V IS V I M F BT L HAMO-FOLK Per questa stagione Fall/Winter 2015 visvim ripropone in collezione una delle sue creazioni più belle di sempre, la FBT LHAMO-FOLK. La struttura è sempre quella del mocassino FBT, che in questa variante si arricchisce di una decorazione sulla punta ed di un flap senza frange. La scarpa è stata ovviamente realizzata a mano, usando morbidissimo suede di pelle di mucca inglese, e sarà disponibile nelle quattro colorazioni: beige, brown, dark brown e black.
AS I CS “ WORKW EAR” L’ispirazione viene dal mondo dell’abbigliamento da lavoro, il Workwear, sia per la scelta delle colorazioni, che richiamano alle classiche divise dei carpentieri americani, sia per la scelta dei materiali, con pellami resistenti con effetto “cracked”. Ultimo dettagli da non sottovalutare sono gli occhielli ed i lacci, che sembrano davvero quelli di una scarpa da lavoro. 14
DC SHOES COUNCIL MID SD Le Council sono da sempre un classico del catalogo DC Shoes, e probabilmente tra le scarpe più comode mai prodotte dallo storico skate brand americano. La versione Mid è caratterizzata – ovviamente – dalla tomaia più alta sulla caviglia, ma rimangono le caratteristiche che hanno reso apprezzatissimo il modello: suola vulcanizzata sensibile e leggera in gomma antiabrasiva, e soprattutto comfort assoluto grazie alla tecnologia Impact S, una soletta interna poliuretanica a densità differenziata per le varie aree del piede, progettata per attutire al massimo ogni impatto al suolo. Gli occhielli metallici e il toebox privo di cuciture completano questa icona skate, destinata a tornare sugli scaffali per la stagione autunno/inverno 2015-2016 in tante nuove combinazioni di materiali e colori, dalle più accese alle più sobrie ed eleganti come questa “burgundy / brown” dalla tomaia in suede.
VA N S P R O C LAS S I C S X GOLF W ANG O L D S K OOL P RO C OLLECTION Lancio europeo per la terza serie di Vans realizzata in collaborazione con la OFWGKTA, crew del rapper Tyler The Creator. Quattro colorazioni per la Old Skool Pro che tra suede premium, tela e un mix di colori “pazzi” non può di certo passare inosservata. Golf Wang ricamato sui talloni e sulla linguetta personalizzata. A completare l’opera una soletta custom tipica della linea skate Vans.
Nato come stuzzicheria a gestione famigliare, L’Angoletto è il miglior ristorante, per il rapporto qualità prezzo, della città, senza scadere nel clichè dell’approssimazione. L’Angoletto, infatti, offre un ambiente rilassante e ricercato, ideale per i palati sfiziosi che amano la buona cucina, ma senza esagerare con le portate. Punto di forza della stuzzicheria, infatti, è l’antipasto, composto da 14 assaggi che ben assolvono la funzione di cena. Due le anime dell’Angoletto: quella romantica che permette di mangiare dell’ottimo pesce sotto la storica cupola del Duomo di San Flaviano, e quella goliardica, fatta di amici che amano cenare a qualsiasi ora della sera e chiacchierare davanti ad un bicchiere di vino proveniente dalla sperimentale carta dei vini, selezionata e aggiornata costantemente.
Piazza Buozzi 61 • Giulianova Alta info 346 6484938 • 388 1929922 www.langolettoristorante.it
OSTERIA DA MASSIMO BEV E S S I MO E MA G N AS S I M O
All’Osteria da Massimo, “bevessimo e magnassimo” è lo slogan che più superlativamente rappresenta la voglia di vulcanica esplosione di umori e di sapori. Un goliardico menu d’autore tutto dall’intonazione romanesca che è possibile scorgere tra le vie della stazione di Giulianova e che spazia dall’amatriciana al cacio e pepe, dalla pajata ai saltimbocca e alla trippa (ovviamente) romana per finire con gli estrosi piatti, armonici ed esilaranti, offerti dall’incontenibile popolanità del titolare e del suo figlio Andrea, come quello della “scoreggiona” e della “troiona”. Un luogo che evoca le interpretazioni poliedriche di Aldo Fabrizi e della famosa Sora Lella, due fratelli in simbiosi culinaria. Impossibile non sospirare con le quantità esagerate delle porzioni, non ridere e non rimanere colpiti dalla eclettica personalità degli osti che, con colore e sentimento, offrono pietanze al suon di battute presenti persino su una parete elettronica in cui sono proiettate centinaia di vignette ironiche, le più spassose del web. Difficilissimo non perdere la mascella alla lettura dello spiritosissimo regolamento che sancisce e celebra l’irrealizzabilità di usare il maiale persino “p’er cappuccino”. Usciti dall’Osteria da Massimo è davvero da credere alla dieta inattuabile di Aldo Fabrizi e ai suoi moniti che, a proposito di gricia, si pronunciava così: “Dentro a quattro mura se gode più de ‘na villeggiatura”, ma soprattutto sosteneva “Pe’ non fa er fanatico romano mejo sempre morì co’ la forchetta in mano”.
Piera Ruffini
WWW.FACEBOOK.COM/MASHUPSTORE
Via Galileo Galilei 19 • Giulianova Lido (TE) INFO-LINE: 085.9943208
M ARS H AL L L ON D O N Era il lontano 1962 quando i primi amplificatori Marshall fecero la loro prima comparsa. Dopo tanti anni di prodotti di qualità, la fama del marchio è sicuramente cresciuta diventando un punto di riferimento nel settore. Ora, si sono spinti un passo oltre, realizzando London, uno smartphone di altissimo livello con un’attenzione particolare al suono. Dotato di un processore creato ad-hoc che garantisce una qualità di riproduzione altissima, è dotato anche di piccoli accorgimenti per renderlo più funzionale e unico. Doppio altoparlante, doppio ingresso per le cuffie, tasto scroll ad alta sensibilità e il tasto M button che permette di entrare in modalità “music” in qualsiasi momento.
