INDICE
1. LANGHE DOC ARNEIS Montebertotto 2. MOSCATO D'ASTI Docg 3. LANGHE DOC RIESLING 4. PIEMONTE DOC SPUMANTE PINOT NERO Metodo Classico 5. LANGHE DOC PINOT NERO I Cortini 6. PIEMONTE DOC ALBAROSSA 7. DOLCETTO D'ALBA Doc 8. BARBERA D'ALBA Doc 9. BARBERA D'ALBA Doc Sulfites Free 10. BARBERA D'ALBA Doc Santo Stefano 11. BARBERA D'ALBA Doc Superiore 12. BARBARESCO Docg 13. BARBARESCO Docg Gallina 14. BARBARESCO Docg Santo Stefano 15. BARBARESCO Docg Riserva Santo Stefano
Langhe Arneis L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Il cuore dell’ impianto di Arneis è la vigna di Montebertotto che si estende per circa 4 ettari e consente una produzione annua di 35.000 bottiglie. COLORE: giallo paglierino con riflessi verdognoli. OLFATTO: floreale e leggermente agrumato, delicato, fresco ed invitante. GUSTO: fresco con buona persistenza aromatica e retrogusto persistente, leggermente ammandorlato. ABBINAMENTO: si accompagna bene per aperitivi, antipasti delicati e pesci di acqua dolce.
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Moscato d’Asti L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino vengono impiegate uve proveniente da 2 diverse vigne poste in due differenti zone di Neive: Gallina e Marcorino esposte ad est e sud-ovest di età media circa di 10 anni. La produzione annua è di 10.000 bottiglie. COLORE: giallo paglierino con riflessi verdognoli. OLFATTO: il naso è fruttato ed aromatico, molto intenso che richiama i profumi di pesca e salvia. GUSTO: in bocca è un’esplosione di freschezza e di piacere. La giusta acidità, la bassa presenza di alcool e gli zuccheri in abbondanza ne fanno il re dei vini dolci piemontesi. ABBINAMENTO: vino da dessert, accompagna egregiamente paste secche, torte di nocciola, meringhe.
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Langhe Riesling L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Il vitigno è Riesling Renano al 100%, impiantato nel 2004 alla sommità della cascina di Santo Stefano, dove la collina inizia a pendere leggermente verso est. La superficie è di circa 0,30 ha e consente una produzione annua di 3.000 bottiglie. COLORE: giallo paglierino con riflessi verdognoli. OLFATTO: fresco, floreale che richiama le sensazioni tipiche del vitigno. Con la maturazione assume sentori balsamici e leggermente mielosi, dolci. GUSTO: molto fresco con ottima persistenza sia immediata che al retrogusto. ABBINAMENTO: ottimo aperitivo, riesce a dare il meglio di se in abbinamento a piatti di pesce.
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Piemonte Spumante Pinot Nero Metodo classico L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo, Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. In località Gallina si coltiva circa 1 Ha di Pinot Nero in purezza che si utilizza per questo vino. Il vigneto, con esposizione ad est, ha circa 25 anni di età con il sistema di allevamento a cordone speronato. COLORE: paglierino scarico con spuma giustamente presente, perlage molto fine e ben concatenato. OLFATTO: profumo ricco e composito, con i profumi primari del pinot nero ancora presenti che ben si fondono con la crosta di pane ben cotta. GUSTO: risulta molto fresco e strutturato, con giusto equilibrio acido. ABBINAMENTO: vino da aperitivo, regge bene piatti eleganti, specialmente se a base di pesce. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
Langhe Pinot Nero I Cortini L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. I Cortini è il nome della vigna più vicina al Castello e, quindi, in posizione particolarmente invidiabile. L’esposizione varia da sud a sud-ovest, l’altitudine è di circa 260 metri s.l.m. COLORE: rosso granato di media intensità. OLFATTO: sentori di piccoli frutti ben amalgamati con spezie e profumi di erbe aromatiche di montagna. GUSTO: elegante, persistente, morbido e caldo con tannini che lo sorreggono senza essere invadenti. ABBINAMENTO: accompagna benissimo sia piatti delicati a base di carne sia quelli gustosi a base di pesce.
