, Asr, ripartizione elettronica della forza frenante, Brake Assist, Load Adaptive Control e Crosswind Assist. Alla sicurezza passiva ci pensano, invece, la struttura della carrozzeria cedevole, cinture di sicurezza a tre punti, poggiatesta attivi e airbag frontale per il driver. La terza generazione Spinter è attesa sul mercato il prossimo settembre. V&T

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Elettrici Van > 3,5 t Cantiere Distribuzione

Renault Trucks Kerax 500.40 E5 km/l 2,03 (l/100 km 49,26) - adblue% 3,931 km/h 43,2 - kg 40.200 - index 290,0 V&T 727e Renault Trucks Kerax 500.40 Optidriver E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 3,083 km/h 38,3 - kg 40.240 - index 288,2 V&T 727e Renault Trucks Kerax 520.40 E5 km/l 2,11 (l/100 km 47,39) - adblue% 4,223 km/h 40,3 - kg 40.020 - index 287,6 V&T 749 Renault Trucks Premium Lander 410 Dxi E5 km/l 2,18 (l/100 km 45,87) - adblue% 4,833 km/h 41,9 - kg 27.430 - index 290,4 V&T 728 Scania P420 Cb 8x4 Ehz E5 km/l 2,65 (l/100 km 37,77) - adblue% 7,453 km/h 37,0 - kg 39.790 - index 289,7 V&T 735

Man TgM 18.280 BL E4 km/l 4,81 (l/100km 20,79) - adblue% 0,000 km/h 60,3 kg 17.800 - index 412,7 V&T 715

Man TgM 18.290 BL Lx Eev km/l 5,00 (l/100km 20,00) - adblue% 0,000 km/h 61,6 kg 18.035 - index 418,9 V&T 745

Mitsubishi Fuso Canter 7C18 E4 km/l 6,72 (l/100km 14,88) - adblue% 0,000 km/h 60,9 - kg 7.740 - index 449,8 V&T 718

Renault Midlum 220.11,5 Dxi EL E5 km/l 5,45 (l/100km 16,92) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 722

Renault Midlum 220.12 Dxi Optitronic E5 km/l 5,33 (l/100km 18,76) - adblue% 2,337 km/h 61,9 - kg 12.155 - index 421,4 V&T 744

Pick up Pesanti

Volvo FL 240 L E4 km/l 5,45 (l/100km 18,35) - adblue% 4,997 km/h 63,6 - kg 11.920 - index 421,2 V&T 719

Volvo FE 320 L3H1 E5 km/l 3,99 (l/100km 25,05) - adblue% 4,496 km/h 59,9 - kg 26.690 - index 381,6 V&T 725

Scania P 230 Cp 16 L E5 km/l 4,69 (l/100km 21,33) - adblue% 0,000 km/h 61,6 - kg 17.700 - index 413,8 V&T 747

Mercedes-Benz Actros 4148 K E5 km/l 1,69 (l/100 km 59,17) - adblue% 4,148 km/h 38,8 - kg 40.540 - index 265,2 V&T 717

Man TgL 12.220 Eev km/l 5,59 (l/100km 17,90) - adblue% 0,000 km/h 64,4 kg 12.020 - index 435,6 V&T 740

L’index performance tiene conto di consumo gasolio, eventuale AdBlue e media oraria. A indice maggiore corrisponde una migliore prestazione.

Van < 3,5 t All terrain

Renault Kangoo Express Z.E. Zev km/kwh 4,41 (kwh/100 22,68) - km/h 42,9 kg 2.100 - index 370,9 V&T 760

Volkswagen Caddy Maxi 1.6 Tdi E5 km/l 11,59 (l/100km 8,63) - km/h 49,7 kg 2.260 - index 489,9 V&T 750

Renault Kangoo Exp Compact 1.5 dCi 86 E4 km/l 13,60 (l/100km 7,35) - km/h 50,6 kg 1.770 - index 512,2 V&T 736

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 13,38 (l/100km 7,47) - km/h 50,1 kg 2.260 - index 508,9 V&T 756

Renault Kangoo Express 1.5 dCi 105 Cv E4 km/l 13,71 (l/100km 7,29) - km/h 50,1 kg 2.010 - index 511,9 V&T 726

Piaggio Porter Maxxi D120 E5 km/l 11,46 (l/100km 8,73) - km/h 48,6 kg 2.200 - index 485,8 V&T 748

Piaggio Porter EcoPower 1.3 16V Bi-Fuel E4 km/l 7,92 (l/100km 12,62) - km/h 35,7 kg 1.580 - index 409,8 V&T 730

Peugeot Partner 1.6 Hdi 90 Cv E4 km/l 12,35 (l/100km 8,09) - km/h 54,1 kg 2.270 - index 508,4 V&T 731

Peugeot Bipper 1.4 Hdi 70 Cv E4 km/l 16,63 (l/100km 6,01) - km/h 49,7 kg 1.830 - index 536,3 V&T 727

Opel Vivaro 2.0 Cdti 120 E4 km/l 10,28 (l/100km 9,73) - km/h 50,5 kg 2.770 - index 477,4 V&T 725

Nissan Primastar 115 Dci E4 km/l 12,00 (l/100km 8,33) - km/h 49,3 kg 2.720 - index 493,2 V&T 711

Nissan Nv 200 1.5 dCi E4 km/l 12,6 (l/100km 7,94) - km/h 49,7 kg 2.015 - index 500,2 V&T 735

Scania R560 La Mna Highline Ap E5 km/l 3,36 (l/100km 29,76) - adblue% 5,075 km/h 69,7 - kg 43.380 - index 375,5 V&T 763

Scania R560 La Mna Topline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 6,142 km/h 67,1 - kg 44.420 - index 363,3 V&T 720

Scania R500 La Mna Highline E5 km/l 3,21 (l/100km 31,15) - adblue% 4,937 km/h 66,7 - kg 43.760 - index 366,9 V&T 710

Scania R480 La Mna Topline Ap E6 km/l 3,31 (l/100km 30,22) - adblue% 3,042 km/h 67,7 - kg 43.900 - index 377,7 V&T 765

Scania R480 La Mna Highline E5 km/l 3,05 (l/100km 32,81) - adblue% 0,000 km/h 69,0 - kg 44.120 - index 380,9 V&T 726

Scania R480 La Mna Highline E4 km/l 2,87 (l/100km 34,84) - adblue% 0,000 km/h 65,3 - kg 44.160 - index 370,0 V&T 705

Scania R440 La Mna Cr 19 Topline E5 km/l 3,24 (l/100km 30,88) - adblue% 0,000 km/h 69,3 - kg 44.040 - index 387,1 V&T 732

Scania G480 Highline Ecolution E5 km/l 3,58 (l/100km 27,91) - adblue% 4,889 km/h 67,3 - kg 43.660 - index 379,8 V&T 767

Renault Premium Strada 460.18 T Dxi Optiroll E5 km/l 3,39 (l/100km 29,48) - adblue% 4,567 km/h 68,6 - kg 43.660 - index 376,6 V&T 751

Renault Premium Strada 460.19 T Dxi Opt E5 km/l 3,24 (l/100km 30,86) - adblue% 4,184 km/h 69,9 - kg 43.320 - index 374,8 V&T 739

Renault Premium Route 450 Dxi E5 km/l 3,29 (l/100km 30,40) - adblue% 4,941 km/h 66,9 - kg 43.960 - index 369,8 V&T 708

Renault Magnum 520.18T Dxi Optiroll Eev km/l 3,20 (l/100km 31,15) - adblue% 5,142 km/h 68,5 - kg 43.820 - index 368,8 V&T 759

Renault Magnum 520 Dxi Ex New E5 km/l 3,00 (l/100km 33,35) - adblue% 5,029 km/h 68,3 - kg 43.680 - index 361,5 V&T 737

Renault Magnum 500 Dxi Ex New E5 km/l 2,94 (l/100km 34,01) - adblue% 3,814 km/h 71,3 - kg 44.680 - index 367,5 V&T 724

Renault Magnum 500 Dxi E5 km/l 2,95 (l/100km 33,90) - adblue% 3,566 km/h 72,5 - kg 44.260 - index 370,3 V&T 718

Astra Hd8 84.44 E5 km/l 1,88 (l/100 km 53,12) - adblue% 4,654 km/h 38,3 - kg 39.840 - index 271,3 V&T 729

Nissan Interstar dCi 120 E4 km/l 8,37 (l/100km 11,95) - km/h 47,4 kg 3.290 - index 446,3 V&T 717

Daf Lf 45.210 E5 km/l 6,35 (l/100km 15,75) - adblue% 4,341 km/h 63,4 - kg 12.055 - index 440,1 V&T 738

Renault Magnum 460 Dxi E5 km/l 3,06 (l/100km 32,68) - adblue% 2,000 km/h 66,1 - kg 43.780 - index 370,8 V&T 706

Mercedes-Benz Vito 115 Cdi City E4 km/l 9,34 (l/100km 10,71) - km/h 29,6 kg 2.800 - index 407,8 V&T 724


I piloti del Truc Adam Lacko

Benedek Major

Antonio Albacete Jochen Hahn

David Vrsecky

Markus BoĚˆsiger Iurii Egorov Dominique Florian

Ellen Lohr


k Racing 2013 Frankie Vojtisek

Gregory Ostaszewski

Gerd Körber

Jean Pierre Blaise

Norbert Kiss

Steffi Halm

René Reinert

José Teodosio

reich t s e O s u k r a M

Mika Makinen


Nissan Np 300 4x4 E4 km/l 7,72 (l/100 12,96) - km/h 48,4 kg 2.880 - index 439,7 V&T 728 Tata Xenon 2.2 Dicor 4x4 E4 km/l 9,47 (l/100 10,56) - km/h 46,8 kg 2.970 - index 458,8 V&T 723 Tata Xenon 2.2 Dicor Dle 4x4 E4 km/l 9,34 (l/100 10,71) - km/h 48,4 kg 2.950 - index 460,6 V&T 742 Tata Xenon 2.2 Vtt Dicor Dle 4x4 E5 km/l 9,53 (l/100 10,49) - km/h 58,3 kg 2.950 - index 485,7 V&T 768

Fiat Ducato Multijet 115 E5 km/l 10,80 (l/100km 9,26) - km/h 46,4 kg 3.430 - index 473,1 V&T 753

Ford Transit 140 T350 Awd E4 km/l 7,53 (l/100km 13,28) - km/h 54,2 kg 3.480 - index 449,5 V&T 744

Iveco Daily 35S21 E5 km/l 8,94 (l/100km 11,19) - km/h 31,31 kg 3.485 - index 409,0 V&T 755

Iveco Daily 35S15 E5 km/l 11,08 (l/100km 9,01) - km/h 41,68 kg 3.510 - index 463,7 V&T 767

Mercedes-Benz Sprinter 315 Cdi E4 km/l 8,19 (l/100km 12,21) - km/h 45,7 kg 3.520 - index 439,7 V&T 710

Mercedes-Benz Sprinter 316 Cdi E5 km/l 8,70 (l/100km 11,49) - km/h 47,8 kg 3.520 - index 451,5 V&T 743

Mercedes-Benz Sprinter 316 Ngt E4 km/kg 10,85 (kg/100km 9,22) - km/h 35,9 kg 3.480 - index 444,2 V&T 732

Nissan Cabstar 35.11 E4 km/l 8,65 (l/100km 11,56) - km/h 38,3 kg 3.620 - index 426,6 V&T 721

Nissan Nv 400 F35.13 E5 km/l 8,71 (l/100km 11,48) - km/h 50,15 kg 3.450 - index 457,1 V&T 758

Renault Mascott 150.35 DXi E4 km/l 6,61 (l/100km 15,13) - km/h 48,9 kg 3.470 - index 424,0 V&T 719

Renault Master R3500 150 dCi E5 km/l 7,68 (l/100km 13,01) - km/h 45,7 kg 3.500 - index 432,9 V&T 740

Renault Maxity 130.35/5 DXi E4 km/l 7,67 (l/100km 13,04) - km/h 41,7 kg 3.690 - index 422,9 V&T 712

Dacia Logan Pick Up 1.5 Dci E4 km/l 13,72 (l/100km 7,30) - km/h 37,4 kg 1.940 - index 475,9 V&T 738

Fiat Doblò Cargo 1.6 Multijet E5 km/l 12,06 (l/100km 8,29) - km/h 50,56 kg 2.375 - index 496,9 V&T 746

Fiat Doblò Cargo 1.4 T-Jet Cng E5 km/kg 15,8 (kg/100km 6,33) - km/h 38,8 kg 2.400 - index 497,5 V&T 757

Fiat Ducato Multijet 160 E4 km/l 8,81 (l/100km 11,35) - km/h 45,7 kg 3.410 - index 447,9 V&T 722

Fiat Fiorino Cargo 1.3 Mjet 16v E4 km/l 17,22 (l/100km 5,81) - km/h 49,3 kg 1.870 - index 539,8 V&T 716

Fiat Fiorino Adventure 1.3 Mjet 16v E5 km/l 15,62 (l/100km 6,40) - km/h 51,8 kg 1.780 - index 533,1 V&T 749

Ford Fiesta Van 1.4 Tdci E4 km/l 13,2 (l/100km 7,57) - km/h 38,8 kg 1.560 - index 475,7 V&T 733

Ford Transit M 280 2.2 TDCi E4 km/l 10,56 (l/100km 9,47) - km/h 35,9 kg 2.880 - index 441,2 V&T 709

Ford Transit Custom 310 2.2 TDCi E5 km/l 10,17 (l/100km 9,83) - km/h 48,6 kg 3.100 - index 471,5 V&T 770

Hyundai H-1 2.5 CRDi Vgt E4 km/l 9,92 (l/100km 10,08) - km/h 48,9 kg 3.210 - index 469,3 V&T 720

Mercedes-Benz Citan 109 Cdi E5 km/l 14,98 (l/100km 6,67) - km/h 51,4 kg 1.960 - index 526,9 V&T 769

Mercedes-Benz Vito 113 Cdi E5 km/l 9,52 (l/100km 10,50) - km/h 48,9 kg 2.800 - index 464,5 V&T 763

Renault Midlum 300.16 Dxi Offroad E5 km/l 3,72 (l/100 km 26,84) - adblue% 5,577 km/h 40,3 - kg 15.800 - index 336,3 V&T 757

Mercedes-Benz Unimog U 20 E5 km/l 3,79 (l/100 km 26,37) - adblue% 6,521 km/h 36,2 - kg 9.160 - index 326,5 V&T 756

Bremach T-Rex 60 E4 km/l 6,42 (l/100 km 15,56) - adblue% 0,000 km/h 41,2 - kg 6.000 - index 403,3 V&T 734

Toyota Hilux 3.0 D-4D E4 km/l 6,92 (l/100 14,43) - km/h 58,3 kg 2.720 - index 448,3 V&T 755

Great Wall Steed 5 Tdi E4 km/l 8,25 (l/100 12,11) - km/h 61,7 kg 2.850 - index 475,1 V&T 762