SNAP: POL AR OI D M O DER NA Polaroid ha presentato all’IFA 2015 la nuova Snap, una fotocamera compatta che stampa istantaneamente le foto, senza usare inchiostro. Lo stesso principio di funzionamento della stampante portatile Zip, sempre della stessa azienda. Il segreto è l’uso della carta speciale Zink (zero-ink, vale a dire zero inchiostro), che contiene cristalli color giallo, magenta e ciano. Inizialmente i cristalli sono incolori, ma quando parte la stampa il calore attiva i cristalli, colorandoli della tonalità appropriata. Oltre a condividere la stessa tecnologia della stampante Zip, la fotocamera Snap ha anche un design e dimensioni simili (23 x 74 x 120 mm). La differenza principale è che la Zip stampa le immagini ricevute in wireless da smartphone e tablet, mentre la Snap può scattare direttamente le foto grazie ad un sensore da 10 megapixel e un obiettivo f2.8 a lunghezza focale fissa, quindi senza zoom.
P E B B L E T IM E RO UN D , C O M E UN O RO L O G IO M A M O L T O P IU’ SM A RT
“Una nuova faccia per Pebble”, è così che l’azienda americana propone il suo nuovo Time Round, il primo smartwatch di Pebble con design circolare. Ma prima di pensare che sì, in giro è pieno di smartwatch circolari, dovete dare un’occhiata a questi dati: 28 grammi di peso e solo 7.5 millimetri di spessore della cassa. Giusto per confronto, il Moto 360 è spesso 11 millimetri mentre l’Apple Watch misura 10.5 millimetri. Il design rotondo rappresenta un elemento di rottura con la tipica estetica dei Pebble visti finora, ma tutte le funzioni e le caratteristiche tanto apprezzate dagli estimatori del Time sono ancora lì: display e-paper, tasti fisici e nuova interfaccia già vista sul Pebble Time.
B R E K K A, I N A RRI V O LA FAST F O OD C OLLECTION CON C A L Z E E C APPELLINI Per collezione FW15/16 Brekka è lieta di annunciare la sua new entry: le calze fast food. La stampe dei calzini richiamano i tipici piatti del fast food: gustosi hamburger e croccanti patatine serviti in accattivanti packaging ricordano l’atmosfera delle paninoteche americane. Per completare il look da street food, troviamo i cappellini B Sauce ispirati al Tomato Ketchup e alla Yellow Mustard, rigorosamente nei colori del rosso e del giallo. Un perfetto mix&match per iniziare l’inverno nel più gustoso dei modi”.
JEAN PAUL GAULTIER TORNA CO N I L P R O F U M O U L T R A M A L E Era il 1995 quando il mondo scopriva Le Male, l’iconico profumo noto tanto per le sue note olfattive che per la sua bottiglietta a forma di busto maschile. Lo stilista Jean Paul Gaultier torna con Ultra Male. Più virile che mai, il marinaio fa sfoggio della sua mascolinità. Autentico duro dal giubbotto di pelle e dal profumo travolgente, mostra il tatuaggio di un’ancora rossa, come impressa a fuoco da una forza irresistibile che scatena l’irresistibile voglia di gridare: “Fammi Male!”. Creatore e da sempre complice di “Le Male”, il profumiere Francis Kurkdjian porta questa leggendaria fragranza a livelli di seduzione mai visti. “Ultra Male” conquista, emancipandosi dalla fragranza originale con una maggiore intensità. In testa, note sensuali di pera si uniscono a quelle esplosive di limone per far venire subito l’acquolina. La componente aromatica è espressa, invece, dalle note profonde di lavanda nera di montagna, raccolta a maturità. Come un uomo esperto nel soddisfare ogni desiderio, note avvolgenti di cannella e salvia sclarea afrodisiaca danno un tocco speziato al cuore del profumo. Nel fondo, il “fiore nero” degli Aztechi trionfa, con un accordo di vaniglia nera accentuato da note ambrate e legni vibranti (cedro e patchouli).
LO STRACCIAVOCC I SA P O RI D E L L A T RA D IZIO N E
Quella dello Stracciavocc è una tappa obbligatoria per chiunque voglia vivere le suggestioni dei sapori della tradizione. Quella della freschezza del pesce appena pescato, della pasta fatta in casa e del ricevere con stile. Non a caso lo Stracciavocc è il termine utilizzato dai giuliesi per indicare la pannocchia. Nato nel 1996, il ristorante riesce a regalare momenti di convivialità italiana in un ambiente che ti fa sentire come a casa. Sarà che allo Stracciavocc tutto parla di casa: dalla gestione, di natura famigliare alla realizzazione della pasta, fatta proprio come avveniva nelle case. La cucina del territorio è legata alla bontà del pescato ed è per questo che i proprietari hanno i propri pescatori di riferimento e un menù che segue la stagionalità dei prodotti. Il che, unito alla genuinità della pasta, rende i primi il punto forte dello Stracciavocc. Si va dai maltagliati con calamaretti alle linguine al nero di seppia, con spigole e calamaretti. Immancabile, invece, tra i secondi il guazzetto alla giuliese. Nessuna esagerazione nelle decorazioni, nessun compromesso con le mode. Nessun escamotage a discapito del cliente. Neppure quando la pesca è ferma e mantenere gli standard si fa complicato. Solo passione, voglia di fare e rispetto della tradizione e degli ospiti. Solo così Lo Stracciavocc ama lavorare. Fossi in voi un pensierino lo farei.
