Corriere di Carmagnola - Ottobre 2022

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Zona Parco Vigna luminoso e ampio appartamento al quarto ed ultimo piano di decorosa palazzina con ascensore. L'immobile si compone di ingresso, ampio soggiorno con cucina semi a vista con balcone con vista sul Parco, due camere, servizio e ripostiglio. Completano la proprietà la cantina ed il garage. Completo di zanzariere e tende da sole e portoncino blindato di recente installazione. € 128.000

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La Panda con il cavallino non vince il gran premio di Imola

Che sia un periodo difficile, non sono certo io a doverlo dire. Una guerra assurda, nata vicino ai nostri confini, sta mettendo pian piano in discussione quelle che fino a qualche settimana fa erano delle certezze. Quel modo di vivere fatto di comodità, che ormai sono entrate a far parte indissolubilmente della nostra vita, potrebbe venir meno: cosa succederà se non si potrà più fare in ogni momento una doccia calda o tenere le nostre case riscaldate quanto vogliamo? Chissà, per ora è solo una eventualità, anche se pian piano si sta concretizzando nella nostra realtà, e le bollette di luce e gas sono lì a testimoniarlo.

E’ sicuramente uno dei grandi temi che dovrà affrontare il prossimo Governo che di qui a qualche giorno si andrà ad insediare dando così vita alla 19° Legislatura da quando esiste la Repubblica Italiana. E sarà, con molta probabilità, un Governo nuovo, che vedrà per la prima volta una donna guidare le sorti del Paese e sarà una donna di destra, che è riuscita ad intercettare un malessere sociale a cui nessun altro è riuscito a dare risposte soddisfacenti. Ho apprezzato il comportamento di Giorgia Meloni dopo il risultato delle urne: silenzio e lavorare. Pochi festeggiamenti, poche apparizioni pubbliche, pochi interventi social (a differenza dei suoi alleati), poche interviste. Un basso profilo che cerca di rassicurare più che gli Italiani l’opinione pubblica internazionale spaventata da questa affermazione del più grande partito di destra. Una vittoria, anche se prevedibile nel risultato, difficile da prevedere nelle dimensioni che le urne ci hanno consegnato. Infatti è una vittoria della destra italiana, perché sia la Lega che Forza Italia sono usciti ridimensionati da questa tornata elettorale, in quanto i loro elettori di centro destra non hanno di certo apprezzato le scelte fatte da questi due schieramenti con i diversi governi, da Conte a Draghi. E ora, nelle scelte che la Meloni dovrà compiere per identificare i nuovi ministri che dovranno governare l’Italia in questo momento storico così difficile, i numeri usciti dalle urne conteranno. Vedremo cosa farà la nuova lady di ferro italiana.

Guardando al centro sinistra si potrebbe riprendere un modo di dire mai passato di moda: “Alla Meloni piace vincere facile”. Si potrebbe dire di tutto e di più sulle motivazioni che hanno spinto il più grande partito del centro sinistra italiano a perdere ancora consensi, ma l’esempio di S.Anna di Stazzema raccoglie in sè

il dramma di questa sinistra che non riesce più a parlare alla gente. Sono stato qualche anno fa a S.Anna, un piccolo borgo sulle montagne toscane al confine con la Liguria. Il 12 agosto 1944, truppe tedesche e Italiani della Repubblica Sociale in fuga per l’avanzata degli alleati, avendo saputo che vi erano dei partigiani, circondarono il borgo della provincia di Lucca e rastrellarono donne, vecchi e bambini (coloro che erano rimasti) e in poco più di tre ore uccisero 560 persone indifese.

Se vi capita di andare a S.Anna vedrete che dal memoriale dell’eccidio si vede tutta la costa della Versilia, e guardando il mare, sembra ancora di sentire le urla dei bambini trucidati dal mitra di nazisti e fascisti. Oggi qui, Fratelli d’Italia è il primo partito con il 33% dei voti, quasi il doppio del Partito Democratico.

Le motivazioni di questo risultato, ma anche della sconfitta del Partito Democratico, stanno tutte nel commento del sindaco di S.Anna: “Fratelli d’Italia è ormai sdoganato, non viene percepito come erede di quegli orrori. Il PD, invece, non è più percepito come portatore di una memoria di sinistra”.

Già, forse è tutto in questa frase… E nonostante la batosta, non si riesce proprio a cambiare. Oggi l’occupazione più importante del PD, dopo che Enrico Letta ha annunciato le sue dimissioni, è il cammino congressuale, un passaggio necessario, ma che rischia di lasciare a Calenda e Conte il campo libero per poter fare opposizione e dire qualcosa alla gente sui problemi attuali. Ma il problema non sta nel nome o in un simbolo, perché come dice Maurizio Crozza, imitando Pier Luigi Bersani: “Se sul cofano di una Panda rossa ci attacchi il cavallino, non è che poi vinci il gran Premio di Imola”, sta nei programmi e nelle persone, che hanno perso la loro identità. A Carmagnola, la situazione rispecchia quella nazionale: Fratelli d’Italia primo partito, Forza Italia tiene e la Lega prende un bel ceffone, ma questo risultato non fa che confermare, se non rafforzare, il voto di un anno fa alle comunali.

Ma è il centro sinistra carmagnolese che non si riesce a capire cosa vuole fare. Il PD alla Camera prende il 17,59%, un risultato come sempre più basso del dato nazionale. Un dramma, visto anche che il Movimento Cinque Stelle raggiunge quasi il 12% e Calenda il 7,56%.

Due gruppi politici che a Carmagnola potrebbero, se ben indirizzati, dare nel prossimo futuro un nuovo assestamento politico alla città. Non so cosa occorra al PD del segretario Angelo Piccolo per cercare di correre ai ripari, ma se vogliono salvare qualcosa della sinistra carmagnolese, qualcosa bisognerà fare.

Forse si potrebbe iniziare da chi non è più andato a votare. E’ solo un’idea. Ma almeno questa c’è.

Continua la polemica sulla Zona a Traffico Limitato Carmagnolese che, entrata in funzione nel mese di maggio, ha sollevato molte perplessità specie in alcune aree.

Noi del Corriere di Carmagnola abbiamo da sempre evidenziato queste criticità, tant’è che nel mese di agosto, in un incontro con il capo della Polizia Municipale abbiamo chiesto conto del perché la telecamera di via Cavalli riprendesse anche la strada che collega via Cavalli a via Porta Zucchetta, considerata a nostro parere parte integrante di piazza antichi Bastioni. Incontro che aveva fatto emergere come questa fosse stata una “Scelta politica” e come sul sito del Comune di Carmagnola, nell’area dedicata alla ZTL, non fosse presente la piantina dell’area, piantina prontamente inserita il 24 agosto.

Ma il tema è tornato in Consiglio Comunale a fine settembre. E’ stata una interpellanza del gruppo “Il Futuro di Carmagnola” (sottoscritta anche dagli altri gruppi di opposizione) che ha chiesto conto al Sindaco di conoscere il numero assoluto di sanzioni fatte da quando le telecamere

della nuova ZTL carmagnolese sono in funzione.

“Appurato che, nonostante tutta l’opposizione abbia sollevato delle criticità nel merito dei due varchi di via S.Bernardino e di via Cavalli, il sindaco abbia spiegato come il posizionamento delle videocamere e della segnaletica siano stati decisi dal ministero di competenza e non dal Comune – ha detto il capogruppo Frappampina – noi non mettiamo in dubbio la corretta implementazione della ZTL secondo le norme vigenti in materia, ma abbiamo rac-

colto molte lamentele di cittadini secondo cui la segnaletica attuale non sia sufficiente a tutelare i cittadini dall’incorrere involontariamente nella sanzione, proprio per questo chiediamo di sapere il numero delle sanzioni effettuate”.

Il sindaco ha risposto elencando le infrazioni riscontrate dal mese di maggio ad agosto (i dati li troverete nella tabella dell’articolo), sottolineando come: “Il trend (delle infrazioni ndr) è in diminuzione e questo ci porta a dire che stiamo raggiungendo il nostro obiettivo: rendere il centro cittadino più sicuro e fruibile in maniera tempestiva dai mezzi di soccorso. Si evitano anche comportamenti non corretti dei guidatori, che prima quando c’erano i paletti, scendevano e li toglievano”. Dai dati comunicati dal Sindaco emerge che sono state 2.910 le multe notificate, ben il 38% in via Valobra all’incrocio con via Baldessano e quasi il 24% di queste nel varco di via Cavalli piazza antichi bastioni. Con un incasso per le casse comunali tra i 203 e i 261.000 euro in quattro mesi.

Il capogruppo del Partito Democratico Tosco evidenzia che: “Dai dati emersi è chiaro che vi sono alcune aree dove la segnaletica dev’essere rivista”.

Frappampina si domanda: “Perché il varco di Piazza Antichi Bastioni è il 2° più sanzionato di tutti? Perché continua a trarre in inganno i cittadini che pensano che la telecamera riprenda coloro che passano in via Cavalli provenendo da via Valobra, visto che è una via a senso unico. Perché avete deciso di inserire questa strada di Piazza Antichi Bastioni nella ZTL?”.

Una domanda che non ha avuto risposta verbale in quanto il tempo della discussione è stato interrotto ma che dalle espressioni dal banco della Giunta, non sarebbe comunque arrivata.

Un tema che continuerà a far discutere, specie quando si sapranno i dati delle contravvenzioni di settembre dove, visto il grande passaggio veicolare in piazza Antichi Bastioni in occasione delle elezioni del 25 settembre, si preannuncia “La strage degli automobilisti poco attenti”.

Fiera del Peperone: chi gestiva il parcheggio dietro il Carrefour di via S.F.di Sales?

Due interpellanze hanno chiesto conto alla Giunta Comunale della gestione del parcheggio nell’area a fianco di via San Francesco di Sales (vicino al Carrefour). La Mura: “La ditta che ha la gestione del Foro Festival ha ritenuto necessario un nuovo parcheggio ed essa lo ha gestito”. di Pierpa

Si è parlato della Fiera del peperone giovedì 29 settembre, durante il consiglio comunale carmagnolese. Le opposizioni con due interpellanze hanno chiesto conto al Sindaco e all’assessore La Mura della gestione del parcheggio nell’area Carrefour che non era segnalato e non compariva nel programma ufficiale della Fiera.

è chiesto con quali provvedimenti era stato istituito tale parcheggio e come è stata definita la tariffa (3 euro al giorno ndr), quali le modalità di gestione, quali gli introiti e le spese. L’assessore La Mura ha spiegato che: “Tale servizio è stato gestito dalla ditta che aveva in appalto il Foro Festival e che, visto il grande afflusso ai concerti, ha proposto di utilizzare oltre al parcheggio del Carrefour nella parte posteriore di via S.Francesco di Sales anche un campo adiacente, come era già successo negli anni scorsi. La ditta ha preso accordi direttamente con il proprietario del terreno. Anche la tariffa è stata decisa dalla ditta, come pure il personale che ha gestito l’afflusso nel

parcheggio”.

E’ poi intervenuto il Sindaco, Ivana Gaveglio, commentando come: “La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola non è una manifestazione della maggioranza di governo di Carmagnola, ma di tutta la città. Questa edizione è stata un grande successo.

Voi chiedete conto della gestione del parcheggio, ed è sicuramente uno dei punti da migliorare, ma io agli eventi ufficiali della Fera non ho visto nessuno dell’opposizione. Io mi auspico una

migliore condivisione di tutti i Componenti del Consiglio Comunale”. “Abbiamo presentato questa interpellanza – ha sottolineato il capogruppo del Partito Democratico Tosco – non con l’intento di sminuire la Fiera Nazionale del Peperone, semmai per cercare di migliorarne l’organizzazione per le edizioni future. Nello specifico volevamo vederci chiaro circa le modalità di gestione, affidamento e rendicontazione economica del parcheggio a pagamento situato dietro al Carrefour di Via S.Francesco di Sales, dato che non risultava in nostro possesso nessun atto pubblico a riguardo. La risposta dell’assessore

La Mura è stata molto evasiva ed è sicuramente da approfondire. Da quello che abbiamo appreso dall’Amministrazione, tutta la gestione del parcheggio è stata ad opera di una società privata, ma l’amministrazione, secondo quanto sentito in aula, “non era a conoscenza dell’iniziativa”. Ricapitolando: una società privata gestisce un parcheggio a pagamento nel cuore dell’area della Fiera, con un numero di

transazioni non indifferente e tanto di personale in pettorina, e l’Amministrazione non ne è a conoscenza? Solo a noi sembra che ci sia qualcosa che non vada bene?”.

Il consigliere Frappampina ha replicato sottolineando come il compito dell’opposizione è evidenziare alla Giunta i punti da migliorare per avere la più importante manifestazione carmagnolese sempre più efficiente e a misura di cittadino.

Tosco ha poi concluso, evidenziando: “Voi chiedete maggiore condivisione, ma non accettate critiche o segnalazioni di possibili migliorie, anzi ogni volta che diciamo qualcosa vi offendete. Lo spirito di condivisione che tanto ci rimproverate, dovrebbe essere reciproco coinvolgendo la minoranza nelle varie questioni, fin dall’inizio e non solo quando vi fa comodo”.

Un tema che farà ancora discutere: non sono infatti esclusi ulteriori approfondimenti legati ad altre situazioni registrate durante la manifestazione.

dalla Giunta Comunale oltre 94.000 euro come risarcimento alla dipendente comunale

Con una delibera di inizio settembre la Giunta Comunale ha stanziato 94.270,59 euro per il pagamento della causa instaurata dalla dipendente comunale P.B., come richiesto dalla Corte d'Appello di Torino che ha accolto, con la sentenza dell'11 gennaio 2022, le "doglianze" della dipendente comunale.

Ben 67.891,16 euro da riconoscere in risarcimento dell'appellante e 26.379,43 da rifondere all'appellante medesima per le spese legali sostenute.

Il tribunale di Asti il 2 ottobre del 2020 aveva rigettato la domanda della ricorrente che aveva poi presentato ricorso alla Corte d’Appello di Torino. Si chiude così, almeno al momento, la vicenda che aveva visto la dipendente ricorrere al tribunale in quanto, dopo l'ultimo rinnovo dell’organigramma comunale, si riteneva a suo dire demansionata: una rimostranza ora accolta dalla Corte d’Appello. Adesso bisognerá attendere il terzo grado di giudizio, come dichiarato dalla Giunta Comunale che ha deciso di ricorrere ulteriormente in Cassazione in quanto non accetta la sentenza di Appello.

L’estate è finita, rimangono i ricordi di giornate passate al sole delle nostre montagne o rosolandosi sulla sabbia delle spiagge più rinomate italiane o straniere.

Anche lo Spi (Sindacato pensionati italiani) ci fa sapere di aver effettuato due soggiorni marini in due località da sogno: San Benedetto del Tronto e Marina di Ginosa da dove

i sessantanove partecipanti sono partiti facendo delle escursioni verso Taranto con il suo ponte girevole, Matera con i meravigliosi “Sassi”, Alberobello con i caratteristici “Trulli” e a Castellana dove si sono visitate le famose grotte.

I partecipanti ringraziano l’accompagnatore Pino che era sempre pronto ad ascoltare i gitanti e, nei limiti del possibile, esaudire ogni aspirazione. Santi Maimone

Concorso per un dirigente in Comune

Per la prima volta nella sua storia, è stato indetto dal Comune di Carmagnola un concorso per la selezione di “Dirigente Tecnico”, qualifica unica dirigenziale. Possono partecipare tutti coloro che hanno una laurea magistrale in architettura (nei diversi ambiti) o chi è in possesso di una laurea specialistica.

Per quanto non indicato nel presente avviso i candidati devono far riferimento al testo integrale della procedura scaricabile dal sito del Comune di Carmagnola www.comune.carmagnola.to.it sezione “Amministrazione trasparente (dal 2021) - Bandi di concorso”.

Le domande di partecipazione secondo le modalità previste dal bando dovranno pervenire entro 05/11/2022.

Per informazioni rivolgersi a Ufficio personale – Piazza Manzoni 10 – 10022 Carmagnola – TO – 011/97.24.232.

Il piano operativo del Concorso e tutte le ulteriori comunicazioni relative alla presente selezione, comprese le modalità di svolgimento delle prove e i criteri di valutazione, secondo quanto previsto dal bando, saranno pubblicate esclusivamente sul sito istituzionale dell’Ente www.comune.carmagnola.to.it sezione “Amministrazione trasparente (dal 2021) — Bandi di concorso”- alla voce relativa alla presente selezione ed hanno valore di notifica a tutti gli effetti.

Cantiere di lavoro per disoccupati

Fino al 2 novembre sono aperte le iscrizioni ai cantieri lavoro per la seconda edizione del progetto “Carmagnola si cura”, che prevede interventi per la valorizzazione del patrimonio ambientale e pubblico urbano. L’iniziativa prevede l’impiego temporaneo di 10 disoccupati over 58.

I candidati scelti saranno impegnati in 260 giornate lavorative, per un numero di 30 ore distribuite in 5 giornate settimanali e riceveranno un’indennità giornaliera pari a 30,15 euro lordi.

L’individuazione dei partecipanti ai cantieri verrà effettuata tramite selezione pubblica. Il cantiere lavoro è destinato a tutti i residenti in Piemonte, con priorità ai cittadini di Carmagnola.

Per potersi candidare è necessario aver compiuto almeno 58 anni di età, non aver maturato i requisiti pensionistici, essere disoccupato e non percepire ammortizzatori sociali (indennità di disoccupazione NASpI, se dipendente, o indennità DIS-COLL, se collaboratore autonomo o assimilato) e infine non essere inseriti in altre misure di politica attiva finanziata dalla Regione Piemonte.

Per informazioni rivolgersi al Centro Competenze allo 011.9710196 oppure all’ufficio Politiche sociali allo 011.9724224.

GRANDE RITORNO DEL “NEN BUN”:

SAN BERNARDO A TUTTO “GAS”

In questo periodo dalle mille difficoltà, esistono ancora ragazzi che pensano con ottimismo al futuro della realtà in cui sono nati e cresciuti. È il caso del GAS (Giovani Associazione San Bernardo), che sta lavorando intensamente per il bene del proprio Borgo, progettando iniziative e portando nuova linfa a grandi eventi di lunga data, concepiti dalle generazioni di ieri e che finalmente stanno avendo come protagoniste quelle di oggi.

Ed è così che il Torneo dei Nen Bun, classico appuntamento dell’estate sanbernardese, è tornato in grande spolvero dopo l’interruzione per il Covid con un’organizzazione inedita, nata dalla proficua collaborazione tra il GAS e l’Oratorio Don Giovanni Franco di San Bernardo, storico palcoscenico della kermesse pallavolistica, giunta quest’anno a ridosso del mezzo secolo di vita con la 49^ edizione. Una scommessa ambiziosa e vincente, con una tre settimane di pallavolo ed aggregazione dove si sono confrontate ben 19 squadre del circondario carmagnolese. Un successo condiviso all’unanimità per un evento che da nostalgico è tornato reale, premiato dalle numerosissime persone che, almeno una sera a giugno, sono accorse ad assistere allo spettacolo offerto dal torneo dentro e fuori dal campo. Oltre al prezioso contributo dell’Oratorio di San Bernardo, è stato provvidenziale il supporto di tante realtà carmagnolesi, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile. In particolare, i diversi sponsor elencati di seguito, che il GAS ringrazia calorosamente per l’appoggio offerto nella realizzazione del “Nen Bun”, nella speranza di poter ottenere la stessa fiducia anche per i progetti futuri. Allianz Assicurazioni, Antica Torrefazione, Atlante Montello, Bar del borgo, Berruto, Cantine Bongiovanni, Cartoleria del Borgo, Cascina Fiume, C'è vino e vino, Cemas Elettra, Cinema Elios, Colorificio Tesio, Falegnameria Marvulli, Falegnameria Rivatta, Fattorie Osella, Ferramenta Romero, Gioielleria De Matteis, Grand e Gross Brewing Company, Il Buongustaio, Jumbo Sport, Macelleria Burzio, Margot, Martelleria Rossi, Ottica Ronco, Panificio Aimar, Panificio Nazionale, Pasticceria del borgo, Piero ed Erik, Pizzeria "Il Guerriero", Pizzeria "La Torre", Pizzeria "Speedy pizza", Pizzeria "Totò", Reale Mutua Assicurazioni, Rosso Pelletteria, SanBePadel, Smooke, Sophie Beauty Lounge, Tabaccheria Bodrero, Thun, Vivai Piola.

Io non rischio...

il 15 e 16 ottobre 220 volontari saranno impegnati in 20 piazze piemontesi per promuovere, sensibilizzare ed informare la popolazione sui corretti comportamenti in caso di emergenza.

La XII edizione della campagna nazionale "Io non rischio" sta per avere inizio, i volontari di protezione civile di tutto il territorio nazionale saranno presenti nelle piazze con l'incarico di informare la popolazione su quelle che in gergo vengono chiamate "le buone pratiche di protezione civile". Come ci si deve comportare in caso di allerta meteo, a quali rischi è maggiormente esposto il nostro territorio, come funziona il sistema di allerta e dove possiamo trovare le informazioni in caso di emergenza, questi sono i contenuti della campagna. Lo scopo è sensibilizzare ed informare la popolazione sui rischi derivanti da eventi atmosferici, consigliando comportamenti prudenti e corretti che, se adeguatamente adottati, contribuiscono a limitare i danni a cose e persone. Quest'anno "Io non rischio" chiude la "Settimana nazionale della Protezione civile" dal 10 al 16 ottobre: 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini potevano conoscere più da vicino il Servizio nazionale di protezione civile.

Il 15 e il 16 ottobre in Piemonte 220 volontari di protezione civile sono impegnati in 20 piazze fisiche e in circa altrettante piazze digitali sui social media, fisicamente riconoscibili dal giallo, colore principale della campagna. Anche i volontari di Emergenza Radio Carmagnola parteciperanno alla campagna: l’evento si svolgerà in presenza presso piazza S. Agostino sabato 15 ottobre e domenica 16 ottobre dalle 8:30 alle 18:00, e in modalità online negli stessi orari dalla pagina Facebook Io Non Rischio Carmagnola.

Borgo Salsasio in festa: Grazie!

Dal 16 al 20 settembre il Borgo Salsasio, in occasione della festa patronale, ha potuto vivere la sua festa più bella e partecipata.

Il comitato Salsasio Giovani intende ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile trascorrere queste quattro giornate di festa in serenità ed allegria. Grande è stato il supporto dell’Associazione Nazionale Carabinieri e del Comitato Croce Rossa di Carmagnola con i loro volontari.

Un grazie speciale a tutti i nostri sostenitori, ed a tutti i ragazzi e le ragazze che si sono impegnati ad accogliere i numerosi ospiti. In tutta sicurezza abbiamo così potuto godere di due serate dedicate alla musica ed al buon cibo. Domenica 18, protagonista assoluta è stata la Culuràn, divertente e colorata corsa per le vie del borgo a cui hanno preso parte centinaia di persone, famiglie e anche i più piccini. Sono tantissime le fotografie di questa bella giornata che a breve saranno disponibili per chi vorrà conservarne il ricordo.

Notevole è stata anche la partecipazione alla serata dedicata al Bollito Piemontese.

Festa dei nonni alla Rsa Sereni Orizzonti di Carmagnola

Il 2 ottobre, come ogni anno, si è celebrata la festa dei nonni, una ricorrenza molto amata anche perché costituisce un’occasione di ritrovo e un modo per celebrare una delle figure più importanti della vita di ciascuno. È sulla base di questo concetto che la casa di riposo Il Faggio di Carmagnola ha dato avvio nella settimana precedente a una serie di attività creativo-manuali, le cui creazioni sono state esposte in struttura.

«Abbiamo sfruttato questa ricorrenza per creare un momento di unione e condivisione - spiega il direttore della struttura Giovanni Marte -. I nostri ospiti si sono ritrovati al centro dell’attenzione: molti hanno avuto modo di ricevere i saluti e gli auguri dei nipoti; è stato un momento molto stimolante vederli all’opera durante l’attività. La parte più bella è stata vedere negli occhi di tutti i nostri ospiti la serenità e la felicità per aver condiviso dei bei momenti di socialità e inclusione».

La casa di riposo “Il Faggio” può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Con orgoglio ci teniamo a ringraziare tutti per la partecipazione, quest’anno davvero sentita, e non vediamo l’ora di rivedervi in occasione dei prossimi eventi! Per non perderli seguite le nostre pagine social Facebook ed Instagram ed il nostro sito www.salsasiogiovani.it.

Il comitato Salsasio Giovani.

Spettabile redazione,

Nel mese di agosto, probabilmente in previsione Sagra, sono stati manomessi i lampioni dei portici di via Valobra e delle piazze connesse. Via le luci gialle, calde e soffuse che, per quasi 40 anni, hanno reso unico il nostro centro storico di notte. Si è completata così l’opera di “luci accecanti” iniziata nel 2015-16 dalla Giunta Testa con il patrocinio di Enel Sole. Luci a Led fredde e appunto accecanti con banalizzazione dei luoghi anche monumentali. Le luci preesistenti davano un alone di mistero e valorizzavano, a mio avviso, il nostro più importante monumento “I portici del centro storico”.

Avanti con i led abbaglianti, così si consuma meno dicono, anche se forse presto, causa guerra, li si spegnerà dopo una certa ora. Spesi 60 mila euro con un risultato non particolarmente utile relativamente ad una migliore illuminazione dalla parte interna dei portici. Una luce con lampada tradizionale verticale, anche se mascherata dai vetri, diffonde la luce sfericamente a 360° mentre il piatto led illumina solo verso il basso e poco più. Nulla è servito togliere anche lo sportellino oltre ai vetri spesso sporchi. Se l’obiettivo è migliorare l’illuminazione della zona pedonale occorrerà spostare molti lampioni nel centro volta portici, oppure raddoppiare su alcuni lampioni le lampade led come sono ad esempio quelle del viale pedonale Sacchirone.

Si pensi che dal 1984 al 2015 i soli lampioni dei portici a vapori di sodio con luce calda gialla erano più che sufficienti per illuminare sia la strada che i portici. Per godere ancora dell’atmosfera particolarmente magica creata dalla luce gialla ci dovremo accontentare di passeggiare in piazza Manzoni e vicolo Cornaglia, questo finché Enel Sole non tornerà all’attacco. Comunque è da apprezzare che i lampioni, molto costosi a suo tempo, sono sostanzialmente stati salvati anche se irrimediabilmente danneggiati per un eventuale ritorno al passato con vetri e sportellino. Inoltre forse, i gestori dei bar di piazza Sant’Agostino non riusciranno più a spegnere i lampioni a ridosso dei loro locali per sostituirli con le loro luci da pseudo-discoteca.

Ora la Giunta Gaveglio ipotizza di sostituire anche la pavimentazione di via Valobra, pavimentazione criticata soprattutto per il tremolio che provoca a chi transita, il pusacafè, con leggero rumore di sottofondo. Tali disturbi sono provocati dalle scanalature della pavimentazione, scanalature che però impediscono che il passaggio degli pneumatici determini l’aspirazione del materiale che blocca i cubetti di cemento e quindi impediscono che si determino dissesti nella pavimentazione come spesso succede ad esempio con il porfido in piazza Sant’Agostino. Certo è bizzarro ipotizzare, in un momento di crisi drammatica, di spendere due milioni di euro per rifare la pavimentazione di via Valobta credo solo per motivi estetici. Lungo tale via sarebbe sì da sostituire la pavimentazione, modificandone la pendenza verso strada, del primo tratto sud dei portici tra via Rossini e via Milanesio che spesso rimane allagata in occasione di forti piogge.

