SPAZIODIPAOLO.IT
seguici
Cucina tradizionale,
ma non troppo! Via Ciotti, 5 路 TERAMO www.condito.net
ASIC S G EL L YTE I II “BAD SANTA” Asics (from Japan) continua a pompare sul suo modello di punta, la Gel Lyte III, proponendola in tutti i colori possibili e immaginabili. Questa versione, nei suoi 25 anni di storia, mancava ancora all’appello dei designer della casa giapponese. Un colorazione cattiva ma semplice che per tanti può essere interessante nonostante sia una semplice general release del Christmas Pack 2015 e non una “chiacchieratissima” release “di cartello”, contraddistinta da una collaborazione con qualcuno di più o meno importante. Il suo nome è “Bad Santa” che per tutti noi significa “Babbo Bastardo”.
SNEAKERS
CHUCK TAYLOR ALL STAR RUBBER Belle e comode le Converse. Peccato doverle lasciare a casa quando fa troppo freddo o quando fuori piove, no? Adesso non sarà più così, perché con le Chuck Taylor All Star Rubber i piedi staranno al caldo, protetti da freddo e acqua. La collezione AI 2014/15 Converse propone il classico ed intramontabile modello Chuck Taylor interamente in gomma e in versione monocroma in un range di colori intensi e accesi. L’interno è in morbida lana, mentre l’esterno in gomma le rende completamente impermeabili: perfette per il clima freddo, per la pioggia o per i festival in mezzo al fango e alle pozzanghere!
“A R T H U R A S H E ” D I L E C O Q S P O R T I F L’iconica “Arthur Ashe” di le coq sportif è stata lanciata per la prima volta nel 1964, anno in cui i produttori di calzature erano soliti dare ai modelli di punta il nome di uno dei loro ambasciatori. Per le coq sportif la scelta ricadde sul tennista Arthur Ashe. In poco tempo questo modello diventò un emblema del brand sportivo francese, che per la FW15 ha deciso di riproporlo in una versione ancora più elegante, impreziosito da dettagli in jacquard premium
14
TH E N I K ELAB B RU I N LEATHER 18 Marzo 1972. La Nike Bruin fa il suo debutto presso il Portland’s Veterans Memorial Coliseum e questo momento segna la nascita di Nike Basketball. 43 anni dopo, NikeLab celebra l’evento rilasciando la NikeLab Bruin Leather. La nuova sneaker mima la silhouette della sua antenata, e presenta uno swoosh rosso intenso, particolarmente prominente data l’assenza di colore nella suola e sulla linguetta
NU O V E P 448 L I M I T ED EDITION lo stile è quello grunge-rock che profuma di puri anni 90, dove la flanella check con effetto sporcato è mixata a dettagli in pelle e gomma micro-borchiata Il brand premium di sneakers italiano ha tirato fuori dal cilindro una vera bomba!
Nato come stuzzicheria a gestione famigliare, L’Angoletto è il miglior ristorante, per il rapporto qualità prezzo, della città, senza scadere nel clichè dell’approssimazione. L’Angoletto, infatti, offre un ambiente rilassante e ricercato, ideale per i palati sfiziosi che amano la buona cucina, ma senza esagerare con le portate. Punto di forza della stuzzicheria, infatti, è l’antipasto, composto da 14 assaggi che ben assolvono la funzione di cena. Due le anime dell’Angoletto: quella romantica che permette di mangiare dell’ottimo pesce sotto la storica cupola del Duomo di San Flaviano, e quella goliardica, fatta di amici che amano cenare a qualsiasi ora della sera e chiacchierare davanti ad un bicchiere di vino proveniente dalla sperimentale carta dei vini, selezionata e aggiornata costantemente.
Piazza Buozzi 61 • Giulianova Alta info 346 6484938 • 388 1929922 www.langolettoristorante.it
OSTERIA DA MASSIMO BEV E S S I MO E MA G N AS S I M O
All’Osteria da Massimo, “bevessimo e magnassimo” è lo slogan che più superlativamente rappresenta la voglia di vulcanica esplosione di umori e di sapori. Un goliardico menu d’autore tutto dall’intonazione romanesca che è possibile scorgere tra le vie della stazione di Giulianova e che spazia dall’amatriciana al cacio e pepe, dalla pajata ai saltimbocca e alla trippa (ovviamente) romana per finire con gli estrosi piatti, armonici ed esilaranti, offerti dall’incontenibile popolanità del titolare e del suo figlio Andrea, come quello della “scoreggiona” e della “troiona”. Un luogo che evoca le interpretazioni poliedriche di Aldo Fabrizi e della famosa Sora Lella, due fratelli in simbiosi culinaria. Impossibile non sospirare con le quantità esagerate delle porzioni, non ridere e non rimanere colpiti dalla eclettica personalità degli osti che, con colore e sentimento, offrono pietanze al suon di battute presenti persino su una parete elettronica in cui sono proiettate centinaia di vignette ironiche, le più spassose del web. Difficilissimo non perdere la mascella alla lettura dello spiritosissimo regolamento che sancisce e celebra l’irrealizzabilità di usare il maiale persino “p’er cappuccino”. Usciti dall’Osteria da Massimo è davvero da credere alla dieta inattuabile di Aldo Fabrizi e ai suoi moniti che, a proposito di gricia, si pronunciava così: “Dentro a quattro mura se gode più de ‘na villeggiatura”, ma soprattutto sosteneva “Pe’ non fa er fanatico romano mejo sempre morì co’ la forchetta in mano”.
Piera Ruffini
WWW.FACEBOOK.COM/MASHUPSTORE
Via Galileo Galilei 19 • Giulianova Lido (TE) INFO-LINE: 085.9943208
V E S T I LA T U A M USICA C ON I R OCKBOX
L A LOCANDA DEL CIGNO
Fresh ‘n Rebel, brand che si è fatto notare per gli originali accessori per smartphone e tablet, lancia una nuova serie di altoparlanti portatili Bluetooth. Rockbox edizione in tessuto porta avanti la tradizione della serie Rockbox lanciata sul mercato due anni fa, il tutto però con un occhio al design. La serie Rockbox prevede cinque altoparlanti Bluetooth per gli appassionati di design e per gli amanti della musica: Cube, Round, Brick, Fold e Chunk. Gli altoparlanti sono avvolti in un tessuto speciale composto da fili multicolore con un rivestimento leggero, per sembrare sempre “nuovi” anche dopo diverso tempo dall’acquisto.