Federico Flammini Albanii
LA STRACCIAVOCC Via Trieste 159 • Giulianova Lido (TE) INFO-LINE: 085.8005326 www.lastracciavocc.it Chiuso Domenica sera e Lunedì
L UME BIS TRO’ A RTIGIANI DE L CIBO v e n d ita d i p r o d o tti e n o g a s tr o n o m ic i s e le z io n a ti
Se è vero, come Joyce asseriva, che Dio fece il cibo ed il diavolo i cuochi, è indiscutibilmente ed altrettanto vero che entrare da Lume Bistrò è un’esperienza che conferma la genialità ed il talento nel rincorrere idee alternative. Piccolo Caffè, bottega di prodotti biologici e ristorante con cucina a vista sono gli elementi di questo ambiente sobrio ed accogliente, unico nel suo genere, che solletica gli occhi, prima del palato. Dal Gran Sasso alle Alpi e al Vesuvio, la qualità dell’artigianato del cibo è garantita dalla ricerca selezionata di articoli di nicchia, di produzioni agricole e alimentari che adottano il rispetto della natura e della genuinità come principio etico. Se si inizia la mattina al bar, si può scoprire quanto possa essere piacevole regalarsi il buongiorno con le squisite crostate e torte di eccellente gustosità, preparate a mano dalla titolare, o con i cornetti e le trecce di farro, di Kamut e con le altre leccornie da forno, seducenti delizie destinate anche ai vegani. Mozzarella di bufala, salumi e formaggi scelti secondo il contrassegno della tipicità locale, piatti succulenti e ricchi di storia che onorano la stagionalità dei prodotti e delle materie prime e che vengono esaltati dall’originale ed accattivante carta dei vini e dell’acqua, dalla selezione di gassose bio e di birre artigianali. Non solo il nostro caro Abruzzo, ma l’intera Italia è a tavola dalla colazione al dopocena, nelle diverse soluzioni golose, che sorreggono la suggestione e l’esclusività di ritornare, con il lume della tradizione, ai tempi più remoti e alla semplicità. Per rendere speciale ogni momento di pausa e socializzare al meglio con gli ospiti di Lume Bistrò, il locale mostra di saperne davvero una più del diavolo, assicurando l’inimitabile ed incomparabile capacità di incorporare più territori. Intensamente. Con la bontà e con il gusto.
Piera Ruffini
Lume Bistrò Viale Adriatico, 28 • Corropoli (TE) INFO-LINE: 0861.810077 - 366.8953071 www.lumebistro.it
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T E E TR
nel aso no c r sog i pe uas con un blema q ata ive e em Carlo t ed le n sica spetta scibile Blasio, u ra m randi a icono ne di ET r ntu TRE vve dalle g hetta ’s Simo po. a ’ ER S e film n c J K i i u p t z A D u z r ’e è r B i i el g no raga e un eleb e d re i EET STR o da 3 i crear o… so la e Pr d smette nel c lazion alle R z E e t e l d a d z c a ‘BAK , fond quello Abru de spa iono tr io com la mis zione kles, l l a n 3 r in 201 testa, Music ata gra e vog , prop nte de o ispir ie Knuc fini h a ù l n o nell House la Scar icale c Futur risulta rendo i Frank diti pi s ’ l p a d r gli u l l dell i e Nico ne mu rno a sere la e che e ono pe o Qu i s s o ET s Cor oncezi un rit ono e melod 80-90. a, note E R T i i i l RS La c ello d s, vog ei e di li anni i nicch à. tà AKE i u g it a e è q emech poran use de Note d rsonal tlife i B issim anni n m . h . e Z o a . e g di i cont ioni H rl Cox ni di p ie Ni ... iov timi 3 i nei r l a a g z s a ritm amina les e C entazio e prop erfett la su egli u succes p n i t r a i e b , n e r a r r d à o p o e t m c v più osfe che gran in a real id M io del Dav secate peritiv un’atm getto iccola ccoli e nza senso e r i r a p o e d e p r i t s to e, si in siano nte p un p na volta ues di re au e m Che a vinc EET è ancor olta in izzo es. In q del no r i d n a m ’i l t l … l l ’l arm R STR efinirlo o di v . o a sce aneo d kH Alb E o da a d BAK iamo zionan raman ispirat Sherloc le nella spont ME di nto, e s e a e pos no coll osta Te EET ) è nzi…. vo astr lment DY EM ovim SIC R m a c a i MU na stan li della KER ST ei rom io mot natur zza LA si del E u NC o a r d e loca me ( BA ctive e prop n part la Terr a Gen MI DA do con e u l l t A l o n a o e o e e n r N … t d d e a Il TSU nclud iatica i non e fu ista bre è st un v cele esiste zi, che arizion tagon kka, lo ate co ba Adr accord nato t p o n o s r n ic i Al affi ap ta p , tra t’e e no dire, a L’Alb e ques ACCA d locale unque ermett ta ima n può ro pr he è s con S i n p I m fi i e R o l l / o e c a n g l / La atica, c tinuar UB e i GUITA ì di loc po ha oggi messi… n s L i d E Adr poi co THE C a BOD cate co il grup che a ompro c i l à ll per IVAL, i ione a o man onagg tabilit troppi s n s T FES de stag non so si per o una , senza o d o gran fficoltà velen trovan megli i e d i à t t e i si al u t t L r n n e e e t ven d im man opria i i espr EET su streete d r r R la p mente ER ST /bake l K m fina ite BA ok.co o u b g e e c S w.fa ww
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RIS TORANTE LAS C IATI TE N TARE STE AK H OU S E & MOR E Quando la seduzione della carne esalta lo spirito. Lasciati tentare è un ristorante fuori dagli schemi, un perfetto incastro tra creatività e gusto, tra cucina ed emozione, un’esperienza multisensoriale che lascia senza fiato. Già dalla disposizione delle sedie si intuisce la poco ordinarietà del locale che è ambiente caldo e confortevole ed è proprio da lì che ci si siede per realizzare un viaggio con i sapori, i colori ed i profumi anche più lontani. Gli sfiziosi antipasti di prodotti di eccellente qualità, compresi i prosciutti tagliati a coltello, aprono il cammino alle altre appetitose portate, che variano dai primi di pasta fresca, realizzati, con cura nei dettagli, dal titolare, a quelle di carne con tagli pregiatissimi provenienti da tutto il mondo (un esempio il Wagyu di Kobe, bovino giapponese). L’attenzione ai foraggi essiccati ha permesso di creare una sinergia persino con l’Università degli Studi di Bologna e la scelta degli aceti, degli oli, delle salse da barbecue insieme a quella degli strumenti, come l’affumicatore posto al centro del tavolo, danno lustro alla magia emozionale che vi si respira. Mario, il giovane proprietario del luogo delle tentazioni, tira sorprese fuori dal cilindro e, da chef, abbandona la cucina per entrare in sala a raccontare ai clienti la provenienza, le peculiarità e la storia dei suoi piatti. E’ anche lui l’artefice dei capricci di gola e delle dolci tentazioni, come quella del raviolone ripieno di cioccolata e ricotta o del cuore caldo al cioccolato. Mario guarda avanti con curiosità alla cucina molecolare, al gelato estemporaneo all’azoto liquido. E’ lui l’ideatore di questo favoloso percorso di inarrivabili emozioni.