Giuseppe Bertero

RIFIUTI ABBANDONATI

Sullo scorso numero (del Corriere di Carmagnola ndr) è stato pubblicato un articolo che riportava, fra l'altro, uno stralcio di una lettera da me inviata alla Sindaca Gaveglio. E' stato giustamente evidenziato un aspetto fondamentale del mio ragionamento: se dopo tanti anni, nonostante impegno e dedizione, il sistema organizzato per la rimozione dei rifiuti abbandonati ha portato a questi sconfortanti risultati, evidentemente il sistema non funziona. E questo è un PROBLEMA.

Non è invece stato dato rilievo (probabilmente per questioni di spazio: la mia lettera alla Sindaca era molto lunga e circostanziata) ad un altro aspetto ugualmente fondamentale: per molti dei rifiuti rimossi NON è stata sufficiente la segnalazione, nemmeno accompagnata da foto e "posizione", ma ho dovuto sollecitare anche più volte (fino a cinque volte, tenendo conto che prima di ri-segnalare lo stesso abbandono lasciavo passare almeno un paio di settimane).

Questo nonostante il Consorzio Chierese per i Servizi sia tenuto per contratto a rimuovere i rifiuti entro due giorni dalla ricevuta segnalazione (la segnalazione viene fatta al Comune, che poi inoltra al CCS, che poi gira alla ditta subappaltante...).

Anche questo è un PROBLEMA che bisognerebbe affrontare.

Non tutti gli abbandoni segnalati, comunque, sono stati rimossi, nemmeno dopo plurimi solleciti: tra i rifiuti la cui segnalazione è stata più e più volte ignorata vi sono alcuni mucchietti di ondulati in Eternit (amianto insomma): dopo mesi sono rimasti lì dov'erano, nonostante tutto. E questo è un GROSSO PROBLEMA.

Le "undici camionate di rifiuti" che citavo (nella versione breve pubblicata non si poteva capire) non sono una boutade folcloristica, ma quello che -come riferito dall'assessore

Pampaloni- dieci uomini in tre giorni consecutivi di lavoro hanno portato via dalle piazzole lungo la Bretella Sud: tanta immondizia in un luogo tanto ovvio doveva aspettare una mia segnalazione per essere "scoperta"? A proposito dell'assiduità con cui si mantiene pulito il territorio...

Ultima considerazione: non capisco in che modo il fatto che alcuni rifiuti da me segnalati si trovassero in "zone molto periferiche della città, come l'aperta campagna e sotto i ponti" (Pampaloni nei commenti alla mia lettera) possa costituire una giustificazione o un'attenuante. Se l'immondizia in aperta campagna non conta, allora ditelo chiaramente: tre quarti dei rifiuti abbandonati diventerebbero per magia un non-problema in meno di cinque minuti.

Uberto Ferraro

Errata Corrige

Nel numero di settembre 2022, a pag.8 è stata erroneamente inserita una foto in una lettera dal titolo: "Il successo del Nen Bun e la nuova festa del Borgo: il "gas" fa sul serio" che nulla centra con la lettera stessa. La foto doveva essere inserita nella pagina seguente. Ci scusiamo con il gruppo Giovani Associazione SanBernardo.

Faule, il presidente Pro loco Fenoglio: bilancio dopo un anno e mezzo di gestione

FAULE - Insieme al direttivo della Pro loco e al Comune ha recentemente coordinato in qualità di presidente associativo la sua seconda edizione della classica “Festa della Bagna Caöda” di ottobre (la ventiseiesima da quando è in piedi la manifestazione).

Il giovane Danilo Fenoglio, 23 anni, originario di Carmagnola, ma ora faulese, sembra non volersi proprio fermare, non solo mantenendo i tradizionali appuntamenti di cartello, ma anche introducendo per il futuro nuovi potenziali eventi di paese. Un anno e mezzo alle redini della nuova Pro loco in qualità di presidente, qual è un tuo bilancio? «Non mi sarei mai aspettato di ricoprire un ruolo del genere e soprattutto per un paese in cui mi sono trasferito da poco. Avevo già partecipato come volontario alle varie feste da tre anni. Siamo partiti l'anno scorso senza sapere nulla, perché voglio

anche ricordare che è cambiata completamente la Pro loco, tutto il direttivo, nonchè i cuochi e molti volontari.

Come in tutti i casi in cui si passa un testimone i primi mesi ovviamente sono stati difficili, ma ce l'abbiamo fatta e mi posso reputare molto soddisfatto di ciò che siamo riusciti a fare sinora. Siamo riusciti anche ad esempio ad organizzare, per la prima volta nella storia della Proloco di Faule, una festa per i giovani, il "Faule disco party" lo scorso maggio».

Quale legame intercorre fra la vostra associazione e il Comune? E con le altre realtà?

«Il Comune e tutte le altre associazioni ci hanno dato una grande mano e la cosa è reciproca. Sempre il Comune ci appoggia in pieno e a volte ci dà anche carta bianca come segno di fiducia».

Oltre agli appuntamenti chiave

cittadini (Bagna Caöda e Festa del Po) cosa avete in serbo per i prossimi mesi, anche in vista delle festività natalizie 2022 e non solo? «Al di là delle Feste storiche di Faule, sicuramente proporremo anche altri eventi su tutto l'anno, a partire da serate gastronomiche un po' alternative, magari per assaporare prodotti tipici di altre zone o prodotti particolari. Poi è ancora in forse, ma molto probabilmente torneremo a festeggiare il Capodanno, programmando un bel cenone al Terlab».

Esistono sinergie anche con gli altri Comuni limitrofi?

«Con i Comuni vicini si è instaurato un bel rapporto di amicizia e di aiuto reciproco. Ci siamo conosciuti poco per volta, ma posso dire di essere contento perché in alcune occasioni di bisogno ci siamo sostenuti a vicenda, anche solo con il semplice scambio di oggetti per la cucina o

prodotti. A Carmagnola all’ultima Fiera del Peperone ad esempio abbiamo anche conosciuto la Proloco del luogo con la quale è nato subito un buon legame».

Vorrete essere protagonisti di altri eventi per esporre i vostri marchi di fabbrica gastronomici, in primis la Bagna Caöda?

«Parteciperemo sicuramente ad altri appuntamenti in primavera. Per ora è in programma una serata con la Bagna Caöda verso fine novembre al forte di Bard, in Valle d’Aosta».

VILLASTELLONE - L'arte nella suggestiva chiesa di Borgo Cornalese. “BorgArte” è la manifestazione organizzata dall'associazione Amici di Borgo che prevede una serie di mostre di pittura e di scultura ospitate dal complesso architettonico ubicato alle porte di Villastellone. Un'iniziativa che intende anche valorizzare il complesso composto dalla settecentesca Villa dei Conti De Maistre, un grande parco, un mulino del Cinquecento e un antico borgo millenario. Dopo l'inaugurazione con il taglio del nastro da parte del sindaco Francesco Principi, il pubblico ha potuto ammirare le opere di alcuni pittori e scultori. Non poteva non esserci spazio anche per le opere di due artisti scomparsi come Aldo e Riccardo Assom. Il secondo appuntamento della kermesse, che si è svolto nel fine settimana dell'8 e del 9 ottobre, è invece stato dedicato alle opere della famiglia De Maistre.

VILLASTELLONE - L'Unitre di Villastellone ha presentato i corsi dell'anno accademico 2022-2023. Dall'acquerello alla fotografia, dal taglio e cucito all'apprendimento della lingua francese.

È come ogni anno molto variegata la proposta di corsi e laboratori che inizieranno a partire da lunedì 17 ottobre. Non mancheranno neanche nel nuovo anno accademico le lezioni che proporranno argomenti di interesse e utilità comune, come l'utilizzo dello smartphone, l'educazione finanziaria ed il diritto privato e le attività motorie come la ginnastica dolce, il pilates e lo yoga di primo e di secondo livello e i balli e le danze che spazieranno dal liscio, al country fino al latino americano.

La grande novità del nuovo anno accademico sono i corsi di bigiotteria e di creazioni con la carta. La quota di iscrizione è di 20 euro. Sarà possibile aderire rivolgendosi alla segreteria dell'Unitre presente nel complesso della scuola media di via Gentileschi 1 aperta fino al 14 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 18,30 e successivamente il lunedì dalle 16 alle 18 ed il mercoledì ed il venerdì dalle 15,30 alle 17,30. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 3495235763 oppure scrivere una e-mail all'indirizzo info@unitrevillastellone.com.

La

dell’anguilla lombriaschese raggiunge le

LOMBRIASCO - Si è conclusa lo scorso 2 ottobre, con un buon successo di pubblico e aspettative globalmente rispettate, la nona “Sagra dell’anguilla” di Lombriasco.

Malgrado i dubbi leciti provocati da una lunga pausa forzata negli anni scorsi per Covid, la manifestazione organizzata dalla Pro loco di Giacomo Ariatello, in collaborazione con il Comune e sostenuta dalla Banca Territori del Monviso, è ripartita mettendo in luce la socialità, ma soprattutto il prodotto culinario della festa.

A fare il punto sull’andamento della rassegna è il consigliere comunale, capogruppo di maggioranza con delega a enti, volontariato, associazioni e turismo, ex segretario Pro loco, ora revisore dei conti dell’associazione Andrea Pederzani.

«Finalmente la Sagra è potuta tornare, dopo tre anni nei quali avevamo dovuto abbandonarla nel vero senso della parola per l’emergenza Covid. Siamo però ripartiti in modo più graduale, preferendo eliminare il nostro classico pranzo della domenica e la cena conclusiva del martedì.

I numeri ci hanno dato tuttavia e per fortuna ragione. Ci siamo dedicati a più serate a tema, valorizzando sempre e comunque l’anguilla, ma anche gli altri due nostri prodotti: le acciughe e il Cariton. I nostri piatti tipici sono stati inoltre correlati alla musica.

Per la prima volta in assoluto abbiamo poi voluto dedicare la serata del sabato ai giovani, trovando al tempo stesso il giusto compromesso giovani –famiglie, con il concerto dei Divina Band. Tale serata ha registrato il momento più partecipato della Sagra, in cui i reparti cucina e bar si sono equiparati nel servizio. Buone anche le serate con le orchestre d’eccellenza di Giuliano e i Baroni, Mazzuccato e I Roeri nei giorni restanti».

Pederzani offre ancora due numeri circa le partecipazioni: «Durante l’intera manifestazione sono accorse 2000 persone, segnando una buona ripresa della Sagra, il picco lo abbiamo raggiunto il sabato con i Divina con 600 partecipanti, le altre serate nell’ordine invece di 350 avventori. Domenica sera hanno poi anche partecipato il sindaco di Casalgrasso Gianni Donetto e due consiglieri comunali in rappresentanza di Carignano e Pancalieri, nonché la Banca Territori del Monviso.

Abbiamo infine molto apprezzato la partecipazione alla nostra tradizionale corsa non competitiva ‘La Danza delle tenebre’ di un buon numero di corridori, in particolare molti giovani dell’Atletica Racconigi e della squadra di Carignano, che tra l’altro hanno ben figurato, ottenendo su strada bei tempi».

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Faule: Bagna Caöda, l’inaugurazione della festa tra consensi, Fujot d’oro e tanta partecipazione

FAULE – Non sbagliamo ad attribuirle l’appellativo. La Bagna Caöda”, come sottolineato dalla conduttrice di serata, noto volto di Telecupole Sonia De Castelli, «non è una Sagra, nè una fiera, ma il termine coniato sin dalla sua nascita è “Festa”».

Perché l’edizione numero 26 ha voluto ancora una volta confermare quello che di fatto è sempre stata appunto, una Festa.

E anche in occasione dell’inaugurazione, avvenuta lo scorso 6 ottobre, ne ha ribadito i mille motivi.

In primis il fatto che, sin dalla prima edizione (lanciata dall’ex primo cittadino Gianni Gatti anch’egli presente) Giuseppe Scarafia, attuale sindaco, è sempre stato parte attiva della manifestazione, prima da presidente della Pro loco, poi ora con la fascia tricolore.

La freschezza e la dinamicità di un nuovo presidente Pro loco: Danilo Fenoglio, da quasi 2 anni al timone dell’associazione faulese. Poi la presenza massiccia di autorità e forze militari locali, dai senatori Marco Perosino e Giorgio Maria Bergesio, ai consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso, passando per il presidente delle Fondazione CRC Giovanni Quaglia, il sacerdote faulese don Gianluigi Marzo e ancora i presidenti di Atl Mauro Bernardi, delle Terre dei Savoia Valerio Oderda (anche sindaco di Racconigi) e del Parco del Monviso Dario Miretti, insieme ai sindaci dei territori limitrofi e non solo. Fujot d’oro per la cronaca conferito inoltre all’ennesima autorità degna di premio: il presidente della Camera di Commercio di Cuneo Mauro Gola.

Instaurato inoltre il gemellaggio con il Gorgonzola di Cavallermaggiore (con la presenza del sindaco Davide Sannazzaro) e con la località valdostana del Forte di Bard (del primo cittadino Silvana Martino).

Ultimo e non ultimo, altro importante obiettivo raggiunto: per la prima volta in assoluto Faule avrà la Bagna Caöda come marchio depositato a livello italiano.

A spiegarlo la dottoressa Laura Bianco: «Faccio parte dello studio che ha seguito il percorso di tutela di questo marchio che il sindaco e tutti quanti voi avete intrapreso con molta lungimiranza. Una strada che inizia con questa ricetta medievale, la Bagna Caoda appunto, ponendo come obiettivo quello di analizzare il territorio, le origini, ma anche le innovazioni, sempre però cercando di non perdere quelle che sono le

di C. Sabre

tradizioni che si perpetuano di anno in anno e di generazione in generazione. Con il Comune di Faule abbiamo quindi depositato un marchio collettivo sul territorio italiano, come segno distintivo che ha una doppia funzione: valorizzare le origini e quindi il territorio, nonchè tutelare coloro che lo depositano. Tutte le aziende e le realtà italiane potranno adottarlo.

Assieme al loro marchio aziendale potranno abbinare la loro specialità alla Bagna Caöda, in accordo con il Comune. Un ottimo beneficio anche dal punto di vista dell’immagine e del marketing. Il percorso di tutela è lungo, ma abbiamo posto le basi e il primo tassello». Taglio del nastro e una fiumana di degustatori ai pranzi e alle cene self-service alla vecchia distilleria nei giorni successivi hanno fatto il resto.

Pancalieri, Senestro e l'anno con la nuova Pro loco: bilanci e progetti futuri

PANCALIERI - Franco Senestro, 62 anni, è di nuovo al banco della Pro loco di Pancalieri.

Dopo un anno di nuovo insediamento (che seguono i suoi precedenti dal marzo 2015 al 2017 e dal 2017 al 2019) e con un’edizione condita in modo diverso, rispetto alle passate edizioni, del recente “Viverbe”, è lo stesso Presidente a offrire un primo bilancio dell’operato. «Nel 2022 – spiega Senestroabbiamo iniziato con una serie di eventi che hanno coinvolto diverse tipologie di persone, impossibilitati nel novembre 2021, al nostro nascere come associazione, causa Covid. Ci siamo cimentati in attivitàcome i concorsi carnevaleschi, passando per le camminate del benessere e proseguendo con quel grosso evento collettivo che è la “Sina n'casina”, che coinvolge oltre 500 commensali, Poi“PancARTistica”, un concorso di pittura che ha avuto un notevole consenso di pubblico e di critica. Nel periodo autunnale-invernale oltre alla riuscita“Festa dei nonni”, che ha anche visto un grosso spettacolo di magia lo scorso 2 ottobre,

abbiamo anche in programma la classica castagnata e la partecipazione alla ”Fiera di san Nicolao” (il secondo lunedi di dicembre)».

Unico neo al momento a livello logistico e di capienza è il centro polivalente del paese.

«Purtroppo la sua ristrutturazione –afferma il presidente cittadino - ha visto modificare il numero di persone presenti all'interno, riducendolo da 500 a 200. Questo ci penalizza molto in considerazione di eventi che avremmo organizzato e che avrebbero portato un numero ben maggiore di presenti, mi riferisco alla “Cena del bollito” e al “Cenone di Capodanno”».

Sull’ultima rassegna florovivaistica, culturale e di hobbystica del “Viverbe”: «Gli eventi che la Pro loco ha organizzato per l’occasione hanno attirato un buon numero di presenze (dalla sfilata domenicale della banda musicale La Vigoneisa, alle due serate di liscio). Va detto che la Pro loco quest'anno gestiva gli eventi mentre l'amministrazione comunale gestiva la rassegna Viverbe».

L’occasione per Senestro è anche

di C. Sabre

buona per mettere a tacere alcune polemiche dei cittadini scaturite sui social: «Le contestazioni nascono perchè si è voluto provare una nuova formula, che tra le altre cose ha previsto anche il cambio di sede della rassegna. Quando si dice che non cambia mai nulla, quest'anno si è cambiato, si son fatti degli errori certo, da lì bisogna ripartire». A livello di volontariato spicca anche la recente scomparsa di Lino Castellano, al quale Senestro ha voluto rivolgere una dedica: «Lino Castellano è stato un personaggio che ha fatto molto per il paese, in particolare per il volontariato, calcio e Pro Loco. Personalmente ho ricordi che appartengono al mio periodo di consigliere comunale, io all'opposizione e lui assessore, gran belle battaglie». Il rapporto della Pro loco con l’amministrazione comunale. «Luca Pochettino, il nostro sindaco – prosegue Senestro - è prima di tutto un amico, è stato segretario in Pro Loco dal 2015 al 2018, abbiamo fatto insieme quella rivoluzione della rassegna che portò Viverbe a fregiarsi nel 2018 di Fiera Regiona-

le. Ora come primo cittadino collabora bene col nostro direttivo, chiaro che le responsabilità di un primo cittadino son ben maggiori di quelle di un presidente della Pro Loco. Ecco perchè a volte gli si attribuisce una certa prudenza nelle scelte e del resto una buona macchina per viaggiare ha bisogno di un buon motore, ma anche di freni eccellenti».

Tra le iniziative invernali ne rientrano ovviamente alcune in programma nel periodo natalizio. «Nella totalità tutte le manifestazioni - chiude il presidente Pro loco – sono rese possibil sempre grazie a chi crede in noi e che vorrei ringraziare: oltre alla Amministrazione Comunale, La Banca dei Territori del Monviso, ChialvaMenta e Domori».

29 anni di Ciapinabò: Carignano rivive con entusiasmo il proprio tubero tradizionale di C. Sabre

CARIGNANO – Un parterre di tutto rispetto per celebrare di nuovo all’ennesima potenza (e soprattutto senza restrizioni) un prodotto certificato da qualche anno anche a livello regionale: il Ciapinabò di Carignano, in occasione della sua ventinovesima edizione della sua Sagra.

Un tubero dalle nobili qualità, da non associare solo nella degustazione alla Bagna Caöda, ma a varie preparazioni con molteplici ingredienti. Da questo alimento deriva ad esempio il tipico Ciafrit.

Somigliante a una patata, ma pre-

zioso come un tartufo.

Gli scorsi 7, 8 e 9 ottobre Carignano, grazie al Comitato Manifestazioni, presieduto da Roberto Brunetto e dal Comune del primo cittadino Giorgio Albertino, si è di nuovo colorato di tante sfumature, proponendo i suoi ‘cavalli di battaglia’: dalla transumanza alla mostra bovina, dalle degustazioni dei prodotti tipici sino all’area food e a tanti altri eventi collaterali.

Teatro dell’inaugurazione dell’8 ottobre piazza Liberazione, alla presenza delle autorità regionali (da Fabrizio Comba a Maurizio Marro-

San Remigio: la prima volta di Daniele Bosio

CARIGNANO –San Remigio: nel mese di settembre la prima esperienza a cura della Pro Loco Carignano, in collaborazione con il Comune, è riuscita.

ne, nonché Andrea Tronzano), dei sindaci dei Comuni limitrofi (tra cui quelli del consorzio gastronomico del Distretto del Cibo, nel quale rientra appunto Carignano), dei bersaglieri di Moncalieri, della responsabile della Polisportiva Carignano Antonietta Morra e della giornalista, autrice e divulgatrice agro-scientifica Renata Cantamessa. Un Ciapinabò che ha potuto rivivere la sua manifestazione ‘a pieni polmoni’, sottoponendo inoltre il Distretto del Cibo a delle valide riflessioni circa la grande azione di volontariato e il ricambio generazio-

DON MARCON E’ TORNATO AL PADRE

nale, senza i quali tutto il sistema e i suoi eventi non potrebbero esistere.

Sempre nell’ambito dell’inaugurazione, il vice sindaco Alfredo Lanfredi ha in più spronato lo stesso Distretto a mantenere sempre saldo il cosiddetto ‘commercio di vicinato’ per venire sempre più incontro alle esigenze e alle necessità della popolazione carignanese, soprattutto dei più anziani. Altro punto di riflessione la valorizzazione della formazione professionale dei giovani, per garantir loro un miglior futuro lavorativo.

«L'obiettivo – ha dichiarato Daniele Bosio, il presidente associativo - era di riportare la festa patronale ad essere il fulcro degli eventi nel centro città. Sono stati sfruttati il Parco di Via Monte di Pietà, molto bello, ma poco utilizzato e la tensostruttura di Via Roma che si è rivelata ideale per il liscio». Prosegue il presidente: «L’entusiasmo per la Silent Disco con tanti giovanissimi e il tutto esaurito per il concerto dei Disco Inferno sono stati dei fattori super positivi. Poi l'orchestra Galassi, ad esempio è stato un altro nome importante per dare una svolta immediata alla manifestazione. Noi della Pro Loco abbiamo quindi sfruttato l’occasione di confrontarci con quattro serate consecutive, per crescere ulteriormente e soprattutto per coinvolgere tutte le fasce d'età, ottenendo senza dubbio un successo con potenzialità importanti». C.S.

Si sono svolti lunedì 10 ottobre a Candiolo i funerali don Giuseppe Marcon, deceduto il 6 ottobre durante il suo ricovero all’ospedale Martini di Torino. Era stato parroco a Carmagnola presso S. Maria di Salsasio (dopo don Antonio Borio e prima di don Mario Berardo). Don Beppe era nato a Rossano Veneto il 19 agosto 1950 ed era stato ordinato il 24 giugno 1978. Nel suo cammino era stato guida spirituale anche delle comunità di Candiolo e Vinovo. Dal 2012 al 2020 era stato assistente spirituale all’ospedale Mauriziano di Torino e da gennaio 2020 era collaboratore parrocchiale a S. Lorenzo Martire e S. Giuseppe in Collegno. “Ringraziamo per averlo avuto come guida”, il messaggio diffuso dagli ambienti parrocchiali di Salsasio.

Nella pinacoteca civica Levis-Sismonda la mostra personale di Moira Franco

RACCONIGI - Gli spazi della pinacoteca civica ospitano fino a dicembre la mostra personale di Moira Franco.

Ideata e curata da Anna Cavallera, l’esposizione presenta una quarantina di opere scelte, che intendono illustrare il percorso espressivo dell’artista compiuto negli ultimi sette anni, dalle grandi tele ai lavori su agenda, inseriti in teche. Moira Franco nasce a Cuneo nel 1978 e nel 2002 si laurea in pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

Vive in una borgata in alta Valle Po e la sua arte è ormai apprezzata sia dal pubblico che dalla critica, sia in Italia che all’estero.

Per tutta la durata della mostra sarà

proiettata l’animazione realizzata dalla pittrice per il docufilm “Viaggio al Belgio” di Mattia Napoli.

La rassegna, patrocinata dalla Regione Piemonte e promossa con il contributo di Fondazione Crt e la collaborazione di Progetto Cantoregi, Soms e Tonicadv, è visitabile fino al 4 dicembre, il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica dalle 10 alle 18.30. Visite guidate e aperture straordinarie per gruppi e scolaresche su prenotazione.

Per informazioni, chiamare il numero 392/0811406 oppure scrivere una email a visitracconigi@gmail.com e associazionesismonda@gmail.com.

Modifiche al piano regolatore: si raccolgono le proposte dei cittadini

RACCONIGI - «Dopo cinque anni di applicazione, intendiamo promuovere un’indagine per apportare una variante al piano regolatore, approvato a marzo del 2017 con una delibera della Giunta regionale», così il sindaco Valerio Oderda in merito al recente avviso per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse pubblicato sull’albo pretorio.

Tutti i cittadini, le associazioni, gli enti e i professionisti interessati possono avanzare segnalazioni e proposte di modifica dell’atto di pianificazione territoriale, mettendo in luce le reali necessità del territorio.

«È una manovra in linea con le indicazioni che avevamo già fornito nel nostro programma elettorale - prose-

gue Oderda -. L’obiettivo è sistemare alcuni errori materiali e incongruenze nell’attività di gestione e organizzazione di una serie di aree edificabili che difficilmente diventeranno tali .

Pensiamo quindi che la raccolta delle istanze e la conseguente modifica del piano possano consentirci di lavorare a una prospettiva di sviluppo edilizio e urbanistico differente».

Le richieste si ricevono in Comune entro il 7 dicembre, tramite la compilazione dell’apposita scheda presente sul sito istituzionale. Per informazioni è possibile contattare gli uffici comunali al numero 0172/821650 o scrivere a federico.sandrone@comune.racconigi.cn.it.

“Restitussion” di Ottavia: le ricchezze di Casalgrasso ammirate lo scorso 1 ottobre

SOMMARIVA DEL BOSCO - «Cantare per una causa tanto nobile e chiudere la serata insieme a Povia è stata magia pura. I ragazzi degli ‘Angeli di Ninfa’ mi hanno riempito il cuore di gioia e amore e sono anche stati un corpo di ballo fantastico». Sono state queste le parole pronunciate da Frio a margine dell’evento benefico andato in scena sabato 1 ottobre a Sommariva del Bosco, al teatro Bongiovanni. Una serata letteralmente da tutto esaurito e interamente dedicata alla beneficenza: il ricavato è stato infatti devoluto all’associazione carmagnolese impegnata nella cura di ragazzi disabili autistici e nell’organizzazione di laboratori, didattici e non, a loro destinati. Il sodalizio, che assiste circa 60 giovani, si avvale della preziosa opera di volontari, oss, educatori, psicologi e maestre specializzate e da oggi annovera anche due soci onorari di assoluto prestigio: si tratta proprio di Frio e di Povia, che con le loro voci hanno alimentato un clima di inclusione e divertimento capace di coinvolgere l’intera platea.

CASALGRASSO - Era da tempo che si cercava di dare vita a questo progetto, sempre ostacolato dalle restrizioni Covid, ma eccolo finalmente concretizzato.

Lo scorso 1 ottobre Casalgrasso ha nfatti aperto le porte ai suoi cittadini, ma anche ai visitatori fuoriporta, per poter ammirare il Palazzo Comunale di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto,8, dalle tante risorse e curiosità ancora oggi.

L’edificio in stile gotico nasce nel 1400, ma è successivamente che si amplia, due secoli dopo, con l’aggiunta di due torri che svettano autenticamente nel panorama del paese, quasi come a sfiorare il cielo. Un’ulteriore crescita strutturale avvenne nell’800.

Il presente ci porta alla scoperta di un antico forno in cui gli avventori hanno potuto degustare il Pan Nér (pane nero) e la pizza, preparati minuziosamente da ristoratori e associazioni locali.

«Dopo due anni di emergenza Covid ho insistito per organizzare questa iniziativa e come Comune l’abbiamo fatta nostra. – afferma il sindaco Gianni Donetto -Per un giorno il

nostro paese si è scoperto un luogo turistico di valore, con delle bellezze da apprezzare comodamente in casa. Grazie al panettiere Mario Becchero e alle sue direttive ci siamo ingegnati affinchè tutto riuscisse per il meglio e così è avvenuto.

