Le recenti elezioni regionali in Emilia-Romagna non hanno stravolto l’ordine delle cose, certificando che il centro sinistra era ed è l’area politica di riferimento, nonostante il “gancio” del Governo Meloni che ha agito da traino per il centro destra. Detto questo, un cambiamento interessante c’è stato, perché un settore strategico come il Turismo è finalmente tornato in mano a un Assessore di Rimini con la scelta di Roberta Frisoni (nella scorsa legislatura era stato affidato al ravennate Corsini). Una scelta abbastanza scontata come ruolo, per una sorta di avvicendamento tra le realtà turistiche della riviera, meno sul profilo personale, visto che la Frisoni non era nemmeno candidata e le due elette, rispettivamente Alice Parma ed Emma Petitti, hanno fatto letteralmente incetta di voti sul territorio. La Frisoni è però una scelta ragionata da parte del neo Presidente De Pascale, anche per evitare di dover scegliere tra le due primedonne (per valore di voti e per esperienze amministrative e di partito). Una scelta che pone il tema Turismo anche in una nuova prospettiva per la Repubblica di San Marino, perché il dialogo con Rimini, che negli ultimi anni è stato certamente ripreso, dovrà rafforzarsi ancora di più. E dietro al turismo c’è tutto il resto, lo sanno bene i riminesi che la considerano la loro industria. La Regione è il centro decisionale per eccellenza in questo senso e avere l’Assessore incaricato a due passi da casa è un vantaggio che va sfruttato. Di progetti assieme a Rimini ce ne sono e ce ne sarebbero tantissimi: è giunto il tempo di metterli a terra. Il “con Rimini” deve diventare la regola. Daniele Bartolucci
Direttore Daniele Bartolucci
ANIS: “Subito un piano per energia e rifiuti”
Incontro sulla finanziaria: sollecitati diversi interventi mirati a dare competitività alle imprese, a partire dagli incentivi agli investimenti
“Accolte diverse istanze delle imprese in vista della Legge di Bilancio, ma occorre ridare competitività al sistema per attrarre e sostenere gli investimenti: da una serie di incentivi mirati a politiche energetiche che ci garantiscano maggiore autonomia e costi più bassi, anche sul tema urgente dei rifiuti”. Questa la posizione di ANIS, la più importante associazione di categoria di San Marino, all’indomani dell’incontro tra una propria delegazione di imprenditori e il Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti.
Sul tavolo la proposta di Legge di Bilancio per il 2025, ma soprattutto le strategie che lo Stato dovrà concretizzare per sostenere le imprese in una fase congiunturale che vede purtroppo al ribasso le stime della crescita.
Bartolucci a pag. 5
2 E conomia
Il manifatturiero ancora sopra quota 7 mila, le imprese sono oltre 5.200
San Marino, in crescita il lavoro nel privato
Tra ottobre 2023 e ottobre 2024 quasi 400 dipendenti in più
Le circa 500 persone in più registrate sotto la voce “forze di lavoro” nel mese di ottobre 2024 (su ottobre 2023) sono tutte dipendenti. Su un totale di 24.879 (per “forze di lavoro si intendono dipendenti, indipendenti e disoccupati), si legge nel “cruscotto” dell’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica, 22.595 sono dipendenti (erano 22.112 a ottobre 2023), 1.568 indipendenti (1.537 a ottobre 2023) mentre i disoccupati sono 716 (715 a ottobre 2023; osservando quelli “in senso stretto” invece a ottobre 2024 ne sono risultati 399 quando nello stesso mese dello scorso anno erano 407).
Il settore privato: dipendenti e imprese All’ultima rilevazione, prosegue il “cruscotto”, i lavoratori dipendenti del settore privato della Repubblica di San Marino sono risultati
I STAT
esattamente 18.568, 389 in più rispetto a ottobre 2023 (18.179). Osservando i “rami di attività economica” emerge che i dipendenti delle attività manifatturiere sono sta-
bili sopra quota 7 mila (7.050 a ottobre 2024, erano 7.101 a ottobre 2023) mentre sono in crescita le Costruzioni (da 941 di ottobre 2023 a 953 di ottobre 2024), così come le atti-
L’indice di fiducia aumenta nella manifattura e, soprattutto, nel commercio al dettaglio
A novembre 2024 sia l’indice del clima di fiducia dei consumatori sia l’indicatore composito del clima di fiducia delle imprese sono stimati in diminuzione (da 97,4 a 96,6 e da 93,4 a 93,1 rispettivamente). Così l’ISTAT. Tra i consumatori, si evidenzia un peggioramento soprattutto delle opinioni sulla situazione economica generale e su quella futura: il clima economico cala da 99,7 a 97,8 e quello futuro si riduce da 95,0 a 93,8. Più contenuto il calo del clima personale (da 96,6 a 96,2) e di quello corrente (da 99,2 a 98,7). Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia aumenta nella manifattura (da 85,8 a 86,5) e, soprattutto, nel commercio al dettaglio (da 103,8 a 106,7) mentre diminuisce nelle costruzioni (da 103,9 a 101,5) e nei servizi di mercato (l’indice passa
da 95,2 a 93,7). Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura i giudizi sul livello degli ordini migliorano mentre le aspettative sul livello della produzione diminuiscono; le scorte sono giudicate in decumulo rispetto al mese scorso. Nelle costruzioni, il saldo dei giudizi sugli ordini si rafforza in presenza di un deciso deterioramento delle aspettative sull’occupazione presso l’azienda. Passando al comparto dei servizi di mercato, si evidenzia un diffuso peggioramento di tutte le componenti; invece, nel commercio al dettaglio giudizi e aspettative sulle vendite registrano un’evoluzione positiva e il saldo dei giudizi sulle scorte rimane sostanzialmente stabile.
Produzione industriale A ottobre 2024 si stima che l’indice destagionalizzato
della produzione industriale rimanga invariato rispetto a settembre. Nella media del trimestre agosto-ottobre il livello della produzione diminuisce dello 0,7% rispetto ai tre mesi precedenti. L’indice destagionalizzato mensile presenta aumenti congiunturali nei comparti dell’energia (+1,7%) e dei beni di consumo (+1,5%); variazioni negative registrano invece, i beni strumentali (-0,2%) e i beni intermedi (-1,0%).
