Corriere di Carmagnola - Dicembre 2022

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Siamo arrivati a Natale, e come si sa, si cerca di essere più buoni in attesa di poter passare qualche giornata insieme ai propri cari. Ma anche se il clima natalizio propende per un “dolce sentimento” non ci si può certo dimenticare dei problemi e delle questioni che quotidianamente le persone vivono.

Non ci si può certo scordare della tragedia di Ischia e delle altre situazioni a rischio che vivono i nostri vicini di casa. Sono drammi che riportano alla ribalta il problema del rapporto dell’uomo con la natura e delle conseguenze che ci tocca subire dopo decenni di scelte sciagurate.

Già, perché non bisogna dimenticare che per ogni scelta vi è sempre una conseguenza e oggi paghiamo decisioni politiche, amministrative e personali che ci hanno portato a pensare che con la modernizzazione e la cementificazione selvaggia avremmo potuto domare la natura. Ma periodicamente ci troviamo a constatare che non è così.

Come non possiamo dimenticare che poche settimane fa abbiamo celebrato la giornata contro le violenze di genere, anche se queste, purtroppo, continuano quotidianamente. E non solo in Italia. Basta vedere quello che sta succedendo in Iran o in alcuni Paesi del medio oriente in cui, non solo non puoi parlare, ma ti devi vestire e comportare come il governo di turno ti obbliga a fare, altrimenti non hai manco il diritto di vivere. E non possiamo dimenticare la guerra in Ucraina, specie ora che la povera gente deve fare i conti con un inverno devastante.

Milioni di persone costrette a soffrire la fame e il freddo a causa di un folle che pensava di conquistare uno Stato Sovrano nel giro di poche settimane, ma che non aveva fatto i conti con la forza del nazionalismo del governo e dei suoi sostenitori.

Tornando vicino a noi non possiamo dimenticare che c’è stata ancora una fumata nera per quanto riguarda il nuovo ospedale unico dell’ASL To5, l’azienda sanitaria del territorio in cui viviamo. Sono decenni che il politico di turno rimbalza il problema cercando di accontentare questo o quello, proponendo soluzioni che poi vengono cambiate. Un ospedale

unico che tarda a venire mentre si fanno sempre più difficili le condizioni degli ospedali attuali, su cui continua a veleggiare lo spettro della chiusura, o come viene chiamato oggi “ridimensionamento”. Non possiamo dimenticare che mentre le aziende e i commercianti stentano a tirare avanti per bollette sempre più care, Carmagnola avrà un nuovo centro logistico di una grande catena di supermercati. Nuovi posti di lavoro ma anche più cemento e traffico per le nostre strade in attesa di una tangenziale che è ancora nella penna dei progettisti.

Ma non possiamo dimenticare che ci sono anche buone notizie, come per esempio le manifestazioni che sono state organizzate per il periodo natalizio in città.

Grazie ai volontari e a persone che dedicano parte del loro tempo libero a pensare, ad organizzare e a gestire queste iniziative, Carmagnola è sempre più dinamica e propositiva. E’ difficile recuperare decenni di immobilismo, ma piano piano la nostra città si sta lasciando alle spalle la nomea di “Città dormitorio”, perché le sue bellezze e la sua bella gente devono essere sempre di più valorizzate.

Buon Natale a tutti voi che ci seguite su queste pagine che ogni mese portiamo nelle vostre case. Non è sempre facile e le difficoltà e gli intralci di chi vorrebbe che chiudessimo, qualche volta ci demoralizzano ma spesso non fanno che spronarci a continuare sempre meglio a fare il nostro lavoro di giornalisti.

Sarà la CONAD a costruire il nuovo polo logistico Carmagnolese

Confermata nel Consiglio Comunale di fine novembre la coostruzione di un nuovo Polo Logistico nell’area dove sorge quello della Lidl. Protestano Coldiretti, ambientalisti e opposizioni: basta usare terreno agricolo per nuovi insediamenti e basta traffico in Carmagnola. Pampaloni: “In quella zona ne vorrei anche altri. In altri siti: solo chiacchiere da bar” di P. Boschero

Lo ha confermato l’assessore Pampaloni durante l’ultimo consiglio comunale che si è svolto a fine novembre: Carmagnola avrà un nuovo polo logistico.

Dopo Lidl, sarà Conad la società cooperativa di Bologna a insediarsi a Carmagnola. Infatti nei prossimi mesi prenderà il via la costruzione di un nuovo polo logistico di questa storica azienda della grande distribuzione organizzata che costruirà un altro stabilimento per la logistica, compreso un nuovo magazzino automatico.

Rispondendo ad una interpellanza del Partito Democratico, l’assessore Pampaloni ha chiarito: “Nell’area vicino al polo logistico della Lidl sorgerà nel 2023 un nuovo insediamento.

L’area su cui sorgerà il nuovo stabilimento era stata identificata dal piano regolatore approvato nel 1997.

Quindi nessun nuovo consumo di suolo agricolo ma un nuovo centro che sorgerà senza ciminiere, ma con nuovi posti di lavoro per la nostra zona”.

Conad – acronimo di Consorzio Nazionale Dettaglianti – nasce nel 1962 ed è la più ampia organizzazione di imprenditori indipendenti del commercio al dettaglio presente in Italia e dal 2019 è la prima catena della grande distribuzione organizzata.

L’azienda Bolognese riunisce 5 Cooperative principali, che complessivamente associano 2.205 dettaglianti, dando vita a un modello distributivo

che non trova eguali nel panorama della grande distribuzione italiana: un sistema costruito sulla figura del commerciante-cooperatore, imprenditore del commercio associato in cooperativa.

L’insegna è oggi leader non solo sul mercato, con una quota del 15,07% , ma ha raggiunto anche la Top of Mind del settore con il 20,4% e una notorietà complessiva pari al 96,8%.

L’assessore ha poi risposto alla domanda sul destino delle aree ex Teksid e Fervet che, essendo private non sono di gestione comunale. Ha comunque escluso l’arrivo, almeno per il momento, di nuovi insediamenti: “Purtroppo al

momento nessuno ha chiesto nuovi insediamenti logistici o nuovi poli produttivi. Io vorrei che nelle aree dismesse si insediassero nuovi stabilimenti, un 3° polo logistico o altro ma per ora nulla. Tutto quello che si è sentito in giro sono solo chiacchiere da bar. Per ora, non c’è una fava”.

Ma le assicurazione dell’assessore si scontrano con la realtà. Infatti diversi proprietari di terreni e professionisti del settore, sempre in aree vicino al casello, ci hanno confermato l’interesse di una azienda leader nell’ e-commerce (commercio via internet) che sembra cercare di insediare in zona uno dei più grandi centri logistici italiani.

E’ risaputo come Amazon, colosso in questo settore, stia cercando a sud di Torino un’area dove insediare il suo nuovo centro (sembrava essere a La Loggia ma poi il progetto è sfumato) e quindi Carmagnola, con la sua autostrada tramite cui in poco più di un’ora si può raggiungere il porto di Savona e i trafori che ci collegano con il nord Europa, sembra avere tutte le caratteristiche per tale insediamento.

Vedremo se “per ora non c’è una fava” di Pampaloni si modificherà nel giro dei prossimi mesi.

La certezza è il nuovo polo della Conad, che sarà un poco più piccolo di quello della Lidl e formato da tre strutture, tra cui un magazzino automatico, per una automazione più spinta rispetto a quella del polo Lidl e che dovrebbe portare circa 200 nuovi posti di lavoro.

Nonostante sinora sia rimasto tutto taciuto, negli ultimi mesi l'Amministrazione ha collaborato alla realizzazione di un progetto di un nuovo centro logistico con dimensioni simili a quello già esistente nella zona industriale di via Poirino, proprio accanto a quello recentemente terminato per conto della Lidl e che lo ha visto diventare uno dei più grandi d’Italia, con il conseguente notevole aumento di traffico di mezzi pesanti. Per un'Amministrazione che da sei anni racconta che le sue priorità sono l'ambiente e l'agricoltura, confermare un secondo polo logistico è un’evidente contraddizione che avrà conseguenze molto gravi sul nostro territorio e sulla salute dei cittadini: ulteriore aumento di inquinamento, ancora più traffico pesante e un preoccupante nonché eccessivo consumo di suolo che viene destinato sempre meno ad attività agricole.

Tutto questo stride molto se si pensa alla difesa del territorio carmagnolese che la Giunta Gaveglio ha portato avanti nell’ultimo anno in merito all’eventuale idoneità alla costruzione del deposito scorie nucleari, quando invece, in questo caso, la vendita di terreni agricoli è lecita per un’evidente nuova vocazione logistica di Carmagnola. Una vocazione logistica che, oltre a occupare una quantità di territorio sempre più estesa, non genera nemmeno un’adeguata occupazione lavorativa. Il tutto ancora senza tangenziale e in barba alla difesa del commercio locale e di un vero sviluppo economico. Carmagnola merita davvero solo questo?

Come consiglieri della coalizione Carmagnola Insieme esprimiamo preoccupazione e perplessità sul futuro dei nostri territori. Cos’altro dobbiamo aspettarci da questa Amministrazione così prona alla logistica per la grande distribuzione? Perché questi argomenti non vengono affrontati dai consiglieri di maggioranza nelle opportune sedi?

I consiglieri del gruppo Carmagnola Civica e Partito Democratico

Riceviamo e pubblichiamo

Negli scorsi giorni abbiamo ricevuto segnalazioni preoccupate dai privati cittadini circa la prossima realizzazione di un nuovo polo logistico nel comune di Carmagnola su terreni ad oggi destinati a scopo agricolo.

Legambiente, come numerose altre associazioni e gran parte della comunità scientifica internazionale, da anni si batte per il contrasto al consumo di suolo ovvero una trasformazione irreversibile di terreni naturali/coltivati in superfici rivestite da opere dell’uomo (asfaltate, cementificate o edificate). La perdita del suolo, ovvero dello strato superficiale di questi terreni, è irrimediabile ancorché prevista in precedenti strumenti urbanistici (PRGC) perché si perdono tutte quelle componenti “fertili” di tipo minerale e “vive” di tipo organico, generate nel corso dei secoli dall’erosione delle rocce e dal ciclo di vita di organismi vegetali e animali che in esso si sviluppano. In Italia i dati sono allarmanti: il paese ha una copertura artificiale della propria superficie del doppio della media Europea e, con l’accelerazione avvenuta negli ultimi due decenni, si è raggiunto il picco di consumo di suolo pari a 8 metri quadrati al secondo! Un dato che va in controtendenza con il calo demografico e la dismissione di numerose aree industriali: il tema principale rimane sempre quello dello spreco di suoli naturali o fertili a fronte di una non reale necessità e convenienza se non di tipo economico. Carmagnola nel 2020 ha conquistato il triste podio

quale 3° comune in Piemonte per consumo di suolo con 15 ettari consumati in un solo anno! La realizzazione del Polo Logistico LIDL e di altri interventi di privati e aziende sul territorio comunale hanno contribuito a questo “risultato” alle spalle delle sole Novara e Trecate. Tutto ciò a fronte della disponibilità di superfici dismesse e già cementificate di varia estensione tra le quali è ben nota l’area ex-Teksid “ghisa”. Scegliere di consumare suolo è anche scegliere di proseguire con l’abbandono e il degrado di tali aree. Nonostante le nuove normative e direttive europee nonché gli appelli da numerose parti, non da ultime le associazioni ambientaliste, dei cittadini e di associazioni di categoria, alla riqualificazione dell’esistente e alla riduzione delle coperture artificiali, la situazione appare critica e ulteriore peggioramento.

In merito all’insediamento di un ulteriore Polo logistico sul suolo carmagnolese la nostra associazione ha interpellato l’Amministrazione comunale che ha rispo-

sto quanto segue: si informa che il Comune di Carmagnola non ha ricevuto alcuna comunicazione in merito alla vs. richiesta prot.n 45595 del 14 novembre 2022. Nel tentativo di approfondire la questione il nostro Direttivo ha appurato che in realtà sono già state realizzate due Conferenze dei Servizi in relazione al progetto citato, la seconda delle quali lo scorso 25 novembre. Il progetto risulta in una fase già piuttosto avanzata, le compensazioni ambientali previste secondo Legambiente non si possono ritenere adeguate ed inoltre all’interno dei documenti viene addirittura ipotizzato di non assoggettare l’intervento alla valutazione ambientale strategica.

Le domande che i nostri soci e molti cittadini si pongono sono: abbiamo davvero bisogno di questo intervento su suolo non costruito? Possiamo sopportare ulteriori concentrazioni di traffico ed inquinamento nella nostra Città?

Qual è il bilancio per Carmagnola e per i suoi cittadini relativo al centro Logistico Lidl?

Vogliamo che Carmagnola continui ad essere famosa per la Sagra Nazionale del Peperone o vogliamo che diventi nota per la Sagra della marmitta?

La nostra Associazione si sta mobilitando per opporsi al progetto rivolgendosi a tutti gli Enti e gli Organi di competenza.

Se ti interessano questi temi e/o li vuoi approfondire contattaci all’indirizzo email legambiente.ilplatano@gmail.com oppure contatta la Presidente, Valentina: 347.2727824.

Nuovo polo: la posizione di Carmagnola civica e PD Un nuovo Polo Logistico a Carmagnola? Legambiente dice NO ad ulteriore consumo di suolo e transito di mezzi pesanti

In Consiglio Comunale si torna a parlare della dipendente comunale demansionata: chi pagherà le spese processuali?

di S.Nasso

Continua a far discutere in Consiglio e non solo il caso della dipendente comunale che, a causa di una modifica della propria posizione organizzativa e di continui atteggiamenti da parte dell’amministrazione da lei ritenuti non consoni al suo profilo professionale, ha deciso di procedere per vie legali.

La sentenza della Corte di Appello le ha dato ragione, costringendo il Comune di Carmagnola – che ha fatto ricorso in cassazione - a risarcirla. Una sentenza in cui le sono stati riconosciute diverse questioni:

1.Riconoscimento funzioni dirigenziali dal 1998 al 2018;

2.Riconoscimento del demansionamento per tre anni dal 2019 al 11 gennaio 2022 con quantificazione del risarcimento

3.Pagamento delle spese processuali (per il 1° e 2° grado di giudizio) per un totale di euro 18.000 + oneri a carico del Comune;

4.Sentenza immediatamente esecutiva.

Proprio mentre la causa procede, il consigliere Roberto Frappampina, entrato da poco ufficialmente in “Azione con Calenda”, ha presentato un’interpellanza avente oggetto “Ricorso per Cassazione del Comune di Carmagnola verso la sentenza numero 8/2022 della Corte di Appello del Comune di Torino”. Sono diverse le domande che Frappampina ha posto all’amministrazione comunale, frutto anche di un confronto con i cittadini carmagnolesi, che vogliono risposte su un tema così delicato.

Chi pagherà le spese legali e di risarcimento qualora il Comune perdesse la causa?

Per la risoluzione di questa controversia di lavoro saranno impiegati fondi stanziati dal comune di Carmagnola a cui contribuiscono anche i cittadini carmagnolesi con i propri pagamenti o si possono ipotizzare altre soluzioni risarcitorie?

I motivi per cui si sarebbe iniziato questo procedimento giudiziario di lavoro sarebbero da ricercare –secondo quanto riportato nell’interpellanza - in una decisione della giunta Gaveglio, con la quale si sarebbero modificate le posizioni organizzative del personale dipendente negli scorsi

anni. Cosa succederà, dunque, in caso di soccombenza del Comune di Carmagnola anche in cassazione? Tanti interrogativi, a cui ha provato a rispondere l’assessore Bertero, che ha esordito con una premessa a parer suo doverosa: “Ritengo importante fare prima alcune precisazioni sulla vicenda, per sgombrare il campo da alcuni possibili equivoci che l’interpellanza, per come è stata impostata, sembra generare.

In primo luogo si deve evidenziare che, al contrario di quanto sembrerebbe emergere dalle premesse dell’interpellanza stessa, laddove si legge che i motivi di merito per cui si sarebbe iniziato questo procedimento giudiziario di lavoro sarebbero da ricercare in una decisione della giunta Gaveglio con la quale si sarebbero modificate le varie posizioni lavorative del personale dipendente negli scorsi anni, si precisa, per dovere di verità, come non vi sia alcun nesso tra il mancato rinnovo dell’incarico di posizione organizzativa oggetto di una scelta organizzativa a partire dal 2019 e la richiesta di ingenti somme a questa amministrazione da parte della ricorrente.

Quest’ultima richiesta ha, infatti, quale presupposto, inquadramenti assegnati a partire dal 1998.

Quindi, voler ricondurre il tutto alle legittime scelte organizzative dell’amministrazione, prima di tutto non risponde a verità, e in secondo luogo non potrebbe determinare richieste di importo così elevate come quelle presentate al Comune.

La revoca di questa posizione organizzativa non costituisce, inoltre, demansionamento, ma applicazione del principio di turnazione degli incarichi, in forza del quale il dipendente resta inquadrato nella categoria di appartenenza con il relativo trattamento economico.

Il giudizio in corso non è in alcun modo collegato alle scelte dell’amministrazione Gaveglio, ma la situazione ben più lontana nel tempo, della cui infondatezza, tra l’altro, siamo assolutamente convinti”.

Subito dopo, sempre l’Assessore Bertero, ha poi risposto alle domande poste nell’interpellanza: “Venendo al merito delle richieste oggetto dell’in-

Nessuno idoneo al concorso per dirigente comunale

Lo aveva annunciato lo scorso giugno l’assessore Bertero: per la prima volta nella storia del Comune di Carmagnola è stato deciso di prevedere nell’organigramma del personale comunale due figure dirigenziali: una per la direzione dell'area tecnica e una per quella amministrativa - contabile. Si è svolto in questi giorni il concorso in cui sono stati chiamati alla prima prova i trenta candidati ammessi che sono sati valutati da una commissione esterna. Degli ammessi soltanto nove si sono presentati e uno ha rinunciato. Di questi che si sono presentati all’esame, nessuno ha superato la prova e quindi il concorso si è chiuso con un nulla di fatto.

Non è certo un bel segnale il fatto che in pochi si sono presentati per un posto così prestigioso e che nessuno dei pochi ammessi abbia superato la prova. Ora toccherrà alla Giunta Comunale decidere se bandire un nuovo concorso o attingere da graduatori di altri Comuni. Fatto stà che nel Comune di Carmagnola in pochi vogliono venire.

terpellanza, in caso di soccombenza nei procedimenti giudiziari in corso, il Comune, per procedere al pagamento di quanto eventualmente stabilito dalla magistratura, non avrebbe altra strada che quella di fare ricorso alla procedura di cui all’articolo 194 del TUEL (Testo Unico Enti Locali), come già avvenuto con riferimento alla sentenza della Corte d’appello 8/2022 con la delibera 56 del luglio 2022, che ha ricondotto al sistema di bilancio un fenomeno a rilevanza finanziaria maturato all’esterno di esso. Questa procedura è l’unica possibile e contabilmente corretta.

Occorre osservare il principio dell’unità di bilancio di previsione, in forza del quale ogni amministrazione pubblica ha un solo bilancio, e il conseguente principio di universalità, in forza del quale tutte le entrate e tutte le spese devono essere iscritte nell’unico bilancio.

Quindi, sono vietate le gestioni fuori bilancio e non sono ipotizzabili soluzioni risarcitorie diverse a fronte di una sentenza negativa. Questo dal punto di vista tecnico e procedurale. Una volta che i procedimenti giudiziari si saranno conclusi, non spetterà al Comune individuare eventuali responsabili.

La scelta della giunta comunale di proporre ricorso per cassazione contro la sentenza della corte d’appello non può essere fonte di alcuna responsabilità erariale. Il dovere di ogni amministratore è quello di tutelare le ragioni del Comune quando, come in questo caso, le sentenze non appaiono motivatamente corrette.

Siccome la vicenda trae origine da inquadramenti risalenti al 1998, se la cassazione dovesse confermare la sentenza d’appello, o dovessero ritenersi sussistenti delle responsabilità, queste andranno ricercate nel tempo, a partire dal 1998, negli anni in cui gli amministratori di allora posero in essere quegli inquadramenti ipoteticamente non corretti”.

La discussione dell’interpellanza si è poi conclusa con una riflessione dello stesso Frappampina: “È difficile entrare nel merito dei fatti, non essendo io un giudice. Da opposizione mi faccio solo una

domanda: la richiesta della dipendente comunale è avvenuta prima o dopo il demansionamento?

Poi, per carità, la dipendente comunale si è molto stizzita del comportamento riservato a lei ed è andata a riferirsi a un periodo molto più lungo, ma è difficile dimostrare - e dimostrare anche il contrario - che non ci sia un nesso di causalità tra il cambio di posizione e la procedura legale. Questo è il mio dubbio”.

Dopo tutte le parole che sono seguite a questa vicenda e che sono ancora lungi dall’essere finite, rimane comunque una domanda che aveva già posto il consigliere Bosco nel consiglio comunale di aprile: “E’ vero che nella sentenza si parla di un periodo molto lungo (1998-2018 ndr) e non si capisce perchè ad un certo punto la dipendente ha deciso di promuovere questo giudizio. Forse perchè svolgeva mansioni per cui non era pagata ma andava bene a tutti così?

Poi è successo qualcosa che l’ha portata a perdere queste mansioni e quindi a dire: ah, è così, allora mi faccio pagare anche per quello che ho fatto fino ad ora e per cui non mi hanno pagata. Sarà successo qualcosa.

Ma c’è un altro punto chiaro nella motivazione della sentenza: questo demansionamento c’è stato”.

Già, chissà cosa è successo per far scatenare questa causa che sembra ormai non avere fine.

Una questione che continuerà a far discutere anche perchè bisognerà capire chi pagherà (e quanto) per una vicenda che lascia interdetti.

I carabinieri di Carmagnola hanno avviato un’iniziativa nelle chiese cittadine, con la collaborazione dei parroci, per contrastare il fenomeno delle truffe a domicilio.

Domenica 27 novembre, durante la funzione in Collegiata, in occasione dei festeggiamenti per la Virgo Fidelis, il comandante Piero Fracella è salito al microfono per parlare ai presenti e allertare sul sempre più dilagante problema dei raggiri. Situazioni che spesso portano a furti e gravi danni psicologici alle vittime.

I carabinieri, in questo modo, vogliono sfruttare la presenza di numerosi pensionati durante le messe del fine settimana per invitare a mantenere alta l’attenzione quando alla porta si presenta uno sconosciuto.

I carabinieri vicini agli anziani nella lotta alle truffe

Gentile redazione

Nel consiglio comunale di ottobre si è parlato di traffico a Carmagnola. Si è parlato di “percezioni”. Si è detto che “persone esasperate che contavano i mezzi pesanti ci sono sempre state”. Si è anche detto che “siamo sempre stati attenti“ a “cogliere le esigenze di gruppi di abitanti”. Presumiamo che il riferimento all’esasperazione di cittadini che contano i mezzi pesanti sia riferito al gruppo di cittadini residenti in via Sommariva che in effetti hanno contato, in un giorno qualsiasi di settembre, oltre 11.000 veicoli leggeri e oltre 1.000 camion pesanti. Numeri da autostrada! E’ vero siamo esasperati. Ma oltre che dal traffico ora siamo esasperati anche dal comportamento dell’Amministrazione comunale. Il gruppo di residenti in via Sommariva che firma questa lettera ha iniziato in aprile a chiedere che venisse riparato il segnalatore di velocità posto all’ingresso di Santa Rita. La risposta dell’URP fu “in lavorazione”. Siamo poi, con fatica e un paio di solleciti, riusciti ad avere un incontro. Era il 27 luglio. Siamo andati all’incontro in un’ottica di collaborazione e siamo usciti anche abbastanza soddisfatti. Pur dichiarando che la soluzione definitiva sarebbe stata la realizzazione della bretella tra le Due Provincie e il Casello, attiva dal novembre 2023, la sindaca, il vicesindaco, l’assessore Pampaloni e il vice comandante della polizia locale hanno ammesso la dimensione del problema e hanno fatto alcune promesse. Ad esempio: richiesta all’Arpa per valutare l’inquinamento da rumore e dell’aria, più controlli della polizia locale, rappezzo delle parti più rovinate dell’asfalto e trasparenza sui numeri dei passaggi. Da quel momento il silenzio più assoluto. Abbiamo inviato mail al protocollo per chiedere risposte e solleciti vari. L’ultima mail del 28/10 non ha ottenuto neppure la risposta “in lavorazione”.

Nel frattempo abbiamo anche inviato una richiesta alla prefettura di Torino. Come mai all’ingresso di via Sommariva non c’è il cartello di divieto di transito ai mezzi pesanti presenti in tutte le altre strade che accedono a Carmagnola? Era il 4 settembre. Anche qui nessuna risposta. L’uno di ottobre sollecitiamo. Il 17 novembre arriva la risposta. In allegato due mail inviate al protocollo del comune di Carmagnola e al comandante della polizia locale. La prima diceva che alla prefettura non risultava alcuna ordinanza e chiedeva delucidazioni al comandante della polizia locale. La seconda era un sollecito al comandante stesso. La prefettura non era in ritardo. Era la polizia locale che non rispondeva.

Altro che collaborazione. Il gruppo di cittadini è sempre più esasperato. L’articolo 36 del codice della strada regola i piani urbani del traffico. Il comma 1 dice: Ai comuni, con popolazione residente superiore a trentamila abitanti, è fatto obbligo dell'adozione del piano urbano del traffico. Carmagnola è a circa 29.000. Ma il comma 2 recita: All'obbligo di cui al comma 1 sono tenuti ad adempiere i comuni con popolazione residente inferiore a trentamila abitanti i quali registrino, anche in periodi dell'anno, una particolare affluenza turistica, risultino interessati da elevati fenomeni di pendolarismo o siano, comunque, impegnati per altre particolari ragioni alla soluzione di rilevanti problematiche derivanti da congestione della circolazione stradale.

Oltre 3,5 milioni di mezzi leggeri e 360.000 mezzi pesanti solo in via Sommariva. Se il comune fornisse i dati su via Torino, Salsasio, San Bernardo, via San Francesco di Sales, via Chieri, via Poirino, ecc. avremmo sicuramente uno scenario inquietante.

Che fine ha fatto il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e del Biciplan, iniziati nel 2018? Che fine ha fatto il lavoro della Citec–Ingegneria e Mobilità, società incaricata dello sviluppo del piano? Che fine ha fatto la proposta della Simurg Ricerche che proponeva la partecipazione come approccio innovativo alla costruzione del piano? E’ ora di fare il Piano del Traffico. La salute dei cittadini di Carmagnola lo esige. Non solo. E’ ora di bloccare qualsiasi insediamento che porti ad un aumento del traffico fino a quando non sarà completata l’intera opera della tangenziale.

Cittadini di Santa Rita, ESASPERATI (seguono 50 firme) P.S.: anche nel consiglio del 29/11 il tema traffico non è stato discusso per tecnicismi legati al regolamento del consiglio.