La giornata è stata anche lo spunto per offrire ai visitatori la possibilità di scoprire la bellezza del sottotetto dell’ex castello e di una torre.

Abbiamo registrato un centinaio di presenze, il che non è poco per Casalgrasso.

Per gli anziani questi luoghi si sono rivelati una riscoperta, per i giovani, invece, una vera e propria scoperta. Il prossimo obiettivo è presentare sempre nel castello l’antica ghiacciaia».

L’idea culturale della cosiddetta “Restitussion” (termine derivante dal dialetto piemontese), la restituzione della dignità a vere e proprie ricchezze culturali locali, è stata promossa con varie iniziative anche negli altri Comuni associati del cuneese dall’associazione Octavia (nelle cosiddette “Terre di mezzo” fra la pianura e l’arco pre-montano), con capofila il Comune di Scarnafigi.

Frio canta con Povia per gli Angeli di Ninfa: successo per la serata benefica

Volontari all’opera per l’edizione autunnale di Puliamo il Mondo

Sabato 1 ottobre si è svolta la 30ª edizione di Puliamo il mondo, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. L’iniziativa è stata organizzata dal circolo Legambiente Il Platano, in collaborazione con le Giav (Guardie ittico ambientale volontarie) e grazie al supporto di banca Btm e al patrocinio dell’ente di gestione delle Aree Protette del Po piemontese e della città di Carmagnola, che ha contribuito all'adesione con i kit per i partecipanti. Si è trattato di un pomeriggio di pulizia del territorio e

sensibilizzazione verso l’abbandono dei rifiuti in contesti urbani e rurali, una problematica sempre attuale.

«Nonostante se ne parli molto e si cerchi di sensibilizzare la popolazione a salvaguardare il mondo in cui viviamo, assistiamo sempre più all'indifferenza di chi non si preoccupa di gettare a terra anche il più piccolo rifiuto. Purtroppo sono sempre molte le aree carmagnolesi che necessitano di un intervento di pulizia, per cui ben vengano queste iniziative, che oltre

In centinaia al secondo concerto silenzioso nel bosco del Gerbasso

Si è svolto con un grande successo, domenica 2 ottobre, il secondo tour e concerto silenzioso al Bosco del Gerbasso. Grazie alla collaborazione dei volontari delle Giav e della Pro Natura, con il supporto tecnico della Hidden Jams le 115 cuffie sono state interamente prenotate e chi non ha potuto averle ha avuto comunque la possibilità di godersi una bella passeggiata in compagnia. Perfetto anche il "concerto silenzioso" che non ha dis-

Le pillole del Cigno di Matteo Bo e Valentina Chiabrando

Sono già passati alcuni mesi da quando abbiamo iniziato questa rubrica per parlare di sostenibilità sulle colonne del Corriere di Carmagnola. Questo mese, vogliamo offrire alcuni spunti molto sintetici sul grande impatto che hanno le nostre scelte quotidiane nei confronti della riduzione del consumo di energia e risorse e della mitigazione degli effetti della crisi climatica in corso.

Partiamo dall’acqua: un bene pubblico e una risorsa fondamentale per la vita nostra e di tutti gli ecosistemi. Quella del rubinetto in molti paesi può risultare un po’ “dura” per via della presenza di un carico maggiore di sali minerali. Per ovviare a questo problema, abbiamo sperimentato l’installazione di un addolcitore domestico: oltre ad “alleggerirla” abbiamo risparmiato molto allungando la durata degli elettrodomestici e della caldaia di casa grazie alle minori incrostazioni di calcare. Ma già da prima bevevamo l’acqua del rubinetto che fa bene alla salute perché è controllata (con frequenza anche maggiore di quella in bottiglia) e non rimane esposta ai raggi solari; fa bene alla salute perché non causa inquinamento atmosferico non dovendo essere trasportata su camion fino al punto di acquisto; fa bene al portafoglio perché permette di risparmiare sulla spesa settimanale. Un altro aspetto riguarda gli acquisti di beni e generi alimentari. Le 5 regole di base sono: comprare meno, solo quello che serve, possibilmente sfuso o usato, a km0 e con eventuale etichetta ecologica e solidale (Energy star, Ecolabel, FSC, classe A+ o seguente, Fair Trade).

Sui consumi energetici… anche se i led risultano poco energivori rispetto alle lampadine a incandescenza, spegnerli sempre: perché tenere la luce accesa quando non serve? Anche i dispositivi in standy-by, se sommati rappresentano una fetta non trascurabile dei nostri consumi domestici di elettricità. E sul riscaldamento e il raffrescamento, molta differenza può fare se si scelgono 18-19 °C in inverno anziché 20-21 °C (e in estate anche

a fare del bene al territorio avvicinano la comunità», commentano dal circolo Il Platano.

I volontari, di ogni età, si sono ritrovati numerosi nel primo pomeriggio in piazza Sant’Agostino, muniti di guanti e stivali da lavoro, per poi iniziare l’opera di pulizia che ha coinvolto diverse aree della città. «Un ringraziamento ai volontari e volontarie di tutte le età che hanno speso alcune ore del loro tempo per la raccolta dei rifiuti abbandonati in centro e nelle principali aree extraurbane di Carmagnola. Grazie anche alle associazioni che ogni volta contribuiscono alla buona riuscita dell’evento. Come ogni anno, la quantità e varietà di rifiuti abbandonati è sempre notevole: serve sensibilizzare e promuovere l’importanza della cura del nostro territorio come primo passo per la cura dell’ambiente nella sua interezza», concludono da Legambiente.

turbato l'ambiente circostante ed è stato molto apprezzato dal pubblico. Folta la partecipazione anche dei ragazzi del progetto Normalmente che, accompagnati dai volontari, genitori ed educatori hanno passato una splendida giornata in un'ottica davvero inclusiva. «Questa iniziativa riscuote sempre il gradimento dei cittadini ed anche di persone che vengono da fuori a scoprire le bellezze del nostro parco che nella stagione autunnale è ancora più bello.

Inoltre è veramente un'iniziativa che coinvolge tutti: famiglie, giovani, adulti, in un'ottica di rendere gli spazi pubblici sempre più accessibili a tutti. Ringrazio in particolare le Giav che hanno provveduto allo spostamento dei disabili in carrozzina.

Come sempre, per quanto riguarda il legame con il Gerbasso, il loro supporto è fondamentale», dichiara l'assessore Massimiliano Pampaloni.

solo un grado in più sul climatizzatore fa la differenza!). Un suggerimento poi è di controllare le dispersioni (tra stanze o verso l’esterno) e scegliere l’abbigliamento adatto sia in casa sia a lavoro.

E poi… A lavoro, su stime CNR, utilizzare strumenti digitali anziché stampare i documenti può comportare un risparmio di 1680 fogli all’anno a persona pari a 29 kg di CO2. Scegliere il telelavoro e le conferenze anziché le riunioni in presenza porta ad ulteriori vantaggi (oltre a quelli già dimostrati relativi alla produttività e qualità della vita). È vero che anche il consumo di dati su internet ha un costo ambientale, ma è minore rispetto a quello generato dagli spostamenti di tutte le persone nel tragitto casa-lavoro e lavoro-sedi di riunione (un impatto che ovviamente aumenta tanto più sono distanti mentre il consumo internet è costante). In generale, la mobilità ha un peso sull’ambiente differente a seconda del mezzo: scegliendo il treno le emissioni per passeggero sono di 45 g di CO2 mentre l’autobus “costa” 95 g di CO2, lo scooter 130 g di CO2 e l’auto 229 g di CO2. Andare a piedi e in bicicletta produce 0 g di CO2. Moltiplicato per tutte le persone e tutti gli spostamenti evitabili, questo impatto rappresenta uno dei principali danni all’ambiente generati dall’uomo.

• Ogni bottiglia d’acqua in meno si risparmiano 298 g di CO2. Una massima dice “chi produce acqua in bottiglia non produce acqua ma bottiglie. L’acqua era già di tutti”.

• 1 km in bici permette di risparmiare 229 g di CO2 rispetto all’auto.

• Tenere un grado in più sul climatizzatore in estate e uno in meno sul riscaldamento in inverno non cambia la nostra percezione ma comporta una riduzione di consumi ed emissioni del 7-10%.

• Se si lascia un caricabatterie nella presa elettrica senza il telefono, si avrà un costante consumo di 0.25 W. Con la piccola abitudine di rimuoverlo dopo la carica, il suo consumo sarà zero.

Aumenti delle bollette: emergenza anche tra i commercianti di Carmagnola

Il caro bollette si abbatte su cittadini, commercianti e imprese e la città soffre. Una situazione che vede molti esercizi commerciali abbassare le saracinesche o ridurre i tempi: “Finché ce la facciamo staremo aperti, ma non sappiamo cos’altro pensare”.

I negozianti di Carmagnola non sono immuni dal caro bollette: per alcuni la bolletta con i primi aumenti deve ancora arrivare, ad altri invece è già stata consegnata dal postino.

E la situazione rischia di far passare mesi invernali davvero di grande difficoltà per categorie che pensavano di aver visto il peggio con la pandemia.

Probabilmente l'ondata di caro bollette sarà anche peggio.

«A causa di questi altissimi aumenti dell'energia che tutti noi, sia commercianti che privati stiamo subendo, abbiamo deciso di ridurre i giorni di apertura all'ora di pranzo finché la situazione non cambia.

Speriamo che questa brutta situazione possa finire in meglio. Non solo ci stanno rovinando economicamente, ma anche mentalmente».

In alcuni bar del centro non vengono accese le luci al mattino in modo da usare corrente elettrica solo per la macchinetta del caffè, in modo da continuare a fare cappuccini e marocchini per i propri chienti anche se “in penombra”.

Il messaggio, diffuso sui social, è di una pizzeria d'asporto in via Torino: Qui sì Pizza. Rende perfettamente l'idea di quello che i titolari di un'attività saranno costretti a fare se non interviene un meccanismo di salvaguardia e aiuto economico.

Ossia chiudere: se non del tutto, almeno parzialmente. Soprattutto quei negozi alimentari che usano macchinari aziendali come forni o frigoriferi.

Tenerli sempre accesi rischia di non

essere più possibile, con le bollette alle stelle. C'è chi ha già cambiato gestore per trovare una via d'uscita, altri ci hanno già provato ma non hanno trovato alcun beneficio.

Per “stare a galla” c'è chi svende la merce nella parte finale della giornata. Una panetteria di via Valobra abbassa il costo di pane, pizza e brioches dalle 17 in poi: «In questo modo vogliamo evitare di buttare via la roba. Purtroppo di clientela ce n'è sempre di meno e la via è spesso vuota. I clienti centellinano ogni euro: la situazione è problematica per tutti». Anche perché oltre agli aumenti delle bollette, ci sono le solite spese da affrontare: come la tassa sui rifiuti.

C'è chi paga 5 mila euro, a cui va sommato l'aumento del doppio dei costi energetici. Stefania e Claudia sono dietro al bancone della salumeria di Carmagnola in piazza Garavella a raccontare la loro situazione: «Abbiamo avuto il raddoppio delle spese per la luce: finché ce la facciamo staremo aperti, non sappiamo cos'altro pensare»

Lions Club Carmagnola: festa dei nonni

Domenica 2 ottobre il Lions Club Carmagnola ha ricordato la festa dei nonni presso il monumento posto nel Parco Cascina Vigna di Carmagnola .Era il 1998 e il Direttivo del Lions Club Carmagnola decise di bandire un concorso nelle Scuole Medie Superiori della Città; si trattava di dare risposte al tema che poneva alcuni quesiti. “Se tu dovessi erigere un monumento nella tua città, a chi o a cosa lo dedicheresti? Dove lo posizioneresti? Chi incaricheresti per realizzarlo?. Inutile dire che si trattava di un mezzo strumentale per raccogliere delle idee; la recondita intenzione era infatti proprio quella di dotare la nostra Città di un monumento.

Al tema proposto diedero risposta una ventina di ragazzi e, curiosamente, tutti individuarono come soggetti da “monumentalizzare” persone o cose diverse: fu proposto (giustamente, perché simboleggiano la Città ) il Conte Francesco Bussone, detto il Carmagnola, oppure il peperone; altri invece puntarono sugli affetti famigliari: la mamma, la famiglia,; altri ancora su idee: la felicità, la libertà, l’amore; altri ancora l’acciuga (componente della bagna caoda) o il cane, simbolo di fedeltà.

Tra gli elaborati venne scelto quello di Demis Casciu, allora allievo nella terza B dell’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente Umbertini, che vedeva come destinataria del monumento la figura del nonno e motivava la sua scelta col fatto di aver sempre sentito la mancanza di questa figura, a lui sconosciuta perché scomparsa quando era troppo piccino; avrebbe posizionato poi il monumento nel parco della Cascina Vigna, proprio perché qui i nonni portano a giocare i propri nipotini. In occasione del 25° anniversario di fondazione il Lions Club Carmagnola, prese in mano il progetto e, con costanza e determinazione, lo portò a compimento.

Non fu facile: i problemi da superare furono numerosi: innanzi tutto la scelta del progetto che vide prevalere quello bellissimo del lions Marcello Peola (artista di fama indiscussa) su un altro progetto altrettanto valido; poi il coinvolgimento dell’ Amministrazione Comunale nella operazione, Amministrazione che si dimostrò, come sempre, molto sensibile e collaborativa; quindi il reperimento dei fondi. E così il 20 marzo 1999 alla presenza della autorità Provinciali, Comunali; Cittadine e Lionistiche, Rappresentanti di altre associazioni e delle Scuole della Città, venne inaugurato nel Parco Comunale della Cascina Vigna il “Monumento al Nonno”.

Teksid smart working e abbigliamento termico per tagliare i costi energetici

Il caro bollette colpisce anche le aziende grandi, come la Teksid. L’inverno si preannuncia ostico, visto che nell’ultimo incontro tra dirigenza e sindacati è stato spiegato come le temperature della fabbrica saranno mantenute più basse per evitare bollette da capogiro. Ecco perché ai 900 e più lavoratori verrà fornito un vestiario termico, con la raccomandazione di arrivare in fabbrica vestiti già pesanti. Previsto anche lo smart working totale per gli impiegati. Tutte misure per ridurre al minimo i consumi per uno stabilimento che già poche settimane fa, sempre attraverso i sindacati, aveva chiesto a Stellantis (per cui fabbrica i basamenti dei motori) chiarezza sul futuro legato alla produzione dei motori elettrici. In fabbrica l’ energia costa più di quattro volte tanto rispetto all’anno scorso. Impossibile andare avanti così, anche con Stellantis dietro.

Un gonfalone per le Giav carmagnolesi

Una mattinata da ricordare, quella di venerdì 16 settembre, per le Guardie Ittico Ambientale Volontarie di Carmagnola. Alla presenza degli assessori Bertero, Cammarata e Pampaloni, nell’aula consiliare del Comune, il sindaco Ivana Gaveglio ha infatti consegnato ufficialmente il gonfalone con i colori rappresentativi del gruppo. Il prezioso riconoscimento è stato conferito in virtù della meritoria attività condotta sul territorio dal corpo locale. Hanno partecipato alla cerimonia, in rappresentanza delle Giav, Giovanni Testa, Ermanno Mareliati, Aldo Avalle e Gerardo Valente.

Trenino rosso del Bernina

Se dicessimo Agaunum, pochi capirebbero perché non tutti sanno che è l’antico nome di St. Moritz dove si ferma l’attraente trenino rosso del Bernina a oltre duemiladuecento metri d altitudine. Il trenino parte da Tirano, bellissimo centro della Valtellina al confine con la Svizzera, dove i partecipanti alla gita potranno visitare il Santuario della Madonna di Tirano, considerato il monumento religioso più importante della Valtellina. Arrampicandosi, mostrando un paesaggio meraviglioso, il trenino arriverà a St. Moritz. Si può visitare la meravigliosa cittadina, sorta nel XIX secolo e patrimonio dell’Unesco, circondata dai laghi engadinesi dove si può consumare un ottimo pranzo. Maggiori informazioni presso lo Spi in via Fossano 6/C di Carmagnola. La gita è prevista per il 28 gennaio 2023.

Con la Reale Mutua si è parlato di Welfare aziendale.

diPierpaoloBoschero

In 350 all’incontro del Gruppo Rinascita 22: no a vaccini e mascherine.

Gli industriali carmagnolesi si sono incontrati martedì 20 settembre a discutere di Welfare Aziendale. L’incontro, svoltosi nel salone della S.O.M.S. Francesco Bussone, è stato organizzato dell’agenzia carmagnolese della Reale Mutua e ha visto la partecipazione del Presidente della Camera di Commercio di Torino Dottor Dario Gallina e del dottor Luca Avogadro, responsabile Reale Mutua del Welfare.

Ad introdurre la serata Cristina Ferrando contitolare dell’agenzia carmagnolese (insieme ad Alberto Giraudi, Andrea Appendino, Luca Boetti e Paolo Botta) che ha salutato i numerosi partecipanti e i relatori della serata.

“La Camera di Commercio di Torino – ha sottolineato il Presidente Gallina – è al fianco delle 220.000 piccole e medie imprese torinesi, supportandole in alcune questioni che sono diventate improrogabili come la digitalizzazione e l’internazionalizzazione. Una realtà in crescita che ha avuto uno stop con la pandemia covid ma che ora si sta riprendendo, grazie al settore del turismo che quest’anno è stato il settore che ha trainato la ripresa industriale e commerciale del Piemonte. Ora le PMI stanno facendo i conti con la crisi energetica, una crisi dovuta a politiche sbagliate in cui l’Europa non è riuscita fino ad ora a dare una forte risposta. Vi sono molti punti interrogativi all’orizzonte che portano inevitabilmente ad una perdita di competitività e all’indebitamento delle aziende. Occorre trovare una soluzione immediata, semplificando la burocrazia e le procedure per tutte le aziende che vogliono investire nelle risorse energetiche alternative”.

“Lo stato sociale pubblico deve dare delle risposte forti ad una richiesta sempre maggiore di servizi – ha detto il dottor Avogadro – Oggi il 75% del bilancio italiano va in Welfare: previdenza, sanità, scuola e istruzione, sostegno alla disoccupazione. Questi i capitoli principali su cui la politica ha deciso di investire sul benessere dei cittadini. Ma con il passare degli anni questa azione è destinata a ridursi in quanto sarà sempre più difficile trovare le risorse pubbliche per finanziare in modo corretto questo welfare.

Oggi lo Stato dà la possibilità alle aziende di attivare il “Welfare Aziendale” che è l’insieme dei benefit e prestazioni finalizzato a superare la componente monetaria della retribuzione al fine di sostenere il reddito dei dipendenti e migliorarne la vita privata e lavorativa. Iniziative messe in atto dal datore di lavoro destinando una parte della retribuzione per servizi e rimborsi che possono essere graditi dai dipendenti. Benefit che si stanno sviluppando in quanto vi sono importanti vantaggi fiscali per le aziende e per i lavoratori. Reale Mutua, per poter dare ai propri clienti un servizio sempre più completo e rispondente ai bisogni delle aziende, ha deciso di mettere i propri consulenti a disposizione delle aziende per un’analisi dei bisogni aziendali e dei dipendenti, per migliorare sempre più la strategia del Welfare aziendale”.

Oltre 350 persone hanno partecipato all’incontro pubblico organizzato dal gruppo spontaneo carmagnolese “Rinascita22” che si è svolto giovedì 22 settembre nei locali del Salone dell’Oratorio di Salsasio.

A condurre la serata il dottor Sordo, medico di base sospeso dall’albo, che ha voluto ringraziare don Iosif per la sua disponibilità a mettere a disposizione i locali della parrocchia.

La prima ad intervenire è stata la consulente Patrizia Borgetti che ha parlato del caro bollette indicando agli intervenuti alcune buone regole di gestione famigliare e di interazione con gli enti energetici per cercare di risparmiare il più possibile.

Ma ad infiammare il popolo “no vax” carmagnolese è stata la dottoressa Silvana De Mari, sospesa anch’essa dall’ordine dei medici di Torino per non essersi voluta vaccinare contro il Coronavirus. La dottoressa ha raccontato la sua versione della pandemia e ha indicato gli errori che, a suo parere sono stati fatti: “Il sistema immunitario si è indebolito nel momento in cui siamo stati costretti a stare chiusi in casa. Per rafforzarsi ha bisogno di aria, sole, di attività fisica, proprio l’opposto di quello che ci hanno obbligato a fare”. Al termine del suo lungo intervento la dottoressa è stata a lungo applaudita dagli intervenuti alla serata.

E’ stata poi la volta dell’avvocato Laura Mana che ha raccontato delle iniziative giudiziarie che sono state organizzate per far valere i diritti di chi ha deciso di non volersi vaccinare.

La dottoressa Patrizia Scano ha parlato invece dei danni psicologici ed esistenziali che la chiusura della pandemia ha portato in molte persone: “ E’ un danno che non si vede esternamente e che può manifestarsi anche dopo anni. Molti di coloro che sono stati obbligati a star chiusi in casa hanno sofferto, specie per la paura di infettare gli altri. Si è creata la paura in particolare contro chi non obbediva alle regole. Per riparare al danno occorre tornare alla gioia, al piacere di stare insieme”.

Il dottor Sordo ha poi puntato l’attenzione dei presenti alla “Scuole Parentali”, quelle scuole in cui non si usufruisce più del servizio scolastico pubblico ma gruppi di persone insegnano privatamente a casa ai propri figli e ai figli degli amici. In questo modo “si cura l’anima, il prossimo e si insegna a non discriminare”.

La dottoressa Mastino ha poi parlato delle mascherine, che sono state viste come un vero talismano, come protezione come questo virus, quando invece a suo dire erano poco efficaci.

I direttori dell’Asl si vaccinano contro il Covid con la quarta dose

Nuovo Consiglio d’Amministrazione del CISA 31: quali garanzie?

Nello scorso consiglio comunale i consiglieri del Partito Democratico e Angelo Elia Sindaco hanno presentato una interpellanza a proposito della prossima scadenza del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale 31.

Pausa pranzo con vaccinazione anti Covid quella dei dottori Angelo Pescarmona e Giovanni Messori Ioli, rispettivamente direttore generale e direttore sanitario dell’AslTo5.

“Vogliamo dare un segnale a tutti i cittadini perché accettino l’invito alla vaccinazione. Un gesto di responsabilità verso sé stessi e verso gli altri, soprattutto i bambini al di sotto dei 12 anni e i soggetti fragili - hanno detto i due direttori -. I vaccini, come sappiamo, proteggono dal virus e ci consentono di svolgere le nostre attività quotidiane con maggiore sicurezza e tranquillità”.

Intanto sono 40 mila gli over 60, di cui 19 mila nell’area Moncalieri-

Nichelino e 21 mila in quella ChieriCarmagnola, in chiamata che riceveranno nelle prossime settimane la convocazione.

Riceveranno direttamente la prenotazione. I cittadini dai 12 ai 59, invece, devono fare la preadesione sulla piattaforma regionale “ma se si presentano con accesso diretto, esempio la mamma con il figlio, se possibile, certamente si faranno passare”, afferma il direttore del Sisp Pierfederico Torchio.

Gli Hub vaccinali sono aperti a Chieri il lunedì e venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13 alle 15 e a Moncalieri il martedì e giovedì nello stesso orario.

Ottobre rosa per la prevenzione dei tumori

Come ogni anno il mese di ottobre si tinge di rosa. La Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) dedica l'intero mese di ottobre alle campagne di sensibilizzazione ed educazione sui tumori.

In particolare il tumore della mammella rappresenta il 30% delle neoplasie nel sesso femminile e nel 2019 sono state effettuate 53.500 diagnosi di neoplasie mammarie. «Il nastro rosa ci ricorda l’importanza della prevenzione per le neoplasie mammarie sia sottoponendosi alle mammografie periodiche che seguendo uno stile di vita sano», spiegano dall’azienda sanitaria locale.

Sul territorio è presente l’Andos, associazione che il giorno 8 ottobre ha organizzato una camminata nel parco della Vigna di Carmagnola a cui ha aderito anche il servizio di prevenzione serena (Uvos) dell’Asl. «Un’iniziativa per prevenire, per non ammalarsi o per migliorare la prognosi perché la salute vien camminando», dettagliano dall’Andos.

I consiglieri hanno interpellato il Sindaco per sapere quali erano le procedure per la scelta dei candidati e quali competenze specifiche e se verrà tenuta in considerazione la rappresentanza di genere. Ivana Gaveglio ha risposto che tutto si svolgerà secondo gli articoli 14 e 15 del regolamento dello statuto del CISA 31 stesso e che verrà sicuramente tenuto in considerazione la rappresentanza di genere.

“Abbiamo chiesto chiarimenti – evidenziano i consiglieri di centro sinistra - su quali procedure si intendano seguire e quali competenze privilegiare per la nomina dei nuovi componenti. Il CISA è un organo strategico per la gestione di tutte le problematiche socio-assistenziali

e le fragilità che sempre, e ancora di più in questo momento storico, affliggono la società. La nostra domanda nasce dal fatto che riteniamo indispensabile che chi andrà a ricoprire queste posizioni abbia sia una formazione specifica, sia una sensibilità particolarmente aperta alle situazioni che l’Ente si trova a gestire. Alla nostra precisa domanda su come l’Amministrazione intenda procedere, non sono state date risposte chiare, se non un generico riferimento ai requisiti richiesti dallo Statuto del CISA stesso. Questo genera in noi un certo allarme perché non sarebbe la prima volta che nella scelta delle persone non viene seguito un criterio che porti ad affermare con evidenza che la competenza abbia prevalso rispetto al gradimento personale. Nasce spontanea una domanda: gli Amministratori di maggioranza non hanno voluto condividere il loro pensiero con noi perché ritengono che la minoranza non conti nulla o perché è già tutto deciso?”.

Anna Romano è il nuovo direttore del Servizio Dipendenze (Serd)

Anna Romano è il nuovo direttore della Struttura dipartimentale del Serd. Torinese, 62 anni, laureata in Medicina e Chirurgia nel 1987 all’Università di Torino, ha conseguito la specializzazione in Psicologia clinica con indirizzo Psicologia e Psicoterapia individuale e di gruppo.

Ha acquisito esperienza in Medicina Interna come Medico Ospedaliero in ruolo dal ‘92 al ‘96 all’ospedale Martini Nuovo di Torino con attività di reparto e di Dea. Dal 1988 a oggi, lavora in ruolo nei Servizi Pubblici per le Dipendenze acquisendo esperienza e competenza sulla diagnosi, gestione e trattamento di tutte le tipologie di pazienti e specializzandosi sulle aree del Tabagismo, dell’Alcologia e della Doppia Diagnosi, in collaborazione con i Servizi Psichiatrici del territorio e ospedalieri.

«Il Serd svolge un ruolo di importante presidio sul territorio verso patologie di

dipendenza che sono purtroppo in aumento - afferma il direttore generale Angelo Pescarmona -. Un servizio di estrema importanza all’interno della struttura di prevenzione e, per la sua particolarità, coinvolto in più ambiti con un lavoro di multidisciplinarietà tra vari settori della sanità e del sociale. Un ruolo importante anche nei rapporti con i sindaci e gli assessorati alle politiche sociali e salute. Alla dottoressa Romano e ai suoi collaboratori auguro da parte mia e di tutta la direzione un buon lavoro per il prossimo futuro».

ANCHE LA CRI CARMAGNOLA TRA I PARTECIPANTI AL BANDO DELLA FONDAZIONE CRTO

Venerdi 7 ottobre, presso il castello di Racconigi, si è tenuta la convocazione delle associazioni che avevano partecipato al bando della fondazione CRTO. Per il comitato di Carmagnola, era presente il presidente Pier Domenico Tuninetti. Coloro che si sono aggiudicati il bando, riceveranno un premio in denaro che permetterà loro di aumentare la propria professionalità e, di conseguenza, consentirà di migliorare il servizio di soccorso sul territorio. Ro.To.

