INDICE
1. MONTRACHET 2. ÉCHÉZEAUX GRAND CRU 3. GRANDS ÉCHÉZEAUX GRAND CRU 4. ROMANÉE-SAINT-VIVANT GRAND CRU 5. RICHEBOURG GRAND CRU 6. LA TÂCHE GRAND CRU 7. ROMANÉE-CONTI GRAND CRU
MONTRACHET GRAND CRU
Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. La parcella di questo celebratissimo cru di proprietà dei Domaines de La Romanée-Conti è situata nella porzione del cru Montrachet appartenente al comune di Chassagne. Per l’elaborazione di questo rarissimo vino si impiegano le sole uve Chardonnay. L’età media delle piante è di 50 anni e la produzione annua si attesta intorno alle 3.000 bottiglie.
COLORE: dorato brillante con riflessi verdognoli. OLFATTO: sentori complessi di marzapane, limone e marmellata d'arancia. GUSTO: si presenta con uno spiccato aroma di miele ed è eccezionalmente ricco al palato, con buona acidità e grande persistenza. E' un vino destinato a lunghissimi invecchiamenti. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
É CHÉZEAUX GRAND CRU Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 30 anni e la produzione annua si attesta intorno alle15.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino intenso. OLFATTO: ricco, fruttato ed elegante con tannini leggeri di molta persistenza. GUSTO: soave e vellutato, nasconde struttura robusta che gli permette di evolversi con estrema eleganza.
SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
GRANDS ÉCHÉZEAUX GRAND CRU
Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Questo vino può essere considerato il fratello maggiore dell'Echézeaux: vanta le medesime qualità ed una maggior profondità nei dettagli e nelle sfumature. Quando arriva alla piena maturità si rivela un vino sottile, estremamente raffinato e senza aggressività, definito "vino per eruditi". Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 45 anni e la produzione annua si attesta intorno alle 11.500 bottiglie. COLORE: rosso rubino intenso. OLFATTO: avvolgenti sentori di lampone e di rovere. GUSTO: in piena maturità è ampio al palato con una grandissima struttura e carattere in un finale decisamente strutturato.
SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
ROMANÉE-SAINT-VIVANT GRAND CRU
Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Questo vino viene definito come la "grande seduttrice" del Domaine de la Romanée-Conti, che si caratterizza per femminilità e delicatezza. Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 28 anni e la produzione annua si attesta intorno alle17.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino brillante. OLFATTO: avvolgente, di gran potenza ed equilibrio che non sempre vengono percepiti al primo approccio. GUSTO: lungo e soave con un finale secco e definito.
SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
RICHEBOURG GRAND CRU
Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Come stile è il più vicino al Romanée-Conti, con cui confina. Le due vigne sono separate da uno stretto viottolo, detto "sentiero dei Preti", perché portava al Priorato di Saint-Vivant (un "sentier" che misura un passo e mezzo ossia1,46 metri). Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 30 anni e la produzione annua si attesta intorno alle 11.000 bottiglie.
COLORE: rosso rubino intenso. OLFATTO: sentori di rovere, di ciliegia e frutti di bosco. GUSTO: struttura potente e ricca che richiede anni di affinamento prima di arrivare ad acquistare un perfetto equilibrio tale da renderlo uno dei migliori vini al mondo.
SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
LA TÂCHE
GRAND CRU Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Per la sua complessità La Tâche è il noto rivale del Romanée-Conti ma si tratta, in realtà, di due espressioni e complessità differenti. Questo cru conferisce ai vini un corpo più veloce, slanciato e riservato, ricchissimo nei profumi. Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 45 anni e la produzione annua si attesta intorno alle 20.000 bottiglie.
COLORE: rosso rubino intenso e profondo. OLFATTO: sentori in evoluzione che spaziano dalla prugna, lampone, liquirizia, cacciagione e tartufo. GUSTO: in bocca si percepisce l’ineguagliabile trama vellutata con una ricchezza ed una concentrazione di aromi monumentali, di eccezionale equilibrio. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
ROMANÉE-CONTI GRAND CRU
Il Domaine de la Romanée-Conti è, senza alcun dubbio, il più importante produttore di vino rosso della Borgogna, se non di tutto il mondo. La cosa curiosa è che questa affermazione inequivocabile trova il consenso di tutti: della stampa, dei commercianti, dei consumatori e persino degli altri produttori di Borgogna! Aubert de Villaine afferma, con grande semplicità: "Nella vinificazione di un Grand Cru vi è moltissimo da imparare su cosa non fare, piuttosto che su cosa fare". La filosofia radicata nella storia dei Domaines, le cui vigne risalgono almeno al dodicesimo secolo è di "rispetto ed umiltà". La cantina del monastero si trova a Vosne-Romanée, sotto il cru ora chiamato Romanée-Saint-Vivant. Le sue antiche gallerie ospitano ancora oggi i vini del Domaine de la Romanée-Conti. Il Domaine possiede ora interamente i cru della Romanée-Conti, La Tâche, metà di Richebourg, un terzo di Grands-Échézeaux, un settimo di Échézeaux e metà di Romanée-Saint-Vivant. Il suo unico vino bianco è il raro Montrachet, di cui possiede 0,67 ettari dell'area totale che non raggiunge 8 ettari. Oggi, a guidare questa strepitosa realtà vinicola sono l’erede della famiglia Bize-Leroy, Henri Roch insieme al talentuoso Aubert de Villaine. Il Romanée-Conti lascia sempre stupefatti per il suo inarrivabile equilibrio e straordinaria delicatezza. La sua ricchezza in struttura e complessita sfida tutte le analisi. Per l’elaborazione di questo vino si impiegano le sole uve del Pinot Nero. L’età media delle piante è di 45 anni e la produzione annua si attesta intorno alle 6.000 bottiglie.
COLORE: rosso rubino intenso e profondo. OLFATTO: sentori eccelsi di lamponi, di ciliegia e di lieve sottobosco a creare una perfetta magia. GUSTO: si presenta come un’orchestra magistralmente guidata in cui tutti gli strumenti si percepiscono netti e soavi. Una melodia ambita e sognata in tutto il mondo. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it