In un enoteca è facile pensare che la scelta delle birre sia messa in secondo piano rispetto a quella dei vini. Alla Locanda del Cigno, invece, non è questo il pensiero comune. Le birre sono selezionate per ricoprire l’intera gamma di gusto e colore creando una piccola selezione che rappresenta i principali stili Birrai e i Paesi dove sono nati. La birra oggi ha riacquistato la stessa dignità del vino e si può bere tranquillamente tutto l’anno. Per sapere quali sono attualmente disponibili in Enoteca non dovete far altro che passare a trovarci!
Via Miarbilii n.30 • S.Onofrio (TE) Tel. 328 6161913
L A B A G S & S H OES LI M ITED EDITION F W 2 01 5/1 6 D I EBARRITO Ebarrito è un marchio italiano di borse e scarpe, realizzate in vera pelle naturale. Il brand nasce a Cremona nel 2009 e si contraddistingue da subito per l’approccio green friendly all’accessorio: borse e scarpe sono realizzati all’insegna del riciclo e del riutilizzo di pellami da altre lavorazioni, ecologicamente trattati, assemblati all’interno di laboratori artigianali tra Toscana e Marche. Da qui l’utilizzo della tecnica patchwork, che crea accostamenti insoliti e irripetibili.
N OTABAG Immaginatevi di unire uno zaino e una shopping bag, cosa viene fuori?? Facile, Notabag! Con questa idea geniale Adnan Alicusic ha vinto il German Design Award for Excellent Product Design. L’ispirazione al giovane designer di origine bosniache è venuta poiché, come molti di noi, si è reso conto che nella vita moderna e frenetica di tutti i giorni lo zaino si rivela essere sempre più un must have e più è smart meglio è. Notabag è stata disegnata soprattutto per l’uso in bici e proprio grazie a questo fattore ci è voluto molto poco a dare vita ad una collaborazione con il brand scandinavo BOOKMAN creando una Notabag catarifrangente per essere sicuri sulla propria bici anche al buio! Il prezzo? Più che accessibile, infatti costa solamente 19,90€ su, sito di Notabag.
LO STRACCIAVOCC I SA P O RI D E L L A T RA D IZIO N E
Quella dello Stracciavocc è una tappa obbligatoria per chiunque voglia vivere le suggestioni dei sapori della tradizione. Quella della freschezza del pesce appena pescato, della pasta fatta in casa e del ricevere con stile. Non a caso lo Stracciavocc è il termine utilizzato dai giuliesi per indicare la pannocchia. Nato nel 1996, il ristorante riesce a regalare momenti di convivialità italiana in un ambiente che ti fa sentire come a casa. Sarà che allo Stracciavocc tutto parla di casa: dalla gestione, di natura famigliare alla realizzazione della pasta, fatta proprio come avveniva nelle case. La cucina del territorio è legata alla bontà del pescato ed è per questo che i proprietari hanno i propri pescatori di riferimento e un menù che segue la stagionalità dei prodotti. Il che, unito alla genuinità della pasta, rende i primi il punto forte dello Stracciavocc. Si va dai maltagliati con calamaretti alle linguine al nero di seppia, con spigole e calamaretti. Immancabile, invece, tra i secondi il guazzetto alla giuliese. Nessuna esagerazione nelle decorazioni, nessun compromesso con le mode. Nessun escamotage a discapito del cliente. Neppure quando la pesca è ferma e mantenere gli standard si fa complicato. Solo passione, voglia di fare e rispetto della tradizione e degli ospiti. Solo così Lo Stracciavocc ama lavorare. Fossi in voi un pensierino lo farei.
Federico Flammini Albanii
LA STRACCIAVOCC Via Trieste 159 • Giulianova Lido (TE) INFO-LINE: 085.8005326 www.lastracciavocc.it Chiuso Domenica sera e Lunedì
RIS TORANTE LAS CIATI TE N TARE STE AK H OU S E & MOR E Quando la seduzione della carne esalta lo spirito. Lasciati tentare è un ristorante fuori dagli schemi, un perfetto incastro tra creatività e gusto, tra cucina ed emozione, un’esperienza multisensoriale che lascia senza fiato. Già dalla disposizione delle sedie si intuisce la poco ordinarietà del locale che è ambiente caldo e confortevole ed è proprio da lì che ci si siede per realizzare un viaggio con i sapori, i colori ed i profumi anche più lontani. Gli sfiziosi antipasti di prodotti di eccellente qualità, compresi i prosciutti tagliati a coltello, aprono il cammino alle altre appetitose portate, che variano dai primi di pasta fresca, realizzati, con cura nei dettagli, dal titolare, a quelle di carne con tagli pregiatissimi provenienti da tutto il mondo (un esempio il Wagyu di Kobe, bovino giapponese). L’attenzione ai foraggi essiccati ha permesso di creare una sinergia persino con l’Università degli Studi di Bologna e la scelta degli aceti, degli oli, delle salse da barbecue insieme a quella degli strumenti, come l’affumicatore posto al centro del tavolo, danno lustro alla magia emozionale che vi si respira. Mario, il giovane proprietario del luogo delle tentazioni, tira sorprese fuori dal cilindro e, da chef, abbandona la cucina per entrare in sala a raccontare ai clienti la provenienza, le peculiarità e la storia dei suoi piatti. E’ anche lui l’artefice dei capricci di gola e delle dolci tentazioni, come quella del raviolone ripieno di cioccolata e ricotta o del cuore caldo al cioccolato. Mario guarda avanti con curiosità alla cucina molecolare, al gelato estemporaneo all’azoto liquido. E’ lui l’ideatore di questo favoloso percorso di inarrivabili emozioni.