Giovanni Messori

Angelo Pescarmona

Taglio del nastro per la nuovasede della Cri

C’erano quasi tutti i 350 volontari della Croce Rossa a inaugurare la nuova sede di Carmagnola, sabato 17 settembre. Dopo 25 anni di iter burocratico e lavori, si è giunti finalmente al taglio del nastro. Anche se l’edificio è operativo dal 2020, l’emergenza Covid ha fatto sì che si arrivasse solo oggi a questo momento. Il servizio della Cri è attivo sul territorio dal 1980 e conta su una presenza costante h24 per tutti i giorni dell’anno con migliaia di interventi sia per il 118 che per altre esigenze, quali visite e trasporti verso gli ospedali. All’inaugurazione il presidente Pier Domenico Tuninetti ha accolto tutti i vertici della Cri provinciale e regionale, gli ex presidenti della sezione carmagnolese (Francesco Sasso, Claudio Appendino e StefanoScarrone), il sindaco e gli assessori comunali oltre ai volontari e famigliari che sono intervenuti.

Dopo le parole di saluto e ringraziamento del presidente è stata data lettura dei sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che costituiscono lo spirito e l’etica con cui i volontari agiscono.

diPierpaoloBoschero

È seguito l’alzabandiera sulle note dell’inno di Mameli, eseguito dalla fanfara nazionale della Cri. Il sindaco, l’ex presidente Appendino e Aldo Demaria, a nome di tutti quanti operano nel centro operativo carmagnolese, hanno quindi tenuto il battesimo di due nuove ambulanze e un’auto medicalizzata.

La parola è passata poi al geometra Flavio Tesio dell’Agrigeo che ha ripercorso le tappe che hanno portato alla realizzazione del progetto, dal suo avvio dato a seguito della morte improvvisa di Luca Carena, un collaboratore dello studio e volontario carmagnolese. La cerimonia si è conclusa con la benedizione e il suono della sirena, con cui hanno preso servizio i nuovi mezzi.

La sede al momento ospita a pian terreno una ampia autorimessa idonea per 13 automezzi e anche un’autorimessa e degli spazi servizi a disposizione dalla Tango.

Sono presenti inoltre locali di servizio, centralino, sale riunioni per corsi di formazione, uffici e magazzino; gli impianti sono stati previsti per il contenimento energetico con pannelli solari e pompa di calore.

Egregio Direttore, Sabato 17 settembre ho assistito alla inaugurazione della nuova sede del Comitato di Croce Rossa di Carmagnola. E’ stato un evento che ha richiamato un vasta partecipazione di pubblico, tra queste le autorità istituzionali, i vertici provinciali e regionali della associazione e la rappresentanza delle varie componenti della Croce Rossa Italiana. Dopo l’alzabandiera e la lettura dei 7 principi fondamentali della Croce Rossa, si procedeva alla benedizione dello stabile e dei nuovi mezzi, si procedeva con i vari interventi delle autorità. Sono stati evocati momenti ed episodi a volte commoventi, specie nell’evocare personaggi che erano prematuramente scomparsi. Ho rivisto con piacere vecchie conoscenze, colleghi delle prime ore, essendo anch’io tra quelli che hanno fondato questo sodalizio, ed aver militato per circa 20 anni in esso.

Ma devo confessare che alcune cose di quella sfarzosa giornata mi hanno deluso fortemente, ma per meglio esprimere il mio malcontento occorre fare un lungo passo indietro. Partiamo dalla fine del 1979, allora facevo parte del C.d.A. della Fidas (Donatori di Sangue), e durante una riunione di consiglio, il compianto Presidente Cav. Giuseppe Villa, ci informava che nel vicino comune di Santena c’era un gruppo di Volontari molto efficiente, e che nel suddetto gruppo militavano due cittadini di Carmagnola, ci proponeva quindi di contattare queste due figure per iniziare una campagna di reclutamento e formare un locale gruppo. La proposta venne accolta con entusiasmo e ci attivammo per realizzare questo progetto. In brevissimo tempo raccogliemmo una ventina di adesioni e i primi neo aspiranti Volontari, sotto la guida di un medico coadiuvato da queste due figure, affrontavano un “corso” mirato essenzialmente a cosa non si doveva fare nelle diverse situazioni, così nell’Aprile del 1980 veniva svolto il 1° servizio con due neo Volontari. Il mezzo utilizzato era concesso dalla direzione dell’ospedale S. Lorenzo tramite una convenzione che prevedeva l’uso della Ambulanza nei giorni festivi, prefestivi e notturni in cambio dei trasporti dei degenti ricoverati, in altre strutture per visite mediche e strumentali, quelli che venivano chiamati Servizi di istituto.

Intanto assistiti ed aiutati dai nostri due istruttori veterani che erano onnipresenti, si imparava a guidare in emergenza, ad usare le scarse attrezzature ed a sollevare e traportare pazienti e feriti, siamo stati seguiti oltre ad ogni aspettativa, e così ci siamo affinati e cresciuti al punto di essere diventati indispensabili per i vari reparti dell’ospedale, a tal proposito ci potevamo permettere di trattare, tramite una convenzione, la retribuzione dei servizi prestati.

Quindi iniziare la raccolta di fondi per l’acquisto di una nostra ambulanza, sogno che si realizzò nel 1982, da allora è stata una escalation che ci ha portati ai tempi nostri, ma tutto questo è stato in gran parte, merito di queste due persone che non mi stancherò mai di ringraziare: Giorgio Bonacchi e Giovanni Isoardi.

LA CROCE ROSSA RINGRAZIA

Prima di archiviare l’evento dell’inaugurazione della nuova sede avvenuta il 17 settembre u.s. è necessario e doveroso, da parte nostra, ricordare e ringraziare per tutto ciò che stato fatto da tante persone generose ed altruiste.

Tra contributi in denaro e materiale sanitario sono stati raccolti circa diecimila euro, in parte già impegnati per acquistare una sedia montascale motorizzata, due sedie a rotelle, due defibrillatori, sei zaini e materiale sanitario vario da utilizzare per l’allestimento delle ambulanze.

Un caloroso e sentito “grazie” va anche rivolto a tutti i volontari/dipendenti cri che hanno contribuito alla raccolta fondi ed alla gestione dell’evento.

Chi volesse ancora donare denaro o attrezzature può continuare a farlo seguendo le modalità già note o rivolgendosi in segreteria, dal lunedi al venerdi (tra le 8,30 e le 12) oppure telefonando allo 011.9721881.

Ancora grazie a tutti.

C.R.I. Carmagnola - la direzione

Questi due nomi, Sabato 17 Novembre non li ho sentiti, non sono stati nemmeno nominati e dubito che il 70% delle giovani leve sappiano quanto devono a queste due figure se ora si è potuta celebrare questa inaugurazione, questo episodio mi ha colpito e mi ha rattristato moltissimo ed ho visto la stessa espressione nel volto della Vedova di uno di questi personaggi che era presente e che forse si aspet tava qualche cosa in più di qualche pasticcino a fine manifestazione.

Mi dispiace dover muovere delle critiche ad una associazione che porto nel cuore, ma bisognava in quel contesto dare il giusto riconoscimento a coloro ai quali si deve una gran parte di ciò che è diventata la Croce Rossa Locale, e che a loro volta sono mancati mentre erano nel gruppo, sarebbe stato giusto informare le giovani leve di quanto è stato fatto da questi due personaggi, da parte dei molti anziani che con me hanno vissuto quei momenti e che ancora militano nell’associazione.

Il mio attaccamento a questa associazione e stato molto forte, ho militato in essa per circa 20 anni, ed ho ricoperto diversi incarichi, oltre ai numerosi turni di servizio, svolgevo l’attività di formatore alle nuove leve, non rimpiango nulla dei sacrifici, delle ore rubate al sonno, delle festività sottratte alla famiglia, ma si doveva per far crescere il Gruppo. G.M.

Presentato al Baldessano Roccati “I pericoli del web”, libro di Rosaria

Venerdì 7 ottobre, presso l’auditorium dell’IISS Baldessano Roccati, è stato presentato “I pericoli del web”, il nuovo libro dell’avvocato Rosaria Salamone, edito da Alpes Italia. L’evento, rivolto alle classi prime e seconde di tutto il polo, è stato moderato dal giornalista e scrittore Lorenzo Agasso, e ha visto la partecipazione di Alessandro Salamone, Presidente dell’associazione “Liberi Pensatori” ed ex vicesindaco della città di Carmagnola ai tempi della Giunta Surra, e di Davide Nicco, Consigliere Regionale del Piemonte e Presidente della Commissione Regionale Cultura. Il libro, rivolto soprattutto ai giovani e agli adolescenti, rappresenta un vero e proprio “manuale” per un uso corretto della rete. L’autrice, infatti, ha esordito analizzando nel dettaglio quanti e quali sono i pericoli che, soprattutto le generazioni più giovani, corrono nell’utilizzare la rete e i vastissimi strumenti tecnologi odierni senza un’adeguata consapevolezza e un’educazione digitale appropriata. “I pericoli del web” fornisce accurate risposte ad alcune domande che, ai giorni nostri, sono considerate cruciali, affinché i più giovani (ma anche i meno giovani) possano traghettare serenamente verso un corretto utilizzo della rete, dei social e di tutti i nuovi strumenti digitali che ormai fanno parte della nostra quotidianità.

“L’Educazione Civica Digitale – scrive l’autrice – deve essere una priorità. Non possiamo e non dobbiamo limitarci, di volta in volta, solo a prendere atto degli

episodi di violenza, di cyberbullismo, di reveng porn, o dei sempre più frequenti furti di identità. È necessario prevenire, e per fare prevenzione occorre formare dei fruitori della rete consapevoli “. Ma come è possibile sviluppare un’Educazione Civica Digitale che sia efficace a più livelli nella nostra società? Attraverso una collaborazione che sia concreta e duratura tra le istituzioni, la scuola e la famiglia, che soprattutto in questo ambito, secondo la dottoressa Salamone, deve tornare a essere centrale, per riprendere a svolgere quel fisiologico ruolo di prevenzione, educazione e controllo, anche per ciò che concerne il mondo digitale. Anche i genitori, però, devono essere dotati di una “cassetta degli attrezzi” adeguata per poter gestire questa responsabilità senza troppi intoppi. Ed è per questo che c’è bisogno di una nuova “consapevolezza digitale” che possa estendersi tra tutte le fasce d’età della popolazione.

“I pericoli del web sono tanti e diversificati”, ha affermato la dottoressa Salamone di fronte agli oltre 100 ragazzi che l’hanno ascoltata con attenzione all’auditorium del Baldessano Roccati, “ma conoscerli nel dettaglio e prevenirli può aiutarvi a evitare situazioni che potrebbero crearvi problemi per anni, in molti ambiti della vostra vita. Ricordatevi che oggi, molto spesso, ciò che viene pubblicato sul web rischia di non essere più cancellato, di finire in mani sbagliate, di essere utilizzato come arma di ricatto.

Bisogna conoscere i pericoli e prestare

la giusta attenzione”. L’autrice del libro si è inoltre soffermata nel dettaglio sul cyberbullismo, sulla sua definizione, e su come agire di fronte a certi atti aggressivi, prevaricanti e molesti che vengono compiuti attraverso gli strumenti telematici. Questo tema, che sembra solo all’apparenza essere sovrapponibile a quello del bullismo, ha invece caratteristiche totalmente differenti, che devono essere gestite e prevenute con un approccio specifico e

diversificato. Si è infine parlato di quanto sia importante, di fronte a situazioni spiacevoli che accadono sul web, parlarne con qualcuno, affinché non si alimenti il circolo vizioso dell’isolamento e dell’emarginazione.

L’evento si è concluso con le tante domande dei ragazzi presenti, che hanno seguito la presentazione con entusiasmo e interesse, consci del fatto che certi temi non possano più essere trascurati.

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Frazione Tuninetti, villa libera su quattro lati di recentissima costruzione composta da ingresso living su soggiorno con camino e cucina, antibagno e servizio con doccia. Al primo piano zona notte con tre camere, di cui una con cabina armadio e ampia stanza da bagno. Al piano interrato tavernetta con forno a legna e lavanderia. Ampia zona multiuso nel locale sottotetto. Completano la proprietà il box auto doppio ed il giardino privato. € 330.000

In frazione Oselle di Carmagnola in grazioso contesto ampio e luminoso appartamento al primo ed ultimo piano di casa bifamiliare con bassissime spese. L'immobile ha accesso indipendente e si compone da ingresso, zona giorno con cucina a vista con accesso al balconcino che sfocia sul terrazzo, disimpegno, due camere da letto, servizio e ripostiglio. Completano la proprietà tre posti auto e il giardino esclusivo accessibile da una zona comune. € 140.000

Poirino in piccola palazzina nelle immediate adiacenze del centro, ampio e luminoso appartamento sito al piano ultimo, composto da ingresso, soggiorno con cucinotto/lavanderia, due ampie camere, servizio, ripostiglio. Completa la proprietà la cantina e il box auto nel cortile comune. € 119.000

Via Valperga Nelle immediate adiacenze del centro in piccola palazzina in contesto residenziale e tranquillo, ampio appartamento al ultimo piano libero tre arie. L' immobile si compone come segue: ingresso living su ampio salone con camino, cuci na abitabile con accesso al terrazzino, due camere da letto, doppi servizi, ripostiglio, cantina. Possibilità ampio box/magazzino. €134.000

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Frazione Tuninetti villa libera quattro lati con ampio cortile e terreno agricolo composta da due appartamenti indipendenti di circa 115mq cadauno. Al piano terreno ingresso, soggiorno, cucina abitabile con uscita sul cortile, due camere e servizio. Con le scale interne si accede al primo piano composto da ingresso, cucina abitabile con balcone, vasto salone con affaccio sul terrazzino, due camere, ripostiglio e servizio. Completo di zanzariere. Completano la proprietà il box auto doppio e struttura rustica composta da ex fienile e locale di sgombero. € 295.000

San Bernardo, zona tranquilla e comodissima a tutti i servizi, ampia e luminosa casa indipendente libera su tre arie e molto ben esposta. L'immobile è disposto su tre piani ma tutto il necessario è sullo stesso livello composta da ingresso, ampio giardino privato, salone con stufa (o camino), luminosa cucina abitabile, due camere da letto, servizio; al piano secondo (sottotetto) tre locali di sgombero con la possibilità di ricavare ulteriori spazi; al piano terreno ampia tavernetta con camino, due locali pluriuso, cantina, lavanderia. Tettoia con posti auto. Possibilità anche bifamiliare con accessi indipendenti già predisposti. € 330.000

Zona Salsasio ampia casa bifamiliare indipendente libera su quattro lati con giardino privato composta da due appartamenti indipendenti ciascuno di circa 135mq così composti: al piano primo ingresso living su salone, cucina abitabile, tre camere, servizio, balconi, locali di sgombero e autorimessa nel seminterrato; al piano secondo ingresso living su soggiorno, cucina abitabile, due camere, doppi servizi e ampio terrazzo con tende da sole. Completa la proprietà il garage doppio nel cortile. Riscaldamento autonomo. Possibilità di acquisto frazionato. € 395.000

Zona comoda al centro e a tutti i servizi luminoso appartamento sito al quarto piano di stabile dotato di ascensore. L' immobile si compone come segue: ingresso, soggiorno living con cucina a vista, camera da letto, servizio, ripostiglio e balcone. Ristrutturato, infissi sostituiti, zanzariere e condizionatore. Completano la proprietà la cantina ed il box auto. €118.000

In Centro Storico ampio appartamento al secondo ed ultimo piano di bella palazzina con basse spese condominiali. L' immobile si compone da ingresso living su soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere da letto, doppi servizi e ampio balcone. Completano la proprietà la cantina ed il posto auto nel cortile.

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Sono passate alcune settimane dal voto per l’elezione dei parlamentari per questa 19° Legislatura che guiderà il nostro Paese per i prossimi cinque anni. Il dato certo è che a vincere è stato Fratelli d’Italia con il suo leader Giorgia Meloni che, adattando il suo stile verso una comunicazione ora più moderata e rassicurante, si è messa al lavoro per la composizione del nuovo governo, per cercare di trovarsi pronta quando il Presidente Mattarella la chiamerà (quasi sicuramente) a formare il nuovo governo.

Ma se sui risultati elettorali di partiti e coalizioni si è già detto di tutto e di più, vorrei rimarcare il dato dell’affluenza, mai così basso in Italia. La politica deve interrogarsi e chiedersi, questa volta mettendosi in discussione per davvero, perché così tanti Italiani abbiano deciso di non andare a votare. Assistiamo da anni a una continua discesa: i cittadini hanno perso la fiducia nelle istituzioni. Il risultato definitivo dell’affluenza è del 63,91%, con un calo di oltre nove punti rispetto alle precedenti votazioni del 2018.

E a Carmagnola la situazione è ancora peggio. Quest’anno hanno votato il 64,05%, mentre nel 2018 si era arrivati al 75,29% con un calo di ben 11,24 punti percentuali, ricordando che alle comunali del 2021 si era toccato il 58,17. Una vera ecatombe su cui la politica carmagnolese dovrebbe interrogarsi, sia di destra che di sinistra. Possibile che quasi la metà dei nostri concittadini siano così disaffezionati alla politica da non ritener necessario votare? Tanto sono tutti uguali?

E’ sicuramente un dato che le forze politiche della nostra città dovrebbero analizzare,

anche se le urne, comunque, hanno dato il loro responso che in alcuni casi è stato sorprendente. Ma sembra che questo sia un tema che non interessa o a cui non si riesce dare risposte convincenti.

La coalizione di centro destra. Ottimo risultato per la coalizione di centro destra che a Carmagnola continua ad essere vincente, anche se rispetto alle comunali di un anno fa perde consensi. Vediamo i numeri. Quest’anno i tre partiti di centro destra (FdI, FI e Lega) raggiungono il 49,58% dei consensi, in aumento del 6,5% rispetto al 2018 ma in netto calo rispetto alle Comunali di un anno fa, quando tutti riuniti attorno al sindaco Ivana Gaveglio (liste civiche comprese) avevano raggiunto il 61,8% al ballottaggio. Fratelli d’Italia continua il suo trend di crescita. Guidato da Alessandro Cammarata il partito di Giorgia Meloni è passato dal 3,5% del 2018 al 28,62% del 2022, passando l’anno scorso per un 24,35% alle comunali. E’ sicuramente una vittoria eclatante che non solo segue la scia nazionale, ma la presenza costante di

assessore e consiglieri comunali a tutte le iniziative che avvengono sul territorio comunale ha portato i suoi frutti.

Buon risultato anche per Forza Italia che seppur non raggiunge il 14,88% del 2018 (ricordiamo che allora il vicesindaco Cammarata militava in questo partito), raggiunge un 9,3% superando il risultato nazionale e prendendo più di un punto percentuale rispetto alle comunali del 2021 quando raggiunse il 8,22%.

Anche in questo caso il lavoro del segretario cittadino e assessore Domenico La Mura (insieme al coordinatore Chieri-Carmagnola Mario Scaglione) potrebbero aver sostenuto la fiducia degli elettori verso questo partito. Male la Lega, unica nota stonata della coalizione carmagnolese. L’11,67% è il risultato più negativo degli ultimi anni, infatti nel 2018 la Lega aveva raggiunto il 24,07% mentre l’anno scorso alle comunali aveva toccato il 18,23%.

Tanti Carmagnolesi hanno abbandonato il partito del segretario e assessore Pampaloni. Una sezione, quella carmagnolese, che non riesce a convincere e che ha bisogno di nuovo slancio e nuove figure che guidino il partito di Salvini. Sarebbe forse il caso di lasciare più spazio alla dottoressa Mallamaci? Vedremo.

La coalizione di centro sinistra. Potremmo riassumere in “Nulla di nuovo” il risultato della coalizione di centro sinistra a Carmagnola. Infatti con il suo 17,59% conferma i dati del 2018 quando prese il 17,68% dei suffragi. Discorso diverso alle comunali di un anno fa quando raggiunse (compresi M5S e l’area di Italia Viva e liste civiche) il 34,54%.

diPierpaoloBoschero

Certo la scesa in campo del terzo polo (che a Carmagnola è rappresentato da Frappampina) e l’allontanamento del M5S, hanno solo peggiorato la situazione della sinistra carmagnolese, già di per se tragica. Non si riesce ad andare oltre al proprio “mondo”, parlare in un modo diverso alla gente. Il Partito Democratico carmagnolese paga in cambio generazione in cui alcuni dei “vecchi” non mollano e i “giovani” lasciano fare. Si paga la poca presenza degli esponenti politici, dei Consiglieri Comunali (molti cittadini non sanno manco chi sono) che devono capire che “sono dei politici” perché il popolo della sinistra li ha votati e che quindi devono essere i loro rappresentanti. Molto lavoro spetta alla coalizione “Carmagnola Insieme” e al segretario Angelo Piccolo in particolare, per cercare di prepararsi in questi pochi anni che mancano alle nuove elezioni comunali per cercare di contrastare una destra carmagnolese che sembra non avere rivali.

Movimento Cinque Stelle

Grande sorpresa di queste elezioni, sia in Italia che a Carmagnola. Il gruppo di Conte in Italia supera il 15% mentre a Carmagnola non va oltre il 11,63%, ma rispetto al 3,09% delle elezioni comunali di un anno fa è un gran passo in avanti (seppure in netto calo rispetto al 29,59% raggiunto alle elezioni del 2018).

Diciamo che la scelta di un anno fa di entrare in coalizione con il centro sinistra sembra non essere piaciuta al popolo grillino carmagnolese, che comunque esiste ed è anche importante. Un dato politico che occorre tener presente in quanto se Danesi e Grosso riuscissero a trovare nuovi personaggi che scendano

Elezioni a Carmagnola: cresce ancora FdI, tiene Forza Italia, la Lega perde consensi.PD stabile, buon risultato di M5S e 3° Polo... ma ora occorre intervenire sui problemi.

in campo, questo movimento potrebbe sicuramente avere un ruolo fondamentale alle prossime elezioni comunali.

Terzo Polo

Anche per questo schieramento parlerei di sorpresa, specie a Carmagnola. Il raggruppamento di Calenda e Renzi che a livello nazionale si è collocato al 7,7% anche a Carmagnola si attesta sullo stesso livello (7,56%) portando a un buon risultato. Difficile la comparazione con le comunali in quanto un anno fa il terzo polo carmagnolese si presentava come gruppo civico.

Il buon lavoro di Pasquale Sicilia che è diventato il portavoce carmagnolese di Azione, potrebbe preludere all’entrata di Roberto Frappampina in questo gruppo nazionale, portando nuova linfa a questo terzo polo carmagnolese. Vedremo. Inoltre occorrerà capire come si struttureranno le due componenti di Azione e di Italia Viva sul territorio.

Conclusioni

Concludendo la mia analisi posso dire che se a Carmagnola sembra che la coalizione di centro destra “navighi a gonfie vele” guidata in primis dal vicesindaco Cammarata che, nonostante tutti gli attacchi politici ed extra politici, riesce a mantenere alto il suo gradimento. Buona e costruttiva la presenza di Forza Italia mentre la Lega deve fare attenzione che sta piano paino perdendo consensi: e quando in una coalizione perdi, non hai voce in capitolo.

Sorge una domanda: Ma il Presidente del Consiglio Comunale Alberto Filiberto, su quale gruppo ha fatto convergere i suoi voti? Riprendendo i detti popolari, per il centro sinistra mi sento di dire che “C’è tanto da fare che non si vede la fine”, mentre per il M5S visto l’esito delle urne, non si può che dire: “Avanti Savoia!”.

A Sicilia invece si potrebbe suggerire: “Hai voluto la bici, e ora pedala…” ma questo lo si potrebbe dire a molti.

Elezioni a Carmagnola: le dichiarazioni dei partiti

Ecco i primi commenti dopo i risultati elettorali del 25 settembre dei partiti politici a Carmagnola. Esulta Fratelli D’Italia, che si conferma primo partito della città: “Primo partito a Carmagnola con il 28,62% dei voti. Ringraziamo per la fiducia in questo simbolo – dice Alessandro Cammarata -, e nelle donne e uomini che lo rappresentano. Ora tutti ci aspettiamo che Giorgia Meloni possa guidare il nostro paese. Con responsabilità, equilibrio, e che tutti quanti possiamo tornare a sentirci orgogliosi di essere Italiani”.

“La Lega qui a Carmagnola ha ottenuto tre punti percentuali in più rispetto alla media nazionale – dice Massimiliano Pampaloni - forse grazie anche al nostro lavoro sul territorio. Tutti i partiti impegnati al governo hanno pagato uno scotto in termini di voti.

E ora speriamo che la Lega a Roma riesca a lavorare bene con il centrodestra unito, trovando le soluzioni giuste per i cittadini. Servono idee e grande forza”.

“Vogliamo ringraziare tutti gli elettori che hanno votato Forza Italiadicono i coordinatori del partito - per aver creduto in noi a questo giro in campagna elettorale per il nostro programma elettorale scritto direttamente dal nostro Presidente Berlusconi. I suoi punti principali sono: la famiglia, sicurezza, imprese, lavoro, e sostegno alle famiglie, per gli studenti che non vadano via dalla nostra Italia e soprattutto essere presenti sul territorio vicino alle persone così per confrontarci e portare le idee dei cittadini in Parlamento.

In Piemonte sono stati confermati il senatore Paolo Zangrillo, Gilberto Pichetto, Roberto Rosso ed altri parlamentari. Sul territorio Carmagnolese abbiamo incrementato i voti di Forza Italia dalle amministrative e adesso abbiamo fatto un ottimo risultato soprattutto siamo vicinissimi alla Lega.

Vogliamo ringraziare tutti i nostri collaboratori e amministratori: l’assessore Mimmo La Mura e Mario Scaglione responsabile di area omogenea Carmagnola Chieri per aver collaborato a portare Forza Italia a un grande risultato. Un ringraziamento va al nostro Capo gruppo consigliere regionale Paolo Ruzzola con il quale abbiamo visitato tutti i territori piemontesi e associazioni, per sostenere la nostra area moderata all'interno della maggioranza che abbiamo vinto saremo i garanti della trasparenza”.

“Dopo un periodo di scarso consenso elettorale – è la posizione del MoVimento 5 Stelle carmagnolese - sicuramente legato anche a nostre decisioni poco condivise dagli elettori cittadini, i risultati di queste elezioni confermano che il legame più stretto con le nostre origini

risulta rassicurante per i nostri elettori e ci porta più vicino alle percentuali che il Movimento stesso merita, in virtù dell’impegno verso i cittadini. Per il gruppo del M5S Carmagnola é molto importante osservare che il risultato elettorale ci premia più di altre realtà politiche cittadine e di ciò sentiamo il dovere di ringraziare gli elettori ed assicurare che il nostro impegno verso di loro e verso il bene comune della cittadinanza, non verrà mai meno. Cogliamo l’occasione per invitare tutti i cittadini che verranno, ai nostri incontri, per partecipare attivamente al confronto e soprattutto alle scelte, gli incontri saranno pubblicati sulla nostra pagina e condivisi nei gruppi social della città”.

“Il 17% del Partito Democratico a Carmagnola è un dato in linea con l’andamento nazionale – dichiara il segretario cittadino Angelo Piccolo -, Sicuramente migliore di quello delle amministrative ma ha una valenza diversa. Nell’ultimo mese di campagna elettorale siamo stati presenti sul territorio portando i candidati del collegio tra le persone, anche se non tutti sono stati eletti. Ma abbiamo raccolto indicazioni dai cittadini, anche critiche che ci devono aiutare a lavorare meglio”.