Piera Ruffini
Lasciati Tentare Viale Trieste, 70 • Alba Adriatica (TE) INFO-LINE: 0861.370110 - 327.7365650 www.lasciatitentare.it
I CAPI GONFIABILI DI CHRISTOPHER RAEBURN Christopher Raeburn, designer con sede a Londra, ci ha abituato a soluzioni originali al limite del geniale. Ma la sua collezione ai 2015-16 va veramente oltre con dei capi che colpiscono come poche cose oggi sanno fare nel mondo della moda dove abbiamo già visto (quasi tutto). L’idea è quella di capi gonfiabili come canotti, che assumono un aspetto che ricorda quello di un piumino, ma con un ‘aura decisamente più magnetica, grazie all’aspetto gommato, e gli effetti della luce che colpisce le superfici. L’ispirazione è quella dettata dai giubbotti di salvataggio per il mare. I capi, si possono gonfiare e sgonfiare a piacimento.
S MI L ES O LAR SmileSolar è un Brand di orologi di casa Citizen. Si tratta di un orologio dalla tecnologia innovativa perché contiene, dentro al quadrante, uno speciale pannello solare a forma di sorriso che si ricarica con la luce, eliminando il fastidioso problema del cambio di batteria. SmileSolar è l’orologio del sorriso e della positività. È dedicato a un target trasversale di uomini donne e bambini di tutte le età. I suoi colori e la sua energia sono pensati per ricaricarci l’umore anche nelle giornate più uggiose. Inoltre, parte dei materiali impiegati nella produzione dei cinturini sono riciclati.
PA RRO T P RE S E N T A L E Z IK 3 : C UF F IE AUD IO D IS E G N A T E D A P H IL IP P E S T A RC K Alla moda, particolarmente femminili, le cuffie Zik riflettono eleganza nella luminosa texture croco, nel cuoio fiore o nei dettagli e cuciture dai colori trendy. Completamente wireless e iper-intuitive, si ricaricano con un caricabatteria wireless in sole 2 ore garantendovi un’autonomia di ascolto di 18 ore. Situato sull’intera superficie del padiglione destro, il pannello touch consente l’accesso alle funzioni di base di Parrot Zik 3 in modo intuitivo. E se togliete la cuffia e la mettete intorno al collo, Zik 3 lo rileva e mette in pausa la musica. Le cuffie Parrot Zik 3 vantano un potente sistema di controllo adattivo del rumore. I microfoni catturano il rumore circostante. Un algoritmo combina questi segnali per generare onde acustiche opposte, riducendo il rumore fino a 30 decibel.
D AL F A ST FOOD AL FAS T-FOOD GOU R MET Stop allo junk food (cibo spazzatura) la nuova tendenza è il fast-food gourmet. Come sempre più chef affermano è importante uscire dai preconcetti del passato e capire che veloce non deve significare necessariamente unto e malsano ma se si utilizzano materie prime di qualità e tecniche di cottura sane anche fast può diventare gourmet. Utilizzo di prodotti a km zero, di stagione e di razze autoctone possono trasformare un semplice panino in un piatto degno di un ristorante stellato. Ma da cosa è partito questo cambiamento? Fondamentale è stata la crociata negli Stati Uniti contro l’obesità e la sensibilizzazione contro i rischi causati dallo junk food ai consumatori abituali. A ciò va aggiunto lo sviluppo di una sensibilità e di un maggior grado di consapevolezza a livello mondiale che riguarda i temi, non solo della salute, ma anche dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile, dell’agricoltura biologica. Accanto alla versione green e bio del fast food, si è sviluppata anche quella chic: cibi naturali, sani, senza additivi ma anche ricercati e curati nella preparazione. Sono diversi infatti gli chef che si sono lanciati in questo nuovo mercato. Nella maggior parte dei casi, questi nuovi ristoranti adottano una filosofia green, sono attenti al benessere della persona ma anche all’ecologia e allo sviluppo sostenibile. Dimenticate forchette e bicchieri di plastica, vi ritroverete ad utilizzare solo ed esclusivamente contenitori e posate in materiale biodegradabile e interamente compostabile. Ormai anche i vecchi colossi si stanno velocemente adeguando alle nuove tendenze e da tempo propongono accanto ai menu tradizionali combinazioni più sane , ipocaloriche e vicini alla gastronomia locale. Perché la qualità e più importante della velocità.