Fiat Ducato Maxi Multijet2 150 E5 km/l 9,83 (l/100km 10,17) - km/h 48,6 kg 3.460 - index 467,5 V&T 761

Dacia Dokker Van 1.5 dCi 90 Cv E5 km/l 15,43 (l/100km 6,47) - km/h 52,3 kg 1.960 - index 533,1 V&T 766

Ford Ranger 3.0 Tdci Xlt Ltd 4x4 E4 km/l 5,52 (l/100 18,11) - km/h 61,6 kg 3.015 - index 429,6 V&T 737

Effedi Gasolone Fd 35 E4 km/l 9,51 (l/100km 10,52) - km/h 38,1 kg 3.230 - index 436,3 V&T 713

Citroën Jumpy 2.0 HDi 136 Fap E4 km/l 8,79 (l/100km 11,38) - km/h 51,0 kg 2.930 - index 460,1 V&T 714

Camion e Commerciali

TUTTE LE PROVE

Mercedes Actros 1855 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,31 (l/100km 30,17) - adblue% 5,229 km/h 73,0 - kg 43.760 - index 377,7 V&T 736

Mercedes Actros 1851 Ls Ms E5 km/l 3,16 (l/100km 31,65) - adblue% 4,533 km/h 68,8 - kg 43.700 - index 369,4 V&T 707

Mercedes Actros 1848 Ls Ms Mp3 E5 km/l 3,18 (l/100km 31,46) - adblue% 5,278 Km/h 72,0 - kg 43.800 - index 371,7 V&T 730

Mercedes Actros 1848 Ls Ms E5 km/l 3,28 (l/100km 30,49) - adblue% 5,537 km/h 67,6 - kg 44.000 - index 368,5 V&T 709

Man TgX 18.680 XXL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,13) - adblue% 3,042 km/h 72,7 - kg 43.775 - index 371,7 V&T 721

Man TgX 18.480 XXL Eev km/l 3,34 (l/100km 29,85) - adblue% 4,922 km/h 69,4 - kg 43.520 - index 375,3 V&T 748

Man TgX 18.440 XLX Eev km/l 3,03 (l/100km 33,01) - adblue% 3,773 km/h 67,9 - kg 43.660 - index 366,3 V&T 758

Man TgA 18.480 XLX E4 km/l 3,01 (l/100km 33,22) - adblue% 0,000 km/h 65,5 - kg 43.600 - index 374,7 V&T 711

Iveco Stralis As 440S56T/P E5 km/l 3,00 (l/100km 33,38) - adblue% 4,490 km/h 69,9 - kg 43.940 - index 365,4 V&T 723

Iveco Stralis Hi-Way As 440S48T/P E6 km/l 3,58 (l/100km 27,94) - adblue% 8,633 km/h 68,5 - kg 43.800 - index 369,3 V&T 770

Iveco EcoStralis As 440S46T/P E5 Eev km/l 3,49 (l/100km 28,65) - adblue% 4,494 km/h 69,2 - kg 43.500 - index 380,9 V&T 752

Daf Xf 105.460 Ate Space Cab Eev km/l 3,30 (l/100km 30,29) - adblue% 5,178 km/h 69,4 - kg 44.060 - index 372,8 V&T 764

Daf Xf 105.460 Space Cab E5 km/l 3,19 (l/100km 31,55) - adblue% 3,250 km/h 64,9 - kg 43.800 - index 369,2 V&T 704

Daf Cf 85.460 E5 km/l 3,00 (l/100km 33,33) - adblue% 4,166 km/h 68,2 - kg 43.740 - index 364,3 V&T 716

Volvo Fh 16-700 Globetrotter XL E5 km/l 2,93 (l/100km 34,14) - adblue% 5,521 km/h 67,7 - kg 43.580 - index 356,2 V&T 742

Volvo Fh 16-660 Globetrotter XL E4 km/l 2,85 (l/100km 35,09) - adblue% 3,079 km/h 68,8 - kg 44.060 - index 363,6 V&T 712

Volvo Fh 500 Globetrotter XL E5 km/l 3,31 (l/100km 30,18) - adblue% 4,745 km/h 66,3 - kg 43.780 - index 370,3 V&T 754

Scania R730 La Mna Highline E5 km/l 2,94 (l/100km 34,06) - adblue% 5,261 km/h 69,0 - kg 43.360 - index 359,2 V&T 741


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In pista

Pronti, partenza, Il circuito di Santamonica tiene a battesimo i bestioni da corsa nella stagione 2013. Occhi puntati sullo squadrone Renault e sui suoi truck laboratorio utilizzati per testare i materiali del nuovo pesante in arrivo questo mese. Ma, per ora, davanti ci sono i Man Quella che dovrebbe finalmente consacrare campione un pilota della Losanga. pre le danze Misano Pure quest’anno presente Adriatico quest’an- con uno squadrone da far no. Non era mai ac- invidia alla Formula 1, ma caduto. Al massimo al comunque ridimensionato Santanonica, tracciato ora rispetto a quello della pasdecicato allo scomparso sata stagione. centauro Marco Simoncelli, si veniva dopo una o due Renault prova i gare. E invece stavolta si nuovi materiali parte da qui. Ecco perché Solo due camion al via. Non sono addirittura una ventina è stato infatti rimpiazzato i camion che rispondono Markus Oestreich, con conall’appello della Fia Truck tratto in scadenza e non rinRacing Cup targata 2013. novato, mentre esce dalla foto e testi di Gianluca Ventura

A

36

N. 770 giugno 2013

giurisdizione di Mario Kress e della sua Mkr Technology anche il francese ‘Team 14’, scuderia satellite dell’Mkr. Quest’anno, in quel di Lione, c’era da investire soprattutto nel nuovo trattore stradale, in arrivo proprio

questo mese di giugno. Quindi, uomini e mezzi sono stati impiegati là e qui s’è deciso invece di provare materiali e tecnologie da travasare poi sulla produzione di serie: un po’ come fece in passato Mercedes-Benz quando collaudò sui race-

truck il V6 Om 501. Anche la Losanga punta sul motore per le proprie sperimentazioni. Qui, dietro la cabina, c’è ancora il vecchio Dxi 13 da 1.160 cavalli, ma dentro garantiscono in Renault vi siano componenti del nuovo Dti 13 (cfr. pagina 23). Così


I primi dieci dopo l’appuntamento italiano Posizione 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10)

N° 1 33 7 2 4 3 6 10 77 27

Pilota Jochen Hahn David Vrsecky Mika Mäkinen Antonio Albacete Markus Oestreich Adam Lacko Markus Bösiger Norbert Kiss René Reinert Gerd Körber

Camion Man Freightliner Man Man Man Renault Renault Man Man Iveco

Nazione Germania Cechia Finlandia Spagna Germania Cechia Svizzera Ungheria Germania Germania

Punti 44 42 32 30 25 23 20 19 15 11

Mika Mäkinen, alla guida del Man verde, tiene a bada quello rosso di Markus Oestreich. Sopra, da sinistra, l’Iveco di Gerd Körber e le ‘ombrelline’ col Renault di Markus Bösiger. A lato, toeletta per il Man del sedicenne Benedek Major.

via! come pezzi del camion oggi in pista si ritroveranno domani su quello stradale. Al momento però l’erede del Premium da corsa naviga abbastanza nelle retrovie, afflitto da problemi di trazione che portano a cattivi piazzamenti nelle due gare del sabato e nella prima del-

la domenica. Solo il ceco Adam Lacko riesce a spuntarla in Gara 4, salendo sul secondo gradino del podio.

I due alfieri di Lutz Bernau Oestreich, dal canto suo, non s’è perso d’animo e a trovato un volante niente meno che nel team Man capitamato dal plurititolato Lutz Bernau. Che, quest’anno, gestisce completamente anche il TgS del vice campione europeo Antonio Albacete. I due del Leone vanno forte, ma non quanto

il finlandese Mika Mäkinen, vera rivelazione del 2013, favorito anche dalla regola che ribalta l’ordine di partenza dei primo otto nella Gara 2 di ciascun giorno. Mäkinen sem-

Botte da orbi durante l’ultima delle quattro gare. Da sinistra, ci rimette la gomma posteriore destra il Freightliner del debuttante Iurii Egorov, mentre distrugge un marcatore invece Antonio Albacete su Man. Incidenti che costringono i commissari a imporre il passaggio lento nella pit lane.

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La Coppa costruttori dopo il 1° appuntamento 1) 2) 3)

Marchio Man Man Renault

Team Hahn Racing Truck Sport Lutz Bernau Mkr Technology

bra ever un discreto feeling con questa pista, sulla quale si distinse anche lo scorso anno, per precipitare poi quasi nell’oblìo durante gli appuntamenti successivi. Ma che il campionato sia agguerittimo e le prestazioni dei truck in gara abbastanza livellate lo si capisce dalle numerose sportellate tra i concorrenti, soprattutto nel corso dell’ulitma gara, la finale della domenica. Dove Da sinistra, due immagini del super team Mkr Technmolgy che gestisce i due Renault di Adam Lacko e Markus Bösiger. Dorme invece in una canadese verde piazzata sul semirimorchio l’ungherese Norbert Kiss al volante d’un Man. All’estrema destra, il podio con Lacko, Hahn e Mäkinen.

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N. 770 giugno 2013

Punti 83 70 54

si gioca il tutto per tutto. Anzi pure troppo, stante i numerosi ‘drive through’ comminati dalla direzione di gara a causa dei continui tagli di curva o distruzione dei marcatori messi sempre nelle curve per far rispettare la traiettoria.

Un minorenne al volantone Da segnalare quest’anno alcuni ‘ rookie’, ossia i debut-

tanti. Dalla Russia, sparito Lvov è la volta di Iurii Egorov, che nel corso dell’ultima gara, per la troppa foga finisce per distrugere un pneumatico posteriore del suo musone Freightliner motorizzato Caterpillar, terminano anzitempo la gara. Mentre, all’insegna dello svecchiamento dei piloti (quelli del truck racing sono tra i più anziani delle competizioni motoristiche) si unisce al circus addirittura un sedicenne. Si tratta dell’ungherese Benedek Major, ragazzino mingherlino proveniente dalla corse

automobilistiche grantirismo, al volante di una Lotus Elise. Per ora, col suo Man numero 12 gestito dal team Oxxo Racing, naviga nelle retrovie, ma c’è chi sostiene che prendendo dimestichezza col truck potrebbe dire la sua nel corso della stagione. Due - ed entrambe tedesche (d’altronde il campionato è popolato quasi esclusivamente da driver teutonici e dell’Est Europa) - le donne al volante di un camion da corsa nel 2013. Una è la giovane Steffi Halm, che torna dopo un


Così il weekend a Misano n° 1^ gara 1) 1 2) 33 3) 4 2^ gara 1) 7 2) 4 3) 1 3^ gara 1) 2 2) 10 3) 33 4^ gara 1) 7 2) 3 3) 33

Pilota

Camion

Nazione

Jochen Hahn David Vrsecky Markus Oestreich

Man Freightliner Man

Germania Cechia Germania

Mika Mäkinen Markus Oestreich Jochen Hahn

Man Man Man

Finlandia Germania Germania

Antonio Albacete Norbert Kiss David Vrsecky

Man Man Freightliner

Spagna Ungheria Cechia

Mika Mäkinen Adam Lacko David Vrsecky

Man Renault Freightliner

Finlandia Cechia Cechia

In azione, Adam Lacko su Renault tallonato da David Vrsecky su Freightliner. A sinistra, il riposo del guerriero Dominic Orsini, che col suo Mercedes-Benz numero 19 naviga nelle retrovie insieme a Ellen Lohr (foto sotto), al volante invece del numero 24.

anno di assenza al volante stavolta di un giallissimo Man, cedendo così il suo vecchio Mercedes-Benz a Dominic Orsini. Nel 2013, compagno di squadra e di sventura della seconda fanciulla in gara, la più esperta Ellen Lohr, anch’essa al volante di un camion di Stoccarda, dall’aspetto più

recente ma dalla meccanica ugualmente datata. Per i due portacolori della Daimler, il week-end di Misano è una sorta di calvario che si conclude con ritiri o piazzamenti nelle ultime posizioni. Sembrano lontani anni luce i tempi in cui la Stella brillava su tutte le piste europee V&T dell’Eurotruck.

39


c

Associazioni&Dintorni

Paolo Uggè

Altro che limitazioni alla libertà, i costi minimi sono uno strumento necessario per garantire la sicurezza sulle strade. Lo dimostrano i dati relativi all’incidentalità e il nuovo Governo dovrà tenerne conto 40

N. 770 giugno 2013

Sicurezza, l’Italia fa scuola G

li interventi per garantire il rispetto delle norme riguardanti la circolazione stradale si stanno diffondendo in tutta Europa. L’Italia, insomma, con i costi minimi ha fatto scuola nonostante Confindustria e Confetra nei loro convegni pre elettorali abbiano cercato di dimostrare il contrario sostenendo che così si mettono vincoli alla libera attività di trasporto. Non solo. La campagna ben orchestrata dalla committenza in qualche modo è riuscita a far breccia in alcuni giudici, quelli del Tar del Lazio e di Lucca, che hanno sollevato, nei confronti della Corte di Giustizia europea e della Corte Costituzionale, questioni sulla compatibilità costituzionale dei costi minimi. La tesi sostenuta è sempre la stessa e cioè che i costi della sicurezza sono limitazioni alla libertà delle parti nel definire i prezzi delle prestazioni di trasporto. Lo abbiamo ripetuto molte volte e lo ribadiamo: questa teoria non trova riscontri. Innanzitutto occorre ricordare la differenza che esiste tra prezzo o tariffa e costo incomprimibile. Nella tariffa (si rileggano le norme istitutive della legge sulle tariffe a forcella obbligatorie) è previsto, infatti, l’utile d’impresa e il ritorno sul capitale investito. I costi della sicurezza derivano invece da semplici operazioni aritmetiche sull’incidenza delle voci di costo sul corrispettivo del trasporto. Si prendono in considerazione solo quelle che si riflettono, qualora non rispettate, sulla sicurezza sociale e della circolazione. L’obiettivo è garantire maggiore sicurezza a tutti gli utenti della strada. Gli ultimi dati diffusi dal ministero dell’Interno e dalla Polizia Stradale dimostrano come con i costi della sicurezza nel 2012 vi sia stata un’ulteriore riduzione rispetto all’anno precedente sia dei decessi (meno 8,3 per

cento), sia dei feriti (meno 12,3 per cento) negli incidenti che coinvolgono i mezzi pesanti. Che sono il 13 per cento di quelli mortali. Numeri che dimostrano l’importanza di regolamentare il settore.