“Il Congresso che ora si sta aprendo è una straordinaria occasione di partecipazione, di dialogo coi cittadini: offriremo un dibattito aperto a tutte e a tutti, per rinnovare drasticamente il Partito”.

Da Azione c’è ottimismo sul futuro: “Voglio ringraziare vivamente tutti i Carmagnolesi - dice Pasquale Sicilia rappresentante carmagnolese di Azione -che alle elezioni politiche ci hanno accordato la loro fiducia scegliendo il nostro partito "Azione". Nonostante fosse la prima volta Azione è stata premiata dagli elettori. Ciò significa che Carmagnola si riconosce nell'area di Centro da noi rappresentata. Rimane, ancora, un dato preoccupante sul quale bisognerà lavorare e impegnarsi: l'astensione dal voto. Anche per questo Azione e il Terzo Polo devono diventare la casa di tutte quelle persone che, deluse, si sono allontanate dalla partecipazione attiva alla vita politica del Paese. Ridaremo credibilità alla politica con i fatti e lavoreremo per essere un punto di riferimento e apriremo a chi vorrà approcciarsi alla politica condividendo il nostro progetto e la nostra visione. Sul territorio saremo vigili e propositivi verso tutte le istanze dei cittadini. Osserveremo attentamente l'azione politica dell'attuale amministrazione nell'interesse dei cittadini. Abbiamo raccolto un larghissimo consenso tra i giovanissimi, questo è il dato più importante: per noi i giovani capiscono meglio di tanti altri l’inconsistenza di una politica che promette e non realizza. Avanti!”.

Inaugurato il magazzino della squadra operai

Magazzino bagnato, magazzino fortunato. In un clima uggioso di inizio autunno, venerdì 30 settembre si è tenuta l’inaugurazione dei locali del nuovo capannone della squadra operai, in largo Fratello Quaranta, a San Bernardo.

I lavori erano stati completati già un anno fa e l’edificio era ufficialmente diventato operativo a partire dall’estate del 2021. Ma le pratiche erano cominciate molto prima, nel 2020, con l’acquisto da parte del Comune dello stabile, originariamente di proprietà dell’asilo Novaresio. L’operazione, del valore di circa 350 mila euro, ha previsto la ristrutturazione dell’intero complesso, che si sviluppa su di una superficie di oltre 1200 metri quadri. Un bene storico per la città, che un tempo ospitava un caseificio e che ora verrà utilizzato principalmente come deposito mezzi e attrezzi da lavoro.

«Quello che ci troviamo a condividere oggi è un momento importante non soltanto per l’Amministrazione carmagnolese, ma per tante anime citta-

di Sara Giraudi

dine – ha annunciato ai microfoni il sindaco Ivana Gaveglio -. Finalmente vediamo prendere vita un edificio che ha alle spalle una lunga storia, un magazzino che era caduto in disuso, dopo aver accolto per anni un’attività d’impresa. Sono felice dell’ottimo risultato raggiunto, frutto di riunioni e scambi di opinione senza preconcetti. Un ringraziamento va alla Btm (Banca Territori del Monviso), che ci ha permesso di completare l’opera, e a tutta la squadra operai, che penso sia orgogliosa della loro nuova casa». È spettato quindi al vicesindaco Alessandro Cammarata ripercorrere le tappe del lavoro svolto in questi anni, dal primo incontro formale con Renzo Agasso del Novaresio fino alla realizzazione effettiva dell’opera: «Nonostante tutte le peripezie legate al Covid, siamo riusciti a portare avanti e chiudere il progetto dentro la scorsa consiliatura. Si tratta di un intervento che fa bene alle tasche dei carmagnolesi perché si spendono meno soldi per avere un magazzino degli operai. Senza contare che l’edificio è

diventato un immobile di proprietà del Comune, per cui ai fini del bilancio è un investimento rilevante». Tra gli interventi effettuati, il rifacimento della copertura, la sostituzione dei serramenti e la realizzazione di un soppalco interno. «Mi complimento con tutti voi per la riuscita di un’operazione che avrà sicuramente dei vantaggi significativi per la città – ha aggiunto Agasso -. Si è lavorato molto bene, con i dovuti crismi e soprattutto in tempi veloci».

Ma i vantaggi non saranno solo di tipo logistico e non riguarderanno unicamente il magazzino. «Con il denaro che abbiamo ricavato dalla vendita del capannone costruiremo un pezzo di nuovo asilo a San Bernardo nel quale ospiteremo il nido e la primavera, formando così il primo esemplare di polo 0-6», ha sottolineato il presidente del Novaresio.

Dopo i saluti istituzionali, ha preso la

Petrinja ringrazia i carmagnolesi

Nelle scorse settimane, la città di Petrinja (Croazia) ha inviato una lettera di ringraziamento, contenente anche una poesia di Grigor Vitez, per ringraziare il sindaco, l’Amministrazione e tutti gli abitanti per il supporto economico fornito dopo il terremoto di fine 2020. La cittadina di 24 mila abitanti era stata una delle città croate più violentemente colpite dallo sciame sismico, la cui scossa principale, di 6.4 gradi di magnitudo, aveva causato diverse vittime, la distruzione del centro storico e ingentissimi danni alle abitazioni e infrastrutture. Nei primi mesi del 2021, il Comune di Carmagnola, di fronte all’appello ricevuto, aveva raccolto l’importo di 1.225,00 euro provenienti da donazioni di privati cittadini, cui aveva aggiunto una donazione da bilancio di 2 mila euro. La somma, poi versata sull’apposito fondo per la ricostruzione, è stata utilizzata per riqualificare un asilo.

Casa Frisco cambia il look: le novità presentate in un open day di S. Giraudi

Giornata di porte aperte a Casa Frisco, che ha recentemente terminato alcuni lavori di ristrutturazione e ampliamento degli spazi. Venerdì 30 settembre, dopo un assaggio dei piatti della cucina, si è tenuta la presentazione degli interventi di abbellimento effettuati alla sede, resi possibili grazie al contributo della Compagnia di San Paolo.

«I lavori sono il frutto di un finanzia-

mento che abbiamo ricevuto grazie al bando triennale Space – ha riferito la presidente dell’associazione Karmadonne Angela Inglese, ringraziando per la presenza Luca Scarpitti, del team “Missione favorire partecipazione attiva” -. In sinergia con i nostri volontari, è stato possibile andare a realizzare tante piccole migliorie alla nostra casa del quartiere. Ad esempio, abbia-

parola l’architetto Renato Crivello, responsabile della ripartizione tecnica del Comune. «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla realizzazione dell’opera, da chi ha progettato ed eseguito i lavori agli operai che si sono fatti in quattro con tutte le loro forze. L’impegno dell’Amministrazione però non finisce qui e ulteriori risorse sono state previste per l’acquisto di nuovi mezzi (alcuni dei quali sono arrivati in questi giorni)», ha riferito Crivello.

Anche gli ospiti di Casa Roberta (che si trova accanto al magazzino) hanno voluto presenziare all’inaugurazione, portando il loro personale augurio di buon auspicio e condividendo il taglio del nastro con l’Amministrazione e le autorità presenti. Il programma della mattina si è concluso con la benedizione dei locali ad opera di don Giovanni Manella e don Dante e la visita dei locali.

mo rifatto il pavimento, ritinteggiato arredi e pareti, sostituito la pompa del pozzo, allestito due nuovi gazebo e sistemato il tendone che era stato danneggiato dalla grandine. Oltre a ciò, abbiamo potuto dar vita ad alcuni spazi interni, come l’area bimbi che prima non c’era».

Il pomeriggio è stato anche l’occasione per inaugurare la stagione dei corsi 2022-23 e illustrare al pubblico la mostra fotografica “Ritratti dal mondo” di Giovanni Cappello. Inoltre, per tutta la durata dell’evento sono stati raccolti pareri e consigli di chi vive quotidianamente la Casa, per poter migliorare e implementare i servizi futuri.

«La nostra è una piccola realtà che però punta a realizzare molte attività, molti progetti, a partire dalla cucina che rappresenta una vera e propria scommessa e un impegno non indifferente. Speriamo che la nostra offerta di corsi possa andare ancora una volta incontro alle esigenze di tutti, contribuendo a rafforzare quello spirito di comunità che da sempre ci contraddistingue», ha concluso Inglese.

Per

Il momento del taglio nastro del magazzino comunale

La consegna del disegno da parte degli ospiti di Casa Roberta

Carmagnola: i 50 anni di sacerdozio di don Giancarlo Avataneo

diPierpaoloBoschero

È stato festeggiato domenica 18 settembre in Collegiata, don Giancarlo Avataneo l’ex parroco carmagnolese che ha celebrato i suoi 50 anni di ordinazione sacerdotale.

Molti parrocchiani hanno voluto salutarlo dopo che alcuni anni fa era stato chiamato a dirigere il Santuario della Madonna dei Fiori di Bra e successivamente il Santuario di Fontanelle di Boves, in provincia di Cuneo. Sull’altare, a celebrare la messa di questo importante traguardo, il vescovo emerito di Cuneo-Fossano monsignor Giuseppe Cavallotto, don Dante e il diacono Rino e altri sacerdoti che hanno condiviso il cammino

Salsasio Festeggia i 5 anni con don Iosif

Il 7 ottobre le comunità parrocchiali di Salsasio, Casanova, Vallongo, Tuninetti e Tetti Grandi si sono riunite nella chiesa nuova di Salsasio per festeggiare i primi 5 anni da Parroco di Don Iosif Patrascan.

Il 7 ottobre 2017 si teneva infatti la cerimonia d'ingresso del nostro nuovo parroco e a distanza di 5 anni le comunità parrocchiali affidate alla guida di don Iosif si sono ritrovate per festeggiare questi primi anni di cammino e preghiera insieme, con la presenza anche del Sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio e di don Alessandro Lanfranco.

Alla fine della celebrazione il portavoce delle Parrocchie Ivan Quattrocchio ha salutato don Iosif con queste parole: "Grazie don Iosif per la tua presenza, per i tuoi insegnamenti e anche per quelle decisioni che hai preso e che magari non sono state subito accettate ma che poi si sono rivelate non soltanto giuste, ma necessarie".

Le comunità di Salsasio, Casanova, Vallongo, Tuninetti e Tetti Grandi hanno donato a don Iosif un calice in stile barocco di color oro con l'incisione "7 ottobre 2017 - 7 ottobre 2022 - Don Iosif Parroco".

Il portavoce ha spiegato che: "Il momento più importante per un cristiano e per una comunità è la Santa Messa ed il momento principale della Santa Messa è la Consacrazione, quando il pane ed il vino diventano Corpo e Sangue di Cristo.

Parroco e parrocchiani in quel momento diventano un cuor solo e un'anima sola riuniti attorno all'Altare della Mensa del Signore.

Il calice rappresenta tutto questo. Auguri don Iosif e auguri a tutti noi! È la festa di tutti noi e di questi primi 5 anni di cammino insieme!"

La celebrazione è stata animata da cori, lettori e ministranti di tutte le sue comunità.

Parrocchia S. Maria di Salsasio Ufficio stampa

Riparte il progetto della piscina inclusiva lanciato dal Comune

Grazie alla collaborazione con la Rari Nantes, è ripartita a inizio ottobre l’esperienza della piscina inclusiva all’impianto comunale di via Roma. L’attività, già sperimentata la scorsa primavera, « ha ottenuto apprezzamenti positivi ed è stato chiesto all’Amministrazione di prorogarla », spiegano da palazzo civico. Il progetto, che proseguirà fino a metà dicembre, coinvolge diverse realtà carmagnolesi come l’associazione Famiglie e Volontari per l’Handicap, Casa Roberta e la cooperativa Solidarietà Sei. Sono previste lezioni individuali, ma anche corsi di aquagym e di nuoto con educatori e istruttori preposti alle attività con utenti diversamente abili.

«Un segnale positivo in un momento di grande difficoltà economica per tutti, che viene incontro alle esigenze delle famiglie con figli disabili, per continuare a far crescere un ambiente inclusivo e attento alle esigenze di tutti», commenta l’assessore allo Sport Massimiliano Pampaloni.

sacerdotale con Don Giancarlo. Ordinato sacerdote a Racconigi nel settembre del 1972 dal cardinale Michele Pellegrino, don Avataneo è stato viceparroco a SantaTeresina a Torino e poi per 9 anni viceparroco a Carmagnola. È poi stato nominato parroco di Santena e dopo 9 anni è tornato nella chiesa di Carmagnola dove è stato parroco per ben 21 anni. Ora, per problemi di salute, è ospite della casa del Clero di Moncalieri. Il vescovo Cavallotto ha voluto ricordare la grande disponibilità e il suo totale servizio alla missione sacerdotale di don Giancarlo e la sua capacità di stare in mezzo alla gente per ascoltare e condividere la vita dei suoi parrocchiani. A porgere i saluti i parrocchiani di tutte le parrocchie in cui è stato e in particolare quelli di Carmagnola, a cui don Giancarlo rimane legato intensamente anche per la sua profonda devozione all’Immacolata.

Un reading teatrale per rievocare la storia dei voti civici all’Immacolata

La storica piazza Sant’Agostino per una sera è diventata il palcoscenico della prima rappresentazione del reading teatrale “15222022 La Peste a Carmagnola” che si inserisce all’interno del ricco palinsesto di eventi e iniziative organizzate dall’Unità Pastorale 53 e dal Comune di Carmagnola in occasione della ricorrenza del cinquecentesimo anniversario del primo voto civico all’Immacolata Concezione.

Il reading ha ripercorso i tragici eventi della pandemia di peste del 1522 e ha ricordato tutte le pandemie della storia.

Personaggi storici e inventati si sono intrecciati in vicende solo all’apparenza distanti tra loro, unite nel profondo da un nucleo di atteggiamenti umani comune a tutte le pandemie della storia. Da Tucidide a Camus, dal coraggioso medico di Codogno all’ambiguo Sciacallo: le voci di sei narratori hanno portato in scena il conflitto tra natura e scienza, fede e politica attraverso i secoli, in un dialogo in grado di restituire intatto il mistero, l'angoscia e la forza degli

esseri umani di fronte alla tragicità della natura. Sullo sfondo Carmagnola, al centro i suoi cittadini, impegnati a fronteggiare la morte.

La drammaturgia e la regia del reading sono di Alessandro Avataneo; il testo è di Giacomo Pucci e Alessandro Refrigeri. In scena, gli attori del Gruppo Teatro Carmagnola Mino Canavesio, Margherita Giraudi, Diego Valle, Giorgia Bruno, Erika Santoru ed Ermanno Mareliati.

A Casa Frisco la cucina rimane aperta per tutti

La nuova stagione riparte con corsi e novità ma è in cucina che Casa Frisco prova a guardare al futuro e a rispondere ai problemi delle persone. Il servizio di ristorazione è accessibile a tutti di fronte a un probabile periodo di crisi economica che rischia di impedire a tante famiglie di rinunciare al piacere di mangiare fuori. Per questo motivo con la nuova stagione e in controtendenza la cucina di Casa Frisco ha scelto di abbassare il contributo richiesto ai soci per pranzare insieme. Formula invariata con un menù diverso proposto ogni giorno e la richiesta a tutti i soci di prenotare: una buona pratica per preparare il numero di menù corretto evitando lo spreco alimentare. Insieme a una nuova chiamata pubblica per cercare volontari e volontarie per supportare il progetto di distribuzione di buste alimentari a favore di tutte e tutti coloro che ne hanno necessità. Un servizio attivo insieme alla cucina che in questi anni ha supportato centinaia di famiglie carmagnolesi, anche con la consegna a domicilio durante i periodo di lockdown.

Ad ASCOM, Pro Loco e Vigili del Fuoco il Peperone d’Oro

In occasione della Fiera del Peperone è stato nuovamente conferito, dall'Amministrazione comunale, il Peperone d'oro, l'onorificenza che premia persone o associazioni che hanno dimostrato particolare attenzione al bene della città.

In questa edizione della Fiera il Peperone d'oro è stato conferito ai Vigili del Fuoco volontari, alla Pro Loco e all'Ascom di Carmagnola.

Beppe Lanfranco, presidente Ascom Carmagnola, è particolarmente entusiasta e onorato per il conferimento del Peperone d'oro all'associazione da lui rappresentata. Dice Lanfranco: "questo riconoscimento va alla disponibilità e all'operosità dimostrata dai commercianti nel corso della Fiera del Peperone e, insieme ai ringraziamenti, è senza dubbio uno sprone a fare di più; la fiera è stata l'occasione per dimostrare come lavorando insieme pubblico e privato si ottengono importanti risultati.

Infatti il supporto del pubblico è importante per superare difficoltà che il privato, da solo, a volte non potrebbe superare e anche la parte pubblica spesso ha bisogno dei privati per raggiungere risultati a volte difficili. Ringrazio il consiglio direttivo Ascom – dice ancora il presidente – i cui componenti ruba-

di Maresita

no tempo alle famiglie per lavorare a favore dell'associazione e a tutti i commercianti che ogni mattina, con il sorriso e rinnovato entusiasmo, aprono al pubblico le loro attività. Mi preme ricordare che il commercio di prossimità svolge un ruolo importante per la vita sociale della città e siamo grati all'amministrazione per il coinvolgimento della nostra città nei Distretti del Commercio, una iniziativa estremamente positiva. Ribadisco – conclude Lanfranco – che nonostante le difficoltà attuali, dalla pandemia all'aumento dei costi, i commercianti vogliono bene alla città e lo dimostrano con il loro operato".

ASCOM con associazione FA.VO.LHA un binomio vincente per il territorio

Giovedi 21 luglio, in occasione dei “Giovedi sotto le stelle”, abbiamo assistito ad una “originale”sfilata organizzata dalle Famiglie e Volontari dell’associazione "FA.VOL.HA" di via Lomellini n. 16 Carmagnola.

Un’Associazione che opera sul territorio dal 1978 ed ha lo scopo di fornire sostegno ed aiuto alle famiglie con disabili per favorirne l'inserimento nel sociale, promuovendone la crescita personale e l'autonomia, organizzando attività culturali, artistiche e creative, che li coinvolgano. In questo caso, con l’aiuto della bravissima Olga, hanno confezionato degli splendidi abiti di carta.

È stato un piacere, per molti commercianti della nostra cittadina, ospitare questi modelli nelle proprie vetrine.

Ringraziamo Rosso pelletteria, l’Ottica Ronco, Pixel, C’è vino e vino, Freschezza Bio, Merceria il jolly, Bottala, Bar San Giovanni, Centro giochi educativi, per l’entusiasmo con cui hanno risposto all’invito.

Torna il concorso con il Corriere di Carmagnola

A seguito del grande successo ottenuto nelle due precedenti edizioni, abbinato all’evento “Questo è… Halloween!”, in collaborazione con il nostro “Corriere di Carmagnola” è stato nuovamente organizzato un concorso artistico riservato agli allievi della Scuola Primaria della nostra città. In sintonia con l’argomento-clou generale della manifestazione, tema del concorso è “Pipivampi… strello! Vampiro per una notte”. Lasciando libera la fantasia dei bambini nel creare in gruppo, come classe, il proprio elaborato (bidimensionale o tridimensionale) di pipistrello, l’obiettivo è quello di dissipare le paure e le superstizioni che fin dall’antichità gravano sui pipistrelli, pensandoli invece come preziosi alleati per la salvaguardia dell’ecosistema e della natura che ci circonda.

REGOLAMENTO

L’elaborato dovrà essere consegnato presso “Cartolibreria Corgiatti di Rossetti”, situata in via Valobra 106, nel cuore della città, entro e non oltre il 20 ottobre. Una volta raccolti, gli elaborati saranno esaminati da una giuria di esperti il cui giudizio sarà insindacabile. I Pipivampi…strelli più significativi verranno esposti nelle vetrine dei negozi cittadini aderenti all’iniziativa e poi premiati nella serata del 31 ottobre, nel corso dell’evento “Questo è … Halloween!”. Successivamente le immagini verranno pubblicate sul “Corriere di Carmagnola”.

Questo è...Halloween! Conto alla rovescia per la magia dell’8 ª edizione

Nella giornata del 31 ottobre per una sorta d’incantesimo Carmagnola si trasformerà nuovamente in una “spaventosa” città di Halloween disseminata di zucche e ragnatele e popolata da creature misteriose. Il tutto in virtù dell’edizione 2022 dell’evento “Questo è… Halloween!” organizzato dal Comune di Carmagnola in collaborazione con Officina Carmagnola, la Scuola Essenza Danza e la Pro Loco. Nessuna sorpresa, quindi, se passeggiando per le vie cittadine ci si imbatterà in mostri di vario genere, fantasmi, streghe… e soprattutto pipistrelli! Saranno infatti proprio questi piccoli, affascinanti personaggi i protagonisti dell’edizione di quest’anno della manifestazione, sia nei laboratori in programma per il pomeriggio sia nell’evento serale. Non solo. Il pipistrello è anche al centro del concorso artistico organizzato in collaborazione con il nostro “Corriere di Carmagnola”. Come già era avvenuto nelle ultime due edizioni, finalizzate a dissipare fra i bambini superstizioni e paure prima

del lupo e poi del gatto nero, grazie alla collaborazione con LAV Carmagnola l’evento avrà infatti nuovamente come valore aggiunto un messaggio “dalla parte degli animali”. All’insegna dell’accattivante titolo “Pipivampi… strello! Vampiro per una notte”, obiettivo di quest’anno sarà quello di sfatare le tante superstizioni che fin dall’antichità gravano sul destino di questi animali, spesso considerati spaventosi eredi dei vampiri, ponendo invece in evidenza il loro ruolo di preziosi alleati per la salvaguardia dell’ecosistema. Nella terrificante notte di Halloween il pipistrello non si presenterà quindi come il cupo personaggio tanto simile a Dracula ed ai suoi colleghi ma, anzi, nello spettacolo danzato e nelle parti recitate finirà per rivelarsi la figura positiva dell’evento.

Tanti laboratori e un evento “terrificante” a firma di Essenza Danza Saranno come sempre molteplici gli appuntamenti di questo evento sostenuto ormai da anni dall’Amministrazione e dagli Uffici comunali. Un even-

to, come si ricorderà, nato quasi per sfida da un’idea di Officina Carmagnola e che edizione dopo edizione ha arricchito sempre il suo programma di simpatiche iniziative in grado di coinvolgere e divertire tanti bambini. Nel corso del pomeriggio, come in passato, per le vie del centro storico si aggireranno tante creature misteriose: protagonisti saranno infatti i bimbi mascherati che potranno raccogliere dolcetti e partecipare a divertenti laboratori. Un esempio per tutti? All’interno del salone “Crumiro”, in piazza Italia, si terranno iniziative dedicate alle diverse fasce di età per creare gadget e travestimenti… utilissimi ai piccoli partecipanti del “Viaggio Misterioso” in programma per la sera. E assolutamente imperdibili saranno le attività che si svolgeranno nella Biblioteca Civica! Per suggellare il simpatico patto di amicizia con i pipistrelli presso il LAV Carmagnola Photo Point “Pipivampi… strello! Vampiro per una notte” i genitori avranno inoltre l’occasione di scattare una divertente foto-

ricordo dei loro bimbi con il grande protagonista della manifestazione. Per soddisfare poi anche i palati più esigenti, ad arricchire il programma di “Questo è… Halloween!” contribuiranno merende creative e cene mostruose coordinate come sempre da Laboratorio Gourmet Carmagnola e proposte, a prezzi “a misura di famiglie”, sia presso i locali cittadini sia in delivery. Il tutto nell’attesa dell’ormai mitico “Viaggio Misterioso” che avrà luogo a partire dalle ore 21,30: un percorso itinerante nelle vie del centro cittadino firmato Essenza Danza che con precisa regia accompagnerà il pubblico alla scoperta di esseri provenienti dall’oltretomba, spiriti buoni e cattivi che danzeranno alla luce delle tenebre incutendo fascino e non paura.

A rendere l’evento ancora più suggestivo contribuiranno le esibizioni di artisti circensi e il “clou” in piazza Sant’Agostino con l’interpretazione, da parte di Cristiana Cassinelli e Ermanno Mareliati del Gruppo Teatro Carmagnola, di una “terrificante” pièce dalle atmosfere gotiche con un ulteriore omaggio al pipistrello, prezioso alleato in grado di combattere contro i malvagi e riportare la serenità.

Gli esercizi commerciali interessati a prendere parte all’evento possono contattare il n. 348 9249585.

Musica

21 ottobre

Rivoli. Circolo della Musica. “Wallis Bird”.

22 ottobre

Torino. Bunker. “Mai Mai Mai”.

23 ottobre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Xavier

Rudd: We Deserve To Dream Tour ‘22”.

25 ottobre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Bresh: Oro Blu Tour- Club 2022”.

27 ottobre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Annalisa: Nuda10Club”.

1°novembre

Torino. Teatro Colosseo. “Brit Floyd: World Tour 2022”.

Torino. Blah Blah. “Pm Warson”.

3 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “James Taylor & His All Star Band”.

4 novembre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Cristina D’Avena & Gem Boy Show”.

5 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “Gigi D’Alessio: Noi due Tour 2022”.

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Paky: Salvatore Tour”.

9 novembre

Torino. Blah Blah. “The Turbo Ac’s”.

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “La Rappresentante di Lista: My Mamma Tour Club 2022”.

12 novembre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “VillaBanks: Sex Festival Tour”.

15 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “Steve Hackett: Genesis Revisited”.

16 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “PFM: 1972-2022”.

5

anni fa

Nuovamente alla ribalta l’emergenza polveri sottili

Con l’arrivo dell’autunno come in molte altre città italiane anche a Carmagnola tornava alla ribalta l’annoso problema dell’inquinamento dell’aria: nonostante le piogge di inizio ottobre avessero contribuito ad abbassare i livelli di concentrazione di PM10 (le famigerate polveri sottili), persisteva comunque l’allerta. Non solo, infatti, i 35 sforamenti ammessi in un anno per legge erano già terminati nel precedente febbraio ma continuavano ad essere ben superiori al limite previsto di 50 microg/m3 arrivando a picchi oltre 100 microg/m3. Tali sforamenti consecutivi dei limiti di PM10 registrati negli ultimi mesi erano stati quindi così importanti da indurre nuovamente all’adozione delle misure di contenimento previste dal protocollo operativo. Alla luce dei dati riportati sul sito dell’Arpa Piemonte il sindaco Ivana Gaveglio esprimeva tutta la sua preoccupazione invitando la cittadinanza alla prudenza ed emettendo due ordinanze per contrastare l’inquinamento atmosferico. La prima, oltre a riconfermare le limitazioni permanenti alla circolazione per alcune categorie di veicoli, definiva alcune nuove misure emergenziali temporanee da adottare su tutto il territorio comunale: tra queste, il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa aventi prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti dalla legge, il divieto assoluto per qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d’artificio) di combustioni all’aperto, l’introduzione del

anni fa

Inaugurato il sottopasso di S. Rita

Una giornata, quella di sabato 19 ottobre 2002, degna sicuramente di entrare a far parte degli annali della storia carmagnolese: a mezzogiorno in punto con il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità e di tanti cittadini s’inaugurava ufficialmente il sottopasso di Santa Rita. Preannunciata in un primo tempo per l’8 novembre, in concomitanza del completamento dell’impianto d’illuminazione, ed anticipata quindi di qualche settimana,

Venaria Reale. Teatro della Concordia.

Verdena: Verdena Club Tour 2022”.

18 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “Daniele Silvestri: Teatri 2022”.