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Piemonte Albarossa L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. La dimensione della superficie vitata di Albarossa è di 0,6 Ha con esposizione sud-ovest ed elevata pendenza. La produzione annua si attesta intorno alle 4.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino impenetrabile, con sfumature violacee scure. OLFATTO: intensamente fruttato con sottofondo balsamico ed etereo in evoluzione. GUSTO: molto strutturato e di piacevole equilibrio seppur con alcool, acidità, tannini e antociani in quantità elevatissime. ABBINAMENTO: ottimo con salumi e carni gustose.
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Dolcetto d’Alba L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Questo vino è ottenuto da diversi vigneti di proprietà di età diversa, variabile tra 10 e 45 anni. L’esposizione è da est a sud e l’altitudine è di 250 – 290 metri s.l.m. La produzione annua si attesta intorno alle 30.000 bottiglie circa. COLORE: rosso rubino intenso con netti riflessi violacei molto vivi. OLFATTO: molto fresco con netti sentori di frutta e di fiori. GUSTO: morbido, leggermente ammandorlato, senza spigoli e di facile beva. ABBINAMENTO: un vino molto versatile, storicamente da tutto pasto del Piemonte, con predilezione per gli antipasti ed i primi piatti a base di carne.
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Dolcetto d’Alba Basarin L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per la produzione di questo vino si raccolgono le uve nella vigna Basarin di 1,45 ettari in posizione Sud con altitudine di 250 – 280 metri s.l.m. in una collina ben ventilata e molto ripida. La produzione annua si attesta intorno alle 7.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino molto intenso con riflessi purpurei. OLFATTO: il naso richiama i sentori di frutta tipici del vitigno, concentrati e ben maturati dal particolare clima del Basarin, si uniscono ed esaltano con note di confettura, eucalipto ed erbe aromatiche. GUSTO: caldo e molto strutturato, si esalta per la sua vellutata tannicità ed il piacevole retrogusto ammandorlato per un equilibrio senza pari. ABBINAMENTO: storicamente il vino che in Piemonte accompagna gli antipasti a base di formaggi e affettati. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it
Barbera d’Alba L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino le uve provengono da vigneti diversi, tutti di proprietà e coltivati con le stesse attenzioni e poi raccolte insieme. Le esposizioni variano da Sud-Est a Sud-Ovest, con altitudine da 240 a 280 metri s.l.m. L’età media dei vigneti è pari a 35 – 40 anni. COLORE: rosso rubino molto vivo con riflessi violacei. OLFATTO: il naso è vinoso con note fruttate molto fresche che ricordano i frutti rossi ben maturi. GUSTO: fresco ed equilibrato con acidità presente ma ben integrata e compensata dalla morbidezza. ABBINAMENTO: antipasti a base di salumi, fritti e primi piatti a base di carne.
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Barbera d’Alba Sulfites Free L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per produrre questa particolare barbera, occorrono uve sanissime e con perfetto grado di maturazione. La vigna viene trattata con particolare attenzione, ben defogliata e diradata. COLORE: rosso rubino molto intenso con riflessi violacei che si attenuano con l’invecchiamento. OLFATTO: fresco e fruttato, ricorda la confettura di frutta. GUSTO: pieno e fresco, conferma gli aromi primari già anticipati al naso. ABBINAMENTO: antipasti, primi e secondi a base di carni, formaggi o salumi.
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Barbera d’Alba Santo Stefano L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino le uve provengono da una parte della famosa Vigna di Santo Stefano. Si tratta di 1,5 ettari con altitudine di 240 m s.l.m. ed esposizione sud-ovest. La produzione annuale si attesta intorno alle 12.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino intenso con riflessi violacei. OLFATTO: profumi di frutti rossi maturi, con leggera speziatura in sottofondo a dare maggiore complessità. GUSTO: persistente, fresco e strutturato. La giusta acidità fa da contorno all'esuberanza. ABBINAMENTO: salumi, primi piatti, carni e formaggi.