Cara Redazione,

ho una storia da raccontare. 4/5 decenni orsono ho avuto il piacere di lavorare e di conoscere persone che a distanza di tanto tempo, porto nel cuore. Non eravamo 4 amici al bar, ma nelle fonderie Fiat a lavorare in manutenzione elettrica. Io appena diplomato in elettrotecnica avevo prontamente chiesto il passaggio dalla meccanica alla squadra degli elettricisti. Era una grande squadra divisa su tre turni, tra gli altri elettricisti vi erano tre persone con le quali ho immediatamente simpatizzato.

I loro nomi sono: Rossetti Pasquale, Foti Umberto e Maimone Santi. Loro a volte si meravigliavano che io "del posto" mi aggregarsi a dei "meridionali", allora era ancora molto sentita la provenienza. Da loro ho imparato il gioco del tresette, il caffè alla crema, di cui Pasquale era un maestro, la correttezza e la sincerità. Valori indispensabili per vivere nella vita. Da Santi ho avuto in dono un suo libro che custodisco ed ogni tanto sfoglio pensando a loro.

Negli anni ho seguito le sue vicende politiche e letterarie. Sono passati tanti anni, io ho 73 anni, da anni vivo tra il Brasile e l'Italia, ora sono a Poirino con mia moglie brasiliana, presto tornerò con lei nella sua terra e credo terminerò lì la mia vicenda terrena. La vita comunque riserva delle inimmaginabili sorprese, e l'indelebile ricordo delle vicende narrate ne è la prova.

Grazie, Roberto Garneri p.s. il 3 Dicembre Santi copie gli anni, sinceri auguri, come la sua dedica scritta sul libro regalatomi.

Assessore Gerbino: perchè non parli?

In relazione all'interpellanza presentata recentemente in consiglio comunale dal gruppo Carmagnolese Azione con Calenda con la quale si richiede all'assessore all'agricoltura, alla protezione civile e alle attività produttive Roberto Gerbino una opinione politica nel merito della situazione ambientale carmagnolese collegata al traffico pesante e una relazione di quanto svolto in questo anno dal suo assessorato. L’assessore, seppur in maniera rispettosa, ha letto una breve dichiarazione nella quale si esponevano i motivi per i quali non avrebbe potuto rispondere a nessuno dei quesiti proposti, adducendo come ostacolo principale la pochezza dei 15 minuti forniti dall’interpellanza che non gli permettevano di illustrare a pieno il lavoro svolto. A nostro avviso sicuramente una illustrazione del suo operato, seppur sommariamente, avrebbe valorizzato la sua funzione.

Non rispondendo all'Interpellanza, viceversa, si potrebbe pensare che l'assessore in argomento, probabilmente, abbia pochi argomenti da esporre.

E questa è una cosa che noi non vorremmo pensare.L'assessore ha inoltre contestato al Consigliere, il fatto che l'interpellanza si riferiva a questione di opinioni personali. Il Consigliere di opposizione Roberto Frappampina ha chiarito che l'interpellanza aveva come obiettivo solamente la conoscenza dell’opinione politica, e non personale, in merito alla supposta relazione traffico pesante-inquinamento. Per dirla in breve: a Carmagnola il traffico pesante a suo avviso incide più di prima sull’inquinamento ambientale oppure no?

L'articolo 43 del testo unico degli enti locali prevede che il consigliere comunale abbia diritto di presentare istanza di sindacato ispettivo tra le quali sono comprese le interpellanze, atti con i quali si possono porre delle domande inerenti alle azioni che eventualmente si intendono adottare in determinate materie.

Il partito “Azione con Calenda” rappresentato dal consigliere di opposizione Roberto Frappampina, ha agito nella legittimità del testo unico degli enti locali tanto è vero che già il Ministero degli Interni si è pronunciato in materia lasciando ampio spazio discrezionale all'attività politica a condizione che l'interpellanza non riguardi la gestione di competenza dei capi ripartizione.

Nel caso presente, si trattava di un atto politico amministrativo del Comune di Carmagnola ed invece l'amministrazione Gaveglio avrebbe dato un’interpretazione, a nostro parere, del tutto contraria allo spirito e al merito dell'interpellanza. Nel tempo fornito dall’interpellanza si è inserita anche la Sindaca asserendo che tali iniziative “borderline” fanno perdere tempo all’amministrazione.

Ebbene, se dedicare 15 minuti all’opposizione su una questione del genere viene considerato dalla Sindaca una perdita di tempo, ci viene da dedurre che ella preferirebbe una minoranza più somigliante ad una “maggioranza di riserva”, piuttosto che ad una opposizione attiva che metta in luce i difetti della giunta con il solo fine di migliorarne l’attività di governo cittadino. Ci auguriamo che in futuro non si ripetano queste situazioni che danneggiano l'immagine della politica Carmagnolese.

Coordinatore del partito Carmagnolese Azione con Calenda Pasquale Sicilia

Festa delle Forze Armate e dell’Unità

Nazionale

Le classi terze della scuola secondaria del II Comprensivo di Carmagnola hanno partecipato alla commemorazione del 4 novembre, Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. Tre nostre alunne, Adele, Ginevra e Greta, vincendo l’emozione del momento, hanno letto due componimenti poetici, “Generale” di Bertold Brecht e “Veglia” di Giuseppe Ungaretti, intervallate da un brano tratto dal romanzo “Un anno sull’Altipiano” di Emilio Lussu. Attraverso la lettura di queste testimonianze significative, si è voluto sottolineare l’assurdità e l’orrore della guerra che costringe a uccidere il nemico, dimenticando la propria umanità. Si è cercato, quindi, di stimolare la riflessione su una drammatica realtà che, purtroppo, non appare così lontana da noi e di fare affidamento sulla speranza che l’uomo, con la sua ragione, possa ribellarsi alla guerra.

La cena di tesseramento organizzata dal Circolo Legambiente Il Platano per venerdì 2 dicembre, alla Trattoria della Vigna, è stata molto partecipata. Prima del momento culinario si è svolto anche un interessante incontro incentrato sul ritorno del lupo nella pianura carmagnolese. Un’occasione per conoscere il circolo, le sue proposte e approfondire temi di cui ancora si parla troppo poco. Per informazioni su come sottoscrivere la tessera e diventare socio del Circolo scrivere a ilplatano.legambiente@gmail.com o telefonare al numero 347/2727824 (Valentina).

Il

Legambiente Il Platano al via il tesseramento

Ospedale Unico dell’ASL To5: ancora nessuna intesa

sul sito. I sindaci: decisione entro il 31 gennaio.

divise nel merito dalla maggior parte dei primi cittadini fra cui quelli dell’area carmagnolese, in prevalenza vicini al centrodestra. Unici rilievi sono venuti dai sindaci di centrosinistra di Moncalieri e Nichelino, che hanno contestato alcuni specifici parametri chiedendo di rivedere la graduatoria: osservazioni che l’assessore Icardi si è riservato di approfondire nelle prossime settimane.

all’unanimità il 31 gennaio 2023 come termine ultimo per la Regione nella scelta del sito.

Occorrerà quindi attendere l’inizio del 2023 per una storia, quella dell’ospedale unico del’ASL che sembra che tutti vogliano ma che nessuno desideri che venga fatto. Infatti il prossimo anno saranno solo 25 anni che si discute di questa opera che dovrebbe servire per tutti i cittadini e oggi, ci troviamo ancora a discutere di dove farla.

Ancora rimandata la decisione sull’Ospedale unico dell’ASL To5, di cui Carmagnola è parte. L’assemblea dei sindaci del territorio dell’Asl To5 si è incontrata il 5 dicembre con l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, ma non si è trovato l’accordo e non è manco stato approvato lo studio di comparazione tra i tre siti che si conten-

dono l’opera.

Nell’incontro è stato infatti esaminato e discusso lo studio per il nuovo ospedale unico del territorio, realizzato da Ires e Asl per la localizzazione del nuovo ospedale dell’Asl To5, che vede in testa per punteggio il sito di Cambiano rispetto a Moncalieri-Vadò e Villastellone. Le risultanze dello studio sono state con-

Decori natalizi per rallegrare la città e augurare buone feste

Il nono anno di attività delle “DONNE IN CITTA’ “ si conclude in bellezza con nuove creazioni natalizie collocate come addobbi ai lampioni nei pressi del Municipio e sull’albero creativo nel cortile della SOMS “Francesco Bussone”. Dopo la prima esperienza con il Progetto “NORMALMENTE”, le DONNE IN CITTA’ hanno collaborato al Progetto “MAKING ART”, promosso dalla Cooperativa Solidarietà sei, ideando e realizzando vari decori natalizi, creati con materiali di riciclo insieme ad alcuni ospiti del gruppo appartamento gestito dalla stessa Cooperativa. Le attività del 2022 del Gruppo sono iniziate a marzo con la Mostra “Questione di stile - la donna e l’abito: i cambiamenti da inizio ‘900 ad oggi”: un grande lavoro di ricerca sui cambiamenti della società e della vita delle donne attraverso gli abiti e gli accessori femminili, molto apprezzato anche per il suo allestimento nel prestigioso salone di Casa Cavassa. Ad aprile, in occasione di Ortoflora, si sono realizzate ed esposte varie creazioni floreali, sempre realizzate con il riciclo. Poi a settembre, l‘immancabile appuntamento con la Fiera

Nel merito: Moncalieri e Nichelino chiedono che venga equiparato il punteggio dato all’area di Cambiano a quello di Vadò, visto che dopo le modifiche effettuate tra Moncalieri e Trofarello ora c’è un terreno disponibile uguale per ampiezza a quello di Cambiano.

Inoltre l’assessore regionale ha ricordato come l’ASL To5 abbia un potenziale stanziamento di circa 9 milioni per la progettazione. I sindaci hanno comunque votato

Ormai i cittadini hanno perso l’interesse per una struttura che, dall’approvazione del progetto dovrebbe impiegare dagli 8 ai 10 anni di costruzione, ma solo dopo l’approvazione di tutti gli iter burocratici e procedure amministrative. E per queste non è possibile prevedere in quanto tempo si svolgeranno.

Inoltre rimane sempre aperta la questione sul futuro dei tre attuali presidi che, sempre secondo Icardi, dovrebbero diventare “Tre cittadelle della salute” sulla falsa riga degli ospedali di Bra e Alba dopo che è stato aperto il nosocomio di Verduno: presidi territoriali dove erogare prestazioni mediche ma senza ricoveri.

del Peperone, per la quale con la nuova installazione “I LOVE PEPPER” sono stati realizzati ben 39 pannelli, sempre con materiali di riciclo e prodotti plastici da riciclare, ammirati dai numerosi visitatori della Fiera nel viale alberato ciclo-pedonale del Corso Sacchirone. Il tradizionale e atteso evento del Baratto si è tenuto all’inizio di novembre.Per rinnovare il loro impegno contro la violenza di genere, le DONNE IN CITTA’ hanno partecipato a diverse iniziative organizzate con la Rete Donne Carmagnolesi: dalla serata di solidarietà con le donne iraniane all’incontro con la scrittrice di origine somala Suad Omar. Sono state presenti al presidio in piazza per informare e sensibilizzare i cittadini e sono state ideatrici dell’adesivo antiviolenza realizzato e diffuso dall’ASCOM nei negozi cittadini. E infine le ultime creazioni natalizie con il Progetto“MAKING ART” che vogliono invitare a coltivare sogni e speranze di pace e serenità, più che mai necessari in questo triste e drammatico periodo che ci vede tutte e tutti coinvolti. Le donne in città augurano a tutte e tutti un felice Natale, con un arrivederci al nuovo anno, che auspicano sia di rinascita nella pace e nella serenità. donnecarmagnola@gmail.com

Polonghera, alla fiera di Santa Caterina spiccano le foto del concorso di Octavia

POLONGHERA - Con la classica

Fiera di Santa Caterina di Polonghera si è rinnovato un appuntamento della tradizione, curato dalla Pro loco di Marzia Milano, in collaborazione con il Comune e si è rivisto a fine novembre, lungo il corso della domenica, una rassegna di eventi. Dal mercato ambulante, alla vetrina delle varie

associazioni locali presenti e non solo. La novità principale ha riguardato soprattutto l’appuntamento con Octavia, nella quale rientra anche Polonghera. L’ala Comunale del paese ha infatti accolto l’evento “Genti e Luoghi”, prima edizione del concorso fotografico promosso dall’associazione di promozione del territorio delle

Raccolti 5 quintali di prodotti per i bisognosi

“Terre di mezzo”. «Vi è mai capitato di vedere foto scattate nei nostri paesi anche solo negli anni 80? – spiega Piercarlo Gentile, ideatore del concorso – Guardandole, sembra passato un tempo molto più lungo degli anni effettivamente trascorsi: da allora, è cambiato veramente tutto. Il concorso diventa quindi quasi un pre-

testo e si trasforma in un’attività utile a documentare, attraverso gli scatti dei testimoni esterni che sono i partecipanti, un mondo che tra qualche anno sarà diverso da quello attuale e molto lontano da quello che oggi, guardando anche solo a dieci anni fa, ricordiamo. Ho pensato a questo: un concorso che, affinato nel tempo, possa diventare una raccolta documentale, da conservare e divulgare». Primo posto per Luca Barone di Cardè con le sue istantanee, seconda la casalgrassese Elisa Gariglio, terza la scarnafigese Jessica Vallauri. Ai vincitori sono stati consegnati dei cesti colmi di prodotti tipici del territorio. Hanno partecipato alla premiazione quasi tutti i sindaci di Octavia, Franco Graglia vicepresidente del Consiglio Regionale, Matteo Gagliasso consigliere regionale, Dario Miretti presidente del Parco del Monviso, Massimo Gula della Fondazione CRC e i due rappresentanti della Provincia Massimo Antoniotti e Davide Sannazzaro.

CASALGRASSO - Casalgrasso è “portatore sano” della buona azione solidale. Lo dimostra la “Colletta alimentare” (evento nazionale promosso come sempre dalla Fondazione Banco Alimentare), alla quale Casalgrasso, insieme ai comuni limitrofi, ha nuovamente risposto presente, con buoni numeri. Raccolte infatti 48 scatole e un quantitativo di prodotti alimentari del peso totale di 501 chilogrammi, destinati a varie strutture caritative. Gli acquirenti che si sono recati ai supermercati del paese hanno quindi offerto bottiglie di olio d’oliva, tonno e carne in scatola, latte a lunga conservazione, pasta e riso, conserve di pomodoro, legumi, biscotti e omogeneizzati. Hanno aderito tutti i negozi di alimentari locali: Carrefour, Ok Market, Panetteria Becchero, Non solo pane, La spiga d'oro. Sono stati inoltre coinvolti come volontari nove ragazze del Gruppo giovani dell’oratorio, cinque penne nere alpine e alcuni cittadini volenterosi, per un bell'esempio di collaborazione tra diverse realtà del paese.

Il trasporto del materiale verso il magazzino delegato di Savigliano é stato affidato alla Protezione Civile. Un buonissimo risultato in un periodo storico non facile.

Caramagna si prepara a vivere la magia delle feste

CARAMAGNA - Sei mesi fa a Caramagna Piemonte, dopo lo scioglimento dovuto alla crisi pandemica, venne ricostituita una Pro loco completamente nuova, che appare subito propositiva, con un’organizzazione ben definita di idee ed eventi concreti.

L’associazione, presieduta da Enrico Capello, è partita a razzo con lo svolgimento lo scorso fine settembre della festa patronale della Beata Caterina De Mattei. Una quattro giorni intensa, che ha raccolto un buon numero di partecipazioni, prima fra tutte la cena dei cantun in centro paese che ha registrato 380 coperti.

Sabato 17 dicembre appuntamento alle 14 con la mostra dei giocattoli vintage, promossa dall’associazione La Torre e gli amici di Wolf.

Alle 14 l’apertura della casa di Babbo Natale e l’esibizione di Tania Dance presso il vecchio consiglio.

CARAMAGNA – Dopo una vita vissuta sempre con energia e positività, se n’è andato Oreste Ingaramo, l’alpino più anziano d’Italia. Aveva 106 anni, compiuti appena lo scorso settembre. Originario di Caramagna, ormai da tempo risiedeva a Torino. In occasione del suo compleanno anche il sindaco Francesco Emanuel aveva voluto rivolgergli gli auguri, nella speranza di accompagnarlo presto in visita al suo paese natale. Il caro Oreste è stato tumulato a Caramagna, nella tomba di famiglia, nella giornata di lunedì 21 novembre.

Nel direttivo della Pro loco, oltre a Capello, figurano il vice presidente Luca Pussetti, la segretaria Manuela Ares, il tesoriere Paolo Pignata, i revisori dei conti Viviana Accossato e Laura Vico, nonchè i consiglieri Celestino Bono, Stefania Casetta, Claudio Alessio e Davide Boasso.

Il calendario degli appuntamenti in vista del Natale promosso da Pro loco, Comuni e associazioni.

Dopo le serate danzanti dal 10 dicembre, venerdì 16 alle 17.30 Natalaolimpiadi nel cortile del Comune, organizzato su iniziativa della Consulta giovani. Alle 21, il concerto di Natale, organizzato dal Comune nella sala polivalente con ingresso gratuito.

L’associazione Angeli di Ninfa organizza inoltre un incontro sotto la torre di Caramagna, dalle 14.30 alle 17.30, in compagnia di Babbo Natale e i folletti. Saranno premiate le cinque lettere più belle. Tutte le letterine possono essere imbucate fino al prossimo 13 dicembre nei negozi della Città. Poi l’allestimento dei presepi in via Luigi Ornato. Alle 15.30 l’ accensione dell’albero di Natale alla casa di riposo da parte del Gruppo Alpini.

Domenica 18, alle 8, l’apertura dell’arciconfraternita “IBalù” in piazza Umberto, alle ore 9 apertura dei mercatini di Natale in piazza Boetti. Alle 9.15 la camminata di Babbo Natale e l’inaugurazione della panchina gigante al Bosco del Merlino.

Alle 11.30 aperitivo offerto dai commercianti, alle 14 musica in piazza Umberto. A seguire lo spettacolo di magia in strada con il mago Monte, presso il vecchio consiglio organizzato dall’associazione don Pignata. Dalle 14.30 vin brulé e cioccolata calda, offerti dal Gruppo alpini e il bar Dejávù.

La Pro loco di Caramagna

Zona Salsasio ampia casa bifamiliare indipendente libera su quattro lati con giardino privato composta da due appartamenti indipendenti ciascuno di circa 135mq così composti: al piano primo ingresso living su salone, cucina abitabile, tre camere, servizio, balconi, locali di sgombero e autorimessa nel seminterrato; al piano secondo ingresso living su soggiorno, cucina abitabile, due camere, doppi servizi e ampio terrazzo con tende da sole. Completa la proprietà il garage doppio nel cortile. Riscaldamento autonomo. Possibilità di acquisto frazionato. € 395.000

Vi augura un buon natale e un felice anno nuovo ALTRE LOCALITÀ

Zona Corso Roma in via Tumedei Casalis ampio appartamento al piano primo di piccola palazzina con poche spese, composto da ingresso living su ampio soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto, doppi servizi e due balconi. Riscaldamento autonomo. Completano la proprietà la cantina e il garage al piano terreno. € 109.000

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Casalgrasso, ampia porzione di cascinale/ rustico elevato su due piani da ristrutturare composto: al piano terreno due camere, ampia cucina, disimpegno, locali di sgombero, servizio e cantina; al primo piano sono ubicate due ampie camere, con uscita sul balcone, disimpegno e ulteriore locale di sgombero.Completano la proprietà l'autorimessa nel cortile privato frontestante, ampia tettoia e orto sul retro dell'immobile. €105.000

Comodo ai servizi, ampio e luminoso appartamento al terzo piano con ascensore di palazzina senza barriere architettoniche. L'immobile di compone di ingresso su soggiorno living con cucina semi a vista, ripostiglio, tre camere, doppi servizi e due balconi. Completano la proprietà la cantina ed il box auto. €159.000

Fraz. Cavalleri/Fumeri, ampia villa indipendente, libera su quattro lati e ben esposta. L' immobile si sviluppa su due livelli ed è composta da soggiorno con cucina che gode anche di un camino a legna, salotto, camera da letto e servizio; il piano primo, avente anche accesso indipendente esterno attraverso il portoncino blindato, si sviluppa da tre camere da letto, servizio. Una delle camere è attualmente utilizzata come un ulteriore zona giorno. Locale sottotetto ad uso sgombero. Al piano interrato un'ampia tavernetta con ripostiglio e lavanderia. Completa la proprietà il giardino privato su tre lati con zona adibita a gazebo e relax, l'autorimessa è doppia. Adatta anche come soluzione bifamiliare € 395.000

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Poirino, frazione Marocchi, porzione di cascinale su due livelli con ingresso indipendente composto come segue: al piano terra ingresso, soggiorno, cucina abitabile e servizio con vasca. Al piano primo sono ubicati una veranda/ripostiglio, le due camere da letto ed il secondo servizio con doccia, con accesso al balcone affacciato sul cortile esclusivo. Completa la proprietà la cantina al pieno terra. Il riscaldamento è autonomo. € 95.000

Centralissimo, ampio e luminoso appartamento al terzo piano di palazzina con ascensore. L' immobile si compone di: ampio ingresso, soggiorno con cucinino, due ampie camere con balconi, ripostiglio e servizio con doccia. L'immobile è stato parzialmente ristrutturato. Completa la proprietà porzione di sottotetto adibito a locale di sgombero €114.000

In Centro Storico ampio appartamento al secondo ed ultimo piano di bella palazzina con basse spese condominiali. L' immobile si compone da ingresso living su soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere da letto, doppi servizi e ampio balcone. Completano la proprietà la cantina ed il posto auto nel cortile. Riscaldamento autonomo €110.000

Salsasio, stupenda villa interamente ristrutturata, libera su tre lati con vista sul Monviso composta come segue: ampio e luminoso salone con camino, cucina semi-abitabile, disimpegno con armadi a muro e servizio. Dalle scale verso la zona notte si accede al soppalco affacciato sul salone. La zona notte è composta da due camere, servizio e camera padronale con servizio privato. Locale sottotetto con lavanderia e studio. Al piano seminterrato tavernetta, locale tecnico con caldaia a condensazione, accumulatore di acqua calda sanitaria proveniente dai pannelli solari e fotovoltaico, autorimessa doppia. Riscaldamento a pavimento, impianto elettrico in Domotica. Completano la proprietà il porticato esterno ed il giardino privato. €410.000

In frazione splendido casale interamente ristrutturato, con circa 1800mq di terreno, composto da: al piano terra ingresso, cucina abitabile, lavanderia, servizio, camera e ampio salone con camino; al piano superiore servizio, ulteriore salone, tre camere di cui una con bagno privato e ampia cabina armadi, balcone e patio terrazzato. Completa la proprietà depandance su due livelli con autorimessa e locali di sgombero. L’immobile è conforme alle più recenti normative in materia di prestazioni energetiche. Informazioni in sede

Poirino, in frazione, in graziosa palazzina luminoso appartamento al secondo ed ultimo piano composto da ingresso, soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere, servizio e due balconi. Completo di zanzariere e condizionatore. Cantina e box auto doppio completano la proprietà. Sono inclusi nella vendita gli arredi della cucina e del bagno. €125.000

Caramagna Piemonte, in palazzina di recente costruzione bellissimo appartamento libero tre lati composto da ingresso su ampio soggiorno con cucina a vista semi-abitabile, due camere da letto, servizio con doccia, lavanderia e due balconi. L'immobile viene venduto completo degli arredi. Completa la proprietà la cantina e la possibilità di acquisto box auto. Il riscaldamento è autonomo. € 128.000

Sergio Scovazzo trionfa al concorso culinario “Una Mole di Panettoni” di C.Cagliero

SANTENA – È di Santena il miglior panettone artigianale.

Il pasticcere santenese Sergio Scovazzo trionfa nell'undicesima edizione di “Una Mole di Panettoni”.

Il lievito madre è indubbiamente l'ingrediente principale dei 35 maestri fornai e pasticceri che all'ombra della Mole si sono sfidati nella creazione di panettoni creativi e tradizionale.

A giudicare le creazioni in gara è stata una giuria di esperti del settore formata da Andrea Maffia (tecnico), Massimiliano Prete ed Evi Pogliotto (chef del gruppo Gerla), Giovanni Dell'Agnese (pasticcere), Leo Rieser (giornalista di Repubblica e collaboratore di Slow Food) e Mario Arculeo (pasticcere in gara e uditore).

Scovazzo del panificio Grano di

Nuova illuminazione nel centro del paese

LOMBRIASCO - Per la sicurezza cittadina il concentrico ha avviato dallo scorso 21 novembre la sostituzione dei corpi dell’impianto di illuminazione pubblica. Si è partiti precisamente da Strada della Valle per poi proseguire su via San Giovanni Bosco. I lavori sono stati presi in carico dalla ditta Clesa, che effettuerà anche la sostituzione di tutte le luci, le cosiddette a globo, dei marciapiedi di via Carmagnola e delle vie interne. Per tutti i corpi illuminanti verranno installati apparecchi a led di ultima generazione ad alto risparmio energetico.

Santena, già vincitore la scorsa primavera del primo premio nella categoria “Colomba Creativa”, si è imposto nella categoria tradizionale piemontese con un panettone realizzato rigorosamente con farine e prodotti a chilometri zero. «Sono particolarmente orgoglioso e soddisfatto – commenta Sergio Scovazzo – di avere conquistato il primo posto in questa categoria. Rispetto al concorso dedicato al panettone creativo, nella categoria riservata al panettone tradizionale la soggettività è ridotta al minimo. Tutti i pasticceri in gara, infatti, a parità di ingredienti partono ad armi pari. È proprio per questo che il primo premio – prosegue il bakery chef di Santena – assume ancora un maggior valore»

Nello stesso concorso, il lombardo

Roberto Moreschi ha vinto nella categoria riservata al panettone milanese classico facendo il bis anche nella categoria del panettone creativo.

«Ho preparato un panettone mandorlato con la glassa – aggiunge Scovazzo – e già lo scorso anno mi sono piazzato bene risultando tra i migliori dieci classificati in tutta Italia. Ho vinto con un panettone a lunga conservazione. Dall'inizio della preparazione – conclude il pasticcere di Santena – fino al confezionamento trascorrono infatti ben 72 ore». Le premiazioni del concorso, ormai diventato un appuntamento fisso del periodo natalizio nel capoluogo piemontese, si sono svolte lo scorso 28 novembre negli spazi suggestivi dell'hotel Principi di Piemonte nel cuore di Torino.

Accendiamo il Natale spegnendo le luci Individuata l’area per la caserma dei carabinieri

RACCONIGI - Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Racconigi è stata individuata l’area per la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri, che sorgerà in uno spazio di proprietà comunale in via Divisione Alpina Cuneense. Il punto all’ordine del giorno ha ricevuto il voto favorevole dell’intero Consiglio, maggioranza e opposizione.

“L’attuale sede della caserma in corso Regina Elena presenta alcune criticità, tra cui un elevato costo di manutenzione, l’impossibilità di abbattere le barriere architettoniche e una scarsa accessibilità; proprio per questo motivo da tempo era in corso tra il Comune e l’Arma dei Carabinieri una trattativa, che aveva come obiettivo il riposizionamento della caserma in un nuovo spazio – spiega il sindaco Valerio Oderda -. La nuova area, più idonea per dimensioni e accessibilità, consentirebbe di risparmiare sui costi di manutenzione e permetterebbe anche di offrire un maggior numero di alloggiamenti di servizio”. Il progetto, ora che è stata individuata l’area, potrà essere candidato ai fondi del PNRR che prevede stanziamenti specifici per la realizzazione di nuove caserme.