Mostre

Fino al 22 ottobre

Torino. Quartz Studio, via Giulia di Barolo 184. “Alessandro Roma- The whisper of the peacock becomes a snake”. La prima personale a Torino dell’artista Alessandro Roma. Torino. Galleria Mazzoleni, piazza Solferino 2. “Andrea Francolino- Venne all’esistenza lo Spazio beante”. Una personale in cui affiorano, da un lato, l’indagine per mappare viaggi che attraversano interi territori e, dall’altro, la registrazione di tracce del terreno con millimetrica attenzione.

Fino al 26 ottobre

Torino. A Pick Gallery, via Galliari 15/C. “Sven Drühl/ Solimàn Lopez/ Hasan Elahi”. Tre nuove mostre in contemporanea: Calculating Reality, mostra personale dell’artista tedesco Sven Drühl, la personale dello spagnolo Solimán López, Introspection, e The Orwell Project dell’americano Hasan Elahi.

Fino al 29 ottobre

Torino. Weber & Weber Arte Moderna e Contemporanea, via San Tommaso 7. “Simone BubbicoLa goccia scava la pietra”. Il titolo ricorda visivamente l’azione lenta della goccia che scava la pietra erodendola, ma nelle opere di Bubbico è correlata alla natura che sempre lentamente e inesorabilmente si riprende i suoi spazi.

Fino al 12 novembre

Torino. Metroquadro, corso San Maurizio 73/F. “Gianluca Capozzi- Il Giardino Reciso/ The Severed Garden”. Capozzi torna a Torino con questa nuova costellazione di opere artistiche. Ivrea. Open Art House, via San Gaudenzio 10/b. “Luciano Caggianello- Metamorfosi visuali”. Nelle opere di Caggianello una semplicità diretta ed ingegnosa che diventa arte nel sotto-

limite di 19 gradi centigradi, con tolleranza di due gradi, per le temperature medie nelle abitazioni, negli edifici pubblici e negli esercizi commerciali, il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso. La seconda ordinanza aveva invece per oggetto il divieto di combustione all’aperto del materiale vegetale.

Voltando pagina, era invece decisamente più lieta la notizia del nuovo trionfo di due concittadini: Laura Zaccagnino e Valentino Esposito tenevano alto il nome di Carmagnola a Miami, nell’edizione 2017 del Campionato del mondo WDSF Danze Latino-americane riservato alla categoria 35/45. Bissando il successo dell’anno precedente la coppia di ballerini ed insegnanti della scuola di ballo “Vida! Villaggio della Danza”, riusciva infatti a salire nuovamente sul gradino più alto del podio. Sempre in quel periodo più di trecento spettatori decretavano il successo della 14° edizione della Festa dei Nonni, promossa dal Lions Club di Carmagnola, svoltasi nello scenario del parco della Cascina Vigna. “Una festa di solidarietà” la definiva l’ideatore Ermanno Turletti, membro del Lions Club Carmagnola: a riconferma il ricavato delle donazioni e dell’acquisto da parte dei partecipanti del vino del nonno e del cremino della nonna sarebbe stato devoluto per fornire un ascensore a Casa Roberta.

Una giornata divertente e piena di interessanti proposte per grandi e piccini era inoltre quella del 31 ottobre, con la quarta edizione di “Questo è Halloween!”. Ricchissimo di iniziative, infatti, il programma a cura del Comune, della Pro Loco e di Officina Carmagnola fra merende paurose, laboratori e cene mostruose. Ciliegine sulla torta, il Mercatino delle Zucche in via Boselli e, firmato Essenza Danza, il Viaggio Misterioso nella città di Halloween, suggestivo percorso guidato in notturna alla scoperta di storie e incontri misteriosi.

l’apertura del sottopasso veniva festeggiata con entusiasmo dai brindisi di tutti i presenti, a significare i decenni d’attesa per la sua realizzazione da gran parte dei carmagnolesi e dagli abitanti della frazione in particolare.

Fra i partecipanti alla cerimonia il sindaco Elia ed il team degli amministratori al gran completo, l’onorevole Buglio, i consiglieri provinciali Agasso e Alberto, il portavoce della provincia di Cuneo Giolito, i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato ed il parroco Giancarlo Avataneo. Nel corso dei vari interventi si rivelava particolarmente toccante, nel considerare la struttura in termini di sicurezza, l’accenno di Angelo Elia ad un tragico episodio avvenuto a metà degli anni ’60 quando Marilena Bonetto, abitante a Santa Rita, perse la vita a soli dieci anni proprio sui binari del passaggio

lineare un messaggio per renderlo visibile.

Fino al 20 novembre

Torino. Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, corso Valdocco 4/A. “Scenografie coloniali. Fiat 633NM di Eleonora Roaro”. Una riflessione sull’esperienza del colonialismo italiano in Africa Orientale, in un percorso storiografico, culturale e didattico.

Fino all’8 gennaio 2023

Bra. Palazzo Mathis, piazza Caduti della Libertà 20. “I Maestri”. In questa mostra la figurazione nell’arte della seconda parte del secolo scorso, circoscritta al Piemonte ma con alcune incursioni nel resto d’Italia.

Fino al 16 gennaio 2023

Torino. Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana. “Dario Argento- The Exhibit”. Un percorso cronologico attraverso tutta la produzione del visionario maestro del thriller, dagli esordi de “L’uccello dalle piume di cristallo” (1970) .

Fino al 29 gennaio 2023

Torino. Fondazione Accorsi- Ometto Museo di Arti Decorative, via Po 55. “Rinascimento privato- Da Spanzotti a Defendente Ferrari nelle collezioni piemontesi”. L’evoluzione della pittura piemontese tra la metà del Quattrocento e la metà del Cinquecento raccontata da una trentina di opere provenienti esclusivamente da collezioni private.

Teatro

Dal 1° al 6 novembre

Torino. Teatro Carignano. “Storie”. Di e con Stefano Massini. Torino. Teatro Gobetti. “Non è più tempo di uccidere”. Adattamento e regia di Giulio Graglia. 2 novembre Venaria Reale. Teatro della Concordia. “La strada”. Con Massimo Recalcati e Mario Perrotta. Dal 5 al 13 novembre

Torino. Teatro Gioiello. “Caffè nero per Poirot”. Con Simone Moretto, Elia Tedesco, Elena Soffiato. Regia di Piero Nuti e Girolamo Angione.

10

anni fa

Gli studenti carmagnolesi alla manifestazione di protesta di Torino

Erano più di 130 gli studenti del liceo “BaldessanoRoccati” che il 12 ottobre prendevano parte ad una manifestazione nazionale organizzata a Torino per protestare contro i tagli all’istruzione. Inserita nell’ambito di un’imponente mobilitazione che da settimane coinvolgeva le maggiori città italiane, l’iniziativa faceva seguito ad un’altra manifestazione indetta sette giorni prima, culminata purtroppo in una serie di scontri con le forze dell’ordine ed il ferimento di una trentina di ragazzi. Fortunatamente la manifestazione del 12 ottobre si dipanava invece in modo pacifico e senza incidenti, ponendo in rilievo il disagio vissuto dai giovani nelle scuole italiane, fino alla conclusione davanti alla Chiesa della Gran Madre dove si teneva un’assemblea pubblica. I ragazzi di Carmagnola erano presenti per protestare in particolar modo contro la drammatica situazione che si trovavano a vivere negli istituti carmagnolesi: chiuso infatti da tempo lo storico Liceo per lavori di cui non si riusciva ancora ad intravedere una conclusione, erano costretti a seguire le lezioni in aule d’emergenza e stipati in modo drammatico. Nove classi erano state spostate al “Roccati” mentre le restanti sei erano state “spalmate” fra le scuole medie “A. Manzoni” e l’Università della Terza Età. Durante tutto il percorso del corteo i ragazzi mostravano alla città uno striscione con la scritta “Baldessa-

a livello. Quindi, la passeggiata ufficiale attraverso il nuovo percorso compiuto in corteo ed il passaggio in bicicletta da parte dei numerosi componenti della società sportiva “Pedale Carmagnolese” intervenuti alla cerimonia. In quegli stessi giorni grande successo si celebrava per i nostri prodotti locali all’interno del “Salone del Gusto” di Torino promosso da Slow Food, nel cui ambito la nostra città dava il proprio generoso contributo in termini di qualità e genuinità sia negli stands sia nei presidi, proponendo agli oltre 138 mila visitatori le ricchezze del territorio. Esempio più emblematico, il peperone di Carmagnola presente al Salone con uno stand preparato dal Consorzio del Peperone richiamava numerosissimi estimatori; lo stesso prodotto carmagnolese per

Dall’8 al 13 novembre

Torino. Teatro Carignano. “Ferito a morte”. Con Andrea Renzi, Paolo Cresta, Giovanni Ludeno.

Regia di Roberto Andò.

Torino. Teatro Gobetti. “La signorina Giulia”. Con Giuliana Vigogna, Christian La Rosa, Ilaria Falini. Regia di Leonardo Lidi.

10 novembre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Little boyStoria incredibile e vera della bomba atomica”. Con Roberto Mercadini e Dario Giovannini.

11 novembre

Torino. Teatro Colosseo. “Ti racconto una storia”.

Di e con Edoardo Leo.

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Eva- Diario di una costola”. Con Rita Pelusio. Regia di Marco Rampoldi.

13 novembre

Nichelino. Teatro Superga. “Tick, Tick… Boom!”. Nicolò Bertonelli, Matteo Volpotti, Federica Maria Stomati. Regia di Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli.

15 novembre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Segnale d’allarme- La mia battaglia VR”. Con Elio Germano. Regia di Elio Germano e Omar Rashid.

Dal 15 al 20 novembre

Torino. Teatro Gobetti. “Antichi maestri”. Con Sandro Lombardi, Martino D’Amico. Regia di Federico Tiezzi.

Dal 15 al 27 novembre

Torino. Teatro Carignano. “Servo di scena”. Con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli, Lucia Poli. Regia di Guglielmo Ferro.

Dal 16 al 20 novembre

Moncalieri. Limone Fonderie Teatrali. “La cupa”. Drammaturgia e regia di Mimmo Borrelli.

17 novembre

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Dio è morto e neanch’io mi sento tanto bene”. Con Tullio Solenghi. Musiche di Nidi Ensemble.

Dal 17 al 20 novembre

Torino. Teatro Alfieri. “L’ospite inatteso”. Con Simone Moretto, Elena Soffiato, Elia Tedesco. Regia di Girolamo Angione.

no Roccati - uniti è bello, sicuri è meglio!”. Significativo l’articolo di una studentessa carmagnolese, partecipante alla manifestazione, pubblicato sul nostro “Corriere”: “Il messaggio è chiaro: la disponibilità alla collaborazione con le istituzioni comunali e provinciali è massima, come è anche la volontà, condivisa fra i professori, gli studenti e il personale ATA, di affrontare al meglio la quotidiana situazione di sovraffollamento dei locali del “Roccati”, purché la Provincia e gli enti che ne competono dimostrino un effettivo impegno nell’opera di ristrutturazione del “Baldessano”, tutelando la sicurezza della vita scolastica”. Nello stesso periodo tornava intanto alla ribalta il tema dell’acqua pubblica in una serata in Biblioteca promossa dalle liste della coalizione del centrosinistra carmagnolese. Obiettivo dell’incontro era quello di fare il punto sull’attuazione dei risultati del referendum che nel giugno del 2011 avevano sancito la volontà dei cittadini di considerare l’acqua un “bene comune”. La serata si rivelava interessante per la qualità dei contributi offerti e la competenza dei relatori; in particolare risultava molto gradita la notizia, da parte dell’amministratore delegato della Smat, della chiusura dell’appalto per il rifacimento del nostro depuratore.

Ed ancora, il 27 ottobre prendeva il via la visita pastorale del Vescovo di Torino Cesare Nosiglia. Per un mese la nostra città sarebbe stata avvolta dalla suggestiva atmosfera tipica di queste visite, con le funzioni eucaristiche, incontri, preghiere ed appuntamenti con le associazioni civili locali. Nel programma spiccavano le visite a tutte le parrocchie carmagnolesi ed incontri specifici con i malati, gli anziani ed i giovani, il mondo del lavoro, della politica e dell’impegno civile. Di particolare rilievo anche un grande incontro con le famiglie ed i bambini, con particolare attenzione alle coppie in difficoltà.

eccellenza era inoltre fra i protagonisti dello stand della Provincia di Torino, un ampio spazio in cui tra i 14 prodotti del “Paniere” (secondo la denominazione delle principali ricchezze della Provincia) spiccava in modo particolare il nostro Corno di Bue. Molto interessante, inoltre, nella Sala Solavaggione della Biblioteca, l’incontro con lo scrittore uruguayano Eduardo Galeano: nato a Montevideo nel 1940, autore di diversi libri tradotti in più di venti lingue (fra cui la celebre trilogia “Memoria del fuoco”), Galeano richiamava la partecipazione di parecchi suoi lettori, fra cui numerosi provenienti da Torino e dintorni. Nel corso dello stimolante dibattito con i presenti l’autore raccontava attraverso le sue testimonianze il dramma di vivere nell’America Latina.

racconto del mese...

Il Battesimo (prima parte)

Avere delle sorelle porta dei vantaggi. Oltre a vedere da vicino i piccoli capricci delle adolescenti, i primi disturbi del ciclo, lo sviluppo graduale del corpo femminile, ti fa avere contatto con le loro amiche e si allarga la tua conoscenza di individui femminili e ti trovi a parlare con ragazze che magari non avresti mai avuto modo di conoscere.

In mezzo a questi vantaggi però ti sorge un dubbio.

Oltre ad avere la casa frequentata dalle amiche delle sorelle, te la trovi piena dei tuoi amici che non sai se vengono per te, per le sorelle o per le loro amiche. Fatto sta comunque che le sorelle portano vantaggi. Almeno a me li hanno portati. Fra tutte le ragazze che circolavano per casa, una mi colpì più di tutte. Si chiamava Flavia. Era bionda e i suoi capelli le scendevano giù per le spalle. Aveva due occhi neri che facevano contrasto con la chioma. Non era molto alta, mi arrivava alla spalla; volendo neanch’io sono un gigante.

Una sera, che si era attardata a casa mia, si mise a piovere e così l’accompagnai con l’ombrello fino a casa facendo conoscenza con la madre, una vedova un po’ burbera che faceva soggezione a chi le parlava. Avvolta nel suo vestito nero sembrava una strega che aveva appena posato la sua scopa volante.

In casa, quella sera, c’era anche la sorella maggiore di Flavia con i suoi tre figli quasi tutti della stessa età. Ne sfornava uno all’anno. Quattro anni sposata, tre figli e un altro in arrivo a giudicare dalla pancia che aveva.

“Così tu sei il fratello di Maria?”

“Si, sono più grande di due anni”: “Grazie di aver accompagnato mia figlia”.

“Di niente, signora”.

“Vieni pure quando vuoi. La mia casa è aperta agli amici delle mie figliole. Ho solo queste due”.

Veramente a me non interessava quanti figli avesse. Mi faceva gola solamente Flavia.

“Fra qualche giorno andrà a lavorare e non avrà più tempo per venire a casa tua. La pensione che mi dà il governo del mio defunto marito non basta. Non posso battere sempre cassa a mio genero con tre figli che ha e un altro in arrivo”. Non mi ero sbagliato riguardo alla pancia della sorella. Se dormissero in stanze separate, pensai, credo che il genero non avrebbe di questi problemi. Salutai e uscii sotto la pioggia battente.

L’indomani fù l’ultima sera che venne a casa mia. Era di sabato e il lunedì cominciava a lavorare. Naturalmente non persi tempo a chiedere dove si trovasse il lavoro. Me lo disse e mi disse anche l’orario che doveva fare.

Quel lunedì sera puntualmente mi presentai. Era una piccola fabbrichetta dove facevano bidoncini di plastica. Non volli aspettare davanti al cancello per paura che ci fosse la madre, così mi piazzai dietro l’angolo dove lei doveva passare per tornare a casa.

Ero emozionato. Sentivo il cuore pulsarmi in tutto il corpo. Le tempie battevano tanto forte che sembravano martellate. Ero lì senza che lei lo sapesse. Non le avevo detto niente del-

le mie intenzioni.

Ogni trenta secondi guardavo il mio orologio. L’ora di uscita non arrivava mai. Si era già fatto buio. L’inverno è amico delle coppiette clandestine. Il buio arriva presto calando un manto di protezione su di loro.

L’ora d’uscita era passata da cinque minuti e non la vedevo passare. Che abbia preso un’altra strada, pensai. Forse ha cambiato idea e non è più andata a lavorare. M’incamminai verso il cancello.

Girato l’angolo vidi, nella semioscurità, delle persone uscire dal fabbricato e dirigersi verso il cancello che distava una decina di metri.

Stanno uscendo. Ritornai di corsa al posto di prima. Mi mancava quasi il respiro bloccato dall’emozione e dalla corsa che feci.

Un tonfo al cuore. Eccola. Sotto la tenue luce del lampione si stagliava il colore d’oro dei suoi capelli. Mi spostai più indietro per non fami scorgere.

Passò oltre. Cominciai a camminare dietro a lei, prima piano poi più veloce. Mi affiancai. Feci per salutarla ma la voce rotta dall’emozione non uscì.

Mi schiarii la gola: “Ciao!”

“Ciao! Come mai da queste parti?”

Domanda superflua pensai. Volevo dirle che ero venuto per lei e con mio stupore invece dissi:

“Mi trovavo a passare e ti ho vista. Posso accompagnarti a casa?”

“Se vuoi”

Facemmo un bel tratto di strada in silenzio. Non sapevo cosa dire. Non sapevo proprio cosa dire e di cosa parlare, maledizione!

“Com’è il lavoro?”

Feci la domanda che per me era la più logica in quel momento. Veramente fu l’unica cosa che ebbi il coraggio di dire per rompere quel silenzio che stava divenendo palpabile.

“Né bello né brutto. C’è puzza di plastica bruciata ma in compenso non è faticoso. Fanno quasi tutto le macchine. Devo solo mettere un pezzettino di plastica morbida dentro una specie d’imbuto della macchina e poi un estrattore a forche comandato da me con un pulsante toglie il bidoncino già formato”.

Altro tratto in silenzio.

La strada era quasi deserta e semibuia. Al solo pensiero di essere solo con una ragazza in quelle condizioni ambientali favorevoli mi sentivo eccitato e baloccato allo stesso tempo. E’ terribile. Senti come se il tuo corpo fosse diviso in due. Stai quasi male.

Lei camminava guardando avanti e avrei dato chissà che cosa per sapere cosa stesse pensando in quel momento. Vedevo il mio gemello che voleva allungare le mani e io che lo fermavo. Il mio gemello mi sorrideva con sarcasmo e gridava: “Fesso, sei un fesso. Di questo passo vedrai che diventi più scemo. Hai questa bella ragazza accanto e non ci provi nemmeno. Passagli un braccio attorno alla vita e vedi se ci sta. Se non ci sta la molli, no? Ma se ci sta finalmente cominci a limonare, fesso. Non ti vergogni? A questa età ancora non hai toccato una donna. Te l’ho detto, fesso; tu diventerai scemo!!”

Scacciai l’immagine odiosa del mio gemello.

Certo che diceva la verità. Di questo passo finirò male.

Ma non sono scemo, a me le donne piacciono. Mi manca solo il coraggio di cominciare.

“Sono arrivata. E’ meglio che mi lasci qui, non voglio che ti veda mia madre”.

A quelle parole trasalii.

Stavo ancora guardando l’immagine del mio gemello che si allontanava ridendo a squarciagola.

“Ciao!”

“Ciao!”

Le strinsi la mano in segno di saluto.

A quel contatto sentii la risata sguaiata del mio gemello.

L’indomani sera mi appostai al solito angolo.

Attesi inutilmente. L’ora dell’uscita era passata da dieci minuti.

Mi avviai verso il cancello.

Nessuno.

Un grosso lucchetto mi diceva che la fabbrica era già chiusa.

La sera dopo ero nell’angolo che per me era divenuto come un appostamento per la caccia alle anatre.

La vidi passare e mi avvicinai.

Tirava un vento di tramontana che penetrava sotto i vestiti. “Ciao!”

“Ciao! Anche questa volta ti sei trovato a passare?”

“Si!”

Dopo una breve pausa continuai:

“Ieri sera non sei venuta a lavorare?”

“Certo, perché?”

“Non ti ho vista”.

“Mi hanno accompagnata a casa in auto. Ma scusa, ti trovi ogni sera a passare da queste parti?”

“Veramente vengo apposta per te”.

Questa volta il mio gemello non comparì.

Flavia chiese:

“Come mai?”

“Mi fa piacere camminare insieme a te”.

Tornò il silenzio. Il vento freddo era più intenso. La ragazza rabbrividì.

“Senti freddo?”

Annuì.

Il mio bracco, spinto da chissà quale forza nuova, si appoggiò sulle sue spalle tirandola dolcemente a me.

Lei si raggomitolò sotto la mia ascella appoggiando la testa sulla mia spalla.

Il cuore mi scoppiò. “Va meglio?” – chiesi.

Non rispose.

La sentivo attaccata a me. Il suo profumo mi inebriava.

Rallentai il passo. Non volevo che questo momento finisse.

Stupidamente chiesi se mi dava un bacio.

“I baci non si chiedono”. Rispose. “Allora si danno!”

Dicendo questo mi fermai e la baciai stringendomela al petto.

Subito non ci feci caso, era il primo bacio della mia vita, capii che la sua bocca era esperta, ma non mi importava.

Avesse baciato centinaia di uomini me ne fregava. Per me era il primo bacio. Quella bocca calda in mezzo al vento gelido risvegliò appieno la mia libidine.

Dopo una settimana al solo vederla il cuore mi palpitava. Era un’emozione diversa da quella che provavo prima.

Immancabilmente mi stavo innamorando di Flavia. Continua.... Santi Maimone

Congratulazioni

Sabato 16 ottobre torna la 10ª edizione della Mangialonga, passeggiata gastronomica e musicale nel bosco del Gerbasso, organizzata da Pro Loco in collaborazione con Legambiente Il Platano e il Comune di Carmagnola. Sono previsti intrattenimenti anche per i più piccoli. Le iscrizioni si ricevono entro il 14 ottobre da Rosso Pelletteria (via Chiffi 51), Magic Moment (via Valobra 144) e C’è vino e vino (via Fratelli Vercelli 15). Il biglietto ha un costo di 18 euro per gli adulti, 10 euro per i bambini dai 7 ai 12 anni pagano, mentre per i minori di 6 anni è gratuito.

Carmagnola: dedicata alle adozio n i la 17ª passeggiata a sei zampe

Erano una settantina, tutti vispi e scodinzolanti, i quattrozampe protagonisti della 17° “Passeggiata a 6 Zampe”! Nella mattinata di domenica 18 settembre l’evento organizzato da LAV Carmagnola è stato contraddistinto come sempre dalla consueta magica atmosfera di armonia fra persone ed animali partecipanti. Questa edizione è stata dedicata in particolare al tema delle adozioni consapevoli con la presentazione ufficiale del progetto LAV “DoniAmo insieme una famiglia”, in collaborazione con la Garnier: un’iniziativa

molto interessante finalizzata a dare una nuova vita ai quattrozampe in difficoltà e donare compagnia ed affetto alle famiglie offrendo loro sostegno concreto. A rendere l'evento più che mai all'insegna del rispetto e dei diritti dei nostri amici animali ha contribuito la partecipazione degli Amici di Wolf, delle Volontarie Attive, dei Volontari del canile di Carmagnola, accomunati insieme alla LAV dall’obiettivo di trovare al più presto una casa a tutti i “cercafamiglia” ospiti d’onore della manifestazione.

Al via i corsi e le conferenze di focus dell’Unitre di Carmagnola

con Margherita Corrado; il 16 novembre, Le unità di misura impiegate nel mondo: un linguaggio quasi universale (relatore Enrico Benevello). Infine il 23 novembre, chuderà il ciclo Il Piemonte del medioevo con Gianni Oliva.

Come anticipato inizia da quest'anno una collaborazione con il cinema Elios.

Il primo film in programma sarà Fino all'ultimo respiro di Jean Luc Godard alle 17 del 19 ottobre preceduto da un'introduzione della professoressa Luisa Perlo e da tè e biscotti.

Nel corso dell’iniziativa si è svolta inoltre la premiazione della 13° edizione del concorso fotografico “4 zampe in vacanza: scatta e vinci”. Ad aggiudicarsi il week-end in agriturismo “a misura di animali”, in compagnia dei suoi amici bipedi, è stata la simpaticissima cagnolina Margot in virtù di una bella fotografia scattata in piscina da Anna Blasi. Sul podio anche Marco Fabaro (Sally), secondo classificato, e Jessica Bobig (Trilly) e Lucia Brusa (Oban), terze classificate ex-aequo. Altri riconoscimenti

sono andati a Daniela Caredda (premio “tipo da spiaggia”), Federica Ricciardi (premio “vacanza temeraria”), Piera Cisterna (premio “vacanza avventurosa”), Rinuccia Busticco e Elisa Osella (vincitrici exaequo primo premio “vacanza felina”), Asia e Matteo Rimondotto (secondo premio “vacanza felina”). A coronamento del tutto, il ricavato della “Passeggiata” è stato devoluto interamente come da tradizione per cure mediche e sterilizzazioni di cani e gatti del territorio in difficoltà.

Riparte il corso di formazione bandistica con la Società Filarmonica

Dopo l'inaugurazione dell'anno accademico del 14 ottobre con la prolusione del professor Enzo Barnabà (La strage impunita dei piemontesi ad Aigues Mortes), i corsi e laboratori avranno inizio a partire da lunedì 17 ottobre. Il calendario delle conferenze di Focus sarà, come al solito, molto ricco. Il primo appuntamento si svolgerà il 19 ottobre sul tema Cesare Pavese e Beppe Fenoglio: un'affinità dissimilare (relatore Giovanni Tesio). Il 26 ottobre sarà la volta di Cristoforo Colombo era piemontese? Le ultime ricerche rivelano la sorprendente origine del navigatore (relatore Giorgio Enrico Cavallo).

Nel mese di novembre avranno luogo altre quattro conferenze. Il 2 novembre ci sarà Lezioni di tenebra: dal giallo al noir (relatori Ernesto Chiabotto e Carlo De Filippis); il 9 novembre, Memorie di cose (il cibo, le cose, il lavoro, la salute)

Seguirà il 26 Il paese delle formiche di Gianni Amelio. I tesserati Unitre dovranno presentarsi alle 17 davanti alla sede del cinema, dove avverrà anche la presentazione, muniti della tessera che garantirà loro uno sconto sul biglietto di ingresso.

Contrariamente a quanto previsto, il primo corso culturale del 17 sarà tenuto dal dottor Giuseppe Lobello che nell'ambito di Cenni della ristorazione tratterà il tema "La storia e l'evoluzione della cucina con un viaggio nei secoli fino ai nostri giorni, fino alla chimica nel piatto". I due previsti incontri con la dottoressa Stella sul tema Il cardinal Mazzarino e le sue vivaci nipoti si terranno invece a partire dal 20 ottobre.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.unitrecarmagnola.it oppure contattare la segreteria: tel. 0114247847 – 011204463 o scrivere a : direzione.corsi@virgilio.it

Dopo la partecipazione all'inaugurazione della Fiera Nazionale del Peperone e al concerto conclusivo della kermesse che ha riscosso grande successo di pubblico, la Società Filarmonica di Carmagnola, sempre attenta a coltivare nuove generazioni di musicisti, ha dato il via al nuovo anno scolastico 20222023, aprendo le porte della sua sede per farsi conoscere. L’open day si è svolto nel pomeriggio di sabato 8 ottobre. È stata l’occasione per conoscere meglio la realtà bandistica, la sua organizzazione e il programma del corso. In particolare si è potuto vedere e ascoltare dal vivo i vari strumenti

che fanno parte dell'organico bandistico, oltre che parlare con gli insegnanti dell'accademia di formazione musicale di Trofarello che seguono gli allievi durante il percorso bandistico e conoscere il maestro Flavio Bar che non solo dirige la banda, ma si occupa di far sperimentare la musica d'insieme ai giovani musicisti. «L'obiettivo della nostra banda cittadina non si limita a formare nuove leve di musicisti, ma creare opportunità di crescita anche per quelli che già ne fanno parte», commentano dalla società.