Piera Ruffini
Lasciati Tentare Viale Trieste, 70 • Alba Adriatica (TE) INFO-LINE: 0861.370110 - 327.7365650 www.lasciatitentare.it
LA M O D A P OS T -S O VIETICA E IL FENOMENO G O S H A | I L B R U T T O E ’ I L N U OV O BE L L O | Che le tendenze variano alla stessa velocità con cui Katy Perry cambia taglio di capelli è fatto ormai noto. Quello che forse vi è sfuggito è che nell’ultimo anno la moda ha cambiato rotta verso lidi decisamente diversi. Quando la moda ha smesso di proporre un’immagine esclusivamente lussuosa e appariscente di sè? Galeotto fu Gosha Rubchinskiy, fotografo e stilista russo che in poche stagioni ha conquistato il pubblico, dando vita ad una vera rivoluzione estetica. È giunto allora il momento di fare il punto della situazione sul fenomeno che ha innescato – che da adesso chiameremo Fenomeno Gosha. Il Fenomeno Gosha ha cambiato le carte in tavola con poche, incisive mosse. Ha spostato l’attenzione della moda verso un immaginario postsovietico giovanile di cui Rubchinskiy è stato pioniere mostrandoci scenari underground, ragazzi in skateboard e paesaggi urbani decadenti. Cambiano gli standard estetici: dalla bellezza “particolare” dei modelli che sfilano in passerella ai capi che sembrano usciti dal guardaroba di un adolescente. Nasce una nuova moda iperrealista e cruda, che attinge a piene mani dalla strada. Ma non solo. Il Fenomeno Gosha non nasconde una certa simpatia per i social media, soprattutto Tumblr, da cui prende ispirazione, per conoscere i desideri e le tendenze del momento. I ruoli si capovolgono, quindi, non è più la moda a dettare legge, ma sono i giovani a farlo. Il Fenomeno Gosha sembra aver dato voce a queste realtà. Quando lo sfarzo di marca e gli eccessi glitterati hanno smesso di attrarci, si sono imposte nuove tendenze alternative. Queste hanno risposto a una voglia di allontanarsi dai soliti canoni stilistici, proponendo immaginari “accessibili”, volutamente “poveri”, in cui il glamour diventa parodia. Gosha Rubchinskiy, Demna Gvasalia, Vejas Kruszewski, per citarne alcuni, realizzano quello che nostra madre chiamerebbe “brutto”. Forse avrebbe ragione, ma le maison di moda sembrano apprezzare, e le ultime sfilate di settembre lo confermano. Quindi il Fenomeno Gosha ha definitivamente conquistato tutti. Quanto durerà ancora non ci è dato saperlo, unica certezza è che la cultura di strada è di nuovo più figa della moda.
Monsterfelt Project Handcrafted soft toys
Kids Agenzia Spaziale Europea
seguici su:
E
www.monsterfeltproject.com info@monsterfeltproject.com
DJ | J D B | U J D D A C U L
lo, icco a p usic d fin soul m lle, ce nas ove e a conso ati a usic ky gro prim ti priv o n c ia a m n er l o zio fu va la m ni eve li a po da p i u ne a mi 7 arri c n D l o i i a . F s e od 00 do one pas ile. La porand 0. Nel 2 amici passi to vin iuscen ta a .r a is i n a 8 s i p o m s … m c n a a lla rtire e la alla e l’ li an asa deg y in c ornice dischi ar dive ve ch e be el f o t N o a c r t r o . a i r pa o da 2 g è stat to g nimen a Dub lta fann eranno ission il gius tratte di Luc ima vo o n v in rica a pr eu arri to la m empre nto, abb o per l urant re in e f i s i b m d i e d a v t r su n i tro one iver ova chio ch, suo a tr va!!! D il mar staff m a pers izio a ita Bea ta, o l n i o v i e n m o va ov e Vi o vol ica so ent , No Dolc a2 rt n nu s mu con u ire circ el mom eaven each, del Po e), H rli B 9 t u , h r 0 q c e o e 0 r t v a d 2 Ma una par r di y. D Fron , Me a fa ol part i: Gatto maila’s Lire, tanova e i l o S go to ivi rign sch rsi loca uma, Cen Co (C ), Fue io Ver sto Z a i e e c e div okka, Oster ce & arch Pastifi ta. Qu ere l ic , Alb lmizio o), Do ova M con il la Pas redilig la n a t il P nedet (Civita azione pagna po a p o con ni d e r n (S.B ntino ollabo accom el tem volgen i 45 a a c ica ato n coin i 18 a s u Picc ndida lo da ort aM sple la mi i ha p ettaco he va uale. p e c s s v m n o o a o d ic se cen bbl oe cors per te con un pu orbid m sera musica d più n a u i o m un s con
bo
face
a Luc ok •
Dub
rdì e n a e ni V a tem dj set g O ata c& ser musi live
980
06 se 2 24 e 9 3 z z 6• 017 bru ini 5 a a t 9 a c lia 11 086 pic arrosti a | tag i o t f ) in ina ialità rentin (TE c a l u l c o C Spe ne o | fi a brace olon t t C i • r f l , 73 gio rne al g ivita a C a c a C.d form re • i to L n e C eria Ost
T O T AL REFLECT IVE De Wallen lancia Total Reflective, il primo denim sartoriale confortevole, catarifrangente e dal tessuto rivoluzionario. È la nuova frontiera per chi vuole spostarsi in bici in città in totale sicurezza. Come si possono combinare ricerca estetica e performance sportive? De Wallen, il brand sviluppato specificatamente per coloro che si spostano in bicicletta per andare al lavoro e vivere la città, lancia il primo denim Total Reflective studiato per assicurare la miglior bike experience, per spostarsi in bici in totale sicurezza soprattutto di sera senza rinunciare allo stile. I denim Total Reflective hanno un design innovativo e accattivante, con trattamenti altamente tecnologici alle Nanosfere™ applicati a tessuti premium che mantengono inalterate le qualità visive e tattili delle fibre. Infatti i denim Total Reflective garantiscono la massima visibilità durante gli spostamenti notturni, senza