DINTORNI - Niente luci di Natale per il caro bollette. Quest’anno a Racconigi e Casalgrasso, come in altri comuni della provincia di Cuneo, non verranno accese le classiche luminarie. Una decisione presa dalle amministrazioni comunali, in accordo con l’Ascom di Savigliano per far fronte ai gravi rincari dei costi energetici.

L’atmosfera di festa verrà ugualmente ricreata con decorazioni altrettanto belle e coinvolgenti e il paese sarà chiamato a organizzare, sempre in collaborazione con l’Ascom, diverse iniziative per animare le piazze e le vie commerciali.

Con Lilly le feste sono ancora più belle!

Dal 18 Dicembre al 6 Gennaio aggiungendo 3.00c in più al tuo ordine potrai partecipare all’estrazione di una Gift Card dal valore di

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validi per tutte le proposte del nostro menù

L’ estrazione avverrà il 07/01/2023 indovinando il 1° numero sulla ruota di Torino. La Gift Card avrà validità solo con il ritiro in pizzeria e avrà validità dall’ 08/01/2023 al 30/06/2023, non potrà essere utilizzata con promozioni in corso, ma solo con i prezzi del listino.

Buona Fortuna!

Christmas Menù Adulti (valido il 24, 25 e 26 Dicembre)

1 pizza formato normale 1 porzione a scelta tra olive ascolane, mozzarelline o patatine fritte 1 bibita in lattina 1 tiramisù (fatto in casa)

c

porzione di anelletti alla siciliana (15x10)

a scelta tra 1 porzione di chiacchiere salate o dolci o 1 porzione di patatine o 1 Bibita in lattina su una spesa minima di 15,00c

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Villastellone, festa in grande per la storica associazione dei bersaglieri

VILLASTELLONE – Per la storica quasi quarantennale Associazione Bersaglieri Colonnello Ugo Verdi di Villastellone quello tra novembre e dicembre è stato un calendario fitto di significativi appuntamenti. Il 19 novembre il gruppo, accompagna-

to dal sindaco di Villastellone Francesco Principi e dai suoi assessori Cosimo Gaeta e Caterina Nicco, ha visitato Palazzo Cisterna a Torino.

A dar loro il benvenuto il primo cittadino del capoluogo piemontese

di C. Sabre

Stefano Lo Russo. Motivo di grande vanto per i bersaglieri è anche la presenza all’interno dell’arma di fanteria di Mario Lo Russo, 80 anni, il papà proprio dell’attuale sindaco di Torino, che vive a Trofarello e che per l’occasione

si è stretto in un forte abbraccio con l’impegnatissimo figlio. Il 27 novembre scorso, invece, si è svolto l'annuale pranzo sociale dei Bersaglieri presso il ristorante La Siesta. Durante il momento conviviale visita del sindaco Principi, del vice Ristaino, del presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Villastellone Andrea Vacca e di un ufficiale della Folgore, che ha fortemente voluto salutare gli organizzatori dell’evento. Presente anche il dottor Cesare Verdi, figlio del colonnello Ugo Verdi, medaglia d'argento al valor militare a cui è intitolata la sezione di Villastellone.

Prima del momento conviviale si è tenuta con partecipazione la cerimonia della “Virgo Fidelis”nella piazza principale del paese, uniti per onorare anche i caduti davantial monumento di Nassirya.

In ultimo martedì 6 dicembre, al salone della Pro loco, le tre associazioni d'arma (Alpini, Carabinieri e Bersaglieri) si sono scambiate gli auguri di Natale, recuperando una tradizione andata persa da tempo.

Natale a Villastellone tra iniziative solidali, giochi e il raduno dei Babbi

VILLASTELLONE - Il Natale si avvicina e anche Villastellone si appresta a festeggiare con una serie di iniziative. La parrocchia, oltre alle tradizionali celebrazioni liturgiche, ripropone anche quest'anno l'appuntamento con i “Regali Solidali” a cura dei Volontari del Gruppo Missionario. Il ricavato sarà devoluto alla suore Pianzoline, con cui la parrocchia villastellonese collabora da anni, che gestiscono diverse missioni in Burkina Faso. Nel pomeriggio di sabato 17 dicembre dalle 15,30 alle 16,30 e dalle 17 alle 18, invece, la biblioteca civica Giacolin Avataneo ospiterà una escape room. Per iscriversi o per richiedere ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 011/9619099 oppure scrivere una e-mail a bibliotecavillastellone@gmail.com.

Dopo alcuni anni di stop a causa della pandemia Alpini, Bersaglieri e Carabinieri, le tre associazioni d'arma villastellonesi, si sono ritrovate per il tradizionale scambio di auguri. Una torta con i tre

Next Generation We, Carignano c’è

CARIGNANO - Il Comune si è aggiudicato il “Bando Next Generation WE” finanziato dalla Compagnia San Paolo. L'iniziativa, rivolta a Città Metropolitane e Province a Comuni e ad Unioni di Comuni comprese le Comunità montane, sostiene interventi di progettazione rilevanti per il territorio aventi i requisiti di finanziabilità attraverso il Pnrr (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) oppure i programmi europei, regionali e nazionali. Carignano è il Comune capofila di un progetto che coinvolge Lombriasco, Pancalieri, Osasio e Virle Piemonte per costituire una Comunità Energetica Rinnovabile, soggetto giuridico no profit a cui possono aderire volontariamente persone fisiche, piccole e medie imprese e pubbliche amministrazioni. L'obiettivo è quello di produrre, condividere e consumare in autonomia l'ener-

gia rinnovabile a chilometro zero.

«Le Comunità di Energia Rinnovabile –spiega il sindaco Marco Cossolo - rappresentano un modello localmente efficace di risposta alle diverse crisi che caratterizzano il momento attuale, come quella climatica, sociale ed economica. Nel processo di transizione energetica e di decarbonizzazione dell’economia le C.E.R. (Comunità per l'Energia Rinnovabile, ndr) possono diventare un modello di innovazione. I cittadini e le istituzioni - prosegue - hanno la possibilità di utilizzare la generazione e la condivisione di energia rinnovabile per contrastare il cambiamento climatico, come strumento di democrazia e di solidarietà sociale e come esempio virtuoso di uno sviluppo basato sulla cooperazione». In questa prima fase, il Comune raccoglie le manifestazioni di interesse

di C.Cagliero

simboli associativi e con dei fiori tricolori ha celebrato nel migliore dei modi il grande spirito dei gruppi interforze.

L'Associazione Agricoltori e Allevatori di Villastellone, invece, ha raccolto l'invito dell'associazione Forma Onlus di costruire un Babbo Natale sotto le finestre dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino in modo da allietare i bambini ricoverati e per diventare il faro del tradizionale raduno dei Babbo Natale.

Lo scorso sabato 10 dicembre, invece, la chiesa Beata Vergine dei Dolori a Borgo Cornalese ha ospitato il concerto del coro Vox Diva diretto da Dario Piumatti nell'ambito di Nativitas Piemonte, la rassegna giunta alla nona edizione che unisce tutti gli eventi corali in tema natalizio che si svolgono in Piemonte. L'evento è stato organizzato dall'Associazione Amici di Borgo con i patrocini del Comune di Villastellone e dell'Associazione Cori Piemontesi. c.cagliero

di persone fisiche, imprese e PMI al fine di individuare la copertura dei vari ruoli nell'ambito della C.E.R: dal prosumer, il soggetto che ha un impianto collegato al proprio contatore con cui copre il fabbisogno elettrico cedendo alla comunità l'energia in esubero, al consumer che non dispone di un impianto proprio ma consuma l'energia condivisa dagli impianti della comunità. Altre figure da individuare sono il titolare di lastrico/tetto che ne detiene la proprietà e la disponibilità e lo mette a disposizione della comunità ed il finanziatore. Sul sito web del Comune di Carignano è presente l'avviso di manifestazione d'interesse.

Le domande possono essere presentate entro il prossimo 21 dicembre autenticandosi tramite lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

VILLASTELLONE - L’Amministrazione ha accolto Domenico Desole, new entry nel corpo di polizia locale, che ha superato il 90° Corso Regionale per agenti.

Desole ha partecipato alla cerimonia di consegna della placca di servizio a Torino negli scorsi giorni, insieme ai suoi colleghi e ai poliziotti già in servizio.

Il sindaco Lo Russo con il papà

Un momento della festa dell’arma

Successo per il convegno organizzato da Banca Territori del Monviso sulle agroenergie

“Agroenergie e nuove opportunità per il settore agricolo” questo il titolo del convegno organizzato da Banca Territori del Monviso in collaborazione con Consorzio Monviso Energia, STP Progetti e Eta progetti. L’apertura dei lavori è stata affidata a un ospite di tutto riguardo: il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha dimostrato la vicinanza dell’amministrazione al mondo dell’Agricoltura e degli imprenditori.

A fare gli onori di casa Alberto Osenda, presidente di Banca Territori del Monviso, che ha portato il suo saluto e ha ribadito l’importanza del settore primario nel contesto territoriale in cui si inserisce la Banca. Banca Territori del Monviso conta infatti 19 filiali nelle province di Cuneo e di Torino e opera da sempre a sostegno del mondo agricolo.

L’incontro pone l’attenzione sulle energie rinnovabili con particolare attenzione rivolta al biogas, biometano e fotovoltaico. I relatori tecnici hanno poi sviscerato i vari argomenti. Inizialmente con il Consorzio Monviso Agroenergia, rappresentato da Andrea Chiabrando e Marco Marchisone, si è entrati nel dettaglio delle opportunità offerte dalle agroenergie, in particolar modo il biogas e il biometano. “ll biometano – commenta Chiabrando - può offrire un futuro di sostenibilità economica agli impianti di biogas esistenti, al termine del periodo incentivato, a condizione che si possa convertire l'alimentazione da una dieta basata su biomasse coltivate, ad una più centrata sui reflui zootecnici”. Marco Marchisone, tecnico responsabile e specializzato in incentivazione e sistemi elettrici, ha approfondito la normativa e l’iter autorizzativo.

La STP Progetti di Savigliano, rappresentata da Claudio Taricco, ha chiarito le caratteristiche tecniche di un impianto fotovoltaico, le possibili applicazioni in ambito agricolo, il dimensionamento e l’iter autorizzativo di connessione e gestione degli impianti. La ETA Progetti di Racconigi, con Viktor Boetti, ha concluso la parte relativa agli interventi tecnici illustrando la procedura di connessione in rete degli impianti di produzione di energia elettrica. L’ultima parte del convegno ha visto l’avvicendamento sul palco di Fausto Lasagna, referente Agricoltura BTM e Giuseppe Savastano, Referente Politiche Agricole Industriali del Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca, che hanno descritto le forme di garanzia attualmente proposte e la possibilità di finanziare anche grandi progetti tramite il meccanismo del pool.

“La molteplicità delle alternative possibili nella produzione e nella commercializzazione di energia green, dalla scelta della dimensione dell'impianto, alla modalità di immissione in rete, che a loro volta hanno anche un impatto sulle scelte tecnologiche, possono porre gli imprenditori interessati ad entrare nel mondo delle agroenergie davanti ad ostacoli che possono deprimerne la spinta imprenditoriale” commenta in conclusione il Direttore Generale Luca Murazzano – “La nostra Banca vuole facilitare gli imprenditori agricoli e si propone come partner affidabile per sostenere gli investimenti e lo sviluppo di tecnologie innovative, ormai necessarie nel settore agricolo, con finanziamenti tailor made”.

Le pillole del Cigno di

Sapevi che il 5 dicembre è la giornata mondiale del Suolo?

Un tema così importante da aver avuto il privilegio di una giornata a sé dedicata. Il World Soil Day, la Giornata mondiale del Suolo, è stata istituita dalla FAO per focalizzare l’attenzione sull’importanza di un suolo sano e per sostenere la gestione sostenibile delle sue risorse.

La perdita di fertilità del suolo è uno dei principali processi di degradazione che minaccia la nutrizione ed è riconosciuto come uno dei problemi più importanti a livello globale per la sicurezza alimentare e la sostenibilità in tutto il mondo.

La Giornata mondiale del suolo 2022 (#WorldSoilDay) e la campagna FAO "Il suolo: dove comincia l'alimentazione" mirano a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di mantenere sani gli ecosistemi e il benessere umano, affrontando le crescenti sfide della gestione del suolo, aumentando la consapevolezza del suolo e incoraggiando le società a migliorare la salute del suolo.

Il tema scelto per celebrare la Giornata mondiale del Suolo 2022, “Soils, where food begins”, è inoltre occasione per accendere i riflettori sull’esigenza di un corretto utilizzo dei nutrienti del suolo nelle aree del mondo in cui se ne usano troppi, Nord Italia compreso: l’eccesso di fertilizzanti, infatti, costituisce un danno, oltre che per acqua, aria e biodiversità, anche per il suolo stesso e per la sua produttività biologica.

Gli scenari di crisi climatica e della biodiversità, di crisi degli approvvigionamenti e la siccità diffusa rendono evidente come non possiamo continuare a degradare aree naturali e terreni agricoli.

Il suolo purtroppo però non è ad oggi una risorsa adeguatamente tutelata in Italia: ogni secondo che passa l’Italia perde 2,2 metri quadrati di suolo, una risorsa vulnerabile, limitata e non rinnovabile che il nostro Paese non sta preservando adeguatamente.

Rapporto Arpa: il Pm10 e il biossido di azoto superano i valori limite

È stato pubblicato dall’Arpa il rapporto “Uno sguardo all’aria 2021”, il documento tecnico, approfondito e dettagliato che descrive, attraverso dati ed elaborazioni, l’evoluzione e lo stato della qualità dell’aria nel territorio metropolitano di Torino.

L’analisi dei dati evidenzia che nove dei dodici inquinanti rispettano i valori limite di riferimento. Come negli anni precedenti, il particolato Pm10 e il biossido di azoto superano le soglie, ma con significativi miglioramenti.

Al contrario, la concentrazione dell’ozono è oltre il suo valore obiettivo, senza purtroppo evidenziare una riduzione nelle concentrazioni.

«Le serie storiche evidenziano, ancora una volta, il miglioramento della qualità dell’aria, seppur ancora critica per inquinanti come Pm10, biossido di azoto od ozono - commenta il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto -. Il 2021 è stato un anno particolarmente favorevole per le condizioni meteo-climatiche, mentre questo a causa delle siccità prolungata, ha registrato un peggioramento dell’inquinamento atmosferico.

Ma le misure strutturali e di emergenza che il semaforo antismog mette in atto dal 15 settembre al 15 aprile sono efficaci e permettono nel lungo periodo di migliorare quegli inquinanti che ancora non rispettano i valori che la legge impone».

«L’auspicio - aggiunge il consigliere delegato all’Ambiente della Città metropolitana di Torino Gianfranco Guerrini - è che la situazione di crisi attualmente in atto non favorisca il ritorno a fonti energetiche maggiormente inquinanti, come possono esser le biomasse, il carbone, il gasolio, rallentando il percorso di miglioramento faticosamente intrapreso negli ultimi anni».

Giornata nazionale dell’albero, messi a dimora due platani e due tigli

La Festa dell’Albero (21 novembre) è stata l’occasione ideale per svolgere attività di sensibilizzazione nelle scuole sul tema del rispetto per la natura e l’ambiente. Gli allievi dei plessi carmagnolesi sono stati invitati a “sporcarsi le mani” per conoscere da vicino in che modo crescono gli alberi e quali sono le corrette tecniche di trapianto. Location ideale per lo svolgimento dell’iniziativa, frutto della collaborazione tra il circolo Legambiente Il Platano e il Comune, è stata il parco della Cascina Vigna, dove i piccoli alunni hanno potuto dare sfogo alla propria creatività, anche realizzando dei cartelloni colorati.

Durante l’evento, inoltre, si è proceduto a mettere a dimora quattro alberi, di cui due platani in corso Sacchirone e gli altri, dei tigli, vicino alla Biblioteca sotto l’Albero sempre alla Vigna.

Da ben dieci anni si attende, come ha ricordato Legambiente Onlus il 5 dicembre scorso, l’approvazione di una legge contro il consumo di suolo, fenomeno che nel frattempo continua a crescere a ritmi forsennati, tanto che nel 2021 ha raggiunto il valore più alto dell’ultimo decennio, con 69,1 km² sacrificati per nuove coperture artificiali.

Una media di oltre 19 ettari al giorno. Aree naturali e agricole che lasciano dunque spazio a nuove case ed edifici, infrastrutture, insediamenti commerciali e produttivi, legali e illegali, con una copertura arrivata al 7,13%, di contro a una media europea che si attesta al 4,2%.

• La proposta di legge sullo stop al consumo del suolo, il cui iter legislativo è iniziato nel 2012, è bloccata in Parlamento dal 2016: approvata dalla Camera dei deputati, prevedeva di arrivare a quota zero, cioè a non cementificare un metro quadro in più, entro il 2050.

Una carenza normativa che fa il paio con la mancanza di un Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, anch’esso in stallo dal 2018.

• Secondo il rapporto sul consumo di suolo di Ispra del 2022 la Città Metropolitana di Torino è seconda solo a quella di Roma in termini di superficie consumata (circa 58.075 ettari).

• Sempre secondo il rapporto di Ispra del 2022 la velocità del consumo di suolo netto tocca i valori massimi tra quelli rilevati dal 2012 a oggi, con un valore di 17,3 ettari al giorno, e ci allontana ancora di più dagli obiettivi di azzeramento del consumo netto di suolo, mostrando una preoccupante inversione di tendenza.

• La Regione Piemonte ha modificato la legge sulla rigenerazione urbana 16/2018 con propria LR 7/2022 “Norme di semplificazione in materia urbanistica ed edilizia”, in cui l’art. 35 innova la materia di compensazione del

Matteo Bo e Valentina Chiabrando

Centinaia di persone hanno partecipato giovedì 8 dicembre alla solennità dell'Immacolata Concezione. La messa è stata officiata dall’arcivescovo di Torino monsignor Roberto Repole, insieme ai parroci cittadini, in Collegiata. Quest’anno la ricorrenza ha assunto un valore ancor più sentito: si sono ricordati infatti i cinque secoli dal primo voto che la comunità carmagnolese fece alla sua patrona, nel 1522. Nell’occasione, dallo scorso marzo è stato intrapreso un cammino di eventi e iniziative, tra mostre e spettacoli.

La funzione di giovedì ha chiuso il ciclo annuale di appuntamenti.

Alla cerimonia hanno preso parte varie associazioni del territorio, con i loro labari, il sindaco Ivana Gaveglio e l'Amministrazione al seguito. Non sono mancati nemmeno i paggetti nei loro tradizionali abiti in rosso. Dopo la

funzione, la statua della patrona è stata portata in processione per le vie, accompagnata dalle note della Società Filarmonica di Carmagnola. Una tradizione storica - interrotta causa Covid - che è tornata a rinnovarsi anche grazie all'impegno del folto gruppo di portatori.

Breve sosta in piazza Sant'Agostino per alcune letture e la simbolica scopertura della lapide in ricordo dell'ultimo voto fatto nel 2020 per poi fare ritorno in chiesa e dare spazio alla devozione, alla preghiera.

Un bel sole e le decorazioni natalizie che stanno pian piano addobbando il paese hanno reso ancor più coinvolgente il tutto, regalando un momento di serenità, pace e tempo "lento". Un’occasione quanto mai preziosa per contemplare, al fianco dei propri cari, la vicinanza della beata vergine Maria nel cammino quotidiano della vita. s. Giraudi

Il Baldessano Roccati ai vertici di Eduscopio

L’istituto d’istruzione superiore Baldessano Roccati primeggia ancora una volta per livello di voti e qualità formativa nell’istruzione. A confermarlo è il portale Eduscopio della Fondazione Agnelli con i dati aggiornati sulle scuole superiori che meglio preparano al futuro. Eduscopio da nove anni si propone di aiutare gli studenti e le loro famiglie nel momento della scelta della scuola dopo la terza media, valutando l’efficacia dei percorsi di studio in relazione ai voti universitari o all’inserimento lavorativo degli ex allievi.

Quest’anno la ricerca inserisce il liceo Classico e Scientifico carmagnolese ai primissimi posti della graduatoria. Si posiziona invece al secondo posto il liceo Scientifico delle Scienze Applicate, così come il tecnico Finanza e Marketing.

L’occhiolino, una nuova presenza su Facebook

Ha fatto la sua comparsa su Facebook una pagina che “strizza l’occhio” alla politica locale, senza disdegnare qualche puntata anche sugli avvenimenti nazionali. Parliamo di “Occhiolino” che, presumiamo a scanso di equivoci, ha scelto come sottotitolo “Questa non è una pagina di informazione” e si presenta come “uno spazio di satira locale, dove chi non apprezza la retorica può non partecipare”.

La pagina, a dire il vero, aveva preso vita oltre un anno fa, con le prime uscite nell’autunno del 2021.

Erano poi seguiti alcuni mesi di silenzio, ma dallo scorso settembre pare che “Occhiolino” abbia ripreso vita e sta pubblicando a pieno ritmo le sue punzecchiature, forse incoraggiato dalla notorietà conquistata, su un altro social media, dal profilo Instagram “Carmemegnola”. Rispetto ai vulcanici mematori carmagnolesi, gli ignoti autori delle vignette di “Occhiolino” hanno uno stile più essenziale.

Un anno difficile che

per l’inizio di quella tragica pandemia. Ma è

difficili, che nel piccolo paese di Pralormo, una studentessa della

di Farmacia stava lavorando duramente alla stesura della propria tesi. A distanza di due anni, Marta Giletta ha vinto il premio per

migliore tesi del proprio corso di laurea un risultato eccellente ricco di gratitudine e soddisfazione... Ed è così che in quel paesino famoso per i suoi tulipani e un po’ meno per la sua rete wifi, Marta Giletta ce l’ha fatta dimostrando che con sacrificio, impegno, passione e forza d’animo si possono superare gli ostacoli e ottenere grandi risultati. Loredana Baldi e Roberto Giletta

La scelta dei temi, il linguaggio e lo stesso canale utilizzato (Facebook è da tempo ormai piuttosto snobbato dai giovani), fanno pensare che la pagina sia opera di personaggi più attempati, e piuttosto ben informati sulle vicende politiche e amministrative locali.

Finora sono state prese di mira alcune scelte dell’amministrazione comunale, e anche se non manca qualche occasionale bordata bi-partisan, sembra abbastanza chiaro che Occhiolino rivolga il suo sguardo da punto di vista collocato a sinistra. In ogni caso, lo stile della pagina sembra caratterizzato da una ironia che finora non è mai scaduta nel cattivo gusto, pertanto non resta che augurarsi che anche questa voce “alternativa” contribuisca al dibattito cittadino in modo stimolante.

Laboratori di cosmetica oncologica per le donne colpite da tumore

Dallo scorso 21 novembre anche l’ospedale San Lorenzo ospita i laboratori di bellezza gratuiti rivolti alle donne colpite da tumore. Un’iniziativa promossa in tutta Italia da “La forza e il sorriso Onlus” che è subito abbracciata dal presidio carmagnolese. «Abbiamo accolto con piacere l’iniziativa - commenta Maria Teresa Civiero, coordinatrice infermieristica del reparto di oncologia e responsabile del progetto - dal momento che i valori su cui si fonda rispecchiano appieno la nostra mission. Questo progetto per noi rappresenta un valore aggiunto nel percorso di cura delle pazienti, in quanto riteniamo che sia fondamentale offrire alle donne che stanno affrontando questo difficile cammino un momento di serenità. Insieme ad Alessia Caltabiano e Carmen Solimando, le volontarie del servizio civile che stanno svolgendo la loro attività presso il reparto, abbiamo creato uno spazio accogliente all’interno del Day Hospital, dove ogni partecipante al laboratorio può sentirsi, per qualche ora, maggiormente a suo agio con se stessa e libera da ogni pensiero negativo. Tutto ciò è diventato realtà grazie alla collaborazione, alla competenza e alla sensibilità delle beauty coach volontarie, Raffaela Defina, Irene Ghia, Chiara Rovere, Francesca Zampa, e della psiconcologa Marina Tosco, affiancata dalla tirocinante psicologa Jessica Saccomanno».

«Entrare a far parte di questo progetto - aggiunge il direttore generale dell’Asl To5 Angelo Pescarmona - è per noi motivo di orgoglio. Il Cas di Carmagnola e la struttura di Oncologia rivestono da sempre un importante punto di riferimento per l’intero territorio. Inoltre, essere una delle quattro aziende in Piemonte che rende alle donne questo servizio rappresenta uno stimolo e una motivazione per proseguire su questa strada. Il mio ringraziamento all’associazione ma anche e soprattutto alla disponibilità e professionalità di tutto il personale che dedica il proprio tempo a questo delicato servizio». «Sono lieta che una nuova struttura pimontese supporti la nostra iniziativasottolinea Anna Segatti, presidente de La forza e il sorriso Onlus -. L’Ospedale San Lorenzo di Carmagnola si aggiun-

ge agli oltre 50 enti che ospitano, in tutta Italia, i laboratori di bellezza gratuiti per donne colpite da tumore. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere, fisicamente e virtualmente – grazie all’attivazione del format online – un numero sempre maggiore di donne che attraversano il difficile percorso della malattia. Ringrazio dunque tutti voi per il supporto e la fiducia dimostrata a La forza e il sorriso, di cui siamo orgogliose e che siamo certe di poter ricambiare attraverso i sorrisi, più luminosi e colorati, delle nostre partecipanti». Attiva in Italia dal 2007 sotto il patrocinio di Cosmetica Italia, associazione nazionale imprese cosmetiche, La forza e il sorriso Onlus si ispira all’esperienza internazionale del programma “Look Good Feel Better”, nato negli Stati Uniti nel 1989 e diffuso oggi in 27 Paesi nel

Alberto Franco presidente del Cisa31

Nuovo corso per il Cisa 31. Durante l’assemblea dei sindaci che si è svolta lo scorso venerdì 25 novembre è stato nominato all’unanimità il nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio socio-assistenziale che rimarrà in carica per i prossimi cinque anni. Il neo presidente eletto è Alberto Franco, che subentra al colonnello Vincenzo Inglese. Ad affiancarlo, la vicepresidente Margherita Toschino e i consiglieri Andrea Pederzani, Cinzia Casalnuovo e Piergiorgio Sola. Alberto, 64 anni, vive a Osasio. Pen-

sionato di Intesa San Paolo, è stato collaboratore della Polisportiva carignanese e volontario in Croce Rossa, oltre ad aver ricoperto il ruolo di consigliere e assessore del Comune di Osasio.

«Nell'augurare un buon lavoro alla nuova compagine, cogliamo l'occasione per ringraziare dell'intensa attività svolta i componenti del Consiglio appena scaduto», commentano i sindaci degli otto Comuni facenti parte del Consorzio. s.g.