Per informazioni sui corsi 338/5809975 - info@bandacarmagnola.it.

L’angolo della poesia... a cura di Santi Maimone Signora Luna

Buonanotte signora luna. Ti osservo e mi accorgo che il tuo volto è infuocato, vuoi attirare l’attenzione alle grida della Terra del sangue versato innocente. Il tuo potere, forse indebolito,

non riesce più a disegnarci le notti magiche stellate con colori svariati a richiamare il dipinto illuminato di quelle notti dimenticate.

Buonanotte signora Luna, questa notte ti porto io a ritrovarci in quei colori oramai sbiaditi.

TOPONOMASTICA CARMAGNOLESE AL FEMMINILE di Maresita Brandino

Vicolo Luigia Balbo

Sulla strada che dalla frazione Motta conduce a quella del Corno si trova il vicolo intitolato nel 1951 a Luigia Balbo benefattrice della chiesa di san Bartolomeo e dell'asilo rurale.

Maria Canizzaro (La Loggia)

“La voce delle donne”: all’aperilibro la scrittrice Giuliana Zeppegno

Il Gruppo di Lettura Carmagnola, in collaborazione con la biblioteca civica Rayneri Berti, dedica anche l’aperilibro di ottobre alla voce delle donne. Giovedì 27 ottobre ospite della Soms F. Bussone è Giuliana Zeppegno, classe 1980, nata in provincia di Torino.

Autrice di testi di scolastica, insegnante di italiano come lingua straniera e traduttrice dallo spagnolo, dal 2010 vive a Madrid, dove ha svolto un post dottorato in teoria della letteratura. La luce che pioveva è il suo esordio narrativo.

Questa la sinossi del romanzo: “Una figlia si rivolge alla madre, ne raccoglie l’eredità di storie che appartengono a un’Italia non lontana nel tempo, ma già parte di un orizzonte mitico. L’infanzia tra le cascine del Piemonte,

“Festa dei nuovi nati”: premiati i futuri lettori classe 2021

Buon successo di pubblico per l'appuntamento inedito "Una biblioteca sotto l'albero", organizzato da Gruppo di Lettura di Carmagnola in collaborazione con Il Comune. Primo momento della giornata la "Festa dei nuovi nati".

L’evento mattutino ha coinvolto i bambini nati nel 2021 e le loro rispettive famiglie.

A condire l’appuntamento, la donazione del primo simbolico libro ai mini protagonisti da parte del sindaco Ivana Gaveglio e da una rappresentanza dell’Amministrazione comunale.

Tale gesto rientra nell’ormai collaudato progetto nazionale denominato “Nati per leggere”, cofinan-

ziato dalla Compagnia di San Paolo, come forte impulso a una lettura precoce.

Di fronte al suggestivo e accogliente caseggiato di legno, inaugurato proprio per l’occasione col taglio del nastro, è di fatto iniziato un corso di aggregazione culturale rivolto sin da subito alle fasce dei più piccoli, un inno alla cultura che deve partire sin dalle radici del corso naturale della vita.

di Sara Giraudi

le preghiere al posto delle filastrocche, l’apprendistato alla vergogna e alla fatica, la passione del lavoro, la prima automobile, l’amore per un marito esuberante e fragile, per i figli inaspettati. Procedendo per brevi capitoli che segnano tappe e incontri, La luce che pioveva illumina con sguardo acuto e partecipe il percorso di una donna e di un Paese in trasformazione. Un libro intimo che – incalzando il «tu» materno senza mai giudicarlo – narra alla seconda persona singolare l’avventura di un’esistenza normale”.

L’Aperilibro inizia, per chi vuole, con la cena alle ore 19:30, alla Locanda del Bussone (costo 15 euro, prenotazione obbligatoria al numero 392/5938504).

A seguire, alle 21, nel salone nobiliare al primo piano di Casa Cavassa, c’è la presentazione, fino a esaurimento posti (1 euro per chi assiste solo alla serata). Non occorre prenotare.

POESIE ALLA LOCANDA DEL BUSSONE

Piacevole appuntamento alla Locanda del Bussone, quello di venerdì 7 ottobre. L’associazione Culturale Peppino Impastato ha proposto per la prima volta in assoluto una rilassante riflessione con la lettura di una selezione di poesie di Charles Bukowski, fatta dall'attore Gerardo Formicola. «La scelta di questa prima lettura è ricaduta su uno scrittore trasgressivo, spesso irriverente, dalla vita di eccessi. La selezione ha incluso alcune delle sue più toccanti poesie, molte delle quali d’amore. Speriamo di poter replicare l’iniziativa, con altri autori», spiegano gli organizzatori.

La Biblioteca sotto l’albero è realtà: l’inaugurazione alla Vigna

La Biblioteca sotto l’albero è realtà. L’inaugurazione del nuovo spazio cittadino dedicato alla lettura si è svolta sabato 1° ottobre al parco della Cascina Vigna di Carmagnola. Per tutta la giornata sono stati proposti svariati appuntamenti culturali, tutti a ingresso libero e gratuito. Il taglio del nastro è stato dato al mattino, in concomitanza con la festa dei nuovi nati.

Al pomeriggio, Daniele Bergesio ha intrattenuto i giovani partecipanti con una lettura animata dal suo libro “Il cuoco delle emozioni”, mentre le ballerine della scuola Essenza Danza hanno presentato alcune coreografie ispirate a “Le Corsaire” e “La Bella Addormentata”. È seguito lo spettacolo teatrale “Il Pianeta

lo salvo io!” di e con Francesco Giorda. Infine, la chiusura della rassegna è stata affidata ad Ambra Garavaglia, hostess di terra all’aeroporto di Malpensa, conosciuta per i suoi divertenti tweet che riproducono gli assurdi dialoghi intrattenuti con i viaggiatori, che ha portato a Carmagnola il suo libro “Tutte le famiglie felici”. «Il progetto, realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura della Regione Piemonte, vuole essere una sorta di espansione della biblioteca cittadina dedicata al libro e alla lettura. Immersa nella meravigliosa natura del polmone verde della nostra città, è uno spazio a disposizione delle associazioni e dei cittadini», commentano dal Gruppo di Lettura.

Cinema ELIOS di Carmagnola: gliappuntamenti di ottobre e novembre

Autunno intenso e ricco di iniziative, che speriamo siano accolte favorevolmente dal pubblico.

Di seguito alcune date, ma Vi invitiamo a seguirci sul sito cinemaelioscarmagnola@gmail.com o su facebook instagram per le novità dell’ultimo momento.

Il 19 ottobre alle h. 21 primo appuntamento della rassegna infrasettimanale e alle 17 primo incontro con Unitre Carmagnola. Proiezione di “Fino al’ultimo respiro” di Jean-Luc Godard.

Giovedì 20 ottobre La Bohème (alle ore 20,15): continuano gli appuntamenti dalla ROYAL OPERA HOUSE con un cast eccezionale che comprende Juan Diego Flórez e Danielle de Niese. Opera trasmessa in diretta.

Mercoledi 26 ottobre “Il signore delle formiche”. Un film che ha riscosso grande successo dalla critica e anche dal pubblico.

Due appuntamenti alle 17 e alle 21. Sabato 29 ottobre il concerto dei Coldplay, evento speciale live al cinema.

Alle 16 In contemporanea mondiale da Buenos Aires, replica alle h 21 Mercoledì 2 novembre alle 17 e alle 21 “Tutti amano Jeanne”, tragicomica commedia francese 5 e 6 novembre “Sergio Leone”. il documentario che celebra il grande regista

Il 10 Novembre riproponiamo Ennio, per chi non l’ha visto e per chi lo vuole rivedere

E il candidato all’Oscar Nostalgia di Mario Martone

“Dante” di Pupi Avati .

L‘impegno con le scuole e con il pubblico più giovane si fa sempre più intenso, grazie ai progetti messi in atto, dai concorsi alle iniziative speciali, quindi non solo in orario scolastico tanti film tra scuola e fine settimana.

Le proposte di questo mese: il recente film d'animazione Taddeo l‘esploratore per i più piccoli, e Dante di Pupi Avati sarà proposto alle scuole interessate e al pubblico più maturo, che vuole rinfrescare le conoscenze!

A proposito di iniziative speciali Il 13 novembre con tantissimi cinema in tutta Europa, celebriamo la giornata del cinema Europeo con proiezioni per tutti

Il 28 ottobre l’Elios ospita lo spettacolo benefico IL CIRCO DEI FRATELLI FARINELLI organizzato dalla associazione “I talenti del futuro”

Vi invitiamo a seguirci sul sito cinemaelioscarmagnola@gmail.com o su facebook , instagram o per info dirette lasciare indirizzo mail o n° telefono per messaggi whatsapp.

Carmagnola: torna la festa del Baratto con le Donne in Città

In vista delle iniziative di San Martino, torna la grande Festa del Baratto, alla sua settima edizione, organizzata dalle Donne in Città: una domenica all’insegna del divertimento e della socializzazione, per far scoprire la possibilità di avere vantaggi materiali in modo semplice e autogestito, un’alternativa al metodo usa e getta, con la ricerca e il recupero di oggetti di interesse, scambiati con altri non più utili o desiderati, lasciati a nuovi proprietari disponibili al loro riutilizzo. Nel rispetto della filosofia del baratto, non saranno ammessi la vendita e l’acquisto e quindi l’uso del denaro. La festa si svolgerà ancora nella suggestiva sede di Casa Cavassa, in collaborazione con la Soms Francesco Bussone. Saranno accettati solo oggetti di qualità in buono stato di conservazione, rientranti nelle seguenti tipologie: abbigliamento vintage; accessori quali foulard, cappelli, cinture, occhiali da sole, borsette; bigiotteria; libri, riviste di hobbistica; oggetti per la casa, quali lampade, vasi, soprammobili; dipinti su tela o altro supporto; giochi e giocattoli; lavori di creatività artigianale e quant’altro non esplicitamente specificato. Come sempre gli oggetti conferiti saranno valutati con la consegna di “monete di scambio”, realizzate con cialde da caffè contrassegnate da tagliando di validità, ed esposti per lo scambio. Gli oggetti conferiti e non scambiati non saranno restituiti, ma donati ad associazioni di volontariato sociale. È previsto l’inizio del conferimento dalle 10 e il baratto dalle 11 alle 18. L’ingresso è libero ed aperto a tutti i cittadini interessati allo scambio, secondo il regolamento esposto e nel rispetto delle prescrizioni e regole anti Covid.

Il logo Lions inun’opera d’arte

L’artista con la forbice Savino Letizia è stato ospite d’eccezione all’intermeeting Lions Club Carmagnola. «Siamo rimasti stupiti per la maestria con la quale l’artista, utilizzando esclusivamente le forbici guidate dalla sua mano e senza seguire un disegno, abbia realizzato nel corso della serata un quadro con il logo Lions. Un ringraziamento speciale al signor Savino per aver accolto il nostro invito e per il dono della preziosa opera realizzata che sosterrà in futuro uno dei nostri service», spiegano dal direttivo.

continua ad essere un umile servitore di Dio.

HANNI MUNZER

Quarta avventura di Padre Jean Leon

Il fortuito ritrovamento di tre pergamene in una nicchia della biblioteca parrocchiale di Bergues dove Padre Jean Leon svolge il suo ministero è la causa scatenante di una serie di eventi assolutamente imprevedibili e dalla valenza straordinaria. Nel piccolo comune dell'Alta Francia si trova anche, in una sorta di "convalescenza forzata", il cardinale Padre Anselmo che, nonostante la nomina raggiunta,

I sottili fogli rinvenuti presentano iscrizioni in latino, greco e una lingua simile all'aramaico e la loro traduzione da parte dei due amici determina incredulità e stupore. Paiono essere messi in discussione alcuni dogmi della cristianità. Per tale ragione si decide che il materiale venga sottoposto all'esame di Suor Micaela, una clarissa esperta di testi antichi, che a Roma riveste un ruolo di particolare rilievo in uffici che "ufficialmente" non esistono. Ma gli interessi in gioco sono molteplici e il subdolo nemico è pronto ad entrarne in possesso a qualunque costo.

Luci e tenebre, bontà cristiana e malvagità demoniaca è la costante dicotomia che caratterizza questo libro, la cui classificazione narrativa si pone a metà strada tra romanzo storico e action movie alla "Quinto elemento".

che

Vite in pericolo, nemici implacabili e sete di possesso di un oggetto insolito riconducibile a San Michele Arcangelo sono i tratti salienti di una narrazione intensa, dove il tempo è quanto mai prezioso e dove sollevare il panno sporco del tempo da parte di Padre Jean Leon comporterà anche un "turbinio di sabbia" che si leverà su tutto e che spiegherà... forse... molti eventi.

Agatha Seimandi,

appassionata lettrice. Buona lettura!

La storia di quattro ragazzi nel dopoguerra: l'amicizia per ricominciare a sperare e il cinema per imparare di nuovo a sognare.

La Seconda guerra mondiale è appena finita e Roma è una città ferita, ma piena di speranze e di energia. Come Federico, che deve badare all'incontenibile fratellino Giolli mentre la mamma lavora fuoricasa, aspettando il ritorno del marito, prigioniero di guerra. La vita non è facile e la mancanza del papà si sente molto, ma i due bambini iniziano a colorarla di sogni quando scoprono come entrare al cinema senza pagare il biglietto. Lì, al buio, sprofondati nelle poltroncine scarlatte, si fanno trasportare di volta in volta in meravigliose avventure. Presto però si accorgono di non essere gli unici clandestini in sala. Anche Malva e Antonio non si perdono neanche un film. Ma come mai Malva non lascia mai il cinema? Come

mai dorme sola nello scantinato della sala?

Dalla voce limpida e incantatrice di una delle più importanti autrici italiane, un romanzo che celebra il cinema e il potere delle storie che salvano la vita, pagine dense di ottimismo per riflettere sulle atrocità della guerra e sulla forza della compassione e dell'amicizia come unica speranza di pace.

Calcio: avvio di campionato ok per le squadre Villastellone-Carignano, San Bernardo e Salsasio diC.Cagliero

Buon inizio di stagione per Villastellone Carignano, San Bernardo Carmagnola e Salsasio nelle rispettive categorie. I gialloverdi, neopromossi dopo la cavalcata trionfale dei play-off della scorsa stagione di Prima Categoria, hanno iniziato con il passo giusto il cammino in Promozione.

La squadra villastellonese allenata da mister Giulio Zanotti, inserita nel girone C comprendente compagini del Cuneese e del Torinese, ha infatti totalizzato 7 punti nelle prime 4 partite che gli sono valsi la quinta posizione in classifica in coabitazione con Villafranca e Sommariva Perno e con tre punti di distacco dalle capolista CSF Carmagnola e Carignano. All'esordio assoluto nella seconda categoria regionale, i villastellonesi lo scorso 11 settembre al “Barbasso” si sono imposti di misura sullo Scarnafigi in una partita decisa dal gol di Miello, ex professionista con presenze nel Torino in serie B ed in Lega Pro con le maglie di Como, Casale e Monza.

Nel turno successivo il Villastellone Carignano ha quindi pareggiato per

1-1 in casa dell'Azzurra vincendo poi con un largo 5-1 la sfida casalinga con il Pancalieri Castagnole. Nella quarta giornata, giocata domenica 2 ottobre, il Villastellone Carignano è invece incappato in un pomeriggio negativo perdendo a sua volta per 51 nel match in trasferta disputato sul campo del Pedona Borgo San Dalmazzo.

Due lottatori della Polisportiva Carignano in trionfo con la selezione al Trofeo Coni

Cammino pressoché simile anche per il San Bernardo Carmagnola nel girone E di Prima Categoria. Anche la formazione allenata da mister Marco Marocco ha totalizzato 7 punti in 4 partite perdendo l'imbattibilità dopo 3 risultati utili consecutivi. Così come nello scorso campionato, i biancorossi hanno iniziato con una partenza sprint anche questo cam-

pionato superando con un secco 4-0 il malcapitato Nichelino Hesperia grazie alla doppietta di Casetta e ai centri di Romano e Cagliero. Il San Bernardo è quindi uscito imbattuto dalla successiva trasferta giocata in casa del Perosa pareggiata per 3-3 per poi centrare un'altra vittoria in casa, 3-2, contro l'Orbassano.

Ai carmagnolesi non sono invece bastati i gol di Casetta e Cappello per evitare la prima sconfitta stagionale per 3-2 in casa del Luserna. Scendendo di categoria, invece, il Salsasio ha conquistato 4 punti nei primi 2 turni del girone F di Seconda. I borghigiani hanno subito vinto all'esordio espugnando il campo dell'Annonese in un 1-3 firmato dalle reti di Pianotti, Trimarchi e Zacchino.

Nel primo impegno casalingo della nuova stagione, invece, i ragazzi allenati da mister Rega hanno pareggiato con un pirotecnico 3-3 la sfida giocata contro la Mezzaluna Villanova, una delle candidate a recitare un ruolo da protagonista in questa stagione. Per i rossoneri in gol sono andati Cavaglià, Orteca e Pianotti.

Ginnastica artistica: riprendono i corsi

Due lottatori della Polisportiva Carignano sono saliti sul gradino più alto del podio con la rappresentativa regionale nel Trofeo Coni 2022. Sono state le località toscane di Chianciano e Valdichiana ad ospitare la settima edizione della manifestazione, una sorta di mini olimpiade riservata agli Under 14 e aperta alle rappresentative regionali di ogni disciplina.

Della selezione Piemonte Valle d'Aosta guidata da Vittorio Benso, responsabile del settore lotta della Polisportiva Carignano, hanno fatto parte i carignanesi Marta Bidoia nella lotta femminile e Denis Repesco nello stile libero maschile. Il team piemontese è stato quindi completato anche dai torinesi Francesco Bunfis nello stile libero e Riccardo Cave nella lotta greco romana. Il torneo di lotta è stato vinto dalla squadra di chiara impronta carignanese superando la Puglia in una combattuta finale dopo aver superato anche la Toscana e la Sicilia.

E' stato invece il Lazio a conquistare il primo posto nella classifica generale in

base alla somma dei punti ottenuti attraverso i risultati conseguiti dai propri atleti nelle varie discipline. La medaglia d'argento è stata invece conquistata dalla Lombardia mentre sul gradino più basso del podio è salita la Puglia. Il Piemonte, invece, si è dovuto accontentare della quinta posizione staccato di una manciata di punti dalle posizioni del podio.

La Polisportiva Carignano è quindi scesa sulla materassina la prima domenica di ottobre per partecipare alla gara di lotta libera valevole anche come prova inaugurale della “Coppa Lombardia Open” ospitata dal “PalaMediolanum” di Milano. Il sodalizio carignanese ha conquistato un argento con Alexandru Ghisman ed un bronzo Riccardo Bussano nelle rispettive categorie. Ha invece sfiorato il podio Arianna Petruzza che si è classificata al quarto posto mentre Melissa Doroftei e Giuliano Enache hanno concluso in quinta posizione. Nella top ten, infine, è entrato anche Roberto Demarie che ha concluso la prova al settimo posto.

Ripartono i corsi proposti dall’associazione carmagnolese Ginnastica Artistica. Punto di riferimento sportivo importante per il territorio, da anni offre corsi di gioco-ginnastica dai 3 anni compiuti, lezioni di propedeutica ed avviamento alla ginnastica artistica di base e di ginnastica artistica advanced level. Vanta anche un bel gruppo di pre-agonismo e agonismo che lavora sodo ma con grande armonia e serenità. «La competizione è stimolante, tempra e forgia la personalità, ma è soprattutto un momento di condivisione, di amicizie, di piccoli ma grandi traguardi personali, indipendenti dal podio. Il nostro obiettivo è senz’altro il benessere, fisico e psichico dei nostri atleti», dicono dall’associazione. I corsi sono tenuti da personale qualificato, attento alle esigenze di tutti per fare dell’allenamento «un momento accogliente, di divertimento e apprendimento d’incredibili e meravigliosi esercizi a testa in giù, di ricerca e valorizzazione del potenziale di ogni partecipante, rispettandone e assecondandone i ritmi». Il presidente Andrea Revello augura a tutti i ginnasti, tecnici e sportivi buon lavoro: «Che sia un anno sportivo intenso come piace a noi sportivi: colmo di gioia e condivisione, di lavoro in palestra senza distanze, di giochi tutti insieme, di palazzetti, di gare, di eventi sportivi, di saggi, di spettacoli, di esibizioni pubbliche». Per informazioni su corsi e costi visitare il sito www.ginnasticacarmagnola.it oppure telefonare al numero 339/4440285.

M E M O R I A L C AG L I E R O T R E M E N D O

L’esultanza del San Bernardo

Si è disputato al Circolo La Concordia il 10° Memorial Giovanni Cagliero (Tremendo), poul di bocce a coppie cat AC BB. A conquistare il gradino più alto del podio è stato Ambrogio Grattapaglia, seguito da Camelli Longo, al secondo posto. «Ringraziamo la famiglia di Giovanni, tutte le formazioni partecipanti e il numeroso pubblico presente durante la giornata», dicono dal Circolo.

PRIMO SUCCESSO IN CAMPIONATO PER LA ELLEDI FUTSAL

di F. Cassinelli

Sabato 1 ottobre la Elledi Futsalha potuto riabbracciare il proprio pubblico tra le mura di Fossano ed ha anche conquistato i primi 3 punti in campionato, in seguito ad una prima sofferta gara a Villorba.

La prima partita ufficiale stagionale è stata però al PalaMorino di Nizza Monferrato, nella Coppa di Divisione con il Fucsia Futsal Nizza.

In questa occasione, dopo un devastante primo tempo chiuso sul 7-1, l'Elledí non smetteva di attaccare anche nella seconda frazione e nonostante un tentativo di reazione dei locali il match si concludeva sul 12 a 3 per i ragazzi del Presidente Lamberti. Nella prima gara di campionato presso il Palateatro di Villorba, erano i padroni di casa a trovare la rete per primi con Del Piero al 6° minuto e dopo altri 4

minuti Tenderini raddoppiava.

La reazione piemontese arrivava e una deviazione sfortunata di Correa, portava l'Elledí a dimezzare lo svantaggio, ma nel finale di primo tempo arrivava il 3° goal del Futsal Villorba, a cronometro fermo, con Hasaj. Nella seconda frazione di gioco, il Villorba prendeva il largo nel punteggio con l'autorete di Vincenti e le segnature di Vailati e Tenderini per il 6-1.

L'Elledí provava a rientrare in partita anche con la carta del portiere di movimento e arrivavano le prime gioie stagionali di Vincenti, che metteva a segno una doppietta per il 7 a 3 finale.

La settimana successiva, nella prima partita tra le mura amiche con il Lecco arri-

Piero Piana del Team Bike Pancalieri centra la qualificazione ai Mondiali a cronometro

Piero Piana del Team Bike Pancalieri parteciperà ai Mondiali a cronometro UCI (Union Cycliste Internationale) che si terranno nel 2023 a Glasgow, capitale della Scozia. Il cronomen ha staccato il biglietto per i campionati iridati della specialità aggiudicandosi il successo tra i Master 5 nella prestigiosa “Tre Valli Varesine”.

La gara contro il tempo, andata in scena sabato 1° ottobre, si è disputata su un tracciato unico nel suo genere caratterizzato da 22 chilometri con un dislivello positivo di 300 metri.

Ai nastri di partenza si sono presentati ben 254 specialisti provenienti da tutta Europa. L'atleta del Team Bike Pancalieri ha fermato le lancette sul tempo di

31'7'' aggiudicandosi la medaglia d'oro nella propria categoria con soli 8'' di vantaggio sul francese Magnier Laurent e di 20'' sull'altro italiano Carlo Zanantoni. Il successo è arrivato due settimane dopo la delusione incassata dal cronoman a causa di un guasto meccanico nell'edizione 2022 dei Mondiali della specialità che sono andati in scena a Trento. Sono stati ben 545 i corridori presenti al via della massima competizione a cronometro per amatori che si è svolta parallelamente ai Mondiali per professionisti che si sono disputati Wollongong, in Australia.

La gara si è svolta sul tracciato di 20 chilometri già utilizzato per la disputa dei campionati europei dello scorso anno. Detentore del titolo iridato nella categoria Master 5, Piero Piana è stato penalizzato da un inconveniente al cambio della bici preparata appositamente per l'evento.

L'alfiere del Team Bike Pancalieri, che per l'occasione ha indossato la maglia azzurra della Nazionale, non è così riuscito ad esprimersi al meglio non andando oltre la 33ª piazza assoluta con il tempo di 27'55'' alla media di 45 km/h.

Uno dei punti più alti della stagione di Piero Piana è stato senza dubbio il titolo italiano ACSI conquistato la scorsa estate nella cronometro a squadre insieme agli altri alfieri del Team Bike Pancalieri Claudio Groppo, Gualtiero Capellino e Denis Carlevero.

vava la prima vittoria dell'Elledí Futsal. La formazione allenata da mister Francesco Giuliano cominciava subito forte con la rete di Sandri, ma gli ospiti pareggiavano poco dopo con Espindola; in seguito a una serie di tentativi lombardi sventati da Ganci, Costamanha che trovava la prima gioia su calcio piazzato (2-1). Nelle ultime battute della prima frazione, Tato mandava le squadre negli spogliatoi sul 3 a 1. Al ritorno in campo Yamoul riduceva lo svantaggio bluceleste dei lombardi e gli ospiti incominciavano ad intravedere la possibilità del pareggio; era però Vincenti a riportare i gialloblù sul +2 ed a costringere il Lecco al portiere di movimento, così Rengifo colpiva da

lontano a porta sguarnita per il 5 a 2 e nel finale arrivava la sesta gioia e la doppietta personale di Sandri per il 6 a 2 finale.

Nei prossimi 2 appuntamenti di campionato i ragazzi del mister Francesco Giuliano incontreranno ora il Fenice Venezia Mestre (in trasferta) ed il Pordenone (in casa), 2 incontri che aiuteranno a interpretare meglio le forze in campo in questa stagione 2022 / 2023.

Classifica: Leonardo, Green Project Agency CDM e Olimpia Verona 6, Elledi Futsal, Pordenone, Futsal Villorba, Sampdoria Futsal, Fenice Venezia Mestre, Lecco C5, Milano C5, Sporting Altamarca, Saints Pagnano e Orange Futsal Asti 3, Aosta Calcio 511, Domus Bresso e Altovicentno Futsal 0.

Adfectus Road to Graz: W la danza ai campionati mondiali austriaci

Appena ripresa la stagione gli atleti della società sportiva W la danza di Carmagnola stanno per affrontare il percorso più ambizioso e difficile di sempre, animati dai loro sogni e da anni di duro lavoro.

Dopo due medaglie d’oro ai campionati italiani di categoria nel 2021 e nel 2022, grazie alla loro qualifica, sono in procinto di partire per l’Austria dove si terranno i campionati mondiali che li vedranno danzare nella categoria delle formazioni e tentare la qualificazione alla finale. «Questa tappa è frutto di anni di programmazione e di una crescita tecnica e sportiva dovuta alla perseveranza di tutti i ragazzi del gruppo. Sarà una bellissima espe-

rienza, prima di tutto per il confronto in un contesto così affascinante e arricchente», commenta il coach Alessandro Farotto, convocato come capo delegazione nazionale e anche come giudice internazionale alla competizione.