andare ad intaccare il design e l’estetica del capo. I denim diventano rifrangenti solo nel momento in cui vengono investiti da un fascio di luce e tale caratteristica del denim è visibile solamente da chi se ne trova in traiettoria diretta, come nel caso di un’automobilista o del flash di uno smartphone. Il che rende il denim ideale per la vita di tutti i giorni, anche nelle ore notturne, declinando un fashion statement nel nome della visibilità. Questo pantalone è arricchito da una cimosa in materiale riflettente che, se mostrata rovesciando il fondo del pantalone, contribuisce ad aumentare l’effetto riverberante del capo. De Wallen infittisce le urgenze sperimentali senza rompere l’armonia d’insieme: i jeans si arricchiscono della tecnologia Dynamic System (DNS), una particolare costruzione ergonomica che si adatta alle forme e ai movimenti del corpo, rendendo più fluida la pedalata perché minimizzando la tensione nelle aree maggiormente soggette a stress. DOVE TROVARLI? I denim De Wallen Total Reflective sono in vendita solo in selezionate boutique. In Abruzzo puoi trovarli a Pescara da Lea&Flò. About De Wallen. Nato a Milano nel 2012, De Wallen è il primo marchio di abbigliamento interamente Made in Italy sviluppato specificatamente per gli urban biker che si spostano in bicicletta per andare al lavoro e vivere la città. “De Wallen” è la parola olandese per indicare le mura della città, che contengono il cuore vita urbana, diventandone il simbolo. De Wallen è contemporaneo e cosmopolita, perchè integra nelle proprie linee il design e la funzionalità di matrice nord europea con la naturale eleganza italiana. Le collezioni De Wallen combinano tessuti premium e trattamenti di ultima generazione per dare vita a dei capi originali, confortevoli e tecnici che assicurano uno stile impeccabile ed una performance ottimale in ogni occasione o condizione meteorologica. De Wallen e’ distribuito in selezionate boutique multimarca in Italia e online attraverso il sito e-commerce di proprietà. www.dewallen.it
F RA M P E S C A : F E L P E G RIG IE , T E S S UT I P RE Z IO S I E S T A M P E A UD A C I Come realizzare il sogno di tutte coloro che vorrebbero vestire comodamente anche nelle occasioni più glam? E’ da questa domanda che nel 2013 nasce Frampesca, brand d’avanguardia originario di Vicenza, che ha saputo trasformare il classico felpone grigio – sì, quello stile skater – in un capo assolutamente chic e iper femminile. Mixando tagli semplici e colori basici con tessuti preziosi e stampe audaci, la felpa Frampesca è un pezzo ricercato e unico, il must have in grado di donare quel tocco in più al basicwear.
U RBAN J U N K Nato nel cuore della moda urbana di Londra, URBAN JUNK è un giovane brand che ha progettato questa collezione di zaini e borse dal sapore pop, pensati appositamente per rispondere alle esigenze dei giovani creativi che cercano qualcosa in più dal solito zaino. Imbottitura studiata per ammortizzare gli sforzi, tasche per oggetti, tablet e smarphone. Qualità e design si fondono in uno zainetto fatto per persone dinamiche che amano stare in giro per il mondo.
YES I A M W IN T E R C O L L E C T IO N 2 0 1 5 / 1 6 Il cibo è il grande tema del momento. Soprattutto in Italia. Soprattutto quest’anno. Anno dell’Expo. Cibo in ogni sua declinazione: come diritto, come piacere, come invito alla salute, come tradizione. E ha contagiato anche la moda. Yes I am non si sono fatti sfuggire l’occasione di dire la loro, attraverso la moda mixata all’originalità e l’ironia. Con un occhio alle proprie origini e alla propria terra. E’ così che nasce la nuova collezione A/I 2016 Yes I Am “Best Italian Kitchen” ispirata ai piatti tipici di alcune regioni italiane, dall’Abruzzo alla Lombardia passando per la Toscana e il Lazio.
ono CK O lo s lin, o R c c X Sin da ,pLied Zeppse, Bon I A G E ECL K R A se d i e. E / G IAVNE RFO re e candtarent(PinkrFkl,oGyuns NatoRosemperme pdio I D IN AIT compostiatova mio p(aLinkin Pliaa si è cecrocsa. (addeos esibirsgili T N S R TIE mente unche ascolmaggioremia famiggenere dni locale vleluminare i 14 R L A H i u lla ni lla C ial àd ciò
X ELI NF
TIA
RIS
CH
LIX
g e z re in mi fa all’et con re o o da nni a so ssen he n o e uenzat da mi dire c ascolta à di 8 a quale ni fino i rock, rne n o a S u d fl ll’et s) il th) e ’è d , rima sbo lezio ere o in stat Sabba he se c eno p ecco). A ro Blue ndere ni gen Ozzy O oranea m k c t , e p g c s o r o a n i il t o v e m p u a o e Bla U2) a quan li Abb c t a o u t in ta in i , con i, (m zio Jovi gliere o scolta g Fagott a lì ini erimen den e d all’età spettiva occhi d i p t a o o o D o a s o t r c n l . e n n r c r p M o e o o a a e una mad ianc ti (c y Jo clud iam Iron za h mia erto G ezzi He lescen tallica, il camb ato ad guardis ttuali in oks. o c g e un i con p ia ad e ai M sidero ono le vi avan denze a ople, Ko fondato n m s n o occh . Nella ttenzio che co eys mi di nu mie ten r the Pe nni ho ccezion a i o k a l e l n n l m e r e 16 a n r o le (e e oste amo o u a a icol ziato q rctic M sotto f are ch bian, F finire, a lle scuo o. Erav stra t r a a i A m , p e o e s r m i n e l i d a e n n a r g o ti ,K av a aff iè ve . Po scendo cora vi potrei ck Keys ossiam nosciu chiam rre un circolo i p o n o a a i