Contro l’Aids, serve più prevenzione

In occasione della Giornata Mondiale contro l’Aids del 1° dicembre il Dipartimento di Patologia delle Dipendenze dell’AslTo5, insieme agli enti locali e in collaborazione con il Gruppo Abele Onlus e la Croce Rossa, è stato impegnato in eventi di sensibilizzazione rivolti in particolare alla popolazione più giovane, per diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza degli strumenti orientati alla tutela della salute individuale e collettiva.

In Italia sono circa 130 mila le persone che convivono con l’Hiv. Nel 2019, sono state 2.531 le nuove diagnosi di infezione, con 4.2 nuovi casi ogni 100 mila residenti.

L’incidenza maggiore è nella fascia di

età 25-29 anni e la principale modalità di trasmissione resta quella dei rapporti sessuali non protetti a cui va aggiunta quella per altri eventi in cui vi siano contatti ematici diretti o indiretti.

La giornata è stata quindi l’occasione per avviare diverse iniziative al fine di sostenere la consapevolezza nella popolazione che gli strumenti più efficaci nella lotta all’Aids sono l’informazione e il sostegno di comportamenti orientati alla prevenzione.

Mantenere alta l'attenzione e la consapevolezza sui rischi provocati delle malattie sessualmente trasmissibili è infatti importantissimo. Per questo si è scelto di operare in contesto territoriale, scolastico e ospedaliero.

«Sono stati coinvolti tutti e tre i presidi del territorio, ovvero Carmagnola, Chieri e Moncalieri - spiegano dall’azienda sanitaria locale -. Sin dal mattino, gli operatori del Servizio Dipendenze specificatamente formati, hanno offerto alla cittadinanza l'opportunità di ricevere informazioni, counselling individuali e materiale informativo, anche in merito ai luoghi dell’AslTo5 in cui è possibile effettuare il test HIV. Inoltre, per sottolineare l’importanza di questa problematica ed evidenziare la loro sensibilità, gli operatori hanno indossato delle spillette ad hoc, costruite artigianalmente dai pazienti ospiti della casa alloggio Cascina Tario del Gruppo Abele Onlus, nostro partner nel progetto».

mondo. L’iniziativa, che non interferisce con le cure mediche né intende in alcun modo sostituirsi a esse, si traduce nella realizzazione di laboratori di bellezza gratuiti per aiutare le donne partecipanti a riconquistare senso di benessere e autostima, senza rinunciare alla propria femminilità.

I laboratori, nella loro versione classica, prevedono un gruppo di 4-6 donne, che si riunisce per circa due ore insieme a un beauty coach per imparare utili accorgimenti e consigli pratici, al fine di mascherare gli effetti secondari delle terapie oncologiche, tramite la cura della pelle e l’applicazione del make-up. Il tutto con il supporto di uno psicoterapeuta, che segue l’incontro e sostiene le partecipanti in caso di necessità.

Il format online ricalca in toto quello in presenza, ma consente alle partecipanti di collegarsi al laboratorio direttamente da casa, in videoconferenza. Proprio grazie a questa modalità, l’attività de La forza e il sorriso Onlus ha potuto proseguire in sicurezza anche nell’ambito delle misure di contenimento della pandemia.

Durante il laboratorio, un kit ricco di prodotti per il make-up e la cura della pelle viene donato a ogni donna. La beauty bag offerta servirà per esercitarsi e mettere in pratica in autonomia i consigli appresi dai consulenti di bellezza. Per conoscere le prossime date e partecipare ai laboratori di bellezza scrivere una mail ai seguenti indirizzi: caltabiano.alessia@collaboratori.aslto5.piemonte.it - solimando.carmen@collaboratori.aslto5.piemonte.it - civiero.mariateresa@aslto5.piemonte.it oppure telefonare al numero 011/9719218.

Servizi gratuiti con “Il Faggio”

La residenza per anziani “Il Faggio” offre ai cittadini la possibilità di misurazione della pressione e rilevazione della glicemia, saturazione (presenza di ossigeno nel sangue) e frequenza cardiaca.

Il servizio infermieristico è disponibile ogni martedì pomeriggio, in orario 14-17, nella sede di via San Francesco di Sales.

L’accesso è libero e non è necessaria la prenotazione.

«Abbiamo deciso di rendere accessibile a tutti quanti, in maniera completamente gratuita, alcuni servizi molto importanti per la prevenzione - dichiara Christian Orbecchi, responsabile d’area -. Siamo un’azienda molto presente sul territorio (la struttura è gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero).

Per questo ci siamo resi disponibili a intraprendere un’attività del genere. Alcune volte ci si dimentica quanto sia importante prenderci cura della nostra salute: un piccolo gesto di controllo può essere utile per aumentare l’attenzione verso noi stessi e il nostro stato di benessere».

Alcune delle volontarie coinvolte nell’avvio del progetto

Vi Auguriamo Buone Feste!

Attività Pizzeria da asporto

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basta prendervi parte».

L'opposizione, però, si sente solo parzialmente soddisfatta dal quadro generale della situazione.

Durante la seduta del Consiglio Comunale del 29 novembre, la coalizione Carmagnola Insieme ha chiesto aggiornamenti su quanto preventivato nel 2017, quando Sindaca e Giunta concordarono l'istituzione di un piano antiviolenza che prevedeva l'apertura dello sportello correlata ad azioni di prevenzione e supporto in collaborazione con professionisti e volontari. Alle richieste logistiche circa la nuova ubicazione dello sportello e il numero di accessi registrati, l'assessore Pampaloni ha risposto spiegando che la scelta del trasferimento dagli ambulatori ASL ai locali dell'Opera Pia Cavalli è stata fatta in seguito alla pandemia di Covid-19, che ha reso irraggiungibili gli ambulatori.

In merito agli accessi aggiunge «In poco più di un anno sono state prese in carico 12 richieste, di cui 11 avanzate da donne residenti a Carmagnola. Lo sportello si coordina con il Pronto Soccorso e i Servizi Sociali, i quali hanno segnalato circa la metà di questi casi».

di Sara Martini

Piano antiviolenza di genere a Carmagnola: a che punto siamo?

Alla domanda su quali azioni di coinvolgimento siano state messe in atto nei confronti delle associazioni carmagnolesi e delle scuole locali per attività di sensibilizzazione e formazione, l'Assessore invece spiega: «Il comune di Carmagnola ha partecipato a un bando del Ministero delle Pari Opportunità, che qualora dovesse effettivamente essere finanziato ci consentirebbe di mettere in atto anche attività con le scuole.

È intenzione di questa Amministrazione procedere con questo percorso di sensibilizzazione, nonostante la risposta della cittadinanza sia limitata in termini di partecipazione. Se l'anno prossimo il bando verrà finanziato potremo sbizzarirci, altrimenti ci impegneremo a trovare nuove idee originali e a dare nuove offerte».

Pampaloni chiude l'intervento in Consiglio Comunale concludendo che, per quanto riguarda la rete con le realtà locali in alternativa al Tavolo delle Pari Opportunità, «Le iniziative sono sempre in campo,

Sabrina Quaranta (PD), infatti, replica «Noi non abbiamo approvato uno sportello antiviolenza nel 2017, abbiamo approvato un piano antiviolenza, che prevedeva formazione, prevenzione e sensibilizzazione sul tema proprio per intercettare le situazioni di rischio ed evitare che si arrivi allo sportello con una situazione già grave alle spalle». Sull'eventualità di estendere le attività previo finanziamento del bando citato dall'assessore, la consigliera dichiara in seguito: «Continuiamo a trascurare la prevenzione e la formazione con la rete sul territorio, sono ormai cinque anni che ne parliamo mentre ora ci sentiamo dire che le iniziative dipendono dalla vittoria di un bando, perché altrimenti le priorità a quanto pare sono altre per questa Giunta. Il motivo per cui manca questa collaborazione utile è che l'Amministrazione non vuole collaborare con alcune realtà carmagnolesi che ritiene “nemiche”e a fare le spese di tutto questo sono ancora una volta le donne.

Se l'assessore Pampaloni si impegnasse su questo tema come si impegna sugli altri progetti di educazione civica che tanto

sbandiera, forse avremmo una situazione migliore per quanto riguarda la tutela delle donne».

Anche la consigliera Marina Becchio (Carmagnola Civica) interviene sul tema dell'interpellanza, aggiungendo che «La prevenzione è una scienza che non si inventa dal nulla.

Non servono “idee originali”, servono professionisti che lavorino sull’argomento. Noi siamo disponibili, ma dobbiamo essere attenti, perché dei passi falsi sulla prevenzione possono fare danni. Forse sarebbe utile pensare di portare avanti i progetti in corso facendoli seguire da degli esperti del settore. La nostra richiesta in merito è continua perché la legge chiede che a livello locale ci sia una sensibilità reale e diffusa per percepire e prevenire in anticipo la violenza».

Donne, vita e libertà; insieme contro la violenza

Tanti appuntamenti organizzati dalle associazioni locali per il 25 novembre

"Vita, donne e libertà". Uno slogan, quello delle donne iraniane, che nella serata di venerdì 18 novembre è stato urlato a gran voce anche dal gruppo di Karmadonne durante la simbolica camminata per le vie del paese. Un primo appuntamento per ricordare il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza di genere, che è stato molto partecipato.«Oltre 150 persone hanno accolto con favore la nostra iniziativa di sensibilizzazione. Una partecipazione inaspettata che ci fa molto piacere», dicono dalla rete donne carmagnolesi.

Dopo il corteo per le vie della città, i partecipanti si sono riuniti nel salone polivalente di piazza Italia per ascoltare l'intervento della giornalista e attivista iraniana Azam Bahrami.

Il programma degli appuntamenti è quindi proseguito la settimana successiva. A Casa Frisco, proprio venerdì 25 novembre, si è svolto l’apericena letterario, con la presenza di Suad Omar, attivista da oltre trent'anni, che ha presentato il suo libro "Ho cercato la mia luce". Mentre sabato 26 novembre la donne carmagnolesi hanno fatto presidio in piazza Sant’Agostino per sensibilizzare e informare contro la violenza di genere.

«In occasione di questa importante giornata, abbiamo voluto ancora una volta ricordare quanto sia fondamentale cercare il più possibile di fare rete. Solo insieme contro tutte le forme di violenza, possiamo far sapere a ogni donna che non è sola», dico-

Addio a Lapierre, cittadino onorario di Carmagnola

Il noto giornalista e scrittore Dominique Lapierre è mancato a Parigi nei giorni scorsi; nel giugno del 2012, a seguito di una caduta, aveva perso conoscenza ed era entrato in coma.

Da allora aveva perso l'uso della parola e della capacità di scrivere. Restano comunque come "pietre miliari" i suoi libri: La città della gioia, Mille soli, Mezzanotte e cinque a Bhopal, Più grandi dell'amore e altri ancora. A Carmagnola era venuto più volte e, per sostenere le sue attività in India, era stata costituita l'associazione Gli amici di Dominique Lapierre. Scopo dell'associazione era di promuovere iniziative, serate, mercatini e incontri per raccogliere fondi per integrare quanto già lo stesso Lapierre devolveva per i poveri dell'India ai quali destinava il 50% dei suoi diritti d'autore. Tra le finalità c’erano la raccolta fondi per finanziare, tra l'altro, l’acquisto

no dal Gruppo. Numerose inoltre le proposte collaterali organizzate dalle altre associazioni locali. Nell’occasione della giornata, l’associazione sportiva dilettantistica Olimpia Karate & Arti Marziali Carmagnola ha voluto proporre un corso di difesa personale gratuito per i partecipanti sul tema

“L’autodifesa declinata al femminile” rivolta a tutte le donne, che si è svolto al Palazzetto dello Sport. Un altro evento invece ha visto coinvolto il cinema Elios, con la proiezione di un film a tema con ingresso ridotto per le donne. s.g.

di un battello ospedale da affiancare a quelli già operanti nel delta del Gange, per portare l'assistenza sanitaria in poveri villaggi sprovvisti di tale servizio. Nel luglio 2008 Carmagnola ha conferito a Lapierre la cittadinanza onoraria per l'alto impegno civile ed etico per interventi in campo umanitario. Il giornalista e scrittore carmagnolese Renzo Agasso ha dedicato allo scrittore francese "Dominique Lapierre l'eroe della città della gioia" nel 1998 e "Tutti possono cambiare il mondo" nel 2007. m.b.

Azam Bahrami

Corriere di Carmagnola _ Dicembre 2022

I marinai carmagnolesi si sono dati appuntamento Domenica 4 dicembre, in occasione della festa di S.Barbara Patrona della Marina Militare. Di fronte al Museo navale carmagnolese, l’unico del Piemonte, coloro che hanno navigato per i mari di tutto il mondo, insieme alle loro famiglie si sono ritrovati per l’alzabandiera e per deporre una corona d’alloro per ricordare tutti coloro che non sono più presenti in questo mondo. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Gaveglio, il vicesindaco Cammarata e molti consiglieri comunali di maggioranza, tra cui Lorenzo Stella anch’esso marinaio.

Dopo le celebrazioni ufficiali appuntamento al teatro Elios per l’incontro con Marco Valle, giornalista e consulente del governo per le questioni della marina, che ha presentato il suo ultimo libro “Una Patria senza mare” accompagnato in questa presentazione dalle domande di Pierpaolo Boschero, direttore del Corriere di Carmagnola. Valle ha spiegato come Il Mediterraneo è quel luogo da rilanciare per far sì che l’Italia ricostruisca la sua influenza geopolitica. L’Italia, “media potenza a vocazione globale” ha bisogno di una cultura del mare. Può sembrare un’ovvietà, ma tanto ovvio non è se è vero che alle politiche marittime, soprattutto negli ultimi decenni, i governi e la politica in generale non hanno dedicato l’attenzione che meriterebbero. Per la sua posizione geografica, come sapevano gli antichi soprattutto, ed in particolare i greci, gli egizi ed i romani, l’Italia dovrebbe avere un destino marittimo che invece non ha. Il volume racconta le vicende dell’Italia marittima nella maniera più sontuosa che si possa immaginare, attraverso la storia del destino marittimo italiano ed europeo nel vasto oceano “interno” che è il Mediterraneo.

Un anno ricco di attività per l’associazione Favolha

Domenica 4 dicembre l’associazione famiglie e volontari per l’handicap si è ritrovata per un momento di festa agli Antichi Bastioni. I ragazzi e le ragazze del gruppo hanno accolto i presenti e raccontato le attività e iniziative intraprese durante l’anno, rivivendole con intensità e leggerezza nello spettacolo pomeridiano offerto ai presenti.

Gradita è stata la vicinanza del sindaco Ivana Gaveglio e dell’appena eletto presidente del Cisa31 Franco Alberto, accompagnato dalla vicepresidente Margherita Toschino. Le immagini degli innumerevoli momenti associativi sono state intervallate da canti, danze e intrattenimenti pieni di allegria. È stata anche l’occasione dei doverosi ringraziamenti nei confronti di chi ha a cuore questa bella realtà che sempre più si sta estendendo oltre i confini cittadini: innanzitutto i volontari che da quattro decenni danno vita all’associazione, l’Amministrazione comunale sempre vicina ai ragazzi, il Cisa 31, i motociclisti di “Due ruote in libertà” che da anni non fanno mancare il loro prezioso contributo economico, i giovani del progetto “Normalmente”, il centro sociale di via De Gasperi che settimanalmente ospita le attività musicali, “Rari Nantes” per la collaborazione in piscina, l’Auser e la Pro loco.

«Un territorio che riesce a fare rete ottiene grandi risultati, soprattutto in campo sociale. Una comunità si esprime al meglio quando è in grado di prendersi cura dei problemi di chi più fatica: non è detto che si trovi la soluzione, ma certamente ci si è posizionati nella giusta direzione», sottolineano dall’associazione. Secondo le migliori tradizioni, la festa si è conclusa a tavola, con una cena solidale a cui hanno partecipato più di cento commensali. «A tutti i nostri migliori auguri di buone feste», concludono dal direttivo.

Tracce di luce: il programma degli eventi natalizi Mercatini, concerti gospel, spettacoli per vivere la magia delle feste

Per tutto il mese di dicembre e fino al 7 gennaio, tante sono le proposte per vivere al meglio la magia delle feste, rimanendo in città. Mercati straordinari, eventi e intrattenimenti vari con concerti, cori gospel, spettacoli, mostre e grandi luminarie. Tutti a ingresso libero.

L’organizzazione è a cura del Comune con l’apporto della Pro loco e di varie associazioni locali.

MERCATI

Domenica 18 dicembre, la domenica precedente il Natale, si svolgerà un mercato straordinario e mercoledì 21 dicembre il consueto mercato sarà prolungato fino al tardo pomeriggio al fine di offrire al pubblico una più vasta scelta per il giusto regalo.

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI

Venerdì 16 dicembre, alle 20.30, nell’abbazia di Casanova è in programma “Tu scendi dalle Stelle”, il concerto di Natale del coro delle Voci Bianche, diretto da Lucia Mirto e Cecilia Bejan e delle parrocchie di Salsasio e Casanova. All’organo Gianni Becchis.

Sabato 17, alle 17, in piazza Sant’Agostino, si terrà il concerto Live “Un dono per te...” con il coro Espressioni Gospel e alle 21 la Collegiata ospiterà il concerto di Natale con i cori parrocchiali e la Società Filarmonica.

Domenica 18, alle 16, nell’auditorium del Baldessano Roccati si svolgerà “Siamo fatti di...versi perché siamo poesia”, spettacolo a cura dell’associazione Oami con la partecipazione dell’asilo Novaresio e R-Dance School.

Alle 16,30, nella chiesa Antica di Salsasio tornerà a esibirsi il coro delle Voci Bianche, accompagnato dai cantori delle parrocchie di Salsasio e Casanova.

Alle 17 la chiesa Evangelica Adi di via Rio Tercero aprirà le sue porte per la “Festa solidale, un aiuto concreto per l’autismo” con l’associazione Raggio di Sole e la partecipazione live del coro Espressioni Gospel. Ancora musica alle 21: all’Abbazia di Casanova andrà in scena il concerto di Natale con le corali delle Unitre di Carmagnola e Moretta, dirette da Paola Bellis e

Sabato 17 e domenica 18, dalle 15 alle 18, in Piazza Rayneri (angolo via Porta Zucchetta) verranno distribuiti doni ai bambini, panettone e bevande calde a cura dell’associazione Crescere Insieme.

Martedì 20, alle 20.30, nella chiesa evangelica Adi, sarà possibile assistere al concerto Live “Un dono per te...” con il coro Espressioni Gospel.

Mercoledì 21, ad attendere il pubblico, alle 21, nella chiesa Confraternita di San Giovanni Decollato (Misericordia), ci sarà il concerto di Natale “Celtic Christmas Music” con il gruppo Euron Ensemble.

Venerdì 23, all’abbazia di Casanova verrà riproposto il concerto live “Un dono per te...” con il coro Espressioni Gospel.

Giovedì 5 gennaio, alle 20,30, in piazza sant’Agostino tornerà il tradizionale appuntamento “La Befana vien di Notte…”. Musica, caramelle, cioccolata calda e panettone riscalderanno l’atmosfera. L’evento è a cura della Pro loco in collaborazione con Cai, Croce Rossa, vigili del fuoco, alpini.

Venerdì 6, dalle 10 alle 19, in centro città sarà il momento della novità dell’anno, “La Befana vien di Giorno...”. Tra gli appuntamenti, passeggiata a sei zampe, musica e danze, laboratori, golosità, giochi e spettacoli.

Sempre venerdì, alle 17, nella Confraternita di San Giovanni Decollato (Misericordia) sarà la musica anco-

ra una volta la protagonista con “Concertando con i Re Magi attorno a Gesù Bambino”, insieme al Coro Polifonico Mater Ecclesiae. A chiusura della giornata, alle 17,30, in piazza Sant’Agostino, danze verticali.

ESPOSIZIONE PRESEPI

Dal 18 dicembre all’8 gennaio torna “Natività senza frontiere”, esposizione di presepi allestita nella chiesa di San Rocco. Lo storico appuntamento natalizio quest’anno compie 32 anni. Come di consueto, a renderlo possibile è la Pro loco

di S. Giraudi

con la collaborazione del Comune. La mostra è visitabile nei festivi, prefestivi e il mercoledì, giorno di mercato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30; il giovedì e venerdì dalle 16 alle 18.30.

LUMINARIE E DECORAZIONI

Carmagnola si veste a festa con un occhio di riguardo al caro energia. L’Amministrazione sta provvedendo in questi giorni all’installazione di diversi addobbi, per vivere al meglio la magia delle feste. Quest’anno però sarà un Natale più green, ecologico con una prevalenza di installazioni a basso consumo e fai da te. Sulla tettoia di piazza IV Martiri, a Palazzo Lomellini, Casa Cavassa e in biblioteca tornano le tradizionali luminarie, così come lungo via Chiffi, via Fratelli Vercelli, corso Matteotti e via Torino (sugli alberi). In piazza sant’Agostino c’è il tradizionale pino natalizio (che al termine delle festività verrà allocato in uno dei parchi cittadini) e davanti alla stazione trova spazio un’aiola con renna 3d.

Anche le rotonde cittadine in via Torino e via Chiffi cambiano veste con le luci a cura della Btm Banca territori del Monviso e grazie alla sponsorizzazione delle attività di via Poirino e via Sura.

Infine lungo le vie del centro storico e nelle borgate cittadine è possibile osservare un nuovo allestimento caratterizzato da sagome a tema natalizie di diversi colori e forme.

Progetto creativo Making Art

Il Natale in città quest’anno è ancora più green. Tanti graziosi addobbi natalizi hanno trovato spazio nelle vie di Carmagnola, appesi qua e là. Tra le decorazioni più ecologiche ci sono quelle frutto della collaborazione tra gli utenti del Gruppo Appartamento e le Donne in Città. «Grazie al Progetto Making Art della Cooperativa Solidarietà Sei (Bando Vivomeglio - Fondazione Crt), abbiamo potuto dare vita a un vero e proprio laboratorio creativo. Il nostro obiettivo di dimostrare come l’arte sia veicolo di incontro, apprendimento e prezioso arricchimento reciproco pare sia stato ampiamente raggiunto», spiegano i volontari coinvolti. Per il progetto sono stati utilizzati solamente materiali di riciclo rielaborati in chiave natalizia.

Re Peperone, Bela Povronera e tutto il gruppo augurano buone feste di pace serenità e tanta salute a tutti i carmagnolesi e non solo.

Maddalena Giacosa, e Vox Arcana Ensemble.

La vendita dei panettoni solidali della Croce Rossa

A Carmagnola la befana vien di notte... e di giorno

In programma venerdì 6 gennaio un nuovo grande evento per tutti

Per la gioia di grandi e piccini venerdì 6 gennaio Carmagnola si trasformerà magicamente nella città della Befana. Alla prodigiosa signora dalla scopa volante sarà dedicato infatti un nutritissimo programma di iniziative a tema a base di spettacolo, laboratori, danza, food, animazione… ma non solo! Dopo aver volato in lungo e in largo tutta la notte precedente, la Befana trascorrerà la giornata all’interno della sua casa, allestita nel centro storico cittadino, e accoglierà i bambini di tutte le età.

Tra le altre chicche, si potrà assaporare la Focaccia della Befana made in Carmagnola, destinata a diventare un nuovo “must” cittadino, che verrà lanciata con un suo marchio e disciplinare condiviso da pasticceri, panettieri e chef locali. Di tutto e di più, quindi, in virtù della prima edizione di “La Befana vien… di giorno”, organizzata dal Comune, da un’idea di Laboratorio Gourmet ed Essenza Danza, in collaborazione con numerose associazioni del territorio.

«Il nostro obiettivo è di creare un nuovo importante momento di condivisione in città valorizzando le tradizioni locali e offrendo ai visitatori provenienti dall’esterno un’ulteriore occasione di conoscere le tante ricchezze carmagnolesi», spiegano gli organizzatori.

UNA VISITA ALLA CASA DELLA BEFANA PER UN MAGICO TUFFO NELLA FANTASIA

Iniziativa inaugurale dell’evento, nel corso della mattinata dell’Epifania, sarà l’apertura ufficiale della casa della Befana in piazza Sant’Agostino, alla presenza delle autorità cittadine.

I visitatori potranno fare il loro ingresso in questa caratteristica dimora arredata di tutto punto in Befana-style e conoscere la protagonista della giornata insieme al suo consorte, nonché paziente aiutante. Per i più piccini sarà sicura-

mente un magico tuffo nella fantasia, soprattutto perché potranno ascoltare dalla voce dei padroni di casa fantastiche fiabe e leggende e aiutare la Befana a realizzare dei simpatici gadget a ricordo dell’iniziativa.

Altro punto d’attrazione sarà l’Ufficio Postale della Befana, allestito all’interno degli Antichi Bastioni, dove sarà possibile avere in omaggio una cartolina con l’annullo postale ufficiale di questa prima edizione dell’evento.

Discorso a sé meritano inoltre le numerose iniziative che saranno ospitate nel salone fieristico di piazza Italia, trasformato per l’occasione in un suggestivo Pala-Befana, e che avranno il “food” come comun denominatore. Grande protagonista sarà la Focaccia della Befana, che verrà presentata ufficialmente, preparata secondo la ricetta condivisa dai pasticceri e panettieri locali. Nel corso della giornata sarà inoltre possibile gustarla nelle diverse elaborazioni all’insegna della golosità proposte da chef carmagnolesi. All’interno del PalaBefana si svolgeranno poi raffinati show cooking, con relative degustazioni, presentati da Marco Fedele e diversi laboratori creativi, ovviamente gratuiti, che vedranno impegnati i più piccini “con le mani

in pasta”. Fra le altre iniziative in programma, da evidenziare ancora le premiazioni ufficiali del concorso artistico dedicato ai bimbi delle Scuole Primarie, patrocinato dal nostro “Corriere”, dal titolo “Cercasi casa per Befana” e “Arriva la Baufana”, simpatica camminata per le strade del centro cittadino in compagnia degli amici quattrozampe (per informazioni e iscrizioni contattare Valentina, tel. 388 1553015). Ciliegina sulla torta, il programma di “Le Befana vien… di giorno” sarà ulteriormente impreziosito dalle splendide coreografie a tema, a cura di Essenza Danza, proposte in orari diversi in alcuni punti-spettacolo cittadini, che prenderanno il via con un Gran Ballo di Befane e Spazzacamini inteso a solennizzare la cerimonia di apertura della casa della Befana.

A rendere inoltre Carmagnola anco-

di C. Cassinelli

ra più in sintonia con l’atmosfera dell’evento contribuiranno significativamente gli abitanti delle case del centro storico a cui verrà lanciato il simpatico appello di stendere sui balconi il bucato della Befana, e gli esercizi commerciali, coinvolti grazie al supporto dell’Ascom di Carmagnola, con allestimenti a tema delle vetrine.

E, dulcis in fundo, per concedersi un attimo di pausa dopo tante attività, giochi e spettacoli, grandi e piccini potranno rifocillarsi con una ghiotta merenda assaporando la Focaccia della Befana in vendita nelle pasticcerie e nelle panetterie cittadine. Un appuntamento, quindi, imperdibile nella giornata del 6 gennaio a Carmagnola. Nel frattempo, per avere ulteriori aggiornamenti sul programma di iniziative sarà sufficiente consultare la pagina Facebook @tiinvitoacarmagnola.