Dopo le prime partite il Csf già in testa: gol, quantità e qualità

di Cristiano Sabre

Il campionato di Promozione 2022-23 del CSF Carmagnola comincia nel modo migliore possibile, senza subire reti e amalgamando subito bene i neoarrivati, due dei quali andati in gol. E proprio 2-0 è il risultato della gara interna d'esordio contro il Villafranca dello scorso 11 settembre degli ex Barison, Montemurro e Citeroni. Per la cronaca gara molto buona da parte dei ragazzi di mister Sandro Contieri che partono forte durante l'incontro. Dopo diverse occasioni non finalizzate (Luca Contieri prima e Fiorillo poi), vantaggio al 10' con Onomoni che sblocca lo score con un gran tiro da fuori area. Ritmi alti tra due belle squadre e a fine primo tempo raddoppio meritato con l'altro grande ex approdato a Carmagnola Luca Fraccon che segna sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il secondo tempo è la gestione del vantaggio con la conquista dei primi 3 importanti punti stagionali.

La settimana successiva è invece pari, 1-1 in trasferta contro la Santostefanese, con la seconda rete consecutiva di Fraccon in campionato

per i biancazzurri. Dopo tre giornate, invece, domenica 25 settembre, la posta in palio aumenta a 7 punti, con un’altra vittoria e la terza piazza in classifica messa in cassaforte. La sfida in casa contro lo Scarnafigi rivede il prezioso bomber Alberto Osella, tirato a lucido e autore di una doppietta, rispettivamente su azione e su punizione. Il CSF Carmagnola parte tuttavia non benissimo, ma alla prima nitida occasione è abile a sfruttare un'indecisione difensiva e una ribat-

l'ABC Carmagnola si sdoppia tra C

e Promozione maschile

tuta maldestra del portiere Gallesio ottenendo l'1-0 proprio con Osella in piena area di rigore. Siamo al 14'.Poi al 25' grande parata del portiere del CSF Luca Bordese (classe 2003 che non fa rimpiangere il titolare Lentini) su Ceirano, Nel primo tempo, quindi, 1-0 CSF.

Subito nella ripresa arriva però il goal ospite con Ceirano, con un tiro al volo su cross in area, che spiazza difesa e Burdese.

Alla mezz'ora altro bellissimo inter-

vento in scivolata di Burdese su Bravo a salvare il risultato.

Poi, a dieci dalla fine, Osella si inventa una punizione che beffa Gallesio ed elettrizza il pubblico di casa. Infine, lo scorso 2 ottobre il CSF Carmagnola batte 4-0 fuori casa l’Azzurra a Morozzo e conquistando il primato del campionato di Promozione 2022-2023, in compartecipazione con il Carignano a quota 10 punti. 4-0 sul campo esterno di Morozzo contro l'Azzurra, dopo il bel 2-0 infrasettimanale in trasferta in Coppa Italia, valevole per i sedicesimi d’andata, contro il Villastellone Carignano (con le reti biancazzurre di Fraccon e Sidella).

«Al di là dell'importanza del risultato, in questo match i ragazzi hanno dato una grandissima prova caratteriale" ammette con orgoglio a fine gara il mister del CSF Sandro Contieri.

Per la cronaca CSF in vantaggio al 10' con Mangia su rigore. Penalty concesso per atterramento di Fiorillo su assist di Fraccon.

Raddoppio biancazzurro poco dopo con lo stesso Fiorillo, con una botta al limite dell’area, dopo una bella apertura di Naumann. Al 30' 3-0 carmagnolese con Carluccio, che è bravissimo ad inserirsi in fascia e servito da Mangia ad insaccare la terza rete. A fine secondo tempo sassata di Luca Contieri per il 4-0, dopo un bell’assist di D’Urzo.

Delfini Basket: è tutto pronto per l’esordio assoluto in serie D

Si riaccendono i riflettori sull'ABC Carmagnola, neopromossa in serie C Silver. Dopo l'esaltante annata in D, i carmagnolesi sono pronti ad affrontare l'avventura nella seconda categoria regionale. Poche le novità nel roster a disposizione di coach Piero Gili rispetto alla passata annata. Formano l'ossatura del gruppo i senior Gianluca Poggio, Riccardo Milone, Alberto Gili, Mattia Mudadu, Marco Fuso, Davide Mammola, Simone Gili, Federico Masola e Gianluca Giustetto. Ai giocatori più esperti sono stati inoltre affiancati dei giovani promettenti che, oltre disputare il campionato Under 19 Gold, saranno aggregati anche alla prima squadra. Si tratta del 2004 Giacomo Bruna e dei 2005 Fabrizio Racca, Cristian Guerriero, Mattia Giraudo, Alberto Toma ed Alessandro Racca. Come nella passata stagione, la squadra squadra carmagnolese disputerà le partite casalinghe il venerdì sera nel palasport di corso Roma. Proprio l'impianto carmagnolese ha ospitato venerdì 7 ottobre la prima partita casalinga di campionato contro l'ABA Saluzzo. I ragazzi di coach Gili giocheranno quindi in trasferta contro il Tam Tam domenica 16 ottobre

(Torino, “Pala Ballin”, via Piazzi 25, ore 21,15). Nella terza giornata del girone A della serie C Silver, invece, la compagine carmagnolese ospiterà venerdì 21 ottobre la Scuola Basket Asti, avversaria già incontrata nella fase decisiva della scorsa stagione in serie D. Sabato 29 ottobre alle 18 al “Pala Manera” di Mondovì i carmagnolesi sfideranno quindi in trasferta la Cuneo Granda Basketball. L'ABC giocherà fuori casa anche la partita di sabato 5 novembre valevole per la quinta giornata di campionato. L'avversario di turno sarà l'Area Pro 2020 Orbassano nel match che sarà ospitato alle 21 nel palazzetto dello sport di Cumiana. La società carmagnolese del presidente Sergio Randazzo, in carica dall'estate del 2021, presenterà una propria squadra ai nastri di partenza della Promozione maschile. Inserita nel girone B, l'ABC osserverà il turno di riposo nella prima giornata in programma nel weekend tra il 21 ed il 23 ottobre prossimi. Venerdì 28 ottobre, invece, i giovani carmagnolesi affronteranno la Polisportiva Carignano nel sentito derby in programma alle 21,15 nella palestra di via Antichi Bastioni.

I Delfini Basket al gran ballo dei debuttanti. La formazione carmagnolese si appresta a fare il suo esordio assoluto nella serie D maschile di pallacanestro. Venerdì 14 ottobre con palla a due fissata alle 21,15 i ragazzi allenati da coach Pecchio sfideranno in trasferta la Beinaschese, una delle squadre più esperte del girone e dell'intera categoria. La grande novità della stagione 2022-2023 è che la compagine carmagnolese giocherà per tutta la stagione le partite casalinghe nel palasport di corso Roma. I Delfini, però, disputeranno infatti la loro prima partita di fronte al proprio pubblico nella terza categoria regionale domenica 23 ottobre alle 20,30 quando riceveranno la visita dell'Atlavir Rivalta. Il quintetto carmagnolese concluderà quindi il mese di ottobre con la trasferta sul parquet dell'Olimpo Basket Alba mentre nella quarta giornata della regular season, in programma domenica 6 novembre, affronteranno in casa l'Oasi Laura Vicuña sempre con inizio fissato alle 20,30. «Domenica 23 ottobre in occasione

della nostra prima partita in casa –spiega Danilo Decimo, dirigente dei Delfini Basket – ci attendiamo il pubblico delle grandi occasioni. Già nello scorso campionato i nostri tifosi ci hanno sostenuto in tanti nonostante la capienza della palestra di piazza Antichi Bastioni fosse decisamente più ridotta di quella del palazzetto di corso Roma». Nella prima settimana di ottobre i Delfini Basket hanno preso parte a Pino Torinese al “1° Memorial Lillia”, un quadrangolare con tre formazioni ai nastri di partenza della serie C Silver: «Non abbiamo sfigurato – spiega il dirigente della squadra carmagnolese –inchinandoci a testa alta in entrambe le partite disputate contro avversari di categoria superiore come i padroni di casa del Torino Teen Basket Pino in semifinale ed il San Mauro nella finale per il terzo e quarto posto. Complimenti a loro. Per noi – conclude Danilo Decimo – è stata l'occasione per provare in partita gli schemi e le situazioni di gioco sulle quali ci siamo allenati durante il precampionato».

L’esultanza del Csf Carmagnola

Farmacie di turno

Ven 14/09 San Lorenzo - NONE

Sab 15/09 San Carlo - CANDIOLO

Dom 16/09 Borgo Vecchio - CARMAGNOLA

Lun 17/09 Pugnetti - PANCALIERI

Mar 18/09 Moretto - NONE

Mer 19/09 Don Bosco - CARMAGNOLA

Gio 20/09 Comunale - VILLASTELLONE

Ven 21/09 Migliorati - VINOVO

Sab 22/09 Ippodromo- VINOVO

Dom 23/09 Comunale - CARMAGNOLA

Lun 24/09 Fuoco - OSASIO

Mar 25/09 Pozzati - CARIGNANO

Mer 26/09 San Bernardo - CARMAGNOLA

Gio 27/09 Storica - LA LOGGIA

Ven 28/09 S.Rita- CANDIOLO

Sab 29/10 San Martino - VINOVO

Dom 30/10 Cappuccini - CARMAGNOLA

Lun 31/10 Cossolo - CARIGNANO

Mar 01/10 Appendino - CARMAGNOLA

Mer 02/10 Bossola- CARMAGNOLA

Gio 03/10 San Giuseppe- PIOBESI

Ven 04/10 F18 - LA LOGGIA

Sab 05/10 Storica - LA LOGGIA

Dom 06/10 Appendino - CARMAGNOLA

Lun 07/10 Cavallera - VINOVO

Mar 08/10 Pugnetti - PANCALIERI

Mer 09/10 Amedei - CARMAGNOLA

Gio 10/10 Scaglia - PRALORMO

Ven 11/10 Migliorati - VINOVO

Carmagnola

• Farmacia Amedei

Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196

• Farmacia Appendino

Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195

• Farmacia Borgo Vecchio

Via F.lli Vercelli, 1 - Tel. 011.9715017

• Farmacia della Bossola

Via Racconigi, 213 - Tel. 011.9721180

• Farmacia Comunale

Via B. Ronco, 49 - Tel. 011.9770941

• Farmacia Don Bosco

Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668

• Farmacia S.Bernardo

St.da del Porto171/a Tel. 011.9712300

• Farmacia Cappuccini

Via del Porto 83 Tel. 011.19117075

• Farmacia S.Rita

Via Sommariva, 31/8, Tel. 011.375650

Extra Carmagnola

• Carignano: Cossolo

Via Salotto, 6/8 - Tel. 011.9697160

• Carignano: Pozzati

P.zza Carlo Alberto 1 - Tel. 011.9697164

• Piobesi Torinese

Corso Italia, 13/b - Tel. 011.9657012

• Villastellone

P.za Libertà, 8 - Tel. 011.9696063

• Osasio

Torino, 41 - Tel. 011.9793303

• Pancalieri

Pr. Amedeo, 22 - Tel. 011.9734441

PERMESSI 104 SUDDIVISIBILI TRA PIÙFAMILIARI: LA NOVITÀI

Cade il principio del referente unico, con la nuova possibilità, per più lavoratori, di assistere uno stesso familiare con disabilità grave certificata da legge 104. D L del 30 giugno 2022, n. 105.

(…) Il Decreto, in merito, ha modificato il comma 3 dell’ art. 33 della legge 104, sostituendolo con un nuovo comma 3, il quale ha eliminato il principio del referente unico, ovvero la possibilità che veniva riservata esclusivamente ad un unico familiare di usufruire dei permessi della legge 104 per assistere il familiare con handicap grave. Con l’eliminazione di questo principio, il diritto viene ora allargato a più persone, ed è quindi consentito a più familiari di usufruire, alternativamente tra loro, dei permessi per assistere il medesimo familiare con legge 104 articolo 3 comma 3, sempre entro il limite massimo dei tre giorni .Prima di questa modifica, era consentita l’alternanza solo ai genitori che dovessero assistere un figlio, mentre ora la possibilità viene allargata a tutti gli aventi diritto. Questo significa che, ad esempio, due fratelli, entrambi lavoratori dipendenti, possono richiedere il permesso di assistere la mamma disabile, la quale abbia ottenuto il riconoscimento della Legge 104 con articolo 3 comma 3, assentandosi alternativamente tra loro dal lavoro per un totale di tre giorni al mese complessivi.

Il Decerto, inoltre, allarga la platea dei beneficiari anche alla parte di un'unione civile (ai sensi dell'articolo 1, comma 20, della legge 20 maggio 2016, n. 76) e ai conviventi di fatto (ai sensi dell'articolo 1, comma 36, della legge 20 maggio 2016, n. 76).

Ricapitolando, hanno quindi diritto a usufruire dei 3 giorni di permessi lavorativi previsti dalla Legge 104 per assistere un familiare con riconoscimento di disabilità in stato di gravità (legge 104, articolo 3 comma 3): –·genitori; –·coniuge; –·parte di un'unione civile; – convivente di fatto.

In caso di mancanza/ decesso/ patologie invalidanti o età oltre i 65 anni dei soggetti sopra elencati, il diritto è riconosciuto a parenti o affini entro il terzo grado della persona con disabilità in situazione di gravità.

Si ricorda, inoltre, che il lavoratore ha diritto di prestare assistenza nei confronti di più persone con disabilità in situazione di gravità, a condizione che si tratti del coniuge o della parte di un'unione civile o del convivente di fatto o di un parente o affine entro il primo grado o entro il secondo grado qualora i genitori o il coniuge della persona con disabilità in situazione di gravità abbiano compiuto i 65 anni di età oppure siano anch'essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

Fonte: Disabili.com – Lavoro>Articoli Lavoro, per approfondire.

Sportello Informahandicap

Apertura sospesa ai sensi del DPCM del 26/04/2020 È possibile contattarci al seguente indirizzo mail: infohandicap@comune.carmagnola.to.it Web: http://www.handicarmagnola.it

PROFESSIONALITÁ,

La grande lezione del cilantro: lasciarsi andare.

di Roberta Hall

Nella natura umana è riconoscibile una piccola componente di gelosia intrinseca verso il nostro essere, la nostra autodeterminazione: ciò che riteniamo intimamente nostro, vogliamo tenerlo per noi e non siamo disposti a lasciarlo andare. É una forma di possessività, che è più facile da visualizzare verso cose o persone, ma che sperimentiamo in modo più viscerale e potente verso le sensazioni, emozioni e sentimenti, di qualsiasi natura essi siano.

Non siamo capaci (o non accettiamo) di lasciar andare anche e soprattutto le emozioni di cui razionalmente vorremmo sbarazzarci: ci connotano e sono conosciute, ci culliamo nella loro consapevolezza.

Sarà banale dirlo, ma per navigare nelle situazioni della vita che scorre e che cambia, bisogna imparare a LASCIARE ANDARE, non opporre resistenze inutili e dispendiose. Operazione tanto difficile quanto necessaria per trovare e riconfermare il desiderato stato di serenità.

Tra gli oli essenziali, è il cilantro che ci viene in aiuto, un supporto per staccarci dalle emozioni (brutte o belle che siano) che ci bloccano. Nonostante la sua dolce funzione, la nota odorosa del cilantro è molto forte e pungente, a tratti sgradevole: potrebbe ricordare il fastidioso odore della cimice.

Ma è questa la sua lezione: solo con un’azione netta e decisa, che può anche essere dolorosa o fastidiosa, è possibile liberarsi da ciò che ora non serve più.

Ecco che cilantro, con il suo profumo unico, diretto e pungente, mantiene focalizzati sull’azione di pulizia in corso, incoraggia il distacco dal superfluo e ad imparare a lasciare andare.

Roberta Hall: aroma terapeuta roberta.hall@hotmail.it

Cotto e pubblicato..!

A cura di Tiziana Maimone

Ciambelline di pollo

Ingredienti per 10 ciambelline: 300 gr. di tritata di pollo, 4 fette di pancarrè, 100 gr. di Pangrattato; 50 gr. di parmigiano grattugiato, latte, sale, prezzemolo q. b. patate a rondelle e aromi a piacere e semi di sesamo.

Preparazione: amalgamare la tritata, con il pancarrè ammollato nel latte, il pangrattato, il sale, il prezzemolo e gli eventuali aromi. Una volta che il composto risulta omogeneo e non si rompe riporre per circa 10 minuti in frigorifero. Nel frattempo preparare le patate a rondelle.

Mettere a scaldare un'ampia padella con olio e sistemare vicino a quest'ultima un piatto o tovagliolo con i semini di sesamo. Formare le ciambelline con l'impasto di pollo (fare una polpetta, appiattirla e praticare un buco al centro con le dita, formando poi la ciambella). Passare mano a mano le ciambelle sul sesamo e poi mettere a friggere, far colorare le ciambelle da ambo i lati e mano a mano friggere anche le patate (se si vuole evitare che le patate abbiano i semi attaccati, friggere in altra padella). Finire tutti gli ingredienti assorbire l'olio in eccesso con carta da cucina e servire ben caldo con salse a piacere. N. B. Ricordarsi di smaltire l'olio fritto in modo corretto.

Case

Negozi

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Vendo seminatrice per grano marca Carraro mt 2,50 a falcioni ottime condizioni , forca per letame tipo Perlo e attrezzature per trattorini da 18 a 35HP, biga trasporto bestiame non omologata ad un posto , livellatore per terra o neve da mt. 2 e mt 1, 70. Vendo pinza per rotoballe fasciate,forca con attacco anteriore uni/euro per letame o unifeed ecc ecc, lavandini in acciaio inox. Vendo scavapatate bilance ad orologio da Kg.100 a Kg.1500,riper a molle da mt. 2,50 e mt.3, spandiconcime da lt. 800, trattore International 946 funzionante trazione Same da 64 HP. Tel. 3318279842. (09/22)

Vendo tre termosifoni in ghisa usati, porte e finestre varie misure e tipologie. Tel.331.8279842. (10/22)

Vendesi sala composta da mobile con vetrina stile barocco con tavolo e 2mt.x90 cm, 6 sedie e mobile basso con specchio.Trasporto a carico dell’acquirente. 1.000 euro.

Tel.346.4215869 (10/22)

Vendo tiranti dello sterzo nuovi, nella scatola originale, diametro cm.16, lunghezza cm.27,5, attacco testina diametro cm.14. Due tiranti 20 euro. Compatibile con più marche di auto.

Tel. 328.8698019 (10/22)

Vendesi tinozza con rubinetto per pigiatura uva, forma ovale, capienza 850 lt, materiale vetro-resina, causa mancato utilizzo. in buono stato. prezzo trattabile.

Tel. 011.9716778. (09/22)

Vendesi bricks latte Plasmon Nutrimune 3 biscotto da 500 ml: 11pz scadenza 30/09/22, 17pz scadenza 31/01/23. Prezzo 70 cent l'uno.

Tel.328.6853607. (09/22)

Vendo generatore di corrente da 4.5 kw a benzina wolt 220 , ventilatori da cm. 50x50 per allevamenti di conigli e galline o piccoli capannoni.

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Vendo trattorino Carraro Tigrone 3200 HP28 e rimorchietto trazionato per motoagricola Pasquali, rulli varie dimensioni. Tel.331.8279842. (07/22)

Lavoro

Studentessa universitaria di Economia Aziendale ed automunita di patente, con esperienza, impartisce ripetizioni ed aiuto compiti ai ragazzi delle elementari, medie e superiori.

Tel.366.7066598. (10/22)

Offro lezioni/ripetizioni di tedesco. In possesso di Goethe Zertifikat C1 con pluriennale esperienza di lavoro in Germania e Austria. Attualmente lavoro quotidianamente a contatto con clienti/contatti madrelingua tedeschi. Approccio molto pratico ed intuitivo. Disponibile pausa pranzo e ore serali. Tel. 340.8290640. (10/22)

Signora Italiana, in regola con le vaccinazioni Covid e con precedenti esperienze, cerca lavoro come collaboratrice domestica o assistenza a persone anziane (solo donne).

Tel. dopo le ore 19 al 333.9064623. (09/22)

Periodico mensile

a carattere locale dell’Associazione

Corriere di Carmagnola

Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000

Il giornale viene stampato in 16.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni

Direttore Responsabile: Pierpaolo Boschero

Redazione: Maresita Brandino

Beatrice Boschero

Corrado Cagliero

Cristiana Cassinelli

Furio Cassinelli

Valentina Chiabrando

Sara Giraudi

Santi Maimone

Sara Martini

Simone Nasso

Cristiano Sabre

Simone Schembra

Hanno collaborato in questo numero: Roberta Hall Informahandicap Alessandra Mandarano

Ambra Mondino

Davide Rossetti

Recapiti Redazione: 339.4620377

E-Mail: corrieredicarmagnola@libero.it www.corrieredicarmagnola.it Pec: corrieredicarmagnola@pec.it

Per lettere, messaggi e copie del giornale: Cartoleria Corgiatti: via Valobra, 106. Per abbonamenti annuali: 25 euro anno - Tel.339-4620377

Per copie del giornale: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 Panetteria dell'Abazia, via Poirino, 589 Biblioteca Civica, via Valobra, 102 Carmappetito, C.so Roma, 24 Centro d’incontro Motta e Corno, Via Maira, 5 Luigi Appendino, via Cavalleri, 12/14 Mastro fornaio, via Torino, 67 - Casalgrasso Osteria del Vapore, p.zza Occello, 4 - Murello Pizzeria Birbet, via Caduti Murellesi, 40 - Murello Plaza Cafè, via Regina Margherita, 1- Racconigi Panificio Bertero, via santuario,2 - Moretta Parafarmacia RB - via Torino,67 - Moretta

Battitura testi articoli e sito internet a cura della redazione del giornale. Impaginazione e pubblicità a cura di: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 - Carmagnola Stampa: Tipografia Saviglianese, via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano (Cn)

È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e contenuti del giornale se non autorizzati. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 07/10/2022 Gli annunci il 05/10/2022

Ti piacerebbe conoscere il mondo della musica? In particolare quello del pianoforte? Pianista laureata al conservatorio impartisce lezioni di pianoforte per bambini, ragazzi e adulti di ogni livello. Tel. 392.7361228 (Natalia).

Ragazza di 35 anni con esperienza cerca lavoro come badante, colf domestica, baby sitter e lavapiatti nel weekend. Automunita. Tel. 329.9259433. (10/22)

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Ditta di Carmagnola cerca ragazzi maggiorenni (tra i 18 e i 26 anni) da inserire nel proprio organico. Conoscenza minima di impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento, di condizionamento, di VMC, ecc., anche solo corso triennale o esperienze lavorative di un paio d'anni. Disponibilità anche a trasferte in altre regioni.

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Signora Italiana, in regola con le vaccinazioni Covid e con precedenti esperienze, cerca lavoro come collaboratrice domestica o assistenza a persone anziane (solo donne).

Tel. dopo le ore 19 al 333.9064623. (09/22)

Ragazza laureata in inglese impartisce lezioni di Inglese, francese e spagnolo. Tel. 334.2018027 (07/22)

Signora italiana, residente a Carmagnola, cerca lavoro come badante o baby sitter diurna. Tel. 371.4340924 (dopo le 19.30).(07/22)

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Signora indiana automunita cerca lavoro come addetta pulizie, stiro, compagnia anziani. 5-6 ore, al mattino o pomeriggio. Tel. 328.9175729. (07/22)

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Signore italiano 44enne,in regola con le vaccinazioni Covid19, con disabilità civile legge 68/99 art.1, automunito, patente B, patentini per carrello elevatore frontale e retrattile e carroponte, disponibile sia part-time che full-time su Torino e provincia e Cuneo e provincia cerca lavoro come operaio, magazziniere, custode, guardiano, sorvegliante, carropontista o carrellista. Posso svolgere anche piccole manutenzioni di vari tipi. Massima serietà e affidabilità. Tel.347.8900580 - 011.9721573. (09/22)

Cerco lavoro come badante (esperienza ultradecennale), colf o baby sitter. Automunita. Tel. 328.3023621 (10/22)

AZIENDA TERMOIDRAULICA di Villastellone (TO) ricerca persona da inserire nel proprio organico con un minimo di esperienza nel settore; nello specifico costruzione e manutenzione di impianti antincendio, gas, riscaldamento e raffrescamento, costruzione centrali termiche nel settore civile e industriale. Assunzione a tempo determinato con finalità all'indeterminato. Mandare CV a gf.termoidraulica@hotmail.it" (10/22)

Cerco lavoro come badante (esperienza ultradecennale), colf o baby sitter. Automunita. Tel. 328.3023621 (10/22)

Signora 40 enne cerca lavoro come baby sitter per famiglie in villeggiatura. No padri single con figli. Massima serietà. Tel. 349.3668983 (07/22)

Incontri

Piemontese, 30enne, molto bella, fisico armonioso, capelli biondi, grandi occhi verdi, bel sorriso, e' una ragazza seria, di religione cattolica, coltivatrice diretta, cerca compagno italiano, agricoltore o allevatore, non importa l'età, ma seriamente motivato a matrimonio o convivenza, sarebbe anche disponibile a trasferirsi, astenersi se perditempo, grazie. Tel.340 3848047 (10/22)

Ha grandi sogni per il futuro, ma soprattutto quello di avere una famiglia, e figli, impiegata amministrativa, e' veramente una bella ragazza, 35enne, lunghi capelli neri, occhi azzurri, gioca a padel, ha un bel fisico, relazionerebbe con uomo che abbia sani principi morali, non importa l'eta', italiano e con serie intenzioni.

Tel. 333 2135018 (10/22)

E’ la tipica bella donna, affascinante, incantevole, femminile, capelli scuri e bellissimi occhi celesti, snella, 41enne, è una donna semplice, dai modi gentili, ama la montagna e sciare, vive sola, non ha figli, e se trovasse l'amore della sua vita sarebbe disponibile anche a cambiare residenza, vorrebbe incontrare un uomo ''saggio'', posato, anche più maturo, di cui innamorarsi e per essere completamente felice. Tel.371.3319185 (10/22)

Tipica bella donna italiana, 47enne, fisico snello, bellissimi occhi neri, sorriso caldo e coinvolgente, ha un'azienda vitivinicola, le piace cucinare, lavora a maglia, vive sola, e' una persona semplice, sincera, desidera incontrare un uomo, anche piu' grande, con cui trascorrere la vita serenamente, chiamare nel pomeriggio, grazie. Tel. 366 7423551 (10/22)

Bella signora piemontese, generosa, sempre pronta ad aiutare il prossimo, tenera, carina, bionda, occhi azzurri, 54enne, e' vedova e purtroppo non ha avuto figli, gioca a bocce, si occupa di volontariato con le persone anziane del suo paese, vive sola, in una casa in campagna, coltiva il giardino e l'orto, incontrerebbe signore semplice, onesto, non importa l'età, per farsi buona compagnia, per favore, non malintenzionati. Tel. 371 3815390 (10/22)

Giovanile 62enne, solo per l'anagrafe, ma con il sorriso di una bimba, ha due bellissimi occhi verdi e' castana di capelli, fisico snello, pensionata statale, faceva la maestra alle scuole elementari, il marito le e' mancato in giovane eta', e ora che anche la figlia si e' sposata, e' rimasta sola, spera di incontrare un brav'uomo che le voglia bene, anche piu' grande, a cui dedicare coccole e affetto, e con cui vivere in pace. Tel.349.5601018 (10/22)

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