Al netto degli effetti di calendario, a ottobre 2024 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 3,6% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 23 contro i 22 di ottobre 2023). Il calo, così ancora l’ISTAT, interessa tutti i principali comparti: risulta più rilevante per i beni intermedi (-5,2%) e per i beni strumentali (-4,4%).
vità dei servizi di alloggio e di ristorazione (da 1.42 di ottobre 2023 a 1.1103 di ottobre 2024), i servizi di informazione e di comunicazione (da 1.032 di ottobre 2023 a 1.113 di
ottobre 2024) mentre sono in diminuzione quelli delle attività finanziarie e assicurative (da 672 a 651). In crescita i lavoratori frontalieri (quasi tutti impiegati nel privato), passati da 7.839 di ottobre 2023 a 8.223 di ottobre 2024. Per quel che riguarda le imprese invece il saldo positivo (a favore di ottobre 2024) è di 60 unità: erano 5.195 nel decimo mese dello scorso anno, adesso sono 5.255. Zoomando i “rami di attività”, le costruzioni sono rimaste invariate (353), “frenano” leggermente invece le attività manifatturiere (erano 485 a ottobre 2023, a ottobre 2024 ne sono risultate 477), le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (da 191 dello scorso anno a 188 del 2024). In crescita troviamo i servizi di informazione e di comunicazione (da 242 a 244) e le attività finanziarie e assicurative (da 100 a 116).
Il settore pubblico: dipendenti ed enti I dipendenti del settore pubblico allargato per ente di appartenenza a ottobre 2024 ha superato quota 4 mila (esattamente 4.027): nello stesso mese dello scorso anno, lo ricordiamo, erano 3.933. Nello specifico, gli statali nella Pubblica Amministrazione sono passati da un totale di 2.207 di ottobre 2023 a 2.256 di ottobre 2024 mentre quelli impegnati nell’Istituto per la Sicurezza Sociale hanno fatto registrare un +29 (erano 1.201 a ottobre 2023, a ottobre 2024 sono risultati 1.230).
Afflussi turistici in calo Il totale dei visitatori a ottobre 2024 è risultato in diminuzione rispetto allo stesso mese dello scorso anno: nel 2023 è stato di 141.711 unità, nel 2023 invece di 126.915 unità.
Alessandro Carli
Si torna a parlare del progetto di messa in sicurezza della SS72 che collega San Marino a Rimini e, soprattutto, rappresenta la strada principale (l’unica, in tal senso) verso l’autostrada e i collegamenti ferroviari, portuali e aeroportuali. Un tema fondamentale per le imprese (e non solo) della piccola Repubblica.
Coriano annuncia
le rotatorie a Cerasolo Il primo incontro in tal senso si è svolto a Coriano, lunedì 2 dicembre al bar Potito’s di Cerasolo Ausa ed è stato promosso dall’amministrazione comunale per tracciare il punto sullo stato attuale della progettazione di messa in sicurezza e riqualificazione della viabilità della SS72. Erano presenti il sindaco Ugolini, assessori, consiglieri comunali e il geometra del settore Urbanistica, Ghinelli. Ai residenti è stato presentato il progetto preliminare realizzato da Anas per quanto riguarda il territorio comunale di Coriano, ossia le opere di miglioramento alla viabilità che interesseranno la frazione di Cerasolo Ausa nell’ambito di un più generale intervento che comprenderà oltre al comune di Coriano, la Repubblica di San Marino e il comune di Rimini. Il progetto prevede la sostituzione di tre impianti semaforici con tre rotatorie alle intersezioni SS72/via La Pastora – area Potito’s, SS72/via Cesare Pavese – area Conbipel, lo sfondamento di via Pascoli e, su richiesta dell’amministrazione, una rotatoria all’incrocio SS72/ via Del Poggio – area Globo. Oltre a quest’ultima rotatoria, il progetto redatto da Anas contiene altre osservazioni presentate dall’amministrazione come la previsione di attraversamenti pedonali in via Del Poggio e in prossimità del centro commerciale Ausa. Interventi strategici per la fluidificazione della viabilità per i quali, dopo aver ottenuto la valutazione ambientale dal ministero dell’Ambiente, in sede di conferenza dei servizi si provvederà all’approvazio-
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Anche San Marino all’incontro con ANAS: Rimini chiede una rotatoria all’incrocio del Toys
Superstrada: le rotatorie al posto dei semafori di Coriano
Illustrata dal Comune l’evoluzione progettuale riguardante il tratto
ne del progetto dove potranno essere formulate ulteriori osservazioni. Utile il confronto e la condivisione con i cittadini, tra le tematiche affrontate è stato valutato e approfondito quello degli attraversamenti pedonali. Emersa durante l’incontro anche la valutazione di un progetto di riqualificazione dell’area commerciale/artigianale di Cerasolo Ausa. Quest’ultima richiesta, hanno sottolineato gli amministratori, rientra nell’ambito di un piano più generale messo a punto dagli uffici dei Lavori pubblici e del settore Urbanistica.
Anche San Marino all’incontro con ANAS Si è svolta invece nei giorni scorsi anche una videoconferenza sul progetto di messa in sicurezza e fluidificazione della Statale 72, con la partecipazione dell’Assessore ai Trasporti della Regione Emi-
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lia-Romagna, Andrea Corsini, rappresentanti di ANAS, della Repubblica di San Marino e dei Comuni di Rimini e Coriano.
L’incontro, richiesto lo scorso mese dal Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, ha visto la presenza degli assessori comunali Roberta Frisoni e Mattia Morolli, insieme ai dirigenti dei settori Mobilità e Infrastrutture. L’obiettivo era assicurare la funzionalità e la sicurezza dell’intervento, con particolare attenzione alle esigenze di accessibilità e integrazione territoriale. Durante la riunione sono state ribadite le osservazioni preliminari avanzate dal Comune di Rimini, tra cui la richiesta di una rotatoria in corrispondenza del Toys e interventi per migliorare la permeabilità della SS72 per ciclisti e pedoni. ANAS, responsabile del progetto, ha aggiornato i partecipanti sullo stato di avanzamento
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dei lavori, annunciando l’imminente avvio della conferenza dei servizi. Il Comune di Rimini ha sottolineato la necessità di rispondere positivamente alle proposte migliorative già presentate, fondamentali per integrare il progetto nel contesto urbano e soddisfare le esigenze locali. L’incontro si inserisce nel percorso avviato da ANAS lo scorso 31 ottobre, con il procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio delle aree interessate. L’intervento è considerato strategico per migliorare la viabilità e garantire la sicurezza delle zone abitate lungo la SS72. DB
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Quelli per gli infermieri in servizio presso l’Ospedale di Stato invece 45
Migrazione per lavoro Tutti i numeri del 2025
Decreto 190/2024: 120 i permessi di soggiorno per gli imprenditori
Stabiliti, attraverso il Decreto Delegato n.190 del 2024, il numero dei permessi di soggiorno per motivi di lavoro e per esigenze straordinarie che possono essere rilasciati a stranieri per l’anno 2025 (ai sensi di quanto previsto dall’articolo 19 della Legge 28 giugno 2010 n. 118 e dagli articoli 33 e 45 della Legge 9 maggio 2023 n.80).
Permessi di soggiorno per imprenditori Il numero massimo di permessi di soggiorno per imprenditori di cui all’articolo 10-ter della Legge n.118/2010 e successive modifiche è di 120.