Decorazioni fai da te nel centro

Dall’idea di Stefania e Davide, due commercianti titolari di un’attività storica di Carmagnola, la cartolibreria Rossetti (ex Corgiatti), nasce un’iniziativa green, con l’obiettivo di abbellire i portici e le vetrine della città in occasione delle Festività . Non sapendo se le luci di Natale sarebbero state montate causa crisi energetica, hanno cercato un modo per rendere meno triste il centro cittadino. Tutte le attività, ricevendo corrieri e pacchi in continuazione non avrebbero avuto problemi a reperire scatole “vuote” da impacchettare con carta regalo e fiocchi presenti in tutti i negozi. Ed ecco fatto: decorazioni praticamente a costo zero e d’effetto. L’idea è stata accolta con entusiasmo da molti altri commercianti che a loro volta si sono sbizzarriti a creare pacchi in tutte le versioni ed a proprio gusto. Invitiamo quindi i cittadini di Carmagnola e non a passeggiare nelle vie della città per apprezzare e scoprire l’impegno profuso in un’idea che appaga l’occhio con o senza l’aggiunta delle classiche luci. Speriamo che l’iniziativa si ripeta anche in futuro e che porti fortuna in questo periodo difficile per tutti.

Una casa per la befana ideata dai bambini

Dove vive la befana nell’attesa della fatidica data del 6 gennaio? Le risposte più simpatiche e fantasiose a questo annoso interrogativo giungeranno sicuramente a breve da parte di tanti piccoli artisti carmagnolesi. In occasione dell’evento “La Befana vien… di giorno” è stato infatti indetto, in collaborazione con il nostro “Corriere di Carmagnola”, un concorso artistico per gli allievi della Scuola Primaria di Carmagnola intitolato emblematicamente “Cercasi casa per Befana con ampia cappa del camino per ingresso e box scopa”. Obiettivo dell’iniziativa è quello di stimolare la fan-

tasia dei bambini nella creazione di un elaborato grafico- disegno che presenti la casa in cui vive la Befana. Ogni alunno dovrà realizzare singolarmente il proprio disegno.

REGOLAMENTO

Gli elaborati dovranno essere consegnati alla “Cartolibreria Corgiatti di Rossetti”, situata in via Valobra 106, nel cuore della città, entro e non oltre il 20 dicembre. Ogni disegno dovrà riportare, sul retro, nome e cognome del bimbo/a artista, classe e comprensivo scolastico.

Una volta raccolti, gli elaborati saranno esaminati da una giuria di esperti il cui giudizio sarà insindacabile. I disegni più significativi e fantasiosi verranno esposti il 6 gennaio in occasione dell’evento “La Befana vien… di giorno”. I bambini vincitori verranno premiati in occasione dell’apertura della Casa della Befana. Successivamente i disegni più significativi verranno pubblicati sul “Corriere di Carmagnola”.

Colletta alimentare: raccolti 7042

chili di prodotti nel carmagnolese Nel

per volontari Cri

Oltre 7 tonnellate di cibo sono state raccolte sul territorio carmagnolese sabato 26 novembre nei tanti sacchetti distribuiti dai volontari all’ingresso dei supermercati cittadini. Un ottimo risultato per la 26ª edizione della Giornata della Colletta Alimentare. L’iniziativa, promossa a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare, ha visto coinvolti oltre cento volontari provenienti da associazioni, parrocchie e dal Centro di Ascolto il Samaritano, coordinatore della raccolta. Positiva, ancora una volta, la risposta della cittadinanza. Quest’anno il consueto momento di solidarietà annuale ha toccato numeri importanti. Sono stati 7042 i chilogrammi di alimenti non deperibili donati, di cui 4826 in 12 esercizi commerciali di Carmagnola, 1869 nei tre supermercati di Carignano e 357 chilogrammi nei due centri di Villastellone. Nel dettaglio, il supermercato Bennet ha raggiunto i 1064 chilogrammi, aggiudicandosi la “maglia rosa” della raccolta, seguito da Coop (862 kg) e Lidl (610 kg).

«Un bilancio assolutamente soddisfacente - commentano i

volontari -. Tante persone hanno voluto sostenere l’iniziativa con un gesto semplice, una donazione che andrà alle famiglie più bisognose. Un ringraziamento a tutti i colleghi e al Centro di Ascolto che hanno collaborato alla realizzazione di questo importante servizio comunitario». m.b.

Si terrà sabato 21 gennaio, alle 15,30, la presentazione del nuovo corso per diventare volontari del soccorso della Croce Rossa.

L’appuntamento avrà luogo nella sede del Comitato locale in piazza 1° Maggio. Data d’inizio della formazione, cadenza delle lezioni, abbigliamento da indossare, documenti da presentare, modalità di iscrizione e curiosità varie verranno rese note in quel pomeriggio da parte dei monitori. r.t.

Cooperazione internazionale, nuovi progetti

È una cooperazione che va avanti dal 2016 quella tra Carmagnola e Ronkh, in Senegal. Un legame indissolubile che ha portato negli anni alla definizione di diverse attività. Dapprima è stato creato un incubatoio ittico, quindi si è passati all’implementazione dell’orticoltura. Ora il focus è sull’inserimento lavorativo in Senegal. Nelle scorse settimane, il sindaco del Comune di Ronkh ha fatto visita alla città del peperone, incontrando il sindaco Ivana Gaveglio e parte dell’Amministrazione per il lancio di un nuovo progetto finanziato dell’Agenzia Italiana della Cooperazione allo Sviluppo, in partenariato

con la Regione Piemonte e il Comune di Carmagnola. «Si tratta di un progetto a regia regionale - spiegano da palazzo civico -. Nei prossimi tre anni, impegnerà diversi Comuni del Senegal in un’attività di formazione finalizzata all’imprenditoria locale, in particolare per l’avvio di una piccola azienda artigiana per la trasformazione degli ortaggi».

L’obiettivo è contribuire allo sviluppo sostenibile e inclusivo, supportando le autorità locali senegalesi nella definizione di strategie volte a offrire maggiori opportunità di lavoro per giovani e donne. s.g.

Un assegno per la ricerca

È stato consegnato alla Fondazione piemontese per la ricerca sul Cancro di Candiolo l’assegno simbolico di 1500 euro, somma raccolta durante la cena benefica organizzata dalla Banca Territori del Monviso e dal Comune di Carmagnola nel contesto della 73ª Fiera Nazionale del Peperone. Il titolo è stato consegnato dal sindaco Ivana Gaveglio, insieme ad Alberto Osenda e Luca Murazzano, rispettivamente presidente e direttore generale della banca. Un gesto che ancora una volta vuole associare la kermesse a temi fondamentali quale la ricerca e la prevenzione. Da anni ormai la Fondazione Candiolo è partner fondamentale della manifestazione carmagnolese.

Karmadonne contro ogni discriminazione

18 televisori per la Medicina del San Lorenzo

Diciotto nuovi televisori sono stati donati dail Lions Club di Carmagnola al reparto di Medicina dell’ospedale San Lorenzo. Gli schermi, uno per ogni stanza ad eccezione della semintensiva, renderanno meno pesanti le giornate dei degenti ricoverati nel reparto del presidio carmagnolese.

L’associazione

è

assegnataria di un contributo metropolitano a sostegno del progetto “Equality

Intersectionality Lab” nato per promuovere iniziative e attività di sensibilizzazione e informazione contro le discriminazioni. A Carmagnola sono previsti due appuntamenti che verranno comunicati successivamente, ovvero la rappresentazione dello spettacolo “Black Out” e la raccolta di alcune storie interrazziali, condivise tra le socie di Karmadonne. Collaborano all’organizzazione degli eventi le associazioni Almaterra e InMenteItaca.

«Una donazione preziosa quella del Lions Clubha detto il direttore generale Angelo Pescarmona. Abbiamo avuto modo di constatare la soddisfazioine de pazienti consapevoli e hanno un evidente effetto sedativo su alcuni casi di deterioramento cognitivo.

Certo ne vedremo i pieni effetti con un po’ di tempo esercitandoci anche noi nell’opportuna gestione. Un ringraziamento davvero sentito a tutti i soci del Club e al presidente Vincenzo Frappampina». «Abbiamo effettuato questa donazione con immenso piacere - ha riferito Frappampina -. Un compiacimento che ci deriva soprattutto dalla gratitudine dimostrataci dalla dottoressa Orietta Franza, direttore della struttura di Medicina, e dal direttore

generale Angelo Pescarmona che hanno parlato di piena soddisfazione da parte dei pazienti e, soprattutto, un miglioramento delle condizioni psicologiche di pazienti con difficoltà cognitive.

Siamo a nostra volta grati a tutta l'AslTo 5 per l'opportunità che ci è stata offerta».

Alcuni volontari della colletta

Il sindaco di Ronkh in visita

Karmadonne

risultata

and

Ci ha lasciato l’ex preside Lino Bressan

Si è spento nei giorni scorsi il professore Lino Bressan, 79 anni, già preside delle scuole medie Manzoni e Nosengo. Era nato a Lozzo Atestinio, Vicenza, ma viveva a Carmagnola dal 1967, come ha ricordato Amerigo Pagotto leggendo, in occasione della cerimonia funebre, un affettuoso ricordo dei "suoi" insegnanti.

“Sono arrivato a Carmagnola nel 1967 appena laureato - cominciava così il tuo amarcord -, qui ho trovato molti amici, ho incontrato mia moglie, qui sono nati i miei figli. Sei stato giovane insegnante di talento, cui si affidavano le classi difficili; presto vicepreside e poi illuminato preside, capace di virtuosa relazione con gli alunni, i genitori, gli insegnanti, il personale tutto della scuola; equilibrato, paziente, pacato ma fermo, sapevi ascoltare e sentivi forte la responsabilità della grande famiglia che era la tua

scuola. Ti ricordiamo sempre presente nei consigli di classe, con il tuo taccuino sul quale appuntavi i nomi dei ragazzi che più necessitavano di aiuto e con i quali instauravi un rapporto personale di crescita.

La tua lunga storia di uomo di scuola ti ha visto attraversare tempi diversi della società, tempi di alta tensione, tempi in cui sembrava venir meno il patto educativo genitori-insegnanti, ma hai sempre saputo tenere aperto e rispettoso il dialogo, hai saputo fare della scuola un punto di riferimento saldo per tanti ragazzi e tante famiglie. Sei stato intelligente interprete della legge, spinto da profonda umanità, perché fosse a servizio della persona. Quanti giovani insegnanti hai incontrato e accolto con comprensione ed empatia! Ricordiamo la porta del tuo ufficio sempre aperta, anche quando il corridoio era gelido, cosicché, passandoci davanti, ognuno pote-

va scambiare un saluto, fare una confidenza, chiedere un parere, condividere il peso del lavoro quotidiano. Nel nostro camminare insieme sei stato maestro, compagno, amico. E come amico sei stato presente in tanti momenti belli della vita di molti di noi, ma soprattutto non sei mai mancato nei momenti difficili di ciascuno. Ti porteremo nel nostro cuore e ci aiuterà il ricordo della tua saggezza, del tuo sorriso e di quella intelligente ironia con cui smontavi le situazioni complicate e riportavi tutto alle giuste dimensioni. Grazie, caro Lino, di essere stato un così buon compagno di strada. Nell’attesa di rivederci, un forte abbraccio”

In questo triste momento sono vicini alla moglie professoressa Gabriella Battaglioni, ai figli Massimiliano, Stefano e famiglia, il direttore del Corriere di Carmagnola Pierpaolo Boschero e la redazione tutta.

Cordoglio per Adriano Frattini, se ne va un simbolo dello sport cittadino

Si è spento alcune settimane fa Adriano Frattini, 76 anni, molto conosciuto a Carmagnola per il suo ruolo di responsabile del settore sport e tempo libero nell’ufficio Manifestazioni del Comune.

La sua grande passione per lo sport ne ha indubbiamente favorito lo sviluppo e la pratica in città, soprattutto nelle giovani generazioni. Appassionato di pallacanestro, è stato allenatore della locale squadra di basket femminile portando una delle sue giocatrici, Laura Gaudenzio, ad indossare la maglia della nazionale. È stata sua l’idea di istituire la vacanza sportiva, qualche edizione al mare e successivamente negli impianti carmagnolesi, iniziativa ancora attualmente molto partecipata. Nel suo periodo lavorativo ha organizzato, insieme all’assessore Pier Luigi Capello, il fortunato ciclo di Prima Estate che ha visto a Carmagnola importanti presenze nelle serate estive. Con l’assessore Claudio Rosa ha promosso poi diversi viaggi all’estero per pensionati, oltre ai soggiorni marini. Nel caro ricordo di Adriano partecipano al dolore della famiglia il direttore del Corriere di Carmagnola Pierpaolo Boschero e la redazione tutta.

GRAZIE SIMONE

I genitori della scuola elementare dei Tuninetti hanno il piacere di ringraziare una persona particolare che tutti i giorni con i suoi piccoli gesti allieta la giornata scolastica dei nostri figli. Per tutti noi genitori e bambini è “Simone del Bennet” lui con il suo autoarticolato tutte le mattine ha un appuntamento fisso per un saluto anche rumoroso di trombe di camion. Scoprendo che alla guida di quel bestione di 18 metri c'è un uomo che ha un cuore grande come il suo camion. Grazie Simone sei una persona unica e speciale.

TOPONOMASTICA CARMAGNOLESE AL FEMMINILE di

Via Eleonora Duse – tra via Donizetti e via Carducci

Eleonora Duse – attrice - (1858 – 1924) passò per Carmagnola. Nell'attuale via SantaRosa, nella proprietà Cayre, oltre alla storica tipografia esisteva un piccolo teatro che ebbe l'onore di vedere il proprio palcoscenico calpestato anche da Eleonora Duse e Ermete Zacconi. Il teatro fu poi trasformato in magazzino per essere abbattuto quando si costruì il palazzo di piazza Mazzini ove ora si trova il Museo Tipografico Rondani. Una targa che ricordava l'evento è purtroppo andata perduta.

Orari di visita dalle 8 alle 18 Sede casa funeraria: via Ospedale n.6 Uffici: via Ospedale n.10 10022 Carmagnola (TO) Tel. Fax: 011-9722445 info@miotto.net - www.miotto.net

di Maresita Brandino

Maresita Brandino

Due giornate all’insegna delle storiche tradizioni

Nel weekend del 10 e 11 dicembre è tornata la Fiera della giora e del porro

Zootecnia, gastronomia e commercio sono stati al centro degli appuntamenti prenatalizi di sabato 10 e domenica 11 dicembre.

La città è tornata infatti a celebrare due importanti eccellenze agricole invernali facenti parte dei prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte, ovvero il porro lungo dolce e la giora. Nella cornice del foro boario di piazza Italia si è svolta la Fiera regionale del bovino da carne di razza piemontese e della giora. La 30ª edizione dell’evento è stata arricchita da degustazioni gratuite, da una mostra fotografica e dalla consueta esposizione di attrezzature agricole.

La grande manifestazione fieristica-zootecnica a cura dell’assessorato all’Agricoltura del Comune, di Ara Piemonte e Cooperativa Co&Co ha previsto, come di con-

sueto, l’esclusiva partecipazione di bovini di razza piemontese, razza antica e fiera, detta anche bianca a causa del colore quasi candido del mantello.

La valutazione dei migliori esemplari è stata condotta da una giuria preposta, con la partecipazione degli studenti della sezione agraria del Baldessano Roccati. I primi tre classificati di ogni categoria in gara, oltre al premio in denaro per il proprietario, hanno ricevuto la tradizionale gualdrappa in raso ricamata a lettere dorate.

In concomitanza con la fiera, si è svolta poi la mostra mercato del porro lungo dolce, organizzata ormai da 13 anni grazie alla sinergia tra assessorato alle Manifestazioni, Pro Loco e il Baldessano Roccati, lungo il viale Garibaldi e nel salone fieristico di piazza Italia.

Quest’anno l’elevata presenza di prodotti caratterizzanti il distretto del cibo ha fatto sì che la mostra acquistasse un valore ancora maggiore e rappresentativo del territorio. In entrambe le giornate, la Pro loco ha offerto degustazioni gratuite e si è svolto il Mercatino delle Eccellenze del Territorio e street food, a cura della Soms Domenico Ferrero con la presenza dei suoi produttori, dell’associazione “Stupinigi è”, di numerose aziende del territorio e dei Comuni aderenti al Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese.

Una fiera nella fiera, un mercato agricolo/orticolo e gastronomico, ricco di prelibatezze, nel quale i visitatori hanno potuto acquistare e assaggiare tantissime specialità dolci e salate. Ad arricchire il tutto “Cà Peperone”, la casa delle eccel-

lenze enogastronomiche carmagnolesi, con laboratori per bambini, scuola di cucina, degustazioni e incontri, allestita fuori e dentro il salone fieristico.

La due giorni però non ha coinvolto solo l’area di piazza Italia, ma anche diversi locali commerciali che, in collaborazione il Laboratorio Gourmet, hanno proposto menù a tema. La grande festa si è conclusa domenica sera ai Bastioni dove centinaia di commensali sono accorsi per partecipare alla cena del bollito misto piemontese, un vero e proprio incontro conviviale tra la giora e il porro.

L’appuntamento è stato organizzato dalla Confraternita del Gran Bollito Misto alla Piemontese di Carmagnola, insieme al Gruppo Macellai di Carmagnola e alla Pro loco. s.g.

Corriere di Carmagnola

Chi era Maria Teresa Luda di Cortemiglia?

25 novembre al Polo del 900 di Torino la Fondazione Donat Cattin ha presentato l'ultimo libro di Guido Bodrato “Le stagioni dell'intransigenza. Il Partito Popolare di Luigi Sturzo, la «terza forza di ispirazione cristiana» alla prova del fascimo e del bolscevismo nel Piemonte del 1919-1926”.

Don Sturzo intendeva dare vita a un partito con una propria autonomia e identità politica, non clericale ma radicato nel mondo cattolico, legato fortemente ad una realtà che viveva la trasformazione industriale di un'economia ancora caratterizzata dall'agricoltura; ad un partito che rifiutava il dominio di "una democrazia dei ricchi", com'era definito un sistema che fino al 1912 aveva limitato il voto a non più del 10% degli italiani. Un partito pensato in competizione con i liberali e i socialisti: una terza forza interclassista e popolare. Nel libro tra i personaggi è citata più volte Maria Luda di Cortemiglia. Ma chi era Maria Luda di Cortemiglia? Un affettuoso e dettagliato ricordo sarà pubblicato prossimamente sul periodico "Panorama carmagnolese" della Soms Francesco Bussone, a cura del pronipote Francesco Luda di Cortemiglia.

Maria Teresa Luda di Cortemiglia nasce a Torino nel 1886; trascorre infanzia e giovinezza tra Torino e Carmagnola città della sua famiglia. Nella Prima Guerra Mondiale, con il padre ed il fratello

richiamati alle armi, si impegna in tutte quelle opere di carità e volontariato utili allo sforzo, come si diceva allora, della nazione.

Ancora in tempo di guerra aderisce all’Azione Cattolica e già nel 1917 ne è Vice presidente del comitato Piemontese Unione Donne! Ma nel frattempo erano nate le Leghe bianche precursori della organizzazione sindacale cattolica. Maria vi si getta a capofitto; era impossibile infatti non comprendere che l’evolversi dei tempi richiedeva anche alle donne un differente impegno da quello tradizionale. Nel 1918 fa parte come fondatrice dell’Ufficio del Popolo in Torino che dopo poco tempo diventa Ufficio del Lavoro con svariate

sedi, ufficio antesignano dell’attuale sindacato cattolico. Maria Luda ne è quasi da subito vicepresidente e poi amministratrice.

Al convegno di Parigi, che si svolse il 16-19 marzo 1919 nella sede della Confédération Française des Travailleurs Chrétiens, presenziano i delegati dei sindacati di ispirazione cristiana di Spagna, Francia, Italia, Svizzera Romanza, Olanda, Belgio, Cecoslovacchia, Lituania e Lettonia. Come rappresentanti della CIL partecipano ai lavori Longinotti, Giambattista Valente, Giuseppe Corazzin, Maria Luda di Cortemiglia e Giovanni Scevola. E' sempre presente anche nelle prime riunioni del partito popolare, su volere di don Sturzo e nel consiglio nazionale del partito nel giugno 1919 ci sono solo due donne elette negli organi direttivi del partito popolare tra i 9 membri aggregati ritenuti significativi Maria Luda di Cortemiglia ( Torino/Piemonte) e Giuseppina Novi Scanni (Roma), entrambe riconfermate nel consiglio nazionale eletto nel 1920. Ma purtroppo la dittatura è alle porte e svanisce la possibilità di un pluralismo sindacale che è l’aspetto della libertà in cui don Luigi Sturzo e il partito popolare credono. Maria Luda ricomincia come infermiera volontaria della Croce Rossa, dopo aver conseguito a pieni voti il diploma di infermiera superiore e nel 1935 diventa

Assistente Sanitaria di ruolo. La croce Rossa la invia quindi a dirigere i reparti de l’Asmara e Mogadiscio dove rimane sino al 1936.

Dal gennaio 1937 fonda e organizza da zero il corso per assistenti Sanitarie Visitatrici di cui è la direttrice; con l’inizio della seconda guerra mondiale viene inviata negli ospedali militari. Nell’autunno 1942 è inviata nell’Ospedale Militare di Cattaro (ora Montenegro).Per il suo servizio in Croce Rossa vien decorata nel 1945 della “Croce con Palmette” massima onorificenza dell’Ente.

Nel 1945 don Sturzo scrive a Maria una lettera dall’esilio invitandola a partecipare come candidata del partito popolare alle elezioni costituenti, visto che proprio a febbraio di quell’anno è data la possibilità alle donne di eleggere e essere eletta.

Maria Luda risponde scusandosi e dicendo che ha ricevuto una chiamata “ben più importante” e entra al Monastero delle Benedettine del SS Sacramento a Ghiffa (Verbano Cusio Ossola) nell’autunno 1945, prendendo il nome di Suor Maria Odilia.

Maria Odilia si impegnerà in infermeria e a insegnare le lingue alle giovani novizie nonché a occuparsi della biblioteca del Monastero. Muore il 21 gennaio del 1980.

I CLASSE 2004 SONO I NUOVI ADULTI DEL FUTURO

Grande successo per la Festa dei diciottenni del 2 dicembre. Come ogni anno, la Consulta Giovanile ha dedicato una serata alla leva che ha raggiunto la maggiore età e quest’anno è toccato ai nati nel 2004, i quali hanno dato un’ottima risposta in termini di partecipazione all’evento. Circa 150 ragazze e ragazzi, infatti, hanno risposto all’invito e si sono presentati agli Antichi Bastioni, dove si è svolta la serata. Dopo i saluti e gli auguri iniziali del sindaco Ivana Gaveglio, è intervenuta per un momento di formazione e sensibilizzazione Arianna Ortelli, fondatrice di Novisgame. La ragazza ha presentato il suo progetto dedicato alla realizzazione di videogiochi per ipo- e non vedenti che negli scorsi mesi è approdato anche in tv a Tu sì que vales, coinvolgendo alcuni dei partecipanti con la sua piattaforma. Si è quindi entrati nel vivo della serata, con l’intrattenimento musicale dei Belli da vedereche hanno accompagnato il buffet - e il dj-set che ha chiuso l’evento, in cui si sono susseguiti Dj Davidino e Dj Pauta. «Siamo molto soddisfatti per il positivo riscontro ottenuto e, come sempre, invitiamo tutti i ragazzi con età compresa tra i 16 e i 30 anni a seguire le nostre iniziative sui social e durante le riunioni», commentano dalla Consulta.

Il racconto del mese... Vacanze sotto la neve

Entrò in casa, velocemente si spogliò e depose tutto il vestiario sul letto, si infilò nella doccia, si fece la barba, si vestì con abiti puliti e dopo aver preso la borsa con i suoi effetti personali e qualche cambio di biancheria intima, preparata la sera prima, uscì di casa. Come si suol dire la fretta gli mise le ali ai piedi. Fortunatamente abitava vicino alla stazione ferroviaria e questo gli permise di giungere al treno cinque minuti prima che partisse. Il viaggio fino al paese sotto le montagne durò un'ora. Sceso dal treno attese il pullman che lo avrebbe portato al paesino dove finalmente avrebbe riposato una settimana, ospite della sorella Francesca e del cognato Paolo e festeggiare l'imminente Natale e l'arrivo del nuovo anno. Altre due buone ore di torpedone lo attendevano. Si mise comodo vicino al finestrino con l'intenzione di leggere un po' sfruttando la poca luce diurna rimasta. Ben presto si addormentò; si svegliò alla prima fermata dove salì una marea di gente che riempì ogni posto disponibile. Una voce femminile lo distolse dai suoi pensieri chiedendogli se il posto accanto al suo fosse occupato. “Prego,si segga pure, è libero”.

Il giovane notò subito il bel visino della ragazza che gli si sedette accanto dopo essersi tolta il piumino che l'avvolgeva; profumava di fresco, trucco ridotto al minimo, era veramente carina. Ma si rituffò nella lettura fino a quando di riaddormentò. Quanto tempo dormì non lo calcolò ma si destò sentendo il rumore del libro caduto sul pavimento e subito dopo vide la mano della ragazza che dopo averlo raccolto glielo porse.

“Mi scusi, sono talmente stanco che non riesco a tenere gli occhi aperti”

“Ma le pare, capisco” rispose lei. Il ghiaccio si era rotto.

“Visto che il viaggio sarà relativamente lungo, la tengo sveglio”, continuò lei.

“Mi chiamo Elda, ho affittato un alloggetto a Boscosotto, una settimana di relax estremo con tanta neve attorno, spero, per dedicarmi follemente alla lettura”. “Piacere, io sono Giacomo. Sto raggiungendo mia sorella alla frazione di Betulle”.

Intervenne un signore seduto su uno dei sedili davanti ai loro che avverti Giacomo che alla frazione il pullman non arrivava, era oltre Boscosotto e che la strada era praticamente un sentiero sterrato talmente stret-

della poesia...

to che una vettura o saliva o scendeva, due contemporaneamente non ci stavano. Giacomo già lo sapeva, d'altronde il cognato aveva affittato la baita appunto per godersi le ferie in inverno e in montagna, e si ricordò che avrebbe dovuto chiamare la sorella per comunicarle l'ora d'arrivo. Cosa che fece, poco campo ma riuscì finalmente a prendere la linea. Apprese dalla viva voce di Francesca che la neve già scendeva copiosa da circa due ore, quello sciagurato del marito non aveva gomme termiche e aveva dimenticato le catene a casa. Aggiunse che aveva paura di viaggiare visto che la strada non si vedeva addirittura più. Un bel problema. Giacomo divenne nervoso e si chiese: questa è l'ultima corsa, se non viene a prendermi cosa faccio, dormo in piazza sotto la neve?. Elda si accorse dell'inquietudine del ragazzo e senza che lui le spiegasse il disagio, capì. Lo rassicurò che in qualche maniera avrebbero trovato una soluzione. Nel frattempo, come prospettato, la neve cominciò a imbiancare il paesaggio. Giunti finalmente a Boscosotto Giacomo richiamò Francesca e questa, disperata, gli disse che mai e poi mai sarebbero scesi a prenderlo. Si scusò preoccupata perché non sapeva cosa fare, ma d'altronde il rischio era troppo.