Si parte da qui Personalmente nelle scorse settimane ho voluto rispondere all’appello che il presidente di Confindustria Squinzi ha lanciato alle forze sindacali. Credo che anche per l’autotrasporto debba valere l’invito a stare insieme per far uscire il Paese da una fase difficilissima e delicata. Nessuno può ragionevolmente mettere in gioco la sicurezza per i cittadini. Se tutti ne condividiamo il valore non ci si potrà opporre al rafforzamento delle modalità di controllo che la garantiscono in modo inoppugnabile. Rispetto delle regole della sicurezza sociale e della circolazione, qualità dei servizi e garanzia di una politica che assicuri i controlli mirati per attuare il principio della responsabilità condivisa: questi sono i principi della legge 32 del 2005 sulla quale si è liberalizzato in modo regolato il settore e sui quali si è formato il consenso di tutte le principali realtà rappresentative. Occorre ripartire da qui e creare le condizioni che diano la possibilità a chi vuole operare di farlo nel rispetto delle regole. Proprio dai paesi europei stanno arrivando segnali che confortano tale visione. In Francia il sistema è regolato da contratti tipo che prevedono voci non aggirabili sui quali definire il corrispettivo del trasporto e in questi giorni il Parlamento ha deciso un incremento in percentuale per coprire la tassa introdotta sulle strade ordinarie. In Finlandia si è responsabilizzato il committente per impedire le forme di

abusivismo sul cabotaggio. Negli indici da assumere a riferimento vi sono proprio i corrispettivi richiesti dai vettori che non possono essere accettati dai committenti se troppo bassi. In caso il prezzo sia ritenuto eccessivamente ‘conveniente’, prevede la legge, il committente è obbligato a non sottoscrivere il contratto di trasporto. Infine merita di essere menzionato l’esempio tedesco dove sull’attività di trasporto si concentrano più di un milione e duecentomila controlli per il rispetto delle regole. Lo comprende chiunque che la certezza dei controlli determina comportamenti virtuosi, o rispetto delle regole che dir si voglia, che impediscono forme di concorrenza sleale. Vende illusioni, dunque, chi propaganda che nel nostro Paese si ostacola la liberalizzazione nel trasporto di merci. Le regole esistono anche nel resto d’Europa e si vanno estendendo anche perché se il trasporto stradale percepisce un prezzo equo si determinano spazi per le altre modalità come il ferro e il mare. Introduciamo in Italia le regole francesi e le forme di controllo della Germania e ridiscutere le regole oggi vigenti non sarà un problema. Per realizzare ciò è necessario che chi avrà la responsabilità di governare il settore sappia trovare il giusto equilibrio per rimettere le parti intorno al tavolo e aprire un confronto. Ci devono essere regole chiare e imparzialità. Se ciò non avverrà nessuno si meravigli se l’autotrasporto sarà intransigente sulla difesa delle norme attuali. V&T

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Così fan gli altri

L’autotrasporto che verrà La Legge sui Trasporti Terrestri che ha cominciato con successo il suo iter presso il Congresso dei Deputati iberico potrà avere importanti riflessi sul comparto. I principali contenuti nel mirino delle Associazioni servizio di trasporto (per esempio tra proprietario della merce o scorso 23 aprile e broker di servizi). 2013 la Commissione Viene, inoltre, introdotto nel siSviluppo del Congresso stema il principio che prevede dei Deputati spagnoli ha appro- l’esonero del datore di lavoro, vato il testo della nuova Legge dalle responsabilità nei casi di sui Trasporti Terrestri, conosciuta sanzioni elevate per violazioni nel settore con l’acronimo Lott. commesse da propri dipendenti Trasmesso dal Governo Rajoy rispetto ai tempi di guida e di al Congresso lo scorso mese di riposo, nonché nel caso di madicembre, include una serie di nomissione del dispositivo di nuove disposizioni, nella stra- rilevazione di tali parametri. A grande maggioranza dei casi meno che non sia stato prodotto particolarmente apprezzate dal e depositato alcun atto in opposistema associativo spagnolo, sizione alla sanzione da parte che, una volta approvate, po- dell’interessato. trebbero avere un impatto po- A queste si aggiungono nuove sitivo per le imprese. Tra le nor- regole relative ai requisiti per me che hanno superato la prima lo svolgimento della profescamera parlamentare, c’è quella sione da parte di imprese di che permetterà alle aziende di trasporto ‘leggero’, ossia quelattivare, nel caso di subvezione, le che esercitano l’attività con la cosiddetta ‘azione diretta’ nei veicoli da 2 a 3,5, e delle cooconfronti del primo caricatore, perative di trasportatori che fino al proprietario della merce, svolgono la sola attività di inindipendentemente dai rapporti termediazione commerciale economici già risolti tra le altre dei servizi per i propri soci componenti della catena del senza svolgere direttamente a cura di Piero Savazzi

L

l’attività di trasporto. In quest’ultimo caso rimarrebbe vigente l’esenzione.

Massimo 30 giorni Il testo della L.O.T.T. è ora passato al Senato per l’ulteriore esame, e le Associazioni del settore, con in testa l’Asociacion del Trasporte Internacional por Carretera e la Confederacion Espanola de Trasporte de Mercancias, al di là dell’apprezzamento sul contenuto dichiarato, hanno ulteriormente elevato il loro livello di attenzione per far si che non intervengano modifiche alle disposizioni che già soddisfano le loro aspettative e hanno predisposto e inviato ai Gruppi Parlamentari alcuni emendamenti e integrazioni al fine di

migliorare ulteriormente gli effetti delle norme. Tra questi ricordiamo: l’introduzione di una limitazione all’estensione della catena del subappalto dei servizi, la riduzione del limite temporale dei tempi di pagamento dei servizi di trasporto a 30 giorni massimi, l’obbligo del riconoscimento delle variazioni del prezzo del gasolio direttamente nella fattura per i servizi svolti, la chiara esenzione dei conducenti dalle operazioni di carico e scarico dei veicoli, l’abbattimento al 50 per cento del valore delle sanzioni per il mancato rispetto delle norme relative al codice della strada, nel caso di pagamento diretto delle stesse. Si attende ora l’esito dell’azioni di lobby. V&T

Per approfondimenti Area Stampa dell’A.S.T.I.C. http://www.astic.net/Prensa_ComunicadosPrensa.aspx e di C.E.T.M. http://www.cetm.es/

ECOTASSA, ISTRUZIONI PER L’USO A pochi mesi dall’entrata in vigore della Taxe sur Poids Lourdes francese la Fntr ha pubblicato una guida per le aziende che, adeguandosi in tempo, possono evitare pesanti sanzioni Entrerà in vigore il prossimo 1° ottobre la Taxe sur Poids Lourdes francese, la tassa ecologica che dovrà essere pagata dalle imprese di trasporto nazionali ed estere che transiteranno sui circa 15.000 chilometri di strade secondarie del paese d’Oltralpe con veicoli di peso superiore alle 3,5 tonnellate. I mezzi dovranno, quindi, essere dotati di un’apposita apparecchiatura telematica. Una serie di rilevatori collocati ad hoc su ciascuno dei tratti stradali interessati genererà l’addebito. Trattasi ovviamente di un balzello indigesto sia dal punto di vista tecnologico che economico, ai trasportatori che dovranno farsi trovare pronti per evitare indesiderate sanzioni e provvedimenti di fermo.

Cosa bisogna, dunque, fare per conformarsi al nuovo sistema? La Fédération Nationale des Transports Routier (Fntr), ha realizzato una guida informativa di semplice e rapida consultazione sia per gli imprenditori sia per gli autisti, il cui testo è disponibile sul sito web dell’associazione d’Oltralpe (nel box dedicato agli approfondimenti). Bisogna segnalare che la Taxe sur Poids Lourdes, che potrà essere recuperata solo dalle imprese nazionali mediante l’esposizione in fattura degli importi, costituisce un precedente rilevante in ambito europeo nell’imputazione di taluni costi al trasporto su strada, con tutti i riflessi possibili sui costi dei servizi e della logistica.

Per approfondimenti La guida F.N.T.R. sulla T.P.L. è disponibile al link: http://www.fntr.fr/les-actualites/actualites/taxe-poids-lourds-la-boite-outils?field_domaine_tid=All&field_expertise_tid=All La mappa completa delle tratte stradali assoggettate al versamento della Taxe sur Poids Lourdes è consultabile sul sito del Governo Francese : http://cartelie.application.developpement-durable.gouv.fr/cartelie/voir.do?carte=Bande_Decret_ScanIGN&service=DGITM

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Norme&Decreti

La polizza non basta Sul mercato assicurativo sono stati introdotti prodotti ad hoc con i quali le imprese di autotrasporto possono dimostrare il requisito della capacità finanziaria. Il Ministero dei Trasporti pone così fine alla fase transitoria state introdotte delle apposite polizze di responsabilità civile professionale, specifiche per le imprese di autotrasporto. Le polizze di responsabilità vettoriali presentate in conformità alla Nota Ministeriale del Novembre 2012, precisa lo stesso Ministero, restano valide fino allo loro scadenza annuale.

Con una nota del 29 aprile 2013, il Ministero ha comunion una Circolare del cato che, a partire dal 10 magNovembre 2012 il gio scorso, la suddetta attestaMinistero dei Trasporti zione di vigenza non potrà più aveva acconsentito che, in via essere utilizzata per comprotransitoria e in attesa che fosse vare tale requisito, sia con ridefinita una specifica polizza ferimento alle domande di assicurativa professionale per iscrizione all’Albo degli autoi vettori, le imprese di autotra- trasportatori presentate a quella sporto potessero dimostrare il re- data, che per i rinnovi annuali quisito della capacità finanziaria successivi sempre alla medeanche attraverso un’attestazione sima data. di vigenza della polizza di re- Ciò in quanto, scrive il Ministero, sponsabilità del vettore stradale. sul mercato assicurativo sono a cura di Marco Colombo

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Il documento non entra, invece, nel merito del contenuto dell’attestazione di vigenza della

*dalle 7.00 alle 24.00 **dalle 7.00 alle 23.00

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Capacità finanziaria

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nuova polizza professionale, lasciando alle Province il compito di valutarne la congruità rispetto alla dimostrazione della capacità finanziaria. Viene però specificato che le predette attestazioni devono prevedere l’impegno, da parte dei soggetti che le rilasciano, a comunicare in forma scritta all’autorità competente - quindi all’Albo Autotrasportatori Provinciale - ogni fatto che determini la modifica di quanto V&T attestato.

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La limitazione interessa, fuori dai centri abitati, i veicoli e le combinazioni di veicoli adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva massima autorizzata superiore alle 7,5 tonnellate.

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Norme&Decreti SISTRI, IL RITORNO

UNO PER TUTTO

Si riapre l’iter di avvio del sistema di tracciabilità dei rifiuti. Chi si deve adeguare ed entro quando

Carta di qualificazione del conducente e patente ora in un solo documento

Con un Decreto del Ministero dell’Ambiente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 19 Aprile, si riapre l’iter di avvio del sistema di tracciabilità dei rifiuti Sistri. Il provvedimento in questione prevede l’inizio dell’operatività del Sistema dal 1° Ottobre 2013 per le imprese che gestiscono e trasportano rifiuti pericolosi, dal 3 marzo 2014, per quelle che gestiscono e trasportano rifiuti speciali. Prima di ogni fase, il Decreto stabilisce un periodo di sei mesi nei quali le aziende soggette al Sistri dovranno verificare l’attualità dei dati e delle informazioni a suo tempo comunicate al Sistema e provvedere all’eventuale aggiornamento degli stessi. Tale obbligo si traduce, per le imprese di

autotrasporto, anche nella verifica dei dispositivi Usb in loro possesso e del funzionamento delle blackbox già da tempo installate sugli automezzi adibiti al trasporto rifiuti. Tale adempimento scatta dal 30 aprile al 30 settembre 2013 per chi trasporta anche rifiuti pericolosi e dal 1° Ottobre 2013 al 28 Febbraio 2014 per coloro che trasportano esclusivamente rifiuti speciali. Sempre in base al suddetto decreto, per il primo mese di vigenza del Sistri le aziende dovranno utilizzare entrambi i sistemi di tracciabilità dei rifiuti, telematico e cartaceo. Infine, il provvedimento in esame stabilisce che il contributo Sistri per l’anno 2013, dovuto da parte delle imprese iscritte entro il 30 aprile 2013, rimane sospeso per l’intero anno.

Il Ministero dei Trasporti, con un Decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 Maggio 2013, ha aggiornato le procedure sul rilascio della Carta di Qualificazione del Conducente - Cqc. La nuova modalità elimina, di fatto, la Cqc formato card, sostituendola semplicemente con un codice ‘unionale’ 95, impresso sulla patente di guida; il formato card resta invece in vigore per i conducenti titolari di patente straniera, che ottengano la Carta di Qualificazione del Conducente nel nostro Paese. Rammentiamo che le Carte, rilasciate nel 2008 e 2009, valide rispettivamente per il trasporto persone e per il trasporto merci, per mera documentazione, devono ora essere rinnovate dai titolari previa frequenza di un apposito corso di aggiornamento di durata 35 ore. In pratica, in occasione del rinnovo della Cqc, viene ora rilasciato un duplicato della patente di guida con indicato il suddetto codice e la data di scadenza dell’abilitazione. Lo stesso accade anche qualora venga ne richiesto il duplicato per furto, smarrimento, distruzione o deterioramento della stessa. Ricordiamo, infine, che i possessori di Carta di Qualificazione del Conducente scaduta non potranno condurre autoveicoli professionali fino all’ottenimento della Carta rinnovata; trascorsi due anni dalla data di scadenza della stessa, senza aver provveduto al suo rinnovo, potrà essere rinnovata solo a seguito di superamento dell’esame previsto per il primo rilascio della stessa.

Il trasporto del futuro!

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Promozioni Manutenzione Mercedes-Benz

Okay, il prezzo è fisso 7.750 Ford Proseguono fino al 30 euro

giugno gli ecoincentivi Ford: Fiesta Van 1.2 82 Cv Euro 5, climatizzatore e radio cd, è proposta a 7.750 euro; Transit Connect passo corto 200S 1.8 Tdci 75 Cv Euro 5, clima e radio cd, a 10.250; infine Transit Van 250S 2.2 Tdci 100 Cv Euro 5, clima, radio cd, Eco Pack, è offerto a 14.500 euro. Iva, Ipt e messa su strada non sono incluse nel prezzo.

3.000 Hyundai È sempre sconto ineuro

condizionato in Casa Hyundai: 3.000 euro, Iva compresa, su tutta la gamma dei veicoli commerciali Euro 5.

22.400 Iveco Nuovo Daily Iveco euro

motore MultiJet II da 146 Cv, sospensioni pneumatiche, Esp e allestimento Top - è in promozione al prezzo speciale di 22.400 euro (esclusi Iva, spese pratica, trasporto e messa su strada). E acquistandolo entro il 30 giugno, il pagamento slitta di tre mesi. Per i modelli Daily SuperCab 35S15V/P e 35S15/P, l’allestimento cassone fisso di serie è incluso nel prezzo.

Fino al 30 giugno poi, tre anni di garanzia Drive Line inclusi nel prezzo sui trattori di tutta la gamma.