Imprese ad alto contenuto tecnologico Il numero massimo di permessi di soggiorno per dipendenti di Imprese ad alto contenuto tecnologico di cui all’articolo 17 del Decreto Delegato 13 giugno 2019 n.101 è di 30.
Permessi di soggiorno stagionali
Il numero massimo di permessi di soggiorno stagionali per motivi di lavoro, è di 300 così ripartiti: a) 275e permessi di soggiorno stagionale a lavoratori migranti occupati nel settore turistico, alberghiero e commerciale;
Economia
CGIA di Mestre, 13esime italiane: in arrivo 59,3 miliardi ma 14,5 li preleverà il fisco
Secondo le stime elaborate dall’Ufficio studi della CGIA, la tredicesima mensilità verrà pagata a 35,7 milioni di italiani che, al netto delle imposte, riceveranno 44,8 miliardi di euro. A rallegrarsi per la gratifica natalizia, però, non saranno solo i pensionati, gli operai e gli impiegati, ma anche il fisco che beneficerà di 14,5 miliardi di gettito Irpef. Pertanto, al lordo delle tasse, l’Inps, le Amministrazioni pubbliche e gli imprenditori privati dovranno erogare per questa mensilità aggiuntiva complessivamente 59,3 miliardi di euro.
Il bonus di Natale Il MEF stima in 4,6 milioni i lavoratori dipendenti che, oltre alla tredicesima, nelle prossime settimane percepiranno anche il bonus di Natale di 100 euro netti. Questa novità, introdotta
quest’anno dal governo Meloni, interessa solo i lavoratori con redditi medio-bassi ed è riservata solo a chi ha un reddito complessivo non superiore a 28mila euro e la presenza di almeno un figlio a carico. Allo stesso tempo, non bisogna essere incapienti, ossia avere un’imposta lorda su redditi di lavoro dipendente il cui importo sia superiore alle detrazioni (da lavoro) spettanti. Ancorché non sia una novità, sempre a dicembre e assieme alla tredicesima mensilità, alcuni pensionati riceveranno anch’essi un bonus di Natale pari a 154,94 euro. Questo aiuto, destinato agli anziani che, in linea di massima, percepiscono un trattamento pensionistico non superiore all’importo minimo, interesserà circa 400.000 persone. Il contributo verrà erogato dall’Inps in modo automatico, senza
bisogno di presentare alcuna domanda.
Lo stock è cresciuto Rispetto al 2023, l’ammontare netto delle tredicesime che verrà erogato nelle prossime settimane è incrementato di 4,1 miliardi. Quali sono le ragioni? Innanzitutto perché rispetto al 2023 la platea dei dipendenti presenti nel Paese è aumentata di 221mila lavoratori, mentre i pensionati sono cresciuti di quasi 99mila unità. Dopodiché, va ricordato che anche il monte salari è salito rispetto all’anno scorso e questo è riconducibile, in larga misura, al fatto che alcuni importanti contratti di lavoro sono stati rinnovati. Si ricorda, infine, che dei 35,7 milioni di percettori della tredicesima, 16,2 sono pensionati e 19,5 sono lavoratori dipendenti.
b) 25 permessi di soggiorno stagionale a lavoratori migranti impegnati nel settore agricolo.
Permessi di soggiorno temporanei
Il numero massimo di permessi di soggiorno temporanei per motivi di lavoro è di 665 così ripartiti: a) dieci permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come assistenti di persone con disabilità ovvero invalidità; b) centoquaranta permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come assistenti alla famiglia; c) quattrocentotrenta permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come assistenti anziani; d) trenta permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti riservati a personale altamente specializzato nel processo d’interna-
zionalizzazione o di alta specializzazione nel settore bancario, industriale, tecnologico, universitario ed economico, previa dettagliata e specifica relazione del datore di lavoro in cui siano indicati i contenuti del progetto, requisiti e tempistiche del professionista; i lavoratori di cui alla presente lettera possono essere avviati al lavoro anche tramite contratti a progetto stipulati ai sensi dell’articolo 29 della Legge 9 dicembre 2022 n.164 e integrato dall’articolo unico, comma 6 del Decreto Delegato 17 marzo 2023 n.48 ovvero, nel solo settore universitario, tramite apposito programma di stage ovvero tirocinio curriculare compilato da docente universitario;
e) venti permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati nel settore dello spettacolo, dell’intrattenimento e delle attività artistiche.
f) dieci permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come responsabili di produzione che lavorano a turni;
g) dieci permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come addetti al facchinaggio assunti presso imprese di servizio che svolgono attività di traslochi;
h) dieci permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come addetti alle pulizie presso imprese che svolgono tale attività o di lavaggio auto; i) cinque permessi di soggiorno temporaneo a lavoratori migranti impiegati come fornai.
Membri dell’equipaggio di natanti
Il numero massimo di permessi di soggiorno speciale per i membri dell’equipaggio di natanti sammarinesi, di cui all’articolo 10, comma 2, lettera c) della Legge n.118/2010, è di cinque.
Infermieri in servizio presso l’Ospedale Il numero massimo di permessi di soggiorno speciale per infermieri in servizio presso l’Ospedale di Stato, di cui all’articolo 10, comma 2, lettera d) della Legge n.118/2010, è di quarantacinque.
Permesso per docenti universitari
Il numero massimo di permessi di soggiorno speciale per docenti universitari presso l’Università degli Studi di San Marino, di cui all’articolo 10, comma 2, lettera e) della Legge n.118/2010, è di venticinque.
Programmi di vacanza/lavoro Il numero massimo di permessi di soggiorno per programmi vacanza/lavoro, di cui all’articolo 10-bis della Legge n.118/2010, è di 1.125.