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Barbera d’Alba Superiore L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino le uve provengono da Marcorino, località posta alla sommità del paese di Neive a 280 metri s.l.m. circa. La superficie è pari a 6.800 metri con l’esposizione delle vigne a pieno Sud. La produzione annuale varia dalle 4000 alle 5.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino con leggeri riflessi granati. OLFATTO: il naso è intenso e complesso con profumi che spaziano dai piccoli frutti rossi ben maturi alle spezie, con sfumature che ricordano il cacao e le nocciole di langa. GUSTO: pieno, alcolico, giustamente acido e molto strutturato con un finale pertinente alle sensazioni olfattive. ABBINAMENTO: primi piatti con sugo di carne, fritti e salumi.
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Barbaresco DOCG L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’”ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino le uve sono tutte di proprieta e l’età media delle piante è superiore a 40 anni con esposizioni che vanno da est a sud-ovest (altitudine tra 220 e 290 metri s.l.m.). La produzione annua media è di circa 60.000 bottiglie. COLORE: rosso granato brillante, tipico dell’uva nebbiolo in purezza. OLFATTO: il naso è delicato e spazia dai piccoli frutti ben maturi ai fiori appassiti, con sentori di legno e di spezie. GUSTO: intenso ed elegante con una fine trama tannica. ABBINAMENTO: eccellente in un menu tipico della tradizione piemontese: plin al ragu, carni rosse e formaggi stagionati.
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Barbaresco Gallina L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’”ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Le uve provengono dalla sottozona Gallina, una delle più famose di Neive, a 240 metri s.l.m. circa . La superficie totale è 1,30 Ha ed è esposta a sud, sud-ovest. L’età dei vigneti è maggiore di 40 anni. La produzione annua si attesta intorno alle 4000 annue. COLORE: rosso granato brillante. OLFATTO: profumo delicato ed elegante di fiori appassiti e di legno, ben integrati. GUSTO: pieno ed aromatico, con tannini fini ed eleganti, di immediata piacevolezza. ABBINAMENTO: si accosta a primi piatti saporiti a base di tartufo, funghi ed a carni rosse e formaggi stagionati.
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Barbera d’Alba Santo Stefano L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’’ ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questo vino le uve provengono da una parte della famosa Vigna di Santo Stefano. Si tratta di 1,5 ettari con altitudine di 240 m s.l.m. ed esposizione sud-ovest. La produzione annuale si attesta intorno alle 12.000 bottiglie. COLORE: rosso rubino intenso con riflessi violacei. OLFATTO: profumi di frutti rossi maturi, con leggera speziatura in sottofondo a dare maggiore complessità. GUSTO: persistente, fresco e strutturato. La giusta acidità fa da contorno all'esuberanza. ABBINAMENTO: salumi, primi piatti, carni e formaggi.
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Barbaresco Santo Stefano Riserva L’azienda agricola Castello di Neive è stata fondata agli inizi degli anni ’60 dall’ingegnere Italo Stupino e vanta una proprietà di 60 ettari di cui 27 a vigneto e 20 a noccioleto. L ’invecchiamento dei vini avviene nelle cantine di vinificazione moderne e attualissime, mentre un tempo in noto enologo Louis Oudart produsse con le uve nebbiolo un vino secco, che con il nome “Neive’”ottenne una medaglia d’oro all’Esposizione di Londra del 1862. L’azienda oggi produce circa 170.000 bottiglie e possiede tra le migliori vigne del Piemonte nelle varie denominazioni e terroir d'eccezione. I vini sono prodotti dall‘ enologo Claudio Roggero coadiuvato dall’esperienza di Gianfranco Cordero. Per questa Riserva le uve impiegate provengono da una selezione dei 7ettari della Vigna Santo Stefano, 100% uve nebbiolo, esposta a sud-sudovest a 240 m s.l.m. Il 90% degli impianti ha oltre 45 anni, il restante 10% ha più di 15 anni. La produzione annua può variare da un minimo di 3.000 bottiglie fino ad un massimo di 12.000, solo nelle annate più importanti. COLORE: granato intenso e brillante con leggeri riflessi aranciati. OLFATTO: profumi di piccoli frutti ben maturi con note di tabacco, fiori appassiti, spezie e cacao, e menta. GUSTO: ricco in tannini morbidi con una giusta acidità. Un vino ampio e asciutto che manterrà l’equilibrio raggiunto per lungo tempo. ABBINAMENTO: selvaggina, pollame, brasati e formaggi stagionati o piccanti. SAGNA S.p.A. Importatori dal 1928 – www.sagna.it