SO C I A L E A T I N G
Il Social Eating sta prendendo piede anche in Italia dove i “ristoranti improvvisati” crescono di mese in mese. Apprendisti chef o semplici appassionati si mettono dietro ai fornelli e sperimentano nuovi piatti da presentare a gente nuova, da conoscere tra una portata e l’altra. Il luogo della cena sono soprattutto locali, in grado di ospitare diverse persone e con una cucina attrezzata. Se una volta, dunque, c’era il “couch surfing” ossia la pratica di ospitare un illustre sconosciuto sul divano di casa (couch) a prezzi bassi, ora l’ultima frontiera è il “pasto al buio”: lo spirito è lo stesso, ma al posto del divano, ci si trova davanti a piatti sfiziosi. Ma come funziona il “Social Eating”? Basta iscriversi ad un network del gusto (ad esempio People Cook, Gnammo, Let’s Lunch o New Gusto), ricercare gli appuntamenti golosi che più stuzzicano il palato e prenotarsi. Chi organizza sceglie la location, il menù, la data e fissa il prezzo (spesso un piccolo contributo per le spese). L’ospite non dovrà fare altro che presentarsi con una bottiglia di vino. Spesso il “Social Eating” si trasforma in uno show-cooking: lo chef prepara sul momento i piatti e gli invitati tra una chiacchiera e l’altra possono anche imparare qualcosa. I menù sono tantissimi: ce n’è per tutti i gusti, dalla cucina regionale a quella etnica, alla vegetariana, vegana o priva di glutine. Grazie al network del gusto non solo si incontrano nuovi amici, nascono relazioni e si fanno esperienze di gusto, ma è anche utile per consolidare collaborazioni lavorative e accordi commerciali.
RAVE P AR TY P R I M A DEL LA VO R O : LO N D RA F A SC UO L A Iniziano alle 6.30. Vi partecipano impiegati over 30. Tra musica trance e drink energetici. Ma niente alcol. Le feste pre-ufficio spopolano da Londra a New York. È mercoledì mattina: come affrontare al meglio l’inizio di una nuova giornata lavorativa? Andare a un rave, ovviamente. No, non si tratta del cosiddetto after party, la festa dopo la festa, cui partecipano gli irriducibili del divertimento notturno. Morning Gloryville, questo il nome dell’evento, è un rave party pre-ufficio, una festa cui si va appena svegli, ancora gonfi di sonno. Il breakfast raving è una nuova tendenza che sta prendendo piede a livello mondiale NIENTE ALCOL, SOLO DRINK ENERGETICI. Morning Gloryville è già in 14 città in tutto il mondo, da Sydney a Liverpool, da New York ad Amsterdam fino a Bangalore: basta contattare il team di organizzatori per proporre di portare il rave mattutino anche nella propria città. Niente alcol ma drink energetici, croissant e tanto caffè accolgono i partecipanti, spesso adulti tra i 30 e i 40 anni in procinto di andare al lavoro. La musica è la stessa, elettronica e trance, che caratterizza i rave notturni ma qui di droghe non ne circolano; a pochi passi da chi si scatena a ritmo di danza ci sono persone che hanno steso il materassino per terra e stanno facendo meditazione yoga, e ogni tanto spunta pure un bambino che corre di qui e di là.
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le oria sart ce la o i r s ato se, na bor e io la abruzz h are, c vec mare il m a il r n e u l l p ne ssemb 1, in ina su ”. a ssio d 201 k Nel a citta i “Hoo e la pa se ’84, . per k n d s di u a idea i pelle er, cla ali Hoo gancio to il i a n prim itagli d desig i bracc ed un nno d prio a r e io Tra iovane tipo d di cuo ti che h he, pro c g o i un o prot stivale lemen ezione nza. erin e l prim ecchio no gli ca col onsiste Temp orio fi t i o v c i Un utica s magn rma e o, Yur labora zzo e a o la n questa ende f artigian ecchio gni p ente v r a via 015, p r ad iali nel ndo o entem e 2 g c nel design i brac rende do dili ook o , n u o s a a t e H e i x a D zza i n z . o z m i e z i re le real ai att riginale vazion a colle a, sti altre o z orm o ed o à e inn la prim legan à quali a. e t s it unic izional senta di ..e chis e artis o e n i r d a … h a p v r k c t o c c i ci spe ave Ro esto gi om Ogg elet, chi erà qu n.c c n i a o i Br enza egal t i r d d ten rese ci me ock sorp
ella ti d get . Alla g o a li ha sart deg ata entare tiva ed n o i v a i ass di d altern ria, o app ata pensat ssione dina ire t r s o u re che re ta seg mp esp è vi è se ’ ha an lità di . on mo per n o b e o a a e s Cu un p mod an ciò ch tusia e ch um dia r a n son elle? r e Clau ria. Pe ato un la pelle i tutto ato l’e o. v o i d l di p ap v i sart ha tro cire su onata ha ritro do bu iverso orare l gener i o l i u a s n e r a o r c s i u t ue c s i fin ato a appa laud go pe dall’ a n e .L i no zio C iniz empre artisti un lun diversa inizia amina uatore strano t t e i s Da e molt i dopo Cubo ttrica le con etto ta o uno n f a n le com pri sog Claudi nna e izioni e del per metto e s o i e S a r l o p r d a t s p a n ip u , n m i RC e n o r u a co a. m a ile d n cui n i Cos gnano etti, le ri dei m dadais oscenz m lle i u e gli l fem imp i sogg l di fuo ite del di con .it, i o alla p che de na o a a b i l n m e o i o g i l t n w t a i S o i s van i, a di v ttim e n Le all’ab tteri che ciazion gria e a co etto d le cara ella se ament m e i l o r d l c g o s le e e . P l pro tt as o di a grafi edia dell sfilat i oda a fa s sen che h on la m zando lle mo dalle rmato multimmiglior e e z o o Cos irtato c p, reali pelle d tto live trasf ercors overe i ndo le a i a fl p u u u t h a l o a l i r l l m , I H tizz pport o Poi ia G o su iner lle. a r pr inte Med rasferit assere ilano. Conta da pe o e s gato i r lla Eva d s o t lle p di M Talent io DM boran a inda mode empo ha h i a i de d tt la la abit mod ativa d da Stu nti, rie infine ando el fra poter E N e a e . l . e o m r l i t r o t c g e o l a e r o f d d v ia o cre r sce tras ria eme oran erg l’en erattiv igner esigne iorità, ntemp a sarto s r i t d e in ti e de he dei e l’inte ldo co propr ana. m a o s arti stilistic moda rcimb play, l pelle u A w e a a l r l o f l , i n d u e c Sha te s in u l’art tra igova creare ttamen z e r a r di He scita are atto han u è ri e e cre n ha f ave Ga 9 r o i e 18 cuc che n ng su D do iest e i r n s t T o n o a i C via onn nel m y pa , in Bod are la n pace ova n a l u a Tat izzare rla iuli l aG Rea e trova play, Dov hadow S Da