Imprese Esportive: dipendenti e giocatori Il numero massimo complessivo di permessi di soggiorno speciali per dipendenti e giocatori di Imprese Esportive e di permessi di soggiorno speciali per motivi Esportivi, di cui rispettivamente all’articolo 33 e all’articolo 45 della Legge n.80/2023 è di 50. Alessandro Carli
Gli Speciali
LCS, 40 anni di innovazioni e investimenti sul territorio
L’azienda festeggia il traguardo guardando al futuro: minore impatto ambientale e nuovi mercati
Il Laboratorio Chimico Sammarinese è una delle realtà industriali più importanti della Repubblica di San Marino, per dimensioni (con oltre 150 tra dipendenti e collaboratori stabili) e soprattutto per i prodotti che vengono esportati in tutto il mondo e che rappresentano a loro volta degli ambasciatori del know how sammarinese. Non da oggi, ma da oltre 40 anni. Ufficialmente, infatti, LCS è nata il 19 dicembre 1983, quando Paolo Gualandi arrivò a San Marino per rilevare la Grey & Grey. Al tempo l’azienda impiegava poco più di una quindicina di addetti, ma grazie ai continui investimenti e alle capacità imprenditoriali della famiglia Gualandi, ha saputo sviluppare il proprio business in maniera eccezionale, mantenendo sempre e anzi rafforzandolo, il legame con il territorio. La scelta di impiegare sia a livello manageriale che operativo personale sammarinese, o comunque proveniente dai territori limitrofi, ha rappresentato e rappresenta tutt’ora un tratto distintivo della strategia imprenditoriale di LCS. Una scelta vincente, si può aggiungere oggi a distanza di 40 anni, che ha permesso di formare internamente non solo le centinaia di dipendenti e collaboratori che hanno sostenuto nel tempo la crescita dell’azienda, ma anche tantissime altre donne e uomini, grazie anche ai percorsi stagionali, che poi hanno realizzato le loro carriere in altre aziende sammarinesi. Questa capacità di creare valore per l’azienda e nello stesso tempo anche per il territorio, è probabilmente l’aspetto che più rende orgogliosa la famiglia Gualandi, ma anche le Istituzioni che hanno voluto partecipare, convintamente, alla celebrazione del 40esimo anniversario, culminate con l’Udienza con i Capitani Reggenti il 9 dicembre, ma iniziate nei mesi scorsi con un’iniziativa di grande valore e che da una parte conferma l’impegno di LCS nel campo del sociale, dall’altra ribadisce
l’attenzione verso i temi oggi attualissimi dell’inclusione e della sostenibilità. Il tutto unito e arricchito da un “collante” straordinario come può essere solo l’arte (in questo caso sapientemente gestita dall’artista di fama internazionale Mario Arlati). O per meglio dire orchestrata, prendendo a prestito il vocabolario della musica, l’altra grande passione di Paolo Gualandi, tanti sono i “musicisti”: oltre ad Arlati, infatti, sono stati coinvolti le ragazze e i ragazzi dell’Atelier della U.O.C. Disabilità e Servizio di Supporto Sociale dell’ISS e l’opera finale, che sarà donata alla Repubblica di San Marino, è stata utilizzata per realizzare un’emissione filatelica speciale da parte di Poste San Marino, la prima del filone dedicato alle Eccellenze Sammarinesi. Un onore che LCS merita ampiamente e che si è conquistato nel corso di questi 40 anni innovando e investendo continuamente sia in tecnologie che in capitale umano. Dall’acquisizione di Grey & Grey nell’83, di cui vennero rilevati il marchio e le licenze per incrementare la produzione di insetticidi e prodotti per la casa destinati alla grande distribuzione, la crescita è stata repentina. Già nell’89, infatti, fu necessario ampliare la produzione, individuando a Faetano la nuova sede dello stabilimento da 12.400 metri quadri. Ed è ancora qui, proprio in questi mesi, che si progettano nuovi prodotti e si realizzano nuovi investimenti, anche logistici, in funzione delle nuove strategie aziendali: da una parte la soddisfazione dei clienti e dei mercati in cui LCS già opera, sempre più votati alla sostenibilità sia dei singoli prodotti sia di come vengono prodotti(non a caso l’azienda ha installato un impianto fotovoltaico da 825,35 kWp, ma ha anche posto in attività 400 ulivi sulla collina che fronteggia lo stabilimento), dall’altra la volontà di penetrare anche nuovi mercati e, quindi, investire per raggiungere nuovi livelli qualitativi.
La famiglia Gualandi: cultura e
visione
La storia del Laboratorio Chimico Sammarinese è, in buona parte, anche la storia della famiglia Gualandi. Fu infatti Paolo Gualandi a scegliere San Marino come ulteriore volano al progetto di business che aveva avviato nella sua Bologna insieme ad Athos Bergamaschi. Un volano che non ha mai smesso di dare forza ed energia al gruppo Coswell di cui fa parte, in un rapporto di scambio continuo e virtuoso che ha garantito i successi a San Marino come in Italia. Il livello di eccellenza raggiunto negli anni e il valore dei propri brand hanno conquistato clienti in tutto il mondo e attirato anche gli investitori. L’acquisizione di un ramo d’azienda da parte di una multinazionale come Henkel, la nascita di LCBeauty nel 2010, e la successiva riacquisizione da parte dei Gualandi, rappresentano tappe fondamentali di questo percorso, che oggi vede di nuovo riunite le due realtà in un’unica azienda, con una storia comune riferita al passato, e una forza ancora maggiore nell’approcciarsi alle sfide future. Sempre con quella cultura d’impresa che mette assieme persone e tecnologia, perché solo assieme possono produrre valore.
“Anniversario significativo per tutto il Paese”
“È con grande piacere che porgiamo il nostro più cordiale saluto alle Autorità, alle figure apicali del Laboratorio Chimico Sammarinese, ai vertici di Poste San Marino e all’artista Mario Arlati. Rivolgiamo altresì un particolare e caloroso benvenuto ai ragazzi e agli operatori dell’Atelier Servizio Disabilità dell’Istituto Sicurezza Sociale, oltre che a tutti i graditi Ospiti qui presenti in occasione dell’40° anniversario di fondazione di questa pregevole realtà aziendale”. Così i Capitani Reggenti, S.E. Francesca Civerchia e S.E. Dalibor Ricciardi, hanno aperto il loro discorso nell’Udienza del 9 dicembre 2024. “Siamo particolarmente lieti di essere partecipi di un anniversario così significativo, non solo per la Vostra azienda, ma anche per l’intero Paese. Questa ricorrenza, infatti, sigla il raggiungimento di un traguardo prestigioso a conferma dell’importante contributo portato da questa realtà imprenditoriale allo sviluppo economico, sociale e occupazionale interno, così come all’affermazione, anche al di fuori dei nostri confini, della nostra identità e del patrimonio di valori e di avanguardia dell’imprenditoria sammarinese. L’opera filatelica che oggi ci viene consegnata è un emblema significativo che apprezziamo fortemente e in questa occasione significhiamo al celebre artista Mario Arlati il nostro encomio per essere riuscito a rappresentare appieno e con grande sensibilità, il senso e la ricchezza di questa straordinaria esperienza imprenditoriale ed umana iniziata quarant’anni fa e che è oggi è emblematicamente racchiusa nell’emissione di Poste San Marino. Un francobollo che ritrae frammenti di un momento bellissimo di creazione e di condivisione dei ragazzi e delle ragazze dell’Atelier, grazie anche allo straordinario lavoro condotto unitamente agli operatori. Un progetto artistico di un grande Maestro che, attraverso la potenza del colore, ci conduce in un viaggio cromatico unico e condiviso tra più mani e pensieri; ma soprattutto ci presenta un manufatto artistico che contempla sostenibilità ambientale e impegno sociale, oggi più che mai imprescindibili anche nel fare impresa. Lodevole è il filone di emissioni dedicato da Poste San Marino alle realtà imprenditoriali che hanno contribuito alla crescita economica e sociale della nostra Repubblica e, oggi e non solo, rappresentiamo ai vertici di Poste San Marino il nostro plauso. Per questo, a tutti coloro che, a vario titolo, si sono impegnati in questa progettualità, ma altresì nell’affermare e nel far crescere una realtà imprenditoriale che certamente, contribuisce a valorizzare l’immagine della Repubblica, giunga il nostro partecipato apprezzamento. Celebrare questo traguardo significa, infatti, rendere in primo luogo omaggio alle donne e agli uomini che hanno dato vita e reso grande un gruppo”.