280 Man È entrata nel vivo la

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campagna per acquistare la nuova calandra Man e sostituire la vecchia sui veicoli TgL e TgM (280 euro), TgS (305 euro) e TgX (340 euro): nuovo look per i veicoli Euro3/5 a prezzi estremamente vantaggiosi, con la facilità di sostituzione senza modifiche al veicolo. Iva e montaggio non sono inclusi nel prezzo. Fino al 31 luglio. La Casa segnala anche il contributo statale di 7.000 euro per l’acquisto di un veicolo Euro 6 sopra le 11,5 tonnellate. Infine, è in vigore sino al 30 giugno Man TuttoCompreso: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria a costi certi e un servizio completo che include manodopera, ricambi originali, smaltimento dei componenti usati. I pacchetti: essiccatore (da 320 euro), cinghia (270), ammortizzatori (360), turbo (1.200), pompa acqua (350), freni (470), frizione (da 1.250 euro).

Prezzo Mercedes Unico È valida fino al 31 luglio l’iniziativa nazio-

nale ‘Prezzo Unico 2013’ riservata ai proprietari di Vito e Sprinter (da serie 901 a 906) immatricolati fino al 31 dicembre 2009. Rivolgendosi a un’officina autorizzata della Stella, avranno prezzi fissi e chiari in tutta Italia per interventi di manutenzione e cura del veicolo: cambio olio e filtri (olio, aria, carburante), sostituzione dischi e pastiglie anteriori, frizione, vetro specchio retrovisore e spazzole parabrezza.

31% Opel Prezzi ribassati

nel giugno Opel: Vivaro è proposto con uno sconto massimo del 31 per cento, Movano del 29, Nuovo Combo del 22, Corsa Van del 21 per cento. L’offerta è valida solo per i possessori di partita Iva.

3,99% Renault Fino al 30 giugno, lea-

3,99 per cento sui commerciali Nv200 e Nv400. Su Van Easy 1.6 benzina 110 Cv Euro 5 4 porte, per esempio, del valore imponibile di 9.697,79 euro, sono previsti un macrocanone da 1.947,33 euro, 47 rate da 189 euro (comprensive di 4 anni di assicurazione furto incendio a 697,52 euro), riscatto a 1.111,51 euro. Stesse condizioni per Nissan Nv400: su Van L1 H1 28 Q 100 Cv, valore 18.883,32 euro, macrocanone da 3.671,53 euro, 47 rate da 340 euro (comprensive di 4 anni di assicurazione furto incendio a 1.339,74 euro), riscatto a 3.105,30 euro. Fino al 30 giugno.

sing al 3,99 per cento per 60 mesi sull’acquisto di un veicolo della gamma Euro 5 Hi Solution. Ecco i canoni mensili, tutti comprensivi di ‘revision service’ a 60 mesi o 150.000 chilometri: 211 euro per Kangoo Express L1 H1 Dci 75 Cv, 240 euro per Kangoo Express Maxi L2 1.5 Dci 90 Cv, 246 euro per Kangoo Express Maxi Combi L2 1.5 Dci 90 Cv, 259 euro per Trafic L1H1 T27 2.0 Dci 90 Cv, infine 289 euro per Master L1H1 T28 2.3 Dci 100 Cv. Iva, Ipt e messa su strada non sono comprese nel prezzo. Sulla gamma dei veicoli elettrici, Renault propone un leasing al 3,99 per cento per 60 mesi comprensivi di 5 anni di assicurazione furto incendio. La rata mensile, noleggio batteria incluso, è di 339 euro per Kangoo L1, di 349 euro per

3,99% Nissan Leasing al tasso del

Appuntamenti Giugno 1-2

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Los Arcos (Esp)

Straßberg (Deu)

Nogaro (Fra)

Voitsberg (Aut)

Gara campionato europeo camion

Gara Europa truck trial

Gara campionato europeo camion

Gara Europa truck trial

Giugno 29-30

Luglio 6-7

Luglio 20-21

Luglio

Nürburgring (Deu)

Spielberg (Aut)

Oschersleben (Deu)

Smolensk (Rus)

Gara campionato europeo camion

Gara campionato europeo camion

Gara Europa truck trial

Gara campionato europeo camion

Agosto 24-25

Ago./Set. 31-1

Ago./Set. 31-1

Settembre 10-14

Drnovice (Cze)

Limberg (Aut)

Most (Cze)

Mosca (Ru)

Gara Europa truck trial

Gara Europa truck trial

Gara campionato europeo camion

Comtrans

Settembre 21-22

Ottobre 5-6

Ottobre 11-13

Ottobre 12-13

Zolder (Bel)

Jarama (Esp)

Monza (Mb)

Le Mans

Gara campionato europeo camion

Gara campionato europeo camion

truckEmotion

24 ore camion

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Promozioni etc. Di nuova introduzione i Pacchetti Turbo e Freni per rimorchi Saf- Holland. Solo presso le officine autorizzate.

1.100 Tata Listini ribassati nel euro

giugno Tata: lo sconto sull’acquisto del nuovo Xenon autotelaio 2.2 Dicor 16V Euro 5 cabina singola passo lungo 4x2 è di 1.100 euro. E ancora: 700 euro in meno sul nuovo Xenon pickup 2.2 Dicor 16V Euro 5 cabina singola e doppia 4x2, che diventano 900 nella versione 4x4. L’Iva è già calcolata nel prezzo.

Tasso Volkswagen Tasso 0 in 48 mesi su 0

Kangoo Maxi, infine di 359 euro per Kangoo Maxi Combi. Anche in questo caso sono escluse Iva, Ipt e messa su strada.

1.199 Renault Trucks euro

Valida fino al 30 giugno l’offerta Premium Rata Fissa:

rata mensile da 1.199 euro e cinque anni senza preoccupazioni con il contratto di manutenzione Start & Drive Excellence incluso. Su un veicolo Premium 460, a telaio con equipaggiamento standard, l’offerta si traduce in anticipo 10 per cento, buy back a 60 mesi, Tan fisso 6,400 per cento, Taeg 6,579

per cento, spese di apertura pratica 250 euro.

Ricambi Scania In vigore fino al 30 novembre la campagna promozionale sui Pacchetti Ricambi Scania che riguarda ben 14 voci: freni, frizione, radiatore,

un importo finanziabile fino a 10.000 euro per Nuovo Caddy e tasso all’1,99 per cento fino a 20.000 euro per Transporter, 22.000 euro per Amarok, 23.000 euro per Crafter, 28.000 euro per Multivan e California. In alternativa, tasso agevolato da 3,99 per cento fino a 60 mesi, oppure leasing da 3,99 per cento sino a un massimo di 60 mesi, su tutta la gamma dei veicoli commerciali Volkswagen. Fino al 29 giugno.

Milioni di bambini nel Sud del mondo crescono malnutriti e senza diritti. Ma chissà cosa potrebbero fare se potessero avere cibo, acqua potabile, cure mediche e un’istruzione. Adotta un bambino a distanza, aiuterai lui e la sua comunità a costruirsi un futuro migliore. Oggi cambiare il mondo dipende da te. Un giorno, dipenderà da lui!

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Nome Cognome Via Cap

n° Città

Tel

Prov Cell

E-mail Ai sensi del d.lgs. 196/2003, La informiamo che: a) titolare del trattamento è ActionAid International Italia Onlus (di seguito, AA) - Milano, via Broggi 19/A; b) responsabile del trattamento è il dott. Marco De Ponte, domiciliato presso AA; c) i Suoi dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dai responsabili e dagli incaricati autorizzati, esclusivamente per l’invio del materiale da Lei richiesto e per PS WLYZLN\PTLU[V KLSSL H[[P]P[n KP ZVSPKHYPL[n L ILULÄJLUaH Z]VS[L KH ((" K P :\VP KH[P ZHYHUUV JVT\UPJH[P H [LYaP LZJS\ZP]HTLU[L WLY consentire l’invio del materiale informativo; e) il conferimento dei dati è facoltativo, ma in mancanza non potremo evadere la Sua richiesta; M YPJVYYLUKVUL NSP LZ[YLTP W\~ YP]VSNLYZP HSS»PUKPJH[V YLZWVUZHIPSL WLY JVUVZJLYL P :\VP KH[P ]LYPÄJHYL SL TVKHSP[n KLS [YH[[HTLU[V V[[LULYL JOL P KH[P ZPHUV PU[LNYH[P TVKPÄJH[P JHUJLSSH[P V]]LYV WLY VWWVYZP HS [YH[[HTLU[V KLNSP Z[LZZP L HSS»PU]PV KP TH[LYPHSL 7YLZV H[[V KP X\HU[V precede, acconsento al trattamento dei miei dati.

ZLP12

Data e luogo

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Firma

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Eventi

Al vostro fianco Vincenzo Iuzzolino è il nuovo vice presidente della Uicr. Sempre in prima linea per la sicurezza truckLab aspettando truckEmotion

Facciamo rete Autotrasporto ed economia al centro del dibattito tenutosi a Monza per scaldare i motori in vista del mega evento in calendario a ottobre

U

n laboratorio nato con l’obiettivo di accogliere riflessioni e approfondimenti attorno alla filiera del trasporto. Un contenitore di idee sviluppato in seno a truckEmotion. È stato questo truckLab, l’evento svoltosi a Monza lo scorso 8 maggio. Alla quale hanno partecipato esponenti del mondo del trasporto e dell’economia. Come Aldo Varenna, private banker e

Coordinatore Financial Planners Project Edmond de Rothschild, che, dopo un’accurata analisi dello scenario europeo, ha disegnato il quadro dei prossimi cinque anni incoraggiando a leggere il rischio del mercato quale opportunità, da sfruttare con la diversificazione e la capacità di creare sinergie, anche attraverso network e associazioni d’imprese. E sull’importanza di fare

Due giorni in pista

Mancano circa quattro mesi alla seconda edizione di truckEmotion, in onda all’Autodromo di Monza dall’11 al 13 ottobre. Quest’anno i partecipanti potranno provare i veicoli sul mitico circuito sia il sabato, sia la domenica. In occasione dell’evento, inoltre, saranno conferiti due prestigiosi premi legati al mondo del trasporto: ‘Driver of the year’ e ‘Company of the year.’ Si preannuncia fitto anche il calendario dei workshop. Per ulteriori informazioni www.truckemotion.it

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‘rete’ ha posto l’accento anche Antonio Cernicchiaro, direttore Relazioni Istituzionali di Unare, “per costituire un fronte comune forte e in grado incidere sulle istituzioni, per realizzare progetti mirati e concreti.” Intervento di tutt’altro genere quello di Pietro Trabucchi, psicologo di squadre sportive impegnate in gare estreme, che attraverso una riflessione sul concetto di ‘resilienza’ (letteralmente capacità di resistere) ha evidenziato come gli imprenditori, così come gli atleti nelle gare più dure, devono fare ricorso alle risorse motivazionali, e quindi alla passione, per fronteggiare i momenti difficili. Le conclusioni sono state affidate a Danilo Pozzi di Ipq, tra gli organizzatori di truckEmotion, che ha riconfermato per il 2013 il format vincente della manifestazione, ricco di convegni, workshop e prove in pista. “Emozione, passione e business - ha ricordato - sono gli ingredienti di truckEmotion, una risposta concreta per la filiera che non si arrende.” L’appuntamento è all’Autodromo di Monza dall’11 al V&T 13 ottobre.

S

i è svolta a Torino, presso il Fiat Industrial Village, a maggio l’assemblea generale dell’International Union of Professional Drivers, che raggruppa numerose associazioni nazionali degli autisti professionisti e che vede in prima linea l’Italia con Noi Camionisti. All’evento al quale era presente per la prima volta una delegazione uruguaiana per formalizzare l’ingresso del Paese Sud Americano nella Uicr, è intervenuto il presidente Ludwig Büchel, che ha ribadito l’impegno in materia di sicurezza degli autisti, in particolare attraverso la collaborazione al programma TransPark dell’Iru, che effettua il censimento delle aree di parcheggio sicure nel Vecchio Continente. L’incontro in terra italiana è stato anche l’occasione per annun-

ciare che la prossima edizione dei Campionati Mondiali degli Autisti si svolgerà dal 25 al 28 settembre 2014 a Cracovia, in Polonia. A Torino, infine, l’assemblea della Uicr ha nominato il nuovo VicePresidente, Vincenzo Iuzzolino, già presidente di Noi Camionisti che proprio quest’anno festeggia i 25 anni di attività. Correva infatti, l’anno 1988 quando in provincia di Varese un gruppo di driver fondò l’associazione che negli anni è cresciuta e ha esteso l’attività a livello nazionale sviluppando iniziative legate alla sicurezza stradale e sul lavoro e promuovendo l’immagine dell’autotrasporto nell’opinione pubblica. Ricordiamo che l’Associazione Noi Camionisti, in collaborazione con truckEmotion e Vie&Trasporti, e con il patrocinio dell’ Uicr quest’anno organizza la prima edizione dei riconoscimenti internazionali ‘Driver of the Year’ e ‘Company of the Year’, che premiano, rispettivamente, l’autista e la società distintisi nel corso dell’anno. V&T Vincenzo Iuzzolino, già Presidente di Noi Camionisti, a Torino è stato nominato vicepresidente della Uicr.

Chi è chi L’Union Internationale des Chauffeurs Routiers (Uicr) nasce a Parigi nel 1957 da un gruppo di autotrasportatori francesi e spagnoli. Per trent’anni ha avuto sede nella capitale francese, poi si è spostata a Monaco di Baviera, in Svizzera e, quindi, nel Liechtenstein. Oggi ne fanno parte diciannove paesi europei, Canada, Uruguay e Sud Africa. Uicr per raccogliere membri si affida alle associazioni nazionali, le stesse che forniscono gli input sui quali lavorare a livello europeo tramite la rappresentanza a Bruxelles.

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Successo al Vincom

A qualcuno piace a nolo Argomento sempre tra i più caldi quello del noleggio a lungo termine, nonostante sia ancora vietato ai non è iscritti all’Albo. Se ne è ri-parlato in ambito DealerDay brio con il costruttore. La logica è quella: offrire erché si torna a par- non la proprietà ma il poslare di noleggio in sesso, una rata certa, serviambito truck? Prima zi utili sia per il padroncino di tutto perché non ha sen- che per la flotta. so che si possa fare in tutta La realtà, oltre che di tanti Europa tranne che in Italia. fallimenti, è costellata di Poi perché la figura del rischi e contraddizioni, pridealer sta cambiando, visti ma fra tutti la difficoltà di anche i volumi di vendita valutare oggi il valore del che diventano sempre più veicolo di ritorno, vista la modesti. Ciò li spinge a devastazione subita dal cercare nuove formule e un mercato. Poi, i rischi connuovo rapporto di equili- nessi al degrado del veicodi Giuseppe Guzzardi

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Regno Unito

lo legati alla colpevole incuria. Quindi, la difficoltà di “ritagliare” un veicolo che risponda alle esigenze specifiche del singolo piuttosto che quelle massimizzate della flotta. Luca Secondini, AD di CharterWay, braccio del

Francia

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nolo di Mercedes, ha aperto i lavori con una interessante presentazione nella quale non si è limitato ad analizzare il contesto italiano in confronto ai principali mercati europei, ma ha anche chiarito come il NLT può essere lo strumento ottima-

13% 2010

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Germania

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Dalla presentazione di Luca Secondini ecco la penetrazione di NLT di veicoli pesanti nei tre principali mercati europei. Il Regno Unito rimane nazione guida nel noleggio. In crescita Francia e Germania. In Italia, come è noto, il NLT da parte di aziende non iscritte all’Albo degli autotrasportatori è vietato.