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E’ BOOM DI TINY HOUSE ANCHE IN ITALIA, MA COSA SONO? Un’idea di casa ecologica nata negli Stati Uniti, legata a necessità economiche e sensibilità ambientale. Chi l’ha detto che una bella casa deve per forza essere grande e spaziosa? Le Tiny House reinventano la concezione di spazio abitativo e la stravolgono, dimostrando che conta più la qualità della quantità. Un capovolgimento importante, se si pensa al fatto che solo vent’anni fa, il boom economico degli anni ‘80 e ’90 portava a pensare esattamente l’opposto, in favore di un consumismo sfrenato. Ora invece non è più così. L’economia è cambiata e costruire una propria casa e mantenerla non è più così semplice come lo era in passato. Un po’ per i costi di costruzione e di mantenimento, un po’ per il senso ecologico e la coscienza ambientale che stanno finalmente avendo sempre più presa, la gente cerca di contenere il più possibile la spesa, dovuta agli sprechi, al dispendio energetico e al non necessario. E allora la domanda da porsi è questa: perché costruire una casa enorme quando posso avere la stessa comodità, con costi ridotti e minor impatto ambientale, in case estremamente più piccole? Dovendo garantire tutte le comodità in spazi ristretti, bisogna eliminare il superfluo. Ogni angolo ha la sua funzionalità e pensato appositamente per essa. Da piccolo hai mai avuto una casa sull’albero? Oppure un rifugio dove giocare? Si fantasticava e si immaginava come strutturarlo e arredarlo. Erano pochi metri quadrati, eppure, nella tua mente ci stava tutto. Perché? Perché a quell’età non eri ancora influenzato dal consumismo. La concezione delle Tiny-House non è poi tanto diversa, nella loro compattezza c’è tutto ciò che veramente serve e non c’è spazio per l’inessenziale.
L I TTL E F REE LI B R A R Y Nel 2009 Todd Bol decise di creare qualcosa di semplice ma speciale in memoria di sua madre, una ex insegnante. Ideò così delle piccole casette in legno dalle dimensioni di una gabbia per uccelli, che potessero contenere fino a 20 libri. L’idea era quella di creare delle biblioteche in miniatura gratuite. La sua prima” little free library “venne installata nel Wisconsin, a Hudson, e ora dopo 6 anni dall’inizio del progetto le piccole biblioteche sono persino diventate una organizzazione non profit per incentivare la lettura in luoghi sprovvisti di biblioteche pubbliche. Dove si possono trovare? Ormai un po’sparse per tutto il mondo, anche se ovviamente la maggior concentrazione si trova negli Stati Uniti. L’adesione al progetto è aperta a tutti, chiunque può costruire secondo i suoi gusti una piccola biblioteca ed installarla nel proprio cortile o davanti casa. Grazie ad una mappa ( sul sito littlefreelibrary.org) si potrà localizzare la libreria più vicina e immergersi nella lettura di un bel libro.
LE SCALINATE PIU’ BELLE DEL MONDO: QUANDO LA STREET ART ARREDA LA CITTA’À La street art va oltre ai suoi limiti tentando la sfida di ricoprire le superfici irregolari delle scalinate, per trasformarle in una vera e propria opera d’arte. Le scalinate più belle del mondo come salire verso il cielo con la fantasia. La Street Art, sdoganata definitivamente negli ambienti culturali, come nuova espressione artistica ha dato i suoi frutti negli spazi urbanistici a livello globale. Ne sono un chiaro esempio le scalinate più belle del mondo, in cui il colore si avventura in verticale per dar vita ad immagini e soggetti che si svelano durante il percorso. Dall’Asia al Sud America, passando per l’Europa molte città si fregiano di queste autentiche meraviglie metropolitane in grado di trasformare una banale scalinata in una vera e propria opera d’arte, nonché in un’attrattiva turistica.
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A CURA DI • ANDREA AKA CRISI •
FOOD & MUSIC | STUZZICA Ogni mese qui su Roll Up pubblicheremo una ricetta che ci suggerirà il nostro caro amico Alessandro Gualitti e noi ci abbineremo una selezione accurata di tracce da ascoltare mentre si prepara! Ricetta: “Filetto di pollo alla birra con tortino di patate al bacon e riduzione di aceto balsamico” Ingredienti per 2persone: 1 petto di pollo intero • 1 birra moretti rossa 0.33 • 4 patate •200g di pancetta •1 cipolla rossa • Aceto balsamico modena igp • Aglio • Rosmarino • Timo •Alloro
Procedura:
Pulire e disossare i petti di pollo e lasciarli marinare per 1 ora in frigorifero con la birra moretti rossa, 2 rametti di timo, 2 di rosmarino, 2 spicchi di aglio, 1 foglia d’alloro sale grosso e un filo di olio. Pelare quindi le patate e tagliarle in piccoli quadratini. Sbollentare in acqua salata per 6 minuti. Tagliare la pancetta a brunoise e rosolarla in padella con la cipolla, aggiungendo successivamente le patate sbollentate. Appena le patate saranno dorate e croccanti riempire gli stampini di alluminio (c4) ed infornare ad una temperatura di 160° per 7 minuti. Procedere con la cottura del pollo: in una padella (o direttamente in griglia) molto calda porre i filetti marinati facendo rosolare bene ogni lato della carne e nappandolo (bagnandolo poco a poco) con la marinatura. Finitura del piatto: Porre i filetti di pollo al centro del piatto posizionando vicino ad essi il tortino di patate e bacon, completando
Mentre ci si accinge a sporcare i fornelli per preparare questa bontà, alzate il volume e mettete su la nostra selezione di pezzi dal nome “ASSAGGINI” che abbiamo abbinato a questa ricetta: 1 Funk inc. - chicken lickin’ 2 Mickey & The Soul Generation-The Whatzit 3 James Brown & The J.B.’s - soul power 4 Rebirth Brass Band - bustin loose 5 moody scott - Bust Out Of The Ghetto Per ascoltare andate sul nostro mixcloud!! link: https://www.mixcloud.com/Stuzzica/stuzzica-assaggini-1/ Seguiteci anche su facebook per tutti i nostri eventi: facebook.com/stuzzicamadeinitaly
copertina del vinile di una delle tracce scelte!