Elda decise d'impulso.

“Dai Giacomo, vieni da me, ci sistemiamo almeno per stanotte in qualche maniera, non ho idea della casa, ma siamo giovani e ci adatteremo”.

Scesi dal pullman e scaricati i bagagli, cominciarono a chiedere ai paesani infreddoliti nell'unico bar del luogo la casa a cui erano destinati. Gentilmente li accompagnarono fino sull'uscio. Casa in pietra, portone in legno molto spesso e alquanto grezzo, dimostrando la bellezza della vetustà.

La porta d'ingresso era aperta, come si usa ancora nelle zone in cui l'onestà è un principio di vita. Basta girare la maniglia. Entrati in casa attendeva loro una bella sorpresa. Tutto rigorosamente in legno, la cucina dotata di ogni cosa, un tavolo in massello spesso dieci centimetri, due sedie e due panche in fondo alla stanza quasi in un angolo e al centro una stufa a legna di ceramica con la canna fumaria che saliva e forava il soffitto.

La stanza era enorme, la stufa era accesa, il legno crepitava nel forno della stessa e di fianco una grande cesta piena di legna da ardere. Il proprietario aveva pensato a tutto. Addirittura il frigo conteneva prodotti mangerecci di varia natura. Dal lato opposto del tavolo una scala, anch'essa in legno, conduceva al piano superiore. I due la impegnarono e aperta una porta ne videro altre due chiuse. Una conduceva alla camera, con un letto da una piazza e mezzo che odorava di

legno, lenzuola pulite e un grosso armadio, vuoto. E poi il bagno, vasca, doccia, mobile con lavandino e specchio.

Ma ciò che più rendeva fenomenale l'ambiente erano due grosse e pesanti tende che celavano due finestre, una che apriva lo sguardo su un pianoro che conduceva alla base della montagna e una con lo sguardo sulla piazzetta, dove due lampioni illuminavano con una luce rotonda e gialla il selciato interamente coperto di neve. Una vista fantastica. La canna fumaria anche qui nel centro stanza fungeva da diffusore di calore, infatti la temperatura era tale da poter permettere di stare in maglietta. Tornarono di sotto e si prepararono da mangiare. Nel mentre studiavano la sistemazione per la notte. Ulteriore telefonata di Giacomo alla sorella per tranquillizzarla e rimandare a poi le decisioni per i giorni a venire. Ormai la confidenza la faceva da padrone tra i due giovani. Avrebbero dormito lei sul letto e lui per terra su un piumone, relativamente vicino alla canna fumaria e coperto con un pesante plaid. Rimasero a parlare fino alle ore piccole, poi quando la stanchezza cominciò a farsi sentire decisero di andare a dormire, Giacomo voleva provare a farsi il bagno nella vasca, chiese il permesso alla sua gentile ospite e lo ottenne, attese che Elda si ficcasse, dopo le abluzioni, sotto le coperte e poi riempì di acqua calda l'enorme catino e ci si adagiò. Quando si rese conto che rischiava di addormentarsi in acqua a malincuore uscì. Si asciugò per bene, silenziosamente entrò in camera e si adagiò sul relativamente scomodo giaciglio. Si addormentò. Il problema fu un paio di ore più tardi, si svegliò, la temperatura era calata, occorreva attizzare il fuoco nel camino. Si alzò e scese al piano inferiore, infilò nel forno due bei ciocchi di carpino, attese che le fiamme avvolgessero la legna e tornò su a dormire. Si riaddormentò e questa volta lo risvegliò la voce suadente di Elda che lo invitò a dormire accanto a lei. Giacomo era titubante, gli sembrava di approfittare fin troppo dell'accoglienza, ma l'insistenza di Elda lo convinse. Lontano dal camino l'aria era fresca quindi tremante si infilò sotto le coperte. La simpatia e la gioventù ebbero il sopravvento. Fecero l'amore. Giacomo si addormentò per l'ennesima volta, felice e appagato iniziò a sognare.

Una voce lo chiamò: “Giacomo, sveglia, sono le sei >> e lui “Perché mi svegli?”.

“Devi andare a lavorare” “Ah, già, grazie mamma”.

Dario Bilotti

La Società Filarmonica ha spento 185 candeline

La festa agli Antichi Bastioni in occasione di Santa Cecilia, patrona della musica

Musica e danza, un connubio perfetto che sabato 26 novembre, agli Antichi Bastioni, ha trovato modo di esprimersi durante i festeggiamenti per Santa Cecilia.

Una serata prenatalizia ricca di sorprese e di sincere emozioni organizzata dalla Società Filarmonica di Carmagnola per ricordare la sua patrona e festeggiare al meglio i 185 anni di attività.

Quest’anno non si è svolto solo il tradizionale concerto della banda, ma le note degli strumentisti - diretti dal maestro Flavio Bar - hanno fatto da sfondo alla rappresentazione de "Il piccolo principe”. L’opera, trascritta in musica da Angelo Sormani (recentemente scomparso), è stata

messa in scena dai ballerini e ballerine dell’associazione Coppelia, con le voci narranti del Gruppo Teatro Carmagnola. Una commistione di linguaggi perfettamente riuscita, che ha lasciato a bocca aperta adulti e bambini.

Nell’occasione del compleanno, è stato annunciato l’ingresso tra le fila della banda del giovane sassofonista Alberto Prino, assente al concerto per motivi di salute.

Inoltre, è stato applaudito uno dei membri più storici della formazione Claudio Becchis, che con i suoi 60 anni di attività bandistica rappresenta un esempio di dedizione per le giovani leve.

«Tornare a riutilizzare lo spazio degli Antichi

Il Delfino d’Oro a Boano e Novarino

Bastioni per il suo scopo originario e vedere così tante persone riunite mi riempie il cuore di gioia - ha commentato il sindaco Gaveglio, ricordando i difficili momenti passati non troppo tempo fa a causa del Covid -. A nome dell'Amministrazione un ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita di questo evento di vita comunitaria carmagnolese». I festeggiamenti si sono conclusi la domenica (27 novembre) con le premiazioni al mattino, la messa e il tradizionale pranzo sociale. Al termine della funzione, la banda ha accompagnato in sfilata i carabinieri fino alla sede di via Ronco per celebrare la Virgo Fidelis. E per dicembre cosa bolle in

naturale diventandone, per concorso, il direttore nel 1995. Indubbia l'importanza assunta dal museo in questi anni: grazie al trio di appassionati si sono intrecciate collaborazioni con enti, parchi e istituzioni pubbliche anche a livello internazionale con frequenti visite di studiosi provenienti da università italiane ed estere.

La passione di Boano per l'avifauna forestale lo ha portato ad effettuare diversi viaggi di ricerca in Perù, Venezuela, Burchina Faso, Tanzania e addirittura nella taiga siberiana.

pentola? Come ogni anno la banda ha presenziato alla sfilata religiosa dell' 8 dicembre in onore dell'Immacolata. Ma non è tutto. «I nostri musicisti si stanno preparando per regalare al loro pubblico un concerto di Natale ricco di emozioniinformano dalla Società Filarmonica -. Nella serata di sabato 17 dicembre, in Collegiata, la banda e i cori delle realtà parrocchiali carmagnolesi (Coro 500, Coro Giovani, Coro della Gioia e il Coro di Tuninetti e Casanova) si esibiranno in una serata unica per farci entrare a pieno nello spirito natalizio. Vi aspettiamo quindi per scambiarci gli auguri di un sereno Natale».

Sara Giraudi

elettrificate, ma molto utili per essere inviate, tramite le associazioni umanitarie, in poveri villaggi del terzo mondo dove una macchina per cucire poteva diventare uno strumento di lavoro per donne e fonte di sostentamento familiare.

Con l'associazione Canalis è anche stata in Argentina, nella missione di don Michelino Pessuto, a mettere in funzione macchine da cucire e creare un laboratorio. Alcuni anni fa, tramite il progetto Sprar, gestito dalla Cooperativa Orso, era giunto a Carmagnola, ospite di Karmadonne, un gruppo di somali tra i quali Musa, un uomo che aveva perso una gamba in un attentato.

Giovanni Boano e Nicoletta Novarino sono i vincitori del Delfino d’Oro 2022, il premio biennale ai carmagnolesi che si sono distinti particolarmente per le loro attività. Nicoletta Novarino è stata premiata per l’impegno in ambito sociale, Giovanni Boano per meriti in campo culturale.

GIOVANNI BOANO

Giovanni Boano, direttore del civico Museo di storia naturale di Cascina Vigna, ora in pensione, scopre la sua passione per lo studio della fauna, ed in particolare per gli uccelli, in modo piuttosto curioso:

andando a caccia con il padre Nino, titolare della storica pasticceria di via Valobra, che il giovane Giovanni decise che la sua vera passione era lo studio gli uccelli. Laureato in Scienze naturali, si dedica all'insegnamento di scienze e matematica nelle locali scuole medie.

Insegnamento intercalato anche con l'incarico di responsabile, per la regione Piemonte, della Riserva naturale della Garzai di Valenza, ed un impegno all'Ipla, l’Istituto piante da legno e ambiente. Intanto con gli amici Gianfranco Curletti e Giovanni Delmastro ha dato vita al Museo di storia

Numerose le pubblicazioni e i libri che Giovanni Boano ha dedicato all'ambiente faunistico e naturalistico. Ancora oggi contribuisce alla redazione di riviste scientifiche del settore.

NICOLETTA NOVARINO

Nicoletta Novarino aveva avuto per anni un negozio di macchine per cucire e, cessata l'attività, aveva messo la sua esperienza a disposizione di associazione Beppe Canalis, Caritas, Sermig e quanti avessero avuto bisogno del suo intervento. Nicoletta arrivava con la sua "borsa dei ferri" fatta di piccoli cacciaviti, pinze, spolette e pezzi di ricambio rimettendo così in funzione anche vecchie macchine non

A Musa, Nicoletta insegnò a cucire a macchina e, l'uomo, nel periodo carmagnolese, confezionò borse, cuscini e tovaglie da vendere ai mercatini, imparando un mestiere che gli ha garantito un decoroso futuro.

L'attuale Amministrazione non ha però più aderito alle accoglienze proposte dallo Sprar.

Nicoletta ha continuato a riparare macchine fin che la salute l'ha accompagnata ma non ha mollato l'impegno: da qualche tempo, non potendo più recarsi nei locali del Sermig di San Bernardo, ripara le macchine al suo domicilio, dove i volontari provvedono a portare il materiale che nelle sue mani ritrova una nuova vita e che potrà diventare una buona occasione di lavoro in un angolo di mondo.

L’alpino più longevo è ultracentenario

L’alpino più longevo del Piemonte, Giovanni Alutto, ha compiuto 106 anni lo scorso 17 novembre. Il classe 1916 è nato a Barbaresco, ma ormai da tempo vive a Carmagnola. È uno dei pochi reduci di Russia ancora in vita. In occasione del suo compleanno, l’Amministrazione ha organizzato in municipio un momento di festa. Erano presenti il sindaco Ivana Gaveglio e la Giunta. Alla penna nera è stata consegnata una cornice contenente alcune sue foto e una dedica. Immancabile alle adunate nazionali, Alutto ancora oggi segue le attività del Gruppo alpini di Carmagnola a cui è iscritto e partecipa attivamente a manifestazioni e iniziative dove mantiene viva la memoria, ricordando i compagni che non sono più tornati dal fronte. Agli auguri della famiglia alpina si uniscono quelli della redazione del Corriere.

Foto S. Giraudi

Christmas party, cena di fine stagione letteraria

Il Gruppo di Lettura Carmagnola chiude un’altra annata di eventi culturali e lo fa con un momento di festa, come è ormai tradizione da sei anni a questa parte: il Christmas Party 2022. L’appuntamento è per lunedì 19 dicembre alle 20, alla Trattoria della Vigna, in via San Francesco di Sales.

«Ingrediente fondamentale della serata sarà il buon cibo cucinato dalla cuoca Caterina Piatti, ma non solo: ogni partecipante troverà al tavolo un pacchetto con un libro a sorpresa, impreziosito da

una citazione di un grande scrittore», spiegano gli organizzatori, che consigliano l’evento anche come idea diversa per vivacizzare la “solita” cena tra colleghi di fine anno.

Tutti i proventi della serata saranno utilizzati dal Gruppo di Lettura (onlus culturale) per realizzare svariati progetti culturali previsti per il prossimo anno. Nel corso dell’appuntamento sono inoltre previste sorprese, anticipazioni sugli Aperilibro dei primi mesi del 2023 e tanto divertimento.

Verrà infine estratto un premio speciale: una notte per due persone nel B&B Cascina Cortassa a Monteu Roero. È consigliato il dress code natalizio, per rendere l’atmosfera ancora più indimenticabile. L’outfit più originale riceverà un riconoscimento.

Il costo della serata è di 25 euro e include, oltre al libro in omaggio, una cena composta da un tris di antipasti, primo, acqua, dolce e caffè. La prenotazione è obbligatoria al numero 392-5938504. Posti limitati.

Due carmagnolesi alla Fiera dell’editoria

C’erano anche i carmagnolesi Attilio Celeghini e Massimiliano Manzo tra gli ospiti della 29ª edizione della Fiera Piemontese dell’Editoria di Cavallermaggiore, che a inizio dicembre ha portato nella città tanti appuntamenti legati ai libri. Celeghini, giornalista e scrittore, ha presentato nell’occasione il suo nuovo romanzo, Crepuscoli coscienti. A conversare con lui, il documentarista Manzo, già autore di lavori per il programma di Rai3 Kilimangiaro e produzioni distribuite da Amazon Prime. Focus della presentazione è stato il tema del viaggio. Come quello compiuto dalla giovane protagonista del libro, Rebecca.

Il Debate sbarca a scuola con uno scontro all’ultima argomentazione

SI RICERCANO FOTO STORICHE

Cercasi fotografie storiche della scuola primaria di Salsasio per allestire mostra fotografica in occasione del cinquantennio di costruzione dell’edificio scolastico. Per info tel. 338/9834176 (Raffaella)

Libriamoci, partecipata festa della lettura al parco La Vigna

giustificabile in una democrazia.

«Le due squadre si sono scontrate davanti ad una giuria di docenti di entrambe le scuole con maestria, professionalità e grande correttezza in una gara amichevole all’ultima argomentazione. Il debate, infatti, è una metodologia didattica che promuove molte competenze trasversali nella organizzazione di veri e propri dibattiti su argomenti che vengono indicati dagli insegnanti e su cui i ragazzi si devono documentare per sostenere le loro tesi e saper ribattere alle confutazioni degli avversari. L'esperienza ha coinvolto ed entusiasmato gli allievi di entrambe le scuole, gettando le basi per future sfide e nuove collaborazioni», spiegano dal Baldessano.

La biblioteca sotto l'albero, allestita nel parco della Cascina Vigna, è tornata ad aprire le sue porte in occasione di Libriamoci, evento rivolto agli studenti del Baldessano Roccati, svoltosi a metà novembre. Si è trattato di un’occasione di incontro volta a sensibilizzare i ragazzi su svariati temi, dall’inclusione sociale al bullismo, attraverso la selezione e la lettura di alcuni brani con un piacevole accompagnamento musicale. Presente la biblioteca civica, promotrice dell’iniziativa, in collaborazione con i docenti dell’istituto di istruzione superiore e il Gruppo Teatro Carmagnola. «C'è stata una grandissima partecipazione a Libriamoci quest'anno - spiegano dalla biblioteca -. Una vera e propria festa della lettura in una cornice molto particolare: la nostra casa sotto l'albero, avvolta dai colori dell’autunno. Grazie a tutti i ragazzi per l’entusiasmo con cui hanno contribuito a rendere speciale e indimenticabile questa bella esperienza». s.g.

La prima parte dell’anno accademico volge ormai al termine e si avvicinano le vacanze natalizie. Conclusi i corsi culturali e i focus, martedì 20 dicembre, alle 15.30, tutti i tesserati sono invitati nel salone degli Antichi Bastioni per la consueta festa di Natale rallegrata dall’esibizione del coro Unitre. Sarà l'occasione per scambiarsi gli auguri per il nuovo anno, gustando il tradizionale panettone. Dopo le meritate vacanze, lunedì 9 gennaio riprenderanno le attività con i corsi culturali di Filosofia contemporanea, La storia d'Italia tra cinema e canzoni, Italiani brava gente, Il pianeta che vive (seconda

parte) e Conoscere Torino. Al mercoledì pomeriggio, in orario 1516.30, torneranno invece le conferenze di focus. A gennaio ne sono previste tre: l'11 si parlerà de "La canapa nella vita di ieri e in quella di domani" con il geometra Piero Robiola; il 18 il professore Gianni Oliva terrà una lezione su "I camerati di Coltano". Infine, il 25 gennaio il professore Silvo Matteo Borsarelli tratterà il tema de "La farmacia in tavola: spezie ed erbe aromatiche". Per maggiori informazioni, contattare la segreteria ai numeri 011/204463011/4247847 oppure consultare il sito www.unitrecarmagnola.it.

L’auditorium del Baldessano-Roccati ha ospitato il primo torneo interscolastico di debate. Uno scontro linguistico, che ha visto contrapporsi una squadra del Bobbio di Carignano ad una dell’istituto carmagnolese, composta da 4 ragazzi appartenenti alla classe 3ªA del liceo Scientifico tradizionale: Martina Goitre, Lorenzo Debenedictis, Lorenzo Ferrio e Giulia Cannova. Accompagnati dai coach Ezio Mattio e Micol Sappè, i debaters si sono sfidati a colpi di argomentazioni sul tema della disobbedienza civile e sul fatto se sia o meno

Cinema ELIOS di Carmagnola: gli appuntamenti di dicembre e gennaio

Nuovi e importanti appuntamenti al cinema teatro Elios di Carmagnola in questo periodo che ci accompagna alla stagione natalizia. Di seguito alcune date, ma Vi invitiamo a seguirci sul sito www.cinemaelios.com o su facebook e instagram per le novità dell’ultimo momento.

Per il periodo natalizio proviamo a rispondere alle richieste di film leggeri e allegri con “Vicini di casa”, protagonista Claudio Bisio dal 16 al 18 dicembre.

Domenica 18 alle 15,30 il film d’animazione europeo “Peter va sulla luna” che racconta la storia di Peter, un bambino con una sorella minore pestifera che combina un guaio dietro l'altro…

Venerdì 23 dicembre, domenica 25, lunedì 26, mercoledi 28 e venerdì 30 con “Il grande giorno” con Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il film d’animazione di questo Natale “Il gatto con gli stivali 2 - L'ultimo desiderio” il 25,26 e 29

Saremo chiusi il 24 e il 31

Dal 1 gennaio per i bambini in prima visione “YAKARI UN VIAGGIO SPETTACOLARE” dalla serie a fumetti, famosissima in Francia e Belgio negli anni ’70, un nuovo film d’animazione per tutta la famiglia.

Un’avventura universale alla scoperta del rispetto e dell’integrazione.

Per chi ha avuto la pazienza di aspettare i film più attesi del momento arrivano a gennaio, dal 1 al 5 gennaio 8 montagne (grazie al contributo di Pronatura, prezzo ridotto per iscritti dell’associazione)

Dal 6 gennaio e per tutto il fine settimana “Avatar 2 - La via dell’Acqua”

Sequel in live action del film campione d'incassi Avatar del 2009. La storia è ambientata diversi anni dopo gli eventi visti nel primo Avatar. Ritroveremo i

vicini ai personaggi della storia. Ecco la trama: ha detto che uomini e donne sono uguali e che "una donna intelligente riesce a far di tutto e anzi gli uomini sarebbero molto irritati se una donna ne sapesse più di loro". Ha detto che bisogna fare studiare le bambine e se solo le donne avessero fatto i libri... Ha detto che le donne non provano piacere a essere stuprate, come molti credono, ma subiscono un dolore senza pari.

due protagonisti Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) ancora insieme e con figli al seguito, pronti ad eplorare lo sconfinato mondo di Pandora e ad affrontare nuovi conflitti con l'umanità. La coppia si troverà inoltre a fare i conti con i problemi coniugali legati all'educazione dei propri figli.

Nell’attesa di riprendere la rassegna infrasettimanale in collaborazione con Unitre Carmagnola, che riprenderà con una serie di film tema cucina e cibo (Si chef le brigade, Boiling point, The menu, Bones and all, Nessuno deve sapere) mercoledi 11 gennaio The fabelmans, il nuovo film di Spielberg.

Non solo cinema domenica 18 dicembre alle ore 10 i fantastici e sempre più bravi, SAXMANIA in concerto. Da non perdere!!

CONCORSI

Il 22 dicembre alle 18,30 premiazione del CONCORSO LETTERARIO “ANTI BULLO” ANNAMARIA NIGRO 2022, patrocinato dal Comune, con il contributo del nostro Corriere di Carmagnola e della fumetteria IL COSMONAUTA.

Hanno partecipato tantissimi studenti con produzioni letterarie interessanti, è stato difficile stabilire i vincitori dei buoni acquisto in Fumetteria.

Saranno presenti i componenti della giuria. Siete tutti invitati.

Ancora aperto l’altro grande concorso Move the Movie, il concorso promosso da Europa Cinemas; continuano infatti, sia prima che dopo le vacanze di Natale le proiezioni rivolte alla scuole, con i film d’animazione europei. I vincitori vedranno i loro disegni diventare dei film animati.

Per motivi tecnici la programmazione potrebbe subire variazioni, seguiteci sul sito https://www.cinemaelios.com/

Questo romanzo racconta la vita e le passioni della prima donna scrittrice (e non solo) europea, lo fa con una forma narrativa insolita ed interessante, lettere fra una madre ferma nelle convenzioni dei tempi e una figlia molto avanti per i tempi in cui è vissuta (parliamo del 1400!!).

Un romanzo importante per il tema dell'emancipazione delle donne, che ancora oggi non ha raggiunto tutti i suoi obiettivi in gran parte del mondo, e al tempo stesso un romanzo intimo, che ci fa sentire

Lo ha detto un giorno in cui Parigi era un tempo più che un luogo, e l'anno 1405 era un luogo più che un tempo. Lo ha detto nel Medioevo insanguinato dalla Guerra dei cent'anni tra Francia e Inghilterra. Davanti a tutta la corte francese, a re e nobili. Christine de Pizan, nata in Italia, prima storica donna, prima editor, poetessa e scrittrice.

Donna. Nicoletta Bortolotti ricostruisce la sua vita, che, dopo un'infanzia meravigliosa al seguito del padre divenuto astronomo reale a Parigi, fu colpita

Un divertente percorso all'educazione ambientale, che parte dall’idea che il degrado della Terra sia l’esito anche di comportamenti individuali, che è necessario correggere. Ma non basta essere informati: bisogna agire. Ecco 101 piccoli grandi gesti che possono concretamente aiutare il nostro Pianeta e che possono essere divertenti e coinvolgenti, non solo per i piccoli lettori, ma per tutta la loro famiglia. Perché il mondo finalmente si è svegliato. Svegliati anche tu! Con piccoli cambiamenti quotidiani in famiglia e nel tempo libero si può davvero fare la differenza. Mettendo in pratica le 101

da lutti e rovesci che la lasciarono, giovanissima, vedova e madre. Il risultato è un libro che da un lato sembra provenire dal passato, a partire dalla forma epistolare scelta, che tanti capolavori ha regalato alla letteratura, e che qui si incarna nelle lettere tra una madre e una figlia. E dall'altro è assolutamente moderno. Perché molte delle conquiste sognate da Christine si sono verificate solo in anni recenti, e altre si stanno verificando adesso, o devono ancora farlo.

mosse (anche non tutte eh) che trovate nel libro, proteggere il mondo in cui viviamo non è mai stato così facile e divertente. Da questo libro è nata l'idea di un laboratorio-spettacolo coinvolgente, che recentemente è stato rappresentato anche a Carmagnola.

Calcio: il Salsasio perde la vetta in Seconda. Villastellone Carignano e San Bernardo a +2 dalla zona play-out

Dopo un grande avvio di campionato, il Salsasio perde la vetta della classifica nel girone E di Seconda Categoria. La sconfitta casalinga contro la Sport Roero dello scorso 20 novembre ed il pareggio interno contro la Stella Maris della prima domenica di dicembre hanno spianato la strada al sorpasso in classifica da parte della

Langa Calcio. La nuova capolista, dopo 11 giornate, ha ora 3 punti di vantaggio nei confronti dei borghigiani allenati da Antonio Rega. Per il platonico titolo di campione d'inverno saranno così decisivi gli ultimi due turni del girone di andata. Il Salsasio sarà impegnato in trasferta contro il Pralormo e in casa contro il Nei-

ve, entrambe formazioni di bassa classifica. Decisamente più ostici sono gli impegni dei langaroli che se la vedranno in trasferta contro la Caramagnese, terza forza del girone, e in casa contro il Neive. Nel girone C di Promozione, invece, il Villastellone Carignano è a secco di successi da ben 5 turni. L'ultima vittoria dei gialloverdi allenati da Giulio Zanotti risale infatti allo scorso 30 ottobre quando sconfissero in trasferta il Carignano. Sono poi seguiti per i villastellonesi il deludente pareggio casalingo contro l'Atletico Racconigi e le sconfitte rimediate contro il San Sebastiano e l'Infernotto. Il Villastellone Carignano nelle successive uscite ha dato però segnali importanti di ripresa fermando sul pari la capolista CSF Carmagnola e uscendo indenne da un altro campo di una formazione attrezzata come il

Benarzole. Prima della sosta natalizia, l'undici di Zanotti è atteso dagli impegni contro il Villafranca in casa ed in trasferta contro la Santostefanese. Pressochè identico anche il cammino del San Bernardo Carmagnola nel girone E di Prima Categoria. Dopo 13 turni di campionato, infatti, i biancorossi occupano la nona posizione in classifica con 17 punti. Reduce da due sconfitte consecutive rimediate contro Moncalieri e Garino, la squadra allenata da mister Marco Marocco può ancora contare su due punti di vantaggio dalla zona playout.

Alle sue spalle però il Nichelino Hesperia, 12° in classifica con 15 punti, ha giocato una partita in meno e dovrà recuperare la gara casalinga contro la Buttiglierese rinviata il 4 dicembre scorso per l'impraticabilità del campo. c.c.

Promozione: al giro di boa Csf campione d’inverno

Trentatrè punti in 13 partite e nessuna sconfitta subita per il CSF Carmagnola, che lo scorso 4 dicembre coglie subito il primo match-ball per aggiudicarsi con due giornate di anticipo il girone d’andata della Promozione piemontese (gir. C).

Il divario dal Busca secondo in classifica è di + 8 e quindi attesta la matematica sicurezza di un primato sinora meritato. La giornata ha visto la vittoria in casa dei biancazzurri contro l’Infernotto.