6% 2009

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La locandina di presentazione del workshop d’apertura del Vincom, coordinato da Vie&Trasporti e al quale hanno partecipato Massimo Tentori, presidente sezione V.I. di Federauto, Giancarlo Codazzi, presidente della sezione V.I. di Unrae, Luca Secondini, AD di Charterway.

le per recuperare redditività inel rapporto Casa-cliente. Massimo Tentori, in rappresenta dei dealer associati in Federauto, si è detto d’accordo sul fatto che prima o poi - il NLT sarà una scelga obbligata nel cambiamento della filiera commerciale. Ma si è detto altrettan- to certo che tale attività non può essere lasciata alla libera iniziativa del singolo dealer, che non ha la forza economica, l’esperienza e la capacità organizzativa. Del resto, Giancarlo Codazzi, pre- sidente della sezione V.I. in Unrae, ha precisato come questo ruolo può e deve essere svolto dalle finanziare captive, di marchio. La partita è aperta ed ancora tutta V&T da giocare.

Asap, al servizio dei servizi con indagini mirate Servitizzazione è un neologismo attorno al quale la squadra del professor Paolo Gaiardelli (con Giuditta Pezzotta e Lucrezia Songini) sta costruendo un sistema di studio e analisi che definisce lo scenario nel quale interagisco autotrasportatori, di qualunque dimensione e natura, e officine di autoriparazione. Gli obiettivi del centro studi Asap sono molteplici, ma tra tutti emerge la dimo-

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strazione della diretta proporzionalità tra quantità di servizi erogati (dall’officina) e redditività, ma anche la diffusione della conoscenza e consapevolezza riguardo l’esistenza di servizi che possono miglorare l’attività del camionista (ma il “preferito” rimane la riparazione rapida).. Un ulteriore “mattone” è stato aggiunto al Vincom, con la presentazione dei più recenti dati relativi alle indagini sul campo,

con le officine raggruppate in quattro aree, da pessimiste a ottimiste, in funzione della loro propensione ai servizi. Un lavoro davvero interessante, che troverà ulteriore declinazione al prossimo truckEmotion, evento nel quale Asap rappresenta l’eccellenza riguardo a contenuti e ricerche per dealer ed erogatore di assistenza. Poer non parlare di un modello di analisi del grado di soddisfazione post riparazione. Per informazioni, suggeriamo di visitare il sito www.asapsmf.org

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Saloni

Lo show del cava cantiere

Grande in tutto Di’ la tua con un tweet! @rivista_vt #vt770bauma

testi e foto di Giovanni Gaslini

Vetrina per i principali costruttori di camion off-road alla manifestazione tedesca dei veicoli e delle attrezzature da cantiere. Debuttano l’Astra Hhd 9, il Volvo Fmx e le gamme Euro 6 di Man, Mercedes-Benz e Scania

L

e cifre del 30° Bauma, il Salone triennale del construction in onda nella bavarese Monaco dal 15 al 21 aprile scorsi, sono da paura. Sia per il numero complessivo di visitatori - oltre 530 mila provenienti da 100 paesi - sia per le dimensioni delle attrezzature esposte. A cominciare dal dumper da miniera T 264 della Liebherr, in grado di trasportare un carico da addirittura 218 tonnellate. Ha una catena cinematica diesel-elettrica, costituita da un propulsore Cummins o Mtu da 60 o 76,3 litri di cilindrata per 1.838-1.985 kW (2.500-2.700 Cv) di potenza abbinato a due motori elettrici calettati nelle ruote. Anche i consumi e le gomme del T 264 sono da record. In condizioni d’utilizzo normali si parla, infatti, di circa 200 litri l’ora di gasolio, stivato in un serbatoio da quasi 5 mila litri. Una capacità appena sufficiente

A sinistra, l’Hhd 9 8x6 di Astra per impieghi ultragravosi nei settori minerario e petrolifero. A destra, il trattore Iveco Trakker 4x4, con motorizzazione Eev da 450 Cv.

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IVECO

per un ciclo di lavoro di 24 ore senza rifornimento. I pneumatici, prodotti in serie limitata, sono calettati su cerchi da 57 pollici (1,44 metri!) di diametro e costano circa 30 mila dollari (poco più di 23 mila euro) l’uno. Ma questa cifra vale solo per i ‘buoni’ clienti, cioè per i grossi gruppi minerari come Rio Tinto, Peabody o Grupo Mexico, che di solito fanno ordini di stock con 1-2 anni d’anticipo sul periodo previsto d’utilizzo del coperture.

Tante le novità per i mezzi d’opera Malgrado la perdurante crisi dell’immatricolato in molti paesi Ue, numerose sono state le novità di prodotto nel comparto dei mezzi d’opera. Come l’Hhd 9 di Astra, destinato agli impieghi ultragravosi nei settori minerario e petrolifero. Al Bauma è stata presentata le versione 8x6, da 63 tonnellate di peso complessivo, dotata di motore Cursor 13 da 353 kW (480 Cv) e di cambio automatico Allison 4700 a sette rapporti. Da Iveco occhi puntati sul nuovo Trakker, qui in versione trattore 4x4 con cabina lunga Hi-Track e motore Eev da 331 kW (450 Cv). Man ha esposto la rinnovata gamma da appoggio al cantiere e per il settore delle costruzioni - dai medi delle serie TgLTgM ai pesanti TgS - con propulsori in salsa Euro 6. Sui più piccoli, i limiti di emissione sono stati raggiunti col ricircolo dei gas di scarico (Egr), la sovralimentazione bi-turbo (a partire dai 220 Cv) e il sistema di post-trattamento basato su un filtro antiparticolato più catalizzatore Scr. Inoltre, presentano adesso interni ridisegnati, con caratteristiche che riprendono il family feeling dei TgS. Il cluster strumenti, in particolare, e del tutto analogo a quello adottato sui pesanti. Due debutti al Bauma per Mercedes-Benz: i ristilizzati medi d’appoggio al cantiere della gamma Atego e gli Arocs, tutti www.vietrasportiweb.com


Saloni

MAN

Sopra, a sinistra, la betoniera Arocs Loader 3236 Euro 6, con gommatura singola posteriore. A destra, un nuovo Atego 1224 da appoggio al cantiere.

Il cabinato 8x8 T815-7 da 50 ton del costruttore ceco.

con motorizzazioni Euro 6. Fra gli Arocs ha suscitato l’interesse degli operatori il quattro assi 3236 Loader da 32 tonnellate, con gommatura in singolo sul ponte, pensato per ridurre la tara degli allestimenti con betoniera.

Si alza il sipario sullo svedese da cava Tatra, che ha attraversato un periodo burrascoso negli ultimi mesi a causa dell’eccessivo indebitamento sfociato nella svendita dell’azienda ceca al gruppo Truck Development, ha esposto il già noto T815 quadriasse a trazione integrale. Si tratta di un veicolo destinato al settore minerario, con motorizzazione Tatra da 325 kW (442 Cv) e cambio automatico Allison.

VOLVO A sinistra, il nuovo Fmx di Volvo in configurazione 8x4. A destra, il gruppo ottico anteriore con la griglia di protezione.

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Prova i truck in pista a Monza dal 11 al 13 ottobre!

SCANIA

MERCEDES-BENZ

TATRA

A sinistra, un TgS 26.480 Euro 6 allestito con ribaltabile trilaterale Meiller. A fianco, un 12 ton TgL 12.180 a doppia cabina con motorizzazione a norme Euro 6 da 180 Cv.

Un G 490 Euro 6 in versione Streamline per il risparmio di carburante.

Gli allestimenti per il calcestruzzo Tante sono state le novità di prodotto esposte al Bauma dedicate al trasporto e alla messa in opera del calcestruzzo premiscelato. Dalla Cina è arrivata una betoniera da 6,8 metri cubi di Leader Auto, azienda appartenente al gruppo statale Chtc (qui in alto). È montata su un autotelaio quadriasse Howo Zz131 (o, in alternativa, su un Hino-Sinotruck P11C) con motore da 336 Cv. Cifa si aggiudica il record di lunghezza - 80 metri - per il braccio di distribuzione della pompa per calcestruzzo K80h abbinata a un cabinato a sette assi (con caratteristiche di convoglio eccezionale) by Mercedes-Benz (al centro). Il braccio, suddiviso in sette sezioni con sistema di ripiegamento Rrz, è in parte realizzato in fibra di carbonio (ultimi quattro elementi). Si chiama 41 M5 Xxt la pompa per calcestruzzo Waitzinger presentata col marchio Liebherr. Un’attrezzatura compatta, adatta all’impiego in cantieri situati dentro le aree urbane.

Volvo svela al mondo la nuova gamma da cantiere Fmx - cfr. Vie&Trasporti maggio 2013 - la cui produzione inizierà il prossimo settembre. Sono previsti due propulsori Euro 6: la D11K, con potenze comprese tra 243 e 331 kW (tra 330 e 450 Cv), la D13K da 309 e 397 kW (420 e 540 Cv). Anche l’altro costruttore svedese, Scania, punta sull’Euro 6. Ad esempio quella da 360 kW (490 Cv) montata su un cabinato G 490 8x4 (con ultimo assale sterzante) in configurazione Streamline, dotato di gancio Joab per attrezzature scarrabili. Il veicolo monta sospensioni pneumatiche integrali. V&T N. 770 giugno 2013

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Al traino

DÀ UNA SCOSS di Gianenrico Griffini

I PUNTI DI FORZA

E

nergya 9 è il nome dato da Cifa alla prima autobetoniera ibrida plug in per il trasporto del calcestruzzo premiscelato. A differenza degli allestimenti tradizionali, che sfruttano una presa di forza o un diesel ausiliario per mettere in rotazione il tam-

buro, la nuova betoniera utilizza, invece, un motore elettrico da 75 chilowatt. Che sfrutta l’energia di un pacco batterie agli ioni di litio. La ricarica degli accumulatori può avvenire con diverse modalità: sfruttando il motore dell’autotelaio in fase di trasporto, oppure

mediante una presa collegata alla rete elettrica durante il carico o le soste.

Silenziosa ed ecologica Il sistema ibrido utilizzato dalla betoniera permette anche il recupero energetico, quando il tamburo rallenta

Efficienza energetica, bassa rumorosità e ridotte emissioni inquinanti sono i plus di prodotto del concept realizzato da Cifa. La betoniera è disponibile in versione da 8 o 9 metri cubi.

A CHI SERVE Serve alle imprese di costruzione che operano nei centri urbani, dove la bassa rumorosità e le ridotte emissioni inquinanti costituiscono un requisito essenziale per le attrezzature.

CARTA D’IDENTITÀ Marca/modello Cifa/Energya 9 Capacità nominale m3 9 Volume geometrico m3 15,9 Capacità serbatoio acqua l 300 Lunghezza allestimento mm 7.655 Altezza allestimento mm 2.755 Tempo ricarica (con generatore) min 70 Tara allestimento kg 4.570

o durante le frenate del vei- ficiente, consente anche di colo. L’Energya 9, oltre a ridurre la rumorosità e le essere energeticamente ef- emissioni inquinanti.

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Al traino

Questa puntata di Al Traino propone una novità assoluta per il mercato: la betoniera ibrida Energya 9 realizzata dalla Cifa. Il concept del costruttore italiano promette di rivoluzionare il trasporto del calcestruzzo con più efficienza energetica, meno rumore e meno inquinamento. Completa la panoramica degli allestimenti il rimorchio Cf di Kraker, dotato di piano a doghe mobili per velocizzare lo scarico

A AL CEMENTO I

PUNTI DI FORZA

erve per la movimentazione di prodotti sfusi, di cippato, di granaglie o di carichi pallet Cf tizzabili, il rimorchio Best Trail del costruttore olandese Kraker. Si tratta di un veicolo con telaio in acciaio zincato e sovrastruttura in alluminio, con una volumetria di 56,5 metri cubi. La

S

cassa è realizzata con pannelli di 600 millimetri di lar di i etr llim mi ghezza e 30 spessore, saldati fra loro in continuo. La testata è rinfor ste po rta po la e zata, mentr ne po dis nti tte ba riore a due di una singola asta di chiusura per ogni elemento. Il e Cf è dotato del piano mobil da to tui sti co r, Cargo-Floo

21 profili in alluminio (do sspe ghe da 10 millimetri di sore), posti in movimento alternato da un dispositivo idraulico comandato a distanza.

Con le doghe scarico più facile

A

Si tratta di un veicolo polivadi lente, adatto al trasporto rci: un’ampia tipologia di me li dal cippato agli sfusi, ai col za pallettizzabili. La presen le del piano mobile facilita operazioni di scarico.

CARTA D’IDENTITÀ Marca/modello Lunghezza cassa mm Altezza cassa mm 3 Capacità cassa m mm Altezza telaio da terra sa cas e Material Materiale telaio Tara veicolo kg

CHI SERVE

ri Il Cf è adatto ai trasportato re i che vogliono minimizza o ritorni a vuoto utilizzand teun rimorchio di tara con le, nuta con piano carrellabi ache può anche moviment te. izza lett pal re merci

Kraker/Cf Best Trail 8.000 2.895 56,5 974 o ini um all acciaio 6.700

e Con il piano mobile, ch ito ns permette anche il tra dei carrelli elevatori, si ve di ni locizzano le operazio scarico. Il veicolo cui si ria feriscono le foto di quest n co to mpianto frenante a dischi pagina è equipaggia in gemellato è basata L’i a tur ma te lla ne de Ebs e sistema antiassali Bpw da 10 ton 5/70, calettate su preve 26 lle su r pe ti ribaltamento Rss. (anziché da 9), studia 19,5 pollici. da i ch cer mgo impieghi gravosi. La

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Allestimenti

Cambia nome l’azienda sino-tedesca. Per sfruttare al meglio un marchio, quello della capogruppo Cimc, noto in tutto il mondo

Burg addio

L’offensiva è GLOBALE di Gianluca Ventura

B

en sei siti produttivi. Su tanto può contare Silvergreen, specialista in semirimorchi che ad appena tre anni dalla costituzione molla definitivamente il prefisso Burg sostituendolo con quello di chi detiene il pacchetto di controllo, la Cimc. Holding cinese, nel mondo senz’altro più conosciuta del vecchio modesto brand originario del Benelux. Un acronimo - Cimc - che significa soprattutto container e grandi costruzioni metalmeccani-

Un isotermico della serie Sr 03. Qui sopra, da sinistra, l’esterno degli stabilimenti austriaci del partner Brantner, i container che trasportano le parti dalla Cina, l’assemblaggio robotizzato e le vasche per l’autoforesi.

che in genere (ad esempio i ‘finger’ d’attracco aeroportuali). Così, anche in previsione di un attacco globale al mercato, si riaggiusta il marchio e si lancia definiti-

vamente la produzione. A partire per primo è lo stabilimento austriaco di Laa an der Thaya, amena località persa nelle campagne di Vienna. In realtà una facility

Il semirimorchio è a ‘impatto zero’ Il tema dell’ambiente sembra stare molto a cuore in Cimc Silvergreen. Ecco perché in tutte le loro lavorazioni puntano ad annullare quanto più possibile l’impatto delle stesse sull’ecosistema. Compensando l’emissione di CO2, ad esempio, con la creazione di micro centrali idroelettriche in Cina, trattando le acque in Kenya (così non occorre la bollitura sul fuoco) o preferendo corrente da centrali a gas in Germania. Il semirimorchio Sc 03 dedicato ai container e, a lato, la certificazione ‘climate neutral’ dello stesso.