con la riduzione di aceto balsamico. È possibile guarnire il piatto con un insalatina di pomodorini confit e basilico.
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c o n to efi i me i. on ond ccor navo sfro utod d nato pers i c Sarò cile a dicono creder del m si era a l’alter (sono tte le e e m a ffi n a t o u i e o t e t o a i d i n o D t u , z t h o u n bino perio ente unq inzia dile l sco rricc ualc com ta. Ho a piu utto q da bam ti del vviam ia pre e ho a arte de a t ’ m s arti omand soprat gnare i anim arvel. O della istici ch logia, l n e d t La gnare e a dis i carto tuto M ccorte udi ar la mito t a o t s e t ti, a e s i n a o r r i i o i: d te? met inz arda , sop i son rso d assi elto dei fu l mio c - Ho ters, gu umetti me s perco vere p s i no aggi elto a f n han Mas gere vicine erso u le mie gato n c g o che perso . Ho s ha stre v i t t e le erano gliato ndend . e mi ista y ndo um ue che o invo pprofo fantas tti o i f isegna fession umetto lle t n a o f e e d r n r l o so a a p m e e . s e p h u n d a f o a e m i e d rt do dd te o lg i d ra el nel tto e i ai scelt leggen e po , ma l’a età st ucita a to n e e m c vora molto a fum u che h sciuto atorial alizzare vati a to era l o o t t sso o: h eva Sei no cre ello am etti re amo tr l fume vari i piac ti. Ade i m e o v s u i e S ? d l i f i i c . a l e n o r a m t v e a o g e r i i s a r e qu pr e cov ano l’a ss un prim orso e nte. Fo o che profe ione l ento se di li ar a z t i t z e e z i i c r m a l r a pe ondam so sub to alt form biglia elle c e rea orama u e i f b i , la pro ompre onosc orso d nell’a utto n pinger al pan UNA t c e i c di Z ). Poi è Hai i o hai n perc blicità, soprat etti, d o legat o i u m sord itore laad man fatto la pub urali, ere fu ali son m è l’e lio Ed r la Ga nse l n iv e n g - Ho po de ipinti e e scr fessio e i o nite on o ri p azi l r d disf ics (C imi lib statu g). Ne cam zzare isegna ioni pr d o a m s s z i n s l d i o i a m e l a f h C l o a s d e s i c r ran e di X dei be panor Publi odd feris io c iù g o n l pre randi s cch ia p e pagi lustrat io ne (Heroi o. g spe m l o l d a i l l s r l l n Le ero? r u n a o e io ve ,s m t re ’es nte nel o es urame fantasy ante l’a ente, l Champ i e altri guarda etti i se t c c i f g i a t m n fi o i r S O n a e r t i e t d p gra ero ress pot cen gue quin ta, dei mia molto più re di Lea ori inte per poi are? Ho ra nati, er vol . o v v à , t i e t e a p r l r er oi ar sta ioni e nato zato rie anco etto oto g u o z iung Ediz e diseg o reali a ragg Dove v o di n n son un pro o h d . i e n ” l m i r ! i o a o v e o i n p c n h è fi iett ità. tem siam ssio tri c frat egli ob sso ci profe ne e al i arrivo capac e i d e i d o i v i d i m to Ha ti... “a biett lizzaz pun delle r o e di n ho ri in rea , il mio eglio t o a - N etto, al si parl rlo al m a cass iettivo realizz i b di o ando d cerc
Qua - É li prof e sbil difficil ssioni a e s H. W nciarm dirlo ti a tu o pia illiam i su d , perch pare ccio re r s III e é g e l c Lav oro no mo e Jae L i artist e ne steran - Pa s i l e no o t on c o e p h , R Cos ssione assion iccard a mio e amo o dav nella s . p e a o P i ? Fed arere n pa vero u toria n - A ami d refer eric r m e , n i arti o il r el tuo sco no i e A uno d ticolar bel l tuo s stic po’, ei p a e p n u m p r s l e p a o o sia a ch sen iù g vor ort m ttor d nia a . ran o: Esa a al e? Il re rtistic e mi d o schi te pro are su d m d i in a f e ass T. Rib omen I tu sto de che u anno. tto e ession cose c o A h oi d lle r l a m s u m e to. T ic, Fran to pot an no tua o co incer le e d e i re ra g k ess segni altà d a. llab o co ella n m’in e li it Cho, i e nas ora n le real n - Cr tere alia J con l setto r t edo za? e a s c ’ ni m . sa con e a r od Cos il blu i a co e non per se ed ditoria no. É c . i a ra m s t l a l one e it rici ori. alia strant ..i c i piace i c n un’ ppres h d n e eh olo atte ent ann ipend a? Pe . ri h molto a rch ent ann ou . per nzione no le e’? i n o d son e a ce in on un’ rta la lib ani - Le aggio credib ne pe s m e ...ra ile a r te a...q nsib ertà do ? ual ilità La nne so cconta i detta Guar e , colo cara no ci d gli c dan t d r t e u h e t o l tto. le t e forz eris r c i r o s i ue pec a in tica cre escono n atten chia atu di c terior che m la re f spess zione ono e. Lo i ca a o l n e a tr tast t u Ovv scere sgua ttura e iche asfe rdo di iam se rirti opere ... all’e ente stessa di un più di l’an noto a ima spr u è d del pia essiv guardo