“Investimenti green e certificazioni Ma la forza di LCS è rappresentata
Michele Gualandi delinea i prossimi obiettivi: “Ridurre
“LCS è cresciuta mantenendo una visione radicata nel territorio e investendo costantemente per generare valore e opportunità”. In questa frase dell’Amministratore Delegato, Michele Gualandi, è racchiusa la storia non solo dell’azienda fondata dal padre Paolo, ma anche di tantissime persone che grazie a quell’iniziativa imprenditoriale e al suo sviluppo hanno potuto costruire una propria storia, lavorativa ma anche di soddisfazioni personali. Storie che a loro volta hanno contribuito a far conoscere San Marino nel mondo per la sua capacità produttiva, per il suo know how... per le sue eccellenze, in pratica. L’appellativo scelto da Poste San Marino per l’emissione filatelica, Eccellenze Sammarinesi, definisce molto bene il Laboratorio Chimico Sammarinese: un’azienda industriale che ha saputo distinguersi nel corso degli anni per una fortissima vocazione all’innovazione (spinta e sostenuta da investimenti costanti, appunto), ma anche e soprattutto per il legame, fortissimo e vincente, con il tessuto sammarinese. In particolare per quanto riguarda il mondo del lavoro. “Quando mio padre Paolo, qui presente, arrivò a San Marino nel 1983 per rilevare la Grey & Grey, l’azienda contava poco più di 15 addetti”, ha raccontato ai Capitani Reggenti Michele Gualandi durante l’Udienza. “Oggi, dopo quattro decenni di impegno, crescita e investimenti, LCS può vantare oltre 150 collaboratori diretti e un libro matricola che si avvicina al numero 2.000. Questo significa che abbiamo avviato al lavoro centinaia di cittadini sammarinesi, tra cui moltissimi giovani al primo impiego”. “C’è un aspetto legato all’occupazione che ci rende particolarmente orgogliosi”, ha aggiunto il Presidente del CdA, Enzo Zafferani, “ed è il fatto che oggi lavorino con noi proprio alcuni dei nipoti di quanti erano in azienda 40 anni fa”. Questi numeri, inoltre, comprendono anche i tantissimi occupati stagionali, che hanno scelto proprio LCS come “scuola”
e che, proprio grazie a quanto appreso, hanno potuto realizzarsi nel mondo del lavoro. Un grande valore che LCS ha riversato sul territorio, oltre ovviamente a quello generato direttamente dall’occupazione (in maggioranza sammarinese e soprattutto femminile,
Il Segretario di Stato Mularoni:
“Iniziativa che ispira il futuro delle realtà imprenditoriali sammarinesi”
“Per questa significativa occasione, LCS ha promosso un progetto artistico innovativo, volto a coniugare sostenibilità ambientale e impegno sociale. L’evento rappresenta non solo un omaggio al quarantesimo anno di attività, ma anche un’importante opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della disabilità, oggi sempre più attuale”. A ribadirlo, nel suo indirizzo di saluto durante l’Udienza con i Capitani Reggenti, il Segretario di Stato alla Sanità, Mariella Mularoni. La quale ha spiegato come l’artista di fama internazionale Mario Arlati e l’Atelier Servizio Disabilità di San Marino, “insieme, hanno trasformato pezze di stoffa in un’opera d’arte unica, emblematicamente caratterizzata da un processo di sperimentazione e rigenerazione. Questa realizzazione artistica non solo celebra l’ingegno e la creatività,
ma rappresenta anche un gesto tangibile di solidarietà e inclusione sociale” e “sottolinea l’impegno di LCS verso valori fondamentali come la responsabilità sociale e la cura per l’ambiente. Questo gesto simbolico non solo arricchirà il patrimonio culturale del territorio, ma vedrà anche l’azienda come protagonista in un dialogo costruttivo sulla sostenibilità e il benessere collettivo”. Riferendosi poi all’emissione filatelica di Poste San Marino, il Segretario Mularoni ha aggiunto che “non solo mette in luce il valore di LCS, ma anche l’importanza di promuovere e riconoscere le aziende che, con le loro attività, hanno contribuito a creare una comunità più forte e resiliente. La serie di emissioni postali si configura, quindi, come un modo per onorare il passato e ispirare il futuro delle realtà imprenditoriali sammarinesi”.
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rappresentata
per conquistare nuovi mercati
dalle persone che vi lavorano”
dell’azienda sull’ambiente ed esportare i nostri brand negli USA”
va sottolineato) e dai fatturati (quello del 2023 è stato di oltre 53 milioni di euro).
Senza dimenticare la visibilità data sui mercati internazionali dai propri prodotti, i cui brand sono conosciuti ovunque: Biorepair, Blanx, L’Angelica, Bionsen,
Prep, Transvital, Drago e Vim per citare i brand di proprietà, a cui si aggiungono le licenze, alcune delle quali celebri in tutto il mondo come VAPE e Fila. “Siamo orgogliosi di questo percorso”, ha ribadito l’Amministratore Delegato di LCS. “A San Marino abbiamo sempre trovato un ambiente accogliente e favorevole allo sviluppo, che ha reso possibile i nostri progetti di crescita. Oggi il nostro gruppo (Coswell) conta oltre 600 collaboratori tra Italia e San Marino e un fatturato di quasi 300 milioni di euro. Risultato reso ancora più significativo dal recente accordo con Fumakilla, che ci ha permesso di riacquistare gli impianti e il know how della produzione di insetticidi VAPE, là dove la nostra avventura iniziò 40 anni fa. Questo accordo ha infatti consentito di assorbire 70 lavoratori dello stabilimento di Faetano, evitando loro un futuro incerto”. Un percorso che non si ferma, quindi, e che la famiglia Gualandi vuole proseguire ancora, delineando nuovi obiettivi da raggiungere. E anche nuovi mercati: “Nel 2025 vogliamo ottenere la certificazione necessaria a esportare i prodotti dei nostri brand nel mercato USA e a tal proposito stiamo realizzando un piano di investimenti mirato. In parallelo, date le aspettative di clienti e mercati, continueremo a investire anche sul fronte ESG, non solo sulla riduzione dell’impatto ambientale, che resta fondamentale, ma anche sull’ambiente di lavoro, la sicurezza e in generale sul capitale umano: le persone che lavorano in LCS sono infatti la vera forza dell’azienda”. Così come un valore importante lo ha anche il contesto in cui l’azienda opera: “Concludo con un pensiero di gratitudine verso questa Repubblica”, ha dichiarato Michele Gualandi al termine dell’Udienza con i Capitani Reggenti, “che ci ha permesso di crescere”. “Siamo fieri di continuare a investire, creare valore e contribuire alla crescita della comunità sammarinese”.