n a e c c es con può a unqu kes; Bl cosi la llanti, estr e anni Vibrat i D e Wav o di o e r k . u iù r s ) c t e b o d p , e t ” o S i i n p r n z rata opo sco eys, riera izio ama gaz i Wh trad c Monk ia “car dei ra sano), on lo alco. D nel Ter tti, la se amo, un p a m , i c e r Arct ardo la sieme compa i, ma unque e fama u fra tu te a Te mposte l t n V in a o Rigu ruppo assista, ncipian un qua erienza il Deja e cade altre c ancat v , i ( m p b g a r e o s za r r a l e p l e i n n l p m p u r u pe agazzi tirci so iscreta ovunq a sala nte da usa de ia sta re a t t m a n r a r l d e u a c e fa tro ram n po o in una nell rapo e ti, a t i div qua ca, e d duto di ente u o incis itte inte separa no qui, re di est rocciar i r m à m o mus amo go pratica abbia este sc ci siam i. Ora so , a cerca uto app mo sar i e i r u li abb avamo Insiem ne di q anno fa memb a poco no dov tti : il pr ponibi . o i o s i n ) e i u s r c n e o t i c g d l o t l u u a , n p m ti pro nno A s tà d l e di ppo orta ami a inui que cce. imp i sei tra . Purtro da part dagnat o, (dun e distin ali sar n cont orno a u t u e EP d insiem tinuare ura gua a che h ) con d te le q cate co um, in . Il tutto t a b i ic o n a li tutt ia di co ttrezza di mus el suon terpret pubb imo al a prim servito t r a l n e e a i e, a d i p g e s ) d e o d e e n r a v ’id zion ify tto ch clou di u rnat nte pot sta l na m u e ado mia te a e pro otalme sound uscita golo u cloud,s amm ietà con e i t e l’ a n sin sound nche s a notor ienza e dall gegner cover utube evede , r di u i ll A r all’in serie d nale yo etto, p nticipo outube tiche). orso a di espe c y s r a a g i a o , e c o p n c n k r p l c u tem o di 6, co eboo so i ro p n to pres o. L’alt gio 201 ial (fac giuste un tip con u e e p a l c g r a o tem di M i s o, con bbe fa ves, m e on a r e t mes erato c (ovve rimarr no i W ail.i o a k o i r e c n m e c h t g s a o i o l o s h x e g e x@h an Feli con grand nd com i l e o i a f i il m rock b più. kiko Christ n una izione i amb
G-BICYCLE G-Bicycle é un progetto di Andrea Colussi nato grazie alla collaborazione dei designer Giulio Gianturco e Giampietro Lorenzon e si tratta della creazione di due modelli di eleganti biciclette urbane e una serie di particolari accessori dedicati. Taddeo e Carlotta sono i nomi scelti per queste bici che vengono proposte in versione uomo e donna, la cui caratteristica principale é quella di poter essere smontate e riposte in una apposita cassetta in legno adatta anche per il trasporto. Progettate con caratteristiche analoghe, le bici hanno il telaio con geometria tradizionale in cui i tubi orizzontale ed obliquo sono stati ricavati da barre in alluminio piene e poi lavorate a CNC. Successivamente prendono forma una serie di accessori : un porta biciclette da interni in legno di iroko; un porta bici ed un parafango derivato dalle botti barrique; un kit porta giornali/portaombrelli; i passacavi realizzati con la stampante 3D in fibra di bachelite. “ G_Bicycle “ un nuovo modo di interpretare la bicicletta” è un progetto a sei mani.”
G-BICYCLE
che a ione g due pria ra ozio i d ro n neg za, la p one u dan assi danza za è p er sito a p n a a l a i l l D r o da o del tto esso iber o , Nat o fatt ntre Tu e acc mpo l 54. n loch e 1 han ita, Me mento olo e t ale n. are B sha, v n n di v bbiglia spettac Nazio oi tro n, Sa zzo, e a a e u di astica, E) in vi tati p Mind Interm ltro a r t , T ginn reto ( hi tra Gayno ar Moi za, e o n c e Tort i mar rishko, elia, W ne Da dea o e, l’i nza Tra zio, G s, Copp mensi p r a i e s sc da Cap ian Cla cin, D alle lia di e tra n s i udio a vog eglier Rus G, Da t s e d c u a ti d re la t tà di s al fin Like ra. n e i a l o f o i m anc li indu soddis possib i prezz e. o l tu Dag ella di oti la asce d sigenz che i ndo f d e n a u i a n e q c da elli e utte l stire è ac eare d t bbr 60° a 3 rsi mo ntro a uoi ve dità a co e lin i. i o p m dive re inco anza ta com iù class vanissi rpe, a d t ia p o d i u c t e a n s g r il ll a er i me o st e a ro in r pe Oltr o libe i, da un nche p sori co i, cove er la p a s t v p i e s ni tem rsi gu urban li acc sport der dive no stile nche g orsoni i e qua b r a ly ad u erosi cche, et, dia , Ita o l a t m s b e u ta N i, rtor ee pell • To 60 cap rtphon 4 5 a 1 60 sm la... nale 1 78 o scu azio . 086
tel
n i u a r av e e n merc o p cou tta la15 o st su tu 12|20 e u NZ q nto l 31| A i D c a o TO gna di sc o fino T e s d i TU con 25% val RE
A OD TT
N Via
TU
TU E TR
TTO
T
RE
MEN
ZA N A D i mic
NT
TR MEN
A
ZA AN TOD UT RET NT ME
ET
ANZ OD UTT
ZA
M
VI IN IU ATE ERE P LATT M R E I A RT LI QUA ATTO BAR
& OD FO
E EL ERV S T, NA IN N I . A S UR IT DRA ATTA STA SERV N E R O al ’ L o d A LA D I CAN ENA E : ttat rvire N e T I g C e Pro o di s così AN OL L T LA ll re. AUR SCAT E ’ AN D R A , cola o è que orante ona i H T t r C S a st R p p i O E A r o E Lisb ma un ero òa o sc N R IN UN E P E DI L L A avv o unic ea di os not pesca un d O C nt , il su o. L’id studi per la ne CAT ENT TIN CENA d e aura ven A e RIS RIVER rest a Levet il mon ell’AL_ zzatur rew di P A A p u d L d re ella c o can DI ’ IR E! i att op tutt itetti d man l Tin