Per la cronaca nel primo tempo squadre che difendono il risultato in una situazione di parità: 0-0. Gli unici due

lampi arrivano dai piedi di Fiorillo per i locali con una conclusione da fuori area a inizio gara e di Romagnini, invece per gli ospiti, al 25’, con una punizione che sfiora l’incrocio dei pali.

È poi nel secondo tempo che si accende l’incontro.

Al 61’ Fraccon di testa sfrutta il cross di Mangia dalla sinistra in area e realizza l’1-0 per i locali. Pareggio al 73’,

ancora di testa, di Gallo per i ‘diavoli rossi’ di Barge e Bagnolo.

Liberazione finale con un gol di Costanzo al 90’ di mancino a cogliere il corner calciato da Osella.

Una squadra che negli ultimi incontri, a parte il recente 0-0 contro nel derby allo stadio Barbasso contro il Villastellone Carignano, ha raccolto sempre 3 punti e messo in mostra la forza del collettivo, il gol e tanto dinamismo.

Ora si punta a ripetersi nella seconda decisiva parte di campionato dopo la pausa natalizia.

W la danza trionfa ai campionati regionali di Biella

Il palazzetto dello sport di Biella domenica 13 novembre è stato cornice del Campionato Regionale FIDS Piemonte e Valle D’Aosta. Per l’occasione si sono presentati all’appuntamento gli atleti di danze latino americane della scuola W la danza che ha sede a Carmagnola. Di seguito i risultati conseguiti. Medaglie di bronzo: Lorenzo Fracella & Irene Gastaldi 16/18; Leonardo Savian & Gaia Gallo 12/13c. Vice campioni regionali: Matteo Tavella & Morena Emanuele 19/34 a1; Francesco Anzalotta & Matilde Dacomo 12/13 c. Campioni regionali: Matteo Rattalino & Ginevra Rattalino 16/18 b2; Alessandro Cellinetti & Arianna Bortone 19/34 b1.

A completare la delegazione, la coppia Manuel Torazza & Elisa Inverso, appartenenti alla 19/34 as, i quali hanno preso parte all’esibizione riservata alle classi as. Gli insegnanti Laura Zaccagnino e Ilario Parise esprimono grande soddisfazione per il cammino percorso sin qui dai propri ballerini. Un cammino che li ha visti impegnati e premiati per tutto il 2022.

La Pole dance protagonista al meeting Lions Club

Nell’ambito del programma Lions “I giovani e lo sport” molto stimata è stata

a conoscere il proprio corpo. «Sport ed esibizione, muscoli, autostima ed eleganza: nella performance c’erano tutti questi elementi e le atlete hanno dimostrato di avere una preparazione di alto profilo. Al gruppo e alle loro insegnanti Ekaterina Lakovchenko e Annarita Galata i nostri complementi e un grazie per aver accolto il nostro invito», commentano dal Club.

Esultanza San Bernardo dopo l'ultima vittoria con il Villarbasse

ELLEDI FUTSAL CONGELATO A CENTROCLASSIFICA

Il mese di novembre è stato piuttosto “freddo” per la Elledì Futsal, che ha conseguito solo sconfitte in seguito all’incontro con il Domus Bresso, solamente con l’inizio di dicembre è stato conquistato almeno un punticino grazie alla gara casalinga con il Saints Pagnano.

Al Pala Brumar di Asti contro l’Orange dopo appena 4 minuti l'Elledí Futsal era già in vantaggio con Vincenti e tutto lasciava presagire una giornata di gloria, ma dopo pochi minuti con una grande azione personale sulla sinistra Rasero pareggiava. Capitan Oanea sfiorava la seconda rete con una palla di poco a lato della porta difesa da Tropiano in giornata di grazia e successivamente anche Tato aveva l’occasione del raddoppio, ma le squadre andavano negli spogliatoi sul pareggio. Al ritorno in campo il match infiammava il palazzetto per le diverse occasioni da rete, ma solo a 5 minuti dal termine si sbloccava il risultato con Mendes, servito perfettamente da Da Silva (1-2). A questo punto mister Giuliano giocava la carta del portiere di movimento e andava vicino al pareggio, ma Ramon

chiudeva la pratica sfruttando la porta sguarnita e fissava lo score sul 3 a 1.

Anche nell’incontro casalingo di Caramagna con il Leonardo, trascorrevano appena 3 minuti e l’Elledì poteva esultare grazie alla prodezza di Vincenti.

Il team locale sembrava essere padrone del campo, ma la Leonardo pareggiava con Dos Santos per l’1 a 1, rimasto poi fino alla pausa.

Ad inizio ripresa i sardi completavano la rimonta (1-2) con Dos Santos e Tato con un tiro di precisione che si infilava sotto l'incrocio della porta di Erbì riportava i gialloblù sul 2-2.

La Leonardo era cinica e sul secondo palo faceva centro con Acco, poi nuovamente Dos Santos siglava il poker per i suoi. Nel finale, con il power play, Costamanha calava il tris per l'Elledí e ridava speranze ai piemontesi, ma non c’era più tempo e i 3 punti andavano alla Leonardo. La settimana successiva era la volta della gara a Mestre con il Green Project e questa volta potevano esserci tutte le possibilità per un risultato positivo, ma i veneti davano vita ad una delle loro migliori presta-

ASD Okinawa Caramagna,

e

zioni stagionali. La prima occasione gialloblù era di Rengifo, che andava vicino alla rete con un insidioso mancino dalla distanza, ma era lo stesso giocatore venezuelano a mandare la sfera nella propria porta, dopo il palo di Mazzon, ma a 8' 39" dalla fine della prima frazione, Vincenti, pareggiava i conti e portava il match sull'1-1. Il Green Project si riportava in avanti 3 minuti dopo con Mazzon, sfruttando l'errore gialloblù in fase di costruzione e Leandrinho in contropiede non sbagliava la conclusione per il 3 a 1. Nel finale, Vincenti abbandonava il campo per il rosso diretto e il Città di Mestre scappava nel punteggio, sfruttando la superiorità numerica, con Bordignon (4-1). Giuliano provava a rendere meno pesante il gap con il portiere di movimento, ma il parziale non cambiava prima dell’intervallo.

Nella ripresa Tato metteva a segno una doppietta, ma l’ulteriore marcatura di Urio chiudeva la pratica sul 5 a 3.

Infine arriviamo all’unico punto conquistato dai gialloblù in questo ultimo mese di calcio a 5, con il pareggio per 4 a 4 con il Saints Pagnano, che cominciava di gran carriera andando in vantaggio con Previtali; Tato pareggiava per i suoi (8° goal stagionale), ma al riposo si andava sul 2 a 1 per gli ospiti a causa della rete di Schusterman.

Nella seconda frazione di gioco Mantino

pareggiava, ma nuovamente Schusterman siglava il 2-3; Tato e capitan Oanea sapevano ribaltare lo score per i padroni di casa e nel finale concitato Caglio riusciva ad agguantare l’ultimo e definitivo pareggio per 4 a 4. Rimangono ora 4 partite prima della pausa per le vacanze di Natale, che devono essere sfruttate per risalire la classifica verso i 20 punti al fine di incominciare il ritorno con più tranquillità.

Classifica: Olimpia Verona 31, Sampdoria Futsal 28, Leonardo 27, Lecco C5 21, Pordenone 20, Orange Futsal Asti 19, Sporting Altamarca 18, Green Project Agency CDM e Milano C5 17, Elledi Futsal 13, Saints Pagnano 12, Futsal Villorba 11, Altovicentino Futsal 10, Aosta Calcio 511 9, Domus Bresso 8, Fenice Venezia Mestre 7.

Rinnovato accordo tra CSF Carmagnola e main sponsor BMT anche per il 2023

Basket: I Delfini, rivelazione del torneo, difendono il secondo posto nel girone B d i s e r i e D

I Delfini Basket si confermano nelle posizioni di vertice del campionato di serie D. Dopo otto partite di campionato, la neopromossa compagine carmagnolese occupa la seconda posizione in classifica con 12 punti, frutto di 6 vittorie e sole 2 sconfitte. Ha fatto meglio solamente la capolista Futur Service Savigliano che è ancora a punteggio pieno dopo 7 partite giocate. Il secondo stop stagionale ed il terzo nell'intero anno solare per i carmagnolesi è arrivato domenica 4 dicembre. I ragazzi di coach Pecchio, infatti, si sono arresi con il punteggio di 69-51 sul campo della Granda College Cuneo, squadra determinata ad avvicinarsi alle posizioni di vertice.

Un black-out nella fase centrale del match ha condizionato la prova della squadra carmagnolese che ha dato il definitivo via libera al definitivo allungo della giovane compagine cuneese. La sconfitta incassata nell'ultimo turno di campionato, inoltre, ha fermato a quattro la striscia di vittorie dei carmagnolesi che non perdevano dall'incontro in casa contro Rivalta del 23 ottobre scorso.

Dopo quel passo falso casalingo, infatti, I Delfini hanno superato in successione l'Oasi Laura Vicuna (53-49), l'Iscot Franzin Val Noce (56-68), il Gators Savigliano (51-44) ed il BEA Chieri (79-37). I Delfini giocheranno ancora una partita prima della sosta natalizia. Domenica 18 dicembre nel

palazzetto di corso Roma, i carmagnolesi ospiteranno la sfida al vertice contro la Futur Service Savigliano con palla a due fissata alle 20,30. La terza categoria regionale riprenderà quindi il prossimo 8 gennaio 2023 con l'ultima giornata del girone di andata che decreterà la squadra che si aggiudicherà il titolo di campione

d'inverno.

Nell'occasione I Delfini riceveranno la visita del Basket 86 Orbassano, settima forza del girone.

Il ritorno inizierà invece sette giorni dopo con I Delfini che riceveranno la visita della Beinaschese, battuta nella partita di andata sul filo di lana con il punteggio di 56-57.

L’Abc (serie C Silver) chiude il girone di andata al 3° posto

di chiudere la prima metà della stagione regolare al 3° posto in coabitazione con il Tam Tam Torino ed alle spalle del T.T.B. Pino Torinese e dell'imbattuta capolista Scuola Basket Asti.

«Dopo aver incontrato tutte le nostre avversarie del girone B – analizza il coach dei carmagnolesi Piero Gili – non possiamo che essere più che soddisfatti del nostro cammino.

nato – spiega Piero Gili – saremmo stati praticamente certi di essere già salvi.

Ed invece quest'anno se non ci si piazza nelle prime due posizioni è come se non si avesse fatto nulla nella prima fase non portando dietro i punti totalizzati nella regular season. Il nostro obiettivo, al primo anno in questa categoria, è quello di conquistare una salvezza tranquilla.

Uno

Nelle ultime 3 partite, oltretutto, abbiamo dovuto fare a meno anche del nostro lungo titolare Giustetto che, a causa di un importante infortunio alla caviglia, dovrà osservare uno stop piuttosto lungo. Abbiamo così dato spazio a dei giovani del 2005 che si sono ben comportati. Ad esempio, Alessandro Racca ha sostituito nel migliore dei modi Giustetto giocando per lunghi tratti come un veterano». La formula del campionato non convince più di tanto il coach della formazione carmagnolese: «Fino allo scorso anno se ci fossimo trovati in questa posizione di classifica a questo punto del campio-

L'attuale situazione di classifica – prosegue il coach - dà ancora più valore all'impresa che abbiamo compiuto nella scorsa stagione in serie D.

Le prime due della classe nel girone A di C Silver, Asti e Pino Torinese, erano già delle nostre avversarie la scorsa stagione»

Il prossimo sabato 17 dicembre l'ABC Carmagnola celebrerà l'arrivo del Natale con una festa riservata alle formazioni giovanili e del minibasket che si svolgerà nella palestra “Nosengo” di piazza Antichi Bastioni dalle 14,30 alle 18,30.

solamente di due punti, i carmagnolesi hanno conquistato la prima vittoria stagionale andando ad imporsi di 44-57 sul parquet dell'Amatori Basket Savigliano.

Un successo all'attivo per Polisportiva Carignano e ABC Carmagnola dopo 6 turni di campionato nel girone B di Promozione.

La formazione carignanese, dopo aver rotto il ghiaccio alla seconda giornata imponendosi proprio nel derby giocato in casa dei carmagnolesi, è incappata in 5 sconfitte consecutive.

Sono quindi seguite le sconfitte casalinghe contro il Trofarello SEC, capolista a punteggio pieno del girone, e in trasferta contro l'Acaja Basketball School Fossano.

La Polisportiva Carignano, al primo anno nella quarta categoria regionale, si è quindi arresa anche nella successiva trasferta disputata sul campo della Chiusano Serramenti Bra. Nel turno successivo, invece, la squadra carignanese si è inchinata di misura, 52-55, all'ABA Saluzzo di fronte al proprio pubblico. La partita è iniziata in salita per

la Polisportiva Carignano che ha incassato nel primo quarto il parziale di 10-25. Dopo aver vinto il secondo quarto di misura, 11-9, i carignanesi sono tornati in partita nella terza frazione vinta a sua volta col punteggio di 19-14.

Il parziale di 12-7 nell'ultima decina non è bastato alla Polisportiva Carignano, che nonostante i punti di Davide Acleo e Gianmarco Bertola entrambi entrati in doppia cifra, non

è riuscita a ribaltare il risultato. Prima della sosta natalizia i carignanesi giocheranno in trasferta con il fanalino di coda Basket Fossano mentre venerdì 16 dicembre riceveranno il Basket Chieri nella palestra di vicolo San Sebastiano 10 con palla a due fissata alle 21. Cammino simile anche per la giovane formazione dell'ABC Carmagnola. Dopo aver dato filo da torcere al quotato Basket Chieri perdendo

Sono quindi seguiti i due stop casalinghi consecutivi rimediati rispettivamente contro Pallacanestro Nichelino (48-70) e Trofarello SEC (45-56) e la sconfitta sul filo di lana (59-57) subita sul campo dell'Acaja Basketball School Fossano. L'ABC Carmagnola concluderà l'anno solare con la gara casalinga contro l'Abet Basket Team 71 Bra e la trasferta del 16 dicembre sul campo della Chiusano Serramenti Bra. c. cagliero

è stata lunga e impegnativa per gli istruttori della Gymnasium, a seguire i ragazzi e dare loro indicazioni durante i combattimenti, ma soddisfatti dei piazzamenti ottenuti

Bilancio ampiamente positivo per il neopromosso ABC Carmagnola al giro di boa della regular season. La squadra allenata da coach Piero Gili dopo 9 partite totalizza 12 punti, frutto di 6 vittorie e 3 sconfitte.

ruolino di marcia che permette ai carmagnolesi

c.cagliero

Foto Runningdot Creative Studio

Fuso maglia a colloquio con il coach Piero Gili

Musica

17 dicembre

Torino. Auditorium del Lingotto G. Agnelli. “Elisa: An Intimate Night”.

Torino. Pala Alpitour. “Alessandra Amoroso: Tutto accade Tour”.

Torino. Ziggy Club. “Ovo”. Nichelino. Teatro Superga. “La Bohème”. Di Giacomo Puccini. Regia di Giancarlo Nicoletti.

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Zarro Night feat. Il Pagante: The dance never ends”.

18 dicembre Torino. Pala Alpitour. “Salmo: Flop Tour”. 21 dicembre Torino. Hiroshima Mon Amour. “Giorgio Poi”. 22 dicembre Torino. Officine Grandi Riparazioni. “Manuel Agnelli: Ama il prossimo tuo come te stesso Tour”.

Torino. Blah Blah. “Aaron Brooks”. Alba. Teatro Sociale G. Busca. “Istituto Musicale L. Rocca: Concerto di Natale”. 23 dicembre Torino. Folkclub. “Zibba”. 26 dicembre Nichelino. Teatro Superga. “Orchestra Takka Band: Il salotto degli Strauss”. Di e con Lucia Margherita Marino. 27 dicembre Torino. Hiroshima Mon Amour. “Giorgio Canali”.

13 gennaio Torino. Hiroshima Mon Amour. “Speranza”.

16 gennaio Torino. Teatro Regio. “Claudio Baglioni: Dodici Note Solo 2022”.

17 gennaio Torino. Teatro Alfieri. “Ornella Vanoni: Le donne e la musica”.

Dal 17 al 18 gennaio Torino. Teatro Colosseo. “Venditti & De Gregori: Il Tour”.

19 gennaio Torino. Hiroshima Mon Amour. “Galeffi”.

Mostre

Fino al 23 dicembre

Torino. Peola Simondi, via Della Rocca 29. “Fatma Bucak- In prestissimo”. Per il titolo della sua mostra l’artista ha scelto un termine trat-

anni fa

Stimato in 10.491.376 euro l’impatto economico della 68° Fiera

del Peperone

Presso la sala stampa della Regione Piemonte di Torino il 7 dicembre si svolgeva la conferenza di presentazione dei risultati di una prestigiosa ricerca universitaria finalizzata a verificare gli effetti economico-sociologico-turistici della 68° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola e della 21° Mostra Regionale della Toma di Lanzo e dei Formaggi d'Alpeggio di Usseglio. Giunta al quarto anno consecutivo, la ricerca era stata condotta da un team di esperti . Alla conferenza intervenivano il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, il sindaco di Usseglio Pier Mario Grosso, l’assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione Professionale della Regione Piemonte Giovanna Pentenero, la dott.ssa Sara Polo e il dott. Giuseppe Attanasi che illustrava al pubblico i risultati statistici ottenuti dall’analisi sul campo.

Significativo l’intervento del sindaco Ivana Gaveglio che spiegava come la Fiera rappresenti per Carmagnola un'occasione ideale per far conoscere i prodotti e le bellezze architettoniche del territorio, attirando anche visitatori residenti al di fuori della Provincia di Torino e producendo un notevole impatto economico, stimato nel 2017 in 10 milioni 491 mila 376 euro. “La Fiera del Peperone - aggiungeva - è stata un successo grazie alla presenza di un numero sostenuto di

anni fa

Stelle di Natale solidali

Erano settimane d’inquietudine quelle che precedevano le festività di Natale 2002 a causa della difficile situazione scaturita da un grave momento di crisi attraversato dal gruppo industriale FIAT. Dal 6 dicembre quasi 6 mila dipendenti del gruppo torinese erano entrati in cassa integrazione a zero ore ed all’orizzonte non sembravano intravedersi delle soluzioni per problemi ormai noti da tempo, mentre anche per molte famiglie carmagnolesi si

to dal sistema della notazione musicale. Chieri. Biblioteca Civica, via Vittorio Emanuele II 1. “Anni ’70 tra memoria e nostalgia”. Un centinaio di immagini in bianco e nero di Pietro Lombardi. Fino all’8 gennaio Torino. Sedi varie. “Luci d’Artista- 25° edizione”. Torino festeggia i 25 anni dell’evento arricchendosi di tre nuove opere create da Giorgio Griffa, Renato Leotta e Grazia Toderi che entrano a far parte del patrimonio cittadino. Delle 26 installazioni luminose 17 sono allestite nel centro città e 9 nelle altre Circoscrizioni.

Saluzzo. La Castiglia. Piazza Castello. “Corpi di reato. Un’archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell’Italia contemporanea”. Un lavoro fotografico di Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo, dove ogni scatto cela un episodio diverso della storia dei fenomeni mafiosi contemporanei.

Bra. Palazzo Mathis, piazza Caduti della Libertà 20. “I Maestri”. In questa mostra la figurazione nell’arte della seconda parte del secolo scorso, circoscritta al Piemonte ma con alcune incursioni nel resto d’Italia.

Fino al 14 gennaio Torino. Museo d’Arte Urbana, via Rocciamelone 7. “Nativi #Weareallearthoffsprings”. Una collettiva di sei artisti italiani/stranieri residenti a Torino, con lo scopo di valorizzare l’esperienza artistica e il suo significato rispetto alle radici culturali.

Torino. Crag Gallery, via Parma 66/D. “Roger Coll- Simplicity. Beauty behind ceramics”. Questa prima personale italiana dedicata all’artista spagnolo comprende un ciclo inedito di sculture in ceramica ispirate alla teoria della bellezza nella semplicità.

Torino. Quartz Studio, via Giulia di Barolo 18 D. “Kasper Sonne- Your feelings are wrong”. La prima personale a Torino dell’artista danese.

Torino. Galleria Mazzoleni, piazza Solferino 2. “Toscani chez Mazzoleni”. Anche a Torino l’esposizione che celebra gli 80 anni di Oliviero Toscani con un’ampia selezione di scatti per ripercorrerne la carriera.

Fino al 16 gennaio Torino. Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana. “Dario Argento- The Exhibit”. Un percorso cronologico

collaboratori che, oltre a fare rete, hanno lavorato in perfetta sinergia con il territorio, mantenendo elevata l’offerta gastronomica e proponendo un fitto calendario di appuntamenti culturali, artistici, musicali”. Voltando quindi pagina ma restando sempre in tema di ricchi programmi di iniziative, con l’emblematica denominazione “Tracce di Luce” il menù di appuntamenti indetto nel mese di dicembre di un lustro fa dall'Amministrazione Comunale, la Pro Loco e le associazioni cittadine contribuiva a rendere ancora più suggestiva l'atmosfera natalizia in Carmagnola con eventi, mostre ed intrattenimenti sul tema della luce e delle luminarie. Se erano come sempre imperdibili le classiche luminarie per le vie cittadine, nel centro storico e in via Torino, offerte dai commercianti in collaborazione con Ascom Carmagnola, si rivelava particolarmente significativo il “Giardino di Luci” lungo il viale di corso Matteotti ideato ed allestito dalla classe 3°A dell’Istituto Agrario Baldessano-Roccati. Unanimi consensi andavano inoltre ad un ciclo di quattro eventi multimediali di grande valore artistico di luci, suoni e proiezioni video in alta definizione dal titolo “Mapping Surprise”, proposti in collaborazione con l’associazione “Tirovi Umoto Research”. La serie di spettacoli prendeva avvio con “Renaissance” in piazza Sant'Agostino, per proseguire con “Il concetto di bellezza secondo Picasso” in piazza Garavella, “Il concetto di bellezza secondo Dürer” in piazza del Popolo, e si concludeva con “Il concetto di bellezza secondo Warhol” in piazza IV Martiri. Il programma di “Tracce di Luce” proponeva inoltre, fra le altre cose, la fiera del libro “Portici da leggere” in via Valobra, il concerto di Natale all'Abbazia di Casanova, un concerto di Musica Irlandese, l’iniziativa solidale “Polenta per l'Africa” presso gli Antichi Bastioni.

preannunciava un periodo di serie difficoltà. Agli stessi cassintegrati della FIAT andava un pensiero del Vescovo Lanzetti nel corso della partecipatissima cerimonia dell’Immacolata Concezione.

Prima di prendere parte alla processione per le vie cittadine il prelato presiedeva infatti alla solenne celebrazione eucaristica dell’8 dicembre.

“Oggi molte famiglie vivono nella paura di non arrivare a fine mese - sottolineava il Vescovo - e di non riuscire a portare il cibo ai propri figli. Ma il Figlio di Maria è vicino a voi e vi aiuterà ad uscire da questi momenti di paura”. La folla dei fedeli si riversava poi come di consueto lungo le strade di Carmagnola rinnovando la devozione, tramandata di generazione in generazione, alla Madonna. Quasi come una strenna natalizia per la popola-

attraverso tutta la produzione del visionario maestro del thriller, dagli esordi de “L’uccello dalle piume di cristallo” (1970) al suo ultimo lavoro “Occhiali neri” (2022).

Fino al 28 gennaio Torino. Weber & Weber Arte Moderna e Cotemporanea, via San Tommaso 7. “Horiki Katsutomi- L’invariabilità delle cose”. La mostra documenta l’opera di Katsutomi, nato in Giappone.

Fino al 29 gennaio Torino. Fondazione Accorsi- Ometto Museo di Arti Decorative, via Po 55. “Rinascimento privato- Da Spanzotti a Defendente Ferrari nelle collezioni piemontesi”. L’evoluzione della pittura piemontese tra la metà del Quattrocento e la metà del Cinquecento raccontata da una trentina di opere provenienti esclusivamente da collezioni private.

Alba. Chiesa di San Domenico, via Teobaldo Calissano. “Verso Caravaggio. La luce del tormento. Il san Giovanni Battista Giacente”. Un viaggio per conoscere il Caravaggio attraverso una delle opere meno conosciute dell’artista ma dal profondo valore simbolico. Intorno ad essa è stato creato un progetto multimediale dal carattere interattivo.

Fino al 5 febbraio Reggia di Venaria Reale. “John Constable- Paesaggi dell’anima”. La mostra è costituita da una sessantina di opere del grande esponente della pittura romantica inglese: dagli schizzi e dai dipinti di piccole dimensioni realizzati en plein air, fino ai più importanti paesaggi romantici, quali la veduta di Stratford Mill e Dedham Vale nella contea di Suffolk.

Reggia di Venaria Reale. “Marinella Senatore”. Fino all’8 gennaio nella città di Venaria, in piazza dell’Annunziata, sarà esposta “Assembly”, scultura della Senatore ispirata alle tradizionali strutture illuminate utilizzate nelle celebrazioni del sud Italia. .

Fino al 19 febbraio Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Salvador Dalì- The Exhibition”. Una mostra unica nel suo genere, una collezione inedita per la città di Torino, che espone diversi aspetti della produzione artistica di Dalì: da una scultura monumentale alle sculture museali in bronzo, dai libri illustrati agli oggetti in pasta di vetro.

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Teatro

26 dicembre Torino. Teatro Alfieri. “Il piccolo principe”. Germana Erba’s Talents, con la partecipazione di Andrea Dosio. Regia di Andrea Dosio.

Dal 27 dicembre al 5 gennaio Torino. Teatro Colosseo. “Il giaguaro mi guarda storto”.

Dal 28 dicembre al 1° gennaio Torino. Teatro Alfieri. “Riunione di famiglia”. Con Katia Ricciarelli, Fabio Ferrari, Nadia Rinaldi. Regia di Claudio Insegno.

29 dicembre Venaria Reale. Teatro della Concordia. “This is mix”. Compagnia Mixit.

29 e 31 dicembre/ dal 12 al 15 gennaio/ dal 19 al 22 gennaio Torino. Teatro Erba. “Finestre sul Po”. Con Piero Nuti, Barbara Cinquatti, Stefano Fiorillo. Regia di Simone Moretto.

30 dicembre Bra. Teatro Politeama. “Il clown dei clown”. Di e con Davide Larible e Andrea Ginestra.

7 gennaio Bra. Teatro Politeama. “Storia di un corpo”. Con Giuseppe Cederna.

Dal 7 all’8 gennaio

Torino. Teatro Gioiello. “A spasso con Daisy”. Con Milena Vukotic, Salvatore Marino, Maximilian Nisi. Regia di Guglielmo Ferro.

8 gennaio Torino. Teatro Colosseo (ore 15/ ore 18). “Un Natale favoloso… a teatro”. Con Carolina Benvenga. Dal 10 al 22 gennaio

Moncalieri. Limone Fonderie Teatrali. “Antigone e i suoi fratelli”. Regia di Gabriele Vacis.