Daniele Bartolucci
Arte, sociale e sostenibilità
Il progetto con Mario Arlati celebrato in un francobollo
Per celebrare i 40 anni di attività, il Laboratorio Chimico Sammarinese ha promosso un innovativo progetto artistico incentrato sulla sostenibilità ambientale e sull’impegno sociale, temi di strettissima attualità ma soprattutto due capisaldi della mission aziendale. Durante un laboratorio tenutosi nel mese di giugno 2024, l’artista Mario Arlati e gli ospiti dell’Atelier Servizio Disabilità di San Marino hanno dato nuova vita a pezze di stoffa, realizzando un’opera d’arte straordinaria, frutto di sperimentazione e rigenerazione, che sarà donata dall’azienda alla Repubblica.
Il progetto artistico è anche alla base dell’iniziativa promossa da Poste San Marino SpA, denominata Eccellenze Sammarinesi: “Un filone di emissioni postali dedicate alle realtà imprenditoriali che hanno contribuito alla crescita economica e sociale del Paese”, ha spiegato il Direttore Generale, Gian Luca Amici, “un viaggio nelle eccellenze del territorio che si sono distinte per la loro attività nel corso degli anni”. La prima uscita della serie ha celebrato proprio il Laboratorio Chimico Sammarinese (LCS), azienda che fa parte del Gruppo Coswell e che nel tempo ha garantito lavoro a tante famiglie e sviluppo all’economia locale. Il foglietto misura 137x 101 mm, è formato da quattro valori da 0,90 euro ed è stato emesso il 9 ottobre 2024 in 20.000 esemplari. La stampa è in offset a quattro colori, un Pantone e inchiostro invisibile giallo fluorescente a cura di Cartor Security Printing. Sul foglietto i quattro francobolli riproducono altrettanti scatti con alcune fasi del laboratorio: un primo piano delle stoffe colorate dell’opera, la scelta delle pezze di stoffa, la fase della pittura, un particolare dell’opera. Il foglietto riporta a sinistra un’immagine dell’intera opera e un codice QR code che rimanda al video del backstage - le cui fotografie e riprese audio-video sono a cura di Emanuele Lumini - che racconta tutto il progetto. Il video, caricato sulla piattaformaYouTube,è visibile scansionando il QRcodequialato.
“Accolte diverse istanze delle imprese in vista della Legge di Bilancio, ma occorre ridare competitività al sistema per attrarre e sostenere gli investimenti: da una serie di incentivi mirati a politiche energetiche che ci garantiscano maggiore autonomia e costi più bassi, anche sul tema urgente dei rifiuti” Questa la posizione di ANIS, la più importante associazione di categoria di San Marino, all’indomani dell’incontro tra una propria delegazione di imprenditori e il Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti. Sul tavolo la proposta di Legge di Bilancio per il 2025, “nella quale”, spiegano in una nota gli Industriali, “sono stati inseriti diversi articoli che rispondono alle istanze presentate dalla stessa ANIS nei mesi scorsi, al fine di sostenere il mondo delle imprese. Tra gli interventi di maggiore impatto c’è il credito agevolato, il cui plafond è stato portato a 10 milioni di euro e dovrebbe garantire una copertura sufficiente agli investimenti delle imprese sammarinesi, in larga parte associate ANIS. A tal proposito”, aggiungono, “è stato proposto di rimodulare il tasso di interesse applicato allineandolo periodicamente alle dinamiche del mercato, essendo rimasto invariato ormai da diversi anni, e con le risorse risparmiate andare a finanziare interventi più mirati, sempre a favore delle imprese. Ed è infatti in quest’ottica che ANIS ha formalizzato la richiesta di sviluppare un piano di incentivi alle imprese, in particolare per sostenere gli investimenti in innovazione tecnologica, efficientamento energetico e sicurezza (compresi quelli riguardanti l’antincendio, la cui normativa è stata recentemente aggiornata), così come avviene da tempo nei Paesi europei. Il tema della compe-
Incontrato il Segretario Gatti in vista della finanziaria: chiesto l’avvio del progetto IVA già nel 2025
“Incentivi agli investimenti Piano energia e dei rifiuti”
ANIS sollecita il Governo a introdurre misure per la competitività delle imprese
titività è infatti fondamentale per ANIS e occorre intervenire il prima possibile affinché non si perda terreno sui mercati. Soprattutto in questa fase di incertezza geopolitica e di specifiche difficoltà che stanno colpendo diversi settori. A conferma di ciò, le stime degli organismi internazionali sono state riviste al ribasso per la fine del 2024 e l’inizio del 2025 e questo comporta un maggiore impegno, anche da parte degli Stati, nel sostenere le proprie economie: in tal senso è apprezzabile il fatto che, considerato
l’aumentato ricorso alla Cassa Integrazione, sia stato prorogato anche per il 2025 l’intervento della Cassa Compensazione nel caso in cui il Fondo Ammortizzatori Sociali vada in disavanzo, evitando di aumentare le aliquote a carico delle imprese. Riguardo al sostegno all’economia reale, il progetto di legge per lo sviluppo, presentato in parallelo alla proposta di Legge di Bilancio, è lo strumento giusto per definire e concretizzare questo impegno anche da parte dello Stato di San Marino. Oltre ad un
onsiglio Grande e Generale
Niente “maratona” natalizia: la Legge di Bilancio si voterà entro il 23 dicembre
Dopo le schermaglie sul “doppio Bilancio”, con la proposizione del progetto di legge per la fiscalità e lo sviluppo solo a gennaio 2025 (e quindi senza che i provvedimenti di natura bilancistica entrino in vigore subito), la politica ha concordato che sulla vera e propria Legge di Bilancio si potesse ragionare tranquillamente e senza dover dar vita all’ennesima
“maratona”. Il condizionale è d’obbligo, ovviamente, perché gli emendamenti a pioggia sono sempre dietro l’angolo, ma ufficialmente la sessione del Consiglio Grande e Generale è prevista per i giorni 16-17-1819-20-23 dicembre 2024. Quindi non si dovrebbe andare oltre il 23, evitando di dover tornare in Aula tra Natale e Capodanno (con tutti i rischi di una
mancata approvazione e conseguente applicazione dell’ordinaria amministrazione).