p A to ), i da i arch dita d ranzo un itetto ata! egna nti n d affin to dis i latta n è o arch rovenie ruppo ella ve apido p r a c o a c n t d r t in g p n po zio è s catole mente Il T ipremia food ndo il on solo tola. Il dra. a r a s a a a be plur bati se rivò qu zzato n ci in sc t di Lon ta (cos to lo sp odi le legge ha un e s r t li li pre olare a specia i di pe stauran lo di la al. Tut e dei m riflett mondo spazio e r m p sing egozio riati ti can Re baratto e mini miglio iale ch rte del ano lo r a n l ti un n e in sv oi il Ti a in un te chic are ne mate gni pa e arred cina n p o t h n t n i cu to di r a anc etto e o la ce ristora ar risal nero, u te da e scrit lam o fega zze l n f g , ca pro ervend o è un aputo Corian ovenie icone, liva relibat elibate s n r s l r ’o i r p e e a d i l u t , t i P pr lio ?), p o in he h pare fatt lori, all’o estibili e delle na al su evete c per le letta in e, i co e e n re u u zi m . gala so per da L liendo i scato le form atezza lle spe o com olo alc e r s n n a c pre pre sceg ce. Og unico: e ricer rdine curi sia i sono sem ranno a i s e à u s s l t e t , g i v i e l d o a n a t t a l i po 2£! Ci rina i vit islan siam kag nir pac ndogl no ma iostro ( i mari ant. uve ta solo o r a d n s i h u n l o c do ti di t so in ge Resta essun o cos l nei s t File oro ste scato Tincan rato n a rega p e l d l nel uzzo p erete a ra com carta l a mer he trov e anco n, qui l t c a ) ! (!! on ave el Tinc Se n letta d o ? scat accalà b i e d
| COCKTAIL STORIES | IL BL OOD Y MARY IDEALE PER IL BRUNCH DELLA DOMENICA
RIN
&D
Ci sono pochi cocktail la cui paternità è stata rivendicata con tanta forza e soprattutto per così tanto tempo. Questo succede quando il drink diventa un classico della storia e si radica nell’immaginario comune come icona di stile. Il Bloody Mary, naturalmente, ricade in questo caso. LA STORIA. Il primo a dire «Questo è mio!» fu uno dei più famosi bartender mai esistiti: Fernand Petiot. Il nostro dichiarò di averlo inventato nel 1921, quando lavorava al New York Bar di Parigi. Qualche anno più tardi, però, l’attore George Jessel reclamò la ricetta e il nome dalle colonne del New York Herald Tribune. A questo affronto Petiot rispose che sì, forse lo aveva inventato Jessel, ma la ricetta dell’americano non andava oltre il succo di pomodoro e la vodka, mentre totalmente suo era il merito di aver aggiunto il condimento che lo rendeva così apprezzato. IL NOME. Anche per il nome la storia è ben più complessa di quanto si possa immaginare. Il calco perfetto dall’inglese rimanda al nomignolo assegnato alla sanguinaria Regina d’Inghilterra passata alla storia proprio come Bloody Mary. Altri fanno riferimento ad altre donne, attrici o cameriere, che sono state legate alla lunga storia di questo drink. IL SUCCESSO (E QUANDO SI BEVE). Conosciuto come il miglior rimedio per combattere l’hangover (la sbornia), questa fama ne ha consacrato la diffusione come uno dei morning drink più affascinanti, sorseggiato con nonchalance e accompagnato a un classico brunch domenicale. La sua diffusione è assoluta negli Stati Uniti, dove è abitualmente consumato, soprattutto all’ora dell’aperitivo. COME SI PREPARA. La sua originalità è racchiusa soprattutto negli ingredienti, veramente atipici. Il succo di pomodoro condito è la base di questo aperitivo sfizioso al quale viene aggiunta una porzione di vodka. La parte più delicata e importante coincide con l’aggiunta delle spezie e degli aromi per condire il pomodoro: sale, pepe e succo di limone non possono mancare, così come la salsa Worcester, ingrediente indispensabile. Altro elemento fondamentale: qualche goccia di tabasco per dare all’insieme una sensazione piacevolmente piccante. Tutto ha un suo fascino in questo drink, anche la preparazione, che prevede la tecnica del throwing (ovvero, mescolare perfettamente gli ingredienti). LE VARIANTI E COME SI SERVE. Innumerevoli sono le varianti di questa ricetta. Una delle più audaci aggiunge alla nostra miscela una punta di salsa al rafano. In ogni caso, si serve sempre ghiacciato con un gambo di sedano croccante. IL MIGLIOR APERITIVO DEL MONDO.
K
ITAL I A I N D EPENDENT X C OL MAR OR I G I NA LS Colmar Originals e Italia Independent presentano un progetto di cobranding che coniuga alla perfezione due concetti cari a entrambi: tradizione e innovazione. Due i prodotti nati in seno alla collaborazione: una giacca con interno in piuma d’oca e un occhiale da sole. Il piumino è reversibile, in poliammide, ultraleggero e idrorepellente. Per quanto riguarda i colori, la giacca si presenta da un lato nella variante in tessuto unito, blu o verde intenso, dall’altro con una stampa effetto optical “pied de poule”. L’imbottitura è in piuma naturale. Accanto alla giacca non poteva mancare l’occhiale da sole, realizzato sulla base del modello più rappresentativo per Italia Independent, lo 090. La Unique Edition for Colmar Originals riprende non solo nei colori le caratteristiche del capo spalla; come la giacca è reversibile, così l’occhiale è in grado di trasformarsi, grazie allo speciale trattamento I-Thermic scelto per le aste. A una temperatura inferiore ai 30 gradi, il frontale e le aste appaiono di un unico colore. Superando questa soglia, le aste rivelano il pattern sottostante, lo stesso “pied de poule” utilizzato per i due piumini. Le varianti colore sono due: verde o blu.