la co onna na do c n i s c c t n a à h io m a ma a anc no m del molto più be e ha la è il c c o a he Per scol c l in que lto le orpo, anch la che onsap risma le c e , lle lo s he ha mie o e. e d n p o o o don n n ssa volez la g n D p ne ne se sono alla esis za Hai evono uardo no qu ere ce n bel èu una tras , la fo alco rco d un belle tere. le e suali, n c s le f ’ipocr zza e un - Le omun caso predil mette rma e a del ei mod it po’ e re che ezio el p l’a bac dise e? sgr mme a. Mi g k tutt ne p quello rmon ersona li, in q azia fa che groud no pe u a i e g c a e r t h g s e, u tale, le t tico n lare e ho in del vis io ch to cas ue Di t adoro , quin sando n po’ e o o, d don u p m - Zu tte le disegn i hann a com ne er le d ente il fisic ho in delle m na o tue are oic . e do di p o o o m d n u elle ape n p ente vvia crea o di vre unt ne c , p o’ p b ll t ah o me arti come ann n i ca nte ure fan ingere i lungh bero e c . Cr p oq o e l l a edo tastich lungh i per u ssere.. l i re. ues . im n e e di e ta c lungh i op sse la pre e folte motiv mag ara re i i t d o p n t eris u nna iletta chiom spec o il lo tica re mo ifico ro in rato chi è? e. . Po carat i c’è di le te anc re, il lo i. he il fa ro tto
E R IO F O C I R E
na au to d t a r i att più o de sei egn . s i o d za n una , no erez mo eZ vere o con fi trovia om c e n e n d sa at ...co o do mon n min son o nel esente eter iva? o co e d r r n u e t dirl te di t o p a i a v o t o n e s r i o r os lmen e fo impeg mie c e si mu l propr np a e onn le o h a no spiritu le d e men . Tutte inate c lcosa d m , i e e r m oft a e e e a o s ratt ament olin determ arte qu gi? hing piu uom mb c o ca blis per u me e dire o le ba forti e ropria rsonag e il mi rte fisi P o c oic Forse om ccion onne ella p oi pe cose pa Tu . Her n d nte na c a tu r la arlarne don n mi pi oro le ortano mi nei e delle lutame e p p d s n p a o o i A n o s s i . d io - N otipi o tra e che ia vis no as prio t amp evit isti pro ria pro gli art person da la m mo fan f Ch ro, ma e o p i o e t r a e ? o alt ve pr gu co Tut o dell o si ve e che un na soluto tisti di Lea che su d u r e n ’è e t a o r c i e s s c o d n tt ro 16 do an tà o in a per me . No oge nali e c n - Di zza. Le e. nale perso referis o pr il num lavora o e r m s t i r e r t a p e i o r o i t p ce ne op uo ul e p ? d S e ch ro to e. an t agg met diverso una p erotica son lto ltim allone alcu rli del r u u f e l o p o a a i ne do ore h era us. Ci p esso st ennis M fa m mie mo t i smo L’op er i ati. Mi roti ano in gni au otico. Moeb ile? p - Ad sti di D . li ’e l e z r e o in e ta e liz nt ia nn iona su t manz presen prese erché efinito rowsky femm lle do i idea fess o r a p p p a o r i p o d a p ie , sca e si ra ri lo r tarlo, ssere di Jod schile enti d protot erg osa n a e o e en ualc lm, Com lti aut pprese e può ngelo) lico m rezzam n dei u q t e e o fi p r b o il - M o di ra ello ch tigli d’A il pub olti ap re” e n crea ardo , il uisc u r e d o di na, gu mente strib d i mo ne di q nge (A tua art vuto m no “ve n d a a g e r c a a r e r o m e p t e ’A i a o in m ic vis iffes d o dall Ho ric semb tte c elle tard mia co dedico t e no . oa ne d che è Gr attrat rambi. mi che i a o n o o l r i fi m n z o r n t u ra io sti . no lav co ina E’pi do en icendo a? G vago.. re la se ici o di gior el mio eterm e fanta ...una n e d r u l , s m e r i C d il ni lla lia la od tre viv li a iuto to min o de i famig erisco con g o, men tecnic orza e rei defi onosc a mol e l fem ere. f f c o h e c ù a v s i s i e s i r a r o l l r p v o t i m o P e , c l pia omo d voro a Luna. una b to da al lato ualità a che, nte un talen arte r n s , r a re l’ Tu u ane...l e della e bevo conce usica la sen creatu priame un gra e c s t m t e e o e um ttamen lle vol qualch buona itrovar lle tue sei pro ltre ad con tti. r e o e ire e o Fiore d - Ne l più d ado a ltando er me nze d e non o che n h v e i ofo lderic p ppr ma o libri, lte asco ettata le mov a TE c un uom di a estro U l e à t i l a legg elle vo a inasp i e ne i cuor te con ibi el M d d s d n t d osss più sorpre i sguar grazie iverte ot.i al p opere l d o a g n e gsp n n e u e o n . e l U n l . l l . a b r o a he ne ie rt. ev da don gnetic a piac ... ttia e vi e graz t a ore n i ch e m cchiera ontare iment le don iacere. ericofi r l c chia da rac dei rife nza de to un p w.uld i e o a r t s o ww t s s al io a v e l’e ca. É m • Lasc umetto rances tti.co e f F del ie a te icofior r z a e r d l G w.u ww