Tutto il materiale relativo ai singoli commi dell’Ordine del Giorno sarà disponibile a breve sul sito del Consiglio Grande e Generale al seguente indirizzo web: www.consigliograndeegenerale.sm, all’interno dei lavori consiliari - dettaglio delle convocazioni.
piano di incentivi agli investimenti, ANIS ha sollecitato
un intervento volto a mantenere gli incentivi per l’occupazione e, riguardo al lavoro in generale, la reintroduzione della defiscalizzazione degli straordinari e dei premi. Per quanto riguarda invece il sistema economico, permangono tutte le criticità di settori strategici come energia, acqua e rifiuti. Criticità che si è visto, anche nel recentissimo passato, possono sfociare in problematiche enormi proprio perché il sistema sammarinese non è autonomo in nessuno di questi asset. Occorre un cambio di passo sulle politiche energetiche, ha ribadito ANIS, con soluzioni concrete e un piano di investimenti dentro e fuori il territorio che dia risultati efficaci già nel breve periodo, soprattutto sulla produzione di energia elettrica. Allo stesso modo, anche sulle tariffe è necessario aprire una riflessione perché si trovi un mag-
giore equilibrio, non penalizzando eccessivamente le imprese come avviene invece oggi, tenuto conto che con gli ultimi aumenti sono diventate meno competitive di quelle italiane, le quali risultano tra le più alte in Europa. Sul fronte dei rifiuti, oltre all’annosa questione della raccolta e invio a smaltimento oltre confine, che ha per le imprese sammarinesi oneri maggiori di quelli competitor europei, non è più rinviabile la scelta di investire in un impianto per lo smaltimento che possa allo stesso tempo produrre energia a basso costo”. Infine, ANIS ha ribadito “l’urgenza di avviare già nel 2025 il progetto per l’introduzione dell’IVA sammarinese, soprattutto alla luce del compimento del percorso di integrazione nel mercato unico europeo dove è utilizzato esclusivamente questo sistema”.
Il Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione (GRECO), in un rapporto pubblicato a inizio dicembre, invita San Marino a proseguire gli sforzi per prevenire la corruzione nei confronti delle persone con funzioni di alto livello esecutivo (PTEF), compresi i membri del Congresso di Stato (ministri), capi dipartimento, personale politico e consulenti dei ministri con funzioni analoghe, nonché membri della Gendarmeria, della Guardia di fortezza e della Polizia civile (il “Corpo di polizia”).
Nel suo rapporto di valutazione, il GRECO chiede lo sviluppo e l’adozione di una politica anticorruzione specifica a seguito di una valutazione globale del rischio in relazione alle PTEF. Inoltre, per prevenire e gestire i conflitti di interessi, i PTEF dovrebbero essere sottoposti a controlli di integrità nell’ambito della loro nomina e assunzione.
Il GRECO accoglie con favore l’adozione del Codice di condotta per i membri del Congresso di Stato, in vigore dal 2022. Questo codice è integrato da un Codice di condotta per i pubblici funzionari, che esiste dal 2014 e si applica ai PTEF. Per aumentarne l’effettiva applicazione, il GRECO raccomanda di armonizzare e aggiornare entrambi i codici in modo che coprano tutte le questioni relative
Anticorruzione, GRECO: le 23 raccomandazioni
all’integrità e di rafforzarne la supervisione e l’applicazione. Al momento dell’assunzione dell’incarico e a intervalli regolari, dovrebbero essere forniti briefing e formazione obbligatori sugli standard di integrità alle persone che ricoprono funzioni esecutive di alto livello. Inoltre, San Marino dovrebbe
condotta per i membri del Corpo di polizia necessita di aggiornamento e dovrebbe essere integrato con linee guida specifiche su tutte le questioni rilevanti in materia di integrità. Dovrebbe essere istituito un meccanismo di consulenza riservata per gli agenti delle forze dell’ordine al di fuori della catena di comando. Inoltre, i membri del Corpo di Polizia dovrebbero essere soggetti a regolari controlli di integrità durante tutta la loro carriera. Le donne nel corpo di polizia sono sottorappresentate e devono essere adottate misure specifiche per aumentarne il numero a tutti i livelli. Il trattamento delle denunce pubbliche contro la cattiva condotta dei membri del Corpo di Polizia dovrebbe essere standardizzato e semplificato. Il sistema disciplinare nei confronti della Gendarmeria e della Guardia di fortezza dovrebbe essere rivisto per prevedere un rimedio giuridico efficace. Infine, andrebbero introdotte misure di tutela degli informatori e prevista formazione dedicata, anche perché non si registrano casi di denuncia. Si prevede che le autorità riferiranno al GRECO sull’attuazione delle 23 raccomandazioni contenute nel rapporto entro il 31 maggio 2026. Il GRECO valuterà quindi il livello di conformità del Paese a tali raccomandazioni. Alessandro Carli Sollecitata
mettere in atto un meccanismo efficace per fornire consulenza riservata in relazione alle questioni etiche a tutte le persone con funzioni esecutive di alto livello. Per quanto riguarda l’accesso alle informazioni, il rapporto sottolinea che il quadro giuridico esistente trarrebbe beneficio da una revisione per mi-
gliorarlo. Il rapporto rileva inoltre che lo svolgimento delle consultazioni pubbliche sui progetti di legge provenienti dal Congresso di Stato non è regolamentato. Né esistono regole che disciplinano l’interazione dei PTEF con lobbisti e altri soggetti terzi che cercano di influenzare i processi decisio-
nali del governo. Le norme sui regali devono essere chiarite e rafforzate, così come le norme sulle restrizioni successive al rapporto di lavoro, che dovrebbero essere ulteriormente abbinate a un meccanismo di controllo efficace. Tutti i PTEFS dovrebbero essere tenuti a presentare dichiarazioni di attività, interessi e passività, che dovrebbero essere soggette a controlli regolari e rese accessibili al pubblico. Per quanto riguarda il corpo di polizia, il GRECO raccomanda di effettuare una valutazione globale del rischio nelle aree a rischio di corruzione alla luce dei risultati del rapporto e di sviluppare una strategia per tutte le forze dell’ordine. Il Corpo di Polizia trarrebbe grande beneficio dalla creazione di un organismo centrale autonomo con poteri di supervisione e controllo interni. Il Codice di
“La Commissione europea non sta rendendo la nuova legislazione a prova e misura di PMI”
Una nuova analisi condotta da tre importanti associazioni imprenditoriali europee rivela che l’applicazione della metodologia “SME Test” della Commissione europea nei servizi della Commissione rimane incoerente. Con la semplificazione e la riduzione dell’onere normativo per le PMI giustamente identificate come fattori chiave nella nuova agenda per la competitività del mandato dell’UE, BusinessEurope, Eurochambres e SMEunited chiedono un approccio più rigoroso per valutare l’impatto della nuova legislazione sulle PMI. Dopo l’analisi congiunta del 2022, BusinessEurope, Eurochambres e SMEunited hanno nuovamente unito le forze per una valutazione completa dell’applicazione del test PMI presso i servizi della Commissione europea. L’analisi di quest’anno mo-
stra alcuni progressi, pur sottolineando i risultati del rapporto del 2022: il test PMI non è ancora applicato in modo sistematico né coerente nei servizi della Commissione europea. Per giungere a questa conclusione, sono state analizzate 23 valutazioni d’impatto (IA) sulla base delle linee guida della Commissione europea per una migliore regolamentazione.