Dal 10 gennaio al 5 febbraio

Torino. Teatro Gobetti. “Otello”. Con Jurji Ferrini, Rebecca Rossetti, Paolo Arlenghi. Regia di Jurji Ferrini. 11 gennaio

Cuneo. Teatro Toselli. “La gloria”. Con Alesandro Bay Rossi, Dario Caccuri, Marina Occhionero. Regia di Mario Scandale.

Dal 12 al 14 gennaio

Torino. Teatro Colosseo. “Pretty Woman- Il Musical”. Con Beatrice Baldaccini e Thomas Santu. Regia di Carline Brouwer.

Dal 12 al 15 gennaio

Torino. Teatro Carignano. “Hedda Gabler”. Regia di Kriszta Székely.

anni fa

Carmagnola, il Pianeta degli alberi di Natale

Dal 6 dicembre la nostra città si trasformava magicamente nel “Pianeta degli alberi di Natale”, secondo il titolo, ispirato ad un’opera di Gianni Rodari, attribuito dal Comune alle iniziative natalizie edizione 2012. Ed ancora citando quanto contenuto nel libro di Rodari buona parte del programma era “dedicata ai bambini di oggi, astronauti di domani” nella convinzione che i giovani sono i semi del nostro futuro, radicati nella nostra storia e nella nostra memoria, ma portatori di frutti e linfa nuova. “Se desideriamo cambiare il mondo - commentava al proposito l’assessore alle Manifestazioni Letizia Albini - dobbiamo parlare ai bambini, agli adolescenti, capaci di credere che un mondo migliore possa esistere davvero”. Nessuna sorpresa, quindi, se fra diverse installazioni artistiche (tutte rigorosamente “plastic free” a basso impatto ambientale) simbolo del Natale 2012 dei carmagnolesi era l’installazione “Seeds”, cioè semi, ideata dal gruppo giovanile “Karma up” e a cura degli studenti e degli insegnanti dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente Baldessano-Roccati. Si trattava di una grande opera realizzata in piazza Sant’Agostino con sei piramidi alte 4 metri formate da listelli di legno, rami e foglie delimitati da aiuole con fiori di diversi colori e all’interno dei quali era stato montato un albero di Natale in cristallo alto 8 metri. Completava il tutto la figura di un uomo alto oltre 2 metri nell’atto di lanciare semi composti da led lumi-

zione, in merito alla lunga vicenda legata al progetto della centrale termoelettrica il 2002 si concludeva invece con un capitolo all’insegna dell’ottimismo e già si presagiva di poter scrivere l’epilogo definitivo nei primissimi giorni dell’anno a venire.

Era proprio di quei giorni, infatti, la notizia ufficiale che il nome di Carmagnola non compariva più nell’elenco dei siti proposti al Ministero delle Attività Produttive per la realizzazione di impianti. Obiettivo dell’ente Edison Energia era quello di raggiungere entro il 2006 la costruzione di centrali per una produzione complessiva di 14 mila Megawatt elettrici, ma, elemento estremamente positivo per i nostri cittadini, il sito ex-Teksid di Carmagnola non era più stato inserito nella serie

nosi che davano vita ad un suggestivo gioco di luci. Fra le iniziative dal sapore natalizio dedicate ai “semi del futuro”, i bambini, spiccava l’Officina di Babbo Natale con laboratori condotti dall’associazione Officina Carmagnola in piazza Manzoni per bimbi dai 3 ai 10 anni, ma molti consensi riscuoteva anche la discesa in paracadute in piazza IV Martiri di quattro Babbi Natale muniti di gerle piene di caramelle. Dedicato invece alle buone forchette, simbolo delle festività carmagnolesi del 2012 era il “Carmagnolotto”, agnolotto di Carmagnola ideato con l’obiettivo di valorizzare risorse del territorio quali il porro lungo dolce di Carmagnola e la carne di giora. Nei week end di dicembre i cittadini potevano iniziare a scoprire questa nuova prelibatezza gastronomica all’interno di graziose casette in legno ubicate in diversi punti del centro cittadino.

Voltando pagina, lunedì 17 dicembre in aula consiliare Valerio Favaro riceveva l’onorificenza del Delfino d’Oro. Associazioni e cittadini avevano infatti segnalato il suo nome all’apposita commissione per la lunga attività di Vigile del Fuoco, ma soprattutto per il suo attaccamento alla città, in modo particolare nei momenti difficili di calamità naturali e per la sua lunga esperienza spesa per la salvaguardia del territorio.

Avendo compiuto 60 anni in quel periodo Favaro aveva dovuto lasciare il comando del distaccamento locale e, dopo la formalizzazione delle sue dimissioni, si erano da poco svolte le consultazioni di tutti i membri del gruppo e quindi le elezioni alla presenza di una rappresentanza del Comando di Torino e di un funzionario del Ministero. Tre i candidati: i componenti del distaccamento votavano però all’unanimità Dario Favaro, figlio di Valerio, che già vantava una buona esperienza da caposquadra.

di aree per le quali erano state presentate le richieste di autorizzazione.

Ad allietare i carmagnolesi nel periodo più magico dell’anno contribuiva inoltre in quel periodo un programma di manifestazioni di musica e spettacolo, ricco peraltro di tanti spunti di riflessione. Il menù di “Stelle di Natale” riservava infatti un occhio di particolare riguardo alla solidarietà per un messaggio di pace e di fratellanza universale.

Significativi in quest’ottica i due appuntamenti inaugurali di “Volontarinsieme” con musica, danza ed animazione nel salone degli Antichi Bastioni fra tante bancarelle dedicate alla solidarietà, e la fiaccolata per le vie cittadine al motto di “Milleluci per la Pace ed i Diritti Umani”.

Farmacie di turno

Ven 16/12 S.Rita- CANDIOLO

Sab 17/12 Ippodromo- VINOVO

Dom 18/12 Amedei - CARMAGNOLA

Lun 19/12 Pozzati - CARIGNANO

Mar 20/12 Pugnetti - PANCALIERI

Mer 21/12 Borgo Vecchio- CARMAGNOLA

Gio 22/12 Comunale - VILLASTELLONE

Ven 23/12 Migliorati - VINOVO

Sab 24/12 San Lorenzo - NONE

Dom 25/12 Santa Rita - CARMAGNOLA

Lun 26/12 Comunale - CARMAGNOLA

Mar 27/12 Degli Angeli - CASTAGNOLE

Mer 28/12 Santa Rita - CARMAGNOLA

Gio 29/12 Cossolo - CARIGNANO

Ven 30/12 San Giuseppe - PIOBESI

Sab 31/12 S.Martino - VINOVO

Dom 01/01 Appendino - CARMAGNOLA

Lun 02/01 Cavallera - VINOVO

Mar 03/01 Moretto - NONE

Mer 04/01 Appendino - CARMAGNOLA

Gio 05/01 San Giuseppe - PIOBESI

Ven 06/01 Bossola - CARMAGNOLA

Sab 07/01 Storica - LA LOGGIA

Dom 08/01 Comunale - CARMAGNOLA

Lun 09/01 Fuoco - OSASIO

Mar 10/01 Pozzati - CARIGNANO

Mer 11/01 Don Bosco - CARMAGNOLA

Gio 12/01 Pugnetti - PANCALIERI

Ven 13/01 Migliorati - VINOVO

Carmagnola

• Farmacia Amedei

Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196

• Farmacia Appendino

Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195

• Farmacia Borgo Vecchio

Via F.lli Vercelli, 1 - Tel. 011.9715017

• Farmacia della Bossola

Via Racconigi, 213 - Tel. 011.9721180

• Farmacia Comunale Via B. Ronco, 49 - Tel. 011.9770941

• Farmacia Don Bosco Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668

• Farmacia S.Bernardo St.da del Porto171/a Tel. 011.9712300

• Farmacia Cappuccini Via del Porto 83 Tel. 011.19117075

• Farmacia S.Rita Via Sommariva, 31/8, Tel. 011.375650

Extra Carmagnola

• Carignano: Cossolo

Via Salotto, 6/8 - Tel. 011.9697160

• Carignano: Pozzati P.zza Carlo Alberto 1 - Tel. 011.9697164

• Piobesi Torinese Corso Italia, 13/b - Tel. 011.9657012

• Villastellone P.za Libertà, 8 - Tel. 011.9696063

• Osasio

Via Torino, 41 - Tel. 011.9793303

• Pancalieri Via Pr. Amedeo, 22 - Tel. 011.9734441

INVALIDITÀ CIVILE E ASSENZA A VISITA. NUOVA FUNZIONALITÀ INPS

Se il soggetto invalido, convocato a visita di verifica straordinaria ITML, non si presenta, l’operatore sanitario o il medico possono inserire manualmente la sospensione della prestazione per assenza a visita.

INPS ha comunicato il rilascio di una nuova funzionalità per la procedura degli “Accertamenti Ispettorato Tecnico Medico Legale”, che permette la gestione automatizzata delle persone invalide civili che, convocate a visita, risultino assenti.

La nuova funzionalità permetterà all’operatore sanitario o al medico di inserire manualmente la sospensione per assenza a visita, nel caso in cui il soggetto con invalidità civile convocato a visita straordinaria ITML non si presenti.

Nei casi in cui non venga inserita l’assenza a visita e non sia presente a sistema il verbale di visita, l’assenza sarà comunque registrata automaticamente allo scadere del terzo giorno dalla data di convocazione.

La registrazione dell’assenza a visita determina l’immediata e automatica temporanea sospensione della prestazione sul “Data Base Pensioni., ai sensi dell’articolo 37 della legge 23 dicembre 1998, n. 448, e dell’articolo 20, comma 2, del D.L. 1 luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, che rinvia all'articolo 5, comma 5, del regolamento di cui al D.P.R. 21 settembre 1994, n. 698.

COSA PUÒ FARE IL CITTADINO

A quel punto il cittadino verrà informato della sospensione tramite comunicazione generata in procedura ITML.

Avrà poi 90 giorni di tempo per presentare una giustificazione idonea alla assenza a visita. Se la giustificazione verrà ritenuta:

a) IDONEA: gli verrà comunicata una nuova data per presentarsi a visita, per riprendere l’iter di verifica

b) NON IDONEA O NON PRESENTATA: allo scadere dei termini previsti gli verrà revocato definitivamente il beneficio economico dalla data di sospensione.

Il provvedimento di revoca sarà formalizzato con una seconda comunicazione al cittadino.

Fonte: Disabili.com – Legge & Fisco>Articoli Legge & Fisco, per approfondire.

Sportello Informahandicap

Apertura sospesa ai sensi del DPCM del 26/04/2020

È possibile contattarci al seguente indirizzo mail: infohandicap@comune.carmagnola.to.it Web: http://www.handicarmagnola.it

Origano, l’olio dell’umiltà

Arrivano i primi freddi e iniziamo a coprirci con maglioni e calze pesanti. La stagione fredda concilia questa necessità di intimità e introspezione, anche a discapito di social media e connessione con l’esterno. Così come noi, anche la pianta dell’origano, che in estate ha raccolto e concentrato il calore del sole nelle proprie foglioline, con i primi freddi si ritira ad una vita di riposo; le radici disposte negli strati più riparati e tiepidi del terreno. Come noi, si risveglierà alla nuova stagione, ritrovato il vigore di profumare di nuovo l’aria.

Da quelle piccole foglioline viene estratto un olio essenziale che porta con sé tutto il calore rubato al sole; olio prezioso che ci permette di riscaldare i corpi, se frizionato dopo essere stato diluito in un olio vettore. La diluizione è un passaggio fondamentale, vista la potenza dell’olio estratto dalle piccole foglioline: usato puro, può “bruciare”, ma non per questo è da temere.

Questo olio essenziale è uno stimolante del sistema immunitario e combatte virus e batteri, persino quelli farmaco-resistenti.Ha un aroma pungente, che non permette di passare inosservato. Oltre a proteggerci dal freddo, le sue qualità si estendono al farci ritrovare la forza di rinascere, migliorarsi e progredire.

A livello emozionale l’olio essenziale di origano scalda nel suo profondo la nostra anima aiutandoci a ritrovare la fiamma della passione, a superare i momenti di scarsa reattività, aumentando la nostra sicurezza. La caratteristica biologica dell’origano di lasciare andare la propria parte aerea in inverno per ritirarsi nella propria parte vitale, le radici, ci trasmette un grande insegnamento di umiltà: la capacità di lasciare andare cose e pensieri superflui per concentrarci in noi stessi e scoprire la nostra vera interiorità. Insegna a chiudere un cerchio.

Così come l’inverno chiude un ciclo - è la stagione che CONCLUDE un anno ma è anche quella che ne inizia un altro - emulando questo insegnamento anche noi possiamo chiudere con il passato e ripartire da capo. Ma questo passaggio prevede una grande consapevolezza e capacità di meditazione.

Gli oli essenziali sono profumi, che ci possono sostenere nei momenti difficili, ma la loro risposta non è sempre piacevole e facile, come nel caso dell’origano, bisogna essere pronti a mettersi in discussione.

Roberta Hall: aroma terapeuta roberta.hall@hotmail.it

Cotto e pubblicato..!

A cura di Tiziana Maimone

Le spezie per mettere meno sale e consigli utili in cucina: Aggiungere noce moscata, prezzemolo e pepe nelle carni bianche, infarinarle e soffriggerle sempre prima della cottura. Aggiungere santoreggia, Basilico e zenzero nelle carni rosse, immergerle in vino rosso con coriandolo e timo prima di cuocere e nel caso sfumare con esso.Mettere nelle insalate un pizzico di zenzero, anche in lamelle, santoreggia o maggiorana. Anche l'origano si presta ma in assenza di Lattuga Abbinamenti audaci: Un pizzico di cannella è indicata negli spezzatini sia bianchi sia rossi, il cacao amaro meglio se la carne è cotta nel sugo.

Volendo si può aggiungere la noce moscata ai sughi in salsa comprese quelle ai formaggi. Non serve aggiungere lo zucchero nella macedonia; se si crea un'emulsione con del succo di limone o arancia e menta, la frutta rilascerà il suo zucchero naturale.

Curcuma e cumino adatti anche a verdure a foglia verde. Quando si cuoce un mix di verdure in padella, occorre sfumare con vino bianco che aiuta a legare i sapori. Aggiungete del coriandolo soprattutto se presente la zucca rossa.

Consigli utili: Se avanzate dell'insalata anche dolce, potete mangiarla lessa anche con altre verdure. Le patate si dovrebbero lessare con la buccia lavata e intere e comunque partendo da acqua fredda e salata.

I suddetti consigli sono frutto della propria esperienza e non hanno alcuna conferma di natura professionale, si ricorda inoltre di assicurarsi che i propri commensali non presentino allergie alle spezie sopraindicate.

I volontari dell’Informahandicap augurano a tutti i lettori Buone Feste!

Buone Feste!

Corriere di Carmagnola _ Dicembre 2022

Case Negozi

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Vendo tiranti dello sterzo nuovi, nella scatola originale, diametro cm.16, lunghezza cm.27,5, attacco testina diametro cm.14. Due tiranti 20 euro. Compatibile con più marche di auto. Tel. 328.8698019 (12/22)

Aspirapolvere Hoover senza filo freedom, buono stato e batteria,spazzola motorizzata, leggero vari accessori vendo 40euro non trattabili. Tel/whatsapp 333.8568116 (12/22)

Vendo 4 pneumatici invernali FULDA 205/55R16 91H Kristall Control HP2. DOT 4318x4 . usate pochissimo: mm.5-6. No perditempo. Possibilità di consegna a domicilio se nei paraggi. 180€ totali per le 4 gomme. Tel 335.8127854. (11/22)

Vendesi scaffalature metalliche profondita 30 lunghezza 80. Vendesi nuovi con sigillo Maglione colore melone North Sails tg M ,Giacca a vento Napapjri nuova tg M beige e altro.Vendesi abito sposa Pignatelli a tubino tg 42 ,abito sposo invernale tg 48. Vendesi Borsa Professional The Bridge da lavoro 2 scomparti con cerniera,chiusura a meta' con 2 tasche esterne nuova ancora imballata in custodia. Vendesi dischi vinile 33 e 45 vari generi, rock, jpop, jazz, italiani. Tel. 335.1325506. (12/22)

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Tel. 380.4538056 (ore serali). (11/22)

Vendesi scrivania seminuova colore marrone misure 200 cm x 90 cm con fianchi laterali e due cassettiere. Euro200. Tel. 324.9984940.(11/22)

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Offro lezioni/ripetizioni di tedesco. In possesso di Goethe Zertifikat C1 con pluriennale esperienza di lavoro in Germania e Austria. Attualmente lavoro quotidianamente a contatto con clienti/contatti madrelingua tedeschi. Approccio molto pratico ed intuitivo. Disponibile pausa pranzo e ore serali. Tel. 340.8290640. (10/22)

Cerco lavoro come badante. Disponibile nel weekend. Tel. 389.2038363. (10/22)

Periodico mensile a carattere locale dell’Associazione Corriere di Carmagnola

Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000

Il giornale viene stampato in 16.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni

Direttore Responsabile:

Pierpaolo Boschero

Redazione: Maresita Brandino

Beatrice Boschero

Corrado Cagliero

Cristiana Cassinelli

Furio Cassinelli

Valentina Chiabrando Sara Giraudi Santi Maimone Sara Martini Simone Nasso

Cristiano Sabre

Hanno collaborato in questo numero: Roberta Hall Informahandicap

Alessandra Mandarano Ambra Mondino Davide Rossetti

Recapiti Redazione: 339.4620377

E-Mail: corrieredicarmagnola@libero.it www.corrieredicarmagnola.it

Pec: corrieredicarmagnola@pec.it

Per lettere, messaggi e copie del giornale:

Cartoleria Corgiatti: via Valobra, 106. Per abbonamenti annuali: 25 euro anno - Tel.339-4620377

Per copie del giornale:

Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19

Panetteria dell'Abazia, via Poirino, 589 Biblioteca Civica, via Valobra, 102 Carmappetito, C.so Roma, 24 Centro d’incontro Motta e Corno, Via Maira, 5 Luigi Appendino, via Cavalleri, 12/14 Mastro fornaio, via Torino, 67 - Casalgrasso Osteria del Vapore, p.zza Occello, 4 - Murello Pizzeria Birbet, via Caduti Murellesi, 40 - Murello Plaza Cafè, via Regina Margherita, 1- Racconigi Panificio Bertero, via santuario,2 - Moretta Parafarmacia RB - via Torino,67 - Moretta

Battitura testi articoli e sito internet a cura della redazione del giornale.

Impaginazione e pubblicità a cura di: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 - Carmagnola Stampa: Tipografia Saviglianese, via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano (Cn)

È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e contenuti del giornale se non autorizzati. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 09/12/2022 Gli annunci il 07/12/2022

Signora quarantenne con esperienza pluriennale cerca lavoro come addetta bar, ristorazione, preparazione alimenti. Esperienza anche come badante e pulizie. Massima automonia e serietà. In possesso di attestato HACCP e sicurezza. Automunita e con disponibilità immediata. Tel.388.4778197. (12/22)

Ti piacerebbe conoscere il mondo della musica? In particolare quello del pianoforte? Pianista laureata al conservatorio impartisce lezioni di pianoforte per bambini, ragazzi e adulti di ogni livello. Tel. 392.7361228 (Natalia) (10/22)

Ragazza di 35 anni con esperienza cerca lavoro come badante, colf domestica, baby sitter e lavapiatti nel weekend. Automunita. Tel. 329.9259433. (10/22)

Signora cerca lavoro come assistente anziani, part time. Disponibile anche nel weekend. Tel. 379.143992. (10/22)

Ditta di Carmagnola cerca ragazzi maggiorenni (tra i 18 e i 26 anni) da inserire nel proprio organico. Conoscenza minima di impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento, di condizionamento, di VMC, ecc., anche solo corso triennale o esperienze lavorative di un paio d'anni. Disponibilità anche a trasferte in altre regioni. Whatsapp 347.8177663 - Tel. 011.9720445 (10/22)

Signora di 50 anni cerca lavoro in impresa di pulizie, badante. Ho esperienza come addetta pulizie in casa di riposo. Disponibilità immediata. Tel. 338.6726471 (10/22)

Ragazza laureata in inglese impartisce lezioni di Inglese, francese e spagnolo. Tel. 334.2018027. (12/22)

CERCASI ragazzo di età compresa tra i 18 e i 26 anni da inserire nell’ organico in qualità di apprendista elettricista/operaio elettricista. Tel. 011.9723216. (12/22)

Insegnante con pluriennale esperienza impartisce lezioni di inglese e francese, per ogni livello e con possibilità di pacchetti scontati. Tel.346.4791018 (12/22)

Pensionato, amante degli animali offresi come cat/dog sitter, libero da impegni, disponibile a qualsiasi orario e giorno, anche festivo. Tel. 334.8730063.(11/22)

Signora piemontese disponibile per assistenza notturna anziani.Saltuariamente. Prego astenersi buontemponi alla ricerca di avventure. Tel.349.1443192. (11/22)

Agenzia di assicurazioni ricerca un’impiegata commerciale. La candidata dovrà occuparsi della gestione e dello sviluppo dei clienti attraverso attività di consulenza volta alla vendita di servizi assicurativi. Dovrà essere in possesso di titolo di studio adeguato al ruolo, intraprendente, flessibile e con una buona attitudine alle relazioni. E' richiesto l'utilizzo dei sistemi informatici e saranno ritenuti titoli preferenziali il diploma di laurea e la conoscenza della lingua inglese.Tipo di occupazione: tempo pieno. Sede: Carmagnola / Carignano. I profili interessati potranno inviare il proprio curriculum vitae comprensivo di foto all'indirizzo recruiting22@libero.it (11/22)

Ragazza laureanda impartisce lezioni di biologia, matematica e fisica. Tel. 333.6943823 (12/22)

Laureato in ingegneria meccanica ed automunito, impartisce ripetizioni ed aiuto compiti ai ragazzi delle elementari, medie e superiori. Tel.344.1313934. (12/22)

Signora italiana cinquantenne referenziata e con esperienza cerca lavoro come collaboratrice domestica per pulizie, stiro, baby sitter, dog sitter ecc. Tel.347.3096834. (10/22)

Badante uomo signore 54enne referenziato con esperienza ventennale assistenza anziani cerca lavoro fisso. Indispensabile vitto e alloggio. Tel. 3478059496 (ore pasti serali) (12/22)

Signora referenziata italiana cerca lavoro come badante anche nei week-end. Tel. 329.7636982. (12/22)

Cercasi lavoro per cura persone anziane, pulizie, aiuto cucina, stiro o baby sitter. No perditempo e maleducati. Tel.0172.574022. (12/22)

Sgombero case cantine garage soffitte ecc..., acquisto vecchi giocattoli. Tel. 3471185945 (Davide) (12/22)

Signora cerca lavoro come colf domestica (pulizie, stiro, cucina) e accompagnatrice, dal lunedì al venerdì e sabato pomeriggio. Tel. 351.2381312 (12/22)

Signora cerca lavoro di pulizie, stiro, lavapiatti o assistenza anziani 2 o 3 volte a settimana. Tel. 327.2257520 (12/22)

Studentessa universitaria che cerca lavoro come baby sitter, pulizie domestiche. Esperienza e disponibilità. Disponibile sia mattino che pomeriggio per il mese di ottobre. Esperienza e capacità di seguire bambini elementari e medie nei compiti. Disponibile anche per alcune sere la settimana. Tel.333.6943823. Chiedere di Carla. (10/22)

Signore 57enne, esperienza trentennale come progettista CAD, Catia V5 settore auto ,cerca lavoro. disponibilità immediata, se interessati. Tel.3478953221. (11/22)

AZIENDA TERMOIDRAULICA di Villastellone (TO) ricerca persona da inserire nel proprio organico con un minimo di esperienza nel settore; nello specifico costruzione e manutenzione di impianti antincendio, gas, riscaldamento e raffrescamento, costruzione centrali termiche nel settore civile e industriale.Assunzione a tempo determinato con finalità all'indeterminato. Mandare CV a gf.termoidraulica@hotmail.it" (10/22)

Signora con esperienza cerca lavoro come badante o colf domestica (pulizie). Automunita. Tel. 328.3023621 (12/22)

Signora indiana, automunita, con referenze, cerca lavoro come assistente anziani, colf per 3 o 4 ore al mattino. Tel. 328.9175729 (12/22)

Cerco lavoro come badante (giorno e notte), cucina, stiro, pulizie, compagnia anziani. Tel. 388.9816917 (12/22)

Insegnante laureata offre ripetizioni a bambini della scuola elementare e ragazzi/e delle medie. Esperienza nell’uso di metodi compensativi e in possesso di attestato di Tfa, disponibile anche a seguire lezioni con Dsa e bambini Adhd. Offre anche servizi di baby-sitter a bambini nelle ore pomeridiane. Tel. 371.3780869 (Carola, ore pomeridiane o serali) (12/22)

Incontri

Meravigliosa ragazza italiana, single, 30enne, bionda, occhi azzurri, fisico snello, sempre allegra, positiva, maestra scuole materne, vive sola, ama camminare e gli sport all'aria aperta, vorrebbe incontrare un uomo semplice, non importa l'età, di cui innamorarsi veramente, e con cui sposarsi, o convivere. Tel.339.1262291 (12/22)

Incantevole, femminile, 34enne, lunghi capelli neri, occhi verdi, fisico sinuoso, ha un sorriso bellissimo, lavora in un agriturismo, sogna d’incontrare un uomo affidabile, fedele, anche più grande, purchè serio, e se lo incontrasse sarebbe anche disponibile a trasferirsi.

Tel.340 3848047 (12/22)

Bellissima, grandi occhi scuri, lunghi capelli rosso-castano, sorriso accattivante, fisico armonioso, molto femminile, italiana, 40enne, ha un negozio di piante e fiori, le piace cucinare, ricevere amici, crede nel vero amore e cerca l’uomo giusto, anche più maturo, ma che sappia farla sorridere e con cui stare bene, per il resto della vita.

Tel.349 5601018 (12/22)

Affascinante, di quelle donne che ti giri a guardare quando passano per strada, 45enne, non legata sentimentalmente a nessun uomo; è una bella donna bruna, fisico longilineo, bellissimi occhi celesti, a modo, sempre sorridente, dottoressa farmacista, le piace andare in bicicletta, camminare in montagna, incontrerebbe signore, italiano, anche più maturo, ma semplice come lei. Tel.346 4782069 (12/22)

E’ una donna generosa, si prodiga, per volontariato, per la comunità del suo paese, piemontese, apicoltrice, ama cucinare, tenere in ordine la casa, 54enne, simpaticissima, e' una bella signora bionda, occhi celesti, ama la vita tranquilla, vive sola, non ha figli, e sarebbe disponibile anche a trasferirsi, se ne valesse la pena, vorrebbe trascorrere il suo futuro insieme ad un uomo leale, onesto, cui volere bene. Tel.371 3815390 (12/22)

Bella signora, bruna, occhi verdi, simpatica e dolcissima, 61enne, piemontese, vedova, casalinga, le piace la buona cucina, prepara torte e pane fatto in casa, sola da tempo, conoscerebbe signore affettuoso, anche più grande, possibilmente non fumatore, che le voglia bene, e a cui dedicarsi. Tel.333.1588016. (12/22)

Corriere di Carmagnola _ Dicembre 2022

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