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del partner Brantner, ‘terzista’ che per conto di Cimc Silvergreen effettua ora il grosso della produzione. Assemblando - per mezzo anche di robot - le parti inviate in Austria all’interno di container da 40 piedi (dove si stivano componenti per ben 36 telai) direttamente dai due stabilimenti metallurgici Cimc a Shenzen e Qingdao, via nave attraverso il porto di Rotterdam.

L’autoforesi a protezione Una volta assemblati, sempre a Laa vengono sottoposti ai trattamenti anticorrosivi con immersione in vasche per autoforesi, meno dispendiosa in termini di energia

elettrica della classica cataforesi. A trattamento avvenuto, si passa all’asciugatura, alla verniciatura e quindi al completamento, installandoci assali, gruppi frigo e altri componenti prodotti esclusivamente da marchi premium europei. Ancora in via di costruzione e previsto per la fine di quest’anno invece il quarto impianto, quello tedesco di Günzburg, nella Germania meridionale. Mentre gli ultimi due siti di proprietà del gruppo sono quelli ereditati acquistando il pacchetto della vecchia Burg. Uno a Pijnacker (Olanda) e quello della Lag a Bree (Belgio),votati rispettivamente all’assistenza e alle ciV&T sterne in genere. www.vietrasportiweb.com


Riconoscimenti

Driver&Company of the Year

Gente di Strada Come promesso, prendono il via due grandi iniziative di Vie&Trasporti in collaborazione con l’Associazione Noi Camionisti e TruckEmotion. In esclusiva, ecco in sintesi i regolamenti per partecipare al premio per guidatori e società di trasporto meritevoli Driver of the year

Company of the year

estratto del regolamento*

estratto del regolamento*

Art .1 - Requisiti - Al premio possono partecipare tutti gli autisti professionisti conduttori di veicoli adibiti al trasporto merci di qualsiasi tipo, purché di nazionalità italiana, in possesso di patente C (o superiore), in possesso di CQC, siano impegnati in tale attività al 15 settembre 2013, come dipendenti o padroncini, l’azienda per cui operano (se dipendenti) abbia sede nel territorio nazionale.

Art .1 - Requisiti - Al premio possono partecipare le aziende di autotrasporto (anche conto proprio) con sede legale e base operativa in Italia, con almeno venti conducenti dipendenti e quaranta veicoli dei quali almeno 20 autoarticolati o autotreni.

Art. 2 - Anzianità di servizio - Per partecipare all’iniziativa è necessario dimostrare di aver esercitato tale attività per almeno dieci anni. Art. 3 - Esclusioni - Dalla partecipazione sono esclusi coloro che hanno subito ritiro della patente, o contravvenzioni per guida in stato di ebbrezza, condotta pericolosa, manomissione dei dispositivi di controllo, mancato rispetto di turni e orari. L’essere stato causa di incidenti gravi. Art. 4 - Candidatura - La candidatura al premio deve essere corredata, in fotocopia, con la documentazione relativa all’articolo 1 e 2, e dalla dichiarazione d’onore relativa all’articolo 3. Deve inoltre essere accompagnata dalle dichiarazioni di almeno tre colleghi e/o responsabili gestione flotta e/o titolari di azienda autotrasporto che avvalorino quanto dichiarato. Art. 5 - Titoli di merito - Per l’assegnazione del titolo saranno elementi di merito: - l’aver compiuto atti eroici o di altruismo nel corso della propria carriera. - l’essersi distinto, all’interno della propria struttura di lavoro, per l’impegno nel campo della sicurezza e dell’abbattimento delle emissioni nocive - l’aver frequentato corsi di guida sicura ed economica.

Art. 2 - Anzianità di esercizio - Per partecipare al premio è necessaria l’attività per un numero di anni non inferiore a venti. Art. 3 - Esclusioni - Dalla partecipazione sono escluse le aziende che abbiano subito condanna per evasione fiscale, multe per mancato rispetto delle norme relative ai turni di lavoro/riposo, inadeguatezza della retribuzione (tariffe minime), cattiva manutenzione dei veicoli, inosservanza delle leggi antinquinamento e sicurezza sul lavoro. Art. 4 - Candidatura - La candidatura al premio deve essere corredata, in fotocopia, dalla documentazione relativa all’articolo 1 e 2, e dalla dichiarazione d’onore relativa all’articolo 3. Art. 5 - Titoli di merito - Per l’assegnazione del premio saranno titoli di merito: - menzioni relative all’operosità, alla gestione dei dipendenti, a iniziative nel campo del sociale e del benessere dei dipendenti e delle loro famiglie (documentabili ad esempio con articoli di giornali, menzioni pubbliche) - l’essersi distinta nella sicurezza e abbattimento delle emissioni - l’aver ricevuto riconoscimenti sulle performance - aver partecipata iniziative meritorie extrasettore - aver adottato sistemi ovvero aver creato procedure per ottimizzare l’efficienza del trasporto e della gestione di uomini e veicoli - disporre di un parco mezzi composto almeno per il 50% da Euro 4

Art. 6 - Assegnazione - Il titolo “Driver of the Year 2013” verrà assegnato da una giuria che esaminerà la documentazione.

Art. 6 - Assegnazione - Il titolo “Company of the Year 2013” verrà assegnato da una giuria che esaminerà la documentazione pervenuta.

Art. 7 - Giuria - La Giuria sarà composta da cinque membri, di cui uno presidente.

Art. 7 - Giuria - La Giuria sarà composta da cinque membri, di cui uno presidente.

Tutti i documenti in sintesi *Il regolamento completo e il modulo per partecipare sono scaricabili dal sito dell’associazione Noi Camionisti www.noicamionisti.it, da quello di Vie&Trasporti www.vietrasportiweb.com, e da quello di truckEmotion www.truckemotion.it. Partecipare è molto semplice per entrambe le categorie, per semplificare al massimo ecco l’elenco dei documenti che serve presentare per partecipare e ottenere la migliore valutazione.

Driver of the year 1) Modulo d’iscrizione con dati anagrafici, scaricabile dal sito; 2) fotocopia carta d’identità; 3) fotocopia patente; 4) fotocopia CQC; 5) modulo percorso professionale, scaricabile dal sito; 6) dichiarazione d’onore sulla

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corretteza dei dati e sul non essere incorso in eventi che precludono la partecipazione, come da regolamento; 7) dichiarazione dei terzi che avallano la candidatura; 8) ogni titolo di merito che possa essere utile per l’assegnazione del titolo.

Company of the year 1) Modulo d’iscrizione con dati anagrafici, scaricabile dal sito; 2) fotocopia carta d’identità rappresentant legale; 3) fotocopia visura camerale; 4) dichiarazione continuità d’esercizio, scaricabile dal sito; 6) dichiarazione d’onore sulla corretteza dei dati e sul non essere incorso in eventi che precludono la partecipazione, come da regolamento; 7) ogni titolo di merito che possa essere utile per l’assegnazione del titolo.

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Zoom

Dall’Italia

FORNIT URE Iveco alla conquista dell’Iraq Accordo tra Iveco e il Ministero dell’Elettricità iracheno per la fornitura di 1.660 veicoli in tre anni per un valore di 125 milioni di euro. A viaggiare sulle strade dell'Iraq saranno i mezzi della gamma leggera e media, ossia i Daily furgonati e con doppia cabina e gli Eurocargo in varie configurazioni. Gran parte dei mezzi sarà appositamente allestita con gru e cestelli aerei per essere impiegata nella manutenzione delle linee elettriche del Paese. La firma dell'intesa è avvenuta a Baghdad, alla presenza dell’ambasciatore d’Italia in Iraq, Massimo Marotti. L’operazione rientra nel piano di espansione di Iveco in Africa e nel Medio Oriente, con l’obiettivo di incrementare volumi e quote di mercato entro il 2014.

OptiTrack anche su motrici e trattori 3 assi

PRODOTTO

Disporre di potenza motrice extra solo quando serve veramente, senza aggravi sul peso e sui consumi: è quanto offre il sistema OptiTrack di Renault che sfrutta due motori idraulici posti nell’asse anteriore. Lanciato nel 2010 su Premium Lander trattore 4x2, ora è disponibile anche

sulle motrici 4x2, 6x2 e 6x4 e sui trattori 6x4 e 4x2. Abbinato al cambio robotizzato Optidriver+ e attivabile premendo l’apposito pulsante a marcia avanti come in retromarcia, l’OptiTrack si disconnette automaticamente quando il veicolo supera i 25 chilometri orari.

‘Green’ fa rima con competitività

La manutenzione che conviene

L’impegno nel ‘green’ può rappresentare un fattore di sviluppo della competitività a livello nazionale e internazionale. Ne è convinta Autamarocchi, specialista nel trasporto container e in quello convenzionale a carico completo in tutta Europa, che ha siglato un protocollo sulla mobilità sostenibile con Trenitalia e con il Ministero dell’Ambiente. Obiettivo: abbattere nell’arco di tre anni il consumo di combustibile con un miglioramento complessivo del 3 per cento di distanza percorsa con un litro di combustibile. In quattro mosse. Prima: 200 veicoli Euro 6 entro il 2014. Seconda: corsi di guida per gli autisti. Terza: riduzione dei chilometri a vuoto grazie ad appropriate azioni commerciali. Ultima: aumentare la quota di trasporto intermodale. AZIE

Si rinnova l’appuntamento con ‘Prezzo Unico 2013’, l’iniziativa di Mercedes-Benz riservata ai proprietari di Sprinter (da serie 901 a 906), Vito e Viano (serie 638 e 639). Valida fino al 31 luglio 2013, garantisce prezzi ASSISTENZA fissi e chiari in tutta Italia per interventi di manutenzione e cura del veicolo: cambio olio e filtri (olio, aria, carburante), sostituzione dischi e pastiglie anteriori, frizione, vetro specchio retrovisore e spazzole parabrezza. Rivolgendosi a un’officina autorizzata i clienti della Stella si assicurano la professionalità, la competenza e gli strumenti che solo un Service Mercedes-Benz può garantire. Per scoprire dove usufruire di ‘Prezzo Unico’ e scaricare il flyer delle tariffe basta andare all’indirizzo virtuale www.mercedesbenz.it/prezzounico2013.

NDE

Varom Service, campioni d’Italia

a cura di Mauro Armelloni

L’officina Varom Service di Lodi ha vinto la competizione nazionale Scania Top Team 2013 e rappresenterà l’Italia alla semifinale europea, in programma a Coblenza, in Germania, dal 4 al 6 ottobre. La squadra lombarda ha superato con successo le prove basate su attività di lavoro di assistenza tecnica, combinando metodologia, abilità, disciplina e spirito di squadra. Il team composto da Roberto Benvenuti, Daniele Fassina, Lorenzo Rancati e Paolo Vanalli ha avuto la meglio sulle squadre di Treviso (Officina Artuso), Frosinone (Officina Sacar) e Pollenza (Officina Scandia Marche Service). L’ottava edizione di Scania Top Team è risultata la più partecipata di sempre con ben 8.000 tecnici del Grifone di 60 Paesi.

I CONCORS

telex • telex • telex • telex • Quaranta candeline sulla torta per FedEx. Azienda che oggi gestisce quotidianamente oltre 9 milioni di consegne tramite una rete che collega i clienti via mare, aria e terra, in oltre 220 Paesi. Presente in Italia dal 1985, FedEx Express ha aperto, negli

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ultimi 18 mesi, 16 nuove filiali, inserendo oltre 200 nuovi collaboratori per un totale di 1.150. Un 2012 positivo per l'interporto di Bologna. L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio d’esercizio registrando un utile prima delle imposte di

1.210.216 euro, un Ebitda di 9,4 milioni di euro e un Ebit di 4,6 milioni di euro. Segno più anche per il traffico merci totale che nel 2012 ammonta a 9.177.300 tonnellate, di cui 7.527.300 movimentante su gomma e 1.650.000 su ferro con 4.762 treni.

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E STRATEGI

Fuso 2015, mission possible

L’obiettivo principale della strategia di crescita ‘Fuso 2015’, ossia la vendita di 200.000 veicoli Mitsubishi Fuso Truck and Bus Corporation a livello globale, è sempre più vicino. A contribuire al suo raggiungimento anche la grande commessa di 140 Canter effettuata da Coca-Cola in Egitto. La famosa bibita della multinazionale di Atlanta nel Paese nord africano potrà così contare su un parco di ben 900 veicoli, molti dei quali del Gruppo Daimler. Nel 2012 il marchio Fuso ha raddoppiato il volume di vendita nel continente africano, passando da 4mila a 8mila unità immatricolate.

Più Cina per Daimler

SOLUZIONI Gestione telematica Monitorare le prestazioni del parco veicoli dal punto di vista dei consumi e tracciare il percorso dei carichi riducendo i costi e semplificando i processi. A questo mirano le soluzioni telematiche FleetBoard di Daimler. Performance Analysis aiuta a sviluppare uno stile di guida più efficiente capace di ridurre i consumi di carburante e l'usura dei veicoli, mediante lezioni di guida e la tracciatura del profilo delle operazioni di trasporto. La funzione mappa pianifica e monitora lo stato delle consegne e trasmette al veicolo le informazioni geocodificate.

Daimler rafforza la presenza in Cina con la fondazione di Trucks and Buses China Ltd. (Dtbc). Presidente e ceo sarà Robert Veit, già vice presidente di Daimler Trucks China. Dtbc si focalizzerà sulle specifiche necessità dei clienti dei veicoli commerciali e svilupperà nuove opportunità di business, come finanziamenti, gestione flotte o soluzioni telematiche. Con oltre 6mila esemplari venduti nel 2012, Mercedes-Benz Trucks guida il comparto premium dei mezzi pesanti d’importazione europea.

AZIENDE

Usato all’asta... on line IronPlanet lancia TruckPlanet, la piattaforma dedicata alle aste online di camion di seconda mano, all’indirizzo virtuale www.truckplanet.com. Dopo aver venduto attrezzature e mezzi per 3 miliardi di euro, la società a stelle e strisce punta a mettere in contatto venditori e acquirenti di veicoli da lavoro e semirimorchi, WEB forte di un fatturato di oltre 500 milioni realizzato nell’ambito dell’usato. TruckPlanet offre una vasta gamma di mezzi, attraverso diverse aste al mese, corredate da schede di ispezione redatte dai tecnici dell’assicurazione IronClad. Tra servizi aggiuntivi, ci sono i finanziamenti e le estensioni di garanzia. Si attende lo sbarco in Europa.