Le tre associazioni chiedono azioni concrete in linea con il forte impegno politico per supportare meglio le PMI. Sebbene l’analisi indichi alcuni elementi positivi, permangono aree di miglioramento.
Un aspetto positivo è che l’analisi mostra che la stragrande maggioranza delle consultazioni si è tenuta in tutte le lingue ufficiali dell’UE, che sono stati spesso impiegati altri metodi di
consultazione, diversi dalla tradizionale consultazione pubblica aperta, e che nell’80% dei casi le opinioni delle PMI erano equamente rappresentate. Tuttavia, il rapporto identifica anche aree di miglioramento. Tra queste rientrano il rispetto del periodo di consultazione di 12 settimane e la fornitura di una presentazione granulare delle informazioni raccolte durante le consultazioni. I risultati mostrano anche che la quantificazione dell’impatto sulle PMI è stata effettuata solo per il 56% delle IA e che solo il 30% delle iniziative legislative aveva un capitolo dedicato al test PMI.
Le le tre organizzazioni invitano la prossima Commissione a onorare il proprio impegno politico per una migliore regolamentazione e una riduzione degli oneri.
Affollamento stimato dei partecipanti, età, densità per metro quadro, posizione e luogo dell’evento; maggioranza dei partecipanti con età inferiore ai 16 anni o superiore ai 65; capienza dei luoghi, posizione seduta dalla maggior parte dei partecipanti. Questi i parametri che stabiliscono il “profilo di rischio” delle manifestazioni e gli eventi nella Repubblica di San Marino “inseriti” nel Regolamento nr. 19 del 2024. “A basso rischio” e “ad alto rischio” quindi. Per i primis, si legge, “non sono necessarie preventive autorizzazioni, tuttavia è fatto obbligo darne comunicazione nei modi e nei termini di seguito stabiliti”. Il rischio è considerato basso sulla base di una valutazione da parte dell’organizzatore del rapporto fra le condizioni di cui sopra e la stima dell’affluenza dei partecipanti, che deve essere compresa tra le 50 e le 250 unità.
Non possono essere considerate a basso rischio di safety e security quindi gli eventi e le manifestazioni con presenza stimata di partecipanti superiore alle 250 unità. I promotori di manifestazioni ed eventi considerati a basso rischio di safety e security a carattere politico, sociale, ricreativo, culturale, religioso, ludico o sportivo da svolgersi in luogo pubblico o aperto al pubblico ovvero organizzati da bar, hotel o ristoranti con
mprese
Tutti i richiedenti devono allegare alla domanda una serie di documenti
Eventi e manifestazioni Il nuovo Regolamento
Le
differenze tra quelli a “basso rischio” e quelli invece ad “alto”
servizi affini e che comportino la presenza di gruppi di persone, devono darne avviso al Reparto Comando della Gendarmeria anche tramite posta elettronica con ricevuta di ritorno, per ragioni di ordine pubblico, almeno tre giorni prima della data prevista per lo svolgimento.
Eventi a potenziale rischio
I soggetti interessati all’organizzazione di manifestazioni a potenziale rischio di safety e security devono compilare il modulo predisposto reperibile presso il Reparto Comando della Gendarmeria o sul pertinente sito web.
Giochi del Titano si riconferma partner della Repubblica di San Marino a Expo 2025 Osaka
Con la firma del contratto di sponsorizzazione tra Filippo Francini, Commissario Generale di San Marino a Expo 2025 Osaka, e Salvatore Caronia, Direttore Generale di Giochi del Titano SpA, è stato sancito il sostegno della società alla partecipazione del Titano a Expo 2025 Osaka in qualità di Gold Sponsor.
Nata nel 2007 con lo scopo di creare un ambiente di gioco elegante e accogliente, la Giochi del Titano è la scelta ideale per chi vuole scoprire il piacere di giocare con stile.
La politica dell’eccellenza sposata dalla società - che si è dotata di un modello di organizzazione, gestione e controllo che ha ottenuto una certificazione dall’Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna - si traduce in una speciale attenzione del cliente.
La Giochi del Titano, che già aveva dato il proprio supporto in occasione delle precedenti edizioni di Expo, rinnova la propria fiducia al progetto in Giappone
del prossimo anno, con un contributo economico che concorrerà a fare, di quella di San Marino a Osaka, una presenza di carattere e distintiva.
Tale modulo deve essere consegnato presso il medesimo Reparto oppure inviato tramite posta elettronica con ricevuta di ritorno almeno 20 giorni prima della data prevista per l’evento. I richiedenti devono allegare alla richiesta i seguenti documenti: a) il programma dettagliato
della manifestazione;
b) la planimetria in adeguata scala rappresentante l’area occupata dalla installazione e le aree adiacenti, con indicazione degli ingombri, degli allestimenti necessari per l’evento; c) il parere della Giunta di Castello competente; d) il parere dell’UO Servizio di Protezione Civile, con l’ausilio della Sezione Antincendio della Polizia Civile, in relazione alla sicurezza e la gestione dell’evento nonché in materia di prevenzione degli incendi ed alle modalità di utilizzo delle attrezzature; e) il nulla osta della Rappresentanza S.I.A.E. nella Repubblica di San Marino; f) la dichiarazione di idoneità statica delle strutture allestite e certificazione di esecuzione a regola d’arte degli impianti elettrici, entrambe firmate da tecnici abilitati, oltre alla verifica dell’idoneità dei
mezzi antincendio, qualora strutture e arredi non siano forniti dallo Stato attraverso la competente Azienda; g) l’autorizzazione dell’Ufficio del Lavoro - Sezione Ispettorato e della Sezione Contributi dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, qualora vengano impiegati lavoratori occasionali stranieri, per un massimo di un giorno; h) l’autorizzazione dell’UO Ufficio Gestione Risorse Agricole e Ambientali in caso di occupazione di aree verdi ai sensi del Decreto del 4 luglio 2000 numero 57; i) l’ordinanza della Segreteria di Stato per gli Affari Interni, in caso di chiusura al traffico veicolare di strade o piazze; l) la quietanza dell’avvenuto pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico temporaneo; m) l’Autorizzazione del Dipartimento Prevenzione ISS in caso sia prevista la somministrazione di alimenti o bevande. Entro quindici giorni dal ricevimento dell’istanza il Reparto Comando della Gendarmeria, verifica la completezza della documentazione, previo confronto con gli eventuali ulteriori Uffici coinvolti, e, nel medesimo termine, provvede a comunicare l’autorizzazione alla manifestazione o l’eventuale diniego motivato allo svolgimento dell’evento.