H A RRY W IL L IA M S O RO L O G I
Harry Williams, un orologio fuori dagli schemi, un accessorio, un’innovazione che reinterpreta il favoloso ventennio Inglese ’60-’70 in chiave ironica, distintiva, attuale, rivoluzionaria. L’orologio che vive un dualismo fatto di contrasti, trova la sua collocazione ideale nella coppia di fratelli più celebre d’Inghilterra, Harry e William. Un quadrante tondo e old fashion, classico e curato nel dettaglio in cui c’è lo spirito di William, erede al trono e indissolubilmente legato alla tradizione. Harry, invece, eclettico e fuori dagli schemi sembra rappresentare idealmente il cinturino, che diventa un vero e proprio accessorio intercambiabile, colorato in cotone o in morbida pelle. Ecco che nasce un orologio classico e moderno al tempo stesso, che prende ispirazione dalle strade della Swinging London e dall’atmosfera rivoluzionaria e ribelle degli Anni ’70 dove tutto era possibile, ribaltando gli schemi per creare un nuovo modo di vivere, di vestirsi e di ascoltare musica. Non l’orologio come abitudine, ma l’orologio come vezzo, divertimento, gioco di polso. Due collezioni, una dedicata alla donna e una pensata appositamente per l’uomo, entrambe viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda e caratterizzano un nuovo modo di osservare lo scorrere del tempo.
I A D RISI • UR A C AKA C EA DR
R E N R
RE
CO E A GG
E TAP MIX
a a, si anz nte, d a è l rame te u t hall • AN nce ovi sic trasme a a d u i a un l t l m i e a iù d culo lo i music he vid ine, p i c d d il erm gli olte risco nti, e tipo to t refe a dava altro rime v , ques enza d mi p e n i c p e : s h s u s c e s s o E e t e l s i P ment onsol ca, ne a del o sape er con vocan )d, elle A T e n l a, p uni pro una lla c a li el o u on MIX deg ietro a i crea è ricord chi n r carism e la più Suna, a fu un e o n d r e s r i i m e U t i e p e s M d , a n p i ( e r es st i. ch o cca ch che osfera brazion ll’opera che spi nte per pleann in po che m su di o o i a l a m l’at esse v ueen donna urame el com ravam ico so a scal ticolo n e t d d ic r le s ehall q allerina nza e s sione Italia, nte, vi a da u ò un a na di v a c r n a b a e i c n i a d c . U ese f a c a m o i l o n i n n d i d c e m a u c i l n e a i m fa tt u ca si ,i bi ar indi i passe ologna che ab orderò o che a mag ehall q ualche rsela p c c la q ultim vo a B brave non s a un ti ring, m le dan anille, er bal Crew l r a p ù e e v i u v ’e i h e g e s p l o c k c t g r A k a a che t e o gius l da solo ana rate i Pa t erin van ball elle se e balla rlare de trarmi a Rom tracce gazzi d n vi res l i u n z di q ragaz vrei pa conce mente l po’ d ole, i ra 00% no e e o dell Ora d volevo è sicura o un b e si vu ele al 1 u ! i t s a q o u a r t n n q o tape o star u l , io mix arte na di n a selez sa o ov per gu d p a lan deg ittur vere a ca e-is loro addir anche te a do o-th t s a a p . fa h rande re mix narvi ste g ew/ te ) alla nno pu y e sca a-cr i k IVE) ) k sicIT a ASS to ( TE /pa clas ) le h ere pla : M m y E a e o l s c D . E p k o m / U T d n e R ( pr ape li dclou om neto com/R n. 24 i t . i ok.c MIx s://soun ebo nd di P cebook ia Latin c a f a ( l p a V t s f • I ” t ( a h sure m • SIC” nti: ffein Eve Y CLAS ì al Trea Syste no “Ca d ì A d n r d L “P ne e Sou vener i ve v Tutt Massi i ed un e s Rud enerdì v n u
A CURA DI • ANDREA AKA CRISI •
FOOD & MUSIC | STUZZICA Ogni mese qui su Roll Up pubblicheremo una ricetta che ci suggerirà il nostro caro amico Alessandro Gualitti e noi ci abbineremo una selezione accurata di tracce da ascoltare mentre si prepara! Questo mese vi facciamo assaggiare una bella zuppa di ceci con polpettine di baccalà! Ricetta: Ingredienti per 4 persone: 200 g di ceci • 2 spicchi d’aglio • 2 alici sott’olio • rosmarino 600g di baccalà • 10 pomodorini • 4 albumi d’uovo farina • olio extravergine d’oliva • olio di semi Procedura: Prima di iniziare la ricetta è bene mettere a bagno i ceci la notte prima di eseguire la preparazione. Procedere con la cottura classica dei ceci lasciandoli bollire con 1spicchio d’aglio schiacciato e un rametto di rosmarino fin quando non saranno teneri e il liquido si sia ritirato. Prendere una parte dei ceci e frullarla con un mixer a immersione. Unire quindi i ceci frullati con i ceci lasciati interi. In un pentolino ,possibilmente antiaderente,scaldare (non deve soffriggere) un trito composto da mezzo spicchio di aglio, 2alici sott olio e un rametto di rosmarino. Appena il trito sarà caldo bisogna unirlo alla zuppetta di ceci, questo procedimento servirà ad insaporirla. Iniziamo con il baccalà. Siate certi che non vi siano spine e la pelle sia stata eliminata e tagliarlo a bocconcini. A questo punto unire in un frullatore gli albumi dell’uovo ai bocconcini di baccalà e frullare fin quando il composto non sia cremoso ed omogeneo. Far delle palline con il baccalà frullato ed infarinarle. Friggerle fino a completa doratura. Per finire tagliare 10 pomodorini a metà e completare il piatto ponendo la zuppa di ceci sul fondo, le polpettine di baccalà e i pomodorini. Mentre ci si accinge a sporcare i fornelli per preparare questa bontà, alzate il volume e mettete su la nostra selezione di pezzi dal nome “ASSAGGINI” che abbiamo abbinato a questa ricetta:
1 Eurodans - Todd Terje (new mjondalen disco swingers) 2 Skalypso Vamp - (Nickodemus Remix) 3 The Talking Fish - Ibibio Sound Machine 4 Cola Bottle Baby - Edwin Birdsong 5 Let’s go - Bileo Per ascolare andate sul nostro mixcloud!! link: https://www.mixcloud.com/Stuzzica/stuzzica-assaggini-2/ Seguiteci anche su facebook per tutti i nostri eventi: facebook.com/stuzzicamadeinitaly
ET
en o lla im ge ai g Que razie sentiam comm nali ne hashta a a r r t g e , o e r v o d p p c a i a f o i vi mat oni ri m and che ssessi li erro e auto uri, d ffiti. o e – g a r m Le icizia, rretto o sui e in gr ament na l n t o i t m a c a au ol ci d’a ti al cap one so iato es mbrat zione u o v n e o i z s i n s d ea tto iè e fa ifles la r o in selfi onica r me h ma m re. E oprattu più – a r o s ra un’i o c iHeart indag vori, nco i n s e le “No menta su cu iei la a, è a iccoli bra p m i a com a ide e ai l med i più e, sem iro n ent socia rto tra ticolar Mi isp e buo o r i a g gu .“ dell verso . Il rapp in pa graffiti prose per , ” – a r e i e i att cent ologi i suo nzion sato, he s c n in avv e tec rale ne e disfu intere bini on m v t u a o s n o b t u e e l e n ei l n mo re c d e al li: i nlin esse ocietà Sono digita dell’o prima to. s s i alla sta -. i nativ ta era vita su que i ues iuto la ettere l’art pio, a q in nosc ar rifl m ese ono f o c s ai c piace e r c o m dia. Mi n n ha l me ia soc
HU AC
NK SLI RT A IHE
IA . MED T L ’arte A R I nell E lo A C a r t n . SO REET ia e art, ione , I T T med precis se iHe ry. S R l a i A O oc er la alle ade ei s IHE ENTAN p can stra g hieste ra d rada, i del o c i u n V r t l t u a ggi st DI raffi nell di ti e essa La c
T E RE T
HU
oa
str i no
chi? i oc
tta ada e le a, una a r tu tigli sm SL t inia iche cao DI in m una bo climat e il a b O n i b R ire rma? otidia po di izion tti par d o u p MIC infa à. e ap , che f i vita q i: il ta le con . ’ e l m A o o , o T an re vu :c er ialit na ed iche avrebb a scen ostre m lla sce pettato azioni mater à. EAL m r R a e e tt o fo ri llo s e cr , all le n nza . Cre ri d a ci LE ssim porta rmiche rni tra rticola nto ne le su o fisico re dell pettato r o f m t e a e e o i s o o o s s i i n f p p i m r e nti me ia i iig grig elle ave , ch atti e gl eme o co ndano cchi d te tutt u stud nato se o: attr a all’el pere il rso, ch egli sc d n i o h n o o d at ttent rrom o co il m i circ se gli alme inkac term nific r a con e vare i che c e aves puntu ista, Sl e un de io sig rivola, di int no il lo attura r e s à p f t s o os gget e reg scitar all’am esso olont faccia e, le c o di o viam un p com v u i iam ero gli ondo e ritro Come ire a s , ma d cietà s are la event o. Infin n i g i c i e h o . t l m s a b ic t s c n l o g i u b i p a l i i m a n f r e n to co he Im e sar uarda ment ndari ui ei ad u a sot ascia c micros e in c on l Com achu g gli el un ma a città ro sol rtenga come i ae ndo c o k l , Slin erand uccia d iso del altà mi o appa colore o la vit sto mo p i r c e e m b o . d o e r l u o r e d a r l p a – l’u iunta una ona da q nica pa, nto scar li, il pu opone a volte un’agg ndo, d riositi comu o u r a – a c r n p ide ista ri come ita co re al m ino in anco t o t v L’ar enziare ne ser ue ope e e res ossan p s e s d i i s e e v v l e t e à ch ffre le s ealt r sì La r achu o o con , per fa k n i l a n Sli agisc morta r inte erle im d n e r
T T
AC INK
tan
poli etro
SU SH I R R I T O
N A T A L E 2 0 15 : F E R N E T - B R A N C A
Chissà se ci troviamo davanti al nuovo must in fatto di cibo. Fatto sta che mentre negli Stati Uniti il Sushirrito va già alla grande, in Italia ancora neanche l’ombra… ma sicuramente per poco. Il Sushirrito ( termine che deriva dall’omonimo ristorante di San Francisco) viene creato per la prima volta nel 2010 ed è un insieme di sushi e burrito. Insomma per essere un po’ più chiari lo si potrebbe anche definire un enorme temaki ( il cono di alghe ripieno di riso ed altri condimenti) dalle forme però, e anche dalla sensazione al morso in bocca, di un burrito. Buono è buono, è leggero sia nel suo contenuto calorico che nel suo peso sul portafoglio ed è anche molto semplice e veloce da preparare. Che dire, sembrerebbe proprio che il Sushirrito i numeri per sfondare anche da noi ce li abbia tutti.
Branca continua le celebrazioni del suo 170° anniversario con un’iniziativa speciale dedicata al Natale: una confezione unica e in Limited Edition per il prodotto che più la rappresenta, Fernet-Branca, nato nel 1845 dalla sapiente mano del fondatore, Bernardino Branca. Oggi Fernet-Branca si propone al pubblico con una nuova veste, in Limited Edition, capace di incarnare il motto che da sempre accompagna Branca, “Novare Serbando”. Un’espressione che indica la volontà dell’azienda milanese di coniugare qualità e rispetto della tradizione con rinnovamento e costante tensione verso il futuro. La sua formula segreta, tramandata di padre in figlio, è da sempre esempio di grande esperienza e eccellente qualità, a partire dalla selezione delle 27 erbe che la compongono. All’unicità del suo gusto deciso e alla complessità delle sue tecniche di produzione si addice un vero e proprio rituale di degustazione, un viaggio nella complessità in “3 sorsi”: il primo è la scoperta dell’inaspettato amaro naturale delle erbe che si rivela subito al palato. Il secondo avvolge con l’ampia quantità di spezie in tutte le loro note. Il terzo sorso ci guida verso la freschezza delle erbe, lasciando spazio alle note più dolci e delicate delle piante e dei fiori.
DR
F
D O O
IN LIMITED EDITION
INK