PRODOTT O

Xf Euro 6 per i gran volume Appositamente progettato per movimentare merci gran volume, arriva sul mercato il nuovo trattore Xf Euro 6 ribassato. Grazie alla ralla a soli 960 millimetri da terra, può agganciare semirimorchi con altezza interna fino a tre metri. Il low deck è dotato di serie di sospensioni pneumatiche sull’assale posteriore e offre una ‘modalità di manovra’ speciale: premendo un bottone sul cruscotto è possibile sollevare la parte posteriore del telaio di 50 millimetri per evitare che questo entri in contatto con il semirimorchio durante l'entrata o l'uscita dai traghetti o presso le banchine di carico. Standard i serbatoi carburante in alluminio dell'altezza di 580 millimetri, con una capacità massima di 1.090 litri. Il nuovo Xf Euro 6 ribassato è dotato di motore Mx-13 Paccar da 12,9 litri con potenze da 300 a 375 kW (da 410 a 510 Cv). I nuovi trattori Xf low deck sono disponibili con cambio manuale e automatico. Per quanto riguarda le cabine la scelta è tra la Space Cab o la spaziosissima Super Space Cab.

Dal mondo

Zoom

telex • telex • telex • telex • Mercedes-Benz Actros GigaSpace 1851 ha vinto il premio Green Truck 2013, assegnato dalle riviste Trucker e Verkehrsrundschau, per il basso consumo di carburante. Nel primo trimestre del 2013 i guadagni di Paccar si attestano a 236,1 mi-

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lioni di dollari rispetto ai 327,3 milioni dello stesso periodo del 2012. I ricavi dalle vendite nette e dai servizi finanziari ammontano a 3,92 miliardi contro i 4,78 dell'anno precedente. Sono invece di 72,1 milioni gli investimenti in ricerca e sviluppo.

Francesco Marangio, è il country manager della neonata struttura italiana di Europart, distributore di ricambi e prodotti per officine. Dopo aver ricoperto diversi ruoli dirigenziali in Fiat, Marangio è stato a capo dello sviluppo del network Parts & Service di Cnh.

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Siamo tutti

Inquadra il QR col tuo smartphone o tablet per vedere tutte le video prove targate Vie&Trasporti.

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Sì, siamo tutti Fuori di test e ci divertiamo un sacco! E tanto evidentemente si divertono i nostri lettori/videospettatori, che a migliaia si godono le avventure di Gianluca Ventura sopra, sotto e dentro camion e veicoli commerciali. In questa pagina le prove più recenti: basta andare su youtube e cercare “fuori di test”. Oppure, ancora più facile, accedere dal sito di Vie&Trasporti (www.vietrasportiweb.com). Ma se siete supertecno, ecco in alto a destra il QR pronto per l’accesso diretto. Buon divertimento! 56

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Volvo New FH 500 2° episodio. La cinematica

new Volvo New FH 500 3° episodio. La cabina


OZI&VIZI a cura di Mariella Caruso

Silvia Rocca

Vi faccio compagnia Un’immagine femminile può aiutare a combattere la solitudine della cabina. Ecco perché ben vengano i calendari sexy. E finché si vendono, lei è disposta a farli

Studi di psicologia, un passato da modella sulle passerelle più cool della moda italiana. Poi giornalista ‘piccante’, oggi attrice, deejay e scrittrice. Silvia Rocca, che non svela la sua età, confessa di sentirsi a suo agio anche come fotomodella da calendario. “Continuerò a fare calendari finché il fisico reggerà e finché continueranno a vendersi”, ammette con un sorriso malizioso. Sa che molti calendari vengono appesi all’interno delle cabine dei camion? «Posso immaginarlo. Mi piace l’idea che io possa fare compagnia a chi viaggia con la mie foto. Io ne ho visti appesi anche nelle officine». Come spiega, nella veste di psicologa, la voglia di chi guida un camion di appendere un calendario in cabina? “Viaggiando sempre da soli è importante che si sentano in compagnia. E cosa può fare compagnia meglio di una immagine femminile di un certo tipo?”.

Personaggio eclettico, Silvia Rocca è passata dalle passerelle alla console, fino alla conduzione di un tg sexy e provocante. Con humour e senza compromessi.

Che rapporto ha con il mondo dei motori? “Mi piacciono molto le macchine sportive. Ho guidato una Mitsubishi da corsa, sia in pista sia sul ghiaccio, in alcune gare che stavano a metà tra il glamour e la manifestazione sportiva”.

Lei è diventata famosa per il suo “Spicy Tg”, nel quale da giornalista si spogliava durante le interviste a personaggi noti... “Mi è sempre piaciuto provocare. Quella era una provocazione in grande stile su coloro che scendono a compromessi per arrivare. Io non l’ho mai fatto”. Come dev’essere un uomo per attrarla? “Dev’essere un uomo che usi la testa e che mi faccia ridere. L’età non m’interessa, è solo una questione mentale”.

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OZI&VIZI Benessere in corsia a cura della dott.ssa Maria Elena Altieri

Alta pressione Oltre il 20 per cento della popolazione adulta soffre di ipertensione. Per tornare a valori nella norma e ridurre il rischio di infarto e ictus può bastare cambiare stile di vita

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Associati per amore. Per amore soprattutto di qualche marca o veicolo. Meglio se del passato. Ma non è la regola. Come succede ad esempio per il Transit Van Club, associazione che riunisce gli amanti dei commerciali Ford, dove c’è spazio sia per gli old timer sia per i recentissimi dell’Ovale blu. Un sito, 100 per cento british, molto amataoriale, dalla grafica raffazzonata, ma aggiornato quanto ad appuntamenti futuri.

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VOTO

silente per anni e comportare lo sviluppo di gravi complicanze improvvise come l’infarto e l’ictus. Per questo motivo è opportuno controllare la pressione arteriosa regolarmente. Esistono numerose classi di farmaci, chiamati antipertensivi, che sono in grado di ridurre, con vari meccanismi, la pressione arteriosa. Spesso però per ottenere dei livelli pressori accettabili, è sufficiente modificare lo stile di vita prima di impostare una terapia farmacologica. Seguendo un corretto regime alimentare, abolendo il fumo di sigaretta, controllando il peso corporeo, limitando il consumo di alcool, praticando esercizio fisico regolare e limitando il consumo di sodio con la dieta.

Aperto a tutti i furgoni d’ogni ordine e grado invece la National Street Van Association, fondata nel 1974 e sempre basata nel Regno Unito, dove meeting e tuning dei commerciali sono un vero must. Scarso pure in questo caso l’aspetto grafico del sito, costruito anche in modo maldestro, con barre dei menù che talvolta svaniscono quando si passa nelle pagine interne. Da vedere le foto degli elaborati.

www.erfhistoricvehicles.co.uk

Truck on line

VOTO

pazienti è affetto da questa forma) e secondaria. Le possibili cause della prima forma comprendono la predisposizione genetica, una minore elasticità dei vasi arteriosi, l’obesità, una scorretta alimentazione, una ridotta capacità del rene a eliminare sodio, lo stress fisico e mentale, l’invecchiamento, la sedentarietà e il fumo. Nella seconda forma l’ipertensione è secondaria a una specifica patologia legata a un organo o un apparato e per questo motivo le cause in questa categoria sono quasi sempre ben identificabili. Le più comuni includono: problemi ormonali, assunzione di particolari farmaci, patologie a carico del rene e dell’aorta. In alcuni soggetti la pressione alta si correla alla presenza di alcuni sintomi quali cefalea, vertigini, disturbi della vista. In altri casi invece l’ipertensione arteriosa può rimanere

www.nsva.co.uk

a cura di Gianluca Ventura

www.transitvanclub.co.uk

L’ipertensione arteriosa, ossia l’aumento della pressione arteriosa, rappresenta una patologia molto diffusa nei Paesi industrializzati. Le stime più recenti indicano che in Italia, il 21 per cento degli uomini e il 24 delle donne, presenta valori al di sopra del normale, il che significa che circa 10 milioni di persone sono ipertese. Naturalmente una singola misurazione elevata non è sinonimo di ipertensione arteriosa perché ci sono situazioni in cui la crescita dei valori è temporanea, ad esempio in pazienti particolarmente ansiosi o che soffrono della ‘sindrome del camice bianco’. La valutazione della pressione arteriosa deve essere fatta tenendo conto dell'età del soggetto: con l’invecchiamento, infatti, la pressione tende a crescere. Il rischio di malattie cardiovascolari raddoppia per ogni aumento della pressione arteriosa di 20/10 a partire dai valori ottimali. Che sono pari o inferiori a 120 mmHg per la pressione massima o sistolica inferiore e pari o inferiore a 80 mmHg per quella minima o diastolica. Eccetto che per alcune categorie di soggetti che soffrono di altre patologie per cui è fondamentale mantenere questi valori, in generale si può definire normale la pressione arteriosa se la sistolica è inferiore a 140 mmHg e la diastolica a 85 mmHg. Esistono due forme di ipertensione arteriosa: essenziale o primaria (il 95 per cento dei

VOTO

Altra storia invece il sito della Revs Society, che si occupa di mantenere vivo - almeno tra gli old timer - il ricordo di quello che è stato l’ultimo marchio camionistico pesante della ‘perfida’: la Erf. Chiusa dalla Man nel 2002 (che lo acquistò qualche anno prima), l’azienda fondata da Edwin Richard Foden rivive in una vetrina Internet ben costruita, con spazio anche per la compravendita di veicoli e ricambi. Ma non solo. www.vietrasportiweb.com


OZI&VIZI

OTTO REGOLE D’ORO Se state cercando di perdere peso in vista dell’estate qui potete trovare alcune dritte e i luoghi comuni da sfatare. Per esempio, chi l’ha detto che bisogna rinunciare al caffè? a cura di Sabrina Commis

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appiamo sempre tutta la verità su ciò che mangiamo? Spesso stiamo attenti alle porzioni, ci sforziamo di non sgarrare, assumiamo tanta verdura. Eppure l’ago della bilancia non si sposta o lo fa appena. E se abbiamo dei chili da perdere in vista dell’estate, questo non incoraggia. Niente più luoghi comuni, affidiamoci a un’esperta. Come Cristina Varesi, medico estetico, specialista in idrologia medica e medicina naturale. I risultati sono assicurati. - I cereali a colazione danno tanta energia. Forse troppa. Liberano zucchero rapidamente e richiamano l’insulina. Sono permessi ma con moderazione. E non con glasse; preferite quelli integrali. - Il caffè rovina la dieta. Macchè. Tre tazzine di caffè al giorno, non macchiato sono consentite anche a chi soffre di problemi cardiovascolari. Una raccomandazione; non esagerare con lo zucchero. - Eliminare l’olio se si è a dieta. Sbagliato. L’olio extravergine è un ottimo alleato della salute, aiuta fegato, intestino, pancreas, non fa’ liberare insulina. Usato “crudo” da il meglio. - L’acqua gassata fa ingrassare. Bere è fondamentale. L’ acqua, naturale o frizzante é priva di calorie. La differenza nella gassata è l’aggiunta di anidride carbonica che favorisce il gonfiore

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addominale e può causare meteorismo. Ma aiuta la digestione. Nelle diete il riso è meglio della pasta. Affatto. Anzi il riso libera glucosio più velocemente. Per chi vuole ridurre la pancia o ha problemi di glicemia, il consiglio è: pasta integrale con moderazione. Il vino bianco è più leggero di quello rosso. L’esatto contrario. Quello rosso attiva il metabolismo, fornisce all’organismo sostanze benefiche, in particolare il rasveratrolo. Ma attenzione: non più di due bicchieri al giorno. La pasta a cena fa male. Non è la pasta il problema; sono quantità, condimenti e frequenza. Una volta al giorno si può mangiare, associata a verdure cotte o crude. Se mangiate la pasta, evitate pane o patate. Niente frutta secca se si è a dieta. Il divieto è per quella tostata e salata. Ma 7 mandorle con pelle o 3 noci sono un ottimo spuntino a metà mattina o pomeriggio. Saziano, sono ricche di proteine e grassi, prive di zuccheri.

IN VETRINA Corda Domyos Jump’in di Decathlon. Ideale per chi comincia a praticare un’attività di cardio-training. È in Pvc per una maggiore rapidità nel salto, facile regolazione per adattarsi all’altezza dell’utilizzatore, con impugnature imbottite. Euro 6,95. www.decathlon.com Adipure trainer 360 di adidas. Flessibili, permettono al piede di muoversi in libertà. Sono realizzate con una tomaia in tessuto, senza cuciture che garantisce un confort ottimale. La tecnologia techfit T permette di stabilizzare l’avampiede durante l’allenamento. Proposte a 90 euro. www.adidas.com

Per un training outdoor, ma ideali anche al chiuso, le proposte di adidas. Realizzate con tecnologia Climacool che regola temperatura e umidità. I calzoncini costano 50 euro, la maglietta 43. www.adidas.com

La corda per un allenamento completo Per allenarsi in modo efficace e divertente basta una corda. “Rispolverate quella che usavate da bambini”, consiglia Francesco Margiotta, trainer nelle palestre Downtown a Milano, campione italiano di Full contact dilettanti e medaglia di bronzo ai mondiali di Coimbra 2007. “Armatevi di costanza e buona volontà e affrontate il vostro training misto. Bastano 20 minuti al giorno e dei facili esercizi rubati agli sport da combattimento per ottenere benefici.” Un’idea? Portatela con voi e se potete allenatevi all’aperto. Vi sembrerà di faticare meno.

Riscaldamento. Impugnando la corda, farla passare sulla testa con un movimento circolare di avambracci e polsi, saltandola sul posto a piedi pari e uniti. Durata: 2 minuti

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Arti inferiori e spalle. Piedi uniti, ritmo costante, effettuare delle rotazioni con la corda incrociando le braccia. Tenete la media di 1 rotazione incrociata ogni 5 saltelli. Durata: 1 minuto

Retto addominale e obliqui. Gambe a ampiezza spalle, lievemente flesse, corda accorciata e dietro la nuca, effettuare delle rotazioni del busto a sinistra e destra. 3 serie da 10 ripetizioni x lato

Polpacci e femorali. Una gamba in appoggio, l’altra tesa e sollevata, passare la corda attorno alla parte anteriore del piede allungando tutta la muscolatura posteriore. Tenuta: 40 secondi. 2 rip. x lato.

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TRAINER: FRANCESCO MARGIOTTA PALESTRA: DOWNTOWN CAVOUR- MILANO

Wellness

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OZI&VIZI a cura di Maria Elisa Tosi

Camionisti al cinema QUELLO CHE NON VORRESTI MAI INCONTRARE DUEL Regista: Steven Spielberg Titolo originale: Duel Paese, anno: Usa, 1971 Attori: Dennis Weaver, Tim Herbert, Charles Peel Genere: Drammatico Durata: 88’

QUELLO CHE INVECE TUTTI VORREMMO TRANSFORMERS Regista: Michael Bay Titolo originale: Transformers Paese, anno: Usa, 2007 Attori: Shia LaBeouf, Megan Fox, Jon Voight Genere: Fantascienza Durata: 144’

IL COLLEGA (PSEUDO)ESILARANTE IL BESTIONE Regista: Sergio Corbucci Paese, anno: Italia/Francia, 1974 Attori: Giancarlo Giannini, Michel Constantin, Giuliana Calandra Genere: Commedia Durata: 100’

DRIVER CON IL CUORE D’ORO OVER THE TOP Regista: Menahem Golan Titolo originale: Over the top Paese, anno: Usa, 1987 Attori: Sylvester Stallone, Robert Loggia, Susan Blakely Genere: Sentimentale Durata: 93’

LO PSICOPATICO RADIO KILLER Regista: John Dahl Titolo originale: Joy Ride Paese, anno: Usa, 2001 Attori: Steve Zahn, Paul Walker, Leelee Sobieski Genere: Thriller Durata: 96’ 60

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Appena 88 minuti ma quanto basta per terrorizzare anche il più intrepido della strada. Nelle mani di Spielberg, infatti, un tranquillo on the road si trasforma in un thriller angoscioso e angosciante dove un commesso viaggiatore viene inseguito da un’anonima autocisterna apparentemente impazzita. Bella la metafora della minaccia oscura. Fuori controllo. La frase: Ehi, sentimi bene, amico. Non puoi andare in giro con quel bestione che hai lì fuori e metterti a uccidere la gente! (David Mann/Dennis Weaver)

In questo caso, invece, di minuti ce ne sono voluti ben 144, oltre a due sequel. Se ne sentiva il bisogno? Noi no, a dir la verità. Ma tant’è. Fra tali robot mutanti da combattimento, salviamo allora Optimus Prime, che si trasforma in camion e che si guida da solo. Non piacerebbe anche a voi nei momenti della pennichella? Movimentato. La frase: Niente sacrificio... Niente vittoria! (Motto dei Witwicky)

Pellicola datata ma qualche sorriso (e magari pure un paio di risate) lo strappa ancora. Protagonisti un anziano camionista lombardo e un giovane autista siciliano, prima antagonisti, poi soci in affare. C’è anche qualche accenno impegnato alle lotte della classe operaia. Ma non pretendiamo. Non ci si alza dal “livello della strada”. Dozzinale. La frase: Signorina Bitte Fraulen Fincke Fronchen (Nino Patrovita/Giancarlo Giannini)

C’è molto altro dietro quel bestione del suo camion e quella montagna di muscoli. Per esempio, tanti buoni sentimenti e pure qualche lacrimuccia. Che l’onesto Stallone, alla ricerca di un’immagine meno violenta, non esita a spendere. In favore del figlioletto e di un campionato di braccio di ferro che gli valga da rivalsa. Naturalmente, quale palestra migliore dell’abitacolo del suo mezzo? Tenerone. La frase: Prendo la visiera del cappello e me la giro dietro, per me è come accendere l'interruttore. E quando accendo l'interruttore, mi sento come un’altra persona, mi sento come un camion... Un camion, come questo. (Lincoln Hawk/Sylvester Stallone)

Evidentemente la figura del camionista schizoide piace. Almeno al cinema, che, dopo Duel, sforna pure un’altra variazione sul genere, Chiodo arrugginito (già il nome un programma). Dalla sua, una motrice e un rimorchio, ma ci vuole ben altro per fare un horror (o quanto meno un thriller) degno di questo nome. Ridateci Duel! Orripilante (ma non orrorifico). La frase: Caramellina?... Qualcuno conosce Caramellina? (Steve Zahn/Chiodo arrugginito)


scita di acido anche in caso di ribaltaDuracell lancia le batterie per il mondo mento o inclinazione. Costruite per automotive. Quattro le linee, realizzate grandi veicoli commerciali e autocarri, le Professional, infine, sono dispoda Banner e distribuite da Co.Ra., tre nibili nelle versioni headelle quali per i mezzi vy duty (Sd) e super da lavoro. Starter, la heavy duty (Shd) e si gamma standard, è ridistinguono per la resivolta ai veicoli comstenza ai cicli di lavoro merciali di vecchia gee alle vibrazioni. La vernerazione, con 12 sione top di gamma Shd modelli da 42 a 95 Ah. (in foto) possiede valvole di sfiato Indicata per mezzi più e tappi di sicurezza. Inoltre i modelli nuovi, dotati di dispositivi 145/180/225 Ah sono dotati di degaselettronici, invece la serie Advanced che combina la tecnologia sificazione centralizzata e protezione al calcio, per una maggior potenza in delle perdite di acido con coperchio a fase di avviamento, con la presenza del quattro camere che incorpora una valdoppio coperchio che evita la fuoriu- vola anti-ritorno di fiamma.

Sensore salvaciclisti Sarà in vendita oltre Manica da agosto Cycle Alert, un piccolo sensore per segnalare ai conducenti di autocarri la presenza di ciclisti nell’angolo cieco. Cycle Alert si differenzia da altri prodotti sul mercato perché è espressamente tarato per rilevare le due ruote, ma deve essere installato sia sulla bicicletta, sia sul camion. Il

sistema, infatti, è composto da tre unità: una montata sul ciclo (o indossata sui vestiti o sul caschetto di chi pedala), una sul truck e una in cabina. L’apparecchio posizionato sulla bicicletta invia il messaggio all’unità installata sul

c a b i n a i n

Duracell sale a bordo

l i b r o

a cura di Giulia Gorgazzi

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Shopping

OZI&VIZI Titolo: Camion Autore: Fiona Watt, Rachel Wells Editore: Usborne Publishing Anno: 2013

Volete spiegare a vostro figlio come si svolge il vostro lavoro? Qual è il vostro ‘ufficio’? Chi sono i vostri colleghi? Dove dormite quando non siete a casa? E, ancora, perché siete sempre in giro per l’Italia o l’Europa? Questo libro, adatto a bambini da un anno in su, può darvi una mano. ‘Camion’, infatti, racconta e illustra i diversi tipi di veicoli con disegni coloratissimi accompagnati da stimoli visivi e tattili realizzati con inserti di materiali diversi. Un volumetto da sfogliare e leggere magari aggiungendo dettagli singolari e storie vere che avete vissuto in cabina. Non stupitevi se poi dirà che da grande vuole fare il ‘camionista’.

mezzo. Quest’ultima trasmette l’informazione al dispositivo di avviso montato a bordo che mostra all’autista la posizione della persona sul display. Il device per l’autocarro costa 350 sterline, mentre quello per la bicicletta 25.

Al fresco in cabina

Tc eMap di TimoCom, l’arma in più

Con il caldo, il condizionatore di stazionamento diventa un alleato prezioso. A chi ancora non ne è provvisto, Ital Colven - filiale italiana del gruppo argentino Colven - propone Kompressor IIS di Viesa, evoluzione del Kompressor II. Rispetto al suo predecessore, ha una resa migliore del 12 per cento grazie al lavoro condotto sul dimensionamento di alcuni componenti, sfrutta una minore quantità di gas R134a nel circuito (da 700 a 450 grammi) ed è più leggero, 25 chilogrammi contro 29. Alto soli 16 centimetri, lungo 81 e largo 75, ha un profilo filante che in marcia riduce la resistenza aerodinamica e il rumore provocato dagli attriti. L’elettronica offre un sistema di protezione dell’accumulatore specificamente pensato per le batterie d’avviamento dei veicoli industriali, non idonee ad essere scaricate oltre un certo limite. Si adatta a gran parte dei modelli in commercio.

È firmata TimoCom la prima soluzione di tracking in grado di dialogare con i sistemi di fleet management più diffusi sul mercato. Il suo nome è Tc eMap e promette maggiore sicurezza nei trasporti senza alcun costo di montaggio. Servizio gratuito in fase di lancio per i clienti TimoCom, lo specialista europeo nelle borse di carico e mezzi, consente di calcolare in modo preciso la posizione dei veicoli utilizzando i dispositivi Gps di bordo. In pratica il committente può sapere in ogni momento dove si trova la sua merce e il contraente non deve perdere tempo al telefono per aggiornarlo sugli spostamenti. Per le aziende di trasporto la tracciabilità attraverso la piattaforma Tc eMap può essere una carta vincente per l’assegnazione degli incarichi.

Spinto dalla passione per i motori più che dal bisogno di tagliare i costi per l’affitto, Jon Darsky a San Francisco ha realizzato la prima pizzeria mobile. Chiamata ‘Del Popolo’, in omaggio alla cultura dello street food, è stata progettata da un giovane designer che ha accolto l’invito dell’imprenditore a trasformare il container montato su un classico truck americano da 14 tonnellate in una cuwww.vietrasportiweb.com

cina con tanto di forno a legna. L’operazione è costata 180mila dollari. Così trasformato, il veicolo sforna una pizza rigorosamente napoletana, realizzata con ingredienti originali. I clienti pare siano entusiasti non solo per la bontà del prodotto, ma anche perché è la pizzeria ad andare da loro e non il contrario!

La pizzeria mobile Del Popolo ricavata da un camion, su una strada di San Francisco.

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OZI&VIZI

L’ORALLACOLO di giug o Ariete

Dal 21 Marzo al 20 Aprile Urano intensifica la voglia di passioni e trasgressioni, che vi porterà a cercare avventure anche rischiose. Amore in primo piano ma occhio alle tentazioni. Nel lavoro è giunta l’ora di mettere in pratica le idee da tempo sul cruscotto. State attraversando un periodo che vi farà sentire quanto mai vivi. Prestate attenzione: cosa potrebbe nascondersi dietro la prossima curva? La ralla dice: Cautela

Cancro

Dal 22 Giugno al 22 Luglio

Finalmente dopo un periodo opaco potrete pensare al futuro e cogliere un’importante occasione lavorativa. Fiuto negli affari, diplomazia e savoir faire aumenteranno la sicurezza in voi stessi. Affronterete gli ostacoli senza timori. Qualche chiletto di troppo vi impone di ridurre gli snack alla guida e fare più movimento! La bella stagione vi aspetta! La ralla dice: Intuizione

Bilancia

Dal 23 Settembre al 22 Ottobre

Siete bravissimi a concludere affari, ma sempre pronti a spendere… non è il caso di risparmiare un po’? Le cose vanno migliorando con buone prospettive, specie nel lavoro. Continuate ad avere desiderio di novità, di cambiare partner e abitudini. Nuove frequentazioni non potranno che giovarvi: ogni tanto buttate un occhio fuori dal finestrino, non sempre c’è il nemico dietro la curva! La ralla dice: Novità

Capricorno

Dal 22 Dicembre al 20 Gennaio

Giornate intense e laboriose vi attendono. Avete ancora molti progetti da portare a compimento e qualche impiccio burocratico da risolvere. Un po’ d’ansia non vi troverà impreparati e darete sfogo alla vostra caparbietà traendo soddisfazioni impensate. Vi serviranno energia e tempo, ma arriverete alle agognate mete in campo professionale e amoroso. Mai mollare! La ralla dice: Pazienza

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Toro

Dal 21 Aprile al 20 Maggio Tutto è esaltato con Marte in posizione così forte. Sarete in grado di vivere e trasmettere emozioni senza freni o paure: amore, sessualità, ambizione, lotte di potere! Forma invidiabile anche grazie a un po’ di attività fisica. Prosegue la sintonia con il partner. Se siete single andrete incontro a una meravigliosa opportunità. Qualche problemino sul lavoro, ma questo mese chi vi frena? La ralla dice: Emozioni

Leone

Dal 23 Luglio al 23 Agosto Tanti pianeti remano contro. L’importante è non chiudersi in se stessi. Avete un po’ esagerato nei mesi scorsi, correndo troppo nel lavoro come in amore e pretendendo molto da voi stessi. I risultati arriveranno, ma non siate impazienti. Rallentate i ritmi e non mancheranno piacevoli e inaspettate sorprese! Cercate momenti di relax dentro e fuori dal veicolo. La ralla dice: Tranquillità!

Scorpione

Dal 23 Ottobre al 22 Novembre

È arrivato il momento di mettere uno ‘stop’ a tutte le situazioni che hanno fatto il loro tempo e non vi danno più nulla. Attenti ai rivali in amore e nel lavoro: con la vostra intraprendenza e spirito competitivo vincerete non solo la battaglia ma, perseverando, anche la guerra. Amori in corso potrebbero trasformarsi presto in matrimoni. Confetti in cabina? La ralla dice: Cambiamento

Acquario

Dal 21 Gennaio al 19 Febbraio Giove vi sta dando una grande voglia di spensieratezza: riuscirete ad affrontare la quotidianità con una marcia in più. Dopo un breve periodo di stanchezza, nella seconda parte del mese proverete il desiderio di fare, cambiare, decidere, evadere. Avete bisogno di una vacanza per allontanarvi da tutto e da tutti. Certo, non dimenticate il partner e fatelo salire a bordo! La ralla dice: Positività

Gemelli

Dal 21 Maggio al 21 Giugno

by Sunflower

NO IL SEGESE M DEL

Libero di agire, Giove scatena in voi una forza trascinante e un carisma nuovo. Situazioni e persone saranno il traino di profitti e gratificazioni personali. Riuscirete a focalizzare i vostri obiettivi. Chi è solo farà incontri piacevoli, chi è legato prenderà decisioni importanti. Potrebbero arrivare cambiamenti in ambito lavorativo: affrontateli senza ripensamenti, è il momento giusto! La ralla dice: Grinta

Vergine

Dal 24 Agosto al 22 Settembre Se negli ultimi tempi avete cercato di risolvere alcuni problemi personali, ora è il momento di agire con determinazione e coraggio. Chi vi sta a fianco ha bisogno di certezze. Forse il lavoro non vi dà le soddisfazioni che cercate? Sarete voi a gestire la situazione, ma gli astri vi aiuteranno a cercare la strada maestra. Ancora un piccolo sforzo in salita, momenti più sereni vi attendono. La ralla dice: Concretezza

Sagittario

Dal 23 Novembre al 21 Dicembre Ora che avete lasciato i pensieri degli ultimi mesi dietro le spalle, ingranate la marcia e iniziate a progettare il futuro. Prestate più attenzione agli affetti, in particolare al vostro partner. Soddisfazioni in ambito lavorativo non mancheranno, ma non tralasciate una proposta che si presenterà davanti ai vostri occhi. Avete ben seminato, è ora di raccogliere. La ralla dice: Soddisfazioni

Pesci

Dal 20 Febbraio al 20 Marzo Realizzazioni personali in vista! E successi inaspettati in società, grazie alle vostre note doti comunicative. Una ritrovata autostima vi assicurerà una vita privata densa di emozioni, e dissiperà le nubi che all’orizzonte vi avevano tanto preoccupato nei mesi scorsi! Un piccolo malinteso da risolvere sul lavoro non turberà questo trend positivo. Vi attende una grande estate! La ralla dice: Successo

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OZI&VIZI

Tutti costruttori!

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Costruisci tu il tuo camion! Stacca la pagina dalla rivista, incollala su cartoncino e quindi ritagliala. Poi piega e incolla gli appositi lembi.

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